il quotidiano del molise del 8 agosto 2011 by Bruno Marrone

ANNO XIV - N. 217

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LUNEDI’ 8 AGOSTO 2011 talia ità d’I n U ° 150

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Ritratto di un presidente amico Iorio raccontato da Enzo Di Gaetano Presentata al castello Svevo la biografia del governatore TERMOLI. “Michele Iorio. Un Presidente Amico”. E’ cende di dieci anni di governo Iorio, dagli esordi politici questo il titolo del libro presentato ieri a Termoli nella del 2001 ad oggi. “Da circa un decennio - spiega l’autore splendida cornice marittima sormontata dal castello Sve- del testo, Enzo Di Gaetano - Michele Iorio (in foto), nella vo. politica molisana, è un punto fermo, il perno del cosiddetto Mille sfumature per un libro che vuole raccontare le vi- sistema Regione. SERVIZIO A PAGINA 2

Regione

Montenero

Picciano commemora la strage di Marcinelle

Mare e montagna svuotano le città, weekend da record Boom di presenze in Altomolise per la caratteristica ‘Pezzata’ Risponde bene anche il turismo costiero con l’assalto alle spiagge

Di Pietro ‘contadino’ scomunica le Primarie CAMPOBASSO. Oggi l’anniversario delle vittime di Marcinelle.

MONTENERO. Il leader dell’Idv ha festeggiato la trebbiatura 2011.

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Alto e Basso Molise presi d’assalto dai vacanzieri ‘mordi e fuggi’, boom di presenze sia sul litorale costiero che

SERVIZI ALLE PAGG 15 e 19

Mega rissa con feriti nella movida violenta Roccaravindola

Spacciatore in vacanza cade nella rete dei carabinieri ROCCARAVINDOLA. Un 31enne napoletano è stato arrestato dai carabinieri, aveva in auto un etto di hashish diviso in dosi, stava andando al mare. SERVIZIO A PAGINA 12

nelle località di montagna. dove l’ha fatta da padrona la caratteristica Pezzata di Capracotta.

CAMPOBASSO. Tutto è scoppiato per un banale diverbio, ma l’abuso di alcolici è la principale causa della maxi rissa avvenuta nella notte fra sabato e domenica all’uscita di un locale notturno. Una ventina di ragazzi se le sono date di santa ragione, dalla colluttazione molti di loro sono rimasti feriti.

Lo sport

Lega Pro Serie D I Lupi L’Isernia ‘famelici’ supera Tre gol in scioltezza all’Agropoli il Sesto SERVIZIO A PAGINA 25

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Ciclismo Di Rienzo trionfa al 32° Trofeo di Oratino SERVIZIO A PAGINA 30

Lunedì 8 agosto 2011

Presentato a Termoli il libro sul governatore del giornalista Enzo Di Gaetano

L’autore Enzo Di Gaetano

Michele Iorio, un presidente amico... dei molisani ruotano situazioni, opportunità e personaggi vari. Da Sedati a La Penna ed, infine, Iorio. I molisani non potrebbero fare a meno di avere un forte punto di riferimento, una boa attorno cui ruotare” La vita ed il pensiero del Presidente della Regione Molise raccontato con maestria in sette capitoli che ripercorrono tutti i successi, ma anche i coni d’ombra, che lo stesso Iorio ha ottenuto nel

di Giuseppe Di Palo TERMOLI. “Michele Iorio. Un Presidente Amico”. E’ questo il titolo del libro presentato ieri a Termoli nella splendida cornice marittima sormontata dal castello Svevo. Mille sfumature per un libro che vuole raccontare le vicende di dieci anni di governo Iorio, dagli esordi politici del 2001 ad oggi. “Da circa un decennio - spiega l’autore del testo, Enzo Di Gaetano, collaboratore del Quotidiano e di Telemolise- Michele Iorio, nella politica molisana, è un punto fermo, il perno del cosiddetto sistema Re- Con il presidente Michele Iorio gione, attorno a cui

corso della propria carriera politica. “Questo - continua Di Gaetano - è il secondo testo redatto sulla persona di Michele Iorio. Il primo, dai toni fortemente polemici e critici, fu scritto da Vinicio D’Ambrosio. Il mio testo nasce anche dalla voglia di ristabilire la verità e di raccontare gli insuccessi (ma non solo) ed i successi elettorali giunti a ripetizione, il consenso che gli arriva puntualmente dalle urne. Dei dati concreti che dimostrano che il suo gradimento da parte dei molisani non ha mai subito flessioni. Anzi”. Ma come va a collocarsi la presentazione di questo testo nel clima politico che già stiamo vivendo? “A pochi mesi dalle Regionali 2011 conclude Di Gaetano - il massimo del dibattito che si è sviluppato all’interno

del centrosinistra è quello su mente leggere? “In realtà si tratta di sette chi sia il piu’ adatto a guidare la coalizione, non per vin- punti fondamentali dell’opecere, ma per garantirsi un rato della mia presidenza in posto in consiglio regionale Molise. Dalla sanità al terrecome candidato presidente moto, dalle infrastrutture alle dello schieramento sconfitto. imprese ed al lavoro, dalCon questi avversari Iorio l’università alla politica internazionale con riferimento resterà al vertice”. Soddisfatto il presidente anche alla Regione Adriatica. Non riesco ad individuadella Regione Iorio. Presidente, cosa pensa di questo libro che narra della sua vita? “Questa pubblicazione è innanzitutto un pensiero molto gentile e gradito che ha raccontato, sintetizzando, tutte le mie Con il giornalista esperienze in e scrittore campo politico e non solo, enfa- Gennaro Ventresca tizzando, soprattutto, gli esordi e gli affetti familiari”. Tra i sette capitoli che compongono il libro, quale è l’impresa del suo governo che lei ha gradito maggior-

Niente ferie a via 4 novembre

“Resta una cicatrice che non si rimargina. Lavoriamo affinchè non si ripeta”

Picciano commemora le vittime della strage di Marcinelle CAMPOBASSO. “In occasione del 55° anniversario della tragedia di Marcinelle, a nome mio personale e dell’intera Istituzione che presiedo, sento il dovere di omaggiare la memoria dei 262 minatori che nel 1956 persero la vita in Belgio. Una terribile tragedia sul lavoro, una cicatrice che il tempo non può rimarginare”. Così il presidente del Consiglio regionale del Molise, Michele Picciano, ha inteso ricordare uno degli eventi più dolorosi della storia del dopoguerra: “Quanto accaduto a Marcinelle, testimonia il ruolo e la straordinaria dignità dei tanti italiani e molisani emigrati, costretti in con-

Michele Picciano

dizioni di lavoro inumane. Ai familiari di quelle vittime – continua Picciano – esprimo la vicinanza e la commossa deferenza dell’intero Assemblea”. Negli anni, ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, “abbiamo compiuto tanti sforzi perché quel sacrificio non fosse vano. I

livelli di sicurezza sul lavoro sono esponenzialmente aumentati grazie all’impegno congiunto di imprese, parti sociali e amministratori”. Tuttavia, in riferimento alle recenti e tragiche vicende molisane, il Presidente Picciano ha esortato “a fare di più, affinché il virus delle morti bianche venga debel-

lato dal sistema economico e sociale del nostro Paese. Ad oltre mezzo secolo di distanza – ha concluso – Marcinelle è un dolore che unisce l’Europa e, al contempo, la impegna sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro e dell’immigrazione, perché mai più accada nulla di simile”.

Petraroia: giusto rendere onore alle vittime di quella tragedia Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del consigliere regionale Michele Petraroia in commemorazione della stragei di Marcinelle “La dignità degli uomini che lavorano non può essere subordinata a nessun ricatto derivante dal bisogno o dalle condizioni di essere migrante, operaio di Pomigliano, precario o giovane a progetto. Un lavoro stabile e sicuro con un salario equo è la precondizione della libertà e della democrazia. Non si può essere uomini liberi se un altro uomo può disporre arbitrariamente e discrezionalmente della tua vita. Non c’è democrazia nella società in cui chi vota è condizionato dalla necessità di mantenere un lavoro precario o di accedere a una occupazione flessibile, interinale o d’altro tipo. Dopo vent’anni di macerie liberiste va riaffermata la centralità dell’uomo, i suoi diritti e doveri e la sostanziale uguaglianza tra tutti gli esseri umani nell’accesso alle tutele fondamentali do cittadinanza quali scuola, sanità, trasporti e assistenza sociale. Domani (oggi ndr) ricorderemo le vittime di Marcinelle e i nostri pensieri torneranno a quei braccianti meridionali partiti dal Molise e sepolti vivi nella miniera belga. Sarà l’occasione, nel confronto che si terrà in uno dei comuni molisani interessati da quella tragedia, per riflettere insieme sullo sfruttamento dei migranti che ieri erano gli italiani a Marci-

re un solo elemento preferito in quanto Enzo, in 190 pagine, ha riportato alla perfezione un’intera vita dedicata al Molise ed ai molisani”. Può svelarci qualche elemento che non è contenuto nel libro?. “Posso riagganciarmi all’ultima pagina del testo dove si parla dell’ultima iniziativa del Governo da me presieduto. Tale questione rigiarda l’ex Gil di Campobasso per cui sono felice di informare che, quanto prima sarà ripristinato”.

Palazzo Moffa, domani nuova seduta su partecipazioni societarie della Regione

CAMPOBASSO. Tornano sui banchi del Consiglio regionale i consiglieri di Palazzo Moffa prima dell’inizio dell’autunno in cui i molisani saranno chiamati alle urne per le Regionali. Nella prossima seduta in programma domani sono tre i punti all’ordine del giorno. Si inizierà con la cerimonia di consegna della medaglia ricordo agli addetti ai lavori di bonifica che hanno operato sul territorio molisano nel secondo dopoguerra. Secondo punto la “Ricognizione delle partecipazioni societarie possedute dalla Regione, a titolo diretto e indiretto, e l’avvio del percorso per la dismissione o il mantenimento di tali partecipazioni. C’è poi la proposta di legge, a firma del consigliere Bizzarro relativa alla “Disciplina dell’affidamento di impianti sportivi da parte degli enti pubblici territoriali”. In ultimo, la richiesta di MIchele Petraroia per l’inserimento urgente all’ordine del giorno della discussione sulle procedure di sblocco dei fondi Cipe e la problematica del settore edile.

Strage di Marcinelle FONDATO NEL 1998

nelle e oggi portano i DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO nomi di Gheorghe Radu, bracciante rumeEDITORE: no caduto a CampomaITALMEDIA s.r.l. rino e del giovane del SEDE LEGALE: Marocco morto in un VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 cantiere edile a Riccia 86100 CAMPOBASSO il mese scorso. SEDE OPERATIVA VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 Marcinelle non deve 86100 CAMPOBASSO ridursi solo a un rito SITO INTERNET: commemorativo rivolwww.quotidianomolise.it to al passato perché è giusto rendere onore alle vittime di quelle tragedie, ma è anco- EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it Pubblicità ra più giusto, qui ed ora, adoperarsi con ogni mezzo perché ITALMEDIA s.r.l. non ci sia più sfruttamento dell’uomo sull’uomo e non si sia Tel. 0874.484623 costretti a migrare per morire in terra straniera. Le lacrime Via S.Giovanni in Golfo versate quell’otto Agosto 1956 dai familiari dei nostri caduti Campobasso di Ferrazzano, San Giuliano del Sannio, Sant’Angelo del Pe- EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it sco, San Giuliano di Puglia e Busso sono simili ed altrettanto CENTRO STAMPA amare alle lacrime di Maria e Valentina Radu e di quelle della ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) madre, della giovane moglie e del figlio non ancora nato di Registrazione Tribunale Lagtaibi Abderrahman”. di Campobasso N. 157/87

Lunedì 8 agosto 2011

Antonio Di Pietro nella sua casa di Montenero per la festa della trebbiatura

Antonio Di Pietro (Archivio)

“Chi ha promosso le primarie ora vuol tornare indietro per paura di perdere” CAMPOBASSO. Alla masseria Antonio Di Pietro, a Montenero di Bisaccia arrivano tutti, ogni anno. Anche gli avversari: “Il sindaco è di centrodestra ma ha riaperto gli uffici comunali apposta per noi per timbrare i moduli per la raccolta delle firme per l’abolizione del porcellum”. Ha detto il leader dell’Idv.

Quello del referendum per una nuova legge elettorale è il primo banchetto entrando sulla destra nel grande prato, tra bandiere tricolori, dolci, grill per l’arrosto, porchetta e il palco musica dal vivo. La prima firma è stata, manco a dirlo, proprio quella del leader dell’Idv. “In un Paese normale – ha affermato l’ex mi-

Archivio

nistro ai giornalisti – il Parlamento, dopo aver preso atto che con questa legge elettorale i cittadini non sono messi più in condizione di scegliere chi mandare alle Camere, e soprattutto di chi mandare a casa, dovrebbe agire. Tutti sono nominati e quando votano in parlamento vanno per alzata di mano, per partito preso e per ordine del capo. A questo punto il nostro impegno è quello di ridare voce e, cosa fondamentale, diritto di scelta ai cittadini. Insieme a questo referendum stiamo inoltre raccogliendo le firme per l’abrogazione delle province. Ma preciso che non si può fare un referendum abrogativo perché le province sono previste in Costituzione, quindi bisogna fare una legge che vada a modificare la Costituzione”. Di Pietro non ha poi perso

l’occasione per commentare le dichiarazioni di Berlusconi che ha detto che non si dimetterà dal governo. “Che Silvio Berlusconi non scelga di dimettersi è una cosa certa – ha incalzato Di Pietro – E’ necessario che si dimetta e per farlo ci vuole una grossa manifestazione, una grande pressione da parte dell’opinione pubblica e da parte dei cittadini. Neanche il Parlamento lo sfiducerà perché, ripeto, con questa legge elettorale, troverete sempre qualcuno disposto ad appoggiarlo. Gesù ha trovato nei dodici il suo Giuda, quindi in Parlamento troverete sempre uno Scilipoti di turno che si vende l’anima al diavolo o a Silvio. Soprattutto, dobbiamo essere differen-

ti da Berlusconi, perché c’è in ballo una questione morale. Qui tra il centrodestra e il centrosinistra, come si suol dire, è difficile scegliere visto che il più bravo ha la rogna”. Non è mancata, ovviamente, qualche stoccata sulle primarie nel centrosinistra molisano. “L’Italia dei Valori aveva visto giusto. Alle Primarie se non ci sono regole certe e garanzia di rispetto dei ruoli non si va da nessuna parte. Io vedo in questi giorni che quelli che hanno promosso le Primarie stanno tornando indietro dicendo no non mi piace più,

semplicemente perché si perde. Quando si gioca una partita si gioca e bisogna anche saper perdere”. Il candidato più bersagliato però è Paolo di Laura Frattura accusato di incoerenza politica. “Quando hanno fatto le primarie potevano scrivere la norma che se uno aveva votato prima al centrodestra non doveva partecipare al centrosinistra. Poi non voglio entrare nel merito né dell’uno né dell’altro perché dire bene o dire male di un candidato equivarrebbe a fare una scelta, e io non voglio fare alcuna scelta”.

I temi del dibattito: cultura, giovani e lavoro

A Macchiagodena la due Agricoltura, per le aziende giorni di festa del Sel pacchetti per 200 milioni Il plafond realizzato dal Monte dei Paschi di Siena CAMPOBASSO. La Banca Monte dei Paschi di Siena, ha lanciato un plafond di 500 milioni di euro per il comparto agricolo e agroindustriale. Sono oltre 11mila le aziende agricole molisane che potranno beneficiare dei pacchetti “Terramica Agroenergie” e “Terramica anticipo Pac” per un valore aggiunto che deriva dal settore agricolo che sfiora i 200 milioni di euro. I due pacchetti, il primo, Terramica Agroenergie, e’ un finanziamento di durata compresa tra i 5 ed i 15 anni che eroga fino all’80% dell’investimento,

con tasso variabile in base al rating ed alle garanzie prestate per la realizzazione di impianti di energie rinnovabili come il fotovoltaico, biomasse, biogas, eolico. Il secondo, Terramica Anticipo PAC campagna 2013, si concretizza in un prestito compreso tra i 10.000 e i 100.000 euro, pari al 90% del contributo comunitario PAC, con durata massima di 12 mesi a valere sulle misure di aiuto diretto che si concludono con la campagna 2013. Per quanto riguarda il comparto cerealicolo, vitivinicolo e olivicolo, Banca Mon-

te dei Paschi ha introdotto un pacchetto di prodotti pensati per supportare l’impresa in tutti i processi dell’ attività agroalimentare, dalla gestione delle spese di conduzione fino alla fase di vendita del prodotto.Con 11.621 imprese agricole attive, il Molise deve al comparto agricolo 197 milioni di euro, e rappresenta il 2% dell’intero settore a livello nazionale. Il Molise è accomunato alle altre regioni del Sud Italia dall’avere un tessuto di aziende agricole di dimensioni medie inferiori a quelle nazionali.

CAMPOBASSO. Molto simile a un cantiere politico la due giorni di festa a Macchiagodena organizzata da Sinistra ecologia e libertà. La manifestazione, che si è conclusa ieri sera, ha visto anche la partecipazione di Emergency e del mercato Equo e solidale dei gio-

Un momento della festa

vani artigiani. Nella giornata di sabato tanti gli interventi, a cominciare dall’assemblea “Giovani idee per il Sel”, a cui ha partecipato anche Marco Furfaro, responsabile nazionale politiche e idee giovanili. La serata, invece, si è conclusa con gli interventi del consigliere regionale Mauro Natalini, del neo coordinatore Candido Paglione, e del candidato alle primarie del 4 settembre, Michele Petraroia. Al dibattito politico ha partecipato anche Francesco Ferrara, il braccio destro di Nichi Vendola e per l’occasione è stato presentato anche il neonato Comitato per Petraroia presidente, che proprio da Macchiagodena ha fatto partire la sua campagna elettorale con un comizio, in cui ha affrontato i suoi progetti per la Regione. Ieri sera, invece, il risvolto politico si è tinto di cultura, con l’intervento di Sara Cordisco, autrice del volume “Welcome to the Jungle”, e con la proiezione del video “Cambia l’Italia”, dall’iniziativa romana di Nichi Vendola. V.d.T.

Lunedì 8 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

Ottima risposta del Soccorso Alpino, intervenuto in diverse occasioni

Campitello in mountain bike per il Trofeo dei Parchi Naturali Lunga giornata di lavoro per i tecnici del Soccorso Alpino. Ieri a Campitello Matese la Manifestazione denominata Campitello Matese Superbike, gara di mountain bike organizzata dallo Sci Club “Saette”, valida a livello nazionale per il Trofeo dei Parchi Naturali; la gara prevedeva sia la partenza che l’arrivo a Campitello Matese. Un evento tutto particolare che ha richiamato l’attenzione di un vasto pubblico,

grazie anche al clima piacevole che ha caratterizzato la domenica

Nonostante la buona riuscita della Manifestazione, non sono mancati gli inci-

denti, peraltro sempre prevedibili in competizioni di questo livello. I circa trecento bikers iscritti, infatti, hanno potuto scegliere tra il circuito corto di 20 km, più agevole ed il duro percorso tecnico di 56 km, con un dislivello in salita ben 1700 metri, attraverso i comuni di San Polo Matese e Campochiaro. I tecnici del Cnsas Regionale sono intervenuti in ben sette interventi di soccorso, tra i quali purtroppo uno piutto-

sto serio. Si tratta, infatti, di un biker, infortunatosi a causa di una caduta in discesa su di un sentiero molto accidentato, il quale ha riportato lesioni al volto ed alla testa. Immediatamente soccorso dai Volontari della Croce Rossa, presenti sul posto, il biker è stato immobilizzato e trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso. I tecni-

ci del Cnsas hanno provveduto a liberare il sentiero dal casco e dalla bicicletta dello sfortunato ciclista. Inoltre, hanno recuperato due bikers, risultati dispersi nella zona di S. Polo Matese. Infine, hanno effettuato, assieme ai VdS della Croce Rossa, il cosiddetto “servizio-scopa”, controllando l’avvenuto rientro di tutti i partecipanti al traguardo.

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana Dal 4 al 13 agosto CAMPOLIETO (Cb) - Festival “Note d’estate a Campolieto”. Dal 4 al 11 agosto LARINO (Cb) - 1^ edizione torneo di calcio a cinque “Santa Chiara” a cura di Asd Sc Larino. Dal 5 al 12 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Palio delle Quercigliole o Madonna della Neve. Processione della statua della Madonna che sarà riportata nella propria cappella l’11 di agosto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste di una gara equestre. Dal 6 al 8 agosto BOJANO (Cb) - Il 6 agosto si esibiranno i Cool Shape band funky-jazz; il 7 agosto si esibiranno i Fasi R.E.M. band che proporrà brani famosi di cantautori italiani; l’8 agosto si esibiranno i D.C. brothers blues band, che suoneranno del buon e sano blues. Dal 7 al 8 agosto MONTENERO DI BISACCIA (Cb) - Ore 22.00 in Piazza Giovanni XXIII° con l’esibizione del “Leo Quartieri Ottet”, il giorno 8 sempre alle ore 22.00 sarà la volta del “Bermuda Acustic Trio”. Dal 7 al 8 agosto GUGLIONESI (Cb) - XIX edizione del Palio di San Nicola. 8 agosto BOJANO (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto MATRICE (Cb) - ‘Cammnann magnann’ in giro per i campi di Matrice, degustazioni prodotti locali a cura del Comitato ‘zeroottozerootto’, ore 11.00. 8 agosto SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Sagra dell’arrosto, trippa al pomodoro e fusilli al ragù; ore 21.30 degustazione e serata danzante con Lui and Mary. 8 agosto BONEFRO (Cb) - Bonefro Rock festival. Quintorigo “English Garden Tour” alle ore 21.30 presso Fontana della Terra. 8 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico: “Truculentus”. 8 agosto GAMBATESA (Cb) - Amare cantare al profumo del tiglio con la splendida voce di Titti e il duo A Cocchie. 8 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Stelle Santi e Taranta”. Ore 20.00 stands gastronomici; ore 22.00 concerto “Manekà” presso c.da Sant’Elena (area picnic). 8 agosto GUARDIAREGIA (Cb) - “Cammina Molise 2011”. La XVII edizione di “Cammina Molise” attraversa l’Oasi da Guardiaregia a Campochiaro. La terza tappa, organizzata dall’Associazione culturale “La Terra” è dedicata alla natura dell’Oasi WWF. Ospiteremo un tratto del trekking della manifestazione da Guardiaregia a Campochiaro verso San Polo Matese, sul sentiero carsico di Chianetta- Valle Uma- Fonte Francone. 8 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 18.30 festa di Santa Filomena. 8 agosto RIPABOTTONI (Cb) - Ore 20.00 presso la “Fontan e Ball” in occassione della festa di San Domenico, II sagra della pizza. La serata è allietata dal gruppo musicale “Audio 3”. Dal 8 al 9 agosto SCAPOLI (Is) - Seconda edizione delle “Volturniadi”, sfida tra i paesi della Valle del Volturno “a colpi” di giochi popolari. Dal 8 al 10 agosto TERMOLI (Cb) - Termoli Slow. Giunta alla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e del mare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food di

Termoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie della costa. Dal 9 al 20 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 17.30 apertura della mostra in occasione dell’inaugurazione della nuova sala della Biblioteca Comunale. Fino al 9 agosto TERMOLI (Cb) - IX rassegna di cinema all’aperto. Cinemare 2011A cura dell’associazione Kimera Cineclub e Circolo del Cinema Lino Penna, presso il cortile della scuola media P. di Piemonte (alle 21:30). 9 agosto GUARDIALFIERA (Cb) - Dal mattino sul lago “Pentatlon d’agosto”. Corsa campestre, montainbike, canottaggio, tiro con l’arco o lancio del peso. 9 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - “Noi.. artisti di questa Terra” rassegna di artisti e personaggi illustri molisani; ore 21.30 coro e orchestra diocesi Teromli-Larino, Valentina Funaro con ospite Fabrizio Moro. 9 agosto RIPABOTTONI (Cb) - Ore 15.00 in piazza Marconi “Caccia al tesoro per le strade di Ripabottoni” organizzata dai giovani ripesi con la collaborazione della Pro-loco. 9 agosto GAMBATESA (Cb) - Melodie e sensazioni al solleticare delle corde dei mandolini del Circolo Musicale “P.Mascagni”. 9 agosto CAMPOBASSO - Ore 22.00 “Ballando sotto le stelle”presso parco San Giovanni. 9 agosto MONTORIO NEI FRETRANI (Cb) - Ore 21.30 Fabrizio Moro. 9 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico: “ Odi et amo”, l’amore al tempo degli antichi. 9 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrada Terra “Maccarun Ca Miglic e Baccala Frit”. 9 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Il Borgo rivive, II edizione, La notte dei briganti. Rappresentazione storica degli eventi locali sui moti borbonici dell’800 e ad un episodio della vita religiosa. Degustazione prodotti tipici a cura di Melina Tanno. Musiche e balli risorgimentali fino all’alba. 9 agosto BUSSO (Cb) - Cantine Riunite Band. 10 agosto BUSSO (Cb) - Festeggiamenti in onore di S. Lorenzo Martire -Pino Campagna. Dal 9 al 10 agosto POZZILLI (Is) - Festa di San Lorenzo Martire e Sant’Antonio da Padova. Dal 9 al 12 agosto CAMPODIPIETRA - Festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo. Tre giorni di festa con intrattenimenti musicali, degustazioni gastronomiche e tanto divertimento. 9 agosto:gioco a quiz ‘Il cervellone’; 10 agosto: sagra taccozze e fagioli con cigoli di maiale e vino rosso e esibizione di ‘Cantine riunite band’; 11 agosto: pizzca e taranta con gli ‘Audiofolk’, i ‘Tamburellisti di Torrepaduli’; 12 agosto: complesso bandistico Città di Francavilla Fontana diretto dal maestro Ermir Krantja. 10 agosto GAMBATESA (Cb) - Show acrobatico di quod, a seguire alfredo 4. 10 agosto SAN GIULIANO DEL SANNIO (Cb) - Evento folkloristico: IX Rassegna “Incontri” festival internazionale del folklore ore 21.00 in Piazza Libertà. 10 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 21.00 “Lui e Lei” torneo di bocce presso c.so del popolo; ore 21.00 serata “Nastro azzurro” con taccozze, fagioli e cozze. Esibizione del gruppo musicale Jd Hogg. 10 agosto MONTERODUNI (Is) - La manifestazione:” Come ze magnava’na vota”.

