Il quotidiano del molise del 2 settembre 2011

Page 1

ANNO XIV - N. 241

1.00*

VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011 talia ità d’I n U ° 150

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

FONDATO DA GIULIO ROCCO

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Politica

Trasporto pubblico

De Camillis invita Fitto in Molise

Un gestore unico per il servizio: ok al bando di gara

CAMPOBASSO. Il ministro sarà domani a Capracotta in occasione del tavolo istituzionale sulla ‘Valorizzazione turistico-ambientale dell’Alto Molise’. Parteciperanno all’incontro i vertici del Pdl: il governatore Iorio, l’eurodeputato Patriciello, il senatore Ulisse Di Giacomo e il presidente Mazzuto. SERVIZIO A PAGINA 3

Unione Europea

Ricerca In arrivo 7 miliardi

L’ e u r o p a r l a m e n t a r e Aldo Patriciello commenta: si tratta del più ampio pacchetto di finanziamenti. SERVIZIO A PAGINA 2

Isernia

Muore travolto dal treno

ISERNIA. Non si esclude che si sia trattato di un suicidio. Vittima è Salvatore di Nallo. SERVIZIO A PAGINA 12

SERVIZIO A PAGINA 2

Spuntano anche D’Aimmo e Sabusco. Nel centrosinistra comizi finali per le Primarie

Regionali alle porte, clima rovente A sostegno di Iorio si preparano gli amministratori: De Benedittis, Silvestri e Pascale CAMPOBASSO. Meno di due giorni alle primarie che incoroneranno il candidato del centrosinistra alle Regionali. Nel centrodestra, invece, proseguono le manovre per completare le liste a sostegno di Iorio. Secondo indiscrezioni, potrebbero scendere in campo D’Aimmo, De Benedditis, Pascale e Silvestri.

Campobasso

Anas Sessanta dipendenti a casa

SERVIZI A PAGINA 3

Brillante operazione della Finanza

Lotta alla droga Due arresti Presi marocchini con carico di ‘fumo’ CAMPOBASSO. Non sono sfuggiti ai controlli della Guardia di Finanza due marocchini arrestati nella serata di ieri con la droga in auto. I nordafricani sono stati beccati con un ‘carico’ di hashish, fiutato dai cani del nucleo cinofilo ‘sguinzagliati’ dalle fiamme gialle che si sono subito insospettiti. L’arresto nel corso di un pattugliamento del territorio, posti di blocco messi in campo per combattere il traffico di droga. SERVIZIO A PAGINA 6

Campobasso

Termoli

Ladri d’auto acciuffati dalla Polizia

CAMPOBASSO. Per sessanta dipendenti Anas quest’inverno non ci sarà lavoro. Si tratta degli stagionali, addetti al servizio sgombraneve e spargisale. I sindacati invitano l’azienda a richiamare l’attenzione del Governo.

Catene contro il portone della caserma

SERVIZIO A PAGINA 6

SERVIZIO A PAGINA 6

SERVIZIO A PAGINA 19

Assente alla cerimonia il presidente Capone: dissidi con il ds Coscia

Presentato ieri al PalaUnimol il Campobasso edizione 2011-2012 CAMPOBASSO. Presentate ieri sera al PalaUnimol tutte le formazioni rossoblu 2011/2012. Assente il presidente Capone che ha avuto un summit con il ds Coscia su scelte di mercato non comunicate.

SERVIZIO A PAGINA 25

Serie D - Agnonese: sospiro di sollievo per Bernardi SERVIZIO A PAGINA

1


2

Venerdì 2 settembre 2011

La Giunta dà il via libera al salva-precari. Di Sandro annuncia: 1 milione e 400mila euro

La Regione al fianco della scuola CAMPOBASSO. La Regione al fianco dei precari molisani della scuola. Lo farà con un contributo sostanzioso: un milione e 400mila euro. Il provvedimento, annunciato dall’assessore al ramo Filoteo Di Sandro, è stato approvato dalla Giunta regionale e consentirà di dare continuità all’accordo con il Miur. “L’Amministrazione regionale, grazie anche alla disponibilità dell’assessore Fusco – ha precisato Di Sandro - haprofuso il massimo impegno nel reperimento di ben un milione e 400mila euro a valere sull’FSE, per sostenere il mondo della scuola e del precariato. A seguito della riforma Gelmini la nostra Regione si è trovata, infatti, a dover fronteggiare il grande proble-

Filoteo Di Sandro

ma della soppressione dei punti d’erogazione dei servizi d’istruzione e del conseguente esubero di personale docente ed ATA. Se a questo si affianca la diminuzione costante del numero degli stu-

denti e lo spopolamento dei comuni montani si comprendono facilmente le difficoltà che si sono dovute affrontare per coniugare un’offerta formativa di livello, le esigenze dei lavoratori del comparto e le pressanti direttive ministeriali”. Quindi, “la decisione di sostenere, per un altro anno, il cosiddetto “Salva Precari” ci consente di risolvere la questione sotto un duplice punto di vista. Da un lato, infatti, si offrirà una “boccata d’ossigeno” ai precari della scuola ed alle loro famiglie, dall’altro si assicurerà al nostro sistema scolastico un’offerta formativa più

completa e competitiva”. Per capire le modalità di realiz-

Ricerca, in arrivo 7 miliardi dall’Ue Sostenere l’innovazione e la ricerca: è questo l’obiettivo degli investimenti, pari a 7 miliardi di euro, predisposti dalla Commissione europea. A renderlo noto è l’onorevole Patriciello che spiega: “si tratta del più ampio pacchetto di finanziamenti nel contesto del Settimo Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico che per il periodo 20072013 ha a disposizione 53 miliardi di euro. Secondo le previsioni, questi aiuti economici contribuiranno a creare nuovi posti di lavoro”. Uni-

Trasporti, ok al bando per il gestore pubblico

Luigi Velardi e Michele Iorio

CAMPOBASSO. Il trasporto pubblico può tirare un sospiro di sollievo: il bando di gara per l’affidamento del servizio è stato approvato dal governo regionale che, in questo modo, ha posto le basi per la riforma strutturale del settore. Sarà premiata, in questo modo, l’impresa che farà offerta migliore e più dotata dal punto di vista finanziario. Una notizia importante dopo le tensioni e le proteste dei di-

pendenti. Per questo, ha sottolineato soddisfatto il presidente Iorio, “abbiamo messo in campo una riforma strutturale che ci consentirà di avere un sistema di trasporti più efficiente e al tempo stesso meno costoso. Si è trattato di un cammino non facile, pieno di tensioni e di contrasti, ma alla fine abbiamo tagliato il traguardo”. Il governatore ci ha tenuto a sottolineare che il Molise si colloca tra le Re-

Assistenti familiari, al via il progetto dell’assessorato alle Politiche sociali CAMPOBASSO. “L’assistente familiare – ha affermato l’assessore Angiolina Fusco Perrella – è una figura che supporta il lavoro e la famiglia nei momenti di difficoltà”. Lo ha detto l’assessore regionale Angiolina Fusco Perrella che ieri ha presentato, nel corso di una conferenza stampa, progetto di qualificazione della figura professionale delle badanti. “Il progetto – ha sottolineato l’assessore - è l’unico approvato sul tutto il territorio nazionale dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ed è stato possibile attuarlo grazie ad una rete di associazioni e all’agenzia Molise Lavoro. Chi seguirà questo corso, acquisterà una

vera e propria qualifica professionale, ed entrerà a far parte di un albo, una lista, che ne accerterà la professionalità e la competenza. A formare i ragazzi sarà il consorzio Vitalità – ha precisato ancora la Fusco Perrella -, che ha vinto una regolare gara. Ma soprattutto, con questo proget-

to, sarà possibile far emergere il lavoro nero, che da sempre interessa questo settore. Sono previste 200 ore, di cui 80 in aula e 120 di pratica. Un orgoglio per questa regione che renderà il Molise un fiore all’occhiello nell’assistenza familiare”. V.d.T.

rà un tavolo interistituzionale con tutte le parti coinvolte.

Patriciello: “E’ il più ampio pacchetto di finanziamenti”

Iorio: una riforma strutturale. Velardi: ci guadagna l’utenza gioni più virtuose, “pronte ad affrontare il federalismo” nell’ambito del trasporto pubblico. Iorio ha sottolineato il risparmio annuo che si otterrà: “salirà da otto a dodici milioni di euro rispetto alla spesa pregressa. Se non avessimo posto un freno all’escalation della spesa, avremmo aperto una voragine strutturale che avrebbe creato grosse sofferenze al bilancio regionale. Possiamo guardare al futuro con maggiore tranquillità”. Ottimistica anche la visione dell’assessore al ramo, Luigi Velardi, che ha ricordato “le mille difficoltà che abbiamo dovuto superare per conseguire questo traguardo”. Del resto, “solo quattro anni fa parlare di gare era una chimera, nessuno riusciva a concepire che nel Molise fosse possibile anche solo pensare alla riforma di un settore abi-

zazione degli interventi, lunedì mattina dalle 11 si svolge-

tuato ad una rendita di posizione”. Perciò, da tale riforma, “ci guadagna soprattutto l’utenza e poi i dipendenti del settore”. Nel primo caso, perché sarà introdotto il biglietto unico e la qualità dei servizi sarà elevata. Nel secondo caso, invece, i lavoratori “trovano nel bando maggiore tutela e avranno uniforme trattamento economico”. Quindi, “non si è verificato quel disastro che molte cassandre preannunciavano”.

Aldo Patriciello

versità, enti di ricerca, industria e piccole e medie imprese di tutti gli Stati membri: questi i destinatari dei finanziamenti. In particolare, per le piccole imprese sono previsti dei prestiti agevolati di circa 120 milioni di euro. Gli altri stanziamenti si suddivideranno in base alla tipologia di ricerca promossa. Per quella dedicata a trovare soluzioni contro l’invecchiamento della popolazione saranno destinati 220 dei 256 milioni disponibili complessivamente per il settore sanitario, oltre a 240 milioni del finanziamento di 1,3 miliardi di euro destinato alle ITC. La parte restante sarà destinata agli sviluppi essenziali delle infrastrutture di rete e di servizi, alle nuove tecnologie le-

gate al linguaggio, ai contenuti digitali e in applicazioni per la salute e l’efficienza energetica. 256, poi, i milioni destinati alla ricerca in ambito ambientale, per affrontare problemi come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità e l’efficienza delle risorse. 307 milioni saranno destinati alla bioeconomia al fine di rispondere alla domanda di alimenti più sicuri e sani e quindi migliorare i metodi di produzione, creare nuove industrie e favorire l’occupazione. Alle nanotecnologie saranno destinati 488 milioni di euro, per i settori come quello delle fabbriche del futuro, automobili ecologiche ed efficienti sotto il profilo energetico. Altri 313 milioni saranno destinati alla ricerca e all’innovazione nell’ambito della mobilità e per i trasporti. “Questa – ha aggiunto Patriciello - è l’ennesima opportunità che l’Unione Europea ci offre in fatto di fondi per le imprese e per chi si occupa di nuove tecnologie. Buona parte dei bandi già sono on line, sul sito dell’Unione Europea, pronti per essere scaricati. A novembre ce ne saranno di nuovi”.

Picciano: investiamo sui più piccoli tutte le energie Il presidente ricorda l’anniversario della Carta dell’infanzia “Il 2 Settembre 1990 entrò in vigore la Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia, strumento normativo internazionale di promozione e tutela dei bambini. Far si che sui più piccoli si investano tutte le energie necessarie alla cura della loro salute e del loro diritto a progettare il futuro, a istruirsi, a imparare un lavoro che possa esprimerne al meglio le naturali inclinazioni, è il presupposto di ogni società realmente progredita”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, che ha voluto ricordare il ventunesimo anniversario dell’importante provvedimento. Con l’occasione l’avvocato Picciano ha precisato anche i quattro principi fondamentali della Carta dei diritti dell’infanzia: “principio di non discriminazione; superiore interesse del bambino; diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo; ascolto delle sue opinioni. Sono i pilastri giuridici da cui la Convenzione Onu è

ispirata e interpretano, per quanto riguarda anche la nostra Italia e, quindi, anche il nostro Molise, una tradizione sociale profondamente radicata, pur in evoluzione nelle dinamiche. È giusto sottolineare come ci appartenga, per cultura, l’abitudine a considerare i bambini ‘figli della comunità’ e di condividere naturalmente la responsabilità di proteggerli. Ovviamente, più che mai, bisogna confermare e rafforzare l’impegno delle Istituzioni a favorire politiche sociali che garantiscano sempre meglio il loro benessere e il loro ideale sviluppo, fisico ed intellettuale”. Il presidente Picciano, in tale direzione, ha concluso il suo intervento ricordando i massicci fenomeni migratori del nostro tempo, che coinvolgono i bambini. “E la nostra realtà regionale ne sa qualcosa visto e considerato che sono numerosi i Comuni che ospi-

Il presidente Picciano

tano adolescenti provenienti da zone meno fortunate. Ciò ha un valore nuovo e straordinario ora che anche i piccoli territori si stanno misurando con la solidarietà verso famiglie di altri Paesi che arrivano qui in cerca di accoglienza. Ne siamo rafforzati e arricchiti; la propensione alla solidarietà non ci è mai mancata. Sarà un impegno primario aiutare i nostri giovani nelle attività sociali e per tutto ciò che contribuisce a rendere migliore la qualità della vita”.


Venerdì 2 settembre 2011

3

L’esponente del governo domani a Capracotta su invito dell’onorevole Sabrina De Camillis per il tavolo istituzionale sulla ‘Valorizzazione turistico-ambientale dell’Alto Molise’

Turismo, il ministro Fitto in Molise L’onorevole Sabrina De Camillis, a nome del menti finanziari regionali, nazionali e cogruppo PdL della Camera dei Deputati, ha orgamunitari a favore del settore turisticonizzato per domani il primo tavolo istituzionale perambientale.E’ con vivo piacere – sottolimanente sul tema “Fruizione Turistica e Valoriznea l’On Sabrina De Camillis – che anzazione turistico-ambientale dell’Alto Molise”. nuncio questo importante evento, che L’incontro sarà presieduto dal Ministro degli Afdeve essere il punto di partenza per il rifari Regionali e le Autonomie Locali On.le Raffaconoscimento di una parte del nostro terele Fitto e vedrà la presenza dei sindaci del comritorio, in questo caso quello dell’Alto prensorio dell’Alto Molise oltre che del presidenMolise. Creare le condizioni per la nate della regione Sen Michele Iorio, dell’Eurodepuscita di un comprensorio che valorizzi le tato Aldo Patriciello, del Sen Ulisse Di Giacomo e bellezze naturali, le potenzialità dell’ofdel presidente della provincia di Isernia Luigi Mazferta turistica, le risorse artistico-cultuzuto. Il Workshop si svilupperà in due momenti. Sabrina De Camillis rali, e come avviene in tante altri parti La mattina sarà interamente dedicata ai lavori che del nostro paese, identificando l’area dovranno dare vita alla sottoscrizione, da parte dei componen- anche con un logo, deve essere il punto di partenza per la proti del tavolo istituzionale, di un documento che prevede un mozione turistica nazionale e soprattutto internazionale. Sono “Programma integrato di valorizzazione e sviluppo dell’Alto certa - conclude la parlamentare molisana - che questo primo Molise”. Nel pomeriggio si passerà ad un evento formativo, esperimento sarà ripetuto nelle altre aree del Molise, contridedicato agli attivisti del PDL, dove partendo dall’analisi del- buendo alla crescita economica del nostro territorio. L’indul’intesa raggiunta in mattinata, si passerà allo studio degli stru- stria del turismo, quale settore trainante del terziario e dei ser-

Nel centrosinistra comizi finali dei candidati prima delle consultazioni

Regionali, fermento per le liste Nel centrodestra spuntano i nomi di D’Aimmo, Silvestri, De Benedittis e Pascale CAMPOBASSO. Le primarie saranno lo spartiacque delle Regionali. Sia per il centrodestra che per il centrosinistra. Perché sanciranno ufficialmente il candidato che sfiderà Michele Iorio. Se ci sarà anche l’appoggio dell’Idv è tutto da vedere. Da domenica sera, insomma, dopo il verdetto delle urne, si concretizzeranno le trattative intessute in questi giorni dai partiti. E’ fermento nella coalizione che sosterrà il presidente uscente, Michele Iorio. In suo sostegno scenderà in campo anche Domenico Porfido, ma secondo indiscrezioni dell’ultima ora sta pensando ad una candidatura Antonio D’Aimmo. Secondo i rumors, al direttore della Cat-

tolica di Campobasso piace Progetto Molise, ma sarebbe frenato dai nomi di Michele Scasserra, Nico Romagnuolo e Salvatore Muccilli, tre candidati forti sul territorio campobassano. In lizza per il centrodestra potrebbe esserci anche l’impreditrice venafrana Angela Crolla (che ieri ha dato le dimissioni da Molise Acque), che potrebbe trovare posto nel listino. Dove si affievolisce la candidatura di Ulisse Di Giacomo, mentre dovrebbero avere l’ok Pietracupa, Velardi, Pallante e Niro. Intanto, alcuni sindaci si stanno preparando per dare man forte al governatore. Fra questi il primo cittadino di Bojano Antonio Silvestri.

Prende quota la lista che sta preparando il sindaco di Campobasso Gino Di Bartolomeo a sostegno del presidente Iorio. Tra i candidati dovrebbe esserci l’assessore Aldo De Benedditis e il consigliere Alessandro Pascale, che hanno intenzione di proporsi come voce rappresentativa del capoluogo regionale all’interno del Consiglio. L’Udc, invece, potrebbe schierare oltre al coordinatore Luigi Velardi, anche Giuseppe Sabusco e Nunzia Lattanzio. Ma non è escluso che quest’ultima possa presentarsi con Molise Civile. Sul versante opposto, i candidati alle primarie di domenica (si vota dalle 8 alle 21) sono impegnati in questi giorni in vari incon-

tri e comizi su tutto il territorio. Ieri il Comitato promotore delle Primarie ha annunciato che “se per regolamento sarebbe necessaria la presentazione della tessera elettorale al seggio, la stessa potrà essere sostituita da un certificato di iscrizione alle liste elettorali rilasciato dall’ufficio elettorale del proprio comune”. Ad ogni modo, nonostante ci sia attesa per le primarie, si pensa già alle liste, in cui dovrebbero candidarsi Mauro Natalini (Sel), Danilo Leva (Pd), Rino Ziccardi (Sel o Rifondazione Comunista), Tonino D’Alete (Pd), Michele Pangia (Psi) e Francesco Totaro. Ci sarà anche l’avvocato termolese Oreste Campopiano. S.P.

Antonio D’Ambrosio si gioca Inaugurato a Campobasso la ‘carta’ della cultura Frattura: ecco un nuovo punto di incontro per i cittadini Ieri comizio in piazza Municipio CAMPOBASSO. Un punto di incontro per “accogliere le istanze, le richieste e le aspettative dei cittadini”. A due giorni dalle primarie è stato inaugurato in piazza Municipio da Paolo di Laura Frattura, attorniato ieri mattina dai suoi sostenitori, ossia l’ex sindaco Peppe Di Fabio, gli ex assessori alla Provincia di Campobasso Angelo Cristofano e Annamaria Macchiarola, e infine dall’attuale consigliere provinciale di Alternativ@ Antonio Cerio. L’obiettivo è quello di intercettare le richieste provenienti dagli elettori: “si potrà avere il massimo confronto con i campobassani”, ha spiegato l’architetto. Che punta a “ridare alla città di Campobasso il ruolo che le spetta di capoluogo regionale”. Sabato sera in piazza Frattura chiuderà la campagna per le primarie con un comizio pubblico.

Paolo Frattura durante l’incontro di ieri

CAMPOBASSO. “Le Primarie sono un appuntamento importante, strumento di democrazia diretto, in cui personalmente credo”. Così ha esordito il candidato alle consultazioni popolari di domenica, Antonio D’Ambrosio, che ieri sera ha incontrato gli elettori del capoluogo molisano in piazza Municipio. E l’ex consigliere regionale del Basso Molise non ha dubbi sul risultato: “qualunque sia, nel caso in cui non dovessi essere io il vincitore, appoggerò, così come stabilito, chi trionferà il 4 settembre, e lo farò senza retropensiero”. Un comizio che ha visto come tema portante il diritto al lavoro, con la proiezione del video realizzato dal candidato qualche anno fa “Viva il 1° maggio”, come contestazione a “questa manovra finanziaria, in cui alcuni uomini politici, insensibili alla cultura del lavoro, hanno deciso di abolire questa festa, sposandola alla prima domeAntonio D’Ambrosio nica del mese di maggio”. E ancora i temi caldi sono stati “la cultura e l’identità (slogan politico del candidato ndr), senza cui un Paese non può pensare di ripartire”. V.d.T.

vizi, con le sue nuove frontiere deve essere uno dei volani su cui creare il futuro soprattutto occupazionale dei giovani e anche dei meno giovani, nella nostra regione”.

Manovra, le Regioni: stop ai tagli “La manovra, così com’è, va cambiata”. Il giudizio delle Regioni è durissimo. Ieri l’hanno ribadito di fronte ai rappresentanti del governo nazionale. Sotto accusa i tagli previsti agli enti locali che mette a rischio i servizi essenziali per i cittadini. Per questo, Regione, Comuni e Province hanno deciso di fare fronte comune. “Il totale annullamento dei trasferimenti alle Regioni e i tagli ai trasferimenti ai Comuni e alle Province – si legge in una nota congiunta - non sono solo un ostacolo per il processo del federalismo fiscale, ma si traduce in un impatto fortemente negativo sul servizio del trasporto pubblico locale, sull’assistenza sociale, sulla formazione, sulla tutela della salute, attraversando così di fatto tutte le autonomie territoriali”. Per questo motivo, Errani ieri ha affermato tranchant: “Il federalismo è morto”. Un messaggio chiaro, quindi, per il governo. “Non cerchiamo lo scontro istituzionale – ha detto ancora il presidente della Conferenza delle Regioni – ma vogliamo che sia aperto un confronto”. In attesa che questo avvenga, Regioni, Province e Comuni saranno lunedì a Roma per protesta.

Primarie, i movimenti lasciano libertà di voto I movimenti lasciano libertà di voto sia alle primarie di domenica che alle Regionali. E’ il ‘responso’ dell’assemblea dei movimenti di base che si è svolta ieri sera. Tuttavia, dal punto di vista programmatico, c’è molto altro. Perché sono stati sviscerati temi importanti come la riduzione dei costi della politica, il diritto allo studio e il ritorno alla legge elettorale proporzionale. Non solo. L’associazionismo ha criticato il sistema dei partiti e chiesto che la politica tenga conto maggiormente delle istanze provenienti dal basso. “Questo studio – ha spiegato Franco Novelli – ha rappresentato il tentativo di favorire un confronto tra la gente e i partiti del centrosinistra. Questo purtroppo non è stato fatto, ma andiamo per la nostra strada: continuiamo a fare politica tra la gente e a impegnarci nel volontariato per dare il nostro contributo per una crescita a livello politico e culturale. La nostra è l’espressione della società civile, di intellettuali, lavoratori e lavoratrici che vorrebbero una sinistra diversa”. Ma il cammino è in salita. S.P. Novelli, Berardo e Leone

Le proposte ai giovani sul lavoro D’Ascanio ascolta le richieste dei neo laureati precari Precariato, disoccupazione giovanile, fuga dei cervelli e lavoro. Sono queste i temi caldi a cui, a meno due giorni dalle Primarie, ha dovuto rispondere D’Ascanio Nicola D’Ascanio. Un incontro svolto all’Incubatore sociale, a cui hanno presenziato giovani e giovanissimi neolaureati oltre ad alcuni esponenti del mondo politico. Domande a cui, l’ex presidente della Provincia di Campobasso, ha risposto ben volentieri, sviluppando i temi della sua campagna programmatica, dimostrando cosa dovrebbe cambiare nel sistema regionale e dando speranze e tanta positività ai presenti.


