Il quotidiano del molise del 3 settembre 2011 by Bruno Marrone

ANNO XIV - N. 242

1.00*

SABATO 3 SETTEMBRE 2011 talia ità d’I n U ° 150

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

FONDATO DA GIULIO ROCCO

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Campobasso

Lutto nel mondo della cultura E’ morto Alberto Cirese SERVIZIO A PAGINA 9

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Regionali

Primarie

Patto Pdl-Fli I vertici nazionali danno fiducia a Pallante

Per i candidati vigilia ‘a suon’ di incontri e comizi

SERVIZIO A PAGINA 4

Miccichè a Termoli: ‘Basta col potere della Lega’ SERVIZIO A PAGINA 22

SERVIZI A PAGINA 3

Al via la prima conferenza formativa voluta dall’onorevole Sabrina De Camillis A Capracotta il ministro Fitto, i dirigenti regionali del Pdl e i sindaci dell’area

Sviluppo economico e turismo Oggi la firma del protocollo Campobasso

Investito dal suo trattore Anziano finisce in ospedale SERVIZIO A PAGINA 6

CAMPOBASSO. Si apre stamattina a Capracotta la conferenza formativa sullo sviluppo turistico dell’Alto Molise. Si parlerà di come programmare e utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea. L’iniziativa è stata organizzata dall’onorevole Sabrina De Camillis che ha invitato in Alto Molise il ministro Raffaele Fitto. Ci saranno anche i sindaci dell’area interessata dal progetto. SERVIZIO A PAGINA 2

“Vogliamo affermare azioni concrete ed immediate utilizzando le risorse europee”

I due marocchini sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza

Presi con seicento grammi di droga Stamattina la direttissima per i pusher Ladri scatenati Case ‘svuotate’

CAMPOBASSO. Si terrà questa mattina il processo per direttissima a carico dei due 30enni marocchini arrestati dalla Finanza con più di mezzo chilo di hashish in auto. I due probabilmente rientravano dal napoletano quando sono stati notati dalle fiamme gialle. Inutile il tentativo di fuga, qualche centinaia di metri poi il giovane al volante ha perso il controllo del veicolo finendo in una cunetta. Immediato l’arresto e il trasferimento in una cella del carcere di via Cavour.

SERVIZI ALL’INTERNO

SERVIZIO A PAGINA 6

Isernia-Termoli

Lo sport

Gli ultras della Curva nord: “Disertiamo lo stadio”

SERVIZIO A PAGINA 27

Coppa Italia Speciale Cb 1919 calendari in anticipo di Eccellenza Bojano cerca Promozione il rilancio e 1^ categoria Quattro gli anticipi in programma nella 2^ giornata.

Pubblicati i calendari dei tre campionati regionali.

SERVIZI ALL’INTERNO

SPECIALE ALL’INTERNO

Sabato 3 settembre 2011

Le misure sono state pubblicate sul Burm. L’assessore Nicola Cavaliere: “Abbiamo esteso a tutto il territorio la possibilità di accesso ai finanziamenti”

Agricoltura, aiuti per 9 milioni Creare nuove opportunità di lavoro e nuove forme di reddito per L’assessore Cavaliere

gli agriocoltori: è l’obiettivo delle misure comprese nel Piano di sviluppo rurale della Regione Molise. Sul Burm, come comunica l’assessore al ramo Nicola Cavaliere, sono stati i bandi

delle misure 311 (‘Diversificazione verso attività non agricole’) e 312 (‘Sostegno alla creazione e sviluppo delle micro imprese’). La prima ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro ed

è rivolta agli impreditori agricoli o ai membri delle loro famiglie, per un aiuto che può arrivare fino a 100mila euro. “Abbiamo esteso all’intero territorio regionale la possibilità di ac-

Turismo e sviluppo regionale Si apre il tavolo di confronto Oggi la prima iniziativa organizzata dalla De Camillis. Ospite Fitto Valorizzare l’area di Capracotta attraverso la realizzazione di un polo sciistico connesso a percorsi di tipo culturale, storico, archeologico ed enogastronomico. Si chiamo ‘Opening – Ampie Vedute’ il

progetto che si è impegnata a realizzare l’onorevole Sabrina De Camillis e che sarà concretizzato attraverso una serie di appuntamenti e momenti di riflessione distribuiti nell’intero territorio molisano al fine

di creare le occasioni di aggregazione. Perché solo dal confronto sulle tematiche di più viva attualità si possono costruire le occasioni per consentire alla politica “di andare oltre”, per pensare e svilup-

Manovra, la ‘rivolta’ della Cgil contro il governo Martedì lo sciopero generale di Stefania Potente CAMPOBASSO. “In un solo mese, il governo Berlusconi ha imposto più tasse ai lavoratori e ai pensionati, ha tagliato i servizi, la sanità e l’assistenza, ha discriminato i disabili. Tutto questo senza garantire il riequilibrio dei conti pubblici, senza favorire la crescita del Paese e sen-

za rilanciare l’occupazione”. Sono chiari i motivi della ‘rivolta’ della Cgil contro la manovra economica. Da qui a scendere in piazza il passo è breve. Il sindacato lo farà martedì mattina (dalle 10 in piazza Prefettura), mentre il lunedì sera darà vita ad un presidio per raccogliere le firme contro la soppressione delle festività più significative della storia democratica italiana (1 maggio, 25 aprile e 2 giugno). Le iniziative sono state illustrate ieri dai vertici della Cgil. Durante la conferenza stampa, il segretario generale

Erminia Mignelli ha rivolto un messaggio preciso agli altri sindacati: “Speriamo che la società civile, la Cisl e la Uil comprendano cos’è questa finanziaria, nella quale sono colpiti i lavoratori e i loro diritti”. A farle eco è stato Sergio Sorella (Flc Cgil): “il governo se la sta prendendo con i soliti noti”. Ecco perché “c’è un clima positivo delle ragioni che hanno determinato questo sciopero”. Preoccupazioni sono state espresse in riferimento alla situazione molisana. “Per la nostra regione – ha dichiarato la Mignelli – questa manovra avrà ricadute ancora più pesanti: graverà sulle famiglie per l’assistenza e i trasporti”.

Salva precari, la Flc: ok l’intervento della Regione Priorità al tempo-scuola negato agli studenti CAMPOBASSO. “Auspichiamo che le risorse impegnate dalla Giunta regionale vadano nella direzione di evitare attività aggiuntive tramite i progetti regionali e restituiscano il tempo scuola negato agli studenti e chiesto dalle famiglie”. E’ questo il commento della Flc Cgil dopo il via libera da parte del governo regionale di un milione e 400mila euro a sostegno della scuola molisana e in modo particolare per i lavoratori del settore nel cosidetto provvedimento ‘Salva-precari’. Lunedì mattina, nel tavolo tecnico convocato dall’assessore Filoteo Di Sandro, saranno definite le mo-

dalità d’intervento. In tale contasto, il sindacato “chiederà di porre un argine ai tagli agli organici dei docenti e degli ata che stanno determinando licenziamenti ed impossibilità di garantire il servizio scolastico”. Inoltre, la Flc Cgil si attività affinchè sua prevista la possibilità di utilizzare risorse per sdoppiare le pluriclassi e le classi numerose”. Inoltre, il sindacato ha chiesto all’Esecutivo guidato da Michele Iorio di farsi portavoce delle esigenze del settore al ministro Gelmini “affinchè ponga fine alla mattanza nei confronti della scuola pubblica e dei settori della conoscenza”.

pare modelli nuovi e soprattutto realizzabili. In poco più di un mese saranno tre gli appuntamenti in cantiere per sperimentare nuove forme di partecipazione. Stamattina a Capracotta si svolgerà la prima conferenza formativa. Programmare e utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea in chiave turistica: questo l’argomento clou del progetto che mira a favorire la fruizione turistica e la valorizzazione ambientale di un territorio così unico e dalle grandi potenzialità come l’alto Molise. Una prima bozza è stata analizzata dai sindaci dei comuni di questa ampia zona attraverso scelte condivise dal presidente della Regione Molise, Michele Iorio, dal presidente della Provincia di Isernia, Luigi Mazzuto e che è giunta anche sul tavolo del ministro per i rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che sarà presente proprio sabato prossimo a Capracotta. “Lo stile di questi incontri – spiega la parlamentare Sabrina De Camillis – è quello di affermare azioni concrete e immediate sul territorio, utilizzando appieno i modelli di condivisione integrata delle aree interessate, su cui l’idea progettuale insiste per quanto suggerito dalla programmazione comunitaria”. Oggi dalle 10.30 prenderà il via il tavolo istituzionale permanente con la partecipazione del ministro Fitto. Oltre a Iorio e Mazzuto ci saranno anche Renzo Iorio, presidente nazionale Federturismo, l’europarlamentare Aldo Patriciello, il senatore Ulisse Di Giacomo, l’onorevole Sabrina De Camillis e i sindaci di Capracotta, Carovilli, Castel del Giudice, Pescopennataro, Pietrabbondante, Rionero Sannitico, San Pietro Avellana, Sant’Angelo del Pesco e Vastogirardi. Al termine dei lavori del mattino verrà sottoscritto un documento per “Un programma integrato di valorizzazione ambientale e sviluppo turistico dell’Alto Molise”. Tra

Sabrina De Camillis

cedere a tali finanziamenti, che in un primo momento erano riservati ai soli territori rientranti nelle cosidette zone D2 e D3 con esclusione delle aree del basso Molise”, ha dichiarato Cavaliere. “Si tratta di una misura finalizzata ad orientare le imprese agricole verso modelli multifunzionali, con l’obiettivo di sostenerle nei loro investimenti in favore di attività connesse, quali agriturismo o fattorie sociali e didattiche, oppure verso attività artigianali tra cui la produzione di pane e biscotti, la lavorazione del legno e della pasta”. Inoltre, gli aiuti previsti dalla misura “vogliono rappresentare anche un incentivo a migliorare i servizi e le infrastrutture delle aziende agricole con un ritorno sia in termini di gestione dei flussi turistici, sia di qualità della vita dei cittadini residenti”. Per quanto riguarda il secondo provvedimento, la dotazione finanziaria è di 3 milioni e 700mila euro, è rivolto alle microimprese che occupano meno di dieci persone e che realizzano un fatturato che non supera i due milioni di euro. “Con questo intervento – ha sottolineato l’assessore – si vuole rivitalizzare le economie dei piccoli borghi rurali creando opportunità di lavoro e reddito in favore di quelle popolazioni che da tempo convivono con difficoltà e svantaggi territoriali enormi, ma che continuano a garantire un presidio del territorio ed una sua vitalità. Gli incentivi messi a disposizione sono diretti a mantenere ed a rafforzare tale vitalità attraverso il rilancio delle attività artigianali e dei servizi alle imprese ed alle popolazioni locali”.

gli obiettivi c’è quello di destagionalizzare la montagna e attirare sempre più turisti da ogni parte d’Italia. Nel pomeriggio la seconda sezione dei lavori per programmare e valorizzare le risorse comunitarie da destinare al turismo con l’introduzione dei consiglieri comunali di Capracotta, Giancarlo Ciolfi e Lucrezia Di Ianni, a seguire gli interventi dei parlamentari Patriciello, De Camillis e Di Giacomo, del presidente della Regione Iorio e del ministro Fitto. “Lo sviluppo del comprensorio alto molisano, ricco di potenzialità, passa attraverso la condivisione di assi prioritari - aggiunge l’onorevole De Camillis - da cui discenderanno in modo automatico la fruizione e la valorizzazione di tutte le risorse presenti nei territori coinvolti e che avranno la loro ricaduta sull’intera Provincia e su di tutto il territorio molisano. I punti elencati non avranno la presunzione di rappresentare tutte le iniziative che si intendono sostenere, ma ne rappresentano gli assi principali su cui si andranno a innescare le diramazioni, indiFONDATO NEL 1998 spensabili per dare all’utente un’offerta turistica integrata di alto valore artistico-culturaleDIRETTORE RESPONSABILE: naturalistico. Determinante GIULIO ROCCO sarà, la messa a sistema di un piano di promozione nazionaEDITORE: le ed internazionale, magari ITALMEDIA s.r.l. SEDE LEGALE: legato – conclude la parlamentare molisana - alla creazione VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO di un logo e di uno slogan che SEDE OPERATIVA riesca a mettere in correlazio- VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO ne il comprensorio sciistico, le grandi risorse artistico-cultuaSITO INTERNET: ri-ambientali, la qualità dei www.quotidianomolise.it prodotti enogastronomici con EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it il benessere e la salute”. Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Prossimi incontri il 19 setTel. 0874.484623 tembre a Termoli sul tema Via S.Giovanni in Golfo ‘Ambiente e territorio: equiCampobasso librio tra tutele e sviluppo’ e EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it l’8 ottobre a Colle d’Anchise CENTRO STAMPA su ‘Federalismo e riforme isti- ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) tuzionali: cosa cambia per i Registrazione Tribunale cittadini e le imprese’. di Campobasso N. 157/87

Sabato 3 settembre 2011

Su proposta dell’assessore Fusco Perrella, approvato il piano di interventi di 463mila euro che consente di abbattere i costi dei servizi che più pesano sul bilancio familiare di molti cittadini

Famiglie numerose, aiuto dalla Regione Un aiuto, dalla Regione, a favore delle famiglie numerose destinatarie del rimborso parziale delle spese sostenute per il pagamento delle bollette. “La famiglia è il fondamento della nostra società – ha detto il Presidente Michele Iorio accogliendo la proposta dell’assessore alle Politiche Sociali, Angiolina Fusco Perrella approvando il Piano di L’assessore Fusco Perrella

interventi per l’abbattimento dei costi dei servizi sostenuti dalle famiglie numerose, ed ha proseguito - per questo merita attenzione e politiche specifiche. Negli anni del nostro Governo abbiamo prodotto in questo senso una serie di iniziative e di progettazioni per sostenerla nel suo complesso creando le condizioni lavorative, assistenziali ed educative perché essa abbia la possibilità di svolgere il suo ruolo di pilastro della struttura sociale molisana. Il provvedimento varato si inserisce in quest’ottica confermando l’attenzione che abbiamo sempre posto per le fasce più deboli della nostra popolazione”. “L’intervento –ha spiegato l’Assessore Fusco Perrella- ha prodotto risultati positivi nelle tre

Lenzi e Corsini: stiamo con Michele Petraroia CAMPOBASSO. “Alle primarie la gente vuole scegliere la persona più giusta”, ossia quella che “mette al primo posto la sensibilità e le politiche verso le persone in difficoltà”. Cioè Michele Petraroia. Al candidato alle primarie, che stasera alle 20 terrà il comizio finale, è arrivato il pieno appoggio dell’onorevole Donata Lenzi, membro della Commissione Affari sociali della Camera dei deputati, ieri in visita a Campobasso per fare il “devono mostrarsi sensibili”. punto della situazione Tuttavia, ha dichiarato la Lensulle politiche sociali. Arzi, “con la manovra i disabili gomento a cui ha prestasono colpiti due volte”. In prito particolare attenzione proprio il consigliere rePaolo Corsini mis perché “sono colpiti i Comuni e le Regioni che, con i gionale. “All’interno del tagli, non possono più garantipercorso delle primarie ha sottolineato – ho voluto accogliere il re i servizi essenziali alle persone più in messaggio forte delle associazioni per i di- difficoltà”. L’onorevole del Pd ne ha apsabili” nei confronti dei quali le istituzioni profittato per visitare l’ospedale Cardarelli di Campobasso e confrontarsi con i medici del pronto soccorso, di Nefrologia e Dialisi. “Stanno operando – hanno detto al termine della visita con turni di reperibilità massacranti e con carenze di mezzi e personale”. A poche ore dal voto, all’esponente del Pd è arrivato anche il sostegno di Paolo Corsini, membro della Commissione Affari esteri ed ex sindaco di Brescia. Il suo, ha affermato, “è un profilo contrassegnato da limpida onestà, autentica passione civile, competenza e chiarezza di idee”. Intanto, ieri mattina Petraroia, accompagnato dal suo legale, l’avvocato Genovese, ha presentato l’espostoquerela contro Angelo Palladino, autore su Facebook di alcune dichiarazioni offensive verso il candidato alle Lenzi e Petraroia in visita al Cardarelli primarie. S.P.

CAMPOBASSO. La banda del buco, sanità molisana. Storia di un disastro annuniciato. Questo il titolo dell’ultimo libro scritto da Antonio Sorbo, giornalista e consigliere provinciale ad Isernia dopo le ultime fatiche sul celebre geologo Pilla. Alla biblioteca Albino di Campobasso, il volume è stato illustrato alla stampa e ai cittadini interessati. “Ho voluto proporre un analisi propositiva basandomi

annualità precedenti, con un totale di 1071 famiglie molisane beneficiarie e contributi erogati pari a 630 mila Euro . Quest’anno la dotazione finanziaria è pari a 463 mila euro e saranno destinati al rimborso parziale delle spese sostenute dalle famiglie per il pagamento dei servizi di erogazione di gas, acqua, energia elettrica e raccolta rifiuti solidi urbani, per il pagamento dei servizi scolastici o delle quote di iscrizione per i servizi per la prima infanzia e per le attività ludico-motorie, formative e culturali extrascolastiche. L’obiettivo raggiunto è quello di un sostegno economico concreto alle famiglie maggiormente esposte ai rischi e alle difficoltà legate alla particolare crisi economica e finanziaria che stiamo affrontando”.

Ziccardi, Astorri, Fusco & co: noi votiamo Nicola D’Ascanio Maria Angelozzi, Maria Rosaria Di Pietro, Maria Giuseppina Fusco, Grazia Minotta, Rosa Maria Di Lauro, Isabella Astorri, Angela Capuano, Maria Carla Calì, Maria Antonietta Caruso, Angioletta Iavasile, Maria Luisa Forte, Filomena Matteo, Ettore Silverio, Giuseppe Sprovieri, Carmela Ianera, Roberto De Cristoforo, Fabio Nugnes, Rino Ziccardi, Marcella Stumpo, Loredana Giaccio, Paola Staffieri, Vincenzina Reale, Marinella Ciamarra, Gian Mario Fazzini, Maria Flaviano, Aida Trentalance, Nicoletta Sammartino, Lucio Zampini, Giuseppina Stanziale, Rosa Socci, Selene Barba, Antonella Mastronardi, Ada Coia, Giovanna Coscia, Lidia Lupone, Ersilia D’Ascoli, Filomena Petti, Giovanna Coscia, Cristofaro Sepede, Evangelista Carlos,

Antonietta Mazzarino. Sono gli oltre 40 sostenitori che alle primarie voteranno per Nicola D’Ascanio. Lo hanno comunicato in una nota ufficiale. “Abbiamo fiducia – hanno scritto - in Nicolino D’Ascanio, perché nei cinque anni di Presidenza della Provincia ha sempre valorizzato la cultura e ne ha promosso la diffusione, con numerose, coerenti e significative scelte, dimostrando di considerare il sapere, la creatività, la capacità di giudizio critico dei giovani la premessa e la promessa del futuro. Siamo convinti che come Presidente della Regione, segnerà una discontinuità radicale con l’insensibilità di quest’ultimo decennio e farà tutto il possibile per restituire vitalità e prospettive al sistema formativo regionale”.

Romano: i politici diano il buon esempio e si taglino lo stipendio CAMPOBASSO. Massimo Romano, candidato alle Primarie del centrosinistra, ha tenuto ieri a Campobasso

l’ultimo comizio elettorale presso il capoluogo prima del voto di domani. Tra i temi trattati durante l’incontro la difesa dei cittadini e dei giovani che hanno studiato rimanendo, purtroppo, senza lavoro e senza prospettive. “La fuga di cervelli e’ gravissima per il Molise – ha detto Romano – ci sono troppi ragazzi che hanno investito sulla loro conoscenza e sulla loro formazione ed ora sono totalmente scoraggiati e costretti a lasciare la Regione”. L’attenzione del candidato alle Primarie si e’ spoRomano ieri in conferenza stata sulle spese eccessive

della casta. “I politici diano il buon esempio e si taglino lo stipendio. Ci sono spese esagerate ad ogni livello e serve un atteggiamento diverso per razionalizzare in maniera concreta i costi della politica”. “Ho la coscienza a posto per aver fatto il mio dovere - ha incalzato l’esponente politico bojanese – ho denuciato tutte le anomalie nel sistema politico riscontrate nel mio mandato di consigliere regionale. E’ questo un momento fondamentale per il Molise e chiedo la fiducia agli elettori non solo per il voto alle primarie, ma anche per le secondarie”.

Il consigliere provinciale descrive la sanità molisana

Antonio Sorbo presenta la sua ultima fatica letteraria su quello che nella sanità molisana non va”- ha detto Sorbo in apertura del dibattito. Nei capitoli del testo vengono descritte le principali tappe della sanità molisana a par-

tire dal 2001. Dieci anni di gestione della sanità in Molise ripercorrendo le varie fasi di governo del sistema sanitario regionale, in un periodo decisivo della storia politica del

Molise, per capire cosa e’ stato fatto per evitare la difficile situazione nella quale ci troviamo oggi. Il Molise e’ un microcosmo marginale e spesso insignificante, nono-

stante ciò e’ possibile riconoscere e indagare patologie comuni ad altre realtà ben piu’ importanti e in definitiva ben presenti nel contesto nazionale.

Antonio Sorbo

Sabato 3 settembre 2011

L’onorevole Bocchino

Alle Regionali il partito sarà alleato del Pdl Da Roma: “Forte è la sinergia tra dirigenza nazionale e coordinamento regionale”

Il consigliere Pallante

Fli, i vertici confermano fiducia a Pallante CAMPOBASSO. Piena fiducia al coordinatore Quintino Pallante. I vertici nazionali di Futuro e Libertà lo hanno ribadito dopo che qualche voce discordante si era levata per contrastare l’accordo con il Pdl alle Regionali. Tra i ‘ribelli’ c’è Generazione Futuro Molise. “Vogliamo ribadire che Futuro e Libertà è nato per essere alternativo al Pdl ed esserlo su tutto il territorio regionale, senza distinzioni o situazioni particolari”, si legge in un comunicato. Quindi, “questo già basterebbe per non avere dubbi sulla collocazione del partito alle prossime Regionali, ma vivendo in una nazione dalle mille sfumature ci troviamo di fronte alla necessità di capire se il Pdl molisano vada appoggiato oppure no”. Per Generazione Futuro la risposta è no: “è necessario diventare veramente alternativi al Pdl”. In realtà, le cose stanno diversamente. Lo hanno fatto capire chiaramente i vertici del Fli: “in Molise lascerà le scelte per le elezioni

regionali - si legge nella nota diffusa dall’Ufficio Stampa nazionale di Fli - ai propri organismi locali, guidati dal coordinatore Quintino Pallante”. Inoltre, fanno sapere da Roma, “la nostra scelta di dar vita a un partito degli iscritti e del territorio deve essere quotidianamente con-

fermata, lasciando alla base le decisioni relative alle alleanze elettorali. Pertanto, ogni intromissione esterna è indebita e va respinta al mittente”. In questo modo, viene smentito in modo palese ed inequivocabile chi, negli ultimi giorni, parlava di linee politiche imposte dalla

Capitale nei confronti del movimento locale e di una fantomatica “anomalia molisana”. In realtà, sottolineano i vertici molisani, “forte è la sinergia tra la dirigenza nazionale e il coordinamento regionale. Un rapporto caratterizzato dal reciproco rispetto e dalla reciproca fi-

ducia, sia dal punto di vista politico che umano”. Intanto, Quintino Pallante, in stretta collaborazione con gli organismi territoriali di Fli, è al lavoro per la realizzazione di un grande progetto politico e culturale in vista delle Regionali. “Il vero obiettivo, al di là del solito e inu-

tile gossip, è creare qualcosa di importante e utile per i cittadini molisani. Sulla falsariga della recente esperienza delle elezioni provinciali di maggio, quando Futuro e Libertà ha ottenuto un risultato significativo, entrando in Consiglio con il più giovane degli eletti”.

