Farina Ricami Via Necropoli Grotticelle 16/A 96100 - Siracusa P.iva 000 946 708 90
Tel/Fax +39 0931 41 22 00 Mobile: +39 344 26 28 635 E-mail: info@farinaricami.it Website: www.farinaricami.it Facebook: facebook.com/farina.ricami Instagram: @farina_ricami 2
“Guarda Prassìnoe, guarda che ricami stupendi… le tele paion di Aracne, paio trapunte da mani divine...” (Teocrito – Le Siracusane alla festa di Adone)
Ricami da tramandare
3
Indice pag.4 La nostra Storia pag.7 Donna Graziella Un’ imprenditrice ante-litteram pag.8
Pietro Un talentuoso disegnatore pag.9
Antonio Il viaggiatore pag.9
Premio Naro 2007 Un Siciliano nel Mondo
Ricamatori per Papa Benedetto XVI pag.11
Guardiamo al futuro... pag.13
pag.10
Sfilato Siciliano pag.15 Sfilato Siciliano Quando il filo diventa arte pag.17
Tovaglia Solunto� pag.18 Tovaglia Maratea pag.20
Punto Pittura pag.23 Punto Pittura Dipingere con l’ago pag.25 Tovaglia Vulcano pag.26 Tovaglia Acicastello pag.28 Tovaglia Anapo pag.30 Tovaglia Noto pag.32 Tovaglia Mondello pag.34 4
Tovaglia Antillo pag.36 Tovaglia Callura pag.38 Tovaglia Campobello pag.40 Tovaglia Cammarata pag.42 Tovaglia Agira pag.44 Tovaglia Belvedere pag.46 Tovaglia Porto Rosa pag.48 Tovaglia Donna Lucata pag.50 Tovaglia Ganzirri pag.52
Punto Pieno Tinta su Tinta pag.55 Punto Pieno Tinta su Tinta Un classico intramontabile pag.57 Tovaglia Butera pag.58 Tovaglia Aidone pag.60 Tovaglia Caldera pag.62 Tovaglia Brucoli pag.64
5
“ll telaio tesse la storia, attraverso le mani di chi con esso riesce a narrarla.�
6
La nostra Storia 7
Donna Graziella
Un’ imprenditrice ante-litteram Graziella Duco nacque a Siracusa nel 1882 da una benestante famiglia di commercianti. Come era usanza all’epoca, sin da giovanissima Graziella venne mandata dalle suore nel pomeriggio dopo la scuola per apprendere l’arte del ricamo e del cucito. Manifestò da subito un particolare talento; le tele che tesseva erano molto precise, le sue creazioni erano piene di grazie e delicatezza. Nei doposcuola gestiti dalle suore, le ragazzine imparavano un’arte che per alcune sarebbe diventata anche un mestiere; era un ammaestramento capillare, attraverso il quale le giovinette apprendevano i principali rudimenti di questa nobile arte, come in una vera e propria “scuola di formazione-lavoro”. Graziella era nata in una famiglia benestante, aveva ricevuto una buona educazione, sposò un uomo altrettanto benestante; ma aveva un carattere aperto e una natura intraprendente, che non la portò mai a richiudersi nella ristretta realtà sociale delle donne della sua epoca, dedite unicamente al marito, alla casa e ai figli. Donna Graziella decise che il ricamo sarebbe stato per lei più di un semplice diletto, ne fece una professione e parte integrante della sua 8
vita; divenne un’abile Maestra Ricamatrice e riuscì ad istruire altre donne, formando un vero e proprio gruppo organizzato di Ricamatrici che divennero le sue collaboratrici. Graziella intuì che questa preziosa abilità era il vero tesoro delle donne, che poteva essere sfruttata a fini commerciali per sollevare tante dall’indigenza e aiutare anche molte dame dell’aristocrazia in declino a mantenere il decoro a cui erano state abituate. Ricamare è un lavoro pulito, bello e creativo, che le donne potevano svolgere a casa propria magari in compagnia di qualche amica. Un lavoro che poteva assicurare loro, almeno in parte, l’indipendenza economica senza esporle a critiche né mettendone in discussione lo status e il decoro. E così la Maestra Graziella (ormai quarantenne e madre di 4 figli) portò avanti con l’aiuto del marito Antonio Farina l’impresa da lei fondata, una realtà che oggi definiremo “cooperativa al femminile”; lei e le sue ricamatrici lavoravano su commissione, realizzando biancheria per i corredi delle giovani nubili della città. Ed è a questa straordinaria artista e imprenditrice ante litteram che dobbiamo la nascita di Farina Ricami
Pietro
Antonio
Durante la prima guerra mondiale, le nostre abili ricamatrici vennero momentaneamente riconvertite in cucitrici di camicie per i soldati al fronte; era un momento storico ed economico molto difficile, “diversificare” la produzione era un modo per continuare a garantire un reddito a tante donne rimaste sole e con figli da sfamare. Dopo la guerra le mani delle ricamatrici tornano ad occuparsi di ricami, sfilati e merletti; la richiesta era in crescita, Graziella e le sue ricamatrici lavoravano a pieno regime per evadere le richieste dei loro committenti. Col passare degli anni uno dei figli di Graziella, Pietro, inizia ad interessarsi al ricamificio, portando nuove idee e contributi all’interno della realtà lavorativa creata dalla madre.