^

Venerdì 2 settembre 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

Il lavoro discografico sarà presentato a Caserta in diretta televisiva

Cessari e Serafino firmano una compilation ‘da Oscar’ Alla fine di settembre uscirà una nuova compilation che si configura come degna di nota nel panorama conformista della musica leggera. L’autore è il napoletano Antonio Cessari, per alcuni anni vissuto ad Isernia. Conosciuto per caso il noto cantante e musicista catanese Mario Serafino, Cessari ha collaborato con lui alla produzione di questo nuovo lavoro discografico. Mario Serafino è per altro il patron di una oramai affermata manifestazione canora tesa alla scoperta di nuovi talenti, “Il Cantafestivalgiro”, che si svolge da quindici anni. Alle serate finali di tale manifestazione, che si terranno a Ca-

serta presso l’Hotel Ora City dal 28 settembre al 1 ottobre, sarà presentato il nuovo lavoro. Questo evento sarà trasmesso in differita su 70 reti televisive e 100 stazioni radiofoniche e la serata finale in diretta su SKY. Dell’album in uscita due brani faranno da sigla al Cantafestivalgiro e quindi andranno ad arricchire il cd previsto per i pezzi presentati dai finalisti della manifestazione. L’album comprende otto brani e s’intitola “Auguri Italia e il Sud?”. E si capisce con facilità dal titolo gli argomenti trattati nell’opera. Un autore insomma che, senza prosopopea e con la lieve saggezza di una persona non proprio gio-

vanissima, riesce a creare un’oasi di respiro nella pesante aria delle attuali tendenze musicali. In questo cd si uniscono alla spigliata base musicale testi intelligenti e immediati in cui non manca anche un pizzico d’ironia e temi impegnati vengono trattati senza pretenziosità e nel contempo con insolita profondità. La musica asseconda abilmente il significato dei testi rifacendosi al genere folkrock, con un supporto ritmico vitale e stimolante, in modo che le parole giungono nitide essenziali, in uno scandito e teso susseguirsi di immagini e suoni, frutto anche dei brillanti arrangiamenti del giovane maestro Elio Depa-

squale e dello stesso Mario Serafino. Di questo cantante colpisce la grinta e il buon uso della voce roca e graffiante, sempre espressiva e avvolgente che ben si lega ai temi trattati. Le venature di inflessione siciliana sono un valore aggiunto che porta l’artista a distinguersi ancora di più dalla massa delle voci circolanti a volte inespressive e conformi. Un breve accenno ai singoli brani, di cui i primi due sono in anteprima su Youtube. 17 marzo 2011: un ricordo degli eventi più importanti dei 150 anni dell’Italia e le speranze per il futuro del nostro Paese. Quella munnezza … di Ciro: la vera tragicomica sto-

Mario Serafino

ria di Ciro e dell’immondizia in Campania. A’ stazione: il dramma di chi parte o emigra per lavoro. Se partirò: un brano onirico. Mio padre e mia madre: un richiamo intimistico. Un uomo decente: una satira ai nostri giorni. O’ cecate: la vera e dram-

matica storia di un cieco ed il paragone con la sua città. Chi sono gli eroi: un omaggio alla gente umile che lavora tutti i giorni. Tutti i brani hanno una carica espressiva molto forte. Iil lirismo delle immagini e l’umanità descritta portano a pensare, a riflettere lasciandoci dentro anche i segni di una sottile commozione.

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana Fino al 2 settembre TERMOLI (Cb) - “Cromosafari”, mostra a cura di Nino Barone e Renato Marini, presso Officina Solare Gallery in viaMarconi, 2. Dalle 21:00 alle 23:00. Dal 2 al 3 settembre TAVENNA (Cb) - “Artigianato.. a Tavenna”. Ore 19.00 inagurazione e apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene, organizzata dall’Avis N. Muretta; ore 21.00 concerto Pecore Nere - Dire Straits. ( 3 settembre) ore 19.00 apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene; ore 21.00 Nduccio. Dal 2 al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) - In località Ponte rotto, festività Santa Maria di Loreto. Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00 esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, specialità della serata: alette di pollo fritte. (3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi, pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione storica di duello medievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’Associazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e “maitunat” di Gambatesa. Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra “Du Funnateglie” preparato di pomodori, peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Michelina. Dal 1 al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello. Dal 2 al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) - Concorso internazionale di mandolino Premio “R. Galece” 8^ edizione, presso Palazzo Marchesale alle ore 16:00. 3 settembre MATRICE (Cb) - Festa di S. Pio. Alle ore 21.00 sagra dei cavatelli e spettacolo musicale.

4 settembre CERCEMAGGIORE (Cb) - Direttamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci e Rocco il gigolò. 4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) - Esercitazione della Protezione civile in collaborazione con P.A. Avs Molise Emergenza. Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleologico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Italia - Sezione di Pescopennataro. 4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Santissima Addolorata, banda per la processione. 7 settembre BARANELLO (Cb) - Festa della birra. Dal 7 al 9 settembre CAPRACOTTA (Is) - Festività della Madonna del Loreto. Enzo e Sal Celebrazioni religiose accompagnate dalla tradizione “Sfilata dei cavalli”. Stand gastronomici. Dal 7 al 10 CASTELMAURO (Cb) - Festa della Madonna della Salute. Il sette settembre alle ore 20.00 si svolge una processione tra il santuario della Madonna della Salute e Castelmauro, processione che accoglie migliaia di fedeli. In questa occassione fuochi pirotecnici intervallano il percorso di avvicinamento al paese. 8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Navità della Beata Vergine Maria, banda per la processione. 10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festività della Madonna del Carmine. Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio accaduto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriatico. Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, palloncini colorati. Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i balconi. Caratteristica processione serale con la Tela di Arnaldo de Lisio. 10 settembre MATRICE (Cb) - Festa del granone agostinello, allo Scalo Ferroviario presso Mulino Cofe-

lice. 10 e 11 settembre RICCIA (Cb) - Festa dell’Uva, la manifestazione giunge alla sua 80° edizione. La manifestazione celebra la raccolta dell'uva e la vendemmia con una pittoresca sfilata di carri addobbati con tralci e grappoli d'uva. Dopo il lavoro di preparazione e di allestimento dei carri tutto è pronto affinché il rito si rinnovi: ed ecco che si muovono per le antiche strade questi pagani "Trionfi", le cui strutture portanti sono realizzate in materiale naturale e sui quali prendono posto uomini e donne, vestiti con i costrumi tradizionali, che mimano scene di vita contadina richiamando le varie fasi dei lavori agricoli o ripopondento scene di vita quotidiana. I carri sfilano per le strade del paese e i suoi occupanti, tra canti e balli che coinvolgono anche gli spettatori, distribuiscono vino e grappoli d'uva. La festa si conclude in piazza con il ballo collettivo. Durante la manifestazione si avrà la possibilità di degustare prodotti tipici locali. 11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00 spettacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolone”, viaggio nella più belle canzoni da Napoli e Roma, andata e ritorno, 20 artisti sul palco. 11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeggiamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantautori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica che libera e perdona”. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato.

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

4


VENERDI’ 2 SETTEMBE 2011

ANNO XIV - N. 241

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Droga, due marrocchini arrestati dalla Finanza Sequestrato ‘carico’ di fumo durante un controllo del territorio

Le unità cinofile della Guardia di Finanza

Due arresti e un ‘carico’ di fumo pronto per essere

spacciato. E’ il bilancio dell’operazione lampo degli uo-

mini del G.i.c.o. della Guardia di Finanza. Nella rete delle fiamme gialle sono finiti due giovani, nordafricani (sembra di origine marocchina), beccati in auto con un discreto quantitativo di droga. I pusher sono stati fer-

mati dalla Finanza nel corso di un normale controllo del

Brillante operazione del Gico

territorio in un paese della vicina provincia campobassana. Probabilmente il nervosismo dei due ha insospettito gli agenti di piazzetta Palatucci, tant’è che sono passati alla perquisizione. In ausilio anche il fiuto infallibile del

nucleo cinofilo, che avrebbe scovato la droga. Immediato l’arresto, il trasferimento in caserma per l’identificazione e le procedure di rito, poi per i due pusher la serata si è conclusa in una cella di via Cavour.

Tre colpi e un bottino da migliaia di euro in un condominio di via Campania. Nessun segno di scasso sulla porta

Furti, i ladri hanno le chiavi di casa Quattro giorni fa fu arrestato nel corso di una spedizione punitiva in via Mazzini

Prima la roncola poi la catena Nuovo blitz in caserma Venerdì scorso la fece grossa. Tentò di fare irruzione nella caserma di via Mazzini armato di roncola, una ‘spedizione punitiva’ contro i carabinieri che, a detta sua, non erano riusciti a risolvere un furto di cui lui stesso era stato vittima. Arnese alla mano aveva minacciato di morte i militari che, grazie ad un’azione fulminea, riuscirono a bloccare G.P. (55 anni di Campodipietra), arrestato con l’accusa di minaccia e violenza aggravata a pubblico ufficiale. Rimesso in libertà il giorno suc-

FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO

cessivo dal giudice Scarlato in attesa del processo (tre ottobre), l’altra notte l’ex fioraio è tornato di nuovo in cronaca. Nel mirino del 55enne sempre i carabinieri e sem-

pre la caserma ‘Testa’. Stavolta però ha trovato il portone sbarrato, particolare che non lo ha scoraggiato: catene alla mano ha danneggiato l’ingresso, richiamando

La Caserma ‘Testa’ di via Mazzini

L’effetto ‘pacchetto anticrisi’ si abbatte sull’Anas, fuori 60 lavoratori

Servizi di sgombero neve e spargisale. L’Anas ha deciso di appaltarli a ditte esterne. EDITORE: O meglio, la Manovra finanziaria (aggiustaITALMEDIA s.r.l. menti compresi) non permetterebbe all’azienda SEDE LEGALE: di assumere personale. Si prospetta un inverVIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 no ‘gelido’ per sessanta dipendenti stagionali 86100 CAMPOBASSO del Compartimento della Viabilità del Molise, SEDE OPERATIVA VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 ad oggi senza lavoro e con la luce della spe86100 CAMPOBASSO ranza che perde di giorno in giorno vigore. SITO INTERNET: Oltre ai vincoli del pacchetto anticrisi, l’Anas www.quotidianomolise.it ha ipotizzato anche un risparmio economico EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it – almeno è ciò che si legge nella nota inviata Pubblicità a firma delle segreterie regionali di Filt Cgil, ITALMEDIA s.r.l. Fit Cisl, Uilpa Anas, Snala Cisal, Sada Fast Tel. 0874.484623 Confsal e Ugl Trasporti – che al contrario non Via S.Giovanni in Golfo sembra esserci nel caso in cui i servizi venisCampobasso EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it sero appaltati a ditte esterne. ‘Di fatto – scrivono i sindacati – questa decisione comporteCENTRO STAMPA ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) rebbe per l’Anas non solo una maggiore spesa rispetto a quella sostenuta negli anni scorRegistrazione Tribunale si, ma – cosa più grave – la perdita di compedi Campobasso N. 157/87

6

l’attenzione del corpo di guardia, che ha visto tutto dal sistema di videosorveglianza della caserma. Purtroppo G.P. è fuggito dopo pochi secondi, ad ogni modo sufficienti per riconoscere il soggetto, che di certo a breve dovrà fare i conti con altre grane giudiziarie. Probabilmente nei suoi confronti scatterà una denuncia, anche se il 55enne si è reso protagonista di un gesto piuttosto grave. Non fosse altro che ha preso di mira la caserma dell’Arma.

tenze e professionalità ventennale garantite fino a questo momento dai lavoratori stagionali, a discapito della sicurezza e della qualità del servizio’. Premesso ciò, fa riflettere che, nonostante gli importi previsti dai bandi di gara siano superiori a quelli finora utilizzati dall’Anas per garantire lo stesso servizio, le gare d’appalto sono andate parzialmente deserte. Intanto per sessanta dipendenti il futuro sembra tutt’altro che roseo. Si tratta di lavoratori che da quasi vent’anni svolgono non solo il servizio di sgombraneve e spargisale, ma si occupano anche dello sfalcio dell’erba, di sorveglianza e pronto intervento, apposizione di segnaletica verticale e di piccola manutenzione. A fronte di ciò i sindacati chiedono all’Anas di richiamare l’attenzione del Governo centrale; di fondamentale importanza garantire la sicurezza degli utenti che circolano sulla strade molisane e che ai sessanta lavoratori venga garantito un futuro degno. Apu

Nessun furto con scasso, tantomeno un colpo con destrezza. Stavolta i ladri avevano le chiavi di casa. Tre appartamenti ‘visitati’ mercoledì pomeriggio: la banda ha ‘puntato’ lo stesso condominio, in via Campania nel quartiere San Giovanni dei Gelsi. Chiavi in mano, i furfanti hanno dovuto prestare esclusivamente attenzione a non insospetLa squadra Volante tire gli inquilini della palazzina, che pare non abbiano notato nulla di strano. Intanto i ladri stavano ripulendo i tre appartamenti (di cui due sullo stesso pianerottolo), mettendo nel sacco tutto ciò che sono riusciti a racimolare. Consistente il bottino, si parla di migliaia di euro: denaro contante, ma soprattutto gioielli e preziosi. L’amara scoperta è stata fatta dai proprietari di casa, che non immaginavano minimamente di essere stati derubati. In effetti sulla porta non c’era nessun segno di scasso, ma varcato l’ingresso capire che qualcuno era entrato non è stato poi così difficile. Immediata la telefonata al 113 che ha inviato sul posto la Volante per i rilievi del caso. Ancora furti in città, quindi, stavolta però – come dicevamo – facilitati dal fatto di essere in possesso delle chiavi. Particolare che lascia spazio a più di un’ipotesi. Redcro

PILLOLE DI CRONACA Contrastare e arginare il fenomeno del lavoro nero e incanalare le imprese verso un percorso di legalità. Con queste finalità i carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Campobasso hanno condotto una serie di accertamenti in realtà imprenditoriali della provincia. Dai controlli è emerso che tre operai erano in servizio, ma rigorosamente in nero. Gli accertamenti hanno anche permesso il recupero contributi e premi evasi per un importo complessivo di 63mila euro. Mentre ammonta a 17mila euro il totale delle sanzioni inflitte ai datori che hanno trasgredito la legge. Non da meno l’attività posta in essere dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione Sanità che hanno sequestrato tre capi bovini sprovvisti di marchi auricolari d’identificazione in un azienda agricola. Il valore dei capi sequestrati è di tremila euro. A Campobasso i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato a piede libero un 19enne di Pietracatella trovato positivo al test tossicologico per la presenza di cannabinoidi. Il giovane è stato sottoposto a controllo dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale sulla Statale 87.


Venerdì 2 settembre 2011

7

Momento solenne e storico l’arrivo in Cattedrale delle reliquie del Santo di Assisi. Un pezzetto del cilicio, dell’abito e del mantello accolto dai fedeli. I sindaci all’offerta dell’olio

San Francesco è qui tra noi di Ylenia Fiorenza Una lieta coincidenza, un giorno benedetto. Mentre in tutto il mondo cattolico si celebrava la Giornata per la salvaguardia del creato, a Campobasso arrivavano le reliquie del santo che cantò e osannò tutta la creazione col celebre “Cantico delle Creature”. Si potrebbe definire un momento solenne, storico, questo vis-

suto dalla città di Campobasso e dall’intera arcidiocesi per l’ arrivo delle reliquie di San Francesco d’Assisi. Un evento avvenuto ieri, durante l’ora del vespro, che vede concludersi la peregrinatio del crocifisso di san Damiano, che ha visitato tutte le parrocchie della metropolia per la raccolta dell’olio, che sarà offerto per la lampada della pace di Assisi. Un segno, questo

delle sante reliquie del santo povero, contenenti un suo pezzetto di cilicio, del mantello e dell’abito, accolto dai fedeli con venerazione. Alla celebrazione presieduta dall’arcivescovo, mons. Giancarlo Bregantini, erano presenti tutti i consacrati della famiglia religiosa francescana, le autorità politiche, quali, il presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, il sindaco della Città capoluogo, Luigi Di Bartolomeo, i sindaci

dei Comuni dell’arcidiocesi e le autorità militari. Facendo riferimento alla grande testi-

monianza di fede di San Francesco, l’arcivescovo Bregantini si è soffermato su alcuni

Sulla tomba del poverello, l’olio esprima pace non sete di potere

Concorso per dirigenti scolastici Sono 323 le domande presentate da aspiranti presidi in Molise. La prima prova del concorso per dirigenti scolastici si terrà il prossimo 5 ottobre. In totale le domande presentate a livello nazionale sono 42mila, i candidati dovranno rispondere ai test che sono formati da cento quiz. Potrà dire di aver superato la prova chi avrà risposto esattamente ad almeno 80 domande.

di Vittoria Todisco Hanno portato l’olio i sindaci della diocesi , il prezioso frutto simbolo della laboriosità dei molisani che per generazioni hanno benedetto la terra con il sudore e la dura fatica quotidiana. Presente nelle tradizioni e nella cultura dei popoli, l’olivo è simbolo di pace e di prosperità, sacro anche tra la nostra gente, simbolo di pazienza e luce anche nella religione cattolica. Oggetto di culto da parte dei Greci, dei Romani e degli Ebrei, è citato nella Bibbia come uno degli alberi della Terra Promessa. Noè al termine del diluvio mandò fuori dall’arca una colomba, la quale ritornò con un ramoscello di olivo nel becco, segno del ritorno della pace. Quelle anfore allineate sul pavimento della Cattedrale esprimono ciascuna una implorazione alla pace usando la lingua dei diversi paesi di provenienza. Mai come in questo periodo in cui si avvicina una importante scadenza elettorale il Molise ha bisogno di vivere un clima di pace e di laboriosità che la classe politica deve dimostrare di saper costruire alimentando il confronto con l’avversario e non lo scontro. Creando occasioni di dialogo con i cittadini che in queste ore si sentono naufraghi perduti tra le onde

di un agitatissimo mare di incertezze. Dialogo quindi e non sfoggio di eloquenze infarcite di ammalianti promesse . Portare l’olio sulla tomba del ‘poverello d’Assisi’ non è occasione di immagine o costruzione di una visibilità opportuna in tempo di elezioni, ma atto di contrizione ed obbedienza. San Francesco ha stupito il mondo per essersi spogliato di ogni avere e donato tutto ai poveri al contrario coloro che si candidano per guidare le sorti della nostra regione che già sfoggiano slogan e gigantografie per acclarare un’esistenza fin’ora chiusa nelle diverse stanze del potere.Rispetto ai sacrifici che ci attendono i molisani si chiudono rassegnati nelle spalle, ma obbedienti sono pronti a fare la loro parte, hanno nel proprio dna la capacità della rinuncia, il pregio di sapersi accontentare. I vecchi chiedono che i giovani non perdano la speranza di poter un giorno lavorare e loro, i ragazzi, sperano di non dover rinunciare ai sogni a quella libertà giorno per giorno costruita attraverso studi e conoscenze e di essere considerati per le capacità acquisite e non in quanto elettori da conquistare. La presenza in città delle reliquie di San Francesco offre mille occasioni di riflessioni ma sollecita anche l’umiltà di accogliere tale circostanza per dare il meglio di se per assicurare il conseguimento del bene comune.

Viabilità, la Provincia stipula una convenzione per la manutenzione e la pulizia delle strade La Provincia interviene a salvaguardia della viabilità. Lo riferisce il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, che di concerto con l’esecutivo ha stipulato una convenzione di un anno con un’azienda specializzata per ripristinare la sicurezza con la pulizia e la manutenzione straordinaria della piattaforma stradale e che sostanzialmente esternalizza il servizio di intervento a seguito di sinistri. Il tutto, sottolinea De Matteis, a costo zero. Ciò per agire nel pieno rispetto delle norme in materia di tutela ambientale, della sicurezza delle persone

Archivio

nella circolazione stradale, del divieto di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti nel e sul suolo. Una recente sentenza della Cassazione, infatti, ha individuato

negli organi politici e tecnici responsabilità penali per trascuratezza ambientale e non adeguato controllo delle strade, nel caso in cui ciò arrechi danni o lesioni alle persone.

episodi memorabili della vita del santo poverello, mettendo in risalto la docilità di Francesco e il suo amore verso la Chiesa. “L’esempio di Francesco – ha affermato il Presule - è un invito ad avere il coraggio di rischiare per il bene, di gettare, come i discepoli, le reti della speranza nel mare della fiducia in Dio, di spingere al largo la barca del nostro nulla perché Dio lo trasformi in pienezza di gioia”. Invitando poi il mondo politico a prendere parte alla Convocazione diocesana, che avrà inizio proprio oggi, presso il Santuario di Castelpetroso, l’arcivescovo ha, infine, ricordato che “solo chi ricerca le cose alte della vita, costruendo il bene comune e relazioni di pace e di cooperazione, riesce a solcare di luce e di valore la storia dell’umanità, così come ha fatto fondatamente san Francesco.”

Pubblicato il bando per l’Albo dei giovani La Provincia ha pubblicato il bando per la costituzione dell’Albo provinciale delle associazioni giovanili. Lo scopo dell’Ente è inserire in maniera esauriente problematiche, necessità e proposte dei giovani all’interno della programmazione delle politiche provinciali. Ciò anche per favorire una maggiore partecipazione dei giovani alla vita socio economica della provincia di Campobasso, valorizzando e potenziando i diritti di cittadinanza attiva e di democrazia partecipativa. All’Albo possono iscriversi tutte le associazioni giovanili o che ad essi sono rivolte, impegnate nella promozione sociale, culturale, civile, sportiva e religiosa e che hanno sede legale o operativa nel territorio provinciale. Modulo di iscrizione e documentazione sono consultabili sul sito dell’Ente, nella sezione Albo Pretorio, e dovranno essere presentati o inviati presso l’assessorato alle Politiche Giovanili entro sessanta giorni dalla data della pubblicazione. L’adesione all’Albo non prevede alcun costo per le associazioni e rappresenta un primo passo alla realizzazione del Forum Provinciale dei Giovani.


8

Venerdì 2 settembre 2011

A Ripalimosani l’ottava edizione del concorso internazionale. C’è lo zampino del circolo ‘Mascagni’

‘Raffaele Calace’ I mandolini si accordano ta una colonna portante di Grazia D’Aquila, il sindaco Paolo Petti e il maestro Antonio Di Lauro Ripalimosani dal ‘700, in Sarà un weekend musica- edizioni a Pignola, vicino Po- seguito al forte contatto con le fuori dalle righe a Ripa- tenza), a cui partecipano ar- i vicini campani. Sono otto limosani, dove si apre il si- tisti e una giuria internazio- gli artisti, provenienti da tutpario su uno spettacolo nali. “Speriamo di ripeterci”, to il mondo (l’anno scorso adatto a un pubblico per le afferma il sindaco Petti in c’erano anche due molisani), grandi occasioni. Sulle note conferenza stampa. Un even- che si esibiranno tra oggi e dei migliori mandolini del to reso possibile grazie anche domani. Questa mattina alle mondo apre stasera l’otta- al grande lavoro del circolo 9,30 nel Salone di Palazzo vo concorso internazionale “Pietro Mascagni” del comu- Marchesale verrà aperta la “Raffaele Calace”, dal ne molisano e alla volontà di manifestazione dal dottor nome del “Paganini del dare alla regione una forte Artemisio Gavioli, presidenMandolino”, compositore e impronta di cultura mando- te della Federazione Mandofondatore dell’omonima linistica. Una tradizione, que- linistica Italiana. Alle 15 iniliuteria. È il secondo anno sta, spiega il direttore artisti- ziano le esibizioni. Domani consecutivo che Ripalimo- co e maestro Antonio Di Lau- sera la proclamazione del sani diventa capitale mon- ro, che il circolo porta avanti vincitore del concorso nella diale del concorso (le altre da trent’anni e che rappresen- chiesa di Santa Maria Vergi-

ne Assunta. Da corollario all’evento sarà allestita all’interno del Palazzo una mostra denominata “sPulcinellando-

fraleCorde” dell’associazione MusicArte di Caserta, con il suono del mandolino a fare da sfondo. Infine domenica

sera fari puntati sul vincitore del concorso, che proporrà una performance personale. AB

L’associazione ‘Cotto d’Insieme’espone da Palladino

Donne artiste attestanti la libertà di essere L’arte è donna ma per conquistare credibilità in questo ambito le donne devono impegnarsi e possibilmente sorprenderci come è capitato a noi visitando la mostra “Cotto d’Insieme libere di essere” allestita presso la Tipografia Lampo della Palladino Company di via Colle delle Api 170. “Cotto d’Insieme” è il nome dell’associazione che raggruppa 30 socie e ciascuna di loro interpreta in modo personale l’arte esprimendosi nella pittura, scultura, ceramica, porcellana, vetrofusione. Nessuno di loro è molisana, o meglio, solo Gabriella Tirincanti ha sposato un molisano ed ha invogliato le amiche e socie a scoprire la nostra regione. Perché è sorprendente questa mostra che inaugurata ieri sarà visitabile fino al prossimo 11 settembre. Perché sono brave e propongono una visuale panoramica e variegata del loro modo di essere artiste, manipolando la materia,

coniugando colori e forme. Sono riposanti perché non impegnate ad apparire delle intellettuali, infatti non possiedo-

no le vaghezze di coloro che si sentono in obbligo di dover trasmettere messaggi; si propongono per quelle che sono: donne unite dall’armonia creativa che si divertono nello stare insieme creando una comunione che stimola la creatività rispettando pluralismo ed unicità. La pittura è espressa attraverso una giocosità luminosa che conferisce plasticità alle forme ed armonia alle figure. Una mostra da visitare per ammirare anche la preziosità delle ceramiche delle porcellane dei vasi e le suppellettili che solo la sensibilità femminile riesce a rendere così assolutamente ambientabili tra le pareti domestiche piuttosto che inun museo d’arte moderna. V.T.