10 agosto PESCOLANCIANO (Is) - Stranezze gastronomiche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musica popolare. 10 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Il laboratorio culturale Lucignolo organizza il primo mini campus estivo “In campus con il Cuore” aperto dai 6 ai 14 anni. Dalle ore 18.00 “La partita del Cuore” manifestazione benefica giunta alla 5° edizione ed in serata in piazza S.Michele dalle 21.00 concerto dei Magicaboola Brass Band e degustazione di cavatelli ripesi e arrosticini. 10 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 Teatro sannitico: “Antigone”; ore 21.30 Quartetto di fisarmoniche presso Largo Ciro Menotti. 10 agosto SAN GIULIANO DEL SANNIO (Cb) - Ore 21.00 “IX edizione Incontri - Festival Internazionale del folklore” piazza della Libertà. Dal 10 al 11 agosto CAROVILLI (Is) - Nuvole,chitarre e note - festival Danilo Ciolli. La manifestazione musicale, nata per ricordare Danilo Ciolli (uno dei quattro ragazzi molisani scomparsi nel sisma abruzzese del 2009) e organizzata dall’Associazione Danilo Ciolli Onlus, giunge alla sua terza edizione. Ospiti delle due serate saranno (10 agosto) Post-it; Marco Notari e i Madame; i Fonokit; i Bud Spencer Blues Explosion; (11 agosto) Roberto Angelini e il Collettivo Angelo Mai; Niccolò Fabi. Dal 10 al 22 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) - Manifestazioni: 10 agosto, karaoke con Piero in collaborazione con il Pin’up. 11 agosto, orchestra spettacolo con organetto e fisarmonica. 12 agosto, serata di beneficenza per il Ciad con spettacolo ‘Buonanotte Pulcinella’. 13 agosto, caccia al tesoro. 14 agosto, il mercatino delle pulci. 15 agosto, Il Giradischi e musica folk-popolare. 16 agosto, ‘Musicando’ con musiche e canzoni tradizionali con dialetti paesani. 17 e 18 agosto, 4a edizione Notte Rock “London Calling”, presso Ex-Novo località San Pietro. 19 agosto, saggio di ginnastica ritmica. 22 agosto, concerto. 11 agosto ISERNIA - The jazz history: Daniele Cordisco Trio e Matt Renzi Trio. 11 agosto SAN GIULIANO DEL SANNIO (Cb) - Ore 17.00 “Giornata Bambini” - Animazione by “Baby Village”, gonfiabili e animazione, località Terrapiana. 11 agosto CAMPOBASSO - Teatro popolare “Elemosinando”. 11 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - Ore 20.00 stands gastronomici; ore 21.30 Antonella Ruggiero e L’Arcano Patavino in concerto. “Stralunato Recital” con Mark Harris e Roberto Colombo, Corso Vittorio Emanuele III. 11 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 19.00 veglia di preghiera, ore 21.00 concerto del gruppo musicale “Mixer”. 11 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrada via Roma “Past e cim d rap”. 11 agosto PIETARBBONDANTE (Cb) - Ore 19.00 presso Piazza Marconi, “Un incontro nel borgo del gusto”, Ripabottoni-Olanda nelle tradizioni gastronomiche, (preparazione di piatti tipici ripesi e olandesi). Degustazione guidata e banco degustazioni dei vini molisani in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier. La serata sarà allietata dalla musica. 11 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 in Piazza Lombardi festa dell’emigrante e del tricolore con cena e musica dal vivo, offerta dall’Amministrazione comunale.

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

Lunedì 8 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

11 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 20.30 2° edizione Sagra della Bruschetta”; ore 21.00 esposizione del club Trigno fuoristrada 4x4 la serata sarà allietata dal complesso musicale “Ballando sotto le stelle”. 11 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Festa di San Rocco. Ore 11.00 Santa Messa e processione; ore 21.00 grande orchestra di Fiati “G.Ligonzo”. 11 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 16.00 Piazza Vittorio Veneto. Sannità teatro Sannitico festival “Antigione di Sofocle”; ore 21.30 largo Ciro Menotti. Dal 11 al 12 agosto CERCEMAGGIORE (Cb) - Nel pomeriggio torneo di tre sette e la divertente gara della rotoballa. A seguire serata in allegria con il liscio del gruppo “Do-Re-MiFai.....Ballare” e le sue magiche ballerine. Il giorno successivo finale di tre sette e gara di tiro alla fune. Serata danzante con il gruppo musicale “Idea 2000”. Dal 11 al 12 agosto CARPINONE (Is) - Festival Internazionale del folklore, programma: apertura festival e Notte della Taranta con i “Sud Folk” (11 agosto); Festival Internazionale del folklore con gruppi provenienti da Hawaii Cile, Lituania, Kenya, Spagna, Ungheria, Venezuela, Georgia e Italia (12 agosto). 12 agosto FERRAZZANO (Cb) - “Spizzicando per il Borgo”, passeggiata enogastronomica e foklorica tra gli incantevoli vicoli del Borgo storico di Ferrazzano. Degustazioni di prodotti locali e Tintilia, accompagnate da musica tradizionale di mandolini ed organetti. 12 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Incontro tra interisti. Ore 21.00 cena e intrattenimento musicale. Giuseppe Moffa 12 agosto AGNONE (Is) - Notte bianca. 12 agosto VINCHIATURO (Cb) - Sagra della zampogna presso c.so del popolo. 12 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 17.00 torneo di briscola femminile in C.so Garibaldi; ore 21.00 concerto di mandolini “Circolo Musicale Pietro Mascagni”; ore 22.15 cover band di Gigi D’Alessio e cover band di Gigi Finizio. 12 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 18.00 il trasporto del corredo a cura del gruppo folkloristico 2Le Bangale”, ore 19.00 veglia di preghiera, ore 19.30 Festa della pizza Scema XII edizione, ore 21.30 spettacolo di musica leggera e cabaret con “Enzo Salvi”. 12 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) Apertura stands gastronomico e pesca, manifestazione “Borgo in Flore”. All’interno della manifestazione ci sarà un breve presentazione degli eventi da parte del Presidente della Pro-loco Angelica Morelli e la serata sarà allietata dalla De Andrè Tribute band. 12 agosto VASTOGIRARDI (Is) - Festeggiamenti in onore di S.Nicola di Bari con la partecipazione dell’intera giornata del gran concerto bandistico città di Bracigliano provincia di Salerno, diretto dal maestro, direttore e concertatore professor Mario Ciervo. 12 agosto PESCOLANCIANO (Is) - 17^ Sagra della Polenta, ore 19:00 degustazioni di polenta tagliata con il filo, piatto tipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo musicale e serata danzante, a cura dell’associazione “Il Girasole”. 12 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - Ore 20.00 sagra dei fusilli; ore 22.00 serata karaoke “One man band”. 12 agosto MONTECILFONE (Cb) - Concerto di Antonio Forcione Quartet, alle 21:30 in via Fiume. 12 agosto ISERNIA - Star della Musica: Richard Galliano Quartet. 12 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 16.00 Piazza Vittorio Veneto, giornata dei bambini; ore 17.00 sala convegni di Palazzo Carosella, presentazione del libro “Pietrabbondante, paese mio” di Pasqualina Fantini. 12 agosto GAMBATESA (Is) - Ligabue tribute band in concerto. 13 agosto LONGANO (Is) - Gli Stadio in concerto in Piazza Veneziale. A seguire un grande spettacolo di fuochi pirotecnici e estrazioni lotteria - 1° premio 5.000 euro. 13 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 20.00 C.so Sannitico “Serata al corso”, cucina sotto le stelle. 13 agosto FROSOLONE (Is) - Sounds of Molise: Giuseppe Spedino Moffa e Compari. 13 agosto CAMPOBASSO - Ore 22.00 “Arx” concerto di muisca Funky- Blues. 13 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - Concerto della BandAdriatica, alle 21:30 in via Roma. 13 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.30 Piazza Lombardi, musical mariano a cura delle suore del Santuario di Castelpetroso. 13 agosto CASTROPIGNANO (Cb) - Visite guidate al Castello D’Evoli e Borgo, ore 10.30. Piazzale Chiesa Madre:”Mercato di prodotti locali e biologici”. 13 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “I sapori di una volta”, sagra degli gnocchi e salsiccia e spettacolo musicale in piazza. 13 agosto VINCHIATURO (Cb) - Ore 19.00 “Giochiamo insie-

me” presso villa comunale. 13 agosto MONTELONGO (Cb) - Contrda Croce “Ciufl ca savcic e carn u furn”. 13 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Molisecinema”. Ore 21.00 proiezione cortometraggi; ore 22.00 presentazione e proiezione del film-documentario “La terra negli occhi” di Gaia Adducchio. 13 agosto PESCOLANCIANO (Is) - Pezzata pescolancianese. 13 agosto BARANELLO (Cb) - Ore 08.30 La banda per le vie del Paese “Città di Bracigliano”; ore 09.00 celebrazione Eucaristica; ore 10.00 rassegna di marce in Piazza “Città di Bracigliano”; ore 12.00 Il mattiniere; ore 18.30 rassegna di marce in Piazza “Città di Bracigliano”; ore 19.00 celebrazione Eucaristica- processione per le vie del paese- spettacolo pirotecnico.; ore 21.30 concerto bandistico in Piazza “Città di Bracigliano”. 13 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 18.30 Santa Messa; ore 20.00 concerto del coro polifonico “San Ludovico” c/o la Chiesa di S. Francesco, a seguire assegnazione borsa di studio “Paolo Minicucci”; ore 21.00 “La cena è servita”, tutti in piazza per assaporare gustosi piatti preparati dallo staff dello stand gastronomico; ore 21.45 “Luntan’ da mamma” commedia teatrale in dialetto limonese, a seguire “Belio” asta di prodotti gastronomici. 13 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - XVI sagra delle “Tolle”. Ore 17.00 inizio degustazione; ore 21.30 BandAdriatica in concerto. 13 agosto PIETRACUPA (Cb) Ore 11.30 2° raduno Regionale di macchine agricole; ore 20.30 3° sagra D’ L’ Pannocchia, serata sarà allietata dal noto gruppo pugliese Rione Junno “Taranta Beat Live”. 14 agosto GAMBATESA (Cb) Collage in concerto. 14 agosto FROSOLONE (Is) Star della Musica: Al Di Meola e peo Anfossi. 14 agosto MONTORIO NEI FRENTANI (Cb) - XVI sagra delle “Tolle” inizio degustazione alle ore 11.00. 14 agosto SAN MARTINO IN PENSILIS (Cb) - Marlene Kuntz in concerto. 14 agosto SAN GIULIANO DEL SANNIO (Cb) - Ore 20.30 “II° edizione sagra cavatell e custatell”. Intrattenimento musicale con i “Balla con noi”, viale Caduti di Marcinelle. 14 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Piazza Lombardi cena con degustazione di piatti tipici allietata da tanta buona musica degli anni 60-70, a cura dell’Associazione “Siam Fier e Baldi”. 14 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 presso il teatro Sannitico “Cassandra e il re”. Dal 14 al 15 agosto MATRICE (Cb) - 45esima sagra del prosciutto a Santa Maria della Strada, spettacolo musicale, ore 21.00. Il giorno successivo alle ore 11.30 S.Messa nel Santuario con processione; ore 21.00 spettacolo musicale “Audiostop”. Dal 14 al 15 GILDONE (Cb) - Sagra dei peperoni. In contrada Santa Maria a Quadrano. 15 agosto SANTA MARIA DE FORAS (Cb) - Gigione in concerto. 15 agosto GAMBATESA (Cb) - Cover di Rino Gaetano “Ciao Rino”. 15 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Festa “Santa Maria Assunta”. Ore 11.30 Chiesa Santa Maria Assunta, Santa Messa; ore 17.15 Santa Messa e processione nella Chiesa Santa Maria Assunta; ore 21.30 spettacolo musicale “Rino’s Garden” in piazza Vittorio Veneto. 15 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 11.30 solennità dell’Assunta. 15 agosto TRIVENTO (Cb) - Giò Valeriani. 15 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Piazza Roma cocomerata e serata musicale. 16 agosto GAMBATESA (Cb) - Festa dell’emigrante con la Mirko Casadei Beach band. 16 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Animazione per bambini con castelli gonfiabili, calcio balilla umano. 16 agosto Montelongo (Cb) - Ore 18.00 XXVI Palio delle Contrade. 16 agosto PIETRABBONDANTE (Is) - Ore 19.00 teatro Sannitico “Medea” da Euripide a Pasolini. 16 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 15.00 giochi gonfiabili per bambini; ore 19.00 show acrobatico freestyle “Crazy Quad Team”; ore 21.00 Anguria Party con balli di gruppo e karaoke. 16 agosto MATRICE (Cb) - Ore 19.00 S.Messa con processione; ore 21.00 spettacolo musicale “Odissea”. Apertura stan-

ds gastronomici. 17 agosto DURONIA (Cb) - Festa del Santuario dell’Assunta, contrada Santa Maria. 15 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 20.30 2° sagra del torcinello; ore 21.30 il comico pescarese “Faustino Show”; ore 22.15 il Grande Trio Doc in compagnia di Pino Braia show. 17 agosto MATRICE (Cb) - Giornata missionaria “Pro Tanzania”; ore 21.00 esibizione scuola di ballo “World Dance Molise”. Apertura stands gastronomici. 17 agosto GAMBATESA (Cb) - Drink to the sound of music “Sangria Party” con dj Tommason, a seguire I° edizione del Gambafolk and alternativerock music festival con i gruppi: La suonata balorda, 3ttnika, Jonny Blitz, Delirium 170 e Miaban. 17 agosto CAMPOBASSO - In Piazza Palombo ore 22.00 “Blue Velvet” concerto di musica Funky - Blues. 17 agosto SANT’AGAPITO (Is) - Giò Valeriani. 17 agosto MONTELONGO (Cb) - Festa padronale in onore di San Rocco protettore. 17 agosto ROCCASPROMONTE (Cb) - Festività dei Santi Protettori Vito, Modesto e Credenza. Ore 21.30 spettacolo in piazza con Vicenzo Olivieri e la Moma Bend. 17 e 18 agosto TERMOLI (Cb) - Spettacolo comico di ENRICO BRIGNANO “Sono romano ma non è colpa mia” al Teatro Verde, ore 21:00. Dal 17 al 18 MONTAGANO (Cb) - Ore 17.00 apertura corsa d’arte “Rampa dei leoni”; ore 17.30 giochi per i bambini, in serata giochi popolari. (18 agosto) alle ore 20.30 esibizione della contessa Pina Muccino e, proiezione del film “Qualunquemente”. (19 agosto) serata danzante. 18 agosto FOSSALTO (Cb) - VII edizione della manifestazione “Usi e costumi del centro storico”. 18 agosto GAMBATESA (Cb) - Summer disco party with dj ricky99. 18 agosto CAMPOBASSO - In Piazza Palombo alle ore 22.00 concerto di muisca rock-blues “Cafe Wha”. 18 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Matt Renzi Jazz Quartet in concerto. 18 agosto ROCCASPROMONTE (Cb) - Ore 20.30 tradizionale sagra di “salsiccia e ova fritt”. Dal 18 al 20 agosto AGNONE (Is) - Fiera delle arti e mestieri antichi, centro storico dalle ore 18.00 fino a notte fonda. 19 agosto COLLI A VOLTURNO (Cb) - “I sapori di una volta”, sagra dei “Cazzariegl e fagiuol” con frittata paesana e spettacolo musicale con “I simpatici Italiani”. 19 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 18.30 solennità del Santo PAtrono - San Ludovico. 19 agosto PIETRACUPA (Cb) - Festività di S. Giorgio. Ore 08.30 Banda di Sperone “AV”; ore 11.30 S.Messa nella Chiesa Madre e processione; ore 21.00 serata danzante “Greem Show”; ore 23.00 estrazione lotteria Asd Pietracupa calcio a 5. 19 agosto FOSSALTO (Cb) - 19^ sagra del farro. 19 agosto VINCHIATURO (Cb) - Notte bianca, serata cocktails e shots. Musica tutta la notte con Dj Femix presso DueDì. 20 agosto FOSSALTO (Cb) - Festa in onore della Madonna del Colle, stand gastronomici e spattacolo musicale. 21 agosto FOSSALTO (Cb) - In piazza ore 20.30 “Zompa, raglia e fischia... e tut Fossalt scegn in pista”. 20 agosto MATRICE (Cb) - Cantabimbi 2011. 20 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 08.30 Banda di Montesarcchio “BN” Pietramusik; ore 20.30 3° sagra della birra molisana “Sannita” con band emergenti “J.D. Hogg”, “The Striplings”, “Vattelape-Ska”. 20 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - La Corrida con la partecipazione di straordinari ospiti, presenta: Lucio Perrella. 20 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Piazza Lombardi serata danzante con cena conviviale. 20 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Rappresentazione del Musical “The Blues Brothers Story”. 20 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Prima che tutto accadesse...” presentazione del libro e l’incontro con l’autore Maurizio Picariello, ore 19.00. 21 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - Raf in concerto. 21 agosto SAN GIOVANNI IN GALDO (Cb) - III edizione San Giovanni in sound. Sagra du “Funnerrielle”. 21 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Cinema per bambini. 21 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Pizza Lombardi, serata musicale. 22 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 17.30 Madonna delle Stelle - SAntuario diocesano. 23 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Esibizione del gruppo folk “Clemente Colucci” di Guardiaregia. 24 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “Karaoke in piazza” e degustazioni dei tipici “T’Rciniegl” collesi. 25 agosto VINCHIATURO (Cb) - Serata al... tartufo, con musica popolare presso DueDì. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato. Fino al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello.

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LUNEDI’ 8 AGOSTO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 217

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Un banale diverbio e qualche cocktail di troppo hanno scatenato il putiferio fra i componenti di due comitive

Rissa con feriti nella movida notturna Una ventina di giovani si sono affrontati a viso aperto e senza esclusione di colpi

Droga e alcol, complici letali di chi preferisce lo sballo alla vita Scarsa percezione dei pericoli che si corrono La guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è un tema di assoluto rilievo per la sicurezza stradale ma, sebbene in forte espansione, ancora troppo sottovalutato in considerazione alla letalità degli effetti. Se da un lato il problema dell’alcol negli ultimi anni è diventato uno degli elementi fondamentali su cui lavorare e molto è stato fatto, dall’altro, troppa poca attenzione è stata dedicata alle droghe. Ciò ha determinato, come naturale conseguenza, la nascita di un sottile paradosso, difficilmente percepibile ma ben noto agli studiosi della teoria dei sistemi, che va sotto il nome di “fenomeno emergente”, dovuto all’interazione tra singoli elementi del sistema. Tra l’irrazionalità del singolo e la fallacia degli attuali valori sociali, come se una mano invisibile indirizzasse il comportamento collettivo verso un determinato obiettivo comune (principio dell’equifinalità), ecco che si passa – d’amblé - dal consumare alcol ad assumere droghe.

Stessi effetti (lo sballo) e stessi risultati (lo schianto) ma con un vantaggio non indifferente: non poter essere sanzionati con la stessa facilità con cui è possibile esserlo per aver bevuto alcol. È noto infatti che all’etilometro non è possibile affiancare l’equivalente drugtest. Almeno in termini di valenza probatoria. A partire dagli anni ‘90 si è registrata una diffusione generalizzata dell’uso di sostanze psicotrope (principalmente cocaina, ma anche ketamina, smart drugs, ecstasy, droghe sintetiche, ecc …) diffusione che ha avuto e continua ad avere un impatto devastante, sulla salute e sulla sicurezza della popolazione in generale, e, nello specifico, sulla sicurezza stradale. Ma ciò che più preoccupa è la scarsa consapevolezza delle infauste conseguenze, non solo a breve ma anche a lungo termine. Atteso che nel nostro Paese nella fascia tra i 14 ed i 60 anni praticamente tutti i cittadini risultano possessori di patente di guida, se è vero che ogni hanno circolano sul territorio naziona-

Stupefacenti sempre più in voga fra coloro che si mettono al volante

le circa 150 tonnellate di sostanze stupefacenti, e poiché bastano pochi milligrammi per indurre l’effetto voluto, allora non è difficile farsi due conti – seppur di massima - per comprendere quale possa essere il numero dei conducenti che circola (o potrebbe circolare) sotto effetto di droghe ed il conseguente numero di incidenti e di decessi da questi ingenerato. Se quanto sopra esposto non fosse sufficiente a mettere in guardia i lettori da quelle che sono le insidie latenti con le quali dobbiamo confrontarci ogni giorno sulle strade, italiane e non, si pensi allora che sulle stesse strade circolano (o potrebbero circolare) anche tre milioni e mezzo di bevitori eccessivi e più di un milione di alcolisti. Tali semplici considerazioni, si badi bene, si basano su fatti e non su opinioni. Esse infatti sono avvalorate direttamente su strada e con metodologie scientifiche, da parte di Polizia, ASL, Università: la percentuale di conducenti sotto effetto di droghe o alcol è risultata variabile, ma pericolosamente compresa tra il 36 (solo alcol) ed il 47% (alcol + droghe). A piedi, in bicicletta, con l’auto non importa, perché il pericolo, purtroppo, è sempre in agguato.

