ANNO XIV - N. 236
1.00*
DOMENICA 28 AGOSTO 2011 talia ità d’I n U ° 150
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00
FONDATO DA GIULIO ROCCO
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Campobasso
IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO
Regione
Salve le province del Molise di Enzo Di Gaetano I due proconsoli di Bossi e il segretario del Pdl hanno deciso: l’abolizione delle province e dei piccoli comuni non si farà, per ora. Viene tutto rinviato a un futuro e, a questo punto, evanescente disegno di legge governativo che dovrà codificare la razionalizzazione dell’organizzazione territoriale e la riduzione del numero dei parlamentari. In conclusione, non se ne farà nulla. Inimmaginabile che i parlamentari si mettano d’accordo sulla loro stessa riduzione. Finisce così, in un vertice romano delle ultime ore, l’incubo scomparsa che aveva colpito non solo la provincia di Isernia, ma anche quella di Campobasso e, di conseguenza, il Molise. La nostra, insieme a Basilicata e Umbria, è una piccola regione, a statuto ordinario, con due province, necessarie, anzi indispensabili, a mantenere in piedi l’autonomia territoriale. Far sparire Isernia, Matera o Terni, avrebbe voluto dire far sparire Molise, Basilicata e Umbria, perchè, di questi tempi, pensare a tre nuove regioni a statuto speciale (quelle con una sola provincia) è semplicemente folle e – invece di ridurre – avrebbe aumentato i costi oltremisura. SEGUE A PAGINA 2
Inclusione sociale e anziani, in arrivo nove milioni di euro Fusco: priorità alle associazioni
Si rafforza il legame con i molisani emigrati all’estero Il presidente Picciano riceve De Tullio
SERVIZIO A PAGINA 2
SERVIZIO A PAGINA 2
Sarà aumentata l’Iva sui beni di lusso e inasprita la lotta all’evasione fiscale
Province, si riapre la partita Pdl e Lega trovano l’intesa: la manovra sarà modificata
CAMPOBASSO. Province e Comuni sono salvi: i due partiti al governo, Pdl e Lega, hanno trovato l’accordo e sono pronti a migliorare la manovra. Gli enti locali saranno tutelati, si pensa di aumentare l’Iva sui beni di lusso. SERVIZIO A PAGINA 3
Regionali
Campobasso e Castel S. Vincenzo
Bizzarro cambia e sceglie l’Adc
Incidenti in moto Due centauri in ospedale
ISERNIA. E’ la decisione ufficiale del consigliere regionale, colonna storica di Forza Italia. SERVIZIO A PAGINA 12
Ricoverati con un codice tre
Lo Sport
Lupi, con l’Isola Liri per passare il turno SERVIZIO A PAGINA 24
Memorial Terrera: poker del Foggia al Trivento SERVIZIO A PAGINA 26
Coppa Italia Si sfidano l’Isernia e l’Olympia Agnonese Coppa Italia: allo stadio ‘Lancellotta’ va in scena la gara tra i pentri e i granata. SERVIZI A PAGINA 25
A Campobasso un ragazzo di 27 anni avrebbe perso il controllo dello scooterone finendo contro un furgone che lo precedeva. Soccorso, è stato trasportato in ospedale dove è ricoverato con un codice tre. Copione simile a Castel San Vincenzo, dove un giorvane motociclista ha rischiato la vita in un violento incidente. SERVIZI ALLE PAGINE 6 e 18
Campobasso
Isernia
Bloccato Truffe e disarmato sul web dai militari Polacco con un’azione arrestato fulminea dalla Polpost
I Lupi Molinaro ne fanno 7 Cb 1919 corsaro a Sessano
CAMPOBASSO. Ieri la convalida dell’arresto per il 55enne che venerdì si è presentato in caserma armato di rocnola.
ISERNIA. Nei suoi confronti spiccato un mandato di cattura internazionale: ora è rinchiuso nel carcere di Campobasso.
SERVIZI ALLE PAGINE 27 e 28
SERVIZIO A PAGINA 6
SERVIZIO A PAGINA 11
1
2
Domenica 28 agosto 2011
Terzo settore, in arrivo 9 milioni Priorità ai progetti che favoriscono l’inclusione sociale dei disabili e degli anziani CAMPOBASSO. Sono in arrivo nove milioni di euro per il cosidetto terzo settore, ambito in cui rientrano le associazioni che si occupano del sociale. Lo comunica l’assessore regionale al ramo, Angiolina Fusco Perrella, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (del 10 agosto 2011) della Direttiva del 21 luglio 2011. Quest’ultima definisce quali sono le associazioni di promozione sociale che possono essere ammesse al contributo pubblico. Dall’Assesorato di via Toscana fanno sapere che i progetti sperimentali e le iniziative di formazione e di aggiornamento possono essere presentati dalle associazioni molisane iscritte nel Registro istituito ai sensi della legge regionale numero 31 del 2004, entro il 27 settembre 2011. “Sarà data priorità – ha spiegato l’assessore Fusco - ai progetti finalizzati alla formazione e all’aggiornamento dei membri delle associazioni proponenti, con riferimento a cinque aree di intervento: promozione dei diritti e delle opportunità per favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, tutela e promozione dell’adolescenza, dei giovani e dell’infanzia volta anche ad aiutare la maternità difficile sia per condizioni economiche che per condizioni sociali, interventi per favorire
la partecipazione delle persone anziane alla vita della comunità e per garantire la loro dignità e la qualità della vita se in condizioni L’assessore Fusco di non auPerrella tosufficienza, sostegno per favorire l’inclusione sociale dei cittadini migranti di prima e seconda generazione, sostegno ad iniziative in materia di pari opportunità e non discriminazione”. Il bando e la relativa modulistica sono disponibili sul sito del Ministero Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.it. Per eventuali chiarimenti ed informazioni è possibile contattare il Servizio Programmazione sociale e coordinamento attività del Terzo Settore dell’Assessorato regionale alle Politiche Sociali, ai numeri 0874/424376 – 0874/ 424307.
Primarie. Il candidato ha presentato il programma
Centrosinistra, Petraroia: sono l’unico che fa sintesi
CAMPOBASSO. Seguire le orme di Giuliano Pisapia, il sindaco di Sel che ha conquistato la roccaforte dei lumbard, Milano, sbaragliando i concorrenti del centrosinistra prima (alle primarie) e del centrodestra poi. E’ l’idea di Michele Petraroia, che punta a superare l’ostacolo-primarie in programma domenica prossima in Molise. Per farlo ha già stilato il programma, presentato ieri in conferenza stampa, in cui “sono protagonisti i cittadini” grazie al contributo di tanti comitati e associazioni che si sono costituiti in numerosi centri della nostra regione. Sono loro ad aver elaborato proposte su sei punti programmatici: sanità, diritto allo studio, assistenza ai disabili, sviluppo economico ed energetico. Insomma, ha dichiarato, “intendiamo seguire il modello Pisapia”.
Petraroia in conferenza stampa
Un’analisi, poi, della manovra bis che “colpisce i più deboli e i lavoratori” ed è “la dimostrazione del fallimento di un ciclo politico contrassegnato dalla Lega e da Berlusconi”. Anzi, “il berlusconismo è penetrato anche nella sinistra” e sarebbe “un paradosso se perdesse in tutta Italia e invece venisse riportato in auge in Molise”. Poi ha ri-
volto un monito al resto della coalizione: “La mia è l’unica candidatura coerente e chiaramente collocata nel centrosinistra, posso vincere a ottobre perché sono appoggiato dai partiti che vanno da Rifondazione comunista all’Italia dei Valori”. E’ un ‘velato’ riferimento a Paolo Di Laura Frattura, sostenuto da una parte dei democratici, con in testa il segretario regionale Danilo Leva, ma la cui candidatura risulta indigesta ad una parte del centrosinistra. L’unità, perciò, continua ad essere una sorta di miraggio per una coalizione che alle ultime Provinciali è stata sconfitta a causa delle divisioni. Che si sono ripresentate, puntuali. A dimostrazione che non sempre si impara dal passato. S.P.
Aumento del 17%: siamo secondi in Italia
Negozi cinesi, in Molise è boom Nonostante i laceranti morsi della crisi aggressiva nei confronti di ogni settore economico, i soli a non patire la contingenza economica pare siano gli imprenditori cinesi. Alla fine del 2010 hanno superato la soglia delle 54.000 unità. Rispetto al 2009 la crescita è stata del +8,5% a differenza delle imprese italiane che in questo stesso periodo sono diminuite dello 0,4% e stanno crescendo anche le aziende italiane guidate da imprendito-
ri cinesi tanto che tra il 2002 e il 2010 la loro presenza cresciuta del +150,7%. Anche nella nostra regione sono ormai molte le attività gestite dal popolo con gli occhi a mandorla tanto che nella statistica delle regioni che contano una presenza massiccia di cinesi il Molise si pone al secondo posto (+16,7%) dopo il Trentino e prima delle Marche. A cosa è dovuta tanta fortuna? Indubbiamente i cinesi vantano una storia millenaria
di successo e anche di laboriosità non solo nel commercio, quanto nella lavorazione dei prodotti tessili, tanto che la loro forte concentrazione in alcune aree del Paese sta creando non pochi problemi. La clientela si orienta verso questo tipo di offerta attirata dal basso costo dei prodotti nonostante la cronaca riferisca spesso di massicci sequestri di prodotti cinesi realizzati e messi in vendita eludendo le regole della sicurezza e dell’igiene.
Picciano incontra De Tullio “Il Consiglio è la casa dei corregionali” CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi il presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, ha ricevuto a Palazzo Moffa l’imprenditore molisano emigrato a Toronto negli anni Sessanta, Gianni De Tullio. Tante le parole di stima dell’avvocato Picciano nei confronti di “uno degli 890mila molisani all’estero, un molisano d’America e un imprenditore di successo che ho il piacere di ospitare in Consiglio, la vera casa di tutti i nostri corregionali”. E nel colloquio amichevole De Tullio ha ricordato “i numeri della comunità italiana nell’area di Toronto: circa un milione di persone, tra cui il sindaco della mia cittadina adottiva e uno dei ministri del Governo, entrambi di origini italiane. È questa – ha continuato – una situazione che mi inorgoglisce, perché dimostra come con il lavoro, con impegno e ab-
negazione abbiamo saputo affermarci all’estero, ricoprendo ruoli di rilievo e tenendo alto il nome del nostro paese e del Molise”. Il presidente Picciano ha poi di rimando rimarcato “le peculiarità della fase storica che viviamo. Dopo l’immigrazione di massa che ha progressivamente svuotato il Molise nel corso del Novecento, assistiamo ora ad un timido ritorno di tanti corregionali, spesso imprenditori di successo come Giovanni De Tullio. È un fenomeno che registriamo e sul quale vogliamo continuare ad investire. Del resto – ha continuato il presidente – uno dei fiori all’occhiello del mio mandato è la riforma della rete delle associazioni dei molisani all’estero. Auspico un’apertura del dibattito, anche a Toronto, sull’ipotesi di allarga-
Banchetti dell’IdV in piazza
De Angelis: sulle Primarie manteniamo l’imparzialità e confermiamo il no ai traditori
Il presidente Michele Picciano con De Tullio
mento dei confini della Regione Molise verso Benevento. Vogliamo riunire due popoli, uniti nella storia. Il Molisannio è un progetto ambizioso, ma confido nel contributo di tutti i molisani, anche all’estero, per dare valore ad un referendum fondamentale per il futuro della nostra regione”. SEGUE DALLA PRIMA
Salve le province del Molise
di Enzo Di Gaetano Che la norma contro le piccole province fosse destinata a sciogliersi come neve al sole era scontato, ma non bisogna abbassare la guardia. Per restare in piedi il Molise deve abbassare i costi e migliorare l’offerta di servizi. Insomma deve diventare una regione che corre di più e consuma di meno. Più facile a dirsi che a farsi. Una sfida per chi guiderà il Molise i prossimi cinque anni.
di Valentina di Toro “Proponiamo due iniziative: la proposta di legge popolare per abolire tutte le Province, l’abrogazione, tramite referendum, del cosiddetto porcellum”. Così Mimì De Angelis, segretario provinciale di Campobasso dell’Italia dei Valori, spiega la ‘scesa in piazza’ dei gazebo per l’ultima sfida di Antonio Di Pietro: raccogliere 5mila firme entro il 30 settembre. “Ora hanno colpito solo il Molise – continua De Angelis – ma qui richiediamo l’abolizione di tutte, nonchè la restituzione del principio democratico ai cittadini reintegrando le preferenze anziché le liste bloccate instaurate con l’attuale legge elettorale di cui vogliamo disfarci”. E il segretario spiega ancora: “per il momento questa iniziativa gode del sostegno di altri partiti politici del centrosinistra, come il Pd, che in parte con Parisi sta sostenendo la nostra campagna. Continueremo la raccolta delle firme nei prossimi giorni nei maggiori centri del Molise”. E Domenico De Angelis, Mimì per i più stretti, risponde imparFONDATO NEL 1998 ziale anche sulle Primarie: “Manteniamo la nostra posizione di terzietà, non appoggiando nessun candidato. Sceglieremo dopo le consultazioni popolari e ci confronteremo seriamente DIRETTORE RESPONSABILE: con il vincitore su una serie di proposte programmatiche su GIULIO ROCCO cui stiamo lavorando in questi giorni e che riguardano soprattutto la riorganizzazione istituzionale degli enti e della RegioEDITORE: ITALMEDIA s.r.l. ne Molise, non con un gioco di poltrone, ma su un programma SEDE LEGALE: vero”. E il segretario provinciale si ‘sbottona’ solo davanti ai IOVANNI IN GOLFO, 205 due nomi quelli dei ‘traditori’ Massimo Romano e Nicola VIA S.G 86100 CAMPOBASSO D’Ascanio: “entrambi sono ottime persone, ma hanno avuto SEDE OPERATIVA ruoli nell’IdV e hanno scelto altri lidi senza mai parlarne diret- VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO tamente nel partito. Per gli altri candidati invece manteniamo un’apertura”. E infine il commento sul contestatissimo FrattuSITO INTERNET: www.quotidianomolise.it ra: “non ci scandalizziamo e non contestiamo la sua candidaEMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it tura, perché se c’è Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. stato un Tel. 0874.484623 passagVia S.Giovanni in Golfo gio vuol Campobasso dire che EMAIL: commerciale@quotidianomolise.it vorrà laCENTRO STAMPA vorare su ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) proposte Registrazione Tribunale Il gazebo dell’Idv di centrodi Campobasso N. 157/87 sinistra”.
Domenica 28 agosto 2011
3
L’intesa tra Pdl e Lega riapre la partita sulla manovra: sarà aumentata l’Iva e inasprita la lotta all’evasione
Il governo salva Province e Comuni
Un’àncora di salvataggio per le Province di Campobasso e Isernia e per i 66 piccoli Comuni molisani. La rinnovata intesa tra Pdl e Lega apre la strada ad alcune modifiche alla manovra bis e consentirà di salvare gli enti molisani. La notizia invita a guardare con ottimismo all’iter parlamentare del decreto. La manovra, infatti, sarà ridisegnata, come annunciato dal gover-
natore lombardo Roberto Formigoni al Tg3 nazionale. In particolare, ci sarà “una drastica riduzione del contributo di solidarietà e dei tagli alle regioni e agli enti locali”. Il saldo, però, resterà invariato. Per questo motivo, le due misure saranno compensate con “un aumento dell’Iva che sarà però più alto per i beni di lusso e praticamente inesistente per quelli di pri-
ma necessità”. Il governo, poi, ha intenzione di inasprire la lotta all’evasione fiscale e di dare il via alla dismissione di beni pubblici non strategici. Insomma, i presidenti delle due Province molisane, Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto, ora possono tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.
I sindaci chiedono di allentare il Patto di Stabilità. Il vice di Di Bartolomeo, Cimino: paghi la casta
L’Anci prepara la contromanovra LE INDENNITÀ MENSILI DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI 2009
di Ylenia Fiorenza Estate rovente. Condizioni meteo a parte, con le manovre lacrime e sangue la politica ci mette del suo per mantenere la temperatura elevata. Nei prossimi giorni inizierà la discussione parlamentare sulla manovra economica in commissione al Senato e già si preannunciano forti turbolenze, perché i nostri “politici” non si trovano d’accordo tra loro. Infuria la polemica a seguito della richiesta di prendere in considerazione il pagamento dell’Ici e dell’Ires da parte della Chiesa cattolica, partita dai Radicali e appoggiata da alcuni esponenti del Pd e Pdl. Intanto continua la mobilitazione di migliaia di cittadini su Facebook, il gruppo “Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria” ha già collezionato quasi duecento mila iscritti in pochi giorni. Governo e opposizione si stracciano le vesti a difesa del diritto della Chiesa di vedersi riconosciuto un ruolo importante nella società. Per contro, cresce il malcontento anche di molti credenti che non comprendono come mai il Vaticano non voglia partecipare con un suo contributo in un momento tanto difficile e complicato per il nostro Paese. La crisi economica è un fatto. Ed è concreta la necessità di af-
di Stefania Potente CAMPOBASSO. Revisione della manovra bis e del Patto di stabilità. L’Anci è determinata e al tavolo delle trattative con il governo è pronta a portare le sue proposte. Contromisure per evitare l’eliminazione dei piccoli comuni e per chiedere a quelli maggiori di ‘respirare’ dal punto di vista finanziario. Lo ha spiegato ieri mattina in conferenza stampa Giuseppe Cimino, componente del Direttivo nazionale Anci, dopo l’incontro a Roma a cui hanno partecipato anche il presidente dell’Anci Molise Franco Miranda, la delegata Micaela Fanelli e il sindaco di Campobasso Gino Di Bartolomeo. “Abbiamo chiesto al presidente facente funzione Osvaldo Napoli di intervenire sul Patto di Stabilità”. E da questo punto di vista, ha sottoli-
neato il vice sindaco a Palazzo San Giorgio, “abbiamo trovato una porta aperta”. Il malessere dei comuni verso questo vincolo economico è sempre più diffuso. “Abbiamo i soldi in cassa, ma non possiamo spenderli (a causa del Patto di Stabilità) e quindi pagare le aziende che hanno lavorato o lavorano per noi”. Per questo, è stato elaborato un emendamento votato dall’Anci e che ora passa in Commissione Bilancio. Né piace l’eliminazione dei centri con meno di mille abitanti, circa 8mila in tutta Italia. “Non è così che si risolvono i problemi dell’indebitamento”, ha sottolineato il vice sindaco. Infatti, i risparmi, da questo punto di vista, sono irrisori. In base al decreto ministeriale numero 119, la diaria del sindaco di un comune con meno di mille abitanti
è di 645 euro, mentre il presidente del consiglio comunale ne percepisce 64, cifra che scende a 32 euro se è un’indennità dimezzata (ossia se si tratta di un dipendente pubblico). Anche al vice sindaco e agli assessori sono corrisposte indennità di ‘basso profilo’: non si superano i 200 euro. In totale, ha calcolato l’Anci, dalla soppressione dei mini-comuni si ottiene un risparmio di un milione di euro o poco più. Non serve nemmeno che i comuni consorzino i servizi perchè, ha detto l’assessore, “se le distanze sono elevate, diventa assurdo garantire i servizi ai cittadini”. Perciò, “bisogna dimezzare la casta e in particolare ridurre le poltrone dei parlamentari, è necessario tagliare gli enti sub regionali”: sono queste le proposte di Giuseppe Cimino. Contro le misure del gover-
no domani l’Anci scenderà in piazza a Milano. Nello stesso giorno a Campobasso, all’Assessorato agli Enti locali di via Sant’Antonio Abate, si svolgerà un incontro con tutti gli amministratori minacciati dalla manovra bis.
La conferenza stampa del vice sindaco di Campobasso Giuseppe Cimino
Regionali, smentita la candidatura: ‘Non sono stato interpellato’ CAMPOBASSO. L’indiscrezione, per ora, è sulla bocca di tutti, ma il diretto interessato smentisce la notizia. Il vice sindaco di Campobasso, Giuseppe Cimino, non sarà candidato alle Regionali di ottobre. A dirlo è stato lui stesso prima della conferenza stampa convocata ieri a Palazzo San Giorgio per discutere del ripercussioni che la manovra bis avrà sui Comuni. “Non sono stato interpellato e per ora resto a fare il vice sindaco e l’assessore al Comune di Campobasso”, ha chiarito. La ‘partita’, però, non è chiusa, considerando poi che il sindaco Di Bartolomeo sta preparando una lista a sostegno di Iorio.
Tante critiche al Papa? E’stato lui a determinare la crisi economica? Su Facebook è partita una ignobile campagna di insulti
Monsignor Bregantini
frontarla con responsabilità. Ciascuno dovrebbe avvertire l’esigenza di aggiungere alla responsabilità, l’elemento imprescindibile della verità, senza continuare a confondere economia e religione. La polemica in atto è vista da molti come l’ennesimo tentativo di screditare l’istituzione ecclesiastica. In tutta la storia della Chiesa, si può affermare che “mai nessun papa, come Benedetto XVI, fu così preso di mira e lapidato con offese e accuse di ogni genere. Mai si è letta tanta cattiveria nei confronti di un pontefice”. Esistono, infatti, pagine e pagine di odio nei confronti di Ratzinger. “E’ questo – spiega in una sua dichiarazione mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso – che mi spinge ad intervenire e a difendere la santità della Chiesa cattolica e del Papa, perché non è la Chiesa che sta togliendo il pane alle famiglie
italiane, né il Papa l’artefice di questa crisi e dei disastri finanziari del nostro Paese. Si preferisce diffamare e recriminare stando dietro al desktop di un computer - aggiunge Bregantini -, invece di guardarsi negli occhi e parlarsi di persona, senza nascondersi, o puntare il dito da dietro uno schermo freddo e inanime”. Il Pastore prosegue provato, anch’egli convinto che è “riprovevole questo modo di attaccare, di lanciare sassate e insulti continui senza confronto”. Tanto da definirlo “un atto di mediocrità sterile e fatiscente, questo scontrarsi anonimamente, sedimentare e scaraventare rabbie e astio attraverso il web. “Possiamo dibattere su quel che si vuole, ma sempre nel rispetto, senza finzioni. Quando viene meno il rispetto, allora nessuna questione può essere affrontata con onestà e verità. Anzi, è proprio l’assenza di rispetto verso l’altro che fa perdere di vista lo scopo della discussione, senza mai arrivare alla soluzione dei problemi” Bregantini così conclude “l’offesa riduce la dignità di
chi la compie, mai quella di chi la riceve”. La Chiesa non cerca alcun privilegio, ma tende a liberare l’uomo dalle logiche di potere, operando la carità verso i poveri. Essa deve proteggere soprattutto l’uomo contro la distruzione
di se stesso”. Si capisce da questo che per la Chiesa non è allora una vergogna l’essere perseguitata ingiustamente, ma è ignominioso ed assurdo, piuttosto, arrivare a pensare “di dover tassare le mense dei poveri o di vende-
re le opere d’arte, gli inestimabili tesori di cui essa è custode, come la Pietà di Michelangelo - conclude l’arcivescovo di Campobasso-Bojano -, perché si crede di poter risolvere così il dramma della crisi economica”.
‘Centrodestra e centrosinistra siano uniti’
Fanelli: daremo battaglia Alla ‘spedizione’ romana dell’Anci, assieme al presidente molisano Franco Miranda, ha partecipato anche la delegata Micaela Fanelli, sindaco di Riccia. Il ‘suo’ Comune già si è mosso per ridurre i costi: “nessun compenso per il sindaco e una sorta di rimborso spese per gli assessori, mentre ai consiglieri, compreso il presidente del consiglio comunale, va qualche euro per seduta. A tutti però spetta molto lavoro, che chiamo volontariato civico”. Ecco perché per la Fanelli “l’articolo sul taglio di consiglio e giunta per i piccoli comuni, previsto dall’articolo 16 della manovra bis è inaccettabile. Elimina la rap-
vrebbe seguire “l’esempio dei coordinamenti dei Piani sociali”. Avanza, poi, tre proposte: rifiutare i tagli che azzerano i servizi ai cittadini, stralciare gli articoli 15 e 16, ridisegnare in modo intelligente e meno costoso il nuovo assetto istituzionale ed evitare l’azzeramento dell’esito dei referendum di giugno. “Tutti insieme, rappresentanti di centrodestra e centrosinistra - è l’appello della Fanelli - mi auguro sapremo reagire contro una manovra proposta da questo Governo a danno soprattutto di territori come il nostro”.
Micaela Fanelli
presentanza, senza ridurre gli sprechi”. Secondo la sindachessa, bisognerebbe seguire un’altra strada e, soprattutto, bisognerebbe rivedere “l’assetto istituzionale” e poi si do-
^
Domenica 28 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it
Il comico di Colorado Cafè stasera a Baranello
Domani serata di pizzica e taranta a Pietracatella
La domanda è: pecche’ Ritmo ‘salentino’ Parola di Faraco con i Curakanta Stasera a Baranello grande appuntamento con la risata. Il pubblico potrà infatti cimentarsi con un grande personaggio dello schermo televisivo. Direttamente da lla trasmissione “Colorado Café” arriva il comico napoletano Carmine Faraco, noto per il suo abbigliamento da motociclista rockettaro anni ‘70-’80 e per la sua vena nel prendere in giro i cantanti italiani, paragonandoli, in
una luce negativa, con gli artisiti internazionali. Ricorderete la famosa domanda: nu é cumme’ ma.. pecche’. Ed è proprio questa l’espressione caratteristica del giovane cabarettista a far ridere il pubblico. Carmine Faracopotrebbe sembrare un cinico ma non è così. Dietro alla sua faccia così espressiva, da attore vero, c’è tutta la passione per il lavoro che da una vita porta in avanti con suc-
cesso. Napoletano di origine, ma romano di adozione, sul palco tradisce l’altro suo grande amore, quello per la musica. Inoltre, sa suonare tutti i tipi di strumenti. Sentirlo snocciolare brani dagli anni 50 ad oggi è un vero piacere per le orecchie, ascoltare il modo intelligente in cui mette a nudo la fragilità dei testi e i paradossi contenuti nei brani è davvero divertente.
Domani sera a Pietracatella grande festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Per l’annuale manifestazione la serata verrà accompagnato dal concerto di pizzica e taranta con i “Curakanta”. Uno spettacolo destinato a richiamare tutti gli appassionati di questi due balli di origine salentina, caratteristici nel loro ritmo e nella loro esibizione. Chi sono i Curakanta? Sono
l’espressione di sette storie che si sono lasciate fagocitare dalla passione e dal fascino delle proprie radici geografiche che attraversando l’anima crescono nella certezza di appartenere ad una filosofia del vivere e del godere delle bellezze e delle perfette geometrie della terra. La loro musica abbraccia diversi rami della tradizione, dal folk irlandese a quella celtica fino a quella
balcanica, ma senza mai abbandonare le loro prime esperienze di musica salentina e partenopea. Ma la serata non sarà solo attraversata dalle note dei Curakanta e dai passi in pista di tutti coloto che avranno voglia di “buttarsi”. Per i buongustai, infatti, verrà allestita una sagra dei maccheroni al sugo e salsiccia alla brace. D’altronde, musica e gastronomia sono ottime compagne.