Nel 1968 tocca ad Antonio Farina (figlio di Pietro e nipote di Graziella) prendere le redini dell’impresa di famiglia. Antonio eredita dal padre l’abilità nel disegno, inoltre cataloga e conserva gelosamente gli antichi disegni che gli vengono tramandati dalla famiglia, gli stessi disegni grazie ai quali le Maestre Ricamatrici ancora oggi realizzano le nostre creazioni Antonio è un viaggiatore ed un grande appassionato d’arte, sempre alla ricerca di tessuti di qualità e di filati pregiati; con lui Farina Ricami inizia ad essere conosciuta anche fuori dalla Sicilia. Insieme alla moglie Marisa, viaggia per tutta Italia e diviene orgoglioso interprete del ricamo artistico siciliano, che è espressione di una creatività in grado ancora oggi di trasformare un disegno in un prezioso frammento di passato.
Un talentuoso disegnatore
La Maestra Graziella e le sue ricamatrici avevano sempre lavorato solo su commissione, realizzando disegni che venivano loro forniti dalle loro stesse committenti; con Pietro il ricamificio Farina realizzò per la prima volta creazioni con disegni esclusivi ideati ed elaborati dallo stesso Pietro, che si rivelò un talentuoso disegnatore di ricami. Grazie a Pietro (che riuscì brillantemente a coniugare il suo lavoro in laboratorio con quello di disegnatore) nacque la prima collezione di tende, tovaglie, copri letti e lenzuola, che vennero acquistati da importanti negozi presenti in tutta la Sicilia
Il viaggiatore
“Ci vuole un sacco di coraggio per mostrare i tuoi sogni a qualcun altro” (Erma Bombeck)
9
La rassegna del Ricamo d’Arte: un progetto culturale
Premio Naro 2007 “Un Siciliano nel Mondo”
Nel 1994, in collaborazione con l’Associazione internazionale del Ricamo Siciliano, Antonio e Marisa danno vita alla Rassegna del Ricamo d’Arte; tale Rassegna è un ambizioso progetto culturale costituita da un ciclo di mostre itineranti ospitate presso sedi istituzionali messe a disposizione da Comuni,Province e Diocesi, al fine di far conoscere la storia e la tradizione del ricamo artigianale siciliano. Durante queste mostre vengono esposti autentici capolavori della tradizione siciliana, ricamati interamente a mano dalle nostre Maestre Ricamatrici secondo le più antiche tecniche del ricamo siciliano. La Rassegna si rivelò un autentico successo, a tal punto che ancora oggi Farina Ricami organizza mostre in tutta Italia.
