ANNO XIV - N. 215
1.00*
SABATO 6 AGOSTO 2011 talia ità d’I n U ° 150
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00
FONDATO DA GIULIO ROCCO
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50
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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO
Politica
Progetto Molise-Forza del Sud Il ‘superpartito’ è realtà CAMPOBASSO. E’ una realtà il super-partito creato dalla fusione tra Progetto Molise e Forza del Sud, il movimento nazionale guidato da Gianfranco Miccichè. A Roma si sono incontrati Orlando Iannotti, Luca Iorio, Domenico Maruc-
ci, Pippo Fallica e Miccichè (foto) per la progettazione di un’unica lista in Molise che sarà presentata alle Regionali. Consiglieri e assessori regionali stanno valutando la possibilità di passare con il neo movimento.
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La grandinata benefica di Leopoldo Feole Anche una grandinata si è abbattuta sul centro sinistra, tormentato dalla bufera sollevata dalla invasione del presidente della Camera di Commercio di Campobasso, Paolo Di Laura Frattura, candidato presidente della regione nelle primarie di settembre. Per il Molise è invece benefica. Concertata dal Presidente Iorio con il Governo Berlusconi, è una massa di 1.350 milioni di euro, in gran parte destinati a investimenti pesanti, quali l’autostrada San Vittore – Termoli e la ricostruzione post-sismica. Ma non è manna pre-elettorale. Le risorse rientrano nell’atteso piano per sostenere sviluppo economico e crescita civile nel Mezzogiorno, mentre la crisi torna ad essere acuta. L’operazione politico-finanziaria, accolta da ampi consensi sociali, perché rilancia gli investimenti pubblici e privati per il Sud, era stata definita a Palazzo Chigi con il concorso dei presidenti delle regioni meridionali. Su loro grava adesso l’onere del miglior utilizzo dei fondi, con adeguata velocità delle procedure per l’appalto dei lavori e l’apertura dei cantieri. SEGUE A PAGINA 3
“Il Pd sta trasformando queste consultazioni in una nuova fase congressuale”
Centrosinistra: altri siluri su Frattura Il candidato alle Primarie sferra nuovi attacchi anche a Micaela Fanelli Michele Petraroia CAMPOBASSO. Una conferenza stampa, quella del candidato alle primarie Nicola D’Ascanio, tutta incentrata sull’attacco. E l’ex presidente della Provincia di Campobasso ‘va giù duro’ contro il papa straniero Paolo di Laura Frattura, che ha definito come l’anomalia del centrosinistra. D’Ascanio non ha risparmiato neanche Micaela Fanelli e il suo competitor del 4 settembre, Petraroia.
ISERNIA. Nel computer sequestrato ai due giovani arrestati a Bagnoli del Trigno gli inquirenti avrebbero trovato un archivio contenente la lista delle potenziali vittime. Sarebbero circa cento i parroci finiti nel mirino dei due indagati. Volevano rivelare le loro tendenze omosessuali.
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Isernia
Cento preti da ricattare Trovata la lista dei nomi caduti.... nella Rete
Ceppagna
Campobasso
Campomarino
Banditi armati fino ai denti assaltano e rapinano le Poste
Loggia P4 Le indagini seguono un filone molisano
Esplode fornello a gas Ustionata una donna
CAMPOBASSO. Nella cassetta di sicurezza di Marco Milanese un Rolex che risulta acquistato nel capoluogo di regione
CAMPOMARINO. Ferita ma non in pericolo di vita una donna musulmana che è stata investita dall’esplosione del fornello.
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VENAFRO. Ancora una rapina all’ufficio postale di Ceppagna, frazione di Venafro: due malviventi – a volto coperto e armati di pistola – hanno costretto l’unico dipendente a consegnare loro tutti i soldi in cassa. Il bottino è tuttavia misero: tra i 1000 e i 1500 euro. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno, ritrovata a San Pietro Infine. E’ possibile che si tratti dei medesimi malviventi che ultimamente stanno mettendo a ferro e fuoco l’Isernino SERVIZIO A PAGINA 13
Lo sport
Serie D Prima uscita stagionale per l’Agnone di Urbano SERVIZIO A PAGINA 28
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Sabato 6 agosto 2011
Lettera la ministro Gelmini per una rapida revisione dei tagli
Scuola, Di Sandro: bisogna trovare risorse per i precari CAMPOBASSO. La conferma da parte del Consiglio di Stato della sentenza del Tar Lazio con cui si dichiarava l’illegittimità dei tagli all’organico della scuola decisi dal MIUR, impone un ripensamento delle scelte operate a livello centrale. Considerata la situazione di forte difficoltà occupazionale che investe il mondo della scuola, in particolare in una Regione piccola come la
nostra, l’assessore regionale all’Istruzione Filoteo Di Sandro, in un incontro con le parti sociali, ha comunicato la decisione di operare lungo due direttrici per andare incontro alle necessità dei lavoratori. Da un lato, predisporrà, assieme al Governatore Iorio, una lettera al ministro Gelmini ed al presidente della Conferenza Unificata Errani, per sollecitare una rapida revisione
In Molise 206 assunzioni CAMPOBASSO. Dei 30.308 insegnanti che verranno assunti, dopo l’accordo siglato ieri all’Aran, 206 saliranno in cattedra in Molise, 5.120 in Lombardia, 3.200 nel Lazio, 1590 in Sicilia. I dati sulla ripartizione regionale delle circa 67.000 immissioni in ruolo nella scuola sono stati resi noti dalla Cisl scuola. Con l’incontro di ieri sono stati resi noti i criteri con cui il ministero intenderebbe procedere alla definizione dei contingenti di possibili assunzioni assegnati alle singole regioni
dei tagli imposti a livello ministeriale, nonché un confronto in sede di Conferenza Unificata, al fine di recuperare, nella nostra Regione, i posti di lavoro a rischio. Dall’altro, invece, si è fatto interprete della necessità di assicurare il prosieguo delle attività di supporto all’offerta formativa anche per l’anno scolastico 2011/2012, richiedendo al Bilancio Regionale un finanziamento di circa Euro 1.400.000,00, come già avvenuto negli scorsi due anni. “Al fine di evitare il configurarsi di situazioni di disagio in un mondo – ha detto Di Sandro - come quello della scuola, già profondamente provato dagli interventi ministeriali degli anni passati, l’Amministrazione regionale cercherà, anche
per il nuovo anno scolastico, di intervenire per sostenere i precari ed il personale in esubero. Il Consiglio di Stato, infatti, nel bocciare i tagli imposti dal MIUR sull’organico del personale docente ed ATA, offre al Governo regionale la possibilità di riaprire il confronto su tema e di farsi portatore delle istanze dei lavoratori. Si cercherà, così, da una parte, di limitare la perdita di posti di lavoro e, dall’altra, il mantenimento di standard qualitativamente elevati per il nostro sistema scolastico regionale. Dal confronto con le parti sociali, inoltre, è emersa la necessità di intervenire per assicurare che il “Decreto salva precari” sia autorizzato anche per il prossimo anno scolastico. E’ dunque di fondamentale im-
Di Pasquale esulta: ci sono grandi prospettive
“Lo sblocco dei Fas un successo straordinario” se, per avviare tutta una serie Camillo di altre opere Di Pasquale infrastrutturali, per i servizi, per CAMPOBASSO. Il con- gli aiuti alle imprese e per sigliere regionale, Camillo il risarcimento dei danni Di Pasquale, esprime gran- conseguenti alle calamità de soddisfazione per il ri- naturali di origine meteorosultato raggiunto dal presi- logica . “Il risultato ragdente della Regione Iorio, giunto da Iorio – ha dichiadall’assessore Gianfranco rato Di Pasquale – non ha Vitagliano e dalla Giunta eguali nella storia della noregionale per lo sblocco dei stra regione. L’ottenimento fondi Fas da parte del Go- di una mole così cospicua verno e per gli altri stanzia- di finanziamenti, tra l’altro menti disposti in favore del in un periodo di crisi ecoMolise dal Cipe per un to- nomica come quello attuatale di 1 miliardo e 300 mi- le, rappresenta il miglior lioni di euro. Risorse che modo per dare risposte conpotranno essere utilizzate crete nell’ottica dello sviper la realizzazione del pri- luppo della nostra regione. mo lotto dell’autostrada Basti pensare – ha sottoliTermoli-San Vittore, per neato Di Pasquale – agli completare la ricostruzione oltre 500 milioni di euro post sisma in Basso Moli- stanziati e immediatamen-
te cantierabili per il primo lotto dell’autostrada Termoli-San Vittore. La realizzazione di quest’opera non solo farà uscire definitivamente il Molise dall’isolamento, ma sicuramente darà nuovo slancio all’economia locale e avrà riflessi positivi anche sull’occupazione. Particolare soddisfazione, esprimo anche per l’ottenimento dei fondi post sisma che permetteranno di completare la ricostruzione nei Comuni colpiti dal sisma del 2002”. Il consigliere regionale, ha rimarcato anche come in questi anni, grazie al Presidente Iorio, il Molise abbia acquisito maggiore considerazione da parte del Governo nazionale. “I cospicui finanziamenti ottenuti dalla nostra regione – ha aggiunto Di
Pasquale – non sono affatto casuali. Sono, invece, il risultato di una maggiore considerazione e autorevolezza conquistata dalla nostra Regione nei confronti del Governo nazionale grazie al costante lavoro svolto dal Presidente Michele Iorio in questi anni”. Il consigliere, infine, ha evidenziato anche l’impegno messo in campo dall’assessore regionale alla Programmazione e al Bilancio, Gianfranco Vitagliano. “L’impegno messo in campo dall’assessore Vitagliano e la sua stretta sinergia con Iorio – ha concluso Di Pasquale – sono stati di fondamentale importanza per sbloccare queste risorse con le quali si apriranno nuove prospettive per la nostra regione”.
Filoteo Di Sandro
portanza richiedere, con una nota al Presidente della Giunta Regionale ed al Servizio Bilancio, la giusta copertura finanziaria, dimostrando la volontà di suppor-
tare quelle famiglie che si trovano ad affrontare, di anno in anno, i rischi connessi con lo status di precario”. red
La prossima seduta martedì
Niente ferie per il Consiglio regionale, avanti fino a fine agosto CAMPOBASSO. Niente ferie per i consiglieri regionali visto che a novembre si vota per il rinnovo del Consiglio. Il presidente dell’assise, Michele Picciano, di concerto con i capigruppo e i presidenti delle Commissioni ha inteso non interrompere, nel corrente mese di agosto, i lavori dell’assemblea di Palazzo Moffa, proprio per dare corso e completamento all’attività amministrativa in itinere. “Una scelta di responsabilità dettata anche e soprattutto dalla volontà di essere operativi e presenti in un momento di intenso fermento istituzionale, in virtù della anticipata tornata elettorale”. Così Picciano ha giudicato la necessità e la volontà di rimanere al lavoro. Dopo il 30 agosto, infatti, non sarà Michele più possibile conPicciano vocare l’assemblea, essendo esso l’ultimo giorno utile prima dello scioglimento. Il 30 agosto 2011 sarà l’ultima data utile per la seduta del Consiglio regionale. E Picciano aggiunge: “Questa è una fase complessa per il territorio e per i molisani ma siamo pronti ad ogni sforzo per trovare soluzioni decise e a lungo termine, nell’interesse della popolazione. E proprio l’impulso positivo ricevuto nei giorni scorsi con lo sblocco dei fondi FAS conferma ai molisani che il lavoro delle FONDATO NEL 1998 Istituzioni è costante ed efficace”. DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO
Gianni Montesano: priorità al lavoro e al territorio CAMPOBASSO. Riceviamo e pubblichiamo l’appello di Gianni Montesano, segretario regionale dei Comunisti Italiani. “Priorità al lavoro, ai beni comuni, alla valorizzazione del territorio, alla trasparenza e alla sobrietà nella gestione della cosa pubblica, questi i capisaldi della nostra proposta politica, una proposta che va costruita insieme a quei tanti uomini e donne che si sentono di sinistra e comunisti e che vogliono partecipare alla costruzione di un progetto diverso per la regione Molise, in netta e chiara discontinuità con la gestione fallimentare di Iorio e Vitagliano. Abbiamo deciso, come Comunisti italiani, di appoggiare Michele Petraroia alle primarie, riteniamo che sia il candidato in grado di compiere il massimo della sintesi fra tutte le componenti della coalizione, dall’area modera-
ta sino a Rifondazione perché, è bene ricordarlo, l’obiettivo è quello di vincere le elezioni regionali e sconfiggere il sistema di potere del centrodestra. Il passaggio delle primarie, tuttavia, non deve far perdere di vista l’obiettivo principale a maggior ragione visto l’anticipo dei tempi. Crediamo opportuno tenere sempre presente quanto è accaduto alla Provincia di Campobasso pochi mesi fa: nessun partito della sinistra ha eletto un consigliere, né noi, né Rifondazione, né Sel e nemmeno i socialisti e il movimento del senatore Astore. Alle regionali questo non può e non deve accadere, non perché occorra garantire una comoda poltrona a Tizio o a Caio, ma in quanto è necessaria una presenza della sinistra nell’assise regionale, possibilmente per avere nella futura maggioranza chi difenda i temi
EDITORE: ITALMEDIA s.r.l. SEDE LEGALE: VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO
del lavoro, della scuola pubblica, del territorio, chi porti avanti una visione diversa della politica mettendo i beni comuni prima degli interessi SEDE OPERATIVA particolari. Per questo proponiamo che alle pros- VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO sime regionali ci sia una lista unitaria della siniSITO INTERNET: stra e dei comunisti, una lista aperta dove poswww.quotidianomolise.it sano trovare collocazione quelle tante donne e uomini che operano sul territorio, nel mondo del- EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it Pubblicità l’associazionismo e nei movimenti che chiedoITALMEDIA s.r.l. no di partecipare alla costruzione del Molise che Tel. 0874.484623 vogliamo: nuovo, pulito e rinnovato. Una lista Via S.Giovanni in Golfo unitaria che rispetti le diverse identità e dove vi Campobasso sia pari dignità fra coloro che la compongono. EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it Ci rivolgiamo in particolare a Sel, con cui stiaCENTRO STAMPA mo condividendo un percorso di alleanze comu- ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) ni, ci rivolgiamo a Rifondazione, con cui condiRegistrazione Tribunale vidiamo tante battaglie di programma. di Campobasso N. 157/87
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Confluiranno nel movimento anche Gianfranco Vitagliano e Salvatore Muccilli
Progetto Molise-Forza Sud Nasce il superpartito di Michele Salvatore CAMPOBASSO. Prende forma e sostanza il superpartito creato dalla fusione tra Progetto Molise e Forza del Sud, il movimento nazionale guidato da Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al Cipe. Ieri pomeriggio a Isernia si sono incontrati Orlando Iannotti, coordinatore regionale di Forza del Sud, Luca Iorio, leader di Progetto Molise, Mario Lombardi, coordinatore di Progetto Molise e Domenico Marucci, coordinatore di Forza del Sud, per decidere il nuovo simbolo da presentare alle Regionali di ottobre e che vedrà il logo di Progetto Molise comparire sopra quello di Forza del Sud, in basso ci sarà scritto
Luca Iorio
“per Michele Iorio presidente”. Un’unica lista sarà quindi presentata alle elezioni e già si sono scatenati gli appetiti di politici più o meno noti. Consiglieri e assessori regionali starebbero infatti valutando concretamente la possibilità di passare o ‘ripassare’ con il neo movimento. Tra i nomi di spicco, l’assessore
regionale Salvatore Muccilli (ex Progetto Molise, poi approdato all’Mpa) e l’assessore alla Programmazione Gianfranco Vitagliano. Pronto a confluire c’è anche l’assessore provinciale di Campobasso Salvatore Micone in quota a Progetto Molise. Miccichè, intanto, sarà in Molise giovedì prossimo per
inaugurare ad Oratino la scuola Scalpellini e, nell’ambito della manifestazione, verrà sancito l’accordo ufficiale con la compagine regionale. I punti principali sono stati comunque decisi a Roma in un incontro tra Miccichè, Mario Lombardi, Orlando Iannotti, Domenico Marucci, Luca Iorio. C’erano anche Pippo Fallica, Marco Pugliese, e Adriana Poli Bortone. Obiettivo dichiarato di Miccichè: conquistare il 10% alle prossime Politiche in programma il 2013 per le quali è stato dato pieno mandato a Iannotti e Marucci di organizzare il partito rispettivamente per la Provincia di Campobasso e per quella di Isernia. Nell’incontro è stata inoltre nominata coordinatrice di
“Le consultazioni trasformate dal Pd in un atto di usurpazione”
Primarie, D’Ascanio tuona: Frattura un’anomalia del centrosinistra
Nicola D’Ascanio
CAMPOBASSO. “In questa settimana si sono susseguiti due eventi di straordinaria importanza: il primo, l’anticipazione della data delle elezioni regionali al 16 e 17 ottobre, mentre il secondo è legato alla delibera del Cipe, che ha comportato lo sblocco dei fondi Fas”. Con queste parole ieri mattina il candidato alle primarie Nicola D’Ascanio ha inaugurato i lavori della sua conferenza stampa. “Queste risorse provenienti dal Cipe – ha continuato D’Ascanio -, al netto delle spese vincolate con la dovuta priorità, biso-
gna a questo punto dirne che cosa se ne vuole fare. Io le impiegherei in direzione di un piano per il lavoro, che metta insieme i lavoratori e le imprese. Inoltre il mio impegno alla Regione andrà verso la ristrutturazione innovativa, la proliferazione dei turismi molisani e per l’economia sociale, cercando di creare una crescita sostenibile per poter dare un domani a questa regione”. Durante la conferenza stampa, inoltre, il candidato non ha risparmiato un ampio attacco nei confronti del candidato Paolo di Laura Frattura: “se Frattura ha affermato che la sua campagna elettorale si fonderà sulla logica universale delle lacrime e del sangue, noi siamo più che convinti che sarà sua intenzione farle versare ai più deboli, e noi non siamo d’accordo di far pagare la crisi a chi non ne ha colpa. Frattura è come la Fanelli, che pensa che la politica sia una cosa sorprendente, forse anche perché la sua idea è un’idea immaginaria della
Elezioni, il prefetto firma il decreto per il 16 e 17 ottobre CAMPOBASSO. È stato firmato giovedì dal vicario del prefetto di Campobasso, rappresentante dello Stato, il decreto di convocazione dei comizi per l’elezione del presidente della Giunta regionale e del Consiglio della Regione Molise.Le consultazioni si terranno nei giorni di domenica 16 e lunedì 17 ottobre 2011. Il decreto è disponibile sul sito della Prefettura di Campobasso all’indirizzo www.prefettura.it/campobasso.
politica. Se la Fanelli non approva il bilancio consultivo in Provincia, non ha tenuto conto che il 27 maggio scorso il sottoscritto, in qualità di presidente uscente della Provincia, assieme al neoeletto De Mattes, si è recato all’Unicredit, presentando una chiusura d’attività con otto milioni di fondo cassa. A questo punto le do ragione nel dire che la sua politica è sorprendente. E non capisco neanche Petraroia, che solo ora si strappa i capelli per Frattura candidato, ma
avrebbe dovuto capire che la campagna elettorale del presidente di Unioncamere è iniziata nello stesso momento della Fanelli. Entrambi sono, infatti, le due anomalie che hanno messo in crisi e autoflagellato il centrosinistra”. D’Ascanio, in conclusione non ha risparmiato neanche critiche nei confronti del Partito Democratico: “queste Primarie il Pd le sta trasformando in una nuova fase congressuale e questo è un atto di usurpazione”. V.d.T.
Fallica, Iannotti, Miccichè e Marucci
Forza del Sud per la zona di Termoli Adele Tricari, già
candidata alle provinciali proprio con Forza del Sud.
“Ha preso un colpo di sole”
Di Giacomo rincara la dose: Frattura un pugile sull’orlo del KO CAMPOBASSO. Il senatore Ulisse di Giacomo proprio non ci sta e attacca il candidato alle primarie del centrosinistra Paolo di Laura Frattura, che è intervenuto nei giorni scorsi in merito all’erogazione da parte del Cipe di un 1 miliardo e 350 milioni di euro per il Molise (Un ticket elettorale – ha affermato il presidente di Unioncamere – perché Ministri, Vice Ministri e altri esponenti del Governo nelle prossime settimane possano venire nella nostra Regione a tutelare la posizione di Michele Iorio senza correre il rischio dei sonori fischi che meriterebbero dai molisani! ndr). Ebbene il coordinatore regionale del Pdl contesta al presidente della Camera di Commercio di Campobasso l’aver bollato “questo storico traguardo raggiunto dal governo Iorio come ‘ticket elettorasle’, come un episodio del tutto irrilevante rispetto alla rissa e alla bufala delle primarie alle quali sta partecipando lui. E questo può significare solo due cose: o il compagno Frattura ha preso un colpo di sole, oppure, come un pugile ormai in balia dell’avversario, ha perso la lucidità e non aspetta altro che finire al tappeto. E mentre lui – continua di Giacomo – si diletta in questa che rimarrà nella storia come una delle più acute analisi politico – economiche, il governatore della Puglia, Nichi Vendola, che nel frattempo dovrebbe essere diventato compagno di viaggio del compagno Frattura, sui fondi stanziati dalla delibera Cipe in favore delle regioni del Mezzogiorno ha affermato con correttezza politica ed istituzionale: ‘un vero assegno staccato dal Governo nazionale in favore del Sud’. Ma Vendola è uno di sinistra…E non ripeta – puntualizza ancora il senatore del Pdl -, come ha già fatto compagno Frattura, che lei non risponde a me, ma risponderò direttamente a Iorio in campagna elettorale: vorrebbe far intendere che sarà lei a vincere sicuramente le Primarie? Me lo auguro, ma da come si stanno mettendo le cose, comincio a nutrire forti dubbi”.
verso il comune interesse di La grandinata di euro, senCONTINUA DALLA PRIMA PAGINA perseguire la vittoria elettoza precedenti nella storia del rale per lo schieramento che Molise, ha turbato molto le sirappresentano. Sembra invenistre. Oltre a soffrire il mal ce una prova di forza, per di minoranza, sono afflitte andi Leopoldo Feole spartirsi i militanti più fedeli che da frazionismi e litigiosità, che gli ottimati alimentano, esibendo una visione buro- e i potenziali elettori, che non possono essere coinvolti in cratica della politica. È il loro limite culturale, perché la gare, per formare barricate a difesa degli egocentrismi. Pertanto non può esserci entusiasmo sociale e allora i vivono come un mestiere, che consente prestigio sociale e privilegi economici, non raggiungibili con lavori ordinari. protagonisti e quanti si agitano nel buio per avere i posti Le ha sconvolte perché, pur essendo nei programmi del vi- riservati nel listino maggioritario, si infiammano. Preme tuperato Governo Berlusconi, l’entità delle risorse dimo- l’interesse di sopravvivere sulle poltrone istituzionali. Non stra la sterilità dell’accanimento censorio e accusatorio, sorprende in una nano-regione, dove fattori ambientali posper anni praticato contro Iorio, per demolirne l’immagine, sono influenzare i comportamenti, relegandoli a nano-dipolitica e umana. I profeti del disfattismo sociale hanno mensioni. In tempi di grave crisi economica, con minacmai pensato che avrebbero incassato meriti, se nella dia- ciosi nembi sugli orizzonti internazionali, il Molise avreblettica sociale avessero dato contributi positivi di coesio- be bisogno di amministratori pubblici con capacità di penne, per conseguire utilità importanti per il Molise? La ste- siero politico e passione civile: a prescindere dal ruolo di rilità si è dimostrata invece perniciosa: sono stati colpiti maggioranza o di minoranza, in democrazia tutti hanno il dall’effetto boomerang proprio mentre infuria la bufera sulle dovere di perseguire le utilità collettive, partecipando in modo positivo al buon governo della società. primarie. Il Presidente Iorio può avere gli ordinari limiti della conL’appello del senatore Astore di annullarle e l’invito alla coesione dell’aspirante candidato-presidente Petraroia, dizione umana. Ma bisogna riconoscergli una collaudata sono segnali chiari del grave stato di conflittualità e di di- intensità d’impegno politico per il Molise, che nessuno può sordine, che devasta il centro sinistra, mai così frantumato vantare e che è sconosciuta a chi dimostra solo sinistre dai solipsismi. La selezione per scegliere l’antagonista di tendenze alla conflittualità permanente, per il gusto di diIorio, nelle elezioni regionali di metà ottobre, dovrebbe es- mostrare d’esistere. La grandinata di euro è l’ennesima prosere una prova di democrazia; quindi di confronto tra sog- va delle sue capacità di governare la res publica. Gli derigetti adulti, con idee politiche utili per il Molise e che si va dalle inclinazioni naturali e dalle esperienze accumularispettano in una dialettica anche vivace, ma convergente te ed emerge come l’oasi nel deserto.
