TAMBURELLO Federazione Italiana Palla Tamburello nella Terra friulana che ha visto centotredici anni fa il primo campionato di Tamburello il via! al nostro quadriennio olimpico 2009 ‐ 2012 " Ci eravamo proposti un miglioramento nella gestione della attività, un allargamento della base dei praticanti, la qualificazione dei quadri tecnici, la promozione del nostro sport in Italia ed all’estero, l’intransigente ed orgogliosa difesa del suo patrimonio morale, culturale, tecnico e sportivo… Ritengo che ci siamo riusciti. Abbiamo tenuto fede agli impegni assunti. La nostra immagine all’esterno è positiva e suscita considerazione ed apprezzamento. Il nostro Sport risponde sempre più alle attese del mondo della scuola e degli sportivi e contiene in sé un formidabile potenziale per affermarsi.
Certo so che ce’è sempre molto da fare. Aiutateci quindi, Delegati, Presidenti, Dirigenti, Amici perché il Tamburello, il nostro Sport, che ci unisce, diventi sempre più grande. Condividiamo insieme, nessuno escluso, la speranza, una grande speranza, per uno straordinario futuro del nostro Sport. Viva il Tamburello!”
FEDERAZIONE ITALIANA PALLA TAMBURELLO
IN QUESTO NUMERO
Mensile – n. 4 – Anno XXIX Aprile 2009
Editoriale, di Riccardo Musmeci
pag. 4
Direttore: Emilio Crosato
L’assemblea federale, la nostra storia
pag. 8
Direttore Responsabile Riccardo Musmeci Vice Direttore Giovanni Crosato Edizione, direzione, redazione, amministrazione: F.I.P.T. – C.O.N.I. Foro Italico Piazza Lauro De Bosis, 15 00194 Roma Tel. 0636854137 Tel. e Fax 0636854134 Redazione con il Consiglio Federale FIPT Giovanni Crosato, Franco Longo Gianfranco Mogliotti, Maurizio Pecora Riccardo Musmeci Nada Vallone Natascia Zantedeschi Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Mantova in data 14/4/1981 al n. 8/81 Abbonamento annuale 2008: € 12,91 – 1 copia € 2,06 Foto: Remo Mosna
EDITORIALE di Riccardo Musmeci
n editoriale, questo, che cerca di raccontare, in poche righe, la nostra Assemblea respirando le emozioni suscitate dalle righe, dalle parole che colgono della Federazione fanno avvertire il palpito, le tensioni. Una lettura – la relazione, salutata da una profonda condivisione espressa attraverso un lungo, caldo, unanime applauso – dei momenti della nostra vita lunga l’intero quadriennio. Della relazione riporto qui, per ogni capitolo, i punti che ne costituiscono il filo conduttore. Situazione Istituzionale .. “la considerazione dell’Ente nei confronti delle DSA è notevolmente cresciuta... “Da un punto di vista normativo c’è oggi una sostanziale equiparazione tra le DSA e le Federazioni Sportive Nazionali. .. “D’altra parte – a noi piace sottolinearlo, perché è un importante momento di attenzione alla comune identità nello Sport ‐ “il CONI ‐ come recita l’art. 1 dello Statuto Comitato Olimpico Nazionale Italiano ‐ è la Confederazione delle Federazioni Sportive e delle Discipline Sportive Associate”. .. “Un lavoro d’équipe, quello svolto con le altre DSA “Con Sandro Rossi e Gianarrigo Rona, con i quali siedo in Consiglio Nazionale in rappresentanza delle DSA, abbiamo continuamente operato perché a queste venisse riconosciuta pari dignità con le FSN. .. “. .. “La presenza del Presidente del CONI, insieme al Vicepresidente Riccardo Agabio, all’apertura della Coppa Europa Indoor il 20 febbraio a Oristano, ha rappresentato un segno di notevole considerazione nei nostri riguardi. “Le parole dette in quella occasione sono state di apprezzamento per quanto la Federazione fa, di
U
attenzione verso un mondo, il nostro, portatore di valori sportivi autentici. Situazione economica … “Siamo la prima DSA per entità di contributo da parte del CONI. Certo non siamo soddisfatti ancora, perché l’entità del tessuto associativo e della attività che svolgiamo a livello nazionale ed internazionale richiede ulteriori fondi da parte del CONI “... … “I nostri bilanci sono approvati dalla Giunta del CONI. Le squadre giovanili … “Nonostante l’aumento di squadre giovanili raccomando a tutte le società di fare un ulteriore sforzo per generalizzare la promozione sia a livello maschile che femminile.
… “Bisogna poi studiare un piano di attività che consenta di fare gareggiare con continuità anche le squadre di quelle zone dove per il numero esiguo di iscrizioni non è possibile svolgere veri e propri campionati.
… “Bisogna offrire alle squadre giovanili una ribalta per la loro attività ..
… “I Campioni devono mettersi a disposizione dei vivai come testimonial, portatori di grandi esperienze tecniche…
‐ ‐ ‐
‐
‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
‐
… “Va programmata l’attività indoor e open in modo che non si sovrappongano… Le squadre di frontiera per l’open (Treviso, Padova, Pesaro, Pisa... Torino) non solo non vanno penalizzate, ma bisogna far di tutto nella programmazione della attività perché possano confrontarsi con maggiore continuità con formazioni di altre province … … “Le pagine scritte sui campi di gara in questo quadriennio sono le pagine della nostra storia, ma sono anche le pagine della storia di ognuna delle nostre società … Commissione Tecnica Federale open (Ricorda sinteticamente i principali interventi innovativi operati dalla Commissione, quali) La reintroduzione dei play off e dei play out nei campionati di serie A e B; L’obbligatorio utilizzo di un giocatore under 25 in serie A e B; La finale di Coppa Italia coinvolge otto squadre di serie A e da quest’anno anche otto squadre di serie B oltre alla serie A femminile e diverse categorie giovanili; Il regolamento applicato in questo quadriennio per le finali di serie C e D ha valorizzato il tasso tecnico delle manifestazioni; Quanto realizzato nell’Attività femminile open Creazione di un vero e proprio settore con comitati delegati; Indizione della Supercoppa femminile nel 2005; Selezioni per la scelta delle atlete da utilizzare per gli incontri internazionali; Coinvolgimento delle società con squadre iscritte nell’organizzazione dei Campionati; Contributi alle Società più meritevoli; Nei programmi federali del 2007 viene organizzato il Campionato di serie B. Attività Internazionale nel quadriennio, dimensione non solo agonistica: la presenza di Emilio Crosato in qualità di Presidente, di Riccardo Musmeci come Segretario
‐
‐ ‐
‐
‐
‐
Generale e di Cosetta Iriu in seno alla Federazione Internazionale e l’intensa, incisiva azione svolta per la proposta, la promozione e lo sviluppo dello Sport tamburellistico; la crescita della realtà tamburellistica in molti Paesi europei, in particolare per quella attività indoor (Spagna, Catalogna, Francia, Scozia, Inghilterra, Irlanda, Germania, Ungheria, Norvegia, Svezia, Svizzera e Austria); contatti continui con la Federazione brasiliana. la proposta e l’impianto della attività tamburellistica a Cuba iniziando con un’azione di coinvolgimento dell’INDER attraverso il nostro Roberto Anselmi e l’amico Danilo Bonamigo che hanno creato le basi per la firma di un Protocollo di collaborazione con la FIBT ‐ siglato da Riccardo Musmeci nella qualità di Segretario Generale della federtamburello internazionale ‐ e la nascita della Federazione cubana; il successivo svolgimento a Cuba di un corso tecnico tenuto dalla nostra Cosetta Iriu con la collaborazione di Gianni Dessì , che portato al fiorire, oggi, dell’attività in tutte le province dell’Isola ed allo svolgimento già del II campionato cubano. Poi l’aprirsi della “frontiera” cinese. Grazie anche alla collaborazione della ditta Giacopuzzi .. si gioca anche in Giappone, la cui Federazione è stata riconosciuta in sede internazionale nella riunione della FIBT a Londra; in Australia. Attività scolastica Il Tamburello è, per numero di adesioni, il terzo tra gli sport di squadra e conquista – finalmente! nel 2009, ma in realtà è il reintegro in un diritto a lungo reclamato – le finali nazionali nel 2009 per Giochi Sportivi Studenteschi con la scuola secondaria di primo grado; Un capitolo di grande importanza è lo svolgimento di molte decine di corsi a livello provinciale, regionale e nazionale nel quadriennio per l’aggiornamento dei docenti di Educazione Fisica, attività svolta sempre in collaborazione con il Ministero ed il CONI; altra iniziativa di successo è la partecipazione ai nuovi Giochi della Gioventù, con
‐
‐
‐
