ANNO XIV - N. 240
1.00*
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011 talia ità d’I n U ° 150
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00
FONDATO DA GIULIO ROCCO
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO
Regione
Politica
Inaugurata la nuova sede dell’ex Gil Regionali, Udc: l’alleanza Iorio: un gioiello per la città di Campobasso con Iorio è ufficiale CAMPOBASSO. Completamente restaurata, la Da Roma carta bianca sede dell’ex Gil di Campoa Velardi e Izzi basso è stata inaugurata ieri dal presidente della Regione Michele Iorio e dalle istituzioni locali. SERVIZIO A PAGINA 2
CAMPOBASSO. Il partito di Casini alle prossime regionali appoggerà Iorio. SERVIZIO A PAGINA 3
Firmato il Piano degli interventi dai Vescovi della Diocesi del Molise e dal presidente della Regione Iorio
Luoghi di culto, otto milioni in arrivo Dalla Regione e la Cei finanziamenti per i beni artistici e culturali delle chiese È stato firmato ieri pomeriggio dal presidente della Regione, Michele Iorio, e i Vescovi della diocesi del Molise il “Piano di interventi per la conservazione e valorizzazione dei beni storicoartistico-cuturali”, che prevede uno stanziamento complessivo di 8 milioni e 434 mila euro, da assegnare alle diocesi del territorio molisano. “E’ questo un modello nuovo – ha affermato Iorio – di rapporto concentrativo”.
Scuola
Decreto Gelmini ‘No’ secco del Tar Molise Sospeso il provvedimento che univa alcune sezioni del convitto M. Pagano. SERVIZIO A PAGINA 4
SERVIZIO A PAGINA 3
Travolge l’amico col camion dopo una furibonda lite Termoli
Turista picchiato dai ladri TERMOLI. I malviventi non hanno ‘digerito’ di essere stati colti sul fatto. SERVIZIO A PAGINA 19
CASTELMAURO. Lo ha investito con il camion dopo un’accesa discussione ‘esplosa’ tra due compaesani. Poi è fuggito. Denunciato dai carabinieri di Palata un cinquantaduenne di Castelmauro con l’accusa di lesioni aggravate. Finisce in ospedale, invece, il quarantaduenne, che ha cercato di evitare l’impatto con il mezzo. SERVIZIO A PAGINA 22
Santa Croce di M.
Comune ‘nelle mani’ del prefetto SANTA CROCE. Saltato anche il Consiglio di ieri sera. L’gonia non finisce. SERVIZIO A PAGINA 23
Pettoranello
Luciano Perna ‘finalmente’ sindaco PETTORANELLO. Bocciato definitivamente il ricorso presentato da Nini. SERVIZIO A PAGINA 13
Lo sport
Lega Pro Il Campobasso butta al vento la qualificazione di Coppa: l’Aprilia rimonta da 0-2 a 3-2 CAMPOBASSO. Resta tanto rammarico in bocca per la qualificazione in Coppa Italia sfuggita per un soffio. Nel primo tempo il Campobasso si porta sul 2 a 0 grazie alla doppietta di Andrea Sivilla, ma a fine primo tempo accorciano i laziali su rigore. Sempre dagli undici metri il pareggio, mentre il 3 a 2 viene firmato da Ceccarelli a due minuti dalla fine.
Mercato Approdano in rossoblu l’attaccante Triarico e il difensore Mateo SERVIZI A PAGINA 24
1
2
Giovedì 1 settembre 2011
Iorio: restituiamo a Campobasso un gioiello completamente restaurato
Ex Gil, inaugurata la nuova Domus della Cultura CAMPOBASSO. E’ stata consegnata ieri ai cittadini di Campobasso l’ex sede della Gil completamente restaurata. L’intervento muove dal progetto originario di Domenico Filippone e ne interpreta l’architettura alla luce di nuove esigenze distributive, delle normative vigenti, delle tecnologie contemporanee, e soprattutto dei rapporti con la città e il tessuto urbano circostante, realtà non paragonabili con quelle degli anni in cui fu costruito il manufatto. La ricostruzione dei volumi mancanti dell’impianto a “C” colma il vuoto creato dalle
A sinistra Di Barrolomeo Iorio e De Matteis A destra un prospetto della nuova sede dell’ex Gil di Campobasso
demolizioni improprie, restituendo unitarietà al complesso, evocando le forme originarie attraverso una reinter-
Acem: verificheremo i tempi per cantierizzare CAMPOBASSO. Con riferimento alle notizie divulgate dagli Organi di informazione locali riguardanti i fondi ottenuti per le opere pubbliche, l’Acem, Associazione Costruttori Edili del Molise, prendendo atto dei contenuti, ha dato incarico ad un gruppo di tecnici per la valutazione in termini concreti dei tempi per la materiale cantierizzazione degli interventi, di cui le imprese hanno bisogno con stretta urgenza. Detta verifica si è resa necessaria allo scopo di riscontrare gli impegni assunti dal Governo Regionale nella riunione del 4 agosto scorso circa la immediata appaltabilità di svariati milioni di euro. Ogni decisione susseguente sarà assunta il giorno 5 settembre, all’esito di una riunione congiunta con l’Ance ed i sindacati di settore (FILLEA CGIL, Santoro FILCA CISL, FENEAngelo AL UIL).
pretazione in chiave contemporanea del linguaggio di Filippone. “Quello di oggi – ha dichiarao il presidente Iorio - è uno dei momenti più belli ed esaltanti dell’attività di governo che abbiamo posto in essere in questi anni. Restituiamo alla città di Campobasso e alla sua storia un immobile completamente restaurato che ha rappresentato tanto per ogni cittadino del capoluogo e dei centri limitrofi in termini di ricordi, di attività svol-
te, di appuntamenti di spettacolo e in alcuni casi di impegno didattico. Diamo anche al capoluogo e a tutta la regione una “Domus della cultura” in cui si potranno svolgere appuntamenti di vario genere che abbracceranno l’arte nelle sue molteplici forme visive, musicali, letterarie e teatrali. Un luogo in cui l’estro e la sensibilità culturale di ognuno potranno trovare spazio per una crescita armonica della città e di tutto il Molise”. Iorio ha quindi voluto guidare i giornalisti e gli esponenti istituzionali presenti in una visita dell’immobile che presto, entro metà
settembre, potrà cominciare ad ospitare i primi spettacoli ed essere fruito liberamente da tutti i cittadini. “In Italia –ha detto Iorio esistono pochi luoghi come questi che hanno in sé una storia legata ad uno specifico periodo della vita di questo Paese, e che, con una sapiente e rispettosa ristrutturazione, possono svolgere oggi un ruolo sociale di volano della cultura e quindi di crescita complessiva, ma anche di implementazione delle diverse professioni impegnate nel mondo dell’arte in generale. E’ questo l’esempio più concreto di quando la politica sa e vuole svolgere il suo ruolo di progettazione, di ricerca delle risorse e di realizzazione concreta di un’opera che poi diviene motore di un progetto operativo più ampio e complesso. Un progetto che abbiamo affidato alla Fondazione Molise Cultura che qui avrà sede
Il publico presente alla manifestazione
Api Molise: il peso della crisi deve ricadere sugli evasori tavia dei limiti, innanzitutto perché a venir vessato è chi abitualmente paga le tasse mentre le energie dovrebbero essere concentrate per scovare il popolo sempre più nutrito degli evasori fiscali. Il peso della crisi andrebbe fatto pagare ai disonesti”. Queste le parole di VitVittoria Beccia toria Beccia, presidente dell’API Molise (AssoCAMPOBASSO. “La ciazione Piccole Industrie) in manovra finanziaria è prati- merito alla manovra finanziacamente nata sotto la detta- ria in discussione in questi tura della Bce, che ha impo- giorni. L’Api Molise, conforsto un durissimo rigore nel bi- memente alle posizioni aslancio oggi sicuramente ne- sunte a livello nazionale dalcessario e condivisibile. Il la Confapi - si dichiara inolprovvedimento presenta tut- tre favorevole a una politica
e che potrà gestire questa struttura nel modo migliore”. Iorio ha quindi voluto ricordare che nei fondi FAS recentemente assegnati al Molise ha trovato spazio anche la dotazione finanziaria per il “PAI Cultura” (6 milioni di euro) che verrà assegnato in gestione alla stessa Fondazione. “Per la prima volta – ha sottolineato il governatore il Molise utilizza i fondi degli investi menti per la cultura. Un segnale importante che è conseguente all’impostazione che abbiamo voluto dare negli ultimi anni alla nostra azione di governo nel ritenere la cultura certamente elemento di crescita del territorio e dei singoli cittadini, ma anche opportunità occupazionale e generatore di crescita economico-sociale”. Nel nuovo edificio c’è un grande spazio polifunzionale e aree espositive multimediali. Al piano terra la sala auditorium che riprende la sala originaria del teatro.
FONDATO NEL 1998
di liberalizzazioni che diano DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO impulso all’economia e alla proposta di dismissione e vaEDITORE: lorizzazione degli immobili ITALMEDIA s.r.l. demaniali a patto che venga SEDE LEGALE: fatta con criterio, mentre sul- VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 la questione pensioni l’API 86100 CAMPOBASSO ribadisce la necessità di adeSEDE OPERATIVA VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 guarsi al resto d’Europa. 86100 CAMPOBASSO In merito alla soppressioSITO INTERNET: ne delle Province, la presiwww.quotidianomolise.it dente Beccia si dichiara favorevole, rimarcando però la EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it Pubblicità necessità di una riforma ITALMEDIA s.r.l. strutturale dell’intera PubbliTel. 0874.484623 ca Amministrazione per un Via S.Giovanni in Golfo recupero di efficienza e proCampobasso duttività a vantaggio delle EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it Pmi, le quali hanno bisogno CENTRO STAMPA di meno burocrazia e soprat- ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) tutto di maggiore funzionaRegistrazione Tribunale lità. di Campobasso N. 157/87
Giovedì 1 settembre 2011
Via libera dai vertici nazionali a Velardi e Izzi per organizzare il partito
3
Lorenzo Cesa
Regionali, Udc: l’alleanza con Iorio è ufficiale CAMPOBASSO. L’alleanza con Iorio ora e’ ufficiale. Via libera dai vertici nazionali dell’Udc alla compagine molisana guidata dal commissario Luigi Velardi. A dare l’annuncio ufficiale della scelta del partito che alle prossime elezioni regionali rimarrà alleato del Pdl e sosterrà la candidatura di Michele Iorio alla presidenza della Regione è stato Mauro Libè, capo della Segrete-
Velardi
ria di Casini e Responsabile Nazionale degli Enti Locali, il quale nel pomeriggio di ieri ha contattato Velardi con una lunga telefonata. Velardi aveva messo, per tempo e attraverso più interlocuzioni, a disposizione dei vertici romani dell’Udc la decisione ultima, senza preclusioni di alcun tipo rispetto alla formazione di un terzo polo, ove davvero si fossero registrate le condizioni politiche per realizzarlo, a prescindere dagli irresponsabili vaniloqui di alcuni avventurieri della politica. Ma la decisione del partito, testimoniata da una prossima venuta di Libè nel Molise, dimostra in
maniera inequivocabile che l’Udc, è una forza politica responsabile, ragionevole che considera le ragioni e le aspettative dei territori attraverso i responsabili locali. Con questa decisione, l’Udc dimostra che ha vissuto in maniera profonda questo appuntamento, facendo prevalere la sua storia e il suo radicamento nella realtà regionale, evitando di farsi fuorviare da lusinghe e da avventure di stagione. Occorre ricordare, sottolineano Velardi e Izzi “che da tempo personaggi che si autodefiniscono di quest’area hanno scelto il centro sinistra e si stanno spendendo nella campagna referendaria per Frattura! Chi mai ha deciso che il terzo polo è alleato con la sinistra? Chi mai ha autorizzato questo tipo di alleanza, che è altro, rispetto alla
scelta di presentarsi in alternativa ai due schieramenti?” Tutto ciò ha disseminato solo ostacoli al processo di crescita dell’ UDC. Con una certa fierezza Velardi e Izzi evidenziano di aver atteso con grande senso di responsabilità e disciplina le decisioni di Roma, ricevendo alla fine il riconoscimento e la condivisione del partito, sulla giustezza delle ragioni rappresentate che vanno, innanzitutto, verso il rispetto della volontà degli elettori e la conferma di uno stile politico, sempre improntato alla massima coerenza. Poco più di un mese fa il segretario Lorenzo Cesa aveva chiesto ai referenti locali del partito di valutare la possibilità si costruire il terzo polo, autonomo rispetto ai due schieramenti. Ieri il contrordine.
“Bene la norma che salva i Comuni, per le Province si poteva fare meglio”
Di Sandro: manovra economica del governo da migliorare CAMPOBASSO. È stato raggiunto lunedì ad Arcore l’accordo tra le diverse forze della maggioranza di governo in tema di correttivi alla manovra economica di ferragosto. L’intervento, richiesto dall’Europa a seguito dell’attacco speculativo cui ci avevano sottoposto i mercati internazionali ed approvato con Decreto legge dal Governo, dovrà ora passare all’esame parlamentare; prima di questo, sembrava necessario che, almeno la maggioranza, facesse quadrato attorno ad alcune modifiche da apportarsi in sede di conversione. “L’ulteriore sforzo economico – ha dichiarato l’assessore regionale del Pdl Filoteo Di Sandro - richiestoci dall’Europa per scongiurare il rischio default era quasi un atto dovuto. Le scelte operate ed i tagli effettuati dovevano essere, invece, il frutto di scelte ponderate sull’interesse dei cittadini, con speciale attenzione alle fasce più deboli della popolazione già pesantemente impoverite da anni di stretta fiscale, di congelamento delle retribuzioni, di diminuzione del potere d’acquisto La manovra bis sembrava poter incarnare queste esigenze ma, ancora una volta, a farla da padrona sono state le logiche politiche più che quelle amministrative. E allora se non posso che esprimere soddisfazione per il salvataggio dell’autonomia dei piccoli Comuni, vittoria importante anche per una Regione come la nostra – meno compiacimento posso esprimere sulla scelta di abolire le Province con Legge Costituzionale. E questo non già perché sia favorevole alla loro sussistenza, ma perché ritengo la tempistica scelta poco consona alle necessità economiche impelMichele Picciano durante la presentazione del libro di Renato Lalli
Atmosfera di amicizia calore e stima quella che si respirava ieri sera nella sala del Consiglio regionale in occasione della presentazione della ristampa dell’opera prima dello storico Renato Lalli, Il Molise tra storia e leggenda opera patrocinata dalla Presi-
lenti. Inoltre creDi Sandro do, come peraltro già espresso da molti Governatori, che la ricaduta economica dei tagli sia eccessivamente onerosa per Regioni ed Enti locali”. La manovra – bis, che su richiesta di Tremonti poteva essere modificata a saldi invariati, esce invece mutata nel suo impianto tanto che sembrerebbe, ad una prima analisi, mancare anche di 5 miliardi di euro rispetto alla formulazione originaria del testo. “In merito alla ormai annunciata riduzione del numero di parlamentari – ha annunciato di Sandro - credo che si tratti di una scelta che andrebbe seguita a pioggia anche nelle altre Amministrazioni, in tempi però più rapidi e di conseguenza efficaci. Grosse perplessità nutro, invece, su quella che viene considerata la parte più “calda” della manovra: l’intervento sul riscatto degli anni universitari e di leva con effetti retroattivi. Sono sicuro che sarà oggetto di revisione in sede di Consiglio dei Ministri, in quanto si correrebbe il rischio di minare alla base la certezza del cittadino nei confronti delle leggi dello Stato, e di influire negativamente sulle giovani generazioni, già pesantemente provate dalla crisi occupazionale ed economica”.
Renato Lalli, interprete autentico della nostra terra
denza del Consiglio regionale. Stima nei confronti dell’impegno profuso con umiltà e dedizione da Renato Lalli impareggiabile nello scandagliare, ricercare, documentare ed approfondire la storia della nostra regione e proporla prima di tutto ai molisani, soprattutto i più giovani, affinché conoscendola maturas-
se nelle coscienze collettive il senso di quella identità che una sorta di sudditanza dall’Abruzzo non aveva mai fatto maturare. Amicizia e calore nei confronti di Rosamaria, la moglie di Renato Lalli, che con partecipazione e generosità ha da sempre seguito e incoraggiato gli studi del marito ed è instancabile nel proporne la conoscenza soprattutto alle scolaresche: perché Renato continui a vivere! Il
presidente del Consiglio regionale Michele Picciano ha definito con fraterna amicizia l’impegno profuso da uno dei migliori intellettuali figlio della nostra terra ricordandolo quale lucido e straordinario interprete della storia del Molise. “La presentazione di un libro, soprattutto se capace di raccontare e far riflettere, è sempre un momento di alta cultura e una testimonianza di appartenza”.
Il Tar Molise dice no al decreto Gelmini sull’accorpamento CAMPOBASSO. Con ordinanza numero 163 del 31 agosto 2011, il Tar Molise ha sospeso il provvedimento del 24 giugno 2011, con cui l’Ufficio scolastico regionale del Molise ha proceduto ad accorpare la ex classe II (o V ginnasio) sez. D del Liceo classico “M. Pagano” alle altre sezioni, eliminando di fatto - per l’anno scolastico 2011/2012 - la stessa sezione D per la classe III (o I) liceale, e prevedendo, di conseguenza, esclusivamente tre classi terze (o prime, che dir si voglia) liceali, ciascuna con 29 alunni. Il provvedimento è stato impugnato da vari genitori di alunni che avevano frequentato, appunto, nello scorso anno scolastico, la classe seconda (o quinto ginnasio) sez. D del Liceo classico “M. Pagano”, i quali si sono affidati agli Avvocati Michele Coromano e Marcella Ceniccola, per scongiurare il pericolo della soppressione della classe. Pericolo che è stato fortunatamente scongiurato, in quanto i giudici amministrativi hanno riconosciuto che il provvedimento, disposto in virtù del D.P.R. 20 marzo 2009 n.81, non rispetta le norme igieniche e di sicurezza in conseguenza del sovraffollamento delle classi. I legali Coromano e Ceniccola dichiarano che le norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, di cui al Decreto Gelmini del 2009, devono essere comunque coordinate con la normativa in materia di edilizia scolastica. E aggiungono: “L’accorpamento disposto dall’Amministrazione scolastica contrasta, invero, con le norme contenute nel D.M. 18 dicembre 1975. In questo decreto si stabilisce, tenendo conto tra l’altro dei requisiti igienico-sanitari, il numero massimo di alunni per aula, vale a dire 25, e le superfici necessarie per lo svolgimento delle attività didattiche nelle aule: nella scuola secondaria di secondo grado, la superficie minima è di 1,96 mq per alunno. Per quanto riguarda in particolare lo stato attuale degli ambienti dell’edificio scolastico che ospita il Liceo classico “M.Pagano”, risulta che ciascuna aula può ospitare al massimo 25 alunni, proprio in virtù dell’applicazione degli indici minimi previsti nelle norme citate. E’ evidente che l’accorpamento, che avrebbe consentito la formazione di tre classi con 29 alunni, viola palesemente i parametri e le condizioni minime di igiene e sicurezza scolastica normativamente richieste. Condizioni che, come ha sancito chiaramente il Tar, devono essere necessariamente rispettate. La decisione del Tar Molise, che costituisce un importante precedente nella materia, assurgerà allora, anche a livello nazionale, a modello di riferimento per l’ applicazione di criteri e parametri nel dimensionamento delle classi”. Soddisfatti, oltre ai difensori Coromano e Ceniccola, i genitori e gli stessi alunni che non dovranno affrontare i disagi legati alla discontinuità e al mutamento del personale docente, che l’accorpamento avrebbe necessariamente comportato.
Archivio
Archivio
4
Giovedì 1 settembre 2011
I Vescovi delle Diocesi del Molise insieme al presidente Michele Iorio hanno firmato il Piano degli interventi
Accordo per valorizzare i luoghi di culto Dalla Regione e la Cei 8 milioni e 434 mila euro per i beni storico artistici e culturali delle chiese di Ylenia Fiorenza Un clima di forte e “non forzata” intesa quello che si è potuto toccare ieri pomeriggio presso la Giunta regionale di Campobasso, dove il Presidente della Regione Michele Iorio e i quattro Vescovi delle Diocesi del Molise hanno solennemente firmato l’Accordo Quadro “finalizzato all’attuazione di interventi per la conservazione e la valorizzazione di beni storico-artistico-culturali di edilizia di culto”. Un patto questo tra Regione e Diocesi sottoscritto e già operativo, “bollato dalla forza democratica di compartecipazione tra istituzioni”. Un esempio positivo anche per gli altri territori, dove difetta questo tipo di dialogo e cooperazione che qui in Molise invece sta designando una strada di incontro oggettivo. “Si riparte insieme, da questo accordo che
produrrà lavoro per le imprese, per contribuire con ogni mezzo possibile alla crescita del nostro Molise e per rilanciare il settore edilizia”. Lo ha ribadito con fierezza il presidente Iorio durante la conferenza. E’ la prima volta che la Regione si adopera a stabilire con la Chiesa Molisana un passo così decisivo e “storico.” Iniziative encomiabili che, secondo l’arcivescovo metropolita creano un lavoro d’insieme, concordato dentro una modalità di interazione nella logica, non del
favore, ma della responsabilità che si fa custodia reciproca del nostro territorio e del suo patrimonio culturale, storico e artistico”. Saranno in totale, con i fondi che perverranno anche dalla Conferenza episcopale italiana, 8,434 milioni di euro, al fine di favorire una ricaduta in termini occupazionali e sociali, perché sono fondi distribuiti in parti uguali alle quattro diocesi che stimoleranno la voglia di riprogettare il futuro e la vivibilità del Molise.”
Usato il criterio del valore ugualitario Per la realizzazione degli interventi, l’Accordo di Programma tra la Regione e le quattro Diocesi prevede complessivamente 8,434 milioni di euro, di cui 4,800 milioni di euro quale finanziamento del Governo regionale e 3,634 milioni di euro quale cofinanziamento della Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) delle Diocesi.
Per l’assegnazione delle risorse, la Regione e le quattro Diocesi hanno concordato di seguire un criterio basato sul valore egualitario, sul rispetto della persona ai fini del conseguimento degli interessi per l’intero territorio regionale, che ha comportato il seguente riparto per Diocesi: Arcidiocesi di Campobasso-Bojano 2,198 milioni di euro; Diocesi di Isernia-Venafro 2,084 milioni di euro; Diocesi di TermoliLarino 2,172 milioni di euro; Diocesi di Trivento 1,980 milioni di euro. In particolare è stato utilizzato un metodo di riparto che vede l’impegno del 50% dell’intera somma disponibile in parti uguali tra le 4 Diocesi e il rimanente 50% in ragione della popolazione delle singole realtà religiose.
A pochi giorni dalle consultazioni popolari il Comitato fa il punto
“L’organizzazione delle Primarie è stata fatta in piena trasparenza” CAMPOBASSO. Meno tre alle Primarie, e il Comitato promotore ha già tutto pronto. Si voterà nella sola giornata di domenica 4 settembre, dalle 8 alle 21, e i cittadini, per esprimere la propria preferenza, dovranno recarsi nei gazebo muniti di valido documento di riconoscimento e della tessera elettorale. Sono stati allestiti ben 118 seggi in tutta la regione, di cui 74 in provincia di Campobasso e 44 in provincia di Isernia, per una copertura del territorio pari al 95% (per l’elenco completo dei seggi si rimanda la consultazione del box a pag.4 ndr). Sono state stampate ben
6mila schede che si trovano custodite in appositi kit sigillati, e controfirmati dai membri del Comitato, che saranno distribuiti in base ad un calcolo approssimativo del numero dei votanti nel seggio (così come procedono normalmente le Prefetture durante le elezioni ndr). Il Comitato inoltre ha sottolineato durante la conferenza stampa di ieri mattina che “l’organizzazione è stata caratterizzata da trasparenza e partecipazione considerando che tutti i protagonisti della organizzazione e cioè i componenti del comitato, i candidati e i rappresentanti dei candidati sono stati
costantemente informati, di volta in volta, degli sviluppi organizzativi. Le disponibilità dei Comuni – si legge in una nota – sono arrivate a 128 su 136 comuni totali in tutta la regione. Per questo sentiamo di ringraziare tutti i sindaci di centrodestra e di centrosinistra che hanno dato la propria disponibilità in modo da facilitare la celebrazione delle primarie il 4 settembre. In relazione alla scelta di costruire o meno in questo o in quel comune il criterio adottato è stato quello della esistenza di un numero sufficiente di persone (minimo 3) per costituire il seggio elettorale.
