Il Quotidiano del Molise del 30 giugno 2011

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ANNO XIV - N. 178

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GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011 talia ità d’I n U ° 150

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

FONDATO DA GIULIO ROCCO

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

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IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO

Euroregione, il baricentro è in Molise L’istituto di formazione Eipa apre i battenti a Campobasso: è l’unica sede dell’ente europeo in Italia fortemente voluta dal presidente Michele Iorio Regionali

Termoli

Dopo il flop alle comunali il ‘Gattone’ ci riprova

Tir travolge una jeep dei Vigili del fuoco durante un intervento antincendio TERMOLI. Due feriti di cui uno in condizioni più serie è il bilancio dello scontro avvenuto ieri in località Nuova Cliternia.

Si è aperta ieri pomeriggio la Sesta Assemblea dell’Euroregione Adriatica con un convegno al Centrum Palace. Al centro del dibattito la presentazione dell’Eipa, l’ente di formazione europeo dei funzionari della Pubblica Amministrazione, che aprirà la sua unica sede italiana a Campobasso. Ad inaugurare i lavori il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, che ha ringraziato le delegazioni dei Paesi presenti. Tante le personalità di spicco che sono intervenute e che hanno partecipato come pubblico all’importante manifestazione. SERVIZIO A PAGINA 3

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Isernia

Campobasso. Il nove luglio indetto lo sciopero

CAMPOBASSO. Di Giandomenico si candida presidente della Regione.

Tempi duri per le Pro loco costrette a mettersi a dieta Meno soldi dalla Provincia

Canile di Santo Stefano, i dipendenti incrociano le braccia

SERVIZIO A PAGINA 3

SERVIZIO A PAGINA 12

Lo sport

Minadeo ‘scaricato’: “Mi hanno spezzato il cuore”

Il Venafro potrebbe ripartire dal torneo d’Eccellenza

SERVIZIO A PAGINA 23

SERVIZIO A PAGINA 24

CAMPOBASSO. Malumore, amarezza e mortificazione nelle parole dei dipendenti della ditta che ha in appalto il servizio di pulitura del canile comunale di Santo Stefano dove sono ospitati attualmente 650 cani e di altri immobili comunali tra cui i Tribunali, quello ordinario, quello minorile e le altre sedi comunali comprese le palestre. Ieri mattina i dipendenti ed il rappresentante della Filcams-Cgil Franco Spina hanno spiegato i motivi che costringono allo sciopero il prossimo 9 luglio. Sono circa una sessantina i lavoratori che aspettano ancora la retribuzione di maggio. SERVIZIO A PAGINA 6

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Giovedì 30 giugno 2011

L’assessore all’Agricoltura stila il rapporto del comitato di sorveglianza

Psr, Cavaliere: il nostro sostegno alle imprese

CAMPOBASSO “E’ stato chiuso un importante percorso, iniziato un anno fa, all’interno del Comitato di Sorveglianza del PSR Molise”. Così l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Cavaliere nell’incontro con la stampa per illustrare i risultati della riunione del Comitato svoltasi il 27 e 28 giugno scorsi. “Abbiamo riconosciuto alle aziende agricole un sostegno maggiore per cercare di contra-

stare gli effetti della crisi che ha caratterizzato e sta caratterizzando i comparti economici regionali ed in particolare dell’agricoltura”, ha detto annunciando le modifiche apportate al Programma di Sviluppo Rurale che hanno l’obiettivo di “riorientare il sistema e le imprese agricole verso nuovi modelli di sviluppo maggiormente sostenibili”. Rimodulata dunque la misu-

ra 214 dell’agroambientale con nuovi imp o r t i . L’obiettivo è di incrementare le aziende che adottano tecniche agronomiche e di allevamento maggiormente sostenibili, ad esempio l’agricoltura biologica, la lotta integrata ed il pascolamento equilibrato. Decisa anche la

reintroduzione del girasole come coltura a premio. Le altre richieste recepite dal Comitato riguardano la misura 311 che finanzia gli agriturismi con l’estensione dell’operatività anche alle aree del basso Molise (“entro la metà o al massimo la fine di luglio si può aprire il bando anche per i territori che erroneamente erano stati esclusi nella scheda di misura, vale a dire Termoli, Campomarino, Larino, San Martino e Portocannone”, ha detto

Cavaliere), la misura 312 che finanzia le piccole e medie imprese (“sempre a luglio si potrebbe aprire il bando finalizzato all’artigianato ed ai servizi sociali”). L’assessore ha parlato poi di una nuova azione mirata a finanziare investimenti in produzione di energia da biomassa. Per il settore zootecnico, l’assessore ha ricordato

Presentato il rapporto di fine legislatura del consigliere regionale

Michele Petraroia

Petraroia: “Rendere conto del proprio operato è un dovere istituzionale” Un sistema produttivo sempre più debole, un territorio di piccole dimensioni colpito da un crescente spopolamento, una scarsa rappresentanza parlamentare. Sono queste alcune delle cause del progressivo impoverimento della nostra regione. “Il Molise è oggi la Cenerentola del Mezzogiorno d’Italia”- ha spiegato il consigliere regionale Michele Petraroia nel corso della presentazione del suo rapporto di fine legislatura. Una condizione di disagio che si colloca e trova le sue

radici più profonde nella più grande crisi economica mondiale che la storia ricordi dalla Grande Depressione del 1929 e che a livello nazionale è stata intensificata dalla politica economica di Tremonti incentrata sui tagli alla spesa pubblica. Dovere degli amministratori verso tutti i cittadini, in ogni momento storico-sociale e a ancor di più in una fase di recessione economica, è quello di rendere partecipi i cittadini del proprio operato. In quest’ottica si pone

“l’operazione trasparenza” che il consigliere Petraroia, vice presidente della Seconda Commissione (che tratta le materie del lavoro, dell’agricoltura e delle attività produttive) ha presentato ieri mattina nel corso di un incontro con la stampa per relazionare sulla propria attività istituzionale svolta nel corso della IX legislatura. Tutti gli atti prodotti dal consigliere nel suo ruolo istituzionale dal dicembre 2006 al 30 giugno 2011 sono disponibili e consultabili in rete in un unico atto

pubblico a disposizione sul sito www. michelepetraroia. it e sul suo profilo di Facebook. “Un obbligo imprescindibile per ogni amministratore pubblico- ha aggiunto quello di sottoporre il proprio operato al giudizio critico della collettività”. Una forma di responsabilità verso i cittadini che dovrebbe contraddistinguere il modo di agire di tutta la classe politica. “Una classe politica che non ha saputo tutelare i settori strategici per il futuro e la crescita del Paese: istru-

Tutela ambientale, Ottaviano presenta la legge contro l’inquinamento atmosferico Nicandro Ottaviano

Garantire la tutela ambientale ed il miglioramento della qualità della vita. Questi gli obiettivi della proposta di legge regionale “Disposizioni per la tutela dell’ambiente in materia di inquina-

mento atmosferico”, presentata ieri mattina in conferenza stampa dal consigliere regionale Nicandro Ottaviano. “Visti i recenti accadimenti, riportati da tutti gli organi di stampa, in merito ad

episodi di inquinamento ambientale riscontrati nella piana del Volturno, ed il conseguente allarme sociale che si registra tra la popolazione, ho ritenuto opportuno chiedere alla Presidenza del Consiglio regionale l’attivazione delle procedure di urgenza riguardante la proposta di legge sull’inquinamento atmosferico a mia firma”, ha affermato l’esponente regionale dell’Udc. Con la proposta di legge si vuole dare attuazione alla normativa nazionale in materia per ridurre i rischi sanitari derivanti dall’esposizione agli inquinanti atmosferici, delineando gli indirizzi per la gestione a livello

regionale della qualità dell’aria e per la lotta ai cambiamenti climatici, individuando l’assetto delle competenze degli enti territoriale ed integrando le politiche regionali di settore con gli adempimenti derivanti dal Protocollo di Kyoto. Tra le novità introdotte dalla normativa l’istituzione di un inventario regionale delle emissioni e di un sistema di rilevamento della qualità dell’aria, oltre alla introduzione di un Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell’aria. Una disciplina legislativa che coordinata con le disposizioni comunitarie e nazionali garantisce un sostanzia-

l’iniziativa dello scorso anno con il bando per l’acquisto di riproduttori. “Circa 180 le aziende agricole che hanno partecipato al bando percependo tutti i fondi messi a disposizione dalla Regione (si parla di 700 mila euro). Oggi riproponiamo un nuovo bando che sarà pubblicato il 1° luglio; l’importo a carico del bilancio regionale sarà di 500 mila euro (da un minimo di 7500 euro fino ad un massimo di 15000 nei tre anni successivi). Crediamo che sia un ulteriore aiuto al settore zootecnico che vive un momento di grave difficoltà”, ha concluso Cavaliere.

zione, ricerca scientifica, sanità, trasporti, welfare, innovazione e cultura”. Un quadro macro-sistemico in cui il divario strutturale tra Nord e Sud si è allargato ulteriormente accrescendo la forbice tra le condizioni di

Errata Corrige

vita delle due aree del Paese e che renderà l’Italia nel prossimo futuro incapace di competere con il sistema economico globale. Di fronte alla crisi anche l’Europa è rimasta a guardare. D.I.

FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE:

Riguardo all’articolo intitoGIULIO ROCCO lato ‘Iniziativa di Franco Novelli - Riflessioni post referenEDITORE: darie in convention per il Bene ITALMEDIA s.r.l. SEDE LEGALE: Comune’ pubblicato dal nostro giornale il 27/06/2011 in VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO seconda pagina, l’associazioSEDE OPERATIVA ne culturale “Il Bene Comu- VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 ne” ci tiene a precisare che l’ 86100 CAMPOBASSO associazione è presieduta da SITO INTERNET: Isabella Astorri e non dal www.quotidianomolise.it Franco Novelli e che la stessa EMAIL:redazionecb@quotidianomolise.it associazione non è coinvolta Pubblicità nell’organizzazione dell’iniITALMEDIA s.r.l. ziativa dello stesso Novelli”. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo le miglioramento della quaCampobasso lità dell’aria e di conseguenEMAIL: commerciale@quotidianomolise.it za della qualità di ogni forCENTRO STAMPA ma di vita attraverso la tuteR OTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) la e la salvaguardia dell’ambiente circostante. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 D.I.


Giovedì 30 giugno 2011

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Iorio: risponderemo alle nuove esigenze globali creando nuove opportunità per le giovani generazioni

EuroregioneAdriatica, nasce l’Eipa Aprirà in Molise l’unica sede italiana dell’ente formativo europeo della PA di Valentina di Toro CAMPOBASSO. Si è aperta ieri pomeriggio la Sesta assemblea dell’Euroregione Adriatica con il convegno “Il ruolo della pubblica amministrazione e i nuovi modelli do governace nelle strategie macro regionali dell’Unione Europea”. Ad inaugurare i lavori, nella sala delle conferenze del Centrum Palace, il governatore del Molise, Michele Iorio, che dopo aver ringraziato i presenti ha ribadito l’importanza dell’evento, soprattutto in vista dello sviluppo futuro di programmi vedranno la Regione Molise impegnata per “l’atterraggio dell’ente Eipa”. Quest’ultimo avrà una propria sede nel nuovo edificio della Gil a Campobasso in via Roma. “L’Eipa – ha affermato il presidente Iorio – potrà essere un punto di riferimento per i funzio-

nari della pubblica amministrazione, sia a livello dell’Unione Europea che in un contesto di macroregione adriatica. Questo incontro servirà anche per lo scambio di idee e programmi organizzativi prendendo ciò che di buono c’è in ogni amministrazione, poiché è dai suggerimenti e dalla partecipazione organizzativa che può nascere una buona Governance. Quest’ultima – ha continuato il governatore – creerà, inoltre, le opportune possibilità di far cogliere ai cittadini ciò che si sta realizzando. Sono per questo particolarmente soddisfatto di poter oggi annunciare la creazione in Molise di un soggetto di alta formazione per le Pubbliche Amministrazioni che opererà in un bacino molto ampio e variegato, come quello dell’Adriatico, coinvolgendo le rispettive istitu-

zioni in un virtuoso Il tavolo della conferenza percorso per la creazione di una buona governance nell’ottica di una politica europea capace di rispondere alle sempre più accresciute esigenze nel panorama globale e della stratificazione socioeconomica della popolazione. Questo centro verrà coordinato da una delle più importanti e prestigiose istituzioni di alta formazione europea che è l’Eipa. Questa iniziativa rap- realtà nel loro specifico ed in presenta la concreta possibi- generale per l’Europa”. “Sono lità di creare formazione e felice di essere nuovamente in nuove possibilità lavorative Molise, qui dove sei anni e per le giovani generazioni. mezzo fa, nacque questa belQuest’ultime – ha concluso il lissima idea – ha affermato il presidente Michele Iorio – sa- presidente dell’Euroregione ranno chiamate a svolgere un adriatica, Ivan Jakovèiæ -. ruolo sempre più determinan- Vale la pena portare avanti te per il futuro delle singole questo sogno, che oggi, con

Iniziativa del Gruppo Futuro e Libertà

I Tartassati dal fisco convegno dibattito oggi

“Che fine ha fatto la rivoluzione liberale? Come sal-

vare le imprese, le famiglie e i cittadini dalla morsa del fisco”? Se lo chiede il Consigliere regionale Quintino Pallante coordinatore regionale di Futuro e Libertà per l’Italia che ha organizzato un Convegno-Dibattito per giovedì 30 giugno 2011,

‘Il gattone’ presenta la sua candidatura Regionali, Di Giandomenico in cerca di ‘un posto al sole’ CAMPOBASSO. Remo di Giandomenico, ‘il gattone’, ci riprova. Dopo il flop al Comune di Termoli dove è uscito sconfitto dopo essersi ricandidato a sindaco, l’attuale consigliere comunale presenterà questa mattina la propria candidatura alla Regione in conferenza stampa alle 10.30 al Mama’s di Campobasso. Di Giandomenico correrà per il centrodestra con i Popolari liberali, partito che alle Provinciali ha supportato la coalizione guidata da Rosario De Matteis e che ha conquistato Palazzo Magno. Tornato sullo scacchiere poRemo litico dopo una lunga assenDi Giandomenico za a causa di guai giudiziari tenterà non senza sforzi di conquistare uno scranno a Palazzo Moffa dove sono già cominciate le manovre per un posso blindato nel listino al quale l’ex sindaco di Termoli pare aspirerebbe.

presso il Grand Hotel Rinascimento per trovare risposte adeguate ed esaustive al quesito. Un Convegno che coinvolge le istituzioni locali, la politica, i rappresentanti delle associazioni di categoria, gli imprenditori, i professionisti e i cittadini, ed ha come titolo: “I Tartassati incentrato sul tema dell’oppressione fiscale in Molise e in Italia: idee e proposte che danno la per un futuro più libero”. Ospite dell’incontro: Piercamillo Falasca, responsabile nazionale “Liberalizzazioni” di Futuro e Libertà per l’Italia e Vicepresidente di “Li-

bertiamo” (Associazione di cultura politica presieduta dall’onorevole Benedetto Della Vedova). A moderare il dibattito, che avrà inizio alle ore 18, sarà lo stesso Quintino Pallante. L’iniziativa nasce con l’intento di affrontare l’antico tema delle tasse con un approccio nuovo, costruttivo, favorendo così il confronto tra le parti sociali. L’obiettivo da raggiungere? Conoscere meglio la nostra realtà e studiare insieme idee e soluzioni concrete per lo sviluppo di un Paese più libero e più giusto.

Industriali, interviene Michele Scasserra CAMPOBASSO. “L’Ulteriore aumento della tassazione locale é l’ennesima tegola che cade sulla capacità di competere delle nostre imprese”. A dirlo al termine di una riunione del Comitato di Presidenza di Confindustria Molise, è stato il presidente Michele Scasserra che ha lanciato un grido d’allarme sulla capacità di tenuta del sistema economico regionale. “Abbiamo fatto di tutto, in questi anni – ha continuato Scasserra - per evitare ulteriori aumenti delle imposte. Abbiamo mostrato in ogni circostanza senso di responsabilità e spirito di collaborazione per affrontare e risolvere i nodi strutturali della

regione. Le notizie che continuano ad arrivare, però, sono davvero sconfortanti e testimoniano il fallimento di una politica che non è capace di tenere sotto controllo i costi della struttura pubblica del Molise. Il richiamo lanciato da Marcegaglia nei giorni scorsi si avverte da noi in maniera ancora più forte: qui gli imprenditori non solo si sentono soli, ma si sentono abbandonati da un modello di gestione che tende a privilegiare le attività pubbliche, senza preoccuparsi delle criticità che si determinano sul sistema delle imprese. Se non si vuole perdere del tutto la fiducia di chi quotidianamente è chiamato ad operare sui

fierezza, posso dire essersi trasformato in realtà. Il tutto in un clima di amicizia. Non vi è iniziativa di progettazione e di programmazione ad ogni livello istituzionale, per la cui riuscita non ci sia a base l’operato efficace ed efficiente della P. A. nell’ottica di una governance veloce e moderna. Il Molise, dunque, - ha continuato Jakovèiæ - si pone al centro di questo percorso dando un contributo importante alla concretizzazione di politiche per lo sviluppo e la crescita”. Ad illustrare le funzioni del nuovo ente europeo il direttore generale dell’isti-

tuto, la professoressa Marga Pröhl, che ha anche presentato i nuovi funzionari dell’Eipa che opereranno in Molise. “In un contesto in cui l’Unione Europea non gode di ottima salute, come testimoniato dalle ultime cronache, - ha dichiarato Antonio Francioni - bisogna pensare alle strategie offerte della governance, pensata come un processo di integrazione. L’area adriatica ha permesso la nascita di nuovi mercati, più globali, in cui questo mare che ci accomuna è strategico per lo sviluppo. La governace è un elemento strategico, al di là dell’amicizia che ci lega come Paesi, e che ha prodotto più di qualche progetto. Ma ora è tempo di costruire qualcosa di più duraturo, anche perché come progetto sperimentale siamo sotto i riflettori comunitari”. Purtroppo all’evento non hanno potuto partecipare i ministri Rotondi e Frattini, impegnati a Roma per tenere le sorti del Governo.

Indiscrezioni dal centrosinistra

Primarie, Di Pietro e i circoli del Pd guardano D’Alete CAMPOBASSO. Ancora indiscrezioni in casa del centrosinistra. Pare abbiano già ritirato i moduli per cominciare la raccolta firme per le primarie di settembre Massimo Romano, Antonio Pardo D’Alete, Giuseppe Astore e Nicola D’Ascanio. Questi i nomi che risuonano, per il momento, con forza prorompente nel centrosinistra. Ma non è tutto. Si sa, per candidarsi a partecipare alle consultazioni popolari di settembre, c’è tempo fino al 7 luglio e ancora non è da escludere alcuna possibilità. Colpi di scena sono sempre attesi e possibili nell’area del Pd, in cui oltre il vicepresidente del Consiglio regionale, voci di corridoio non escluderebbero altri candidati. E nel frattempo, pare che sulle primarie proprio il Partito Democratico, in particolare i circoli cittadini e qualche segretario abbiano bene o male le idee abbastanza chiare. I bene informati rivelano che martedì scorso si sia tenuta un’assemblea con i rappresentanti dei circoli del Medio Molise, e che mercoledì pomeriggio, si è svolta un’altra riunione con i circoli del Basso Molise (prossimamente ce ne sarà una anche ad Isernia). E sembrerebbe che tali incontri, richiesti proprio dai segretari e dai dirigenti di partito e dalla base, siano finalizzati a sostenere proprio la candidatura di D’Alete, come espressione unitaria del Pd. Sembrerebbe, inoltre, che il nome del vicepresidente del Consiglio regionale sia gradito anche all’Idv. Il partito di Di Pietro, pur avendo dichiarato di tirarsi indietro per le primarie, non ha ammesso di non voler appoggiare l’area del centrosinistra alle elezioni regionali, a meno che tra i nomi non ce ne sia qualcuno fuori dalle linee. Così pare che per i dipietristi sia spendibile il nome di D’Alete con cui sembra che potrebbe esserci un’apertura che permetterebbe al centrosinistra di correre nuovamente uniti. Intanto è tornato a riunirsi ieri pomeriggio il Comitato promotore delle primarie che ha nominato il comitato garante i cui membri sono Augusto Bernardi (Costruire Democrazia), Antonio Izzi (Partito Socialista), Liberato Manzo (Partecipazione Democratica), Stefania Paolozzi (Altenativ@) e Assunta Testa (Partito Democratico). red pol mercati con concorrenti sempre più agguerriti, bisogna

invertire immediatamente la rotta”.


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Il gip rigetta le richieste avanzate in favore di due delle tre persone indagate

Riduzione in schiavitù, libertà negata Madre e figlia restano in cella, i legali presentano nuova istanza per la ragazza Accusate di concorso in tratta di persone e riduzione in schiavitù ai danni di una ragazza bulgara, Rosaria Casamonica e Stefania Di Silvio rimangono in carcere. Il giudice per le indagini preliminari Gianni Falcione ha rigettato la richie-

sta di revoca delle misure cautelari presentata nei giorni scorsi dagli avvocati Vincenzo D’Apolito e Federico Liberatore, che curano gli interessi delle due donne. Madre e figlia, entrambe di etnia rim, sono rinchiuse nel carcere femArchivio

minile di Chieti dal giorno del blitz a Santa Croce degli investigatori di via Tiberio. I loro legali cercheranno ancora di far ottenere una misura meno afflittiva per le loro assistite. Già ieri mattina è stata presentata

una nuova istanza al gip solo per la figlia, che ha 23 anni. Il fratello , Luigi Di Silvio, è attualmente ai domiciliari per le stesse ipotesi di reato. Il ragazzo è uscito dal carcere a causa di problemi fisici. I tre erano stati arrestati nella loro

casa di Santa Croce di Magliano dalla Squadra Mobile di Campobasso. Secondo gli inquirenti avrebbero acquistato per duemila euro una ragazza bulgara che avrebbe dovuto ‘regalare’ al figlio maschio un bimbo.

L’avvocato D’Apolito

Tutto per non interrompere la stirpe.

La cronaca insegna: in estate i topi d’appartamento si rimboccano le maniche

Attenti... al ladro, consigli utili per combattere i furti Tossicodipendenza Studio del fenomeno e risultati statistici Il Molise nei dati nazionali Lo conoscenza di un fenomeno sociale passa attraverso lo studio dei dati statistici. E gli istituti specializzati nei vari settori danno una grossa mano alle autorità preposte ad alimentarne o arginarne la diffusione siano essi fenomeni positivi o negativi. Il Dipartimento delle Politiche Antidroga ha recentemente fotografato la distribuzione della popolazione dei tossicodipendenti in tutta la Penisola e nel rapporto annuale presentato a Palazzo Chigi è emerso un quadro che permette di capire come e in che modo si distribuisce l’uso di stupefacenti facendo una diversificazione in base alla qualità della droga assunta. Le regioni con maggior bisogno di trattamento per oppiacei, rileva il Rapporto, sono Molise Calabria, Liguria, Umbria, Abruzzo, Toscana, Molise, Lazio, Piemonte che presentano una prevalenza superiore alla media italiana che e’ di 5,5 su 1.000 residenti di eta’ compresa tra 15 e 64 anni. Mentre il numero totale dei tossicodipendenti con bisogno di cure sono circa 338.425 e rappresentano l’8,5/1000 residenti di eta’ compresa tra i 15 e i 64 anni. Di questi, 218.425 per oppiacei (5,5/1000 residenti) e circa 120 mila per cocaina (3,0/1000 residenti).

È tempo di ferie, la gente apre le borse e le valigie per riempirle di tutto il guardaroba necessario per passare una settimana di vacanza lontana dalla routine di tutti i giorni. L’importante è lasciare la propria casa nella massina sicurezza. Mentre infatti i “proprietari” studiano sulla mappa stradale i luoghi e i percorsi da intraprendere con i propri cari, i topi di appartamento studiano già un piano per diventare “inquilini” per un giorno nelle case di coloro che sono in partenza. L’estate è il periodo più “caldo” per i furti e i ladri non aspettano altro che poter contare sulla massima discrezione per agire. Le forze dell’ordine mettono costantemente in allerta i cittadini per mettere in pratica tutte le dovute precauzioni in questo periodo. Porte e finestre sbarrate, evitare di lasciare in giro per casa denaro e preziosi, sono solo alcuni dei consigli utili per andare via tranquilli. A temere maggiormente sono quelli che vivono nelle ville. Non sono pochi i proprietari che fanno uso di allarme e telecamere per contrastare qualche visita indesiderata. Magari qualcuno quest’anno inventerà un metodo tutto personale per mettere la propria casa al sicuro. Archivio

In manette per spaccio Lascia il carcere a un anno dall’arresto È passato quasi un anno da quando venne arrestato dalla Guardia di Finanza perché ritenuto uno dei pusher di un giro di droga nel Bassomolise: solo ieri G. C., 40enne di Santa Croce di Magliano, ha lasciato il carcere. Dopo l’ennesimo ricorso in Cassazione, il terzo per la precisione, è staL’avvocato Verde ta concessa la revoca della misura cautelare, i cui termini oltretutto sarebbero scaduti a breve. L’avvocato Carmine Verde ha impugnato la decisione del Riesame, che aveva rigettato la richiesta di remissione in libertà avanzata dalla difesa o in subordine dei domiciliari. Nei giorni scorsi i giudici della Suprema Corte hanno accolto la nuova istanza, rispedendo le carte al Tribunale delle Libertà, che ieri si è pronunciato per la completa scarcerazione. Da ieri G.C. è libero, in attesa di essere giudicato. A suo carico infatti c’è un procedimento che lo vede accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Venne arrestato alla fine di luglio dell’anno scorso, quando le indagini della Guardia di Finanza portarono a chiudere il cerchio sull’uomo. Diversi gli episodi contestati, in cui le fiamme gialle pare che avessero scoperto vari soggetti fare “rifornimento” da lui.

