Il Quotidiano del Molise del 13 luglio 2011 by Bruno Marrone

ANNO XIV - N. 191

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MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2011 talia ità d’I n U ° 150

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Regione. Le operazioni sono state condotte nel rispetto della legge

Inchiesta Termoli Jet: “Correttezza e trasparenza” CAMPOBASSO. Sono state concluse dal sostituto procuratore di Campobasso Fabio Papa le indagini sul Termoli Jet. Il Pm ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini a undici indagati accusati di truffa aggravata, falso ideologico e abu-

so d’ufficio. L’inchiesta aveva preso le mosse nel 2005 su iniziativa del procuratore di Larino, Magrone, ma solo da un anno era approdata a Campobasso dove Fabio Papa l’ha chiusa a tamburro battente in soli dodici mesi. SERVIZIO A PAGINA 2

La giostra A fronte di un prestito di 10mila euro pretendeva rate mensili esorbitanti. E’ accusato di usura delle primarie di Leopoldo Feole Nelle scenografie della politica, per le vigilie elettorali, c’è anche la giostra delle elezioni primarie. Negli Stati Uniti sono da decenni i pilastri della democrazia e sono pertanto disciplinate con leggi federali e statali. In Italia sono invece una invenzione recente del centro sinistra, che ondeggia tra divisioni e l’unità. Le prime prove nel 2005 per scegliere in primavera il candidato presidente della Regione Puglia, Vendola, risultato poi eletto e in autunno il candidato presidente del Consiglio dei Ministri, Prodi, vittorioso su Berlusconi nella primavera successiva. Gli esiti favorevoli spinsero il PD a codificarle nello statuto nazionale e in quelli periferici, anche per selezionare i dirigenti. Con la fine della “Repubblica dei Partiti”, i loro eredi avevano sciolto o tagliato gli impianti organizzativi, pur gonfiando le casse con i finanziamenti pubblici. Per distinguersi il PD ha adottato le primarie per attrarre attenzioni mediatiche; ma anche per avere relazioni dirette con la società, dopo l’auto-reclusione nei luoghi istituzionali, divenuti alternativi e sussidiari alle fumose sezioni. SEGUE A PAGINA 2

Interessi al 200%, arrestato cravattaro Si tratta di un 25enne isernino finito nella rete dei carabinieri di Roccasecca ISERNIA. Aveva prestato diecimila euro a un imprenditore del cassinate in difficoltà. In cambio pretendeva interessi fino al 200%. In caso di ritardi nei pagamenti, il “cravattaro” non risparmiava pesanti minacce. Ieri, al termine delle indaginI, i carabinieri hanno arrestato un isernino di 25 anni.

Bufera giudiziaria si abbatte su un ufficiale dell’Arma

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Campobasso

Ladri scatenati a casa di cittadini in vacanza

Politica. Ufficializzato il passaggio al partito di Vendola

Paglione lascia il Pd e sbatte la porta: “Leva è incapace di guidare il partito” Isernia

Al mercato delle armi da guerra spunta una Skorpion ISERNIA. Anche una mitraglietta usata da gruppi terroristici inguaia i due isernini indagati a Santa Maria Capua Vetere.

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Termoli

SERVIZIO A PAGINA 13

ISERNIA. Un autista alla guida di una macchina che ha fatto troppi incidenti di tipo elettorale. Questa la metafora utilizzata ieri da Candido Paglione nei confronti di Danilo Leva durante la conferenza stampa nella quale ha spiegato le ragioni del suo addio al Pd e della sua adesione a Sinistra Ecologia e Libertà. “Nel Pd – ha detto Paglione - prevalevano logiche di piccolo cabotaggio e strategie di corto respiro. Ho capito che non c’era più la possibilità di affermare i valori del centrosinistra. In Sel ritrovo aria di sinistra”. SERVIZIO A PAGINA 14

Campobasso

Ferie ‘vietate’ in Comune Manca il personale CAMPOBASSO. I dipendenti non vanno in vacanza perché nessuno può sostituirli. Multati i dirigenti. SERVIZIO A PAGINA 8

Lo sport

Serie D Campobasso Colpaccio In arrivo altri under dell’Isernia: firma Scudieri alla Ternana? Maglione SERVIZI A PAGINA 25

SERVIZIO A PAGINA 27

Mercoledì 13 luglio 2011

Il Pm Fabio Papa conclude le indagini sul catamarano

Termoli Jet, ribadita la trasparenza delle operazioni Il Termolijet

Concluse dal sostituto procuratore di Campobasso le indagini sul Termoli Jet. Fabio Papa ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini a undici indagati accusati di truffa aggravata, falso ideologico e abuso d’ufficio. L’inchiesta aveva preso le mosse nel 2005 su iniziativa del procuratore di Larino, Magrone, ma solo da un anno era approdata a Campobasso dove Fabio Papa l’ha chiusa a tamburro battente in soli dodici mesi. La società di trasporto La Rivera, che aveva in gestione il traghetto veloce, aveva ottenuto un finanziamento pubblico di 7 milioni e 800 mila euro. Deciso con una delibera di giunta, a luglio del 2005, dal governatore Iorio e dagli assessori di quell’esecutivo: Vitagliano, De Mat-

teis, Di Sandro, Picciano e Chieffo. Quest’ultimo titolare della delega ai trasporti e ritenuto dagli inquirenti promotore della delibera in questione. Da quel momento in poi la procura di Larino ha messo nel mirino una ventina di per-

sone, molti esponenti politici, funzionari della Regione e i titolari de La Rivera. Tra gli atti del fascicolo anche una nuova delibera con la quale la giunta regionale, in un secondo momento, aveva prorogato il rapporto con la Termoli Jet per collegare Ter-

Il Pm Fabio Papa che ha svolto le indagini in soli 12 mesi

moli alle isole croate di Korcula e Ploce. Entrarono così nell’inchiesta anche gli assessori di quel secondo periodo: Arco, Di Giacomo, Velardi, Fusco Perrella, Orlando, Marinelli, Incollingo. Un anno fa l’incartamento è arrivato a Campobasso, negli uffici del terzo piano di viale Elena. E il sostituto Fabio Papa, dopo aver sentito le parti e studiato il caso, ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini, informando come indagati per truffa aggravata, falso e abuso d’ufficio, solo i firmatari del contributo alla società deciso con la prima delibera. Con loro i titolari della ditta, il dirigente della Regione Pollice e il perito consulente Rago. Secondo la procura, cioè, i reati ipotizzati sarebbero solo relativi all’acquisto

La Fiom Cgil: salvaguardare in primis le 14 famiglie dei lavoratori

Contenzioso Molise Dati - Q.E.I. Oggi incontro con l’assessore Fusco CAMPOBASSO. Oggi alle 11.30 è stato convocato l’incontro all’assessorato regionale al Lavoro tra Regione, Molise Dati, Fiom-Cgil e azienda per verificare se esiste futuro lavorativo per le 14 unità della Q.E.I. srl in Cassa integrazione ordinaria a causa della crisi finanziaria dell’11 maggio scorso. A causa di un contenzioso sorto tra l’azienda e la Molise Dati, committente dei lavori per conto della Regione Molise, i lavoratori e le proprie famiglie vivono una drammatica situazione di disagio economico (l’ultima mensilità

percepita è quella di dicembre 2010 e sono in attesa del pagamento delle settimane di Cigo) e di mancanza di prospettive lavorative. L’appalto in questione ha per oggetto il progetto MEF di monitoraggio e validazione della spesa farmaceutica territoriale convenzionata fortemente voluto dalla Regione Molise in seguito ad un protocollo d’intesa siglato nel 2005 tra Regione e ministero dell’Economia e Finanze. La Regione ha investito molto sul progetto spendendo finora oltre 5 milioni di euro di soldi pubblici per la progettazione di un sistema

che avrebbe dovuto mettere sotto stretto controllo la spesa farmaceutica regionale. Ma ad oggi è risultata essere palese la scarsa volontà dell’istituzione di voler dare seguito a quanto stabilito nel contratto siglato nel 2006 tra la Molise Dati (ente strumentale della Regione e stazione appaltante) e la Q.E.I. srl (impresa appaltatrice) titolare di un sistema brevettato e ritenuto dalla Regione idoneo allo scopo e collaudato dalla stessa con esito positivo già due anni fa. La Fiom-Cgil auspica una rapida e bonaria soluzione del contenzioso esistente tra Mo-

lise Dati (Regione Molise) e Q.E.I. srl confidando, come pubblicamente annunciato dai vertici regionali e di Molise Dati, in un accordo transattivo (che però nonostante i proclami non ancora viene sottoposto all’azienda) che possa salvaguardare tutti, in primis le 14 famiglie dei lavoratori Q.E.I. In caso di mancato accordo tra Molise Dati e Q.E.I. la Fiom-Cgil intende spingere la Regione Molise ad individuare tutte le strade possibili al fine di ricollocare in maniera sicura i lavoratori e ridare la dignità e il futuro alle loro famiglie.

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

La giostra delle primarie

guire equilibrato benessere Con l’affievolimento deldella società. Resta per il mol’impegno per il proselitismo, mento a guardare l’IdV: non caratteristica della Prima Redi Leopoldo Feole perché rifiuti la sfida, ma perpubblica, le selezioni sono diventate quindi strumento anche per sostituire le campagne ché non si fida d’una selezione senza i rigori di legge. Le del tesseramento e per nascondere, dietro l’immagine di prov- ombre dei “brogli” sulle recenti primarie di Napoli hanno visori esercizi di democrazia, le povertà strutturali dell’en- sollevato diffidenze. Comunque la giostra è stata allestita nesima “cosa”, derivata da altre “cose”, fiorite tra le rovine sull’arcipelago del centro sinistra, dove si scontrano venti del crollo delle ideologie. Non avendo dimensione legale, le d’ogni direzione, compreso quello del “cambiamento”. Si primarie sono infatti occasionali. Nel Molise, come altrove, agitano in particolare gruppi e movimenti. Esterni ma non sono state enfatizzate, ma anche ignorate, ad esempio, per la estranei ai partiti dello schieramento, vogliono lanciare suldesignazione del candidato presidente della provincia di la giostra propri esponenti. Sono una novità relativa, perché Campobasso. Ha fatto tutto la “sindachessa” di Riccia, Fa- il ritorno di “dissidenti” e “delusi”, “emarginati” e “sconfitnelli: si è imposta, ha lacerato un centro sinistra già diviso, ti” è una dimensione della politica, che divora se stessa per ha subito una sonora sconfitta. L’esperienza disastrosa ha rigenerarsi. Non stupisce notare che abbondano volti con illuminato però le menti confuse e, per la scelta del candida- passate esperienze. Alcuni intrecciano sacro e profano in un to presidente della Regione, è esploso il bisogno di “prima- nuovo catto-comunismo e giocano su opposti culturali, per rie di coalizione”, gonfiato da quanti non erano stati ascolta- soddisfare nuovi appetiti istituzionali, mentre il centro siniti. Il PD ha dovuto accantonare pertanto la cultura della sa- stra vive una forte depressione, che potrebbero aver contricrestia, propria del dispotismo burocratico del passato, col- buito a provocare. Non stupisce vedere che hanno poco spativato per proteggere i pochi destinati ad occupare le nicchie zio le nuove generazioni, a cui peraltro i burocrati della poistituzionali. Dai nomi che circolano intorno alla giostra si litica hanno vietato l’accesso, per non avere antagonisti in rileva un’ampia e colorata ansia di partecipazione alla gara, casa. E non stupirebbe sapere che menti confortate da parache offre prospettive di prestigio sociale e soprattutto di pri- bole istituzionali, fortunosamente lunghe, manovrano i fili vilegi economici. Di solito sono pochi quelli che pensano ai tra le quinte del passato, per riproporne l’immobilismo. Non doveri costituzionali: esercitare i pubblici poteri per perse- senza vantaggi domestici.

del catamarano da parte della Regione avvenuto a trattativa privata e senza bando pubblico. Entro 20 giorni gli indagati hanno la possibilità di produrre memorie difensive oppure chiedere di essere ascoltati dal pubblico mi-

nistero. Durante le indagini il governatore Iorio, ha sempre ribadito la correttezza delle procedure e la trasparenza dell’operazione. Per il pm Papa dovrà essere un giudice a deciderlo.

I vertici dell’Api discutono del Piano integrato Giovani Molise CAMPOBASSO. Continuano gli incontri istituzionali dell’Api Molise. Lunedì la presidente Vittoria Beccia, la vice Gianna Colarusso ed il direttore Gino Di Renzo hanno incontrato l’assessore Regionale al Lavoro del Molise Angiolina Fusco Perrella. L’appuntamento si inserisce nella serie di incontri istituzionali che i nuovi vertici dell’associazione stanno avendo in questi giorni con le principali autorità e con gli esponenti della locale classe dirigente in seguito al loro insediamento avvenuto a fine maggio scorso. L’incontro si è rivelato un’occasione utile per illustrare il Piano Integrato “Giovani Molise”, ossia il piano

Vittoria Beccia

Nuova intesa Prefettura e Avvocatura

Gianna Colarusso

di interventi programmato dal Ministero del Lavoro e dalla Regione con l’intento di agevolare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, per la cui promozione e diffusione l’assessore Fusco ha chiesto l’impegno dell’Associazione.La presidente dell’Api Vittoria Beccia, invocando una forte sinergia ed il dialogo tra le istituzioni ed il mondo produttivo, ha commentato le tante iniziative che l’associazione delle piccole Industrie sta portando avanti sia a livello locale che nazionale anche in materia di formazione e sicurezza, auspicando che il progetto illustrato possa davvero promuovere l’occupazione sul territorio per accrescere la competitività del sistema economico regionale in un momento davvero di forte difficoltà.

FONDATO NEL 1998

Un protocollo d’intesa per avviare una fattiva collaboraDIRETTORE RESPONSABILE: zione con l’Avvocatura dello GIULIO ROCCO Stato. Sarà firmato il prossimo venerdì 15 luglio tra il PreEDITORE: fetto di Campobasso Stefano ITALMEDIA s.r.l. Trotta, in qualità di rappresenSEDE LEGALE: tante dello Stato per i rapporti VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO con il sistema delle autonoSEDE OPERATIVA mie, e l’avvocato distrettuale VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 dello Stato Giuseppe Albano. 86100 CAMPOBASSO Il documento servirà, come SITO INTERNET: detto, per l’avvio di una stretwww.quotidianomolise.it ta collaborazione che garanti- EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it rà “il qualificato contributo di Pubblicità consulenza ed assistenza giuITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 ridica dell’Avvocatura DiVia S.Giovanni in Golfo strettuale nell’esame della leCampobasso gislazione regionale ai fini EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it della eventuale trasmissione CENTRO STAMPA di osservazioni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) Dipartimento per gli Affari Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 Regionali”.

Mercoledì 13 luglio 2011

Il ministro dell’Istruzione riduce gli anni di studio del corso di Medicina

La Gelmini vuole ignorare i trattati internazionali di Giorgio Berchicci Il Ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, ha aperto un tavolo di trattativa con il Ministro della Salute Fazio per ridurre gli anni di studio nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, che passerebbero da sei a cinque. La trattativa dovrebbe estendersi anche alle scuole di specializzazione, che passerebbero da cinque a quattro anni. Nella intervista dell’Agenzia Ansa al Ministro Gelmini, si parla anche di abolizione del valore legale del titolo di studio ( una vecchia battaglia liberale…) e di miglioramento della qualità formativa degli Atenei italiani ( che, attualmente, nonostante la “produzione” di cervelli di indubbio talento, non godono di particolare prestigio a livello europeo ). Naturalmente, le decisio-

L’Università del Molise

ni del Ministro e del Governo sono legittime: se credono di dover procedere in questa direzione hanno la legittimità politica di poterlo fare, e di dare al Paese l’assetto di formazione medica che ritengono più adatto ai tempi di oggi. Ma l’Italia, così come tutti gli altri Paesi che aderiscono alla UE, ha firmato dei trattati internazionali

ce, ai limiti della banalità, è che si vuole trovare ovunque la stessa preparazione, la stessa conoscenza. E parlando di salute, non è cosa da poco! Questo discorso, però, non riguarda solo la Laurea in medicina e Chirurgia, ma anche ( direi soprattutto ) le scuole di specializzazione. Si comincia dal nome di una scuola di specializzazione – che non è lo stesso in tutta Europa – per continuare con gli anni di studio necessari al conseguimento del Diploma di Specializzazione ( che non è definito dappertutto in questo modo ) agli esami da sostenere, alle mansioni per-

messe a quella specializzazione. I crediti formativi post laurea e post specializzazione non sono dappertutto uguali, e non sempre c’è il mutuo riconoscimento dei crediti ottenuti. Si comprende facilmente, quindi, che una notizia come quella divulgata dal Ministro Gelmini avrà ripercussioni non solo sul nostro Paese ma in tutta l’Unione Europea. Ridisegnare il percorso formativo di una laurea implica l’accettazione dei partners europei, pena il mancato riconoscimento dei titoli conseguiti, anche se sarà abolito il loro valore legale.

Svolta Udc, Cesa convoca Velardi ed ipotizza il Terzo polo alle prossime regionali

prossime elezioni regionali il terzo polo composto da Udc Fli Api, autonomo rispetto ai due schieramenti di destra e di sinistra. In pratica, si tratta di presentare un proprio candidato alla Presidenza della Regione per una scelta frutto di una brusca accelerata che i tre leader, Casini, Fini e Rutelli stanno dando alla politica di

costituzione del terzo polo (ormai consolidata), e alla scelta di presentarsi in alternativa agli altri due schieramenti. “Questo orientamento - ha dichiarato il segretario Cesa - ormai costituisce un punto di non ritorno. Alle scorse elezioni amministrative le maglie sono state più larghe, nel senso che c’è stata libertà di scelta a livello locale, e sono state messe in campo più opzioni. In alcune situazioni è stato sperimentato il terzo polo, in altre sono state perseguite alleanze tanto con la destra che con la sinistra, fondate sui programmi e sulla valutazione degli uomini, piuttosto che sulla totale co-

erenza rispetto al terzo polo. Oggi potrebbe non essere più così, perché la situazione politica nazionale sta rapidamente cambiando, si prevedono sviluppi nel 2012. Dunque le elezioni regionali del Molise, a novembre, rappresentano un primo test importante, sia per la data in cui si collocano, sia perché il Molise è una roccaforte del Pdl. Come si vede, la posta in gioco è alta, và oltre la specifica dimensione politica regionale. Il terzo polo non è contro Iorio, né a favore della sinistra. La sua scelta è quella di porsi al di fuori di questo rigido schema di alternative predefinite, per tentare, attraverso un passaggio

Assemblea dei movimenti del centrosinistra “Appoggeremo chi sosterrà i nostri progetti” CAMPOBASSO. È tornata a riunirsi ieri pomeriggio, nella sala dell’oratorio della chiesa di San Antonio da Padova, l’assemblea regionale dei movimenti della base del centrosinistra, promossa da Leo Leone, Franco Novelli e Umberto Berardo. Questa volta in discussione un ordine del giorno ricco, fatto di 14 punti, tutti messi in votazione dall’assemblea popolare, per decidere le linee da adottare in vista delle prossime elezioni regionali, ma con uno

Il ministro Mariastella Gelmini

L’assessore regionale: valuteremo la decisione con la base del partito

Luigi Velardi

CAMPOBASSO. Riprende anche in Molise l’ipotesi concreta per la creazione del terzo polo. Due giorni fa a Roma il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, ha incontrato il segretario regionale, l’assessore ai Traspoti Luigi Velardi per affidargli un preciso compito: valutare concretamente la possibilità di costituire alle

che la impegnano in un senso diverso. Con la firma del Trattato di Roma dell’aprile del 1957 si stabiliva la libera circolazione di uomini e beni all’interno dei Paesi aderenti alla CEE. Era il primo passo essenziale a quel lento e faticoso processo di integrazione europea che ancora oggi, a distanza di più di cinquant’anni, continua inces-

santemente e conosce continue evoluzioni. Oggi parliamo di libertà di insediamento nei confini dell’Unione Europea, e possiamo scegliere di esercitare la nostra professione dove più riteniamo conveniente grazie al mutuo riconoscimento dei titoli di studio conseguiti. Questo significa che possiamo laurearci in Medicina e Chirurgia in Italia e andare ad esercitare la professione medica in un altro Paese europeo senza dover ripetere gli studi. E’ indubbiamente un successo, che ovviamente non riguarda solo la Medicina, ma anche le altre professioni. Il processo di armonizzazione dei percorsi formativi è uno dei più lunghi e faticosi processi in corso, che coinvolge tutti gli Stati aderenti e modifica abitudini, consuetudini, filosofie educative, tirocini pratici. Il concetto molto sempli-

sguardo più approfondito alle primarie. Un programma che spazia dalla nuova legge elettorale regionale su base proporzionale, allo sviluppo delle energie sostenibili, senza trascurare il ruolo della cultura come strumento di progresso e il senso della politica come servizio provvisorio per la collettività. Un’assemblea che non perde mai il suo punto di riferimento, l’unità del centrosinistra ma al “prezzo” della sana politica. “Stiamo fa-

cendo un camminino per far nascere nuove riflessioni sul senso e sul modo di fare politica – ha dichiarato Franco Novelli -, poiché quello attuale non ci soddisfa ed è lontano dalle nostre idee”. E sembrerebbe che tra la rosa dei politici che fino ad ora hanno presentato le loro candidature, e di quelli che ancora devono confermare, la base non abbia in mente proprio nessuno, o meglio, garantirà il suo appoggio a chi sarà disposto a sostenere le istanze promosse dall’as-

semblea. Alla riunione erano inoltre presenti Nicola D’Ascanio, che ha già confermato la propria presenza alle primarie, e Michele Durante, per Costruire Democrazia, la lista a sostegno di Massimo Romano. Nel frattempo mentre il centrosinistra cerca un accordo “placido e plausibile”, si incomincia a vociferare sulla possibile data delle elezioni regionali che, pare, si svolgeranno il prossimo 6 e 7 novembre. V.d.T.

elettorale che gli dia significativi consensi, una nuova aggregazione politica di centro”. Velardi, sulla base delle indicazioni di Cesa ha sgombrato il campo da equivoci: “da uomo di partito – ha precisato l’assessore regionale alla luce della mia antica militanza in questo partito e della profonda stima che ho nei confronti di Casini e di Cesa, ho il dovere di tenere nella massima considerazione la volontà dei vertici nazionali. Tuttavia la decisione non spetta solo a me, perché và condivisa con la base del partito, e si tratta di un passaggio che mette in gioco convinzioni profonde, e una

tradizione nostra di storica alleanza e di omogeneità politica con il PdL. Non possiamo dimenticare che siamo organicamente inseriti con oltre quaranta nostri rappresentanti nelle amministrazioni locali, giacché l’Udc, nel terzo polo, è l’unico partito ad essere organicamente strutturato e ad avere una propria storia politica regionale. Tuttavia, sosterrò con la lealtà di sempre le ragioni della segreteria nazionale nelle discussioni che avremo all’interno del partito. Ritengo, tuttavia, che vadano ascoltate e tenute nella giusta considerazione anche le valutazioni che verranno fatte dai militanti dell’Udc”. rp

Il senatore Massa ha già le firme pronte Primarie, Di Laura Frattura rimanda a giovedì la decisione CAMPOBASSO. Ultime novità nell’area delle primarie. Ieri pomeriggio, con un comunicato stampa, il presidente della Camera di commercio di Campobasso informava di aver programmato, per giovedì 14 (ultimo giorno disponibile per presentare le candidature), una conferenza stampa in cui potrà ufficializzare, o meno, la sua possibile candidatura, lanciata dal movimento Alternativ@ e sostenuta anche da Erminia Gatti. Nel frattempo si inseguono le voci nell’area del Pd. Accanto ai nomi di Antonio D’Ambrosio e quello di Antonio Pardo D’Alete, spunta anche quello di Augusto Massa il quale pare abbia già ultimato la raccolta delle firme. Ma il senatore fa sapere che solo giovedì sera deciderà che cosa fare. È così che smentita l’ipotesi di Giuseppe Astore, restano ormai solo i più che sicuri: Nicola D’Ascanio e Massimo Romano, che non hanno perso tempo presentando in “pole position” la propria candidatura. V.d.T.

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La band ripercorre la storia della musica e della cultura partonopea

Orchestra Panzillo in concerto Viaggioneisuonidell’altraNapoli La Piccola Orchestra Popolare C.O. Panzillo proporrà domani sera nella splendida cornice del lido Tartaruga a Termoli “Viaggio tra i suoni di un’altra Napoli, serata musicale organizzata dal Dopolavoro Ferroviario di Campobasso. Un progetto che si propone di ripercorrere la storia della musica e della cultura partenopea attraverso un re-

pertorio che veicola lo spettatore nella conoscenza della poesie e della letteratura napoletana.L’itinerario strumentale e canoro annovera tra gli altri i canti arcaici (Epitaffio a Sicilo), le villanelle (Vurria ca fosse ciaola, Vurria addeventare, Vulumbrella), le tarantelle (Cicerenella, Tarantella di Masaniello, Michelemmà, Tarantella con Pulcinella,

Alla Festa de Mast’Andrea) la tammuriata ed il canto “a fronda”, l’opera buffa e classica (La corta ch’ è ‘ngrata, So li sorbe, Ouverture da Il matrimonio segreto), i canti di malavita, quelli di denuncia sociale, i canti d’amore, quelli religiosi e le filastrocche per bambini. Grande risalto sarà dato anche al repertorio dell’epoca classica (Era de Mag-

gio, Scetate, Mmiez’ ‘o grano, Passione, Serenata napulitana) e a quello contemporaneo (‘Na voce ‘na chitarra e ‘o poco ‘e luna, Cammina cammina). Ogni brano sarà eseguito nel rigore degli stili e delle originarie intenzioni dell’epoca pur non rinunciando a personali interpretazioni, sempre nel rispetto della tradizione, dall’Orchestra composta

L’Orchestra C.O. Panzillo

da Nuccia Paolillo (voce), Peppe Di Iorio (contrabbasso), Alessandro Sansone (voce e chitarra classica), Antonio Marasca (flauti, ottavino, ciaramella, voce), Massimiliano D’Alessandro (mandolino, mandoloncello, lira calabrese,

organetto), Simone Cretella (tamburi a cornice, percussioni, zampogna, chitarra battente, voce), Bruno Paura (chitarra classica, chitarra battente, mandoloncello, liuto barocco, voce) e Luca Gaeta (violino). D.I.