In virtù dell’instancabile passione con la quale porta avanti la tradizione per il ricamo artigianale siciliano e per la sua terra, Antonio Farina riceve nel 2007 il Premio Naro “un Siciliano nel mondo”, premio del quale furono insigniti siciliani del calibro di Sciascia e Fiume. Il Premio fu consegnato dalla Presidentessa dell’ Associazione “Naro che rinasce” (Avvocatessa Jolanda Grillo Nicolaci, che vediamo nella foto accanto ad Antonio Farina) e dal Sindaco, On. Maria Grazia Brandara (anche lei presente nella foto, a destra, accanto a Marisa Finocchiaro Farina)”
10
Ricamatori per Papa Benedetto XVI Nel 2009, in occasione della visita del Santo Padre Benedetto XVI presso l’Abazia di Cassino, l’Abate commissionò alla Farina Ricami la realizzazione di una coppia di lenzuola, sulle quali le nostre più abili Maestre ricamarono gli stemmi papali. Tale commissione è stato un atto di stima e di riconoscimento senza eguali, del quale siamo molto orgogliosi.
“Noi siamo quello che facciamo costantemente; l’eccellenza quindi non è un singolo atto, bensì un’abitudine” . (Aristotele)
11
12
Stemma di Papa Benedetto XVI ricamato su lenzuolo
Stemma dello Stato Pontificio ricamato su lenzuolo
Benedetto XVI ha deciso di mantenere nel suo stemma i simboli che aveva usato da vescovo prima e da cardinale, poi introducendo alcune novità rispetto ai suoi predecessori. Il campo centrale presenta una conchiglia, simbolo dei pellegrini. Il campo destro presenta un orso che trasporta un fardello, simbolo dell’arcidiocesi di Frisinga. Inoltre, a detta dello stesso Papa Benedetto XVI, esso ricorda le parole di sant’Agostino nel commento al salmo 72: «Sono divenuto per te come una bestia da soma, e così io sono in tutto e per sempre vicino a te». L’orso diventa per il Santo Padre il simbolo dello stesso Pontefice. l campo sinistro presenta la testa di un moro, anch’esso simbolo dell’arcidiocesi di Frisinga, che per Benedetto XVI è simbolo dell’universalità della Chiesa. Dietro lo scudo, com’è consuetudine, si trovano le due chiavi “decussate”, cioè incrociate, una d’oro e l’altra d’argento, simbolo di San Pietro. Per significare la dignità pontificale è stato introdotta in basso l’immagine del pallio, segno della collegialità e dell’unità tra il Papa e la Chiesa e indossato anche dai metropoliti; si tratta del primo Pontefice che inserisce il pallio nel suo simbolo.
Lo stemma dello Stato Pontificio rappresenta due simboli della Chiesa cattolica, che ha sede in questo Stato: il triregno e le chiavi di San Pietro Il triregno, o tiara, è il copricapo proprio del Papa: rappresenta la triplice Chiesa (militante, sofferente, trionfante), ma anche i tre poteri del Papa, padre dei re, rettore del mondo e vicario di Cristo. Dal triregno pendono le infule, ciascuna decorata da una croce patente Le chiavi, rappresentate sotto al triregno simbolo del legato che Gesù Cristo ha lasciato a San Pietro (la custodia delle chiavi del Regno) e quindi alla cristianità, decussate a Croce di Sant’Andrea. Le chiavi di San Pietro decussate sono diventate, fin dal XIV secolo, l’insegna ufficiale della Santa Sede.[5] Le due chiavi sono una d’oro e l’altra d’argento; solitamente sono posizionate con i congegni (traforati a forma di croce, come simbolo religioso) posti all’esterno, orientati in alto, rivolti verso il cielo. Nella bandiera dello Stato della Città del Vaticano è contenuto il solo stemma, senza lo scudo rosso, spesso utilizzato in altre occasioni anche come stemma di stato
Guardiamo al futuro... Ancora oggi la passione per il ricamo, la produzione rigorosamente artigianale e assolutamente artigianale sono i motori che muovono la nascita delle nostre creazioni; la più giovane dei figli di Antonio e Marisa, Valentina, porta avanti insieme a loro la tradizione familiare. Oggi Farina Ricami è un’impresa che vuole continuare a crescere e guarda al futuro, un’impresa che vuole continuare a realizzare creazioni uniche e far conoscere la storia, la bellezza e l’ eleganza del ricamo siciliano anche all’estero. Perché ogni giorno è un nuovo disegno...
Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale; è il coraggio di continuare che conta. (Sir. Winston Churchill)
13
“L’arte non è uno specchio per riflettere il mondo , ma un martello per forgiarlo” (Vladimir Majakovskij)
14
Sfilato Siciliano
“Quando il filo diventa arte, è in Sicilia che bisogna recarsi”
16
Sfilato Siciliano
Quando il filo diventa arte Lo Sfilato Siciliano è una tecnica di ricamo di grande pregio, eseguita solamente su tela di lino di ottima qualità e con filo pregiato, la cui raffinata bellezza riflette la storia millenaria della terra di origine; si tratta di un lavoro che richiede tempo e pazienza, doti di cui le nostre abili Maestre ricamatrici hanno sempre fatto tesoro, tramandando questa nobile arte di generazione in generazione. Il lavoro consiste nello sfilare la tela al fine di ottenere una “rete” che, una volta ricomposta (tecnicamente si dice “intramata”), crea un reticolato con un motivo decorativo che si ottiene seguendo un disegno prestabilito. I disegni degli Sfilati Siciliani raffigurano motivi floreali, frutti, foglie, volte, rosoni, figure e animali.
Esistono 3 tipologie di Sfilato Siciliano, ciascuna delle quali si avvale un metodo di lavorazione differente: - lo Sfilato al ‘400, con il ricamo eseguito a punto tela, - lo sfilato al ‘700, con il ricamo eseguito a punto rammendo - lo Sfilato al ‘500, con il motivo da ricamare lasciato sulla tela e sfilato intorno Queste lavorazioni danno vita a lenzuola, copriletti, tende e tovaglie di incomparabile bellezza.
17
Tovaglia Solunto
“Tutta l’arte è imitazione della natura”. (Seneca )
Tovaglia in purissimo lino, ricamata interamente a mano. Questa creazione è stata realizzata in Sfilato Siciliano al ‘400; dopo aver intramato la tela, sul piano tavola e sulle cadute è stato eseguito un elegante ricamo frutta a punto tela Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
19
Tovaglia Maratea
“Si può esistere senza arte, ma senza di essa non si può Vivere.” (Oscar Wilde)
Tovaglia in raffinato lino, ricamata interamente a mano. Questa creazione è stata realizzata in Sfilato Siciliano al ‘400; dopo aver intramato la tela, sul piano tavola e sulle cadute è stato eseguito un elegante ricamo floreale a punto tela. Colore: bianco Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
21
“La grande arte riprende da dove finisce la natura.� (Marc Chagall)
Punto Pittura 23
“I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni� (Pablo Picasso)
24
Punto Pittura
Dipingere con l’ago Il punto pittura è tra le tipologie di ricamo più antiche ed è così definito perché fa apparire sul tessuto le caratteristiche di un dipinto. La realizzazione, rigorosamente a telaio, è molto complessa poiché richiede alla ricamatrice un sapiente accostamento di colori; l’esecuzione prevede infatti l’uso di filati multicolore di varia lunghezza, per meglio definire il chiaroscuro e la differenza nelle cromature dei colori. Di origine certamente orientale fu adoperato da arabi, cinesi e giapponesi; in Europa ebbe ampia diffusione a partire dal XII secolo e venne largamente utilizzato per la realizzazione di ricami liturgici. In Sicilia il ricamo in generale e il Punto Pittura in particolare (tramandatoci durante la dominazione araba) si ispira alla lussureggiante natura sicula e ai suoi colori caldi e vivaci, catturandone l’impareggiabile bellezza. La Maestra ricamatrice segue l’andamento dei punti e dei fili, sfumando i colori e modellano le superfici, dipingendo la tela con l’ago anziché col pennello.
“La parola “ricamo” deriva dal lemma arabo “Rakam”, che significa “disegno”. Non a caso le Maestre Ricamatrici vengono definite anche “Raccamatrici” 25
Tovaglia Vulcano
“La bellezza non risiede nella fredda ricerca della perfezione, ma nell’emozione che solo l’unicità può suscitare.”