E’ accaduto in territorio di Chioggia (Ve). Il pirata, 41 anni polacco, è stato intercettato dai Carabinieri

Provoca incidente e fugge, ferito camionista campobassano Un camionista di 43 anni originario della provincia di Campobasso è rimasto, suo malgrado, coinvolto in un incidente stradale che ha avuto risvolti rocamboleschi poiché è stato provocato da un altro conducente di tir che però poi si è dato alla fuga. E’ accaduto sulla Statale Romea al chilometro 87,250 in prossimità dello svincolo di Chioggia (Venezia). Verso le 22 di lunedì sono partiti i soccorsi chiamati al 113 che ha smistato la telefonata al commissariato che informava, oltre che del molisano ferito, anche del camionista ‘pirata’. Dopo qualche ora quest’ultimo è stato in-

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tercettato da una pattuglia dei carabinieri in prossimità di Giare di Mira, è stato catturato nonostante si fosse dato alla fuga nei campi circostanti. Si tratta di un cittadino polacco di 41 anni (J.L.) che dopo aver provocato l’incidente è scappato perché sapeva di essere in colpa in quanto anche ubriaco. Durante la fuga ha danneggiato col tir auto in sosta e recinzioni di abitazioni. Per lui è scattata una denuncia per guida in stato di ebrezza, resistenza a pubblico ufficiale e sequestro del mezzo pesante. Prognosi di 7 giorni per il molisano che è stato curato all’ospedale di Lagosanto (Ferrara).


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Da mesi i lavoratori aspettano di essere pagati. Il nove luglio sciopereranno, Palazzo San Giorgio sott’accusa

Canile, dipendenti sul piede di guerra La protesta: ‘Se il Comune non pagherà le fatture alla ditta niente stipendi’ “Se il Comune non provvederà a pagare le fatture pregresse dichiarate dalla stessa Gener Service nell’incontro svoltosi in Prefettura lo scorso 24 giugno e del valore di circa 500 mila euro, l’azienda non pagherà gli stipendi ai dipendenti che sono già in arretrato di due mesi, maggio e giugno”. Malumore, amarezza e mortificazione nelle parole dei dipendenti della ditta che ha in appalto il servizio di pulitura del canile comunale di Santo Stefano dove sono ospitati attualmente 650 cani e di altri immobili comunali tra cui i Tribunali, quello ordinario, quello minorile e le altre sedi comunali comprese le palestre. Ieri mattina i dipendenti ed il rappresentante della Filcams-Cgil Franco Spina hanno spiegato i motivi che costringono allo sciopero il

I dipendenti del canile

prossimo 9 luglio. Sono circa una sessantina i lavoratori che aspettano ancora la retribuzione di maggio. Cinque di loro, più uno che ha un contratto a termine, sono attivi nel canile dove tra l’altro operano, con sacrificio, anche diversi volontari. “Nel bilancio preventivo, il Comune dovrebbe inseri-

re le somme sufficienti a garantire la funzionalità dei servizi”, dicono. “Perché allora non vengono garantiti i trasferimenti ordinari? Il Comune si sottrae al dibattito, l’azienda continua a sostenere che in presenza di mancati pagamenti delle fatture non è in condizione di poter provvedere al pagamento delle spettanze ed alla fine

chi ci rimette sono solo i lavoratori, soprattutto i monoreddito, che non possono andare avanti”. Alla riunione del 24 giugno in Prefettura alla presenza della dottoressa Scioli, nessun rappresentante dell’Amministrazione di Palazzo San Giorgio si è presentato. Il responsabile della Gener Service, il dottor Citarella, ha parlato di “un momento di totale mancanza di liquidità perché l’ultimo pagamento ricevuto dal Comune di Campobasso risale al novembre 2010 e la promessa di versamento del dicembre 2010 non si è ancora concretizzata in bonifico”. Secondo quanto dichiarato dall’azienda dunque le fatture arretrate sarebbero consistenti. “Il comune in

questi giorni è stato impegnato per il Corpus Domini e i funzionari non sono in grado di dare risposte. L’assessore al bilancio è stato sentito telefonicamente direttamente dalla dottoressa Scioli della Prefettura e avrebbe dato assicurazioni sui mandati relativi al pagamento di 43 mila euro del mese di dicembre 2010 e sulle fatture da gennaio a marzo 2011 che saranno pagate entro luglio”, spiega Franco Spina. “L’assessore deve capire dove si è inceppata la struttura ma noi vogliamo sapere se è un problema di risorse perché

Il canile di Santo Stefano

ogni mese c’è una difficoltà e ogni mese si utilizza il lavoratore per farsi pagare le fatture. Il comune quando organizza l’appalto sa che ogni anno deve pagare il servizio e ogni mese deve dare la sua quota. Perché allora il ‘meccanismo’ si inceppa?”.

“Ad oggi i nostri portafogli sono ancora vuoti”

Censimento agricolo Comune inadempiente La chiesa di San Giorgio compie... 800 anni

“Sono ormai passati sei mesi ed il Comune di Campobasso ancora non ci paga”. E’ quanto affermato da alcuni membri della società che, in occasione del Censimento dell’Agricoltura chiusosi lo scorso gennaio, hanno fornito diversi strumenti e rilevatori al capoluogo molisano ed a molti comuni della provincia. “Avevamo stipulato un contratto di lavoro occasionale con il Comune - spiegano i lavoratori che hanno

prestato il servizio - anticipando anche soldi di tasca nostra per portare a compimento tutte le operazioni. I comuni nei quali siamo intervenuti ci hanno fatto già pervenire il dovuto pagamento... tutti tranne il Comune di Campobasso, che ci ha informato, poi, che lo scorso 9 giugno il Dirigente del Servizio Statistiche ha firmato la delibera per saldare questo conto. Ma ancora oggi i nostri portafogli sono vuoti di quella moneta”.

La misteriosa e suggestiva chiesa di San Giorgio Martire di Petrella Tifernina, monumento di fama internazionale ed in assoluto uno dei gioielli artistici e culturali del Molise, festeggia ottocento anni. In occasione di un evento così unico ed importante, il Comune del paese in provincia di Campobasso insieme alla parrocchia ed all’associazione culturale Misteria Temply, terrà questa mattina una conferenza di presentazione degli eventi che durante tutta l’estate 2011 vedranno come protagonista la cattedrale di San Giorgio. All’incontro di oggi ci saranno il sindaco Di Lisio, il parroco Di Franco, la dottoressa Tamburrello, il ricercatore La Porta e il presidente dell’associazione Misteria Temply Gasbarrino

Per ironizzare (amaramente) sullo stato di degrado estetico dell’ex città giardino coinvolgeremo, in modo irriguardoso, gli illustri personaggi della Campobasso cinquecentesca: Delicata Civerra e Fonzo Mastrangelo. Con i loro nomi battezzeremo i volti incisi su una piacevole chiave di volta in via Ziccardi. Il dialogo tra i due potrebbe essere: “Fonzo, amore mio, ma cosa sarà questa eterna pesantezza di testa?” “Non saprei dirti, Delicata, mia dolcezza! Io, oltre al mal di capo ho anche… i capelli elettrizzati”. Altro che Malatesta di Rimini…. i due amanti, della fantasiosa ricostruzione, furono i capostipiti dei Malditesta Molisani. P.G.

Le teste di Fonzo e Delicata costrette a reggere il peso dell’illuminazione cittadina

La chiesa di San GiorgioMartire

Petrella Tifernina

Il comune

Michele Testa nuovo coordinatore Fgci Michele Testa è il nuovo coordinatore regionale della Fgci, la federazione giovanile dei comunisti italiani. Testa è stato eletto dall’esecutivo regionale coordinatore pro-tempore dopo le dimissioni di Peppe Bianchi motivate da cause di incompati-

bilità nell’organizzazione giovanile. La nomina di Michele Testa, studente universitario, sarà comunque discussa dall’assemblea regionale dei giovani del Pdci che si terrà in autunno a ridosso del congresso nazionale del partito. La segreteria regionale del Pdci ha ringraziato Peppe Bianchi per il lavoro svolto e si è detta certa che proseguirà nell’attività di partito con l’impegno e la passione che ha sempre contraddistinto ‘l’azione politica del giovane dirigente re-

gionale. I primi impegni di Michele Testa sono quelli relativi al rapporto con gli altri soggetti giovanili sia dei partiti di centrosinistra che dei movimenti e delle associazioni con cui la FGCI ha sempre lavorato in Molise, inoltre vi è la preparazione di iniziative e appuntamenti estivi che guardano al mondo della cultura giovanile e a quello studentesco nonché alla elaborazione di punti di proposta programmatica in vista delle prossime elezioni regionali.

Ferrazzano Sì al Bilancio FERRAZZANO. Il Consiglio comunale riunitosi martedì sera ha proceduto all’approvazione del Bilancio. Il documento contabile è passato con 12 voti favorevoli (compresi quelli della minoranza), mentre gli astenuti sono stati cinque, ovvero i componenti del gruppo consiliare recentemente costituitosi: Per Ferrazzano.


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Giovedì 30 giugno 2011

Alcune immagini che attestano i diversi movimenti franosi che oramai da tempo interessano il territorio di contrada Colle Leone alla periferia di Campobasso

di Paolo Giordano Contrada Colle Leone fu oggetto di idonei sopralluoghi da parte dal Servizio per la Protezione Civile Regione Molise sia nel 2003 e sia nel 2006. Le relazioni tecniche evidenziarono la necessità “di interventi di bonifica lungo la strada comunale finalizzati alla corretta regimentazione delle acque meteoriche e dilavanti lungo il versante”. Inoltre si auspicava la regolare manutenzione delle infrastrutture per tutelare l’incolumità sia pubblica che privata. “L’infradiciamento” del territorio ha provocato una serie di smottamenti e frane che compromettono la sicurezza di tutta area. Sono stati identificati ben 5 movimenti franosi. Il principale, ed immediatamente tangibile, inconveniente è l’invasione periodi-

Colle Leone, la contrada dimenticata Il caldo ha aperto ancora di più le ferite che diventeranno frane alle prossime piogge ca della sede stradale da parte di fango e pietre che causano difficoltà e pericolo per i numerosi veicoli in transito. Ma anche le abitazioni sono costantemente sotto una spada di Damocle. Invero un finanziamento regionale fu erogato, ma venne utilizzato per il recupero di una strada a valle in prossimità del depuratore comunale “San Pietro”. Il lavoro, eseguito con

criterio e competenza, non ha però in alcun modo risolto i problemi anche perché urgeva (ed urge) una bonifica a monte per evitare che la parte alta della contrada “scivoli” giù. Inoltre, purtroppo, l’opera è già di nuovo ampiamente danneggiata. Anche all’occhio profano appaiono evidenti le ferite della collina, che diventano ogni giorno più profonde. Una testimonianza di questo lento e constante muoversi del terreno è ravvisabile presso il depuratore. Qui appaiono seriamente compromessi gli argini in cemento armato del canale di scolo per le acque piovane. Esso è ubicato al di sotto del depuratore stesso e non si possono del tutto escludere ripercussioni

Un nuovo successo per il club Campeggio Molise Si è da poco concluso il primo raduno della “Pizzica e della Taranta” a Zollino. ‘Nato da una idea dei nostri amici e soci salentini Gabriella Manco e Francesco Chiga - spiegano dal club - presenti ai nostri raduni di capodanno a Gambatesa, come potevamo non ‘sposare’ la pizzica e la taranta salentina? Nonostante la distanza (450km), il Club Campeggio Molise è riuscito ad organizzare e portare a termine egregiamente un bellissimo raduno, forte anche della presenza in loco e della

dedizione dei nostri amici/soci, dall’Amministrazione Comunale di Zollino (LE) guidata dal Dott. Francesco Pellegrino che ha preparato una magnifica accoglienza (per la quale tutti i presenti, e noi per primi, ringraziamo di cuore) agli oltre 60 equipaggi provenienti da tutta Italia nello splendido verde di una villa al centro del comune, aderendo anche al progetto Comune Amico del Turismo Itinerante”. Quattro giorni bellissimi tra storia, tradizioni e musica.

almeno sul muro di cinta della struttura. Insomma, non essendo tecnici non abbiamo

voce in capitolo, ma il timore è che, continuando a sottovalutare la situazione,si

possa giungere ad un punto di non ritorno con annessa tragedia.

Al centro dell’incontro scientifico le infezioni da Escherichia in programma a mezzogiorno

L’Unimol al servizio del territorio, oggi il meeting L’Università degli Studi del Molise ancora una volta al servizio del territorio. Un incontro scientifico, confronto, sensibilizzazione, informazione, studi e ricerche su un argomento ormai in continua discussione nella comunità scientifica mondiale: le infezioni da Escherichia coli O104:H4. Attraverso il sistema di allerta rapido europeo, la Germania ha segnalato casi di Sindrome Emolitico Uremica (SEU) e diarrea emorragica dovute ad infezioni da Escherichia coli verocitotossina produttori. Questi patogeni enterici costituiscono un importante problema di Sanità Pubblica in tutto il mondo industrializzato, essendo in grado di produrre una potente tossina responsabile di gravi forme morbose nell’uomo. Gli alimenti maggiormente implicati nelle epidemie sono le carni poco cot-

te, il latte non pastorizzato ed i vegetali da consumare crudi, come germogli e lattuga. Sorprendentemente, però, i pazienti più frequentemente coinvolti nel focolaio tedesco sono risultati gli adulti ed i giovani adulti (età compresa tra 20 e 65 anni), con una netta predominanza delle donne. In Italia non sono stati segnalati casi di malattia e/o infezione da VTEC riconducibili al focolaio tedeL’Escherichia coli

sco. L’allarme suscitato dai recenti episodi infettivi segnalati in Germania ha generato apprensione nell’opinione pubblica e una incertezza negli operatori sanitari rispetto l’igiene degli alimenti e, soprattutto, al manifestarsi di sintomatologia gastrointestinale. Il seminario mira, pertanto, a fornire un rapido aggiornamento sulle problematiche connesse con le infezioni da Escherichia coli O104:H4, a definire i corretti percorsi diagnostici e terapeutici da intraprendere. Il seminario, in programma oggi alle 12, è organizzato dal professor Giancarlo Ripabelli, Cattedra di Igiene, Facoltà di Medicina e Chirurgia, in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’Ospedale “A. Cardarelli”, diretta dal dottor Giuseppe Sabusco.


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Il documento preventivo prevede la creazione di una rete di Protezione civile intercomunale

L’Unione dei Comuni del Tammaro approva il bilancio VALLE DEL TAMMARO. Si è svolto lunedì scorso il Consiglio dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro durante il quale è stata approvata la proposta di bilancio per il 2011. “Due sono gli elementi di novità della proposta – ha spiegato il presidente dell’Unione, Mi-

chele Simiele – Innanzitutto, l’appostamento di risorse per la creazione di una rete di protezione civile intercomunale che vada a configurarsi come elemento di controllo e di salvaguardia del territorio, oltre che di sicurezza per tutti i cittadini della vallata; in secondo luogo, sono state stanziate risor-

se destinate ai festeggiamenti Patronali della Madonna della Libera oltre che per sostenere iniziative dei singoli comuni in merito ai 150 anni dell’Unità d’Italia”.Il Presidente ha, inoltre, riferito circa il buon adempimento dei compiti e delle mansioni della Polizia Locale Associata che, in questo pri-

mo anno di attività, ha concorso in maniera importante alla salvaguardia ed alla tutela sia del territorio che della popolazione. In ultimo, il Presidente ha mostrato al Consiglio i dati inerenti la raccolta differenziata svoltasi con successo nei comuni dell’unione per i quali si è potuto contare uno

standard di qualità molto elevato che, in alcuni casi, ha

superato la quota del 65%. Gdp

Le simpatiche foto di un lettore mostrano Bernardo al lavoro

Angelo Bernardo e il sindaco Silvestri

‘Chi fa da sè, fa per tre’ L’assessore all’Ambiente all’opera Sembra che il neo assessore all’Ambiente bojanese Angelo Bernardo abbia preso davvero sul serio la delega assegnatagli da Silvestri tanto da provvedere lui stesso alla pulitura dei platani in piazza. Ovviamente , come si evince dalle foto, compie il suo operato sotto l’attenta supervisione del sindaco che compiaciuto gli indica la giusta strada, alberata, da percorrere. Un lettore ci ha simpaticamente rigirato le foto dell’assessore Bernardo intento nell’opera di pulitura dei platani nei pressi del comune, un ‘iniziativa lodevole. Sarà questo il primo passo verso un verde pubblico più curato? Bhè, almeno c’è qualcuno che si rimbocca le maniche. DD

‘Sono rimasta abbagliata dalla generosità di questa gente’

Dopo undici anni a Cercepiccola suor Maddalena saluta la comunità di Giuseppe Di Palo Dopo undici anni di servizio prestati alla comunità, i cercepiccolesi si preparano a salutare quella che per molte generazioni di bambini si è posta come una vera e propria madre. Stiamo parlano di suor Maddalena Vasquez la quale, alla fine del mese di giugno, sarà trasferita in una nuova sede (a Legnano) dove continuerà a portare avanti il proprio lavoro all’insegna della religiosità e dell’amore per il prossimo. La costituzione delle suore oblate della Mather Orphanorum prevede che dopo un periodo trascorso in una struttura d’accoglienza, una consorella si trasferisca in differita sede.“Lascio Cercepiccola con un velo di tristezza – ha affermato suor Maddalena – ma porterò tutti nel mio cuore, ricordandoli anche nelle mie preghiere. Mi mancheranno soprattutto i bambini ai quali voglio molto bene e sono molto affezio-

La valle del Tammaro

nata. Con l’occasione voglio ringraziare il sindaco, Michele Simiele, l’amministrazione comunale ed il parroco, Don Giovanni Tramontano, i quali si sono dimostrati sempre disponibili anche in situazioni difficili. Sono rimasta abbagliata dalla generosità della gente di questo piccolo “squarcio di paradiso” chiamato Cercepiccola. Mi è piaciuto molto poter partecipare alle diverse manifestazioni popolari e folcloristiche, vedere il legame che vige fra i cittadini, osservare la serenità delle famiglie e, soprattutto, lavorare accanto alle colleghe suore ed alle maestre dell’asilo con le quali ho condiviso questa bellissima ed indimenticabile esperienza. Il mio non è un addio – conclude suor Maddalena – ma un arrivederci in quanto spero di tornare il prima possibile per trascorrere insieme a tutti i miei affeti altri momenti di gioia”. In occasione dei festeggiamenti

del Corpus Domini di domenica 26 giugno, inoltre, qualche parola per salutare la consorella sono state spese anche dal Parroco e dal Primo Cittadino. “Per noi religiosi – ricorda Don Giovanni Tramontano – la partenza di suor Maddalena, a seguito di quella di suor Giacinta avvenuta precisamente un anno fa, rappresenta un momento di tristezza in quanto ci siamo trovati per molti anni a collaborare per guidare spiritualmente l’intera comunità.” “Così come è stato per suor

Suor Maddalena

Giacinta – le parole del sindaco Michele Simiele – anche suor Maddalena ha rappresentato un pilastro portante per lo sviluppo del nostro paese. Sin dall’inizio c’è stata un’ottima collaborazione

Domani si apre il programma civile

Castellone di Bojano in festa per omaggiare la Madonna della Libera CASTELLONEDI BOJANO. La parrocchia di Santa Maria della Libera, insieme all’omonima associazione socio- culturale ha organizzato i festeggiamenti per omaggiare la Madonna della Libera . Il programma religioso in realtà si è aperto già venerdì scorso con la Novena di preparazione che si protrarrà fino a domani. Per questo pomeriggio alle 18.30 è previsto l’ Accoglienza del Crocifisso di San Damiano ed alle 19.30 la celebrazione della Santa Messa. Domani si aprirà anche il programma civile con la mostra fotografica “ Dall’Etiopia al Molise- Così vicino, così lontano”, alle 19.30, a cura di Luciano Greco e di Francesco Morgillo; mentre alle 22.00 la scuola di ballo “Erica Dance”, animerà la serata; sempre per domani il programma religioso prevede alle ore 19.30 la Santa Messa ed alle ore 20.00 la Veglia di preghiera “Giovani in cammino…con Maria”. Il giorno vero e proprio della festa è il 2 luglio, dopodomani, che si aprirà con la celebrazione di due messe, una alle 7.00 e una alle 8.00; la Solenne Celebrazione Eucaristica si terrà alle 10.30, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Bregantini e dai sacerdoti convenuti, animata dal coro interparrocchiale “ Castellone – Monteverde”. A seguire si terrà la processione lungo le strade della borgata accompagnata dal complesso bandistico “ Città di Bojano” e dai fuochi artificiali. Alle 19.30 verrà celebrata la Santa messa ed alle 21.00 la cover band di Vasco Rossi allieterà la serata. Per il 3 luglio è prevista alle 19.30 l’Adorazione Eucaristica con partenza del Crocifisso di San Damiano. Nelle serate del primo e 2 luglio verranno allestiti vari stand gastronomici per la “VII Edizione alla riscoperta delle tradizioni del Matese” ed inoltre sarà possibile degustare taccozze, cotiche, fagioli ed altre gustosità. DaDo sia a livello umano che a livello professionale. Quando suor Maddalena giunse a Cercepiccola, ancor prima di suor Giacinta, la struttura della Casa Santa Maria, oltre a non essere nelle migliori condizioni, aveva perduto il suo classico ruolo di Casa d’ospitalità. Grazie all’impegno di tutte le consorelle che

abbiamo avuto il piacere di ospitare nella nostra comunità, Casa Santa Maria è tornata a svolgere il ruolo che aveva progettato in passato il suo fondatore, padre Antonio Rocco, oltre a configurarsi come una scuola materna all’avanguardia, un luogo sicuro dove poter far crescere al meglio i nostri figli”.

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Jelsi. Il documento è passato con i soli voti della maggioranza. Contestata la gestione dal gruppo di opposizione

Comune, passa il conto consuntivo Votata all’unanimità la proposta della minoranza di inteventi mirati per i minori Diversi i punti all’ordine del giorno portati in consiglio lo scorso 22 giugno. Sottoposti all’approvazione dell’assise argomenti di carattere finanziario quali l’approvazione del conto consuntivo ed una variazione al bilancio di previsione già approvato nella seduta del 31 marzo. Nell’illustrare le varie voci del conto consuntivo dell’ente per l’anno 2010, il sindaco, dopo aver sottolineato come il comune di Jelsi sia stato in grado di approvare gli strumenti di bilancio nei termini previsti, ha rilevato che l’amministrazione ha espresso soddisfazione per aver operato nell’ottica del

contenimento Jelsi della spesa prestando, comunque, grande attenzione ai bisogni dei cittadini, all’efficacia delle prestazioni erogate e all’analisi del grado di soddisfazione degli utenti dei servizi. Mosse critiche alla maggioranza dal gruppo di opposizione, Ora per Jelsi, sulla gestione dell’ente. Delicata questione quella presentata con un’apposita

interrogazione dal gruppo di minoranza e relativa agli interventi che il Comune e il Piano sociale di zona devono porre in essere in favore

dei minori e delle persone in stato di disagio. Votata poi all’unanimità la proposta d una equipe intercomunale di specialisti che

possa meglio affrontare le complesse situazioni che si presentano, purtroppo, sempre più spesso nell’odierna società. A maggioranza e’ passata anche la proposta dell’amministrazione di acquisire un mutuo con la CCDDPP per affrontare le rilevanti problematiche connesse alla viabilità comunale. E’ stato rilevato che la perdurante assenza di trasfe-

rimenti di fondi a tale scopo da parte della Regione e l’indisponibilità di fondi di bilancio, uniti alla improcrastinabile esigenza di intervenire almeno nelle situazioni più critiche, non lasciano altra scelta che l’acquisizione di un mutuo da parte ente. Il sindaco di Jelsi, Mario Ferocino in apertura del consesso ha voluto, scegliendo significativamente la sede consiliare, anche ringraziare la cittadinanza e gli elettori del collegio provinciale di Cercemaggiore per i voti espressi in suo favore nell’ultima tornata elettorale delle elezioni provinciali di Campobasso del maggio 2011.

Jelsi. Torna la sagra La famiglia Leccese dona 160mila di Funnategl euro per ultimare la casa di riposo ncopp u vrascier

Pietracatella. Ammirevole il gesto dei fratelli Domenico e Corinna

Un atto di generosità ancora da parte dei fratelli Leccese che, originari di Pietracatella, hanno voluto devolvere la somma di 160mila euro al Comune da destinare al completamento della struttura residenziale per anziani. Centro che sorgerà nell’ex sede comunale, costruzione del secondo e terzo piano della struttura, ovvero opere della scalinata esterna, dal piano terra al secondo piano. Una scelta importante che porterà molti benefici alla co-

munità pietracatellese. Don Domenico Leccese e la professoressa Angelamaria Corinna risiedono da diversi anni a Monacilioni, dove hanno sempre dimostrato concretamente vicinanza ed affetto alla popolazione. Ammirevoli gesti che trovano motivazione nella volontà di operare per un benessere collettivo attraverso iniziative di grande valenza sociale e solidaristica. Una lezione di vita che la

Pietracatella

Ancora un atto di generosità da parte dei fedeli 8

famiglia Leccese impartisce anche agli amministratori, sollecitandoli a fare bene e meglio per la propria comunità. Intanto il sindaco Di Vita riferisce che è stato richiesto un parere alla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per il Molise, la quale, nel rispondere, ha sostanzialmente ribadito la propria incompetenza in merito. Il Comune quindi, per essere sicuro di poter accet-

tare tale donazione, si è rivolto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. Tale Organo, pur precisando di non poter procedere all’istruttoria della richiesta, per spirito di collaborazione, ha espresso alcune considerazioni, ipotizzando una situazione di realizzazione di un’opera pubblica da parte del Comune con fondi provenienti da un atto di liberalità di privati.