Tutti gli appuntamenti dell’estate molisana Fino al 2 settembre TERMOLI (Cb) - “Cromosafari”, mostra a cura di Nino Barone e Renato Marini, presso Officina Solare Gallery in viaMarconi, 2. Dalle 21:00 alle 23:00. 28 agosto MACCHIA D’ISERNIA (Is) -Ricorre il trentennale della prestigiosa rassegna d’arte contemporanea “Macch’Art”. L’evento si svolgerà dal 20 al 28 agosto 2011 presso le sale dell’Edificio Scolastico di Macchia d’Isernia con inaugurazione il giorno 20 agosto 2011 alle ore 18.00. Dal 26 al 28 ORATINO (Cb) I Curakanta - In località ‘Le Cave’ il primo motoraduno “Nonsolorumore”, organizzato dal Motoclub Panorama Zero di Oratino. Tre giorni dedicate alle due ruote condite da grasse mangiate, voluminose bevute e tanta musica rock. Programma: (26 agosto) ore 18.00 iscrizioni e apertura stands; ore 22.00 concerto “The Astrophonix”; (27 agosto) ore 12.00 aperitivo e pranzo; ore 17.00 convegno sulla sicurezza stradale; ore 22.00 Dj set con Emanuel Smith e Antonio Venditti; (28 agosto) ore 10.00 benedizione delle moto e partenza motogiro; ore 21.00 musica rock live e Dj Lester; ore 24.00 fuochi pirotecnici. Dal 26 al 28 agosto RIONERO SANNITICO (Cb) - Festa patronale - Programma: 26 agosto ore 18,00 Vespri solenni Cantati ai Santi Patroni, con la partecipazione delle Autorità Civili e Militari. 27 agosto - Festa dei Santi Antonio ed Emidio ore 8 giro Bandistico per le vie del paese; ore 9,15 e ore 11,15 SS.Messe in onore dei Santi; ore 12,00 Processione; ore 21,30 Orchestra Liscio. 28 agosto – Festa dei Santi Mariano e Giacomo ,ore 8 giro bandistico per le vie del paese; ore 9,15 e ore 11,15 SS.Messe in onore dei Santi; ore 12,00 Processione; ore 16,30 Giochi
Popolari; ore 21,30 Serata Musicale con l’orchestra Spettacolo “Fratelli d’Italia con la partecipazione straordinaria di Valentina Persia (cabarettista de “La sai l’ultima” ); ore 22,30 estrazione lotteria Festa Patronali 2011. Durante le serate funzionerà uno stand gastronomico con prodotti locali il servizio bandistico sarà garantito dal Concerto “Volturnense” di Colli a Volturno. Dal 26 al 28 agosto CAMPOBASSO - (26 agosto) Ore 19.30 S.Messa; ore 21.00 Orchestra spettacolo “Michael e i Super 6”. (27 agosto) Ore 08.00 apertura XXI° premio NazioEnzo Sal nale die pittura Estemporanea; ore 09.00 apertura XIX^ rassegna “Il Murales”; ore 16.30 benedizione e partenza XXVII° Trofeo “La Pineta”; ore 19.30 S.Messa; ore 21.00 spettacolo musicale “Noflaizone”. (28 agosto) Ore 07.00 seconda giornata XXVI° Premio Nazionale di pittura Estemporanea; ore 09.00 seconda giornata XIX^ rassegna “Il Murales”; ore 09.30 XII° torneo di scacchi “Semilampo”; dalle 09.00 alle 12.00 SS.Messe; ore 17.00 apertura mostra di pittura; ore 18.30 processione per le principali vie della Parocchia e al rientro, S.Messa e Panegirico; ore 21.30 spettacolo musicale Il Mio Canto Libero “Lighea” in concerto; ore 23.45 estrazione lotteria di beneficenza. Dal 26 al 28 agosto JELSI (Cb) - Festa di S. Antonio da Padova. Programma: (26 agosto) ore 21.30 “Altatensione” official tribute band Nomadi. (27 agosto) ore 21.30 concerto dei “New Trolls il Mito”. (28 agosto) ore 19.00 SS Messa in Piazza Umberto I; ore 20.00 processione per
le principali vie del paese; ore 21.00 esibizione di danza della scuola Dasa Dance diretta da Daniele Aquasana; ore 24.00 fuochi pirotecnici. Dal 27 al 28 agosto CANTALUPO NEL SANNIO (Is) - Taverna - Sagra della trippa, baccala e peperoni. Le serate saranno allietate da spettacoli musicali. Dal 27 al 29 agosto SAN GIOVANNI IN GALDO (Cb) - Festa del Patrono San Givanni Battista. Il 27 alle 21 Anima Popolare Rokkenfolk. Il 28 alle 9 sfilata per le vie del paese con lo storico concerto bandistico di ‘Città di San Giorgio Ionico’ diretto dal maestro gran ufficiale Giacinto Criscuolo, alle 21 concerto in piazza. Il 29 alle 11 Santa Messa con solenne processione presieduta da Padre Lino Iacobucci, alle 20 concerto bandistico ‘Città di Francavilla Fontana’ diretto dal maestro Emir Krantja, alle 22 estrazione della lotteria e alle 24 spettacolo pirotecnico della ditta Fratelli Pannella di Ponte. Nelle tre serate prevista la sagra delle pezzelélle e della caponata con arrosticini, pancetta arrosto e birra sannita. 28 agosto BARANELLO (Cb) - C.da Cappella direttamente da Colorado Cafè grande spettacolo di cabaret con “Carmine Faraco” ricorderete la domanda... nu e’ cumme’ ma... pecche’. 28 agosto COLLI A VOLTURNO (Is) - “I sapori di una volata”, degustazione di trippa, soffritti, cotica e fagioli... La serata sarà allietata dallo spettacolo musicale con il gruppo “Rossana al Piano Bar”. 28 agosto CAMPOBASSO - Festività di San Giovannello. Programma: ore 7:00 Seconda giornataXXII Premio nazionale di pittura estemporanea; ore 9:00 seconda giornata XX Rassegna de “Il Murales”; ore 9:30 XII Torneo semilampo di scacchi; ore 9:00 e 12:00 Sante Messe; ore 17:00 apertura Mostra di pittura; ore 18:45 Processione per le principali vie della parrocchia e al rientro Santa Messa e Panegirico; ore 21:30 Spettacolo musicale “Lighea” in concerto; ore 24:00 estrazione Lotteria di beneficenza. 28 agosto FROSOLOLE (Is) - XVII edizione
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT
4
Domenica 28 agosto 2011 Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - estate.quotidianomolise@alice.it
della Corsa degli Asini e Sagra della Bistecca fiorentina in località Colle dell’Orso. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la simpatica gara degli asinelli che sarà preceduta da una succulenta sagr della bistecca fiorentina. La sagra inizierà dalle ore 12.00 mentre la corsa degli asini si terrà a partire dalle ore 17.00. 28 agosto PIETRACATELLA (Cb) - Torneo femminile di calcio a cinque. 28 agosto RIPALIMOSANI (Cb) - Festa Maccabi Ripalimosani in piazza San Michele alle 21.00. 28 agosto TUFARA (Cb) - Ore 9.00 Santa Messa nella Parrocchia SS. Pietro e Paolo; ore 11.00 Santa Messa in Cappella San Giovanni Eremita; ore 17.00 Santa Mesa nella Parrocchia S. Pietro e Paolo seguita dalla processione per le vie del paese, accompagnata dalla Banda Città “Racale” Lecce, si esibirà in Gran Concerto alle ore 21.30 in Piazza Garibaldi. 29 agosto BARANELLO (Cb) - C.da Cappella spettacolo musicale e serata danzante con l’orchestra “Vittorio il fenomeno”. 29 agosto PIETRACATELLA (Cb) - Festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Concerto di pizzica e taranta con i “Curakanta”. Sagra dei maccheroni al sugo e salsiccia alla brace. Fino al 31 agosto BARANELLO (Cb) - Mostra fotografica “Baranello e Campobasso tra Ottocento e Novecento”, presso la Biblioteca comunale. 1 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Borgo Bosco Lago in Festa - Didattica ed esperienze estive (Università La Sapienza); I vasti confini della ricerca sociale (giornata di studio sulla comunità di Guardialfiera condotta da un gruppo di studenti universitari guidati dal professor Renato Cavallaro). A Palazzo Loreto dalle Carmine 9:30. Faraco Dal 2 al 3 settembre TAV E N N A (Cb) - 7° edizione della sagra della “Pecora alla S. Irene”. All’interno mostra mezzi agricoli, gazebo con materiale informativo AVIS. Presso villa comunale dalle 19.30 in poi. Dal 2 al 4 settembre FERRAZZANO (Cb) - In località Ponte rotto, festività Santa Maria di Loreto. Dal 2 al 4 settembre JELSI (Cb) - (2 settembre) Ore 20.00 benedizione della contrada; ore 22.00 esibizione del gruppo locale “Le Metafore”, specialità della serata: alette di pollo fritte. (3 settembre) Ore 15.00 tiro al bersaglio con archi, pistole e fucili ad aria compressa di “guerra simulata”; ore 18.00 rievocazione storica di
duello medievale con spade; ore 22.00 esibizione dell’Associazione Culturale “Le Maitunat” canti popolari e “maitunat” di Gambatesa. Durante la serata si potrà degustare la 5° sagra “Du Funnateglie” preparato di pomodori, peperoni, uova, salsiccia. (4 settembre) Ore 09.00 iscrizioni per Gimkana Country; ore 10.30 inizio gara; ore 16.00 premiazioni; ore 19.00 cantabimbo dir. Artistica Ciocca Michelina. Dal 1 al 26 settembre ISERNIA - In corso Marcelli, nel Complesso monumentale di Santa Maria delle Monache, la personale di istallazioni ‘Codice Lapidario’ della pittrice Luciana Picchiello. Dal 2 al 4 settembre RIPALIMOSANI (Cb) Concorso internazionale di mandolino Premio “R. Galece” - 8^ edizione, presso Palazzo Marchesale alle ore 16:00. 3 settembre MATRICE (Cb) - Festa di S. Pio. Alle ore 21.00 sagra dei cavatelli e spettacolo musicale. 4 settembre CERCEMAGGIORE (Cb) - Direttamente da Zelig Gabriele, Cirilli Verduci e Rocco il gigolò. 4 settembre CIVITACAMPOMARANO (Cb) Esercitazione della Protezione civile in collaborazione con P.A. Avs Molise Emergenza. Corpo Nazionale del soccorso Alpino e Speleologico Molise, Associazione Nazionale Autieri d’Italia - Sezione di Pescopennataro. 4 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Santissima Addolorata, banda per la processione. 7 settembre BARANELLO (Cb) - Festa della birra. Dal 7 al 9 settembre CAPRACOTTA (Is) - Festività della Madonna del Loreto. Celebrazioni religiose accompagnate dalla tradizione “Sfilata dei cavalli”. Stand gastronomici. 8 settembre SANT’ELENA SANNITA (Is) - Festa di Navità della Beata Vergine Maria, banda per la processione. 10 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festività della Madonna del Carmine. Alle 20:00 Rievocazione sacra del prodigio accaduto nel 1917 ai soldati guardiesi nell’alto Adriatico. Decorazione dell’abito con bandierine, stelle, palloncini colorati. Miniatura di barchette e aeroplani sospesi fra i balconi. Caratteristica processione serale con la Tela di Arnaldo de Lisio. 10 settembre MATRICE (Cb) - Festa del granone agostinello, allo Scalo Ferroviario presso Mulino Cofelice. 10 e 11 settembre RICCIA (Cb) - Festa dell’Uva, la manifestazione giunge alla sua 80° edizione.
La manifestazione celebra la raccolta dell'uva e la vendemmia con una pittoresca sfilata di carri addobbati con tralci e grappoli d'uva Dopo il lavoro di preparazione e di allestimento dei carri tutto è pronto affinché il rito si rinnovi: ed ecco che si muovono per le antiche strade questi pagani "Trionfi", le cui strutture portanti sono realizLighea zate in materiale naturale e sui quali prendono posto uomini e donne, vestiti con i costrumi tradizionali, che mimano scene di vita contadina richiamando le varie fasi dei lavori agricoli o ripopondento scene di vita quotidiana. I carri sfilano per le strade del paese e i suoi occupanti, tra canti e balli che coinvolgono anche gli spettatori, distribuiscono vino e grappoli d'uva. La festa si conclude in piazza con il ballo collettivo. Durante la manifestazione si avrà la possibilità di degustare prodotti tipici locali. 11 settembre CAMPOBASSO - Ore 21.00 spettacolo musicale “dal Vesuvio al Cupolone”, viaggio nella più belle canzoni da Napoli e Roma, andata e ritorno, 20 artisti sul palco. 11 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Festeggiamenti di San Michele Arcangelo. Celebrazioni liturgiche nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 20:00 Sala Mons. Conedera Sesta Rassegna nazionale di Cantautori Cristiani “Voci della Speranza”, ospite Padre Leonardo M. Civitavecchia “L’amore in musica che libera e perdona”. Fino al 15 settembre TERMOLI (Cb) - 56° Premio Termoli Mostra nazionale d’arte contemporanea, presso Galleria civica (orario: 10:00 12:00 e 20:00 - 24:00). Inagurazione spazi espositivi d’arte contemporanea, a cura dell’Associazione alla cultura in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, in via F.lli Brigida vicolo mercato. 16 settembre BARANELLO (Cb) - Puliamo il mondo. 18 settembre BARANELLO (Cb) - Mercatino dell’usato dalle ore 8.00 alle ore 13.00. 24 settembre BARANELLO (Cb) - Presentazione del volume: “Fotogrammi: Frammenti di cinema e dintorni” di Giammario Di Risio, in piazza Zurlo alle ore 18.00. 24 settembre GUARDIALFIERA (Cb) - Convegno “Il Secondo Risorgimento” con la testimonianza di Michelino Montagano, scampato dai campi di sterminio nazisti. Conduce Antonella Presutti. La giornata si svolgerà nella sala Gerardi Conedera dalle 9.30. 24 settembre MATRICE (Cb) - Festa in onore di S. Michele e Madonna Addolorata. 2 ottobre GUARDIALFIERA (Cb) - 23° Giornata Mondiale della Poesia - In parallelo alla manifestazione di Parigi ed a quella itinerante nel mondo si svolgerà il dibattito sul tema “Dio Poesia - Atto e Arte del Pensiero”.
COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: ESTATE.QUOTIDIANOMOLISE@ALICE.IT
5
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 236
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Perde il controllo dello scooter e si schianta contro un furgone Ricoverato al Cardarelli con codice tre un centauro di 27 anni
E’ ricoverato all’ospedale ‘Cardarelli’ con diverse ferite e contusioni su tutto il corpo il centauro 27enne che ieri mattina è rimasto coinvolto in un violentissimo incidente. I fatti quando erano da poco trascorse le dieci, in contrada Colle dell’Orso. Il ragazzo, al volante di uno scooterone di marca Burgman, avrebbe perso il controllo del mezzo. E’ probabile che il giovane abbia provato a ‘riprendere’ lo scooter, senza risultati, finendo la corsa contro un furgoncino che pare viaggiasse giusto davanti a lui. Come dicevamo
l’impatto è stato violento, tanto da scaraventare il 27enne sull’asfalto, dolorante. Immediata la richiesta di intervento di un’ambulanza: da subito si è capito che la situazione fosse piuttosto seria. Arrivati sul posto i sanitari hanno immobilizzato il giovane e via a sirene spiegate verso il Pronto soccorso. A Colle dell’Orso anche una pattuglia della Polizia Municipale di via Toscana per regolare il traffico e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Sotto choc il conducente del Pegeout, che per fortuna non ha riportato ferite. Ricoverato con un politrauma (codice di rientro tre) il centauro. Apu
Le immagini del violento incidente che si è registrato ieri mattina a Colle dell’Orso
Con un’azione congiunta il 55enne armato di roncola è stato bloccato. Sarà processato il tre ottobre
Vuole uccidere carabiniere, arresti convalidati Tempismo e sangue freddo dei militari di via Mazzini hanno sventato la tragedia
Arresti convalidati e remissione in libertà. E’ quanto disposto dal giudice Scarlato per il 55enne di Campodipietra che venerdì pomeriggio – erano da poco passate le 18 - ha seminato il panico in via Mazzini. Una scena di un action movie adrenalinico o, quantomeno, uno spezzone surreale di vita quotidiana. Purtroppo, però, era la cruda realtà di una tragedia sfiorata soltanto grazie al sangue freddo, alla pazienza ed alla reattività di alcuni Carabinieri. L’uomo (P.G. le iniziali), aveva programmato di protestare in caserma, accusando i militari di non essere riusciti a risolvere un furto di cui mesi fa è stato vittima. L’unico problema è che aveva pensato di farlo irrompendo in caserma armato di un’affilata roncola taglialegna, minacciando di morte chiunque gli avesse sbarrato la strada. Così si è posto con il militare di servizio all’in-
La caserma di via Mazzini
gresso, copione identico con alcuni cittadini in sala d’attesa. Accecato dall’ira ha inveito anche contro gli altri carabinieri che hanno tentato di bloccarlo, riuscendo in un primo momento ad evitare l’irruzione negli uffici di via Mazzini. Il pericolo che potesse ferire i presenti, però, era ancora troppo alto. In quel frangente, per fortuna, sul posto sono passati casualmente due militari del Comando Provinciale di Campobasso in borghese, un ufficiale ed un sovrintenden-
te i quali, avendo realizzato la gravità della situazione, hanno dato man forte ai colleghi pronti a coordinare un’azione congiunta. Ai carabinieri, poi, si sono aggiunti due agenti della Polstrada che passando in via Mazzini hanno notato la scena. Senza profferire parola, soltanto guardandosi negli occhi, i Carabinieri presenti sul posto concordavano un piano d’intervento. L’ufficiale ed un collega della Stazione tentavano di tenere impegnato l’uomo in
una conversazione, fino a quando un terzo collega in borghese, dopo aver fatto il giro dell’autovettura, era pronto ad intervenire dal finestrino. Come sperato, il movimento ha distratto il malintenzionato il quale, cercando di non essere sorpreso dal lato cieco, si è voltato dando così le spalle all’ufficiale che era sul lato sinistro. E proprio quella frazione di secondo è bastata al militare per scattare in avanti e lanciarsi, con il peso del proprio corpo, sull’uomo armato, serrandolo in una poderosa morsa tanto da far allentare la presa sulla roncola, caduta a terra. L’arma è stata subito recuperata dal brigadiere che l’ha passata ad un agente della Stradale. Poi il 55enne è stato bloccato e trasferito negli uffici di via Mazzini. Al
termine degli accertamenti e delle formalità di rito, l’uomo è stato arrestato per minaccia e violenza aggravata a Pubblico Ufficiale, e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Difesa dall’avvocato Cristofaro, che ieri ha chiesto i termini a difesa, sarà processato il prossimo tre ottobre. La roncola, insieme ad un’asta di legno ritrova in
auto, è stata posta sotto sequestro. La vicenda, il cui epilogo come si diceva è stato meno drammatico di quel che poteva essere, ha dimostrato ancora una volta che il sangue freddo, la determinazione e la reattività dei Carabinieri hanno risolto una situazione molto delicata, senza danno per l’incolumità delle persone coinvolte.
Festa grande per i primi 50 anni di Mario Niro Tantissimi auguri a Mario Niro di Baranello che ha spento le sue prime cinquanta candeline. A festeggiarlo tutto il paese che si è riunito per una mega cena a base di vitelli arrosto e altre prelibatezze. A Mario gli auguri dei parenti, dei tantissimi amici che gli vogliono un gran bene e da tutta la redazione de ‘Il Quotidiano del Molise’. AVVISO PUBBLICO Regione Molise - Procedura di V.I.A. ai sensi L.R. 21/2000, D.Lgs. 152/2006, D.Lgs 4/2008 e s.m.i. La società Etos Energia Srl con sede legale in Via S. Marciano, 9 67100 L’Aquila (AQ), ai sensi e per gli effetti della L.R. 21/2000, D.Lgs. 152/2006 e D.Lgs 4/2008 s.m.i., comunica l’avvio del procedimento di Verifica di assoggettabilità a V.I.A. per il progetto di realizzazione dell’impianto eolico e di tutte le opere connesse necessarie ricadente in località Contrada Zezza, Contrada Madonna Grande e Contrada Nuova Cliternia nel Comune di Campomarino, in Provincia di Campobasso. Con riferimento alla L.R. n. 21 del 04.03.2000 l’opera è compresa tra quelle dell’Allegato B, nella tipologia progettuale n. 2 “Industria energetica ed estrattiva”, alla categoria e) “impianti industriali per la produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento”. Il progetto prevede la realizzazione delle opere per l’installazione di n. 22 aerogeneratori da 2,05 MW di potenza unitaria, comprensivi di tutte le opere connesse, per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, ottenuta sfruttando l’energia del vento. L’impianto sarà connesso alla rete elettrica mediante cabina di connessione e consegna da installare presso la linea in media tensione esistente in prossimità del sito. La Verifica di assoggettabilità a V.I.A. con il relativo progetto definitivo e gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura, sono depositati per pubblica consultazione presso gli uffici del Comune di Campomarino, della Provincia di Campobasso e dell’Autorità Competente del procedimento, Assessorato Regionale all’Ambiente via Sant’Antonio Abate n. 236, Campobasso, alla quale possono essere presentate eventuali osservazioni in forma scritta entro il termine di quarantacinque giorni dal presente avviso.
6
Domenica 28 agosto 2011
7
Ladri mascherati seminano il panico in contrada Cese
I cittadini hanno notato che i due banditi indossavano il passamontagna E’ aperta la caccia a due banditi che, mascherati dal passamontagna, hanno seminato il panico l’altra notte in contrada Cese. Almeno tre i furti in villa tentati dai banditi masche-
rati, notati da un gruppo di residenti svegliati nel cuore della notte. Come dicevamo, per fortuna i colpi sono andati a vuoto, forse anche per la poca accortezza dei furfanti, che hanno richiamato
l’attenzione dei proprietari di casa. Un passaparola lampo in zona e nel giro di pochi minuti è partita la caccia al ladro. Ronde, formate da cittadini che alla meglio si sono
messi sulle tracce dei malviventi, insieme alla Squadra Volante. Setacciata la zona palmo a palmo, ma dei ladri neppure l’ombra. Probabilmente sono fuggiti a bordo di un’auto, infatti chi ha notato
La Volante
che indossavano un passamontagna li ha ‘pizzicati’ mentre montavano in macchina. Dopo una tregua du-
rata tutto il mese di agosto, quindi, pare che la banda sia tornata in azione. redcro
Apoteosi per le esibizioni dei giovani talenti e delle band emergenti nell’ambito del “Molisani Contest”
Fontana in Festival, cala il sipario
Due serate all’insegna della musica regalano al pubblico uno spettacolo da brividi Sarà una notte indimenticabile per i ragazzi che si sono esibiti a contrada Mascione per le finali dei concorsi “Molisani Song Contest” e “Molisani Band Contest”. Cala così il sipario sul “Fontana in Festival”, la kermesse musicale promossa dall’associazione “La Fontana” in collaborazione con la Provincia di Campobasso. Un palco de-
dicato interamente al talento di giovani molisani che, mettendo in campo la loro passione, il canto e la musica, e rincorrendo il sogno di guadagnarsi un giorno una grande piazza a cui strappare un’emozionante applauso, hanno avuto l’occasione di farsi conoscere o confermarsi, se tra loro c’era qualcuno già noto alle orecchie dei mo-
lisani. È’ il caso, ad esempio, di Alessandra Parente, 23 anni di Campobasso, vincitrice della prima edizione della kermesse e confermatasi quest’anno. Con lei sul podio dei più votati – la giuria è stata presieduta da Massimo Cotto, direttore di Sanremolab per due anni – Ugo Potente, 24 anni di Campobasso, e Debora Colange-
tare il Molise al concorso “Il Pilone d’oro” a Messina. Ma per la giuria non è stato facile il compito. Molto bravi anche gli altri. Questi i loro nomi: Milena Garzulo, Luisa Nicotera, Francesco Santoro, lo, 19 anni di San Giuliano del Francesco Consiglio, EleonoSannio. Ed è stato designato ra Moro, Chiara Gentile, AliUgo Potente per rappresen- ce Cascitelli, Alessandra Ca-
rafa, Claudia Perrino. Ieri invece è toccato ai gruppi musicali emergenti. A presiedere gli strumenti i Wings of Madness, gli Stazione 9, i Doice of the Soul, gli Spartiti Male e i Soul Vibration. Ospiti d’eccezione nelle due serate Stefano Filipponi, vincitore di Xfactor, e il comico Rocco il Gigolò di Zelig. Grande merito per la riuscita dei concorsi va anche al direttore artistico Antonello Carozza. Un’altra grande prova per il Fontana in Festival.
I tre vincitori del “Molisani Song Contest” Da sinistra: Ugo Potente, Alessandra Parente e Debora Colangelo
Aperitivo ‘La poesia del mare’ Appuntamento a questa sera al Gran Caffè Lupacchioli Viva la festa quando non lede il diritto al lavoro degli altri L’ingresso dell’autolavaggio bloccato
Un appuntamento con i sapori del mare in programma questa sera al Gran Caffè Lupacchioli che, grazie alla fattiva collaborazione del ristorante De Anima, ha organizzato un aperitivo di pesce. ‘La poesia del mare’ è questo il tema cardine dell’iniziativa che sarà presentata questa sera alle 19 per la prima volta. Varie le portate, dagli antipasti a piatti prelibati e particolari, logicamente – come spiega anche lo chefrestaurant manager del De Anima, Massimo Scotti – a base di pesce del mar Tirreno. Un’iniziativa che molto probabilmente sarà ripetuta anche nelle prossime domeniche, portando quel profumo di mare che va sempre apprezzato in città come Campobasso. Insomma, le parole servono a poco, non resta altro che rispondere all’appuntamento di questa sera al Gran Caffè Lupacchioli. Buon aperitivo a tutti!
Giostre e bancarelle ostruiscono l’ingresso al lavaggio
Per carità le feste di quartiere sono occasioni belle ed importanti servono ad attestare la vivibilità di una certa zona e la vivacità che ne caratterizza l’identità altrimenti questi quartieri potrebbero confondersi con quelle zone abitative destinate ad avere ruolo di solo dormitorio. Tuttavia non è consentito che volendo garantire il guadagno di coloro che vivono di kermesse si prevarichi il diritto ad esercitare il lavoro quotidiano alle imprese che insistono sulla zona. La festa di San Giovannello che si celebra proprio oggi riveste una certa importanza e richiama un bel po’di gente, difatti l’appuntamento di fine agosto cresce ogni anno di più anche con l’insediamento di giostre, bancarelle e tutta una serie di manifestazioni che fanno da corollario all’avvenimento. Tuttavia la signora Ricci Aurora Sabelli titolare dell’autolavaggio Turbo Car Wash, impresa che insiste proprio sul piazzale della pineta di San Giovannello in queste giornate è costretta rimanere con le braccia conserte perché l’ingresso del suo autolavaggio è occupato dai carrozzoni dei giostrai e dalle bancarelle. “Proprio nel fine settimana che sono i giorni maggiormente attivi – si lamenta la signora che per attirare la clientela punta proprio sulla visibilità che le deriva dalla posizione adiacente ad una strada di intenso traffico – venerdì sera sono stata costret-
ta a chiudere alle 19, e mi tocca fare la stessa cosa questa sera con una perdita economica rilevante”. E’ inutile dire che la signora paga l’occupazione del suolo pubblico oltre al leasing contratto un anno fa per aprire l’attività. Cinque operai da pagare e la clientela impossibilitata a usufruire di un servizio. Ha protestato con i la polizia municipale, inutilmente ed altrettanto inutilmente si è rivolta agli amministratori comunali. “Sarà ogni volta così?” Si chiede sconfortata la signora Sabelli. Noi da parte nostra possiamo solo farle da portavoce, la risposta non siamo noi a doverla fornire ma l’amministrazione comunale.
Anna riceve il Battesimo Oggi, la piccola Anna Macchia, riceverà il Sacramento del Battesimo, nella Chiesa della Parrocchia Mater Ecclesiae di Campobasso. Alla gioia dei genitori Paolo e Michela si aggiungono gli auguri da parte dei nonni Luigi, Santa e Piera, nonché quella del padrino e della madrina, degli zii e dei cugini.
