Fantaundici 13

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L’unica rivista online in ITALIA dedicata al mondo del fantacalcio

| Week 49 | N° 13 | ITALIA

“Il calcio è un gioco e come tale deve rimanere”

TOP PLAYER FANTACALCIO MATCH OF DAY

ATTIMI DECISIVI #calcio femminile

TWEET DALLA RETE PROBABILI RISULTATI CLASSIFICHE CHI SBAGLIA MENO (new) FILM DI GIORNATA


Sommario

4-5 Film di giornata

6 - 11 Gli ACmi decisivi

12 - 13

Tweet più diverten: dalla rete

EDITORIALE

TOP PLAYER

14

Top player

3

15

Classifiche

Editoriale a cura di Perlingieri Ludovico

Chi sbaglia meno

18 - 23 Juven:na piu’ che mai

PROBABILI RISULTATI

24

Probabili risulta: 14° giornata

MATCH OF DAY

25 - 46

Schede di tuIe le squadre della SerieA

FANTACALCIO DI TUTTI

16 - 17


Editoriale E’ par:ta la volata per il giro di boa, mancano cinque giornate per concludere il girone di andata dopo di che ogni squadra ha avuto modo di “saggiare” la forza delle rivali. Non c’è da aspeIarsi soprese, il duo di testa, Juventus-­‐ Roma, con:nuerà il loro cammino a bracceIo mentre dietro di loro, mai come quest’anno, ci sarà forte bagarre fino alla fine per accaparrarsi quel terzo posto tanto importante quanto come vincere lo scudeIo. La grossa novità sarà sicuramente il mercato invernale che sicuramente non porterà in Italia Cris:ano Ronaldo, Messi o Bale ma ci saranno sicuro tan:ssimi trasferimen: che ogni fantallenatore deve monitorare perché un giocatore “panchinaro” in una squadra, potrebbe essere :tolare da un’altra, oppure ci sarà la possibilità di vendere qualche giocatore che poco ha reso in questa prima parte di campionato. Non crediamo che possano essere degli affari da far vincere il fantacalcio ma sicuramente saranno acquis: che faranno dormire il fantallenatore sonni tranquilli perché almeno in rosa ci saranno giocatori più “:tolari” di prima, in modo da non rischiare di giocare in inferiorità numerica. Sicuramente mol: fantallenatori sono disorienta: dalle due milanesi che sulla carta hanno dei giocatori che dovrebbero ben fanta-­‐ rendere ma che in realtà finiscono per collezionare tan: 5 in pagella mentre dall’altra parte ci sono le genoane che volano ma che ancora non convincono del tuIo chi gioca al fantacalcio, cosa invece che ha già faIo Dybala che ha convinto tuC e potrebbe fare come il vecchio Inzaghi dell’Atalanta o il ProC di Bari o il Gilardino di Parma. Buon Fantacalcio


FILM 14°

3’ MEGGIORINI

37’ TONI

57’ OKAKA

4 FANTAUNDICI

9’ PALOSCHI

15’ ZAZA

16’ RIGONI

43’ DYBALA

43’ DEFREL

44’ ICARDI

59’ FELIPE ANDERSON

60’ FERNANDES

62’ GABBIADINI

18’ ZAZA

45’ PALLADINO

63’ GLIK


GIORNATA

19’ VERDI

46’ BENALOUANE

67’ ZAPATA D.

28’ EDER

31’ DEFREL

32’ ANTONELLI

35’ MARTINEZ

48’ MAURI S.

50’ STENDARDO

52’ MORALEZ

53’ RUGANI.