Incontro divulgativo con un’agenzia dell’Onu Nell’ambito del piano di sviluppo, la sezione del Collegio di Riccia, pianifica l’incontro con un’agenzia dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite). Le Nazioni Unite hanno come fine il conseguimento della cooperazione internazionale in materia di sviluppo economico, progresso socioculturale, diritti umani e sicurezza internazionale. Relativamente alla sicurezza internazionale in particolare hanno come fine il mantenimento della pace mondiale anche attraverso efficaci misure di prevenzione e repressione delle minacce e violazioni ad essa rivolte. L’Organizzazione delle Nazioni Unite è nata con la carta di San Francisco il 26 giugno del 1945 in seguito alla catastrofe del secondo conflitto mondiale. Monita così commenta: “Come ho detto in precedenti occasioni, dobbiamo pensare fuori dai confini del nostro piccolo giardino regionale e nazionale...dobbiamo pensare “globale”. A tale scopo, entra a pieno titolo, la pianificazione dell’incontro che avverra’ con un’agenzia delle Nazioni Unite basata in Italia. Mi riempie di orgoglio poter contribuire alla divulgazio-

Fervono i preparativi per quarta edizione della sagra dello “Funnategli Ncopp u’ Vrascier”, che si terrà il 9 e 10 luglio a Jelsi presso lo stabilimento dell’azienda jelsese Metalzilembo, in contrada Colle del Giudice a circa 20 Km da Campobasso. Due giornate per riscoprire la tradizione, il divertimento e la buona musica, consumando piatti tipici preparati con pomodori, peperoni, cipolla, uova e salsiccia; il tutto cucinato lentamente e sulla brace del “vrascier” per mantenere il sapore e la prelibatezza dei prodotti e servito in tegami di terracotta. A fare da cornice alla quarta edizione della sagra, sabato 9 luglio si esibiranno alle 18 i Piloti Nazionali direttamente da Carpegna e alle 19 si aprirà la quarta sagra dello” Funnategli Ncopp u’ Vrascier”. Alle 21 i Rino’s Garden in concerto. La giornata di domenica 10 luglio, invece, sarà caratterizzata dal divertente incontro degli ApeCar. Le iscrizioni si chiuderanno alle 10 presso l’azienda Metalzilembo e alle 11 si partirà per il consueto giro turistico per le vie di Jelsi e di Riccia. Dopo una sosta con aperitivo a Riccia si rientrerà a Colle del Giudice per il pranzo. Alle 17 andrà in scena il secondo spettacolo Apecar dei piloti nazionali di Carpegna, gara di abilità e gimkana, con la partecipazione dei quad. Seguiranno le premiazioni. Dopodiché avrà inizio la sagra e gli intervenuti saranno intrattenuti dalla cover di Celentano “Lui e gli amici del Re “, un fantastico viaggio in compagnia delle più belle canzoni del Re della musica leggera italiana. ne della conoscenza di queste realta’ cosi’ importanti, ma molto spesso poco conosciute. I partecipanti, durante l’incontro, potranno vedere con i propri occhi cosa sono questi enti sovranazionali, di cosa si occupano realmente e scoprire le evetuali possibilita’ occupazionali al loro interno. Spesso si sentono nominare le Nazioni Unite per i loro interventi durante le prime fase dei conflitti bellici o durante le catastrofi naturali e questa sara’ un’occasione per approfondire questi temi direttamente con i Funzionari ONU. La sede centrale delle Nazioni Unite si trova a New York. In Italia sono presenti molti uffici e distaccamenti, non soltanto a Roma ma anche sul territorio nazionale.


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Il parere di Angelo Iocca (Sel) sulla recente riforma

Angelo Iocca di Sel

“Il federalismo municipale avvantaggia i più ricchi” Angelo Iocca, esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, critica la riforma sul federalismo municipale varata di recente dal Governo nazionale. Secondo l’esponente di Sel saranno avvantaggiati solo i contribuenti con i redditi più alti e i Comuni delle regioni più ricche. “ Con il decreto legislativo approvato da Governo il 3 marzo 2011 – scrive Iocca - sul federalismo municipale che prevede il taglio dei trasferimenti dello Stato agli Enti locali in cambio dei quali sono previste nuove forme di imposte sugli immobili, la compartecipazione all’Iva, la possibilità di aumentare le addizionali Irpef, la tassa di scopo, l’imposta di soggiorno, la compartecipazione alla lotta all’evasione. La novità più rilevante è il nuovo sistema di tassazione degli immobili e, in particolare, l’introduzione della cedolare secca ( dal 2011) e dell’ Imu ( dal 2014). La cedolare secca sugli affitti consentirà, per scelta, ai proprietari di case date in affitto di non pagare già dall’anno in corso, l’imposta sul reddito progressiva ( Irpef) e relative

addizionali, le imposte di registro e di bollo sui contratti di locazione, in cambio di una imposta sostitutiva del 21% ( 19% per i contratti a canone concordato). In sostanza, con la nuova norma introdotta dal decreto sul federalismo municipale applicabile a tutte le tipologie di contratto più immobili si possiedono più si hanno redditi elevati, più si pratica la speculazione e più si è premiati. Di contro un piccolo proprietario che oltre alla propria casa, ha un solo immobile affittato, non avrà alcun beneficio. Imposta municipale unica, dal 2014 sostituirà alcune imposte ( Ici e Irpef su immobili non locati). È la novità che più sta creando perplessità e reazioni nel mondo delle imprese che iniziano a misurare l’aumento della pressione fiscale dovuta alla nuova imposta; aumento che si spiega con la differenza di aliquote fra la nuova Imu ( 7,6 per mille) e la vecchia Ici ( 6,4 per mille di media attuale nazionale) senza contare che il Consiglio comunale potrà diminuire o, soprattutto, aumentare l’aliquota del 3 per mille.

Ed anche se, teoricamente, il Comune potrebbe ridurre fino a metà l’aliquota per gli immobili delle imprese nessuno praticamente ci crede. Infatti, le enormi difficoltà dei bilanci comunali, causati anche dai pesanti tagli del Governo, rendono di fatto impossibile effettuare gli sconti che sarebbero praticabili sulla carta. Tassa di scopo. Si tratta di un tributo già previsto dalla finanziaria 2007 ma fino ad ora poco usato e darà ai comuni la possibilità di finanziare specifiche opere pubbliche chiedendo un contributo ai cittadini. E con il problema della carenza di risorse, dovuta al patto di stabilità, non è difficile prevedere che anche questo contributo determinerà un aumento della tassazione per cittadini e imprese. Blocco dell’addizionale Irpef dal 2011 ( a valere sull’anno 2010) su richiesta dei sindaci, colpiti dai tagli del Governo, già da quest’anno sarà possibile aumentare l’addizionale Irpef senza aspettare l’entrata a regime della riforma. L’addizionale non potrà essere istituita o aumentata in mi-

sura superiore allo 0,2% annuo e potrà arrivare un tetto massimo dello 0,4%. Per poter applicare l’aumento retroattivamente sul 2010 i Comuni hanno avuto tempo fino al 31 marzo ultimo scorso per decidere. Tassa di soggiorno non colpisce direttamente gli operatori ma li preoccupa per gli aspetti negativi che potrà comunque avere sul turismo. Sarà dovuta in percentuale sul costo di una notte in albergo con un tetto massimo di 5 euro. Compartecipazione all’Iva è prevista una compartecipazione dei Comuni al gettito Iva. Aliquote e modalità saranno fissate da un decreto del Governo. Con il decreto sul federalismo municipale si avranno privilegi per i redditi più alti ( cedolare secca) e maggiori tasse per cittadini e imprese ( blocco dell’addizionali Irpef, Imu, tassa di scopo, tassa di soggiorno.) Con il decreto sul federalismo municipale, a guadagnarci, almeno per il momento, sono le regioni del centro nord. Lo dicono i risultai di uno studio, che ha calcolato la differenza tra le imposte che saranno lasciate

Domani cade l’importante anniversario ricordato dalla diocesi

Sessantesimo di sacerdozio per il vescovo emerito di Trivento Antonio Santucci Monsignor Antonio Santucci, che è stato Vescovo di Trivento per ben venti anni, il primo luglio prossimo celebra il sessantesimo di sacerdozio. Auguri di buon anniversario e grazie per la sua infaticabile dedizione sempre a servizio della Chiesa di Cristo. L’evento sarà ricor-

dato dai fedeli di tutta la Diocesi ed anche presso il Santuario di Canneto, luogo al vescovo Santucci tanto caro e da lui riportato a fulgido splendore, con animo grato e riconoscente, nel corso delle celebrazioni liturgiche con preghiere di ringraziamento e auspici di ancor più lunga

Angelo e Annalisa oggi si diranno sì Angelo e Annalisa oggi si diranno si. “Grande entusiasmo oggi per le nozze di due persone straordinarie Angelo e Annalisa, che condividono la loro gioia con la famiglia e gli amici. Tutti loro, certi di trascorrere una giornata indimenticabile, augurano agli sposi tante emozioni e un futuro sfavillante”. Auguri anche dalla redazione de “ Il Quotidiano del Molise”.

vita. Alla fine del 1984, Mons. Antonio Valentini, trascorsi sette anni di ministero episcopale presso la Diocesi di Trivento, era passato a quella nativa di Chieti. L’otto maggio del 1985 veniva ufficialmente annunciato che il Santo Padre Giovanni Paolo II aveva scelto per succedere a mons. Valentini, sulla sede antica e prestigiosa di san Casto, mons. Antonio Santucci, parroco stimato e apprezzato di Carsoli (AQ), della Diocesi dei Marsi. Questi, il 22 giugno dello stesso anno, veniva consacrato Vescovo dall’eminentissimo cardinale Gantin, allora Prefetto della Congregazione per i Vescovi, e faceva solenne ingresso nella più antica Diocesi molisana il 27 luglio dello stesso anno. Stando alla cronotassi della Diocesi stilata da mons. Vincenzo Ferrara, mons. Santucci è l’ottantaduesimo vescovo di Trivento e, nel calcolo della lunghezza della durata di episcopato, ha superato, di un

anno mons. Paglione, e di alcuni mesi mons. Epimenio Gianico di Atessa si pone ora al quinto posto, a pari merito mons. Giacomo, appena dopo i vescovi Alferio, Giulio Cesare Mariconda, Tortorelli e Agazio. Un bel posto di rincalzo nel segno di una profonda fedeltà, di una continuità amorevole e di un intenso legame affettivo. Gli anni trascorsi tra noi sono stati intensi e laboriosi ed hanno lasciato, in tutti i settori della pastorale, il segno tangibile del rinnovamento post-conciliare e tanti frutti copiosi dell’impegno tenace e paterno del vescovo Santucci, che ha avuto il suggello più splendido il 19 marzo del 1995 quando, in una giornata splendida di sole e unica per la nostra storia, accolse la visita memorabile del santo Padre, ora beato, Giovanni Paolo II. Siamo grati al Signore perché Mons. Santucci, lui che i poveri se li porta sempre nel cuore, ha svolto in modo profetico, in mezzo alla sua

ai comuni e i trasferimenti che, invece, saranno soppressi: le realtà comunali del centro Nord avranno più soldi in tasca, quelli del Sud, invece meno; con un saldo negativo rispetto al 2010, anche se il fondo di riequilibrio avrà il compito di smussare queste disparità. Ma è proprio il fondo di riequilibrio – conclude Iocca – a destare le maggiori

perplessità. A fronte di una redistribuzione delle risorse, che tutti ammettono essere disomogenea, molti amministratori ritengono che a non convincere sia il meccanismo della perequazione di cui non si conosce la reale portata. C’è il forte timore che non possa assicurare il riequilibrio a chi, con ogni probabilità ci rimetterà”.

Fiocco rosa in casa Fratianni E’ arrivata Gioia FOSSALTO. Una principessa è arrivata a colorare di gioia casa Fratianni. Domenica 26 giugno, alle ore 19.14, presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso è nata la dolcissima Gioia, un tenero fagottino di 2 chili e 700 grammi per la felicità di mamma Agnese e papà Fabio. Auguri infiniti per la nascita della piccola Gioia ai genitori e ai nonni Giovanni e Concetta e Giovanni e Luisa. Auguri speciali per il lieto evento al vigile urbano di Fossalto, Giovanni Bagnoli, che ha accolto con emozione l’arrivo della prima nipotina. A Gioia auguri per un futuro lieto e pieno di felicità. Felicitazioni anche dalla redazione de “Il Quotidiano del Molise”. gente, a nome di Cristo e come successore degli Apostoli, l’ufficio di insegnare, santificare e governare. Con quella sua potestà propria, ordinaria e immediata, ha sempre vegliato sulla porzione di gregge a lui affidato, ha fatto convergere nell’unità la diversità degli uffici e dei carismi di ciascuno, ha costruito la koinonia dei fedeli e ha difeso strenuamente la dignità dei cittadini da sempre, purtroppo, emarginata e, a volte, anche calpestata dai poteri che contano. Rileggiamoci insieme uno stralcio della lettera con la quale mons. Santucci annunciò l’elezione di mons. Scotti a suo successore e faceva la sintesi del suo operato tra noi: “Ringraziando la divina Provvidenza che ci ha donato il nuovo Pastore, nell’amabile persona di Sua

Eccellenza Reverendissima Mons. Domenico Scotti, vicario generale dell’Arcidiocesi di Chieti - Vasto, conosciuto per il suo zelo, la sua umiltà, la sua fede ardente. Sono certo che farà molto meglio di me e sarà la vera immagine di Gesù, Buon Pastore. Da tempo ho deciso di passare gli anni che il Signore vorrà ancora donarmi su questa terra a San Giovanni Rotondo, presso la tomba di San Pio da Pietrelcina, accolto dalla Comunità dei Padri Cappuccini, che ringrazio di cuore. Avrò così modo di dedicarmi con più calma alla preghiera e, finché avrò forza, al ministero del Sacramentodella Riconciliazione. In questi venti anni, pur nella mia pochezza, ho dato tutto me stesso nell’impegno di costruire una comunità diocesana dalla fede matura.

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ANNO XIV - N. 178

GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

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REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA

Il geometra di Letino, in carcere per l’omicidio di Marinalva, aveva chiesto loro di dire tutta la verità

Fortini denunciato per calunnia Accertamenti sulle lettere che il giovane ha inviato all’ ex fidanzata e al cugino Non sono di certo passate inosservate le lettere inviate il mese scorso, dal carcere di Vasto, da Ignazio Fortini, il giovane di Letino condannato in secondo grado per l’omicidio di Marinalva Costa Silva, la brasiliana trovata senza vita nel suo monolocale di vico belvedere nel marzo del 2008. Due le missive inviate, adetta dei familiari: una alla ragazza alla quale il geometra di origini campane – stando all’accusa – avrebbe regalato il telefonino della vittima; un’altra, invece, e stata indirizzata a un suo parente, il giovane che inizialmente era stato coinvolto nelle indagini, ma che successivamente era uscito di scena. In queste due lettere Fortini chiedeva a entrambi di dire tutta la verita. Perche a suo avviso loro sapevano come

Ignazio Fortini

realmente erano andate le cose. Ma alcune allusioni non devono essere piaciute. Sembra, infatti, che il geometra di Letino sia stato denunciato per calunnia. Non è ben

chiaro da parte di chi. Dal palazzo di giustizia nulla trapela. Ma stando a indiscrezioni, si starebbe approfondendo la faccenda. Per capire, eventualmente, cosa ci sia di

vero in quelle parole messe nero su bianco da Fortini. Il giovane accusato di aver ucciso Marina, sin dal primo momento si e detto innocente. Dopo la condanna in secondo grado, ha deciso di dire la sua. Tirando in ballo due persone che conosceva abbastanza bene. L’amica (secondo alcuni l’ex fidanzata) e il familiare con il quale – a detta di Fortini – sarebbe andato in quell’abitazione del centro storico. Nelle lettere il geometra aveva precisato che non voleva di certo accusare i suoi interlocutori del delitto, ma ribadiva che avrebbe lottato per arrivare alla verita. Per ora tuttavia la sua iniziativa non sembra aver avuto gli effetti sperati, visto che su queste lettere sarebbero in corso degli accertamenti. Ma Fortini va vanti, convinto che alla fine riusci-

Il coordinatore del Pcl chiede l’intervento del Comune e della Soprintendenza

“Restauri, uno scempio” Di Clemente: il nostro patrimonio storico deturpato con il cemento

Restauro in cemento sulla Fontana Fraterna

Tiziano Di Clemente, coordinatore regionale del Partito comunista dei lavoratori, punta l’indice contro alcuni restauri effettuati in città: “La città di Isernia – scrive - è ricchissima di storia. Come ci dimostra la documentazione scientifica su Isernia, tranne alcuni importanti resti e monumenti, è evidente che molti dei beni culturali della città sono rimasti sepolti, mentre l’antica cinta muraria con le sue torri e le sue porte è divenuta preda delle estensioni abitative, comprese quelle “moderne” che hanno addirittura trasformato qualche torre come una sul lato orientale con tanto di intonaco. E che dire delle politiche di restauro su monumenti e antichi

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palazzi ? E’ gravissimo: utilizzano in modo gretto il cemento, in modo che è ben vi-

sibile per deturpare ed intaccare il monumento o la facciata del palazzo antico. Facciamo solo alcuni esempi di tali sciagurati “restauri”: il cemento che sfregia il preziosissimo monumento costruito su pietre di epoca romana (Fontana Fraterna) monumento simbolo della città; oppure sull’antica Torre Porta Mercatello o ancora sulle facciate di Palazzo Jadopi. E’ invece noto che tali restauri vanno eseguiti in modo completamente diverso, utilizzando malte che restituiscono alla facciata del palazzo antico o del monu-

mento la sua immagine esteriore, quanto più fedele ed originaria. Chi ha lasciato commettere un simile scempio violando le elementari regole dell’arte del restauro? Rivolgiamo un appello perché ci sia un’azione popolare di denuncia di tali scempi per imporre alla Sovrintendenza preposta e al Comune di Isernia di porvi rimedio, ricordando che anche i beni culturali sono beni comuni essenziali della città, e per aprire la strada ad una seria politica di valorizzazione e di emersione di tutti i beni culturali e storici della città”.

Archivio di Stato, in pensione Luigina Tiberio e Concetta Saluppo Giornata di congedi e di festeggiamenti quest’oggi all’Archivio di Stato d’Isernia. Vanno infatti in pensione il direttore della sede, la dottoressa Luigina Tiberio di Boiano, e l’archivista di Stato, Concetta Saluppo di Chiauci. Figure professionali che hanno dedicato tantissimo all’Archivio di Stato del capoluogo pentro, prodigandosi assieme a colleghi e

colleghe per la migliore funzionalità degli uffici e per la loro più proficua fruizione da parte degli utenti. Oggi quindi tanto per la Tiberio che per la Saluppo sarà l’ultimo giorno di lavoro, dopodiché inizierà il meritato riposo. Alle due neo pensionate la redazione isernina de Il Quotidiano, unitamente a tutti i dipendenti dell’Archivio del capoluogo pentro,

formula i piú sinceri auguri per nuovi e fortunati interessi. Tonino Atella

ra a dimostrare la sua innocenza. In appello i suoi avvocati di fiducia, Arturo Messere e Giuseppe Stellato, hanno ottenuto una condanna piu lieve (18 anni anziche 21), evitando cosi l’ergastolo, chiesto dalla pubblica ac-

cusa. Per i due legali questo processo poggia solo su indizi. Non vi sarebbero cioe prove concrete che inchioderebbero Fortini. E questo intendono dimostrarlo anche nel terzo grado di giudizio, ossia in Cassazione.

Domani l’incidente probatorio

Giallo Carpinone, il Ris: né impronte né tracce di sangue sulla spranga Nessuna impronta, ne tracce biologiche sulla spranga di ferro sequestrata dai carabinieri nell’abitazione di Carpinone, dove il 17 marzo scorso fu trovato il corpo senza vita dell’82enne Iolanda Palladino. Sarebbe questo il risultato emerso dalla perizia effettuata dai militari del Ris di Roma. Per ora si e nel campo delle indiscrezioni. Per saperne di piu bisognera aspettare domani mattina: al tribunale di Isernia e in programma un’udienza dell’incidente La casa sequestrata probatorio. Con ogni probaa Carpinone bilita, tuttavia, manchera la relazione piu attesa. Quella inerente i risultati dell’autopsia. Sia per la Procura che per la difesa, questo esame potrebbe rivelarsi decisivo. Ma ci vorra ancora qualche giorno. Perche, stando sempre a indiscrezioni, l’anatomopatologo Vincenzo Vecchione, ha chiesto qualche altro giorno per completare la sua perizia. A distanza di oltre tre mesi dalla morte della pensionata di Carpinone, le bocce restano sostanzialmente ferme. L’unica cosa che e cambiata e la posizione dell’unica indagata: la nuora della vittima, Brunella Notargiacomo. Dopo il fermo e l’accusa di omicidio volontario, il suo avvocato di fiducia, Oreste Scurti, le fece ottenere in poche ore i domiciliari. Mentre l’ipotesi di reato fu derubricata in omicidio preterintenzionale. Successivamente Scurti ha ottenuto anche la revoca dei domiciliari. Ora punta anche alla revoca dell’obbligo di firma. Qualche novita, in tal senso, potrebbe arrivare dopo l’incidente probatorio di domani. Nel frattempo l’infermiera e tornata al lavoro. Il suo legale e fiducioso: intende dimostrare che la Palladino non fu uccisa dalla nuora.


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Aumentati i fondi per la manutenzione della strade e per la costruzione di impianti fotovoltaici

Provincia, via libera al bilancio Approvato il documento di previsione: meno soldi per il turismo e le Pro loco Il bilancio di previsione della Provincia di Isernia è passato a maggioranza. I consiglieri dell’Adc, Aldo Cicerone e Alfredo Ricci, hanno presentato una decina di emendamenti, che sono stati votati e approvati singolarmente e con i quali sono stati spostati più fondi sulla manutenzione delle strade provinciali e sulle fonti di energia alternative. Nel complesso si è trattato, però, di un documento contabile molto contenuto in quanto, come ha spiegato l’assessore alle Finanze Florindo Di Lucente, i tagli dei trasferimenti dello Stato sono stati molto elevati, circa 3 milioni e 200 mila euro. Pochissimi, quindi, i fondi a disposizione per il turismo e le manifestazioni organizzate dai Comuni della provincia. L’assessore Di Lucente ha sottolineato di fronte a questa

Il Consiglio provinciale svoltosi ieri in via Berta

situazione, come la provincia debba cambiare ruolo e passare, soprattutto per quanto ri-

guarda il turismo e l’attività delle Pro Loco, da ente finanziatore a organizzatore con

funzioni di coordinamento nei confronti delle manifestazioni e con un maggiore coinvolgimento dei privati. Durissime le critiche della minoranza al documento finanziario. Soprattutto, da parte di Sorbo e di Mancini con quest’ultimo che ha proposto di eliminare il Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti Copris per utilizzare i fondi in maniera diversa ma sempre nell’ambito della raccolta dei rifiuti. Nel corso della seduta sono state presentate, inoltre, due interrogazioni all’amministrazione. La prima è stata avanzata dal consigliere Sorbo avente ad oggetto la nomina come sostituto (al posto di un agente della polizia provinciale) del comandante Stefanelli nella Commissione per la selezione di dodici collaboratori di vigilanza ambientale. In

particolare, il consigliere di Sel ha fatto presente come non sia possibile nominare all’interno delle Commissioni persone di espressione politica (Stefanelli fa parte dello Staff del Presidente). Il Presidente Mazzuto da parte sua ha chiarito che l’agente di Polizia provinciale era impegnato in attività di sorveglianza e che per sostituirlo si è offerto il comandante Stefanelli che però rinuncerà al compenso devolven-

De Luca: non vado in Fli Rimango indipendente Nel corso dell’assise di via Berta, il consigliere Romeo De Luca ha smentito categoricamente le voci di un suo passaggio in Futuro e Libertà. “Sono lontano anni luce dal Movimento di Fini – ha affermato il consigliere – Per ora resto indipendente e continuo a far parte del gruppo misto”.

Castiello: non hanno rispetto per gli spazi assegnati. I commercianti: boicotteremo la notte bianca

Blitz dei vigili urbani, bar in rivolta Locali multati per aver installato troppi tavoli e poltrone in piazza Celestino V

Giulio Castiello

di Mario Greco Blitz della polizia muncipale di Isernia l’altra sera in piazza Celestino V. I vigili urbani, mentre era in corso di svolgimento la fiera della Cipolle, hanno infatti controllato i permessi per occupare gli spazi pubblici rilasciati dal Comune ai bar e ai ristoranti che si affacciano sulla piazza. Hanno, quindi, misurato il rispetto degli spazi, rilevando alcune irregolarità. Di conseguenza, hanno multato alcune esercenti con sanzioni di 150 euro. Il blitz dei vigili ha scatenato l’ira dei commercianti. “Durante la misurazione degli spazi – hanno affermato alcuni commercianti della zona - i nostri clienti hanno dovuto abbandonare i tavoli tra mille proteste. Sinceramente, siamo rimasti molto delusi da questo modo di fare. Inoltre, a nostro giudizio sono state usati due pesi e due misure. Hanno controllato il rispetto degli spazi soltanto a noi mentre non ci risulta che per gli ambulanti sia stata fatta la stessa cosa. A questo punto hanno aggiunto - non siamo più disposti a sostenere le spese necessarie per organiz-

zare la notte bianca in programma sabato”. Immediata la replica del dirigente della Polizia Municipale, Giulio Castiello, che ha sottolineato la correttezza dell’operato dei vigili. “Innanzitutto - ha dichiarato Castiello - non credo assolutamente che, durante le misurazioni, gli agenti abbiano fatto spostare i clienti. In secondo luogo, voglio chiarire che noi abbiamo fatto solo il nostro dovere, essendo tenuti a controllare gli spazi. E, dunque, chi non era in regola è stato multato. Tra l’altro siamo stati sempre tolleranti e, – ha aggiunto il di-

Piazza Celestino V

rigente della Municipale – nelle scorse settimane avevamo già invitato più volte informalmente i gestori ad attenersi agli spazi loro assegnati che ammontano a cin-

quanta metri quadrati. Tuttavia, nonostante questi solleciti, gli esercenti della zona non si sono attenuti a quanto da noi richiesto e, dunque, abbiamo fatto le multe. Non

capisco, dunque, proprio di che cosa si lamentano e perché parlano di un’azione improvvisa da parte nostra. Voglio, infine, sottolineare - ha concluso Castiello - che da parte dello Sportello unico delle attività produttive del Comune (Suap) c’è stata sempre massima collaborazione nei loro confronti. Tant’è vero che gli abbiamo concesso gli spazi che ci avevano chiesto. Ma devono capire che se vogliono occupare più spazio devono chiedere le necessarie autorizzazioni al Comune che valuterà o meno se concedergliele”.

