il quotidiano del molise del 20 agosto 2011

ANNO XIV - N. 228

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SABATO 20 AGOSTO 2011 talia ità d’I n U ° 150

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Manovra

Di Giacomo: ecco le mie proposte ‘salva Comuni’

Regionali, Di Pietro candida il figlio CAMPOBASSO. L’Idv ha scelto il candidato alle Regionali in programma il 16 e il 17 ottobre: si tratta di Cristiano Di Pietro, figlio del leader del partito, Antonio. La notizia era nell’aria già da tempo: si parlava di una candidatura già nell’autunno del 2006.

SERVIZIO A PAGINA 2

CAMPOBASSO. Il senatore ha presentato alla prima e alla quinta Commissione i suoi emendamenti alla manovra.

SERVIZIO A PAGINA 3

Numerosi i roghi divampati sulla costa, interviene un elicottero. A Guardiaregia fiamme in un cementificio

Molise assediato dal caldo e dagli incendi Nel fine settimana si sfioreranno i 40 gradi. Un decalogo di consigli del Crepef Venafro

A Madrid

Bregantini: l’Ue offra lavoro ai giovani

Ortopedia off-limit Si rifiutano i ricoveri VENAFRO. Al Ss. Rosario manca il personale. Bianchi: costretto a un atto di forza.

Una fine di estate bollente in Molise. Caldo record e afa: nel fine settimana la colonnina di mercurio dovrebbe sfiorare i quaranta gradi. A rischio soprattutto le fasce deboli, anziani e bam-

SERVIZIO A PAGINA 18

Due molisani finiscono sott’inchiesta

bini. Intanto per i vigili del fuoco quella di ieri è stata una giornata di lavoro intenso. Fiamme in diversi comuni del basso Molise, un rogo è divampato in un cementificio di Guardiaregia.

SERVIZI ALL’INTERNO

Il monito di Bregantini, a Madrid per la Giornata mondiale della Gioventù.

SERVIZIO A PAGINA 7

Un fiume di gente ai funerali del centauro morto in un incidente

Dramma alle giostre L’ultima corsa di Pasquale Indagato ingegnere Il feretro del 45enne trasportato dagli amici su un sidecar CAMPOBASSO. Anche un ingegnere campobassano finisce sott’inchiesta per la morte della 23enne di Lucera caduta lunedì da una giostra. È il secondo molisano finito tra gli indagati della Procura pugliese dopo il giostraio di Petacciato.

SERVIZIO A PAGINA 6

Isernia

Oggi l’addio a Manuel Colantuono SERVIZIO A PAGINA 14

TERMOLI. Pasqualino ha fatto il suo ultimo viaggio in moto ieri, quando prima dei funerali, la sua salma è stata trasportata su una sidecar seguita da un corteo di motociclisti. Clacson, applausi e lacrime per le vie della città e nella chiesa del Sacro Cuore per dire addio a Pasquale.

SERVIZIO A PAGINA

Lo sport

Lupi, primo allenamento a Selvapiana In arrivo un difensore SERVIZIO A PAGINA 25

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Giorgio Simonetti

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Sabato 20 agosto 2011

La manovra ‘lacrime e sangue’ continua a creare scompiglio. Questa volta sotto la lente d’ingrandimento è la misura che prevede la rimozione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, e a puntare il dito contro è il segretario confederale della Cgil, Giorgio Simonetti. “Il sistema, Sistri, approvato e finanziato con soldi dei contribuenti solo due anni fa – afferma Simonetti -, avrebbe permesso, con il previsto supporto informatico, di individuare e verificare eventuali inosservanze, inadempimenti o reati, nel trasporto o nello smaltimento di rifiuti speciali, da parte di aziende produttrici dei vettori adibiti al trasporto.

Il segretario denuncia la misura contenuta nella finanziaria

Simonetti (Cgil): la manovra elimina la tracciabilità dei rifiuti A giustificazione del provvedimento il Governo ha eccepito la inapplicabilità del sistema denunciato da alcune imprese artigiane”. Ma per il segretario le motivazioni dell’esecutivo ‘non reggono’ poiché “la inapplicabilità del sistema non è stato possibile verificarla in quanto lo stesso non è mai stato implementato.

La Selex di Finmeccanica, società a cui era stato affidata, senza gara d’appalto, la realizzazione e la gestione del sistema era, stando sempre alle dichiarazioni di Simonetti, “in ritardo di un anno rispetto alla data di definitiva implementazione del sistema. Intanto le organizzazioni criminali e le ecomafie, sentitamente ringraziano –

ironizza ancora Simonetti -.

Ricevono un regalo gradito ed inaspettato, annunciato tra l’altro non dal Ministro dell’Ambiente, ma da un Ministro leghista, preoccupato di compiacere qualche suo personale elettore. Come e perchè, tale provvedimento possa essere inserito in una manovra finanziaria non è dato saperlo, considerato che

smantellare il Sistri non comporta risparmi di spesa, in quanto le risorse destinate a tale scopo sono già state utilizzate, anzi sperperate, alla luce della soppressione del Sistema. Da documenti redatti dalla Dia, si evince l’interesse delle ecomafie per il territorio molisano, quindi la sua popolazione è esposta a rischi ambientali di enorme

portata, data anche la contiguità di questo territorio a regioni con alto tasso di infiltrazione di organizzazioni malavitose. Un sistema di smaltimento di rifiuti speciali – conclude il segretario della confederazione sindacale – mutilato della tracciabilità degli stessi, potrebbe favorire pericolose violazioni alla norme di salvaguardia ambientale, i cui effetti dannosi, oltre che pericolosamente insalubri per la popolazione residente, avrebbero un risvolto economico negativo rispetto alle inevitabili bonifiche dei territori violentati dai crimini ambientali”.

V.d.T.

Il leader dell’Idv Di Pietro conferma le indiscrezioni: il figlio correrà alle elezioni di metà ottobre

Regionali, Tonino punta su Cristiano MONTENERO DI BISACCIA. E’ ufficiale: Cristiano Di Pietro sarà candidato alle elezioni regionali di ottobre. La conferma a ciò che in verità si diceva in giro da vari anni, forse già dalla passata consultazione del 2006, arriva attraverso un comunicato stampa dell’Italia dei valori. In esso si legge che la sezione montenerese del partito “ha ratificato la candidatura” durante la riunione di mercoledì sera.

Per il rampollo di casa Di Pietro è “un consenso che va visto come attestato di stima da parte degli iscritti e del coordinamento cittadino di Montenero, che ha approvato all’unanimità la sua candidatura”. Sarà quindi il primogenito di Antonio, fondatore e lea-

der nazionale del partito, a portare i colori dell’Idv per il paese dove è già consigliere comunale di minoranza.

“Ringrazio il circolo e il coordinamento cittadino per la fiducia che mi hanno accordato – il commento di Cristiano Di Pietro –, consapevole che la sfida sia su tutto il territorio regionale, sono certo che Montenero di Bisaccia risponderà con entusiasmo all’appello al voto dell’Italia dei valori confermando il legame che ormai da anni lega le nostre battaglie ai cittadini, che riconoscono e sostengono l’impegno civile per la tutela dei diritti e la salvaguardia della democrazia”.

Come detto, la notizia non sorprende nessuno. Era nel-

Democrazia Cristiana

Monita, De Gasperi: “Ricordarlo per costruire un solido futuro” Leader carismatico e personaggio politico d’illustre valore. Il portavoce regionale della Democrazia Cristiana, Giuseppe Monita, ricorda uno dei padri della Repubblica Italiana, Alcide De Gasperi, morto 57 anni fa, il 19 agosto del 1954.

“Mentre si stava profilando la sconfitta del regime, Alcide De Gasperi fondava il Partito della Democrazia Cristiana”, ricorda Monita. “I primi anni furono caratterizzati dalla clandestinità, a causa del divieto imposto dal regime sulla formazione di altri partiti politici.

La svolta si ebbe nel 1944, quando oramai la guerra volgeva a favore degli alleati e Roma veniva liberata. La DC faceva la sua prima e reale comparsa nella realtà politica del nostro Paese. A capo del partito venne eletto, durante il primo congresso interregionale, Alcide De Gasperi che andrà ad aprire un nuovo capitolo della storia italiana”.

Per il portavoce della DC, è un dovere ricordare “con grande rispetto uno dei padri della nostra Repubblica che con il suo partito politico ha contribuito alla rinascita economica e politica dell’Italia intera. Lo dobbiamo ricordare – conclude Monita – per apprezzate il nostro presente e costruire un solido futuro”.

Giuseppe Monita

l’aria da molto tempo che Di Pietro jr ambisse a una poltrona di Palazzo Moffa. Forse già da quell’autunno 2006, quando l’allora segretario regionale Idv Giuseppe Astore dovette faticare non poco per

candidare Antonino D’Antonio, come previsto da precedenti accordi e che non sarebbe stato eletto.

Da quel momento ne è passata di acqua sotto il turbolento ponte dell’Italia dei valori,

con esponenti via via scappati a fronte di un consenso che però resta considerevole, nonostante la perdita del Comune e di altro, e di una leadership sempre più marcata proprio di Cristiano Di Pietro, pur

senza incarichi ufficiali di partito.

Adesso, per lui e per papà Antonio, la sfida di essere eletto in Regione. Ne va del blasone di famiglia, oltre che del partito.

R.d’A.

Lutto

Antonio Di Pietro

Cristiano Di Pietro

L’editore, il direttore e la redazione de Il Quotidiano del Molise intendono esprimere le più sentite condoglianze al capo della Protezione Civile regionale, Giuseppe Antonio Giarrusso, per la perdita del padre, la cui vita si è spenta due giorni fa. La redazione è vicina a tutta la famiglia Giarrusso e si unisce al dolore scaturito dalla perdita del loro caro.

Gli italiani e il Fisco: i molisani tra i meno ossessionati dalle tasse CAMPOBASSO. I contribuenti molisani sono tra i meno ossessionati dal Fisco.

Lo rileva un’indagine svolta da ‘Lo sportello del contribuente’ che ha stilato una classifica degli italiani che sognano la riforma del fisco. Anche durante la settimana di Ferragosto, infatti, i contribuenti non hanno smesso di pensare alle tasse, anche a seguito della recente manovra del Governo.

Nella sola settimana dal 10 al 17 agosto sono stati 39.567 i cittadini che hanno contattato lo sportello richiedendo l’assistenza dei funzionari. I contribuenti più ossessionati dal fisco sono risultati i residenti in Campania (4.915 richieste). Al secondo e terzo posto figurano i cittadini dell’Emilia Romagna (4.416) e del Lazio (4.189). Seguono in classifica quelli della Sicilia (3.643), Lombardia (2.869), Toscana (2.634), veneto (2.598), Piemonte (2.465), Liguria (1.564) e Trentino Alto Adige (1.512).

Chiudono la classifica la Valle d’Aosta con 1.025 richieste, l’Abruzzo con

1.011 e fanalino di coda il Molise con 963 richieste.

Il solo giorno di Ferragosto il sito internet www.contribuenti.it è stato visitato da circa FONDATO NEL 1998 240 mila utenti che hanno chiesto informazioni ed assistenza fiscale e legale.

DIRETTORE RESPONSABILE: Nella settimana di ferragosto ‘Lo sportelGIULIO ROCCO lo del contribuente’ ha dato risposte in tempo reale ad oltre 36.500 persone. Oltre dieEDITORE: cimila le persone che volevano sapere come ITALMEDIA s.r.l. difendersi dalle vessazioni del fisco, circa SEDE LEGALE: 9.500 intendevano sapere notizie relative ai VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO rimborsi fiscali non pervenuti e circa 8.900 SEDE OPERATIVA persone volevano ricevere assistenza nelle VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 verifiche fiscali ed accertamenti tributari.

86100 CAMPOBASSO Per quanto riguarda i motivi che hanno SITO INTERNET: indotto gli utenwww.quotidianomolise.it ti a rivolgersi EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it allo sportello Pubblicità piuttosto che ITALMEDIA s.r.l.

Tel. 0874.484623 agli Uffici finanVia S.Giovanni in Golfo ziari, prevalgono Campobasso la competenza EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it (58,7%), il riCENTRO STAMPA sparmio di tempo (30,2%) e la ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) Registrazione Tribunale c o m o d i t à di Campobasso N. 157/87 (11,1%).

Sabato 20 agosto 2011

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Inizia in Parlamento la battaglia del senatore piddiellino per tutelare le Province a rischio soppressione CAMPOBASSO. Il senatore Ulisse Di Giacomo interviene ancora sulla ‘manovra di ferragosto’, su cui sta promuovendo una grande battaglia, che proseguirà durante tutto l’iter parlamentare, affinché siano apportate alcune modifiche al decreto del Consiglio dei Ministri. Nonostante il coordinatore regionale del Pdl sia favorevole alle norme sulla contrattazione decentrata e la decisione di non toccare le pensioni, ha già presentato un emendamento alla Prima e Quinta Commissione del Senato per chiedere la modifica della misura che prevede la soppressione di alcune Province e l’accorpamento dei Comuni. Secondo Di Giacomo è “più opportuno sopprimere le grandi Province che comprendono le città metropolitane: Roma, Milano e Napoli, dove i risparmi sarebbero maggiori. Non è possibile sopprimere Province e Regioni che ne presentano soltanto due: Umbria, Molise, Basili-

Di Giacomo: ecco le modifiche per migliorare la manovra cata. Devono essere rivisti i tagli ai Comuni, che rischiano di ridurre i servizi ai cittadini”. Un netto no anche per il cosiddetto contributo di solidarietà, per cui “è necessario introdurre il ‘quoziente familiare’ nel calcolo del contributo” perché le famiglie con “più componenti e in particolari situazioni devono pagare un contributo ridotto”. Al senatore non convince neanche l’accorpamento delle festività civili della Liberazione (25 aprile), della festa del lavoro (1° maggio), e della festa della repubblica (2 giugno) che non comporterebbero nessun

risparmio, ma soltanto “l’eliminazione di ricorrenze che fanno ormai parte della nostra storia”. Sarebbe meglio, invece, per Di Giacomo puntare sulla riduzione dei costi della politica. “I tagli previsti sono un primo passo, importante però perché dimostra un’inversione di tendenza. Ma non sono sufficienti – continua il coordinatore regionale del Pdl -. I veri costi in politica sono altri: uffici, scorte e auto blu agli ex presidenti delle Camere; senatori a vita che non si fanno vedere una sola volta in aula; numero dei parlamentari; indennità di centinaia di mi-

L’Upi erge le barricate contro il governo Critico Vasco Errani: il decreto va riscritto con gli enti locali di Stefania Potente Il muro contro muro continua. Gli amministratori delle Province sono pronti a far valere le loro ragioni di fronte al governo e cercano di mettere a punto una strategia comune che possa portare ad un dietrofront del governo. Da Roma il senatore Ulisse Di Giacomo ha presentato alcuni emendamenti al testo della manovra per evitare il taglio delle due Province e dei 66 Comuni molisani.

Anche l’Upi (Unione Province Italiane) erge le barricate e chiama a raccolta i presidenti delle Province per contrastare il provvedimento. A Roma mercoledì prossimo si svolgerà un vertice convocato dal presidente Giuseppe Castiglione. “Questa manovra, intervenendo in maniera del tutto improvvisata sul quadro istituzionale del Paese, non ha fatto altro che gettare nel caos le comunità”, afferma. Ma c’è di più. “Accanto all’emergenza dettata dal tentativo di cancellare le Province con un decreto legge, che contrasteremo in ogni modo -

Da sinistra, Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto

sottolinea – c’è infatti la gravità di una manovra che interviene di nuovo, per la terza volta nel giro di un mese, su Province e Comuni, tagliando risorse destinate ai servizi per i cittadini. I nostri bilanci sono ridotti all’osso: negli ultimi tre anni le entrate e le spese sono diminuite di oltre l’11%, con un taglio di oltre 1,5 miliardi”. Una visione condivisa dal presidente della Conferenza Stato – Regioni Vasco Errani, secondo cui “la manovra va riscritta con gli enti locali, già penalizzati dalle precendenti manovre del governo”.

Sono pronti a difedere con le unghie e con i denti gli enti da loro amministrati Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto: entrambi saranno all’incontro dell’Upi. Per il primo inquilino di Palazzo Magno, “al di là del ruolo ricoperto, sopprimere le Province è un’ingiustizia”. Gli fa eco il presidente dell’ente di via Berta: “Non staremo fermi: il senatore Ulisse Di Giacomo è impegnato con il Pdl a difendere le Province”. Inoltre, elogia l’impegno del governatore Iorio a fare ricorso alla Corte Costituzionale contro tali tagli.

I sindaci fanno fronte comune: nasce il Comitato dei soppressi CAMPOBASSO. Sindaci uniti in un’associazione per protestare contro la decisione del governo centrale di sopprimere alcune Province. Si chiama il ‘Comitato dei soppressi’ ed è un’iniziativa lanciata dal sindaco di Lodi Lorenzo Guerini. Otto i sindaci che hanno già aderito alla proposta tra cui quello di Campobasso Luigi Di Bartolomeo, assieme ai suoi ‘colleghi’ di Terni, La Spezia, Fermo, Caltanissetta, Gorizia, Lanusei (capoluogo dell’Ogliastra, in Sardegna) e Verbania. Ma il gruppo si potrebbe allargare a breve: Guerini, infatti, aspetta la risposta di adesione da

parte di altri diciassette sindaci, fra cui il primo cittadino di Isernia Gabriele Melogli.

“Vogliamo – ha spiegato l’ideatore dell’iniziativa - tutelare l’interesse primario del territorio che si vedrebbe privare di rappresentanza istituzionale, autonomia di programmazione e riconoscimento della propria e specifica identità”. Inoltre, con una iniziativa congiunta si può “esprimere con maggiore efficacia una decisione che, lungi dal produrre un effettivo risparmio, determinerà grave pregiudizio alla qualità della vita delle nostre comunità”.

“I tagli previsti ai costi della politica sono un primo passo ma si può fare di più” gliaia di euro percepite da presidenti, direttori generali e amministratori di enti; società e agenzie collegate al mondo politico”. Infine molto potrebbe farsi, e deve essere ancora

fatto, sulla lotta all’evasione fiscale.

“Sono gli evasori che Il senatore Di Giacomo indirettamente aumentano le tasse ai cittadini na volta devono essere scovaonesti. Sono loro che una buo- ti e giustamente colpiti. V.d.T.

“I molisani devono ribellarsi contro questa misura”

Muccilli bacchetta la Lega: fai solo demagogia politica I tagli lineari di Province e Comuni non possono risolvere il problema dei costi della politica. La pensa così l’assessore regionale all’Ambiente Salvatore Muccilli che approfondisce la questione con una lunga analisi. Nella quale attribuisce precise ‘colpe’ alla Lega Nord. “La responsabilità connessa all’esercizio di funzioni di governo e di amministrazione – esordisce - è una cosa seria e non può essere piegata o distorta per motivi elettorali o di bassa cucina politica”. Da questo, spiega, deriva “la mia ferma e immediata opposizione alle misura di razionalizzazione dei costi della politica”.

L’esponente del governo regionale difende a spada tratta gli enti che saranno penalizzati dalla manovra bis: “com’è stato da questo Assessorato scientificamente studiato, la soppressione dei consigli comunali e delle giunte dei comuni con meno di 1000 abitanti nel Molise porta all’erario un risparmio di tre centesimi di euro all’anno per abitante della regione. In compenso questo risibile taglio desertifica le piccole realtà locali, abbandonando al loro destino popolazioni spesso composte da persone anziane e bisognose”. Per questo, “la sensazione è che la misura sia stata disposta solo per fare demagogia”. Invece, “altro sarebbe stato tagliare prebende e appannaggi dei ministri, delle loro segreterie nonché degli oneri dello spostamento a Brera dei ministeri “leghisti”, una follia politica che tra mobili,arredi, allestimenti e personale costerà al contribuente di gran lunga di più degli assessori comunali e dei consiglieri dei micro comuni da sopprimere. Con un’altra differenza: a Brera spendiamo soldi per supportare Bossi e il suo entourage, nei micro comuni invece diamo qualche manciata di euro per aiutare famiglie e persone bisognose di sostegno”. Non solo. “Non va neanche il rapporto

Salvatore Muccilli

fiduciario che deve esistere tra un governo e chi sul territorio deve applicare i suoi provvedimenti. Mi spiego meglio. A seguito del decreto legge numero 78 del del 31 maggio 2010 poi convertito nella legge numero 122 del 30 luglio 2010 è stato disposto l’accorpamento delle funzioni fondamentali dei comuni con popolazione fino a 5000 abitanti, da esercitarsi obbligatoriamente in modo associato. Una scelta condivisibile e che può realmente comportare economie di scala e risparmi di costi significativi anche nelle piccole realtà comunali. Ebbene in Molise il sottoscritto, e il governo di cui fa parte, ha preso estremamente sul serio la previsione del decreto. E l’ha presa talmente sul serio da approvare in consiglio regionale una legge, la numero 6 del primo aprile 2011, recante ‘Norme sull’organizzazione dell’esercizio di funzioni e compiti amministrativi a livello. Soppressione delle Comunità Montane’”. Muccilli ricorda anche la legge numero 9 del 3 marzo 2009 per il sostegno ai piccoli comuni.

Insomma, per l’assessore ci troviamo di fronte ad un’operazione di demagogia voluta dai leghisti. “Ed è per questo che ho detto basta. Con l’onorevole Miccichè, nell’ambito del progetto Forza del sud, ho organizzato la protesta contro questa norma sopruso, che non serve a nulla se non a distruggere un intero ecosistema sociale come quello del Molise.

Nei prossimi giorni insieme incontreremo gli amministratori locali coinvolti per avviare una battaglia durissima contro la prevaricazione politica che questa disposizione comporta”.

Infine, l’attacco alla Lega: “noi del Sud non abbiamo bisogno dei soldi del ricco nord, vogliamo solo quello che ci spetta. Forza del Sud ha l’orgoglio di voler far camminare i meridionali sulle loro gambe e la politica che abbiamo avviato per i piccoli comuni molisani, una politica di valorizzazione e di risparmio di spesa pubblica, ne è l’esempio più lampante. A Bossi diciamo che non vogliamo alcuna elemosina e non sopportiamo più la sua spocchia. Gli chiediamo anche un’altra grande cortesia: se deve difendere l’orticello di casa sua lo dica chiaro e tondo. Se non voleva sopprimere la provincia di Sondrio è inutile far scervellare gli uffici legislativi ministeriali che devono essere impiegati per cose importanti. E’ inutile scrivere cartina geografica alla mano “superiore ai 10 chilometri quadrati” per far sì che la provincia di Sondrio sia fatta salva. Tanto acume può essere destinato a miglior causa”.

Sabato 20 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

Appuntamento a domani con la kermesse dedicata ai gruppi emergenti

San Giovanni in Sound Una sfida a colpi di note San Giovanni in Galdo apre le porte al live. Domani sera, nel caratteristico scenario di piazza Largo Fiorentini, l’associazione Prometeo è lieta di tirare su il sipario sulla terza edizione del ‘San Giovanni in Sound’, la kermesse musicale riservata a gruppi emergenti, che si daranno filo da torcere per conquistare il gradino più alto del podio. Il vincitore sarà scelto e ‘incoronato’ da una giuria di esperti, che assegnerà al primo classificato il premio da 500 euro. Per l’argento, invece, in palio ci sono 200 euro, mentre il terzo classificato conquista l’iscrizione

gratuita alla prossima edizione. Ma c’è dell’altro. Quest’anno i ragazzi della Prometeo, in collaborazione con il cantante campobassano Antonello Carozza, hanno pensato di inserire una menzione speciale: un premio fuori concorso, in altre parole per una band molisana si apriranno le porte per l’accesso diretto alle fasi finali del ‘Molisani Band Contes’, in programma il ventidue agosto a San Martino in Pensilis. Il countdown per le iscrizioni è gia partito, ma rimane ancora qualche ora: per partecipare al concorso è prevista una quota di cinquanta euro.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Annamaria (3201676446) e Iole (3403823686), oppure scrivere all’indirizzo mail aprometeo@hotmail.it. A disposizione anche un gruppo Facebook ‘Associazione Pro-

meteo-San Giovanni in Galdo’. Spazio domani anche ai sapori del palato: durante la serata si potrà degustare il piatto tipico sangiovannaro, ‘U Funnerielle’. Insomma non resta solo che dare appuntamento a domani

San Giovanni in Galdo

Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana Fino al 20 agosto BARANELLO (Cb) - Apertura della mostra in occasione dell’inaugurazione della nuova sala della Biblioteca Comunale.

Dal 10 al 22 agosto SANT’ELIA A PIANISI (Cb) Manifestazioni: 10 agosto, karaoke con Piero in collaborazione con il Pin’up. 11 agosto, orchestra spettacolo con organetto e fisarmonica. 12 agosto, serata di beneficenza per il Ciad con spettacolo ‘Buonanotte Pulcinella’. 13 agosto, caccia al tesoro. 14 agosto, il mercatino delle pulci. 15 agosto, Il Giradischi e musica folk-popolare. 16 agosto, ‘Musicando’ con musiche e canzoni tradizionali con dialetti paesani. 17 e 18 agosto, 4a edizione Notte Rock “London Calling”, presso Ex-Novo località San Pietro. 19 agosto, saggio di ginnastica ritmica. 22 agosto, concerto.

Fino al 20 agosto TAVENNA (Cb) - Torneo di calcetto e pallavolo, campetto Polivalente.

20 agosto CAROVILLI (Is) - Ore 21.00, in località San Domenico “Tutti in pista con Ennio” serata di liscio, balli di gruppo e revival anni 70-80 durante la serata funzionerà uno stand gastronomico con prodotti tipici locali.

20 agosto PETACCIATO (Cb) - Petacciato Folk Festival - IV Edizione. Organizzato dall’associazione culturale In Festa in collaborazione con l’agenzia di eventi Fattore K e il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Campomarino, la manifestazione che avrà inizio alle ore 20:30 si svolgerà nel centro storico del paese. Nomi importanti si alterneranno sul palco di piazza Belgioioso, in una location suggestiva con vista mare: Enrico Capuano& la tammuriata rock con Rione Junno. Due dei massimi rappresentanti del genere folk in chiave popolare della tradizione della pizzica e della taranta nostrana.

20 agosto SAN MARTINO IN PENSILIS (Cb) Concerto dei Tiromancino “L’essenziale Tour”, alle ore 21:30 in piazza Umberto I. 20 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Piazza Lombardi serata danzante con cena conviviale.

20 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Rappresentazione del Musical “The Blues Brothers Story”.

20 agosto FOSSALTO (Cb) - Festa in onore della Madonna del Colle, stand gastronomici e spattaco-

lo musicale.

20 agosto LIMOSANO (Cb) - Festa di Santa Irene Vergine e Martire. Ore 08.00 fiera; ore 16.00 pignate; ore18.30 Santa Messa in Chiesa Madre; ore 20.30 VI sagra dei cavatelli; ore 21.00 festa in piazza Mercato con Pino Braia.

