Il Giornale dell'Handball - Maggio/Giugno

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Sommario

CIAO ALESSIO!

Pubblicazione Il ricordo de “Il Giornale dell’Handball” Telematica Bimestrale Iscrizione Tribunale Civile di Roma 30/2012 U20M, È GIOIA PER IL TRIESTE del 13.02.2012

Direttore Responsabile

Francesco Purromuto

Consiglio Federale Francesco Purromuto Giuliano Poletti Adriano La Croix Mario Bazzanella Annalisa Bonati Franco Chionchio Angelo Dicarolo Aldo Di Dario Giovanni Filice Maurizio Ifrigerio Giuseppe Lo Duca Maria Grazia Melchiori Aldo Modica Giovanni Saporiti Antonio Stanzani Segretario Generale Adriano Ruocco

Collegio Revisori dei Conti Giovanni Veronese Emanuela Capobianco Claudio Cusano Maria Luisa Giordano Fabio Tinari Fotografie Archivio FIGH

Le opinioni espresse negli articoli non riflettono necessariamente il punto di vista ufficiale della FIGH. Il materiale pubblicato è coperto da Copyright. Gli articoli della rivista “Il Giornale dell’Handball” possono essere riprodotti su qualsiasi pubblicazione italiana o straniera, alla esplicita condizione che ne sia citata la fonte e solo dietro autorizzazione scritta della FIGH.

Intervista al capitano Michele Oveglia

U18, SCUDETTI A COLOGNE E MESTRINO Parola ai capitani delle vincenti in U18 M/F

U16, VITTORIE PER SECCHIA E CASSANO La gioia dei capitani dopo lo Scudetto vinto

TROFEO DELLE AREE: PARLANO I DT

Chionchio e Trespidi fanno il punto a fine stagione

FESTIVAL DELLA PALLAMANO, È QUI LA FESTA Tutte le classifiche del Festival della Pallamano

BOMBER D’EUROPA

Intervista al terzino azzurro Irene Fanton

QUI EHF: APPUNTAMENTI CON L’EUROPA

La Champions League ed i sorteggi in programma

VERSO LONDRA 2012

La pallamano alle Olimpiadi di Londra

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CIAO ALESSIO! Un grave lutto ha toccato il mondo della pallamano italiana nella notte tra il 2 ed il 3 Giugno scorso. E’ tragicamente scomparso il 24enne talento azzurro Alessio Bisori, che per 54 volte ha vestito la maglia della Nazionale italiana. Da subito testimonianze di partecipazione al lutto sono pervenute alla FIGH dal Presidente del CONI Petrucci, dalla Internation Handball Federation (IHF), dalla European Handball Federation (EHF) e da numerose Federazioni Nazionali e straniere, che hanno voluto far sentire la propria vicinanza al mondo dell’handball italiano.

L’ultimo saluto ad Alessio Bisori è stato dato il 7 Giugno presso il Pala Consiag di Prato, luogo in cui il talento azzurro è pallamanisticamente cresciuto, vestendo le maglie dell’AlPi Prato, raggiungendo la Finale Scudetto nel 2010/11 con il Bologna United, per poi tornare nella “sua” Toscana, stavolta con la maglia dell’Ambra.

E al Pala Consiag gli atleti della Nazionale al completo, che hanno testimoniato il loro dolore e il loro affetto, alla presenza anche di amici e appassionati provenienti da tutta Italia. Il Giornale dell’Handball figh.it

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Nella circostanza, alle parole accorate del fratello Lorenzo e di papà Leonardo, si è unito anche il saluto ad Alessio del Presidente Federale, avv. Francesco Purromuto, il quale ha voluto sottolineare come “tutti abbiamo il dovere di ricordare Alessio non già per il gesto che ha compiuto, che è un gesto forte, estremo ed allo stesso tempo di grande fragilità, ma per il suo modo di amare le persone care, per la grande passione verso la pallamano, per la sua lealtà e per la sua bravura”, concludendo poi con un messaggio agli amici di Alessio, ai suoi coetanei e alle giovani generazioni: “da una tragedia come questa, se ne deve trarre una sola convinzione: credere nella vita, amare la vita”.