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 236
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Tanti gli eventi che nelle serate dedicate alla festività di San Bartolomeo hanno animato il centro matesino
Bagno di folla per l’Estate bojanese
Grande successo tra sport, musica, cabaret, la rievocazione storica e i fuochi pirotecnici
Si sono concluse con gli eventi di ieri sera le festività dell’agosto bojanese che quest’anno hanno lasciato particolarmente soddisfatti i cittadini, riversatisi copiosi per le strade, soprattutto nelle ultime sere nelle quali ricadono i festeggiamenti in onore a San Bartolomeo , il Santo Patrono del centro matesino. Sin dalla sera del 24 tra eventi e concerti la piazza bojanese pullulava di gente. Il 24 agosto si è svolta infatti lungo le vie del centro un ‘importantissima gara podistica “ Il trofeo del Matese-I edizione bojanese”; si è trattato di un evento molto significativo sia per la forte valenza sportiva, sia per il suo ritorno in territorio bojanese. La grande gara di atletica mondiale su strada ha portato infatti in Molise grandi nomi della corsa internazionale. Aperta solo ad atleti assoluti, e solo ad invito, la gara è stata un grande spettacolo di atletica : 20 giri di 500 metri ciascuno. Tutti concordi nella grandezza di questa gara e soprattutto soddisfatti nell’aver riportato la competizione podistica a Bojano dove nacque nel 2005 proprio grazie all’impegno dell’attuale organizzatore Stefano Ciallella. Si è tornati inoltre su quanto già percorso con la grande gara podistica , La Matesina che ha visto passare a Bojano grandissimi atleti. Subito dopo ci si è spostati sotto il palco di piazza Roma per assistere al concerto di Max Gazzè, la star della musica italiana Max Gazzè nota al grande pubblico grazie ai suoi singoli “La favola di Adamo ed Eva” ,“L’amore pensato” o “ Vento d’ estate” , che ha suonato per quasi due tra gli applausi del pubblico e la soddisfazione di
8
quanti esclamavano che una festa così gremita a Bojano non si vedeva forse da 10 anni. Lo stesso è accaduto il
25, giornata vera e propria dedicata al Santo Patrono, ancora una volta la tradizionale processione della statua del Santo, lungo le vie del paese, si è tenuta il pomeriggio dando modo ad un maggior numero di cittadini di parteciparvi, vista la frescura dell’imbrunire ed i minori impegni della sera. Intorno alla mezzanotte i tanto attesi fuochi pirotecnici, alle spalle della stazione, hanno riempito il corso Amatuzio di gente che con il naso per aria e la bocca aperta rimirava i colori scintillanti nel cielo. Lo stesso discorso vale anche per la serata di venerdì quando a scendere in piazza è stata la bellissima rievoca-
zione storica Rodolfo de’ Moulins, uno splendido racconto ispirato alle radici molisane: con il Trattato di Silva Marca, nel 1142, la Contea di Bojano fu chiamata per la prima volta Contea di Molisio. Prendeva le mosse da allora la Regione Molise. Oggi che la nostra identità storica e culturale è di assoluta attualità diventa fondamentale riappropriarci delle nostre radici. Subito dopo spazio alle risate, con i due comici partenopei Enzo & Sal che hanno divertito il pubblico con l’Incazzatore personale e tantissime metafore a sfondo politico, riuscendo a divertire proprio tutti. Infine ieri
La fotografia amatoriale incassa numerosi consensi
Gli Scatti non scartati in mostra a Palazzo Lopa
Grande partecipazione si è registrata anche per un altro evento svoltosi nelle serate dal 24 al 26 agosto nei vicoletti del centro storico: la mostra fotografica <<scatti non scartati>> -Novizi: Quello che gli altri non vedono. Per la rassegna fotografica amatoriale, realizzata da un gruppo di appassionati dello scatto., ciascun autore,attraverso le proprie foto, ha tentato di rappresentare le proprie sensazioni racchiuse in un attimo irripetibile. L’idea della mostra è nata dalle menti di Salvatore Romano, Bruno Buontempo e Silvia Perrella che si sono prodigati nella ricerca , tra i vari conoscenti, di altri amanti della fotografia.La voce così si è sparsa e gli appassionati si sono fatti avanti mettendo su un gruppo di ben 13 persone, tutte con tanta voglia di esporre le proprie foto regalando forti emozioni ai numerosi visitatori; davvero tanti i
presenti, visto che già la prima sera si è registrato un afflusso di ben 400 persone. Il tema dell’esposizione era libero, per cui ogni pseudo fotografo ha presentato il soggetto che più gli era congeniale; la mostra ben allestita nella splendida cornice di Palazzo Lopa,ha saputo dare ottimo rilievo alle peculiarità artistiche di ogni partecipante. Tutte le foto sono state presentate in formato standard, ciò che le distingueva ovviamente era lo stile, la firma, l’imprinting o meglio il punto di vista che ogni fotografo ha adottato per raccontare la realtà che ci circonda. Si è spaziato così dal bianco e nero, alle grigie sfumature, fino a piccoli particolari in colori sgargianti, dalle strade di Londra e Amsterdam, ai ritratti di donna, fino a semplici scorci di strada i cui particolari sono stati sapientemente evidenziati su
più piani focali. Non sono mancati i riferime nti ai grandi nomi delle arti ritrovati in tante frasi che affiancavano le foto citando grandi nomi come Wim Wenders o il surrealista Man Ray , la cui impronta è emersa anche in una foto di donna in bianco e nero che subito ha trasportato il pensiero a quel cinema surrealista degli anni ’50 di cui proprio Man Ray fu protagonista. Una foto vorticosa, invece riportava all’enigmatico Bosch . Tutta quest’arte è stata sapientemente racchiusa negli scatti di Salvatore Romano, Bruno Buontempo, Silvia Perrella, Antonino Marro , Michela Ciamarra, Milena Ciamarra, Alessandra Di Pardo, Cristiana Di Pardo, Marco Romano, Alessandro Milella, Christian D’Andrea Federica Lucarelli, Luca De Gennaro, Maurizio Santangelo. Gli autori molto soddisfatti di questo primo approccio con la galleria artistica, già pensano a nuove esposizioni, nel frattempo porgono i loro ringraziamenti alla famiglia Di Pardo per la disponibilità dei locali dell’Ex Palazzo Tiberio di Via Umberto I e di tutte le ragazze (Alessia Auriemma, Elisabetta Gianfrancesco, Maura Sala, Monica Cimino e Alessia Pallotta) che hanno collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento. DaDo
Nelle foto a premiazione della corsa e il concerto di Max Gazzè
sera serata musicale in piazza e la sagra organizzata dal Comitato San Bartolomeo. Insomma 4 serata davvero colme di eventi , novità e
tante bancarelle , che hanno lasciato davvero orgogliosi organizzatori, cittadini e le tante persone accorse da tutto l’hinterland. DaDo
Manovre pediatriche Nuova lezione Il Comitato Regionale Molise della Croce Rossa Italiana ha organizzato per domani pomeriggio una lezione interattiva di manovre di disostruzione in età pediatrica presso la Sala consiliare del Palazzo Colagrosso. La lezione gratuita è rivolta a tutta la popolazione ed ha lo scopo di comunicare agli insegnanti, genitori, nonni e tutto il personale che quotidianamente è a contatto con i bimbi, quando e in che modo intervenire seguendo semplici principi ed eseguendo facili manovre che possono salvare la vita. Quasi un bambino a settimana muore purtroppo per soffocamento da corpo estraneo. Il 27% di decessi pediatrici per cause accidentali è dovuto al soffocamento da corpo estraneo come pallina di gomma, prosciutto crudo, caramelle,e quasi sempre chi li assiste nei primi momenti non è pronto a simili evenienze. Il dottor Squicciarini, medico volontario della Croce Rossa e referente nazionale ed internazionale di rianimazione cardiopolmonare pediatrica e manovre disostruzione è il pioniere della diffusione della cultura del primo intervento in ambito pediatrico. Tutti sono invitati a partecipare per imparare semplici manovre che possono risultare davvero vitali.
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 236
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Omaggi al patrono del paese festeggiato in tre giornate con appuntamenti e manifestazioni civili e religiose
Torna il palio di Sant’Agostino Riproposta la rassegna canora con l’esibizione di giovani talenti locali
Tre giorni di festeggiamenti del patrono di Riccia Sant’Agostino. Dopo lo spettacolo di ieri sera degli alunni delle classi terza e quarta del Liceo Scientifico “La galanteria de lu marchese”, ispirato all’opera di Orlando Caterina e riproposto in dialetto riccese, oggi ci saranno i festeggiamenti solenni. Stamattina messa solenne e processione nella chiesa Madre dove si trova la statua del santo. Attesa la gara ludica di montain bike e poi una simulazione di gara di motocross organizzato dall’associazione A.s.d. Motocrossclub Riccia. La serata in piazza Giacomo Sedati vedrà la prima edizione del “Festival della Danza”. Uno stage seguito dalla maestra Maria Rosaria Mignogna. Presso il campo sportivo, in contrada Colle della Macchia, come ogni anno, si svolgerà alle 15 il palio di Sant’ Agostino. una tradizione che sa di antico e popolare. Di scena i cavalli e i cavalieri che hanno accompagnato in processione la statua del santo. Nel pomeriggio in piazza Sedati anche con giochi popolari e infine sul tardi la 40esima edizione della rassegna canora, che ogni anno vede l’esibizione di giovani talenti. Riccia
S. ELIA A PIANISI
Interessanti iniziative per riscoprire tradizioni e... la voce del passato
Piovono complimenti ed elogi da ogni parte alla Pro loco planisina che quest’anno si è contraddistinta per la brillante serie di iniziative culturali , come il Museo in Rete per pubblicizzare attività, prodotti e località, e ricreative che hanno coinvolto non solo i residenti ma anche chi ha scelto di trascorrere le ferie in paese. Tuttavia la Pro loco, su sollecitazione dei giovanissimi, ha deciso di organizzare sabato prossimo, 2 settembre a partire dalle 21, con Dj set e buona musica, una particolare serata per salutare l’estate. Soddisfazione è stata espressa anche dall’associazione Società e Territorio per il successo ottenuto con il convegno e la rievocazione storica degli eventi locali sul brigantaggio, proposta in collaborazione con la Pro loco. Intanto Società e Territorio, sempre più protesa a
riscoprire il passato e le tradizioni, ha già avviato da qualche mese un progetto legato al fenomeno dell’emigrazione che ha portato un spopolamento e l’esodo di tanti giovani anche a S. Elia a Pianisi, un tempo la Milano del Sud. L’intento era di inserirlo nel programma estivo del 2011 ma per dare maggiore risalto alle celebrazioni dei 150 anni, si è preferito rinviarlo a settembre, anche perché il ritorno in scena della “Festa degli Spensierati” ed altre iniziative di rilievo culturale, storico e sociale richiedono notevole tempo e impegno. L’associazione ha già ricevuto da alcuni interessati materiale vario (foto, filmini 8mm. , e altro), oltre che l’adesione di protagonisti e la sponsorizzazione del Ministero alla Cultura, degli assessorati regionali e di privati.
GAMBATESA E S. ELIA A PIANISI
Incontri dei candidati delle primarie nei comuni del Fortore
Gli esponenti del Pd di Gambatesa commentano l’affiancamento del sindaco di Gambatesa: “Il centrosinistra si allarga, buon segno. Prendiamo atto positivamente che il sindaco di Gambatesa, Emilio Venditti, noto esponente del centrodestra da alcuni decenni, è impegnato in una appassionata campagna per le primarie in favore di un candidato indipendente di area moderata. Ci auguriamo – dichiara Carmelina Genovese della segretaria del Circolo PD di Gambatesa - che l’infatuazione per il centrosinistra non si esaurisca il 4 settembre ma prosegua almeno fino al 16 ottobre con un voto coerente
Il due settembre una serata speciale per salutare definitivamente l’estate 2011 Ganbatesa
al nostro schieramento” Intanto prosegue la campagna per le primarie anche in altri comuni del Fortore. Il consigliere Michele Pretaroia, dopo l’incontro tenuto nella sala consiliare del Comune di Pietracatella, questa mattina incontrerà i cittadini di S. Elia a Pianisi in piazza Municipio, che martedì sera ha ospitato anche Massimo Romano, presentato dall’amministrazione comunale locale, alla presenza dei sindaci fortorini Micaela Fanelli, Ferocino e Di Vita.
Auguri per i 18 anni al brigante Alessio Non sono mancate le sorprese a S. Elia a Pianisi in casa Zarrelli per la maggiore età di Alessio, a cui Carmen e Pina hanno tappezzato la porta di casa con ... foto e auguri. Un evento atteso in famiglia, ma soprattutto dall’interessato. E non per i festaggiamenti ma per la patente e la macchina, che arriverà a breve. Così finalmente Alessio e company potranno gironzolare comodamente per il Molise ... e oltre. Auguri dagli amici e ... dalla compagnia dei Briganti.
Daniele e Giovanna hanno coronato il loro sogno Alle ore 15 e 30 di ieri, 27 agosto 2011, Daniele Cacciatore e Giovanna Russo hanno coronato il loro sogno d’amore nella chiesa di Glovelier (Svizzera). I genitori di entrambi gli sposi, la nonna paterna Giovanna (che non ha potuto partecipare per motivi di salute), i nonni materni, gli zii e tutti quanti da Macchia Val Fortore (Campobasso – Italia) vogliono loro bene augurano tanta felicità agli sposi. Agli auguri si unisce la redazione del Quotidiano del Molise.
9
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
ANNO XIV - N. 236
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625
Il comune conserva la maggioranza nel consiglio d’amministrazione con il presidente e due componenti
Istituto S. Antonio, ok al nuovo statuto Fierro: “Una maggioranza che non conosce la democrazia e fomenta lo scontro” Il consilgio comunale
Al consiglio comunale passa il nuovo statuto dell’Istituto Sant’Antonio. L’assise civica in seduta straordinaria ha espresso il parere in merito alla trasformazione della natura giuridica dell’Istituto ai sensi della legge regionale 23/2007. Già alla vigilia si era sollevata la
polemica sulla rappresentanza comunale ridotta in seno al Cda. Ma il sindaco Mazzei ha tenuto a precisare che “ il Comune conserva la maggioranza con 3 membri (Presidente + 2 componenti)”, rigettando così le accuse. All’articolo 10 prevede che i componenti siano: il
presidente nominato dal prefetto su designazione del sindaco; due componenti nominati dal consiglio comunale di Trivento (e non più tre, dunque); un componente nominato dal vescovo di Trivento pro tempore; un componente dagli ospiti dell’Istituto e dalla comunità delle suore. L’assessore Nazario Vasile ha presentato un parere al nuovo statuto, di certo non collimante con il resto della maggioranza. Mentre per l’opposizione ha preso la parola Eldo Fierro che ha elencato diverse eccezioni, “ I consiglieri comunali del gruppo Pdl esprimono il loro parere contrario al testo dello statuto approvato dal commissario straordinario dell’Istituto Sant’Antonio per i seguenti motivi: 1) all’art. 3 comma 4 è stato inserito la formula “ o con al-
tre forme di disposizioni interne” è da eliminare in quanto è il regolamento interno che deve disciplinare la materia e non il libero arbitrio di qualcuno. 2) art. 4 comma 3 è da eliminare in quanto non può essere inserito nello statuto una convenzione da revisionare con la congregazione religiosa “ Sorelle francescane della carità”. Illegittimo sopratutto con il punto c comma 2 dell’art. 10: non può indipendentemente dalla struttura fare parte del Cda. 3) art. 7 comma 1 anche il revisore può essere riconfermato per un altro periodo, così come previsto per i componenti del Cda. 4) Art. 10 la composizione del consiglio di amministrazione è penalizzante per il consiglio comunale in quanto prevede la riduzione da tre a due dei componenti
rappresentanti. I fondatori avevano previsto tre rappresentanti perché volevano dare una preminenza di controllo del Comune sull’Istituto. Oggi ancor più si rende necessaria questa presenza del comune nell’Istituto, dove la nuova composizione del Cda sfugge al controllo del consiglio comunale dal momento che tre membri su cinque sono di nomina verticistica. Inoltre, dalla formulazione dei rappresentati del Comune viene tolta la rappresentanza della minoranza, prevista dal precedente Statuto ed è un atto grave contro la democrazia
partecipativa. Se si vuole nominare un rappresentante interno nel Cda ed è illegittimo, non deve essere a discapito e penalizzante per la minoranza. Chi vuole togliere rappresentanza dalla minoranza all’interno del Cda dell’Istituto Sant’Antonio vuole lo scontro politico che non avvantaggia nessuno. Chi avvalla una tale proposta non tiene conto della gravità in cui versa la nostra città e non vuole bene a Trivento che in questo periodo ha bisogno di maggiore coesione sociale, di coinvolgimento e di condivisione e non di scontro”.
“Da due a tre rappresentanti dell’amministrazione per evitare un nuovo rischio”
Il monito dell’ex sindaco Farina dopo l’approvazione dell’atto
Tullio Farina interviene sul nuovo statuto dell’Istituto Sant’Antonio di Padova. “Non si è voluto dare alla minoranza un rappresentante in seno al consiglio di amministrazione dell’ Istituto Sant’Antonio per timore che la stessa avrebbe potuto nominare il sottoscritto. Purtroppo è vero, e questo fa comprendere di che spessore umano culturale e politico siano gli inquilini di via Torretta e dei loro puntellatori che, pur militando nei partiti di sinistra strenui difensori dei diritti civili, politici e della laicità dello stato, nulla dicono e nulla fanno per impedire azioni così poco rispettose della vita democratica. La notizia prima mi è stata data da alcuni assessori che hanno provato un senso di disgusto solo a sentirla e poi mi è stata confermata dagli stessi consiglieri di opposizione che mai avrebbero potuto immaginare che il vertice istituzionale amministrativo, con l’aiuto del gatto e della volpe, potesse arrivare a tanto. L’aspetto politicamente più grave è che nessuno dei presenti, tranne pochi, hanno avuto uno
10
scatto di dignità; tutti hanno considerato l’assunto del sindaco come un fatto di assoluta normalità. Per gli alfieri della trasparenza e della legalità è normale zittire o annullare chi la pensa diversamente. Non so se qualcuno ricorda il contenuto del compitino scritto che il sindaco leggeva durante la campagna elettorale relativo alla problematica della legalità, della trasparenza, della imparzialità e del rispetto della persona umana, soprattutto se avversario politico. Parole andate in fumo dopo aver
Tullio Farina
preso il potere per il potere. Di solito la carica di sindaco o del facente funzione si esercita “erga omnes” con buon senso, moderazione e soprattutto imparzialità perché non è una carica privata da utilizzare per mettere in atto dispetti, ritorsioni e rappresaglie. Dovrebbe essere una carica sempre pronta a confrontarsi con il dissenso e non a combatterlo con modi così odiosi. Ma evidentemente non è la carica che fa l’uomo, ma è l’uomo che caratterizza la carica. E Trivento certo non meriterebbe una persona che si arroga la facoltà di distribuire dispetti a manca e a dritta perché non ubbidienti alla sua volontà. Questi sono i comportamenti che appartengono alle persone che si definiscono uomini di chiesa, solo perché frequentatori prima di tutto gli
ambienti curiali. In ogni modo, non sono per niente interessato ad essere nominato nel consiglio di amministrazione. Dopo aver ricoperto cariche elettive che forse nessun triventino ha mai ricoperto a partire dalle cariche di assessore, di vicesindaco di vice presidente della Comunità montana, di sindaco per arrivare a quella di vicepresidente del Consiglio regionale, non penso di essere ancora alla ricerca di cariche. Mi sono trovato quasi per caso nel mezzo di questa guerra simile ad una crociata per la liberazione del santo sepolcro perché la minoranza, non avendo trovato un rappresentante deciso e coriaceo per far rispettare lo statuto violato per tanti anni, ha pensato a me per ripristinare le regole del gioco ed io come garanzia avevo dato la disponibilità a dimettermi dalla carica in qualsiasi momento. In merito a tale problematica è bene che tutti sappiano che per disposizioni statutarie un componente del consiglio di amministrazione non può stare in carica più per due mandati ossia per otto anni. Questa regola è
L’istituto San Antonio
valsa per tutti, tranne che per il rappresentante della Curia che da oltre 30 anni si fa puntualmente nominare dal vescovo calpestando e mortificando l’articolo dello statuto che prevede la durata in carica dei componenti. Devo esprimere la mia meraviglia per come la Curia sia stata poco rispettosa delle disposizioni regolamentari. Dal pulpito si sente parlare di giustizia, imparzialità, di dare a Cesare quel che di Cesare e a Dio quel che è di Dio, ma alla fine si fa quello che si vuole. E a dire che la Curia ha pure istituito la scuola politica “ Paolo Borsellino” in difesa della legalità. Non so cosa direbbe l’illustre giudice se potesse tornare in vita nel vedere comportamenti così disinvolti e contradditori. Se le regole valgono per il presidente, per i rappresentanti del comune debbono valere anche per il rappresentante della Curia perché l’abito talare non dovrebbe concedere,
ma combattere i privilegi. Quindi non c’è alcun interesse da parte mia per l’Istituto Sant’Antonio anche perché non sono abituato a dare ordini per dove comprare i prodotti e a chi affidare lavori per essere circondato dalla schiera dei clienti. Non ritengo di essere né cattivo né tanto meno dispettoso, ma mi sforzo di essere giusto e coerente. Per me quello che dico quando mi trovo in minoranza vale anche per quando sono in maggioranza; non faccio mai due pesi e due misure e ne devo andare in chiesa per farmi perdonare qualcosa. Sarà bene chiarire una cosa: i miei esposti, sempre firmati, hanno avuto ed hanno solo una valenza politica per richiamare l’attenzione della pubblica opinione e delle autorità preposte al controllo e non hanno mai portato in galera nessun padre di famiglia, come invece è accaduto per qualche esposto fatto da altri.
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: quotidianoiserna@gmail.com
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Nei suoi confronti è stato spiccato un mandato di cattura internazionale: rinchiuso nel carcere di Campobasso
Truffatore polacco in manette
L’uomo è stato arrestato dalla Polizia postale di Isernia durante un controllo La polizia Postale di Isernia ha arrestato un cittadino polacco. L’uomo è stato fermato nel corso di una serie di alcuni controlli disposti nell’ambito nell’ambito dell’attività di prevenzione antirapina agli uffici Postali ubicati in città e nella provincia di Isernia. Dopo alcune verifiche, gli agenti hanno scoperto che a carico dell’uomo pendeva un mandato di cattura internazionale per una truffa effettuata in Polonia. Per lo straniero sono, così, scattate le manette. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Campobasso.
Un auto della Polizia Postale di Isernia
Giornata nera per gli incendi A fuoco Miranda e Pozzilli Molti incendi si sono sviluppati nella giornata di ieri in Provincia di Isernia. Il più esteso è stato quello verificatosi in contrada Costa Frusciosa a Miranda intorno alle 12.30. Sul posto sono stati impegnati per le operazioni di spegnimento gli uomini della protezione civile, che hanno chiesto anche l’intervento di un elicottero, i vi-
Un elicottero della Protezione civile in azione
gili del fuoco del capoluogo e i volontari del nucleo comunale della protezione civile. Sono stati utilizzati cin-
que mezzi. Altri roghi sono scoppiati anche a Pozzilli e Venafro e un altro nei pressi del bivio della Trignina per Bagnoli.
“Non lasciamo che la maggioranza possa scegliersi la minoranza”
Luzzatto: alle Primarie vadano a votare gli elettori del centrosinistra
Fiora Luzzatto
Un appello agli elettori del centrosinistra a recarsi alle urne per le Primarie, è stato lanciato dall’ex consigliere comunale Fiora Luz-
zatto e dal marito Domenico Izzi, entrambi sostenitori della candidato Michele Petraoria. “Le primarie – hanno affermato Luzzatto e Izzi -
sono un momento di democrazia. Le “primarie” certo non sono uno strumento perfetto, ma hanno il pregio di dare voce agli elettori ancor prima delle elezioni. Perciò dobbiamo impegnarci per mobilitare tutti gli elettori di centro-sinistra affinchè partecipino alle “primarie” e scelgano con attenzione il miglior possibile candidato all’altezza di sfidare Michele Iorio. Chi verrà scelto attraverso le “primarie” dovrà essere una persona che sia in grado, se diventerà Presidente della Regione, di guidare il Molise verso il suo svilup-
po. Michele Petraroia ha le competenze e l’esperienza per poter assolvere a questa funzione. Inoltre, - hanno aggiunto - chi vince le “primarie” dovrà anche essere in grado, se diventerà leader dell’opposizione, di svolgere il ruolo che spetta alla minoranza: un ruolo critico-costruttivo, che Michele Petraroia ha dimostrato di saper bene svolgere nella passata legislatura regionale. Soprattutto, la persona che sarà scelta dovrà dare la garanzia di restare fedele alla politica di centro-sinistra: non tutti i candidati che si presentano
Mostra “Presepi nel Presepe” di Pesche Pubblicato il bando della dodicesima edizione La Pro-Pesche ha indettoli dodicesimo concorso a premi “I Presepi nel Presepe”, consistente nell’esposizione di opere presepistiche, nel Centro Storico di Pesche, dal 04/ 12/2011 al 06/01/2012. I presepi esposti saranno giudicati da un’ apposita Commissione di esperti che giudicherà le opere attribuendo i premi distinti in quattro diverse categorie: “Il presepe piú bello d’Italia” - premio unico euro 1.000,00; “Presepe tradizionale” 1° premio euro 400,00 – 2° premio euro 200,00 – 3° premio euro 100,00; “Presepi con materiale innovativo”, 1° Premio euro 150,00 – 2°
premio euro 100,00 – 3° premio euro 50,00; “Presepi realizzati da ragazzi fino a 14 anni”, 1° premio euro 150,00 – 2° premio euro 100,00 – 3° premio euro 50,00. Per le opere esposte sono previsti, inoltre, due premi speciali: premio speciale dedicato alla memoria di “Don Sante Tommasini”, fondatore della Pro Pesche. Il premio, pari ad euro 200,00, sarà attribuito dalla giuria popolare mediante votazione abbinato alla lotteria dei Presepi; premio speciale dedicato alla memoria di “Luigi Bochicchio”, presidente della Pro Pesche dal 2004 al
2009, attribuito dall’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Isernia- Venafro. La premiazione avverrà il 06/01/2012 alle ore 16,00 presso la sala teatro del Comune di Pesche sita in Via del Bagno nelle adiacenze ex edificio scolastico. L’iscrizione dovrà pervenire entro il 15 novembre 2011 compilando l’apposito modulo, che potrà essere scaricato dal sito istituzionale del Muncipio del paese alle porte di Isernia: www.comune. pesche.is .it oppure ritirato presso gli Uffici del Comune di Pesche, da far pervenire tramite e-mail all’indirizzo: pro-
locopesche@ virgilio.it oppure tramite fax ai n. 0865/ 460363. Info: 3207870614 3478420171 – 08654601303283318475 – 3496907787 Il concorrente dovrà attenersi a quanto previsto nel seguente regolamento: La mostra/concorso “I presepi nel presepe” è caratterizzata dall’esposizione, nel periodo 04/12/2011 - 06/01/2012, di opere presepistiche dislocate nei caratteristici scorci del Centro Storico (Grotte, Cantine, Nicchie, Finestre). Non si tratta di una mostra in un’unica sala espositiva; la partecipazione alla mostra/concorso è gratuita ed è aperta a tutti, a singole
alle primarie ci danno tale garanzia. La democrazia si fonda sulla leale dialettica tra chi è in maggioranza, e quindi governa, e chi è in minoranza , e deve controllare, stimolare, e talvolta contrastare l’operato di chi governa. Perciò, chi afferma di non essere “né di destra né di sinistra” non dà garanzia di essere nè una valida maggioranza, né una minoranza realmente “di opposizione”. Esiste il reale pericolo che si rechino alle urne delle “primarie” anche persone che non credono nella politica di centro-sinistra. Ciò di fatto
potrebbe creare un meccanismo nel quale la “maggioranza” sceglie anche i componenti della “minoranza”. Non vogliamo ritrovarci – hanno concluso - con Consiglieri Regionali, eletti da noi, che poi fanno (come fece Michele Iorio in passato) il passaggio sull’altra sponda. Perciò è importante che tutte le persone di centro-sinistra, se hanno a cuore il destino democratico della nostra Regione, vadano a votare alle “primarie” del prossimo 4 settembre, e diano il loro voto a Michele Petraroia”.
persone o gruppi; l’iscrizione al concorso dovrà pervenire entro e non oltre il 15/11/2011 compilando l’apposito modulo e specificando, pena esclusione dal concorso, la categoria per la quale si intende concorrere e le reali dimensioni dell’opera; l’autore deve garantire la “paternità” del presepe e, accettando il regolamento, autorizza la pubblicazione e la diffusione delle foto che saranno fatte dalla ProPesche, senza pretendere alcun compenso. E’, inoltre, titolare di tutti i diritti ed è personalmente responsabile di quanto forma oggetto delle opere presentate; i presepi dovranno essere allestiti entro il giorno 03/12/ 2011. La spesa di realizzazione è a totale carico dell’autore che
dovrà venire munito di tutto il materiale necessario per l’allestimento (materiale elettrico, piani d’appoggio e materiale di addobbo e/o completamento). L’organizzazione munirà i locali assegnati di 1 presa di corrente, e garantirà la protezione con rete metallica e apposito lucchetto. Qualora, per la protezione dell’opera, il partecipante ritenga utilizzare altro tipo di materiale, dovrà provvedere personalmente. E’ possibile e consigliabile, previo appuntamento telefonico con l’organizzazione, prendere visione del locale assegnato prima dell’allestimento; la descrizione dell’opera esposta è facoltativa e di competenza del concorrente.