71’ THEREAU

72’ DE GUZMAN

78’ LJAJIC

93’ LJAJIC

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L’altra metà del calcio

scri%o da Rossi Beatrice @RossiBeaRossi

Se é possibile trovare un leitmo:v in questa oIava di serie A dovremmo ricercarlo tra le parole di Milena Bertolini, allenatrice del Brescia, che a fine gara ha dichiarato, rammaricata: "La mia squadra ha giocato molto bene e sono soddisfaIa della prestazione, ma non sempre chi gioca meglio vince le par:te: questo é il calcio". E in effeC in questa giornata sono sta: più gli episodi che le prestazioni a decidere l'andamento delle gare, che forse, ai pun:, avrebbero dovuto terminare con risulta: un po' diversi. Il calendario preannunciava boIe da orbi presentando tre big Match e tre scontri salvezza e offrendo su un piaIo d'argento al Mozzanica di allungare la parte alta della classifica. La gara più aIesa si é disputata nella Fatal Verona, divenuta fatale anche per il calcio femminile, dopo il mancato accesso ai mondiali con la par:ta decisiva disputata proprio al Bentegodi. In campo tra Verona e Brescia c'erano quasi tuIe le protagoniste di quella serata funesta per la compagine italiana, sicuramente per tasso tecnico, le due squadre più for: della Serie A femminile. Ed é stata una par:ta bella, giocata bene, correIa dal punto di vista del fair-­‐play (tranne un accenno di reazione di Nasu:, che sarebbe come vedere Pirlo incazzato). Un solo gol a deciderla e incredibilmente ancora suo: Patrizia Panico. Lei stessa ha perso il conto di quan: ne ha faC in A, roba che neanche Piola per intenderci. Così Verona diventa doppiamente fatale per le rondinelle che perdono sul campo gialloblù l'imbaCbilità (che durava da 34 gare) e forse anche la pazienza, in una giornata in cui la palla non entra, anche per merito di una Ohrstrom in grandissimo spolvero. Bisognava avere il coraggio di fischiare un rigore su Tarenzi, ma il calcio femminile non vive di recriminazioni. In casa o fuori, la ResRoma fa delle ripartenze la sua arma letale, solida dietro e veloce davan: é stata in grado di meIere in difficoltà tuIe le grandi e stava per riuscire a fermare anche la "nuova”

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-­‐ Nata il 08/02/1975 -­‐ Militante AGSM VERONA -­‐ 186 Presenze in Nazionale 101 Gol -­‐ 13 volte capocannoniere italiana -­‐ Più di 500gol all’a_vo in meno di 600 par`te

grande, Firenze, ma anche qui, basta un episodio per cambiare il risultato, la gara e la classifica. Il gol arriva all'oIantacinquesimo, siglato dalla Capitana Orlandi. Volevate un campionato più s:molante? Eccovelo servito e il Firenze è lì a dimostrare che si può diventare grandi facendo tuIo in casa o quasi (il por:ere Matshubashi é……...giapponese). Il Mozzanica sperava in due pareggi per potersi involare ancor più solitaria in veIa, invece vince non senza fa:ca in casa contro un Riviera di Romagna che sin qui ha raccolto forse meno di quanto ha meritato. FaIo sta che anche in quel di Bergamo, due episodi indirizzano la par:ta sui binari della squadra di casa. Grande protagonista il difensore Tonani, una Mihajlović della prima ora, sostanzialmente fa e disfa tuIo lei: :ra una sassata all'incrocio su calcio di punizione da circa 30 metri, nel secondo tempo si fa buIare fuori e salterà il derby con l'Orobica. All'inizio della ripresa però il direIore di gara fischia un rigore per un fallo clamorosamente fuori area. Ci devono essere dei problemi di visibilità s:le nebbia in val padana sul campo del Mozzanica perché ricordiamo l'episodio occorso contro la ResRoma in cui fu fischiato un gol, quando la palla non era entrata. Iannella comunque dal discheIo non sbaglia e il Riviera con le gambe spezzate porta a termine la par:ta, non riuscendo comunque a vincere in superiorità numerica. Negli scontri salvezza, due viIorie in trasferta e un pareggio. La spunta il Cuneo contro il S.Zaccaria che pure era passato in vantaggio con Piemonte. La squadra romagnola ci prova in tuC i modi ma a traC non é abbastanza cinica davan:, mentre la difesa é tuIa da registrare. Il rigore concesso alle piemontesi é apparso generoso sopraIuIo se confrontato con il metro internazionale adoIato a Verona. Sodini in giornata di grazia meIe defini:vamente la firma sulla gara siglando un bel gol e la personale doppieIa. Prima viIoria in Serie A per l'Orobica, che surclassa per 3 a 2 il Bari

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L’altra metà del calcio

che a pochi minu: dal termine stava vincendo per 2-­‐1 (CoffeC rig. (O), Strisciuglio (B), Rogazione (B)). Succede tuIo dall'87' in poi quando Merli sullo sviluppo del calcio d'angolo insacca, poi c'è un fallo in area di Spelic su Riva e il neo-­‐acquisto Massussi (classe '95 dal Brescia) si fa subito ben volere dalle compagne, spiazzando dal discheIo l'estremo difensore biancorosso Di Bari (non é un gioco di parole N.d.R) Pordenone e Como non si fanno male e pareggiano 1-­‐1 in realtà si fanno malissimo, non riuscendo ad uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica. L'hanno chiamato 'El Clasico', l'hanno chiamato il derby delle nobili decadute ma se chiedete ad una qualsiasi giocatrice cosa provi ad affrontare Torres o Tavagnacco vi risponderà di certo che l'emozione e gli s:moli non sono gli stessi di una par:ta qualunque. Tanto più quando si affrontano tra loro, entrambe sanno perfeIa-­‐ mente che in campo, oltre ai tre pun:, c'è molto, molto di più. Che non sia una par:ta qualsiasi lo dimostra il risultato: 4-­‐0 per il Tavagnacco, unica viIoria veramente neIa della giornata. Per entrambe é l'anno zero, con poche 'senatrici' a far crescere tante giovani, di cui speriamo un giorni di sen:re parlare. Il mister friulano, Sara di Filippo, aveva chiesto intensità e caCveria agonis:ca, le ha avute entrambe sopraIuIo dalla sua Capitana Brumana, che si è presa la squadra sulle spalle ed é tornata a diver:rsi e a fare gol. Ritrovando lei, questo campionato ritrova un po' di estro e fantasia, nell'aIesa che la povera Bonansea (Brescia) trovi un compromesso con la sfiga che l'ha costreIa ad uscire dal campo dopo solo un quarto d'ora dal suo ingresso: boIa sulla stessa zona che l'aveva tenuta lontana dal campo da oIobre.

