Il Quotidiano del Molise del 3 luglio 2011 by Bruno Marrone

ANNO XIV - N. 181

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DOMENICA 3 LUGLIO 2011 talia ità d’I n U ° 150

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FONDATO DA GIULIO ROCCO

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

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Primarie

Regione

Pd: il nostro candidato dopo il 7 luglio

Muccilli: non ci faremo carico dei rifiuti di Napoli

CAMPOBASSO. Il centrosinistra ricerca l’unità, e richiama a sé la base. Il tutto a quattro giorni dalla presentazione delle candidature per accedere alle primarie. Ciò comporterà, probabilmente, uno slittamento della data, che era stata fissata al 7 luglio. Intanto tra gli aspiranti spunta il nome del segretario Danilo Leva. SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. Continua la battaglia tra Regioni e governo sulla disponibilità degli enti locali ad accogliere i rifiuti di Napoli. A spargere sicurezza è l’assessore regionale all’Ambiente Salvatore Muccilli che ha ribadito la solidarietà per la città di Napoli “purchè ci sia un piano dettagliato e chiaro” SERVIZIO A PAGINA 3

Castelpetroso. I genitori hanno subito chiesto aiuto, ma il piccolo è deceduto durante il trasporto in ospedale

Muore a 13 anni dopo le gare di atletica Il ragazzino era di ritorno a casa quando è stato colto da arresto cardiaco Ragazzino di 13 anni muore per un arresto cardiaco mentre è in viaggio con la famiglia per tornare a casa. Aveva partecipato a una gara sportiva in provincia di Isernia. Il piccolo si è sentito male nei pressi del bivio di Cantalupo. I genitori hanno chiesto aiuto e il bambino è stato soccorso da un medico di passaggio in attesa dell’arrivo in ambulanza. Purtroppo il 13 non ce l’ha fatta ed è deceduto durante il trasporto.

Montaquila

Fiamme nel piazzale dello sfascio Vetture a fuoco SERVIZI A PAGINA 19

Foto archivio

Campobasso

Travolta da un’auto pirata Ferita una 49enne

SERVIZIO A PAGINA 13

SERVIZIO A PAGINA 6

Acquaviva d’Isernia

Termoli

Venafro

Moto contro furgone Grave un centauro

Violenta tromba d’aria si abbatte sulla costa

Geomeccanica, in arrivo ‘valanga’ di licenziamenti

ACQUAVIVA D’ISERNIA. Scontro tra moto e furgone sui tornanti del Macerone, ad avere la peggio il motociclista. Il giovane, soccorso dal personale del 118, è stato trasportato al pronto soccorso del Veneziale per gli accertamenti. Sembra che le sue condizioni non destino allarme, anche se i medici non avrebbero ancora sciolto la prognosi. SERVIZI A PAGINA 13

TERMOLI. Gazebo ribaltati in piazza Duomo dove si sono vissuti attimi di panico per la tromba d’aria che si è scatenata.

VENAFRO.Geomeccanica, licenziamenti in arrivo. Nel corso dell’incontro del 30 giugno convocato dall’assessorato regionale al Lavoro è stata decretata la conclusione della fase amministrativa della procedura di mobilità.Un periodi difficile per i 68 dipendenti dell’azienda che è stata dichiarata fallita nei mesi scorsi.A dicembre scadrà la cassa integrazione straordinaria.

SERVIZI A PAGINA 20

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Lo sport

Eccellenza La Turris spiazza tutti e conferma mister Precali SERVIZIO A PAGINA 25

Domenica 3 luglio 2011

Auguri da Palazzo Moffa per l’elezione del governatore al vertice dell’Euroregione

Il presidente della Proivincia Rosario De Matteis

CAMPOBASSO. L’Assemblea dell’Euro-Regione Adriatico che in questi giorni si è svolta a Campobasso ha segnato un indubbio riconoscimento istituzionale per il Molise con l’elezione al vertice del presidente della Regione Iorio, e ha contribuito a richiamare l’attenzione dell’Unione Europea e del governo Italiano sul ruolo strategico che possono svolgere gli Stati e le Regioni che affacciano sull’Adriatico e sullo Ionio. Il presidente della Pro-

De Matteis: la competenza di Iorio ora è internazionale vincia di Campobasso Rosario De Matteis ha espresso tutta la propria soddisfazione al riguardo. “Auguro al presidente Iorio - ha dichiarato il presidente De Matteis - un in bocca al lupo per questa nuova esperienza amministrativa e sono fortemente convinto che farà bene anche in tale veste. Sia come sindaco, che come consigliere, assessore regionale, parlamentare, governatore, vice presidente della Conferenza Stato-Regioni, Michele Iorio, insieme a nu-

merose altri prestigiosi incarichi di rilievo nazionale ricoperti in 30 anni di politica, ha sempre dimostrato quelle competenze che ora lo proiettano in una dimensione internazionale, che sicuramente merita”. L’Assemblea Generale dell’Euroregione raccoglie, difatti, 25 tra Regioni e Enti Locali appartenenti a 6 diversi Stati del bacino Adriatico, con una popolazione complessiva di venti milioni di abitanti ed un flusso di impegni “che il presidente Iorio – sottolinea De Matteis - saprà ben gestire. Un’elezione unanime che rafforza Iorio, il Pdl, la coalizione di centrodestra e che rende giustizia ed onore a tutto Molise, finalmente protagonista in positivo nella politica nazionale ed europea”.

Soddisfazione del segretario di Molise Civile

Sabatini: ennesima dimostrazione delle sue capacità politiche “Si tratta dell’ennesima dimostrazione delle capacità e dello spessore politico del nostro Presidente e di un significativo riconoscimento per l’intera regione Molise”. Così il portavoce di Molise Civile, Stefano Sabatini ha commentato la recente nomina quale presidente della Euroregione adriatica del Governatore Michele Iorio. “Non c’è che da prendere atto con soddisfazione di quanto la nostra regione, grazie al suo presidente, sia tenuta in considerazione in ambito nazio-

Il consigliere di Progetto Molise sottolinea le potenzialità dell’Adriatico

Romagnuolo: valore aggiunto con un convitto per i più giovani CAMPOBASSO. “L’elezione all’unanimità di Michele Iorio alla presidenza dell’Euroregione adriatica rappresenta un motivo di orgoglio per tutto il Molise”. A dirlo il consigliere regionale di Progetto Molise Nicola Eugenio Romagnuolo che ha espresso soddisfazione per l’incarico ottenuto dal governatore. “Questa carica – ha continuato Romagnuolo conferma il ruolo, le capacità e le qualità umane riconosciute dalle altre Regioni e anche dai rappresentanti dei Paesi che formano una realtà terri-

toriale molto importante. Oltre ai meriti riconosciuti al presidente Iorio, occorre sottolineare i risvolti positivi che in questo mandato potranno esserci a livello economico, sociale e culturale. La presidenza molisana consente infatti di avviare con un passo in più diversi progetti, in particolare per i nostri giovani. Una delle iniziative potrebbe riguardare un convitto per gli studenti dei Paesi che si affacciano sull’altra costa dell’Adriatico e possono venire a studiare in Molise. Un esempio c’è già ed è la strut-

tura prevista a Casacalenda, destinata proprio a quei giovani che vogliono seguire un percorso formativo nella no-

Nicola Eugenio Romagnuolo

stra Regione e conoscere il territorio. Altri progetti, invece, potrebbero comprendere una rete tra i piccoli centri diretta a favorire il turismo e la ricettività attraverso le aziende locali e gli agriturismi. La guida del presidente Michele Iorio rappresenta allora quel valore aggiunto di esperienze, conoscenze e capacità per l’Euroregione che sicuramente saprà dare importanti risultati in ogni settore.

Agricoltura sociale: l’Idv propone una legge per valorizzare il primo settore CAMPOBASSO. “I tagli operati da questo Governo hanno messo in ginocchio molti settori tra cui l’agricoltura, che costituisce un pilastro tradizionalmente importante nel nostro Paese”. Così l’onorevole Anita di Giuseppe ha predisposto una proposta di legge per potenziare il primo settore. “L’Idv – spiega Di Giuseppe - ha da sempre sostenuto le istanze degli imprenditori agricoli e ha di recente predisposto una proposta di legge per il potenziamento del primo settore, frutto della collaborazione con gli addetti ai lavori, in occasione di un incontro tenutosi a Roma nel maggio scorso. Abbiamo poi sentito la necessità di allargare gli orizzonti in questo campo. Per questo motivo ho richiesto un’indagine conoscitiva sul fenomeno dell’agricoltura sociale. I pilastri dell’agrisociale sono la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale, la conservazione del paesaggio e delle risorse e l’equilibrio sociale. Essa risponde ai nuovi bisogni della collettività, in forma singola, associata, pubblica e privata, integrando servizi terapeutici, assistenziali e occupazionali per soggetti e aree fragili tramite la produzione agricola e zootecnica. Nel mondo dell’agrosociale trovano spazio terapie assistite, ortoculturali e riabilitative e si favoriscono l’inserimento lavorativo per persone diversamente abili, detenuti, tossicodipendenti e nuove forme d’apprendimento.

La dimensione agrosociale aiuta a gettare un ponte tra la realtà urbana e quella rurale, a sviluppare un’attitudine collaborativa e a creare nuove opportunità di sviluppo, insieme con le Comunità montane, i centri per l’impiego, le Asl e il terzo settore. Inoltre, promuove un sistema inclusivo di servizi economici, produttivi, sociali e terapeutici, per favorire l’integrazione di persone svantaggiate mediante il lavoro agricolo e la multifunzionalità. Le aziende multifunzionali forniscono sicuramente servizi economici, ma con una peculiarità: il perseguimento di nuovi obiettivi sociali e ambientali: ecco allora l’agriturismo, i progetti di fattorie didattiche, la trasformazione e la vendita di prodotti, le attività culturali e sportive, la salvaguardia della diversità e la promozione di fonti energetiche rinnovabili. In Italia esistono 5mila esperienze che contano 60mila persone impegnate nell’agrosociale e alcune Regioni hanno già adottato leggi a riguardo; tuttavia i tagli alla spesa sociale hanno finora tarpato le ali delle iniziative agrosociali, che devono essere aiutate a spiccare il volo con un migliore impiego delle misure Ue contenute nei PSR, con i Fondi sociali e i fondi per la non autosufficienza. L’indagine servirà ad acquisire dati sulle caratteristiche qualitative e quantitative, ma anche sui risultati raggiunti, approfondendo il quadro normativo sul quale si basa l’agricoltura sociale”.

nale ed internazionale Stefano Sabatini e di come si riponga in essa, a prescindere dalle sue ridotte dimensioni, fiducia nelle capacità di guidare processi di sviluppo economico nell’intera area geografica adriatica. E’ la migliore risposta ai tanti profeti di sventura che puntano ad un Molise marginale e ripiegato su se stesso. Il Presidente Iorio ha dimostra- roregione adriatica può davto invece che il Molise sa es- vero rappresentare un punto di sere protagonista e viene con- svolta nei processi di svilupsiderato con stima e con ri- po territoriale regionale, intespetto da prestigiosi interlocu- grando la nostra economia in tori come sono i membri del- flussi economici e turistici la Euroregione adriatica. Con- che stanno sviluppandosi ogni sideriamo poi questa nomina giorno di più. La logica delnon solo e soltanto il raggiun- l’integrazione e dello scambio gimento di un prestigioso in- cooperativo che è alla base carico ma anche un viatico della Euroregione vede oggi allo sviluppo economico, il Molise protagonista e quecommerciale e turistico del- sta può essere davvero consil’intero Molise. La coopera- derata una notizia di grandiszione con i membri della Eu- sima rilevanza e positività”.

“Ora intensifichiamo le relazioni”

Petraroia: importante ruolo per gli aspetti economici CAMPOBASSO. Riceviamo e pubblichiamo anche gli auguri al presidente Iorio del consigliere regionale del Michele Petraroia. “Nel formularle gli auguri per un proficuo lavoro nell’importante responsabilità che le è stata assegnata, voglio ricordare l’impegno istituzionale pregresso di due autorevoli figure regionali quali l’onorevole Giovanni Di Stasi, Presidente del Congresso dei Poteri Locali e delle Regioni d’Europa e dell’onorevole Famiano Crucianelli, già Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri nell’ultimo Governo Prodi con delega per l’Europa. Il ruolo dell’Euroregione Adriatica è importante sia per gli aspetti economici che per il superamento delle difficoltà relazionali tra i paesi della Ex Jugoslavia, contribuendo ad FONDATO NEL 1998 affermare un futuro di pace nell’area dei Balcani. E come ha correttamente sotDIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO tolineato l’europarlamentare Erminia Mazzoni, lo svilupEDITORE: po delle attività dell’EuroreITALMEDIA s.r.l. gione Adriatica contribuirà a SEDE LEGALE: spostare il baricentro degli VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 impegni europei verso il Me86100 CAMPOBASSO SEDE OPERATIVA diterraneo. Per il Molise la Presidenza dell’Euroregione VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO è una straordinaria opportuSITO INTERNET: nità oltre che un apprezzawww.quotidianomolise.it bile riconoscimento istituzionale. Ora bisogna adope- EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it Pubblicità rarsi perché nel confronto ITALMEDIA s.r.l. aperto sulla rivisitazione dei Tel. 0874.484623 Programmi di finanziamenVia S.Giovanni in Golfo to europei 2014-2020, le Campobasso Macroregioni possano esse- EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it re oggetto di attenzioni conCENTRO STAMPA crete e di possibili flussi fi- ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) nanziari a sostegno delle Registrazione Tribunale politiche”. di Campobasso N. 157/87

Domenica 3 luglio 2011

L’assessore all’Ambiente spiega: le nostre discariche sono già piene

L’assessore regionale all’Ambiente Salvatore Muiccilli

Muccilli: per ora non ci faremo carico dei rifiuti di Napoli di Michele Salvatore CAMPOBASSO. Continua la battaglia tra Regioni e governo sulla disponibilità degli enti locali per accogliere i rifiuti di Napoli. Un primo accordo c’è stato con la Liguria che riceverà circa 20mila tonnellate mentre si attende il nulla osta da altre 6 Regioni: Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Marche e Lombardia. Per il momento è esclusa la collaborazione del Molise e non risultano negli assessorati competenti fax o telefonate particolarmente

Rifiuti (Archivio)

CAMPOBASSO. Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis e l’assessore alle politiche per il lavoro Salvatore Micone si sono recati ieri presso allo stabilimento della Fiat/Powertrain di Termoli. L’incontro si è reso necessario per consolidare il rapporto e la collaborazione tra i nuovi

Il ministro all’ambiente Stefania Prestigiacomo

‘bollenti’. A spargere sicurezza l’assessore regionale all’Ambiente Salv a t o r e Muccilli che ha ribadito la solidarietà per la città di Napoli purchè ci sia un piano dettagliato e chiaro sullo smaltimento. “Il Molise non può sobbarcarsi di immondi-

Fiat-Provincia, incontro su convenzione per i disabili amministratori dell’ente con il direttore delle risorse umane dello stabilimento, questo in virtù di una convenzione per i lavorani che rappresenta-

Antonio Battista no la base del cen-

di Valentina di Toro CAMPOBASSO. Alla ricerca di unità. È questa la nuova linea programmatica adottata dal centrosinistra, ad esattamente quattro giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature per partecipare alle primarie. Nell’ultima riunione dell’assemblea regionale del Pd, dopo un lungo dibattito, è stato infatti accolto l’appello, firmato dai principali esponenti delle associazio-

zia proveniente da Napoli alla luce delle sue caratteristiche – spiega l’assessore – siamo una regione piccola e siamo disponibili ad aiutare Napoli ma dobbiamo capire prima di tutto che tipi di rifiuti potrebbero arrivare e in quale quantità. E’ necessaria un’approfondita analisi per valutare una serie di questioni anche perché ci sono già difficoltà presenti sul nostro territorio. Se comunque ci sono le condizioni tecniche per attivare le procedure un’apertura e possibile ma con molti se e con molti ma”. Nel Molise sono due le

discariche che si occupano di smaltire l’immondizia prodotta nei nostri confini (Montagano, già in emergenza in qualche occasione e Tufocolonico) ed è già arrivata l’anno scorso immondizia proveniente da Caserta, Piedimonte e Castello Matese per qualche tonnellata. “Quantità minime e che non rientrano nelle perrenne emergenza di Napoli” – sottolinea Muccilli. Dunque, possono rimanere tranquilli i molisani anche se la partita con il governo rimane aperta e assume sempre di più un significato politico. “Il decreto sui rifiuti della Campania e’ la conferma dell’incapacita’ del governo di assumersi delle responsabilita” afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia e Liberta’ e governatore della Puglia che ha risposto a testa alta alle dichiarazioni di Bossi sull’esclusione delle regioni del Nord per accogliere rifiuti. “Il governo Berlusconi - prosegue Vendola subisce i veti della Lega che mettono in discussione l’idea stessa del Paese,

trosinistra (Liberanome, Petrecca, Di Carlo, Brunetti, Lalli, Cacciavillani, Rosati, Ruggiero, Marcantonio e Petraroia) che si sono rivolti al presidente nazionale, l’onorevole Fabrizio Vigni, e al segretario del Pd, Pierluigi Bersani, per “riadoperarsi in favore di una riaggregazione politica del centrosinistra in Molise”. Riaggregazione che vuole proporre anche un riavvicinamento con l’Italia dei Valori nonché l’apertura e il dialogo con le associazioni di base ed i comitati referendari. Nei prossimi giorni il segretario regionale del Pd, Danilo Leva, prenderà contatti con Leo Leone, Franco Novelli e Umberto Berardo, i coordinatori dei movimenti e delle associazioni, per coinvolgere le altre forma-

tori disabili stipulata nel 2010. A tal riguardo il presidente e l’assessore Micone hanno espresso soddisfazione per aver trovato

l’idea stessa dell’Italia. A fronte dell’emergenza nazionale, i leghisti impediscono all’Italia di esistere e di svolgere un compito che e’ dovere: quello della solidarieta’’. “Il governo e’ immobile sull’emergenza rifiuti. Dopo anni di spot e di annunci e’ chiaro il suo fallimento, cosi’ mome e’ evidente il ricatto della Lega, che punta a spaccare l’Italia - afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi - Le posizioni grette ed antinazionali del Carroccio sono un segno di debolezza. La Lega non ha ancora capito che questo e’ il momento della solidarieta’ nazionale e della fiducia nei confronti di una nuova classe dirigente che vuole assumersi le proprie responsabilita’ e risolvere i problemi ereditati da vent’anni di malagestione a tutti i livelli. Queste posi-

zioni incendiarie stanno facendo perdere alla Lega anche gli elettori del Nord’’. Intanto, il nodo da sciogliere, secondo il ministro all’Ambiente Prestigiacomo, resta l’attivazione di un corretto ciclo dei rifiuti “per il quale esistono risorse adeguate e sono stati conferiti poteri commissariali appropriati per velocizzare le procedure e per la individuazione delle discariche da attivare nella more dell’avvio degli impianti”. Dal canto suo la stessa Regione Campania sta preparando le richieste di nullaosta da inviare alle Regioni dove sono presenti soggetti privati che si sono detti disponibili ad accogliere i prodotti di scarto degli Stir. Disponibilità che permetterebbe di continuare a conferire rifiuti in maniera ininterrotta proprio negli impianti di tritovagliatura.

La Fiat di Termoli

disponibilità e collaborazione per trovare la linee di intensa circa l’impiego di dette categorie svantaggiate.

Il Pd cerca l’unità e apre alla base del centrosinistra. E tra i candidati spunta Leva zioni politiche del centrosinistra, con l’obiettivo di trovare un percorso politico per rafforzare ed incentivare la coalizione e la partecipazione alle primarie. “La posizione che è emersa all’interno del partito – afferma il capogruppo Pd al Comunne e responsabile regionale dell’organizzazione del partito, Antonio Battista – è frutto degli incontri che ci sono stati durante questi giorni con i gruppi autorganizzati. Questi ultimi hanno espresso importanti idee, che ci hanno fatto decidere, e convinto, per lo spostamento della data della presentazione delle candidature per le primarie. Il tutto per avere il tempo di costruire un’altra consultazione e per capire se possa effettivamente esserci un coinvolgimento di programmi, di idee

e di progetti. La data del 7 luglio per noi va spostata – continua Battista -, ovviamente nel rispetto delle posizioni che il segretario regionale, Danilo Leva, nei prossimi giorni verificherà con coloro che avevano già sottoscritto il regolamento, perché la scelta non può essere unilaterale. Tutta l’assemblea è stata d’accordo con gli amici del centrosinistra. Ora bisogna mettersi a lavorare per recuperare un’intesa, ma senza fagocitare nessuno”. È così che il centrosinistra in aria di elezioni regionali riflette e prende tempo, giocando tutte le sue carte pur di trovare un’intesa che possa mettere finalmente tutti d’accordo. Un’intesa che nasce a seguito delle frequenti spaccature del centrosinistra, ed in

particolare del Pd molisano, che spesso ha dimostrato la sua scissione, attraverso prese di posizione totalmente in contrasto tra loro, dei suoi “grandi capi”. “La spaccatura – dichiara ancora Battista – è molto meno di quello che appare, o meglio quasi inesistente. Sono semplicemente prese di posizioni diverse, che sono intrinseche alla natura democratica del Pd”. E a questo punto tiriamo le somme. Spostata, forse, la data e ammessa alla collaborazione con le primarie anche la base del centrosinistra, potrebbero ora farsi avanti nuovi aspiranti. Se tutt’ora il nome di Paolo di Laura Frattura circola tra i più informati, in realtà la sua candidatura pare allontanarsi sempre più dall’area del Pd. Secondo il regolamento

del partito, infatti, la sua candidatura non può essere accettata perché il presidente della Camera di Commercio di Campobasso non è iscritto nel partito. Inoltre, pare che non ci sia un’effettiva unità sul suo nome. D’altro canto, il Partito Democratico resta pur sempre un ampio contenitore, e quindi sarebbe giusto che presentasse un suo candidato. E mentre i nomi oscillano tra D’Alete, Petraroia e altri, nel totoprimarie per eccellenza, sembrerebbe che si stia mobilitando anche il segretario regionale Danilo Leva, che se vorrà aspirare alle consultazioni di settembre dovrà, a questo punto, dimettersi dal Comitato organizzatore, poiché secondo il regolamento, ci sarebbe una sorta di incompatibilità tra le due scelte.