un’esperienza straordinaria in modo particolare a Napoli; la collaborazione docenti scuole‐dirigenti. … “Alla luce dei tanti successi se ne impone uno in più, quello di offrire ai tanti ragazzi che si avvicinano e praticano il Tamburello a livello scolastico l’opportunità di proseguire l’attività a livello federale … .. Tra i tanti amici, consapevoli della grave violazione dei diritti perpetrata al nostro Sport non può essere ricordato il Sottosegretario allo Sport Elidio De Paoli che ha generosamente affiancato la Federazione anche se l’azione non ha sortito gli effetti sperati. … “Finalmente, proprio in chiusura di quadriennio, è stato riconosciuto che il Tamburello è il terzo Sport di Squadra a livello scolastico ‐ cosa da noi da anni conosciuta e costantemente sostenuta e rappresentata ‐ e per questo reintegrato nei suoi diritti: un riconoscimento consacrato ufficialmente dal presidente del CONI in sede di Giunta, con lusinghiere espressioni di lode per la nostra capacità di operare e di stima per la qualità dei nostri dirigenti… … “Un’attività intensa è stata svolta nel quadriennio dalla Commissione Scuola. 5 corsi nazionali e 40 provinciali; la pubblicazione della Guida Tecnica, partecipazione alla manifestazione CON I Giovani …. Commissione Ricerca e Studi … “Nel periodo che va dal 2005 al 2008 si sono tenuti corsi di primo ..,di secondo e di terzo livello .. corsi di aggiornamento per tecnici di serie A: 2. … “Si lavora affinché sempre più persone riescano a maturare conoscenze, abilità e competenze nel campo tamburellistico e che soprattutto le sappiano riversare con entusiasmo a chi le vuole ricevere. Commissione Tecnica Arbitrale … “Oltre cento sono di Arbitri nazionali che hanno regolarmente partecipato ai corsi organizzati per la loro preparazione, molti sono anche gli arbitri utilizzati a livello provinciale …
Tamburello a Muro … “Un’attività del Tamburello da sempre riconosciuta dalla Federazione, nell’ultimo anno ha assegnato 6 titoli adulti maschili e 3 femminili in Piemonte; ma anche 2 Trofei nazionali (per la C1 e per la C2 maschile), più 8 titoli giovanili, ancora a livello Piemonte … … “La grande novità del 2009 è che questa specialità assegnerà per la prima volta i titoli italiani. Assicurazione … “La FIPT con la polizza assicurativa stipulata con l’Italiana Assicurazioni ha anticipato da anni quanto richiesto con il decreto emanato lo scorso anno dal governo. Regolamenti … “Nuovi principi informatori in un apposita Commissione del CONI sta predisponendo i nuovi principi informatori per gli Statuti delle Federazioni, che saranno in approvazione lunedì prossimo da parte della Giunta del CONI. Attività antidoping … “La FIPT in questo quadriennio ha svolto gli accertamenti previsti. … “Non si sono riscontrati casi di positività. Ufficio Stampa … “Uno sguardo alla relazione dell’Ufficio Stampa alla scorsa Assemblea è sufficiente a rendersi conto di quanto in più sia stato realizzato nel quadriennio che si è appena concluso. … “Si è resa infatti maggiormente incisiva, continua – in particolare, in alcuni settori, grazie alla collaborazione ed al sostegno di alcune Società che hanno condiviso le tensioni e le preoccupazioni dell’Ufficio per la diffusione del messaggio e dell’immagine del Tamburello – con una serie di iniziative, alcune di grande respiro, la presenza del Tamburello nei media, la possibilità di essere conosciuto ed apprezzato; si è reso continuo e capillare il flusso delle informazioni interne, almeno delle più importanti, utilizzando sistemi avanzati di informazione o utilizzando quanto la tecnologia comune, di largo consumo, mette a disposizione; si sono creati strumenti nuovi per una proposta ed una conoscenza del Tamburello,
attraverso internet, a livello mondiale. I ritorni ci sono stati, evidenti, tangibili, concreti a dispetto della scarsità dei mezzi disponibili. … “Malgrado le rilevanti difficoltà e la precarietà in cui si e’ trovato ad operare, l’ufficio stampa ha però sempre svolto le funzioni cui e’ stato chiamato nel miglior modo possibile e non solo in sede federale, per curare una corretta informazione .. … “Si è fatto il possibile per non tralasciare nessuno aspetto: l’azione dell’Ufficio stampa ha interessato l’intero settore dei media, nazionale e locale; .. … “I risultati ci sono stati, anche se non sono state conquistate le prime pagine dei quotidiani; .. si è avuta attenzione sia per l’attività di vertice, che per quella giovanile e promozionale, sia per i momenti organizzativi e si può poter affermare che mai – con riferimento allo scorso anno, momento conclusivo, in questa analisi, di un crescendo continuo ‐ come nell’ultimo periodo sia stata resa disponibile – a favore delle nostre Società, dei nostri tesserati e verso l’esterno, a livello nazionale ed internazionale ‐ un’informazione tanto vasta ed articolata per tutte le attività, dalla promozionale al massimo livello. … “I canali: RAI Sport Più, sms, Televideo RAI, Redazioni RAI regionali, in particolare quella di Trento, trampolino verso le altre sedi; comunicati stampa, articoli su periodici; il sito federale; emittenti private, la rivista federale, conferenze stampa, Tamburello TV, la tv di tutto il tamburello. Onorificenze … “Sono state richieste al CONI le Stelle al merito sportivo per alcuni dirigenti sportivi e le medaglie al valore atleti per le società che nel 2007 hanno vinto i titoli italiani di serie A open e indoor. Tale possibilità ci era in passato preclusa. Siamo riusciti a inserire anche i nostri Campioni tra gli Atleti che hanno diritto di godere di tali onorificenze.
… “Nel 2008 è stata assegnata la Stella d’Oro al merito sportivo al nostro Mosè Boglioni, su proposta del CONI di Brescia e quella di bronzo a Gemino Bottoni, Paolo Luzi e Giuseppe Affinito. Innovazioni tecniche e regolamentari Ritengo che il nostro sport sia riuscito a sopravvivere così a lungo perché ha saputo modificarsi per rispondere alle esigenze diverse dei praticanti e del pubblico.
.. “Ci eravamo proposti un miglioramento nella gestione della attività , un allargamento della base dei praticanti, la qualificazione dei quadri tecnici, la promozione del nostro sport in Italia ed all’estero, la rivendicazione della specificità del nostro sport, l’intransigente ed orgogliosa difesa del suo patrimonio morale, culturale, tecnico e sportivo...
… “ Ritengo che ci siamo riusciti.
Abbiamo tenuto fede agli impegni assunti.
La nostra immagine all’esterno è positiva e suscita considerazione ed apprezzamento.
… “ Il nostro Sport risponde sempre più alle attese del mondo della scuola e degli sportivi e contiene in sé un formidabile potenziale per affermarsi. … “ Certo so che c’è sempre molto da fare.
… “ Aiutateci quindi, delegati, Presidenti, dirigenti, amici perché il Tamburello, il nostro sport, che ci unisce, diventi sempre più grande.
… “ Condividiamo insieme, nessuno escluso, la speranza, una grande speranza, per uno straordinario futuro del nostro sport. Viva il Tamburello ! ”.
Celebrata il 7 marzo a Lignano Sabbiadoro la XXXVII Assemblea federale elettiva.
AVANTI FEDERAZIONE, IL TAMBURELLO E’ IL NOSTRO FUTURO! L’Assemblea, presieduta da Sergio Melai, membro della Giunta del CONI, in copresidenza con Sandro Rossi, ha approvato all’unanimità la Relazione del Presidente. Emilio Crosato ‐ mantovano di Castellaro Lagusello, dal 12 dicembre 1978 alla guida della Federazione, sotto la cui Presidenza il Tamburello ha varcato tante nuove frontiere sul piano sportivo, su quello politico e su quello organizzativo – confermato plebiscitariamente Presidente con oltre il 94% dei voti. Completano con Crosato il Consiglio i dirigenti Pierangelo Beretta (Bergamo), Fausto Bruno (Cosenza), Andrea Fiorini (Trento), Alvaro Ioppi (Verona), Cosetta Iriu (Oristano) – la più votata tra i Consiglieri ‐ Giuseppe Bonanate (Asti), Cosimo Pusateri (Trapani); i rappresentanti degli atleti Jessica Gozzelino (Asti) e Luca Baldini (Ravenna) e dei tecnici Sergio Zantedeschi (Verona). Eletti anche il Collegio dei Revisori dei Conti e la Commissione di Appello Federale: fanno parte del primo, quali Sindaci effettivi, Ivan Arzilli (Bergamo), Luigino Ferrari (Pavia), Margherita Molognoni (Mantova); della seconda, come membri effettivi, Enrico Bernardi Crocetti (Roma), Anna Scarcello (Roma) e Giovanna Gasdia (Roma). Il Consiglio Federale, riunito dopo l’Assemblea, ha confermato Vice Presidenti Pierengelo Beretta (vicario) e Cosetta Iriu e Segretario Generale Dario Lamanna.