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OHRSTROM GUAGNI

SCHIAVI DI CRISCIO

ROSUCCI ORLANDI CAMPORESE

IANNELLA BRUMANA

SODINI PANICO


TOP

Ohrstrom e Panico (Verona): una segna e fa un gol che ha un peso specifico molto alto, in una par:ta che vale più di tre pun:, perché oltre a dare la viIoria ferma una direIa avversaria. L'altra prima chiude la porta salvando sulla linea su Tarenzi, dopo essersi rialzata come un gaIo da una precedente parata, poi buIa via la chiave in pieno recupero sul tap-­‐in da due passi di Rosucci. Top Guns. Brumana (Tavagnacco): Risorge dalle ceneri dello scorso campionato e torna a segnare e a far sognare: stupenda la sua deviazione in rete sul primo gol, cinica nell'uno contro uno in occasione del secondo. Galli (Torres) si sta ancora strofinando gli occhi per la veronica che la lascia sul posto, prima di scaricare un violento destro da fuori area sulla traversa. Come se non bastasse conquista anche un rigore che non calcia lei. Ed é già in doppia cifra. Fenice. Orlandi (Firenze): Altro che ScheCno, la Capitana gigliata non molla mai la nave: é l'ul:ma ad arrendersi e fa bene, perché proprio a 5 minu: dal termine geIa il cuore oltre l'ostacolo e sigla il gol che vale i tre pun: importan:ssimi che consacrano il Firenze nel Pantheon delle "grandi" di questa stagione. Capitan coraggio.

FLOP

Alborghe_ (Brescia): manca l'intensità dello scorso anno. In un Brescia che a traC soffre, ma dimostra di meritare più del pareggio, non si può staccare il cervello anche solo per un momento. Con la difesa a 3 un centrocampo pur votato all'aIacco bisogna pur sacrificarsi. Non si può lasciare che la Panico scarichi e si buC dentro l'area a ricevere il cross passeggiandole dietro. Rivedibile. Kumara di Verona Arbitro di Mozzanica-­‐Riviera: l'area é una parte di spazio delimitata da un perimetro. Il perimetro sarebbero le linee bianche. Se uno cade in area é rigore, se uno cade fuori area non é rigore. Molto semplice no? E invece per il nostro direIore no. Fischiare un rigore fuori area, nei primi minu: del secondo tempo é una di quelle cose che fa andare giù di testa ogni giocatore. Se non decide il Match poco ci manca. Aiutaci ad aiutar:. Apprendista geometra. Como e Pordenone Ovvero "dei pareggi che non servono a nessuno". Delle 3 sfide salvezza l'unica che non ha dato come esito una viIoria. Eppure ne avevano bisogno come l'aria entrambe. E invece non si fanno del male. Per restare in A si deve dare di più, altrimen: siamo all'auto-­‐condanna. Remissive.

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RISULTATI 8° GIORNATA PINK BARI

OROBICA

2 -­‐ 3

FIRENZE

RES ROMA

1 -­‐ 0

MOZZANICA

RIVIERA DI R.

2 -­‐ 0

VERONA

BRESCIA

1 -­‐ 0

COMO

PORDENONE

1 -­‐ 1

S.ZACCARIA

CUNEO

1 -­‐ 2

TAVAGNACCO

TORRES

4 -­‐ 0

IL PROSSIMO TURNO

Giornata di derby, la nona di Serie A femminile: a Bergamo, Orobica Mozzanica, in Friuli Pordenone-­‐ Tavagnacco. Derby regionale tra Brescia e Como; Verona e Firenze seconde in classifica affronteranno in trasferta rispeCvamente Bari e Cuneo. La Torres ferita nell'orgoglio tenterà di rifarsi con il S.Zaccaria mentre la ResRoma farà visita al Riviera di Romagna.

PROSSIMO TURNO -­‐ sabato 13 dicembre TORRES

S.ZACCARIA

PORDENONE

TAVAGNACCO

CUNEO

FIRENZE

OROBICA

MOZZANICA

RIVIERA DI R.