Quella avvenuta nel cuore della notte fra sabato e domenica si può definire, senza temere di essere smentiti, un rissa gigantesca perché erano circa venti le persone che si sono affrontati in un violento corpo a corpo senza esclusione di colpi che ha pure lasciato feriti sul campo. E’ accaduto nelle immediate vicinanze di un noto locale, punto di ritrovo per centinaia di giovani di Campobasso e anche provenienti dai paesi limitrofi. Spiriti bollenti, alimentati soprattutto dall’abuso di alcolici, quelli dei ragazzi che se le sono date di santa ragione senza un motivo preciso. Le prime scaramucce sono iniziate proprio all’interno del locale, pare che uno di loro abbia letteralmente gettato in faccia il

contenuto di un bicchiere da cocktail. Apriti cielo! Per fortuna sia i gestori del locale che il personale addetto alla sicurezza sono riusciti ad allontanare i ragazzi prima che all’interno scoppiasse un putiferio. ‘Invitati’ a uscire hanno continuato a battibbeccare solo che stavolta ai due si sono uniti anche le rispettive comitive, una delle quali pare fosse composta da ragazzi rom. Liberi di picchiarsi e di insultarsi

a vicenda. Per mezz’ora circa i ragazzi si sono cimentati in un violentissimo corpo a corpo. Che è terminato solo quando qualcuno fra loro ha sentito che erano stati avvisati via telefono Polizia e Carabinieri.

Archivio

Miracolato il conducente, traffico in tilt

Auto finisce contro palo della luce Attimi di paura ieri pomeriggio nella zona industriale, all’altezza della rotonda alle porte della città dove di recente sono state inau-

L’auto coinvolta

CERCASI SASSOFONISTA PER COMPLESSO DI LISCIO A CAMPOBASSO. TELEFONARE AL NUMERO 366-7047056

gurate le caratteristiche sei torri. Un uomo alla guida di una Fiat Punto vecchio modello ha centrato in pieno un palo della luce. Notevoli i danni al veicolo, tant’è che è stato necessario l’intervento del carro attrezzi. Sul posto anche la Polizia Municipale e il 118 per gli accertamenti di rito. Per fortuna nulla di grave per il conducente, solo qualche contusione e tanto spavento. L’incidente ha comunque generato disagi alla viabilità, con ingorghi per numerosi minuti. Accorso infine un tecnico comunale, perché anche il palo elettrico ha subito non pochi danni.

Lunedì 8 agosto 2011

Dal 1982 ad oggi sempre meno donne ricorrono all’interruzione volontaria di gravidanza (Ivg)

Aborti, in Molise sono in netto calo Fonti ministeriali certificano che in regione c’è stato un decremento del 14,7%

Sempre meno aborti in Italia: nel 2010 sono state effettuate 115.372 interruzioni volontarie di gravidanza (dato provvisorio), con un decremento del 2.7% rispetto al dato definitivo del 2009 (118.579 casi) e un decremento del 50.9% rispetto al 1982, anno in cui si era registrato il più alto ricorso all’Ivg (234.801 casi). E’ quanto emerge dalla relazione del ministro della Salute sull’attuazione della legge 194, trasmessa ieri al Parlamento. Analizzando le tabelle del ministero, si nota che la riduzione percentuale più alta del numero degli aborti si è registrata nella Provincia autonoma di Trento (16%), in Molise (-14,7%), e in Basilicata (-8,9%). In controtendenza rispetto al calo generale sono invece i dati della Liguria (+7,3%) e della Provincia autonoma di Bolzano (+6,1%). Il calo delle interruzioni di gravidanza comprende tutte le fasce d’eta. La relazione evidenzia infatti che dal 1983 i tassi di abortività sono diminuiti in tutti i gruppi di età, con riduzioni meno marcate per le donne con meno di 20 anni e tra 20-24 anni, andamento - si legge nel rapporto - in parte dovuto al maggior contributo in queste classi di età delle cittadine straniere, sia per presenza che per livelli di abortività.

Per quanto riguarda le minorenni, il tasso di abortivita’ nel 2009 e’ risultato pari a 4.4 per 1.000, valore simile a quello degli anni precedenti. Nel 2009 si è registrata una leggera diminuzione nel numero sia per le italiane che per le straniere. In generale il contributo delle minorenni all’interruzione di gravidanza in Italia rimane basso (3.2% di tutte le Ivg nel 2009) con una leggera diminuzione anche nel tasso. Confrontato con i dati disponibili a livello internazionale, si conferma il minore ricorso all’aborto tra le giovani in Italia rispetto a quanto registrato negli altri Paesi dell’Europa occidentale. L’assenso per l’intervento è stato rilasciato nel 72.9% dei casi dai genitori e nel 25.9% dei casi vi è stato il ricorso al giudice tutelare. Tra le caratteristiche prese in esame dal rapporto c’è anche il titolo di studio, considerato un importante indicatore di condizione sociale. Ebbene, la distribuzione percentuale delle donne per titolo di studio che hanno effettuato l’Ivg nel 2009 segue il medesimo andamento già rilevato negli anni precedenti con prevalenza di donne in possesso di licenza media inferiore (44.5%). In generale le straniere che hanno fatto ricorso all’Igv nel 2009 presentano una sco-

larizzazione più bassa rispetto alle italiane. Il rapporto evidenzia inoltre che il 46.1% delle donne che hanno abortito nel 2009 risulta occupata, il 25.8% casalinga, il 10.7% studentessa. L’analisi delle caratteristiche delle Ivg, che è riferita ai dati definitivi dell’anno 2009, conferma che nel corso degli anni è andato crescendo il contributo all’aborto da parte delle donne con cittadinanza estera, raggiungendo nel 2009 il 33.4% del totale delle Ivg, mentre, nel 1998, tale percentuale era del 10.1%. Nel 2009, dei 38.309 aborti di donne con cittadinanza straniera 19762 (il 51.6%) sono di donne provenienti dai Paesi dell’Europa dell’Est. “Questo fenomeno - sottolinea il ministro della Salute Ferruccio Fazio nella sua presentazione del rapporto influisce in modo marcato sull’andamento generale dell’Ivg in Italia, determinando un rallentamento della diminuzione del numero totale degli interventi”. I dati della relazione mostrano che quasi la metà delle Ivg, sia fra le italiane (47.3%) che fra le straniere (43.8%) sono relative a donne con occupazione lavorativa, e solo il 13.4% delle Ivg fra le italiane e il 23.4% fra le straniere riguardano disoccupate o donne in cerca della prima occupazione. Riguardo allo stato civile, le Ivg fra nubili e coniugate sono in percentuali simili: fra le straniere prevalgono le coniugate (49.4%) mentre fra le italiane le nubili (50.8%). Infine tre le donne italiane che hanno effettuato un aborto, il 45.4% non aveva figli, così come il 31.9% delle straniere.

Il sindacato Cisl commenta il momento di difficoltà

Poste: “La sfida possibile, ma solo se siamo uniti” In questo momento particolare come quello che stiamo vivendo non possiamo permetterci il lusso di continuare con le proteste strumentali. Antonio D’Alessandro della CISL Poste di Campobasso è convinto e non usa mezzi termini, sì proteste strumentali, poiché le richieste venute al tavolo delle trattative tra Poste e organizzazioni sindacali, il 2 agosto non sono trattabili a livello regionale. Il dimensionamento degli organici, non può essere definito a livello regionale, ma occorre una trattativa nazionale che è in corso per Mercato Privati e sono già stati definiti per Servizi Postali con il progetto “8venti”. Problemi veri e condivisi da tutti ma per i quali è in corso una trattativa nazionale per superare questi disagi e per i quali nessuna conflittualità regionale può avere effetto, se non quello di far perdere solo soldi ai lavoratori. Tutto quello che era possibile fare in Molise lo avevamo già fatto “unitariamente” nel corso di tutto l’anno, attraverso il dialogo e la contrattazione. Noi per primi sap-

Antonio D’Alessandro (Cisl Poste)

piamo che non siamo riuscite ad avere soluzioni risolutive, ma marcano l’impegno profuso in Molise e dimostrano che attraverso la contrattazione abbiamo raggiunto gli obiettivi raggiungibili sul territorio. L’operatività oggi è solo nazionale è lì che dobbiamo lottare, come stiamo facendo, per risolvere i gravi problemi in cui versa l’azienda e i lavoratori. Difficoltà di budget, difficoltà nell’attuare la riorganizzazione dei servizi postali per mancanza di uomini, strutture e mezzi, difficoltà dei nostri uffici che chiudono e difficoltà nelle zone di recapito che non sono quotidianamente servite. Queste le priorità che l’attività sindacale, CISL in testa – con-

tinua Antonio D’Alessandro -, sta affrontando e dovrà affrontare mentre stenta a partire quel colpo d’ala che avevamo chiesto all’Azienda. La strada per uscire dallo stallo in cui ci troviamo è quella di una grande, generosa, generale mobilitazione per mettere in moto le forze positive. Per fare questo c’è bisogno di un buon sindacato e di una classe dirigente preparata, motivata, che sappia suscitare competizioni tangibili.Come Cisl - conclude Antonio D’Alessandro - vogliamo lanciare un appello a tutti i protagonisti presenti in campo Aziendale, Dirigenti e OO.SS. tutti per condividere insieme analisi e proposte per impostare un’agenda che affronti, con forza, costanza e visione di lungo periodo le questioni decisive. La sfida è possibile se esiste una vera coesione, responsabilità, senso del dovere, farsi carico dei bisogni collettivi e rispettare le regole democraticamente stabilite.

‘Piccole letture’ alla Albino Piccole letture. A partire da oggi quattro appuntamenti di lettura per i più piccini. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto nazionale di ‘Nati per Leggere’ e si svolgerà nel giardino della Biblioteca provinciale Albino di Campobasso. L’organizzazione è dell’Associazione Culturale pediatri del Molise, dell’Associazione Italiana Biblioteche e della Provincia di Campobasso. I bambini dai 3 ai 6 anni, accompagnati

da un genitore, potranno assistere gratuitamente nei pomeriggio dell’8, del 12, del 16 e del 19 agosto alle piccole letture di giovani volontari formatisi nel recente corso che ‘Nati per Leggere’ ha tenuto a maggio proprio a Campobasso. Per le iscrizioni o qualsiasi tipo di chiarimento gli interessati potranno rivolgersi direttamente alla Biblioteca Albino durante gli orari di apertura al pubblico o telefonare al numero 0874-69354.

Lunedì 8 agosto 2011

Il clou della manifestazione previsto per il ventisei agosto a Campobasso Chiara ed Eleonora

Molisani Song Contest Aspettando la finale Gli ultimi quattro cantanti finalisti si decideranno questa sera nella tappa di Busso. Appuntamento in piazza Santangelo alle 21 e 30

Manca ormai poco alle fi- musicisti che hanno partecinalissime del “Molisani pato alle numerose tappe di Song Contest”, il festival dei selezione. Ricordiamo che il giovani cantanti molisani. “Molisani Contest” è solo Otto sono i talenti che han- un aspetto del “Progetto no già conquistato l’accesso, nelle due finali provinciali che si sono svolte il 24 e il 28 giugno rispettivamente a Campobasso e a Vastogirardi: si tratta di Ugo Potente, Milena Gargiulo, Alessandra Parente, Claudia Perrino, Eleonora Moro, Chiara gentile, Francesco Consilvio e Luisa Nicotera. La grande finale di questo meraviglioso Marco Dalena e Paolo de Notaris progetto che punta alla valorizzazione dei talenti della regione si svolgerà il 26 agosto a Campobasso, in contrada Mascione in collaborazione con l’associazione culturale ‘La Fontana’ presieduta Maurizio Mitro. Agli otto finalisti già selezionati si aggiungeranno i quattro cantanti che stasera a Busso, in piazza Santangelo dalle 21:30 avranno l’ultima possibilità di vivere il sogno di esibirsi con un orchestra di 20 elementi formata dai docenti dell’IMA Molise e della Music Academy Larino e di vincere una produzione discografica di un singolo. Soddisfatto il direttore artistico Antonello Carozza, orgoglioso della prima edizione del “Molisani Contest” soprattutto per quanto riguarda i successi di pubblico, consensi e l’entusiasmo dei cenTutti i cantanti tinaia di giovani cantanti e

Molisani” che vede come fine quello di realizzare la produzione di una compilation contenente il brano “Molisani”, scritto e arrangiato dallo stesso Antonello Carozza, e i brani inediti dei migliori cantanti vincitori del contest e delle migliori band emergenti che vinceranno il “MOLISANI BAND CONTEST”. Il programma di questa sera prevederà l’intervento anche di una gruppo bussese, i “Loose Cannons” e la partecipazione dei “WINGS OF MADNESS” , già finalisti del Molisani Band Contest e secondi classificati al “Rock On Boat”, il concorso nazionale organizzato dal Network Music Academy Italy. I giovani talenti di Portocannone, grazie anche agli eventi organizzati dall’IMA Molise e dalla Music Academy Italy stanno avendo riscontri in tutta la penisola e la loro popolarità cresce giorno dopo giorno. Sul palco a presentare la serata ci sarà Mary Jo (speaker di Radio Luna Network). La giuria che invece sceglierà i quattro ripescati che

parteciperanno al Festival sarà presieduta dal patron

delle finali Maurizio Mitro, lo stesso direttore artistico

Antonello Carozza e il direttore dell’IMA Molise Francesco Cipullo, oltre al chitarrista Antonio La Serra. A giudicare i giovani cantanti anche colei che ha voluto fortemente che il “Molisani Contest” facesse tappa a Busso, Piera Liberanome, presidente della Proloco di Montevairano-Busso. Poco prima dell’inizio della tappa bussese si terrà un incontro-dibattito dal tema ‘La storia siamo noi’, lavoro, cultura di ieri e di oggi presso la cappella Brunetti. Interverranno Piera Liberanome, Fiorentino Manocchio (Italiani nel Mondo), il presidente della Provincia De Matteis e il consigliere regionale Michele Petraroia. Al termine dell’incontro ci sarà l’apposizione di una targa commemorativa sulla casa nativa di Nicola Santangelo, ministro delle Grandi Innovazioni del Regno di Napoli.

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Grande successo per la seconda Giornata della Bellezza tenutasi nella suggestiva cornice molisana

Le Miss sfilano alle terme di Sepino La 19enne riccese Miriam Iapalucci conquista la corona Miluna SEPINO.Le ragazze della manifestazione più imitata della penisola sono state protagoniste l’altroieri della seconda splendida Giornata della Bellezza conclusasi con lo spettacolo serale che ha eccezionalmente riaperto i cancelli delle seducenti Terme dopo i numerosi anni di inattività. Dopo la mattinata trascorsa nel parco termale ad effettuare le prove dello show e il pranzo realizzato da un rinomato ristorante esclusi-

vamente con prodotti molisani, le aspiranti Miss Molise, seguite da cameraman, fotografi e curiosi, hanno visitato la zona archeologica di Altilia constatandone la straordinaria importanza. Una breve visita allo stabilimento dell’Acqua Sepinia e subito al centro storico per la festa di piazza. Tutto questo è stato vissuto con grande complicità anche da numerosi turisti provenienti da ogni angolo della regione, e non solo, giunti nella rinomata località mo-

Miriam Iapalucci Miss Sepino con il presidente del consiglio regionale Michele Picciano

lisana anche tramite pullman appositamente organizzati. Piazza Nerazio Prisco ha accolto le bellezze molisane con accorati applausi e la partecipazione del pubblico all’aperitivo di benvenuto è stata appassionante. Foto, interviste, autografi, complimenti il corpo di ballo di Miss Italia hanno caratterizzato il preserata

Miriam Iapalucci Miss Sepino con il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis

Stamane la lezione interattiva a Sepino

Impariamo le manovre di disostruzione per i neonati SEPINO.Il Comitato Regionale Molise della Croce Rossa Italiana ha organizzato per la giornata odierna una lezione interattiva di manovre di disostruzione in età pe-

diatrica presso la Sala Santo Stefano. La lezione gratuita è rivolta a tutta la popolazione ed ha lo scopo di comunicare agli insegnanti, genitori, nonni e tutto il personale che quotidianamente è a contatto con i bimbi, quando e in che modo intervenire seguendo semplici principi ed eseguendo facili manovre che possono salvare la vita. Quasi un bambino a settimana muore purtroppo per soffocamento da corpo estraneo. Il 27% di decessi pediatrici per cause accidentali è dovuto al soffocamento da corpo estraneo come pallina di gomma, prosciutto crudo, caramelle, e quasi sempre chi li assiste nei primi momenti non è pronto a simili evenienze. Il dottor Squicciarini, medico volontario della Croce Rossa e referente nazionale ed internazionale di rianimazione cardiopolmonare pediatrica e manovre disostruzione è il pioniere della diffusione della cultura del primo intervento in ambito pediatrico. Tutti sono invitati a partecipare per imparare semplici manovre che possono risultare davvero vitali. La lezione comicnerà alle 9.00,per ulteriori informazioni basta contattare il comune di Sepino. DD

Le quattro vincitrici

nel borgo medioevale grazie anche alla cooperazione di carabinieri e polizia municipale. Agli strepitosi spettacoli di Miss Italia, poi, si è abituati ma quello svoltosi alle Terme ha avuto una energia diversa. La responsabilità e l’orgoglio di inaugurare una nuova era per uno dei più importanti centri molisani hanno contribuito a realizzare due ore di intrattenimento strepitose e notevolmente gradite dagli spettatori che, sfidando il freddo, hanno occupato ogni spazio utile.Sul palco, egregiamente “gestito” da Pietro Rama con musiche curate dal dj Andrea Barletta, si sono esibiti anche il talentuoso ballerino Frank Polvere, Antonello Carozza, giovane cantante molisano già noto per le sue partecipazioni al Festival di Sanremo e Amici, Domenico Lannutti, comico di Zelig Lab e protagonista del cortometraggio più premiato della storia del cinema mondiale. In giuria e in prima fila il presidente del consiglio regionale Michele Picciano e il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis, ospiti del neosindaco di Sepino Filomena Zeoli. Ma le vere dive, come sempre, sono state le ragazze semplici e tenaci di Miss Italia curate nelle pettinature da Nancy

di Baranello e Celeste Boccamazzo di Tufara.E’ stata la diciannovenne Miriam Iapalucci a conquistare la corona Miluna. Miriam è di Riccia, membro di una Miriam Iapalucci associazione che orMiss Sepino con il sindaco ganizza piccole iniFilomena Zeoli ziative nel proprio comune, studia giurisprudenza a Campobasso dal presidente De Matteis, ed è seguita dalla madre e che da sempre seguono il da amici in ogni tappa del Concorso, mentre Francetour. Ovviamente immensa sco Tomasso, responsabile è stata la soddisfazione del regionale di Miss Italia, si sindaco Zeoli per la riusci- è congratulato con il proprio ta della manifestazione for- staff descrivendolo “eroico” temente voluta proprio per e “competitivo a livello eudare un nuovo impulso a ropeo”. La prossima tappa tutto il territorio: “se ripar- del tour, l’ultima prima delte Sepino –dichiara- ripar- le finali regionali che iniziete tutto il Molise”. Vive con- ranno il 10 agosto a Montegratulazioni, poi, sono sta- nero di Bisaccia, sarà marte pubblicamente espresse tedì ad Acquaviva di Iserdal presidente Picciano e nia.

Le Miss al sito archeologico di Altilia

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Soddisfatto l’assessore Panichella per la proposta che porterà sviluppo nell’area

L’Expò per valorizzare il territorio Al via mercoledì l’iniziativa che durerà tre giorni nel bosco Mazzocca Dopo l’ormai mitico Ricciafolkfestival, l’estate riccese prosegue con un altro appuntamento altrettanto importante e suggestivo. Mercoledì 10 agosto, a partire dalle ore 10.30, si alzerà il sipario della prima fiera “ExpoRiccia” presso il bosco Mazzocca. La manifestazione durerà complessivamente tre giorni (i primi due di fiera, nel terzo spazio alla sagra) e rappresenterà un viaggio fra musica, cultura e divertimento. “Siamo molto soddisfatti dell’organizzazione di questa fiera, anche perché siamo riusciti a raggiungere decine di aziende”, ha com-

mentato l’assessore all’Ambiente Domenico Panichella. “Sull’expo ci scommettiamo tantissimo. E’ la prima volta che si organizza una fiera nel bosco in una località turistica. E credo sia una novità importante per la comunità e soprattutto per l’economia del posto”. Di qui i ringraziamenti da parte dell’assessore Panichella: “Ringraziamo i privati che hanno dato la possibilità di realizzare questa fiera. Tutto è basato sulle spese dei privati – ha spiegato , sia per la pubblicità che per l’organizzazione dei gazebo. Noi coordiniamo, ma il Comune ha speso zero”.

Mercoledì, alle 10.30, è prevista l’inaugurazione della manifestazione con l’esposizione degli stand fino alle ore 22. Inoltre, sarà allestita la mostra fotografica “Sguardi ed angoli di Riccia” (area Expo), a cura della pro-loco. La serata invece, a partire dalle ore 19.30, proseguirà con una gustosa sagra della pizza al forno a legna accompagnata da un immancabile intrattenimento musicale. La giornata di giovedì 11 agosto si svilupperà col medesimo ricco programma, tra stand, musica, mostra fotografica e intrattenimento gastronomico. Venerdì 12 agosto, invece,

ad aprire le danze sarà la mostra fotografica “Sguardi ed angoli di Riccia” (area Expo), mentre nel pomeriggio verrà effettuata, alle 18.30, la premiazione del concorso fotografico “Sguardi ed angolo di Riccia”. La serata continuerà, dalle 19.30, con la sagra della polenta e ‘tracchiulell’ (a cura dell’associazione Pro-Molise). Infine, alle 21, riflettori puntati sullo spettacolo musicale “Il bambino invisibile” con Matteo D’Incà, Cristiano De Fabris e Andrea Grassi. Dalle 24, musica e balli con la discoteca presso l’area Expo.

Jelsi. Si è svolta ieri mattina sotto la supervisione del nuovo comitato

E la festa in paese continua con la trebbiatura del grano

Ieri mattina a Jelsi, sotto un sole giallo oro (meglio sa-

Impegno e lavoro nella Proloco di Gambatesa che ha riaperto un’altra pagina del suo libro. Nella sede di Via Nazionale Sannitica si sono susseguite una serie di incontri per proggrammare le iniziative da realizzare. La Pro-loco Gambatesa ha approntato un calendario delle manifestazioni per agosto. “Gli sforzi – dice il presidente - sono enormi poiché partiamo da un saldo attivo pari a euro 90,00, che signi-

rebbe dire “giallo-grano”), su una larga aia fuori paese, di buon’ora si è svolta la trebbiatura del grano di S. Anna ad opera del nuovo Comitato. “C’era molta gente commenta Pierluigi Giorgio - operosa e soprattutto allegra (come durante la mietitura prima della grande festa). Visti i presupposti, si respira un’energia alquanto vivace e foriera di un biennio di conduzione positiva e “fertile”. Con l’arrivo di un

buon gruppo di giovani, più che necessari alla conservazione della tradizione più importante per Jelsi, sembra proprio che l’arrivo del nuovo comitato sotto la presidenza di Feliciano Antedomenico, sia nato all’insegna di una buona stella: anzi, di un buon chicco di grano!... Spetta ora agli Enti regionali e provinciali preposti, di sostenere con un contributo sostanzia-

le (non effimero, ma concreto) una fra le quattro o cinque principali manifestazioni più significative e rappresentative del Molise! Perché non iniziare a fare -già a

monte- una selezione seria? Il solito angoscioso problema dei voti? (“Più ne accontento, più voti ho?...”) Da ciò conclude Gior-

Cominciano gli eventi programmati dalla pro loco di Gambatesa fica zero considerando i costi di una singola manifesta-

zione. Tutto ciò non ci scoraggia

Il Consiglio ha approntato un calendario delle manifestazioni per il mese di agosto

anzi, ci è da stimolo affinchè possiamo davvero lavorare senza timore alcuno e contando sull’appoggio di tutti i cittadini. Tra le iniziative della Proloco anche la festa dell’emigrante con l’emigrante. Se, appunto, è così definita da anni la manifestazione del 16 agosto perchè non coinvolgere proprio gli emi-

granti nell’organizzazione della stessa? Conosciamo bene le difficoltà e gli sforzi, non solo in termini economici, affinchè questo tradizionale appuntamento possa riuscire nel migliore dei modi ed è per questo che rivolgiamo l’invito a tutti gli emigranti a proporre idee per la gestione della serata.

gio - la frammentazione dei contributi, la dispersione e la morte di quel che vale!”