Domenica 3 luglio 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

Il raduno storico del club di Campobasso e il Memorial Topsy di Isernia

Tra auto d’epoca e moto Una domenica a tutto gas Motori pronti a rombare in occasione del raduno di auto d’epoca di Casalduni, in provincia di Benevento. Un lungo corteo composto da oltre sessanta “bolidi storici” si prepara a partire da Campobasso alla volta del comune campano per dare testimonianza di una passione in grado di durare per generazioni. L’evento, organizzato dal club “gli amici delle auto d’epoca - AutoMoto storiche di Campobasso”, “ha lo scopo di condividere e trasmettere una passione in grado di travol-

gere chiunque”. E’ stato, questo il commento del presidente del Club, Tonino Aufiero. Ma non è tutto. Un secondo evento, sempre in atto oggi, vedrà come protagonisti centauri e veicoli a due ruote. Infatti, ad Isernia, è tutto pronto per il IV Motogiro Memorial “Topsy”. La manifestazione, organizzato dal gruppo “Briganti di Isernia, intende ricordare la figura di Antonio Fioritone in un clima di coesione e di libertà, sinonimo dello spirito dei bikers. Cos’altro aggiungere? Questa di oggi si configura come una vera e propria domenica “a tutto gas”. Gdp

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana TRADIZIONI, SAGRE, RADUNI . Fino al 3 luglio Cercemaggiore (Cb) - Festa patronale in onore della Madonna della Libera. In programma: estrazione dei biglietti della lotteria di beneficenza; discoteca all’aperto in località Pianello. . 3 luglio Campobasso - Sfilata di auto storiche organizzata dal Club “Amici delle Auto d’Epoca” con conclusione a Casalduni, in provincia di Benevento. 3 luglio Isernia - IV motogiro Memorial Topsy organizzato dal gruppo “Bringanti di Isernia”. 4 luglio San Massimo (Cb) - Secondo Trofeo del Matese, Torneo di Calcio a 5. L’evento si colloca al centro dell’iniziativa “Festival Internazionale del Folklore nel Matese”. Dal 4 al 14 luglio Campobasso - Primo Beach Volley Cup. Dal 6 al 8 luglio Termoli (Cb) - Maremoto. Bikers Week End: sono previsti stand, live music, free camping, bike show. 9 luglio Ferrazzano (Cb) - Knock! Knock! Fest. Programma: scooter run (ore 17.00); Meeting espositivo (ore 18.00); Special Guest djset Gopher D ( ore 18.00/21.00); The best live (ore 22.30). Dal 9 al 10 luglio Montagano (Cb) Festa di San Alessandra. Dal 9 al 10 luglio Jelsi (Cb) - Quarta sagra dei Funnateglie. Programma: (9 luglio) apertura manifestazione; concerto dei Rino’s Garden. (10 luglio) Quarto Ape Car Show; Esibizione di Quad a squadre; concerto “Lui e gli amici del Re”. 10 luglio Montefalcone del Sannio (Cb) - Vespa Raduno a cura del Vespa Club di Campobasso. Dal 12 al 18 luglio San Massimo (Cb) - Festival Internazionale del folklore nel Matese. Dal 15 a 16 luglio Venafro (Is) - Festa della Madonna del Carmelo. I festeggiamenti si aprono nella notte tra il 14 e il 15 con il giro per le vie della cittadina della bandarella. La vigilia è caratterizzata da messe e giri bandistici con un matineé musicale nella villa comunale la mattina e in piazza Duomo la sera. A mezzanotte presso il laghetto, caratteristici fuochi pirotecnici sull’acqua e nel palazzo Liberty adiacente. Il 16 si tengono numerose messe e il pontificale presieduto dal vescovo, c’è il giro delle bande e per finire un concerto di musica leggera con gruppi di fama nazionale anni ’70, ’80. Alle 20,00 la tradizionale

processione seguita lungo le vie del centro storico. A mezzanotte i tradizionali fuochi di chiusura. . 16 luglio Castelmauro (Cb) - Festività in onore della Madonna del Carmine. 16 luglio San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra del “Pan Unto”. 17 luglio Città del Feudo (Cb) - Raduno di auto storiche, Memorial Michelino Zappone. 17 luglio Palata (Cb) - Raduno interregionale città di Palata. 20 luglio Colle d’Anchise (Cb) - Sagra del vino. 21 luglio Trivento(Cb) - Sagra del prosciutto. 21 luglio Montecilfone (Cb) - Il commissario Rex nel “Meraviglioso mondo dei bambini”. 21 luglio Termoli (Cb) Sagra del sciscillo. Manifestazione gastronomica che si tiene nel Borgo antico di Termoli, dalle ore 18,00 , nel corso della quale viene distribuito questo piatto storico termolese, genuino e molto gustoso, a base di pane grattugiato, uova, parmigiano, prezzemolo, uniti a formare delle polpettine che vengono cotte in olio e pomodoro. Dal 22 al 23 luglio Montaquila (Is) - XXII Sagra Sagne e Ceci. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento gastronomico promosso dall’Associazione Colle Pepe di Montaquila. Dal 23 al 25 luglio Sepino (Cb) - (23 luglio) Tradizionale fiera lungo la strada principale che conduce alla piazza del paese; in serata esibizione di un concerto bandistico. (24 luglio) Solenni funzioni religiose e processione del prezioso busto di Santa Cristina. In serata due bande musicali si contenderanno l'applauso del pubblico . A conclusione dei festeggiamenti spettacolari fuochi pirotecnici. (25 luglio) "Festa dell'Emigrante": dopo la celebrazione della messa, la giornata è caratterizzata da un pranzo che riunisce tutti gli emigrati che sono ritornati in paese in occasione dei festeggiamenti della Santa Patrona. La festa si conclude con un concerto di musica leggera. 24 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Vespa raduno con moto-incontro tra il motoclub di San’Elia a Pianisi ed il Vespa Club di Campobasso. Dal 24 al 26 luglio Miranda (Is) - La tartufata. La Pro

Loco di Miranda organizza una tre giorni per consacrare il tartufo molisano con la pasta, l’uovo, la bruschetta e la ricottina, con un buon bicchiere di vino, tutto a • 10, ogni sera alle 20:30. 26 luglio Jelsi (Cb) - Festa del Grano in occasione delle celebrazioni della festa patronale di Sant’Anna. Questa sagra ha origine dall’antico ringraziamento che la popolazione dedicava alla santa protettrice che intervenne miracolosamente durante un terribile terremoto nel 1805. La sagra è inoltre arricchita di spettacoli folkloristici, musicali e pirotecnici. 29 luglio Montecilfone (Cb) - Rievocazione storica. Rievocazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesi del xv sec. d.C.; la rievocazione inizia con le letture dei bandi per le vie cittadine; prosegue poi con una sfilata di figuranti in abiti storici. Subito dopo si terrà la gara equestre “Palio di San Giorgio”; torneo di tiro con l’arco storico; serata di liscio con degustazione di prodotti tipici. Dal 30 al 31 luglio Miranda (Is)- La Tartufata. Il tartufo è uno dei piatti forti della gastronomia molisana ed il paese di Miranda intende dedicare un secondo week-end a questo vero re della tavola. Dal 30 luglio al 1 agosto Cercemaggiore (Cb) - Sagra dei cavatelli. Degustazione di ricette paesane, tanta musica e divertimento. Dal 30 luglio al 1 agosto Termoli (Cb) - XXIV Festival Internazionale del Folclore e delle culture marinare. Dal 31 luglio al 2 agosto Cercemaggiore (Cb) - Baloma Bikers Festival, Memorial Pippo D’Amico. 1 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Tradizionale festa in Piazza. Ospite atteso della serata con relativo concerto è Maurizio Vandelli, fondatore e storico componente dell’Equipe 84. Il concerto si svolge in piazza, è aperto a tutti e durante la serata saranno allestiti stand gastronomici con piatti tipici e particolari della tradizione culinaria del Paese. 1 agosto Petacciato (Cb) - Sagra della Porchetta. 1 agosto Montagano (Cb) - Sagra della Pasta e fagioli. 1 agosto Cercepiccola (Cb)- Il crocifisso di San Damiano sarà donato dall’Arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano, Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, alla piccola comunità della Valle del Tammaro ed affisso nella chiesa di San Francesco, sita alle porte del paese (in località Cappella). Dal 1 al 2 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra della Pasta e Fagioli e Fricassea. Programma dell’evento: 1 agosto: in occasione dei festeggiamenti del “Sacro Cuore di Gesù” si svolgerà il concerto di Maurizio Vandelli alle ore 21.00. 2 agosto: arrivo del complesso bandistico “Città di gioia del Colle”. Durante entrambi i giorni

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

Domenica 3 luglio 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

saranno allestiti gli stand della tradizionale sagra della pasta e fagioli e della fricassea. Dal 1 al 2 agosto Montaquila (Is) - Sagra sagne e ceci.L’1 e 2 agosto l’associazione culturale Colle pepe ha organizzato la sagra sagne & ceci sulla piazza Madonna di Fatima di Masserie La Corte. 3 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - A cavallo per i tratturi. Escursione per i tratturi con cavalli messi a disposizione dalle associazioni dei Cavalieri dei Tratturi con sosta nell’area attrezzata sul tratturo Celano-Foggia nel territorio di San Martino in Pensilis. Dal 3 al 4 agosto Termoli (Cb) - Festività del Patrono San Basso. 4 agosto Cercemaggiore (Cb) - Festeggiamenti in onore di San Domenico. Dal 4 al 7 agosto Carovilli (Is) - Carovilli beer festival. Manifestazione dove poter degustare piatti tipici e all’insegna di musica veramente eccezzionale. 5 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie con serata danzante ed intrattenimento musicale. Dal 5 al 12 agosto Ripalimosani (Cb) - Palio delle Quercugliole o Madonna della Neve. Questo palio viene organizzato per ricordare un evento miracoloso attribuito alla Vergine: il 5 di agosto la zona fu coperta di neve in piena estate (da qui il nome di Madonna della Neve). In questo giorno viene celebrata questa rievocazione portando in processione la statua della Madonna che sarà riportata nella cappella che la conserva l’11 di agosto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste di una gara equestre. 6 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore con serata danzante ed intrattenimento musicale. 6 agosto Portocannone (Cb) - Sagra del grano e dei ceci “San Donato”. Dal 6 al 7 agosto Montagano (Cb) - Festa del Vecchio Borgo. 7 agosto Roccaravindola/Montaquila (Is) - II° Memorial Marinelli a cura del Motoclub di Ravindola e con il patrocinio del Vespa Club di Campobasso. 7 agosto Campolieto (Cb) - Tartufestival. Degustazione di prodotto a base di tartufo. . 7 agosto Capracosta (Is) - La Pezzata. Il vivido legame tra Capracotta e la sua tradizione pastorale, rivive nella "Pezzata", sagra dell'agnello alla brace e della pecora bollita con erbe aromatiche che si tiene annualmente la prima domenica di agosto nella splendida cornice del pianoro di Prato Gentile. 7 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Patrono San Donato con serata danzante ed intrattenimento musicale. 8 agosto San giacomo degli Schiavoni (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto Bojano (Cb) - Sagra del Prosciutto. Dall’8 al 10 agosto Termoli (Cb) - Termoli Slow. Giunta alla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e del mare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food di Termoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie della costa molisana. Dal 9 al 10 agosto Pozzilli (Is) - Festa di San Lorenzo Martire e Sant’Antonio da Padova. 10 agosto Pescopennataro (Is) - Stranezza gastronomiche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musi-

ca popolare. 10 agosto Castelmauro (Cb) - Festa di San Lorenzo. 10 agosto Sepino (Cb) - Festa di San Lorenzo. Celebrazione religiosa con vari intrattenimenti in serata. 10 agosto Petacciato (Cb) - Cieli d’Agosto. Dal 10 al 13 agosto Cerro al Volturno (Is) - Festa del pane. Lo scopo della Festa è quello di promuovere il pane ed i suoi derivati senza tralasciare altri alimenti tradizionali molisani. Tutti gli alimenti che vengono degustati nelle varie serate sono gratuiti insieme a vino ed acqua. Dall’11 al 13 agosto Termoli (Cb) - Messaggi portati dal mare. 12 agosto Pescolanciano (Is) - XI Sagra della Polenta. ore 19, 00 - si potrà gustare la polenta tagliata con il filo - Piatto tipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo musicale e serata danzante. 13 agosto Pescolanciano (Is) - Pezzata pescolancianese. 13 agosto Portocannone (Cb) - Giornata del Fanciullo 14 agosto Matrice (Cb) - Sagra del Prosciutto. 14 agosto Torella del Sannio (Cb) - Sagra della pasta con il vino. 14 agosto Termoli (Cb) - Vivere la strada. La Manifestazione gastronomica a base di piatti tipici termolesi ha luogo nel Borgo Antico alle ore 21,00. Dal 14 al 15 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna dell’Assunta. Celebrazione religiosa e processione. Concerto serale di musica leggera. 15 agosto Montelongo (Cb) - Sagra degli Spaghetti. 15 agosto Termoli (Cb) - Festa del Mare. 15 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore della Madonna dell’Assunta. 15 agosto San Polo Matese (Cb) - Sagra della Fagiolata. 16 agosto Montemitro (Cb) - Palio di San Rocco. 16 agosto Sepino (Cb) - Caccia al tesoro 16 agosto Montecilfone (Cb) - Festa della Madonna Grande. A seguito del rito religioso avrà luogo una serata di musica e di intrattenimento. 16 agosto Termoli (Cb) - Vini e tartufi molisani. Degustazioni presso Piazza Giovanni Paolo II alle ore 18.00. Dal 17 al 19 agosto Agnone (Is) - Fiera delle Arti e Mestieri Antichi. Rievocazione storica di Agnone città d’arte. 18 agosto Bagnoli del Trigno (Is) - Frammenti d’antico. Corteo storico con abiti della fine del 1700 rievocazione storica di un episodio di brigantaggio avvenuto nella “universtitas di balneoli” nel 1799. Giochi popolari e serata nel borgo. 21 agosto Busso/Baranello/Vinchiaturo (Cb) - Vespa raduno e corteo a cura del Vespa Club di Campobasso. 21 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù con serata danzante ed intrattenimento musicale. 21 agosto Sepino (Cb) - Sepino Sotto le Stelle. Un gruppo di ragazzi sepinesi (e non) intrattengono il pubblico con brani di musica leggera23 agosto Montemitro (Cb) - Sagra delle antiche tradiNoflaizon zioni croate e balcaniche. La minoranza linguistica croata viene festeggiata per la prima volta da una kermesse che ne celebra la cultura e la gastronomia. Il 23 agosto alcune strade e piazze del paese saranno adibite a punti di ristoro in cui si potranno degustare salumi, pasta fatta a mano, carne, olio. Il Caffè Linguistico Letterario sarà sede di una mostra di manufatti tessili realizzati dalle donne del paese e la serata sarà allietata da musica balcanica, canti tradizionali e ci saranno allestimenti per video proiezioni. 25 agosto Termoli (Cb) - Sagra del Pesce. Degustazione di pesce fritto. In serata Eugenio Bennato in concerto. Seguirà uno spettacolo pirotecnico sul mare. 28 agosto Frosolone (Is) - Corsa degli asini e sagra

della bistecca fiorentina. 28 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna del Carmine. Celebrazione religiosa con suggestiva processione durante la quale i fedeli, accompagnando la Madonna, recano delle fiaccole accese. In serata, un concerto di musica leggera conclude l’evento. 28 agosto Campobasso - 500 Day, manifestazione, a cura del club “Amici delle Auto d’Epoca”, libera di regolarità ed abilità riservata a tutte le Fiat 500. N’Duccio 28 agosto Campobasso - 3° Vespa raduno interregionale città di Campobasso. MUSICA 3 luglio Ferrazzano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e musica in compagnia del comico abruzzese N’Duccio. Dal 8 al 10 luglio Roccamandolfi (Is) - Torna Rocka in Musica nella splendida cornice del Parco Trainara. La kermesse musicale giunge alla sua XIV edizione. In programma mostre, mercatini, stand gastronomici, semianari di chitarra. Tra le band ospiti “If I die today” (post punk/hard core) da Cuneo; “Mrs. Jekill and the hydes” (rock-pop) da Niederrhein / Germania; “22 Bermuda acustic trio” (Modena); The Greatire of Rome (Roma). 9 luglio Montagano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e musica in compagnia del comico abruzzese N’Duccio. 14 luglio Termoli - Concerto della Piccola Orchestra Popolare C.O. Panzillo “Viaggio nei suoni dell’altra Napoli. Alle 22:00 sul Lungomare C.C Colombo a Termoli. 15 luglio San Massimo (Cb) - Dj Set with Luca Lazzari from Rds in occasione del Festival Internazionale del Folklore nel Matese. 29 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Dark Secret Love e Ninive in concerto al San Giuliano Rock Festival presso località Sottobosk. 30 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Casino Royale “Io e la mia ombra” Tour al San Giuliano Rock Fest. 30 luglio San Giacomo degli Schiavoni (Cb) - Armageddon in the Park 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Massimo Volume in concerto al San Giuliano Rock festival. Dal 3 al 5 agosto Colle d’Anchise (Cb) - Matese Friend Festival. Primo festival nell’area matesina in Molise. Nomi importanti si avvicenderanno sul palco centrale: Bandabardò,Quintorigo, Folkabbestia, Elio e le storie tese, Riserva Moac. La musica come linguaggio universale, le ‘vie del folk’ quale collante tra le proprie radici e lo scambio interculturale con una nazione ospite: la Francia. Dal 4 al 13 agosto Campolieto (Cb) - Festival “Note d’estate a Campolieto”. 8 agosto Bonefro (Cb) - Bonefro Rock festival. 15 agosto Santa Maria de Foras (Cb) - Gigione in Concerto. MOSTRE, CINEMA, SFILATE Fino all’8 luglio Campobasso - Decimo concorso fotografico “Misteri a Campobasso” a cura dell’Associaizone Sei Torri-Tommaso Brasiliano. Esposizione nell’atrio di Palazzo San Giorgio dei lavori migliori realizzati dai partecipanti al concorso in occasione della Sagra dei Misteri. Fino al 7 agosto Casacalenda (Cb) - Con oltre mille film in concorso da ben 67 paesi del mondo “Molise Cinema” cresce il successo della manifestazione e il suo carattere sempre più internazionale. Dal 4 all'8 luglio Santa Croce di Magliano (Cb) - Laboratorio di movimento con Annika Pannitto. Al termine ci sarà una performance aperta al pubblico. Dal 31 luglio al 2 agosto Castel San Vincenzo (Is) Mercatino di San Stefano per le vie del Centro Storico. 10 agosto Termoli (Cb) - Wedding day expò sposi. 15 agosto Capracotta (Is) - Ferragosto con l’antiquariato.

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Il conducente della Bmw ha abbandonato il veicolo (rubato) rimuovendo la targa. Coinvolta anche una terza vettura

Travolta da un pirata della strada L’auto su cui viaggiava una 49enne di Campobasso si è ribaltata finendo nella scarpata Attimi di panico venerdì, in tarda serata, lungo la Statale 16, nel tratto che da San Severo porta a Foggia. Una donna, 49 anni di Campobasso, è salva per

miracolo dopo essere stata travolta da un’auto pirata. La signora era al volante della sua Ford Fiesta - stava raggiungendo Foggia – quando all’altezza di un di-

I soccorsi del 118

L’incidente sulla Statale 16 nel tratto tra S. Severo e Foggia Ferita la donna: ha riportato la frattura di un braccio

stributore di benzina una Bmw le ha tagliato completamente la strada. Il veicolo di casa tedesca usciva proprio dalla pompa: violentissimo l’impatto con l’utilitaria che, persa la stabilità, si è ribaltata. Finendo nella scarpata che costeggia la corsia opposta. Nell’abitacolo della Ford la 49enne, ferita, che ha tentato in tutti i modi di recuperare le ultime forze e uscire dall’auto. Scelta obbligata, visto che chi era al volante della Bmw ha pensato bene di tagliare la cor-

da. Per fortuna un’auto che in quel momento percorreva la statale ha notato ciò che rimaneva del veicolo nella cunetta; inchiodate le ruote i due passeggeri hanno immediatamente soccorso la donna, aiutata a raggiungere la piazzola del

Giù dal quinto piano, perde la vita 83enne

benzinaio per chiamare i soccorsi. E’ qui che hanno notato la berlina (la Bmw) ferma al centro strada: come abbandonata, per giunta chi era al volante si era preoccupato di rimuovere entrambe le targhe. Chiaro segnale che

qualcosa non quadrava. Il tratto di Statale poco illuminato non è stato d’aiuto ad una coppia di ragazzi che hanno centrato in pieno la Bmw, scaraventata ad una ventina di metri di distanza. Episodio che poteva trasformarsi nell’ennesima tragedia (fortunatamente anche questa evitata) visto che in strada c’era ancora la donna – con un braccio fratturato e varie escoriazioni - insieme ai due automobilisti che l’hanno soccorsa. Sul posto il 118 e i carabinieri per ricostruire la dinamica dei fatti. Proprio durante i rilievi i militari hanno ritrovato la targa dell’auto pirata: entrambe risultate rubate. Toccherà a loro ora avviare le indagini per risalire all’automobilista al volante della berlina. Apu

Associazione ‘Sei Torri’

Un volo di oltre dieci metri poi il violentissimo impatto con l’asfalto In Comune le opere d’arte nate dall’amore per i Misteri Inutili i soccorsi del 118 che si sono piombati in via Leopardi

Il condominio di via Leopardi dove è avvenuta la tragedia

Un volo di oltre dieci metri, dal quinto piano, prima del tragico impatto con l’asfalto. Violentissimo. Tragedia in un condominio di via Leopardi, dove un anziano (83 anni), ha perso la vita. Increduli i vicini che hanno notato il corpo di A.O. (queste le iniziali delle sue generalità) steso sull’asfalto. Immediata la richiesta d’aiuto, purtroppo vana. Infatti all’arrivo dei sanitari del 118, poco prima delle 8, per l’anziano non c’era più nulla da fare: troppo forte l’impatto, è molto probabile che l’83enne sia morto sul colpo. In via Leopardi è arrivata anche una gazzella del Nucleo operativo e radiomobile. Non può essere escluso che

l’anziano sia inciampato o si sia sporto eccessivamente dal balcone, ma è più probabile che si tratti di un gesto estremo. In altre parole, l’anziano abbia deciso di togliersi la vita.

E’ probabile che l’anziano abbia deciso di togliersi la vita lasciandosi cadere nel vuoto

Le opere esposte nell’androne del Comune

Una madre africana con il suo bambino, un venditore di cappelli intento ad attirare i suoi clienti, sullo sfondo la folla in festa, ed un uomo inginocchiato verso la Mecca per l’ora di preghiera. Queste le tre scene immortalate dai vincitori del concorso fotografico “Misteri a Campobasso” che l’Associazione “Sei Torri”- Tommaso Brasiliano organizza ormai da dieci anni in occasione della manifestazione folcloristica più attesa e sentita dai campobassani. Mimmo Di Iori, Lello Muio e Carmine Brasiliano sono i primi tre classificati. Ma nell’atrio di palazzo San Giorgio è possibile ammirare fino all’8 luglio le più significative opere realizzate dai partecipanti al concorso. Fotografie che raffigurano tanto i caratteristi ingegni del Di Zinno, gli sguardi e le espressioni dei figuranti e dei portatori quanto la gente in piazza, gli ambulanti nella loro quotidianeità, il concerto, congliendone i momenti salienti e facendo respirare anche a chi non gli ha vissuti in prima persona l’aria di festa e di partecipazione che in questi giorni magici rianima e fa vivere davvero la nostra città. D.I.

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Sono partiti i saldi: cittadini ottimisti fanno i conti. E spuntano i primi delusi

I ribassi fanno ‘gola’ I molisani ci provano Ma c’è chi preferisce aspettare ulteriori sconti di Andrea Baranello e Giuseppre Di Palo La caccia all’affare è partita. Sessanta giorni di tempo per acquistare tutti i capi di abbigliamento e gli accessori di cui i consumatori hanno bisogno con la possibilità di pagarli molto meno rispetto al mese precedente. Magari questa è l’occasione per comprare il jeans o la maglia che tanto ci piaceva ma che ci lasciava qualche perplessità sul prezzo. Ecco perché sono i primi giorni quelli più caotici, quando la gente si lancia nei negozi per non “perdere” la propria taglia. Abbiamo iniziato a muoverci fra i cittadini, testare le loro prime impressioni e chiedere le loro previsioni. Non sono pochi quelli che hanno deciso di rimandare le loro spese, per trovare migliori ribassi. “Gli sconti sembrano buoni – ci ha detto Berardino – del 20, 30, anche 40%. Tuttavia, credo che i costi siano ancora abbastanza alti. Non penso di spendere troppo poiché

Alessandro

aspetterò che i saldi crescano ulteriormente”. Sulla stessa linea si pongono Brunella e Marco: “Nonostante i saldi i prezzi sono ancora alti. Per poter spendere qualcosa in più si dovrebbe aspettare un reale, e non fittizzio, 50%”. Ci sono però anche gli ottimisti, in controtendenza alle stime nazionali, che prevedono un ulteriore calo degli acquisti rispetto all’anno scorso. “Secondo me il rapporto prezzo/saldi è giusto – è il

parere di Alessandro. – Ovviamente, se gli sconti aumentano è un vantaggio per tutti i consumatori. In questo periodo credo di non spendere al di sopra dei 100 euro”. Soddisfatti sono apparsi anche Antonio e Maria: “In questo periodo la merce è ad un prezzo realmente più accessibile. Siamo disposti anche a spendere qualcosa in più dando priorità a ciò che ci serve davvero. Oggi, ad esempio, an-

dremo ad acquistare artico- come si legge nelle vetrine. li per il mare”. Dall’altra Su altri fronti, invece, posparte della biBerardino lancia sbucano però coloro che rimangono parzialmente soddisfatti o che hanno paura delle fregature. “Abbiamo già fatto qualche acquisto – ci rispondono per esempio Michelangelo e Michele – ma la situazione non sembra essere molto coerente. Abbiamo l’impressione che alcuni prezzi non siano effettivamente diminuiti

Action Lab, vera opportunità per i giovani talenti Una tre giorni che ha visto la presenza di Sergio Rubini

A sinistra, Michelangelo e Michele In alto, Antonio e Maria In basso, Roberta e Stefano

Serena e Maurizio Finalmente sposi! Il 2 luglio 2011 sarà una data indimenticabile per Maurizio Di Monaco e Serena Melanitto che ieri, nella chiesa di Santa Maria di Faifoli a Montagano (Cb), si sono giurati eterno amore. Alla ‘nostra’ fantastica coppia gli auguri di una lunga e felice vita insieme da tutti i familiari e gli amici. Auguri anche dalla redazione de Il Quotidiano del Molise.

siamo dire che i saldi hanno comportato una notevole diminuzione di costo. Continueremo a fare giri per negozi non spendendo, però, più di 150 euro”. Non mancano infine quelli che rimangono “indifferenti” alle offerte e scelgono di spendere come in ogni altro momento dell’anno. È l’esempio di Stefano e Roberta: “Non spendiamo molto in periodo di saldi – ci hanno riferito – nemmeno quando si verificano forti ribassi. Il nostro modo di fare spesa è orientato ad acquistare ciò che realmente ci serve, anche se non siamo in periodo di sconti”.