È evidente che dove non c’è stata la disponibilità per gestire il seggio si è dovuto procedere ad accorpare a quello più vicino. Per garantire la parità di rappresentanza all’interno dei seggi elettorali ogni candidato ha avuto la possibilità di indicare uno scrutatore (fra cui individuare il presidente del seggio) e si è proceduto in modo da garantire la rappresentanza di tutti in seno al seggio stesso. Naturalmente – affermano ancora i componenti del comitato -, per regolamento, ogni candidato ha la possibilità di indicare rappresentanti presso il seggio elettorale. Lo
spoglio seguirà immediatamente dopo in ogni seggio elettorale, e dopo lo spoglio tutto il materiale elettorale dovrà essere portato presso la sede del Comitato a Campobasso (via Ugo Pretrella ndr) dove si procederà ad una ve-
Ieri in Piazza della Vittoria il comizio del candidato del Pd
L’onorevole Cento: Petraroia può dare una speronata al Molise Paolo Cento
CAMPOBASSO. “Bisogna dare una speronata a questo Molise, e la scelta delle Primarie può davvero cambiare il volto della politica”. Così ha esordito l’onorevole Paolo Cento che ieri pomeriggio ha partecipato al
comizio a sostegno del candidato alle consultazioni popolari molisane del 4 settembre, Michele Petraroia. “Questa Regione – ha continuato Cento – ha bisogno di una nuova politica. Il mio sostegno va tutto a Michele Petraroia, un uomo che può con il suo programma riunire e fortificare tutto il
centrosinistra, e fare sintesi. Quando Nichi Vendola insiste sul sostenere la scelta delle Primarie è perché solo questa è la scelta più democratica”. E l’onorevole non risparmia una bacchettata anche alle altre forze politiche in campo: Italia dei Valori e Unione di Centro: “l’IdV in questo momento non può
permettersi di rimanere alla finestra, e l’UdC, con la sua scelta politica locale, sta sbagliando rotta rispetto all’impegno nazionale. Michele Petraroia è un volto innovativo, dal forte insediamento popolare, che unisce e non divide”. Ed infine un’ultima battuta sul candidato moderato (Paolo di Laura Frattura ndr): “se sarà lui il vinci-
tore, il centrosinistra dovrà appoggiarlo, poiché le Primarie si basano su di un patto implicito. Ma troviamo che la sua vittoria non costituisce un centrosinistra reale. Con Petraroia, invece, sarà possibile allargare ad altre alleanze che comprendono anche l’Italia dei Valori”. V.d.T.
rifica, seggio per seggio, ai fini della convalida dei voti totali e di preferenza espressi nel seggio: il Comitato sarà riunito in seduta permanente tutta la domenica fino a tarda notte in modo da garantire al mattino successivo un dato certo circa il risultato elettorale”. Il Comitato, inoltre, ha voluto precisare, rispondendo alle preoccupazioni avanzate da qualche candidato (riguardo a possibili illeciti ed irregolarità) che “questa è senza dubbio la migliore risposta a quanti evidentemente non avendo di meglio da fare, hanno cercato di gettare discredito sulle Primarie del centrosinistra molisano lamentando una tendenza a non favorire l’espressione del voto ed hanno cercato, sempre perché non avevano di meglio da fare, di sollevare polveroni e critiche gratuite piuttosto che lavorare contribuendo alla riuscita dell’intera procedura di consultazione popolare”. V.d.T.
^
Giovedì 1 settembre 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it
1 settembre CAMPOBASSO - C.da Colle delle Api presso “AxA” inagurazione della mostra “Libere di essere” , organizzata da Pallino e compani e allestiti da artisti “Cotto di insieme”. Inizierà alle ore 18.00 e fondata negli anni 90 e le opere esposte sono: tele, sculture e ceramiche. La mostra chiuderà l’11 settembre. 1 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Borgo Bosco Lago in Festa - Didattica ed esperienze estive (Università La Sapienza); I vasti confini della ricerca sociale (giornata di studio sulla comunità di Guardialfiera condotta da un gruppo di studenti universitari guidati dal professor Renato Cavallaro). A Palazzo Loreto dalle 9:30. Fino al 2 settembre TERMOLI (Cb) - “Cromosafari”, mostra a cura di Nino Barone e Renato Marini, presso Officina Solare Gallery in viaMarconi, 2. Dalle 21:00 alle 23:00. Dal 2 al 3 settembre TAVENNA (Cb) - “Artigianato.. a Tavenna”. Ore 19.00 inagurazione e apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene, organizzata dall’Avis N. Muretta; ore 21.00 concerto Pecore Nere - Dire Straits. ( 3 settembre) ore 19.00 apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene; ore 21.00 Nduccio. Dal 2 al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) - In località Ponte rotto, festività Santa Maria di Loreto. Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00 esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, specialità della serata: alette di pollo fritte. (3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi, pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione storica di duello medievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’Associazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e “maitunat” di Gambatesa. Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra “Du Funnateglie” preparato di pomodori, peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Michelina. Dal 1 al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello. Dal 2 al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) Concorso internazionale di mandolino Premio “R. Galece” - 8^ edizione, presso Palazzo Marchesale alle ore 16:00. 3 settembre MATRICE (Cb) - Festa di S. Pio. Alle ore 21.00 sagra dei cavatelli e spettacolo musicale. 4 settembre CERCEMAGGIORE (Cb) - Direttamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci e Rocco il gigolò. 4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) Esercitazione della Protezione civile in collaborazione con P.A. Avs Molise Emergenza. Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleologico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Ita-
lia - Sezione di Pescopennataro. 4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Santissima Addolorata, banda per la processione. 7 settembre BARAN E L L O (Cb) - Festa della birra. Dal 7 al 9 settembre CAPRACOTTA (Is) - Festività della Madonna del Loreto. Celebrazioni religiose accompagnate dalla tradizione “Sfilata dei cavalli”. Stand gastronomici. Dal 7 al 10 CASTELMAURO (Cb) - Festa della Madonna della Salute. Il sette settembre alle ore 20.00 si svolge una processione tra il santuario della Madonna della Salute e Castelmauro, processione che accoglie migliaia di fedeli. In questa occassione fuochi pirotecnici intervallano il percorso di avvicinamento al paese. 8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Navità della Beata Vergine Maria, banda per la processione. 10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festività della Madonna del Carmine. Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio accaduto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriatico. Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, palloncini colorati. Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i balconi. Caratteristica pro c e es Sal sione Enzo serale con la Tela di Arnaldo de Lisio. 10 settembre MATRICE (Cb) - Festa del granone agostinello, allo Scalo Ferroviario presso Mulino Cofelice. 10 e 11 settembre RICCIA (Cb) - Festa dell’Uva, la manifestazione giunge alla sua Sagra dei cavatelli 80° edizione. La manifestazione celebra la raccolta dell'uva e la vendemmia con una pittoresca sfilata di carri addobbati con tralci e grappoli d'uva. Dopo il lavoro di preparazione e di allestimento dei carri tutto è pronto affinché il rito si rinnovi: ed ecco che si muovono per le antiche strade questi pagani "Trionfi", le cui strutture portanti sono realizzate
in materiale naturale e sui quali prendono posto uomini e donne, vestiti con i costrumi tradizionali, che mimano scene di vita contadina richiamando le varie fasi dei lavori agricoli o ripopondento scene di vita quotidiana. I carri sfilano per le strade del paese e i suoi occupanti, tra canti e balli che coinvolgono anche gli spettatori, distribuiscono vino e grappoli d'uva. La festa si conclude in piazza Festa della con il ballo colbirra lettivo. Durante la manifestazione si avrà la possibilità di degustare prodotti tipici locali. 11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00 spettacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolone”, viaggio nella più belle canzoni da Napoli e Roma, andata e ritorno, 20 artisti sul palco. 11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeggiamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantautori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica che libera e perdona”. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato. 16 settembre BARANELLO (Cb) - Puliamo il mondo. 18 settembre BARANELLO (Cb) - Mercatino dell’usato dalle ore 8.00 alle ore 13.00. 18 settembre CAMPODIPIETRA (Cb) - 1a edizione “Riviviamo il Tratturo: storia, cultura e tradizione delle terre molisane”. La manifestazione inizierà dalle ore 09.00 e si terrà sul suolo tratturale in C.da San GiovanniCerreto. 24 settembre BARANELLO (Cb) - Presentazione del volume: “Fotogrammi: Frammenti di cinema e dintorni” di Giammario Di Risio, in piazza Zurlo alle ore 18.00. 24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Convegno “Il Secondo Risorgimento” con la testimonianza di Michelino Montagano, scampato dai campi di sterminio nazisti. Conduce Antonella Presutti. La giornata si svolgerà nella sala Gerardi Conedera dalle 9.30. 24 settembre MATRICE (Cb) - Festa in onore di S. Michele e Madonna Addolorata. 2 ottobre GUARDIALFIERA (Cb) - 23° Giornata Mondiale della Poesia - In parallelo alla manifestazione di Parigi ed a quella itinerante nel mondo si svolgerà il dibattito sul tema “Dio Poesia - Atto e Arte del Pensiero”.
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT
5
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
di Ylenia Fiorenza E’ sempre più comune la convinzione che l’onestà intellettuale, figlia della veritas, viene prima di tanti altri valori, specie quando ci sono in ballo questioni delicate come il carcere e il rispetto umano verso i detenuti. Non è legittimo diffondere informazioni erronee per creare a tutti i costi “il caso.” Con riferimento alle problematiche di questi giorni, ma soprattutto in attinenza a posizioni di scarsa sensibilità, riscontrate su alcune testate locali verso la realtà del carcere di Campobasso, il cappellano, Fra Mimmo Scardigno, ha avvertito la necessità di fare chiarezza almeno dal punto di vista umano, pastorale e
ANNO XIV - N. 240
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Proteste in carcere, il monito di Fra Mimmo: troppi allarmismi Il cappellano di via Cavour: questa struttura non è sovraffollata missionario. Ha voluto rassicurare dicendo con schiettezza che “il carcere di Campobasso non è affatto ancora in sovrannumero, e che è davvero deprecabile creare questo allarmismo senza motivo, in quanto – ha continuato Fra Mimmo – non si è
tenuto conto del luogo già ferito e soprattutto delle famiglie dei detenuti e del loro stato di fragilità”. Leggerezze o esasperazioni inutili che hanno suscitato preoccupazione e che, comunque, impongono in modo sempre più pressante una
seria riflessione sulle condizioni di vita dei reclusi nei penitenziari italiani, spesso ristretti in spazi sovraffollati. La battitura delle sbarre avvenuta anche presso la casa circondariale di Campobasso è stata “una forma di protesta, ma quando si riportano problemi così complessi ha sottolineato ancora il cappellano – per contribuire a migliorare le situazioni, bisogna semmai spendere qualcosa di positivo e non gettando fango con giudizi avventati, perché quando si devia dal vero, si rischia di cadere in una sorta di costruzione fantastica delle cose , che ricade a sua volta sui carcerati e su chi soffre”. E’ un dato di fatto che la presenza ecclesiale, nella forma della pastorale carceraria, opera qui a Campobasso a 360°, tutto l’anno, attraverso fondi, e grazie all’aiuto dei 120 volontari che si occupano di curare le attività riedu-
Fra Mimmo
cative e di sostegno per i detenuti. “Questo perché – ha spiegato infine Fra Mimmo si vuole aiutare chi ha sbagliato proprio stando in questo luogo dove il detenuto, se vuole, può ritrovare la sua umanità riconciliata con sé e il mondo”. Ecco perché si spera che
“la giustizia non sia abusata per scopi politici e che il Garante dei detenuti, sia una figura di riferimento, a- politica, non giustialista, che collabori senza monopolizzare una realtà di per sé drammatica, perché il recupero della persona rimane l’aspirazione più alta.”
tonio Di Crescenzo, addetto al nucleo comando della Compagnia di Agnone. Consegnata, inoltre, al tenente colonnello Antonio Renzetti, comandante provinciale di Isernia, la meda-
In alto una foto di gruppo con gli appuntati A sinistra Rastelli con Trifone, in basso insieme a Renzetti
Cerimonia di consegne ieri alla Caserma Frate
La Benemerita rende onore ai suoi uomini Giornata di consegne per la Benemerita. Ieri, nella
sala rappresentanza della caserma “Frate” - sede del Comando Legione Carabinieri Molise – si è tenuta la cerimonia di consegna gradi ed onorificenze a militari dell’Arma. A fare gli onori di casa il comandante
della Legione, generale di Brigata Gianfranco Rastelli. Saluto di commiato del luogotenente Donato Trifone Di Napoli, addetto all’aliquota operativa della Compagnia di Isernia, che ha lasciato il servizio attivo. Consegnati i gradi di appuntato scelto agli appuntati Giuseppe Tabacchino, addetto all’aliquota radiomobile della Compagnia di Agnone, Giovanni Sciarretta, della centrale operativa della Compagnia di Agnone, Angelo Rubino, della Stazione di Gambatesa, Nicola Scopece, addetto all’aliquo-
ta radiomobile della Compagnia di Campobasso, Nicola Berardis, addetto alla Stazione di Cercemaggiore, Luciano Santoro, addetto all’aliquota radiomobile della Compagnia di Isernia, Vincenzo Laurenza, della sezione gestione patrimoniale del servizio amministrativo legionale, Angelo Marino, addetto alla Stazione di Colli al Volturno, Luca Giaccari, della Stazione di Ve n a f r o , Francesco Tursi, addetto alla squadra comando del reparto comando legionale, Mauro Palladino, addetto alla sezione O.I. dell’ufficio OAIO legionale, An-
glia militare d’oro al merito di lungo comando.
7
8
Giovedì 1 settembre 2011
Presentato il programma dell’anno pastorale 2011
La famiglia che educa alla vita impegno dell’anno diocesano di Ylenia Fiorenza “Per rispondere e collaborare al disegno di Dio, occorre partire da un ‘grazie’ per il dono della vita”. Lo ha detto l’arcivescovo di Campobasso, mons. Giancarlo Bregantini, durante la conferenza stampa,
in cui è stato presentato il programma della Convocazione, che si terrà dal 2 al 4 settembre al Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso. Dopo l’ambito spirituale della “Famiglia che educa alla fede”, è la volta di quello più
tipicamente umano e relazionale della “Famiglia che educa alla vita”. In un momento storico nel quale la famiglia appare intaccata dal male “crisi”, e sottoposta alla torchiatura di orientamenti culturali di ispirazione nichilista,
Per una terra più ospitale educhiamo all’accoglienza
Inizia oggi la 6^Giornata per la salvaguardia del creato di Vittoria Todisco Settembre andiamo. E’ tempo di migrare. Scriveva il Vate! Reminiscenze che avvalorano il convincimento, da tempo maturato in molte coscienze, che l’anno non inizi più il Primo di Gennaio ma proprio a settembre. Anche altri popoli: gli islamici, gente di culture e religioni diverse dalla nostra appartenenti al mondo orientale ed ortodosso hanno scelto questa data come inizio delle attività più importanti.L’arcidiocesi di Campobasso Bojano proprio nei primi giorni di settembre inizia l’anno pastorale con la Convocazione Diocesana durante la quale si tracciano le linee pastorali per l’anno in corso, partendo da un tema già stabilito negli anni precedenti o comunque confermato o delineato durante gli incontri conclusivi del precedente anno pastorale. Giornate ricche di attività le prossime, oltre quelle concernenti la Convocazione Diocesana che si terranno presso la Cattedrale e il Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, inizia proprio oggi la Sesta Giornata per la salvaguardia del creato che ha per tema: In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza. Queste giornate di settembre segnano anche la fine del mese sacro per i mussulmani con Eild al - Firt la festa che celebra la fine del Ramadan ricorrenza che come ha sottolineato lo stesso presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: è motivo di riflessione sull’importanza di un dialogo sincero e costruttivo tra le religioni e le culture, indispensabile presupposto affinché la società italiana sappia interpretare le sfide del mondo contemporaneo e divenire sempre più libera,
aperta e giusta. E come non riconoscere che l’Islam è anche una realtà italiana. Solo nel nostro Paese si contano 1.500.000 mussulmani, destinati a raddoppiare nei prossimi 20 anni. In Europa tale presenza si aggira sui 35 milioni e due imprenditori su tre, tra quelli provenienti fuori dei confini europei, provengono da paesi a maggioranza islamica. La salvaguardia del creato, tema che occupa il dibattito di questa Sesta Giornata vuole essere l’occasione per immergersi nella storia e ritrovare le radici della solidarietà e dell’accoglienza, un argomento che sollecita significativi confronti nel mondo ecclesiale di oggi. Dio da’ inizio al suo lavoro creando l’uomo e lo colloca nel giardino dell’Eden. Occorre dunque maturare la consapevolezza di saper dire grazie per la vita che ci è stata data come dono e applicarsi tutti nella costruzione di un grande arcobaleno di luci e colori che racchiudano il senso e i valori di ogni altra religione per unire e non per dividere. Custodire il creato - dunque - significa coltivare la pace e a tale proposito: la comunità cristiana offre il suo contributo e sollecita quello di tutti perché la società diventi sempre più terreno favorevole all’educazione. Favorendo condizioni e stili di vita sani e rispettosi dei valori, è possibile promuovere lo sviluppo integrale della persona, educare all’accoglienza dell’altro e al discernimento della verità, alla solidarietà e al senso della festa, alla sobrietà e alla custodia del creato, alla mondialità della pace, alla legalità, alla legalità, alla responsabilità etica nell’economia e all’uso saggio delle tecnologie.
l’arcidiocesi di CampobasoBojano inizia questo nuovo capitolo pastorale riapre i battenti con la III Convocazione Diocesana. E lo fa richiamando l’attenzione sull’ “emergenza educativa”, puntando su come “sostenere le famiglie, indicando nelle varie comunità percorsi di crescita nella fede, nei sacramenti e nell’ascolto della Parola”. Temi che trovano la loro fonte dentro la mordente esigenza di “consapevolizzare, in un tempo di precarietà e di disagi sociali persistenti, la gratuità della vita, per tenere sempre aperto il rapporto con Dio e, in secondo luogo, con questa Chiesa, che si sforza di costruire ponti e realtà sane, di crescita e di dialogo per tut-
ti”. E si parte da oggi, che è la 6ª Giornata per la salvaguardia del creato. “Ciascuno ha il dovere di promuovere la vita, di educare ad essa, all’accoglienza e alla custodia del creato.” E’ il cardine di tutto il messaggio che la commissione episcopale, di cui Bregantini è presidente ormai da un anno, propone con il tema,“In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza.”
Ritorna l’educare, la missione più ardua, e insieme più indispensabile, con la certezza che la vita, detto da Bregantini, “è un cammino dove è possibile avvertire in tutto la mano creatrice di Dio, dove vivere è semplicemente respirare l’amore di chi l’ha donata, e scoprire la bellezza di essere dentro un giardino fatto di meraviglie e non di fango e sterilità”.
Arrivano in giornata le reliquie di San Francesco Sarà una cerimonia suggestiva e carica di spiritualità quella che si terrà questa sera in Cattedrale per l’arrivo delle reliquie di San Francesco, Patrono d’Italia. Nella stessa circostanza i sindaci dei 44 comuni facenti parte dell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano – accolti dal sindaco del capoluogo Gino Di Bartolomeo – consegneranno all’arcivescovo Bregantini l’olio per Assisi che arderà sulla tomba del poverello d’Assisi, raccolto durante la peregrinatio del Croci-
fisso di San Damiano. La solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo e alla presenza di tutti i presbiteri e i diaconi della diocesi vedrà anche la partecipazione delle massime autorità regionali. Durante l’offertorio il primo cittadino di Campobasso prenderà in consegna l’olio raccolto in un’anfora che il prossimo 17 settembre verrà unito a all’olio delle altre diocesi molisane, nel corso di una cerimonia che si terrà presso il santuario dell’Addolorata di
Castelpetroso e sarà portato ad Assisi il prossimo 4 ottobre. L’impegno di salvaguardia del creato, tema di questa 6^ Giornata, assume così un significato culturale ed antropologico che ci coinvolge in modo suggestivo nell’impegno di ritrovare le radici della solidarietà partendo da Dio che creò l’uomo a propria immagine e somiglianza con il mandato di fare della terra un giardino accogliente rispecchiante il cielo e prolungando l’opera della creazione.
Giovedì 1 settembre 2011
Sabusco: ‘Le autonomie locali sono la base della democrazia’ Sabusco
Il Consiglio comunale di Campobasso presieduto da Massimo Sabusco ha concluso di recente i suoi primi due anni di attività. Dal 14 luglio 2009 fino ad oggi il consiglio ha tenuto 14 sedute, di cui 9 concluse in seconda convocazione e sono stati numerosi i provvedimenti approvati dall’assemblea in questo periodo di tempo: 34
deliberazioni e discusse 27 mozioni, 15 interrogazioni e 4 interpellanze. “Tra i provvedimenti principali approvati sono da sottolineare in particolare - scrive il presidente Sabusco- l’adesione al patto dei Sindaci con la conseguente candidatura ai progetti europei, il regolamento sulla tutela della salute mentale, il riconoscimento dell’acqua come bene comune, l’approvazione definitiva del Piano particolareggiato per il recupero del centro storico, il riconoscimento di interesse comunale per i gruppi di musica popolare ed amatoriale, l’ade-
sione alla Carta Europea in tema di politiche giovanili, la definizione dei criteri generali per la definizione del regolamento degli uffici e servizi e la manifestazione di interesse per la ricostruzione e la riattazione delle scuole di competenza comunale.” Il Consiglio comunale ha poi svolto un’importante attività culturale a favore dei giovani in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Tra queste è particolarmente degna di nota la la ricerca storica promossa unitamente alla Fondazione Ibsen ed alla Lega delle Auto-
nomie Locali tra le V° classi del IV circolo con la cerimonia conclusiva tenutasi nella Sala Consiliare di Palazzo S. Giorgio, ove sono stati esposti i temi della ricerca che ha interessato in particolare il concetto di storia nelle diverse componenti (spazio-tempo, punto di vista dello storico, rapporto di eredità tra passato e presente), il Molise prima del 1860 e durante gli anni del Risorgimento, le grandi figure del Risorgimento Italiano. Particolarmente emozionante è stato poi l’accompagnamento dei lavori da parte del coro dei bambini del IV Cir-
colo. Un grande successo ha riscosso anche l’adesione giornate della Cultura indette dalla Delegazione FAI di Campobasso, con l’apertura al pubblico di palazzo S. Giorgio e la visita guidata dagli studenti dell’Istituto “S. Pertini”. “In questo periodo in cui il governo nazionale taglia sensibilmente le spese per gli enti locali- prosegue il presidente del Consiglio comunale- non può quindi sottacersi la profonda e palese ingiustizia di tali tagli che rischiano di causare la paralisi delle attività in settori di vitale importanza,
9
come ad esempio le politiche sociali e culturali. Bisogna infatti avere la consapevolezza che le autonomie locali non solo costituiscono il principale fondamento di un regime democratico, ma che la futura Europa non può essere solo l’Europa delle nazioni ma dovrà essere anche l’Europa delle città intese come collettività locali, realtà metropolitane, urbane e rurali, tasselli di un mosaico carico di nuove potenzialità. Una vera democrazia: quest’ultima è vitale solo se esistono forti assemblee locali nelle quali si esprime il pluralismo politico dei partiti politici ed ove si realizza la corretta dialettica tra maggioranza e minoranza in funzione dello svolgimento dei compiti di governo ed in tal modo si rendono trasparenti e controllabili dai cittadini le scelte che si compiono.” D.I.
L’iniziativa è a cura dell’Accademia della Cucina in collaborazione con il Comando dell’Esercito
L’Unità d’Italia raccontata “a tavola” Una mostra e un convegno per ripercorrere150 anni della storia culinaria del Molise Raccontare la storia d’Italia attraverso la buona tavola è una prospettiva originale che sarà oggetto del convegno “Il Molise e l’Unità d’Italia: 150 anni di mangiare molisano attraverso la storia, la letteratura, le fonti documentarie” Un ‘iniziativa dell’Accademia italiana della cucina in collaborazione con il Comando Militare Esercito “Molise” che si svolgerà presso la Sala della Costituzione della Provincia venerdì 02 settembre. Ieri mattina in conferenza stampa il comandante Aldo Piccotti ed Anna Maria Lombardi, delegata dell’Accade-
Il generale Aldo Piccotti
mia, hanno illustrato il programma della giornata dedicata ad un vero e proprio excursus storico dal 1861 fino ai giorni nostri sull’evoluzio-
ne della cucina italiana. “La vera unità nazionale si è fatta a tavola ed in particolare nelle mense e nei refettori delle caserme militari dove
La rassegna stampa quindicinale della ‘Albino’
BiblioThec, le nuove forme di lettura Anche questo mese tutto ciò che ruota intorno al settore sempre più dinamico ed innovativo dell’editoria digitale e delle nuove forme di lettura, è stato raccolto nella rassegna stampa quindicinale ideata e prodotta dalla biblioteca provinciale Albino, scaricabile gratuitamente dal web site al sito: www.provincia.campobasso.it/biblioteca. BiblioTech, giunto nel frattempo alla sua settima uscita, in questo numero ripropone articoli nazionali riguardanti il settore e all’editoria digitale inteso nel suo senso più ampio e complesso. Si va dalla segnalazione di un sito dedicato all’editoria digitale di carattere esclusivamente scolastico, al IX Festival della Mente e della Creatività che si terrà a settembre a Sarzana, per arrivare a scopri-
re nuove procedure di marketing editoriale che riescono a far coesistere in simultanea l’editoria cartacea e quella elettronica. Da segnalare anche l’intervista riportata dal sito pianetaebook ad una giovane ed innovativa casa editrice, Ebook Vanilla, che in attività da poco più di un anno, si è già lasciata apprezzare per spirito d’impresa e per capacità di progettazione a lungo termine nel settore editoriale, puntando tutto su modalità di produzione e fruizione dei testi da essa prodotti, in modo da garantire un contatto immediato tra lettori e autori. BiblioTech, come detto, è una rassegna stampa quindicinale e anche i numeri arretrati sono disponibili sempre all’interno dell’apposita sezione del sito della Biblioteca provinciale.