11
12
Domenica 28 agosto 2011
Mario Pietracupa: sarà il fiore all’occhiello del nostro partito. La squadra di Francesco Pionati è quasi al completo
Regionali, Bizzarro sceglie l’Adc
Il consigliere: ritrovo amici, ideali ed entusiasmo della vecchia democrazia cristiana Vincenzo Bizzarro sceglie ufficialmente l’Adc. Il consigliere regionale isernino, colonna storica di Forza Italia, non ha mai aderito al Pdl, di cui non ha condiviso le ragioni. Bizzarro ha un dna politico che viene da lontano: per anni nelle file dell’Azione cattolica, ha portato con successo all’interno della Democrazia Cristiana i valori in cui ha sempre creduto fermamente. “Convincimenti che non ho mai rinnegato o abbandonato – afferma l’esponente di centrodestra – e che oggi ritrovo pienamente tra gli ideali dell’Alleanza di Centro”. Il partito di Francesco Pionati e Mario Pietracupa, infatti, vanta tra le sue file “colleghi e amici con i quali ho condiviso un lungo percorso – aggiunge Bizzarro Per anni abbiamo portato
Vincenzo Bizzarro
avanti le stesse idee nella Dc, oggi potremo farlo, con convinzione ed entusiasmo, mi-
litando in un partito giovane ma dalle solide radici qual è l’Adc”. Grande soddisfazio-
ne per il nuovo ingresso nella compagine centrista è stata espressa dal vicesegretario nazionale Mario Pietracupa. “L’adesione dell’amico Vincenzo Bizzarro – dichiara - rappresenta un fiore all’occhiello per il nostro partito. Insieme a lui potremo proseguire alacremente il lavoro di questi anni, improntato su politiche concrete, serie e attente ai bisogni dei cittadini”. La lista del partito di Pionati per le elezioni regionale è, quindi, praticamente al completo. Capolista sarà l’assessore regionale uscente Mario Pietracupa, a seguire ci saranno Vincenzo Bizzarro, Amedeo Chiantese, Graziano D’Agostino, Carmelina Colantuno e uno tra Enzo Bianchi e Alfredo Ricci. Per il settimo posto si aspetta la
Saranno impiegate nel servizio tutela e sviluppo della fauna
Provincia, pubblicato il bando per assumere sei guardie zoofile La Provincia di Isernia ha pubblicato un bando per l’assunzione a tempo determinato di sei guardie zoofile da destinare al Servizio Tutela e Sviluppo della Fauna del Settore Ambiente. Il rapporto di lavoro sarà a tempo determinato ed a tempo parziale (18 ore settimanali) e sarà attuato, nell’arco di 36 mesi, nei periodi settembre-dicembre e marzo-giugno, per una durata complessiva individuale di 4 mesi. La retribuzione mensile, al lordo delle ritenute di legge, sarà quella corrispondente
alla categoria B3. Per l’ammissione alla selezione è necessario essere in possesso dei requisiti generali richiesti per legge per l’ammissione all’impiego; del diploma di scuola secondaria superiore e del decreto di riconoscimento della qualifica di Guardia Zoofila Volontaria in corso di validità. Coloro che intendono partecipare alla selezione dovranno far pervenire, entro e non oltre le ore 12 del prossimo 5 settembre, a mezzo raccomandata, la domanda scaricabile sul sito della Provincia. Una commissione
La sede della Provincia di Isernia
valuterà successivamente i curriculum ed i titoli e sot-
toporrà i concorrenti ad una prova orale.
Mario Pietracupa
risposta del sindaco Gabriele Melogli. Il primo cittadino potrebbe scegliere le ri-
serve sulla sua candidatura alle regionale già entro la prossima settimana.
PRIMARIE
Macchiagodena, il circolo di Sinistra ecologia e libertà appoggerà Michele Petraroia Macchiagodena, il circolo di Sinistra Ecologia Libertà si schiera al fianco di Michele Petraroia. E lo fa con Felice Carile che rivolge un appello a tutti gli elettori molisani “affinché – si legge in una nota - il 4 Settembre, giorno delle Primarie del centro sinistra, possa prevalere un proposta progressista e di Sinistra, incarnata nella figura di Michele Petraroia”. “L’appuntamento delle prossime elezioni regionali – ha aggiunto Carile - rappresenta la possibilità per il popolo molisano di poter contribuire alla rinascita del nostro territorio, alla riaffermazione della democrazia, della giustizia sociale, del diritto al lavoro e allo studio, del diritto al presente e al futuro per le giovani generazioni dei nostri paesi. Invitiamo tutti – ha concluso Carile - al senso di responsabilità, a tornare ad essere di nuovo protagonisti attivi dell’alternativa rispetto ad una gestione del potere e della cosa pubblica discutibile e fallimentare. L’azione concreta di tanti e tante può dare al Molise un’altra possibilità.
Miranda, paese in festa per Santa Lucia Oggi la scampagnata a base di panonda
Una delle passate edizioni della festa di Santa Lucia
Miranda, tutto pronto per la tradizionale festa di Santa Lucia. Nonostante il vasto in-
cendio di ieri, i mirandesi non hanno rinunciato alla festa piú attesa dell’anno, quel-
la che si svolge sulla montagna del paese. Una festa religiosa molto sentita che richiama nella piccola chiesetta dedicata alla santa migliaia di pellegrini. Dopo la celebrazione della santa messa all’aperto e i fuochi pirotecnici le tantissime famiglie mirandesi si riuniranno per l’immancabile pic nic, a base di specialità locali, una su tutte la “panonda”. C’è da dire che la Panonda mirandese non si prepara in nessun altro paese, almeno non in quel modo, e che è diventata talmente famosa anche al di fuori di Miranda che la Pro loco ne ha fatto addirittura una sagra, l’anno scor-
so, che ha richiamato centinaia di curiosi e di golosi. Proprio così, nemica di tutte le diete, la Panonda è una specialità per buongustai che non si sottilizzano sulle calorie. Si prepara con una pagnotta di pane (dai due chili in su) tagliata a strati, in ognuno dei quali “troneggia” una farcitura diversa, dalla salsiccia ai peperoni, alla frittata, con tutte le varianti possibili e immaginabili. Il bello di tutta la festa, oltre alle prelibatezze enogastronomiche, è però l’atmosfera che si crea tra le varie famiglie che mangiano tutte piú o meno vicine tra loro scambiandosi le cose che ognuna di esse ha prepa-
rato. Nessuno si ricorda quando questa festa abbia avuto inizio (si svolge da troppo tempo perché qualcuno se ne possa ricordare davvero) ciò che si sa è la storia legata alla nascita di questo luogo che per i mirandesi è un po’ magico. La Cappella di Santa Lucia sorge a 2 chilometri dal centro abitato, alle falde delle Coste Grandi, nel versante del vallone di Miranda: i visitatori vi giungono attratti principalmente dall’amenità dei luoghi e dalla posizione particolarmente panoramica. Si ignora appunto l’epoca della fondazione, ma una leggenda ne narra le cir-
costanze. Pare che nella vicina grotta vi dimorasse un giovane pastore vedovo con la figlia ed un quadro raffigurante Santa Lucia, appartenuto alla moglie. Durante l’epoca del brigantaggio i monti si spopolarono ed anche della coppia si persero le tracce finché, con il ritorno alla normalità, una pastorella, scorgendo una luce abbagliante provenire dalla grotta, vi condusse altri paesani e si scoprì che era il quadro ad emanare luce. Di lì a poco nei pressi della grotta fu eretto dapprima un tabernacolo e poi l’attuale cappella che custodisce il quadro di Santa Lucia.
Domenica 28 agosto 2011 Nuova serie Anno VIII - n. 35
Tanta la voglia dei nostri ragazzi di raccontare a tutti la grande esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù
Da Madrid una nuova sfida Questa è la gioventù del Papa
don Enzo Falasca “Questa è la gioventù del Papa!”. Così, con questa frase cantata in tutte le lingue del mondo, i quasi due milioni di giovani presenti alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid hanno voluto “firmare” la storia di questo secolo, iniziato sì tra tante preoccupanti incertezze ma che può contare anche su fatti di sicura speranza. Su prodigi dai larghi confini che vengono, nientedimeno che da quella Chiesa Cattolica, capace ancora una volta di convocare il mondo davanti a Gesù, certa che qualcosa di grande sarebbe accaduto. E così è stato anche per noi della diocesi di Isernia-Venafro. Desiderosi e pronti a fare questa esperienza i giovani delle nostre parrocchie, movimenti e associazioni, in
Spagna hanno dato e ricevuto tanto. Il gemellaggio con la parrocchia “Vergine dell’Acqua Santa” di Villaverde del Rio nella diocesi di Siviglia ha sorpassato ogni aspettativa: calore e umanità mai viste hanno lasciato un segno in-
cancellabile nella vita di tutti. E già si parla di una loro visita ad Isernia la prossima estate per ricambiare l’immenso dono ricevuto! Tra lacrime e promesse la carovana molisana si è poi diretta verso la tanto attesa Madrid per i giorni della GMG.
E lì non è mancato davvero nulla! Neanche le inattese prove che in tanti hanno dovuto affrontare ma che certamente hanno reso questa esperienza un vero incontro con Gesù, morto e risorto. Il Santo Padre Benedetto XVI ci ha “ingabbiati” con due esortazioni, una all’arrivo in Spagna e una l’ultimo giorno prima di ripartire, che ora attendono risposte visibili: “Non vergognatevi del Signore” e “Non deludetelo”. Perciò ora, bando a tutto il resto, tocca noi. È il tempo del racconto che genera e della testimonianza che convince anche altri a scommettere sull’unico vincitore della storia: Gesù il Nazareno. È il momento favorevole per Ripartire da Lui, magari proprio allo stesso modo con cui ce l’ha fatto vivere il Papa durante la veglia nella notte
Il primo settembre è la sesta Giornata per la salvaguardia del creato
In una terra ospitale educhiamo all’accoglienza
Agostino Francischelli “In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza” è il titolo che i Vescovi italiani hanno voluto dare alla VI Giornata per la salvaguardia del creato che si celebrerà il 1 settembre prossimo. La ricorrenza rappresenta l’“occasione di un’ulteriore immersione nella storia, per ritrovare le radici della solidarietà, partendo da Dio, che creò l’uomo a sua immagine e somiglianza, con il mandato di fare della terra un giardino accogliente, che rispecchi il cielo e prolunghi l’opera della creazione”, scrivono i Vescovi, articolando il loro messaggio in quattro punti ricchi di significato e di prospettiva. L’uomo, creatura responsabile e ospitale. Ricordando la gratuità con la quale Dio ha consegnato il creato all’uomo perchè venisse coltivato e custodito, il messaggio dei Vescovi afferma che “accogliendo l’intero creato come dono gratuito di Dio e agendo in esso nello stile della gratuità, l’uomo diviene egli stesso autentico spazio di ospitalità: finalmente idoneo e capace di accogliere ogni altro essere umano come un fratello, perché
l’amore di Dio effuso dallo Spirito nel suo cuore lo rende capace di amore e di perdono, di rinuncia a se stesso, ‘di accoglienza del prossimo, di giustizia e di pace’ (Benedetto XVI, Caritas in veritate, n. 79)”. Accoglienza quindi per la vita, a cominciare da quella nascente (come base per accogliere ogni altra forma di esistenza possibile), ma che poi si apre al concetto di ospitalità che diventa “misura concreta dello sviluppo umano” . Il problema dei rifugiati ambientali Al problema dell’accoglienza è dedicato il secondo capitolo del messaggio, nel quale si mette in evidenza la
drammatica urgenza della questione ambientale associata ai processi migratori. Una delle cause principali degli spostamenti di massa, infatti, viene individuata nel mutamento del clima che produce come effetto la progressiva diminuzione delle zone abitabili del Pianeta. Educare all’accoglienza Si rende evidente quindi l’esortazione dei Vescovi ad un impegno autentico all’accoglienza attraverso percorsi educativi tracciati lungo il triplice sentiero: di gratitudine a Dio per il dono del creato, di responsabilità nel rendere sempre più bella la creazione, di testimonianza autentica di gratuità, sull’esempio di Cristo, e di servizio nei con-
fronti di ogni persona umana. Atteggiamenti che vedono unite tutte le Chiese e comunità cristiane: “tutte convergono nella sollecitudine verso i più poveri, verso le vittime delle guerre, dei disastri ambientali e della ingiusta distribuzione dei frutti della terra”. I miti, eredi di questo mondo. Il messaggio dei Vescovi si conclude con l’esaltazione della mitezza d’animo come qualità indispensabile per essere custodi gli uni degli altri e dell’ambiente naturale. “Sono i miti i veri difensori del creato, perché amano quanto il Padre ha creato per la loro sussistenza e la loro felicità”.
a “Cuatro vientos” quando ha chiesto a due milioni di ragazzi e ragazze di non parlare e di ascoltare la voce del
Signore. In quel momento c’è stato un silenzio che nessuno potrà più dimenticare e Gesù ha parlato ancora!
SERVIZIO DELLA PAROLA Rubrica di Commento alla Parola a cura di Annamaria del Prete
Vai lontano da me, Satana!
Domenica scorsa abbiamo incontrato Gesù che proclamava Pietro beato perché, accogliendo la rivelazione “del Padre che è nei cieli” lo aveva riconosciuto “Messia, il figlio del Dio vivente”. Oggi lo incontriamo mentre lo rimprovera aspramente perchè rifiuta la vera natura del Messia, cioè quella del Servo sofferente profetizzato da Isaia, che dovrà “soffrire molto…venire ucciso e risorgere il terzo giorno”. Senza ascoltare la buona novella della risurrezione finale, Pietro non comprende la verità del messianismo di Gesù. Egli aspettava il Messia che li avrebbe liberati dall’oppressione straniera. Nessuno aveva mai pensato ad una vittoria sulla morte. Questa mentalità “mondana”, in opposizione alla divina, perseguitava tutti coloro che la contrastavano. Lo conferma la confessione di Geremia che, perseguitato, espone il suo dramma al Signore: “mi hai sedotto e io mi sono lasciato sedurre…sono diventato oggetto di derisione. La parola del Signore è diventata per me causa di vergogna e di scherno tutto il giorno”. Oppresso da tanta sofferenza egli vorrebbe sottrarsi alla sua vocazione, ma non può: “nel mio cuore c’era un fuoco ardente… mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo”. Questo misterioso fuoco interiore, il fuoco dell’amore di Dio lo spinge, contro ogni inclinazione naturale, a proseguire nella difficile missione. E’ quanto accade in Gesù che, aderendo totalmente alla volontà del Padre, vive fino in fondo il messianismo del “servo sofferente”.La vittoria sul peccato impone la lotta sul male che penetra attraverso la mentalità mondana. Gesù l’ha vissuta fin dall’inizio della sua missione quando “condotto nel deserto” affrontò Satana che gli prospettava le armi del potere umano per combattere la battaglia di Messia. Il rifiuto di Gesù si ripete nei confronti di Pietro attraverso il quale Satana torna a tentarlo: “Lungi da me Satana! Tu mi sei di scandalo perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini” Anche noi abbiamo difficoltà ad accettare il Messia sofferente come modello di vita che contrasta con la mentalità del mondo: “l’IO” al centro dell’attenzione; un “IO” che si impone attraverso il potere, la forza e la ricchezza. Gesù è chiaro con i suoi discepoli “Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso (il suo IO), prenda la sua croce e mi segua perché chi vorrà salvare la propria vita la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia , la troverà”. Oggi, Gesù, lo ripete a noi che preferiremmo seguire un Messia che ci doni vittoria nei nostro impegni pastorali, ci renda graditi ai dubbiosi, agli scettici, vorremmo, cioè una fede accompagnata dal successo del nostro “IO”. Non è questa la prospettiva che Cristo ci propone.
13
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973
REDAZIONE 86170 ISERNIA
Alcuni cittadini stanno preparando una lettera per chiedere all’amministrazione di istituire il servizio
Comune, anziani in rivolta per il bus Hanno difficoltà a raggiungere l’ospedale e gli uffici dalle contrade di Vittorio Labanca AGNONE. E’ stata una delle promesse mai mantenute da parte dell’ex amministrazione De Vita. Ed ora si spera che il sindaco Carosella ponga rimedio. Soprattutto quando avrà fra le mani una missiva in fase di preparazione che alcuni anziani agnonesi stanno stilando. Oggetto del desiderio è l’attivazione di un bus cittadino che consenta in particolare agli appartenenti alla terza e quarta età di raggiungere dalla periferia il centro cittadino, l’ospedale o banche ed uffici postali. La lamentela è partita in questi giorni di forte calura da parte di alcuni anziani recatisi in ospedale per terapie o altro, i quali, hanno dovuto sostare per diversi minuti nel fresco androne del Caracciolo per prendere fiato e refrigerarsi pri-
Alcuni anziani mentre prendono l’autobus (foto archvio)
ma di recarsi nei vari reparti dello stabilimento ospedaliero. Un paio di anni fa fu presentato al pubblico da parte dell’amministrazione oggi in minoranza consiliare il piccolo bus arancione che avrebbe dovuto effettuare il
servizio anche nelle strette stradine del centro storico. Fu addirittura confezionato un pacchetto d’orari conciliabili con l’entrata e l’uscita dagli uffici e delle scuole per consentire agli impiegati di non prendere l’auto e non oc-
cupare parcheggi. Furono forgiate in ferro battuto le insegne delle fermate per il bus che richiamavano storia e tradizione di Agnone (due Ndocce incrociate con al centro la scritta fermata autobus). Fu disegnato lo stradario ed il pullmino effettuò gratuitamente la prima corsa la sera della Notte Bianca e poi della Ndocciata dell’Immacolata di due anni fa con enorme soddisfazione da parte dei cittadini. Poi...tutto si è perso. L’autobus fu lasciato in sosta perenne nei garage comunali. Lo si è visto lo scorso anno sostituire lo scuolabus rotto dei bimbi delle elementari e non si sa se lo stesso mezzo fosse idoneo al trasporto degli allievi visto che nel suo interno aveva solo dodici posti a sedere. Da mesi dell’autoveicolo non si ha più traccia. Alla base del
La sede del Comune di Agnone
fallimento del progetto, da quanto si disse, la mancanza di autisti idonei allo scopo. Ed intanto la cittadina alto molisana ora ha necessità di un mezzo di collegamento anche magari con le frazioni e le località abitate della pe-
riferia. Al sindaco Carosella la possibilità di vagliare l’opportunità di trovare fondi, uomini e volontà affinchè si possa venire incontro ad una richiesta che proviene da una popolazione che giorno dopo giorno invecchia sempre più.
L’ex sindaco di Castelverrino: la soppressione dell’ente non è un dramma
Iacovone: via tutte le Province È necessario fare le macroregioni
Albino Iacovone
AGNONE. “Non è un dramma la soppressione della Provicnia di Isernia”. Ad affermarlo l’ex sindaco di Castelverrino, Albino Iacovone che s’inserisce nel delicato dibattito pro o contro il mantenimento delle provincie che contano 300 mila abitanti. “Com’è noto –aggiunge l’ex amministratoresoprattutto agli economisti, l’istituzione e/o la soppressione di servizi deve partire da una analisi costo/benefici. Ed allora, se inseriamo questo importante principio, nella discussione in atto “ Provincia di Isernia sì, Provincia di Isernia no” e osserviamo la realtà che ci circonda, personalmente, ritengo – proprio in questo contesto di “vacche magre” – che la soppressione della Provincia di Isernia, proprio per quel principio cui prima accennavo,
14
non sarebbe una catastrofe per i cittadini comuni. Magari la tesi non è sostenibile da chi è abituato a coltivare il proprio orticello. Orbene, la Provincia di Isernia è costiVASTOGIRARDI. Penultima tappa del buon mangiare nell’inedito percorso che Salvino Anthony Salvaggio ha ideato concettualmente e poi trasposto su carta nel volume ‘Tavoli del Molise’ pubblicato da Palladino Editore. Ad accogliere l’iniziativa è stata stavolta la fresca e bucolica ambientazione de ‘Il Vecchio granaio’, apprezzata osteria di Vastogirardi con interni in stile chalet. Ai fornelli il talento della signora Luigina, ben coadiuvata dal marito, Paolo Di Benedetto, che, in sala, funge da padrone di casa gentile e sempre
tuita da n. 52 comuni, quasi tutti sotto i 2.000 abitanti (per semplificare), da Venafro ad Agnone la distanza è solo di circa 70 Km. Quindi un fazzoletto di territorio.La Provincia di Isernia, a fronte di una macchina amministrativa e burocratica dispendiosa e, penso, esagerata ( 24 Consiglieri, 8 assessori, Società partecipate, Agenzie, consulenti e/o dirigenti lautamente retribuiti fino a 160 mila euro (pensate, un piccolo comune non spende tanto per le spese correnti) lo sdegno dovrebbe invadere tutti e ribellarci. Staff personale del
Presidente, parco macchine, etc.), si occupa prevalentemente di manutenzione delle strade provinciali e di edilizia scolastica di 2° grado. Per il resto, pur con qualche altra iniziativa lodevole (se penso al sociale) è poca cosa rispetto ad una azione incisiva e determinante per lo sviluppo dell’area interessata. Dunque, è inutile girarci intorno, le funzioni e i compiti svolti incidono poco sul tessuto sociale ed economico e, forse, attraverso una diversa attribuzione ed articolazione, potrebbero fruttare
meglio. Certo, se la nostra Provincia, esercitasse concretamente e compiutamente tutte quelle funzioni che sono solo sulla carta, potrebbe avere un senso il mantenimento. Poiché, nella sostanza, non è così è, quindi, evidente che prima o poi questo Ente dovrà chiudere i battenti. In tempi diversi tutti ci siamo battuti ed eravamo entusiasti della istituzione avvenuta il 3 marzo 1970. Oggi i tempi sono mutati ed è necessario ragionare. Non ne farei un dramma, qualora dovesse arrivare la soppressione o una razionalizzazio-
VASTOGIRARDI
Tavoli del Molise, presentato l’ultimo libro di Salvaggio pronto ad accompagnare gli avventori nelle traiettorie del suo viaggio culinario. Paolo ha accolto gli oltre trenta ospiti nel suo agriturismo che, se non fosse per i frequenti richiami alla geografia altomolisana, come la vicinissima sorgente del Trigno, sembrerebbe una baita tirolese. Lo spettacolare contesto ha esaltato la gastronomia de ‘Il Vecchio granaio’ raffinata e al tempo stesso
consolidata nelle radici storiche di luoghi, cose e prodotti della terra. Antipasti di straordinario impatto, frutto dei prodotti locali ma anche della sapiente capacità di creare equilibrio tra i sapori. E poi i primi, decisi nel gusto, in ossequio alla tradizione, e l’agnello dell’Alto Molise delicatissimo al palato e suggestivo nella presentazione. L’autore di ‘Tavoli del Molise’, Salvaggio, ha tributato il
Salvino Anthony Salvaggio
giusto omaggio ai padroni di casa, sottolineando, al di là della bellezza dell’agriturismo, la capacità di Paolo nel-
ne, perché sono convinto che soluzioni alternative, meno costose e più produttive per la popolazione ( purtroppo esigua ) possano venire fuori. In ogni caso, non sfugga a nessuno, che con l’attuazione completa del federalismo parlare di Provincia di Isernia è riduttivo, laddove a rischiare seriamente è l’Autonomia Regionale che, sicuramente, non potrà reggere gli eventi e le ripercussioni nazionali, europee e direi mondiali. Ormai –conclude Iacovone- credo, le macroregioni siano una strada inevitabile”. V. L. l’esaltare il legame tra i piatti serviti e il territorio. Con lo scollinamento di Vastogirardi, ‘Tavoli del Molise’ ha imboccato l’ultimo tratto del suo itinerario. Martedì 30 agosto, all’Osteria dentro le mura’ di Termoli il traguardo finale di un’iniziativa editoriale che nella sua singolare presentazione ha raccolto il consenso di tutti quei molisani che, quando si tratta di mangiare, non tralasciano alcun particolare, dal rispetto per la tradizione contadina alla capacità di evolversi e di osare senza il rischio di esagerare.