Cresima Auguroni a Maurizio e Agostino Auguroni a Maurizio Luzzi ed Agostino Agrippini che oggi, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, ricevono il sacramento della Cresima. Auguri anche ai padrini Oscar e Maurizio.

Restano ancora po- Sergio che ore per godere, nel- Rubini la prestigiosa cornice dei Grandi Magazzini Teatrali di Campobasso, di un evento che merita attenzione da parte dei molisani e non solo. Sergio Rubini, attore di chiara fama che porta il nome dell’Italia a livelli internazionali, è impegnato in un laboratorio interamente dedicato ai giovani che abbracciano l’amore per il cinema. Un Action Lab che vede l’attore impegnato in una ‘tre giorni’ con ragazzi arrivati anche da altre regioni. Si tratta di un incontro che si inserisce nell’attività di Michele Lanza, ideatore e Direttore Artistico dei Grandi Magazzini Teatrali, che da anni lavora per far crescere il Molise e i suoi giovani. “Investire sulla cultura e sull’arte è un dovere tanto per la classe dirigente, quanto per chi ha la fortuna di lavorare come operatore culturale – ha spiegato Lanza - e la realtà del Molise ha le potenzialità e le risorse culturali per uscire da un anonimato protratto per lungo tempo, ma che può e deve lasciarsi alle spalle”. Il poter lavorare con un artista del calibro di Rubini è per i 20 allievi del corso un’opportunità di crescere e misurarsi con la propria passione, di “Oggi, 3 luglio convoleran- scoprire il proprio talento, no a nozze Aurelio e Laura. e di poter godere di uno Con l’augurio di una vita pie- spazio culturale che ha il na di gioia e serenità da papà merito di accogliere e di laPeppe e Nicola, mamma Ma- vorare con l’arte, un luogo ria e Rosalina e dal resto della di alta cultura che negli anni famiglia”. Ai novelli sposi è diventato un punto di riauguri anche dal Quotidiano. ferimento per la formazione di artisti e del pubblico.

Confetti rossi per Laura e Aurelio

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Per alcuni giorni la borgata ha omaggiato la Madonna alternando momenti di preghiera al divertimento

Castellone in festa con la Libera Il ricavato degli stand enogastronomici andrà al piccolo oratorio all’aperto

CASTELLONEDI BOJANO.Si chiuderanno quest’oggi i solenni festeggiamenti organizzati dalla parrocchia di Santa Maria della Libera, insieme all’omonima associazione socio- culturale in onore della Madonna della Libera . La giornata clou della festa si è tenuta ieri quando sin dal mattino una folla gremita si è riunita nella chiesa della frazione bojanese per la Solenne Celebrazione Eucaristica , presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Bregantini ,dai sacerdoti con-

venuti e animata dal coro interparrocchiale “ Castellone – Monteverde”. Dopo la celebrazione la folla si è incamminata lungo le strade della borgata accompagnando la statua dalla Madonna della Libera in processione insieme al complesso bandistico “ Città di Bojano”. Alle 19.30 è stata celebrata la Santa messa e dalle 21.00 la cover band di Vasco Rossi ha allietato la serata. Sia ieri che l’altroieri sera sono stati allestiti vari stand gastronomici per la “VII Edizione alla riscoperta delle tra-

dizioni del Matese” dove è stato possibile degustare taccozze, cotiche, fagioli ed altre gustosità; il ricavato degli stand enogastronomici verrà interamente devoluto dall’associazione alla creazione di un oratorio all’aperto proprio nei pressi della chiesa dove man mano, i soci hanno messo su un campetto da calcio,senza alcun aiuto economico da parte degli enti e nonostante le tante problematiche della borgata. Per quest’oggi è prevista alle 19.30 l’Adorazione Eucaristica e la partenza del Crocifisso di San Damiano, giunto a Castellone nei giorni scorsi. In occasione della festa è stata allestita un mostra fotografica“ Dall’Etiopia al Molise- Così vicino, così lontano”, di Luciano Greco e Francesco Morgillo. Luciano Greco, nativo di Busso,è un medico chirurgo, un uomo altruista, si è trasformato in fotografo per documentare una realtà dai più volutamente ignorata sotto la pressione che ciascuno subi-

E’ stato scelto tra tantissimi artisti

Simone Sala on the radio ospite dalla Bonaccorti E’andato in onda venerdì pomeriggio su Rai Radio Uno il programma “Tornando a casa”, della presentatrice tv Enrica Bonaccorti ,convertita alla radio da un po’ di anni, che ha ospitato a partire dalle 18.00 il noto pianista bojanese Simone Sala, già ospitato dalla Bonaccorti lo scorso novembre alla rubrica “Fuori circuito” che ogni venerdi’ presenta ai suoi ascoltatori un artista italiano o straniero che si sta particolarmente distinguendo nell’ambito delle manifestazioni culturali italiane e straniere di livello. A fine anno , al programma di Rai Radio Uno scelgono un artista tra tutti quelli che sono stati ospiti durante l’anno; la scelta è ricaduta sul giovane Simone Sala con il suo disco appena uscito sul mercato “Duende” per a puntata finale del palinsesto. Simone Sala in merito ha raccontato: “E’ davvero un bel momento, artisticamente ed umanamente parlando. Tutti gli sforzi, le speranze, i

sacrifici fatti per realizzare il sogno di diventare un artista di livello si stanno concretizzando regalandomi un periodo in cui sono in forte ascesa, sia per la quantita’ che per la qualita’ delle perfomance che mi vengono richieste. L’invito su un emittente nazionale da parte di una presentatrice che non ha bisogno di presentazioni , come la Bonaccorti e’un altro tassello che va a collocarsi perfettamente, in questo fantastico momento della mia carriera. Naturalmente mi auguro che gli inviti a partecipare a trasmissioni su mass media di grande diffusione, si moltiplichino e si susseguano sempre di piu’, dandomi finalmente la possibilita’ di realizzare il mio sogno; arrivando al grande pubblico attraverso la Musica. Credo che questo disco era quello che davvero mi mancava per avere ora in mano tutte

le armi di cui ho bisogno per cercare di sfondare sempre piu’ all’interno del Music Business. ” “ Regista della trasmissione- continua Sala- e’ Roberta Di Casimirro, giornalista Rai da 22 anni, che la settimana scorsa era presente alla presentazione del mio disco a Roma al Circolo Canottieri Lazio ed e’ rimasta contentissima del prodotto che io ed il mio gruppo siamo riusciti a confezionare”. C’è stata una presentazione da parte della stessa Bonaccorti sulla figura di Simone Sala come pianista, compositore, arrangiatore e art director, e soprattutto sulla neo uscita del cd “Duende”.

sce dai propri problemi particolari. In due viaggi effettuati in Etiopia, il dottor Greco ha raccolto una serie di fotografie che rappresentano, come dice lui “un mondo antico e meraviglioso, povero ma nobile, pieno di dignità, che ho conosciuto “da dentro”, non come turista”. DD Nelle foto un momento della celebrazione religiosa e la statua della Madonna dellaLibera

L’icona sacra ‘in tour’ tra le comunità molisane

Il Crocifisso di San Damiano da Castellone a Vinchiaturo Il Crocifisso di San Damiano, che sta girando tra le varie comunità molisane, quest’oggi si sposterà da Castellone di Bojano per raggiungere la comunità vinchiaturese dove resterà per una settimana per essere venerato nella chiesa madre in occasione dell’offerta dell’olio che alimenterà la fiamma perpetua davanti alla tomba di San Francesco di Assisi. Il giro dell’icona sacra continuerà fino al 1 agosto quando tornerà a Cercepiccola, prima tappa molisana, e dove resterà in maniera stabile essendo stato donato alla nuova chiesa di San Francesco alle porte del paese. Ovviamente si tratta di una copia ben fatta di quel crocifisso che fu trasferito dalle clarisse nel Protomonastero di Santa Chiara in Assisi, dove è ammirabile tuttora, quando, nel 1257, si trasferirono dalla chiesa di San Damiano. E’ il crocifisso dinanzi al quale San Francesco pregò nel 1205, ricevendone la chiamata a lavorare per la Chiesa del Signore. Interpretò dapprima la voce del Cristo come una richiesta a favore del restauro fisico della chiesetta di San Damiano e solo pian piano comprese che il Signore lo chiamava a lavorare per la

Chiesa tutta. I Francescani curano questa croce come simbolo della loro missione da Dio. La croce è considerata un’icona perché contiene immagini di persone che hanno parte al significato della croce stessa.La Croce di San Damiano fu una di un certo numero di croci dipinte con figure simili nel XII secolo in Umbria. Il nome dell’artista è sconosciuto ma è datata attorno all’anno 1100. La tradizione di questo tipo di croci iniziò nella chiesa orientale e fu trasportata in Umbria da monaci serbi. Lo scopo di una croce icona era di insegnare il significato dell’evento rappresenta-

Dal 1 agosto resterà stabilmente a Cercepiccola nella nuova chiesa di San Francesco

to e rafforzare la fede delle persone. Lo stile bizantino era comune in Italia prima di Cimabue e Giotto.Gesù è rappresentato contemporaneamente ferito e forte. Egli sta dritto e risoluto. La sua aureola include già l’immagine della croce glorificata. Il colore luminoso del suo corpo contrasta col rosso scuro e il nero attorno e accentua l’importanza di Gesù. Egli proietta la vita di natura divina in un corpo perforato dai chiodi nelle mani e nei piedi, dalla corona di spine sulla testa e dalla lancia del soldato sul suo fianco. Questa rappresentazione contrasta con il Cristo regale ritratto nelle croci nei primi secoli e con il Cristo sofferente e morente nelle croci del XIV secolo. Mentre il Cristo è rappresentato nella sua piena statura tutte le altre figure sono rappresentate rimpicciolite. DaDo

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Pietracatella. I ragazzi incrociano le dita e sperano nella clemenza del tempo

Un campus estivo ricco di attività e proposte Si svolgerà anche quest’anno presso la piscina La Rondine il tanto atteso campus estivo dove confluiranno ragazzi da molti comuni fortorini. Tra i tanti anche i ragazzi di Pietracatella, che stanno frequentando dal 27 giugno e termineranno l’8 luglio il campus, che è aperto dal lunedì al ve-

nerdì, dalle 8 del mattino alle 14 del pomeriggio. Le proposte per le vacanze senza mamma e papà per l’estate 2011 sono tantissime, rivolte a bimbi e adolescenti. Un’esperienza fantastica per i ragazzi che avranno la possibilità di socializzare e divertirsi insieme ad altri, svolgendo una serie di

attività ricreative, ludiche e sportive. In programma anche corsi di nuoto con istruttori preparatissimi e disponibili a impartire lezioni per l’intera estate. Per ogni fascia d’età lo staff elabora programmi che, attraverso lo sport, la musica, il gioco e le attività culturali, risveglino, nell’arco della va-

canza, stimoli, interessi, curiosità e sensazioni nuove. Da precisare che i partecipanti, suddivisi in gruppi in base all’età, sono e saranno seguiti in tutte le attività proposte nell’arco della giornata e per tutto il periodo di permanenza da un istruttore responsabile. Non resta che confidare nelle

Riflessione sulla XIV Domenica del Tempo Ordinario 2011 di don Mario Colavita Il significato originario della parola ambiguità è “condurre intorno”. Simona Argentieri, in un saggio sull’ambiguità, ne fa la parola chiave per leggere la nostra situazione attuale segnata da una “sorta di ambiguità del pensiero che consente a livello individuale e collettivo di eludere la fatica delle proprie responsabilità e delle proprie scelte, in una deriva silenziosa ma inarrestabile sorta di ambiguità del pensiero che consente a livello individuale e collettivo di eludere la fatica delle proprie responsabilità e delle proprie scelte, in una deriva silenziosa ma inarrestabile”. Leggendo il passo del vangelo di Matteo si ha l’impressione di come il nostro tempo sia caratterizzato in tante situazioni da ambiguità. Questo atteggiamento, o disposizione morale, sembra pervadere molti ambiti vitali: politica, economia, finanza, religione etc.., essere ambigui è cercare di scansare le proprie responsabilità, prenderne di più leggere e non certo buone per crescere in bene. Gesù costantemente ci richiama al bene, a perseguirlo, coltivarlo e soprattutto a

lasciarsi prendere e trasformare. Nel capitolo 11 del vangelo di Matteo si mette in risalto il rapporto dell’uomo con il Figlio di Dio: inizia con dubbio, si apre alla domanda e si conclude nell’accettazione o nel rifiuto. Tutto il capitolo è un unico discorso di Gesù che chiama a uscire dall’ambiguità e a verificare la propria posizione dei suo confronti. Nel rapporto intimo tra Gesù e il Padre possiamo intravedere il contrario dell’ambiguità: la sincerità, l’amore, la chiarezza, la benevolenza. Atteggiamenti del genere sono presupposto per entrare in confidenza divina, su-

perare condotte fuorvianti e vivere e saper vivere la relazione di amore. Gesù privilegia gli ultimi, i piccoli, coloro che sono disposti e disponibili alla lode e alla benedizione e hanno facilità ad accoglierlo come dono di sincerità e amore. Per questo non esista a proporre: venite; prendete; imparate. Venire significa abolire ogni distanza, ogni esitazione, anche quella dovuta al sentirsi piccoli, inadeguati; è più importante l’invito che la propria dignità o indegnità. Prendere su di sé il proprio giogo significa mettersi in gioco, impegnarsi in tutto quello che si è, e soprattutto comprendere che

stare sotto questo giogo non toglie la libertà e la gioia, ma dà loro senso. Infine vi è un imparare, un mettersi alla scuola. Bisogna allora che la sapienza di colui che è mite e umile di cuore plasmi il cuore del discepolo. In questo triplice invito, al centro sta comunque la relazione con Gesù, perché bisogna andare da lui, accogliere il giogo che egli ci offre, e soprattutto imparare dalla sua mitezza, che è la sua disponibilità ad entrare nel piano del Padre, e dalla sua umiltà, cioè dal suo conoscersi come “piccolo” amato! Così, alla mentalità farisaica, che celebrava la giustizia della persona conseguita mediante la pratica della Legge, Gesù contrappone il proprio “giogo” e l’obbedienza ad una giustizia che si offre come dono invece che come traguardo di sforzi umani. La mitezza di quel cuore insegnerà al discepolo la via dell’accoglienza, aliena da ogni sorta di prepotenza. L’umiltà di quel cuore gli indicherà l’unica via per accedere ai segreti che Dio svela agli umili. In ciò sta la ragione ultima per cui è possibile davvero il compiersi della promessa del ristoro e della pace.

Di Domenico pronto a coordinare la notte bianca a Riccia Sarà ancora una volta l’ingegner Mike Di Domenico a coordinare l’iniziativa dellL’Associazione culturale Pegasus che si sta attivando per la seconda edizione della notte bianca a Riccia, evento perfettamente riuscito e varia-

mente apprezzato lo scorso anno. L’evento, che avrà luogo molto probabilmente il 17 settembre 2011, sarà caratterizzato - come del resto nella precedente edizione da numerose iniziative enogastronomiche, culturali e

sportive. Gli organizzatori, che collaboreranno con la Confcommercio, precisano tra le iniziative l’allestimento di stand di prodotti tipici dell’intera Regione ed un eventuale spettacolo teatrale che possa risultare gra-

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buone condizioni atmosferiche per portare avanti il campus con tranquillità tutti i giorni . Per info: -segreteria generale, via Cavatoio, 86040

Pietracatella (CB), tel. 0874 817131 fax 0874 817691 comune dipietracatella @ virgilio. it ;www.comune. pietracatella. cb.it

La Dc si... riorganizza Scende in campo la DC con una carica nuova e tanta voglia di lavorare sul territorio. Un messaggio per riaffermare la coerenza di un percorso che va al di là dei cambiamenti di casacca, come avviene anche a livello nazionale, dimenticando il sudore delle lotte politiche fatte dai predecessori quando la politica significava realmente “arte dell’ amministrare la cosa pubblica”. “Da ciò – afferma il portavoce della Dc Monita - ne discende la nostra diffidenza verso quelle persone che fanno politica ma che si professano apartitiche, dimostrando così di voler rappresentare tutti, ma che alla fine rappresentano solo loro stesse. Ebbene, noi della DC ritorniamo nuovamente sullo scenario politico con una forte tradizione alle spalle e con un’ altrettanto forte organizzazione. Vogliamo contribuire a moralizzare “l’ arte politica”, rendendola più credibile, più considerata e più apprezzata dai cittadini. La DC dunque riparte dalla propria organizzazione interna e si da’ un organigramma degno di un “vero” partito politico”. Il segretario regionale (eletto da un congresso di iscritti al Partito) Antonio di Rocco, politico di lungo corso e persona di forte esperienza sia politica che sociale. Lo stesso ha guidato per quasi dieci anni il dicastero Regionale dell’ Agricoltura). Il segretario provinciale, Nicola Marano, uomo di lunga esperienza amministrativa (ha guidato il Comune di Busso ed e’ stato professionista per molti anni nell’ambito dell’insegnamento). Il Coordinamento Regionale Organizzativo è stato affidato a Claudio Piacci, notissimo imprenditore impegnato da anni nel mondo del commercio e delle assicurazioni; la responsabilita’ amministrativa regionale del Partito e’ stata affidata a Salvatore Petrone, persona di comprovata esperienza e serieta’ professionale, sottufficiale appartenente al corpo della Guardia di Finanza; a Giuseppe Monia e’ stato affidato il compito di portavoce regionale del partito, Manager Internazionale (direzione ufficio gare per l’Europa ed il Medioriente in seno ad una multinazionale Svizzera) esperto in Marketing, Comunicazione e business management. Il partito ha inoltre nominato Enrico Perretta quale nuovo Coordinatore cittadino del capoluogo. Enrico e’ un noto imprenditore nel mondo del management dei laboratori analisi.

dito ad un pubblico trasversale, oltre alle consuete proposte di intrattenimento musicale e comico. Una partenza con largo anticipo quest’anno per organizzare un evento gradito ed atteso da tutta la cittadinanza riccese e non solo.

DOMENICA 3 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 181

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Presente il presidente De Matteis e l’europarlamentare Aldo Patriciello

Alleanza di Centro fa il punto dopo le Provinciali di Agnese Genova Bagno di folla per la serata di ringraziamento del neo consigliere provinciale Pasquale Corallo, che venerdì sera ha incontrato elettori ed amici in un noto ristorante del centro trignino. Grande entusiasmo tra i sostenitori della nuova squadra di governo a Palazzo Magno, gratitudine e un po’ di commozione da parte degli eletti. Tra la folta platea, composta da persone provenienti da ogni centro del Molise e anche dalle regioni limitrofe, tanti gli amministratori. Al tavolo dei relatori, oltre al presidente Rosario De Matteis, l’intera filiera istituzionale di Alleanza di Centro che in Provincia ha conquistato due poltrone. Dopo i ringraziamenti del rappresentante del collegio di Trivento, ex sindaco ed ex presidente della Comunità Montana, ha preso la parola Luciano Di Biase, neo asses-

sore ai Lavori Pubblici della Provincia di Campobasso. “Punteremo soprattutto alla viabilità, mettendo in campo esperienze e cercando risorse, con un occhio di riguardo a questo territorio ad alto rischio idrogeologico- ha detto il sindaco di Mirabello- Mi vedrete spesso a Trivento in quanto è mia intenzione recarmi personalmente sul posto per effettuare i necessari sopralluoghi”. Il coordinatore regionale del partito di Francesco Pionati ha parlato di una squadra di candidati validi, appassionati e motivati che daranno slancio all’azione amministrativa dell’Ente di via Roma. “I nostri uomini sono persone che non devono vivere di politica, che non la vedono come l’unica missione della loro vita per rimanere aggrappati ad una poltrona- ha sottolineato Riccardo Tamburro- Hanno scelto l’impegno politico

spinti dalla passione, con la voglia di lavorare per lasciare una Provincia migliore”. “Iniziamo con entusiasmo un nuovo percorso, ricco di stimoli e motivazioni forti che ci porterà verso un deciso cambiamento e un dialogo con i cittadini. La Provincia sarà aperta a tutti - ha affermato il presidente De Matteis- Lavoreremo per dare risposte soprattutto alle aree interne, facendoci portavoce presso la Regione anche dell’ultima calamità che vi ha colpiti (la grandinata abbattutasi venerdì pomeriggio su Trivento)”. Gli ha fatto eco il vicepresidente della giunta regionale Mario Pietracupa: “Le aree interne sono il cuore pulsante del nostro programma, vanno sostenute e rilanciate” ha dichiarato. Promettendo impegno e lealtà alla nuova squadra di Palazzo Magno. L’ultimo intervento, a tarda ora, è stato quello dell’europarlamentare Aldo Patriciello. “L’Europa, un’istituzione che unisce 27 Paesi, conta 500milioni di abitanti, si allarga nel Mediterraneo e di

cui l’Italia sarà il centro non può che rappresentare una conquista oltre che una grande opportunità anche per il Molise che deve avvicinarsi a tale realtà. E’ necessario valorizzare il nostro territorio, un patrimonio che il mondo ci invidia, trasformare i comuni spopolati in attrattiva e centri di ricchezza. E’ cambiata l’economia, è mutato il mercato, va impostata una nuova politica di programmazione. Se i giovani vanno via con la loro intelligenza abbiamo perso il Molise- ha ammonito il politico di Venafro. Che da due settimane è relatore in Europa della politica dello spazio, un segmento importante per lo sviluppo del settore del futuro che interessa anche la nostra regione. “Tra qualche settimana riaprirà il centro della Fondazione Pavone di Salcito, un riconoscimento a quest’area che darà una boccata d’ossigeno al territorio con decine di posti di lavoro ed un indotto importante” ha inoltre annunciato l’europarlamentare.

Dissesto idrogeologico, cause e rimedi Convegno con i maggiori esperti Il dissesto idrogeologico: cause studi e rimedi. È stato il titolo dell’interessante dibattito avutosi presso il centro sociale di Colle San Giovanni. Dopo i saluti del sindaco Mazzei, il quale ha rimarcato le precarie condizioni in cui versa l’intero territorio comunale, il responsabile della Società italiana di Geologia Ambientale, Angelo Sanzò, ha presentato la sua associazione specificandone i fini. Molto spesso ci confrontiamo con le calamità naturali e quasi sempre si ha l’impressione che i piani di risanamento sono lenti per via dei “conflitti” di competenza, di questo avviso è stato il presidente dei Geologi del Molise, Domenico Angelone, che ha invece chiesto maggiore collaborazione anche tra le diverse professionalità per concorrere alla salvaguardia del territorio. Molto interessante l’intervento del presidente nazionale della Sigea, Giuseppe Gisotti, il quale ha illustrato le tipologie di disseto e di frane. Ha scelto un approccio prettamente teorico, aiutandosi con

alcune foto scattate nelle aree più a rischio della Penisola, come il caso di Sarno. Tra questo repertorio ha illustrato anche immagini del territorio di Trivento e precisamente quelle relative al lembo di terra tra Vallone San Nicola e Vallone dello Zolfo. Area dove si è provveduto a realizzare un intervento di rimboschimento. Ad elencare i diversi aspetti che concorrono alla formazione del dissesto idrogeologico è stato il professor Aucelli. Non solo la natura argillosa del terreno è causa di frana, ma c’è anche il discorso della piovosità. Incide anche il fenomeno erosivo e infine, anche un sisma può comportare conseguenze immediate o a lungo termine. Immediate, è il caso del comune di Salcito subito dopo il terremoto del 2002, mentre le conseguenze a lungo termine si hanno perché i percorsi idrogeologici subiscono delle deviazioni e questa nuova distribuzione delle forze idriche può comportare un evento calamitoso. Il dottor Baranello della Regione Molise

ha portato alcune riflessioni sulle opportune conduzioni del terreno, un’agricoltura intensiva può portare ad un precoce indebolimento del terreno sotto il profilo statico. Innovativo il progetto presentato dal geologo Michele Sisto e dal dottor Antonio Di Liso. I due professionisti hanno studiato l’area tra Benevento ed Avellino, di qui la realizzazione di una mappa fornita però di un’insieme di informazioni, atte alla prevenzione dei fenomeni calamitosi. Uno strumento innovativo che si sta facendo spazio nel

settore. Le conclusioni del convegno sono state date dal dottor Nicola Pavone, il quale si è soffermato sulla copertura forestale e relativa valutazione della funzionalità protettiva. Secondo gli studi effettuati risulta che le specie non autoctone, come il cipresso e il pino, sono in grado di attecchire meglio dando migliori risultati ai fini della stabilità del terreno. Quella del rimboschimento è certamente un ottimo rimedio, ad impatto ambientale zero, ma che non sempre può dare gli effetti attesi.