La benefica grandinata
Sabato 6 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it
La cover band accompagnerà una deliziosa serata gastronomica
RipaEstate, tutti al campo per rivivere i Queen
Stasera cover band dei Queen a Ripalimosani. A partire alle ore 20.00 se-
rata di grande musica e gastronomia, nel campo sportivo del Convento di Ripalimo-
sani, con penne all’arrabbiate a mezzanotte. Il cartellone estivo di RipaEstate è organizzata dalla Tecnolux Service di Giancarlo Di Corpo in collaborazione con pro-loco e comitato festa. Special guest i Regina cover band dei Queen, che alle ore 22.00 inizieranno il concerto per una serata di grande musica. Sarà possibile degustare
cibi tipici del posto a base di carni locali, insaccati e verdure di stagione. Invece, domani 7 agosto, si celebra in Piazza San Michele la giornata della Multicultura con una festa in piazza “dai mille colori” a partire alle ore 20.00. Voci, suoni e gusti di mille colori e mille provenienze. Organizzata dal Comune di Ripalimosani, Ufficio di cittadinanza, con il contributo dell’assessorato regionale alle Politiche sociali e la collaborazione di associazioni
locali, la festa celebra la multicultura attraverso la condivisione di musica e gastronomia. Sarà possibile gustare cibi provenienti dai diversi paesi che oggi a Ripa sono rappresentati da numerosi immigrati che, come mostrano i dati dei servizi sociali, nel paese hanno trovato piena integrazione: cubani, argentini, rimeni, brasiliani, moldavi, curdi. Un segnale che l’Amministrazione comunale vuole diffondere a tutta la Regione: ac-
coglienza e rispetto delle regole per un’integrazione reale. Alla festa sarà presente anche l’assessore regionale alle Politiche sociali Angela Fusco Perrella, che ha sostenuto l’iniziativa. Determinante il contributo fornito dalle diverse famiglie immigrate, che per l’occasione si sono messe al lavoro per la riuscita della festa e per ringraziare la popolazione ripese che da sempre accoglie, integra ed aiuta chi arriva da fuori. red
Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana Fino al 7 agosto CASACALENDA (Cb) - Con oltre mille film in concorso da ben 67 paesi del mondo “Molise cinema”, cresce il successo della manifestazione e il suo carattere sempre più internazionale. Dal 1 al 6 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Mostra itinerante “La conquista della libertà: Storia della Costituzione” allestita nel convento dei Padri Cappuccini. Fino al 7 agosto MONTERODUNI (Is) - XXI edizione del Eddie Lang Jazz Festival. Dal 4 al 7 agosto RICCIA (Cb) - Ritorna il RicciaFolkFestival, quattro serate di musica e buona tavola con le specialità gastronomiche riccesi in piazza Umberto I. La grande Tribù in concerto (4 agosto ore 21:00); Folklore internazionale con gruppi di Brasile e Argentina (5 agosto - ore 21:00); Lino Cannavacciuolo in concerto (6 agosto 21:00); Zampo’ gnorchestra in concerto (7 agosto - 11:30 nella Chiesa del Beato Stefano); Folklore internazionale con gruppi di Kenya, Spagna e Italia (gruppo folk Città dei Trulli di Alberobello). Dal 4 al 13 agosto CAMPOLIETO (Cb) - Festival “Note d’estate a Campolieto”. Dal 5 al 7 agosto CERCEMAGGIORE (Cb) - Baloma Bikers Festival, Memorial Pippo D’Amico. Programma: (5 agosto) concerto Shiny Diamonds; (6 agosto) concerto Mike Terrana; Carl Palmer; Michael Schenker Group; (7 agosto) estrazione lotteria. In palio una Harley Davidson Sportster Forty Eight 12:00. Dal 4 al 7 agosto CAROVILLI (Is) - Carovilli beer festival. Manifestazione dove si puo degustare piatti tipici e all’insegna di musica veramente eccezionale. Dal 4 al 11 agosto LARINO (Cb) - 1^ edizione torneo di calcio a cinque “Santa Chiara” a cura di Asd Sc Larino. Dal 5 al 7 agosto BOJANO (Cb) - IX edizione ‘Incontro con le auto di ieri’, organizzato dall’associazione Gruppo Auto Classiche “Il Sorpasso”. Dal 5 al 12 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Palio delle Quercigliole o Madonna della Neve. Processione della statua della Madonna che sarà riportata nella propria cappella l’11 di agosto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste di una gara equestre. 6 agosto BUSSO (Cb) - Bar Ambarabà serata panini e salsiccia ore 21:00 6 agosto MATRICE (Cb) - ‘5a corsa lenta in bici- chi arriva ultimo vince’. Unica al mondo, senza limiti di età, presso piazza dei Caduti, ore 15,30. Serata con stand gastronomici, ore 21. 6 agosto CASTROPIGNANO (Cb) - Visite guidate gratuite al Castello D’Evoli e Borgo di Castropignano, ore 10.30. Convegno ex Chiesa di San Nicola, ore 17.00 “Storia, arte, archeologia.B. Incontro studio”; Mostra pittorico-fotografico, ore 19.00 “L’arte colora la vita: l’opera pittorica di Gilda Pansiotti 1891-1985”. 6 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 21.00 il Teatro Minimo presenta Natale in casa Cupiello. 6 agosto PORTOCANNONE (Cb) - Sagra del grano e dei ceci “San Donato”. 6 agosto CERCEMAGGIORE (Cb) - 2° torneo di calcio a 5 “Santa Maria della Libera”. 6 agosto MONTERODUNI (Is) - Dalle ore 16.00 alle ore 20.00 in Piazza G. Russo avrà luogo la manifestazione “Bambini... Festeggiamo l’estate” con installazione di scivoli gonfiabili, giocoleria, mago, trampolieri, baby dance. 6 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 21.00 sagra della “Cozza” presso La Grande Quercia; ore 21.00 sagra dello “Spazzatino” presso ristorante da Franco; ore 21.00 serata danzante con Maria Emanuele presso p.zza Municipio. 6 agosto PETRELLA TIFERNINA (Cb) - San Giorgio Martire... Storie e leggenda. Dopo la visita dei Templari Cattolici d’Italia, gli incontri storici e mediavalisti di fama internazionale, presentazione della monografia “La Chiesa di San Giorgio Martire” di Francesco Gandolfo, professore di Storia dell’Arte Medievale all’Università di Tor Vergata. Il convegno tratterà aspetti architettonici, strutturali, stori-
co-simbolici dell’arte romanica. Presenti Walter Angelelli,Francesca pomerici e Manuela Gianandrea professori di Storia dell’Arte delle Università di Tor Vergata e della Sapienza, il sindaco di Petrella Fulvio Di Lisio e il consigliere alle politiche sociali e culturali Cinzia Tamburello. 6 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Convegno storico: 150 anni e oltre: riflessioni sull’Unità d’Italia, con l’intervento del professor Mario di Napoli, Federico Pommier, Giuseppe Martino, Michele Tanno, presidente Rosario De Matteis, assessore Gianfranco Vitagliano, padre Emidio Cappabianca che si terrà presso il Convento dei Padri Cappuccini, ore 18.00. Visita guidata alla mostra “La conquista della libertà: La storia della costituzione”: che è stata già ospitata in molte città italiane. Concerto serale del gruppo Quod Libet sul periodo risorgimentale, Fontane della Pace, ore 21.00. Iniziativa promossa dalla pro-loco Planisina e da Società e Territorio con il patrocino della presidenza del consiglio dei ministri. 6 agosto BONEFRO (Cb) - “Dama sotto le stelle” e giochi di squadra inizio ore 21.30 presso p.zza Municipio. 6 agosto MONTAQUILA (Is) - 5^ Sagra del cinghiale ore 06.00 inizio giornata ecologica;ripulita sentieri montani e ripristino ambiente. Ore 20.30 apertura standard gastronomico, serata danzante con l’orchestra spettacolo. Ore 23.00 consegna targa al ”Cacciatore Gentiluomo” per l’anno 2011 (il noto attore di cinema e teatro originario di Roccaravindola, Edoardo Siravo. 6 agosto CANTALUPO NEL SANNIO (Cb) - III trofeo S.Anna. Gara di corsa su strada di km 9,250 per il corrimolise 2011, ore 10.00 convegno con la partecipazione straordinaria di Pietro Mennea, in seguito, la serata sarà alliettata dal gruppo “Mosaico” di Bojano. 6 agosto CASACALENDA (Cb) - Ore 16.30 Corso Roma ” 17^ pedalata ecologica”. 6 agosto CAMPOLIETO (Cb) - XXI Sagra di pasta e fagioli con involtini di cotica e salsiccia arrosto, oraganizzata dalla Usd Campolieto. Dal 6 al 7 agosto GUARDIALFIERA (Cb) - Ore 16.00 campetto polifunzionale. Torneo di Vòche; (6 agosto) ore 20.00 semifinale torneo volley; (7 agosto) ore 20.00 finale torneo volley. Dal 6 al 7 agosto MONTAGANO (Cb) - Festa del Vecchio Borgo. Dal 6 al 7 agosto CASALCIPRANO (Cb) - Presso il Parco dell’Annunziata di Casalciprano l’Associzione Ultrantirazzista onlus di Campobasso organizza la seconda edizione del Torneo delle Realtà Antirazziste, la manifestazione antirazzista molisana. Sabato 6 si terrà prima il Torneo di calcio a cinque, a seguire concerto degli Statuto, il tutto condito da ottima carne arrosto e birra alla spina. Domenica Dj set. Dal 6 al 7 agosto FROSOLONE (Is) -Contrada S. Pietro in Valle Dalle ore 21.00 serata all’insegna del divertimento con il cabarettista di zelig Pino Campagna e l’intrattenimento dell’orchestra spettacolo “Fratelli d’Italia”, (6 agosto); festeggiamneti in onore del Santo Patrono San Donato dalle ore 16.00 pomeriggio all’insegna del divertimento per i bambini con i giochi gonfiabili, dalle ore 21.00 spettacolo musicale della cover band di Gigi D’Alessio e Claudio Baglioni, (7 agosto). 6 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore con serata danzante ed intrattenimento musicale. 6 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 19.00 Santa Messa in onore del SS.Salvatore; ore 19.45 processione per le strade del paese. 7 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Festeggiamenti in onore del Patrono San Donato con serata danzante ed intrattenimento musicale. Dal 6 al 7 agosto LARINO (Cb) - Festa juventina Larinese, a cura dello Juventus Club di Larino. 6 agosto VASTO (Ch) - Massimo Ranieri (ore 21.30). 6 agosto CAMPOMARINO (Cb) - In piazza K. Wojtyla IV festa di piazza con Gigione in piazza. 6 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Serata con i Montoriesi all’estero; ore 20.30 spettacolo de “I Cantori della Memoria”.
6 agosto RICCIA (Cb) - Lino Cannavacciulo in concerto. 6 agosto CAMPOBASSO - Ore 22.00 “Tracks” cover band Vasco Rossi in piazzetta Palombo. Dal 6 al 7 agosto CASALCIPRANO (Cb) - Dj set di Uptown seguito da ottima musica dal vivo con la partecipazione del gruppo locale Mushma e dal gruppo Statuto di Torino. Dal 6 al 7 agosto PIETRACATELLA (Cb) - Ore 21.30 nella Chiesa Parrocchiale recital lirico, baritono: Donato di Gioia, pianoforte: Loredana Venditti. Dal 6 al 8 agosto BOJANO (Cb) - Il 6 agosto si esibiranno i Cool Shape band funky-jazz; il 7 agosto si esibiranno i FAsi R.E.M. band che proporrà brani famosi di cantautori italiani; l’8 agosto si esibiranno i D.C. brothers blues band, che suoneranno del buon e sano blues. Dal 7 al 8 agosto GUGLIONESI (Cb) - XIX edizione del Palio di San Nicola. 7 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Festa Gr. Est. 2011, Piazza Municipio, ore 20,30. 7 agosto MONTAQUILA (Is) - 5^ Sagra del cinghiale;ore 08.00 Gara di tiro a palla su sagoma di cinghiale; ore 11.00 Vesparaduno; ore 17.00 Mostra cinofila con giudici federali; ore 20.00 apertura stand gastronomico e serata danzante con Enzo De Quattro; ore 23.30 premiazioni mostra, gara e estrazioni lotteria. 7 agosto CAMPOLIETO (Cb) - 9a festa della trebbiatura e sagra contadina. Ore 10.00 preparazione della trebbia e apertura dello stand gastronomico con degustazioni propria, salsiccia e pancetta arrosto.Ore 16.00 giochi tradizionali e musica dal vivo e serata danzante fino a tarda notte accompagnati dal gruppo “Sciur d cucuzz”. Ore 21.00 direttamente da: La sai l’ultima intervento straordinario di Franco Guzzo il maresciallo delle risate. 7 agosto ROCCARAVINDOLA/MONTAQUILA (Is) - II° Memorial Marinelli a cura del Motoclub di Ravindola e con il patrocinio del Vespa Club di Campobasso. 7 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrada Fontanelle “Fusilli con polpette”. 7 agosto MONACILIONI (Cb) - Evento gastronomico “Farro sotto le stelle”, organizzato dalla cooperativa Castrum Monacilionis”. Degustazione del farro preparato in gustosissime ricette: dalla classica zuppa molisana, all’esotico taboulè alla tradizionale pastiera. Novità la birra di farro e l’accoppiata tutta molisana di farro e tartufo. 7 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 11.30 Santa Messa in onore di san Donato, Patrono di Cercepiccola; ore 12.15 processione. 7 agosto RICCIA (Cb) - Folklore internazionale, ore 21.00. 7 agosto TERMOLI (Cb) - Mostra a tema su John Lennon ed i Beatles con esposizione di rarità e mirabilia a cura dell’Official Beatles Fan Club Pepperland, dalle ore 17.00 alle 24.00 presso la scuola Principe di Piemonte. Ore 21.00. serata “Beatles” proiezione di “Imagine”con le più belle canzoni di John Lennon. Fino al 9 agosto TERMOLI (Cb) - IX rassegna di cinema all’aperto. Cinemare 2011A cura dell’associazione Kimera Cineclub e Circolo del Cinema Lino Penna, presso il cortile della scuola media P. di Piemonte (alle 21:30). 7 agosto CAMPOLIETO (Cb) - Tartufestival. Degustazione di prodotto a base di tartufo. 7 agosto PIETRACATELLA (Cb) - “La Morgia” V Festival internazionale del Folklore. Gruppi ospiti: Venezuela, Kenia, Serbia, Argentina. 7 agosto CAPRACOTTA (Is) - La Pezzata. Il vivido legame tra Capracotta e la sua tradizione pastorale, rivive nella "Pezzata", sagra dell'agnello alla brace e della pecora bollita con erbe aromatiche che si tiene annualmente la prima domenica di agosto nella splendida cornice del pianoro di Prato Gentile. 7 agosto SCAPOLI (Is) - Festa popolare. Dal 6 al 7 agosto GUARDIAREGIA (Cb) - Estemporanea di pittura in Piazza.
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT
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Sabato 6 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it 7 agosto GUARDIAREGIA (Cb) - Visita guidata al sentiero della natura San Nicola, il più spettacolre sentiero delle Oasi del WWF Italia. Dal paese di Guardiaregia, il sentiero natura si snoda lungo un antica carrabile recuperata dal WWF. Si arriverà sulle sponde del Torrente Vallone Grande per osservare da vicino il canyon del Quirino e la cascata di San Nicola che rappresentano per il Matese e per l’Oasi, un ecosistema unico e particolarmente delicato. 7 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 21.00 sagra dello spezzatino presso ristorante da Franco in via Marconi; ore 21.00 in p.zz Municipio “New look dance”. 7 agosto MIRABELLO SANNITICO - Prima edizione della Mostra Scambio Auto e Moto d’epoca. I mirabellesi offriranno, inoltre, aperitivi e prodotti locali. 7 agosto CAMPOMARINO LIDO (Cb) - Ore 21.30 “Brusco & i Roots in the Sky” in Fino all’Alba Tour, a seguire Djset. 7 agosto CAMPOMARINO LIDO (Cb) - Concerto di Brusco e Roots In the Sky band. 7 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico: “Domenico Scarlatti e il Flamengo, viaggio nel tempo tra Italia e Spagna. 7 agosto COLLE D’ANCHISE (Cb) - Daniele Sepe quartet. Dal 7 al 8 agosto MONTENERO DI BISACCIA (Cb) - Ore 22.00 in Piazza Giovanni XXIII° con l’esibizione del “Leo Quartieri Ottet”, il giorno 8 sempre alle ore 22.00 sarà la volta del “Bermuda Acustic Trio”. 8 agosto BOJANO (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto MATRICE (Cb) - ‘Cammnann magnann’ in giro per i campi di Matrice, degustazioni prodotti locali a cura del Comitato ‘zeroottozerootto’, ore 11.00. 8 agosto SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto BONEFRO (Cb) - Bonefro Rock festival. Quintorigo “English Garden Tour” alle ore 21.30 presso Fontana della Terra. 8 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico: “Truculentus”. 8 agosto GAMBATESA (Cb) - Amare cantare al profumo del tiglio con la splendida voce di Titti e il duo A Cocchie. 8 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Stelle Santi e Taranta”. Ore 20.00 stands gastronomici; ore 22.00 concerto “Manekà” presso c.da Sant’Elena (area picnic). 8 agosto GUARDIAREGIA (Cb) - “Cammina Molise 2011”. La XVII edizione di “Cammina Molise” attraversa l’Oasi da Guardiaregia a Campochiaro. La terza tappa, organizzata dall’Associazione culturale “La Terra” è dedicata alla natura dell’Oasi WWF. Ospiteremo un tratto del trekking della manifestazione da Guardiaregia a Campochiaro verso San Polo Matese, sul sentiero carsico di Chianetta- Valle Uma- Fonte Francone. Dal 8 al 9 agosto SCAPOLI (Is) - Seconda edizione delle “Volturniadi”, sfida tra i paesi della Valle del Volturno “a colpi” di giochi popolari. Dal 8 al 10 agosto TERMOLI (Cb) - Termoli Slow. Giunta alla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e del mare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food di Termoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie della costa. Dal 9 al 20 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 17.30 apertura della mostra in occasione dell’inaugurazione della nuova sala della Biblioteca Comunale. 9 agosto GUARDIALFIERA (Cb) - Dal mattino sul lago “Pentatlon d’agosto”. Corsa campestre, montainbike, canottaggio, tiro con l’arco o lancio del peso. 9 agosto GAMBATESA (Cb) - Melodie e sensazioni al solleticare delle corde dei mandolini del Circolo Musicale “P.Mascagni”. 9 agosto CAMPOBASSO - Ore Brusco 22.00 “Ballando sotto le stelle”presso parco San Giovanni. 9 agosto MONTORIO NEI FRETRANI (Cb) - Ore 21.30 Fabrizio Moro. 9 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico: “ Odi et amo”, l’amore al tempo degli antichi. 9 agosto MONTELONGO (Cb) Contrada Terra “Maccarun Ca Miglic e Baccala Frit”. 9 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Il Borgo rivive, II edizione, La notte dei briganti. Rappresentazione storica degli eventi locali sui moti borbonici dell’800 e ad un episodio della vita religiosa. Degustazione prodotti tipici a cura di Melina Tanno. Musiche e balli risorgimentali fino all’alba. 9 agosto BUSSO (Cb) - Cantine Riunite Band. 10 agosto BUSSO (Cb) - Festeggiamenti in onore di S. Lorenzo Martire -Pino Campagna. Dal 9 al 10 agosto POZZILLI (Is) - Festa di San Lorenzo Martire e Sant’Antonio da Padova. Dal 9 al 12 agosto CAMPODIPIETRA - Festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo. Tre giorni di festa con intrattenimenti musicali, degustazioni gastronomiche e tanto divertimento. 9 agosto:gioco a quiz ‘Il cervellone’; 10 agosto: sagra taccozze e fagioli con cigoli di maiale e vino rosso e esibizione di ‘Cantine riunite band’; 11 agosto: pizzca e taranta con gli ‘Audiofolk’, i ‘Tamburellisti di Torrepaduli’; 12 agosto: complesso bandistico Città di Francavilla Fontana diretto dal maestro Ermir Krantja. 10 agosto GAMBATESA (Cb) - Show acrobatico di quod, a seguire alfredo 4. 10 agosto SAN GIULIANO DEL SANNIO (Cb) - Evento folkloristi-
co: IX Rassegna “Incontri” festival internazionale del folklore ore 21.00 in Piazza Libertà. 10 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 21.00 “Lui e Lei” torneo di bocce presso c.so del popolo; ore 21.00 serata “Nastro azzurro” con taccozze, fagioli e cozze. Esibizione del gruppo musicale Jd Hogg. 10 agosto MONTERODUNI (Is) - La manifestazione:” Come ze magnava’na vota”. 10 agosto PESCOLANCIANO (Is) - Stranezze gastronomiche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musica popolare. 10 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Il laboratorio culturale Lucignolo organizza il primo mini campus estivo “In campus con il Cuore” aperto dai 6 ai 14 anni. Dalle ore 18.00 “La partita del Cuore” manifestazione benefica giunta alla 5° edizione ed in serata in piazza S.Michele dalle 21.00 concerto dei Magicaboola Brass Band e degustazione di cavatelli ripesi e arrosticini. Dal 10 al 22 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Manifestazioni: 10 agosto, karaoke con Piero in collaborazione con il Pin’up. 11 agosto, orchestra spettacolo con organetto e fisarmonica. 12 agosto, serata di beneficenza per il Ciad con spettacolo ‘Buonanotte Pulcinella’. 13 agosto, caccia al tesoro. 14 agosto, il mercatino delle pulci. 15 agosto, Il Giradischi e musica folk-popolare. 16 agosto, ‘Musicando’ con musiche e canzoni tradizionali con dialetti paesani. 17 e 18 agosto, 4a edizione Notte Rock “London Calling”, presso Ex-Novo località San Pietro. 19 agosto, saggio di ginnastica ritmica. 22 agosto, concerto. 10 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 Teatro sannitico: “Antigone”; ore 21.30 Quartetto di fisarmoniche presso Largo Ciro Menotti. Dal 10 al 11 agosto CAROVILLI (Is) - Nuvole,chitarre e note - festival Danilo Ciolli. La manifestazione musicale, nata per ricordare Danilo Ciolli (uno dei quattro ragazzi molisani scomparsi nel sisma abruzzese del 2009) e organizzata dall’Associazione Danilo Ciolli Onlus, giunge alla sua terza edizione. Ospiti delle due serate saranno (10 agosto) Post-it; Marco Notari e i Madame; i Fonokit; i Bud Spencer Blues Explosion; (11 agosto) Roberto Angelini e il Collettivo Angelo Mai; Niccolò Fabi. 11 agosto ISERNIA - The jazz history: Daniele Cordisco Trio e Matt Renzi Trio. 11 agosto CAMPOBASSO - Teatro popolare “Elemosinando”. 11 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - Ore 20.00 stands gastronomici; ore 21.30 Antonella Ruggiero e L’Arcano Patavino in concerto. “Stralunato Recital” con Mark Harris e Roberto Colombo, Corso Vittorio Emanuele III. 11 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 19.00 veglia di preghiera, ore 21.00 concerto del gruppo musicale “Mixer”. 11 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrada via Roma “Past e cim d rap”. Dal 11 al 12 agosto CERCEMAGGIORE (Cb) - Nel pomeriggio torneo di tre sette e la divertente gara della rotoballa. A seguire serata in allegria con il liscio del gruppo “Do-Re-Mi-Fai.....Ballare” e le sue magiche ballerine. Il giorno successivo finale di tre sette e gara di tiro alla fune. Serata danzante con il gruppo musicale “Idea 2000”. Dal 11 al 12 agosto CARPINONE (Is) - Festival Internazionale del folklore, programma: apertura festival e Notte della Taranta con i “Sud Folk” (11 agosto); Festival Internazionale del folklore con gruppi provenienti da Hawaii Cile, Lituania, Kenya, Spagna, Ungheria, Venezuela, Georgia e Italia (12 agosto). 12 agosto FERRAZZANO (Cb) - “Spizzicando per il Borgo”, passeggiata enogastronomica e foklorica tra gli incantevoli vicoli del Borgo storico di Ferrazzano. Degustazioni di prodotti locali e Tintilia, accompagnate da musica tradizionale di mandolini ed organetti. 12 agosto VINCHIATURO (Cb) - Sagra della zampogna presso c.so del popolo. 12 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 18.00 il trasporto del corredo a cura del gruppo folkloristico 2Le Bangale”, ore 19.00 veglia di preghiera, ore 19.30 Festa della pizza Scema XII edizione, ore 21.30 spettacolo di musica leggera e cabaret con “Enzo Salvi”. 12 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Apertura stands gastronomico e pesca, manifestazione “Borgo in Flore”. All’interno della manifestazione ci sarà un breve presentazione degli eventi da parte del Presidente della Pro-loco Angelica Morelli e la serata sarà allietata dalla De Andrè Tribute band. 12 agosto VASTOGIRARDI (Is) - Festeggiamenti in onore di S.Nicola di Bari con la partecipazione dell’intera giornata del gran concerto bandistico città di Bracigliano provincia di Salerno, diretto dal maestro, direttore e concertatore professor Mario Ciervo. 12 agosto PESCOLANCIANO (Is) - 17^ Sagra della Polenta, ore 19:00 degustazioni di polenta tagliata con il filo, piatto tipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo musicale e serata danzante, a cura dell’associazione “Il Girasole”. 12 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - Ore 20.00 sagra dei fusilli; ore 22.00 serata karaoke “One man band”. 12 agosto MONTECILFONE (Cb) - Concerto di Antonio Forcione Quartet, alle 21:30 in via Fiume. 12 agosto ISERNIA - Star della Musica: Richard Galliano Quartet. 12 agosto GAMBATESA (Is) - Ligabue tribute band in concerto. 13 agosto LONGANO (Is) - Gli Stadio in concerto in Piazza Vene-
ziale. A seguire un grande spettacolo di fuochi pirotecnici e estrazioni lotteria - 1° premio 5.000 euro. 13 agosto FROSOLONE (Is) - Sounds of Molise: Giuseppe Spedino Moffa e Compari. 13 agosto CAMPOBASSO - Ore 22.00 “Arx” concerto di muisca Funky- Blues. 13 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Concerto della BandAdriatica, alle 21:30 in via Roma. 13 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.30 Piazza Lombardi, musical mariano a cura delle suore del Santuario di Castelpetroso. 13 agosto CASTROPIGNANO (Cb) - Visite guidate al Castello D’Evoli e Borgo, ore 10.30. Piazzale Chiesa Madre:”Mercato di prodotti locali e biologici”. 13 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “I sapori di una volta”, sagra degli gnocchi e salsiccia e spettacolo musicale in piazza. 13 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 19.00 “Giochiamo insieme” presso villa comunale. 13 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrda Croce “Ciufl ca savcic e carn u furn”. 13 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Molisecinema”. Ore 21.00 proiezione cortometraggi; ore 22.00 presentazione e proiezione del film-documentario “La terra negli occhi” di Gaia Adducchio. 13 agosto PESCOLANCIANO (Is) - Pezzata pescolancianese. 13 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 08.30 La banda per le vie del Paese “Città di Bracigliano”; ore 09.00 celebrazione Eucaristica; ore 10.00 rassegna di marce in Piazza “Città di Bracigliano”; ore 12.00 Il mattiniere; ore 18.30 rassegna di marce in Piazza “Città di Bracigliano”; ore 19.00 celebrazione Eucaristica- processione per le vie del paese- spettacolo pirotecnico.; ore 21.30 concerto bandistico in Piazza “Città di Bracigliano”. 14 agosto GAMBATESA (Cb) - Collage in concerto. 14 agosto FROSOLONE (Is) - Star della Musica: Al Di Meola e peo Anfossi. 14 agosto SAN MARTINO IN PENSILIS (Cb) - Marlene Kuntz in concerto. 15 agosto SANTA MARIA DE FORAS (Cb) - Gigione in concerto. 15 agosto GAMBATESA (Cb) - Cover di Rino Gaetano “Ciao Rino”. 15 agosto CAMPOBASSO - Gigione, Jò Donatello e Menayt in concerto, ore 21.30. 15 agosto TRIVENTO (Cb) - Giò Valeriani. 16 agosto GAMBATESA (Cb) - Festa dell’emigrante con la Mirko Casadei Beach band. Dal 14 al 15 agosto MATRICE (Cb) - 45esima sagra del prosciutto a Santa Maria della Strada, spettacolo musicale, ore 21.00. Il giorno successivo alle ore 11.30 S.Messa nel Santuario con processione; ore 21.00 spettacolo musicale “Audiostop”. Dal 14 al 15 GILDONE (Cb) - Sagra dei peperoni. In contrada Santa Maria a Quadrano. 16 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Animazione per bambini con castelli gonfiabili, calcio balilla umano. 16 agosto Montelongo (Cb) - Ore 18.00 XXVI Palio delle Contrade. 16 agosto MATRICE (Cb) - Ore 19.00 S.Messa con processione; ore 21.00 spettacolo musicale “Odissea”. Apertura stands gastronomici. 17 agosto DURONIA (Cb) - Festa del Santuario dell’Assunta, contrada Santa Maria. 17 agosto MATRICE (Cb) - Giornata missionaria “Pro Tanzania”; ore 21.00 esibizione scuola di ballo “World Dance Molise”. Apertura stands gastronomici. 17 agosto GAMBATESA (Cb) - Drink to the sound of music “Sangria Party” con dj Tommason, a seguire I° edizione del Gambafolk and alternativerock music festival con i gruppi: La suonata balorda, 3ttnika, Jonny Blitz, Delirium 170 e Miaban. 17 agosto CAMPOBASSO - In Piazza Palombo ore 22.00 “Blue Velvet” concerto di musica Funky - Blues. 17 agosto SANT’AGAPITO (Is) - Giò Valeriani. 17 e 18 agosto TERMOLI (Cb) - Spettacolo comico di ENRICO BRIGNANO “Sono romano ma non è colpa mia” al Teatro Verde, ore 21:00. 17 agosto MONTELONGO (Cb) - Festa padronale in onore di San Rocco protettore. 17 agosto ROCCASPROMONTE (Cb) - Festività dei Santi Protettori Vito, Modesto e Credenza. Ore 21.30 spettacolo in piazza con Vicenzo Olivieri e la Moma Bend. 18 agosto FOSSALTO (Cb) - VII edizione della manifestazione “Usi e costumi del centro storico”. 18 agosto GAMBATESA (Cb) - Summer disco party with dj ricky99. 18 agosto CAMPOBASSO - In Piazza Palombo alle ore 22.00 concerto di muisca rock-blues “Cafe Wha”. 18 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Matt Renzi Jazz Quartet in concerto. 19 agosto COLLI A VOLTURNO (Cb) - “I sapori di una volta”, sagra dei “Cazzariegl e fagiuol” con frittata paesana e spettacolo musicale con “I simpatici Italiani”. 18 agosto ROCCASPROMONTE (Cb) - Ore 20.30 tradizionale sagra di 2salsiccia e ova fritt”. 19 agosto FOSSALTO (Cb) - 19^ sagra del farro. 20 agosto FOSSALTO (Cb) - Festa in onore della Madonna del Colle, stand gastronomici e spattacolo musicale. 21 agosto FOSSALTO (Cb) - In piazza ore 20.30 “Zompa, raglia e fischia... e tut Fossalt scegn in pista”. 20 agosto MATRICE (Cb) - Cantabimbi 2011. 20 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - La Corrida con la partecipazione di straordinari ospiti, presenta: Lucio Perrella. 21 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - Raf in concerto. 21 agosto SAN GIOVANNI IN GALDO (Cb) - III edizione San Giovanni in sound. Sagra du “Funnerrielle”. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato. Fino al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello.