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
L’Asrem sta monitorando la piana di Venafro, puntando l’attenzione su bestiame, latte e prodotti caseari
Emergenza diossina, controlli a tappeto Verifiche e accertamenti nelle aziende. Domani dibattito pubblico in Comune di Marco Fusco Ora, gli organi preposti ai controlli non vogliono lasciare nulla al caso. Non si tratta più di allarmismo. Il problema diossina è reale e tocca gli interessi di tutti in tutta la piana di Venafro. Nei giorni scorsi si sarebbe conclusa un’latra fase dei controlli da parte degli uffici della Asrem. Un monitoraggio a 360 gradi volto ad accertare l’eventuale presenza di diossina non solo in capi di bestiame, ma anche nel latte e nei prodotti caseari. I risultati conclusivi di questi controlli, si conosceranno agli inizi di settembre. A tutto questo va aggiunto che diversi cittadini, in proprio, hanno mandato a controllo
prodotti come scamorze, formaggi, latte e i risultati si sapranno già nei prossimi giorni. La decisione di allargare il raggio di azione era stata presa dopo l’accertamento di un secondo caso di positività alla sostanza, registrato lo scorso 4 luglio, su un vitello allevato proprio a Venafro. L’episodio fu portato all’attenzione dell’opinione pubblica dai consiglieri provinciali Marcello Cuzzone e Antonio Sorbo in una apposita conferenza stampa presso la sede della provincia di Isernia. Ora gli enti preposti ai controlli stanno lavorando per capire se i due casi registrati in pochi mesi siano circoscritti o se sussista la possibilità di una conArchivio
taminazione globale. Saranno gli esiti delle verifiche a chiarirlo. Intanto sull’emergenza diossina, interessante dibattito pubblico domani pomeriggio presso la sala consiliare del comune di Venafro, organizzato dai comitati provinciali di Isernia a sostegno di Michele Petraroia, uno dei candidati alle primarie del Partito Democratico. “Diossina. Che fare?” Questo il tema da affrontare alla tavola rotonda che vedrà la partecipazione del Senatore Roberto Della Seta, membro della Commissione Ambiente del Senato. Il dibattito avrà inizio alle ore 18 e vedrà, tra i relatori, anche Lorenzo Coia Coordinatore Comitati Provinciali di Isernia a Sostegno di Michele Petraroia; Antonio Sorbo – Consigliere Provinciale di Isernia; Marcello Cuzzone – Consigliere Provinciale di Isernia; Giovanni Iannantuono – Tecnologo; Sergio Zarrilli – Associazione Medici per l’Ambiente, Michele Petraroia – Candidato alla Presidenza della Regione Molise. Petraroia, consigliere regionale, è
stato uno dei primi a denunciare la vicenda diossina alle autorità di controllo oltre che a sollecitare interventi da parte delle istituzioni. Petraroia, tra l’altro, sollecitava il governo regionale ad “adottare con la massima urgenza ogni adempimento di sua competenza a salvaguardia della pubblica incolumità dei cittadini.” Inoltre, il noto esponente politico del centrosinistra, chiedeva al prefetto di Isernia e all’assessore regionale all’ambiente Salvatore Muccilli di interfacciarsi con il governo nazionale perché “si arriviscriveva Petraroia- a un Piano Straordinario di intervento da adottare di concerto coi Ministri della Sanità e dell’Ambiente per un monitoraggio ambientale, un controllo generalizzato del territorio e una bonifica sanitaria che preservi la salute di 25 mila cittadini dell’area venafrana.” Un problema dunque da non sottovalutare e proprio per questo gli organi di controllo della Asrem avevano ordinato nuovi più accurati esami non solo a Venafro ma an-
Il consigliere prende spunto da un’inchiesta del Quotidiano
Fossato San Nicola, ‘vicolo cieco’ Sorbo interroga il sindaco Cotugno Strada a vicolo cieco. Proprio così. Stiamo parlando del “Fossato san Nicola”, lungo via Maria Pia. Il consigliere capogruppo di Città Nuova Antonio Sorbo, prendendo spunto da un articolo del Quotidiano pubblicato nei giorni
scorsi, ha presentato una interrogazione indirizzata al sindaco di Venafro per sapere qualcosa in più circa l’argomento portato all’attenzione dell’opinione pubblica dal Quotidiano. Ecco il testo di Sorbo.” In data 14 agosto 2011 il “Quo-
tidiano del Molise” ha pubblicato, nella pagina dedicata alla cronaca di Venafro, un articolo dal titolo: “Strada senza sbocco a Fossato San Nicola”; in tale articolo tra l’altro si pongono interrogativi sull’utilità della strada che immette
Da Venafro e Conca Casale alla Madonna di Canneto Oltre sessanta fedeli di Venafro e Conca Casale hanno raggiunto in pellegrinaggio il Santuario della Madonna di Canneto nel Basso Lazio, perpetuando la secolare devozione di fede verso la Madonna Nera di genitori, nonni ed avi, e recando i fiori del Molise per omaggiare la Madonna Nera. “E’ stato un pellegrinaggio assai partecipato -ha spiegato Pietro Pensato, tra gli animatori della Compagnia multicomunale- a conferma della diffusa devozione popolare ver-
so la Madonna di Canneto. Personalmente da anni partecipo all’iniziativa su insegnamento di mio padre Giovanni, devotissimo alla Madonna Nera così come tant’altre migliaia di persone provenienti da ogni angolo d’Italia ed assai attaccato alle tradizioni ; non mancava mai infatti alla tipica Festa della Croce dei primi di maggio in cima all’altura a nord di Venafro, dove è salito sino a 90 anni !”. Pensato entra quindi nel dettaglio del pellegrinaggio di Canne-
to. “Abbiamo portato una enorme croce -dice- ornata di fiori e piena di colori molisani. Lo stesso Rettore del Santuario, don Antonio Molle, ha apprezzato ed è rimasto a tal punto entusiasta dall’invitarci per il prossimo anno ad abbellire di fiori e di verde l’altare principale del Santuario in occasione delle ricorrenze festive di fine agosto. Un invito che ha onorato l’intera compagnia di Venafro e Conca Casale, e che abbiamo accettato ben volentieri”. T.A.
su via Maria Pia realizzata sul Fossato San Nicola e ad un certo punto si afferma: “E’ veramente difficile capire il senso di questo intervento. Una strada che arriva fino a un certo punto, e poi trovate una cancellata di sbarramento. Forse l’Amministrazione comunale ha voluto fare un regalo a qualcuno?”; e ancora: “Da quando è stata realizzata questa strada dei privati hanno potuto allargare le proprie proprietà addirittura, e c’è chi ha anche ampliato le proprie case. Tutto lecito?”; secondo quanto riferito dal giornale l’opera in questione sarebbe costata ben oltre centomila euro; chiede di sapere: quali risposte l’Amministrazione comunale intende dare rispetto agli interrogativi posti dal “Quotidiano del Molise”; se nell’area interessata all’intervento vi siano interessi di amministratori comunali o di loro congiunti o parenti.” Aspettiamo le risposte anche noi del Quotidiano. M.F.
che a Sesto Campano, Pozzilli e Filignano.La diossina fa paura anche per le sue proprietà cancerogene. Tecnicamente, come ricordano gli addetti ai lavori, la sostanza rilevata nel muscolo del vitello preso a campione è denominata PcB, e si accumula nel grasso degli animali. I suoi effetti possono essere devastanti, dal cancro all’infertilità femminile. A tutto questo potrebbe esserci un collegamento con lo smaltimento dei rifiuti. Ecco perché, sia Sorbo che Petra-
roia hanno chiesto controlli a 360 gradi su tutta l’area del venafrano. E il punto della situazione si farà domani in Municipio. Ricordiamo che il presidente del consiglio comunale di Venafro Nico Palumbo sta lavorando per una seduta straordinaria monotematica che dovrebbe tenersi ai primi i settembre. Insomma nessuno vuole abbassare la guardia su questa vicenda che sta preoccupando i cittadini della piana di Venafro.
Fast and Furious in strada Cittadini polemici Velocità sostenutissime da parte di moto, vetture e tir all’ingresso ovest di Venafro e la gente del posto ha paura. Tutti infatti chiedono correttivi all’alta velocità ed interventi adeguati per la sicurezza e tranquillità. In effetti non è di oggi, purtroppo, la pericolosità del traffico sulla diramazione della Statale 6 Casilina, alla porta occidentale della città. Tristissimi episodi del recente passato nonché continui incidenti quasi quotidiani confermano la pericolosità del tratto e soprattutto le alte velocità che lì si registrano, dovute essenzialmente alla notevole discesa della Colonia Giulia a partire dal Consorzio di Bonifica, passando dinanzi all’ospedale SS Rosario e sino all’abitato cittadino inoltrato. Discesa che per auto, moto, furgoni e tir si trasforma in una sorta di trampolino di lancio per l’alta velocità, giusto tra case e negozi venafrani. “Non è possibile andare avanti in questo modo spiega un commerciante del lato ovest della Colonia Giuliaperché qui si procede a velocità sostenutissima ed ogni momento dobbiamo raccomandarci l’anima al Signore, sperando di farla franca. Giusto ieri un tir, che si accingeva ad entrare a Venafro da ovest e procedeva a velocità sostenuta, per evitare un’auto ferma al centro della Colonia Giulia che doveva svoltare sulla sinistra ha rischiato di entrare a tutta velocità nel mio negozio, con tutte le conseguenze del caso. Ha sfiorato la mia merce esposta all’esterno e solo per un puro caso non ha travolto me e i prodotti in esposizione”. Cosa suggerisce per la necessaria sicurezza e tranquillità ? “Da anni -aggiunge l’uomo- sollecitiamo l’apposizione sulla Colonia Giulia, all’altezza del SS Rosario, di rallentatori sonori e segnaletica verticale in grado di rallentare il traffico ed evitarci paure e pericoli. Come pure chiediamo l’attivazione continuativa del lampeggiante giallo all’altezza del Consorzio di Bonifica, in modo che autotrenisti ed automobilisti siano indotti ad alzare il piede dall’accelleratore. E’ bene precisare che tali richieste, allo stato inascoltate, derivano dall’effettiva pericolosità del traffico su gomma all’ingresso ovest di Venafro, dinanzi al SS Rosario ed all’altezza dell’incrocio con via Pedemontana, come purtroppo dimostrato dai ripetuti incidenti stradali che continuano a verificarsi nel tratto in questione. Basta ricordare il tremendo impatto tir/auto di anni addietro costato la vita ad una madre e due figli minori per dimostrare la fondatezza delle nostre richieste”. T.A.
Veduta aerea di Venafro
15
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: redazioneisernia@quotidianomolise.it
REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA
Insorge la minoranza capeggiata da Filomeno Di Pascale che attacca ancora una volta l’amministrazione comunale
Cerro a Volturno, scuola a rischio
L’edificio scolastico non beneficerà dei finanziamenti regionali per la messa in sicurezza CERRO AL VOLTURNO. “È stata una doccia fredda apprendere la notizia che per il distretto scolastico di Cerro non ha ottenuto un solo euro dalla Regione per i lavori per mettere in sicurezza la scuola” è con questa parole che il capogruppo di minoranza al comune Filomeno Di Pascale commenta la notizia del mancato inserimento dell’Istituto comprensivo “Dante Alighieri” di cerro al Volturno nel programma scuole sicure. I finanziamenti, lo ricordiamo, sono stati possibili grazie al stanziamento dei fondi dal governo regionale con la delibera Cipe e lo sblocco dei fondi Fas 2007-2013. I soldi così ottenuti saranno destinati alla messa in sicurezza e alla realizzazione di nuovi poli scolastici all’avanguardia. “nelle delibe-
Nella foto il comune di Cerro al Volturno
ra con l’elenco dei comuni beneficiari di questi soldi – spiega l’esponente diepietrista Di Pascale – di Cerro a Voltruno non vi è traccia. Questo ci lascia davvero l’amaro in bocca soprattutto ora che il nuovo anno scolastico è ormai alle porte e vede molte scuole della valle del Volturno chiudere per
mancanza di alunni. Questo per fortuna non è un problema che riguarda Cerro poiché al contrario possiamo affermare che molti piccoli studenti costretti a iscriversi in altre scuole sceglie di farlo all’istituto comprensivo Dante Alighieri. Inoltre forti di questo fatto, avevamo sperato che il sindaco, visto
che aveva promesso in più occasioni di impegnarsi a reperire i fondi per realizzare i lavori di messa in sicurezza dell’edificio, riuscisse a far inserire la nostra scuola in questo importante progetto. Adesso siamo certi – spiega ancora Di Pascale – che i lavori all’edificio scolastico del paese non saranno mai realizzati poiché non esiste ad oggi alcun piano di finanziamento in tal senso. Questo è ancora una volta motivo di interrogativo per me, che in veste di consigliere comunale, torno a domandarmi quanto ancora dobbiamo credere al sindaco che non riesce a mantenere le promesse fatte alla popolazione. Per me la sicurezza dei bambini a scuola è uno dei punti fondamentali poiché conosco lo stato dell’edificio
L’incidente è avvenuto a Castel San Vincenzo in località Cartiera
Moto contro auto, ferito centauro
Nella foto il consigliere Filomeno Di Pascale
in cui gli alunni devono andare e so che sarebbe ora di procedere alla messa in sicurezza dello stesso. Questo incredibile episodio, che vede Cerro al Volturno completamente cancellato pur avendo una scuola con tanti iscritti provenienti anche dai comuni limitrofi, fa fare una
L’opposizione è preoccupata per le sorti del plesso del paese a causa di una diminuzione delle iscrizioni brutta figura al nostro comune e potrebbe pregiudicare negativamente le iscrizioni presso la nostra scuola. Le mamme, e non a torto saranno incentivate a iscrivere i loro piccoli in scuole più sicure e poco importa se per farlo i bambini saranno costretti a qualche chilometro in più”.
Paura per l’uragano Irene
Cresce l’apprensione per i cittadini della Valle Il giovane motociclista dopo l’impatto con la vettura è finito in un campo in vacanza negli Stati Uniti di Floriana Carracillo CASTEL SAN VINCENZO. Brutto incidente ieri mattina a Castel San Vincenzo. Il sinistro che ha visto coinvolte una vettura station wagon con targa francese ed una motocicletta si è verificato al bivio che conduce a Rocchetta al Volturno in località Cartiera. Il centauro, un giovane residente a Napoli ma che da anni trascorre le sue vacanze a Castel San Vincenzo, percorreva a borde del motoveicolo la strada provinciale 27 delle Mainarde, all’altezza del bivio per Rocchetta, l’impatto con la vettura condotta da un signore residente in Francia ma originario del comune del Voltruno. La vettura da quanto si è appreso stava svoltando nel bivio, quando a causa di una distrazione del conducente ha impattato con la moto. Questa dopo essersi scontrata con l’automobile è letteralmente volata via ed è finita in un terreno confinante con la strada. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri provenienti dalla compagnia di Venafro che hanno effettuato tutti i rilievi del vaso, poi un’ ambulanza del 118 proveniente da Cerro a Volturno che ha provveduto al
18
trasporto del giovane presso l’ospedale di Isernia per ricevere le cure dai sanitari. Le sue condizioni, nonostante il brutto volo, non destano particolari preoccupazioni tuttavia i medici hanno disposto il ricovero in ospedale, il giovane infatti nell’impatto ha battuto la testa e seppur cosciente è stato trattenuto in ospedale per ulteriori accertamenti. Sul luogo dell’incidente anche molti curiosi visto che è avvenuto nei pressi di un bar Il sinistro ha provocato rallentamenti al transito delle vetture. La regolare circolazione è stata presto
Nella foto l’automobile coinvolta nel sinistro
La moto sbalzata in un campo vicino alla strada
ripristinata dall’intervento del carro attrezzi della vici-
na carrozzeria che ha rimosso i mezzi.
Si chiude oggi l’Agosto Collese Grande successo per i “Regina” COLLI A VOLTURNO. Grandissimo successo per il clou delle feste organizzate per l’Agosto Collese con l’esibizione dei “Regina”, cover band ufficiale dello storico gruppo dei Queen. Il gruppo ha riscosso grande successo nel programma televisivo Italia’s Got Talent. Come da previsioni infatti, l’esibizione del gruppo ha fatto registrare il tutto esau-
rito. In molti hanno gremito la piazza Madre Teresa di Calcutta per ripercorrere i grandi successi della storica band di Freddie Mercuri. Arrivate al giro di boa le feste nel popoloso centro della Valle del Volturno. Oggi, infatti l’ultima serata con i buoni sapori. La proloco, che ha organizzato il cartellone estivo, proporrà una serata a base della buo-
na cucina con assaggi di trippa, soffritto, cotiche e fagioli ed involtini. La serata sarà allietata dallo spettacolo musicale con Rossana al Piano Bar. Al termine della serata estrazione dei biglietti vincenti della lotteria 2011. Bilancio positivo per questo tanto atteso ritorno dell’Agosto Collese, grazie al super lavoro della pro- loco guidata da Angelica Morelli
Mentre l’uragano Irene tocca terra ed arriva a colpire il North Carolina, nei centri della Valle del Volturno cresce l’apprensione per i tanti che approfittando della vacanze estive sono volati negli Stati Uniti per andare a trovare i parenti. In queste ore in cui New York si prepara a ricevere l’impatto con il violento uragano abbiamo contattato con qualche difficoltà alcuni cittadini che si trovano nella “Grande Mela” e che proprio in queste ore avrebbero dovuto prendere i voli per il ritorno in Italia. “La situazione qui è davvero difficile, tutti i collegamenti aerei dell’Alitalia da New York per qualsiasi destinazione sono stati sospesi, non ci sono per ora possibilità di un nostro rientro a casa, almeno per ora le autorità aero portuali ci hanno assicurato il ripristino del servizio aereo e il nostro imbarco non appena l’uragano sarà passato – ci dicono – intanto in città e nei sobborghi si vive una situazione di calma irreale, tutti sono impegnati a mettere in sicurezze le abitazioni dalla furia del vento. Noi non siamo abituati a questi fenomeni – raccontano – e stiamo vivendo queste ore di attesa con una certa apprensione ci hanno detto di stare in casa e di non uscire se non per motivi urgenti. Stamattina siamo stati raggiunti da un messaggio da parte del ministero degli esteri italiano e dall’unità di crisi della Farnesina che ci dava istruzioni su come gestire l’emergenza e ci forniva i numeri con cui metterci in contatto in caso di difficoltà. Per adesso siamo abbastanza tranquilli abbiamo contattato ora le nostre famiglie in Italia per dire che stiamo bene anche perché dopo il passaggio dell’uragano potrebbero verificarsi danni alla linea telefonica”. F.C.
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
ANNO XIV - N. 236
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0875/84242
REDAZIONE 86039 TERMOLI
L’incendio ha colpito ieri mattina la zona dove finisce l’abitato
‘Porta Nuova’ in fiamme distrutti orti e capanni
MONTENERO DI BISACCIA. Risveglio affumicato per il quartiere Porta Nuova ieri mattina. Intorno alle 6.00 un incendio si è sviluppato proprio dove finisce l’abitato in direzione ovest, ossia dove si incrociano le vie Cavour e D’Annunzio, a pochi passi dalle grotte nelle quali a Na-
tale si rappresenta il celebre Presepe vivente. Sono stati chiamati i Vigili del fuoco, che arrivati sul posto hanno iniziato le operazioni di spegnimento. Per loro circa tre ore di lavoro per controllare le fiamme, che in alcuni punti avevano risalito la scarpata e si stavano avvicinando alle case.
E’ avvenuto intorno alle 20
Auto contro scooter in via Giappone: 40enne trasportato in ospedale
Un’automobile, con a bordo un uomo termolese di circa 60 anni, e uno scooter, con in sella un altro termolese di circa 40 anni, sono stati coinvolti in un incidente stradale. Lo scontro è avvenuto intorno alle 20 di ieri sera, in via Giappone. Il 40enne è stato trasportato in ospedale con codice rosso. Ma dopo gli accertamenti medici è stato riscontrato che non è in gravi condizioni di salute. Illeso l’altro conducente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, il 118 e la Misericordia di Termoli. T.T. Archivio
Completamente distrutti più orti, con relativi capanni. Un anziano osservava scoraggiato il suo piccolo podere andato in fumo: “arrostite” anche le galline che con la cura di sempre stava crescendo, in attesa di poterle macellare. Ignote al momento le cause dell’incendio, non si sa pertanto se dietro vi possa essere la mano dell’uomo oppure se tutto è stato originato dalla fatalità, cui potrebbe aver dato man forte il gran caldo dei giorni scorsi. Anche in altri comuni del Basso Molise si sono verificati numerosi incendi che hanno tenuto impegnati per tutta la giornata di ieri i Vigili del Fuoco e gli uomini della Boschiva. Sono infatti intervenuti a Guglione-
si, dalle 9:30 alle 11:00 per placare il rogo di sterpaglie. Ad Ururi, dalle 12 fino a dopo le 13, sempre per lo stesso motivo. E ancora in Contrada Ramitelli a Campomarino e La-
rino. Tutti gli interventi sono durati circa due ore e il forte vento che spirava ieri di certo non
gli è stato d’aiuto. Fortunatamente non si cono stati danni ad abitazioni, veicoli o persone. R.d’A.
Furgoncino prende fuoco mentre il proprietario è al bar
MONTENERO Di BISACCIA. Come se non bastasse l’incendio di prima mattina nel quartiere Porta Nuova, anche un’auto è andata a fuoco ieri. Ironia della sorte: il primo rogo ha colpito la parte finale, dove le case lasciano spazio alla campagna, il secondo è avvenuto all’inizio dello storico quartiere. Era poco prima di mezzogiorno quando il furgoncino Renault di un imbianchino ha preso fuoco. E’ accaduto all’improvviso, ma pare che si sia
sentito uno scoppio, che avrebbe richiamato il proprietario in quel momento intento a gustare una bevanda fresca nel vicino bar. Una volta fuori del locale l’amara scoperta. E’ stato il coraggio di un volenteroso a evitare danni peggiori: armato di estintore, ha subito domato le fiamme, che hanno rovinato solo la parte anteriore della vettura, senza estendersi alle case circostanti o peggio arrivando a far esplodere il mezzo.
Per Totaro le condizioni ambientali ostacolano l’assistenza sanitaria
Problemi alla guardia medica: ambulatori fatiscenti e non igienici
PETACCIATO. Difficoltà per la guardia medica, il distretto ha promesso interventi, il sindacato chiede tempi brevi. Le problematiche sono rese note dal dottor Giancarlo Totaro, in qualità di segretario regionale del sindacato fimmg sett. c.a.118-med pen. Il dottore ha riferito l’estrema difficoltà di chi deve operare in condizioni avverse, per via del caldo e delle condizioni inospitali dell’ambulatorio, che rendono praticamente impossibile svolgere l’assistenza sanitaria ai cittadini e ai turisti. “Com’è possibile, chiede il dottor Totaro- curare la gente in queste con-
dizioni?” Il trasferimento dell’ambulatorio, infatti, sembra aver peggiorato la situazione: si è passati da locali idonei ad una situazione in cui le condizioni ambientali hanno fatto scattare la richiesta d’aiuto da parte di chi opera in condizioni non ottimali. Per questo, Totaro vuole ringraziare “tutti i colleghi, come quelli di Petacciato, che stanno lavorando con spirito di servizio in questo periodo di ferie e caldo torrido senza aria condizionata, in ambulatori fatiscenti ed in condizioni igieniche precarie dislocati in tutta la regione”. In favore dei colleghi e per apportare miglioramenti agli ambulato-
ri, il dottore si era già rivolto al direttore del distretto di Termoli, il dottor Giorgetta, segnalandogli la questione di Petacciato e ottenendone la promessa di un intervento da parte del distretto. L’auspicio, dunque, a promessa già formulata, è che il distretto possa provvedere in tempi rapidi, per tutelare in ogni
modo la professionalità e le condizioni dei medici che lavorano nelle guardie mediche.
Tremiti prese d’assalto: partono in 1300 Vento e caldo afoso sulle spiagge termolesi Caldo afoso e torrido anche nella giornata di ieri. Anzi si può dire che quella di ieri sia stata une delle giornate piu’ calde dell’estate in cui la colonnina di mercurio ha raggiunto i 39° nella città costiera. Tutti al mare, quindi, ad affollare le spiagge, anche se per poche ore. Ma anche a casa, con ventilatori e condizionatori al massimo. Stare ieri al mare non è stato infatti un’impresa facile. Dato che le onde erano molto agitate dal forte vento libeccio che spirava, causa spesso di annegamenti. Fortunatamente, non ci sono stati casi del genere, grazie anche all’accortezza dei bagnanti. C’è stato chi, dopo aver fatto un bagno e provato a prendere del sole per qualche ora, si è rifugiato a casa al fresco, anche a causa dei fastidiosi polveroni di sabbia causati
appunto dal vento che hanno reso insopportabile per molti la permanenza in spiaggia. C’è stato chi invece, nonostante le altissime temperature, il sole cocente e il vento caldo, non ha rinunciato a raggiungere le isole Tremiti. Che, si sa, sono sempre piu’ ventilate. Sono partiti in 1300 nella giornata di ieri, da Termoli diretti verso le Diomedee. Per godersi il vento sicuramente piu’ fresco rispetto a quello che si è ‘abbattuto’ sulla città costiera, per rinfrescarsi in bagni e immersione subacquee nelle acque cristalline e divertirsi a bordo di gommoni e motoscafi. Dalla giornata di oggi, le temperature dovrebbero diminuire ma per il fresco bisognerà attendere ancora qualche giorno. T.T.
19
20
Domenica 28 agosto 2011
II successo: menu’ economico e le ricette del Pappone e della Pepata di cozze
Presagra del Pesce 2011 Presenze quadruplicate
Quasi quadruplicate le presenze alla Presagra del Pesce 2011 rispetto al 2010. Dalle circa 230 persone che avevano partecipato all’edizione dell’anno scorso, quest’anno sono state circa 1000. A confermarlo sono stati sia il sindaco di Termoli, Antonio Di Brino, che uno degli armatori occupatosi di alcune delle battute di pesca in vista della Presagra e della Sagra e che ha cucinato il Pappone e la Pepata di cozze nella serata di venerdì dedicata appunto alla Presagra. “Un ottimo risultato per l’iniziativa dovuta forse anche al fatto che a differenza dell’anno scorso in cui il prezzo per la degustazione era di 25 euro, quest’anno è stato di soli 10 euro. Anche le ricette scelte del Pappone e della Pepata di cozze hanno riscosso successo e il gradimento dei partecipanti”, ha detto l’armatore Claudio Recchi. Il sindaco Di Brino ha espresso anch’egli la propria soddisfazione: “Mi sembra un buon risultato che le presenze siano state quasi quattro vol-
te maggiori rispetto all’anno scorso, anche grazie al prezzo minore del menu’. Non oso immaginare quante persone verranno nella serata della Sagra del Pesce che ogni anno richiama qualche migliaio di persone”. Tra loro, c’era anche l’assessore regionale Gianfranco Vitagliano che ha gradito l”l’ottimo pesce fresco e le squisite ricette preparate”. Seppur a dare un’occhiata al porto venerdì sera le persone non sembravano poi così tante, in realtà i partecipanti sono arrivati in tranche diverse di tempo. La maggior parte ha preferito recarvisi alla piu’ abituale ora di cena, ovvero tra le 20 e le 21:30, altri invece dalle 21:30 alle 22:30 e qualcun altro in tarda serata fino alle 24. I circa mille non hanno quindi affollato il piazzale del porto contemporaneamente, ma in diversi scaglioni di tempo. Per sapere se han-
Teresa, Anna e Pierluigi
l'assessore Vitagliano con lo staff e il presidente della ProLoco Calignano
Gli amici di Termoli, Isernia e Campobasso
Lo staff al completo con il sindaco Di Brino e il presidente della ProLoco, Calignano
no gradito l’iniziativa, ne abbiamo intervistato qualcuno. Un gruppo di amici originari di San Severo ma residenti a Termoli da diversi anni ha detto: “Veniamo alla Presagra e alla Sagra da quando abitiamo qui a Termoli. Ci piace mangiare il pesce fresco e abbiamo gradito molto anche le ricette proposte quest’anno. Vogliamo solo fare una piccola critica: durante la Presagra non c’è mai musica né intrattenimenti. Quindi, quando si finisce di cenare spesso si va via, dato che non ci sono attrattive per cui vale la pena di rimane-
re. E chi rimane, lo fa nel vociare e nel lieve chiacchiericcio, preferendo invece un po’ di musica”. Teresa e Anna di Portocannone e Pierluigi di Roma hanno detto: “Veniamo a posta per degustare il pesce fresco. Le ricette di quest’anno sono state squisite”. Ivana, Grazia, Raffaele e Alessandro di Termoli e Campobasso hanno espresso lo stesso parere. Un corposo e variegato gruppo di simpatici amici di Termoli, Campobasso e Isernia hanno detto: “Anche se hanno detto che quest’anno ci sono state piu’ persone ri-
il gruppo di amici di San Severo residenti a Termoli
spetto all’anno scorso, forse sarà vero, ma noi è sembrato che non ce ne fossero molte. Comunque il pesce è stato buonissimo. Solo che avremmo preferito un po’ di musica, senza necessariamente i grandi nomi di fama, anche dei gruppi locali, o un dj set sarebbe andato bene. Perchè dopo il movimento di persone che si cera quando si cena, rimane il silenzio e tutti vanno via anche abbastanza pre-
sto”. Insomma, il cibo è stato molto gradito a giudicare dalle testimonianze e anche dalle loro espressioni quando ne parlavano, ma è venuto alla luce piu’ volte la necessità di creare un po’ di intrattenimento, soprattutto musicale, durante l’evento. Nella pubblicazione di domani vi racconteremo invece l’esito della Sagra del Pesce che riscuote ogni anno un indiscutibile successo. T.T.
Ivana, Grazia, Raffale e Alessandro
Filitalia e la fuga dei cervelli nel convegno a Campomarino
L’accoglienza a Campomarino
CAMPOMARINO Il convegno organizzato dalla sezione campobassana dell’Associazione Filitalia per oggi pomeriggio si annuncia come uno degli appuntamenti di maggior rilievo dell’estate campomarinese. È prevista la presenza delle personalità di spicco della politica regionale, dal Governatore della Regione, Michele Iorio, al presidente del consiglio regio-
nale, Michele Picciano, al presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, al presidente della commissione Affari Comunitari, Antonio Chief-
fo. L’associazione, affiliata alla Filitalia international di Philadelphia, ha deciso di celebrare, nell’appuntamento di oggi pomeriggio all’ Alhoa Park Hotel alle 17:30, i 150 anni dell’Unità d’Italia analizzando la fuga dei cervelli italiani all’estero. In particolare, il tema verrà affrontato alla luce dell’emigrazione dal Molise, un fenomeno che ha impoverito la regione in ogni epoca.
Per l’occasione, è arrivata dagli Stati Uniti una delegazione presieduta dal Dottor Pasquale Nestico, fondatore dell’associazione nel 1987, cardiologo e primario di una nota clinica a Philadelphia. Al convegno saranno presenti anche i presidenti dei vari ‘chapter’ italiani ed esteri. La parola “Filitalia” , significa amore per l’Italia. A Campobasso è nata nel 2010, e a Campomarino Lido è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Liliana Corfiati, presidente del sodalizio molisano. Al dibattito prenderà parte la studiosa Mina Capussi, autrice del Primo Dizionario dell’emigrazione italiana, di prossima pubblicazione, patroci-
Il dottor Nestico
nato dal Consiglio dei Ministri, dal Senato, dalla Camera dei deputati, dal ministero degli Affari Esteri, da quello per l’Istruzione. Ieri i componenti della delegazione italoamericana sono stati accompagnati in un tour delle bellezze turistiche molisane, senza trascurare le ricchezze enogastronomiche che caratteriz-
zano il nostro territorio. La visita nell’alto molise, organizzate dall’assessore al Turismo regionale Marinelli, è stata definita addirittura ‘spettacolare’. Ma dopo Agnone, Capracotta e Sepino, anche il basso Molise, con Termoli, Portocannone e Montecilfone sono state meta dei ‘turisti’ d’oltreoceano. È stata dunque un’occasione preziosa per far conoscere il nostro territorio e valorizzarlo, all’interno dei programmi dell’Associazione che, tra l’altro, si occupa del sostegno con borse di studio ai giovani italo-americani e della promozione della cultura italiana, promuovendo incontri, eventi e corsi di insegnamento della lingua italiana.