Il tavolo di Presidenza: Pierangelo Beretta, Dario Lamanna, Sandro Rossi, Sergio Melai, Emilio Crosato, Cosetta Iriu
Sono le 10,10 quando il Presidente Crosato inizia la Relazione, di cui riportiamo di seguito un’ampia sintesi. il saluto “Saluto i Presidenti e i delegati delle Società affiliate, i rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici, i Responsabili dei nostri Organismi periferici, i Consiglieri federali, il Collegio dei Revisori dei Conti, i Presidenti ed i componenti delle Commissioni federali, l’ufficio Stampa, la Segreteria, tutti coloro che hanno collaborato in questo quadriennio nella gestione della Federazione, gli Arbitri, le squadre Campioni d’Italia 2008, i fotografi – primo tra questi Remo Mosna ‐ e gli operatori televisivi ‐ Mauro Magrograssi, Giuseppe Baldini ‐ e tutti coloro che hanno voluto vivere con noi questa giornata di Sport e di Festa.
Un saluto ed ringraziamento particolari rivolgo a Sandro Rossi, designato dal Presidente del CONI a rappresentare l’Ente in questa Assemblea e da Voi acclamato a presiederla ed un ringraziamento rivolgo anche a Sergio Melai, membro di Giunta CONI – che con l’amico Sandro Rossi copre siede questa nostra Assemblea ‐ che ha fatto i salti mortali per esser qui con noi“.
1 dello Statuto Comitato Olimpico Nazionale Italiano ‐ è la Confederazione delle Federazioni Sportive e delle DSA”. Con Sandro Rossi e Gianarrigo Rona, con i quali siedo in Consiglio Nazionale in rappresentanza delle DSA, abbiamo continuamente operato perché a queste venisse riconosciuta pari dignità con le FSN. Anche nell’incontro avuto il 5 marzo con il Presidente del CONI abbiamo riconosciuto i progressi fatti e i risultati conseguiti dalle DSA, in termini di crescita tecnica, organizzativa e gestionale. Alla luce dei dati statistici evidenziati di recente dal Censis ed in particolare al dato relativo alla crescita del 3.5% delle associazioni e società sportive tesserate a FSN e DSA raggiungendo il totale di 70325 unità; incremento dovuto essenzialmente alla crescita delle DSA, co0ntribuendo a portare a ben 3.987.172 i praticanti sportivi tesserati a FSN e DSA. Le DSA si sentono sempre più parte integrante e di riferimento del sistema sportivo italiano che ha dimostrato di avere le capacità di adeguare le proprie scelte per la promozione e la diffusione della pratica sportiva in tutte le sue variegate espressioni da quella di alto livello a quella amatoriale, ricreativa e di sport per tutti, esaltando nel contempo e con forza i valori dello sport e contribuendo ad una concreta crescita della cultura sportiva nel nostro paese. In tutto ciò un ruolo fondamentale lo hanno svolto le Discipline Sportive Associate conseguendo via via la pari dignità agli altri organismi riconosciuti dal CONI.
Situazione Istituzionale “In questo quadriennio la FIPT ha mantenuto lo status di Disciplina Associata al CONI, ma la considerazione dell’Ente nei confronti delle DSA è notevolmente cresciuta.
Da un punto di vista normativo c’è oggi una sostanziale equiparazione tra le DSA e le Federazioni Sportive Nazionali.
D’altra parte – a noi piace sottolinearlo, perché è un importante momento di attenzione alla comune identità nello Sport ‐ “il CONI ‐ come recita l’art.
Gianni Petrucci tra l’Assessore Serafino Corrias, il Sindaco di Oristano Aangela Nonnis, Emilio Crosato e il vice Presidente Riccardo Agabio; 1° a sin. Oliver Tringham, vice Presidente FIBT, poi il Sindaco e l’Assessore di Santa Giusta Antonello Figus e Raimondo Cadoni; prima a destra Cosetta Iriu, poi Marco Zedda Assesore di San Nicolò d’Arcidano.
La presenza del Presidente del CONI, insieme al Vicepresidente Riccardo Agabio, all’apertura della Coppa Europa Indoor il 20 febbraio a Oristano, ha rappresentato un segno di notevole considerazione nei nostri riguardi.
il Palazzo H del CONI. Siamo cioè nel centro del potere dello sport. Il CONI in questo quadriennio ci ha sempre assicurato, attraverso i suoi servizi, piena collaborazione e disponibilità.
Le parole dette in quella occasione sono state di apprezzamento per quanto la Federazione fa, di attenzione verso un mondo, il nostro, portatore di valori sportivi autentici.
Mi riferisco in particolare alla Segreteria, alla Divisione Statuti e Normative Federali, ai Giochi Sportivi Studenteschi... Situazione economica Come si evidenzia nella relazione del Collegio dei Sindaci Revisori costante è l’aumento dei contributi da parte del CONI in questo quadriennio. Si è passati da € 168.114 ai 367.171 euro del 2008, circa il 50% delle entrate della Federazione. Siamo la prima DSA per entità di contributo da parte del CONI. Certo non siamo soddisfatti ancora, perché l’entità del tessuto associativo e della attività che svolgiamo a livello nazionale ed internazionale richiede ulteriori fondi da parte del CONI. E’ entrato intanto in vigore il nuovo Regolamento di amministrazione e contabilità del CONI, che ha portato anche le DSA a redigere i documenti contabili uguali a quelli delle Federazioni Sportive Nazionali. I nostri bilanci sono approvati dalla Giunta del CONI. L’erogazione dei contributi avviene con cadenza trimestrale. L’entità del contributo CONI ci viene comunicata entro il mese di ottobre‐ novembre dell’anno precedente. Si può pertanto redigere un bilancio preventivo con certezza di importi e con una sicura programmazione di attività. Il Collegio dei Revisori è integrato con la presenza di 2 professionisti di nomina CONI (Giuseppe Balzanelli ed Enrico Alberini), che ringrazio unitamente a quelli eletti dalle Società (Presidente Ivan Arzilli – Margherita Molognoni e Luigino Ferrari). Ritornando ai dati sui bilanci dell’ultimo quadriennio mentre si riscontra, come già detto, il raddoppio del contributo da parte del CONI, tra ordinario e alto livello, appare stabile l’entrata da parte delle Società con le quote di affiliazione‐ iscrizione‐tesseramento.
Il Presidente Emilio Crosato Ed allora anche le dichiarazioni rese in quella occasione dal Presidente Petrucci “il tamburello entrerà presto nella elite dello sport” sono certamente un impegno importante assunto, altro che chimere, e con il convincimento per noi sempre più forte di essere vicini alla meta. Se a livello centrale questo si pensa e si dice di noi, anche a livello periferico è forte la considerazione verso i nostri dirigenti. Abbiamo colto al balzo l’opportunità di entrare nei Consiglio Provinciali e Regionali del CONI. Saremo presenti infatti nel prossimo quadriennio in 1/3 dei Consiglio Provinciali e Regionali. A proposito della sede nazionale della Federazione ci siamo conquistati tre locali, presso
Non essendo state variate infatti nell’ultimo quadriennio tali importi, l’aumento è stato dovuto al maggior numero di società/squadre iscritte all’attività federale.