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana TRADIZIONI, SAGRE, RADUNI Fino al 14 luglio Campobasso - Primo Beach Volley Cup. Fino al 18 luglio Riccia (Cb) - Festa Patronale di Maria S.S. del Carmine. Fino al 21 luglio Termoli (Cb) - Officina Gallery Via Marconi 2, orario di apertura: 21.00/23.00 tutti i giorni compreso festivi, inagurazione 9 luglio (ore 19.00), Live di percussioni con Enzo Murazzi e Mirko De Filippo (ore 20.00). Fino al 31 agosto Larino (Cb) - Estate larinese,respira la collina. Dal 12 al 18 luglio San Massimo (Cb) - Festival Internazionale del folklore nel Matese: 12 luglio sagra delle penne all’arrabbiata (ore 20.00); 13 luglio sagra delle cotiche e fagioli (ore 20.00); 14 luglio sagra della “Mbanicchia, Ppun fritt e Trcniell” (ore 20.00) e Eridada in concerto (ore 21.00); 15 luglio sagra del baccalà (ore 20.00), Nun Te Reggae Sound in concerto (ore 21.00); 16 luglio apertura della fiera espositiva e stand gastronomici (ore 17.00), sagra della polenta (ore 20.00), spettacolo del comico N’duccio (ore 21.00), DjSet By Luca Pizzuti (ore 00.00); 17 luglio apertura fiera espositiva e stand gastronomici (ore 9.00), esibizione gruppo sbandieratori borgo fantana Roccamorfina [CE] (ore 10.30), S.Messa presieduta da S.E.Mons.Bregantini (ore 11.30), Pranzo conviviale (ore 13.00), Sfilata,Sbandieratori e gruppi folk (ore 18.30); Sagra delle sagne, ceci e fagioli (ore 20.00), Esibizione gruppi folkloristici (ore 21.00); 18 luglio Finale torneo di calcio a 5 (ore 20.00), Estrazioni numeri lotteria (ore 23.30). Dal 14 al 17 luglio Campobasso - 2° giornata della solidarietà per i bambini bosniaci. Esposizione e corteo di auto storiche del club Ve.Sto.M. 15 luglio Mirabello Sannitico (Cb) - Ballando sotto le stelle. 15 luglio Guardiaregia (Cb) - Serata di raccolta fondi da destinare alla conservazione della statua restaurata di Sant’Anna nella cappalla di Santa Maria. La serata sarà allietata da musica, taccozze e fagioli ed altre sorprese. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni “Tre Frati”, “C. Colucci” e l’associazione Alpini Guardiaregia in collaborazione con la Protezione Civile. Dal 15 a 16 luglio Venafro (Is) - Festa della Madonna del Carmelo. I festeggiamenti si aprono nella notte tra il 14 e il 15 con il giro per le vie della cittadina della bandarella. La vigilia è caratterizzata da messe e giri bandistici con un matineé musicale nella villa comunale la mattina e in piazza Duomo la sera. A mezzanotte presso il laghetto, caratteristici fuochi pirotecnici sull’acqua e nel palazzo Liberty adiacente. Il 16 si tengono numerose messe e il pontificale presieduto dal vescovo, c’è il giro delle bande e per finire un concerto di musica leggera con gruppi di fama nazionale anni ’70, ’80. Alle 20,00 la tradizionale processione seguita lungo le vie del centro storico. A mezzanotte i tradizionali fuochi di chiusura. 15 luglio Termoli (Cb) - Sagra du Scescille. A cura dell’associazione Amici del Borgo Vecchio, in via vico S. Pietro (20:00). Dal 15 al 16 luglio Roccavivara (Cb) - “Notti mediterranee”, due serate di musica etnica con pizzica e taranta che andranno avanti per tutta la notte. Ci saranno stand gastronomici e spettacoli con Fontane Danzanti. 15 e 16 luglio Termoli (Cb) - mini sagra del pesce, a cura dell’associazione Alba, in piazza del Papa (ore 21:00). 16 luglio Campomarino (Cb) - Mostra fotografica “Solo per Amore”. 16 luglio Castelmauro (Cb) - Festività in onore della Madonna del Carmine. 16 luglio Riccia (Cb) - finale del 17° torneo di calcetto “Madonna del Carmine” (ore 18.00). . 16 luglio San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra del “Pan Unto”. Dal 16 al 17 luglio Cercemaggiore (Cb) - 26^ Sagra della Quaglia in contrada Galardi. Dalle ore 11.00 stand gastronimici dove spiccano ceci cotti alla birra e quaglie alla brace; dalle ore 17.00 giochi popolari, palio della rana e gioco della mela. 17 luglio Termoli (Cb) - torneo di calcetto in piazza per bambini, a cura

del Comitato festa S.Maria degli Angeli (piazzale antistante la chiesa). 17 luglio Termoli (Cb) - Notte blu...sport, musica e spettacolo, a cura dell’Assessorato allo Sport. 17 luglio Campomarino (Cb) - III festa dello sport. 17 luglio Castellino Sul Biferno (Cb) - Ballando sotto le stelle. 17 luglio Città del Feudo (Cb) - Raduno di auto storiche, Memorial Michelino Zappone. 17 luglio Palata (Cb) - Raduno interregionale città di Palata. 17 luglio Casacalenda (Cb) - Ore 17.00 parcheggio S.Di Blasio “giochi popolari”. 17 luglio Termoli (Cb) - Notte bianca dello sport. 17 luglio Campochiaro (Cb) - Le farfalle di Valle Uma e Costa Chianetta. lungo i sentieri carsici di Valle Uma e Costa Chianetta camminando tra le fioriture dell’estate matesina, alla scoperta del fantastico mondo delle farfalle dell’Oasi. Grazie alla guida degli entomologi dell’università del Molise, scopriremo le diverse specie di insetti, ammireremo le loro livree per capirne le abitudini e gli elementi di minaccia. A tutti i partecipanti verrà consegnata una scheda illustra per il riconoscimento delle farfalle piùcaratteristiche dell’Oasi WWF. 19 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Sagra della pancetta (ore 20.30). 20 luglio Colle d’Anchise (Cb) - Sagra del vino. 20 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Serata musicale in compagnia con la banda “Città di Rutigliano” (ore 21.00). 20 luglio Lupara (Cb) - Ballando sotto le stelle. 20 luglio Campomarino Lido (Cb) - Concerto di musica classica. Dal 20 al 24 luglio Termoli (Cb) - Festival Adriatico delle Musiche. (20 luglio) - The Bad Plus Trio (ethan Iverso, Reid Anderson e Dave King); (21 luglio) - Musica classica in Cattedrale con Mina Agossi, Eric Jacott e Ichiro Onoe; (22 luglio) - Fly Trio (Mark Turner, Larry Grenadier e Jeff Ballard; (23 luglio) Albert Cummings Blues Trio (Albert Commings, Karl Allweier, Conor Meehan; (24 luglio) Raphael Gualazzi (con Christian Chicco Marini, Manuele Montanari, Luigi Faggi Grigioni, Max Valentini, Giacomo Petrucci, Giuseppe Conte. 21 luglio Campomarino (Cb) - Tra Oriente e Occidente, cultura tra le due sponde adriatiche. 21 luglio Trivento(Cb) - Sagra del prosciutto. 21 luglio CampomarinoLido (Cb) - Il canto del lungomare. 21 luglio Montecilfone (Cb) - Il commissario Rex nel “Meraviglioso mondo dei bambini”. 21 luglio Termoli (Cb) - Sagra del sciscillo. Manifestazione gastronomica che si tiene nel Borgo antico di Termoli, dalle ore 18,00 , nel corso della quale viene distribuito questo piatto storico termolese, genuino e molto gustoso, a base di pane grattugiato, uova, parmigiano, prezzemolo, uniti a formare delle polpettine che vengono cotte in olio e pomodoro. 22 luglio Campomarino Lido (Cb) - Funny Circus Show. Dal 22 al 23 luglio Montaquila (Is) - 12^ Sagra Sagne e Ceci. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento gastronomico promosso dall’Associazione Colle Pepe. 22 luglio Termoli (Cb) - Vela Raccontiamo, a cura dell’Endurance Sailing Team, presso Lido Panfilo (ore 20:30). 23 luglio Campomarino (Cb) - Celebrazione per la festa di S.Anna. 23 luglio Cercemaggiore (Cb) - Discotheque under the moon con Dj Femix. Località Pianello. Dal 23 al 25 luglio Sepino (Cb) - (23 luglio) Tradizionale fiera lungo la strada principale che conduce alla piazza del paese; in serata esibizione di un concerto bandistico. (24 luglio) Solenni funzioni religiose e processione del prezioso busto di Santa Cristina. In serata due bande musicali si contenderanno l'applauso del pubblico . A conclusione dei festeggiamenti spettacolari fuochi pirotecnici. (25 luglio) "Festa dell'Emigrante": dopo la celebrazione della messa, la giornata è caratterizzata da un pranzo che riunisce tutti gli emigrati che sono ritornati in paese in occasione dei festeggiamenti della Santa Patrona. La festa si conclude con un concerto di musica leggera.

24 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Vespa raduno con moto-incontro tra il motoclub di San’Elia a Pianisi ed il Vespa Club di Campobasso. 24 luglio Campolieto (Cb) - Ballando sotto le stelle. Dal 24 al 25 Campomarino (Cb) - Celebrazione per la festa di S.Cristina. Dal 25 al 30 Campomarino (Cb) - Campus musicale estivo “Orchestra giovanile”. 26 luglio Jelsi (Cb) - Festa del Grano in occasione delle celebrazioni della festa patronale di Sant’Anna. Questa sagra ha origine dall’antico ringraziamento che la popolazione dedicava alla santa protettrice che intervenne miracolosamente durante un terribile terremoto nel 1805. La sagra è inoltre arricchita di spettacoli folkloristici, musicali e pirotecnici.Ore 10.00 processione delle Traglie e dei carri allegorici in onore di Sant’Anna; ore 21.30 Via A.Valiante: concerto di Simone Cristicchi. 26 luglio Campomarino Lido (Cb) - “Elena e la Cadillac band” in concerto. 27 luglio Campomarino Lido (Cb) - “Elvis” cover band in concerto. Dal 27 al 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Terza festa della birra. (27 luglio) serata musicale, ore 21.00 ; (28 luglio) “balla con noi”, ore 21.00; (29 luglio) “I sciur’d cucuzz band”, con degustazione di baccalà e peperoni, ore 21.00; (30 luglio) complesso musicale “Idea 2000”, con degustazione di lasagne alla boscaiola con coscia di pollo e salsiccia, ore 21.00; (31 luglio) corpo di ballo “Do.Re.Mi.Fa Ballare” con degustazione di taccozze, cotica, fagioli e costate di maiale, ore 21.00. 29 luglio Montecilfone (Cb) - Rievocazione storica. Rievocazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesi del xv sec. d.C.; la rievocazione inizia con le letture dei bandi per le vie cittadine; prosegue poi con una sfilata di figuranti in abiti storici. Subito dopo si terrà la gara equestre “Palio di San Giorgio”; torneo di tiro con l’arco storico; serata di liscio con degustazione di prodotti tipici. 29 luglio Campomarino Lido (Cb) - Concerto di musica classica. 29 luglio Campomarino (Cb) - Sagra del cocomero. Dal 29 al 31 luglio Scapoli (Is) - XXXV Mostra Mercato e Festival Internazionale della Zampogna. Dal 29 al 31 luglio Miranda (Is)- La Tartufata. Il tartufo è uno dei piatti forti della gastronomia molisana ed il paese di Miranda intende dedicare un week-end a questo vero re della tavola. 30 luglio Casacalenda (Cb) - Ore 21.00 via Berlinquer, Sagra della bruschetta e degli arrosticini. 30 luglio Campomarino Lido (Cb) - Centenario dell’Unita d’Italia. 30 luglio Campomarino (Cb) - Compagnia teatrale “Novità di Paese” in Cuore di Mamma. 30 luglio Cantalupo nel Sannio (Is) - L’Asd Cantalupo motorcycles organizza il 2° Bike Beer Fest, piazza Alfonso Perrella ore 18.00. In serata birra, panini e concerto dei Radio Zombie (Negrida Cover Band). 30 luglio Belmonte Del Sagno (Is) - Ballando sotto le stelle. 30 luglio Provvidenti (Cb) - “Ristoro dell’Anima” dalle 21.30 alle 24.00 presso il ristorante “Margia”. Dal 30 luglio al 1 agosto Cercemaggiore (Cb) - Sagra dei cavatelli. Degustazione di ricette paesane, tanta musica e divertimento. Dal 30 luglio al 1 agosto Termoli (Cb) - XXIV Festival Internazionale del Folclore e delle culture marinare. 31 luglio Campomarino (Cb) - Gran fondo delle cantine molisane. 31 luglio Santo Stefano (Cb) - Alle ore 17.00 con Giocolandia, un appuntamento da non perdere dedicato prevalentemente ai bambini che potranno divertirsi con giochi gonfiabili e intrattenimento di vario genere nella piazza della frazione. 31 luglio Campochiaro (Cb) - Monte Mutria rappresenta la terza cima del massaccio matesino, da dove percorreremo la lunga cresta di questo magnifico terrazzo naturale da cui è possibile osservare ad Est gran parte del territorio del Molise fino al massiccio della Maiella. 31 luglio campomarino (Cb) - Gran fondo delle cantine molisane. 1 agosto Petacciato (Cb) - Sagra della Porchetta. 1 agosto Montagano (Cb) - Sagra della Pasta e fagioli.

COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT

Mercoledì 13 luglio 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it 1 agosto Cercepiccola (Cb)- Il crocifisso di San Damiano sarà donato dall’Arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano, Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, alla piccola comunità della Valle del Tammaro ed affisso nella chiesa di San Francesco, sita alle porte del paese (in località Cappella). Dal 1 al 2 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra della Pasta e Fagioli e Fricassea. Programma dell’evento: 1 agosto: in occasione dei festeggiamenti del “Sacro Cuore di Gesù” si svolgerà il concerto di Maurizio Vandelli alle ore 21.00. 2 agosto: arrivo del complesso bandistico “Città di gioia del Colle”. Durante entrambi i giorni saranno allestiti gli stand della tradizionale sagra della pasta e fagioli e della fricassea. 2 agosto Santo Stefano (Cb) - Santa Messa alle ore 11.30, processione della Madonna del Carmine alle 18.30 e in serata, a partire dalle 21.00, la compagnia “Il faro” metterà in scena un divrtente spettacolo di teatro comico napoletano. Stands gastronomici faranno da cornice a tutte le serate di festa. 3 agosto Santo Stefano (Cb) - Sarà celebrata la Santa Messa (ore 11.30) e la processione del santo patrono per le vie della frazione (ore 18.30). L’appuntamento con i fuochi pirotecnici è fissato in due momenti: alle 18.30 e a mezzanotte. Quest’anno il Comitato feste ha volutodividere lo spettacolo serale, con inizio alle 21.00, in due momenti, quello musicale con una cover band di Gigi D’Alessio e quello comico con la presenza del cabarettista di Colorado Cafè, Carmine Faraco. 3 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - A cavallo per i tratturi. Escursione per i tratturi con cavalli messi a disposizione dalle associazioni dei Cavalieri dei Tratturi con sosta nell’area attrezzata sul tratturo CelanoFoggia nel territorio di San Martino in Pensilis. Dal 3 al 4 agosto Termoli (Cb) - Festività del Patrono San Basso. 4 agosto Cercemaggiore (Cb) - Festeggiamenti in onore di San Domenico. Dal 4 al 7 agosto Carovilli (Is) - Carovilli beer festival. Manifestazione dove poter degustare piatti tipici e all’insegna di musica veramente eccezzionale. 5 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie con serata danzante ed intrattenimento musicale. 5 agosto Sant’Elia a Pianisi (Cb) - il gruppo Civitas Sancti Eliae Planisi anche quest’anno rivive la sua rievocazione storica. La manifestazione, identificata come ”Festa di una notte di mezza estate” è alla sua seconda edizione. L’evento prevede il seguente programma: (ore 19.00) partenza con la sfilata dei gruppi storici (Colletorto, Montecilfone, Provvidenti, Guglionesi, Larino e la partecipazione del gruppo di Sant’Elia a Pianisi). La sfilata partirà da corso laudo per attraversare via Padre Pio e tutto corso Umberto I per arrivare in piazza municipio. Durante il percorso gli Sbandieratori di Lucera daranno dimostrazione di alcuni loro spettacoli. (ore 20.00) apertura della sagra di carne alla brace. (ore 20.30) arrivo dei gruppi storici in Piazza Municipio e relativa presentazione. Seguirà il saluto dei Nobili De Capua e ci saranno alcuni spettacoli di vario genere, balletti, combattimento e spettacoloi degli sbandieratori. La prima parte si concluderà con il saluto dei vari gruppi ai Signori De Capua. (ore 23.00) La seconda parte, molto breve, prevederà un combattimento tra i soldati del feudo di Sant’Elia e prevederemo un nuovo balletto. Il tutto si chiuderà con una bellissima sorpresa. Dal 5 al 7 agosto Cercemaggiore (Cb) - Baloma Bikers Festival, Memorial Pippo D’Amico. Programma: (5 agosto) concerto Shiny Diamonds; (6 agosto) concerto Mike Terrana; Carl Palmer; Michael Schenker Group; (7 agosto) estrazione lotteria. In palio una Harley Davidson Sportster Forty Eight 1200. Dal 5 al 12 agosto Ripalimosani (Cb) - Palio delle Quercigliole o Madonna della Neve. Processione della statua della Madonna che sarà riportata nella propria cappella l’11 di agosto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste di una gara equestre. 6 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore con serata danzante ed intrattenimento musicale. 6 agosto Portocannone (Cb) - Sagra del grano e dei ceci “San Donato”. 6 agosto Cercemaggiore (Cb) - 2° torneo di calcio a 5 “Santa Maria della Libera”. 6 agosto Petrella Tifernina (Cb) - San Giorgio Martire... Storie e leggenda. Presentazione monografica “La Chiesa di San Giorgio Martire”: 6 agosto Montaquilia (Is) - 5^ Sagra del cinghiale ore 06.00 inizio giornata ecologica;ripulita sentieri montani e ripristino ambiente. Ore 20.30 apertura standard gastronomico, serata danzante con l’ochestra spettacolo. Ore 23.00 consegna targa al ”Cacciatore Gentiluomo” per l’anno 2011 (il noto attore di cinema e teatro originario di Roccaravindola, Edoardo Siravo. 6 agosto Casacalenda (Cb) - Ore 16.30 Corso Roma ” 17^ pedalata ecologica”. 6 agosto Campolieto (Cb) - XXI Sagra di pasta e fagioli con involtini di cotica e salsiccia arrosto, oraganizzata dalla Usd Campolieto. Dal 6 al 7 agosto Montagano (Cb) - Festa del Vecchio Borgo. Dal 6 al 7 agosto Casalciprano (Cb) - Presso il Parco dell’Annunziata di Casalciprano l’Associzione Ultrantirazzista onlus di Campobasso organizza la seconda edizione del Torneo delle Realtà Antirazziste, la manifestazione antirazzista molisana. Sabato 6 si terrà prima il Torneo di calcio a cinque, a seguire concerto degli Statuto, il tutto condito da ottima carne arrosto e birra alla spina. Domenica Dj set e saluti finali agli ospiti. 7 agosto Montaquila (Is) - 5^ Sagra del cinghiale;ore 08.00 Gara di tiro a palla su sagoma di cinghiale; ore 11.00 Vesparaduno; ore 17.00 Mostra cinofila con giudici federali; ore 20.00 apertura stand gastronomico e serata danzante con Enzo De Quattro; Ore 23.30 premiazioni mostra, gara e estrazioni lotteria. 7 agosto Roccaravindola/Montaquila (Is) - II° Memorial Marinelli a cura del Motoclub di Ravindola e con il patrocinio del Vespa Club di Campobasso. 7 agosto Campolieto (Cb) - Tartufestival. Degustazione di prodotto a

base di tartufo. 7 agosto Pietracatella (Cb) - “La Morgia” V Festival internazionale del Folklore. Gruppi ospiti: Venezuela, Kenia, Serbia, Argentina. 7 agosto Capracotta (Is) - La Pezzata. Il vivido legame tra Capracotta e la sua tradizione pastorale, rivive nella "Pezzata", sagra dell'agnello alla brace e della pecora bollita con erbe aromatiche che si tiene annualmente la prima domenica di agosto nella splendida cornice del pianoro di Prato Gentile. 7 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore del Patrono San Donato con serata danzante ed intrattenimento musicale. 7 agosto Scapoli (Is) - Festa popolare. 7 agosto Mirabello Sannitico - Prima edizione della Mostra Scambio Auto e Moto d’epoca. I mirabellesi offriranno, inoltre, aperitivi e prodotti locali. 8 agosto San giacomo degli Schiavoni (Cb) - Sagra del Prosciutto. 8 agosto Bojano (Cb) - Sagra del Prosciutto. Dal 8 al 9 agosto Scapoli (Is) - Seconda edizione delle “Volturniadi”, sfida tra i paesi della Valle del Volturno “a colpi” di giochi popolari. Dall’8 al 10 agosto Termoli (Cb) - Termoli Slow. Giunta alla seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna “Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e del mare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food di Termoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e alla scoperta delle meraviglie della costa molisana. Dal 9 al 10 agosto Pozzilli (Is) - Festa di San Lorenzo Martire e Sant’Antonio da Padova. 10 agosto Pescopennataro (Is) - Stranezza gastronomiche e spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione culturale “Il girasole”. In serata concerto di musica popolare. 10 agosto Castelmauro (Cb) - Festa di San Lorenzo. 10 agosto Sepino (Cb) - Festa di San Lorenzo. Celebrazione religiosa con vari intrattenimenti in serata. 10 agosto Petacciato (Cb) - Cieli d’Agosto. 10 agosto Casacalenda (Cb) - Largo il Monte “Sagra del mais”. Dal 10 al 13 agosto Cerro al Volturno (Is) - Festa del pane. Lo scopo della Festa è quello di promuovere il pane ed i suoi derivati senza tralasciare altri alimenti tradizionali molisani. Tutti gli alimenti che vengono degustati nelle varie serate sono gratuiti. Dal 11 al 12 agosto Scapoli (Is) - Festa in onore di S.Giorgio e S.Antonio. Dall’11 al 13 agosto Termoli (Cb) - Messaggi portati dal mare. 12 agosto Pescolanciano (Is) - XI Sagra della Polenta. ore 19, 00 - si potrà gustare la polenta tagliata con il filo - Piatto tipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo musicale e serata danzante. 13 agosto Pescolanciano (Is) - Pezzata pescolancianese. 13 agosto Portocannone (Cb) - Giornata del Fanciullo. 13 agosto Scapoli (Is) - Seconda edizione della “Sagra delle Sagre”. 13 agosto Casacalenda (Cb) - Parcheggio via S.Di Blasio “Sagra del maialino e patatine fritte”. 13 agosto Torella del Sannio (Cb) - sfilata di abiti da sposa e abiti da cerimonia. Dal 13 al 15 agosto Sant’Angelo in Grotte (Is) - XXXVII edizione del ferragosto santangiolese. (13 agosto) ore 17.00 piazzale antistante la Grotta di San Michele Arcangelo. Saluto ai santagiolesi in Italia e nel mondo; mostra di antiche arti e mestieri; ore 21.00 ilpiacere di stare insieme con degustazione di piatti tipici. Musica e ballo in piazza; (14 agosto) ore 19.00 convegno in Piazza Colonna: Il territorio di Sant’ Angelo nei secoli; ore 21.00 degustazione di Fattarul ai quattro sapori e tanta musica in piazza; (15 agosto) ore 16.00 giochi popolari per adulti e bambini; ore 18.00 mostra fotografica con premiazione dei vincitori; ore 20.30 la tradizione di “Ptacce e fasciul” con musica e ballo in piazza. 14 agosto Matrice (Cb) - Sagra del prosciutto. 14 agosto Torella del Sannio (Cb) - Sagra della pasta con il vino. 14 luglio Termoli (Cb) - Vivere la strada. La Manifestazione gastronomica a base di piatti tipici termolesi ha luogo nel Borgo Antico alle ore 21.00. 14 agosto Petrella Tifernina (Cb) - San Giorgio Martire nel mondo. Presentazione programma “Con il Molise nel cuore”. Consegna del primo cittadinanza affettiva, consegna della targa di Benemerenza. Dal 14 al 15 agosto Sepino (Cb) - Festa della Madonna dell’Assunta. Celebrazione religiosa e processione. Concerto serale di musica leggera. MUSICA 13 luglio San Massimo (Cb) - Power Duo in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 14 luglio San Massimo (Cb) - Eridadada in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 14 luglio Termoli - Concerto della Piccola Orchestra Popolare C.O. Panzillo “Viaggio nei suoni dell’altra Napoli. Alle 22:00 sul Lungomare C.C Colombo a Termoli. 15 luglio San Massimo (Cb) - Dj Set with Luca Lazzari from Rds e “Nun te reggae sound” Cover Band di Rino Gaetano in occasione del Festival Internazionale del Folklore nel Matese. 15 luglio Termoli (Cb) - Spettacolo musicale Ora Zero - Cover band di Ligabue. A cura della parrocchia Ss. Maria del Monte Carmelo, in piazzale chiesa Ss. Maria del Monte Carmelo (ore 21:00). Dal 15 al 18 luglio Riccia (Cb) - Festa patronale in onore delle B.V. del Carmine. 15 luglio concerto di Marco Carta (ore 22.00); 16 luglio Concerto musicale della Banda “Città di Bracigliano” (ore 21.00); 17 luglio “Controcorrente” in concerto Genrosso Cover Band (ore 21.00); 18 luglio estrazioni biglietti vincenti lotteria di beneficenza (ore 20.30), Musical della scuola “A.S.D Musical Vigano”- Varietà “Zapping della Tv Italiana” (ore 21.30). 16 luglio Termoli (Cb) - Spettacolo pizzica salentina, a cura della parrocchia Ss. Maria del Monte Carmelo, presso il piazzale della chiesa Ss. Maria del Monte Carmelo. (21:00).

16 luglio Termoli (Cb) - Una luce nella notte. 16 luglio Spinete (Cb) - Concerto del cantautore sannita Gitano alle 21:00 18 luglio San Massimo (Cb) - 3ttnika in concerto in occasione del Festival Internazionale del folklore nel Matese. 18 luglio Termoli (Cb) - Simone Sala Quartet, alle 21:00 in Largo Tornola. Dal 18 al 23 luglio Campodipietra (Cb) - Torna Jazz in Campo. Il festival giunto alla sua settima edizione prevede sei serate di grande musica.Tra gli ospiti di maggiore rilievo i Fratelli Mancuso (21 luglio), “Ramon Valle Trio” (22 luglio) e Tania Maria (23 luglio). 19 luglio Termoli (Cb) - Concerto di musica anni ‘60 e napoletana, a cura del Gruppo musicale “The Revival”, presso Scalinata del Folklore (ore 21:00). Dal 20 al 24 luglio Termoli (Cb) - Festival adriatico delle musiche V Edizione, a cura dell’associazione culturale Amici del festival adriatico delle musuche, in piazza Duomo. Programma: 20 luglio- The bad Plus trio (ore 22:00); 21 luglio- Musica classica in cattedrale (22:00); 22 luglio - Fly Trio (ore 22:00); 24 luglio Raphael Gualazzi (ore 22:00). 23 luglio Vinchiaturo (Cb) - J.D.Hogg in concerto (Ore 21.00 fino alle ore 4.00). 24 luglio Petrella Tifernina (Cb) - I Scianari Pizzica (dalle ore 21.00 alle 01.00). Dal 29 al 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Dark Secret Love e Ninive in concerto al San Giuliano Rock Festival presso località Sottobosk. 30 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Casino Royale “Io e la mia ombra” Tour al San Giuliano Rock Fest. 30 luglio San Giacomo degli Schiavoni (Cb) - Armageddon In The Park - Metal Fest VIII Edizione. Ingresso 15 euro (no prevendita), parcheggio e campeggio gratuito, apertura cancelli (ore 17.30), inizio concerti (18.00) - Trodden Shame 18.00 - 18.30, The Juliet Massacre 18.45 - 19.15, Endless Pain 19.30 - 20.00, Fingernails 20.15 - 20.55, Natron 21.10 - 21.50, Gama Bomb 22.10 - 23.10, Vader 23.30 - 01.00. 30 luglio Provvidenti (Cb) - “Ristoro dell’Anima” serata Musical-Emozionale dalle 21.30 alle 24.00. Presso il Ristorante - Piatti tipici - Bar “Margia”. 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Massimo Volume in concerto al San Giuliano Rock festival. 31 luglio Guglionesi (Cb) - Concerto “Giuliano Palma”. Dal 4 al 13 agosto Campolieto (Cb) - Festival “Note d’estate a Campolieto”. 6 agosto Vasto (Ch) - Massimo Ranieri (ore 21.30). 8 agosto Bonefro (Cb) - Bonefro Rock festival. Dal 10 al 11 agosto Carovilli (Is) - Nuvole,chitarre e note - festival Danilo Ciolli. La manifestazione musicale, nata per ricordare Danilo Ciolli (uno dei quattro ragazzi molisani scomparsi nel sisma abruzzese del 2009) e organizzata dall’Associazione Danilo Ciolli Onlus, giunge alla sua terza edizione. Ospiti delle due serate saranno (10 agosto) Post-it; Marco Notari e i Madame; i Fonokit; i Bud Spencer Blues Explosion; (11 agosto) Roberto Angelini e il Collettivo Angelo Mai; Niccolò Fabi. 13 agosto Longano (Is) - Gli Stadio in concerto in Piazza Veneziale. A seguire un grande spettacolo di fuochi pirotecnici e estrazioni lotteria 1° premio 5.000 euro. 14 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - Marlene Kuntz in concerto. 15 agosto Santa Maria De Foras (Cb) - Gigione in concerto. 20 agosto Monteverde di Bojano (Cb) - La Corrida con la partecipazione di straordinari ospiti, presenta: Lucio Perrella. 21 agosto Monteverde di Bojano (Cb) - Raf in concerto. MOSTRE, CINEMA, SFILATE Dal 15 luglio al 9 agosto Termoli (Cb) - Cinemare 2011 - IX Edizione A cura dell’associazione Kimera Cineclub e Circolo del Cinema Lino penna, presso il cortile della scuola media P. di Piemonte (alle 21:30). 15 luglio Termoli (Cb) - Teatro “Napoli Milionaria” A cura dell’associazione “Per sempre giovani”, presso Scalinata del Folklore (ore 21:00). Dal 16 al 23 luglio Termoli (Cb) - Mostra collettiva a cura dell’associazione culturale “Rio Live Salviamo il termolese”, presso il Castello Svevo (dalle 21:00 alle 24:00). 16 luglio Termoli (Cb) - V Edizione Festival per bambini “Il Castello d’argento”, a cura dell’associazione Il Castello d’argento presso Scalinata del Folklore (ore 21:00). 16 luglio Termoli (Cb) - Rappresentazione teatrale “Ssà furtune che nen t’attocche”, a cura della compagnia teatrale La Sfasciata, presso Teatro Verde (ore 21:00). 17 luglio Termoli (Cb) - Spettacolo teatrale Salomè di Oscar Wilde, a cura di Laltroteatro di Ugo Ciarfeo, presso Teatro Verde (ore 21:00). 21 luglio Termoli (Cb) - Il castello a mezzanotte - visita guidata a cura dell’associazione Archeoclub Federico II, presso Castello Svevo (ore 23:00). Dal 23 luglio al 15 settembre Termoli (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 12:00 e 20:00 - 24:00). Dal 23 luglio al 15 settembre Termoli (Cb) - Inaugurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicol mercato. Fino al 7 agosto Casacalenda (Cb) - Con oltre mille film in concorso da ben 67 paesi del mondo “Molise Cinema” cresce il successo della manifestazione e il suo carattere sempre più internazionale. 23 luglio Termoli (Cb) - Nino Frassica Show, presso Teatro Verde (ore 21:00). Dal 31 luglio al 2 agosto Castel San Vincenzo (Is) - Mercatino di San Stefano per le vie del Centro Storico.

