Il quotidiano del Molise del 4 luglio 2011

Page 1

ANNO XIV - N. 182

1.00*

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011 talia ità d’I n U ° 150

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

FONDATO DA GIULIO ROCCO

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Economia

Vitagliano: budget Ue 2014-2020 siamo vicini alla meta CAMPOBASO. Buone notizie da Bruxelles. A comunicarlo l’assessore alla Programmazione Gianfran-

co Vitagliano. “Per i 336 miliardi di euro destinati ai Fondi strutturali e i 384 miliardi per la Politica agrico-

la comune – scrive Vitagliano in una nota - La novità è l’aggiunta di una nuova categoria per una migliore de-

finizione del parziale ritardo di alcune regioni, in sostituzione dell’attuale phasing out/in”.

SERVIZIO A PAGINA 3

Isernia. Stroncato a 13 anni qualche ora dopo aver partecipato a una competizione

Petrella Tifernina

Cavalieri Templari Morte di un giovane campione radunati nella chiesa L’autopsia rivelerà la causa di San Giorgio Termoli

Regata in mare fatale per un atleta di 53 anni TERMOLI. Sesta edizione del Trofeo dell’Adriatico funestata da un decesso. Uno dei componenti degli equipaggi in gara è stato colto da infarto a fine gara. Si tratta di un 53enne brindisino morto nonostante i tempestivi soccorsi e il successivo trasporto in ospedale. SERVIZI A PAGINA 20

ISERNIA. Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte di Andrea Miceli, il tredicenne di Larino morto dopo una gara di atletica svoltasi sabato a Isernia. L’esame autoptico si svolgerà oggi all’ospedale Veneziale. Intanto, i carabinieri di Cantalupo del Sannio hanno ascoltato ieri mattina anche gli organizzatori della manifestazione sportiva per ricostruire nel dettaglio le ultime ore di vita del ragazzo. Dalle prime fasi delle indagini non sarebbero, però, emerse responsabilità a carico di terzi. SERVIZI A PAGINA

PETRELLA. Cavalieri e Dame dell’antico Ordine che si ispira a quello dei Cavalieri Templari Cattolici d’Italia guidati da Giorgio Ferretti per due giorni ospiti del Comune e dell’associazione culturale Misteria Templi. SERVIZI A PAGINA 7

Cerro

Politica

Campobasso

Nonna ‘sprint’ punisce con la scopa due ragazzi

Primarie, slitta al 14 luglio la presentazione delle candidature

Mitiche 500 Da utilitiarie a regine della strada

Venafro

Valente e Sorbo sono in pole

CERRO AL VOLTURNO. Li aveva scambiati per ladri e invece erano due bravi ragazzi. Sono stati presi a ‘scopate’.

VENAFRO. Sono in lizza per la scelta del canditato presidente.

SERVIZI A PAGINA 16

SERVIZI A PAGINA 11

CAMPOBASSO. Dopo l’approvazione del documento promosso dagli EcoDem da parte dell’assemblea regionale del Pd, ieri all’unanimità i soggetti politici promotori di “Primarie Molise 2011” hanno deciso di rinviare a giovedì 14 luglio, alle 20, la data di presentazione delle candidatura alle primarie, al fine di consentire una maggiore partecipazione ed ulteriore coinvolgimento dei cittadini, dei movimenti e delle associazioni del Molise. SERVIZIO A PAGINA 3

CAMPOBASSO. Hanno sfilato come vere prime donne al raduno che si è tenuto ieri a Campobasso. una volta erano ritenute solo delle utilitarie, oggi sono trattate come delle ‘berline’. SERVIZI A PAGINA 6

Lo sport

Agnone, oggi l’investitura di Urbano? Pesce Rojas e Bernardi ok

Campobasso Mercato a rilento in attesa del summit

SERVIZI A PAGINA 25

SERVIZIO A PAGINA 24

1


2

Lunedì 4 luglio 2011

Saranno presentati oggi pomeriggio i nuovi progetti regionali

Integrazione sociale e politiche di occupazione femminile CAMPOBASSO. Oggi pomeriggio, alle 16, nella sala conferenze della Giunta regionale, ci sarà una conferenza stampa in cui saranno presentati il “Programma regionale di inclusione sociale 2011-2012” ed il progetto “Educatrice domicliliare tagesmutter – servizi innovativi per la prima infanzia per conciliare i tempi di vita e lavoro”. Saranno presenti ed interRosarioDe Matteis

verranno il presidente della Regione, Michele Iorio, l’assessore al lavoro e alle politiche sociali, Angiolina Fusco Perrella, i presidenti delle Province, Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto, l’assessore alle politiche sociali della provincia di Isernia, Domenico Izzi, i sindaci dei Comuni molisani, il direttore dell’ufficio scolastico regionale per il Molise, Fabio Iordice, i coordinatori degli ambiti territoriali e i responsabili dei centri socio-educativi per i di-

Angela Fusco Perrella

l’integrazione dei cittadini immigrati. Infine, all’interno di tale progetto, rientrerà anche la realizzazione di interventi di promozione e sensibilizzazione nelle scuole sul tema della multietnicità. Il progetto “Educatrice domiciliare tagesmutter”, avrà tra i suoi obiettivi quello di favorire l’occupazione femminile. V.d.T.

sabili presenti sul territorio regionale. Il “Programma Luigi Mazzuto regionale di inclusione sociale 20112012” prevede tra le sue azioni l’istituzione di 260 borse lavoro per sostenere l’integrazione sociale dei soggetti maggiormente a rischio di esclusione socio-lavorativa e di due unità di servizio territoriali per

Michele Paduano punta il dito sulla manovra finanziaria

“Si annunciano riforme e si confondono gli autotrasportatori con i professionisti” CAMPOBASSO. “Ci risiamo. Si annunciano riforme liberalizzatici e poi si confondono gli autotrasportatori con gli ordini professionali”. Con queste parole esordisce Michele Paduano, presidente dell’ordine dei dottori agronomi e forestali in riferimento alla norma contenuta nella bozza della manovra finanziaria che prevedeva la cancellazione di una serie di ordini professionali incluso quello dei dottori agronomi e dei dottori forestali. “È imbarazzante apprendere dalla lettura della bozza della manovra finanziaria che una professione in-

tellettuale venga confusa con il mestiere di autotrasportatore, con pieno rispetto, naturalmente, per tutti i trasportatori italiani. Da una lettura del testo emerge un evidente ‘copia incolla’ della direttiva servizi (cosiddetta Bolkstein) precisa Paduano - recepita peraltro dal Governo in carica con Dlgs 26/2010. Con il Ministro Alfano, il Presidente Sisti (CONAF) aveva iniziato un percorso poi interrotto. Dov’è la riforma delle professioni? – si chiede il presidente Paduano. C’è bisogno, indubbiamente, di nuove forme organizzative per lo svolgimento della professione,

reti di professionisti, società multidisciplinari, riordino dei percorsi formativi ed anche una visione moderna che guarda al futuro di professioni della green economy. Scambiando però la competenza e la responsabilità personale con la responsabilità patrimoniale e di mercato non credo si faccia tanta strada, lo si è visto con le società di rating dove perfino la Commissione Europea è addivenuta ad un registro europeo di garanzia. Il Ministro Tremonti si è dimenticato della sua attività professionale. Noi, professionisti, già siamo sul mercato e competiamo tra simili, cioè con

chi ha conoscenze e competenze per la risoluzione dei problemi che ci vengono sottoposti. Non mi sognerei di fare il medico, il farmacista o il geologo, non ne ho le competenze. L’esistenza di Albi e Ordini che garantiscano lo svolgimento deontologicamente corretto di una professione, sono una tutela del cittadino consumatore-imprenditore o professionista. Noi siamo disponibili al cambiamento non alla confusione. L’auspicio – conclude Paduano - è che la norma venga stralciata dalla manovra finanziaria quanto prima”. oz

Michele Iorio

Classificazione dei suini da macello

Anche l’Italia si adegua alla normativa europea Rivoluzione per Dop e Igp

Con 24 anni di ritardo al resto dell’Unione Europea, anche l’Italia si adegua per la classificazione dei suini da macellare. Da qualche giorno, infatti, è diventato operativo ed obbligatorio il sistema comunitario di classificazione delle carcasse suine che determinerà il pagamento a peso morto degli animali. Una rivoluzione per le produzioni Dop e Igp in quanto la norma ha l’obiettivo di ridurre notevolmente uno dei principali difetti delle cosce di suino che si avviano alla trasformazione in prosciutti Dop, ossia la scarsa copertura di grasso, elemento fondamentale per ottenere un prodotto di qualità. Una norma che non riguarda solo gli allevatori ma interessa anche macelli, laboratori di sezionamento, prosciuttifici e salumifici. Saranno esclusi dall’applicazione della normativa gli allevatori che non macellano più di diecimila maiali l’anno. Da oggi dovranno trasformare in produzioni non inserite nel circuito tutelato e adeguare le loro strutture. Circa 50 i macelli a livello nazionale che si sono attrezzati per la classificazione e si trovano già ai nastri di partenza. Un primo bilancio dell’applicazione della norma comunque si potrà avere ad ottobre nel corso del salone della suinicoltura italiana i programma a Sulmona. Lì sarà possibile capire i pro ed i contro e trovare strumenti idonei per uscire dalla crisi che interessa in settore.

Un mattatoio (Archivio)

Diffidare dalla retorica del disfattismo tipico delle opposizioni di Claudio Pian Percepire la storicità del quotidiano è impresa ardua, tanto che la storia altro non è che il rivedere i fatti di oggi, in un domani più o meno lontano, approfondendone cause ed effetti. Così accadrà che solo nel futuro prossimo capiremo quanto sono “storici” gli anni che stiamo vivendo. Basti pensare che in poco più di vent’anni è caduto il Muro di Berlino e l’ideologia comunista, siamo entrati nell’era internet, e poi ancora le Torri, l’avvento delle nuove economie, con la Cina in testa, la crisi finanziaria del 2008 e solo ultima in ordine di data la rivoluzione del mondo arabo. Di fatto stiamo giocando una partita diversa da quella scaturita dalla fine della seconda guerra mondiale, dalla ricostruzione post bellica, confluita poi nell’altrettanto storico boom economico. Ma stiamo giocando una partita diversa anche da tutto quanto era accaduto dai primi anni ’70 alle metà di quelli ’90, dove bene o male, l’Europa rimaneva uno dei punti cardini dell’ordinamento economico mondiale. Oggi non è più cosi. In questa nuova competizione, come

sempre, c’è chi vince e c’è chi perde, una partita, e c’è chi vincerà e chi retrocederà alla fine di un ipotetico campionato. Ad uscire ridimensionati da quello che sarà con ogni probabilità il nuovo assetto del mondo futuro saranno in parte gli USA e soprattutto la vecchia Europa, incastrata in un’unione monetaria che non si configura con unione politica. Questo il quadro macro. Scendendo nelle cose di casa nostra in Italia e ancor di più in Molise, se vogliamo ragionare in termini propositivi e soprattutto “da grandi” dobbiamo fare alcune riflessioni “mature”, possibilmente evitando la demagogia. Chiunque esce vincitore da una competizione elettorale promette ai suoi cittadini di migliorare le condizioni socio-economiche, facendo intravedere un futuro migliore. Non si ricordano elezioni vinte promettendo povertà e disoccupazione, tanto per intenderci. È questa una delle maggiori cause dell’annoso e famoso debito pubblico, che come ormai ogni giorno ci viene ricordato, è il secondo del mondo e che ci costringe oggi e ancor di più domani, a cambiare stile di vita. Queste re-

FONDATO NEL 1998

gole si traducono a scelte impopolari ma obbliDIRETTORE RESPONSABILE: gate da parte del governo che deve destinare riGIULIO ROCCO sorse finanziare al rientro del debito, che altrimenti potrebbero essere destinare alla tanto agoEDITORE: gnata ripresa economica. In conclusione sono ITALMEDIA s.r.l. d’obbligo alcune ulteriori riflessioni: stiamo SEDE LEGALE: molto attenti e lontani da chi millanta terapie o VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO strategie strane per superare la crisi, che è monSEDE OPERATIVA diale e di sistema. Non siamo più negli anni ’70 VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 e ’80, quando per superare una fase di mancata 86100 CAMPOBASSO crescita economica bastava svalutare la nostra SITO INTERNET: moneta. . Diffidiamo di chi tenta di “aizzare” la www.quotidianomolise.it piazza, e fidiamoci molto di più di chi cerca in- EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it nanzitutto di mantenere le posizioni, salvaguarPubblicità dando i posti di lavoro e tenta di destinare quelle ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 poche risorse nazionali unite magari a quelle Via S.Giovanni in Golfo comunitarie, che sono ben più corpose, per inCampobasso novare e per favorire le politiche di marketing EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it del sistema delle piccole aziende che sono il tesCENTRO STAMPA suto portante dell’economia nazionale e regionale. Ricacciamo lontano coloro che pur di ave- ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) re un voto a proprio sostegno vorrebbe distrugRegistrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 gere tutto emulando Sansone.


Lunedì 4 luglio 2011

“Importanti novità per il nuovo budget comunitario 2014-2020”

Gianfranco Vitagliano

“Nè nord, nè sud Siamo vicini alla meta”

di Gianfranco Vitagliano* In questi giorni diversi eventi riportati dai massmedia hanno fatto passare senza il rilievo che meritava l’approvazione, da parte della Commissione Europea, del nuovo budget comunitario 2014-2020. Per i 336 miliardi di euro destinati ai Fondi strutturali (Fers, Fse e Fondo di coesione) e i 384 miliardi per la Politica agricola comune, le regole di spesa definite dall’UE si basano sulle solite parole chiave: convergenza, competitività, semplificazione, condizionalità e sostegno degli investimenti. La novità è l’aggiunta di

una nuova categoria per una migliore definizione del parziale ritardo di alcune regioni, in sostituzione dell’attuale phasing out/in. Questa nuova categoria, nella proposta della Commissione, riguarda solo 50 regioni europee e, in Italia: Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna. Ai più la cosa sembrerà di ordinario significato ma si tratta, invece, di una svolta fondamentale e, per noi molisani, assai rilevante sul piano delle prospettive finanziarie e regolamentari. Viene a cadere, infatti, quel vincolo irrazionale del 75% del PiL che, a seconda

La sede del Parlamento Europeo

che ci si trovava un po’ sopra o un po’ sotto di tale soglia, differenziava in maniera sostanziale panieri finanziari, massimali di aiuto, regole di ammissibilità, categorie di spesa. E tutto ciò unicamente in ragione di un lieve spostamento rispetto alla media di un solo parametro: il PiL. Passi la sottovalutazione della notizia ma non ci si può scordare che il Molise, per primo in Italia e tra i primi in Europa, ha sollevato dal 2003 e in tutte le sedi, il problema. Con argomenti incontestabili e con la perseveranza di chi sente di avere ragione insieme al Presidente Iorio ed a Gaspare Tocci - abbiamo chiesto ed ottenuto allora l’attenzione di Mario Monti, Commissario europeo alla Concorrenza, che con grande responsabilità assunse il patrocinio della nostra iniziativa per la revisione delle regole e delle categorie. Il primo risultato – in diversi se ne saranno accorti – venne con l’aggiornamento della carta degli aiuti, ot-

tenuto dal Molise - unica regione in tutta l’Europa dopo le calamità naturali del 2002-2003. L’area del cratere sismico godeva, al momento degli eventi calamitosi, di una percentuale “teutonica” per gli aiuti: il 10% dell’investimento in termini di equivalente sovvenzione lorda, come la Lombardia; mentre i comuni della Daunia, a cinque chilometri dal nostro basso Fortore, si vedevano garantito il 51% in termini di ESL. Con la revisione proposta da Monti ed approvata dalla Commissione siamo da allora al 40% dell’ESL. Non soddisfatti di quel solo risultato abbiamo insistito negli anni successivi, fino a richiamare a Termoli, nell’ottobre 2007, molti tra i massimi responsabili regionali italiani, i dirigenti del Dipartimento delle politiche di sviluppo presso il Ministero dell’Economia ed alcuni tra i più alti responsabili delle Direzioni europee, perché ci si convincesse che una parte dell’Italia, diversa da quella in forte sviluppo, al

3

Nord, e da quella ancora in grave ritardo, al Sud, aveva bisogno di essere inquadrata in altro modo e accompagnata, nel transito, con diverse e più adeguate politiche di sostegno. Il dibattito che ne scaturì ebbe eco notevole, anche a Bruxelles. Sugli spunti di quel confronto abbiamo continuato a perorare la causa, in questi anni, favorendo e supportando i necessari approfondimenti sui metodi e sulla misura delle politiche addizionali. Iorio ed io, ancora di recente, abbiamo assunto posizioni nette in proposito, anche divergenti rispetto a quelle del Governo italiano. Oggi, finalmente, vediamo premiati l’impegno e la costanza di questi anni.

Abbiamo avuto a Bruxelles – è successo a me ed a Tocci qualche settimana fa – i complimenti per la lungimiranza molisana nell’aver individuato per tempo le incongruenze di un sistema consolidato ma, evidentemente, inadeguato per la gestione delle risorse. Se la Commissione è arrivata a decidere per una nuova categoria regionale e, quindi, a tutti gli effetti per un nuovo obiettivo, un po’ di merito forse tocca anche a noi.I vantaggi della decisione si vedranno per il Molise tra qualche anno. Oggi mi è parso doveroso ricordare le persone e le azioni alle quali va il merito di questa nuova opportunità. *Assessore regionale alla Programmazione

L’appello dello studioso Antonio Grano sul bisogno di aiuto dei partenopei Slitta di una settimana la scadenza

La tragedia di Napoli scuote la coscienza civile e sollecita reazioni

“Quello che sta succedendo a Napoli e’ una tragedia di dimensioni bibliche”. Inizia cosi l’appello che lo studioso molisano Antonio Grano rivolge al popolo del web affinche’ si mobiliti, faccia sentire la propria voce come ha gia’ fatto in altre recenti occasioni, sproni scuotendolo il mondo della politica che non puo’ continuare a starsene con le mani in mano e assuma iniziative rispetto al bisogno di aiuto che la Citta’ Partenopea implora. “Il silenzio, il disinteresse, il menefreghismo della classe

politica tutta! e’ semplicemente vergognoso. - Prosegue Antonio Grano- Lo vogliono capire che Napoli da sola non ce la fa? Stiamo assistendo alla morte di 2500 anni di civilta’ mentre si continua a discettare sul bunga bunga di Berlusconi. Vergona! Assassini! Napoli cerca una mano e quelli della lega se le fregano le mani, in attesa che il colera stermini qualche migliaio di beduini, come ci chiamavano i loro sanguinari trisavoli alla Cialdini. Basta!Non c’e piu’ tempo da perdere”.

Archivio

Fa appello a tutti, Antonio Grano, chiede il coinvolgimento di enti, associazioni ambientaliste. Chiede che si rivolga un appello al Papa

affinche’ tutti capiscano che quello che succede a Napoli e’ mille volte piu’ inquietante dei fatti di Libia e dell-Afganistan.

Romano presenta una proposta in favore dei giovani laureati molisani CAMPOBASSO. Il consigliere regionale Massimo Romano, ha inviato all’assessore regionale al lavoro, Angiolina Fusco Perrella, e depositato in Coniglio regionale, una proposta in materia di politiche del lavoro in favore dei giovani laureati molisani. Tale proposta fa riferimento al recente bando pubblico della Regione “FIxO” per l’assunzione di 25 giovani laureati molisani, che secondo il consiglie-

re di Costruire Democrazia dovrebbe essere modificato in alcuni suoi punti. L’obiettivo è per Romano renderlo più accessibile agli studenti, che sempre secondo il consigliere regionale, “potrebbero trovare difficoltà nell’individuare le aziende potenzialmente interessate a concordare/valutare l’attuazione dei previsti project work innovazione, e lo stesso bando individua l’Università degli studi del Molise quale sog-

getto incaricato di effettuare l’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro”. Inoltre nella stessa proposta si richiede l’aumento della dotazione del bando, stabilita a 250 mila euro, che sembrerebbe esigua se paragonata ai 24 milioni stabiliti dalla Regione per “l’orientamento al lavoro”. Ma non è tutto, il consigliere Romano ha richiesto la proroga dei termini di scadenza al 7 luglio del pro-

gramma “FIxo” per “offrire ai potenziali giovani laureati interessati di accedere ai risultati del progetto ‘sirio driving forces’ per riuscire a mettersi in contatto con imprese interessate ai propri profili professionali, nonché integrare il bando affiancando alle attività affidate all’Università anche i competenti uffici regionali preposti al predetto sistema di orientamento al lavoro”. V.d.T.

Primarie, accolto l’appello del Pd: candidature da presentare entro il 14 luglio

CAMPOBASSO. Dopo l’approvazione del documento promosso dagli EcoDem da parte dell’assemblea regionale del Pd, ieri all’unanimità partiti promotori di “Primarie Molise 2011” (Pd, Pdci, Cd, Alternativ@, Sel, Ps, Rc, Partecipazione Democratica e Guerriero Sannita) hanno deciso di rinviare a giovedì 14 luglio, alle 20, la data di presentazione delle candidatura alle primarie, al fine di consentire una maggiore partecipazione ed ulteriore coinvolgimento dei cittadini, dei movimenti e delle associazioni del Molise. Un’approvazione che fa appello all’ultima conclamata ricerca d’unità dei partiti di centrosinistra, anche per non apparire, così come accaduto nelle scorse elezioni provinciali, divisi e spaccati. Un centrosinistra, quello che si mostra negli ultimi giorni, che tenta di “ricucire i suoi pezzi” e che, almeno per una volta, cerca di apparire nella sua totalità. Adesso, approvate le richieste della base cittadina, l’organizzazione delle primarie non resterà esclusivamente nelle mani dei grandi partiti politici. È per questo che i “grandi” stanno valutando le ipotesi, le idee e i programmi, per ricercare una via che metta una volta per tutte d’accordo movimenti e dirigenze. V.d.T.

Piccoli comuni, Molise prima regione d’Italia

CAMPOBASSO. I Piccoli Comuni sono una parte significativa del Bel Paese, rappresentano infatti il 70,2% del totale nazionale e sono i maggiori produttori di energia rinnovabile oltre a primeggiare nella raccolta differenziata. A condurre la classifica e’ proprio il Molise mentre fanalino di coda e’ la Puglia. Sono questi in sintesi i dati che emergono dall’Atlante Piccoli Comuni 2011 a cura di Ifel presentato durante l’ultimo fine settimana in Trentino a Riva del Garda dove si è svolta la Conferenza nazionale Anci Piccoli Comuni e la VI Conferenza nazionale dell’Unione dei Comuni. In Molise i piccoli Comuni raggiungono quasi il 92% del totale dei comuni molisani, in Trentino - Alto Adige rappresentano quasi l’89,8% dei comuni regionali; seguono il Piemonte con l’88,7% e la Sardegna con l’83%.


Lunedì 4 luglio 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

La manifestazione si svolgerà presso il Palasport di Vazzieri

Beach Volley, la passione impazza a Campobasso La passione dello sport, unita al piacere della spiaggia, nel pieno centro della città. Infatti, a Campobasso, prende il via il primo Beach Volley Cup che sarà disputato presso il Galasport in contrada Vazzieri. Ben dieci giorni di gara in cui tanti atleti ed amanti di questa disciplina potranno “darsi battaglia” in tre diverse categorie: 2x2 maschile, 2x2 misto, 4x4 misto.