RES ROMA

BRESCIA

COMO

PINK BARI

VERONA

BOMBER !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !  !

16 PANICO 11 BRUMANA 8 GABBIADINI

!

4 SABATINO

7 TARENZI 7 PUGNATI 6 GIRELLI 5 LONGATO 5 MASON 5 BONETTI 5 ZULIANI 5 IANNELLA 4 VICCHIARELLO 4 CAMBIAGHI 4 COLUCCINI 4 PIRONE 4 PARISI

FONTE DATI: www.calciodonne.eu

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TWEET IN RETE 12 FANTAUNDICI


TWEET IN RETE FANTAUNDICI 13


PORTIERI

BUFFON

PERIN

BIZZARRI

SPORTIELLO

ROMERO

6,3 6,0 5,9 5,7 5,6

CENTROCAMPISTI

MENEZ

MAURI S.

HONDA

VIDAL

PIRLO

DIFENSORI

GASTALDELLO

6,7

RUGANI

6,7

LICHTSTEINER

6,7

GONZALEZ G.

6,6

STENDARDO

6,6

7,7 7,6 7,4 7,3 7,3

ATTACCANTI

TEVEZ

9,1

DYBALA

8,4

OSVALDO

8,2

LJAJIC

8,1

GABBIADINI

8,0

Entra in classifica solo il calciatore che ha giocato almeno 3 par`te e che non sia un infortunato di lungo periodo 14 FANTAUNDICI


Classifiche

CLASSIFICA MARCATORI

VITTORIA PAREGGIO SCONFITTA

-­‐ 9 TEVEZ -­‐ 8 CALLEJON -­‐ 7 ICARDI -­‐  7 HIGUAIN -­‐  7 DI NATALE -­‐  7 MENEZ -­‐  7 DYBALA -­‐  6 DJORDJEVIC -­‐  6 MATRI -­‐  6 HONDA -­‐  6 LJAJIC -­‐  5 CASSANO -­‐  5 OSVALDO -­‐  5 THEREAU -­‐  4 GABBIADINI -­‐  4 VIDAL -­‐  4 SAU -­‐  4 BABACAR -­‐  4 MORATA -­‐  4 DESTRO -­‐  4 QUAGLIARELLA -­‐  4 EKDAL -­‐  4 NICO LOPEZ -­‐  4 ZAZA -­‐  4 MAURI S. -­‐  4 DEFREL -­‐  4 TONI -­‐  4 EDER FANTAUNDICI 15


«CARTA CANTA»

Da questa se_mana vi proponiamo una nuova rubrica, “CHI SBAGLIA MENO”. Il fantallenatore non avendo la possibilità, come ovvio, di allenare i suoi giocatori e di vederli tuma la se_mana come gli allenatori “veri”, il venerdì e sabato è a caccia delle mi`che Probabili Formazioni. Con il tempo ognuno ha sedimentato nella propria testa quale sia la testata giornalis`ca o semplicemente il sitoweb più affidabile. Essendo un dato molto importante per chi gioca, ogni se_mana forniremo la classifica delle testate giornalis`che in ordine di amendibilità delle probabili formazioni. Inoltre per ogni squadra delle SerieA indicheremo l’amendibilità delle varie testate giornalis`che. Obie_vo è quello di dare ogge_vità a un fenomeno che amualmente è solo sogge_vo.

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89% 89% 89% 88% 87% 87% 86% •  •

La percentuale è calcolata sul numero di calciatori pronosticati correttamente sul totale di 220 calciatori che scendono in campo da titolari A parità di percentuale la testata/sito con maggior numero di percentuali più alte per squadre ha una posizione migliore


100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%

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PRONOSTICI 14° GIORNATA •  Solo il CdS pronos:ca :tolare Zapata D. nel Napoli. •  TuIoSport unico giornale a pronos:care Mar:nez :tolare. •  Sarri dell’Empoli è l’allenatore che meno fa impazzire i fantallenatori. •  GdS, SKY, Sportmediaset hanno pronos:cato correIamente solo 3 squadre. •  Icardi :tolare è stato pronos:cato solo dal CdS. •  TS, FantagazzeIa, Fantapazz uniche a pronos:care Djordjevic :tolare nella Lazio. FANTAUNDICI 17