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U20M: E’ gioia per il TRIESTE CAMPIONATI GIOVANILI

A Oderzo vince il Trieste. Per il terzo anno consecutivo, dopo i due tricolori conquistati nella categoria Under 18, la formazione triestina allenata da Giorgio Oveglia conquista uno Scudetto. Questa volta la gioia arriva nell’Under 20, dopo un cammino ‘perfetto’ per tutto l’arco della competizione, culminato nel successo in finale: 21-31 contro i padroni di casa dell’Oderzo, società che ha organizzato tra le mura amiche la manifestazione. Ha completato il podio nella cittadina veneta, invece,

la squadra del Cassa Padana Leno. La squadra lombarda, infatti, ha avuto la meglio di misura sugli avversari del Città Sant’Angelo (30-29), compiendo anch’essa un ‘percorso’ di rilievo nell’arco di tutta la competizione dedicata agli Under 20. Lo Scudetto 2011/12 conquistato dal Trieste ha rappresentato l’occasione ideale per chiacchierare con il capitano della formazione triestina: Michele Oveglia, centrale con una presenza all’attivo nella Nazionale “Senior” guidata da Franco Chionchio. Michele rap-

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presenta, inoltre, uno dei punti fermi nel Trieste che ha ben figurato nel campionato di Serie A d’Elite. “Abbiamo partecipato a questa manifestazione a Oderzo e abbiamo fatto una bellissima figura. Siamo molto contenti di questo, perché ci tenevamo veramente”, racconta Oveglia. “Volevamo dimostrare ancora una volta che questo gruppo, nonostante le vittorie degli anni precedenti, aveva ancora fame di successi”, spiega il centrale tri estino. “Volevamo dimostrare di essere ancora i più forti. Ci siamo riusciti e in questo successo contro l’Oderzo, un grande avversario per noi, credo che abbia avuto un ruolo importantissimo il gruppo. A mio avviso è stato quello a fare la differenza sul campo tra noi e le altre squadre”. Lo sguardo, poi, si allarga alla manifestazione organizzata in terra opitergina: “Mi ha fatto veramente piacere potermi confrontare contro altre realtà che non conoscevo, come Pressano, Leno o Città Sant’Angelo. Da giovane, mi fa veramente piacere che altre realtà si siano messe in luce. E poi penso di poter parlare a nome della mia squadra, nel ringraziare ed elogiare la società dell’Oderzo per aver allestito queste Finali Nazionali Under 20 davvero nel migliore dei modi,

alla grande”. “Come capitano del Trieste - conclude Michele posso dire di essere davvero orgoglioso di far parte di un gruppo come il nostro e credo sia anche molto importante che molti di noi, praticamente il ‘sette’ di base, riesca a trovare regolarmente spazio in Prima Squadra”.

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U18 Maschile CAMPIONATI GIOVANILI

Fa festa il COLOGNE

Al Palasport di Mezzocorona tutto è colorato di grigio e rosa: il Cologne ha vinto il titolo di campione d’Italia 2011/12 nella categoria Under 18 Maschile. A decretare il successo della compagine lombarda, il successo col risultato di 23-34 sul CUS Venezia del tecnico Claudio Morandin. E’ stato un cammino di sole vittorie, quello del Cologne a Mezzocorona. Fino alla grande gioia finale, fino ai festeggiamenti. “Finalmente ce l’abbiamo fatta!”. A parlare è Riccardo Riccardi, capitano della compagine lombarda, che dopo la grande gioia racconta emozioni e momenti di quei minuti a Mezzocorona. “Dopo due finali perse, questo Scudetto è stata una grande soddisfazione. La felicità per questo risultato è davvero incontenibile, soprattutto dopo i momenti difficili durante la stagione, sia per la mia squadra, che per me con alcuni infortuni”, commenta Riccardo. “Alla fine del primo tempo abbiamo capito che ce l’avremmo fatta. I nostri avversari erano stanchi, mentre noi eravamo ancora carichi fisicamente e mentalmente: volevamo questo Scudetto”. “Come capitano - continua ancora il giocatore del Cologne - ho sicuramente sentito la responsabilità nei confronti della mia squadra durante queste Finali Nazionali U18, ma sono contento di aver rappresentato anche un punto di riferimento per i miei compagni. Con loro ho la fortuna di condividere momenti di grande amicizia anche fuori dal campo”. Una dedica, infine, per la vittoria di Mezzocorona: “Dedico la vittoria alla mia famiglia sopratutto a mio papà che mi ha aiutato. Inoltre ringrazio Ljubo per gli stimoli che mi ha sempre dato e Nicolò Mercandelli per avermi dato continui consigli. infine ringrazio tutti i miei compagni di squadra”. Le Finali Nazionali U18 Maschili si sono chiuse, a Mezzocorona, con le prime due posizioni assegnate a Cologne e CUS Venezia. Al terzo posto, invece, si è

piazzata la compagine del Ventimiglia, che nella “finalina per il 3°-4° posto ha lottato e vinto contro i coetanei del Bologna United: 35-32 il punteggio che ha chiuso la contesa.