Tovaglia in elegante lino, interamente ricamata a mano. Il piano tavola è impreziosito da un sontuoso ricamo floreale realizzato in punto pittura, punto imbottito e punto seta. Le cadute sono decorate con delicati bouquet in scala di colore che riprendono il ricamo presente sul piano tavola. L’orlo è rifinito con uno smerlo in scala di blu. Colore: panna d’Irlanda (colorazione naturale) Misura: cm 275x180 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
27
Tovaglia Acicastello
“La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell’esistenza può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest’ultimo è più istruttivo, perché ci fa vedere l’intreccio dei fili” (Schopenhauer)
Tovaglia in prezioso lino, ricamata interamente a mano. Il piano tavola è impreziosito con ricami floreali in punto erba e punto pittura; il disegno è lineare, le scale di rosso, verde e blu creano contrasti vivaci e raffinati al tempo stesso. Lo smerlo in scala di rosso dona luminosità Colore: panna d’Irlanda Misura: diametro 170 cm (rotonda) Tessuto: lino 8 tovaglioli cm 42x42
29
Tovaglia Anapo
“Andromaca nel cuore dell’alta casa tesseva una tela doppia, di porpora, e vi spargeva ricami variati”. (Iliade, libro XXII)
Sontuosa tovaglia in ricercato lino, interamente ricamata a mano. Sul piano tavola troviamo un intreccio di fiori dai colori caldi ed intensi realizzati in punto pittura, punto imbottito, punto seta e punto erba; trionfa la scala di rosso, illuminata dal verde delle foglie. Nelle cadute ritroviamo la stessa ricchezza floreale del piano tavola, incorniciata dagli smerli in tinta su tinta. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
31
Tovaglia Noto
“Una delle missioni più importanti dell’arte è quella di tramandare il genio dell’umanità.” (Carl William Brown)
Tovaglia in finissimo lino ricamata interamente a mano. Il piano tavola è impreziosito da un delicato disegno frutta realizzato in punto pittura, punto ombra e punto erba. L’orlo è rifinito con uno smerlo tinta su tinta. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
33
Tovaglia Mondello
”L’eroe si fissò sulle spalle l’ampio mantello di porpora opera della Tritonide, Pallade Atena... Più facile sarebbe stato fissare gli occhi nel sole nascente che nello splendore del manto, fulgido rosso nel mezzo, coi bordi purpurei, e sopra ogni banda ricamati molti episodi diversi, ma tutti quanti con arte sovrana”. (Apollonio Rodio, descrizione del mantello di Giasone)
Tovaglia in pregiato lino, ricamata interamente a mano. Il piano tavola e le cadute sono impreziositi da ricami floreali a punto pittura e punto erba, i cui colori vivaci richiamano in giallo e l’arancio degli agrumi di Sicilia. L’orlo è rifinito con lo smerlo in scala di verde Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
35
Tovaglia Antillo
“Elena tesseva una tela grande, doppia, di porpora, e ricamava le molte prove che Teucri domatori di cavalli e Achei chitoni di bronzo subivan per lei”. (Iliade)
Tovaglia in splendito lino, ricamata interamente a mano. Il piano tavola e le cadute sono impreziositi dalla straordinaria ricchezza del punto pittura, dalla corposità dei colori e ricami floreali, dal punto piatto e punto erba. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
37
Tovaglia Callura
“Una donna perfetta chi potrà mai trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore... si procura lana e lino, e li lavora volentieri con le mani”. (Salomone il Saggio - Pr 12,4)
Elegante tovaglia, interamente ricamata a mano realizzata in punto pieno, punto erba e punto seta. Sul piano tavola sono presenti motivi floreali in scala di rosa e blu, la cui vivacità è resa più tenue dal verde e dal marrone delle foglie. La ricchezza delle cadute e la bellezza dello smerlo in scala di blu rendono ancor più luminosa questa bellissima creazione. Colore: bianco d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino d’Irlanda 12 tovaglioli cm 42x42