Fabio compie 18 anni

Severo richiamo di Nicoletta Pietravalle sull’abbandono dei fabbricati rurali Gli antichi fabbricati rurali che, nella loro poetica e disarmante semplicità ancora sopravvivono all’abbandono, ai crolli, agli ignobili saccheggi e atti vandalici, grazie all’amore e ai sacrifici dei proprietari originari e di quelli sopravvenuti. Nicoletta Pietravalle presidente della sezione molisana dell’Associazione dimore Storiche Italiane richiama l’attenzione dei molisani e soprattutto delle autorità e delle forze dell’ordine affinché contribuiscano, ciascuno per il proprio ambito e con le proprie potenzialità, alla difesa di quello che l’ex Soprintendente dei Beni Archeologici del Molise definisce: il volto buono del territorio, un volto antico e inerme che può rimettersi in giuoco, correttamente rinnovandosi e attivandosi

sulla via delle importanti opportunità turistico - culturali che privilegiano il paesaggio rurale e le strutture che ancora vi sorgono. Assumendo tale impegno l’Associazione aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio 2011 promosse dal ministero per i Beni e le Attività Culturali ed in più organizza per il prossimo 25 settembre una visita guidata che partendo da Salcito alle ore 15 visiterà le contrade Madonna e Casa Murata situate sotto il paese. Si incontreranno due casini di campagna di epoca fine ‘700 appena restaurati. Ad accompagnare l’iniziativa sarà distribuito un opuscolo programma corredato da una pagina del prof. Salvatore Settis. V.T.

Cio’ che vogliamo augurarti, oggi due settembre, giorno del tuo diciottesimo compleanno è che il tempo ti riservi ciò che di più bello c’è al mondo. Che la luce illumini il tuo cammino, ti permetta di vedere la strada che porta alla vita e se ti sembra ricca di ostacoli e di sfide, affrontali con coraggio e cerca di fare sempre le scelte giuste. Tanti auguri Fabio per i tuoi 18 anni.


VENERDI’ 2 SETTEMBE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 241

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Cercemaggiore. La Regione stanzia ingenti somme per la messa in sicurezza di numerose vie

Arrivano i fondi per la viabilità rurale Da Guado dei Mulini a Piscero fino a Contrada Chiusa Petrillo Quello della viabilità rurale e la risoluzione delle difficoltà infrastrutturali è sempre stato l’annoso problema del comune di Cercemaggiore. La situazione, però, destinata a cambiare in senso positivo. È’ notizia certa, di questi giorni, la concessione di un cospicuo contributo per un atteso e sperato intervento di messa in sicurezza della strada Guado dei Mulini Contrada da Piscero e Contrada da Chiusa Petrillo. A comunicarlo è stato l’assessore Vitagliano con l’in-

vio di una nota al sindaco del paese, Gino Donnino Mascia. Nell’ avviso si legge dell’assegnazione, per il tratto interessato, di un finanziamento di 150mila euro. E’ una somma immediatamente disponibile: sarà riconosciuta appena verranno completate tutte le procedure amministrative necessarie. È stato stabilito nei mesi scorsi, da parte dell’assessorato all’ Agricoltura, un ammontare di 35mila euro per il percorso Fonte la Noce – Capoiaccio e la stessa cifra per l’impianto di un sistema

Archivio

di illuminazione pubblica nella zona di Selvapiana,

Per l’autunno sarà completamente fruibile

Ponte 5 Archi, Piana d’ Olmo.

Nei prossimi mesi ci sarà lo stanziamento di un impor-

to di 300mila euro dai fondi FAS regionali, recentemente sbloccati dal C.I.P.E., per il riordino del tratto di strada Convento, Torre, Vallazza, Macchie. Unitamente alla pavimentazione, sono previsti sistemazioni per il muro e la scalinata posti a lato del Santuario Santa Maria della Libera, tutto in previsione del VI Centenario del ritrovamento della statua lignea della Madonna della Libera.Il progetto preliminare è stato accettato e si prevede a breve l’ approvazione del progetto definitivo. . G.M.

L’atleta bojanese già guarda ai Campionati europei

Pareri positivi per i lavori Romualdo Manna giunge finali al centro Varazi alla XXVI Universiade della Cina Sono positivi i pareri della Sovrintendenza e della Regione Molise previsti per la realizzazione finale del Centro Varazi con campo in erba sintetica che riguardano la recinzione, la messa in sicurezza, il collocamento di una tribuna e tutto quello che riguarda i lavori tecnici e di idraulica per consentire alla struttura di essere complePolicella tamente fruibile e non avere problemi funzio- ministrativi per poi fare iniziare i lavori , l’auspicio è nali in futuro. La notizia giunge da Palaz- che le direttive date dall’amzo san Francesco dove l’as- ministrazione possano far sessore ai Lavori Pubblici terminare i lavori durante il Policella ha dichiarato: mese di settembre in manie“Avendo avuto queste auto- ra tale che con la coincidenrizzazioni a breve l’architet- za delle attività sportive, to Primiani provvederà con agonistiche e quant’altro abgli ultimi provvedimenti am- biano la possibilità di poter Palazzo Colagrosso

iniziare. La sollecitazione in partenza c’è venuta anche dal presidente De Matteis che ,in qualità anche di ex assessore regionale, è stato tra i promotori di questa iniziativa, ci ha sollecitato a terminare i lavori in tempi utili affinché moltissime attività agonistiche e ludiche che hanno necessità di questa struttura possano essere svolte. La struttura praticamente è pronta e quindi diamo comunicazione che questi ultimi lavori inizieranno a breve perché c’è stata questa necessità di avere il parere in tempi brevi. L’occasione è utile per ringraziare la Regione e la Sovrintendenza, nella fattispecie della dottoressa Melloni sempre attenta e repentina per quanto attiene le problematiche che riguardano la città; pertanto a breve partiranno i lavori e quindi possiamo dire che a fine settembre inizio ottobre la struttura sarà utilizzata da tutti coloro che vorranno svolgere attività sportiva”. DD

Ha partecipato anche il giovane atleta bojanese Romualdo Manna alla XXVI Universiade che ha coinvolto i migliori atleti universitari del mondo nelle varie discipline olimpiche svoltesi nella lontana Cina, per l’esattezza a Shenzhen. Per la nazionale italiana di tennistavolo sono stati convocati tre ragazzi, tra i quali Romualdo Manna, tesserato con il Cus Torino, che non si è lasciato scappare questa importante esperienza. Per lui è stata la seconda partecipazione consecutiva alle Universiadi, dopo l’edizione di Belgrado di due anni fa. La squadra italiana è stata battuta solo agli ottavi di finale dall’Ucraina. Dopo i campionati italiani assoluti di Ri-

Romualdo Manna

mini, dove ricordiamo la medaglia di bronzo conquistata nel doppio dall’atleta bojanese, le Universiadi hanno chiuso la sua bella stagione. Il nuovo anno agonistico comincerà dal 7 al 10 Settembre con la partecipazione ai campionati europei assoluti di doppio misto che si terranno a Istanbul.

E’ stato smarrito il piccolo Pepè E’ stato smarrito un cane di piccola taglia di razza Pincher, il suo nome è Pepè, è munito di Microchip ed ha un collare formato da una catenella. Il cane è scomparso da Cercepiccola mercoledì 30 agosto, chiunque lo individua può contattare la nostra redazione chiedendo di Giuseppe di Palo.

9


VENERDI’ 2 SETTEMBE 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 241

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Da sottolineare l’importanza della Pro loco quale organismo per promuovere e valorizzare il territorio

Estate a Gambatesa, bilancio positivo Arrivare a utili traguardi richiede una mentalità programmaticamente turistica La Pro loco rappresenta un utile e qualificato organismo di promozione del territorio che va potenziato e sostenuto anche dalle varie attività economiche che ne possono trarre beneficio. Commenti positivi sulle attività ed iniziative promosse dalla Pro loco arrivano dalle pagine di Gambatesablog. Il giorno 24 agosto, con lo svolgimento della festa si è conclusa la maratona dell’estate gambatesana, iniziata il giorno 7 di agosto con la proiezione del film “Benvenuti al Sud”. Nell’apprezzare il programma estivo che, avviato il 7 agosto e terminato il 24 con la festa di San Bartolomeo, ha coinvolto molti anche non residenti, Donato Iadarola afferma che queste attività turistiche, se vogliono essere durature

Gambatesa

e non spegnarsi nel corso dei mesi con il calare dell’entusiasmo dei volontari, devono essere strategiche, cioè basarsi fondamentalmente sul coinvolgimento diretto degli esercenti, che devono crederci ed avere la consapevolezza che il buon funzionamento della la prolo-

co è un loro fondamentale interesse economico, così come accade in tutti i posti di antica tradizione turistica. Secondo riflessioni condivisibili e valide in linea generale arrivare a utili traguardi richiede una mentalità programmaticamente turistica, sollecitando i cittadi-

ni a diventare protagonisti della Proloco per mantenerla sempre viva. “E’ sì o no – chiede Iadarola - un interesse preminente degli esercenti di Gambatesa attrarre quanta più gente possibile nei mesi di luglio ed agosto? E’ economicamente vantaggioso il loro

L’Avis di Jelsi organizza una mini-crociera adAmalfi Impegnata l’associazione comunale “AVIS di Jelsi” anche con la promozione di altre iniziative. L’organizzazione propone una minicrociera ad Amalfi per sabato 10 settembre 2011; in allegato la brochure con i dettagli della giornata e i riferimenti operativi. Attiva dal 2006, la sezione comunale AVIS di Jelsi ha, anno dopo anno, incrementato il numero delle adesioni e delle donazioni. Con circa 194 soci ha all’attivo, nel 2010, 355 donazioni, che non fanno che confermare gli ottimi risultati dell’AVIS Jelsi, ad opera del suo presidente Luigi Santella e del direttivo AVIS che lo coadiuva. Considerando il rapporto donatori/abitanti, la quota raggiunta di 227 donazioni nel 2008 e di 355 donazioni nel 2010, fra le sezioni AVIS della provincia di Campobasso, è da considerarsi un traguardo senz’altro encomiabile. L’Avis Comunale Jelsi è stata costituita il 29 giugno 2006 Bilancio positivo per la lotteria di beneficenza organiztra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, pezata in occasione della festa di San Giovanni Battista a riodicamente e anonimamente il proprio sangue. Nel 2006 Pietracatella i soci erano 50 e le donazioni effettuate 90, il 2010 si è I biglietti: chiuso con 194 soci e 355 donazioni con indici altissimi sia n. 1906 Cavallo rispetto agli abitanti sia rispetto alle donazioni. n. 1273 TV LCD full HD n. 2647 Maiale vivo100kg Amalfi n. 2957 Voucher vacanze n. 0640 Maiale vivo n. 0154 Nintendo DS n. 2677 10Lt Olio d’oliva n. 1298 20Kg Pasta Colavita n. 0428 Barbeque a gas n. 2901 Divano 2 posti in pelle n. 1987 Cornice digitale n. 0399 Serie chiavi Beta n. 2562 5Kg Formaggio fresco n. 1624 Agnello vivo n. 1984 Confez. sott’olio Colavita Jelsi

Comitato festa San Giovanni Battista I risultati della lotteria di beneficenza

10

dato via da Gambatesa, se trova qui da noi un’accoglienza adeguata, potrebbe pensare di riaprire la sua vecchia casa e magari di ammodernarla per passarci le vacanze, o addirittura di acquistarla, come è già successo. Anche il Castello di Gambatesa potrebbe diventare più redditizio, aprendolo ad un pubblico pagante e dischiudendo così la prospettiva di un aumento dei posti di lavoro. Insomma, quando il denaro circola tutti ne beneficiano. Aggiungo che ci sono una infinità di luoghi nel mondo in cui con soli due mesi di intenso lavoro si rimettono il grano per tutto l’anno. E perché non dovremmo poterlo fare anche noi, considerata la forza di attrazione che Gambatesa esercita sui suoi emigranti e anche su qualche loro amico? Ma esiste da noi questo tipo di cultura turistica? E’ il caso di cominciare ad innescarla e a diffonderla?”

Prodotta una serie di iniziative nella stagione appena trascorsa arrivo e la loro permanenza? Gli artigiani ed i commercianti trarranno un sicuro vantaggio economico dalla loro presenza: ad esempio, i negozi di generi alimentari, le macellerie, i fruttivendoli, i baristi, i pasticcieri, i fornai, i giornalai, le farmacie, i ristoranti, le pizzerie, i parrucchieri, i tabaccai ecc… , aumenteranno certamente, chi più chi meno, le loro vendite ed i loro introiti. E ne beneficeranno non solo loro, ma indirettamente anche altri lavoratori autonomi, quali i sarti, i falegnami, i muratori, gli imbianchini, gli idraulici ecc, perché chi avrà avuto maggiori entrate avrà la possibilità di realizzare il sogno di acquistare un mobilio, di ripulire una stanza, rifare un bagno, di farsi un vestito ecc. Non solo, ma chi è an-

Torna “Un calcio all’Indifferenza” Per settembre al borgo verrà allestita la mostra di pittura Grande attesa per la X edizione di “Un Calcio all’Indifferenza”. Si prevede un considerevole coinvolgimento alla manifestazione del 3 e 4 settembre , promossa dall’associazione Sport e Solidarietà. Il 3 settembre alle ore 21 presso il campo sportivo Maria SS. del Carmine si terrà il concerto dei Voria. Si festeggerà il 10 e 11 settembre la ricorrenza della Madonna del Rosario con la 80^ edizione della Festa dell’Uva. Per l’iniziativa “Settembre al borgo” sarà allestita poi la mostra di pittura di Ernesto Saquella dal 16 al 18 settembre. Appuntamento conclusivo il 18 settembre con il convegno su Ernesto Saquella “A regola d’Arte”.

Luigi Iacovone spegne 30 candeline Oggi è un giorno molto speciale per Luca Iacovone di Jelsi perché supera il traguardo dei trent’anni. Glielo voglio ricordare con affetto Paolo Giovannitti e tutti gli amici che in coro gli dicono attraverso il giornale: Buon compleanno! Agli auguri degli amici per questo importante traguardo si unisce anche tutta la redazione de Il Quotidiano del Molise.


VENERDI’ 2 SETTEMBE 2011

ANNO XIV - N. 241

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Sono stati i carabinieri di Civitacampomarano a rintracciarlo in contrada Quarziello. Attivato anche il soccorso alpino e speleologico

Archivio

Ritrovato l’anziano disperso E’stato rintracciato in contrada Quarziello, dai Carabinieri del Comune di Civitacampomarano, alle 17.50 di ieri pomeriggio,

un anziano del luogo che risultava disperso dalle 10.30 sempre si ieri. Si è conclusa con un lieto fine la scomparsa del-

l’85enne C.G., queste le sue iniziali. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, allertati dalla Prefettura di Campobasso, sono im-

mediatamente intervenuti sul posto, assieme ad altre forze dell’ordine. L’anziano è in buone condizioni di salute.

Orlando Iannotti è stato sostituito dal sindaco Eliseo Castelli Castelli Eliseo

CASALCIPRANO. Le mancate dimissioni del sindaco di Oratino, Orlando Iannotti, da quattro anni alla guida dell’Unione dei Comuni “Alto Biferno” hanno scatenato polemiche e reazioni da parte dell’intero consiglio. Che lo ha di fatto sostituito con il sindaco di Casalciprano Eliseo Castelli. Gli amministratori si sono riuniti mercoledì 31 agosto. Dal consiglio, al quale il presidente dell’Unione era assente, è sca-

turita una mozione programmatica sottoscritta dai consiglieri Castelli Eliseo, D’Onofrio Raffaele, Ranallo Nicola, Saluppo Giovanni, Salati Piacentino, Mastropietro Valentino, Lombardi Sandro. Il sindaco di Casalciprano ha preso le redini dell’Alto Biferno. “Con le recenti elezioni comunali tenutesi nel Comune di Baranello, viste le vacanze dell’assessore dimissionario del Comune di Busso e dello stesso Bara-

Cambio al vertice all’Unione dei Comuni “Alto Biferno” nello, e secondo l’art.18 solo il bene dei quattro Cocomma 3, che prevede una muni appartenenti aldurata in carica del Presi- l’Unione. Si ritiene necesdente dell’Unione di due sario riportare un equilibrio anni e mezzo, si procede al- non solo politico con la nol’avvicendamento del pre- mina della nuova giunta, sidente Orlando Iannotti ma di ristabilire i valori foncon altro Sindaco, in quanto l’art.22 c 2 dello Statuto dell’Unione dei Comuni, prevede che tale carica sia svolta esclusivamente da un Sindaco. Per detto motivo, noi Sindaci dopo esserci riuniti per discutere della situazione che coinvolge questo Ente, siamo giunti a Il comune conclusioni, atte a determinare

damentali della buona amministrazione: trasparenza e partecipazione. Pertanto, Castelli si candida alla Presidenza della, con l’intenzione ad impegnarsi in sinergia con gli altri Sindaci e con i consiglieri rappresentanti questo Ente a continuare le attività avviate nei nostri Comuni e a proporre iniziative nell’associazionismo dei servizi: raccolta differenziata, videosorveglianza, istituire l’ufficio di polizia municipale dell’Unione, istituire l’ufficio tecnico dell’Unione e assicurando il rispetto di quanto recentemente emanato dal Governo Centrale sull’obbligatorietà di associare i servizi entro il 2013si legge nella mozione programmatica- Ribadisco la necessità di restare uniti e di lavorare insieme, in con-

siderazione del fatto che la nostra Unione è costituita da soli quattro Comuni e con la soglia dei cinquemila abitanti, di gran lunga superati pertanto già in regola con quanto previsto dai decreti che ad oggi girano nelle sale di regia della Regione e del Governo, evidenziando che con un dialogo aperto e continuo potremmo riuscire a superare le difficoltà di indirizzo e programmazione che andremo ad affrontarespiega il primo cittadino di Casalciprano- Chiedo ancora a tutti i membri dell’Unione e ai dipendenti una fattiva collaborazione nel rispetto delle regole e dei ruoli che si ricoprono, augurando a tutti di realizzare e raggiungere insieme i risultati che ci prefisseremo”.

L’opera di Giovanni Scarano, il prete che gettò la tonaca alle ortiche

Presentata la ristampa del volume “Le confessioni d’un parroco” Presso la sala dell’ex “Locanda del Barone”è stata presentata la ristampa del volume “ Le confessioni

d’un parroco”, di Giovanni Scarano. In tanti hanno partecipato alla presentazione del volume che trova pro-

tagonista un personaggio triventino dell’epoca, che ad un certo punto della sua missione sacerdotale ha tolto l’abito talare. Alessandro Vasile, Luigi Fag n a n i , Alejandro Scarano (pronipote di Giovanni) hanno introdotto la relazione di don Michele Tartaglia, nella quale il docente di sacra scrittura ha fatto emergere la personalità dell’autore

sottolineandone l’ampia cultura che spaziava dalla teologia, della quale conosceva profondamente i testi, la filosofica e la scienza. In un altro passaggio, ha evidenziato la solitudine nella quale, evidentemente, il sacerdote Giovanni Scarano venne a trovarsi per non aver ricevuto conforto e solidarietà dal clero del suo tempo che, come denuncia lo stesso autore, tranne poche eccezioni, non esercitavano nel nome di Cristo e del suo insegnamento il proprio ministero sacerdotale. Molto toccante è stato l’intervento di Alejandro Scarano, che era accompagnato dalla moglie Maria Rosa Barbaran, il quale ha raccontato particolari importanti della vita e

della morte del bisnonno sottolineando, in particolare, la coerenza di vita. Pur se duramente provato dalla sua vicenda che lo costrinse all’emigrazione in America Latina, Giovanni Scarano seppe ricostruirsi una vita e fece battezzare i suoi 5 figli nati dal matrimonio con Pastora Ibanez. Alejandro Scarano non ha manca-

to di ringraziare la cittadinanza triventina per l’ospitalità loro riservata e assieme ha avuto espressioni di sincero apprezzamento per la bellezza e l’importanza di Trivento. In conclusione hanno voluto esprimere le loro riflessioni, don Alfonso Cerrone, don Luigi Di Tella e Tonino Fossaceca.

11


ANNO XIV - N. 241

VENERDI’ 2 SETTEMBE 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: quotidianoiserna@gmail.com

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Furono arrestati un anno fa insieme ad altre nove persone: gestivano lo spaccio nel quartiere San Lazzaro

Market della droga, sentenze pesanti Pene da 7 a 4 anni di reclusione e centomila euro di multa per quattro rom Mano pesante dei giudice contro quattro dei tredici spacciatori, quasi tutti di etnia rom, arrestati poco meno di un anno fa dai carabinieri per spaccio di droga nell’ambito dell’Operazione “Market 2”. Secondo gli investigatori avevano allestito una vera e propria centrale dello spaccio nel quartiere San Lazzaro di Isernia. Ieri mattina il giudice monocratico del tribunale di Isernia, Roberta D’Onofrio, ha disposto la pena più severa per Antonio Sarachelli, sette anni e tre mesi di reclusione più una multa di 32mila. Sette anni e il pagamento di 30mila per Franco e Riccardo Sarachella e quattro anno e quattro mesi con una multa di 18mila per Peppino Sarachelli. Il pubblico ministero, Alfredo Mattei, aveva chiesto pene dagli 8 ai 13

Il blitz dei carabinieri nel quartiere San Lazzaro

anni di carcere. Oggi gli avvocati difensori degli imputati – Mastronardi, verde e Romanizzi - hanno depositato istanza per i domiciliari e annunciato il ricorso in Appello. Sulla richiesta del-

la pena da scontare ai domiciliari il giudice si è riservato di decidere. Lo farà nelle prossime ore. La magistratura isernina conferma dunque la mano pesante nei confronti degli spacciatori

che ruotavano intorno al quartiere San Lazzaro. E confermano in qualche modo che gli investigatori dell’Arma aveva visto giusto. Nel popoloso quartiere della periferia isernina – attraverso telecamere nascoste, intercettazioni, testimonianze e appostamenti – avevano scoperto un vero e proprio “supermercato” dello spaccio. I tossicodipendenti arrivavano anche dalle province di Campobasso e L’Aquila per acquistare droga di ogni tipo (soprattutto eroina), a tutte le ore del giorno e della notte. Un’attività fiorente per i rom che smerciavano le dosi. Ma i carabinieri hanno messo la parola fine a questo via vai di g ente che aveva destato allarme in città. Nell’ambito della stessa operazione altri otto rom erano stati condannati

dai quattro ai cinque anni di reclusione: avevano ottenuto uno sconto sulla pena scegliendo il rito abbreviato o il patteggiamento. All’appello manca un’altra persona: è un operaio iser-

nino. Sarà processato alla fine del mese con rito abbreviato condizionato. Il giovane nel frattempo è uscito dal carcere, poiché ha scelto di affidarsi a una comunità di recupero.

La donna ha patteggiato la pena

Ferisce l’amica per gelosia Condanna di tre mesi per la 50enne di Venafro E’ finita con una condanna in tribunale, a Isernia, una furiosa lite tra due donne scatenata dalla gelosia. Le due, entrambe di Venafro e alla soglia dei 50 anni, si erano incontrate allo scopo di chiarire una faccenda lasciata in sospeso da un po’ di tempo. L’incontro, però, è stato “sospeso” dai carabinieri perché una delle due durante la discussione ha ferito l’altra a una mano utilizzando un taglierino. L’aggredita è stata ricoverata in ospedale e l’altra 50enne è stata fermata. Oggi ha patteggiato la pena e il giudice Roberta D’Onofrio l’ha condannata a tre mesi di reclusione. La pena è stata sospesa.