Tanti i premi in palio andranno ad arricchire la manife-

stazione di quel pizzico di agonismo che caratterizza le

più nobili iniziative sportive. Ogni sera, inoltre, i partecipanti ed i curiosi accorsi al palazzetto dello sport, potranno consumare pietanze tipiche e caserecce in un clima di cordialità immersi nella buona musica ed in un’atmosfera forgiata all’insegna dell’importantissima regola, da non dimenticare mai in alcuna situazione: quella del fair-play. gdp

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana 17 luglio Città del Feudo (Cb) - Raduno di auto storiTRADIZIONI, SAGRE, RADUNI che, Memorial Michelino Zappone. . 4 luglio San Massimo (Cb) - Secondo Trofeo del Mate- 17 luglio Palata (Cb) - Raduno interregionale città di se, Torneo di Calcio a 5. L’evento si colloca al centro Palata. dell’iniziativa “Festival Internazionale del Folklore nel Ma- 20 luglio Colle d’Anchise (Cb) - Sagra del vino. 21 luglio Trivento(Cb) - Sagra del prosciutto. tese”. Dal 4 al 14 luglio Campobasso - Primo Beach Volley 21 luglio Montecilfone (Cb) - Il commissario Rex nel “Meraviglioso mondo dei bambini”. Cup. Dal 6 al 8 luglio Termoli (Cb) - Maremoto. Bikers Week 21 luglio Termoli (Cb) - Sagra del sciscillo. ManifestaEnd: sono previsti stand, live music, free camping, bike zione gastronomica che si tiene nel Borgo antico di Termoli, dalle ore 18,00 , nel corso della quale viene distrishow. buito questo piatto storico termolese, genuino e molto 9 luglio Vinchiaturo (Cb) - Prima sagra della pizza e del panzerotto ripieno. In serata musica popolare con il gustoso, a base di pane grattugiato, uova, parmigiano, prezzemolo, uniti a formare delle polpettine che vengogruppo folk vinchiaturese. 9 luglio Ferrazzano (Cb) - Knock! Knock! Fest. Pro- no cotte in olio e pomodoro. gramma: scooter run (ore 17.00); Meeting espositivo (ore Dal 22 al 23 luglio Montaquila (Is) - XXII Sagra Sagne 18.00); Special Guest djset Gopher D ( ore 18.00/21.00); e Ceci. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento gastronomico promosso dalThe best live (ore 22.30). La Sagra della quaglia l’Associazione Colle Pepe di Dal 9 al 10 luglio Montagano (Cb) - Festa di a Cercemaggiore (16 e 17 luglio) Montaquila. San Alessandra. Dal 23 al 25 luglio Sepino Dal 9 al 10 luglio Jelsi (Cb) - Quarta sagra dei (Cb) - (23 luglio) TradizionaFunnateglie. Programma: (9 luglio) apertura le fiera lungo la strada prinmanifestazione; concerto dei Rino’s Garden. (10 cipale che conduce alla piazluglio) Quarto Ape Car Show; Esibizione di Quad za del paese; in serata esia squadre; concerto “Lui e gli amici del Re”. bizione di un concerto ban10 luglio Montefalcone del Sannio (Cb) distico. (24 luglio) Solenni Vespa Raduno a cura del Vespa Club di Camfunzioni religiose e procespobasso. sione del prezioso busto di Dal 12 al 18 luglio San Massimo (Cb) Santa Cristina. In serata due Festival Internazionale del folklore nel Matese. bande musicali si contendeDal 15 a 16 luglio Venafro (Is) - Festa della Maranno l'applauso del pubblidonna del Carmelo. I festeggiamenti si aprono nella notte tra il 14 e il 15 con il giro per le vie della co . A conclusione dei festeggiamenti spettacolari fuochi cittadina della bandarella. La vigilia è caratterizzata da pirotecnici. (25 luglio) "Festa dell'Emigrante": dopo la cemesse e giri bandistici con un matineé musicale nella lebrazione della messa, la giornata è caratterizzata da villa comunale la mattina e in piazza Duomo la sera. A un pranzo che riunisce tutti gli emigrati che sono ritornamezzanotte presso il laghetto, caratteristici fuochi piro- ti in paese in occasione dei festeggiamenti della Santa tecnici sull’acqua e nel palazzo Liberty adiacente. Il 16 Patrona. si tengono numerose messe e il pontificale presieduto La festa si conclude con un concerto di musica leggera. dal vescovo, c’è il giro delle bande e per finire un con- 24 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Vespa raduno con certo di musica leggera con gruppi di fama nazionale moto-incontro tra il motoclub di San’Elia a Pianisi ed il anni ’70, ’80. Alle 20,00 la tradizionale processione se- Vespa Club di Campobasso. guita lungo le vie del centro storico. A mezzanotte i tradi- Dal 24 al 26 luglio Miranda (Is) - La tartufata. La Pro zionali fuochi di chiusura. . . Loco di Miranda organizza una tre giorni per consacrare 16 luglio Castelmauro (Cb) - Festività in onore della il tartufo molisano con la pasta, l’uovo, la bruschetta e la ricottina, con un buon bicchiere di vino, tutto a • 10, ogni Madonna del Carmine. 16 luglio San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra del “Pan sera alle 20:30. 26 luglio Jelsi (Cb) - Festa del Grano in occasione delUnto”. Dal 16 al 17 luglio Cercemaggiore (Cb) - Quarta Sa- le celebrazioni della festa patronale di Sant’Anna. Questa sagra ha origine dall’antico ringraziamento che la pogra della Quaglia in contrada Galardi.

polazione dedicava alla santa protettrice che intervenne miracolosamente durante un terribile terremoto nel 1805. La sagra è inoltre arricchita di spettacoli folkloristici, musicali e pirotecnici. 29 luglio Montecilfone (Cb) - Rievocazione storica. Rievocazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesi del xv sec. d.C.; la rievocazione inizia con le letture dei bandi per le vie cittadine; prosegue poi con una sfilata di figuranti in abiti storici. Subito dopo si terrà la gara equestre “Palio di San Giorgio”; torneo di tiro con l’arco storico; serata di liscio con degustazione di prodotti tipici. Dal 30 al 31 luglio Miranda (Is)- La Tartufata. Il tartufo è uno dei piatti forti della gastronomia molisana ed il paese di Miranda intende dedicare un secondo week-end a questo vero re della tavola. Dal 30 luglio al 1 agosto Cercemaggiore (Cb) - Sagra dei cavatelli. Degustazione di ricette paesane, tanta musica e divertimento. Dal 30 luglio al 1 agosto Termoli (Cb) - XXIV Festival Internazionale del Folclore e delle culture marinare. Dal 31 luglio al 2 agosto Cercemaggiore (Cb) - Baloma Bikers Festival, Memorial Pippo D’Amico. 1 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Tradizionale festa in Piazza. Ospite atteso della serata con relativo concerto è Maurizio Vandelli, fondatore e storico componente dell’Equipe 84. Il concerto si svolge in piazza, è aperto a tutti e durante la serata saranno allestiti stand gastronomici con piatti tipici e particolari della tradizione culinaria del Paese. 1 agosto Petacciato (Cb) - Sagra della Porchetta. 1 agosto Montagano (Cb) - Sagra della Pasta e fagioli. 1 agosto Cercepiccola (Cb)- Il crocifisso di San Damiano sarà donato dall’Arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano, Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, alla piccola comunità della Valle del Tammaro ed affisso nella chiesa di San Francesco, sita alle porte del paese (in località Cappella). Dal 1 al 2 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra della Pasta e Fagioli e Fricassea. Programma dell’evento: 1 agosto: in occasione dei festeggiamenti del “Sacro Cuore di Gesù” si svolgerà il concerto di Maurizio Vandelli alle ore 21.00. 2 agosto: arrivo del complesso bandistico “Città di gioia del Colle”. Durante entrambi i giorni saranno allestiti gli stand della tradizionale sagra della pasta e fagioli e della fricassea. Dal 1 al 2 agosto Montaquila (Is) - Sagra sagne e ceci.L’1 e 2 agosto l’associazione culturale Colle pepe ha organizzato la sagra sagne & ceci sulla piazza Madonna di Fatima di Masserie La Corte. 3 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - A cavallo per i

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

4


Lunedì 4 luglio 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

tratturi. Escursione per i tratturi con cavalli messi a disposizione dalle associazioni dei Cavalieri dei Tratturi con sosta nell’area attrezzata sul tratturo Celano-Foggia nel territorio di San Martino in Pensilis. Dal 3 al 4 agosto Termoli (Cb) - Festività del Patrono San Basso. 4 agosto Cercemaggiore (Cb) - Festeggiamenti in onore di San Domenico. Dal 4 al 7 agosto Carovilli (Is) - Carovilli beer festival. Manifestazione dove poter degustare piatti tipici e all’insegna di musica veramente eccezzionale. 5 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie con serata danzante ed intrattenimento musicale. Dal 5 al 12 agosto Ripalimosani (Cb) - Palio delle Quercugliole o Madonna della Neve. Questo palio viene organizzato per ricordare un evento miracoloso attribuito alla Vergine: il 5 di agosto la zona fu coperta di neve in piena estate (da qui il nome di Madonna della Neve). In questo giorno viene celebrata questa rievocazione portando in processione la statua della Madonna che sarà riportata nella cappella che la conserva l’11 di agosto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste di una gara equestre. 6 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore con serata danzante ed intrattenimento musicale. 6 agosto Portocannone (Cb) - Sagra del grano e dei ceci “San Donato”. 6 agosto Cercemaggiore (Cb) - 2° torneo di calcio a 5 “Santa Maria della Libera” Dal 6 al 7 agosto Montagano (Cb) - Festa del Vecchio Borgo. 7 agosto Roccaravindola/Montaquila (Is) - II° Memorial Marinelli a cura del Motoclub di Ravindola e con il patrocinio del Vespa Club di Campobasso. 7 agosto Campolieto (Cb) - Tartufestival. Degustazione di prodotto a base di tartufo. . 7 agosto Capracosta (Is) - La Pezzata. Il vivido legame tra Capracotta e la sua tradizione pastorale, rivive nella "Pezzata", sagra dell'agnello alla brace e della pecora bollita con erbe aromatiche che si tiene annualmente la prima domenica di agosto nella splendida cornice del pianoro di Prato Gentile. 7 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Patrono San Donato con serata danzante ed intrattenimento musicale. 8 agosto San giacomo degli Schiavoni (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto Bojano (Cb) - Sagra del Prosciutto. Dall’8 al 10 agosto Termoli (Cb) - Termoli Slow. Giunta alla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e del mare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food di Termoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie della costa molisana. Dal 9 al 10 agosto Pozzilli (Is) - Festa di San Lorenzo Martire e Sant’Antonio da Padova. 10 agosto Pescopennataro (Is) - Stranezza gastronomiche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musica popolare. 10 agosto Castelmauro (Cb) - Festa di San Lorenzo. 10 agosto Sepino (Cb) - Festa di San Lorenzo. Celebrazione religiosa con vari intrattenimenti in serata. 10 agosto Petacciato (Cb) - Cieli d’Agosto. Dal 10 al 13 agosto Cerro al Volturno (Is) - Festa del pane. Lo scopo della Festa è quello di promuovere il pane ed i suoi derivati senza tralasciare altri alimenti tradizionali molisani. Tutti gli alimenti che vengono degustati nelle varie serate sono gratuiti insieme a vino ed acqua. Dall’11 al 13 agosto Termoli (Cb) - Messaggi portati dal mare. 12 agosto Pescolanciano (Is) - XI Sagra della Polenta. ore 19, 00 - si potrà gustare la polenta tagliata con il filo - Piatto tipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo musicale e serata danzante.

13 agosto Pescolanciano (Is) - Pezzata pescolancianese. 13 agosto Portocannone (Cb) - Giornata del Fanciullo 14 agosto Matrice (Cb) - Sagra del Prosciutto. 14 agosto Torella del Sannio (Cb) - Sagra della pasta con il vino. 14 agosto Termoli (Cb) - Vivere la strada. La Manifestazione gastronomica a base di piatti tipici termolesi ha luogo nel Borgo Antico alle ore 21,00. Dal 14 al 15 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna dell’Assunta. Celebrazione religiosa e processione. Concerto serale di musica leggera. 15 agosto Montelongo (Cb) - Sagra degli Spaghetti. 15 agosto Termoli (Cb) - Festa del Mare. 15 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore della Madonna dell’Assunta. 15 agosto San Polo Matese (Cb) Sagra della Fagiolata. 16 agosto Montemitro (Cb) - Palio di San Rocco. 16 agosto Sepino (Cb) - Caccia al tesoro 16 agosto Montecilfone (Cb) - Festa della Madonna Grande. A seguito del rito religioso avrà luogo una serata di musica e di intrattenimento. 16 agosto Termoli (Cb) - Vini e tartufi molisani. Degustazioni presso Piazza Giovanni Paolo II alle ore 18.00. Dal 17 al 19 agosto Agnone (Is) - Fiera delle Arti e Mestieri Antichi. Rievocazione storica di Agnone città d’arte. 18 agosto Bagnoli del Trigno (Is) - Frammenti d’antico. Corteo storico con abiti della fine del 1700 rievocazione storica di un episodio di brigantaggio avvenuto nella “universtitas di balneoli” nel 1799. Giochi popolari e serata nel borgo. 21 agosto Busso/Baranello/Vinchiaturo (Cb) - Vespa raduno e corteo a cura del Vespa Club di Campobasso. 21 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù con serata danzante ed intrattenimento musicale. 21 agosto Sepino (Cb) - Sepino Sotto le Stelle. Un gruppo di ragazzi sepinesi (e non) intrattengono il pubblico con brani di musica leggera23 agosto Montemitro (Cb) - Sagra delle antiche tradizioni croate e balcaniche. La minoranza linguistica croata viene festeggiata per la prima volta da una kermesse che ne celebra la cultura e la gastronomia. Il 23 agosto alcune strade e piazze del paese saranno adibite a punti di ristoro in cui si potranno degustare salumi, pasta fatta a mano, carne, olio. Il Caffè Linguistico Letterario sarà sede di una mostra di manufatti tessili realizzati dalle donne del paese e la serata sarà allietata da musica balcanica, canti tradizionali e ci saranno allestimenti per video proiezioni. 25 agosto Termoli (Cb) - Sagra del Pesce. Degustazione di pesce fritto. In serata Eugenio Bennato in concerto. Seguirà uno spettacolo pirotecnico sul mare. 28 agosto Frosolone (Is) - Corsa degli asini e sagra della bistecca fiorentina. 28 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna del Carmine.Noflaizon Celebrazione religiosa con suggestiva processione durante la quale i fedeli, accompagnando la Madonna, recano delle fiaccole accese. In serata, un concerto di musica leggera conclude l’evento. 28 agosto Campobasso - 500 Day, manifestazione, a cura del club “Amici delle Auto d’Epoca”, libera di regolarità ed abilità riservata a tutte le Fiat 500. 28 agosto Campobasso - 3° Vespa raduno interregionale città di Campobasso. MUSICA Dal 8 al 10 luglio Roccamandolfi (Is) - Torna Rocka in Musica nella splendida cornice del Parco Trainara. La kermesse musicale giunge alla sua XIV edizione. In pro-

gramma mostre, mercatini, stand gastronomici, semianari di chitarra. Tra le band ospiti “If I die today” (post punk/hard core) da Cuneo; “Mrs. Jekill and the hydes” (rock-pop) da Niederrhein / Germania; “22 Bermuda acustic trio” (Modena); The Greatire of Rome (Roma). 9 luglio Montagano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e musica in compagnia del comico abruzzese N’Duccio. 9 luglio Bonefro (Cb) - “Senza Resa”. Concerto Cover band di Vasco Rossi. 9 luglio Campobasso - Concerto e party in occasione del quinto anniversario del gruppo “Dark Secret Love”. 13 luglio San Massimo (Cb) - Power Duo in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 14 luglio San Massimo (Cb) - Eridadada in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 14 luglio Termoli - Concerto della Piccola Orchestra Popolare C.O. Panzillo “Viaggio nei suoni dell’altra Napoli. Alle 22:00 sul Lungomare C.C Colombo a Termoli. 15 luglio San Massimo (Cb) - Dj Set with Luca Lazzari from Rds e “Nun te reggae sound” Cover Band di Rino Gaetano in occasione del Festival Internazionale del Folklore nel Matese. 15 luglio Riccia (Cb) - Marco Carta in concerto. 16 luglio Termoli (Cb) - Una luce nella notte. 18 luglio San Massimo (Cb) - 3ttnika in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 29 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Dark Secret Love e Ninive in concerto al San Giuliano Rock Festival presso località Sottobosk. 30 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Casino Royale “Io e la mia ombra” Tour al San Giuliano Rock Fest. 30 luglio San Giacomo degli Schiavoni (Cb) - Armageddon in the Park 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Massimo Volume in concerto al San Giuliano Rock festival. 31 luglio Guglionesi (Cb) - Giuliano Palma in concerto. Dal 3 al 5 agosto Colle d’Anchise (Cb) - Matese Friend Festival. Primo festival nell’area matesina in Molise. Sul palco centrale: Bandabardò,Quintorigo, Folkabbestia, Elio e le storie tese, Riserva Moac. La musica come linguaggio universale, le ‘vie del folk’ quale collante tra le proprie radici e lo scambio interculturale con una nazione ospite: la Francia. Dal 4 al 13 agosto Campolieto (Cb) - Festival “Note d’estate a Campolieto”. 8 agosto Bonefro (Cb) - Bonefro Rock festival. 14 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - Marlene Kuntz in concerto. 15 agosto Santa Maria de Foras (Cb) - Gigione in Concerto. MOSTRE, CINEMA, SFILATE Fino all’8 luglio Campobasso - Decimo concorso fotografico “Misteri a Campobasso” a cura dell’Associaizone Sei Torri-Tommaso Brasiliano. Esposizione nell’atrio di Palazzo San Giorgio dei lavori migliori realizzati dai partecipanti al concorso in occasione della Sagra dei Misteri. Fino al 7 agosto Casacalenda (Cb) - Con oltre mille film in concorso da ben 67 paesi del mondo “Molise Cinema” cresce il successo della manifestazione e il suo carattere sempre più internazionale. Dal 4 all'8 luglio Santa Croce di Magliano (Cb) - Laboratorio di movimento con Annika Pannitto. Al termine ci sarà una performance aperta al pubblico. Dal 31 luglio al 2 agosto Castel San Vincenzo (Is) Mercatino di San Stefano per le vie del Centro Storico. 10 agosto Termoli (Cb) - Wedding day expò sposi. 15 agosto Capracotta (Is) - Ferragosto con l’antiquariato.

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

5


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

ANNO XIV - N. 182

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

E’ il ‘dopo-pub’ che agita la notte campobassana

Archivio

Lamentele per una frangia di clienti chiassosi

Ed è il rettile più grande d’Europa

E’ un serpente la star dell’estate torese ‘Abita’ sul tetto di una casa

Via Roma, nel riquadro il serpente a caccia di rondini

Nonostante gli zoologi lo classifichino come un animale diurno (Elaphe Quartuolineata) i suoi rarissimi avvistamenti sono avvenuti finora quasi sempre di notte. Stiamo parlando del bellissimo e inquietante serpente che di tanto in tanto si ‘affaccia’ su una delle strade principali del paese (via Roma) per guardare i passanti dall’alto verso il basso. E’ proprio il caso di dirlo perché quello splendido cervone ha scelto il tetto di un’abitazione per farsi la tana. Come ci sia arrivato lassù resta un mistero ancora insoluto ed è diventato argomento di discussione fra i clienti del bar che si trova praticamente al piano di sotto. La foto a corredo dell’articolo è stata scattata da un appassionato di ornitologia e non ci sarebbe nulla di strano se venisse pubblicata su qualche rivista specializzata tanto è stata tempestiva considerando che il clic è stato fatto poco dopo la mezzanotte di giovedì. Carlo Fracasso è riuscito ad immortalare il cervone durante una ‘battuta di caccia’. Si vede chiaramente mentre addenta una rondinella stanata nel suo nido. Il cervone è il più lungo serpente italiano ed uno tra i più lunghi d’Europa. La sua lunghezza può variare dagli 80 ai 240 centimetri anche se raramente supera i 160. È di colore bruno-giallastro con le caratteristiche quattro scure barre longitudinali (da cui il nome scientifico). Non è assolutamente velenoso e si nutre principalmente di piccoli roditori e uccelli. Ed ora si candida a diventare la star dell’estate torese.

Non ci sono altri divertimenti nel centro della città se non il ritrovo serale ai pub. Né attività culturali di spessore o di intrattenimento musicale, né tanto meno alternative valide che mirino a valorizzare le bellezze del centro storico. L’unico momento di aggregazione per centinaia di giovani, e meno giovani, è quello di trovarsi in via Ferrari o nelle strade limitrofe per chiacchierare e bere qualcosa insieme. Fino a notte fonda, oltre il limite di chiusura dei bar, che agiscono tuttavia sempre nella legalità, i ragazzi continuano a fare festa, e per colpa di qualche bicchiere di troppo, si finisce spesso per assistere a scene poco edificanti. Schiamazzi, urla, scoppi di violenza, episodi di vandali-

smo e sporcizia. E’ lo scenario ricorrente nelle serate della cosiddetta “movida” campobassana. L’ultimo episodio risale allo scorso weekend. In una via Marconi tappezzata di cartacce, tovaglioli, bicchieri di plastica, bottiglie vuote e cassonetti rovesciati, “cori” di studenti ubriachi si sono levati fino alle cinque del mattino, sollevando la rabbia degli abitanti del quartiere che hanno richiesto l’intervento della polizia municipale. Eppure il sindaco aveva promesso maggiore controllo e sicurezza, a partire dall’installazione di telecamere e di una sbarra per regolare l’accesso delle auto in Piazza Prefettura. Ad oggi non c’è ancora una regolamentazione chiara dell’area e seppur in presenza di un di-

vieto di accesso, a partire dalle nove di sera, posto davanti al bar Lupacchioli, ci sono sempre macchine che transitano nella piazza, a tutte le ore del giorno e della notte. A ciò si aggiunge il problema degli schiamazzi notturni. Gli abitanti del centro sono esasperati. Oramai non si limitano più a chiamare polizia o vigili urbani per ripristinare l’ordine. Si “fanno giustizia” da soli gettando secchi di acqua gelida direttamente sugli avventori dei locali. Un comportamento alquanto discutibile, naturalmente. Una delle conseguenze più gravi di questa situazione è il progressivo abbandono del centro storico, tanto che le proprietà immobiliari della zona hanno subito una svalutazione del 50% del loro valore. Ep-

pure in altre città di origine medievale come la nostra, che non ha nulla da invidiare ad altri centri più conosciuti, le aree antiche vengono preservate e tutelate, facendone dei luoghi di richiamo turistico e di aggregazione culturale. Sono risorse occupazionali che contribuiscono allo sviluppo economico dei Comuni. Perché da noi una seria attività di promozione del centro storico non ha mai avuto inizio? Forse è proprio da qui si potrebbe partire per creare opportunità culturali e di intrattenimento costruttivo per i giovani. Opportunità anche occupazionali volte a recuperare un gioiello architettonico che ad oggi non è altro che un luogo sempre più isolato, abbandonato ed alla mercé di vandali. D.I.

Cinquecento mon amour

Foto di F. d’Aston

Grande successo per la sesta edizione della sfilata delle mitiche Fiat 500, per le strade del centro cittadino. Ieri mattina centinaia di auto si sono radunate in piazza Vittorio Emanuele per una passeggiata turistica per strade del capoluogo che è proseguita fino a Ripalimosani. Uno spettacolo straordinario per gli amanti delle auto d’epoca che hanno avuto l’occasione di ammirare in corteo un pezzo indimenticabile della storia del nostro Paese. Il raduno è stato organizzato come ogni anno dal Club 500 di Campobasso ed ha coinvolto partecipanti da tutta la regione e quelle limitrofe. Un appuntamento ormai imperdibile che raduna nel capoluogo intenditori da ogni parte del Centro-sud.

Maria e Daniele: una sola vita Ieri è stato il grande giorno in cui vi siete giurati eterno amore. Ora siete una sola persona perchè la vita dell’uno è nella mani dell’altra. Sappiate custodire il vostro amore per sempre. Infiniti auguri da Luciana, Mario, Andrea, Laura, Stefano e dalla damigella Sofia. Auguri anche da tutti i parenti e amici.”