Quest’anno, probabilmente, ci sarà un salto di qualità se il nostro invito verrà accolto, unitamente ad un esborso economico non indifferente. Per questo chiediamo agli emigranti di organizzarsi anche per aiutarci in questo senso proponendo una raccolta di offerte per far fronte alle spese per questa manifestazione. Più in avanti comunicheremo notizie sul gruppo (molto famoso) che animerà questa serata!”

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Un ‘tuffo’ nel passato a cura di “Castrum Pineali” e Comune, col patrocinio di Provincia e Regione

Storia, arte e archeologia si incontrano a Castropignano stri paesi. Centri che meritano di valorizzare il proprio patrimonio, bisognoso di essere messo in rete. A tal proposito Tramontano si è subito attivato per richiedere ai Comuni un elenco di bellezze storiche, ambientali, artistiche ed archeologiche al fine di avviare una ricognizione utile a studiare azioni di promozione. Sintetico il saluto del presidente di “Castrum Pineani”, Domenico D’Alessandro, che per dirla con Gustav Mahler ha ribadito: “la tradizione non è il culto delle ceneri ma la custodia del fuoco” alludendo al valore del lavoro svolto da tanti ragazzi dell’associazione che con passione ed entusiasmo si sono messi all’opera. L’archeologa Gabriella Di Rocco è intervenuta in merito a vicende storiUn momento del convegno che ed evidenze archeologiche di Castropignano e del suo castello. Sorto in posizione strategica, vicino al tratturo Castel Di Sangro-Lucera e al fiume Biferno, il paese sorge arroccato a 620 metri d’altezza a guardia di un Sabato a Castropignano non è voluto mancare il nipote di Gilda Pansiot- territorio acciti. Marco Cambon, figlio di Gerardo, vive a Latina dove lavora come foto- dentato, con grafo e grafico pubblicitario. Mancava in Molise da trent’anni. Da quando pittoreschi piccioè trascorreva con la nonna a Castropignano periodi di vacanza. E nella chi rocciosi, nostra regione Marco è tornato periodicamente fino all’età di dodici anni. Poi con la scomparsa della pittrice si sono interrotti anche i viaggi verso il Molise. “Era una donna di grande cultura, dal carattere forte, che indossava i pantaloni quando questo indumento lo portavano solo gli uomini. Energica, tenace, risoluta, di polso. Governava la casa e dirigeva la famiglia con determinazione. Aveva un grande cuore- rivive così l’artista nei ricordi del nipote- Sono cresciuto nel suo studio permeato dall’essenza di trementina. Quando lei si è spenta ho sovrapposto il mio laboratorio al suo. Mi ha trasferito la passione per l’uso dei colori e della luce. Il vigore delle pennellate dipendeva anche dall’uso di colori costosi e di ottima qualità. Dipingeva per lasciare traccia. Quando era anziana e ormai quasi cieca decisi di farmi ritrarre da lei. Con i riflettori accesi cercai di rendere più vivida e luminosa la scena. Che ritrasse con superba maestria. Il risultato sembrava una foto. Con incredibili sfumature di luce”. Passeggiare tra i quadri di sua nonna ha rappresentato un’emozione forte per il nipote. “Vedere la mostra è stato come subire un tuffo al cuore. Ho ritrovato i colori. I suoi colori. L’ocra intenso. Le pennellate vibrate con forza. E poi ho rintracciato le case, le pietre, i campi di grano, le facce della gente”. Del Molise ricorda la casa di Castropignano, l’orto, le lunghe passeggiate nella natura. “Il Molise mi affascina anche per i colori. E’ una terra aspra, forte, calorosa. Con gente cordiale e ospitale. E’ una regione che amo. E come capita a volte per le persone a cui si vuole bene ma che si decide di tenere a distanza, così mi sono staccato dal Molise. Da oggi però qualcosa è cambiato. Tornerò ancora. Ho riallacciato i rapporti con la gente del posto. Sicuramente mi vedrete di nuovo qui”.

di Agnese Genova CASTROPIGNANO. Associazione Culturale “Castrum Pineali” e amministrazione Comunale di Castropignano, con il patrocinio di Regione Molise e Provincia di Campobasso, hanno orGilda ganizzato sabato pome- Pansiotti riggio un interessante incontro di studio incentrato su storia, arte e archeologia. L’ex chiesa di San Nicola in via Marconi è stata la suggestiva location del momento culturale. Il dibattito è stato moderato da Isabella Astorri, zo Magno Alberto Tramontapresidente molisana della So- no. L’esponente della Provincietà per la Protezione dei cia di Campobasso ha annunBeni Culturali, che ha auspi- ciato un Protocollo d’intesa cato il coinvolgimento delle con l’ufficio scolastico regioassociazioni di volontariato ai nale e la Soprintendenza voltavoli istituzionali. Dopo i sa- to alla realizzazione di itineluti del sindaco Carmine Bru- rari turistici molisani per pronetti, ha preso la parola il neo muovere tra gli alunni innanassessore al Turismo di Palaz- zitutto la conoscenza dei no-

Il ricordo del nipote

solcato da valloni e torrenti, disseminato un tempo da ponti medievali e romani, chiesette, taverne e cappelle. Nell’agro, dove sorgeva un insediamento La mostra dell’età del bronzo, sono stati ritrovati frammenti sa di S. Lucia, al di ceramica del secondo mil- cui cospetto si lennio a.C., tracce di mura erge una croce in osco-sannite del IV-V secolo ferro posta su una a. C., reperti di epoca prero- base di una colonmana. La relatrice ha analiz- na in pietra. La zato antichi documenti e fonti data 1637 indica storiche di fine nono secolo un restauro. L’ind.C. che citano il nome del pa- terno custodisce ese. Il maniero trecentesco po- piccole preziositrebbe sorgere su precedenti tà. Il restauro del insediamenti di epoca longo- 1705 ad opera di barda e normanna. Inaccessi- Antonio La Posta bile e naturalmente difeso su è certificato da tre lati, presenta sul portale uno stemma di fad’ingresso, datato 1683, lo miglia. In due stemma dei D’Evoli. Giovan- tondi sono ritratti ni dell’importante casata di- S. Giuseppe e S. venne duca di Castropignano Matteo. Due fasci a metà del 1300. A presidio di littori ingentiliviabilità e fonte d’acqua, il ca- scono una parete stello è caduto in rovina nei esterna. Una fineprimi decenni dei ‘900. Lo destra a manubrio è simbolo delscrive in uno scritto Eugenio l’architettura aragonese. Una Cirese, indimenticato cantore croce sicuramente in passato sistemata su dialettale del una stele è staMolise. Oggi il ta inglobata maniero si prenella muratura. senta spoglio e Rappresenta il in parte ristrutsolito Cristo, turato, muto affiancato da testimone deldue angeli, in la storia del alto l’aquila e borgo. in basso un teLe croci staschio che pozionarie e le trebbe simbochiese antiche leggiare la tedel paese sono sta di Adamo. stati invece i temi al centro dell’intervento Nei pressi della porta d’accesdell’architetto Franco Valen- so al borgo è sistemata un’alte. Il quale ha illustrato la chie- tra croce stazionaria del 1636 con un semplice Cristo, La chiesa sul retro una Santa non di San Nicola identificata. In un vicolo una terza croce inserita in un muro, forse quattrocentesca, con Cristo crocifisso e la Madonna inginocchiata. L’ex chiesa di S.Nicola è stata ritratta diroccata da Romeo Musa. Se il portale principale è volato in America, quello laterale è finito in una cappella del cimitero. Lo studioso venafrano ha illustrato statue, epigrafi, sculture, dipinti delle chiese di S.Salvatore, attualmente chiusa perché inagibile, e della splendida S.Maria delle Grazie voluta da Vincenzo d’Evoli. E’ spettato allo storico dell’arte Tommaso Evange-

lista trattare l’esperienza pittorica dell’artista Gilda Pansiotti (1891-1985). La mostra pittorico-fotografica a lei dedicata, “L’arte colora la vita”, è stata inaugurata al termine dell’incontro nei locali dell’ex convento di S.Maria delle Grazie. Il taglio del nastro affidato al nipote dell’artista Marco Cambon. L’esposizione sarà visitabile fino al 13 agosto, dalle ore 17 alle 20. Dal 14 al 21 agosto la mostra si sposterà a Duronia. L’esposizione raccoglie alcuni quadri originali della pittrice milanese e riproduzioni fotografiche delle tele più importanti dell’artista per dare un’idea diacronica della sua vena artistica, a Milano, in Francia ed in Molise, in modo particolare a Castropignano e a Duronia. La campagna, i lavori che ne scandiscono le stagioni, i volti dei contadini segnati dalla fatica o quelli delle ragazze del posto, gli splendidi costumi molisani, panorami collinari colorati da fiori e campi, casette aggrappate a un campanile, borghi dal sapore di sogno catturati nelle tele della pittrice Pansiotti. Olio su tela, pastello o carboncino su carta e i dipinti prendono vita. In tanti hanno riconosciuto, scorrendo con lo sguardo i quadri, gente del posto, persone di Castropignano. Immortalati nelle tele la stessa pittrice ed il secondo marito Tommaso D’Amico.

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Era diretto sul litorale adriatico per vendere dozzine di dosi di droga. Denunciati due ragazzi per guida in stato di ebbrezza

Al mare per spacciare, arrestato Un 31enne è stato fermato dai carabinieri di Venafro con 100 grammi di hashish Era diretto al mare per spacciare droga. Ma è incappato in un posto di blocco predisposto dal Nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei Carabinieri di Venafro nei pressi di Roccaravindola ed è stato arrestato. Si tratta di un autista 31enne della provincia di Napoli. L’uomo, secondo quanto ricostruito dagli uomini dell’Arma, era in viaggio verso il litorale adriatico per le vacanze. Tuttavia, non aveva rinunciato a portarsi dietro un po’ di droga per venderla ai vacanzieri, arrotondando così le spese. Infatti, nel corso dei controlli effettuati all’interno della sua auto, i carabinieri hanno rinvenuto oltre cento grammi di hashish già confezionati in dozzine di dosi pronte per la vendita. La droga è stata immediatamente sequestrata in-

sieme ad alcuni attrezzi usati per il confezionamento e ad un bilancino di precisione. Il 31enne, invece, è stato accompagnato nel carcere di Isernia a disposizione della competente Autorità giudiziaria. L’operazione, che si inquadra all’interno dell’attività messa in campo dal Comando provinciale dell’Arma di Isernia e da tutti i reparti dipendenti per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, costituisce un altro im-

portante risultato che l’Arma ha conseguito nel corso degli ultimi due anni. Periodo nell’arco del quale, attraverso un’accurata attività investigativa, sono state arrestate 21 persone durante le operazioni Market Rom e Market Rom2. Inoltre, l’arresto del pusher napoletano giunge dopo un’altra analoga operazione, conclusa la scorsa settimana dalla Compagnia di Agnone con l’arresto di un giovane spacciatore locale, già processato e condannato dall’Autorità Giudiziaria del capoluogo Pentro. Per quanto riguarda, invece, la preven-

zione sono numerosi e costanti i controlli effettuati a sorpresa nei luoghi di aggregazione giovanile dei principali centri della provincia. Il tutto per scoraggiare il consumo degli stupefacenti tra soglie di età sempre più basse che, se assunti con l’alcool, sono all’origine di comportamenti illeciti e pregiudizievoli per la collettività, di atti vandalici e di incidenti stradali. E, proprio, durante questo tipo di controlli, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Isernia hanno denunciato due giovani automobilisti per guida in stato di ebbrezza. Si tratta di un 19enne e di un 25 enne. Ai due, dopo essere stati sottoposti alla prova dell’etilometro, è stato riscontrato un tasso di alcool nel sangue superiore ai limiti di legge.

Macerone,dispostal’autopsiadelcentauro

Cade con la moto Ferito un 51enne Un altro incidente in cui è rimasto ferito un centauro si è verificato ieri mattina intorno alle 9 sulla Strada Statale 158 nei pressi del bivio per Montenero Val Cocchiara. Un 51enne che viaggiava a bordo della sua moto ha perso il controllo del mezzo ed è finito a terra. Immediati i soccorso da parte dei passanti che hanno provveduto ad allertare i soccorsi. Sul posto sono giunti dopo pochi minuti i sanitari del 118 che, dopo le prime cure, hanno provveduto a trasportare l’uomo all’ospedale Veneziale di Isernia per effettuare tutti gli accertamenti del caso. L’uomo ha riportato escoriazioni ed alcune ferite. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Non si svolgeranno, invece, prima di martedì, secondo quanto riportato dal giornale telematico Lunaset.it, i funerali di Claudio Abbaneo, 34enne di Castelvolturno, che ha perso la vita sabato scorso sul Valico del Macerone all’altezza di Acquaviva di Isernia in seguito ad un’incidente con la sua moto. Sulla salma del giovane centauro, che si trova nell’obitorio del Veneziale, sarà effettuata, infatti, l’autopsia.

Di Lucente: il mese prossimo incontreremo gli amministratori per passare alla fase operativa

Sfide, via libera allo sviluppo Il direttore dell’agenzia: grazie ai fondi Fas attueremo i progetti dei Pisu e dei Pit

Andrea Di Lucente

“Lo sblocco dei fondi Fas riapre finalmente la grande partita dei PIT e dei PISU”. Il direttore generale di Sfide esprime soddisfazione per il via libera del Governo all’utilizzo della Regione dei fondi per lo sviluppo. “È la notizia che attendevamo da tempo e che quindi va accolta con enorme soddisfazione, soprattutto perché prelude alla ripresa di quelle attività di concertazione tra i diversi soggetti istituzionali impegnati nella realizzazione di una piattaforma comune per lo sviluppo del territorio molisano”. Andrea Di Lucente, direttore generale di Sfide, l’Agenzia di Sviluppo locale della Provincia di Isernia, non nasconde la propria soddisfazione per il via libera che il Cipe ha dato alle Regioni del Mezzogiorno, che ora potranno finalmente utilizzare i fondi per lo sviluppo. Una pioggia

di denaro che interesserà anche il Molise al quale sono andati 1 miliardo e 350 milioni di euro, 407 dei quali la Regione li impiegherà per finanziarie i programmi di sviluppo come i Pit, i Pisu ed i Pai. “Come Agenzia di sviluppo locale della Provincia di Isernia – commenta Di Lucente – che già nella passata programmazione, durante la Giunta presieduta da Raffaele Mauro, è stata fortemente impegnata al fianco delle amministrazioni locali nella fase di costruzione e realizzazione dei Progetti Integra-

ti Territoriali, non possiamo che essere felici per un provvedimento tanto atteso ed agognato. Ora si può quindi tornare a guardare con maggiore ottimismo al futuro della nostra regione, consci delle grandi opportunità che potranno scaturire dall’utilizzo dei fondi Fas. In queste ore – prosegue il dg di Sfide – ci siamo sentiti con il Presidente Iorio e l’assessore Vitagliamo, ai quali abbiamo espresso il nostro plauso convinto per l’importante risultato raggiunto, che getta ora le basi perché i Pit ed i Pisu, strumenti di pro-

AUGURI

Livia Marcello è maggiorenne Livia Marcello è diventata maggiorenne. Ha fatto il suo “debutto in società” con una mega festa a Castelpizzuto alla quale ha invitato tantissimi amici e parenti. Bella, intelligente, ironica alla simpatica, a Livia fanno i più cari auguri per i suoi primi 18 anni la sua mamma, il suo papà e suo fratello, e naturalmente tutta la famiglia e i suoi amici. Auguri affettuosi anche dalla redazione di Isernia del Quotidiano del Molise.

“Sfide” è l’agenzia di sviluppo della Provincia

grammazione nei quali l’Agenzia è direttamente im-

pegnata, possano avere una ricaduta positiva sull’econo-

mia della nostra provincia. Agli inizi di settembre avremo un primo contatto con le amministrazioni locali interessate dai Pit e dai Pisu per affrontare l’ultima fase, quella realizzativa. Nel frattempo – conclude il direttore Andrea Di Lucente – ci auguriamo che il nucleo di valutazione della Regione possa concedere il massimo punteggio ai progetti già presentati dalle amministrazioni locali, concedendo così quella ulteriore premialità che andrebbe a garantire la realizzazione di progetti destinati allo sviluppo territoriale”.

Alla parrocchia del Sacro Cuore campionato amatoriale calcio a 5 Nel complesso sportivo “Sacro Cuore” di Isernia partirà in autunno il 1° campionato amatoriale di calcio a 5 2011/2012. I gestori del Centro Sportivo isernino, recentemente ristrutturato, Diego e Raul De Chiara, con l’ausilio della società di futsal pentra che ha subito sposato la bella iniziativa, ha ufficialmente aperto le iscrizioni. Le squadre iscritte prenderanno

i nomi delle squadre di serie A e giocheranno con le divise delle stesse, con i matches che si disputeranno infrasettimanalmente proprio all’interno dello splendido centro sportivo pentro: “Abbiamo pensato di dare vita a questa iniziativa - dice Diego De Chiara - perché questo torneo possa essere un bel momento di aggregazione. Siamo contenti che l’Aesernia abbia

appoggiato questa nostra iniziativa. Il torneo è aperto a tutte le età e a tutti coloro che vogliono passare serate spensierate ed in allegria senza la tensione agonistica”. Per informazioni o iscrizioni telefonare al numero 338/ 2963443 o rivolgendosi direttamente al centro sportivo Sacro Cuore alle spalle della parrocchia del Sacro Cuore ad Isernia.

Lunedì 8 agosto 2011

Per le sue dimensioni demografiche ed economiche quella di Isernia sarebbe tra gli enti più esposti

Province, torna il rischio chiusura Confindustria: così si guadagnerebbero centinaia di milioni di euro ogni anno di Agostino Rocco Alla fine, c’e’ da credere che le province saranno soppresse. Tra queste, la Provincia di Isernia e’ in prima fila, esposta ad un rischio maggiore per le sue limitate dimensioni demografiche ed economiche. Troppo forte appare infatti la necessita’ di tagliare le spese e troppo insistenti sono le voci che, da ogni parte politica, chiedono di cancellare l’ente intermedio oggi ritenuto, spesso anche a torto, una delle cause di maggiori sprechi e soprusi. Ma proprio ieri si e’ nuovamente profilata l’ipotesi di cancellare le province piu’ piccole, accorpandole a quelle maggiori. Si eviterebbe cosi’, dice Confindustria, di pagare gettoni e stipendi a centinaia di amministratori locali del tutto inutili, con un notevole risparmio stimato in centinaia di milioni di euro all’anno. Per il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, esistono motivazioni basate esclusivamente sulla necessità di abbattere i costi della politica, omettendo pero’ che si può intervenire radicalmente per raggiungere il medesimo obiettivo tagliando ben altri sprechi e carrozzoni. Purtroppo, il problema maggiore e’ quello di tenere in piedi le province piu’ piccole, con meno risorse proprie e quindi direttamente dipendenti dai fondi erogati dallo Stato. La Provincia di Isernia, e’ noto a tutti, in classifica si trova all’ultimo posto per popolazione e risorse, senza calcolare la Regione autonoma della val D’Aosta, che vive quasi esclusivamente dei proventi del suo Casino’. Ma se la Provincia di Isernia sara’ soppressa, come ormai appare scontato, ne derivera’ un’ulteriore di-

L’ente di via Berta è quello che rischia di più

scesa dell’economia altomolisana, gia’ fragile e povera in termini assoluti. Senza l’Amministrazione provinciale spariranno circa 300 posti di

lavoro, perche’ se e’ vero che gli attuali impiegati troveranno altra sistemazione, e’ altrettanto vero che al loro pensionamento non saranno mai

sostituiti. E 300 posti di lavoro vogliono dire milioni di euro in meno nel bilancio dell’economia dell’Alto Molise, una vera catastrofe. Ma spariranno anche tanti altri posti di lavoro, oltre mille, tra uffici della Prefettura, Questura, Finanze, direzioni statali e altro ancora. Ne deriva che le prossime elezioni regionali dovranno tener conto della sparizione prossima dell’Amministrazione provinciale pentra, con la assoluta necessita’ di eleggere una pattuglia di consiglieri regionali forte ed agguerrita nel difendere i legittimi interessi degli isernini. La rielezione dell’attuale Governatore, l’on. Michele Iorio, farebbe da « cuscinetto » ammortizzando positivamente molte nefaste conseguenze della sparizione dell’Ente Provincia. Di contro, Isernia, a

Emma Marcegaglia

Agnone e Venafro saranno inevitabilmente destinate a ritornare sui livelli degli Anni ’50, tre paesi interni dell’Appenino centromeridionale

La consegna del mandato è stata annunciata alla Diocesi da monsignor Bregantini

Castelpetroso, arriva il nuovo Vicario Al Santuario dell’Addolorata don Massimo Muscillo sostituisce don Rocco Di Filippo CASTELPETROSO. Cambio al vertice al Santuario dell’Addolorata. L’arcivescovo Metropolita della diocesi di Campobasso - Bojano, monsignor GianCarlo Bregantini, annuncia alla comunità diocesana e regionale la consegna del mandato di Vicario Episcopale da don Rocco Di Filippo a don Massimo Muccillo. La scadenza naturale del mandato vicariale luglio 2007- luglio 2011 ha portato, collegialmente, alla nomina del nuovo Vicario Episcopale per il Santuario di Castelpetroso, cuore diocesano della spiri-

Il santuario dell’Addolorata di Castelpetroso

tualità mariana. Lo statuto della diocesi prevede una figura importante , quella del

vicario episcopale che, in rappresentanza del vescovo e in collaborazione con il consi-

glio di amministrazione del santuario, ha la responsabilità pastorale e giuridica del santuario e delle opere annesse. Don Rocco Di Filippo vicario continuatore di monsignor Spina, al termine del suo mandato ha consegnato all’arcivescovo mons. Bregantini un dossier sulle iniziative pastorali, strutturali, pubblicazioni, attività culturali sociali e di accoglienza, nel Santuario di Castelpetroso. Una modalità di ricchezza di carismi messi a servizio degli altri. Una pluralità, nell’unità. Tra le opere realizza-

L’ANGOLO DELLA BELLEZZA

Sole, fa bene se preso con moderazione Rubrica di Chiururgia estetica a cura del dottor Antonio Martella

Ormai siamo in estate inoltrata e la maggior parte degli italiani mira a sfruttare le proprie vacanze per prendere quanto più sole possibile. Il sole, nonostante abbia numerosi risvolti positivi, può avere, soprattutto sulla pelle, numerosi effetti collaterali che devono essere tenuti in considerazione. Per questo se per alcuni decenni l’abbronzatura ha rappresentato uno status symbol da raggiungere ad ogni costo, oggi l’attenzione è rivolta soprattutto alla prevenzione. È vero che esistono alcuni farmaci che provocano reazione quando ci si espone al sole? Sì, esistono

buoni solo a fornire pastori, formaggio pecorino e folclore locale. Un destino che la gente dell’Alto Molise non merita affatto.

prodotti cosmetici per uso esterno foto-sensibilizzanti. È il caso ad esempio di alcuni profumi o acque di colonia, deodoranti, antisettici, schiume da barba. In particolare quelli contenenti alcuni principi attivi vegetali, quali: il carciofo, l’angelica, il limone, l’anice, il finocchio, il prezzemolo e, contrariamente all’opinione comune, la carota. Anche alcuni farmaci possono provocare le medesime reazioni: i diuretici, gli ipoglicemizzanti, gli antibiotici e i sulfamidici, gli ansiolitici e gli antistaminici. È quindi necessario informarsi sempre dal proprio medico o dal farmacista prima di esporsi al sole quando ci si

sottopone a un trattamento farmacologico. Sole e ossa: un binomio vincente? Alle ossa il sole fa senz’altro bene, e non solo a quelle dei bambini e degli adolescenti, che diventano più resistenti, ma anche a quelle degli anziani in cui l’esposizione al sole contrasta la perdita di calcio e l’osteoporosi (specie nelle donne). Anche coloro che soffrono di artrosi e di reumatismi possono beneficiare del sole perché le esposizioni e il calore contribuiscono a diminuire i dolori. Ci sono alcune malattie della pelle per quali è utile un’esposizione solare? Psoriasi, eczema e vitiligine sono

malattie della pelle per le quali viene raccomandata l’esposizione al sole, seppure con moderazione.Va comunque detto che anche la pelle sana trae vantaggio da una moderata esposizione alle radiazioni UV, infatti il calore dei raggi provoca una vasodilatazione che di conseguenza fa aumentare l’ossigenazione della pelle. Un naturale trattamento stimolante e rivitalizzante cui far ricorso senza esagerare. Abbronzatura: un bilancio di pro e contro. Per quanto le radiazioni ultraviolette del sole aumentino il rischio di tumori alla pelle, è anche vero che stimolano la produzione di vitamina D che, a

Antonio Martella

quanto pare, è uno dei fattori per la prevenzione e la cura del cancro. Sembra infatti che questa vitamina possegga alcune proprietà antitumorali e che la sua carenza si associ all’aumento della predisposizione a questo tipo di tumore. Attualmente non vi è nulla di dimostrato, ma il National Cancer Institute americano sta svolgendo alcuni stu-

te vanno ricordate l’Ostello della gioventù, centro don Nicola Lombardi come info Point centro di accoglienza del pellegrino, numerose opere scultoree, progetto l’Abbraccio di Maria cioè la monumentale scalinata all’ingresso del Santuario, area dedicata ai Molisani nel Mondo, nuovo sito internet, prodotti editoriali. Don Massimo Muccillo, nato a Campobasso, ha avviato il suo servizio sacerdotale con Mons. Armando Dini, arcivescovo emerito, ed ordinato presbitero nel 2009 da monsignor GianCarlo Bregantini. di volti a dimostrare la veridicità di questa teoria e soprattutto a quantificare i tempi di esposizione al sole tali da stimolare un’idonea produzione della vitamina. Malgrado questi importanti fattori curativi, se non si seguono gli accorgimenti necessari, gli effetti nocivi dell’esposizione ai raggi UV in genere superano quelli positivi. Oltre agli effetti a breve termine quali scottature ed eritemi, alla lunga la sovraesposizione ai raggi del sole può danneggiare la pelle e le ripetute ustioni, soprattutto in età infantile, può essere un fattore di rischio importante per la comparsa di tumori della pelle (primo fra tutti il melanoma ). Senza contare l’aspetto estetico: l’eccessiva esposizione è responsabile del foto-invecchiamento.