Indaga la Polizia ferroviaria. Non si esclude l’ipotesi del suicidio

Muore travolto dal treno Salvatore Di Nallo ha perso la vita nella periferia di Isernia

Poliziotti e soccorritori sul luogo della tragedia

Saranno le indagini della Polfer di Campobasso a chiarire le cause della morte di Salvatore Di Nallo, 84 anni, che ieri pomeriggio è stato travolto da un treno all’altezza del passaggio a livello posto alle spalle dell’hotel Europa di Isernia. L’uomo, originario di Baranello, ma residente nel capoluogo di provincia, ha perso la vita sul colpo. Secondo alcune testimonianze l’anziano sarebbe improvvisamente sbucato da un cespuglio, finendo poi sotto l’interregionale Napoli-Campobasso (ripartito alle 16:17 dalla stazione di Isernia). Potrebbe dunque essersi trattato di suicidio. Ma non è affatto escluso che l’uomo abbia tentato di attraversare i binari, non rendendosi conto dell’arrivo del convoglio.

12

Sembra inoltre che un altro testimone, pochi minuti prima della tragedia, abbia visto un anziano seduto vicino al passaggio a livello. Sul treno i passeggeri non hanno visto e sentito nulla. All’inizio hanno pensato a un guasto. Neanche i macchinisti avrebbero visto l’uomo, almeno così hanno riferito ad alcuni giornalisti presenti sul posto. Avrebbero soltanto sentito un rumore. Quando si sono fermati hanno visto l’uomo sui binari. Sembra che un infermiere presente sul treno abbia tentato di rianimare il pensionato. Tuttavia senza successo. L’uomo era morto sul corpo, come hanno constatato anche i soccorritori del 118, giunti subito sul posto. Sul luogo della tragedia sono subito arrivati gli agenti del-

la Squadra volante, seguiti dai colleghi della Squadra mobile, della Digos e della Scientifica, che ha effettuato i rilievi. Poi sono arrivati gli uomini della Polizia ferroviaria di Campobasso, ai quali è stato affidato il caso. Sul posto anche i carabinieri, la polizia municipale e i Vigili del fuoco, che hanno aiutato i passeggeri a scendere dal treno. La tratta ferroviaria è rimasta chiusa per circa tre ore, per consentire di effettuare tutte le verifiche che richiedono casi come questo.

Il corpo senza vita dell’84enne sui binari

Hanno dovuto aspettare due ore abbondanti anche i

passeggeri del Napoli-Campobasso, che hanno raggiun-

to il capoluogo di regione con un autobus sostitutivo.


Venerdì 2 settembre 2011

13

La formazione politica sta raccogliendo adesioni su Facebook . Per ora non si schiera né a destra né a sinistra

Regionali, Balducci contro tutti L’ex consigliere comunale ha fondato il movimento “Riprendiamoci il Molise” Un nuovo movimento politico parteciperà alle prossime elezioni regionali. Si chiama “Riprendiamoci il Molise”. È un movimento nato sul social network Facebook ed è stato creato dall’avvocato isernino ed ex consigliere comunale Ottavio Balducci. Il suo scopo, come si desume dalle informazioni presenti nel gruppo creato ad hoc, è quello di creare una nuova classe dirigente politica al di fuori dei partiti. “Il vento del cambiamento – si legge nella pagina introduttiva del movimento - sta invadendo anche l’aria di quei feudi resi nel tempo imbattibili da privilegi pietrificati e lobby intoccabili. E forse anche in Molise è venuto il momento di unirci. Al di fuori dei partiti e delle coalizioni. Al di la’ delle convenienze personali e delle ambizioni

La pagina di “Riprendiamoci il Molise” di Facebook

legate a seggiole e poltrone. Uniti dalla voglia di creare un laboratorio Molise che sappia mettere in campo una nuova classe dirigente. Uniti dalla voglia di non cedere alla tentazione di rimanere a coltivare il proprio piccolo orto. Uniti dalla voglia di uscire e lavorare alla costru-

COMUNE

Invertito il senso di marcia lungo corso Marcelli e rampa Mazzini In seguito a numerose segnalazioni relative alle difficoltà di accedere con gli autoveicoli fino agli esercizi commerciali e ad altri immobili ubicati in via Roma – strada attualmente interessata da cantieri –, il comando della polizia municipale, con apposita segnaletica, ha disposto l’inversione delle circolazioIl Comune di Isernia ne di marcia lungo corso Marcelli, nel tratto compreso fra via Sant’Ippolito e piazza Andrea d’Isernia. Identico provvedimento è stato adottato per rampa Mazzini. I veicoli che provengono da Isernia-sud, quindi, potranno inoltrarsi lungo corso Marcelli e proseguire per via Roma attraverso il primo collegamento utile (rampa Santa Maria, rampa Purgatorio, rampa Mazzini).. Si svolgerà oggi a partire dalle 18, nella sala convegni della Provincia di Isernia il secondo premio giornalistico intitolato a Franco Ciampitti. Sarà reso il giusto tributo al grande scrittore e giornalista nativo di Isernia. Di seguito saranno premiati i giornalisti Alfredo Alberico e Mario Colalillo che si sono aggiudicati la seconda edizione del concorso rispettivamente nelle sezioni ‘televisione’ e ‘stampa e web’. Interverranno alla cerimonia illustri personalità della scena politica, sportiva e giornalistica regionale. Nel parterre tanti molisani che hanno avuto l’onore di conoscere Ciampitti o di lavorare con lui. Tra questi anche Adalberto Cufari che, al tavolo dei relatori, ricorderà la sua straordinaria esperienza umana e professionale al fianco di Ciampitti ai tempi in cui questi era Pre-

zione di un programma che sia insieme progetto e cammino. Che riscatti il Molise. Siamo pronti? Scriviamoci, conclude il messaggio - vediamoci presto, diffondiamo questo appello. Abbiamo pochissimi giorni per stilare un programma insieme e, se sia-

mo tanti, anche per proporre liste credibili e condivise”. Né a destra né a sinistra, dunque, ma al di fuori di tutti gli attuali schemi politici. Intanto, continuano le indiscrezioni sulla candidatura alle Regionali del sindaco Gabriele Melogli, conteso tra Progetto Molise e l’Adc. Il primo cittadino, per il momento, ha scelto la via del silenzio per poter meglio meditare la scelta migliore per il suo futuro politico. L’unica cosa certa è che, tramontata l’ipotesi di un suo inserimento nel listino maggioritario, dovrà scendere in campo nel proporzionale dove non possono essere commessi errori strategici. Nell’Adc dovrebbe vedersela con Enzo Bizzarro nel tentativo di subentrare come secondo al posto di Pietracupa che andrà anche nel listino e se nominato assessore po-

trebbe cedergli la poltrona da consigliere. Una lotta che potrebbe alla fine non portare da nessuna parte. Maggiori sarebbero, invece, le possibilità in Progetto Molise. Una lista, quest’ultima, che si annuncia davvero competitiva. Nell’Udc la lotta per conquistare un posto sarà, invece, essenzialmente tra Mimmo

Izzi e Nicandro Ottaviano. Liste quasi fatta nel Partito Democratico dove sono già cinque i nomi sicuri. Si tratta di: Danilo Leva (capolista), Franco Valente, Cristofaro Carrino, Domenico Cinocca e Maurizio Cacciavillani. Per gli altri due nomi sono favoriti Luciano Sposato e un esponente della provincia.

“Pietracupa e Patriciello sono stati vicini ai problemi dei piccoli comuni”

Marucci: vado con l’Adc Il sindaco di Miranda spiega il perché della sua scelta Tutto confermato: Domenico Marucci, dopo l’abbandono di Forza del Sud, è entrato a far parte dell’Adc. A confermarlo è lo stesso sindaco di Miaranda. “Dopo un’ attenta valutazione di tutte le proposte pervenutemi da parte di autorevoli esponenti della politica regionale, che ringrazio per la stima mostratami, ritengo che – ha affermato Marucci - l’Adc sia uno dei pochi, tra partiti e movimenti, che nel centro-destra molisano goda di piena autonomia. In tutti questi anni di amministrazione ho avuto modo di apprezzare l’ottimo

Il sindaco di Miranda Domenico Marucci

operato di Mario Pietracupa, che ha mostrato coerenza rimanendo sempre nel centrodestra, ma allo stesso tempo difendendo la sua autonomia. La sua vicinanza alle proble-

Isernia ricorda Franco Ciampitti Oggi il premio giornalistico sidente dell’Ente per il turismo della Provincia di Campobasso. Tra gli altri interventi, quelli dell’assessore allo Sport e alla Cultura della Provincia di Isernia, Angelo Iapaolo, che ha supportato non poco l’iniziativa, del Presidente del Comitato regionale della Figc, Piero Di Cristinzi, cui va il merito di aver riproposto il premio a quattordici anni di distanza dalla prima edizione, del Presidente regionale dell’Ussi, Mauro Carafa, del Prof. Ivo Germano, docente di Sociologia della comunicazione all’Università del Molise e, a concludere, la relazione del Presidente nazionale dell’Ussi, nonché firma illustre del Corriere dello Sport, Luigi Fer-

L’ex consigliere comunale Ottaviao Balducci

rajolo che, con Cufari, Enrico Varriale e l’isernino Francesco Casale, ha svolto anche il ruolo di giurato. In sala anche il presidente di giuria Nino Ciampitti, fratello del giornalista cui è intitolato il premio, e tante altre personalità legate allo scrittore scomparso nel 1988 e che hanno potuto apprezzare e misurare direttamente la sua struttura di uomo colto, attivo e anticipatore dei tempi nel campo giornalistico e del turismo. A Ciampitti, soprattutto grazie al romanzo sportivo ‘Novantesimo minuto’ con il quale vinse il Premio Figc nel 1932, e con il successivo episodio editoriale ‘Cerchi’, si deve lo scossone che aprì la breccia verso una forma di giornali-

smo narrato, stilisticamente impeccabile e figlio della pratica non fine a se stessa, che poi venne annoverato sotto l’etichetta di letteratura sportiva. E sono di Ciampitti le intuizioni che hanno condotto gli amministratori regionali a intraprendere la via di un turismo efficace, brillante e realmente sostenibile, quello che negli anni Sessanta portò alla realizzazione della stazione sciistica di Campitello Matese e di tante altre iniziative e opere che hanno dato lustro al territorio regionale. In quest’ottica, il Premio giornalistico è un omaggio alla forte personalità di questo straordinario figlio del Molise ed è pure l’occasione migliore per dare un palco-

matiche della gente, l’impegno verso le istanze dei giovavi, l’impegno verso le fasce più deboli, hanno rappresentato il suo modo di fare politica. Ha sposato appieno scenico ai giovani giornalisti che, come Ciampitti, hanno voglia di emergere e di raccontare vicende sportive interessanti, legate al territorio molisano. Al termine degli interventi avranno luogo le premiazioni dei vincitori e delle dieci testate giornalistiche che, per un totale di ventuno giornalisti, hanno reso avvincente la competizione. La serata sarà condotta dalla giornalista Tiziana Todisco e proseguirà con la Presentazione dei calendari di Eccellenza, Promozione e Prima categoria. A conclusione il buffet per tutti i presenti che, nel corso della serata, potranno tra l’altro apprezzare anche una piccola esposizione di memorabilia (manoscritti, libri originali, cartoline, saggi e altre opere) relativa alla vita e ai trascorsi giornalistici di Ciampitti.

i problemi dei piccoli comuni, dando risposte concrete e disponibilità ad intervenire. Il mio modo di essere, di pensare e di fare politica, - ha sottolineato Marucci - è completamente in linea con questi principi e con questi ideali. Pertanto lo spirito che sin dall’inizio aveva animato il mio percorso politico, resterà immutato e, sarà sempre quello, a servizio della collettività, continuando a vivere le problematiche quotidiane che le nostre piccole realtà devono affrontare. Ma la cosa più importante è che questa scelta – ha aggiunto il sindaco di Miranda - viene spinta dal basso e, cioè da parte di coloro che mi sostengono e che credono fermamente in un nuovo percorso della politica molisana, fatta di volti nuovi con esperienza e capacità amministrativa dimostrata sul campo, ma soprattutto costruita in mezzo alla gente. Nell’Adc ho visto la possibilità di operare secondo questi principi, per cui mi sento garantito in tal senso, avendo la giusta autonomia per poter amministrare per il bene comune, cosa che altrove non mi è stato concesso. Queste – ha concluso - sono le motivazioni principali per cui ho deciso di affrontare la prossima campagna elettorale nelle fila dell’Adc. In questa mia scelta ha sicuramente influito anche la stima che nutro nei confronti del nostro rappresentante all’ Europarlamento, l’onorevole Aldo Paticiello”.


14

Venerdì 2 settembre 2011

La donna che vive con lui annuncia su un blog che farà strage in paese a colpi di pistola. Cittadini sotto choc

Terrorizzaiviciniconuncoltello,neiguai Campano residente in un comune dell’isernino minaccia di sgozzare due ragazzine Terrorizza i vicini con un coltello, salve per miracolo due ragazzine di un paese della provincia di Isernia. Una vicenda che poteva sfociare in tragedia, ma per fortuna la vittima dell’aggressione ha mantenuto il sangue freddo facendo intervenire le forze dell’ordine. In realtà la storia di minacce (fino ad ora solo verbali) va avanti da quasi un anno, vittima una famiglia in un centro dell’hinterland isernino, che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine in più occasioni senza ottenere le risposte desiderate. Così il capofamiglia si è rivolto al procuratore della Repubblica Paolo Albano e ieri, stremato dall’ennesimo tentativo di aggressione, stavolta avvenuto con un’arma da taglio di trenta centimetri, oltre a fare una denuncia si è rivolto al Pre-

Minacce con coltello (foto archivio)

fetto facente funzioni di Isernia, nella speranza che qualcuno gli dia ascolto prima che accada il peggio. Tutto ha inizio nell’ottobre del 2010 quando un uomo e una don-

na campani si trasferiscono in paese, dopo aver abitato in diversi comuni della provincia di Isernia, dai quali si sarebbero allontanati sempre per lo stesso motivo: sareb-

bero convinti che gli abitanti dei centri in cui sono stati ospiti li abbiano aggrediti con gas velenosi immessi direttamente nella loro abitazione. Il tutto è riportato su un blog attraverso il quale la donna accusa gli abitanti del posto di “spruzzare gas tossici” nella casa in cui vivono. Dopo vari cambiamenti i due si sono ritrovati in questo terzo paese ma le lamentele sono sempre le stesse: gas e veleni introdotti nel sistema elettrico, avrebbe fatto ammalare i due gravemente. In particolare se la sono presa con i loro vicini di casa, sia quelli che abitano accanto a loro, sia i dirimpettai e da undici mesi continuano ad accusarli di seguire “un preciso protocollo di morte”. “Siamo veramente sfiniti di ricevere insulti e minacce spiega l’uomo - fino a que-

sto momento avevo sporto denuncia solo per le ripetute ingiurie che ho letto su internet, ora hanno oltrepassato il limite. Come ho denunciato alle forze dell’ordine, l’altro ieri il mio vicino di casa si è presentato davanti casa mia accusando le mie due figlie di inquinare il paese “con la carta igienica” e che se non avessero smesso avrebbe tagliato loro la gola. Sono mesi che va avanti questa storia: nessuno li conosce e nessuno li hai mai provocati, ma nonostante questo continuano ad accusarci di avvelenare l’aria con il gas nervino! Quello che non capisco è perchè nessuno fa niente. Aspettano che si arrivi alla tragedia?” Ultimamente i due poi, dopo aver accusato il sindaco del paese di starsene con le mani in mano di fronte al loro malessere fisico (sempre

provocato – secondo loro dall’inalazione di acido muriatico, ammoniaca, gas nervino e altre sostanze velenose “spruzzate” in casa loro) accusano il parroco del paese: sempre secondo loro infatti, i rintocchi delle campane della chiesa “aprirebbero gli impianti e invaderebbero tutto il circondario di sostanze e veleni”. Fino ad ora nessuno degli abitanti del centro alle porte di Isernia ha dato peso alle parole – riportate sul blog dalla signora. Senonché qualche giorno fa, sempre sul blog, sono comparse minacce esplicite rivolte all’intera comunità, nelle quali la donna dichiara che “è giunto il momento di fare una strage e di rispondere ai gas con colpi di pistola”. E ora gli abitanti del paese hanno paura sul serio.

Isernia. Sarà presentata oggi la Carta dei diritti dell’automobilista

No agli autovelox controllati dai vigili urbani fuori dai centri abitati

Autovelox di Cantalupo nel Sannio

La carta dei diritti dell’automobilista, Antonio Turdò a Isernia per presentare l’ini-

ziativa. Si terrà oggi pomeriggio alle 16 presso l’Hotel Sayonara di Isernia la confe-

renza stampa di presentazione della “carta dei diritti dell’automobilista”, una petizione popolare che riguarderà alcune proposte, soprattutto di carattere economiche, per i conducenti. Innanzitutto nel documento prospettato dal presidente del comitato Pro Trignina si fa richiesta di abolizione del bollo auto con l’incremento dell’accise sulla benzina su base regionale; un nuovo sistema assicurativo basato sulla patente del guidatore. Nella carta del diritti dell’automobilista si fa richiesta inoltre, di una riduzione netta dei costi di trasfe-

rimento di proprietà ed unificazione del Pra con la motorizzazione civile. Ma cosa, piú importante, il documento propone il divieto di utilizzo degli autovelox sulle strade extraurbane (cioè fuori dai centri abitati) da parte della polizia urbana. Infine, si richiede una normativa agevolativa per il pagamento delle multe arretrate. Durante la conferenza saranno dati chiarimenti ed informazioni anche riguardanti l’autovelox di Cantalupo nel Sannio e le costituzioni di parte civile per il processo penale della Fondo Valle Tri-

Automobilisti in viaggio (foto repertorio)

gno, oltre alla chiusura dell’indagine della Procura della Repubblica di Vasto sulla

querela del vigile urbano di Cupello(CH) Domenico Profeta.


ANNO XIV - N. 241

VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

REDAZIONE 86170 ISERNIA

Soddisfatti Michele Iorio e Franco Giorgio Marinelli: abbiamo risposto con i fatti a chi sa solo farneticare

Scuole e viabilità, stanziati 3 milioni Serviranno per realizzare il polo scolastico di Agnone e per completare la Verrino Due milioni e mezzo per il polo scolastico di Agnone ed un milione e 300 mila euro per il completamento dei lavori della Fondovalle Verrino. E’ stata una Giunta regionale importante quella tenutasi l’altro ieri, durante la quale sono stati raggiunti, tra gli altri, due obiettivi fondamentali per Agnone e l’Altissimo Molise: sicurezza scolastica e viabilità. I due milioni e mezzo di euro, che rientrano nel programma “Scuole Sicure” intrapreso dalla Giunta regionale per ricostruire gli edifici a rischio sismico, consentiranno la realizzazione di un plesso moderno e funzionale, a risparmio energetico ed in grado di garantire assoluta sicurezza a studenti ed insegnanti. Quello di Agnone è soltanto uno degli istituti che nasceranno grazie al provve-

L’assessore Franco Giorgio Marinelli

dimento regionale. Molti comuni molisani hanno infatti beneficiato di questi finanziamenti e alcuni hanno già inaugurato le nuove strutture. Adesso, il traguardo è vicino anche per Agnone e l’Alto Molise. Ma nella Giunta di ieri, come anticipato, è stato

AGNONE

deliberato anche un altro importante stanziamento, ossia l’assestamento finanziario del progetto del secondo lotto della Fondovalle Verrino. L’inaugurazione avrà luogo il prossimo 14 settembre, in leggero ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto,

perché sono state necessarie alcune modifiche in corso d’opera per migliorare la percorrenza e l’impatto ambientale. Complessivamente circa 26 milioni di euro, destinati ad un’infrastruttura che consentirà di raggiungere la cittadina alto molisana in tempi brevi e in maniera agevole. “Entrambi questi provvedimenti - ha detto il Presidente Iorio - mirano ad infrastrutturare, ammodernare e qualificare l’offerta di servizi viari e scolastici per l’Alto Molise. Il primo rientra nel progetto più ampio di mobilità delle aree interne che intendiamo attuare mediante l’ultimazione di arterie viarie di grosso interesse come la fondovalle del Verrino, che da anni attende conclusione e che ora raggiungerà un importante

La Fondo valle Verrino

traguardo. Il secondo si inserisce nel programma di innovazione e riorganizzazione delle strutture scolastiche del territorio attraverso la creazione di poli che potranno dar vita ad attività didattiche complete e con servizi confacenti alle necessità di una scuola moderna e qualificata”. Estremamente soddisfatto per questi finanziamenti

anche l’assessore Franco Giorgio Marinelli. “Ad alcune chiacchiere e farneticazioni, abbiamo risposto con i fatti – ha dichiarato l’assessore Marinelli-. Adesso ci concentreremo sul terzo lotto, che consentirà di raggiungere Capracotta e completerà il collegamento trasversale delle fondovalli Sangro – Trigno – Biferno”.