6


Lunedì 4 luglio 2011

7

Petrella Tifernina. Una due giorni animati dalla presenza dell’Ordine dei Templari Cattolici d’Italia

Sfilano i cavalieri dal bianco mantello Religiosità, architettura, gastronomia e tradizione corollario dell’evento

I templari

di Vittoria Todisco Misteri, architettura, religiosità rappresentano il richiamo attorno al quale il comune di Petrella Tifernina e l’associazione culturale “Misteria Templi” riassemblano tasselli della propria storia per offrire ai giovani, sempre in procinto di scappare via, una scommessa sulla quale costruire il proprio futuro. Vento e pioggia sferzano l’aria di un sabato pomeriggio di inizio luglio che si nega all’estate, maltempo che non interrompe l’andirivieni di uomini, donne giovani ed an-

ziani che senza distinzione di ruoli lavorano alla realizzazione di un progetto a lungo studiato – che ha suscitato anche qualche malumore – ma oggi impegna tutti . Una due giorni di convegni ed iniziative ricreative e gastronomiche a corollario di un raduno dei Cavalieri Templari Cattolici d’Italia che per il secondo anno approdano qui e si propongo attraverso il convegno “Antica regola dei Templari” tutta spesa attorno ad una incondizionata fedeltà alla Chiesa e al suo Magistero e attenta a risvegliare i valori della Ca-

valleria e della tradizione dei poveri di Cristo. Scenario del raduno è la chiesa di San Giorgio Martire prezioso gioiello dell’iconografia religiosa medievale attorno alla quale si intrecciano leggende e misteri che rimandano alla tradizione, i segreti e la simbologia dei Templari. E la chiesa, in questo sabato pomeriggio spoglia di banchi e santi, si propone attraverso la nudità di una preziosità architettonica che la rende maestosa e fuori del tempo; una presenza assolutamente inusuale per questi luoghi in cui altrettanti suggestivi monumenti sono sparsi lungo le campagne. Posta al centro del borgo antico prigioniera quasi di vicoli e piazzole si apre su uno slargo lastricato di pietre che il sole, che a tratti vince la pioggia, rende lisce e splendenti. Bellissimo esempio di architettura romanica che nel tempo ha subito numerosi rifacimenti pare sia sorta sui resti di un antico insediamento sannita e costruita per volontà del Magister Epidius intorno al 1211. Tra gli obblighi che l’Ordine dei Templari

la conoscere al mondo affinché loro stessi possano rendersi riconoscibili, alimenta le leggende che attorno all’Ordine si sono andate creando nel tempo sulla ricerca dei tesori dei Templari e lo stesso Sacro Gral. All’interno della chiesa vi sono tracce visibili che potrebbero far supporre che siano stati gli stessi Templari e S. Giorgio volerne la costruzione o che almeno per lungo tempo ne siano stati i custodi. Su ciascuna delle 14 colonne a pietra è ben visibile la croce patente (una croce solare con l’aggiunta di quattro lineette perpendicolari agli estremi) che è il simbolo dei Templari. Il bassorilievo posto sull’arco del portale centrale porta scolpita la scena dell’agnello sa-

si prefigge c’è anche quello di presidiare la innumerevoli chiese abbandonate, mantenerle nel decoro impedendone l’utilizzo agli operatori del male. La Chiesa San Giorgio Martire sulla quale si è posta l’attenzione dei giovani petrellesi che le hanno dedicato studi e ricerche desiderosi di far-

Day Dop, a Montagano rivive la tradizione Bunna: “Evento per dare valore a questo luogo” di Giuseppe Di Palo MONTAGANO. Un’occasione per salvaguardare e trasmettere alle giovani generazioni quello che è il patrimonio storico e culturale della comunità. Infatti, lo scorso venerdì, si è svolto a Montagano il primo “Dop Day – Giorno di Origine Protetta” volto a far conoscere ai ragazzi del luogo ed a tutti coloro accorsi dai paesi limitrofi, l’unicità e la tradizione culinaria del piccolo paese molisano. “Pizz’ e Menestra”, Cill’ Murt”, “Pizz’ de Randinie”, “Cill’unt e Savsicc”, “F’nnariell”, “Fr’core”… sono solo alcune delle ricette che gli anziani di Montagano hanno preparato nelle proprie case e proposto in stand allestiti ad hoc per una degustazione che abbina “il piacere della mensa a quello della memoria”. Nonostante un’abbon-

dante grandinata nel primo pomeriggio, con chicchi di ghiaccio delle dimensioni di 2-3 centimetri, la manifestazione si è svolta nel migliore dei modi riscuotendo un clamoroso successo. A sottolineare ulteriormente l’importanza dell’iniziativa è stato il ripristino della Passeggiata Botanica, nei pressi della pineta, dove trenta ragazzi,

recanti al collo dei nastrini con i colori comunali (bianco e rosa), hanno depositato delle targhe di legno vicino al altrettanti alberi, l’uno diverso dall’altro. A presiedere l’evento, il cantante degli Africa Unite “Bunna” il quale, alla fine della passeggiata, ha adottato simbolicamente un ulivo. Il musicista, inoltre, ogni anno tornerà a Montagano dove riceverà in

dono l’olio prodotto dal suo albero. “E’ un onore – le parole di Bunna – essere il primo artista ad essere coinvolto in una manifestazione del genere. I cantanti, troppo spesso, si limitano a fare solo musica, mentre dovrebbero prendere parte a manifestazioni che danno valore a luoghi che meriterebbero di essere molto più conosciuti di quello che sono. E Montagano è uno di questi”. Un primo collaudo di “atto creativo”… un’azione poetica, che non è una semplice esibizione, con lo scopo fondamentale di stimolare il concetto di interazione tra passato e presente, tra antico e moderno, tra giovani e radicata realtà locale, così da promuovere e proteggere l’immagine delle eccellenze del territorio.

crificale e la particolare collocazione dell’edificio aperto a settentrione che non segue la consuetudine delle basiliche cristiane e l’ordine delle colonne, avvalora questa tesi. Attorno all’evento dell’arrivo dei Templari che in onore della Santissima Trinità si baciano sfiorandosi per tre volte le guance, è stato costruito un evento festoso con giocolieri, artisti di strada, falconieri e la proposizione di gastronomia locale, alcune di recente realizzazione come il “Dulcis Templi” sfornato di fresco dai due panificatori del posto. La leggenda continua a fondersi con la storia locale ed è presente nella vita di ogni giorno tanto che la statua di San Giorgio, in oro, è custodita in tutta segretezza da un fido guardiano sconosciuto a tutta la collettività e compare improvvisa in prossimità della festa. Negli anni ’50 del secolo scorso fu tentato un furto sacrilego, ma la statua sottratta al luogo sacro lungo il tragitto appena fuori dell’abitato assunse un peso spropositato sulle spalle dei malviventi che alla fine l’abbandonarono.


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 182

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

L’amministrazione invita i cittadini e le attività commerciali ad un maggior decoro

No alle cicche di sigaretta buttate per strada Sono a firma del primo cittadino bojanese Antonio Silvestri i numerosi manifestini affissi già da qualche giorno nel centro matesino che invitano i cittadini ad un piccolo gesto di civiltà. L’amministrazione

comunale, da sempre impegnata nella campagne a favore dell’ambiente per la tutela dell’immagine e del decoro della città , invita infatti i cittadini a non gettare, con una certa nonchalance, i mozziconi di sigaretta per

strada. Si legge infatti sul manifesto: “Si registra un considerevole abbandono di cicche di sigarette, in particolar modo al di fuori di esercizi pubblici e che le stesse sono pericolose per l’ambiente e la salute, in

Vince la giornalista Mina Cappussi con 19 voti

La Fidapa bojanese elegge la nuova Presidente E’ la giornalista bojanese Mina Cappussi la nuova Presidente della Fidapa, eletta con ben 19 voti su 24 contro la sfidante, Anna Carmen Perrella, già Presidente nel passato. Le fidapine storiche hanno così votato nella volontà di portare avanti un sodalizio che ha al suo attivo una lunga serie di iniziative di successo e tra di esse il Ver Sacrum, rievocazione storica e quadri scenici dell’Epopea Sannita, che viene proposto ogni anno attirando sempre un gran numero di spettatori, istituzionalizzato, per la sua valenza culturale, con Delibera del Consiglio

Comunale di Bojano. Nel Direttivo la Vice Presidente Cristina Parente, Segretaria Anna Teresa Marzilli e Tesoriera Annamaria Deppi. Aperto dalla Presidente in carica, Fioralba Crivellone, il dibattito dell’assemble a deliberante si è attestato su livelli di confronto particolarmente attivo e qualche momento di tensione. La nuova Presidente ha subito proposto di ampliare la base mediante incentivi per le giovani socie che si iscriveranno, l’organizzazione di concorsi nelle scuole, dibattiti culturali, mostre d’arte, un Premio, ma so-

Il gruppo Fidapa

prattutto sostegno alle donne in tutti i campi professionali, per ridurre le disparità, promuovere la cultura di genere, educare alle pari opportunità e ipotizzando una collaborazione fattiva con la Consigliera di Parità del Molise. “E’ fondamentale fare rete – ha aggiunto – dobbiamo essere unite, sostenere le donne, le lavoratrici, le madri, le famiglie. Occorre portare una ventata di modernità, veicolare l’alfabetizzazione informatica anche mediante protocolli d’intesa con le Scuole di Bojano, con il Comune, con l’Università del Molise, creare un sito internet, un Ufficio Stampa, un gruppo Facebook sul quale scambiare proposte, idee, esperienze e veicolare informazioni”. L’Assemblea ha eletto I Revisori dei Conti che sono Maria Fiorinda De Meo, Annemarie Gradito e Francesca Molino. Consigliere: Michelina Conte D’Angelo, Maria Sala, Nicla Colalillo Romano.

quanto contengono numerose sostanze tossiche, quali ad esempio nicotina, catrame, gas tossici.” L’amministrazione invita inoltre anche i gestori degli esercizi pubblici , a posizionare all’esterno degli esercizi un numero suf-

Archivio

ficiente di posacenere contenenti sabbia, nel tentativo

di limitare l’abbandono di cicche.

Prevista una tappa al bosco di Chaiuci per un pic nic

In gita con la Falco alla centrale idroelettrica

L’associazione socio ambientalista Falco invita proprio tutti, soci e simpatizzanti, a partecipare alla gita che si terrà domenica prossima presso la Centrale idroelettrica di Presenzano, con tanto di guida. Si tratta della decima edizione dell’iniziativa Alla scoperta del Molise che da anni appassiona soci Rapaci e non.

Entrata in servizio nel 1991, la centrale è situata nella valle del Volturno nel comune di Presenzano in provincia di Caserta e in parte nel comune di Sesto Campano in provincia di Isernia. È’ una tipica centrale a ciclo chiuso, dotata di 4 gruppi turbine/pompe reversibili da circa 250 MW ciascuna, con un impianto di accumulazione e pompaggio della potenza di 1000 MW che sfruttano un salto di circa 495 m. È’ alimentata dal bacino di modulazione di Cesima, che ha la quota massima di re-

golazione a 643 metri s.l.m., con un volume di 6,03 milioni di metri cubi. L’alimentazione dell’acqua, raccolta nel bacino di monte, avviene attraverso condotte forzate realizzate con scavo in galleria, mentre lo scarico è effettuato nel bacino di valle. La partenza di domenica prossima è prevista per le ore 7.45 sul piazzale della chiesa di Monteverde di Bojano, altra tappa di partenza sarà Santa Maria dei Rivoli mentre alle 8.00 l’ultima tappa per reclutare gitanti sarà in Piazza Roma. Il costo della gita è di soli 13 euro, e dopo la visita alla centrale è prevista la sosta presso l’area attrezzata del bosco Sant’ Onofrio- Chiauci dove si potrà consumare il pranzo al sacco e dove ci si divertirà tra canti suoni e balli. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Gianni 3346391681, Saverio 3288748920, Giovanni 3293218536. La Centrale idroelettrica di Presenzano

Sinistra Ecologia e Libertà è pronta per ripartire con una serie di incontri Il circolo SEL di Bojano “Enrico Berlinguer” e gli iscritti molisani di Sinistra Ecologia Libertà organizzano un incontro aperto per definire la rotta programmatica di Sel in Molise. Ci si riunirà pertanto domani,alle ore 18.00, presso l’Incubatore delle Imprese Sociali, in via Monsignor Bologna a Campobasso. “C’è una forte esigenza di conoscerci, di incontrarci, di discutere senza isolamenti e senza emarginazioni.-spiegano dal direttivo bojanese- Perché siamo Sinistra, e in una regione piccola come il Molise abbiamo la possibilità di confrontarci quasi quotidianamente. Avvertiamo da tempo la pressante necessità di un luogo da cui ricominciare.

8

E vorremmo farlo con il dialogo e con la discussione, anche critica, ma condotta nel solo ed esclusivo interesse di dare forma e convogliare le nostre energie e le nostre idee utili per il futuro del Molise e delle generazioni che verranno. Insieme, con il costruttivo contributo di tutti, discuteremo delle linee programmatiche che Sel e il centro-Sinistra dovrebbero promuovere in vista delle primarie per la scelta del candidato presidente e delle imminenti elezioni regionali molisane. Il momento di fissare dei punti, ormai diventato improcrastinabile, viene chiesto a gran voce con una spinta prorompente, che parte dal basso.

Per questo immaginiamo che Gente di Sinistra: Si riparte!! (è questo lo slogan dell’incontro) possa diventare un appuntamento proficuo magari il primo di una lunga serie e un’occasione di incontro. Perché i molisani, oggi, non si accontentano più degli slogan. I molisani, oggi, cercano partecipazione e risposte concrete e coerenti. Solo discutendone insieme, potremo dire di aver accettato la sfida!”.


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

ANNO XIV - N. 182

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Pietracatella. Ordinanza per consentire ai cittadini di passeggiare tranquilli

Strada chiusa al traffico: prima domenica

Come preannunciato nelle scorse settimane il Comune ha provveduto a chiudere la strada interna di Via Fontanelle dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 17,00 alle ore 21,00. La stessa cosa sarà fatta nelle prossime domeniche di luglio. Il primo cittadino Di Vita ha ravvisato la necessità di questa ordinanza per consentire ai cittadini e agli ospiti di passeggiare nelle ore pomeridiane e in particolar modo nella giornata di domenica e negli altri giorni festivi. Il tratto di strada in questione è il corso del paese, la strada dove sono concentrate le attività commerciali come i bar principali e il suggestivo Belvedere, una finestra dove si può ammirare un incantevole paesaggio naturale. Il Comune ha deciso di limitare e sospendere il traffi-

co veicolare, nonché la sosta, al fine di evitare danni alle persone e alle cose. Non solo benefici di ordine pubblico, ma anche in materia ambientale. L’assenza di traffico, seppur limitata a particolari giorni e ore, offre numerosi benefici tra cui quello perseguito in primis da Di Vita, la sicurezza dei pedoni, che restano la principale fonte di lesioni umane nelle strade. E ancora, la riduzione del rumore e la riduzione dell’inquinamento atmosferico garantita con il calo delle emissioni di carbonio che provengono principalmente dai motori di veicolare. Quale migliore alternativa all’uso dell’automobile se non quella di camminare che ben si sposa con la pedonalizzazione. Un giusto connubio tra natura e buona salute. Oggi la gran parte delle persone trova difficoltà a trova-

Pietracatella

Il tratto interessato è il corso del paese re il tempo per l’esercizio fisico. Questa è una buona occasione per camminare e lasciare la macchina a riposo, magari risparmiando anche sul carburante…

Jelsi. L’appuntamento è fissato per le ore 9 in piazza Umberto I

Nasce la Motogita dell’Amicizia con il Moto Club di Nettuno

Si chiama Motogita dell’Amicizia l’iniziativa promossa dal Moto Club Bikers Jelsi in intesa con il Moto Club Nettuno nelle giornate del 9 e 10 luglio. L’intento è quello di creare un gemellaggio tra i due club sulla scia di quanto come avverrà per le amministrazioni e per i circoli degli anziani. L’appuntamento a Jelsi è fissato per le ore 9 in Piazza Umberto I: i motociclisti percorreranno l’antica S.S. 7 Appia caratterizzata dai resti dell’antica Roma. L’arrivo a Nettuno è pre-

visto per le ore 17 dove ad accogliere i bikers jelsesi ci saranno gli amici nettunensi. Alle 18,30 ci sarà la sistemazione in albergo. Alle 20 è previsto una visita in moto della città di Nettuno per arrivare in contrada Cadolino dove ci sarà la sagra del vìitello allo spiedo, cucinato per l’occasione dagli amici dell’Associazione S. Amanzio direttamente da Jelsi. Sarà questo il momento ed il luogo dove tanti jelsesi residenti nel Lazio incontreranno i compaesani arri-

vati per l’occasione a Nettuno. La serata prevede anche uno spettacolo folkloristico con un gruppo di Riccia e uno di Carpinone. La domenica, invece, sarà il giorno delle autorità: infatti alle 12 sarà ufficializzato il Patto di Amicizia tra

il Comune di Nettuno e il Comune di Jelsi. Alle 13 è previsto il pranzo sociale accompagnato da buona musica e alle ore 17 si ripartirà per far rientro a Jelsi. Per ulteriori informazioni contattare Davide Paolucci al 3388390929

L’intento è di creare un gemellaggio tra i due club sulla scia delle amministrazioni e dei circoli degli anziani

9


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 182

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Civitacampomarano. I locali sono del comune, la gestione dell’associazione di volontariato Anteas Cisl

Aperto il centro sociale per anziani Pietro Iocca: “Bisogna andare verso la territorializzazione dei servizi”

L’inaugurazione

di Vittorio Scarano Inaugurato il centro sociale per anziani a Civitacampomarano. Il sindaco Paolo Manuele, l’assessore Angiolina Fusco Perrella e il segretario generale della Cisl Pietro Iocca, hanno tagliato il nastro tricolore, dando uno nuovo servizio alla comunità. I locali, di proprietà comunale, ospiteranno il centro per gli anziani, dato in ge-

stione all’associazione di volontariato della Cisl, “Anteas San Liberatore”, di cui Mario Santopolo è il responsabile locale. L’assessore Fusco Perrella ha evidenziato come sia importante il concorso delle associazioni di volontariato nelle attività sociali, una risorsa fondamentale che avvicina le stesse istituzioni alla gente e alle persone che hanno maggior-

mente bisogno. Il sindaco Paolo Manuele, da poco insediato, ha ringraziato l’Anteas per essersi fatta avanti nella gestione del centro, creando un punto di riferimento non solo per gli anziani di Civitacampomarano. L’Anteas Cisl è un’associazione facente parte della federazione dei Pensionati, che si occupa della terza età, “ la territorializzazione dei

servizi è la strada da percorrere per il futuro – ha detto il segretario generale della Cisl, Pietro Iocca – rimandare tutto al ricovero ospedaliero non è più possibile. E l’altro vantaggio è quello di far rimanere gli anziani nel proprio contesto, ricavandone benefici anche di natura psicologica e sappiamo quanto sia influente questo aspetto nella cura”. Il Molise ha un dato peculiare che lo contraddistingue nel contesto nazionale, l’elevata incidenza degli anziani legata alla polverizzazione della popolazione residente, “ iniziative come la nostra – ha detto il segretario dei Pensionati Cisl, Luigi Pietrosimone – è una opportunità rilevante per le popolazioni che già vivono le mille difficoltà delle aree interne. Sotto questo profilo siamo stati sempre propositivi e concreti e oggi siamo soddisfatti per questa apertura del centro per gli anziani”. Il responsabile regionale dell’Anteas

Roccavivara. Di Lisa “ Nonostante tutto, la pressione fiscale è inalterata”

Al consiglio comunale passa il bilancio di previsione anno 2011

Domenico Di Lisa

ROCCAVIVARA. Si è riunito il Consiglio comunale per l’approvazione del Bilancio di previsione 2011. Nella relazione al Consiglio, il Sindaco Domenico Di Lisa ha sottolineato che nonostante la costante riduzione dei trasferimenti e la considerevole somma che il Comune restituisce annualmente all’Inpdap per i contributi sospesi in seguito al sisma del

10

2002 (57.000 euro) la oculata ed attenta politica della spesa corrente ha consentito di mantenere inalterata la pressione fiscale. Il Sindaco con dati alla mano ha dimostrato che la pressione fiscale del Comune di Roccavivara è più bassa rispetto a quella di altri comuni (non è stata istituita l’ addizionale Irpef, l’Ici è al 5 per mille, la Tarsu per le abitazione è di 0,65 euro/mq e di 1 euro per le attività commerciali) ma che la qualità dei servizi erogati è più che dignitosa. Per testimoniare la propria solidarietà a tutti i cittadini che vivono una difficile situazione economica ed occupazionale il Sindaco, gli Assessori ed i

Consiglieri hanno rinunciato alla propria indennità ed al gettone di presenza. Il Sindaco ha poi proseguito dicendo che attraverso il Patto dei Sindaci il Comune si sta dotando del Paes un piano che consentirà al Comune di conseguire un notevole risparmio energetico ed il miglioramento della qualità ambientale. Non ha comunque sottovalutato il rischio di estin-

zione che anche Roccavivara corre se la questione dei piccolissimi comuni non diventa prioritaria e centrale per lo Stato, che deve attivare politiche strutturali attraverso consistenti incentivazioni fiscali, e per la Regione che deve ripensare radicalmente all’attuale organizzazione dei servizi, a partire da quelli sanitari, scolastici e dei trasporti. Il comune roccavivara

Cisl, Luigi Ballone, ha voluto ricordare le tante iniziative e progetti messi in campo fin ora nei diversi centri della regione. Uno degli ultimi progetti, l’apertura degli sportelli Seas in alcuni comuni della regione, per la promozione dell’anzianità

attiva. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche i consiglieri provinciali di maggioranza, Franco Antenucci e Pasquale Corallo, il sindaco di Roccavivara, Domenico Di Lisa, e il referente territoriale Cisl, Antonio Colonna.

Limosano. Tensione sulle tasse

La minoranza incalza dopo il consiglio comunale LIMOSANO. Nella seduta consiliare del 28.6.2011, il consiglio comunale di Limosano, con il voto fortemente critico e contrario della minoranza consiliare, ha istituito a decorrere dal 1.1.2011, l’addizionale comunale all’IRPEF( imposta persone fisiche). La istituzione della nuova tassa, dopo il già effettuato aumento negli anni decorsi di quella sui rifiuti solidi urbani e del canone dell’acqua per importi che vanno dal 30% al 70% delle tariffe già in vigore, comporta l’obbligo per tutti i contribuenti aventi il domicilio fiscale in Limosano di pagare una addizionale sull’IRPEF versata allo Stato. La tassa in argomento colpisce le persone che già pagano le tasse ed in modo indiscriminato tutti i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, pensionati, liberi professionisti e lavoratori autonomi non considerati incapienti perché aventi un reddito non tassabile ai fini dell’IRPEF in conseguenza delle detrazioni e delle deduzioni in vigore. Il gruppo di minoranza, con argomentazioni di buon senso, è stato fortemente e fermamente contrario ad applicare la nuova tassa specialmente in questo periodo di regressione economica e di mancanza di sviluppo allorquando il reddito della gran parte delle famiglie che vivono di lavoro, a causa anche della elevata disoccupazione giovanile,è già fortemente penalizzato ed è appena sufficiente a fronteggiare tutte le spese quotidiane da sostenere obbligatoriamente. La sottrazione alle famiglie anche di poche decine di euro costituisce un impatto fortemente negativo sulla loro economia perché, oltretutto, si aggiunge all’aumento di tutte le altre tariffe di beni e servizi quali la benzina, il gas, i telefoni e l’energia elettrica. La nuova tassa colpisce in modo particolare ed odioso i lavoratori dipendenti ed autonomi che sono costretti a lavorare fuori comune e che già sono obbligati a sostenere spese di viaggio e di sostentamento fuori sede alquanto elevate e che assorbono già una buona parte degli emolumenti percepiti. La minoranza ha anche chiesto che, prima di istituire la nuova tassa, l’amministrazione comunale, per essere credibile, come fa un qualsiasi buon padre di famiglia, avrebbe prima di tutto dovuto eliminare gli sprechi e predisporre un severo piano di riduzione della spesa corrente per telefoni, energia elettrica, riscaldamento, stampati e carta, benzina ed uso non corretto degli automezzi comunali. Ma il gruppo di maggioranza che, evidentemente, non ha una visione ben chiara delle difficoltà in cui la totalità delle famiglie si dibattono per mantenersi e sostenersi non ha saputo raccogliere la sfida e, con scarso senso di responsabilità, ha voluto penalizzare, ancora una volta e senza un fondato e giusto motivo, la cittadinanza limosanese. D’altro canto, si è proceduto contro corrente perché mentre a livello nazionale c’è un acceso dibattito per cercare di ridurre le tasse e rilanciare l’economia a Limosano, ignari di tutto ciò, si aumenta la pressione fiscale sui cittadini. Ma la cosa più grave, a nostro parere, è costituita dal fatto che la maggiore entrata spettante al comune con l’applicazione della nuova tassa non è stata finalizzata a risolvere qualcuno dei tanti gravi problemi che affliggono Limosano e che vengono trascurati da un modo inconcludente di amministrare, ma che finiscano, come si suole comunemente dire,” a tarallucci e vino”. I consiglieri comunali di minoranza


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: quotidianoiserna@gmail.com

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Ascoltati dai carabinieri gli organizzatori dell’evento sportivo

Oggi l’autopsia del 13enne morto dopo la gara Sarà l’autopsia, disposta dalla Procura della Repubblica di Isernia, e che si terrà nella giornata di oggi, a chiarire le cause della morte di Andrea Miceli, il tredicenne di Larino deceduto sabato sera dopo aver accusato un malore. Solo dopo che sarà effettuata l’autopsia e che il magistrato avrà rilasciato il necessario nulla osta, verrà stabilita la data dei funerali del ragazzo. Ieri mattina, intanto, presso la stazione dei ca-

rabinieri di Cantalupo, sono stati ascoltati dai militari gli organizzatori dell’evento sportivo per ricostruire nel dettaglio le ultime ore di vita del ragazzo. Dalle prime fasi dell’indagine non sarebbero però emerse responsabilità a carico di terzi. La tragedia, consumatasi nell’arco di pochi minuti lo scorso sabato sera, ha destato molta commozione sia a Larino che a Isernia e ha gettato nello sconforto il mondo dello sport molisano. Numerosi

dirigenti delle società sportive, conoscenti e amici della famiglia si sono recati anche ieri al Veneziale per stare vicino alla famiglia. Andrea, tesserato con la società Atletica Larino, era stato, accompagnato nel capoluogo pentro dai genitori per partecipare ad una gara di atletica e, in particolare di triathlon, allo stadio Mario Lancellotta del capoluogo pentro. Finita la competizione agonistica è entrato in auto e la famiglia si è avvia-

ta per far ritorno a Larino. Arrivati all’altezza di Cantalupo il ragazzo ha iniziato a sentirsi male fino a perdere conoscenza. I genitori hanno allertato i sanitari del 118 e dopo pochi minuti un’ambulanza ha raggiunto l’auto. Il ragazzo è stato accompagnato a bordo dell’ambulanza verso l’ospedale Veneziale ma non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha cessato di battere prima di arrivare al nosocomio pentro. La famiglia di An-

L’obitorio del Veneziale di Isernia . Nel riquadro alcuni dirigenti sportivi davanti all’ospedale

drea si era trasferita qualche tempo fa dalla Puglia a Larino. Il padre del ragazzo

presta servizio come agente presso la casa circondariale della città frentana.