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U18 Femminile CAMPIONATI GIOVANILI

Scudetto al MESTRINO

Mestrino ha vinto ancora. Per la terza stagione consecutiva, la formazione veneta guidata dal tecnico Diego Menin festeggia lo Scudetto nella categoria Under 18 Femminile. Quest’anno la gioia è arrivata al Pala Palumbo di Salerno, scenario di gare avvincenti del campionato di Serie A1 Femminile - qui gioca l’ITC Ceramiche Store Salerno - e che ha ospitato le gare della Finale Nazionale U18 Femminile. Mestrino ha vinto ancora, battendo la ‘rivale’ degli ultimi anni: il Cassano Magnago. Col punteggio finale di 19-24. “Quest'anno, pur sapendo che sarebbe stato difficile conquistare l'accesso alla finale, sorprattutto per la partenza verso Roma per il Progetto Olimpico della Federazione di tre giocatrici di spessore - racconta Gaia Zuin, centrale e capitano del Mestrino -, il lungo periodo di preparazione ci ha affiatate molto come gruppo e questa si è rivelata la carta vincente per affrontare questa lunga sfida”. “Il nostro percorso - prosgue il centrale veneto - si è complicato ulteriormente con gli infortuni di Erica e Alessia, due giocatrici per noi importanti, ma questo ha dato l'opportunità anche alle più giovani del gruppo di prendere parte all’impresa e di dare un grosso contributo nella vittoria di questo Scudetto”. “Un ringraziamente particolare va anche al nostro allenatore (Diego Menin ndr) che crede sempre in noi, ci motiva e sa sfruttare al meglio le nostre capacità in ogni situazione, a seconda del momento della partita”, conclude Gaia. Ha completato il podio delle Finali Nazionali U18 Femminili la compagine altoatesina del Meusburger Bruneck, che nella finale 3°-4° ha ampiamente superato l’Amatori Conversano. Gara che si è chiusa con il risultato finale di 39-26.

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U16 Maschile CAMPIONATI GIOVANILI

Il titolo al SECCHIA

Quella della Pallamano Secchia è davvero una storia da raccontare. La tradizione della pallamano rubierese, infatti, continua con il titolo di campioni d’Italia U16 conquistato alla Palestra Zizzi di Fasano, battendo i padroni di casa della Junior. In finale è lotta vera, i ragazzi emiliani vincono 36-39 e possono gioire: i più forti d’Italia quest’anno sono loro. La grande festa, le emozioni di una finale vinta e di un cammino perfetto durante le Finali Nazionali, passano per le parole di Nicolas Rinaldi, il capitano della Pallamano Secchia. “Vincere questo Scudetto è stata un’emozione fantastica. E’ bellissimo sapere di rappresentare il futuro di questa società, rinata grazie al lavoro dei genitori. L’emozione è stata tanta, soprattutto perché giocare una finale non è roba da poco e poi perché siamo rius-

citi a vincere sul campo dei padroni di casa del Fasano, battendo proprio loro nella partita decisiva”. “Inizialmente - racconta Nicolas - siamo partiti per giocare la nostra pallamano”. Ma l’appetito, si sa, vien mangiando. “Dopo la prima vittoria e dopo aver battuto il Fasano nel girone, però, ci siamo resi conto che avremmo potuto raggiungere lo Scudetto ed abbiamo preso fiducia”. “Da capitano - conclude il giovane atleta - sono orgoglioso di questa squadra. Siamo cresciuti insieme negli ultimi otto anni, e quindi ringrazio tutti i miei compagni e il mio allenatore Marco Agazzani, che ci ha aiutato tantissimo nella crescita durante questo periodo”.

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U16 Femminile CAMPIONATI GIOVANILI

Vince il CASSANO

Il Cassano Magnago è campione d’Italia 2011/12 nella categoria Under 16 Femminile. Davanti al pubblico amico, per una gioia ancora più grande. Dall’altra parte, in finale, l’Olimpica Dossobuono, formazione veneta superata col punteggio di 17-30 al Pala Tacca, scenario di tantissime sfide al vertice della pallamano italiana negli anni addietro. Qui hanno potuto gioire le ragazze lombarde del Cassano Magnago, capitanate dal terzino Giulia Clerici, terzino che ha realizzato undici reti nella finalissima vinta contro le avversarie del Dossubono. Proprio Giulia Clerici, a distanza di qualche settimana dalla conquista del titolo di campione d’Italia, sorride e ricorda i momenti vissuti tra le mura amiche del Pala Tacca. “Essere una squadra unita, con voglia di vincere e senza mai mollare un minuto, è quello che ci ha fatto credere fino alla fine di potercela fare. Questo Scudetto l'abbiamo voluto fin dall' inizio, e ce lo siamo guadagnato”, racconta Giulia dopo il successo matu-

rato al Pala Tacca. “A dieci minuti dalla fine del secondo tempo abbiamo realizzato di avere la vittoria in mano, non rimaneva che fare il conto alla rovescia e aspettare la fine della partita”. Cosa vuol dire vincere un titolo italiano? “Sinceramente un emozione ben definita non c'è, in quel momento ti passa di tutto per la testa. Pensi a festeggiare, ad urlare per sfogarti, ad abbracciare tutti e cantare a squarcia gola 'i campioni dell’Italia siamo noi...' Sulle emozioni dopo la gara, però, Giulia non ha dubbi: “alzare la coppa è stato bellissimo. Lo abbiamo fatto tutte insieme, come una vera squadra. E come capitano sono stata orgogliosa e fiera di tutte le mie compagne”.