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MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2011

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ANNO XIV - N. 191

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L’incidente alle casermette. La 73enne ha battuto la testa contro il parabrezza dell’auto riportando un trama cranico

Anziana investita, è grave E’ ricoverata in gravi condizioni all’ospedale ‘Cardarelli’ l’anziana travolta in pieno mentre attraversava la strada. Un preoccupante trauma cranico tiene la 73enne ‘bloccata’ in un letto di Rianimazione, sotto stretta osservazione dei medici che non sciolgono la prognosi. Violentissimo l’impatto con l’auto, una Renault Clio che in quell’istante stava percorrendo

Il parabrezza della Clio visibilmente danneggiato

Colle delle Api: l’incidente all’altezza della caserma

‘Frate’, intorno alle 11, orario in cui la zona è anche

abbastanza trafficata. Dalle prime ricostruzione sembra che la donna, originaria di Ripalimosani, stesse attraversando la strada quando è stata investita dall’utilitaria di casa francese. Dall’urto con il muso dell’auto la 73enne – dopo aver battuto la testa contro il parabrezza (chiaramente danneggiato come si evince dalle immagini) è caduta a terra. Immediato il soccorso dell’uomo

Il luogo dell’incidente

al volante della Clio, che ha chiesto aiuto. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118: dopo le primissime cure sul luogo dell’incidente i sanitari hanno immobilizzato la donna e via verso il Cardarelli. In

contrada Colle delle Api anche la Polizia Municpale che ha effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e dirigere il traffico (che ha subito rallentamenti) ed una pattuglia della Volante. Apu

Rubati denaro contante e gioielli per qualche migliaia di euro. La scoperta al rientro domenica sera

Cittadini in vacanza, ladri in casa Svaligiati due appartamenti in viale Manzoni. Indaga la Squadra Volante Furti scoperti al rientro dal weekend al mare o in montagna. Sono ancora più difficili da ‘digerire’, ma in città come Campobasso – e soprattutto nel periodo estivo – è bene ‘metterli in conto’. Gli ultimi episodi sono stati registrati domenica sera, quando per due famiglie del capoluogo residenti in un condominio di viale Manzoni, è arrivata l’ora di capire di essere state vittime di un furto. Stavolta però, messo a segno

La Squadra Volante

quando l’appartamento è vuoto: in pieno giorno, l’unico momento in cui è possibile entrare dall’ingresso principale, forzando la porta con un classico piede di porco. Accessibili anche i piani alti: un’abitazione saccheggiata, infatti, si trova al quinto piano del palazzo. I ladri, forse

più di una persona, probabilmente hanno piantonato gli inquilini, cercando di capire spostamenti ed eventuali partenze. Accertarsi che in casa non ci fosse nessuno è stato poi piuttosto semplice: bastava suonare al citofono. Ad ogni modo i malviventi hanno forzato la porta e, una vol-

ta all’interno, hanno razziato denaro contante e gioielli per qualche migliaia di euro. Solo a questo punto i ladri hanno tagliato la corda col bottino. La scoperta, come dicevamo, domenica sera, al rientro dal fine settimana. Immediata la telefonata al 113, che ha inviato sul posto

una squadra Volante per gli accertamenti e avviare le indagini. Doveroso, a questo punto, ricordare qualche piccolo accorgimento per difendersi dai ladri: oltre ai classici sistemi di allarme, non si sbaglia mai se si chiede al vicino di tenere sott’occhio la casa. In fu-

Respinta l’ultima istanza al gip, l’avvocato Pizzuto si affida al Riesame

‘Racket’ delle slot, concluse le indagini Per nove soggetti chiesto il rinvio a giudizio Titolari di attività commerciali costretti a installare nei propri locali videopoker elettronici gestiti dalla “Slot Machines Molise” di Bojano. Il racket delle slot, sintetizzato in una “manciata” di pagine a firma del procuratore Armando D’Alterio e dei Sostituti Nicola D’Angelo, Carmela Andricciola e Immacolata Di

Petti, finisce sul tavolo del giudice per le udienze preliminari. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile di Bojano, coadiuvati dal lavoro di intelligence della Squadra Mobile di Campobasso insieme alla Pg della Procura del capoluogo, sono terminate. Nove le persone per le quali

il procuratore chiede il rinvio a giudizio. Tutte sono state raggiunte da misure cautelari lo scorso 7 giugno. Quattro sono finite nel carcere di via Cavour, gli altri soggetti agli arresti domiciliari. Ma nel frattempo la difesa ha tentato di smontare la tesi accusatoria. Per circa un mese si sono susseguiti appelli al gip e al

Tribunale della Libertà presentati dai loro legali. Proprio ieri è stata rigettata l’ultima istanza dal gip Falcione per uno dei soggetti in carcere. L’avvocato Carmine Pizzuto molto probabilmente a questo punto tenterà la carta del Riesame. Alcuni degli altri hanno invece visto modificata la loro

turo si renderà il favore. E’ opportuno, inoltre, che al minimo sospetto, come alla vista di soggetti mai incontrati, contattare le forze dell’ordine. Insomma, Carabinieri e Polizia hanno bisogno della collaborazione del cittadino, quanto mai importante come in questi casi. Apu misura. Attualmente tre sono in carcere, tre ai domiciliari e gli altri liberi. Il modus operandi degli indagati consisteva, secondo la Procura, nel costringere i titolari di attività di intrattenimento, adatti ad ospitare le note “macchinette”, ad installare videopoker gestiti dalla “Slot Machines Molise”. Per “convincere” le loro vittime gli indagati avrebbero utilizzato minacce, azioni intimidatorie e atti violenti. Proprio un episodio di questi avrebbe dato il via alle indagini. Intanto la difesa studia le prossime mosse.

Atti morbosi su minore A processo 48enne della provincia Avrebbe usato violenza su una minorenne. Un’accusa pesante, che ha portato un 48enne della provincia di Campobasso davanti al gup Falcione. Le indagini degli inquirenti sono state sufficienti al pubblico ministero per chiederne il rinvio a giudizio. Il giudice dopo l’udienza a porte chiuse ha accolto l’istanza del pm. L’uomo sarà quindi sottoposto a processo. Una storia avvenuta in un paese della provincia, quando la minorenne era poco più che una bambina. Il 48enne avrebbe convinto la ragazzina a seguirlo in un posto isolato del centro, poi si sarebbe lasciato andare ad atti di morbosità nei suoi confronti.

Mercoledì 13 luglio 2011

I dipendenti non vanno in vacanza perché nessuno può sostituirli. A pagare multe salate saranno i dirigenti

Comune, ‘vietato’ andare in ferie La causa è la carenza di organico di cui soffre la macchina amministrativa L’appello: prorogate i termini

Studenti in decadenza dell’Unimol chiedono una seconda chance Spettabile Redazione del Quotidiano del Molise, ci rivolgiamo a voi con tanta speranza perchè il nostro appello non cada nell’indifferenza. Siamo gli studenti iscritti alla Facoltà di Economia del l’Università degli Studi Del Molise e tra pochi giorni non potremo più beneficiare del diritto allo studio che è riconosiuto in ogni società civile. Il Senato Accademico ha deliberato la decadenza per gli studenti fuori corso che non ultimino gli esami nel mese di luglio 2011. Non discutiamo sulla legalità della decisione, ne sulla motivazione perchè non è di nostro interesse, ma vorremmo chiedere al rettore di concederci un’altra possibilità e di prorogare la decadenza di un anno, in modo da poter sostenere gli esami di profitto nelle sessioni di settembre e novembre. Si tratterebbe di pochi mesi, ma per noi sarebbe un grande aiuto. Abbiamo inoltrato la richiesta a tutti gli organi competenti ma nessuno ci risponde. Noi sappiamo di essere dalla parte più debole, e non vogliamo non prenderci le nostre responsabilità, anzi.. ma a volte anche le situazioni della vita possono incidere sul profitto scolastico e rallentare inevitabilmente gli studi. Non chiediamo sconti, ne favoritismi perchè non sarebbe giusto nei confronti degli studenti che si laureano in corso, chiediamo soltanto una proroga di pochi mesi per riuscire a terminare gli esami. Ad alcuni di noi ne mancano pochi e perdere l’occasione di laurearsi dopo tanti sarifici, fatti anche dalle nostre famiglie, e tante tasse pagate ci sembra una grande ingiustizia. Oltretutto, nel momento in cui ci siamo iscritti non ci è stato comunicato della decadenza, perchè la delibera è stata approvata nel 2007 ed applicata con “efficacia retroattiva”. Sappiamo che la situazione è fattibile dal punto di vista pratico perchè tutti gli atenei d’Italia hanno prorogato. Non vogliamo sottrarci ai nostri impegni di studenti, anzi, siamo pronti a gridare il nostro “eccomi”, a prenderci le nostre responsabilità e ad adempire a tutti gli obblighi e gli impegni, chiediamo soltanto un’ultima possibilità. Da soli non ce la possiamo fare, ma se abbiamo un’altra possibilità ce la possiamo mettere tutta. Ci hanno dato la possibilità di rimmatricolarci ma è soltanto una falsa illusione perchè ci verrebbero riconosciuti la metà degli esami e prima di due anni non possiamo laurearci perchè devono passare i tre anni accademici, La proroga sarebbe l’unica soluzione che potrebbe aiutarci. Un saluto affettuoso da tutti gli studenti della Facoltà di Economia

E’ tempo di vacanze, ci si organizza per le ferie e per il sacrosanto diritto al riposo estivo. Ma al Comune di Campobasso non tutti i dipendenti se lo possono permettere. A causa dell’eccessivo sovraccarico di lavoro e per la difficoltà di pianificare un sistema di turnazioni efficace, molti impiegati hanno accumulato negli anni ferie non godute. Ed ora a pagare saranno i dirigenti per non averli obbligati ad usufruire delle ferie accumulate. La carenze di organico di cui soffre la macchina amministrativa del Comune è un problema endemico che ha prodotto una situazione davvero paradossale: se si va in ferie paga il sistema, se non si gode di questo diritto, perché materialmente non si può lasciare il Comune vuoto durante l’estate, lo pagano i dirigenti. L’Ispettorato provinciale al lavoro non ha fatto altro che

svolgere il proprio dovere, così come i dirigenti e gli stessi dipendenti. Ma a pagare una carenza strutturale di personale che non garantisce una piena copertura dei servizi saranno i dirigenti, con sanzioni pecuniarie di cui dovranno rispondere personalmente (da poche centinaia di euro fino a 5000-6000 euro) con multe da 260 euro per ogni dipendente. Un provvedimento applicato in riferimento ai lavoratori che al 30 giugno 2011 conservavano ancora un numero di ferie superiore a 48 giorni (di cui 32 dovuti per l’anno in corso e 16 dell’anno precedente). Molti si sono attivati per smaltire le ferie accumulate ma non è stato possibile fare

Di Lisio

Antonio Di Lisio, noto imprenditore locale e vicepresidente della 50epiù (Confcommercio), è stato rieletto, per acclamazione, presidente del CO.dist. Si tratta di un gruppo di acqui-

di più per non lasciare scoperti i servizi fondamentali. La scarsità di personale del Comune è un problema già noto che ha dato origine ad una situazione bizzarra: da un lato, i dirigenti che materialmente non possono concedere le ferie a tutti i dipendenti perché risulterebbero scoperti alcuni servizi fondamentali (vigili urbani ed addetti allo sportello, solo per fare degli esempi) dall’altro sono i dipendenti stessi a non richiederle per senso di responsabilità e soprattutto perché non c’è nessuno a sostituirli. Non era mai successo prima nella storia del Comune di Campobasso. L’amministrazione deve fronteggiare un surplus di lavoro arretrato ed ordinario con risorse umane sempre più limitate (chi va in pensione non può essere sostituito per i vincoli imposti dal patto di stabilità e per carenza di fondi) e dall’altro l’obbligo di rispettare le disposizioni di

Palazzo San Giorgio

legge. Ma è bene sottolineare che a non richiedere le ferie sono stati gli stessi dipendenti per garantire continuità ai servizi che l’amministrazione offre ai cittadini. D.I.

Lavoro La direzione di Campobasso informa La direzione provinciale del Lavoro di Campobasso informa che le comunicazioni inerenti le lavorazioni indicate nel D.Lgs numero 67 del 21 aprile 2011 possono essere effettuate sul portale del ministero del Lavoro dal 21 giugno 2011. E’ necessario trasmettere la modulistica entro il 31 luglio 2011, i datyori di lavoro dovranno accreditarsi al sistema e compilare il modello on-line LAV-Us. Per la comunicazioni di lavori notturni la cui scadenza è fissata al 30 settembre 2011, i datori di lavoro a partire dal 20 luglio dovranno compilare il modello on-line LAV_NOT.

Confcommercio, Antonio Di Lisio riconfermato al vertice del Co.dist

sto che nel settore della distribuzione raggruppa ben 30 soci grossisti che operano in tutta Italia, con un fatturato complessivo di oltre 70 milioni di euro. Una buona notizia per il commercio molisano: perché il presidente Di Lisio (al suo secondo mandato) grazie al prestigioso incarico, conti-

nuerà a fungere da punto di riferimento per gli operatori locali, favorendo di fatto l’esportazione e commercializzazione dei prodotti molisani e guadagnando spazi importanti nel mercato nazionale e internazionale. Un traguardo importante anche per la Confcommercio di Campobasso, che vede uno dei suoi rappresentati più illustri difende-

Ecco un decalogo per vivere al meglio l’atteso relax

re le ragioni e gli interessi dell’associazione anche al di fuori dei confini regionali. Antonio Di Lisio, amministratore della Fratelli Di Lisio SNC, opera da ormai 40 anni nel settore della distribuzione e della ristorazione (Mersì, Gran Risparmio, Grand Hotel Rinascimento) in Molise e nelle regioni del centro sud.

Archivio

Estate, quest’anno partirà solo un italiano su cinque Un decalogo per ridurre le spese di viaggio e di soggiorno durante le vacanze. A stilarlo è stata l’Adoc, l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, del Molise dopo aver analizzato i dati del 2011 secondo i quali solo un italiano su cinque partirà per la villeggiatura a causa dei rincari. Si tratta di “semplici consigli che potranno aiutare ad organizzare meglio le vacanze in modo da sfruttare ogni piccola possibilità di risparmio”, dicono dall’Associazione.

Dieci piccole regole dunque partendo dal budget a disposizione. E’ bene infatti fissare un tetto di spesa per la vacanza in modo da valutare attentamente i costi di ogni singola voce senza sprecare denaro. E’ consigliabile poi ricorrere alle offerte dell’ultimo minuto, sia per i voli sia per gli alberghi. Il last minute può far risparmiare fino al 30% in meno. Ma anche prenotare con largo anticipo il volo può far risparmiare dal 25 al 35% in meno sul prezzo del biglietto e consentirà al viaggiatore di or-

ganizzarsi meglio per il viaggio. Un ulteriore risparmio può essere attuato se si diventa il tour operator di se stessi, La cosiddetta ‘vacanza fai da te’ permette di risparmiare fino al 20%. Per le tratte aeree più battute si potrebbe usufruire dei voli low cost. Le offerte ormai sono numerose e vantaggiose rispetto ai voli di linea. Viaggiare in gruppo poi (spesso ci sono offerte apposite per vacanze in comitiva) può ridurre le spese del 25-30%. Se si decide di viaggiare con la propria auto il consiglio è di fare il pieno

di benzina presso le cosiddette ‘pompe bianche’, ossia distributori indipendenti dove si può risparmiare in media 5-7 centesimi di euro al litro. Altro risparmio, la spesa alimentare. E’ meglio effettuarla prima della partenza presso i supermercati della propria residenza. Il risparmio può

arrivare addirittura al 40% in meno rispetto ai luoghi turistici. Gli ultimi due consigli dell’Adoc riguardano la lista dei prodotti da portare in viaggio e la sicurezza del proprio appartamento. Spesso ci si dimentica di mettere in valigia cose indispensabili la cui assenza spesso costringe a ricom-

prarli con un aggravio di spesa. E’ bene dunque stilare una piccola lista degli oggetti che serviranno in vacanza. Per la casa, invece, bisogna sempre controllare il livello di sicurezza della casa e soprattutto non lasciare gli apparecchi elettrici accesi in stand by.

Mercoledì 13 luglio 2011

Dopo la separazione tra il Comune e la Comunità Montana Molise Centrale l’arteria è rimasta orfana e abbandonata

Una strada... in cerca d’autore di Paolo Giordano Nell’osservare le immagini non appare che una delle tante strade interne, regolarmente sconnesse, che collegano il capoluogo di regione alle contrade periferiche. In realtà si è davanti ad un fenomeno paranormale poiché la strada fotografata non esiste! Ma facciamo un passo indietro… Siamo in contrada Colle Leone al confine con Ripalimosani, dove risiedono numerosissime famiglie. Qui esiste un Comitato Civico, composto da una cinquantina di nuclei familiari che nel corso degli anni ha ripetutamente segnalato problemi e disfunzioni ad entrambe le due amministrazioni contigue. Nel 2003 a seguito di un ennesima lettera di sollecito, essendosi raggiunto l’acme dell’emergenza tra frane ed allagamenti, finalmente si riuscì ad avere un sopralluogo anche della Protezione Civile. Il risultato fu un invito Addio agevolato alle partite Iva non utilizzate, con sanzioni ridotte e un percorso semplificato. I contribuenti che, pur essendo titolari di una partita Iva, non presentano la relativa dichiarazione da almeno tre anni oppure non svolgono alcuna attività hanno novanta giorni per chiudere la propria posizione, pagando solo una sanzione minima di 129 euro. Mettersi in regola è facile: basta pagare spontaneamente con il modello F24 “elementi identificativi”, indicando il codice tributo 8110, la partita Iva da chiudere e l’anno di cessazione dell’attività. Chi non si avvale di questa misura rischia una sanzione che può arrivare fino a 2.065 euro. La posizione va regolarizzata entro novanta giorni, calcolati a partire dal 6 luglio 2011, data di entrata in vigore del

Contrada Colle Leone

agli Enti preposti affinché intervenissero regolarmente nella manutenzione ordinaria e straordinaria. La strada che unisce Colle Leone inferiore a Colle Leone superiore è da sempre stata considerata comunale. Esse fu realizzata quale strada di bonifica montana ed era affidata alla cure della Comunità Montana Molise Centrale. Quando nel 2002 in base alle nuove norme il Comune di Campobasso non ebbe più i requisiti per

aderire alla Comunità, esso ne divenne l’unico gestore. Ad un certo punto, però, l’ufficio patrimonio dello stesso dichiarò che il Comune ne era proprietario solo in parte. Eppure sono presenti condotte idriche e fognanti, l’autobus cittadino la percorre ed ai succitati sopralluoghi del 2003 parteciparono pure i tecnici comunali. Addirittura a seguito di quella “visita” l’Amministrazione si attivò facendo richiesta alla Regione di un finanziamento

per “il riassetto idrogeologico di Colle Leone”. Poi, d’improvviso, la ferale notizia con cui si apprendeva che l’ultimo tratto della salita, prima del confine con “Ripa”, non era di proprietà comunale… tra l’altro perché non ricalcava il tracciato della vecchia “mulattiera”. Qui passano centinaia di automobili ogni giorno ed il transito aumenterà oltremisura quando saranno finite le opere in corso di realizzazione (fondovalle del Rivolo e Tangenziale). E’ inutile rimarcare gli inconvenienti provocati dallo scatenarsi delle precipitazioni atmosferiche. Ma ciò che maggiormente preoccupa ed angoscia è che nel caso (Dio non voglia) di un’eventuale disgrazia non si riesce a comprendere chi sarà ritenuto responsabile del cattivo stato del manufatto. In conclusione un primo intervento potrebbe essere quello della sistemazio-

ne di segnaletica verticale con opportuni cartelli stradali che aiutino, tra l’altro, a risolvere l’incresciosa vicenda. Quindi,

Operazione ‘Diamante rosso’ Mancano le parti offese Sono sei le persone finite davanti al giudice per le udienze preliminari con l’accusa di associazione a delinquere e a vario titolo reati in materia di prostituzione (legge 75/58). I soggetti sono legati in diverso modo al night “Diamante” di Campobasso, posto sotto sequestro dagli uomini della Squadra Mobile alcuni mesi fa. Secondo gli inquirenti le ragazze – provenienti dall’Est Europa – erano costrette ad intrattenersi con i clienti, offrendo prestazioni sessuali in cambio di soldi. Il pm Andricciola ha chiesto il rinvio a giudizio per i sei soggetti. Ma il gup Falcione ha accolto le eccezioni poste dagli avvocati Arturo Messere, Claudio Santoro e Paolo Lanese. Il collegio difensivo ha fatto rilevare l’irregolarità e quindi la nullità delle notifiche a due degli indagati. Inoltre nella richiesta di rinvio a giudizio sono state omesse le persone offese, che di conseguenza non sono state messe in condizione di costituirsi parti civili e partecipare al processo. Il gup ha disposto nuova notifica agli imputati e ha invitato il pm ad individuare le parti offese per l’udienza del 7 febbraio 2012.

Partite Iva inattive, è giunta l’ultima ora 90 giorni per chiudere a costi minimi L’Agenzia delle Entrate al servizio del contribuente decreto legge n. 98/2011. Va ricordato che la norma di favore si applica a condizione che la violazione non sia stata già contestata con atto portato a conoscenza del contribuente. La via agevolata – Nel dettaglio, dunque, i titolari di partita Iva che, sebbene obbliga-

ti, abbiano dimenticato di comunicare la cessazione della propria attività, entro i 30 gg prescritti dalla norma - articolo 35, comma 4, del Dpr 633/ 1972 - possono ora sanare la violazione versando spontaneamente, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge n. 98/ 2011, un importo pari a 129 Euro, somma che equivale al 25 per cento, cioè 1/4, della sanzione minima dovuta secondo la norma vigente. Il percorso semplificato viaggia su F24 – In pratica, per aderire alla norma di favore è sufficiente provvedere al versamento tramite F24,

entro 90 gg dalla data di entrata in vigore della legge, dell’importo di 129 Euro, indicando il codice tributo 8110, la partita Iva da chiudere, e l’anno di cessazione dell’attività. Nell’ottica della semplificazione non è necessario presentare anche la dichiara-

innanzi tutto, quello con la dicitura: AAA… Cercasi proprietario per strada orfana di padre!”

zione di cessazione attività, con il mod. AA7 (previsto per i soggetti diversi dalle persone fisiche) od il mod. AA9 (previsto per le imprese individuali e lavoratori autonomi), perché la chiusura della partita Iva verrà effettuata dall’Agenzia sulla base dei dati

desunti dal modello F24 presentato. Cosa succede se non si chiude la partita Iva - Per i contribuenti che, benché obbligati, hanno omesso di presentare a suo tempo la dichiarazione di cessazione attività e non colgono l’opportunità che il decreto legge 98/2011 ora concede, l’Agenzia può procedere alla chiusura d’ufficio della partita Iva, irrogando nel contempo una sanzione fino al massimo di 2.065 euro.

Treno in panne, pendolari imbufaliti Una piccola odissea per il gruppo di pendolari che ieri mattina all’alba (alle 5,49) hanno preso il treno alla stazione di Termoli diretto a Campobasso: orario d’arrivo previsto 7, 38. La motrice, arrivata alla stazione di Campolieto, ha subito un guasto con conseguente ritardo di circa due ore. Tanto ci è voluto per predisporre l’aggancio di una motrice funzionate che trainasse i convogli fino a destinazione. La tratta Termoli-Campobasso permette a molte persone di restare collegati coi due centri evitando trasferte lunghe per raggiungere i servizi di trasporto pubblico su gomma. Ieri mattina, però, in molti fra loro hanno protestato con gli incolpevoli ferrovieri che poco potevano fare per ridurre al minimo i disagi.

Con un Fiore ti preparo il miglior antipasto Uno tra i più giovani chef dell’Hotel San Giorgio, Orazion Antonio Fiore, classe 1987, si è classificato al primo posto nella categoria antipasti durante la manifestazione a cura del Gambero Rosso, tenutasi presso il Ristorante “U’ Muline”, in data

4 luglio 2011. Nome del piatto: “Tris di sensazioni”, ispirato ai nuovi trend culinari per esaltare i sapori tipici molisani. Questa la composizione: cilindro di Patate con, all’estremità, aria di Tartufo; cicchettino di Pomodorino alla Vodka aromatizzata, che

serve per liberare il palato dai sapori forti dei mari e monti. Il Tutto su Spuma di Rucola; ripassata di Farro con Capesanta marinata in Vodka, con aglio nero e timo al limone. “In questo piatto - ha commentato lo chef - ho usato prodotti molisani con una forte connotazione aromatica, che al contempo con l’utilizzo di arie e spume ho alleggerito per ricavarne un antipasto delicato ed estivo”.

Maria Rosaria compie due anni Alla composizione del piatto sono state abbinate oltre alle classiche tecniche culinarie, alcune sfaccettature del mondo dei barman, nello specifico ha collaborato con il giovane chef di origine pugliese il barman Matteo Cutaio.

Un augurio speciale alla nostra Maria Rosaria per il suo secondo compleanno. “La tua gioia e la tua dolcezza hanno riempito la vita di mamma Lucia e papà Nicola. Di tutti i parenti e di tutte le persone che ti circondano. Tantissimi auguri anche da Il Quotidiano del Molise.

MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2011

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Tornato prepotentemente alla ribalta nazionale dopo il festival di Sanremo il 16 luglio sarà nella località matesina

Gitano tocca Spinete alla 20^ tappa Spettacolo da non perdere ricco della passione del sound mediterraneo Piazza della fontana a Spinete

Concerto di Gitano a Spinete 16 luglio 2011 il cantautore sannita torna prepotente alla ribalta nazionale, dopo due festival di sanremo (curriculum e biografia su www.gitano.it e Wikipedia)con un tour SUONARE LA VOCE e con un album dal titolo TURBOLENTO,appena sfornato per la produzione di Gegè Reitano fratello di Mino. Una collaborazione con I vanadium gruppo storico dell\’heavy metal in particolar modo con steve tessarin storico chitarrista. Il tour quest\’anno è alla

20sima tappa quella di spinete. Ad accompagnarlo una band concsolidata ormai da 15 anni i pelledilun band, sanremo calcò il grande palco dell\’ariston e arrivò una volta terzo e poi quarto, trecentomila copie vendute con i brani pelle di luna e tamurè, tante settimane in classifica e piu di duecento apparizioni tra rai e media-

set. Uno spettacolo tutto da vedere, grinta voce e passione sono la carta vincente di gitano, tutto colorito dal suo caratteristico sound mediterraneo, scivolando tra etnia e folkrock, tutto esclusivamente dal vivo senza il supporto di alchemie avanguardistiche. ore 21 a Spinete di campobasso

La riserva regionale di Guardiaregia propone visite ed escursioni

Per gli amanti della natura l’oasi del WWF offre un’estate all’aria aperta

Campochiaro, si va sempre più affermando presso gli appassionati di natura e semplici visitatori, non solo come punto di riferimento di natura protetta sul Matese molisano, ma anche come meta di un turismo all’aria aperprogramma

Anche quest’anno il WWF Molise organizza un ricco programma di escursioni estive all’Oasi di Guardiaregia-Campochiaro. L’Oasi WWF e Riserva regionale Guardiaregia-

ta e soprattutto rispettoso per l’ambiente naturale. Per questo l’Oasi WWF, ha allargato i propri orizzonti dedicandosi in primavera alle visite scolastiche ed all’educazione ambientale per i più giovani, ed in estate alle visite di semplici turisti o escursio-

Domenica 03 luglio: le farfalle del sentiero natura San Nicola Luglio mese WWF delle farfalle Sul Canyon del Quirino, lungo il sentiero natura san Nicola, alla scoperta del fantastico mondo delle farfalle dell’Oasi. Un’occasione unica per imparare a distinguere le diverse specie di questi splendidi insetti, accompagnati da esperti entomologi dell’Università del Molise. A tutti i partecipanti verrà consegnata una scheda illustrata per il riconoscimento delle farfalle più caratteristiche dell’Oasi WWF. Domenica 17 luglio: le farfalle di Valle Uma e Costa Chianetta Luglio mese WWF delle farfalle Lungo i sentieri carsici di Valle Uma e Costa Chianetta camminando tra le fioriture dell’estate matesina, alla scoperta del fantastico mondo delle farfalle dell’Oasi. Grazie alla guida degli entomologi dell’Università del Molise, scopriremo le diverse specie di questi splendidi insetti, ammireremo le loro livree per capirne le abitudini e gli elementi di minaccia. A tutti i partecipanti verrà consegnata una scheda illustrata per il r i conoscimento delle farfalle più caratteristiche dell’Oasi WWF. Domenica 31 luglio: Monte Mutria La vetta dell’oasi Monte Mutria rappresenta la terza cima del massiccio matesino. Dalla Sella del Perrone, saliremo sempre più in quota per poi raggiungere i 1823 m s.l.m. di Monte Mutria, da dove percorreremo la lunga cresta di questo magnifico terrazzo naturale da cui è possibile osservare ad Est gran parte del territorio del Molise fino al massiccio della Maiella. Domenica 07 agosto: Il Sentiero natura San Nicola Il più spettacolare sentiero delle Oasi del WWF Italia. Dal paese di Guardiaregia, il sentiero natura si snoda lungo un antica carrabile recuperata dal WWF. Arriveremo sulle sponde del Torrente Vallone Grande per osservare da vicino il canyon del Quirino e la cascata di San Nicola che rappresentano per il Matese e per l’Oasi, un ecosistema unico e particolarmente delicato.

nisti, che puntualmente durante la bella stagione frequentano il nostro Molise. Visitatori che chiedono soprattutto un vero contatto con la natura per conoscerne i segreti e gli ambienti più spettacolari. Nasce così l’offerta di un calendario di escursioni estive all’Oasi di Guardiaregia-Campochiaro, diversificate ed adatte a tutti coloro, grandi e piccoli, curiosi di natura. Lunedì 08 agosto: “Cammina Molise!2011” La XVII ed. di “Cammina Molise!” attraversa l’Oasi da Guardiaregia a Campochiaro. La terza tappa di “Cammina Molise! 2011”, organizzata dall’Associazione culturale “La Terra” è dedicata alla natura dell’Oasi WWF - Riserva regionale Guardiaregia-Campochiaro. Ospiteremo un tratto del trekking della manifestazione da Guardiaregia a Campochiaro verso San Polo Matese, sul sentiero carsico di Chianetta - Valle Uma - Fonte Francone. Sabato 13 agosto: sentiero carsico Pozzo della Neve-Sogliette degli abeti La montagna di Campochiaro tra la faggeta e l’abisso Lungo i pianori carsici di Campochiaro. Dalla Piana Marianella, alle Sogliette degli Abeti, fino ai margini del Pozzo della Neve (-1048 m) il 5° abisso più profondo d’Europa, un ambiente fantastico e prezioso ecosistema. Martedì 16 agosto: I Tre Frati Il segreto del grande albero A monte dell’abitato di Guardiaregia, nei pressi della fonte di Colle Macchio, inizia il sentiero che ci porta fino alle pendici del Monte Mutria dove si estende una delle faggete meglio conservate di tutto il Matese. Arriveremo sotto le fronde dei faggi centenari dei “Tre Frati”, per comprendere il segreto del grande albero. Domenica 21 agosto: Il Sentiero delle grotte Girovagando sull’abisso Girovagando ai margini dei pianori carsici della Montagna di Campochiaro, alla scoperta degli abissi fra i più imponenti d’Europa: Il “Cul di Bove” (-913 m) e soprattutto il “Pozzo della Neve” (-1048 m), il 5° abisso più profondo d’Europa, un ambiente fantastico, ed ecosistema di grandissima importanza naturalistica. INFO: Per gli orari e gli appuntamenti di ogni singola escursione, telefonare alla guardia dell’Oasi WWF al 3383673035. Per ogni singola escursione è previsto un contributo di ingresso all’Oasi di 3 Euro per persona (Valevole anche come copertura assicurativa dei partecipanti). Per le escursioni del mese delle farfalle, il costo totale è di 4 euro. (A parziale copertura dei materiali distribuiti)

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Fervono i preparativi per la VII edizione che vedrà la partecipazione di artisti internazionali

Riccia rivive con il Folk Festival Un’occasione per conoscere e assaporare tanti cibi della tradizione locale Estate briosa con note e colori del Riccia Folk Festival, giunta alla sua settima pronto per la settima edizione. La coinvolgente iniziativa, che vedrà affluire in paese circa 200 artisti da molte nazioni del mondo, è stata proposta dal gruppo folk Giuseppe Moffa e prevede un ricco programma che sarà realizzato dal 4 al 7 agosto. Entusiasmo e impegno del presidente Vassalotti che, in occasione di questa importante manifestazione locale, porterà a Riccia artisti di fama internazionale, offrendo ai visitatori anche l’opportunità di assaporare cibi prelibati e piatti tipici. Saranno infatti allestiti stand gaAccolta con calore la comuntà jelsese dall’amministrazione nettunese. Due giornate piacevoli quelle del 9 e 10 luglio, trascorse a Nettuno-Cadolino da numerosi jelsesi che hanno contribuito con la loro presenza a consolidare il gemellaggio con il comune laziale. E’ stata l’occasione per conoscere anche il promotore di questo gemellaggio, Fabio Tofani, vice presidente del Centro sociale Anziani “ Franco Romani”, che ha voluto ringraziare i numerosi jelsesi intervenuti nonché l’amministrazione comunale e il sindaco Ferocino, l’associazione S. Amanzio e Carri in cantiere che tre anni fa ha donato alla comunità di Ca-

stronomici in piazza Umberto. La prima serata, giovedì 4 agosto, vedrà sul palco di piazza Umberto I, alle 21, l’esibizione de “La grande tribù”, la giovane band di Ascoli Piceno che unisce melodie rurali e suoni dal mondo, con contaminazioni di vario genere in stile piuttosto acustico. Prevista per venerdì 5 agosto l’apertura ufficiale della manifestazione con i saluti delle autorità che accoglieranno, alle 21, il folklore internazionale rappresentato dai gruppi del Brasile e del Kenya. Violinista virtuoso e compositore di talento, affascinato dalla sperimentazione e alla

continua ricerca di nuovi linguaggi musicali, Lino Cannavacciuolo, animerà la serata di sabato 6 agosto. Una delle maggiori peculiarità di questo artista di rilievo, che lo rende indimenticabile ad ogni esibizione, è la chiave ritmica e percussiva con cui suona il violino. Ha realizzato significative collaborazioni, in campo teatrale con Roberto De Simone, Luca De Filippo e Peppe Barra, in quello musicale con Pino Daniele, Claudio Baglioni. Dotato di una irrefrenabile vena creativa, sin da ragazzo ha intrapreso il percorso della composizione. Tra la sua ricca e recente produzione, le musi-

che di “Mareamarè” un musical dedicato al Mediterraneo che lo ha portato in prima parsona a suonare nei teatri d’Europa (Londra Barbican Center, Parigi Theatre Champs Elisee, Barcellona) al Teatro dell’Opera de Il Cairo e oltre-

oceano (New York Qeen’s University). Sarà una giornata particolarmente movimentata quella di domenica 7 agosto: alle 11.30 nella sala convegni Beato Stefano ci sarà il concerto dal vivo di Zampognorchestra

L’associazione San Amanzio ha cucinato il vitello per i nuovi amici

La comunità jelsese racconta la ‘due giorni’ a Nettuno dolino la campana in grano di Santa Lucia. Le due comunità, rappresentate dal sindaco Ferocino e Chiavetta si incontreranno di nuovo per l’importante appuntamento del 27 luglio, quando l’amministrazione jelsese e quella nettunese, firmeranno nel paese del grano il Patto di Fratellanza. Autobus, auto e moto; ogni mezzo è stato utilizzato per raggiungere la meta. L’associazione S. Amanzio ha cucinato il vitello intero che è

stato letteralmente preso d’assalto da oltre un migliaio di persone presenti, mentre il comitato festeggiamenti di S. Anna, in primis il presidente Augusto Passarelli, si adoperava nell’opera di informazione e diffusione delle notizie sulla Festa del Grano. Nell’area del centro erano state disposte opere in grano tra cui la campana costruita dall’associazione Carri in Cantiere, presente con i suoi rappresentanti, e donata nel 2008 proprio agli ami-

ci di Cadolino. Nel pomeriggio del 9 luglio l’incontro tra i rappresentanti del motoclub Bikers Jelsi, guidati dal presidente Davide Paolucci, e quelli del motoclub I Cavalieri di Nettuno, mentre nella mattinata del 10 Luglio quello tra i rappresentanti del Centro Anziani di Jelsi e quelli di Cadolino-Nettuno. A rappresentare il sindaco di Nettuno, Chiavetta, non presente per impegni istituzionali, è stata Roberta Bianchi, assessore

alle Politiche giovanili – politiche del lavoro. “ Ringrazio il sindaco amico per aver raccolto l’invito e il Centro Sociale Anziani di Nettuno, nella persona del suo presidente Ugo Minghella, che collabora ormai da tempo con la nostra amministrazione per l’organizzazione di tante manifestazioni. Oggi è una giornata importante – ha continuato la Bianchi- caratterizzata da un gemellaggio fatto di tradizioni, tradizioni che noi stiamo cercando di

con Giuseppe Spedino Moffa e altri artisti della musica. In serata, in piazza Umberto, alle 21 si esibiranno i gruppi folk provenienti dall’Argentina, dalla Spagna e da Alberobello per un sodalizio originale e di grande divertimento valorizzare e portare avanti perché sono le tradizioni di un popolo che da Jelsi si è trasferito a Nettuno. Era doveroso per noi amministrazione fare questo. Siamo partiti con gli anziani perché questi sono la cultura di un popolo, sono il vero e proprio centro di cultura che portano ancora avanti sani e importanti valori che noi cerchiamo di rinnovare.” Ribadita da Ferocino l’importanza di questi scambi culturali e sociali che favoriscono la crescita delle comunità. Il sindaco di Jelsi ha inoltre rinnovato a tutti i presenti l’invito a partecipare alla Sagra del Grano. A fine cerimonia lo scambio delle targhe di ringraziamento tra i due centri degli anziani.

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SiLa puntualizzazione sui lavori per la strada Fossalto-Torella

Viabilità provinciale Manocchio replica a Corallo Viabilità provinciale, il sindaco di Fossalto Nicola Manocchio replica al consigliere provinciale Pasquale Corallo. “ Apprendo da alcuni organi di stampa che il neo Consigliere Provinciale eletto nel collegio di Trivento, ha annunciato la realizzazione di una rotonda lunga la strada Fossalto - Torella. Ovviamente la citazione è fatta a puro titolo di cronaca e non perché il consigliere voglia assumersi i meriti e la paternità di opere programmate e appaltate (15 aprile 2011) da altri. Tra l’altro, è bene precisare che la notizia è già stata ampiamente diffusa prima delle elezioni benché, come noto, chi si è interessato per la realizzazione dell’opera, non aveva e non ha, alcun interesse di propaganda elettorale, ritenendo quell’opera utile per la sicurezza dei cittadini. Quanto asserito tutto è ancora verificabile sul sito della Provincia di Campobasso, ove sono riportate l’elenco delle opere approvate ed appaltate dalla precedente amministrazione D’Ascanio, rispetto alle quali, immagino che, il neo Consigliere non abbia alcuna difficoltà ad ammettere che lui non c’entra proprio nulla”.

Il sindaco Nicola Manocchio

Angelo Iocca (Sel) interviene sulla questione eolico selvaggio

“Gli ultimi scandali dimostrano il vorticoso giro di affari” Angelo Iocca di Sinistra Ecologia e Libertà interviene sull’eolico selvaggio. “Come sappiamo una delle principali ricchezze del nostro territorio è l’ambiente, tant’è che il Molise, la cosiddetta regione verde d’Europa, la regione attraversata dalle vie verdi della transumanza (tratturi), la regione dove sono stati istituiti circa cento siti tra SIC (Sito di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona a Protezione Speciale), destinati alla conservazione di flora, fauna e avifauna (uccelli), è sotto un attacco pesante e su vasta scala da parte delle società che impiantano centrali eoliche. Gli incentivi di cui godono (che in Italia sono i più alti d’Europa e secondo molti i più alti del Mondo e il cui costo si scarica sulla bolletta della luce che tutti paghiamo) rende la realizzazione di parchi eolici un affare di enormi proporzioni, caratterizzato inoltre dai tempi molto brevi di recupero delle spese e da rischio d’impresa quasi nullo. E gli scandali venuti alla luce negli ultimi tempi dimostrano chiaramente il vorticoso giro d’affari, più o meno trasparenti e puliti, che vi gira intorno. Inoltre molte amministrazioni comunali, spesso afflitte da grossi problemi di bilancio, sono facilmente portate ad accettare quanto loro offrono le società dell’eolico per realizzare

“Sarebbe la fine di ambienti naturali anche di alto pregio storico, monumentale e archeologico”

Angelo Iocca

nei loro territori i parchi eolici. I proprietari terrieri amano l’eolico, perché possono guadagnare dai sussidi e dagli affitti per innalzare alcune torri nelle loro proprietà. Lo scenario che si prospetta è la messa in opera, entro pochi anni di un gran numero di torri eoliche (oltre tremila) dal confine con l’Abruzzo a nord a quello con la Campania a sud, che andranno ad aggiungersi alle molte già montate (circa cinquecento). In pratica una ogni chilometro quadrato. Insomma, una vera e propria devastazione paesaggistica del territorio molisano. Il Molise rischia di diventare la prima regione per installazione di pale eoliche. Le conseguenze di tali installazioni ormai note come “ eolico selvaggio ” sono state devastanti oltre

che per questioni floristiche, anche e soprattutto per quanto riguarda l’avifauna (uccelli), alcune delle quali a rischio di estinzione tra tutte il Nibbio reale. Gli ultimi studi ci dicono che una delle aree di maggiore concentrazione in Italia del Nibbio reale è rappresentata proprio dal Molise e le aree con maggior numero d’ individui sono il bacino del fiume Trigno e la Montagnola Molisana (area che comprende i paesi di Macchiagodena, Carpinone, Sessano del Molise, Frosolone e S. Maria del Molise). La popolazione di Nibbi reali è diminuita del cinquanta percento causa dell’eolico selvaggio. Lo skyline di molti rilievi collinari e montuosi che costituiscono lo sfondo di vedute che si aprono dai centri abitati molisa-

ni è ormai interrotto da file di torri eoliche. E’ la fine di paesaggi bellissimi in gran parte ancora integri, testimonianza autentica della cultura pastorale molisana ed unici in Europa, che a chiacchiere vengono definiti la materia prima fondamentale per lo sviluppo del turismo e dell’agriturismo, delle tante zone interne della regione, ma che poi in pratica si fa ben poco per tutelare. Ma è la fine anche di ambienti naturali di altissimo pregio storico, monumentale, archeologico (Altilia l’antica Sepino e Pietrabbondante), naturalistico e scientifico e di una fauna di importanza prioritaria a livello europeo. Tra l’altro questi ambienti e questa fauna costituiscono la materia prima di un turismo naturalistico e culturale, italiano ed europeo, in costante aumento soprattutto per le cosiddette aree interne”.

L’intervento del consigliere Petraroia

Fondovalle Rivolo Slittano i tempi Il consigliere regionale, Michele Petraroia, torna sulla Fondovalle Rivolo. Riportiamo di seguito il suo intervento. “ In una puntuale e tempestiva nota di riscontro alla mia istanza di chiarimenti sull’apertura al traffico della Fondovalle del Rivolo, l’Ing. Donato Carlea, Commissario Straordinario per il completamento della strada, conferma lo slittamento dei tempi previsti e posticipa una valutazione più precisa sulla chiusura dei lavori all’incontro in programma con l’Associazione degli Ecologisti Democratici a fine luglio. Le ragioni del ritardo vengono imputate alle verifiche in corso su un movimento franoso, non superficiale ed esteso, che interessa un tratto di 100 metri in prossimità di S. Stefano. Nella nota il Commissario Carlea esprime riserve sui contenuti della mia richiesta di chiarimenti indirizzata all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e giustamente si chiama fuori da ogni responsabilità circa i 40 anni che non sono stati sufficienti a progettare, eseguire e completare la Fondovalle del Rivolo. Ritengo fuorvianti le argomentazioni dell’Ing. Carlea, che per incarico tecnico è tenuto a chiarire alle comunità locali l’entità del movimento franoso, i costi di un progetto di sistemazione idraulica dell’area e di conseguente messa in sicurezza della strada, le modalità e i tempi previsti per accedere ai finanziamenti aggiuntivi, pianificare i lavori necessari e completare i lavori. Spetta alle istituzioni regionali e alla Comunità Montana del Molise Centrale, soffermarsi sulle cause di una tempistica così lunga per costruire meno di 10 Km di Fondovalle. Possibile che in 40 anni non ci siano stati studi geologici sull’area tali da consentire le difficoltà di queste ore ? Sorprende che decenni di progettazioni costate fior fiore di soldi pubblici non abbiano approfondito e prevenuto uno dei principali rischi connessi con la realizzazione di una strada ?”.

“ Le ragioni del ritardo vengono imputate ad un movimento franoso”

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Domani a Isernia gli interrogatori di garanzia per Sparacino e Capone, i due molisani coinvolti nell’inchiesta

Sequestrata anche una Skorpion Spunta la mitraglietta usata dai terroristi tra le armi finite sotto la lente della Procura In città si fa fatica a credere che Filippo Sparacino e Giovanni Capone siano rimasti coinvolti in un traffico illecito d’armi. Tutti ci metterebbero la mano sul fuoco: si sono ritrovati in questa inchiesta senza capire neanche loro come e perché. Sono due persone perbene, mai avrebbero potuto lucrare su reperti bellici o quant’altro, dicono i loro conoscenti. Anche per questo più di qualcuno parla di misura cautelare eccessiva. Il carcere è troppo. Del resto anche dall’ordinanza del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere sembra emergere questo concetto: loro acquistavano le armi, ma con la convinzione che queste fossero di provenienza lecita. Invece qualcosa nella documentazione finita nelle mani degli inquirenti non torna. In ogni caso i due indagati chiariranno al più presto la loro posizione: domani mattina, nel carcere isernino di Ponte San Leonardo, si terrà l’interrogatorio di garanzia. Probabilmente saranno ascoltati dal gip del tribunale di Isernia, poiché per competenza gli atti sono stati trasmessi al palazzo di giustizia del capoluogo pentro. Non è affatto escluso che al termine dell’interrogatorio la misura cautelare venga attenuata, se non addirittura revocata. Del resto i due indagati, sin dalle prime fasi dell’inchiesta hanno collaborato con gli inquirenti. A loro hanno dato tutti i chiarimenti richiesti. Facile immaginare che facciano altrettanto in sede di interrogatorio. E poi va anche detto che tra le tantissime armi presenti nel museo di Rocchetta solo qualche “pezzo” è di provenienza sospetta. Solo qualche re-

Una mitraglietta Skorpion (foto archivio) Nel riquadro l’avvocato Vigliotti

perto sarebbe stato clonato per essere rivenduto sul mercato nero (questa per sommi capi l’accusa). Tra queste armi figurerebbe una mitraglietta “Skorpion”, che potrebbe avere dato il nome all’operazione (Skorpio, per l’appunto). Un pezzo “mitologico”: realizzata negli anni

’50 nell’allora Cecoslovacchia, questa arma – un ibrido tra una pistola semiautomatica e una mitragliatrice – in passato fu utilizzata da gruppi terroristici, come ad esempio l’Ira in Irlanda e le Brigate Rosse in Italia. I brigatisti rossi la utilizzarono per compiere diversi omici-

di, tra cui quello di Aldo Moro. Ma quelli esposti nel museo del centro vulturnense – è bene precisare – sono solo pezzi da collezione. Nulla a che vedere con quelle armi che, durante la conferenza stampa, hanno portato il procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere, Luigi Gay, a dire: ”Non escludiamo che i destinatari finali della vendita clandestina di armi siano esponenti della criminalità organizzata”. Durante l’operazione sono state sequestrate circa 280 armi. Ma sembra che a Rocchetta (e in possesso dei due indagati molisani) non sia stato trovato nulla di eclatante. In questa inchiesta sono coinvolte anche altre tre persone: Gabriele D’Addio, Paolo Del Bravo e Gabriele Giovannardi. Le loro posizioni appaiono di gran lunga più delicate rispetto a quelle di Sparacino e Capone.

Romeni ubriachi aggrediscono isernino Saranno denunciati i due romeni, di 23 e 17 anni, protagonisti di un’aggressione che si è verificata nel centro storico di Isernia. Sembra che i due, in preda ai fumi dell’alcol, se la siano presa con un isernino. L’uomo li aveva rimproverati perché uno dei due aveva mandato in fratumi una bottiglia di vetro, scagliandola a terra. Per tutta risposta uno dei due romeni gli ha sferrato un pugno in faccia. Per fortuna nulla di grave: la prognosi è di quattro giorni. Sul posto è intervenuta la Volante. In Questura uno dei due ha in-

Controlli della polizia provinciale Raccolta illegale di tartufi Multato un cavatore La polizia provinciale, a Castelpetroso, ha fermato un cercatore di tartufo.Sembrava che avesse tutte le carte in regola, ma l’attenzione degli agenti si è soffermata sulla quantità di tartufo raccolto. Il tubero è stato pesato e risulFoto archivio tato di 1,480 kg. Così il cercatore, pur essendo in possesso del regolare tesserino, è stato sanzionato, in base a quanto disposto dalla legge Regionale, con una multa di 330 euro per aver raccolto un quantitativo di tartufo superiore a quanto consentito (1kg).

Il consigliere Fabrizio: ora basta Necessaria una postazione di vigili urbani nel centro storico sultato l’agente che chiedeva le sue generalità. Ora rischiano la denuncia per lesioni e ingiurie. Intanto sull’episodio interviene il con-

Raimondo Fabrizio

sigliere comunale Raimondo Fabrizio: “Ora basta con questi episodi, chiederò al sindaco di attivare una postazione della polizia municipale nel centro storico”.

Vigliotti: sono estranei alla vicenda

“Misura cautelare eccessiva per chi è si è messo a completa disposizione degli inquirenti” In attesa dell’interrogatorio di garanzia, Duilio Vigliotti, avvocato di fiducia dei due indagati, chiarisce molti aspetti della vicenda: “I signori Capone e Sparacino da oltre un anno non rivestono più alcuna carica in seno all’associazione che ha dato vita al museo di Rocchetta, avendo i medesimi ritenuto doveroso, in pendenza di indagini, rassegnare le proprie dimissioni. Il Museo “II Risorgimento”, come i responsabili e i collaboratori di esso, sono del tutto estranei alla vicenda giudiziaria; Le armi (e/o parti di esse) interessate all’indagine costituiscono solo una parte infinitesimale del vastissimo materiale esposto presso il museo in Rocchetta al Volturno; L’acquisto delle armi riguardanti l’indagine è stato effettuato “in proprio e a titolo personale” dagli indagati nella piena convinzione della legittima provenienza delle stesse e della loro conformità a norma in ciò confidando nel ruolo formale e posizione sociale dei venditori, tant’è che nel provvedimento emesso dal Gip si legge testualmente “XXX profittando della propria posizione “fiduciaria” della Procura e delle forze dell’ordine, coinvolgeva in tale attività anche Sparacino e Capone”;Solo successivamente, dette armi sono state dagli stessi donate al museo a fini espositivi, si ripete, nella piena e legittima convinzione della regolarità delle stesse; Il lavoro d’indagine minuzioso e l’onestà ideologica degli inquirenti ha portato alla conclusione che “allo stato non vi è prova che gli stessi abbiano concorso nel reato presupposto consistente nella cessione illecita a terzi da parte di XXXX e del XXXX delle armi originali; Del pari, dalle attività d’indagine, anche di natura ambientale, è risultato evidente agli investigatori che la condotta tenuta dai signori Sparacino e Capone era motivata esclusivamente dal “loro interessamento all’allestimento del museo ed al recupero del materiale di interesse storico e culturale”. Tale convincimento degli inquirenti è confermato dalla mancata contestazione di alcun reato di forma associativa e dallo stralcio della posizione riguardante i miei assistiti dal ben più corposo filone d’indagine riguardante il traffico d’armi, reato al quale, lo si ripete, i signori Capone e Sparacino, per espressa dichiarazione della Procura, sono estranei”. Vigliotti parla inoltre di un “comportamento sempre collaborativo degli indagati i quali, in epoca non sospetta, hanno messo a disposizione degli inquirenti notizie, cose e documenti inerenti i reati”. E aggiunge: “Pur affermando la piena legittimità formale e sostanziale del provvedimento, non concorda circa l’effettiva sussistenza di esigenze cautelari così drastiche, ma di ciò si discuterà in altra sede. Ciò nella convinzione del raggiungimento della verità, finalità alla quale concorreranno ed aspirano gli odierni indagati”.

Ladro d’appartamenti condannato ed espulso Condannato per furti in appartamento, è stato arrestato perché clandestino. Processato per direttissima, è stato nuovamente condannato ed espulso dall’Italia. Si tratta di un albanese di 29 anni, domiciliato a Ciavano. Il giovane, si è appreso, era stato tratto in arresto, a marzo, dai carabinieri della Compagnia Carabinieri di Capua, a seguito di ordine di

custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Isernia per la commissione del reato di furto in abitazione in concorso. Accompagnato negli Uffici della Questura per i provvedimenti di competenza, si è scoperto che per venire in Italia aveva usato diverse generalità per nascondere il suo status di clandestino. L’altra mattina, a seguito di giudizio direttissi-

mo, l’extracomunitario è stato scarcerato su disposizione dell’autorità giudiziaria che lo ha condannato alla reclusione di cinque mesi, concedendo il nulla osta all’espulsione dal territorio dello Stato. Pertanto, il 29enne, su disposizione del competente Ufficio del Servizio Immigrazione, è stato accompagnato coattivamente, da personale dipendente,

La questura di Isernia

presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Bari , per poi essere allontanato dal territorio nazionale.

Mercoledì 13 luglio 2011

Aveva reso la vita impossibile a un piccolo imprenditore di Cassino

Chiedeva interessi del 200% Usuraio isernino in manette Avrebbe prestato soldi a strozzo, chiedendo interessi stratosferici. Per questo motivo ieri è stato arrestato un venticinquenne di Isernia (C.D.S. le sue iniziali). L’operazione che ha condotto in cella l’isernino è scattata ieri pomeriggio ed è stata condotta dai carabinieri di Roccasecca al ter-

mine di alcune indagini avviate qualche tempo fa dagli uomini dell’Arma di Pontecorvo. Secondo quanto ricostruito dall’Arma, l’isernino avrebbe concesso un prestito di diecimila euro a un piccolo imprenditore del cassinate in difficoltà economica, pretendendo il pagamento mensile di una rata ad esclu-

siva copertura degli interessi sulla quota capitale dell’importo di alcune migliaia di euro, pari a un tasso d’interesse superiore al duecento per cento su base annua. Il giovane cravattaro pentro, inoltre, non avrebbe ammesso ritardi sui pagamenti. Per questo l’imprenditore sarebbe stato anche intimorito con

gravi minacce. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal tribunale di Roma. L’accusa nei suo confronti è quella di usura continuata ed estorsione. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata ed eseguita nella giornata di ieri nel cpaoluogo di provincia isernino.