Capracotta. Sarà sottoscritto un programma per valorizzare l’Alto Molise

Disputa tra Protezione civile e militari in congedo Fissata l’udienza di merito Il ministro parteciperà a un convegno organizzato dalla De Camillis

Turismo, la ricetta di Fitto

di Vittorio Labanca AGNONE. Il Nucleo dei Carabinieri in Congedo di Agnone fa parte della Protezione Civile?. Dopo la vicenda di diversi mesi fa che vide gli uomini di Mario Petrecca impegnati, pare, senza autorizzazione alla ricerca di un Boy Scout nei boschi alto molisani che costò l’ “out” del gruppo di Petrecca dai volontari soccorritori, il Tribunale Ammnistrativo del Molise, interpellato nel giudicare dagli uomini agnonesi, è tornato a pronunciarsi sull’argomento. “Considerato che, ad un primo esame –si legge nella sentenza del Tar del trenta agosto scorso l’associazione ricorrente si è limitata a prestare tempestivo ausilio ad ufficiali di polizia giudiziaria coinvolti in una specifica attività di ricerca di una persona scomparsa senza, peraltro, compiere alcuna attività in pregiudizio di iniziative da parte dell’autorità di coordinamento della protezione civile. Inoltre il rilievo dato al logo presente sulle divise dell’associazione appare eccessivo in quanto esso caratterizza in via generale l’associazione stessa e i suoi rapporti con il sistema di prote-

zione civile e non risulta viceversa idoneo ad indicare chi abbia lo specifico impiego di quei volontari (si pensi all’intervento, ad esempio, ad una manifestazione commemorativa o celebrativa””. Per questi motivi il Tribunale Amministrativo regionale del Molise , nella figura del presidente Zaccardi, ha condannato l’amministrazione regionale al pagamento di duemila euro a favore del gruppo di Mario Petrecca ed ha rinviato la trattazione del merito della causa all’udienza del diciannove aprile prossimo. PESCOPENNATARO. Un week-end all’insegna dello sport estremo come l’arrampicata. Ma soprattutto con La Rock Climbing School che in collaborazione con il Parco Abete Bianco organizza da oggi e fino a domenica una tre giorni di sport a Pescopennataro. “Una maniera per approfondire o avvicinarsi per la prima volta a questa disciplina, niente di meglio che un fine settimana nel quale i partecipanti verranno affiancati da istruttori qualificati. Tutto all’insegna del relax e del divertimento a contatto con la natura”. Così gli orga-

CAPRACOTTA. L’onorevole Sabrina De Camillis, a nome del gruppo Pdl della Camera dei Deputati ha organizzato per domani il primo tavolo istituzionale permanente sul tema “Fruizione Turistica e Valorizzazione turistico-ambientale dell’Alto Molise”. L’incontro sarà presieduto dal Ministro degli Affari Regionali e le Autonomie Locali Raffaele Fitto e vedrà la presenza dei sindaci del comprensorio dell’Alto Molise oltre che del presidente della regione Sen Michele Iorio, dell’Eurodeputato Aldo Pa-

Sabrina De Camillis

triciello, del Sen Ulisse Di Giacomo e del presidente della provincia di Isernia Luigi Mazzuto. Il Workshop si svilupperà in due momenti. La mattina sarà interamente dedicata ai lavori che dovranno dare vita alla sotto-

PESCOPENNATARO

Fine settimana all’insegna dell’arrampicata sportiva

nizzatori dell’evento che hanno assemblato un calendario di tutto rispetto. Si inizia stasera alle ore 20 con una cena presso il Parco Abete Bianco. Alle 21.30 la presen-

tazione del programma e proiezione di film sull’alpinismo Dopo il pernottamento in ostello, domattina alle ore 9si raggiunge la falesia di Pescopennataro. I partecipanti verranno suddivisi in gruppi e verrà spiegata loro le tecniche dell’arrampicata in moulinette e sui materiali impiegati. Quindi la prova pratica sule pareti. Alle 13 il pranzo al sacco presso l’Abete Bianco e dopo mezzora di uovo

Raffaele Fitto

scrizione di un documento che prevede un “Programma integrato di valorizzazione e sviluppo dell’Alto Molise”. Nel pomeriggio si passerà ad un incontro pubblico nel quale saranno prospettati gli obiettivi dell’intesa raggiunsulla falesia per l’arrampicherà sui mono tiri fino alle ore 18. Cena, film e impressioni sulla giornata e poi tutti a nanna. All’indomani per le ore 9 di nuovo sulla roccia a strapiombo di Pescopennataro dove ci si arrampicherà sui mono tiri, con possibilità di provare piccole vie alpinistiche. Il pranzo qualche momento di relax e quindi tutti a casa con appuntamento ad altra occasione per le arrampicate in Alto Molise. Chi volesse saperne di più si può contattare il numero 0865/941180 oppure il 3403657885.

ta. “E’ con vivo piacere – sottolinea Sabrina De Camillis – che annuncio questo importante evento, che deve essere il punto di partenza per il riconoscimento di una parte del nostro territorio, in questo caso quello dell’Alto Molise. Creare le condizioni per la nascita di un comprensorio che valorizzi le bellezze naturali, le potenzialità dell’offerta turistica, le risorse artistico-culturali, e come avviene in tante altri parti del nostro paese, identificando l’area anche con un logo, deve essere il punto di partenza per la promozione turistica nazionale e soprattutto internazionale. Sono certa, conclude la parlamentare molisana, che questo primo esperimento sarà ripetuto nelle altre aree del Molise, contribuendo alla crescita economica del nostro territorio. L’industria del turismo, quale settore trainante del terziario e dei servizi, con le sue nuove frontiere deve essere uno dei volani su cui creare il futuro soprattutto occupazionale dei giovani e anche dei meno giovani, nella nostra regione. Per tale ragione ho voluto la presenza del presidente nazionale di Federturismo Renzo Iorio. ”

15


ANNO XIV - N. 241

VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

I punti principali del provvedimento della Soprintendenza. In arrivo dalla Regione 500mila euro

Lavori al Castello Pandone C’è la firma, si parte

di Marco Fusco Finalmente ci siamo! Proprio così. Il Quotidiano, in esclusiva, è in grado di anticipare il provvedimento finale della Soprintendenza circa i lavori al Castello Pandone. Pochissime prescrizioni al progetto esecutivo approvato dalla giunta comunale le settimane scorse nell’autorizzazione a firma del direttore generale per i beni culturali e paesaggistici Gino Famiglietti. Prescrizio-

ni che non necessitano di un’latra approvazione di giunta e questo vuol dire che i lavori al Castello riprenderanno a breve. Martedì prossimo, nella sede della Soprintendenza di Campobasso si incontreranno il direttore dell’Ente statale Famiglietti, il sindaco Nicandro Cotugno e il responsabile del procedimento unico l’architetto Franco Valente per fare il punto della situazione e, soprattutto, per rafforzare la

collaborazione interistituzionale tra Soprintendenza e Comune a beneficio degli interessi della comunità venafrana. Come è noto, il progetto cantierabile ha la relativa copertura finanziaria con i 500 mila euro anticipati dalla giunta regionale. Il progetto riguarda il completamento dei lavori della piazza ed è stato redatto dall’architetto Franco Valente in qualità di responsabile unico del procedimento. Il sindaco Nicandro Cotugno, non appena saputo dell’autorizzazione di Famiglietti, è ritornato a parlare dei lavori, esprimendo la sua soddisfazione per come stanno procedendo le cose. “Forse apparirò ripetitivo- ci dichiara

il sindaco Cotugno- ma qui stiamo per realizzare un’opera che, senza esagerazione, sarà di monumentale importanza per la Città di Venafro. Abbiamo lavorato fin dall’inizio nell’esclusivo interesse di Venafro e della collettività credendo in un’idea, in un progetto che lascerà un segno forte e tangibile. Per questo ringrazio Tutto il mio gruppo di maggioranza, i miei più stretti collaboratori per il sostegno dimostratomi anche nei momenti di difficoltà che hanno accompagnato questo progetto, e nonostante una campagna di disinformazione portata avanti da chi ha cercato a tutti i costi la polemica, alzando un inutile polverone. Ancora una voltacontinua Cotugno- non posso non rivolgere un plauso

Fondamentale il sostegno dell’assessore regionale per l’arredo urbano

Nuovo look sulle strade cittadine Petrecca ringrazia Velardi Occorre dirlo, sena tema di smentita. L’Assessore regionale ai lavori pubblici Luigi Velardi è stata una buona sponda per gli amministratori venafrani, nell’esecutivo Iorio. Grazie ai buoni uffici, e all’intenso lavoro di collaborazione, tra la struttura che fa capo all’assessorato diretto da Velardi e gli assessorati ai lavori pubblici e all’arredo urbano del comune di Venafro, la città ha ricevuto una serie di finanziamenti per interventi mirati sulla rete viaria urbana. In questi giorni, come tut-

Claudio Petrecca

ti possono constatare girando per Venafro, sono aperti diversi cantieri che riguarda-

Garantiti servizi sostitutivi Potenziamento ferrovia Disagi all’orizzonte Le Ferrovie dello Stato annunciano lavori di potenziamento infrastrutturale sulla tratta Venafro-Vairano che dureranno circa due mesi. Questo vuol dire che ci saranno delle variazioni per la circolazione dei treni, con gravi disagi, con ogni probabilità, soprattutto per i treni che trasportano studenti. Ma i vertici delle Ferrovie del Molise hanno predisposto efficaci servizi sostitutivi lungo il percorso interessato dai lavori, che va da Venafro a Vairano, sulle linee Campobasso-Napoli e Campobasso.-Cassino. “ Gli interventi- scrivono in una nota i vertici regionali delle Ferrovie dello Stato.- miglioreranno gli standard della linea per il transito dei treni merci. Durante l’operatività dei cantieri i treni regionali saranno instradati via Rocca d’Evan-

16

no il rifacimento di numerose strare cittadine. “Gli interventi – precisa l’assessore Claudio Petreccasono stati finanziati dalla Regione tramite l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Velardi per un importo di 150mila euro. L’aggiudicazione in favore della ditta Impredil srl prevede il rifacimento delle seguenti strade: via Scarlatti, via Collegio dei Fabbri, via Nicandro Iosso, via Machiavelli, via Marco

Tullio Cicerone, via Lucanio Quadrato, via Mecio Felice, via Menio Basso. Come annunciato nelle scorse settimane, i lavori iniziano nei tempi previsti e la prima strada interessata sarà via Machiavelli, adiacente l’istituto Don Giulio Testa, per far sì che l’opera in quell’area venga completata per la ripresa dell’attività didattica, in maniera tale da non creare disagi alla circolazione. Gli interventi- conclude l’assessore Petrecca- restituiranno alla Città strade più sicure e ordinate.” M.F.

Archivio

dro. Dalla stazione di Sesto Campano per Vairano e Venafro sarà istituito un servizio con autobus sostituivi.” M.F.

all’assessore ai Lavori Pubblici Claudio Petrecca, per il grande lavoro svolto, e, in modo particolare ringrazio fraternamente la Soprintendenza, nella persona del Direttore Regionale Dott. Famiglietti, per la disponibilità che ci ha permesso di superare alcuni equivoci e concentrare l’attenzione sull’importanza del risultato finale. Desidero ringraziareconclude Cotugno-, ovviamente, l’architetto Valente, responsabile unico del procedimento, per la caparbietà e la professionalità dimostrate, nonostante le problematiche e le numerose critiche che hanno accompagnato l’iter per la realizzazione dei

lavori.” Dopo l’approvazione della Soprintendenza dunque si può pronosticare la fine dei lavori entro dicembre di quest’anno. Entro l’anno la piazza sarà realizzata e diventerà l’opera più importante realizzata a Venafro perché parliamo di un’opera che avrà, di certo, rilevanza internazionale. Sarà una delle piazze più belle del Molise. Il Castello Pandone è stato già individuato come sede per la più grande pinacoteca del centro-sud. La Soprintendenza ora ha tutto l’interesse ad accelerare le pratiche per salvare il finanziamento a suo tempo ricevuto per la pinacoteca.

Su scuole e sicurezza stradale

Pietracupa incassa un doppio risultato positivo per Venafro Ultimi atti dell’esecutivo regionale prima del rompete le fila in vista del rinnovo del consiglio regionale in programma con le elezioni del 15 e 16 ottobre prossimi. E anche nelle ultime giunte presieduta dal presidente Michele Iorio, occhio di riguardo per la città di Venafro. A portare a casa due importanti risultati il vice presidente del Molise Mario Pietracupa che sottolinea l’importanza delle opere finanziate in settori di grande interesse sociale come la scuole e le strade. Qualche mese fa Pietracupa si recò personalmente presso gli uffici del Consorzio di Bonifica della piana di Venafro per sottoporre una emergenza, quella della strada che collega Venafro con Pozzilli, teatro spesso di incidenti anche mortali. Il problema fu sollevato anche dall’Eurodeputato Aldo Patriciello che scrisse una lettera sia alla regione che al Consorzio per rendere quel tratto di strada più sicuro per automobilisti e pedoni. Pietracupa è stato di parola con il Commissario dell’Ente consortile Antonio Epifanio perché nella seduta ultima della giunta regionale è stato accordato un finanziamento straordinario al Consorzio di Bonifica di Venafro. “ L’intervento- dichiara Pietracupa- servirà per la messa in sicurezza della strada che collega Pozzilli a Venafro, già teatro di numerosi incidenti come da me recentemente segnalato in via ufficiale. Ritengo- conclude il vice presidente della giunta regionale- si tratti di impegni di spesa importanti, che tra l’altro fugano i dubbi di chi ha spesso temuto che la città di Venafro avesse un ruolo non adeguato rispetto a quello che rappresenta in termini di popolazione, di cultura e di fiducia che ha sempre manifestato nei confronti dell’istituzione regionale.” E sempre per Venafro, come già annunciato dall’assessore alla pubblica Istruzione Benedetto Iannacone, l’esecutivo Iorio ha provveduto a stanziare circa 3 milioni di euro così distribuiti: 2 milioni e mezzo per la il recupero di Camelot in via Machiavelli e 500 mila euro per l’edificio scolastico di Ceppagna. L’onorevole M.F. Pietracupa


ANNO XIV - N. 241

VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Cerro a Volturno. Partiranno a giorni i lavori di manutenzione ordinaria per l’istituto comprensivo del paese

Iannarelli: la nostra scuola è sicura Il primo cittadino risponde alle polemiche sollevate dai consiglieri di minoranza CERRO A VOLTURNO. “I lavori alla scuola sono stati predisposti e partiranno a breve” è con queste parole che il sindaco del popoloso centro della valle, Vincenzo Iannarelli, risponde alle accuse mosse nei suoi confronti dal capogruppo della minoranza, Filomeno Di Pascale. I consiglieri di minoranza, avevano espresso al primo cittadino le perplessità circa la sicurezza dell’istituto scolastico di Cerro a Volturno, dopo che lo stesso non era entrato a fare parte di quelli per i quali la regione Molise aveva stanziato un lauto finanziamento nell’ambito del progetto scuole sicure. “Non è vero che l’edificio scolastico a Cerro non è sicuro, anche se è vero che devono essere effettuati dei lavori che però rientrano in quella che può essere definita manuten-

Nella foto il primo cittadino di Cerro Vincenzo Iannarelli

zione ordinaria – spiega il primo cittadino – il fatto che poi la nostra scuola non sia rientrata in quelle che il governatore Iorio ha inserito negli istituti gravemente danneggiati ci fa dire che effettiva-

mente la scuola di Cerro, sebbene con qualche piccolo intervento che partirà a giorni, può ospitare gli alunni in tutta sicurezza. Con questo voglio tranquillizzare le mamme dopo gli inutili e esagera-

ti allarmismi messi in campo dall’opposizione. I soldi per effettuare questi lavori ci sono, avevamo gia valutato l’entità degli interventi e il loro costo, per tanto stiamo davvero aspettando che le ditte che dovranno eseguire i lavori aprano i cantieri. Lo ripeto è davvero una questione di giorni. Potrebbero partire addirittura la settimana prossima ed essere svolti in tutta sicurezza prima della riapertura della scuola in modo da arrecare pochi disagi ai piccoli studenti”. Questa soluzione è per la verità quella auspicata dal sindaco Iannarelli, ma non dipende soltanto dalla sua volontà. “Per quanto riguarda la iscrizioni – continua ancora il sindaco - voglio tranquillizzare il capogruppo della minoranza poiché posso affermare con una punta di orgoglio che

Castelnuovo. Lo sportello era stato chiuso per interventi di ristrutturazione

Riapre oggi l’ufficio postale Dopo le dure proteste dei residenti arriva la buona notizia CASTELNUOVO AL VOLTURNO. Una buona notizia arriva per gli abitanti della piccola frazione del comune di Rocchetta a Voltruno. Riaprirà oggi infatti l’ufficio postale del centro. Lo sportello infatti era stato chiuso lo scorso anno per permettere alcuni lavori al suo interno. La popolazione però, dopo che questi erano terminati aveva avuto paura che l’ufficio non fosse mai più riaperto. Per scongiurare questa eventualità, i cittadini avevano contattato la stampa per RIONERO SANNITICO. Un vasto incendio si è sviluppato in località Montalto nei pressi di Rionero Sannitico mandando in cenere diversi ettari di boscaglia. Per domare le fiamme alimentate anche dal vento che soffiava sulla zona sono dovuti intervenire una squadra di vigili del fuoco giunti sul posto dalla stazione di Isernia, inoltre le fiamme hanno tenuto occupati anche una squadra del Corpo Forestale dello Stato e alcuni uomini della protezione civile. Ancora non sono chiare le origini del rogo che ha tenuto

18

far valere i loro diritti, avevano chiesto l’intervento delle amministrazioni locali e di tutte le istituzioni preposte. Adesso però sono proprio le Poste Italiane che con un comunicato ufficiale annunciano la riapertura dello sportello a Castelnuovo. “La sede dell’ufficio postale che si trova in corso risorgimento è stata completamente ristrutturata e rinnovata negli arredi, inoltre – si legge ancora nel comunicato ufficiale diramato da Poste Italiane – lo sportello

L’ufficio postale di Castelnuovo

è stato predisposto secondo le più moderne linee “lay out”. Importanti sono stati i lavori effettuati nell’ufficio,

caratterizzato dalla eliminazione del vetro divisorio, è in grado di soddisfare le richieste della clientela sia per

Incendio a Rionero Brucia un bosco a Montalto

impegnato gli uomini per diverse ore. Purtroppo spesso accade infatti che ci sia la

mano dell’uomo dietro lo sprigionarsi delle fiamme. Nel caso di questo ultimo

episodio però ancora tutte le ipotesi devono essere valutate dal personale specializzato dei vigili del fuoco e degli altri corpi presenti sul posto. Il territorio di Rionero purtroppo questa estate è stato flagellato dagli incendi. Nella scorse settimane infatti un altro vasto incendio ha distrutto la pineta nei pressi del paese e in quel caso i danni furono tanti

Una veduta panoramica di Cerro a Voltruno

quest’anno abbiamo iscritti in più tanto da permetterci di non avere due pluriclassi come accadeva negli anni passati ma una sola. Questo è una situazione assoluta-

mente positiva per il nostro Istituto poiché si riconferma uno di quelli scelti dalle mamme dei comuni limitrofi costretti a iscrivere i piccoli in altri paesi”.

quanto riguarda i prodotti postali più classici, Posta Prioritaria, Posta Raccomandata, Posta Assicurata, Postacelere e Paccocelere, sia per i servizi finanziari, quali i pagamenti bollettini di conto corrente, della riscossione delle pensioni, per i prodotti assicurativi PosteVita, Prestiti, etc. Disponibile, nel rinnovato ufficio postale di Castelnuovo anche Moneygram, il servizio di trasferimento internazionale di denaro in tempo reale. Particolare attenzione è stata riservata al problema della sicurezza grazie alla quasi totale eliminazione del contante dal bancone attraverso un dispensatore di denaro a tempo. Per agevolare i diversa-

mente abili, e la persone anziane, Poste Italiane ha pensato anche all’abbattimento delle barriere architettoniche e lo sportello presenta un piano di lavoro ribassato e quindi più facilmente accessibile. L’ufficio sarà aperto il mercoledì e il venerdì e osserverà orario al pubblico 8.00 – 13.30. Grande soddisfazione in paese soprattutto per le persone anziane che fino a ieri erano costrette a riscuotere la pensione nell’ufficio centrale di Rocchetta a Volturno, dove dovevano farsi accompagnare da che aveva la macchina. Tutto questo, finalmente sarà solo un brutto ricordo per gli abitanti della piccola frazione. F.C.

Disservizi a Castel San Vincenzo

Tecnici Telecom all’opera per ripristinare la linea nella sede delle Poste CASTEL SAN VINCENZO. In seguito alla segnalazione dei cittadini sui disservizi all’ufficio postale del paese, Telecom Italia informa che una squadra di propri tecnici sarà presente oggi presso il locale sportello per verificare lo stato della rete che fornisce i collegamenti telematici allo sportello. Inoltre, dal gestore della compagnia telefonica fanno sapere che nel paese non esiste un collegamento internet veloce che connetta alla rete il locale ufficio postale. I collegamenti internet sono, infatti, effettuati attraverso una tipologia di collegamento più vecchia e di conseguenza più lenta.


VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

ANNO XIV - N. 241

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

REDAZIONE 86039 TERMOLI

Gli agenti del Commissariato di Termoli li hanno beccati con diversi attrezzi da scasso

Tentano di rubare auto, arrestati Sono originari di Bari i due malviventi che si aggiravano nel parcheggio di Giuseppe Di Palo In manette due scassinatori di auto. E’ l’esito dell’azione degli agenti di Polizia del Com-

missariato di Termoli portata a compimento ieri mattina nei pressi del lungomare nord di Termoli. Infatti, i due malviventi

Il materiale sequestrato

hanno attirato l’attenzione di diversi passanti in quanto, con fare sospetto, si aggiravano tra le auto parcheggiate nella zona, sostando per tempi prolungati vicino ad alcune di esse. Immediatamente è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine che, con una volante si è recata sul posto. Grazie alla tempestività dell’intervento ed alla prontezza nell’acquisire tutte le informazioni necessarie, gli agenti hanno immediatamente individuato e bloccato i due uomini, già a bordo della propria vettura in procinto di fuga.

Colti in flagrante dai residenti ed addocchiati e braccati in breve dalle autorità competenti. I due, G.G. di quarantaquattro anni e C.G. di trentasei, sono stati fermati e tratti in arresto. A seguito dei dovuti accertamenti, la Polizia ha rinvenuto nell’auto dei malviventi diversi arnesi utilizzati per lo scasso posti, ora, sotto sequestro. Tra questi una pinza, una chiave inglese, una forbica da elettricista, un attrezzo con le estemità uncinate ed un coltello a serramanico. In ultimo, gli agenti han-

Il primo cittadino aveva promesso di far revocare le sanzioni

“Difficile annullare le multe” Passo indietro del sindaco Di Brino Passo indietro del primo cittadino sull’annullamento delle multe, “Sarà un’operazione difficile”. Il primo cittadino termolese stavolta rischia davvero di dover venir meno alla sua parola. L’operazione di annullamento delle multe fatte agli esercenti causa sosta durante lo spazzamento delle strade è di difficile compimento. Ma an-

diamo per ordine. La settimana scorsa infatti il sindaco Di Brino era stato presente in un incontro con la Confesercenti; lì si era fatto strappare una promessa a proposito delle multe fatte durante le ore di spazzamento. Motivo della protesta degli esercenti il fatto di aver comunque pagato la sosta e di aver ricevuto lo stesso la contravvenzione.

Una promessa che , secondo il parere dei legali del Comune, “ è di difficile realizzazione”. Una doccia fredda per chi aveva naturalmente sperato di evitare il pagamento di circa 38 euro. Adesso è solo questione di tempo. Il sindaco ha chiesto proprio questo agli esercenti ‘in rivolta’. Ma avendo già messo le mani avanti, sarà difficile

Zuccherificio, dimissioni del presidente Domenico Porfido Domenico Porfido si dimette dallo Zuccherificio per candidarsi a sostegno di Iorio. Ennesimo brutto colpo per lo Zuccherificio del Molise. Dopo aver perso l’amministratore delegato, adesso arrivano le dimissioni anche del presidente. Motivo di queste la volontà di candidarsi per sostenere Michele Iorio nella cor-

sa alla riconferma della Regione. Pare infatti che l’impossibilità di ricoprire il ruolo del presidente e quello di ‘braccio destro’ del presidente sia stato il motivo della decisione finale. Adesso la domanda che tutti si pongono è chi prenderà il suo posto? Sicuramente è già partito il ‘totoscommesse’.

no disposto il trasferimento dei “fuori legge” dal Commissariato di Termoli al car-

cere di Larino dove ora i due sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Scoperti di notte a Campomarino

In barca senza ‘permesso’ Un mozzo e tre marinai denunciati dai militari CAMPOMARINO. I Carabinieri, a bordo della Motovedetta CC617, sono entrati in azione di notte per sorprendere, nelle acque che bagnano il porto turistico di Campomarino, un motopesca, sottoposto ad accertamenti. Nel corso dei controlli, è emerso che, oltre ad un 38enne di Termoli, imbarcato come mozzo, si trovavano a bordo altri tre marinai, non iscritti nel ruolino dell’equipaggio. Di conseguenza, per tutti sono state formulate le denunce per le sanzioni amministrative relative alle irregolarità riscontrate. Archivio

che l’operazione ‘annullamento’ riesca. Anche perchè creerebbe un grosso precedente.