Per quanto riguarda le spese un notevole balzo in avanti hanno fatto quelle per l’organizzazione di gare e manifestazioni: circa 300.000 euro e le spese per il personale ed i collaboratori da 105.538 nel 2006 a 133.785. ciò è dovuto al fatto che abbiamo proceduto ad alcune assunzioni sia a Mantova che a Roma per far fronte alla notevole mole di lavoro che gravava sulle due sedi. Il bilancio 2008 chiude comunque con un attivo di 82.605 euro ai quali si aggiungono 28.000 euro già accantonati per il TFR dei dipendenti. Società Le società sportive sono la struttura portante del nostro come di ogni sport. Sono una grande riserva di energie umane, tecniche, operative ed anche di risorse finanziarie. Soddisfano le istanze di partecipazione disinteressata, favoriscono esperienze di democrazia, di corresponsabilità e collaborazione, formano al senso civile ed alla convivenza sociale. E Dio sa quanto sia importante questo nel nostro tempo, spesso fatto i apparenza, superficialità, egoismi, individualismo, fuga nel privato. In tempo di indifferenza e disimpegno, di riflusso da impegni civili, dalla solidarietà, con un ripiegamento su interessi personali verso una solitudine sociale ed istituzionale le società sportive perciò svolgono un ruolo essenziale anche dal punto di vista civico e sociale. Ora che le funzioni tecniche ed organizzative delle Società sono diventate però più complesse, con
l’aumento corrispondente di compiti e responsabilità per i loro dirigenti, occorre consolidare la loro struttura, qualificare i quadri dirigenziali, allargare la base associativa, offrire loro una assistenza continua da parte degli uffici federali. Una società dà migliori garanzie per il futuro se i suoi dirigenti sono sempre meglio aggiornati e formati, se sanno rapportarsi in modo positivo ed efficace con le istituzioni pubbliche che si interessano di sport (dal CONI alle amministrazioni locali), con il mondo della scuola, con i mezzi di informazione, con gli sponsor. Raccomando ancora la necessità per le Società di iscriversi all’albo delle società dilettantistiche per poter avere il riconoscimento pieno dei diritti sportivi e ai contributi pubblici di qualsiasi natura e godere delle agevolazioni tributarie e fiscali previste. Il CONI è l’unico organismo certificatore dell’effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni sportive dilettantistiche, ai fini dell’applicazione delle agevolazioni fiscali di cui all’art. 90 della legge 289/2002 e successive modificazioni ai soli organismi in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI e che prevede la trasmissione annuale all’Agenzia delle entrate, da parte del CONI stesso, dell’elenco delle società e associazioni sportive riconosciute ai fini sportivi.
Il Vice Presidente Pierangelo Beretta
Oggi in Italia ci sono 1.300.000 operatori sportivi volontari, 100.000 società sportive.
Sempre più spesso anche il CONI fa riferimento al numero delle Società iscritte all’albo per stabilire la base associativa di ogni singola Federazione.
Pensate che nelle recenti elezioni per i Consigli Provinciali e Regionali del CONI l’iscrizione di almeno 1 società nel registro determinava il diritto di voto per FSN e le DSA. Attività open Sostanzialmente stabili le squadre di Serie A, B, C, D (160‐170). Un notevole balzo in aventi tra il 2007 ed il 2009 delle squadre giovanili maschili da 120 a 153 e quelle femminili da 30 a 60 con la creazione ex novo della Serie B femminile 9 squadre del 2008 e 10 nel 2009.
Meriti della Commissione Attività Giovanile e degli Addetti al Settore femminile, guidati dal Consigliere Federale Elisa Dallago, ma anche delle Società che hanno sempre più compreso il messaggio di promozione del tamburello tra i giovani e di avviamento alla attività agonistica.
Con la creazione poi di una nuova serie, la Serie C con 9 squadre iscritte nel 2009. Per le categorie giovanili si è passati dalle 76 squadre del 2005 alle 204 squadre iscritte ai Campionati federali nel 2009. Notevoli i progressi in alcune province del nord come Asti, Alessandria, Bergamo, Mantova e Trento. Pensate: Mantova 2 squadre nel 2004 (Castellaro e Grazie) 33 nel 2009 Asti 34 squadre nel 2005 58 nel 2009 Trento 18 squadre nel 2004 32 nel 2009 Nonostante l’aumento di squadre giovanili raccomando a tutte le società di fare un ulteriore sforzo per generalizzare la promozione sia a livello maschile che femminile. Bisogna poi studiare un piano di attività che consenta di fare gareggiare con continuità anche le squadre di quelle zone dove per il numero esiguo di iscrizioni non è possibile svolgere veri e propri campionati. Bisogna offrire alle squadre giovanile una ribalta per la loro attività, preparando incontri o tornei prima di quelli delle serie maggiori o in coincidenza con grandi eventi come avviene già per la Coppa Italia o la Supercoppa. I Campioni devono mettersi a disposizione dei vivai come testimonial, portatori di grandi esperienze tecniche. Va programmata l’attività indoor e open in modo che non si sovrappongano. In tal modo sarà è possibile per le società e i giocatori partecipare sia all’una che all’altra attività. Come il Centro Nord si è aperto all’indoor così anche il sud dovrà aprire la pratica dei propri atleti all’open.
Attività Indoor Dal 2004 l’attività di serie A e B ha visto un incremento di squadre iscritte: 54 nel 2004 ‐ 77 nel 2009.
Le squadre di frontiera per l’open (Treviso, Padova, Pesaro, Pisa... Torino) non solo non vanno penalizzate, ma bisogna far di tutto nella programmazione della attività perché possano
‐ ‐ ‐
‐
confrontarsi con maggiore continuità con formazioni di altre provincie. Le pagine scritte sui campi di gara in questo quadriennio sono le pagine della nostra storia, ma sono anche le pagine della storia di ognuna delle nostre società. Riccardo ha ricordato quelle più salienti dell’ultimo periodo. (elenca i titoli italiani conquistati dalle Società nel quadriennio). Un ringraziamento particolare alle Società ed ai Comitati che hanno collaborato peri grandi eventi organizzati dal 2005 al 2008 per i quali spesso hanno anche reperito le risorse economiche necessarie. Commissione Tecnica Federale open (Ricorda all’Assemblea, sinteticamente, i principali interventi innovativi operati dalla Commissione). La reintroduzione dei play off e dei play out nei campionati di serie A e B; L’obbligatorio utilizzo di un giocatore under 25 in serie A e B; La finale di Coppa Italia coinvolge otto squadre di serie A e da quest’anno anche otto squadre di serie B oltre alla serie A femminile e diverse categorie giovanili; Il regolamento applicato in questo quadriennio per le finali di serie C e D ha valorizzato il tasso tecnico delle manifestazioni; Sarà compito del futuro Consiglio riconoscere alle società che sviluppano l’attività giovanile un congrua ricompensa per gli atleti preparati.
‐ ‐ ‐ ‐ ‐
Indizione della Supercoppa femminile nel 2005; Selezioni per la scelta delle atlete da utilizzare per gli incontri internazionali; Coinvolgimento delle società con squadre iscritte nell’organizzazione dei Campionati; Contributi alle Società più meritevoli; Nei programmi federali del 2007 viene organizzato il Campionato di serie B.
Attività Internazionale nel quadriennio, non solo agonistica: ‐ la presenza di Emilio Crosato in qualità di Presidente, di Riccardo Musmeci come Segretario Generale e di Cosetta Iriu in seno alla Federazione Internazionale e l’intensa, incisiva azione svolta per la proposta, la promozione e lo sviluppo dello Sport tamburellistico; ‐ la crescita della realtà tamburellistica in molti Paesi europei, in particolare per quella attività indoor (Spagna, Catalogna, Francia, Scozia, Inghilterra, Irlanda, Germania, Ungheria, Norvegia, Svezia, Svizzera e Austria);
‐
‐
Attività femminile open Creazione di un vero e proprio settore con comitati delegati;
contatti continui con la Federazione brasiliana; la proposta e l’impianto della attività tamburellistica a Cuba iniziando con un’azione di coinvolgimento dell’INDER attraverso il nostro Roberto Anselmi e l’amico Danilo Bonamigo che hanno creato le basi per la firma di un Protocollo di collaborazione con la FIBT‐ siglato da Riccardo Musmeci nella qualità di Segretario Generale della FIBT ‐ e la nascita della Federazione cubana; il successivo svolgimento a Cuba di un corso tecnico tenuto dalla nostra Cosetta Iriu con la collaborazione
Tra i principali avvenimenti: nel 2005 a Castenedolo, nell’Assemblea della FIBT, confermati Presidente e Segretario Generale della Federazione Internazionale Emilio Crosato e Riccardo Musmeci; Vice Presidente Bernard Barral ed Oliver Tringham.
di Gianni Dessì , che portato al fiorire, oggi, dell’attività in tutte le province dell’Isola ed allo svolgimento già del II campionato cubano. Poi l’aprirsi della “frontiera” cinese, grazie anche alla collaborazione della ditta Giacopuzzi, sempre sensibile alle richieste della Federazione; in Cina ora si gioca, anche se in una parte limitata dello sterminato Paese e le notizie che ci pervengono attraverso un nostro referente sono incoraggianti; si gioca anche in Giappone, la cui Federazione è stata riconosciuta in sede internazionale nella riunione della FIBT a Londra; in Australia;
2006 ‐ ‐
Firma accordo Inder Cuba‐FIBT. Successo azzurro nel Tambeach e nel terzo campionato europeo della specialità, svolto ad Hannover, in Germania. All’Italia quattro i titoli nel singolo e doppio maschili e femminili. La manifestazione, organizzata dalla Federazione tedesca su incarico della Fédération Internationale de Balle au Tambourin, si è svolta sui tre campi allestiti nel parco di Hannover, in gara i migliori giocatori europei, rappresentanti di Svizzera, Germania, Francia, Ungheria Italia, Scozia, Belgio e Danimarca.