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Trofeo delle Aree 2011/12 La parola ai DT GIOVANILI

La seconda edizione del Trofeo delle Aree ha chiuso, a Misano Adriatico, la stagione 2011/12 dell’handball giovanile in ottica Nazionale. Il torneo, ideato e organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Handball, rappresenta infatti il momento ultimo di verifica, sul campo, del lavoro portato avanti durante tutta la stagione dai tecnici delle aree che dividono la penisola italiana. Quest’anno a confrontarsi sul campo sono state le annate 1996-97, maschili e femminili. Oltre 160 gli atleti impegnati sul campo, che hanno rappresentato il proprio territorio e che al tempo stesso sono stati osservati dai tecnici di area, ma soprattutto dai Direttori Tecnici delle rispettive Nazionali. Sono Marco Trespidi nel femminile, Franco Chionchio nel maschile i DT coi quali, al termine del Trofeo delle Aree e della stagione 2011/12, facciamo il punto sul lavoro portato avanti e da fare in ambito giovanile.

Franco CHIONCHIO. “Questo Trofeo delle Aree ha offerto degli ottimi spunti. Credo che il livello dei giovani sia migliorato, e lo dico dopo aver visto sia le

Finali Nazionali U16, che i ragazzi impegnati a Misano Adriatico. Ho visto diversi giovani di talento e di prospettiva. Ci sono i presupposti per continuare a lavorare bene in futuro, anche grazie al lavoro di quelle società che hanno scelto di puntare sui giovani. E’ da loro che dipende il bene della pallamano, perché in Nazionale non possiamo incidere sulla preparazione fisica e tecnica dei giocatori. Ci sono delle realtà che hanno investito sulla qualità dei loro ragazzi e questo è positivo. E dunque ci sono i presupposti per lavorare bene. Mi è piaciuto molto anche l’atteggiamento dei ragazzi del 96-97 convocati con la Nazionale U18 all’Interamnia World Cup. Hanno dimostrato di essere propositivi e positivi verso questa esperienza per loro nuova. Per il futuro, l’obiettivo è chiaramente quello di proseguire con i raduni periodici, come fatto nell’ultimo biennio, garantendo alle squadre Nazionali una continuità di lavoro insieme. Anche perché a Febbraio parteciperemo all’MHC Championship ed abbiamo bisogno che i ragazzi del 96-97 selezionati al Trofeo delle Aree possano stare insieme e trovarsi sul campo”.

Marco TRESPIDI. Il Trofeo delle Aree di quest'anno ha dimostrato ancora una predominanza delle regioni settentrionali, ma rispetto allo scorso anno sono arrivati buoni segnali da Sicilia e Sardegna, con alcune atlete chiamate alla prima selezione nazionale anche da queste aree. In generale mancano atlete di spicco come nel gruppo delle 94-95, ma abbiamo rilevato un ottimo gruppo di giocatrici grossomodo sullo stesso piano e un po' in tutti i ruoli. Abbiamo finalmente alcune mancine nella selezione, le quali potranno garantire una Nazionale 96-97 probabilmente meno forte del biennio precedente, ma più omogenea e che nel medio termine può ottenere risultati soddisfacenti se riusciremo a lavorare con continuità. Abbiamo ind-