Piante fiorite al posto delle palme davanti al Comune

Magnolie in via Sannitica Arrivano i nuovi alberi Cambio di look all’entrata del Municipio in via Sannitica: al posto delle palme decennali, stroncate dal piccolo ma distruttivo punteruolo rosso, sono comparse, ieri mattina, due belle piante di magnolia. L’albero, che può arrivare fino a 25 metri d’altezza, è molto diffuso in tutt’Europa per la sua resistenza: queste piante, oltre a portare, dal mese di

maggio, fiori di notevoli dimensioni e dal profumo intenso, hanno dimostrato di richiedere soprattutto un clima mite e molto soleggiato e sono resistenti all’inquinamento, superando senza problemi sia brevi gelate sia il caldo afoso. In attesa di vederle in fiore, i termolesi possono godersi un tocco di verde tra i palazzi del centro. P.C

L’intervento di 118 e Misericordia Scivola bruscamente dallo scooter Giovane ragazza in ospedale Piccolo incidente per una ragazza in Via Volturno a Termoli. Infatti, nel primo pomeriggio di ieri la giovane, alla guida del proprio scooter, è scivolata sull’asfalto ed è stata disarcionata dal proprio cavallo di ferro. L’impatto al suolo ha provocato alla “centaura” delle escoriazioni su tutti e quattro gli arti. Repentina la segnalazione e l’intervento del 118 e della Misericordia che, dopo aver medicato le lievi ferite della malcapitata, l’hanno trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Timoteo di Termoli dove, prima di essere dimessa, è stata sottoposta a diversi controlli d’accertamento

19


20

Venerdì 2 settembre 2011 Da sx Paradisi, Russo e Caruso

Il servizio di asilo nido torni ad essere gestito dal comune o almeno siano garantiti i diritti dei precari. È questa la richiesta avanzata dai gruppi consiliari di opposizione che hanno depositato, ieri mattina, un ordine del giorno per fare fronte al “caos sul servizio di asilo nido”. Per chiarire la situazione, nella prima mattina di ieri era stata convocata la commissione alla quale ha partecipato lo stesso Sindaco, al quale la minoranza ha chiesto chiarimenti su come si avvierà l’anno scolastico, visto che la gara per l’esternalizzazione è andata deserta. A detta di Antonio Russo, ex assessore alle politiche sociali, se “nessuna società, nessuna cooperativa ha ritenuto appetibile un bando per tre asili con circa 100 utenti in una città di 35mila abitanti, vuol dire che era ‘monco’, con delle lacune”. Alle richieste del consigliere, il Sindaco avrebbe replicato che gli asili apriranno l’8

settembre e una Giunta Comunale risolverà la questione individuando un ente esterno per la gestione d’urgenza. I nodi del problema, comunque, rimangono due: l’esternalizzazione del servizio, avversata da alcuni consiglieri, e la questione del personale assunto a tempo determinato. Per quest’ ultimo, a proposito del quale Russo ha tenuto a sottolineare che era in servizio già prima dell’insediamento della giunta Greco, Di Brino avrebbe risposto che, “possibilmente e compatibilmente con la normativa vigente, il personale sarà ricollocato presso la cooperativa che andrà a gestire il servizio nido comunale”. L’affidatario del servizio, però, replica l’ex assessore, non ha alcun obbligo e il Sindaco non può imporsi, cosa che va a scapito della continuità didattica ed affettiva. “Insomma, -ha concluso Russo- si è evidenziato pressapochismo e superficialità nel passaggio all’esternalizzazione, della quale non si vede

In attesa della gestione d’urgenza, la minoranza si dichiara vigile

Asili nido: il Comune tuteli lavoratori e qualità del servizio l’efficienza e l’economicità, visto che le rette sono aumentate e non sappiamo chi assumerà l’incarico, chi gestirà il servizio”. Eppure, ha sottolineato in seguito Caruso, sono mesi che se ne discute e la si-

tuazione ha suscitato preoccupazione anche all’interno della maggioranza. Non solo, ma, stando a Russo, l’affidamento ad esterni ‘non s’ha da fare’: il Regolamento Comunale, infatti, lo

Scelta di continuità e qualità

Assegnata alla M2A la gestione d’urgenza delle scuole dell’infanzia È stata individuata la società che curerà gli asili nido di Termoli: la M2A, che ha già collaborato nell’ultima fase dello scorso anno scolastico alla gestione degli asili, selezionata perchè ha saputo garantire qualità e professionalità. La M2A si occuperà delle strutture scolastiche interessate fino al dicembre 2011, in modo da consentire di formulare un nuovo bando e svolgere la gara relativa. Alla società è già stato chiesto di tener conto delle esperienze e dei curricula e si confida nella capacità di selezionare le migliori professionalità. “La scelta ha detto Di Brino- era tra l’esternalizzazione e la chiusura: noi abbiamo puntato al bene della comunità, facendo una scelta di continuità, con l’obiettivo di mantenere il servizio. In ogni caso la M2A fornisce il personale didattico ed ausiliario, ma direzione didattica, fornitura del materiale, mensa, in pratica tutta l’organizzazione rimane nelle mani del Comune”. Che ha dovuto fare i conti con il vincolo di bilancio e l’impossibilità di rinnovare posti per chi non era entrato in ruolo negli anni precedenti. Domani ci sarà la conferenza stampa per presentare alla comunità la soluzione adottata e, annuncia Di Brino, ci saranno notizie interessanti, come la dimostrazione di quanto risparmierà il comune in 4 mesi di gestione esterna. P.C.

“L’intenzione è di determinare il cambiamento nella nostra Regione”

Discussione aperta con D’Ambrosio su economia, sanità, cultura e ambiente Termoli al centro dello sviluppo del Molise. È il progetto di D’Ambrosio, sottoposto ieri alla cittadinanza in Piazza Monumento. Sul palco, davanti ad un folto pubblico, lo ha accompagnato Laura Venittelli, consigliere e vicepresidente del consiglio provinciale di Campobasso. Il programma di D’Ambrosio, com’è stato esposto alla piazza, spazia dall’economia, ai giovani, senza trascurare l’ambiente, la sanità e l’istruzione. Per lo sviluppo finanziario,

D’Ambrosio sostiene che si debba puntare sulla città adriatica per rilanciare l’economia regionale, in particolare sulle grandi industrie. Non meno caldo il tema della sanità, “per fare una mammografia ci vogliono sei mesi e in pronto soccorso si verifica anche che devi aspettare ore con un codice giallo” ha affermato la Venittelli. E D’Ambrosio ha confermato che il disservizio ricade sui cittadini. Dalla sanità ai problemi creati dall’inquinamento, il passo è breve e l’elevata inciden-

za dei tumori nella Asl adriatica è da sempre causa di preoccupazione. L’ambiente, quindi, dev’essere tutelato e, al contempo, vanno tutelati quei lavoratori, come i pescatori, che dipendono per le loro attività proprio dalle condizioni ambientali. Per poter portare il cambiamento in regione, però, bisogna creare una nuova classe dirigente, che punti sull’etica e sia composta da giovani capaci. Perché questo sia possibile, perciò, è necessario investire sull’istruzione, valorizzare il sapere, la cultura.

“Bisogna incentivare i giovani, investire sullo studio”: è l’invito rivolto da D’Ambrosio al pubblico termolese. Ma non è tutto. Sempre in ambito di Primarie il Direttivo del Pd di Campomarino, riunitosi lo scorso 30 agosto, ha fatto sapere che sosterrà a pieno la battaglia elettorale al fianco del candidato Paolo di Laura Frattura. Tutto preannuncia degli “scrutini” competitivi ma che, comunque, vedranno i quattro sconfitti affiancare il vincitore nella piu’ grande battaglia elettorale delleRegionali di Ottobre.

vieterebbe e, perciò, avrebbe dovuto essere modificato prima di avviare la procedura. Anche Paradisi ha espresso la propria contrarietà all’affidamento ai privati del servizio nido, sostenendo che l’amministrazione “ha le risorse e le capacità per gestirlo, quindi chiediamo che il servizio didattico e quelli ausiliari tornino al Comune. Ma, se così non fosse, allora bisogna fornire un ‘paracadute’ per il personale precario, perché la clausola del bando a tutela dei precari degli asili termolesi (quella che richiede, ai nuovi assunti, comprovata professionalità) è troppo generica”. La speranza, in pratica è che, per far fronte all’emergenza -

gli asili apriranno tra una settimana- il Comune si faccia carico della gestione del servizio o, “se si deciderà per l’affidamento temporaneo, mi auguro che i criteri di selezione siano severi, per non affidare gli asili a cooperative neonate, senza capitali e competenze adeguati, non in grado di mantenere l’alto livello degli asili garantito dalle amministrazioni degli ultimi anni, con personale altamente qualificato”, ha dichiarato Russo. Che ha concluso con una promessa: se si andrà all’affidamento esterno, “noi vigileremo, faremo uno screening per valutare se l’incaricato è in grado di gestire gli asili”. P.C.

Acconcerà le ragazze di Montecatini

Una termolese nello staff di Miss Italia: la sfida di Annamaria Alfieri Miss Italia è arrivata alla sua 72esima edizione e anche quest’anno il Molise vanta le sue rappresentanti, non solo sul palco, ma anche dietro e quinte. A portare la bandiera della regione non saranno solo la bellezza e le capacità delle Miss, ma anche il talento di quanti collaborano alla riuscita di un evento che occupa due serate televisive -il 18 e il 19 settembre-, ma richiede una preparazione molto piu’ lunga. Tra sarti, coreografi, costumisti e operatori, il successo di un programma televisivo richiede l’impiego di molte professionalità. Di certo, però, in un concorso che premia la bellezza, la capacità di farla risaltare gioca un ruolo principale: per questo è motivo di orgoglio la partecipazione di una termolese, Annamaria Alfieri, selezionata per far parte del hairstylist che curerà le acconciature delle sessanta ragazze in gara. La Alfieri, che lavora nella nostra città, è “particolarmente apprezzata per la sua capacità di cogliere con un solo sguardo lo stile perfetto per ogni donna”, scegliendo insieme alle clienti la formula perfetta per colore, taglio e stile. Adesso la termolese si prepara ad una nuova emozione: dopo l’esperienza dell’anno passato, l’attende una nuova sfida, insieme agli altri 34 stilisti che cercheranno di realizzare look personali e alla moda. P.C.


VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

ANNO XIV - N. 241

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

REDAZIONE 86039 TERMOLI

Il Consiglio all’unanimità ha approvato la richiesta formale al commissario ad acta Iorio

Sul Vietri, c’è un documento unitario Chiesta la rettifica del decreto 20 del 30 giugno che penalizza l’ospedale di Naide Fiscarelli Il consiglio comunale di Larino, riunitosi mercoledì sera, ha redatto e approvato, all’unanimità per la prima volta nella storia di questa legislatura, un documento con il quale si chiede al Presidente Iorio, Commissario ad acta per il piano di rientro dal disavanzo sanitario, di revocare il decreto numero 20 del 30 giugno scorso (non pubblicato) che ridimensiona ulteriormente l’ospedale Vietri, riducendo il numero dei posti letto a sole 55 unità (49 per la precisione visto che 6 posti sono destinati al Bambin Gesù, finora rimasto una promessa) e spazza via eccellenze storiche come l’Oculistica. I consiglieri si sono impegnati anche a richiedere ai candidati alle prossime elezioni regionali la promessa formale di salvaguardare il nosocomio dalla chiusura. Questo è ormai un rischio concreto, visto che solo una rettifica del decreto in questione ha bloccato la “dipartita” di 20 posti di Riabilitazione, un altro reparto su cui si era promesso di puntare per delineare un profilo di eccellenza dei servizi sanitari a Larino. Il provvedimento prevede anche la chiusura di Chirurgia ed un ulteriore ridimensionamento del Pronto Soccorso, già in condizioni precarie. Il consiglio comunale è stato lungo e infuocato ed ha visto anche la partecipazione di numerosi cittadini ed esponenti di comitati ed associazioni. Il punto relativo alla situazione del Vietri è stato affrontato dall’assessore alla Sanità Quici che ha tentato di gettare acqua sul fuoco. “C’è la corsa a chi deve salvare il Vietri ha dichiarato - Noi lo stiamo difendendo ed infatti non l’abbiamo fatto chiudere. Rispetto ai comitati ed alle associazioni abbiamo strategie diverse, ma noi siamo le istituzioni e non possiamo fare azioni eclatanti. Finora l’unica proposta seria portata in consiglio regionale è stata quella firmata da Petraroia e un consigliere del centrodestra (Chieffo ndr), ma non vi è traccia”. Quici ha poi tentato di spostare l’attenzione su una sommaria cronostoria del Vietri, ripercorrendo quell’iter che avrebbe reso l’ospedale quello che è oggi, frutto di superficialità ed errori del passato che non hanno messo il nosocomio nelle condizoni di difendersi oggi.

22

I malviventi hanno portato via grondaie, canali e tubi

Ladri di “oro rosso” violano il cimitero comunale Una versione per certi versi condivisibile se non fosse stato probabilmente un tentativo di scrollarsi di dosso le responsabilità del presente e dipingersi quasi vittime di una situazione inevitabile. Ad inchiodarli ai loro oneri prima ancora della minoranza, ci hanno pensato i cittadini, visto che la seduta è stata aperta al pubblico. “Siete stati imbrogliati e non lo volete ammettere - ha detto un cittadino - ci avevano promesso che al Vietri sarebbero continuati a nascere bambini e invece hanno chiuso l’area materno-infantile. C’era anche il vicesindaco Quici quando hanno inaugurato in pompa magna la sala di Rianimazione, mai attivata”. “Non siete stati capaci di invertire il trend negativo a partire dalla chiusura dei primi tre reparti negli anni 90” - ha aggiunto un altro. E poi ancora: “Noi vogliamo l’assistenza sanitaria e non usciremo di qui senza una proposta, un piano di reazione. Basta essere succubi e sudditi”. Forti le critiche provenienti dal centrosinistra, a partire dal consigliere Puchetti (Pd) che ha proposto le dimissioni (proposta ovviamente non accettata) del consiglio comunale per dare un segnale forte in vista delle elezioni regionali. “Dobbiamo difendere gli ospedali pubblici. In Basso Molise non abbiamo strutture private che possano compensare le mancanze del pubblico. Il privato è protetto in Molise: vi sembra giusto che Villa Ester abbia 74 posti letto ed il Vietri 49?”. Si sono fatti sentire anche la consigliera Giannone (IdV) che ha chiesto quale sia stato il vantaggio di un accorpamento al Cardarelli di Campobasso, Cataffo di Larino Viva che ha incalzato più volte la maggioranza, spronandola a porsi in prima linea nella salvaguardia dell’ospedale e Pizzi (ParDem) che ha denunciato l’abbandono e la distruzione dell’intero territorio del Basso Molise. Se il vicesin-

daco ha tentato di scaricare le colpe sui suoi predecessori, il sindaco Giardino ha invece preferito individuare le cause del disastro sanità nel piano di Riparto del fondo nazionale sanitario che vedrebbe il Molise penalizzato. In sostanza, secondo il sindaco le risorse sarebbero poche, di conseguenza procedere ai tagli diventa necessario. Nessun accenno alla mala gestione dei fondi disponibili e all’ingiusta penalizzazione dell’ospedale frentano. Discorso infervorato anche quello dell’assessore Urbano che non ha omesso critiche all’amministrazione sanitaria regionale, ma ha al contempo condannato quegli esponenti del centrosinistra che a suo parere

Questa volta hanno preso di mira il cimitero comunale di Larino. I ladri ieri notte hanno deciso che era arrivata l’ora di scavalcare il ‘sacro’ “strumentalizzano l’ospedale Vietri per motivi elettorali, facendo campagne elettorali travestite da conferenze e chiedendo le dimissioni che penalizzerebbero noi a loro vantaggio”. Urbano ha stigmatizzato la tendenza del centrosinistra alle divisioni “che - ha profetizzato - porterà ancora una volta Iorio alla vittoria. La sua forza non siamo noi, ma siete voi”. Un’ultima nota sul Presidente del Consiglio che ha annunciato da parte sua una lotta senza quartiere contro chi metterà le mani sui servizi della città frentana. “Sono pronto ad indossare il casco - ha detto - e a lottare anche contro i miei parenti”.

cancello per rubare il tanto agognato “oro rosso”, ovvero il rame, che ultimamente, soprattutto nella città frentana, è decisamente il bottino preferito dai ladruncoli. I malviventi si sono messi d’impegno per divellere da una cappella di famiglia e da altri “stiponi” del camposanto grondaie, tubi di rame, pezzi di rubinetti e canali. Poi sono spariti dileguandosi nel buio, senza farsi scrupolo di aver violato le abitazioni dei

defunti. Non è il primo furto del genere che si registra a Larino e nel Basso Molise. Ed in generale, si tratta di un tipo di furto sempre più diffuso ultimamente in quanto il rame è un metallo frutta un guadagno sicuro e chi lo ruba sa a chi affidarlo. Inoltre il prezzo dell”oro rosso” è in continua ascesa e ha una riciclabilità del cento per cento. Insomma, grandi guadagni e relativa facilità di “procurarselo”.

Archivio

L’opera creata da Valeria Vitulli installata lungo via Giulio Cesare

Vent’anni di Fidapa scolpiti nella pietra: inaugurata la scultura Resterà scolpito nella pietra il primo importante traguardo della sezione larinese della Fidapa, la Federazione tutta al femminile che nel 2010 ha compiuto 20 anni di attività. Un successo non di poco conto che ha spinto l’attuale direttivo, con a capo la Presidente, prof.ssa Maria Vitale, a festeggiare la ricorrenza in maniera creativa ed alcontempo in linea con uno degli obiettivi dell’associazione: valorizzare il talento femminile in tutte le sue forme. Il logo nazionale

della Fidapa, la Vittoria Alata di Brescia, è diventato così una candida scultura in pietra, nella maniera in cui l’ha immaginata la giovane Valeria Vitulli, con lo scudo in mano e le piume ai suoi piedi. L’opera è stata posata, nel corso di una cerimonia ufficiale con tanto di taglio del nastro e presenza del sindaco, in un fazzoletto di terra abbellito dai fiori all’interno dell’ex villetta comunale in via Giulio Cesare. Gli allievi del Corpo Musicale Larinese, diretti dal maestro Ro-

berto Di Carlo, hanno allietato il momento dell’inaugurazione. La conferenza precedente la cerimonia ha visto numerose ed illustri ospiti dare il proprio contributo personale e culturale alla ricorrenza. Oltre alla presenza di varie esponenti dell’associazione dei paesi limitrofi, il convegno si è arricchito degli interventi della professoressa Lucia Moccia, presidente del distretto Sud Est della Fidapa, la dottoressa Carla Michelli Giaccone, storica dell’arte e la vicepresidente della sezione

locale, la prof.ssa Mariella Di Bernardo De Rosa. Un momento particolare è stato offerto dalla poetessa larinese Tittina Iacovodonato che ha paragonato le socie Fidapa ai fiori che, attarverso le loro attività, riescono a creare momenti di rara bellezza. L’associazione, nel corso degli anni, si è distinta per numerose iniziative di impegno sociale, culturale e di servizio, cercando di veicolare l’idea di una donna nuova che sempre più occupa posti di rilievo della società. NaiF


VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

ANNO XIV - N. 241

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

REDAZIONE 86039 TERMOLI

I cittadini vogliono capire quale sarà il futuro del paese. Crisi politica giunta a un deludente capolinea

Santa Croce, “caos” amministrativo Dopo il forfait in Consiglio si aprono le porte al commissario prefettizio di Fabrizio Occhionero SANTA CROCE DI MAGLIANO. Sono ore decisive per capire le sorti dell’amministrazione e soprattutto del Comune di Santa Croce di Magliano. Dopo l’ennesima fumata nera del Consiglio dell’altra sera, è in corso il “carteggio” tra municipio e Prefettura di Campobasso in cui si spiega che non è stato approvato il Bilancio di previsione. In altre parole, si mettono i paletti per aprire le porte al commissariamento del Comune più popoloso del cratere dove in soli due anni di mandato l’amministrazione di centrodestra si è sgretolata in mille rivoli di conflitti, incomprensioni e questioni personali. “Ragioni politiche” le ha definite il sindaco, Alberto Florio, visibilmente amareg-

Il momento in cui viene decretata “deserta” la seduta

giato a margine dell’ultimo Consiglio definendo “sanissimo il Bilancio con un grosso avanzo di amministrazione”. La pensa diversamente l’ex vicesindaco, Donato D’Ambrosio che ha invece parlato di incapacità gestionali e soprattutto la pensano diversamente i due capigruppo di minoranza, Pasquale Marino e Vincenzo Giordano che vogliono voltare al più presto pagina per tornare all’alzabandiera del centrosinistra nello storico paese “rosso”

Il sindaco, Alberto Florio

dopo la parentesi dell’altra sponda. Tutto da capire e stabilire nelle prossime ore anche se le sorti dell’amministrazione sono segnate e così pure quelle del municipio dove aleggia l’ombra del commissario. C’è chi ha parlato di altre

proroghe, chi invece sta già stampando i santini per le comunali, fatto sta che Santa Croce di Magliano rischia concretamente di essere amministrato per un anno da un organismo esterno che si occuperà solo dell’ordinaria amministrazione. E soprattutto arriverà alle

elezioni regionali senza una guida, spoglia dell’amministrazione di centrodestra che ha perso pezzi per strada, ciascuno con le proprie ragioni, personali o meno, ma alla comunità poco importa. Due anni fa, con la divisione del centrosinistra, la fiducia è stata data alla squadra di Florio e questa compagine non ha mantenuto le condizioni per continuare nonostante gli inviti, le pressioni, le trattative fino all’ultimo

per un ripensamento del consigliere Francesco Di Falco, del gruppo di Futuro e Libertà o di qualche esponente della minoranza. Nulla di fatto. Se il commissario arriva un motivo ci sarà. E gli scaricabarile non servono a nessuno. Forse Florio - allora - non doveva ritirare le sue dimissioni.

“Dopo anni di battaglie e rivendicazioni siamo riusciti a far riconoscere i diritti di estrazione petrolifera”

Rotello, continua il piano di sviluppo Il consigliere regionale Michele Pangia interviene sull’accordo di programma firmato da Iorio scorso, che non pone dubbi di una prima tranche delle “Dopo anni di battaglie e sull’efficacia del provvediroyalties incassate dalla Rerivendicazioni, siamo riusciLe tappe mento, la Regione si è quingione Molise, che ammonta ti a far riconoscere al Comudel percorso di impegnata ad assicurare al a 1,5milioni di euro, relatine di Rotello i diritti di estrauna prima tranche, ve all’estrazione di idrocarzione petrolifera che, dal burocratico Comune ammontante a 1,5 milioni di buri in Contrada Piano Pa1997 ad oggi, erano stati in– ha commentato con lazzo. cassati dalla Regione Moliche permette euro soddisfazione Pangia - e “Stando al decreto 625/96 se” – è il commento del Confiducioso che anche la – ha aggiunto Michele Pansigliere regionale Michele di disporre sono restante parte di royalties dogia – la Regione ha finora Pangia, alla firma del protovute dall’ente regionale sarà beneficiato del 55% delle collo d’intesa siglato lunedì del maxi restituita alla comunità rotelroyalties dovute dall’Eni scorso, tra il Presidente delcontributo lese, per garantire la realizAgip, il Comune di Rotello la Regione Michele Iorio ed il Sindaco Antonio Castelli. La stipula dell’accordo tra la Regione Molise ed il Comune di Rotello, segue, a distanza di otto mesi, l’approvazione in Consiglio Regio-

nale del maxi emendamento, presentato dalla Giunta Regionale, che accolse l’emendamento presentato dal Consigliere Michele

Pangia, nel riconoscere al Comune di Rotello, attraverso l’istituzione di un apposito capitolo di bilancio (U.P.B. 202), la restituzione

soltanto del 15%, mentre lo Stato del restante 30%. Da un conteggio effettuato, dal 1997 ad oggi, la Regione ha incassato oltre 3 milioni di euro, che ora, gra-

zie al nostro intervento, saranno destinati allo sviluppo socioeconomico di Rotello. Con la stipula dell’accordo di programma di lunedì

zazione di interventi infrastrutturali e produttivi, capaci di assicurare sviluppo ed occupazione a beneficio dell’intera area del cratere sismico”.

23


ANNO XIV - N. 241

VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Presentate al PalaUnimol le formazioni rossoblu. Assente il presidente Capone che interviene al telefono

Ciak, si gira: in scena i Lupi 2011/2012 I bimbi della scuola calcio

CAMPOBASSO. E anche la ‘passerella’ è andata. Il Campobasso ha ora proprio tutto per partire, e lo farà fra due giorni a L’Aquila. Ieri sera il PalaUnimol ha fatto da palcoscenico ideale per la festa rossoblu, nel corso della quale abbiamo conosciuto tutte le ‘anime’ dei Lupi: dai pulcini alla prima squadra, passando per Berretti, Allievi e Giovanissimi. Insomma, il cocktail più gradevole per una serata nella quale anche le istituzioni erano al gran completo. Assente, però, il presidente Capone: “E’ stato trattenuto da impegni lavorativi” – ha precisato la responsa-

Quadri firma autografi ai bambini

bile della comunicazione Anna Favi. In realtà, i motivi risiedono altrove, ma ne parliamo a parte. E c’è stato un fuori programma: il patron ha voluto salutare tutti via telefono: “Ho avuto un improvviso imprevisto, ma volevo comunque essere presente in qualche modo. Voglio ringraziare le istituzioni, e in particolare la Regione Molise che ha deliberato 800mila euro in favore dello stadio. Il mio saluto va a tutti i tifosi del Campobasso, nessuno escluso”. La ‘sfilata’ è partita dai L’intervento di Capone al telefono

più piccoli, che hanno colorato di rossoblu il parquet del palazzetto e reso frizzante l’aria. Sugli spalti diversi genitori a tifare per i propri figli, pochi i tifosi ‘frequentatori dello stadio’. L’ultima parte ha riservato (giustamente) gli applausi più convinti: il direttore sportivo Coscia, il mister Provenza e l’intero staff tecnico hanno preceduto i veri protagonisti, cioè i giocatori. Capitan Quadri ha

guidato la truppa, anche se il boato più forte si è sentito con l’annuncio del ‘condor’ Balistreri e dei molisani Fazio e Sivilla. Ds e allenatore in coro: “Vogliamo riportare entusiasmo attraverso la professionalità e il lavoro sul campo, possiamo fare bene tutti insieme”. A proposito degli allenamenti, stamattina e domani la squadra si allenerà allo stadio intorno alle 10.30. Si entra ufficialmente in clima-partita. F.d.S.