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT
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SABATO 6 AGOSTO 2011
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E’ l’ex consulente politico del ministro dell’Economia, Tremonti
Loggia P4, filone molisano nelle indagini su Milanese Nella cassetta di sicurezza in dotazione al parlamentare anche un Rolex che risulta essere stato acquistato a Campobasso Ha uno strascico tutto molisano lo scandalo che ha investito il parlamentare Pdl Marco Milanese ed ex consulente politico di Giulio Tremonti, iscritto, dal 25 luglio scorso nel registro degli indagati della procura di Roma nell’ambito degli accertamenti sugli appalti Sogei. Corruzione e finanziamento illecito dei partiti i reati contestati, a seconda delle singole posizioni, agli indagati. Le iscrizioni sono avvenute dopo un primo esame del carteggio inviato per
competenza territoriale a piazzale Clodio (Roma) dalla magistratura napoletana nel quadro degli accertamenti sulla cosiddetta Loggia P4. Ieri mattina sono state aperte le altre due cassette di sicurezza in uso al parlamentare Marco Milanese, meglio noto per aver collaborato a stretto contatto con il ministro dell’Economia. Una delle casette, ispezionate dalla Digos presso un istituto di credito di Roma, è risultata vuota, nell’altra invece sono stati trovati tre orologi: un
Buti in acciao, un Rolex con certificato di garanzia di una gioielleria di Campobasso e un Patek Philippe con tanto di cartellino con il prezzo. Potrebbe essersi trattato di un regalo fattogli da un amico molisano di cui però si ignora l’identità, ma non si esclude che sia stato lui stesso a essersi recato nel capoluogo molisano per acquistare il prezioso orologio. Mercoledì scorso, a Milano, furono aperte le cassette di sicurezza che Milanese aveva presso il Credito Artigiano:
anche in quel caso, una risultò vuota e nell’altra furono trovati beni di famiglia. L’autorizzazione all’apertura delle cassette, come pure quella all’uso dei tabulati telefonici, era stata data nei giorni scorsi dalla Camera su richiesta dei pm napoletani che conducono l’inchiesta. Assieme a Milanese sono indagati l’avvocato veneziano ed ex presidente della Sogei Sandro Trevisanato ed il costruttore romano Angelo Proietti, titolare della società Edil Ars
Decima edizione del premio bandito dall’Agenzia europea
Sicurezza sul lavoro, candidati cercansi L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) invita a presentare candidature per la decima edizione del premio europeo per le buone prassi nel campo della sicurezza sul lavoro. Il programma dell’edizione 2010–2011 premierà quelle aziende o organizzazioni che si sono distinte con contributi eccezionali e innovativi finalizzati a promuovere un approccio gestionale integrato alla manutenzione sicura. Scopo dei riconoscimenti è dimostrare, con l’esempio, i vantaggi delle buone prassi in termini di sicurezza e salute a tutti i datori di lavoro e ai lavoratori in Europa nonché agli intermediari quali le parti sociali, i professionisti e gli operatori del settore sicurezza e salute sul lavoro, oltre ad altri che forniscono assistenza e informazioni sul luogo di lavoro.I
CERCASI SASSOFONISTA PER COMPLESSO DI LISCIO A CAMPOBASSO. TELEFONARE AL NUMERO 366-7047056
vincitori saranno premiati per il ruolo svolto nell’ambito del miglioramento delle condizioni di lavoro in Europa. Sul sito www.inail.it è disponibile l’apposito modulo per la presentazione delle domande, la cui scadenza è prevista a settembre 2011. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria del Comitato di coordinamento per la sicurezza sui luoghi di lavoro, con sede presso l’Assessorato regionale al Lavoro, Via Toscana, 51 Campobasso 0874424377.
Evasione, arrestato pensionato recidivo Nuove grane per un 72enne di Campobasso e residente a Ferrazzano, finito agli arresti domiciliari per essersi macchiato del reato di stalking nei confronti di una donna di cui si era invaghito. Il pensionato è stato tratto in arresto dai carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Campobasso, in quanto su di lui pende una condanna di sette mesi di reclusione per evasione. L’arzillo e recidivo 72enne era stato pizzicato dai militari lontano dalle mura domestiche, violando quanto gli era stato prescritto nell’ordinanza della misura restrittiva firmata dal giudice.
Il parlamentare indagato Marco Milanese
Lui, lei e... l’altro Relazione finita con botte da orbi Una scenata in pieno centro Rassegnarsi ad un amore perduto è difficile per chiunque, talvolta risulta persino insopportabile quando la ex sceglie di condividere la propria quotidianità con un’altra persona. E accade spesso che le relazioni naufragate si trasformino in veri e propri conflitti. Quello che è successo ieri mattina verso le 11 lungo una trafficatissima via Mazzini a Campobasso ne è la testimonianza. Un uomo di 48 anni è stato visto dai tantissimi passanti inveire verbalmente contro due persone, un uomo e una donna, che si trovavano all’interno di un’auto parcheggiata. “Questa macchina è mia!” avrebbe urlato ai due. Una scenata in pie-
na regola che ha attirato l’attenzione dei carabinieri che hanno chiesto chiarimenti e per farlo hanno invitato l’uomo in caserma dove avrebbe continuato a mostrare tutta la sua rabbia verso quella che poi si è scoperto essere la ex fidanzata che si intratteneva con l’attuale compagno. In seguito l’uomo si è fatto accompagnare in ospedale dove però ha incontrato i due (la ex e il compagno) con i quali avrebbe continuato a litigare. Oltre alle parole pare siano volati anche schiaffi e pugni. Ad avere la peggio, riportando ferite, è stato il 48enne. Dall’episodio pare siano scaturite denunce reciproche.
Parcheggio selvaggio, a Campobasso servirebbe la “Terapia Zuokas” Quando non bastano le multe allora occorre passare alle maniere forti. E’ il motto che ha adottato Arturo
Sosta vietata, ci pensa il sindaco!
Zuokas il sindaco di Vilnius, capitale della Lituania, che si è fatto riprendere in video mentre a bordo di un mezzo blindato ha fatto ‘piazza pulita’ delle auto che non rispettavano i divieti di sosta o ancor peggio parcheggiavano nei posti riservati ai disabili. Niente multa, né ganasce o carro attrezzi per la rimozione forzata. Parcheggi in sosta vietata? E io ti distruggo la macchina. Chi non avrebbe voluto farlo qualche volta di fronte a un maleducato del parcheggio. L’intraprendente primo cittadino (chissà che non sia da esempio al nostro Gino Di Bartolomeo sindaco di una città
dove il parcheggio selvaggio è all’ordine del giorno) si è fatto riprendere in video che spopola su youtube, dove
basta digitare “sindaco di Vilnius” e cliccare per godersi l’insuale spettacolo. Medita Gino… medita.
...e Big Gino prende esempio
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Una proposta delle Commissioni congiunte Lavori pubblici e Patrimonio per la manutenzione del parco
Villa De Capoa passerà ai privati Presto il bando di gara per l’affidamento dei servizi di gestione del giardino botanico Nel cuore della città risiede uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo: Villa De Capoa, un grande giardino all’italiana costruito secondo lo stile settecentesco che custodisce al suo interno preziosi esemplari di alberi rari. Un gioiello architettonico e botanico, donato al Comune dalla contessa Marianna De Capoa nella seconda metà dell’Ottocento, che negli ultimi anni sta perdendo centralità come luogo di aggregazione dei cittadini. L’amministrazione comunale sta cercando di trovare una soluzione per ridare splendore ad uno dei tesori più prezio-
Villa de Capoa
si della città, ormai lontano dai luoghi di riferimento dei campobassani e dalle attività sociale e culturali del ca-
poluogo. Con l’obiettivo di rendere Villa De Capoa pienamente fruibile ai cittadini, le commissioni consiliari
congiunte Lavori pubblici e Patrimonio si sono riunite nei giorni scorsi per redigere una proposta di bando pubblico per l’affidamento ai privati della gestione del parco, che dovrà in seguito essere sottoposta al vaglio e all’approvazione della Giunta comunale. La ditta che si aggiudicherà la gara sarà il custode del parco. Sempre nel rispetto del valore artistico ed ambientale del luogo potrà inoltre orga-
Disagi a Mirabello. Il Movimento Cosumatori chiede chiarezza
Recapito posta, denunciati altri ritardi “Chi sa se stamani agli abitanti della contrada di Valle Nuovo a Mirabello Sannitico questa mattina è stata recapitata la posta come un volenteroso funzionario di Poste Italiane ci aveva assicurato”. Questo l’interrogativo che si è posto il presidente del Movimento Consumatori, Filippo Poleggi, intervenendo sulla delicata situazione che stanno vivendo alcuni abitanti del comune in provincia di Campobasso. Pare infatti, come segnalato dal Gruppo Cittadini d’Argento, che i residenti in contrada Valle Nuovo non ricevano la posta da circa due mesi. Il Mo-
hanno diritto a vivere serenamente, di non essere in uno stato d’ansia, preoccupati se le bollette dei servizi sono state loro spedite e poter pagare regolarmente, anche per non sostenere penali e interessi di mora, senza responsabilità, che incidono
Archivio
vimento Consumatori è intenzionato a fare chiarezza sulla situazione che sta vivendo il servizio pubblico, non imputabile, a detta del movimento, esclusivamente ai tagli del Governo. “Per oggi segnaliamo questa situazione – afferma Poleggi – per richiedere alla Direzione delle Poste un intervento urgente per consentire, specialmente agli anziani, che
sulle pensioni non certo dorate”. Il Movimento Consumatori invita infine i dirigenti delle imprese a mantenere i servizi per i cittadini anche in maniera tradizionale perchè non tutti sono informatizzati e in grado di utilizzare internet.
Busso incorona i campioni del Torneo di Bocce Grande successo per la XXIII del Torneo di bocce “Bar Pizzeria da libero. Per festeggiare l’ottima riuscita della manifestazione sportiva ideata da Angelo Sepede, tutti i concorrenti e i vincitori della gara hanno partecipato alla squisita cena preparata da Libero e da sua moglie. Un grazie speciale a tutta l’organizzazione e a tutti gli amici che hanno partecipato con entusiasmo.
nizzare eventi culturali, mostre, sfilate, cineforum, attività ricreative per bambini ed altre iniziative avendo, per contro, l’onere di curare la manutenzione ordinaria e straordinaria, di sorvegliare l’area, di provvedere all’apertura giornaliera del parco pubblico anche nelle festività, oltre a quello dell’ammodernamento e della gestione del chiosco, solo per citare alcuni degli obblighi più rilevanti. Il contratto, della durata di otto anni, prevede il versamento nelle
casse comunali di 30.000 euro annui. La ditta che si aggiudicherà l’asta potrà organizzare iniziative a pagamento, riservando tuttavia agli altri cittadini la possibilità di usufruire dei restanti spazi della villa. Per l’amministrazione comunale in sofferenza sotto il profilo finanziario rappresenta un’opportunità per incrementare le entrate, senza costi aggiuntivi per la manutenzione, già difficoltosa, del parco. D.I.
Pronti gli alloggi popolari in via Quircio Martedì prossimo alle 10,30, in via Quircio 10, si svolgerà la cerimonia di consegna di 32 nuovi alloggi popolari nel capoluogo. Interverranno all’inaugurazione il presidente della Regione Michele Iorio ed i vertici dell’Istituto autonomo case popolari, il commissario Pierluigi Lepore ed il direttore generale Nicola Lembo. Col taglio del nastro, in questa circostanza, si vuole esprimere la soddisfazione delle istituzioni coinvolte, per aver portato a termine un progetto destinato a risolvere l’esigenza abitativa di tanti nuclei familiari in difficoltà, da tempo in lista d’attesa. Infatti le consegne previste per la prossima settimana, rappresentano l’ultima trance di un programma, già realizzato, che comprendeva l’assegnazione di ben 222 appartamenti Erp di nuova costruzione. Per l’edificio a torre situato in via Quircio, nella
zona non distante dal mercato coperto di via Monforte, l’impegno di spesa per lavori è stato pari a 2 milioni e 150 mila euro. Le famiglie che troveranno sistemazione in questa struttura avranno ciascuna un appartamento di 67mq, una cantina ed un posto macchina. Nel rispetto del risparmio energetico, la costruzione è stata realizzata in modo tale che la produzione di acqua calda sanitaria e il sistema di riscaldamento siano integrati da un impianto fotovoltaico con pannelli solari installati sul tetto. Il tutto per conferire un certo comfort abitativo alle famiglie bisognose. “ Ancora una volta – sottolinea il commissario Iacp Pierluigi Lepore - l’impegno congiunto delle istituzioni e la collaborazione tra le varie professionalità in gioco, testimoniano la volontà di operare al meglio per il bene della collettività”.
Oratino alla Giostra Cavalleresca de ‘I borghi più belli d’Italia’
A Sulmona il 3 agosto a Piazza Maggiore, si è svolta la Giostra Cavalleresca dei Borghi piu’ Belli d’Italia. Per la prima volta ha partecipato anche il Molise con il suo Oratino. Strabiliante il colpo d’occhio delle vie e delle tribune piene all’inverosimile. Un pubblico in delirio e visibilio alla partenza del corteo storico ha salutato con
applausi ed urla il passaggio della nutritissima compagine allestita per l’occazione dal Comune di Oratino che per tutta la giornata aveva già catalizzato a se le migliaia di persose accorse per il Palio con uno spettacolo diurno di falconeria e con l’esibizione del Gruppo Storico Giovanna I^ d’Angio’ da Colletorto per l’occasio-
ne gemellato al Borgo di Oratino. Difatti la trovata dei costumi medioevali unici ,ha entusiasmato il pubblico che ha potuto ammirare da vicino il passaggio del corteo aperto dal coordinatore Maurizio Varriano per l’occasione impersonante Carlo I^, dai Falconieri Gianluca Barone , Letizia Scarfiello, Simona, e la piccola Flavia, con i loro animali ( rapaci e levrieri ) per poi essere raggiunti dal nutritissimo gruppo degli Angioini con le loro armature, spade dame, armigeri, e quanto altro.Partiti dalla piazza della Tomba di Ovidio hanno raggiunto la piazza Maggiore per farsi notare delle decine di migliaia di persone che hanno chiesto ed ottenuto un secondo passaggio tra la folla. Dopo il corteo è partita la sfida
della Giostra ove Oratino era gemellata al Sestriere di Porta Bonomini che dopo aver magistralmente ospitato i tanti Oratinesi, i figuranti e gli amministratori accorsi per la manifestazione, hanno dato lustro al Palio esibendo un cavaliere ed un cavallo di razza che non hanno deluso le aspettative. Difatti classificandosi quarto ha addirittura avuto la soddisfazione di vincere contro il vincente del Palio : Scanno. Grandissima la soddisfazione per l’apprezzamento avuto durante il corteo e durante la gara, per l’esibizione dei Falconieri del Re, del Gruppo di Colletorto e per la preparazione degli stand : ha partecipato Jelsi con carri in grano e quanto altro,l’Ares con lo stan de
I Misteri, San Martino in Pensilis, Miranda. Per la cronaca lo stand di Jelsi è stato apprezzatissimo e visitatissimo da centinaia di curiosi che non immaginavano che con il Grano si potessero realizzare tali opere d’arte. Visita istituzionale della provincia con il consigliere de-
legato Mario Colalillo che ha partecipato meravigliato di tanta organizzazione da parte del coordinamente e del coordinatore ha espresso vive felicitazione con un pizzico di rammarico ( perche’ in Molise non puo’ tenersi una manifestazione così?). Che la politica chieda.....
Il gruppo di Oratino a Sulmona
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“Noi...Artisti di questa terra” giunge alla 15° edizione. Una serata di grande spettacolo animata da ospiti d’eccezione
I talenti molisani premiati a Montorio Una vetrina per i corregionali che si sono distinti nelle arti e nelle scienze
Il sindaco di Montorio nei Frentani ed Antonio Molino
di Daniela Iannantuono “Noi… Artisti di questa terra”, nasce quindici anni fa con il nobile obiettivo di premiare i corregionali che si sono distinti nel campo della cultura e della scienza. Un festival che riunisce varie forme di espressione artistica con l’intento di portare nella piccola realtà di Montorio nei Frentani
una manifestazione di richiamo nazionale e internazionale sulla scia del riuscito esempio del Festival dei due Mondi di Spoleto. E sarà proprio il sindaco della cittadina umbra, Daniele Benedetti, a ricevere un premio speciale alla cultura come riconoscimento al suo impegno e nell’auspicio di iniziare una proficua collaborazione tra i due
Comuni.Tra i premiati anche illustri personaggi molisani: il generale Gianfranco Giastelli per l’abnegazione con la quale dirige la Scuola allievi carabinieri di Campobasso, l’archeologa Maria Teresa Occhionero per le sue ricerche sugli scavi di Gerione, la biologa Maria Rosa Raimondo, il giornalista sportivo della Rai Fedele Lasorsa e il giovane nuotatore Ivan Pappalardi. La direzione artistica dell’evento è a cura di Antonio Molino che anche quest’anno ha portato grandi nomi dell’arte e della cultura ad esibirsi a Montorio nei Frentani. Ospite eccezionale della serata sarà infatti il cantate Fabrizio Moro, per la prima volta in Molise. Il giovane cantautore romano vincitore di Sanremo Giovani nel 2007
con il brano “Pensa” dedicato alle vittime della mafia, regalerà un concerto escluso al pubblico della kermesse. Ci saranno anche giovani musicisti molisani come la pianista Valentina Funaro, che proporrà suites di Chopin e di Saint-Saens. C’è grande attesa anche verso il debutto del Coro e dell’Orchestra della Diocesi di Termoli-Larino, un grande ensemble costituito per la prima volta in occasione dello spettacolo “Noi…Artisti di questa terra”: 60 elementi nel coro polifonico ed un’orchestra di 40 strumentisti, tutti giovani musicisti molisani. Il Coro e l’Orchestra si esibirà per la serata con un concerto di musica classica ed operistica con la partecipazione del soprano
Intervista al sindaco di Spoleto, la città del Festival dei Due Mondi
Benedetti: investire in cultura significa progettare lo sviluppo del Paese
Il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti
di Ylenia Fiorenza “A volte basta un’intuizione per conquistare il mondo”.
Lo diceva convinto, a suo tempo, il grande genio di Leonardo da Vinci, ma per una sottile logica di continuità con questo, è tutto sommato quello che riesce a realizzare e conquistare, ogni anno, oltre l’avvicendarsi dei secoli, la città umbra di Spoleto. E’ una realtà dalla bellezza antica, detta da molti come la famosa “regina dell’estate” per il Festival dei Due Mondi. Un evento che si ripete ormai da 54anni e che va crescendo nella sua originalità e promozione culturale oltre il territorio nazionale. E’ questo ce lo rivela in un’intervista telefoni-
ca il sindaco di Spoleto, Daniele Benedetti, che verrà premiato a Montorio nei Frentani. Quello di Benedetti è un dire molto acuto e disinvolto, dai toni molto cordiali, che va a centrare subito la problematica sociale di sviluppo proprio in ambito culturale. Nelle sue parole, infatti, si sente tutto l’orgoglio e il compiacimento della sua lotta pro-cultura, contro i tagli che il settore sta subendo drammaticamente in scala nazionale. Lei è “reduce” della grande riuscita del Festival Dei Due mondi, cosa rappresen-
ta per lei questa premiazione in terra molisana? “Sicuramente un momento di soddisfazione per i lavoro svolto durante questi anni, specie dopo il terremoto, perché la città di Spoleto è stata inserita ormai dall’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, nel prestigioso Patrimonio dell’Umanità. E vogliamo che sia per tutti un punto di riferimento per la ripresa culturale di tutto il nostro Paese, perché sono convinto che senza cultura non c’è sviluppo. La cultura può apportare non solo
Francesca Luce e del con-
tralto Giovanna Carriero.
Domenica l’inaugurazione in Curia
Fedeli chiamati a raccolta per la benedizione della Grotta della Santa Famiglia Nell’anno consacrato alla Santa Famiglia di Nazareth, l’Arcivescovo di Campobasso-Bojano, Mons. GianCarlo Bregantini, inaugurerà la Grotta Luminosa della Santa Famiglia, nel giardino retrostante la Curia Arcivescovile di Campobasso (in via Garibaldi). La Grotta, sarà benedetta con la recita del Santo Rosario domenica 7 agosto 2011 alle ore 20,30 alla presenza dei presbiteri, religiose, religiosi, Unitalsi, pastorali diocesane. l’idea dell’arcivescovo è stata quella di dedicare un angolo del giardino curiale un ricordo alla della Sacra Famiglia. Nella grotta luminosa, realizzata da mani artigiane, sarà posta la statua della Santa Famiglia di Nazareth, donata da Albina e Germano Bregantini, genitori del Vescovo di Campobasso e da Giovanni e Gioconda Turco, genitori di padre Tarcisio, Segretario di mons. Bregantini. La comunità della città di Campobasso, è invitata a partecipare. benefici economici, ma anche sociali ed umani”. La Cultura, come forza primaria per incrementare anche il turismo, rimane secondo Lei l’arte per vivere (il) meglio? “La Cultura non va mai ignorata né penalizzata, in quanto essa garantisce la crescita del genere umano in generale, ma per le nostre piccole Regioni, a dimensione d’uomo, essa è l’unico mezzo per far sopravvivere il patrimonio storico e quello delle tradizioni . Per questo nella nostra realtà riusciamo a far convergere tutte le associazioni presenti sul territorio, perché crediamo nella cultura, ed investiamo il nostro tempo e la nostra creatività per essa. Ecco perché ritengo non si possono accettare i tagli miopi del Governo a riguardo”. Vista la sua esperienza e la
sua grinta in politica come Sindaco, cosa suggerisce alla categoria del culturale e del sociale presente in Molise per strutturare iniziative così vincenti come quella avviata da GianCarlo Menotti, che fu l’ideatore del Festival dei Due mondi? “No basta avere un’identità di cittadinanza, o di genere o di razza. Occorre avere soprattutto un’identità culturale. E questa è possibile solo promuovendo la cultura, che significa in senso pratico valorizzare le realtà locali, favorendo percorsi e prospettive per potenziare le proprie risorse. E’ quello che cerchiamo di trasmettere ai nostri giovani, che diventano ogni anno, lungo il corso del Festival dei Due mondi, i veri curatori degli eventi che lo caratterizzano e lo rendono per questo unico al mondo”.
