IF Impressioni Fotografiche n°0 by FariNelly

IF Impressioni Fotografiche N° 0 - 2020 anche se ormai siamo giunti alla fine di questo 2021. Il desiderio di creare una rivista indipendente che parli di fotografia o meglio la mostri, lasciando che a parlare siano le sensazioni di chi osserva. Un immagine contiene infiniti messaggi silenziosi che vengono recepiti e tradotti dalla sensibilità e dalla storia personale intima del soggetto che guarda. L’immagine fotografica è un ponte che collega il nostro vissuto e attiva il percorso della memoria e delle emozioni.

Impressioni

Fotografiche,

perché la fotografia lascia una traccia, un’impronta, un effetto sui sensi e determina un intervento diretto o indiretto, sulla coscienza. Davanti ad una immagine ci si lascia guidare dai sentimenti immediati, senza riflessione – ed ecco che le “impressioni” del fotografo diventano, a loro volta, le nostre, anche se non sappiamo nulla di tutto ciò che l’autore intendeva comunicare. IF vuole proporre una fotografia sperimentale e alternativa, quella che riceve l’impronta – l’impressione – del suo autore, che non si ferma allo scatto, ma decide di stampare la fotografia con tecniche che rendono unica l’immagine, elaborandola secondo il proprio sentire, attraverso tecniche manuali che trasformano lo scatto in qualcosa d’altro – la non riproducibilità – dal digitale al monotipo. Benvenuti in IF Impressioni Fotografiche!

Michele FariNelly

“Grey Velvet”, stampe uniche su carta Ilford Warmtone direttamente dalla luce del display dello smartphone, attraverso un ingranditore di cartone e una lente giocattolo – FariNelly

REM di Roberta (Eleonora) Manzin

Memoria La memoria. La fotografia allena al trattenere. Spesso emozioni, altre volte desideri mancanze proteste e proiezioni, comunque dettagli. E tra i dettagli, iniziamo narrazioni. Di noi stessi. Perché la fotografia è il rimando più autentico di noi, se ne abbiamo cura. Seguendo la sequenza di immagini, la storia dei nostri vincoli: forti da farne catene, e nel bisogno di liberarsi. Perché ascendere all’ignoto, chiede un’azione forzata di spaccatura. Tra un prima e un dopo. E quell’impronta di un uomo in fieri -iniziale- si ritrova nell’ombra della scala. Luce/ombra, in una duale circolarità. Che fa di uno stato di smarrimento, un recuperato momento di estasi. Non è forse la contemplazione, l’atteggiamento che più si presta allo sguardo fotografico, prima, durante e dopo, e resa materia, appare in antitesi alla morte? La vita contemplativa. Col pretesto della fotografia.

A Fuoco Frantisek Drtikol (1883-1961) a cura di Summer Rain Divenne famoso principalmente per i suoi ritratti e nudi in stile art nouveau degli ultimi tempi, in seguito influenzati da elementi cubisti-futuristi, ma anche per la loro pratica spirituale, gli insegnamenti orientali, in particolare il buddismo. È giustamente conosciuto come il patriarca del buddismo ceco. Molte esperienze spirituali che sono state fonte di ispirazione Drtikol, ha catturato nei suoi scritti di diario.

roba, me ne starò zitto. Basta vivere e non forzare nella vita! E all'improvviso ti accorgi che tutto funziona per te, tutte le persone, le circostanze, il tempo, ecc. Sii solo dedicato e silenzioso e vivi in presenza!” Forme luminose e geometriche come onde e cerchi sono usate come sfondi e, allo stesso tempo, si fondono con i corpi femminili e giocano con loro, struggendo per la purezza delle linee e la bellezza. Nelle sue immagini lo stile pittorialista e simbolista lasciano il posto a composizioni moderne più vicine al cubismo. Le foto di Drtikol possono essere viste come un diario del suo viaggio mistico o come strumento di iniziazione, “Quando

voglio risolvere qualcosa, non penserò a quella

Le forme umane iniziarono a non soddisfarlo più e la sua impetuosa ricerca della perfezione della bellezza, portò Drtikol a una decisione drastica.

Ha creato lui stesso forme femminili con legno o cartone, ispirandosi al suo ideale di bellezza, con corpi molto sottili e astratti.

La ritrattistica era il mezzo con cui sosteneva il suo studio e si guadagnava da vivere, ma Drtikol si è fatto un nome come artista attraverso i suoi studi di nudo. La sua ritrattistica era elegante e raffinata, ma i suoi studi di nudo erano audaci e inventivi. Erano l'epitome dell'avanguardia. È stato tra i primi fotografi a incorporare gli elementi dell'Art Déco nel suo lavoro. Ha spesso contrapposto l'elasticità e la flessibilità del corpo femminile a forme geometriche solide e inflessibili. Nonostante queste differenze, ha sottolineato la forza che si trova in entrambe le forme, umana e geometrica. Drtikol ha mostrato la volontà di incorporare tutto ciò che potrebbe rendere i suoi studi sul nudo più potenti.

Oltre all'inclusione di dettagli Art Deco, ha utilizzato tecniche di illuminazione sviluppate per il nuovo mezzo dei film muti e elementi integrati della moderna danza espressiva. Nel 1930 iniziò a eliminare il corpo vivente dal suo lavoro e iniziò a ritagliare forme a forma umana da carta rigida e modellare le sue figure in quel modo.