Regionali. Non ci sarà Candido Paglione che invece è pronto a scendere in campo per la carica di consigliere

Primarie, spuntano Sorbo e Valente I due esponenti politici del venafrano in lizza per la scelta del candidato presidente Anche in provincia di Isernia si accende la competizione all’interno del centrosinistra (escluso l’Idv che non parteciperà ma che comunque è spettatore interessato, ndr) per le Primarie da cui scaturirà il nome del candidato presidente alla Regione Molise. Infatti, il sette luglio alle 20 scadrà il termine per la presentazione delle candidature. Mentre le elezioni interne si svolgeranno domenica 11 settembre. Secondo indiscrezioni più di qualcuno nella provincia pentra starebbe facendo più di un pensierino per partecipare alle Primarie. Anche perché vincere questa competizione e, quindi, essere candidati alla presidenza della Regione garantirebbe, comunque vadano le cose, un posto a palazzo Moffa. In pole position ci sarebbero al-

Frabco Valente

Antonio Sorbo

meno tre papabili. Il primo è sicuramente Antonio Sorbo di Sinistra Ecologia e Libertà che, qualora decidesse di scendere effettivamente in campo avrebbe tutte le carte in regola per poter tentare questa difficile impresa. Il consigliere provinciale ha

dalla sua parte una lunga esperienza politica maturata da consigliere comunale a Venafro e, ultimamente, da consigliere provinciale. Ed è considerato un vero e proprio specialista per ciò che concerne le Primarie. Non a caso è riuscito ad avere la meglio

TRASPARENZA

Prefettura, consultabili i redditi dei politici dino iscritto nelle liste elettorali per le elezioni della Camera dei Deputati, il bollettino - relativo all’anno 2010 (redditi 2009) - concernente le dichiarazioni patrimoniali e reddituali di titolari di cariche elettive e direttive di alcuni enti, curato dalla La Prefettura di Isernia Presidenza del Consiglio dei Come negli scorsi anni, è Ministri. La consultazione consultabile presso la Prefet- potrà essere effettuata presso tura di Isernia da ogni citta- l’Ufficio Relazioni con il

Pubblico della Prefettura, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, nonché il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 16. Gli interessati, previa esibizione della tessera elettorale e comunicazione al personale addetto delle proprie generalità ed indirizzo per la trascrizione in un apposito registro, potranno visionare la pubblicazione e prendere annotazioni ed appunti.

Candido Paglione

alle Primarie per le elezioni provinciali di Isernia, diventando il candidato presidente del centrosinistra, escluso l’Idv. Ma, oltre a ciò, Sorbo potrebbe avere dalla sua anche l’appoggio non indifferente della associazioni civiche e ambientaliste della re-

gione. L’esponente di Sel è stato, infatti, al loro fianco nelle battaglie contro l’eolico selvaggio e in quelle contro l’inquinamento. Ma l’area venafrana potrebbe esprimere anche un altro candidato. In questo caso si tratta dell’architetto Franco Valente anche lui candidato alle Primarie delle Provincia di Isernia. Valente, pur essendo iscritto al Pd, non ha mai mancato di far sentire la sua voce critica per la gestione del partito, proponendo idee nuove e alternative. Per questi motivi più che un candidato di partito sarebbe espressione della società civile. Infine, un altro potenziale candidato potrebbe essere Candido Paglione. Anche se, in molti ritengono che difficilmente parteciperà alle Primarie. A Paglione interes-

sa soprattutto ricreare unità e compattezza all’interno della coalizione mettendo alla base di tutto metodi e programmi nuovi. Non a caso nelle ultime settimane ha fornito alcuni suggerimenti ai vertici della colazione per poter svolgere le primarie nel modo più trasparente possibile. Come non è un caso che ha avanzato la proposta di impegnare formalmente il vincitore delle primarie di ridurre i costi della politica in caso di vittoria. L’esponente politico alto molisano, in ogni caso, anche se non sarà presente alle Primarie, giocherà un ruolo di primissimo piano invece alle elezioni regionali di novembre dove sarà quasi sicuramente uno dei candidati di punta nella lista proporzionale del Pd nella provincia di Isernia.

Premio Tassoni, Alessio Peluso premiato a Modena Importante riconoscimento per Alessio Peluso, ventottenne di Roccapipirozzi, neo-laureato in Studi Italiani presso l’Università La Sapienza di Roma. Nella splendida cornice del Giardino Ducale di Modena, il giovane molisano ha ricevuto nei giorni sorsi il prestigioso Premio Alessandro Tassoni, giunto alla sua settima edizione. Il Premio,

organizzato dall’Associazione Le Avanguardie e dalla rivista Bollettario, viene realizzato in collaborazione con il Comune di Modena, la Provincia di Modena (Assessorati alla Cultura) e la Biblioteca Estense Universitaria, con l’adesione della Presidenza della Repubblica e dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Facoltà di Lettere e Filosofia. Alessio

Peluso è stato premiato per la sua tesi di laurea “L’orizzonte moderno de La Secchia rapita” (discussa a Roma, con il professor Giulio Ferroni, relatore, e il professor Roberto Gigliucci, correlatore), poema “eroicomico” in ottave (capostipite di un genere nuovo che godette di discreta vitalità per tutto il secolo), che il poeta completò nel 1618.

11


12

Lunedì 4 luglio 2011

Niente più disagi per i visitatori che prima dovevano premunirsi di taniche e bottiglie per sistemare i fiori

Forlì, il Comune rinnova il cimitero In arrivo quattro nuove fontane e l’impianto idrico che le collegherà al pozzo FORLÌ DEL SANNIO. Andare a far vista ai parenti venuti a mancare e ai cari estinti non sarà più una prova di forza per la popolazione, anziana e meno anziana, che risiede nel centro in provincia di Isernia. L’amministrazione comunale ha infatti stabilito di effettuare alcuni interventi presso il cimitero comunale per rendere più agevoli le visite da parte della cittadinanza. In particolare, con una recente delibera di Giunta, il sindaco Calabrese e gli assessori municipali hanno stabilito di aumentare il numero dei punti dove poter fare approvvigionamento di acqua per riempire i vasi dei fiori. Il Comune ha infatti deciso di installate quattro nuove fontane, che andranno ad unirsi all’erogatore attual-

mente esistente. I punti di approvvigionamento idrico saranno sistemati i quattro zone

diverse del cimitero. Per poter installare le nuove fontane, l’amministrazione ha pre-

visto anche una serie di lavori all’impianto idraulico già esistente. In particolare si procederà alla realizzazione di una condotta di collegamento e di un annesso di pompaggio che convoglierà l’acqua dall’esistente pozzo, mediante la messa in opera di una pompa sommersa. Interventi che l’amministrazione ha deciso di intraprendere subito allo scopo, si legge nella delibera, di “evitare i disagi ai cittadini nel portare l’acqua in bottiglie e taniche”. I lavori, che partiranno a breve, avranno un costo di circa 1.500. Somma che comprende sia la realizzazione delle modifiche all’impianto idrico, sia l’acquisto di due nuove fontane di ghisa, dal momento che l’ente già dispone delle altre due fonti da sistemare presso il cimitero.

A zig-zag con l’auto sulla Statale 17

Rischia di provocare incidente Quarantenne denunciato dai carabinieri di Cantalupo

Ha zigzagato da una parte e l’altra della carreggiata per lungo tempo rischiando di provocare un incidente e solo grazie all’intervento dei carabinieri della stazione di Cantalupo il peggio è stato evitato. L’episodio è accaduto nella notte tra sabato e domenica sulla Statale 17 all’altezza dello svincolo di Cantalupo. I passanti preoccupati dall’ andamento dell’auto hanno avvertito i carabinieri che sono giunti immediatamente sul posto, fermando l’automobilista. I militari hanno predisposto tutta l’attrezzatura per sottoporre il conducente all’alcol test. Ma l’uomo, un 40enne di Isernia ha opposto un netto rifiuto. Ai militari, così, non è restato altro che denunciare l’uomo all’Autorità giudiziaria. L’auto gli è stata sequestrata e la patente ritirata.

Lo ha deciso la Giunta di Longano Le attività si svolgeranno presso un’associazione sportiva di Venafro

Sicurezza sulle strade Estate di sport per i bambini arrivano i parapetti L’amministrazione predispone interventi ricreativi per i minori

Veduta di Longano

LONGANO. Sicurezza di pedoni ed automobilisti, il Comune interviene per garantire l’incolumità della cittadinanza. Con una recente delibera di giunta, il sindaco Antonio Ditri e gli assessori hanno deciso di intervenire per eliminare ogni possibile rischio. “Numerose strade – si legge infatti nel documento – risultano prive di parapetti, e precisamente via Marconi, via Piana e via del Sole”. L’amministrazione evidenzia poi “che l’installazione di elementi di protezione è l’unico modo per evitare la caduta nel vuoto di persone o di oggetti in ogni luogo dove si presentino dislivelli tra diversi piani”. Alla luce di tali considerazioni, la Giunta ha stabilito di stanziare 2.800 euro “per la realizzazione e l’installazione di parapetti costituiti da montanti metallici verticali che sorreggono elementi di chiusura, da posizionare al margine delle strade”. Il Comune ha quindi dato la direttiva al responsabile

dell’area organizzativa “affinché provveda all’affidamento dei lavori di realizzazione ed installazione dei parapetti”.

SANT’AGAPITO. Arriva l’estate e bambini e ragazzi, abbandonati i libri di scuola, hanno finalmente l’occasione di dedicarsi alla vita all’aria aperta, agli hobbies ed all’attività sportiva. Lo sa bene il Comune di Sant’Agapito, che ha deciso di intervenire personalmente per offrire ai piccoli cittadini l’occasione di sfruttare le giornate di vacanza per dedicarsi a sana attività sportiva e ricreativa in piscina. La Giunta comunale, con una delibera di fine giugno, ha infatti stabilito di aderire al progetto ‘Estate insieme’,

Panorama di Sant’Agapito

organizzato da un’associazione sportiva di Venafro. Si tratta di attività sportive che i bambini effettueranno pres-

so la struttura di cui l’associazione dispone in città. L’iniziativa è rivolta ai minori delle scuole elementari

e delle medie inferiori che abbiano un’età compresa tra i 6 e i 15 anni. L’amministrazione ha inteso aderire all’iniziativa, si legge nel testo della delibera di Giunta, “considerato che tale proposta mira ad incentivare e migliorare quelle qualità sportive e ricreative per prevenire il disagio giovanile e favorire l’integrazione sociale”. Allo scopo il Comune ha deciso di stanziare 1.500 euro, che serviranno per coprire le spese per consentire ai bambini di partecipare al progetto ‘Estate insieme’.

L’ANGOLO DELLA BELLEZZA

Mani sudate, il botulino risolve il problema Rubrica di Chirurgia estetica a cura del dottor Antonio Martella

La sudorazione è un processo naturale e rappresenta una delle modalità più importanti per smaltire l’ eccesso di calore del corpo; ci sono alcuni individui, però, che tendono a sudare molto di più di quanto sarebbe necessario per garantire la normale termoregolazione corporea. Tale disturbo presenta un grande impatto sociale e psicologico minando la stabilità emotiva di chi ne soffre. Il problema dell’iperidrosi inizia nell’infanzia e nell’adolescenza e si protrae per tutta la vita. Le cause precise non sono note, anche se la componente genetica e familiare riveste un ruolo determinante, come si evidenzia da nu-

merosi casi presenti nella stessa famiglia. Ansia e nervosismo possono aggravare o scatenare un attacco di sudorazione. Le persone emotive sono quindi più soggette a questo tipo di patologia, accentuando l’ansia e l’imbarazzo. Quale e’ la forma piu’ comune di iperidrosi? La sudorazione eccessiva delle mani è forse la forma più comune ed anche più imbarazzante di iperidrosi. Le mani rappresentano l’organo di contatto con il mondo: alcuni individui che soffrono di questo problema sono condizionati nelle relazioni pubbliche, nella vita privata e professionale. Le mani ri-

sultano spesso fredde per una vasocostrizione successiva ad una compromissione dei nervi che regolano la sudorazione. Il medesimo discorso vale anche per le altre estremità del nostro corpo: i piedi che, con l’avvento dell’estate, mettiamo in libertà con sandali, e scarpe scollate. Quali rimedi ci sono per la sudorazione delle mani? Il botulino di tipo A, o Botox, è in grado di inibire le ghiandole sudoripare in modo da ridurre l’eccessiva sudorazione. Con il botulino le ghiandole sudoripare non vengono eliminate ma bloccate temporaneamente in modo da ridurre la iper-

produzione di sudore. La soluzione diluita di tossina botulinica viene iniettata nel derma cutaneo, localmente, tramite sottilissimi aghi , manifestando il suo effetto dopo pochi giorni. Si può far precedere alle infiltrazioni l’applicazione localmente di pomate anestetiche per ridurre il fastidio delle punture cutanee. Preliminarmente al trattamento può anche essere utile cospargere la cute con specifiche sostanze in maniera da evidenziare al meglio le zone maggiormente sottoposte da eccessi di sudorazione ( test di Minor ). Quanto dura l’azione del botulino?

Antonio Martella

Come dicevamo l’azione è temporanea, ma in ogni caso per l’iperidrosi effetto è prolungato anche per 8 mesi; di solito si considera un trattamento l’anno facendolo coincidere durante il periodo estivo che normalmente è quello più critico per l’ipersudorazione.


Lunedì 4 luglio 2011

13

Intanto oggi pomeriggio terrà una conferenza in piazza Celestino V per informare i cittadini

Caso Huscher, Giannini non molla Il presidente dell’associazione Spinelli interessa il Consiglio superiore della Magistratura Nuova conferenza stampa di Ernesto Giannini, presidente dell’associazione Spinelli, sul caso Huscher. Tre anni di miracoli al Veneziale di Isernia, questo il tema dell’incontro che Giannini terrà con i cittadini oggi alle 18 in piazza celestino V a Isernia. Il presidente dell’Associazione «Altiero Spinelli» sembra intenzionato ad andare sino in fondo, nel portare la vicenda davanti al Consiglio Superiore della Magistratura. Una battaglia iniziata ormai da diverso tempo e che, stando a quanto riferisce, si sarebbe impantanata in quanto come ha detto in precedenza Giannini “la magistratura campobassana non ha ritenuto necessario ascoltarlo sulla conoscenza di fatti che sarebbero accaduti nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Veneziale di

Cristiano Huscher

Isernia e che, se confermati, configurerebbero reati molto gravi”. La richiesta ai ma-

gistrati risale al settembre 2009. Da allora Giannini è stato ascoltato dall’assesso-

re alla sanità Passarelli, dal presidente della IV Commissione Muccilli, dal senatore Ignazio Marino. Ma dalla Procura di Campobasso ha ricevuto soltanto il silenzio più assoluto. “Mi sento offeso – dice – prima di tutto come cittadino della Repubblica. Secondo notizie di stampa, peraltro non smentite, i magistrati di Campobasso avrebbero ascoltato Huscher presumibilmente sul suo rapporto con l’ospedale di Isernia e con il sistema sanitario molisano, ma i magistrati, non hanno ritenuto necessario sentire me. Mi sembra, questo, un atteggiamento irrispettoso delle istanze dei cittadini”. Questa volta Giannini sarà a piazza Celestino V per parlare, presumibilmente, dell’attività di Cristiano Huscher al Veneziale di Isernia, durante i tre anni

Ernesto Giannini

del suo incarico. E, nonostante siano passati parecchi mesi dall’esonero del chirurgo

dall’ospedale di Isernia, la vicenda è ancora sulla bocca di tanti in Molise.

AUGURI

Roccamandolfi. Il festival renderà omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia

Frate Giuseppe diventa sacerdote

Sarà presentata stamattina in Provincia la 14° edizione dell’evento

È festa vera e grande per la famiglia monastica del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Isernia. Ieri, presso la parrocchia “Sant’Onofrio Anacoreta” di San Giovanni Rotondo, Frate Giuseppe Felice Buenza, ospite del Convento del capoluogo pentro, ha presieduto la sua prima celebrazione eucaristica. L’ordinazione presbiteriale del giovane Frate è avvenuta qualche giorno fa presso il Santuario di “Santa Maria delle Grazie” sempre a San Giovanni Rotondo con l’imposizione delle mani e la Preghiera di Ordinazione da parte di Sua Eccellenza Monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo. Ad annunciarlo con immensa gioia sono i Frati Minori Cappuccini della Provincia Religiosa di “Sant’Angelo e Padre Pio” e la famiglia Buenza, che invitano a pregare per il giovane Frate Giuseppe. Al neo sacerdote i più calorosi auguri del nostro quotidiano per una vita pastorale futura ricca di ogni bene. Tonino Atella

TuttoprontoperRockainMusica Si terrà stamattina presso il presidio turistico della Provincia di Isernia la presentazione di Rocka in Musica, in programma il prossimo week end a Roccamandolfi. Più ci si avvicina all’evento più il villaggio di Rocka in Musica prende forma; più passano gli anni più questo villaggio si riempie di amici e contenuti nuovi, seguendo un percorso di crescita naturale. La XIV edizione conserva la vitalità e la voglia di rappresentare per qualche giorno un piccolo modello di mondo ideale nel quale le esigenze di ognuno convergono in ne-

cessità collettiva. La musica in questo caso rappresenta il paesaggio nel quale i protagonisti si muovono. Musicisti, organizzatori, pubblico e passanti casuali si mescolano diventando attori inconsapevoli di una piccola favola. Il gruppo, autodefinitosi ironicamente “Strimpelli ed Urla”, che cura l’organizzazione dell’evento, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per accogliere nel migliore dei modi tutti gli amici che vorranno partecipare alla festa. La formula è quella di sempre: band provenienti da ovunque si alterneranno sul

Panorama di Roccamandolfi

palco del centro matesino, tra mostre, mercatini dell’artigianato e buona cucina. Un seminario musicale e la presentazione di un progetto di musicoterapia arricchiranno

i contenuti della manifestazione. Le scalette musicali saranno particolarmente interessanti, soprattutto perchè saranno in linea con i 150 anni dell’unità d’Italia.


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

REDAZIONE 86170 ISERNIA

Agnone. Il consigliere di minoranza ha votato contro la variante della Statale 86 ritenendola troppo costosa

Irpef, il Comune aumenta le tasse

Marcovecchio: necessario per pareggiare il bilancio ma noi ci siamo astenuti di Vittorio Labanca AGNONE. Un consiglio comunale, quello svoltosi l’altro giorno, dove il gruppo di maggioranza ha sostenuto a più non posso le iniziative per l’ospedale Caracciolo ma nel contempo aumentare le gabelle per riequilibrare il bilancio. “La nuova amministrazione –ha commentato dagli scranni di minoranza Lorenzo Marcovecchio- ha dovuto, per riportare il bilancio in pareggio e riattivare quei servizi che il commissario aveva interrotto al mese di giugno, aumentare l’aliquota dell’ addizionale IRPEF passandola dall’originario 0,1% allo 0,3%. Per farla breve chi ha uno stipendio di circa 1500 euro si troverà a pagare circa sei euro l’anno con la nuova tassazione. Io, con il capogruppo Gaetano Mastronardi, mi sono astenuto dalla votazione. Eravamo tutti consapevoli che si trattava dell’unica manovra possibile a pochi giorni dall’insediamento cosa già anticipata dalla segretaria comunale durante la campagna elettorale. Ci siamo, quindi, astenuti, pur nella consapevolezza che mettere le mani in tasca ai cittadini non è di certo bello, sapendo però che i redditi bassi non sarebbero stati toccati. Un atto di fiducia da parte nostra all’amministrazione. Certo, se un provvedimento del genere venisse richiesto anche l’anno prossimo non esiteremo a dar battaglia poiché i soldi per le casse comunali vanno trovati altrove e non dai cittadini che già pagano il dovuto. Punti “dolenti” –continua Marcovecchio- li abbiamo riscontrati nell’approvazione alla variante della SS. 86. Ci siamo opposti poiché ritenia-

Lorenzo Marcovecchio

mo che un intervento di circa 140 mila euro per “accorciare” un tratto in curva (per intenderci in località Pietra del Melo vicino la cava Di Niro)

ponendo un’altra curva che, tra l’altro, taglia in due un fondo, sia un inutile spreco di danaro. Su questo mi hanno molto sorpreso le motivazio-

ni date dal Sindaco il quale alla mia domanda nella quale chiedevo se lui da membro dell’opposizione avrebbe votato quel provvedimento mi sono sentito rispondere che lui, ora, è un uomo di governo. Analogo comportamento, poi, si è verificato sull’approvazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno ovvero sull’applicazione delle direttive in merito all’organizzazione degli uffici. Bisogna premettere che questo era già stato materia dell’ultimo consiglio dell’amministrazione di De Vita ma che venne rinviato anche su istanza dell’allora gruppo Rinnovare, dei Dissidenti e di Nuovo Sogno Agnonese (con Carosella e Maurizio Cacciavillani). Il rinvio fu chiesto per poter effettuare un passaggio in commissione e conoscere meglio la situazione anche, perché,

CAPRACOTTA. Quest’oggi alle 12, nella splendida cornice del Giardino della

14

fretta oramai non c’era poiché il termine ultimo era scaduto da un pezzo. Ebbene al mio richiamo alla coerenza – chiosa il consigliere di centrodestra- in merito alla necessità del passaggio in commissione, anche alla luce del-

le motivazioni addotte proprio dall’allora Consigliere Carosella, mi è stato risposto in maniera negativa votando l’applicazione. Sostanzialmente ciò che chiedevamo, con un semplice cambio di sedia, non serve più oggi”.

Pescopennataro. Le insegne saranno realizzate dall’artista Edoardo Lalli

Targhe in pietra per i nomi delle vie Il progetto rientra nelle iniziative intraprese per il quinto Simposio di scultura live

PESCOPENNATARO. Mentre ci si avvicina sempre più all’appuntamento clou del centro altomolisano, ovvero il V Simposio di Scultura Live che prenderà il via martedì prossimo, a Pescopennataro tutto e di più parla della pietra. Non solo scultura internazionale, non solo un polo museale, non solo le case con facciate e strutturate mettendo in risalto la pietra, non solo l’arte degli scalpellini nel mondo cuore pulsante di una tradizione che cerca di restare viva. Ora anche la toponomastica del centro montano

Edoardo Lalli nel suo laboratorio

è stata realizzata con la pietra viva, come tutti i numeri civici delle abitazioni son stati incisi in bassorilievi in pietra. Voluta dall’Amministrazione comunale del sin-

daco Pompilio Sciulli e realizzato dal maestro scalpellino Edoardo Lalli unico maestro artigiano della pietra rimasto a Pescopennataro che sulla sua bravura, sulla pos-

Giardino di Flora appenninca oggi la presentazione del francobollo

Particolare del francobollo

Il Comune di Agnone

Flora Appenninica, si terrà la cerimonia di presentazione del francobollo ordinario della serie tematica “Parchi, giardini ed orti botanici d’Italia” che quest’anno le Poste Italiane hanno voluto dedicare al Giardino botanico di Capracotta. Un evento importante per tutto l’Alto Molise che permetterà di far conoscere, su scala nazionale, una delle emergenze naturalisti-

che più importanti della Regione. Sono previsti interventi delle autorità locali, dei rappresentanti del Servizio Filatelico delle Poste Italiane e del Presidente dell’Associazione Culturale Filatelica Molisana. Per l’occasione lo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Capracotta utilizzerà l’annullo speciale realizzato a cura della Filatelia di Poste Italiane. Realiz-

zato nel 1963 il Giardino della Flora Appenninica è tra i più alti d’Italia. Oggi, grazie al Consorzio tra l’Università’ degli Studi del Molise, il Comune di Capracotta, la Comunità Montana dell’Alto Molise, la provincia d’Isernia e la Regione Molise , ha ripreso la sua piena funzionalità, tornando ad essere un bene per la comunità e un importante centro di ricerca.

sibilità di un vero risveglio dell’artigianato di queste zone ha scommesso sul futuro restando nel paese natio ed aprendo qui un laboratorio su quella che è davvero un’Arte. Quella di calibrare scalpello e colpi di martello per dare vita e far emergere il “bello” nascosto in un pezzo di roccia. “Siamo ancora una volta soddisfatti di poter lasciare un segno tangibile dell’arte pescolana –commenta il sindaco- Pescopennataro con la sua pietra sta diventando un museo aperto dove ovunque si possono ammirare pezzi pregiati. Ora anche le abitazioni hanno il loro numero civico in pietra. Un mio grazie ed un bravo particolare a Edoardo Lalli – chiude Sciulli- che con impegno ed amore è riuscito a realizzare il progetto”. Nel centro dunque tutto parla di un arte che cerca in tutti i modi di risorgere. “Il simposio di scultura live –asseri-

sce Mario Del Corso, assessore al comune- è una iniziativa che oltre a rinnovare la tradizione degli scalpellini di Pescopennataro famosi in tutto il mondo, è oramai un punto di riferimento per l’arte della scultura. Nove artisti coordinati dal direttore artistico Giuseppe Colangelo, lavoreranno e realizzeranno opere secondo il soggettivo estro e creatività, ma tutti sul tema del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Uno spettacolo unico e dal vivo. Per questo Pescopenn a t a r o aspetta tutto il Molise dal 5 al 10 luglio. E proprio il 10 luglio – conclude Del Corso- nella piazza centrale del paese, avrà luogo anche la rievocazione della Transumanza e della Tresca con la trebbiatura come veniva fatta nel passato. Greggi, cavalli e contadini nell’aia. Sarebbe un peccato non vederli”. Appuntamento dunque a Pescopennataro da martedì prossimo. V.L.