Diciotto candeline per Ylenia Fragolini Questo giorno importante faccia si che affluisca in te tutta la gioia che meriti. A Ylenia Fragolini, che oggi spegne le sue prime diciotto candeline, vanno gli auguri di zio Massimo, Marcella, e le cuginette Giorgia e Simona. Un augurio anche dalla redazione de Il Quotidiano del Molise.
sono avvenuti i primi interscambi tra giovani del nord e del sud”, ha spiegato il comandante Picciotti. Così come si è evoluta la cucina delle famiglie anche quella delle istituzioni militari è cambiata nel tempo. Un’ampia area della mostra che precederà i lavori del convegno sarà proprio dedicata all’alimentazione militare: cucine da campo, gavette, utensili ed altre attrezzature sia d’epoca che moderne saranno esposte accanto a gli strumenti di cucina che era possibile trovare nelle case di un tempo. La giornata sarà ricca di appuntamenti con esperti di enogastronomia che analizzeranno il tema da prospettive diverse. In mattinata sarà inaugurata la mostra di oggetti, libri e prodotti alimentari aperta al pubblico dalle 10:00 alle 17:00 presso il Comando militare di Campobasso. Saranno ospiti due esperti della lavorazione della “Stracciata” di Agnone e della “Treccia” di Santacroce che per l’occasione daranno una dimostrazione di come vengono lavorate le due specialità casearie. Dalle 17:00 si aprirà il convegno con Gino Massello, storico dell’alimentazione che tratterà il tema “Ottocento molisano: economia, condizioni sociali, regime alimentare dei ceti popolari”. Seguirà l’intervento della direttrice dell’Archivio di Stato Daniela Di Tommaso “Alla ricerca delle radici dell’alimentazione nei documenti di archivio” per poi passare la parola al colonnello Stefano Rega del Corpo di Commissariato dell’Esercito italiano con la sua trattazione sui 150 anni di alimentazione militare. D.I.
Ciclorianimatour Alla scoperta del vivere sano Un successo l’edizione 2011 Essere in forArchivio ma significa oltre che praticare attività fisica, evitare comportamenti a rischio per la salute. Gli operatori della Rianimazione del Cardarelli di Campobasso hanno deciso di dare il buon esempio, promuovendo la salute con la diffusione dei corretti stili di vita: fondato un gruppo di cicloturisti, il Ciclorianimatour, che percorre in bicicletta le strade più belle d’Europa, inserendo nel tour appuntamenti scientifici e scambi culturali con le popolazioni dei paesi che incontra. Il Ciclorianimatour è infatti impegnato nella diffusione del progetto B.Ra.IN. P.O.We.R. (Benessere RAggiunto INsieme - Promozione Obiettivo WElfare Regionale) attraverso la promozione di corretti stili di vita. Il Ciclorianimatour è giunto alla 6° edizione: quest’anno ha costeggiato il Danubio, pedalando in Germania, Austria e Slovacchia dal 20 al 28 agosto 2011, da Monaco di Baviera a Bratislava. Le tappe previste sono state: Passau, Linz, Melk, Ybbs, Vienna, Bratislava. Il programma sportivo è stato intervallato da appuntamenti di taglio sociale e culturale. A Monaco di Baviera il Ciclorianimatour ha incontrato la comunità dei molisani residente in Baviera. Tutti i partecipanti, atleti ed accompagnatori, hanno avuto modo di apprezzare la bellezza del paesaggio che costeggia il Danubio, percorrendo la “autostrada” delle piste ciclabili, del tutto interdetta al traffico automobilistico e motociclistico, che collega Passau a Bratislava. Le tappe culturali sono state la visita al Campo di concentramento di Mathausen e dell’Abbazia di Melk, oltre che i Musei di Vienna e Bratislava. Quest’anno il Progetto B.Ra.IN. P.O.We.R ha ottenuto consensi anche dal Borgomastro di Melk, Widrich Thomas, che ha manifestato particolare apprezzamento ed entusiasmo ed ha ricordato come l’attività sportiva legata all’uso della bicicletta, in tutte le sue versioni (city-bike, mountainbike e da strada) rappresenti la pratica sportiva maggiormente esercitata in Austria.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 240
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Iorio e Fusco Perrella hanno presentato a Bojano il Piano di Inclusione sociale e il Piano Integrato “Giovani Molise”
Al via nuovi progetti di sviluppo Interlocutori dell’incontro sono stati i giovani matesini e gli amministratori Una folta rappresentanza di giovani e amministratori del matesino ha partecipato ieri mattina all’incontro ,presso la Casa di Riposo “S.Cuore Gesù e Maria” con il Presidente della Regione Michele Iorio e l’Assessore alle Politiche Sociali Angela Fusco Perrella, i quali, accompagnati da esperti del settore hanno presentato all’area del Matese, il “Progetto di inclusione sociale 2011/12” e il “Piano Integrato Giovani Molise”. “Non è un incontro politico, ma è istituzionale ha dichiarato in apertura la Fusco Perrella per presentare a tutti un pacchetto di ben 8.700.000 euro che consentiranno ai giovani di costruire il lavoro. E’ una nuova sfida per un cammino ed un traguardo per i giovani; un cammino che passa attraverso le risorse e la collaborazione di tutti gli enti preposti, visto che collaborano aziende e università. Un lavoro sinergico che si tradurrà concretamente nella realizzazione di interventi per l’occupabilità e l’occupazione a favore di un target complessivo di circa 1.800 giovani e nella destinazione di risorse a favore di giovani, aziende e sistema regionale”. Si tratta di un programma sostenuto ed accompagnato dai diversi attori che di questo territorio sono il motore: parti sociali, province, camere di commercio, imprese, centri di ricerca, università, CPI, Agenzie per il lavoro e tutti gli altri soggetti pubblici e privati che insistono nel mercato del lavoro molisano come scuole, consulenti del lavoro, agenzie formative. Il Piano integrato triennale si propone quindi di definire, in un quadro condiviso, interventi e strumenti attualmente attivabili in maniera complementare partendo da un’analisi puntuale dei fabbisogni della realtà regionale e avendo come punto di riferimento le linee di azione declinate dalla Commissione Europea e dai Documenti di indirizzo nazionali. “Il lavoro di messa a sistema – ha continuato l’assessore Fusco - tra quanto previsto dal programma “Obiettivo Giovani” della
10
Regione Molise, realizzato con il supporto ed assistenza di Italia Lavoro, Università degli Studi del Molise e Molise Lavoro, e le misure definite dai programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro è finalizzato a costruire un modello nuovo di integrazione tra attori, fonti di finanziamento e dispositivi/ strumenti”. Tanto gli obiettivi del progetto che vuole costruire una rete sostenibile di servizi pubblici e privati in grado di attivare i diversi dispositivi di misure, in particolare, sostenendo il rafforzamento degli uffici di placement come snodi della rete di raccordo tra sistema della domanda e sistema scolastico/universitario; coinvolgere e responsabilizzare gli operatori dei Servizi per il lavoro pubblici e privati nel processo di erogazione delle misure previste; qualificare l’offerta formativa affinché sia sempre più funzionale al soddisfacimento dei fabbisogni reali espressi dal sistema imprenditoriale del territorio; ampliare/diversificare il numero di soggetti beneficiari delle misure di politica attiva ovvero incrementare le risorse destinate a dispositivi e misure a favore di target particolarmente svantaggiati di giovani; promuovere e sviluppare il contratto di apprendistato come principale strumento di accesso al mercato del lavoro per i giovani molisani in stretta relazione con i fabbisogni formativi e professionali manifestati dalle imprese del territorio; promuovere strumenti che sostengano la domanda di lavoro espressa dalle imprese esistenti e supportino la nascita di imprese nuove e più competitive. Il Presidente Iorio ha inoltre evidenziato come l’azione strategica di raccordo tra esigenze, risorse e knowhow, che si realizza in un arco temporale di tre anni,
Il tavolo dei relatori
grazie all’implementazione ed attuazione del Piano integrato, si tradurrà nella destinazione di risorse a favore di giovani, aziende e sistema regionale dei servizi per il lavoro pubblico-privato di euro 8.700.000,00, di cui euro 5.000.000,00 messi a disposizione direttamente dalla Regione Molise grazie al programma “Obiettivo Giovani”, e euro 3.700.000,00 riconducibili a servizi, dispositivi e assistenza tecnica specialistica dei programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro”.
Gli esperti hanno spiegato nello specifico le iniziative
Servono per creare nuova occupabilità e integrazione Dal tavolo dei relatori sono intervenuti gli esperti che hanno spiegato nel dettaglio il Piano Integrato Giovani Molise e il Progetto di Inclusione Sociale. Il primo sarà pubblicato proprio oggi sul Burm, con i primi due bandi attuativi: 1Avviso pubblico di n. 50 Project Work Innovazione da attuare mediante tirocini formativi e di orientamento; 2 – Avviso pubblico Percorso di formazione all’autoimprenditorialità. Tali interventi sono finalizzati a promuovere l’occupabilità e l’occupazione dei giovani laureati molisani e a ridurre i tempi di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro,raccordando l’ offerta didattica con l’evoluzione delle competenze e delle capacità richieste dal sistema produttivo. L’obiettivo che si intende raggiungere è favorire lo sviluppo del capitale umano in un’ottica di rilancio della competitività della struttura economica – produttiva ed in funzione di un nuovo equilibrio del mercato del lavoro molisano. Il Programma regionale di inclusione sociale 2011-2012, prevede tra le azioni interventi a sostegno dei disoccupati , disagiati e per l’integrazione degli immigrati, per promuovere anche la cultura multietnica nelle scuole e sostegno alle famiglie. Sono previste numerose borse lavoro per sostenere l’integrazione sociale dei soggetti maggiormente a rischio di esclusione socio-lavorativa; l’istituzione di due unità di servizio territoriali per l’integrazione dei cittadini immigrati; la realizzazione di interventi di promozione e sensibilizzazione nelle scuole sul tema dell’integrazione e di un mondo multietnico. Per quanto riguarda le borse lavoro, i progetti saranno affidati ai Comuni che dovranno stilare apposite graduatorie, mentre tutor qualificati seguiranno passo dopo passo il percorso di formazione delle perIl pubblico in sala sone ammesse ai benefici economici.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 240
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Si tratta di finanziamenti per interventi di ingegneria naturalistica
Veduta di Riccia
Il Comune si aggiudica progetti di riqualificazione ambientale L’amministrazione è aggiudicatrice del bando relativo al finanziamento di interventi di riqualificazione ambientale con tecniche di ingegneria naturalistica. Ripristino e sistemazione di due antiche strade di accesso al paese, via Trono e via Portella. L’amministrazione comunale di Riccia è aggiudicatrice del bando attuativo del “Programma Regionale di Azioni per l’Educazione alla Sostenibilità” (PRAES) (DGR n. 446 del 7 giugno 2010) relativo al finanziamento di interventi di riqualificazione ambientale con tecniche di ingegneria naturalistica. Si tratta di un’importante operazione che consentirà il reperimento di risorse per un ammontare com-
plessivo di 60 mila euro, al fine dell’attuazione di interventi di riqualificazione ambientale. In particolare, l’intervento, che sarà realizzato impiegando tecniche di Ingegneria Naturalistica, riguarda il ripristino e la sistemazione di due delle più antiche strade di accesso al paese, denominate via Trono e via Portella. Quest’ultima ha origine alle pendici del castello sino al cosiddetto “Ponte degli Schiavoni”, manufatto di origine medievale che permetteva l’attraversamento del torrente “Succida”. Via Trono si innestava su via Portella a monte del ponte permettendo l’accesso al centro abitato nella parte meridionale.
Pietracatella. L’importanza di tutelare l’ambiente e la fauna
Gheppio ferito trasportato all’Oasi della Lipu di Casacalenda Non è la prima volta che nell’area del Fortore si vedono svolazzare uccelli molto particolari. E’ importante telare e salvaguardare l’ambiente in cui viviamo anche facendo attenzione alla fauna. Martedì 30 agosto è stato ritrovato nei pressi di un casolare presso il fiume Tappino, nell’agro di Pietracatella, un gheppio con un ala spezzata e molto debilitato (quasi sicuramente per via della caduta). aIl cittadino che lo ha ritrovato nella serata del 30 lo ha tenuto in cura dandogli da mangiare un po’ di carne sminuzzata. Il Comune di Pietracatella, che è stato avvisato il giorno 31, si è rivolto all’Oasi Lipu di Casacalenda; sul posto si è recato il vigile che lo ha preso in consegna per il trasferimento presso la struttura di Casacalenda. Il volatile sarà tenuto sotto osservazione affinchè l’ala spezzata verrà curata Un contadino torese con aratro
Il gheppio ferito
ed il gheppio potrà tornare di nuovo in libertà nell’arco di un mese. Un gesto di grande buon senso ambientale da parte del cittadino e del Comune stesso, dovuto ad un forte rispetto per l’avifauna locale e all’importanza che essa rappresenta per il territorio.
IL GHEPPIO I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci del genere falco. Tutti i maschi hanno piumaggio castano e grigio con macchie nere, mentre le femmine sono di color bruno-rossastro chiaro con striature nere. I gheppi nidificano e vivono nelle zone boschive, ma cacciano in aperta campagna. Stanno anche in città, sui tetti degli edifici più alti, nutrendosi principalmente di passeri domestici e di storni. Oltre a volteggiare, i gheppi si posano sui rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali oppure sui cavi del telegrafo, e da questi punti strategici si lanciano in picchiata sulla preda. Mentre sono in volo con la testa eretta e la coda aperta a ventaglio leggermente piegata verso il basso, possono virare su un fianco per raggiungere nuove posizioni oppure si posano al suolo per poi riprendere il volo verso un nuovo posto di osservazione. Nel loro volo in linea retta alternano le planate con qualche rapido battito d’ali. Il loro richiamo è un forte «ki-ki-ki». I gheppi si cibano di topi e altri roditori, di piccoli uccelli, insetti e lombrichi che, eccetto per le due specie africane più comuni (il gheppio maggiore e il gheppio volpino), costituiscono la loro alimentazione tipica. I principali insetti catturati sono grandi coleotteri, falene e cavallette. La quantità di cibo ingerito varia con la stagione e con la ricchezza del luogo. Ad esempio, non è raro che i gheppi passino un’ora o più volteggiando su un campo, posandosi di tanto in tanto a terra, per mangiare solo farfalle o falene; oppure passino lunghi periodi di tempo a lanciarsi da un palo per catturare semplicemente dei lombrichi. I gheppi si nutrono anche di carogne, le carcasse dei grandi uccelli per esempio, e si sono visti gheppi americani ed europei sottrarre brandelli di carne e cibo agli altri uccelli. Derubano anche gli altri rapaci: uno di questi falchi è stato visto volare verso un gufo che trasportava un roditore, passargli sotto capovolto, strappargli la preda con gli artigli, e fuggire. Per informazioni sullo stato del volatile: OASI LIPU Casacalenda 3476255345
TORO
Mostra “Eravamo in bianco e nero”
Con “Eravamo in bianco e nero” si è voluto raccontare, suscitando tanto interesse, settant’anni (1900-1970) della storia del paese e l’evoluzione dei costumi toresi attraverso la proiezione di foto d’epoca di Toro, che hanno sollecitato un notevole coinvolgimento anche grazie alla bella colonna sonora, diversa per ogni momento storico, creata da Mario Evangelista con la sua chitarra elettrica.
L’iniziativa si è svolta, con successo, sabato scorso presso la Fisiometica Loretana. La manifestazione è stata promossa dal neo costituito circolo culturale La Voce di Mercurio, che prende il suo nome dal Santo protettore di Toro. La Voce di Mercurio per mezzo di Antonio Salvatore, presentatore impareggiabile e promotore principale dell’evento, ha raccontato la sto-
ria del comune fortorino in una storia fotografica: 150 scatti, inedite foto tutte rigorosamente in bianco e nero. Un salto nel passato che ha fatto conoscere anche ai giovanissimi abitanti del comune, la Toro di un tempo. Le foto, messe a disposizione sia da privati collezionisti che dai generosi cittadini toresi, sono state tutte catalogate e accompagnate da didascalie informative che hanno aiutato il pubblico presente a orientarsi e a collocare storicamente la foto presentata. C’è chi ha riconosciuto i propri avi e chi addirittura si è rivisto bambino. Era presente un pubblico eterogeneo: dagli uomini alle donne, dai bambini agli anziani. Un
evento innovativo, perché non era mai stato fatto prima nel comune fortorino ma tradizionale nello stesso tempo perché ha raccontato storie passate, spaccati di vita contadina, tradizioni ed eventi che si sono trasformati nel tempo. Foto di piazze, monumenti, pezzi di vita quotidiana e momenti che ricordano
i riti religiosi di un tempo, come la tradizionale processione di San Mercurio, devozione torese da decenni. Per chi non fosse stato presente alla manifestazione o per chi intendesse rivedere le foto, i promotori con la collaborazione della redazione di Toro Web fanno sapere che la gran parte dei 150 scatti in bianco
Panorama di Toro del 1910
e nero presentati sono a disposizione nella sezione “Foto d’epoca” all’interno del sito Toro Web grazie alle scansioni a suo tempo operate da Carmine Felice e Vincenzo Mascia. Soddisfatto il neo circolo La Voce di Mercurio che ha ricevuto complimenti e approvazione dai cittadini toresi per la bellissima iniziativa e per l’ottima organizzazione dell’evento. Come sottolinea Antonio Salvatore, è stata una serata a costo zero: eventi culturali possono riuscire ed essere valorizzati anche senza aiuti economici. Una buone dose di entusiasmo e impegno molto spesso bastano per la promozione e la diffusione della cultura.
11
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 240
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Il consigliere regionale incontrerà i cittadini questa sera per aprire il confronto sui progetti futuri
Antonino Molinaro pronto per la campagna elettorale “Ho chiesto il finanziamento al presidente Iorio per la copertura del campo sportivo” un politico sarà in grado di fare ciò solo se la sua vicinanza alla gente è qualcosa che fa per amore della propria gente, per amore della propria terra”. Quello che capita a lei? “Io ci provo, perché sento di doverlo fare e perché, se vuole, è la mia vita. E’ da sempre che faccio politica per la gente e tra la gente. Ovviamente quando si lavora si fanno anche degli errori, come alle volte è capitato anche a me e per questo chiedo scusa, ma agli errori si può rimediare perché ogni percorso si può modificare, ciò che non si può cambiare è l’inerzia e la scarsa capacità di dialogo con le persone. Il dialogo invece è la prima cosa perché è attraverso di esso che si possono conoscere i problemi e le esigenze di un intero territorio”. Una volta venuti a conoscenza dei problemi poi, però, è necessario risolverli? “Certamente ci dobbiamo provare con tutte le nostre forze, consapevoli del fatto che nessuno ha la bacchetta magica, dobbiamo però batterci fino in fondo e chiedere a chi ha gli strumenti adeguati per collaborare alla risoluzione del problema. Per esempio, tra le azioni concrete per le quali mi sono adoperato, affinché andassero a buon fine, ci sono quelle del finanziamento per la copertura del campo sportivo di Trivento. Per quest’opera ho già inoltrato la richiesta al Presidente della Giunta regionale del Molise, Angelo Michele Iorio. E un’altra richiesta è stata inoltrata agli Organi competenti per il ripristino dell’arteria provinciale Trivento- Roccavivara. Mentre la Regione Molise ha stanziato 30mila euro che serviranno alla messa in sicurezza della scuola media di Trivento” Opere pubbliche, viabilità e scuola. Stiamo parlando di tre settori delicati. “Estremamente delicati direi, questi sono solo degli esempi ma ve ne sarebbero tanti altri. Oggi tutte la categorie hanno bisogno di risposte, con politiche adeguate per giovani, anziani, famiglia. Ecco la gente oggi ha bisogno di queste risposte, in concreto e per averle è necessario che anche, anzi, che prima, il politico stia per la strada e non seduto dietro una scrivania” Inevitabilmente quando si parla di politiche adeguate immediatamente si pensa alle politiche del lavoro. “Oggi, purtroppo, la mancan-
Stanziati 30mila euro per la messa in sicurezza della scuola media “Scarano”
Con il governatore Iorio
Il presidente della Prima commissione consiliare, il consigliere regionale Antonino Molinaro, si prepara per le prossime elezioni regionali del 16 e 17 ottobre. Lo abbiamo avvicinato per conoscere le sue idee e i suoi progetti per l’imminente campagna elettorale. “Mi avvicino al prossimo appuntamento elettorale con la voglia di fare e la forza di sempre”. Questo quanto dichiarato dal Presidente della prima Commissione consiliare permanente regionale Antonino Molinaro. Presidente Molinaro come sta affrontando questo momento elettorale? “Oggi più che mai è necessario affrontare tutti i problemi che la società ci mette davanti con forza e caparbietà. Il dovere di un politico è quello di battersi fino in fondo e senza alcuna remora per la propria gente, per tutti quelli che gli hanno dato fiducia e creduto in lui. C’è una frase che spesso ripeto a quelli che mi conoscono personalmente e cioè che per fare gli amministratori non abbiamo vinto nessun concorso ma lo facciamo grazie al con- L’inaugurazione senso della gente e a questo facci appello della sede di Trivento ora”. Ma come si fa secondo lei ad avere tanti ‘consensi’? “Vede il consenso non è che noi lo possiamo ‘cercare’, nel senso che non possiamo farci dei calcoli, avvicinarci alla gente solo se pensiamo di averne un nostro ‘tornaconto’. La gente oggi è stanca della politica fatta solo per interessi personali ma vuole risposte e fatti concreti e
Con i ragazzi
12
Richiesto anche il ripristino per l’arteria provinciale TriventoRoccavivara
Antonino Molinaro
za di lavoro è una piaga che affligge tutta la nostra società, i giovani alla ricerca di un primo lavoro o un lavoro più stabile, ma anche tutti quei lavoratori che il lavoro anche non più giovanissimi il lavoro lo hanno perso. E si è vero, dobbiamo affrontare il problema e lo dobbiamo fare in maniera seria e concreta. Per esempio il Molise che ha una vocazione turistica naturale potrebbe finalmente sviluppare proprio il settore turistico, che oltre a valorizzare il territorio e il paesaggio creerebbe nuovi posti di lavoro. In Molise abbiamo veramente tutto perché ciò possa essere fatto, abbiamo la montagna, la collina, il mare e anche le bellezze storiche e artistiche. Si potrebbe addirittura pensare, viste le dimensioni della nostra regione, alla creazione di un pacchetto d’offerta che comprenda tutto. S’immagina cosa potrebbe accadere se riuscissimo a fare ciò? Sarebbe un vero e proprio uragano, ma questa volta nel senso positivo del termine, che scuoterebbe tutto il tessuto sociale ed economico” Dunque, di nuovo il suo impegno in politica anche per questo? “Mi dà molto entusiasmo e fiducia la possibilità di praticare una ‘buona politica’ e mi fornisce l’opportunità di diventare parte attiva di questo percorso, confido nel rinnovato consenso da parte degli elettori, nel confronto e nella partecipazione di tutti. Vorrei continuare il lavoro fin qui fatto e proseguire per le cose ancora in essere” Solamente domenica scorsa ha aperto anche la sua sede elettorale a Trivento in Piazza Fontana. “Esatto e come ho già avuto modo di dire si tratta di un’iniziativa per essere sempre di più al fianco dei cittadini, per ascoltare le loro richieste e recepire le loro istanze che, soprattutto oggi, sono sempre più numerose”. In particolare, la nuova sede a chi è aperta? “Assolutamente a tutti i cittadini, di ogni estrazione sociale e categoria. Chiunque abbia anche voglia di condividere un percorso, politico, fatto di idee, progetti. Ma siamo pronti ad accogliere e recepire qualsiasi suggerimento e idea per fare sempre di più e migliorare assieme, per una crescita, importante e fondamentale per tutto il territorio molisano, con una particolare attenzione verso le aree interne e quelle più svantaggiate”. Presidente in più di un’occasione lei ha parlato di ‘laboratorio politico’. “Esatto, un laboratorio è la sede dove si acquisiscono informazioni, conoscenze e poi si elabora un progetto e non con una sola testa ma attraverso la collaborazione di più teste, più forze, attraverso un proficuo lavoro di squadra. Dunque, ci tengo a ribadire che questa sede, nel cuore del centro trignino, dovrà rappresentare un luogo per dare vita a iniziative concrete e immediate soprattutto per i centri e i territori più svantaggiati. Iniziative che nel contempo, non dovranno essere limitate al solo momento elettorale ma che dovranno essere continue e risolutive nel tempo. Il periodo elettorale, perciò, dovrà essere solamente l’occasione per segnare l’avvio di un periodo, foriero di progetti seri, che diano risposte concrete ai tantissimi problemi delle aree interne e di quei comuni costretti spesso a lottare per la propria sopravvivenza, in un momento storico, sociale, e culturale particolarmente difficile”. Questa sera, a partire dalle ore 20 e 30, presso il Ristorante “ La Rosa dei Venti”, il consigliere regionale Antonino Molinaro incontrerà i cittadini per un dibattito pubblico.
ANNO XIV - N. 240
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: quotidianoiserna@gmail.com
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Il consigliere comunale: voglio sapere a che titolo sono stati impiegati volontari e non nel nucleo cittadino
Protezione civile comunale, è giallo Angelo Cutone ha chiesto i documenti relativi alle assunzioni fatte dal 2009 ad oggi Collaborazioni e assunzioni al nucleo comunale della Protezione civile di Isernia, il consigliere comunale, Angelo Cutone, chiede chiarezza all’amministrazione comunale sulle metodologie usate per la scelta e l’ impiego il personale. “In seguito ad alcune segnalazioni giuntemi da molti cittadini in merito ai criteri usati per collaborazioni e assunzioni presso il nucleo comunale della Protezione civile di Isernia ho chiesto ufficialmente in qualità di consigliere comunale – ha affermato Cutone – l’accesso agli atti. In particolare, - ha sottolineato Cutone – è mia intenzione verificare: le modalità di assunzione a tempo determinato e indeterminato del personale volontario e non dal
PRIMARIE
2009 ad oggi; se siano stati indetti avvisi pubblici: tutti i decreti di liquidazione effettuati negli ulti due anni. Il tutto al fine di dare delle risposte ai cittadini”. Il consigliere Cutone, dunque, nelle prossime due settimane esaminerà tutta la documentazione che gli verrà messa a disposizione del Comune. “Dopo aver esaminato tutte le carte che mi saranno fornite – ha
Alfredo D’Ambrosio presenterà un’interrogazione
“Via del 4 per cento”, la scritta approda in Consiglio comunale Il consigliere comunale Angelo Cutone
concluso il consigliere – prenderò tutti i provvedimenti che si renderanno opportuni”.