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Sancito ieri mattina il ‘patto’ fra Regione, Comune di San Massimo e Guardia di Finanza
Firmato il nuovo Accordo di Programma Sorgerà una nuova Caserma in paese, a Campitello previsto il presidio invernale Michele Iorio e Fernando Verdolotti
SAN MASSIMO. Un nuovo Accordo di Programma è stato sottoscritto dal Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, dal Comandante Regionale della Guardia di Finanza del Molise, Fernando Verdolotti, e dal Sindaco del
Comune di San Massimo, Alfonso Leggieri. Le rispettive firme sono state apposte ieri mattina, presso la Presidenza della Giunta Regionale, per rendere ufficiale l’accordo finalizzato alla realizzazione di un Presidio di sicurezza e soccorso del-
la Guardia di Finanza nell’area del Matese Molisano. Gli interventi infrastrutturali volti all’attivazione del Presidio riguarderanno l’area del Comune di San Massimo. Tale realizzazione avverrà con un finanziamento della Regione Molise di circa 465 mila euro, la dotazione dell’ immobile messo a disposizione dal comune di San Massimo, per la Guardia di Finanza, vedranno come soggetto attuatore il Provveditorato per le Opere Pubbliche Campania-Molise. ”È questo un tassello importante-ha detto il Presidente Iorio- di un’idea più generale che abbiamo come Governo regionale di collaborare con le Forze dell’Ordine e, in particolare, con la Guardia di Finanza per preservare il più possibile una delle risorse più
Giungeranno in Molise la prossima settimana
importanti del Molise: la si- solo relativo al territorio di curezza. È’ bene insistere, San Massimo, ma all’intecon ogni mezzo, sulla pre- ra regione. “Siamo voluti venire invenzione, per evitare il crearsi di situazioni che pos- contro ‘ha detto il Generasono mettere in pericolo la le- ad una esigenza di un popolazione e coloro i quali territorio in crescita”. All’incontro ha partecipascelgono, per le nostre bellezze paesaggistiche, per la nostra Il tavolo dell’incontro storia, per il nostro senso di ospitalità, di viaggiare e fermarsi in Molise”. Il Generale Verdolotti, nel suo intervento, ha spiegato come questo Presidio avrà sicuramente un campo di interesse non
to anche l’Assessore regionale alla Programmazione e Bilancio, Gianfranco Vitagliano, che ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’ennesima linea di arrivo conquistata. DD
Grande soddisfazione per il sindaco Leggieri
Da Lampedusa a Campochiaro Un nuovo traguardo In arrivo altri 70 migranti per tutto il Matese molisano CAMPOCHIARO. Arriveranno martedi’ o mercoledi’ della prossima settimana alla struttura di accoglienza del Molise, l’area della protezione civile di Campochiaro, 70 dei 1.164 migranti partiti ieri mattina da Lampedusa sul traghetto ‘’Moby Fantasy’’. Il traghetto e’ atteso il 9 agosto a Napoli, dove verranno accolti complessivamente 682 immigrati desti-
Il campo profughi di Campochiaro
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nati alle regioni del centrosud :100 andranno nel Lazio, 80 in Campania, 40 in Basilicata, 100 in Calabria, 70 in Molise e 292 in Puglia, a Manduria.L’area di Campochiaro ormai è meta fissa di queste peregrinazioni e sempre più spesso transitano per le nostre zone gli immigrati che purtroppo non sempre riescono a mantenere la calma e la correttezza in situazioni così delicate, come quella dell’acco-
glienza in nuovi paesi ed allo stesso tempo l’emigrazione da una situazione così spaventosa. La scorsa settimana infatti, proprio nell’area di Campochiaro, alcuni immigrati hanno scatenato una rissa furibonda per una tazzina di caffè, tanto che sono dovuti intervenire numerosi gli uomini delle Forze dell’Ordine per placare la situazione. DD
Il versante molisano del Matese
Il Sindaco di San Massimo Alfonso Leggieri nel corso dell’incontro ha sottolineato l’importanza dell’opera per i suo comune e per l’intero hinterland.” Per il Comune di San Massimo questo accordo rappresenta il raggiungimento un importante traguardo in quanto serve in particolar modo a garantire l’ordine pubblico e la pubblica incolumità a Campitello, soprattutto nei periodi invernali- ha spiegato Leggieri- Campitello già è munita di alcuni presidi, Carabinieri e Polizia di Stato, che fanno operano sia nel soccorso che nella viabilità, ma con la massa di utenza che Campitello ha soprattutto nei week end , non
riusciamo a garantire una tutela completa ai dei cittadini. Per cui questa proposta diventa davvero una grande soluzione per andare a rafVeduta di San Massimo
forzare i presidi già esistenti sul territorio”. Il comune di San Massimo ha messo a disposizione un terreno a valle dove sorgerà la caserma che opererà in maniera continuativa tutti i mesi dell’anno, mentre su alla stazione sciistica ci sarà un presidio aperto solamente nel periodo invernale per far fronte alle esigenze stagionali; la caserma a valle può così andare a soddisfare le necessità dei comuni limitrofi.” Sono orgoglioso di essere qui oggi per firmare questo accordo di programma- ha concluso il sindaco sammassimese- ringrazio pertanto la
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S.Elia a Pianisi. Il tema è inserito nell’ambito del convegno “150 anni e oltre: riflessioni sull’Unità d’Italia”
Si riapre la pagina sul brigantaggio Ai moti politici del 1860 è legato un intervento di padre Raffaele, Monaco Santo Originale e interessante manifestazione a S. Elia a Pianisi sul brigantaggio che rappresenta una pagina inquietante e particolare della storia locale. In una serie di documenti dell’Archivio di Stato di Napoli (Fondo Ministero di Grazia e Giustizia) e di Campobasso “si deplora la debolezza e l’inerzia dei giudici mandamentali che causavano malcontento nella popolazione e credenza di debolezza del governo”. La situazione locale fu ben descritta dal capitano Crema che, venuto a conoscenza delle tendenze borboniche della magistratura di Sant’Elia a Pianisi, inviò il 29 settembre 1861, un dettagliato rapporto al segretario generale del Dicastero di Grazia e Giustizia, nel quale evidenziava che il giudice di Sant’Elia, un certo Arriola, fu sostituito da un supplente che mise in libertà alcuni responsabili dell’eccidio del 20 luglio 1861 a Centocelle, dove i briganti, alcuni anche di S.Elia, avevano barbaramente freddati con due colpi di schioppo due
guardie nazionali. “Inspiegabilmente – si legge - i processi davanti alla Magistratura di Sant’Elia a Pianisi procedevano con ingiustificata lentezza; così anche per il giudizio a carico degli altri imputati santeliani, responsabili, come cospiratori
Il gruppo del Venezuela
L’Italia, a Pietracatella, padrona di casa della V edizione del festival Internazionale del folklore, abbraccia in un’unica serata Argentina,
Kenia, Serbia e Turchia, paesi diversi per musica, costumi, usi e tradizioni, ma uniti dall’amore di creare, conservare, tramandare e
borbonici, di aver impedito le libere elezioni comunali, che erano invece avvenute negli altri comuni del meridione. I briganti di S. Elia avevano “così messo fine ad una rigenerazione politica da tanti secoli desiderata”. Il Crema così concluse: “I fatti di S.
Elia sono troppo noti, i reazionari sono stati appoggiati dai medesimi Magistrati… profittando del brigantaggio facilitarono gli assassini di Centocelle … ed il grido degli uomini onesti si soffoca. E’ doloroso che in fatti così importanti si debba reclamare giustizia….; la imprudenza di codesti magistrati disgusta e la S.V., ne sono certo, provvederà in modo da evitare ulteriori scandali: in Centocelle versavasi sangue italiano e da mano assassina”. Ruolo non secondario quello delle brigantesse come “mestatrici di professione che mettevano scompiglio nelle famiglie delle guardie nazionali ingaggiate a Sant’Elia. Persuadendo cioè le mogli dei militi a ritirare i loro mariti perché il governo li avrebbe ingannati mandandoli a morire a Venezia. Tentativi che poi producevano effetti negativi”. Episodio di rilievo è senza dubbio la vicenda del brigante Domenico Ciricillo di Saverio, che ritenuto reo di omicidio delle guardie nazionali, fu arrestato in quel
di Colletorto e condannato all’impiccagione. Si scoprì, grazie all’intervento del Monaco Santo, padre Raffaele da Sant’Elia a Pianisi, che per mero equivoco era stato imprigionata la persona sbagliata invece di Domenico Ciricillo fu Baldassarre, ancora latitante. Nella notte precedente all’esecuzione, padre Raffaele andò nel carcere per confortare e confessare l’infelice condannato. Prima che il condannato fosse giustiziato dalla porta del convento, all’improvviso, apparve padre Raffaele: “Comandante! Autorità! Nel nome di Dio vi dico che quest’uomo è innocente”. L’illustre sindaco don Giambattista Colavita prese su di sé la responsabilità e disse al comandante: “Sospendete la pena, perché il padre Raffaele ha detto che il condannato è innocente; dobbiamo credergli perché è una persona santa”. Di questo si parlerà nel convegno :“150 anni e oltre: riflessioni sull’Unità d’Italia” che si terrà oggi alle 18 presso il Convento dei Padri
Cappuccini. L’iniziativa, proposto dalla Pro loco planisina e dall’associazione Società e Territorio di S. Elia a Pianisi, ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Provincia di Campobasso e della Regione Molise. L’intento è di richiamare l’attenzione, anche attraverso la rievocazione storica in costumi dell’epoca, su significativi eventi locali, riportati per la loro rilevanza e valenza nel testo “Memorie Storiche Civili ed Ecclesiastiche di Sant’Elia a Pianisi” deall’autore santeliano, Elia Testa , attraverso fonti tratte dai registri angioini, dalle altre fonti storiche pervenute ai nostri giorni. A questo riguardo nei mesi scorsi si sono svolti alcuni incontri preparatori con il professor Mario di Napoli, docente di Storia dell’Università degli Studi di Roma e presidente dell’Associazione Mazziniana Italiana. Oltre al di Napoli, sul tema interverranno inoltre Federico Pommier, Gianfranco Vitagliano, Padre Emidio Cappabianca, Michele Tanno, Giuseppe Martino.
Pietracatella. Di Vita: un plauso all’impegno del direttore artistico Ivo Polo
Paese in fibrillazione per il festival internazionale del folklore rinnovare la vita sociale della propria collettività attraverso la danza. Domenica 7 agosto alle ore 21, l’associazione Culturale Gruppo Folklorica “La Morgia”, con i suoi appassionati protagonisti, aprirà la kermesse con importanti nomi appartenenti al mondo del folklore: Benito Ripoli (Presidente Nazionale della F.I.T.P. - Federazione Italia-
na Tradizioni Popolari-), Vladan Tešanoviæ (Performing Arts Program Manager, Presidente del Gruppo della Serbia), Enzo Cocca (Assessore Nazionale F.I.T.P.), Americo Spogighetti (Responsabile settore audio visivo F.I.T.P.), Ivo Polo (Presidente Comitato F.I.T.P. Molise e direttore artistico “La Morgia”, presiederanno la manifesta-
zione che si svolgerà nella piazza centrale di Pietracatella. La presentatrice, Fabiana Antonecchia, introdurrà le varie esibizioni e accompagnerà gli spettatori in una serata dai sapori multietnici. Soddisfatto il sindaco, Gianni di Vita, che credendo nell’iniziativa come veicolo per promuovere il territorio e per riscoprire e va-
lorizzare le tradizioni locali, esprime apprezzamento per l’impegno e la serietà di tanti giovani attaccati alla propria storia. Grande merito al direttore artistico del gruppo, Ivo Polo, che ha saputo creare “un’aiuola di musica e colori” nel comune fortorino, facendo conoscere oltre i confini locali il nome del gruppo folcloristico La Morgia.
La Festa del Grano ‘vola’ da Jelsi alla città di Sulmona Una delegazione Jelsese dell’entrante Comitato S. Anna - Festa del Grano, ha partecipato lo scorso 3 agosto alla V edizione della Giostra Cavalleresca dei “Borghi più belli d’Italia”, nata per espresso volere dell’associazione culturale ANCI di Sulmona e magistralmente organizzata dal
coordinatore nazionale Borghi Maurizio Varriano di Oratino. Si tratta di un progetto che consiste nella realizzazione di una “giostra” dove partecipano i Comuni, tra cui Oratino, che hanno ricevuto il riconoscimento sul territorio nazionale di “Borghi più belli d’Italia”. Il Comitato ha recepito
l’invito e ha deciso di partecipare affinchè anche Jelsi fosse presente con la “Festa del Grano” all’evento nazionale. Nella centralissima Piazza della Rotonda di Sulmona, è stato allestito uno stand e messo in esposizione i vari elementi significativi della tradizione jelsese. Numerosi sono stati gli
elogi rivolti ai deputati del Comitato Festa, per i sopraffini lavori artistici in grano. Il progetto di questa “Giostra” ha come obbiettivo soprattutto quello di offrire l’occasione di unire e promuovere le ricchissime peculiarità in una sinergia di storia, cultura e tradizioni.
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SABATO 6 AGOSTO 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
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VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Civitacampomarano. In merito alla soppressione della caserma
Forestale, il sindaco scrive al presidente Napolitano Paolo Manuele
CIVITACAMPOMARANO. Soppressione dlela Caserma forestale, il sindaco Paolo Manuele non si arrende. “ Facendo seguito a tutte le precedenti comunicazioni, che evidenzio sono state vane, nonostante i continui appelli con cui ho chiesto a tutte le S.V. Ill.me di essere convocato, con la presente sono a chiedere per l’ennesima volta di essere ricevuto. Inoltre apprendendo dall’Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Campo-
basso, della giustificazione addotta dal Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, in sede di Riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia, chiedo altresì di conoscere i criteri, alla base della soppressione della Stazione di Civitacampomarano, di razionalità applicata alla razionalizzazione. Non avendo in alcun modo avuto ascolto dalle S.V. Ill.me, non meritando la Vostra attenzione, comunico che in data 04.08.2011 mi
sono rivolto alle autorità istituzionali e governative italiane, rispettivamente al Capo dello Stato On. Giorgio Napolitano, al Ministro degli Interni Roberto Maroni, al Ministro per le Politiche Agricole e Forestali On. Saverio Romano, al capo del Corpo Forestale dello Stato Dott. Cesare Patrone, a cui ho chiesto di intervenire in merito. Mi rammarica profondamente l’inascoltata richiesta della mia convocazione. Infine, avendo letto i dispositivi legislativi riportati nel decreto di soppressione, mi riservo, allorquando ci sarà l’ufficialità della chiusura, di ricorrere al Tr i b u n a l e Amministrativo regionale del Molise, avverso ad un provvedimento che ad oggi, sia a me che a tutta i cittadini (ovvero coloro che a
mio avviso devono avere sempre garantiti i diritti di conoscenza e d’informazione in quanto mantengono in “vita” economicamente l’apparato statale) non è conosciuto nei criteri di scelta adottati. Solo così può darsi che il mio appello trovi risposta. Come Sindaco, come persona scelta dal popolo sovrano, andrò fino in fondo in questa vicenda, affinché tutte le domande che i cittadini oggi mi pongono in merito a questo provvedimento, trovino le giuste e meritate risposte.
Archivio
Il presidente Roberto Berardinelli ha consegnato gli attestati di merito
Avis, da 27 anni la sezione di Trivento al servizio della solidarietà La sezione Avis di Trivento ha festeggiato alla grande il suo 27esimo compleanno. Una cena con numerosi partecipanti, veterani donatori ed aspiranti tali, ha aperto la serata ricca di tante emozioni. Il discorso del presidente Roberto Berardinelli ha ripercorso un po’ tutti gli anni
di lavoro e di crescita della sezione locale Avis, “ grazie a tutti voi, al direttivo, ai donatori e a tutti coloro che vorranno unirsi a questa grande famiglia – ha esordito il presidente Berardinelli che ha ricordato anche le persone che ora purtroppo non ci sono più e che tanto
hanno fatto per l’Avis – siamo convinti che insieme possiamo fare ancora molto per gli altri, questo è il nostro obiettivo principale che ci nobilita e che ci fa sentire parte socialmente attiva di questa società”. Il presidente ha poi consegnato gli attestati ai soci presenti. Al ter-
mine, molto apprezzata la performance dell’attore Gianni De Lellis, assieme all’intrattenimento musicale a cura di artisti locali. Una giornata sicuramente da incorniciare e all’altezza di una sezione Avis che vanta tanti anni di incondizionata solidarietà. V.Sc. Un momento della serata
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“Ho un giudizio non lusinghiero”
Tullio Farina fa il punto sull’attività amministrativa Il punto di Tullio Farina sul comune: “ Da parte di qualcuno poco addentro alla politica e non a conoscenza dei fatti mi viene contestata l’incoerenza in quanto in più di qualche occasione critico l’operato dell’amministrazione comunale voluta e votata anche da me. Premesso che le mie critiche non sono fine a se stesse o peggio ancora maldicenze come si vuol far credere, ma hanno l’unico scopo di far aprire gli occhi a chi li ha chiusi o li vuol tenere chiusi, ma a questo qualcuno sfugge il fatto che le sorti di questa amministrazione stanno a cuore pure a me,essendo stato a suo tempo lo sponsor più esposto. Sono stato io, infatti, che mi sono esposto in prima persona sulle pubbliche piazze e che ho garantito sulla bontà della proposta elettorale. Proprio per questo oggi sono il più abilitato a parlare e se non faccio il propagandista di turno è proprio perché mi accorgo che tutto quello che si è detto e proposto non viene tenuto in considerazione in alcun modo. Non posso dare un giudizio lusinghiero sull’attuale esecutivo solo perché sta rimettendo a posto i conti; a dir la verità li sta rimettendo a posto il ragioniere di Montefalcone, Antonio Petti, senza l’apporto del quale tutte le alte professionalità interne ed esterne dell’amministrazione avrebbero fatto ben poco , se non ,addirittura niente. Giudico questa amministrazione sotto l’aspetto politico e programmatico. Durante la campagna elettorale si erano pronunciate due paroline magiche: trasparenza e legalità. Si era detto che tutto sarebbe avvenuto alla luce del sole, che si sarebbero distribuiti gli incarichi o i lavori senza alcuna forma di discrezionalità e che il metodo corallino sarebbe stato bandito dal Comune. Alla luce dei fatti che stanno accadendo tutto questo non è accaduto. Sulla trasparenza c’è da dire che sotto l’amministrazione Corallo qualcosa o qualche documento si riusciva ad ottenerlo, molte volte era lo steso Corallo, con il suo stile di disponibilità continua, a fornire documenti anche a lui non favorevoli; la porta del suo ufficio era sempre aperta e i documenti giacenti sulla sua scrivania alla mercé di tutti. Oggi per sapere qualcosa su determinati argomenti bisogna fare la caccia al tesoro e l’ufficio del sindaco è chiuso con doppia mandata di chiave. Da un eccesso si è passato all’altro Penso che non sia questa la trasparenza che si era proposta. Sulla legalità, poi, si è detto di tutto e di più, come se questa parola appartenesse solo a poche persone. La legalità significa rispetto delle regole e dei regolamenti E bene tutto il putiferio sull’Istituto sant’Antonio è avvenuto perché bisognava consentire a chi non poteva stare più nel consiglio di amministrazione, per un preciso articolo delle Statuto, la permanenza nello stesso come se fosse elemento unico ed indispensabile. Ai senatori a vita si era aggiunto il consigliere a vita Le regole, dunque, devono valere per gli altri, ma non per tutti. Non mi dilungo su questo penoso problema, perché aspetto cosa faranno i “decemviri” o un decemviro all’uopo nominati per riformulare un nuovo statuto. Se nel passato il dottor Corallo avesse ascoltato parte delle mie critiche o meglio consigli avrebbe evitato molti danni al Comune. Basta andare a rileggere tutti gli articoli di giornali pubblicati dal 2001 a 2007 per avere contezza di come sono andate le cose. La famosa fotografia dell’asino a zampe all’aria pubblicata nel 2004 era esplicativa di tutto. Peccato che oggi l’asino si stia mettendo pancia all’aria..Alla luce di quanto detto è chiaro che le critiche che rivolgo agli amministratori, tra i quali c’è anche un mio parente, non vogliono distruggere nessuno, ma hanno l’unico scopo di aprire un dibattito serio su quello che è accaduto e su quello da fare per rimettere il famoso asino su quattro zampe e farlo trotterellare. Quando all’inizio di questa amministrazione dissi che era stato un errore non prendere in considerazione la provocatoria proposta della minoranza di istituire una commissione d’inchiesta sul dissesto per far conoscere ai cittadini come erano stati spesi i loro soldi, fui accusato di complicità con la parte avversa. I risultati delle provinciali hanno dato la giusta risposta: Corallo, vittima della defenestrazione per i non addetti ai lavori, come un rullo compressore ha travolto tutti coloro che lo avevano mandato a casa. Le mie critiche o meglio rilievi, per me hanno una funzione propositiva e contributiva; se poi altri vogliono giullari, accoliti e turibolari per essere osannati ed incensati hanno sbagliato indirizzo”.
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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Nell’abitazione dei presunti estorsori sequestrate le stampe dei messaggi compromettenti lasciati su Facebook
Preti ricattati, spunta l’archivio segreto Nel computer degli indagati una lista di potenziali vittime con oltre cento nomi Erano almeno cento le potenziali vittime dei due giovani che ricattavano i sacerdoti con tendenze omosessuali. Avevano chiesto e ottenuto l’amicizia su Facebook, rischiando a loro volta di finire in pugno ai due indagati. Emergono dunque clamorose indiscrezioni alla luce del sequestro del computer che utilizzavano Diego Caggiano e Giuseppe Trementino, i due giovani arrestati dai carabinieri a Bagnoli del Trigno con l’accusa di estorsione aggravata e continuata ai danni di sacerdoti. Per ora i casi accertati dagli inquirenti sono tre: si parla di un’estorsione andata a segno (denaro in cambio del silenzio) e di due tentativi. I due indagati – si è appreso – disponevano di un vero e proprio archivio telematico. Oltre ai 13 sacerdoti di cui si
Proseguono le indagini sui ricatti (foto archivio)
era già parlato nelle ore successive all’operazione dei carabinieri, nella lista delle potenziali vittime erano segnalati un’altra ventina di parroci. Ma su Facebook, attraverso un apposito gruppo, erano state raccolte all’incirca
100 amicizie. Ciò sarebbe emerso nella fase delle indagini, grazie ad alcune testimonianze raccolte. Oltre all’archivio telematico, gli investigatori dell’Arma avrebbero sequestrato anche un archivio cartaceo nell’abita-
zione dei due indagati. Sarebbero stato cioè stampati i messaggi più compromettenti raccolti sul social network, attraverso i quali si tentavano i ricatti. Intanto emergono novità anche per quanto riguarda la linea difensiva di uno degli indagati. L’avvocato Alessandra Rossi, che difende Trementino, sarà affiancata dal noto ed esperto avvocato isernino Franco Mastronardi. Nelle prossime ore il legale dovrebbe incontrare il suo assistito nel carcere di Avezzano, così da avere un quadro più chiaro della situazione. Nel frattempo la Procura di Lagonegro ha trasferito l’inchiesta a Isernia. Toccherà ora al gip del capoluogo pentro, Elena Quaranta, pronunciarsi sulle richieste di scarcerazione dei due giovani arrestati la settimana scorsa.
Al 24enne anche 2mila euro di multa
Condanna di 8 mesi al pusher agnonese Ha patteggiato il 24enne arrestato l’altra sera dai carabinieri della compagnia di Agnone mentre cedeva della droga a un suo coetaneo. Ieri mattina al tribunale di Isernia, assistito dall’avvocato agnonese Lorenzo Marcovecchio, il giovane ha optato per il rito del patteggiamento. Gli è stata inflitta una condanna di 8 mesi (pena sospesa) L’avvocato e una multa di 2.000 euro. Il suo legale di fiducia è riuscito a far- Marcovecchio gli ricnoscere le attenuanti. Ossia: quantitativo minimo delle dosi cedute e detenzione della droga (hashish) per uso personale. Sembra, infatti, che il giovane sia in cura al Sert. Inoltre Marcovecchio ha chiesto e ottenuto i 1.300 sequestrati nell’abitazione del 24enne: quei soldi li aveva perché stava per andare in vacanza.
In azione due malviventi a volto coperto e armati di pistola. Caccia ai banditi
Rapina alle Poste, bottino misero Ha fruttato appena 1.500 euro l’ennesimo colpo ai danni dell’ufficio di Ceppagna
L’ufficio postale di Ceppagna
di Marco Fusco pendente che non ha potuto Rapina in pieno giorno al- fare altro che consegnare sotl’ufficio postale di Ceppagna, to minaccia tutti i soldi che un ufficio senza protezioni di sicurezza. Ancora una volta i ladri riescono a scappare con il bottino in tasca, facendo perdere le loro tracce, grazie a un complice che li attendeva dopo la Galleria Nunziata Lunga nei pressi di San PieDue persone di circa 70 tro Infine dove è stata rinveanni sono rimaste lievemennuta l’auto che è servita ai te ferite in seguito a un incimalviventi per mettere a sednete che si è verificato nelgno il colpo. Erano passate da la tarda mattinata di ieri sulpoco le tredici quando due la statale 85, tra i bivi di Isergiovani hanno fatto irruzionia nord e Isernia sud. per ne nell’ufficio postale di Cepcause da accertare la Fiat pagna, frazione di Venafro, a volto coperto e uno dei due Punto sulla quale viaggiavacon la pistola in mano. Ma no è finita fuori strada. Sul non si esclude che si trattas- posto i Vigili del fuoco, gli se solo di una pistola giocat- operatori del 118 e la Politolo. Allo sportello un solo di- zia stradale.
erano in cassa e che rappresentavano per così dire l’incasso della giornata. Circa 1000- 1500 euro in tutto. Secondo quanto ha riferito il dipendente delle poste in servizio in quel momento a Ceppagna, i due rapinatori potevano essere di qualche centro del frusinate, visto il loro accento ciociaro. “Abbiamo solo visto scappare due giovani che in fretta e furia si sono messi in auto e a tutto gas hanno attraversato il paese”. E’ questa la testimonianza raccolta dal Quotidiano subito dopo la rapina tra i cittadi-
ni residenti della zona. I due malviventi a bordo di una Fiat Punto si sono diretti verso la Statale Casilina e dopo aver imboccato la galleria Nunziata Lunga hanno abbandonato la loro auto nei pressi del bivio di San Pietro. Con ogni probabilità sono scappati a bordo di un’altra auto con qualche complice facendo perdere così ogni traccia. Secondo le prime indagini degli inquirenti, l’auto abbandonata dai due malviventi risulterebbe rubata. Sul posto sono giunti nei giro di pochissimi minuti i Carabinieri della Compagnia
di Venafro che stanno conducendo le indagini per tentare di consegnare i due malviventi alla giustizia. Allertati tutti i comandi delle forze dell’ordine della Campania e del Lazio per far scattare immediatamente posti di blocco lungo le arterie interregionali. Ma dei ladri nemmeno l’ombra. L’ufficio è videosorvegliato e si cercherà di visionare i filmati registrati per arrivare a dare un volto ai due giovani che sono riusciti a scappare. Da sempre comunque l’ufficio postale di Ceppagna è considerato un ufficio a rischio perché privo di
ogni genere di sistema di sicurezza. Non si contano più negli ultimi anni i furti messi a segno dai ladri in questa piccola frazione di Venafro. La gente è molto preoccupata e chiede maggiori controlli. “Qui noi anziani abbiamo paura- dichiarano alcune signore di Ceppagna-. Abbiamo paura pure ad andare a ritirare la pensione perché potremmo essere rapinate come è successo oggi. Qui ci vogliono i carabinieri o le guardie del comune fuori dalle poste.” C’è da dire che da Venafro in tanti vengono a Ceppagna per qualsiasi genere di operazione postale, perché non c’è mai la fila. Proprio per questo gli abitanti di questa piccola frazione, chiedono la presenza delle forze dell’ordine almeno alle ore più critiche della giornata.
Sulla statale 85 Carpinone. Edizione speciale organizzata dal gruppo “Ru Maccature” Incidente, ferite due persone
Da tutto il mondo per il festival folk
La conferenza stampa di presentazione dell’evento
CARPINONE. Ieri pomeriggio, al Comune di Carpinone, è stato presentato il festival internazionale del folclore, in programma l’11 e il 12 agosto. Quest’anno, per celebrare al meglio i primi 40 anni di attività del gruppo locale “Ru Maccature”, è stata organizzata una manifestazione davvero speciale, che prevede la partecipazione di gruppi provenienti da Hawa-
ii, Cile, Kenya, Lituania, Spagna, Ungheria, Georgia e Italia. I gruppi si esibiranno il 12, mentre l’11 c’è la notte della taranta, con il gruppo pugliese Sudfolk. Il sindaco di Carpinone, Pasquale Sarao, ha inoltre annunciato che conferirà la cittadinanza onoraria a Michele Castrilli: è lui l’anima di questo festival che si conferma tra i più importanti in Italia.
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Sabato 6 agosto 2011
Il coordinatore di Progetto Molise spiega i motivi della fusione con Forza del Sud
Lombardi: con Micciché faremo un grande partito per il meridione Mario Lombardi
di Mario Greco C’è grande entusiasmo all’interno di Progetto Molise all’indomani dell’accordo siglato con Forza del Sud, il movimento fondato dal sottosegretario, Gianfranco Micciché. L’accordo non solo, infatti, potenzierà
il movimento civico per le imminenti elezioni regionali ma lo proietterà verso sfide ancor più ambiziose sul palcoscenico della politica nazionale. L’obiettivo di questa fusione tra le due forze politiche è, infatti, uno solo: quello di creare un grande partito del sud in grado di tutelarne gli interessi, arginando allo stesso tempo lo strapotere della Lega Nord. A confermarlo è il coordinatore del
partito, Mario Lombardi, presente all’incontro con Micciché insieme al fondatore del movimento Luca Iorio. “L’obiettivo di questo accordo con Forza del Sud – ha dichiarato il coordinatore regionale di Progetto Molise, Mario Lombardi – è quello di creare una grande movimento politico del sud che sia in grado di compensare il potere della Lega Nord, divenuto troppo forte nel cor-
so degli ultimi anni. Il nostro comune scopo sarà, quindi, quello di spostare il baricentro della politica più a sud, ridando il giusto spazio alle ambizioni del Mezzogiorno”. Lombardi ha sottolineato, quindi, la grande disponibilità di Micciché che già la prossima settimana sarà in Molise. “Il sottosegretario – ha aggiunto Lombardi – verrà spesso in Molise. Con lui stiamo già lavorando per le
elezioni regionali che rappresentano il nostro primo banco di prova. Stiamo lavorando assieme per costruire liste competitive”. Ancora non è certo ma, molto probabilmente, i due simboli potrebbero essere rappresentati da una lista su Campobasso e da una su Isernia, senza “doppioni” che rischierebbero di disperdere voti. Nelle prossime ore potrebbero, inoltre, arrivare nuove ade-
Gianfranco Micciché
sioni al movimento che, nel frattempo, è al lavoro per compilare le liste. Novità in questo senso arrivano dall’Alto Molise dove a giocarsi la candidatura per quest’area saranno uno tra Francesco Del Basso e Amedeo Chiantese.