Domenica 28 agosto 2011
21
Grande successo per la manifestazione organizzata dal Club Nautico con il patrocinio dell’Unicef
‘Uniti nella diversità’ a San Salvo Decine di imbarcazioni hanno solcato l’Adriatico in nome di amicizia e ambiente Un inatteso libeccio ha agevolato l’avvio della regata partita ieri mattina dal porto di San Salvo Marina alla volta della spettacolare riserva marina di punta Aderci, a Vasto. A bordo di una quindicina di imbarcazioni recanti la bandiera dell’Unicef, che ha sostenuto l’iniziativa, c’erano tante persone, tutte diverse e tutte unite dallo splendido mare della costa abruzzese e molisana. “Uniti nella diversità”, la manifestazione organizzata dal Club Nautico San Salvo con il patrocinio dell’Unicef Abruzzo e Molise ha riscosso un meritatissimo successo. Grandi e piccoli, abili e diversamente abili, nonni e nipoti hanno vissuto ieri
una manifestazione ricca di emozioni: la passeggiata in mare al mattino con il bagno a largo, poi il rientro al porto per i saluti delle autorità locali e un momento conviviale al club. Davanti a Punta Aderci le barche, che recavano la bandiera dei 150 dell’Italia Unita e quella dell’Unicef, si sono messe in cerchio: al centro c’era l’ammiraglia con a bordo il presidente del Club Rino Maiale, il segretario Gianni Di Iorio e il presidente regionale Unicef Molise, Antonella Iammarino, che hanno salutato tutti i partecipanti rimarcando gli obiettivi dell’iniziativa. “Come vedete l’Unicef è scesa anche in mare – ha detto al megafono la presidente Unicef – per porta-
re davvero a tutti i venti il duplice valore della sua missione: aiutare i bambini che si trovano in difficoltà in tutto il mondo e trasmettere allo stesso tempo ai nostri valori indispensabili come la tutela dell’ambiente, la difesa del nostro mare,
l’amicizia nella semplicità”. Assente per un imprevisto dell’ultimo minuto la presidente regionale Unicef Abruzzo, Anna Maria Monti, che ha inviato i saluti tramite la collega. Fiero dell’esito eclatante
il presidente Maiale: “Intendiamo ripetere l’evento nei prossimi anni e allargarlo a tutte le regione dell’Adriatico, sempre con l’Unicef vicina al nostro spirito di solidarietà che vogliamo trasmettere soprattutto ai ragazzi diversamen-
te abili che sono stati con noi e che non hanno bisogno solo di solidarietà ma possono trasmetterci emozioni e amore per affrontare la vota in un modo diverso”. L’appuntamento degli organizzatori è, dunque, al prossimo anno.
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
ANNO XIV - N. 236
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625
REDAZIONE 86039 TERMOLI
Molti cittadini hanno preso parte all’incontro pubblico sulla sanità organizzato dal movimento Larinascita
Vietri, al via un nuovo ricorso
L’iniziativa è stata snobbata sia dall’amministrazione comunale che dai partiti “La salute è un diritto fondamentale dell’individuo”. Prende le mosse dall’articolo 32 della Costituzione italiana, la proposta di ricorso al Tar Molise contro il piano di ridimensionamento sanitario avanzata dal movimento politico culturale apartitico Larinascita. Nel corso del pubblico dibattito organizzato venerdì scorso in piazza Fontana Vecchia a Larino, i giovani esponenti del movimento, Luca Fagnani e Alessandro Lategano, sottolineando come, di fatto, la via giudiziaria rappresenti l’ultima possibilità di sopravvivenza per l’ospedale Vietri di Larino, hanno chie-
sto ai cittadini la sottoscrizione del ricorso, sulla scia dei successi già ottenuti dai Comitati pro ospedale di Agnone e Venafro. E l’hanno ottenuta, considerando l’ampia
partecipazione dei larinesi al dibattito, cui sono stati invitati l’avvocato rappresentante del ricorso al Tar del Comitato di Agnone, Franco Cianci, le rappresentanze sindacali del comparto sanità e gli esponenti del settore degli artigiani e dei commercianti. L’incontro si è sviluppato partendo dal piano di rientro dal disavanzo della spesa sanitaria, concentrandosi sull’ultimo decreto che prevede un ridimensionamento pesante per l’ospedale Vietri, riducendo ulteriormente i posti letto, rendendo insostenibili le condizioni di vita dei reparti, incapaci di garantire i livelli essenziali di assistenza. Ciò
che appare ancora più grave è la disattesa della promessa di salvaguardare le eccellenze: l’ultimo decreto, infatti, sopprime il reparto di Oculistica del Vietri, eccellenza storica del nosocomio, trasferendolo a Campobasso. L’ospedale sarebbe destinato a trasformarsi, sulla base di queste premesse, in una sorta di ospizio. Con l’ultimo provvedimento, quindi, la popolazione del basso Molise, superiore per densità di abitanti rispetto al resto della regione, come hanno ribadito anche gli esponenti del Comitato pro Vietri presenti all’incontro, potrà contare su un ospedale e mezzo,
Il presidente della Camera di Commercio sarà oggi a Larino
Il Pd invita: “Votate per gli iscritti” Ma il circolo preferisce Frattura Nonostante che il segretario locale del Partito Democratico di Larino, Claudio Nuonno, con un comunicato qualche settimana fa, abbia formalmente reso noto che il voto del circolo, alle prossime primarie, andrà agli iscritti Petraroia e D’Ambrosio, molti esponenti della minoranza e anche qualcuno della maggioranza, si stanno in realtà organizzando per sostenere il candidato “imprenditore” del centrosinistra, Paolo Di Laura Frattura alle elezioni del
22
prossimo 4 settembre. Sta infatti per nascere un vero e proprio Comitato, costituito da Nicola Lozzi
(membro dell Federazione Pd del Basso Molise), Stefano Ciciola (coordinatore locale del movimento Alternativa) e Andrea Vitiello, solo per citarne alcuni, per sostenere l’Amministratore della Camera di Commercio di Campobasso che sarà a Larino oggi alle ore 20 in
Largo Gabbia. Nella piazzetta del centro storico si terrà un incontro pubblico finalizzato alla presentazione del suo manifesto programmatico. Frattura è ritenuto dagli esponenti del Pd locale l’unico in grado di battere il centrodestra alle prossime regionali.
il San Timoteo e ciò che resterà del Vietri. Il richiamo all’unità dei cittadini e la netta condanna del mondo politico, che continua a strumentalizzare la sanità per fini elettorali e personalistici, sono arrivati dalle rappresentanze sindacali. Queste ultime tuttavia sono state anche oggetto di critiche da parte di alcuni cittadini che le hanno accusate di difendere solo gli interessi degli ospedali di Campobasso e dell’alto Molise, le zone meno popolose del Molise, e tuttavia privilegiate in termini di servizi sanitari, sia pubblici che privati. Non è stato risparmiato dal-
le critiche nemmeno l’arcivescovo di Campobasso-Bojano Bregantini, che avrebbe ignorato la richiesta di intercessione per l’ospedale Vietri, occupandosi sostanzialmente solo degli interessi della Cattolica. Dulcis in fundo, l’impegno all’apertura del reparto pediatrico Bambin Gesù di Roma, finora disatteso. Un’apertura da più parti ritenuta illogica e paradossale, in quanto si tratta di un reparto i cui costi e le prestazioni equivalgono sostanzialmente a quelli del reparto pubblico chiuso nel 2008.In definitiva, l’incontro dibattito sembra aver raggiunto il suo scopo, quello di informare e sensibilizzare la popolazione su una tematica fondamentale. Ancora di più si è notata quindi l’assenza di esponenti dell’amministrazione comunale, ma anche dei partiti, fatta eccezione per un esponente del Pd e dei movimenti Costruire Democrazia e Partecipazione Democratica. NaiF
Nicola Lozzi
Prima di partecipare all’incontro pubblico Frattura incontrerà gli esponenti del
movimento Larinascita, come da loro espressamente richiesto. NF
Ricostruzione scuola Novelli, approvato il progetto definitivo del primo lotto E’ stato approvato il progetto definitivo (primo lotto, secondo stralcio esecutivo) dell’intervento di ricostruzione della scuola materna ed elementare Novelli di Larino, per l’importo di 730mila euro. Dopo l’inizio dei lavori per la demolizione dell’edificio scolastico, prosegue l’iter per l’ottenimento dei finanziamenti che serviranno per la ricostruzione della struttura
inagibile dal 31 ottobre 2002, quando anche Larino fu colpita dal terremoto. Una ricostruzione che finalmente, una volta terminata, restituirà la scuola ai docenti ed agli allievi che da quasi dieci anni frequentano le lezioni nel prefabbricato donato dalla Caritas. Per la demolizione e la ricostruzione del primo lotto della nuova scuola è stato impegnato un finanziamento di
1.140 mila euro, (350mila solo per la demolizione) concesso dal commissario delegato alla ricostruzione. Ora la Regione dovrà garantire anche la somma aggiuntiva necessaria per il completamento dell’intero edificio scolastico. Nel caso in cui i fondi per la ricostruzione siano sbloccati subito i lavori di ricostruzione della Novelli potranno essere avviati già dal prossi-
mo autunno.Il progetto di ricostruzione, lo ricordiamo, prevede due sezioni per la scuola materna e cinque classi per la elementare. Le sezioni della scuola materna saranno ubicate al piano terra (che dovrebbe essere immediatamente fruibile) mentre le cinque della scuola elementare (da realizzare con il successivo intervento di completamento) saranno collocate al primo piano.
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
ANNO XIV - N. 236
VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606
REDAZIONE 86039 TERMOLI
Se il provvedimento non passerà anche questa volta a Santa Croce arriverà il commissario prefettizio
Era Florio: il futuro appeso a un filo
Il 30 agosto si svolgerà il Consiglio sul Bilancio che decide le sorti del Comune di Fabrizio Occhionero SANTA CROCE DI MAGLIANO. La storica “roccaforte rossa” sgretolata dalla divisione del centrosinistra e dalla vittoria del centrodestra alle ultime comunali arriverà all’appuntamento delle elezioni regionali guidata da un’amministrazione in carne e ossa oppure “retta” da un commissario inviato dalla Prefettura di Campobasso? Per saperlo bisogna aspettare ancora qualche giorno, perché a fine mese – il 30 agosto – è fissato un nuovo Consiglio sul Bilancio di previsione. Si tratta dell’ultima opportunità per approvare l’importante documento contabile. In caso contrario sarà messa la parola fine sul mandato del sindaco, Alberto Florio e della sua amministrazione.
cioli di luglio è passato. La prima volta per mancanza del numero legale, il 28 luglio per l’esito della votazione: otto voti a favore e otto voti contrari sul Bilancio di previsione con l’assenza del consigliere di maggioranza, Francesco Di Falco. In precedenza Florio si era dimesso e poi è tornato sui sui passi ma i conflitti interni non si sono sanati tanto che in Consiglio è nato un terzo gruppo di opposizione targato Futuro e Libertà per l’Italia. La fazione guidata dal neo consigliere provinAlberto Florio
“Resto in carica e non mi dimetterò fino a quando non arriverà il decreto di scioglimento a firma del Prefetto”. Sono le parole che il primo cittadino rilasciò un mese fa al nostro giornale annunciando un nuovo Consiglio comunale alla fine di agosto per cercare di approvare il documento che né il 30 giugno e tantomeno agli sgoc-
ciale, Donato D’Ambrosio ha detto no al Bilancio e anche al sindaco e a chi resta insieme a lui. La minoranza il suo lavoro lo fa da sempre: Pasquale Marino e Vincenzo Giordano sono stati chiari: “Il sindaco tragga le conseguenze di quanto accaduto e finalmente rassegni le dimissioni definitive e irrevocabili”. Ma cosa succederà nel prossimo Consiglio? Ci sarà qualche presenza in più, qualcuno alzerà la mano in maniera diversa per salvare l’amministrazione oppure dal palazzo di Piazza Crapsi si leverà ancora una fumata nera e, in questo caso, definitiva? Bisogna aspettare ancora qualche ora per scoprirlo mentre la ruota della politica continua a girare forse con qualche intervento dall’alto.
IL VOTO AL MICROSCOPIO
Come andò a finire nell’ultimo Consiglio sul documento contabile Contrari
Favorevoli ALBERTO FLORIO
DONATO D’AMBROSIO
EMANUELA REA
MICHELE LAFRATTA
GIACOMO ROSATI
NICOLA D’ALFONSO
VINCENZO FLORIO
VINCENZO GIORDANO
VINCENZO DI LALLA
MICHELE ROSATI
ANTONIO COLOMBO
PASQUALE MARINO
FILOMENA MORGANTE MICHELE IANTOMASI EMILIO CELESTE
TERESA CAPPIELLO
AbraxasLab, parte oggi il workshop con Amy Werba Lo Stroszek Spazio
SANTA CROCE DI MAGLIANO. Parte oggi il workshop di preparazione emozionale con Amy Werba, organizzato da Abraxas Lab, scuola interculturale di pratiche teatrali diretta dal regista Nicola Macolino. Le adesioni al progetto sono state numerose, trattandosi di un’occasione unica per il territorio, in cui mettere e in campo e
sperimentare tecniche essenziali per la formazione attoriale. Il momento privato, la preparazione emozionale, l’analisi della scena, la costruzione del personaggio, la struttura dell’opera, il sotto-testo, il conflitto, l’obiettivo del personaggio: saranno questi i temi che il workshop affronterà, e che permetteranno ai partecipanti di mettere in pra-
tica tecniche che la Werba ha appreso direttamente da Lee Strasberg all’ Actors Studio di New York. “E’ un piacere per noi” spiega Nicola Macolino “ospitare una professionista del suo calibro. Perché è anche attraverso il confronto e la collaborazione con tali personaggi che è possibile crescere artisticamente ed approfondire la propria conoscenza. Credo inoltre che progetti come questo rientrino perfettamente nello spirito di Abraxas Lab, una scuola che, oltre a svilupparsi in modo continuativo da ottobre a maggio, si articola in seminari brevi ma intensivi che permettono ai partecipanti
di raffinare le proprie abilità. La formula del seminario breve, premette inoltre di coinvolgere ogni volta persone diverse che, attraverso tale modalità, sono libere di iscriversi al workshop che può essere più importante per la loro formazione e focalizzarsi su una specifica disciplina”. “Anche in questa occasione” continua Macolino “abbiamo avuto numerose adesioni al workshop. Gli iscritti provengono da diverse zone del Molise ed ognuno di essi ha una diversa formazione alle spalle. Ci tengo poi a precisare che non tutti gli iscritti sono attori professionisti. Questo è importante perché non è detto
che il teatro, almeno per come lo intendiamo noi di Abraxas Lab, sia un’attività specialistica rivolta esclusivamente ad esperti del settore (sia nella
Amy Werba
fase della fruizione che in quella della creazione), ma possa essere un efficace strumento di relazione e di conoscenza delle potenzialità inespresse del proprio corpo e della propria mente , utilizzabile da chiunque ”. Abraxas Lab dunque è un progetto che cresce ogni giorno: dopo il laboratorio di movimento svoltosi a luglio con la danzatrice Annika Pannitto, il workshop con Amy Werba inaugura una nuova fase di collaborazioni internazionali. A settembre, invece, si apriranno le iscrizioni per il corso annuale e l’offerta formativa si arricchirà ulteriormente.
L’adrenalina della motocavalcata in mezzo alla natura Oggi l’atteso appuntamento organizzato a Bonefro BONEFRO. Un’attesa mista ad adrenalina: oggi a Bonefro, si rinnova l’appuntamento con la “Motocavalcata Monti Molisani”. La manifestazione, organizzata dall’associazione sportiva “Moto Off Road Macchiarelle” di Bonefro per il quarto anno consecutivo, si conferma un evento di richiamo dell’estate basso molisana, riscuotendo il plauso dei
tanti appassionati di moto enduro e di quad. Una passeggiata non agonistica di circa 100 Km nella natura incontaminata dei campi e dei boschi, studiata e pianificata con scrupolosità dagli organizzatori. Il raduno dei partecipanti è previsto alle 7,30 presso la località, in territorio di Bonefro, denominata “Macchiarelle”, da cui l’associa-
zione prende il nome, mentre il fischio d’inizio sarà alle 10 nella piazza del paese. Dopo un breve transito nel centro abitato, moto e quad si immergeranno nei boschi e nei sentieri dei monti Frentani, con tappa a Larino alle 11.45, dove sarà possibile fare rifornimento e ristorarsi con un abbondante buffet offerto dal Comune e dalla Pro-loco della cit-
tà frentana. Alle 12,45 si proseguirà in direzione Bonefro, dove l’arrivo è previsto alle ore 16 circa in località “Macchiarelle”. Qui i partecipanti potranno degustare il pranzo offerto dai volontari dell’associazione organizzatrice e continuare la serata all’insegna del divertimento. La manifestazione, che quest’anno ha ottenuto il
patrocinio della Regione Molise, della Provincia di Campobasso e dei Comuni di Bonefro e Larino, è anche l’occasione per conoscere meglio il nostro territorio negli aspetti più inconsueti e per coltivare una passione che accomuna molti giovani molisani. La raccomandazione che l’associazione rivolge ai partecipanti è di osservare le
regole del codice della strada e di rispettare l’ambiente; l’invito a tutti coloro che vogliono assistere al rombo dei motori è di essere presenti a Bonefro il prossimo 28 agosto. Tutte le informazioni relative all’organizzazione possono essere richieste ai seguenti riferimenti motoclubmacchiarelle @live.it oppure al 331.3680885.
23
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO
VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625
Esordio a Selva Piana per il centrocampista Quadri. Provenza consolida lo schema 4-3-3
Lupi, caccia alla qualificazione Una vittoria sull’Isola Liri potrebbe regalare il passaggio del turno di Coppa CAMPOBASSO. La corsa alla qualificazione in Coppa Italia continua. Oggi, alle 17.00, il Campobasso si troverà davanti l’Isola Liri per la quarta giornata. Una vittoria contro i biancorossi di Grossi vorrebbe dire quasi passaggio del turno, visto che i Lupi potrebbero trovarsi al termine dei novanta minuti primi in classifica e poi ad Aprilia basterebbe anche un pareggio per passare alla fase successiva (si qualificano le prime due del girone). Naturalmente, tutto ciò ha validità ai fini numerici della competizione. Ma questo discorso è valido fino a un certo punto. Dove la mettiamo, infatti, l’attraente abitudine alla vittoria i cui positivi effetti potrebbero riversarsi pure sul campionato? E l’umore del gruppo? Tutti elementi
fondamentali per una squadra costruita da cima a fondo e vogliosa di dimostrare carattere e forza nonostante la giovane età media. I laziali hanno vinto sul campo d e l l ’ Av e r s a Normanna all’esordio perdendo poi rovinosamente in casa contro l’Aprilia con il risultato di 5 a 1. Gli addetti ai lavori parlano di una squadra giovane (l’ennesima), che ha chiaramente l’obiettivo di cercare di mantenere la categoria. Insomma, per il Campobasso non dovrebbe essere proibitivo intascare
COPPA ITALIA LEGA PRO - GIRONE H 1^ GIORNATA Aversa Normanna-Isola Liri Fondi-Aprilia 2^ GIORNATA Aprilia-Aversa Normanna Campobasso-Fondi Riposa: Isola Liri
0-1 2-0 4-3 1-0
3^ GIORNATA Aversa Normanna-Campobasso 1-1 Isola Liri-Aprilia 1-5 Riposa: Fondi 4^ GIORNATA - oggi Campobasso-Isola Liri Fondi-Aversa Normanna Riposa: Aprilia 5^ GIORNATA - 31 agosto Aprilia-Campobasso Isola Liri-Fondi Riposa: Aversa Normanna Classifica: Aprilia 6, Campobasso 4, Fondi, Isola Liri 3, Aversa Normanna 1.
Lo sponsor chiederà la gestione del club di Gennaro Ventresca
altri tre punti. La formazione. Ecco l’undici plausibile: Iuliano ultimo baluardo, centrali difensivi Marino e Scudieri, in attesa che venga tesserato Altobello. Come terzini sono favoriti Modica ed Esposito. Cambierà ancora la fisionomia del centrocampo: Quadri debutterà a Selva Piana, mentre bisognerà rinunciare a Piano per squalifica. Tornerà probabilmente Cirillo dal primo minuto (o Masullo in alternativa), Forgione sostituirà ancora l’acciaccato Cenciarelli, per il quale si nutre qualche speranza di vederlo in campo. In attacco, Balistreri sarà affiancato da Giannattasio a destra e D’Anna a si-
Il condor Balistreri
nistra. L’incontro sarà arbitrato dal signor Aloisi di Avezzano. F.d.S.
Ieri sera si è chiusa la prevendita biglietti Mercato, dopo Altobello in arrivo Triarico CAMPOBASSO. Ricordiamo che nella giornata di oggi non si può acquistare il biglietto, visto che con le nuove disposizioni sarà possibile farlo solo in prevendita (terminata ieri alle 20.00). A proposito, sono state staccate diverse centinaia di biglietti per la sfida odierna. Per quel che riguarda la campagna abbonamenti, è stata raggiunta quota cento. Mercato. Dopo l’ingaggio (ancora non ufficiale, lo sarà
24
a inizio settimana) del difensore Errico Altobello, lo staff tecnico sta per mettere le mani sull’esterno d’attacco Vittorio Triarico, operazione lunga e difficoltosa annunciata sulle nostre colonne lo scorso 30 luglio. Con questi due rinforzi si può ritenere concluso il mercato in entrata, ora bisognerà sfoltire e tornano di ‘moda’ gli elementi di proprietà indesiderati.
L’Adelmo si fa corifeo, interprete di un’anima popolare, che ancora mantiene in vita i nostri sogni e le rinfuse speranze, dando a esse quella fisionomia, che non può essere scambiata con altre. L’ex padrone del lupo da tempo sogna di tornare a Selva Piana, non come semplice spettatore. La speranza è di poter essere nuovamente utile alla causa rossoblu. Mettendo questa volta in conto anche l’esperienza sommata nei suoi anni da presidente e in cinque da amministratore regionale. *** La domanda appare pertinente: ma perché si è fatto vivo solo oggi, alla vigilia del voto? Certo che è pertinente la domanda. Ma state bene attenti: difficile possa trattarsi di un imbroglio. Perché correrebbe il rischio, l’Adelmo, di farsi un imperdonabile autogol. Egli ama il Campobasso e basta. Capisce di calcio e, per questo, vorrebbe dimostrarlo ancora. A patto che Ferruccio accetti di trattare sulla sponsorizzazione che potrebbe nascondere una richiesta di gestione. *** Non vorrei sembrare irrispettoso verso la “premiata ditta”, verso la quale nutro simpatia e gratitudine. Non sono tra quelli che vorrebbe sloggiarla. Ma non posso fare a meno di continuare a giocarmi la notizia dell’Adelmo che, se dovesse sostanziarsi, potrebbe cambiare faccia al nostro campionato. Facendo fare, con l’innesto di tre ottimi titolari, un pregevole salto di qualità alla squadra, per lottare per i play off. *** Lo riconosco: sarà difficile mettere insieme due toste dure come Ferruccio e l’Adelmo. Ma io ci spero. Per il bene dei nostri colori. Altrimenti ci dovremo accontentare di un programma meno ambizioso, ma non per questo meno nobile. Coi giovani, di recente, non ci abbiamo mai provato. Mentre in passato furono in due occasioni la nostra principale risorsa. E le cose non andarono certamente male. Poi, chissà perché, si cambiò canale. *** Ogni tanto, quando mi sento triste o allegro (ma anche, magari, così e così) mi recito come una poesia (o una canzone) un pezzo di Nicola Palladino. Tra i più piacevoli c’è questo che segue: “Un piccolo falò di pace incendierà la strada della Su e Giù”: a guisa di zolfanelli, ognuno porterà nel cuore la scintilla di un proposito di riconciliazione. Nell’animo albergherà l’attesa di una domenica serena”. *** Col sole che scotta bisognerà valutare, in qusto terzo impegno settimanale, la nostra giovane squadra che si è presentata con interessanti credenziali. Non riesco a individuare in quanti saranno attratti dalla partita, preferendola al mare. Tuttavia di una cosa sono certo: la squadra di Nico Provenza si darà da fare, mostrando altri segnali di crescita. gennaroventresca@gmail.com
Domenica 28 agosto 2011
25
Arrivano Tracchia e Berardi. Formazione: dal primo minuto ci saranno Pollidori e Causio
Isernia, la rosa è al completo
Il presidente Monfreda ribadisce: “Ma siamo ancora senza sponsor...” di Rosanna Esposito ISERNIA. tutto pronto per il derby di Coppa Italia che vede impegnate al Lancellota, l’Isernia Football Club e l’Olympia Agnonese. Il calcio di inizio è previsto alle 20.30. Intanto, in attesa di recuperare gli infortunati, mister Di Prisco potrà contare su un nuovo elemento, Massimo Pollidori è il centrocampista che il direttore sportivo De Filippis stava cercando per rinforzare la rosa. Tra la società ed il giocatore l’accordo c’è stato subito. L’ex Brindisi, aveva già iniziato il ritiro con il Catanzaro, così come era La probabile formazione 4-2-3-1 Marconato Boschetti Ricci Giuliano Maglione Digno Pettrone Pollidoro Fani Alessandrì Causio
accaduto anche ad Alessandrì, ma alla fine ha scelto Isernia sposando la causa biancoceleste.Oltre a Pollidoro sono arrivati ad Isernia due classe 1993, Tracchia e Berardini,arrivati direttamente da Lanciano con la formula del prestito, questi, insieme a Causio, ormai ad Isernia già da una settimana, vanno a completare la rosa a di disposizione di mister Di Prisco. La formazione schierata contro il Brindisi sarà leggermente modificata questa sera. Tra i pali ci sarà naturalmente il super Marconato, poi Boschetti, Ricci, Giuliano, Maglione,vanno a confermare il reparto difensivo, Digno e Pollidoro saranno a centrocampo, chiudono l’attacco Alessandrì, Pettrone, Causio e Cifani. Non saranno del match: Covelli, infortunato, Panico e Vallefuoco, squalificati. Partirà dalla panchina, invece, Maruggi. Mentre la macchina organizzativa della società continua a lavorare in vista del campionato ormai alle porte. Gianni Monfreda è ancora solo alla guida del calcio cittadino. “Ho più volte
Belmonte e Marconato sugli spalti
detto che sono disposto ad allargare la società. Né il mondo imprenditoriale né le istituzioni hanno risposto a questo progetto, io non so da solo quando potrò reggere. Ci sono tanti progetti anche per quanto riguarda i nostri giovani, speriamo che riusciremo a portarli a termine”,ha affermato il numero uno dei biancocelesti. “In altre piazze c’è una collaborazione che ad Isernia purtroppo non c’è. Basta sottolineare che mancano ormai pochi giorni all’inizio del campionato e la maglia dell’Isernia, come avete potuto vedere è ancora senza sponsor”, ha conclu-
so. Tra i progetti dell’A.S.D Isernia Football Club c’è anche quello di mettere in piedi un settore giovanile. “Mi ha fatto un immenso piacere quando nell’incontro contro il Brindisi è entrato in campo un isernino, era molto emozionato al
suo esordio”. Possiamo sicuramente aggiungere, senza nulla togliere agli altri, tutti sicuramente giocatori eccellenti, ma giocare per i propri colori dà un’emozione diversa. “Ci abbiamo provato a portare qualcuno del posto in rosa, ma dopo un periodo di prova hanno rinunciato tutti, forse troppo impegnativo per dei ragazzi giovani che ora si sono accasati altrove”, ha concluso Monfreda. D’altro canto il presidente si è detto soddisfatto della risposta dei tifosi, anche per quanto riguarda la campagna abbonamenti, ormai in pieno fermento. La società, infatti, ha pensato vera-
mente a tutti, proponendo quattro diverse fasce d’abbonamento. Si è pensato ai più piccoli che possono beneficiare dell’ingresso gratuito, alle donne e agli over 65, che possono optare per l’abbonamento ridotto. Gli abbonamenti si possono trovare presso i tre punti vendita stabiliti dalla società. Presso la sede sociale, in via Patriarca, n. 34, tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30. Presso Il Discobolo, via P. Patriarca, n. 4. Presso CMTI, via G. Tedeschi, n. 22 San Lazzaro.