20 agosto MATRICE (Cb) - Cantabimbi 2011.

20 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - La Corrida con la partecipazione di straordinari ospiti, presenta: Lucio Perrella.

20 agosto PIETRACUPA (Cb) - Ore 08.30 Banda di Montesarcchio “BN” Pietramusik; ore 20.30 3° sagra della birra molisana “Sannita” con band emergenti “J.D. Hogg”, “The Striplings”, “Vattelape-Ska”.

20 agosto SAN GIULIANO DI PUGLIA (Cb) - “Prima che tutto accadesse...” presentazione del libro e l’incontro con l’autore Maurizio Picariello, ore 19.00.

20 agosto SANT’ELENA SANNITA (Is) - Ore 17.00 Piazza Saletto “Parcolandia”, giornata del bambino.

20 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Serata Karaoke organizzata dalla pro-loco, presso il Teatro comunale alle 21:30.

Dal 20 agosto al 2 settembre TERMOLI (Cb) “Cromosafari”, mostra a cura di Nno Barone e Renato Marini, presso Officina Solare Gallery in viaMarconi, 2. Dalle 21:00 alle 23:00.

Dal 20 al 28 agosto MACCHIA D’ISERNIA (Is) Ricorre il trentennale della prestigiosa rassegna d’arte contemporanea “Macch’Art”.L’evento si svolgerà dal 20 al 28 agosto 2011 presso le sale dell’Edificio Scolastico di Macchia d’Isernia con inaugurazione il giorno 20 agosto 2011 alle ore 18.00.

21 agosto ACQUAVIVA D’ISERNIA (Is) - Festa del fagiolo acquavivese.

21 agosto MONTENERO DI BISACCIA (Cb) - Opera teatrale “Camere da letto” della compagnia Maschere Nude, in piazza Giovanni XXIII alle 21:30.

21 agosto CAROVILLI (Is) - In località San Domenico, 33° edizione de “La Tresca”, rievocazione dell’antica trebbiatura del grano e dei cavalli; ore 10.30 inizio trebbiatura che terminerà nel pomeriggio con l’asta del grano e della paglia; ore 12.00 apertura stand gastronomico con prodotti tipici locali, la giornata sarà allietata da canti, balli sull’aia e dal grup-

po folkloristico argentino “Gioia d’Italia”.

21 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Cinema per bambini.

21 agosto CERCEPICCOLA (Cb) - Ore 21.00 Pizza Lombardi, serata musicale.

21 agosto FOSSALTO (Cb) - In piazza ore 20.30 “Zompa, raglia e fischia... e tut Fossalt scegn in pista”.

21 agosto LIMOSANO (Cb) - Festa di Santa Filomena Vergine e Martire. Ore 08.30 sfilata della banda per le vie del paese; ore 11.30 Santa Messa in onore di Santa Filomena, a seguire processione; ore 15.00 primo torneo di frecette presso il ristorante pizzeria “La rampa”; dalle ore 16.00 alle 19.00 gonfiabili per i bambini tra i 3 e i 5 anni e giochi divertenti per tutti i bambini di tutte le età presso la villa comunale; ore 19.00 Santa Messa nel Santuario Masonna Delle Stelle; ore 21.00 Ligabue Tribute band.

21 agosto MONTEVERDE DI BOJANO (Cb) - Raf in concerto.

21 agosto SAN GIOVANNI IN GALDO (Cb) - III edizione San Giovanni in sound. Sagra du “Funnerrielle”.

21 agosto VASTOGIRARDI (Is) - Convegno “I Sanniti”. Giunge alla III edizione l’appuntamento annuale con il professore Gianfranco De Benedittis e la storia dei Sanniti a Vastogirardi, uno dei luoghi più rappresentativi e legati al tema, con il suo Tempio risalente al II sec a.C. e votato presumibilmente al dio Ercole Italico o forse alla dea Diana, e situato in corrispondenza delle fonti del Trigno, al centro di un territorio nelle cui vicende è l’impronta inequivocabile del popolo Sannita. Il professor Gianfranco De Benedittis è uno dei più importanti e qualificati docenti di topografia antica, insegna presso l’Università degli Studi del Molise ma la sua fama è internazionale. L’incontro della serata verterà sul tema “Le mura poligonali della montagna di Vastogirardi e le sue forme insediative del Sannio”.

21 agosto TORO (Cb) - Serata folkloristica, ore 20.00.

21 e 22 agosto GILDONE (Cb) - Festa di Santa Lucia e Sagra dei Peperoni in contrada Santa Maria a Quadrano.

22 agosto LIMOSANO (Cb) - Ore 07.30 Santa Mes-

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Sabato 20 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it

sa nel Santuario Diocesiano; ore 08.30 Santa Messa nel Santuario Diocesiano; ore 11.30 solenne celebrazione eucaristica. A seguire Solenne processione con la statua della Madonna; ore 17.00 Madonna delle Stelle - Santuario diocesano; ore 19.30 Santa Messa solenne di ringraziamento; ore 21.00 grand concerto musicale della banda Città di San Giorgio Ionico dinanzi al santuario; ore 24.00 omaggio musicale della banda Città di San Giorgio Ionico alla Madonna Delle Stelle. Fuochi pirotecnici, a seguire estrazione della lotteria Asd Santa’Angelo Limosano.

22 agosto BOJANO (Cb) - “Multi etnic”, musica salentina in piazza Roma alle 21:00.

22 agosto PROVVIDENTI (Cb) - Concerto live di Roy Paci e Aretuska&Noflaizon alle 22:00.

22 agosto GUARDIALFIERA (Cb) - Borgo Bosco Lago in Festa - L’Estate dei Piccoli, sensazioni, amicizie curiosità, aggregazione e giochi. Circolo Salvamento ore 17:00.

23 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Esibizione del gruppo folk “Clemente Colucci” di Guardiaregia.

23 agosto GAMBATESA (Cb) - Comitato Festa San Bartolomeo Apostolo. Ore 20.30 sagra di pasta e fagioli con peperoni e formaggio fritto; ore 21.00 inizio ballo in piazza.

23 agosto TERMOLI (Cb) - Lino Barbieri in “Scusate se insisto”, show comico-musicale di Lello Marangio . Regia di Gaetano Liguori. Un purosangue della risata, imitatore–trasformista–cantante–ballerino: la missione è una: divertire utilizzando le armi classiche delle canzoni, dei monologhi, dei personaggi del nostro tempo costruendo uno spettacolo che dà modo a Lino Barbieri di intrattenere il pubblico ed esprimere tutte le sue capacità artistiche con le sue perfette caratterizzazioni di personaggi noti e di fantasia, con i suoi monologhi e con le canzoni che lui reinterpreta da vero vocalist. Il tutto sorretto e potenziato dalla musica dal vivo di 5 elementi e di un affiatatissimo gruppo di ballo.

23 agosto SANTA CROCE DI MAGLIANO (Cb) Concerto dei “Billy Pickers” alle ore 22.00.

24 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “Karaoke in piazza” e degustazioni dei tipici “T’Rciniegl” collesi.

24 agosto GAMBATESA (Cb) - Comitato festa San Bartolomeo Apostolo. Ore 21.00 spettacolo in piazza della divertente street band Conturband.

24 RIPALIMOSANI (Cb) - The Big Show Atto finale al Teatro comunale, ore 21:00.

24 agosto SANTA CROCE DI MAGLIANO (Cb) Ore 20.00 Antonio Picariello presenta: Antonio Rainone: “Il doppio mondo dell’occhio e dell’orecchio.Senso e verità nella filosofia della percezione”.

24 agosto BOJANO (Cb) - Estate Bojanese - Concerto “Max Gazzè in Tour”, in piazza Roma alle 21:00.

25 agosto VINCHIATURO (Cb) - Serata al... tartufo, con musica popolare presso DueDì.

25 agosto TORO (Cb) - Sagra della pannocchia, ore 21.00.

25 agosto BOJANO (Cb) - Fuochi pirotecnici.

Dal 26 al 28 agosto CAMPOBASSO - (26 agosto) Ore 19.30 S.Messa; ore 21.00 Orchestra spettacolo “Michael e i Super 6”.

(27 agosto) Ore 08.00 apertura XXI° premio Nazionale di pittura Estemporanea; ore 09.00 apertura XIX^ rassegna “Il Murales”; ore 16.30 benedizione e partenza XXVII° Trofeo “La Pineta”; ore 19.30 S.Messa; ore 21.00 spettacolo musicale “Noflaizone”. (28 agosto) Ore 07.00 seconda giornata XXVI° Premio Nazionale di pittura Estemporanea; ore 09.00 seconda giornata XIX^ rassegna “Il Murales”; ore 09.30 XII° torneo di scacchi “Semilampo”; dalle 09.00 alle 12.00 SS.Messe; ore 17.00 apertura mostra di pittura; ore 18.30 processione per le principali vie della Parocchia e al rientro, S.Messa e Panegirico; ore 21.30 spettacolo musicale Il Mio Can-

to Libero “Lighea” in concerto; ore 23.45 estrazione lotteria di beneficenza.

26 agosto TORO (Cb) - Stand gastronomico ore 21.00.

26 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - Direttamente da Italia’s Got Talent “Regina - Queen Tribute Band” in concerto.

26 agosto CAMPOBASSO - Festività di San Giovannello. Programma: 19:30 Santa Messa; 20:30 Orchestra spettacolo “Michael e I Super 6” con esibizione artisti e gruppi popolari.

26 agosto BOJANO (Cb) - Orchestra musicale e cabaret “Enzo e Sal” in piazza Roma alle 21:00.

26 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Serata danzante a cura di “Anna Dance”, presso Villaggio Melograno alle ore 21:00.

27 agosto FROSOLONE (Is) - Strength Approach, Hatred, Bunker 66, Strange Fear, Trodden Shame e The Skull Throne in concerto, creato da “Valley Under Siege”.

27 agosto TUFARA (Cb) Spettacolo musicale edi cabaret alle 21:00 in compagnia dei “Farias”, il duo che ha partecipato a XFactor e direttamente da Zelig lo show di “La ricotta”. A seguire spettacolo di acqua e fuoco con le fontane danzanti.

27 agosto MONTENERO DI BISACCIA (Cb) - Si esibirà il comico Paolo Rossi in concerto con il patrocinio della Provincia di Campobasso. In Piazza della Libertà alle 21:30.

27 agosto RIPALIMOSANI (Cb) -Il laboratorio culturale “Lucignolo” presenta “Calici sotto le Stelle”.

La manifestazione giunta alla sesta edizione si terrà nel suggestivo borgo antico del paese a partire dalle ore 21:00. Musica, piatti locali e buon vino per la serata che fa rivivere il magnifico centro storico.

27 agosto CAMPOBASSO Festività di San Giovannello. Programma: ore 8:00 Apertura XXII Premio nazionale di pittura estemporanea; ore 9:00 apertura XX Rassegna de “Il Murales”-libera partecipazione; ore 16:30 Benedizione e partenza XXVII Trofeo podistico “La Pineta”; ore 20:00 Santa Messa; ore 21:00 Spettacolo muiscale con i “Noflaizon”.

27 e 28 agosto CANTALUPO NEL SANNIO (Is) Taverna - Sagra della trippa, baccala e peperoni.

Le serate saranno allietate da spettacoli musicali.

Dal 27 al 29 agosto SAN GIOVANNI IN GALDO (Cb) - Festa del Patrono San Givanni Battista. Il 27 alle 21 Anima Popolare Rokkenfolk. Il 28 alle 9 sfilata per le vie del paese con lo storico concerto bandistico di ‘Città di San Giorgio Ionico’ diretto dal maestro gran ufficiale Giacinto Criscuolo, alle 21 concerto in piazza. Il 29 alle 11 Santa Messa con solenne processione presieduta da Padre Lino Iacobucci, alle 20 concerto bandistico ‘Città di Francavilla Fontana’ diretto dal maestro Emir Krantja, alle 22 estrazione della lotteria e alle 24 spettacolo pirotecnico della ditta Fratelli Pannella di Ponte. Nelle tre serate prevista la sagra delle pezzelélle e della caponata con arrosticini, pancetta arrosto e birra sannita.

28 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “I sapori di una volata”, degustazione di trippa, soffritti, cotica e fagioli... La serata sarà allietata dallo spettacolo musicale con il gruppo “Rossana al Paino Bar”.

28 agosto CAMPOBASSO - Festività di San Giovannello. Programma: ore 7:00 Seconda giornataXXII Premio nazionale di pittura estemporanea; ore 9:00 seconda giornata XX Rassegna de “Il Murales”; ore 9:30 XII Torneo semilampo di scacchi; ore 9:00 e 12:00 Sante Messe; ore 17:00 apertura Mostra di pittura; ore 18:45 Processione per le principali vie della parrocchia e al rientro Santa Messa e Panegirico; ore 21:30 Spettacolo musicale “Lighea” in concerto; ore 24:00 estrazione Lotteria di beneficenza.

28 agosto PIETRACATELLA (Cb) - Torneo femminile di calcio a cinque.

28 agosto PIETRACATELLA (Cb) - Festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Concerto di pizzica e taranta con i “Curakanta”. Sagra dei maccheroni al sugo e salsiccia alla brace.

28 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Festa Maccabi Ripalimosani in piazza San Michele alle 21:00.

Fino al 31 agosto BARANELLO (Cb) - Mostra fotografica “Baranello e Campobasso tra Ottocento e Novecento”, presso la Biblioteca comunale.

1 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Borgo Bosco Lago in Festa - Didattica ed esperienze estive (Università La Sapienza); I vasti confini della ricerca sociale (giornata di studio sulla comunità di Guardialfiera condotta da un gruppo di studenti universitari guidati dal professor Renato Cavallaro). A Palazzo Loreto dalle 9:30.

Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00 esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, specialità della serata: alette di pollo fritte. (3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi, pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione storica di duello medievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’Associazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e “maitunat” di Gambatesa. Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra “Du Funnateglie” preparato di pomodori, peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Michelina.

Dal 1 al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello.

Dal 2 al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) - Concorso internazionale di mandolino Premio “R. Galece” - 8^ edizione, presso Palazzo Marchesale alle ore 16:00.

4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) - Esercitazione della Protezione civile in collaborazione con P.A. Avs Molise Emergenza. Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleologico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Italia - Sezione di Pescopennataro.

10 settembre GURDIALFIERA (Cb) - Festività della Madonna del Carmine. Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio accaduto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriatico.Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, palloncini colorati. Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i balconi. Caratteristica processione serale con la Tela di Arnaldo de Lisio.

11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeggiamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario.

Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantautori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica che libera e perdona”.

Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 - 12:00 e 20:00 - 24:00).Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato.

24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) Convegno “Il Secondo Risorgimento” con la testimonianza di Michelino Montagano, scampato dai campi di sterminio nazisti. Conduce Antonella Presutti. La giornata si svolgerà nella sala Gerardi Conedera dalle 9:30.

2 ottobre GUARDIALFIERA (Cb) - 23° Giornata Mondiale della Poesia - In parallelo alla manifestazione di Parigi ed a quella itinerante nel mondo si svolgerà il dibattito sul tema “Dio Poesia - Atto e Arte del Pensiero”.

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SABATO 20 AGOSTO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

ANNO XIV - N. 228

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

Ecco una serie di consigli utili per combattere la ‘calura’. Domani si sfioreranno i 40 gradi

Caldo e afa, i consigli del Crepef Il responsabile Dentizzi: nel caso di malore avvisare immediatamente il 118 Il coordinatore del Crepef, Dentizzi

Mentre le borse di mezz’Europa calano a picco, in Italia – e soprattutto in Molise – le temperature sono in continua ascesa. Una fine di agosto che ha riservato caldo africano e afa su tutto il territorio, sotto il segno perenne (o quasi) della colonnina di mercurio a livelli altissimi. Oltre trenta gradi per tutto l’arco della giornata; picchi di 34/34 gradi nelle ore clou. Ma per la giornata di domani la temperatura percepita potrebbe sfiorare

addirittura i quaranta. Il CREPeF (Comitato Regionale Emergenze inerenti le Persone Fragili) è in stato di allarme e monitorizza continuamente i soggetti suscettibili agli sbalzi di temperatura segnalati dai medici di base.

“Essendo un giorno festivo -

ricorda il dottor Cosimo Dentizzi, coordinatore regionale del CREPeF - ci si può rivolgere al servizio di guardia medica (servizio di continuità assistenziale) del territorio di residenza. La domenica, infatti, il servizio è sempre attivo, fino alle 8 del lunedì mattina. Nel

caso di un malore improvviso o in presenza di condizioni che fanno temere un serio pericolo per la vita, attivare immediatamente il servizio di Emergenza sanitaria, chiamando il 118”.

Ecco una serie di consigli per tenere la casa il meno calda possibile: schermare finestre e vetrate esposte a sud-sud ovest con tende e/o oscuranti esterni regolabili (persiane, veneziane) per non far entrare il sole.

Chiudere le finestre nelle ore più calde della giornata per evitare il riscaldamento delle stanze; lasciare le finestre aperte durante la notte e nelle prime ore del mattino, così da

permettere il necessario ric a m b i o d’aria.

Evitare di passare all’improvviso dal caldo al freddo e viceversa.

Anche i cani soffrono la calura Fare bagni o docce con acqua fresca per gnaliamo ancora il numero abbassare la temperatura cor- 08743141 per informazioni, porea, evitando però i bruschi notizie e segnalazione inesbalzi di temperatura che pos- renti le ondate di calore. Per sono provocare ipotermia so- qualsiasi ulteriore delucidaprattutto in bambini e anzia- zione Dentizzi è disponibile ni. allo 08743141 e nelle giorAssicurarsi che le persone nate di sabato e domenica malate e/o costrette a letto, sarà operativo sul litorale non siano troppo coperte. Se- molisano.

Oltre al giostraio, un giovane di Petacciato, sott’inchiesta anche il progettista e il collaudatore

Tragedia al Luna Park, indagato ingegnere E’di Campobasso, ha collaudato l’Adrenalina X-Treme da cui è precipitata la 23enne Finisce anche un campobassano nel registro degli indagati della Procura di Lucera, che ha aperto un’inchiesta sulla morte della 23enne Giusy Mucciacciaro, caduta da una giostra durante i festeggia-

menti di ferragosto nel comune in provincia di Foggia. Si tratta di L.D.N., l’ingegnere che aveva ricevuto l’incarico di collaudare la “gabbia” meccanica prima di renderla fruibile al pubblico. Sale così a

Auto in fiamme Sul posto Polizia e Vigili del fuoco Giovedì sera a Colle delle Api Prima l’odore di bruciato, poi il fumo e le fiamme divampare dal cofano della sua auto. Immediatamente il ragazzo (un giovane sui 30 anni) al volante dell’Audi A3 ha inchiodato le ruote, scendendo dal veicolo. Temendo che la situazione potesse degenarare plausibile la paura che il fuoco potesse avvolgere anche l’abitacolo del veicolo di casa tedesca - ha subito chiesto l’intervento dei Vigili del fuoco. Una squadra è arrivata in contrada Colle delle Api, dove il giovane si era fermato. Grazie ai pompieri le fiamme non hanno distrutto altre parti dell’Audi. Limitati i danni.

Sul posto anche una squadra Volante per gli accertamenti. Dalle prime verifiche, però, sembra che si sia trattato di un corto circuito, o di un problema al motore. Da escluI Vigili del fuoco dere il dolo.

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due il numero di molisani finiti nel procedimento degli inquirenti pugliesi, dopo il giostraio dell’Adrenalina X-treme (così denominata l’attrazione da cui è caduta Giusy), un 32enne originario di Petacciato. Entrambi iscritti fra gli indagati come atto dovuto, ma che rischiano di finire nei guai per responsabilità oggettiva.

Insieme a loro sono stati segnalati anche il progettista della giostra e il costruttore, tutti e due operanti al Nord.

Secondo le fonti locali questa mattina sarà conferito ufficialmente l’incarico al medico legale, la professoressa Turillaz-

zi, per effettuare l’autopsia sul corpo della ragazza disposta dal pm Moscatelli. Dovranno infatti essere chiarite le cause che hanno portato alla morte della 23enne, trasportata inutilmente all’ospedale Lastaria

di Lucera, dov’è deceduta poche ore dopo la caduta. Si parla di un malore accusato dalla giovane, che le avrebbe causato la perdita dei sensi e agevolato l’incidente. Giusy infatti era grossa di corporatura

e gli inquirenti si chiedono a questo punto se era il caso di farla salire sulla giostra, se in sostanza i sistemi di sicurezza non siano stati efficaci o se la chiusura automatica che avrebbe dovuto assicurarla alla poltrona non sia stata fatta scattare bene. L’Adrenalina X-treme è una grossa pedana che gira su se stessa, muovendosi in alto e in basso. Da uno dei sedili della pedana, muniti di cinture automatiche, Giusy è scivolata via, facendo un volo di oltre sei metri. Una vita spezzata nel pieno della festa e soprattutto nel pieno della vita.

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Tramontano: da domani sarà possibile esercitare in alcune zone l’addestramento dei cani

Caccia, novità in arrivo da Palazzo Magno L’assessore Tramontano

L’eccessiva presenza di cinghiali registrata negli ultimi mesi nella zona di Lucito ha creato molti danni

alle colture ed al territorio.

A rischio anche l’incolumità delle persone. Per questo motivo la Giunta provinciale di Campobasso ha deliberato la soppressione della zona di ripopolamento e cattura n. 16 e la restituzione dei relativi territori alla caccia programmata a partire dal 21 agosto. Lo comunica l’assessore provinciale all’ambiente Alberto Tramon-

tano annunciando che da domenica sarà possibile esercitare in questi territori l’addestramento dei cani così come previsto dal vigente calendario venatorio regionale. Sempre l’assessore Tramontano fa sapere ai cacciatori interessati che i tesserini validi per la prossima stagione venatoria saranno rilasciati presso la sede della Provincia in via Roma a

Campobasso. Il ritiro sarà possibile effettuarlo, grazie alla collaborazione dell’assessore Salvatore Micone, anche presso le sedi locali dei Centri per l’impiego di Bojano, Trivento, Montefalcone nel Sannio, Montenero di Bisaccia, Termoli, Larino e Santa Croce di Magliano. La consegna dei tesserini partirà il 24 agosto e terminerà il 31.

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Il monito del vescovo arrivato in Spagna per offrire sostegno ai ragazzi

Bregantini a Madrid: l’Europa offra lavoro ai suoi giovani di Ylenia Fiorenza La generazione dei giovani di Papa Giovanni Paolo II era conosciuta sotto il nome di “sentinelle”. Questa attuale, sotto la guida amorevole del Papa Benedetto XVI, è definita come la generazione dei “cercatori”. Sono in campo, infatti, continuamente, i temi forti della Verità, della Libertà, della Responsabilità e dell’Identità. I discorsi del pontefice alla Gmg stanno avendo, infatti, come filo rosso proprio l’appello a dare alla propria vita “radici evangeliche, contenute nelle beatitudini a cui ci invita Cristo, per sfuggire alle tentazioni del mondo che con i suoi idoli cerca di eclissare Dio e la sua fonte di bene”. Continuano i festeggiamenti, le riflessioni dei giovani pellegrini in terra spagnola lungo questa ventiseiesima Gmg. Sono giorni di grande “sole”, soprattutto interiore. La giovinezza cosmica sembra essersi radunata a Madrid e aver dato appuntamento ad ospiti rari e speciale, quali “la spensieratezza e la voglia di pregare, comunicando la fede che arde nascosta nel cuore”. Sono giovani che stanno sperimentando la letizia cristiana, quella del Vangelo ascoltato e poi portato dentro la vita di ogni giorno. Il Papa invita i giovani a non vergognarsi di mostrare la loro fede. Sì è passati dal ‘Non abbiate paura’ di Giovanni Paolo II al ‘Non vergognatevi’ di Benedetto XVI. È in quest’ultima frase che si caratterizza il messaggio del Papa tedesco. È il teologo di Ratisbona che parla ai giovani, e chiede loro di guardare a fondo nelle radici della propria fede. Lo stesso arcivescovo di Campobasso, mons. Giancarlo Bregantini, durante una breve intervista telefonica da Madrid, spiega che “la Gmg non è semplice allegria, ma è uno squarcio di luce che irradia il cuore dell’Umanità perché i giovani parlano di speranza”. Vertice di questa Giornata Mondiale della Gioventù è il volto di una Chiesa che incoraggia alla fede, che la difende senza mai ridurla a semplice testimonianza di fede.”

Eccellenza, come sta vivendo questa Gmg lì in Spagna, dove, in mezzo a tanta festa, di certo non mancano

tensioni?

“La vivo in un “grazie” quotidiano, fianco a fianco ai miei giovani, dormendo come loro nel sacco a pelo sul terreno duro, spostandomi a piedi, e soprattutto incontrando i giovani delle altre diocesi d’Italia ogni mattina. Sto tenendo, infatti, una catechesi al giorno a centinaia di giovani. Ed è davanti ai loro occhi così attenti che sento la bellezza di Dio raggiungerci con ogni dono. La grazia più grande è vederli pregare insieme e porsi domande sul senso della loro vita, perché l’obiettivo di queste giornate è farli incontrare con il cuore di Cristo tramite quello della Chiesa, che li benedice, li forma e li sostiene con la Sua forza, contro le minacce di una società riduttiva e sorda alla chiamata di Dio” Quali sono le difficoltà che percepisce dalla realtà della gioventù spagnola, da anni governata da una politica laicista?

“Confrontandomi con alcuni vescovi della zona più a nord della Spagna, posso dire che il loro coraggio è esemplare di fronte ad uno Stato che cerca di imporre l’agnosticismo come unica dottrina, perché loro non si lasciano piegare.

Anzi, vanno avanti, anche in mezzo alle persecuzioni. Le sofferenze sono tante e talvolta ci accomunano, perché la gioventù spagnola, come quella italiana ed europea in genere si trova ad affrontare il dramma della mancanza di lavoro. Ormai dappertutto è alto livello di disoccupazione.

Ma come ricordava il Papa, in Piazza Cibeles davanti ad un milione di giovani,”l’Europa ha delle responsabilità e

deve dare laL’arcivescovo Bregantini voro degno anche lui a Madrid ai giovani”.

Le condizioni di precarietà lavorativa ci preoccupano come Chiesa, per questo come vescovi ci uniamo a Benedetto XVI nel chiedere all’Unione Europea, alla politica tutta di risanare questa ferita”.

Perché proporre il Vangelo ai giovani?