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dividuato alcune atlete che potrebbero giovare da subito al Progetto Olimpico "Rio 2016", mentre altre necessitano di un altro anno di lavoro nel club, coi quali i tecnici d'aera dovranno lavorare in sinergia per controllarne gli sviluppi. Eccellente in questa ottica il gruppo dell'area Trentino Alto Adige, dove mi sento di dover ringraziare, oltre al duo Giovannini e Savini per la costanza della loro attività sul territorio, anche Durnwalder, tecnico del Bruneck, che sta dimostrando di poter conseganre alle nostre nazionali atlete preparate sia tecnicamente che fisicamente. Resta indiscutibile che il progetto di Futura deve rimanere il motore trainante della attività soprattutto giovanile, e non c'è dubbio sui risultati estremamente postivi e in continua crescita delle Nazionali giovanili. Sono molti gli impegni delle azzurrine per il prossimo anno, a cominciare dalla MHC di Novembre riservato alle atlete nate 96/97, Da Gennaio comincerà la preparazione vera e propria per le qualificazioni al Campionato Europeo Under 19 nate 94/95 e a quello Under 17 sempre per le atlete 96/97. Proseguiremo come sempre al ritmo di un raduno al mese per le giovanili, basati sulla prossimità delle varie competizioni di categoria. Durante l'anno, come già messo in pratica nella scorsa staguone, proveremo tutte le atlete che verranno via via indicate dai tecnici dello staff squadre nazionali, per mantenere sempre vivo l'interesse delle ragazze più giovani verso un possibile impiego nelle Squadre Nazionali, mentre proseguirà gradatamente l'innesto delle atlete di Futura nella Nazionale seniores".

Tr ofeo delle Aree 2011/12 Femminile 1. Tr entino Alto-Adige 2. Ar ea Nor d 3. Ar ea Sud 4. Area Centr o 5. Sicilia 6. Sardegna Tr ofeo delle Aree 2011/12 Maschile 1. Ar ea Nor d 2. Area Centr o 1 3. Sicilia 4. Area Sud 5. Area Centr o 2 6. Trentino Alto-Adige Il Giornale dell’Handball figh.it

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Festival della Pallam GIOVANILI

Si è chiusa il 10 Luglio scorso la 9a edizione del Festival della Pallamano italiana a Misano Adriatico.

Oltre mille i giovani atleti coinvolti nei tornei dell’Attività Promozionale e nell’ambito del Campionato Italiano U14 (maschile e femminile), che ha assegnato i titoli di campioni d’Italia 2011/12. Campionato Italiano U14 Femminile Meusburger Bruneck 18 pti, Pall. Mestrino 15, Cassano Magnago 12, Cingoli 9, Flavioni 6, Sinergia Sassari 3, Petrarca Arezzo Campionato Italiano U14 Maschile 13°-14° posto | Guardiagrele – Ventimiglia 14-28 11°-12° posto | Sanvitese – Kelona 19-10 9°-10° posto | Pressano – Oderzo 24-12 7°-8° posto | Ancona – Verde Azzurro 17-18 5°-6° posto | Derthona – Massa Marittima 19-16 3°-4° posto | Noci – Cassano Magnago 34-32 1°-2° posto | Bologna – Meran 30-25 Esordienti (femminile) 1. ASD Franciacorta, 2. San Camillo Imperia, 3. Scuola di Handball – Salerno Open U14 (femminile) 1. SSV Bozen

Esordienti (femminile – Beach Handball) 1. Scuola di Handball – Salerno, 2. San Camillo Imperia, 3. ASD Franciacorta Open U14 (femminile – Beach Handball) 1. SSV Bozen Esordienti (maschile) 1. ASD Franciacorta “A”, 2. Trieste, 3. Mezzocorona, 4. Bordighera, 5. San Camillo Imperia, 6. Grosseto, 7. Asalb Bastia, 8. Scuola di Handball – Salerno, 9. ASD Franciacorta “B”, 10. Bondone Pallamano Esordienti (maschile – Beach Handball) 1. ASD Franciacorta “A”, 2. Mezzocorona, 3. Asalb Bastia, 4. San Camillo Imperia, 5. Trieste, 6. Grosseto, 7. Scuola di Handball – Salerno, 8. ASD Franciacorta “B”, 9. Bordighera, 10. Bondone Pallamano

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mano, è qui la festa!

Open U14 (maschile) 1. Cingoli, 2. SSV Bozen, 3. Albatro Siracusa Open U14 (maschile – Beach Handball) 1. Cingoli, 2. Albatro Siracusa, 3. SSV Bozen Aurora 1. USD San Camillo Imperia

Arcobaleno (Beach Handball) 1. Mezzocorona, 2. Pressano “A”, 3. Oderzo, 4. Pressano “B”, 5. Trieste, 6. Bondone Pallamano, 7. ASD Franciacorta “B”, 8. San Camillo Imperia “C”, 9. Asalb Bastia, 10. San Camillo Imperia “B”, 11. ASD Franciacorta “A”, 12. Cingoli

Arcobaleno 1. Trieste, 2. Mezzocorona, 3. Pressano “B”, 4. Oderzo, 5. Pressano “A”, 6. ASD Franciacorta “A”, 7. Asalb Bastia, 8. ASD Franciacorta “B”, 9. Bondone Pallamano, 10. San Camillo Imperia “B”, 11. Cingoli, 12. San Camillo Imperia “C” Arcobaleno (Beach Handball) 1. Mezzocorona, 2. Pressano “A”, 3. Oderzo, 4. Pressano “B”, 5. Trieste, 6. Bondone Pallamano, 7. ASD Franciacorta “B”, 8. San Camillo Imperia “C”, 9. Asalb Bastia, 10. San Camillo Imperia “B”, 11. ASD Franciacorta “A”, 12. Cingoli