Grandinata, l’amministrazione scrive alla Regione per gli aiuti L’amministrazione comunale di Trivento ha scritto agli organi competenti della regione Molise, chiedendo un sopralluogo dopo la violenta grandinata dei giorni scorsi. La calamità naturale si è abbattuta soprattutto in alcune contrade, ma non ha risparmiato anche zone del centro abitato. Ingenti sono i danni all’agricoltura, come anche alle strade interpoderali. Rovinate anche le carrozzerie delle automobili. Dopo il sopralluogo degli organi regionali, si spera che possa essere riconosciuto lo stato di calamità per sopperire alle ingenti perdite degli agricoltori e per poter mettere in sicurezza le strade interpoderali.

Nella serata di ringraziamento

L’eletto del collegio Pasquale Corallo di Vittorio Scarano Il consigliere provinciale, membro della commissione Lavori Pubblici, Pasquale Corallo ha voluto ringraziare i tanti che lo hanno eletto a Palazzo Magno. L’ex sindaco ed ex presidente della Comunità Montana “ Trigno Medio Biferno” è stato l’unico candidato del collegio di Trivento ad entrare a far parte del consiglio provinciale, con un bottino di voti davvero invidiabile, 1.134 di cui 883 preferenze dei sei seggi di Trivento città. Corallo ha salutato tutti gli amici giunti da ogni dove, “ sono emozionato nel salutarvi da vostro rappresentane in Provincia e nel vedervi così numerosi e pieni di stima nei miei confronti. So che il compito da voi affidatomi è una responsabilità, il nostro collegio si distingue per essere un’area interna e una zona particolarmente soggetta al dissesto idrogeologico. Ciò significa che occorre lavorare sodo per bloccare lo spopolamento, per rilanciare questo territorio valorizzando le mille ricchezze che abbiamo ma che sono rimaste per troppo tempo inespresse. Dobbiamo creare occupazione, perché il nostro futuro deve rimanere qui nel Molise: dobbiamo mettere i nostri giovani nelle condizioni di poter investire sul territorio, seguendo quei progetti già avviati in altre regioni che non hanno nulla in più della nostra. In tema di occupazione voglio aprire una breve parentesi e non lo faccio solo perché l’artefice del tutto è l’Europarlamentare Aldo Patricello che questa sera ci ha onorato della sua presenza. Sto parlando del centro di cura che nascerà a breve a Salcito, la Fondazione Pavone, che dopo le tortuose vicende giudiziarie finalmente potrà essere utilizzato per dare occupazione, per creare quell’indotto per l’intera area. Ho parlato prima di dissesto idrogeologico, ebbene una delle conseguenze di questo fenomeno che ci contraddistingue è il cattivo stato delle vie di comunicazione. Relativamente a ciò mi sono messo già a lavoro per intervenire su alcuni tratti che versano in condizioni al limite della sicurezza, quale la provinciale Chietina, che attraversa la contrada Penna. Con l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Luciano Di Biase, che ringrazio per aver risposto anch’egli al mio invito, ci siamo già confrontanti e sono convinto che insieme lavoreremo molto bene anche perché lui conosce la nostra realtà, i nostri problemi. Lo interessato anche della frana di Vivara, del tratto di provinciale da Salcito a Trivento, del tratto San Biase-Sant’Angelo Limosano e Limosano e del tratto Torella – Duronia- Molise – Castropignano. Rimanendo in argomento, dobbiamo registrare anche l’ultima calamità naturale, la forte grandinata che ha fatto tanti danni nelle nostre campagne e per le strade e chiedo qui davanti a voi alla Regione, per il tramite del nostro consigliere regionale Riccardo Tamburro, e al presidente della Provincia Rosario De Matteis di dare la giusta attenzione a questa che per tanti nostri agricoltori è una vera e propria sciagura. Ho menzionato Rosario De Matteis e non posso che augurargli un buon lavoro, consapevole che saprà dimostrare le sue grandi doti da amministratore. Saluto il vice presidente della Giunta, Mario Pietracupa, che in questi mesi ha dimostrato, come componente dell’esecutivo, come si fa politica per la gente, trasmettendo entusiasmo e voglia di fare. Infine, un grosso ringraziamento al nostro Europarlamentare Aldo Patriciello, punto di riferimento per tutti noi, politico di levatura non comune, imprenditore lungimirante e grande trascinatore, capace di creare un gruppo di competenti politici in tutti i livelli istituzionali. Noi facciamo riferimento a questo nuovo partito l’Adc, che però ha radici solide che affondano nei principi profondi e sani della politica moderata e centrista dell’Italia e dell’Europa. Non posso non chiudere con un grosso abbraccio a voi, provenienti da tutti i paesi del Molise e anche dalle regioni vicine. Vedo tanti giovani. Grazie di nuovo, rappresenterò al meglio le vostre richieste, le vostre proposte, i vostri sentimenti”.

ANNO XIV - N. 181

DOMENICA 3 LUGLIO 2011

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Colpito dal malore nei pressi di Castelpetroso. Soccorso dall’ambulanza, è deceduto durante il trasporto

Ragazzo muore dopo gara sportiva Tredicenne di Larino in arresto cardiaco mentre era in viaggio per tornare a casa Andrea stava tornando a casa con i familiari quando è stato stroncato da un arresto cardiaco. Nonostante i disperati tentativi di salvargli la vita, non ce l’ha fatta. Aveva soltanto 13 anni. Il piccolo, originario di Larino, aveva preso parte nel pomeriggio ad una gara sportiva svoltasi in provincia di Isernia. Poi, più tardi, si era rimesso in viaggio per rientrare a Larino. È stato proprio in auto che il bambino ha accusato il malore. Erano circa le 18.30 e l’automobile aveva già superato Castelpetroso quando, nei pressi del bivio per Cantalupo, il piccolo si è improvvisamente sentito male. Appena compreso che le condizioni del bambino erano serie, i genitori hanno immediatamente chiesto aiuto.

L’ospedale di Isernia

A quanto sembra il tredicenne sarebbe stato soccorso

subito poiché in quel momento si sarebbe trovato a

passare sulla Statale 17 un medico, che compresa la situazione si sarebbe fermato e avrebbe prestato i primi soccorsi nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza, chiamata con grande urgenza data la gravità della situazione. A nulla è valsa la corsa contro il tempo dell’ambulanza verso il pronto soccorso dell’ospedale. Quando il mezzo del 118 ha raggiunto il Veneziale, il ragazzino era già deceduto. La drammatica notizia si è subito diffusa tra i compagni di gara del piccolo atleta, che sono accorsi presso l’ospedale di Isernia increduli e disperati. Al Veneziale sono arrivati in tantissimi, grandi e piccini. Tutti devastati dal dolore, tutti incapaci di credere che una disgrazia del genere potesse aver colpito un bambino di 13 anni.

ACQUAVIVA D’ISERNIA

Moto contro furgone Ferito giovane ACQUAVIVA D’ISERNIA. Incidetne frontale ieri sera lungo la strada del Macerone, in territorio compreso tra Acqueviva d’Isernia e Rionero Sannitico. Un ciclomotore si è scontrato con un furgone che probabilmente proveniva dalla direzione opposta. Ad avere la peggio è stato il giovane che si trovava alla guida della due ruote, che è stato sbalzato di sella. Sul posto sono arrivati i Carabinieri per effettuare i rilievi e un’ambulanza del 118. Il giovane è stato trasferi-

to presso il pronto soccorso dell’ospedale Veneziale, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti. A quanto pare i medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma sembrerebbe che le considizioni del ferito non destino allarme.

PUNTI DI VISTA

Suio. Ben 25 centri dell’Isernino beneficeranno del servizio offerto

Meglio un gelato in piazza che la tv spazzatura

Cure termali gratuite

Serata estiva a Isernia, davanti al televisore. Con Alfonso Platone Signorini, lanciato in programmi “tutti suoi” a base di molto aglio e tanto pettegolezzo, sculettamenti ammiccanti e citazioni letterarie da cruciverba facilitato. Il grande ospite-commentatore porta giovani leve fuori e dietro i fornelli. Con vecchie glorie e l’immancabile Principe onnipresente. Orgoglio di ragazzi e pregiudizi dei vecchi cucinieri, miseria dei testi e nobiltà di giovani sguardi promettenti. Ma Signorini chiama nel programma anche la sensualissima Belen, che non si smentisce mai né nell’anima né nel corpo, soprattutto dopo le foto sexy vendute alle riviste, sulle scottanti carezze balneari con il suo CoronaReflex. Mentre il solito Signorini “vede” felice tanti James Dean nei volti dei suoi giovani cuochi rampanti, nasce un mix televisivo che conquista tre milioni di spettatori estivi. Non certo pochi, purtroppo, per un programma come “La notte degli chef”, tra i tanti saldi di fine stagione confezionati con la fretta di chi deve risparmiare. Ma è ben noto che il pubblico italiano è di gusti trash e preferisce il gossip a Pirandello e Mozart. Così vediamo avanzi & frattaglie anche su La7, con la Pivetti in azione insieme ad aspiranti comici colpiti tutti da improvvisa insolazione. Non riescono a far ridere nemmeno il pubblico in studio, tenero e buonista come i Fratelli e le Sorelle d’Italia alla Libro Cuore. Si percorre così l’Unità nazionale tra barzellette, sketch e monologhi già visti mille volte, ma la “seconda mano” in tv migliore, alla fine, è sempre quella di “Da da da” su Raiuno. Ed anche la “decima mano” fa sempre ridere, oltre alla nostalgia per tutti gli “over 50”. Tra gli scoop fasulli dell’estate c’è poi “Quarto grado”, quasi un’orgia mediatica di delitti insoluti sotto il sole rovente. Senza i delitti, come si riempirebbero i palinsesti per chi resta a casa, sotto le pale del ventilatore? Il programma di Sottile non carbura nemmeno d’inverno, tanto meno sotto la calura, anche se c’è l’intervista-scoop al portiere dell’amico del conoscente della zia della povera vittima... Lui tenta domande inquietanti, fa il torvo per creare atmosfera cupa e prega Santo Auditel di fargli il miracolo. Ma non fa peggio di Raiuno, che ha proposto “Il meglio di… Me lo dicono tutti”, con Pino Insegno. Figuriamoci il peggio. Meglio un gelato a Piazza Mercato, fidatevi. AgRoc

Iniziativa dell’Ambito sociale territoriale riservata agli over 60 L’Ambito territoriale sociale di Isernia ha organizzato un servizio di cure termali per gli anziani per un periodo di 12 giorni, esclusa la domenica, nel periodo che va dal 16 agosto al 15 ottobre. Il servizio è rivolto ai cittadini ultrasessantenni residenti nei Comuni di Bagnoli del Trigno, Cantalupo, Carpinone, Castelpetroso, Castelpizzuto, Chiauci, Civitanova del Sannio, Forlì del Sannio, Frosolone, Isernia, Longano, Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Miranda, Monteroduni, Pesche, Pescolanciano, Pettoranello di Molise, Roc-

Terme di Suio (foto archivio)

camandolfi, Roccasicura, Sant’Agapito, Sant’Elena

Sannita, Santa Maria del Molise e Sessano del Molise. Il

servizio comprende il trasporto giornaliero gratuito in autobus presso lo stabilimento termale “Terme Caracciolo Forte” e la possibilità di fruire di prestazioni e trattamenti termali (fangoterapia cure inalatorie - balneoterapia). Sarà possibile presentare la domanda di partecipazione presso ciascuno dei Comuni di residenza, entro il prossimo 20 luglio. La modulistica per la presentazione delle domande è reperibile anche sul sito ufficiale del Comune di Isernia all’indirizzo: www.comune. isernia.it.

TRIBUNALE DI ISERNIA Ufficio delle espropriazioni immobiliari Procedura esecutiva n. 27/05 R.G.ES. G.E. dott. Piccialli AVVISO DI VI° VENDITA Il professionista delegato avv. Claudio Petrecca, con studio in Venafro al Corso Campano n.171, RENDE NOTO che il giorno 9 (nove) Settembre 2011 (duemilaundici), alle ore 18,00, nei locali del suo studio avverrà la vendita senza incanto, in unico lotto, del complesso immobiliare sito nel Comune di Roccamandolfi (IS), contrada Campodiciello, in zona extraurbana. L’area dal contesto essenzialmente agricolo-rurale, di cui al lotto in oggetto, ha un’estensione di circa 55335 mq. ed è insediata dalle seguenti strutture che formano un complesso ricettivo-agrituristico: A) terreno agriturismo; B) fabbricato per ricezione alloggi, ristorante e pub; C) fabbricato per alloggi e servizi igienici; D) scuderia; E) piscine e locali tecnici; F) gazebo dancing; G) baite; H) casotto servizi piscina; I) chiosco bar; L) biglietteria ingresso; M) teatro all’aperto. Prezzo base d’asta: Euro 517.682,59. Il professionista delegato, altresì, RENDE NOTO che, in caso di esito negativo della vendita senza incanto, il giorno 30 (trenta) Settembre 2011 (duemilaundici) alle ore 18,00 nei locali del suo studio avrà luogo la vendita con incanto, in unico lotto, delle medesime unità immobiliari sopra individuate. Prezzo base d’asta: Euro 517.682,59. Custode dei beni suindicati è il debitore medesimo. Ulteriori informazioni potranno essere attinte presso lo studio del professionista delegato dal Lunedì al Venerdì dalle ore 18:30 alle ore 20:00, nonché sul portale www.portaleaste.com e sul sito del Tribunale www.tribunalediisernia.net. Venafro, Il professionista delegato avv. Claudio Petrecca

Domenica 3 luglio 2011

Pronti a scendere in campo anche Angela Crolla, Nicandro Cotugno, Enzo Pontarelli e Gabriele Melogli

Regionali, i big scaldano i motori Lotta all’ultimo voto tra Marinelli, Incollingo, Di Pasquale e Di Sandro Salgono di tono le grandi manovre in vista delle ormai prossime elezioni regionali di novembre. E qualche giorno fa anche l’onorevole Remo Di Giandomenico ha presentato la propria candidatura alla Presidenza della Giunta regionale per le elezioni al Parlamentino del Molise. Proprio nei giorni scorsi si è effettuata anche una sostituzione di forte impatto politico, al vertice di Progetto Molise, con il subentro di Mario Lombardi al posto di Cosmo Galasso, come coordinatore regionale del movimento. E sempre in questi giorni, altri personaggi politici stanno preparando la propria personale scalata per ottenere un seggio a Palazzo Moffa. Tra questi, ad Isernia sono già posizionati ai nastri di partenza il neo consigliere regionale Domenico Testa

Gabriele Melogli

Camillo Di Pasquale

Franco Giorgio Marinelli

Tony Incollingo

del Pdl, appena subentrato al dimissionario Rosario De Matteis, ora presidente della provincia di Campobasso, il consigliere comunale Enzo Pontarelli, consulente poli-

tico del Presidente Iorio, l’imprenditrice Angela Crolla, destinata a ricoprire una delle caselle del listino Pdl nelle “quote rosa”, il sindaco di Isernia Gabriele Melogli e

il presidente della Provincia Luigi Mazzuto, Giovancarmine Mancini per la Destra di Storace, oltre ai consiglieri uscenti del centrodestra Mario Pietracupa, Vincenzo Bizzarro, che è però capogruppo del Gruppo Misto, Filoteo Di Sandro, Francogiorgio Marinelli, Camillo Di Pasquale, Raffaele Mauro. Situazione tutta da verificare per Massimiliano Scarabeo, che pur continuando ad apparire come consigliere regionale della lista “Per il Molise-Iorio Presidente”, di fatto si trova ora a fare opposizione, per Tony Incollingo, capogruppo di Futuro e Libertà e Quintino Pallante, ora consigliere dei Finiani eletto nel 2006 in provincia di Campobasso. Già questi rappresentano un piccolo esercito di consiglieri da ricandidare, a cui vanno da aggiunger-

Angela Crolla

Nicandra Cotugno

Filoteo Di Sandro

Enzo Pontarelli

si altri potenziali pretendenti come Rosa Iorio, assessore comunale a Isernia, il sindaco di Venafro Nicandro Cotugno, alcuni assessori della Provincia di Isernia e del Comune capoluogo, e numerosi “outsiders” di lusso

come Franco Rossi, sindaco di Montaquila ed ex consigliere regionale, Gianni Fantozzi, commissario dello Iacp di Isernia e almeno una diecina di sindaci del centrodestra eletti in Alto Molise. Agostino Rocco

Su internet si scorgono anche le montagne del Matese e tutta la valle di Venafro

Pesche, il paese visibile on line La Confcommercio ha installato una webcam nel centro alle porte di Isernia

Una videocamera

“Durante i colloqui che normalmente organizziamo con gli Operatori nel settore del commercio, durante le nostre consuete attività di marketing associativo”, spiega il direttore della Confcommercio di Isernia Antonio Di Franco, “abbiamo incontrato il gestore della Pizzeria Bas e Co. Di Pesche, che ci

ha concesso di installare la prima webcam che dal comune di Pesche offre un suggestivo panorama di tutta la vallata. Si tratta della continuazione del progetto webcam turistiche intrapreso lo scorso anno e che ha riscosso numerosi consensi in tutta la regione finendo spesso anche sulle principali reti nazionali”. Il progetto è stato tecnicamente realizzato, grazie alla collaborazione con Trend & Trade di Isernia, ditta specializzata in questo tipo di installazioni, e grazie al veicolo pubblicitario di www.eurowebcamsite.com,

Una veduta della parte bassa di Pesche dalla webcam

portale europeo leader nella promozione turistica di immagini webcam. “Eravamo certi della bon-

tà di questa nuova installazione che segue quelle dei mesi scorsi ad Isernia, Termoli, Forli del Sannio, Rio-

nero Sannitico e Pescopennataro” afferma il responsabile dei giovani imprenditori della Confcommercio di Isernia Filippo Perpetua, che ha curato la fase esecutiva del progetto. “A pochi giorni dalla pubblicazione, le immagini hanno ricevuto centinaia di visite. Il panorama è davvero mozzafiato e va dal Matese periferico fino alla valle del venafrano, così che anche i numerosi appassionati di meteorologia potranno monitorare la fenomenologia 24 ore su 24. Da oggi sarà possibile osservare in tempo reale tutte le webcam da noi

istallate in Regione, anche attraverso una nuova applicazione gratuita per palmari iPhone ed Android. Grazie alla fruttuosa collaborazione con Eurowebcam e Layar, sarà possibile cercare le webcam in Molise ed osservare in tempo reale, ed in realtà aumentata, i panorami o le piazze dei centri che le ospitano. Per noi è davvero una grande soddisfazione; un altro nodo della rete webcam turistiche in Molise è attivo e adesso ci aspettiamo una maggiore partecipazione anche dalle amministrazioni comunali”.

D’Agostino: basta col caro benzina Occorre una legge contro i monopoli “Il caroprezzi dei carburanti, che aumenta ancora per la legge finanziaria presentata dal Governo mina la nostra economia, in una regione già povera di risorse ed a basso reddito. L’ulteriore salita dei prezzi per il nuovo rincaro delle tasse sui carburanti si rifletterà su imprese ed esercenti, oltre che sui cittadini, con un ulteriore aumento dei costi. Un lusso che non possiamo permetterci, perché il Molise è in grande crisi recessiva e così rischia di sparire. La benzina in Molise costa più cara dei profumi di Chanel, ed ormai sfiora quota 1,70 euro in alcuni impianti più “esosi”. In particolare, il caro prezzi maggiormente

Una pompa di benzina

avvertito in provincia di Isernia, nonostante la vicinanza con i depositi di carburante a Napoli. Nel settore c’è dunque una grande anomalia perchè la stessa compagnia gestisce estrazione, trasporto,

raffinazione, distribuzione e vendita al dettaglio. Una filiera così rigida, con scarsa concorrenza, non produce effetti positivi sui prezzi finali del prodotto (D’Agostino era presente ieri a Roma

al Senato per sostenere l’avvio dell’esame in sede referente del progetto di legge “Libera la benzina!”). L’esame del provvedimento segue la richiesta dei promotori, Confesercenti e Faib, Fegica, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Federconsumatori, che al termine del “Libera la benzina! day” ne avevano chiesto l’urgente discussione. Dopo la presentazione dell’iniziativa, c’è stato dunque un importante passo avanti per un progetto complessivo di riforma, particolarmente ambizioso visti gli argomenti trattati e le potenti resistenze al cambiamento di cui i promotori, e la categoria dei gestori in particolare, possono andare

Il senato della Repubblica

fieri. Per il direttore regionale della Confeserculla sulla sostanza del testo promosso dal Coordinamento Nazionale dei gestori di Faib e Fegica, si è andata delineando, in pochi mesi, una larghissima convergenza sia politica, con diverse decine di Parlamentari di tutti i gruppi molto favorevoli, sia “sociale” , tramite le confederazioni sindacali come Cisl e Confesercenti, e le associazioni dei

consumatori. Giustamente coalizzati contro lo status quo costituito da rendite di posizione, privilegi e monopoli per petrolieri e retisti, ritrosi a qualsiasi cambiamento che non sia capace di incrementare i loro utili economici. Ed intanto, noi paghiamo in Molise la benzina più cara d’Italia”. Graziano D’Agostino Direttore Confesercenti Molise

Domenica 3 luglio 2011 Nuova serie Anno VIII - n. 27

Vibrante monito del Santo Padre alla Fao: “Non si morirebbe di fame se non si fosse schiavi di logiche egoistiche”

Il Papa: sul cibo non si speculi Agire per lo sviluppo solidale Non "possiamo tacere": "il cibo è diventato oggetto di speculazione", "milioni di bambini" non hanno da mangiare, "sono condannati a morte precoce, a un ritardo nel loro sviluppo fisico e psichico o costretti a forme di sfruttamento pur di ricevere un minimo di nutrimento". Il Papa si appella ai governi e agli organismi internazionali e chiede alla comunità internazionale di passare dalle parole ai fatti, di uscire dalla logica delle "emergenze", di agire concretamente per uno "sviluppo solidale". Non si morirebbe di fame, ha ammonito, se l'"agire sociale" non fosse vittima della stessa logica di "egoismo" di cui sono vittime le persone. Benedetto XVI ha ricevuto i partecipanti alla XXXVII Conferenza della Fao, l'organizzazione delle Nazioni Uni-

te per il cibo e l'agricoltura, con il direttore generale uscente, il senegalese Jacques Diouf e il direttore generale eletto, il brasiliano Josè Graziano da Silva. "L' alimentazione", ha ricordato Papa Ratzinger, "tocca il fondamentale diritto alla vita", e garantirla" richiede "agire di-

rettamente e senza indugio su quei fattori" che gravano su "lavorazione" e "meccanismi di distribuzione" e sul "mercato internazionale". Alla Fao ha inoltre chiesto di cooperare con i governi e di snellire la "propria struttura, liberandola da ostacoli che l'allontanano dall'obiettivo" per cui è nata: "garantire la crescita nutrizionale, la disponibilità della produzione alimentare, lo sviluppo delle aree rurali..". Si specula sul cibo, ha denunciato il Papa, perchè il "mercato finanziario, privo di regole certe e povero di principi morali, appare ancorato al solo obiettivo del profitto". La crisi, ha osservato, richiede "ogni sforzo per concorrere ad eliminare la povertà", e ha invitato a combattere "le cause di tale situazione non limitandosi ai livelli di produ-

zione, alla crescente domanda di alimenti o alla volatilità dei prezzi": il dramma della fame non si può leggere in chiave esclusivamente tecnica". Nè tanto meno può es-

sere affrontato "singolarmente" dagli Stati: "Il quadro internazionale e le ricorrenti apprensioni determinate da instabilità e dall'aumento dei prezzi domandano risposte

concrete e necessariamente unitarie per conseguire risultati che singolarmente gli Stati non possono garantire". Questo significa, ha precisato, "fare della solidarietà un criterio essenziale per ogni azione politica e strategia". Benedetto XVI ha infine sulla sicurezza alimentare, condannando il "frenetico sfruttamento le risorse naturali", "la corsa al consumo e allo spreco" che "sembra ignorare ogni attenzione verso il patrimonio genetico e le diversità biologiche, tanto importanti per le attività agricole". Gli uomini sono chiamati a "coltivare e custodire la terra promuovano un uso partecipato dei beni della Creazione, obiettivo - ha concluso - che l'attività multilaterale e le regole internazionali possono certamente concorrere a realizzare".

