INCHIESTA
Lingerie e abbigliamento, una convivenza possibile L’esperienza di alcuni dettaglianti che affiancano alle linee di corsetteria e beachwear anche quelle esternabili mostrano che i due settori, insieme, offrono diverse opportunità. Ma occorre fare scelte e investimenti precisi. I vantaggi? Margini maggiori e la possibilità di mantenere costante il sell out nel corso dell’anno, soprattutto nei mesi invernali quando le vendite di intimo rallentano. di Nunzia Capriglione
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FOTO: IL PANDA - FIRENZE
el canale degli intimisti continua a essere significativa la quota dei punti vendita il cui assortimento include anche articoli di abbigliamento. Il quadro è eterogeneo e comprende sia attività commerciali che, sin dalle loro origini affiancano le linee esternabili alla lingerie, sia punti vendita in cui pantaloni, abiti, maglieria e qualche capo spalla sono stati inseriti successivamente. In entrambi i casi, per molti di questi operatori la corsetteria e il beachwear in coppe differenziate, e non solo, continuano a essere strategici. Negli anni, quindi, non solo l’offerta tecnica ha saputo convivere armoniosamente con quella più fashion, ma le competenze acquisite nella vendita di corsetteria e
18 • APRILE 2022
costumi da bagno hanno contribuito a migliorare la qualità del servizio offerto alla clientela finale, permettendo ai retailer di presentarsi al mercato come professioni del fashion a 360 gradi. Basti pensare al valore che per un’attività commerciale ha il database che raccoglie tutte le informazioni legate sia alla taglia/coppa indossata dalla singola acquirente sia ai brand a cui è fidelizzata. Si tratta di un vero e proprio patrimonio che risulta utile per proporre gli outfit adatti a ogni fisicità. In un panorama di questo tipo, occorre però distinguere tra i punti vendita che hanno intrapreso con decisione la strada dell’assortimento con linee esternabili, optando solo ed esclusivamente per i brand
FOTO: GIMÒ - TORINO
offerti dai produttori di abbigliamento e quanti, invece, hanno scelto le collezioni realizzate dalle aziende da cui acquistano intimo, calzetteria e linee mare. I primi, sempre più frequentemente, vengono definiti concept store, in quanto l’attività commerciale propone anche accessori e articoli lifestyle diversi da intimo e abbigliamento. MARGINI PIÙ ELEVATI E TOTAL LOOK Ma che cosa spinge un dettagliante di intimo ad ampliare la sua offerta prodotto, introducendo anche capi di abbigliamento? E quali sono le principali strategie da seguire per avere successo? Spesso la risposta alla prima domanda è