“Perché nel Vangelo c’è un Dio che spalanca il Suo cuore di Padre e lo fa per mezzo di Cristo suo Figlio, che libera dalla condanna a morte, che converte i cuori, che accoglie nel suo regno, che sana gli infermi, che libera dal male, che disseta di misericordia, che si fa ultimo tra gli ultimi, che riscatta l’innocente, che salva chi è perduto. I Giovani sono mendicanti di senso. Solo il Vangelo ha le risposte che essi cercano! E solo vivendo il Vangelo riusciranno a cambiare il mondo, a fare scelte responsabili, a costruire il futuro della storia con basi luminose. E’il Vangelo che esprime la Verità nella condizione presente di ogni uomo, portando nella vita di ognuno la speranza necessaria per non farsi schiavizzare dalla cultura contemporanea che riduce tutto al nulla. Non solo è un accesso a Dio, ma alla gioia di vivere. Alla radice di ogni crisi economica e di ogni disagio sociale, c’è sempre una crisi etica, un calo di motivazioni. A noi tocca orientare e mette al centro le loro attese perché facendo conoscere loro il Vangelo di Cristo troveranno la dolcezza della pace per la loro anima”.

I giorni a Madrid e a “Casa Italia” passano in un’atmosfera di grande gioia e caratterizzati da un caldo veramente tremendo. Ieri sera, i giovani molisani attorno al loro pastore hanno partecipato alla Via Crucis del Papa. Un momento di preghiera molto sentito. La Croce è stata portata dai giovani, quasi per simboleggiare la speranza in contesti pesanti, dove pesanti sono le ferite, le malattie, l’emarginazione così come la scarsità e la mancanza di lavoro, rappresentata alla decima stazione, la Crocifissione di Cristo. Continua la forza di queste giornate. Certamente un nuovo passo importante per tanti giovani che stanno vivendo questa esperienza. Così come quella che stasera potranno vivere i giovani che non sono andati a Madrid e che potranno partecipare alla diretta della Veglia con Benedetto XVI dal Santuario di Castelpetroso.

La crisi non frena il desiderio di relax fuori città

Sardegna

Vacanze, il last minute conquista tutti Mete preferite: in cima la Sardegna e il Salento

Pino

di Andrea Baranello L’estate si avvia al termine eppure le agenzie di viaggio continuano a lavorare sodo. Anzi, la settimana dopo ferragosto segna un ritorno clamoroso del numero di campobassani che si accingono a prenotare la vacanza (è stato luglio il periodo più gettonato), in alcuni

casi per una settimana a settembre, ma nella maggior parte dei casi per partire entro un paio di giorni. E molti rimangono a bocca asciutta.

Ci spiegano infatti titolari e dipendenti delle agenzie che in diverse parti “è tutto pie- Angela no” e che i cosiddetti “last minute”, pacchetti offerta dell’ultimo minuto per pernottare in posti non affittati, non stanno bene a tutti, perché ovviamente rispondono al criterio “pren-

dere o lasciare” senza possibilità di modifica. Inoltre non sempre si riescono a trovare prezzi più economici rispetto alla settimana di ferragosto. “Ormai gli operatori economici si sono imparati – ci fa notare Angela – e quindi i costi dopo ferragosto sostanzialmente non scendono rispetto alla settimana precedente”. Nel complesso però, nonostante la crisi, i campobassani non hanno rinunciato

Salento

alle vacanze, piuttosto hanno mirato ad offerte più vantaggiose e soprattutto si sono mossi tardi verso le agenzie – fino a maggio pochissime prenotazioni, spiega Ilaria – ripiegando molto sui “last minute”. Magari c’è stata qualche diminuzione con cui però le agenzie hanno dovu-

to fare i conti già da qualche anno. “Per ora rileviamo circa un 15% di prenotazioni in meno rispetto all’anno scorso – afferma Pino – ma noi siamo abituati a fare i conti a fine anno, quindi potremmo recuperare”. Sono state il Salento e la Sardegna le mete più ambite, poco este-

Ilaria

ro nei progetti dei campobassani. Il budget mediamente speso a persona oscilla fra i 500 e i 700 euro. Le famiglie hanno preferito hotel e villaggi turistici, i giovani residence e appartamenti.

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Sabato 20 agosto 2011

Intervista a Salvatore Colagiovanni sul decreto anti crisi del Governo e sulle sue ripercussioni a livello locale L’Italia sta vivendo un periodo di grave crisi finanziaria. Come giudica la manovra correttiva del Governo per risanare la spesa pubblica che mette, tra l’altro, a rischio la sopravvivenza delle province di Campobasso ed Isernia?

“In tutte le manovre finanziarie anche quelle dei governi precedenti, sia di centrodestra che di centrosinistra si è cercato di apportare dei tagli agli enti sub regionali, a quelli sub provinciali e agli enti sub comunali. Non penso tuttavia che incidendo sui tagli agli enti locali si risani il bilancio dello Stato E’ una legge che non si cala sul territorio, perché non tutte le realtà locali hanno le stesse esigenze e lo stesso livello di sviluppo. Viviamo in una fase economica drammatica ed è da incoscienti non dirlo, ma non è tagliando le province che si risana il debito pubblico. La gestione delle province non pesa più di tanto sul bilancio dello Stato.”

“La manovra mette a rischio la nostra identità regionale” Trasferire le competenze delle province alle regioni non è una soluzione efficace per contenere la spesa?

“I dipendenti dovrebbero comunque essere trasferiti in altri enti, quindi quale sarebbe il vero risparmio? Mantenere degli amministratori che siano a stretto contatto con le necessità delle realtà locali è fondamentale per rispondere in modo concreto ai problemi della gente. Il criterio del numero degli abitanti non è poi sufficiente per decidere della soppressione di una provincia, bisogna considerarne il peso e l’importanza per ogni specifico territorio. Non credo che l’eliminazione della provincia di Campobasso o quella di Isernia (io spero e sono convinto che rimarranno en-

Auguri ai ‘ragazzi’ di Limosano

La classe ‘61 festeggia i primi 50 anni

I ragazzi della classe del 1961 di Limosano il 18 agosto hanno festeggiato i 50 anni tutti insieme. Una giornata indimenticabile per loro, che dopo tanto tempo sono riusciti a ritrovarsi e festeggiare il compleanno. Un augurio speciale da tutta la redazione de ‘Il Quotidiano del Molise’.

attacco indiscriminato ai politici bisogna cercare di dare risposte concrete.”

Intanto si avvicina la data delle elezioni regionali. Da chi sarà composta la lista del Pdl? “Il Pdl come sempre è ben guidato da Ulisse Di Giacomo che riuscirà a comporre una lista di qualità con persone valide che riusciranno ad entrare nel prossimo consiglio regionale. Siamo il primo partito in assoluto a livello comunale, provinciale e lo saremo di nuovo anche a livello regionale.

Ci saranno anche nuove leve che si affacciano per la prima volta nel mondo della politica ma soprattutto l’elemento di punta sarà il presidente Iorio che riesce a fare sintesi con tutti gli alleati, ma non solo, riesce ad avere dei rapporti con i vertici romani. E’ l’unica persona davvero in grado di operare concretamente per il bene della sua gente.”

D.I.

trambe) possa sopperire al deficit. Cancellando questi enti si cancellerebbe anche la storia, l’identità e l’autonomia che questa regione sta cercando da anni di conquistare.”

L’idea che il Molise venga accorpato ad altre regioni non è dunque auspicabile?

“Sarebbe un passo indietro verso un peggioramento delle nostre condizioni che ci riporterebbe in una situazione di arretratezza come quella vissuta 50 o 60 anni fa. Non è soltanto una questione di appartenenza o di campanilismo.

E’ ancora vivo il ricordo delle difficoltà vissute quando il Molise era annesso all’Abruzzo: qualsiasi certificato o documentazione doveva essere richiesta a l’Aquila con enormi disagi per la popolazione.”

Come potrebbe essere migliorata dunque la manovra? Ci sono margini di intervento per impedire che si ricorra al taglio delle province?

“Il Governo non ha posto la fiducia sul provvedimento.

Ciò significa che ci sarà spazio per tutti gli emendamenti e le correzioni del caso. Ci sono tutte le condizioni affinché il Governo e il presidente Berlusconi rivedano la manovra apportandovi i miglioramenti necessari. Sono sicuro che l’autonomia della nostra regione non sarà massacrata da una manovra finanziaria fatta da Tremonti senza alcuna sensibilità verso le esigenze particolari dei territori.”

Una delle critiche poste alla manovra anti crisi è quella di essere troppo indulgente nei confronti della classe politica e di gravare principalmente sui ceti mediobassi.

“Non credo che l’intera responsabilità del deficit sia attribuibile ai costi della politica. Le persone credono che i consiglieri comunali o provinciali prendano cifre da capogiro. Non è così. Essere am-

Il sindaco di Montagano Enrico Galuppo ha premiato il patron di Amore&Vita, Ivano Fanini, con una targa rappresentativa del Comune, per il suo proficuo impegno contro il doping.

Il team Fanini, nel ciclismo da oltre 60 anni, ha lanciato il più forte velocista di tutti i tempi, Mario Cipollini, il vincitore delle classiche, Michele Bartoli, Franco Chioccioli, vincitore di un Giro d’Italia denominato in quegli anni il Coppino, il tre volte campione italiano Pierino Gavazzi, e G.B. Baronchelli, tanto per

Una vita a combattere il doping Galuppo premia Ivano Fanini citare i più importanti atleti che hanno fatto la storia del ciclismo negli ultimi 40 anni. Il palmares della squadra, unico al mondo, è costituito da oltre 3000 vittorie tra cui spiccano 12 titoli mondiali e circa 60 titoli nazionali. Inoltre il team vanta il più famoso e numeroso vivaio di giovanissimi dove vengono scoperti nuo-

Colagiovanni

ministratore locale non è un compito facile, è molto più complesso che fare il ministro.

Siamo in un certo senso ostaggio di una politica territoriale operata da una parte del Parlamento che privilegia i problemi del nord rispetto a quelli del sud. Al di là di un

vi talenti che saranno campioni del domani.

Ivano Fanini è molto affezionato a questo paese molisano perché ha legami di parentela e qui ogni estate, da 42 anni, trascorre alcuni giorni di relax.

La consegna della targa

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Confermata l’assegnazione dei fondi dalla Regione per realizzare l’opera in via Croce da tempo chiesta a gran voce dagli abitanti

Sottopasso ferroviario Arriveranno 300mila euro La Regione conferma i 300.000 euro per il sottopasso Dalle Giunta Regionale e a firma dell’assessore alle Finanze Gianfranco Vitagliano, oltre alla conferma dei fondi per gli asfalti è giunta anche conferma dei fondi per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Croce, l’importante infrastruttura che da tempo la cittadinanza chiede a

gran voce e che negli ultimi tempi diventa sempre più reale. Questa notizia consente in maniera ufficiale e concreta all’ammini-

strazione di guardare in maniera utile e propositiva a quelli che sono gli accadimenti che porteranno alla realizzazione dell’opera, finora c’era un promessa di finanziamento che ora è divenuta realtà. Altri introiti dovrebbero giungere dalle Ferrovie e dalla Provincia.

A settembre si terrà l’incontro con le ferrovie che avevano promesso la realizzazione del progetto di fattiL’assessore Vitagliano

bilità in cambio della chiusura di un passaggio a livello su Bojano, oltre a quello relativo al sottopasso ferroviario di via Croce, che sarebbe automaticamente chiuso. Il sindaco ha delegato in toto il consigliere Giuseppe Risi che sta portando avanti ormai da anni con grande orgoglio e determinazione la volontà di realizzare quest’opera, facendosi portavoce di un gran numero di cittadini sempre più preoccupati per il ripetersi di spiacevoli incidenti

L’agosto Bojanese perde pezzi del programma La denuncia di Caiazzo (Sel): cittadini e turisti amareggiati “Il programma estivo della città di Bojano apprezzato e rinomato fino a qualche anno fa come ‘L’agosto Bojanese’ sta perdendo sempre di più quel fascino e quell’importanza che da sempre lo contraddistingueva”. Lo ha detto Gianluca Caiazzo del coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà che proprio non gradisce l’organizzazione degli eventi estivi nella cittadina matesina.

“E’ difficile addebitare colpe o responsabilità - continua Caiazzo -, ma prima la perdita della Matesina e poi quella del Matese Friend Festival, fiore all’occhiello per il centro matesino, hanno

destato non poca amarezza e delusione non solo ai cittadini Bojanesi ma anche a quei turisti che nel mese di agosto si riversano a Bojano. Quest’anno, come quello passato, il programma estivo di manifestazioni ed eventi artistico-culturali non è decollato, arrivando così a stagione inoltrata senza uno stralcio di programmazione. Sicuramente quest’estate i Bojanesi non rimpiangeranno il ‘Bojano Expo’ , un’ammucchiata di bancarelle da mercato, che poco aveva a che fare con un evento fieristico e che nel corso degli anni ha suscitato sempre meno interesse nei cittadini . Per il prossi-

mo anno occorre, insieme all’amministrazione comunale, costruire un programma ‘dal basso’ con le proposte delle associazioni socio-culturali ma anche degli esercenti pubblici e dei semplici cittadini , per programmare una estate ricca di diverse proposte per tutti i gusti . ll programma culturale, ben strutturato, offrirebbe anche occasioni di sostegno all’economia cittadina portando nei pressi degli esercizi commerciali i cittadini – potenziali acquirenti.

Occorre dunque una programmazione seria e tempestiva che chiarisca anche i criteri adottati dall’ amministrazione comunale in me-

rito ai finanziamenti elargiti per manifestazioni ed eventi vari. A tal proposito in un momento difficile per l’economia andrebbe privilegiato il contributo economico verso quegli organizzatori di eventi di qualità che consentano anche un maggiore afflusso turistico.

Così facendo - conclude Caiazzo - si garantirebbe una trasparenza istituzionale oltre che la possibilità di confronto tra le parti e la calendarizzazione degli eventi. All’assessore Giancarlo Marra incaricato al ramo, la possibilità di cogliere questo invito e proporre di sedere tutti attorno ad un tavolo e programmare”.

proprio al passaggio a livello. Spesso sono rimasti bloccati i mezzi di soccorso, altre volte ci sono state lunghissime code che hanno paralizzato addirittura il traffico sulla SS 17, per non parlare delle giornate in cui

il treno è passato senza che si fossero chiuse le barriere di sicurezza, insomma una seria di problematiche più o meno gravi che si risolverebbero univocamente con la realizzazione del sottopasso.

DD

Verso le Primarie

Petraroia ‘passa’ per Cercemaggiore Continua la campagna elettorale di Michele Petraroia, candidato alle Primarie del 4 settembre. E si riparte da Cercemaggiore, dove giovedì sera si è svolto un comizio pubblico.

Ad accogliere il consigliere regionale un clima di grande partecipazione ed entusiasmo con una piazza gremita di gente, in cui erano presenti anche molti dei rappresentanti delle amministrazioni locali.

I lavori sono iniziati con il saluto introduttivo di Daniela Maselli, del Pd di Cercemaggiore, al quale sono seguiti gli interventi di Daniela Di Carlo – presidente del comitato popolare di Cercemaggiore costituito a sostegno della candidatura di Petraroia -, Stefano Miele – giovane esponente del Partito democratico di Cercemaggiore -, Enzo Zappone – vice presidente dell’associazione abruzzesi e molisani della Lombardia ‘La Maiella” -, Laura D’amico – candidata per il Pd di Cercemaggiore alle scorse elezioni Provinciali.

Tutti i relatori hanno espresso, in maniera decisa e convinta, il loro sostegno a Petraroia, lanciando un chiaro messaggio alla comunità cercese: “alle primarie del 4 settembre votiamo tutti Michele Petraroia, perché rappresenta l’unica vera alternativa politica per il nostro Molise”.

Nel suo intervento conclusivo, il consigliere regionale, con incisività e passione, ha illustrato concretamente i suoi programmi per questa Regione, suscitando l’interesse dell’intera piazza.

Il fuoco lambisce un serbatoio di gasolio

Fiamme in un cementificio Pronto intervento dei pompieri

I vigili del fuoco

Poteva avere conseguenze ben più gravi l’incendio divampato ieri pomeriggio, intorno alle 19, in un cementificio di Guardiaregia.

Qui le fiamme sembra abbiano seriamente minacciato un serbatoio al cui interno è conservato del gasolio. Per fortuna il pronto in-

tervento dei Vigili del Fuoco, partiti da Campobasso con due squadre, ha scongiurato il peggio. I pompieri hanno messo al sicuro il serbatoio, domando l’incendio. Poi hanno proceduto a raffreddare il contenitore di gasolio prima di rientrare in caserma.

L’incendio ieri pomeriggio a Guardiaregia

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Il regolamento è stato approvato per tutelare la salute dei cittadini

Antenne selvagge: la replica dell’amministrazione Arriva la relica dell’amministrazione comunale in risposta a quanro sotenuto nella nota di Mario Tronca, pubblicata dai giorbali e inviata ad autorità politiche e civili.

La maggioranza cioè precisa che insieme alla minoranza, con deliberazione n.

34 del 18.07.2011, ha approvato il “Regolamento comunale per l’installazione e

l’esercizio degli impianti di telecomunicazione per la telefonia mobile e per le trasmissioni in standard dvb-h, radiotelevisivi e di radiodiffusione”, così come previsto dalla Regione Molise 10 agosto 2006 n. 20 “Norme per la tutela della popolazione dall’inquinamento elettromagnetico generato da impianti di telecomunicazio-

L’organo statale preposto a verificare il rispetto dei valori limite è l’Arpa Molise Il valore della riscoperta della storia locale per rivalutarlo e farlo conoscere ai posteri.

Si inserisce in quest’ottica l’ importante evento culturale promosso dall’amministrazione comunale di Toro, un significativo appuntamento con la tradizione. Si svolgerà il prossimo 22 agosto dalle ore 20.30 la manifestazione “Presentazione del costume femminile di Toro”, un omaggio ad Ada Trombetta. L’idea di riprodurre il costume tradizionale nasce dall’Associazione As. Re. Cul. To a seguito della donazione da parte di Ada Trombetta di una foto acquerellata del 1870. Subito dopo la riproduzione del costume, l’Associazione ha inteso coinvolgere il Comune di Toro quale mase per la realizzazione di una manifestazio-

ne in grado di rendere partecipe tutta la popolazione.

Tale proposta è stata da subito condivisa dall’amministrazione comunale.

“L’opportunità di avere in dono il costume tradizionale femminile di Toro per farlo diventare patrimonio storico, tradizionale e culturale a disposizione della collettività, non è passato inosservata; bisognava, però, dare un ulteriore rilievo alla manifestazione affinché la stessa non rimanesse solo a livello locale, coinvolgendo in prima persona l’Assessore alla Cultura Amalia Mozzi” - dichiara il sindaco Angelo Simonelli.

Si è pensato che fosse giusto riprodurre una cartolina a tiratura limitata con relativo annullo filatelico riportante la data dell’evento affidando la realizzazio-

ne e radiotelevisivi”.

Spiega ancora la maggioranza: “Con tale regolamento l’amministrazione ha voluto dotarsi di uno strumento che consenta di regolare il fenomeno, prestando massima attenzione alla tutela della salute dei cittadini, senza però cedere ad inutili allarmismi, con l’obiettivo di porre al centro dell’azione il cittadino, considerato in ogni aspetto della sua esistenza.

Si vuole comunque ribadire che nella presente materia l’azione del Comune è limitata al profilo urbanistico e che quindi non può adottare provvedimenti finalizzati alla tutela della salute

Archivio

soglie minime previste dalla normativa vigente. In particolare il valore medio rilevato dall’ARPA è pari a circa 0,7 V/m mentre l’obiettivo di qualità stabilito dalla legge è 6 V/m. Addirittura in una zona non è stato possibile misurare il valore in quanto al di sotto della sensibilità strumentale.

“Mario Tronca – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Domenico Panichella pensa che la politica si fa con le uscite teatrali, una volta ogni tanto quando si reca a Riccia in vacanza. L’amministrazione ha ristretto al massimo le possibilità; ha fatto tutti i controlli. Le forze dell’ordine “

Toro. L’appuntamento con le antiche tradizioni locali

Omaggio ad Ada Trombetta: ‘Presentazione del costume femminile’ ne del bozzetto al prof. Antonio Mascia di Torino, Il Cartoliniere, per le cui autorizzazioni non è stato affatto semplice considerando il periodo a ridosso del ferragosto.

“Abbiamo coinvolto – dichiara l’assessore Mozzi. dapprima il Mibac, che ha patrocinato la manifestazione dando un valido contributo tramite il Soprintendente Daniele Ferrara, e

successivamente anche la Regione Molise, la Provincia di Campobasso, la Fondazione Molise Cultura e alcuni sindaci della Provincia di Campobasso”. “La sfilata di Gonfaloni, sindaci e Costumi di almeno 6 comuni della provincia di Campobasso che presenzieranno alla cerimonia con tanto di gonfalone accompagnati per l’occasione da una dama che indosserà il

relativo costume tipico rappresenterà un bel momento di aggregazione e di promozione del nostro territorio attraverso le tradizioni, la storia e la cultura dei popoli che ci hanno preceduto” Conclude Amalia Miozzi. Rinnoviamo l’invito alla divulgazione dell’evento e alla partecipazione allo stesso lunedì 22 agosto a Toro dalle ore 20,30 con partenza del corteo dal cen-

tro Caritas di Via Pozzillo per giungere in viale S. Francesco dove si svolgerà la cerimonia di presentazione del costume. A fine manifestazione lo stesso sarà esposto nei locali della Proloco di Via Roma, sede in cui sarà possibile acquistare le cartoline e dove sarà contemporaneamente allestita una mostra a tema a cura del prof. Antonio Mascia.

Grande successo del torneo di calcetto a Jelsi Tatta: ringrazio la mia squadra per la vittoria Si è concluso nei giorni scorsi il torneo di calcetto svoltosi a Jelsi presso il campetto comunale in località Valle del Cerro, organizzato da Stefano Vena e Federico Parrella, a cui hanno partecipato ben 16 squadre provenienti anche dai paesi limitrofi. Grande successo vista l’affluenza dei partecipanti e degli spettatori ma con la novità della squadra de “I Scurd”. È la prima volta, infatti, che a questa manifestazione partecipano ragazzi di colore.

Ad aggiudicarsi l’ambito primo posto è stata la Gsm, squadra composta da Tatta Massimo, Luigi D’Urso, Marcello D’urso, Lucio Panichella, Simone Pontelan-

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umana, in quanto la competenza a fissare le soglie ed i limiti di attenzione è riservata esclusivamente allo Stato. L’organo statale preposto a verificare il rispetto dei valori limite è l’Arpa Molise (Agenzia regionale per la protezione ambientale). Tale organo è stato interpellato da questo Comune per monitorare i valori registrati nelle zone prossime a quelle di ubicazione delle antenne di Riccia e l’esito di tali controlli, comunicato dall’Arpa in data 15 luglio 2011, è stato positivo, essendo stato accertato che i valori registrati si collocano ad un livello abbondantemente inferiore alle

dolfo, Michele Ciccotelli, Gianni Rubertone, Antonio Parente, Marco Mideo e Salvatore Perugini. La Gsm dei fratelli Giuseppe e Michele Sangiovanni hanno battuto ai rigori la squadra Roxy Bar di Jelsi, dopo un combattutissimo incontro finito sul 2 a 2 ai tempi regolamentari.

Il capitano della squadra vincitrice, Tatta Massimo (consigliere di minoranza), nel ringraziare la sua squadra, si esprime così: “Voglio congratularmi con la mia squadra per la grande vittoria del torneo ma vorrei complimentarmi con loro per lo spirito di squadra che ci ha uniti in questi quindici giorni di torneo.

Ho conosciuto dei ragaz-

zi pieni di valori, prima di essere dei calciatori per me sono veri amici. Infine, vorrei ringraziare lo sponsor GSM che ci ha sempre sostenuto e gli organizzatori che sono riusciti non solo a coinvolgere i jelsesi ma anche gli altri paesi portando a Jelsi ben 16 squadre”.

Molte le partire emozionanti della squadra vincitrice, in particolare la semifinale con i Gran Bazar (squadra molto corretta e sportiva) vinta ai rigori dopo uno spumeggiante 2-2 e poi la finale con il mitico Roxy Bar di Jelsi.

Il consigliere Tatta, visto il coinvolgimento ed il successo che ogni anno questo torneo riscuote, avanza una proposta di miglioramento

per il campetto comunale: “Vorrei infine, fare un appello all’amministrazione comunale di Jelsi, visto che anche io sono un amministratore, pur se di opposizione.

Cerchiamo insieme di fare dei mini spogliatoi per permettere a tutti i partecipanti di fare almeno una doccia”.

In effetti, il campetto in questione non dispone del servizio doccia e nemmeno degli spogliatoi. Per molti giocatori infatti, soprattutto per quelli che provengono da fuori, è una situazione di disagio legata soprattutto alla maggiore possibilità di ammalarsi e anche al fatto di dover usare la propria macchina come spogliatoio.

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Il partito promuove il referendum. Iocca: bisogna rispettare il voto dei cittadini

Il senso delle vacanze

Sel, al via la raccolta firme per cambiare la legge elettorale

Riflessioni di metà agosto di don Mimì Fazioli

Referendum per cambiare la Legge elettorale chiamata “porcellum”. Il parere di Angelo Iocca rappresentante locale di Sinistra Ecologia e Libertà. “ Dal 22 agosto è possibile firmare nei Comuni e ai banchetti a sostegno dei quesiti referendari che hanno l’obiettivo di modificare la Legge elettorale che, per come è stata concepita, distorce il risultato del voto e limita il potere dei cittadini. L’attuale Legge elettorale (con liste bloccate, premio di maggioranza e soglia di sbarramento) ha prodotto un Parlamento incapace di legiferare per l’artificiale polverizzazione delle forze politiche rappresentate e per la ridotta autonomia dei parlamentari. Le forze politiche non sono riuscite a cambiarla, lo possono fare i

cittadini con il loro voto se i quesiti referendari raccoglieranno le 500mila firme necessarie. Con il nostro referendum: - Si abroga la Legge elettorale che ha trasformato il Parlamento, sede della rappresentanza nazionale,

Angelo Iocca

in un luogo di nominati da pochi anziché di eletti dal popolo ( attualmente 5 capipartito con poche decine di capicorrente scelgono 945 parlamentari senza che i cittadini possono dire nulla ); Si ridà al cittadino elettore il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti attraverso i collegi uninominali; - Si rafforza a migliorare il sistema bipolare italiano e assicurare l’alternanza politica consentendo ai cittadini di scegliere insieme ai parlamentari, chi ha la responsabilità di governare il Paese; - Si ridà dignità al Parlamento come

casa di tutti gli italiani; - Si riforma la politica, quale funzione essenziale al servizio degli interessi di tutti e non di pochi. Stiamo raccogliendo le firme necessarie sui quesiti referendari per cambiare la Legge elettorale e restituire il voto ai cittadini. Non vogliamo ritornare al passato, vogliamo solo che sia rispettato il voto dei cittadini, che l’equilibrio tra i poteri costituzionali sia osservato, che il nostro sistema politico-istituzionale funzioni in modo corretto.

L’Italia non merita una legge elettorale chiamata “porcellum”.