Pesche. Da una bella intesa tra Amministrazione Comunale e Parrocchia il Grest 2011 si bagna d’estate

Battibaleno, al mare e... in montagna con una provocazione: “Buttate la play station” In questo mese di Luglio, la nostra pagina diocesana farà un giro nelle parrocchie della nostra diocesi per raccontarvi le iniziative estive. La prima cui abbiamo fatto visita è la Parrocchia “San Michele Arcangelo” a Pesche, dove da una bella intesa tra Amministrazione Comunale e Parrocchia, il Grest estivo, ormai alla quinta edizione, va assumendo i connotati di una grande iniziativa. Oltre trenta gli iscritti, che guidati da un affiatato gruppo di animatori e dal parroco ogni mattina, nella pineta del

Santuario Santa Maria del Bagno, trascorrono ore di attività in grande armonia, nel segno del Battibaleno. Musica, giochi, lavori di gruppo, preghiera, riflessione sono gli ingredienti che condiscono mattinate molte intense. Ma non solo... quest’anno da una grande intesa tra Parrocchia e Amministrazione Comunale si è voluto dare al Grest un tocco fortemente “estivo”... da domani infatti e per tutta la settimana, un pullman messo a disposizione dal Sindaco porterà l’intera truppa al mare.

Un momento delle attività, prove di danza

Lì si continuerà l’attività formativa avviata da qualche giorno, nell’intento di aiutare i più piccoli a riacquistare il gusto di un sano divertimen-

to che significhi anche gioia di condividere con gli altri il proprio tempo, in un sereno e reciproco confronto, con una forte provocazione di

fondo: “Buttate la play station”. Troppo spesso infatti per i più piccoli il gioco diventa motivo di isolamento e di solitudine. E c’è da scommettere: saranno giorni di grande divertimento. Ma non finisce qui. Dopo il mare infatti, sarà la volta della montagna. La settimana successiva a quella del mare vedrà i partecipanti al Grest cimentarsi in varie attività ludico\ricreative ma anche formative che li porterà a scoprire la bellezza del Centro Storico di Pesche e valorizzarne la storia.

Poi sarà la volta della monstagna: mèta prescelta “La fonte Majuri” un incantevole sito del monte san Marco che sovrasta Pesche, ritagliato nella riserva naturale. Domenica 17 Luglio i ragazzi del Grest prenderanno parte alla “Festa della Monstagna”, organizzata dalla locale Pro Loco, mentre i giorni successivi saranno caratterizzati da visite guidate nella bella riserva che favoriranno il contatto dei ragazzi con la natura nell’intento di aiutarli ad imparare l’importanza del rispetto per il creato.

SERVIZIO DELLA PAROLA Rubrica di Commento alla Parola a cura di Annamaria del Prete

Venite a me voi tutti affaticati e oppressi, vi darò risto In questa domenica riprendiamo il tempo ordinario della liturgia e la Chiesa ci propone lo stesso Vangelo della solennità del Sacro Cuore nella quale abbiamo celebrato l’amore di Dio per ognuno di noi. Non è un caso che, rientrando nella quotidianità, siamo accolti dal Cuore palpitante di Gesù. E’ l’espressione massima dell’amore infinito di Dio, giunto al pun-

to di donare suo Figlio all’umanità affinchè palpitasse con lo stesso “cuore di uomo”. Un cuore che ha “com-passione” per le nostre stanchezze e le nostre sofferenze: ”venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e io vi ristorerò”. E’ un invito che giunge proprio all’inizio del tempo estivo, quando si comincia a desiderare il riposo dopo le fatiche dell’an-

no. Gesù ci propone di riposare accanto a Lui per potere, con Lui, “conoscere” il Padre con il quale ha un’intimità profonda e unica. In questa intimità d’amore siamo introdotti con il Battesimo, ma non ne abbiamo consapevolezza perché questo Padre, “Signore del cielo e della terra” non si manifesta nella potenza e nel sensazionale, ma nell’umiltà e nella

semplicità, come il re che, vittorioso entra a Gerusalemme, umile cavalcando un asinello. Con la sua umiltà egli farà sparire “i carri della guerra e proclamerà la pace”. E’ una verità che contrasta con le nostre categorie mentali e facciamo difficoltà a credervi. Abituati alla legge del più forte non possiamo pensare che l’umiltà e la mitezza vin-

ceranno l’oppressione. Eppure questa è la verità della natura stessa di Dio-Amore. “Imparate da me che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro”: è nell’amore il segreto della pace: amore verso Dio, verso se stessi e verso l’altro. L’amore che unifica e sana ogni divisione, innanzitutto quella che opprime il nostro cuore nella lotta continua tra bene e

male. Credendo in questo amore e fissando lo sguardo nel Signore saremo vincitori. Gesù vuole condurci per questa strada invitandoci a procedere con lui: “prendete il mio giogo sopra di voi”. Restando sotto lo stesso giogo,scopriremo la verità di un Dio che palpita d’amore per noi e vuole condividere la nostra storia di difficoltà e di gioia.

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L’assessore comunale alla Sanità Attademo informa: il Comune ha deciso di appoggiare la battaglia giuridica

Ospedale, il comitato diffida l’Asrem I legali Cianci e Dal Pozzo dell’Articolo 32: il Caracciolo deve tornare com’era di Vittorio Labanca AGNONE. L’Articolo 32 passa ai fatti. I legali Cianci e Dal Pozzo hanno diffidato ufficialmente la Asrem a dare esecuzione alla sentenza del Tar Molise, ovvero di riportare allo status quo, ovvero com’era nel settembre scorso, la sanità altomolisana. Nessuna più tolleranza, visto anche che l’articolo 32 non ha ricevuto ancora nulla di scritto dal sub commissario Isabella Mastrobuono e di quanto promise nella sua ultima visita al Caracciolo di circa un mese fa. Intanto anche l’amministrazione civica non sta a guardare. L’adesione al movimento Articolo 32 da parte del Comune è diventata realtà. Votato nell’ultimo consiglio comunale, tutto il gruppo del sindaco Carosella ha rappresentato ancor di più di quanto vogliono oltre mille cittadini che hanno dato il mandato agli avvocati perché l’ospedale e la sanità di questa zona non muti. “L’Amministrazione comunale di Agnone – afferma l’assessore comunale alla sanità, Giuseppe Attademo- ha dato la propria adesione alla “battaglia giuridica” che sta conducendo il Comitato Articolo 32 per l’ospedale San Francesco Caracciolo riconoscendo così pieno merito a tutti i cittadini che hanno sottoscritto il ricorso. Con tutti i propri mezzi questa amministrazione cercherà che l’assistenza sanitaria nella comunità agnonese e nel circostante territorio altomolisano non venga ulteriormente penalizzata difendendo l’ospedale e chiedendo che venga reintegrato nelle sue funzioni. Pur in una situazione di crisi le popolazio-

L’assessore comunale alla Sanità Giuseppe Attademo

ni altomolisane non possono pagare il prezzo maggiore in

termini di assistenza laddove ancora persistono sprechi

e privilegi legate a clientele politiche. La difesa dell’ospedale Caracciolo – aggiunge ancora Attademonon deve essere intesa però come una battaglia campanilistica ma deve coinvolgere anche tutte le Amministrazioni dei paesi che convergono su di esso per essere assistiti e curati. Con l’occasione –sottolinea l’assessore agnonese- ringrazio il sindaco di Trivento, Mazzei, che ha già dato il suo contributo per la difesa della struttura ospedaliera di Agnone. I cittadini agnonesi devono essere tutti solidali per la difesa dei propri diritti, e quindi del diritto all’assistenza sanitaria, e non possono pagare per gli errori di una malapolitica che ha “sgovernato” in questi ultimi anni. Intaccare i diritti sanciti dalla Costituzione repubblicana –conclude

L’ospedale San Francesco Caracciolo

Attademo- lede il senso stesso di una comunità ed il di-

Vastogirardi. La manifestazione venne ideata da Vincenzo Liberatore

Il Volo dell’Angelo nel libro di Gioielli In occasione del centenario l’antropologo isernino ripercorre la storia dell’antico rito VASTOGIRARDI. Centenario del Volo dell’Angelo, la storia dell’antica manifestazione religiosa illustrata nel volume di Mauro Gioielli, La Fanciulla con le ali. “Con la denominazione di “Volo dell’Angelo” – afferma Gioielli ne - viene identificato un rituale che si realizza in forma di sacra rappresentazione e che vede come “attori” dei fanciulli, i quali, opportunamente istruiti al compito ed appositamente vestiti per le esigenze sceniche, interpretano un ruolo che li rende protagonisti d’una tra le più suggestive cerimonie cultuali

oggi presenti nella religiosità popolare italiana. L’inizio di luglio è periodo festivo importante per Vastogirardi. I primi due giorni del mese sono dedicati alla celebrazio-

ne della ricorrenza della Madonna delle Grazie, con la rappresentazione del “Volo dell’Angelo”, che tenta di coniugare religiosità popolare e spettacolarità. Il 3 luglio,

inoltre, il Paese festeggia il patrono, San Nicola di Bari, in una data diversa da quelli che, in altri luoghi, sono i giorni solitamente riservati a questo Santo. A Vastogirardi, la tradizione del Volo non è molto antica. Infatti, per quanto documentato dalle fonti locali, la prima edizione risalirebbe al 1911. Si tratta di un’usanza mutuata da altre culture e trapiantata nella località altomolisana ad opera di Vincenzo Liberatore. Costui, all’esordio del Novecento, volle far ampliare la cappella dedicata alla Vergine delle Grazie. I lavori du-

Madonna di Loreto, a Capracotta arriva Giuliano Palma

Panorama di Capracotta

ritto alla salute ne è uno dei fondamentali”.

CAPRACOTTA. E’ la festa che viene celebrata in maniera unica ogni tre anni. Parliamo della Madonna di Loreto e dei tre giorni di festeggiamenti a cavallo dell’8 settembre. Ieri a Capracotta sarebbe stato firmato il contratto per il cantante di grido che allieterà una delle serate tanto attese. Quasi certamente sarà Giuliano Palma a richiamare tantissimi fans sui

monti altomolisani. E chi non conosce Giuliano Palma & The Bluebeaters la loro “Nuvole Rosa” tanto per citare uno dei brani di successo del cantante. Processione di cavalli bardati, rito della transumanza, cristianità in una chiesetta elevata dai pastori. Una devozione che si tramanda da padre in figlio, da generazione in generazione. La Madonna di Loreto è questo

e molto di più. E per questo i preparativi devono iniziare mesi prima dell’inizio di settembre. E quello che è trapelato ieri non è altro che la punta di un iceberg di ciò che il comitato organizzatore riserverà per un appuntamento attesissimo da interi paesi della zona. E, conoscendo la bravura organizzativa dei capracottesi, già da ora si può parlare di successo. V.L.

rarono una decina d’anni e la cappelletta si trasformò in una bella Chiesa. Terminate le opere, in occasione dell’inaugurazione, Vincenzo Liberatore volle che l’evento fosse celebrato in modo caratteristico e memorabile. Pertanto, egli pensò a qualcosa in grado di meravigliare i suoi compaesani. Fece, così, realizzare un sistema di carrucole che, collegando la Chiesa ad una casa che la fronteggia, consentisse di rappresentare la scena del “Volo dell’Angelo”. Per la prima edizione del Volo, che si tenne il 2 luglio 1911, Vincenzo decise che ad interpretare l’Angelo fosse sua figlia Maria Carmela. La sera del 1° luglio, alle 21 circa, l’Angelo, con ali bianche e vestito del medesimo colore, compie tre voli. La mattina del 2 luglio, dopo mezzogiorno, la rappresentazione si ripete con alcune varianti. L’Angelo stavolta indossa ali e abito celesti. Inoltre, ai tre voli se ne aggiunge un altro che vede l’Angelo donare, in nome di tutta la comunità, “un pegno d’amore” alla Vergine, consistente in un monile d’oro offerto dalla famiglia della bimba che impersona l’Angelo. V.L.

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Intanto spunterebbe un accordo tra Iorio e Patriciello in cui l’eurodeputato avrebbe già scelto un possibile successore

Cotugno guarda Palazzo Moffa La candidatura del primo cittadino di Venafro sembra ormai certa di Marco Fusco Pian piano vengono confermate tutte le indiscrezioni del Quotidiano sulla candidatura del sindaco Nicandro Cotugno alle prossime elezioni regionali oramai alle porte. Il primo cittadino è forte della sua comprovata fedeltà e al presidente Michele Iorio e al Pdl. Cotugno è uno dei pochi politici molisani che può vantare di non aver mai cambia-

to casacca. Proprio così. Prima in Forza Italia fin dalla fondazione del partito azzurro, poi passaggio naturale nel PDL. E’ dunque un fedelissimo del Governatore del Molise. Fonti attendibili riferiscono che il sindaco di Venafro andrà, di certo, ad occupare uno dei posti disponibili nel listino. Il diretto interessato, anche di recente, ha continuato a non confermare la notizia data in esclusiva dal Quotidiano ma non l’ha manco smentita. Ma il Quotidian o

Nicandro Cotugno

è in grado di anticipare altre novità per la città di Venafro. Indiscrezioni riferiscono che ci sarebbe stato già una sorta di accordo tra il presidente Michele Iorio e l’Eurodeputato Aldo Patriciello per il “dopo Cotugno”. Patriciello, in buona sostanza, darebbe il via libera alla candidatura nel listino di Nicandro Cotugno, in cambio della scelta del nuovo sindaco di Venafro. A Palazzo Cimorelli andrebbe un uomo di fiducia di Aldo Patriciello. Tutto questo in previsione della elezione del sindaco Cotugno a Palazzo Moffa. Se ciò dovesse concretizzarsi, a Venafro si ritornerebbe a votare con ogni probabilità nella prossima primavera. E quale indicazione potrebbe dare Aldo Patriciello? E’ presto detto. In cima ai pensieri del-

l’Eurodeputato c’è Vincenzo Cotugno, suo cognato ma già sindaco della città per un breve periodo, prima di essere defenestrato da una decisione dei giudici in Corte di Appello prima e in Cassazione poi. Le voci di questo presunto accordo sarebbero giunte anche in seno alla maggioranza che sostiene l’attuale sindaco e le reazioni sarebbero state disparate e non tutte positive. Ci sarebbe una sorta di spaccatura nell’amministrazione comunale. Assessori e consiglieri di maggioranza non avrebbero preso bene la notizia della quasi certa candidatura del sindaco. Le conseguenze sul piano politico sarebbero tante. Una sorta di scelta obbligata sul nome del candidato sindaco. Questo fatto non andrebbe proprio giù a una parte consistente

Consenso, applausi e tanto divertimento per i saggi delle due scuole

Il successo della Jam Session School e dello Studiodance Tempo di saggi di fine anno a Venafro tanto per le scuole musicali che per quelle di danza, con applausi e consensi per tutti. I più divertiti, ovviamente, i diretti protagonisti dei saggi, ossia i giovani allievi delle diverse scuole, con la conseguente soddisfazione di mamme, papà, nonni, zii ed amici, nonché di maestri ed insegnanti che li hanno seguiti per l’intero anno, preparandoli all’esibizione conclusiva in pubblico, nel corso delle quali è emersa tutta la bravura di fanciulli, ragazze e giovani. Ha iniziato la Jam Session School, con giovani batteristi, chitarristi, tastieristi, saxofonisti, trombettisti, cantanti e suonatori del tipico organetto, ma anche adulti che hanno dato vita ad applaudite performance, divertendo il folto pubblico presente e divertendosi a loro volta. Il merito va alla bravura dei singoli protagonisti, ma anche alla buona preparazione musicale fornita loro dai maestri Peppino Maisto (fiati, canto, tastiere, organetto e batteria), Angelo Feola (chitarra) e Loreto Zullo (batteria). Ed ecco gli allievi della Jam Session School, artefici del-

l’apprezzatissimo saggio: Batteria – Manuel Ricci, Riccardo Luongo, Gianmarco Ciolli, Nicandro Nardolilli, Luca Simeone, Michele Silvestri, Lucio Ruocchio, Antonio Mattera, Eleonora Maisto, Antonio Baccaro, Gianni Franchitti, Fabrizio Baccaro, Marco Maddalena, Emenuele Ottaviano, Mirko Volpe, Daniele Cicerone, Egidia Arcaro, Carmelo Ciolli, Bartolomeo Matteo, Lino Scognamiglio, Carmine Roccio, Giuseppe Liguoro ed Andrea Ciuffi ; Chitarra – Ivano Visone, Antonio Evangelista, Stefano Coia, Gianmarco Cimorelli, Francesco Giorgio, Riccardo Malorni, Francesca Mascio, Simone Bruselli, Giuseppina Cimorelli, Marco Simeone, Francesca Mascio, Antonio Carciglio e Stefano Coia ; Tastiera/Organetto – Iride D’Ortenzio, Niccolò Silvestri, Giada Nardolilli, Greta Campopiano, Giovanni Silvestri e Barbara Di Pasquale ; Fiati – Nicandro Rodi, Laura Giannini e Isidoro Grasso ; Cantanti – Susanna Baronio, Katia Iannarelli, Diletta Podda, Chiara De Iorio, Alessia Rivelli, Ernestina Fuoco, Margherita Testani, Fabiola Bucci,

Milena Maisto, Alessia Franchitti, Vanessa De Stefano, Angela De Luca, Valentina Melone, Sabrina Barone e Giorgio Viccione. In un secondo appuntamento la stessa Jam Session School ha dato vita al saggio di pianoforte, curato dall’ins Angela Cicerone e nel corso del quale si sono esibiti Manuela Riccio, Leonardo Iuliano, Giorgia Boianelli, Antonietta Pacitti, Pasquale Iuliano, Francesca Simeone, Lucia Lombardo, Lia Testani, Chiara Andreozzi, Giada Italiano, Milena Maisto e Maria Luisa Lombardo. An-

che in questo caso applausi meritati sia per gli allievi che per l’insegnante. Infine lo spettacolare saggio di danza dello Studio Dance in piazza Cimorelli. Bellissime coreografie, magnifico colpo d’occhio, apprezzate colonne sonore e soprattutto tantissima bravura delle giovani danzatrici e dei ballerini, a conferma della validità delle nuove generazioni venafrane. Spettacoli estremamente piacevoli e di qualità che hanno divertito i presenti, riscuotendo meritati consensi a piene mani. T.A.

della lista “Venafro sarà”. Per il momento, nell’entourage del sindaco Cotugno nessuno vuole parlare su questo ventilato accordo raggiunto tra Iorio e Patriciello

per la corsa a Palazzo Cimorelli, ma non mancano, di certo, i mal di pancia da quelle parti. Per saperne di più non resta che attendere la fine dell’estate.

L’appello dei pensionati

“Chiediamo una sede dove incontrarci ed intrattenerci” Un centro diurno per pensionati ed anziani di Venafro. E’ quanto la categoria chiede da tempo al Comune, ma dal Palazzo di Città nicchiano. “Non è ammissibile -dice con evidente contrarietà Alfredo, un ultrassettantenne- che il nostro ente locale non sia in grado di mettere a disposizione dei suoi tantissimi anziani d’ambo i sessi un locale dove incontrarsi, intrattenersi, parlare e trascorrere piacevolmente del tempo assieme. Moltissimi altri Comuni del Molise offrono alla terza età un servizio siffatto. Solo il nostro ente, inspiegabilmente, ne appare incapace. Non sappiamo se è per mancanza di una sede o di liquidità, o per mancanza di volontà”. Avete avuto incontri con gli amministratori sul tema specifico ? “Certamente -aggiunge una signora, Giovanna- ma non abbiamo ottenuto nulla. Abbiamo esposto le nostre ragioni, avanzate le richieste, sottolineati i nostri diritti, ma nulla è stato fatto da parte dell’amministrazione municipale. Non saprei se trattasi di inefficienza o di insensibilità”. Avete proposto agli amministratori una sede adatta alle vostre necessità ? “Nel corso del vertice coi responsabili della cosa pubblica di Venafro -riprende Alfredo-abbiamo indicato un locale a pian terreno dell’immobile di via Mulino fittato dal Comune come uffici tecnici. Trovasi accanto alla sede concessa dall’ente all’Associazione Carabinieri in Congedo, è a pian terreno, è inutilizzato e risponde in pieno alle esigenze di pensionati ed anziani venafrani d’ambo i sessi. Non vediamo alcun ostacolo alla sua concessione in nostro favore, né comprendiamo le remore e le perplessità del nostro Comune”. Qual è la vostra richiesta conclusiva agli amministratori pubblici della città ? “Innanzitutto di non trascurare e non sottovalutare la terza età aggiunge deciso il nostro interlocutore- e quindi di non dimenticare le naturali attese della categoria, che dopo aver dato tanto alla collettività chiede le dovute attenzioni. Siamo comunque fiduciosi che alla fine le nostre aspettative verranno prese nella giusta considerazione e che finalmente potremo disporre di una sede dove intrattenerci, piuttosto che restare tappati a casa o finire per strada, senza meta, o stare ore dinanzi ai bar”. T.A.

“La prima cosa bella”, in scena l’omaggio musicale agli anni ‘60 della Pro Loco “La prima cosa bella”, un’altra interessante iniziativa della Pro Loco di Venafro. Un omaggio musicale agli anni sessanta. Questa sera, a partire dalle ore 20,30, presso la piazzetta dell’Annunziata di Venafro, sarà presentato lo spettacolo musicale del prossimo 9 luglio. Durante la serata verranno proiettate su schermo gigante vecchie foto di gruppi musicali venafrani

degli anni ’60 e ’70 e, subito dopo questa presentazione ci sarà un importante dibattito su quella che era la musica 40, 50 anni fa a Venafro. “La prima cosa bella” catturerà di certo l’attenzione di tutti, giovani e meno giovani, il prossimo 9 luglio, alle ore 20,30 in piazza Merola, nei pressi della chiesa di san Francesco. La manifestazione è stata patrocinata dalla regione Moli-

se, dall’Ente provinciale per il turismo di Isernia e dall’asses-

sorato alla cultura e al turismo del comune di Venafro. M.F.

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Dall’incontro convocato dall’Assessorato al lavoro ancora una doccia fredda per i dipendenti dell’azienda

Geomeccanica, in arrivo i licenziamenti I lavoratori si ritoveranno senza garanzie a partire dalla metà del mese di luglio Ancora una doccia fredda per gli operai della Geomeccanica. L’azienda alle porte di Venafro che è stata dichiarata fallita nei mesi scorsi. Nel corso dell’incontro del 30 giugno scorso convocato dall’Assessorato regionale al Lavoro, è stata decretata la conclusione della fase amministrativa della procedura di mobilità. Dalla metà di luglio ai 68 dipendenti dell’azienda sarà recapitato il preavviso di licenziamento, trascinando nel baratro intere famiglie. A dicembre scadrà la Cassa integrazione straordinaria scattata al momento del fallimento. Purtroppo a questo punto salvo poche eccezioni tutti i dipendenti dell’azienda saranno licenziati , con conseguenze pesanti per i propri nuclei fa-

Nella foto lo stabilimetno della Geomeccanica

miliari. “La Fiom-Cgil – si legge in una nota diffusa dall’organismo sindacale - comprende le ragioni che hanno spinto il Curatore falli-

mentare ad avviare la procedura di mobilità ma si oppone fermamente alla firma dell’accordo ritenendolo dannoso per i lavoratori. Posizione condivisa anche

da Fim-Cisl e Uilm-Uil”. Tuttavia un piccolo risultato positivo è stato ottenuto e si tratta dell’impegno da parte della Regione Molise di attivare, al termine della Cassa integrazione straordinaria, quella in deroga quale strumento di sostegno al reddito e l’adozione di ogni iniziativa possibile per il futuro dei lavoratori. Le parti concordano di avviare una verifica nel corso del mese di settembre 2011 per valutare le evoluzioni della procedura fallimentare. All’incontro del 30 giugno erano presenti, oltre all’assessore regionale al Lavoro Fusco Perrella, l’assessore regionale alle Attività produttive Marinelli e il direttore della Finmolise Cancellarlo, in qualità di parti

attive della vertenza essendo la Regione proprietaria del 35% del pacchetto societario della Geomeccanica con un investimento di circa 6 milioni di euro. La situazione in cui versano ora queste famiglie è

davvero preoccupante vista anche la difficile condizione del mercato del lavoro. Le 68 famiglie degli operai della Geomeccanica, hanno bisogno di garanzie per il futuro ma queste per ora tardano ad arrivare.