2007 L'E. Guerra Castellaro, Campione d'Europa 2008
‐ ‐ ‐ ‐ ‐
Le principali manifestazioni: Coppa Europa Indoor Coppa Europa Open Tornei Scambi ‐ incontri amichevoli Incontri Italia‐Francia.
‐
‐
Sotto il profilo agonistico si registra nell’0pen maschile un dominio assoluto delle squadre nazionali italiane maggiori ed una netta prevalenza anche nel settore giovanile. Risultati altalenanti invece a livello femminile.
‐
Nella Coppa Europa Indoor trionfo in Germania dell’italiana Ragusa nel torneo maschile; nel femminile l’alessandrina Campora Ovada terza, superata dall’ungherese Budapest. A Bonate Sopra nella amichevoli con la Francia grande successo azzurro con uno straordinario en plein delle otto squadre nazionali. Con grande sportività la squadra under 18 maschile scambia la propria coppa con quella della squadra avversaria seconda classificata , gesto di fratellanza ed amicizia nello Sport. Nella Coppa Europa open vittoria in due tempi delle squadre italiane; iniziano le donne del Callianetto Torino che si aggiudicano la finale contro il Sabbionara;
‐
‐
‐
seguono sul trono d’Europa, il 9 agosto ‐ il match è stato rinviato a causa del maltempo ‐ i ragazzi della mantovana Solferino che in un incontro‐limite superano i campioni uscenti del Callianetto Torino. Per la prima volta presente alla finale la formazione maschile di Barcelona. In Francia negli incontri amichevoli maschili vittoria italiana, secche sconfitte a livello femminile. Attività scolastica Il Tamburello è il terzo, per numero di adesioni,tra sport di squadra e conquista – finalmente! nel 2009, ma in realtà è il reintegro in un diritto a lungo reclamato – le finali nazionali nel 2009 per Giochi Sportivi Studenteschi;
‐
‐
‐
Un capitolo di grande importanza è lo svolgimento di molte decine di corsi a livello provinciale, regionale e nazionale nel quadriennio per l’aggiornamento dei docenti di Educazione Fisica, attività svolta sempre in collaborazione con il Ministero ed il CONI; altra iniziativa di successo è la partecipazione ai nuovi Giochi della Gioventù, con un’esperienza straordinaria in modo particolare a Napoli; la collaborazione docenti scuole‐dirigenti.
Alla luce dei tanti successi se ne impone uno in più, quello di offrire ai tanti ragazzi che si avvicinano e praticano il Tamburello a livello scolastico l’opportunità di proseguire l’attività a livello federale.
‐
Privato improvvisamente dei propri diritti nel 2005 e relegato come limite godibile dei sostegni CONI alle Finali Regionali a causa della nuova disciplina del settore da parte di un Protocollo CONI‐MPI ‐ reso noto ad anno scolastico avanzato ed ispirato ad evidenti motivi conservatori a tutele di alcuni sport da una parte e di forzosa economia dall’altra ‐ che ne ha causato fianco la paradossale esclusione dalle finali regionali, con altri Sport, da parte di alcune COR, il Tamburello ‐ la Federazione ed in questa la Commissione Scuola ‐ ha combattuto senza tregua una battaglia in cui ha cercato ed avuto il sostegno di molti: trai tanti amici, consapevoli della grave violazione dei ritti perpetrata nei confronti del nostro Sport non può essere ricordato il Sottosegretario allo Sport Elidio De Paoli che ha generosamente affiancato la Federazione anche se l’azione non ha sortito gli effetti sperati. Finalmente, proprio in chiusura di quadriennio, è stato riconosciuto che il Tamburello è il terzo Sport di Squadra a livello scolastico ‐ cosa da noi da anni conosciuta e costantemente sostenuta e rappresentata ‐ e per questo reintegrato nei suoi diritti: un riconoscimento consacrato ufficialmente dal presidente del CONI in sede di Giunta, con lusinghiere espressioni di lode per la nostra capacità di operare e di stima per la qualità dei nostri dirigenti. Un’attività intensa è stata svolta nel quadriennio dalla Commissione Scuola: 5 corsi nazionali e 40 provinciali; la pubblicazione della Guida Tecnica, partecipazione alla manifestazione CON I Giovani. Alle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi nel 2005, voluta dalla Federazione ‐ che nel affrontato gli oneri economici ‐ per mantener fede alla parola data prima di essere privata immotivatamente ed improvvisamente del diritto di svolgere le finali nazionali con oneri a carico di MPI e CONI, hanno preso parte circa 400 tra studenti, arbitri, dirigenti, atleti di 32 squadre e loro accompagnatori, hanno così vissuto una esperienza bellissima, che rimane uno dei nostri fiori all’occhiello. Commissione Ricerca e Studi Nel periodo che va dal 2005 al 2008 si sono tenuti i seguenti corsi per tecnici della FIPT: corsi di primo livello (abilitanti ad allenare nel settore giovanile e fino alla serie C): 8;
‐
corsi di secondo livello (abilitanti ad allenare fino alla serie B): 6; ‐ corsi di terzo livello (abilitanti ad allenare in serie A): 3; ‐ corsi di aggiornamento per tecnici di serie A: 2. I tecnici che alla fine del 2008 si sono diplomati sono 120 di primo livello, 70 di secondo livello, 30 di terzo livello. Si lavora affinché sempre più persone riescano a maturare conoscenze, abilità e competenze nel campo tamburellistico e che soprattutto le sappiano riversare con entusiasmo a chi le vuole ricevere. Commissione Tecnica Arbitrale Oltre cento sono di Arbitri nazionali che hanno regolarmente partecipato ai corsi organizzati per la loro preparazione, molti sono anche gli arbitri utilizzati a livello provinciale. Durante il quadriennio gli Arbitri hanno svolto il proprio compito in tutte le partite dei campionati indoor e open comprendenti ogni serie e categorie giovanili. Gli stessi sono stati inoltre impegnati nelle partite di Coppa Europa, sia indoor e Open, tenutesi in Italia ed in Germania a Colonia. Hanno altresì arbitrato le partite di Coppa Italia, quelle inerenti i tornei provinciali e le partite di Italia‐Francia. I compiti sono stati volti con grande cura, per cui a tutti gli Arbitri va posto un sentito ringraziamento .
Si ringraziano in special modo tutti coloro che, senza alcun compenso, hanno arbitrato i giochi studenteschi tenutisi all’interno delle varie scuole. E’ d’obbligo inoltre ringraziare i dirigenti delle squadre, dei giocatori che hanno facilitato il compito degli Arbitri, tramite il loro comportamento estremamente corretto e volto ad evitare ogni possibile discussione sui campi di gioco.
Tamburello a Muro Un’attività del Tamburello da sempre riconosciuta dalla Federazione, nell’ultimo anno ha assegnato 6 titoli adulti maschili e 3 femminili in Piemonte; ma anche 2 Trofei nazionali (per la C1 e per la C2 maschile), più 8 titoli giovanili, ancora a livello Piemonte.
Per citare solo i vincitori assoluti, nel maschile il titolo di serie A è stato vinto dal Tonco (Asti) ed il femminile dall’Ovada Paolo Campora (Alessandria). Il movimento nel 208 ha schierato 82 formazioni adulti (di cui 16 femminili) e 51 giovanili.