Prorogati al 29 settembre i termini per presentare le offerte di acquisto. Potrebbe tornare in corsa anche il Comune
Area stazione, nessuno la compra Deserta anche la seconda asta per la vendita della zona che sorge al centro della città Nuovo colpo di scena per quanto riguarda la vendita da parte delle Ferrovie dell’area della stazione. Infatti, anche la seconda asta (i termini per la prima erano scaduti lo scorso 18 aprile, ndr) per la cessione dell’area i cui termini sono scaduti lo scorso 12 luglio alle 12 è andata deserta. Così le Fs hanno nuovamente riaperto i termini per presentare le offerte, sancendo la nuova scadenza alle 12 del prossimo 29 settembre. Sono rimaste valide, dunque, tutte le condizioni del bando, inclusa naturalmente la convenzione approvata lo scorso anno dal Comune e sottoscritta dalle Ferrovie dello Stato, e il prezzo che rimane fissato a 2 milioni e 800mila euro. Cifra con la quale è possibile acquistare 17mila metri quadri di terreno e gli edifici esistenti che hanno una cubatura di 24mila metri cubi. La con-
L’area della stazione ferroviaria di Isernia
venzione sottoscritta da Comune e Fs prevede naturalmente, che i rimanenti 13mila metri quadri di terreno (la superficie complessiva dell’area si aggira sui 40mila metri quadri, ndr) siano esclusi dalla vendita e dati al Municipio per la costruzione di un’area verde così come l’Officina della Cultura e del Tempo Libero
di Isernia. L’ente di palazzo San Francesco, invece, rilascerà al gruppo Fs licenze edilizie per costruire tre palazzi alle spalle di via Libero Testa, nei pressi del pastificio Amicone. In ogni caso, si saprà, soltanto il 29 settembre se qualche imprenditore si farà avanti, oppure, se non saranno presentate offerte. A quel punto, però, non si
esclude che il prezzo di vendita possa calare dando qualche chance di acquisto in più anche al Comune di Isernia che, nel frattempo, potrebbe anche reperire i fondi necessari all’acquisto chiedendoli alla Regione che, proprio l’altro giorno, è riuscita ad ottenere dal Governo, tra fondi Cipe e Fas, oltre un miliardo e 300mila euro. La questione dell’area ferroviaria e, soprattutto, quella riguardante la convenzione rimane però sospesa anche per via del ricorso presentato da alcuni cittadini contro l’atto adottato dal Comune. La decisione sulla sospensiva era attesa già nei giorni scorsi. Tuttavia i legali dei ricorrenti, per arrivare in tempi ristretti a una decisione, hanno chiesto al Tar di pronunciarsi direttamente nel merito. Cosa che potrebbe avvenire, secondo indiscrezioni, all’inizio del prossimo anno.
PROVINCIA
Osservatorio, record di turisti stranieri Un costante aumento di visitatori provenienti da tutte le parti del mondo si sta registrando negli ultimi giorni all’osservatorio astronomico provinciale “Leopoldo Del Re”. A questo proposito viene espressa soddisfazione dall’amministrazione provinciale di Isernia, dal responsabile della struttura, Claudio Amicone, e dal collaboratore, Luca De Cesare, per il grande interesse che la struttura, situata tra i comuni di San Pietro Avellana e Capracotta, continua a suscitare. Particolarmente significativa in questo senso, è stata la visita di un gruppo di ragazzi stranieri provenienti da Giappone, Corea, Taiwan, Turchia, Bielorussia, Francia, Serbia, Grecia e Repubblica Ceca che la sera dello scorso due agosto hanno fatto visita all’osservatorio. I giovani, facenti parte dell’associazione di volontariato internazionale “Lunaria” di Roma e già ospiti da giorni del “Giardino della Flora Appenninica” di Capracotta, si sono intrattenuti nella struttura per oltre tre ore. Hanno potuto osservare gli oggetti astronomici sia al telescopio che al planetario, esprimendo apprezzamento per l’iniziativa della Provincia di Isernia di dotarsi di una struttura per lo studio e l’osservazione dei fenomeni celesti.
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Si rinnova l’appuntamento clou dell’Alto Molise con il piatto tipico della tradizione a base di pecora cotta
Capracotta, tutti pazzi per la Pezzata Al via domani nello scenario di Prato Gentile la 46esima edizione dell’evento CAPRACOTTA. Ancora qualche preparativo e poi sarà tutto pronto, in paese, per la regina delle sagre estive. La Pezzata è giunta quest’anno alla sua 46esima edizione, numero che fa ben comprendere quanto la manifestazione sia apprezzata dai buongustai molisani e anche ‘stranieri’, che di anno in anno non perdono occasione di raggiungere il pianoro di Prato Gentile per gustare le tradizionali pietanze dei pastori dell’Alto Molise. E ogni volta il numero di presenze aumenta. Merito dell’organizzazione impeccabile, dello scenario suggestivo e ovviamente della genuinità e della bontà delle carni preparate seguendo ancora oggi le antiche ricette. Così il secolare bosco di Prato Gentile e le prelibatezze gastronomiche innescano un passa parola che nel corso del tempo ha ottenuto un’eco talmente vasta da far registrare, durante la scorsa edizione, il tetto delle 10mila presenze. Quest’anno Capracotta si prepara per raggiungere un traguardo ancora più importante. Gli ingredienti, del resto, ci sono tutti, perché la Pezzata non è soltanto una sagra che propone la buona cucina locale, ma è un evento culturale che consente ai presenti di entrare in contatto con le radici storiche del paese. Radici fatte di pastorizia, vita a contatto con la natura e antichi valori contadini. La ricetta della Pezzata nasce infatti dai costumi legati alla transumanza. Quando i pastori locali si incamminavano con le greggi per raggiungere la vicina Puglia e i verdi pascoli del Tavoliere, dovevano compiere un lungo percorso fatto di valichi e passi impervi, guadare fiumi e superare dirupi. In questo tragitto non era raro che qualche animale rimanesse ferito, non potendo così più proseguire il viaggio. I pastori erano allora costretti a sacrificarlo e a trasformarlo in cibo. Nel fare questo ‘depezzavano’ l’animale in tanti pezzi che venivano poi cotti in due diverse maniere. Se si trattava di un capo giovane le sue carni venivano preparate alla brace, mentre se a rimanere vittima dell’incidente era una pecora, essa veniva messa a bollire. Una pietanza di fortuna che però, in virtù del suo gusto unico, non è rimasta confinata alle occasionali abitudini dei pastori ma è stata adottata nella tavola delle occasioni speciali. La Pezzata era talmente apprezzata da chi aveva occasione di gustarla, che negli anni ’60 l’ammini-
La preparazione della Pezzata
strazione di Capracotta decise di lanciare una sagra per far conoscere questo piatto
anche al di fuori del territorio comunale e più in generale dell’Alto Molise. L’ini-
ziativa fu da subito un successo, tanto che è riuscita ad essere riproposta quasi ogni anno. Anche la data – la prima domenica di agosto – è ormai un punto fisso nell’estate dei molisani, che sanno di poter trascorrere l’intera giornata, dalla mattina fino al tramonto, a Prato Gentile. Ad attenderli non c’è solo la gastronomia, ma un ambiente unico per le bellezze paesaggistiche e ambientali, rimasto ancor oggi incontaminato e adatto perciò a rinfrancare corpo e spirito, sempre più provati dallo stress e dagli inconvenienti della vita moderna- Sul pianoro non c’è solo la buona cucina, perché ogni anno musica e danze accompagnano fin dalle prime ore la degustazione dell’agnello alla brace e della Pezzata nel tradizionale
Una vedutadi Prato Gentile
coccio con la forchetta di legno. Utensili che, insieme al bicchiere di terracotta con il
logo della manifestazione, restano ai partecipanti in segno di ricordo.
Tutto è curato nei minimi dettagli da chef esperti, macellai e addetti alla brace
Gusto prelibato per palati fini La preparazione del piatto avviene con metodi antichi che rendono la carne tenera e profumata CAPRACOTTA. Il sapore della Pezzata è inconfondibile, e chi ha avuto occasione di provarla lo sa bene. Il segreto del gusto ricco e al tempo stesso delicato delle carni di pecora così preparate sta tutto nella cottura, che viene effettuata usando degli accorgimenti particolari che le rendono tenere e profumate. La preparazione del piatto è affidata a cuochi esperti che, grazie ad un nutrito staff che annovera addetti alla macellazione e al taglio, addetti alla brace e addetti alle caldaie e allo smistamento, ripropongono
La squisita pietanza
fedelmente l’antica ricetta. La carne viene posta in una vasto calderone pieno d’acqua e fatta bollire sul fuoco fino ad ottenere la ‘schiuma-
tura’. Con questo termine si indica l’eliminazione della schiuma che viene a galla quando le carni di pecora perdono il grasso durante la
lessatura. Una volta che la carne è stata schiumata, vengono aggiunti tutti gli altri ingredienti. Oltre all’olio e al sale vengono messe nel calderone anche delle patate, alcune pelate altre con la buccia. La presenza delle patate non ha solo lo scopo di insaporire la pietanza, ma anche quello di contribuire a rendere la carne più leggera. Infatti esse assorbono il grasso che rimane ancora nelle carni dopo il procedimento della schiumatira. Gli altri ingredienti sono invece variabili, e dipendono dall’estro del cuoco. Si tratta
Il sindaco Monaco: il segreto del successo sta nel grande impegno degli organizzatori CAPRACOTTA. “Tutto è ormai pronto e anche quest’anno, come di consueto, ci prepariamo ad accogliere sul pianoro di Prato Gentile tantissimi visitatori”. Il sindaco Monaco non ha dubbi, sa che la Pezzataa è un appuntamento che i Molisani non vogliono perdere. “L’unica incognita potrebbe essere il tempo – commenta – ma secondo le previsioni meteorologiche domenica dovrebbe essere una bella giornata”. E così in paese fervono i preparativi per una delle più grandi manifestazioni estive che si svolgono in regione. Ed è proprio l’efficienza dell’organizzazione, sottoli-
nea il primo cittadino, il segreto del successo dell’evento. “Il largo riscontro che la Pezzata ottiene ogni anni – spiega Monaco – è frutto del grande impegno profuso dagli organizzatori, che non risparmiano certo energie pur di far sì che ogni dettaglio sia al proprio posto. È un lavoro enorme, che lo staff organizzativo porta avanti con grande sacrificio da parte di tutti. E ci si mette all’opera già molti giorni prima dell’appuntamento. Per questo desidero rivolgere un ringraziamento a tutto lo staff, alla Pro loco e ai volontari. In particolare un attestato va riconosciuto al direttivo della Pro loco. Sono tutti molto giova-
Il sindaco di Capracotta Antonio Monaco
ni ma hanno già dimostrato di avere tanta voglia di fare. In questo frangente, soprattutto, hanno dato prova di grande impegno. Puntiamo molto su di loro, anche perché a loro spetterà in futuro la promozione del territorio
e la valorizzazione della tradizioni di Capracotta”. Tra queste tradizioni da quattro anni a questa parte l’amministrazione ha voluto promuoverne una in particolare. “Si tratta – dice il sindaco – della Scommessa de
per lo più di erbe aromatiche e ortaggi, come sedano, carote, cipolle e a volte peperoncino. La pezzata può essere accompagnata anche da un altro piatto tradizionale: il boccone del pastore. Si tratta di una specialità a base di fegatini di agnello. Le caratteristiche della portata sono talmente particolari che dell’evento si è interessato, l’anno scorso, anche il settimanale Famiglia Cristiana, che ha dedicato un ampio servizio alla manifestazione di Capracotta inserendola in una rubrica sulle 18 più importanti sagre italiane. la Guardata. L’evento si svolge la domenica precedente a quella della Pezzata, quindi l’ultima domenica di luglio. È una manifestazione legata anch’essa, infatti, alla pastorizia. Nei tempi passati, quando si aprivano i pascoli in località La Guardata, i pastori di Capracotta si cimentavano in una sorta di gara per accaparrarsi il pascolo migliore. Abbiamo voluto rispolverare questa antica tradizione, legandolo anche ad una expo cui partecipano allevatori locali e regionali. In quest’occasione vengono esposti i capi di bestiami che saranno poi consumati nel corso della Pezzata. Ma la manifestazione ha anche l’obiettivo di promuovere la cultura della tracciabilità delle carni e dei prodotti derivati dal latte. Per questo vi prendono parte ogni anno numerosi esperti del settore”.
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Il presule ha incontrato il Consiglio di Poggio Sannita, invitando l’amministrazione a lavorare unita
Scotti: Chiesa pronta a scendere in campo Il vescovo ha assicurato sostegno alla cittadinanza per l’ospedale e l’Avex di Vittorio Labanca POGGIO SANNITA. Un incontro fitto fra sindaco e vescovo sulle problematiche di Poggio Sannita e dell’hinterland. Così il Vescovo di Trivento Mons. Domenico Scotti ha incontrato l’altro giorno i membri dell Consiglio Comunale in gran completo. “Accolto dal Sindaco Palomba –comunica il parroco del paese- e dai consiglieri, ci si è recati nella sala consiliare, dove il Sindaco, a nome del Comune ha offerto al Vescovo un cesto di prodotti tipici e una targa ricordo, molto apprezzati dal presule. Quindi il primo cittadino ha tenuto il discorso di saluto all’illustre ospite, un discorso per nulla formale, in cui ha presentato in maniera sintetica la realtà socioculturale di Poggio Sannita, gli andamenti in atto, i problemi della comunità, accennando anche alle vicissitudini dell’Ospedale Caracciolo, della soppressione delle scuole, che dopo l’ultima conferenza provinciale che ha ribadito la liceità, anche dal punto di vista dei numeri, della permanenza della scuola dell’infanzia e primaria del paese, non dovrebbe trovare ostacoli a livello regionale, dove dovrebbe essere modificata la delibera di Giunta Regionale relativa del mese di giugno, stante l’andamento demografico, che vede un aumento progressivo da 16 a 21 alunni nel corso degli ultimi anni, evidenziando le problematiche dovute all’insicurezza degli edifici scolastici e ringraziando il presule per la disponibilità concessa eventualmente dei locali dell’ex asilo, pur non negando che il tutto sarà difficile, a causa dell’idea e opinione che i poli
San Pietro Avellana
SAN PIETRO AVELLANA. Sarà presentato oggi po-
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Monsignor Scotti
Il sindaco Palomba
scolastici significhino scuole chiuse nei centri minori e concentrazioni in un unico grosso centro, ed infine presentando la dolorosa storia del canile. Ha concluso riconoscendo la necessità di superare le divisioni per ricomporre una unità amministrativa e di intenti per il bene del paese. Il Vescovo, dopo aver ricordato l’impegno della Chiesa per l’Ospedale Caracciolo, per la risoluzione della vertenza dell’Avex, pur ricordando che la Chiesa non ha un potere reale, ma morale, ha assicurato l’impegno suo personale e della curia a collaborare con la comunità poggese e con il comune per il bene del paese. Dopo aver ricordato con rispetto i ruoli di maggioranza ed opposizione, ha invitato tutti a superare divisioni politiche partitiche di destra o di sinistra, a mettersi insieme per progettare in modo comune, da amministratori, vie valide per il bene e la crescita di tutta la collettività di Poggio Sannita, ricordando che il buon amministratore è colui che in fondo sa bene amministrare
e sottolineando la necessità del dialogo e del confronto. Infine, ha invitato a pensare in modo collettivo, e non particolaristico o campanilistico: Scotti ha ribadito l’invito ai
Veduta di Poggio Sannita
zie, tempio caro alla storia religiosa del Comune di Poggio Sannita, che non ha avuto i finanziamenti, più volte richiesti in questi ultimi dieci anni dalla Parrocchia dal fondo 8 per mille a diretta
gestione statale, perchè definita ufficialmente dalla Sovrintendenza “una chiesa senza nulla di artistico” . Anche su questo punto il Vescovo ha promesso il suo impegno.
È stato dipendente dell’Ufficio del Giudice di Pace di Isernia
Dopo quarant’anni di servizio Albino Iacovone va in pensione Dal 1 agosto scorso, per limiti d’età, Albino Iacovone è in quiescenza. Dopo 40 anni di servizio presso il Ministero della Giustizia –Ufficio del Giudice di Pace di Isernia. Iacovone è stato fra l’altro Collaboratore Amministrativo del Comune di Castelverrino di Belmonte del Sannio. In ambito politico Sindaco, vicesindaco, e consigliere di Castelverrino e assessore prima e poi consigliere della Comunità Montana ”Alto Molise” di
San Pietro Avellana Sarà presentato oggi il libro di Elio Mazzocco meriggio il libro di Elio Mazzocco, ‘I ricordi di un medico’. L’opera ripercorre oltre 50 anni di storia locale, che si intreccia alle vicende di tutti i giorni del protagonista del libro e dei personaggi ad esso collegati. L’autore, originario di Forlì del Sannio, ha svolto dagli anni ’50 il ruolo di medico condotto nel paese alto-
sindaci della sua diocesi a mettersi insieme, a condividere i problemi e a far fronte comune, perchè l’unione fa la forza, a progettare insieme concrete vie di sviluppo che partendo dalla realtà del territorio e calibrate con oculatezza, senza passi sproporzionati, ma concreti e fattibili, possano creare anche piccola occupazione e far vivere le piccole realtà. Nel dibattito susseguente, i consiglieri intervenuti hanno sottolineato l’importanza e la necessità del lavorare insieme, del progettare insieme il futuro, del fare gruppo insieme per risolvere i problemi concreti attraverso un vero dialogo costruttivo”. Da sottolineare l’invito, da parte del Consigliere Rino Palomba, ad adoperarsi per la ristrutturazione dell’antica Chiesa seicentesca di Maria SS. delle Gra-
molisano. La cerimonia di presentazione si svolgerà alle 16 presso la sala consiliare. A introdurre i lavori il sindaco di San Pietro Avellana Francesco Lombardi. Interverranno anche Michele Paolantonio e Mauro Mazzocco, figlio dell’autore. In settembre il libro sarà presentato anche a Forlì del Sannio.
Albino Iacovone
Agnone. Ccomponente della Conferenza dei Sindaci
dell’A.S.L.n.1 ”Alto Molise” di Agnone, dalla sua isti-
CONFETTI ROSSI
Pamela Iacovone dottore in Giurisprudenza Mentre il papà annunciava l’andata in pensione, la figliola Pamela Iacovone conseguiva brillantemente la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’ Università degli Studi di Perugia discutendo una tesi sui “Nuovi scenari della responsabilità civile: il danno ingiusto all’ interno della famiglia”: relatore il ch.mo prof. Cesare Salvi.
APamela vanno gli auguri del Quotidiano.
tuzione e componente del Comitato Provinciale della Protezione Civile di Isernia e supplente della Commissione Provinciale per la formazione della graduatoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Non ultimo componente del Consiglio Direttivo del Centro Europeo di Ricerche Preistoriche della Provincia di Isernia. In ambito sindacale membro del Consiglio Generale della Funzione Pubblica- CISL della Provincia di Isernia e Commissario della Federazione Provinciale CC. DD. Insignito dell’ Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica e di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica è stato sostenitore delle missioni cristiane per i ciechi nel mondo e della ricerca contro la sclerosi multipla, dal 2002 ottenendo l’attestato di riconoscimento a firma del Prof. Mario A. Battaglia e prof.ssa Rita Levi di Montalcini. Nonostante il pensionamento Albino Iacovone certamente avrà le giornate piene d’impegni soprattutto nel sociale. V.L.
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Il primo cittadino ringrazia Iorio. Principali ‘destinatari’ la Cittadella dello Sport e la Palazzina Liberty
Fondi Fas, arrivano 20 milioni Il sindaco Cotugno: importanti finanziamenti per la nostra città di Marco Fusco Non sta più nella sua pelle il sindaco di Venafro Nicandro Cotugno dopo aver appreso la notizia che il governo nazionale ha sbloccato i fondi Fas. Con ricadute inimmaginabili per la città di Venafro, con una vera e propria cascata di soldi per realizzare opere pubbliche di grande impatto sociale ed economico. “Lo sblocco Michele Iorio
dei fondi FAS- spiega Cotugno-, con l’assegnazione per la Regione Molise di ben un miliardo e trecentomilioni di euro, ottenuti dal Presidente Iorio, determina per la nostra città il finanziamento di 20 milioni di euro. Tale somma scaturisce dall’accordo avutosi con il Presidente Iorio e riguardanti opere per le quali sussistono già progetti definitivi. Trattasi di finanziamenti riguardanti il Pisu, che per la nostra città rappresenta una grandissima opportunità. Il Pisu contiene la rea-
lizzazione di molte opere pubbliche, tra le quali la realizzazione della Cittadella dello Sport, capace di soddisfare tutte le esigenze delle discipline sportive e di sopperire, finalmente, alla carenza dell’impiantistica sportiva, da sempre vera e propria emergenza nel ns. territorio.” Ma non c’è solo la cittadella dello sport inglobata nella progettazione esecutiva del Pisu Venafro che comprende anche i comuni di Conca Casale, Pozzilli, Sesto Campano. Ci sono anche i finanziamenti per la Palazzina Liberty per 1 milione e 200 mila euro. “Ovviamente- continua il primo cittadino- da parte nostra c’è grande soddisfazione, perché quello che abbiamo sempre detto e ribadito più volte e cioè, della grande attenzione del Pre-
sidente Iorio nei confronti della città di Venafro, oggi è una realtà. Ho sempre sostenuto che per Venafro la Regione Molise avrebbe investito venti milioni di euro; mi dispiace, purtroppo, dire che pochi credevano in questo accordo, criticandoci di sventolare solo chiacchiere. Oggi, invece tutto quello promesso in campagna elettorale e successivamente al nostro insediamento è realtà e finalmente Venafro cambierà decisamente volto ed avrà tutte le infrastrutture necessarie allo sviluppo del proprio territorio. L’erogazione di venti milioni di euro, oltre che rappresentare un vero e proprio record per la ns. città, è un volano per l’economia che, invero, tanto ne ha bisogno. Siamo estremamente con-
tenti del grande lavoro svolto, visto che i finanziamenti FAS riguardano progetti definitivi e già presentati in Regione. La possibilità di realizzare le opere pubbliche rientranti nel Pisu unitamente a tutte le altre opere pubbliche che stiamo realizzandoconclude il primo cittadino-, fra tutte Piazza Castello, dimostrano il grande lavoro e l’affidabilità di questa Amministrazione, e dimostrano, altresì, che le promesse non erano solo slogan elettorali, bensì fatti concreti. In questi anni abbiamo lavorato sodo e in silenzio subendo solamente critiche da chi non credeva nell’accordo e nelle promesse fatte
Il sindaco Cotugno
con il Presidente Iorio, i fatti oggi dimostrano chiaramente che abbiamo sempre detto la verità e comunque lavorato solo nell’esclusivo interesse di Venafro.”
L’assessore regionale Di Sandro: contaminati anche terreni e atmosfera
Emergenza diossina, i controlli si allargano a latte e derivati E’ sempre più allarmediossina in tutto il venafrano due i due casi accertati di contaminazione di due capi di bestiame. Ed è scattato anche il controllo sul latte. Ai controlli saranno poste le aziende che operano sul territorio della piana di Venafro. La decisione di allargare il raggio di azione è stata presa nel corso di una riunione che ha fatto seguito all’accertamento di un secondo caso di positività alla sostanza, registrato lo scorso 4 luglio su un vitello allevato a Venafro.. La scelta di concentrare le verifiche sul lat-
te è legata alla necessità – hanno spiegato gli esperti – di contestualizzare il fenomeno. In questo modo, infatti, è possibile capire se eventuali tracce di diossina siano ricollegabili a circostanze attuali. I risultati delle ultime verifiche, dovrebbero essere pronti nel giro di due, al massimo tre settimane. I campioni saranno analizzati nei laboratori dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo. L’Asrem vogliono comunque tranquillizzare i cittadini anche perché occorre a tutti i costi evitare facili allarmismi. E sul problema
diossina nel venafrano è intervenuto anche l’assessore regionale Filoteo Di Sandro che ha posto l’accento sulla necessità di “individuare nel minor tempo possibile, le fonti di avvelenamento.” Un problema che investe tutto il mondo legato alle attività agricole e ci potrebbero essere ricadute negative pesantissime su tutto il comparto sul piano economico. “Auspico- ha scritto ancora Di Sandro- , dunque, che le strutture preposte alla vigilanza ed ai controlli ambientali facciano al più presto chiarezza sull’accaduto, col-
laborando, nel contempo, con il Comando Carabinieri per la tutela dell’ambiente. La sicurezza e la salubrità delle nostre zone dipende anche da un monitoraggio costante dei rifiuti extraregionali che entrano in Molise e che vengono qui smaltiti; una collaborazione più stretta tra amministratori locali e forze dell’ordine potrebbe essere la giusta via per la prevenzione al verificarsi di tali fenomeni di inquinamento. Per il futuro auspico una maggiore attenzione all’ambiente naturale che, come ho avuto più vol-
Archivio
te occasione di sottolineare, costituisce la vera risorsa del nostro Molise evitando alcune scelte energetiche ed industriali eccessivamente invasive per l’ecosistema. Non va dimenticato- conclude Di Sandro- che la zona del Venafrano è già pesantemente industrializzata, la pressione ambientale è ai limiti, l’
eventuale collocazione di nuovi impianti energetici in quell’area non farebbe che aggravare i rischi per la salute dei cittadini. Il mio invito è di guardare sempre al futuro optando per scelte eco compatibili in piena armonia con la tutela delle nostre biodiversità. M.F.
Gino Matrunola e il suo ‘Ritorno in scena’ Salvatorica Ligios, auguri da applausi al Chiostro di Santa Chiara di una meritata pensione E’ difficile, ricca di ostacoli e costantemente in salita la vita dell’attore. Contrarietà ed assilli sono dietro l’angolo e molte volte la realtà è ben diversa da quanto in genere si dice circa il teatro e i suoi protagonisti. Ciononostante quella che può apparire la fine e quindi la conclusione della storia, è viceversa l’inizio di una nuova vita ricca di gioie, soddisfazioni e successi. Così
in estrema sintesi “Ritorno in scena”, piacevole spettacolo teatrale scritto ed interpretato al Chiostro di S. Chiara di Venafro dall’autore, il 30enne attore venafrano Gino Matrunola con buona esperienza in campo scenico, unitamente a Pierluigi Sorteni e Virginia Fioravanti con la regia di Virginia Alessandri, nell’ambito dell’Estate Venafrana. Lo spettacolo, che ha debuttato il
25 giugno scorso al Teatro Antigone di Roma, vive della voce di Sandro Morato, in scena Giorgio Assente, attore ed uomo anziano, il quale esiste unicamente attraverso la propria voce, intrappolato nelle mura di un teatro. E’ la testimonianza dell’amore per la scena ed il teatro dopo una vita destinata a stare costantemente in scena. Appunto il “Ritorno in scena” come legame in-
timo e profondo dell’artista col palcoscenico. La proposta teatrale, che il pubblico venafrano ha gradito e salutato con ampi applausi, ha raccontato la vita e i retroscena di un semplice artista : le sue difficoltà, i malumori, i provini non vinti, gli amori, i continui cambi di casa, l’ansia del lavoro ect. che rivivono in scena attraverso i ricordi di un anziano attore. T.A.