39
Tovaglia Campobello
“Troverai di più nei boschi che nei libri. I fiori e le pietre ti insegneranno ciò che non si può imparare da maestri” (San Bernardo)
Variopinta tovaglia, interamente ricamata a mano, in punto pieno e punto erba. Il piano tavola presenta un ricco motivo floreale composto da fiori, foglie e rami, in cui prevalgono la scala di rosso e i dettagli blu. Sulle cadute possiamo ammirare ricchi bouquets delle stesse dimensioni di quelli presenti sul piano tavola, la cui ricchezza rende questa creazione ancor più preziosa. Lo smerlo è realizzato in scala di blu. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x170 Tessuto: lino d’Irlanda 12 tovaglioli cm 42x42
41
Tovaglia Cammarata
“Senza ugghia nè gghittali sacciu cusiri i ricamari, sacciu fari rose e ciuri comu a chiddi rò Signuri” (indovinello)
Fastosa tovaglia interamente ricamata a mano. Questa creazione presenta una grande varietà di punti: punto pittura, punto pieno, punto seta e, particolare unico nel suo genere, coniuga la presenza del punto pittura e del punto intagliato. Il piano tavola presenta un sontuoso ricamo floreale ricco di colori vivaci, l’intaglio presente sui fiori blu e sulle foglie risalta la pienezza del punto pittura. Nelle cadute troviamo decorazioni floreali in scala di rosso e rosa. Lo smerlo è in scala di blu. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 275x170 Tessuto: lino d’Irlanda 12 tovaglioli cm 42x42
43
Tovaglia Agira
“A lumi i cannìla nun pigghiari mugghiere i nun accattari tila” [A lume di candela non prender moglie e non comprare tela]
Raffinata tovaglia interamente ricamata a mano, realizzata in punto pieno e punto erba. Il piano tavola è impreziosito da un motivo floreale in scala di rosso, attenuato dal marrone e dal verde degli steli, che ritroviamo anche nelle cadute. L’orlo della tovaglia si presenta smerlato e arricchito da fiorellini ricamati, che conferiscono a questa creazione un ulteriore tocco di eleganza Colore: panna d’Irlanda Misura: diametro 180 cm (rotonda) Tessuto: lino d’Irlanda 8 tovaglioli cm 42x42
45
Tovaglia Belvedere
“Per me i colori sono degli esseri viventi, degli individui molto evoluti che si integrano con noi e con tutto il mondo. I colori sono i veri abitanti dello spazio” (Yves Klein )
Raffinata tovaglia in raffinatissimo lino, interamente ricamata a mano, realizzata in punto pittura, punto pieno e punto erba. Il piano tavola è impreziosito da ricchi e luminosi bouquets in scala di rosa. Le cadute sono adornate con fiori singoli, che conferiscono eleganza e leggerezza alla creazione. L’ orlo presenta uno smerlo, anch’esso in scala di rosa. Colore: panna d’Irlanda Misura: diametro 180 cm (rotonda) Tessuto: lino 8 tovaglioli cm 42x42
47
Tovaglia Porto Rosa
“Ruba tutti i colori del mondo e ricama la tela della tua vita, eliminando il grigio delle paure e della ansie.Abbandona i vecchi abiti mentali e vestiti di felicità”
Tovaglia in puro lino interamente ricamata a mano, realizzata in punto pittura, punto pieno, punto imbottito e punto seta. Questa creazione è un dipinto dai colori accesi e decisi, il ricamo è molto ricco e il disegno è luminoso; il rosso porpora, colore predominante sul piano tavola e sull’ orlo, conferisce a questa creazione eleganza e linearità, coniugando morbidezza e geometria. Colore: bianco d’Irlanda Misura: diametro 180 cm (rotonda) Tessuto: lino 8 tovaglioli cm 41x41
49
Tovaglia Donna Lucata
“Il ricamo nasce in colore; l’intensità dei colori della nostra terra ha ispirato antichi capolavori senza eguali.”