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Irene Fanton Bomber d’Europa PALLAMANO FEMMINILE

Il terzino di Futura top-scorer dell’Europeo U18 E’ la prima volta per l’Italia Ma c’è un altro primato. Per la prima volta un’atleta italiana ha conquistato il titolo di top-scorer in un Campionato Europeo: è proprio lei, Irene Fanton. A segno per 48 volte in sei incontri. La storia vuole che i conti, in Svezia, li avevano anche sbagliati. Una cosa che ha dell’incredibile. A nulla sono valse le richieste di verifica fatte dallo staff azzurro ai dirigenti della EHF, responsabili della manifestazione. Numeri alla mano aveva vinto Irene, ma la EHF ha premiato un’atleta della Repubblica Ceca con 44 reti. Solo dopo la chiusura della manifestazione, dietro-front e la ragazza italiana è la topscorer dell’Europeo, con tanto di lettera di scuse firmate da Vienna.

E’ giovanissima, classe 1994, Irene Fanton. Eppure di reti ne ha già segnate tante. Basta guardare la sola stagione 2011/12: sono 74 i gol nel campionato di Serie A1 Femminile con la maglia della Esercito-FIGH Futura, a cui sommare le 49 che le sono valse il titolo di top-scorer nel 7° MHC Championship di Novembre, con la maglia della Nazionale U18. Senza contare, poi, le segnature in Coppa Italia e con la maglia della Nazionale Senior. Ma la soddisfazione più grande si chiama Europeo U18 Open, a Göteborg. Qui l’Italia ha chiuso 11esima, con tre vittorie ed un pareggio alla prima partecipazione in assoluto di un team italiano giovanile ad una così prestigiosa competizione.

Ciao Irene e benvenuta su "Il Giornale dell'Handball". Partiamo subito da te e dal tuo primato: 48 reti in sei partite e titolo di capocannoniere all'Europeo U18 in Svezia. Cosa vuol dire per te questo riconoscimento? Ti senti di ringraziare qualcuno? I miei ringraziamenti vanno a Futura, al mio allenatore e alla mia squadra che mi hanno permesso di lavorare per un anno nelle migliori condizioni possibili e ad alti livelli, così come alla Federazione, i cui sforzi sono apprezzati da tutte noi. Questo premio è la bella conclusione dopo un anno di lavoro e sacrifici e penso rappresenti una soddisfazione non solo personale, ma anche per i tecnici e per le mie compagne che erano con me a Göteborg; è sicuramente merito loro se ho ottenuto un così alto numero di realiz-

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ritengo infatti che nella maggior parte dei casi un goal non si ottenga semplicemente con l'iniziativa del singolo ma sia il frutto di un ottimo lavoro di squadra.

zazioni perché hanno creato in ogni partita le condizioni migliori per favorire i miei tiri.

E' la prima volta in assoluto che un’atleta italiana vince vince il titolo di miglior realizzatore in una competizione internazionale di così alto livello. Possiamo praticamente dire che rappresenti un primato. Cosa rappresenta questo riconoscimento per te? È stato per me un onore ottenere un titolo così prestigioso che, a mio parere, è la dimostrazione dell'ottimo lavoro che il movimento femminile sta facendo negli ultimi anni in particolare con l'avviamento del Progetto Olimpico Rio 2016 e che il salto di qualità per raggiungere le più forti nazioni europee non è più così lontano e irraggiungibile come molti credevano fino a poco tempo fa.

All'Europeo 48 reti, oltre alle 49 dell'MHC Championship e alle 74 in campionato. Senza contare quelle in Coppa Italia e con la maglia della Nazionale Senior. Una vena realizzativa eccellente, la tua. Esiste un 'segreto' per mantenere questi numeri, anche a livello internazionale o al di fuori della tua fascia d'età? Non credo esista un vero e proprio segreto per mantenere una buona media realizzativa. Indubbiamente ci vuole un costante allenamento, cosa che grazie a Futura ho avuto l'opportunità di fare oltre alla possibilità di affrontare numerose competizioni di alto livello quali gli impegni con le varie nazionali e il campionato di A1, grazie ai quali ho potuto maturare come giocatrice. Ma il merito di questi risultati è principalmente delle mie compagne di squadra. Sono stata sempre molto fortunata perché ho trovato, sia nel club sia in nazionale, atlete di grande talento, ritengo infatti che nella maggior parte dei casi un goal non si ottenga semplicemente con l'iniziativa del singolo ma sia il frutto di un ottimo lavoro di squadra.