Lunedì 8 agosto 2011

L’evento sarà accompagnato da una manifestazione volta alla promozione delle imprese locali

Nuova sede per la Camera di commercio La posa della prima pietra in località Nunziatella è prevista per dicembre Inizieranno in dicembre i lavori di realizzazione della nuova sede della Camera di Commercio di Isernia. E la cerimonia della posa della prima pietra sarà accompagnata da una manifestazione di promozione delle imprese molisane. L’iniziativa è stata illustrata dal presidente dell’ente camerale isernino, Luigi Brasiello, ai microfoni di un’emittente televisiva locale. “Abbiamo pensato che dicembre fosse il mese giusto per far partire i lavori di realizzazione della nuova sede anche perché concomitante con una manifestazione che richiama in un certo qual modo quella di Piacere Molise, che si è svolta fino a qualche anno fa, in forma riveduta e corretta. Abbiamo ritenuto che questo fosse un modo per far sì che possa es-

Il presidente della Camera di commercio Luigi Brasiello

serci un ritorno, in un periodo particolarmente difficile, per tutte le attività da noi rap-

presentate. La scelta è caduta su dicembre perché in questo periodo molte persone

sono attese sul territorio”. Oltre alla costruzione della nuova sede, che sorgerà in località Nunziatella, ci sono altre importanti novità in vista per l’ente camerale pentro. La Camera di commercio isernia ha infatti conquistato un importante primato: è collocata al vertice della graduatoria degli enti aventi diritto all’accesso al fondo perequativo. Si tratta di un fondo comune a tutte le Camere di commercio italiane in cui si riversano i soldi risparmiati ogni anno nella gestione di bilancio. Gli enti che accedono al fondo di perequazione, hanno però l’obbligo di reinvestire le somme così ottenute sul territorio. “Quest’anno siamo stati virtuosi – ha commentato Luigi Brasiello – e abbiamo risparmiato nei costi di gestione. Per questo motivo investiremo di più sul

La sede di corso Risorgimento

territorio. Facciamo così in modo che delle risorse esterne possano essere spese sul

territorio, a tutto vantaggio delle imprese che rappresentiamo”.

Tra le ricorrenze religiose il particolare rito dedicato alla Madonna in Saletta

Castel del Giudice in festa Da oggi entra nel vivo il cartellone del programma estivo

Il santuario della Madona in Saletta

CASTEL DEL GIUDICE. È stato presentato ufficialmente il programma delle manifestazioni estive “Estate Castellana 2011”, organizzato dalla Pro-Loco “G.Caldora” in collaborazio-

ne con il Comune di Castel del Giudice, la Parrocchia San Nicola di Bari, il gruppo locale di Protezione Civile, il Circolo Bocciofilo “Castellano”, L’Associazione sportiva dilettantistica Castel del Giu-

dice. Ecco le date nel dettaglio. Dopo che ieri si è concluso il primo memorial “Armando Gentile”, serie di iniziative a ricordo di un caro Castellano, il programma prevede: Lunedì 8 agosto: “Bambini in piazza” giornata dedicata ai più piccoli; Martedì 9, ore 21.00: “Per quelli che…” serata revival anni 80 con Vincenzo Francini. Mercoledì 10, ore 21.00: “Dilettanti allo sbaraglio...” serata a sorpresa, con Remo Gentile; Giovedì 11, ore 21.30: “Spirito DiVino” concerto di una Cover Band Ufficiale di Zuc-

Veduta di Castel del Giudice

chero Fornaciari; Venerdì 12, ore 19.30: “XXII Sagra della pallotta e del salame nostra-

no” sagra gastronomica; Sabato 13, ore 21.00:”Karaoke in piazza” serata musicale;

Domenica 14, ore 21.00: Concerto del trio Nice “Emozione e Musica”, presso la Chiesa Madre. Lunedì 15, ore 17.30: Festa della “Madonna in Saletta”, Santa Messa e processione aux flambeaux, dal Santuario al centro del Paese; Martedì 16, ore 19.30:”Ausct Fesct”, festa eno-gastronomica con degustazione di birra bavarese; Mercoledì 17, ore 17:”Giochi popolari”, pomeriggio di giochi all’aria aperta per grandi e piccini. Il 4 settembre, infine, festa religiosa in onore della Madonna in Saletta e San Rocco.

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L’assessore Attademo: ad Agnone regge ancora il soggiorno breve, ma occorre favorire le lunghe permanenze

Turismo, pienone in Alto Molise Il vicesindaco Maria D’Andrea: a Capracotta tanti i vacanzieri di fuori regione Vacanze, i turisti scelgono l’Alto Molise. Con l’arrivo delle ferie estive i bellissimi centri montani della provincia di Isernia hanno registrato, quest’anno, un netto incremento nel numero delle presenze. Sia nelle strutture ricettive che nelle abitazioni in affitto la stagione sta andando più che bene, senza contare poi quanti dispongono di una casa di vacanza nei comuni altomolisani. Un fenomeno, quello del ripopolamento dei piccoli centri per le ferie estive, che non è certo una novità in Alto Molise, ma che quest’anno ha assunto carattere di tutto rilievo. Lo conferma anche Maria D’Andrea, vicesindaco di Capracotta, che sottolinea: “Stiamo registrando in paese moltissime presenze. D’estate Capracotta ha sempre aumentato il numero di residenti, ma quest’anno le presenze sono molto più numerose”. Non solo, precisa il vicesindaco, “questa estate i turisti sono arrivati molto prima rispetto al solito e si stanno trattenendo più a lungo, con la conseguenza che basta fare una passeggiata per le vie del centro per accorgersi a colpo d’occhio di quanta gente ci sia”. Un fenomeno, quello del boom di turisti in Alto Molise, che qualcuno ha voluto leggere con l’esigenza degli italiani di effettuare vacanze a costi più contenuti rispetto al solito. Ipotesi che sembra però non essere veritiera, almeno per quel che riguarda Capracotta. Perché in paese non sono arrivati solamente gli originari di Capracotta che vivono altrove. “Oltre ai Capracottesi residenti in altre zone d’Italia – precisa maria D’Andrea – da qualche anno

A sinistra veduta di Capracotta. A destra panorama di Agnone

abbiamo notato che in paese arrivano anche turisti di fuori. Si tratta di persone che sono venute a Capracotta per la Settimana bianca o per qualche week end nel periodo invernale ed hanno poi deciso di tornare anche d’estate. Molti di loro hanno anche comprato casa. Altri turisti invece hanno scelto Capracotta perché hanno sentito parlare della piacevolezza del clima, delle specialità gastronomiche e ovviamente delle bellezze paesaggistiche. Proprio per cercare di incrementare ulteriormente il turismo abbiamo messo a punto, quest’anno, un calendario estivo di eventi molto ricco, che potesse accontentare il maggior numero possibile di persone”. E l’arrivo dei turisti non si è fatto attendere neppure ad Agnone, anche se l’assessore al Turismo Giuseppe Attademo sottolinea che un ulteriore aumento delle presenze si registrerà nel corso del-

la prossima settimana. “Oltre agli agnonesi che torna-

no in paese approfittando delle ferie estive – spiega l’assessore – ad Agnone continuano ad arrivare anche turisti da fuori regione. Si tratta perlopiù di soggiorni brevi, della durata di un week end, ma si tratta di un tipo di turismo che continua a tenere bene. Bisogna però promuovere anche il turismo di lunga durata e soprattutto, puntare ai turisti stranieri. Per fare ciò occorre però una programmazione specifica. Se al momento è stata messa in campo una politica di intrattenimento prettamente locale, per l’anno prossimo stiamo studiando un programma

di più ampio respiro, anche se non sarà facile in questo

La struttura di S. Pietro Avellana meta di studiosi provenienti da tutto il mondo

Dal Giappone per scrutare le stelle all’osservatorio astronomico provinciale San Pietro Avellana. Aumenta il numero di visitatori dell’osservatorio astronomico provinciale ‘Leopoldo del Re’. Si tratta di persone provenienti da ogni parte del mondo, desiderose di oseervare il cielo tra Capracotta e San Pietro Avellana. Soddisfazione viene dall’amministrazione provinciale di Isernia, dal responsabile della struttura, Claudio Amicone, e dal collaboratore, Luca De Cesare, per il grande interesse che la struttura, situata tra i comuni di San Pietro Avellana e Capracotta, continua a suscitare.

L’osservatorio Leolpoldo Del Re

Particolarmente significativa in questo senso, è stata la visita di un gruppo di ragazzi

stranieri provenienti da Giappone, Corea, Taiwan, Turchia, Bielorussia, Francia,

Macchiagodena, convocato il Consiglio straordinario

Veduta di Macchiagodena

MACCHIAGODENA. E stata fissata per martedi 9

agosto la seduta straordinaria del Consiglio comunale.

periodo di difficoltà economiche”.

L’appuntamento e fissato per le 18 in prima convocazione. Sette gli argomenti che saranno affrontato dall’amministrazione. Oltre alla lettura e all’approvazione dei verbali della precedente seduta si discutera circa l’approvazione del protocollo per il collegamento in fibra ottica del territorio comunale. Successiva-

mente si affrontera il tema dell’approvazione dell’intervento e dello schema di convenzione per il progetto di lottizzazione privata di localita Colleciocchi. Sara poi la volta delle determinazioni e della condivisione delle linee programmatiche del nuovo piano regolatore relativamente agli elementi di valutazione ambientale strategica.

In Consiglio si discutera anche degli adempimenti introdotti dal nuovo codice in merito allo sportello unico delle attivita produttive e dei provvedimento di sdemanializzazione finalizzati alla cessione delle aree. In conclusione l’assise si confronterà sull’atto di indirizzo sull’attribuzione delle deleghe ai consiglieri comunali.

Serbia, Grecia e Repubblica Ceca che la sera dello scorso due agosto hanno fatto visita all’osservatorio. I giovani, facenti parte dell’associazione di volontariato internazionale “Lunaria” di Roma e già ospiti da giorni del “Giardino della Flora Appenninica” di Capracotta, si sono intrattenuti nella struttura per oltre tre ore, dialogando sui temi dell’astronomia con gli addetti della struttura. Hanno potuto osservare gli oggetti astronomici sia al telescopio che al planetario, esprimendo apprezzamento per l’iniziativa della Provincia di Isernia di dotarsi di una struttura per lo studio e l’osservazione dei fenomeni celesti. I ragazzi sono stati accompagnati nella loro visita da Iole Sabelli di Agnone, dal professor Giovanni Pelino di Sulmona, da Francesco Iannotta di Castel San Vincenzo e dall’interprete Rita D’Andreamatteo. Ai giovani stranieri è stato rivolto un caloroso benvenuto e un augurio di buona permanenza in Molise da parte del responsabile della struttura a nome della Presidenza della Provincia di Isernia, particolarmente sensibile ai temi dell’ospitalità e del turismo.

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Intervista col presidente dell’ente subregionale. Dai Pisu in arrivo importanti novità per l’area di Venafro

Parco dell’Olivo, nomine professionali Pesino assicura sui collaboratori: persone di alto profilo, nessuna pressione esterna di Marco Fusco Comincia a camminare con le proprie gambe il Parco regionale dell’olivo di Venafro. Il presidente del neo ente subregionale Emilio Pesino possiamo dire che per tutto questo tempo è stato in trincea, lavorando in proprio superando ogni sorta di ostacolo, soprattutto di natura burocratica ed amministrativa. Potendo contare sul finanziamento iniziale di 150 mila euro della regione, con i soldi che sono stati sbloccati solo lo scorso 20 luglio, il presidente Pesino ha provveduto a nominare dei collaboratori per far partire la baracca. E sulle nomine naturalmente si è concentrata l’attenzione di tanti politici. Presidente Pesino anche il Parco ha proceduto a delle nomine per la propria struttura, quali sono stati i criteri di scelta? “Essendo quello che presiedo un Ente a tutti gli effetti, il Parco ha dovuto procedere al reperimento tramite avviso pubblico e relativa procedura comparativa per titoli di un funzionario amministrativo, un contabile, e due figure impegnate a vario titolo sul territorio per la sorveglianza, il censimento e la manutenzione degli oliveti e dei terrazzamenti. Le figure professionali scelte rappresentano il meglio sotto il profilo dell’esperienza, dei titoli acquisiti e delle capacità in un settore molto difficile come la pubblica

amministrazione”. Su queste nomine ci sono state pressioni per la scelta dei candidati? “Assolutamente no, le figure reperite sono scelte tecniche dovute alla necessità di dover avviare un ente in situazioni difficili, senza una fase commissariale che avrebbe permesso di avviare attività anche in assenza di consiglio direttivo. E’ grazie a queste figure, in particolare all’amministrativo e al ragioniere contabile che ad appena tre giorni dall’accreditamento dei fondi, avvenuto solo a luglio, è stato possibile approvare il bilancio di previsione dell’Ente e risolvere la marea di lacci burocratici (servizio tesoreria, gare per l’acquisto di materiale ecc.) in brevissimo tempo. Quindi è chiaro che mi assumo tutta la responsabilità delle scelte effettuate

e che nessuno può millantare pressioni di alcun tipo”. Quali sono i punti qualificanti del bilancio, e in pratica cosa farete nella parte rimanente di quest’anno ? “Punti qualificanti del bilancio sono, oltre la riduzione di più di un terzo dei compensi spettanti nell’anno in corso al consiglio direttivo e l’assenza di quelli maturati negli anni scorsi, e alla rinuncia del gettone di presenza nei consigli, interventi per la riqualificazione sentieristica e arredo didattico con tabelle, bacheche e staccionate, finanziamenti alle imprese agricole per la manutenzione del territorio grazie alla Legge sulla Montagna, convenzioni con associazioni di volontariato afferenti alla protezione civile, servizi tecnici di supporto con la Comunità Montana,

l’organizzazione di un evento autunnale dedicato all’olio e ai prodotti tipici delle aree protette mediterranee, pubblicazioni di brochure, di un libro dedicato alla storia dell’olivo di Venafro e di una mostra itinerante, l’organizzazione di un presidio turistico presso Palazzo De Utris.” E’ una mole importante di interventi considerate le risorse esigue di cui disponete e che in una situazione normale sarebbero bastati solo per la struttura amministrativa dell’Ente “Proprio così. C’è da dire che a monte vi è stato un lavoro preparatorio non indifferente gravato su pochi senza alcun

“Noi che siamo al centro di mille attenzioni” Testimonianza di un disabile di ritorno dalle ferie “Chiedo che si sappia -afferma un diversamente abile di Venafro- quanto ho appena vissuto a Meta di Sorrento nel salernitano, nel corso delle ferie estive. Assieme alla mia famiglia siamo stati ospiti di un’accogliente struttura recettiva, dove abbiamo incontrato tantissima disponibilità ed umanità verso noi disabili. Eravamo continuativamente accuditi ed ogni nostra esigenza o necessità veniva prontamente risolta dalla direzione dell’hotel che ci ospitava, dalla sua proprietà e da quanti vi lavoravano. Posso affermare, con enorme soddisfazione, di non aver affatto avvertito nel corso del periodo di

ferie la mia disabilità, di non essermi mai trovato tanto bene e di aver trascorso un periodo all’insegna del riposo, del divertimento e del pieno coinvolgimento. Il tutto grazie all’attenzione ed alla civiltà incontrate a Meta di Sorrento, dove evidentemente c’è gente assai evoluta, intelligente e progredita. Mi fa piacere comunicare tutto questo perché si sappia che finalmente verso i disabili si nutre ormai una diversa forma di educazione”. A parlare è un diversamente abile originario della Campania e da anni residente a Venafro, ammogliato e con figli, il quale non ha l’uso degli arti inferiori e si muo-

ve con le stampelle o sulla carrozzella. E’ però un uomo ricco di tantissima vitalità, simpatia e voglia di vivere, tornato “tonificato” dalla ferie estive dopo aver incontrato gente eccezionale sot-

Archivio

to il profilo umanitario. Finalmente, quindi, una buona e bella notizia relativamente ai disabili. Testimonianza chiara dell’evoluzione della società italiana. T.A.

impegno economico per l’Ente. Basti pensare a quanto fatto per pubblicazioni, brochure e progettazione di tabelle didattiche che risultando già fatte e i cui ingenti costi risultano così estrapolati dai costi di stampa.” Quali sono le immediate iniziative? “A breve un mezzo della Comunità Montana, grazie alla convenzione stipulata, comincerà a fare opere di manutenzione e pulizia in aree pubbliche del Parco. Avvieremo subito anche la vigilanza antincendio e la sorveglianza con un’Associazione di Volontariato. Mentre sarà emesso a giorni un avviso pubblico per la

creazione di un elenco di imprese agricole cui affidare progetti di manutenzione dei suoli olivetati in accordo con i proprietari.” In questi giorni La Regione ha sbloccato i fondi FAS, si potrà quindi procedere anche con i PISU di Venafro che interessano anche il Parco grazie alla scheda che fu concordata con l’Amministrazione Cotugno “La scheda progettuale inserita nel PISU, prevede la realizzazione di un centro visite del Parco nella Chiesa di S. Antonio Abate, con un’area espositiva di moderna concezione dedicata alla millenaria coltura dell’olivo e con un laboratorio didattico del gusto, che verrà supportato da eventi formativi. L’intervento è ideato per una fruizione turistica che leghi le peculiarità del centro storico a quelle del Parco; infatti la pittoresca via comunale della Portella collega, in pochi metri, il Centro storico al tracciato escursionistico nel Parco previsto nel Pisu, che contempla anche il vicino teatro romano. Gli elementi principali del centro storico di Venafro e del Parco, vengono così racchiusi in un percorso fruitivo.”

Strade provinciali Pulizia ‘fai da te’ Vige ormai il “fai da te” lungo diverse strade provinciali del territorio venafrano. L’Amministrazione Provinciale di Isernia per motivi inspiegabili non provvede a curare e tenere in ordine tali arterie, soprattutto tagliando le erbe ai lati e sistemando cunette ed altro, per cui i residenti e coloro che coltivano terreni lungo le provinciali si vedono costretti ad adoperarsi in proprio per tagliare le erbe ai lati, ripulire le cunette e tenere in ordine le strade. Un agricoltore il cui fondo è situato lungo la provinciale che dalla località Madonnella di Venafro porta al Ponte del re : “Quest’anno stiamo vivendo pericoli giornalieri –afferma l’uomo- per la mancata pulizia ai lati delle provinciali. L’erba e la vegetazione spontanea sono infatti arrivate ad altezze incredibili, chiudendo ogni visuale. Ogni volta che dobbiamo lasciare i nostri terreni ed immetterci sulla provinciale ci raccomandiamo l’anima al Signore, in quanto la visuale è del tutto chiusa dalla vegetazione spontanea mai tagliata. Stesso discorso in altre zone, come ad esempio la Strada 25, dove analogamente la vegetazione spontanea in destra e sinistra della provinciale è cresciuta a dismisura, coprendo i guard/rail e chiudendo la visuale dalla traverse laterali. In molti casi, siamo stati costretti al “fai da te”, ossia a ripulire cunette e lati delle provinciali per prevenire problemi e pericoli. Chiediamo perciò all’Amministrazione Provinciale d’Isernia preposta all’incombenza della pulizia e dell’ordine delle strade provinciali ad adoperarsi ed intervenire con uomini e mezzi per tenere in ordine e sicure le arterie di propria competenza”. T.A.

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Castel San Vincenzo. I proprietari dell’allevamento chiedono al Parco maggiori garanzie per le loro attività

Lupi sbranano un’altra pecora L’altra notte un esemplare ha aggredito un gregge nella periferia del paese CASTEL SAN VINCENZO. Il lupo è tornato a colpire, e questa volta lo ha fatto ad una manciata di passi dal centro abitato del piccolo paese ai piedi delle Mainarde. L’episodio risale all’altra sera, quando in un casolare sulle rive del lago, alle porte del paese, il famelico animale ha sferrato l’ultimo agguato mortale ai danni di un allevamento di pecore. Nel casolare si trovavano ancora i proprietari dell’allevamento insieme ai figli. Stavano sistemando le ultime cose per tornare a casa dopo aver ricoverato gli animali. Il lupo, evidentemente ha atteso il momento in cui il gregge non era più sotto il controllo del padrone ed

ha approfittato di questa ghiotta occasione per attaccare. Il proprietario dell’allevamento è stato attirato dal belare terrorizzato delle pecore ed è corso ad affacciarsi. Il famelico animale aveva aggredito una pecora e la stava trascinando via dietro una siepe. L’uomo nulla ha potuto

conto il lupo, ha visto la pecora sbranata sotto i suoi occhi. Per la verità non è la prima volta che il lupo attacca questo allevamento perché già negli scorsi anni il proprietario ha subito gravose perdite. Ma da quello che si è appreso dai racconti della famiglie di quest’uomo, il lupo pare

abbia preso a rifugiarsi proprio nella boscaglie dietro l’abitazione e le sue scorribande stanno diventando assai frequenti. Il lupo infatti ha imparato quando e dove colpire. “Abbiamo chiamato immediatamente il personale della guardia del Parco per capire cosa dobbiamo fare – ha raccontato il figlio del proprietario dell’allevamento – il lupo ha iniziato ad attaccare molto spesso ed il fatto che viva per così dire nei pressi della nostra rimessa di animali non ci fa stare neanche troppo sicuri, l’animale, infatti potrebbe agire d’istinto ed aggredire me o qualche altro membro della famiglia mentre lavoriamo perché si sente minacciato. Non solo potrebbe diventare pericoloso anche fare le escursio-

ni nella stessa zona. Abbiamo segnalato al parco questa difficile situazione chiedendo un rapido intervento magari cercando, con personale specializzato di catturare l’animale e trasferirlo da un ‘altra parte. Abbiamo bisogno di

sentirci tutelati sia come allevatori ma anche come cittadini cercando di mettere al sicuro la nostra incolumità.” Intanto la scorsa notte, il lupo si è fatto sentire ululando nei pressi delle abitazioni periferiche del paese.