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Il consigliere punta il dito contro tutta l’amministrazione Cotugno dopo l’approvazione del bilancio

Comune, Sorbo attacca gli assessori Il capogruppo di Città Nuova: “Cosa avete fatto in tre anni di governo?” di Marco Fusco Il capogruppo di Città Nuova Antonio Sorbo attacca frontalmente gli assessori comunali di Venafro. L’esponente del partito di Niki Vendola punta il dito contro tutta l’amministrazione Cotugno dopo l’approvazione del bilancio di qualche giorno fa. “ Il bilancio di previsione e i suoi allegati approvati in questi giorni dal Consiglio comunale di Venafro- scrive in una nota Sorbo-, al di là delle irregolarità di natura tecnico-contabile che abbiamo già denunciato, presentano risvolti che dimostrano come questa amministrazione, in carica ormai da tre anni, abbia prodotto solo un sacco di chiacchiere e pochi fatti. In Consiglio comunale abbiamo dimostrato ad esempio come questa amministrazione prometta mari e monti in tema di lavori pubblici ma poi nei fatti, leggendo il piano triennale e quello annuale delle opere pubbliche, inserisce nelle previsioni interventi per diversi milioni di euro che poi non riesce a realizzare e che pertanto è costretta a trasferire nella competenza degli anni successivi con un gioco al rinvio che

non produce nulla di concreto anche se dà la possibilità al sindaco di annunciare, periodicamente, chissà quali opere che poi non vengono realizzate mai.” Antonio Sorbo durante i lavori dell’ultima assise civica, è stato molto critico su quanto proposto dalla maggioranza, su tutti i punti posti all’ordine del giorno dal presidente del consiglio Nico Palumbo. Durissimo Sorbo tra l’altro sul capitolo lavori pubblici. “ Per il 2011- ha sottolineato Sorbo- gli interventi di un certo rilievo previsti sono appena tre per un totale di circa un milione di euro anche se, considerando lo stato delle cose, non si riuscirà a realizzare nemmeno la metà dei lavori previsti.” Ma Sorbo non ha criticato l’amministrazione comunale solo per le opere pubbliche annunciate e mai realizzate “ La stessa cosa- continua il capogruppo di Città Nuova- vale per il personale visto che la programmazione del fabbisogno del personale non è stata ancora approvata e, come ha ricordato anche il revisore dei conti, “in mancanza dell’atto di programmazione del fabbisogno non

Mercoledì la firma della convenzione Differenziata, una ditta di Caserta si aggiudica l’appalto E’ la volta buona? Sembrerebbe proprio di sì. Ci riferiamo alla raccolta differenziata che a Venafro non è mai decollata. L’appalto questa volta è andato a buon fine. A vincere la gara è stata una ditta di Caserta. Ad annunciarlo è stato il consigliere delegato all’ambiente Sergio Petrecca. “La firma della convezione avverrà la prossima settimana”. Mercoledì per la precisione dovrebbe avvenire l’assegnazione ufficiale dell’incarico alla ditta aggiudicatrice con la firma del sindaco Nicandro Cotugno. Si spera che si cambi completamente registro con la gestione di questo servizio. A Venafro in pochi fanno la differenziata. Infatti presso gli uffici comunali non si sanno le percentuali della differenziata per la città di Venafro. Sempre per l’ambiente., pare che sia arrivata a gara anche la sistemazione dell’Oasi Le Mortine. Almeno sulla carta dovrebbero esserci circa 250 mila euro. La mancata certezza della copertura finanziaria starebbe causando la lentezza del procedimento. Ma l’Amministrazione comunale assicura che la gara verrà espletata in tempi ragionevolmente brevi. Staremo a vedere. M.F.

Archivio

è possibile assumere nuovo personale, compreso quello appartenente alle categorie protette”. Per non parlare degli altri settori, dalla cultura all’ambiente, dal recupero del centro storico alla viabilità, dalla raccolta differenziata dei rifiuti all’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono trascorsi tre anni ormai dall’insediamento di questa giunta. Un triennio è più che sufficiente per fare un bilancio, che noi reputiamo negativo, dell’attività di questa amministrazione. La città, in questi tre anni, anziché andare avanti è an-

data indietro in ogni campo.” Per Sorbo dunque tre anni di amministrazione Cotugno trascorsi inutilmente, con pochi, pochissimi obiettivi raggiunti. Ed ecco la provocazione finale di Antonio Sorbo, rivolta a tutti i più stretti collaboratori del sindaco. “ Ci piacerebbe essere smentiti dai fatti. Perciò lanciamo oggi una sfida agli assessori della giunta Cotugno: Chiara Capobianco, Benedetto Iannacone, Claudio Petrecca, Adriano Iannacone,

Antonio Sorbo

Nicandro Boggia, Marco Valvona, Alfonso Cantone. Ad ognuno di loro- conclu-

de il noto esponente politico venafrano- , singolarmente, chiediamo di comunicare alla Città cosa hanno fatto di concreto in questi tre anni, cosa cioè hanno realizzato realmente. Non ciò che vorrebbero fare, non ciò che stanno per fare, non ciò che vorrebbero iniziare a fare. No, dopo tre anni vogliamo sapere cosa hanno fatto, completato, realizzato. Sarebbe un atto di trasparenza e di chiarezza verso i cittadini. Qualcuno degli assessori comunali accoglierà questa nostra richiesta? “ Domanda che giriamo ai diretti interessati.

Occorre convocare la conferenza di servizio entro il 31 dicembre

Autostrada, mancano le risorse per la cantierabilità dell’opera

Ma chi vuole la bretella? La domanda sorge spontanea dopo aver assistito ai lavori dell’ultimo consiglio comunale. Mentre l’iter della bretella di Ceppagna non conosce ostacoli nelle sedi decisionali, c’è addirittura chi chiede un referendum per dirimere la questione: bretella sì, bretella no. Proprio così. Come ha ricordato Sorbo, in pieno consiglio comunale “ dopo il terremoto non ci sono altri finanziamenti ricevuti dalla città di tale portata.” Stiamo parlando infatti di venti milioni di euro. Soldi che, di certo, rilancerebbero lì’economia della città, facendo ripartire il settore dell’edilizia. Ma a turbare gli amministratori è la risposta data dai vertici Anas di Roma a una interrogazione parlamentare firmata dall’Onorevole Russo. Nella risposta, tra l’altro, si dice a chiare lettere che si tratta di un’opera prevista nella programmazione dell’Anas 2007/2011, ma senza copertura finanziaria. Insomma il giallo continua. E la bretella rischia di saltare con buona pace di tutti. Dalle carte in possesso del comune, invece, la bretella appare un’opera cantierabile. Si parla di finanziamento certo ha portato il comune e L’Anas a stipulare una convenzione ad hoc. Manca soltanto l’ultima conferenza di servizi. E qui la proposta di Città Nuova. “Sollecitiamo pertanto l’amministrazione comunale a procedere celermente e senza indugio, nel rispetto dei tempi, per fare in modo che entro l’esta-

te si arrivi alla gara d’appalto. Rispettiamo le posizioni di tutti e le legittime preoccupazioni di alcuni operatori commerciali, ma riteniamo che chi amministra la cosa pubblica abbia delle priorità. Per noi la priorità è la salute dei venafrani. Non si capisce poi perché il discorso della “morte dell’economica cittadina”, che sarebbe determinata dal mancato passaggio nel centro urbano quotidianamente di migliaia di camion e autoveicoli inquinanti, debba valere per la “bretella” e non valga, invece, per l’Autostrada. Forse l’Autostrada, la cui realizzazione secondo alcuni sarebbe addirittura dietro l’angolo tanto da rendere inutile la bretella, prevede uno svincolo per ogni negozio di via Colonia Giulia? Siamo pronti, come sempre, a confrontarci serenamente su questo tema e anche su altre questioni che in questi giorni hanno arricchito il dibattito su questa problematica e che, seppure non direttamente legate alla costruzione della “bretella” (ma surrettiziamente utilizzate per argomentarne l’inutilità) meritano sicuramente un approfondimento e un confronto riguardando più in generale il futuro della città e le responsabilità politiche del passato - prossimo e remoto e del presente per le scelte fatte e per quelle che non si è avuto il coraggio di fare.” M.F.

Strade di campagna impraticabili per la presenza di erbacce. Mancano i controlli Strade di campagna impraticabili per via della presenza di spine e erbacce di ogni genere. A Venafro succede pure questo ad agosto, in un clima veramente torbido. Ancora non scatterebbero i controlli da parte dei vigili urbani per verificare lo stato delle cose relativo al rispetto dell’ordinanza sindacale sul taglio delle siepi e delle erbacce lungo le stradine interpoderali. A denunciare questo episodio ancora una volta alcuni cittadini che hanno il proprio podere a

Pietrabianca e nell’area del san Bartolomeo. Diverse strade di campagna a causa della presenza di frascame non sono più percorribili. Come era prevedibile, quasi nessuno ha tenuto conto dell’ordinanza sindacale che impone ai proprietari di terreni, che affacciano sulle strade, di provvedere in breve tempo al taglio di roghi o frasche, pena pesanti sanzioni amministrative. “Qui mancano i controlli- ci dichiara il contadino costretto a fermare il suo trattore lun-

go una strada di campagna perché invasa da spine e erbacce-. L’ordinanza del sindaco è cartastraccia e tutti se ne fregano perché i vigili non superano mai il centro della città. Come controllano in città chi affigge manifesti abusivi, perché non fanno altrettanto per verificare chi rispetta l’ordinanza relativa alla pulizia delle strade e al taglio delle siepi? ”. Accuse dunque pesanti nei confronti di chi dovrebbe far rispettare le ordinanze. Insomma, chi ancora non ha avuto

modo, se davvero desidera evitare una multa, può ancora rimediare. Nei prossimi giorni a quanto pare potrebbero scattare i primi controlli su tutto il territorio venafrano e scovare i tanti cittadini inadempienti. Tutto questo anche per prevenire gli incendi. Ma per vedere tutto questo, non bisogna manco andare troppo lontano dal centro della città. Basta fermarsi intorno alla Cattedrale per rendersi conto di un contesto di massimo degrado. M.F.

15


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Cerro a Volturno. L’anziana ha scambiato il gruppetto per delinquenti e si è difesa prendendoli a bastonate

Nonna aggredisce giovani con la scopa I ragazzi si erano fermati nei pressi della casa della donna ad ascoltare la musica CERRO AL VOLTURNO. Schiamazzi notturni nei pressi di una abitazione alla periferia del centro abitato e la padrona di casa esce armata di scopa per allontanare i ragazzi rumorosi. È accaduto la notte scorsa e a raccontarlo è proprio uno dei giovanotti protagonisti del curioso episodio. Uno dei ragazzi che risiedono in un paese vicino, ripercorre lo stano avvenimento “eravamo con alcuni amici, quando abbiamo deciso di fare un giro per le via del paese, ad un certo punto ci siamo fermati nei pressi di una abitazione, lo facciamo sempre- racconta il ragazzo – perché sappiamo che in quella casa non ci abita nessuno, abbiamo alzato il volume della musica e ci siamo messi a cantare. All’improvviso però, abbiamo sentito delle urla e abbiamo visto

Una veduta di Cerro al Volturno

una donna che brandiva una scopa come un arma. Siamo scesi subito dalla macchina, la donna sembrava in preda ad un raptus gridava e non si capiva quello

che diceva pensavamo fosse in difficoltà allora, io –dice uno dei giovani – mi sono avvicinato e le ho chiesto se stava bene, lei in tutta risposta ha iniziato a minacciarmi.

Ho cercato in tutti i modi di calmarla ma non ci sono riuscito pensavo davvero mi avesse picchiato, ad un certo punto abbiamo iniziato a capire e dopo aver abbassato il volume della radio abbiamo cercato di chiedere scusa alla signora, forse la musica era troppo alta o forse la nostra presenza le dava fastidio, anche un mio amico è sceso dalla macchina e si è avvicinato alla donna cercando di farle capire che stavamo per andare vie e che volevamo chiederle scusa. La donna però – spiega ancora il ragazzo- deve essersi spaventata, magari si è sentita minacciata perché ha iniziato a colpirci con la scopa. Con il bastone ci ha colpiti sulla schiena, sulla testa, era davvero molto arrabbiata. avevamo pensato di rivolgerci anche ai carabinieri per denunciare

l’accaduto ma poi abbiamo pensato che essendo anziana, la donna doveva aver frainteso ttuuo e così abbiamo deciso di lasciar perdere. Noi siamo scappati ma non volevamo farle nulla, era solo un modo per scusarci. Siamo saliti in macchina ma lei ha cominciato a colpire la carrozzeria delal vettura mentre continuava ad urlare ha anche detto che avrebbe chiamato i carabinieri ma noi davvero pensavamo che in quella casa non ci abitasse nessuno, altre volte ci siamo

fermati li ad ascoltare la musica e non è mai successo nulla. Quando poi siamo tornati in paese, abbiamo saputo che questa persona si era comportata in quel modo perchè ha qualche problema e a vote alcune persone approfittando di questo suo stato non erano stati gentili con lei e l’avevano offesa, forse nel nostro caso ha pensato che volevamo aggredirla o rubarle qualcosa, ma davvero non era nostra intenzione spaventarla”.

Interrogazione al Sindaco

Pizzone, i consiglieri chiedono di conoscere la situazione dei debiti del Comune

Montaquila. La decisione adottata durante l’ultima assise civica

Campi sportivi dati in gestione

Ad occuparsi degli impianti una cooperativa di giovani del paese

Nella foto il sindaco di Montaquila , Rossi

MONTAQUILA. Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio comunale nel popoloso centro della valle del Volturno. All’ordine del giorno numerosi argomenti che hanno animato la riunione dei consiglieri. Il punto che ha infiammato gli animi era la tariffa delle gestione dei rifiuti. Secondo il gruppo di opposizione, non sarebbe conveniente per l’ente di Via Roma. La maggioranza, invece, ha sottolineato la necessità di adeguare la gestione dei rifiuti alle vigenti normative. Il consiglio ha poi riconfermato le aliquote delle imposte comunali. Si è passati poi alla riconferma delle aliquote per diverse imposte comunali. Altro argomento molto importante all’ordine del giorno era l’approvazione del bilan-

16

cio di previsione per l’anno 2011. Il documento finanziario è stato spiegato all’assemblea nel dettaglio. In seguito si è passati alla approvazione

della relazione revisionale e programmatica. Si è proseguito poi con l’analisi del bilancio pluriennale del biennio 2011-2013. L’amministrazione ha poi proseguito con la decisione di dedicare un capitolo particolare del bilancio e delle spese che l’Ente dovrà affrontare alla manutenzione delle strade del comune di Montaquila che necessitano di particolari interventi per ripristinarne la sicurezza e una percorribilità adeguata. Il Consiglio ha poi deliberato l’utilizzo di un impiegato della Comunità Montana del Volturno, che sarà impie-

gata presso gli uffici comunali di ragioneria. Infine l’attenzione del consiglio si è soffermata sull’affidamento della gestione degli impianti sportivi polivalenti ad una cooperativa creata dal comune e che è costituita da alcuni giovani del posto. Lo scopo della creazione di questa cooperativa è quella di affidare ai giovani la manutenzione e la gestione degli stessi impianti, qualora poi si dovessero verificare eventi particolari che richiedano interventi di manutenzione straordinaria sarà il comune ad occuparsene

Quercus Cerri festeggia il suo primo anno di attività CERRO AL VOLTURNO. L’associazione culturale “Quercus Cerri”di Cerro al Volturno, festeggia una anno di attività. Il presidente Gabriel Paolone e tutti i soci hanno perciò organizzato un incontro per celebrare questo primo compleanno della attivissima associazione. La festa si terrà sabato 09 luglio. Durante questo anno che è appena trascorso i giovani

dell’associazioni si sono data davvero da fare per organizzare numerosi eventi nel paese e per permettere ai giovani del luogo di occu-

parsi in molteplici attività. Tutto il loro impegno è valso il plauso dei cittadini che li spingono a fare sempre di più e sempre meglio

Nella foto una veduta di Pizzone

PIZZONE. Nuova amministrazione vecchi guai al comune di Pizzone. Ad una manciata di giorni dall’insediamento del nuovo consiglio,il gruppo di minoranza ha presentato una interrogazione su due importanti argomenti da sottoporre all’attenzione del sindaco Di Iorio. Uno dei temi trattati dal gruppo di minoranza riguarda la chiusura della discarica comunale. Questo fatto, potrebbe influire negativamente sulla situazione finanziaria del piccolo Ente. Il tutto perché le spese per la gestione dei rifiuti potrebbero gravare maggiormente sui costi da affrontare. Un altro punto dell’interrogazione proposto dai consiglieri di minoranza Mollichelli, D’Amico e Barletta riguarda la situazione debitoria del comune ereditata dalla precedente gestione di Michele Cozzone. Il sindaco uscente aveva gia annunciato che il comune di Pizzone attraversava un periodo difficile dal punto di vista economico. Adesso che a Cozzone è subentrata Letizia Di Iorio, il gruppo di minoranza ha chiesto al neo primo cittadino di fissare al più presto un consiglio comunale per discutere l’argomento. I consiglieri di minoranza hanno necessità di conoscere l’esatto ammontare dei debiti e poi le strategie che il nuovo sindaco ha intenzione di mettere in atto per porre rimedio alla situazione e per scongiurare il rischio dissesto. Pizzone è un ente che vive un periodo difficile che è sfociato nel mancato pagamento degli stipendi.


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

REDAZIONE 86039 TERMOLI

E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri

Grida ‘al ladro’e i banditi scappano via Tentano di forzare il cancello di una villetta in via Fortore ma svegliano il proprietario Tentato furto in via Fortore. Erano circa le due quando, nella notte tra sabato e domenica, i malviventi hanno cercato di forzare il cancello di una graziosa villetta nella nuova zona residenziale del quartiere San Pietro. Strani rumori hanno svegliato il proprietario dell’abitazione che, gridando a gran voce “al ladro, al ladro” ha messo in fuga i malintenzionati. Non si sa quanti ne fos-

sero, ma di certo non si erano avvicinati con un’autovettura alla villetta. E forse era proprio un’automobile ciò che volevano portare via dal momento in cui, chissà con quale arnese, hanno tentato di aprire il cancello di ferro che permetteva di accedere all’autorimessa della famiglia. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri, avvisati dallo stesso proprietario. I militari,

dopo aver ascoltato il racconto dell’uomo, si sono accertati che in casa non ci fosse nessuno e poi sono andati via. Fortunatamente i ladri non sono riusciti a portare a segno il colpo, che non è il primo nella zona. Infatti già negli scorsi mesi erano stati portati a segno diversi furti nelle vicine abitazioni, villette e appartamenti, dalle quali erano stati sottratti soldi, monili d’oro e oggetti di

elettronica. La bella stagione, con l’arrivo sulla costa di vacanzieri e turisti, attirerà i ladri, portando di sicuro un aumento vertiginoso di furti in basso Molise, come già è successo negli anni precedenti. Insomma, per evitare in incorrere in una situazione spiacevole, c’è da tenere gli occhi ben aperti e attuare le opportune precauzioni. S.G

Archivio

Spiaggia affollata Liquami maleodoranti fuoriescono per la prima dalla sabbia, bagnanti in fuga domenica di luglio

Nei prossimi giorni verrà effettuato un soprallugo da Arpam e Crea

Miasmi maleodoranti sono fuoriusciti dalla sabbia in un tratto di spiaggia libera del lungomare nord. Nel tardo pomeriggio di ieri i bagnati hanno iniziato a sentire un pessimo odore, come quello che solitamente si percepisce quando ci sono guasti nelle fognature o quando si attraversa un’area con delle industrie chimiche. Insospettiti hanno contattato le persone e i titolari dei lidi vicini che a loro volta hanno allertato i Vigili Urbani. Ed ecco l’ inquietante scoperta: miasmi maleodoranti traboccavano dalla sabbia, come dei piccoli pozzetti di sostanze ancora

da identificare. Per il momento ne sono stati indivi-

duati circa sei. I Vigili Urbani hanno immediatamenArchivio

te messo al corrente dell’accaduto sia la Crea che l’Arpam. In questi giorni effettueranno un sopralluogo congiunto per capire la natura dell’anomalo fenomeno. A tutti i bagnati è stato detto di abbandonare la spiaggia in misura cautelare. Si dovrà quindi capire che tipo di sostanze sono quelle fuoriuscite dalla sabbia, da dove provengono e come mai si sia originato lo strano episodio. T.T.

La spiaggia sotto le mura antiche

Torna a splendere il sole sulla costa molisana. Dopo i due giorni di pioggia e vento che si sono abbattuti

Campomarino, componenti del Pdl pronti a dare il proprio contributo alle regionali CAMPOMARINO. Il Pdl serra i ranghi per le regionali. Giovedì sera presso la Sezione del Popolo delle Libertà di Campomarino, si è tenuto un incontro per discutere tematiche inerenti le prossime elezioni regionali e verificare, al tempo

stesso, la disponibilità per una eventuale candidatura. All’incontro si è registrata un’ampia partecipazione. Dopo un dibattito costruttivo è risultato che tutti i componenti della Sezione PDL sono concordi e pronti a dare un contributo fat-

tivo alle prossime elezioni regionali del Molise esprimendo un proprio candidato e scegliendo la figura idonea a rivestire tale ruolo tra gli esponenti della Sezione. Al termine dell’incontro è seguito un momento conviviale.

“Grande strumento di partecipazione alla democrazia” Campopiano fa una riflessione sulle primarie Oreste Campopiano fa una riflessione sulla possibilità che vi siano le primarie in vista delle regionali. “Tanto per sgombrare il campo da equivoci preconcetti, dico subito che non sono affatto contrario alle primarie, che anzi considero - in astratto - un grande strumento di partecipazione e di democrazia.” Questo il pensiero di Oreste Campopiano, già candi-

18

dato al ruolo di presidente del consiglio regionale. “Visto che, dato il sistema elettorale regionale - continua Campopiano - bisogna raccogliere un voto in piu’ del candidato del centro destra, il centro sinistra , per giunta senza la componente dell’Idv, sarebbe destinato ancora una volta a perdere irrimediabilmente. Questa volta, per convincere l’elettorato moderato a

votare il cambiamento del sistema, ci vogliono regole e motivazioni ben diverse da quelle sintetizzate nel

Senza l’Idv, il centro sinistra è destinato a perdere nuovamente

sul basso Molise, il sole ha riscaldato la prima domenica di luglio portando in spiaggia tante persone. Le prime ore della giornata di ieri non promettevano bene, un venticello fresco intimoriva i bagnanti insicuri di poter andare a fare un tuffo al mare. Ma la tintarella non può aspettare, ed è così che a metà mattinata la spiaggia si è affollata di gente. Chissà cosa promettono le previsioni per i prossimi giorni, intanto c’è qualcuno che afferma che quest’estate sarà tutta così, un alternarsi di nuvole e sereno. S.G documento predisposto per le primarie. Occorrerà convincere le madri ed i padri che in queste condizioni non vi è, nè vi sarà, alcun futuro possibile per i loro figli. E per centrare questo obiettivo occorrerà stimolare e raccogliere quella volontà di partecipazione, di modernizzazione e di innovazione che il popolo italiano ha manifestato di volere nelle recenti elezioni amministrative. Ogni altra strada sarebbe destinata ancora una volta a fallire”.