Foto archivio

Lo ho annunciato il vicesindaco Voria durante un incontro organizzato dall’associazione CasaPound

Bando Iacp, ‘no’ ai nullatenenti Il reddito minimo per poter richiedere gli alloggi resterà fissato a 18mila euro I criteri relativi al bando indetto dal Comune di Isernia per l’assegnazione di undici alloggi realizzati dello Iacp a San Lazzaro nell’ambito dell’iniziativa sperimentale “Ventimila abitazioni in affitto” non verrà modificato. Il reddito minimo richiesto per partecipare al bando rimarrà di 18mila euro. È quanto scaturito durante l’incontro tenutosi ieri mattina all’hotel Sayonara tra Pierfrancesco Di Salvo, responsabile del movimento politico-culturale Casapound di Isernia, i vertici dello Iacp, presenti con il Commissario, Gianni Fantozzi, e il direttore generale Franco Valente, il Comune rappresentato dal vicesindaco Celestino Voria e il dirigente dell’edilizia pubblica e residenziale della Regione Molise, Rodolfo Castellucci. Il movimento CasaPound ha chiesto al Comune e allo Iacp di rivedere le fasce minime di reddito previste per accedere al bando.

Un momento dell’incontro svoltosi ieri mattina Da sinistra Castellucci, Valente, Fantozzi, Di Salvo e Voria

E, in particolare, Di Salvo ha proposto di abbassare la soglia minima dei 18mila euro per favorire le famiglie meno abbienti. Il vicesindaco Voria ha, però, spiegato che tale ipotesi comportereb-

be una serie di problematiche. “La proposta di modificare i criteri relativi ai redditi per partecipare al bando – ha spiegato Voria – doveva essere fatta e concertata con le

parti sociali nel 2003 quando il Comune decise di aderire al programma sperimentale ventimila case in affitto. Ora, modificare tali criteri significherebbe non solo perdere i finanziamenti del bando che ammontano al 50 per cento dei fondi per realizzare gli alloggi ma anche esporsi al rischio di ricorsi da parte di chi ha già aderito al bando”. Della stessa opinione anche il Commissario, Gianni Fantozzi, che ha, però, lasciato aperto uno spiraglio per i bandi dello stesso genere che verranno fatti

prossimamente. “Credo che – ha dichiarato Fantozzi – per questo bando non sia possibile procedere alle modifiche perché ciò significherebbe esporsi al rischio di ricorsi al Tar da parte di chi ha già fatto domanda, bloccando tutto l’iter. Tuttavia, anche in qualità di consigliere comunale, ritengo che per i prossimi bandi dello stesso genere concerteremo con tutte le associazioni come CasaPound e con i sindacati i criteri relativi al reddito”. Valente e Castellucci hanno spiegato perché tecnicamente si è arrivati a stabilire un reddito minimo di 18mila euro. “Il reddito di 18mila euro – ha spiegato Castellucci – viene fuori sommando le pensioni minime di due liberi professionisti, ognuna da 9mila euro. Questo – ha aggiunto Castellucci – è un bando destinato a coloro che chiamiamo i “penultimi” che pagheranno un affitto di 325 euro, una somma che viene fuori moltiplicando gli 80

Ufficializzato il passaggio dell’ex assessore regionale in Sel

Paglione acido su Leva Autista che fa troppi incidenti Giuseppe Ferrara e Candido Paglione

Candido Paglione, esponente storico del centrosinistra molisano, ha scelto di lasciare il Pd e di aderire a Sinistra Ecologia e Libertà. E, ieri mattina, è stato ufficializzato il suo ingresso nel partito di Vendola nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Isernia alla presenza del consigliere regionale Mauro Natalini e del responsabile nazionale ed

organizzativo del partito Giuseppe Ferrara. “Quando mi sono accorto che nel partito in cui militavo (il Pd, ndr) prevalevano – ha affermato Paglione – logiche di piccolo cabotaggio e strategie di corto respiro ho capito che non c’era più la possibilità di poter affermare i valori del centrosinistra. Ho fatto questa scelta – ha aggiunto l’ex assessore regionale – perché sono convinto di andare in un partito dove c’è prima di tutto cultura di governo e dove i va-

lori della sinistra sono ben saldi. Quindi, penso di poter dare un importante contributo all’intero centrosinistra affinché faccia attenzione a non cambiare strada. Quella strada attraverso la quale tanti anni fa ho deciso di impegnarmi in politica”. Paglione, che non è stato mai tenero nei confronti della dirigenza molisana del Pd, non ha mancato di levarsi quale “sassolino delle scarpe” nei confronti anche della segreteria regionale del Pd e in particolare di Danilo Leva,

paragonato con una metafora al conducente di un’auto che, pur essendo uscito fuori carreggiata più volte, non vuole mollare il volante. “Il Pd – ha sottolineato Paglione – è come una macchina guidata da un’autista. Quest’auto più volte ha avuto dei problemi. Una volta è uscita fuori strada. Un’altra siamo andati a sbattere vicino ad un’altra macchina e ci siamo salvati per un pelo. E alla fine mi sono reso conto che forse era il caso di cambiare autista visto che non

erano capaci di guidarci. Noi ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti e a quel punto abbiamo deciso di cambiare macchina”. Paglione non si è sottratto nemmeno alle domande riguardanti una sua eventuale candidatura alle regionali definendola una questione di second’ordine. “Credo che le regionali – ha concluso Paglione – siano un problema del tutto marginale. La mia non è un scelta personale o di opportunità. È, invece, una scelta che ho fatto davvero con il cuore”.

metri quadri dell’alloggio per un costo a metro quadro dell’affitto pari a 46,50 euro al metro quadro. I criteri sono stati stabiliti in base a una contrattazione tra parti sociali svoltasi a Campobasso”. Valente ha affermato, invece, l’importanza di questo bando per andare incontro alle esigenze di una parte di cittadini che, altrimenti, avrebbe forti difficoltà ad avere una casa. CasaPound da parte sua ha contestato il criterio del reddito minimo dei 18mila euro. “Non capisco proprio – ha detto Di Salvo – perché nello stabilire i criteri del bando non siano stato seguito ciò che indica l’articolo 5 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27 dicembre 2001, dove si dice che gli interventi devono essere destinati prioritariamente a categorie sociali deboli e nuclei familiari soggetti a provvedimenti esecutivi di sfratto e perché di fronte allo stesso tipo di bando e a una contrattazione regionale identica alla Toscana, ad Isernia è stato fissato un resisto minimo di 18mila euro, mentre a Firenze uno di 14mila”. Affermazione questa contestata da Valente perché per una serie di motivi tecnici il prezzo per realizzare gli alloggi è inferiore rispetto a quello Isernia. Anche perché la Regione Toscana destina più risorse ai fondi di solidarietà. In conclusione, dunque, per l’attuale bando non sono previste modifiche mentre per quelli futuri i criteri verranno definiti attraverso la concertazione tra le parti sociali. Anche se rimane comunque aperta la questione relativa al reddito minimo di 18mila euro per poter richiedere l’alloggio. Non si esclude, infatti, che chi non potrà accedervi perché non in possesso del reddito richiesto possa rivolgersi comunque al Tar.

Mercoledì 13 luglio 2011

La famiglia sarà al centro della proposta dell’assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Isernia

Regionali, Izzi la novità targata Udc L’Unione di Centro guarda con favore alla candidatura del coordinatore del partito Domenico Izzi candidato alle regionali: è l’uomo che piace all’Udc. Non ne ha fatto un segreto Luisa Capitanio Santolini, parlamentare dell’Unione di Centro in visita a Isernia per la presentazione del suo libro sulla famiglia. Forse perché da sempre a Izzi la famiglia e, piú in generale, i grandi temi sociali sono stati gli argomenti principali del suo dibattito politico. E continuerà a battersi per essi, correndo per un seggio alle prossime elezioni regionali, in programma a novembre. “È vero – spiega il coordinatore regionale dell’Unione di Centro – i problemi sociali sono sempre stati la mia priorità assoluta e vorrei dare il mio contributo anche da Palazzo Moffa,

Voglio dare il mio contributo alla nascita di progetti per la tutela ogni categoria sociale Domenico Izzi, candidato Udc alle elezioni regionali

mettendoci la passione e l’impegno che sto mettendo nel mio incarico di assessore provinciale alla Politiche Sociali”. E mai assessorato

è stato piú indicato per lui: è sempre tra la gente, è amato e stimato perché cerca come può di andare incontro alle esigenze dei cittadini: che si

tratti di giovani, anziani o bambini per lui non fa differenza ed è sempre attivo su iniziative che coinvolgono le piú differenti categorie sociali, soprattutto quelle svantaggiate. “Le famiglie, anzi

la famiglia – continua Izzi per me è al centro di tutto: ma non quella che si vede nei piú rosei spot pubblicitari; parlo della famiglia di oggi, quella che combatte con i problemi ogni giorno, per mandare avanti “la baracca”. Mi riferisco a quei nuclei familiari dove magari ci sono giovani senza lavoro, o anziani da accudire, o bambini da mandare a scuola, a cui non deve mancare nulla, come è giusto che sia. E magari anche aiutare le famiglie che ancora non lo sono e che di questo passo, con tutti problemi che ci sono, non potranno mai crearsi. È questa la famiglia di cui le istituzioni devono farsi carico, facilitando la loro vita quotidiana, fatta, ultimamente piú di sacrifici e sofferenze che di altro. Per me questo vuol dire fare politi-

ca, portare avanti quelle battaglie che diano alla famiglia, che potrebbe tranquillamente essere quella di ognuno di noi, un po’ di serenità. Bisogna scendere in campo con idee concrete, ma soprattutto con la consapevolezza che la famiglia non è un fatto privato, è un fatto sociale ed è la vera, unica, spina dorsale del nostro Paese.” Idee concrete dunque, e anche piuttosto chiare sul da farsi per Domenico Izzi che da qui a qualche settimana comincerà ad andare “sul campo” proprio per toccare con mano le problematiche piú urgenti del territorio molisano: tra le destinazioni, Agnone per parlare delle politiche della montagna e Termoli per parlare con i giovani in una speciale convention che si terrà in spiaggia.

L’evento si svolgerà dal 15 al 17 luglio Il sindaco: rispettate tutte le norme, non temo la decisione dei giudici

Pub in festival si sposta da Forlì a Campobasso

Stazione, sentenza in arrivo

Sarà una tre giorni all’insegna del divertimento quella che si svolgerà il 15, 16 e 17 luglio in contrada Selvapiana a Campobasso. Stiamo parlando di “Pub in festival” in cui a farla da padrone saranno la cultura e il divertimento. L’evento era stato previsto nel comune di Forlì Del Sannio. Tuttavia il grande interesse dimostrato nei confronti dell’iniziativa, e il consenso di pubblico maturato intorno alla manifestazione, hanno hanno spinto l’organizzazione a proporne lo svolgimento nel Comune di Campobasso, il quale ha messo prontamente a disposizione un’area che potesse offrire maggiori spazi e più confort per i visitatori. Il programma e gli ospiti previsti per la prima edizione della manifestazione sono di grande rilevo. Nelle tre serata è prevista, infatti, tra gli altri la presenza di Sandy Marton, ( organizzato in collaborazione con l’associazione Noi ’80), di Aniceto Dj di Ciambretti Night, Cabaret con comici di Zelino.

Gli avvocati che rappresentano un gruppo di cittadini che hanno fatto ricorso al tribunale amministrativo regionale contro la convenzione Fs del Comune e il bando della società Sistemi Urbani hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva da discutere presso il Tar Molise, per cui tutto è stato rimandato alla decisione nel merito. Questa decisione da parte dei ricorrenti è stata interpretata come un punto a proprio vantaggio da parte del Comune. “Sulla vicenda della compravendita di alcune aree della stazione ferroviaria, - si leg-

I ricorrenti hanno chiesto di accorpare sospensiva e giudizio di merito L’area della stazione

ge in una nota del Comune si registra un altro punto a favore dell’amministrazione comunale di Isernia. Infatti, palesemente in difficoltà, i legali di coloro che nei mesi scorsi avevano avanzato ri-

corso contro il bando della società Sistemi Urbani hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva da discutere presso il Tar Molise, per cui tutto è stato rimandato alla decisione nel merito”. “Quanto accaduto è oltremodo eloquente - ha dichiarato il sindaco Melogli, visibilmente soddisfatto per la notizia relativa alla rinuncia dei ricorrenti –. Dopo il ritiro dell’istanza di sospensiva, non temo di certo il confronto sul merito della questione. Sono sereno giacché s’è agito nel pieno rispetto delle norme, delle procedure e delle com-

petenze. Gli atti assunti, fatta inclusa la Convenzione stipulata con le Ferrovie, sono pienamente legittimi”. I toni di una vittoria data come già acquisita da parte dell’amministrazione di palazzo San Francesco sono stati però smorzati dalla controparte. I legali dei ricorrenti hanno, infatti spiegato, che non c’è stata alcuna rinuncia. Infatti, gli avvocati hanno scelto di accorpare sospensiva e giudizio di merito per velocizzare i tempi, arrivando così ad una sentenza vera e propria già entro i primi mesi del 2012.

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La Giunta di Belmonte sposa l’appello dei dirigenti dell’Istituto D’Agnillo e si rivolge ai provveditorati

Scuola, i Comuni chiedono rinforzi Per il prossimo anno è stata fatta richiesta di sei dipendenti amministrativi Plesso scolastico accorpato, i sindaci dei Comuni dell’Alto Molise chiedono un incremento del personale amministrativo da destinare agli istituti ricadenti sotto la stessa direzione scolastica. Almeno sei i dipendenti che servirebbero, in base alla richiesta, per lo svolgimento dell’attività amministrativa dell’istituto comprensivo. A lanciare un appello ai primi cittadini dei paesi che rientrano nell’area di pertinenza del plesso agnonese sono stati i dirigenti dell’Istituto comprensivo statale D’Agnillo di Agnone, tramite una nota inviata alle diverse amministrazioni municipali. Tra gli enti che hanno ricevuto la comunicazione dei due dirigenti, quello di Belmonte del Sannio ha subito risposto alle richieste dei re-

Panorama di Belmonte del Sannio

sponsabili della D’Agnillo. L’argomento è stato infatti affrontato nel corso di una riunione di Giunta che si è svolta alla fine del mese di

giugno presso la sede di via Roma dell’ente. Presenti alla riunione amministrativa il sindaco Errico Borrelli e tutti gli assessori di Bel-

monte. La Giunta ha deciso di appoggiare la richiesta proveniente dai vertici dell’istituto comprensivo e di attivarsi direttamente per farsi portavoce delle istanze di incremento di personale. “Visto che con la nota – si legge nella delibera approvata a giugno – i firmatari chiedono al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale di Campobasso e al dirigente dell’Ufficio scolastico della Provincia di Isernia un incremento di almeno sei unità di personale Ata da distribuire su sette edifici scolastici sedi di erogazione del servizio, poiché dal prossimo anno scolastico l’istituto comprensivo n. 2 di Agnone e l’istituto comprensivo D’Agnillo saranno accorpati per dimensionamento della rete scolastica”, la Giunta “con

Archivio

votazione unanime delibera di far propria la richiesta dei dirigenti scolastici e di inviare il presente provvedimento al direttore generale

dell’Ufficio scolastico regionale di Campobasso e al dirigente dell’Ufficio scolastico della provincia di Isernia”.

Il restyling del testo ormai introvabile in edizione cartacea è a cura di Saverio Antinucci

Caccavone, Poggio pubblica il libro La copia digitalizzata del volume storico del 1908 a disposizione sul sito comunale

POGGIO SANNITA. Storia, cultura e tradizioni, ma anche paesaggio e arte, sono ora disponibili a portata di click sul sito Ufficiale del Comune. Sotto la sezione ‘Visita virtuale in paese’ vengono infatti presentati la storia del centro altomolisani, i princi-

pali edifici storici, e l’antico centro cittadino, i prodotti tipici e la gastronomia, l’area industriale e quella attrezzata per i turisti del fine settimana, gli impianti sportivi e i luoghi di ritrovo principali. Da oggi, però, il sito può vantare un nuovo importante tassello sul fronte della presentazione delle evidenze storiche del paese. È stata infatti realizzata una copia digitale dell’antico volume di Filippo Moauro ‘Caccavone’, risalente al 1908. La copia è disponibile integralmente sul sito del

CAROVILLI. Tutto pronto in paese per la tradizionale festa dedicata alla ricorrenza di Santo Stefano del lupo, patrono del paese e nato proprio nel piccolo centro alomolisano. A darne notizia è il sito di informazione on line Altomolise.net. La ricorrenza è così sentita tra gli originari di Carovilli che in occasione della ricorrenza non sono pochi quelli che decidono di tornare in paese sia dall’Italia che dall’estero. Soprattutto in America ci sono comunità carovillesi emigrate da molti anni

che sentono particolarmente viva la Fede nel Santo Patrono. Tutte le manifestazioni sono state organizzate da un comitato che si è appositamente costitutito per l’occasione. I festeggiamenti partiranno sabato prossimo in serata e saranno aperte dal concerto della band Acoustic tribe. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Ente Provinciale per il Turismo di Isernia, il Comune di Carovilli e l’Associazione di Iniziative Culturali, Sociali ed Economiche, “Il Glicine”. Domenica alle ore

La copertina dell’antico volume

Comune. All’indirizzo web www.comune.poggiosannita.is.it. L’iniziativa, fa sapere l’amministrazione comunale, è partita dall’architetto Saverio Antinucci, “profondo conoscitore e cultore della storia locale e pronipote dell’autore, che ha voluto far realizzare un’edizione digitale del libro autorizzando il comune a pubblicarla sul proprio sito ufficiale affinchè tutti i poggesi, ovunque si trovino nell’Italia e nel mondo, possano conoscere oppure rileggere il libro presentato in una innovativa e tecnologica veste grafica”.

Il sindaco di Poggio Tonino Palomba

L’opera consta di 241 pagine in formato pdf. “Per sapere ricordare e

non dimenticare un po’ della nostra piccola sconosciuta storia e tenerne viva nel

tempo la memoria”, scrive nella prefazione Antinucci. Ma le iniziative intraprese dal Municipio non finiscono qui. “Essendo andate esaurite le copie cartacee – si legge in una nota inviata dal Comune di Poggio Sannita – è anche intenzione dell’amministrazione comunale ripubblicare il libro”. Il sindaco di Poggio, Tonino Palomba, ha voluto esprimere “all’architetto Saverio Antinucci, curatore di questo restyling elettronico la gratitudine personale, dell’Amministrazione e di tutta la comunità poggese”.

Carovilli si prepara a festeggiare il patrono Santo Stefano del Lupo 17,00 si svolgerà la funzione religiosa dei Vespri solenni per i concittadini residenti all’estero e al termine la Processione. In serata “Aspettando il concerto” con Ennio e a seguire concerto degli “Stop Pooh Tribute Band” - Prima Cover originale dei Pooh. Il 19 luglio si terrà una messa alle ore 8,30 ed una alle 11,00, al termine della quale si svolgerà la Processione per

le vie del paese con l’urna e il corpo del Santo, accompagnata dalla banda “Città di Lecce“e fuochi pirotecnici; nel pomeriggio si terranno i Vespri solenni e la benedizione dei bambini; in serata, alle ore 21,15, il Gran Concerto Bandistico “Città di Lecce Schipa d’Ascoli”, complesso bandistico nato nel 1949, diretto dal Maestro Paolo Addesso.

Veduta di Carovilli

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Nel bilancio la Regione Campania non ha previsto fondi compensativi

Nuovi scenari sulla captazione delle acque nel San Bartolomeo di Marco Fusco Nuovi scenari inquietanti sul prelevamento dell’acqua del san Bartolomeo che finisce nei serbatoi napoletani? L’esposto - denuncia a firma dell’Assessore ai lavori pubblici Claudio Petrecca depositato presso la procura Repubblica di Isernia potrebbe portare a risvolti clamorosi da

qui a poco? Il caso della captazione delle acque del san Bartolomeo dunque è ritornato prepotentemente alla ribalta dopo l’interessamento dimostrato su questa problematica dal vice presidente della giunta regionale Mario Pietracupa che nei giorni scorsi ha scritto una lettera ai vertici di Molise Acque per riprendere

il filo interrotto con la regione Campania su questo argomento che sta molto a cuore ai cittadini venafrani. E cade proprio a pennello l’intervento di Pietracupa, sollecitato dall’assessore ai lavori pubblici del comune di Venafro Claudio Petrecca, visto che dalle carte risulta che la regione Campania non avrebbe

previsto in bilancio nessuna somma per i fondi compensativi, quei fondi cioè che venivano trasferiti direttamente alle casse comunali per effetto del prelievo dell’acqua. Occorre anche ricordare che dopo l’Assessore Petrecca, circa due anni fa, anche il sindaco Cotugno si rivolse all’autorità giudiziaria per far

Appuntamento di spicco, secondo solamente alle celebrazioni del patrono

Madonna del Carmine, tutto pronto per i festeggiamenti E’ tutto pronto a Venafro per omaggiare il 15 e 16 luglio prossimi la Madonna del Carmine. Trattasi della conclusione del ciclo degli appuntamenti religioso/ricreativi dell’estate venafrana, per cui al solito la ricorrenza sarà celebrata con tanta partecipazione popolare. Ha lavorato perciò a fondo un giovanissimo comitato presieduto dal geom. Nicandro D’Angelo, approntando festività degne di nota e che certamente incontreranno i favori popolari. Si comincia quindi venerdì 15 giugno con la giornata dedicata allo Scapolare e, sempre per quanto attiene il programma religioso della festa, si proseguirà sabato 16 con le S. Messe del mattino nella Chiesa del Carmine, quindi alle 18 e 15 il Santo Rosario, alle 19,00 la S. Messa presieduta dal Vescovo d’Isernia/Venafro, mons. Salvatore Visco e a partire dalle ore 20,00 la solenne processione per la strade cittadine con la Statua della Madonna del Carmine. Per quanto riguarda gli appuntamenti ludico/ricreativi del prossimo fine settimana, da segnalare venerdì 15 il giro notturno della tradizionale “bandarella” che annuncerà l’inizio dei festeggiamenti, quindi il suono di campane ed il lancio di granate, e a seguire i

Anche l’agricoltura si adegua ai tempi, mutando nella sostanza. Decenni addietro la vasta pianura venafrana - diverse centinaia di ettari attraversati da fiumi e torrenti, con abbondanti presenze idriche e favorita da un clima assai propizio, dovuto in buona parte ai monti che la circondano - presentava le sue colture tipiche, storiche e tra-

giri cittadini delle bande musicali “Città di San Giorgio a Liri” e “Città di Noicattaro”. Quest’ultima alle 10,00 terrà il tradizionale matinèe musicale nella Villa Comunale. Dal primo pomeriggio ripresa dei giri bandistici per la città e dalle 21,00 le esibizioni di artisti di strada lungo il percorso della festa e l’intrattenimento musicale in Piazza Duomo col Gran Concerto Bandistico “Città di Noicattaro”, diretto dal M° Rocco Eletto. La giornata si concluderà coi giochi pirotecnici nei pressi del laghetto di corso Lucenteforte, subito dopo la mezzanotte. Sabato 16 luglio, ultimo giorno di festa, si aprirà ancora con suono di campane e lancio di granate, quindi il giro bandistico per la strade del capoluogo della banda musicale “Città di Raviscanina” che nel pomeriggio si trasferirà nella frazioni Ceppagna, Le Noci e Vallecupa e dalle 21,00 spettacolo musicale in piazza Duomo con “Orchestra all’Italiana”, cover band ufficiale di Renzo Arbore, ed il concerto del cantante Alfio Lombardi, cugino del più noto Gigi D’Alessio. La conclusione dei festeggiamenti affidata, al solito, ai fuochi artificiali della mezzanotte ammirabili dalla stessa piazza Duomo. T.A.

La sorgente del S. Bartolomeo

venir fuori tutta la verità sulla faccenda captazione. I cittadini sono veramente arrabbiati perché pensano che la Campania sfrutta le acque di Venafro in cambio di un pugno di mosche. E da più parti si chiede al primo cittadino di emettere una sorta di ordinanza “per arrivare ad ottenere il blocco della captazione delle acque del San Bartolomeo da parte della Regione Campania.” La questione della captazione come si ricorderà è stata sempre al centro di infuocati dibattiti dentro e fuori dal consiglio comunale. Circa due anni fa si arrivò a un consiglio aperto al pubblico presso la struttura don Orione del complesso parrocchiale “Madonna delle Rose”. In quella sede, si ricorderà, vennero fuori una serie di incongruenze all’interno della maggioranza. Il consigliere regionale Nicandro Ottaviano incalzò il primo cittadino per questa incredibile storia che “si trascina in un clima di sospetto ed ambiguità, che lascia adito ad ipotesi di inter-

Piana di Venafro, si coltiva solo mais Pomodori e grano sono un lontano ricordo dizionali. Prevalevano grano e granturco relativamente alle coltura estensive e lo spettacolo che da giugno si offriva agli occhi era assai bello a vedersi. Distese di spighe di grano che ondeggiavano su

Si laurea oggi Rosaria Festa Giornata felicissima, quella odierna, per Rosaria Festa di Venafro e la sua famiglia. La giovane si laurea infatti in Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (Corso in Scienze e Tecnologie Biologiche) presso la sede di Pesche dell’Università del Molise. Relatrice la prof.ssa Eleonora Sgambati, la venafrana discuterà l’interessante tesi dal titolo “Metodiche istochimiche per la determinazione dei carcinomi”. Alla neo dottoressa Rosaria gli auguri della nostra testata per una fortunata carriera professionale, alla mamma Eulalia, al papà Ludovico ed al fratello Modestino i complimenti per il brillantissimo traguardo della loro congiunta.

gran parte della vasta pianura venafrana, mentre altri ettari di terreno erano coltivati a granturco quale alimento per gli animali. E così si è andati avanti per decenni e decenni, prima che a partire dagli anni ’60 arrivassero anche in Molise, e quindi nella sua vasta pianura occidentale, le coltivazioni del pomodoro e successivamente del tabacco. Prodotti della terra che soppiantarono in breve le colture tipiche della zona, sotto la spinta del mondo industriale collegato all’agricoltura. Anche nella piana di Venafro infatti venne alla luce l’impianto industriale il conservificio - per la trasformazione del cosiddetto “oro rosso”, il pomodoro, e tanti agricoltori si adeguarono e si rinnovarono ben volentieri, dal momento che la nuova coltivazione offriva positivi riscontri economici,

imprenditoriali ed occupazionali. Seppure stagionalmente molte donne del Venafrano lavorarono nell’impianto per la trasformazione del pomodoro e numerose divennero le economie agricole legate a doppia mandata con le sorti del conservificio. Furono anni fortunati per tanti e la parabola del pomodoro nella piana di Venafro durò decenni, prima di cedere gradualmente il passo ad altra coltivazione assolutamente innovativa, quella del tabacco, mentre il conservificio perdeva man mano colpi, sino a sprofondare nell’abbandono più assoluto (com’è tuttora) sotto l’incessante incalzare di altri mercati e di nuove colture. Giust’appunto il tabacco, a cui si rivolsero dall’oggi al domani tantissime famiglie ed aziende agricole piccole e grandi del Venafrano. Nel giro di po-

chissimo tempo sorsero un po’ ovunque capannoni ed essiccatoi di foglie di tabacco, prima di conferire il prodotto alle aziende per la definitiva trasformazione. Ed anche in questo caso non si contarono gli investimenti, le imprese, il lavoro e le fortune finanziarie di tanti, prima del tramonto anche di tale ciclo produttivo. Concluso il quale, e siamo ormai ai primi anni ’90, ecco piombare sulla piana di Venafro la coltivazione praticamente totale ed esclusiva del mais, con aziende italiane e straniere a gareggiare per piazzare nella zona i loro semi e quindi il proprio marchio produttivo. Sono ancora vivi infatti nella mente di tanti i campi di mais sormontati da cartelli esplicativi di questo o quell’altro marchio, gli stand dimostrativi della qualità e della resa dell’altro determinato pro-

venti compiuti con grave nocumento per la città di Venafro. Adesso che- scrisse in una nota Ottaviano-, grazie all’iniziativa personale dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Claudio Petrecca, la vicenda è diventata oggetto di un’inchiesta della Magistratura, potrebbero esserci tutti gli elementi utili per operare una sospensione cautelativa dell’emungimento di acqua, fino a quando non saranno accertati tutti gli elementi atti a comprovare che i lavori di captazione eseguiti dalla Regione Campania, non abbiano causato danni idrogeologici a Venafro. Insomma Ottaviano, così come tanti venafrani, chiedeva al sindaco Cotugno di non essere tollerante di fronte alla regione Campania che da anni non rispetta più la convenzione e che continua a portare avanti interventi che appaiono poco compatibili con il contesto ambientale del torrente san Bartolomeo, così come a più riprese hanno denunciato gli ambientalisti venafrani.

dotto e i tecnici delle diverse case produttrici arrivati in zona per illustrare, propagandare e sottoscrivere contratti. Nel frattempo il mais si coltivava, e si coltiva, praticamente dappertutto, da nord a sud, da est ad ovest della piana venafrana, mentre la gran parte dei coltivatori si attrezzava con moderni macchinari per irrigare i campi 24 h, essendo l’acqua elemento prioritario per tale coltivazione. Ed oggi la pianura dell’estremo Molise occidentale di questi tempi è tutto un ondeggiare di piantine di mais che crescono grazie alle abbondanti e continue irrigazioni garantite dall’impianto irriguo intubato ed a pressione del Consorzio di Bonifica ed ai macchinari degli stessi agricoltori. Ad inizio di terzo millennio, quindi, il mais la fa da padrone assoluto nel Venafrano, mentre sono del tutto scomparsi grano, pomodoro e tabacco. Un’agricoltura che si adegua ai tempi, per fare impresa e per nuove economie. T.A.