Strutture ricettive, Brasiello premia i migliori ristoranti e hotel del Molise Questa mattina alle 11 presso la Camera di Commercio di Isernia, il Presidente, Luigi Brasiello, alla presenza di rappresentanti dell’Isnart, l’Istituto nazionale di ricerche turistiche, consegnerà il Marchio Ospitalità Italiana a cinque ristoranti e due hotel del territorio che si sono distinti per i servizi e la struttura. L’iniziativa rientra nelle azioni dell’Ente camerale volte al miglioramento degli standard qualitativi delle strutture ricettive e ristorative della provincia. Per ottenere il marchio di Ospitalità Italiana le aziende sono state sottoposte a controlli ispettivi da parte di tecnici specializzati Isnart. che han-

no valutato i parametri previsti per entrambe le tipologie di strutture, quali: l’accesso, posizione-look e facciata esterna; parcheggio, aree comuni e toilettes; sala bar e ristorante; proposta eno-gastronomica e menu; la trasparenza; i comfort. Sono stati inoltre valutati i parametri specifici per le strutture ricettive, quali: camere; prima colazione; offerta congressuale e ricreativa. Solo in seguito, la commissione giudicatrice, alla quale hanno preso parte funzionari dell’ Isnart, rappresentanti della Camera di Commercio, delle Associazioni di categoria e dei consumatori, ha assegnato i riconoscimenti alle

La Camera di Commercio e Luigi Brasiello

strutture meritevoli. Le strutture che hanno acquisito il marchio sono state inserite in una guida nazionale e nel sito

dolo alle attività del Corpo di Polizia Municipale. È stata, infine, discussa anche un’interrogazione del consigliere Cosmo Tedeschi sul mancato sostegno dell’amministrazione provinciale a una manifestazione internazionale di judo tenutasi agli inizi di giugno. Il presidente Mazzuto ha spiegato che non è stato possibile sostenere la manifestazione perché i fondi ancora non erano stati inseriti nel bilancio in via di approvazione.

www.10q.it, a cura di Isnart, che permettono al consumatore una scelta mirata e consapevole.

CONTI AL COMUNE

Melogli ringrazia i consiglieri

Gabriele Melogli

Il sindaco di Isernia, Gabriele, Melogli, ha inteso ringraziare con una nota ufficiale i consiglieri comunali che hanno approvato il bilancio consuntivo e quello di previsione dell’ente. “Ringrazio – afferma Melogli - tutti i Consiglieri Comunali che, condividendo le scelte dell’Amministrazione, hanno espresso voto favorevole nella seduta del 27 giugno, nella quale sono stati approvati il Rendiconto di Gestione 2010 e il Bilancio di Previsione 2011, in tal modo consentendo la continuazione dell’attività amministrativa da sempre svolta nell’interesse e per la crescita della nostra città”. Malgrado tutti i “mal di pancia” espressi dalla sua maggioranza, infatti, ancora una volta il primo cittadino di Isernia è riuscito a superare una delle prove più difficili dell’intera legislatura. Fatto questo che gli permetterà di concludere la legislatura senza problemi. Bisognerà ora vedere se effettivamente il primo cittadino di Isernia scenderà in campo per le elezioni regionali in programma a novembre.


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Giovedì 30 giugno 2011

Macchine destinate all’associazione utilizzate da dipendenti e amministratori municipali: interviene la magistratura

Auto a sbafo, indaga la Procura Inchiesta sull’uso disinvolto delle vetture della Protezione Civile in dotazione ai Comuni Sarà la Magistratura ad accertare se la notizia sull’utilizzo improprio dell’auto della Protezione Civile da parte di alcuni amministratori locali, sia frutto o meno di un’informazione inesatta. Spesso, infatti, si vedono circolare auto con la sigla “Protezione Civile” guidate da messi comunali, vigili urbani, amministratori ed anche sindaci di alcuni paesi dell’hinterland. Ma un’autovettura pagata dalla Regione Molise ed allestita per la Protezione Civile perchè destinata ai volontari, può essere quotidianamente usata per accompagnare assessori e consiglieri a cerimonie, in uffici e magari in talune sedi di partito? Spesso circolano ad Isernia numerose auto dotate delle insegne d’istituto e lampeggiante blu, guidate da dipendenti comunali che

Un’automobile della Protezione Civile (foto repertorio)

non appartengono alla protezione Civile. A regolamentarne l’uso a volte non sarebbe nemmeno un funzionario comunale, ma

semplicemente un amministratore qualsiasi. Ma un’Amministrazione comunale può liberamente usufruire della vettura ceduta dalla

Regione per la Protezione Civile, secondo i compiti istituzionali, e far utilizzare la macchina a personale estraneo alla Protezione per scopi del tutto estranei a quelli d’istituto? Pare evidente anche una violazione della “legge Bassanini” sul principio della divisione dei poteri tra amministratori e dirigenti. Spetta infatti ai dirigenti la direzione degli uffici e dei servizi, secondo i criteri e le norme, ed i poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo propri degli organi locali di governo. Ma le auto, una settantina in tutto, erano bensì destinate a potenziare il sistema di Protezione Civile regionale, soprattutto per i terremoti, ed erano stati concesse in comodato d’uso ai Comuni. E’ dunque lecito che successivamente siano

Allerta delle Fiamme Gialle dopo il sequestro di 560mila pezzi contraffatti

Occhiali da sole cinesi, controlli a tappeto per gli ambulanti della Fiera delle Cipolle La Guardia di Finanza ha effettuato controlli agli ambulanti, in occasione della festività di San Pietro e Paolo, dopo che erano già stati sequestrati in varie province oltre 560.000 occhiali da sole fabbricati in Cina, estremamente pericolosi per la salute con etichette recanti mendaci indicazioni di provenienza e qualità. In seguito all’analisi è stato deciso il sequestro dal mercato degli occhiali a marchio Kost, Value Vision, Say, Dudes & Dudettes, Gateam Grou p, Alice Gatti,Charro, Morange, Diesis e See me.

L’indagine era nata dopo la scoperta da parte delle Fiamme Gialle di decine di occhiali da sole esposti in un negozio ad un prezzo irrisorio che, già ad un primo sguardo, destavano perplessità sulla reale qualità del prodotto. Ad un controllo è emerso che le etichette erano irregolari, il marchio CE non conforme e le note informative del tutto false. Gli occhiali sequestrati sono stati sottoposti ad analisi tecniche ed ottiche da parte di un istituto di certificazione dei prodotti ottici, e

gli accertamenti hanno rivelato che le lenti non erano in grado di filtrare i raggi UV, distorcevano le immagini e, addirittura, rilasciavano nichel in presenza di sudore. Potevano provocare anche grave danni alla retina, vertigini, cefalee, e portare a dermatiti allergiche. Gli occhiali prodotti in Cina, venivano importati da quattro italiani e 3 cinesi residenti tra le province di Venezia, Padova e Napoli e rivenduti a numerosissimi piccoli commercianti. Il valore dei beni sequestrati risulta superiore ai 10

state trasformate in vere e proprie auto di servizio, sottraendole quindi alla loro destinazione originaria d’uso? Il Comune di Pozzilli, ad esempio, ha deliberato con regolamento che l’auto può essere usata per scopi di pro-

tezione civile, funzioni di rappresentanza del sindaco ed assessori, per “funzioni speciali” della polizia locale, ed anche per altri scopi stabiliti dal capo servizio. Quali, non è dato conoscere. Agostino Rocco

Successo per “Una voce al bisogno”

Alzheimer raccolti 10mila euro ISERNIA - Diecimila euro per gettare le fondamenta di un Centro diurno destinato ai malati di Alzheimer. Il fondo e’ stato raccolto dall’Associazione Onlus di Isernia ‘’Una Voce al Bisogno’’, attraverso un concerto di beneficenza svoltosi nel Palasport di Miranda (Isernia). Da anni l’Associazione è protagonista di iniziative musicali benefiche, ma per la prima volta è impegnata nella realizzazione di una struttura per venire incontro alle esigenze di oltre 300 persone della provincia di Isernia, e delle loro famiglie, colpite dalla terribile malattia che determina il declino delle funzioni cognitive e la perdita dell’autonomia personale. Il ricavato, infatti, è stato aggiunto ai fondi raccolti durante la serata musicale per la costruzione del Centro Alzheimer in cui i medici presteranno servizio a titolo volontario. L’obiettivo dell’Associazione ora è chiudere in breve tempo l’iter per avviare l’attività del Centro. La sede è già stata individuata. Si tratta di una struttura comunale di Isernia.

AUGURI

Nonna Maria compie 100 anni È nata il 30 giugno del 1911 a Pettoranello di Molise e oggi Maria Consiglia Colarusso arriva a spengere la sua centesima candelina. per festeggiare degnamente il traguardo raggiunto giungono gli auguri da parte del Occhiali da sole (foto archivio) suo affezionato nipote Gianluca e dai parenti tutti. milioni di euro. Gli occhiali 10 centesimi a paio e ven- Auguri ai quali si associa venivano acquistati dalla duti, al cliente finale, dagli anche la redazione de Il Cina ad un valore medio di 8 ai 15 euro. Ag.Ro. Quotidiano del Molise.


ANNO XIV - N. 178

GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

VIA G. BERTA n. 76 - TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973

REDAZIONE 86170 ISERNIA

La bozza della manovra prevede l’attuazione dei piani di rientro entro 60 giorni

Finanziaria, i piccoli ospedali potrebbero rischiare L’ospedale San Francesco caracciolo

Ospedali, le Regioni portrebbero procedere con l’at-

tuazione dei Piani di rientro entro 60 giorni.

L’ipotesi è contemplata nella bozza della manovra Finanziaria proposta da Tremonti che questa mattina passerà al vaglio del Consiglio dei Ministri. Nella bozza - pubblicata

dal sito Internet del Corriere della Sera - si legge che “gli interventi individuati dal piano sono vincolanti per la regione che è obbligata a rimuovere i provvedimenti, anche legislativi, e a non

adottarne di nuovi che siano di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro”. I nuovi provvedimenti devono essere approvovati dal Consiglio regioanleentro 60 giorni. In caso contrario

provvede il Governo con i poteri sostitutivi previsti dalla Costituzione. Al momento so tratta solo di ipotesi, che saranno valutate oggi dal Consiglio dei Ministri.

Sono invece oltre ottanta gli studenti del’Isiss che stanno affrontando l’esame di maturità

Ipsia, in estate la sfilata d’addio L’istituto professionale fondato nel 1969 ha chiuso per carenza d’iscritti di Vittorio Labanca AGNONE. Una ottantina i maturandi che finite le prove scritte si stanno preparando per affrontare gli orali che inizieranno fra qualche giorno. La flotta è quella degli studenti dell’Isiss altomolisano. Quattro scuole superiori che hanno perso l’Ipsia, esclusiva scuola di cucito, design e stiliste di moda che quest’anno non ha effettuato neanche il saggio di fine anno. Il defilé di moda che le stesse studentesse esegui-

vano con i modelli pensati e realizzati a scuola durante l’ultimo anno scolastico. Alcuni dicono che nel corso dell’Estate Agnonese verrà realizzata la sfilata come addio dell’Ipsia ad Agnone. Nata nel 1969 la scuola era frequentata solo da un pugno di studentesse. Troppo poche per giustificare l’esistenza dell’istituto. Invece, da come parlano le preiscrizioni, a ritornare in auge è l’Itis. Istituto tecnico Industriale, che da anni aveva perso delle

AGNONE. Una delle tante idee dell’Università delle Generazioni riguardo ai matrimoni. Dopo quella validissima di qualche anno fa di eliminare una portata dal pranzo nuziale e donare l’equivalente in beneficienza, Mimmo Lanciano responsabile dell’associazione appartenente al Cenacolo Culturale Francescano, ha ideato le “campanelle degli sposi”, iniziativa che verrà inaugurata in Calabria il prossimo 1 luglio da una coppia di sposi di Chiaravalle Centrale (CZ) . “La proposta dell’Università delle Genera-

All’uscita della chiesa uno scampanellio festoso accoglierà i coniugi. L’idea è di Domenico Lanciano

classi, a settembre prossimo vedrà la formazione di due prime. Così come succederà per lo scientifico e l’alberghiero, quest’ultimo unico istituto superiore ad offrire ancor prima della maturità possibilità di lavoro. Mentre dunque ci sono i maturandi pronti a lasciare le scuole di secondo grado c’è già un soddisfacente ricambio generazionale. Anche se bisogna sempre lottare per accattivare alunni provenienti anche dal vicino Abruzzo dan-

do un offerta formativa accattivante, visto il decremento di popolazione che mortifica queste realtà. Intanto è stato pubblicato il calendario scolastico 2011-12. Secondo quanto stabilito le lezioni inizieranno il 12 settembre prossimo e termineranno il 9 giugno 2012 (per le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado) ovvero il 30 giugno (per le scuole dell’infanzia e nelle restanti istituzioni scolastiche). Le festività previste, che si

aggiungeranno a quelle stabilite dal Miur per l’intero territorio nazionale saranno quelle del 2 novembre 2011 (Commemorazione dei defunti); dal 23 dicembre 2011 al 06 gennaio 2012 (vacanze natalizie); del 05 al 10 aprile 2012 (vacanze pasquali); del 2 giugno. Gli studenti (e lavoratori) agnonesi perderanno quella del Santo Patrono visto che il 13 maggio (San Cristanziano) nel 2012 cade di domenica) I giorni di attività didattica,

L’ultima sfilata dell’Ipsia

che ai sensi del D.Lgs n. 297/ 94 devono essere almeno duecento, saranno, 210.

Agnone, nascono le campanelle nuziali L’iniziativa sarà lanciata venerdì da una coppia di sposi in provincia di Catanzaro zioni –afferma Lanciano- è di quelle che potrebbero trasformarsi presto in tradizione, anche perché appoggiata dalla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, e dalla Bottega del rame del Cavaliere D’Aloise di Agnone e si spera di coinvolgere anche altri artigiani agnonesi. L’idea è di far suonare nume-

rosi campanellini di varia grandezza e sonorità da parte degli ospiti per salutare festosamente gli sposi già alla loro uscita dalla chiesa, dopo il fatidico “Sì”. Quindi, non solo getti di riso e confetti per i nuovi coniugi ma anche il suono polifonico di decine e decine o addirittura centinaia di campanellini di diversa

fattura. Poi, al ristorante –aggiunge Lanciano- gli stessi campanellini potranno essere utili per acclamare più volte (al posto del tintinnio dei bicchieri) il bacio degli sposi e per circondarli allegramente al momento del taglio della torta. Campanellini multiuso, quindi, che possono fungere pure da segnapo-

AUGURI

Chiara e Roberta Sarnataro spengono 18 candeline

L’ingegnere Filippo Patriarca va in pensione

E’ bello poter festeggiare i 18 anni di due gemelle. E Chiara e Roberta Sarnataro, oggi, soffieranno in due sulle candeline per la gioia dei genitori Tommaso e Giuliana, della sorella Fabiana e dei nonni Giuseppe, Vincenza e Elda. 2 chili e 300 grammi per Chiara e 2,650 il peso di Roberta quando nacquero nell’allora Ospedale Civile di Agnone. Auguri di cuore anche dal Quotidiano del Molise.

Uscirà dal suo ufficio di Palazzo Verdi probabilmente con gli occhi lucidi. L’ingegnere Filippo Patriarca, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Agnone, va in quiescenza da domani 1 luglio. Una vita dedicata al lavoro e alla crescita della cittadina. Dal 1980 funzionario del Comune e dal 1992 Dirigente. Lo festeggiano, con parenti e amici, la moglie Rita e i figli Marco, Francesca e Chiara.

sto (o bomboniera) per ciascun invitato e, poi, all’occorrenza farli tintinnare in onore degli sposi per sottolineare ed evidenziare i più vari momenti della cerimonia. A conclusione della giornata matrimoniale, agli sposi saranno donate per ricordo tutte le campanelline utilizzate (a diverse decine se non a centinaia) per ingentilire, aumentare e caratterizzare maggiormente il clima della festa nuziale. E c’è da scommetterci che quello con le campanelline sarà un matrimonio ancora più memorabile ed originale per tutti, sposi ed invitati”. “Il debutto delle “campanelle degli sposi” – conclude Lancianoavverrà in Calabria, prima davanti alla chiesa matrice di Maria Santissima della Pietra in Chiaravalle Centrale, una cittadina delle Serre Joniche in provincia di Catanzaro e poi al “Feudo degli Ulivi” un’ampia sala ricevimenti sulle colline di Borgia con vista sul suggestivo Gol-

fo di Squillace. In anteprima, a beneficiare di oltre cinquanta campanelle saranno Nicolino Lanciano, tecnico della Tim, e Simona Sestito, pediatra, che si uniranno in matrimonio il primo luglio. Sarà una bella sorpresa proveniente dal Molise, da quella Agnone che è sì “città delle campane”. In verità, l’idea dell’Università delle Generazioni è quella di estendere l’uso delle campanelle anche ad altri momenti di festa, come i battesimi, le prime comunioni, le cresime, gli anniversari matrimoniali. “Potrebbe iniziare, così, una utile moda sonora per ogni tipo di festività privata e collettiva –chiosa Lanciano- La Fonderia di Campane Marinelli e gli artigiani agnonesi del settore potrebbero personalizzare le campanelle con il nome degli sposi e di altri festeggiati, di modo che lo scampanellìo possa risultare ancora più esclusivo e, quindi, anche più prestigioso”. V.L.

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Il primo cittadino: “Con noi conti sotto controllo. Per quanto riguarda le Regionali mi rimetto alla volontà del partito”

Cotugno: ‘Guido una squadra coesa’

Il comune di Venafro

Al Comune di Venafro è tempo di... bilanci Benedetto Iannacone

di Marco Fusco E’ tempo di …bilanci. Questo pomeriggio arriva in consiglio comunale lo strumento contabile messo a punto dall’Assessore al ramo Benedetto Iannacone. La maggioranza si appresta, compatta, a votarlo. E’ tempo di bilanci anche per l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicandro Cotugno. In questa intervista a tutto campo il primo cittadino delinea lo scenario politico-amministrativo che caratterizzerà da qui a poco la città di Venafro con tutti i suoi protagonisti, dentro e fuori Palazzo Cimorelli. Sindaco, è tempo di bilanci. Il quarto della sua amministrazione, penultimo del suo mandato. Quali i punti più qualificanti che tiene a far conoscere ai cittadini? “Intanto mi preme sottolineare che anche questa sera il bilancio oggetto di discussione in consiglio, sarà approvato da tutti i consiglieri di maggioranza, quella maggioranza uscita dalle urne. Non succedeva da decenni. In secondo luogo, occorre ancora una volta ricordare che non metteremo le mani nelle tasche dei cittadini nonostante i tagli dei trasferimenti statali. Non chiediamo sacrifici ai cittadini. I conti li teniamo sotto controllo, con una politica di rigore, di

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tagli alle spese inutili”. Tutto questo anche grazie alle capacità del suo “Tremonti”. Così viene chiamato a Venafro l’assessore al bilancio Benedetto Iannacone. “Un lavoro prezioso quello del mio assessore al ramo. Con grande abnegazione Benedetto riesce sempre a far quadrare i conti”. Ma il Tremonti nazionale non se la passa molto bene. Rischia anche il “suo” Tremonti? Nella sua squadra c’è pure chi storce il naso perché pare che non si muove foglia se Benedetto da Ceppagna non vuole. E’ così? “Il Tremonti nazionale come dice lei è quello che ha tagliato gli sprechi, ha tenuto l’Italia in Europa, è il valore aggiunto del governo Berlusconi. Alla fine, lo abbiamo visto anche ieri, alla resa dei conti Tremonti esce sempre vincitore. Non solo Iannacone ma tutta la mia squadra può stare tranquilla. Guido un gruppo Nicandro coeso, Cotugno forte, un

gruppo che discute, propone, dialetticamente attivo. E i risultati di questo straordinario gioco di squadra è sotto gli occhi di tutti.” Cotugno, oramai si avvia a conclusione il suo primo mandato da sindaco scelto direttamente dal popolo. La stabilità sembra essere il pezzo forte della sua azione. “La ringrazio di questa domanda perché mi da la possibilità di sostanziare un dato, quello appunto della stabilità del mio governo. Per la prima volta possiamo dire,non c’è stato nessun stravolgimento rispetto a quanto stabilito dal popolo venafrano con un voto inequivocabile e chiaro. Abbiamo dato alla città stabilità politica. I cittadini sanno chi è maggioranza e chi è opposizione. Sanno cioè da chi sono amministrati. Dall’inizio del mio mandato è questo il distintivo della mia maggioranza che qualcuno definiva una accozzaglia, un inciucio. Ricordate? Ed è bello costatare la positività di questo modo di fare, di amministrare unicamente nell’interesse dei cittadini. Venafro se ricordate fino a qualche anno fa presentava maggioranze turbolente, cambi di casacca all’ordine del giorno. Ecco, noi abbiamo introdotto un modus operandi nuovo, e alla fine i benefici di questo salutare cambiamento si possono toccare con mano”. Cambiamo decisamente

argomento. Si avvicina una scadenza elettorale. A meno di tre mesi dalle elezioni regionali, nei partiti si sta decidendo sulle candidature. Da più parti si dice che il sindaco di Venafro sarà ai nastri di partenza per la corsa a Palazzo Moffa. A questo punto può sciogliere i suoi dubbi o si avvale ancora della “facoltà di non rispondere”? “Rispondo anche se sono certo che lei non ci crede, ma il problema non è stato ancora affrontato nelle sedi competenti”. Sindaco ma si dà per certo il suo nome addirittura nel listino… “Lei sa che a me piacciono le sfide e non è questione di essere nel listino oppure no. Certo come ho già detto in un’altra intervista rilasciata a voi del Quotidiano, mi sento uomo di partito. Le ricordo che non ho mai cambiato partito. Prima Forza Italia., poi Pdl. Non so quanti possono vantare questo unico cambio di… casacca...”. Ma il presidente Iorio pare che abbia già dato indicazioni precise sul suo nome. Le risulta? “A me no. Mi fa piacere che siete voi giornalisti a dirlo e a pensarlo. Come le ho già detto, sono uomo di partito e se il mio partito deciderà di puntare su di me, certo non mi tirerò indietro. Ma adesso sono sindaco di Venafro ed è più impegnativo questo ruolo istituzionale rispetto a quello del consigliere regionale”. Ma per lei uno scranno a Palazzo Moffa

significherebbe un salto di qualità. Anche perché a Venafro lei è in amministrazione addirittura dal 1992 e sempre con incarichi di prestigio. Ha fatto l’assessore, il vice sindaco, il sindaco facente funzioni, fino ad arrivare alla elezione diretta alle ultime elezioni comunali. Il treno per lei sta per passare. O lo prende o lo perde definitivamente. Non pensa? “Non si tratta di salto di qualità. Ripeto, mi atterrò alle scelte del mio partito. Tutto qui. Le posso assicurare, intanto, che non sono intenzionato a mettermi da parte. Spero di essere stato esaustivo nella risposta”. Diplomatico diciamo… “Se lo dice lei…”. La città sta cambiando. Lei ha attraversato, come detto, tutte le fasi politiche degli ultimi decenni. Partendo dalla sua lunga esperienza in che cosa sta cambiando Venafro. “La città sta cambiando ed è cambiata. Ricordo che quando misi piede in comune, la città aveva tante emergenze, tanti problemi, disservizi all’ordine del giorno. Oggi penso che tutti possono ammirare cambiamenti sostanziali. La città è relativamente pulita, abbellita, curata, nuove strutture, impianti sportivi, strade rifatte, illuminazione dappertutto. Chi dice che la città non è cambiata secondo me è in mala fede. Posso dire che sono orgoglioso di quello che sono riuscito a fare in venti anni per far crescere questa città. Certo non siamo mai contenti, né noi che amministriamo e né i cittadini. Si vuole sempre di più e posso assicurarvi che questa amministrazione non si

culla mai sugli allori, sui risultati raggiunti ma vuole fare sempre meglio e di più”. Una città anche viva, tanti eventi, tante associazioni attive, volontariato, società sportive. Insomma in tutto questo si vede anche la mano di una amministrazione aperta a ogni tipo i collaborazione. “La ringrazio anche per questa domanda. Eventi, manifestazioni si susseguono a Venafro a ritmi sostenuti. E’ sotto gli occhi di tutti, noi come amministrazione favoriamo ogni tipo di evento. Scuola, sport, cultura, religione. Una amministrazione che guarda avanti. Una amministrazione che, nonostante la crisi e la scarsezza di risorse, riesce a garantire contributi a tutti. E’ una città viva, dinamica, rispecchia fedelmente il carattere aperto, intraprendente dei suoi cittadini”. Sindaco, l’ultima volta parlava di un suo sogno, quello di vedere Corso Campano isola pedonale h 24. E’ ancora un sogno? Un sogno infranto? “Ho paura di si, lo dico con molta franchezza. E’ un sogno ancora, ma posso assicurarvi che non demordo. Per arrivare a questo obiettivo, di vedere cioè Corso Campano totalmente chiuso alle auto, sono pronto a chiamare in causa direttamente i cittadini. Con lo strumento del referendum popolare. Lo utilizzerò. Certo c’è chi ostacola questa mia idea, ci sono interessi anche economici ma andrò avanti per la mia strada, andrò fino in fondo a questa vicenda. Spero che, alla fine, non si tratti, come giustamente lei ha ricordato nella domanda, di un sogno infranto”.