Lunedì 4 luglio 2011

19

La decisione del Vescovo di traferire il parroco ha scatenato le proteste dei fedeli di Santa Maria degli Angeli

“Don Benito non ce lo devono togliere” Creato per l’occasione un movimento di mobilitazione popolare Don Benito Giorgetta

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di don orlando rivolta al Vescovo Gianfranco De Luca in cui lo si prega di non mettere in ato lo spostamento di don Benito Giorgetta da Santa Maria degli Angeli a San Timoteo.“Ho appreso con stupore, rammarico e dispiacere del trasferimento del parroco Don Benito Giorgetta dalla parrocchia di Santa Maria degli Angeli. Chiedo a Sua Eccellenza Monsignor Gianfranco De Luca di rivedere le proprie decisioni. Scrivo a Sua Eccellenza per attestare la mia solidarietà a Don Benito e per informarLa, da parrocchiano, del ruolo determinante ed insostituibile che egli riveste nella nostra comunità educativa. In tutti questi anni, Don Benito è stato un grande padre e un instancabile pastore nella nostra comunità, attento non solo ai bisogni spirituali dei propri figli, ma a tutte le loro necessità. Un pastore che ha saputo richiamare a sè tanti fedeli. Le sue opere di questi anni, sia spirituali che materiali, dimostrano quanto sia stato

pronto ad investire i talenti che Nostro Signore gli ha donato, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Un uomo che si è dato completamente alla sua gente e che ancora oggi, instancabile, non smette di dedicarsi alla sua missione ‘a tempo pieno’, portando avanti tantissime attività e soprattutto, cosa non da poco, seguire i gruppi parrocchiali e le realtà associative che fanno capo a lui in una comunità così numerosa, conservandone il giusto valore e gestendo gli equilibri interni. Ha creato dal nulla una parrocchia modello, che è un sicuro punto di riferimento non solo per i giovani, ma per tutte le famiglie del quartiere, con una ricettività di 80 posti letto con numerosi servizi e docce, aule con relative attrezzature per il catechismo, sala convegni da 350 posti con impianto di amplificazione e schermo gigante per proiezioni, cucina attrezzata, refettorio e verdi spazi. Una casa famiglia ‘San Giuseppe’ che ha come sede la Parrocchia Santa

Maria degli Angeli, voluta e pensata per sostenere coloro che soffrono e che sono in difficoltà. Ha promosso l’adozione a distanza, che è un atto di solidarietà che garantisce ai minori dei paesi piu’ poveri e alle loro famiglie un aiuto economico, affinchè ricevano i beni primari, l’istruzione e le cure mediche di cui hanno bisogno. Promotore dell’associazione ‘Il Mosaico’, con sede in Termoli, via dei Pioppi, presso la Parrocchia di Santa Maria degli Angeli, la quale non ha scopi di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. ‘Gruppo Caritas e missioni’, che si riunisce ogni giovedì per la catechesi alle ore 16,00, con il fine di sensibilizzare i parrocchiani alle altrui necessità e impegnare il proprio tempo al servizio del prossimo. ’Gruppo famiglie’, la catechesi per le famiglie che si svolge presso la parrocchia ogni venerdì alle ore 20,30. Non ultimo lo Scoutismo, mettendo a disposizione i locali della parrocchia seguendo personalmente, nonostante gli impegni, la costituzione e le successive attività di branco e di reparto. L’organizzazione di vari campi scuola presso la struttura di ‘Lago Laceno’, voluta da don Benito a beneficio esclusivo della parrocchia e di varie attività per giovani di tutte le età. Insomma, ha dato una ventata di freschezza spirituale e un’applicazione pratica del Vangelo quotidiano, all’insegna dell’amore e del rispetto. A fronte di tutto ciò, invito a creare un ‘Mo-

vimento spontaneo di mobilitazione popolare contro il trasferimento del parroco don Benito Giorgetta dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli’ con lo scopo di rendersi partecipi di un’azione che vada civilmente a contrastare questa decisione e che possa sensibilizzare il Vescovo, facendolo tornare sui suoi passi e a promuovere una serie di iniziative per coinvolgere tutta la comunità che, ora piu’ che mai, è stretta intorno al suo amato parroco. Don Benito non ce lo devono togliere: non sono rare le volte che ci ha fatto dimenticare i nostri problemi, ha aiutato molti di noi e ha fatto rinascere tanti giovani. La Sacre Scritture ci insegnano che, dove c’è unione di spirito, il Signo-

re ne gioisce e allora chi fa oggetto di divisione non fa la volontà di Dio. Il trasferimento di un prete è un fatto ordinario nella vita della Chiesa, ma noi non riusciamo a comprendere le ragioni del trasferimento di don Benito. Pertanto, vorrei pregare Sua Eccellenza di voler consentire a Don Benito Giorgetta di proseguire la sua attività nella sua parrocchia, nel ‘suo quartiere’, per non vanificare tutto quello che è stato costruito in questo lungo lasso di tempo. Caro Don Benito, non è facile poter esprimere quello che il nostro cuore sta provando. Chi avrebbe mai pensato che dopo tanti anni di cammino di fede insieme, un giorno ci saremmo dovuti separare? Desideriamo ringraziarti

per tutto quello che, con la tua semplicità, la tua bontà d’animo e la tua disponibilità hai fatto per noi. Sei sempre stato attento e premuroso con i giovani, gentile e cortese con gli adulti, sei riuscito a creare il coro, il catechismo per le famiglie, pellegrinaggi, il comitato festa, li hai fatti diventare anche attori e protagonisti con le sacre rappresentazioni del Presepe e della Passione Vivente. Si dice che la speranza sia l’ultima a morire: perciò, speriamo fino all’ultimo in un ripensamento del Vescovo. Grazie di tutto Don, Gianfranco Orlando. P.S.: Caro Don, conoscendoti penso che non avresti voluto che scrivessi questa lettera. L’ho fatto a tua insaputa e, per questo, ti chiedo di perdonarmi.

Una cravatta geniale Si può ordinare tramite cellulare Il giovane Marco D’Angelo continua a stupire tutti con le sue originali cravatte. Questa volta ne ha pensata una davvero unica. Dopo averla colorata, ci ha dipinto il numero di telefono del gestore di un locale termolese, indossatore della cravatta, e il suo cellulare. “Così è Marco D’Angelo e possibile ordinare la sua ‘cravatta’ una bistecca grazie ad una cravatta!”, ha detto l’artista. Risulta quindi super funzionale, sia per i clienti che letto il numero possono chiamarlo sul cellulare per ordinare, che per lui, poiché avendo indosso il telefonino, da lui sempre chiamato ‘citofonino’, risponde in tempo reale alla clientela! T.T.


20

Lunedì 4 luglio 2011

Un momento della garao

di Tania Tardiola. Tragedia durante la Vi edizione del Trofeo dell’Adriatico. Un canottiere ha avuto un infarto ed è morto in ospedale. Quella che doveva essere una giornata all’insegna del divertimento e dello sport si è trasformata in un vero dramma. Era tutto cominciato per

Un momento della gara

il verso giusto, ieri mattina. Nonostante il maltempo degli ultimi giorni, ieri era uscito un bel sole e il mare ha consentito il parziale svolgersi della regata. Organizzata dalla A.S.D. Canottieri Termoli e dalla Lega Navale Italiana di Termoli con la supervisione del C.S.I. è una gara remica che

Sospesa la sesta edizione del Trofeo dell’Adriatico

Colpito da infarto, muore canottiere del Remiri Brindisi si svolge la prima domenica di luglio. A Rio Vivo, nello specchio d’acqua tra il Porto Turistico e il Circolo della Vela, 10 equipaggi maschili e 3 femminili di varie città italiane gareggiano con le note ‘lance’ (imbarcazioni a 10 remi con sedili fissi e timoniere). Il percorso complessivo

? di 1 ml marino con sei virate. Come da programma, alle 9 c’è stato il raduno degli equipaggi Vogamare di Gaeta, Remiri di Brindisi, Assovogatori Giovinazzo, L.N.I. Molfetta, Nautilus Molfetta, Canottieri Termoli, Cus Bari, L.N.I. Termoli e Rematori Termolesi. Alle 10 si è dato il via

alla prima manche e dopo la pausa pranzo alle seconda. Verso le 19 però, quasi alla fine della regata, tutto è andato per il verso sbagliato. Mentre l’equipaggio Remiri di Brindisi stava rientrando a riva, un canottiere è stato colto da un malore. Ha avuto un infarto. Immediatamente sono

stati allertati i soccorsi che sono giunti sul posto in brevissimo tempo. Il 118 della postazione turistica si trovava a soli due lidi accanto. Hanno trasportato l’uomo di 53 anni al San Timoteo di Termoli. Ma il 53enne di Brindisi non ce l’ha fatta. E’ morto, lasciando sua moglie e i figli.

In tanti all’evento organizzato Trionfa il team ippico guidato per la Festa della Repubblica dal sangiacomese Mascolo

La competizione si è tenuta in Inghilterra al Royal Ascolt

Il team della scuderia dello sceicco del Dubai guidato dal sangiacomese Andrea Mascolo trionfa in Inghilterra al Royal Ascot. Il Royal Ascot non è solo l’appuntamento piu’ importante del calendario ippico mondiale che si ripete dal 1711 e che vede presente ogni anno la famiglia reale quasi al completo, ma un vero ‘carnival’ spettacolare in technicolor. Copricapi originali e appariscenti non possono mancare sulle teste delle signore, tanto da far apparire sottotono persino le mise delle principesse Eugenie e Beatrice, forse memori dei criticatissimi cappellini sfoggiati al Royal Wedding. Immancabile la presenza in Berkshire della Regina Elisabetta e del consorte Principe Filippo, del Principe Carlo e della Duchessa di Cornovaglia CamilNel cerchio il sangiacomese Mascolo

la, delle principesse Anna e Sophia. Nel secondo giorno di gare la ‘Godolphin’ la scuderia dello sceicco del Dubai guidata dal sangiacomese Andrea Mascolo, Travelling Manager del team, ha portato a casa uno dei premi piu’ importanti delle 5 giornate, il premio ‘Prince of Wales Stakes G1 2200 metri’ con il cavallo ‘Rewilding’ e il suo inseparabile fantino Frankie Dettori vincitori gia’ dello Sheema Classic corsa da 5 milioni di dollari nella Dubai World Cup. Frankie ha mandato in delirio la platea di Royal Ascot quando con Rewilding partendo dalle ultime posizioni ha rimontato in maniera impressionante battendo sul palo d’arrivo il super favorito ‘So You Think’, vincitore di 6 G1 consecutivi.Il Royal Ascot si è così confermato, ancora una volta, nel suo trecentesimo anniversario, un’occasione di incontro per la high society inglese tra tradizione, folklore e stile in un contesto idilliaco. Complimenti al nostro compaesano Andrea che in questi ultimi anni ha raccolto successi in tutto il mondo portando in alto il nome di S.Giacomo.

Grande partecipazione per la manifestazione dedicata alla Festa della Repubblica organizzata da Francesco Fiardi. L’evento viene realizzato ogni anno nella data del 2 giugno. Ma quest’anno, in occasione delle ricorrenza del 150° anniversario dell’unità d’Italia è stata modificata sia la data, che alcune iniziative dell’evento. Intorno alle 18:30 si è dato il via alla manifestazione. Nonostante il maltempo e una pioggerellina poco piacevole, i gazebo e i posti a sedere si sono riempiti nel giro di poco e sono rimasti tali fino alla fine della serata. Il signor Fiardi ha aperto l’incontro, salutando i presenti e illustrando il programma. In seguito è stato proiettato il video del discorso sulla Costituzione che Piero Calamandrei aveva rivolto agli studenti dell’Università di Milano nel 1955. Dopo sentiti applausi si sono susseguiti gli interventi degli ospiti, divenuti relatori eccezionali sul tema della nascita della Repubblica italiana, dell’unità d’Italia e de i problemi attuali del Paese. Tra loro, l’avvocato Cianfagna Bracone, un operaio della Fiat, Antonio D’Ambrosio, l’ex presi-

L’organizzatore Fiardi seduto tra i partecipanti

dente della Provincia,Nicola D’Ascanio, Giuseppe Astore, l’ex capo procuratore della Repubblica di Larino,Filippo Poleggi, il presidente del consiglio comunale di Termoli, Alberto Montano, Giovanni Di Giandomenico. Non sono mancati momenti culturali, grazie alla recitazioni di alcune piece di Filomena Marturani. Affrontato anche il tema dei molisani che hanno perso la vita durante il periodo della Costituzione della Repubblica in un numero tra i piu’ elevati della penisola, in proporzione di abitanti. Circa 2000 molisani sono morti, tra garibaldini e contadini uccisi dai piemontesi. Di Giandomenico ha inoltre proposto di raggruppare alcune regioni, nel nostro caso il Molise con Marche e Abruzzo, in modo da costitui-

re una federazione, risparmiando così sui costi dei servizi e diminuendo le spese. Il dibattito è stato corposo e vivo, e la parola è stata offerta a tutti.. In seguito Fiardi ha concluso l’incontro, facendo proiettare nuovamente il video di Calamandrei. Infine, tutti a cena, stretti da un patriottismo d’altri tempi. La partecipazione è stata sentita, attenta, nonostante la pioggia. Il signor Fiardi ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento, soprattutto perché “le persone sono state numerose e hanno partecipato con molta attenzione. Credo sia riuscita meglio degli altri anni, perché la loro vigile presenza nonostante la pioggia ha dimostrato il loro vivo interesse per l’iniziativa”.


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

ANNO XIV - N. 182

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

REDAZIONE 86039 TERMOLI

Questa sera alle 19 e trenta è convocato il consiglio comunale

Incarichi tecnici e patto dei sindaci ai voti dell’assise via Cluenzio

Nuova seduta ordinaria del consiglio comunale. E’ stata convocata dal presidente del consiglio Di Fonzo per lunedì prossimo, 4 luglio alle ore 19 e trenta presso la sala consiliare in via Cluenzio. Nove i punti all’ordine del giorno. Dopo le comunicazioni del presidente del consiglio e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la

maggioranza sarà chiamata a rispondere ad una recente interrogazione presentata dal capogruppo dell’Italia dei Valori, Antonio Di Bello, riguardante gli incarichi tecnici assegnati, secondo il consigliere di minoranza, perlopiù a “forestieri”. Saranno poi ratificate dall’assise civica due deliberazioni di giunta comunale. Si passerà poi a discutere

di un argomento delicato, ovvero il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio relativo al contenzioso aperto tra tre cittadini larinesi ed il Comune. Si dovranno prendere provvedimenti sulla questione, rispetto alla quale si è già espressa la Corte d’Appello di Campobasso con sentenza del 2010. Al settimo punto si prenderà atto della deliberazione di giunta comunale del dicembre 2010 avente ad oggetto il “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa ambiziosa che impegna le città d’Europa nella lotta contro il cambiamento climatico. I firmatari

del Patto si impegnano ad andare oltre gli obiettivi fissati dall’Europa per il clima e l’energia con la riduzione nei loro territori delle emissioni di CO2 entro il 2020 di almeno il 20%. Al punto successivo si decideranno i provvedimenti da prendere su un altro problema che affligge il centro frentano, ovvero il ridimensionamento dell’Agenzia delle Entrate. In ultimo si metterà ai voti del consiglio comunale la variante al programma di fabbricazione che riguarda il progetto alloggi per ricettività turistica da realizzarsi in contrada Monte Arcano.

La seduta si terrà nella sala consiliare in via Cluenzio

Nuovi corsi tra cui “Inglese per adulti” e “Come scrivere una canzone”

Musica Academy Italy, aperte le iscrizioni per l’anno 2011/2012 Sono aperte le iscrizioni per l’anno 2011/2012 per il Modern national diploma della Musica Academy Italy che ha sede a Larino. Se ci si iscrive entro il 31 luglio si potrà usufruire di sconti vantaggiosi. (150 euro sul corso). Finalmente anche in Molise una scuola che rilascia un diploma in musica moderna certificato e riconosciuto in 53 Paesi in tutto il mondo. Intanto l’Istituto di Musica e Arte del Molise, con sede in via Cluenzio a

Larino ha attivato due nuovi corsi. Come scrivere una canzone”, Composizione e arrangiamento moderno tenuto dal docente Antonello Carozza e ” Metal e rock progressive” le tecniche virtuosistiche più utilizzate dai chitarristi moderni tenuto dal docente Luigi Rinaldi. Sono inoltre aperte anche le iscrizioni al corso “Banda Città di Larino”diretto e curato dal maestro Vladimiro D’Amico. Attivo anche il corso di inglese per adulti, diretto da Sofia Ciricillo

Si potrà usufruire di sconti vantaggiosi se ci iscrive entro il prossimo 31 luglio

21


LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

ANNO XIV - N. 182

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

REDAZIONE 86039 TERMOLI

Il musicista di Santa Croce è stato selezionato con un brano inedito nel film prodotto in live action

Cinema indipendente Antonio Rosati con i Saint Seiya SANTA CROCE DI MAGLIANO. Un pezzo di Molise nella produzione indipendente “Saint Seiya Rebirth”, film d’azione tratto dalla serie televisiva giapponese “Saint Seiya”di Masami Kurumanda, nota in Italia con il nome de “I Cavalieri dello Zodiaco”. Tra i brani della colonna sonora del film è stato scelto il pezzo inedito “Se chiudo gli occhi” di Antonio Rosati, musicista santacrocese, che ha collaborato al progetto “Saint Seiya Rebirth” anche in veste di ri-arrangiatore di un brano presente nella serie televisiva. “Saint Seiya Rebirt” è un live action realizzato dalla casa di produzione cinematografica indipendente “Dream Factory Studio” di Rimini, nata nel 2006 da un’idea di Carlo Trevisan, Matteo Paglierani e Roberto Naccari, con l’obiettivo di creare e sviluppare una comunità cinematografica a carattere indipendente che potesse valutare e valorizzare l’Emilia Romagna, trasformandola in una vera e propria alternativa a Roma.

22

Il progetto “Saint Seiya Rebirth” è stato presentato alla II edizione dell’ Agliana Moonlight Cosplay, fiera dedicata al mondo dei fumetti e dell’animazione, svoltosi il 10,11 e 12 giugno scorso. Il film sarà composto da una serie di episodi, con le voci dei doppiatori italiani ufficiali della serie televisiva. La collaborazione dell’artista santacrocese con la

“Dream Factory Studio” e al “Saint Seiya Rebirth” è frutto della sua passione per il manga giapponese “I cavalieri dello Zodiaco”. E’ infatti l’ideatore di uno dei maggiori portali italiani dedicati alla serie televisiva de “I Cavalieri dello Zodiaco” (www. cavalieridellozodiaco. com). Ma chi è Antonio Rosati? Noto al pubblico musicale locale, come David Antony

Murray, Antonio Rosati ha cominciato la sua esperienza musicale sin da piccolo, studiando per dodici anni la batteria. Alla passione per la musica ha saputo coniugare anche gli studi universitari, conseguendo una laurea in Farmacia nel 2010 all’età di 23 anni. Ha suonato come batterista con diverse band a livello locale,regionale e nazionale. Tra le sue esperienze si segnalano: con il gruppo Valkirya la partecipazione al Montenero Rock; nel 2005 con il gruppo musicale i Sigma partecipa a Sacrilega e si esibisce all’Expo Fiera di Santa Croce di Magliano; nel 2007 si esibisce con l’accademia di musica moderna di Pesaro alla Notte Bianca di Urbino ’07; nello stesso anno con il gruppo The Shakers partecipa al memorial “Insieme per Peppe” al Teatro Verde di Termoli e all’edizione di Bonefro Rock ’07, concludendo con la partecipazione a novembre 2007 alle semifinali nazionali di Sanremo Rock al teatro Fellini di Faenza; nel 2008, invece, è tra i finalisti regio-

nali selezionati per l’accesso al palco del 1 maggio a Roma, svoltasi a Mamame di Bojano. Negli ultimi anni, si è dedicato inoltre al progetto musicale “Dream Love” , con la pubblicazione di un cd di inediti, tra i quali Dream Love e Se chiudo gli occhi, con testi e musiche autoprodotte. Il percorso continua.

“Se chiudo gli occhi” Il pezzo scelto


ANNO XIV - N. 182

LUNEDI’ 4 LUGLIO 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Calciomercato: in arrivo il terzino del Gela Italiano (‘89)

Campobasso, si annunciano novità dal summit tecnico Prevista in giornata la riunione tra Capone e Coscia

CAMPOBASSO. In giornata è atteso il summit tecnico tra il presidente Capone e il direttore sportivo Coscia. Come detto negli ultimi giorni, il patron vuole fare il punto della situazione sugli aspetti prettamente di squadra, alla luce degli ultimi amari addii consumati. E, naturalmente, parliamo di Antonio Minadeo e Giuseppe Todino, che in

modi e tempi diCapone versi sono stati ‘scaricati’ dal ds salernitano. Insomma, usando una metafora azzeccata, Capone batterà i pugni sulla scrivania. D’altronde, il padrone è lui e ha spesso e volentieri inciso pesantemente sulle scelte da compiere nel calciomercato. Ed entrando nel merito, la sua posizione è legittima, visto che si tratta comunque di calciatori che hanno dato un contributo non indifferente sia dentro che fuori dal campo nell’ultima e nelle precedenti stagioni. Un Minadeo carico di esperienza avrebbe dato stabilità al pacchetto arretrato, per non parlare del cuore che il capitano garantisce

per i colori della sua città. E Todino? Forse nel 4-3-3 di Provenza Coscia avrebbe potuto fare comodo. Ma il presidente vorrebbe trattenere anche Matteo Monti, apprezzato in diverse occasioni anche pubblicamente. Passando agli under di proprietà, non faranno parte del progetto Fazio, Gennarelli, Scudieri, Posillipo, due ’90

e due ’89. Forse, seguendo la linea dei giovani i quattro sarebbero tornati utili. Per quanto riguarda i movimenti in entrata, da segnalare il possibile arrivo del terzino classe ’89 Francesco Italiano, direttamente dal Gela, squadra con la quale ha collezionato solo tre presenze nell’ultima stagione. Nel 2008/2009 diciassette presenze con la maglia del Vittoria in serie D. Tornando alla riunione Capone-Coscia, l’esito non è affatto scontato. Francesco Italiano

Catanzaro quasi spacciato: acquistizione della società tardiva. Milazzo, c’è Amura? Dalla Figc, come riporta tuttolegapro.com è arrivata una ‘batosta’ per il Catanzaro. La nuova società giallorossa, la Catanzaro Calcio 2011 srl, infatti, ha acquisito la parte d’azienda della fallita “FC Catanzaro” solo il 30 giugno con la firma del giudice delegato sull’ordinanza, troppo tardi per la scadenza fissata dalle Noif (Norme organizzative interne federali). A questo punto la corsa dei nuovi proprietari giallorossi per integrare la documen-

24

tazione per l’iscrizione al prossimo campionato di Se-

conda Divisione entro l’8 luglio sarebbe vana, perchè Benincasa (Catanzaro)

L’attaccante del Milazzo Ricciardo

mancherebbe il requisito di base, ossia la concessione del titolo sportivo da parte della Figc. Il sindaco del capoluogo calabrese, comunque, dichiara che si farà di tutto per iscrivere la squadra in Lega Pro. In casa Milazzo è caccia all’allenatore del dopo-Venuto. Sembrerebbe in atto una sorta di ballottaggio tra Salvatore Amura (attuale trainer della Primavera del Catania) e Pino Irrera. Ma la partita sarebbe aperta anche ad altri nomi. Intanto, è in bilico l’iscrizione al campionato 2011/ 2012 della neo promossa Ebolitana.