Colli a Volturno. Si parte il 12: due settimane all’insegna della festa

Primo appuntamento a Colli

Ritorna l’agosto collese

Il paese rinasce con Borgo in Fiore

Ricco il cartellone di eventi che sarà presentato venerdì sera

Una veduta panoramica di Colli a Volturno

COLLI A VOlTURNO. Torna l’atteso appuntamento dell’Agosto Collese. L’Associazione turistica Pro-loco infatti ha reso pubblico il calendario dell’edizione 2011 della manifestazione. Si inizierà il 12 agosto e termineranno il 28. Le serate vedranno musica, teatro, animazione per bambini, sagre e la tradizionale pesca a premi per grandi e

piccoli. Il primo appuntamento sarà “Borgo in fiore” organizzata dall’Osservatorio Ambientale della Biodiversità. Il 13 agosto, “I Sapori di

bini; 23 agosto esibizione del gruppo folk “Clemente Colucci” di Guardiaregia; 24 agosto “Karaoke in piazza” e degustazione dei tipici “Trcinigl” collesi; 25 agosto discoteca all’aperto con l’esibizione dei migliori dj della Valle del Volturno; 26 agosto direttamente da Italia’s Got Talent – “Regina Queen Tribute Band” in concerto; 28 agosto “I Sapori di una volta” con degustazione di trippa, cotica e fagioli, involtini di trippa ripieni e spettacolo musicale con il gruppo “Rossana al Piano Bar”.

Sagra della scorpella Tutto pronto ad Acquaviva

L’edizione della sagra dello scorso anno

ACQUAVIVA D’ISERNIA. Anche quest’ anno il piccolo centro si prepara alla

una volta” con sagra degli gnocchi e salsiccia a seguire uno spettacolo musicale. Martedì 16 agosto animazione per bambini con castelli gonfiabili, calcio balilla umano. Il 18 agosto grande appuntamento con la musica jazz con l’esibizione di Matt Renzi Il 19 agosto “I sapori di una volta” con la sagra dei “Cazzariegl e fagioli” con frittata collese poi l’esibizione del gruppo “ I Simpatici Italiani”; 20 agosto rappresentazione del musical “The Blues Brothers’story”; 21 agosto cinema per bam-

IV edizione de “La Sagra della Scorpella”. Appuntamento per gustare la tipica

preparazione acquavivese giovedì 18 agosto. La festa, per la quale si stanno approntando gli ultimi preparativi, inizierà alle 18,00 con la degustazione gratuita delle scorpelle. Ad allietare il pre serata sarà presente un gruppo Folkloristico che coinvolgerà tutti con danze popolari Dalle 21 in poi la serata sarà animata dai “Pizzica Salen-

tina”. Novità per l’edizione 2011 è quella di poter vistare la mostra fotografica. Attraverso le fotografie antiche è proporto infatti un interessante viaggio alla risoperta delle radici storiche di Acquaviva. Grandi sorprese poi per grandi e per piccini grazie alla presenza degli artisti di strada.

L’osservatorio ambientale della biodiersità

COLLI A VOLTURNO. Prenderà il via venerdì 12 agosto alle ore 15.00 e proseguirà per tutta la giornata la manifestazione “ Borgo in Fiore”, a cura dell’Osservatorio Ambientale Permanente sulla biodiversità, con il Patrocinio del Comune di Colli a Volturno, il contributo delle associazioni di Volontariato ed il sostegno della Pro-loco e della parrocchia. La manifestazione è volta alla valorizzazione dell’ambiente, con particolare attenzione al patrimonio floreale: l’evento prevede una mostra mercato di piante e fiori. Tutti i vicoli e le piazzette del centro storico saranno impreziositi da decorazioni floreali, esposizioni e dimostrazioni dell’artigianato locale ed artistico. E’ prevista una mostra-concorso fotografica a tema floreale. Il programma prevede alle 15:30, l’apertura degli stand e l’inaugurazione della manifestazione Borgo in Fiore 2011, in Piazza Porta Orientale. Esposizione dell’artigianato locale con dimostrazioni in Piazza Decurionato. Alle ore 19:00 è prevista la conferenza “L’impatto sull’ambiente delle modificazioni del clima” in Largo Via Piave. Alle ore 20:00, Aperitivo per i visitatori in Piazza Michele De Jorio; Alle 20:30, “Manzan’s Performance”. Alle 21:00 intrattenimento sul belvedere di Largo Via Teglia; seguita alle 21:30 dalla presentazione del cartellone dell’estate collese e serata piano bar in Piazza Europa; Alle ore 22:30 ci sarà la premiazione del concorso fotografico. Durante la manifestazione le vie del Borgo saranno allietate da musicisti ed artisti di strada e sarà possibile usufruire di uno stand gastronomico.

LUNEDI’ 8 AGOSTO 2011

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Turisti ‘assaltano’ la costa Spiagge come ‘formicai’ Spiagge letteralmente prese d’assalto dai turisti. E’ quanto successo nella prima domenica d’agosto a Termoli. Rio Vivo ed il lungomare nord hanno visto un super af-

follamento di bagnanti che ha fatto del tutto abbandonare il desiderio di trascorrere un week end in tutto relax. L’esodo d’agosto è giunto nel pieno dell’azione. Veri e propri pellegrinaggi di vacanzieri sono previsti sia per la settimana di ferragosto che in quella successiva. Alberghi, hotel, pen-

sioni, bed & breakfast pieni... anche nei paesi e nelle regioni vicine. Pochissime le stanze a disposizione con “prezzi offerta” che invogliano la presenza sull’arenile termolese. L’estate marittima molisana fatta di feste, turismo e divertimento è appena iniziata. Gdp

La sfilata lungo il corso e la ricostruzione dell’attacco al Borgo vecchio hanno richiamato migliaia di turisti

Quando Termoli combatteva i Pialì Pascià Quest’anno, in ricordo della lotta ai turchi, c’è stata la collaborazione delle associazioni di altre località Pialì Pascià e il viaggio nel tempo dei termolesi. Forse i nostri antenati inorridirebbero: loro i turchi li hanno dovuti combattere, per cacciarli dal borgo e dalle case assaltate, per difendersi dalle razzie. E a loro magari sembrerebbe strano il moderno popolo termolese, che vanta il culto della Madonna a lungo, nato per ricordare la fuga dal centro devastato dagli assalitori e poi si presenta in massa al casting per vestire i panni dei mori che diedero fuoco alla cattedrale; ben venga, però, se serve a ricordare la storia piu’ lontana. “Amare Termoli” ha dichiarato il sindaco Di Brino a questo proposito, “è anche saper conoscere i suoi usi, costumi, la sua lingua, perché essi rappresentano la nostra identità e le nostre tradizioni; un patrimonio del quale non possiamo fare a meno e che abbiamo il dovere di tramandare alle nuove generazioni”. Il 1566 ha segnato, per Termoli, uno dei momenti piu’ cupi, ma anche l’inizio della ripresa. Lo ricorda il Presidente del Consiglio comunale, Alberto Montano: “rappresentare scenicamente l’aggressione delle bande turche e la battaglia che ne seguì era utile a dare senso storico” ed è lo stesso episodio che viene rievocato da anni nell’incendio del Ca-

La popolazione sulle mura

stello a Ferragosto, perché, conclude Montano, le sconfitte lasciano un segno piu’ profondo delle vittorie, ma svelano la capacità di “guardare con speranza al futuro”. Sarà per questo spirito fiero, sarà anche solo perché ci piacciono le rievocazioni storiche, o ci piace sognare di viaggiare nel tempo (chi non ha voluto, da piccolo, essere una principessa o un valoroso soldato?), sta di fatto che l’assalto, anche quest’anno, è stato sia quello dei figuranti sia quello della folla che si è accalcata tra il corso, piazza Sant’Antonio e la spiaggia sotto il castello, alla ricerca di un posticino per assistere allo spettacolo. Un mare di gente, letteralmente, ha invaso il centro e largo Di Bitonto, costringendo ripetutamente gli organizzatori a chiedere, per poter iniziare, di lasciare al-

meno lo spazio per i figuranti. Quando finalmente la voce fuori campo ha iniziato a narrare gli eventi del 2 agosto 1566 (a vantaggio dei termolesi smemorati e dei turisti cu-

riosi), lungo le mura del borgo si sono stagliate, gigantesche grazie al gioco di luci, le sagome delle guardie a cavallo che pattugliavano il paese. Dalla spiaggia è arrivato un manipolo di turchi per assaltare Termoli, mentre dalle mura e dal castello le guardie armate lanciavano l’allarme. Il resto è storia: i termolesi, stremati dai ripetuti attacchi subiti, fuggirono via, la città, rimasta in balìa degli invasori, fu devastata. Il corteo dei turchi lungo il corso e l’assalto hanno stregato il pubblico, ma anche l’amministrazione e l’Associazione III millennio sono state soddisfatte per il risultato ottenuto. Importante

anche il legame stabili- Un figurante nelle vesti to con altre località, model monaco lisane e non, come Lucera, Torremaggiore e Montecilfone, che prelude a nuove partecipazioni e manifestazioni.Adesso non resta che attendere la prossima rievocazione, organizzata sempre dall’Associazione III millennio, in programma per il 20 e 21 agosto: si tratta del ‘Palio dei rioni’, una giostra medievale, quella della quintana, che ci farà ammirare esibizioni cavalleresche e prodezze a capo’ di ‘donne, cavalier, arme vallo. Per sognare ancora un ed amori’. P.C.

La disavventura lungo la Bifernina: solo escoriazioni per i due

Scivolano con lo scooter sulla ghiaia Domenica da panico per padre e figlio Piccola disavventura, nella tarda mattinata di ieri, per un padre e un figlio in sella ad uno scooter. Lungo la Bifernina, infatti, prima dello svincolo per Guglionesi, il padre, che era alla guida del mezzo, ha perso forse per un attimo il controllo del mezzo, scivolando sulla ghiaia. Fortunatamente stavano pro-

cedendo lentamente e non sono stati coinvolti altri mezzi, sicché per i due non ci sono state altre conseguenze al di fuori dello spavento, soprattutto per il piccolo, appena dodicenne. La Misericordia di Termoli è intervenuta a soccorrerli e per prudenza, anche se i due hanno riportato solo delle escoriazioni, li hanno trasportati al San Timoteo di Termoli, da cui sono stati dimessi rapidamente. P.C.

Archivio

Chi cerca trova, mercatini in piazza Sant’Antonio Il clima di festa si misura anche dall’arrivo dei mercatini. Il sistema è empirico, ma funziona da segnale, come le rondini per la primavera. Che l’estate termolese sia al clou lo dicono le presenze dei turisti i fuorisede rimpatriati per la festa del patrono e, appun-

to, le bancarelle. Sono tornate a colorare il centro di Termoli, a disposizione degli acquirenti dalle 14 alle 24, e stavolta il mercatino curato dall’Associazione A.C.A.I. è stato alloggiato in piazza Sant’Antonio. “Chi cerca trova” è il nome dato all’evento: in effet-

ti c’era di tutto, dai quadri all’immancabile bigiotteria, passando per l’abbigliamento. Il meglio di sé, però, il mercatino lo ha dato di sera, con le luci che illuminavano i tendoni e tutta la mercanzia variopinta e luccicante di sempre. P.C.

Lunedì 8 agosto 2011

L’Associazione Armatori Pesca del Molise e l’Organizzazione ‘O.P. San Basso’ si rivolgono all’Amministrazione

‘Date ai termolesi la possibilità di festeggiare la Sagra del Pesce con i pescatori’

L’Associazione Armatori Pesca del Molise e l’Organizzazione Produttori pesca ‘O.P. San Basso’ dichiara la sua disponibilità per organizzare la Sagra del Pesce. Per questo motivo hanno voluto manifestare pubblicamente la loro disponibilità nei confronti sia del-

l’Amministrazione sia della cittadinanza “ Ta l e storica manifestazione rappresenta per noi, insieme alla festa di San Basso, l’appuntamento più importante nel programma dell’estate termolese che avvicina la popolazione alla marineria di Termoli. Pertanto è interesse dei soci quello di festeggiare l’appuntamento con i Termolesi dando loro la possibilità di degustare del pe-

sce locale fresco, pescato, preparato e fritto dai pescatori stessi insieme alle proprie famiglie secondo la tradizione termolese e senza passaggi ‘di mano’ e di filiera: ‘dal produttore al consumatore’ “. L’Associazione Armatori e la ‘O.P.San Basso’ sottolineano che negli anni scorsi questo non è stato possibile, dal momento che la gestione della manifestazione era stata affidata ad altri organizzatori. Precisano, inol-

tre, che questa non va intesa come una polemica nei confronti dell’Amministrazione, ma invitano a leggere le loro dichiarazioni come una “dimostrazione di amore che i pescatori soci dell’Associazione Armatori Pesca del Molise e della ‘OP SAN BASSO’ fanno verso Termoli”. La speranza è che il Sindaco e

i Consiglieri accolgano la loro richiesta e riportino la Sagra alle vecchie usanze, coinvolgendo la marineria termolese. I soci, infatti, hanno dichiarato di essere intenzionati a mettere a disposizione della festa sia i loro mezzi, sia la loro opera, coinvolgendo anche le famiglie “che rappresentano il valore aggiunto di una ‘vera Sagra del Pesce, che deve essere la ‘festa della tradizione marinara’ degli abitanti di Termoli”. In conclusione, la richiesta della marineria è

“di dare la possibilità agli abitanti di Termoli di festeggiare la Sagra del Pesce direttamente con i pescatori”.

Avrebbe impatto terribile sulla città

L’iniziativa proclamata dalla Fiom Cgil per il reparto cambi

Totaro:“Crisi economica Usa può aver ripercussioni su stabilimento Fiat Termoli”

Ferie posticipate, i dipendenti Fiat scioperano per otto ore

Crisi Usa, Totaro interviene sugli effetti possibili su Fiat ed economia molisana. “Il declassamento del debito sovrano americano appena decretato da una agenzia di rating da AAA ad AAA+ quale effetto potrà determinare sulle sorti dell’economia mondiale e soprattutto quali sono gli effetti sulla FIAT che ha già di fatto trasferito una buona parte della governance e produttività negli USA?”. Questa l’attualissima domanda che si pone il dottor Giancarlo Totaro a proposito dei possibili scenari sulle ripercussioni che potrebbe avere sulla produzione nello stabilimento termolese e le ricadute occupazionali. Ripercussioni “difficili da prevedere” secondo il dottor Totaro in quanto “il declassamento del debito potrebbe deprimere i consumi americani e mondiali con conseguenze nefaste anche per lo stabilimento di Termoli in quanto esso è inserito in un ciclo produttivo di servizio alla produzione di tutti i modelli di auto fiat e la prospettiva di aumentare la produzione di motori e cambi per gli autoveicoli che dovevano essere prodotti in America potrebbe venir meno con il conseguente calo di produzione ed occupazione nello stabilimento molisano”. Sempre secondo il parere del medico della ‘società degli ignoranti’, “i lavoratori saranno costretti ad assumersi piu’ direttamente la responsabilità della propria sorte e di quella della azienda in cui lavorano e decidere se immolare ogni diritto all’altare della produttività o rischiare la chiusura dell’opificio in cui lavorano”. Totaro conclude auspicandosi che tutto ciò non succeda poichè “nel caso di una chiusura della Fiat, a Termoli si avrebbe un impatto catastrofico sulla economia molisana che precipiterebbe nel baratro la nostra regione”.

Sciopero di otto ore su tutti i turni di lavoro nel reparto cambi della Fiat Powertrain Technologies. E’ quanto proclamato, per

la giornata di oggi, dalla Fiom Cgil la quale ritiene che la ditta sita nel nucleo industriale di Termoli non abbia rispettato i termini del “Piano Ferie”. Infatti, gli operai metallurgici del reparto cambi andranno in ferie domani anziché oggi così come precedentemente concordato. Motivazione di

questo cambio di date sembrerebbe essere riconducibile alla necessità di soddisfare le richieste di produzione di kit per lo stabilimento brasiliano. Produzione che, a quanto pare, non si è riusciti a realizzare nel periodo stabilito. “Sicuramente – le parole di Umberto Mastrinardi della Segreteria Regionale Fiom Cgil – tra le tante cose, non è stata funzionale al raggiungimento dell’obiettivo di produzione l’interruzione dei contratti di circa venti interinali licenziati una settimana prima rispetto agli altri lavoratori precari presenti in azienda”.

Un’azione basata, forse, sull’imposizione (così come si legge dalle parole di Mastrinaldi) che crea solo sfiducia e malcontento tra i lavoratori provocando una sensazione di non appartenenza alla vita di fabbrica. “Non è tanto il giorno di ferie in piu’ o in meno – spiegano gli operai – quanto la mancanza di rispetto che puntualmente si mostra nei nostri confronti. Non si può pensare di poter soddisfare le esigenze produttive dell’azienda soltanto aumentando i carichi di lavoro dei dipendenti. Ogni cosa ha un limite”. Gdp

‘Serata Beatles’, mostra di rarità legate al cantante John Lennon ‘Serata Beatles’ in onore del gruppo britannico. Si è svolta ieri in una delle classi della scuola ‘Principe di Piemonte’ la seconda edizione della ‘Serata Beatles’. La mostra, dedicata in particolare al cantante John Lennon è stata organizzata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Termoli e grazie all’impegno di Giacomo Mascilongo già segretario dell’Official Beatles fan Club e Luigi Luppola, attuale segretario del Beatles Fan Club Pepperland. Dentro l’aula messa a disposizione dalla scuola, sono stati esposti dischi in vinile, poster di concerti e tante rarità e mirabilia dedicate all’artista. Una di

queste il poster del film ‘Imagine’ che è poi stato proiettato nel cortile antistante la

scuola. Una giornata interamente dedicata al fantastico artista britannico rimasto indimenticato nei cuori di tante persone. Un’occasione unica per scoprire dettagli della storia privata del genio, dall’infanzia ai primi passi nel mondo della musica, senza falsi pudori sull’uso di droghe. Fino ad arrivare all’incontro con Yoko, che lo fa sentire libero

dalla macchina del music business. Senza smettere di sognare l’ipotesi di una mancata riunione del gruppo.

Lunedì 8 agosto 2011 Il Duomo di Termoli

Quattro concerti per altrettante serate per dare nuova luce alla Cattedrale

Il Duomo sotto le stelle Un forte contributo culturale Dopo l’interruzione dello scorso anno, nonostante le difficoltà finanziarie, è iniziata in questi giorni la 5^ edizione de Il Duomo

sotto le stelle, che prevede innanzitutto la visita serale della Cattedrale, dal 1° al 16 agosto e dalle ore 21 alle 23; in queste sere sarà pos-

sibile visitare anche la cripta che rimane aperta. Per quanto riguarda le elevazioni musicali sono previsti quattro concerti, tre di organo ed uno di flauto. Aprirà la serie dei concerti organistici il Maestro Antonio Colasurdo del Conservatorio di Campobasso,

il quale si esibirà mercoledì 10 agosto alle ore 21,15. Gli altri due concerti di organo saranno eseguiti venerdì 19 agosto dal Maestro Nicolangelo Testa da Ferrazzano e mercoledì 24 agosto dal Maestro Antonio Famiglietti di Avellino, sempre alle 21,15.

In onore dei santi Antonio e Giacomo tre giorni di culto e svago

Festa patronale a San Giacomo: musica, gastronomia e divertimento SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI La settimana piu’ intensa dell’estate, a San Giacomo, è iniziata ieri sera, con la tre giorni di festeggiamenti in onore dei Santi patroni, Antonio e Giacomo e proseguirà fino alla conclusione del San Gia...zz. Ieri sera, oltre agli stand gastronomici per la gioia dei palati, si sono esibiti i gruppi folkloristici i ‘Guje’ di Guglionesi e ‘A Jervelelle’ di Termoli. Oggi la festa riprende dal primo mattino, con l’apertura del-

le celebrazioni a partire dal primo mattino, con i fuochi pirotecnici alle 8:00. Alle 9:30 la banda ‘Città di Conversano’ attraverserà il centro cittadino, guidata dal direttore Angelo Schirinzi Un’altra esibizione della banda è in programma alle 12:00 in Piazza Roma. Il momento liturgico arriverà alle 18:30, con la Santa Messa e la processione. Infine, in serata, concerto bandistico alle 21:30 e Sagra del prosciutto. Domani, inoltre, la festa prosegue.

Dopo la Santa Messa alle 18:30 e la processione, la serata prevede il concerto di ‘Elena e la Cadillac Band’ , che saranno affiancati dal gruppo comico ‘La Ricotta’ , noto al grande pubblico anche per la partecipazione a ‘Zelig’. Come di rito, i festeggiamenti saranno conclusi dai fuochi pirotecnici. P. C.

La chiesa di S. Giacomo

San Martino in Pensilis, gli appuntamenti della ‘bella stagione’ entrano nel vivo SAN MARTINO IN PENSILIS. Agosto a ritmo di festa per San Martino in Pensilis. Dopo due settimane cariche di eventi, continuano gli appuntamenti estivi nel comune del Basso Molise. Questa sera, infatti, in Piazza Umberto I, sarà la volta di degustazioni di prodotti tipici molisani e vini locali

delle cantine del Basso Molise. La serata, a cura Archivio

delle Associazioni Ada e Nonni Vigili, sarà allietata da un gruppo folk molisano. Nell’arco della prossima settimana, poi, sono previste: La notte Bianco celeste con serata gastronomica e spettacolo musicale (9 agosto); Festa del donatore con serata gastronomica (10

agosto); Giornata dell’Ambiente (11 agosto); Torneo di Beach volley - Memorial Angelo Carluccio (12 agosto); Corsa dei Carri e notte della Carrese (14 agosto) Una serie di iniziative che si protrarrà fino al 20 agosto al fine di permettere a residenti e turisti di trascorrere un’estate in piena allegria. Gdp

Per martedì 16 agosto alle 21,15, sempre in Duomo, è prevista una serata flautistica: Giuseppe Nese: “Un flauto virtuoso”. In questo modo la Basili-

ca Cattedrale intende offrire il proprio contributo culturale sia ai termolesi che ai numerosi ospiti che affollano la città in queste settimane.

