DOMINARE SPIRITUALMENTE IL PROGRESSO
Dominare spiritualmente il progresso.
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È forse esagerato individuare nel mondo del lavoro – nelle sue idee ispiratrici e nella sua concretezza organizzativa – lo strumento più imponente, più efficace e determinante della nostra sopravvivenza?
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Avvicinare i giovani al mondo del lavoro significa anche questo: far loro comprendere cioè che le incongruenze, le disarmonie, le incertezze e le lamentate ingiustizie sono presenti nel mondo del lavoro in diretta proporzione, alle incapacità , alle negligenze ed alle omissioni di quanti in esso operano.
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È inoltre un problema di equilibrio, di dosatura e di proporzione: che il mondo della tecnica, della scienza e dell’economia diventino per l’uomo altrettanti strumenti della sua libertà. Sovente i giovani sono poco propensi a credere in quel tanto di poetico e di grande che c’è nel fabbricarsi la propria vita, giorno per giorno, con pazienza e tenacia; sono riluttanti accettare che si possa improvvisamente scoprire una particella di vero, di bello e di giusto, che attende da sempre di essere trovata o realizzata.
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Con questa sua natura l’uomo entra nella vita e poiché la vita dell’uomo è lavoro ed elevazione nel lavoro e raggiungimento del suo scopo nel lavoro, l’uomo deve porre in esso tutto lo slancio vitale delle sue energie fisiche e morali. Gli altri hanno lavorato per noi, l’uomo cammina, noi dobbiamo lavorare per gli altri. E non solo per procurarci il pane o per darlo ai nostri figli, ma per una missione di continuità, di solidarietà. Quando il giovane avrà potuto rendersi conto personalmente della realtà del mondo del lavoro, sentirà nascere in se i primi germi dell’ottimismo, un desiderio istantaneo di impegnarsi e un entusiasmo nuovo per il contributo che egli pure sarà in grado di apportare. Solo i migliori “sfondano” e condizione indispensabile di questa affermazione sono la preparazione, il sacrificio e la volontà più tenace. E, se vi riesce, ottenete le prime informazioni indispensabili, dimenticate gli organigramma.
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Lavoriamo riducendo al minimo lo sforzo? Dovremmo trarre da questa fortunata circostanza incentivi ad impegnarci sul piano dell’arricchimento culturale e spirituale, per non degradare nell’ozio e nell’appiattimento. Dominare spiritualmente il Progresso: questo deve essere oggi il nostro compito più urgente e la nostra maggiore preoccupazione. Un senso mirabilmente ardente dell’avvenire coglierà il giovane e saprà orientare così la propria vita; una capacità di esempio, non voluta ma effettiva, si sprigionerà da lui poiché ogni luce non viene accesa per essere posta sotto il moggio, ma in alto per illuminare tutte le cose, d’intorno e lontano. Il lavoro, infatti, preso in senso generale, ha per fine di procurare all’umanità strumenti nuovi per l’estensione del suo dominio, allo spirito nuove ed affascinanti occasioni di manifestarsi e alla fede nuove, consolanti testimonianze della incommensurabile ricchezza della creazione.
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La creatività Della civiltà greca noi conserviamo illustri memorie nel campo dell’arte e degli orientamenti politici, ma ciò che di essa è ancor vivo per noi è la potenza del pensiero come intuizione e sistematizzazione: è il momento della creatività.
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L’introspezione Il mondo medioevale sfuggirà all’apprezzamento dei moderni se non si condiserano le grandi esperienze dei mistici e l’affannosa ricerca di Dio, attraverso le cui manifestazioni soltanto possono essere compresi gli avvenimenti salienti di quei secoli: è il momento della introspezione.
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L’ordine Della civiltà romana, al di là della leggenda e della storia, noi conserviamo integro il pensiero giuridico riflesso nei costumi e nelle cose: è il momento dell’ordine!
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L’autonomia La civiltà moderna è caratterizzta da una razionalità esasperata. Della ragione, l’uomo, alla ricerca della sua massima conquista, ha fatto un mito e con essa ha separato e diviso, sezionato e polverizzato, perdendo di vista la sintesi; ha staccato l’umano dal divino, il sociale dal religioso, il politico e l’economico dal morale: è il momento della autonomia.
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Photographs: © Fabrizio Vatieri, 2017 Inner texts from “Dominare Spiritualmente il Progresso” Idee e riflessioni per i giovani di oggi Roma—Ente Palazzo della civiltà del lavoro, 1964—Ottobre 1964 Designed: M–L–XL Printing: Grafiche Veneziane, Venezia
FABRIZIO VATIERI