I cittadini che vogliono firmare il referendum elettorale possono farlo recandosi nei Comuni entro il 30 settembre con un valido documento di riconoscimento”.

Montefalcone nel Sannio. “Abbiamo allestito un programma interessante”

Cartellone estivo, bilancio positivo D’Angelo: ‘Ha vinto il gioco di squadra’ MONTEFALCONE NEL SANNIO. Un’estate davve-

ro entusiasmante quella di Montefalcone nel Sannio. Il

Questa sera la mostra mercato degli antichi mestieri Torna il percorso eno-gastronomico, mostra mercato antichi mestieri. Il presidente dell’Avis Roberto Berardinelli e il presidente dell’Archeoclub Pietro Martini presentano la quinta edizione, in programma oggi a partire dalle 19 e 30. Una manifestazione molto riuscita che di anno in anno richiama un gran numero di persone e che riaccende i riflettori sul centro storico di Trivento. Il percorso, infatti, si sviluppa lungo la scalinata della parte antica della città, iniziando da Piazza Fontana. Un percorso fatto di tradizione, di antichi mestieri appunto, di prodotti e piatti tipici accompagnati da buon vino, di buona musica. Quest’anno sono due le novità: lungo il percorso si potrà visitare anche il museo civico, presso la salita Porta Maggiore ( museo che, oltretutto, rimane aperto tutti i giorni fino al 26 agosto con i seguenti orari: mattina dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Il pomeriggio nei giorni di lunedì e mercoledì dalle 16 alle 18. Apertura iniziata il 9 agosto scorso). Seconda sorpresa, i vini saranno consigliati da due esperti sommelier, Angelo Lomastro e Nicola Parisi, presso il vecchio lanificio su via Piano. Il ricco e succulento menù prevede: un antipasto con fritto di carne di salsiccia. Un primo, delle mezze maniche con verdure e ricotta. Poi una bruschetta aglio e olio, i peperoni fritti e frittate, l’acca sala fredda ( pane raffermo bagnato nell’acqua, olio, aglio, sale e origano, l’ sfrngiun ( pasta di pane fritta), pesche al vino e per dolce, le “cancelle” e i cippillati. Infine, avevamo detto che due erano le novità, invece ce ne sarà una terza, e forse ancora altre che non sveliamo ora: la società sportiva Atletico Trivento offrirà una degustazione dell’amaro gialloblù. Un appuntamento da non mancare, tutti sono invitati a prendere parte.

programma voluto dall’amministrazione comunale assieme alle associazioni del posto ha accontentato un po’ tutti i gusti e tutte le età. Di questo avviso è il primo cittadino, Gigino D’Angelo che riferisce, “ un sincero ringraziamento va a tutte le associazioni e a tutti coloro che hanno lavorato insieme per questa estate 2011.

Personalmente sono molto soddisfatto – continua il sindaco – perché il cartellone estivo presentato ha saputo rispondere alle esigenze di tutti, toccando i diversi ambiti. Abbiamo parlato di cultura, solidarietà, sport, am-

biente, eno gastronomia, dando una risposta a tutte le esigenze e a tutte le età, dai più giovani ai più anziani.

Nonostante le poche risorse a disposizione – conclude il sindaco D’Angelo – siamo stati in grado di allestire un programma davvero interessante, che ha incontrato una grande risposta di pubblico non solo cittadino. Per questo motivo la soddisfazione è ancora maggiore. Voglio ringraziare tutti, torno a ripetere, per l’impegno dato e a loro va il merito di questo successo che ha reso ospitale il nostro paese ”.

V.Sc.

Montefalcone nel Sannio

Riflessioni di metà agosto di don Mimì Fazioli. “ Vacanze per riposare, vacanze per girare, vacanze per sballare, o vacanze anche per esprimere la propria religiosità. Vacanze e divertimento a tutto spiano che diventano semplice miraggio per apparire, per sembrare, per essere alla page… Servirebbe a qualcosa uno stile diverso? Partiamo da un racconto che ha del surreale, come surreali sono le manie delle vacanze che si rivelano, poi per tanti, vere e proprie fatiche di Sisifo: un uomo si era perso nel deserto. Esaurita la scorta di viveri e di acqua, si trascinava penosamente sulle ghiaie roventi. Improvvisamente vide davanti a sé delle palme e udì un gorgoglio d’acqua. Ancora più sconfortato pensò: “Questo è un miraggio. La mia fantasia mi proietta davanti i desideri profondi del mio subconscio. Nella realtà non c’è assolutamente niente”. Senza più speranza, vaneggiando, si abbandonò esanime al suolo. Poco tempo dopo, lo trovarono due beduini. Il poveretto era ormai morto. “Ci capisci qualcosa?”, disse il primo. “Così vicino all’oasi, con l’acqua a due passi e i datteri che quasi gli cadevano in bocca! Com’è possibile?”. Scuotendo il capo, l’altro disse: “Era un uomo moderno”. Riflettendo e riposando impari che la felicità è fatta di cose piccole, ma preziose... Riflettendo, meditando e crescendo impari che il profumo del caffè al mattino è un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve. Solo riposando, meditando e pregando puoi imparare che la felicità non è quella delle grandi cose. Non è quella che si insegue a vent’anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi... La felicità non è quella che affannosamente inseguiamo credendo che l’amore sia tutto o niente,... non è nemmeno quella delle emozioni forti, che esplodono d’estate fuori di noi come tuoni spettacolari..., la felicità non può essere quella di sfide continue fatte per vincere mettendosi continuamente alla prova e nemmeno quella nascosta nello sguardo accattivante e proibito di una persona sconosciuta che ti vuole a tutti i costi e ti chiama “amore”… Fermandoti a riflettere impari che la felicità è fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi, e ti accorgi che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della campagna ti sveglia dall’inverno del pessimismo, e che sederti a leggere all’ombra di un albero ti rilassa, ti ricrea e ti libera dai pensieri negativi. Fermandoti a pensare positivo impari che la fede è fatta di sensazioni delicate, di piccole scintille, di una Presenze vicina anche se viene da tanto lontano, e impari che il tempo si dilata e che quei cinque minuti di silenzio e di meditazione sono più preziosi e più lunghi più di tante ore, e ti accorgi che basterebbe chiudere gli occhi e riflettere per accendere i sensi, o riguardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere ancora con chi ami.

Fermandoti cominci a capire che guardare il sorriso di un bimbo è una deliziosa felicità, impari che i regali più grandi non sono gli oggetti ma il restare con le persone che ami...

Fermandoti impari che c’è felicità anche in quella urgenza di scrivere, di fissare su un foglio i tuoi pensieri, che c’è qualcosa di amaramente felice anche nella dolce malinconia dei tempi passati e nel crudo rimpianto di un amore deluso e finito. Solo la meditazione ti può insegnare quanto sia bella e grandiosa la poesia dell’esistenza, la semplicità della vita, la gratitudine a Dio che ci tiene in vita. Non ci credi? Sembra assurdo? Allora rifletti anche tu su questo aneddoto: un uomo si recò da un monaco di clausura. Gli chiese: “Che cosa impari mai dalla tua vita di silenzio?”. Il monaco stava attingendo acqua da un pozzo e disse al suo visitatore: “Guarda giù nel pozzo! Che cosa vedi?”. L’uomo guardò nel pozzo. “Non vedo niente”. Dopo un po’ di tempo, in cui rimase perfettamente immobile, il monaco disse al visitatore: “Guarda ora! Che cosa vedi nel pozzo?”. L’uomo ubbidì e rispose: “Ora vedo me stesso: mi specchio nell’acqua”. Il monaco disse: “Vedi, quando io immergo il secchio, l’acqua è agitata. Ora invece l’acqua è tranquilla. E questa l’esperienza del silenzio: l’uomo vede se stesso!”.

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Pdl, Progetto Molise e Adc quasi al completo. Nel centrosinistra Altern@tiva continua a pescare nel centrodestra

Regionali, l’esercito dei quarantaquattro Tutti i nomi dei candidati isernini che tenteranno la scalata a palazzo Moffa di Mario Greco Elezioni regionali, al via il conto alla rovescia in attesa della presentazione delle liste che dovrà avvenire tra poco meno di un mese, ossia il diciassette settembre.

Le segreterie dei partiti del centrodestra e del centrosinistra isernino, nonostante le ferie estive, stanno lavorando a pieno ritmo per completare le liste per il proporzionale. Liste che dovranno essere composte da sette candidati. Nel centrodestra i giochi sono praticamente fatti, almeno per ciò che riguarda i partiti maggiori. Il Pdl è, infatti, già al completo. Nel partito di Silvio Berlusconi troveranno spazio Franco Giorgio Marinelli, Filoteo Di Sandro, Camillo Di Pasquale, Enzo Pontarelli, Raffaele Mauro, Angela Crolla e Nicandro Cotugno. Anche Progetto Molise è a buon punto potendo contare su Piero Sassi, Antonio Tedeschi, Lucio De Bernardo, Mimmo Cicchetti e Francesco Martino.

Nel movimento civico potrebbe, poi trovare spazio anche l’assessore provinciale Florindo Di Lucente. La lista dell’Adc è stata in massima parte definita. Il capolista sarà Mario Pietracupa che andrà anche sul listino.

Ci saranno, poi, Amedeo Chiantese e Angela Mancini.

Nelle ultime ore è, inoltre, spuntato il nome di Carmina Colantuono che però ancora non scioglie le riserve su una sua discesa in campo. Quasi definita, invece, la trattativa con l’ex Pdl Vincenzo Bizzarro che dovrebbe far parte della squadra che sta mettendo in campo il coordinatore provinciale del partito Enzo Mancini.

L’Adc, inoltre, aspetta ancora una risposta dal sinda-

Nicandro Cotugno

Cosmo Tedeschi

co di Isernia, Gabriele Melogli. Il primo cittadino potrebbe sciogliere le riserve subito dopo le ferie estive.

Per la Nuova Dc in campo ci saranno Gaetano Viti ed Emilio Orlando. L’Udeur, invece, dopo aver già ufficializzato la candidatura di Enzo Di Luozzo, punta con decisione su Fabio Ottaviano in rotta di collisione con l’Udc. Partito, quest’ultimo che, a parte la sicura candidatura di Mimmo Izzi, rimane un’enigma in provincia di Isernia. A meno di clamorosi passaggi dell’ultimo minuto, la lista potrebbe essere composta da numerosi giovani.

Nessuna indiscrezione trapela anche per ciò che riguarda Molise Civile e Futuro e Libertà. Partito quest’ultimo che, se fosse confermata la diaspora dal centrodestra di Incollingo e Di Silvestro, potrebbe avere serie difficoltà a fare una lista. Potrebbe scendere in campo in una lista del centrodestra anche Maria D’Uva, figlia dell’ex Governatore della Regione, Giustino D’Uva. Passando, invece, nel centrosinistra le situazioni più chiare al momento si registrano in quattro partiti, os-

Angela Crolla

Antonio Monaco

sia Pd, Sel, Idv e Alternativa. Il Pd è pronto a schierare il segretario Danilo Leva sia sul listino che nel proporzionale. Praticamente certa anche la candidatura di Maurizio Cacciavillani e di Franco Valente. Per gli altri tre posti sono in corsa Cristofaro Car-

Franco Giorgio Marinelli

Giuseppe Iglieri

rino, Luciano Sposato e Domenico Cinocca. In Sinistra Ecologia e Libertà sul tavolo ci sono le candidature di Antonio Sorbo, Sara Ferri e Giuseppe Iglieri. Mentre Candido Paglione dovrebbe andare nel listino. Praticamente fatta anche la lista del-

Angela Mancini

Franco Valente

l’Italia dei Valori con Cosmo Tedeschi, Giuseppe Caterina, Fausto Pompeo, Maria Teresa D’Achille, Filomeno De Pascale, Giuseppe Attademo e Antonio Monaco. Attivissimo su Isernia negli ultimi giorni anche il fondatore della lista Altern@tiva, Rober-

to Ruta. Dopo aver incassato il sì da Alfredo D’Ambrosio e da Massimiliano Scarabeo è al lavoro per convincere anche Tony Incollingo che, però ancora non ha sciolto le proprie riserve.

Incollingo, prima di assumere una decisione definitiva in merito, vuole capire l’orientamento che daranno i vertici romani di Fli. È chiaro però che, in base a quanto dichiarato dal consigliere nei giorni scorsi, se Fli sarà alleata del centrodestra il passaggio con Altern@tiva può considerarsi cosa fatta con l’appoggio a Paolo Di Laura Frattura.

Secondo indiscrezioni Ruta, infine, avrebbe intavolato un’altra importante trattativa con un altro esponente del centrodestra isernino il cui nome rimane al momento top secret.

PRIMARIE

Il deputato del Pdl chiede di abolirle tutte

Conferenza stampa di D’Ascanio

Versace: due Province per il Molise sono troppe

L’ex presidente della Provincia di Campobasso, Nicola D’Ascanio, terrà lunedì alle ore undici nella sala gialla dell’ente di via Berta una conferenza stampa per illustrare i contenuti programmatici della sua candidatura alle Primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione.

La candidatura di D’Ascanio è appoggiata dal movimento denominato “Cambiamo il Molise” che definisce la discesa in campo di D’Ascanio come una candidatura “senza trasversalismi”.

Il deputato del Pdl, Santo Versace è pronto a sfidare Bossi, durante il dibattito parlamentare che ci sarà sulla manovra finanziaria, su pensioni e Province.

Il parlamentare, in particolare, è intenzionato a chiedere che tutte le Province siano cancellate senza paletti.

E, proprio a questo proposito ha preso come esempio negativo il Molise che, attualmente, ha due province mettendone in discussione l’autonomia. “Le province – ha dichiarato Versace all’agenzia Adnkronos - devono sparire tutte e senza de-

roghe. Questa storia del limite di abitanti e dei chilometri quadrati è ridicola.

Via, via. Risparmieremo sei, sette, dieci miliardi di euro.

Ma le pare possibile, per fare un esempio, che il Molise si sia staccato dall’Abruzzo e

che abbia a sua volta due province. È una vergogna”.

Un attacco durissimo, dunque, quello di Versace con cui si troveranno a fare i conti i parlamentari molisani che stanno lavorando per salvare la Provincia di Isernia.

Festival della canzone italiana d’autore Ecco tutti i brani dei concorrenti

Una delle passate edizioni del festival della Canzone italiana d’autore

Gli organizzatori del festival “La canzone italiana d’autore” fanno sapere che

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due dei venti selezionati hanno rinunciato e la giuria, facendo scorrere la classifica

delle ammissioni, li ha sostituiti con altri concorrenti. La stessa giuria ha anche reso noto l’elenco delle canzoni in gara. Questi i brani che verranno proposti durante la semifinale di mercoledì 24 agosto: Maldafrica di NaElia; Essere normale, Marco Candigliota; Mio nonno pilota di E55; Hai provato di Mas¬simo Curzio; Viaggio d’addio di En Plain; Per sem-

pre di Valerio Andreola; Ma siamo qua, Ludovica Fioretti; Dov’è la mia città di Total Live Music Band; Senza confini di Equadro; Faccio pop di Vittorio Pagano. Queste, inoltre, le canzoni in concorso durante la seconda semifinale, in programma giovedì 25 agosto: Dentro di noi di Stefano Manganelli; Il problema di K-Ant Mc & The Last Boh; L’amore ori-

ginale di Matteo Sperandio; L’insonne di Patrizia Citrulli; Mi ricorderò di te di Elcetum; Notti d’inverno di Carlo D’Andrea; Pensieri rumorosi di Makay; Pomponio di Lara Molino; Sangue blu di Dottor S; Sul tetto del mondo di Manuel Bianco. I solisti e le band dovranno inoltre eseguire una cover, per dar modo alla giuria di valutare meglio il loro grado di

preparazione artistica. Saranno ammesse alla finale le tre canzoni più votate d’ogni semifinale. Il vincitore riceverà un premio in denaro e avrà la possibilità di realizzare un video clip promozionale. Le tre giornate canore saranno presentate da Mariolina Simone, Daniela Terreri e Dario Salvatori; quest’ultimo è anche il direttore artistico della manifestazione.

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L’uomo, 43enne romeno, aveva cercato di colpire anche nel capoluogo pentro

Tenta il furto in spiaggia denunciato a Jesolo Tentato furto sotto l’ombrellone, romeno denunciato a Jesolo. Lo straniero qualche mese fa aveva probabilmente tentato di mettere a segno alcuni colpi anche ad Isernia, tanto che nel mese di febbraio scorso il prefetto di Isernia aveva emesso nei suoi confronti un avviso orale. La notizia

è stata divulgata da un organo di informazione on line, il Quotidiano del Nord.

Stando a quanto riferito dall’articolo,questa volta l’uomo, 43enne, avrebbe prelevato il portafogli dalla borsa di una turista 21enne di Venezia. I vicini di omfrellone avrebbero però chiamato i carabinieri. Quando i militari

sarebbero arrivati in spiaggia avrebbe scortato il 43enne in commissariato.

Qui si sarebbe scoperto che lo straniero aveva numerosi precedenti per furto e reati contro il patrimonio e che aveva anche diverse identità e altrettanti nomi falsi.

Inoltre sarebbe saltato fuori che aveva ricevuto due av-

visi orali: oltre a quello del prefetto isernino, il provvedimento preventivo nei suoi confronti sarebbe stato emesso anche dal questore di Venezia. Inoltre nei suoi confronti sarebbe stato emesso anche un divieto di ritorno nel comune di Portogruaro poiché sarebbe stato trovato in possesso di arnesi da scas-

Foto archivio

so.

Oltre alla denuncia, nei confronti dell’uomo sarebbe

stato stabilito anche il provvedimento di allontanamento dal comune di Jesolo.

Il consigliere comunale isernino esprime soddisfazione per l’oscuramento del rilevatore di Cantalupo

Autovelox, legale gratis per i ricorsi L’iniziativa è stata promossa da Enzo Pontarelli, presidente del Comitato Enzo Pontarelli

Un avvocato gratis per tutti gli automobilisti che intendono presentare ricorso per le multe relative all’autovelox di Cantalupo. È l’iniziativa promossa dal consigliere comunale isernino Enzo Pontarelli, in veste di presidente del Comitato popolare contro gli Autovelox illegittimi.

A tale proposito il presidente Pontarelli esprime grande soddisfazione per l’oscuramento, da parte dell’Anas, con apposite reti in plastica, dell’autovelox di Cantalupo, la cui entrata in funzione aveva suscitato polemiche tra gli automobilisti molisani.

Afferma Pontarelli: “Abbiamo vinto la nostra battaglia, soprattutto grazie all’intervento determinato ed efficace del prefetto facente funzioni Caterina Valente. È stata proprio la dottoressa Valente che ha imposto il rispetto della normativa sulla circolazione stradale, imponendo l’immediato stop al funzionamento dell’apparecchiatura. Ma un ringraziamento va anche ai funzionari dell’Anas che hanno prontamente adempito alle direttive loro imposte. E non ci fermiamo qui. Centinaia di vit-

Appuntamento domani pomeriggio

Lo comunica Antonio Turdò

Salgono a mille i verbali annullati

L’autovelx di Cantalupo disattivato

time di quell’Autovelox hanno già contattato il nostro comitato che offre il patrocinio legale gratuito per chi volesse chiedere il rimborso delle sanzioni pecuniarie e il

ripristino dei punti sulla propria patente. La nostra è una battaglia di legalità e civiltà e siamo a disposizione di tutti coloro che ci chiederanno aiuto e sostegno”.

Autovelox di Cantalupo, il presidente del Comitato Protrignina, Antonio Turdò, informa che sono stati annullati altri verbali. “Ci è giunta la comunicazione ufficiale – si legge in una nota a firma di Turdò – con la quale la Prefettura di Isernia , con il decreto a firma del Prefetto facente funzioni Caterina Valente, ha depenalizzato altri 151 verbali, emessi dalla polizia urbana del comune di Cantalupo nel Sannio, attraverso l’autovelox a postazione fissa”.

Con questo nuovo provve-

Antonio Turdò

dimento, rimarca il presidente del Comitato Protrignina, sono “quasi mille le multe annullate dal 17 giugno ad oggi. Di questi sono molti quelli presentati dal Comitato Protrignina Abruzzo e Molise”.

Poggio Sannita. In passerella stasera sfileranno 25 vestiti antichi

Sanniti, convegno Sposa, viaggio nella storia a Vastogirardi Torna la manifestazione che presenta i più bei abiti dal ‘900 ad oggi VASTOGIRARDI. Si svolgerà domani pomeriggio la terza edizione del Convegno “I Sanniti”.

L’appuntamento, cui prenderà parte il professor Gianfranco De Benedittis, è fissato nella sala Polifunzionale “La Congrega” in via Trigno a partire dalle 17.30.

L’incontro, che negli ultimi anni è diventato un atteso apuntamento che di volta volta vede aumentare il pubblico presente in sala, ripercorre la storia dei Sanniti a Vastogirardi.

Il paese è uno dei luoghi più rappresentativi e legati al tema, con il suo Tempio risalente al II sec. a.C. e votato presumibilmente al dio Ercole Italico o forse alla dea Diana (ancora da

stabilire),e situato in corrispondenza delle Fonti del Trigno, al centro di un territorio nelle cui vicende è l’impronta inequivocabile del popolo Sannita.

Il professor Gianfranco De Benedittis è uno dei più importanti e qualificati docenti di topografia antica. Insegna presso l’università degli studi del Molise, ma la sua fama è internazionale avendo ricevuto importantissimi premi e riconoscimenti in tutto il mondo per i suoi studi e le sue pubblicazioni.

L’incontro della serata verterà sul tema “le mura poligonali della montagna di Vastogirardi” (nello specifico Montecavallerizzo) e “le forme insediative del Sannio”.

POGGIO SANNITA. Si terrà questa sera la seconda edizione della manifestazione La Sposa nel tempo. A partire dalle 21, nel piazzale degli Edifici Scolastici, si svolgerà una sfilata che vedrà in passerella 25 abiti da sposa antichi provenienti sia da Poggio Sannita che dai paesi limitrofi. I vestiti più antichi partono dagli inizi del secolo scorso e poco alla volta si arriva a quelli dei giorni nostri. Le indossatrici saranno accompagnate in passerella da auto d’epoca.

La prima edizione, curata dalla Pro loco “Cosmo de Horatiis”, ha riscosso un notevole successo di pubblico e di partecipanti. Proprio sulla scorta dell’ap-

Un’immagine della passata ediziane della Sposa nel tempo

prezzamento ricevuto, gli organizzatori hanno deciso di riproporre l’evento, arricchendolo. Anche quest’anno, inoltre, è stato pre-

visto uno spazio dedicato ai giovani stilisti molisani che avranno così modo di presentare al pubblico le loro creazioni. Quest’anno sarà

la volte delle creazioni Emilia Lauro, Fiorella Crolla e Mariafreitas. Durante la serata si svolgerà anche l’esibizione della scuola di ballo Crazy Dance di Isernia. Le acconciature saranno curate da Vanity Hair di Jessica Vitullo (Poggio Sannita), mentre il trucco sarà a cura del centro estetico Edonè di Maria Teresa Marcovecchio (Agnone). La manifestazione è curata dall’Associazione Culturale petra09 e dal comitato La Sposa nel Tempo. Nata nell’agosto del 2009, la petra09, interamente formata da giovani poggesi, contribuisce da tre anni ad arricchire la proposta turistico-culturale nel centro altomolisano.

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Dolore e sgomento in città per il 19enne scomparso. Oggi i funerali nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore

Manuel, se n’è andato un angelo Centinaia di messaggi su Facebook per il giovane morto in un tragico incidente C’è sgomento a Isernia per la morte Manuel Colantuono deceduto in seguito ad un incidente sulla sua moto da cross a Colle dell’Orso. I funerali si terranno stamane alle 10.30 nella chiesa di San Giusppe Lavoratore a Isernia.

Intanto un’intera città si è commossa di fronte alla morte del ragazzo. Una tragedia assurda quella che ha colpito il 19enne meccanico isernino, che ha trovato la morte durante una gara amatoriale tra amici. Erano in quattro e si trovavano dalle parti del lago di Carpinone, in una località che gli abitanti del posto conoscono come Puzzecchia. Manuel, insieme ad un altro ragazzo, era un po’ piú avanti rispetto agli altri, ma mentre l’amico ha fatto in tempo a vedere il cavo d’acciaio teso tra due alberi e a schivarlo gettandosi a terra,

Manuel Colantuono

lui lo ha preso in pieno sul collo, morendo sul colpo.

Non andavano a forte velocità, sarebbe stato impossibile sulla quella strada, eppure l’urto è stato così violento che Manuel non ha avuto

nemmeno il tempo di capire cosa stava succedendo. Gli amici che erano con lui hanno capito da subito che per lui non c’era piú niente da fare.

Hanno allertato i soccorsi e sul posto, oltre ai sanitari del

A causa del lutto che ha colpito la famiglia Colantuono la festa in programma oggi all’Acqua Sulfurea è stata rinviata 118, sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco. A questi ultimi è toccato il compito di rimuovere il corpo del ragazzo dalla zona esatta del-

l’incidente e di trasportarlo fino al carro funebre che non è potuto arrivare sul posto per via del percorso impraticabile. E agli amici è toccato il compito di avvisare la famiglia che si è precipitata sul luogo della tragedia qualche ora piú tardi. Tutta la comunità di Isernia e di Cerro al Volturno – il paese originario del padre – si è stretta intorno ai suoi familiari, le sue sorelle maggiori, i nonni e gli zii. Era un ragazzo scherzoso e solare Manuel, così lo descrivono gli amici, era anche molto dolce, educato e un po’ timido, racconta chi lo conosceva bene. Commovente il tam tam partito qualche ora dopo la sua scomparsa: prima messaggi di incredulità assoluta, poi pian piano la sua bacheca si è riempita di messaggi d’affetto. Era amatissimo, aveva tanti amici che

hanno voluto affidare al social network un pensiero per lui. Tra i piú belli ve n’è uno che recita: “Ancora non riesco a credere che non sei più qui...eri un ragazzo troppo speciale per restare su questa terra, ora sei in un posto migliore, tra gli angeli come te…Il tuo sorriso e la tua irrefrenabile allegria rimarrà sempre nei nostri cuori... Non ti dimenticherò mai. Anche se non ci sei più il tuo ricordo sarà sempre con noi ed io ti ricorderò sempre così come un ragazzo fantastico che amava stare tra la gente, che amava i suoi amici,che amava sorridere.” E a causa del lutto che ha colpito la famiglia Colantuono, la festa dedicata all’Immacolata Concezione in programma stasera in località Acqua Sulfurea a Isernia è stata spostata al prossimo 3 settembre.