Manovra, piccoli comuni e governo ai ferri corti Fanelli: “Non riusciremo a gestire i servizi essenziali ai cittadini” Micaela Fanelli

CAMPOBASSO. Il muro contro muro tra governo e piccoli comuni si rinnova. Dito puntato sui tagli ai trasferimenti statali che bloccheranno alcuni servizi che i comuni mettono a disposizione dei cittadini.

“I 14 lavoratori in gravi difficoltà”

Qei, per il contenzioso con la Molise Dati serve un accordo transattivo immediato CAMPOBASSO. Nel 2006 la Molise Dati spa e la QEI srl stipularono un contratto di appalto in base al quale la società committente si impegna a mettere a disposizione della QEI srl i mezzi necessari per il monitoraggio e la validazione delle ricette (progetto sperimentale MEF). Purtroppo si è venuto a creare un contenzioso tra la Molise Dati e la società QEI che ha comportato l’interruzione del servizio previsto in tale progetto. Dall’11 maggio 2011 i lavoratori della QEI srl sono in Cassa integrazione ordinaria e, dal dicembre del 2010 sono in attesa di vedersi corrispondere lo stipendio. Fanno sapere dalla Fiom che “la cosa assurda è che nemmeno l’indennità di Cassa integrazione è stata mai percepita. La grave situazione di crisi aziendale in cui la QEI si è venuta a trovare e il completo fallimento del progetto MEF, fortemente voluto dalla Regione Molise, sono stati determinati dalla mancata erogazione della somma di 600mila euro che la Regione Molise ha versato alla Molise Dati per garantire i livelli occupazionali. Per poter risolvere almeno in parte questo difficile contenzioso e non aggravare ulteriormente lo stato di disagio in cui si trovano le famiglie dei dipendenti, si rende necessario un accordo transattivo immediato tra le due società, entrambe responsabili dello stato attuale dei fatti. Ma nell’attesa dell’accordo, ormai da tempo nelle aule dei tribunali, come mai i lavoratori e le loro famiglie sono stati abbandonati a loro stessi? Potevano e dovevano essere tutelati. Infatti in base all’articolo 29 del D.Lgs 276/03 il committente è obbligato in solido con l’appaltatore, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi ed i contributi previdenziali, pertanto, riguardo alle mensilità non retribuite, si potrebbe ravvisare la responsabilità anche della Molise Dati spa riguardo ai pagamenti dovuti”.

“Non riusciremo più a gestire i servizi essenziali ai cittadini. Un esempio: aumenterà il costo per il trasporto dei bambini a scuola, per il servizio mensa, per i servizi agli anziani…”. La forte denuncia è della delegata Anci Micaela Fanelli. “In particolare, sulle autonomie di ognuno di questi piccoli comuni, i tagli incidono pesantemente. E’ forte la mia azione a sostegno dei comuni molisani” visto che ci saranno conseguenze disastrsose per le amministraziuoni. “I tagli rendono impossibile gestire i servizi ai cittadini,

come il trasporto, le mense, i servizi sociali... Aumenterà ha spiegato Fanelli – il costo per il trasporto dei bambini a scuola; oppure chi gestisce le mense non saprà più come farlo; chi si occupa di assistenze sociali non saprà più come muoversi”. Il secondo aspetto su cui il sindaco di Riccia, insieme all’Anci, si sta battendo con forza è “la norma sui piccoli comuni. Faccio solo un esempio: entrano fortemente anche nella libertà organizzativa come l’orario in cui si tengono le giunte dei comuni inferiori ai 15mila abitanti che

vanno tenute solo la sera. Siamo davvero in presenza di provvedimenti dittatoriali. In particolare, lottiamo contro l’art.16 modificato che peggiora il testo precedente, introducendo il patto di stabilità per i piccoli comuni e altre norme”. Per quanto riguarda l’incontro tra la delegazione Anci e il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, Micaela Fanelli ha espresso soddisfazione per la sua apertura: “Abbiamo notato tutta la disponibilità da parte del Pd affinché venga modificato il decreto 138/2011, soprattutto nella parte relati-

va agli enti locali. Abbiamo presentato le nostre istanze ha spiegato - e abbiamo avuto un confronto profondo sulla manovra. Ci aspettavamo che dopo la manifestazione di Milano potessimo avere dei passi avanti, che il Governo avesse recepito tutte le nostre istanze, ma così non è stato. Anzi, ora dopo ora i passi si fanno all’indietro e la situazione è di estrema delicatezza. Adesso il Governo sul decreto non ponga la fiducia e speriamo di ottenere, col lavoro della prossima settimana, qualche miglioramento al testo”, ha concluso.

Sviluppo dell’apicoltura, anche in Molise apre la sede del Fai Sarà guidata dalla giovane imprenditrice Giovanna Cuomo CAMPOBASSO. Taglio del nastro ieri mattina nel capoluogo regionale della nuova sede del Fai Molise, l’associazione che rappresenta gli apicoltori che operano nella nostra regione. Sarà Giovanna Cuomo, giovane imprenditrice di Mirabello, a guidare la neo costituita associazione. Mario Di Nardo di Campolieto, invece, è stato nominato vice presidente. Completano il Comitato direttivo gli imprenditori apistici Domenico Franceschelli di Miranda e Lucia Sollazzi di Pozzilli, oltre a Massimo De Marco che rappresenta l’Associazione Produttori Apistici Molisani nell’organo dirigenziale. Durante l’incontro è stata evidenziata l’importanza che ha lo sviluppo dell’associazionismo nell’ambito della tutela del

patrimonio economico e culturale dell’agricoltura molisana. Domenico Calleo, presidente di Confcooperative Molise, anche a nome della Lega Coop e dell’AGCI Molise, ha invece, ricordato la vicinanza essenziale che c’è tra il movimento cooperativo e il settore apistico. “Era consequenziale, dunque - ha detto Calleo - per i cooperatori molisani, ospitare nella propria casa gli apicoltori della FAI Molise, con l’auspicio che sappiano operare al meglio per tutelare, valorizzare e sviluppare il patrimonio apistico regionale. Il nostro compito è quello di creare opportunità di lavoro e migliorare l’economia regionale - ha aggiunto - quello dell’apicoltura è un settore in forte crescita e creare strumenti per dare opportu-

nità ai nostri giovani in un momento di crisi credo che si fondamentale. In Italia si riesce a produrre solo il 50 per cento del fabbisogno nazionale di miele. All’inaugurazione della sede erano presenti anche il presidente della Fai nazionale Raffaele Cirone e il vice presidente Giancarla Galli, i rappresentanti della Progest, di Fedagri, e di Federsolidarietà, dell’Università del Molise, dell’Associazione Regionale Allevatori, dello Slow Food Alto Molise. Il presidente nazionale Fai si è mostrato entusiasta dell’obiettivo raggiunto e ha parlato anche delle opportunità economiche legate al settore: “Un milione e 200 mila alveari; 700 mila apicoltori. Insomma – ha detto Raffaele Cirone - è una famiglia ab-

bastanza numerosa: la terza - quarta apicoltura su scala europea. Il sud, in particolare, ha un ruolo importantissimo in apicoltura. Si concentra nel Mezzogiorno più della metà del patrimonio apistico nazionale e quindi degli apicoltori”. “Una Fai regionale è necessaria e fondamentale per lo sviluppo territoriale – ha aggiunto il vice presidente nazionale Fai, Giancarla Galli - per capire le necessità in profondo degli apicoltori e riportarle in campo nazionale”. “Come Fai Molise – ha proseguito il presidente regionale, Giovanna Cuomo - il nostro obiettivo è occuparci degli apicoltori a 360 gradi ed è dai ragazzi e dai giovani che si deve iniziare a fare formazione sul mondo dell’apicoltura”.

Sabato 3 settembre 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

Fino al 3 settembre TAVENNA (Cb) - “Artigianato.. a Tavenna”. Ore 19.00 inagurazione e apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene, organizzata dall’Avis N. Muretta; ore 21.00 concerto Pecore Nere - Dire Straits. ( 3 settembre) ore 19.00 apertura stand; ore 17.30 giochi per i bambini; ore 20.00 sagra della carne alla Santa Irene; ore 21.00 Nduccio. Fino al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) - In località Ponte rotto, festività Santa Maria di Loreto. Fino al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00 esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, specialità della serata: alette di pollo fritte. (3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi, pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione storica di duello medievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’Associazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e “maitunat” di Gambatesa. Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra “Du Funnateglie” preparato di pomodori, peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Michelina. Fino al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello. Fino al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) Concorso internazionale di mandolino Premio “R. Galece” - 8^ edizione, presso Palazzo Marchesale alle ore 16:00. 3 settembre MATRICE (Cb) - Festa di S. Pio. Alle ore 21.00 sagra dei cavatelli e spettacolo musicale. 4 settembre CERCEMAGGIORE (Cb) - Direttamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci e Rocco il gigolò. 4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) Esercitazione della Protezione civile in collaborazione con P.A. Avs Molise Emergenza. Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleologico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Italia - Sezione di Pescopennataro. 4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Santissima Addolorata, banda per la processione. 7 settembre BARANELLO (Cb) - Festa della birra. Dal 7 al 9 settembre CAPRACOTTA (Is) - Festività della Madonna del Loreto. Celebrazioni religiose accompagnate dalla tradizione “Sfilata dei cavalli”. Stand gastronomici.

Dal 7 al 10 CASTELMAURO (Cb) - Festa della Madonna della Salute. Il sette settembre alle ore 20.00 si svolge una processione tra il santuario della Madonna della Salute e Castelmauro, processione che accoglie migliaia di fedeli. In questa occassione fuochi pirotecnici intervallano il percorso di avvicinamento al paese. 8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Navità della Beata Vergine Maria, banda per la processione. 10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festività della Madonna del Carmine. Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio accaduto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriatico. Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, palloncini colorati. Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i balconi. Caratteristica processione serale con la Tela di Arnaldo de Lisio. 10 settembre MATRICE (Cb) - Festa del granone agostinello, allo Scalo Ferroviario presso Mulino Cofelice. 10 e 11 settembre RICCIA (Cb) - Festa dell’Uva, la manifestazione giunge alla sua 80° edizione. Enzo e Sal La manifestazione celebra la raccolta dell'uva e la vendemmia con una pittoresca sfilata di carri addobbati con tralci e grappoli d'uva. Dopo il lavoro di preparazione e di allestimento dei carri tutto è pronto affinché il rito si rinnovi: ed ecco che si muovono per le antiche strade questi pagani "Trionfi", le cui strutture portanti sono realizzate in materiale naturale e sui quali prendono posto uomini e donne, vestiti con i costrumi tradizionali, che mimano scene di vita contadina richiamando le varie fasi dei lavori agricoli o ripopondento sce-

ne di vita quotidiana. I carri sfilano per le strade del paese e i suoi occupanti, tra canti e balli che coinvolgono anche gli spettatori, distribuiscono vino e grappoli d'uva. La festa si conclude in piazza con il ballo collettivo. Durante la manifestazione si avrà la possibilità di degustare prodotti tipici locali. 11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00 spettacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolone”, viaggio nella più belle canzoni da Napoli e Roma, andata e ritorno, 20 artisti sul palco. 11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeggiamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantautori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica che libera e perdona”. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato. 16 settembre BARANELLO (Cb) - Puliamo il mondo. 18 settembre BARANELLO (Cb) - Mercatino dell’usato dalle ore 8.00 alle ore 13.00. 18 settembre CAMPODIPIETRA (Cb) - 1a edizione “Riviviamo il Tratturo: storia, cultura e tradizione delle terre molisane”. La manifestazione inizierà dalle ore 09.00 e si terrà sul suolo tratturale in C.da San GiovanniCerreto. 24 settembre BARANELLO (Cb) - Presentazione del volume: “Fotogrammi: Frammenti di cinema e dintorni” di Giammario Di Risio, in piazza Zurlo alle ore 18.00. 24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Convegno “Il Secondo Risorgimento” con la testimonianza di Michelino Montagano, scampato dai campi di sterminio nazisti. Conduce Antonella Presutti. La giornata si svolgerà nella sala Gerardi Conedera dalle 9.30. 24 settembre MATRICE (Cb) - Festa in onore di S. Michele e Madonna Addolorata. 2 ottobre GUARDIALFIERA (Cb) - 23° Giornata Mondiale della Poesia - In parallelo alla manifestazione di Parigi ed a quella itinerante nel mondo si svolgerà il dibattito sul tema “Dio Poesia - Atto e Arte del Pensiero”.

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SABATO 3 SETTEMBE 2011

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ANNO XIV - N. 242

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Si tratta di due marocchini di 30 anni arrestati giovedì dalla Finanza

La Guardia di Finanza

Presi con mezzo chilo di droga Oggi in tribunale la direttissima Saranno processati questa mattina con il rito direttissimo i due pusher marocchini (entrambi 30enni) arrestati dalla Guardia di Finanza. Una brillante operazione portata a termine dagli uomini di piazzetta Palatucci, che hanno messo le mani su un carico di hashish: seicento grammi di fumo pronti per essere spac-

ciati sul mercato locale. I fatti, come anticipato dalle colonne del Quotidiano, nel pomeriggio di venerdì lungo la Statale 87 a confine tra Molise e Campania. I due nordafricani, di cui uno incensurato l’altro con precedenti specifici, erano a bordo di un’auto quando sono stati notati da una pattuglia dei baschi verdi. Troppo

La probabile causa: il freno si è sbloccato all’improvviso

forte il sospetto dei finanzieri, che si sono messi alle calcagna dell’utilitaria: il dubbio che i due nascondessero qualcosa si è concretizzato nel momento in cui hanno provato a tagliare la corda, schiacciando il piede sull’acceleratore e imboccando una stradina di campagna. Una fuga durata poche centinaia di metri.

E finita in una cunetta. Bloccare i due a questo punto è stato un gioco da ragazzi. Immediata è scattata anche la perquisizione dell’auto, che ha portato a galla la droga: più di mezzo chilo di fumo, che venduto al dettaglio avrebbe fruttato intorno ai diecimila euro. A quanto pare l’hashish, acquistato a Napoli, era desti-

nato a sfamare il mercato locale. I due pusher, residenti in un paese della provincia di Campobasso, sono stati accompagnati in caserma per le formalità di rito, prima del trasferimento nel carcere di via Cavour. Oggi, come annunciato, verranno

processati per direttissima. Intanto, dalla caserma della Guardia di Finanza fanno sapere che i servizi di prevenzione e controllo del territorio sulle principali strade della regione continueranno senza sosta. redcro

Stipula fraudolenta di un contratto per la fornitura di gas metano

Incidente nei campi Nei guai promoter infedele Truffa e sostituzione di persona per aver indotto in errore un utente Anziano investito dal suo trattore Archivio

Si preparava a lavorare il suo appezzamento di terra in contrada Collelongo di Campobasso, doveva essere un giorno come tanti altri, fatto di sacrifici e impegno costante. Eppure ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Ieri pomeriggio un uomo di 73 anni è rimasto seArchivio riamente ferito a causa di un incidente che ha dell’incredibile. Il dispositivo frenante del piccolo trattore che sembrava essere stabilmente parcheggiato in un tratto leggermente in discesa si è improvvisamente sbloccato travolgendo l’uomo. Ferito e dolorante è riuscito comunque ad attirare l’attenzione delle persone che erano nelle vicinanze. Immediatamente è stato chiamato il 118 i cui operatori sono altrettanto tempestivamente giunti sul luogo con un’ambulanza e un’automedica. L’insolito investimento del mezzo agricolo gli ha provocato fratture multiple che hanno reso necessario il trasporto e successivo ricovero al Cardarelli seguendo la procedura del codice 2 d’intervento.

A breve gli sarebbe stata recapitata una bolletta del gas di cui non sapeva essere intestatario, eppure sostiene di non aver mai sottoscritto alcun contratto. Così un 56enne di Campobasso ha sporto denuncia presso i carabinieri della locale Stazione e successivamente la Procura della Repubblica presso il tribunale ha iscritto nel registro degli indagati un promotore (I.G., 27 anni di Lucera) in qualità di dipendente di un’agenzia incaricata di sti-

pulare contratti per conto di Enel Energia, la società del gruppo Enel per la fornitura di energia elettrica e gas sul mercato libero: è accusato di truffa e sostituzione di persona. Sarebbero diverse le segnalazioni giunte agli uffici giudiziari molisani e che hanno come oggetto non tanto la qualità del servizio quanto i modi in cui vengono ‘arruolati’ i nuovi utenti: sono in corso verifiche per appurare se i contratti siano stati stipu-

lati dallo stesso promotore. In base a quanto raccontato dall’utente campobassano tempo fa il promotore si presentò a casa sua chiedendogli di fargli vedere l’ultima fattura. Poi, senza che avesse firmato niente, se ne andò. Tempo dopo ha scoperto di essere passato a Enel Energia per la fornitura di gas. Da Enel fanno sapere che ‘l’azienda ha adottato da tempo un sistema di controlli e sanzioni per verificare la regolarità delle procedure di presentazione e

vendita porta a porta’’. Il Gruppo ha poi avviato ‘’una serie di verifiche interne: coloro che non rispettano le regole verranno, oltre che sanzionati, denunciati e cacciati’’. A questo proposito, Enel comunica che i propri dipendenti sono in possesso di un tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia - Società del gruppo Enel che opera sul mercato libero - i quali presentano a domicilio le nuove offerte commerciali. Enel ricorda altresì che nessuna forma di riscossione viene effettuata al domicilio del Cliente, essendo a tal fine abilitati esclusivamente i canali conosciuti: bollettino postale, banca o carta di credito e bancomat da utilizzare presso gli sportelli automatici, puntolis, pagamento on-line con carta di credito emessa in Italia dagli appositi circuiti, addebiti su conto corrente bancario o postale. red.cro.

Sabato 3 settembre 2011

Scompare l’asilo nido di via Monte San Gabriele. I piccoli trasferiti in quello di via Verga

Scuole, si chiude... a pochi giorni dal via Lucchetto all’ala sud delle elementari di via Crispi: palestra e presidenza off-limits Come al solito la decisione di chiudere le scuole da parte del Comune per procedere ai lavori di adeguamento alle norme di sicurezza, trascorsa tutta l’estate viene presa alla vigilia del suono della campanella. Provvedimenti che porteranno scompiglio in più di qualche famiglia quelli già in atto. Il sindaco Di Bartolomeo ha ordinato la chiusura di una parte della scuola elementare di via Crispi, precisamente l’edificio sud dove

Di Bartolomeo

sono collocate sia la presidenza che la palestra. Il prov-

vedimento è stato adottato per procedere alle verifiche necessarie per poter programmare i lavori per la sicurezza ed alunni e personale tecnico e docente saranno trasferiti nell’edificio attiguo. Slitta invece la data di apertura dell’asilo nido di via Verga. Sempre nell’obbligo di programmare un piano di interventi a medio e lungo termine ed assicurare alle scuole di competenza comunale un ottimo livello di sicurezza i due asili nido di via Mon-

La scuola di via Crispi

te San Gabriele e via Verga saranno accorpati e quello di via Verga diventa un’unica struttura. Il Comune ha tenuto conto della notevole dimi-

nuzione delle iscrizioni ad entrambi gli asili nido e nell’obbligo di ottimizzare i servizi, ridurre le spese e consentire i sopralluoghi per de-

finire eventuali lavori presso l’asilo di via Monte San Gabriele i piccoli ospiti saranno trasferiti nella struttura di via Verga dove la disponibilità degli spazi è ampia. Slitta pertanto l’apertura dell’asilo Nido comunale prevista per lunedì 5 settembre ed è stata rimandata al giorno 12. Il Comune rende noto che la quota di frequenza già versata dai genitori dei bambini a far data dal 5 settembre, sarà defalcata dai successivi pagamenti.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Istituto e le amministrazioni

L’Inps allarga gli orizzonti Un punto telematico in 48 comuni A breve in ben 48 degli 84 comuni della provincia di Campobasso verrà completa-

ta la procedura per l’attivazione di un “punto Inps telematico” per l’erogazione di ser-

Elenco dei paesi che hanno attivato o per i quali è in corso l’attivazione del servizio

vizi e prodotti direttamente dall’ufficio anagrafe delle municipalità coinvolte. Il progetto che nasce dalla volontà di cooperazione tra l’Istituto nazionale di previdenza sociale di Campobasso e le amministrazioni civiche della provincia di Campobasso, consentirà a tutti i cittadini di quei territori di avere un canale in più di erogazione dei servizi previdenziali e di comunicazione con l’Istituto. Il “punto Inps” è diretto soprattutto a quella parte di popolazione che vive in condizioni socio economiche e sanitarie svantaggiate (anziani, disoccupati, disabili, ecc...) e che attraverso i collegamenti

web comunali potranno avere quelle informazioni cui necessitano senza dovere necessariamente rivolgersi agli sportelli dell’Istituto di Campobasso, Termoli e Larino. Grazie alla particolare attenzione e sensibilità delle amministrazioni comunali e dei sindaci in particolare nei confronti dei propri concittadini ed alla professionalità e disponibilità da parte dei funzionari comunali coinvolti, sarà possibile avere notizie sullo stato delle domande di prestazioni (pensione, disoccupazione, ecc...) verificare in tempo reale lo stato dei pagamenti relativi alle prestazioni, ottenere il rilascio del-

Gli uffici dell’Inps

l’estratto conto contributivo per la verifica della propria posizione, il duplicato del modello fiscale Cud per tutti i percettori di reddito da parte dell’Istituto, il modello ObisM riassuntivo delle mensilità di pensione, la stampa della modulistica Inps, ecc... Inserito nel piano regionale 2011 della comunicazione, il progetto, voluto dal direttore regionale Inps Molise - Gabriele Ma-

stragostino, dal direttore provinciale Inps Campobasso Fabrizio Giorgilli e affidato al responsabile della comunicazione Inps Campobasso - Michele Ambrosio, mira a coinvolgere entro l’anno tutti gli 84 comuni della provincia di Campobasso al fine di costituire una rete telematica di servizi al cittadino, che al momento vede già coinvolto il 58% dei comuni ed il 70% dei residenti.