MONTAQUILA

Incendio vicino alla Statale Interessato anche uno sfascio MONTAQUILA. Un vasto incendio si è sviluppato alle spalle dell’ MD sulla SS85 venafrana. Le fiamme si sono sprigionate da alcune sterpaglie e si sono propagate nei pressi di uno spiazzale di uno sfascio di automobili. Al momento di andare in stampa non si conosce ancora l’entità del danno e la natura dell’incendio. Anche se pare che siano state coinvolte tre autovetture nel piazzale dello sfascio. Sul posto sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco di Isernia che stanno lavorando per contenere i danni delle fiamme.

Iniziativa del Comune di Cerro Invece a Filignano un orso si aggira in periferia rubando la frutta dagli alberi

Arruolati i “nonni vigili” CERRO AL VOLTURNO. Buone notizie per il popoloso centro della Valle del Volturno. Nell’ultimo consiglio comunale infatti, è stato approvato con l’unanimità dei consensi l’utilizzo presso il comune di Volontari e nonni vigili. Il provvedimento vista la notevole importanza che riveste per la comunità cerrese ha visto il consiglio votere unanime e compatto per appovare la proposta. Lo scopo é quello di coinvolgere la categoria dei nonni in un ruolo centrale nella vita sociale del paese. Molte sono le realtà in cui i nonno svolgono un ruolo fondamentale aiutando sia i comuni e sia le varie associazioni presenti sul territorio. Cerro è uno dei paesi che non ha un vigile urbano e quindi la presenza dei volontari e dei nonni vigili sarà sicuramente accolta con gioia anche dai cittadini. La loro presenza davanti alle scuole infatti permette ai piccoli studenti di attraversare la strada con più sicurezza, ma questo è solo uno dei compito che i nonni vigili svolgono. La loro missione è quella di supporto anche alle varie associazioni presenti sul territorio e di partecipare attivamente alla realizzazione degli eventi in paese.

Nella foto il comune di Cerro al Volturno

Lupi fanno strage di agnelli Un branco di famelici animali si è spinto fino all’ingresso di Pozzilli

Alcuni lupi

il centro abitato di Pozzilli. Il gruppo di famelici animali si è introdotto in un ovile dopo aver scavato un tunnel sotto la rete, una volta all’interno ha fatto razzia di ovini decimando un gregge. Decine di pecore e agnelli nulla hanno potuto contro il branco di lupi famelici. Questi episodi continuano ripetersi ormai con un certa frequenza la presenza di questi animali spinge gli allevatori delle zone limitrofe alla piana di Venafro ad avere una certa paura per i propri greggi. Un episodio analogo per fortuna senza conseguenze si

è verificato a Filignano nei giorni scorsi quando un orso è stato visto aggirarsi indisturbato nelle zone periferiche del paese in cerca di cibo. il grosso animale infatti è stato poi notato mentre cercavas di procurarsi delle frutta in un campo e gli abitanti della zona hanno rifeito che le visite dell’animale sono diventate abbastanza frequenti, soprattutto nelle utime settimane, quando sugli alberi nella campagne stanno comparendo i frutti. sono sempre più frequenti le incursioni degli animali del Parco nei pressi dei centri abitati

POZZILLI. Un branco di lupi è sceso dalle Mainarde

e ha fatto una incursione spingendosi quasi fin dentro

CASTEL SAN VINCENZO. I motori sono caldi e il primo raduno 4x4 “Alta Valle del Volturno” organizzato dal club sportivo “I cinghiali delle Mainarde” parte questa mattina. Alle ore 8.30, i partecipanti, tutti i veicoli off-road, fuoristrada, quad, enduro, trial, moto da cross, si raduneranno in piazza Umberto I a Castel San Vincenzo. alle ore 9.00, la carovana partirà per l’escursione guidata alla scoperta delle bellezze paesaggistiche del luogo affrontando percorsi tecnici ed impegnativi affondando un tragitto di ol-

Al via oggi il primo raduno di 4x4 della Valle del Volturno tre 50 chilometri che si sonderà nei luoghi più spettacolari dell’Alta Valle del Volturno, e dell’area delle Mainarde. Alle ore 11.00 i partecipanti si fermeranno per un piccolo rinfresco durante il viaggio che alle ore 14.30 subirà uno stop per la pausa pranzo, che si terrà presso la pista “Gl’vtratur” Alle ore 19,30, ci sarà il saluto e la premiazione dei

partecipanti.Il percorso che ospiterà il primo raduno dei mezzi off road è un tragitto tecnico che è allestito in maniera permanente dai soci del club e che permetterà a tutti gli amanti di questo sport di testare le proprie abilità di pilota ed apprezzare le caratteristiche dei mezzi. L’organizzazione ci tiene a far saper che la manifestazione si svolgerà nel pieno

rispetto dell’ambiente, della fauna selvatica e verrà rispettato rigorosamente il codice della strada

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I Carabinieri sono alla ricerca delle due bambine di cui non si ha traccia dallo scorso 30 gennaio

Un barlume di speranza perAlessia e Livia I gestori del lido sono convinti che fossero proprio loro, le gemelline svizzere Le gemelline Schepppp

I Carabinieri battono a tappeto la città senza però avere nessun risultato. L’avvistamento di giovedì sulla costa termolese delle due bambine bionde dagli occhi di ghiaccio che sembrano essere proprio Alessia e Livia, le gemelline svizzere di cui non si ha nessuna notizia da mesi, ha

messo in moto la macchina delle ricerche. I gestori dello stabilimento balneare ‘Oasi’s Village’ sono sicuri che le due bambine siano proprio loro, le gemelline Schepp di cui non si ha notizia dal 30 gennaio scorso, da quando il loro papà, l’ingegnere Mathias Schepp, le aveva

‘strappate’ dalla giovane madre, prima di compiere il gesto folle del suicidio, gettandosi sulle rotaie lungo la linea ferroviaria di Cerignola. In questi mesi si è temuto il peggio, nonostante i numerosi avvistamenti che sono stati segnalati lungo l’intero territorio nazionale. Ma adesso un cenno

di speranza che le bambine siano vive c’è ancora. Forse è proprio da quel 30 gennaio che le piccole Livia e Alessia sono nelle mani di qualcuno, di quel qualcuno a cui il padre le ha affidate chiedendogli di nasconderle per togliere il sorriso alla loro mamma. S.G

di panico Furti alla fiera di piazza del Papa Un arresto e tre denunce Attimi Tromba d’aria in pochi giorni Rubati sei portafogli Gazebo ribaltati I ladri si camuffano tra la gente per ‘lavorare’ meglio di Tania Tardiola La fiera del primo sabato del mese che si svolge in piazza del Papa viene spesso presa di mira dai ladri. Rubano borse o solo i portafogli ai clienti che ignari passeggiano tra le bancarelle. Anche nella giornata di ieri, sono stati rubati almeno 6 borsellini. Dato il ripetersi del fenomeno, spesso messo in atto da rom o zingari, stando almeno alle scorse descrizioni delle forze dell’ordine e delle vittime, i cittadini cercano ormai di stare in guardia verso questo tipologie di persone. Purtroppo però, pare che ultimamente i ladri si camuffino benissimo con la gente comune. Dall’abbigliamento normale e l’atteggiamento disinvolto, pare che i ‘nuovi’ ladri abbiamo tutto l’aspetto delle ‘signore che vanno a fare la spesa’, degli ‘uomini che vanno a lavoro’, insomma delle persone che si incontrano tutti i giorni in strada e da cui non ci aspetterebbe mai che possano essere dei delinquenti. Infatti, in alcuni furti avvenuti circa un mese fa sempre alla fiera del primo sabato del mese in piazza del Papa, la ladra era di mezza età e sembrava una persona comune. Era stata beccata Archivio perchè scoperta e

rincorsa dalla vittima che ha poi contattato le forze dell’ordine. Sarà forse per questa arguta capacità di confondersi tra la massa che i ladri mettono a segno il colpo, e nella maggior parte dei casi indisturbati. Nel primo pomeriggio di ieri, al commissariato di via Cina sono arrivate sei persone per denunciare il furto dei propri portafogli. Uno è stato ritrovato nella zona della fiera, un altro è stato consegnato ai Carabinieri. Naturalmente, senza il denaro. In ogni borsellino c’erano almeno dalle 50 alle 100. Il bottino quindi non è stato come di quello di una rapina in banca o alle poste, ma niente male per le tasche dei malviventi. Si consiglia quindi di stare all’erta e, purtroppo, di diffidare anche del vicino piu’ insospettabile. Ma senza farsi prendere dal panico.

Carabinieri in azione

Senza sosta l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Termoli, coordinati dal Capitano Maceroni. Negli ultimi giorni è stato arrestato a Campomarino un professionista 48enne di Macherio, paese in provincia di Milano, in esecuzione di un decreto di ripristino esecuzione pena emesso dalla Procura di Monza, dovendo lo stesso scontare la pena di mesi 4 e giorni 19 di reclusione per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate. Inoltre, sempre a Campomarino, è stato denunciato un 30enne, già censito, trovato in possesso nel corso di un controllo notturno di attrezzi da scasso, posti sotto sequestro. Anche a Termoli, dopo un controllo da parte dell’equipaggio della Motovedetta CC 617, sono stati denunciati due pescatori termolesi di 38 anni che si rifiutavano di fornire le proprie generalità mentre uno dei due profferiva frasi oltraggiose nei confronti dei militari operanti.

Dopo le numerose vicissitudini chiude il Club del tempo perso Dopo tutte le vicissitudini giudiziarie non viene rinnovato il permesso di apertura al ‘Club del Tempo Perso’. Lo rende noto l’avvocato Giovanni Di Giandomenico. Con la sentenza dell’8 giugno il Consiglio di Stato ha chiuso definitivamente il discorso che per alcuni anni ha interessato un edificio del Borgo Antico di Termoli, sito in Via dei Bastioni, annullando definitivamente il permesso edilizio rilasciato alla proprietaria dell’immobile e la licenza commerciale concessa alla società locataria, esercente un’attività di somministrazione bevande e di ristorazione. La vicenda cominciò nel novembre 2007 quando l’amministrazione Greco rilasciò alla proprietaria di un piano dell’immobile la licenza a trasformare l’appartamento in locale commerciale. Per fare ciò si dovette modificare la strut-

tura interna della casa risalente all’ottocento e abbattere alcune parti dei muri interni, peraltro portanti, secondo le tecniche costruttive dell’epoca. Nell’aprile successivo fu inoltre dato un secondo permesso in variante, che consentiva ulteriori aperture, sempre nei muri portanti. Alcuni abitanti della zona insorserocon due ricorsi al Tar Molise lamentando anche la pericolosità dell’intervento, dato che non si era tenuto conto che il territorio di Termoli è classificato come soggetto a rischio sismico di terza categoria. Il Tar affidò la valutazione al Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche del Molise e alla Facoltà di ingegneria dell’Università di Bari. Le loro relazioni misero in evidenza come gli interventi autorizzati ed effettuati ponevano in serio pericolo la stabilità statica dell’edificio, ma an-

che quella dei vicini confinanti. Quindi il Tar dispose la chiusura del locale in via cautelativa. Il Comune provvide ad annullare in autotutela il secondo permesso ma facendo salvo il primo, ritenendo che le opere realizzate fossero sufficienti a salvaguardare l’incolumità degli abitanti e degli avventori. Il locale poté così riaprire. Questa seconda parte della sentenza fu appellata dai ricorrenti al Consiglio di Stato il quale dapprima ha disposto di nuovo la chiusura del locale e poi, da ultimo, ha annullato in via definitiva tutti gli atti autorizzativi, ritenendo che nessuna sanatoria può essere ammessa per situazioni così gravi che investono direttamente la sicurezza delle persone e degli edifici. Per di più, ha condannato il Comune alle spese del doppio grado di giudizio e delle due consulenze tecniche.

in piazza Duomo E’ stato un brutto quarto d’ora quello vissuto dagli operatori e dai visitatori che sono intervenuti nella giornata di venerdì alla manifestazione ‘In Piazza’ organizzata dalla Compagnia delle Opere di Abruzzo e Molise. Nel tardo pomeriggio, il cielo è divenuto in poco tempo nuvoloso con qualche goccia di pioggia. Verso le 19:45 una vera e propria tromba d’aria, con raffiche che hanno superato i 120 kmh, hanno devastato e scoperchiato una dozzina di stands. Gli addetti ai lavori hanno dapprima cercato di trattenere le strutture, ma si sono dovuti arrendere alla forza del vento che le ha rovesciato tutte , sollevando addirittura degli estintori. Per puro miracolo non ci sono stati feriti gravi. Qualche escoriazione per alcuni, e diversi danni a cose, soprattutto ad un’ una automobile parcheggiata nei paraggi. Gli organizzatori della manifestazione ‘In Piazza’ hanno perciò annullato il resto della serata.

I gazebo ribaltati

I cittadini ricorrenti sono stati difesi, sia al Tar che al Consiglio di Stato, dai legali Margherita Zezza e Giuseppe Ruta di Campobasso.

Domenica 3 luglio 2011

Il Segretario nazionale dell’Udc è stato ospite all’incontro che si è svolto al teatro Fulvio

L’onorevole Cesa interviene a Guglionesi “Bisogna riportare la famiglia al centro dell’azione politica” GUGLIONESI. “Riportare la famiglia al centro dell’azione politica in vista delle prossime elezioni regionali. Una politica caratterizzata dal rapporto con le persone, con i presidenti delle Regioni, e non con le alleanze con i partiti politici”, queste le parole dell’onorevole e segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, intervenuto a Guglionesi. L’occasione per il dibattito è stato il convegno dal tema ‘La persona al centro. Famiglia, vita, bioetica: un impegno per il Paese”, che si è svolto venerdì pomeriggio al Teatro Fulvio. Diversi i temi affrontati dalle autorità politiche e degli enti locali, come il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, il presidente della Provincia, Rosario De Matteis, il senatore Ulisse Di Giacomo, l’assessore regionale ai LavoMONTENERO DI BISACCIA. Nicola Travaglini vara la tolleranza zero, ma forse dimentica che ci hanno già provato in passato. Invano. Con l’aumento del personale in forza al locale comando di Polizia municipale si vedono più vigili in giro. Tutti con contratto a termine, valido solo qualche mese. Tutti giovani e con rispettato alla perfezione il concetto di pari opportunità: due maschi e due femmine. Secondo indiscrezioni sarebbe stato loro impartito un ordine preciso: tolleranza zero. Tradotto, niente auto sui marciapiedi o sulle strisce pedonali, neanche per un minuto. E se in centro tutti i parcheggi sono a pagamento, da anni, è facile dedurre che più di qualcuno avrà la sensazione di vive-

La festa dedicata alla chiusura dell’anno accademico della Scuola di Musica Atena è divenuta ormai un appuntamento imprescindibile dell’Estate Termolese. E ieri sera, come ogni anno, immancabili sul prosceno della Scalinata del Folklore di Termoli, hanno dato sfoggio delle loro abilità musicali e canore le decine di allievi che hanno concluso un intenso anno di studi. Il pubblico

Il convegno al Teatro Fulvio

ri Pubblici, Luigi Velardi, il sindaco di Guglionesi, Bartolomeo Antonacci, la responsabile Scuola e Formazione dell’Udc nazionale, Annapaola Sabatini, il docente del-

l’Università de L’Aquila e presidente della fondazione ‘Procacci’ per la terapia del dolore, Giustino Varrassi, il direttore generale dell’Asrem, Angelo Percopo.

Vari argomenti quindi, ma tutti legati a quello fondamentale della famiglia. “La famiglia è forse l’istituzione piu’ importante del nostro Paese, ma i problemi ad essa

legati sono tanti, anche nella regione Molise. Per affrontarli, stiamo presentando una serie di iniziative in Parlamento, da proporre anche a livello locale. Oggi c’è l’esigenza di sostenere sempre di piu’ la famiglia, che è diventata il vero ammortizzatore sociale del nostro Paese”, ha detto Cesa durante l’incontro. La famiglia è quindi una delle maggiori priorità dell’Udc e condivisa nel programma delle prossime elezioni regional, dal presidente della Regione Molise, Michele Iorio, che ha dichiarato: “Tutte le iniziative che vogliamo realizzare guardano con attenzione alla famiglia, sia in maniera diretta, attraverso specifici provvedimenti per le famiglie numerose, che indiretta, attraverso una politica per i giovani, le donne, le persone in difficoltà e gli anziani”.

Riguardo le elezioni regionali, Cesa ha illustrato la linea del partito: “Bisogna portare al centro le persone, tratteremo solo con loro e con i presidenti delle Regioni, senza alleanze con i partiti. Bisogna parlare dei problemi della gente, rideterminare i programmi che bisogna affrontare nei prossimi 5 anni. Sarà quindi nostro compito, e compito del partito, mettere a punto le questioni prioritarie dei problemi delle persone che vivono nella regione e in base a quello determineremo l’accordo. Inoltre, bisogna intervenire, non con le chiacchiere, ma sostenendo le piccole e medie imprese, dando un po’ di respiro all’agricoltura. Questo è quello che stiamo cercando di portare avanti a livello nazionale che da attuare a livello locale”. T.T.

Ma i commercianti si lamentano: “Così i clienti si spaventano e vanno via”

Montenero, tolleranza zero per le soste in centro re in un “paese di polizia”. Se si lascia la macchina sulle strisce blu senza biglietto arrivano gli ausiliari del traffico, che dopo qualche minuto di attesa comminano la multa. Se tutti i posti sono occupati, o se si impiegano solo due minuti per una piccola spesa, non si può più sfruttare il marciapiede perché arrivano i vigili. Come fare allora? Facile la risposta: si cerca un parcheggio più lontano, si mettono trenta centesimi nel parchimetro se necessario, si raggiunge il punto vendita e si fa la piccola spesa. La realtà è un tantino diversa, come sanno bene i commercianti del

“1000 ... e una nota sotto le stelle” è il nome dell’evento, giunto alla sua decima edizione, che ha catalizzato l’attenzione di un folto pubblico il quale, va sottolineato, non si è fatto intimidire nemmeno dal tipico temporale estivo che ha preceduto l’inizio dello spettacolo. Una rappresentazione che ha trasmesso emozioni e sensazioni molteplici, grazie anche alle musiche composte dal Maestro Tizia-

centro. Infatti i clienti vanno via e optano per i negozi dove possono arrivare il più vicino possibile con l’auto. Anche perché spesso si impiega più tempo a ritirare il biglietto dal parchimetro che a comprare un vassoietto di dolci o un litro di latte fresco. Ergo, la tolleranza zero impartita dal sindaco Travaglini e dalla sua giunta si traduce in un disincen-

tivo a frequentare i negozi del centro. E qui non ci sono solo esercizi commerciali ma anche residenti. Così se qualcuno deve scaricare le buste della spesa, il passeggino del bambino ecc., e si ferma per un minuto sul marciapiede davanti casa, perché non ci sono parcheggi, rischia di essere rimbrottato all’istante. Dando uno sguardo al passato

L’ordine varato dal sindaco Travaglini disincentiva i cittadini a frequentare i negozi del centro

si scopre che non è la prima volta che dal Comune si tenta la via dell’intransigenza. Già negli anni Novanta l’allora amministrazione di centrosinistra ci provò. Anche all’epoca fu preso di mira il centro, dove per la verità c’era e c’è più congestione dovuta al traffico. Col tempo la morsa si allentò e si arrivò a un atteggiamento più conciliante, laddove si tollerava qualche divieto di sosta purché limitato al carico e scarico di merci. E’ stata questa la dottrina D’Ascenzo per tutti gli anni Duemila. Adesso nuova amministrazione, nuovo colore politico, riproposizione della tolleranza zero.

Il sindaco Travaglini

Il risultato della dottrina Travaglini si vedrà, nel frattempo i commercianti del centro “ringraziano” per i minori incassi. R.d’A.

Le stelle della scuola di musica Athena brillano nella notte termolese no Albanese, alla bravura dei musicisti che si sono avvicendati sul palco e alla voce dell’attrice Daniela Terreri che ha recitato, in un gioco a rincorrersi di melodie e parole, “l’Invito della Follia” di Davide Saliva. Daniela Terreri, attrice che ha recitato al fianco di Veronica Pivetti nella fiction di Rai Uno ‘La Ladra’, ha lavorato a numerosi spot pubblicitari accanto a famosi quali Christian De Sica, ed è stata protagonista di spettacoli teatrali con Sabrina Fereilli, ha poi condotto magistralmente l’intera serata, accompagnando tutti i giovani talenti sul palco e dan-

do ad ognuno di loro la possibilità di presentarsi agli spettatori. Oltre alle musiche originali di Albanese, grande spazio è stato dato alla musica degli anni ‘70 e ai successi della canzone italiana ed internazionale. Ad esibirsi sono stati anche gli allievi dei corsi CPM (Centro Professione Musica di Milano), i quali hanno dato sfoggio di grande abilità ai singoli strumenti. Tanti i ragazzi che

I ragazzi della scuola

si sono esibiti con i loro strumenti musicali e che hanno accompagnato insieme al coro le cinque cantanti che hanno allietato la serata con la loro voce. Grande la soddisfazione del pubblico composto da genitori, parenti e amici.Il giusto plauso del pubblico è andato anche ai maestri che han-

no accompagnato gli allievi lungo il percorso di studi di questo anno. L’appuntamento è per il prossimo anno, certi che un’altra serata densa di magiche suggestioni potrà regalare al pubblico termolese nuovi talenti, all’altezza di quelli che si sono esibiti nella notte stellata di ieri.

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Lettera di commiato di Maurizio Corbo che ha ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio per 5 anni

“Grazie all’Istituto Comprensivo” “Il mio impegno è stato ripagato dai risultati straordinari che abbiamo avuto” Si conclude il percorso di Maurizio Corbo come Presidente del Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Larino. Questa è la lettera aperta che ha inviato al personale, ai genitori e agli studenti per esprimere i suoi ringraziamenti. “Gentilissima Dirigente, carissimi insegnanti e carissimi tutti del personale tecnico ed amministrativo, carissimi alunni e genitori con questa mia missiva voglio esprimere pubblicamente la gratitudine che porto con me per l’Istituto Comprensivo di Larino. Ho avuto il privilegio di ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio per ben 5 anni (tre con

L’istituto comprensivo

il Preside Gasdia e 2 con la Preside Tosto) cercando, nel piccolo, di contribuire fattivamente alla vita scolastica. Tante le soddisfazioni raccolte, tanto contributo per cercare di

far esprimere al meglio il nostro Istituto; espressione che deriva senza dubbio da una elevata professionalità dei suoi componenti didattici ed amministrativi, ma anche da un intero apparato di supporto. In questo periodo tante sono state le esperienze maturate che hanno rafforzato il mio modo di essere spronandomi alla disponibilità e alla collaborazione. Come Consiglio d’Istituto abbiamo sollevato tanti problemi ma, altrettante soluzioni abbiamo proposto. Di sicuro ne hanno tratto vantaggio i nostri figli che serenamente hanno potuto vivere l’ambien-

te scolastico. Tanti ricordi, tanta gioia mi hanno lasciato i ragazzi che, guidati da impareggiabili docenti, con le loro attività hanno commosso e indotto noi adulti a fare sempre meglio. Ho condiviso questa esperienza con due diversi Consigli: entrambi si sono prodigati per un lavoro discreto, ma intenso, che ha dato grossi risultati. Basti pensare al completamento del plesso Magliano, i cui finanziamenti sono arrivati grazie alle motivate pressioni che il Consiglio di Istituto fece nelle sedi opportune. Certamente molte altre cose si potevano fare e sono certo che si faranno perché questo organismo, in seno all’istituzione scolastica, ha una grande voglia di operare e di risolvere le questioni che si presentano. Spesso gli organismi delegati in ambito scolastico

vengono sottovalutati; basti pensare alla scarsa partecipazione della componente genitori ai vari appuntamenti che l’anno scolastico impone (votazioni per i rappresentanti di classe, partecipazione ad assemblee, ecc.). Di cuore, se potessi lanciare un messaggio ai genitori, dico di vivere la vita scolastica dei propri figli non solo per tutelarli in eventuali momenti di disagio o di difficoltà, ma soprattutto per mettere nelle giuste condizio-

La preside Angela Tosto

ni chi opera al fine di far loro esercitare al meglio la professione. Infatti, quando si è operato nelle migliori condizioni, i risultati sono stati sempre straordinari e di orgoglio per tutti noi (vedi Gruppo folk, Orchestra Magliano, Coro delle Voci Bianche “Maria Libera Di Lena”, Progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Crescere con la musica, nonché tutti i saggi di fine percorso didattico, e tanto altro ancora). Ecco: non posso che esprimere tutta la mia ammirazione agli insegnanti di questo Istituto che, senza risorse economiche ed a volte in condizioni di precariato, svolgono un lavoro straordinario, spesso a discapito del proprio tempo libero e dei propri interessi familiari. Vedere quello che ho visto in questi anni mi ha ripagato abbondantemente dell’impegno che ho cercato di offrire a questa istituzione e suggerisco a tutti di vivere la mia stessa esperienza, perché il più delle volte è più bello dare che ricevere, soprattutto se a ricevere sono i nostri figli. Grazie infinite”.