Il presidente Iorio: “Investiti 22 milioni per lo sport Lo Stadio sarà messo a nuovo” “Lo sport in generale e il calcio in particolare sono senza dubbio elementi di crescita sociale del nostro territorio. Come Governo regionale, negli ultimi anni, abbiamo speso oltre 22 milioni di euro per l’impiantistica sportiva e, ultimamente, 1 milione di euro è stato dato proprio alla città di Campobasso. Lo sport è elemento di aggregazione e il Molise ha un’antica tradizione con le sue varie discipline e con il calcio in particolare. Sicuramente è giusto sostenere ogni iniziativa sportiva nei vari comuni, ma è altrettanto opportuno dare un supporto di entusiasmo ed emotività alla squadra del capoluogo che certamente identifica un territorio più ampio”. Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio in occasione della festa di avvio della stagione sportiva del Nuovo Campobasso Calcio, tenuta presso il PALAUnimoL. “Mi piace molto anche lo slogan scelto: “Onestà e realtà - Il Molise scommette su se stesso”, perché fotografa bene la volontà di una città e di una regione di scommettere sul proprio territorio, sulle proprie risorse umane e sulla propria capacità di crescere e ampliare i suoi orizzonti utilizzando i valori e i principi propri dello sport”.

Il forfait del patron? Il retroscena parla di ‘scintille a Montella...’ CAMPOBASSO. Scintille a Montella nella giornata di ieri, quando il presidente Capone ha convocato in gran fretta il direttore sportivo Coscia. Il perché, o meglio, i perché sono presto spiegati. Innanzitutto, al patron non è andato giù l’atteggiamento dell’ex Salernitana per quel che riguarda gli ultimi acquisti nel calciomercato: in pratica, Coscia ha concluso le tre operazioni ma senza informare del tutto il presidente, il quale lo ha invece appreso a cose fatte e molte ore dopo la chiusura del mercato. In secondo luogo, Capone è abbastanza

Le giovanili rossoblu

contrariato dal fatto che la rosa è ora composta da ben 29 elementi, considerando gli ultimi tre innesti e i mancati tagli rispetto ai calciatori di proprietà. Ricordiamo che qualche settimana fa, il patron si esprimeva in questi termini: “L’organico sarà composto da massimo 24 giocatori, ovvero 22 più i due under De Souza e Capitani”. Le cose sono andate in maniera molto diverse, e chiaramente è lievitato e non poco il budget. I bene informati dicono che proprio per questi motivi Ferruccio Capone non abbia voluto partecipare alla presentazione di ieri sera: diciamo che non era dell’umore adatto. E se non arriveranno le vittorie, si prevedono conseguenze anche drastiche.

25


26

Venerdì 2 settembre 2011

L’Agnonese tira un bel sospiro di sollievo, la risonanza ha dato esito negativo per l’infortunio subito contro l’Isernia

di Marco Fusco Niente rottura del tendine per Bernardi, niente stop lungo per uno dei giocatori più importanti del mosaico tattico di mister Urbano. La notizia è stata accolta con grande soddisfazione da tutto il popolo granata. I risultati della risonanza hanno scongiurato il pericolo di un infortunio serio per questo giocatore. E così il sorriso è ritornato sulle labbra di tutti in casa Agnone, soprattutto del Direttore Sportivo che si stava rompendo la testa alla ricerca di una valida alternativa a Bernardi. Difficile trovarne francamente. E così è stato. Questa la bella notizia, ma non manca quella brutta. Purtroppo per mister Urbano. Nell’amichevole con la juniores di mister Bucci, serio infortunio a Pesce Royas. Il forte difensore cileno è caduto rovinosamente. Per lui lussazione alla spalla. Ne

Sciolta la riserva per la punta Bernardi Il calciatore in campo tra qualche settimana avrà per alcuni giorni e, molto probabilmente, dovrà saltare la prima partita di campionato. Intanto le dichiarazioni di mister Angelini del Santarcangelo, riportate dal Quotidiano ieri in esclusiva, hanno fatto veramente piacere alla società presieduta da Masciotra. Direttore Sabelli, ha letto le dichiarazioni di mister Angelini, l’allenatore del miracolo Santarcangelo della passata stagione? Angelini ha avvertito Teramo e Ancona, le grandi favorite per la vittoria finale nel girone F, di stare attente ad Agnone e Isernia. “Naturalmente sentire queste da persone competen-

ti fa veramente piacere, anche perché attestano il buon lavoro fatto dalla società nel costruire una squadra di qualità, fatta di giocatori di grande spessore tecnico e di grande esperienza.” Direttore, l’Agnone ha fatto cose straordinarie con il Gubbio e il Trivento. Poi qualche piccolo problema con le squadre di Eccellenza nei vari tornei, infine la brutta sconfitta di Isernia. Secondo lei su cosa bisogna ancora lavorare a pochi giorni dall’inizio del campionato? “La sequenza delle partite da lei ricordate, consegnano al campionato una squadra compatta con grandi motiva-

zioni. Proprio per aver fatto bene, benissimo con il Gubbio e il Trivento ci induce a lavorare ancora sull’aspetto mentale. Ma tutto questo è normale, visto che abbiamo cambiato l’allenatore e rinnovato non poco la rosa dei giocatori. “ Direttore, se dovesse rientrare del tutto l’infortunio di Bernardi, l’Agnone considererebbe chiusa la campagna acquisti. Non è così? “Praticamente si. La squadra è questa. Ripeto, abbiamo un gruppo coeso, per esempio si è fatto male Pesce Royas ma noi abbiamo Scampamorte che non può essere considerato affatto un rincalzo. Non so se ho reso

Agnonese, per molti ancora l’idea.” Tutto qui, Sabelli è stato un oggetto molto ma molto molto chiaro. Intanto ieri misterioso, il San Nicolò sono stati provati diversi un- continua a mettere a segno direttore colpiSabelli di mercato. L’ultimo, der per impinguare le Ilfila della juniores di mister Buc- in ordine di tempo, riguarda ci. E creare quel serbatoio l’acquisto di Martino Ciminà dal quale attingere, eventual- che è dovuto scappare da mente, durante la stagione Teramo perché nella squadra per la prima squadra. Mister del Giulianova, nella passaBucci è una persona seria e ta stagione negli spogliatoi, rispecchia fedelmente quel- a promozione acquisita, i li che sono i principi ispira- cori erano: “Teramo non c’è più” e Ciminà era uno di tori del calcio agnonese. ULTIMISSIME NOTIZIA quelli che cantava a squarDAL SAN NICOLO. LA cia gola. E così dopo un SQUADRA DI CALABRE- mese e mezzo il Teramo è SE SI RAFFORZA ARRIVA stato costretto a rinunciare IL DIFENSORE CIMINA’ alle prestazioni di questo forte difensore centrale, classe DAL TERAMO La prima avversaria di 1988, ex Villacidrese e Mocampionato dell’Olimpia nopoli, seconda divisione.

Primo obiettivo: alzare il morale indebolito dai fatti di Morcone e dal derby di coppa

Trivento già in clima-Samb Agovino: “Stiamo molto meglio fisicamente. Abbiamo bisogno di un risultato importante”

Il terzino sinistro '93 Ligorio, tra i migliori under in questo avvio di stagiones

di Eric Moscufo Manca ancora veramente poco, poi sarà finalmente campionato. Dopodomani prende il via il torneo 201112 e il Trivento, al pari delle sue antagoniste, sta ultimando i lavori per presentarsi nell’abito se non migliore, quantomeno pulito e stirato al gran galà. Si comincia, dunque, e sarà un impatto energico quello che attende i gialloblù domenica: il primo avversario dell’anno si chiama infatti Sambenedettese, scusate se è poco. In via Acquasantianni si affilano perciò le armi e soprattutto il fisico, anche a costo di ritmi di lavoro più alti, non a caso sia mercoledì che ieri Minadeo e compagni sono stati torchiati a dovere sia al mattino che nel pomeriggio da mister Agovino e il suo staff. Al lavoro anche Stefano Catenaro e Pasquale Allegretta,

ultimi 2 arrivati in casa Trivento, che il primo sicuramente, il secondo forse non faranno parte dell’undici iniziale che affronterà la Samb, Catenaro perché squalificato al pari di Minadeo, Allegretta perché appunto fresco di arrivo e pertanto meglio riservargli un inserimento soft, considerata anche la verde età (’93). Agovino in questi giorni ha potuto notare con soddisfazione una crescita del tono atletico dei suoi giocatori, il se-

condo match ufficiale dell’anno sarà poi l’occasione per valutare anche i progressi fatti dal gruppo a livello tattico. Nel frattempo il tecnico si gode i miglioramenti già raggiunti e parla della sfida alla compagine marchigiana di domenica. Mister, ormai ci siamo: pronti all’esordio? “Sicuramente stiamo molto meglio di qualche settimana fa, c’è stata una crescita a livello fisico ed era la cosa che più mi interessava, vedendo che purtroppo la squadra nelle ultime settimane era a pezzi dal punto di vista atletico.

Il terzino destro '92 Giarrusso alle prese, non senza difficoltà, con Bernardi durante il derby di Coppa con l’Agnone

Adesso, invece, ho visto dei ed è un giocatore che ho volugrandi miglioramenti, così to fortemente” come li ho visti a livello tattiCatenaro in particolare co, e questo ci conforta per il tornerà utile in un ruolo, quattro settembre, dobbiamo quello dell’esterno destro farci trovare pronti per quella basso, che era un po’ scoperdata, essere motivati, perciò to? sono fiducioso in questo sen“Noi abbiamo delle difficolso” tà, perché prendendo MonteGli arrivi di Catenaro e negro pensavamo di aver riAllegretta in settimana sono solto il problema, ma purtropun’ulteriore iniezione di po questo ragazzo è stato fortranquillità? temente debilitato dal virus, ha “Sì, a noi urgevano degli perso una decina di chili, si under, ce ne sono già di under porta ancora appresso le scobravi, però forse immaturi per rie del problema e si vede che questa categoria, chiaramente almeno per adesso, perché è gente su cui ci si può lavorare. A noi però serve gente pronta, questo è un campionato che non ti aspetta e in cui ci sono squadre blasonate, è un girone di ferro, la società si è quindi attrezzata per prendere questi due ragazzini e mi auguro che ci possano dare una mano, Catenaro è stato preso da Davide Teti e io credo che sia un giocatore di grandi prospettive, mentre Allegretta arriMister Agovino va dalla Paganese

è in grande difficoltà fisica, quindi il solo Giarrusso anche numericamente non ci garantiva al meglio, abbiamo perciò fatto questo acquisto che mi auguro azzeccato, è anche lui un giocatore fortemente voluto, il Lanciano ci puntava, quindi escludo che sia un brocco, anzi. Anche Allegretta può darci una grande mano perché è un ’93, ci consentirebbe, nelle partite in cui bisogna ribaltare il risultato, di giocare con tre punte esperte, insomma credo che siano acquisti azzeccati anche per il modulo” La Sambenedettese, un avversario che non necessita di presentazioni… “E’ una squadra importante, purtroppo l’affrontiamo alla prima giornata e non è semplice come avvio. Ha gente come Napolano, Pazzi, Marino e altri ancora che certamente non sto qui a raccontare, insomma è una squadra vera, questa, la partenza certamente non è facile. Mi aspetto che con la voglia e la determinazione riusciamo a portare a casa un risultato importante, sarebbe un grande avvio che infonderebbe fiducia, ci spianerebbe la strada per fare bene, ne sono sicuro, perché a noi serve un risultato importante per alzare un morale che per via di quello che ci è successo e dell’inizio in coppa non è dei migliori”.


Venerdì 2 settembre 2011

27

L’ultimo acquisto è il portiere Gaudino, ma la rosa non è ancora chiusa

Di Prisco testa l’undici anti-Atessa Recupero di Covelli: sarà in panchina di Rosanna Esposito ISERNIA. Ormai ci siamo, archiviata la Coppa Italia, l’Isernia Football Club si appresta alla prima trasferta di campionato che vedrà impegnati i biancocelesti sul campo dell’Atessa Val Di Sangro, squadra che la scorsa stagione,ha conquistato la salvezza proprio nelle ultime giornate. C’è grande attesa per l’esordio in serie D, campionato che manca alla città da tempi troppo lantani. L’entusiasmo è alle stelle, ma l’imperativo è mantenere i piedi ben saldi a terra. È questo, dopo le due domeniche di Coppa, che mister Di Prisco tenta di inculcare ad i suoi e a tutto l’ambiente circostante. Mantenere alto l’entusiasmo, ma accantonare le vittorie in coppa, dunque, per ripartire da zero con il lungo lavoro ed impegno

che richiede il campionato. Un campionato in cui l’Isernia si presenterà con l’umiltà di una neo promossa che ha l’intenzione di giocarsela con tutti in quel girone F così avvincente e con tante piazze importanti. Intanto Di Prisco nel pomeriggio di ieri ha avuto modo di testare la squadra che scenderà in campo domenica contro l’Atessa. Per il test infrasettimanale è arrivata la squadra di Sant’Elia Fiumerapido, team di prima categoria, dove militano molti ex giocatori del trainer biancoceleste. Con il solito modulo offensivo, il 4-3-21 che piace tanto al mister, la formazione sarà la stessa che ha fatto esaltare i tifosi nella gara di domenica scorsa contro l’Olympia Agnonese, con la novità Covelli. L’attaccante, che si è disim-

pegnato per una ventina di minuti, ha recuperato l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo, il suo è un ritorno importante e probabilmente ad Atessa sarà in panchina. Se non dovesse farcela per la prima uscita, non ci sono dubbi sulla sua presenza per l’esordio casalingo contro il Fabio Ricci

Teramo. Si è allenato regolarmente anche Pollidori, che ha rimediato sette punti al sopracciglio in seguito ad un colpo ricevuto durante la gara contro l’Agnonese, l’ex Brindisi partirà titolare. Intanto, alla corte di Monfreda, grazie al lavoro del direttore De Filippis, è arrivato un altro elemento, Matteo Gaudino, un portiere classe 1988, con precedente esperienza ripartita tra serie D e Lega Pro. Per uno che arriva c’è qualcuno che va via, ha, infatti, lasciato il quartier generale dei biancocelesti Matteo Bibba. Mister, che squadra è l’Atessa e come state

In alto Panico,Maruggi,Covelli A lato mister Di Prisco e Veneziale

preparando la gara? L’Atessa è sicuramente una buona squadra, agguerrita soprattutto in casa, con la tendenza a chiudersi. Noi stiamo preparando la partita con serenità, dovremo essere bravi a sbloccare il risultato per farli uscire, altrimenti sarà dura.

Sulla favorita per la vittoria finale: “Turris in pole, ma attenzione al Venafro” Il fantasista rossoblu Stefano Zurlo fissa gli obiettivi per la prossima stagione: “Dobbiamo restare agganciati al treno di testa”

“Campobasso 1919 competitivo” di Leandro Lombardi Un gol in pieno recupero ha regalato il primo successo stagionale al Campobasso 1919 che, in vista degli ultimi due impegni di Coppa, nutre buonissime chance di qualificazione al turno successivo. Tra i protagonisti di questo avvio di stagione c’è sicuramente il fantasista Stefano Zurlo, uno dei volti nuovi prelevati dall’ambiziosa società campobassana. Reduce dall’esperienza al Montenero e da una lunga trafila nel massimo torneo regionale, il numero dieci è pronto a rimettersi in gioco per contribuire alla causa rossoblu. In palio c’è la possibilità di lottare al vertice, un traguardo ambito dalla nuova dirigenza. Per Zurlo si tratta di un ritorno a Campobasso: quali sono le sensazioni dopo la prima uscita ufficiale dell’anno? “Abbiamo disputato una buona gara, un buon esordio per prendere confidenza con gli impegni che contano. A conti fatti non c’è entusiasmo sul fronte risultato, perché forse un pò tutti si sarebbero aspettati qualcosa in più, ma vincere a Sessano non è facile per nessuno, pertanto siamo moderatamente soddisfatti. Si è vista la giusta solidità difensiva, e si sono viste buone cose anche dal punto di vista offensivo. Il gol è arrivato solo nel finale, ma va bene così”. Il Campobasso 1919 è un mix tra giocatori ormai noti alla piazza e nuovi arrivi

Stefano Zurlo

pronti a giocarsi il posto da titolare. Come e in quali reparti si possono trovare degli accorgimenti? “Innanzitutto sappiamo che siamo di fronte ad una squadra che deve amalgamarsi con il tempo, proprio in virtù del fatto che sono arrivati giocatori nuovi. Qualcosa, poi, potrebbe arrivare sul fronte del mercato, con la società sempre pronta ad intervenire nel caso in cui dovessero riscontrarsi lacune sostanziose, e questo deve farci stare tranquilli”. Zurlo invece conosceva bene l’ambiente… “Ho giocato già in passato con molti elementi della rosa. Questo per me può essere un vantaggio in fase di inserimento, ma so bene che bisogna sempre lavorare per trovare l’alchimia giusta con ogni singolo giocatore presente. Se è vero che sono avvantaggiato, è anche vero che mancano pochi giorni al via del campionato e dobbiamo farci trovare pronti in tempi rapidissimi”. La Coppa Italia rientra tra gli obiettivi primari? “Vincere la prima partita è stato importante, mentre vincere domenica contro il Roc-

cavivare significherebbe qualificarsi al turno successivo. Non sappiamo nel dettaglio che tipo di formazione andremo ad incontrare, ma siamo fiduciosi e vogliosi di cogliere un’altra affermazione. La Coppa Italia merita tutte le attenzioni possibili nonché il massimo impegno”. Impegno che Zurlo potrebbe dedicare alla componente realizzativa. Negli ultimi anni sei arretrato di alcuni metri… “E’ vero che non ho trovato la giusta confidenza con il gol, ma mi auguro di interrompere questo mini digiuno già quest’anno. Mi sento di promettere il massimo dell’impegno e, perché no, una buona dose di reti che aiutino la causa. A questo gruppo, comunque, spero di portare la giusta esperienza dopo tanti anni di Eccellenza a buoni livelli, alcuni dei quali giocati in posizione più arretrata”. Alcuni dirigenti indicano il Campobasso 1919 tra le favorite per la vittoria finale. Ti rivedi in questo pronostico? “Dobbiamo andarci cauti ed essere consapevoli che manca qualcosa per vincere il campionato. Saremo protagonisti, forse non per il primo posto, bensì per i play-off che ci auguriamo di raggiungere come pronosticato dalla società”.

Per la vittoria del campionato, invece, quali formazioni partono in pole? “La Turris, in primis. E’ una squadra molto competitiva in tutti i reparti, che ha saputo sostituire i partenti con altret-

tanti ragazzi validi. In più, avranno la spinta del pubblico e un pizzico di rabbia aggiuntiva dopo aver mancato a più riprese la vittoria sul filo di lana. Noi siamo in corsa per i play-off e faremo di tutto per

raggiungerli, ma attenzione a formazioni meno citate in questa lunga estate. Penso al Venafro, al Bojano, e allo stesso Termoli, che reciteranno senza dubbio un ruolo da protagonista”.

Bojano, Crisci verso la riconferma? Berardini si allena con i biancorossi In attesa di conoscere definitivamente il futuro societario dei biancorossi, con il commissario straordinario Giancola incaricato di risolvere velocemente la diatriba, la squadra biancorossa prosegue l’opera di rafforzamento in vista della prossima stagione. Il tecnico Varanese, che sta provando a più riprese l’undici titolare, ha spiegato alla dirigenza le sue direttive, includendo nella ‘lista degli acquisti’ almeno un centrocampista di qualità. Possibilità realizzabile, ma che passa per alcune attente trattative. Sistemato infatti il reparto arretrato con l’ingaggio di Bearzotti, e preso Ricci dal Vastogirardi in avanti, la priorità è tutta nel centrocampo biancorosso, con uno, forse due, possibili innesti. Il primo passo riguarda la possibile riconferma di Crisci, lo scorso anno impiegato con continuità nella difficile stagione che ha portato alla retrocessione dalla Serie D. Il giocatore, che inizialmente pareva lontano dai nuovi progetti biancorossi, se non altro per ragioni di costi, starebbe valutando l’ipotesi di accettare l’offerta della dirigenza per ripartire dal torneo di Eccellenza, subito dopo aver abbassato le pretese per restare. Operazione che resta dunque in piedi e che potrebbe subire un’accelerata improvvisa

proprio nel week-end, in concomitanza con l’impegno della squadra in Coppa Italia. L’altro rinforzo per il centrocampo potrebbe essere Berardini, e per lui si tratterebbe di un ritorno in biancorosso dopo le passate esperienze nell’Interregionale. Il giocatore, che da alcuni giorni si allena agli ordini di Varanese in attesa di conoscere il proprio futuro, avrebbe ricevuto un’offerta dal commissario Giancola, offerta che verrà valutata attentamente prima di un’eventuale risposta positiva. A nove giorni dall’inizio del campionato, dunque, la società matesina lavora per consegnare al tecnico un organico competitivo in ogni reparto. A partire dal centrocampo, attuale punto debole di una nobile decaduta in cerca di gloria nel campionato del cinquantesimo anniversario. Oggi i calendari di Eccellenza e Promozione. Presso l’Auditorium di Isernia, alle ore 18, verranno svelati i calendari dei tornei di Eccellenza e Promozione, che scatteranno nel prossimo week-end. Confermato il format a sedici squadre nel massimo torneo regionale (tornano Termoli, Bojano e Venafro tra le big), mentre in Promozione ci sarà l’esordio per Comprensorio Vairanese e Macchiavalfortone, oltre alle consolidate Santeliana e Casale Riccia.