Un convegno dell’Accademia della Cucina e del Comando militare per ripercorrere le tappe storiche dell’evoluzione culinaria nazionale e locale

vento dello storico Gino Massello che ha parlato di “Ottocento molisano: economia, condizioni sociali, regime alimentare dei ceti popolari”. Una condizione di vita quella dei contadini molisani che, a differenza di quanto si possa pensare, era più agiata rispetto ad altre aree del Paese. Il Molise è stato il “granaio del Regno di Napoli” e forniva grano per l’approvvigionamento dell’industria campana della pasta. Una certa differenziazione dei prodotti che includevano principalmente legumi, farina di mais, pane, e cereali minori, riusciva inoltre a garantire una buona qualità della vita. E alla creatività delle massaie molisane va invece il merito di aver creato con questi pochi ingredienti di base, gustose preparazioni che sono state tramandate fino ai nostri giorni ed oggi riscoperte ed apprezzate nelle sagre e nelle fiere che rappresentano un’attrattiva per il turismo regionale. D.I.

Baranello, Bojano, Busso, Campobasso, Campolieto, Campomarino, Casacalenda, Castelbottaccio, Castellino Del Biferno, Castropignano, Cercepiccola, Civitacampomarano, Collotorto, Ferrazzano, Fossato, Gambatesa, Guardialfiera, Jelsi, Lupara, Macchia Valfortore, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Molise, Monacilioni, Montavano, Montecilfone, Montefalcone Nel Sannio, Montelongo, Morrone Del Sannio, Palata, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa, Portocannone, Provvidenti, Riccia, Roccavivara, Rotello, San Felice Del Molise, San Giuliano Del Sannio, Sant’elia A Pianisi, Santa Croce Di Magliano, Tavenna, Termoli, Torella Del Sannio, Tufara, Vinchiaturo

La vera Unità d’Italia è stata fatta a tavola grazie all’Esercito Diciotto candeline per Carmen Carmen Ferrante oggi ha compiuto 18 anni. A te che sei speciale auguriamo un giorno speciale. Un piccolo pensiero per un grande giorno: ti vogliamo un mondo di bene. Con affetto... la tua bisnonna, i nonni, gli zii e tutti i tuoi cugini... Michele, Antonella, Gea, Giuseppe, Mariachiara, Federica, il fratellino e tua sorella Nicole. Auguri anche dal Quotidiano.

Centocinquanta anni di storia raccontati attraverso la cucina e l’evoluzione dell’alimentazione delle classi agiate e di quelle contadine, con un’attenzione particolare per la realtà molisana. E’ il tema della giornata di studio organizzata dall’Accademia italiana della cucina e dal Comando Militare Esercito “Molise” che si è svolta ieri in due diverse location: i locali del Distretto militare, che hanno ospitato un’interessante mostra di oggetti legati al mondo della cucina (dai libri storici, ai ricettari, agli attrezzi domestici della tradizione popolare) e la Sala della Costituzione della Provincia di Campobasso dove esperti di storia e di gastronomia

hanno ripercorso le tappe storiche dell’evoluzione alimentare in Molise e nel resto del Paese. L’iniziativa è stata fortemente voluta e sostenuta dal comandante Aldo Picciotti e non a caso una parte del convegno “Il Molise e l’Unità d’Italia: 150 anni di mangiare molisano attraverso la storia, la letteratura, le

fonti documentarie” è stato dedicato all’evoluzione della cucina militare nel tempo e al suo ruolo unificatore della nazione italiana. E’ infatti proprio a tavola, o meglio nelle mense e nei refettori delle caserme che i giovani italiani dell’Italia post unitaria hanno imparato a conoscersi e a superare le diffe-

I relatori che hanno preso parte al convegno

renze culturali e linguistiche tra Nord e Sud. Il processo di unità, quello vero di cui pochi studiosi parlano, è avvenuto proprio grazie all’Esercito italiano ed in particolare nell’interscambio di abitudini alimentari differenti. Al di là dei localismi e delle specificità regionali si può parlare di una vera e propria cucina italiana anche per il ruolo unificatore svolto dal servizio militare, così come è avvenuto per la diffusione della lingua italiana e di una vera e sentita identità nazionale. Alla realtà molisana dell’epoca è stata dedicata un’interessante ricostruzione storica grazie anche al supporto di fonti documentarie fornite dall’Archivio di Stato e dall’inter-

Sabato 3 settembre 2011

Lutto nel mondo della cultura per la morte dell’antropologo molisano

Il ritorno in Molise, ultimo atto d’amore di Alberto Mario Cirese A cura della Biblioteca Provinciale “P. Albino”

d ora al mondo molisano degli af fetti e degli studi sono tornato … come al crepuscolo accade quando un amore c’è stato e dura Con queste parole, qualche anno fa, Alberto Mario Cirese chiudeva un’intervista realizzata in occasione della pubblicazione di alcune registrazioni da lui raccolte in Molise nel lontano 1954. Ieri, 1 settembre, è scomparso a Roma. Era nato ad Avezzano il 19 giugno 1921 da Eugenio e Aida Ruscitti. Il padre di Fossalto, maestro elementare, poi direttore didattico, quindi ispettore scolastico fu autore di versi in dialetto molisano, raccoglitore di canti popolari, direttore de “La Lapa. Rivista di storia e letteratura popolare” che si pubblicò a Rieti tra il 1953 e il 1955 e alla quale collaborò anche Alberto. Intensa è stata la sua attiCastopignano

vità accademica e professionale, come ricorrenti sono stati gli spostamenti e le residenze in Italia e all’estero. Egli stesso ha finito per riconoscersi non meno di cinque patrie, luoghi di affetti e di lavoro che hanno concorso a formare la propria identità: quella di nascita della Marsica abruzzese, quella del Molise paterno, quella della Sabina laziale, quella sarda e infine quella messicana dei soggiorni di studio e di insegnamento a Colima, Toluca e Città del Messico. Cirese ha studiato a Campobasso, Rieti e Roma, laureandosi con Paolo Toschi in Storia delle tradizioni popolari. Ottenne prima la libera docenza (1956), poi l’insegnamento come incaricato all’Università di Cagliari (1957-1961) e infine il ruolo di titolare di cattedra, sempre a Cagliari (1961-1971). Ha insegnato Antropologia culturale presso l’Università di Siena (1971-1973) e poi presso “La Sapienza” di Roma (1973-1992); qui è stato an-

che il primo coordinatore del corso di Dottorato di ricerca in Scienze etnoantropologiche (1988-1993), del cui collegio dei docenti ha continuato a far parte fino al momento del suo collocamento a riposo nel 1996 con la contestuale nomina di Professore Emerito della Facoltà di Lettere e Filosofia. I temi di studio e di ricerca a cui Cirese ha dedicato la sua attenzione sono molti: “intensa è stata la sua attività di raccolta sul campo di testi e di musiche di tradizione orale e la collaborazione con Centri ed Istituti nazionali ed internazionali di demologia e di musica popolare. Tra i temi di studio, un posto di rilievo spetta alla storia degli studi. Al lavoro di ricostruzione storica si sono accompagnate le riflessioni teoriche sulla circolazione sociale dei fatti culturali, sui dislivelli di cultura, sulle relazioni tra cultura egemone e culture subalterne condotte soprattutto in rapporto allo studio dei testi di tradizione orale, scritta o mista diffusi in ambito popolare. Un’altra delle aree del lavoro di Cirese è stata quella dell’antropologia dei patrimoni culturali: il censimento, la catalogazione, la classificazione, la conservazione e la valo-

rizzazione dei beni culturali demo-etno-antropologici (denominazione da lui stesso coniata). Cirese se ne è occupato sia in termini teorici, scrivendo per esempio di museografia contadina e di arte popolare, e discutendo sulla nozione di beni volatili o inoggettuali (da altri autori detti «beni immateriali»)”. Sconfinata la sua bibliografia, che può essere consultata sul sito che lui stesso ha dedicato alla sua ultra cinquantennale attività di studioso e di ricercatore (www.amcirese.it). A partire dal dopoguerra può essere datata la sua attiva partecipazione alla vita politica nazionale, abbracciata nel 1944 con l’adesione alla “Democrazia del Lavoro” per approdare l’anno successivo al Partito Socialista. Assessore a Rieti e consigliere comunale per oltre un decennio, scrive, tra l’altro, sull’“Avanti!” e su “Mondo Operaio”. Dal 1956 al 1959 fa parte della commissione cultura nazionale del PSI. Fra le sue patrie, il Molise ha sempre ricevuto un’attenzione particolare, legato, indissolubilmente, alla figura e all’insegnamento paterno che, frequentemente, Cirese ha ricordato: la molteplicità delle patrie, che mai però dimentica la prima e vera. C’era questo, tra l’altro, nella quotidiana nostra vita di casa: un insegnamento che appresi, e mi fu naturale cercare di applicarlo allora e poi. Senza mai dimenticare la prima patria, ho detto: e così fu per mio padre … Sentii di dovergli de-

dicare il primo numero della nuova annata della sua rivista: “Molise” s’intitolò … In quello stesso anno, 1957, cominciai a insegnare nell’Università di Cagliari. Questo segnò anche il mio distacco dagli studi molisani. Sentii, come lui m’aveva insegnato, che dovevo farmi cittadino di questa nuova patria, e mi dedicai perciò alle cose sarde con lo stesso amore con cui m’ero prima dedicato a quelle molisane … Il prof. Cirese ha insegna-

to che le identità non si ereditano, ma si scelgono. La scelta di essere sepolto a Castropignano, il paese dei giochi e dei ricordi d’infanzia, testimonia il profondo legame di sentimenti che, ad anni di distanza, aveva sempre mantenuto con il Molise, una delle sue cinque patrie d’adozione, ma soprattutto la terra fatata degli affetti e della “fatia” trasmessagli dal padre Eugenio. Un ultimo, prezioso gesto di amore verso la sua Patria.

Il cordoglio del presidente del Consiglio Regionale per la scomparsa di un superbo intellettuale Il Presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, esprime il proprio cordoglio e la profonda riconoscenza per un uomo di studi illuminato che volle camminare sulla terra del Molise per raccontarlo: “Fu un intellettuale superbo, uno dei maggiori studiosi delle culture e delle tradizioni popolari, autore di saggi che hanno indagato e spiegato il meridione attraverso le sue complesse identità. Alberto Cirese è una delle intelligenze più autorevoli che la cultura italiana abbia mai espresso. Figlio di Eugenio, grandissimo poeta molisano caro a Pasolini e a Montale, produsse opere fondamentali per comprendere le tradizioni, le dinamiche sociali, l’evoluzione della società meridionale. Alberto ed Eugenio furono spesso compagni di lavoro; curarono riviste letterarie, pubblicazioni e ciascuno attraverso i propri canali espressivi, la poesia e l’antropologia, inseguirono insieme il filo vitale della storia e della a identità del Sud e del Molise. Le nostre tradizioni popolari, prima sottovalutate o ignorate, con Alberto Cirese acquisirono dignità di cultura e di patrimonio umano da preservare”.

SABATO 3 SETTEMBE 2011

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Da dicembre anche a Bojano sarà effettuato il servizio di igiene urbano tanto atteso dai cittadini

Al via la raccolta rifiuti porta a porta La campagna di educazione e sensibilizzazione partirà il primo ottobre

Archivo

Sembra che finalmente anche a Bojano si effettuerà la raccolta dei rifiuti porta a porta. Il servizio di igiene urbano sarà dalla ditta gestito la smaltimenti sud con sede a Isernia,che dopo una serie di incontri sia con la struttura comunale preposta che con gli amministratori municipali ha comunicato il crono programma delle azioni necessarie ai fini del rispetto del contratto in essere. La raccolta differenziata porta a porta è una tecnica di gestione dei rifiuti che prevede il periodico ritiro

presso il domicilio dell’utenza del rifiuto urbano prodotto dalla stessa. La raccolta differenziata PaP altrimenti detta raccolta domiciliare consente di raggiungere elevati valori di raccolta differenziata. Vengono generalmente ritirati i diversi tipi di rifiuti (rifiuto umido organico destinato al compostaggio, vetro-alluminio, carta-cartone, plastica, secco non riciclabile) in giorni e contenitori diversi. I rifiuti urbani non differenziati vengono solitamente ritirati con frequenze diverse a seconda della tipo-

logia. Tipicamente le frequenze variano da una volta al mese a due o tre volte a settimana a seconda della frazione di rifiuto raccolta. Contestualmente all’avvio del sistema porta a porta vengono rimossi dalle strade di tutta l’area interessata i cassonetti per i rifiuti indifferenziati. Questo sistema è considerato il metodo più funzionale per incrementare la percentuale di rifiuti destinati al riciclaggio. Tuttavia, un aspetto problematico del sistema consiste nella possibile scarsa collaborazione da parte dei cittadini. Quanto più alta è la coscienza civica tanto più il metodo garantisce ottimi risultati. Inoltre nella maggior parte dei comuni che attuano questo tipo di raccolta differenziata si è applicato il principio del “Chi inquina paga”, ossia la tariffazione del servizio operata dal

Domani sera lo spettacolo con i comici di Zelig

comune viene applicata in bilizzazione ed informaziobase alla “produzione” del ne della raccolta porta a porrifiuto più inquinante il sec- ta presso il istituti scolastici co non riciclabile; in base al presenti sul territorio comunumero di svuotamenti ope- nale con distribuzione del rati da ogni utenza viene cal- materiale informativo; a colata la tariffa da applica- metà mese invece verranno re. In pratica meno secco affissi i manifesti informatinon riciclabile si produce vi sia nel comune capoluomeno si paga, questo spinge go che nelle varie frazioni, i cittadini ad impegnarsi nel- o ci saranno poi riunioni inla raccolta differenziata. formative sia nel comune caCosì il 1 dicembre prossimo poluogo che nelle singole così anche il comune di frazioni. A fine mese verranBojano partirà la raccolta, un no distribuite le attrezzature servizio che per anni è stato necessarie ai nuclei familiatanto atteso dalla popolazio- ri, mentre per il 20 novemne, una novità con cui i cit- bre è prevista la sistemaziotadini saranno chiamati a collaborare fattivamente facendo attenzione a differenziare le varie tipologie di rifiuti per una grande nuova trasformazione della città. In vista della partenza ci saranno delle tappe preparatorie che inizieranno nei prossimi giorni: per il 15 settembre la ditta procederà al posizionamento dei cestini, il primo ottobre avrà inizio la Bojano campagna di sensi-

ne da parte della ditta con tanto di recinzione, pavimentazione ,sistema di sorveglianza e l’allestimento logistico dell’area ecologica sita in località Limpilli. Il 1 dicembre finalmente comincerà la raccolta porta a porta con rimozione graduale delle isole ecologiche ovvero i cassonetti presenti sull’intero territorio comunale. Il canone mensile che il comune liquiderà al gestore includerà anche altri compiti con ammonta circa a 78.000; la durata del contratto è triennale.

Il Comune di San Giuliano approva la manovra

Cercemaggiore onora Nuovo regolamento la Madonnina di Capoiaccio per la Sanatoria della Tarsu CERCEMAGGIORE. È iniziata ieri e si chiuderà domenica sera la festa in onore della Madonnina in località Capoiaccio , si tratta di un evento molto atteso dagli abitanti della popolosa contrada tutti impegnatisi , soprattutto i più giovani, per la buona riuscita della manifestazione che oltre al programma religioso prevede diversi eventi musicali, ricreati e sportivi. Ieri sera c’è stato un evento dedicato alla musica popolare dove protagonista è stata la pizzica accompagnata dalla taranta e dai balli popolari. Questo pomeriggio a partire dalle 15 è in programma il torneo di soft air, il divertentissimo gioco di simulazione di guerra reale in cui si usano delle armi ad aria compressa. Ci si diverte simulando un combattimento tra bande che hanno una propria missione da portare a termine.

Vengono utilizzati i modelli in scala uno a uno di vere armi da fuoco, ma hanno all’interno meccanismo che funziona ad aria compressa e a bassa potenza che lancia dei pallini di plastica. La velocità di uscita di questi pallini non crea alcun pericolo, basta essere muniti di occhiali protettivi. Questa sera sarà di scena Ballando sotto le stelle, lo show diretto da Vincenzo Di Iorio, in cui quattro animatrici allieteranno la serata insieme a tre musicisti professionisti alle prese con tastiera, fisarmonica, sax e organetto. E’ stati fissato invece per domani sera l’evento clou dei festeggiamenti con la di-

vertente esibizione dei tre comici giunti a Cercemaggiore direttamente da Zelig:Gabriele Cirilli, Giorgio Bertuci ed in particolare per tutte le donne arriverà Rocco il gigolò. Non mancheranno momenti più saporiti con gli stand gastronomici, dove si potranno degustare i prodotti tipici locali.

SANGIULIANODELSANNIO. Già da qualche tempo il Consiglio Comunale del Palazzo Marche sale ha approvato il nuovo Regolamento per la Sanatoria della Tassa Rifiuti Solidi Urbani per gli anni 2006 fino al 2010. Potranno beneficiarne tutti i contribuenti che hanno omesso di dichiarare, in tutto o in parte, le superfici imponibili a tassazione. L’intento dell’amministrazione è quello di evitare un aumento generalizzato della cassa che graverebbe ulteriormente sui contribuenti virtuosi ed allargare, invece la base contributiva regolarizzando le posizioni elusive.Tale manovra risulta improcrastinabile, sia a causa dell’aumento costante del servizio sia per l’obbligo previsto dalla legge di copertura finanziaria del servizio. I contribuenti possono de-

finire i rapporti tributari relativi alle annualità pregresse e non prescritte, con il versamento di una somma pari al 100% della tassa o maggiore tassa dovuta, oltre alle addizionali di legge con l’esclusione di sanzioni o interessi. I soggetti interessati devono presentare presso l’ente comunale, a pena di decadenza, entro non oltre il 31 ottobre 2011 apposita istanza su modello previsto dall’ufficio tributi, con la quale si richiede la definizione agevolata delle annualità pregresse ai fini Tarsu. Al termine del periodo concesso per la regolarizzazione il comune provvederà ad intraprendere le idonee procedure di accertamento su tutte le posizioni contri-

butive. E’importante ricordare che per poter beneficiare del servizio supporto alla regolarizzazione messo a disposizione dall’amministrazione è necessario che i contribuenti si presentino volontariamente presso l’ufficio tributi, previo appuntamento telefonico al n.087479204 muniti della seguente documentazione: planimetria in scala degli immobili occupati , comprese le pertinenze, se necessario; dati catastali degli immobili occupati documento di identità in corso di validità. Inoltre qualora si ritenga di essere in regola con i versamenti della tassa, può essere opportuno usufruire comunque del servizio offerto in quanto completamente gratuito.

Permetterà di regolarizzare le posizioni elusive 11

SABATO 3 SETTEMBE 2011

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Il Comune di Macchia Valfortore ha aderito all’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni d’Italia ( Anpci, Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni d’Italia). Una scelta motivata dalla necessità di voler sufficientemente rappresentare e far giungere a livello istituzionale superiore la voce dei Piccoli Comuni. Occorre perciò un’analisi del contesto storico in cui si stanno ridisegnando le regole istituzionali e fra queste principalmente le competenze

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Macchia Valfortore aderisce all’ Anpci la voce ai piccoli comuni

Per rappresentare meglio gli interessi degli enti locali degli Enti Locali. La giunta comunale ha approvato all’unanimità la proposta con votazione unanime in ragione del fatto che in questo momento

l’adesione all’Anpci è un vantaggio per le piccole realtà poiché il compito principale di questo Ente è quello di affrontare tempestivamente le pro-

blematiche comuni nell’interesse del territorio e dei cittadini e per proteggerne l’autonomia e le risorse. L’Associazione, infatti, nasce a difesa

dei piccoli Comuni, prefiggendosi lo scopo di rappresentare gli interessi dei Comuni dinanzi agli organi istituzionali; di promuovere lo studio dei pro-

blemi che interessano direttamente le entità locali e proporre le soluzioni, di svolgere azione di informazione degli Enti associati attraverso la diffusione di notizie, e di promuoverne e coordinarne le relazioni internazionali e le attività di cooperazione allo sviluppo sia a livello locale che nazionale. Un ente, quindi, che difenda, favorisca e valorizzi lo sviluppo economico e sociale dei piccoli comuni come Macchia Valfortore.

Si parte alle ore 16 e durerà 28 ore fino alle 20 di domenica.I fondi saranno devoluti all’Avis

Torna domani “Un calcio all’indifferenza” In programma un convegno con le associazioni che negli anni hanno beneficiato del ricavato Domani 3 settembre, presso il campo di calcetto “Maria Ss.ma del Carmine”, si alza il sipario della X edizione della manifestazione di solidarietà “Un calcio all’indifferenza”. L’evento, organizzato dall’associazione culturale “Sport e solidarietà” in collaborazione con l’associazione turistica Pro-Loco e il Comune di Riccia, si ripete ogni anno dal 2002, e avrà inizio alle ore 16 sul campo di calcetto di Riccia dove verrà disputata una megapartita di calcio a 5 della durata di 28 ore, senza alcuna

interruzione. Si tratta di un evento che ha sempre ottenuto un enorme successo, ricco di solidarietà e di divertimento che appassiona la comunità e i partecipanti tra sport, balli, musica e riflessione. Centinaia i calciatori iscritti. Il costo d’iscrizione è di 12 euro. Ogni squadra è

Un evento che ha sempre ottenuto un enorme successo, ricco di solidarietà e di divertimento

Insieme nella contrada raccoglie consensi L’Associazione Turistica Pro Loco promuove e cura nei minimi dettagli la VI edizione della manifestazione “Insieme nella Contrada” con un programma come sempre ricco di eventi con piatti tradizionali che vengono riproposti ogni anno. Quest’anno la contrada scelta è Colle Ghiasillo che ospiterà la kermesse in questi giorni. Sarà allestito lì una tendo struttura di 300mq con 300 posti tutti al coperto. Un programma pieno di eventi ed esibizioni. Ieri sera dopo la benedizione della contrada, c’è stata la proiezione della partita Italia - Isole Faer Oer e l’esibizione del gruppo locale “ Le Metafore”. Come specialità della serata la Pro Loco ha proposto le alette di pollo fritte. Sabato sarà invece una giornata dedicata al puro divertimento, con il tiro a bersaglio con archi, fucili e pistole ad aria compressa e prove di guerra simulata softair. Alle 18,00 la rievocazione storica di un duello medievale con le spade. Alle 22 si esibiranno Le Maitunat di Gambatesa con canti e balli popolari, con riferimenti anche jelsesi. Nella stessa giornata ci sarà la V Edizione della «Sagra du Funnategl» preparato con pomodori, peperoni, cipolla, uova e salsiccia . Domenica a partire dalle ore 9 e fino alle 16, la 6° prova della Gimkana Country organizzata dal Motoclub Bikers Jelsi durante la quale sarà possibile degustare la «Colazione del Contadino», una colazione light con uova, pancetta, peperoni e salsiccia. Nel tardo pomeriggio per i più ghiotti «Maiale intero allo spiedo». Alle 19 la scena è tutta per i bambini con il Cantabimbo con le voci di Jelsi, dirette da Ciocca Michelina. L’evento chiuderà i festeggiamenti. Oltre a valorizzare e promuovere ogni anno una delle contrade jelsesi,la festa della contrada saluta l’estate che sta per volgere al termine. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Jelsi e dalla Regione Molise.

formata da 10 persone, e i turni saranno di un’ora e dieci minuti. La maxi-partita terminerà il giorno successivo, domenica alle ore 20. Durante tutta la manifestazione verranno allestiti stand gastronomici e ci sarà musica con gruppi locali. La peculiarità dell’evento

“Un calcio all’indifferenza” è che ogni anno i fondi raccolti sono destinati ad un’associazione benefica diversa: nella passata edizione, ad esempio, sono stati devoluti all’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva (Anffas) di Campobasso. In questa decima edizione il ricavato verrà devoluto in beneficenza all’Avis. Inoltre, a questa edizione saranno presenti i rappresentanti di tutte le associazioni che hanno beneficato del ricavato negli anni precedenti. Alle ore 20 di domenica,

sul posto, è in programma un convegno nel corso del quale ognuno dei rappresentan-

ti di questi enti racconterà la propria esperienza nel campo della solidarietà.