‐ ‐ di Giuseppe Prosio e Carlo Cerrato
La grande novità del 2009 è che questa specialità assegnerà per la prima volta i titoli italiani. La struttura di partenza resterà regionale, fino ad arrivare poi per ogni categoria alle finali nazionali. I dati dal Piemonte, che sono già quelli ufficiali, sono di 78 squadre adulti, di cui 21 femminili, più 58 giovanili, per un totale di 136formaizoni ai nastri di partenza. Si sa già che dal Centro Italia vi sono altre 6 formazioni tra gli adulti, ma le iscrizioni per le zone fuori dal Piemonte saranno aperte fino a fine maggio. Assicurazione La FIPT con la polizza assicurativa stipulata con l’Italiana Assicurazioni ha anticipato da anni quanto richiesto con il decreto emanato lo scorso anno dal governo. L’assicurazione copre gli infortuni dei singoli tesserati, la responsabilità civile delle società e dei tesserati, compresi gli allenamenti ed i rischi in itinere. Tutte le pratiche aperte sono state chiuse ‐ ci risulta ‐ tempestivamente e con soddisfazione degli interessati. Regolamenti Nuovi principi informatori in un apposita Commissione del CONI sta predisponendo i nuovi principi informatori per gli Statuti delle Federazioni, che saranno in approvazione lunedì prossimo da parte della Giunta del CONI. Non appena approvati provvederemo a valutarli e rivedere il nostro Statuto, nel quale inseriremo
anche alcune modifiche proposte dal Consiglio Federale. Organi di Giustizia E’ richiesta una sempre maggiore qualificazione ‐ autonomia ‐ nuove norme nello Statuto per disciplinare possibili conflitti tra Organi di Giustizia. Nuovi organi presso il CONI: tribunale nazionale di arbitrato per lo Sport; Alta Corte di giustizia Sportiva: ? grado della giustizia sportiva per controversie in materia sportiva o per le quali non sia prevista la competenza del tribunale nazionale di arbitrato per lo sport.
Attività antidoping La FIPT in questo quadriennio ha svolto gli accertamenti previsti. Non si sono riscontrati casi di positività. Analoghi accertamenti sono stati svolti in Francia in occasione di incontri internazionali. Il Regolamento antidoping federale è stato approvato dal CONI il 25/11/2004 ed adeguato per alcuni articoli il 23/1/2008, in particolare per le strutture antidoping.
Visite mediche di idoneità ‐ età minima di accesso all’attività agonistica. Il Ministero della salute in data 29 ottobre 2007 ha recepito le indicazioni dell’apposita Commissione di Studio CONI‐FSN‐FMSI relativamente all’inizio dell’attività agonistica.
Per il tamburello è stata fissata a 10 anni (anno solare).
L’età per l’ECG da sforzo aggiuntivo alla visita di idoneità a 40 anni.
Malgrado le rilevanti difficoltà e la precarietà in cui si e’ trovato ad operare, l’ufficio stampa ha però sempre svolto le funzioni cui e’ stato chiamato nel miglior modo possibile e non solo in sede federale, per curare una corretta informazione: compito, ritiene, assolto con puntualità, capacità e professionalità.
Una presenza assidua, contatti continui hanno caratterizzato l’azione incisiva, finalizzata ad ottenere la migliore visibilità al Tamburello. Si è fatto il possibile per non tralasciare nessuno aspetto: l’azione dell’Ufficio stampa ha interessato l’intero settore dei media, nazionale e locale; quest’ultimo, in particolare, specie ove fosse stato ritenuto utile per fornire un supporto ad iniziative che sul territorio avessero potuto comportare riflessi positivi di immagine o quando richiesto.
Ufficio Stampa Uno sguardo alla relazione dell’Ufficio Stampa alla scorsa Assemblea è sufficiente a rendersi conto di quanto in più sia stato realizzato nel quadriennio che si è appena concluso.
Sia a livello di carta stampata che di radio o TV, l’informazione è stata sempre curata mediante articoli, comunicati, servizi, presenze – in particolare lungo l’arco dei campionati – cercando di fornire quei supporti che favorissero la migliore attenzione.
Si è resa infatti maggiormente incisiva, continua – in particolare, in alcuni settori, grazie alla collaborazione ed al sostegno di alcune Società che hanno condiviso le tensioni e le preoccupazioni dell’Ufficio per la diffusione del messaggio e dell’immagine del Tamburello – con una serie di iniziative, alcune di grande respiro, la presenza del Tamburello nei media, la possibilità di essere conosciuto ed apprezzato; si è reso continuo e capillare il flusso delle informazioni interne, almeno delle più importanti, utilizzando sistemi avanzati di informazione o utilizzando quanto la tecnologia comune, di largo consumo, mette a disposizione; si sono creati strumenti nuovi per una proposta ed una conoscenza del Tamburello, attraverso internet, a livello mondiale.
I ritorni ci sono stati, evidenti, tangibili, concreti a dispetto della scarsità dei mezzi disponibili.
I risultati ci sono stati, anche se non sono state conquistate le prime pagine dei quotidiani; si è avuta attenzione sia per l’attività di vertice, che per quella giovanile e promozionale, sia per i momenti organizzativi e si può poter affermare che mai – con riferimento allo scorso anno, momento conclusivo, in questa analisi, di un crescendo continuo ‐ come nell’ultimo periodo sia stata resa disponibile – a favore delle nostre Società, dei nostri tesserati e verso l’esterno, a livello nazionale ed internazionale ‐ un’informazione tanto vasta ed articolata per tutte le attività, dalla promozionale al massimo livello.
Ciò attraverso: RAI Sport Più: sono state effettuate 78 trasmissioni nel quadriennio, più tre dirette – 18 lo scorso anno, iniziate con le finali continentali della Coppa Europa indoor e concluse con la Coppa Italia indoor ‐ inserite in palinsesto generalmente il giovedì; sms, mediante cui sono stati informati i Dirigenti federali, i Presidenti e DT delle Società di A e B dei risultati degli avvenimenti agonistici di maggior rilievo, dell’attività internazionale, degli incontri di campionato di A e B, delle programmazioni in calendario su RAI Sport Più ed altro ancora;
Televideo RAI; Costante contatto con le Redazioni RAI regionali, in particolare quella di Trento, trampolino verso le altre sedi; comunicati stampa, inviati tempestivamente, tramite e‐mail, ai mezzi di informazione (oltre 180), al mondo federale ed anche alle federazioni straniere dando con flusso continuo informazione della attività agonistica a tutti i livelli; • articoli su periodici; il sito federale dove, dal martedì di ogni settimana, grazie alla collaborazione di alcune società di A e due anni fa anche di B e di alcuni sponsors è stato possibile seguire realizzare filmati fornendo in video e voce – per l’intera durata della regular season ‐ una sintesi dell’ultima giornata del campionati di A e di B, serie quest’ultima che ha goduto di una ribalta come mai prima; il video è andato in onda anche su importanti emittenti televisive private; una iniziativa
importantissima, che ha contribuito ad innescare un circolo virtuoso non solo ai fini della informazione e per la maggiore diffusione del messaggio tamburellistico, ma anche perché utile canovaccio per le emittenti sia Rai che private: il sito – perfettamente tenuto, con tempestivi aggiornamenti, da Giovanni Crosato, collaboratore essenziale dell’ufficio stampa per affidabilità, competenza, interventi di contenuto giornalistico (sue, ad esempio, sono generalmente state le presentazioni del mercoledì della giornata agonistica a venire) ‐ merita una particolare attenzione per i contenuti proposti e costituisce un’indispensabile fonte di consultazione per chiunque dentro e fuori la Federazione; emittenti private: ogni giovedì su importanti emittenti è stato possibile seguire, su appositi spazi resi disponibili grazie al sostegno di poche Società; il punto sui Campionati di serie A e B attraverso la rubrica tamburello informa, tamburello news che, curata da Riccardo Musmeci e Giovanni Crosato, è stata realizzata da Gardaimmagini; la rivista federale: ne è stato stampato solo un numero l’anno, per motivi economici; l’Ufficio Stampa ha pubblicato nello scorso dicembre la rivista on‐line, con un résumé di 100 pagine che ha riassunto l’intera attività dell’anno; conferenze stampa (come annualmente a Roma per il lancio dei campionati e la presentazione dell’attività agonistica; o lo scorso anno a Castelnuovo del Garda per la presentazione dei Campionati giovanili ed in altre occasioni);
Tamburello TV, la tv di tutto il tamburello, che pur trasmettendo ancora in
forma sperimentale, perfettibile, riscuote grande successo, realizzando all’1 febbraio 2008 – data in cui ha inaugurato le trasmissioni un’audience impensabile, ad oggi di circa 150.000 contatti! nei primi 25 giorni di febbraio 2008 il sito ha registrato una media di mille contatti al giorno, rilevabili attraverso il sistema, per poi attestarsi prima su circa 500 giornalieri, risalendo sensibilmente in occasione dell’inserimento di nuovi filmati, in particolare se di grande richiamo. E’ da sottolineare il grande successo, su Tamburello TV, delle finali della Coppa Europa indoor, di quelle dei Campionati Italiani indoor, Veterani, di Coppa Italia, Supercoppa femminile, delle finali giovanili di Cavalcaselle, di molti incontri di A, dello stage giovanile, proposti tutti su Tamburello TV grazie alle riprese di Giuseppe Baldini, che ha collaborato, con la documentazione, in modo costruttivo. Su Tamburello TV è stato anche possibile seguire filmati, sonorizzati, relativi a particolari momenti (cerimonie di premiazione, conferenze stampa, incontri di campionato di A e giovanili, etc) resi disponibili sulle biblioteche laterali – come nel caso delle finali giovanili di Cavalcaselle; Tamburello TV ha inaugurato, con la finale‐scudetto Callianetto Torino‐ Solferino, grazie alla collaborazione dell’emittente Maria Tv, le trasmissioni in diretta. Su Tamburello Tv sono stati inoltre trasmessi moltissimi filmati delle specialità open e indoor di tutti i livelli, con ampio spazio anche alle attività giovanili, come nel caso delle finali nazionali di Cavalcaselle. Dal sito federale Tamburello TV è visibile in tutto il mondo sempre, 24 ore su 24.