Non è frase fatta, perché l’interessata si è prodigata al massimo e con continuità, meritando il più che giusto collocamento a riposo. Stiamo scrivendo di Salvatorica Ligios, funzionario amministrativo del Provveditorato agli Studi di Isernia, da poco in pensione. Una vita professionale all’insegna dell’impegno e della qualità lavorativa, a conferma della positività della donna. Da queste colonne, unitamente al marito Salvatore Avenia, maresciallo della Finanza a riposo, e della figlia Maria Pia, giungano alla signora Salvatorica Ligios gli auguri più sinceri per il traguardo appena raggiunto e per una vita futura ricca di nuovi interessi.
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Castel San Vincenzo. L’edificio che dovrebbe custodire i reperti dell’abbazia è totalmente abbandonato
Premiato il museo che non c’è La struttura, riconosciuta tra le più belle al mondo, non è stata mai aperta al pubblico CASTEL SAN VINCENZO. Si è diffusa in questi giorni la notizia della assegnazione di un prestigioso premio al progetto del museo archeologico di Castel San Vincenzo, tutto questo nonostante la struttura di quello che appare sempre di più una delle tante opere incompiute del Belpaese, sia in uno stato di abbandono da oltre un decennio. La notizia, patena si è diffusa in paese, ha lasciato perplessi non pochi cittadini. La notizia infatti in paese è nono è stata accolta con l’entusiasmo che meriterebbe una notizia del genere in condizioni normali. L’edificio, selezionato dalla giuria del premio internazionale di architettura di Roma, intitolato a Giovanni Battista Piranesi, come una dei progetti finalisti a livello mondiale per la qualità della sua pre-
Una veduta del museo premiato
sentazione delle testimonianze storiche e materiali di un grande sito archeologico, in realtà dal momento della sua realizzazione non ha mai aperto le porte per accogliere il flusso turistico. La struttura non ha quindi mai assolto il compito per il quale è stata edificata. I lavori più volte iniziati non sono mai
stati portati a termine e quello che oggi è il tanto declamato museo è un’ambra decadente e abbandonata di quella struttura che doveva rappresentare uno dei volani di sviluppo turistico della Valle del Volturno. Nel corso dell’ultimo decennio, i reperti dell’Abbazia e quelli recuperati durante le
varie fasi di scavo, all’interno della città monastica, sono stati accantonati e non sono mai stati mostrati al grande pubblico che attende ansioso di poter vedere , almeno dai resti quelli che furno i fasti in cui la Valle del Volturno aveva un eco nell’intero sud della penisola. In poche occasioni le porte della struttura sono state aperte per ospitare incontri in una sala conferenze, poi tutto è stato velocemente richiuso e solo pochi fortunati addetti ai lavori hanno potuto avere accesso alla zona riservata ai reperti. Qualcuno ha parlato di copiose infiltrazioni di acqua che renderebbero impossibile l’esposizione dei delicati tesori testimonianza della vita dei monaci dell’abbazia, altri poi hanno parlato di intoppi nella catalogazione dei reperti. Sta di fatto che
Le associazioni di categoria chiedono assunzioni per il servizio recapiti
Veduta laterale del museo
tutto è fermo congelato da oltre dieci anni di inattività. Lo scorrere del tempo però è evidente soprattutto sulla struttura che ha assunto il grigiore dell’abbandono, dell’incuria, del sonno. Un riposo che se non fosse per le domande dei tanti turisti che chiedono cosa sia quella struttura passerebbe inosservato al passante distratto. La beffa sta a questo
punto nella premiazione che avverrà a Roma il prossimo settembre. In molti si chiedono se chi ritirerà il premio sa in quale stato versa la struttura. Non è la prima volta che il museo fantasma viene selezionato per premi e recensito nelle più grandi riviste di architettura, peccato però che il muso fantasma sia una prestigio per il paese soltanto sulla carta. FC
Sono stati scambiati per ladri
di cervi Poste, sindacati verso lo sciopero Famiglia in gita sul lago Dopo il caos per i disservizi gli operatori incrociano le braccia che affliggono il servizio postale nell’intera regione. Non si placano le polemiche sulla situazione della corrispondenza postale in Molise e sulla condizione generale delle Poste regionali. I sindacati infatti denunciano la difficile situazione in cui opera il personale di recapito del servizio postale e per il prossimo futuro non si vedono all’orizzonte nuove assunzioni. I dati aziendali infatti sembrerebbero orientati a tenera invariati il numero degli operatori in servizio poiché non ci sarebbe bisogno di nuovo perso-
nale. Addirittura il personale che presta servizio agli sportelli sarebbe in esubero. Di diversa opinione le sigle sindacali di categoria che denunciano forti carenza del personale sia addetto al recapito sia di addetti agli sportelli. Effettivamente anche l’utenza ha chiesto alla direzione di Poste Centrali di aumentare il numero di operatori in servizio e di rivedere i turni poiché alcuni addetti agli sportelli sono costretti ad orari di lavoro massacranti per portare a termine il lavoro in uffici aperti al pubblico a giorni alterni.
Sagra del cinghiale a Montaquila Ospite d’onore Edoardo Siravo
Seguirà forse il momento più atteso con la consegna della targa di cacciatore gentiluomo dell’anno al noto attore di origine di Montaquila, Edoardo Siravo. Domani, invece, in mattinata è prevista una gara di tiro a palla su sagoma di cinghiale, in seguito poi il vesparaduno organizzato dal vespa club “25 archi”, nel pomeriggio una mostra cinofila con giudici federali e in serata uno spettacolo musicale con Enzo De Quattro. A chiudere la serata l’estrazione della lotteria e la premiazione della mostra.
Un affollato ufficio postale (foto archivio)
Dopo i disagi avvertiti dagli utenti delle Poste nell’intera area del Volturno non si placano le polemiche. Ades-
so i sindacati di categoria, annunciano scioperi e incontri che dovrebbero porre una soluzione ai gravi problemi
La locandina dell’evento
MONTAQUILA. Al via oggi la quinta edizione della Sagra del Cinghiale organiz-
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zata in paese dal locale gruppo di Cacciatori della Valle del Volturno.
Ricco il programma della manifestazione che richiama in paese tanti buongustai. I volontari infatti, gia dalle ore sei di oggi saranno impegnati nella ripulitura dei sentieri e nel ripristino ambientale delle vecchie mulattiere. In serata, dalle ore 20.00 ci sarà l’apertura dello stand gastronomico e una serata danzante in compagnia di Enzo Fusco.
Nella foto alcuni cervi
CASTEL SAN VINCENZO. Un gruppo di cervi si e avvicinata ad una casa alla periferia del paese e gli inquilini hanno pensato che si trattasse di ladri. L’episodio è avvenuto l’altra sera, ed ha avuto come protagonisti gli abitanti di una abitazione che si trova all’ingresso del paese. Questi, sono arrivati in paese per trascorrere le ferie di ferragosto ma la scorsa sera hanno trovato ad accoglierli un particolare comitato di benvenuto. Dal retro dell’abitazione che confina con il bosco hanno sentito uno scalpiccio e all’inizio hanno pensato che poteva trattarsi di qualche ladro cha scappava essendo stato scoperto. Per questo motivo, il padrone di casa ha fatto il giro dell’abitazione e aiutandosi con i fari dell’automobile e con una potente torcia ha illuminato la boscaglia. Con grande sorpresa si è reso conto che il rumore di rami spazzati e di passi non era opera di un ladruncolo ma di una intera famigliola di cerbiatti che gironzolava nei pressi della tranquilla abitazione in cerca di cibo. L’apprensione ha lasciato ben presto posto allo stupore. “quei cerbiatti mi guardavano spaventati – ha detto l’uomo- io, credendo che nei pressi di casa ci fosse un ladro avevo turbato la loro tranquilla passeggiate. Erano a pochi passi da me è stato davvero emozionante questo incontro per noi che viviamo nella grandi città e vediamo questi animali solo dai documentari alla televisione. Questo però continua l’uomo ci fa capire quanto sia importante preservare l’ambiente in posti meravigliosi come questo”.
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Era visibilmente alterato dall’alcol e in Piazza Vittoria creava scompiglio tra la gente durante la festa patronale
Arrestato marocchino ‘molestatore’ Ha aggredito anche un carabiniere in borghese intervenuto per placare gli animi Un arresto nel corso dei festeggiamenti di San Basso è stato operato dai Carabinieri di Termoli. Per la precisione, il primo ad intervenire è stato uno dei militi in borghese, che si trovava in Piazza Vittoria
quando H.J.N., visibilmente alterato dai fumi del alcool, infastidiva i passanti, peraltro molto numerosi per via della festa patronale. Al carabiniere, che gli si era avvicinato qualificandosi e invitandolo alla cal-
ma, il 51enne marocchino residente a Vicenza ha replicato con minacce di morte e scagliandoglisi contro. A questo punto, il militare lo ha fermato e ha chiamato i colleghi per condurre in caserma l’uomo.
Qui, dagli accertamenti, è risultato trattarsi di un nome già noto alle forze dell’ordine, poiché già censito ed è scattato l’arresto con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. P.C.
La donna era intenta a fasi un caffè, mentre si preparava a celebrare un altro giorno di Ramadan
Esplode fornello a gas, commerciante senegalese gravemente ustionata
Archivio
CAMPOMARINO LIDO. Attimi di panico tra le bancarelle nella serata di giovedì 4 agosto attorno alle 20. Una donna senegalese di 59 anni è stata investita da una grande fiammata che è divampata a causa del fornellino a gas che la donna stava adoperando per preparare un caffè. La commerciante di origine senegalese, ma residente ormai da anni a Campomarino, è rimasta gravemente ustionata, ma per fortuna non è in pericolo di vita. La fiamma si è propagata velocemente sul corpo della donna a causa del lungo abito sintetico che que-
sta indossava. In un primo momento il marito e il cognato della donna hanno cercato di spegnere le fiamme con le mani, restando
anche leggermente scottati. I primi soccorsi in Via de Gasperi li ha prestati un uomo che, con l’aiuto di un estintore, ha cercato di spe-
A fuoco un camion che trasportava balle di fieno SAN MARTINO IN PENSILIS In fiamme un tir, ed è stato davvero un brutto incendio quello che si sono trovati davanti i Vigili del Fuoco di Termoli, ieri, poco dopo le 14. In un tratto di strada della 87, a
circa un km dal centro abitato, si è levata una densa colonna di fumo. L’incendio si è propagato con estrema rapidità a tutto il mezzo che trasportava paglia, perciò, dopo piu’ di tre ore, i pompieri
San Basso, Di Brino esprime gratitudine alle Forze dell’Ordine
Passata la festa, arriva sempre il momento dei bilanci. Il sindaco di Termoli, Basso Antonio Di Brino, in particolare, ha voluto esprimere la sua gratitudine a tutte le forze dell’ordine per essersi spesi in modo impeccabile a tutela dell’ordine durante la
gnare il rogo. Immediatamente sono arrivati sul posto Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e 118. La vittima dell’incidente è stata
festività del patrono in tutto il territorio comunale. Data l’importanza della festa, che sta a cuore ai termolesi, ma è molto sentita anche dalle comunità limitrofe ed è occasione di richiamo anche per i turisti, è ancora piu’ encomiabile, infatti, l’impegno di quanti
hanno reso possibile un tranquillo svolgimento dei festeggiamenti, proprio in considerazione del forte aumento di presenze che si registra nei giorni della celebrazione. A rendere piu’ piacevoli lo spettacolo dei fuochi d’artificio e tutte le manifestazioni correlate alla ricorrenza di San Basso, infatti, ha concorso anche la diminuzione degli incidenti, che ha richiesto, quindi, un minor numero di interventi sanitari. Per questo, “il sindaco Di Brino, unitamente agli assessori ed ai componenti del gruppo di maggioranza, ringraziano la cittadinanza tutta ed esprimono viva soddisfazione per la riuscita dell’evento”, concluso dal concerto dei Matia Bazar. P.C.
sono riusciti ad avere ragione delle fiamme, ma del mezzo non è rimasta che la carcassa.
trasportata al San Timoteo e trasferita successivamente al Centro Grandi Ustioni ‘Sant’Eugenio’ di Roma. Dai primi accertamenti e
cure effettuati, sembra che la donna abbia riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 30 per cento del corpo. S.G
Prima che i soccorsi riuscissero a domarle, le fiamme avevano già attaccato sia il rimorchio con il suo carico facilmente infiammabile, sia la motrice. Le cause dell’incendio non sono risultate chiare, ma fortunatamente l’autista del tir è riuscito a mettersi
in salvo e per lui non ci sono conseguenze rilevanti. Tanta paura e tanto lavoro per i Vigili, già impegnati su piu’ fronti in questi giorni di gran caldo, con incendi di sterpaglie e nidi di vespe a movimentare un’estate rovente. P.C.
Promuove la nostra regione con la scherma, premio alla Vezzali
Ieri sera, nella cornice del Martur, il presidente della giunta regionale Mario Pietracupa ha consegnato il premio Regione Molise a Valentina Vezzali, unica donna nello sport ad aver vinto un così gran numero di premi. La Vezzali ha tenuto a Termoli una stage per i ragazzi che allena (una quindicina di bambini tra i 7 e i 12 anni), organizzando proprio nella città costiera il Fioretto Camp che ha visto protagonista la sua società sportiva, la “Scherma Vale”. Per l’occasione straordinaria che queste manifestazioni rappresentano per il Molise (si pensi anche alla nazionale di sci ospitata a Campomarino), la Regione ha voluto offrire un riconoscimento alla schermitrice, consegnato ieri sera, alla presenza del presidente della provincia di Campobas-
so, De Matteis, di Bruno Verini, dell’presidente del Coni Molise, Guido Verini e dell’allenatore della Nazionale di scherma, Paoletti. L’intento di valorizzare la nostra regione è passato dalla promozione delle eccellenze enogastronomiche -gli sponsor si sono fatti carico interamente delle spese dell’evento- alle eccellenze anche culturali: la cerimonia è stata conclusa dall’Inno di Mameli, intonato da Donato Di Gioia. E’ uno dei baritoni piu’ validi nella lirica, con un ampio repertorio che spazia dal ‘700 al moderno, ed ha origini molisane: è nato e si è formato al conservatorio di Campobasso, prima di iniziare la sua carriera, dodici anni fa, nel corso della quale ha cantato per Papa Giovanni Paolo II, in o c c a s i o n e Valentina Vezzali della beatificazione di padre Pio. Il Molise protagonista, dunque, in tutti i suoi aspetti. P.C.
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Tantissimi i giovani arrivati anche da fuori regione per trascorrere una serata all’insegna del divertimento
Falò in spiaggia nella notte del Patrono Uno spettacolo di luci e colori ha acceso il cielo termolese per circa mezz’ora Anche quest’anno la notte dei fuochi di San Basso ha portato a Termoli migliaia di persone. Tantissimi giovani nella giornata del 4 agosto hanno raggiunto il centro bassomolisano per trascorrere una serata all’insegna del divertimento in riva al mare. Dopo aver
sentito parlare amici e parenti della festa in onore del patrono, in molti hanno deciso di raggiungere la cittadina costiera in treno e in auto. Traffico in tilt e corsa al parcheggio hanno caratterizzato come ogni anno l’evento. Sin dalla mattina le comitive di giovani si
sono riversate sulla spiaggia di rio vivo per impossessarsi prima degli altri dell’area migliore, per poi circondarla con canne, palme e nastri segnaletici. Così ogni gruppo di amici ha iniziato ad allestire il proprio falò in preparazione alla serata. In poche ore la spiaggia di rio vivo è stata assalita da una folla di giovani che, mangiando e bevendo qualcosa in compagnia, ha aspettato la mezzanotte per assistere allo spettacolare gioco di luci che ha infiammato il cielo: i fuochi d’artificio. Mezz’ora di luci e colori alle spalle dei tanti che hanno deciso di concedersi il tipico bagno
Presentata la seconda serata ‘Beatles’ dedicata a John Lennon Termoli si prepara a vivere morte tanto celebre quanto la seconda serata ‘Beatles’. cruciale per la creazione del L’evento è stato presentato ieri mito saranno dedicate la propomeriggio in conferenza iezione del film documentario stampa alla presenza dell’as- ‘Imagine’, presso la scuola sessore Cocomazzi, di Bruno ‘Principe di Piemonte’, che Ceriotti e di Giacomo Mascilongo, La presentazione dell’evento segretario nazionale dell’Official Beatles Fan Club. A minifestazione, patrocinata dall’assessorato alla Cultura, sarà una specie di maratona dedicata, quest’anno, soprattutto alla memoria di John Lennon. Al suo ruolo nel gruppo, alla sua storia privata e alla
ospiterà anche la mostra allestita per questa occasione. La scuola, perciò, aprirà le sue porte ai visitatori, fan accaniti e semplici curiosi, dalle 17 alle 24 di domenica. P. C.
di mezzanotte. La notte è trascorsa all’insegna del divertimento e le prime luci dell’alba sono comparse mentre in molti ancora ballavano, sulla sabbia bagnata dall’umidità, al ritmo di musica. Anche il centro cittadino dopo l’ora di cena è stato letteralmente assalito da turisti e vacanzieri che si sono riversati in strada tra le bancarelle e i bar per assistere allo spettacolo pirotecnico. Insomma, una festa che è davvero sentita dai termolesi e che ogni anno non smentisce mai le aspettative. S.G
Il clima gradevole ha spinto numerosi ragazzi al tradizionale bagno di mezzanotte
Montenero si ‘tinge’ di jazz II edizione del Black Hill Festival MONTENERO DI BISACCIA. Arriva la musica di qualità nell’Estate montenerese e il Comune non tarda a segnalarla. E’ dedicato alla seconda edizione del “Black hill jazz festival” l’ultimo comunicato emesso dal Palazzo di città. L’evento si svolgerà domenica e lunedì in piazza Giovanni XXIII, luogo dall’anno scorso deputato a ospitare eventi musicali e non. A organizzare la manifestazione è l’associazione Cool time, che per la riuscita delle due serate si è avvalsa del patrocinio del Comune di Montenero. Per domenica 7 agosto è in programma il concerto del “Leo Quartieri ottet”, band che fa capo al contrabbassista campobassano, protagonista in diversi concerti tenuti per la Rai sin dagli anni Ottanta. Al suo attivo vanta collaborazioni di prim’ordine con jazzisti di fama internazionale, come nricoPieranunzi, Birch Joh, Ada Montellanico, Eddy Palermo e tanti
Una veduta del centro di Montenero
altri. Lunedì 8 agosto si esibirà invece il “Bermuda acoustic trio”, definito dal compianto chitarrista Jeff Healey “La band acustica più divertente che abbia mai sentito”. Due chitarre e un contrabbasso, quanto basta per dare vita a un repertorio che ripropone in chiave jazz ogni genere musicale, sia esso pop, rock, jazz o blues, senza dimenticare le canzoni dei grandi cantautori italiani e americani. R.d’A.
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Alessandra Di Vitantonio si è aggiudicata il titolo di Miss Mare Chiaro
Miss Italia, grande successo per la tappa di Campomarino C A M P O M A R I N O giudicata il titolo di Miss Miss Italia ha fatto tap- Mare Chiaro e la corona di pa a Campomarino, re- Miluna. E’ una studentessa alizzando un grande della provincia di Foggia, successo , quasi una vera dunque, ad assicurarsi il tie propria festa, con un mare di pubblico per le giovani concorrenti. Alessandra Alessandra Di VitantoLe miss che si sono aggiudicate le fasce Di Vitantonio nio si è ag-
tolo, superando la termolese Valeriana Iuiano, Carola Maselli e Valentina Gravante da Isernia e la Campobassana Francesca Di Donato, tutte meritevoli di altre fasce per premiarne la bellezza, giudicata anche da due ex concorrenti, Petra Menna
Degrado ambientale a Portocannone L’opposizione: la comunità non merita questo
P O RT O C A N N O N E . “Senza Parole” questo è il
titolo del manifesto che propone la minoranza consi-
gliare sulla situazione di degrado ambientale che riversa il paese. Cumuli di spazzatura depositati in diverse aree del centro bassomolisano. Il comune di Portocannone, si attestava, con il 73%, al secondo posto nella classifica dei paesi dell’area costiera che differenziano i rifiuti. Proprio per questo motivo, il consigliere Antonio Vigliotti ha affermato “ La comunità di Portocannone non merita questo. Quello che mi stupisce- ha continuato- è che siamo circondati da paesi che con la differenziata stanno facendo storia con premi e quant’altro, mentre assistere inermi a questa situazione dispiace.” L’augurio della minoranza è che il sindaco possa prendere una posizione su questo argomento per non vanificare tutto quello che di
buono la comunità di Portocannone ha costruito.
Antonio Vigliotti
Le miss che hanno gareggiato per la fascia ‘mare chiaro’
Miss Sorriso Molise 2009 e Katia Mastroiacovo Miss Wella Molise 2006. Una delle concorrenti, poco prima dell’inizio dello spettacolo, ha abbandonato il palcoscenico, per raggiungere la madre che stava per partorire. Oggi le Miss proseguono il loro tour, ospiti del Sindaco di Sepino, Filomena Zeoli,
che ha molto caldeggiato la tappa nel suo comune. Anche cultura, dunque, nel programma che attende le giovani aspiranti al titolo di piu’ bella d’Italia, vista la visita nell’area archeologica di Altilia. Solo in serata riprenderà lo spettacolo secondo i canoni tradizionali, con balli e ospiti prestigiosi.
Concerto di fiati e musiche mariane, domani lo spettacolo della Diocesi Diocesi, arte e cultura: un concerto di fiati con musiche mariane. L’evento è in programma per domani, sabato 6 agosto, presso il salone dell’episcopio di piazza Duomo a Termoli. giorni dalle 21.30 a mezzanotte. I musicisti che si esibiranno sono: Loris Fiore (clarinetto); Paolo Maiellaro (tromba); Aldo Caterina (trombone); Mario Cipolla (trombone basso). L’evento fa parte delle iniziative culturali messe in programma dalla Diocesi per l’estate 2011 e si associa alla mostra di opere d’arte ispirate alla Madonna visitabili tutti i giorni dalle 21.30 a mezzanotte.I musicisti che si esibiranno sono: Loris Fiore (clarinetto); Paolo Maiellaro (tromba); Aldo Caterina (trombone); Mario Cipolla (trombone basso).
Il centauro termolese pronto a realizzare un sogno
Massimiliano Perrella in sella verso l’Australia Raggiungere l’Australia in moto. Un sogno che sta per trasformarsi in realtà. Infatti, domani il trentenne Termolese, Massimiliano Perrella, ingranerà la marcia della sua Africa Twin per fare rotta alla terra dei canguri. Il lungo viaggio prevede l’arrivo a destinazione per l’inizio del nuovo anno attraversano Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Turchia, Iran, Pakistan ed India. Da Bombay, Massimiliano spedirà tutta la propria attrezzatura in Thailandia
dove, dalla Cambogia, monterà di nuovo in sella visitando anche Malesia ed Indonesia per giungere, infine, in Australia, precisamente a Melburne. “Melburne spiega Massimiliano - è la città che combina le migliori possibilità lavorative con un costo della vita meno alto di quello di Sidney. Là vorrei trovare lavoro nel campo del turismo conciliando anche la mia passione per le escursioni in motocicletta”. Gdp
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La sezione larinese dà il proprio appoggio a Petraroia e D’Ambrosio
Primarie, il circolo del Pd sostiene i candidati iscritti Il circolo del Partito Democratico di Larino, coordinato da Claudio Nuonno, riunitosi in direttivo giovedì scorso, 4 agosto, valutate le indicazioni dell’Assemblea Regionale, ha deciso di sostenere, alle elezioni primarie, i due candidati iscritti al Partito Democratico, ovvero
Antonio D’Ambrosio e Michele Petraroia. Non è un segreto, comunque, che qualche ‘dissidente’ sosterrà la candidatura di Paolo Di Laura Frattura. “Chiediamo scrive Nuonno nella nota - il sostegno degli elettori per dare forza al PD, fondamentale per creare un progetto al-
ternativo al centro-destra. Evidenziamo che ancora oggi, a due mesi dalle elezioni,si farà passare davanti agli occhi dei molisani l’esca dei finanziamenti statali. Ricordiamo invece ai molisani che non sono stati i fondi economici a mancare, in questo ultimo decennio:
sono venute meno le giuste scelte nella spesa degli stessi. I finanziamenti spesi male non servono altro che a generare sciatteria politica e clientelismo: questa riteniamo che non sia una visione di parte e politicizzata ma quanto sta evidenziando, pian piano, il tempo, galan-
Claudio Nuonno
tuomo per eccellenza a detta di tutti. Quindi ci auguriamo che nei prossimi giorni possa svilupparsi, nella serenità delle idee, un confronto che
arricchisca il centro-sinistra molisano e contribuisca alla differenzazione dello stesso dagli stili e dalle idee del centro destra locale e nazionale”.
Attesa per le premiazioni dei vincitori. Tra gli ospiti i registi Aureliano Amadei e Gianfranco Pannone
Quinta giornata per MoliseCinema Sarà proiettato il documentario sull’Unità d’Italia. In programma anche mostre e videoinstallazioni CASACALENDA. Quinta giornata per Molisecinema. Nell’attesa del verdetto che premierà i vincitori dei concorsi per corti e documentari, altre proiezioni ed eventi in programma. Arriva al festival Aureliano Amadei, regista pluriacclamato di ‘Venti sigarette’ che sarà proiettato nell’arena alle 22.00. ‘Venti sigarette’ racconta l’attentato a Nassiriya del novembre 2003 visto con gli occhi dell’unico civile sopravvissuto. Il film, già vincitore della sezione Controcampo Italiano alla passata edizione del Festival di Venezia, ha ricevuto molti riconoscimenti. Aureliano Amadei sarà a Molisecinema per presentare anche il doc. ‘Tiberio Mitri - non pensavo che la vita fosse così lunga’ – realizzato con Alessandro Falcone e Gianpiero Palombini - anche lui ospite del Festival. La proiezione, pre-
Maria Di Biase e Corrado Nuzzo
vista per le 17.00 al Nuovo Cinema Roma rientra nella sezione Frontiere. Tra i film della giornata anche ‘La Pecora nera’ di Ascanio Celestini che sarà presentato alle 22,30 al Nuovo Cinema Roma. Il film, presentato in concorso al Festival di Venezia 2010, è un viaggio nell’emarginazione legata alla malattia mentale, sullo sfondo della legge Basaglia.