Non ci sarà solo la questione degli appalti in discussione nel consiglio comunale che si svolgerà il prossimo 13 settembre alle ore 16 a palazzo San Francesco. L’amministrazione comunale sarà, infatti, chiamata a rispondere a sei interrogazioni: viabilità all’ingresso di Isernia Nord e realizzazione di una rotatoria e occupazione abusiva del suolo pubblico presentate dal consigliere comunale Ciro Cardinale; apertura e utilizzo della casa dello studente e di palaz-
La scritta apparsa alcuni giorni fa
zo De Baggis e provvedimenti adottati per la riapertura della biblioteca comunale “Franco Ciampitti” presentata dalla consigliera Maria Teresa
D’Achille. Infine, ci sarà anche l’interrogazione già preannunciata dal consigliere comunale Alfredo D’Ambrosio sulla scritta apparsa qualche settimana fa sul muro del centro commerciale che recitava “strada del 4 per cento senza inizio e senza fine” e che ha destato grande clamore in città. La seduta di preannuncia, dunque, davvero “calda” anche perché il Consiglio si riunirà in piena campagna elettorale per le elezioni regionali.
Alla lista del sindaco Perna era stata contestata l’attribuzione di una preferenza Castelromano
Comizio Sarà rifatta di Petraroia la segnaletica sul lavoro Il Consiglio di Stato ha respinto definitivamente il ricorso di Nini stradale
Pettoranello, elezioni regolari
Michele Petraroia
Questa mattina alle 11 presso la sede del Comitato “Michele Petraroia Presidente” di Isernia in Piazza Celestino V, il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Molise, illustrerà le proposte programmatiche su lavoro, sviluppo e semplificazione amministrativa.
PETTORANELLO DI MOLISE. Il Consiglio di Stato ha messo definitivamente la parola fine al contenzioso amministrativo in atto tra l’attuale amministrazione comunale di Pettoranello e la lista uscita sconfitta dalle elezioni svoltesi nel giugno del 2009. Il massimo organo della giustizia amministrativa ha, infatti, respinto il ricorso presentato dal candidato sindaco Andrea Nini che contestava l’errrata attribuzione di alcune preferenze alla lista guidata dall’attuale sindaco Luciano Perna. Nini, nel ricorso aveva fatto presente tutta una serie di pre-
Luciano Perna
sunte anomalie nella gestione del seggio elettorale, contestando in particolare la mancata assegnazione di una preferenza al candidato presente nella sua lista, An-
cise per un solo voto di scarto. Nel ricorso, inoltre, Ninni aveva contestato anche l’attribuzione di una preferenza in più all’attuale vicesindaco Nino Rossi. Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo regionale, però, anche il Consiglio di Stato si è pronunciato a favore della regolarità delle elezioni, chiudendo definitivamente la querelAndrea Nini le e confermando, dunque, tonio Paolino. l’amministrazione guidata Fattore questo determi- da Luciano Perna. nante, a giudizio di Nini, per decidere l’esito delle elezioni visto che le elezioni del giugno del 2009 furono de-
Il sindaco Gabriele Melogli e l’assessore al Lavori Pubblici, Rosa Iorio, rendono noto che a giorni inizieranno alcuni lavori riguardanti la viabilità nella frazione Castelromano del capolugo pentro. In particolare, si procederà al rifacimento della segnaletica stradale, sia verticale che orizzontale, e si effettueranno interventi relativi alla toponomastica. Le opere saranno coordinate dal quinto settore comunale, diretto dal comandante della polizia municipale Giulio Castiello.
Derattizzazione, il Municipo fa sparire i topi dalla città
Nei giorni Una scorsi è stata trappola c o n d o t t a per un’azione di ditopi sinfestazione sul territorio comunale, tesa soprattutto alla derattizzazione. Si tratta di interventi programmati dal settore ambiente del Comune, a volte anche su sollecitazione di singoli cittadini. In merito, l’assessore comunale competente, Rosa Iorio, fa presente che la ditta incaricata ha lamentato come, in più casi, le trappole con le esche per i topi siano state oggetto di danneggiamenti da parte di anonimi che ne hanno pregiudicato il funzionamento. Pertanto, l’assessore auspica che tali episodi non si ripetano giacché limitano l’efficacia dell’intervento derattizzante.
13
14
Giovedì 1 settembre 2011
La Giunta di Poggio Sannita ha deciso di riservarsi la stipula del protocollo d’intesa con i quattro Comuni
Nuovo polo scolastico inAlto Molise Dovrebbe sorgere ad Agnone e annettere Poggio, Belmonte, Castelverrino e Pescopennataro POGGIO SANNITA. Prende sempre più corpo l’iniziativa relativa alla creazione di un polo scolastico associato nel Comune di Agnone che riunisca i vicini centri di Poggio Sannita, Castelverrino, Belmonte del Sannio, e Pescopennataro. Nella giornata di martedì la Giunta comunale di Poggio Sannita si è riunita per valutare gli interventi da intraprendere sul fronte Scuola. Ed ha deliberato “di manifestare chiara volontà di porre in essere iniziative volte a partecipare attivamente ad un processo d’integrazione, che riconosce nella gestione associata delle amministrazioni locali e delle istituzioni presenti sul territorio un valore aggiunto alla qualità degli interventi sul territorio stesso”, si legge nel documento, indirizzando “in particolare, la propria attività e il proprio contributo alla realizzazione di infrastrutture essenziali, quali quelle dei servizi scolastici” e “di impegnarsi, di conseguenza, a porre in essere tutte le azioni a sostegno della scuola e finalizzate in particolare alla realizzazione e alla gestione in forma associata di un polo scolastico nel Comune di Agnone”. La Giunta ha anche deciso “di riservarsi la stipula di apposito protocollo d’intesa con i comuni coinvolti, nonché di un accordo di programma con tutte le amministrazioni che potenzialmente possano concorrere al finanziamento e alla gestione del polo scolastico”. Un decisione che deriva da alcune valutazioni svolte dalla Giunta ed evidenziate nella delibera dello scorso martedì. Nel documento viene sottolineato che “si sta assistendo alla progressiva chiu-
sura di numerosi presidi scolastici, in particolare di quelli collocati in aree interne e montane”, inoltre “l’aumento consequenziale degli studenti per classe determinerà il mancato rispetto di normative sulla sicurezza” ed “il mancato raggiungimento del numero minimo di alunni determinerà la costituzione di pluriclassi”. Tutto cio, si legge nel documento, “provocherà, inevitabilmente, un grave depauperamento della popolazione scolastica nei centri montani e nelle aree disagiate e, più in generale, una grave emorragia dalle aree interne verso centri più popolati, a volte anche fuori regione”. Nonostante ciò, ha evidenziato l’amministrazione, “ai nostri alunni devono essere garantite la stessa formazione e le identiche prerogative di socialità assicurate ad alunni di altre realtà. solo in questo modo, si potranno salvaguardare le famiglie, che ancora vivono nelle aree interne del nostro territorio e
Ieri il vertice al Ministero Irisbus - Di Risio, accordo sempre più vicino
La sede dell’Irisbus
Si è tenuta ieri a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico un incontro tra sindacati e parti sociali in merito alla vertenza Irisbus,
la fabbrica della Fiat che si trova in provincia di Avellino e che produce autobus. Secondo quanto riferito dall’agenzia Adnkronos Fiat Industrial si sarebbe detta disponibile a congelare la procedura di chiusura dello stabilimento di Irisbus fino al 30 ottobre per permettere di trovare una soluzione per lo stabilimento irpino. Il governo avrebbe chiesto la disponibilità alle parti sociali a confrontarsi con l’azienda e altri possibili soggetti imprenditoriali tra cui in prima linea c’è la Dr Motor Company di Massimo Di Risio. L’azienda isernina potrebbe dunque attendere ancora qualche mese per acquisire l’azienda.
preservare la sopravvivenza stessa di intere comunità”. Di qui l’ipotesi di aderire a un
plesso comune ricadente nel Comune di Agnone, considerato anche “che i ragazzi di Poggio Sannita già da anni frequentano la scuola media di Agnone” e che “le Amministrazioni Comunali dei Comuni di Agnone, Belmonte del Sannio, Castelverrino, Pescopennataro e Poggio Sannita, fortemente legati e strettamente integrati sia sotto il profilo sociale ed economico, sia sotto quello culturale, storico e territoriale, credono nel valore positivo dell’autonomia politica ed amministrativa dei Comuni, nel rispetto dell’identità locale e storica e delle peculiari esigenze sociali ed intendono creare sinergie territoriali funzionali alle attività di programmazione, coordinamento, gestione e controllo per migliorare l’attività amministrativa”.
IERI L’INTERROGATORIO DI GARANZIA
Patenti facili, l’avvocato Fabio Del Vecchio presenterà istanza di remissione in libertà Si è svolto ieri mattina presso il tribunale di Isernia l’interrogatorio di garanzia del 36enne di Bojano arrestato a fine agosto dalla Polizia Stradale di Isernia perché nell’auto di cui era al volante erano state trovate patenti false, certificati medici e carte d’identità contraffatte e numerose pratiche relative al rinnovo o al conseguimento della licenza di guida. Il fermo era scattato in seguito ad un controllo di routine effettuato dagli agenti del dottor Paolo Mancino lungo la Statale 85, all’altezza dell’ingresso di Isernia Sud. Ascoltato dal giudice Elena Quaranta, il 36enne di Bojano si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nei prossimi giorni il suo legale difensore, l’avvocato Fabio Del Vecchio del foro di Campobasso, presenterà l’istanza di revoca degli arresti domiciliari e contestualmente la richiesta di remissione in libertà.
Veduta di Agnone
In ogni caso l’amministrazione ribadisce l’intenzione “di difendere l’erogazione del servizio nel comune di
Poggio Sannita, fin quando ne ricorrano i presupposti, sia in termini numerici, che di offerta formative”.
Proseguono le operazioni di recupero
Aereo precipitato effettuata l’autopsia PIZZONE. Si è svolta ieri mattina presso l’ospedale Veneziale di Isernia l’autopsia sul corpo di Marco Casale, il 42enne di Casalnuovo (Napoli) deceduto domenica pomeriggio in seguito ad un incidente aereo verificatosi a Valle Fiorita, nel territorio di Pizzone. La salma è stata restituita ai familiari. Proseguono intanto le operazioni per il recupero dell’aereo ultraleggero rimasto incagliato tra i rami degli alberi. Precipitato in un bosco, il Cessna 152 biposto è rimasto sospeso tra la fitta vegetazione a circa 20 metri di
Il Cessna incastrato tra gli alberi
altezza. I tentativi di recuperare il velivolo si sono finora rilevate difficoltose.
Riscatto della laurea ai fini pensionistici Calenda soddisfatta per la scelta del Governo Abolizione della soppressione dei contributi per il riscatto della laurea e del periodo militare, soddisfatta Filomena Calenda. Il segretario regionale del Partito dei Pensionati commenta così la novità sulla Manvora: “Gli italiani che, ai fini pensionistici, vogliono riscattare gli anni di laurea e del servizio militare possono tirare un sospiro di sollievo! Il Governo ha eliminato dalla manovra economia l’ipotesi di sopprimere tali contributi figurativi, ma validi per il calcolo della pensione sia di anzianità che di vecchiaia! I tecnici che compongono lo staff del Governo nazionale colpiranno, invece, i ‘grandi eva-
“Eliminata la norma che vedeva soppressi i contributi per riscattare il titolo di studio” Filomena Calenda
sori fiscali’”. L’assessore provinciale di Isernia alle Pari Opportunità e Politiche Sociali per Anziani “si com-
piace con il presidente Michele Iorio ed i parlamentari molisani che hanno profuso tutto il loro impegno, rinun-
ciando persino alle vacanze estive, pur di avere una parte attiva nelle decisioni assunte a Roma ed evitare un’altra mannaia contro i pensionati”.
Giovedì 1 settembre 2011
15
Giuseppe Orlando, presidente di Federfarma Molise: potenzieremo i servizi di primo soccorso
Farmacie rurali, fondi in arrivo Approvata la legge regionale sui finanziamenti ai presìdi dei piccoli paesi Farmacie rurali, approvata la nuova legge regionale sui fondi. Giuseppe Orlando, presidente associazione titolari di farmacia della provincia di Isernia e delegato della Federfarma regionale presso il consiglio nazionale sindacale delle regioni, esprime tutta la sua soddisfazione: “È stata una battaglia durissima - spiega Orlando - combattuta contro chi non voleva “arricchire i ricchi” facendo finta di non sapere che quasi tutte le circa cinquanta farmacie rurali della provincia di Isernia si trovano in grandissima difficoltà. Lo spopolamento dei paesi e la riduzione del costo dei medicinali, con l’avvento dei generici, ha prodotto una drastico calo del già misero fatturato delle sud-
Assisteremo gli abitanti dei piccoli centri quando il medico è assente 300.000 euro l’anno è stupidità o pura malafede; costoro sanno che l’utile netto rispetto al fatturato è circa il 5 per cento e se la maUna farmacia di paese (foto archivio) tematica non è contestabile dette farmacie. Etichettare turato per il Servizio Sani- credo che sia semplice cacome ricchi dei professio- tario Nazionale accertato pire che questa legge era nisti che producono un fat- che va dai 100.000 ai necessaria a salvaguardare
la sopravvivenza della capillarità del servizio farmaceutico su tutto il territorio regionale. Nei nostri piccoli paesi – continua Orlando - siamo rimasti solo noi a presidiare il territorio con l’apertura giornaliera e i turni che coprono l’intera settimana; il medico infatti è presente solo in alcuni giorni e per poche ore. Il nostro intento sarà quello di qualificare ancora meglio la nostra presenza attraverso i nuovi servizi previsti dalla legge per assistere la popolazione sempre più anziana e bisognosa. Consegna a domicilio, farmacovigilanza, cardiotelefono, defibrillatore e filtro per il 118, spesso chiamato inopportunamente, costituiranno un sufficiente ombrello protettivo per i
cittadini e un fiore all’occhiello per le istituzioni. A proposito di queste, è un piacere poter ringraziare in primis il Presidente Iorio e l’assessore Vitagliano per aver compreso la situazione e per aver approvato il provvedimento con tutta la giunta. Un ringraziamento a tutto il consiglio regionale anche se ci resta di difficile comprensione l’astensionismo dell’opposizione che spesso sbandiera la difesa dei più deboli ma che di fatto poi delude sui temi ad essa più consoni. Se sparissero le piccole farmacie rimarrebbero solo quelle di città , sarebbe sicuramente la fine della capillarità del servizio e la morte definitiva dei nostri paesi”.
Per la Sati Francesco Cianfrani è un passeggero molto “speciale”
L’evento si terrà dall’8 al 10 settembre
Viaggi gratis per il centenario
Macchia d’Isernia tutto pronto per il festival del blues
In regalo al vecchietto un abbonamento per raggiungere l’orto
Francesco Cianfrani
Tessera di libera circolazione sulla linee della società Sati per Francesco Cianfriani, classe 1911, l’abbonato centenario. Dopo circa
quarant’anni la società Sati, che gestisce autolinee regionali, consegna una tessera di libera circolazione al sig. Cianfrani Francesco nato ad
Isernia, il 12/04/1911. Da qualche decina d’anni Cianfrani utilizza l’autobus che da Isernia transita al bivio di Monteroduni, dove scende e trascorre le sue giornate curando, con l’amore di sempre, il suo orto in cui ancora produce pomodori, zucchine, patate che spesso offre ai suoi amici, per poi rientrare ad Isernia in tarda serata. Ha conosciuto tutti gli operatori d’esercizio (autisti) che si sono susseguiti negli anni divenendo per tutti Zi Francische. Vivido esempio d’onestà ed altruismo, ha saputo trasmettere, a chi lo ha co-
nosciuto, solidi valori e preziosi consigli. “Un grazie glielo dobbiamo tutti” affermano gli autisti dell’autobus, “per aver imparato da lui quei valori che forse oggi non esistono più e per tutti quei consigli di vita pratica che ci ha dato e continua a dare e che qualche volta ci sono serviti per intuire i veri motivi delle nostre scelte di vita”. La Società SATI inoltre tiene a far sapere che spera di continuare ancora per molti anni ad averlo come utente, perché è stato e sarà sempre un “passeggero speciale.”
Macchia Blues festival, tutto pronto per la settima edizione della manifestazione che si svolgerà dall’8 al 10 settembre. Attesi, tra gli altri, Warm Gun, David Hartley, Franco Morone, Lino Muoio e Paolo Bonfanti. Il tema portante è quello delle “questioni meridionali”, ovvero della convergenza tra l’humus sociale che contribuì alla nascita del blues negli stati del Mississippi e Louisiana, e da questo alla ricostituzione di una segregata cultura afroamericana nei sobborghi dell’integrazione razziale, e quello – diametralmente a noi più vicino per scolarizzazione e attualità – del bracciantato agricolo suditaliano con le emergenti richieste d’emancipazione che in entrambi i casi non corrisposero alla loro promessa realizzazione.
ANNO XIV - N. 240
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973
REDAZIONE 86170 ISERNIA
E a chi parla di inciucio risponde: gli incontri istituzionali sono il fulcro di ogni attività amministrativa
Carosella: maggioranza unita Il sindaco di Agnone rispedisce al mittente le voci di una crisi dell’esecutivo AGNONE. Nessun inciucio, ma solo un incontro sulle scuole. Il sindaco Michele Carosella replica alle notizie recenti riguardanti un incontro avvenuto con l’assessore regionale Franco Giorgio Marinelli. Si è trattato, spiega il primo cittadino di Agnone in un comunicato inviato agli organi d’informazione, di “un incontro promosso dall’assessore Franco Giorgio Marinelli”, e al quale ha partecipato “in quanto sindaco di Agnone, al solo scopo di individuare la strada migliore per ottenere un finanziamento FAS nell’ambito del progetto Scuole sicure”. E inoltre il sindaco Carosella rimarca che quanti lo conoscono “anche in minima parte” sanno che “è persona più limpida di acqua sorgiva, che non conosce altro che la politica alta e nobile, e che
Michele Carosella (foto Altomolise.net)
nel suo vocabolario umano e politico il verbo ‘inciuciare’ semplicemente non figura nel proprio modo di fare politica, così come nel proprio vocabolario”.
Per quel che riguarda il modo di fare politica, Carosella precisa che nel corso del tempo ha avuto modo “di confrontarsi con esponenti politici di diverso colore e del
calibro di Sammartino, Vecchiarelli, Santoro, D’Uva, tanto per citarne solo alcuni”. E per questo motivo, ribadisce nella nota inoltrata alla stampa, sa “che gli incontri istituzionali sono il sale di ogni attività amministrativa, anche quando, o specialmente quando le stesse istituzioni sono rette da politici di diverso orientamento”. Per quel che concerne la maggioranza, il primo cittadino di Agnone tiene a rimarcare: “Nessuna notizia clamorosa o scandalosa. Nessuna crepa all’interno della maggioranza che regge il comune. Per dirla con Sant’Agostino, possiamo anche avere qualche diversità di vedute su cose marginali, ma la nostra unità, la nostra compattezza sulle cose fondamentali è fuori di ogni discussione”.
La precisazione del subcommissario
Morlacco: al Caracciolo non in incognito ma in visita preannunciata
AGNONE. Morlacco al Caracciolo, si è trattato di una semplice visita. A precisarlo, tramite comunicato stampa, è lo stesso subcommissario alla Sanità, che sottolinea: “Si è trattato di una semplice
La manifestazione è stata inserita nello speciale del Sole 24 Ore sui principali eventi estivi
Tartufo, successo per la Fiera San Pietro Avellana si riconferma punto di riferimento per il pregiato tubero San Pietro Avellana
SAN PIETRO AVELLANANA. Anche quest’anno è stata un successo la tradizionale Fiera del Tartufo, giunta alla sua 22esima edizione. La manifestazione, che si è svolta nei giorni del 13 e 14 agosto, si è affermata, oramai da qualche anno, come l’evento di riferimento dell’Italia centromeridionale per quanto riguarda il tartufo. Merito dell’impegno speso dagli organizzatori nel corso degli anni, che consentito di portare San Pietro Avellana all’attenzione di numerosi media nazionali. Basti pensare che la manifestazione è stata oggetto di un reportage da parte de Il Sole 24 Ore che in un articolo del 1 Agosto riportava gli eventi nazionali più impor-
16
tanti dell’estate a livello nazionale. La Fiera rientra nel cartellone delle manifestazioni dell’Associazione Nazio-
nale Città del Tartufo e si può fregiare del marchio di Fiera di Qualità. Si differenzia dalle classiche sagre prima di tutto per la qualità delle pietanze curate dalla Federazione Italiana Cuochi, poi perchè un’ala della fiera è dedicata ad esposizione e vendita di prodotti tipici e artigianato;gli espositori partecipanti verranno inseriti nel nuovissimo portale nazionale delle fiere, inoltre durante le due giornate si sono tenuti degli incontri tematici con l’Università del Molise e l’Assomab e con il presidente regionale di Federtartufi,
l’assessore provinciale Francesco Del Basso e l’assessore regionale all’Agricoltura Cavaliere. Come sempre si è svolta la suggestiva gara cinotartuficola di abilità dei cani (III Trofeo Igino Silvestri). Il tutto è stato affiancato da concerti di musica folk e contemporanea. La manifestazione è stata occasione di promozione del territorio ma soprattutto vetrina per gli espositori. “Siamo riusciti ad organizzare la manifestazione – spiega il sindaca Francesco Lombardi –con un budget ridotto di circa il 40%, ma ab-
biamo fortemente voluto continuare e aumentare il livello qualitativo della Fiera, cercando di rispondere alla crisi non con i tagli ma ottimizzando le spese e, alla luce di ciò, la perfetta riuscita della manifestazione ci ha resi fieri del nostro operato. Vorrei ringraziare la Regione Molise, la Provincia di Isernia, la Camera di Commercio, l’EPT di Isernia, tutti gli sponsor e la pro-loco che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione, ma sopratutto i tantissimi volontari che hanno collaborato al successo della Fiera”.
visita, né in incognito (ho chiesto subito alla Direzione sanitaria), né in pompa magna, così come avevo anticipato nell’incontro di luglio. Non è vero che mi sono rifiutato di visitare il servizio di Dialisi. Ho parlato con il medico responsabile, che mi ha descritto la situazione, ma non mi è stato chiesto di fare un sopralluogo. Ho preso atto - prosegue Mario Morlacco - che occorre particolare attenzione al servizio per rimuovere alcune carenze. Non mi sono assolutamente espresso sul futuro dell’ospedale di Agnone che resta fermo ai provvedimenti sin d’ora adottati e condivisi. Ho dialogato in termini di organizzazione sanitaria e ospedaliera in generale, rappresentando l’esigenza della sicurezza dei pazienti e degli stessi operatori e a tal fine di un senso di responsabilità generale. Ho parlato solo con operatori dipendenti pubblici, sicuro della corretta comprensione del senso delle mie parole, per cui le ricostruzioni e le reazioni rappresentate dalla stampa mi lasciano perplesso”.
Capracotta, arriva in edicola il nuovo numero del periodico “Voria” di Vittorio Labanca CAPRACOTTA. In edicola il nuovo numero di “Voria” il periodico di Capracotta. “In questo numero, particolarmente curato nella grafica –annuncia il sindaco Monaco- si trovano delle riflessioni su alcuni principi fondamentali della nostra Costituzione che oggi vengono messi in discussione: Lavoro, Sanità ed Istruzione. Si
parla del futuro delle Comunità Montane e di un tesoro delle nostre montagne, la rosa canina. Anch’io Scio, una iniziativa a favore dei meno fortunati che si è tenuta a Capracotta lo scorso mese di febbraio ed un altro momento molto importante della comunità Capracottese, il rinnovo del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Molto interessante
l’intervento di un forlivese con il suo canto per Capracotta e alcune riflessioni sulle nostra località dove c’è bellezza ed incanto. Non manca la solita ricetta della cucina tradizionale capracottese e i riferimenti storici al Palazzo Capracotta dei Duchi Capece Piscitelli di Via Monte di Dio a Napoli, alla lapide sepolcrale di Giovanni Domenico Falcone e al
servizio automobilistico di linea con notizie dell’anno 1912. Infine sono presenti le news con brevi cenni sulle attività e sulle iniziative che si susseguono nella nostra località”. Le copia di “Voria” puosson0 essere ritirate presso la Pro Loco o l’amministrazione comunale di Capracotta. Il giornale è interamente consultabile sul sito www.capracotta.com
Un vecchio numero di Voria
ANNO XIV - N. 240
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Due incidenti a Ponte del re Una donna in ospedale Nel giro di pochi minuti, ben due incidenti quasi allo stesso punto. E’ successo nella tarda mattinata di ieri lungo la statale provinciale per Capriati a Volturno, nei pressi del ponte del re, punto triste-
mente noto per incidenti anche mortali. Il primo sinistrò si è avuto al di qua del ponte e quindi in territorio molisano. Un auto non avrebbe rispettato lo stop invadendo la corsia opposta. Proprio in quel momento transitava
un’altra automobile. Inevitabile l’impatto che è stato violentissimo. Ad avere la peggio la conducente dell’autovettura che sopraggiungeva da Venafro che è stata trasportata presso l’Ospedale Santissimo Ro-
sario per aver riportato diverse lesioni. Solo qualche escoriazione per l’altro conducente. Sul posto sono intervenuti, oltre ai carabinieri di Venafro, anche i Vigili del Fuoco di Isernia. E dopo qualche minuto, come det-
to, altro incidente, questa volta al di là del ponte in territorio campano. Per questo incidente sono intervenuti i Carabinieri di Capriati a Volturno, ma non ci sarebbero stati feriti gravi. Ancora una volta si è sfiorata la tragedia
nei pressi del Ponte del re, un tratto di strada a rischio perché manca del tutto la segnaletica sia orizzontale che verticale e l’incrocio è del tutto sprovvisto di segnali di sicurezza. M.F.