Riproposto il pellegrinaggio notturno a Pietrelcina sulle orme di San Pio La pratica del pellegrinaggio è da sempre presente e comune a tante culture e a tanti contesti religiosi. Si tratta di un’esperienza antica, sviluppatasi in maniera

crescente a partire dal Medioevo. A quei tempi il bastone e la bisaccia, un mantello per chi lo possedeva, erano il principale corredo di peni-

Archivio

La partenza è fissata per oggi, sabato 3 settembre alle ore 20.30, a Largo Airella

tenti, monaci e semplici devoti, di ogni ceto e condizione, che si mettevano in viaggio, anche per molti giorni, sulle strade che portavano ai luoghi santi. Oggi, mutati i tempi, l’esperienza del pellegrinaggio continua a coinvolgere in maniera e con mezzi di trasporto diversi migliaia di persone. Ma, soprattutto, assistiamo al ritorno del pellegrinaggio a piedi. Mettendosi in cammino l’uomo ha la possibilità di guardare dentro se stesso, misurandosi con le sue forze e confrontandosi con la sua spiritualità e la sua fede, ritrovando lo spirito del pellegrino di un tempo, che sapeva guardare e contemplare il mondo con occhi semplici e disincantati. Lo stesso spirito che ha animato gli organizzatori del secondo pellegrinaggio da Riccia a Pietrelcina; il primo si è tenuto l’anno scorso ed ha visto la partecipazione di oltre cinquanta persone. Avviato su iniziativa di alcuni

componenti del Gruppo di preghiera “Padre Pio”, il pellegrinaggio si svolgerà di notte, al chiarore delle stelle e della luna: un cammino di circa dodici ore, che si snoderà per poco più di quaranta chilometri lungo il tragitto Riccia - San Marco dei Cavoti - Pesco Sannita - Pietrelcina. La partenza è fissata per oggi, sabato 3 settembre alle ore 20.30, il punto di ritrovo è in Largo Airella a Riccia, l’arrivo è previsto per le nove della domenica mattina a Pietrelcina. Qui i partecipanti percorreranno l’ultimo tratto della via del Rosario, per giungere a Piana Romana, luogo nel quale, alle ore 11, sarà officiata la santa messa. Durante il cammino sarà a disposizione dei pellegrini un pulmino, nel caso qualcuno ne avesse bisogno. Maggiori informazioni si possono leggere su Facebook (Eventi: Pellegrinaggio a piedi Riccia-Pietrecina) o contattando gli organizzatori.

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Continua l’iter per la messa in sicurezza della strada di Codacchi

La giunta comunale approva la perizia di variante I lavori in strada Codacchi

Strada di Codacchi, la giunta comunale approva la

perizia di variante. Nella suddetta perizia sono state

inserite lavorazioni migliorative ed aggiuntive finalizzate alla migliore funzionalità dell’opera. Nella delibera si precisa anche che l’ulteriore spesa di euro 62.352,29 rientra nelle di-

sponibilità approvate dalla regione Molise. Ricordiamo che i lavori dell’opera sono stati consegnati in data 26 giugno 2010 e poi interrotti il 22 novembre dello stesso anno, proprio per consentire

“Abbiamo lavorato bene fin ora e faremo ancora meglio insieme”

la redazione della perizia di variante. In data 5 maggio 2010 la regione Molise con determinazione dirigenziale n. 16 ha concesso al comu-

ne di Trivento un finanziamento dell’importo di euro 2.582.284,50 per il rifacimento, appunto, della strada di contrada Codacchi.

Domenica il programma religioso con la processione

Parte questa sera Incontro con i cittadini per il presidente Antonino Molinaro la festa di Maiella Il consigliere regionale, Antonino Molinaro, ha incontrato i cittadini di Trivento, l’altra sera presso il ristorante “ La Rosa dei Venti”. Un incontro tra amici, così lo ha definito il presidente della prima commissione consiliare, che anticipa la sua nuova avventura elettorale, quella prossima del 16 e 17 ottobre. “ Sono orgoglioso di aver dato un mio importante contributo al governo regionale guidato da Michele Iorio – ha detto Molinaro – un governo che ha saputo affrontare un periodo difficile, gestito con pochissime risorse trasferite dalla Stato. Dopo anni di buon governo, oggi abbiamo ottenuto oltre

Antonino Molinaro e Sabrina De Camillis

un miliardo di euro, che ci permetteranno di rilanciare il nostro Molise. Saremo in grado di dare nuova occupazione, sono stimati circa 5 mila posti di lavoro”. Il consigliere regionale ha voluto sottolineare la presenza in sala di tutte le categorie del-

la società, e soprattutto di giovani, “siete voi non solo il futuro ma io dico già il presente. Oggi l’obiettivo primario per chi amministra la cosa pubblica è il lavoro, continuare la produzione. Dove non è stato possibile abbiamo garantito tutti gli

ammortizzatori sociali possibili. Oggi non sono solo i giovani che cercano lavoro, ma anche i più anziani che purtroppo lo perdono, ma sono ottimista e credo che il futuro sarà migliore e con la vostra fiducia andremo avanti, continueremo a governare ancora meglio questa regione”. A dare sostegno alla futura candidatura di Molinaro è stata l’onorevole Sabrina De Camillis, la quale è intervenuta soffermandosi sulla congiuntura negativa dell’economia nazionale ed internazionale e su cosa sta mettendo in atto il Governo Berlusconi per tamponare l’ombra della crisi dei mercati.

Parte questa sera il programma civile della Festa della natività della Madonna, in contrada Maiella. Questa sera ci sarà la IV sagra “ L’zpptton”, poi pizza party, pollo allo spiedo e stand gastronomico. Non mancherà lo spettacolo musicale. Stesso programma anche per il giorno 4 settembre. Per il giorno 5, c’è una interessante variante, oltre al menù già detto, baccalà e peperoni. Il giorno 6 la novità saranno le “pallotte”. Il giorno 7, vigilia della festa, ci sarà lo spettacolo musicale con “ Terre del sud”, l’immancabile Z’pptton e, infine, maiale allo spiedo e “ frscatiell”. L’8 settembre salirà sul palco l’intramontabile Orietta Berti. Alle ore 24 via con in fuochi di artificio. Il programma religioso, invece, inizia domenica 4 settembre, con la messa alle ore 18 nella chiesa di Santa Croce a Trivento. Alle 19 la processione con fiaccolata fino a Maiella, per riportare l’antica statua lignea di Sant’Anna con in braccio la Madonna bambina. Per l’8 settembre, le messe saranno cinque, nei seguenti orari: 7,30; 9,00; 11,00; 12,00 e a seguire alle 13,00 la processione; 18,30.

Si sta procedendo con il rifacimento del manto di alcuni tratti

Lavori di messa in sicurezza sulla Trignina Soddisfatto il consigliere provinciale Corallo Nelle scorse settimane sono stati effettuati lavori di messa in sicurezza su alcuni tratti della statale 650, meglio conosciuta come “ Tri-

gnina”. Sono stati realizzati lavori di rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale. Nel mese di luglio era stato il consi-

Prima candelina per Benedetta Ciafardini Un augurio speciale alla piccola Benedetta Ciafardini che il 1° settembre 2011 ha spento la sua prima candelina e che oggi festeggia allegramente insieme a tutta la famiglia “ ti fanno i più cari e affettuosi auguri i tuoi cuginetti: Aurora, Angela, Daniele, Pasquale, Andrea, Mattia, Isabella e i tuoi fratellini, Emanuele e Matteo. Auguri stellina ! Ti vogliamo un mondo di bene !”. Auguri anche dalla redazione de “ Il Quotidiano del Molise”.

gliere provinciale di maggioranza, Pasquale Corallo, a sollecitare con una lettera gli organi competenti per la messa in sicurezza della statale 650, “ sicuramente occorrerebbe fare ancora di più – afferma il consigliere Corallo – ma senza dubbio i lavori eseguiti in questi giorni sulla Trignina sono comunque un segnale e bisogna darne atto. Per quello che mi è possibile fare – continua Corallo – continuerò a dare il mio impegno nel tutelare la sicurezza degli automobilisti e dei loro diritti come cittadini. La statale 650 abbisogna di interventi seri per la messa in sicurezza delle due corsie, ma anche di interventi strutturali per ciò che concerne le rampe di immissione. Un esempio su tutti,

lo svincolo per Trivento, ma si potrebbero fare altri esempi simili. Ripeto, sono qui pronto ad accogliere le rimostranze di tutti, in questo caso degli automobilisti, e sarò soddisfatto se potrò essere di aiuto”. Pasquale Corallo

Auguri da familiari ed amici

Fiori d’arancio per Giancarlo e Daniela Giancarlo e Daniela oggi coronano il loro sogno d’amore. La giovane coppia si prometterà amore eterno, alla presenza delle persone a loro più care. Tanti auguri da parte dei familiari ed amici, in particolare da Massimo Griguoli. Auguri e complimenti dall’intera redazione de “ Il Quotidiano del Molise”.

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

In un’abitazione i malviventi sono stati costretti alla fuga dopo essere stati scoperti dal proprietario

Furti in centro, torna la paura Ladri in azione in un appartamento di corso Risorgimento e alla Nunziatella Torna la preoccupazione, tra i cittadini di Isernia, per via di alcuni tentativi di furto che si sono verificati in centro nei giorni scorsi. Il primo episodio ha interessato un’abitazione posta in un condominio di corso Risorgimento. I ladri hanno agito in pieno giorno. Un furto mirato, probabilmente. Pensavano di non trovare nessuno in casa: il proprietario è infatti titolare di un’attività commerciale e dunque in quel momento si trovava al lavoro. Ma i topi d’appartamento hanno fatto male i loro conti. In camera c’era il figlio che dormiva. Quando ha sentito i rumori è andato in soggiorno. Ha visto un uomo, che lo ha strattonato ed è scappato. Ad attenderlo sul pianerottolo, c’era un complice che stava facendo da palo. L’abitazione è stata messa a soqqua-

Foto archivio

dro. Ma i ladri sono riusciti a portare via poco o nulla. Si parla di qualche gioiello. Alcuni pezzi erano comunque di scarso valore commerciale. Un altro tentativo di furto

si è verificato, sempre nei giorni scorsi, nella nuova zona residenziale di località Nunziatella. I ladri si sono introdotti nell’appartamento mentre il proprietario stava

lavorando. Dopo essersi arrampicati fino a raggiungere il balcone, sarebbero entrati da una finestra, forse lasciata socchiusa. Una volta all’interno hanno rovistato dappertutto, ma anche in questo caso si parla di bottino magrissimo. Insomma: alle vittime “predestinate” è andata tutto sommato bene. Ma la gente è preoccupata per la facilità con cui i ladri riescono a introdursi nelle case. Neanche le porte blindate li fermano. Ma in questo caso anche i proprietari delle case ci mettono del proprio. Se queste porte non vengono chiuse a chiave, aprirle diventa un gioco da ragazzi. Basta utilizzare una scheda per le ricariche telefoniche e si apre. Anche un’altra abitudine facilita il lavoro dei topi d’appartamento: quella di lasciare finestre o balconi aperti nel periodo

estivo. È vero che il caldo sembra non lasciare scampo, ma è altrettanto vero che basta una finestra aperta per “invitare a nozze” i malviventi. Il consiglio delle forse dell’ordine è quello di tenerle chiuse quando si esce. E se ci si allontana per più di qualche giorno sarebbe opportuno chiedere a qualche familiare ad andare a controllare a casa, di tanto in tanto. Soprattutto chiedete loro di prelevare la corrispondenza dalla cassetta della posta. Trop-

pe lettere accumulate danno un segnale chiaro ai malintenzionati. In ogni caso è sempre bene tenere attivi sistemi di allarme e di videosorveglianza (chi li ha). È successo più di una volta che i proprietari se ne sono dimenticati. Pentendosene amaramente. Un’ultima considerazione: i ladri spesso e volentieri vanno a colpo sicuro? Si tratta di gente del posto o le bande specializzate si avvalgono di “manovalanza” locale?

Riconsegnata la salma dell’84enne

Travolto dal treno Oggi i funerali

Incendi anche nel bosco di Sant’Agapito e in un uliveto di Longano

Carpinone, deposito in fiamme Il fuoco sfugge di mano a una famiglia che stava preparando conserve

Vigili del fuoco in azione (foto archivio)

TRIBUNALE DI ISERNIA – VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI-Proc. esec. n. 25/94 R.G. Es. (riunita alla proc. esec. 7/94 R.G. Es.) NONO INCANTO - Il 15 settembre 2011, ore 11,00, studio Notaio Mariano Sannino in Isernia, Via D. Alighieri n. 13/A, avrà luogo vendita all’incanto LOTTO UNICO: FABBRICATO - Quota di comproprietà pari ad 1/2 di immobile in Roccaravindola, fraz. di Montaquila,Via Taverna, servito da una corte e su 3 piani, più sottotetto(piano terra): n. 3 locali adibiti a sartoria ed un servizio igienico; sup.mq. 168; -(piano primo): 1 locale deposito e 1 locale uso ufficio, sup. mq. 51;(piano secondo): uso abitativo composto da salone, 3 camere, cucina, bagno, ingresso e disimpegno, sup.di mq. 134 e 2 balconi con sup. di mq. 11. Sottotetto, al secondo piano, praticabile, ma mancante di rifiniture interne sup.mq. 157. In Catasto fol. 25, pa.lla 1119, sub. 1, VIA TAVERNA piano: T , z.c. 2, cat. C/3, classe 2, cons. mq. 158, R.C. euro 1.011,84; 2) fol. 25, p.lla 1119, sub. 2, VIA TAVERNA piano: 1-2 , z.c. 2, cat. A/2, classe 1, vani 7, R.C. euro 759,19. Prezzo base euro 65.536,00. Deposito presso studio notaio Mariano Sannino, entro ore 12,00 giorno feriale antecedente l’asta, euro 6.553,60 per cauzione ed euro 14.417,92 per presumibili spese di trasferimento, a mezzo n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati al notaio MARIANO SANNINO. Domanda di partecipazione in bollo. Offerte in aumento euro 1.500,00. Informazioni studio notarile n. tel. 0865-26114 / 418135 e fax 0865-415619. IL NOTAIO DELEGATO MARIANO SANNINO

Giornata di “fuoco” in provincia di Isernia. Oltre a quello di Venafro (vedi articolo in pagina) ce ne sono stati altri due a Sant’Agapito e a Longano. A Sant’Agapito le fiamme si sono sviluppate in una zona boschiva di località Colannoni, mentre a Longano, in località Trignete, l’incendio ha interessato una vasta area coltivata con ulivi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che sono riusciti a riportare la situazione sotto controllo. Non è escluso che dietro i due roghi ci sia la mano. Sono in corso accertamenti da parte delle for-

ze dell’ordine. Ieri mattina, intanto, i Vigili del fuoco sono intervenuti anche a Carpinone, dove si è verificato un incendio in un piccolo deposito. È stato forse causato da un fuoco acceso all’esterno dai proprietari della struttura, impegnati nella lavorazione dei pomodori. Forse a causa di una distrazione, le fiamme si sono propagate all’interno. Fortunatamente le persone presenti sono riusciti a spegnerlo subito, riducendo al minimo i danni. Quando sono arrivati i Vigili del fuoco la situazione era ormai sotto controllo.

Il corpo senza vita di Salvatore Di Nallo

Si svolgeranno oggi alle 10:30, nella chiesa di Santa Maria Assunta, i funerali di Salvatore Di Nallo, l’84enne di Isernia che l’altro pomeriggio è stato travolto da un treno nella periferia della città, all’altezza del passaggio a livello del quartiere San Leucio. Ieri mattina la salma del pensionato è stata riconsegnata ai familiari. Non si è infatti resa necessaria l’autopsia. Intanto proseguono le indagini della Polizia ferroviaria per risalire alle cause della tragedia. Dalle prime testimonianze raccolte dagli uomini della Questura di Isernia, sembra si sia trattato di un suicidio. Ma non è affatto escluso che l’uomo abbia tentato di attraversare i binari, rendendosi conto troppo tardi che stava arrivando l’interregionale Napoli-Campobasso.

Petraroia: accordo con la Fiat per salvare il nucleo industriale

Michele Petraroia

Aprire un tavolo di confronto con la Fiat per produrre la componentistica nel nucleo industriale di Pozzilli. Lo ha proposto il candidato alle primarie Michele Petraroia durante un incontro che si è tenuto l’altra mattina a Isernia, nella sede del comitato di piazza Celestino V. Il consigliere regionale del Partito democratico ha fatto questa proposta perché ritiene il

Molise strategico, essendo vicino ai più importanti stabilimenti Fiat del centro sud. Petraroia ha inoltre chiesto inteventi per gli operai (in particolare quelli della Fonderghisa) rimasti senza lavoro e senza ammortizzatori sociali. Sul fronte della semplificazione amministrativa il candidato alle primarie del centrosinistra ha detto sostanzialmente di sbrigarsi,

prima che i tagli li facciano davvero da Roma. A suo avviso di molti enti subregionali si può fare a meno. E si può fare a meno anche delle Province: non a caso Petraroia ha firmato per la proposta di abolizione avanzata dall’Italia dei valori. Il candidato ha inoltre ribadito che in caso di sconfitta alle primarie resterà con lealtà nel Partito democratico.

Sabato 3 settembre 2011

Saranno una ventina le liste che il centrosinistra e il centrodestra metteranno in campo alle elezioni di ottobre

Regionali, 140 candidati per 7 posti Un vero e proprio esercito di aspiranti consiglieri tenterà la scalata a palazzo Moffa di Mario Greco Fine settimana di frenetiche consultazioni politiche per definire liste e candidati per le prossime elezioni regionali in provincia di Isernia. Sia nel centrodestra che nel centrosinistra si è in cerca degli ultimi candidati in grado di poter portare un valore aggiunto alle rispettive coalizioni. Ma a far discutere molto in provincia di Isernia è il numero dei candidati che prenderà parte alle elezioni in programma il 16 e il 17 ottobre. Il centrodestra, secondo indiscrezioni, si appresterebbe a presentare almeno dieci liste: il Popolo della libertà, l’Udc, Fli (se Fini darà l’ok, ndr), Progetto Molise e Forza del Sud (Micciché ha recentemente espresso l’intenzione di formare due liste, ndr), Molise Civile, Partito dei Pensionati, Nuova Dc,

Il Consiglio regionale del Molise

Democrazia Popolare e Udeur. Stesso discorso più o meno per il centrosinistra dove le liste, collegate o meno al vincitore delle primarie, dovrebbero essere altrettante. In corsa ci saranno il Partito Democratico, Altern@tiva, Sinistra Ecolo-

gia e Libertà, Costruire Democrazia, il Partito socialista italiano, i Comunisti italiani e il Guerriero Sannita che hanno deciso di prendere parte alle Primarie. A questi bisogna aggiungere, poi, l’Italia dei Valori, Regione Nuova di Oreste Campopiano e

probabilmente un’altra lista di ispirazione civica. In sostanza, tra centrodestra e centrosinistra, saranno venti le liste che saranno presentate. Calcolando che i candidati in provincia di Isernia saranno sette per ciascuna lista si arriva alla cifra di ben 140 candidati. Calcolando che gli elettori aventi diritto, alle Regionali del 2006 sono stati 93mila 341 e, attenendosi più o meno a questo dato, la “battaglia” elettorale sarà veramente durissima per conquistare un posto a palazzo Moffa. Anche perché il quoziente pieno per eleggere un consigliere in provincia di Isernia è molto alto, soprattutto, per i partiti più grandi (non meno di 7mila voti). Per quelli più piccoli è invece inferiore. In molti sperano, però di poter entrare grazie al calcolo dei

Un’urna elettorale

resti o al posto di coloro che verrà nominato assessore facendo scalare la graduatoria. Per questi motivi, quindi, risultare anche tra i primi dei con eletti, soprattutto, nella coalizione che vincerà le elezioni sarà comunque uno dei

fattori decisivi per conquistare l’agognata poltrona da consigliere regionale. Poltrona, che nelle liste proporzionali potrà essere occupata, almeno in prima battuta, da sette rappresentanti di Isernia a quoziente pieno.

Verrà rifatta la pavimentazione

I rilevatori dovranno far compilare i questionari dell’Istat

La villa comunale cambia look

Pesche, il Comune assume

La Giunta comunale di Isernia ha dato via libera al secondo lotto dei lavori di pavimentazione della villa comunale del capoluogo. Per effettuare i lavori il Municipio spenderà La villa comunale di Isernia circa 130mila euro. I lavori daranno un nuovo look all’unico spazio verde presente in città che sia nei mesi invernali che in quelli estivi è molto frequentato dai cittadini. I lavori di pavimentazione, il cui avvio è previsto fra qualche mese, seguono quelli per la messa in sicurezza del parco giochi per i bimbi che è situato all’interno del parco verde. Opere, quest’ultime, conclusesi già alcuni mesi fa e che hanno permesso di aggiustare lo spazio dedicato ai bimbi.