Sontuosa tovaglia in prezioso lino d’Irlanda, interamente ricamata a mano. Sul piano tavola scopriamo un intreccio di rose dai colori caldi ed intensi realizzate in punto pittura, punto imbottito, punto seta e punto erba; risaltano le scale di rosso e di blu, ingentilite dal rosa e illuminate dal giallo. Nelle cadute ritroviamo la stessa ricchezza floreale del piano tavola, incorniciata dagli smerli in scala di blu. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 275x180 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
51
Tovaglia Ganzirri
“Il disegno è l’anima del ricamo”
Elegante tovaglia in spendido lino, interamente ricamata a mano. Il piano tavola è decorato con un ricamo floreale in scala di marrone, arricchito con tonalità di giallo, bianco e verde realizzato in punto pittura, punto erba e punto imbottito. Le cadute sono impreziosite da raffinati bouquet che richiamano il piano tavola. L’orlo è decorato con uno smerlo ondulato in scala di marrone. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 275x180 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
53
“L’arte rende tangibile la materia di cui sono fatti i sogni” (Anonimo)
54
Punto Pieno Tinta su Tinta
“L’arte è l’incontro inatteso di forme, spazii e colori che prima si ignoravano” (Fabrizio Caramagna)
56
Punto Pieno Tinta su Tinta Un classico intramontabile
Il punto pieno tinta su tinta è una tecnica di lavorazione raffinata e versatile, realizzata con filo bianco e avorio su tessuti in lino e organza dello stesso colore; racchiude in se molte varianti (punto erba, punto satin, cordoncino, punto lanciato, punto a occhiello), l’insieme delle quali da origine a creazioni di una bellezza senza tempo. Il disegno reso con il punto pieno dona al ricamo l’aspetto di un marmo levigato e incesellato, conferendo ai capi lavorati con questa tecnica un’eleganza intramontabile.
“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.” (San Francesco d’Assisi). 57
Tovaglia Butera
“All’opre femminili intenta sedevi, assai contenta di quel vago avvenir che in mente avevi”. (G. Leopardi)
Raffinata tovaglia in elegante lino interamente ricamata a mano. Il piano tavola è decorato da un ricamo in punto pieno e punto seta, che conferisce alla creazione l’aspetto di un marmo levigato ed incesellato tipica del ricamo tinta su tinta. Nelle cadute ritroviamo lo stesso elegante disegno presente sul piano tavola. L’orlo è impreziosito da un delicato smerlo tono su tono. Colore: bianco d’Irlanda Misura: cm 280x180 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
59
Tovaglia Aidone
“L’artista è un ricettacolo di emozioni che vengono da ogni luogo: dal cielo, dalla terra, da un pezzo di carta, da una forma di passaggio, da una tela di ragno.” (Pablo Picasso)
Elegante tovaglia da tavola, interamente ricamata a mano, in punto pieno, punto erba e punto ombra. Il piano tavola presenta un ricamo floreale tinta su tinta composto da piccoli fiori e foglie; l’alternarsi di punto pieno e punto ombra dona consistenza e leggerezza al tempo stesso, grazie anche alla trasparenza dell’organza. Un tripudio di raffinatezza. Colore: panna Misura: cm 275x170 Tessuto: organza 12 tovaglioli cm 42x42
61
Tovaglia Caldera
“La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell’esistenza può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest’ultimo è più istruttivo, perché ci fa vedere l’intreccio dei fili” (Schopenhauer)
Sontuosa tovaglia, interamente ricamata a mano in punto ombra, punto erba e punto pieno. Il piano tavola presenta un ricamo floreale molto fitto, che rende questa creazione molto elegante e contrasta la leggerezza impalpabile dell’organza bianca. L’orlo presenta una barra bianca di lino. Colore: bianco Barra:vianca Misura: cm 275x175 Tessuto: organza 12 tovaglioli cm 42x42
63
Tovaglia Brucoli
“Torna a casa, e pensa all’opere tue, telaio e fuso; e alle ancelle comanda di badare al lavoro; alla guerra penseran gli uomini tutti e io sopra tutti, quanti nacquero ad Ilio. (Iliade – Dialogo tra Ettore e Andromaca)
Tovaglia in purissimo lino, ricamata interamente a mano. Il piano tavola e le cadute sono impreziositi da ricami floreali tinta su tinta in punto pieno, punto piatto e punto erba, a cui si aggiunge la lavorazione in punto rodi. Colore: panna d’Irlanda Misura: cm 280x175 Tessuto: lino 12 tovaglioli cm 42x42
65
Ricami da tramandare Via Necropoli Grotticelle 16/A 96100 - Siracusa
+39 0931 41 22 00
info@farinaricami.it
facebook.com/farina.ricami
+39 344 26 28635
www.farinaricami.it
@farina_ricami