Gli arredi interni saranno di competenza della Synco di Verona. Ricci: presto l’impianto entrerà in funzione
Piscina provinciale, atto finale La sentenza del Consiglio di Stato affida la gestione alla ‘Venafro Nuoto’ di Marco Fusco “Esprimo soddisfazione per la decisione di ieri del Consiglio di Stato sulla vicenda dell’appalto per l’affidamento in gestione della piscina provinciale di Isernia. L’ordinanza n. 3672/ 2011, riconoscendo la piena correttezza e legittimità degli atti finora adottati, consente alla Provincia, dopo la breve interruzione imposta dal Tar Molise con la sentenza sospesa ora dal Consiglio di Stato, di completare in tempi rapidi le procedure di gara con l’assegnazione dell’impianto sportivo alla società Venafro Nuoto.” A parlare è il consigliere provinciale Alfredo Ricci che commenta così la notizia della sentenza del Consiglio di Stato, che il Quotidiano ieri ha dato in esclusiva. L’Amministrazione provinciale di Isernia, appena saputa la notizia da Palazzo Spada a Roma, ha immediatamente ripreso ad occuparsi della piscina per accelera-
Archivio
re tutte le pratiche e consegnare così il più presto possibile alla città di Venafro, un vero e proprio gioiello. Per Venafro ci sarà un salto di qualità nell’impiantistica sportiva. La struttura tecnica dell’Ente di via Berta, con l’ingegnere Mastronardi e il geometra Nicandro Boggia, ha proprio ieri disposto un sopralluogo presso la strut-
tura di via Capanna con la Synco di Verona, azienda leader nel campo di attrezzature per impianti sportivi. La Synco di Verona provvederà a fornire tutto l’arredo interno, fatto di materiale di ultima generazione. All’ingresso della piscina saranno posizionate delle cabine che consentiranno l’accesso alle persone già pronte per entra-
re in acqua. Il presidente della provincia Luigi Mazzuto si è detto soddisfatto della decisione del consiglio di Stato e ha promesso di reperire altre risorse per la sistemazione esterna. E così ora la gestione dell’impianto di via Capanna può essere affidata, in maniera definitiva alla società “Venafro Nuoto” presieduta da Michele Viscovo. L’offerta di questa società prevede interventi per migliorare la struttura, con un ampliamento dell’offerta. Infatti la società venafrana provvederà anche a realizzare una vasca all’aperto di 50 metri. “Avendo costantemente seguito, con il Presidente Mazzuto e la struttura tecnica- scrive ancora il consigliere provinciale Alfredo Ricci-, l’iter di completamento dei lavori (per la soluzione di alcuni problemi
Nono Memorial ‘Domenico Silvestri’ Iannacone chiama i cittadini a raccolta Si svolgerà domenica 11 settembre a Venafro l’edizione 2011 del “9° Memorial Domenico Silvestri”, organizzato dalla Società Ciclistica Venafro, affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana riconosciuta dal Coni, la passeggiata ecologica in bici per ricordare Domenico Silvestri, appassionato dello sport della bicicletta, scomparso qualche anno fa prematuramente in un incidente stradale. L’assessore allo Sport Benedetto Iannacone chiama a raccolta i cittadini per garantire la giusta cornice a un evento che ogni anno regala emozioni a non finire a tutti gli appassionati del ciclismo. “Questa manifestazione- scrive in una nota
Iannacone- negli anni ha vissuto un crescendo di successo e di partecipazione, segno che in tanti, adulti e bambini, amano sempre di più la bicicletta e prendere parte ad iniziative come il “Memorial Silvestri” che rappresenta una giornata di sport, ma soprattutto un’occasione di strare insieme, di condividere un’esperienza di incontro all’aria aperta accomunati dalla passione per le due ruote. Sono certoconclude l’assessore allo sport del comune di Venafro- che anche quest’anno la manifestazione incontrerà il favore dei venafrani, ed è questo il miglior modo per onorare la memoria di Domenico Silvestri”. M.F.
esecutivi che erano sorti) e di affidamento in gestione, posso dire che, ultimati gli ultimi interventi, nel giro di un periodo di tempo ragionevolmente breve la piscina provinciale di Venafro entrerà finalmente in funzione. Il che consentirà agli sportivi di un vasto bacino territoriale di fruire di un impianto importante, sia per tipologia sia per qualità dei servizi offerti, reso ancor più all’avanguardia dalle notevoli opere di miglioria che saranno realizzate dalla Venafro Nuo-
to. Al riguardo, da consigliere provinciale di Venafro, non posso che essere altresì compiaciuto del fatto che, all’esito di una procedura ad evidenza pubblica che ha suscitato l’interesse (e la competizione) dei principali addetti al settore della zona, la gara sia stata vinta da una società di Venafro, fatta da appassionati e da sportivi locali, che, anche con impegni economici rilevanti, ha proposto un’offerta tecnicamente significativa e pregevole.”
A ottobre scade il mandato
Pro Loco, cambi al vertice Intervista al presidente uscente Francesco Martino Nel prossimo mese di ottobre scade il mandato degli attuali vertici della Pro Loco di Venafro, presieduta dall’arch. Francesco Martino. Organismo quindi in fase di rinnovamento sia negli uomini che nei programmi. “Abbiamo dato abbastanza -affermano i vertici uscenti del sodalizio- nonostante le persistenti e notorie ristrettezze economiche. Ci siamo prodigati per veicolare all’esterno il nome della città e proporre ad ospiti, turisti e forestieri le attrattive ambientali, paesaggistiche, urbane, artistiche, culturali e culinarie di Venafro, sperando di esservi riusciti. Si ricordano al riguardo gli affollati ed applauditi omaggi musicali a Fabrizio de André, Lucio Battisti ed alla musica degli anni ’60, nonché le tante sagre per far conoscere la cosiddetta “cucina povera” del posto. Non sono mancate incomprensioni con le istituzioni locali, fortunatamente risolte e superate. Consegniamo perciò una Pro Loco in salute, nonostante l’esiguità dei fondi messi a nostra disposizione”. Presidente Martino è disponibile ad una riconferma al vertice dell’ente ? “In linea di massima certamente -spiega il professionista- in quanto amante della mia città e desideroso di farla conoscere ad un numero crescente di persone. Occorre però una diversa attenzione verso la Pro Loco di Venafro da parte degli enti preposti alla sua vitalità e funzionalità, ossia più consistenti assegnazioni economiche, altrimenti diventa impossibile operare. Viceversa non è il caso di presiedere un’ente costretto alla forzata inattività”. Ad ottobre comunque la Pro Loco cittadina si rinnova, sperando in nuova vitalità ed energie. T.A.
17
ANNO XIV - N. 240
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Castel San Vincenzo. Sale l’esasperazione dei cittadini costretti a rivolgersi agli sportelli dei centri vicini
Internet assente, Poste a singhiozzo Da molti giorni impossibile effettuare le principali operazioni nell’ufficio del paese CASTEL SAN VINCENZO. Mentre tutte le attività tornano lentamente al lavoro dopo la pausa estiva, nel piccolo centro ai piedi della Mainarde qualcuno sembra intenzionato a prolungare le vacanze. Per tutto il mese infatti la rete telematica che serve il locale ufficio postale ha funzionato pochissimo e questo sta creando non poche difficoltà alla cittadinanza. Per poter eseguire le più normali operazioni, infatti, occorrono giorni e questo adesso sta veramente esasperando la cittadinanza. Nonostante la buona volontà profusa dal personale, infatti, non è possibile fare prelievi, pagamenti o qualsivoglia operazione perché i computer si bloccano e restano in questa condizione per ore. A quanto pare, dall’ultimo grave blocco che ha paralizzato il ser-
Poste nel caos, Castel San Vincenzo dimenticata
vizio postale dell’intera penisola, la rete internet a Castel San Vincenzo non è mai tornata pienamente efficiente mettendo gravemente in difficoltà le persone che devono usufruire del servizio postale. La colpa , va ribadi-
to non è imputabile al personale in servizio, che seppure tra le mille difficoltà cerca di portare a termine le richieste dell’utenza, ma piuttosto di macchinari e connessioni obsolete che faticano a raggiungere l’efficienza. La po-
polazione è esasperata per fare un pagamento si deve tornare nell’ufficio postale almeno per tre giorni, se a questo poi si aggiunge il fatto che l’ufficio postale è aperto a giorni alterni, i giorni di attesa per effettuare l’operazione rischiano di diventare sei. Davvero troppi se si parla di scadenze, allora la popolazione locale, i fortunati che possono farlo ovvero chi ha la macchina e chi deve effettuare operazioni generiche che possono essere svolte presso un qualsivoglia ufficio è costretta ad emigrare verso Rocchetta al Volturno oppure Colli al Volturno. Questo però non sempre è possibile poiché molte operazioni devono essere effettuate nell’ufficio dove è depositato il conto. Per cui dopo i continui rinvii gli animi si esasperano e le prote-
Al rientro dei viandanti sarà celebrata una Messa nell’abbazia sul Volturno
A piedi sulla via dei Benedettini Parte oggi il settimo pellegrinaggio da San Vincenzo per Montecassino È partito oggi, il settimo pellegrinaggio a piedi tra Montecassino e l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Sono numerose le persone, le associazioni e le istituzioni che aderiscono al Percorso rievocativo sulla strada dei monaci benedettini, nato nel 2005 per far memoria dei Martiri Volturnensi “La realtà, invece, è Cristo”, frase tratta dalla lettera di San Paolo ai Colossesi, è il tema del Pellegrinaggio a piedi da Montecassino all’abbazia di San Vincenzo al Volturno, in programma da Venerdì 2 a Domenica 4 Settembre, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Il titolo stesso coincide col gesto, un’iniziativa cui si aderisce con tutta la propria umanità, carica di desideri e con una gran sete di verità, giustizia e pace. Ma cosa muove oggi le persone, soprattutto giovani, a percorrere chilometri e chilometri, attraverso boschi, paesi, montagne, a meditare sulla Regola di un uomo vissuto 1500 anni fa, a “sprecare” così il week end in cui, altrove, si diffondono le più svariate iniziative? Il fascino e l’attrattiva dell’esperienza umana e concreta di Cristo. La stessa esperienza vissuta
18
da San Benedetto che proprio nel territorio tra Lazio, Campania e Molise ha gettato il seme della civiltà europea, regalando agli uomini con la sua “Regola” un immenso patrimonio spirituale, culturale, civile ed economico. E’ sulle sue orme che vogliono camminare quanti partecipano al Pellegrinaggio che muove proprio dalla sua tomba; è all’amicizia e alla consuetudine tra i suoi monaci delle abbazie di Montecassino e San Vincenzo al Volturno che vogliono guardare quanti si pongono sulla stra-
L’abbazia di San Vincenzo a Volturno
da che porta infatti a “Passo dei Monaci”, tra Prati di Mezzo e Valle Fiorita; è la memoria dei Martiri Volturnensi che vogliono onorare i pellegrini, seguendo le indicazioni del Chronicon: “martiri
che in modo assai particolare, non immeritatamente, sorvegliano sempre questi luoghi e sono continuamente apportatori di bene…”. Il programma del pellegrinaggio prevede oggi l’accoglienza
I cittadini sono esasperati
ste si moltiplicano, “non è possibile che il servizio postale lavori in queste condizioni – commentano gli esasperati utenti in fila agli sportelli – nonostante le proteste e le continue rassicurazioni nessuno ha preso seri prov-
vedimenti per risolvere il nostro problema, noi non possiamo più sopportare queste situazioni ed è ora che qualcuno si faccia carico di questo disservizio e cerchi di risolverlo nel più breve tempo possibile.”
dei pellegrini a Montecassino - Cena - Sistemazione per la notte. Domani, il primo tratto del percorso, Montecassino-Picinisco. Alle ore 5,00 ci sarà la S. Messa celebrata da Don. Pietro Vittorelli, Abate Ordinario di Montecassino - Benedizione dei partecipanti Preghiera sulla tomba di S. Benedetto, poi alle 13,30 Sosta ad Atina con pranzo, i pellegrini quindi ripartiranno per arrivare a Picinisco per le ore 18,00. Qui, si terrà un dibattito sul tema “Laico cioè cristiano”: testimonianza di Don Giussani dall’incontro del Papa Giovanni Paolo II con i Movimenti Ecclesiali del 30 Maggio 1998 in Piazza San Pietro a Roma. Alle ore 20,30 Cena in piazza e momento di festa. Sabato, il percorso raggiungerà Prati di Mezzo, la partenza da Picini-
sco è prevista per le ore 7,00. Alle ore 10,30 si terrà la S. Messa presso il santuario della Madonna di Canneto – “L’incantevole carità”: testimonianza del dott. Ercole D’Annunzio – Pranzo. Alle ore 18,00 Arrivo a Prati di Mezzo – presentazione della Cripta dell’Abate Epifanio, mentre alle ore 20,30 Cena. Nella giornata di domenica, il tratto finale del percorso: Prati di Mezzo -San Vincenzo al Volturno. La partenza è prevista per le ore 6,45, a Passo Monaci alle ore 9.00 ci sarà un breve ristoro, mentre il pranzo si terrà a Valle Fiorita. Alle ore 18,00 arrivo all’Abbazia di S. Vincenzo al Volturno- Preghiera presso la cripta dell’Abate Epifanio. In seguito ci sarà la Santa Messa. Alle ore 19,30 Conclusione del percorso, congedo dei pellegrini e convivio finale.
Neuromed, successo per la giornata dedicata alla prevenzione dell’ictus
Il Neuromed di Pozzilli
“E’ stata davvero una bella iniziativa, utile per conoscere i comportamenti a rischio
e per prevenire l’ictus cerebrale”. È questo il commento una-
nime che i partecipanti alla giornata di prevenzione organizzato dalla Neuromed di Pozzilli in unione con li staff medico della Stroke Unit che si è tenuta nei giorni scorsi a Castel di Sangro. L’istituto di ricerca di Pozzilli, infatti ha incontrato la collettività del centro sangrino per afforntarte l’importante tema della prevenzione dell’ictus cerebrale.
Buona è stata la risposta dei cittadini che, soddisfatti per le esaurienti risposte ottenute dal competente personale medico, hanno potuto confrontarsi su una delle principali patologie che oggi colpiscono la popolazione. Non è la prima volta che l’istituto di ricerche del Neuromed di Pozzilli propone queste giornate a tema, il cui scopo è proprio quello di in-
formare la popolazione e di indurli a eseguire tutti gli esami che rappresentano il più efficace mezzo di prevenzione. L’ictus infatti è una patologia che colpisce un numero sempre crescente di persone ma che attrtaverso uno stile di vita sano ed un costante controllo medico dei soggetti predisposti, può essere scongiurato.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
ANNO XIV - N. 240
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242
REDAZIONE 86039 TERMOLI
Trafugato un cavo provvisorio di quasi un chilometro da un fianco del tunnel Paradiso, salta l’illuminazione
Furto di rame: galleria al buio Gli automobilisti hanno segnalato il disagio all’Anas, i Carabinieri indagano Furti di rame: galleria Paradiso senza illuminazione. Un cavo provvisorio, così comodo, fissato ad un fianco della galleria e non in alto come tutti gli altri, deve aver fatto gola a qualcuno dagli occhi esperti, che, magari, lo ha notato passando e ha progettato il colpo. Così, nella giornata di martedì, sono passati all’azione, portando via un cavo di quasi 1km di lunghezza. Anche se, quindi, l’operazione dev’essere stata veloce e favorita dalla posizione, può essere stato un lavoro di squadra. Quello che è certo è che la galleria, in quel tratto, è rimasta priva di illuminazione e, quindi, gli automobilisti hanno segnalato il disagio all’Anas che, a sua volta, riconosciuta la causa del disservizio, ha contattato i Carabinieri. I militari di Ter-
moli hanno effettuato, perciò, un sopralluogo all’interno della Galleria Paradiso e hanno avviato le indagini per risalire ai colpevoli. Intanto però, si registra l’ennesimo furto di questo metallo: nelle ultime ore arresti in Lombardia per i sacrileghi che si rifornivano del metallo prezioso nei cimiteri. La Polizia di Stato ha registrato episodi analoghi nei Campisanti di tutt’Italia, da dove vengono portati via tutti gli arredi funebri in rame. Ma questi furti, piu’ che raddoppiati negli ultimi anni, colpiscono numerosi settori: il rame è utilizzato nell’edilizia, nei trasporti, nell’elettrotecnica e nell’industria. A rischio, quindi, cantieri, tanto quanto le grondaie delle abitazioni e i cavi di qualsiasi industrie. Il piu’ “appetitoso”, per la purezza, pare essere il rame
impiegato dalle Ferrovie dello Stato, che registra ogni anno danni per circa 3milioni di euro in conseguenza di questi furti. Difficilissimi, secondo la Polizia, da individuare mentre sono all’opera, a questi criminali bastano appena 15 minuti per troncare un cavo e portarlo via, per rivenderlo, poi,
al mercato nero, per una cifra che oscilla tra i 7 e i 10 euro al chilo. La maggiore richiesta di rame arriva dai paesi dell’Est e dalla Cina e la sottrazione illecita del metallo pregiato è un fenomeno che riguarda l’intera Europa, per questo “le aziende e polizie ferroviarie di 26 Paesi europei hanno
La galleria Paradiso
I malviventi non hanno ‘digerito’ di essere stati colti sul fatto
Bagnante malmenato dai ladri sul lungomare nord di Tania Tardiola Aveva trascorso un pomeriggio piacevole al mare, in una spiaggia del lungomare nord di Termoli, situata all’altezza di un noto residence della città. E non si sarebbe mai aspettato che la giornata avrebbe preso una piega terribile.
Il bagnante, di circa 40 anni, mentre stava raggiungendo la propria auto per poter rientrare a casa, ha notato che due uomini si erano introdotti nel veicolo e stavano frugando alla ricerca di chissà cosa (probabilmente delle chiavi di casa e dei documenti per
scovare l’indirizzo dell’abitazione e derubarla, come è avvenuto spesso durante questa stagione estiva). I ladri sono stati quindi colti con le mani nel sacco dalla vittima che gli ha detto: “Cosa state facendo? Uscite dalla mia auto!”. Ma i due, indispettiti perché colti sul fatto, hanno pen-
Il provvedimento dopo 10 mesi di carcere Ai domiciliari lo spacciatore Calci e pugni arrestato dopo la fuga in auto hanno lasciato l’uomo inerme Ha ottenuto i domiciliari C.D.P., arrestato lo scorso 10 novembre con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli erano arrivati ad operare l’arresto dopo un lungo periodo di appostamenti e controlli, effettuati anche in borghese. L’arresto doveva scattare fermando il pusher, un 58enne originario di Cerignola, mentre incontrava i suoi clienti. La vendita, però, avveniva in strada e perciò l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, accortosi di quanto stava per accadere, aveva tentato di darsi alla fuga, confidando nella grossa cilindrata della sua Bmw. La corsa sulla SS647, però, si era conclusa quando il pregiudicato è uscito di strada, precipitando nella scarpata che costeggia la strada. Per le lesioni riportate nell’incidente C.D.P. era stato, quindi, ricoverato a Termoli e lì piantonato, finchè non è stato trasferito in carcere con l’accusa di spaccio. Nel corso della perquisizione personale, infatti, erano state rinvenute dodici dosi di cocaina, da un grammo ciascuna, pronte per la vendita, sequestrate insieme a due telefoni cellulari e ai proventi incassati dall’attività illecita. E’ stata accolta l’istanza presentata dal legale del pugliese, Jo Miletti, e quindi, dopo dieci mesi, C.D.P. esce dal carcere per passare agli arresti domiciliari. P.C.
sato bene di malmenare l’uomo. Schiaffi e pugni, fino a lasciarlo inerme a terra, per poi mettersi in fuga a bordo di un’ altra auto. Per il malcapitato è stato necessario il trasporto al San Timoteo di Termoli da cui è stato dimesso nella stessa giornata. Ha avuto però diversi giorni di prognosi dovute alle numerose escoriazioni e ferite. Sul caso, avvenuto sabato 27, sta indagando la Polizia di Termoli intervenuta sul posto.
dato vita a un organismo: Colpofer all’interno del quale, su sollecitazione della polizia ferroviaria italiana è stato costituito un gruppo di studio permanente de-
dicato ai furti di rame”. Anche il Molise, dunque, non sfugge alle statistiche nazionali, con il continuo ripetersi di furti ai danni di aziende e privati. P.C.
Soddisfatta ‘La Giusta Scuola’
Di Brino consegna le chiavi delle aule alla Bernacchia Il sindaco di Termoli, Antonio Di Brino, ha consegnato le chiavi delle aule scolastiche (concesse dalla Principe di Piemonte alla Oddo Bernacchia) al dirigente scolastico Giuseppe Colombo e alla presidente del consiglio d’istituto e del comitato ‘La giusta scuola’, Maria Assunta Mariani. Il braccio di ferro tra il comitato, il consiglio e l’amministrazione comunale ha avuto un primo esito positivo con la cessione di 6 aule dalla Principe di Piemonte alla Bernacchia. Il comitato ha espresso viva soddisfazione in quanto “l’amministrazione comunale si è impegnata nella condivisione dei problemi degli alunni, dei genitori e del personale scolastico dei due istituti, rispondendo con adeguati provvedimenti alle attese dell’intera comunità scolastica e sociale”. Il sindaco Di Brino ha voluto consegnare personalmente il provvedimento adottato per consentire l’avvio dell’anno scolastico sotto i migliori auspici. Un primo obbiettivo è stato quindi raggiunto dal comitato e dal consiglio d’istituto che non cantano però la piena vittoria. Infatti, anche a seguito del sopralluogo effettuato congiuntamente all’amministrazione comunale nella giornata di martedì nelle palestre dei tre plessi della Bernacchia, di Difesa Grande e della Schweitzer, il gruppo di insegnati e genitori capeggiato dalla Mariani ribadiscono che “Abbiamo chiesto l’abbattimento dei muri di alcune aule per poterle ingrandire. L’amministrazione ha detto che da domani (oggi - ndr) inizieranno i lavori per l’abbattimento dei muri. Mentre per quanto riguarda le palestre, il 9 settembre faremo un sopralluogo per vedere se saranno iniziati i lavori. E abbiamo chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Turdò, di farci vedere i contratti con le ditte appaltatrici che si occuperanno dei lavori per verificare i tempi di inizio e fine lavori”. Di Brino con i dirigenti scolastici T.T.
19
20
Giovedì 1 settembre 2011
I carabinieri hanno denunciato un 46enne di Santa Croce di Magliano I funerali si sono svolti a Guglionesi
a Evelina Pace Sorvegliato speciale pizzicato Addio madre dell’eroe a spasso per il paese Giulio Rivera Intensa attività dei Carabinieri nel basso Molise. I Carabinieri delle compagnie di Larino e Termoli nella giornata di ieri hanno sviluppato e portato a termine un’attività di controllo del territorio nel basso Molise che ha portato a tre importanti risultati. In primis i militari della stazione di Santa Croce di Magliano hanno denunciato per ‘inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale’ un 46enne
del luogo, C.L., sorvegliato speciale, il quale è stato sorpreso mentre si trovava fuori dalla propria abitazione in orario appunto non consentito. A Colletorto i Carabinieri della locale stazione hanno
L’intervento dei Vigili del Fuoco
Serpente si inbuca in un negozio del centro Paura tra i clienti Tanta paura per i clienti ed i proprietari di un negozio ubicato in Via XX Settembre a Termoli. Infatti, ieri sera, un serpente ha fatto irruzione nell’attività commerciale arrampicandosi lungo il binario della sarracinesca posta dinnanzi all’ingresso del locale per poi rifugiarsi nel “cassone” della stessa. Immediata la segnalazione ai Vigili del Fuoco che hanno smontato la tana provvisoria del rettile nel tentativo di “sfrattarlo”. Intanto, la folla preoccupata ed incuriosita riversatasi in strada commentava l’accaduto: “Sembrava essere una vipera, anche se è stata così veloce che a stento abbiamo visto quella sagoma strisciare verso l’alto della porta d’ingresso del negozio”. Il serpente, prima di introdursi nella “sua nuova dimora” ha attraversato fulmineamente la strada creando non poco panico tra i passanti. Nel tentativo di stanare l’animale, i Vigili del Fuoco sono ricorsi all’estintore, ma del rettile nessuna traccia. Si è ipotizzato che sia stato storidito o addirittura ucciso da getto freddo ma, con queste temperature estive e la carateristica del “clandestino” di essere un animale a sangue freddo, tutto resta una probabilità. Gli uomini del 115 allora hanno richiuso la “gabbia” della sarracinesca così da intrappolare definitivamente il serpente. Hanno poi consigliato ai titolari del negozio di chiamare un muratore per far chiudere i foraggi dei binari così che l’indesiderato ospite non possa piu’ avere via di scampo. Un consiglio afferrato al volo dai titolari che, con cellulare alla mano, hanno immediatamente composto il numero del manovale di fiducia. gdp
Parcheggi, parola a Di Brino A seguito di una lettera aperta inviata da una turista molisana al sindaco di Termoli, Basso Antonio Di Brino, lo stesso primo cittadino interviene sulle questioni sollevate dalla donna: “Recentemente, a seguito dell’abbattimento dell’ex viadotto Foce dell’Angelo, sono stati realizzati in breve tempo ulteriori posti auto in tale area per diminuire la congestione del traffico veicolare ed agevolare la sosta sul litorale durante la stagione estiva. Assicuro che è volontà
dell’attuale Amministrazione ridurre al minimo tali disagi, infatti è al vaglio dell’attuale esecutivo l’individuazione di nuove aree decentrate da ambedue i lungomari, come: il parcheggio antistante il cimitero comunale e la struttura multipiano di via Campania, che saranno servite da apposite navette gratuite per il trasporto pubblico. Altresì, sarà programmato un ulteriore servizio navetta che colleghi la stazione del Terminal Bus ad entrambi i lungomari, in modo da agevolare anche coloro che quotidianamente raggiungono la nostra città dalle zone limitrofe”.
archivio
denunciato per ‘guida senza patente’ un 38enne del luogo, F.M. le sue iniziali. Il suddetto è stato fermato alla guida di un’autovettura nonostante la patente gli fosse stata revocata tempo addie-
tro. ‘Lavoro in mare’ invece per i Carabinieri della motovedetta CC 617 di stanza a Termoli. Nel corso di un servizio finalizzato alla repressione delle violazioni alle norme di tutela del demanio marittimo, i militari hanno sorpreso a Termoli, precisamente nei dintorni di Rio Vivo, e a Petacciato, in una spiaggia libera, quattro autoveicoli in sosta e in transito su aree demaniali naturalmente in cui non era possibile circolare senza il permesso. I conducenti e i proprietari delle autovetture sono stati denunciati alla Capitaneria di Porto.