Enti di promozione sportiva Ridiscutere le convenzioni in atto con gli Enti di Promozione Sportiva, sulla base del modello di convenzione approvato dalla Giunta nazionale del CONI nel 2006 per coinvolgerli con la loro rete capillare sul territorio, promuovere la conoscenza, la divulgazione e la pratica della palla tamburello.
Milano ospiterà nel 2015 l’”Esposizione Mondiale Milano 2015, Milano”, che affronterà ai temi dello sviluppo sostenibile nell’ottica di un miglioramento dello stile di vita. Si prevede un flusso di visitatori pari a circa 29 milioni .
Anche lo sport, che ben interpreta nei valori lo spirito universale dell’evento, sarà chiamato a partecipare insieme all’arte, al teatro, alla musica, al cinema, alla moda e al design. Il CONI, le Federazioni e le Discipline Associate avranno un’occasione unica per poter partecipare all’Expo, presentando al mondo i proprio progetti o creando eventi sportivi capaci di attrarre l’attenzione dei visitatori, proponendo momenti di sport che abbiano come obiettivo la diffusione di valori che ben si inseriscono in questo contesto e, nel contempo, dando un contributo al successo di un evento così importante. Onorificenze Sono state richieste al CONI le Stelle al merito sportivo per alcuni dirigenti sportivi e le medaglie al valore atleti per le società che nel 2007 hanno vinto i titoli italiani di serie A open e indoor. Tale possibilità ci era in passato preclusa.
Ottaviano, che ci ha lasciato nel fiore dei suoi anni.
Siamo riusciti a inserire anche i nostri Campioni tra gli Atleti che hanno diritto di godere di tali onorificenze. Nel 2008 è stata assegnata la Stella d’Oro al merito sportivo al nostro Mosè Boglioni, su proposta del CONI di Brescia e quella di bronzo a Gemino Bottoni, Paolo Luzi e Giuseppe Affinito di Caserta, su richiesta dei rispettivi CONI provinciali.
Negli ultimi lutti che ci hanno toccato no posso non ricordare Gianni Pernumian, che ha seguito la Sua Maria. Lo ricordo mentre arbitrava il 31 agosto la finale del Campionato Italiano Juniores maschile, Fernando Bellini e Luigi Guadagnini.
Innovazioni tecniche e regolamentari Ritengo che il nostro sport sia riuscito a sopravvivere così a lungo perché ha saputo modificarsi per rispondere alle esigenze diverse dei praticanti e del pubblico. Si sente ancora l’esigenza di innovare, senza comunque snaturare quel patrimonio di regole che fa parte dell’essenza, della identità del nostro sport. Occorre avere il coraggio di sperimentare, proporre ed attuare quelle modifiche che portino ad un reale miglioramento del gioco, alla Sua appetibilità nella vastissima offerta sportiva. Creeremo un apposito gruppo di lavoro che in sinergia con le Commissioni tecniche proponga, sperimenti, documenti.
Anche in questa occasione premieremo una serie di dirigenti che “hanno onorato e servito il tamburello” in oltre 30 anni di attività sia a livello centrale che periferico.
Per ragioni di opportunità, in questa occasione, ho ritenuto di soprassedere alla premiazione di dirigenti nazionali che sono candidati a cariche federali. Si provvederà successivamente.
Proporrò al Consiglio Federale per il futuro di approvare un regolamento per benemerenze e la nomina di una apposita Commissione a cui demandare la proposta.
Cercheremo di creare un simbolo, magari un tamburellista, in oro, argento, bronzo, che contraddistingua l’onorificenza e i meriti/curriculum di chi la riceve.
Oggi consegneremo una targa alla memoria di 5 dirigenti, ricordandoli anche con questo gesto per il grande contributo hanno dato per l’affermazione del nostro sport.
Si tratta di Ugo Botti, Giuseppe Andreoli, Mario Nicoletti, Umberto Serafini ed Emiliano
‐
Ringraziamenti ai componenti della Giunta, ai Consiglieri federali, ai 2 Vicepresidenti Pierangelo Beretta e Cosetta Iriu che hanno sempre condiviso con me la gestione federale;
‐ ai Responsabili degli Organismi periferici, essenziali punti di collegamento tra società e Federazione; ‐ alle Commissioni Tecniche: Luca Livia per il Tambeach, Pellegrino Sereni CTF, Giorgio Sangalli CAG, Elisa Dallago Settore Femminile, Gianvito Mobile indoor;
‐ a Mauro Magrograssi che realizza i filmati per RAI Sport Satellite.
‐ al giornalista Luca Bindi, che rende vivo il nostro racconto;
‐ ai Selezionatori delle squadre nazionali Sergio Zantedeschi, Rinaldo Fedrigo, Emilio Basso, Giancarlo Zoetti, Giuliano Caliari .. ‐ alla Commissione Tecnica Arbitrale guidata da Mosè Boglioni; ‐ alla Commissione scuola, capillarmente presente con i suoi rappresentanti in quasi tutte le province d’Italia, che ha come punto di riferimento la Vicepresidente Cosetta Iriu.
‐ a Giuseppe Baldini, immancabilmente presente sui campi di gara per riprendere i nostri incontri, le nostre manifestazioni;
‐ a Remo Mosna, che con le sue splendide immagini qualifica il nostro sport;
‐ ai Sindaci Revisori, che oltre a valutare la correttezza delle operazioni contabili, non hanno mancato di dare utili suggerimenti per una migliore gestione della Federazione;
‐ all’Ufficio studi e corsi guidata dal Prof. Quinto Leonardi;
‐ alla Commissione Tesseramento; ‐ agli Organi di Giustizia, in primis al Giudice Sportivo Nazionale, Avv. Franco Guerrini, al Procuratore federale, alla Commissione di Giustizia, alla Commissione d’Appello Federale;
‐ all’ufficio stampa guidato da Riccardo Musmeci che vorrebbe fare sempre molto, molto di più per documentare e diffondere il nostro sport unitamente a tutti i suoi collaboratori;
‐ al personale di Segreteria di Roma e Mantova, in primo luogo al Segretario Generale Dott. Dario Lamanna, a cui va il più vivo ringraziamento. Insieme a Nada, Maurizio, Cristina, Giovanni e Marco, tutti nomi famigliari che avete spesso sentito in questi anni e che hanno risposto credo in modo positivo alle vostre richieste.
Ringrazio infine tutti i dirigenti che a qualsiasi titolo e ad ogni livello collaborano con la Federazione. Sono collaboratori preziosi, essenziali per organizzare una attività così imponente. Ci eravamo proposti un miglioramento nella gestione della attività , un allargamento della base dei praticanti, la qualificazione dei quadri tecnici, la promozione del nostro sport in Italia ed all’estero, la rivendicazione della specificità del nostro sport, l’intransigente ed orgogliosa difesa del suo patrimonio morale, culturale, tecnico e sportivo...
Ritengo che ci siamo riusciti. Abbiamo tenuto fede agli impegni assunti. La nostra immagine all’esterno è positiva e suscita considerazione ed apprezzamento. Il nostro Sport risponde sempre più alle attese del mondo della scuola e degli sportivi e contiene in sé un formidabile potenziale per affermarsi.
Certo so che c’è sempre molto da fare. Aiutateci quindi, delegati, Presidenti, dirigenti, amici perché il Tamburello, il nostro sport, che ci unisce, diventi sempre più grande.
Condividiamo insieme, nessuno escluso, la speranza, una grande speranza, per uno straordinario futuro del nostro sport.
Viva il Tamburello!
La Cerimonia di Premiazione Semplice, momenti di gioia condivisi in un clima di festa e di solenne intimità. Li riviviamo ricordandoli con l’aiuto di immagini.