Ha diciotto anni, vive a San Polo Matese ed è campionessa di tennis

Fosolone, Anastasia D’Uva eletta Miss Miluna Molise

Le vincitrici di Miss Italia Molise a Frosolone

Ieri Le Ragazze di Miss Italia hanno visitato la cittadina di Frosolone in occasione della sesta finale regionale del MoliseTour2011. E’ Anastasia D’Uva, con il titolo di Miss Miluna Molise, la sesta bellezza che rappresenterà la nostra terra alla fase nazionale del concorso più imitato d’Italia. Anastasia ha diciotto anni e vive a San Polo Matese; è campionessa di tennis e si contraddistingue per una bellezza originale e affascinante. Nel pomeriggio, intanto, mentre le telecamere di missmania. tv visitavano i luoghi più caratte-

ristici di Frosolone per la realizzazione della clip turistica per il web, le aspiranti reginette hanno presentato, in esclusiva nazionale, La Pizza di Miss Italia realizzata da Luigi Colaneri, titolare dell’hotel ristorante La Colombina. Oggi a Larino Miss Italia sarà protagonista dell’evento più atteso dell’anno: l’elezione di Miss Molise.

Per l’occasione la cittadina frentana sarà vestita a festa per due giorni ricchi di iniziative volte anche alla promozione del territorio grazie pure al supporto del Comune di Larino e della Pro Loco.

Stasera a Larino gran finale con l’elezione di Miss Molise 2011 Alle ore dieci le auto storiche del Club Fiat 500 accompagneranno le Miss in Piazza Vittorio Emanuele dove saranno accolte dalla banda della Città di Larino e dalle majorettes. Dopo un breve

aperitivo di benvenuto le Ragazze di Miss Italia saranno guidate in una visita al centro storico, all’Anfiteatro Romano e a Villa Zappone.

Tutto questo dopo convegni, concerti e feste di piazza del venerdì. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.30 in piazza del Duomo. Promozione del territorio al cento per cento, dunque. L’assessorato al turismo della Regione Molise, non a caso, ancora una volta ha supportato il tour che non solo unisce il Molise nelle piazze ma funge anche da efficace strumento di promozione del territorio.

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A proporre il programma il consigliere Caterina Cerroni: collaborare è il modo migliore per trovare possibili soluzioni

Agnone, il Comune incontra i giovani L’iniziativa mira a entrare in contatto con le problematiche delle nuove generazioni di Vittorio Labanca AGNONE. Caterina Cerroni, la più giovane consigliere comunale della storia di Agnone ha stilato una serie di appuntamenti per confrontarsi con i giovani e le loro problematiche. Nascono così, da parte della maggioranza del sindaco Carosella, i calendari per sviluppare la tematica: “L’Amministrazione incontra i giovani agnonesi”. Il primo dei randez vous è previsto il 21 prossimo alle ore 17.00 presso il Palazzo dei Filippini, nel centro storico della cittadina, a ridosso di piazza Plebiscito, con gli studenti universitari. Quindi il giorno seguente, stesso luogo ed ora, per il confronto con i ragazzi soci delle associazioni presenti ad Agnone. Il 23 agosto sempre alle ore 17.00 sarà la volta degli studenti degli istituti di CAROVILLI. Incontri ed amicizia. Il Folklore necessita anche a questo. Ma diventa opportuno anche per rintrecciare i rapporti da parte degli emigrati. E così gli appartenenti ad un gruppo folk ed ad una compagnia teatrale argentina sono giunti a Carovilli, per rivedere i loro luoghi natii. “Sono arrivati dall’Argentina in circa trenta –spiega Luciano Scarpitti, presidente dell’associazione Il Glicine- Tutti emigrati carovillesi che quasi ogni anno vengono a rivedere la loro terra di origine. Quest’anno sono venuti organizzati con un gruppo “folk” ed una compagnia teatrale per offrire una serie di spettacoli. L’organizzazione delle manifestazioni è curata dalla “Associazione dei Carovillesi e Figli del Molise in Argentina” in collaborazione con la locale

Caterina Cerroni

istruzione secondaria superiore. Infine giovedì 25 l’in-

contro è con i giovani disoccupati o inoccupati. Ma non

solo giovani di Agnone. “Infatti –precisa la Cerroni- gli inviti sono estesi ai ragazzi di tutto il territorio altomolisano. L’amministrazione desidera avere una serie di confronti in particolare con i giovani agnonesi per discutere sulle problematiche esistenti e tentare di porvi soluzioni instaurando una collaborazione che possa, nel tempo, creare le condizioni per non far fuggire altrove le nostre risorse migliori. Tale percorso –conclude la giovane consigliera comunale- inizierà con i previsti incontri di questo ultimo scorcio di agosto.

Al termine, o quasi, degli appuntamenti dell’estate”. E per pubblicizzare meglio il calendari dei confronti Caterina Cerroni ha scelto il mezzo più veloce e giovanile. Un forte tam tam attraverso Facebook, lo strumento telema-

Panorama di Agnone

tico oramai usato da tutti per divulgare idee, notizie, foto

e quant’altro necessità di repentina pubblicità.

L’associazione, denominata Gioia d’Italia, ha formato anche una compagnia teatrale

Dall’Argentina sulle note del folk Un ‘plotone’ di emigranti è tornato a Carovilli in veste di gruppo di musica etnica “Congregazione di Sant’Antonio e San Domenico” la cui fondazione risale addirittura al 1591. L’Associazione argentina è stata fondata nel 1976 ed ha dato vita ad un gruppo “folk” originariamente denominato “Gioia di Carovilli”; successivamente, nel 2000, ha assunto l’attuale denominazione di “Gioia d’Italia”. In occasione della tradizionale festa del grano, la “Tresca”, che si terrà domenica prossima, il gruppo folk si esibirà alle 17,30 presso la chiesa tratturale di San Domenico, successivamente, alle ore 18,00, nella stessa

Il gruppo folklorisitico argentino

chiesa si esibirà il coro parrocchiale che sta ricevendo molti apprezzamenti da par-

te di qualificati esperti. Lunedì 22 agosto gli emigrati argentini si esibiranno, all’in-

terno della palestra scolastica di Carovilli, in un’opera teatrale, scritta dalle alunne

della Scuola di lingue dell’Associazione Carovillesi e Figli del Molise in Argentina, dal titolo “Gli Ospiti”.

Giovedì 25, dopo una visita di preghiera alle spoglie di Santo Stefano del Lupo, Santo Patrono nativo di Carovilli, ed i saluti di rito il gruppo ripartirà per l’Argentina.

Queste –conclude Scarpittisono le occasioni in cui si riflette sulla fortuna di essere rimasti a godere del nostro Paese mentre altri hanno dovuto affrontare sacrifici immensi e comunque rimangono con una profonda ferita nel cuore”.

Vila

Scrittori in erba, venerdì la presentazione delle opere di quattro promesse agnonesi

AGNONE. Se l’amministrazione comunale è pronta

ad incontrare i giovani per analizzare le problematiche

legate al loro mondo in questi luoghi; se la Kerres oltre ad aver organizzato una favolosa Notte Bianca e chiude stasera i battenti dell’ottava edizione della fiera delle Arti, Mestieri e Sapori Antichi dopo aver raggiunto circa gli ottocento iscritti all’associazione (quasi tutti di età compresa dai 18 ai 35 anni), la cultura ritaglia uno spazio riservato ai più gio-

vani.

E lo fa grazie al Centro Studi Alto Molise, guidato dal professor Francesco Paolo Tanzj, che ancora una volta aprirà una vetrina su poeti e scrittori locali.

Venerdì prossimo, 26 agosto, alle ore 18.00 presso il Palazzo della Città di piazza Plebiscito, verranno presentate le opere di Laura Carosella, Cristian Leonardo Di

Pietro, Guido Marinelli e Fabrizio Meo. L’incontro sarà presentato da Fabrizio Mastropietro e Valentino Campo.

“Un’occasione da non perdere –sottolinea Tanzj- perché la speranza del futuro è nei nostri giovani. Si perpetua così la tradizione culturale di Agnone. Nell’occasione –conclude il presidente- Giulio de Jorio Frisari

presenterà il premio Gadda Giovani dell’Università di Edimburgo promosso dall’Università di Edimburgo in collaborazione con enti universitari e scolastici a livello nazionale. Un’iniziativa internazionale di scrittura creativa a cui gli studenti possono partecipare individualmente o seguiti da un’insegnante come gruppo classe”.

Vila

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La denuncia riguarda il reparto di ortopedia che va in tilt probabilmente a causa delle ferie estive

Al SS Rosario si rifiutano i ricoveri Il primario Bianchi: costretto a un atto di forza poichè manca il personale di Marco Fusco Al Santissimo Rosario di Venafro succede di tutto in questo periodo. Si rifiutano i ricoveri per mancanza di personale. Proprio così. E la denuncia arriva dall’interno del nosocomio cittadino. A lanciare l’allarme è stato il primario del reparto di Ortopedia e traumatologia dottor. Enzo Bianchi. Bianchi nonostante il periodo ferragostano è al suo posto e pronto ad operare anche tutti i giorni ma è messo di spalle al muro a causa della man-

Enzo Bianchi

canza di personale. Le ferie sono un diritto sacrosanto e non possono essere negate a nessuno, ma forse l’organizzazione dei turni è stata fatta con molta approssimazione. E’ grave che una struttura pubblica rifiuti i ricoveri anche se in questi giorni, solo per ortopedia si viaggiava con un trend di circa 2526 ricoveri al giorno. Pazienti che giungono da fuori regione, dal basso Lazio, alto casertano, Isernia e dintorni. “ Qui operiamo anche quattro volte a settimana ma non basta- ha dichiarato il primario del reparto Enzino Bianchi in una intervista televisiva-. Bisogna operare tutti i giorni ma non ho il personale reperibile per via delle ferie. Siamo in un momento critico, ecco perché sono stato costretto ad emettere il provvedimento restrittivo, di rifiuto dei ricoveri. Se non riusciamo a garantire la massima sicurezza ai pazien-

ti da operare, è meglio non accoglierli.” Le dichiarazioni di Bianchi hanno fatto il giro della città e ieri, nel primo pomeriggio, non si faceva altro che parlare dell’allarme lanciato dal noto medico venafrano. Il reparto di ortopedia di Venafro è un polo di eccellenza per la sanità molisana e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Un solo reparto tra Isernia e Venafro sembra dunque non sufficiente per soddisfare la domanda.

Occorre elogiare Bianchi che non si arrende mai, nemmeno questa volta e va dritto per la sua strada. Non manca di lanciare critiche agli “scansafatiche” che pure abbondano presso la struttura ospedaliera di Venafro. Le ferie sì sono un diritto, ma occorre pur sempre garantire tutti i turni e tutti i servizi ai cittadini. Eppure il personale, ci risulta, non è stato trasferito al “Veneziale” di Isernia, quindi il nosocomio venafrano dovrebbe avere personale in abbondanza, in esubero. E se a Venafro rifiutano i ricoveri per ortopedia, significa che si perdono soldi perché i pazienti non possono essere dirottati d’uf-

ficio a Isernia o a Campobasso. In tanti ritornano ai centri di provenienza e vanno a farsi operare altrove.

Il provvedimento emesso da Bianchi è destinato a far discutere e ad alzare il livello della polemica intorno al Santissimo Rosario, mentre si avvicina la data dell’udienza fissata dal Tar Molise per entrare nel merito del piano di rientro che avrebbe penalizzato non poco Venafro.

Questa la tesi portata avanti dal legale del comitato “pro Ospedale, Alfredo Ricci che ha già incassato una prima vittoria con il pronunciamento, sempre dei giudici amministrativisti di Campobasso, di sospensione degli atti emessi dalla regione Molise. La partita dunque per la salvaguardia del nosocomio di Venafro si gioca su più tavoli. Una partita dagli esiti incerti. Non resta che attendere l’udienza del prossimo 21 settembre per saperne di più e cominciare a capire se il Santissimo Rosario sarà declassato o conserverà tutti i reparti attualmente funzionanti. L’ultima parola a questo punto spetta ai giudici.

Presente a Venafro dagli anni ‘30, da allora continua la sua attività

L’antica fabbrica di manufatti in cemento, l’orgoglio di Cimorelli Le pionieristiche origini del lavoro in fabbrica a Venafro, città notoriamente dall’indole imprenditoriale assai dinamica e fattiva. Spulciando tra ricordi, testimonianze, foto e documenti ecco venir fuori la prima in assoluto di tali nuove realtà produttive.

La realizzò intorno agli anni ’30, in piena epoca fascista, l’imprenditore Nicandro Cimorelli, venafrano “doc”, che in località Chiaione, alla periferia occidentale dell’abitato, a due passi dalla Cattedrale, aprì la prima fabbrica cittadina per lavori in cemento, occupandovi per oltre un trentennio diverse decine di lavoratori del posto. Costoro, sotto la guida dell’imprenditore, realizzavano manufatti che s’imposero sia sul mercato locale che regionale ed extraregionale.

Lavori in cemento di tutte

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le fattezze, misure ed idee ; dai gradini ai davanzali, dall’arredo alle rifiniture, dalle piastrelle a tant’altre necessità nel campo dell’edilizia. Il cemento, cioè, lavorato in tutti i modi per abbellire, ornare, costruire e fabbricare. E presto, come detto, il mercato dei manufatti in cemento nel Venafrano e zone limitrofe fu della fabbrica dell’intraprendente Nicandro Cimorelli.

Il quale la realizzò in un’antica grotta di epoca romana, uno dei tanti resti storici della zona di Chiaione, dove anni dopo -com’è notovennero casualmente rinvenuti i famosi Scacchi di Ve-

Venafro

nafro, gli undici pezzi di osso di animale adulto trovati in un’antica tomba della zona e che secondo i “si dice” dovrebbero finalmente rientrare nel prossimo autunno a Venafro (attualmente sono custoditi, ma non esposti, al Museo Nazionale di Piazza Cavour a Napoli) per essere esposti nel Museo Storico di S. Chiara in via Garibaldi.

Tornando alla fabbrica di manufatti in cemento di Nicandro Cimorelli, da dire che la seconda guerra mondiale lasciò purtroppo segni indelebili sull’azienda.

Le sciagurate bombe alleate del 15 marzo 1944, che per sbaglio vennero sganciate su Venafro, investirono in pieno l’antica grotta romana di Chiaione e quindi la fab-

S. Rosario

Istituto comprensivo ‘Leopoldo Pilla’

La Morelli in lizza per sostituire la preside Scarabeo Se si va sul sito dell’Ufficio scolastico regionale del Molise, si può apprendere che l’Istituto Comprensivo “Leopoldo Pilla” di Venafro, dal prossimo primo settembre cambierà dirigente. Infatti viene indicata la scuola media come sede libera, proprio perché dal prossimo primo settembre per raggiunti limiti di età va in pensione la preside Vincenzina Scarabeo.

Come è noto dal prossimo anno scolastico a Venafro funzioneranno due istituti comprensivi, essendo stato smembrato Camelot dopo il piano di dimensionamento approvato dalla regione. Chi prenderà il posto della preside Scarabeo? E’ presto detto. La guida della scuola media cittadina sarà ancora affidata a una donna perché è certa la nomina della professoressa Morelli che fino all’anno scorso ha prestato servizio presso Camelot. Proprio per la soppressione della sua sede di servizio è perdente posto e ha diritto ad occupare la poltrona del “Pilla”. Per l’altro istituto venafrano, i problemi non ci sono perché inchiodato alla sua poltrona rimarrà il dirigente scolastico Visocchi che ha anche avuto la reggenza, a partire dal prossimo primo settembre, dell’istituto comprensivo “Jovine” di Pozzilli.

La Morelli non sarà costretta a gestire l’emergenza perché a fine mese si inaugurerà la nuova scuola di via Colonia Giulia che ospiterà tutte le classi delle medie. Una bella notizia che è di buon auspicio per il nuovo anno scolastico, oramai alle porte.

M.F. brica del cemento, distruggendola in buona parte e soprattutto lasciando senza vita a terra decine di civili venafrani che vi si erano rifugiati nel tentativo di sfuggire al bombardamento, cosa che purtroppo non riuscirono a fare.

L’azienda operaia di Nicandro Cimorelli venne comunque successivamente ricostruita e riaperta, proseguendo la propria attività sino agli anni ’60. Di tale azienda e del suo essenziale ruolo socio/economico in ambito venafrano, riportiamo la significativa testimo-

nianza di Antonio di Siro, insigne personaggio locale ed uomo colto dell’epoca, che il 17 febbraio 1931 così scriveva : “A Nicandro Cimorelli fu Domenico, perché seppe fondare in Venafro come ad altri non fu dato una utile Fabbrica di “lavori in cemento”, che era nel desiderio di molti cittadini, imparando ai figli intelligenti che il lavoro non è solamente fonte di vera ricchezza, ma ancora sorgente di alti benefici morali, economici e sociali. Per ricordo offre affettuosamente Antonio di Siro”.

T.A.

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Cerro a Volturno. I residenti della zona non ci stanno e vogliono costituire un comitato cittadino

Alberi tagliati, infuria la protesta L’amminstrazione comunale ha deciso di eliminare le piante lungo via Castello CERRO A VOLTURNO. Il taglio degli alberi lungo la via del castello sta sollevando un vespaio di polemiche nel popoloso comune della valle. A mettere nero su bianco quello che i cittadini di questo rione provano è Ida Di Ianni, la quale, attraverso un comunicato scrive “ Fino a qualche decennio fa gli alberi venivano piantati, curati, preservati: a loro si dedicava, ad inizio primavera, anche una Festa degli Alberi, che non era una festa qualunque, non era una delle tante occasioni invalse negli ultimi anni per fare “ponti” o vacanze. Era una giornata istituzionalizzata, nel senso che le Istituzioni vi prendevano parte e la Scuola, soprattutto, vi prendeva parte, contribuendo fattivamente attraverso lavori che celebravano la vitalità dell’albero e la sua importan-

Nella foto gli alberi tagliati

tissima funzione per le attività e la vita stessa dell’uomo, e prendendo realmente parte - scolari e studenti - alla piantagione di nuove piantine in questo o quel luogo del paesei”. “Proprio nel 1954 –

si legge ancora - a Cerro al Volturno, lungo la “Via Castello”, gli amministratori e i bambini piantavano una quindicina di abeti, oggi divenuti veri e propri monumenti in altezza e bellezza.

Da qualche giorno un’ordinanza comunale ha deciso che quegli alberi, quei monumenti della natura e della storia locale, quei monumenti di un comune che già appare oggi in tutto il suo peggiore degrado ambientale per reiterata incuria ed abbandono in tutte le sue parti, un centro e tredici frazioni, non dovessero essere abbattuti, albero dopo albero, perché rei di pubblica pericolosità”.

“Abeti di alto fusto – si legga nel comunicato – di oltre 30 i metri raggiunti, ma di dimensioni non tali da garantirne per legge la tutela, non raggiungendo - in quanto conifere - le richieste dimensioni di 150 cm di circonferenza dati Molise Alberi, dal 18 agosto le motoseghe sono dunque entrate in azione, radendo miseramente al suolo già 6 piante, un’altra altissi-

Intanto sono stati denunciati anche degli episodi di bracconaggio

Orso a spasso, rafforzati i controlli Il Parco ha intensificato la viglianza per rintracciare il plantigrado

Nella foto un esemplare di orso marsicano

“Da qualche tempo viene “denunciata” la presenza di un individuo di Orso bruno marsicano nei dintorni di Scanno, nella Zona di Protezione Esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo, con “visite” anche all’interno dell’abitato”.

A darne notizia è proprio il Parco che attraverso un comunicato spiega “Ciò avrebbe creato qualche allarme facendo gridare più fonti al pericolo orso.

Molto spesso si tratta di esagerazioni e tentativi di strumentalizzazione pubblicitaria e politico-partitica.

Comunque, l’Ente Parco, non sottovaluta ovviamente la questione, seppure mai ad esso formalmente segnalata dalle Istituzioni locali .

Infatti –si legge ancora nel comunicato - da diversi gior-

ni si è prontamente attivato, organizzando con il CTA e l’UTB del CFS appositi servizi notturni e diurni cercando di seguire continuamente l’evolversi della situazione e raccogliendo notizie e informazioni dirette dai cittadini protagonisti degli “incontri ravvicinati” o di coloro a conoscenza dei fatti”.

“In tale contesto – si legge nel comunicato - sono apparse sorprendenti alcune comunicazioni di esponenti politici locali che, senza disporre di alcun elemento a sostegno di quanto scritto, hanno creato allarme e preoccupazioni certamente esagerati. Ora, è chiaro che la presenza ricorrente di un Orso nei pressi del centro abitato suscita interesse e, in qualche caso qualche preoccupazione.

Proprio per questo occorre

fare molta attenzione nel diramare notizie e documenti come purtroppo spesso avviene a Scanno, tramite stampa, televisione, internet, Facebook e altri canali di comunicazione, senza ben ponderare le situazioni e i potenziali effetti negativi sulle persone, in questo caso, destinatarie di una informazione superficiale e allarmistica. Naturalmente, bisogna fare attenzione e chi ha la fortuna, o la sfortuna!, dipende dai punti di vista, di incontrare all’improvviso per strada un orso, deve sapere reagire po-

sitivamente e conservare la calma, evitando soprattutto comportamenti che diano all’animale l’impressione di essere minacciato”.

“Tra le misure da adottare – dicono ancora dal Pnalm il Parco sta valutando, d’intesa con il CTA e l’UTB del CFS la possibilità di catturare l’orso, dotandolo di radio collare, allo scopo di seguirne costantemente i movimenti, così come previsto nello stesso progetto life in corso di attuazione”.

In realtà, poi, il Parco si trova ancora una volta, e come

ma pianta è stata abbattuta contestualmente nel cimitero di Cerro centro, e depauperando - oltre che un pezzo importante di storia del paese, si ribadisce - ancor più una strada, costruita nel 1958, sottoposta negli anni ad interventi plurimi ,reti fognarie, metanodotto, acquedotto senza essere mai ripristinata nell’originario assetto ed oggi realmente pericolosa nella sua percorrenza, in quanto del tutto dissestata e

pericolante nei muri di contenimento ridotti per lo più a macerie”.

“Gli alberi- dice ancora Di Ianni - non parlano, gli alberi subiscono le motoseghe ed andranno ad ardere in qualche stufa o camino.

Dunque il terreno è fertile, fertilissimo per la barbarie.

E mentre si assiste impotenti a questo ennesimo scempio ambientale perpetrato - sembrerebbe - con tutte le carte in regola, a questa ulteriore barbarie che sembra essere diventata la sola dispensatrice di civiltà in Cerro al Volturno” “Non si poteva – si chiedono i cittadini - semplicemente potare trapiantare altrove questi alberi?.. no, troppo dispendio di energie, troppo dispendio di danari e il Comune non ha soldi, alta è l’indignazione di un gruppo di cittadini, che da domenica prossima si è decisa a costituirsi in Comitato a baluardo del residuo patrimonio ambientale del territorio cerrese e di quel che ancora resta della coscienza civica dei suoi abitanti”

sempre, a confrontarsi con tanti altri complessi problemi, compreso quello del “bracconaggio” di cui potrebbero restare vittima proprio i pochissimi e preziosi esemplari di orso marsicano.

Proprio nei giorni scorsi, infatti, nella Valle del Giovenco, in pieno Parco, sono stati rinvenuti, dalle Guardie del Parco, alcuni lacci piazzati in modo da catturare animali protetti anche di grossa mole come appunto l’Orso.

Questa volta è rimasto vittima di uno di questi lacci un esemplare di capriolo.

L’episodio è stato ovviamente denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.

Nei mesi scorsi, nella stessa zona, vittima dei bracconieri era rimasto un bell’esemplare di Cervo” .

In tutta la zona del Parco, infatti spesso vengono rinvenute anche delle trappole e dei lacci in cui spesso cadono anche cani ed altri animali.

Il fenomeno del bracconaggio infatti è una cosa gravissima a cui purtroppo molti ricorrono anche per tutelare i propri raccolti.

Nella foto un abete lungo Via Castello

Montenero, al via domenica l’edizione 2011 del Rodeo Pentro

Un monento del rodeo

MONTENERO VAL COCCHIARA. Torna anche per quest’anno uno degli eventi più attesi dell’anno, si tratta del Rodeo Pentro che

si terrà nella località Pantano. La manifestazione che si svolge del lontano 1972, si terrà domenica e come di consueto richiamerà nel piccolo centro di Montenero, tantissimi amanti del cavallo. In questa occasione sarà possibile ammirare la rtazza autoctona del Cavallo Pentro che proprio a Montenero viene allevata. La zona che ospiterà il Rodeo è una zona

alla periferia del centro abitato dove abitualmente gli animali vengono lasciati pascolare. La particolarità di questo luogo è che d’inverno diventa un lago. I cavalli che partecipano al rodeo sono esemplari molto giovani che vendono domati da abili cavalieri. Lo spettacolo è molto affascinante per gli amanti del mondo equino che ogni anno raggiungono Mon-

tenero sia per assistere alle prodezze dei cavalieri, i quali dopo aver stabilito il primo contatto con il cavallo vengono avviati ad una serie di contatti con il proprio domatore come ad esempio vengono fatti cavalcare “a pelo” ovvero senza sella. Il rodeo viene vinto dal cavaliere che riesce a domare e a cavalcare un puledro nel minor tempo possibile

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ANNO XIV - N. 228

SABATO 20 AGOSTO 2011

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242

REDAZIONE 86039 TERMOLI

E’ partito dall’ospedale il corteo diretto nella chiesa del Sacro Cuore. Lettera ‘negata’ durante la funzione

Morte in galleria, addio Pasquale Ieri i funerali del 45enne di Termoli, vittima di un incidente col suo scooterone

Pasquale Russi

di Tania Tardiola L’ultimo addio a Pasqualino Russi si è tenuto nel primo pomeriggio di ieri, nella chiesa del Sacro Cuore.

Tantissime le persone accorse per i funerali del 45enne che mercoledì ha perso la vita nella Galleria Paradiso della nuova tangenziale. Stava andando a lavoro allo Zuccherificio, per cominciare il turno delle 14:00. Aveva avvisato il suo capo turno che sarebbe arrivato con un po’ di ritardo, forse per l’urgenza di svolgere alcune commissioni. Ma non riuscì mai a raggiungere lo stabilimento saccarifero. Perché probabilmente a causa di un guasto al motore, perse il controllo della sua Honda Jazz,

precipitando sull’asfalto e morendo sul colpo. Il suo cellulare continuava a squillare e forse erano il suo capoturno e i suoi familiari a cercare di contattarlo. Invano. Perché ormai Pasqualino non avrebbe piu’ utilizzato quel telefono, né avrebbe mai riabbracciato i suoi cari. “Quando la morte chiama non c’è nulla da fare. Era destino”, hanno detto alcuni suoi amici motociclisti per giustificare quella morte brutale e improvvisa, che “non può essere dipesa da lui, dato che era espertissimo di meccanica e di moto”. Pasqualino non era sposato, non aveva figli e

nemmeno i genitori. Ma sono molti i parenti, i vicini di casa e gli amici che gli volevano bene. A cominciare dagli zii e dai cugini (tra cui il dirigente del settore Ambiente del comune di Termoli, Andrea Russi e suo fratello Tonino, il Vigile Urbano), da tutta la sua famiglia, dai tanti appassionati di moto come lui, dai residenti del quartiere di Via America e soprattutto delle case popolari di via Canada, dove abitava. Per onorare al meglio Pasqualino, per donargli l’ultimo affettuoso saluto, la famiglia ha deciso di far trasportare la salma su una sidecar (fatta arrivare appositamente da Roma) seguita da un corteo di moto. Un corteo che, partito

dall’ospedale San Timoteo, è proseguito per le strade del centro, in via Canada sotto casa sua, fino a raggiungere la parrocchia del Sacro Cuore.