Il Comune svela i ‘prezzi’

Estate montenerese passata ai “raggi x” Fioccano polemiche sui costi MONTENERO DI BISACCIA. Quanto spende il Comune per allestire il cartellone degli eventi che allietano le serate di residenti e turisti, al mare come in centro? Oggetto di polemiche da quando c’è, afflitta (senza però penare più di tanto) dall’antica massima “quot capita, tot sententiae” (quante sono le teste altrettante sono le opinioni), l’Estate montenerese è un argomento di discussione in ogni bella stagione. E se un tempo per taluni era d’obbligo dire “non si fa mai nulla qui”, oggi lo è ripetere “chissà quanto costano tutti questi eventi!”. Ancora una volta è l’albo pretorio su internet a sciogliere ogni dubbio, a rendere realmente trasparente la casa comunale, in barba ai proclami sinistroidi ascoltati per anni: adesso basta un clic per sapere più o meno tutto dell’amministrazione comunale. Compresi i costi sostenuti per l’Estate montenerese. La spesa complessiva sostenuta quest’anno dal Comune per i quasi cinquanta appuntamenti è di 55.624 euro. Si tratta di contributi erogati a diverse associazioni (quattordici) che non sempre coprono l’intero costo del singolo evento. In altri casi le spese sono interamente sostenute dagli organizzatori oppure da altri enti, come nel caso di spettacoli patrocinati dalla Provincia. Tra le associazioni spiccano la Pro Loco Frentana e Controtempo: sono quelle che ricevono di più, perché organizzano i maggiori eventi. “Fanalino di coda” gli Amici di suor Ester, per loro solo trecento euro. Tutti gli altri dettagli sono disponibili sul sito www.comune.montenerodibisaccia.cb.it, dove basta cercare la delibera di giunta numero 138, da qualche giorno pubblicata su internet. R.d’A.

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Per i corti internazionali vincono Iran e Israele. Tra gli italiani Bruno e Fabrizio Urso con “Salvatore”

MoliseCinema, ecco i vincitori Nella sezione documentario si affermano Cosimo Terlizzi e Vito Palmieri CASACALENDA. Con la premiazione dei concorsi termina la nona edizione di MoliseCinema. Durante la cerimonia che si è svolta nell’Arena di Casacalenda, sono stati proclamati i vincitori delle tre sezioni: Paesi in corto, Percorsi e Frontiere. Per la sezione dei corti internazionali “Paesi in corto. Premio Carlo Montuori,” la giuria composta da Alberto Castagna, Matteo di Castro, Maurizio di Rienzo ha aggiudicato i seguenti premi: Premio per il miglior cortometraggio a ‘The wind is blowing on my street’/Dar Kouche baad Miayadm di Saba Riazi (Iran/ Usa) Motivazione: Semplice, reale, profondo. Lo sguardo emblematico della regista racconta un momento di sofferta vitalità dei due protagonisti, interpretati linearmente e con forza come nella migliore cinematografia dell’Iran. La Giuria ha inoltre assegnato un premio speciale a:

Sopra Federico Pommier e Aureliano Amadei A lato Federico Pommier e i giurati Alberto Castagna Matteo di Castro e Maurizio di Rienzo

Peppe Servillo, Silvia Schiavoni, Giancarlo Schiaffini, Gianni Trovalusci e Gianluca Ruggeri

Roy Paci

‘The trip’/Ha Tiyu - di Oded Graziani (Israele). Motivazione: uno spaccato inedito della borghesia israeliana in cui due piani drammatici distinti si risolvono in modo esemplare. Una Menzione è stata assegnata anche a: ‘Suiker’/sugar di Jeroen Annokkeé (Olanda): un film che dimostra una volta di più che si può ridere di tutto anche della morte, come hanno insegnato i grandi maestri. Per la sezione dei cortometraggi nazionali: Percorsi: concorso corti italiani la

Giuria composta da: Christian Carmosino, Maria di Biase, Corrado Nuzzo, Elisabetta pandimiglio ha assegnato il primo premio a Salvatore di Bruno e Fabrizio Urso. Motivazione: Una sceneggiatura essenFederico Pommier, Christian ziale, una reCarmosino e Elisabetta Pandimiglio gia efficace e premiano Anna Gigante una recitazione mai sopra le righe, raccontano con il ché attraverso uno sguardo giusto realismo, senza en- divertito e un personale utifasi e facile retorica, il lizzo delle tecniche di anidramma di due esistenze mazione, il film racconta segnate dal mondo del pre- uno scambio affettivo capace di superare drammi e cariato. Una menzione speciale barriere mentali. Ci sono poi i vincitori delva a: ‘Linea Nigra’ di Anna Gigante per la scelta di ac- la sezione Frontiere – Precostarsi con sensibilità e pa- mio Giuseppe Folchi, il dronanza formale al dram- concorso riservato ai documa di una maternità nega- mentari. La Giuria compota. Menzione speciale infi- sta da: Mariangela Barbane a: ‘Omero bello di Non- nente - Christian Carmosina’ di Marco Chiarini perno – Gianfranco Pannone

aggiudica il premio come miglior film documentario, ex aequo a, ‘Folder’ di Cosimo Terlizzi, e a ‘Il Valzer Dello Zecchino’ di Vito Palmieri. Il primo per essere “un diario intimo, ai limiti del narcisismo,che rivela una riflessione universale sulla ricerca della propria identità più profonda. Come in un mosaico, partendo da frammenti di vita, il regista – recita la motivazione dei giurati - costruisce una delicata struttura narrativa. Un viaggio condiviso, dove si affermano la ricerca espressiva e la sfida costante ad allargare i confini di quello che si può e non si può raccontare”. Il secondo è per la giuria: “Una fotografia sgranata di desti-

ni familiari aggrappati al supposto talento dei propri figli. Una generazione, quella dei figli, sovraccaricata delle aspirazioni dei genitori. Pur con qualche incertezza formale, il regista riesce a raccontare un’Italia sofferente e umana dove l’unico riscatto possibile sembra essere l’effimera ebbrezza dell’apparire televisivo”. Si chiude così la nona edizione di MoliseCinema, l’ormai tradizionale appuntamento con il grande cinema, nei piccoli paesi. Quest’anno, il festival ha rafforzato il carattere internazionale della sua selezione, come dimostrano gli oltre mille cortometraggi giunti a Casacalenda da ben 67 paesi. “Ma, al di là, delle cifre, MoliseCinema 2011 si è ormai consolidato come un appuntamento importante nel panorama dei festival italia, dice Federico Pommier Vincelli – direttore artistico -coniugando qualità e cinema popolare. Nonostante i tagli alla cultura e il clima di crisi, il nostro festival cresce e riesce a coinvolgere ogni anno un pubblico sempre più ampio”. Alle proiezioni in programma si sono aggiunti eventi, incontri e ospiti che hanno animato il festival: Peppe Servillo, Aureliano Amadei, Giacomo Ciarrapico, Giuseppe Gagliardi, Lino Guanciale, Gianfranco Pannone, Giovanni Piperno, Antonio Pascale e Franco Arminio. Tra gli eventi il Concerto di Ferruccio Spinetti e Petra Magoni in Musica nuda. Inoltre la presenza di Roy Paci che si è esibito in un film concerto e della cantautrice Nathalie.

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L’esperienza della struttura regionale presentata a Casacalenda. Il resoconto della giornata al Cinecaradonio

Il ruolo delle cure palliative Ciak speciale sull’Hospice

di Lucia Rita Carfagno Grande umanità e dedizione, visti non come ingredienti di una sterile e temporanea carità, bensì come elementi essenziali per una magica alchimìa che vuole l’uomo, al centro di tutto, con i suoi bisogni umani fino all’ultimo prezioso istante della sua vita. Un piccolo preambolo per parlare di valori “imprenscindibili” in occasione di un evento che, racconta, invece, la creatività dell’uomo nell’arte cinematografica. Quest’anno, durante la 9^ edizione del Filmfestival Molise Cinema di Casacalenda, venerdì 5 agosto, presso la Sala Convegni Caradonio-Di Blasio di Casacalenda, si tenuto un incontro con il personale dell’Hospice “Madre Teresa di Calcutta” di Larino sul tema “Fragilità e forza nelle cure palliative”. Una serata speciale che ha visto la presenza molto apprezzata del presidente della Regione Molise, Michele Iorio, del dottore Mariano Flocco, direttore dell’Hospice e poi ancora, per la stessa struttura, della psicologa Paola Di Sabato, dell’assistente spirituale, Padre Clementino e delle infermiere, nonché di alcuni familiari di pazienti che hanno voluto comunicare i loro ringraziamenti e la loro riconoscenza per l’operato esemplare della intera equipe dell’Hospice. L’incontro è stato diretto da Paolo Miozza che, dopo i saluti del Sindaco di Casacalenda, Marco Gagliardi, ha trasmesso il filmato ‘’Io ci sono. Fragilita’ e forza nelle cure palliative’’. Il breve video, nato da un’idea di Mariano Flocco e Paola Di Sabato, fa parte del-

l’omonimo progetto sulla comunicazione, risultato vincitore del prestigioso premio ‘’Gerbera d’oro 2011'’, assegnato a Roma nel maggio di quest’anno, presso il Ministero della Sanita’, dalla Conferenza delle Regioni e province autonome e dalla Fondazione Ghirotti il cui presidente e’ il giornalista Rai, Bruno Vespa. Il filmato, molto toccante nella sua essenzialità, è stato girato all’interno dell’Hospice e rappresenta, in sintesi, la quotidianità della struttura affrontata dagli stessi operatori alle prese non solo con le cure mediche, ma con quella straordinaria carica di umanità trasmessa ogni istante durante la somministazione delle terapie ai malati oncologici ed a coloro che sono affetti da altre gravi patologie, giunti ormai allo stadio terminale della malattia. Il testo del filmato, curato da Paolo Miozza, ribadisce con la frase “Io ci sono”, quella presenza costante e silenziosa, animata solo dall’amore e dal rispetto verso chi soffre, da parte di tutti gli operatori che si stringono a cerchio intorno all’ammalato ed ai suoi familiari per assisterli senza pensare al tempo che passa o alla stanchezza per gli interminabili spostamenti lungo i luminosi corridoi, per raggiungere le camere dei loro ospiti, chiamati così e non in altro modo. Il dottore Flocco e la psicologa Di Sabato precisano che il progetto, di cui il filmato costituisce solo un elemento, vuole essere un “patto” tra chi le cure palliative le pratica e le propone e chi si trova a sceglierle, a conoscerle, a cercarle nel momento più difficile

della propria esistenza. Nessuna pietà o compassione, quindi, ma solo una grande responsabilità etica, professionale, civile e morale deve legare l’operatore al malato che vive l’ultimo frammento della sua vita. Il dottore Flocco aggiunge“Il video rappresenta la nostra realtà. Bisogna amare profondamente questo lavoro e per me l’Hospice è stato come un regalo. Nella nostra struttura il tempo viene frazionato in istanti ed è l’istante quello che conta, il nostro compito è dare qualità di vita al malato fino all’ultimo istante della sua esistenza.Le cure palliative e la nostra umanità devono servire a questo. ‘’ L’incontro è proseguito con alcune testimonianze di parenti dei malati ospiti dell’Hospice. “…avevo un’idea non corretta degli Hospice: pensavo

che fossero luoghi in cui stordissero di morfina i malati terminali e poco più e invece… tu hai continuato a prendere le tue medicine, come a casa ed il dosaggio di morfina è rimasto quello precedente; un piccolo supporto solo nelle ultime ore.”, queste le parole, tratte da una lunga lettera, in cui una figlia ricorda sua madre, ricoverata in Hospice in gravi condizioni e deceduta dopo qualche settimana, testimoniando gli atti di grande umanità ricevuta dal dottore Flocco e da tutti gli altri operatori della struttura. “…l’Hospice deve essere il punto di partenza e non l’ultimo luogo dove ricevere cure. Una volta accertata la malattia, è importante la collaborazione tra il medico di famiglia, l’oncologo e lo psicologo..”, ha affermato il marito di un’altra paziente prematuramente deceduta. “In Hospice mia cugina ha

riacquistato la sua dignità di persona, non ha più sofferto grazie alle cure palliative ed all’amore smisurato ricevuto dagli operatori della struttura, siamo stati fortunati nel conoscere il dottore Flocco e tutti i suoi collaboratori”, ha affermato un familiare di un’altra paziente giunta da fuori regione. L’incontro si è concluso con le parole dell’onorevole Michele Iorio “E’ evidente che il lavoro svolto dagli operatori dell’Hospice va al di là di ciò che viene loro richiesto e ciò qualifica l’Hospice come struttura di prestigio in Molise. Nel contempo, però, la smisurata dedizione del personale rende difficile la regolamentazione del servizio stesso nel Sistema Sanitario per cui è necessario “strutturare” meglio l’Hospice nel tempo.” Le cure palliative e la terapia del dolore sono una realtà che coinvolge il malato ed i suoi familiari ed è regolamentata dalla legge 38 del 15 marzo 2010. L’articolo 2 recita così: a) “<cure palliative>: l’insieme

degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde piu’ a trattamenti specifici”; b) “« terapia del dolore »: l’insieme di interventi diagnostici e terapeutici volti a individuare e applicare alle forme morbose croniche idonee e appropriate terapie farmacologiche, chirurgiche, strumentali, psicologiche e riabilitative, tra loro variamente integrate, allo scopo di elaborare idonei percorsi diagnostico-terapeutici per la soppressione e il controllo del dolore”. La grande umanità di coloro che assistono un malato terminale per cercare da lui un sorriso, invece, non può essere insegnata, non è scritta, ma può partire solo dal cuore. Un particolare ringraziamento è andato alle infermiere dell’Hospice.

Bonefro Buon compleanno Francesco Buscio BONEFRO. Auguri al piccolo Francesco che con i suoi 2 anni ha incantato mamma Carmela, papà Nicolino, i fratelli, Michele e Luigi, le nonne, Lina e Liliana. Auguri da zia Elena, zio Vincenzo e la cuginetta Lucia.

ANNO XIV - N. 217

LUNEDI’ 8 AGOSTO 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Il ds Coscia soddisfatto: “Ottimo test, andiamo avanti con il nostro lavoro”

Lupi, tre reti all’Agropoli Buona l’uscita dei rossoblu: in gol D’Anna con una doppietta e Todino di Leandro Lombardi Tre reti del Campobasso nel test disputato ieri pomeriggio contro l’Agropoli, formazione costruita con l’intento di vincere il prossimo torneo di Eccellenza campana. Mister Provenza ha avuto buone risposte da parte dei suoi, nonostante i forti carichi di lavoro a cui è stata sottoposta la squadra anche nella mattinata di ieri. Positiva, su tutte, la prestazione del nuovo arrivato D’Anna, autore di una doppietta nel corso del primo tempo; nella ripresa il terzo gol porta la firma del subentrato Giuseppe Todino. Provenza ha schierato il 4-3-3 nel corso della prima frazione con Iuliano tra i pali, difesa a quattro con Fassari, Il ds Coscia

Todino

D’Anna

Quelle epiche sfide col Perugua

Fatticcioni, Marino ed Esposito; a centrocampo Quadri, Cenciarelli e Giannattasio; trio offensivo composto da D’Anna, Balistreri e Sivilla. Nel corso della ripresa hanno trovato spazio i vari Fazio, Posillipo, Todino, Scudieri e Cirillo, quest’ultimo subentrato a Quadri. Coscia:

di Gennaro Ventresca Un viaggio che riaccende il sogno nel vapore rossoblu del Mezzogiorno. E che si allarga anche più su, arrivando sino alla Toscana, dopo aver attraversato l’Abruzzo e salutato Perugia. Dopo i gironi deboli e persi della D, eccolo un raggruppamento tosto e nerboruto che mette in riga un bel mazzetto di squadre che ci riportano indietro nel tempo. Dopo Perugia ecco Pagani, Giulianova, con le quali abbiamo acceso forti contrasti sportivi negli anni che sono passati in archivio. *** “Bene la squadra, ci sono essere buono per interveniRicordate il Perugia? Si prese lo sfizio di sottrarre alla passi in avanti”. Il Ds Enri- re nei reparti che maggior- Juventus Paolo Rossi e di chiudere un campionato di A al co Coscia, subito dopo la sfi- mente necessitano. Due ac- secondo posto (vinse il Milan), senza aver perduto una sola da con i campani, ha com- quisti? Due arriveranno di partita. Lo allenava Castagner, direttore sportivo Silvano mentato le prestazioni dei sicuro, ma potrebbero diven- Ramaccioni, sino a un paio di anni fa team manager rossogiocatori, apparsi in cresci- tare tre se le nostre valuta- nero. Che bella storia quella perugina, prima di alcune rota. “E’ stato un test che ha zioni si riveleranno giuste vinose cadute. Passati gli anni d’oro toccò a Luciano Gaucci evidenziato la crescita dei ra- nei prossimi giorni. Non rilanciare gli umbri. Prese come direttore sportivo il nostro gazzi sotto ogni punto di vi- escludo arrivi in questa set- Piero Aggradi il tozzo presidente che si segnalò anche come sta, nonostante il lavoro at- timana”. play boy: fece coppia fissa con la Tulliani, oggi compagna Infine non mancano paro- di Gianfranco Fini. letico e una amalgama ancora da perfezionare. Si va le di allarme sulla situazio*** avanti con rinnovata fiducia, ne generale dell’ambiente. Per tornare in C1 ci mise due anni Gaucci. Al primo tene da questi novanta minuti “Devo constatare scarso se- tativo arrivò una sonora bocciatura da parte della Lega, abbiamo avuto modo di ap- guito. Dispiace - conclude per una storia di un cavallo di razza regalato dal patron prezzare i punti di riferimen- Coscia - perchè stiamo par- delle pulizie per gli uffici a un arbitro. L’anno dopo andò lando di una piazza ambizio- meglio e da quel momento fu sempre festa. Sino a quando to presenti in organico”. Poi, è la volta del merca- sa che vuole lottare al verti- Gaucci si vide recapitare un provvedimento restrittivo che to: due o forse tre rinforzi per ce e farsi valere in un cam- non venne mai eseguito, perché fece in tempo a scappare a aumentare la caratura della pionato di serie C. E’ una si- Santo Domingo, dove mise su un’altra famiglia, con una rosa. Coscia è chiaro a ri- tuazione abbastanza strana donna del posto, premurosa e amorevole. guardo. “Non ci sono sca- che, non lo nascondo, gene*** denze, ma ogni giorno può ra una certa amarezza”. Eravamo in C1. Aggradi con occhio lungo preparò una prima linea con i fiocchi: Di Livio a destra, Ravanelli al centro e Brambati sul fronte sinistro. All’andata fu proprio Ravanelli, già con la penna bianca, a segnare il gol partita, ma al ritorno a Selva Piana facemmo scintille, rifilando tre pere alla squadra umbra. Dopo di che, se non ricordo male, le nostre strade si sono divaricate. Ora convergono di nuovo. Non so con quali interessi di classifica. Certo, i nostri non fanno paura, ma potrebbero prendersi qualche sfizio, proprio nelle domeniche in cui il calendario li porrà davanti alle formazioni più accreditate. Ma cosa credono di giocare nel campionato dilettantistico *** di Promozione vicino a casa? Che razza di calcio sarebVorrei chiedere ai miei cari amici Franco de Santis, Mimbe?”. mo Di Iorio e Giuseppe Formato di darmi qualche notizia Il presidente Un attacco duro nei confronti delle del Gavorrano, di cui so che si trova in Toscana. Niente di Macalli società, invitate a meno lamentele più. E giacchè ci sono sarei loro molto grato se mi dessero per privilegiare i bilanci. notizie anche del Borgo a Baggiano che è stato inserito nel Milazzo, doppia amichevole con girone A. Giacchè li ho scomodati mi farebbero cosa gradiil Catania. Nel girone B del Cam- ta se mi dessero notizie un po’ più ragguagliate sulla Giapobasso, in attesa di conoscere gli comense e sulla Sambonifacese, un squadra quest’ultima ultimi colpi di mercato, la vetrina è che farebbe la felicità di Tonino Bussone, sempre pronto a tutta per il Milazzo, impegnato in fare le sue strofette in rima baciata. una doppia amichevole con il Cata*** nia nel giro di soli tre giorni. Per Il passaggio dell’Avellino in C1 con il sistema del ripeessere presenti all’evento i mamer- scaggio rende giustizia a un club dal valente passato e contini di Amura hanno annullato l’in- ferma che per fare calcio servono i soldi. Per trovarsi in contro con l’Adrano (neopromossa terza serie, con la prossima riforma dei campionati, non in D). Mercoledì ci sarà invece il servirà solo vincere il girone, ma basterà anche piazzarsi a “ritorno” a campi invertiti. Al “Grot- metà classifica e chiedere a fine stagione il salto di classe. ta Polifemo” sarà il Milazzo ad ospi- Semprechè si abbia la forza economica. tare gli etnei allenati da Vincenzo gennaroventresca@gmail.com Montella.

Notizie dalle altre di Lega Pro

Milazzo, doppia sfida con il Catania Macalli ‘bacchetta’ le società Subito dopo la composizione dei gironi di Prima e Seconda Divisione, non si sono fatte attendere le polemiche da parte delle società, che accusano per una disposizione territoriale troppo variegata (risulta coinvolta anche la Seconda Divisione, vista la riduzione dei gironi da tre a due). Mario Macalli, a tal proposito, non ci sta alle accuse ricevute dai club in merito ai criteri adottati per la compilazione dei vari raggruppamenti. Il presidente della Lega Pro risponde in maniera dura. “Sono stufo delle polemiche di questo tipo. Chi protesta per i costi non è degno di stare in Lega Pro. La geografia dei gironi è l’ultimo dei problemi, piuttosto invito i presidenti a curare di non fare debiti perchè altrimenti salteranno nella prossima stagione.

Lunedì 8 agosto 2011

Buona anche la prova del Sesto Campano che si riesce a bucare due volte la difesa avversaria

Isernia, responso importante La compagine di Di Prisco supera con sufficienza il terzo test Real Isernia Sesto Campano

4 2

REAL ISERNIA: Bibba, Ricci, Pastore, Maruggi, Giuliano, Maglione, Parisi, Digno, Panico, Alessandrì, Cifani. ALL.: DI PRISCO SESTO CAMPANO: Izzo, Conte, De Simone, Cecchino, Pacifico, Rea, Nalli, Mancini, Verrecchia, Pinchera, Spada. ALL.: MANCINI di Rosanna Esposito L’Isernia travolge il Sesto Campano 4-2. Un risultato più che positivo non solo guardando ai numeri, si sa vincere un’amichevole del calcio d’agosto non conta più di tanto. La squadra è apparsa appesantita per il carico di lavoro a cui si stanno sottoponendo, ma le impressioni positive sul potenziale aumentano giorno dopo giorno. Siamo alla terza uscita amichevole per i ragazzi di mister Di Prisco, che nel torrido pomeriggio di ieri hanno ospitato il Sesto Campano, team di Eccellenza, che oramai è una veterana del massimo campionato regionale. La formazione di casa di partenza vede in campo quattro juniores uno solo tra le file del Sesto, guidato dall’allenatore, all’occorrenza giocatore, Vittorio Mancini. I sestolesi hanno effettuato un mercato sottotono, dovendo fare i La panchina dell'Isernia F. C.

con il solito Panico che firma il due pari ed è autore anche di un’altra rete biancoceleste. Peccato per il rigore sbagliato, ma nel calcio ci può stare anche questo. L’altra rete per i padroni di casa è stata realizzata da Barillari, under in prova, che ha positivamente colpito mister Di Prisco. Insomma una squadra che sta In primo piano Cifani si prepara ad affettuare un cross crescendo e si sta formando. Guardando ai singoli, ancora una buona prova per Alessandrì, che conferma di essere un pezzo pregiato ed un vanto per la categoria. Scatta sulla fascia, cerca palla e crea spunti per sé e per i suoi compagni. conti con il budget, ma grande attenzione è stata riservata Soprattutto sbaglia veramente poco. E ancora, Nando Giudal presidente Silvestri ai giovani, con al momento ben nove liano si è mostrato un lottatore, difende palla con caparbieunder nella rosa, pronti a mettersi in mostra nella ripresa. tà fino alla fine. Buone indicazioni sono arrivate anche dalIntanto, per l’Isernia Football Club, fanno la prima com- la coppia Digno –Maruggi, che è sempre una sicurezza, parsa in campo Parisi, che ha già regolarizzato la sua pre- come lo ha definito in trainer dell’Isernia. Una squadra, senza, e Pastore, che invece è ancora in prova. Assenti, come dunque che ha ancora da lavorare, che deve tutto sommato anticipato, Pettrone, e Covelli che lamentano un affatica- ancora essere ben definita, una compagine che deve acquimento muscolare, oltre a Guadagno che è diventato papà e sire la giusta personalità per esordire sullo scenario della ha raggiunto per qualche giorno la famiglia. Per quanto ri- serie D. guarda l’incontro il Sesto Campano Di Prisco e Veneziale si conferma squanei primi minuti dra di carattere, dell'incontro passando per primo in vantaggio. Tacca a Nicola Panico, che ci è sembrato davvero in forma, ristabilire la parità, grazie ad un assist magistrale di Alessandrì. Con la ripresa il mister sperimenta nuovi innesti, ma gli ospiti passano di nuovo in vantaggio con Spada. Vantaggio che anche questa volta dura poco,

La nuova geografia della Serie D TUTTE LE SQUADRE DI SERIE D DIVISE PER REGIONI

In attesa dell’iscrizione in sovrannumero di altre società, pubblichiamo l’elenco delle 162 società aventi diritto divise per aree geografiche e regione con il comunicato ufficiale numero 10 pubblicato in mattinata, il Comitato Interregionale ha completato l’organico del campionato di serie D. 162 le società aventi diritto ai nastri di partenza. In sospeso la posizione del Montecchio Maggiore (ha vinto un ricorso all’Alta Corte di Giustizia del Coni e potrebbe essere riammesso in sovrannumero), mentre nei prossimi giorni la Figc dovrà decidere sull’iscrizione (sempre in sovrannumero) di alcuni club esclusi dalla Lega Pro. Al momento, di sicuro c’è solo la partecipazione del Salerno Calcio (ex Salernitana), che dovrebbe essere inserita nel girone G (laziale- sardo). La prossima settimana verranno diramati i nuovi gironi.