Come pensi abbia influito questa tua stagione con la Esercito-FIGH Futura Roma, nell'ambito del Progetto Olimpico "Rio 2016", sulle tue prestazioni in campo, aldilà delle semplici segnature? L'opportunità di far parte di un progetto importante come quello di Rio 2016 ha dato la possibilità a me e a molti altri giovani talenti della pallamano femminile italiana di migliorare in maniera esponenziale, non solo dal punto di vista fisico e tecnico ma soprattutto per quanto riguarda l'esperienza sul campo, fattore molto importante in particolar modo per delle atlete così giovani che puntano ad un panorama internazionale dove ogni partita può essere quella decisiva.

Il futuro riserverà a te e alle tue compagne la Top League in Slovenia, oltre a nuovi impegni con la Nazionale. Cosa ti aspetti? La stagione che si è appena conclusa ci ha viste coinvolte nel campionato italiano femminile di A1, questo ci ha permesso di giocare ad un livello ben superiore rispetto a quello a cui la maggior parte di noi era abituata avendo preso parte fino allo scorso anno ai campionati di A2 e B. La prossima stagione affronteremo la Top League in Slovenia, un'occasione unica e irripetibile per tutte noi. Questo ci permetterà di concentrarci su un ulteriore salto di qualità sia individuale che di squadra senza troppe pressioni per il risultato. Siamo pronte ad iniziare quest'esperienza con entusiasmo e voglia di imparare, consapevoli che sarà un'avventura impegnativa.

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Qui EHF: A ppuntamenti con l’Europa

Bozen ver so l’esordio c’è il Constanta

E’ Gruppo 3 del Qualification Tournaments alla EHF Velux Champions League 2012/13 per i campioni d’Italia dell’SSV Loacker Bozen Südtirol, assieme a HCM Constanta (ROU), TATRAN Presov (SVK) e Maccabi Srugo Rishon Lezion (ISR). Lo ha stabilito il sorteggio tenutosi a Vienna, presso la sede della EHF (European Handball Federation). La formula prevista dalla EHF è così strutturata: le 14 formazioni ammesse alla prima fase di qualificazione sono suddivise in tre gironi da quattro compagini. Queste si sfideranno, in base alla suddivisione che il

sorteggio odierno ha restituito, in semifinali e finali da disputarsi nel week-end dell’8/9 Settembre 2012. Il Bozen affronterà, dunque, i romeni dell’HCM Constanta, sul loro campo, nella giornata dell’8 Settembre. In caso di vittoria, gli altoatesini disputerebbero la finale del torneo contro la vincente dell’altra semifinale, una tra TATRAN Presov (SVK) e Maccabi Srugo Rishon Lezion (ISR). La finale del girone è in programma per il 9 Settembre, la sola vincente di questo primo turno ha accesso alla fase a gironi della EHF Velux Champions League 2012/13. Hanno diritto ad ospitare in casa le gare del Qualification Tournaments le squadre della fascia 2 – TATRAN Presov, che tuttavia ha già ospitato il torneo di qualificazione lo scorso anno -. In caso di rifiuto, si passerà a quelle della prima fascia (HCM Constanta), poi a quelle della 4° (Bozen) e infine 3° fascia (Maccabi Srugo). Per ciò che riguarda le avversarie dell’SSV Loacker Bozen Südtirol, l’HCM Constanta è sicuramente un’avversaria di primissimo piano: i romeni hanno preso parte alle ultime tre fasi finali della più prestigiosa competizione europea, centrando anche gli ottavi di finale nella stagione 2009/10. La compagine slovacca del TATRAN Presov, invece, nell’ultima stagione ha raggiunto i quarti di finale della EHF Cup, dopo aver fallito il passaggio del primo turno di qualificazione proprio alla Champions League. Infine gli israeliani del Maccabi Srugo Rishon Lezion, reduci dagli ottavi di finale in EHF Cup 2011/12, anche loro eliminati nel primo turno d’accesso alla EHF Champions League.