28

Venerdì 2 settembre 2011

Roseto, una delle poche big a pareggiare, cerca contro la Santeliana la sua prima vittoria nel torneo

Gambatesa a caccia del riscatto Anche Maronea e Cerrese cercano di rimediare al pessimo esordio CERRESE-VENAFRO La neo promossa nella serie B regionale, la Cerrese di mr. Coletta, se la dovrà vedere domenica, dinanzi ai suoi tifosi contro la temibile compagine del Venafro, ricordiamolo, appena retrocessa dalla Serie D. Provenienti da una settimana colma di allenamenti e di continue prove di schemi utili per decidere quello da mettere in campo contro gli avversari, i ragazzi di mr. Coletta sono costretti a vedere, però, fuori dalla rosa a dispo-

LE PROBABILI FORMAZIONI Cerrese

Venafro

sizione, i compa1 Pietracupa Angiolilli gni Angiolilli, Ca2 Nardolillo Parmigiano staldi, nonché il 3 Martone Iannitelli bomber Giancola, 4 Vallone Ialongo autore della dop5 Galardi pietta contro la Bucci 6 Ricamato Frentana Larino, Pitisci tutti costretti dagli 7 Molinaro Farrocco infortuni che li co8 Del Prete Iallonardi stringono a resta9 Di Gregorio Centracchio re fuori dal cam10 Ciarlante Riccitiello po. Fortunata11 Giancola Lunardo Il Venafro mente per mr. CoAll De Sanctis Coletta letta, la Cerrese ha a disposizone anche tanti un- manforte alla propria squa- fronte opposto anche lì è preder che daranno in tal caso dra, ma che avranno soprat- sente un timore da parte dei Dal punto di vista invece del Proprio questi vari fattori tutto l’occasione di dimo- pentri nei confronti della campo il Venafro, secondo faranno in modo che il Vestrae al mr. le loro potenzia- squadra della Cerrese. Ciò De Santis, soffrirà certamen- nafro non scenderà assolutaPOL. GAMBATESA-S. CAMPANO lità. L’obiettivo del match da che preoccupa, infatti, i ra- te la tipologia dello stesso, mente privo di attenzione, parte della Cerrese sarà quel- gazzi del Venafro potrebbe considerando che il suo team non sottovalutando l’avverIl Gambatesa di mr. Giorgio scenderà tra le proprie mura lo di ben figurare contro il essere la voglia di ben gio- può giocare da diverso tem- sario, ma cercando di stuamiche contro il temibile Sesto Campano, compagine che Venafro e di superarlo, obiet- care da parte della Cerrese, po su un campo sintetico, diarlo e di metterlo in diffinella prima di Coppa Italia ha sconfitto 2-0 la Virtus Poz- tivo questo per nulla impos- che scende sul proprio cam- certamente meno faticoso di coltà per guadagnare la vitzilli. La formazione locale sta cercando di allenarsi con una sibile per mr. Coletta. Sul po dinanzi ai propri tifosi. quello di Cerro al Volturno. toria finale. forte intensità, grazie anche alla professionalità del preparatore atletico Passarelli, capace di mettere su una squadra dall’Isola Croata. L’allena- tato. pronta per la Coppa e per il campionato. Gambatesa che, a MARONEA-FORNELLI I ragazzi guidati da mr. tore avrà inoltre la possibidifferenza della scorsa partita, chiusa con una sonora sconlità di disporre dei rientran- Castaldi si stanno allenando fitta subita dai ‘marziani’ della Lupo Molinaro, nel match Maronea e Fornelli, due mr. Cordisco cercheranno in ti Petolillo, Lattanzio e Pa- molto bene, seguendo le diin programma domenica potrà disporre di una rosa quasi completa, avendo potuto recuperare quasi tutti e senior, ad delle quattro compagini che tutti i modi di non sfigurare sciullo. Sul fronte del For- rettive del proprio mr., con eccezione di Cadamusto, ancora out. Ovviamente l’allena- occupano il gruppo del tor- e di poter mettere in campo nelli, invece, che scenderà l’obiettivo di arrivare ben tore non abbandonerà il suo schema preferito, il 4-4-2, ma neo della Coppa Italia Mo- i neo acquisti: Bartolino, in campo da favorito, c’è la preparati sia al secondo apcertamente lascierà maggiore spazio ai rientranti senior per lisana, scenderanno in cam- classe ’94, e Giorgetti, clas- voglia di lavorare bene sen- puntamento di Coppa Italia, permettere loro di riprendere i ritmi della partita. In ordine po domenica sul “Comuna- se’93, entrambi provenienti za mai dare nulla per scon- ma soprattutto per iniziare bene il lungo cammino nel al Sesto Campano mr. Giorgio non riserva certo compli- le di Mentefalcone del SanLE PROBABILI FORMAZIONI campionato di Eccellenza, menti e rispetto agli avversari. Lo stesso, infatti, considera nio”. Il match tra la squadra di che, si spera, possa chiuderla rivale d’Eccellenza un squadra davvero all’altezza del Maronea Fornelli mr. Cordisco e quella di mr. si con una salvezza da accampionato che giocherà, elogiando l’attacco e i bravi gioCastaldi vedrà, secondo i quisire ben prima della fine catori specializzati nei tiri piazzati. Il Gambatesa, quindi, 1 Giuliano Lattanzio A. pronostici, la vittoria prodello stesso. non scenderà in campo per nulla rilassato, anche perché 2 D’Ambra Stanziani prio della squadra che miliIl Fornelli, in ordine al contro una rivale del genere si rischierebbe di subire un 3 Russo Pasciullo M. ta nella serie A molisana. A match contro la Maronea, altro pesante ko, cosa 4 Petrarca Bartolino dire il vero, però, la Maronon conosce la prossima riche mr. Giorgio vorreb5 Maddalena Liberatore nea ha assoluto bisogno di vale, ma non ha intenzione be davvero evitare. An6 Castaldi Psciullo D. riprendersi dalla sonora di sottovalutarla, ne tantoche in casa del Sesto 7 Apollonio Moscufo sconfitta contro il Termoli e meno di affidarsi ai pronoCampano l’aria che tira, 8 De Martino Contigiani dimostrare a tutti che il prostici che, essendo tali, non però, non è certamente 9 Clemente prio potenziale non è stato rappresentano quella che Lattanzio R. quella di chi si consideancora portato a conoscen10 Vitelli potrebbe essere la vera reMasciotra ra già vincente ancora za degli avversari. Nel proaltà del match. Occhi aperti 11 Grieco prima di scenderere in Petti prio esordio ufficiale in quindi ad entrambe le comcampo. Così abbiamo All Cordisco Castaldi casa, quindi, gli undici di pagini. potuto constatare che la formazione pentra sta portando avanti una preragazzi, soprattutto agli un- non dovrà mancare la corretparazione degna di nota, SANTELIANA-ROSETO der, di dimostrare in loro tezza e la sportività che è alla utile questa per poter arvalore e di facilitare lo stes- base dei suoi insegnamenti rivare pronti alla secondi, avendo avuto già modo Domenica, al “Caracciolo” so mr. nel capire quali do- ai propri ragazzi. CertamenMister da di Coppa contro il di potersi scontrare. Proprio vranno essere le scelte da te, conclude, la vittoria finadi Sant’Elia a Pianisi, scenteam di mr. Giorgio. I ra- Giorgio in riferimento a ciò mr. De deranno in campo la compafare in vista degli impegni di le della Coppa sarà certagazzi del Sesto sono ben Masi ha ricordato che la Sancampionato. Inoltre, specifi- mente un obiettivo difficile consapevoli che dovranno vedersela contro una ‘tigre feri- gine locale, la Santeliana, ta’ che cercherà di riscattare il pessimo esordio in Coppa. militante in Promozione, teliana è risultata essere nel ca ancora il mr., contro la da centrare, ma verrà coStaremo a vedere alla fine chi uscirà vincente dal “Vendit- contro i rivali del Roseto campionato scorso, ovvia- Santeliana si cercherà, sì munque onorata da tutti i guidati da mr. De Masi. En- mente in senso affettivo, la l’obiettivo della vittoria, ma suoi giocatori. ti” di Gambatesa trambe le formazioni an- ‘bestia nera’ della stagione, LE PROBABILI FORMAZIONI LE PROBABILI FORMAZIONI dranno a caccia dei tre punti in quanto in entrambe le ocfinali, obiettivo che nella pri- casioni i suoi ragazzi hanno Pol. Gambatesa Sesto Campano Santeliana Roseto ma di Coppa nessuna delle dovuto accontentarsi di un due è riuscità a centrare. Ri- pareggio, perdendo quindi 1 Izzo 1 De Maso Lupo Granata cordiamo, infatti, che sia la ben quattro punti in classifi2 Di Paolo 2 Pellegrini Bruno Ciricillo Santeliana che i pugliesi ca. In questo ennesimo in3 3 Petronella Genovese Pacifico Pasquale hanno esordito pareggiando contro i ragazzi pugliesi 4 Rea 4 Di Bella Di Sarro Mastronardi rispettivamente contro il scenderanno in campo con 5 De Simone 5 Palombo Conte Pirci Bojano e contro Campodi- l’obiettivo primario di vin6 Mancini 6 De Battista Tedeschi Martino pietra di mr. Longo. C’è da cere. Ovviamente in questa 7 7 Colucci Amorosa Cettino Lombardi precisare un aspetto impor- seconda di Coppa ci sarà un 8 Conte 8 Colarusso Morrone Perrone tante di questo prossimo ricambio di giocatori che 9 Verrecchia 9 Pacifico Sauchelli match tra le due squadre. nella scorsa giornata non Di Leva 10 Pinghera 10 Tosches Infatti le stesse non sono alla sono scesi in campo. Questo, Naimo Folliero 11 Pirone F. loro primo incontro, avendo, secondo, quanto riferito dal11 Terlizzi Cifaldi Fiorilli infatti, disputato la scorsa l’allenatore del Roseto, serAll Mancini All De Masi Giorgio Cordone Promozione insieme e, quin- virà per permettere ai vari


Venerdì 2 settembre 2011

29

Serie C1. Mancheranno due pezzi da novanta: Valvona e Laurelli

Mister Matticoli

Isernia, anticipo col San Pietro I biancocelesti si presentano al match con assenze importanti Nell’anticipo della seconda giornata di coppa Italia, l’Isernia calcio a 5 ospiterà al Palasport Fraraccio il San Pietro in Valle, con calcio d’inizio previsto alle ore 20. I biancocelesti si presentano a questo match con assenze importanti. Mancheranno infatti due pezzi da novanta, come Valvona e Laurelli. Il primo domani convolerà a nozze con l’amata Assunta (auguri da parte di tutta la società, dallo staff tecnico e dai compagni), il secondo invece, paga l’ingenua espulsione rimediata nei mi-

nuti finali della prima gara di coppa con il Cercemaggiore e dunque è squalificato. Ma le brutte notizie non finiscono qui. Mister Matticoli infatti dovrà fare i conti anche con gli acciacchi di Bruno e Noviello, che hanno saltato l’ultimo allenamento causa infortunio. I due pivot stringeranno i denti e scenderanno in campo ma sicuramente non saranno in perfette condizioni fisiche. Per l’Isernia dunque quella che si prevedeva una gara “facile”, potrebbe trasformarsi in un impegno

molto ostico, dove per ottenere i tre punti, bisognerà sudare più del previsto. Il San Pietro in Valle, che lo scorso anno ottenne una meritata salvezza, è una squadra molto ostica da affrontare e sui campi di piccole dimensioni, come il PalaFraraccio, da il meglio di se. Mister Matticoli sa che quella odierna non sarà una gara facile: i miei ragazzi sanno che questa gara è molto insidiosa. Siamo concentrati e vogliamo i tre punti per poi andarci a giocare lo scontro diret-

Valvona e Laurelli in un contrasto nell'ultima gara

to per il passaggio del turno a Termoli con l’Arcadia. Sarebbe un errore però pensare gia alla sfida con gli adriatici. Oggi arriva il San Pietro, per vincere dovremo sudare. E’ vero, abbiamo assenze importanti, ma io credo in questo gruppo. Sono sicuro che chi sarà chiamato in causa, darà il massimo per ottenere la vittoria. Infine, Mister Matticoli, parla anche di queste prime tre settimane di lavoro. Dall’8 Agosto

ci alleniamo duramente, tutti i giorni e alcune volte anche in doppia seduta. I ragazzi hanno dimostrato grande attaccamento a questa squadra e si sono impegnati molto. Ora il prossimo passo sarà quello di prendere le misure al PalaFraraccio, dove gli spazi sono stretti e la squadra non è abituata a giocare. Pian piano però, sono sicuro che prenderemo le misure e faremo bene trà le mura di casa.

Le rappresentative dell’A.T. Campobasso vengono sconfitti in casa e fuori

Settembre amaro per i baby-tennisti Gli Under 14 dell’A.T. Campobasso

di Nicola Virgilio Non poteva iniziare peggio il mese di settembre per i giovanissimi tennisti campobassani impegnati nelle selezioni interregionali di macroarea (SUD). La nuova formula ideata dalla Federtennis evita scontri diretti tra formazioni tra loro troppo distanti geograficamente (soprattutto tra quelle del Sud e del Nord della penisola) e raggruppa, pertanto, le migliori rappresentative di zona in mini-tornei ad eliminazione diretta come quello che si conclude oggi sulla terra rossa dell’A.T. Campobasso. In villa De Capoa, sede designata per il prestigioso torneo di macroarea riservato ai migliori under 14 del Sud Italia, è andato tutto più o meno storto ai portacolori locali. Inutile, ovviamente creare allarmismi né tanto meno fare inutili considerazioni su gap tra rossoblù e parietà appartenenti alle altre realtà meridionali, certo è che il K.O. subito tra le mura amiche ha subito riportato alla mente i brutti ricordi degli anni 80 quando di gap, tra le formazioni molisane e le altre, si parlava e come.

Tanto più è tornata attuale la solita annosa considerazione sulle pochissime opportunità di confronto che i nostri tennisti hanno rispetto a quelli del vicino Abruzzo, ad esempio, o della Puglia. Opportunità di confronto su cui si continua a lavorare decisamente poco e male. A dover di cronaca la prima sconfitta per gli under 14 del capoluogo è giunta per mano dei più quotati siciliani del T.C. Ragusa. E di sicuro non può bastare una buona prestazione contro i tennisti di Cosenza, nel match di consolazione, a scacciare gli spettri del passato. Prestazione piuttosto scialba anche quella delle under 12 impegnate stavolta fuori regione, a Diamante (CS) per l’esattezza, dove il piccolo “nucleo” sempre targato A.T. Campobasso non è andato oltre il primo turno del raggruppamento SUD: in gara contro le molisane c’erano, anche in questo caso, tenniste siciliane, calabresi e pugliesi. Speranze allora affidate ai termolesi under 16 che nel loro raggruppamento possono fare bene: a Palermo Alberto Mastrangelo sembra rinsavi-

to dopo la vittoria nel “quarta” di Morcone (BN) e il suo

compagno Luca Scrascia può supportarlo nel secondo singolare in programma. Ci sono poi buone possibilità per i portacolori molisani impegnati nei campio-

nati individuali. Se infatti nel tennis di squadra i molisani non sembrano brillare, altrettanto non si può dire di quello individuale. Alessandro Coloccia (a Catania) e Fabio

De Iulio (a Milano) potrebbero centrare qualche buon successo e contribuire a riportare il buon umore tra gli addetti ai lavori del tennis campobassano.

Alberto Mastrangelo vince il IV categoria maschile, Ivana Esposito la III femminile Con grande soddisfazione del Presidente del Tc Morcone Girolamo Iacobelli si è concluso il 3° Torneo di tennis “Città di Morcone” svoltosi dal 20 al 30 agosto 2011, che quest’anno si presentava con la formula del III categoria per il tabellone femminile e del IV categoria per il tabellone maschile. La manifestazione è stata un vero è proprio successo sia a livello organizzativo che di partecipazione, con il tabellone maschile che con i 64 atleti iscritti, ha registrato il massimo degli atleti possibili, ed il tabellone femminile che ha registrato ben 27 atlete partecipanti, che sono un successo visto che in questi tornei solitamente le iscrizioni femminili non superano le 16 unità. Il torneo femminile con il punteggio di 6/0-6/1 è stato vinto da Ivana Esposito – TC Fireball (3.5 classe 1996) nella finale contro la giovane promessa del tennis italiano Rosanna Maffei Tc Capodimonte (4.1 classe 1999), mentre il torneo di selezione è stato vinto da Fortuna Marrone Tc Foglianise (4.nc classe 1989) che con il punteggio di 6/0-6/1 ha battuto Federica Gentile Tc Morcone (4.6 classe 1995). Il torneo maschile, ha visto grande protagonista del torneo il giovane Abbate Giuseppe TC Airola Due (4.5 classe 1993) che partendo dal primo turno del primo tabellone di selezione 1 4.nc-4.6-4.5 ha battuto uno dopo l’altro tutti i propri avversari qualificandosi prima al tabellone di selezione 2 4.4-4.3 e poi a quello principale dove dopo ben 11 partite ha perso contro Fabrizio Fusco. Per Abbate però c’è la consolazione di aver vinto entrambi i tabelloni di selezione nelle finali contro Raffaele Simeone (At Campobasso) battuto con il punteggio di 6/3-6/2 e Lorenzo Santucci (Tc Morcone) battuto con il risultato di 6/0-6/1. Il torneo è stato vinto da Alberto Mastrangelo del Tc Termo-

li (4.1 classe 1995) che ha sconfitto in finale Fabrizio Fusco Ct Vazzieri (4.1 classe 1972) con il punteggio di 6/3-7/5. Alla cerimonia di chiusura svoltati presso l’hotel “La Formica”, hanno partecipato una ottantina di persone fra atleti, maestri , accompagnatori, membri dello staff e autorità che hanno assistito alle premiazioni dei vincitori. Il Presidente Iacobelli ci tiene a ringraziare per l’ottima riuscita della manifestazione per la collaborazione data : il delegato allo sport del Comune di Morcone Ferdinando Pisco, il Maestro FIT Pasquale Lepore, il Direttore Sportivo del circolo Alessandro Tanzillo, gli atleti Lorenzo Santucci e Miriam Gentile oltre all’amico Nik D’Andrea. Alle premiazioni hanno partecipato: il Presidente del Coni di Benevento Mario Collarile, il rappresentante della Fit Campania Mario De Vita, il Vice Sindaco del Comune di Morcone Ester D’Afflitto , il delegato allo Sport del Comune di Morcone Ferdinando Pisco, il Giudice Arbitro Paolo Zerella , il Vice presidente del Tc Morcone nonche Vice Direttore della Banca delle Provincie Molisane (sponsor della manifestazione) Giancarlo Mandato, Il Maestro Fit Pasquale Lepore , il Direttore Soortivo Alessandro Tanzillo, le sorelle Gentile Miriam e Federica in qualità di madrine e il Presidente del Tc Morcone Girolamo Iacobelli. Appuntamento alla prossima edizione , Ora si continua con il torneo giovanile HEAD fino al 4 settembre, giorno delle finali. Prossimo appuntamento la fase finale della D3 provinciale con inizio il 10 settembre. Prima partita in casa: TC MORCONE A - TC FOGLIANISE alle ore 15.00


30

Venerdì 2 settembre 2011

Basket, serie B. Ultimi dettagli per la campagna abbonamenti

Prosegue la preparazione della Mens Sana Campobasso Prosegue la preparazione dei biancoverdi in vista della prima di campionato prevista sul parquet di casa per domenica 25 settembre contro il Basket Corato. Sabato scorso, al PalaCastellana di San Severo, formazione di DNA, è apparsa una squadra concentrata e ben avviata sia sotto il profilo fisico (un bravo al preparatore Pasquale Tancredi e al suo assistente Gianni Colagiovanni) che quello mentale (l’imprinting dato da coach Di Pasquale inizia a delineare i propri contorni). Saltata per indisponibilità dell’ultima ora da parte degli adriatici

della Virtus Termoli (DNC) il secondo scrimmage del pre- stagione previsto per il pomeriggio di domani. La dirigenza e lo staff tecnico,

per ovviare all’improvviso forfait, sta valutando in queste ore un’altro valido banco di prova per perfezionare schemi e meccanismi di gioco. Da lunedì ha fatto rientro in sede anche Andrea Benassi che ha disertato la prima settimana a causa di gravi motivi familiari ed ha ripreso ad al-

lenarsi regolarmente. Sul fronte societario, intanto, grazie al contributo fattivo ed autorevole del grande saggio Alberto Bucci iniziano a prendere corpo le numerose iniziative messe in cantiere, fra le quali spiccano la campagna abbonamenti e la presentazione della squadra e dell’intero settore giovanile che, nella scorsa stagione sotto la direzione di Umberto Anzini ha collezionato ben tre titoli regionali con i ragazzi delle categorie Esordienti, Under 13 e Under 17. Domani 1° settembre inizieranno ufficialmente le attività del settore giovanile che da sempre costituisce il cuore di tutto il movimento biancoverde. Il logo ormai divenuto familiare ed associato alla massima espressione cestistica della

L’elenco dei partecipanti dei binomi e della Gimkana Jump

Ponyadi 2011, il Molise risponde presente e raggiune la Capitale

Massimo Maio

CAMPOBASSO – E’ partita ieri mattina la delegazione della Fise Molise che prenderà parte alle Ponyadi 2011 che

si terranno nel fine settimana a Roma. Dopo la selezione avvenuta a livello regionale e dopo lo stage di rifinitura che si è tenuto nei giorni scorsi nel cento federale Pratoni del vivaro di Rocca di Papa in provincia di Roma agli ordini del delegato tecnico Stefano Paperini, la rosa dei binomi si è andata definendo. Una delegazione variagat e formata dai migliori giovani talenti espressione di tutti i circoli della regione, segno evidente che negli ultimi anni si è lavorato bene e alacremente. Agli ordini del tecnico Angela Palladino e del chef d’equipe Michele Ruscitto la squadra molisana tenterà di conquistare il maggior nu-

mero possibile di medaglie e di posizioni d’onore. Le premesse per ben figurare ci sono tutte, ma solo il campo di gara potrà decretare i migliori in ogni singola disciplina e categoria. L’elenco dei binomi molisani in gara: Nicolò Bruno su Just One Kiss – Dressage categoria E210/E300 Nicolò Bruno su Leamlara Aluinn – Salto a Ostacoli categoria 110 individuale Maria Andrea Di Girolamo

Vincenzo Di Stasi

Gruppo partecipanti

regione coprirà tutte le categorie dai 6 ai 19 anni, partendo dal Minibasket (Pulcini-Scoiattoli-Aquilotti ed Esordienti) fino alle categorie giovanili federali under 13 - 15 -17 e 19. Info tutti i giorni allo 0874 412918 /

dal lunedì al sabato c/o PalaFerentinum di Ferrazzano dalle 16 alle 20 oppure martedì – giovedì e venerdì dalle 18 alle 20 e lunedì e mercoledì dalle 16 alle 18 c/o Palazzetto dello Sport di rione Vazzieri.

Avrà la durata di sessanta ore

A Campobasso si terrà il primo corso di mascalgia sportivo dell’Acsi Si terrà a Campobasso, organizzato dal Comitato Regionale ACSI del Molise presieduto da Aida Romagnuolo, il 1° Corso di Mascalgia sportivo ACSI riservato a tutti coloro che amano innanzitutto i cavalli e che abbiano compiuto almeno i 18 anni. In una nota, il presidente regionale dell’ACSI Romagnuolo, sottolinea l’importanza di un’attività come quella del maniscalco sportivo che, soprattutto negli ultimi decenni, è pressocchè sparito dalle attività molisane. Il nostro obiettivo - ha proseguito Romagnuolo - è quello di formare nel Molise un discreto numero di maniscalchi sportivi anche in considerazione delle innumerevoli associazioni di cavalieri e di amanti del cavallo costituitesi negli ultimi anni in regione e che, non di rado, trovano enormi difficoltà per debellare e risolvere i notevoli problemi che attanagliano gli zoccoli dei cavalli. Il corso - ha ancora detto Romagnuolo - avrà la durata di 60 ore e si terrà a Campobasso nei fine settimana (sabato o domenica ancora da stabilire) con uno dei più preparati maniscalchi in attività, ma anche con docenti dell’Università. Al termine del corso - ha concluso Romagnuolo - verrà rilasciato un attestato ACSI-CONI. Per ogni informazione, basta contattare Juri Presutti, coordinatore del corso, al numero telefonico 338.7073377. Gino Di Florio

Alessio De Castro

su Stone Park Idhao – Salto a Ostacoli categoria 100 individuale Nicolò Bruno su Domitilla – Attacchi Laura Di Girolamo su Skipper concorso completo di equitazione categoria invito individuale Squadra CCE: Alessio De Castro su Sander – concorso completo di equitazione categoria invito a squadre Francesco Zarrilli su Farfelu - concorso completo di equitazione categoria invito a squadre Alice Serafini su Imelda - concorso completo di equitazione categoria 1 a squadre Melania Bresaola su Sweet Toy - concorso completo di equitazione categoria 1 a squadre Squadra Gimkana Jump: Lorenzo Savini su Trillina – Gimkana Jump 40 B1 Mattia Galli su Pashà – Gimkana Jump 40 B1 Laura Di Girolamo su Trillina – Gimkana Jump 40 B1 Alice Serafini su Brigitte – Gimkana Jump 40 B1

Ieri la presentazione del memorial Fraraccio Si è tenuta, ieri mattina, la conferenza stampa di presentazione del «5° Meeting Città di Isernia, Memorial Liborio Fraraccio», manifestazione nazionale di atletica leggera su pista, organizzata dall’Atletica Isernia. All’incontro con la stampa, erano presenti l’assessore allo sport Raffaele Teodoro, il consigliere regionale Vincenzo Bizzarro, il consigliere comunale Vincenzo Bucci e, in rappresentanza della società organizzatrice, Antonio Izzi e Daniela Sellitto. Il Memorial anche quest’anno potrà contare sulla presenza di atleti di rilievo. Nei 100 femminili scenderanno in pista l’azzurra Salvagno e l’italo-ucraina Derkach. Nei 100 maschili gareggerà Francesco Garzia, che vanta un tempo stagionale di 10”46. Nella pedana del lungo, si segnala la presenza di Alessandro Altamura, forte d’un personale di 7:40. Nel lancio del giavellotto ci sarà Gianluca Tamberi, detentore del record italiano promesse con 78 metri. Folta, ovviamente, la rappresentanza di atleti molisani, come i mezzofondisti Piermarco D’Angelo, Francesco Melfi e Marco Pinto. Le gare avranno svolgimento nello stadio “Lancellotta”, domenica 4 settembre, con inizio alle ore 16.


Soccorso Alpino

Sano e salvo l’anziano disperso nei boschi CIVITACAMPOMARANO. Sette ore di frenetiche ricerche, alla fine l’85enne è stato ritrovato. SERVIZIO A PAGINA 11

Santa Croce

Fibrillazioni in consiglio Assise ‘agitata’ SERVIZIO A PAGINA 23

Campobasso

Tre furti in abitazioni La furbizia dei ladri CAMPOBASSO. La Polizia indaga sugli episodi e pare certo che i ladri abbiano agito indisturbati perchè avevano le chiavi di casa. SERVIZIO A PAGINA 6

Campobasso

Il Vescovo chiama I politici rispondo Confronto sulla Famiglia SERVIZIO A PAGINA 7


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.