Giusy conosci il gioco del Fantacalcio, definito il più bel gioco dopo il calcio? Certo! E vi dirò di più: è stato uno dei miei hobby preferiti durante la mia adolescenza. Complice un ex fidanzato tifosissimo, dai 17 ai 19 mi dilettavo con la Gazzetta. Non ero brava, anzi è proprio il caso di dire che non lo prendevo proprio sul serio. Come del resto non ho mai preso sul serio il tifo per una determinata squadra. Basti pensare al nome che davo alle mie! Da grande appassionata di cinema e di libri, mettevo i nomi di film, di romanzi, di attori... Un macello proprio! Che ridere se ci penso! Per non parlare poi dei miei calciatori.... Mi facevo guidare più dal cuore che dal cervello... Ora sono molti anni che non gioco più e meno male direste voi! Così come non gioco più alla "schedina", dove ero più ferrata. Ricordo una volta feci addirittura un 12, salvo poi scoprire che mio padre prima di entrare al tabacchino cambiò il risultato di una partita.... Immaginate la mia reazione! Ho dei bei ricordi legati a questo periodo. Mio padre che mi portava ogni giorno il Corriere dello Sport e la “Gazzetta” per vedere se c'era qualche mia squadra ... Povera illusa! Però erano dei bei tempi. Tempi e persone che non ritorneranno mai più...

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Come nasce il t In realtà goldita e capirete perc come tutto ciò Era novembre 2 invitano a un ap creare una “cos "Devi tornare a di calcio”. Cred l'esserlo compor che intanto mi s quel momento n sportiva, sia pe proprio allontan tuttora non sopp di calcio in mod il calcio è e dev di Togni, "tiro du GIUSY GENOVESE giornalista pubblicista. Dopo diverse collaborazioni presso testate giornalistiche sportive cartacee e web decide di concretizzare quello che era il suo desiderio fin dalla sua prima collaborazione: parlare di calcio al femminile, rimarcando punto cruciale: il calcio è e deve essere solo un gioco.

La vostra linea editoriale sposa i concetti di “non violenza” e “fair-play”. Chi sono i giocatori che maggiormente incarnano questi due principi? Javier Zanetti, altro giocatore che stimo tantissimo e che affianco per eleganza, “low profile”, stile, educazione a Del Piero. Non a caso sono stati due calciatori amatissimi da tutti, anche dagli avversari. In tanti anni non ho mai sentito nessuna critica verso questi due uomini, né loro due hanno mai polemizzato su scorrettezze e quant'altro. Zanetti ha anche fondato un'associazione. Roberto Baggio so che è sempre in prima linea, anche se lui non ama molto farsi pubblicità.

stu em un ne pic Ro me


titolo del sitoweb: golditacco? acco è il dominio, scelto per semplificare, ma il titolo completo della testata é GolDiTaccoASpillo, chè! Come nasce? Beh dovrei raccontarvi un lungo aneddoto! Come ho detto prima, il cinema, che è arte è un'altra mia passione con il tempo diventata poi un lavoro come il calcio, appunto. 2013 reduce dal festival del film di Roma, due mie care amiche nonché bravissime colleghe mi peritivo. Io ero stremata e anche delusa e loro fra il serio e il faceto iniziano a dire che dovevo sa” mia. occuparti di calcio, il tuo settore, sei competente, dimostra che anche le donne possono parlare dete che io mi sia messa a ridere? Assolutamente no! Da buona Sagittario, con tutti i difetti che rta, tiro fuori l' Ipad nel bel mezzo di una serata e inizio a lavorarci sopra, con le mie due amiche suggerivano il titolo. Golditacco è nato così, fra un cocktail e una chiacchierata e la voglia, fino a nascosta, di tornare al mio primo amore, il calcio. Avevo lavorato per diversi anni come giornalista er la carta stampata che per il web, ma mi ero allontanata dall'ambiente (a dire il vero mi ero nata dal giornalismo in generale) per una serie di motivi; il più importante è che non sopportavo e pporto i toni urlati, concitati, litigiosi con cui si affronta la materia. Con golditacco voglio parlare do più rosa, con un tono ironico e irriverente magari, rimarcando l'attenzione su un punto cruciale: ve essere solo un gioco. Come sottofondo al momento della scelta del titolo, il locale suonava Luna ue calci a un pallone e poi chissà" ... Come sfuggire a quello che il destino mi stava offrendo! Messi e Cristiano Ronaldo sono i giocatori più acquistati nel Fantacalcio, a livello giornalistico chi è il giornalista che potremmo definire da Fantacalcio? Sono tanti i giornalisti che stimo, anche non conosciuti a livello nazionale. Se devo fare dei nomi, forse sarò antica, forse non starò al passo dei tempi, ma i giornalisti del mio fantacalcio sono quelli che mi hanno portata qui dove sono ora. I giornalisti che seguivo da piccola, che

udiavo meticolosamente e che sognavo un giorno di mulare, salvo poi capire una volta cresciuta che sono nici: Bruno Pizzul, Aldo Biscardi, Donatella Scarnati. Ho el cuore Tosatti a cui andava perdonato anche qualche ccolo errore di pronuncia. E non dimentichiamo di osanna Marani, la donna che ha dato il via alle danza, o eglio, ai tacchetti rosa!