Campobasso senza campobassani di Gennaro Ventresca Le fioche luci del calcio mercato che ancora non accende i nostri riflettori hanno avuto modo di illuminare una storia la cui fine la si conosceva da mesi. Dico di quella di Tonino Minadeo molisano di Ripalimosani, sposato a Bojano e residente a Colle d’Anchise. Nella valutazione complessiva il direttore tecnico Enrico Coscia ha tenuto principalmente conto della dritta che gli ha passato Ferruccio. Che s’è legato al dito il presunto “sabotaggio” nei suoi confronti da parte del capitano e di Vincenzino, troppo vicini ai suoi contestatori. *** Di Cosco abbiamo già scritto abbastanza; avevamo lasciato socchiusa la porta per Minadeo, sperando che il padrone del lupo, nel frattempo, avesse ammorbidito le sue posizioni. Invece no, sono rimaste quelle di aprile, di maggio e di giugno. Così il faccia a faccia tra Tonino e Coscia è durato pochi minuti. Ha avuto il sapore di una presa in giro l’offerta di allenare la formazione Berretti. Perché Minadeo aveva espresso più volte l’intenzione di continuare a giocare. Per allenare, eventualmente, ci sarà tempo. Ammesso che ne abbia voglia e qualità, perché per fare l’allenatore non basta aver giocato al calcio. Serve soprattutto la mentalità. *** Certo, Tonino Minadeo, mi mancherà quando ci sarà da riprendere la rubrica “Colpo di spillo”. In cui ha trovato spesso posto. Al pari di Vincenzino Cosco. A questo punto dovrò impegnarmi per cogliere gli angoli migliori dei nuovi arrivati, per prendere gli spunti per qualificare la mia rubrica. *** Sono state cancellate le ultime orme campobassane a Selva Piana. Solo per il medico si intravede una possibilità di rivedere la faccia amica del dottor Buongusto che da qualche mese ha lasciato la direzione del reparto di Medicina del Cardarelli. Ma anche qui bisogna mettere un bel punto interrogativo, tenendo conto che lo specialista in Medicina dello sport l’anno scorso decise di andar via. Si disse per ragioni personali, ma si sospettò per alcune divergenze con la proprietà. *** Prima o poi Ferruccio dovrà spiegare alla città perché ha voluto ulteriormente isolarsi, circondandosi solo di collaboratori che arrivano da altre realtà. Bravi, ma pur sempre “forestieri”, quindi visti con un certo scetticismo. Sarebbe stato più logico costruire una miscela tra esterni e interni. Come negli anni precedenti in cui, mi sembra, che le cose non siano andate poi così male. *** Mi sto ancora chiedendo perché Raffa Di Risio abbia declinato l’invito di allenare il settore giovanile della nostra squadra. Qualche anno fa si caricò il peso della pendolarità per accettare lo stesso incarico a Bojano. Mentre mi sembra più chiaro il no pronunciato da Domenico Progna che dopo una breve esperienza nell’Eccellenza molisana ha preferito lasciar perdere, per curare i suoi interessi come proprietario e gestore di un campo di calcio a 5, costruito in agro di Ripalimosani. Molto frequentato, specie in inverno, grazie alla copertura che agevola lo svolgimento del gioco, anche quando fa freddo. gennaroventresca@gmail.com


Lunedì 4 luglio 2011

25

Il presidente dell’Olympia, al timone per il terzo anno consecutivo, lancia la nuova avventura

Masciotra fissa gli obiettivi “La salvezza prima di tutto. Il nuovo tecnico? Entro martedì la decisione”. Farina e Urbano in pole

Masciotra

di Leandro Lombardi “La fiducia di tutta la dirigenza mi ha spinto ad accettare ancora una volta l’incarico di presidente. Avevo deciso di farmi da parte per motivi personali, ma superata la prima fase di incertezza ho deciso di dare ancora una volta il mio apporto”. Esordisce

così Carmine Masciotra, confermato presidente di un’Olympia Agnonese che si avvia a disputare per il quarto anno consecutivo il campionato di Serie D, con propositi inalterati rispetto all’esordio. Questa volta, però, alla guida della squadra non ci sarà Massimo Agovino, finito all’Atletico Trivento con l’ex vice Enzo Nunziata. E non ci sarà neanche Carlo Siciliano, uno dei centrocampisti simbolo del triennio granata, che ha preferito seguire il suo ‘maestro’ nella nuova sfida gialloblu. Motivi che sanno di rivoluzione, ma che non scoraggiano più di tanto un Masciotra realista e pronto a lanciare una nuova candidatura dell’Agnonese nell’olimpo delle squadre più solide del girone F della serie D, con o senza la (proficua) guida tecnica degli anni passati. “Agovino ha fatto grandi cose ad Agnone, ed è senza dubbio cresciuto insie-

me alla nostra società. Alla lunga, si sa, i rapporti possono diventare meno stimolanti, ed auguro tutto il meglio a quello che è stato un valido condottiero della squadra granata. Ha ricevuto una proposta allettante, avrà a disposizione una squadra nuova e valida, motivo per cui ha scelto altre aspirazioni. Detto questo, comunque, l’Agnonese non morirà senza di lui. Anzi. Vogliamo costruire una squadra che stia lì a giocarsela con tutti”. Un divorzio che, se vogliamo, era nell’aria. Quali sono i punti principali su cui intendete lavorare per allestire una squadra competitiva? “L’era Agovino ci ha permesso di sviluppare una certa esperienza in questo campionato. Ora, con volti nuovi, e con rinnovato ottimismo, vogliamo confermare quanto di buono fatto vedere in questi anni, anche perché solo allora capiremo il nostro valore in un campionato di questo tipo. Andremo avanti con le motivazioni di sempre”. Sull’addio del tecnico ha pesato il clima di incertezza

che si avvertiva nelle prime settimane post-campionato? “Non credo possa essere un motivo principale. Bisogna fermarsi ad analizzare la situazione in questi termini: dopo alcuni anni l’allenatore ha il diritto di misurarsi con situazioni stimolanti per la propria carriera e noi, da dirigenti seri, dobbiamo augurare il meglio per la prosecuzione della carriera. Per quanto riguarda l’incertezza, è vero, avevo deciso di gettare la spugna rinunciando al ruolo di presidente, ma erano dichiarazioni arrivate subito dopo la fine del campionato, dichiarazioni sulle quali incidevano motivi di stress personali. Ora, ribadita la piena fiducia nel sottoscritto da parte di tutto l’organigramma societario, ho deciso di proseguire per fare il bene dell’Agnone. Ringrazio tutti i componenti che hanno dimostrato, ancora una volta, di credere nelle mie possibilità”. L’inizio della nuova stagione coincide con l’inizio di una nuova era. Quale sarà l’obiettivo principale della squadra? “Fare le cose per bene e

centrare la salvezza che, come noto, deve essere il minimo per ogni squadra che prende parte al campionato, a prescindere dal girone di competenza. In ogni caso, scenderà in campo una formazione capace di giocarsela a viso aperto con tutti, è questo l’augurio, senza dimenticare l’effettivo giudizio emanato dal campo. Quest’ultimo resta la prova del nove inequivocabile per ogni società, noi ci auguriamo di essere tra quelle premiate da un lavoro di crescita costante”.Capitolo allenatore: Farina ed Urbano restano i nomi più gettonati, ma nelle ultime ore la rosa si è arricchita di ulteriori nomi… “Confermo di aver preso contatto con molti allenatori, tutti validi e disposti ad accettare una panchina come quella dell’Agnonese. Farina ed Urbano li conosciamo bene, non li scopro di certo io, poi ci sono anche Gioffrè e Monaco, accreditati delle stesse possibilità. Entro martedì prenderemo una decisione chiara, definitiva, convinta, non ci sarà spazio per alcun tipo di rimpianto. Sotto-

lineo un altro aspetto importante: in questo periodo ci sono pervenute numerose candidature da parte di allenatori di tutta Italia, segno di un’immagine molto positiva che ci portiamo fuori dai confini regionali. I tecnici sanno di proporsi per una società seria”. Perso Siciliano, è arrivato l’ok di Pifano: una pedina di indiscusso valore che farà parte del prossimo organico. “Siamo al discorso giocatori, un punto che analizzeremo attentamente in questi giorni. Siciliano era da mettere in preventivo, mentre con Pifano abbiamo dato una risposta a chi dava già per partenti i nostri interpreti di maggior rilievo. Nonostante le voci di questi giorni, resterà ancora all’Agnone, e con lui anche altri giocatori della passata stagione; il nostro intento è quello di confermare tutti con l’innesto di tre o quattro pedine di spicco, tenendo sempre presenti le aspettative popolari, da non sottovalutare. Un discorso che potremmo ampliare anche alla scelta del nuovo tecnico”.

Da Milozzi a Galuppi: ecco le possibili partenze dall’Alto Molise

Pesce Rojas e Bernardi riconfermati dall’Agnonese

Il punto sul mercato e le ‘spine’ principali che attendono il nuovo allenatore Sistemati i primi due nodi del mercato (la partenza di Siciliano e la riconferma giunta in queste ore di Pietro Pifano) la dirigenza gra-

Bernardi

nata è subito chiamata ad affrontare situazioni scomode in entrata e in uscita. Come noto, dovrebbe essere riproposta l’ossatura della passata stagione, con l’inserimento graduale di tre o quattro pedine, come confermato dal presidente Masciotra, in grado di innalzare il livello tecnico della squadra. A questi andranno ad aggiungersi gli juniores confermati, eccezion fatta per il portiere Pezone, la cui posizione andrà valutata attentamente nei prossimi giorni. Il classe ’92 avrebbe chiesto lo svincolo alla società e potrebbe essere accon-

tentato, non prima però di aver individuato un valido sostituto tra i pali granata. Confermati. La lista dei confermati si allunga con il passare dei giorni. Dopo Pi-

fano, il duo MarcovecchioSabelli è vicino al sì da parte di Di Lullo, Pesce Rojas e dell’attaccante Bernardi, pronto a rilanciarsi dopo una stagione vissuta prevalentemente ai box, causa infortuni muscolari di vario tipo. Con loro, sembra al sicuro anche la posizione di Litterio e Scampa-

Siciliano

morte, elementi che già nell’ultimo campionato hanno dimostrato di meritare un posto di prima fascia nell’organico granata. Intoccabili, infine, capitan Orlando, e giovani che ben si sono comportati come Salvatore. Possibili partenti. In uscita Siciliano potrebbe non essere il solo a lasciare la casacca Agnonese. Per far spazio alle nuove tre pedine promesse dal presidente Masciotra, occorrerà qualche sacrificio. Il primo è Milozzi, richiesto da numerose formazioni dopo l’ottimo score di diciotto reti messo a segno nell’ultimo campionato; a seguire c’è Galuppi, che la società confermerebbe vo-

Pesce Rojas

lentieri, ma che risulta richiesto da formazioni ambiziose di pari categoria. Resterà nel caso in cui non dovesse giungere la proposta giusta. Più chance di riconferma rispetto a Milozzi, la cui permanenza è legata anche alla scelta del nuovo tecnico. Dovesse arrivare Urbano, verosimilmente seguito da Bubu Keità, le strade risulterebbero definitivamente divise. ville


26

Lunedì 4 luglio 2011

Già confermato tutto lo staff tecnico. Di Siena: ‘Era il minimo dopo quanto fatto in Promozione’

Il Termoli si candida a primeggiare in Eccellenza

Gli adriatici, in attesa dei rinforzi, si stanno già preparando per la prossima stagione

Il d.g Di Siena

di Alessandro Ramacciati L’estate termolese si sta riscaldando sempre di piu’. Non passano infatti inosservati i giorni di questo periodo dell’anno che vede da un lato la cittadina adriatica animarsi per il stagione balneare e turistica e dall’altro

la prima squadra di pallone prepararsi per il prossimo campionato di calcio. Gli entusiasmi per la Promozione conquistata, stracciando ogni record, stanno infatti dando tanto lavoro su diversi fronti. La compagine adriatica dopo aver festeggiato si trova ora a portare avanti, con le idee il piu’ chiare possibile, il progetto Eccellenza. La Presidenza, la Dirigenza, nonché la panchina, non stanno perdendo assolutamente tempo, cercando infatti di chiudere questa prima fase dell’estate con buona parte degli obiettivi raggiunti.

Abbiamo avvicinato telefonicamente il dg della formazione adriatica, sig. Di Siena, il quale ci ha spiegato ciò che sta succedendo in casa Termoli. Signor Di Siena, quali sono i primi interventi che state operando in vista dell’Eccellenza? “La parte che permette di far girare bene tutti gli ingranaggi della macchina, ossia lo staff tecnico, è stato tutto confermato. Sarebbe stato infatti assurdo non ridare la piena fiducia a delle persone che con il loro lavoro hanno permesso ai

I giallorossi hanno già ingaggiato l’esperto difensore Marcello Corazzini

ragazzi di giocare un campionato come quello appena concluso. Per prima cosa infatti abbiamo ridato immediata conferma al traghettatore della squadra, mr. Di Lena, dando altrettanta fiducia alle persone a lui vicino. Così abbiamo rinnovato anche al bravissimo ed esperto preparatore atletico Cistulli, all’aiuto allenatore Antonetti e abbiamo rinnovato anche al bravissimo e promettente Tanga che segue da vicino le giovani leve che militano nelle giovanili della società adriatica. Infine Anche Perricone è rimasto al suo posto come direttore sportivo”. Dal punto di vista della rosa, invece, come si state movendo sul mercato? “Anche il mercato si sta rivelando abbastanza positivo per la nostra squadra. Infatti le diverse trattative con giocatori di livello, pronti a sposare il nostro progetto per la prossima stagione, si stanno rivelando proficue. Una su tutte è quella del fortissimo Marcello Corazzini, ex Brindisi, il quale può vantare un

Il classe ‘91 gioca con il Benevento: “Il mio modello è Zidane...”

Carlo De Risio, un pezzo pregiato del Molise calcistico di Eric Moscufo Calciatori giovani e meno giovani. Che hanno fatto fortuna o tentano di farla. Una regione come il Molise che, rimasto orfano del mitico Campobasso di Molinari che gli diede lustro in tutta Italia tra campionati di serie B e coppe Italia, non ha più una propria rappresentante nel calcio d’elite, si aggrappa ai singoli giocatori originari delle nostre terre e che militano in club professionistici per ritagliarsi un minimo di presenza ai

“In giallorosso ho trovato un ambiente buono La piazza è esigente”

livelli più alti del mondo pallonaro. L’esempio più noto è quello di Mirco Antenucci, l’attaccante del Torino divenuto ormai una realtà nel panorama calcistico nazionale, ma alle spalle del bomber di Roccavivara altri talenti emergenti crescono e provano a ripercorrerne le tappe. E’ il caso di Carlo De Risio, giovane classe ’91 di Montenero di Bisaccia sulle cui potenzialità ha messo gli occhi il Benevento, la compagine campana militante nel girone girone B della Prima Divisione di Lega Pro che ha fallito proprio nelle scorse settimane la promozione in serie B ancora una volta ai playoff, autentica maledizione per i giallorossi, a vantaggio della Juve Stabia. Centrocampista offensivo duttile e dal fisico possente unito ad un ottimo bagaglio tecnico, De Risio nella sta-

gione appena chiusa è stato parte integrante della rosa della prima squadra con cui ha anche assaporato l’emozione dell’esordio nella vecchia C1: nelle sue parole il resoconto di questa prima esperienza tra i pro. Carlo, il bilancio del primo di Benevento? “E’ stata sicuramente un’esperienza positiva, adesso spero di rimanere a Benevento per giocare e fare più presenze possibili in modo da acquistare quella fiducia e quell’esperienza indispensabili per andare avanti. Quest’anno ho giocato la prima partita in Coppa Italia, dopo la quale mi sono subito infortunato, e poi al rientro ho giocato a Lanciano” Benevento è una piazza esigente o permette ai giovani di crescere senza eccessive pressioni? “E’ sicuramente una piazza esigente. Per vari anni il

curriculum di tutto rispetto. Le sue esperienze in diverse squadre di spessore potranno certamente essere utili per la rosa. Il suo ruolo principale è quello di difensore centrale, impegno molto duro e pieno di responsabilità, dove l’esperienza ha davvero un rilievo non poco indifferente”. Altre trattative vicine alla conclusione ce ne sono? “Certamente. Stiamo valutando anche dei giocatori che dovranno occupare diverse ruoli, come il portiere, possibilmente giovane, per noi ora indispensabile; diverse posizioni a centro campo dovranno essere occupate da dei giocatori di fuori regioni che sarebbero davvero vicini alla firma con il nostro team. Infine per concludere la fase del mercato stiamo cercando anche una punta a chiusura di una formazione che dovrà essere davvero competitiva”. In ordine proprio alla competitività, quali sono le intenzioni per il campionato prossimo? “Siamo consapevoli che

partendo dalla squadra della scorsa stagione e pensando all’arrivo dei nuovi giocatori, la nostra formazione avrà un potenziale davvero degno di ogni attenzione. Non vorrei essere presuntuoso, ma posso ben dire che l’obiettivo, nonostante siamo una squadra neopromossa, sarà sì quello di ben figurare ma anche quello di lottare con le altre big per la conquista del campionato”. Impegni immediati ve ne sono? “Per ora ad essere impegnata in una sorta di stage sono i ragazzi fuori quota, che affronteranno una full immersion all’interno dello stadio Cannarsa per prepararsi al meglio in vista del ritiro vero e proprio. Il resto della squadra, in attesa anche dei neo acquisti si ritroverà nel ritiro precampionato in qualche località di collina o di montagna, laddove tale località verrà individuata. In caso contrario ovvieranno anche loro al Cannarsa, per il quale, tra l’altro, stiamo in fase di trattative con il Comune per il rinnovo della convenzione”.

Carlo De Risio

“Ho grandi ambizioni Il calcio mi diverte innanzitutto” suo obiettivo è stato quello di salire in serie B, lo dimostrano anche gli acquisti di calciatori che provenivano dalla stessa serie B, e questo ha tolto un po’ di spazio ai giovani, quest’anno, però, le cose sembrano andare meglio in questo senso, e quindi si vedrà. E’ comunque un ambiente in cui sono stato benissimo e che mi ha permesso di lavorare al meglio” C’è stata grossa amarezza per la mancata promozione in B? “Sì, purtroppo questa è

Foto gdeblasio@tifotografo.com

una storia che va avanti da tre anni, il Benevento non è fortunatissimo coi playoff. Per la prossima stagione speriamo nella promozione diretta, evitando così i playoff!” Hai un modello a cui t’ispiri, o comunque un campione preferito? “Da piccolo quando giocavo tifavo per la Juve, quindi il calciatore mio preferito di sempre è Zidane”

Le tue ambizioni future? “Io ho fatto in passato anni di sacrifici, quindi le mie ambizioni sono tante, voglio cercare di giocare a pallone perché è uno sport che mi diverte e un lavoro che mi piace”. Benevento solo un punto di partenza, insomma? “Speriamo di sì! Poi sarà il tempo a dirlo”..


Lunedì 4 luglio 2011

27

Il presidente scommette sullo zoccolo duro: “Alcuni hanno scelto di andar via, ma cercheremo di fare un torneo dignitoso”

Sesto Campano, si avvicina Izzo L’esperto portiere del Venafro ad un passo dai biancorossi di Silvestri

di Leandro Lombardi “La priorità va ai costi come richiesto dal direttivo”. Detto, fatto. Il nuovo Sesto Campano del presidente Girolamo Silvestri non può prescindere da una oculata politica restrittiva in ottica finanziaria, come confermato dallo stesso patron biancorosso in più di una circostanza. Di qui la scelta di affidarsi ad una soluzione interna rappresentata da Mancini per la panchina, e di lasciar partire coloro i quali non hanno accettato le conIzzo

dizioni imposte dalla proprietà. Tra questi, infatti, figurano elementi protagonisti della passata stagione come Di Niro, Grieco e il giovane portiere Fabbi, che ha espressamente richiesto di essere lasciato libero per ascoltare eventuali proposte provenienti dall’Interregionale. “Non vogliamo imporre a nessuno di restare – ha spiegato Silvestri – chi accetta la causa è soddisfatto della proposta formulata dalla società. Diversamente, avviene la separazione senza alcun tipo di rancore”. Presidente, esistono i presupposti per costruire un Sesto Campano comunque competitivo in vista del prossimo campionato? “Ma questo non è mai stato un dubbio. Prendiamo la lista

dei giocatori e ci accorgiamo che il settanta, forse l’ottanta per cento ha scelto di restare nel Sesto Campano per disputare un altro campionato positivo di Eccellenza. Lo scorso anno abbiamo fatto vedere delle ottime cose, ripetersi sarà difficile ma ci sono tutti i presupposti per fare ancora bene; non c’è da promettere il terzo o il quarto posto, mi pare evidente, bensì un torneo dignitoso ed una squadra coraggiosa”. Si è parlato principalmente della conferma di Fruggiero e Verrecchia, due degli attaccanti più richiesti del momento: è soddisfatto del sì arrivato dai due giocatori? “Con loro abbiamo parlato in maniera diretta, ed altrettanto direttamente è arrivata una risposta positiva. I ragazzi hanno accettato le condizioni offerte perché sanno di trovarsi in una società seria, capace di ben figurare ogni anno con una politica dei costi sempre attenta. Per farli andare via devo decidere personalmente, il Sesto è proprietario dei cartellini, ed ottenuto l’ok non vedo ostacoli ulteriori per la loro permanen-

za. A questi si sono aggiunti altri giocatori di sicuro affidamento: Rea, Pacifico, Conte, Cecchino su tutti”. I ‘dissidenti’ non sono mancati… “Per quanto riguarda Fabbi non posso impedire nulla: il ragazzo vuole l’Interregionale ed è giusto che segua i propri obiettivi. Poi ci sono Grieco e Di Niro che non hanno accettato l’offerta della società per accasarsi eventualmente altrove; in un contesto di venti giocatori circa, ci può stare la voce fuori dal coro, ed ogni anno accusare tre o quattro partenze in totale è del tutto comprensibile, soprattutto se i partenti verranno rimpiazzati da giocatori interessanti, per di più giovani di prospettiva. Lavoriamo dal primo giorno in tal senso, la squadra sarà presto completa”. In entrata, come da lei confermato, non dovrebbero esserci grossi sussulti. Eppure l’arrivo di Izzo tra i pali sembra questione di ore… “L’organico è a buon punto, ma ciò non significa rinunciare ad alcuni interventi che potrebbero valorizzare l’attuale rosa. Izzo è un portiere esperto che abbiamo seguito a lungo e che fa al caso nostro: ci sono grosse possibilità per portarlo al Sesto Campano, sarebbe una prima scelta da mettere a disposizione del tecnico. Nel Venafro ha trovato poco spazio, da noi ne avrebbe molto di più a partire dalla prossima stagione ormai imminen-

te”. Mister Sulla carta in poSilvestri chi possono permettersi il lusso di comandare le operazioni in sede di mercato. Un suo giudizio su quanto sta avvenendo nella consueta girandola di nomi estiva… “A me sembra innanzitutto finito il tempo delle grosse spese. E’ una mia impressione, ma diventa difficile per i ragazzi chiedere rimborsi spese importanti, soprattutto se under ’93 o ’94. Noi li lasciamo tranquilli, proponiamo ciò che possiamo proporre, in linea con il realismo che inizia a prendere corpo in tutte le realtà di questa regione. Il primo giudizio sull’operato delle squadre è questo: si costruiscono sì gli organici, ma con rigore e rigidità”. bel duello, non c’è dubbio, Turris e Termoli, però, vedremo se il mercato offriintendono fare la voce rà spunti di rilievo o se, come grossa per vincere il tor- sembra, si punterà su pochi neo… tasselli mirati. I santacroce“Al momento sembrano le si vogliono fare le cose in formazioni maggiormente grande ed hanno un telaio accreditate. Partiamo da due particolarmente valido. Poi realtà diverse: la Turris pun- ci sono le incognite rappreterà sull’organico collauda- sentate dal Montenero e da to, il Termoli sull’ambizio- possibili outsider pronte ad ne del presidente che inten- inserirsi, che vedo comunde subito restituire l’Interre- que indietro rispetto alle prigionale alla piazza. Sarà un me due accreditate”.

Per gli altomolisani la situazione è ancora ingarbugliata. Ma il presidente Di Lucente è tornato in sella

Fornelli eVastogirardi a piccoli passi I biancoverdi attendono una risposta dal tecnico Castaldi per la conferma Claudio Castaldi

di Luca Siravo Ripartono a piccoli passi e cominciano a programmare il futuro le compagini del Fornelli e del Vastogirardi (in questo caso il condizionale è d’obbligo) che dovrebbero partecipare al prossimo campionato di Eccellenza molisana. Le due formazioni si stanno muovendo in vista della nuova stagione e se la situazione in casa Fornelli è leggermente più definita di contro in casa Vastogirardi il quadro non è ancora ben delineato e ci sono molte incognite da risolvere e molti punti interrogativi. Il Fornelli, dopo la salvezza conquistata lo scorso anno nel primo anno di Eccellenza, ha offerto il rinnovo del contratto a mister Claudio Castaldi dopo l’ottima stagione e sta attendendo la risposta del mister che dovrebbe arrivare a breve. La società fornellese vorrebbe disputare un campionato tranquillo con l’obiettivo della salvezza diretta senza patemi d’animo evitando di arrivare a giocarsi la permanenza in categoria nelle ultimissime gare come è successo nella passata stagione in cui la salvezza è stata conquistata soltanto all’ultima giornata. L’intenzione sarebbe quella di riconfermare gran parte

della rosa della passata stagione mantenendo l’ossatura della squadra. Al momento il capitolo relativo ad acquisti e cessioni è fermo e non si registrano arrivi e partenze. Inoltre la società si sta interessando anche alla questione relativa al terreno di gioco e a tal proposito ha chiesto un contributo economico alla Regione per il rifacimento del campo sportivo e la sistemazione del manto erboso in sintetico. Per quanto riguarda il Vastogirardi la situazione è molto ingarbugliata e fumosa con il presidente Di Lucente che è tornato inaspettatamente in sella dopo che la cordata che aveva intenzione di subentrare nella gestione societaria si è tirata indietro rinunciando all’acquisto della società. Di Lucente è seriamente intenzionato ad iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza mettendo sul piatto della bilancia una base di 40-45 mila euro a patto però di ricevere un aiuto concreto da parte dell’Amministrazione comunale. Se non dovessero giungere gli aiuti chiesti dalla società, l’iscrizione al prossimo campionato sarebbe a serio rischio.