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Continua la protesta degli automobilisti per il dispositivo mobile situato sulla Strada Statale 158

Autovelox, Rocchetta ancora fuori legge Nonostante le disposizioni del Prefetto facente funzioni, ancora manca la segnaletica ROCCHETTA A VOLTURNO. Nei giorni scorsi sono arrivate ottime notizie per gli automobilisti della provincia di Isernia, in merito alla messa al bando degli autovelox. Il provvedimento è stato emanato dal Prefetto Facente Funzioni, Caterina Valente, con un apposito decreto. Nella sua ordinanza, il rappresentante del Governo ha stabilito l’immediata rimozione del rilevatore di velocità del Comune di Cantalupo nel Sannio, posto sulla statale 17, e lo smantellamento di quello del Comune di Isernia, installato sulla statale 85.Al tempo stesso, però, la Dottoressa Valente, ha dato importanti e chiare disposizioni ad altri due centri dell’Isernino a Sesto Campano, dove il dispositivo era posto sulla strada per Napo-

Una postazione mobile dell’autovelox (foto archivio)

li e Rocchetta a Volturno dove invece il dispositivo mobile per il rilevamento della velocità era posto in

prossimità dei cantieri sulla SS158. Negli ultimi tempi, infatti, molti automobilisti avevano ferocemente prote-

stato contro l’amministrazione comunale di Rocchetta poiché avevano notato che in presenza del vigile urbano, cui spettava fare il rilievo non era presente una adeguata segnalazione. Il rappresentante del Governo, con il suo decreto prefettizio, ha così dato il giusto coronamento alla battaglia portata avanti dal consigliere comunale del Popolo della Libertà di Isernia, Enzo Pontarelli, in merito alla situazione dell’ autovelox di Cantsalupo, ma, di riflesso anche a tutti quei cittadini che avevano giustamente protestato per la segnalazione carente. In particolar modo, la scure delle multe si era abbattuta sul grande numero di automobilisti che quotidianamente attraversano la ss.158 in prossimità della galleria, in territorio del comune di

Ci sarà anche la visita dell’Ambasciatore dello stato sudamericano

Il Parco incontra il Perù Due giorni dedicati ai cento anni della scoperta del Machu Pichu Nei giorni 13 e 14 luglio, il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise, sarà luogo mondiale privilegiato per le celebrazioni dei “Cento anni della rivelazione al mondo di Machu Pichu” avvenuta nel 1911. In occasione dell’Anno Internazionale delle Foreste, si terrà il Convegno “Esperienze di buone pratiche nella gestione del territorio”, che avrà luogo il 14 luglio, in cui si parlerà di progetti, attività e iniziative di cooperazione internazionale. Il Parco è stato infatti inserito, dalla Ambasciata del Perù, tra le Istituzioni chia-

mate a collaborare nella organizzazione degli eventi internazionali celebrativi della grande scoperta. In collaborazione con l’Associazione ERCI team Onlus, che da anni opera in Perù in sinergia con l’Ambasciata Italiana a Lima, l’Istituto Italiano di Cultura e altri organismi, con lo scopo di promuovere progetti e iniziative di cooperazione ambientale tra aree protette, il Parco ha programmato due incontri presso la Sala Conferenze del Centro Visita di Pescasseroli. Il primo incontro, il 13 pomeriggio, alla presenza dell’Amba-

Cuccioli cercano casa Dolci cagnolini abbandonati aspettano una famiglia Unna intera cucciolata di cangolini sta cercando casa. L’appello è per cuccioli di taglia piccolo – media, di ambo i sessi, che aspettano solo l’amore di una famiglia. I piccoli verranno affidati a chi deciderà di prendersene cura, già sverminati, vaccinati e con il chip a seguito di un controllo pre-affido, per quanto riguarda le femmine, inoltre vige l’obbligo di ste-

Uno dei cuccioli che può essere adottato

rilizzazione entro i sei mesi. Per informazioni rivolgersi a Dina al numero 320 9516045

Nella foto una veduta del Machu Pichu in Perù

Rocchetta. L’episodio ci era stato segnalato in più occasioni da tantissimi automobilisti che lamentavano appunto la mancanza di cartelli che annunciavano la presenza della pattuglia della polizia municipale. A quanto si apprende però il dispositivo sarebbe stato riposzionato ma anche questa volta la segnaletica era la stessa utilizzata nei mesi scorsi. questo ha sollevato un vespaio di polemiche La decisione del prefetto facente funzioni è documentata dalla presenza di chiare disposizioni normative che visto l’esito del decreto evidentemente non erano state rispettate. In più occasioni, gli automobilisti che percorrendo la SS.158 avevano notato la presenza del vigile e l’assenza delle segnalazioni adeguate avevano allertato la

polizia stradale e minacciato querele. Il Prefetto facente funzioni Valente ha perciò consultato Carabinieri, Polizia stradale, Guardia di finanza e Anas. Adesso che l’autovelox dovrà essere istallato tenendo conto delle disposizioni contenute del decreto emanato dal Prefetto facente funzioni, i cittadini della Valle del Volturno chiedono inoltre che il rappresentante del governo intervenga affinché vengano messi in sicurezza i tratti della trafficatissima arteria che fino a qualche tempo addietro erano oggetto di lavori. Di fatto ora il cantiere è fermo e la segnaletica orizzontale è scomparsa, per questo adesso più che mai, in vista dell’imminente esodo estivo che riverserà nella Valle del Volturno tanti vacanzieri, è necessario segnalare adeguatamente la strada.

tuzioni italiane e peruviane, pubbliche e private, interessate ai temi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, attraverso accordi di cooperazione ambientale plurilaterale tra aree protette. L’ Ente Parco si pone per la tutela e la conservazione del patrimonio ambientale, storico, culturale e archeologico, unico al mondo, del biotopo “Puya raimondii”. A seguito di iniziative svoltesi in Perù all’inizio dell’anno e della visita prevista dalle organizzazioni onlus italiane per il prossimo mese di settembre, con la presentazione di appositi progetti di tutelavalorizzazione, verrà realizzato il documentario “Il Fiore delle Stelle - Qoyllor Wayta”, il cui promo sarà presentato al termine della due giorni del Parco. Al convegno “Esperienze di buone

pratiche nella gestione del territorio” parteciperanno, oltre all’Ambasciatore e ai dirigenti del Parco, i responsabili di ErciTeam onlus e illustri relatori dell’Università di Roma Tre, dell’Università Bicocca di Milano, della Società Studiare Sviluppo, della Associazione Apurimac onlus, di Peruresponsabile.it, della Associazione Arte Pollino. Con il progetto che si prevede di realizzare, sul quale si auspica la volontaria adesione e la collaborazione di istituzioni e organismi pubblici e privati, si vogliono creare sinergie e collegamenti “dagli Appennini alle Ande” tra i territori e la natura dei parchi dell’Abruzzo e dei parchi del Perù, realizzando attività di carattere scientifico, culturale, educativo e promozionale.

sciatore del Perù in Italia Cesar Castillo Ramirez, in visita ufficiale al Parco, sarà

l’occasione per verificare le opportunità di collaborazione interistituzionale tra isti-

ROCCHETTA A VOLTURNO. Tutto pronto per il raduno di auto d’epoca organizzato nel comune di Rocchetta dal club “Valle del Volturno”. Il aduno giunto ormai alla sua seconda edizione richiama a Rocchetta tantissimi appassionati di vetture d’epoca. La manifestazione è in programma per domenica 17 luglio e si svolgerà seguendo un programma davvero allettante. Il ritrovo in piazza San Domenico è previsto per le ore 8:30. Al via subito dopo le iscrizioni dei partecipanti con la consegna di un dono con pro-

Al via il raduno di auto d’epoca nella Valle del Volturno dotti tipici ed esposizione statica delle autovetture. Alle 12:30 partenza per la passeggiata amatoriale che toccherà diversi comuni e più precisamente Castel San Vincenzo, dove la bellissime auto percorreranno la via che circonda il lago, poi la tappa successiva è Castelnuovo al Volturno ed infine Scapoli. Dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio, la carovana di

auto d’epoca farà ritorno nel centro di Rocchetta dove ci saranno le premiazioni delle autovetture più interessanti.

La manifestazione si concluderà in serata con la gara di ballo e con l’esibizione di un gruppo musicale. Flori.Ca

MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2011

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Bufera giudiziaria sull’ex comandante della Compagnia di Termoli

Truffa e abuso, indagato ufficiale dell’Arma TERMOLI. L’ex comandante della compagnia dei Carabinieri di Termoli, il Maggiore Fabio Muscatelli, modello per la Caserma dove ha prestato servizio, è sottoposto a indagini dal so-

stituto procuratore della Repubblica del tribunale di Larino, Lucio Marcantonio per ipotesi di reato che vanno dall’abuso in atti d’ufficio, calunnia, peculato, occultazione di atti, falsità ideologica, truffa, istigazio-

ne al reato. Un vero e proprio ciclone ha investito l’ufficiale della Benemerita il quale durante la permanenza a Termoli ha legato il suo nome a brillanti operazioni anticrimine. Ora però è

chiamato egli stesso a difendersi da accuse che pesano come macigni. La notizia ha fatto presto il giro delle agenzie giornalistiche ed è stata ribattuta da quasi tutti i giornali regionali. Durante la fase in-

vestigativa il magistrato aveva anche disposto perquisizioni di materiale di proprietà del Maggiore ed è anche stato sequestrato diverso materiale tra cui cd, floppy ed anche un personal computer che presumibilmente saranno oggetto di un eventuale incidente probatorio. E’ l’avvocato Giuseppe De Rubertis a curare gli interessi legali dell’ufficiale indagato che ora presta servizio a Roma presso il comando generale. Ma le sue scarne dichiarazioni fatte nel rispetto del-

l’attività dei magistrati e soprattutto a tutela dell’assistito lasciano immaginare che, qualora si dovesse arrivare ad un rinvio a giudizio, sarà battaglia aperta con la pubblica accusa. L’avvocato De Rubertis ha ricordato come nel corso delle indagini siano stati disposti più volte i dissequestri del materiale acquisito dalla Procura. E durante questo periodo si è agito anche a colpi di ricorsi e opposizioni.

San Martino in Pensilis. La descrizione della coppia di malviventi fa pensare ad un vecchio caso di Guglionesi

Si fingono clienti e raggirano orefice Bracciali, collane ed altri oggetti preziosi nella ricca refurtiva dal valore di 7 mila euro di Giuseppe Di Palo SAN MARTINO IN PENSILIS. Entrano in gioielleria per acquistare un regalo e ne

escono con un bel bottino. E’ quanto successo nell’oreficeria del signor Michele Di Claudio che, fra incredulità e

stupore, ha visto una coppia (un uomo ed una donna) ripulire il proprio negozio. I due hanno chiesto all’orafo di po-

ter visionare qualche articolo e mentre uno distraeva il titolare, l’altro faceva piazza pulita della merce esposta. La

L’equipaggio si è accorto di imbarcare acqua a nove miglia dalla costa

Peschereccio in ‘stallo’ soccorso da Guardia Costiera e Carabinieri Un’uscita in mare sfortunata per tre pescatori. Infatti, nella notte tra l’11 ed il 12 luglio il motopeschereccio “Nuovo Silicio” dell’armatore Rocco Cannarsa, di ritorno al porto di Termoli per scaricare a terra i risultati del lavoro di un’intera giornata trascorsa al largo,

ha cominciato ad imbarcare molta acqua correndo il serio rischio di essere inghiottito dal “grande blu”. L’equipaggio ha immediatamente lanciato l’allarme alla Capitaneria di Porto che, repentinamente, ha inviato in soccorso dei tre malcapitati una motovedetta della Guardia

Molise Acque sul piede di guerra è pronta a combattere le illazioni Denunce presso l’autorità giudiziaria a tutti coloro che diffonderanno notizie false sulle problematiche della fornitura idrica registratesi in alcuni comuni del Basso Molise. E’ quanto dichiarato dall’azienda Molise Acque fortemente preoccupata per l’agitazione e l’infondata preoccupazione che negli ultimi giorni attanaglia parte della popolazione molisana. La ditta tiene a specificare che il fenomeno dei trialometani non ha alcuna relazione con la potabilizzazione dell’acqua (che conta una percentuale di particelle di appena 0,5). L’acqua fornita ai comuni del Basso Molise, dunque, risulterebbe essere totalmente pura, ottima da bere e priva di qualsiasi potenziale pericolo. La società sottolinea, inoltre, il fatto che gli attacchi che ultimamente ha ricevuto, soprattutto da parte di diversi esponenti politici, sono del tutto immotivati e mortificano non solo i lavoratori ma anche i cittadini della nostra regione. Molise Acque, dunque, informa la popolazione della propria lealtà in quanto non ha mai condotto attività illecite o di nascosto, ma solo e sempre azioni trasparenti... come l’acqua.

Costiera alla quale si è affiancato un natante dei Carabinieri. Gli agenti, guidati magistralmente dal comandante Esposito, dopo essersi affiancati all’unità in difficoltà, si sono messi all’opera per svuotare la sentina del motopeschereccio con una pompa di esaurimento. Fat-

ta eccezione di reti colme di pesci disperse in mare, l’operazione è andato a buon fine ed il peschereccio è stato condotto al molo dove è stata fornita assistenza tecnica e logistica dal personale dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza. gdp

coppia, inoltre, è riuscita ad allontanarsi dal negozio senza destare alcun sospetto. Infatti, i due malviventi hanno detto al titolare che sarebbero andati a ritirare dei contanti al bancomat piu’ vicino per poi concludere l’affare. L’orafo, in buona fede, ha accompagnato la coppia fuori dal negozio per indicare loro la strada piu’ breve per raggiungere lo sportello bancario. Dopo alcune ore dall’uscita dell’uomo e della donna dall’oreficeria, cominciano a sorgere i primi dubbi nella mente del signor Di Claudio. Ricontrollando gli astucci porta valori, il gioielliere si accorge immediatamente della scomparsa di molti articoli: bracciali, collane, catenine, crocifissi pregiati, girocollo. Un colpo andato

decisamente a segno sottraendo, al malcapitato Michele, beni per il valore di settemila euro. Al momento della denuncia, le dinamiche dell’accaduto raccontate dall’ orafo, hanno destato nei carabinieri il ricordo di un caso analogo. Infatti, nel maggio scorso un simile furto fu messo a segno a Guglionesi da una coppia che, in base all’identikit fornito dal commerciante, sembrerebbe essere la stessa di quella di San Martino. Il tutto potrebbe far pensare a dei veri professionisti che, piu’ volte, l’hanno fatta franca. Dei veri maestri del “crimine perfetto”. Le indagini sono tutt’ora in corso per rintracciare la coppia di malviventi e di una possibile terza persona che avrebbe potuto fungere da “palo”.

Nave Italia salpa da Termoli verso nuove destinazioni La Nave Italia, unità della Marina Militare Italiana, ha lasciato ieri il porto di Termoli.Durante la sua permanenza, autorità locali hanno fatto visita a bordo dell’unità, dimostrando vivo interesse per quello che all’attualità è il brigantino a vela più grande del mondo. Ieri mattina l’equipaggio di Nave Italia ha accolto a bordo il Direttore Marittimo dell’Abruzzo e del Molise Pietro Verna, accompagnato dal Procuratore della Corte dei Conti di Campobasso, dott. Romanelli. In precedenza, nella giornata di lunedì 11 luglio, si sono recati a bordo il Vescovo della Diocesi di Termoli - Larino, Monsignor Gianfranco De Luca ed il Sindaco di Termoli, Basso Antonio Di Brino, accompagnato

dai membri della Giunta comunale. Nelle giornate precedenti anche i cittadini hanno avuto modo di visitare la nave, la quale, sulla base dell’affluenza registrata, ha suscitato interesse non solo per l’attività solidale che effettua solcando le acque del Mediterraneo, ma anche per le caratteristiche tecniche della stessa, in particolare per i 1300 mq di velatura e per l’altezza dei suoi alberi. Il brigantino navigherà, ora

alla volta di Venezia e toccherà nuovamente il porto di Termoli presumibilmente il prossimo mese di agosto.

Mercoledì 13 luglio 2011 Un momento del Consiglio

Un consiglio straordinario con 12 punti all’ordine del giorno si è svolto lunedì pomeriggio in Galleria Civica, non senza discussioni accese. Tra i punti in programma, oltre al riconoscimento dei gruppi folkloristici ‘A

No al question time, sì al tavolo tecnico su vandalismo ed alcolismo giovanile

Palazzo Sant’Antonio, fermento in Consiglio

una via – proposta accolta senza problemi- oltre che la sala consiliare ed un premio Paranze’ e ‘Corale città di letterario. Questa parte delTermoli’ quali gruppi d’in- la mozione, invece, ha reteresse comunale e varia- gistrato 16 voti contrari e zioni alla toponomastica sette favorevoli. La richienell’area del Cosib, sono sta di introdurre una seduta state motivo di dibattito ben mensile per il question time piu’ vivace la proposta di in- è stata respinta, ritenendo titolare ai fratelli Ruffini più utile mantenere la di-

Assise civica, minoranza delusa dell’esito Conferenza della minoranza del centrosinistra del comune di Termoli per discutere del consiglio comunale. E’ stata promossa da tutti i 7 consiglieri ma per impegni professionali erano presenti solo Antonio Russo e Paolo Marinucci. Elementi fondamentali della discussioni le due mozioni da loro proposte e bocciate durante il consiglio comunale e l’andamento generale dello stesso. “La proposta del question time secondo noi è molto importante in quanto accelera i processi per discutere delle problematiche della città. Ad esempio, le interrogazioni vengono spesso inserite e valutate alla fine del consiglio, quando non c’è nessuno con cui aprire un dibattito. Invece, con il question time, previsto per una volta al mese, ci sarebbe stato lo spazio e il tempo adatto per discutere volta per volta e in maniera tempestiva delle problematiche”, ha detto Russo. “Sono deluso della conduzione del consiglio, avvenuta senza democrazia né trasparenza e della non approvazione del question time e della mozione sull’anagrafe pubblica degli eletti. Quest’ultima ribadisce come non ci sia trasparenza nelle pratiche dell’amministrazione. Come consiglieri comunali

abbiamo diritto a leggere il protocollo informatico e per avere la password abbiamo dovuto attendere un anno e mezzo”, ha aggiunto Marinucci. Inoltre, i consiglieri hanno espresso quelle che secondo loro sono le tre problematiche principali della città costiera e sui cui l’amministrazione deve intervenire: raccolta differenziata, atti vandalici, occupazione suolo pubblico. Sul primo hanno detto: “La raccolta differenziata presentava problemi durante l’amministrazione Greco in quanto era appena partita, le persone non erano educate a farla. Ora invece, dopo un anno e mezzo, e alla metà di luglio, i problemi persistono come le lamentele dei cittadini. Chiediamo al sindaco che mentre inaugura le opere proposte dall’amministrazione Greco dia uno

Sit-in di protesta dei residenti di via Ticino. “Un privato ha recintato un lato della strada, limitando l’accesso alle automobili, ai nostri garage, alle ambulanze o ai mezzi dei Vigili del Fuoco, con tutto il rischio che questo

comporta”, hanno denunciato gli abitanti di via Ticino. Il problema è soprattutto che il privato per recintare l’area e costruirvi aveva ottenuto l’autorizzazione dalla trascorsa amministrazione. Nel tempo, molti sono stati i ricorsi alla

sguardo ai lati della strade, negli spazi tra un lido e l’altro, al lungomare, colmi di rifiuti”. Sul verificatisi di atti vandalici hanno ribadito di condividere la proposta di Ragni ma va affrontata meglio e manca il controllo da parte della Polizia Municipale. “C’è una situazione di confusione e lassismo generale e i livelli di igiene pubblica non sono al massimo. Per questo chiediamo al sindaco cosa sta accadendo”, hanno continuato. Infine, hanno evidenziato il loro accordo alla proposta della maggioranza di discutere nella Competente Commissione la proposta sui parcheggi blu. Un incontro chiarificatore, in cui non sono mancati solleciti e qualche piccola critica all’amministrazione. T.T.

I consiglieri Russo e Marinucci

Area recintata dal privato

sponibilità a giornate dedicate ogniqualvolta se ne presenti la necessità, ma non a scadenze fisse. Respinta, dopo lunga e movimentata discussione, anche la proposta relativa all’istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti. La Commissione consiliare tematica per l’emergenza idrica ha ottenuto di prorogare la scadenza delle sue attività –fissata, in principio, al 30 giugno- a data da destinarsi, per poter approfondire le valutazioni relative all’emergenza. In tema di tutela dell’ambiente, è stato molto sentito anche il problema dell’elettrodotto nel quartiere di Sant’Alfonso, annoso e fonte di preoccupazione per la vicinanza al parchetto per i bambini. La mozione è stata ritirata dallo stesso promotore France-

sco Roberti, consigliere di maggioranza, dopo aver ricevuto rassicurazioni dall’assessore all’Ambiente, Luigi Leone in quanto ha inviato all’Arpam la richiesta di accertamento e si è in attesa dei risultati. L’amministrazione ha inoltre espresso il proprio impegno nel tenere in conto tutti gli effetti dei campi magnetici sulla salute e sull’ambiente. Infine, l’altro punto caldo, è stato legato alla mozione urgente presentata dal consigliere Giuseppe Ragni di Noi Molise con cui si richiede al sindaco di convocare il Prefetto al fine di intervenire sui problemi di di vandalismo e alcolismo tra i giovani. Il consigliere di minoranza Marinucci ha dichiarato di volersi astenere, non perché il tema non fosse significativo, ma perché

la soluzione del problema, a suo giudizio, andrebbe cercata nel fornire ai giovani opportune occasioni di aggregazione. Con lui si è astenuto anche il consigliere di centrosinistra Paradisi. Il sindaco ha replicato che anche laddove queste esistono –portando ad esempio Rimini- l’alcolismo tra i ragazzi rimane una piaga di portata non minore. E ha aggiunto, confermando quanto già affermato dal consigliere Ragni, promotore della mozione, che il vero problema risiede nella scarsità dell’organico delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, una cui presenza maggiore sul territorio potrebbe servire a scoraggiare dall’abuso di alcolici. La mozione è stata comunque approvata. P. C.

Presentato il progetto che cambierà il volto del molo

Porto, nuovo look all’orizzonte Porto di Termoli, un nuovo progetto all’orizzonte. Tira aria di novità al porto termolese. Dopo la proposta di far attraccare le grossi navi da crociera per incentivare il turismo, ecco arrivare un nuovo piano regolatore. Sembrano quindi destinati a continuare per un periodo piu’ lungo di quello che ci si aspettava i lavori. Pare infatti che nel nuovo piano regolatore siano previsti tanti cambiamenti, a cominciare dalla capacità di accoglienza sia delle semplici imbarcazioni che di quelle piu’ grandi come ad esempio dei mega yacht. Il progetto però non riguarda solo la parte ‘acquatica’ ma anche quella a terra. Pronta una ‘piazzetta’ in cui saranno costruiti bar, ristoranti e negozi per animare ancora di piu’ la banchina. Saranno naturalmente edificati anche altri esercizi commerciali ma soprattutto un grosso parcheggio capace di contenere

tutto il traffico passeggeri in arrivo o in partenza per le coste croate e le isole Tremiti. Naturalmente non sono stati dimenticati i principali fruitori del porto ovvero i pescatori. Per loro disponibile gran parte del molo di sottoflutto a cui verrà affiancato l’imprescindibile mercato del pesce e spazi per permettere proprio il trasporto del pescato. Insomma una superficie totale che sfiorerà i 90mila metri quadrati. L’assessore Luigi Turdò ha dichiarato che il progetto della Regione sarà vagliato dall’amministrazione e entro novanta giorni sarà ‘rispedito’ per avere l’avallo finale. Le tempistiche come spesso in questi Il porto di Termoli casi sembrano essere abbastanza lunghe. Quindi chi attende speranzoso di vedere grossi yacht o navi da crociera che attraccano nel porto di Termoli dovrà pazientare ancora un pochino. C.A.

Sit-in di protesta dei residenti in via Ticino Causa del malcontento la recinzione di un privato magistratura presentati dai residenti. Una notevole difficoltà è quella del proprietario di un terreno il cui unico accesso si trova proprio all’interno della recinzione in questione. Quindi non può assolutamente accedervi. L’autorizzazione rilasciata dalla scorsa amministrazione potrebbe forse rendere piuttosto difficile l’intervento di quella attuale. Ma non è detto. Ieri, nel primo pomeriggio, durante la protesta dei cittadini, sul posto, è giunto l’assessore alla

Viabilità, Enzo De Felice. “Valuteremo il da farsi con l’avvocato Di Vito e il sindaco Di Brino. Ho alcune idee in mente ma da valutare bene. Ad esempio, potremo valutare se possa essere inserito il tratto di via Piave (una strada della zona in questione, a valle di via Ticino) nel piano triennale delle opere pubbliche, trovando il capitolo di spesa ed espropriare una piccola parte del terreno in via Piave per riaprire il tratto chiuso al transito. Ma ripeto,

Residenti in protesta

è tutto da vedere”. I residenti sono sul piede di guerra, in quanto non trovano affatto giusto che “uno si sveglia la mattina e fa quello che gli pare senza considerare le esi-

genze degli altri residenti della zona. Anche noi potremmo costruire sulle nostre proprietà, ma non lo facciamo per non ostacolare la vita degli altri”. T.T.