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Ma il sindaco rassicura: c’è ancora tempo e al più presto il documento sarà approvato. Nessun rischio per l’ente

Giallo a Cerro, è sparito il bilancio La minoranza: l’argomento in Consiglio non è stato discusso e oggi scadono i termini CERRO AL VOLTRUNO. Si è riunito nella serata di martedì il consiglio comunale di Cerro al Volturno, ma tra i punti all’ordine del giorno non vi era traccia del bilancio di previsione per il 2011 che stando a quanto stabilito dal Tuel deve essere necessariamente approvato entro il 30 giugno. Il consiglio tuttavia, convocato dal Sindaco Vincenzo Iannarelli, dopo la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente è passato alla discussione e all’approvazione con i soli voti della maggioranza del regolamento per a disciplina del contenzioso e degli affari legali del comune. La minoranza per voce del capogruppo Filomeno Di Pascale ha fatto sapere che il gruppo non ha approvato la mozione in quanto “attraverso l’approvazione del regolamento,

l’esatto ammontare del debito fuori bilancio, ci è parsa prematuro e fuori luogo approvare questa proposta aggravando ulteriormente i conti comunali”. In seguito si è passati alla approvazione di due importanti punti, ovvero il regolamento dei Volontari vigili e Nella foto il consigliere dei nonni vigili, e di minoranza l’adesione al patDi Pascale to dei sindaci della provincia di l’ente comunale provvede Isernia. Entrambe le proposte alla costituzione di un ufficio sono state approvate in malegale che dovrebbe difende- niera unanime dal consiglio. re il comune in tutte quelle La minoranza ci tiene a far saprocedure di solvenza dei pere che il gruppo è sempre debiti verso terzi. Siccome disposto ad appoggiare l’opeancora non conosciamo rato della maggioranza, qua-

lora questo porti reali benefici al Comune e alla collettività. Il quinto punto all’rodine del giorno riguardava il provvedimenti da adottare sul servizio di tesoreria comunale. Questo punto ha visto la maggioranza spaccarsi poiché il capogruppo della maggioranza stessa, Nico Colicchio ha chiesto un rinvio di voto per la questione al sindaco, per avere maggiori possibilità di analizzare la documentazione, ma egli, nelle sue funzioni di presidente del consigli, ha disposto il voto. Questo però ha giocato un brutto scherzo alla maggioranza in quanto è stata battuta per sette voti a sei. “Questo – spiega il capogruppo di minoranza Di Pascale da un punto di vista strettamente politico è un fatto che ha una certa rilevanza perché la votazione ci fa vedere che

Nella foto Vincenzo Iannarelli sindaco di Cerro

di fatto Iannarelli non ha più i numeri per governare, il fatto però che ancora non è stato approvato un bilancio che per legge deve essere votato entro il 30 giungo getta ombre sulla stabilità politica dell’ente”. Effettivamente il bilancio di previsione deve essere votato entro il termine ultimo stabilito dalla legge altrimenti si incorre nelle sanzioni previste dal Prefetto che

solleciterà il comune ad adempiere al proprio dovere. Il sindaco Iannarelli, sentito telefonicamente rassicura “il consiglio per l’approvazione del bilancio verrà convocato nei prossimi giorni, il comune non corre alcun rischio, ho dovuto rimandare l’approvazione perché non conoscevo l’ammontare dei trasferimenti erariali”. Flori.Ca

Castel San Vincenzo. Il campeggio sul lago è stato affidato ad una cooperativa sociale

Comune, approvati i documenti finanziari L’assise civica ha adottato anche il servizio di tesoreria associata con altri paesi allo Statuto comunale. La posizione. Quest’ultima, al l’unanimità la convenzione L’opposizione non ci sta maggioranza, per bocca del momento di discutere il se- per lo svolgimento in forma

Nella foto il comune di Castel San Vincenzo

CASTEL SAN VINCENZO. È tornato a riunirsi, il Consiglio Comunale. Sette i punti posti all’ordine del giorno, quattro dei quali indirizzati alla revoca di alcune deliberazioni assunte dal passato Consiglio Comunale e riguardanti modifiche ROCCHETTA A VOLTURNO. Si terrà domani mattina a partire dalle ore 11.00 la conferenza stampa di presentazione del raduno sezionale degli alpini organizzato dal gruppo “Mainarde” che raggruppa gli associati dei comuni di Rocchetta a Volturno, Pizzone e Castel San Vincenzo. Un evento di portata regionale e nazionale, perché nella due giorni di manifestazioni verranno ospitati gli alpini provenienti da ogni parte della regione Molise e dei territori confinanti. La manifestazione si svolgerà sabato 9 luglio 2011 e domenica 10

sindaco Domenico Di Cicco, ha ritenuto non opportuno operare le modifiche allo Statuto comunale proposte poco prima del Commissariamento. Ma il punto principale, era rappresentato dall’esame e dalla successiva approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011, relazione revisionale e programmatica, Bilancio pluriennale 20112014. Lo strumento finanziario è stato approvato dalla maggioranza consiliare, con il voto contrario dell’op-

sto punto all’ordine del giorno ed approvare la revoca della deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 dell’11 settembre 2010, abbandonava l’aula dopo che il sindaco aveva chiesto l’allontanamento dalla sala consiliare di uno spettatore che era intervenuto nel dibattito, facendo bloccare temporaneamente i lavori. Dopo alcuni minuti, però, l’adunanza era regolarmente ripresa con l’approvazione degli ultimi due punti. Prima ancora era stata approvata al-

associata del servizio di Segreteria Comunale con i Comuni di Scapoli, Castelpizzuto e Rionero Sannitico. Si era inoltre provveduto ad affidare, per la stagione estiva e a decorrere dal 1° luglio prossimo, la gestione del camping comunale alla cooperativa sociale Indaco. L’approvazione di questo punto, nello specifico, era fondamentale perché l’area attrezzata potesse essere immediatamente gestita . Soddisfatta, naturalmente, l’intera Giunta comunale.

Rocchetta si prepara a ricevere il raduno regionale degli Alpini luglio 2011 a Rocchetta a Volturno. Gli organizzatori, tra cui il capogruppo del gruppo “Mainarde”, Attilio Pontarelli, hanno voluto organizzare la conferenza di presentazione per illustrare il programma della due giorni di eventi che colorerà Rocchetta a Volturno con lo spirito alpino, quello vero. Alla presentazione, oltre alle “penne nere” del gruppo

Un raduno di Alpini

“Mainarde” che organizza l’evento, sarà presente anche il sindaco di Rocchetta a Vol-

turno Antonio Izzi. Da segnalare due appuntamenti di rilievo previsti nell’ambito del raduno. Il primo è quello di sabato 9 luglio alle ore 19:30 all’interno del centro sociale “Don Gennaro Toti”, quando il generale Sergio Pivetta, presenterà il libro storico intitolato “Tut per l’Italia” e quello di domenica 10 luglio con la grande sfilata alpina per le vie di Rocchetta.

Gli atti economici sono poco chiari e lacunosi perciò ci siamo astenuti CASTEL SAN VINCENZO. La minoranza in consiglio espone i motivi per cui non ha votato per l’approvazione del bilancio di previsione. “Innanzi tutto, - spiegano i consiglieri - Viene violato l’obbligo stabilito dal TUEL di provvedere al risanamento del deficit. Il sindaco Di Cicco – continuano i consiglieri – nonostante i documenti redatti dal commissario ad Acta continua ad attestare che “il bilancio è in equilibrio” Non risulta agli atti l’attestazione comunale dalla quale si evince l’esistenza o meno di debiti fuori bilancio; eppure sappiamo tutti che ve ne sono, oltre quelli pregressi evidenziati nelle citate deliberazioni commissariali, basti citare i Decreti ingiuntivi per oltre 70 mila euro e dalle richieste di rimborso del Comune di Pizzone tutte relative a presunte spettanze di indennità. Non risulta approvato dal Consiglio Comunale il rendiconto di gestione del 2009, che è elemento necessario per l’adozione del bilancio di previsione 2011; Non risultano sanate né affrontate le gravissime criticità e illegalità contabili evidenziate modo estremamente chiaro e professionale dalla Commissaria ad acta, alcune delle quali coinvolgono direttamente interessi privati del sindaco Di Cicco, come nel caso delle spese legali a lui rimborsate da parte del Comune. Sul documento non vi è il parere del competente Responsabile del Servizio Finanziario e dunque vi è violazione dell’art.49 del TUEL., Quello che non si capisce – continuano i consiglierei - è per quale ragione questa collettività deve continuare a sopportare queste prese in giro dei bilanci proposti da Di Cicco. Ma quello che è ancora più grave è che non si capisce perché i nuovi consiglieri e assessori ora entrati nella squadra del Di Cicco debbano accollarsi simili responsabilità morali e politiche oltre che quelle legali

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Camion ‘travolge’ jeep del 115 Violento l’impatto, in ospedale un vigile del fuoco di 25 anni. Tempestivo l’intervento dei soccorsi di Tania Tardiola Due brutti incidenti si sono verificati hanno segnato le giornate di martedì e quella di ieri. Potevano trasformarsi in tragedia ma tutto si è risolto senza gravissime conseguenze. Il primo è accaduto nella serata di martedì, durante la festa di San Pietro e Paolo

nell’omonimo quartiere. Una ragazza di soli 18 anni stava camminando nella piazza, quando per un pelo non è stata investita da un furgoncino. In realtà, se l’è ritrovato proprio davanti, improvvisamente, ed è caduta a terra. Si temevano rilevanti fratture, invece è stata fortunata. Dopo

L’automezzo coinvolto nell’ incidente

Come annunciato da ‘Il Quotidiano del Molise’ nella pubblicazione di ieri l’altro, il segretario regionale della Fiom-Cgil, Giuseppe Tarantino, ha inviato un comunicato stampa per fornire delucidazioni sulla situazione dei lavoratori della Mobitalia. Ha reso come l’azienda abbia aperto il 20 giugno scorso la procedura di mobilità per cessazione di attività nonostante sui lavoratori “gravasse già una cassa integrazione ordinaria con il fermo della produzione per un giorno alla settimana ratificata nel corso di un tavolo con le OO.SS. nello scorso mese di aprile senza che però, in quella sede, venisse in alcun modo tirata in ballo la volontà di cessare l’attività”. Tarantino spiega anche come, nell’incontro del 28 giugno presso l’Associazione industriali di Termoli, tra la parte datoriale e quella sindacale, “è stata confermata la volontà dell’azienda di revocare la procedura di mobilità a patto che venisse siglato immediatamente l’accordo di cassa integrazione straordinaria per

gli accertamenti medici effettuati al San Timoteo di Termoli, dove è stata trasportata dal 118 e dalla Misericordia, ha avuto solo qualche escoriazione e contusione. Poco dopo è stata dimessa. Uno scontro violento è avvenuto invece nella giornata di ieri a Campomarino, tra un mezzo dei Vigili del Fuoco e un camion. I Vigili del Fuoco di Termoli, con due mezzi, una ‘campagnola’ (la jeep dei pompieri) e un’autobotte, si stavano dirigendo a sirene spiegate per andare a placare un incendio di sterpaglie nella zona di Torre Ramitelli. Dopo una decina di muniti avrebbero raggiunto il rogo. Ma, erano circa le 12:30 quando la jeep sarebbe stata travolta da un camion Iveco ad un incrocio, nel

quartiere Ramitelli. E’ stato un impatto molto violento, al punto che la porta della ‘campagnola’ si è aperta facendo sbalzare uno dei pompieri fuori dal veicolo. Ha 25 anni, si è spostato da soli 15 giorni, il giovane vigile del fuoco che ha fatto un volo di circa 7/8 metri dal sedile anteriore passeggeri finendo in una cunetta di cemento al lato della strada. Ha perso del sangue dalla testa, riscontrando un trauma cranico e la perdita della memoria. L’altro pompiere alla guida del mezzo, dell’età di 45 anni, ha riportato invece numerose escoriazioni e ferite. La jeep è praticamente distrutta. Del camion, invece, si è staccato il paraurti anteriore. Mentre il camionista, un uomo napoletano di circa 50 anni, è

Parla il segretario della Fiom-Cgil Tarantino

Mobitalia, c’è la volontà di revocare la mobilità crisi per la durata di 12 mesi. La presa di posizione dell’azienda non è stata condivisa dalla Fiom-Cgil che, in seguito al mandato conferitole dall’assemblea dei lavoratori, ha proposto, in accordo con Fim-Cisl e Uilm, la prosecuzione della Cigo per le restanti 45 settimane come stabilito dalla norma. La Fiom-Cgil, in aggiunta, ha proposto la convocazione di un tavolo con la presenza degli assessori regionali alle Attività produttive e al Lavoro per indurre la Regione Molise a farsi carico di una drammatica situazione che spinge nel baratro della disoccupazione 43 lavoratori”. In seguito, dichiara: “Perché dietro la vertenza Mobitalia Design si nasconde lo spettro della delocalizzazione in luoghi in cui il lavoro costa meno e in cui le aziende possono

agire senza quei vincoli sociali che garantiscono maggiori diritti ai lavoratori e più profitti per i datori di lavoro. Non convince per niente, poi, la giustificazione dell’azienda della mancanza di commesse da parte dei due committenti (Bontempi Casa e Ingenia) come causa della cessazione delle attività in quanto tra i due committenti e la Mobitalia Design esistono incroci azionari”. Per la Fiom-Cgil l’intento dell’azienda è quello di “smantellare l’impianto di Termoli”. Ma un risultato positivo c’è stato per il sindacato: “il rinvio della firma della Cig straordinaria ad una data successiva (il 12 luglio) solo

dopo aver coinvolto la Regione Molise che avrà il compito di sensibilizzare la proprietà a non cessare l’attività e, in caso negativo, di sostenere la prosecuzione della Cassa integrazione ordinaria in quanto ammortizzatore sociale che tutela maggiormente i lavoratori. L’azienda e l’Associazione industriali accettano il rinvio dell’incontro ma annunciano l’istituzione di due tavoli separati, Regione – Lavoratori e Regione – Azienda. La FiomCgil sostiene, infine, qualora la vertenza finisse nel dimenticatoio, qualsiasi iniziativa di protesta, anche clamorosa, per difendere il diritto al lavoro e la dignità”.

Narcotizzati e derubati, è allarme Diversi i casi registrati Furto di auto e in appartamento. Chi ha avuto la sventura di trovare la propria casa svaligiata dai ladri sa che cosa significa sentire violato il proprio spazio, capire d’un tratto che non esiste, in realtà, un posto sicuro. Un gradino superiore a quest’esperienza che ormai devono avere sperimentato molti termolesi, dev’essere quella di trovarsi in casa mentre i ladri sono in azione. Svegliarsi e rendersi conto di essere stati narcotizzati per poter agire indisturbati probabilmente è ancora piu’ terribile. L’idea di essere stato lì, ma reso ‘inattivo’, messo in condizione di non sentire, non capire quello che succede intorno a te non può che aumentare il senso di frustrazione e impotenza, ma anche la percezione di essere stati davvero in pericolo, senza potersi difendere. Si passano notti insonni, in genere, dopo un furto, a farsi da soli la vigilanza alla casa. Inventando stratagemmi che neanche nei percorsi ad ostacoli dei film d’avventura si sono mai visti. In breve aumenta la paura e aumentano i furti: nelle ultime ore sono state prese di mira automobili e appartamenti. Non resta che invitare tutti alla prudenza. P.C.

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La jeep dei vigili del fuoco incidentata

rimasto illeso. Tempestivi il 118 e la Misericordia che hanno trasportato i due pompieri al Pronto Soccorso di Termoli. Il piu’ giovane, che alle 19 di ieri sera non ricordava né che ieri mattina stesse lavorando né quindi dell’incidente, per il momento, ha una prognosi di 15 giorni.

Non è in pericolo di vita e dovrebbe riacquistare la memoria a breve. L’altro invece se la caverà con qualche giorno in meno. Naturalmente illesi, a parte il forte spavento per i colleghi, gli altri Vigili del Fuoco a bordo dell’autobotte che non sono stati coinvolti nello scontro.

Romeno denunciato dall’Arma

Picchiò a sangue due passanti Identificato A tutto campo le attività dei Carabinieri di Termoli. Gli uomini dell’Arma, coordinati dal Capitano Maceroni, hanno portato a termine in questi giorni varie operazioni, spaziando in tutti i campi della loro attività. Sono quattro i risultati piu’ significativi raggiunti in questo periodo: il primo riguarda una VW Golf, rubata ad un 27enne di Termoli, che i Carabinieri hanno prontamente ritrovato il giorno seguente. Le indagini dei militari, inoltre, hanno permesso di risalire ad un 28enne rumeno senza occupazione per l’aggressione del 10 marzo ai danni di due persone, per le quali fu formulata una prognosi di trenta giorni. L’equipaggio della Motovedetta CC617 ha denunciato un 49enne di Apricena, colto in flagrante mentre praticava in modo illecito la pesca sportiva e, nel corso dello stesso controllo sono stati sequestrati attrezzi da pesca collocati in un’area vietata, davanti al porto turistico della Marina di Montenero di Bisaccia. Infine, a Termoli, i Carabinieri hanno fermato un 52enne di Romano Canavese (in provincia di Torino) già noto alle forze dell’ordine e, avendolo trovato in possesso di un coltello di genere proibito, hanno pro-

posto per l’uomo la misura preventiva del foglio di via obbligatorio. Archivio

Crollo S. Giuliano Si torna in Cassazione Processo terremoto San Giuliano di Puglia: il 28 settembre udienza in Cassazione. E’ stata fissata l’udienza in cui la Corte di Cassazione esaminerà il ricorso straordinario presentato anche dall’avvocato Fabio Del Vecchio, legale del sindaco di San Giuliano di Puglia (all’epoca dei fatti), Borrelli, condannato dalla stessa Cassazione. Attraverso il ricorso straordinario si chiede alla Cassazione di controllare se esiste un errore di fatto nell’emissione della condanna da parte dello stesso tribunale. T.T.


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Ieri la presentazione del progetto. In conferenza Montano e la Vergallo insieme a Monaco e Di Ianni

Termoli e Capracotta... collaborano ‘Dalla vetta alla costa’ punta a far conoscere ai turisti l’alto molise e la riviera ‘Dalla vetta alla costa’, presentato progetto di partnership tra Termoli e Capracotta. Si è svolto ieri l’incontro tra i rappresentanti delle amministrazioni di Termoli e Capracotta a proposito del progetto di collaborazione denominato ‘dalla vetta alla costa’. Presenti il presidente del consiglio comunale di Termoli Montano, l’assessore al turismo Vergallo, il sindaco di Capracotta

Monaco, i consiglieri di minoranza del comune alto molisano Ciolfi e Fiadino e l’organizzatrice materiale del progetto, nonché consigliere di minoranza anch’essa di Capracotta, Lucrezia Di Ianni. Ad aprire il dibattito ci ha pensato il presidente Montano che ha lodato l’idea, affermando l’importanza del “mettere insieme queste risorse per promuovere il Molise nel suo

complesso”. A seguire il consigliere Di Ianni ha presentato il progetto di questa partnership: “fare in modo che i turisti conoscano non solo le bellezze del mare termolese, ma anche quelle della montagna di Capracotta, distante solo un’ora di auto da qui, cosa davvero rara da trovare in altre regioni italiane”. A questo si è collegato il sindaco Monaco che ha speso pa-

role di elogio per questo possibile gemellaggio da cui “entrambe le città avrebbero numerosi vantaggi”. L’assessore Vergallo ha continuato su questa linea appoggiando naturalmente l’idea e aggiungendo che la “collaborazione è la strategia migliore per affrontare tutte la problematiche, soprattutto quelle economiche”. L’auspicio di tutti è quindi che la regione Molise,

La presentazione del progetto

anche grazie a queste collaborazioni, sia sempre piu’ pre-

sente nel panorama turistico italiano.

La Regione Molise e Legambiente nazionale si sono rivolte al tribunale amministrativo

Trivellazioni: corsa ai ricorsi al Tar Il responsabile scientifico, Cianfani: “E’ partita una lottizzazione del mare senza scrupoli” di Tania Tardiola Corsa ai ricorsi al Tar contro l’autorizzazione del Ministro Prestigiacomo alla Petroceltic per le trivellazioni in mare. Dopo quello del comune di Termoli e della Provincia di Campobasso, anche la Regione Molise e Legambiente nazionale si rivolgo al tribunale amministrativo. La Regione Molise ha presentato il ricorso negli ultimi giorni, come ci ha dichiarato al telefono il sindaco di Termoli, Antonio Di Brino. La Regione sulla ‘questione trivellazioni’ si era già espressa diverse volte, attraverso delibere di giunta a sfavore del parere della Prestigiacomo. Durante uno scorso intervento, l’assessore regionale all’Ambiente, Salvatore Muccilli, aveva reso nota questa decisione e dell’ invio di una nota alla Prestigiacomo in cui evidenziava “l’opposizione della Regione al progetto di ri-

il ricorso alle vie legali per l’annullamento del provvedimento”, aveva detto Muccilli. A quanto pare quindi, il Ministro non ha proferito verbo e la Regione ha impugnato il ricorso al Tar. Anche Legambiente nazionale, insieme ad altre associazioni ambientaliste, ha impugnato dinanzi al Tar del Lazio il decreto del ministero dell’Ambiente (126/2011) che valuta positivamente, sotto il profilo della compatibilità ambientale, un programma d’indagini sismiche proposto da Petroceltic Italia srl per l’individuazione e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi sottomarini al largo delle coste abruzzesi, molisane e pugliesi. “Le associazioni hanno, infatti, ravvisato nel procedimento del ministero numerosi vizi formali e sostanziali che in-

Archivio

cerca e la richiesta di revoca del provvedimento di compatibilità ambientale emesso dal ministero stesso. Questo considerando anche come il Ministero, nel deliberare la compatibilità ambientale della richiesta Petroceltic, ha solo tardivamente interessato la Regione Molise non consentendogli, quindi, il necessario e tempestivo approfondimento della questione. Ho anche precisato come, in mancanza di un riscontro positivo, porrà in essere ogni azione mirata scongiurare le attività di ricerca e trivellazioni, incluso

Raccolta di alimenti e detersivi Parrocchia del Sacro Cuore in festa: colletta di beneficenza Festa del Sacro Cuore. Domani si celebra la festa per l’omonima parrocchia termolese. L’occasione di festa si trasforma in occasione per andare incontro agli altri: raccogliendo alimenti da destinare alla mensa dei poveri e della Caritas parrocchiale. La raccolta è già cominciata e continuerà fino a domenica: saranno bene accetti alimenti a lunga conservazione, ma anche detersivi per lavatrice, ugualmente destinati alla Caritas. A questo si aggiunge un’intenzione particolare per questa solennità, richiesta dalla Chiesa Universale: pregare, nel corso di questa giornata e in particolare durante l’adorazione Eucaristica, per la santificazione dei sacerdoti, perché possano svolgere degnamente il loro compito di guida per la comunità. Il programma della festa prevede un triduo di preparazione, durante il quale ci sarà tempo per le confessioni, a partire dalle 18:30 e per la Messa, alle 19:00. Il giorno della festa, oltre alle Sante Messe, si svolgerà la Processione, che vedrà la comunità riunirsi in Piazza Sacro Cuore per la partenza. Da lì si snoderà per via Argentina, via America e piazza del Papa, per rientrare poi in Parrocchia.

ducono a dubitare della corretta individuazione e valutazione degli impatti ambientali che verrebbero arrecati all’ambiente marino. Hanno rilevato, anche, il mancato coinvolgimento della Regione Puglia nella procedura, nonostante le isole Tremiti siano piu’ vicine all’area di ricerca della Petroceltic dei comuni costieri di Abruzzo e Molise. Probabilmente per evitare un ennesimo parere sfavorevole da parte della Regione, che già l’anno scorso si era opposta a un altro progetto di ricerca alle Tremiti proposto dalla medesima società. Il permesso di ricerca è solo una frazione di un piu’ ampio programma industriale che include 11 aree di indagine petrolifera, tutte confinanti tra loro, per un totale di 4000 chilometri quadrati di mare territoriale. Ciononostante questa autorizzazione ha forma-

to oggetto di una VIA singola, senza alcuna valutazione delle interferenze e degli impatti cumulativi riferiti alla iniziativa nella sua globalità. Così facendo il ministero dell’Ambiente ha evidentemente violato i principi affermati solo un anno fa dal giudice amministrativo in relazione a un analogo progetto di ricerca frazionato in lotti della società Northern Petroleum (cfr. sentenza Tar Puglia - Bari, n. 2602/2010)- fa sapere Legambiente - Le associazioni hanno chiesto, inoltre, al TAR del Lazio di voler disporre, anche in via cautelare, la rinnovazione del procedimento nel rispetto dei principi di pubblicità e partecipazione, evidenziando il grave pregiudizio che l’utilizzo della tecnica ‘air-gun’ può provocare in particolare sui mammiferi marini, come attestato dalle perizie necroscopiche eseguite nel dicembre 2009 sui ca-

podogli che si spiaggiarono sulle coste garganiche in seguito a fenomeni di embolia gassosa”. Inoltre, il responsabile scientifico di Legambiente, Stefano Cianfani, ha dichiarato: “E’partita una ‘lottizzazione’ senza scrupoli del mare italiano che non risparmia nemmeno le Aree Marine Protette. Una ricerca forsennata per individuare ed estrarre i 129 milioni di tonnellate che, secondo le stime del ministero dello Sviluppo economico, sono recuperabili dal mare e dalla terra italiani. Ma il gioco non vale la candela. Agli attuali ritmi di consumo, queste riserve consentirebbero all’Italia di tagliare le importazioni per soli 20 mesi, col serio rischio di ipotecare, invece, per sempre il futuro di intere aree di importante valenza naturalistica e turistica”. E il Ministro Prestigiacomo ancora tace.