GUGLIONESI. Esperina Evelina Pace, madre di Giulio Rivera (il poliziotto della scorta di Aldo Moro, ucciso durante l’attacco terroristico del 16 marzo del 1968 in via Fani a Roma insieme al presidente della DC e ad altri uomini della scorta), è deceduta all’età di 90 anni nella giornata di martedì. I funerali si sono svolti ieri nella Chiesa Madre a Rivera Guglionesi. Tantissime le persone che hanno affollato la parrocchia per assistere alla messa celebrata da don Gianfranco. La famiglia Rivera è molto conosciuta in paese anche a causa della tragedia avvenuta al giovane Giulio Rivera, che ha soli 24 anni, ha perso la vita accanto al suo amico e presidente della DC Aldo Moro a cui faceva la scorta. Ai funerali erano presenti anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine. Un altro lutto si aggiunge quindi alla famiglia Rivera. Il fratello di Giulio Rivera, Angelo, ha detto: “spero solo che ora mia madre e mio fratello possano ritrovarsi, stare insieme in pace e riabbracciarsi nell’aldilà”. T.T.
Ieri a Termoli Paolo di Laura Frattura ed Antonio D’Ambrosio
Primarie, rush finale di incontri tra i candidati e gli elettori “Le primarie sono uno strumento democratico al servizio del popolo e piu’ di qualcuno ha tentato di minarlo”. Con queste parole il candidato alle Primarie del Centro Sinistra, Paolo di Laura Frattura, ieri sera ha introdotto gli argomenti dell’incontro organizzato a Termoli in Piazza Monumento per esporre ai residenti i principali punti della propria campagna elettorale. “Il Centro Sinistra -continua Frattura- ha ben cinque validi candidati. Il vincitore porterà avanti l’anima del movimento alle Regionali di ottobre e sarà sostenuto in toto dai quattro “sconfitti”. Una battaglia elettorale che, in un modo o nell’altro, ci vedrà tutti partecipi”. Frattuta ha inoltre ricordato alle persone presenti l’importanza di recarsi alle urne:
“Piu’ alta sarà la partecipazione dei cittadini ai seggi, maggiori saranno le probabilità che qualche poltrona tremi. Questo sarà un primo sintomo di cambiamento in cui obiettivo principale è quello di disegnare un Molise diverso”. Il candidato ha concluso il proprio intervento trattando vari argomenti, dagli interessi del cittadino alla moria delle aziende, dall’occupazione giovanile alla rivalutazione del territorio. “Si necessita - conclude Frattura- di una sola ed efficace opera di sviluppo portata avanti da un unico rappresentante”. Inoltre, la serata è continuata, sempre in Piazza Monumento, con un presidio Politico e Culturale organizzato dal candidato del Centro Sinistra Antonio D’Ambrosio. Un’occasione per in-
contrare i cittadini ed esporre loro progetti ed idee prima di recarsi alle urne. Dopo questo primo momento di discussione è seguito, alle 21,30, un dibattito politico. A chiudere la serata uno spettacolo musicale e delle recite. D’Ambrosio, inoltre, ha espresso un proprio parere sulla situazione dell’economia molisana e la cessazione di molte attività femminili: “La morte delle piccole e medie imprese sta a significare che non ci sono elementi di sostegno in un mercato che è sempre piu’ asfittico. Bisogna sostenere la piccola e media impresa che, da sempre, è una delle realtà piu’ fragili del nostro sistema industriale, altrimenti ci sarà solo la perdita degli investimenti delle famiglie molisane”. Gdp
Scappa e minaccia il suicidio Rintracciato Era in vacanza con i suoi quando è fuggito, annunciando il suicidio in un bigliettino. Per fortuna è stato rintracciato dalla Polizia Municipale che lo ha riconsegnato ai genitori: protagonista della vicenda un 14enne di San Severo in villeggiatura a Campomarino. Prima di scappare il giovane ha lasciato un messaggio in cui diceva di non farcela più a vivere con i genitori, facendo capire che le sue intenzione erano quelle di togliersi la vita.
Problematiche sugli ambulatori della guardia medica, parla Totaro Il dottor Giancarlo Totaro del sindacato F.I.M.M.G Molise (Federazione italiana medici) interviene sulle problematiche inerenti gli ambulatori di guardia medica. “Sorvolando sulle dichiarazione di ignoranza delle condizioni Archivio
degli ambulatori di guardia medica da parte dei vertici della Asrem dalle quali ci dissociamo con provata convinzione assoluta e dalla mancata comunicazione da parte dei medici delle orride condizioni in cui versano tali ambulatori e sono costretti ad operare per dodici ore al giorno continuative, ed essendo il nostro fine ben lungi dal fare inutili e sterili polemiche pubbliche, attendiamo con fiducia i provvedimenti reali e fattivi promessi pubblicamente dal dirigente del distretto di Ter-
moli al fine di rendere possibile una dignitosa assistenza sanitaria ai cittadini che si recano a curarsi presso le sedi di guardia medica- ha detto Totaro- Certamente questa volta le nostre lotte non si arresteranno di fronte alle solite promesse non seguite dai fatti in tempi ragionevoli. Si coglie l’occasione per precisare che la messa in sicurezza sanitaria degli ambulatori deve riguardare tutti gli ambulatori del basso molise molti dei quali versano spesso in condizione molto peggiori di quelli di Campomarino e Petacciato, anche se è difficile da credere. Quindi la battaglia
iniziata dal sindacato da anni nelle sedi istituzionali regionali e dell’ Asrem accolto anche all’ordine dei medici della provincia di Campobasso non può certamente dirsi finita anche se dovessero essere messi in regola gli ambulatori di Campomarino e Petacciato ma deve estendersi a tutti gli ambulatori ovunque lavori un medico di continuità assistenziale. E’ intenzione di codesto sindacato,nei prossimi giorni, chiedere l’ennesima convocazione del Comitato Aziendale per la Medicina del Territorio sull’argomento ‘idoneità delle sedi di continuità assistenziale’.
Giovedì 1 settembre 2011
Si è conclusa all’Osteria Dentro Le Mura la presentazione itinerante del libro
‘Tavoli del Molise’, la cucina secondo Anthony Salvaggio di Giuseppe Di Palo Terzo ed utlimo appuntamento termolese e, contestualmente, atto concusivo della
presentazione letteraria itinerante del testo “Tavoli del Molise”. Infatti, martedì scorso nella splendida cornice del
La cucina
borgo antico della città costiera, in uno dei tanti vicoletti che rendono unica, misteriosa ed anche magica l’intera zona, Salvino Anthony Salvaggio ha ripresentato ed offerto una lettura della propria “creazione enogastronomica”. Teatro dell’iniziativa è stata, questa volta, la rinomata Osteria Dentro Le Mura. Un’atmosfera semplice ma accogliente, familiare ma elegante, con piatti “poveri” e gustosi. Un connubio perfetto per presentare un testo che va ad esaltare ed a far conoscere le piccole realtà culinarie del Molise mirando ad una rivalutazione non solo sto-
Un estemporaneo omaggio ai nati nel 1945
Un settembre bellissimo per una classe di ferro e fuoco URURI. Pubblichiamo, di seguito, una prima parte di un omaggio letterario scritto dal signor Tiberio Occhionero. “Era un bellissimo settembre quello di quarantatre anni fa, parafrasando il titolo di uno straordinario romanzo dovuto alla magistrale penna del siciliano Ercole Patti; e la nonna materna di chi scrive raggiungeva, in forma smagliante, lo “status” di nonagenaria. Nipote: “Auguri e mille di questi giorni! I battiti del cuore scandiscono ancora gagliardamente (e da tempo quasi immemorabile) la tua esistenza. Tuttavia ascoltami. Non è che a volte (magari per un solo istante) ti capita di sentirti “sazia ed annoiata” di questo mondo, insomma di avere quasi in uggia il vivere quotidiano?. Nonna Angela: “Neanche per sogno. Quan-
do, ad esem- Occhionero nel 1968. pio, vado a Nel cerchio la nonna Angela Salvatore trovare mia sorella Filomena (che ha ben cinque primavere piu’ di me!) rimane estremamente agevole ed interessante per entrambe parlare animatamente dell’oggi e, dopo una mancia- “affatica” andando a ritroso ta di secondi, tuffarsi in pieno nel tempo?. Nipote: “Per te secolo XIX per ricordare la conta piu’ il presente o il futunostra giovinezza. Sappi, fi- ro?. Nonna: “Senza dubbio il glio mio, che il passato, per secondo, anche perchè l’altro quanto un essere umano pos- non esiste. Vuoi una prova? Il sa campare a lungo (anche presente, appena tenti di “pencentocinquant’anni), si può’ sarlo”, diventa subito passaparagonare a un battere di ci- to”. Per la saggezza delle nonglia, difatti è “raggiungibile” ne nate nell’800! Già, il pasin un miliardesimo di secon- sato. A proposito, cosa accado! Voglio dire, in sostanza, deva nel mondo un anno e treche la nostra mente mica si dici lustri orsono? (Continua)
rica, ma anche dei luoghi e delle tradizioni della nostra terra. Dieci le trattorie citate nel libro, dall’Alto Molise alla Riviera Adriatica, con tanto di aneddoti e curiosità che rendono facile e divertente la recensione invitando e spingendo il lettore a “divorare” pagine su pagine. Un modo per dare voce ad un Molise “nascosto” ma che rappresenta in toto la culla delle nostre radici culturali. Un vero viaggio nell’esperienza del buon mangiare. “Quella per la cucina - spiega Salvaggio - è una passione che mi trascino dietro sin dall’adolescenza. Mi sono da sempre cimentato ai fornelli cercando di imparare e sperimentare cose ogni volta nuove, individuando inusuali ma spettacolari connubi di sapori. Siccome lavoro in Medio Oriente da oltre otto anni, quando torno in Molise mi piace andare alla riscoperta dei piatti locali, degli ingredienti genuini e nostrani. Poi - continua l’autore - ho deciso di passare dai fornelli alla scrittura per recensire in un
21
da sx Cavaliere, Salvaggio e Terzano
modo alternativo osterie, trattorie e ristoranti tipici della nostra regione. Tipici in quanto i ristoratori utilizzano solo ingredienti del luogo esaltandoli con le proprie abilità spesso innovative. Un giusto mix tra innovazione e tradizione che non va a tradire il gusto originale delle pietanze, spesso piatti poveri ma prelibati consumati in passato dai nostri avi. L’enogastronomia dice ancora Salvaggio - è uno dei punti di forza dell’economia molisana ed in quanto tale deve essere salvaguardata e portata alla conoscenza di tante persone. Io ho cercato di farlo in una chiave storica ed antropologica che collega i piatti al territorio stesso”. E per il futuro? “Non escludo conclude lo scrittore - la possibilità di una nuova iniziativa editoriale, specchio fedele di tante altre osterie molisane”. Un’occasione in cui la tavola diventa un momento di ag-
gregazione e di condivisione. Infatti, oltre venticinque ospiti hanno avuto il piacere, martedì scorso, di gustare i prelibati e semplici piatti dello chef Antonio Terzano, titolare dell’ Osteria Dentro Le Mura, il quale ha proposto pietanze a base di pesce ed altri prodotto dell’area, accostando i sapori delicati alla tradizione peschereccia locale. “Serate del genere - le parole dello chef sono importanti per la promozione del territorio e noi dell’Osteria Dentro Le Mura abbiamo raccolto l’idea di Salvino con slancio e gande interesse”. La scelta, poi, di non presentare il testo in una sede ufficiale non è gettata a caso. L’autore ha preferito “viaggiare” tra i ristoranti da lui descritti invitando i lettori ad assaggiare ciò che è riportato nel volume. Si potrebbe dire, dunque, che “Tavoli del Molise” si configuri come un vero e proprio “libro da gustare”.
Domani a Ururi Strings Trio in concerto
Un momento della lettura
URURI. I 14 Strings Trio si esibiranno in concerto nella giornata di domani. Alle ore 21.00, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, Isidoro Nugnes alla chitarra e al mandolino e Tiziano Palladino al mandolino offriranno un’esibizione eccezionale. Un appuntamento musicale da non perdere. L’ingresso è gratuito.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
ANNO XIV - N. 240
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625
REDAZIONE 86039 TERMOLI
Denunciata dai carabinieri anche una 46enne perchè in possesso di una carta di circolazione contraffatta
Litiga con l’amico, poi lo investe Un raptus di follia l’epilogo di una violenta discussione fra due conoscenti La ha investito con il camioncino dopo aver litigato con il suo concittadino, poi è fuggito via. Per questo i Carabinieri di Castelmauro, con la collaborazione dei militari di Palata, hanno denunciato un 52enne di Castelmauro con l’accusa di lesioni personali aggravate ai danni di un 48enne residente nello stesso comune. Un gesto, quello dell’uomo alla guida dell’autocarro, dettato sicuramente da un raptus di follia e che poteva macchiarsi di un reato ben più grave.
Il 48enne, che è riuscito ad ammortizzare l’impatto in maniera relativa butandosi da un lato, ha riportato diverse fratture e traumi generali sul copro giudicati guaribili in circa trenta giorni dai sanitari del pronto soccorso di Termoli. L’episodio, avvenuto circa due giorni fa, è stato l’epilogo di un violento litigio fra due conoscenti. Forse vecchie ruggini hanno portato i due ad alzare i toni, finchè a uno dei due ha letteralmente perso la testa, salendo sul camioncino e mi-
rando dritto al corpo dell’amico.A Larino invece i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato per falsità materiale commessa da privato una 46enne casalinga di Carlantino (FG), che ad un controllo dei militari, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, ha esibito una carta di circolazione con l’annotazione della revisione visibilmente contraffatta.
L’interrogazione sulla sicurezza delle strutture è stata presentata da Puchetti
Prefabbricati scolastici L’amministrazione risponde In merito alle interrogazioni poste all’amministrazione comunale dal consigliere del Partito Democratico, Pino Puchetti, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, relativamente alle condizioni di sicurezza e di igiene dei prefabbricati scolastici dove gli studenti della scuola elementare di Larino frequentano le lezioni dall’epoca del terremoto del 2002 e rispetto all’intervento sulla scuola media Magliano
in via Cuoco per la quale vi è necessità di ulteriore finanziamento, pubblichiamo i punti salienti della risposta dell’ufficio tecnico dei Lavori Pubblici del Comune, a firma dell’ingegner Giancarlo Raimondo. “I due prefabbricati sin dalla loro consegna da parte della Caritasi, hanno retto bene alla loro funzione di sostituto dell’edificio scolastico stabile in muratura. Negli ultimi anni sono state effettuate
dettagliate verifiche da parte dei tecnici comunali, degli ispettori di igiene della Asl, dei Vigili del Fuoco e sono state accompagnate da interventi periodici di manutenzione e miglioramento delle condizioni generali. I due prefabbricati, è stato certificato, sono in ottime condizioni di funzionalità. Allo stato attuale non si manifestano criticità di rilievo per cui si può ritenere che la durata ottimale dei dieci anni garantita dalle ditte realizzatrici a partire dal 12 giugno 2003 possa anche essere superata senza difficoltà. I pre-
fabbricati dovranno comunaue quanto prima essere sostituiti dalle strutture nuove in muratura, già in fase di progettazione, per rispondere ai criteri di qualità più generali di una vera scuola”. Per quanto riguarda il quesito relativo alla scuola media in via Cuoco “la progettazione - riferisce l’ufficio tecnico - è stata preceduta da una serie di studi geologici, durante i quali è stato individuato un canalone riempito di materiale di riporto. Pertanto non sarebbe stato possibile impiantare strutture portanti di contenimento senza raggiungere gli strati solidi
D’ascanio e Di Lena davanti all’ospedale “Vincere le primarie per rilanciare la sanità” “Vincere alle primarie per rilanciare la sanità”. È’ questo in sintesi il messaggio lanciato da Nicola D’Ascanio e Pasquale Di Lena nell’occasione dell’incontro di ieri mattina davanti all’ingresso dell’ospedale di Larino. Una scelta non casuale del luogo dell’incontro – ha detto Di Lena nel suo accalorato intervento di apertura – ma voluta perché oggi l’ospedale, ridotto ai minimi termini con la De Camillis, Giardino e Quici che
D’ascanio
22
non hanno posto alcuna condizione ma si sono solo adeguati alle scelte del governatore, è il simbolo della crisi che attanaglia la città frentana che rischia anche, con la finanziaria di Berlusconi di essere l’unica a vedere sparire il suo tribunale, non importa se il più attivo e efficace nel Molise. Una città sbattuta tra chi continua ad eseguire in silenzio e in ginocchio le decisioni di Iorio al solo fine di una candidatura regionale e chi continua ad addormentare i larinesi con la sottoscrizione di appelli che non hanno alcun significato e non servono a salvare l’ospedale “Vietri” e la sanità molisana, ma solo a copri-
re le colpe di Iorio e dei suoi amici. L’invito ai larinesi a rilasciare la tessera elettorale (salvo poi il ritiro da parte di qualche candidato in occasione della campagna elettorale di maggio per la Provincia) e la timidezza con cui si citano i signori che sono colpevoli della chiusura dell’ospedale, stanno a dimostrare l’azione di copertura di associazioni e comitati nati a Larino per contrastare non solo la vittoria di Pasquale Di Lena alle primarie ma anche la proposta di Larino viva della apertura a Larino di un polo geriatrico regionale, cioè di una eccellenza che il Molise non ha, definito ospizio dai soliti buontemponi che occupano le piazze della città. Associazioni e comitati intrecciati nel loro destino di promotori del blocco della ribellione, camuffato con una raccolta di firme, contro Iorio e gli amici di Larino che sostengono il governatore del Molise. Ribellarsi, invece, con il voto (una straor-
dinaria ed efficace arma della democrazia in mano alle persone libere di esprimere le proprie scelte), è la sola possibilità per rilanciare il discorso della sanità e dell’ospedale di Larino. D’Ascanio, prendendo la parola, dopo un intervento appropriato del Dr. Cosimo Dentizi, è partito da qui per dire che solo una sconfitta di colui che ha deciso la chiusura prossima dell’ospedale di Larino e di quelli di Agnone e Venafro, alle prossime elezioni regionali, può lasciare campo aperto a chi ha una visione diversa della sanità e del territorio molisano che ai destini della sanità è fortemente legato con tutte le sue prioritarie risorse: da quelle storico-culturali a quelle paesaggistico – ambientali, da quelle agricole e alimentari a quelle legate alle tradizioni.. No, quindi, alla chiusura degli ospedali ma anche No alla rassegnazione. C’è la necessità di credere e operare per il cambiamento di cui ha biso-
di roccia sottostante con opportune opere di ancoraggio alla medesima. Pertanto si è dovuto procedere alla realizzazione della paratia con fondazione su pali. Questo è stato il primo intervento imprevedibile che ha richiesto un costo di circa 70mila euro. Poi c’è stata la necessità di adeguare gli infissi metallici esterni alla recente normativa sul contenimento dei costi energetici, con spesa aggiuntiva di 20mila euro. Altre ordinarie variazioni resesi necessarie in fase di realizzazione hanno comportato altre piccole modifiche dei
costi arrivando a circa 120mila euro. Nell’aprile 2011 l’amministrazione comunale ha manifestato alla Regione Molise l’urgenza di completare i lavori già programmati richiedendo la somma necessaria. La Regione Molise ha inserito nell’elenco degli interventi da realizzare on la riprogrammazione delle economie relative ai fondi Fas 20002006, quello relativo alla scuola media Magliano prevedendo i 120mila euro. Si è comunque ancora in attesa di una comunicazione di assegnazione della Regione Molise”.
Di Lena
gno il Molise e la sanità molisana, e di questo si deve far carico anche quelli che vogliono sostituire Iorio nel governo della Regione, rinunciando a parlare della chiusura degli ospedali come una dolorosa necessità. Sbagliano non solo perché così dimostrano di non credere in una sanità diversa da quella realizzata da Iorio, priva di sprechi, di inefficienze e di programmazione, ma dimostrano che non hanno un’idea chiara delle peculiarità e potenzialità del Molise, della possibilità di questa nostra regione di avviare un discorso nuovo, che parte dalle risorse a disposizione per utilizzarle e trasformarle in occasione di sviluppo sostenibile e compatibile, in oppor-
tunità di occupazione. Una risposta che aspetta quasi il 50% dei giovani molisani. Secondo D’ascanio, il candidato alle primarie di domenica prossima già presidente della Provincia di Campobasso, è sufficiente, nella sanità, eliminare gli sprechi ed avere il coraggio delle scelte e della programmazione per ripartire e, in un corretto rapporto pubblico- privato, rendere la sanità una straordinaria risorsa, una opportunità per lo sviluppo del Molise e il rilancio di Larino e del Basso Molise. Pensare alla prevenzione oltre che alla cura, per rispondere, con le eccellenze e la qualità, al bisogno di salute e di benessere quale diritto sacrosanto di ogni cittadino molisano.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
ANNO XIV - N. 240
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606
REDAZIONE 86039 TERMOLI
Sarà il Prefetto di Campobasso a stabilire se ci sarà una nuova proroga. Florio: “Non mi arrendo”
Santa Croce, l’agonia non è finita Saltato per mancanza del numero legale anche il Consiglio di ieri sera di Fabrizio Occhionero SANTA CROCE DI MAGLIANO. L’agonia dell’amministrazione Florio non è finita. Anche ieri sera, in seconda convocazione, è saltato l’ennesimo Consiglio sul Bilancio di previsione. Questa volta, però, il sindaco e i suoi sostenitori si sono presentati mentre i tre gruppi di minoranza hanno abbandonato l’aula facendo decretare “deserta” l’assemblea. Il verdetto di mercoledì 31 agosto lascia spazio a poche interpretazioni ma non comporta il commissariamento del Comune perché - stando alle voci che si rincorrevano tra i corridoi del municipio - animati come non mai - il Prefetto di Campobasso potrà concedere una nuova proroga di alcuni giorni per approvare il Bilancio.
Il momento in cui viene decretata “deserta” la seduta
A chiamare la Prefettura saranno comunque i consiglieri di minoranza che, in sostanza, ribadiranno che in quattro Consigli il documento contabile non è passato e che non ci sono più le condizioni per andare avan-
ti. La pensa diversamente il sindaco, Alberto Florio, reduce da un disperato tentativo di cercare il voto utile per far passare un Bilancio che definisce “sanissimo” e con un “grosso avanzo di ammi-
nistrazione”. Lui stesso si è scusato davanti a una sala consiliare gremita, ma soprattutto da chi non condivide il suo operato, per non essersi presentato in prima convocazione. Non a caso nemmeno ieri sera era presente il consigliere di maggioranza, Francesco Di Falco, lui l’ago della bilancia che non ha mai ceduto e non ha voluto cedere nemmeno in questa occasione. Anche se ci fosse stato il numero legale senza di lui sarebbe comunque finita otto a otto, quindi un nulla di fatto. Insomma, si continua a navigare in un mare senza porti a meno di una scialuppa di salvataggio che - nell’immaginario collettivo potrebbe salpare chissà da dove.
Bonefro, in mostra le opere del maestro Annibale Vecere Il centro italiano femminile sezione di Bonefro organizza nei giorni 1, 2 e 3 settembre 2011 la mostra artistica- artigianale del maestro Vecere Annibale nativo di Bonefro. “Un uomo dalle molteplici sfaccettature, da quelle prettamente manuali a quelle strettamente artistiche. in tutti e due i campi ha raggiunto ottimi risultati, infatti e’ stato premiato per le sue opere in varie mostre tenute nel Lazio. Nell’arte si dedica alla pittura di ritratti, alla scultura alla realizzazione di monili per le donne e presepi. Artigianalmente realizza camini rustici unici nel loro genere, impossibili da trovare in commercio. Il suo avvicinamento alla pittura e’ nato da un suggerimento paterno di un professore di Bonefro, Simonelli Domenico, che lo ha scoperto a ritrarlo di nascosto durante le lezioni. Il professore avendo intuito il talento dell’allievo gli regalo’ i primi colori ad acquerello, e da allora Annibale coltiva la sua passione artistica. Sono lavori ed opere degne di essere conosciute ed apprezzate da tutti i bonefrani e da tutti coloro che amano l’arte e l’artigianato. Solo un animo da artista e delle mani da maestro riescono a realizzare le opere in mostra nei locali della ex cooperativa in piazza municipio oggi dalle 18 alle 21 e domani e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.