Il Comune di Pesche assumerà due persone per effettuare il censimento della popolazione e delle abitazioni. Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi. L’incarico dovrà essere espletato nel periodo che va da novembre 2011-febbraio 2012 e i rilevatori verranno scelti mediante un’ apposita selezione. Il compito principale dei rilevatori sarà quello di spiegare e far compilare ai cittadini i questionari dell’Istat. Il compenso lordo per i rilevatori sarà determinato in misura proporzionale al numero dei questionari trattati, dif-

Verranno selezionate due persone per effettuare il censimento

Il Comune di Pesche

ferenziato per tipologia di questionario e per modalità di raccolta secondo quanto

Crisi economica, Lanciano propone ai cittadini di autotassarsi per aiutare lo Stato “I tempi attuali necessitano di particolare “responsabilità collettiva”. Così, l’Università delle Generazioni di Agnone del Molise propone al governo italiano di fare, in questa grave crisi finanziaria che attanaglia l’Italia e che sembra senza sbocco condiviso, come fece il governo Mussolini nel 1935, lanciando l’appello “Oro alla patria” per superare il pesante embargo imposto dalla Società delle Nazioni a causa dell’occupazione italiana dell’Etiopia. Allora, come si può leggere nei libri di storia (ma più facilmente su internet) e come più volte ci hanno raccontato le nostre mamme, nonne e bisnonne, Mussoli-

ni chiese agli italiani e, in particolare, alle spose di dare, appunto, oro alla patria. E gli italiani risposero alla grande, con un vero plebiscito e con suggestive adunate, alla richiesta del Duce, specialmente nella giornata del 18 dicembre 1935. Le donne (dalla regina Elena alla più umile sposa di lontane periferie) diedero la propria fede nuziale, marcando un simbolo memorabile, ma quasi tutti offrirono alla patria altri anelli, collane, braccialetti, coccarde e persino lingotti d’oro zecchino, come lo stesso re Vittorio Emanuele e il vate Gabriele D’Annunzio. Esempi eccellenti furono pure lo scienzia-

to Guglielmo Marconi che diede la medaglia di senatore, il drammaturgo Luigi Pirandello che consegnò la medaglia del Premio Nobel, mentre il principe Umberto si privò del collare dell’Annunziata. Ci fu una vera e propria gara di solidarietà nazionale. Ma, oggi? Oggi, le cronache ci raccontano di un fuggi fuggi quasi generale dalla proprie responsabilità, specialmente da parte di categorie economiche e sociali di forte impatto e simbolo, come ad esempio i calciatori, gente privilegiata e osannata che ha indegnamente abdicato al proprio ruolo sociale. Per non dire dei “lavorato-

ri del sesso” (donne, uomini, trans, ecc.) il cui fatturato esentasse è stratosferico. Ma a dare il proprio contributo non farebbero male neppure le categorie che finora hanno usufruito dell’otto per mille o del cinque per mille, poiché quando c’è da salvare la nazione serve il concorso di tutti, specialmente di coloro che già hanno goduto o continuano a godere di privilegi o di agevolazioni che altri, spesso nelle stesse condizioni operative, non hanno. Infatti, è qui la proposta, il governo italiano potrebbe lanciare un apposito “Pro Italia Day” e, in tale contesto, distribuire negli uffici postali un bollettino di conto cor-

stabilito con le disposizioni dell’Istat. La domanda di partecipazione dovrà essere pre-

sentata esclusivamente utilizzando il modulo reperibile presso l’ufficio amministrazione del Comune di Pesche, firmata in calce dal candidato e corredata di fotocopia del documento di identità. Le domande dovranno pervenire entro le 11.30 del 10 settembre. Potranno essere consegnate direttamente al protocollo del Comune di Pesche dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e giovedì dalle 16 alle 18.30 ed il sabato dalle 9 alle 11. La domanda potrà essere spedita anche tramite raccomandata.

Domenico Lanciano, responsabile dell’Università delle Generazioni

rente già premarcato e indicare un numero di conto corrente presso tutte le banche per effettuare i versamenti volontari pro-crisi. Stessa cosa si potrebbe fare all’estero, prendendo come punto di riferimento ambasciate, consolati e banche. Per motivi di trasparenza, ogni somma raccolta dovrà figurare nell’elenco pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dai giornali che lo vogliano evidenziare. Chi effettua i

versamenti può dare il proprio vero nome oppure farsi indicare da uno pseudonimo. Sarebbe, pure psicologicamente e idealmente, una grande prova di italianità, di coraggio, di civiltà e di coesione sociale: sentimenti che sono assai utili in questi tempi di appiattimento egoistico, di fuga dalla realtà e di troppo grande evasione civile oltre che fiscale”. Domenico Lanciano Università delle Generazione di Agnone

Sabato 3 settembre 2011

Gli esclusi parlano di cattedre “fantasma” e favoritismi. Chiesto l’intervento degli organi competenti

Scuola, dubbi sulle assunzioni I precari denunciano: incarichi annuali affidati con procedure poco chiare Ora sono gli stessi docenti a squarciare il velo dell´omertà. E raccontano, seppure sotto la garanzia dell´anonimato, come verrebbero affidati a volte gli incarichi annuali da parte dell’Ufficio Scolastico provinciale di Isernia. Due docenti precari parlano e mostrano le carte, ricostruiscono i percorsi accelerati di alcuni colleghi, che diventerebbero senza troppo penare professori con tanto di nomina annuale. Raccontano le storie. Come quella dei giorni scorsi, quando al secondo piano del Palazzo della Provincia, a via Berta, negli uffici dell’ex Provveditorato agli studi pare sia saltata fuori, improvvisamente, una cattedra che non era stata pubblicata negli appositi elenchi. Tenuta nascosta, sommersa, non disponibile a

Foto archivio

tutti, una spiacevole sorpresa per quelli che erano in trepida attesa di essere chiama-

ti, evitando un anno di disoccupazione, di stenti e umiliazioni .

Inoltre, i professori precari presenti si sono visti di nuovo beffati, perché si era

in attesa dell’arrivo di una collega che non c’era affatto, del tutto assente. La prof in questione doveva essere “saltata”, esclusa dalla nomina, perché le disposizioni di legge sono chiare, le nomine vanno fatte ai docenti presenti e disponibili. Invece il funzionario addetto alla procedura ha aspettato che la docente arrivasse, dopo oltre un’ora, per affidarle la cattedra annuale. “Ma se si risulta assenti o rinunciatari non si ha diritto a nomine, nemmeno a quelle fatte dai dirigenti delle scuole prescelte” – hanno sottolineato gli esclusi. “Le norme stabiliscono che gli elenchi delle sedi disponibili devono essere pubblicati sul sito Web dell’ufficio scolastico almeno 24 ore prima dell’inizio delle singole operazioni, con l’elenco del personale docen-

te della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, inserito nelle graduatorie, avente titolo alla nomina annuale. Fermo restando che chi non è presente al momento della chiamata, si considera automaticamente rinunciatario. Non lo si aspetta, non si ferma lo scorrimento in attesa che arrivi, un fatto incredibile che dovrebbe finire all’esame degli organi competenti…” Una storia che andrebbe chiarita, per accertare se davvero ci siano stati soprusi, o no. Fermo restando che i tempi della magistratura sono necessariamente lunghi. E nel frattempo, l’anno scolastico passa e un eventuale non avente diritto riscuote tranquillamente lo stipendio ed incassa un punteggio, valido per altre nomine future. R.A.

Si sono presentati a sorpresa al Comune. L’impegno del primo cittadino Domani appuntamento a Miranda

via il memorial Più spazi per i nostri giochi AlDanilo Fasano La richiesta di un gruppo di ragazzi al sindaco Melogli

I ragazzi accolti dal primo cittadino di Isernia

Giovani di Isernia da Melogli: abbiamo bisogno di spazi per giocare. È stata una visita del tutto improvvisata quella che un gruppo di ragazzi del capoluogo pentro

ha fatto al primo cittadino che li ha accolti con piacere, ma soprattutto ascoltando con grande attenzione la loro richiesta. Uno spazio dove poter giocare liberamente nel

centro storico della città. L’idea della visita a sorpresa al sindaco è stata di Michele Lombardi che ha accolto la richiesta dei ragazzini di fare da tramite con il sindaco per chiedere un preciso spazio dove poter svolgere le loro attività sportive e cioè il campetto dell’oratorio. Detto, fatto. Non solo Melogli si è impegnato a parlare con don Claudio Palumbo e con le suore per risolvere il problema, ma ne ha già discusso in giunta per cercare di risolvere la situazione al piú presto. È importante per i ragazzi avere un posto tutto per loro

– spiega Lombardi – di spazi per il tempo libero dei giovanissimi, a Isernia, ce ne sono sempre meno quindi è stato molto significativo per i ragazzini che sono andati dal sindaco sentire dalla sua bocca che presto avranno un posto dove giocare, magari nei paraggi delle proprie abitazioni e sotto gli occhi dei genitori e se necessita, sotto la sorveglianza di quelle persone addette alla manutenzione del verde. Sarà un’occasione per non farli avvicinare alla droga, solo investendo risorse umane possiamo, garantire loro il futuro.”

Si svolgerà domani a Miranda il decimo memorial Danilo Fasano, gara ciclistica e di solidarietà. Il Memorial Danilo Fasano rappresenta un evento significativo ed entusiasmante che tocca non solo gli amanti dello sport e della natura ma anche tutti i cuori aperti all’ aiuto, all’ amore per gli altri, al senso alto e nobile di fratellanza e di solidarietà . Quest’ ultimo aspetto umano e sociale fa della manifestazione un avvenimento unico ove il connubio sport e solidarietà è il miglior tributo di riconoscenza ad un giovane, ad uno sportivo che tali alti valori incarnava. L’ Associazione “Gli Amici di Danilo Fasano”, infatti, con il suo presidente - papà dell’indimenticabile Danilo - anche nel decimo anno dalla sua scomparsa, raccoglie il senso e lo spirito dell’ evento, impegnandosi con assoluta dedizione e spirito altruistico in opere di bene per bisognosi e per adozioni a distanza di oltre 100 bimbi in varie terre di missioni in Argentina, Brasile, Bolivia, Chad e Congo. Come sempre saranno tantissimi gli ateleti a contendersi il trofeo.

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L’assessore regionale alle Attività Produttive è stato il principale artefice della realizzazione dell’opera

Marinelli: Agnone esce dall’isolamento Il quattordici settembre verrà inaugurato il secondo lotto della strada AGNONE. 14 settembre. Una data importantissima per l’intero Alto Molise. Dopo anni ed anni di vicissitudini, di bagarre, di comitati civici pro e contro, di stanziamenti perduti e poi ritrovati, di studi alternativi e quindi di apertura cantieri ed inizio lavori, il secondo lotto della Fondovalle Verrino è una realtà. Ancora ingabbiata nelle sue reti arancioni che ne sbarrano il passaggio agli imbocchi dell’innesto col primo lotto all’altezza del bivio di Castelverrino e l’altra in località Montagna, qualche centinaio di metri prima (per chi proviene da Isernia) del viadotto omonimo, il segmento viario vedrà la percorribilità fra una dozzina di giorni. Meriti soprattutto dell’assessore regionale agnonese Franco Giorgio Marinelli che senza difficoltà riuscì a ritrovare il

Franco Giorgio Marinelli

bandolo economico di oltre 20 milioni di euro già stanziati per l’importante opera viaria da parte della Regione e quasi persi per non aver ottemperato nei tempi grazie anche a fantomatiche prese di posizioni di movimenti civici agnonesi che non ritenevano idonea la sponda del fiu-

me Verrino che avrebbe visto la costruzione del manufatto. E dell’ingegnere capo alla provincia di Isernia Lino Mastronardi che ha seguito negli ultimi anni ogni passo dei lavori. E oltre otto anni fa fu proprio la fondovalle Verrino a vedere uniti gli esponenti regionali Marinelli e Candi-

do Paglione che insieme presentarono una mozione al Presidente Iorio affinché si sbloccasse il più rapidamente possibile la situazione di stallo della Fondovalle Verrino e per impegnare il Presidente della Giunta Regionale a portare avanti non solo il progetto relativo alla realizzazione del II lotto, ma anche del suo definitivo completamento con l’inserimento degli stessi all’interno dell’Accordo di Programma Quadro con il Ministero delle Infrastrutture oppure all’interno dell’allora Piano Triennale Anas. Forze opposte politicamente ma unite negli intenti per l’altissimo Molise. Ed il Governatore della regione Molise non fece spallucce alla richiesta dei due consiglieri. “L’inaugurazione avrà luogo il prossimo 14 settem-

La fondo valle Verrino

bre, in leggero ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto, perché sono state necessarie alcune modifiche in corso d’opera per migliorare la percorrenza e l’impatto ambientale –ha sottolineato il

Presidente- Complessivamente circa 26 milioni di euro, destinati ad un’infrastruttura che consentirà di raggiungere la cittadina alto molisana in tempi brevi e in maniera agevole“.

Maurizio Cacciavillani: è stato uno dei pochi a battersi per l’ospedale

Primarie, il paese tifa Petraroia Il Partio democratico altomolisano è intenzionato a sostenerlo in blocco

Maurizio Cacciavillani

schierato a favore di Michele Pietraroia. Terra bruciata dunque per gli altri due contendenti?. Pare di si visto che poche chance hanno Nicola D’Ascanio e Massimo Romano nella cittadina altomolisana. “Il Circolo del Pd agnonese è tutto per Pietraroia” asserisce Maurizio Cacciavillani responsabile della forza del partito democratico nell’Atene del Sannio. “Michele Petraroia –continua l’assessore comunale di maggioranza- si è sempre speso per Agnone. È stato vicino a noi per la salvaguar-

AGNONE. E’ il momento delle primarie anche per le forze del centrosinistra

agnonese. Domenica prossima è il giorno delle votazioni con un Pd locale tutto

Capracotta, in grande fermento per i festeggiamenti in onore di Santa Maria di Loreto. Si rinnova l’antica tradizione triennale in onore della Madonna Santa Maria di Loreto. Un momento importantissimo per l’intera comunità. In questi giorni si aspetta un flusso massiccio di presenze, con il ritorno di molti capracottesi da tutto il Mondo. “Saranno – hanno affermato il parroco del paese Don Elio Venditti e il sindaco Antonio Monaco - giorni estremamente intensi quelli che si

Manifestazioni dal 7 al 9 settembre Capracotta, grande festa per Santa Maria di Loreto appresta a vivere la comunità capracottese alle prese con l’imminenza dei festeggiamenti in onore della Madonna di Loreto, che ogni tre anni catalizzano l’attenzione di tutti i cittadini impegnati a dare il massimo per un appuntamento con la propria storia ed una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Anche questa volta, come d’altronde nel passato, la co-

munità è pienamente consapevole dell’importanza che questo appuntamento riveste sotto il profilo religioso, ma che rappresenta anche un importante momento per la promozione dell’immagine della località stessa. Giorni di fervore, quindi, che contagia l’intera comunità che aspetta con trepidazione il trittico di festeggiamenti in onore di Santa Maria di Loreto. Ca-

Un seggio elettorale

dia dell’ospedale Caracciolo, presente a tutte le manifestazioni. Ha partecipato atpracotta è ancora una volta pronta ad accogliere con la cortesia e la gentilezza che la contraddistingue, i suoi figli e tutti coloro che vorranno rendere onore alla Madonna di Loreto ed alle tradizioni locali. La sfilata dei cavalli bardati la sera del 7 settembre e il successivo giorno 9 settembre rappresentano il meglio della tradizione popolare che si perde nei secoli passati”. Un rito, dunque, che appassiona i capracottesi ed incuriosisce i visitatori e tutti coloro che assistono a questo rito.

tivamente alla stesura del progetto “Agnone Comune Virtuoso” e alla proposta di

istituire un’ala del centro per lo studio avanzato del territorio Geosat - Molise ad Agnone. Il fatto che Michele Petraroia vinca le primarie del centrosinistra è un’occasione in più per tutti noi. Il 4 settembre –chiosa Cacciavillani- diamogli una bella mano dimostrando che Agnone è ancora una comunità forte e coesa che non molla tanto facilmente”. Tutti per Pietraroia, dunque, mentre le delusioni del centrodestra, alla vigilia della nuova tornata elettorale, continuano a contarsi in terra alto molisana.

FIORI D’ARANCIO

Federica e Gianguido coronano il loro sogno d’amore Giorno di festa e di gioia quest’oggi per Federica Di Lorenzo e Gianguido Berardi che coronano il loro sogno d’amore, unendosi in matrimonio nella Chiesa Madre di Capracotta. A far loro festa ci saranno familiari, parenti ed amici, che si uniranno alla felicità degli sposi per rendere indimenticabile la giornata ed augurare a Federica e Gianguido una vita futura ricca di soddisfazioni e sorrisi. Il Quotidiano si associa ai rallegramenti, formulando agli sposi felicissime congratulazioni.

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Il primo cittadino si appresta a ‘salutare’ la sua maggioranza. Martedì l’annuncio in conferenza stampa

Regionali, il sindaco Cotugno è pronto E i ben informati parlano di Aldo Patriciello quale successore per Palazzo Cimorelli

Cotugno

di Marco Fusco Il sindaco di Venafro Nicandro Cotugno, nei giorni scorsi, ha “salutato” la sua maggioranza. Proprio così. Nella stanza della giunta municipale ha riunito tutta la sua squadra di governo guardando, uno a uno negli occhi i consiglieri e annunciando ufficialmente la sua scesa in campo alle prossime elezioni regionali, oramai alle porte. Ricordiamo

che sabato 17 settembre a mezzogiorno scadrà il tempo per la presentazione delle liste. Il sindaco della quarta città del Molise, sarà candidato per il partito del presidente Berlusconi, di comune accordo con il Governatore uscente Michele Iorio. Cotugno le sue carte se le giocherà soprattutto a Venafro. Si misurerà nel proporzionale e per questo ha già messo in movimento la sua macchina organizzativa che è pronta per tagliare il nastro non appena saranno resi pubblici i nomi dei candidati alla corsa a Palazzo Moffa, in quota PDL .E martedì prossimo, alle ore 10,30 Cotugno terrà una conferenza stampa allargata per spiegare le ragioni della sua scelta. E nella riunione di maggioranza, appena archiviata, avrebbe incassato l’appoggio quasi unanime dei consiglieri e assessori comu-

nali. Cotugno avrebbe convinto anche i più scettici sulla necessità e l’importanza in questo momento delicato della storia della regione, della sua candidatura per l’area del venafrano. Senza sacrificare nulla di quanto fatto al comune. Questo passaggio sarebbe stato decisivo nel pacato e anche fruttuoso confronto dell’altra sera al Palazzo della città. Ricordando come, negli ultimi mesi se non settimane, il Comune di Venafro ha ricevuto un vero e proprio pacchetto di finanziamenti per scuole, strade, beni architettonici, arredo urbano, dissesto idrogeologico, pulizia fiumi e torrenti per quasi 10 milioni di euro. A questi si aggiungeranno a breve, i finanziamenti previsti dai Pisu. In tutto si andrà a toccare il tetto dei 20 milioni di euro e rappresentano non più promesse di finan-

ziamenti ma atti concreti con i soldi che già viaggiano da Campobasso a Venafro. Nicandro Cotugno avrebbe sottolineato il fatto che se dovesse andare via, cioè essere eletto alla regione, comunque chi lo sostituirà si ritroverà a gestire un tesoretto di tutto rispetto e non certamente bruscolini. Il primo cittadino ha dato ampie garanzie sui possibili nuovi scenari che potrebbero occupare la scena a Venafro con il toto-sindaco. I nomi si fanno e come. Ma come scritto dal Quotidiano il futuro sindaco di Venafro, uscirà, di certo, dall’accordo tra il presidente Michele Iorio e l’Eurodeputato Aldo Patriciello. Su questo punto, secondo indiscrezioni, si sarebbe animata la discussione l’altra sera nella stanza della giunta comunale. La riduzione dei consiglieri, imposta dalla nuo-

va legge, certo, gioca un po’ a sfavore nella trattativa appena avviata. Fonti attendibili riferiscono ancora che l’Eurodeputato Aldo Patriciello, questa volta, potrebbe tentare la scalata a Palazzo Cimorelli. Un suo vecchio sogno che potrebbe avverarsi la prossima primavera. I ben informati riferiscono che non ci sarebbero incompatibilità di sorta tra la carica di sindaco e la carica di Eurodeputato. Certo, se Patriciello dovesse mettere sul piatto la sua candidatura a sindaco di Venafro, Iorio a quel punto non solo ne prenderebbe atto ma la sponsorizzerebbe in seno al gruppo che sostiene da sempre il sindaco Nicandro Cotugno. E per la città di Venafro si apri-

rebbe una nuova stagione, quella del dopo Cotugno che al comune, è sulla cresta dell’onda, da quasi vent’anni: è stato semplice consigliere di maggioranza( ma solo per pochissimi mesi sotto il sindaco Ottaviano), assessore e vice sindaco più volte, in due circostanze sindaco facente funzioni( con le cadute anticipate degli ex sindaci Enzino Bianchi e Vincenzo Cotugno), per approdare allo scranno più alto dell’assise municipale con la vittoria della sua lista alle scorse elezioni comunali battendo una agguerrita concorrenza con le altre due liste capeggiate da Antonio Sorbo( Città Nuova) e Angela Maria Tommasone( la lista di Patriciello e Bianchi).

Ore di lavoro per i Vigili del fuoco

Fiamme su Monte Santa Croce, danni ingenti L’assessore al ramo Benedetto Iannacone si toglie qualche sassolino dalla scarpa ‘Con i 3 milioni per le scuole zittiamo al patrimonio boschivo

le tesi stravaganti dell’opposizione’ Dopo la scuola di via Colonia Giulia, Camelot. Proprio così. I 3 milioni di euro appena stanziati dalla giunta regionale, serviranno, tra l’altro, a recuperare( 2.485. 000,00) i prefabbricati leggeri di Camelot in via Machiavelli. Altri 500 mila euro saranno destinati per la messa in sicurezza della scuola dell’infanzia nella frazione di Ceppagna. L’edilizia scolastica dunque a Venafro farà un decisivo salto di qualità con questi soldi e si cancellerà del tutto o quasi l’emergenza. A obiettivo raggiunto, parla l’Assessore al ramo Benedet-

to Iannacone che si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa in merito alle polemiche di questi giorni con il consigliere di opposizione Antonio Sorbo. “I presagi funesti dell’opposizione locale- attacca Iannaone- sono stati smentiti dai fatti. “I film della sinistra ci hanno stancato”. La Città di Venafro non ha perso alcun finanziamento, anzi mai come in questo momento storico sta beneficiando di importanti interventi che sono il risultato di un lavoro lungo e complesso di studio e preparazione tecnica fatto con le tempistiche

opportune, e non certamente frutto di solleciti a mezzo stampa come usa sostenere sempre e comunque parte dell’opposizioni. Tra il dire e il fare –come si suol dire- c’è di mezzo il mare. Il finanziamento stanziato ci consentirà di trasformare l’istituto Don Giulio Testa e Camelot, oggi separati strutturalmente, in un unico polo scolastico. I vecchi prefabbricati, obsoleti e non più idonei saranno sostituiti da una struttura moderna, in legno lamellare, su un unico piano, con una previsione di 20 aule circa e una palestra polivalente. Ovvia-

mente, il tutto nel pieno rispetto della normativa in vigore sulla sicurezza degli edifici scolastici. Per quanto concerne la scuola di Ceppagna, i fondi saranno destinati alla messa in sicurezza della struttura, oggi dichiarata parzialmente inagibile”. Iannacone, poi, ringrazia ringrazia il Presidente della Regione Iorio e l’Assessore Vitagliano «per l’attenzione e la tempestività del provvedimento che testimonia ancora una volta la considerazione del governo regionale nei confronti Città di Venafro.” M.F.