Chiusura laboratorio Arpam di Termoli: ennesimo intervento dei Popolari liberali I Popolari Liberali intervengono ancora sulla chiusura del laboratorio Arpam di Termoli. Lo fanno a seguito degli interventi dei sindacati e del professore dell’Università degli Studi, Carlomagno, sullo stesso tema, effettuati in questi giorni. I Popolari Liberali affermano di condividere la posizione dei sindacati,tornando inoltre a sottolineare “l’inopportunità di tale scelta che, dietro incomprensibili esigenze di razionalizzazione, nasconde maggiori costi e minori servizi, confermando tra l’altro una chiara volontà di spostare ogni centro di controllo a Campobasso o Isernia, depauperando il territorio bassomolisano sia in termini di funzionalità che di occupazione”.

esigenze proprio dell’area del Basso Molise, ove maggiori sono i rischi per la salute, per l’ambiente, per l’agricoltura e per il turismo, essendo presenti numerosi insediamenti produttivi che richiedono una sorveglianza costante. I risultati dei rilievi, Remo Di che in questo caso esigoGiandomenico no rapidità di intervento, con la nuova organizzaIl consigliere dei Popolari zione dell’Arpa rischiano di Liberali (e del comune di essere inattendibili in quanTermoli), Giuseppe Motto- to i Campioni dovranno esla, aggiunge: “Non dobbia- sere trasportati a Campobasmo dimenticare che, come so con conseguente perdita ricordato anche dal profes- di immediatezza analitica”. sor Carlo Carlomagno in un suo recente intervento, l’attivazione di tali strutture risale al 1993, in esecuzione della L.R. 18/85 istitutiva del P.M.I.P, con il chiaro intento di venire incontro alle

Anche l’altro consigliere, Francesco Panico, è intervenuto in merito: “L’Arpam ha in cantiere una nuova sede con una spesa di 5 milioni di euro. Si pensi poi ai costi di trasporto dei campioni da Termoli a Campobasso. Inoltre il nuovo assetto dell’Ente creerà dei veri e propri duplicati con ovvi aumenti di costi. Gli stessi sindacati lo hanno fatto notare con una nota stampa ed il gruppo dei Popolari Liberali al Comune di Termoli ne condivide appieno le considerazioni emerse.”


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Giovedì 30 giugno 2011

Ururi. Amministratori e cittadini incontrano i vertici dell’Istituto

Veduta di Ururi

Via Montecalvario, lo Iacp progetta 24 nuovi alloggi URURI La Sala Consiliare del Comune di Ururi ha ospitato il primo incontro tra i nuovi amministratori locali, vertici e personale tecni-

co dello IACP e i cittadini della comunità. Soddisfatto il commissario dello IACP, Pierluigi Lepore, per l’invito a partecipare: bisogna cre-

La denuncia del Pdl di Campomarino

are il clima che permetta di collaborare. I cittadini, infatti, conoscono le problematiche e devono farle presenti agli amministratori locali; sta a questi, poi, rivolgersi all’Istituto, ma la comunicazione deve restare aperta per fare in modo che sia garantito il decoro alle abitazioni popolari. Inoltre si è discus-

sa la possibilità di realizzare altri 24 alloggi in via Montecalvario, nell’area che già l’amministrazione precedente aveva individuato e per cui i tecnici dello Iacp hanno già realizzato un progetto che comprende 2 palazzine da nove appartamenti ed una da sei. Con la realizzazione di queste nuove strut-

ture si potrebbero sostituire quelle di via dei Geranei. Queste ultime, infatti, sono state gravemente lesionate dal terremoto del 2002 e, perciò, sono state dichiarate inagibili. Poiché la Regione ha già ricevuto i documenti richiesti dalla commissione che si occupa di valutare il rischio sismico, il Sindaco,

Luigi Plescia ha dato mandato ai tecnici comunali addetti di recarsi a verificare lo stato della pratica, deciso a non perdere tempo. Il primo cittadino, infatti, ha dichiarato che l’esigenza abitativa, ad Ururi è forte “e noi ci dobbiamo fare parte attiva per dare risposta a questi cittadini”.

Raccolta differenziata Ramitelli e Nuova Cliternia Travaglini chiamato a fornire risposte sui disservizi del poliambulatorio ancora l’aspettano CAMPOMARINO. Il Pdl di Campomarino torna a segnalare le problematiche sul servizio di raccolta differenziata. “Sono circa due mesi che a Campomarino si svolge il servizio di raccolta differenziata ‘porta a porta’, sono aumentati sia i disagi dei cittadini che l’ immondizia lasciata per le strade, nelle pinete e nelle cunette stradali, in sostanza il servizio di raccolta della nettezza urbana ha innumerevoli criticità, la maggiore spesa, la scarsa pulizia del paese, le difficoltà dei cittadini soprattutto degli anziani per recarsi all’eco-punto e depositare l’immondizia che non si vuole tenere a casa per qualche giorno”. Inizia con queste parole di critica la nota inviata dal Pdl del comune areberesh in cui il partito segnala anche come siano ancora presenti i bidoni (circa 100) per l’indifferenziata nelle contrade dove la raccolta differenziata non è ancora partita: Torre Ramitelli e Nuova Cliternia. “Ci chiediamo se queste contrade fanno parte del territorio di Campomarino (solo per le tasse e per pagare il servizio alla tekneco),se sono stati distribuiti alle famiglie i mastelli della differenziata e se il servizio viene svolto oppure viene solo pagato alla ditta per poi non svolgerlo. Sempre per quanto riguarda la pulizia del Paese abbiamo letto che il vice- sindaco Di lena è molto soddisfatto, queste dichiarazioni ci hanno lasciati a dir poco basiti , denotano una sua poco conoscenza del territorio di Campomarino, o si è confuso con Campomarino di Maruggio in provincia di Taranto. Non può affermare che il paese è pulito quando in realtà è sporco! Forse non vede le buste sparse per le cunette, non vede le varie discariche e non vede i cento bidono di immondizia siti per le contrade di Campomarino? “. Il Pdl conclude il proprio intervento con un appello al sindaco Cammilleri: “Controlli, verifichi e giri per il nostro paese e potrà rendersi conto della situazione in cui versa Campomarino….sopratutto per quanto riguarda la questione della pulizia, delle discariche, e dei soldi pubblici pagati dai contribuenti, senza parlare di strade e di quant’altro. Se ci può anche far conoscere il compito dei preposti alla vigilanza ed al controllo del rispetto degli appalti affidate alle ditte appaltatrici che sono ben lontani dagli standard di servizio. Non possiamo pagare ditte che non svolgono il loro servizio. Non possiamo riempirci la bocca col termine ‘Turismo’ quando il paese galleggia nell’immondizia.”

Di Pietro junior al sindaco: quest’estate ci sarà la guardia medica marina?

MONTENERO DI BISACCIA. Evitare che occorrano sei mesi per una mammografia e verificare di non essere l’unico centro costiero molisano senza guardia medica durante l’estate. In due distinte interrogazioni il consigliere comunale di minoranza Cristiano Di Pietro torna a farsi sentire presso il sindaco Nicola Travaglini. Nella prima l’esponente dipietrista chiede al primo cittadino di prendere “in merito ai dis-

servizi sanitari del poliambulatorio locale dove, così come riferito e lamentato da molti cittadini, l’erogazione di alcuni servizi specialistici come la rxmammaria e gli esami ecografici in generale prevedono tempi molto lunghi: si parla di 5/6 mesi”. Nell’altra interrogazione Di Pietro jr chiede a sindaco e assessori a Turismo e Sanità di verificare se corrisponde al vero una notizia “giorni fa sulle pagine di un quotidiano locale, cui il diretto-

re generale dell’ASREM avrebbe autorizzato, per il periodo estivo, il servizio di assistenza diurno ai turisti presso i litorali di tutti i comuni costieri”. Ma, e qui verrebbe il bello, in “ttranne Montenero di Bisaccia”. In pratica lasciando senza assistenza un luogo dove ogni giorno “si riversano migliaia di turisti”. Quanto basta secondo il consigliere Idv, a “mortificare il diritto di tutti alle tutele” e non solo, potendosi ravvisare

“danni economici agli imprenditori del settore turistico–”. Per questo Cristiano Di Pietro chiede a sindaco e assessori competenti di verificare se la notizia è vera e, in tal caso, di far conoscere “misure l’amministrazione comunale intenda porre in essere per la tutela del diritto alla salute delle migliaia di turisti che frequentano la zona a mare di Montenero e per la salvaguardia delle attività turistico-iere della costa”. R.d’A.

Il Comune organizza all’Aqualand di Vasto la colonia estiva per 120 bambini MONTENERO DI BISACCIA. Centoventi, questo il numero di bambini che a rotazione prenderanno parte alla colonia estiva presso l’Aqualand di Vasto. A darne notizia è l’assessore alle Politiche giovanili e al Turismo Giuseppe Di Pinto, che in un comunicato annuncia le ultime novità riguardanti anche i ser-

vizi forniti ai turisti della marina. Particolare soddisfazione è espressa dal vice sindaco riguardo alla colonia, anche perché sono state accolte tutte le domande di partecipazione. Inoltre il Comune ha provveduto ad abbattere del cinquanta per cento il costo del biglietto di ingresso al parco acquatico. Ad accompagnare i

bambini e ragazzi delle scuole Elementari e Medie saranno diciotto ragazze, molte delle quali si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro, è specificato nella nota diramata dall’amministrazione. L’assessore Di Pinto approfitta infine per annunciare i servizi che durante l’estate saranno fruibili da turisti e

residenti presso la marina di Montenero. Dal 1 luglio il servizio di salvamento lungo le spiagge libere, ma anche nuove strutture sportive e un info point, oltre che bagni pubblici gratuiti al fine di alleggerire le richieste cui ogni anno sono sottoposte le strutture ricettive presenti in zona. R.d’A.


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Si discuterà anche del ridimensionamento dell’Agenzia delle Entrate

Un consiglio comunale

Debito fuori bilancio al centro del prossimo Consiglio Nuova seduta ordinaria del consiglio comunale. E’ stata convocata dal presidente del consiglio Di Fonzo per lunedì prossimo, 4 luglio alle ore 19 e trenta presso la sala consiliare in via Cluenzio. Nove i punti all’ordine del giorno. Dopo le comunicazioni del presidente del consiglio e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la maggioranza sarà chiamata a rispondere ad una

recente interrogazione presentata dal capogruppo dell’Italia dei Valori, Antonio Di Bello, riguardante gli ncarichi tecnici assegnati, secondo il consigliere di minoranza, perlopiù a “forestieri”. Saranno poi ratificate dall’assise civica due deliberazioni di giunta comunale. Si passerà poi a discutere di un argomento delicato, ovvero il riconoscimento

della legittimità del debito fuori bilancio relativo al contenzioso aperto tra tre cittadini larinesi ed il Comune. Si dovranno prendere provvedimenti sulla questione, rispetto alla quale si è già espressa la Corte d’Appello di Campobasso con sentenza del 2010. Al settimo punto si prenderà atto della deliberazione di giunta comunale del dicembre 2010 avente ad oggetto il “Patto

dei Sindaci”, un’iniziativa ambiziosa che impegna le città d’Europa nella lotta contro il cambiamento climatico. I firmatari del Patto si impegnano ad andare oltre gli obiettivi fissati dall’Europa per il clima e l’energia con la riduzione nei loro territori delle emissioni di CO2 entro il 2020 di almeno il 20%. Al punto successivo si decideranno i provvedimenti

La seduta si svolgerà lunedì 4 luglio da prendere su un altro problema che affligge il centro frentano, ovvero il ridimensionamento dell’Agenzia delle Entrate. In ultimo si metterà ai voti del consiglio

comunale la variante al programma di fabbricazione che riguarda il progetto alloggi per ricettività turistica da realizzarsi in contrada Monte Arcano.

Impianti sportivi, oggi Differenziata, controllo il cantiere dei lavori torna dei vigili nelle campagne all’amministrazione comunale

Il servizio in queste zone non è ancora rispettato

“Per essere il secondo mese di raccolta differenziata a Larino, credo che il risultato del 53 per cento non sia così malvagio”. Lo ha dichiarato l’assessore comunale all’Ambiente Giovanni Lapenna, riferendosi ai dati rilevati nel mese di maggio. Certo il centro frentano risulta essere il fanalino di coda, per quanto riguarda la percentuale di rifiuti differenziati, tra i comuni dell’Unione. Probabilmente sta pagando lo scotto di essere stato tra gli ultimi ad inau-

gurare il nuovo servizio. “E poi - ha sottolineato l’assessore - la percentuale è a mio avviso condizionata molto dalla situazione nelle campagne che non è migliorata. In queste zone forse non hanno capito che la raccolta differenziata è un obbligo e non un ‘optional’ e non può essere fatta in maniera approssimativa. Proprio con questo obiettivo ho allertato la Polizia Municipale affinchè eseguano un controllo ‘bonario’ nelle zone di campagna per invitare i cittadini a

rispettare le regole. Anche nelle grandi strutture, come l’ospedale ed il carcere, la situazione non è cambiata. Ho chiesto varie volte alla ditta di prendere provvedimenti, ma attualmente sono impegnati a risolvere i problemi a Campomarino. Comunque la questione va risolta definitivamente, preferibilmente usando le maniere diplomatiche ma se necessario anche quelle forti”. Intanto sta passando tra la popolazione, nelle zone urbane, anche un altro messaggio negativo. Alcuni cittadini hanno denunciato il comportamento poco civile di alcuni compaesani che a quanto pare infilano a caso i rifiuti nei mastelli. “Tanto la ditta non ci ha mai bollato e questo vuol dire che non controllano il contenuto dei cassonetti. A questo punto perchè ci dobbiamo affannare a dividere il secco, la carta, la plastica e il vetro?”. NF

Dovrebbe sbloccarsi oggi, 30 giugno, la vicenda relativa alla costruzione degli impianti sportivi in contrada Monte Arcano a Larino. Qualche giorno fa infatti la stessa ditta Bio Costruzioni, aggiudicataria della costruzione degli impianti sportivi di Larino fino alla rescissione del contratto promossa dall’ amministrazione comunale, aveva comunicato che il 30 giugno avrebbe consegnato le chiavi del cantiere,

assecondando così la richiesta dell’amministrazione. Dunque oggi dovrebbe essere finalmente riconsegnato il cantiere dei lavori in mano al Comune. Nelle intenzioni dell’am-

La ditta restituirà le chiavi come promesso

ministrazione comunale vi è ora l’intenzione di procedere alll’affidamento ad una nuova impresa dei lavori di completamento del campo di calcio e di gran parte delle altre infrastrutture previste dal progetto degli impianti sportivi. Se la ditta non si fosse presentata, il materiale sarebbe stato trasportato via e alla ditta sarebbero state addebitate le spese di guardiania. Nel frattempo si attende la decisione del giudice del Tribunale di Larino in merito ai risultati della verifica effettuata dal Consulente Tecnico d’Ufficio, come richiesto della stessa ditta. In sostanza, l’impresa esige la retribuzione per l’esecuzione di lavori non previsti nel progetto originario. Il Tribunale di Larino ha nominato Consulente Tecnico d’Ufficio l’ing. Antonio Malerba. L’Ente ha nominato come Consulente tecnico di parte l’architetto Andrea Vitiello.

Gita a Fano con l’associazione culturale Gruppo Animatori Centro Storico L’associazione culturale Gruppo Animatori Centro Storico di Larino organizza nuove gite turistiche per il periodo estivo. Dall’11 al 17 luglio il gruppo si recherà a visitare la città di Fano, in occasione della manifestazione “Fano dei Cesari”, la sfilata in costume romano che si tiene ogni anno nella città marchigiana e che si svolgerà domenica 17 luglio. Il costo della gita è di 20 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Nicola Lozzi e Angelo Notaro, oppure consultare il sito areafrentana.com. La città era sicuramente, in epoca romana, un importante centro sacro, infatti mostra nel suo nome (Fanum) un chiaro riferimento ad un’area sacra o tempio dedicato al culto della dea Fortuna. Sin dal 80-70 a.C. è da considerarsi certa la presenza romana a Fano. Il culmine si ha nel periodo imperia-

le augusteo ed infatti risalgono a quell’epoca un gran numero di monumenti. Tra i luoghi di interesse sicuramente vi è l’arco d’Augusto, da sempre simbolo della città di Fano, fu in epoca romana la principale porta d’accesso alla Colonia Julia Fanestris, dedotta dall’imperatore Augusto Fanum Fortunae (tempio dedicato alla Dea Fortuna). È presumibile che nella Fanum Fortunae esistessero almeno altre due porte: una posta a sud e l’altra, prossima al mare, all’estremità est del decumano massimo. Da visitare anche le mura, volute dall’imperatore Augusto nel grandioso progetto di monumentalizzazione della città e completate nel 9 d.C.. Si conservano ancora oggi per circa i due terzi del circuito originario.

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“Necessario un contributo straordinario dello Stato”. Una lettera-appello inviata a tutte le istituzioni

Pietracupa: “Dal sisma allo tsunami” Il vicepresidente della Giunta regionale interviene sui risarcimenti alle famiglie SAN GIULIANO DI PUGLIA. Arriva anche dalla Regione il sostegno alla richiesta del Comune di San Giuliano di Puglia per ottenere dallo Stato un contributo straordinario per pagare dodici milioni e mezzo di euro di provvisionali alle parti civili che si sono costituite nel processo per il crollo della scuola “Jovine”. Ad assicurarlo è il vicepresidente della Giunta regionale, Mario Pietracupa, che ha inviato una lettera al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al sottosegretario, Gianni Letta, al presidente della Regione, Michele Iorio, all’eurodeputato Aldo Patriciello, e alla delegazione parlamentare molisana composta dai senatori Ulisse Di Giacomo e Giuseppe Astore, e dai deputati Sabrina De Camillis e Antonio Di Pietro. La stessa lettera è stata inviata al presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis e agli assessori e ai consiglieri regionali. La nota di Pietracupa riporta un titolo eloquente: “Dal terremoto allo tsunami”. Questo il contenuto: “L’assemblea convocata dall’amministrazione comunale di San Giuliano di Puglia per rappresentare ai cittadini le iniziative da intraprendere per far fronte al milionario risarcimento di danni stabilito dalla Suprema Corte impone qualche riflessioni. Chi mi conosce sa che ho sempre dichiarato il massimo rispetto per le pronunce giudiziarie e, nella circostanza, anche in considerazione dell’oggetto della condanna che merita ulteriore rispetto, confermo questo principio. La Corte ha stabilito che il Comune di San Giuliano, in solido con gli altri soggetti ritenuti colpevoli,

Il vicepresidente della Giunta regionale Mario Pietracupa

debba risarcire i familiari delle vittime del terremoto. Sottomettendosi dignitosamente al verdetto, l’Amministrazione ha deciso di mettere in vendita i propri beni per far fronte agli impegni pari a dodici milioni e mezzo di euro. Ebbene in una recente visita istituzionale, ho avuto modo di apprezzare il quasi totale completamento dei lavori nel paese e la realizzazione di infrastrutture importanti che potrebbero essere di riferimento per l’intera zona e fare da volano per evitare che le belle abitazioni realizzate non contengano solo nostalgie e ricordi. Le risorse asse-

gnate sono state utilizzate con intelligenza e onestà, oltre che con capacità progettuale. Ma il rischio reale è che tutto questo alla fine sia vano e inutile. Potrebbe infatti verificarsi che gli speculatori dell’ultima ora acquisiscano per “quattro denari” beni che sono costati un occhio e valgono tantissimo se utilizzati nell’interesse della collettività. Immagino, allora, che la classe politica molisana tutta, senza distinzione di appartenenza, scenda in campo per impedire che si commetta un’ulterioe ingiustizia. Occorre richiedere, non per far ricorso al solito vittimismo e assistenzialismo, un interven-

“Non si può vanificare il lavoro svolto bene dal Comune per creare opere utili per la zona” to straordinario da parte dello Stato, così come è già avvenuto in occasione della sciagura di Viareggio. Non vogliamo ripetere sempre le stesse cose, ma abbiamo l’impressione che quando si tratta di soccorrere piccole realtà periferiche si faccia sempre più fatica, per non dire proprio che dalle nostre parti è tutto più difficile. Vorrei ricordare alla classe politica nazionale lo straordinario sforzo compiuto per la ricostruzione postterremoto e il commovente coinvolgimento di cittadini di ogni condizione sociale e nazionalità. Spenti i riflettori, non spegniamo anche la spe-

ranza di una comunità che vuole tornare a vivere, pur se consapevole che non tutto sarà come prima. La problematica sollevata non ha finalità politiche, pertanto ritengo opportuno che ognuno, per la propria parte, si attivi. Non è rilevante chi riuscirà a essere più efficace per la risoluzione di questa emergenza, ma è importante venire a capo del problema, magari appellandosi, separatamente, al Governo. Diamo un segnale di compattezza e ricordiamoci che il tempo a disposizione è davvero poco. Per quanto mi riguarda - ha concluso Mario Pietracupa - resto a disposizio-

ne per offrire un contributo fattivo, in primis all’amministrazione comunale di San Giuliano di Puglia e ringrazio anticipatamente chiunque riterrà opportuno sostenere la causa”. L’intervento è stato condiviso e apprezzato dal sindaco, Luigi Barbieri: “Apprezziamo molto l’invito rivolto alla classe politica nazionale e locale di fare ‘squadra’ per risolvere la delicata problematica e ringraziamo il vicepresidente Mario Pietracupa per l’attenzione che, ancora una volta, ha rivolto alla nostra comunità”. Nei prossimi giorni non si escludono ulteriori sviluppi.

Santa Croce, oggi il Consiglio della verità Il sindaco di Santa Croce, Alberto Florio

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Ha ritirato le dimissioni, ha fatto degli aggiustamenti, ancora una volta, in Giunta ma deve superare la prova dell’aula. Il sindaco di Santa Croce di Magliano, Alberto Florio, questa sera si confronterà in Consiglio per capire se ci sono davvero tutte le condizioni per andare avanti e continuare il mandato iniziato da soli due anni. Insieme al neovicesindaco, Emanuela Rea, ai neo assessori Giacomo Rosati e Filomena Morgante, chiederà la fiducia al resto della Giunta e della maggioranza nella quale c’è anche l’ormai ex vicesindaco, Dona-

Colletorto, paura per il cedimento di un edificio in corso Umberto COLLETORTO. Attimi di apprensione ieri mattina a Colletorto per il cedimento di parte di un edificio in corso Umb erto. Nessuno si è fatto male ma nel periodo della ricostruzione sono già diversi i fabbricati che per varie ragioni hanno ceduto mostrando la loro vulnerabilità dopo i danni provocati dal terremoto. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, I Vigili Urbani e il sindaco, Fausto Tosto che hanno effettuato un sopralluogo per capire le cause del cedimento. Per un residente è stata individuata una sistemazione alternativa in una casetta del villaggio in attesa dei necessari interventi di messa in sicurezza. Non si escludono ulteriori controlli anche in altre strutture dove sono state segnalate delle lesioni.

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Il sindaco di San Giuliano di Puglia Luigi Barbieri

to D’Ambrosio, ora solo consigliere ma già ben accomodato sullo scranno di Palazzo Magno, dove è stato eletto per rappresentare il Collegio alla Provincia di Campobasso. Sul tavolo ci sarà il Bilancio, dal voto si capiranno molte cose. Secondo indiscrezioni Alberto Florio passerà questa prova e avrà i numeri che servono. In che modo lo sapremo solo al termine di un Consiglio molto importante per il futuro della comunità santacrocese. Una comunità che ora chiede risposte all’amministrazione comunale. Concrete e non politiche.


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REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

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La società assicura che l’iscrizione al prossimo campionato è ok: oggi la scadenza dei termini

di Franco de Santis CAMPOBASSO. “Mi hanno spezzato il cuore, io a questi colori ci tengo da morire”. Amarezza, rabbia e tanta delusione nelle parole di Antonio Minadeo. Sancito ieri l’addio più amaro: il capitano non vestirà più la maglia del Campobasso, società e staff tecnico non credono in lui. La comunicazione verso l’ora di pranzo, quando il difensore si è sentito telefonicamente con il direttore sportivo Coscia. Qualche minuto di conversazione nel corso della quale il ds gli ha proposto il ruolo di allenatore della Berretti. L’offerta ha preso in contropiede Minadeo, che ha subito stoppato la chiacchierata dichiarandosi non disponibile ad altri ruoli diversi da quello di calciatore. Ma non è finita qua, perchè Minadeo ha poi contattato il presidente Capo-

one, chiedendogli un incontro urgente, anche a Montella. Il patron sembra gli abbia riferito di essere all’oscuro della decisione di Coscia. Il ds ha anche ricontattato Minadeo, sembra per ‘ritrattare’. In tarda serata calciatore e società si sono visti ad Avellino. E’ vero, il divorzio era nell’aria e se ne aspettava solo l’ufficialità, ma fino all’ultimo i tifosi hanno sperato di poter rivedere ancora il capitano calcare il campo di Selva Piana. E diciamo la verità, anche lo stesso Minadeo avrebbe gradito e meritato ben altro addio ai colori che ha difeso con orgoglio in tante battaglie sportive. Il direttore sportivo spiega così la decisione nel primo pomeriggio: “Ci siamo sentiti telefonicamente, gli ho spiegato che come giocatore non rientra nei nostri progetti. Volevo fargli fare l’allenatore della Berretti, perché volevamo farlo restare comunque con noi. Ma lui mi ha rispo-

sto che si sen-te ancora giocatore. A quel punto, le strade si sono separate, 35 anni sono sempre 35 anni”. Una dichiarazione infelice che segue una decisione impopolare che lascerà ferite aperte. La società, intanto, afferma di aver fatto tutto quanto necessario per la domanda di ammissione al campionato. La scadenza ultima è fissata a oggi. Ora bisognerà attendere l’ok della Covisoc, che non potrà arrivare prima dell’8 luglio. E da domani si potrà iniziare con i contratti. “La prossima settimana firmeremo diversi contratti soprattutto con calciatori under” - afferma Coscia. “E’ un mercato particolare, vista la difficile situazione. Non bisogna avere fretta, ma il 4 settembre saremo pronti, con l’obiettivo dell’80 % dell’organico da costruire prima del ritiro”.