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Quale è la squadra per cui fai il tifo? Allora qui ci sarebbe da aprire una parentesi. Vengo da una famiglia juventina, lo sono proprio tutti, genitori, cugini, zii. Per forza di cose in casa mia si è sempre sentito parlare dei colori bianconeri, da piccola ti viene poi automatico imitare i grandi. Il caso poi vuole pure che quando mi avvicino al pallone, durante i Mondiali del 90, il nostro goleador fosse Totò Schillaci. Poi arrivò Baggio e lì fu l'apoteosi. Va via Baggio e Del Piero acquista più importanza all'interno della squadra fino a diventarne capitano. Adoravo e adoro tuttora Del Piero. Un grande uomo prima ancora che un grande calciatore. Ecco il mio tifo era più legato al calciatore che alla maglia. Dico solo che durante le scuole elementari e medie dicevo di tifare Milan e Juventus perché stravedevo per gli olandesi. Andavo in giro per casa stressando qualunque parente di sesso femminile per farmi fare le treccine come Gullit. Ho pianto per gli infortuni di Van Basten così come tanti anni dopo ho pianto per Ronaldo. Ecco il mio appassionarmi così tanto al pallone e seguirlo con l'ambizione di diventare giornalista sportiva mi ha portato nel tempo ad amare di più i calciatori, le bandiere, piuttosto che una determinata squadra. A me piace vedere giocare bene, al di là dei colori in campo. Non ho mai preso sul serio il tifo, trovo inammissibile che ci si faccia venire gli scompensi cardiaci per una squadra, che si rompano oggetti, che ci si litiga come se fossimo in guerra. Ci sono cose ben più gravi nella vita, e il calcio deve essere veicolo di aggregazione, di formazione e di uguaglianza, proprio perchè è uno sport. Chi ha più difficoltà ad accettare una testata giornalistica tutta “rosa”, gli addetti ai lavori o i tifosi? I tifosi senza dubbio! Checché se ne dica, all'italiano medio la donna che si occupa di calcio è ancora indigesta! L'Italia è il paese dove tutti sono allenatori e giornalisti, pensa a questi poveri maschietti che sognavano di giocare a calcio e si ritrovano ora donne che parlano di fuorigioco, di tattica, di rigori e di falli in tv, sui giornali, durante trasmissioni radiofoniche. Anche se tante volte si gioca a fare gli emancipati, l'Italia è un paese più arretrato di quanto si voglia ammettere. All'uomo la donna al comando o che tratta determinati argomenti meglio di lui e in posti dove lui non è potuto arrivare non piace, figuriamoci se poi sono argomenti considerati di predominio del maschio! 20 FANTAUNDICI


REDAZIONE GOL DI TACCO

Ci presenti la squadra golditacco? Adesso non vorrei farmi qualche inimicizia e trovarmi domani il vuoto in redazione! Comunque in porta ci metterei Erika, la direttrice responsabile, la mia saracinesca. Portiere che è anche capitano, come Zoff e Buffon. Deve parare tanti colpi, in particolare i miei! Io ho un carattere fumantino, è lei che a volte riporta la calma e che mi placa. Molte volte la faccio intervenire al mio posto quando c'è bisogno di un po' più di diplomazia. Barbara è il nostro centrocampista, sempre in prima linea per il bene di tutta la squadra, ha i suoi compiti e tante volte copre anche il lavoro extra. È con me da poco dopo la nascita di golditacco e so che posso sempre contare su di lei. Mirella è il mediano, è l'unica non giornalista all'interno della redazione, una mia cara amica e scrittrice appassionata di gossip che mi dà una grossa mano nel coprire alcune rubriche che spesso per ovvi motivi dobbiamo mettere in secondo piano per occuparci dell'argomento principe. Negli ultimi tempi ha iniziato a coprire diverse fasce, supporta tutto e sopporta tutte! È la più grande, un po' la nostra zia che ha sempre una buona parola e un consiglio da dare nelle nostre chat private. Mettete tante donne insieme secondo voi di cosa potranno parlare su whattsapp? Una squadra senza trequartista non è una squadra vincente. E golditacco senza Eleonora ormai non avrebbe vita. Lei fa le mie veci, quando sono in giro per festival è lei che prende in mano le redini della squadra. Golditacco sta crescendo un attaccante di razza, Martina. Una ragazza motivatissima e in gamba. In panchina pronte a entrare sempre entusiaste e volenterose nel dare il loro contributo ci sono Valentina, Claudia e Rosa. Da poco abbiamo una new entry, Sandra e so che mi e ci darà tante soddisfazioni!

C o m e l o v e d i u n fantacalcio applicato alla serieA femminile che in Italia è un po’ snobbata? Beh sarebbe fantastico, ma prima bisognerebbe dare visibilità al calcio femminile in altre forme, ovvero in tv, sui giornali, durante gli eventi nazionali. Se ne parla poco e in modo spesso improvvisato e sbrigativo.