Tempo di pensioni, file interminabili negli uffici postali: utenti inviperiti Attese di ore alle Poste di Venafro, con gente all’esterno seduta a terra o sui gradini essendo l’ufficio stracolmo di pensionati in attesa di riscuotere l’assegno mensile. C’è anche gente che si mette in fila all’esterno, ore prima dell’apertura della sede di piazza D’Acquisto. Di conseguenza, risultano impossibili tutti gli altri servizi, dati i tempi d’attesa, e

in molti optano per le due soluzioni alternative : chi è motorizzato raggiunge Ceppagna, Pozzilli o altra località, chi è appiedato sceglie le altre poste private di via Colonia Giulia, sempre che lì sia possibile il servizio desiderato. Un autentico “inferno” quindi presso Poste Italiane di piazza D’Acquisto in danno sia degli utenti, costretti a file e code inter-

minabili (mediamente di una buona metà mattinata), e sia di impiegati e dirigente, a loro volta esposti a turni di lavoro massacranti e nien-

t’affatto gratificati dal giudizio del pubblico dinanzi agli sportelli. Pubblico che, spazientito, stanco e sudato, il più delle volte non risparmia Archivio

Ritornano in mente le parole del presidente del parco regionale dell’Olivo Emilio Pesino quando nei giorni scorsi, dopo l’ennesimo incendio sui monti che circondano la città, parlò di azioni criminose da parte di chi avrebbe interesse a che brucino le montagne per rigenerare i pascoli. E ieri è stata una giornata infernale per gli uomini della protezione Civile e la struttura regionale per la prevenzione degli incendi. Per ore e ore Monte Santa Croce ha bruciato. Per domare le fiamme sono stati impiegati diversi elicotteri, con gettito continuo di acqua. Enormi i danni al patrimonio boschivo. Le fiamme hanno interessato i monti che separano Venafro da Conca Casale. Da quelle arti spostano il bestiame e spesso quella montagna viene presa di mira da piromani senza scrupoli. Fino a tardissimo pomeriggio si è cercato con ogni mezzo di spegnere l’incendio con focolai di fiamme che spuntavano da ogni parte, rendendo problematica l’opera di spegnimento da parte degli elicotteri. Una brutta giornata di fuoco quella di ieri per la città di Venafro. Chiara la causa dolosa. Indagano i carabinieri su questo ennesimo incendio “interessato” M.F. (a ragione) giudizi pesanti all’indirizzo dell’Ente Poste per il trattamento che continua a riservare a Venafro e ai venafrani, costringendoli ad ammassarsi nell’unico ufficio di piazza D’Acquisto o ad attendere ore ed ore all’esterno per un c/c, la pensione, un prelievo, una raccomandata o altro. E non c’è alternativa alla pesante situa-

zione attuale, avendo più volte Poste Italiane fatto sapere di non intendere aprire un secondo ufficio a Venafro, ma solo eventualmente di trasferirsi in altra sede, più ampia ed accogliente. Perciò l’attualità, relativamente al discorso in atto, dell’antico motto : “o questa minestra, o la … finestra!” T.A.

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Preoccupano le previsioni di Unioncamere e del Censis sulla possibile perdita di altri posti di lavoro

Occupazione, autunno caldo a Pozzilli Ancora non si vede la soluzione della crisi per molte delle aziende del nucleo industriale Tira aria pesante tra i 1260 lavoratori delle imprese all’interno del Consorzio industriale di Pozzilli-Venafro. In Italia, questo autunno andranno persi altri 88 mila posti di lavoro, mentre le giovani famiglie non riescono a risparmiare denaro e vivono in affitto. Un fosco quadro delineato da Unioncamere e Censis, e la ripresa autunnale non inizia sotto i migliori auspici anche ad Isernia, perché le aziende stanno pagando la crisi generale dell’economia italiana. Con ricadute negative anche per fatturato e commesse praticamente in tutti i settori. La perdita secca di 300 unità lavorative all’interno del Nucleo Industriale di Pozzilli, che prima erano circa 1550, non fa presagire nulla di buono.

Una veduta del nucleo industriale di Pozzilli

La Geomeccanica di Venafro è stata dichiarata fallita ieri dal Tribunale di Isernia a giugno, dopo che il giudice Ferdinandi non aveva accolto la richiesta di concordato preventivo presentato

dalla azienda metalmeccanica, in crisi da anni. Così, i circa 70 dipendenti oggi si trovano senza più lavoro, mentre i creditori hanno ottenuto la vendita di macchinari dello stabilimento,

che ora è in vendita sotto la tutela del curatore fallimentare. Dell’azienda spagnola Hermagar non se n’è saputo più niente e, stante la situazione, oggi si lavora solo per la ricollocazione dei dipendenti. Che, dopo un periodo di cassa integrazione, si avviano alla mobilità. Il 30 giugno, presenti gli assessori Fusco Perrella e Marinelli, i sindacati avevano comunque annunciato la loro totale opposizione alla procedura di mobilità avviata dalla curatela fallimentare, che era partecipata con il 35% del capitale dalla Regione Molise. Come per l’At.Me., l’altra azienda caduta in crisi negli ultimi anni, che ha sempre lavorato per l’indotto Fiat, e che ora sconta il calo nelle vendite del gruppo automo-

Rionero Sannitico. Domani il percorso farà tappa in piazza Marconi

Escursioni a cavallo sul tratturo Parte oggi da Pescasseroli l’itinerario sulle vie della transumanza RIONERO SANNITICO. Parte oggi il 10° itinerario di turismo sportivo lungo le vie verdi della transumanza, che ripercorre il tratturo Pescasseroli – Candela. L’evento organizzato dal comitato interterritoriale “Us- Acli, rete della transumanza”, che prende il nome “Settembre andiamo è tempo di migrare” farà tappa domani nel comune di Rionero Sannitico. Alle ore 13.00, infatti, è previsto l’arrivo dei cavalieri in piazza Marconi. Qui, ci sarà il saluto da parte degli sponsor e quindi

Nella foto uno scorcio del Pnalm

Ultimi giorni utili per iscriversi al seminario dal titolo

l’aperitivo offerto dall’artista benemerito Antonio Tonti. Alle ore 18.30, i cavalieri partiranno da piazza Marconi alla volta della località “Fonte Malura”, che è un’area ubicata sul percorso del regio tratturo “Pescasseroli – Candela”. Le finalità di questo percorso sono volte alla valorizzazione dei tratturi e della civiltà della transumanza. Dalle ore 18.30 fino a notte inoltrata in Piazza Marconi ci sarà uno stand gastronomico e l’esibizione di un gruppo musicale per allietare la serata.

Nella foto una veduta di Rionero Sannitico

Il percorso sulle vie della transumanza, avrà delle tappe in molti centri.

Infatti, dopo Rionero Sannitico, la comitiva dei cavalieri visiterà anche i centri di

L’Unilever azienda leader nella produzione dei detersivi

bilistico torinese. Il “colosso” locale resta ancora e sempre l’Unilever, lo stabilimento che produce detersivi di qualità, che con i suoi 240 dipendenti costituisce tuttora il fulcro delle attività economiche del Nucleo, seguito a ruota dalla

società Proma, che impiega 230 dipendenti. Se anche queste due aziende dovessero dare segni di un qualche cedimento, sarebbe una catastrofe per l’intero sistema produttivo locale e dell’intera provincia di Isernia. Ag. Roc

Pettoranello di Molise, dove giungerà lunedì, poi martedì la tappa è per Bojano, mercoledì a Reino in provincia di Benevento. Giovedì l’arrivo ad Ariano Irpino in provincia di Avellino, per poi giungere a Zungoli, sempre nell’avellinese venerdi. Spettacolare il percorso a cavallo proposto per ripercorrere le vie della transumanza, che come abbiamo detto collegano il centro di Pescasseroli, nel cuore dell’Abruzzo alle zone calde della Puglia con l’arrivo a Candela. Significato e cerimonie particolari verranno organizzate durante il percorso per commemorare il 150°anniversario dell’unificazione nazionale. L’evento infatti anche se collega solo una piccola parte della nostra penisola vuole lanciare un mes-

saggio di coesione e di unità a tutta la Nazione. La transumanza ha infatti un forte valore storico e culturale per la gente delle nostre terre , per molti anni, infatti, in molti a settembre partivano per portare le greggi di bestiame sulle zone più calde in vista dell’imminente arrivo dell’inverno. Questo ha rappresentato per lungo tempo una fonte di scambi culturali per le popolazioni locali. da alcuni anni, le vie dei tratturi stanno vivendo un nuovo lustro anche se per motivi diversi, infatti, si vanno man mano riscoprendo le antiche vie mulattiere e si ripercorrono a cavallo con l’intendo di preservare questo importante patrimonio culturale a testimonianza degli usii di un tempo che rischiano di andare persi per le nuove generazioni.

Ultimi giorni per iscriversi al seminario dedicato ai volontari del Pnalm

Domani a Rocchetta a Volturno Passeggiata in auto di fine estate Ecco il programma della giornata

“Lettura del Paesaggio naturale e rurale”, organizzato nell’ambito della collaborazione tra l’Ente Parco e l’Università di Camerino (Scuola di Scienze Ambientali - Centro di Educazione Ambientale della Riserva Naturale di Torricchio). Il seminario, che si svolgerà il 16, 17 e 18 settembre presso il Centro Operativo del Servizio Educazione di

ROCCHETTA A VOLTURNO. Ecco il programma della Passeggiata in auto di Fine Estate organizzato dal Club auto d’Epoca Valle del Volturno per la giornata di domenica. Il raduno dei partecipanti è per le ore 8.30 presso la piazza San Domenico di Rocchetta. Qui, fino alle 10.30 ci sarà tempo per provvedere alle iscrizioni. Dalle 10:45 ci sarà aperitivo presso il Bar del paese, alle ore 11:00 è prevista le partenza alla volta di Scapoli dove ci sarà una cerimonia per il gemellaggio del club al comune amministrato dal sindaco Sparacino. Alle ore 17.00 la carovana ripartirà alla volta di Rocchetta dove ci sarà l’estrazione dei premi della lotteria

Villetta Barrea, prevede lezioni teoriche ed una sessione pratica sul campo. Il seminario è compreso in un nuovo programma di volontariato denominato “Volontari in-Formazione”, che consiste in un turno di 14 giorni appositamente predisposto, durante il quale, oltre alle normali attività, i volontari potranno frequentare il seminario.

Oltre alla formazione specifica, i volontari acquisiranno nozioni pratiche di approfondimento relative all’argomento trattato dal seminario. Ai volontari verrà rilasciato, oltre all’attestato di partecipazione al seminario, anche un attestato valido per l’acquisizione di crediti formativi presso le Università Italiane, per gli studenti UNICAM varrà l’attribuzione di 2 CFU

ANNO XIV - N. 242

SABATO 3 SETTEMBE 2011

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L’On. Miccichè ha annunciato due liste separate per le Regionali: Grande Sud e Progetto Molise

Stop al ‘potere insopportabile’della Lega I contatti sono ancora in corso, probabili le adesioni di politici locali Miccichè tra Di Brino e Montano

Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Gianfranco Miccichè è stato a Termoli, ieri, dove ha incontrato, nella galleria comunale, l’amministrazione comunale. In questa occasione ha annunciato che parteciperà alle regionali sotto l’egida non piu’ di Forza del Sud, ma di Grande Sud. L’Onorevole, però, ha precisato che questo schieramento garantirà il suo appoggio a Iorio, ma, “fermo restando il patto federativo stretto con Progetto Molise

e quindi l’intenzione di continuare un progetto comune anche in futuro, faremo due liste separate: Grande Sud e Progetto Molise”. Separazione in casa, dunque, ma, ha concluso Miccichè, va precisato che “sono comunque nostri amici e il percorso futuro ci vedrà insieme”. L’obiettivo, portato avanti da entrambe le liste, sarà di porre un freno al “potere della Lega, che davvero sta

diventando insopportabile”: duro l’attacco agli atteggiamenti di una certa parte politica, per i quali il politico siciliano ha parlato apertamente di arroganza e di forme sgradevoli di imposizione. Per quanto riguarda, invece, la politica regionale, il palermitano, classe 1954, ha dichiarato di avere apprezzato il Molise che sta attraversando in questi giorni, per fare incontri un po’ in tutti i comuni, ma di avere scoperto che si tratta di una regione -’una terra meravigliosa’ l’ha definita il politico- difficile -la definizio-

ne è sua- : una miriade di liste, con un pullulare di problemi all’interno di ciascuna di loro, non fa che rendere piu’ difficili le cose. Mentre invece sarebbe auspicabile un rinnovamento, “una nuova classe dirigente”. Della quale non è da escludere che faranno parte anche esponenti della politica termolese e della stessa amministrazione, anche se Miccichè non ha voluto sbilanciarsi, perché i contatti sono ancora in corso, anche se l’ipotesi, ha ammesso, sarebbe ‘meravigliosa’. Le

I sindaci presenti all’incontro

I Crociati sfilano per le strade di Termoli Stasera il Corteo Storico

moli, infatti, i resti del discepolo di San Paolo furono rapiti alla comunità efesina nel 365 e portati a Costantinopoli, dove erano destinati ad arricchire il reliquiario della Basilica degli Apostoli, che già vantava i resti dei Santi Andrea e Luca. Quando questi ultimi furono traslati a Milano, San timoteo seguì lo stesso percorso, fino a quando furono reclamati indietro da

sempre la galleria ha fatto da sfondo all’incontro con i rappresentanti degli armatori e delle associazioni dei pescatori, per ascoltare da loro e capire quali siano le problematiche a livello regionale, legate soprattutto, a quanto pare, alla riforma del titolo quinto e alla destinazione dei fondi per la pesca. Dopo l’incontro con Guidotti, Recchi e Ardò, si sono succeduti nella sala della Galleria comunale molti dei sindaci dei comuni circostanti, per discutere con Miccichè della situazione locale.

L’intervento della motovedetta Cp821

Catamarano si ribalta in mare Due uomini salvati dalla Guardia Costiera

La Pro Loco rievoca un momento di storia legato alle reliquie di San Timoteo

Corteo Storico Medievale: tutto pronto per il tuffo nel passato organizzato dalla Pro Loco di Termoli. Appuntamento in Piazza Vittorio Veneto alle 20, stasera. L’evento servirà anche a ricordare un episodio poco noto della storia di San Timoteo, le cui reliquie riposano nella nostra Cattedrale da piu’ di sette secoli. Prima di trovare una collocazione stabile a Ter-

prime indiscrezioni che circolano a riguardo, sebbene ancora non ufficializzate, parlano di nomi importanti, come quelli della Vergallo e di Turdò, accompagnati da Camaioni, D’Agostino, Di Giovine e Ragni. Nel corso dell’incontro, il Sindaco di Brino ha annunciato che entro dicembre sarà presentato il progetto preliminare e, con il contributo dei fondi Fas, si potrà riqualificare il centro, ponendo rimedio all’antiestetica scala a chiocciola. Gli impegni di Micciché non sono terminati con l’incontro mattutino:

Costantinopoli. Il che, però, espose i resti santi alla crociata del 1204, durante la quale se ne persero le tracce. Quel che restava di San Timoteo fu portato in salvo, a Soisson, ma qui si apre il giallo, con la sparizione delle reliquie, ritrovate solo nel 1945 per puro caso, celate nella cattedrale, dove però un’iscrizione databile al tredicesimo secolo ne garantisce l’attribu-

zione al Santo. Mistero risolto: nel 1238 un vescovo aveva deposto nel luogo sacro termolese i resti mortali del Santo. Il corteo metterà in scena proprio l’esercito dei crociati, tra i quali si trovava, probabilmente, l’ignoto soldato che ha riportato San Timoteo al sicuro dalle incursioni dei saraceni, dimenticato dalla Storia, ma non dalla Pro Loco di Termoli. P.C.

Catamaro si ribalta in mare. E’ la sventurata giornata dell’equipaggio della piccola imbarcazione, composto da due persone, le quali, giovedì scorso, hanno visto lo scafo capovolgersi letteralmente nel grande blu. I due uomini sono stati scaraventati in acqua, a mezzo miglio dalla costa antistante il lungo mare nord di Termoli. Repentina la segnalazione e l’intervento di una motovedetta della Guardia Costiera (precisamente la Cp821) adibita al servizio “Search and Rescue”. Non appena constatato il buono stato di salute dei “naufraghi”, i soccorsi hanno provveduto a “ripescare” i due malcapitati ed a raddrizzare il catamarano scortato, poi, fino a riva. gdp

Sabato 3 settembre 2011

I militari hanno anche accertato l’irregolarità di due locali termolesi

Archivio

Spara un colpo in aria Denunciato dai Carabinieri Intensa giornata, quella di giovedì scorso, per l’arma dei Carabinieri. Infatti, a San Giacomo

degli Schiavoni i gendarmi della Stazione di Termoli, a seguito delle indagini scaturite da una segnalazione,

hanno denunciato un 45enne termolese, B. M., per “esplosione pericolosa”. L’uomo, in regolare possesso di una pistola Beretta calibro 9x21, avrebbe sparato un colpo in area nei pressi di contrada Piane Graziani senza, però, arrecare danni a cose e persone.

L’arma da fuoco ed il relativo munizionamento sono stati posti sotto sequestro. Ma non è tutto. I militati del Nas di Campobasso, a seguito di ispezioni di routine in alcune attività commerciali di Termoli, hanno riscontrato delle irregolarità in un bar sito in Corso Nazio-

nale ed in una pizzeria di via Cile. Nel primo locale, i gendarmi hanno constatato la mancanza della manutenzione periodica degli estintori. La titolare, una trentaquattrenne del luogo, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.

Per quanto riguarda, invece, la seconda attività commerciale, i Carabinieri hanno rilevato la mancanza dell’autorizzazione sanitaria necessaria e dei requisiti minimi obbligatori procedendo, di conseguenza, alla chiusura della stessa pizzeria. Gdp

I malviventi avrebbero agito di notte approfittando della quiete cittadina e dell’assenza della proprietaria

Topi d’appartamento in azione in pieno centro Trafugati gioielli, denaro contante e diversi oggetti di valore. Sotto shock l’anziana derubata furto ai danni sero le abitudini della donL’abitazione In una via centrale del paese diEnnesimo un anziano. na ed hanno pazientemendepredata

Guglionesi, incidente ai danni di un 15enne in sella al suo scooter

Nuovo incidente: ieri sera è toccato ad un ragazzo, a Guglionesi, nei pressi di un distributore lungo la strada in direzione di Portocannone. Nel sinistro sono rimasti coinvolti uno scooter e un’autovettura, nel centro del paese. Ad avere la peggio, come sempre, il centauro, appena 15enne. Sul posto sono intervenute la Misericordia di Termoli e i Carabinieri della stazione di Guglionesi. Il giovane non ha riportato traumi gravi, se non qualche escoriazione su varie parti del corpo, ma è stato trasportato al San Timoteo di Termoli per gli accertamenti del caso.

E’ quanto successo nella notte a cavallo tra giovedì e venerdì scorso in Via Borgo al centro di Termoli dove, approfittando della calma che la notte regala alla zona costantemente affollata da passanti e, in questo periodo, anche da turisti, dei “topi di appartamento” hanno fatto razzia degli averi di un’anziana donna. Ancora sotto shock per l’accaduto, la malcapitata non ha voluto raccontare i dettagli della vicenda dichiarando solo che i furfanti

hanno portato via gioielli, denaro contante e diversi oggetti di valore. I ladri hanno agito indisturbati in quanto la resi-

dente, al momento del colpo, non si trovava nella propria abitazione. Si potrebbe sospettare che i malintenzionati conosces-

te atteso che si allontanasse lasciando incustodita la propria casa. Dallo sguardo affranto della signora si è potuto capire senza bisogno di parole che quanto le è stato sottratto avesse per lei piu’ un valore affettivo che economico. Scioccati e preoccupati anche i vicini e gli esercenti operanti nellazona increduli di quanto nei tranqulli vicoli del centro terlmolese stia accadendo ultimamente. gdp

Ieri sera il candidato del centrosinistra ha incontrato i termolesi

Elezioni alle porte, Michele Petraroia: “Uniti per vincere alle Regionali” Priorità di saldare una forte unione nelle file del centrosinistra al fine di giungere “piu’ combattivi” alle regionali del 16 ottobre. E’ questo lo spirito che muove la campagna elettorale del candidato alle Primarie Michele Petraroia il quale ha impostato la propria marcia politica sull’individuazione immediata di un dialogo costruttivo anche con le fazioni che non hanno in alcun modo promosso questo “strumento di democazia”. “Ogni formazione politica - spiega Petraroia - va coinvolta per avere un valido

contributo per mirare alla vittoria alle Ragionali. Il mio obiettivo è quello di creare una politica nuova in Molise per evitare un arretramento progresivo in tema di lavoro, di diritti e del sociale. Non basta fare commenti. Bisogna costruire una nuova ed efficace proposta che guardi al domani. Si necessita di un fondamentale passaggio da una fase puramente di denuncia ad una di azione insieme a tutti i partiti, i movimenti, le associazioni e l’intera società civile. La prima cosa da fare - continua il candidato

- è essere uniti. Se il centrosinistra non ritrova una giusta coesione finiremo inesorabilmente col perdere le Regionali senza avere alcuna chance. In caso di sconfitta alle votazioni di domenica, sono pronto ,inoltre, a dare il mio contributo e sostegno a chiunque degli altri quattro partecipanti esca vincitore dalla nostra competizione di coalizione in quanto sarà, sempre e comunque, il mio candidato. Nel caso invece sia io a trionfare - conclude Petraroia - cercherò di coinvolgere immediatamente nella

Niente piu’ panini per i donatori di sangue. Totaro: siamo alla frutta “Altro che panino, siamo alla frutta”. E’ con queste parole che il dottor Giancarlo Totaro denuncia un ultimo atto della Sanità: l’abolizione del panino ai donatori di sangue al seguito del prelievo. “Questo panino - spiega il medico - è una necessità per ristabilire i livelli glicemici del donatore. Si tratta di un’ulteriore ed incredibile decisione inutile verso co-

loro che rappresentano per antonomasia il simbolo dell’altruismo disinteressato, persone che hanno inteso donare gratuitamente una parte di se stessi. Ed è questo ciò che dovrebbe essere tutta la sanità: altruismo e dedizione verso chi soffre. Invece, a tante persone che si donano per gli altri viene letteralmente tolto il pane di bocca”.

nostra azione l’Italia dei Valori, Rifondazione Comunista e tutti i movimenti così da costruire una proposta che vada a progettare una nuova forma di governo”. gdp

Un momento dell’incontro con Petraroia

Primarie, Antonio D’Ambrosio incontra gli operai della Fiat “La probabilità di altre due settimane di cassa integrazione ordinaria nel mese di settembre per i lavoratori dell’area motori dello stabilimento Fiat di Termoli e la mancata erogazione del premio performance per i dipendenti sono elementi preoccupanti per il futuro di una delle realtà industriali piu’ importanti della nostra regione”. Sono queste le parole pronunciate dal candidato alle Primarie del Centrosinistra, antonio D’Ambrosio, nell’icontro con i lavoratori del gruppo automobilistico torinese tenutosi ieri mattina dinnazi ai cancelli della sede di contrada

Rivolta del Re. Il candidato ha sottolineato la propria preoccupazione e quella di tanti lavoratori in merito al loro futuro ed a quello dell’azienda. La proposta di D’Ambrosio è quella di mantenere la componente lavorativa con conseguente introduzione di giovani: “Dalle ceneri conclude - non si ricostruisce ninente. Bisogna investire sui giovani. E’ partendo da loro che si costruirà il futuro del Molise”. Il tour elettorale di D’Ambrosio continuerà anche oggi, dapprima a Termoli alla tradizionale Fiera del primo Sabato, poi (alle 17.00) nella

piazza grande di Oratino, alle 21.00 a Petacciato ed infine, alle 23.00, nuovamente a Termoli in Via Maratona. Sostegno per Antonio D’Ambrosio è giunto anche al Direttivo e dalla Segreteria del partito Democratico di Termoli che invitano tutti i propri iscritti ed i simpatizzanti del centrosinistra ad andare a votare nella giornata di domani. I seggi termolesi, aperti dalle ore 8.00 alle 21.00 sono tre: l’Oddo Bernacchia in via XX settembre, la scuola di Via Stati Uniti e quella di S. Maria degli Angeli a Difesa Grande.