Aspettando pane e nutella Antonio Minadeo

Le conferme. “Dopo Balistreri, abbiamo deciso di confermare anche il classe ’93 De Souza. Per il resto, non rimarrà nessun altro. Non rientrano nei nostri piani gli elementi di proprietà (Fazio, Scudieri, Posillipo, Sivilla, Gallicchio, Cruz e Calamaio, ndr), con i quali si cercherà altra sistemazione o un accordo consensuale”. I nuovi volti. “Fin quando non ci sono le firme sui contratti, preferisco non parlare di giocatori già nostri. Cenciarelli? E’ tra i papabili”.

E il Trivento si fionda su Minadeo e Monti... Il ds Coscia

CAMPOBASSO. A questo punto, con la rivoluzione

Le date importanti per le società 30 Giugno: è il limite massimo per presentare le domande di iscrizione al campionato 2011/12 mediante fidejussione di 600mila euro per la Prima Divisione e 300mila per la Seconda. Se la documentazione presentata sarà incompleta si procederà a multe e penalizzazioni. 8 Luglio: rappresenta il primo snodo cruciale dato che la Covisoc si pronuncerà sulle iscrizioni comunicando le squadre iscritte e quelle non in regola. 12 Luglio: entro questa data i club respinti dalla Covisoc possono presentare ricorso contro le bocciature. 16 Luglio: la Covisoc esprime il proprio parere sui ricorsi delle società, parere che risulterà vincolante nelle iscrizioni. 18 Luglio: il Consiglio Federale annuncerà i nomi delle società escluse dai campionati e il format dei campionati. 31 Luglio: si annunciano i ripescaggi e le società aventi diritto a usufruirne. Intorno a Ferragosto: compilazione dei calendari per la stagione sportiva 2011/12. 31 agosto: termine ultimo per i tesseramenti di calciomercato. 4 Settembre: prima giornata del campionato 2011/12 in Prima e Seconda Divisione Lega Pro. (tuttolegapro.com)

prevista in casa Campobasso, si possono concretizzare operazioni clamorose. Due di questi riguardano Antonio Minadeo e Matteo Monti: entrambi sono vicini all’acMatteo cordo Monti c o n l’Atletico Trivento di Massimo Agovino, che ha intenzione di recitare un ruolo non da comprimario nel prossimo campionato di serie D. Il capitano e il ‘puma’, inutile dirlo, farebbero compiere un salto di qualità non indifferente ai gialloblu del presidente Falcione. Diciannove presenze e un gol

per Minadeo nella stagione 2010/2011, sfondata quota 100 con la maglia del capoluogo di regione. Tutto ciò non è bastato per la sua conferma in rossoblu. Buona l’annata di Monti al p r i m o anno col Campobasso: per lui 27 match e 3 reti. Sembrava uno dei papabili a restare con i Lupi, ma anche in questo caso si è preferito spostarsi su altri ‘lidi’. Il Trivento pressa, la corte potrebbe andare a buon fine. Ma occhio all’Isernia.

di Gennaro Ventresca Un sorriso in maiolica che non ammette replica. Si sono già armati di un piglio che non conosce incertezza, di un ciglio che ha cancellato il turbamento i prossimi candidati alle elezioni. In fondo sono sempre gli stessi. Sono invecchiati con noi. E sanno che l’area rossoblu è utile da bazzicare per carpire qualche voto, per questo –vedrete- che ce li ritroveremo intorno sino all’arrivo dei primi freddi che coincideranno con l’appuntamento con il voto. Chi vince un’elezione regionale è come se avesse grattato il fortunato biglietto che gli assicura un ricco vitalizio. Vedrete: ognuno di loro prometterà mirra e incenso ai nostri colori. Salvo rimanere a debita distanza da Selva Piana sino alla prossima elezione. *** Nicolino De Sanctis è stato un ottimo arbitro di calcio. Siamo tutti d’accordo nel definirlo tra i personaggi più competenti di calci d’angolo del Molise. Conosce a menadito le carte federali, che ha imparato a maneggiare facendo il segretario nel Sorrento e poi nel Campobasso. Da diversi anni s’è specializzato anche in vicende di calcio regionale, lavorando al fianco di Piero Di Cristinzi, nel comitato regionale. Ma solo gli amici sanno che Nicolino è un raffinato barzellettiere. Come dimostrò anche in occasione della festa di promozione dei rossoblu in C2, in piazza Prefettura, in cui raccontò in pubblico, su invito di Fred Bongusto, una bella barzelletta. Appena incontra un amico ne sforna una nuova. Se lo avvistate fatevi raccontare quella sul metodo di conquistare una donna da parte di Silvio Berlusconi. E’ formidabile. *** I giornali e le tv di tutto il mondo hanno scritto e filmato il triste declino del River Plate, formidabile formazione argentina, scivolata dopo 110 anni di vita in serie B. Certo, da una società che trasuda gloria come quella argentina i tifosi si aspettano sempre il massimo. Ma può capitare, com’è capitata, un’annata storta. Non dovrebbe invece mai accadere ciò che è successo per mano dei tifosi più agitati che hanno aggredito i loro stessi giocatori, contestato allenatore e dirigenti, incendiato seggiolini, distrutto auto e fracassato vetri, in segno di dissenso. Se questo è sport. *** Noi tifosi del lupo vorremmo tanto poter mangiare pane e nutella. Ma temo che ci toccherà ancora pane duro. Spero di potermi sbagliare. Non ce la faccio più a dimenarmi in un mondo che non mi piace. Per questo sogno un domani migliore. gennaroventresca@gmail.com

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Futuro: si riparte dall’Eccellenza? Si pensa anche al dopo Urbano: Capaccione potrebbe sedere in panchina

Venafro, Keità libero di andare via Per il capitano bianconero il futuro si tinge di granata. Anche Felici è dell’Agnone Di Marco Fusco La serie D sempre più lontana. Proprio così. La situazione a Venafro diventa sempre più ingarbugliata. Indiscrezioni riferiscono di un sindaco stizzito per le voci che si sentono in giro circa la perdita della serie D. La data ultima per l’iscrizione si avvicina inesorabilmente( 12 luglio). Rimbombano ancora le parole del Commissario Benedetto Iannacone, pronunciate in una delle poche riunioni svolte alla presenza della stampa.” Il nostro compito è quello di preservare la serie D. Un campionato esaltante per la città visto anche il girone di quest’anno. Ci adopereremo perché Venafro rimanga in quarta serie”. Chissà cosa dirà di qui a poco Iannacone, quando saprà della nuova “strategia” di Nicandro Patriciello. L’aiuto e del comune e della cordata di imprenditori capeggiata da Antonio Arcaro era vincolato alla conferma del titolo in quarta serie. In buona so-

stanza Patriciello prima deve iscrivere la prima squadra cittadina alla serie D e poi pretendere sostanziosi aiuti economici a destra e a manca. All’orizzonte il cielo è sempre più grigio in casa Venafro. E si profila una sonora sconfitta per tutti coloro che sono stati protagonisti di questa storia d’estate tipicamente bianconera. Intanto una precisazione a Patriciello. Noi del Quotidiano non siamo abituati a scrivere sotto dettatura. Non siamo iscritti in nessun libropaga. Scriviamo non per sentito dire, ma perché testimoni diretti di fatti e circostanze che riguardano la storia recente della presidenza Patriciello. E non si tratta di una nostra interpretazione dei fatti, perchè la nostra trattazione è autentica e proviene da fonti certe, verificate e tastate. Non abbiamo dunque bisogno di “suggeritori”. Su questo vogliamo tranquillizzare i vertici del sodalizio di piazza Marconi. E nei prossimi giorni racconKeità in azione

teremo altre storie, come quella dei cartellini degli under oltre che delle vertenze dei giocatori. Ma ritorniamo all’attualità e alle novità dell’ultima ora BUBU KEITA LIBERO DI ANDARE VIA. PER IL CAPITANO DEL VENAFRO IL FUTURO E’ GRANATA. ROBERTO FELICI PUO ESSERE CONSIDERATO GIA DELL’AGNONE. BERARDINI FORSE…. Con la serie D sfumata il primo taglio riguarda Bubu Keita. Proprio così. Il maliano è libero di andare via. Il capitano per il momento non parla e si trincera dietro un laconico “ no – comment”. Per il forte bomber maliano destinazione certa Agnone. E l’accordo potrebbe avvenire già nelle prossime ore. Quasi fatta invece per Roberto Felici: per lui il contratto è già pronto. Manca solo qualche altro piccolo dettaglio. Roberto anche se il Venafro dovesse rimanere in serie D, non sarebbe disposto a passare un altro anno d’inferno. Massimiliano Berardini, anche per l’ex

giocatore del Bojano e del Campobasso, potrebbero spalancarsi le porte dell’alto Molise. Da apprezzare la politica della dirigenza agnonese, che si sta muovendo con cognizione di causa e dimostrando lungimiranza e serietà. Questo sì che è calcio…. IL DOPO CORRADO URBANO. POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA PER PEPPE CAPACCIONE. Il dopo Corrado Urbano è già cominciato. Non ci credete? Beh la nostra è una previsione, e quando parliamo dell’US Venafro ci azzecchiamo quasi sempre. Chi allenerà il Venafro in Eccellenza? E’ presto detto. Questa volta potrebbe essere il turno di Peppe Capaccione che ritornerebbe a fare l’allenatore. Non ha mai nascosto, del resto, questa sua volontà di sedere sulla panchina del Venafro prima o poi. E per Patriciello significherebbe risparmiare anche su questo capitolo. Capaccione allenatore e direttore sportivo. Perché no. Anche perché Capaccione è

Felici

oramai uno di famiglia a Venafro E sarebbe capace di vincere il campionato di Eccellenza anche senza fenomeni o nomi altisonanti. Sarà vero tutto questo? Beh, per saperlo non occorrerà

poi attendere così tanto. Massimo una decina di giorni, giusto il tempo di vedere svanire, definitivamente, il sogno della serie D…….

La corsa dei giocatori a fine gara

Il Nola con tutte e due le mani sul titolo della Capriatese L’ufficialità della cessione dovrebbe arrivare in giornata Il Nola ad un passo dal titolo dalla serie D. Per la chiusura dell’accordo con la Capriatese mancano alcuni dettagli da definire per la cessione del titolo sportivo. La squadra casertana, alla sua prima apparizione nel torneo dilettantistico nazionale, non prenderà parte al prossimo campionato. L’ufficialità del passaggio di mano del titolo dovrebbe arrivare in giornata, le parti nella tarda serata di ieri si sono incontrati di nuovo per risolvere gli ultimi particolari e il passaggio di mano del titolo nelle mani del presidente Giuseppe Giugliano e Gianfranco Visone. La società bruniana ha vinto la concorrenza del Giugliano, grazie al lavoro certosino svolto da Guglielmo Ricciardi, che dovrebbe assumere la carica di direttore generale del sodalizio bianconero.


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Per il Real Guglionesi, fresco di approdo in Promozione, è ancora presto per parlare di progetti

“Abbiamo staccato la spina” di Stefano Troilo CAMPOBASSO. Vincitrice del raggruppamento C di Prima dopo un affascinante duello con la Maronea, il Real Guglionesi approda in Promozione. I neroverdi, da un anno a questa parte unica espressione calcistica del popoloso centro bassomolisano, dopo essersi aggiudicati la vittoria del campionato, hanno partecipato al Memorial “Del Rosso” dove si sono confrontati con le altre due formazioni che sono salite direttamente dalla Prima alla serie cadetta regionale, la Cerrese ed il Campodipietra. Dopo il triangolare di Selva Piana (sfortunato per il Real Guglionesi, con due sconfitte ai rigori) i ragazzi di mister Giacomo Mazzatenta sono andati in vacanza. Noi abbiamo interpellato telefonicamente proprio il tecnico dei bassomolisani. Mister Mazzatenta, a bocce ferme ci riassume la stagione che ha portato il Real Guglionesi in Promozione? “E’ stata un’annata esal-

Previsto per la prossima settimana un incontro tra Mazzatenta e la società neroverde tante, che ci ha visti vincere un raggruppamento molto difficile e dal valore tecnico elevato. Sicuramente l’avversaria principale per noi è stata la Maronea, ma anche altre compagini sono state toste. Noi eravamo consapevoli della nostra forza, ma fino a che non hai la certezza di aver vinto il campionato, devi rimanere con i piedi ben ancorati a terra. La sicurezza penso sia arrivata dopo lo scontro diretto vinto da noi a fine marzo a Guglionesi (1-0 con Di Nuoscio matchwinner, ndr). Più che dal punto di vista della classifica, andammo a + 5, ma da

Il Real Guglionesi

quello psicologico. La Maronea infatti, che fino ad allora ci era stata sempre alle calcagna, dopo lo scontro diretto ha perso qualche altro punto per strada come a Petacciato e per noi è arrivata la matematica vittoria.

Loro si sono comunque consolati con la vittoria dei playoff”. E’ presto per parlare di futuro in casa Real Guglionesi? “Siamo ancora in vacanza. Ci vedremo la prossima

settimana per parlare. Siamo ancora in alto mare, abbiamo staccato la spina dopo una stagione intensa. Il salto di categoria prevede maggior impegno e chiarezza a tutti i livelli. Sicuramente la società vorrà alle-

stire una squadra competitiva anche in Promozione, è quello che ci auspichiamo tutti. C’è stima reciproca e appunto per questo aspettiamo di sederci ad un tavolo per parlare la prossima settimana”.

Girone C. L’Angioina ha un dubbio: domanda di ripescaggio o ripartire dalla Seconda?

Granieri: “E’ mancata la serietà di alcuni elementi” CAMPOBASSO. Esempio di sportività e correttezza l’Angioina Colletorto ha onorato la stagione fino all’ultima sfida, nonostante la matematica avesse condannato i granata alla retrocessione in Seconda a sei turni dalla conclusione dell’annata 2010-2011. Solo 4 i punti conquistati dai ragazzi di mister Nunzio Granieri, frutto di una vittoria (nella prima di campionato contro il Roccavivara e un pareggio a novembre con il Rotello). Proprio al tecnico Granieri va riconosciuto il

Il tecnico resterà alla guida dei granata di Colletorto perché crede nel progetto merito di aver inculcato nei propri ragazzi una cultura di sportività che ha fatto raccogliere all’Angioina Colletorto più di un plauso a stagione ancora in corso. A fine stagione abbiamo interpellato proprio il coach dei granata, Granieri. Mister Granieri, qual è stato il motivo predominante di questa retrocessione con così largo anticipo? “Sicuramente si è presa

un po’ sotto gamba la categoria. Ad inizio stagione avevamo nelle nostre fila calciatori che avevano militato in Eccellenza. Alcune di queste persone non si sono dimostrate serie nello sposare il progetto granata. Non si può pretendere qualcosa senza dare in cambio serietà e professionalità, che in questo caso corrispondono agli allenamenti e alla disponibilità. Dopo le prime quattro giornate molti elementi ci hanno lasciato e siamo rimasti solo con il gruppetto di ragazzi giovani del paese. Il nostro orgoglio è aver lanciato comunque ragazzini del ’94 e ’95. Nonostante la retrocessione sia arrivata sei turni prima della conclusione del campionato, agli allenamenti eravamo al completo fino all’ultimo”. Il progetto improntato sui giovani continuerà anche in Seconda categoria? “C’è da dire innanzitutto che abbiamo già ricevuto dalla federazione i moduli per compilare la domanda di ripescaggio. Disponendo

di un buon settore giovanile e di una compagine femminile avremmo le credenziali per essere ripescati in Prima. Dovremo decidere il da farsi. Non sarebbe male comunque l’idea di ripartire bene dalla Seconda per costruire qualcosa di importante per il futuro, lanciando coma abbiamo provato a fare quest’anno, giovani di 16 anni. Del resto abbiamo un bel vivaio che parte dai Piccoli Amici, passando per Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e via discorrendo. Non è facile ripartire senza l’aiuto economico e non solo di qualche imprenditore della zona. Speriamo che il nostro progetto venga sposato da qualcuno che abbia prima di tutto la pazienza giusta”. Nunzio Granieri farà ancora parte del progetto Angioina? “Sicuramente. Ho rifiutato proprio pochi giorni fa l’offerta di una compagine di Eccellenza che mi aveva proposto un ruolo da preparatore atletico. Voglio ri-

manere a Colletorto e continuare a lavorare per il progetto granata. Nel frattempo sto seguendo il corso di aggiornamento a Coverciano per prendere il patentino di allenatore professionista. Entro il prossimo anno accumulerò sicuramente i punti necessari per raggiungere questo importante riconoscimento personale”. Tornando alla stagione appena conclusa, secondo lei sono stati rispettati nei verdetti finali i valori espressi in campo? “Sicuramente nel girone C sono stati rispettati i valori espressi dalle compagini. Real Guglionesi e Maronea giustamente in Promozione anche se, secondo me, il Real Termoli era al livello perlomeno dei ros-

Nunzio Granieri

soblu. Nella parte bassa della classifica, oltre all’altra retrocessa Roccavivara, la compagine che ha deluso di più è stata il Portocannone, ma suppongo abbiano avuto, anche loro come noi, problemi interni che gli sono costati l’amara retrocessione. Lo stesso Rotello, con la rosa di cui disponeva, poteva evitare i playout e salvarsi direttamente”. S.T.


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Serie A2. Cantù punta su Sequeira, la passata stagione tra le fila del Gela

Prime mosse delle neo promosse I pugliesi del Molfetta confermano coach Lorizio e prende Bacci di Camillo Pizzi ISERNIA. Si muovono sul mercato anche le neo-promosse in serie A/2 e future avversarie della Geotec Isernia. Il Molfetta, che ritrova la A/2 dopo quasi dieci anni, conferma sulla panchina l’allenatore che ha condotto la squadra alla vittoria nella finale dei play-off contro il Bassano, Pino Lorizio, tecnico che in passato è stato per

ben due volte sulla panchina di Isernia. In palleggio la società pugliese si è assicurata le prestazioni di Joel Bacci, ex-Agnone diversi anni fa, e lo scorso anno in A/1 a Forlì, mentre nel ruolo di opposto salgono le quotazioni dell’ex-Sora Anderson Giacomini. A Cantù, dopo la conferma del coach della promozione, Max Della Rosa, subito ingaggiati i due stranie-

ri: si tratta dell’opposto della nazionale portoghese, Valdir Sequeira, la passata stagione a Gela, e lo schiacciatore finlandese Jari Tuominen, già protagonista in A/1 con l’Acqua Paradiso Monza. Il club lombardo, poi, ha chiuso le trattative con il centrale Marco Pavan (ex-Sora) e con il giovane palleggiatore di scuola-Modena Davis Krumins. Confermati, poi,

Andrea Galliani, schiacciatore di proprietà di Cuneo, uno degli artefici della promozione in serie A/2, il capitano e palleggiatore, Umberto Gerosa, il libero Andrea Gelasio, i centrali Dario Monguzzi, Diego Frigo e Lorenzo Panighini, il secondo libero Luca Butti, gli schiacciatori Roberto Ruggeri e Sergio Seregni e l’opposto Davide Sala.

Lorizio

Il programma: il 3 e 18 luglio a Montefalcone e Campobasso, ad agosto si andrà ad Agnone e Sant’Agapito

Pole Bending e Barrel Racing, 1^ tappa Campionato regionale, terza edizione Fise-Nbha Molise: grande entusiasmo e voglia di arena CAMPOBASSO – Si è svolta presso il centro ippico CG Quarter Horses di Campobasso la prima tappa del 3° campionato regionale Fise-NBHA Molise. L’entusiasmo e la voglia di entrare in arena da parte dei cavalieri molisani e non ha pervaso l’atmosfera che si respirava sulla linea di partenza. Sul pronti e via nella categoria open Barrel Racing si sono presentati in 52 binomi, nella open Pole Bending 11 binomi e nella Youth-Junior Barrel Racing 7 binomi. “la costituzione dell’associazione sportiva dilettantistica NBHA Molise risale soltanto a un anno fa e in questi ultimi dodici mesi ha lvorato con impegno e dedizione per la promozione e la diffusione delle discipline equestri. Rispetto al passato la NBHA Molise – ha dichiarato il segretario Massimo Maio – ha permesso a quanti praticano lo sport equestre in regione di crescere qualitativamente e di compiere un salto in avanti decisamente elevato. La buona organiz-

zazione di tale manifestazione ha permesso anche la costituzione di ottimi rapporti collaborativi ed interpersonali tra i comitati regionali di Molise, Campania, Lazio e Abruzzo”. Una prima tappa che ha confermato in pieno la crescita di tutto il movimento, tanto è vero che rispetto alla passata edizione il numero dei contendenti è raddoppiato. Dimostrazione lampante dell’ottimo lavoro svolto su tutto il territorio regionale dallo staff diret-

Il programma completo delle rimanenti tappe 03 luglio FIW Montefalcone del Sannio ore15.30 17 luglio Centro Ippico Cassandra Campobasso ore 15.30 17 agosto Staffoli Horses Agnone ore15.30 28 agosto Centro Ippico Samarcanda S.Agapito ore 15.30

tivo dell’NBHA Molise e a coloro che hanno da sempre creduto in questo tipo di competizione come la Regione Molise, le Province di Campobasso e Isernia, il direttivo della FISE Molise. “In questi ultimi dodici mesi sono state diverse le soddisfazioni che come delegazione regionale la NBHA Molise ha raggiunto sia a livello regionale sia a livello nazionale. Prima tra tutte è stata senz’altro la buona riuscita del campionato regionale 2010 di Pole Bending e Barrel Racing; ulteriori soddisfazioni sono state la partecipazione – ha rimarcato Massimo Maio – per la prima volta in asosluto di una delegazione molisana al campionato italiano Youth, a Voghera, con due giovanissimi cavalieri che hanno dato lustro al comparto regionale e l’ottavo posto conquistato alla Coppa delle Regioni, a Verona, con una squadra formata da ben 7 binomi”. Dopo il debutto in gara dello scorso 5 giugno ora i cavalieri si stanno preparando al meglio per la seconda tappa che si svolgerà sabato 3 luglio presso FIW Montefalcone del Sannio a partire dalle ore 15.30. Una tappa che si preannuncia molto interessante dato che i cavalieri che si sono già attestati nella par-

te alta delle differente classifiche vorranno mantenere le rispettive leadership. “Alcune soddisfazioni, però, la NBHA Molise le ha già ottenute anche nei primi mesi del 2011. La presentazione ufficiale del terzo campionato regionale di Pole e Barrel è stata ritenuta dagli illustri ospiti di fuori regione giunti in Molise proprio per presiedere a tale presentazione come un evento incredibile al quale difficilmente si assiste in Italia, aggiungendo inoltre – ha evidenziato Massimo Maio – che l’entusiasmo percepito durante tutta la serata non può che fungere da sprono per tutto

il settore equestre sia a livello locale sia nazionale. La NBHA Molise è for-

Sci Club Campitello Passeggiata estiva Sabato 25 giugno, recuperando un’antica consuetudine dello Sci Club Campitello Matese, si è svolta la tradizionale passeggiata estiva sotto la guida illuminata di salvatore tambone, attraverso gli impervi sentieri del matese. Hanno partecipato alla camminata molti membri dello sci club e alcuni bambini della squadra agonistica. Le attivita’ agonistiche durante l’inverno sono state svolte colla preziosa collabrazione di due eccellenti allenatori, fabio mastronardi e gerardo martone,da poco assurto al ruolo di allenatore di ii livello, dopo aver brillantemente superato una difficile selezione e numerose prove al corso allenatori.

temente convinta che il 2011 sarà maggiormente ricco di soddisfazioni e di affermazioni importanti per i suoi ragazzi in quanto può contare e puntare su di una base solida e su tale base deve essere costruito il futuro del Barrel e del Pole. Lo sviluppo dell’NBHA Molise è stato reso possibile soprattutto grazie alla disponibilità dei soci del centro ippico Samarcanda, sicuramente uno dei centri ippici fortemente in crescita per lo sviluppo e la diffusione delle discipline del Pole e del Barrel nel Molise, in quanto tale centro può contare sulla preparazione e sulla professionalità di istruttori qualificati. La NBHA Molise ha istituito la propria sede legale proprio presso il centro ippico Samarcanda – ha concluso Massimo Maio – in quanto sicura dell’impegno e della voglia dei suoi soci di divulgare una pratica sportiva, fortemente in espansione, come quella equestre. Non solo il centro ippico Samarcanda ha sostenuto la NBHA Molise nella sua crescita ma anche la Fise Molise e tutti gli organi federali sono satti fondamentali per lo sviluppo di questa associazione conferendole notevole fiducia fin dalle sue origini”.