Da tifosa preferisci un gol segnato di tacco o in rovesciata? Ah quei gol di tacco fini, eleganti, di classe, magari fatti così all'improvviso, che sono la goduria di ogni tifoso e il trauma di ogni portiere avversario! Però vogliamo mettere lo spettacolo di una rovesciata che fa saltare tutto lo stadio? I gol sono belli tutti, a volte pure quelli di ... mano .... Maradona docet!

Il fantallenatore spesso segue le partite da casa, non sul divano perché è elettrico, preferisci la comodità del divano o vederle allo stadio? Da piccola mio padre mi portava a vedere il Catanzaro e ricordo che mi agitavo più di lui. Sono sempre stata il maschiaccio di casa sotto questo punto di vista. Così come sono stata sempre il maschiaccio della coppia. Per la legge del contrappasso i miei due ex storici odiavano il calcio, perciò andavo nei pub con le amiche. Crescendo, ho sempre alternato stadio a casa, più che altro per una questione di comodità, essendo ora un lavoro e non più solo una passione, devo prendere appunti, scrivere su ipad ... organizzare il lavoro..

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Ci sono diversi tipi di fantallenatore: equilibrato, sistemico, esuberante, passionale, avventuriero. Da tifosa come ti definisci? Io sono una persona estremamente esuberante e passionale e di conseguenza questi aspetti del mio carattere li porto con me nel tifo, nel lavoro, nelle amicizie, nei rapporti di coppia. Come dicevo prima, ho sempre messo il tifo, la stima e l'ardore per i calciatori di qualunque maglietta a un piano superiore rispetto all'amore per una squadra. Ogni volta che un giocatore a cui ero maggiormente "legata" subiva un grave infortunio, io ne facevo quasi una malattia. Così come ho sofferto per i vari addii. Mi vengono le lacrime agli occhi se penso che i calciatori della mia infanzia hanno ormai appeso gli scarpini al chiodo. Rabbia per i fischi a Maldini nel giorni del suo addio, incredulità, stupore, sgomento per come é stato silurato Del Piero dalla Juventus. Ecco, quel giorno è scemato quel poco di tifo che mi era rimasto per i colori bianconeri.

Il Fantacalcio è un gioco che si basa sulle pagelle dei quotidiani sportivi. Che voto dai ad un anno dalla nascita di golditacco? Non amo molto mettere voti, stelline e quant'altro e poi come si dice ... Ogni “scarrafone” è bello a mamma sua! Se poi penso che l'ho anche messo su da sola, ne sono stata praticamente anche il webmaster, non posso che essere soddisfatta di quello che ho fatto anche solo per la dedizione e per la squadra che ho messo su. Ho trovato delle ragazze meravigliose sotto ogni punto di vista, che hanno abbracciato il progetto come se fosse loro e infatti è anche loro. Non posso dimenticarmi del fotografo e della modella che hanno dato a golditacco esattamente l'immagine che girovagava per i sentieri della mia mente. E poi il ragazzo che mi ha dato una grossa mano a sistemare il sito graficamente una volta ottenuta la registrazione al Tribunale. Per tutti loro, per il loro prezioso contributo, la loro grinta e l'appoggio umano prima ancora che professionale che mi danno ogni giorno, non posso non dare un voto alto. Ma la strada è lunga, c'è tanto da fare, siamo ancora una piccola goccia di un oceano vastissimo. L'importante è non arrendersi e di non sentirsi nello stesso tempo mai arrivate.

Quale è stato l’evento sportivo a cui avete partecipato che vi ha colpito maggiormente? Non trovo corretto per rispetto degli altri, citarne solo uno. Ogni evento è servito per la nostra crescita professionale. A livello emozionale invece non dimenticherò mai il giorno in cui in occasione di un quadrangolare di beneficenza per la lotta contro la SLA ho conosciuto Luca Pulino, affetto da questa terribile malattia. Vedere i suoi occhi affamati di vita, di speranza, sorridenti, nonostante la sua completa immobilità mi hanno fatto sentire piccola. Se penso che tante volte facciamo dei drammi per delle stupidaggini! I suoi occhi avevano il mondo dentro, nonostante il suo mondo reale è rinchiuso in una camera di pochi metri quadri. Ecco, in questa occasione si è fortificata in me la voglia di continuare per la mia strada, ovvero quella del fair play e della non violenza. Proporrei un pellegrinaggio forzato a casa di Luca a tutti quei tifosi che vanno agli stadi solo per il gusto di far casino, o a quei genitori che fomentano i bambini di 10 anni nel far male all'avversario. Solo quando si inizierà a conoscere il vero valore della vita le cose potranno iniziare veramente a cambiare. Cominciando dal calcio.