Clacson e applausi hanno accompagnato il rombo delle moto, insieme alle tante lacrime.

La salma è stata poi trasportata nella chiesa, che si è riempita nel giro di pochi minuti, per la celebrazione della messa. Durante la funzione ci sono state anche delle polemiche quando il parroco Don Nicola Mattia ha negato ad un carissimo amico di Pasquale la lettura di una dedica rivolta al caro scomparso. In molti sono addirittura usciti dalla chiesa, sdegnati.

Qualcuno di loro ha urlato che si sarebbe rivolto al Vescovo per provvedimenti sul comportamento del parroco.

Ma alla fine della messa, dopo la benedizione del defunto che è avvenuta all’aperto quando la salma è stata riposizionata nella Sidecar accanto a tutte le altre moto parcheggiate, lo stesso amico di Pasqualino che voleva leggere la dedica, il signor Antonio, ha detto: “Nelle funzioni religiose non è concesso a tutti di intervenire

La bara trasportata sul sidecar

Gli amici portano a spalla il feretro

liberamente. Inoltre, io non mi sono espresso bene quando ho fatto la mia richiesta a Don Nicola. Dopo esserci chiariti, il parroco mi ha dato l’ok per leggere quando ho scritto per il mio carissimo Pasquale”.

Antonio e Pasquale sono praticamente cresciuti insieme.

Hanno condiviso tantissimi viaggi in moto per tutta Italia.

Antonio ha quindi poi letto la sua dedica: “Signore accogli Pasquale nel tuo regno fatto di strade e percorsi lucenti e non di gallerie pericolose. Accoglilo con te”. Con queste parole si sono conclusi i funerali di Pasquale, che ha fatto il suo ultimo viaggio fino al cimitero a bordo della Sidecar scortata ancora una volta, l’ultima volta, dal corteo di moto.

Il riesame a due anni dalla tragedia ‘Famiglie. La saga dei Milongi’: Metere racconta la sua città e le sue origini

Omicidio Scala Respinta la richiesta per i domiciliari di Libutti Non potrà lasciare il carcere di Larino Luigi Libutti, il 25enne originario di Torino condannato a sedici anni di reclusione per l’omicidio di Raffaele Scala, 38enne napoletano residente a Termoli. Il Tribunale del Riesame ha rigettato l’istanza dell’avvocato Giorgio CasRaffaele Scala sotta, che aveva chiesto il trasferimento del suo assistito agli arresti domiciliari. Libutti era stato condannato con l’abbreviato dal gup di Larino per omicidio volontario in concorso con Giuseppe Cito, 34enne di Melfi. I giudici popolari della Corte d’Appello di Campobasso hanno poi confermato la sentenza di primo grado, tenendo conto della collaborazione degli imputati, reo confessi, e della non premeditazione del delitto.Una resa dei conti, consumatasi nell’epilogo più terribile. Accogliendo la tesi difensiva (la Procura chiedeva trent’anni per entrambi), i giudici ritennero che fosse stato Raffaele Scala a raggiungere il Libutti e il Cito per farsi restituire un ingente debito che avanzava nei confronti dei suoi futuri assassini. Una parola di troppo e i toni divennero aggressivi, al punto che spuntarono fuori i coltelli. Scala venne ammazzato brutalmente. Una serie di colpi all’addome, alla spalla e alla gola lasciarono il suo corpo senza vita in pieno centro a Termoli. Era il febbraio del 2009 e il 38enne napoletano lasciava senza padre una figlia ancora troppo piccola.

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La storia di Termoli nelle vicende della famiglia

Un romanzo storico con al centro una famiglia termolese. È’ stato presentato ieri sera, nella Galleria Civica di Termoli ‘Famiglie. La saga dei Milongi’, di Saverio Metere, alla presenza dell’autore, del professor Achille Pace, del presidente del consiglio comunale Montano, dell’assessore Cocomazzi e dello storico Antonio D’Ambrosio. Storia di una famiglia termolese -un cognome noto è anagrammato in quello dei protagonisti- dal 1945, in un periodo in cui la società e il costume hanno visto grandi cambiamenti,

descritti attraverso le vicende di una famiglia che ha saputo costruire la sua fortuna e ha vissuto, come ogni famiglia, gioie e difficoltà.

Aprendo l’evento, Montano ha sottolineato il ruolo di Metere, “un figlio di questa terra che vive lontano, ma mantiene un rapporto viscerale con la comunità”. Al quale si deve questo “libro della memoria”attraverso il quale ci caliamo in in un tempo, con i suoi suoni e le sue immagini.

Tanto piu’ prezioso, se si considera che “Termoli ha un deficit di memoria lungo seco-

Da sinistra: Pace, Cocomazzi, Metere, Montano e D’Ambrosio

li”, come ha evidenziato D’Ambrosio.

“Allora questo libro ha un’importanza storica, perchè mette insieme 25 anni di storia, proprio del momento in cui Termoli vive lo sviluppo.

Attraverso la sua famiglia, Metere legge l’evoluzione: la famiglia sta al centro dell’ipo-

tesi di creazione di un capitale, è capitale lavoro investito nel commercio”.

E’ la storia di una famiglia, della comunità e del Mezzogiorno italiano, del fermento di crescita che, nel sud, poche famiglie hanno saputo reinterpretare.

P.C.

Portocannone, interviene l’elicottero Numerosi incendi in Basso Molise Giornata di fuoco nel Basso Molise, quella di ieri, a causa dei numerosi incendi che si sono verificati. Dalle 9:30 circa fino alla sera, i Vigili del Fuoco hanno fatto un continuo via vai dalla Caserma ai diversi comuni bassomolisani coinvolti dai roghi.

I pompieri sono dovuti intervenire a Montelongo, Campomarino, San Martino, sulla SS87 dopo Portocannone e in quest’ultimo

comune. Si è trattato di incendi di lieve entità tranne che per quello avvenuto a Portocannone. Dove hanno preso fuoco oltre cinque ettari di terreno. Per spegnerle è stato necessario un elicottero.

Fortunatamente, nei numerosi incendi causati probabilmente dalle altissime temperature di ieri, non ci sono stati danni a cose o persone.

T.T.

Sabato 20 agosto 2011

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L’esposizione figurativa curata da Giovanna De Benedictis

L’arte della fotografia protagonista al Castello Svevo TERMOLI. La fotografia come linguaggio dell’arte.

Si terrà, infatti, da lunedì 22 fino a domenica 28 agosto 2011, presso locali del Castello Svevo di Termoli, una nuova mostra fotografica curata da Giovanna De Benedictis.

L’esposizione sarà strutturata in due diverse sezio-

ni: la prima è il risultato ottenuto dalle foto di scena effettuate durante le riprese del cortometraggio intitolato “L’ultima follia”, un progetto interamente girato nel Basso Molise che verrà presentato al pubblico il prossimo ottobre. In esclusiva, nel corso della manifestazione, sarà possibile assistere al trailer

del cortometraggio. La seconda parte dell’iniziativa intitolata, invece, “Vertigine” è composta da ventotto fotografie insieme di tanti piccoli progetti abbinati ad una serie di poesie e trafiletti redatti dalla stessa curatrice, che vertono sulla profonda ricerca interiore della realtà e della vita umana.

Una vita che, come suggerisce la stessa artista: “insiste, persiste in questo andare, peregrinare di mille sentimenti colorati di sprazzi di rosso fuoco che ritornano a me in questa discesa lenta e tormentata. Pegno dell’universo concesso, vertigine, instabilità senza tempo che oltre ogni tempo mi riporta a

Immagine della locandina “Ultima Follia”

me”.

Un viaggio affascinante lungo i registri e i linguaggi variegati della fotografia.

Un’arte che affascina ma che, al contempo, invita ad una

riflessione più ampia del sé, attraverso la ricerca della propria identità, dei propri sentimenti, del proprio vissuto, per riappropriarsi del mondo che la circonda.

La mostra all’Officina Solare Gallery resterà aperta fino al 2 settembre

‘Cromosafari’: viaggi nel colore e nella forma Cromosafari: è tempo di viaggi, anche di viaggi con gli occhi e con la mente, come quello che si può vivere visitando la mostra allestita da Nino Barone e Renato Marini all’Officina Solare Gallery, in via Mar-

Legge elettorale Raccolta firme dell’Idv MONTENERO DI BISACCIA. Torna in piazza l’Italia dei valori per la raccolta firme finalizzata alla modifica della legge elettorale.

Un gazebo sarà allestito stamattina in piazza della Libertà dalle ore 18.00, presso il quale gli interessati potranno depositare la propria sottoscrizione a favore della petizione lanciata da Antonio Di Pietro.

coni, dal 20 agosto al 2 settembre.

Un viaggio nel colore,

quindi, e nella forma, con la promessa, nel nome, di mondi lontani. Cosa che permette di accostare le tele di Marini ai paesaggi africani di Klee, che, a tal proposito, scriveva “il colore mi possiede.

Non ho piu’ bisogno di

rincorrerlo. Questo è il senso dell’ora felice: io e il colore siamo tutt’uno”.

E sempre a Klee viene da pensare, osservando “l’atmosfera rarefatta e sospesa” di una veduta ad acquerello in cui si intuiscono linee di colore che rappre-

sentano ondulazioni collinari.

Ma, per arrivare a questo, si passa prima da cavalli al galoppo e da paesaggi mediterranei. In questo processo di scarnificazione, che libera masse evocative, spunta una struttura: un al-

Antonio D’Ambrosio interviene sulla questione della ‘petrolizzazione’

“Dobbiamo difendere il nostro territorio da attacchi esterni” TERMOLI. A seguito di una recente ricerca portata a compimento dal supporto marittimo “Golletta Verde” di Legambiente, in cui sono state messe in evidenza le attenzioni di aziende energetiche interazionali verso le coste molisane (compreso Marche ed Abruzzo) il candidato alle primarie del Centrosinistra, Anto-

nio D’Ambrosio, ha speso

qualche argomento in me-

rito alla questione “petrolizzazione”: “Dobbiamo difendere il nostro mare da ogni possibile attacco esterno in quanto esso rappresenta non solo per Termoli, ma per l’intera regione, una richhezza sia dal punto di vista turistico che economico”.

Già otto i per-

tro passo avanti nella ricerca pittorica di Nino Barone in cui “il colore è confinato in sporadici moduli geometrici, mentre intorno domina un bianco il quale piu’ che purezza appare vuoto e, quindi, privazione di spazio”. Un viaggio, quindi, nel colore e nelle dimensioni, aspetta chi vorrà visitare la mostra, aperta tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 21:00 alle 23:00. messi rilasciati a diverse imprese situate nelle tre regioni a ridosso dell’Adriatico.

Una serie di eventi, tra cui il fermo pesca della durata di ben due mesi, che fa pensare ad una “manovra” (a dire di D’Ambrosio) per poter lavorare indisturbati ai danni dell’ambiente.

“Non dobbiamo dimenticare poi – continua il candidato alle primarie – quello che sta succedendo alle Isole Tremiti.

Bisogna assolutamente porre freno a tutto questo”.

Gdp

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Sabato 20 agosto 2011

Pubblicato il regolamento della gara in versi, rigorosamente in dialetto

Carlo Cappella

Seconda edizione del concorso di poesia ‘Carlo Cappella’ Termoli ricorda Carlo Cappella e lo fa in un modo che, sicuramente, farebbe sorridere un genio poliedrico, amante della poesia, pittore, scultore e storico: dedicandogli un Concorso Nazionale di poesia dialettale.

In realtà, l’iniziativa parte

dall’associazione Culturale “A paranze” ed è già alla sua seconda edizione, con il patrocinio del Comune di Termoli, della Regione Molise e della provincia di Campobasso.

Il regolamento, appena pubblicato, stabilisce che:

non c’è quota di partecipazione ed il tema è libero. Gli elaborati, firmati dagli autori, dovranno contenere dai 12 ai 30 versi e dovranno pervenire, tramite raccomandata, all’ Associazione Culturale “A Paranze”, presso Chiesa di San Pietro Apostolo, via Volturno, 86039, Termoli, (CB), entro il 5 settembre. Farà fede il timbro postale. Ogni autore potrà inviare una sola poesia, ine-

dita e accompagnata dalla traduzione in italiano. Dovrà essere allegata anche una scheda di riferimento, che contenga nome e cognome del concorrente, indirizzo e numero di telefono. La Giuria, composta da personalità del mondo della cultura e della poesia, esprimerà un giudizio insindacabile, decretando il vincitore, che si aggiudicherà 1000 euro, il secondo classificato, a cui

Due giorni di puro divertimento e tradizioni secolari

Palata in festa per San Rocco, l’Assunta e l’anniversario di sacerdozio di Don Elio PALATA. San Rocco, la Solennità dell’Assunta e l’anniversario dell’ordinazione sacerdotale del parroco di Palata Don Elio Benedetto.

Tre eventi motivo di grande gioia, di festa e di crescita spirituale della comunità, tutti a ridosso del ferragosto.

Si è cominciati con la sera dell’Assunta quando, dopo la S.Messa delle ore 20:00, ha avuto luogo una fiaccolata in onore della Madonna e del Santo Patrono, le cui statue sono state portate in processione a spalla nella chiesa Madre.

Intanto, all’arrivo in parrocchia, già erano disposte le effigi di alcuni Santi pronte per essere portate in processione il giorno dopo insieme alla statua di San Rocco.

Al termine della Santa Messa delle ore 10:30, infatti, Santa Lucia e Santa Teresa, portate dalle donne, Sant’Antonio, San Giusep-

pe e San Rocco, portati dagli uomini erano in strada fra gli applausi e la commozione degli abitanti. La banda precedeva la statua del Patrono.

Il momento più emozionante della processione di quest’anno è stato quando, dopo aver fatto il giro del paese, si è giunti in Piazza del Popolo. Le statue dei Santi allineate davanti alla chiesa e la banda, posizionatasi al centro della ‘arena’ suonava l’Ave Maria di Schubert.

Poi la processione è continuata con la sola statua di San Rocco fino alla piazza omonima. Qui Don Elio ha dato, a nome di tutta la comunità, un caloroso benvenuto alle tante persone venute da fuori, esprimendo la propria gioia di poter continuare la tradizione lasciata in eredità dai cittadini di un tempo con l’obbligo ed il dovere di conservarle e trasmetterle alle generazioni future.

La serata si è conclusa con un esilarante spettacolo musicale che ha coinvolto tutto il pubblico presente e con la premiazione dei ragazzi che, nel pomeriggio, hanno partecipato al primo torneo di calcetto “San Rocco” organizzato da Silvio Colitti, Gianpio Miletti e Luciano Florio.

Sentiti ringraziamenti vanno anche al Sindaco ed all’Amministrazione co-

munale per aver permesso, anche quest’anno, lo svolgimento di una manifestazione che si caratterizza come cuore ed anima di tutta la comunità di Palata.

Don Elio, infine, che nel frattempo sta lavorando al suo terzo cd di musica cristiana, dà appuntamento alla prossima edizione, confidando che anch’essa riscuoterà il successo di quest’anno.

andranno 500 euro, ed il terzo, che avrà in premio 250 euro. Ai primi 5 segnalati saranno assegnati 100 euro a testa e a tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione.

I vincitori saranno avvisati con una raccomandata e

dovranno essere presenti alla premiazione, non essendo ammesse deleghe in favore di terzi. La cerimonia di premiazione sarà ospitata dal cinema ‘S. Antonio’ il 7 ottobre, alle 16:30 e solo in quel momento sarà resa nota la giuria.

P.C.

L’evento in Piazza Belgioioso

Petacciato Folk Festival Il paese costiero balla a ritmo di pizzica e taranta PETACCIATO. Nuovo appuntamento all’insegna della musica e del divertimento a Petacciato dove, questa sera, prenderà il via la quarta edizione del “Petacciato Folk Festival”.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale “In Festa” in collaborazione con l’Agenzia di eventi “Fattore K” e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Campomarino, si svolgerà (a partire dalle ore 20,30) nel centro storico del paese costiero e vedrà alternarsi sul palco di Piazza Belgioioso importanti nomi del panorama del genere folk: Enrico Capuano e la Tammuriata Tock con Rione Junno, due massimi esponenti di questo settore musicale rivisitato in chiave popolare della tradizione della pizzica e taranta nostrana.

Uno spettacolo unico e trascinante per un’iniziativa che cresce di anno in anno con la promessa di diventare nel tempo un punto di riferimento concreto per tutti i cultori del genere folk-popolare.

Gdp

SABATO 20 AGOSTO 2011

ANNO XIV - N. 228

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

REDAZIONE 86039 TERMOLI

E’ stato illustrato ieri in conferenza stampa dall’assessore Fusco Perrella il programma di inclusione sociale

Un piano per sostenere i più deboli Previsti aiuti alle fasce a rischio di emarginazione e alle mamme lavoratrici E’ stato illustrato ieri mattina nella conferenza stampa presso la sala consiliare di Larino il Piano di inclusione sociale, compreso nel Programma Operativo Regionale 2007/2013, con cui vengono erogate le risorse finanziarie messe a disposizione dal Fondo Sociale Europeo.

Un piano che prevede il sostegno alle fasce deboli ed a rischio di emarginazione, come gli immigrati, i disoccupati ed inoccupati, gli ex ristretti. Un occhio di riguardo anche per la famiglia e l’occupazione giovanile. A presentarlo l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Angelina Fusco Perrella, affiancata dal vicesindaco Quici, dal presidente del consiglio comunale Di Fonzo, dall’assessore comunale al ramo Urbano e dal diret-

tore della Casa Circondariale, dott.ssa Rosa La Ginestra.

Presenti in sala gli operatori sociali impiegati nella struttura comunale e numerosi volontari. “Il comune di Larino - ha sottolineato la Perrella - è particolarmente ricco e vivace dal punto di vista delle iniziative a favore del sociale e nell’ambito del volontariato”. Anche per

questo motivo, la Perrella ha garantito la protezione e la valorizzazione innanzitutto dell’ospedale Vietri di Larino, penalizzato da recenti e ulteriori tagli di reparti e posti letto, e dei numerosi enti ed associazioni che nella città frentana operano nel campo dell’assistenza sociale e socio-sanitaria. A questo proposito l’assessore ha promesso il suo impegno affin-

Il tavolo della conferenza

Vietri, il Pd invita l’amministrazione a difenderlo Il circolo locale del Partito Democratico, guidato da Claudio Nuonno, esorta l’amministrazione comunale a prendere una posizione netta sulla questione dell’ospedale Vietri, a rischio di chiusura in seguito agli ulteriori tagli decisi nel decreto del Nuonno 30 giugno scorso. “E’ necessario - scrive Nuonno in una nota - che l’amministrazione comunale di Larino si schieri con nettezza se tiene alla buona sorte dell’Ospedale Vietri. Prenda il coraggio a due mani e si faccia carico della protesta.

Non può sottrarsi ancora a questo compito. E nemmeno può pensare di delegarlo, comodamente, ad altri. Per poi, magari, accampare anche il diritto di critica verso chi la surroga al riguardo. Prepari per bene il prossimo consiglio comunale di fine agosto. Non si presenti con le solite mezze misure, insipide, che finora l’hanno contraddistinta. Allo scoperto si dichiari in difesa del proprio territorio ed organizzi il fronte. Diversamente gli è contro.

Metta sul piatto della bilancia le proprie dimissioni per dare forza e concretezza all’azione, minimizzando possibili dichiarazioni vanesie o fuorvianti.

Oggi, nell’immaginario collettivo, passano come quelli presi tra un viaggio a Campobasso in difesa dell’ospedale ed una successiva telefonata accomodante con il Governatore amico, Iorio.

Rei di non voler recare noie a nessuno e di attardarsi volutamente nelle iniziative.

Complici con chi si rende nemico di questo territorio, perché distratti da promesse personali. C’è da dimostrare con i fatti che si tratta solo di dicerie”.

chè l’Hospice, una delle realtà più importanti del settore, nonchè unica in Molise, “resti aperto e soprattutto nostro”. Una particolare attenzione viene riservata anche alla Casa Circondariale frentana. Sono destinate infatti ai ristretti e agli ex ristretti 3 delle 12 borse lavoro di cui beneficerà il centro frentano. Un altro capitolo importante del Por Molise riguarda il Programma di conciliazione dei tempi di vita. Un progetto, in particolare, dal titolo “Educatrice domiciliare Tagesmutter” è dedicato alla prima infanzia.

“Anche a Larino - ha spiegato la Perrella - non abbiamo trovato strutture disponibili per realizzare nido d’infanzia e micronido, per cui si è optato per questo genere di servizio che offre l’asilo in casa”. Tre posti per

Il pubblico

partecipare al corso di formazione sono riservati a Larino. Il bando sarà pubblicato a settembre. In chiusura, l’assessore Urbano ha ricordato il ruolo prezioso svolto a Larino da innumerevoli enti ed associazioni che operano nel campo del sociale e del volontariato come la Casa di accoglienza per le famiglie dei detenuti, il Me-

lograno, l’Isola che non c’è, Arcobaleno: sorriso di Dio, la Uildm, la Misericordia, senza dimenticare la Fondazione Casa di riposo “Morrone” che si autofinanzia.

Il vicesindaco Quici, dopo i saluti ed i ringraziamenti, ha ricordato all’assessore che la città di Larino vuole nulla più che la “dignità per il suo ospedale”.

NF

Di Lena rievoca la storia del nosocomio frentano e le occasioni perse

“Con la chiusura della Maugeri inizia la fine dell’ospedale” Riceviamo e pubblichiamo i punti salienti della nota di Pasquale Di Lena che ricostruisce la storia ‘tormentata’ dell’ospedale Vietri.

“Una storia lineare che parte da lontano, molto lontano, quando a decidere le sue sorti erano i democristiani e, allora come oggi, erano le promesse e le raccomandazioni che decidevano i risultati della politica. E l’ospedale continua ad essere, nonostante sia in fase di smobilitazione per la definitiva chiusura, uno straordinario contenitore di voti, capace di inventare amministratori e politici, che sanno solo infamare e ricattare.

Quei politici di oggi, di ieri e dell’altro ieri, che devono la loro fortuna di amministratori alla capacità di strumentalizzazione dell’ospedale “G. Vietri”. C’è da dire, però, che hanno mostrato di essere davvero bravi in questa attività.

L’ospedale “S. Timoteo”, è messo nelle condizioni di soffocare e di non essere capace di dare le risposte di cui ha bisogno questo vasto e importante territorio. Un territorio, si badi bene, spogliato delle sue fondamentali risorse ed invaso, senza una programmazione, di pale eoliche, pannelli solari, biomasse, turbogas,

chimica, e, quello che è ancora peggio, di rifiuti gestiti dalla criminalità, che fanno male alla tranquillità di questa nostra terra e, soprattutto, alla salute dei molisani del Basso Molise.

Mentre l’ospedale “Vietri”, già smontato da tempo, ha, in questa fase di campagna elettorale, il portone appena socchiuso.

Però, solo se c’è la discontinuità e un nuovo governatore scelto dai larinesi e dai molisani, torna la speranza di riaprirlo.La chiusura della Maugeri passa sulla testa dei larinesi, però non di quella del L’ospedale Vietri

Vescovo Mons. Valentinetti, che scrive una lettera bellissima a difesa della permanenza a Larino di questa primaria istituzione nel campo della riabilitazione; dell’avv. Beppe Bucci, ricoverato in gravi condizioni e rimesso in vita da questa struttura, e di alcuni familiari di persone ricoverate presenti al momento della chiusura.

Una chiusura che, è bene ricordarlo, ha fatto anche, purtroppo, stappare bottiglie di champagne per la felicità.

Sono i soliti medici, infermieri, tecnici, buoni per tutte le stagioni e fra questi soggetti

anche quelli che, nel frattempo, sono stati eletti amministratori di Larino proprio grazie alla strumentalizzazione della vicenda ospedale ed alla massa di non verità raccontate alla gente, più come tromboni che come vecchi banditori.

Parte da qui la fine dell’ospedale di Larino. Un danno di enorme gravità, nonostante il giuramento solenne fatto ai larinesi.

La storia vera è questa, tutto il resto fa parte del folklore per niente bello.

Non è la storia dell’ospedale “G. Vietri” di Larino, quindi, che non è chiara ma la storia di quelli (pochi per fortuna) che, soprattutto in questi ultimi anni, per un innato senso di servilismo, di invidia e di capacità a non ragionare e far ragionare, hanno ridotto a poca cosa l’antica capitale dei Frentani. L’ultima promessa, l’annuncio, a gennaio, del “Bambin Gesù”, che, a maggio, subito dopo la campagna elettorale per le provinciali, viene smentito con la sospensione dei lavori di adattamento degli ambienti.

Una presa in giro che questa nostra città non meritava e non merita, ed alla quale è tempo di ribellarsi”.

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ANNO XIV - N. 228

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REDAZIONE 86039 TERMOLI

Sono numerosi i progetti esecutivi approvati ai quali bisogna assicurare la copertura finanziaria

Ricostruzione, attesa per i decreti Dopo la delibera del Cipe i cittadini aspettano la firma dei provvedimenti Il Cipe, il Comitato Interministeriale per la Programmazione, presieduto dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha di recente deliberato il finanziamento per la ricostruzione post-terremoto per 346 milioni di euro.

Si tratta di una mole di risorse ingente per completare diversi interventi, tanto che numerosi cittadini chiedono di sapere quando il commissario, Michele Iorio, firmerà i decreti che consentono di avviare i lavori.

Sono diversi, infatti, i progetti esecutivi approvati in via definitiva che aspettano solo l’ok per affidare alle ditte gli interventi. E da quanto si è appreso, sono in corso le procedure necessarie per trasformare questa “delibera” in una realtà concreta.

A tal proposito il consiglie-

Il consigliere Nicola Romagnuolo e il commissario delegato, Michele Iorio

re delegato per la ricostruzione, Nicola Romagnuolo, sta seguendo tutte le fasi legate a questi interventi, fiducioso che a breve il commissario, Michele Iorio, potrà siglare i decreti.

“L’impegno è costante - afferma Romagnuolo - ma bisogna rispettare tutte le pro-

cedure stabilite dalla normativa prima di arrivare alla firma dei provvedimenti.