Una serata speciale che ha visto protagonisti gli allievi della scuola

Musica e amicizia, successo per il Concerto di fine anno dell’Ima Molise Al Teatro Risorgimento nella serata del 1 luglio, un grande concerto conclude gli appuntamenti dei saggi dell’ Istituto di Musica e Arte del Molise per l’anno accademico 2010-2011. Una serata speciale che ha visto protagonista la musica di ieri e di oggi.Gli allievi della scuola si sono esibiti in diverse formazioni ripercorrendo i diversi stili musicali dagli anni sessanta alla musica contemporanea. Ecco i

nomi degli allievi che si sono esibiti rigorosamente dal vivo.Panella Carmine, Foschi Sara, Giorgetti Anastasia, Benini Lucia, Benini Alessandro, Cipressi Nicole, Petriella Giuseppe, Falasca Michele, Fiscariello Daniele, Falasca Antonio, Padulo Giuseppe, Mastantuono Simone, Bavota Francesca, Romualdi Rosanna, Di Fiore Nicola, Mastrogiuseppe Alessandro, Mastrogiuseppe Lorenzo, Mastrogiuseppe Francesco,

Ramaglia Domenico, Tavarozzi Chiara, Di Maria Lorenzo, Rossi Piercesare, Di Giacomo Leo, Losignore Donetella, Di Paolo Maddalena, Puchetti Guido, Giorgetti Francesco, Raimondo Osvaldo, Del Zoppo Alberta, Cancellario Cristiano, Ricci Ettore, Neri Miriana, Matassa Irene, Vesce Pierpaolo, D’Antuono Erica, Schiavone Alessandro, De Camillis Antonio, Caterina Mattia, Caterina Francesco, Mastrogiuseppe Martina, Ricci Schasa, Saccone Donato, Giarrusso Paolo, De Notaris Paolo, De Curtsis Alessia, Trivisonno Primiano, De Micheli Francesco, Iacobelli Michele, Petruccelli Marco, Di Liello Alfonso, De Camillis Paolo, Scardera Sante, Fasolo Alessandra, De Curtis Tommaso, Ricci Francesco, De Luca Eliano, Salvatore Chiara, Barone Giada, Perugini Stefano, Fiscariello Luca, Zeoli Rebecca, Lalli Lucia, Ighilterra Rebecca, Spadanuda

Nico, Colella Antonio, Spedaliere Giada, Pizzuto Mattia, De Curtis Corrado, Di Paolo Alessia, Ramualdi Sofia, Marra Giuseppe, Vitulli Camilla, Tolfa Carla, Casavecchia Carmine. Toccante e quasi commovente l’introduzione del Dott. Pasquale Potena e l’attore Nicola Caporicci che insieme hanno regalato al pubblico un momento di musica e poesia.Ad accompagnare i

ragazzi in questo viaggio alla ricerca delle diverse sonorità è intervenuto lo storico gruppo di Larino, gli “Stifelius”. I bravi e simpatici componenti, commentando le foto dei loro concerti, hanno riper-

corso i momenti salienti della loro carriera compresa la vittoria della di una splendida coppa del 2 Luglio 1968. In questo modo, i ragazzi dell’ IMA Molise, oltre ad esibire i loro talenti hanno potuto approfittare di una speciale lezione di “musica e amicizia” che dura da quasi 50 anni. Emozionante il momento finale con la versione di “Yesterday” eseguita da tutti i musicisti a conclusione di una bellissima serata da ricordare. I ringraziamenti della Presidente dell’Istituto Musicale Giuseppina Rinaldi Desidero, vanno a tutti i genitori degli alunni, tutti gli alunni e lo staff dei docenti che ha lavorato con amore, passione e professionalità.

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Dopo il rinvio della seduta la crisi politica a Santa Croce riemerge in tutta la sua confusione

Alberto Florio: ‘Andremo avanti’ Il sindaco è convinto di trovare i numeri per il prossimo Consiglio SANTA CROCE DI MAGLIANO. Riuscirà il sindaco di Santa Croce, Alberto Florio, a continuare il mandato nei prossimi mesi o l’esito del Consiglio dell’altra sera è stato il presagio di una condanna? Secondo il diretto interessato, raggiunto telefonicamente, “ci saranno le condizioni per andare avanti con la democrazia”. Il riferimento e alla nuova seduta dell’assemblea che sarà convocata per approvare il Bilancio. Non tutti, però, la pensano come lui in una sala consiliare dove ora i gruppi di minoranza sono tre: quelli di centrosinistra guidati da Vincenzo Giordano e Pasquale Marino e quello di centrodestra di Futuro e Libertà capitanato dall’ex vicesindaco e consigliere provinciale, Donato D’Ambrosio. Tutto da

L’affondo di Giovanni Gianfelice: “Mai nella storia del paese si era raggiunto questo livello” Alberto Florio sindaco di Santa Croce

capire e da contare per una maggioranza che in due anni ha collezionato conflitti, rimpasti e problemi. Ma, come spesso accade in politica, non si esclude nulla per risolvere l’ennesima diatriba. Cosa npensano i cittadini?

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Sulla crisi politica a Santa Croce interviene con una nota anche l’ex sindaco, Giovanni Gianfelice che riceviamo e pubblichiamo: “La sgangherata maggioranza di centrodestra al Comune di Santa Croce, nell’ultimo consiglio Comunale ci ha regalato un’altra di quelle serate tragicomiche al quale da due anni, ci ha abituato ad assistere con molta pazienza e grande apprensione. Mai nella storia amministrativa di questo Co-

L’ex sindaco Giovanni Gianfelice

mune, è stato raggiunto un livello di confusione tale da rendere difficile capire, (persino agli addetti ai lavo-

Francesco D’Imperio ricorda una serata indimenticabile

Dopo tanti anni la classe V G si ritrova grazie a Facebook Ri-incontrarsi dopo tanti anni per condividere esperienze di vita, racconti e trovare un punto di incontro tra percorsi diversi che, grazie all’affetto, all’amicizia e alla stima reciproca, possono portare su unica strada. Quella della Classe V G, come ricorda emozionato Francesco D’Imperio. “La nostra storia scolastica inizia diversi anni fa, quando al L. Pilla di Campobasso le sezioni scolastiche partivano dalla A per finire alla P o Q . Gli alunni provenivano da vari comuni della regione oltre che dal capoluogo. Il legame che si è creato Ieri

negli anni scolastici trascorsi insieme con i classici alti e bassi, si sempre più rafforzato per raggiungere il massimo nell’ultimo anno con la maturità, tra una gita al mare, un pranzo con i professori e un gruppo di studio nei vari paesi di origine per preparare l’esame. Dopo la fatica dell’esame ci siamo lasciati quando a scuola non c’era il computer, e la partita doppia si faceva a mano con libro giornale e mastri. Qualche mese fa tramite facebook ci siamo rincontrati, con il desiderio di riformare la classe, cercando varie informazioni dei diversi compagni di classe

Oggi

per rivederci. Questa iniziativa è stata possibile grazie al lavoro di Fiorella. E in occasione del rientro dal Canada di Antonietta è scattata la molla del

possibile “rendez-vous”. Dopo diversi anni trascorsi ognuno con i propri progetti da realizzare, con l’entusiasmo che ci aveva caratterizzato gli anni della scuola siamo ancora riusciti a ritrovarli, oggi l’impegno sarà quello di riformare la classe se possibile anche con i professori, per un nuovo incontro. La serata è stata indimenticabile ritrovare il compagno di banco dopo 28 anni Paolo, la compagna più carina, l più chiacchierone la più timida ecc. raccontarsi un quarto di secolo è stato molto impegnativo, e straordinario. Grazie a tutti Paola, Cinzia, Vittoria, Paolo, Franca, Antonietta, Fiorella”. Il bello della vita.

ri) dove si vuole arrivare e cosa si intende fare. In questa allegorica legislatura sta succedendo di tutto: nascita di gruppi autonomi (ma autonomi da chi), polemiche continue, new exit e new entry, assessori esterni, Presidenti del Consiglio turnisti, dimissioni del sindaco, ritiro delle dimissioni, rimpasto, nomine, rinomine, sospensioni, allontanamento di tre Dirigenti dell’ufficio tecnico, sostituzione di tre Segretari comunali, sino ad arrivare dopo 6 mesi, alla convocazione dell’agognato Consiglio Comunale che doveva approvare l’ultimo giorno utile (30 giugno) il documento di programmazione Economico, più conosciuto come bilancio di Previsione. Atto questo di primaria importanza tant’è che la legge stabilisce la perentorietà dei termini di approvazione e in caso contrario la decadenza del Consiglio Comunale e l’indizione di nuove elezioni. Purtroppo nemmeno questo atto è stato approvato, tanto è risultato alto il livello di litigiosità all’interno della maggioranza, che con l’abbandono dell’aula dell’ennesimo neo-gruppo FLI, è rimasta in otto e quindi impossibilitata a votare l’importante documento finanziario. Ora al di là di quello che succederà. Bisogna vedere come si orienterà la prefettura di Campobasso che dovrà comunque intervenire per fare chiarezza e ristabilire ordine e legalità nel nostro Comune. Il problema oltre che di forma (fatto non trascurabile) è sostanziale perché sin dall’insediamento di questa maggioranza,

abbiamo rilevato che più di qualcosa non quadrava. Si percepiva una brutta aria in Comune che destava preoccupazione e allarmismo sia tra le opposizioni che tra i cittadini perché in molte uscite pubbliche i nostri “giovani” rampanti, manifestavano apertamente una scarsa conoscenza delle norme che disciplinano la materia amministrativa, uno scarso senso dello Stato e una buona dose di presunzione e arroganza nel confrontarsi sia con i gruppi di minoranza che con la popolazione presente alle discussioni. Tanto che subito dopo le ultime elezioni Provinciali, arrivarono le dimissioni del Sindaco in seguito ad un voto di fiducia non ottenuto, che le giustificò a mio avviso con gravissime affermazioni: “….rassegno le mie dimissioni non per mia volontà, non per inaspettate difficoltà gestionali, ma per la scelta di alcuni consiglieri, che hanno fatto prevalere tattiche personali o di gruppo, agli interessi del paese, che a noi richiede prima di tutto serenità e dedizione. Concludo anticipatamente con la coscienza di non aver mai ceduto a ricatti e di non essermi mai piegato a pressioni improprie, ben sapendo che per alcuni costituiscono il solo corrispettivo di un consenso interessato.” Di quali ricatti o pressioni parlava il sindaco ? A tutt’oggi nessuno lo sa. L’unica cosa certa è la legittimazione, con le sue affermazioni, alle nostre preoccupazioni e alle nostre impressioni. Il resto è cronaca conosciuta. Forse, contrariamente alle dichiarazioni di qualche consigliere dell’ormai ex maggioranza, un buon Commissario Prefettizio sarebbe preferibile a questa sgangherata pessima compagnia per tornare alle urne e ridare serenità, fiducia e futuro ai cittadini di Santa Croce”. Questi i contenuti della nota di Giovanni Gianfelice. Il dibattito è aperto e nei prossimi giorni si conosceranno i risvolti della situazione.

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Per il patron, sia Minadeo che Todino dovrebbero essere confermati

Il presidente Capone

Capone-Coscia, summit tecnico in arrivo Da chiarire le divergenze venute fuori nelle ultime ore Il ds Coscia

CAMPOBASSO. Un summit tecnico chiarificatore. Nelle prossime ore il presidente Capone incontrerà Enrico Coscia per affrontare il discorso relativo

alle conferme. In effetti, i due la pensano in maniera diametralmente opposta in merito alle posizioni di Minadeo e Todino. Ma andiamo con ordine, visto che è

stata una settimana ‘calda’. Mercoledì si è consumato l’addio con il capitano, attraverso una telefonata avuta con il ds. Quest’ultimo ha proposto al difensore il ruolo di allenatore della Berretti perché, testuali parole, non rientra nei pensieri dello staff tecnico come giocatore. Da qui la reazione di Minadeo che non si aspettava un’offerta del genere. Il colloquio avuto con il patron la sera stessa ha lasciato aperto qualche spiraglio, ma difficilmente ci sarà un ritorno clamoroso. In ogni caso, per Capone nulla ancora è deciso. Giovedì è stato il giorno dell’iscrizione al prossimo campionato. La fideiussione è stata ottenuta ancora una volta grazie alla Banca Popolare di

Lanciano e Sulmona. Ventiquattr’ore più tardi ancora una decisione drastica presa da Coscia, questa volta delegando il segretario Di Bari: contattato telefonicamente Todino per fargli sapere che non farà parte dell’organico 2011/2012. Di nuovo interviene il patron per rassicurare il calciatore con il quale ci sarà un incontro nella giornata di domani. Insomma, Capone è intenzionato a far restare sia Minadeo che Todino, nonostante lo staff tecnico non li giudichi idonei ai programmi stilati. Punti di vista opposti che porteranno a una riunione che dovrà chiarire diversi aspetti, dato che in un primo momento il patron sembrava aver dato carta bianca ad Enrico Coscia.

Eccellenza. La Turris torna sui suoi passi e conferma Jonny Precali Dopo le tante indiscrezioni e le voci circolate nei giorni scorsi, la Turris riparte da Gionni Precali: la notizia di prima mano arriva proprio per bocca del presidente del sodalizio santacrocese, Nicolangelo Licursi, al termine di una riunione decisiva tenuta con la società. La scelta di riaffidare le redini della squadra nuovamente al mister della passata stagione non è casuale né avventata, considerando che a Santa Croce dovrebbero restare in organico buona parte dei calciatori dello scorso anno che, sotto la guida di Precali, hanno ottenuto un secondo posto, ad un soffio dalla vittoria del campionato. E se squadra che vince non si cambia, in questo caso si è scelto di non cambiare neppure il condottiero che ha portato la Turris a disputare una stagione davvero esaltante; il più soddisfatto è proprio l’allenatore riconfermato, come traspare dalle sue prime dichiarazioni. Mister Precali, è giunta la notizia della sua riconferma sulla panchina della Turris, è soddisfatto? “Sono super soddisfatto! È davvero una grande soddisfazione per me riprendere il lavoro svolto l’anno scorso a Santa Croce, sono davvero contento del fatto che la società abbia deciso ancora di puntare su di me, è il segno che quanto fatto finora è stato pienamente apprezzato”. Con quale spirito e quali obiettivi riprende le redini della squadra? “Con tanto entusiasmo e tanta voglia di fare; sono una persona ambiziosa e non nascondo di voler continuare a fare molto bene con questa squadra e d’altronde è quello che vuole anche la società. Gli obiettivi sono abbastanza chiari: vogliamo essere protagonisti, vogliamo ripartire da quello che abbiamo fatto di buono l’anno scorso e puntare ancora più in alto…” Puntare più in alto del secondo posto significherebbe mirare alla vittoria del campionato….

“Mi ha capito perfettamente! Sono convinto che nello sport non debba mancare l’ambizione e noi ne abbiamo, soprattutto perché sappiamo Mister di avere le po- Precali tenzialità per ottenere grosse soddisfazioni”. La squadra sarà più o meno la stessa? “Gran parte si, poi abbiamo comunque tempo per valutare i dettagli e integrare a dovere la rosa; nei prossimi giorni valuteremo attentamente tutte le situazioni e procederemo di conseguenza, in settimana faremo anche uno stage di fuori quota”. Quindi mister Precali si è messo già al lavoro? “Certo, mi hanno riconfermato cinque minuti fa e da cinque minuti già sono al lavoro per la squadra! Con la società c’è piena sintonia, loro conoscono me, io conosco loro e quindi possiamo lavorare con una certa tranquillità”. M.M.

Sogno una squadra di soli giovani di Gennaro Ventresca Anche i tifosi avvertono il cambio di stagione. Col caldo si sono ammosciati. Come dimostrano le loro lettere sul mio indirizzo elettronico. In inverno e con la primavera la mia casella ogni giorno ha subito una vera e propria alluvione. Poi, evidentemente, la stagione delle piogge è finita e anche loro hanno smesso di scrivere. In verità un paio di letterine quotidiane ci sono e come. Come quella di Alfredo da Monza che, a suo dire, ogni giorno legge le mie perline. *** Ringrazio Alfredo, molisano di Montagano che, a suo dire, ha giocato nelle giovanili del Campobasso, non trovando troppa considerazione. Non dice nulla di nuovo, il lettore nostalgico. La storia ci ha insegnato che è difficile essere profeta in patria. Con i ragazzi ci vogliono pazienza e coraggio, attributi che evidentemente dalle nostre parti scarseggiano. Così basta un refolo di vento per far disperdere un talento. Visti certi giovanotti che di recente hanno vestito la maglia rossoblu non credo siano più bravi dei nostri ragazzi. I quali, come sempre, vengono dimenticati. Colpevolmente. Mi consola un fatto: la stessa cosa accade anche altrove. *** Leggo le anticipazioni sulla formazione dei nuovi gironi. Dovrebbero essere due anziché tre, a conferma che i tempi sono sempre più cupi e i club si dissolvono sotto il fuoco dei debiti. Se le previsioni dovessero trovare conferma la salvezza si annuncia più dura. Nobilitando il campionato, per così dire svenduto l’anno scorso, almeno nella parte bassa della classifica. Con una sola retrocessione e con il Catanzaro che non ha mai partecipato di fatto alla competizione l’interesse è diminuito col passare delle domeniche. Facendoci persino annoiare. *** Riassumo come dovrebbero funzionare le cose. Le ultime tre retrocederanno direttamente. Quart’ultima e quint’ultima, invece, spareggeranno. Chi perde scende e chi vince va a fare un ulteriore spareggio con la vincente dell’altro girone. In modo da indicare la nona squadra retrocedente. In questo modo si libererebbero i nove posti per le vincenti dei nove gironi della Serie D. Ricordando che gli spareggi sono stati sempre ostili alla squadra rossoblu tocco immediatamente legno. Sperando in un cammino spedito della nostra formazione. *** Con questo regolamento per il Campobasso la vita diventa subito dura. Perché la linea verde è stimolante, ma anche rischiosa. Conti alla mano non sarà certamente agevole distanziarsi dalla quint’ultima posizione. Lo sanno bene Errico Coscia e Nico Provenza che stanno pensando a trovare ragazzi motivati e in gamba. Perché i giovani sono una vera risorsa, purchè bravi. gennaroventresca@gmail.com

Domenica 3 luglio 2011

L’allenatore Urbano e tanti giocatori verso l’Olympia Agnonese

Mister Urbano

A Venafro si tratta per salvare il titolo di serie D

di Marco Fusco Ultimo disperato tentativo domani pomeriggio per tentare di salvare la serie D. Secondo indiscrezioni le parti dovrebbero rivedersi intorno al tavolo delle trattative. E’ l’ultima chiamata per salvare il salvabile. Il presidente Patriciello pare che si sarebbe convinto a rivedere un po’ la sua posizione. La serie D è patrimonio da salvaguardare e, quindi, va fatto ogni tentativo, fino alla fine, per scongiurare il declassamento forzato. Questa volta fa onore a Patriciello questa sorta di apertura di credito per il tentativo di arrivare a iscrivere la prima squadra in quarta serie. Ma il tempo gioca contro il Venafro e le chance di una possibile iscrizione alla serie D sembrano ridotte veramente al lumicino. C’è sfiducia in giro, un clima poco rassicurante. La conclusione dell’ultimo summit indetto per la sopravvivenza, è stata devastante. Incertezza, disorientamento, larvato pessimismo. E per molti tifosi, più che ricucire recenti strappi si sono acuite sfaccettature, discrasie con accentuate contrapposizioni che non lasciano prevede-

re niente di positivo anche questa volta. E’ andato in scena un dialogo tra sordi. Parla uno e l’altro non ascolta o finge di non ascoltare. Si lanciano proposte come stiamo facendo noi del Quotidiano fin dall’inizio di questa interminabile telenovela, proposte che cadono nel nulla e nell’indifferenza. A mediare per tentare di arrivare a una soluzione condivisa da tutti, è Peppino Riccitiello che si sta spendendo perché quanto conquistato sul campo non venga vanificato per Mucchio del Venafro su Di Pastena

mancanza di buon senso e per così dire elasticità mentale. Ma per l’ex presidente del Venafro il compito è veramente arduo anche perché in questo momento il sindaco Nicandro Cotugno è assente per un breve periodo di riposo. E il Commissario Benedetto Iannacone, come ha dichiarato nei giorni scorsi, non sarebbe più interessato a gestire questa partita che appare complicatissima e senza sbocchi. Ma tutti i tentativi vanno fatti e di questo bisogna dare atto a Riccitiello che sta portando avanti una corsa ad ostacoli senza demordere e senza perdere la speranza di salvare la serie D. Mancano solo sette giorni alla scadenza delle iscrizioni. Poco per immaginare un colpo di coda miracolistico. Ma dal

Da sinistra a destra Felici, Pettrone, Avolio, Conti e Berardini

Venafro la fuga è già cominciata. I pezzi migliori si stanno accasando in questi giorni. Ma diamo una panoramica giocatore per giocatore. URBANO VIAGGIA ALLA VOLTA DI AGNONE. SUL SUO TRENO ANCHE FELICI, KEITA, BERARDINI E CONTI Corrado Urbano potrebbe ricevere l’investitura ufficiale ad Agnone nella giornata di domani. Per il tecnico di Piedimonte San Germano non mancano, di certo, le richieste. Ma Agnone rimane favorita come destinazione dell’ormai ex allenatore del Venafro. Sullo stesso treno di Urbano ci sarebbero pure capitan Keita, Roberto Felici, Massimiliano Berardini e Giovanni Conti. Ma non è detto che tutti si accordano con la società del presidente Masciotra. Keita e Conti sono inseguiti da compagini campane che puntano a vincere l’Eccellenza. Si saprà tutto comun-

que domani.. PETTRONE, DI BAIA, DI PASTENA, DOMANI RICEVERANNO LE LISTE DAL VENAFRO. PER AVOLIO IMBARAZZO DELLA SCELTA. Gli under di qualità, quelli che hanno rappresentato il valore aggiunto del gruppo di Urbano stagione 2010/ 2011, da domani saranno liberi. Infatti riceveranno le liste dalla società del Venafro. Pettrone è inseguito dall’Ancona ma anche da una società molisana, così pure Di Baia che potrebbe Keità

addirittura andare ad Agnone e raggiungere il suo ex allenatore e qualche compagno conosciuto sulla sponda venafrana. Di Pastena è inseguito da una società ciociara ma ha avuto offerte anche da squadre del centro nord. A quanto pare anche l’Isernia guarda con molto interesse a questi ragazzi. Gaetano Avolio, il forte centrale napoletano, ha solo l’imbarazzo della scelta. E’ richiestissimo sul mercato e un giocatore come lui la serie D è una passeggiata.