Il pubblico dell’Isernia
D’Ambrosio dirigerà le operazioni di centrocampo, largo a Damiano Partipilo tra i reparti
Agnone, prove tecniche di campionato Esordio ufficiale di Bubù Keità con la maglia granata. In campo anche il difensore Pesce Rojas di Marco Fusco Secondo derby consecutivo per la compagine di mister Urbano che ad Isernia fa le prove generali per il campionato che inizia domenica prossima con l’esordio casalingo contro la neopromossa San Partipilo Nicolò. Si giocherà questa sera a partire dalle 20,30. Allo stadio Lanciollotta di Isernia tutti attendono un match dagli alti contenuti tecnici e tattici. Senza declinare nulla sul piano agonistico. L’Olimpia Agnonese viene da una settimana intensa di impegni. L’esordio di coppa a Trivento con la prova maiuscola di D’Ambrosio e compagni. Metà settimana triangolare di Sesto Campano. Per Urbano utili test per provare a mettere in campo l’undici più com-
patibile per la stagione 2011/ 2012. In casa granata lo spirito è quello giusto. C’è serenità intorno alla squadra. Tutti sanno quello che vogliono, in campo e fuori. Intanto affrontiamo i punti caldi dell’Agnone in vista della sfida con i cugini biancocelesti. ESORDIO PER BUBU KEITA E PESCE ROJAS. CORRADO URBANO PUO DISEGNARE UN UNDICI DI GRANDE QUALITA Questa volta la regola “squadra che vince non si cambia” non può essere rispettata in casa Agnone. Per motivi per così dire di forza maggiore. Rispetto al vittorioso esordio di Trivento, qualcuno dovrà far posto a Bubu
Keita e Pesce Rojas che insieme timbrano per la prima volta la presenza in campo con l’Olimpia Agnonese. Mister Urbano così potrà calibrare l’undici titolare sul terminale ex capitano del Venafro. In attacco a far posto a Bubu dovrà essere Fruggiero, mentre in difesa il sacrificato dovrebbe essere Scampamorte per ritrovare al centro della difesa il forte Pesce Rojas. Il quadro sembra delineato, anche perché sarà quello che andrà in onda in campionato. L’allenatore chiede ai suoi di guardare molto Keita per rendere il gioco offensivo imprevedibile e attaccare gli spazi. A Sesto Campano qualcosa del genere è andato in scena, ma occorre ancora migliorare su que-
Il tifo dell’Agnone
sto punto. Un’altra settimana di lavoro e poi si farà sul serio. PESCE ROJAS, D’AMBROSIO E KEITA I TRE PUNTI DI RIFERIMENTO, REPARTO PER REPARTO E’ chiaro che in mezzo al campo ci debbono essere dei giocatori-chiave, reparto per reparto. In casa Agnone questo discorso è fin troppo chiaro. Il reparto difensivo ha in Pesce Rojas il punto di riferimento sotto tutti i punti di vista. Il cileno ha le giuste potenzialità per passare dalla fase difensiva alla fase offensiva e non a caso si propone anche sul fronte di attacco soprattutto sui calci piazzati. Il centrocampo è saldamente La probabile formazione 4-3-3 Pezone Pifano Pellegrino Simone Pesce Rojas D’Ambrosio Ricamato Partipilo Bernardi Keita Gagliano
nelle mani di D’Ambrosio che governa l’azione agnonese in modo universale, a tutto campo. Copre con disinvoltura, e grande esperienza ogni spazio offrendo spunti interessanti in zona mediana e in attacco ma garantisce la giusta copertura anche davanti alla difesa. E’ l’uomo faro di tutto il gioco granata. Con lui c’è Ricamato che ha possibilità di sfruttare al massimo tutte le sue possibilità tattiche. I suoi tagli (ricordate il gol a Trivento?) sono micidiali e offrono al gioco offensivo agnonese sbocchi improvvisi e decisivi. In attacco c’è Keita, è lui la sponda terminale che può fare veramente male. Basta cercarlo con cognizione di causa. Lo sa benissimo Partipilo che può affiancare con costrutto il maliano. Basta che gli esterni, poi, facciano fino in fondo il loro dovere. In porta ad Isernia Pezone. In difesa Pesce Rojas, Pifano, Pellegrino e Simone. A centrocampo D’Ambrosio, Ricamato e Partipilo. In attacco Keita, Bernardi e Gagliano. Urbano ritrova a Isernia due suoi pupilli, Pettrone e Di Pastena che ha curato e fatto crescere in quel di Venafro nella passata stagione.
26
Domenica 28 agosto 2011
Roberto Aquaro porta in vantaggio i gialloblu dopo sette minuti nell’amichevole di lusso di ieri
Il Trivento si arrende con onore Primo tempo contro il Foggia giocato quasi alla pari: nella ripresa passano i rossoneri Il Trivento con lo striscione dedicato a Vincenzo Terrera
TRIVENTO 1 FOGGIA 4 TRIVENTO: Straface, Giarrusso, Ligorio, Corradino (7’ st Giliberto), Varchetta (1’ st Minadeo), Fusaro, Bisegna (7’ st Monaco di Monaco), Monti (13’ st Di Biase), Aquaro, Siciliano, Palumbo (20’ st Urna) All. Agovino. FOGGIA: Ginestra, Traore, Tomi (1’ st Frigerio), Meduri, Cardin (20’ st Toppan), D’Orsi (1’ st De Leidi), Venitucci (1’ st Wagner), Bianchi, Tiboni, Molina (1’ st Agodirin), Defrel (1’ st Lanteri) All. Bonacina. ARBITRO: Gennarelli di Campobasso MARCATORI: 7’ pt Aquaro, 26’ pt Meduri, 41’ pt Venitucci, 11’ st De Leidi, 25’ st Agodirin di Eric Moscufo TRIVENTO. Quasi un tempo alla pari, se non addirittura a tratti meglio del Foggia, poi il Trivento ricade negli errori in fase difensiva che ne stanno caratterizzando le prime uscite stagionali e il Foggia si aggiudica con un 4-1 oltremodo punitivo per i ragazzi di Agovino il primo Memorial Vincenzo Terrera, la manifestazione voluta dal club
trignino per onorare la memo- Bisegna ha avuto sui piedi il ria dell’ex presidente scom- pallone del 2-1 calciando un parso a fine aprile in un inci- rigore sul quale si è però fatto dente stradale. Con il richia- ipnotizzare da Ginestra che mo della gloriosa compagine gliel’ha preso. Il gol del 2-1 pugliese che milita attualmen- di Venitucci, scuola Juve, in te in Prima Divisione e l’in- chiusura di primo tempo ha gresso gratuito allo stadio ci quindi ribaltato le sorti delsi attendeva una cornice di l’incontro che poi nella riprepubblico maggiore, tuttavia sa i pugliesi hanno chiuso rel’evento può dirsi ugualmen- alizzando altri due gol. Cresce il gioco, te riuscito. permangono Era partita le lacune dibenissimo la fensive assosquadra di lutamente da Agovino, eliminare in che ha fatto vista del camvedere ampi pionato, qualsprazzi del che passo gioco palla a avanti rispetto terra voluto alla gara di da Agovino e Coppa con schemi su l’Agnone, cocalci da fermunque, si è mo belli a visto. Lo penvedersi, oltre sa anche il che efficaci, tecnico MasAquaro dopo Mister Agovino simo Agovi7 minuti no: “Nel pril’aveva portata in vantaggio e dopo il pa- mo tempo ho visto una squareggio dei satanelli realizza- dra che ha fatto cento passi to da Meduri prima la spetta- avanti, è piaciuta a tutti, semcolare esecuzione di una pu- brava quasi che non ci fosse nizione aveva messo Palum- differenza, poi purtroppo, non bo nelle condizioni di realiz- so, forse sarà colpa dell’allezare in bello stile il 2-1 annul- natore, ma noi pigliamo dei lato forse ingiustamente per gol che non stanno né in cieun fuorigioco, poi Michele lo e né in terra, e quello mi fa
Luigino Pasciullo seduto in panchina al fianco di Bonacina
Il Foggia
andare fuori di testa, oggi sono più nervoso di quanto lo fossi dopo la partita persa con l’Agnone. Ci tenevo a fare bella figura, non esiste che una partita magistralmente giocata termini con questo risultato. Dobbiamo svegliarci, qualcuno gioca con la puzza sotto il naso, non dà una pedata, e questo non va bene. E’ questione di essere più cattivi, più determinati, l’ho detto a tut-
Il rigore parato a Bisegna che poteva portare il Trivento sul 2-1
ti, ragazzini ed esperti. Si fanno due ore di calcio in cui ci si diverte, non è un lavoro, e allora vanno fatte bene, con amore, con passione, le mie squadre sono sempre state caratterizzate da questa voglia e da questa determinazione, questa invece mi sembra francamente una squadra che dal punto di vista della cattiveria e del furore agonistico deve fare assolutamente dei passi avanti, ma anche
in fretta perché il quattro settembre si comincia, gliel’ho già detto che se prendo altri gol come questi, mi butto in mezzo al campo! Se sono più fiducioso? Sì, onestamente sì, ho visto 35 minuti bellissimi, il primo tempo poteva finire tranquillamente 3-1 per noi, però per certi versi sono preoccupato, bisogna assolutamente migliorare, qualcosa dobbiamo sicuramente rivederla”
Domenica 28 agosto 2011
27
Il Campobasso 1919 corsaro a Sessano: decide il calcio di rigore trasformato da Lepre
Lupi Molinaro, valanga di gol Esordio roboante per i biancoverdi: Gambatesa liquidato 7 a 0 Lupi Molinaro Pol. Gambatesa
7 0
LUPI MOLINARO: Magnifico (16’ D’Angelo), Graziano, Galati, Paranza L. (52’ Mancini) Di Lallo, Dei Medici, Pistilli, Vinciguerra, Paduano (68’Magnotta), Celato, Del Zingaro ALL.: Barometro POL.GAMBATESA: Cupo, Genovese, Castucci, Cocco (54’ Abiuso), Tedeschi, Bruno, Amorosa, Sinisi (71’ Santella W.), Tosches, Marrone, Cifaldi ALL.: Giorgio ARBITRO: Antinone di Isernia Assistenti: Izzo e Petrillo di Isernia MARCATORI: 6’ e 39’ Paduano, 23’ rig. e 84’ Vinciguerra, 37’ Pistilli, 44’ e 89’ Del Zingaro CAMPOBASSO. Buona la prima per i Lupi Molinaro, all’esordio in Coppa Italia davanti al pubblico amico. Liquidato con un secco 7-0 il Gambatesa, squadra militante nel campionato di Promozione, lo scorso anno avversaria dei ragazzi di Barometro, non senza qualche polemica nel match di ritorno. L’allenatore di Secondigliano, per il primo riscontro ufficiale, sceglie buona parte degli uomini dello scorso anno, con i nuovi acquisti Vinciguerra, Pistilli e Del Zingaro subito in campo dal 1’. Il capitano è Di Lallo al centro della difesa. Solo tribuna, invece, per Stefano Vena, prossimo alla firma con i biancoverdi campobassani e desideroso di vedere da vicino i possibili nuovi compagni di squadra. Radio mercato parla di una trattativa sfumata all’ultimo istante per Marroncelli, con l’ex Turris che si è accordato con il Venafro di De Sanctis. Del resto, Barometro aveva parlato di “rinforzi che possono far comodo, ma non di giocatori indispensabili da acquistare a tutti i costi”. Vinciguerra Primo tempo: i locali danno spettacolo. Pronti-via e si vede la manovra avvolgente dell’undici di casa. Al 3’ discesa personali di Pistilli, che rientra sul sinistro e lascia partire un tiro ad effetto: palla fuori di poco ma primi applausi del pubblico. Tre minuti piu’ tardi i Lupi sbloccano la contesa: ancora Pistilli al cross, torre di Del Zingaro
Atl Sessano Campobasso 1919 ATLETICO SESSANO: Fratangelo, Tamasi, Martorano, Errico, lamagna, Caranci, Antinone (69' Mancini), Leva, Perrella, Inno, Farrace CAMPOBASSO 1919: Guerra, Nunziato, Campanozzi, Amabile, Capossela, Pignataro, Di Chiro, Niro (77' Morena M.), Lepre, Zurlo, Viglione MARCATORI: 91' rig. Lepre (C) di Luca Siravo Il Campobasso 1919 espugna a tempo scaduto il campo di Sessano nella prima giornata di Coppa Italia della stagione 2010/2011. Partita dominata dalla noia per lunghi tratti della gara e squadre condiziona-
0 1
te dal gran caldo e dai pesanti carichi della preparazione pre-campionato. Equilibrio in campo con le squadre che si sono equivalse, poche occasioni da rete in tutto l’arco della gara con il Sessano maggiormente propositivo in zona offensiva. Già dopo 52 secondi dal fischio iniziale palo del Ses-
per Paduano che scaraventa in rete con una girata volante. Bella realizzazione corale e primo biglietto da visita recapitato agli ospiti di mister Giorgio, imbottiti di giovani. All’ 11’ Celato sfiora il raddoppio con un cucchiaio dal limite dell’area che sorprende Cupo, ma si perde di poco sul fondo. Timida reazione del Gambatesa al 16’: angolo di Marrone, zuccata di Tedeschi che chiama all’intervento Magnifico. Nell’occasione, il portiere campobassano abbandona il campo per un affaticamento muscolare. Al suo posto entra il nuovo numero dodici D’Angelo. Al 23’ il raddoppio dei Lupi: angolo di Celato, Di Lallo colpisce al volo, Amorosa mette giu’ con un braccio. Calcio di rigore indiscusso che Vinciguerra trasforma spiazzando il portiere. Per l’ex Ururi è il primo centro con la nuova casacca. Al 25’ tentativo di Marrone su punizione: D’Angelo c’è e respinge con i pugni. Sul finire di tempo i Lupi Molinaro riprendono vigore, grazie a manovre avvolgenti che divertono il pubblico presente sugli spalti. Minuto trentasette: fraseggio sulla tre quarti che libera al tiro Pistilli, l’ex Trivento, tutto solo, fredda Cupo con un destro diagonale. Due giri di lancette dopo il poker è servito: Celato ispira Paduano, l’attaccante spedisce in rete con l’esterno del piede destro. Applausi convinti, ma non è finita qui. Proprio in prossimità del duplice fischio c’è gloria per l’altro nuovo arrivo Del Zingaro, bravo ad approfittare di un grosso buco difensivo della giovane difesa biancoverde. Nessun problema per l’ex sano con una punizione di Martorano. Al 6' Sessano in avanti con un tiro di Inno deviato in angolo da Guerra e al 25' è di nuovo Inno ad impegnare Guerra con una conclusione dal limite dopo uno schema da calcio di punizione. La restante parte del primo tempo scorre via senza particolari sussulti e le squadre vanno al riposo in perfetta parità con il Sessano che ha avuto almeno 2 possibilità di andare in vantag-
gio. Nella ripresa la gara si mantiene sugli stessi binari del primo tempo e le emozioni latitano anche nei secondi 45 minuti. L’unica occasione degna di nota è del Sessano con Inno che per la terza volta prova a sbloccare il risultato ma il tiro sorvola la trasversale e si perde sul fondo. La gara sembra terminare senza che nessuna delle due squadre si faccia male ma al 91' si verifica l’episo-
Campobasso 1919 a tu per tu con Cupo. Secondo tempo: i Lupi aumentano il bottino. Complice il risultato ormai in cassaforte, e il forte caldo che condiziona i ventidue protagonisti, la gara scende d’intensità ad inizio ripresa, tant’è che bisogna aspettare il 10’ per assistere ad una prima sortita di rilievo. E’ Del Zingaro ad animare i Il gol dell’1-0 siglato taccuini con una lunga proda Paduano gressione fermata solo dall’intervento in tuffo di Cupo. Al 65’ ci prova un Gambatesa piu’ reattivo ad inizio ripresa: Marrone sfiora l’incrocio dei pali direttamente su calcio di punizione. I cambi ordinati da Barometro ispirano nuovamente i Lupi, protagonisti di una prima parte di ripresa sotto ritmo. Al 71’ Magnotta, sul filo del fuorigioco, spara a rete ma centra in pieno il palo. Tredici minuti dopo, invece, l’uno-due Magnotta-Vinciguerra manda al tiro quest’ultimo che fa sei a zero. Le marcature si chiudono a pochi secondi dallo scadere: lancio calibrato di Dei Medici, Del Zingaro si coordina ed infila ancora Cupo con un pallonetto volante. Gara ormai conclusa anche per un possibile recupero, non assegnato dal sig.Antinone Del Zingaro di Isernia. I Lupi Molinaro vincono e convincono, soprattutto per il buonissimo inserimento dei nuovi arrivati. Un Gambatesa imbottito di giovani, invece, non risulta giudicabile in ottica campionato. La formazione di Giorgio dovrà necessariamente trovare una quadratura difensiva migliore in vista del campionato. dio che decide la gara: l’arbitro decreta un calcio di rigore per un fallo di mano in area dopo un pallonetto di Lepre sul portiere. Alal battuta va lo stesso Lepre che spiazza Fratangelo per la rete della vittoria.
Un Campobasso 1919 cinico e freddo porta a casa la prima vittoria della stagione mentre il Sessano si rammarica per aver fallito qualche occasione di troppo che avrebbe dato un altro volto alla gara di oggi.
Il rigore calciato da Lepre e il saluto tra le squadre
28
Domenica 28 agosto 2011
Vince 2-0 il Sesto Campano contro la Virtus Pozzilli, per ora uno dei migliori team di Promozione
A segno soltanto le ‘Eccellenti’ Facili vittorie per la Santangiolese e per il ‘rientrante’ Venafro Virtus Pozzilli Sesto Campano
0 2
VIRTUS POZZILLI: Tarantino, Papa L. (55’ Papa S.), Perrella, Ritella, Merola, Pirraglia (75’ Franchitti, Fella D., Pacitto (78’ Ciarlante), Mancini, Martellino, Spigola, ALL.: Sacco. SESTO CAMPANO: Izzo, Pacifico, Di Paolo, Mancini (80 Lombardi), Cettino, Rea, Conte, De Simone, Micco (88’ Cicerone), Pinghera, Fabbi (75’ Calce). ALL.: Mancini. ARBITRO: Fabio Pasquale di Campobasso. Assistenti: Ladomorsi e Del Balso di Campobasso MARCATORI: 65’ Conte, 73’ Pinghera. POZZILLI. Il Sesto Campano ha esordito in questa primo turno di Coppa Italia facendo suo il match contro la Virtus Pozzilli di mr. Sacco. Gli undici locali hanno così dovuto rimediare la sconfitta, anche se il ko non è certo dei peggiori. La partita, in effetti, è stata gestita molto bene dai ragazzi della Virtus che, soprattutto nel primo tempo, hanno saputo fronteggiare molto bene la favorita squadra del Sesto Campano di mr. Mancini, giunto a Pozzilli per onorare i pronostici che vedevano il suo team favorito per la vittoria finale. Soltanto nella ripresa però la sua squadra ha potuto infliggere il ko agli avversari, responsabili di aver
Sampietrese Venafro
SAMPIETRESE: Palmieri, D’Agostino, Rotondo, Grieco, Spiritigliozzi, Vacca, Spennato, Iettarelli, Minchella, Rotondo (70’ D’Agostino), Zullo (46’ Di Camillo). ALL.: Berto. VENAFRO: Pietracupa, Nardolillo (70’ Romano), Martone, Vallone, Galardi, Ricamato, Molinaro (60’ Venosa), Del Prete (46’ Capaldi), Di Gregorio, Riccitiello, Lunardo. ALL.: De Sanctis. ARBITRO: Ernesto Centofanti di Termoli. Assistenti: Pizzi di Termoli, Bottiglia di Campobasso MARCATORI: 10’ e 16’ Di Gregorio, 35’ e 75’ Riccitiello, 43’ Del Prete, 62’ Vallone, 67’ Martone, 90’ Di Camillo. VENAFRO. Al “Marchese del Prete” di Venafro si consuma la prima pesante sconfitta per la Sampietre-
1 7 se di mr. Berto. Il team, infatti, ha dovuto subire un ko abbas t a n z a schiacciante da parte del Venafro, retrocessa dalla Riccitiello serie D, ma che non ha perso affatto il gioco di livello che caratterizza il team. Il match è stato totalmente a favore degli undici di mr. De Sanctis, il quale ha messo in campo una rosa quasi perfetta, con lo scopo principale di vincere, sì il match, ma, soprattutto, limare gli eventuali difetti dei suoi schemi. La compagine della Promozione, invece, è certamente scesa in campo con la consapevolezza della prevista difficoltà nel confronto con una squadra del livello del Venafro, ma anche per essa la partita è servita per sperimentare e per perfezionare lo stile di gioco. Facendo l’analisi cronologica del match possiamo dire che sin dall’inizio dell’incontro il Venafro ha messo sotto torchio i ragazzi della Sampietrese. Basti pensare, infatti, che la prima rete in favore del team di Eccellenza è giunta dopo soli dieci minuti, con Di Gregorio, che, di testa, ha sfruttato il bell’assist di Del Prete. Dopo pochi minuti,
fatto venire man mano meno Il Sesto Campano le proprie difese. Dopo aver visto così trascorrere il primo tempo, chiuso a reti inviolate, nella ripresa la minore resistenza della Virtus Pozzilli ha permesso al Sesto Campano di giocare con piu’ disinvoltura e con meno difficoltà, soprattutto in fase offensiva. Il fattore preparazione ha poi notevolmente influito nel calo dei locali che, reduci da pochi giorni di allenamenti, non hanno potuto reggere la migliore prestanza fisica degli undici di mr. Mancini. Così, verso il 65’, è arrivata le rete del vantaggio ospite, grazie al gran tiro di Conte, al cui shot nessuno ha saputo porvi resistenza. Dopo dieci minuti circa, infine, il bravo Pinghera ha provveduto a firmare il doppio vantaggio permettendo ai suoi compagni di espugnare il campo del Pozzilli. Da segnalare a fine partita la nota espressa dal Sesto Campano senza lasciare il tempo alla Sampietrese di rispondere al gol subìto, ancora Di Gregorio ha trovato lo spazio per segnare il 2-0, raddoppiando così il vantaggio ed infilando in rete una palla proveniente da un calcio d’angolo calciato dal compagno Riccitiello. La Sampietrese, per nulla capace di replicare ai gol subiti ha cercato di difendersi per evitare una possibile goleada. Questo però non è riuscito, visto che a circa dieci minuti dalla fine della prima frazione di gioco Riccitiello ha segnato a sua volta il tris, mentre, dopo due minuti, il compagno del Prete si è involato in rete trovando il poker. Durante i minuti di riposo non c’è stato per la formazione della Sampietrese la possibilità di ritrovare la lucidità per un eventuale recupero al grave svantaggio. Così nella ripresa il malcapitato portiere Palmieri, colpevole solo di non essere al 100% in questa prima partita della stagione, è stato costretto a subire altre tre reti durante i secondi 45’ del match. Nell’ordine così Riccitiello, al quarto d’ora, ha firmato il suo primo gol della stagione, valido per il 5-0, seguito dopo soli cinque minuti da Martone, autore del 6-0. Alla fine ancora Riccitiello, a quindici minuti dal triplice fischio finale ha chiuso la sua doppietta del match segnando il 7-0. Lo zero nel punteggio finale è stato, infine, scongiurato da Di Camillo, che ha segnato il 7-1, regalando alla Sampietrese il gol della bandiera. A fine partita sono giunti i complimenti della formazione sconfitta che ha riconosciuto l’ottima prestazione del Venafro.
il quale ha evidenziato che il match è stato molto soddisfacente, anche perchè il successo è stato conquistato nonostante l’assenza di giocatori di punta, assenti per squalifica.
Santangiolese Comprensorio C. Vairanese SANTANGIOLESE: Di Lullo, Grillo (72’Landi), Savoia, Marra (46’Giardiello), Lese, Santomassimo, Ricci, Cilotta, Colapietro, Varricchione, Napoletano D. (46’ Miselli). ALL.: Di Baia. COMPRENSORIO C. VAIRANESE: Bianco, Santanastasio, Riccio, Geremia, Ferritto, Izzo, Santagata (28’ Cerbo), Marra, D’Aniello (52’ Zoglio), Parisi (77’ Compagnone), Arena. ALL.: Grieco. ARBITRO: Marco Carrelli di Campobasso. Assistenti: D’Apollonio e D’Orsi di Isernia MARCATORI: 34’ Napoletano D., 43’, 78’ e 81’Colapietro, 45’ Varricchione, 56’ Ricci, 63’ e 74’ Miselli, 83’ Marra. CAPRIATI AL VOLTURNO. Al “Comunale” di Capriati al Volturno la Santangiolese di mr. Di Baia esordisce Varricchione
8 1
nel migliore dei modi in questa nuova avventura di Coppa Italia. Il derby campano tra il team di Eccellenza e quello del Comprensorio C. Vairanese, che giocherà nella Promozione molisana, si è chiuso, infatti, a favore dei primi. La vittoria è stata abbastanza schiacciante, con un 8-1 che fa ben intendere cosa è successo in campo. Il match è iniziato con la classica fase dedicata allo studio reciproco, per poi proseguire con i primi tentativi di affondo da parte soprattutto dei locali. Infatti, dopo la mezz’ora, ecco che al 34’ è arrivata la prima rete in favore della Santangiolese con il bravo Napoletano che, intercettando un prezioso passaggio del compagno Colapietro, servito a sua volta da Grillo, ha infilato alle spalle del portiere ospite la palla del vantaggio. Dopo pochi minuti, poi, e in assenza di una concreta reazione da parte del team di mr. Grieco, gli undici locali sono riusciti con Colapietro a raddoppiare. Sotto di due gol il Comprensorio C. Vairanese ha dato vita alla prima vera occasione pericolosa, grazie al neo entrato Cerbo, che però non ha saputo concretizzare la ghiotta possibilità di rete. A pochi secondi dalla fine della prima frazione di gioco, è stata poi ancora la compagine locale a segnare un altro gol, quello del 3-0, grazie a Varricchione che, su un bel pas-
saggio in diagonale del solito Colapietro, ha trovato l’angolino per il centro. Nella ripresa il rientro dagli spogliatoi è stato favorevole soltanto per gli undici guidati da mr. Di Baia. Infatti gli stessi, dopo soli dieci minuti, al 55’, hanno trovato il gol del poker grazie al centro di Ricci, servito in maniera piu’che precisa dal compagno Masiello, appena entrato in sostituzione di Napoletano. La formazione ospite, ormai completamente in balia della Santangiolese, non è riuscita piu’ a costruire nessuna azione, anche per via del continuo pressing del comparto d’attacco dei locali. Così, dopo aver permesso il gol del 4-0, il bravo Masiello ha ricevuto a sua volta in perfetto passaggio filtrante che gli ha permesso al 63’ festeggiare il suo primo centro della stagione 2011-2012. Dopo soli nove di giochi, inoltre, anche il neo entrato Landi ha permesso a Masiello di ripetersi e di portare la Santangiolese sulla sestina. Nonostante la vittoria ormai acquisita, il team locale ha continuato nella sua pressante presenza dinanzi al portiere Bianco, costretto esprimersi oltre ogni modo. In attesa del triplice fischio finale, comunque, la compagine locale ha trovato il tempo di trovare altri due centri. Il primo, quello valido per il 7-0, è stato trovato dallo scatenato Colapietro, migliore in campo per la Santangiolese, il quale prontamente ha sfruttato il palo colpito da Miselli. Il secondo centro, valido per l’80, ultimo centro dei locali, è stato curato del bravissimo Colapietro che, con la quest’altra rete, ha portato a casa anche una splendida tripletta. Da segnalare, infine, il gol della bandiera segnato da Marra che ha permesso al Comprensorio C. Vairanese di evitare lo zero nel risultato.