Il consigliere delegato Nicola Romagnuolo: “I decreti riguarderanno i centri dentro e fuori il cratere”
Ricostruzione, ecco i progetti finanziati Sito internet della Regione “preso d’assalto” per conoscere le pratiche ammesse a contributo La conferenza stampa sulla ricostruzione con Iorio, Romagnuolo e Vitagliano
Dopo la nota diffusa dal consigliere regionale delegato per la ricostruzione, Nicola Eugenio Romagnuolo, il
sito internet della Regione è stato consultato da centinaia di cittadini che aspettano di vedere riparata la propria abi-
tazione dai danni del terremoto sia nei paesi del cosiddetto “cratere” che in quelli del resto della Provincia di Campobasso. “Al fine della massima trasparenza e per evitare ogni forma di strumentalizzazione - ha sottolineato Romagnuolo - sono stati pubblicati sul sito internet del Sistema Informativo Sisma della Regione Molise (www. regione. molise. it/sis/) gli elenchi dei progetti di ricostruzione post-terremoto di classe ‘A’ approvati in via definitiva nei Comuni del cratere e in quelli fuori dal cratere che nelle prossime
ore saranno finanziati con specifici decreti a firma del commissario delegato per la ricostruzione, Michele Iorio.
L’importo totale dei progetti ammessi al contributo ammonta a circa 70 milioni di euro e nell’elenco pubblico
tutti i cittadini possono controllare il proprio Comune e il numero del Progetto Edilizio Unitario nella sezione “Peu/Pes procedure amministrative complete”. Saranno quindi numerosi i progetti che potranno partire nelle prossime settimane con l’affidamento dei lavori alle imprese secondo quanto stabilito dalla normativa. Una boccata di ossigeno per un settore molto importante per il territorio che rischia di arenarsi se non ci sarà un flusso finanziario continuo come quello previsto per i nuovi decreti.
La festa di San Giovanni Battista spartiacque per la comunità di Colletorto
Paese affollato per la solennità del patrono
COLLETORTO. E’ la festa della comunità che ogni anno richiama moltissimi visitatori in paese anche per il periodo favorevole di fine agosto. Colletorto ha onorato il patrono San Giovanni Battista con la messa solenne celebrata dal parroco, don Mario Colavita e la processione lungo le vie del paese con la statua restaurata del protettore portata in spalla dai Cavalieri Angioini. Il corso principale senza container si è “animato” di centinaia di cittadini e visitatori che hanno condiviso una giornata intensa e conclusa con i fuochi artificiali. Un momento per riflettere anche sui mille problemi della comunità e rispolverare una domanda che tutti dovrebbero porsi: “Si critica questa persona e quell’azione, ma che cosa io faccio per questo paese oltre a criticare gli altri?”.
Colletorto
23
ANNO XIV - N. 240
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625
Provenza schiera tutti gli elementi di proprietà: non basta un grande Sivilla (doppietta)
Lupi, eliminazione amara L’Aprilia, sotto di due gol, firma una clamorosa rimonta fino al 3-2 CAMPOBASSO. Per i Lupi la Coppa Italia finisce qui. Amara quanto rocambolesca la sconfitta patita ad Aprilia: da 0-2 a 3-2 nell’ultima e decisiva sfida in vista della fase successiva alla quale approdano gli stessi laziali allenati da Vivarini e il Fondi. Resta il rammarico per una qualificazione che sembrava alla portata della squadra rossoblu, considerando il livello delle
formazioni viste nelle quattro partite. Insomma, il girone pareva abbordabile. Sarà importante ora non perdere l’entusiasmo e la carica: fra tre giorni è campionato, non si scher-
Aprilia
Campobasso
3
Bifulco Gomez Crialese Di Libero Aquino G. Esposito Criaco (59’ Ceccarelli) Croce (64’ Salese) Calderini Branicki Iovene (64’ V. Esposito) Vivarini
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All
2
Iuliano (46’ Falcone) Scudieri Masullo Marino Posillipo Cirillo Sivilla Giannattasio (76’ Fassari) Todino Fazio Cruz (64’ Calamaio) Provenza
ARBITRO: Gaetano Intagliata di Siracusa. MARCATORI: 11’ e 18’ Sivilla (C), 46’ (rig.) e 69’ (rig.) Branicki (A), 88’ Ceccarelli (A). Note: espulso al 69’ Marino per fallo da ultimo uomo.
COPPA ITALIA LEGA PRO - GIRONE H 1^ GIORNATA Aversa Normanna-Isola Liri Fondi-Aprilia
za più. Provenza ha schierato ieri quasi tutti gli elementi ‘indesiderati’, e parliamo di Scudieri, Sivilla, Todino, Posillipo e Fazio. E c’era anche il brasiliano Cruz, a sorpresa tesserato dalla società. In panchina, infine, Calamaio. Cosa significa questo? Che resteranno tutti quanti in organico, facendo salire il numero dei calciatori a 29, compresi gli ultimi arrivati Altobello, Triarico e Mateo. Ma le dichiarazioni del presidente Capone di qualche giorno fa andavano in altra direzione: “Ne saranno 22 più i due under De Souza e Capitani”. E’ andata diversamen-
L’organico è ora composto da 29 elementi: nessun taglio effettuato
Mercato: approdano in rossoblu l’attaccante Triarico e il difensore Mateo
0-1 2-0
2^ GIORNATA Aprilia-Aversa Normanna Campobasso-Fondi Riposa: Isola Liri
4-3 1-0
3^ GIORNATA Aversa Normanna-Campobasso Isola Liri-Aprilia Riposa: Fondi
1-1 1-5
4^ GIORNATA Campobasso-Isola Liri Fondi-Aversa Normanna Riposa: Aprilia
1-1 2-1
5^ GIORNATA - domani Aprilia-Campobasso Isola Liri-Fondi Riposa: Aversa Normanna
3-2 1-1
Classifica: Aprilia 9, Fondi 7, Campobasso 5, Isola Liri 5, Aversa Normanna 1. QUALIFICATE: Aprilia e Fondi.
te, e questo potrebbe avere i lisano, abile a punire ancora suoi effetti nel futuro prossi- Bifulco in contropiede. La qualificazione, a questo punmo. Il match. Lupi pimpanti e to, pende tutta dalla parte cam‘cattivi’ al punto giusto nel- pobassana. Ma non è finita l’approccio. Formazione rivo- qua. Clamorosa la palla gol non luzionata ma assolutamente agguerrita. Dopo appena undici minuti è Andrea Sivilla a portare su il Campobasso. L’Aprilia è colta di sorpresa, e capitola di nuovo al minuto 18 sempre con l’esterno mo- Due fasi della gara di ieri
Triarico
CAMPOBASSO. Ecco il tornante destro che Provenza e Coscia cercavano da ormai un mese: si tratta di Vittorio Triarico, classe ’89, che il Lecce ha girato ieri in prestito al Campobasso. Lo scorso anno ha indossato la maglietta della Paganese, collezionando 21 presenze e una rete. Nato a Mesagne 22 anni fa, è cresciuto nel Lecce dove ha esordito in serie
B a soli diciotto anni mettendo insieme cinque presenze nel campionato 2006/ 2007. L’anno successivo, sempre in Salento, un match al suo attivo. Nel 2008/2009 in prestito al Crotone (C1), con 18 gare e un gol. Infine, prima dell’esperienza a Pagani, da gennaio 2010 al Taranto (due incontri in tutto). Triarico dovrebbe trovarsi a suo agio nel 4-3-3 di Provenza: assieme a D’Anna darà una mano non indifferente a Balistreri. Sulle nostre colonne, lo abbiamo annunciato oltre un mese fa in esclusiva: operazione conclusa. E nel pomeriggio di ieri è stato ingaggiato anche il difensore classe 1987 David Enrique Mateo. Proviene dalla Fiorentina, dove lo scorso anno è stato impie-
Alle 19 la presentazione al PalaUnimol CAMPOBASSO. Questa sera ci sarà la passerella ufficiale per il Campobasso 2011/ 2012. Alle 19.00, al PalaUnimol, saranno presentate ai tifosi e alla stampa infatti tutte le formazioni rossoblu partecipanti rispettivamente ai
24
campionati di Seconda divisione, Berretti, Allievi, Giovanissimi e Scuola Calcio. Naturalmente, la curiosità è soprattutto per il team messo su dal direttore sportivo Coscia e dal tecnico Provenza. Ma particolare rilievo me-
sfruttata da Cruz: miracolo del portiere laziale. Sul finire della prima frazione, esattamente al 46’ con Branicki (calcio di rigore per atterramento di Posillipo ai danni di Criaco), l’Aprilia dimezza le distanze rimettendosi di fatto in partita. Il prologo di una ripresa che vede i padroni di casa proiettati in avanti per cercare il pareggio che cambierebbe le carte in tavola. Gli sforzi locali vengono premiati quasi alla mezz’ora sempre grazie all’attaccante Branicki, sempre dagli undici metri per fallo di Marino (anche espulso nell’occasione). I Lupi possono ancora sperare come migliore terza, ma non riescono più a uscire dalla tre quarti e tutto viene capovolto dal 3 a 2 siglato da Ceccarelli (bravo a cambiare volto alla gara): rimonta effettuata fino in fondo, Campobasso fuori. F.d.S.
rita il neonato settore giovanile del capoluogo: il coordinatore della scuola calcio infatti è Marco Maestripieri, mentre il responsabile delle categorie Piccoli amici e Pulcini è Siro D’Alessandro. Due pezzi importanti della
storia e a questo punto del futuro calcistico campobassano. Tra l’altro, sono aperte le iscrizioni alla scuola calcio: ci si può tesserare presso la segreteria del Cus Molise (telefono 0874/404980, sito internet www.cusmolise.it).
gato solo tre volte ma con la formazione Primavera. Due stagioni fa e anche nel 2008/2009 è stato in forza al Lecco (serie C1): il primo anno ha messo insieme 14 presenze e un gol, molto meglio nella seconda annata, quando è stato titolare con 29 match all’attivo e una marcatura. Aumenta così a 29 il numero dei tesserati, visto che nessuno ha rescisso.
Mateo
Così titolavamo il 30 luglio 2011
Berretti, il Campobasso con pugliesi, laziali e campane Pubblicati i sei raggruppamenti della 46^ edizione del campionato ‘Dante Berretti’. Il Campobasso è stato inserito nel girone E, assieme a formazioni campane, laziali e pugliesi. Sono presenti club di Prima e Seconda divisione. Ecco l’elenco completo: Aprilia, Andria Bat, Avellino, Aversa Normanna, Barletta, Campobasso, Celano, Foggia, Fondi, Frosinone, Isola Liri, Latina, Paganese, Sorrento.
Giovedì 1 settembre 2011
25
Oggi in prova un attaccante proveniente dalla Battipagliese. Ma si parla pure di Borrelli
Agnone in allarme per Bernardi Stamattina arriva il responso medico sulle sue condizioni fisiche di Marco Fusco In casa Agnone l’attenzione questa mattina è rivolta tutta verso l’Istituto Neuromed di Pozzilli, dove è atteso Bernardi per una risonanza. L’infortunio al forte attaccante dell’Agnone preoccupa non poco la dirigenza oltre allo staff tecnico. Si parla di rottura del tendine, ma per avere il quadro preciso della situazione occorrerà aspettare i risultati della risonanza. Ieri doppia seduta di allenamento per D’Ambrosio e compagni che oramai sono entrati decisamente in clima campionato. Si lavora sodo al “Civitelle” in vista dell’esordio di domenica prossima in campionato contro la neopromossa San Nicolò che rimane un’incognita per tutti. PARTITELLA IN FAMIGLIA CON LA JUNIORES DI MISTER BUCCI PER PROVARE UN ATTACCANTE PROVENIENTE DALLA BATTIPAGLIESE Questo pomeriggio la compagine di mister Urbano scenderà in campo con-
L’Agnone
tro la juniores di Bucci, per un amichevole che servirà soprattutto per provare un giocatore classe 1990. Si tratta di un attaccante proveniente dalla Battipagliese. Il direttore sportivo Maurizio Sabelli non vuole rimanere per così dire spiazzato da un possibile lungo stop di Bernardi. La dirigenza granata presieduta dal presidente Masciotra, è di nuovo sul mercato. Si prevede almeno
un altro colpo di mercato a stretto giro di posta. Nelle ultime ore gira il nome di Davide Borrelli, classe 1985, attaccante, seconda punta, che ha un curriculum di tutto rispetto. Ha già vestito la casacca di Jesina, Trivento, Teramo. A Jesi nella stagione 2007/2008 era coppia fissa di attacco con Daniele Crispino, attaccante venafrano che da quelle parti ha segnato a grappoli. Crispino
parla molto bene di Borrelli.”E’ un attaccante di razza- dice il bomber ex Venafro e Sesto Campano oggi in forza al Torrecuso Eccellenza campana-. Che giocherebbe alla grande a fianco di Bubu Keita, come giocava con me a Jesi. Per l’Agnone, secondo me, sarebbe un vero affare”. Giriamo naturalmente le dichiarazioni di Crispino al Direttore Sportivo Sabelli che sta lavoran-
do sodo su questo fronte per tentare di ammortizzare al massimo il colpo subito dalla società con l’infortuni di Bernardi. IN RIPRESA LITTERIO. PESCE ROJAS COMPLETAMENTE RISTABILITO. OGGI URBANO COMINCERA A PROVARE L’UNDICI ANTI SAN NICOLO Buone notizie dall’infermeria granata almeno per due giocatori. Ci riferiamo a Littterio, il forte fluidificante di sinistra dello schieramento dell’Agnone fermo da qualche settimana. Litterio sta gradualmente recuperando e potrebbe saltare solo la prima giornata di campionato. Almeno questa è la speranza dello staff tecnico. Una previsione basata dai progressi fatti registrare in questa ultima settimana dal giocatore. Litterio, si sa, è un punto fermo dello scacchiere tattico granata. Meno problematico in caso di Pesce Rojas che domenica scorsa nel derby con l’Isernia ha preso un bel pestone al piede. Problema rientrato del
tutto, visto che ieri ha svolto regolarmente il lavoro senza sosta. Il cileno sarà in campo per la sfida con il San Nicolò. Questo pomeriggio dunque mister Urbano comincerà a pensare all’undici del dopo Bernardi. Contro la juniores di mister Bucci, si potrà forse vedere la squadra che con ogni probabilità sarà in campo anche domenica prossima. In casa Agnone è stato già archiviato il derby di Isernia. I ragazzi del presidente Masciotra hanno preso coscienza degli errori commessi e sono pronti a rimettersi in discussione. Intorno a capitan Orlando e compagni il clima è dei migliori, con i tifosi che sono pronti a sostenere Keita e soci per una stagione che si preannunzia intensa e ricca di significati. L’Olimpia Agnonese vuole iniziare col piede giusto in campionato, sfruttando al massimo il fattore campo. E domenica per D’Ambrosio e compagni si presenta una ghiotta occasione. Un’occasione da sfruttare a tutti i costi.
Un attestato di stima da Giuseppe Angelini, fresco di promozione con i romagnoli
L’ex tecnico del Santarcangelo ‘incorona’OlympiaAgnonese e Isernia: “Sono favorite” E Salvatore Cardamone è il nuovo preparatore dei portieri giallorossi
Termoli, ingaggiato il portiere classe 1993 Esposito
Salvatore Cardamone
Il Termoli ha ingaggiato ieri pomeriggio il giocatore, classe 1993, Alfredo Esposito. Il portiere, già in prova da qualche giorno, proviene dall’Isola Liri dove la scorsa stagione ha disputato il torneo Berretti. Nell’ottica di un arricchimento dello staff tecnico-atletico della squadra, già ben rappresentato da Di Lena, Tanga, Cistullo e Antonetti, la società ha ritenuto opportuno avvalersi di una nuova figura che andrà ad integrarsi con lo staff. Il D.S. Stefano Perricone ha pertanto raggiunto un accordo con Salvatore Cardamone, preziosa figura professionale che avrà il ruolo principale di allenatore dei portieri oltreché da supporto tecnico agli allenatori di prima squadra e juniores. Salvatore Cardamone, classe ’58, barese di nascita ma termolese di adozione essendo arrivato a Termoli nel 1975 quando fu portiere giallorosso fino a metà degli anni ’80, è stato già allenatore dei portieri del Termoli per quattro stagioni (dal 1999 al 2003). Inoltre è stato in passato anche allenatore della juniores ed allenatore della prima squadra nella stagione 2004/05, per un totale di ben 16 stagioni in giallorosso.
La panchina dell’Isernia
“Teramo ed Ancona facciano attenzione: l’Agnonese e l’Isernia stupiranno…”. Il messaggio al girone F di Serie D arriva da Giuseppe Angelini. L’allenatore del Santarcangelo, che lo scorso anno è volato a sorpresa in Seconda Divisione con la terribile macchina da guerra romagnola, fa le carte al campionato e mette in guardia le due big. “Inutile girarci intorno, la squadra di Favo e quella di Cappellacci sono nettamente avvantaggiate rispetto alle altre per la corsa al primo posto. Hanno investito tanto - dice l’ex centrocampista del Cesena al quotidiano online
AbruzzoCalcioDilettanti.it - e i curriculum degli ultimi arrivati parlano chiaro. Ma siccome quello di Serie D è un campionato assai imprevedibile, non mi stupirei se ci fosse qualche sorpresa”. Secondo Angelini, in un’ipotetica griglia di partenza, le due formazioni molisane sono in pole-position. I motivi? Eccoli: “L’Agnonese, come al solito, può contare su un pubblico caloroso ed una società ambiziosa: fare risultato pieno al “Civitelle” è sempre un’impresa. La preparazione di Corrado Urbano, che ha portato in Alto Molise i pezzi migliori del Venafro, alla lunga può fare
la differenza”. E l’Isernia? “Mi dicono che in città c’è grande entusiasmo. La squadra che ha vinto lo scorso campionato di Eccellenza, poi, è stata ulteriormente rinnovata con diverse pedine di peso. E l’ingaggio del bomber Francesco Covelli conferma le ambizioni del club pentro ”. Non manca una tiratina d’orecchie ai vertici federali: “L’eliminazione dei play-off può rappresentare un problema: il campionato perde sicuramente una buona dose di imprevedibilità e fascino”. E se lo dice Giuseppe Angelini… G.L.
Giovedì 1 settembre 2011
di Eric Moscufo Un altro arrivo al Trivento. Il club trignino ha infatti tesserato il centrocampista classe 1993 Pasquale Allegretta, che nella passata stagione ha militato nella rappresentativa Berretti del club campano. Si allarga così il parco-under a disposizione di Agovino, che com’è noto riveste un ruolo fondamentale nell’arco della stagione ed è dunque senz’altro utile avere un ampio ventaglio di scelte in merito, in tutti i reparti, e possibilmente di qualità. E l’ingaggio di Allegretta segue a stretto giro di posta quello di Catenaro, il terzino destro classe 1992 prelevato ad inizio settimana dalla Virtus Lanciano, dunque un under pure lui. Per l’esordio casalingo contro la Sambenedettese di domenica prossima il maggiore indiziato a vestire una maglia da titolare poteva essere proprio quest’ultimo, viste le problematiche riscontrate da Agovino in ambito esterno basso di destra,
27
Trivento, altro arriva: c’è Allegretta Si tratta di un centrocampista under nato nel 1993
ma una squalifica che si porta dietro da Lanciano lo mette fuori gioco per un eventuale utilizzo, parttime o per tutti i novanta minuti del match che sia. Nel frattempo proseguono
che Agovino farà svolgere anche in giornata ai Fabio Di Vito in azione nel derby suoi uomini di coppa con l'Agnone con il chiaro intento di fargli allenamenti, che ieri e li arrivare all’importante – oggi per il gruppo agli or- e duro – match di domenidini dell’allenatore di San ca nelle migliori condizioGiuseppe Vesuviano hanno ni fisiche possibili. Probaavuto ed avranno cadenza bile pure che nella seconda mattutina e pomeridiana, tranche di lavoro odierna il sono infatti due le sedute tecnico testi l’undici titolare che scenderà in campo contro i rossoblù marchigiani, oltre al dilemma-terzino destro Agovino deve risolvere quello del sostituto di Tonino Minadeo che domenica non ci sarà perché anche lui escluso dal giudice sportivo, ma qui il rebus appare di facile soluzione e tutte le piste portano a Fusaro al fianco di Varchetta nel cuore della retroguardia gialloblù. Si lavora alacremente e fervono i preparativi, insomma, per partire con il piede giusto in campionato, l’obiettivo che, sancita l’uscita dalla
coppa Italia con la sconfitta interna nel derby con l’Agnone, rimane l’unico
praticabile e probabilmente lo era già nei piani estivi.
Antonio Minadeo domenica sarà fuori per squalifica
Bojano, esordio senza squilli I matesini, con il nuovo acquisto Bearzotti, non impressionano a S. Elia a Pianisi Il braccio di ferro Comune-società rischia di pesare sul morale dei biancorossi di Varanese
Mauro Bearzotti
Solo uno zero a zero nella prima uscita stagionale sul campo della Santeliana, squadra militante nel torneo di Promozione. Per il Bojano la trafila ufficiale si è aperta senza sussulti particolari, ma anche senza subire gol, grazie anche all’innesto dell’argentino Mauro Bearzotti in difesa (buono l’esordio dell’esperto centrale ex Larino), un colpo di mercato fortemente voluto dal tecnico Varanese, riuscito nell’intento di strapparlo all’altra formazione cittadina, la Virtus di Sferra, in virtù di un vero e proprio sprint vincente sulla linea del traguardo. Quali saranno gli obiettivi stagionali dei biancorossi? Difficile ipotizzarlo dopo la gara di domenica e, più in generale, dopo una lunga estate fatta di incertezze e polemiche sul fronte societario. Oltre a Bearzotti, ha esordito l’ex Vastogirardi Ricci, ed è in cantiere una formazione giovane, lontana dalla vetrina del primo posto, ma pronta a misurarsi ad armi pari con buona parte delle rivali accreditate di ‘torneo tranquillo’. Il blasone dei biancorossi (che nel 2012 celebreranno il cinquantesimo anno di calcio) pare intaccato più che altro da fattori extracalcistici. Prosegue il testa a testa Comune-società. Con la squadra concentrata sul campo
(l’esordio in Coppa Italia ha dato indicazioni al tecnico) è la vicenda societaria a tenere banco. “Sono definitivamente fuori dai giochi e la vicenda Bojano non riguarda più il sottoscritto” – ha dichiarato l’ex patron Ama-
tuzio, che non si è espresso sui possibili risvolti futuri della società biancorossa. Il commissario straordinario è Nicola Giancola, che si è messo al lavoro pur riscontrando una certa distanza tra le parti, soprattutto per quanto riguarda l’affidamento del ‘Colalillo’. Quest’ultimo, rimasto chiuso anche negli ultimi giorni, rischia di diventare il vero tormentone della stagione biancorossa, anche più dei risvolti provenienti dal campo. La diatriba è ormai chiara e si trascina da tempo: il Comune rivendica una domanda non pervenuta in tempo, la società biancorossa vorrebbe l’immediata riapertura dei cancelli senza passare per esborsi economici. Il tutto a pochi giorni dall’inizio del campionato, e con la Virtus Bojano che ha già ottenuto un accordo per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Il primo derby, seppur fuori dal campo, è stato perso. Sempre Ricci in attesa di tempi migliori.
