MATRIMONIO di SILVIA e FILIPPO 16 Maggio 2015
Canti Cerimonia • Marcia Nuziale di Felix Mendelssohn • Abito la Vita • Alleluja delle Lampadine • Solo l’Amore • Osanna eh • Donaci la Libertà • Come Tu Mi Vuoi • Disarmato Amore • Preghiera • Non Chiudere le Porte
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Dal libro dei Proverbi 31, 10-13.19-20.30-31 La donna che teme Dio è da lodare. Una donna perfetta chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto. Essa gli da felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita. Si procura lana e lino e li lavora volentieri con le mani. Stende la sua mano alla conocchia e mena il fuso con le dita. Apre le sue mani al misero, stende la mano al povero. Fallace è la grazia e vana è la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. Datele del frutto delle sue mani e le sue stesse opere la lodino alle porte della città. Parola di Dio.
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Dal Salmo 138 Rit. Ăˆ stupendo, Signore, il tuo agire con i figli dell'uomo! Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri, mi scruti quando cammino e quando riposo. Rit. Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano. Stupenda per me la tua saggezza, troppo alta, e io non la comprendo. Rit. Sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre. Ti lodo, perchĂŠ mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo. Rit. Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio; se li conto sono piĂš della sabbia, se li credo finiti, con te sono ancora. Rit. Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, provami e conosci i miei pensieri: vedi se percorro una via di menzogna e guidami sulla via della vita. Rit.
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Alleluia, alleluia Invita alla tua cena chiunque ha bisogno; Dio stesso sarĂ la tua ricompensa. Alleluia.
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Dal Vangelo secondo Luca 14, 12-23 Beato chi mangerà il pane nel regno di Dio In quel tempo, Gesù disse a colui che l'aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch'essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti». Uno dei commensali, avendo udito ciò, gli disse: «Beato chi mangerà il pane nel regno di Dio!». Gesù rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. All'ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: "Venite, è pronto". Ma tutti, all'unanimità, cominciarono a scusarsi. Il primo disse: "Ho comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego, considerami giustificato". Un altro disse: "Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego, considerami giustificato". Un altro disse: "Ho preso moglie e perciò non posso venire". Al suo ritorno il servo riferì tutto questo al padrone. Allora il padrone di casa, irritato, disse al servo: "Esci subito per le piazze e per le vie della città e conduci qui poveri, storpi, ciechi e zoppi". Il servo disse: "Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma c'è ancora posto". Il padrone allora disse al servo: "Esci per le strade e lungo le siepi, spingili a entrare, perché la mia casa si riempia"». Parola del Signore.
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“Abito la Vita” Vivo qui nel mio presente portato dentro il cuore, vivo senza scappare per vie senza tane, le parole e le azioni non si incontrano più, nel correre dei giorni nella fretta dei gesti. Abito la vita, carezzo la realtà. Nutro questa vita, amo ciò che da. Amo ciò che da La vita morde il pane, voglia di arrivare fino alla sostanza fino alle radici. All’amore non basta parole ma silenzio e verità, miele di molte estati vedrai maturerà. Abito la vita, carezzo la realtà… I miei muri crollino e che il nuovo arrivi, innocente e nudo risvegli la mia vita. Speranze taciute pensieri troppo chiusi, il vento li profumi soffiando su di me. Abito la vita, carezzo la realtà… Mi tocchi la tua voce prima delle parole, e la tua tenerezza a placare la mia sete. Mi parli sussurrando apri i miei misteri, vedi ciò che vale fai uscire la mia luce. Abito la vita, carezzo la realtà…
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“Alleluja delle Lampadine” Alleluia alleluia, alleluia alleluia alleluia alleluia, alleluia. Alleluia alleluia, alleluia alleluia alleluia alleluia, alleluia. La nostra festa non deve finire non deve finire e non finirà. La nostra festa non deve finire non deve finire e non finirà. Perché la festa siamo noi che camminiamo verso Te. Perché la festa siamo noi cantando insieme così...
“Solo l’Amore” Solo l’amore può trasformare ogni ferita in un raggio di sole Togli la forza al tuo dolore spremi al tuo fiore una goccia di miele Solo l’amore può trasformare ogni ferita in un raggio di sole Togli la forza al tuo dolore 8
spremi al tuo fiore una goccia di miele
“Osanna eh”
Osanna eh! Osanna eh!