Domenica 28 agosto 2011
29
Calcio a 5. Prima giornata: successi esterni per Pietrabbondante, Arcadia e Castel del Giudice
Partenza sprint per l’Isernia La squadra pentra batte il Cercemaggiore con un largo 13 a 5
Matticoli (Isernia Calcio a 5)
Ha preso ufficialmente il via la stagione agonistica 2011/2012 per le formazioni del futsal molisano, con le gare valide per il primo turno della fase regionale di Coppa Italia, riservata ai team della serie C1. Un inizio sicuramente dal ritmo blando sotto il piano del gioco, considerando che la maggior parte delle gare si sono giocate sotto temperature troppo elevate per permettere ai giocatori in campo di rendere al meglio, e con praticamente tutte le squadre ancora in piena fase di preparazione. Quattro i gironi comprendenti le formazioni impegnate nel-
la competizione, due da quattro squadre (gironi A e B) e due da tre team (gironi C e D, con le relative squadre impegnate anche in scontri incrociati); il consuntivo generale della prima giornata non vede comunque risultati particolarmente eclatanti e bisognerà attendere ancora per verificare le reali potenzialità delle squadre e per vedere chi saranno le formazioni da battere. Girone A Nel girone A spiccano le vittorie esterne delle due compagini isernine Aesernia e Castel del Giudice, ai danni rispettivamente di All
Blacks Campobasso e Frentana Larino. Nella prima gara i pentri, dopo aver chiuso sul doppio vantaggio un primo tempo piuttosto equilibrato, l’Aesernia è stato più concreto rispetto agli avversari, penalizzati da diverse assenze, e hanno chiuso la gara sul definitivo 1-4. Nella seconda gara del girone la Frentana Larino ha capitolato negli ultimi minuti al Castel del Giudice: il caldo e il vento torrido hanno influito decisamente sulla tenuta dei giocatori in campo che hanno comunque onorato l’impegno dando vita ad una gara con tanti capovolgimenti di fronte. Nel primo tempo al vantaggio locale rispondono gli ospiti che pareggiano e chiudono il prmo tempo sul 2-3. Nella ripresa i frentani si riportano avanti e nel finale di partita conducono per 5-4; negli ultimi minuti assalto degli altomolisani che riescono a guadagnare la vittoria con il finale di 5-7. Girone B Vittoria esterna per l’Arcadia in casa del San Pietro in Valle per 7-4; per tutto il primo tempo sono proprio gli ospiti a tenere decisamente in mano il pallino del
gioco e vanno infatti al riposo in vantaggio per 0-4; ad inizio ripresa reazione d’orgoglio del San Pietro che si porta sul 4-4, ma l’Arcadia non si arrende e torna in vantaggio fino al 47 finale. Successo largo per l’Isernia Calcio a 5 sul Futsal Cercemaggiore, in formazione decisamente rimaneggiata: 13-5 in favore dei ragazzi di mister Matticoli. La gara volge subito in favore degli isernini che dopo pochi minuti sono già sul 30 e chiudono la prima fase sul 6-1; nella ripresa, in un Palafraraccio dalle temperature impossibili, mister Matticoli approfitta per far girare in campo tutti i ragazzi a disposizione, la squadra tiene bene il ritmo e dilaga fino al risultato finale di 13-5, con Laurelli che veste i panni del mattatore con quattro realizzazioni all’attivo. Girone C Sotto una vera e propria cappa di caldo, il Pietrabbondante porta a casa il bottino pieno contro i padroni di casa del Colli a Volturno; i locali hanno iniziato la preparazione solo da pochi giorni e quindi sono prevedibilmente più macchinosi degli avversari, abituati a competere a determinati livelli e comunque già in buona forma. Nonostante la differenza di preparazione, gran parte del primo tempo si mostra equilibrata: dopo un iniziale 0-1, arrivano altre due reti degli ospiti solo nell’ultimo minuto della prima frazione. Nella ripresa il Pietrabbondante tira fuori una bella prestazione e dilaga, mettendo definitivamente al sicuro il risultato.
Marsella (All Blacks)
Girone C/D Nella gara intergirone tra Chaminade e Montagano prevale di misura la formazione campobassana per 32. Per entrambe le squadre la preparazione ancora in corso ha sicuramente influito sul rendimento in campo dei giocatori, ma comunque i due mister hanno potuto trarre ottime indicazioni dalla gara; la Chaminade ha condotto il match sin dall’inizio, ma il Montagano ha saputo tenere bene testa ai quotati avver-
sari: dopo il doppio vantaggio dei campobassani, gli ospiti accorciano le distanze con Sala; nella ripresa la Chaminade riprende il largo, il Montagano accorcia ancora con Frate ma poi sciupa qualche occasione di troppo e non riesce ad agguantare il pari. A chiudere il programma della prima giornata saranno Futsal Campobasso e Selecao Termoli che si sfideranno mercoledì 31 alle ore 21 alla palestra Sturzo del capoluogo di regione.
30
Domenica 28 agosto 2011
Basket, serie B dilettanti. Perfettamente integrato nel roster
Mens Sana, il benvenuto al centro Andrea Gjinai Andrea Gjinai
Il centro Andrea Gjinai, classe 1986, altezza 206 cm. vestirà la canotta della Mens Sana Campobasso per la prossima stagione nel campionato di Divisione Nazionale B. Arrivato nel capoluogo in settimana a seguito del-
la consensuale risoluzione del rapporto con Vani che ha costretto la dirigenza biancoverde a ritornare in fretta sul mercato, Gjinai si è subito integrato nel gruppo, dimostrando una grande voglia di mettere in evidenza i mezzi fisici di cui dispone e di lavorare con grande intensità. Lo conferma lo stesso coach Alessandro Di
Pasquale che appare soddisfatto del giovane albanese di scuola pesarese, dove ha avuto modo di maturare qualche esperienza sui più importanti legni d’Italia “Andrea è’ un giocatore che ha ottime potenzialità. In questi giorni ha dimostrato di avere collaboratività e voglia di sacrificarsi per la squadra.
Le prime risposte le avrò già nel corso dell’amichevole di
San Severo.” I biancoverdi questo pome-
riggio alle ore 18.30 saranno impegnati nel primo test match del pre-stagione al PalaCastellana di San Severo contro la squadra di coach Paternoster, mentre giovedì 1° settembre esordio casalingo contro la Virtus Termoli formazione molisana di DNC. Carriera di Andrea Gjani (Tirana (Albania) 26-051986- centro – altezza 206 cm. 2006-07 Virtus Pesaro (B dil) 2007-08 Patti (A dil) 2008-09 200-10 Scavolini Pesaro (Lega 1) 2010-11 Osimo (A dil.) Iseo (B dil.)
Volley, serie A2. Continua il viaggio tra le avversarie della Fenice Isernia
La Carige Genova punta in alto Coach Del Federico non si nasconde: “Vogliamo fare una grande stagione” di Camillo Pizzi ISERNIA. “Partiamo per una nuova avventura con entusiasmo e voglia di far bene”. Con questi propositi Horacio Del Federico, allenatore della Carige Genova, si appresta ad affrontare la seconda stagione consecutiva della squadra ligure in serie A/2. “Siamo molto stimolati e felici di poterci mettere alla prova con un gruppo di buon li-
vello. Da parte di tutti noi c’è grande curiosità di vedere all’opera i nuovi acquisti, di capire le loro motivazioni; le prime impressioni sono decisamente positive. Ci sono diversi atleti importanti – commenta l’allenatore italo-argentino – ma sarà fondamentale creare un gruppo unito e solido come quello dello scorso anno: questa è una condizione imprescindibi-
le, alla base di una stagione che può diventare importante o meno. Non sarà una operazione facile, ma insieme con il nostro staff, ci proveremo. La società ha allestito una squadra competitiva, d’altra parte lo stesso hanno fatto almeno altre otto società. Molti club si sono migliorati e lo stesso abbiamo fatto noi, ma arrivare tra le prime sarà complicatissimo. Vogliamo ripetere una stagione di risultati positivi come l’anno scorso e vediamo se si riesce a fare qualcosa in più. Abbiamo confermato uno staff completo ed efficiente e una base di atleti che già conoscono l’ambiente e possono aiutarci ad inserire i nuovi”. La Carige sarà ancora imperniata sull’esperienza del palleggiatore Marco Nuti, alla seconda stagione in Liguria dopo i successi con la Brebanca Cuneo, che quest’anno avrà in diagonale
l’opposto bulgaro Boyan Yordanov (di cui si dice un gran bene); al centro al riconfermato capitano Massimo Pecorari sono stati affiancati Giovanni Polidori (reduce dall’esperienza in chiaro-scuro di Sora) e l’italo-canadese Graydon Ainsworth. Dalle bande sicuramente Del Federico si aspetta grandi cose, dopo gli ingaggi dello schiacciatore italo-cubano Benito Ruiz (che ha disputato un ottimo campionato lo scorso anno a Piacenza in A/1) e dell’ungherese Domotor Meszaros (trentacinquenne con una lunga esperienza nella serie A/1 italiana), chiamato a sostituire proprio negli ultimi giorni il venezuelano Thomas Ereu infortunato. Alle loro spalle, in posto-4 ci saranno anche i riconfermati Davide Manassero e Federico Donati (quest’ultimo può agire anche da libero), mentre il libero titolare sarà Marco Rizzo, la passata sta-
Giungono a conclusione i tornei di tennis a Morcone di IV e III categoria Visto il successo della manifestazione che si sta tenendo a Morcone (BN) dal 20 agosto, per il numero degli iscritti, che ha raggiunto il numero massimo di 64 partecipanti (così come previsto dal regolamento del torneo) per il torneo di IV cat. maschile e di 27 partecipanti per il torneo di III cat. femminile e vista la I vincitori del torneo
bravura dei tennisti, provenienti da diversi circoli tennistici non solo campani, e il discreto pubblico che ha assistito agli incontri disputati, si prevede per le finali un numeroso pubblico. In campo maschile in base alla loro classifica sono stati predisposti dal Giudice Arbitro Zerella tre tabelloni due di selezione e uno finale . Per quanto riguarda il torneo femminile sono stati predisposti due tabelloni, uno di selezione e uno finale. Anche i tabelloni di
selezione avranno il vincitore. I nomi degli atleti che parteciperanno alle finali non sono ancora disponibili, dato che il torneo è in fase di svolgimento. Gli incontri saranno diretti dal giudice arbitro Paolo Zerella coadiuvato dai GAT 1 : Iacobelli Girolamo e Ponte Bernardino Un grazie particolare agli sponsor , al delegato allo sport del Comune di Morcone Ferdinando Pisco, al Maestro Pasquale Lepore, al Direttore Sportivo Alessandro Tanzillo , agli atleti Lorenzo Cantucci e Gentile Miriam e all’amico Nik D’Andrea per l’aiuto e la disponibilità data per la buona riuscita della manifestazione. Il presidente Iacobelli comunica che le finali
non si terranno come previsto domenica 27 agosto ma secondo il calendario sotto riportato. Lunedì con inizio alle ore 17.00 presso il campo da tennis Parco Tommaso Lombardi si terranno le finali del Torneo Femminile di III categoria. Per quanto riguarda il Torneo di IV categoria maschile , le finali si terranno Martedì con inizio alle ore 17.00 presso il campo da tennis in Via S. Erasmo. Al termine delle finali del torneo maschile si terranno le premiazioni dei due tornei (presso l’Hotel la Formica). Per informazioni e orari sul programma della manifestazione visitare il sito: www.tennisclubmorcone.it
gione a Gela. La diagonale di riserva palleggiatore opposto è composta da Mi-
chele Nonne e Nicolas Tibaldo, alla prima esperienza in Liguria.
Apertura iscrizioni dalle 9.30
Primo raduno Tuning a Vinchiaturo: oggi si accendono i motori
Oggi avrà luogo a Vinchiaturo il Primo raduno Tuning che chiuderà il programma estivo della cittadina. Il tuning è un fenomeno in continua espansione, importato dagli Stati uniti d’America e legato alla preparazione delle automobili al fine di renderle uniche e irreplicabili, con innesti sulla livrea, sulla meccanica e sull’impiantistica audio. Il programma della manifestazione prevede l’apertura delle iscrizione alle ore 9,30 e l’inizio della valutazione da parte della giuria dalle ore 17. Tra le numerose categorie spiccano la SPL, per la valutazione della potenza dell’impianto audio e dei supporti di riproduzione multimediale; i tre livelli di tuning (Soft, Hard, Extreme) legati all’allestimento estetico, sia interno che esterno delle automobili; la migliore illuminazione che tiene conto dell’intensità e della varietà cromatica; oltre ad altri premi speciali tra cui il “best of show” assegnato alla vettura più originale. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Hotel Samnium e il Bar Cinzanine, verrà curato da Daniele Colamaio, esperto in materia che auspica “una giornata memorabile sia dal punto di vista tecnico che organizzativo. Siamo certi che il raduno inaugurerà una lunga serie di eventi dedicati al mondo dell’elaborazione e mi auguro un’ampia partecipazione cosicché, anche in Italia, il tuning possa diventare una solida realtà”. La manifestazione è un contributo alla crescita di Vinchiaturo, visto che richiamerà centinaia di appassionati non solo dal Molise, ma da tutto il Centro-Sud. Ecco perché alla premiazione interverranno le autorità cittadine, tra cui il Sindaco Antonello Tucci e quelle regionali, nella persona del Presidente del Consiglio regionale del Molise, Michele Picciano. L’appuntamento è quindi in Largo San Martino, a Vinchiaturo, domenica 28 agosto.
ANNO XIV - N. 236
DOMENICA 28 AGOSTO 2011
RELAZIONI SOCIALI AAA CAMPOBASSO 42enne italiana, bella e morbida, 5^ di seno naturale, 46 di taglia, pelle di seta, fantastici preliminari. Studio proprio riservatissimo. Assolutamente no numeri anonimi. Tel. 349.2554580 ISERNIA Affascinante novità, bellissima venezuelana 21 anni. Seducente, caldissima per momenti di intenso relax. Scopri la sensazione anche sotto la doccia. Da impazzire. Tel. 327.6980959 ISERNIA NORD, novità Jennifer e Lorena, esuberanti bellezze latine AUTO E MOTO VENDESI Alfa Romeo 146 T. Spark 1.4 16 valvole fine ‘99rosso bordeaux metalizzato doppio airbag- unipro- ottime condizioni tagliandata. Euro 2.750,00 trattabili Tel. 335394378 VENDESI Lancia Y 1.2 8 v serie Dodo, anno 2007, alcantara blu-beige, doppio airbag, ottime condizioni. 84.000 Km originali. Euro 2.950 trattabili. Antonio Tel. 335.394378 VENDO moto husquarna 125 sms, luglio 2008, Km 7.400. Rosso/bianco, buono stato tagliandata. Euro 3.000. Tel 393.1707285 VENDESI Fiat Panda 1100, vecchio modello, 4x4, con impianto Gpl, 100.000 km. Euro 3.000 tratt. Tel. 333.7404477 VENDESI Alfa 33s 1989 -buono stato- km 110000 da mettere in moto ferma da 4 anni. Euro 800. TEL.3475320038 VENDESI Alfa 146 1.4 t.spark rosso metallizzato, ottime condizioni, fine 99 144000 KM tagliandata da poco. Euro 2.750. TEL. 335.394978 VENDESI Toyota Corolla Verso 2.0 turbo diesel anno 2004 perfette condizioni tagliandata Toyota Euro 5.450 trat-
mai viste, 20 anni, tutte curve, 5^ naturale, bellissimo fondoschiena, disponibilissime, senza fretta, bravissime insieme e anche separate. Ambiente riservato e accogliente. Tutti i giorni, anche la domenica fino a tardi. Tel. 329.7264588 Tutti i giorni A CAMPOBASSO appena arrivata Maria, alta 1,70, bionda, snella, dolce, sensuale, taglia 4^ naturale. Ti aspetta per piacevoli momenti. Tel. 389.5528008 A CAMPOBASSO appena arrivata, Bruna 25enne, bella mora, capelli lunghi, alta 1,70, molto brava a la-
Tutto
vorare. Anche a domicilio. Dal lunedì alla domenica. No anonimo. Tel. 328.2750123 NOVITA’ A CAMPOBASSO bambolina alta e snella, 5^ naturale fisico da urlo bellissimo fondoschina, capelli lunghi labbra carnose e molto sensuali. Amante dei preliminari pronta a soddisfare tutti i tuoi desideri. Ambiente riservato, no anonimo. Tel 327.9327812 CAMPOBASSO Martina novità, cavallona spagnola, 1,70 4^ naturale occhi verdi capelli biondi lunghissimi. Lato B mozzafiato. Fisico bel-
lissimo da modella, 26 anni tutto pepe. Ragazza passionale e giocherellona ti aspetta in ambiente riservato. Vieni a provarmi.No anonimo. Tel. 320.6981255 ISERNIA affascinante bellissima novità. 21 enne provocante, caldissima per momenti di verorelax, scopri la sensazione anche sotto la doccia da impazzire. Tel. 389.8924175 CAMPOBASSO novità, splendida mora, piccanti preliminari, disponibilissima a tutto, molto paziente e giocherellona. Tel. 327.9383412
Mercato olise M
in zona centralissima a Campobasso. Sei vani più accessori ristrutturato e pronto per l’uso. Euro 900,00 mensili Tel. 333,5223554 VENDO, avviata attività commerciale al centro di Bojano. Giocattoli e prima infanzia. Prezzo interessante. Tel. 346.409713
Annunci economici gratuiti tabili TEL. 335.3943378 VENDO Punto 1200, km 130.000, buono stato generale, nno 2000. Euro 2.200. Tel. 339.5843460 VENDO Renault Megane 1.300 benzina, 5 porte, motore in buone condizioni. Euro 2.500 tratt. Tel. 338.9425981 VENDO cerchi in lega Momo per Alfetta Tel. 333.1775265 VENDO Volkswagen Golf 1900 td-sw Euro 500 o cambio con auto benzina sw. Tel. 333.1775265 VENDO X BMW 5 cerchi in lega vecchio tipo, per Maserati 4 cerchi in lega vec-
chio tipo.
Tel. 333.1775265
VENDO Opel Astra 2000 td 150000 Km. tagliandata optional cd-radio-gancio traino-navigatore, etc. Anno 90. Euro 2.000. Tel. 333.1775265 VENDO moto Yamaha Fazer 600 anno 2003 ottime condizioni. Info Tel. 334.3537406 VENDO moto Honda Hornet 600. Usata pochissimo. Anno 2007 prezzo 3.750,00 euro tratt. Tel. 368.545014 VENDO Peugeot 206, 3 porte, grigio metallizzato, freni e frizione nuovi, anno 2001. Euro 2.200. Per qualsiasi prova e
informazione.
Tel. 339.2725819
VENDO camper Arca Ducato 1.9 TD anno 1990, 5 posti, doppia dinet più mansarda spaziosa. Gavò posteriore, gancio traino omologato. Porrta bici 3 p. a Bojano. Euro 7.500 tratt.Tel. 328.9665099 VENDO Monovolume 7 posti 4x4 Mitsubishi Space Wagon benzina, anno 1999, full optional, grigio metallizzato, bellissima, da vedere. Euro 4.500,00 tratt. (Pietro) Tel. 328.9665099
Costruzione antisismica, vista sul mare. Tel. 333.7140287 VENDO palazzetto di tre piani, sito in Montorio nei Frentani (Campobasso). Autentica occasione. No agenzie. Tel. 06.8416320 AFFITTASI a studentesse appartamento in via Ins. d’Ungheria a Campobasso: 4 stanze arredate. Tel. 333.7516561
VENDO Fiat Grande Punto Dinamic anno 2008, 1.200, full optional, km 9.000, 5 porte, grigio mettallizato. Euro 7.700 Tel. 328.0447557
VENDO fabbricato Castelpetroso vicinanze santuario composto locale commerciale predisposto ristorante e due appartamenti camere con bagno arredati uso bed and breakfast. Tel. 0875.84765
VENDESI Quad linhai 260 2x4, anno 2008, km. 2.500, con bauletto e portapacchi, includo casco, condizioni eccellenti. Euro 2.300 tratt. Tel. 329.4958090
FITTASI 2 camere singole in appartamento nuovo arredato in via Ungaretti Campobasso Euro 180,00 mensili Tel. 329.1452993
VENDO BMW Z3 cc 1800, anno 07/ 2000 Km 30.000 sempre in garage, perfetta. Vincenzo Tel. 339.2761632
FITTASI per 4 persone giugno/luglio/ agosto/settembre San Salvo Marina 100 mt. dal mare.Tel. ore serali 339.8256172
IMMOBILIARE VENDO / PERMUTO Rodi G.O -FGappartameno mq 60 circa. 2 bagni, ingresso, cucina e 2 camere, con pari zona Pescara o Termoli per motivi di studio. Tel. 328.2651136 RIPALIMOSANI centro fittasi appartamento mobiliato. 300 EURO camera, cameretta, saloncino, cucina e bagno. No perditempo. TEL 329.9029055 - 328.4291940 AFFITTASI aa Campobasso a studenti/esse appartamento nuovo adiacente università Agraria, tre camere e due bagni. Tel. 349.6990110 CEDESI attività commerciale abbigliamento in corso Vittorio Emanuele Campobasso. Tel. 340.1059227 AFFITTASI locale mq. 100, uso deposito-garage, località Coste d’Oratino. Tel. 349.1587787 AFFITTASI a Campobasso V.Mazzini camera in appartamento già occupata da 3 studentesse. Termoautonomo. Euro 170. Tel. 329.6241824 FITTASI a famiglia referenziata caratteristico appartamento centro storico ferrazzano su tre livelli recentemente ristrutturato con materiale e rifiniture di pregio tavernetta, pranzo con camino, cucina, 2 camere, mansarda, 3 bagni, cantina. Da vedere. Tel. 338.7045454 VENDO a Campobasso in via Crispi, 8 appartamento primo piano, libero, mq 140, vani 5 più servizi e posto auto. Tel. 02.61291273 VENDO appartamento a Bojano, in via Insorti d’Ungheria n. 32, composto da 2 camere, salone, cucina, bagno e fondaci, 2 balconi. Munito di impianto termico a metano + caminetto. Euro 45.000 tratt. Tel. 320.0851921 VENDO appartamento a Campomarino, mq. 120 netti, 3 camere, salone, cucina, 2 bagni, 2 ripostigli, ingresso.
FITTO locale commerciale su strada statale Venafrana, bivio Macchia d’Isernia, mq 50. Tel. 349.4699314 VENDO terreno mq 5.500 circa lungo la Fossaltina (vicino zona sportiva). Euro 22.000 tratt. Tel. 0874.63243 VENDO casa a 45.000,00 euro a Monteroduni (Isernia). Sei stanze e bagnetto. Tel. 3421758003
VENDO a Bonefro abitazione centrale con negozio e soppalco, quattro camere, cucinino e bagno, più altri locali e terreni agricoli. Prezzo affare. Tel. 0865.77424 VENDO terreno edificabile mq. 4700 zona espansione in Macchia d’Isernia, in centro abitato. Vero affare. Tel. 349.4699314 VARIE RAGAZZO 29 enne, cerca lavoro come: cassiere, deposito, custode, bibliotecario, agenzia viaggi, segreteria medica, ecc. Partime o saltuari su Iserni. Tel. 339.2561253 RAGAZZO SERIO e affidabile, in possesso di patente B, cerca lavoro come autista e/o cameriere. Tel. 334.9335364 RAGAZZO SERIO cerca lavoro di qualsisi tipo, senza problemi di orario anche come dog/cat sitter Tel. 334.5935420 DIRETTORE D’ALBERGO offresi anche per eventuali nuove aperture. Momentaneamente a Roma ma pronto a trasferirsi nel Molise. Tel. 338.2767484 Pranoterapeuta! cerca, per collaborazione assieme, studio di medico, terme, centro benessere, studio di fisioterapista ecc. Pronto a prove. No curiosi e perditempo. Tel. 0874.785319 - 338.5032497 VENDO postazione informatica completa CPU monitor 19LG stampante scanner CD DVD Floppy casse tavolo pc accessori. Euro 200,00. Tel. 333.9853313
VENDESI camera balconata ristrutturata, cucina, bagno, cantina e terreno a San Pietro in Valle (Frosolone). Euro 20.000,00 tratt. Tel. 0874.899893
VENDESI splendidi cuccioli di dobermann, discendenti di campioni mondiali e delle più importanti genealogie: prezzo 750 euro + cucciolotto maschio marrone focato di un anno e mezzo euro 400. Tel. 338.4046542
VENDESI terreno agricolo + casetta nuova costruzione, 3.500 mq + 40 (rimessa agricola). Fronte strada, uliveto + alberi da frutta in Gildone (Cb). Euro 35.000 tratt. Tel. 335.394378
VENDO rotone per irrigazione marca IRRIMEC, lunghezza 160 metri, diametro 63mm. Usato pochissimo. Prezzo 1.900 Euro. L’oggetto è visibile a Viterbo Tel. 338.4046542
VENDO terreno agricolo in agro di Civitacampomarano. Vicino strada, ideale per agricoltura biologica. Incontaminato a circa 450 mt. s.l.m. Tel. 340.6244093
VENDO per protesi al ginocchio, pedana vibrante Mancini, ancora imballata pagata euro 500,00. Vendo euro 250,00. Non perditempo. Tel. 338.9209696
FITTASI in Campobasso centro tipico locale di ferramenta, ottimo investimento. Tel. 339.7422372 / 0874.61078
VENDO quadro di Pietro Mastrangelo euro 500,00. Tel. 339.5843460
VENDO appartamento a Campobasso, primo piano in via G. Vico, composto da 4 camere: cucina, bagno, cantina e ampio terrazzo. Posto esterno condominiale per auto. Tel. 333.3632887 VENDO appartamento in Vinchiaturo mq. 137 divisibile in due appartamenti, più garage, più mq. 137 circa di quota parte con terrazzo. Euro 180.000,00 tratt. Tel. 348.7403800 FITTASI a Termoli miniappartamento arredato, elegante, riscaldamento autonomo e lavatrice. Max 3 letti, giugnoluglio-agosto, non residenti, a 1 km dal mare. Tel. 349.5240899 VENDO, in agro di oratino C/da Lammerti numero due terreni. Tel. 347,5929317 AFFITTASI, appartamento uso ufficio
VENDO cucciolone Breton, 18 mesi, già avviato, molto promettente, iscritto. Euro 600,00. Tel. 339.5843460 VENDESI vino rosso collinare, produzione prorpia, anno 2010. Euro 1 a litro. Vitigno vecchio. San Lorenzo Maggiore (Bn). Tel. 338.8454147 VENDO fax Olivetti usato sei mesi per aver comprato stampante che mi fa anche da fax. Vendo a metà prezzo, euro 42,50. Tel. 338807809 ACQUISTO banconote, monete, cartoline, santini, vecchi documenti e oggetti antichi. Michele. Tel. 329.4337065 DIPLOMATA con esperienza come cameriera, commessa e altro, cercaimpiego. Valuto ogni offerta, anche pulizie, assistenza anziani, ecc. Volontà e disponibilità. Tel. 366.4256351
Economia
In Molise è boom di negozi cinesi Il Molise è la seconda regione in Italia dopo il Trentino per l’aumento di negozi cinesi. SERVIZIO A PAGINA 2
Allarme incendi
Miranda e Pozzilli in ‘preda’ alle fiamme SERVIZIO A PAGINA 11
Cerro al Volturno
Sicurezza scolastica I fondi non ci sono CERRO AL V. Doccia fredda per il comune che non beneficerà dei fondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. SERVIZIO A PAGINA 18
Termoli
Presagra del Pesce Presenze quadruplicate SERVIZIO A PAGINA 20
Campobasso
Fontana Festival Apoteosi per i giovani talenti SERVIZIO A PAGINA 7