I Cantori della memoria
MONTORIO NEI FRENTANI. Oggi sabato 6 agosto a Montorio nei Frentani l’amministrazione comunale e la Pro loco, con la collaborazione dell’Ecomuseo Itinerari Frentani, ha organizzato una serata per accogliere i molti emigranti che dal piccolo centro molisano, diversi anni fa, per esigenza, hanno dovuto
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accettare il distacco materiale dal luogo di origine. Gli emigranti, comunque, hanno sempre conservato un legame profondo con la terra di appartenenza, vivi sono i ricordi nella loro mente, profonda la melanconia, perenne il desiderio di un riferimento in terra straniera, la ricerca, tra i compaesani, di un volto amico, senti-
Gianfranco Pannone presenta inoltre, ‘Ma che storia’ – doc. sull’Unità d’Italia realizzato a partire da materiale storico dell’archivio Luce che rientra nell’ambito della rassegna dedicata ai 150 anni dell’unità d’Italia. Per Italia
150 ci sarà anche il film di Luigi Comencini ‘Tutti a casa’ che sarà presentato alle 11.00 al Nuovo Cinema Roma.Pannone sarà a Molisecinema anche per un altro progetto legato al workshop teorico pratico su cinema documentario e territorio in collaborazione con il regista Giovanni Piperno, anche lui ospite assiduo del Festival. Per la sezione Percorsi – corti italiani sarà la volta di: ‘Stand by me’ – di Giuseppe e Marco Albano, ‘Omero bello di nonna’ di Marco Chiarini, ‘Solo di passaggio’ di Alessandro Zonin, ‘Il numero’ di Sharon di Roberto Gagnor – cortometraggio realizzato nell’ambito del progetto Talenti in Corto - il concorso promosso da premio
Solinas e Gratta e Vinci che premia i giovani talenti. Infine il corto di Marco Gianfreda ‘Pizzangrillo’.Per Cineoperaia ci sarà ‘Air Drops – dipengere nell’aria’ - istallazione interattiva di Paolo Scoppola. Tra gli eventi da segnalare anche la mostra fotografica di Matteo di Castro. Il progetto POP (Pieces of Paper) SHOW che nasce dal ritrovamento di un insolito
archivio di immagini sul cinema del passato. Una collezione di stampe fotografiche in bianco e nero destinate a illustrare la programmazione televisiva dei film sulla stampa periodica del secolo scorso, e a tale scopo ricolorate a mano. La mostra è visibile nei locali del Festival. Dalle 23,30, in chiusura di giornata festa danzante con Dj presso Villa Continelli.
Tra i film “La Pecora Nera” di Ascanio Celestini
Estate a Montorio nei Frentani, oggi festa di accoglienza per gli emigranti ta la necessità di sottolineare il legame con i simboli della propria cultura con la conseguente organizzazione di caratteristiche feste di paese in terra straniera. Ad accoglierli ci saranno, alle ore 20.30, i Cantori della Memoria di Larino, con le sonorità di brani musicali della nostra terra, con i racconti, i proverbi, le filastrocche della nostra regione, in un paese che festeggia il ritorno dei “molisani lontani”. L’estate a Montorio nei Frentani prosegue lunedì 8 agosto. Alle 21, è in programma la sagra dell’Arrosto della Trippa al Pomodoro e Fusilli al Ragù; il tutto allietato da
Lui and Mary. Martedì 9 sarà la volta di “Noi... Artisti di Questa Terra”, rassegna di artisti e personaggi illustri molisani. Alle 21.30 ci sarà l’esibizione del coro e dell’orchestra della diocesi Termoli-Larino, Valentina Funaro con ospite Fabrizio Moro. Per la festa di San Rocco, l’11 agosto, dopo la funzione religiosa e la processione (alle 11), alle 21 è prevista la performance della grande orchestra di fiati ““G. Ligonzo” Città di Conversano, diretta da Angelo Schirinzi. Venerdì 12, ci sarà l’incontro tra interisti e alle 21 la cena con intrattenimento musicale. Il 13 e il 14
sarà la volta della 46esima edizione della sagra delle “tolle” allietata in serata (21.30) dal concerto della banda Adriatica sabato e dall’Orchestra da ballo “Jason” band domenica. La caccia a tesoro e i giochi popolari intratterranno i partecipanti dalle 16 di mercoledì 17, mentre il 18 si andrà avanti con il Karaoke in
Gli eventi proseguono fino al 21 agosto
piazza a partire dalle 21.30. dedicato ai più piccoli il 19, con i “Tatanka team”, cavalli e cavalieri nel borgo alle 17 e alle 17.30 con l’animazione con prove di abilità presso il campo sportivo. Il 20 ci sarà la 14esima edizione della gara estemporanea di pittura, “Le Bellezze del Borgo” con l’esposizione, in serata, delle opere. Il tutto affiancato da intrattenimento musicale. Sempre domenica 21 tornano protagonisti i bambini con l’animazione con strutture gonfiabili alle 17 e attività di laboratorio, saltabottiglie, tatuaggi etc. a cur a di Xiao Yan (rondine che ride), Trani.
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Interessati i paesi del cratere e della Provincia. Romagnuolo: “Una risposta concreta a tutti i cittadini”
Sisma, tanti fondi per ricostruire Finanziati quelli già approvati e gli altri che devono completare le procedure Finanziamenti per completare la ricostruzione post-terremoto. Il risultato ottenuto dal presidente della Regione, Michele Iorio, alla riunione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, riserva una grande attenzione proprio alle comunità colpite dal sisma. In particolare, i 346 milioni di euro stanziati a favore delle aree segnate dalla calamità, consentono di dare certezze ai cittadini. La copertura finanziaria è stata infatti assicurata non solo per i progetti esecutivi di classe ‘A’ già già approvati e in attesa solo dei fondi, ma anche per quelli che devono essere ancora approvati o addirittura presentati, perché ci sono anche situazioni di questo tipo. La certezza dei fondi rap-
Il commissario delegato, Michele Iorio e il consigliere Nicola Romagnuolo
presenta, come ha ribadito il consigliere regionale delegato per la ricostruzione, Nicola Eugenio Romagnuolo, un’iniezione di fiducia per le realtà del cratere e per il resto della Provincia di Campobasso. Le risorse ora
ci sono e bisogna solo completare le procedure che precedono il decreto di finanziamento. Per i progetti “a semaforo verde” il commissario Iorio potrà già mettere la firma sui documenti che consentono di
partire con i lavori, per gli altri, invece, tutto dipenderà dai tecnici, dai Comuni e dalla struttura regionale che si occupa di vagliare le pratiche. Un elemento non secondario, quello burocratico, da attenzionare per evitare ritardi proprio ora che i fondi ci sono e sono cospicui: 346 milioni di euro. Occorre dunque individuare una sinergia lungo la “filiera della ricostruzione” per utilizzare un termine in voga negli ultimi tempi e andare incontro alle esigenze delle comunità terremotate, in particolare i più anziani che vivono ancora nelle casette.
Santa Croce di Magliano
I Pionieri organizzano la Sagra di “Vredocchie” taccozze e torcinelli SANTA CROCE DI MAGLIANO. Non solo l’impegno assicurato in numerose situazioni di emergenza ma anche per organizzare le iniziative di socialità e aggregazione. Questa sera in via Carducci, vicino al Distaccamento dei Vigili del Fuoco, l’associazione di Protezione Civile I Pionieri di Santa Croce in collaborazione con l’Avis e il Comune organizzano la sagra di “Vredocchie, taccozze e torcinelli” e “l’arrosticino party”. Tra i prodotti gastronomici: vredocchie di pasta fresca al ragù, taccozze tricolore (rucola, patate e pomodoro), panino con torcinello alla brace, panino con salsiccia alla brace, cimarulitte fritte, patatine fritte, arrosticini, bruschette, spiedino fruttato, coca cola alla spina, birra alla spina e, ovviamente, vino locale. La serata sarà animata da “Julbox” in live. Gli organizzatori invitano tutti a partecipare non solo da Santa Croce di Magliano ma anche da tutti i paesi del territorio per una serata all’insegna della condivisione.
Attesa per la prima tappa al PM2 di Bonefro con la mostra “Cover” che apre domani alle 21.30
Riparte il progetto “Rete Atelier Molise” Luigi Mastrangelo: “L’arte è un valore fondamentale per le nostre realtà territoriali” BONEFRO. Prima tappa al PM2 di Bonefro: s’inaugura domani sera la mostra “Cover” al Palazzo Maucieri. Riparte così il progetto rete Atelier Molise curato da Luigi Mastrangelo, artista di arte contemporanea presente da oltre trent’anni sulla scena nazionale. Una carriera vissuta soprattutto in ambito bolognese, ma con numerose mostre in Italia e all’estero (Germania, Spagna, Cina, Giappone e Svezia). L’amore per il territorio molisano (ereditato dal padre Pietro Mastrangelo, storico pittore santacrocese) l’ha sempre spinto a tornare nelle sue terre di origine e a portare progetti propri della sua esperienza professionale. Solo alcuni anni fa, insieme all’ex assessore alla provincia Enzo Rosati, partì il progetto Rete Atelier Molise. L’idea era quella di creare piccoli centri espositivi monotematici e interconnessi tra loro. Un modo per istituire fulcri culturali permanenti utili alle comunità locali e creare un indotto turistico di nicchia. Il primo progetto, aperto a Santa Croce di Magliano, durante l’amministrazione Marino con l’assessorato alla cultura di Nicolan-
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gelo Licursi, è stato recensito sulla guida ai luoghi dell’arte contemporanea della Mondadori. Una pubblicazione culto per i turisti appassionati di arti visive. Il progetto ha seguito alcune battute d’arresto ma ora sembra avere i presupposti per ripartire. Luigi Mastrangelo, il progetto Rete Atelier Molise torna a vivere, e riparte da Bonefro. “Si dopo tre anni qualcosa si muove. La prima a crederci è stato l’assessore alla cultura di Bonefro Cluadia Lalli che ha dimostrato un grande spirito di innovazione e credo di lungimiranza nel riprendere in mano l’iniziativa. Nel bellissimo palazzo Maucieri, appena ristrutturato, cercheremo di avviare un’attività museale che già vede una collezione con grandi nomi dell’arte contemporanea, Penso A Karin Andersen, Benuzzi, Galeano e altri. Tuttavia il progetto ha senso solo se crea una vera rete di sinergie e interconnessioni. I comuni anche nell’arte devono operare in logica consortile, per questo spero che anche gli altri assessori alla cultura si riattivino per dare spazio a questo tipo di inizia-
tive. Segnali di entusiasmo e disponibilità ci sono arrivati dal neo assessore di Santa Croce Filomena Morgante, e dall’assessore alla cultura di Colletorto Michelina Spina. Insomma qualcosa positivo si muove in questo senso. Ma secondo lei perché i comuni devono investire nell’arte contemporanea? “Perché l’arte è un segno di civiltà, perché dà valore al luogo. Un museo oggi ha un grande valore simbolico, un po’ come il campanile nel medioevo, riesce ad dare identità ad una comunità, ad esaltarne gli aspetti più alti. Tornando alla riapertura: Palazzo Maucieri vedrà la mostra “Cover”, di cosa si tratta? Si tratta di una raccolta di
una raccolta di 23 opere (a cui presto spero se ne aggiungano altre), che sono una sorta di quello che nel cinema viene definito “remake”. Le “Cover” anche se in qualche modo riguardano il tanto ben noto tema della citazione, nella fattispecie, sono intese come qualcosa di diverso e di più. Questo termine, infatti, non è mai stato espressamente applicato all’elitario mondo delle arti visive, concettualmente deriva dal rock, dove oltre che “copertina” è inteso come “tributo” a brani di altri artisti. In sintesi in questa mostra gli artisti rifanno, come i cantanti, le opere altrui. Nelle cover generalmente l’opera viene stravolta e manomessa, adattata alla propria persona-
lità e filtrata attraverso il proprio stile. Usiamo un concetto rock nel campo delle arti visive, perchè il rock da sempre ha dimostrato, con il suo modo di desacralizzare, il con il suo modo di reinterpretarsi, con il modo in cui dei musicisti di appropriano delle canzoni di altri, che la nuova società delle comunicazioni rende tutto patrimonio di tutti. Quindi “Cover” non è copia, non è omaggio, non è citazione ma appropriazione di un testo che alla fine costituisce un’opera che vive di vita propria.
Che tipo di sviluppo potrà avere il progetto Rete Atelier Molise? L’idea è quella di creare rete, interconnessioni tra comunità, confluenze tra realtà affini. Così come le nostre piccole comunità sono sempre di più chiamate a fare sistema, unire le forze economiche, infrastrutturali ecc, la stessa cosa vale anche per l’arte. Tutti mantengono la propria identità, ma tutti allo stesso tempo confluiscono con le proprie energie creative per creare realtà più ampie, forti e funzionali.
Santa Croce di Magliano Buon compleanno al piccolo Luigi SANTA CROCE DI MAGLIANO. “Ogni bimbo che nasce è un ponte verso il cielo”... Ti auguriamo piccolino di crescere nella certezza di arrivare...con amore, con forza e con coraggio! Un augurio speciale al piccolo Luigi da mamma, papà,Maria, i nonni, gli zii, i cugini e da tutto lo staff della Pasticceria Petrunti!
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Capone sul nuovo campionato: “Sarà particolarmente stimolante, ci sono squadre competitive”
Lupi,due‘senior’percompletarelarosa Dopo l’arrivo di Daniele Marino, è partita la caccia alle ultime pedine di Leandro Lombardi Con l’ufficializzazione del Catanzaro come ventunesima formazione del girone B, il Campobasso si appresta a disputare con un quadro più chiaro la nuova stagione in Lega Pro, la seconda consecutiva tra i professionisti. Le notizie dal campo ci dicono di un mister Provenza che prosegue la sua opera per inculcare il 4-3-3 in maniera maniacale, in vista dell’esordio in Coppa Italia, che potrebbe slittare dal diciassette al ventuno agosto. Proprio in queste ore si aggregherà al gruppo l’ultimo arrivato, il centrale Daniele Marino, pronto a completare così un reparto difensivo che necessitava di un solo innesto nella zona centrale. Per tutti gli altri, invece, lavoro costante e primo test utile fissato per domenica pomeriggio contro l’Agropoli (Eccellenza campana). Sarà l’occasione giusta per vedere all’opera l’ex Melfi e Sambenedettese, ultimo arrivato, nonchè i passi in avanti sul fronte atletico.
Patron Capone pronto a raccogliere la sfida. Il girone a ventuno squadre, con l’ultima arrivata Catanzaro, stuzzica particolarmente il presidente Ferruccio Capone, che ha così commentato la griglia del nuovo campionato. “Sarà un torneo molto diverso da quello passato ha puntualizzato - geograficamente parlando ci sono squadre provenienti da più regioni, e a questo dobbiamo aggiungere le retrocessioni, che porteranno ad una forte selezione in classifica. Mi aspetto un torneo duro agonisticamente, ma allo stesso tempo ricco di qualità per la presenza di formazioni blasonate”. Capone parla anche di mercato, indicando la strada per completare l’organico, sempre su indicazioni del duo Coscia-Provenza. “Mi ritengo parzialmente soddisfatto, lo sarò ancor di più dopo aver preso altri due rinforzi di esperienza. Con le prime amichevoli, poi, valuteremo a fondo l’effettivo spessore della rosa e la for-
ma dei ragazzi. Ci sono super tecnici come Coscia e Provenza, sta a loro prendere in esame prima di me le qualità dei giocatori e decidere, eventualmente, dove intervenire. Di sicuro c’è molta curiosità nei confronti di questo gruppo”. Stadio omologato a 4.000 posti. Rivedere il pubblico delIl presidente le grandi occa- Ferruccio Capone sioni sarà utopia, almeno per questa sta- risolvere questa situazione gione. La capienza del ‘Nuo- ed arrivare all’omologaziovo Romagnoli’, infatti, non ne totale del Nuovo Romapotrà superare le quattromi- gnoli” - ha commentato Cala unità, causa vincolo di si- pone - “in questo momento curezza imposto in tempi dobbiamo accontentarci delnon sospetti. Via dunque ai la capienza ridotta, ma lavolavori, ma solo per ottenere reremo per trovare un’intela capienza sopra indicata. sa. A tal proposito, la Regio“Speriamo che l’ammini- ne mi è sembrata molto distrazione ci dia una mano per sponibile a collaborare”.
Notizie dalle altre di Lega Pro
Catanzaro, ok all’iscrizione Paganese, colpo Dino Fava I giallorossi ottengono il via libera della Figc, i campani ingaggiano il bomber che ha militato in A con Udinese e Bologna Tre via libera all’iscrizione del Catanzaro Calcio al campionato professionistico di 2^ Divisione. Dopo avere esaminato la documentazione prodotta dal presidente Giuseppe Cosentino e dallo staff societario, oltre a quella trasmessa dalla Lega Pro, le tre commissioni della Figc - Commissione Criteri Infrastrutturali, Commissione Criteri Sportivi e Organizzativi, e Covisoc - hanno comunicato ieri “di avere riscontrato il rispetto di tutti i requisiti previsti, dai criteri legali ed economico-finanziari ai criteri infrastrutturali, sportivi e organizzativi, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione del Catanzaro Calcio al camDino Fava pionato di 2^ con maglia del Bologna Divisione 2011/
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2012". Allarme dunque rientrato per la formazione giallorossa, che ricopriranno quindi il ruolo di ventunesima formazione nel girone B della Seconda Divisione. Proprio in tal senso, si sta muovendo la dirigenza calabrese che, dopo aver preso Mariotti, Sardo e Carboni, rinforzi equamente divisi tra difesa, centrocampo ed attacco, ha messo gli occhi su Roberto Pasca, attaccante trentunenne nella passata stagione alla Vibonese, autore di sei reti con i ‘cugini’ calabresi. Il colpo della giornata di ieri lo ha messo però a segno la Paganese, assicurandosi le prestazioni di Dino Fava Passaro, classe 1977, con un passato illustre tra le fila della Triestina, dell’Udinese di Luciano Spalletti (due reti nell’anno della conquista della Champions League dei friulani), del Treviso (dieci gol in serie B). Poi l’avventura alla Salernitana, nonostante la retrocessione dei campani e il conseguente fallimento. Un rinforzo importante per la nuova ed ambiziosa Paganese, pronta a sferrare l’attacco alle prime posizioni. Infine L’Aquila ha confermato il proprio allenatore Maurizio Ianni dopo un lungo tira e molla dovuto al possibile ripescaggio in Prima Divisione, poi sfumato. Con la candidatura di Nello Di Costanzo, sembrava profilarsi un addio del tecnico che, invece, è stato confermato sul filo di lana dal patron Gizzi. “Puntiamo ai play-off e ad un campionato di medio-alta classifica” ha fatto sapere il presidente della compagine abruzzese. ville
Se il Barometro va al... Massimo di Gennaro Ventresca Vende auto il mister che neppure si sogna di imitare Mourinho. Preferisce quelle di produzione nazionale, come gli impone l’azienda per la quale lavora, Molinaro. Da calciatore aveva nei piedi la sensibilità che in tanti non hanno neppure nelle mani. Più che correre trotterellava, quasi a non voler calpestare il prato. Ogni volta che la palla passava tra i suoi piedi era musica. Destro e sinistro, avanti e indrè, con Massimo Barometro il calcio era poesia. *** Eppure nonostante tanta grazia, che fa questo benedetto ragazzo? Brucia tutto per pigrizia. Si presenta rotondetto e disincantato agli allenamenti. Diventa amico del mister, Vittorio Belotti, non si dispera per l’arrivo dello Zar Maiellaro che gli soffia il posto. Accontentandosi di scampoli di gloria. Alla faccia dei suoi piedi musicali. Succede nel mondo dei calci d’angolo di perdersi per strada. A un napoletano, poi, la cosa è più facile. Così Barometro ha perso …la bussola. Divertendosi a far vedere agli astanti, durante gli allenamenti, di essere più abile di una foca sapiente. Così il calcio giocato è finito in pantofole, tra i campi sempre meno proponibili di un Molise che parla, ma che sta sempre legato al vorrei ma non posso. *** Ora allena. Sempre roba di Lupi si tratta. Della omonima ditta che gli passa lo stipendio e gli perdona anche qualche vendita svanita, per colpa dei calci d’angolo che lo impegnano mentalmente, anche quando c’è da convincere un cliente che la Fiat è migliore della Bmw. Dicono: due squadre di Eccellenza in città sono uno scialo. D’accordo, è proprio così. Ma che ci volete fare se Vittorio e Alessandro Molinaro hanno voluto puntare anche sul calcio per affermare la loro leadership? *** Barometro, sempre per diletto, si è messo a fare anche l’opinionista. Tanto in tv che su un foglio locale. Scrive e dice, senza filtri. Alla faccia della diplomazia. I napoletani, si sa, sono belli e sfrontati. E chi lo chiama sa di trovarsi di fronte un soggetto da prendere con le pinze. S’è sposato a Campobasso, con una bella ragazza Barometro. Durante la passeggiata serotina porta la sua bimba entro il marsupio, come un qualsiasi papà moderno. Rotondetto era e tale è rimasto, specie con quella faccia disegnata da Giotto. *** Leggo delle nuove strategie per il calcio giovanile rossoblu. Comanda Bavota che entra ed esce dal club. Ferruccio gli ha concesso una prova d’appello. Ma per carità, non si può pretendere di ottenere chissà cosa con un pugno di ragazzi scombinati, come quelli dell’anno passato. *** Ricordate? Qualche giorno fa scrissi che in genere i nostri club, fatte le debite riserve, spendono tutte le loro risorse per la prima squadra. Dimenticando il settore giovanile. Che, solitamente, viene gestito con le briciole e con strutture che fanno cadere le braccia. *** L’arrivo di Coscia e Provenza mi aveva indotto a credere a un radicale cambio di rotta. Se per la prima squadra ci sono squarci di profonde novità, per i ragazzi siamo alle solite. Anche se vorrei tanto sbagliarmi, non avendo avuto ancora la prova del campo. gennaroventresca@gmail.com
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Il collettivo gialloblù trasferito a Rivisondoli dopo i problemi dovuti ad un virus
di Eric Moscufo Siamo ai saluti. Il Trivento emigra da Morcone a Rivisondoli inaugurando un’imprevista seconda fase del ritiro estivo resasi necessaria a seguito dei problemi avuti dai calciatori (Aquaro e Di Vito su tutti) in questi giorni per il virus che ha colpito parecchi di loro rendendo per taluni opportuno addirittura il ricovero ospedaliero. L’emergenza pare sotto controllo, ma a scanso di guai peggiori la società trignina ha preferito trasferire la squadra dalle colline beneventane alle montagne abruzzesi che già in passato l’avevano accolta. Un po’ di trambusto, insomma, che stravolge i piani originariamente stilati per la preparazione, è a rischio anche la seconda amichevole con il Ripalimosani. L’augurio di tutti è naturalmente quello che superata la fase più acuta l’allarme rientri con il perfetto recupero di tutti i giocatori e la possibilità di riprendere regolarmente i lavori di avvicinamento all’apertura ufficiale della stagione agonistica. Il bacillo che ha turbato la quotidianità del Trivento non ha risparmiato praticamente nessuno, neanche, sia pure in misura più contenuta, Antonio Minadeo, l’ex capitano del Campobasso fiore all’occhiello della campagna acquisti gialloblù, ed è lui a fare il punto della situazio-
Trivento, bye bye Morcone Minadeo: “La società facendoci cambiare aria ci ha fatto un regalo” ne. Antonio, come stai e come stanno i tuoi compagni? “Chi più, chi meno, diciamo che stiamo bene, in linea di massima, stiamo un po’ meglio. I soliti disturbi ci sono, però piano piano migliora. La società ci ha poi fatto questo chiamiamolo regalo, appena hanno visto che noi non riuscivamo a migliorare ci hanno fatto subito cambiare aria, sono stati davvero tempestivi, anche perché credo che avessero accordi già presi e si sono dovuti mettere in breve tempo alla ricerca di soluzioni alternative, a sondare altri alberghi per farci cambiare aria”. Il trasferimento è stato dunque accolto con piacere, in seno alla squadra? “Sì, anche perché è stato fatto tutto in mezza giornata. Il direttore Meo è stato in stretto contatto con noi giocatori e in meno di tre ore ha individuato la soluzione alternativa, meno male che abbiamo avuto lui che si è subito adoperato, perché lì non potevamo stare più”. E la situazione che si è venuta a creare, invece? Vi
Il giovane classe ‘84 del San Pietro Il termolese Jacek Ligocki in prova con l’Ancona Jacek Ligocki
Con l’Ancona è in prova il polacco Jacek Ligocki, classe ’94, centrocampista centrale dal buon fisico. E’ cresciuto nel San Pietro, scuola calcio di Termoli.
ha preoccupati? “Sicuramente un po’ ci siamo preoccupati, però abbiamo avuto le rassicurazioni dalla società, sono stati fatti anche dei prelievi ai ragazzi che sono stati un po’ più male e adesso attendiamo l’esito delle analisi, ma le nostre preoccupazioni venivano tranquillizzate quotidianamente da Teti e Meo. Un po’ di ansia ovviamente c’è stata, non ci sentivamo mai al cento per cento, e allora giustamente il direttore ha deciso che dovevamo andare via, meno male, perché non tutte le società avrebbero preso questa decisione, magari ci avrebbero detto di cercare di resistere un po’, che tutto si sarebbe risolto, invece loro non ci hanno pensato su un attimo e subito hanno predisposto il trasferimento”. Adesso possiamo parlare di graduale ritorno alla normalità? “Il contrattempo c’è stato, non vogliamo drammatizzare più di tanto, però c’è stato. Sabato ritorneremo a fare quello che dobbiamo fare, l’importante è che tutto si risolva definitivamente, sperando che dai risultati
delle analisi non emerga nulla di preoccupante. Di sicuro non facciamo drammi, l’imprevisto c’è stato, ma siamo fiduciosi che tutto si risolva per il meglio”. Al di là di questo caso, come vanno i tuoi primi giorni di ritiro con il Trivento? “I primi giorni sono come al solito sempre un po’ più duri a livello fisico e servono a cementare il gruppo. Sembra comunque che stiamo bene, siamo un gruppo di bravi ragazzi e secondo me può nascere qualcosa di bello, speriamo”. Con i nuovi compagni ti trovi bene? “Ma io sono un ragazzo che si integra sempre molto bene, è difficile che io mi trovi male in qualche gruppo, quindi senza voler fare un torto alla squadra, anche io sono sempre molto ben predisposto alla conoscenza dei nuovi compagni! Ho poi notato che la società seleziona i calciatori anche in base all’aspetto umano, quindi sono arrivato in un posto in cui mi sento agevolato, da questo punto di vista”. Agovino che tipo è? Difficile da seguire…?
Antonio Minadeo
“No, il mister è uno che lavora molto sulla zona offensiva, ha le sue idee chiare, ma con le ovvie differenze sono cose che comunque abbiamo fatto anche negli altri anni, quindi se uno si applica e segue i suoi insegnamenti senza essere svogliato riesce tranquillamente a capirlo. Lui ci tiene, ci mette tanta passione, quindi la nostra attenzione dev’essere massima per capire i movimenti che vuole. Speriamo di assimilare in fretta , a lui piace molto il gioco offensivo, gli piace giocare la palla, perciò credo che se assimileremo gli
schemi ci divertiremo anche”. Tu sei naturalmente fiducioso che questo avvenga? “Certamente, io parlo solo a livello temporale, nel senso che mi auguro che avvenga nel più breve tempo possibile, ma che debba avvenire è fuori discussione, altrimenti che lavoriamo a fare? Avverrà sicuramente, da questo punto di vista siamo anche agevolati dal fatto che ci sono 4-5 in squadra che sono già stati alle sue dipendenze e che quindi rendono le cose più semplici”.