Domenica 3 luglio 2011

La Torre Magliano è riuscita ad approdare in Prima grazie alla vittoria dei playoff

di Stefano Troilo CAMPOBASSO. Dopo l’exploit della stagione 2010-2011, culminata con la vittoria dei playoff di Seconda categoria, la Torre Magliano si prepara per dire la sua anche nell’annata 20112012, quando disputerà la Prima categoria, sicuramente nel gruppo C, quello bassomolisano. Il gruppo biancorosso, guidato in panca da Luigi Barbieri, ha conquistato 61 punti in 28 sfide nel girone C di Seconda categoria, conquistando l’accesso agli spareggi promozione in cui si è sbarazzato del Cercemaggiore in semifinale (41 e 1-1) e del Casalnuovo Monterotaro nella finale (00 e 3-1). Abbiamo interpellato proprio il tecnico di Santa Croce per fare il punto sulla situazione della Torre Magliano. Luigi Barbieri, state già pianificando la stagione 2011-2012 della Torre Magliano? “A dire il vero siamo ancora in vacanza. Ci vedremo sicuramente entro i prossimi dieci giorni, in modo da trovarci pronti per perfezionare l’iscrizione al prossimo campionato di Prima categoria che scadrà il 20 luglio. Vedremo il da farsi per allestire una squadra che possa ben

Barbieri: “A presto un incontro con la società” Il progetto è ambizioso, si vuole ben figurare anche nel 2011-2012 La Torre Magliano

figurare anche nel campionato di Prima. Non possiamo parlare di mirare al doppio salto, è davvero difficile volare dalla Seconda alla Promozione in due soli anni. Vogliamo però ben figurare e siamo sicuri di essere in grado di farlo. Abbiamo tanti ragazzi bravi che sicuramente avranno piu’ visibilità. Lo zoccolo duro composto da calciatori che hanno disputato campionati di Eccellenza

darà sicuramente una mano a quelli meno esperti”. Cosa si aspetta dal campionato di Prima categoria? “Il girone C di Prima categoria, quello dove sicuramente saremo inseriti, ha un tasso tecnico molto alto. Ci sono ottime compagini con società forti alle spalle. Noi vogliamo lottare alla pari con loro. Penso a formazioni come il Real Termoli o il Rio

Vivo, il Campomarino o il San Giacomo. Lo stesso Rotello, con i tanti nomi illustri che aveva ha raggiunto la salvezza solo tramite playout, questo a dimostrazione di quanto sia difficile il raggruppamento bassomolisano di Prima”. Ci sarà bisogno di qualche rinforzo per lottare alla pari come di ce lei con queste compagini? “Abbiamo un grande grup-

po, composto inte- popolare? ramente da ragazzi “Certo, è il nostro orgoglio. di Santa Croce. Nel nostro piccolo si può fare Quest’anno hanno il paragone con grandi sociedato il 110%, sono tà estere, il Barcellona su tutstati fantastici, è un te. piacere lavorare Dall’anno scorso i nostri con loro. Non ci sostenitori e vari imprenditosarà bisogno certo ri hanno sottoscritto il loro di stravolgimenti, sostegno economico, e non dobbiamo solo tro- solo, alla Torre Magliano. vare qualche buon Siamo molto contenti di classe ’90 (obbliga- questo risultato. Insomma toria in Prima, ndr), non solo nello spogliatoio da pescare nell’or- siamo un grande gruppo, ma bita Turris o dalla anche fuori con chi ci sostienostra fucina del ne, che ci tengo a ringraziare calcio a 5. Potreb- in maniera particolare”. be rientrare a Santa Croce qualche ragazzo del paese che gioca fuori, Domenico Durante da Rotello giusto per citarne uno”. Barbieri, ci conferma che la Torre Magliano segue il modello di alcune grandi società calcistiche sul piano Mister Barbieri dell’azionariato

Girone C. Il Mirabello Calcio ha mancato l’obiettivo playoff nella stagione appena conclusa

Pietra: “L’anno prossimo lotteremo per la vittoria finale” Il ds/calciatore crede nella juniores e auspica per i gialloblu un’annata più fortunata della scorsa CAMPOBASSO. Stagione agrodolce quella del Mirabello Calcio. La compagine gialloblu ha sfiorato i playoff nel girone C di Seconda ma nel rush finale è stata bruciata dal Casalnuovo Monterotaro che si è aggiudicato l’ultima posizione utile per disputare gli spareggi promozione. Il Mirabello ha conquistato 49 punti

in 28 partite di campionato, tre in meno dei dauni di Pasquale Ferrecchia che sono arrivati poi fino alla doppia finale playoff persa con la Torre Magliano. La compagine di Mirabello Sannitico era partita con l’intento di salire in Prima, tramite vittoria del campionato o dalla “porta secondaria” dei playoff. Non è stato così per-

ché i gialloblu, oltre ad aver trovato formazioni piu’ attrezzate e piu’ continue dal punto di vista dei risultati, hanno dovuto affrontare un periodo sfortunato sia dal punto di vista degli episodi sia per gli infortuni di alcuni uomini-chiave. Abbiamo fatto il punto sulla realtà calcistica mirabellese con il ds/ calciatore Nicola Pietra.

Dopo il primo mese di assestamento abbiamo trovato l’amalgama e i risultati arrivavano. Purtroppo nel momento decisivo della stagione siamo stati sfortunati in alcuni episodi, un esempio su tutti la partita persa a Santa Croce 4-3 quando eravamo davanti alla Torre Magliano per 3-2 a due minuti dal termine, e negli infortuni di elementichiave. Nella Il Mirabello sconfitta per 21 di Cercemaggiore dello scorso 13 marzo, che ha rappresentato la fine della serie positiva che avevamo inanellato con sette vittorie e un pareggio, si è infortunato gravemente al ginocchio il nostro attac-

Pietra, ci riassume in breve la stagione del Mirabello? “La nostra compagine era partita con l’obiettivo dichiarato di salire in Prima categoria, se non direttamente con la vittoria del campionato, perlomeno tramite playoff, avendoli persi nella scorsa stagione, c’era rimasto questo cruccio.

cante Enzo Scarico. Mister Antonio Di Giglio è andato via per motivi extra-calcistici e da lì abbiamo trovato molte difficoltà nel riprendere il ritmo. Il Casalnuovo poi si è aggiudicato un ricorso pendente e alla fine ci ha superato in classifica conquistando l’ultimo posto utile per la disputa dei playoff”. E presto per parlare di futuro? “Dobbiamo ancora incontrarci ma le idee sono sicuramente chiare: vogliamo puntare alla vittoria del prossimo campionato. Il progetto è buono, abbiamo in rosa tutti calciatori di Mirabello, potendo contare sul nostro ottimo settore giovanile. Il tecnico dovrebbe essere ancora Antonio Di Giglio, anche se stiamo vagliando altre opzioni. La voglia di fare bene all’interno della società non manca di certo insomma”. S.T.

Domenica 3 luglio 2011

Sulla panchina over 40/45/50 anche Umberto Anzini come vice coach di Bucci

Gli azzurri ai mondiali ok La nazionale di maxibasket in Brasile continua a mietere successi

Continuano a mietere successi gli azzurri presenti ai campionati mondiali di maxibasket, in svolgimento in questi giorni a Natal (Brasile), la città del grande Oscar Schmidt, con le formazioni over 40, 45 e 50 dove in qualità di assistente di coach Alberto Bucci c’è anche il nostro Umberto Anzini, nell’ultima stagione alla guida della Mens Sana Campobasso che ha conquistato i play off nel campionato di serie B. Nella rassegna iridata giunta alla sua 11° edizione, le formazioni over 40 e over 50, dopo avere brillantemente

superato (sempre imbattute) nei quarti, nell’ordine l’Austria (97-38) e la temibile Russia (6160 grazie ad un Solfrini in grande spolvero con 18 punti di bottino personale) hanno conquistato l’accesso alle semifinali dove troveranno, rispettivamente Cile e la Slovenia. La terza

formazione presente, quella degli over 45, campione del mondo in carica, per la

conquista della semifinale, dovrà battere l’Uruguay. Oltre Oceano gli azzurri del

Archivio

Categoria Over 40 Roster : Longobardi Fastigi, Del Cadia, Zeppa , Delli Carri , Coen, Cempini , Antonucci, Donati , Corvo Girone eliminatorio Italia – Venezuela 20-0 (assenza della squadra sudamericana) Italia – Argentina 86 - 53 Italia – Grecia 117 – 57 Quarti di finale Italia - Austria

97-38 Semifinale finale

Italia - Cile

Categoria Over 50

Roster Allegrini, Montecchi , Capone C., Frascolla, Esposito ,Venturi, Carera, Bullara , Cefis , E.Capone

Girone eliminatorio

Girone eliminatorio 66 - 55 68-39 56-22

Italia - Argentina Italia - Estonia Italia – Rapp. ITA Bo

Quarti di finale Italia - Russia

Quarti di finale 61 - 60

Italia - Uruguay

Semifinale Italia - Slovenia

Il coach Anzini

nel centro balneare sull’ Oceano Atlantico stà vivendo una esperienza fantastica a contatto con i senatori del basket di qualche anno addietro ma ancora atleti in grado di giocare un basket divertente e dinamico. Incrociamo le dita nell’attesa di accogliere Anzini al suo rientro in Molise da pluricampione del mondo.

Categoria Over 45

Roster Cattini , Cappelletti , Schiavi, Ponzoni , Valenti , Solfrini , Terenzi , Tortu , Trotti

Italia – Cile Italia – Uruguay Italia – Repubblica Ceca

basket ufficiale non hanno mai avuto fortuna e non sono mai saliti sul podio né ai mondiali, né alle Olimpiadi. Il miglior piazzamento, un quarto posto, lo ottennero gli azzurri Over 40, e cioè la nazionale di Ponzoni e Gallinari nella World Champions League di Buenos Aires nel 2005. Ma non era a n c o r a spuntato coach Alberto Bucci, col quale è cominciata l ’ e t à d’oro. Bucci, dal 2008 a oggi, non ha mai mandato un colpo a vuoto. Le sue formazioni hanno sempre portato a casa l’oro: cinque titoli europei (due a testa per la Over 40 e per la Over 45 e uno per la Over 35 femminile) e un titolo mondiale (Over 45). Il suo record nelle partite internazionali è impressionante: 35 vittorie su 36 incontri disputati. In questa occasione, poi, coach Bucci, (viso noto a Campobasso, in quanto titolare di un insegnamento presso la Facoltà di Scienze del Benessere dell’Università degli Studi del Molise) ha al suo fianco Umberto Anzini che

Semifinale Italia -

78-53 83 -63 70 - 58

Il coach Alberto Bucci

Domenica 3 luglio 2011

Volley A/2 Maschile. L’isernino doc sarà il secondo libero alle spalle di Spampinato

De Caira un altro anno in A/2 “E’stata una grande stagione. Importanti anche i consigli di Fiore” di Camillo Pizzi ISERNIA. In attesa dell’ufficializzazione del nuovo opposto (si fanno sempre più insistenti le voci per il giocatore italo-russo di scuola-Sisley, Oleg Antonov), arriva un’altra conferma nella Fenice Volley. Prosegue, infatti, l’avventura con la maglia della pri-

ma squadra per Michele De Caria, giovane isernino “doc”, cresciuto nel vivaio biancazzurro, che sarà a disposizione di coach Giannini come secondo libero. Classe ’92, dopo la trafila nel settore giovanile (dall’under 14 sino all’under 18) il diciannovenne di 177 centimetri è stato aggrega-

to nella passata stagione alla formazione maggiore, facendo anche il suo esordio in serie A/2, e distinguendosi per impegno e dedizione durante gli allenamenti. “Per me è stato un sogno che si avverava, ma soprattutto è stata anche una grande stagione. Ho avuto la

possibilità di confrontarmi – racconta il riconfermato libero in questi giorni impegnato con gli esami di maturità - e di seguire i consigli di Spampinato, che avrò il piacere di ritrovare in squadra anche quest’anno, così come quelli di Alessio Fiore che mi ha accolto sotto la sua ala”.

Michele De Caria

Il Club Italia di Bonitta al completo

Nel roster anche l’ex Isernia De Paola

Antonio De Paola

ISERNIA. Come nella passata stagione, sarà una sorta di fucina per i talenti emergenti, ma come già successo, rischia anche quest’anno di far la fine della “cenerentola” del torneo. Si tratta del Club Italia Aeronautica Militare, che allenato da Marco Bonitta, disputerà il campionato di serie A/2 maschile su “imposizione” della Federazione Italiana Pallavolo. Il direttore generale Libenzio Conti ed il team ma-

nager Giacomo Giretto hanno completato l’organico della squadra che sarà composto: dai palleggiatori Latelli e Marchiani; dagli opposti Vettori e Castellani; dagli schiacciatori Fedrizzi, De Paola, Paris e Gabriele; dai centrali Mazzone, Pambianchi e Valsecchi; dai liberi Prandi e Marchisio. A fianco di un giocatore di grande esperienza come il palleggiatore Latelli (da Verona), c’è la conferma di quattro elementi della squa-

Il capoluogo romagnolo richiamerà tanti dirigenti della A/1 e A/2

dra dello scorso anno: Vettori, Fedrizzi, Paris e Mazzone; più la promozione di due giovani come Gabriele e Valsecchi che bene hanno fatto parte in B/1. Gli altri elementi, come gli exIsernia Antonio De Paola e

Giacomo Pambianchi, sono giovani che hanno già alle spalle delle esperienze di serie A. Si tratta di un organico che in undici elementi su tredici è formato da under 23. Cam.Piz.

l'a.d. della Lega Righi

Volley Mercato dal 12 al 14 luglio La tre giorni presso l’Hotel Racing ISERNIA. Si svolgerà da martedì 12 a giovedì 14 luglio, presso il Savoia Hotel Regency di Bologna l’attesa “tre giorni” del “Volley Mercato”, la tradizionale ed importante kermesse organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A Maschile che richiamerà nel capoluogo dell’Emilia Romagna tutti i club di serie A/1 e A/2 (compresi i dirigenti della Fenice Volley Isernia), gli addetti ai lavori e i giornalisti. La novità più importante del 2011 sarà rappresentata dal fatto che per la prima volta gli appassiona-

Nicandro Vizoco

ti potranno anche seguire in diretta streaming la presentazione ufficiale dei calendari: potranno così vedere apparire a video, giornata dopo giornata, le date degli scontri fra i propri beniamini. Una esclusiva anteprima fino ad oggi riservata solo ai Vip seduti in sala. Appuntamenti fondamentali della “tre giorni” saranno rappresentati dalle date di conclusione del mercato che per la serie A/1 chiuderà alle ore 13.00 di mercoledì 13 luglio; la serie A/2, invece, avrà tempo per chiudere le ultime trattati-

ve fino alle ore 18.00 dello stesso giorno. Seguirà l’Assemblea Ordinaria dei club. Molti saranno comunque i meeting riservati alle società, come gli incontri col settore arbitrale, gli approfondimenti sul progetto della Selezione Nazionale Under 23 di Lega ed il Media Day per l’aggiornamento degli uffici stampa dei club. Le date della stagione saranno poi annunciate con la presentazione ufficiale dei calendari, alle ore 11.00 di giovedì 14. Ci sarà spazio anche per alcune premiazioni: sul palco al fianco del

presentatore Alessandro Antinelli (telecronista Rai per la pallavolo), saliranno le neopromosse dalla A/2 e dalla B/1, le autrici dell’enplein di Coppe Europee (Itas Diatec Trentino, Sisley Treviso e Lube Banca Marche Macerata) e l’ufficio stampa vincitore del premio “Roberto Stracca”. Sarà la nuova emittente locale BO210TV, che trasmette a Bologna e in Romagna, a garantire la diretta streaming dell’evento che sarà visibile sul sito della Lega Pallavolo Serie A ed in diretta radio sul

canale BO898FM. Come ogni anno, durante il Volley Mercato la Lega Pallavolo metterà a disposizione dei giornalisti una

sala stampa attrezzata per poter seguire minuto per minuto il completarsi dell’agenda della prossima stagione. Cam.Piz.

Un venafrano alla corte del Lecce Calcio Nicandro Vizoco sarà il preparatore Atletico

figlio sta facendo -apprendiamo da papà Gigino Vizoco- e speriamo in bene.Nicandro è contento ed orgoglioso della stima accordatagli da mister De Francesco e conta di dare il massimo anche a Lecce, così come ha fatto dappertutto”. Dalla redazione sportiva de Il Quotidiano un calorosissimo “in bocca al lupo” a Nicandro Vizoco, con la certezza che saprà continuare a farsi valere anche in terra salentina. T. A.

Ci sarà anche Venafro nella prossima serie A di calcio. Non si tratterà però di un calciatore o di un mister, bensì di un preparatore atletico, figura importantissima ed in molti casi decisiva nel calcio professionistico moderno tutta corsa, polmoni, muscoli e stazza fisica, oltre ovviamente a tanta tec-

nica individuale. Nicandro Vizoco, dottore in scienze motorie, già ala sinistra di Venafro, Agnone e tant’alti clubs extraregionali e da alcuni anni preparatore atletico prima in C/2, quindi in C/1 e lo scorso anno in B col Pescara, sarà il preparatore atletico del Lecce nella serie A 2011/12. Seguirà il neo

tecnico salentino De Francesco, che ha lasciato gli abruzzesi del Pescara, coi quali nello scorso campionato ha sfiorato i play/off per la promozione in A, ed ha assunto la guida tecnica del Lecce nel prossima serie A. De Francesco, che conosce da anni e si fida del giovane preparatore vena-

frano, lo ha voluto nel proprio staff anche nella massima serie portandolo con se nell’avventura leccese. Nicandro Vizoco ha accettato con slancio l’offerta di De Francesco, per cui nel massimo campionato calcistico 2011/12 ci sarà anche un tesserato venafrano. “Siamo soddisfatti di quanto nostro

Domenica 3 luglio 2011

Al “Memorial Peppino Palmieri” anche una rappresentanza molisana del Kru Francesco Torzi

Galà nazionale di Muay Thai Appuntamento oggi pomeriggio alle 17 presso il palasport di Selva Piana

Il gruppo Legio Linteata

Avrà luogo oggi, a partire dalle ore 17.00, un galà nazionale di Muay Thai (boxe thailandese) che vedrà il confronto sul ring di atleti appartenenti alle categorie dilettanti, semiprofessionisti e professionisti. Il tutto in memoria del giovane campobassano Peppino Palmieri, ex atleta vicecampione di categoria ed ex “parà”. A rappresentare Campobasso sul ring ci saranno gli atleti preparati dal kru

Francesco Torzi (Alessio Iacobucci, Giuseppe Palombo, Antonio Iannacone, Marco Reale, Engel D’Alessandro e Francesco Marcelo Tizzano). Per la città di Campobasso sarà una Novità Sportiva oltre che un occasione per ricevere atleti e team di diverse regioni italiane;

Ad organizzare l’evento il kru Francesco Torzi e la Palestra Power Life

Mattatore dell’evento Cristiano Hantjoglu che ha conquistato ben quattro medaglie

Gran Prix Olimpico Esordienti La Hidro Sport si è presentata con una rappresentativa agguerrita

Si è svolta domenica presso la piscina comunale di Termoli la finale del Gran Prix Olimpico Esordienti, manifestazione riservata alle categorie Esordienti “A” e “B”. La Hidro Sport si è presentata a questo importante appuntamento con una rappresentativa folta e competitiva. Gli atleti del team hanno gareggiato e lottato per la vittoria dei vari titoli con grande entusiasmo fino ad ottenere 31 medaglie, di cui 16 ori, 10 argenti e 5 bronzi. Bottino che lascia ben sperare per il futuro e per gli ambiziosi progetti del Presidente Oriente che ha così commentato gli

esiti soddisfacenti di quest’ultima competizione: “È un grande risultato, perché evidenzia la qualità del vivaio e la bontà dell’attività svolta fino ad ora dalla Hidro Sport. Vincere, anche solo a livello regionale, costituisce una solida base su cui lavorare e una conferma alla validità ed efficacia delle nostre scelte. Scopo ultimo del nostro progetto è proprio quello di far nascere e crescere una realtà sportiva di livello superiore. Solo attraverso la formazione di un ampio vivaio saremo in grado di sfornare sempre più talenti da esportare oltre i confini regiona-

li. Colgo, quindi, l’occasione per ringraziare tutti gli atleti che hanno gareggiato e che costituiscono il nostro futuro e rinnovo la mia stima ai miei collaboratori, Valentino Spina e Lucia Paolini, responsabili delle piscine di Frosolone ed Agnone.” Nella categoria Esordienti A Maschi, grande conferma e, soprattutto, autentico mattatore dell’evento è stato Cristiano Hantjoglu, capace di conquistare ben quattro medaglie d’oro, rispettivamente nei 100 (1’06’’) e 200 dorso (2’22’’) e nei 100 (1’07’’) e 200 farfalla (2’33’’). Due ori anche per Arturo Spina, nei 100

rana (1’22’’) e nella doppia distanza della stessa specialità (2’54’’); suo anche un bronzo nei 100 farfalla (1’15’’). Ma le medaglie per la compagine della Hidro sono arrivate anche grazie ad Andrea Lombardi, che ha conquistato la terza piazza nei 100 dorso (1’16’’) e la seconda nei 200 (2’41’’). Nel settore femminile della stessa categoria, la competizione ha evidenziato la performance di Giulia Calabrese, autrice di due ori nei 100 (1’14’’) e 200 dorso (2’38’’) e altrettanti argenti nei 100 stile (1’09’’) e nei 200 misti (2’46’’). Successi cui fanno eco quelli di Alessia Calabrese, salita sul secondo gradino del podio sia nella gara dei 200 (2’34’’) che dei 400 stile libero (5’18’’), di Rebecca Di Placido, primatista nei 200 farfalla (2’51’’) e seconda nei 100 farfalla (1’19’’), e di Angela Bortone, bronzo nei 100 (1’36’’) e 200 rana

(3’21’’). Tutti podi che impreziosiscono il medagliere della Hidro, in procinto di vedere all’opera i suoi “pupilli” ai Campionati Italiani Esordienti, previsti per il 9 e 10 luglio a Rovereto: Giulia Calabrese ha ottenuto la qualificazione nella specialità dei 100 e 200 dorso, Rebecca Di Placido dei 400 stile e 200 farfalla, Arturo Spina dei 100 e 200 rana e Cristiano Hantjoglu dei 100 e 200 dorso. In attesa dell’imminente impegno agonistico, Toni Oriente, ha commentato: “Sono molto soddisfatto: avere quattro atleti convocati fra le fila della Hidro è già un grande traguardo. Ma dobbiamo guardare avanti, il nostro intento, ora, è quello di ottenere nuovi e significativi risultati nella prossima competizione estiva di Rovereto. Ciò costituirebbe un’importante vetrina sul palcoscenico nazionale”. Gli ottimi risultati ottenuti a Termoli hanno messo in evidenza anche le giovani promesse della categoria Esordienti B. Protagonista assoluta del settore femminile, Siria Piedimonte. L’atleta ha conquistato due

primi posti, nei 100 rana (1’36’’) e nei 100 farfalla (1’27’’), e due secondi piazzamenti, nei 200 rana (3’27’’) e 200 misti (3’08’’). Anche nel settore maschile, numerose le premiazioni che hanno visto gli atleti della Hidro sul podio: medaglia d’oro per Manuel Ciampitti nei 100 (1’31’’) e nei 200 rana (3’25’’) e nei 100 farfalla (1’23’’), Luca Fraraccio nei 400 stile (6’15’’) e Alfonso Le Donne nei 200 dorso (3’10’’). L’argento è andato invece ad Andrei Iannantuono nei 200 farfalla (3’14’’). Luca Fraraccio e Alfonso Le Donne hanno conquistato, inoltre la medaglia di bronzo, rispettivamente nei 200 misti (3’22’’) e nei 200 stile (2’55’’). Si è trattato dell’ennesimo successo di questa stagione soddisfacente per i colori della Hidro Sport. Ora, però, si torna in vasca a preparare l’impegno di Rovereto e l’appuntamento clou rappresentato dai Campionati Regionali estivi di Categoria che si svolgeranno a Pescara dal 12 al 14 luglio e dove naturalmente la Hidro Sport proverà a meritare maggiori plausi.

Attualità

Partono i saldi I cittadini ci provano CAMPOBASSO. Parlano i cittadini alle prese con l’esordio dei saldi. La caccia all’affare non muore mai. SERVIZIO A PAGINA 7

Agnone

Caracciolo Il comitato diffida l’Asrem SERVIZIO A PAGINA 16

Pozzilli

Lupi fanno strage di agnelli POZZILLI. Un branco di lupi si è spinto fino alle porte del paese. A Filignano un orso si aggira tra le campagne rubando frutta e ortaggi. SERVIZIO A PAGINA 19

Termoli

Raffica di furti alla fiera di piazza del Papa Fanno gola i borselli SERVIZIO A PAGINA 20

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Una tre giorni con Action Lab Super ospite Sergio Rubini SERVIZIO A PAGINA 7