28
Giovedì 1 settembre 2011
“Siamo una buona squadra” Mauro Del Zingaro
di Leandro Lombardi Esordio migliore non poteva esserci per Mauro Del Zingaro che, nella sfida di sabato scorso contro il Gambatesa, ha festeggiato le prime marcature con la nuova casacca dei Lupi Molinaro in gara ufficiale. Il tutto condito dal largo successo della squadra (vittoriosa per sette a zero) e da un processo di inserimento che prosegue a gonfie vele negli schemi offensivi di mister Massimo Barometro. L’ex Campobasso 1919, impiegato subito dal primo minuto, parla a ruota libera degli obiettivi stagionali, con un occhio di riguardo nei confronti del derby contro la compagine di Lozzi, accreditata di chance vittoria al pari delle altre regine Turris e Termoli. Del Zingaro, subito una vittoria e subito una doppietta personale per festeggiare l’esordio con i Lupi Molinaro… “Diciamo che abbiamo giocato una buona gara nonostante il grande caldo. Ci siamo impegnati a fondo perché, trattandosi di un primo impegno ufficiale, ci tenevamo a vincere per generare subito un’impressione positiva nel gruppo. Ci siamo riusciti giocando un ottimo primo tempo, ricco di occasioni da rete, e una ripresa di controllo, in cui non abbiamo comunque ri-
schiato nulla in fase difensiva. La strada è quella giusta, sono contento di aver giocato dal primo minuto e di aver trovato subito la via della rete, cosa che non guasta”. Nonostante il poco tempo a disposizione, i nuovi hanno mostrato di aver assimilato a dovere buona parte degli schemi di Barometro. “Personalmente mi sono trovato bene, e come me credo anche Donato (Vinciguerra n.d.r.) che ha trovato la via del gol già nei primi minuti su calcio di rigore. Il gruppo mi ha accolto benissimo, stiamo parlando di ragazzi che ti fanno sentire da subito parte
Mauro Del Zingaro, neo acquisto dei Lupi Molinaro, parla degli obiettivi stagionali e della sfida con il Campobasso 1919: “Dobbiamo salvarci senza passare per i play-out. Il derby? Gara molto stimolante”
integrante del progetto, caratteristica che permette un maggiore affiatamento in tempi rapidi. Fare gol all’esordio, poi, è sempre una cartolina importante che consente di innalzare il tasso di fiducia. Ho lavorato molto sul fronte offensivo e sono contento, pur essendo consapevole di dover sempre migliorare”. La Coppa Italia è un obiettivo stagionale? “Il mister ha parlato di valido allenamento in funzione del campionato, ma sappiamo bene che vincere è sempre energia vitale per il morale. L’Eccellenza di
quest’anno sarà particolarmente impegnativa, così come lo è la Coppa Italia, una manifestazione dalla quale non vogliamo assolutamente uscire prima del tempo. Ce la giocheremo con tutti a viso aperto, sperando a questo punto di giocarci la qualificazione al turno successivo”. E in campionato? Si punta alla salvezza? “Per forza di cose partiamo con quella intenzione. Salvarsi, prima di tutto, poi eventualmente migliorarsi
strada facendo. Ottenere la permanenza nella categoria senza passare per i play-out sarebbe già un ottimo traguardo, ma dovremo faticare e lavorare molto per farcela”. Quest’anno andrà in scena un derby inedito contro il Campobasso 1919. Che tipo di stimoli può dare una gara del genere? “Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra ed essere consapevoli del fatto che il Campobasso 1919 ha
Virtus Matesina, innesti di qualità I biancocelesti di Di Baia, protagonisti di un convincente avvio in Coppa Italia, perfezionano gli arrivi di Inglese dal Sulmona e del difensore centrale Pacilio
Mister Di Baia
Le buone indicazioni provenienti dall’esordio in Coppa Italia hanno surriscaldato gli umori in casa Virtus Matesina. Le otto reti rifilate al Comprensorio Vairanese (squadra neopromossa in Promozione) hanno confermato quanto di positivo fatto vedere in
sede di ritiro pre campionato, ovvero le azzeccate mosse di mercato, e un lotto di giovani in crescita costante sotto la spinta dei senior. Nel tabellino si sono visti Colapietro, autore di una tripletta, Miselli, a segno due volte, oltre alle soddisfazioni personali per Napoletano, Ricci e Varricchione, quest’ultimo tornato in biancoazzurro con un sigillo alla prima ufficiale dopo l’esperienza al Roccaravindola. Unico assente della partita disputata domenica è stato il classe ’92 Vecchio, che si è bloccato durante la pre-
parazione per problemi alla maglie di Termoli, Monteneschiena e attualmente impe- ro, Bojano in Eccellenza e gnato in un lavoro differen- Isernia in serie D, e quattro anni la maglia del Castel di ziato Mercato: pochi movi- Sangro in Eccellenza abruzmenti in entrata. Scossoni zese, e il difensore Luigi Inimportanti dal mercato non glese (’86) ex Sulmona e ne sono arrivati. La rosa or- Castel di Sangro. Entrambi nell’ultimo anno mai è quasi delineata agli ordini di mister Di Baia. Alle hanno giocato nel Pro Piediverse conferme dei vari Di Lullo, Varricchione Colapietro, Santomassimo, Grillo, De Tato, P. Napolitano, il già citato Vecchio, e i due promettenti classe ’93 Ricci e D. Napoletano, peraltro già annunciate prima dell’avvio della Coppa Italia, si sono aggiunti gli arrivi del veterano Giovanni Cinotta classe ’74, che ha vestito da protagonista le
dimonte. Ritorna a vestire la casacca bianco-azzurra anche il difensore Pietro Pacilio (’88), dopo due anni in abruzzo con Sporting Scalo e Morro D’Oro. Per il reparto avanzato come era noto da tempo è arrivato l’attaccante Varricchione (’80). Nutrita anche la presenza di under, con l’arrivo dei due classe ’94 Marro e Giardiello, provenienti dalla scuola calcio CSC Matese, e dei ’93 Ciallella e Napoletano provenienti dalla Capriatese. Altri under sono sotto l’attenta visione dell’allenatore e dovrebbero firmare nei prossimi giorni. Intanto, il primo sorriso proveniente dalla Coppa Italia ha dato speranze di qualificazione agli ottavi di finale. Contro il Casale Riccia, nel secondo appuntamento ufficiale, si attendono ulteriori indicazioni positive per Di Baia.
obiettivi differenti dai nostri. Al momento, è vietato fare paragoni di questo tipo, e sarebbe sbagliato mettersi sullo stesso piano dei rossoblu di Lozzi. Il derby giocato in gara singola, però, ha sempre riservato delle sorprese in tutte le categorie. Noi ci auguriamo di confermare questa tendenza, magari strappando un risultato prestigioso in una delle due sfide in programma”. Per Del Zingaro sarà anche un ritorno al passato… “Rispetto ad allora sono cambiate molte cose. Il Campobasso 1919 ha preso giocatori di livello e farà molto bene quest’anno, io ho cercato una squadra che mi desse la possibilità di giocare con continuità in Eccellenza”. Sulla corsa al primo posto, invece, chi vedi favorito? Sarà duello TurrisTermoli o ci sarà spazio per qualche inserimento di lusso? “E’ ancora presto per fare valutazioni definitive. Da ciò che si vede e si sente, il Termoli ha costruito un ottimo organico sull’ossatura della passata stagione, credo pertanto possa lottare al vertice con un’altra favorita d’obbligo, la Turris di Precali. I santacrocesi hanno sempre costruito formazioni competitive, ma hanno mancato il traguardo grosso sempre sul finire dei campionati. Vedremo se quest’anno saranno in grado di sbrigare la pratica senza grosse insidie. Le possibili outsider possono essere il Campobasso 1919 e il Venafro, senza dimenticare il blasone di Bojano e Montenero”.
Giovedì 1 settembre 2011
29
Serie B. Ecco il calendario completo delle amichevoli dei rossoblu: domani c’è il Marcianise
Five Cb, tris da Sant’Elena Albanese, De Tollis e Damiano vanno a rafforzare l’Under 21 La Five Campobasso piazza altri tre colpi di mercato che vanno a potenziare l’under 21 ma che potrebbero risultare utili anche in chiave prima squadra. Da Sant’Elena arrivano il portiere classe ’91 Daniele Albanese e i due giocatori di movimento Amedeo De Tollis (’90) e Fabio Damiano (’90). I ragazzi si stanno allenando da inizio preparazione con il resto della squadra e sono già a disposizione sia di mister Cataneo che di mister Plescia. Il presidente della Five Campobasso Andrea Luciano ci parla della trattativa: “Nello scorso campionato la prima sconfitta in campionato è maturata proprio contro i “ragazzi terribili” di Sant’Elena: in quell’occasione ce ne siamo innamorati definitivamente ma già li seguivano quando giocavano in C2. Abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo è quello di realizzare un progetto di società che possa durare nel tempo e per questo motivo crediamo che una nuova generazione di calciatori locali possa crescere con noi. I tanti giocatori esperti che abbiamo acquistato servono proprio per far crescere i giovani. Volevo, infine, ringraziare la società di Sant’Elena che ha agevolato il trasferimento dei tre ragazzi. Mercato chiuso? Credo di si ma fino alla fine teniamo gli occhi aperti, soprattutto sui
giovani”. Per i neoacquisti parla il portiere Albanese: “Mi ha convinto il progetto della società, è una grossa opportunità poter disputare la serie B e l’Under21 nazionale”. A proposito di giovani, va detto che lunedì è iniziata la preparazione della squadra Under21: tanti ragazzi presenti al raduno dell’Antistadio di Campobasso e subito molto lavoro, si sono visti volti noti come i ragazzi dell’Under18 della scorsa stagione e alcune facce nuove. L’under21 è al centro dell’interesse della società, la squadra di Plescia non ha l’obiettivo di vincere subito ma di crescere bene e con calma. Infine, torniamo alla prima squadra. Cataneo sta allenando il gruppo da lunedì, giorno in cui si è trasferito definitivamente a Campobasso: il tecnico ha tanto lavoro da svolgere per far capire ai ragazzi quali movi-
menti vuole vedere in campo. La squadra lavora con impegno e sacrificio in vista dell’inizio del campionato. L’esordio, come noto, sarà in casa del Cambise (Trasacco – L’Aquila) il 24 settembre
ma prima di allora la società ha fissato una prima serie di amichevoli, fondamentali in questa fase della preparazione estiva: 3 settembre ore 17,30 Marcianise (A2) – Five
BOJANO. Nella metropoli cinese di Shenzhen è andata in scena la XXVI Universiadi che ha coinvolto i migliori atleti universitari del mondo nelle varie discipline olimpiche. Per la nazionale italiana di tennistavolo sono stati convocati tre ragazzi, tra i quali il boianese Romualdo Manna, tesserato con il CUS Tori-
Campobasso – Aesernia La società dovrà fissare almeno un altro paio di amichevoli con società di categoria superiore: in una di queste occasioni sarà presentata ufficialmente la squadra.
Volley, serie A2 maschile. Confortanti le prime indicazioni
Settimana di amichevoli per la Fenice Isernia Dopo Molfetta e Castellana,Atripalda e Sora di Camillo Pizzi ISERNIA. Settimana intensa di amichevoli per la Fenice Volley che, dopo aver affrontato Molfetta e Castellana, sarà oggi impegnata sul campo dell’Atripalda per poi ospitare sabato i “cugini” della Globo Sora. Sono sicuramente confortanti le prime indicazioni fornite dalla “truppa” del presidente Mimmo Cicchetti, seppur con i naturali limiti di una preparazione ancora nella fase di avvio. “Sono partite di inizio stagione: ciò vuol dire pesantezza nelle gambe, approssimazione nelle giocate, poco affiatamento tra gli atleti. La cosa più eclatante – afferma il direttore generale del club pentro, Nico Fraraccio, che ha seguito gli incontri dalla panchina – è stata la volontà di stare serrati in campo, la capaci-
tà di soffrire nei momenti difficili e allo stesso tempo hanno tanta fame di vittoria, elemento che dovrà contraddistinguere questa squadra in campionato. Un’altra caratteristica che lascia ben sperare è il feeling, già molto evidente, tra squadra e allenatori, che ho potuto riscontrare nei time-out”. Naturalmente i risultati delle amichevoli, seppur importanti per il morale, lasciano il tempo che trovano in questa fase della stagione. “Questi incontri, che poi sono soprattutto allenamenti congiunti che servono agli allenatori per provare diverse situazioni di gioco – aggiunge Fraraccio – rappresentano dei passi nella direzione indicata da coach Romano Giannini che ci porteranno ad essere pronti per il momento in cui le partite avranno un significato reale”.
B2 femminile: Cassili e Cutone rafforzano la Fonte del Benessere La squadra pentra da domani sarà in ritiro a Capracotta
Daniele Albanese
Mentre continua la preparazione della Fonte del Benessere in vista dell’inizio del campionato di serie B/2 femminile, al quale il club pentro partecipa per il secondo anno consecutivo, la società ha messo a segno altri due importanti colpi che vanno a rafforzare e completare l’organico,
che domani comincerà un ritiro in altura, affidato a coach Nello Caliendo. Farà, infatti, parte del roster anche in questa stagione la schiacciatrice e capitano della squadra Caterina Cassili che ha sciolto le ultime riserve legate soprattutto alle sue condizioni fisiche e agli impegni di lavoro. Inol-
Romualdo Manna pronto per gli Europei di doppio misto Romualdo Manna
Campobasso 7 settembre ore 20,00 Five Campobasso - Isernia 10 settembre ore 15,30 Five Campobasso – Conversano (B – gir F) 14 settembre ore 20,00 Five
no, che non si è lasciato scappare questa importante esperienza. Per lui è stata la seconda partecipazione consecutiva alle Universiadi, dopo l’edizione di Belgrado di due anni fa. La squadra italiana è stata battuta solo agli ottavi di finale dalla delegazione Ucraina. Nella fase a gironi la nazionale italiana ha avuto la meglio sulla Lettonia e sulla Cina Macao, perdendo poi con la Russia. Nel singolo l’atleta mate-
sino ha superato per 3-0 l’atleta Cheong, della Cina Macao, guadagnandosi la simpatia e il tifo del numeroso pubblico dagli occhi a mandorla presente nel palazzetto. Manna ha perso poi con il canadese Hinse, a conferma del fatto che il livello tecnico e la crescita del tennistavolo è maturata non solo in Asia e in Europa, ma anche in America. Manna ha concluso la manifestazione con il doppio, insieme al torinese Alberto Margarone, con il quale si è imposto sullo Sri Lanka e si è arreso alla coppia fran-
Memorial Fasano: stasera su TV6 e Sky Questa sera, alle ore 21.00, gli organizzatori del decimo Memorial Danilo Fasano, gara ciclistica riservata alla categoria juniores che si disputerà domenica prossima a Miranda, saranno ospiti della trasmissione televisiva VELÒ, in onda su TV6 e
SKY canale 910. Luciano Rabottini, ex professionista ed ideatore della trasmissione, dedicherà ampio spazio alle novità tecniche ed organizzative offerte dalla classica molisana del ciclismo juniores.
cese testa di serie numero due del torneo. Oltre ad aver combattuto alla pari con alcuni tra i più forti pongisti, come il francese Mattenet e il russo Shibaev, rispettivamente numero 28 e 49 nella classifica mondiale, il molisano Manna si è piacevolmente confrontato con la realtà cinese, dove il tennistavolo ha lo stesso rilievo del calcio in Italia. Dopo i Campionati Italiani Assoluti di Rimini, dove ricordiamo la medaglia di bronzo conquistata nel doppio dall’atleta bojanese, le Universiadi hanno chiuso la sua bella stagione. Il nuovo anno agonistico comincerà dal 7 al 10 Settembre con la partecipazione ai campionati Europei assoluti di doppio misto che si terranno a Istanbul con la maglia azzurra.
tre, al gruppo è stato aggregata anche Oriana Cutone, opposto mancino di 19 anni, prelevata dal Sant’Agapito. “La preparazione, pur con qualche assenza legata ad impegni di lavoro di alcune atlete, è iniziata a spron battuto, con coach Caliendo ed il suo secondo Mottola che stanno sottoponendo le atlete ad un doppio turno di lavoro giornaliero. Sarà una stagione particolare questa che andiamo ad affrontare – spiega il presidente della società isernina, Mauro De Toma – soprattutto per il nostro allenatore che, con il cambio di girone, quest’anno si ritrova a giocare nella sua Campania e ad affrontare il Potenza, di cui è stato il tecni-
co; per cui Nello non vorrà assolutamente sfigurare. Da parte della società, quindi, c’è tutta la volontà di supportare il nostro allenatore e per tale ragione abbiamo previsto anche, per i primi quattro giorni di settembre, un mini-ritiro a Capracotta che serve per ossigenare le ragazze e tenerle insieme per far integrare i nuovi arrivi con il gruppo rimasto dallo scorso anno. Poi, al rientro ad Isernia, cominceremo a programmare qualche amichevole anche perché abbiamo rinunciato alla partecipazione alla Coppa, ritenuta dal nostro settore tecnico poso utile vista la presenza di solo 6 squadre sulle 14 del nostro girone”. Cam.Piz.
Olimpia Cb, ecco Pierpaolo Amatista Dopo l’ingaggio del croato Ognjenovic e del playmaker Fausto Di Carlo, l’Olimpia Campobasso continua la sua opera di rafforzamento in vista dell’imminente campionato di serie C regionale. Sistemati il ruolo di playmaker ed ala forte, la compagine di Mimmo Sabatelli è lieta di annunciare l’arrivo in biancoblù di Pierpaolo Amatista. L’ala campobassana, Pierpaolo Amatista con la sua esperienza maturata nel corso di tanti anni spesi a giocare sui parquet del centro sud, potrà dare un ottimo contributo in termini di solidità e collaborazione ad una squadra che rimane, comunque, molto giovane, vista la presenza in rosa di giovani atleti promettenti come Petrone, Tondi, Calcagni e De Vincenzo. La campagna di rafforzamento del sodalizio molisano, comunque, è in continua evoluzione. Nelle prossime ore saranno annunciati altri colpi che andranno a rimpinguare il roster che dovrà affrontare la stagione agonistica 2011-2012.
GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE 2011
ANNO XIV - N. 240
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Saranno pubblicati oggi sul Burm due degli interventi a sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria
“Giovani Molise”, ecco i primi bandi Tirocini formativi in aziende locali ed incentivi per lo sviluppo di idee innovative I primi due bandi attuativi del Piano integrato “Giovani Molise” saranno pubblicati oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise. Tutte le informazioni sull’avviso pubblico di n. 50 Project Work Innovazione da attuare mediante tirocini formativi e di orientamento e Avviso pubblico Percorso di formazione all’autoimprenditorialità saranno disponibili sul sito della Regione Molise. Si tratta di due importanti iniziative volte a promuovere l’occupazione dei giovani laureati molisani e a promuovere le idee imprenditoriali innovative. Il primo intervento (Avviso pubblico di n. 50 Project Work Innovazione da attuare
mediante tirocini formativi e di orientamento) si articola nelle seguenti due linee, specificatamente per laureati ed imprese: a) Attuazione di Project Work Innovazione (PWI) nella forma di tirocini formativi e di orientamento, a favore di 50 giovani molisani, di età non superiore ai 35 anni ed in possesso di un diploma di laurea attinente al progetto stesso, da realizzarsi presso imprese operanti sul territorio nazionale, per un periodo di sei mesi. E’ prevista un’indennità di partecipazione da erogare al tirocinante per un importo mensile pari a euro 500,00, per un massimo di 6 mesi, per un costo complessivo dell’intervento
Progetto M.a.s.t.e.r per 100 assistenti sociali Scade il 10 settembre il bando indetto dal Ministero della Giustizia per 100 assistenti sociali che si occuperanno dei detenuti assegnati agli arresti domiciliari. La candidatura va inviata entro il 10 settembre 2011. Il concorso pubblico rientra nel percorso formativo M.A.S.T.E.R. acronimo del Progetto Mantenimento e accrescimento degli standard trattamentali e di reinserimento. Un Progetto che nasce dall’esigenza di garantire il mantenimento e l’accrescimento degli standard trattamentali minimi, assicurati dagli Uffici di esecuzione penale esterna nei confronti degli ammessi alle misure alternative alla detenzione con particolare riferimento alla detenzione domiciliare. L’iniziativa mira a realizzare importanti obiettivi: migliorare le opportunità di reinserimento dei condannati; ridurre il rischio di recidiva offrendo alternative di autorealizzazione personale di tipo non deviante; aumentare la percezione di sicurezza sociale attraverso la restituzione alla comunità di soggetti che, oltre ad avere pagato per i reati commessi, abbiano anche rielaborato e ridefinito il proprio stile di vita in termini positivi rispetto alle esigenze della società e siano in grado di ricostruire adeguate relazioni sociali. Le fasi di attuazione del progetto sono tre. Un primo step è rappresentato da attività preliminari di informazione, definizione degli strumenti operativi, formativi e di monitoraggio, presentazione del progetto alla magistratura di sorveglianza. Nella seconda fase si provvederà invece alla selezione, assegnazione e formazione degli esperti e allo sviluppo di attività progettuali, monitoraggio e valutazione periodica. Infine il progetto sarà valutato complessivamente e si procederà all’elaborazione del report finale e alla diffusione e pubblicizzazione dei risultati. La fase di selezione è stata avviata a partire dal 19 luglio e l’intera procedura è disponbile sul sito web del Ministero www.giustizia.it. Il concorso per titoli e colloquio, prevede l’attribuzione del punteggio più alto (4 punti) al titolo di studio, seguito dal master post laurea (3 punti) o da un dottorato (2 punti) o, ancora, da pubblicazioni inerenti il ruolo (1 punto). Fanalino di coda ogni anno di attività svolta alle dipendenze di un’amministrazione pubblica e/o privata o in attività libera, ai quali sono attribuiti 0,25 punti. La domanda di partecipazione alla selezione, intestata al Provveditorato della Regione di residenza del candidato, dovrà essere inoltrata al Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria di Abruzzo e Molise Via Alento, 76 65129 - PESCARA telefono: 085/432111 e-mail: pr.pescara @giustizia.it
30
pari a euro 150.000,00; b) Concessione di un beneficio economico alle imprese che decidessero di assumere, al termine del PWI, il tirocinante con contratto a tempo indeterminato ovvero con contratto a tempo determinato della durata di almeno 24 mesi. L’incentivo è pari ad euro 5.000,00 per ogni assunzione realizzata, per un costo complessivo pari a euro 250.000,00. Il secondo Avviso “ Percorso di formazione all’autoimprenditorialità” è finalizzato a promuovere l’attitudine all’imprenditorialità di 70 giovani laureati e diplomati, supportandoli, mediante formazione e servizi specialistici, nello sviluppo di un piano d’impresa e nella fase di start up dell’idea imprenditoriale innovativa, a base tecnica o tecnologica. L’intervento mira a favorire l’ingresso dei
laureati e diplomati nel mondo del lavoro, attraverso modalità di autoimprenditoria e ad ottenere la massima coerenza possibile tra titolo di studio e le opportunità occupazionali. L’intervento si articola in due fasi: la prima, rivolta a tutti i candidati selezionati, prevede formazione di base e conoscenza concreta delle competenze necessarie agli ambiti di impresa e sviluppo dell’idea imprenditoriale presentata al momento della candidatura. La seconda fase è rivolta alle migliori idee progettuali e prevede: formazione trasversale specialistica; orientamento all’auto-imprenditorialità; assegnazione di un contributo/incentivo a persona del valore complessivo euro15.000, 00 di cui fino a euro 5.000,00 per servizi di consulenza specialistica di supporto allo sviluppo del-
l’idea imprenditoriale. Potranno candidarsi per la partecipazione alla Fase I del percorso di formazione all’autoimprenditorialità i giovani laureati e diplomati in possesso dei seguenti requisiti: a) età non superiore ai 35 anni al momento della pubblicazione del presente avviso sul BURM; b) residenza nella regione Molise da almeno sei mesi prima della pubblicazio-
ne del presente avviso sul BURM; c) stato di disoccupazione o inoccupazione ai sensi della normativa attualmente vigente in materia. Lo stato di disoccupazione o inoccupazione dovrà permanere per l’intera durata del progetto; d) diploma di laurea triennale o specialistica, ovvero conseguita secondo il vecchio ordinamento o diploma di scuola secondaria superiore.
La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il 19 settembre
Ministero della Difesa, indetto il concorso per 10 allievi ufficiali dell’Aeronautica Il Ministero della Difesa ha indetto un concorso per l’ammissione di 10 Allievi ufficiali di complemento dell’Arma aeronautica ad un corso di pilotaggio aereo, con obbligo di ferma di 12 anni. Al concorso possono partecipare i giovani in possesso dei seguenti requisiti: aver compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno di compimento del ventitreesimo alla data di scadenza del bando; possesso della cittadinanza italiana; statura non inferiore a 1,65 metri e non superiore a 1,90; possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di durata quadriennale integrato dal corso annuale; essere in possesso dei diritti civili e politici; se minorenni, avere il consenso dei genitori; non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti dall’impiego in una pubblica amministrazione; non essere stati espulsi da corsi per allievi ufficiali piloti o navigatori di una delle Forze armate; non essere stati condannati per
delitti non colposi, nè sottoposti a misure di prevenzione;- tengano una condotta incensurabile; non aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici per
l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti. Il concorso è aperto a candidati di entrambi i sessi, per inviare la domanda di partecipazione c’è tempo fino al 19 settembre
2011. La domanda di partecipazione deve essere inviata online tramite la procedura disponibile sul sito del Ministero (www.difesa.it) entro il 19 settembre 2011.
Opportunità di lavoro dall’Agcom Selezione per laureati e diplomati L’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni offre interessanti opportunità di lavoro per giovani laureati da inserire nelle sedi di Roma e Napoli. Il concorso, oltre a essere rivolto ai dipendenti interni per profili di funzionari e dirigenti in questo è dedicato alla ricerca di 20 laureati in discipline tecniche, economiche, giuridiche e sociologiche da assumere con contratto di specializzazione a tempo determinato. I fortunati saranno inseriti nell’organico con contratti non rinnovabili di durata massima triennale. Possono partecipare alla selezione i candidati che non hanno compiuto i 33 anni e che sono in possesso di un titolo di lau-
Pagina a cura di Daniela Iannantuono
rea con voto non inferiore a 105/110. E’ richiesta la conoscenza dell’inglese e dell’informatica. I posti disponibili sono così distribuiti: 3 laureati in discipline tecniche (laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in ingegneria); 4 laureati in discipline economiche (laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in economia); 8 laureati in discipline giuridiche (laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in giurisprudenza); 5 laureati in discipline sociologiche: (laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in scienze delle comunicazione). Un altro bando riguarda poi la selezione di quattro impiegati (due per la sede di Napoli e due per quella di Roma) da assumere con contratto a
tempo determinato della durata di quattro anni per lo svolgimento di mansioni operative relative all’elaborazione delle buste paga e i connessi adempimenti fiscali. Ai candidati è richiesto il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, di durata quinquennale a indirizzo tecnico–commerciale e un’esperienza lavorativa qualificata e documentabile di almeno cinque anni nell’elaborazione di buste paga. Per tutti i concorsi la domanda di ammissione deve essere trasmessa a mano o a mezzo raccomandata all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – Servizio Risorse Umane e Formazione – Centro Direzionale, isola B5, 80143, Napoli, entro il 25 ottobre 2011.
Termoli
Rubano 1 km di rame Galleria al buio TERMOLI. Al buio il tunnel ‘Paradiso’ a causa di un furto di rame. Indagano i carabinieri. SERVIZIO A PAGINA 19
Campobasso
Fra Mimmo ‘Via Cavour non è sovraffollata’ SERVIZIO A PAGINA 7
Castel San V.
Salta Internet Poste a singhiozzo CASTEL SAN VINCENZO. Da giorni è impossibile effettuare le principali operazioni nell’ufficio postale del paese. SERVIZIO A PAGINA 18
Ieri la cerimonia alla Caserma ‘E. Frate’
La Benemerita omaggia i suoi uomini CAMPOBASSO. Ieri mattina nella sala rappresentanza della caserma Frate si è tenuta la cerimonia di consegna dei gradi e delle onorificenze ai militari dell’Arma. A fare gli onori di casa c’era il comandante della Legione, generale di Brigata Gianfranco Rastelli. SERVIZIO A PAGINA 7