Da parte della Regione c’è la massima attenzione nei confronti delle famiglie che aspettano i finanziamenti ha aggiunto Romagnuolo - e presto ci saranno delle novità”. Intanto continuano an-

che le istruttorie per gli altri progetti presentati da tutti i Comuni terremotati che non ancora sono stati approvati in via definitiva e quindi devono essere ancora vagliati da tutte le strutture. In questi giorni, anche per i rientri di tanti cittadini che vivono fuori, cresce insomma l’attesa per capire i tempi e le modalità per i finanziamenti.

L’annuncio della delibera Cipe resta quello dei 346 milioni di euro, con tanto di comunicati e di firme. mentre nei villaggi e tra le case in autonoma sistemazione si continua ad aspettare quel “tratto di penna” così importante per iniziare a ricostruire.

Nicola Romagnuolo: “Sono in corso le procedure per arrivare agli atti che consentono di partire con i lavori in tutti i Comuni terremotati”

“Con le misure stabilite per Province e Comuni si riuscirà a far rialzare la china al nostro Paese?”

Tagli ai costi della politica, parla Perugini L’ex consigliere provinciale affronta il problema della riduzione delle spese con una riflessione “Per quanto riguarda i tagli dei costi della politica sono d’accordo, ovviamente quando le cose si fanno per bene e non a senso unico.

Si tagliano le Province ed i Comuni che vanno al di sotto delle soglie indicate dal Governo, ma tutto questo basterà a far rialzare la china del Paese?”.

Così l’ex consigliere provinciale, Carmine Perugini che in una nota affronta i nodi del problema.

“Credo personalmente dice Perugini - che non sia sufficiente, troppo poco e

troppo sui profili bassi della politica, dove ad esempio il costo di un consigliere comunale è soltanto di 10,00 euro a gettone e, con l’isola-

mento delle amministrazioni comunali dei piccoli comuni si va verso la chiusura degli stessi, mi domando quindi: “ non si volevano salvaguardare i piccoli centri per non farli morire?”

Mentre per quanto riguarda le Province credo sia proprio un grande errore chiuderle entrambe in Molise, al limite sarei d’accordo sulla chiusura della sola Isernia, e nonostante tutto io stesso nel 2010 in qualità di Presidente del Consi-

glio Provinciale proposi al Consiglio di abbattere i costi della politica seguendo le linee guida del Governo riducendo il numero dei consiglieri da 25 a 19 e da 8 assessori a 5, e inserendo anche la riduzione dei costi per le spese viaggio dei consiglieri che dalla tariffa Aci si è passati al costo del quinto del carburante, applicandoli noi come Provincia di Campobasso per primi in Italia.

Mentre il Governo non taglia le province del nord dove la Lega le ha fatte incrementare a dismisura (ovviamente per piazzare poltrone politi-

che per i lori interessi).

Questa è disparità se non razzismo politico.

Vorrei sottolineare che mentre i nostri governanti fanno manovre atte a migliorare le condizioni economiche del Paese o manovre cosiddette salva crisi, possiamo evidenziare come chi paga sia sempre la fascia dei lavoratori, dei pensionati e delle famiglie.

Al contrario,sembra che nelle loro sporche manovre esistano delle voci atte a migliorare i loro stipendi di tutto rispetto, ad esempio nella penultima manovra d’estate

Bonefro e promozione dei prodotti locali Il commento dell’Ara Molise Grandissimo successo per i prodotti a marchio ‘Italialleva’ alla seconda edizione di ‘Sapori dei borghi Sotto le stelle di Venifrum…’ che si è svolta il 13 agosto a Bonefro.

La manifestazione ha coinvolto l’intero centro storico del paese fra i cui vicoli si è snodato un percorso lungo il quale sono stati allestiti stand per la degu-

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stazione gratuita di prodotti tipici fra cui: carni, formaggi, sia freschi che stagionati, latte e latticini senza tralasciare i vini ed altre golosità nostrane.

“Il grandissimo successo che abbiamo riscosso nella serata di ieri – ha spiegato soddisfatto il presidente regionale dell’Ara, Giuseppe Porrazzo – ci ripaga di tutti i sacrifici che stiamo facendo

per promuovere i prodotti a marchio ‘Italialleva’. Prodotti – ha aggiunto Porrazzo – che offrono al consumatore garanzia di assoluta qualità e genuinità, peculiarità che le centinaia di visitatoti hanno potuto constatare direttamente degustando le tante ‘golosità’ offerte.

Queste manifestazioni – ha aggiunto il presidente – ci forniscono ancora una volta

la possibilità di dimostrare e spiegare ai consumatori come riusciamo ad ottenere prodotti di alta qualità ad assoluta garanzia del consumatore”.

“Sono stati tantissimi – ha inoltre sottolineato il direttore regionale dell’Ara Molise, Francesco D’Orsi – i consumatori che, visitando gli stand, hanno chiesto informazioni sulle nostre atti-

vità miranti a mettere sul mercato prodotti di alta qualità. Attività – ha aggiunto – che si basano sull’adozione di rigidi disciplinari di produzione e benessere animale uniti ad una attenta tracciabilità dei prodotti”.

si sono approvvigionati di ulteriori •.1.135,00 in più al mese, soldi che un lavoratore o un pensionato difficilmente percepisce in un mese.

Certo che il Governo Berlusconi - conclude Carmine Perugini - ha voluto queste modifiche economiche per i parlamentari , ma i nostri rappresentanti di minoranza hanno comunque mangiato il confetto, questo mi lascia personalmente allibito di quanto succede anche tra i nostri politici che parlano bene e razzolano malissimo”.

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REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

Coscia su un difensore che lo scorso anno ha affrontato i Lupi (pareggiando)

Campobasso, primo allenamento a casa Provenza fa le prove in vista della Coppa di domani CAMPOBASSO. Ieri il Campobasso si è allenato per la prima volta nel capoluogo. Tutti a disposizione di mister Provenza, il quale ha provato la formazione che sfiderà domani il Fondi in Coppa Italia. Difficile ipotizzare lo scacchiere, ma non dovrebbe discostarsi molto da quello visto nelle prime parti delle ultime amichevoli. Iuliano sicuramente tra i pali, Marino e Fatticcioni al centro della difesa, Fassari a destra ed Esposito a sinistra. I tre di centrocampo: Quadri, Cenciarelli e Giannattasio. In attacco Balistreri, D’Anna e Todino.

Sul versante del mercato, il direttore sportivo Coscia è sulle tracce di un difensore centrale che lo scorso anno ha militato in una formazione del girone C. E stando alla indiscrezioni sembra che i Lupi pareggiarono sul campo della sud-

detta squadra con il risultato di 1 a 1. Il nome resta per il momento top secret per evitare che altri club si fiondino sul giocatore.

In ogni caso, si dovrebbe trattare di un elemento senior, che andrà ad alzare oltre che la media-età anche, chiaramente, l’esperienza della rosa a disposizione.

Evidentemente, il classe ’92 Fatticcioni non è ancora pronto per un campionato che si annuncia tosto. E si andrà in tale direzione anche per l’acquisto dell’attaccante

esterno, che potrebbe essere Triarico (’89), ex Paganese ma di proprietà del Lecce.

Insomma, considerando il budget considerevole e le pedine senior ingaggiate,

sulla carta si dovrebbe puntare a un torneo di alto livello. Ma, come ha dichiarato giustamente il presidente Capone, sarà il campo a dire se le scelte saranno state azzeccate.

E’ tra gli allenatori che negli ultimi 4 anni ha fatto più punti

Paolucci riparte dalla ‘sua’ Chieti: “Campobasso resta nel cuore” CAMPOBASSO. L’approdo a Chieti, nella sua terra di origine, riempie d’orgoglio un ex Campobasso che la piazza rossoblu ha da sempre apprez-

zato per le sue doti umane oltre che tecniche. Stiamo parlando di Silvio Paolucci, neo tecnico teatino (lui è nato a Tollo, ndr), capace in tandem con il ds Santone (stagione 2006/ 2007) di mettere insieme 54 punti con un team costato appena 300mila euro. La seconda esperienza nel 2009/2010, in chiaroscuro. In mezzo, punti su punti conquistati a Nocera (21 in 10 gare) e a Casoli (65).

Mister, una bella soddisfazione allenare in ‘casa propria’…

“Certo, sono già stato nella mia zona, a Casoli, ed è andata bene. Incrociamo le dita…”.

Lo scorso anno non ha allenato: una stranezza, visti i tanti punti fatti nel corso di 4 anni. Come lo spiega?

“Beh, ero a un passo dalla Canavese, formazione di Seconda divisione, ma poi la società che sarebbe dovuta subentrare ha trovato una situazione debitoria non prevista e ha fatto un passo indietro. Come media-punti non posso lamentarmi. Ne ho fatti 54 a Campobasso assieme al direttore Santone: secondo me, e a detta della maggior parte degli addetti ai lavori, quella è stata un’annata super, considerando il budget. Poi a Casoli, dove ho messo insieme 65 punti con un bel terzo posto. In mezzo, l’esperienza a Nocera, dove ho fatto 21 punti su 30 a disposizione: andai via per ragioni extracalcistiche. Infine, la seconda avventura di Campobasso: riconosco i miei errori,

ma alla fine la mia media è stata superiore a quella di chi è arrivato dopo con una squadra rivoluzionata.

Qualcuno forse dimentica i numeri, che nel calcio sono fondamentali”.

Con quali ambizioni parte il suo Chieti?

“Vogliamo una salvezza tranquilla, è questo l’obiettivo che mi ha chiesto di raggiungere il presidente.

Siamo una squadra con diversi giovani, anche dello scorso anno, ce la metteremo tutta. E’ troppo importante mantenere la categoria con la riforma in atto”.

Tornerà di nuovo da avversario a Selva Piana…

“Sì, ma io Campobasso la porto nel cuore. Con il presidente Capone mi sono lasciato in buoni rapporti e la maggior parte dei tifosi mi ricorda con piacere. Auguro al Campobasso ogni bene”.

F.d.S.

Il Lupo del castagnaro di Gennaro Ventresca Me ne stavo sdraiato sul divano e ascoltavo la pioggia. Ogni tanto mi alzavo e attraverso le tendine guardavo verso Selva Piana. Non c’era nessuno in strada, niente. Non erano neanche cinque minuti che mi ero rimesso giù, quando ho sentito dei passi sotto la veranda, una pausa e poi qualcuno che bussava. Erano tre podisti del giorno di festa che, bagnati come pesciolini, cercavano un riparo.

Com’è strana l’estate a Campobasso, dove il tempo corre verso l’autunno senza che si riesca a fermarlo, per godersi sino in fondo la bella stagione. *** Bambino è una figura emblematica dell’ultimo Campobasso. Diligente e serio s’è occupato dei lavori più umili nello spogliatoio, come magazziniere, accattivandosi la simpatia di mister e giocatori. Improvvisamente ha deciso anche lui di mollare gli ormeggi. Chi è bene informato sostiene che alla base ci sia un contenzioso con la proprietà. Roba antipatica, soldi credo di aver capito. Per questo non s’è aggregato alla squadra alla partenza per il ritiro. *** Intanto Nico Bianchini, perugino trapiantato a Campobasso, mi fa nuovamente notare alcuni dati tra Campobasso e Perugia, attraverso due interventi che rettificano alcune mie affermazioni. Con onestà ne prendo atto, ricordandogli che questa rubrica è curata da un artigiano della scrittura che cerca di cogliere, tra passato e presente, le sfumature dei calci d’angolo. Per questo credo di poter essere assolto se ho sbagliato, andando solo a memoria, qualche passaggio. Del resto miravo solo a far emergere i giorni felici di Campobasso e Perugia, specie quelli umbri, per la verità. E credo di aver centrato il bersaglio. Per la statistica lascio fare a Franco De Santis che ha la pazienza di andare a scovare tra le carte e i libri, molti dei quali scritti proprio da me. *** Lupo è stato per decenni il fedele amico di Michele Marinelli, detto il “castagnaro”, che negli anni ha virato verso un altro tipo di commercio, per mettere in piedi una redditizia pompa di benzina in via Tiberio. Il simpatico baffone ha tappezzato con bandiere rossoblu la sua stazione di servizio. Invitando più volte il cronista d’antan a fermarsi a discorrere con lui, all’ombra dell’enorme glicine che parte dal terrazzo e arriva sino al tetto di casa. Lupo, il cane che ne ha viste tante di partite dei nostri ragazzi, scodinzolava, in segno di saluto. Mentre parlavo con Michele amava sdraiarsi con la testa tra le zampe. Poi, improvvisamente si alzava, mettendosi a fare un giro intorno alla staccionata. Prima che il padrone lo invitasse a infilarsi il bastone della bandiera tra i denti.

Come segno di saluto. *** Michele Marinelli è avanti negli anni. Conserva in alcuni album le foto storiche del Campobasso che lo riguardano. Poi ne ha un altro che racchiude gli scatti dei tornei estivi della squadra amatoriale, affidata a Nino Rago. Grondano in quelle foto ingiallite dal tempo i segni della passione di un uomo che i cronisti più giovani hanno battezzano il “messicano”, per l’enorme copricapo rossoblu che era solito mettersi in testa prima della discesa in campo delle squadre. *** A proposito di cani. Non so se si aggirano ancora a Selva Piana alcuni cani di pura razza “bastarda” che con amore Romano Amoroso, segretario ormai passato nella lista degli ex, ha allevato con cura. Durante i primi giorni di distacco da Selva Piana il ragioniere non ha mai dimenticato di portare crocchette e scatolette di carne ai simpatici animali che vivevano nel recinto del campo. Da allora non ho avuto altre notizie. Anche per colpa dell’estate, stagione in cui ognuno scappa qua e là. gennaroventresca@gmail.com

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Pesce Rojas, nessuna partenza: il forte difensore cileno dovrebbe vestire ancora granata

Mosibe si farà le ossa adAgnone Si tratta di un centrocampista d’attacco prelevato dal Gubbio di Marco Fusco Parla poco l’italiano ma ad una nostra domanda si fa capire molto bene. Parliamo di Delfin Mosibe Esara, della Guinea Equatoriale ma con passaporto spagnolo. Per gli amici “Delfi”, mandato da mister Gigi Simoni a farsi le ossa ad Agnone. Il Gubbio lo ha prelevato dal Saragozza. Gli addetti ai lavori dicono solo bene di questo ragazzo. E i primi approcci in Mosibe Delfin

quel di Agnone sono stati tutti di segno decisamente positivo. Sogna di giocare in serie A contro il Milan e l’Inter. Un sogno che sicuramente non sarà infranto perché questo ragazzo ha qualità e la giusta umiltà per puntare decisamente in alto. Ha lasciato la Spagna per migliorare tatticamente e tecnicamente: così giustificò il suo sì al Gubbio. Pensate in Spagna Mosibe ha giocato anche con la primavera del Real Madrid e non dimenticherà mai un episodio. Si giocava un importantissimo match tra i pari età del Real Madrid e Barcellona. Rivalità storica anche dalle categorie inferiori.

In campo anche Delfin Mosibe.

Risultato in bilico fino al novantesimo e proprio al novantesimo o giù di lì, invenzione di Delfi che firmò un

eurogol regalando alla sua squadra un successo insperato. Ma veniamo all’oggi.

Subito dopo l’incontro Vastogiarardi – Agnone, valevole per il memorial “Di Tella” che si è aggiudicato la squadra granata battendo la squadra organizzatrice e il Larino , abbiamo avvicinato Delfi.

Allora come ti trovi ad Agnone?

“Tutto bene. Comapgni favolosi, così pure il mister e la società. mi trovo veramente bene ad Agnone” Poi subito sotto la doccia.

Basta questo per far capire il contesto in cui si trova Delfin.

Il Direttore Sportivo Maurizio Sabelli conferma la nostra notizia data nei giorni scorsi. “ Rimane, rimane, non dovrebbero esserci intoppi.” Si segue anche De Rosa, classe 92 proveniente sempre dal Gubbio. Giocatori che rafforzeranno anche la juniores.

PESCE ROJAS ULTIMISSIME L’OFFERTA DALL’ARABIA SAUDITA NON SAREBBE STATA CONFERMATA Certo, a pochi giorni dall’atteso derby col Trivento per la prima di Coppa Italia, la dirigenza granata avrebbe fatto a meno di affrontare il

“caso Pesce Rojas”. Proprio così. Ma le ultimissime che giungono da Agnone fanno capire che l’offerta allettante dall’Arabia Saudita non sarebbe stata confermata. Il forte difensore cileno dovrebbe quindi indossare di nuovo la casacca granata, per la gioia di tutti i tifosi e della dirigenza a cominciare dal presidente Masciotra e dal Direttore Sportivo Maurizio Sabelli. Quest’ultimo si era subito preoccupato per trovare un degno sostituto di Pesce. Il nome più accreditato era quello di Gaetano Avolio. Per il momento questa ipotesi viene accantonata, Intanto la squadra ha ripreso gli allenamenti dopo le fatiche del memorial di Vastogirardi. Nelle due partite disputate dagli uomini di Urbano nel torneo “Di Tella” si sono viste giocate di gran classe, protagonisti Partipilo, Orlando, Keita che hanno impreziosito il torneo con una giocata da tutti definita in presa diretta da manuale del calcio. Bene la squadra nel gioco senza palla, così pure positivo è apparso di spingere sulle fasce.

I movimenti voluti da Urbano si notano in mezzo al campo e questo fa ben sperare per il futuro. Tutti cer-

cano Bubu Keita per rendere efficace e fuori dalla portata degli avversari, il gioco offensivo. Ci si difende compatti e si attacca compatti: questa la filosofia urbaniana che Orlando e soci dovranno assimilare fino in fondo. Intanto vediamo anche le ultimissime dall’infermeria granata.

Si valuta l’infortunio di Gagliano che comunque non desta preoccupazione di sorta allo staff medico granata. Per il resto mister Urbano sta cercando di mentalizzare a dovere qualche under che ancora difetta in fatto di disciplina tattica.

Aumentano le possibilità tattiche sul fronte offensivo secondo noi, con gli inserimenti di Partipilo e Fruggiero.

Tante soluzioni dunque per

Pesce Rojas

il tecnico dell’Agnone. Questa mattina la classica rifinitura in pieno clima campionato. Lo staff tecnico proverà gli ultimi schemi in vista dell’attesissimo derby di domani che si consumerà all’Acquasantianni. Il derby degli ex. E il popolo granata è in fermento per un evento molto atteso da queste parti.

Giovedì sera la squadra, al debutto domani, è stata presentata in piazza ai tifosi

Trivento, cresce l’attesa-derby Il neo acquisto Bisegna: “Siamo una bella squadra, possiamo puntare in alto” tore che l’anno scorso sededi Eric Moscufo Giovedì sera il vernissage va proprio sulla panchina in piazza davanti ai tifosi, dell’odiata cugina, vuole domani quello sul campo certamente presentarsi nel dell’Acquasantianni per la migliore dei modi ai suoi prima uscita ufficiale della nuovi tifosi, facendo quei ristagione nel padre di tutti i sultati che avrebbero il poderby, contro l’Olympia tere anche di sanare qualche Agnonese nel turno inaugu- attrito che c’era stato in pasrale della Coppa Italia. Il sato con loro quando Agobreak dalle partite a premi, vino dirigeva appunto i grainsomma, sta per concluder- nata altomolisani. Sarà una si, e il Trivento è ormai pron- partita diversa dalle altre per to a cominciare un’annata lui, lo ha ammesso egli stesso nel dopogara delche a giudicare dalle prel’amichevole conmesse estive si preannuntro il Lecce Pricia parecchio stimolante mavera che ha per i supporter gialloblù, chiuso il ritiro autorizzati a sognare estivo, ed è faqualcosa in più di una semplice salvezza che pare l’obiettivo minimo nelle corde della squadra costruita dal sodalizio capeggiato da Edoardo Falcione.

Si torna a fare sul serio e Massimo Agovino, il nuovo Antonio Minadeo allena-

Carlo Siciliano

cile pensare che lo sarà anche per Carlo Siciliano, Mirko Tammaro e l’under De Stefano, gli ultimi tre andati ad allungare il lungo elenco dei giocatori che hanno vestito entrambe le maglie passando da una sponda all’altra.

Sarà anche l’occasione per vedere all’opera gli altri rinforzi ingaggiati dal club e dunque sarà la prima assoluta in gialloblù anche per Michele Bisegna, l’attaccante prelevato dal Luco Canistro che ha parlato delle sensazioni raccolte nei primi giorni da giocatore del Trivento.

Michele Bisegna, il bilan-

Michele Bisegna

cio delle prime settimane in gialloblù?

“Buono, buono. E’ una bella squadra, che può sicuramente puntare ai piani alti della classifica ed ai playoff, una squadra costruita soprattutto per cercare di arrivare

il più in alto possibile” Una squadra che come da previsioni è stata inserita nel duro raggruppamento F: la forza delle concorrenti non spaventa, dunque, in ottica obiettivi?

“Sì, sicuramente, tolte Teramo e Ancona ce la giochiamo con tutte le altre squadre del girone, possiamo fare bene contro tutte e su tutti i campi” Domani per te il primo derby contro l’Agnone…

“Lo stiamo aspettando, vedremo quello che succederà, ma ci teniamo a esordire nella migliore maniera possibile di fronte ai nostri tifosi” Con mister Agovino come ti stai trovando?

“Mi trovo molto bene, mi piace ed è un grande allenatore, credo che quest’anno

potremo toglierci parecchie belle soddisfazioni, tutti insieme” Tutti insieme equivale a dire gruppo?

“Sì, è un grande gruppo, composto da tutti bravi ragazzi e grandi giocatori, si è visto anche nell’amichevole con la Primavera del Lecce in cui abbiamo disputato un buona prova, soprattutto nella seconda parte del primo tempo e tutto il secondo, mi ha dato l’impressione di essere una grande squadra”

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Lupi Molinaro, è fatta per Donato Vinciguerra Trattative in corso per il difensore Amore, lo scorso anno all’Oratoriana Oggi andrà in scena un’amichevole con il Campodipietra di Leandro Lombardi Come annunciato a più riprese dal tecnico Massimo Barometro, i Lupi Molinaro si presenteranno ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza senza stravolgere il telaio che ha consentito ai biancoverdi di ottenere la promozione lo scorso anno.

Tre o quattro innesti, in quasi tutti i reparti, per dare continuità ad un progetto fino a questo momento rivelatosi vincente. “Siamo una matricola e dovremo fare un torneo positivo in linea con le aspettative della società – ha dichiarato il tecnico di Secondigliano – dal mercato arrivano solamente giocatori in grado di migliorare la rosa, ma è giusto premiare anche coloro i quali hanno permesso di essere sin qui”.

E in tal senso sono arrivate le prime riconferme: saranno della partita Camarda, i fratelli Paranza, Di Lallo, Paduano, Mancini e Magni-

fico, quest’ultimo ancora titolare dopo la trattativa sfumata che doveva portare all’ex Real Liscione Domenico Aceto.

Restano in stand-by le posizioni di Paolantonio e Celato, che dovrebbero incontrarsi nelle prossime ore con la dirigenza per discutere di una riconferma sempre più probabile.

I volti nuovi: mercato quasi fatto. Il primo a varcare i cancelli del Nuovo Antistadio è stato Stefano Vena, esterno fortemente richiesto da Barometro per valorizzare le fasce offensive; con lui sono approdati in biancoverde anche l’ex Trivento Giacomo Pistilli e il difensore, svincolato dalla defunta Oratoriana Limosano, Amore.

Ed altri colpi sono pronti ad essere ufficializzati. Dopo un lungo tira e molla, infatti, l’attaccante Vinciguerra vestirà la casacca dei Lupi al pari di Del Zingaro, che ha

lasciato il Campobasso 1919, chiuso dall’arrivo di Zurlo e dalle differenti scelte apportate dal tecnico Lozzi. Con loro si chiude l’opera di rafforzamento nel reparto offensivo, mentre a centrocampo verrà fatto un nuovo tentativo per Alessandro Di Claudio, che Barometro starebbe cercando di convincere sul filo di lana. Se ne riparlerà la prossima settimana.

Secondo portiere: ballottaggio Rinaldi-D’Angelo.

Sistemata la difesa con gli ingaggi di Amore e Pistilli,

L’ex Ururi e Del Zingaro prossimi alla firma

ed appurata la volontà di tesserare un centrocampista di qualità dopo il corteggiamento sfumato nei confronti di Di Chiro, si pensa anche al ruolo di numero dodici alle spalle di Magnifico. La dirigenza, sotto il placet di Barometro, ha messo gli occhi su Rinaldi, nelle ultime stagioni in forza al Campobasso Calcio, protagonista di ottimi campionati in difesa della porta dei rossoblu. L’alternativa più concreta è rappresentata da Nicola D’Angelo, anch’esso finito sul taccuino dello staff tecnico. Potrebbe arrivare in porta l’ultimo arrivo per i Lupi Molinaro, sempre attenti, intanto, nel monitorare i tanti under ’93 e ’94 messi in prova da mister Barometro.

Oggi test con il Campodipietra. Un’amichevole utile per testare i giovani, e non solo. I Lupi Molinaro saranno impegnati questa mat-

tina (calcio d’inizio alle ore 9.30) contro il Campodipietra Calcio al Nuovo Antistadio di Selva Piana. Barometro visionerà da vicino gli juniores e schiererà dal primo minuto buona parte dei giocatori neo arrivati in biancoverde.

Tra questi sicuramente Vena, ma anche Pistilli e Amore, freschi di firma sul contratto.Per Vinciguerra e Del Zingaro, invece, l’esordio con la nuova casacca è rinviato solamente di qualche ora. L’appuntamento con la Coppa Italia, il ventotto agosto prossimo, sarà il primo test ufficiale per la matricola Lupi Molinaro, pronta a misurarsi con la massima realtà calcistica della regione.

Vinciguerra

La squadra di Precali impegnata domani contro i pari categoria del Biferno Calcio Due giorni dopo arriverà la visita della Berretti del Foggia: calcio d’inizio fissato alle 17.30

Turris, due test prima della Coppa Messo alle spalle il test contro il Cerignola (conclusosi con un pesante 0-3 sul

groppone) e in vista dell’esordio in Coppa Italia fissato per il ventotto agosto

prossimo, la Turris continua la preparazione atletica con un occhio di riguardo al fit-

La All Blacks Cb pronta alla sfida A poche settimane dall’inizio del campionato di calcio a 5 molisano fa il suo ingresso la società sportiva ALL BLACKS CB con un organico societario completamente rinnovato. Il Presidente Luca Manocchio, per numerosi impegni personali, lascia la guida della società (costituita nel 2008) alla neoeletta Antonella Marsella affiancata da Francesco Pietrunti, nominato Vice Presidente e da Sac-

chetta Dino un veterano del calcio a 5 regionale. Lo Staff Tecnico è invece riconfermato. Dopo la soddisfacente stagione passata continua a dirigere la squadra mister Marsella sostenuto dall’aiuto tecnico del preparatore dei portieri Pasquale Marsella pronti ad allestire un gruppo competitivo per affrontare al meglio la serie C1 regionale.La rosa parte dalle riconferme: dai senior Mario Saviante, Luca Manocchio, Antonio D’Onifrio e Fabrizio De Rosa ai giovani emergenti quali i fratelli Luca e Antonio Montanaro, Daniele De Amicis e Riccelli Nico.