28

Lunedì 4 luglio 2011

Il presidente Ruggiero: “Obiettivi centrati, ora puntiamo a migliorarci”

Toro, quasi pronti al via Manca solo qualche tassello per la nuova annata calcistica di Michele Moffa L’Hermes Toro, una delle squadre “storiche” dei campionati dilettantistici regionali, ha portato a termine la stagione 2010-2011 nel girone B di Prima Categoria con un onorevole piazzamento di metà classifica, lontana dai playoff ma, cosa senz’altro più importante, a debita distanza dalla lotteria dei playout; la squadra torese infatti ha raccolto durante lo scorso campionato 36 punti che hanno consentito alla formazione allenata da mister Domenico Di Domenico di mettere in cassaforte con qualche giornata di anticipo la permanenza in Prima Categoria, riconquistata dopo un solo anno di “purgatorio” in Seconda, nella stagione 2008-2009. Un’annata interlocutoria per la dirigenza e la società del Toro, trattandosi del primo banco di prova dopo il passaggio di consegne con la vecchia gestione, avvenuta un anno fa, ma che è stata ritenuta comunque positiva anche in prospettiva futura dal presidente del sodalizio torese, Giuseppe Ruggiero, a cui abbiamo rivolto qualche domanda. Presidente, già al lavoro per la prossima stagione? “Si, siamo già da tempo al lavoro e anzi posso dire che siamo praticamente pronti per affrontare un’altra stagione; ci mancano ancora pochi tasselli da far quadrare, dopodiché abbiamo le carte in regola per presentarci al via

L’Hermes Toro

del prossimo campionato, dove ovviamente contiamo di migliorare il piazzamento dello scorso anno; penso che l’esperienza vada capitalizzata per poter ottenere risultati ancora migliori e toglierci altre soddisfazioni”. Facendo un passo indietro, come giudica il risultato del Toro nello scorso campionato? “Lo giudico positivamente: ci siamo fermati sicuramente lontani dalle posizioni che contano, ma il nostro obiettivo non era certo lottare per il vertice della classifica o per un posto nei playoff; puntavamo a salvarci con tranquillità e infatti ci siamo piazzati al di sopra della zona playout, guadagnando la permanenza in Prima Categoria con qualche giornata di anticipo. Sicuramente qualcosa in più si poteva fare, ma gli

obiettivi di inizio stagione sono stati comunque centrati; in qualche caso abbiamo pagato un po’ di inesperienza, ma penso che anche questo poteva essere messo in preventivo: per noi, come società, era il primo anno che affrontavamo il discorso e quindi qualche piccola defaillance era anche da mettere in conto. Abbiamo avuto anche poco tempo per allestire il tutto, visto che il passaggio di consegne con la vecchia dirigenza è avvenuto abbastanza tardi ma comunque con la collaborazione di tutti credo che si sia fatto un buon lavoro; anche il mister, Domenico Di Domenico, era alla sua prima esperienza da allenatore e devo dire che ha condotto molto bene la squadra, consentendole di disputare una stagione positiva”.

Avete puntato molto sui ragazzi del posto, lo farete anche per il prossimo anno? “Senz’altro; nella scorsa stagione abbiamo dato molto spazio ai nostri ragazzi che hanno anche una motivazione in più a giocare con la maglia del proprio paese, con l’integrazione di qualche pedina proveniente da fuori, che ha apportato maggiore consistenza alla squadra; l’ossatura comunque era composta da giocatori del posto. Per il prossimo anno la maggior parte della squadra è rimasta praticamente invariata, quindi con una massiccia presenza di calciatori toresi, poi abbiamo pensato anche a rinforzarci in tutti i reparti con qualche innesto per ovviare a qualche lacuna evidenziata l’anno scorso; il campionato è lun-

go ed è bene provvedere a creare una rosa che possa garantire copertura in tutti i reparti in qualsiasi momento della stagione: l’anno scorso in qualche occasione le assenze hanno pesato e non vogliamo farci trovare impreparati”. Quindi l’Hermes Toro è quasi pronta al via, ma sarà ancora mister Di Domenico a guidare la squadra? “Questa al momento è una delle poche incertezze che ancora restano sul tavolo, attendiamo nei prossimi giorni di risolvere anche questa. Di Domenico ha dimostrato una grande buona volontà e al primo anno da allenatore non ha sfigurato; lui poi è una vera e propria bandiera del calcio torese e ha dato e potrà continuare a dare molto in tal senso. Si stanno facendo le opportune valutazioni in questo momento, mister Di Domenico per i suoi impegni lavorativi a volte non può essere presente agli allenamenti o alle partite e questo ci aveva indotto a valutare, tra le varie ipotesi, anche quella di trovare un nuovo allenatore, fermo restando che vorremmo tenere Domenico come parte attiva della società dandogli la possibilità di scegliersi un ruolo: vice allenatore, dirigente, anche calciatore, visto che nella passata stagione è sceso diverse volte in campo senza demeritare, con la sua esperienza può ritagliarsi un qualsiasi spazio nella società e

continuare a dare il suo prezioso apporto alla causa. Questa non è assolutamente una bocciatura del suo operato da allenatore, anzi, colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente Domenico Di Domenico per quanto ha fatto nello scorso campionato, ci tengo a ribadire la stima mia e della società nei suoi confronti; è una persona che ci ha messo davvero anima e cuore e merita riconoscenza, visto che comunque ha saputo condurre la squadra ad una salvezza tranquilla in un girone veramente di ferro, con tante formazioni agguerrite, togliendoci anche diverse soddisfazioni proprio con le big del raggruppamento. Infine approfitto per fare un ultimo ringraziamento anche all’Amministrazione Comunale di Toro, che ci è stata molto vicina, in tanti modi: nella passata stagione ad esempio si è finalmente risolta l’annosa questione dell’impiantistica sportiva, mettendoci a disposizione i nuovi spogliatoi e regolarizzando la struttura del campo da calcio; ci ha inoltre concesso un contributo sia l’anno scorso e sia quest’anno per poter iscrivere la squadra al campionato di competenza. È un ringraziamento doveroso e sentito perché ci consentono di poter portare avanti con maggiore tranquillità il discorso calcistico nella nostra piccola comunità”.

Torneo “Madonna del Carmine” - Riccia

Villaggio Ciocca ok sul Black Mamba TABACCHI PINO 1 CIRCELLO 5 “Tabacchi Pino” DECORATA: Paolucci Antonio, Nigro Gioele, Milillo Giovanni, Pannella Gianmarco, Pagnano Silvio, Pozzuto Giuseppe, Piacquadio Salvatore, Zeolla Luca, Zeolla Fabio. PRESIDENTE E ALLENATORE: Maselli Giuseppe, Paolucci Angelo. BAR FLY CIRCELLO: Cocca, Petriella, Sorda, Mucci, Barone, Fiscante, Mortaruolo. DIR.: Iarusso. ESCAMARE 7 VILLAGGIO CIOCCA 5 ESCAMARE: Morrone Davide, Morrone Antonio, Cardone Marco, Cugino Gianni, Vassalotti Pasquale, Pontelandolfo Giuseppe, Pontelandolfo Simone, Berardini Massimo, Passarelli Cristian, De Simone Cristian. PRESIDENTE: Maglieri Gabriele. DIRIGENTI: Notartomaso Pasquale, D’Onofrio Gianni, Gioia Paolo e Testa Salvatore. VILLAGGIO TURISTICO CIOCCA: Pasquale Mario, Ciocca Mattia, Tronca Rosario, De Rita Pasqualino, Ciricillo Pietro, Graziano Giovanni, Moffa Bruno, Mignogna Rosario, Naimo Matteo, Massari Cosimo. DIRIGENTE: Ruggiero Pasquale. PRESIDENTE: Rauso Luigi. SPEDO&MARA MOV. TERRA DEL ZINGARO

2 10

SPEDO & MARA: Pece Francesco, Donatone Luca, Farina Gianmarco, Russo Angelo, Messinese Edmondo, Reale Aldo, Spallone Marco, Lalla William, Vassalotti Giuseppe. ALLENATORE: Pece Antonio. MOVIMENTO TERRA DEL ZINGARO NUNZIO: Mauro Del Zingaro, Marco Del Zingaro, Emanuele Morrone, Stefano Moffa, Pasquale Mignogna, Massimo Apicella, D’Alauro Francesco, Enzo De Simio, Antonio Fiore, Emanuele Di Chiro. PRESIDENTE: Del Zingaro Nunzio.

Viglione Lorenzo, Vena Stefano, Fazio Albino. PRESIDENTE: D’Angelo Enzo. ALLENATORE: Rienzo Carmine. MOVIMENTO TERRA DEL ZINGARO NUNZIO: Mauro Del Zingaro, Marco Del Zingaro, Emanuele Morrone, Stefano Moffa, Pasquale Mignogna, Massimo Apicella, D’Alauro Francesco, Enzo De Simio, Antonio Fiore, Emanuele Di Chiro. PRESIDENTE: Del Zingaro Nunzio.

IMPRESA EDILE CAROLLA CASTELPAGANO: Parente Antonio, Parente Albino, Rubortone Gianni, Rubortone Gervasio, Maselli Niko, Maselli Loris, Mideo Marco, Masella Salvatore, Carolla Antonio, Laudati Tiberio. DIRIGENTE-ALLENATORE: Rubortone Gianni.

VILLAGGIO CIOCCA 7 BLACK MAMBA 4 VILLAGGIO TURISTICO CIOCCA: Pasquale Mario, Ciocca Mattia, Tronca Rosario, De Rita Pasqualino, Ciricillo Pietro, Graziano Giovanni, Moffa Bruno, Mignogna Rosario, Naimo Matteo, Massari Cosimo. DIRIGENTE: Ruggiero Pasquale. PRESIDENTE: Rauso Luigi. BLACK MAMBA: Genovese Daniele, Menanno Rosario, Santopuoli Nicola, Ciccotelli Michele, Geremia Carmine, Ciocca Alessandro, Menanno Nazzareno, Albini Amerigo, Asodano Andrea, Iannelli Fabio. PRESIDENTI: Di Sante Vincenzo, Panichella Marco. ALLENATORI: Pontelandolfo Mauro, Ciocca Carmine.

MOV. TERRA DEL ZINGARO 6 U’ SPZIAL 3 U’SPZIAL:Di Stasi Diego, Giarrusso Luca, Pasqualone Andrea, Ciafardini Enrico, Tondi Fabio, Tronca Michele,

CAPOCANNONIERE Morrone Emanuele 14 goal (mov. terra Del Zingaro) Le gare sono dirette dagli arbitri dell Libertas di Campobasso.

SPEDO&MARA 0 IMPRESA EDILE CAROLLA 1 SPEDO & MARA: Pece Francesco, Donatone Luca, Farina Gianmarco, Russo Angelo, Messinese Edmondo, Reale Aldo, Spallone Marco, Lalla William, Vassalotti Giuseppe. ALLENATORE: Pece Antonio.


Lunedì 4 luglio 2011

29

2° Memorial “Raffaele Sola” - Campobasso Clean Car Studio Addona

Sant’Angelo Limosano

Reti a grappoli negli ultimi incontri della settimana e qualificazione ottenuta per Gran Bazar, Santeliana Micro Bar e Ristorante Coste del Lago Limosano. I quarti di finale si terranno Giovedì 8 e Venerdì 9. Seguono le squadre già passate: Quarti di Finale GIOVEDI’ 08/07 – A PARTIRE DALLE ORE 20.00: 1. JUV ENTUDE > 2^ GIR. B (QF1) 2. S ANTELIANA MICRO BAR > RIST. PIZZ. COSTE DEL LAGO – LIMOSANO (QF4) VENERDI’ 09/07 – A PARTIRE DALLE ORE 20.00: 1. 2^ gir. A > 1^ gir. B (QF2) 2. GRAN BAZAR >

2^ gir. D (QF3) Il Torneo continuerà con le seguenti gare: LUNEDI’ 04/07 – h. 19,30 AGR. LA CORTE DEL RE LUCERTOLA RIPABOTTONI ASD SANT’ANGELO LIMOSANO LUNEDI’ 04/07 – h. 21,00 LUPI MOLINARO MADOTECH LUNEDI’ 04/07 – h. 22,20 FISIOTERAPIA BATTISTA PASQUALE EUROPA BY CAR INCONTRI DI VENERDI’ 01/07: MISTER AMORE SI PREPARA AI QUARTI RIST. COSTE DEL LAGO LIMOSANO 10 FISIOTERAPIA BATTISTA PASQUALE 3 Arbitro: Di Giulio - AssiLA CLASSIFICA

GIRONE A JUVENTUDE CLEAN CAR ST. ADDONA AGRITURISMO LA CORTE DEL RE LUCERTOLA RIPABOTTONI ASD S. ANGELO LIMOSANO GIRONE B PIERGOMME BAR RELAX CAMPODIPIETRA

3 3 2 2 3

MADOTECH MOREN’S RISTOSELF PIZZERIA LUPI MOLINARO GIRONE C GRAN BAZAR

2 3 2

SANTELIANA MICRO BAR MOLISE DISTRIBUTORI

3 3

MARIA TERESA CALCIO ESCLUSA GIRONE D RIST. PIZZERIA COSTE DEL LAGO – LIMOSANO LE 4 VIANOVE FISIOTERAPIA BATTISTA PASQ. EUROPA BY CAR

3 3 2 2

Santeliana Micro Bar

3

stenti Veltre – Falcone Marcatori : Rist. Coste : Ricci, Venere, Izzi, Ialicicco (2), Di Chiro (2), Piccoli (3) Fis. Batt. : Grassi, Terriaca, Di Stefano Contro una decimata formazione avversaria, il Rist. Coste del Lago schiera un attacco super e timbra 10 volte il cartellino passando ai quarti. La girata al volo di Ricci apre le marcature, quindi Ialicicco con un bel diagonale raddoppia e Venere prima seguito da Di Chiro chiudono i giochi; il primo tempo termina con il gol di Grassi. Nella ripresa Terriaca avvicina la formazione Fisioterapia Battista Pasquale, ma ancora Ialicicco con un gran tiro al volo e Piccoli in girata allungano sul 6 a 2. Di Stefano sorprende da centrocampo il portiere avversario, poi nell’ordine Piccoli, Izzi, ancora Piccoli e Di Chiro portano il risultato sul 10 a 3. Di Chiro, a quota 6, prova ad insidiare il capocannoniere Paduano che lo precede con 8 reti nella speciale classifica marcatori – Trofeo Decathlon. VITTORIA E QUALIFICAZIONE PER I DETENTORI DEL TITOLO GRAN BAZAR 4 MOLISE DISTRIBUTORI 1 Arbitro : Cornacchione - Assistenti Veltre –

CLASSIFICA MARCATORI PADUANO CLEAN CAR ST. ADDONA DI CHIRO RIST. COSTE DEL L. CAPPELLETTI JUVENTUDE SABBATINO JUVENTUDE CUNTI PIERGOMME BAR RELAX CASERIO F. S. ANG. LIMOS. PICCOLI RIST. COSTE DEL L. AMORE F., IZZI, IALICICCO RIST. COSTE DEL L. DEL GOBBO, GABRIELE S. ANG. LIMOS. PAOLANTONIO, GIARRUSSO GRAN BAZAR FIORELLA E., CAPPUCCIO LE 4 VIANOVE GUGLIELMI, SOMIGLIATO AGR. LA CORTE DE VIVO JUVENTUDE ANTENUCCI MOREN’S MANOCCHIO CLEAN CAR ST. ADDONA DATO EUROPA B.C. TERRIACA FISIOT. BATTISTA FRATANGELO, NARDACCHIONE JUVENTUDE VINCIGUERRA, LOMBARDI, CRETELLA, QUARANTA PIERGOMME BAR RELAX

1 1

CRISTOFARO, RENDENTE AGR. LA CORTE LOMBARDI E., VENA, GALLO, DEI MEDICI, MAGNOTTA V. MADOTECH

1 NARDACCHIONE F., GRASSI, DI STEFANO FISIOT. BATTISTA COLAVITA, TOTARO, CORDONE, PIZZUTO SANTEL. MICRO BAR POLVERINO, FIORELLA G. LE 4 VIANOVE MARINO CLEAN CAR ST. ADDONA CELATO, ZULLO, PARANZA, GALLUCCI LUPI MOL. MADDALONI, EUROPA B.C. LUCIANI, DI CLAUDIO, D’AGNILLO MOREN’S VENERE, RICCI RIST. COSTE DEL L. LONGO G. MOLISE DISTR. FAZIO, MARRO, BERARDINI GRAN BAZAR Falcone Marcatori : G r a n Bazar : Marro, Giarrusso (2), Berardini Mol. Distr.: CornacchionePratica chiusa già al primo tempo per i ragazzi di Mister D’Elia, che staccano il biglietto per i quarti,

insieme alla Santeliana Micro Bar: Marro sigla una rete da applausi cogliendo il “7”, quindi Giarrusso in velocità mette al sicuro il risultato e nel finale Berardini cala il poker. La giovanissima formazione di Mister Longo, a

8 6 4 4 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

tratti anche godibile sul piano tattico, esce a testa alta in un girone sicuramente condizionato dall’esclusione di una formazione. Autore della rete della bandiera Cornacchione.

Agric. La Corte Del Re Lucertola Ripabottoni


30

Lunedì 4 luglio 2011

La società di Tonino Bussone ottiene ottimi riscontri nei meeting di Avellino, Molfetta e Isernia

La Polisportiva Molise in grande evidenza

Buonissimi riscontri dalla “tre giorni” nella quale si è cimentata la Polisportiva Molise con gli appuntamenti classici dell’Atletica Leggera su pista del 29 giugno ad Avellino, del 30 giugno a Molfetta e del 1 luglio ad Isernia, dove si ritrovano i migliori talenti del centrosud Italia. Su tutti, spicca il risultato di Loreika Di Maria che, a Molfetta, centra il minimo per i campionati italiani lanciando il giavellotto a mt. 36,65, aggiudicandosi anche il primo gradino del podio. Avellino 29/06/2011 – In grande spolvero Antonio Di Soccio sui mt. 800 che giunge 6° tra gli Allievi e migliora il proprio personale con il tempo di 2’06”81. Nella stessa gara buon riscontro anche per Fiorenzo Pinto che si piazza al 16° posto in 2’14”63. Nei mt. 3.000 faticano un po’ gli altri due gemelli Pinto chiudendo rispettivamente in 9’34”16 per Marco e 9’52”02 per Fabrizio. Nei mt. 80 Cadetti, al rientro dopo una pausa di inattività dovuta agli impegni scolastici, il “piccolo” talento di Oratino, Mario Silvaroli, si piazza 4^ con il crono di 10”08, recuperando in parte una partenza molto lenta. Buona anche la prima uscita fuori regione per la cadetta Francesca Tullo che si difende bene sia sui mt. 80

I fratelli Pinto

in 13”52, che nel lungo con mt. 3,07. Nella categoria ragazzi Michele D’Alessio è 4^ in batteria sui mt. 60 in 9’66 e 9° nel salto in lungo con mt. 3,82. Nella stessa categoria Ulderico D’Anolfo è autore di due buone prove, sia sui mt. 600 con il tempo di 1’51”17, che nel salto in lungo con 4,15, entrambe chiuse al 5° posto. Sui mt. 60 ragazze da segnalare i risultati di Chiara Caruso in 9’19, Melania Bresaola in 9’73, Denise Sammartino in 10’33 e Laura Di Giacomo in 11’89. Nel Lungo ragazze Chiara

Caruso è 8^ con mt. 3,36, Melania Bresaola è 9^ con mt. 3,33 e Denise Sammartino è 16^ con mt. 2,42. Tra i più piccoli una bella vittoria sui mt. 600 Esordienti per Tamara Salotto in 2’23”72, che si piazza anche 4^ nel Vortex Esordienti con la misura di mt. 14,23. Nella gara dei mt. 600 Esordienti al maschile un pregevole 4^ posto per Luca Ciampitti che chiude in 2’05”21. Sempre Luca Ciampitti si è cimentato anche nel Vortex Esordienti finendo 9° con mt. 28,34. Molfetta 30/06/2011 – Nell’appuntamento pugliese, oltre all’ottimo risultato di Loreika Di Maria, già citato in precedenza, si sono registrati buonissimi risultati da parte degli atleti di Tonino Bussone, costretti a gareggiare sotto un nubifragio che solo al termine del mee-

ting ha dato tregua ai partecipanti. Nei mt. 100 buon 3° posto tra gli allievi per Riccardo Iacovelli in 11’80. Nei mt. 400 vittoria in batteria e 4° posto tra gli allievi per Andrea Di Giacomo che chiude con il crono di 54”00 che rappresenta anche il proprio record personale. Ottimo 4° posto sui 400 ostacoli allievi per Claudio Di Lallo in 1’08”71. Nel salto in lungo allievi, costretti a gareggiare in condizioni estreme per la pioggia, buone le prestazioni di Nico Alfieri con mt. 5,36 e Claudio Di Lallo con mt. 4,45. Nel lancio del disco della cat. Juniores femminile da segnalare il 3° posto di Martina Ciampitti con mt. 24,48 ed il 4° posto di Simona Gazzillo con mt. 20,62. Nei mt. 1000 cadetti, impossibilitati ad ottenere tempi di riguardo a causa della pioggia battente, portano comunque a termine decorosamente la propria prova, Pasquale Andreola in 3’04”04 e Marco Abiuso in 3’16”20. Isernia 01/07/2011 – In abbinamento ai campionati Master si sono svolte delle

Tonino Bussone

gare extra nello splendido impianto di Isernia con risultati di rilievo. Reduce dall’ottima prestazione di Molfetta, Andrea Di Giacomo si cimenta sui mt. 200 chiudendo con un 24”96 di tutto rispetto. Sui mt. 1500 Fabrizio Pinto si impone con una “galoppata” solitaria fermando il cronometro a 4’31”00. Grande rammarico nel salto triplo per Nico Alfieri che

si ferma a soli 11 cm. dal “minimo” per i campionati italiani, chiudendo con la ragguardevole misura di mt. 12,79. Nella stessa gara buonissima anche la prestazione di Claudio Di Lallo che “vola” a mt. 11,85. Prossimo appuntamento per la Polisportiva Molise al Meeting di Frascati del 6 luglio prossimo dove si tenterà di confermare quanto di buono si è già visto fin’ora.

I colori della Podistica Avis Campobasso conquistano la vetta della Marmolada Strepitoso successo dell’atleta Giovanni Giglio della Podistica Avis CB che partecipando alla Traslaval, il giro podistico a tappe organizzato nella val di Fassa dal 26 Giugno al 1 Luglio 2011, sale sul gradino più alto del podio della sua categoria, e si piazza al 13° posto degli assoluti (circa 500 iscritti). A rendere ancora più importante questo successo è la difficoltà dei percorsi che in alcuni tratti raggiungono pendenze del 15%.

Altro importante successo è stato riportato dal giovane quindicenne Dario Di Domenico che pur cimentandosi per la prima volta in questi ardui percorsi ha conquistato il primo posto della categoria di appartenenza (15-18 anni), e raggiungendo il 74° posto tra gli assoluti. Il terzo successo è stato raggiunto da Giuseppe Di Domenico, che reduce da un recente intervento chirurgico al ginocchio ha conquistato il 105° posto tra gli assoluti e il 18° posto nella propria categoria.


Isernia

Aumento Irpef Un ‘male’ necessario ISERNIA. Pare che l’aumento sia necessario per pareggiare il bilancio, ma i mal di pancia non mancano. SERVIZIO A PAGINA 14

Isernia

Giannini tiene Huscher sul ‘fuoco’ SERVIZIO A PAGINA 13

Forlì del Sannio

Lavori in corso, nuovo look al cimitero FORLI’ DEL SANNIO. La casa del caro estinto verrà ‘abbellita, con quattro nuove fontane e un impianto idrico. SERVIZIO A PAGINA 12

Bojano

Cicche per terra Civiltà ed educazione ‘in fumo’ SERVIZIO A PAGINA 8

Civitacampomarano

Taglio del nastro per il nuovo centro sociale degli anziani SERVIZIO A PAGINA 10


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.