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L’obiettivo di ogni fantallenatore è vincere, quali sono i tuoi obiettivi di quest’anno? L'anno ormai sta per concludersi e devo ammettere che quello che volevo me lo sono preso! Detta così, non voglio sembrare presuntuosa, ma chi mi conosce bene sa quanto io e le ragazze abbiamo "trottato". Nel primo anno è arrivata la registrazione e tanti eventi dove non pensavamo ancora di poterci accreditare a nome di golditacco. È vero che io ed Erika siamo già dell'ambiente e i contatti non ci mancavano, però la testata non era ancora conosciuta. E invece .... La linea editoriale è piaciuta da subito e già dopo pochi mesi avevo la mia rubrica fissa in radio. Non possiamo adagiarci sugli allori, però! Qua si continua a trottare e a lavorare su un nostro format che va oltre la testata. Di cosa si tratta? Magari ne parleremo la prossima volta! Però vi posso parlare del primo evento

inizierà il prossimo 16 dicembre: L’aperitivo nel pallone, ospite che

d’onore ad aprire le danze sarà Georgia Viero, la biscardina del Processo. Abbiamo scelto lei perché ha un’immagine pulita, elegante, raffinata, un’immagine che rispecchia la nostra linea editoriale e ora anche i nostri eventi.

L’APERITIVO NEL PALLONE Stufi del solito happy hour? Arriva “L’aperitivo nel pallone: il calcio in compagnia del vostro campione!” GolDiTaccoASpillo, giovane e apprezzata realtà editoriale, prima in Italia ad avere una redazione sportiva composta solo da donne, presenta l’Aperitivo nel pallone, un format ideato da Giusy Genovese ed Erika Eramo, rispettivamente Direttore editoriale e responsabile della testata. Parlare di calcio in tono ironico, leggero e irriverente, in un clima di festa fra un drink e uno stuzzichino? Da oggi, finalmente, si può. Schierato dalla parte del fair play e dell’eleganza, mai a favore della violenza e delle urla, il format vuole portare la parte bella, pulita del calcio nei locali, in compagnia di un ospite d’onore legato al mondo del pallone. A ogni serata il pubblico può interagire, porre delle domande e dire la sua, in un clima pacifico e goliardico, come dovrebbe essere tutto quello che è gioco. L’aperitivo nel pallone aprirà le danze il prossimo 16 dicembre a Roma, in compagnia di Georgia Viero presso il locale Angeli Rock in via Ostiense 193 b/c. Vi aspettiamo! Per info, accrediti e interviste: nelpallone.golditacco@gmail.com Giusy Genovese, Direttore editoriale: 3450768101 Erika Eramo, Direttore responsabile: 3495319075

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PROBABILI RISULTATI

15° giornata

1 -­‐ 1

PALACIO -­‐ PALOSCHI

3 -­‐ 0

DI NATALE – THEREAU -­‐ DI NATALE

1 -­‐ 1

MACCARONE -­‐ QUAGLIARELLA

2 -­‐ 1

PALLADINO -­‐ PALLADINO -­‐ FARIAS

2 -­‐ 0

DJORDJEVIC -­‐ LULIC

1 -­‐ 1

TEVEZ -­‐ GABBIADINI

1 -­‐ 1

CASCIONE -­‐ GOMEZ

1 -­‐ 1

TORRES -­‐ CALLEJON

2 -­‐ 1

DYBALA -­‐ DYBALA -­‐ SANSONE N.

1 -­‐ 1

MATRI -­‐ TOTTI

SQUALIFICATI 15° PELUSO – sassuolo BERARDI – sassuolo VRSALJKO – sassuolo CHIELLINI – juventus CUADRADO – fioren:na DE SILVESTRI – sampdoria FREY – chievo ZUKANOVIC -­‐ chievo

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GIORGI – cesena GOBBI – parma PAROLO – lazio IBARBO – cagliari MAGGIO – napoli DE ROSSI – roma MARQUEZ -­‐ verona


MATCH F

DAY


GENOA

PUNTI 26


ROMA

PUNTI 32


CHIEVO

PUNTI 13


PALERMO

PUNTI 18


SASSUOLO

PUNTI 19


INTER

PUNTI 17


MILAN

PUNTI 21


NAPOLI

PUNTI 24


UDINESE

PUNTI 21


VERONA

PUNTI 14


PARMA

PUNTI 6 FANTAUNDICI 27


CAGLIARI

PUNTI 11


CESENA

PUNTI 7


FIORENTINA

PUNTI 20


JUVENTUS

PUNTI 35


SAMPDORIA

PUNTI 25


LAZIO

PUNTI 23


ATALANTA

PUNTI 14


EMPOLI

PUNTI 15 FANTAUNDICI 35


TORINO

PUNTI 13


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