Sabato 3 settembre 2011

Oltre cinquecento persone hanno ammirato il ricco patrimonio culturale

“Mafalda da Vivere”, soddisfatti il parroco e l’intera comunità MAFALDA Il bilancio di ‘Mafalda da vivere’ è positivo oltre le stesse aspettative della comunità e del parroco, don Nicolino Calvitti, promotore dell’iniziativa che ha portato oltre 500 visitatori a scoprire la storia, la cultura, le tradizioni e i sapori del borgo. L’interesse del pubblico si chiarisce, secondo il parroco di Sant’Andrea, alla luce del “desiderio comune di riscoprire noi stessi, le nostre origini e le nostre eccellenze in ogni campo”. Il risultato raggiunto, però, è un successo duplice, perché vale sia in termini di promozione del paese, sia come coronamento dell’impegno dei ragazzi

della comunità parrocchiale. Il progetto, infatti, era nato per stimolare i ragazzi a ‘guadagnarsi’ il viaggio alla Giornata Mondiale della Gioventu’ a Madrid: per

raccogliere la cifra necessaria per il viaggio, don Nicolino aveva voluto che imparassero a meritarsi un riconoscimento a fronte di un lavoro svolto, “universitari e giovani del paese hanno

avuto così l’opportunità di cimentarsi in un’iniziativa singolare che ha anche dato grande visibilità al nostro territorio”. L’esperienza maturata ha portato nuove energie e nuovi stimoli: Chiara, una delle ragazze che ha partecipato al progetto prima e alla Gmg poi, ha dichiarato di “essere orgogliosa di aver dato un contributo alla

prima iniziativa culturale del paese e così, carica di entusiasmo sono partita per Madrid. Cosa dire se non che la Gmg è stata un’esperienza splendida nonostante la grande mole di energia che

L’evento ideato da due molisani terminerà il 15 settembre

“Temporary Gallery” Esposizione agli sgoccioli

Questa sera il “comizio” in vista delle Primarie

Ultimo appello di D’Ascanio alla sua Montenero MONTENERO DI BISACCIA. Sceglie il suo paese Nicola D’Ascanio per chiudere la campagna elettorale per le primarie del centrosinistra. E’ previsto per stasera alle 20.00, in piazza della Libertà, il comizio dell’aspirante candidaD’Ascanio

ci richiesto di spendere ed ora sono pronta alle prossime sfide”. A cominciare da un nuovo obiettivo: migliorare il progetto in inverno, per fare di Mafalda un centro sempre piu’ attivo. P.C.

to alla presidenza della Regione Molise, le cui elezioni si terranno a metà ottobre. L’intervento dell’ex presidente della Provincia arriva dopo una lettera fatta recapitare a tutte le famiglie monteneresi. In essa sono spiegati i perché della candidatura, “Con voi e per voi” sottolinea D’Ascanio rivolgendosi ai suoi concittadini. “L’appuntamento delle primarie – si legge – costituisce per la nostra comunità una opportunità di forte protagonismo nello scenario politico regionale, perché mi vede candidato a lottare in prima persona contro Iorio e il suo malgoverno, quale vostro diretto rappresentante”. L’auspicio è

pertanto di ottenere consensi soprattutto dai suoi compaesani, anche perché “gli altri candidati non vogliono bene a Montenero più del sottoscritto” è specificato alla fine del foglio. Rimane da vedere, e lo si saprà già domani sera sul tardi, se i concittadini risponderanno all’appello di Nicola D’Ascanio e come lo collocheranno in graduatoria rispetto agli altri quattro candidati. Come spiegato da più parti, si potrà votare per le primarie del centrosinistra dalle 8.00 alle 21.00 di domenica 4 settembre e occorrerà versare un obolo di due euro. A Montenero il seggio sarà allestito nella sala polivalente, in piazza della Libertà. R.d’A.

‘Un brindisi sospesi nel tempo dell’arte’: aperitivo offerto ai visitatori della galleria temporanea, ieri sera. Apre la prima Temporary Gallery a Termoli: se, infatti, la città adriatica puo’ vantare una lunga tradizione in fatto di espressione artistica, è pur vero, però, che una galleria ‘temporanea’ è una vera novità. “Oggi che tutto è effimero e fugace, la galleria propone opere che costituiscano una pausa poetica nel quotidiano di chi le osserva

– spiega la curatrice Emanuela De Notariis-. In un locale in vendita, trasformato ed utilizzato solo per un mese con questo scopo, si trovano dipinti e oggetti di cui innamorarsi scoprendo che ‘parlano’ di ognuno di noi”. L’idea è partita da due giovani della nostra zona, Emanuela De Notariis, appunto, artista e storica dell’arte contemporanea di origini termolesi, ma che può vantare esperienze internazionali, e Luca Mastrange-

lo, imprenditore di Santa Croce di Magliano, con molteplici interessi artistici, che spaziano dalla scrittura al teatro contemporaneo. Giovani che, controtendenza, hanno deciso di restare in Molise e portarvi i loro interessi, offrendo la possibilità anche ad altri artisti molisani, grazie alla loro iniziativa, di esporre le loro opere nella propria regione. In Molise c’è un potenziale ancora da scoprire e un mondo di possibilità da sperimentare . É così anche per i visitatori, che, nella Temporary gallery trovano uno spazio in cui “le opere e gli oggetti esposti hanno bisogno di un approccio istintivo, sentimentale, poetico. Parlano un linguaggio che per essere compreso ha solo bisogno di essere ascoltato. E’ il linguaggio impalpabile che chiamiamo poesia, un concentrato di sensazioni”.

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Il 23 settembre la corista parteciperà alla trasmissione “Tutti a scuola”

Successo per il Comprensivo Un’allieva approda su Rai 1 Una nuova opportunità per una giovane studentessa Rosanna Romualdi dell’Istituto Comprensivo di Larino rappresenterà il Molise il prossimo 23 di settembre a Roma per un evento organizzato dal Ministero alla Pubblica Istruzione, il Quirinale e Rai 1.

Grazie alle progettualità messe in atto dal Dirigente Scolastico Angela Maria Tosto, l’Istituto Comprensivo si riconferma promotore dei talenti dei propri alunni. Le esperienze derivate dal

Piano dell’Offerta Formativa, producono sempre nuovi successi. Tra le tante attività: il progetto “Musica 2020”; il Coro di Voci Bianche “Maria Libera di Lena”; l’Orchestra “Magliano” e il gruppo Folk dell’Istituto Comprensivo, (questi ultimi tre riconosciuti ufficialmente “Gruppi di Interesse Comunale” ed in attesa di delibera di giunta per il riconoscimento di Gruppi di Interesse Nazionale per aver par-

tecipato alle celebrazioni del 150° dell’Unità di Italia su in-

Angela Tosto

Un documento politico per esortare i candidati a ritrovare l’unità

Primarie, sette esponenti del Pd larinese a sostegno di Frattura Ben sette componenti del circolo locale del Partito Democratico, coordinato da Claudio Nuonno, annunciano ufficialmente il loro sostegno, in occasione delle elezioni primarie del centrosinistra che si terranno domani, al candidato Paolo Di Laura Frattura, espressione della società civile. E’ firmato da Ciciola Stefano, Lozzi Nicola, Maccagnano Vincenzo, Mili Eduardo, Salvatore Ilde, Tamburini Alfredo, Vallillo Giuseppe e Vitiello Andrea il documento politico che pubblichiamo di seguito. C’è anche la firma dell’ex sindaco Nicola Anacoreta, ritornato sulla scena politica. “Le Primarie - si legge nel documento - rappresentano uno straordinario strumento di coinvolgimento e di partecipazione democratica, il massimo livello di maturità della vita democratica di un paese, nel momento in cui è venuto meno il ruolo attivo e propositivo dei partiti. Un gra-

zie dunque ai cinque candidati alle primarie del centro sinistra, che con la loro partecipazione hanno reso possibile questa straordinaria esperienza di vita democratica, che porterà alla individuazione del candidato a Presidente della regione Molise, che avrà l’onore e soprattutto l’onere di sfidare il Governatore Iorio, e di ridare speranza e fiducia

Stefano Ciciola

al popolo del centro sinistra, segnato dalle numerose sconfitte subite negli ultimi anni nelle varie competizioni elettorali. In un momento delicato della vita del Paese e del Molise occorre ridare entusiasmo e ruolo ai cittadini, elementi essenziali per operare quella svolta democratica di cui si avverte sempre più la necessità, possibile attraverso la conoscenza dei problemi e la conseguente capacità di risolverli, con competenza e determinazione, nel rispetto di ciò che la gente chiede e si aspetta in termini di risposte concrete ai bisogni, al di là delle appartenenze dei singoli candidati, sicuramente importanti e degne di rispetto ma non più sufficienti per vincere una competizione elettorale di enorme importanza come

quella di metà ottobre. Molte sono le questioni che dovranno essere risolte, al di sopra di tutte vi è la questione del lavoro, in particolare per i giovani, che -superando le rituali enunciazioni- dovrà essere affrontata con vigore, attraverso la messa in campo di iniziative qualificate, utili e produttive in grado di cambiare il Molise e il modo stesso di intendere la politica, scevra da privilegi e sprechi, basata sul confronto e non sulle contrapposizioni, sulla coesione sociale e non sulle divisioni e sui rancori, sulla concretezza e non sulle chiacchiere, sul merito e non sul clientelismo, una politica a servizio del bene comune e non autoreferenziale. Per tali ragioni i firmatari del presente documento sono convinti che i cinque candidati, qualunque sarà l’esito, si ritroveranno uniti per contribuire ad assicurare al Molise il necessario rinnovamento e cambiamento”.

dicazione del Ministero dei Beni e Attività Culturali). Una nuova opportunità si presenta quindi per una giovane, tenera e talentuosa studentessa. Il Prof. Roberto Di Carlo ha seguito la pratica di tutti i contatti unita alla scelta e alla preparazione dell’unica rappresentante del Molise che parteciperà, in qualità di corista, alla trasmissione intitolata “Tutti a Scuola”, in presenza del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Na-

politano. L’evento sarà ripreso da tutte le reti televisive. Il coro ufficiale, quest’anno in occasione dei 150 anni dell’Unita’ d’Italia, avrà un’ immagine nazionale, infatti ci saranno 20 bambini che rappresentano le 20 regioni italiane. Orgogliosi e soddisfatti i genitori della piccola Rosanna e tutta la Scuola, che vanta, in apertura del nuovo anno scolastico, un nuovo ed esclusivo risultato.

Democrazia e Rinnovamento appoggia Romano Il movimento politico Democrazia e Rinnovamento sostiene la candidatura di Massimo Romano alla carica di Presidente della Giunta regionale alle elezioni primarie di domenica prossima 4 settembre. “Oggi i cittadini - si legge nella nota del movimento - hanno una grande possibilità ma sono investiti anche di una grande responsabilità: saranno loro e non più le segreterie dei

partiti a scegliere il candidato Presidente della regione Molise. Con questa prassi materializzano l’opportunità concreta di delineare le scelte che questa regione dovrà fare in futuro ma devono essere consapevoli, per contro, che non potranno più riversare accuse su altri se l’azione politica ed amministrativa degli eletti non sarà all’altezza delle loro aspettative”.

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Mostre, animazione e musica per la IV edizione di “VolontarInFesta”

Nell’Anno Europeo del Volontariato, torna “VolontarInFesta”, la Festa del Volontariato delle Associazioni del

Basso Molise. Promossa dal Centro di Servizio “il Melograno”, la IV edizione di “VolontarInFesta” si svolgerà

oggi a Larino, dalle ore 17.00 in Piazza Pretorio e sarà caratterizzata da uno speciale “taglio” europeo. Nell’organizzarla, infatti, le OdV ed il CSV “il Melograno” hanno posto attenzione al tema europeista, ponendolo come sfondo ad una riflessione culturale di pressante attualità – il rapporto tra federalismo fiscale e Terzo Settore – incentrando la dimensione ludica

della Festa sulla degustazione di cibi simbolo delle diverse nazioni europee. All’interno di questa proposta, ricordato anche l’altro evento centrale dell’anno, il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, celebrato con la Mostra fotografica “Colori d’Italia”. Come di consueto, ampio spazio sarà dedicato alla riflessione sociale e culturale sulle condizioni del Volonta-

riato, affrontata all’interno del Convegno “Federalismo fiscale e Terzo Settore. Il caso Italia ed il contesto europeo” al quale parteciperanno, in qualità di relatori, il prof. Ugo Ascoli, docente dell’Università Politecnica delle Marche ed il dr. Lorenzo Maria Di Napoli, Presidente del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato, nonché Vicepresidente Vicario della

Consulta Nazionale Co.Ge. All’interno di VolontarInFesta Europa, nello spazio dedicato alla “Fiera delle Associazioni”, la Festa sarà arricchita dalle performance delle OdV bassomolisane, con l’esposizione dei materiali associativi, attività di animazione, musica e giochi in piazza, a cui farà da cornice il concerto del cantautore Massimo Liberatori.

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“Nonostante il budget limitato e le mille difficoltà siamo riusciti ad organizzare un cartellone appetibile”

Estate santacrocese, la Morgante sbotta L’assessore alla Cultura critica l’atteggiamento della consigliera Cappiello SANTA CROCE DI MAGLIANO. Durante l’ultimo Consiglio Comunale a Santa Croce di Magliano, l’opposizione ha redatto e letto un documento di palese contestazione dell’attuale Amministrazione, il quale, tra le varie problematiche trattate, denunciava la “scomparsa” dell’Estate Santacrocese. Sulla questione arriva la replica del l’Assessore alla Cultura, Filomena Morgante: “Spiace dover prendere atto che il Consigliere di minoranza Teresa Cappiello della quale ho avuto modo di apprezzare la serietà e l’onesta intellettuale nello svolgere il proprio mandato di Consigliere Comunale, si sia questa volta allineata alla parte più demagogica dell’opposizione presente in Consiglio, criticando la manifestazione estiva da me

L’assessore comunale alla Cultura Filomena Morgante

organizzata, quando solo poco tempo prima, in privato, si era complimentata con me, affermando che dati i tempi ed il budget a disposizione ero riuscita a cavarmela bene. Ad ogni modo – continua l’assessore Morgante - sono serena perché so di aver adempiuto a quanto di mia competenza, portando avan-

ti, concretamente gli impegni concordati, organizzare, cioè l’Estate Santacrocese, con un fitto cartellone di eventi, nonostante appunto il limitato budget a mia disposizione, senza dimenticare i tempi strettissimi, e, non meno importante, la totale mancanza di appoggio da parte degli impiegati comunali, tranne, ci tengo a precisarlo, Rachelina Pilla, che, invece, mi ha accolto e ascoltata ed ha interagito con me per il bene di tutti. Sono rimasta basita dall’ostruzionismo adottato nei miei confronti inerente la logistica degli eventi propo-

sti, mi sono vista, addirittura, costretta a posizionare da sola le sedie per il pubblico e, nonostante una mia richiesta scritta fatta pervenire al Segretario Comunale, nonché responsabile dei servizi del nostro Comune, la stessa si è assentata per le ferie, senza prima tentare di aiutarmi a risolvere il problema”. Queste le dichiarazioni dell’assessore Morgante che conclude: “certa che tutte queste argomentazioni siano a conoscenza del consiglie-

re Cappiello, mi chiedo se anche lei sia avvitata su questioni più personali che politiche…, modalità comportamentali che non condivido e quindi non comprendo!”.

“Spero di tornare di nuovo a Santa Croce e collaborare ancora con il gruppo guidato da Nicola Macolino”

AbraxasLab, l’esperienza diAmy Werba Riuscito il workshop di preparazione emozionale organizzato dalla scuola di pratiche teatrali SANTA CROCE DI MAGLIANO. Si è concluso mercoledì, dopo quattro giorni di studio intensivo, il workshop di preparazione emozionale condotto da Amy Werba in collaborazione con Abraxas Lab, scuola interculturale di pratiche teatrali diretta dal regista Nicola Macolino. Il corso è terminato con una lezione aperta in cui la Werba ha concretamente dimostrato al pubblico cosa vuol dire lavorare con un attore, come si può davvero entrare nel personaggio, come si crea la giusta preparazione per entrare in scena. L’intento, dunque, non era quello di offrire al pubblico un risultato (come solita-

mente accade quando si assiste ad uno spettacolo teatrale), ma offrire agli spettatori la possibilità di prendere parte alla preparazione attoriale nel suo svolgersi. Non un risultato quindi, ma un processo. Amy Werba ha dichiarato

“Mi sono trovata benissimo con Abraxas Lab. Abbiamo lavorato insieme con armonia e con una buona dose di concentrazione e serietà. Spero di poter tornare di nuovo in questa scuola e collaborare nuovamente con il gruppo”. Nicola Macolino, organizzatore dell’evento ha poi aggiunto “E’ positivo il fatto che una scuola offra al suo pubblico, tra le tante attività, anche la possibilità di fruire del momento della ricerca e della creazione. Spesso si crede infatti che gli attori professionisti siano dotati naturalmente di tecnica e talento e che per loro sia semplice ed immediato entrare in un ruolo, diventare un personaggio.

Non c’è nulla di più sbagliato. E credo che Amy abbia dimostrato concretamente perché ciò non è così. La specificità delle sensazioni evocate nel pubblico, la personalizzazione della storia, la sostituzione della vicenda narrata con esperienze personali e la ricerca di stimoli attivi in grado di rendere vivo e credibile il proprio personaggio, sono ciò su cui i partecipanti del seminario hanno lavorato ed indicano chiaramente quanto ogni personaggio che un attore affronta nella sua carriera richieda uno studio specifico e dettagliato.” Abraxas Lab ha dato prova ancora una volta di come sia possibile, anche in piccoli centri, godere della profes-

sionalità di artisti di livello internazionale (si ricorda che la Werba ha fondato a Parigi il Bilingual Acting

Workshop ed è la cofondatrice e la codirettrice del Living Conservatory di New York insieme a Judith Malina del Living Theatre) e portare avanti il proprio percorso si sperimentazione artisitica. E’ nei progetti futuri della scuola infatti, intensificare la frequenza di seminari intensivi, coinvolgendo ogni volta professionisti del settore. Il prossimo appuntamento con Abraxas Lab sarà a metà settembre, in cui si apriranno le iscrizioni al corso annuale. Per maggiori i n f o r m a z i o n i : www.abraxaslab.org

Santa Croce di Magliano L’ Avis aspetta i soci per le donazioni mensili SANTA CROCE DI MAGLIANO. “Chi dona sangue, dona la vita”. Anche questo sabato il gesto si ripete, come ogni mese, per gli iscritti della sezione Avis di Santa Croce intitolata di recente al medico benemerito, Angelo Tatta. L’appuntamento è fissato per questa mattina dalle 8 alle 13 nei locali della sede attigua al poliambulatorio e ai locali della postazione 118 Molise Emergenza. Il presidente della sezione, Pasquale Vitulli, ringrazia tutti i soci di Santa Croce e dei paesi limitrofi per l’impegno assicurato in ogni occasione volta a diffondere la cultura della donazione del sangue. Sia e soprattutto con i prelievi e le donazioni, ma anche attraverso le molteplici iniziative socioculturali organizzate nel corso dell’anno.