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Gruppo 1 - a Belgrado RK Sloga (BIH) RK Partizan (SRB) FC Porto Vitalis (POR) HC Lovcen (MNE) Gruppo 2 - a Rykkin HC Metalurg (MKD) Haslum HK (NOR) HC Dinamo Poltava (UKR) Alpla HC Hard (AUT) Gruppo 3 - a Constanta HCM Constanta (ROU) TATRAN Presov (SVK) Maccabi Srugo Rishon Lezion (ISR) SSV Loacker Bozen Südtirol (ITA) Completano il sorteggio: Besiktas JK (TUR) – HC Dinamo Minks (BLR)

Coppe: le avver sarie delle italiane

Sono in totale 176 le squadre, di 39 differenti nazioni, che hanno partecipato ai sorteggi relativi ad EHF Cup maschile/femminile, Cup Winner’s Cup femminile e Challenge Cup maschile/femminile. Cinque le formazioni italiane coinvolte: PlanetWin365 Conversano e Pressano nel maschile; D’Archivio Arche-Artro Teramo, Sassari ed Esercito-FIGH Futura Roma nel femminile. In EHF Cup è la formazione bielorussa dell’HC Meshkov Brest l’avversaria del PlanetWin365 Conversano al primo turno. I pugliesi apriranno in trasferta il loro cammino europeo, contro una compagine giunta l’anno scorso ai quarti di finale della Cup Winner’s Cup e che ha partecipato, dal 2004 al 2008, alla fase a gironi della EHF Champions League. Il passaggio al round 2 in EHF Cup è in palio nelle gare di andata e ritorno in programma nei week-end dell’8/9 e 15/16 Settembre. La vincente affronterà i croati dell’RK Nexe Nasice. Il Pressano esordirà invece agli ottavi di finale della Challenge Cup. I trentini, al loro esordio in una competizione continentale, avranno dunque tempo di preparare una “prima” che giungerà direttamente nel 2013. I match degli ottavi di finale sono in programma, infatti, nei week-end del 16/17 e 23/24 Febbraio. giungerà direttamente nel 2013. I match degli ottavi di finale sono in programma, infatti, nei week-end del

16/17 e 23/24 Febbraio. Incluse entrambe nel primo turno della EHF Cup, le campionesse d’Italia del D’Archivio Arche-Artro Teramo ed il Sassari se la vedranno rispettivamente con Helvetia Bm. Alcobendas (ESP) e Bnei Hertzeliya (ISR). I match del round 1 saranno disputati tra 13/14 e 20/21 Ottobre, con entrambe le compagini italiane che esordiranno tra le mura amiche. Farà il suo esordio in Challenge Cup nel round 3 la Esercito-FIGH Futura Roma, contro la compagine svedese dell’H 65 Höör. Per il team Federale che porta avanti il Progetto Olimpico “Rio 2016″, alla prima partecipazione in una competizione europea, esordio previsto in terra svedese. Le atlete di Futura scenderanno in campo nel round 3 a Novembre (10/11 e 17/18).

per info: MediaZone FIGH Il Giornale dell’Handball figh.it

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Ver so London 2012 Il 27 Luglio si aprono i Giochi Olimpici a Londr a: info e calendari per l’Handball

Si aprirà nella nuovissima Basketball Arena di Londra, il 28 Luglio prossimo, il torneo dell’Handball nell’ambito dei Giochi Olimpici del 2012. Si riparte da Francia e Norvegia sul tetto del mondo, vincitrici a Pechino e che dovranno difendere i titoli conquistati in terra cinese. Sono in totale 24 le Nazionali partecipanti, 12 per il torneo maschile e altrettante in quello femminile. Le compagini sono suddivise in due raggruppamenti da sei. A questa prima fase, faranno seguito i quarti di finale dal 7 Agosto, poi le semifinali. Le finali saranno disputate alla Basketball Arena l’11 Agosto per il torneo femminile, il 12 Agosto per quello maschile.

Tor neo Femminile Girone A Angola, Brasile, Croazia, Gran Bretagna, Montenegro, Russia Girone A Danimarca, Spagna, Francia, Korea, Norvegia, Svezia Tor neo Maschile

Girone A Argentina, Francia, Gran Bretagna, Islanda, Svezia, Tunisia Girone A Croazia, Danimarca, Spagna, Ungheria, Korea, Serbia Il Giornale dell’Handball figh.it

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Basketball Arena Situata nell’Olympic Park di Statford. Ospiterà i quarti di finale maschili, oltre a semifinali e finali. Copper Box

Gli appassionati italiani potranno seguire in TV le gare delle Olimpiadi di Londra 2012, grazie alla copertura mediatica di Sky. Le partite saranno infatti trasmesse dall’emittente satellitare sui canali dedicati ai Giochi Olimpici, con il programma che verrà quotidianamente aggiornato ed il commento tecnico di Marco Trespidi (Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali femminili): sarà possibile trovare la segnalazione quotidiana dei match trasmessi da Sky sulla MediaZone FIGH e sull’account Twitter della FIGH @FighPress.

Situato nel Queen Elizabeth Olympic Park. Ospiterà la fase a gironi ed i quarti di finale femminili.

È possibile consultare il calendario completo e tutte le informazioni relative all’handball ai Giochi Olimpici di Londra 2012, sul sito ufficiale della competizione london2012.com. Il Giornale dell’Handball figh.it

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