Mercoledì 13 luglio 2011

L’esponente dell’associazione ‘Uniti per non morire’parla della crisi del settore

Archivio

Scarlato: “Universo agricolo stanco di essere discriminato” Con la crisi dell’agricoltura in costante aumento, le famiglie diretto-coltivatrici sembrano essere arrivate alla “frutta”. E’ quanto si evince dalle parole di Giorgio Scarlato dell’Associazione Uniti per non morire: “il settore agricolo è in ginocchio e sempre

più ignorato dalla classe governativa. Misure anti crisi? Sia la regione Molise che il Governo nazionale ne hanno parlato ma, in concreto, nulla è stato fatto. Conseguenza è che la vita quotidiana di una famiglia contadina è caratterizzata da ansia, disperazione, avvili-

Ever Green, sarà una grande stagione MONTENERO DI BISACCIA. Un successo per il quale l’amministrazione comunale esprime la propria soddisfazione, affidando a un comunicato stampa il commento sui primi due eventi dell’Estate montenerese, iniziata sabato scorso. “Sia la serata dedicata ai giovani, con il gruppo musicale salentino ‘Après la Classe’, che la Festa dell’Anziano di domenica sera, con l’esibizione del gruppo “Ever Green” – si legge nella nota -, hanno ottenuto un notevole consenso di pubblico”. Due serate cui seguiranno tante altre, per un totale di quasi cinquanta eventi fino al 10 settembre, in centro come al mare e nei diversi quartieri di Montenero. “Esprimo tutta la mia soddisfazione per il successo che hanno riscosso le prime due serate dell’Estate montenerese – il commento dell’assessore al Turismo Giuseppe Di Pinto -. Devo ringraziare sentitamente tutti i giovani, sia di Montenero che dei centri limitrofi, che hanno scelto di passare il sabato sera nel nostro paese. Un grazie sentito anche ai centri per anziani, i quali hanno aderito in massa alla festa di domenica sera: un consenso ed una partecipazione che non si vedevano davvero da anni. Ritengo che questi siano degli ottimi segnali di incoraggiamento – prosegue Di Pinto - e che non costituiscano che una piccola premessa di un’Estate ricca di soddisfazioni e di divertimento, nella consapevolezza che Montenero entra ormai di diritto tra le mete turistiche più ambite del litorale molisano non solo per il suo mare cristallino, ma anche per il suo cartellone ricco di eventi, sagre e spettacoli per tutti i gusti”. R.d’A. Giuseppe Di Pinto

mento, miseria ma, allo stesso tempo, da una forza resiliente che cerca di salvare la propria azienda”. Un problema ingigantito anche dall’esodo delle nuove generazioni da questo settore. La popolazione rurale, infatti, risulta essere prevalentemente composta da anziani che spesso ripetono a figli è nipoti “abbiamo terre che producono oro ma nessuno

se ne accorge”. A scoraggiare ulteriormente l’avvio di nuove carriere agricole è la stessa situazione che oggi il settore vive. “Per molti l’agricoltura non è un semplice lavoro – spiega ancora Scarlato – ma è una ragione di vita. In un piccolo pezzo di terra sono riversati i sacrifici e gli stenti di tante famiglie. Per questi motivi anche i loro figli hanno imparato ad accettare

l’inevitabile, di rischiare la loro gioventù, il proprio vivere, il basso reddito e, quindi, di lavorare senza contare le ore, nei giorni festivi, nelle ferie, con spirito di sacrificio... solo per tentare di sal-

vare le loro aziende. L’agricoltura è risorsa, è vita, è cultura, è garanzia del territorio. Attiviamoci per difendere questa realtà che è fondamento delle nostre radici”. gdp

Numerosi gli eventi che allieteranno il mese di agosto

R... estate a Campomarino Presentato il calendario con tutti gli appuntamenti in programma CAMPOMARINO. Al via il cartellone dell’estate a Campomarino. Alcuni degli eventi di spicco sono la IV Festa di Piazza con Gigione in concerto, prevista per il 6 agosto, alle 21:30, in piazza Wojtyla, il concerto di Brusco & the Roots in the Sky nel Fino all’alba Toru, seguito dal dj set nella giornata del 7 agosto, dalle 21:30, a Campomarino Lido. L’11 agosto si esibiranno invece i Curakanta, band larinese di pizzica e taranta. Il 13 agosto invece si terrà la fantastica Festa del Vino, alle 21, nei locali delle Cantine Cliternia a Nuova Cliternia. Il 15 agosto, sempre a Nuova Cliternia, si esibiranno gli storici Neri per Caso. Una serata all’insegna del Cabaret sarà invece quella del 18 agosto dove in via dalla Chiesa, a Campomarino paese, ci sarà lo spettacolo di Uccio De Santis ei Mudu’. Il giorno successivo, alle 21:30, in piazza Veneto, concerto di pizzica ‘Terre del

Sud’. Il 23 agosto, a Lido, alle 21:30, si terrà ‘evento Campo Rock insieme alla finale regionale di MarteLive, con l’ospite Eva Mon Amour. L’evento continue-

rà anche il 24 con Lambroso come ospite. Ancora una serata di cabaret, quella del 25 agosto, alle 21:30 in piazza Sedati, con l’evento ‘Musica e Cabaret’ in cui parteci-

perà Gennaro Calabrese in ‘L’Italia Vista da Mille Voci’. Anche a Campomarino quindi è tutto pronto per godersi un’estate all’insegna del divertimento.

Cassonetti stracolmi di rifiuti Interviene il sindaco Cammilleri CAMPOMARINO LIDO. “Una situazione indecorosa alla quale si deve immediatamente trovare rimedio”. Sono queste le parole del sindaco di Campomarino, Francesco Cammilleri, a seguito delle segnalazioni riguardanti la mancata raccolta di rifiuti dello scorso 10 luglio. Una situazione che ha portato grossi disagi alla cittadina balneare, oltre che intaccare l’estetica del paese e, ancor di piu’, l’igiene pubblica dello stesso. Il Primo cittadino si è subito attivato a segnalare il

mancato servizio alla ditta di denunciare alle autorità appaltatrice ed agli organi giudiziarie i responsabili gestionali dell’Unione dei del disservizio e di indiviComuni che lo hanno rassiduare urcurato circa un sollecito di g e n t i intervento al fine di elimicontrominare il disagio creato dall’insure per gombrante e maleodorante ristabilire pattume. l’ordine in Tuttavia, sin nel tardo pocittà. meriggio, non vi è gdp stata traccia alcuna né di netturbini né di mezzi disposti alla raccolta dei Francesco rifiuti. L’intenzio- Cammilleri ne dell’Amministrazione comunale è, ora, quella

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Richiesta provocatoria del presidente dell’Ecomuseo Itinerari Frentani. “Non ci sono finanziamenti”

Scavi al Foro, “si adotti un archeologo” Pastorini: “Si deve arrivare a questo per rendere fruibili i siti ai larinesi?” “Adotta un archeologo”: è provocatoria l’iniziativa lanciata dal presidente dell’Ecomuseo Itinerari Frentani, il prof. Marcello Pastorini, a proposito degli scavi archeologici che si stanno svolgendo a Larino in questi giorni, come annunciato da queste colonne. Gli studiosi dell’Università La Sapienza di Roma, del Politecnico di Bari e dell’Università di Bologna, sotto la direzione del prof. Enzo Lippolis, hanno iniziato la campagna di scavi 2011 presso il sito del Foro Romano di Larinum corrispondente alla odierna città di Larino. “Da diversi anni queste università - spiega il prof. Pastorini - sono impegnate negli scavi nell’importante sito frentano, i ricercatori sono ospiti presso il Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario di proprietà della Provincia di Campobasso, ma tutte le altre spese sono sostenute dagli studiosi, compreso il vitto. Le campagne di scavi precedenti, condotte anche da altri enti come la Sovrinten-

denza di Campobasso, hanno contribuito a riportare alla luce reperti e verità sul Foro Romano collocato in un’area molto estesa. Nell’area sono stati ritrovati resti di edifici con mosaici di pregio come quello “del polpo”, di basiliche, templi con enormi colonne e graziosi capitelli corinzi, lapidi con importanti epigrafi, statue. Gli studiosi sono stati sempre disponibili, durante la campagna di scavi, in attività programmate e con la collaborazione dell’Ecomuseo

Itinerari Frentani, ad accogliere i visitatori che sono stati coinvolti in interessanti visite guidate. Il sito è strategico, sarebbe indispensabile portare a termine i lavori di ricerca per poter ampliare i siti fruibili della straordinaria Larino, città d’arte e ricca di siti archeologici e di monumenti di pregio, e utilizzare gli stessi per aumentare le proposte turistiche da offrire ai visitatori del centro frentano e di tutto il Molise. Per questo da anni l’Eco-

Il critico d’arte Picariello presenta due suoi lavori

Al via gli eventi culturali in Villa Zappone Inizieràoggi mercoledì 13 luglio, alle ore 19,30, presso il Parco Archeologico di Villa Zappone, la serie degli eventi culturali previsti nel cartellone dell’estate larinese “Respira la collina”. Il critico d’arte Antonio Picariello presenterà due suoi lavori: “Comunque prima c’era”, libro storico sulla

condizione dell’arte in Molise con testimonianza di tutti gli artisti molisanii, tra cui alcuni partecipanti alla Biennale di Venezia, e “Molise mon amour”:. Quest’ultimo è il diario di un critico d’arte, romanzo testimoniale che traccia la comparazione tra vita occidentale e vita orientale. Si co-

munica inoltre che a causa di un imprevisto, la conferenza dal titolo “La riscoperta di Larino antica”, a cura del professor Enzo Lippolis, docente presso l’ Università La Sapienza di Roma, è stat rimandata a martedì 19 luglio alle ore 19.30, sempre presso il Parco Archeologico di “Villa Zappone”.

museo Itinerari Frentani presenta alle istituzioni, tra cui la Provincia di Campobasso e la Regione Molise, progetti che mirano ad un programma di scavi, in collaborazione con il prof. Enzo Lippolis e l’Università La Sapienza, il Politecnico di Bari e l’Università di Bologna. Il progetto mira anche al miglioramento del servizio d’accoglienza per i turisti dell’area, all’utilizzo dei risultati delle ricerche per coinvolgere scuole di ogni ordine e grado in attività e visite guidate ad interesse didattico. Purtroppo, finora, non abbiamo ricevuto nessun finanziamento, con il risultato che gli studiosi sono costretti a proprie spese, chiaramente non per un periodo molto lungo, nei lavori di ricerca nell’importante sito molisano: con questi tempi e con queste modalità per l’ultimazione dei lavori non si vede una fine, inoltre manca un progetto che prevede il coinvolgimento della popolazione locale, comprese le scuole, nell’acquisizione dei risultati degli scavi.

Si svolgerà oggi mercoledì 13 luglio, a partire dalle ore 10.00, la visita del Prefetto di Campobasso, Stefano Trotta, nei Comuni di San Felice del Molise e Montemitro. Il prefetto incontrerà gli amministratori locali, il sindaco e gli assessori dei due comuni.

Veduta di San Felice del Molise

Festa del Motociclista Fervono i preparativi Archivio

Larino, è previsto il seminario del prof.Enzo Lippolis sui risultati degli scavi al foro romano della città di Larinum, recentemente pubblicati su un’importante rivista del settore: per i prossimi anni, con un impegno finanziario adeguato, si spera nell’azione concreta di qualche Istituzione pubblica (Comune, Provincia e Regione). Tutto questo se si vuole investire in cultura con una immediata ricaduta sulle attività turistiche”.

Il prefetto Stefano Trotta in visita oggi nei comuni di San Felice e Montemitro

Antonio Picariello

Villa Zappone

L’Ecomuseo Itinerari Frentani, chiede, in modo provocatorio, come per i monumenti, che venga presa in considerazione la formula “Adotta un archeologo”: si deve arrivare a questo per consentire a dei professionisti di poter operare e di rendere fruibile ai cittadini locali e ai turisti un altro importante sito archeologico molisano?Intanto, il 14 luglio prossimo, all’interno del cartellone dell’Estate larinese elaborato dal comune di

Si svolgerà a Larino sabato 23 luglio la settima edizione della Festa del Motociclista organizzata dal Pig Rider’s Motoclub. La manifestazione prenderà il via alle ore 15 con l’accoglienza degli equipaggi che effettueranno il giro turistico della città.In

serata alle ore 16 partiranno le gare di regolarità e lentezza seguite dalle premiazioni dei vincitori. Serata all’insegna della live music con l’esibizione del gruppo larinese ‘Spartiti male’.In tarda serata ci sarà l’estrazione dei premi della lotteria. Saranno premiati: il Motoclub regionale ed extraregionale più numeroso, il biker più distante, più anziano e più giovane.

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Programma ricco di eventi. Previsti ospiti internazionali e numerose iniziative di promozione culturale

Conto alla rovescia per MoliseCinema Dal 2 al 7 agosto si svolgerà a Casacalenda la nona edizione del film festival

CASACALENDA. Dal 2 al 7 agosto 2011 si svolgerà a Casalcalenda la nona edizione di MoliseCinema. Per ora gli organizzatori del Festival mantengono il silenzio e non rilasciano dichiarazioni circa ospiti ed eventi che costelleranno l’ormai prossima edizione del Festival. Nelle otto rassegne precedenti il festival ha proposto al pubblico una programmazione molto articolata. dai cortometraggi ai documentari, passando per eventi speciali, concerti, dibattiti e letture.

Tanti sono stati gli ospiti negli anni: attori, registi, produttori e addetti ai lavori e numerosa è sempre stata la presenza di pubblico al festival. MoliseCinema e il suo staff diretto da Federico Pommier Vincelli, ha puntato e punta da sempre sulla qualità della selezione e sull’internazionalizzazione del Festival molisano. Prender parte a

importanti appuntamenti internazionali quali: il festival di Clermont-Ferrand, in Francia, considerato uno dei veri punti di riferimento per il cortometraggio internazionale, e il Festival di Berlino, evidenzia uno spirito che tiene d’occhio ciò che di meglio esiste sul panorama straniero. Uno degli obiettivi del festival è infatti promuovere le più recenti e innovative produzioni del cinema italiano e internazionale, privilegiando i giovani autori e i nuovi linguaggi, con particolare attenzione ai cortometraggi e ai documentari. A conferma di tale impegno il Festival propone quattro concorsi: per cortometraggi internazionali, cortometraggi italiani, documentari e da quest’anno ci sarà anche un concorso per lungometraggi italiani dedicato alla selezione di opere prime e seconde.

Se il Festival dovesse fare un bilancio preventivo, importante è stata la risposta in termini di numeri. Oltre mille sono stati i film pervenuti per la selezione di quest’anno e da ben 67 paesi del mondo. Un numero decisamente elevato di titoli, so-

prattutto cortometraggi e documentari, che supera il già elevato risultato del 2010 (850 titoli da 62 paesi del mondo). Un dato che testimonia il crescente successo della manifestazione e il suo carattere sempre più internazionale. Inoltre, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia è stato indetto il Molisecinema Scuola, un nuovo concorso per cortometraggi in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Istituto

Comprensivo di Casacalenda, finalizzato alla realizzazione di cortometraggi ideati dagli alunni delle scuole molisane, in collaborazione con i propri docenti e con la supervisione di registi professionisti, i cortometraggi vincitori saranno presentati durante la prossima edizione del Festival. Il Festival è organizzato dall’associazione MoliseCinema , con la direzione artistica di Federico Pommier Vincelli. Ha il patrocinio della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ promosso dalla Regione Molise, (Assessorato alla Cultura-MoliseLive 2009), dalla Provincia di Campobasso, e dal Comune di Casacalenda

ANNO XIV - N. 191

MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2011

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Saranno chiuse alcune trattative. Lupi in forcing su Florenzi della Roma e un ‘fuoriquota’ del Genoa. Sondaggio per i ‘92 Zotti e Ciampi

Lupi, Capone e Coscia di nuovo a Milano Scudieri potrebbe rescindere: è vicino alla Ternana CAMPOBASSO. In giornata il presidente Capone e il direttore sportivo Coscia raggiungeranno Milano per chiudere altre trattative. Nelle prossime ore saranno annunciati dei calciatori probabilmente under. Si parla di un paio di terzini e di qualche elemento nel settore di centrocampo. Sull’agenda ci sono due calciatori su tutti: il capitano della Roma Primavera, Alessandro Florenzi, e un ragazzo della Primavera del Genoa. Entrambi classe ’91, il primo sarebbe un bel colpo per i Lupi, visto che parliamo di un trequartista che segna pure parecchi gol. Ma è nel mirino anche di altre squadre di categoria superiore. E resta

Pierluigi Scudieri

Coscia e Capone

un’operazione fattibile quella che porterebbe al centrocampista Alberto Quadri. Continuano i movimenti di mercato dei Lupi. L’obiettivo è sempre proiettato sui calciatori under, e l’ultimo nome venuto fuori è quello di Giuseppe Zotti, portiere classe ’92 attualmente in organico del Benevento. La notizia è circolata negli ambienti del beneventano e potrebbe trovare concretezza nelle prossime ore. L’accordo sarebbe preso sulla base di un prestito secco. Restando alle ‘streghe’, potrebbe giungere nel capoluogo molisano anche il capitano della Berret-

ti giallorossa, Marco Ciampi, sulle cui tracce ci sarebbe anche il Teramo. Nell’ambiente si parla bene del difensore classe ’92 (alto ben un metro e 87 centimetri) tra i migliori dei suoi nella scorsa stagione. Mercato in uscita. Il classe ‘90 Pierluigi Scudieri chiederà alla società di Ferruccio Capone la rescissione del contratto: su di lui il vivo interesse della Ternana del tecnico Toscano (un sondaggio l’ha portato anche il Montichiari). Ma sembra che al patron non dispiacerebbe trattenerlo. Capitolo iscrizioni. Hanno rinunciato al ricorso contro la boc-

ciatura della Covisoc: Lucchese, Gela, Salernitana, Cosenza, Brindisi, Matera, Sanremese, Cavese (che però ha avanzato una richiesta di proroga), Catanzaro (ancora in forse avendo presentato istanza al Tnas contro la Figc). Ce l’ha fatta sul filo di lana l’Ebolitana, mentre l’Atletico Roma sembra a posto e giocherà le gare interne a Pomezia. Tutto ok per Montichiari (in extremis), Foligno, Como, Foggia e Ravenna. F.d.S.

Altre nove escluse dalla Covisoc?

Alessandro Florenzi

Deferite dalla Procura federale Salernitana e Matera

Calcioscommesse: oggi l’interrogatorio dell’ex rossoblu Claudio Furlan CAMPOBASSO. Oggi la Procura federale, nell’ambito dell’inchiesta sportiva del calcio scommesse, sarà ascoltato l’ex portiere del Campobasso Claudio Furlan, da gennaio numero 12 del Portogruaro in serie B. Ieri è stata la volta di Parlato e Chiaretti (calciatore dell’Atletico Roma), oggi appunto di Furlan, Tisci, Biancolino, Greco, Pastore e Quadrini. Domani toccherà a Pellissier, Galante e venerdì a Cristiano Doni, capitano dell’Atalanta. Ricordiamo che l’ex portiere rossoblu è stato inserito nell’elenco dei denunciati. Per Matera e Salernitana è arrivato il deferimento da parte del Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., alla Commissione Disciplinare Na-

zionale. Deferiti anche i rispettivi legali rappresentanti: Tommaso Perniola per il Matera e Antonio Loschiavo per la Salernitana. Il deferimento riguarda il mancato pagamento di emolumenti, ritenute e contributi relativi alle mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2011 entro il termine stabilito.

Claudio Furlan

Todino, come Recoba, non si tocca di Gennaro Ventresca Anche i ricchi piangono. La frase è stereotipa, ma pertinente. I “ricchi” in questione sono i vecchi signori del calcio, ora andati in fumo. In questi giorni di afa si ha poca voglia anche di leggere, ma credo che non sarà sfuggito anche al lettore più superficiale la sorte di alcuni club prestigiosi che appartengono a città di alta valenza sociale, storica, culturale ed economica. *** Siete mai stati in Lucchesìa? Avete fatto un giro costeggiando le ciclopiche mura di Lucca? E, per caso, avete mai seguito una partita nel suo stadio? Roba di raffinata gioielleria. Da non far pensare neppure a un mal di pancia di chi ha avuto il compito di gestire le sorti della squadra locale che indossa le magliette rossonere. Ebbene, se non dovessero intervenire fatti nuovi, la Lucchese sembra fuori dai giochi del calcio professionistico. Non ce la fa a restare in piedi. Servono troppi soldi per far divertire un migliaio di tifosi . Per questo meglio fallire e ricominciare tutto da capo. Denunciando un male che ormai si estende a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale, non solo nelle piazze più piagate. *** E’ appena il caso di riflettere su ciò che sta accadendo altrove per capire che oggi non è facile reggere una squadra di calcio, neppure tra i Dilettanti. Come dimostrano gli acciacchi che si registrano in alcune piazze nostrane e la necessità di aver dovuto far ricorso al sostegno di Ferruccio per non far morire il Campobasso calcio che con Rizzi stava per andare alla deriva. Non certo per cattiva volontà dell’imprenditore patavino del ramo degli infissi in ferro. Fu chiaro Rizzi, prima di alzare le mani: “La mia azienda produce redditi limitati che assolutamente non possono essere rigirati nel calcio. Altrimenti rischio la chiusura”. Fu attento Rizzi e se la squagliò in fretta, incassando anche 150 mila euro da Ferruccio, per la buona uscita. *** Non si perdette d’animo, invece, l’Adelmo che raddoppiò, in C2. E fu la fine. I debiti lo sommersero e a poco valse anche l’intervento economico e fisico dei Patriciello (con Pietracupa) per evitare retrocessione e tracollo. Ecco perché sarebbe il caso di non essere troppo pignoli con la “premiata ditta” che pur commettendo svariati lapsus è l’unica in grado di assicurare un futuro al club rossoblù. *** Mi piace la linea verde imposta da Ferruccio e abbracciata con entusiasmo da Coscia e Provenza che con i giovani hanno lavorato a lungo, con lusinghieri risultati. E condivido anche la decisione mostrata dal patron mirante alla conferma di Todino, un suo vecchio e caro pallino. Chi paga ha sempre ragione. La storia insegna di casi eclatanti di “cotte” prese dai presidenti per alcuni giocatori. Il caso più sintomatico è stato quello di Moratti con Recoba che gli è costato più di Ronaldo. *** Tornando a Todino: non è un fulmine di guerra, ma l’anno scorso ha mostrato segni di palpabile progresso. Farne l’oggetto di un contenzioso tra proprietà e tecnici mi sembra esagerato. Se per caso il ragazzo di Montella non dovesse conquistarsi la stima di Provenza vuol dire che se ne starà in panchina e, se necessario, in tribuna. gennaroventresca@gmail.com

Mercoledì 13 luglio 2011

E’ stato imprigionato un sogno Venerdì sarà presentato il libro del collega Fusco

di Gennaro Ventresca Marco Fusco ci ha riprovato, mettendoci in tasca un altro anno di calcio venafrano. Quando il suo lavoro giungerà alle stampe sembrerà solo in apparenza già “vecchio”. Ma dopo aver fatto decantare il commento a caldo ci si accorgerà che la storia è storia. E tutto ciò che lascia un segno le appartiene. Come nel caso del Venafro 2010-11 che ha superato a pieni voti il suo arduo impegno nel campionato che si è appena concluso, in cui ha saputo destreggiarsi con bravura, raggiungendo la salvezza diretta senza dover arrivare alla bava alla bocca. Marco Fusco si è segnalato attento cronista della squadra che porta le maglie

bianconere e che lui ama per ammissione, ma soprattutto per come partecipa, sino alla sofferenza, la vita di chi gioca e della stessa società, non sempre irreprensibile sul piano organizzativo. Specie quando il sole è ancora caldo e con pignolesca puntualità si è pensato più d’una volta di lasciar perdere. Perché il calcio costa troppo e a rimetterci i soldi sono sempre le stesse persone. Nel caso del Venafro la famiglia Patriciello che usa come interfaccia Nicandro, uno che in quel club ha fatto tutto, eccetto il pallone. Nicandro Patriciello, giova ricordarlo, è stato giocatore, allenatore, dirigente e presidente. Nelle categorie in cui non c’erano i guardalinee federali, probabilmente, ha fatto anche il

“segnalinee” di parte. E questo la dice lunga sul personaggio e sulla sua passionaccia per i calci d’angolo che sono micidiali, più del tavolo da gioco, l’alcool e la droga messi insieme. Fusco, dico Marco Fusco, si è messo a raccontare il cammino della sua squadra che in casa gioca sul sintetico che morde le caviglie e brucia i muscoli a chi non si è preparato al meglio. Come lo stesso Venafro che ha iniziato la stagione alla buona, tormentato da palpabili problemi economici. I quali problemi sono comunque rimasti, ma in compenso sono stati mascherati da convincenti prestazioni sul campo, sfociate in una comoda salvezza che rappresenta un’autentica vittoria, specie se si tiene conto dell’elevato livello tecnico del girone.

Un girone bello, tosto, scorbutico e al tempo stesso affascinante. Proprio perché composto da squadre di rango, dal luminoso passato e dalla voglia di riemergere. Teramo, Rimini e Sambenedettese, tanto per non rimanere nel vago, messe lì tutte insieme, sono roba da argenteria pregiata. Eppure nonostante tanto blasone il Venafro, dopo aver subito qualche preoccupante scossone, ha saputo rimettersi lestamente in equilibrio. Finendo la stagione addirittura con autorità. Le scelte di Patriciello che conosce il calcio come pochi, evidentemente sono risultate giuste. A incominciare dal mister, Urbano, un tipo che preferisce i fatti alla spocchia e alle parole che spesso dominano la scena dei calci d’angolo. Fusco ne ha tenuto conto e nel suo

fronte agli impegni aspri del bruciante calendario. Nei ritratti immobili e in quelli dinamici, Marco ha saputo estrarre tutta la sua energia di cronista di provincia, mettendo in risalto i lineamenti semplificati di una squadra, la “sua” squadra, riempita da forza espressiva, ma insieme fragile, con tocchi che hanno avuto il sapore di toccare l’anima. Ecco perché è appena il caso di consigliare il lettore dell’area venafrana, dopo essersi abbeverato nelle foto, nelle tavole e nelle curiosità che il volume contiene, di poggiarlo in libreria questo libro. Tenendolo a vista, per poterlo consultare ogni volta che crede, per farsi una bella ripassata di quello che è stato, prima di disegnare a occhi aperti un domani migliore.

“Una cosa bella”: ecco alcuni brani del giornalista da... bordo campo

“Una cosa bella”, il nuovo libro di Marco Fusco Il racconto della stagione del Venafro in Serie D con pagine inedite della storia bianconera Presentazione venerdì 15 luglio 2011, ore 19.00 presso l’aula consiliare del comune di Venafro Le loro carriere si sono incrociate Capobianco e Crispino espressioni della Venafro sportiva Così commentavo l’impresa del Venafro a Jesi. “Venafro, ipoteca sulla salvezza diretta: un gruppo di “affidabilissimi” ha firmato a Jesi, domenica scorsa, una “cosa molto bella”. La frase è virgolettata perché pronunciata dal signor Boianelli, residente in un centro alle porte di Jesi che la sera prima della partita aveva accolto con grande calore la squadra venafrana, ricordando le sue origini. E’ stato veramente molto bello per i bianconeri ricevere queste attenzioni e arrivare poi allo stadio e scoprire, che da quelle parti, altri due venafrani doc sono di casa nel calcio e nel basket. Ci riferiamo a Daniele Crispino, oggi al Bonville in serie D, che nella stagione 2007/2008 trascinò la Jesina in serie D con i suoi 24 gol in Eccellenza marchigiana. L’altro venafrano doc è Andrea Capobianco che proprio a Jesi con la Fenici ha trionfato in coppa Italia nazionale. La società ospitante è stata veramente accogliente e si è messa a disposizione del gruppo venafrano, al di là del mero dato agonistico. Daniele Crispino con la Jesi calcio, Andrea Capobianco con la Fileni, hanno mostrato la faccia migliore della venafranità. Le cronache dell’epoca raccontano le gesta ma, soprattutto, le qualità umane di Andrea e Daniele . “Il bomber di Venafro” e “l’allenatore di Venafro” così’ da

racconto non ha omesso un solo passaggio, regalandoci anche qualche gustoso aneddoto. In pieno fermento calcistico e passionale, ma anche in precipitosa caduta verso il peggio, il Venafro ha saputo ritagliarsi un capriccioso ricamo, frutto della genialità dirigenziale, di una conduzione tecnica attenta e di un gruppo di ragazzi, alcuni dei quali autentici cavalli di razza. Andando persino oltre le attese. Marco Fusco ha saputo cogliere i punti cardini, senza tralasciare le sfumature, attraverso una ricerca minuziosa e professionale, intima e sensibilissima. Egli, dico Fusco, ha saputo trovare un’immagine nuova per l’effigie dei suoi “eroi” della domenica che, per sei volte si sono dovuti rimboccare le maniche anche di mercoledì, per far

Andrea Capobianco

quelle parti hanno conosciuto Venafro, il Molise. Questi due “venafrani doc” a Jesi hanno lasciato il segno. Nella carrellata dei resoconti giornalistici dell’epoca che presentiamo possiamo renderci conto di cosa sono riusciti a fare., lontano da Venafro, Andrea Capobianco e Daniele Crispino. Grazie a loro, chi va a Jesi e dintorni, e dice “vengo da Venafro” potrà, di certo, contare su una accoglienza straordinaria Così come è avvenuto per la carovana bianconera il 3 marzo 2011.

Cuore bianconero.! E’ il capitolo dedicato ai tifosi, a tutti i tifosi. “I tifosi, quelli del tifo organizzato per intenderci, non hanno seguito adeguatamente la squadra del cuore. Non mi interessa capire perché sia successo, anche se è facile che le incomprensioni siano frutto di anni complessi, quando la fede ultras (racchiudendo nella parola ultras tutti coloro che vivono il tifo come passione ed espressione della propria identità) ha dovuto fare i conti con pagine societarie difficili, che hanno consegnato alla storia calcistica della città una serie di stagioni deludenti e anonime. Negli anni scorsi, per motivazioni che appartengono esclusivamente ad un tempo passato, dalla storica gradinata del “vecchio” Pedemontana echeggiavano cori diversi, espressioni di identità troppo grande a tal punto da fare massa critica in una coreografia da far venire la pelle d’oca agli avversari, in tribuna e anche in campo. In questa stagione, appena consegnata gli archivi, questi tifosi hanno deciso di non supportare la squadra e di esternare tutta la loro rabbia, delusione lontano da Venafro, nelle partite in trasferta con uno striscione con scritto:” Nicandro Patriciello non è il nostro Presidente”. Si può non condividere la dura presa di posizione del tifo organizzato, ma occorre comunque sottolineare il fatto che questi ragazzi( uno sparuto gruppo per la verità) hanno vissuto la loro “venafranità”, il loro attaccamento ai colori della maglia gloriosa del Venafro, come espressione di fede, passione e orgoglio. Proprio come gli Ultras…… I TIFOSI DI SEMPRE…. Sono quelli che la domenica sono stati sempre presenti sulle tribune dello stadio “Marchese del Prete”. Un gruppo sufficientemente attrezzato per garantire una adeguata cornice alla prima squadra guidata da capitan Keita. Gli appassionati di calcio, vecchi e nuovi, hanno cercato di riempire i tanti vuoti lasciati dai gruppi organizzati. I paganti sono stati comunque sempre al minimo storico, ma vanno elogiati per la loro tenacia e la loro costanza nel seguire in casa l’appuntamento quindicinale con la prima squadra”.