Continuano l’avventura per il secondo anno consecutivo il redivivo Andrea Lollis ( vice capocannoniere della passata stagione con all’attivo 57 goals), Francesco Pietrunti, Giulio La Storia e Cristian Oriente.Tra i pali l’allenatore si affida a Dario De Cesare, ex-Planet ormai una realtà del nostro campionato e a Gianluca Beatrice, gia “uomo All Blacks” che rientra dopo un lungo infortunio. Tra i nuovi arrivi ci sono Claudio Ruggiero, in arrivo dalla neo promossa in B Cimauno; Giacomo Marrello, proveniente dal S. Biase, e Nicola Cosco, quest’ultimi due alla loro prima esperienza in C1. Gli ALL BLACKS sono pronti per affrontare questa nuova avventura al meglio. L’obiettivo principale sarà sempre divertirsi ma si auspica un anno pieno di soddisfazioni. Che la stagione 2011/2012 abbia inizio!

to programma di amichevoli di qui alla prima partita ufficiale della stagione.

Mister Precali

Si parte domani pomeriggio con la trasferta in quel di Guardialfiera, avversario il ripescato Biferno Calcio, giusto in Eccellenza dopo le rinunce di Petacciato, Aurora Ururi e Oratoriana Limosano. Novanta minuti, quelli contro la formazione di Pippo Marrone, che consentiranno al tecnico Johnny Precali di trarre ulteriori considerazioni sullo stato di salute d e i suoi, apparsi troppo scarichi nel match perso a domicilio con il Cerignola.

In attesa di conoscere even-

tuali sviluppi dal mercato, è dunque rilevante il test in programma (calcio d’inizio alle ore 17,30), se non altro per vedere ancora una volta all’opera i volti nuovi della Turris versione 2011/2012, su tutti Befi, Panella e il centrocampista italo-brasiliano Minari, impiegato per un’ora abbondante nel primo vero appuntamento d’estate.

La truppa di Precali avrà poco tempo per rifiatare, tant’è che lunedì prossimo è in programma una seconda amichevole ravvicinata, questa volta sul terreno di gioco del ‘Ventimila’, contro la formazione Berretti del Foggia, che già in passato aveva fatto visita ad una formazione molisana, e precisamente al Campobasso 1919 di Umberto Lozzi, impegnato anch’esso nel torneo di Eccellenza.

Medesimo orario: il calcio d’inizio è fissato per le ore 17,30. Sarà l’ultimo test impegnativo prima dell’esordio ufficiale, fissato per il ventotto agosto contro la Rinascita Bussese (Promozione) e del secondo appuntamento di Coppa del tre settembre, avversario il Roccamandolfi. ville

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Sabato 20 agosto 2011

Isernia, parte la campagna abbonamenti 2011-2012 L’A.S.D. Isernia Football Club annuncia l’apertura della campagna abbonamenti per la stagione 20112012.

Sarà possibile acquistare i tagliandi a partire da lunedì prossimo 22 agosto, presso i tre punti vendita stabiliti dalla società: Sede sociale, via P. Patriarca, n. 34 – tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30 Il Discobolo, via P. Patriarca, n. 4 – angolo piazza della Repubblica (stazio-

ne) CMTI, via G. Tedeschi, n.

22 – San Lazzaro GLI ABBONAMENTI La società ha pensato davvero a tutti. Predisponendo quattro diverse fasce d’abbonamento Abbonamento “Premium” - Costo, 500 euro. I possessori di questo abbonamento avranno la possibilità di accomodarsi nelle prime due file superiori della tribuna centrale. E avranno a disposizione posteggi auto all’in-

terno dello stadio Abbonamento “Master” – Costo, 250 euro. Con possibilità di sedere in tribuna centrale Abbonamento “Intero” – Costo, 100 euro Abbonamento “Ridotto” – Costo, 70 euro. Destinato alle donne e agli over 65 (nati prima del 31 dicembre 1946).

Costoro, al momento dell’accesso allo stadio dovranno esibire un documento di identità che ne attesi l’età anagrafica.

L’ingresso allo stadio è gratuito per i minori di 13 anni (nati dopo il 1 gennaio 1998) BIGLIETTI AL BOTTEGHINO La società biancoceleste annuncia anche i prezzi dei biglietti al botteghino. Per quanto riguarda la gara di Coppa Italia, prevista per domenica 21 agosto allo stadio “Lancellotta”, con inizio

alle 20.45, i tagliandi saranno acquistabili al costo di 10 euro (intero) e 5 (ridotto).

L’Isernia Football Club annuncia anche i costi dei biglietti al botteghino per l’intera stagione sportiva: in questo caso 10 euro (intero) e 7 (ridotto).

Come per gli abbonamenti anche i biglietti “ridotti” sono destinati alle donne e agli over 65 (nati prima del 31 dicembre 1946).

Il titolare del biglietto “ridotto” non rispondente ai requisiti di età o non in grado di esibire la documentazione che accerti la propria età anagrafica, non potrà accedere all’interno dello stadio se non dopo essersi munito del biglietto “intero”.

La società si riserva la possibilità di indire una “giornata biancoceleste” durante la quale tutti gli abbonamenti non saranno validi.

REGOLAMENTO PER LA STAMPA L’Isernia FC rende notte le indicazioni per le richieste di accredito e quindi di accesso allo stadio “M. Lancellotta” da parte di società sportive, giornalisti, fotografi e possessori di tessere Coni, Aia e Figc, valevoli per l’intera stagione sportiva 2011-2012.

La società mette a disposizione un numero limitato di posti a sedere in occasione delle gare casalinghe. La stessa società ha istituito un servizio di prenotazione accrediti che consentirà di rendere più agevole l’ingresso in occasione degli impegni casalinghi della squadra. Tale sistema di prenotazione è obbligatoria e attiva fino all’esaurimento dei posti. Le richieste di accredito dovranno essere inviate entro 48 ore antecedenti la gara, via fax al numero 0865.290542. La ri-

Domenica ci sarà la prima uscita in amichevole contro la Polisportiva Gambatesa

In tema di ritiri possiamo che alcune squadre hanno optato per dare l’inizio degli allenamenti subito dopo Ferragosto, facendo salvi i primi giorni del mese. È il caso della Santeliana che si è concesso un lungo periodo di riposo per decidere, poi, di ritrovarsi mercoledì 17 nel prorpio campo sportivo con l’obiettivo di iniziare la preparazione. La compagine del patron Garofano, ricordiamolo, viene dal campionato di Promozione della passata stagione, alla fine del quale si è piazzato nella seconda metà della classifica, facendo salva, senza problemi, la propria permanenza nella serie B molisana.

Ora, a meno di dieci giorni dall’inizio ufficiale della stagione 2011-2012, la formazione si trova in ritiro ‘breve’, lavorando assiduamente per giungere preparata ai primi impegni di Coppa Italia. Abbiamo avvicinato il patron della formazione del-

La Santeliana 2010/2011

chiesta dovrà essere completa di nome, cognome, data di nascita e numero di tessera. Non saranno ammessi accrediti recanti diciture generiche che non specificano il nome del soggetto da accreditare.

L’Isernia FC si riserva la discrezionalità dell’accettazione delle richieste d’accredito. Gli accrediti andranno ritirati il giorno della gara al botteghino dello stadio.

Per ritirare i “pass” sarà sempre necessario esibire un documento di identità valido. La società si riserva per i prossimi giorni di predisporre anche un sistema di prenotazione accrediti on line.

Il regolamento di cui sopra sarà attivo dalla prima partita casalinga di campionato prevista per l’11 settembre prossimo.

Il patron Garofano

Santeliana, la salvezza prima di tutto Patron Garofano spera di conquistare la permanenza nella categoria senza dover passare per i playout la Santeliana, signor Garofano, il quale ci riferito della situazione della sua squadra.

Signor Garofano, come sta proseguendo il ritiro?

“La squadra si è riunita da pochi giorni e sta cercando di ottimizzare i tempi per prepararsi atleticamente. Il bravo allenatore, poi, sta già svolgendo un egregio lavoro dal punto di vista tecnico.

Mr. Cordone, infatti, come sempre, sta dando le giuste indicazioni ai miei ragazzi, cercando di farli arrivare pronti, sotto tutti i punti, già

per la partita amichevole in programma per domenica 21 agosto contro la Polisportiva Gambatesa, anch’essa compagine militante in Promozione. Non ho dubbi sull’operato sia dei giocatori che del loro mister.”

Dal punto di vista mercato avete già effettuato degli acquisti?

In effetti quest’anno siamo stati abbastanza oculati nelle spese, cercando di non andare assolutamente oltre le nostre capacità economiche.

Devo, quindi, dover evidenziare che queste ultime, spe-

cialmente quest’anno, non sono certamente delle migliori. La mancanza di finanze di un certo livello non ci ha permesso di fare chissà quali colpi di mercato. Ciò nonostante voglio altrettanto sottolineare che quasi l’intera rosa è stata riconfermata, dando ai ragazzi della scorsa stagione piena fiducia. Anche l’allenatore non è stato mai messo in dubbio e sarà lui a traghettare la rosa anche in questa stagione che ormai è alle porte. In concreto posso anche evidenziare come non abbiamo avuto nessun problema a reperire gli under della classe ’93 e 94’ grazie anche al vivaio a nostra dispozione. Voglio infatti ricordare che la Santeliana ha avuto a disposizione anche la squadra dei Giovanissimi e quella delgi Allievi dalle quali sono stati trovati gli under per la squadra maggiore. Un acquisto, infine, che gradirei è quello di un veloce centrocampista.”

Vedendo le squadre che militeranno nella Promozione

2011-2012, che idea si è fatto?

Osservando i nomi delle squadre, ma non conoscendo da vicino le diverse formazioni provenienti dalla Prima Categoria, credo che sarà un campionato piatto.

Non vedo infatti delle teste di serie come nella passata stagione, e credo che non sarà possibile individuare sin da subito chi sarà la principale pretendente alla vittoria finale. Per quanto ci riguarda cercheremo di guadagnarci la salvezza senza però essere costretti a passare per i playout.

Un campionato quindi che ci permetta di chiudere ancora in Promozione. Tutto ciò che poi arriverà in corso d’opera sarà ben gradito e potrebbe essere motivo di maggiori obiettivi.

Five Campobasso Lunedì il raduno Dalle ore 18,30 di ieri pomeriggio è online il nuovo sito della Five Campobasso. La società fa sapere che per adesso alcune sezioni sono incomplete ma nei prossimi giorni saranno riempite, la mail e i contatti della società stanno per cambiare. Intanto, nella giornata di giovedì sono arrivati a Campobasso i quattro acquisti brasiliani Gumiero, Del’Andrea, Salomao e Paulinho.

Nei prossimi giorni conosceranno la città e l’ambiente, la preparazione inizia lunedì 22 agosto agli ordini del preparatore Bruno Petti.

Sabato 20 agosto 2011

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CASALCIPRANO - 17 AGOSTO In ricordo del 31enne scomparso in un incidente stradale nel 1999

Le squadre partecipanti

12° Memorial ‘Michele Vanni’ La Pubblica Istruzione si aggiudica il torneo andato in scena al ‘Parco dell’Annunziata’ All’insegna di una bella giornata di sole e sotto gli occhi di un pubblico numeroso, mercoledi 17 agosto 2011 a partire dalle ore 15.00, si è svolto a Casalciprano il 12° triangolare di calcio per ricordare Michele Vanni che il 28 agosto del 1999, all’età di 31 anni, perdeva la vita in seguito ad un incidente stradale lungo il tratto dell’autostrada Firenze-Roma mentre tornava col proprio pullman di servizio da una gita. Da quella tragica giornata gli amici non lo hanno mai più dimenticato, è rimasto per sempre nei cuori di tutti quelli che lo conoscevano e di quelli che hanno conosciuto la sua storia caratterizzata da una stile di vita basato sulla correttezza ed il rispetto. Tutti lo ricordano come un lavoratore onesto e sportivo verace. Un plauso a Nunzio Ramundo che per 12 anni si prende cura di tutta l’organizzazione con l’intendo di favorire un momento di riflessione e rivolgere un saluto ad una persona cara. Quest’anno con l’aiuto del nipote Valente Pietro è riuscito a far salire di livello l’iniziativa grazie anche al sostegno tecnico del Centro Sportivo Italiano, Ente di promozione sportiva del quale è vice presidente regionale.

Tre le squadre partecipanti: ASD Casalciprano, Real Campobasso e una rappresentativa della Pubblica Istruzione. A dirigere i tre incontri della durata di 45 minuti ciascuno divisi in due tempi è stato il sig. Domenico Campana, arbitro del CSI di comprovata esperienza nel mondo del calcio.

RISULTATI e CRONACA DELLE GARE PUBBLICA ISTRUZIONE REAL CAMPOBASSO

4 1

Ultimata l’estrazione per gli accoppiamenti, il primo match è tra il Real Campobasso di Enzo Iaverone e la Pubblica Istruzione del prof. Fortunato Lollis e dell’ing. Michele Cartoccio.

Dopo un minuto di raccoglimento l’arbitro ordina di iniziare.

L’avvio è molto equilibrato ma al 10° del primo tempo Andrea Lollis della Pubblica Istruzione, maglia numero 10, rompe gli indugi con un gran gol di classe e precisione. La Pubblica Istruzione costruisce almeno altre quattro occasioni da gol ma, per eccesso di sicurezza, sciupa tutto proprio a pochi passi dalla porta e nella sfortuna non poteva neppure mancare la beffa del pareggio che arriva con un gol rocambolesco firmato da Guglielmo Di Tommaso. Si va al riposo col risultato inverosimile di 1 a 1. Nella ripresa il dominio è della Pubblica Istruzione che, più attenta e meno disponibile a concedere sconti, va subito in vantaggio su un rigore eseguito con precisione e freddezza da Andrea Lollis il quale subito dopo troverà anche il suo terzo gol di questa prima gara. Sarà Mancinelli Luigi a firmare l’ultimo gol per la Pubblica Istruzione che passa col meritato vantaggio di 4 a 1.

Marcatori Pubblica Istruzione: 3 gol di Andrea Lollis di cui uno su rigore evidente, 1 gol di Mancinelli Luigi Real Campobasso: Guglielmo Di Tommaso REAL CAMPOBASSO CASALCIPRANO

arriva a pochi minuti dal triplo fischio del Direttore di gara sig.

Campana Domenico.

Marcatore Real Campobasso: Ialicicco Giuseppe PUBBLICA ISTRUZIONE CASALCIPRANO

Ultimo match, quello più importante che vede la Pubblica Istruzione come favorita ma ci vogliono 15 minuti per rompere l’equilibrio, è il solito Andrea Lollis a portare in vantaggio la rappresentativa degli insegnanti. Finisce 1 a 0 il primo tempo.

Nella ripresa la scena si ripete con un rigore, questa volta molto contestato, concesso a favore della Pubblica Istruzione, sarà Riccardo Tamburro a trasformare ed il Casalciprano dovrà pagare anche l’espulsione del proprio portiere Battista Giovanni che esagera nelle polemiche nei confronti del Direttore di gara.

Non poteva mancare il gol di Massimiliano Berardino che, dopo una prestazione impeccabile caratterizzata da assist e gioco di squadra, trova l’occasione per infilare la sfera con una parabola a giro. La Pubblica Istruzione con due vittorie meritate può per la seconda volta consecutiva sollevare il prestigioso trofeo.

Il secondo posto va al Real Campobasso mentre la squadra locale, con due sconfitte, dovrà accontentarsi del terzo posto.

Marcatori Pubblica Istruzione: 1 gol di Andrea Lollis, 1 gol di Riccardo Tamburro su rigore, 1 gol di Massimiliano Berardino IL PODIO 1° Classificato: Pubblica Istruzione 2° Classificato: Real Campobasso 3° Classificato: ASD Casalciprano LE FORMAZIONI ASD Casalciprano: Battista Giovanni (capitano), Iammatteo Roberto, Iammatteo Sergio, Lombardi Rudy, Valente Graziano, Corsillo Feliciano, Iammatteo Nunzio, Alfiero Loris, Lombardi Generoso, Battista Emiliano, Cimaglia Rudi, Battista Walter, Iapaolo Mattia, Sergio William, Valente Luca, Belloni Piergiorgio, Battista Pasqualino, Ruta Pietrino, Di Iorio Nicola Allenatore: Iammatteo Nunzio Pubblica Istruzione: Rinaldi Alfonso, Berardini Massimiliano, Lollis Andrea, Marrello Giacomo, Mancinelli Luigi, Mancinelli Michele, Cirenei Luigi (capitano), D’Alberto Luca, Di Lillo Alessandro, De Santis Manuele, Valle Vincenzo, Macchiarola Gianluca, Lollis Fortunato, Tamburro Riccardo, Ma-

1 O

In questo secondo match il Real Campobasso esprime un gioco migliore ma non trova nessun gol nel primo tempo che finisce col risultato pari di 0 a 0. Anche nella ripresa le azioni sono spettacolari, il pubblico si diverte ma non si vedono gol e proprio quando si pensa già ai rigori arriva il gol del Real Campobasso con Ialicicco Giuseppe che esulta e festeggia alla grande il suo 55° compleanno e una vittoria importante e sofferta che

3 0

La Pubblica Istruzione

strocola Roberto, Plescia Giovanni Allenatore: Cartoccio Michele Real Campobasso: Nuges Massimiliano, Fatica Luca, Di Nunzio Nicola, Leccese Claudio, D’Elisis Massimo, Ialicicco Giuseppe, Coppola Paolo (capitano), Di Tommaso Guglielmo, Moffa Michele, Tarasco Michelino, De Marco Andrea, De Marco Enrico Allenatore: Iaverone Enzo Con i suoi 4 gol, il golden boy Andrea Lollis della Pubblica Istruzione, è capocannoniere mentre il premio per il miglior portiere viene assegnato a Nugnes Massimiliano del Real Campobasso. Un premio speciale come miglior giovane in campo è giustamente riconosciuto a Valente Luca, classe 1997, del Casalciprano. Gli organizzatori si dichiarano soddisfatti per la buona riuscita dell’evento e ringraziano le società sportive partecipanti per aver saputo mettere in campo giocatori corretti e prestigiosi del calcio molisano come Andrea Lollis, Alfonso Rinaldi, Paolo Coppola, i fratelli Iammatteo Sergio e Iammatteo Nunzio e Massimiliano Berardino; quest’ultimo tutti lo conoscono per la grande serietà con la quale si è sempre contraddistinto nello sport e per le sue presenze importanti nel calcio professionistico. I dirigenti della Pubblica Istruzione sono orgogliosi di aver accolto nella propria rappresentativa un ospite importante come Massimiliano. Un grazie tutto in maiuscolo ai 47 atleti scesi in campo e ai loro dirigenti ma gli organizzatori, senza offendere quelli non menzionati, si sentono in dovere di esprimere un riconoscimento speciale a Enzo Iaverone, allenatore della S.S. Real Campobasso da lui fondata nel lontano 1970, che in questo trofeo ha avuto un ruolo sempre importante non solo per il suo grande senso di sportività ma per la sua presenza continua che ha saputo sempre assicurare in tutte le edizioni. “Grazie Enzo” per quello che sei e per quello che fai, queste le parole rilasciate da Nunzio Ramundo in un momento della manifestazione. Per l’aiuto ricevuto i ringraziamenti si estendono, da parte dell’intera organizzazione, all’Amministrazione Comunale, alla Società Terme di Sepino, ai Presidenti della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale, al Presidente della provincia di Campobasso nonchè al Presidente dell’Unione dei Comuni “Alto Biferno”. Presenti alla premiazione il consigliere regionale on. Riccardo Tamburro, il coordinatore provinciale delle attività sportive del CSI prof.

Fortunato Lollis e Antonella Vanni sorella del compianto Michele Vanni. Assente per motivi di salute la mamma di Michele Vanni e la moglie Rita Venditti per impegni di lavoro all’estero. Antonio Vanni invece, padre di Michele, non ha avuto purtroppo la gioia di assistere, come aveva sempre fatto in precedenza, a questa dodicesima edizione perché chiamato in cielo nell’ottobre dello scorso anno. Per la prima volta, dopo 11 edizioni, la Santa Messa in suffragio di Michele Vanni, ogni anno celebrata nella Chiesa dell’Annunziata in prossimità del campo comunale in cui si è disputato il torneo, è stata spostata all’aperto nella piazza principale del paese. Non è mancato il terzo tempo in cui gli atleti hanno potuto brindare e degustare alcuni prodotti locali offerti dall’organizzazione.

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Sabato 20 agosto 2011

Serie A2. Nominato il nuovo capitano: sarà Alessio Fiore. Il programma delle amichevoli

Fenice, Giannini soddisfatto Il coach si dice entusiasta della prima settimana di lavoro di Camillo Pizzi ISERNIA. E’ già tempo di primi bilanci in casa-Fenice Volley. Ad una settimana dall’inizio della preparazione di Fiore e compagni, il nuovo allenatore biancoazzurro, Romano Gianni, fa il punto della situazione, parlando dell’ambientamento dei giocatori nella realtà territoriale e del lavoro di preparazione, fisica, tecnica e tattica, svolto sinora.

“Sono due gli elementi che in questo momento caratterizzano fortemente la squadra. In primis la voglia di conoscersi, non solo dal punto di vista sportivo – spiega il coach marchigiano – ma anche dal punto di vista culturale, tenuto conto che il nostro roster ha una notevole componente straniera: due finlandesi, un caraibico e

due argentini. A questo si aggiunge l’umiltà, elemento che apprezzo tanto in un team. Tutti si rimboccano le maniche e lavorano sodo”.

Le fasi della preparazione in vista della prima giornata di campionato, in programma ad Avellino contro la neopromossa Atripalda, saranno inoltre caratterizzate anche da numerose verifiche sottoforma di amichevoli-allenamenti congiunti. “Penso siano dei momenti importanti per una squadra nuova che ha bisogno di misurarsi e crescere sul campo, in particolare nell’affinamento dei meccanismi di gioco. Infatti – aggiunge Giannini – abbiamo una prima diagonale completamente nuova ed il fatto di poter affrontare due delle big di cadetteria come Castellana e Sora potrà rap-

presentare un esame significativo per tutto il complesso”. Il calendario delle amichevoli prevede per sabato 27 agosto l’esordio, in casa, con la Pallavolo Molfetta, neo-promossa, allenata da Pino Lorizio; mercoledì 31, ancora ad Isernia, arriverà la “corazzata” Castellana. Il 1 settembre in trasferta contro l’Atripalda, mentre il 3 arriverà in Molise il Sora dei tanti “ex”; giovedì 8 e martedì 13 il PalaFraraccio ospiterà rispettivamente Atripalda e Corigliano, mentre giovedì 15 i biancoazzurri restituiranno la visita al Sora.

Nel frattempo è stato assegnato anche il ruolo di capitano che sarà lo schiacciatore tarantino Alessio Fiore, mentre il vice lo farà il “senatore” Massimiliano Di Franco.

Le gare si svolgeranno dal 20 al 28 agosto prossimi

Torna il trofeo di tennis a Morcone Anche quest’anno l’associazione del presidente Iacobelli ha organizzato il torneo Anche quest’anno l’ATD Tennis Club Morcone del Presidente Girolamo Iacobelli ha organizzato, in collaborazione con il delegato allo sport del Comune di Morcone Ferdinando Pisco e l’Assessore alla Cultura Ester D’Afflitto e grazie alla collaborazione di alcuni soci del Circolo, tra cui vanno menzionati il Maestro Pasquale Lepore, il socio Lorenzo Santucci e il Direttore Sportivo Alessanrdo Tanzillo , il “III Torneo di Tennis Nazionale di IV categoria Maschile e III categoria

Femminile” che si svolgerà a Morcone dal 20 al 28 agosto 2011. Un ringraziamen-

Raduno arbitri a Capracotta E’ in corso a Capracotta presso l’hotel “Capracotta” il raduno di inizio stagione degli arbitri molisani guidati dal presidente Paolo Di Toro. Dopo due giorni di intenso lavoro nella giornata di domani gli arbitri molisani incontreranno il presidente della Figc Molise, Piero Di Cristinzi. I fischietti hanno avuto l’opportunità di seguire la lezione di Giancarlo Perinello, componente del comitato nazionale arbitrale e di Mauro Russo, rappresentante del settore tecnico. I fischietti hanno svolto quiz tecnici e test atletici.

Nella giornata di domani 20/08/2011 alle ore 10.30 la stampa è invitata a partecipare al raduno, presso l’hotel Capracotta.

Domenica 21 agosto sempre presso l’hotel Capracotta guidati da Emiliano Di Niro, delegato regionale del calcio a 5 del comitato regionale arbitri parteciperanno al raduno 52 arbitri, 6 osservatori arbitrali. Saranno ospiti il componente del settore tecnico, Salvatore Santomarco di Nola, Piero Di Cristinzi e Fabio Petta, delegato della Figc Molise. Sarà al completo il comitato regionale arbitrale.

to particolare va agli sponsor che hanno reso possibile questa manifestazione e al-

l’amico Nik D’Andrea per l’aiuto e la disponibilità.

Il torneo si terrà presso la

tendostruttura in via Sant’Erasmo e presso il campo da tennis nel “Parco Comunale Tommaso Lombardi”.

Il giudice arbitro è Paolo Zerella, i GAT1 sono Girolamo Iacobelli e Bernardino Ponte e il direttore di gara è Carlo Chiassetti. Con orgoglio si comunica che quest’anno il numero degli iscritti è cresciuto tanto che, per il torneo di IV maschile, si è raggiunto il numero massimo di partecipanti , 64 iscritti , il giorno prima del termine ufficiale delle iscrizioni e più di una decina di concorrenti tra cui tennisti di ottimo livello con classifica

4.1 non sono potuti essere ammessi. Per quanto riguardo il torneo di III femminile, il numero delle partecipanti ha superato quello degli altri anni raggiungendo quota 27 iscritti, un numero notevole per un torneo femminile. I partecipanti oltre che da diversi circoli Campani, vengono dal Molise e da diverse regioni , tra cui citiamo la concorrente che viene del Tc Falloppio di Como.

In conclusione si ricorda che il temine delle iscrizioni per il Torneo di tennis giovanile , circuito HEAD under 10, 12, 14, 16, è fissato per il 26 agosto 2011.

I premi per i partecipanti al torneo di IV maschile

I premi per le partecipanti al torneo di III femminile

1° : Trofeo più buono spesa del valore di • 200,00 2° : coppa più buono spesa del valore spese di • 100,00 3° e 4° : coppa + buono spesa del valore di • 50,00

1° : Trofeo più buono spesa del valore di • 150,00 2° : coppa più buono spesa del valore di • 75,00 3° e 4° : coppa + • 25,00

ANNO XIV - N. 228

SABATO 20 AGOSTO 2011

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