Ecco così i nostro Campioni, che lo scorso anno hanno vinto sul campo nove scudetti (maschili: serie A open Callianetto Torino; serie A indoor Ennio Guerra Castellaro (Mantova); tambeach singolo, doppio e misto Ragusa; femminili: serie A open Callianetto Torino; serie A indoor Sabbionara (Trento); tambeach singolo e doppio Palazzolo (Verona) ) e diciassette titoli Tricolori (maschili: open serie B Carpeneto (Alessandria), serie C Travagliato (Bergamo), serie D Monte (Verona), juniores Monalese (Asti), allievi Callianetto Torino, giovanissimi Noarna (Trento), veterani Tentino; indoor: juniores Monalese, allievi Callianetto (Asti), pulcini Cocconato (Asti); femminili: open serie B Carpeneto (Alessandria), juniores Palazzolo (Verona), allievi Segno (Trento), giovanissimi Grazie (Mantova); indoor: juniores Sabbionara (Trento), allievi e pulcini Cameranese (Asti))
quattro titoli europei maschili nell’open con l’astigiana Callianetto (‘05, ‘06, ’07) e la mantovana Solferino (’08) e femminili, tutti dell’astigiana Callianetto; tre titoli continentali maschili nell’indoor, del Ragusa (’06) e della mantovana Castellaro (’07, ’08) ed uno femminile (’07) dell’oristanese Aeden Santa Giusta; svolti con assoluta regolarità i campionati italiani open, indoor e tambeach: oltre a quelli 2008, sette scudetti e di dodici tricolori nel 2005, otto scudetti e sedici tricolori nel 2006, sette scudetti e sedici tricolori nel 2007; uno straordinario successo infine nel settore promozionale, in particolare con i Giochi Sportivi Studenteschi che hanno visto, nel quadriennio, coinvolti nella manifestazione, oltre settecentomila studenti di settemila scuole, attestando la disciplina al terzo posto tra gli sport di squadra ed il reintegro – in forza, finalmente, dell’avvenuto riconoscimento dei risultati ottenuti – nel diritto a svolgere, per le secondarie di primo grado, l’intero percorso fino alle finali nazionali con oneri a carico del Ministero e del CONI.
Per il Tamburello, quello appena trascorso è un quadriennio di successi sul piano agonistico, dal livello internazionale a quello promozionale:
Bruno Gamba, Alberto Imbriani, Dario Lamanna, Riccardo Musmeci, Romolo Piccioli, Piero Turri, Saverio Vettori, Pio Weber, Livio Zeni,.
Alla Memoria per aver
“Servito ed onorato il Tamburello”: Giuseppe Andreoli, Ugo Botti, Mario Nicoletti, Emiliano Ottaviano, Umberto Serafini.
Trent’anni al servizio del Tamburello Una targa a ricordarlo, quasi un testimone che nella consegna passa di mano in mano ed ecco che sboccia un desiderio, che si sogna un film in un solo attimo: una vita che si vorrebbe ricominciare daccapo per essere tra quelli che domani renderanno più praticato ed amato questo magico Sport.
Premiati per aver per oltre trent’anni
“Servito ed onorato il Tamburello” Giuseppe Affinito, Enrico Bacchiella, Mosè Boglioni, Gemino Bottoni, Fausto Bruno, Giuliano Caliari, Romeo Carnevali, Giuseppe Freddi,
Un pensiero ai nostri Ospiti
Premio Enzo Spezia nel ricordo del Suo amore per i giovani A.T. Fontigo (Treviso), A.T. Ceresara (Mantova), S.S. Baracca Lugo (Ravenna), S.S. Dossena (Bergamo), Alfa Tamburello Dilettantistica Paolo Maltese (Napoli), S.T.D. Camerasese (Asti), A.D.T. Palazzolo (Verona), A.S.D. Oratorio S. D. Savio Capriano del Colle (Brescia), Liceo S. Maddaloni (Caserta).
a Renzo Fattori
Fontigo
a Sergio Melai
Ceresara
a Edoardo Frattolin
Palazzolo
a Giovanni Iermano
a Flora Giacopuzzi
Alfa Tamburello
a Mauro Magrograssi
a Remo Mosna
Oratorio S. D. Savio
Maddaloni
Edoardo Frattolin, Roberto Cotrozzi e EnzoFattori Renzo Tondo
Il saluto delle Autorità
Giovanni Iermano
Società che sono nella nostra Storia Targa di Benemerenza a Società che hanno celebrato, lo scorso anno, il XXX, XL e LX dalla costituzione S.T.D. Goito (Mantova, sessantesimo), A.T.D. Cereta (Mantova, quarantesimo), S.T.D. Mombellese (Alessandria, quarantesimo), GST Sotto Il Monte (Bergamo, trentesimo).
Mario Virgili Cereta
Mombellese
Goito
Gli interventi sulla relazione Giancarlo Rizzi, Presidente del Comitato Provinciale di Mantova, facendosi portavoce di alcune Società di Piemonte, Lombardia e Trentino, auspica un migliore collegamento tra le Commissioni e le Società. Auspica che acnhe in futuro, come lo scorso anno, le finali nazionali dei Campionati Italiani giovanili acquistino una centralità assoluta e che durante il loro svolgimento sia sospesa ogni altra attività federale.
Io farò, noi faremo: la parola ai candidati
Pierangelo Beretta
Cosetta Iriu
Jessica Gozzelino
Giuseppe Baldini, Delegato Regionale Emilia Romagna, è latore di una lettera di alcuni Comitati, in cui è rappresentata l’esigenza di una più frequente consultazione, che l’attività scolastica non si limiti alla scuola ma che coinvolga anche le Società; che siano infine ridotte a livello televisivo le trasmissioni di partite Intere, perchè stancanti e noiose e che invece sia dato risalto al momento conclusivo delle azioni, al colpo, parallelamenta a quanto, ad esempio nel calcio, avviene per i goals. Nella replica, il Presidente, dopo aver ringraziato gli intervenuti per il contributo da loro dato allo svolgimento dei lavoro, ha assicurato che sarà posta la maggiore attenzione a tutti i suggerimenti, natuiralmente richiamando l’attenzione sulla necessità che tutto avvenga nell’assoluto rispetto dello Statuto e dei Regolamenti.
Monica Arcozzi
Mino Pusateri
Alvaro Ioppi
Le votazioni
Sergio Zantedeschi
Giuseppe Baldini
Fausto Bruno
Lo scrutinio
Giuseppe Bonanate
Andrea Fiorini
L’attesa
Eletti anche il Collegio dei Revisori dei Conti e la Commissione di Appello Federale: fanno parte del primo, quali Sindaci effettivi, Ivan Arzilli (Bergamo), Luigino Ferrari (Pavia), Margherita Molognoni (Mantova); della seconda, come membri effettivi, Enrico Bernardi Crocetti (Roma), Anna Scarcello (Roma) e Giovanna Gasdia (Roma).
La proclamazione
Gli eletti Presidente Emilio Crosato.
Numerose le autorità intervenute all’appuntamento assembleare per porgere, con il proprio, il saluto dell’Istituzione rappresentata, prima delle quali il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo; con lui gli Assessori allo sport della Provincia di Udine Mario Virgili e del Comune di Lignano Sabbiadoro Giovanni Iermano; il vice Presidente del Comitato Provinciale CONI di Udine Roberto Cotrozzi e i Coordinatori dei CSA di Udine Renzo Fattori e di Pordenone Edoardo Frattolin.
Completano con Crosato il Consiglio i dirigenti Pierangelo Beretta (Bergamo), Fausto Bruno (Cosenza), Andrea Fiorini (Trento), Alvaro Ioppi (Verona), Cosetta Iriu (Oristano) – vice Presidente uscente, la più votata tra i Consiglieri – Giuseppe Bonanate (Asti), Cosimo Pusateri (Trapani); i rappresentanti degli atleti Jessica Gozzelino (Asti) e Luca Baldini (Ravenna) e dei tecnici Sergio Zantedeschi (Verona).
Il Consiglio Federale eletto per il quadriennio olimpico 2009‐2012
Da sinistra in alto: Pierangelo Beretta, Jessica Gozzelino, Cosetta Iriu, Emilio Crosato, Andrea Fiorini; In prima fila, da sinistra: Fausto Bruno, Giuseppe Bonanate, Sergio Zantedeschi, Alvaro Ioppi, Mino Pusateri, Luca Baldini
Un po’ di relaxu
Â
TAMBURELLO TV nella nostra televisione il mondo del Tamburello
è tutto per te! www.federtamburello.it
Auguri, Federazione!
TAMBURELLO
Federazione Italiana Palla Tamburello Open Indoor Tambeach Internazionali Giovanili Scuola Corsi Aggiornamento Immagine Informazione Il nostro mondo di internet