In quel periodo, la sua ricerca di spiritualità, lo porta ad avvicinarsi alla pittura, alla meditazione e alle religioni orientali, distaccandosi inesorabilmente dalla Fotografia. Nel 1935 Drtikol smise bruscamente di scattare fotografie. La depressione economica mondiale di quell'epoca ebbe sicuramente un ruolo nella decisione di chiudere il suo studio fotografico a Praga, e potrebbe spiegare perché vendette tutte le sue stampe, i suoi negativi e le sue lastre di vetro, ma non spiega la sua decisione di abbandonare la fotografia e ricominciare a 60

dipingere. Sebbene di tanto in tanto tenesse conferenze sulla fotografia o sulla composizione, Drtikol non prese mai più in mano la macchina fotografica. Gradualmente sprofondò nell'oscurità. Il suo lavoro è passato di moda. Si è impoverito. Al momento della sua morte nel 1961, Drtikol era essenzialmente un eremita; poche persone sapevano chi fosse. Dimenticato fino a una decina di anni dopo la sua morte che gli storici dell'arte hanno iniziato a riesaminare il suo lavoro e il suo ruolo nel plasmare la fotografia moderna. František Drtikol è stato un pioniere dell'arte ceca d'avanguardia."Ho lasciato che la

bellezza della linea stessa avesse un impatto, senza abbellimenti, sopprimendo tutto ciò che è secondario", rifletteva una volta l'artista.

Ali Uchida - Platinum print

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Anna Monica Rigon - Carta Cerata FariNelly

Emme Divi - Silver Print

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Annette Wijdeveld – Silver Print

Fiona Louise Larkins - Silver Print

Frederic_Carrayol - Silver Print

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Anno Weihs – Chemigramma

Gianfranco Lunardo – Pinhole

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08 Antoni Benavente - Impression sur papier japonais gampi https://www.instagram.com/tonibenbar/

25 Hatsumi & Seiji Mizuno - Platino Palladio

Antti Laakso - Silver Print

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Ayako Takaishi - Silver Print

https://www.instagram.com/ayatakaishi/ 11 Chantal Elisabeth Ariens - Photo Polymer Gravure https://www.instagram.com/chantalelisabethariens/ 12

Christian Coigny – Silver Print

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Hope Kahn – Ziatipia

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Il Mondo di Eliot – Silver Print

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Isa Marcelli – Collodio

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29 Johanna L Ronn_Mint Colibri - Laptopographies made in the darkroom https://www.instagram.com/mintcolibri/

30 Jurgen van den Hoofdakker – Giclèe

Cirkus Vogler - Foto collage

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Clara Shanon - Foto Collage

Kenji Aoki - Silve Print

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Dana de Luca - Phinole in front of the screen

Ksenija Spanec - Silver Print

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Danielle Quenell - Pinhole 24 min expo

Laurence Briat – Photogravure

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Davide Rossi - Branco Ottico – Silver Print

Laurence Thomas - Silver Print

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Dawn Surratt - Silver Print

Michele FariNelly - Giclèe su carta bambù cerata

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Edra Galzeran – Silver Print

Mikael Siirilä - Silver Print

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Eliza Tsitsimeaua Badoiu - Silver Print_Tecnica mista

Mike Jackson – Monogramma

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Miki Iwanaga - Silver Print

Tata Melnichenko - Silver Print

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39 Nicholasxbent - Silver Print

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Nicole Russo - Nicola Roversi – Silver Print collage

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Nuno Moreira - Silver Print

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Paola Tzi - Self P

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Penja Hesselbäck - Silver Print

The Dutch Diary – Silver Print Collage

Tiziana Cera Rosco - Gicèè Print tecnica mista

Vaune Trachtman – Photogravure

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REM di Roberta Eleonora Manzin – Momoria

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A Fuoco - František Drtikol

a cura di Summer Rain https://www.instagram.com/lsummer_rainl/

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Pietro Bandini - Silver Print

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Ray Bidegain – Photogravure

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Renato D'Agostin - Silver Print

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Rimelneffati – Silver print collage

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Roberta Manzin –Giclèe su carta bambù cerata

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Ryuji Taira - Platino Palladio

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Sara Silks – Platinum Palladium on Gampi

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Sharon Harris – Pinhole silver print

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Takahito Ochiai – Photogravure

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IF Impressioni Fotografiche, pubblicazione indipendente nata da un idea di Michele Farinelli (a.k.a. FariNelly) Progetto grafico ed impaginazione a cura di Michele Farinelli Tutti i diritti delle immagini pubblicate sono di proprietà dei singoli autori ed estratte dai loro profilii Instagram IF Impressioni Fotografiche è anche un profilo Instagram, curato personalmente da Michele Farinelli https://www.instagram.com/farinellimichele/ https://www.instagram.com/ifimpressionifotografiche/ Per info e contatti: farinellimi@gmail.com Ferrara – Italia Dicembre 2021 ___________________________________________________________________

Fronte e retro di copertina: scatti originali di FariNelly Retro di copertina: fotografia dedicata a Donata