Friuli Venezia Giulia (5): Itala San Marco, Pordenone, Sacilese, Sanvitese, Tamai Liguria (4): Bogliasco, Chiavari, Lavagnese, Pro Imperia Lombardia (19): Alzano Cene, Aurora Seriate, Cantù, Caratese, Carpenedolo, Castellana, Colognese, Darfo Boario, Gallaratese, Insubria, Mapello, Naviglio Trezzano, Olginatese, Pizzighettone, Ponte San Pietro, Rudianese, Seregno, Sterilgarda Castiglione, Voghera Piemonte (12): Acqui, Albese, Aquanera, Asti, Borgosesia, Chieri, Derthona, Gozzano, Lascaris, Novese, Santhià, Villavarvenia Trentino Alto Adige (2): Mezzocorona, Sankt Georgen Valle d’Aosta (1): Saint Christophe Veneto (15): Belluno, Cerea, Città di Concordia, Delta, Este, Giorgione, Legnago, Montebelluna, Sandonà, San Paolo Padova, Sarego, Union Quinto, Venezia, Villafranca Veronese, Virtus Vecomp. Abruzzo (7): Atessa Val di Sangro, Luco Canistro, Miglianico, Renato Curi Angolana, San Nicolò, Santegidiese, Teramo Emilia Romagna (10): Bagnolese, Bettolaponte, Fidenza, Fiorenzuola, Forlì, Mezzolara, Real Rimini, Riccione, Virtus Castelfranco, Virtus Pavullese Lazio (14): Anziolavinio, Astrea, Atletico Boville, Civi-

tavecchia, Cynthia, Fidene, Flaminia, Gaeta, Marino, Monterotondo, Palestrina, Sora, Viterbese, Zagarolo Marche (6): Ancona, Civitanovese, Jesina, Recanatese, Sambenedettese, Vis Pesaro Molise (3): Atletico Trivento, Olympia Agnonese, Real Isernia Toscana (14): Arezzo, Camaiore, Forcoli, Lanciotto, Mobilieri Ponsacco, Pianese, Pistoiese, Pontedera, Rosignano, Sansepolcro, Sansovino, Scandicci, Sestese Tuttocuoio Sardegna (5): Arzachena, Budoni, Porto Torres, Progetto Sant’Elia, Selargius Umbria (10): Castel Rigone, Città di Castello,Deruta, Orvietana, Pierantonio, Pontevecchio, Sporting Terni, Trestina, Todi, Voluntas Spoleto. Basilicata (3): Angelo Cristofaro, Fortis Murgia, Francavilla Sinni Calabria (5): Acri, Cittanova, Hinterreggio, Sambiase, Valle Grecanica Campania (14): Battipagliese, Campania, Casertana, Internapoli, Ischia, Nola, Pomigliano, Real Nocera, Sant’Antonio Abate, Sarnese, Serre, SibillaBacoli, ViribusUnitis, Turris Puglia (5): Casarano, FortisTrani, Grottaglie,Martina, Nardò Sicilia (8): Acireale, Biancadrano, Licata, Marsala, Messina, Nissa, Noto, Palazzolo.

Lunedì 8 agosto 2011

Dopo la gara di Santa Croce l’allenatore dei granata tira le somme

di Marco Fusco L’Olimpia Agnonese è scesa in campo sabato scorso contro la Turris di mister Precali, ottenendo un successo dopo i calci di rigore. E’ stata la prima partita per la compagine di mister Urbano su campo lungo. Gambe ancora pesanti per Keita e compagni, ma qualcosa di buono si è visto in campo. A parlare è il tecnico granata:” Lavorare, lavorare, lavorare. Proprio così. Dobbiamo lavorare ancora e perfezionare i meccanismi tattici che voglio dai ragazzi. Siamo solo all’inizio ed era normale riscontrare qualche difficoltà. Ma a me parecchie cose sono piaciute, e sulle quali stiamo lavorando intensamente. Tutti devono sacrificarsi.” Mister Urbano, con l’arrivo di Partipilo la campagna acquisti dell’Agnone può considerarsi chiusa. I senior sono tutti di qualità e ci sarà sempre il problema dei quattro under da mandare in campo. “Partipilo è un giocatore di qualità, non deve provare

Urbano: “Bisogna continuare a lavorare” Capitan Orlando riceve il Trofeo dal presidente Pilla della Turris

nulla. Ora sta alla società decidere ma penso che Partipilo possa essere considerato un giocatore dell’Agnone. Certo ora penso che per noi il mercato può considerarsi chiuso. Certo, come dice lei, occorre mandare in campo quattro under e di questo sono consapevoli natural-

mente anche i senior. Farò delle scelte su questo non ci piove. Ora bisogna solo continuare su questa strada che è quella giusta.” Mister ora c’è il Gubbio, il prossimo 10 agosto alle ore 17. Vedremo l’Agnone impegnato con una squadra di serie B

“Ma è un evento importante non solo per la città di Agnone ma penso per tutto il Molise. Ospiteremo una compagine di serie B, il Gubbio di Pecchia. Con quest’ultimo sono grandissimo amico e ci ho giocato insieme lo scorso mese di gennaio a Venafro durante la par-

tita del cuore. Per noi è un altro passo in avanti per oleare certi meccanismi e cominciare a prepararci ancora meglio per i primi impegni ufficiali. Ripeto, ora dobbiamo solo concentrarci sulla preparazione. Dobbiamo continuare a sudare e guardare in avanti con fiducia.” Si ferma qui mister Urbano che ieri ha concesso una giornata di riposo alla squadra. Si riprenderà questa mattina sempre con doppia seduta. A Santa Croce di Magliano la squadra naturalmente ha denotato un po’ di fatica. Ma sono venute fuori delle buone indicazioni per lo staff tecnico e la dirigenza granata. Intanto hanno ben figurato Pifano e Litterio che saranno i due cursori sulle fasce, capaci sicuramente di rendere il gioco

Nel Trivento fermi Aquaro, Di Vito e il nuovo poertiere Celi

Massimo Agovino

di Eric Moscufo Una partitella in famiglia per valutare lo stato dei lavori e l’apprendimento dei nuovi schemi, e anche scacciare definitivamente i fantasmi dei giorni scorsi. Nel “nuovo” ritiro di Rivisondoli il Trivento, saltata la prevista amichevole col Ripalimosani, ha scelto un confronto a ranghi misti di 70 minuti (35 per tempo)

Agovino. “Devo recuperare il tempo che abbiamo perso” per riprendere a pieno regime le preparazione e aggiungere un altro mattoncino all’intesa dei ragazzi. Fermi naturalmente Aquaro e Di Vito, più il nuovo portierino Celi che ha ripreso solo ieri ad allenarsi, Massimo Agovino ha tastato per la prima volta il polso in gara ai suoi dopo i noti fatti di Morcone, intoppo che, com’era facile prevedere, ha procurato più di qualche seccatura al tecnico che però come vedremo ci scherza su e si è anche detto fiducioso di poter recuperare il tempo perso. Mister, da 1 a 10 quanto le ha intralciato il lavoro l’epidemia di Morcone? “Da 1 a 10? 11! Purtroppo quando non lavoro divento una bestia! Mi ha infastidito tantissimo questa cosa, non lo nego, però ho pure pensa-

to e detto ai miei collaboratori di non farla pesare al gruppo, anzi, bisognava semmai prenderla con ironia, sorriderci su e dire che tanta… sfortuna (eufemismo… ndr) porta fortuna!”. Adesso è tornata la normalità? “Sì, a parte Celi che ha ricominciato stamattina perchè ieri non aveva preso parte all’allenamento, e Roberto Aquaro, per il resto è tutto ok, la squadra si è tolta di dosso la paura del contagio, di iniziare col piede sbagliato, e da ieri vedo al lavoro un gruppo più sereno, più motivato e voglioso” Questo la lascia ben sperare per il recupero del tempo perduto? “Sì, io sono fiducioso per natura, ricordo episodi ad Agnone in cui mi davano del pazzo, quando per esempio dicevo al direttore Sabelli che avremmo fatto lo stesso risultato in una domenica in cui mi mancavano sette giocatori e lui mi rispondeva che ero un pazzo! Cerco sempre di guardare le cose dal lato positivo, perché tanto il negativo è dietro l’angolo, perciò uno deve essere ottimista nella vita e cercare di infondere fiducia prima a sé stessi e poi agli altri,

in questo caso trasmetterla al gruppo. Sono sereno, qualcosa è ovviamente cambiata sulla tabella di marcia, però sono fiducioso e credo tantissimo in Walter (Brandoni, ndr) ed Enzo (Nunziata, ndr), uno staff di alto livello, Enzo e Walter sono gente che con l’interregionale hanno veramente poco a che vedere”. Al di là delle vicissitudini extra, è soddisfatto di come si evolve il ritiro? “Sono contento perché vedo che questo tempo perso lo vogliono recuperare tutti, vedo i giocatori attentissimi sul lavoro tattico, e quando ti fanno le domande significa che stai raccogliendo, non è un gruppo che esegue gli ordini in modo militaresco, assolutamente, è gente che su un movimento che non ha capito ti viene vicino e ti chiede i perché e i percome, perché muoversi in uno spazio piuttosto che in un altro. Questo per quanto concerne il lavoro tattico, poi con Walter c’è tantissimo impegno fisico, una squadra con trenta giocatori dove non si sente volare una mosca, insomma sta andando nel verso giusto, poi è normale che questo bisognerà raccoglierlo la domenica,

ma quella è un’altra storia, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” In questi primi giorni ha riscontrato necessità di qualche correzione o il gruppo va bene così? “Le certezze di mercato ce le ho, i vecchi ti danno quella serenità giusta per affrontare un torneo difficile. Per quanto riguarda gli under c’è qualcuno che sta facendo una fatica immane, qualcun altro invece che è più avanti rispetto agli altri perché arriva da una cultura diversa di gioco, tipo quelli del Lecce o del Bari che hanno una base importante alle spalle e che non dico che non stanno facendo fatica, ma ne fanno certamente meno degli altri. Questi altri sono un po’ spaesati a livello tattico e quindi c’è da lavorare di più, anche se l’impegno non manca, perciò dico che per quanto riguarda il mercato sono ultra contento, e poi sono convinto che i ragazzi si metteranno di pari passo, anche perché vedo che gli esperti stanno dando una grossa mano ai ragazzini, ci parlano sempre, pure dopo l’allenamento si fermano a chiacchierare e questa è una cosa importante per cementare il gruppo”.

Mister Urbano

dell’Agnone imprevedibile soprattutto in fase offensiva. Bene anche i portieri utilizzati, Fabbi e Orsini. Il primo grande protagonista nella prima parte del match con la Turris, capace di spostare di molto i limiti dell’imparabilità su una doppia conclusione ravvicinata degli avanti santacrocesi. Il secondo bravo a neutralizzare il primo rigore nella lotteria dei calci dagli undici metri, parata decisiva per la vittoria finale. Si comincia a vedere la mano dell’ottimo preparatore Railvi che sta conducendo un lavoro intenso e proficuo. Prime risposte anche dal centrocampo con D’Ambrosio e Ricaamto, mentre Keita deve ancora completare la prima fase della preparazione. La società agnonese con il presidente Masciotra e il direttore sportivo Maurizio Sabelli ha fatto un ottimo lavoro consegnando, secondo noi, nelle mani di mister urbano un gruppo compatto, duttile, con giocatori che sanno interpretare il loro ruolo in termini universali. Una squadra costruita con grande attenzione da Sabelli e da queste parti non c’è terreno fertile per i procuratori. Ed è un fatto positivo perchè la dirigenza chiude le trattative direttamente con i giocatori, sapendoli scegliere con cognizione di causa. Intanto in città si è creato un vero e proprio “cordone” intorno alla squadra. Tutto il paese si sente coinvolto nel progetto calcistico. Non a caso il numero degli abbonamenti è giunto a livelli storici. Segno che c’è massima fiducia nella dirigenza che fa le cose sotto la luce del sole. Tutti sanno ad Agnone la serietà della dirigenza nella gestione delle risorse disponibili. Trasparenza, efficienza, economicità: questa la triade che rende il giocattolo granata il valore aggiunto di una intera comunità. Forse qualche altra realtà molisana dovrebbe prende esempio dalla serietà e dalla continuità del calcio agnonese per recuperare credibilità. I nostri assidui lettori sanno a chi ci riferiamo. Come dire, a buon intenditor.. poche parole...

Lunedì 8 agosto 2011

Raffa già in forma campionato con due perle d’autore

Nell’amichevole con l’Agnonese la squadra ha girato a meraviglia con un Raffa in vena prolifica. Precali : “ I ragazzi mi hanno meravigliati”. E’ il commento a caldo dell’allenatore santacrocese, che non nasconde gli obiettivi della dirigenza e le aspettative della tifoseria. Prima uscita stagionale della Turris, proprio davanti alla sua tifoseria, che quest’anno si aspetta che centri l’obiettivo sfuggito lo scorso anno in malo modo. La partita con l’Agnonese ha offerto spunti validi per l’allenatore Precali: mettere a punto la macchina che possa fare una partenza sprint e non fallire l’impatto iniziale come avvenne nel campionato passato. Tornando al match con la formazione di Urbano, che si cimenterà nel torneo di serie D, la Turris ha messo in evidenza una buona condizione fisica e un Raffa già in forma campionato. L’attaccante oltre a realizzare i due gol per la formazione santacrocese, si è mosso

Precali: “Turris ok nella prima uscita”

Mister Precali

L’allenatore Precali traccia i primi giudizi sulla squadra dopo l’amichevole con l’Agnonese

bene, creando quella superiorità numerica che l’allenatorte si aspetta dai giocatori quando si affonda nella difesa avversaria. Precali ha schierato la squadra base con Befi a guidare l’attacco, aiutato sulle linee esterne da Raffa e Maragno. La linea difensiva non è mutata con la coppia centrale Spagnuolo-Ianniciello e Di Tullio e Ferrantino sugli esterni. Si aspettava il responso della linea mediana, nuova di zecca con Mi-

la sufficienza e se poi si misura contro una corazzata della serie D come l’Agnonese, i presupposti per il futuro sono garantiti. In sostanza lo staff tecnico e quello dirigenziale hanno mostrato di gradire la Ianniciello controlla Keità prestazione della squadra al nari-Panella a dettare i tem- primo vero test importante. pi di gioco. Anche questo Della stessa lunghezza reparto merita ampiamente d’onda anche l’allenatore

Precali che ha mostrato un certo ottimismo per il futuro del gruppo. Perché lui parla di gruppo e mai dei singoli. E’ l’armonia del gruppo che può portare la Turris a vincere il campionato, ma con i piedi ben piantati a terra. I due mister hanno voluto mettere a nudo anche i tratti poco positivi che le squadre in questo particolare momento possono mostrare, così ne viene fuori una partita molto gradevole ed equilibrata, lo sot-

Panella

“ I ragazzi mi hanno meravigliati sotto tutti gli aspetti. Ora sono convinto di poter osare e guardare avanti con fiducia” La Turris

Raffa festeggiato dopo il secondo gol

tolinea il dato del possesso palla per larghi tratti del match in parità. Ma l’allenatore della Turris Precali rimarca il valore della prestazione del gruppo: “ La squadra ha risposto benissimo, anzi al di sopra delle mie aspettative dopo una settimana di lavoro. I ragazzi – continua l’allenatore della Turris – hanno messo impegno sul campo, cercando di concretizzare la manovra e il possesso palla. Siamo riusciti a tenere testa ad una squadra fortissima come quella Agnonese, e dopo una settimana di lavoro e con le gambe che non sono al massimo, non è cosa da poco. I ragazzi hanno risposto su tutti i fronti, sia il gruppo storico che i nuovi, e per quello che ho visto posso essere fiducioso per il prosieguo della stagione”. L’obiettivo della Turris? “Non ci nascondiamo, cercheremo di ripetere il campionato della stagione passata, ma con un valore aggiunto, conquistare il titolo,è l’obiettivo della società”. stilo

Lunedì 8 agosto 2011

Daniele Di Padua da l’addio alle competizioni sportive del futsal di categoria

Gli anni passano, gli impegni cambiano, la disponibilità di tempo si assottiglia: Daniele Di Padua, storica bandiera del Venafro Calcio a 5, saluta la squadra, i tifosi e la società con cui ha giocato sin dall’inizio della sua fondazione, indossando la fascia di capitano, e da l’addio alle competizioni sportive nel futsal di categoria. Motivi di lavoro e di famiglia hanno spinto il trentaquattrenne venafrano a decidere in tal senso, vista la difficoltà di seguire il carico degli allenamenti che un campionato nazionale impone di fare. Di Padua è stato sin dall’inizio la colonna portante della difesa del Venafro Calcio a 5, con la facilità di proporsi in attacco e realizzare personali marcature. In questi anni ha portato la fascia

Il Venafro Calcio a 5 saluta il suo capitano di capitano e con lui la squadra maggiore della società sportiva della famiglia Scarabeo è salita dalla serie C2 alla Serie B. Rigoroso, preciso e disciplinato negli allenamenti e nel guidare la squadra, Daniele Di Padua già avverte la nostalgia delle serate passate ad allenarsi con tutti i suoi compagni, con cui è legato da un rapporto di amicizia e di stima, nonché della tensione del pre-partita, che poi dava il seguito, nel campo di gioco, ad un’alta intensità fisica ed emotiva: in questo lui è stato sempre un trascinatore, un vero capitano. “In questi anni è stato bellissimo. Ci siamo presi delle belle soddisfazioni, ho passato dei meravigliosi momenti con tutta la squadra, con tutti i componenti della socie-

tà. Dispiace rinunciare a questo, ma non posso fare altrimenti”, dice Capitan Di Padua. E’ soddisfatto per quello che ha fatto, è orgoglioso del contributo che ha dato alla società per realizzare il sogno della Serie maggiore: “Ringrazio la società della famiglia Scarabeo, ed in particolare il Presidente Gabriele Scarabeo, per la bellissima esperienza che abbiamo vissuto insieme. Abbiamo compiuto un emozionante progressione che ci ha portato fino alla Serie B, e quest’anno a disputare i playoff. In sincerità credo di aver dato il mio valido contributo, e per questo sono orgoglioso di quello che tutti abbiamo fatto”. Guardando al futuro Capitan Di Padua si aspetta pre-

sto di poter godere del bel calcio che un campionato della massima Serie può offrire: “Con il cuore auguro al Venafro di poter fare il salto di categoria: quest’anno la società ha costruito un’ottima squadra, e per questo sono fiducioso che in futuro potremo goderci il bel calcio della serie maggiore qui a Venafro!”. A nome di tutta la società sportiva molisana, è il Presidente Gabriele Scarabeo a ringraziarlo per il grande contributo che ha dato, nel campo e fuori, per la realizzazione dei vari obiettivi che negli anni sono stati programmati: “A nome di tutti i componenti del Venafro Calcio a 5 ringrazio Daniele per quello che ha fatto, fin dall’inizio, per la società che mi onoro di rappresentare. Con

orgoglio e sapienza ha capitanato un gruppo storico di ragazzi di questo territorio che, nel giro di poche stagioni, hanno portato il nome di Ve n a f r o nella serie cadetta del campionato nazionale. Quest’anno poi siamo arrivati anche ai play-off, mettendo in difficoltà lo Scafati, una vera corazzata, squadra che avrebbe ben figurato anche in A2, categoria che affronterà quest’anno. Capitan Di Padua rappresenta la storia della nostra società, una storia di cui si

Daniele Di Padua

può essere fieri ed orgogliosi. Sono certo che chi andrà a sostituirlo, nel ruolo di guida e simbolo della squadra della nostra città, saprà fare altrettanto, e rappresentare con altrettanto orgoglio il nostro futuro, da vivere con fierezza ed entusiasmo. Grazie Daniele, grazie capitano, grandissimo Capitano!”.

32° Trofeo Ciclistico di Oratino

Trionfa Di Rienzo del G.S. Guarenna 2000 Secondo in graduatoria il molisano Martino Milano della Molise Ricambi. Terzo Giuseppe Sonnino del Gruppo Sportivo Pianura Il vincitore Andrea Di Rienzo

Si è svolto ieri su un circuito di Km 63.200 il 32° Trofeo Ciclistico Oratino,

valevole per il 2° Gran Premio FIAIP Abruzzo MOLISE. La gara su strada era ri-

servata alla categoria Allievi e valevole per la 2^ Prova Trittico del Molise. La partenza Oratino P.zza Brunetti, Via Sotto Giardino,

Circonvallazione S. Bonifacio, Strada Comunale Lenze, Sp. 41, Strada Comunale Fonte Rago, Sp. 41, Bivio Oratino, Sp. 42, Corso Umberto. Percorso che è stato ripetuto dai ciclisti per otto volte. Un percorso molto duro e selettivo che ha messo out ben 35 atleti su 71 partenti. La gara è stata vinta da Di Renzo Andrea del Gruppo Sportivo Guarenna 2000, seguito dal molisano Martino Milano del Gruppo sportivo Molise Ricambi. Al terzo posto Giuseppe Sonnino del Gruppo Sportivo Pianura, al quarto posto Rocco Cacciotti del Gruppo Sportivo Anagni Team, e infine al quinto posto Rocco Fruggiero del Gruppo Sportivo Grottaglie. Gli atleti hanno percorso i Km 63.200 in 1h

43’ 50” con una media di Km 35,8. La Terza prova del Trittico Del Molise si svol-

gerà a Bojano dove sarà assegnato anche il titolo regionale.

Spettacolo

A Busso Molisani Song Contest BUSSO. Questa sera giovani cantanti si contenderanno la finale che si terrà il 26 agosto a Campobasso. SERVIZIO A PAGINA 8

Casacalenda

Cinema d’autore Ciak sul Molise SERVIZIO A PAGINA 22

Sepino

Aspiranti Miss Italia Sfilata alle terme SEPINO. Belle e brave le miss che hanno sfoggiato le proprie capacità di sfilare e mostrarsi ad un pubblico competente e incantato. SERVIZIO A PAGINA 9

Termoli

I Turchi non fanno più paura Rievocazione dell’assalto SERVIZIO A PAGINA 19