Osanna a Cristo Signor ! (2volte) Santo, santo osanna. Santo, santo osanna. I cieli e la terra o Signore sono pieni di te. I cieli e la terra o Signore sono pieni di te. Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor. Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor.
“Donaci la Libertà” Donaci al libertà Degli uccelli del cielo La gratitudine dei fiori del campo Donaci la pace Il resto sarà dato in più Donaci al libertà Degli uccelli del cielo La gratitudine dei fiori del campo Donaci la pace Il resto sarà dato in più Donaci al libertà Degli uccelli del cielo 9
La gratitudine dei fiori del campo Donaci la pace Il resto sarà dato in più
“Come tu mi Vuoi” Eccomi Signore, vengo a te mio Re, che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signore, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò. Se tu lo vuoi Signore manda me e il tuo nome annuncerò. Come tu mi vuoi io sarò, dove tu mi vuoi io andrò. Questa vita Io voglio donarla a te per dar gloria al tuo nome mio Re. Come tu mi vuoi io sarò, dove tu mi vuoi io andrò, se mi guida il tuo amore paura non ho per sempre io sarò, come tu mi vuoi. Eccomi Signore, vengo a te mio Re, che si compia in me la tua volontà Eccomi Signore, 10
vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò. Tra le tue mani mai più vacillerò e strumento tuo sarò. Come tu mi vuoi (x2) (Io sarò) Come tu mi vuoi (x3) (Io sarò) Come tu mi vuoi.
“Disarmato Amore” Nuvole da chissà dove portano un veliero nessuno sul ponte, niente nella stiva. Così a volte io a te, disarmato pensiero, vela senza timone vengo alla deriva. E non porto chissà cosa che tu ci perda il cuore solo questo mio disarmato amore. Disarmato amore che di amore non cede se non di sabbia all’onda, se non di orma al piede. Luci di bianche perle splendenti come il giorno hai per me raccolto nel mare più profondo. Ma i più bei tesori che porti al ritorno son questi tuoi occhi che hanno visto il mondo. E non porti chissà cosa che io ci perda il cuore solo questo tuo disarmato amore. Disarmato amore che all’amore si arrende la conchiglia e il vento, la carezza e il tempo. 11
Orme della tua tristezza, trame d’oro infinite cucite a filo bianco nella trama del mare. Ed io abbandonerò le mie ferite al misterioso mare del tuo cuore. E prima che finisca il mare si scioglierà anche il cuore cuore di acqua e sale, disarmato amore. Disarmato amore per amore si nega e nei tuoi occhi piange e nel tuo cuore prega. Neanche con una rosa, neanche con un fiore solo questo mio disarmato amore solo questo tuo disarmato amore.
“Preghiera” Possa un ragno sul muro immaginarsi un fiore possa il fiore più scuro splendere dentro me. Possa il buio insicuro illuminarti il cuore possa tutto l’amore immaginarsi in te. Possa avere un bambino sempre occhi di miele e possa sempre avere negli occhi il cielo e te. 12
Possano riabbracciarsi Caino con Abele possa tutto l’amore riabbracciare te. Possa sempre una stella indicarti il sentiero possa alla tua capanna sempre arrivare un re. Possa sempre una luce guidare il tuo pensiero possa tutto l’amore illuminarsi in te. la... lalalalala...
“Non chiudere le Porte� Ti copra la notte di misericordia notte di abisso che non si colma. Dio che non dorme si affaccia ai volti alle sentinelle con gli occhi stanchi. Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai 13
A un crocevia mi afferra il vento mi getta là dove inizia il senso. Una moto che scioglie tutte le mie vele, spruzza di sale ogni mia fame. Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai Cerco l’amore nella buia notte nelle fenditure delle rocce. Profondità culla di tenerezza canto di allodola luce quanto basta. Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai Vento imprevedibile e onnipresente soffio di Dio che apre le porte. Veglia su di te che parti e ritorni brezza leggera sui tuoi giorni. Non chiudere le porte Alla notte e al vento 14
Non chiudere le porte mai Non chiudere le porte Alla notte e al vento Non chiudere le porte mai
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14 Giugno 2009 Il fato ha segnato il nostro destino ci ha portato sulla soglia di una via che caparbiamente continuiamo a percorrere... E... piacevolmente ci conduce all'orizzonte il luogo dove sorge e tramonta il sole tra le braccia del cielo e del mare dove nasce e muore l'amore Silvia e Filippo