La scuola calcio Cus Molise sarà parte integrante del Nuovo Campobasso La scuola calcio del Cus Molise dalla prossima stagione agonistica, al via tra poco più di un mese, sarà parte integrante della società sportiva Nuovo Campobasso Calcio. Il matrimonio tra le due società è ufficiale dopo la sottoscrizione di una lettera d’intenti, primo passo prima di definire tutta la programmazione, firmata dai due presidenti Ferrucio Capone e Giovanni Fiorilli. Al tavolo della firma e dell’accordo presenti anche i due direttori generali, Anna Favi e Massimo Spina. Quella del Cus Molise sarà la scuola calcio ufficiale del Nuovo Campobasso Calcio. Questo in parole povere il nocciolo di tutta la questione. Un rapporto sinergico e totale che verrà completato anche con l’ingresso dell’Unimol, in programma ricerche e scambi d’interesse, per una prossima colla-
borazione a tre. Un progetto nuovo che punterà solo ed esclusivamente sui ragazzi del posto. Lo scopo è quello di aprirsi a tutto il territorio regionale per preparare i giovani molisani ad entrare nei tornei Giovanissimi, Allievi e Juniores nazionali che il Nuovo Campobasso già da questa stagione dovrà far scendere in campo. Un tram- Anna polino di Favi
lancio, dunque, per avere uno sbocco immediato in una vetrina professionistica nazionale come quella del
Nuovo Campobasso Calcio. Proprio la ricerca della territorialità con la rivalutazione dei giovani del posto è piaciuta molto all’Unimol che nella figura di Francesco Sanginario, consigliere del Comune di Campobasso e dell’Università degli studi del Molise nonché sostenitore storico delle sorti del Campobasso Calcio, ha trovato la maggior spinta e un contributo fattivo alla chiusura dell’accordo. Alla riapertura dell’attività del Cus Molise, chiusura estiva dal 7 al 21 Agosto, partiranno le iscrizioni alla scuola calcio per la stagione sportiva 2011/2012. Nel futuro prossimo e quindi prima del via ufficiale alla stagione calcistica prevista una conferenza stampa per presentare tutti i programmi e per ufficializzare il nuovo nome della scuola calcio del Cus Molise.
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Continua la preparazione del Real Isernia. Domani terzo test con il Sesto Campano
Dal secondo test amichevole contro il Pomigliano sono arrivate le prime conferme per gli isernini, che continuano assiduamente la preparazione, in attesa del prossimo incontro previsto domenica al Lancellotta contro il Sesto Campano. Il calcio di inizio ci sarà alle ore 17.00. Intanto mister di Prisco si gode questi primi esperimenti ben riusciti. “La preparazione procede abbastanza bene-ha dichiarato-
Di Prisco punta sul gruppo “La mia priorità è formare una squadra di uomini ambiziosi” “non ci sono grossi intoppi. Ho a disposizione un buon gruppo, ci sono degli ottimi elementi, naturalmente più sono importanti i nomi più le aspettative sono alte, dovremo dare il
massimo, come del resto abbiamo sempre fatto, per non deluderle queste aspettative. Durante gli allenamenti non incontro grandi difficoltà”-continua il trainer
dei biancocelesti- “i ragazzi capiscono immediatamente quello che voglio tecnicamente, sono sufficienti due parole. Sono calciatori esperti, in questo sono sicuramente avvantaggiato”. La società le ha messo a disposizione molti giocatori di categorie superiori, il potenziale c’è. Sì, il potenziale c’è. Sono arrivati calciatori di un certo spessore, bisogna ora vedere le prime scelte, verificare chi ci può dare delle garanzie. Possiamo dire che con gli over ci siamo. Bisogna approfondire la questione degli juniores, lì manca ancora qualcosa dal momento che la differenza la fanno i giovani insieme al contesto. Stiamo ancora valutando qualcuno, ci sono degli juniores in prova, ma in queDa sx Onorato, Giuliano,Vallefuoco
sto momento non guardo soltanto alle qualità, ma soprattutto alla personalità. Ora la mia priorità è un’altra, prima dei nomi per me vengono gli uomini. Il mio obiettivo è quello di costruire innanzitutto una squadra di uomini, una sorta di famiglia. Un gruppo unito è fondamentale. Le qualità dei giocatori ci sono e sono palesi, in questo momento guardo soprattutto alla personalità, al carattere di ognuno. Sono convinto che un allenatore deve essere bravo anche a dare la giusta importanza a queste cose. Il campionato è lungo, può capitare, soprattutto quando la stanchezza comincia a farsi sen-
tire, che nascano delle incomprensioni. Pertanto, conoscendo a fondo ognuno sarò in grado di intervenire e rimediare. Per questa stagione ci sono stati molti cambiamenti. Abbiamo cambiato molto anche a livello societario. Ovviamente quando si cambia tanto ci vuole più tempo per trovare i giusti equilibri. Quest’anno abbiamo un nuovo direttore sportivo che ha lavorato e sta lavorando bene. Bisogna pensare tutti allo stesso modo, guardare tutti nella stessa direzione, in questo modo sicuramente ci troveremo bene e ciò che si crea oggi potrà rimanere in futuro.
Per l’Agnonese oggi primo test importante con la Turris S. C.
Capitan Orlando: “Urbano? E come se avessi lavorato sempre con lui” di Marco Fusco Questo pomeriggio l’Olim-
Mister Urbano
pia Agnonese è di scena a Santa Croce di Magliano, per la prima uscita stagionale. Amichevole dunque con la Turris, una delle candidate più accreditate alla vittoria finale in Eccellenza. Mister Urbano, questo lo possiamo rivelare senza temere smentite di sorta, se non avesse raggiunto l’accordo con i granata, sarebbe ora alla guida della compagine del Direttore Sportivo Fusco. Ma ritorniamo all’attualità e diciamo che l’amichevole di oggi serve a Urbano per cominciare a verificare qualcosa sul piano tattico e, soprattutto, per cominciare a tastare il polso a capitan Orlando e compagni. E di tutto questo e altro ancora parliamo
con Orlando. Un’ intervista a tutto campo per delineare lo scenario dell’Agnone in vista dei primi impegni ufficiali della stagione. Capitan Orlando, come va? “Bene, bene. Lavoriamo con grande voglia, in un contesto di grande tranquillità e armonia come non mai. Una preparazione altamente professionale grazie allo staff tecnico che è di altissimo livello. Il gruppo è ben amalgamato, aperto allo spirito del sacrificio e voglioso di prepararsi al meglio per la stagione oramai alle porte” Orlando, come va con mister Urbano? “E come se avessi sempre lavorato con mister Urbano. Proprio così. Una persona perbene, preparatissima, un grandissimo lavoratore. Del resto non lo scopriamo oggi mister Urbano qui ad Agnone. Ha fatto bene ovunque e l’anno scorso ha firmato un autentico miracolo a Venafro” L’Agnone targato Urbano dove può arrivare secondo capitan Orlando “Penso che possiamo centrare l’obiettivo che la socie-
tà si è data anche quest’anno. Un campionato tranquillo, una salvezza diretta senza sofferenza. Possiamo veramente fare bene ne sono convinto.” Orlando, la squadra con i nuovi volti: di questi chi ti ha colpito di più? “Dei nuovi, debbo dire che quello che più mi ha impressionato è stato D’Ambrosio. Avanti con l’età come me, sembra un ragazzino, un grande professionista che si è calato magnificamente nella nostra realtà ed è già un punto di riferimento per tutti noi. “ Ai tifosi cosa ti senti di dire in questo momento “Di starci vicino. All’inizio forse avremo qualche problema, ma capiranno perché i cambiamenti ci sono stati. Noi non deluderemo i nostri tifosi, lo dico a nome di tutta la squadra. C’è un connubio perfetto tra noi e la nostra gente, il nostro popolo granata. Tutto questo è la forza dell’Agnone. “ La società: Orlando quale voto assegnerebbe al presidente Masciotra e al Direttore Sportivo per come hanno condotto la campa-
Capitan Orlando
gna acquisti? “La società ha fatto un ottimo lavoro. Il mio voto è altissimo. Il presidente Masciotra, il direttore Sportivo Maurizio Sabelli hanno costruito una squadra dietro le indicazioni di mister Urbano,
portando ad Agnone giocatori di qualità ma soprattutto tutta gente motivata e pronta per la sfida. Noi ci siamo. Siamo pronti. “ Orlando in bocca al lupo “Crepi il lupo e forza Agnone, sempre….”
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Salta l’accordo con Artiaco, ma la dirigenza ha ipotecato quattro giocatori di qualità
Il Cb 1919 sta per svelare le proprie ambizioni
Zurlo
La società potrebbe mutare in modo sostanziale e puntare alla serie D
Viglione
Il Campobasso 1919 non si ferma e mantiene il programma ambizioso che ha stilato all’inizio del mese di Luglio. La dirigenza dopo aver bloccato sul nascere lo zoccolo duro della stagione passata, si è fiondata su due giocatori importanti per lo scacchiere di Lozzi: Zurlo e Viglione. Il primo occuperà la corsia di destra in attacco, invece, il secondo andrà a ricoprire la zona difensiva a sinistra. Ma i due calciatori dall’interpretazione calcistica plasmabi-
le, potranno tornare utile anche per ricoprire altri ruoli in mezzo al campo, un valore aggiunto per Lozzi e la squadra. Per completare la rosa la dirigenza si muove soprattutto sugli under, che come sempre faranno la differenza in questo torneo, e lo stesso allenatore non sottovaluta l’argomento, mettendo in movimento il direttore sportivo per poter di nuovo mettere a fuoco le qualità di alcuni giovani talenti che nella stagione passata hanno fatto già delle presenze in serie D. Per il momento il gruppo con l’inserimento di almeno tre under, potrebbe chiudere il mercato, ma gli ingressi di nuovi sostenitori del progetto: Lupi del Molise, del Campobasso 1919, ha messo non poco in difficoltà il team tecnico che sta valutando, in tempi brevi. Intanto la volontà di Gigi Artiaco di vestire la casacca rossoblù svanisce e le parti oramai sono lontani. La notizia è di quelle che si buttano così tanto per far rumor, due nomi che hanno fatto la fortuna di squadre di serie D che sono state pro-
mosse nel torneo professionistico. Per il momento i nomi sono top secret, ma nei prossimi giorni saranno svelati e cambierà totalmente il volto della compagine campobassana ed avrà tutte le carte in regola per ambire per un posto in cima alla classiVarricchione
fica. Non si hanno notizie di Di Claudio che in un primo momento aveva avanzato di vestire di nuovo la casacca rossoblu. Un Campobasso 1919 con le idee chiare, come sono chiare anche uno dei sponsor maggiori del team rossoblu, che ha sposato il
progetto come arma vincente. Per il momento i movimenti del sodalizio campobassano sono a buon punto e se andranno in porto potrebbero rivoluzionare l’assetto societario con
programmi che vanno oltre un normale campionato regionale.
Confermata l’amichevole con il Trivento
Di Baia nuovo mister della Matesina Dopo aver Regolarizzato l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza, il team dirigenziale della Matesina Santangiolese ha avviato ufficialmente la nuova stagione sportiva. La notizia più importante dei giorni che ha preceduto il ritiro, che è partito il lunedì scorso, è stato l’affido della guida tecnica della squadra ad un nuovo allenatore, e quindi, la conferma di mister Tino Carlo che sembrava sicura, alla fine non c’è stata. Il nuovo condottiero della compagine casertana sarà Ercole Di Baia, di Piedimonte Matese, che vanta un curriculum rilevante da calciatore, in passato impegnato sempre alla guida
dei giovani e quindi una scommessa per la società, perché non si è mai cimentato in campionati di una certa rilevanza tecnica. Intanto non muta la questione stadio sempre in primo piano, il G.Carullo di Sant’Angelo d’Alife è ancora un cantiere aperto e non si saprà quando tornerà disponibile, con i numerosi interventi che il terreno di gioco necessita. Quindi si è ripiegato per la preparazione pre campionato sul terreno di gioco di Piedimonte Matese , anche se lo stesso ha bisogno di qualche ritocco. Intanto, la dirigenza, in attesa di buone nuove sull’impianto di gioco, ha cominciato a muoversi per assemblare un gruppo omogeneo ma composto essenzialmente da giovani prelevati dalla scuola calcio di Matese di Piedimonte San Germano. C’è da mettere sul tavolo anche le varie trattative per le conferme di alcuni calciatori della passata stagione che dovrebbe rappresentare lo zoccolo duro della squadra. Solo due i nomi assenti al raduno, De Balso e Stellato; invece si è aggregato al gruppo l’attaccante varricchione che lo scorso campionato ha militato con il Roccaravindola. Non muta la data dell’amichevole prevista per il 10 agosto, nonostante il cambio di sede del ritiro del Trivento, la Virtus Matesina si trasferirà a Rivisondoli per fare il primo test stagionale.
Dopo la prima con la Casertana
Il Venafro torna in campo in amichevole con il Cassino Intanto arrivano i rinforzi di Tonino Atella Dopo la prima con la Casertana, abbondantemente steccata non tanto nel risultato (5 a 1 per gli ospiti di levatura superiore e più avanti nella preparazione) quanto nel gioco che è stato decisamente latitante sul versante molisano, il Venafro torna nel pomeriggio in campo ospitando al ”Del Prete” il Cassino, team laziale di promozione. Un avversario quindi più o meno alla pari (il Venafro, ricordiamo, si accinge a disputare l’eccellenza molisana dopo aver volontariamente rinunciato alla serie D) che dovrà dire qualcosa di nuovo sulla squadra affidata a Roberto de Sanctis. Contro la più forte ed attrezzata Casertana di Falco, Fuoco e compagni hanno potuto ben poco. Solo 15’ iniziali accettabili (impreziositi anche dall’unica rete venafrana firmata da Di Gregorio), dopodiché il Venafro è scomparso cedendo campo, gioco e partita agli ospiti. Nel pomeriggio col Cassino qualcosina di nuovo dovrebbe vedersi, anche perché il presidente Patriciello è riuscito nel frattempo a stringere coi primi giocatori d’esperienza e maggiore affidabilità che dovrebbero cambiare in meglio i connotati del Venafro, ossia Riccitiello, Di Niro, Marzocchella e Galardi per il momento. Il commento del patron venafrano : “Ci stiamo guardando intorno -ha dichiarato- e garantisco che presto la nostra squadra sarà a posto per un campionati dignitoso, tranquillo e piacevole”. E’ tutto un cantiere, quindi, il nuovo e giovanissimo Venafro affidato a De Sanctis, che comunque giura a sua volta sulla buona annata del team affidatogli, fermo restando nuovi ingaggi. “Per il momento comunque -ha dichiarato il neo mister- dobbiamo pensare a lavorare ed a prepararci. Passate alcune settimane, tireremo le somme e vedremo il da farsi”. L’amichevole odierna inizierà alle 17,00 al “Marchese del Prete” di via Pedemontana.
Il Castelnuovo riparte dalla 2^ Categoria Scotta la retrocessione del torneo scorso di Dino De Cesare CASTELNUOVO DELLA DAUNIA. Il Castelnuovo riparte dalla seconda categoria. Scotta ancora la retrocessione patita al termine dello scorso campionato di 1^ categoria molisana, tanto che, a caldo, il presidente Claudio La Rosa e l’intera dirigenza avevano pensato di abbandonare la scena e lasciare liberi i giocatori di accasarsi con altre squadre. “Poi è subentrato il senso di responsabilità, oltre all’immutata passione che ci ha sempre sostenuto” - ci confessa La Rosa, appena riconfermato nella carica di presidente dell’Asd Castelnuovo “e così ci siamo rimboccate le maniche decidendo di continuare l’avventura che portiamo avanti dal 2006, da quando ci siamo affiliati per la prima volta alla Figc molisana”. Per prima cosa, quindi, è stato rinnovato il Consiglio direttivo che, oltre al presidente La Rosa, è costituito dai vice presidenti Fabio Colucci e Nico Tosches, dal segreta-
rio Angelo De Lisi, dal cassiere Francesco Paolo Poliseno e dai consiglieri Luigi De Biase, Alberto Mirko Sauchelli, Giovanni Laurelli, Antonio Paranzino e Antonio Bernaudo. A sedere sulla panchina del Castelnuovo nella prossima stagione sarà il giovane Francesco Paolo Poliseno, che si è fatto le ossa in passato nelle scuole calcio del Piemonte. Ancora da definire l’organico della squadra, che comunque perderà tre pedine importanti: Michele Maselli e Raffaele Romano, passati al Casalnuovo Monterotaro (1^ categoria molisana) e Giuseppe Barone, trasferito allo Sporting Casalnuovo (Calcio a 5 Molise). Tra i nuovi arrivi vi sono i centrocampisti Angelo Mastroianni, Agostino De Luca, Amedeo De Lisi e Antonio Vannella (quest’ultimo ex Monti Dauni), il portiere Fran-
cesco Matteo e i difensori Carmine Franciosa e Giovanni Marino (dal Volturino, 1^ categoria molisana). A differenza di altre squadre dei comuni del comprensorio che giocheranno tutte sul nuovo sintetico di Casalnuovo Monterotaro, il Castel-
Il presidente La Rosa
nuovo utilizzerà il proprio campo di calcio in terra battuta, “Regolarmente a norma – ci tiene a precisare La Rosa – e comunque facilmente raggiungibile dai nostri giocatori che sono tutti del posto. E’ questa la politica sportiva che l’Asd Castelnuovo ha sempre inteso portare avanti, per valorizzare i ragazzi del posto sotto l’aspetto calcistico allontanandoli dalle cattive distrazioni e dalle tante devianze sociali”. Con quali obiettivi il Castelnuovo affronterà il prossimo campionato di 2^ categoria? “Nonostante avessimo avuto la possibilità di inoltrare domanda di ripescaggio in 1^ categoria” - aggiunge il presidente La Rosa - “abbiamo preferito ripartire dalla categoria inferiore per meglio impostare una nuova organizzazione trecnica e societaria e quindi puntare a vincere il campionato. Questo è l’obiettivo che ci siamo prefissi”.
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Alessandro: “E’ un sogno che si realizza. Ringrazio di cuore chi ha creduto in me”
La voce circola in città da tempo ma in casa Mens Sana si è abituati a fare le cose per bene, con equilibrio e massima ponderatezza. Tutto al momento opportuno. E dunque, eccoci pronti con gli annunci ufficiali dei nomi dei protagonisti che daranno spunti e materiale di cui scrivere e commentare (sempre in positivo, com’è ovvio che sia!).Iniziamo dal coach, il nocchiero che dirigerà dalla panca la prossima stagione dei biancoverdi, ormai alle porte. Un viso conosciuto e ben voluto da tutti: presidente, società, giocatori, tifosi ed addetti ai lavori. Stiamo parlando di Alessandro Di Pasquale. ‘Ale’ a Campobasso è di casa avendovi anche giocato qualche anno addietro agli inizi della sua carriera. Dopo alcune esperienze in C regionale, nell’ultimo campionato da primo assistente di coach Anzini, ha dimostrato di avere qualità tecniche ed umane (quest’ultime importanti al pari, se non maggiori, delle prime secondo lo stile Mens Sana Campobasso) tali da convincere tutti, in primis la Presidente Raffaela Franzese, che era pronto per l’affidamento della responsabilità di head coach.Un’opportunità che Di Pasquale ha accolto con entusiasmo e disponibilità. Si è messo subito al lavoro dichiarandosi pronto a dedicare anche altro tempo e fatiche per la causa del settore giovanile menssanino sul quale continua ad esserci un sempre crescente interesse e, finalmente, anche tante aspettative.Di Pasquale prende in carico la prima squadra della città che quest’anno è anche l’unica molisana presente nel girone C della Divisione Nazionale B,
Di Pasquale è il nuovo head coach della Mens La voce che girava in città si è avverata
Alessandro Di Pasquale
con la serenità e lo stimolo di avere accanto a sé coach Umberto Anzini (che da questa stagione tornerà a disimpegnarsi in attività manageriali per la prima squadra e continuerà a seguire in prima persona i ‘suoi’ ragazzi del settore giovanile) e un uomo il cui nome è da diversi decenni associato al basket italico : Alberto Bucci, che quest’anno rivestirà il ruolo di Direttore Generale. Una scelta, dunque, sulla linea della continuità e forse anche fin troppo logica, considerato che Alessandro in Mens Sana Campobasso si sente a suo agio, come a casa propria. Un sogno che diventa realtà. Una panchina in B dil non viene data al primo che passa... “Si hai ragione un sogno che si realizza. Consentimi di rivolgere innanzitutto un grazie di cuore a chi ha creduto e crede nelle mie qualità. Desidero ringraziare la Presidente Raffaela Franzese ed Umberto Anzini per avermi dato questa opportunità. Ho girovagato in lungo e in largo per tanti anni da giocatore e quando ho deci-
so di avviare la carriera di allenatore sono rientrato in Molise. Immagina che soddisfazione essere capo allenatore in serie B a Campobasso. Sono felice ma anche consapevole delle responsabilità che mi assumo. La Mens Sana Campobasso quest’anno sarà la testa di ponte del basket molisano in un campionato nazionale importante, difficile, con tante squadre blasonate. Stimoli tantissimi ma anche tanti oneri”. In queste settimane la società, sotto il profilo tecnico organizzativo, ha lavorato con grande serenità, senza proclami, frasi fuori posto, insomma secondo il nostro stile. La squadra è quasi completa e stà per arrivare il momento di scoprire le prime carte. Anticipiamo qualcosa ai tantissimi che non ne possono più di sentirsi dire che è questione di qualche giorno e poi sapranno tutto…. “Posso anticiparti che la Mens Sana Campobasso di quest’anno sarà una squadra fatta di ottimi giocatori e di altrettanto eccellenti atleti anche sotto l’aspetto umano. La scelta del roster, come sai, in Mens Sana è il frutto dell’applicazione di quel concetto di basket integrato
che da anni sostiene questa società e la sua organizzazione. Nell’individuazione dei giocatori ognuno ricopre il ruolo che gli compete. Il si definitivo sul nome è il frutto di un’intesa comune di più uomini. Manca ancora qualcosa per completare il roster ma siamo agli ultimi dettagli. Nella scelte abbiamo fatto tesoro dell’esperienza e di quelli che sono i pilastri morali su cui si fonda la filosofia di questa società. Sarà una squadra che farà della voglia di migliorarsi il suo punto di forza e per miglioramento intendo anche lo sviluppo personale, basato sulle relazioni e sui rapporti interpersonali senza trascurare una componente importante dello sport cioè quella di divertirsi e far divertire chi guarda. Sono convinto che Campobasso ap-
prezzerà questa squadra e ci seguirà. Contiamo molto anche sull’apporto del pubblico e sull’affetto dei tifosi”. Prima squadra e settore giovanile Mens Sana. Impegni duri che riuscirai a conciliare con il tuo incarico Federale? “Certo. Il lavoro non mi spaventa e paga sempre. Al momento sono ancora il Responsabile Tecnico Territoriale del Comitato Regionale Fip Molise. L’incarico è vicino alla sua scadenza ma ho già dato la mia disponibilità al Presidente Lombardi anche per il prossimo anno. Sono appena tornato da Pescara dove si è svolto il PQN (Progetto di Qualificazione Nazionale) , il primo sotto la guida di coach Capobianco. La mole di lavoro è tantissima ma la affronto fiducioso. Sono riu-
scito ad avere una grande opportunità e spero che presto l’avranno anche altri ragazzi molisani magari proprio attraverso la Mens Sana. Questi sforzi comuni serviranno a fare crescere tutto il movimento cestistico della regione. Confido molto anche sulle sinergie con le altre società presenti in Molise perché, e questo è l’augurio che sento di rivolgere ai tanti ragazzi che in questi anni ho visto appassionarsi al basket, vorrei allenare una squadra a maggioranza anagrafica molisana”. Coach, concludiamo con un augurio. “Forza Mens Sana Campobasso e un grazie di cuore a tutte le persone a me vicine che mi hanno sostenuto e che mi sosterranno lungo questo mio bellissimo cammino”.
Bucci e Anzini
Beach Volley - Libertas Cup 2011 - Termoli Oggi le prime gare della kermess pallavolistica
Ha inizio oggi presso il Complesso Balneare Panfilo di Termoli (Spiaggia S.Antonio) l’edizione 2011 della Libertas Cup, manifestazione di Beach Volley promozionale or-
ganizzata dall’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI Centro Nazionale Sportivo Libertas con i propri organismi territoriali (Libertas Campobasso e Libertas BVC Termoli), in collaborazione con la FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) Molise Settore Beach Volley; con il patrocinio della Regione Molise (Assessorato allo Sport), del Comune di Termoli (Assessorato allo Sport) e del CONI Comitato Provinciale di Campobasso. Ammesse al tabellone principale le coppie vincenti dell’edizione 2010: Alessia Cicchitti e Silvia Campofredano per il tabellone Femminile, e, per il tabellone Maschile, a difendere il titolo conquistato, la coppia Francesco Viglione/Pietro Cipriani. L’evento dal tema “Il valore del Beach Volley come elemento sociale di grande valenza positiva”, è atteso dalle numerose squadre iscritte. La manifestazione si è sviluppata negli anni grazie ai prestigiosi giocatori partecipanti e al numeroso pubblico che ha sempre accompagnato ogni gara. La formula di gara sarà scelta dagli stessi atleti nella riunione tecnica. La direzione arbitrale e la supervisione dell’intero torneo sono affidate alla FIPAV.
Si attendono tanti campioncini Si rinnova ad Orativo la gara ciclistica internazionale Allievi Domani si terrà ad Oratino, con il patrocinio della Regione Molise Assessorato allo Sport, la trentunesima edizione del Trofeo Ciclistico Oratino, gara interregionale riservata alla categoria “ALLIEVI” valevole come seconda prova del trittico del Molise. La prestigiosa ed impegnativa gara si svolgerà su un circuito locale di Km 7,900 da ripetere per otto volte per un totale di Km 63,200. Giunta ormai alla 32^ edizione, la tradizionale manifestazione ciclistica, ha visto in passato trionfare atleti del calibro di Danilo Di Luca , Giuliano Figueras e il molisano Apollonio che attualmente ben figura nel mondo professionistico con la prestigiosa squadra di SKY. Anche quest’anno è prevista la presenza, oltre che degli atleti molisani, di numerosi ciclisti provenienti da altre regioni. La 31^ edizione ha registrato la presenza di 25 squadre, per un totale di 85 concorrenti.
Campobasso
Litigio fra ex con botte e denunce CAMPOBASSO. E’ successo ieri mattina in pieno centro. Vi hanno assistito decine di passanti increduli. SERVIZIO A PAGINA 7
Termoli
Aggredisce i passanti Marocchino in manette SERVIZIO A PAGINA 21
Capracotta
La Pezzata a tavola Cucina d’altri tempi CAPRACOTTA. Si rinnova l’appuntamento culinario a Prato Gentile con una prelibatezza esclusivamente per palati fini. SERVIZIO A PAGINA 15
Termoli
Vezzali, regina della scherma e amica dei molisani SERVIZIO A PAGINA 21
Campobasso
Villa de Capoa Progetto di affidamento ai privati SERVIZIO A PAGINA 8