Mercoledì 13 luglio 2011

Il roccioso difensore ex Campobasso approda alla corte biancoceleste

di Luca Siravo Sta prendendo sempre più forma l’organico del Real Isernia che proprio nella giornata di ieri si è arricchito di un nuovo e prestigioso

Frank Maglione è dell’Isernia tassello: è ufficiale infatti l’acquisto del difensore cen-

Le denunce dei Carabinieri

Incidenti Montenero-Isernia Altri dieci Daspo emessi I Carabinieri della Stazione di Montenero di Bisaccia come si ricorderà, a conclusione delle indagini relative agli incidenti verificatisi lo scorso 27 febbraio al termine dell’incontro di calcio tra la locale compagine sportiva ed il Real Isernia, avevano deferito all’Autorità Giudiziaria 13 persone resesi responsabili del reato di rissa; le ulteriori investigazioni effettuate in merito al citato episodio hanno permesso di denunciare ulteriori 10 persone, tra i 17 ed i 39 anni, di cui 6 residenti ad Isernia e 4 a Montenero di Bisaccia, per vari reati, che vanno dalla violenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, lancio di materiale pericoloso, scavalcamento ed invasione di campo in occasione di competizioni agonistiche e DASPO.

trale classe ‘81 Ugo Frank Maglione, pilastro difensivo del Nuovo Campobasso nelle ultime 3 stagioni ed attualmente svincolato dalla società rossoblu. Il ds De Filippis ha messo a segno questo “colpo” di mercato regalando al presidente Monfreda un giocatore di provata esperienza ed affidabilità e sistemando quasi definitivamente il reparto difensivo che appare piuttosto coperto dopo le conferma di Guadagno e Ricci e l’arrivo ormai certo di Giuliano. Maglione è il terzo acquisto messo a segno dalla società e dal ds De Filppis dopo le firme degli under classe ’92 Pettrone e Di

Pastena. Restando in tema mercato, un altro protagonista della passata stagione saluta il gruppo. Dopo Sireno, Manco e Grillo è ufficiale anche la partenza del portiere Ciontoli, che la prossima stagione difenderà la porta del Marcianise in Eccellenza campana. Continuano nel frattempo le trattative per l’eventuale conferma del centrocampista Maruggi mentre la società sta pensando al probabile ritorno del difensore Vallefuoco. Intanto nella mattinata di ieri la società ha formalizzato l’iscrizione al campionato di serie D presentando a Roma presso la sede della

Frank Ugo Maglione

Lega Nazionale Dilettanti tutta la documentazione necessaria corredata dalla somma complessiva di 49.000 euro. Infatti sono stati presentati sia l’assegno circolare di 18000 euro (comprendente la somma di 250 euro per la

tassa associativa, 2500 euro per l’assicurazione tesserati, 10000 euro pr i diritti d’iscrizone alla serie D, 2000 euro per la partecipazion al campionato nazionale juniores e 3250 euro come acconto spese) che la fidejussione bancaria di 31000 euro.

La documentazione potrebbe essere presentata sul filo di lana

Ururi, ancora dubbi sull’iscrizione Fumata grigia nell’ultima riunione tra sindaco e dirigenti giallorossi di Leandro Lombardi Riunione interlocutoria tra Sindaco e dirigenti pronti ad iscrivere la società al prossimo campionato di Eccellenza. In casa Aurora Ururi resta quindi fitto il mistero sulla prossima stagione, tanto piu’ in un momento in cui le altre società, o buona parte di esse, hanno già iniziato il programma dettagliato per il prossimo anno, tra riconferme ed acquisti da presentare alla piazza. Sulla sponda giallorossa

La formazione che ha disputato lo scorso campionato

si lavora invece sul nodo iscrizione. Con il presiden-

te Di Lullo che si è defilato, e possibilista nell’affermare

che “si stanno portando avanti dei contatti su possi-

bili nuovi ingressi nell’organigramma”, lo scoglio prin-

In caso di Eccellenza, Civico è pronto a restare Mister Civico

Ore decisive per l’Oratoriana Il presidente non si sbilancia Speranze moderate per l’Oratoriana Limosano. Rispetto a dieci giorni fa, infatti, il capitolo iscrizione ha ripreso quota in maniera significativa, complici i segnali lanciati dal presidente Di Paolo e dalla società giallonera. Per non perdere la categoria, però, è importante ratificare l’iscrizione entro il tempo utile necessario e, precisamente, entro venerdì quindici luglio. Uno spiraglio l’ha lanciato il dg Angelo Santorelli, interpellato sulla situazione. “Sappiamo tutti che tra mercoledì e giovedì verrà chiarita l’intera posizione della squadra. Rispetto ad alcuni giorni fa c’è che siamo arrivati ad un momento decisivo, dal quale non

ci si può piu’ tirare indietro. Tutto dipenderà dal presidente e dalle sue intenzioni, l’iscrizione o meno verrà decisa in base alla sua volontà di rimettersi in discussione per l’Oratoriana”. Che in termini percentuali non vuol dire sì, ma neanche un no a priori. “Mi sono sempre mostrato possibilista sull’iscrizione della squadra, adesso siamo arrivati ad un momento decisivo e voglio confermare la linea intrapresa negli ultimi giorni. Voglio sperare che si giungerà ad una soluzione per il bene del calcio a Limosano, sperando sempre di coinvolgere piu’ persone possibili nell’eventuale progetto per la prossima stagione sportiva”.

Un’altra apertura è arrivata sul fronte tecnico. Santorelli allontana gli addii del tecnico Civico e di buona parte dei giocatori, contrariamente a quanto fatto intendere dallo stesso allenatore nelle scorse settimane. “Nessuno è andato via, dall’allenatore ai giocatori attendono tutti di sapere cosa sarà in grado di fare l’Oratoriana per poi decidere se rimanere o meno. I ragazzi si sono trovati bene in giallonero, e con loro anche il tecnico, con cui abbiamo raggiunto una brillante salvezza. Giovedì conosceremo il futuro della società, ma fino a questo momento escludo ogni partenza anticipata”. ville

cipale resta lo stesso degli ultimi giorni: allargare la base per garantire un dignitoso massimo torneo regionale, seppur in ritardo rispetto alle scadenze programmate da tutte le altre concorrenti. A una manciata di ore dalla chiusura del termine ultimo per le iscrizioni, il dirigente Marcellusi è intervenuto sulla questione per provare a chiarire il futuro dell’Aurora Ururi. “Allo stato attuale non si registra ancora un movimento significativo da farci credere che l’iscrizione possa considerarsi cosa fatta – ha precisato – restano ancora dei dubbi a poche ore dal fatidico quindici luglio, motivo per cui bisogna andarci cauti. Percentuali? Io credo che possa risolversi tutto e presentare la squadra al via, ma non spetta a me decidere. Di sicuro c’è che siamo vicini al momento della verità: domani (oggi n.d.r.) o al massimo giovedì gli eventuali dirigenti disposti a prendersi gli impegni dovranno ratificare l’iscrizione. In caso contrario perderemo la categoria, mi pare evidente. Tuttavia, resto ottimista sul buon esito della vicenda, sperando di trovare i passi in avanti necessari proprio in queste ultime ore”.

Mercoledì 13 luglio 2011

Tanto spazio verrà dedicato alle giovani leve, visto l’ingresso nei fuoriquota delle classi ’93-‘94

di Alessandro Ramacciati L’estate in Promozione sta procedendo di pari passo con quell’arsura che sta facendo boccheggiare. Tutte le squadre che si apprestano a disputare il prossimo campionato di Promozione molisana stanno cercando di concretizzare gli obiettivi che si sono prefissati alla chiusura della stagione 2010-2011, cercando allo stesso tempo di programmare e occuparsi di quegli argomenti che sono ancora in via di trattazione. Parliamo oggi del Gambatesa, formazione del Presidente Rosario Conte e guidata dal bravissimo allenatore Gianluca Giorgio. Ricordiamo che la compagine biancoverde ha chiuso lo scorso campionato piazzandosi al sesto posto, a 44 punti, e giungendo ad un soffio dalla qualificazione in Eccellenza, traguardo questo mancato per via della sconfitta nella finale dei playoff contro il Roseto. Avvicinando il presidente del Gambatesa abbiamo avuto dallo stesso quelle che sono le linee che la sua squadra sta seguendo e quali gli obiettivi. Presidente Conte, di cosa vi state occupando in questa prima decade di luglio? “Dopo i pochi giorni a disposizione per il meritato ri-

Gambatesa, si pensa al ripescaggio

Rosario Conte

Intanto il presidente Conte non ha dubbi e conferma il tecnico Giorgio alla guida poso a seguito dell’entusia- guarda l’aspetto dei fuorismante finale di stagione, quota. Ciò che ci ha dato delora abbiamo ripreso a parlare di quelli che saranno i prossimi passi da fare. Per prima cosa voglio subito evidenziare che visto quanto di bello e di proficuo fatto durante lo scorso campionato, ho riconfermato sia mr. Giorgio sulla panchina biancoverde, sia lo storico blocco del team che da tempo ormai è stabilmente presente nella formazione del Gambatesa”. Quali sono gli assetti all’interno della rosa che state curando maggiormente? “In questo momento stiamo laGianluca vorando abbastanGiorgio za assiduamente, e devo dire anche con buoni risultati, per quanto ri-

le grane, però, è stata la decisione della Federazione di comprendere nei fuoriquota i ragazzi del ‘93-‘94, andando così a cambiare quelle che invece dovevano essere le previste classi ‘92-‘93. Avendo quindi saltato un anno ci siamo trovati carenti di ragazzi di classe ’94, incontrando sia i problemi dovuti al reperimento di tali giocatori, sia quei classici problemi di natura logistica collegati all’età, in effetti troppo bassa, di tali players utilizzabili in una categoria del genere. Devo però anche poter dire che abbiamo valutando tutte le opzioni, cercando di trovare quelle piu’ vicine al progetto Promozione

2011-2012 e che tali scelte si stanno rivelando davvero appropriate”. Quali sono i settori da rinforzare nella rosa? “Credo che l’attacco abbia dimostrato di non aver bisogni di particolari ritocchi. Punterei a migliorare la zona centrale e la difesa, ma proprio per un eccesso di zelo, perché, come detto prima, i ragazzi della scorsa stagione hanno davvero fatto bene. Inoltre stiamo puntando molto sui giovani, per poterli crescere sportivamente e per permettere loro di prepararsi in caso di chiamata da formazioni di livello maggiore”. Cosa vi aspettate dalla prossima stagione? “Il mio è un team a cui non piace fare il passo piu’ lungo della gamba. Anno per anno abbiamo sempre valutato in maniera oculata quelle che erano le nostre reali potenzialità, investendo sul-

la base delle stesse. Per la prossima stagione abbiamo come principale obiettivo quello di migliorarci, quindi, di puntare almeno alla riconferma del sesto posto, e se sarà possibile, perché no, anche a vincere gli eventuali playoff, obiettivo perso quest’anno per un soffio”. Avete pensato ad una eventuale richiesta di ripescaggio? “Di solito non rientra tra i nostri obiettivi di fine stagione, ma quest’anno, visto anche quanto fatto durante il campionato, ci stiamo seriamente facendo il pensierino. Ovviamente dobbiamo ancora decidere se formalizzare questa richiesta, dipendendo la cosa sia dall’ aspetto economico di una simile possibilità, sia dalla disponibilità di posti in Eccellenza da attribuire con un ripescaggio”.

Mister Mazzatenta: “La panchina e la rosa per ora sono all’oscuro delle decisioni per il futuro”

Real Guglionesi, ancora mistero sul mercato Tutto tace in vista della prossima Promozione, nessuna novità da parte della presidenza Gli scorsi campionati di Prima categoria regionale

hanno attribuito la Promozione per la vittoria dei ri-

Mister Mazzatenta

spettivi giorni alla Cerrese, vincitrice del girone A, al Campodipietra, mattatore del raggruppamento B, ed infine al Real Guglionesi che ha fatto suo il gruppo C. Proprio il team guidato al successo da mister Mazzatenta, è riuscito a resistere ai continui tentativi di aggancio alla vetta da parte dell’unica vera inseguitrice, ossia la Maronea di mister Cordisco. La battaglia è stata davvero entusiasmante tra le due formazioni che hanno ingaggiato una dura lotta per lo vittoria del campionato. Alla fine comunque entrambe le compagini sono state promosse, una per il punteggio, il Real Guglionesi, l’altra per la conquista delle Coppa Disciplina, proprio la Maronea. Quella che però doveva essere un’onda di entusiasmo, caratterizzante l’estate di Guglionesi, che grazie alla formazione del presidente Basler, era riuscita a riportarsi nel calcio di un certo livello, si sta invece rivelan-

“Giocare un torneo di livello è oneroso” do invece in un precampionato povero, a quanto pare, di progetti e di seri briefing in vista proprio di un torneo di livello superiore, che certo non è come quello della Prima categoria. Abbiamo avvicinato telefonicamente mister Mazzatenta, che è stato colui che ha saputo portare la sua squadra alla vittoria. Mister Mazzatenta, che aria tira a Guglionesi dopo la meritata Promozione? “Voglia di fare, sentendo le varie sfere della team, non manca di certo. Il campionato di Promozione è davvero un traguardo importante per la squadra, che negli ultimi quattro anni ha saputo sem-

pre dare il meglio di se, riuscendo a salire anno per anno di categoria. Ora ci troviamo a giocare un campionato molto importante che però comporta tante responsabilità e soprattutto impegno”. A cosa si riferisce principalmente? “Mi riferisco all’aspetto economico. Infatti non bisogna dimenticare che giocare un campionato di questo livello comporta un investimento di diverse decine di migliaia di euro, tra iscrizione, migliorie della rosa e altre spese occorrende che ci sarebbero per tutta la stagione. Il prestigio del torneo quindi è controbilanciato dall’onere economico. Devo anche evidenziare che i fondi garantiti dagli investitori delle Prima categoria non sono sufficienti e che quindi si necessita di altri investitori nel progetto Promozione del Real Guglionesi”. Dal punto di vista dell’allenatore e della panchina,

ci sono novità importanti? “In tutta franchezza posso dire che io personalmente non sono stato avvicinato o contattato da nessuno e che, quindi, non posso dire se sarò o meno l’allenatore in Promozione del team. Per quanta riguarda i ragazzi credo che neanche loro abbiano avuto alcun incontro con la società, in vista di rinnovi e di eventuali partenze. Questa cosa lascia un po’ di amaro in bocca, anche perché si avvicinano i giorni del ritiro precampionato, seguito subito dai primi impegni della Molise Cup 20112012. Non so quindi la presidenza e la dirigenza quali progetti abbiano. Credo che forse questo “silenzio” sia dovuto, almeno per il momento, dall’attesa di nuovi investitori, come detto prima. E’ chiaro che dobbiamo comunque iniziare ad avere al piu’ presto delle certezze per poter programmare la prossima stagione”. A.R.

Mercoledì 13 luglio 2011

La società che organizza la manifestazione è la Runners Termoli

Attesa per S.Giacomo sotto le stelle Fervono i preparativi per l’ottava edizione della gara podistica Fervono i preparativi per la gara podistica interregionale San Giacomo Sotto le Stelle, giunta ormai alla sua 8° edizione, che si svolgerà domenica 24 luglio 2011 nello scenario serale del Comune di San Giacomo degli Schiavoni (CB). La società organizzatrice di questa riuscitissima manifestazione è l’associazione sportiva dilettantistica Runners Termoli e lo sono i suoi atleti. La gara che si svolgerà con il Patrocinio: della Regione Molise – Assessorato allo Sport, il Comune di

San Giacomo degli Schiavoni, il CONI Comitato Provinciale di Campobasso e la FIDAL Comitato Regionale Molise, ha già i suoi primi iscritti, anche perché il numero delle iscrizioni, per motivi logistici, sarà chiuso al raggiungimento di 400 partecipanti. La novità di quest’anno è il punto di partenza/arrivo che coinciderà con il centro cittadino nella caratteristica via Roma. Il raduno è fissato alle ore 17,30 proprio nel centro di San Giacomo e la partenza delle gare brevi, riservate alle categorie giovanili, da 0 a 17 anni, sarà data alle 18,00. Mentre per quanto riguarda la gara clou della serata, quella competitiva, quest’anno su percorso rinnovato

La partenza dell’ edizione 2010

di 9,8 km suddiviso in quattro giri, avverrà alle 19,30. Le iscrizioni potranno essere effettuate sul posto fino ad un ora prima di ogni singola gara

per le categorie giovanili mentre per la competitiva potranno avvenire tramite fax 08251800869 o e-mail iscrizioni @garepoditiche.it entro le ore

12,00 del 23.07.2011. Ulteriori informazioni sul sito www. runnerstermoli.it o tramite mail a runnerstermoli @virgilio. it .

In arrivo un nuovo coach in vista della stagione 2011/2012

Women’s, Ladomorzi saluta La conduzione tecnica della squadra del presidente Maiella cambia timone A seguito di una riunione societaria in vista della pianificazione della prossima stagione sportiva di serie B d’Eccellenza Nazionale (la quale vedrà molteplici cambiamenti che saranno comunicati nei prossimi giorni), il consiglio direttivo della A.S.D Women’s Basket Campobasso ha

concordato la sostituzione della conduzione tecnica del roster del presidente Maiella: non sarà più affidata a coach Fabio Ladomorzi. L’intera società continuerà a riconoscere gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni proprio grazie alle sue grandi doti di allenato-

re e di uomo dello sport. Da ricordare, infatti, nella grande storia del basket cittadino, resteranno, in particolare, la classificazione e la partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia 2010 ed i play off 2010-2011 che hanno visto la Women’s Basket ad un passo dal salto di categoria.

A coach Fabio Ladomorzi, un tecnico che ha contribuito notevolmente a risollevare le sorti del basket femminile nella città di Campobasso va, dunque, l’augurio delle migliori soddisfazioni da vivere e da continuare a conquistare durante la sua futura carriera.

altre realtà anche Italiane nei prestigiosi Campionati svoltisi a Chianciano nello scorso mese di giugno, senza dimenticare gli ottimi risultati ottenuti da Terranuova, De Libero Marianna, De Libe-

ro Marika, Panzera, Pistilli C.Meffe e Di Iorio abbondantemente distintesi durante l’anno agonistico Nazionale riportando numerosissimi podi nelle loro categorie.

Anche per le ginnaste agoniste di Enza Fusco e Ilenia Pasquale lo stop dopo gli allenamenti

Finalmente anche per le ginnaste agoniste di Enza Fusco Genoino ed Ilenia Pasquale sono arrivate le meritate vacanze. Dopo una settimana di allenamenti

collegiali con le loro allenatrici di sempre, durante i quali si sono potute tirare le somme di un anno ricco di vittorie e grandissime soddisfazioni.

L’agonistica è maturata e fa ben sperare in ulteriori miglioramenti. Durante gli allenamenti estivi si è lavorato sulle difficoltà di più alto valore tecnico senza

tralasciare finezze nel maneggio d’attrezzo.. L’attività riprenderà dopo ferragosto in previsione dei Campionati Nazionali di Specialità a Squadre. Le componenti delle squadre divise per categorie son già molto affiatate e testate in più di una competizione. Sono insomma pronte ad affrontare una fine d’anno sportivo ad altissimi livelli, degne eredi di una Ilenia Pasquale, che ha ottenuto anche quest’anno ulteriori ottimi risultati portando insieme a Daniela Fagliarone ed alle Allieve : Pistilli L., Iavasile, Di Rosa, Di Cristofaro e Canella il Molise alla ribalta Internazionale contro Ucraina, Messico, Finlandia e tantissime

Mercoledì 13 luglio 2011

Due nuovi vice-presidenti: Luca Caranci e Raffaele Di Cicco

Raffaele Di Cicco

Si rafforza lo staff societario della Scarabeo Venafro

Con una parte dello staff tecnico impegnata a costruire la rosa che dovrà disputare il prossimo campionato di Serie B, il direttivo del Venafro Calcio a 5 è da settimane al lavoro per migliorare sempre di più la propria macchina organizzativa, chiave fondamentale per porre le basi per disputare i vari campionati nazionali della squadra maggiore e della Under 21 in maniera progressivamente migliore. Con il lancio e l’ottimo successo che ha avuto la

Scuola calcio, che ora si pone l’obiettivo di essere centro di aggregazione anche nel periodo estivo, i compiti e gli obiettivi che aspettano i dirigenti della società del patron Scarabeo sono sempre più importanti e complessi. Alla struttura del consiglio direttivo, che è già ricca di elevate professionalità e competenze, si sono aggiunti, in questa prima fase di miglioramento organizzativo, due nuovi vice-presidenti. Il primo è un giovane imprendito-

re venafrano, Luca Caranci, che da sempre unito in amicizia con il gruppo dirigenziale della società sportiva della famiglia Scarabeo, ha accettato di buon grado di partecipare in prima persona alla vita sociale e sportiva del sodalizio venafrano, per dare il proprio contributo per poter raggiungere i traguardi che la stessa società ha pianificato già da diverso tempo. L’altro neo vice-presidente è Raffaele Di Cicco, molto noto nella città di Venafro e alla cronaca sportiva per essere stato nel recente passato il preparatore atletico delle compagini della Scarabeo Venafro, nonché sportivo delle Fiamme Gialle

di grande fama. Dopo aver brillantemente terminato pochi mesi fa l’università, il giovane Di Cicco ha espresso il desiderio di poter far valere la propria competenza e professionalità anche nell’aspetto organizzativo, proprio in forza del fatto che, con la laurea acquisita, ha ora maggior tempo da dedicare alla crescita dello sport nella sua amata città; naturalmente continuerà a svolgere il suo prezioso compito di responsabile della preparazione atletica dei calcettisti che saranno impegnati, a partire dal prossimo settembre, a portare in giro per l’Italia il buon nome del Molise e della sua amata Vena-

fro. Soddisfatto per questa nuova adesione al progetto della sua società sportiva, il presidente Gabriele Scarabeo ha dichiarato: “Con gioia do il benvenuto nella nostra società a Luca, che è un amico e che da molto tempo si interessa e condivide con tutti noi il nostro entusiasmo. Fa inoltre piacere poter contare sulla passione e la conoscenza dello sport di un professionista quale è Raffaele, che oltre a continuare a seguire la preparazione atletica dei nostri ragazzi, sarà un valido membro del nostro direttivo, che a questo punto di questa bella avventura deve ridurre al minimo gli errori. Fa pia-

cere che il nostro progetto venga progressivamente condiviso sempre più da tanti giovani che amano lo sport e la sana allegria che esso induce. Siamo ormai un gruppo coeso, unito e fortemente determinato a raggiungere i nostri obiettivi, di breve e di medio periodo”. Un po’ emozionato Luca Caranci, così commenta questa nomina: “Ringrazio la società per avermi dato fiducia e il presidente che tanto si è impegnato in questi anni a mantenere alti i colori dello sport venafrano e molisano. Accetto con entusiasmo questa nuova opportunità, augurando a tutto il gruppo di fare sempre meglio.

L’organizzatore Donato Tronca soddisfatto per il successo ottenuto anche quest’anno

Il ‘Madonna del Carmine’ alle semifinali Il torneo di calcetto in corso di svolgimento a Riccia è giunto alla fase più interessante

E’ giunto ormai, dopo circa un mese dal calcio d’inizio, alle semifinali il XVII Torneo

di calcetto “Madonna del Carmine” Patrona e Regina della Città di Riccia. Il torneo ha

riscosso un notevole successo, il pubblico è stato sempre molto numeroso. Questa sera

si disputeranno le semifinali: alle 21.00 Villaggio Turistico CIOCCA contro Escamare-Bar Sine qua non. Alle 22.00 Bar Fly Circello contro Movimento Terra Del Zingaro. I marcatori del torneo per ora sono: Mauro Del Zingaro 17 reti, Emanuele Morrone 14 reti e Albino Fazio 12 reti. L’organizzatore del torneo Donato Tronca è soddisfatto e orgoglioso del successo ottenuto e ringrazia tutti i partecipanti per aver dimostrato continuità, sportività e impegno. Inoltre, ringrazio l’associazione EKINOS per la collaborazione. “Auguro alle squadre arrivate in semifinale di divertirsi e un grosso in boc-

ca al lupo e che vinca la migliore”.La finalissima si disputerà sabato 16 luglio 2011 alle 18.30 presso il cam-

petto della Polisportiva Carmine di Riccia. La finalissima sarà preceduta dalla finale 3° e 4° posto alle 17.30.

Quinta edizione del Motoraduno: in scena il Campionato Regionale Turismo Per le strade del territorio di Cantalupo nel Sannio, attraversando 39 borghi con uno scenario ambientale unico e nella vallata del “Matese” toccando vari comuni limitrofi, nel dettaglio il giro turistico avrà partenza alle ore 12.00 da Cantalupo nel Sannio con un passaggio per le strade del paese per poi percorrere la Strada Provinciale SP 2 “Molesana” direzione Macchiagodena per poi prose-

Terza prova che avrà inizio a Cantalupo

guire verso Santa Maria del Molise attraversando l’area naturale (luogo molto suggestivo grazie alle piccole cascate nonché al laghetto artificiale, esistenti) per una breve sosta “aperitivo” presso il Bar “Lombardi”. Alle ore 13:30 il giro turistico proseguirà per la volta di Castelpetroso presso Hotel “La Fonte dell’Astore” passando Sulla Strada Provinciale SP42 per Indiprete di Castelpetroso, raggiungendo il Ristorante suddetto. Alle ore 16:00 si ripartirà, percorrendo la S.S.17, per la volta di Cantalupo nel Sannio dove ci saranno le premiazioni e l’estrazione della lotteria locale nonché verrà offerto il gelato e fette di cocomeri in abbondanza.

Ore 8:30 Apertura iscrizioni Ore 9:00 Apertura iscrizioni prove di guida gratuite su Moto Minicross da CSAS FMI – Età Massima 14 anni Ore 9:00 Apertura iscrizioni “Epoca Bike Show”. Ore 9:30 Motor Show Case (manifestazione non competitiva di FMX International Freestyle Team www.andreacavina.com ) con evoluzione acrobatica “backflip” (giro della morte) Ore 10:00 Degustazioni prodotti locali Ore 11:30 Chiusura iscrizioni Ore 12:00 Partenza per giro turistico Ore 12:30 Aperitivo del LUPO offerto dal Bar “Lombardi” presso l’area naturale circostante Ore 13:30 Pranzo presso il Ristorante “La Fonte dell’Astore” (*****) di Castelpetroso (IS) Ore 16:30 Rientro a Cantalupo nel Sannio per le premiazioni con degustazione gelato e cocomerata Ore 17:00 Motor Show Case (manifestazione non competitiva di FMX International Freestyle Team www.andreacavina.com ) con evoluzione acrobatica “backflip” (giro della morte) Ore 18:00 Estrazione lotteria Ore 24:00 Chiusura manifestazione

Politica

Svolta Udc Riprende l’ipotesi Terzo Polo CAMPOBASSO. Il coordinatore regionale Luigi Velardi ha incontrato il segretario Lorenzo Cesa. SERVIZIO A PAGINA 3

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‘Racket’ delle slot: chiesti 9 rinvii a giudizio SERVIZIO A PAGINA 7

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Ladri di gioielli scappano col bottino SAN MARTINO IN PENSILIS. Ladri svaligiano orafo e scappano con un bottino di 7mila euro. Indagano i carabinieri. SERVIZIO A PAGINA 19

Campobasso

Falciata mentre attraversa la strada, grave un’anziana SERVIZIO A PAGINA 7

Isernia

Bando per alloggi Iacp Porta chiusa ai nullatenenti SERVIZIO A PAGINA 14