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Torneo San Giovanni - Campobasso

Nova Fontana, sestina vincente Il Comune di Campobasso batte il Parma. Ingegneri ok sui Vigili del Fuoco

Parma e Comune Campobasso

Si giocano in quest’oggi quattro semifinali, due del girone master e due del girone open. PARMA 5 COMUNE CB 7 Parma: Palange Nicola, Rapi Paolo, Drago Marco, Bellomo Roberto, Caruso Lorenzo, Giannotti Luca, Evangelista Leonardo, Scoccimarra Giovanni, Ciraci Giuseppe Presidente: Rapi Paolo Marcatori: 1 gol Rapi Paolo, 1 gol Bellomo Roberto, 1 gol Caruso Lorenzo, 1 gol Giannotti Luca, 1 gol Scoccimarra Giovanni Comune Campobasso: Di Maio Giovanni, D’Anchera Giuseppe, Di Monaco Francesco, Maione Paolo, Fazioli Pierluigi, Di Soccio Angelo, Di Tommaso Guglielmo, Volpe Vittorio Presidente: Di Monaco Francesco Allenatore: Barca Salvatore Dirigente accompagnatore: Camarda Claudio Marcatori: 6 gol Di Tommaso Guglielmo, 1 gol Volpe Vittorio Inaspettatamente passa il Comune. Dopo un inizio che vede il Parma col vantaggio di 2 a 0, il fuoriclasse Di Tommaso Guglielmo si scatena e rimette, con una splendida doppietta, in parità la gara. Tornerà in vantaggio il Parma con Caruso Lorenzo ma sempre lui, Di Tommaso Guglielmo, ristabilirà il pareggio. Si va al riposo col risultato pari di 3 a 3. Nella ripresa ci pensa subito il veterano Vittorio Volpe che, da “vecchia volpe”, beffa il bravissimo Palange Nicola del Parma ed il Comune è in vantaggio. Non bastano i campioni come Roberto Bellomo e Luca Giannotti a fermare i Comunali del fenomeno Guglielmo Di Tommaso che nel secondo tempo realizzerà altri 3 gol confermandosi migliore in campo. Il Comune che vince il confronto col meritato risultato di 7 a 5 può festeggiare l’accesso nella finalissima del 30 giugno. PROMOSERVICE CIMAUNO 1 NOVA FONTANA 6 Promoservice CimaUno: Camarda Marco, Camarda Emiliano, Testa Pierluigi, Testa Marco, Tizzani Tiziano, Plescia Giovanni, Zilembo Luca, Russo Gaetano, Palladino Valentino, Camarda Pierluigi Presidente: Giovanni Plescia Allenatore: Colitti Michele Marcatore: 1 gol Testa Marco Nuova Fontana C5: Lombardi Michele, Ibero Cristian, Palladino Giovanni, Leo De Santis, Di Vico Renato, Iagnemma Emiliano, Bellomo Roberto, Berattini Antonio, Cavaliere Alessandro Presidente: Novellino Danilo Dirigente accompagnatore: Ibero Cristian Marcatori: 1 gol Lombardi Michele, 1 gol Leo De Santis, 2 gol Bellomo Roberto, 2 gol Cavaliere Alessandro Il Promoservice CimaUno che aveva disputato una bella gara contro il Real San Giovanni vincendo e passando il turno è, nel match di quest’oggi, letteralmente schiacciato dalla Nuova Fontana C5. Dopo un primo tempo che finisce col risultato di 2 a 0 per la Nuova Fontana C5 il CimaUno prova a riaprire la gara col gol di Testa Marco ma sarà l’unico gol, La Nuova Fontana C5 troverà la forza per chiudere ogni spazio difensivo e buone intese nella zona offensiva. Buona la prestazione di Roberto Bellomo, autore di due gol, che nel precedente incontro col Parma nella categoria Master non aveva dato il meglio di sé. Col risultato finale di 6 a 1 passa la Nuova Fontana C5 di Danilo Novellino.

SS CAMPOBASSO 5 FISIOTECH 6 SS Campobasso Calcio: Bredige Daniele, Mastrovita Stefano, Solvi Ivano, Piano Pasqualino, Albiniano Luigi, Quaranta Roberto, Passarella Marco, Bruno Giovanni, Aderà Alessandro, Colagiovanni Carlo Presidente: Aderà Alessondro Allenatore: Colagiovanni Carlo Dirfigente accompagnatore: Lemmo Dario Marcatori: 4 gol Piano Pasqualino, 1 gol Passarella Marco Fisiotech: Marro Michele, Madonna Antonio, Buongusto Michele, Di Stefano Antonio, Passarelli Cristian, Sanginario Marco, Bagnoli Fabrizio Presidente: Sanginario Marco Allenatore: Sanginario Marco Marcatori: 1 gol Marro Michele, 1 gol Buongusto Michele, 1 gol Di Stefano Antonio, 1 gol Sanginario Marco, 2 gol Bagnoli Fabrizio Passa per poco la squadra di Marco Sanginario. La Fisiotech che chiude il primo tempo col parziale di 4 a 1 sottovaluta le potenzialità degli avversari. Nella ripresa il vero fenomeno è Pasqualino Piano che realizzerà quattro gol il secondo dei quali con una bellissima sforbiciata su assist di Ivano Solvi, sarà il gol più bello ed applaudito del torneo. Ci credono i ragazzi della SS Campobasso Calcio che vogliono il pareggio e per poco non lo trovano quando ad un minuto dalla fine la palla colpisce la traversa. Col risultato di 6 a 5 la Fisiotech accede in finale contro la Nuova Fontana C5, per la SS Campobasso Calcio è delusione soprattutto per aver regalato troppo nel primo tempo.

Ingegneri-Vigili del Fuoco

Nuova Fontana C5-Promo CimaUno

VIGILI DEL FUOCO 5 INGEGNERI 8 Vigili del Fuoco: Calcutta Salvatore, Cobucci Domenico, Carocchio Antonio, Pistilli Ermanio, Cipullo Pino, Palladino Attilio, Palladino Massimo, Galuppo Claudio, Lupo Antonello Presidente: Fagliarone Nicola Allenatore: Palmieri Domenico Nuova fontana C5 Marcatori: 2 gol Cobucci Domenico, 1 gol Palladino Massimo, 1 gol Galuppo Claudio, 1 gol Lupo Antonello SS Campobasso-Fisiotech Espulso: Carocchio Antonio Ammonito: Pistilli Ermanio Ingegneri: Di Tota Giovanni, Di Tota Christian, Cartoccio Paride, Evangelista Carmine, Pacitti Stefano, Cornacchione Nunzio, De Marco Domenico, De Nigris Dino, Di Criscio Donato Presidente: Cartoccio Michele Marcatori: 1 gol Di Tota Christian, 1 gol Cartoccio Paride, 4 gol Pacitti Stefano, 1 gol Cornacchione Nunzio, 1 gol De Marco Domenico Espulsi: Cornacchione Nunzio, Cartoccio Michele icona bellissima che è stata la vera coreografia di tutti il torMatch molto concitato in cui si vedono scorrettezze e poco neo, peccato che non tutti se ne sono accorti. I Sacerdoti sono fair-play, polemiche per l’operato dell’arbitro e per le scelte stati eliminati ma ci hanno lasciato il loro sorriso, noi del organizzative sugli accoppiamenti. Dispiace assistere ancora CSI non abbiamo vinto una sola gara ma siamo rimasti soduna volta a scenari negativi e deplorevoli come questi e ci ad- disfatti, squadre fortissime che sono state eliminate se ne sono dolora il fatto che un banale fallo in campo dal quale dovrebbe andate in silenzio; questi sono gli esempi dai quali dobbiamo arrivare una stretta di mano possa degenerare in controversie trarre spunto. Ci fa piacere constatare che questo Trofeo San furibonde. Ci asteniamo dai commenti sportivi, è stata sicura- Giovanni è cresciuto molto di livello e noi ringraziamo i grupmente la peggiore gara di questo torneo. Vincono gli Ingegneri pi sportivi che ne sono gli autori ma, per noi organizzatori, ma lo sport soffre, tre espulsioni e un’ammonizione in una sola l’evento è nato e deve rimanere nell’umiltà francescana. Nesgara sono davvero troppe, tutto alla presenza di un pubblico suna squalifica dunque, nessuna condanna ma, interpretando che non gradisce in un palcoscenico il cui sfondo non è l’im- le parole del Vangelo, solo perdono, torniamo in campo non magine di un guerriero ma quella del Gesù Misericordioso, per scontrarci ma per incontrarci.


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2° Memorial “Raffaele Sola” - Campobasso

Sbrocca centra il 1° successo Vittoria del cuore conquistata dai ragazzi di Montegrappa

La Juventude

Il Sant’Angelo Limosano

Rush finale per le formazioni che si trovano in bilico in vista dei quarti di finale; ancora tutto da definire nei gironi e tanto spettacolo per gli appassionati e gli addetti ai lavori presenti al campo Sturzo, finalmente tornato ad accogliere degnamente un torneo di calcio, soprattutto grazie al lavoro di restyling effettuato dall’Associazione di Quartiere Campobasso Nord. INCONTRI DI MARTEDI’ 28/06: MOREN’S RISTOSELF PIZZERIA 1 PIERGOMME BAR RELAX CAMPODIP. 3 Arbitro: Di Giulio - Assistenti Veltre – Severino Espulso: Barletta (Moren’s Rist. Pizz.) Marcatori: Moren’s: D’Agnillo Pierg.: Cunti (2) – Lombardi Moren’s Rist. Pizz.: Pietrunti, Cirenei E., Viglione, Di Claudio, Amorosa, Cirenei A., Tedeschi, Luciani, Vena, Barletta, D’Agnillo, Scutellà All. Di Niro – Dirigente Palladino Piergomme Bar Relax: Saviano, Zullo, Bredice S., Sanzò, Cordisco N., Cefaratti, Vinciguerra, Lombardi R., Cretella, Quaranta, Mosca, Cunti, De Santis All. Sbrocca Successo importante per Cefaratti & C. che ora possono puntare a qualificarsi; si ferma invece la formazione di Mister Di Niro alla quale ora tocca vincere la prossima gara e sperare negli altri risultati. Pronti via e Cunti con un bel diagonale sigla il vantaggio; il colpo si fa sentire e Morens’s va giù ancora al 5° sempre con Cunti che al volo supera Pietrunti. Precedentemente annullata una rete a Piergomme perché calciata direttamente in porta da calcio di punizione indiretto. Pietrunti si fa sempre trovare pronto per evitare altre capitolazioni, mentre la retroguardia di Mister Sbrocca è attentissima. Di Claudio merita una menzione particolare in quanto mette fuori a porta vuota avendo visto a terra il portiere avversario infortuna-

to... vero fair play. Diverse occasioni sfortunate per Moren’s nella ripresa che avrebbe meritato di più, quindi Lombardi da centro area sigla il 3° gol e solo nel finale D’Agnillo con un bel tiro a giro realizza il gol della bandiera. EUROPA BY CAR 1 LE 4 VIANOVE 3 Arbitro: Severino - Assistenti Veltre – Drago Marcatori: Europa B. C.: Dato Le 4 Vianove: Fiorella E. – Cappuccio (2) Europa By Car : Cianciullo, Del Zingaro, Rossi, Testa, Discenza, Santoro, Dato, Scaletta, Maddaloni, Sacco, Paciarella, Di Toro, De Libero, Luciani. All. Ricciuto – Dirigente Felice Le 4 Vianove : Rinaldi, Simonetti, Fiorella G., D’Agostino, Presutti, Martino, Cassullo, Gianfagna, Cappuccio, Lommano, Santoro, Fiorella E., Polverini All. Santoro – Dirigente Civerra Tanto pubblico e tanto tifo per i “ragazzi terribili” di Mister Santoro, ordinati e precisi in campo e con la grinta giusta per provare a centrare la qualificazione. Dopo la sfortunata prova conto il Limosano, pareggiata solo all’ultimo secondo, Rinaldi & C. ci provano contro la formazione dell’Europa By Car, alla ricerca del primo successo. La par-

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Questa sera si torna in campo con tre sfide di cartello tenza è un po’ contratta, poi Mister Ricciuto invita a spingere in avanti e Dato sblocca il risultato al 12°; gli avversari si riorganizzano e trovano il pari con un bel gol di Fiorella Emiliano (tiro secco da fuori area). Nella ripresa Le 4 Vianove è più intraprendente e Cappuccio sfodera dal cilindro un vero Eurogol andando a cogliere il “7” da oltre 30 metri. Galvanizzati dal vantaggio Gianfagna & C. restano in partita e cercano di colpire in contropiede; ad una manciata di minuti dalla fine Rinaldi si oppone con un intervento da applausi ad un tiro verso l’angolo alto e rilancia immediatamente Martino. Cavalcata imprendibile sulla fascia del laterale e palla al centro dove Cappuccio si fa trovare pronto a mettere il sigillo sulla gara e a portare a tre le marcature per i suoi (oltre alla doppietta personale). Europa By Car onorerà il torneo nonostante l’eliminazione, mentre per Le 4 Vianove si possono aprire le porte dei quarti solo sperando in una combinazione di risultati delle altre squadre del girone.


Giovedì 30 giugno 2011

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Trofeo Madonna del Carmine di Riccia

Mov. Ter. Del Zingaro si esalta: 8-1 Black mamba 7 Escamare 6 Black Mamba: Genovese Daniele, Menanno Rosario, Santopuoli Nicola, Ciccotelli Michele, Geremia Carmine, Ciocca Alessandro, Menanno Nazzareno, Albini Amerigo, Asodano Andrea, Iannelli Fabio. Presidenti: Di Sante Vincenzo, Panichella Marco. All.: Pontelandolfo Mauro, Ciocca Carmine. Escamare: Morrone Davide, Morrone Antonio, Cardone Marco, Cugino Gianni, Vassalotti Pasquale, Pontelandolfo Giuseppe, Pontelandolfo Simone, Berardini Massimo, Passarelli Cristian, De Simone Cristian. PRESIDENTE: Maglieri Gabriele. DIRIGENTI: Notartomaso Pasquale, D’Onofrio Gianni, Gioia Paolo e Testa Salvatore. T. Pino Decorata 3 Villaggio Ciocca 5 “Tabacchi Pino” Decorata: Paolucci Antonio, Nigro Gioele, Milillo Giovanni, Pannella Gianmarco, Pagnano Silvio, Pozzuto Giuseppe, Piacquadio Salvatore, Zeolla Luca, Zeolla Fabio. Presidente e All.: Maselli Giuseppe, Paolucci Angelo. Villaggio Turistico Ciocca: Pasquale Mario, Ciocca Mattia, Tronca Rosario, De Rita Pasqualino, Ciricillo Pietro, Graziano Gio-

vanni, Moffa Bruno, Mignogna Rosario, Naimo Matteo, Massari Cosimo. Dirigente: Ruggiero Pasquale. Presidente: Rauso Luigi. Impresa Edil. Carolla 1 Mov. Ter. Del Zingaro 8 Impresa Edile Carolla Castelpagano: Parente Antonio, Parente Albino, Rubortone Gianni, Rubortone Gervasio, Maselli Niko, Maselli Loris, Mideo Marco, Masella Salvatore, Carolla Antonio, Laudati Tiberio. Dirigente e All.: Rubortone Gianni. Movimento Terra Del Zingaro Nunzio: Mauro Del Zingaro, Marco Del Zingaro, Emanuele Morrone, Stefano Moffa, Pasquale Mignogna, Massimo Apicella, D’Alauro Francesco, Enzo De Simio, Antonio Fiore, Emanuele Di Chiro. Presidente: Del Zingaro Nunzio. Spedo&Mara 4 U’ Spzial 7 Spedo & Mara: Pece Francesco, Donatone Luca, Farina Gianmarco, Russo Angelo, Messinese Edmondo, Reale Aldo, Spallone Marco, Lalla William, Vassalotti Giuseppe. All.: Pece Antonio. U’Spzial:Di Stasi Diego, Giarrusso Luca, Pasqualone Andrea, Ciafardini Enrico, Tondi Fabio, Tronca Michele, Viglione Lorenzo, Vena

Stefano, Fazio Albino. Presidente: D’Angelo Enzo. All.: Rienzo Carmine. Pizz. Il Presidente 6 Imp. edile Carolla 3 Pizzeria rosticceria “Il Presidente”: D’Elia Fabio, Vitone Angelo, Moffa Sandro, Silvestri Francesco, Maglieri Michele, Mignogna Antonio, Piso Fabio, Basile Fausto, Di Criscio Alessandro, Picone Paolo. Presidente: Reale Antonio Impresa Edile Carolla Castelpagano: Parente Antonio, Parente Albino, Rubortone Gianni, Rubortone Gervasio, Maselli Niko, Maselli Loris, Mideo Marco, Masella Salvatore, Carolla Antonio, Laudati Tiberio. Dirigente e All.: Rubortone Gianni.

Escamare

T. Pino Decorata 7 Black Mamba 6 “Tabacchi Pino” DECORATA: Paolucci Antonio, Nigro Gioele, Milillo Giovanni, Pannella Gianmarco, Pagnano Silvio, Pozzuto Giuseppe, Piacquadio Salvatore, Zeolla Luca, Zeolla Fabio. Presidente e All.: Maselli Giuseppe, Paolucci Angelo. Black Mamba: Genovese Daniele, Menanno Rosario, Santopuoli Nicola, Ciccotelli Michele, Geremia Carmine, Ciocca Alessandro, Menanno Nazzareno, Albini Amerigo, Asodano Andrea, Iannelli Fabio. Presidenti: Di Sante Vincenzo, Panichella Marco. All.: Pontelandolfo Mauro, Ciocca Carmine. CAPOCANNONIERE Morrone Emanuele 9 goal (mov. terra Del Zingaro) Le gare sono dirette dagli arbitri dell Libertas di Campobasso.

U Spzial

Tabacchi Pino Decorata

Pizzeria il Presidente

Villaggio turistico Ciocca

Bar Fly Circello

Spedo&MARA


GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2011

ANNO XIV - N. 178

VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO

L’iniziativa del Ministero della Gioventù finanzia master e specializzazioni

Alta formazione, dal Governo un aiuto alle nuove generazioni Il Ministero della Gioventù ha dato il via ad un’iniziativa che mira ad offrire finanziamenti agevolati a giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni che si iscrivono a corsi di laurea o master per la specializzazione. L’iniziativa fa parte di una serie di misure volute dal Governo e contenute nel decreto che disciplina le modalità di applicazione del fondo nazionale per il credito alle nuove generazioni con una dotazione finanziaria annuale di 10milioni Ogni giovane che possiede i requisiti richiesti può ottenere fino a 25mila euro.

Il provvedimento prevede che banche e società finanziarie esercitino un ruolo di intermediazione. Il fondo garantisce fino al 70% della somma richiesta.L’elenco degli istituti di credito che aderiscono all’iniziativa sono disponibili sul sito del Ministero della Gioventù http://www.gioventu.gov.it/ .L’importo massimo che si può ottenere è di 25mila euro. I soldi vengono erogati in rate annuali che variano tra i 3mila ed i 5mila euro. Il primo versamento è libero, il secondo e quelli successivi sono invece vincola-

ti alla presentazione di un certificato che attesti l’iscrizione a corsi di laurea, corsi di lingue organizzati da enti con certificazione di legge. Il piano di ammortamento del prestito viene concordato direttamente con la banca o la finanziaria e in ogni caso il debito può essere estinto in un’unica soluzione in qualsiasi momento. Banche e società finanziarie sono obbligate a sottoscrivere un protocollo che definisce le regole per la concessione dei contributi. Il documento viene sottoscritto con il Dipartimento per la gioventù del-

la Presidenza del Consiglio dei ministri. Nell’accordo vengono definite le modalità di adesione dei finanziatori, le condizioni economiche di erogazione dei prestiti, i tempi di restituzione dei soldi (tra 3 e 15 anni), gli eventi che consentono ai beneficiari di sospendere momentaneamente il pagamento delle rate. Le domande vanno effettuate solo per via telematica. Il richiedente presenta una istanza presso lo sportello bancario o la società finanziaria prescelta. Alla domanda viene assegnato un numero di posizio-

ne progressivo secondo l’anno, il mese, il giorno, l’ora e il minuto di arrivo della richiesta. Entro 15 giorni viene comunicata al finanziatore l’eventuale disponibilità dei soldi. Banche e finanziarie una volta acquisita positiva conferma dell’avvenuta ammissione della garanzia, a pena della sospensione della facoltà di operare con il Fondo stesso, comunicano al dipartimento per la gioventù entro 15 giorni lavorativi l’avvenuto perfezionamento dell’operazione di finanzia-

mento ovvero l’eventuale mancata erogazione. In sostanza entro due settimane dalla richiesta il giovane che reclama un prestito per la sua attività formativa può ottenerlo. Lo Stato presta una garanzia sul contributo nella misura massima del 70%. A questa somma va aggiunto un accantonamento del 10% su ogni operazione come tutela contro eventuali rischi. La garanzia può essere attivata dalla banca o dalla società finanziaria che concede il prestito 90 giorni .

Energie rinnovabili Cinquanta nuove figure entreranno nell’organico della società finanziaria L’Enel assume Progetto “Vivaio”, il gruppo Unipol Tremila unità lavorative nel corso del 2011. L’Enel assume nei vari settori e in differenti posizioni, in particolare per far fronte alle esigenze di personale della nuova società Enel Green Power per le fonti rinnovabili.. Serviranno anche figure tecniche per l’esercizio degli impianti e profili commerciali junior e senior per lo sviluppo del nuovo mercato in tutta la Penisola. Ci sono opportunità interessanti per giovani ingegneri da destinare alla produzione geotermica, idroelettrica ed eolica in Italia e all’estero, soprattutto nel sud e nel centro America. Proseguono le ricerche anche per le figure tradizionali da inserire nelle aree tecniche della generazione e della distribuzione di energia.Il candidato ideale ha un ottimo curriculum di studi e propensione all’innovazione, è flessibile e pronto a muoversi in un contesto multiculturale Ai laureati è richiesto anche una buon inglese. Infine, la modalità di candidatura: il canale ufficiale è il sito web www.enel.it, aggiornato con le posizioni aperte. Mail: selezioneenel@enel.it. Fonte: http://www.enel.it/it-IT/ carriere/selezione/

forma brillanti neolaureati

Più di 50 assunzioni nei prossimi mesi per Unipol Gruppo Finanziario Il gruppo finanziario Unipol ha avviato la campagna di

reclutamento per l’assunzione nei prossimi mesi di 35 nuove figure per Ugf Assicurazioni e di 20 per il call center di Linear, specializzata nella di-

Consulenti di credito, 700 inserimenti in tre anni presso Banca Fideuram “Banca Fideuram” intende formare ed inserire 700 consulenti del credito nei prossimi tre anni. Si chiama “Essere Fideuram, Essere Consulente”. E’ un progetto presentato proprio da Banca Fideuram che ha l’obiettivo di inserire nei prossimi tre anni, nelle reti di distribuzione del gruppo Banca Fideuram (Fideuram e Sanpaolo Invest) 700 neolaureati da avviare, su tutto il territorio nazionale, alla professione di consulente finanziario. Per garantire un’adeguata preparazione e per intraprendere la professione di private banker sarà messo a disposizione degli aspiranti consulenti un percorso formativo qua-

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lificato che ha come punto di partenza il primo “Master Banca Fideuram in private banking”, in collaborazione con la Business School de Il Sole 24 Ore e la facoltà di Economia dell’università Tor Vergata. A questa edizione già avviata ne seguiranno altre 13 in tutta Italia. Il percorso formativo prevede tre fasi: la formazione in aula, un pre-inse-

rimento nella rete Banca Fideuram e l’ingresso nella struttura. Un percorso articolato della durata di 30 mesi. Si parte con la formazione in aula per 4 mesi (450 ore), svolta da docenti con importanti esperienze nel settore economico-finanziario e da manager Fideuram, che costruiranno le basi utili allo svolgimento fu-

turo della professione di consulente finanziario. Saranno forniti inoltre supporti e strumenti necessari per prepararsi a tutti gli esami previsti dal percorso. I giovani che avranno superato l’esame di fine corso saranno avviati all’attività di private banker in Banca Fideuram per sei mesi remunerato con un rimborso spese. La terza e ultima fase, cioè l’inserimento in rete, vero scopo dell’iniziativa, rappresenterà la parte conclusiva del percorso formativo. Ulteriori informazioni sul sito internet http:/ /info.bancafideuram.it/minisitopb/diventapb/ essere_fideuram/

stribuzione diretta, compagnia specializzata nel canale di distribuzione diretto.Si ricercano in particolare liquidatori di sinistri per tutto il territorio nazionale, esperti nella valutazione dei rischi aziendali, laureati in Giurisprudenza, Ingegneria, Economia, Scienze matematiche, statistiche e attuariali.La ricerca rientra nell’ambito del progetto “Viviaio” che il gruppo Unipol porta avanti per formare e far crescere i migliori neolaureati in possesso di titoli altamente qualificati, tra cui master e specialistiche. Sono previsti

stage della durata di 6-12 mesi finalizzati all’assunzione a tempo indeterminato e corsi di formazione e sviluppo mirati.Sono richieste figure anche nel campo bancario. Unipol cerca titolari di filiale da inserire su tutto il territorio nazionale, e gestori di relazione con la clientela (retail, affluent, small business). Per questi profili sono richieste doti relazionali e commerciali e competenze di tipo tecnico. Le candidature possono essere inviate ondine nella sezione “Lavora con noi” del sito https://servizi.unipolgf.it

Opportunità dall’Unione europea L’Europa offre interessanti opportunità per laureati con esperienza. La perfetta conoscenza di una o più lingue è una condizione indispensabile per concorrere alla selezione indetta dalla Commissione Europea per lo svolgimento di un’ampia varietà di mansioni. Un’occasione unica per chi vuole arricchire il proprio curriculum con un’esperienza di lavoro della durata di sei mesi in un contesto internazionale. Ad assumere a tempo determinato varie figure di agenti temporanei sono anche le altre istituzioni europee attraverso l’agenzia Epso (l’Ufficio europeo di selezione del personale). È possibile candidarsi inserendo i propri dati nella banca dati del sito http://ec.europa.eu/civil_service/job/cvonline/index_it.htm La banca dati è a disposizione dei dirigenti e i responsabili delle risorse umane delle istituzioni europee che possono consultarla ogni per la ricerca dei candidati più adatti per un posto vacante.Le candidature sono sempre aperte per questo è importante consultare periodicamente il sito dell’Epso per gli aggiornamenti.


Termoli

Romeno picchia a sangue due passanti TERMOLI. I carabinieri hanno chiuso le indagini sull’aggressione avvenuta lo scorso 10 marzo. SERVIZIO A PAGINA 18

Isernia

Calunnia Denunciato Ignazio Fortini SERVIZIO A PAGINA 11

Campobasso

Incidente a Chioggia Ferito camionista E’ di Campobasso il camionista coinvolto in un incidente provocato da un ‘pirata’, poi intercettato dai carabinieri. SERVIZIO A PAGINA 5

Venafro

Parla il sindaco Cotugno: “Guido una squadra coesa” SERVIZIO A PAGINA 15

Campobasso

Colle Leone ‘martoriata’ da frane e smottamenti SERVIZIO A PAGINA 7


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