ANNO XIV - N. 242

SABATO 3 SETTEMBE 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Ammutinamento ultras

“La sola cosa che ci tiene lontano dal Lupo è l’atteggiamento che Capone ha avuto contro Campobasso e la campobassanità” “Conserveremo il nostro modo di essere anche senza andare allo stadio Ci troverete per le strade”

Gli Smoked Heads, la Zona Offensiva e gli Ultras diserteranno lo stadio: la frattura con la proprietà è definitiva. Niente trasferte per le nuove norme CAMPOBASSO. Uno stadio senza tifo è come una torta senza panna: triste e insipida. Quello del finale di stagione scorso è stato solo un amaro aperitivo di quanto succederà quest’anno: i gruppi organizzati della Curva Nord diserteranno lo stadio proseguendo la strada intrapresa dal marzo scorso, quando la frattura con il presidente Capone si è fatta insanabile. Ma, a differenza degli ultimi turni della stagione passata, quando gli ultras segui-

vano la squadra solo per la presenza di Vincenzo Cosco e di capitan Minadeo, d’ora in poi saranno disertate anche le trasferte. Qui il motivo risiede nelle nuove disposizioni di legge che stanno davvero ‘snaturando’ il calcio e il seguito di tifosi è sempre meno corposo. Facendo qualche passo indietro, Smoked Heads, Zona Offensiva e Ultras Campobasso hanno sancito lo strappo definitivo con l’attuale proprietà all’indomani della famosa riunione presidente-

Le designazioni arbitrali della 1^ giornata AVERSA NORMANNA-PERUGIA Amerigo Aloisi di Avezzano (Bevere-De Meo) CHIETI-MILAZZO Matteo Valente di Roma 1 (D’Albore-Pellegrini) FONDI-ARZANESE Davide Ghersini di Genova (Fraschetti-Gosti) GAVORRANO-EBOLITANA Andrea Morreale di Roma 1 (Chiocchi-Trasarti) GIULIANOVA-APRILIA Daniele Ceccarelli di Terni (Mertino-Monetta) L’AQUILA-CAMPOBASSO Giuseppe Monaco di Tivoli (Caprari-Cipolloni) MELFI-CATANZARO Francesco Strocchia di Nola (Amato-Curatoli) NEAPOLIS-VIBONESE Daniele Martinelli di Roma 2 (Petrone-De Troia) PAGANESE-CELANO Pasquale De Meo di Foggia (Favia-Ceravolo) VIGOR LAMEZIA-FANO Dario Melidoni di Frattamaggiore (SignorielloGuarino)

supporters, nel corso della quale a Capone scappò una frase poco felice sulle dieci euro settimanali che i tifosi tirano fuori per il biglietto e che non arricchiscono certamente le casse societarie. Ma alle spalle c’è tanto altro, con scontri verbali più o meno pesanti. L’ultimo ad Avellino, quando la contestazione arrivò praticamente a ‘casa Capone’, con un post-gara a dir poco incandescente e parole pesanti. Dunque, non sorprende più di tanto il distacco quanto piuttosto crea

quel senso di nostalgia che deprime l’ambiente. Ecco il comunicato ufficiale. “Gli Smoked Heads 1986, la Zona Offensiva e gli Ultras Campobasso con il seguente comunicato rendono noto che diserteranno tutte le partite casalinghe del Nuovo Campobasso Calcio per la stagione 2011/2012. La sola cosa che è stata capace di tenerci lontano dal LUPO e dallo stadio è stato l’atteggiamento e la gestione che negli anni la famiglia Capone è riuscita a mettere

in campo contro Campobasso e la Campobassanità. Le offese ripetute, l’arroganza e l’approssimazione, i continui piagnistei contro istituzioni e città, nonostante il continuo sostegno ricevuto da tutte le componenti in causa, la mancanza di programmazione, ci portano a prendere questa dolorosa decisione. A tutto questo bisogna aggiungere l’incessante politica repressiva a livello nazionale che quest’anno ci impedirà di seguire le sorti del LUPO in trasferta a differenza degli anni

passati. Questo sistema calcio non è più quello dello sport più popolare, non è più quello dell’aggregazione sociale, non è più quello della libertà di espressione. Da sempre lottiamo contro il sistema calcio-business ed anche questa volta, non potendo esprimere a pieno la nostra passione per quei due fantastici colori, conserveremo il nostro modo di essere che rimarrà lo stesso di sempre, anche senza andare allo stadio…. Ci troverete per le strade!” CURVA NORD MICHELE SCORRANO CAMPOBASSO NE’ TESSERATI, NE’ AUTORIZZATI

Si cerca un risultato positivo per spazzare via i primi dissidi stagionali

Vigilia dell’esordio: a L’Aquila sarà assente solo lo squalificato Marino

Errico Altobello

CAMPOBASSO. La vigilia del debutto è sempre impregnata di emozioni forti. Il Campobasso è a 24 ore dalla sfida del ‘Fattori’, dove incontrerà L’Aquila dell’ex

Walter Piccioni. In mattinata la rifinitura allo stadio di Selva Piana prima della partenza per il capoluogo abruzzese, ancora in ginocchio per il terribile terremoto del 2009. Per l’occasione, mister Provenza dovrà rinunciare a un’unica pedina: Daniele Marino, che ha da scontare una giornata di squalifica residua. Ma potranno esordire i nuovi arrivati. Al centro della difesa potrà essere schierato Errico Altobello, mentre in avanti ci sarà spazio per Vittorio Triarico, dal primo minuto o in alternativa a gara

in corso. Del resto, la gamma delle scelte è ampia: i rossoblu sono in ventinove. Come riportato nelle ultime ore, proprio questo è uno degli aspetti che ha fatto ‘infuriare’ il presidente Capo-

ne, il quale aveva indicato in 24 il numero massimo dei calciatori. Ordine disatteso, e primi dissidi stagionali. E’ chiaro che solo i risultati positivi faranno tornare il sereno.

L’esordio per i Lupi si avvicina

Sabato 3 settembre 2011

Domani alle 15 parte ufficialmente la stagione, avversaria di turno la Sambenedettese

Trivento, inizia il count-down “Dopo tanta gavetta spero di poter dimostrare il mio valore” di Eric Moscufo La rifinitura di stamattina chiuderà la settimana di allenamenti, poi domani alle 15 il Trivento si tufferà nel nuovo campionato. L’attesa è dunque ormai arrivata agli sgoccioli e la Sambenedettese si materializza all’orizzonte. Nessuna novità di rilievo nel gruppo agli ordini di Agovino, che ieri ha lavorato nel pomeriggio e oggi

Emanuele Urna

chiuderà appunto la preparazione con la rifinitura mattutina. Seduta alla quale prenderà parte, naturalmente, anche il giovane Emanuele Urna, promettente attaccante classe ’93 trapiantato in prima squadra già nelle ultime tre gare della scorsa stagione nelle quali trovò il tempo, nonostante il minutaggio non elevatissimo concessogli da Favo, di realizzare due reti, la prima delle quali lo fece balzare agli onori della cronaca un po’ come “l’eroe-salvezza”, visto che fu il gol che permise ai gialloblù di pareggiare il conto al fotofinish con il Cesenatico e guadagnare il punto della matematica salvezza. Un ragazzo che ha co-

minciato sotto i migliori auspici la sua esperienza nel Trivento senior, insomma, e che quest’anno si propone come valida alternativa per Agovino, con l’ambizione da lui stesso espressa di fare il meglio possibile. Emanuele Urna, sei entrato stabilmente nel giro della prima squadra: è un anno importante questo? “Sì, può diventarlo. Già nella passata stagione, dopo aver fatto tanta gavetta e aver atteso un anno intero, mi è stata data la possibilità di entrare in prima squadra e penso di aver dimostrato di potermela giocare” Tra l’altro hai già al tuo attivo un gol importante… “Sì, è stata una bella soddisfazione sia per me che per la squadra, i tifosi, il mister, il presidente, insomma tutti, è un ricordo che mi porterò dentro con gioia. Sinceramente non me l’aspettavo nemmeno di entrare a venti minuti dalla fine di una partita difficile e realizzare all’ultimo il gol del pareggio e della salvezza matematica, è stato senz’altro bello”

La squadra che è stata costruita ti piace? “E’ un’ottima squadra. Siamo insieme da un mese, dobbiamo ancora apprendere bene quello che vuole il mister, ma credo che se capiamo gli schemi e giochiamo come lui vuole andremo lontano. E abbiamo un grande attacco”. E’ un grande attacco perché ne fai parte anche tu…? (Ride) “Forse, non lo so! Ci sono un sacco di giocatori bravi come Palumbo, Bisegna, Aquaro, tutti, sono tutti bravi ed è un grande attacco. E’ ovvio che poi bisognerà dimostrarlo in campo durante le partite, ma credo che ci siano grandi potenzialità e che possiamo e dobbiamo ambire al massimo, senza temere nessuno” Sarà dura ritagliarsi uno spazio, con una concorrenza di questo livello? “Io me la giocherò, anche se sono consapevole che sarà sicuramente difficile perché loro hanno più esperienza di me, già in passato hanno giocato in Interregionale mentre per me questo è il primo anno vero, e poi

devo migliorare, sono ancora giovane e Luigi Palumbo devo solo migliorare ed imparare un sacco di cose, poi se il futuro riserverà qualcosa in più, tanto meglio” Esterno o seconda punta, qual è il ruolo che prediligi? “ H o sempre giocato da seconda punta che è il ruolo in cui mi trovo meglio, però mi adatto senza problemi, ho fatto anche l’esterno e quindi faccio quello che il mister mi chiede di fare”. Compagni giovani e compagni meno giovani, con quali leghi di più? “Mi trovo naturalmente di

più con i giovani, ma solo per una questione di età, perché anche con gli altri ho un buon rapporto, è una bella squadra, una squadra allegra, dobbiamo sempre pensare prima di tutto a portare pane a casa e poi, fatto questo, si può pensare al resto”.

Orlando e Fruggiero si contendono la maglia dell’ex calciatore del Castel di Sangro

Olympia Agnonese, è gia campionato Grande attesa al ‘Civitelle’ per l’esordio con il San Nicolò. Bernardi: consulto medico a Roma di Marco Fusco Si fa sul serio. Proprio così. E’ già campionato. Domani esordio al “Civitelle” per Urbano e i suoi giocatori, contro il San Nicolò già battezzato dagli addetti ai lavori abruzzesi la “matricola terribile”. I ragazzi del presidente Masciotra sono avvisati. Occorrerà stare tranquilli e affrontare il match senza affanno e la giusta mentalità. Su questo lavorerà questa mattina, nella classica rifinitura di fine settimana, lo staff tecnico guidato da Corrado Urbano. Da valutare tante cose non soltanto dal punto di vista tattico. Ma tocchiamo i capitoli più interessanti di casa Agnone BERNARDI: CONSULTO MEDICO A ROMA PER CLASSIFICARE IL SUO INFORTUNIO. E’ tornato a sorridere Alberto Bernardi che ha trascorso una settimana di angoscia dopo il brutto infortunio patito nel derby con l’Isernia dopo appena dodici minuti di gioco. La risonanza effettuata due giorni fa al Neuromed di Pozzilli

fa ben sperare in casa granata. Le carte mediche di Bernardi ora viaggeranno alla volta della capitale per un consulto medico presso la struttura sanitaria Villa

Scampamorte

Este. La società vuole sciogliere ogni dubbio sull’entità della botta rimediata a Isernia dal forte attaccante che è una delle pedine fondamentali del gioco di Urbano. Dovrà sì stare fermo ma i tempi di recupero sarebbero non particolarmente lunghi. Qualcuno azzarda a dire che Bernardi sarà lontano dai campi solo tre settimane quindi salterebbe la prima partita in casa e poi le due trasferte consecutive fissate dal calendario. Mister Urbano non fa drammi e può aspettare uno dei suoi uomini migliori. Senza corsa frenetica sul mercato. In questo momento la rosa è completa e presenta valide alternative in tutti i reparti. Partendo da questo il Direttore Sportivo e il presidente Masciotra si sentono in una botte di ferro. Si ritornerebbe sul mercato solo se Bernardi dovesse es-

sere costretto a un lungo stop ma questo pericolo sarebbe già stato scongiurato in prima battuta. PESCE ROJAS PROBLEMI ALLA SPALLA. LITTERIO COSTRETTO A STRINGERE I DENTI. MA C’E’ ANCHE SCAMPAMORTE Questa mattina Urbano dovrà verificare le condizioni di Pesce Rojas che ha accusato, durante la partitella con la juniores un problema alla spalla, lussazione per la precisione. A quanto pare anche l’anno scorso lamentava dolori alla spalla. Dovrebbe stringere i denti per guidare la retroguardia nell’impegnativo match di apertura del campionato contro il San Nicolò. Se Pesce dovesse dare forfait, Urbano chiederebbe un sacrificio a Litterio che sta smaltendo un infortunio che si trascina dall’inizio della preparazione. Ma anche in questo settore il tecnico non ha grossi problemi perché può contare anche su Scampamorte che, certamente, non è l’ultimo arrivato. ORLANDO – FRUG-

GIERO, DUE PER UNA MAGLIA. QUELLA DI BERNARDI. PROBABILE CHE LA SCELTA DI URBANO CADA SU FRUGGIERO Attenti questa mattina al colore delle casacche. Proprio così. Per leggere il pensiero di Urbano. Chi prenderà il posto di Bernardi in attacco? A quanto pare ci sono due nomi per un posto da titolare. Capitan Orlando che garantirebbe qualcosa in più in fase difensiva, di recupero e fino a questo momento Urbano lo ha utilizzato solo per spezzoni di partite. Ma ha sempre fatto bene e non lo scopriamo oggi questo giocatore. Fruggiero che ha impressionato ogni qualvolta è stato chiamato in causa. Ricordate Isernia? Beh prese il

posto proprio di Bernardi e la sua prestazione a noi sembrò positiva. Anche questa volta Urbano pensa a Fruggiero per sostituire Bernardi? Con questo dubbio si chiuderà molto probabilmente anche la rifinitura di questa mattina. La decisione finale si conoscerà solo al fischio di inizio di Agnone- San Nicolò. Per saperne di più comunque occorrerà attendere appena 24 ore.

Pesce Rojas

Sabato 3 settembre 2011

Fari puntati sulla Coppa Italia Zurlo e compagni a caccia del secondo successo nella manifestazione dopo il blitz di misura a Sessano

Il Campobasso 1919 in anticipo I ragazzi del capoluogo se la vedranno contro il Real Roccavivara LE PROBABILI FORMAZIONI Campobasso 1919 Guerra Nunziato Campanozzi Amabile Capossela Pignataro Di Chiro Niro (77' Morena M.) Lepre Zurlo Viglione Lozzi

L’allenatore del Cb 1919 Umberto Lozzi

di Leandro Lombardi Dopo il successo a Sessano, conquistato nelle battute finali del match grazie ad un calcio di rigore, il Campobasso 1919 cerca conferme nella seconda uscita ufficiale dell’anno, sul campo del Roccavivara, formazione militante nel torneo di Promozione, pronta a dare filo da torcere ai quotati rossoblu di Umberto Lozzi. In settimana è stato il fantasista Stefano Zurlo a caricare l’ambiente, tra speranze per il campionato e voglia di ben figurare nella coppa tricolore. “Innanzitutto sappiamo che siamo di fronte ad una squadra che deve amalgamarsi con il tempo, proprio in virtù del fatto che sono arrivati giocatori nuovi – ha spiegato l’ex

Montenero - Qualcosa, poi, potrebbe arrivare sul fronte del mercato, con la società sempre pronta ad intervenire nel caso in cui dovessero riscontrarsi lacune sostanziose, e questo deve farci stare tranquilli”. Aver vinto la prima gara, secondo Zurlo, è un buon trampolino di lancio per pensare al traguardo qualificazione, richiesto dalla società. Idee chiara sull’atteggiamento da mostrare in campo, nonostante qualche incognita di troppo dovuta ad un avversario tutto da scoprire. Il Roccavivara, infatti, mira a giocarsi un torneo di tutto rispetto nella cadetteria regionale. “Vincere la prima partita è stato importante, mentre vincere domenica contro il

Real Roccavivara 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Bova Vasile (50’ Rossi) De Pasquale Di Domenico Molinaro Fagnano Di Nunzio Borrelli Cesaro (55’ Sallustio) Marone Izzi (47’ Tufilli) Civico

Roccavivara significherebbe qualificarsi al turno successivo – conclude Zurlo - Non sappiamo nel dettaglio che tipo di formazione andremo ad incontrare, ma siamo fiduciosi e vogliosi di cogliere un’altra affermazione. La Coppa Italia merita tutte le attenzioni possibili nonché il massimo impegno, perché passare il turno da morale a tutto il gruppo”. Capitolo formazione: Lozzi non dovrebbe discostarsi più di tanto dall’undici titolare che ha battuto il Sessano. Tra volti nuovi e riconfermati, i rossoblu giungono al secondo test significativo in vista del campionato, sempre in attesa di ulteriori colpi provenienti dal mercato.

Intanto, il tecnico matesino Varanese ‘abbraccia’ il neo arrivato Stefano Vena

Bojano, una gara da non fallire Biancorossi impegnati a Campodipietra: serve una vittoria per rilanciarsi caccia dell’identità di gioco più appropriata. L’ingaggio di Bearzotti in difesa, e i possibili innesti di Crisci e Berardini a centrocampo, rassicurano il tecnico in vista del secondo impegno ufficiale di coppa, sul campo della matricola CampodipieIl mister del Bojano tra. Vincenzo Varanese La formazione neoIl Bojano, che ha appena promossa testerà la condiingaggiato il campobassa- zione dei biancorossi, impeno Stefano Vena, corre ver- gnati sul campo dopo un lunso il campionato, fatica agli go tira e molla societario che ordini di mister Varanese a non ha risparmiato una buo-

LE PROBABILI FORMAZIONI Bojano

Stefano Vena

Campodipietra

1 Di Stasi Aceto 2 Zullo Panariello 3 Cappelletti Bernardo 4 Tripodi Mauriello 5 Bredice Romano 6 Polverino Berzotti 7 Cefaratti Tasillo 8 Vena Mastropietro Zentena (55’ Carbone) 9 Longo (85’ Durante) 10 Quaranta Ricci (85’ Biele) 11 Cretella (75’ D’Abate) Di Camillo All Varanese Longo na dose di polemiche (dovute al terreno di gioco del ‘Colalillo’, ancora inaffidato) e ad una campagna acquisti con il freno a mano tirato. Domenica scorsa, contro la Santeliana, non si è visto il gol all’attivo, ma quantomeno non si è sofferto più di tanto in una fase difensiva rinvigorita dall’arrivo di Be-

arzotti. Capitolo qualificazione: girone B scandito dall’equilibrio. Con la prima giornata non si sono svelate le carte in tavola. Il pareggio del Campodipietra a Roseto (contro una squadra di Eccellenza) ha dato chance alla matricola neroverde, ora chiamata al bis casalingo con

il Bojano. Decisiva potrebbe quindi risultare la seconda giornata, in attesa del confronto tra Roseto e Bojano della terza ed ultima uscita di coppa. Attualmente tutte e quattro le formazioni del girone B

nutrono chance di qualificazione.

Sabato 3 settembre 2011

Fari puntati sulla Coppa Italia In avanti spazio al fantasista Donato Vinciguerra. Per la Virtus, attacco a due Mancini-Spigola

Per i Lupi c’è l’ostacolo Pozzilli Tante assenze nei rossoblu dopo la scorpacciata di reti ai danni del Gambatesa Sette reti nel primo test ufficiale hanno convinto l’ambiente e dato una giusta iniezione di fiducia in vista della prosecuzione in Coppa. I Lupi Molinaro, superata agevolmente la pratica Gambatesa, sono ora attesi dalla prima trasferta dell’anno in gara ufficiale, sul campo della Virtus Pozzilli, sconfitta all’esordio dal ben più quotaI Lupi Molinaro to Sesto Campano con il punteggio di 2-0. parlato di valido allenamenMauro Del Zingaro, tra i to in funzione del campionaprotagonisti di questo av- to, ma sappiamo bene che vio, nonché nuovo acquisto vincere è sempre energia vischierato da Barometro, ha tale per il morale – ha preciindicato la via maestra per sato - L’Eccellenza di queben figurare. “Il mister ha st’anno sarà particolarmen-

LE PROBABILI FORMAZIONI Virtus Pozzilli Tarantino Papa L. Perrella Ritella Merola Pirraglia Fella Pacitto Mancini Martellino Spigola Sacco

te impegnativa, così come lo è la Coppa Italia, una manifestazione dalla quale non vogliamo assolutamente uscire prima del tempo. Ce la giocheremo con tutti a viso aperto, sperando a que-

sto punto di giocarci la qualificazione al turno successivo. A Pozzilli faremo bene”. Poche lacune e tanti sorrisi nel primo test ufficiale, ad iniziare dalla convincente

Lupi Molinaro 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

prova personale. “Diciamo che abbiamo giocato una buona gara nonostante il grande caldo. Ci siamo impegnati a fondo perché, trattandosi di un primo impegno ufficiale, ci tenevamo a vincere per generare subito un’impressione positiva nel gruppo. Ci siamo riusciti giocando un ottimo primo tempo, ricco di occasioni da rete, e una ripresa di controllo, in cui non abbiamo comunque rischiato nulla in

Magnifico Graziano Galati Mancini Di Lallo Dei Medici Pistilli Vinciguerra Paduano Celato Del Zingaro Barometro fase difensiva. La strada è quella giusta – ha concluso - sono contento di aver giocato dal primo minuto e di aver trovato subito la via della rete, cosa che non guasta”. Con un successo sulla Virtus Pozzilli, i Lupi renderebbero ininfluente l’ultimo turno contro il Sesto Campano. Uno scenario che i ragazzi di Barometro non vogliono lasciarsi sfuggire.

Il sodalizio del presidente Di Vito si è fermato sul 2 a 2 nell’esordio di domenica scorsa

Biferno ospite del MacchiaValfortore Marrone dovrebbe schierare l’ex Montenero Pepe dal primo minuto Anticipo al sabato per il Biferno Calcio, impegnato nella trasferta di Macchia Valfortore, contro la formazione locale che milita nel torneo di Promozione. Esordio differente per le due rivali odierne: il sodalizio del presidente Di Vito si è fermato sul 2-2 contro il Roccaravindola; l’undici del neo tecnico Panzera ha invece incassato un ko per mano del Montenero. Quattro a zero il parziale

finale contro i rossoblu di Lallopizzi, mentre al Biferno è mancato lo sprint giusto per avere la meglio dei tenaci blucerchiati isernini. Il tecnico Pippo Marrone ha rivisitato il match. “Ci sono stati alti e bassi – il parere del tecnico - Ho visto cose positive e cose meno buone su cui dobbiamo necessariamente intervenire. Parto dalle indicazioni buone: l’attacco ha fatto vedere un’ottima manovra, considerando an-

LE PROBABILI FORMAZIONI Macchia Valfortore Ciarla Testa Giglio Ruggiero Cordone Carozza Di Iorio D’Elia Ambrosino Massari Di Petta Panzera

Biferno Calcio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 All

Antenucci D’Antuono G. D’Antuono M. Fratangelo Marcovicchio Pasqualone Di Giulio Zara Socci Marrone Russo Marrone

che il poco tempo a disposizione dei nuovi, creando tanti presupposti per far male all’avversario. Di questo sono soddisfatto. Le note

dolenti arrivano invece da grossi errore di posizione, e lo testimoniano i due gol presi su altrettante ripartenze facilmente evitabili con mag-

giore accortezza. E’ qui che dobbiamo lavorare: in un campionato del genere non possiamo fare regali”. Il progetto del Biferno Cal-

cio prosegue, ma pare incompleto in avanti. Marrone ha spiegato la possibilità di prendere un attaccante, alle condizioni fattibili per la società. “Potrebbe arrivare una punta di qualità che ci garantisca un guadagno in termini qualitativi – chiude Marrone - Non escludo però possibili cessioni nei reparti in cui riscontrerò qualche esubero di troppo. C’è da fare i conti con le spese, di sicuro non manterremo giocatori poco utili alla causa ed è anche giusto tenere una rosa sufficientemente completa, senza aggiunte di lusso che non possiamo permetterci in questa corsa frenetica verso l’abbatIl Biferno Calcio timento dei costi”.

Sabato 3 settembre 2011