Rivista aifi veneto informa 2013

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AIFIVENETOINFORMA

ASSOCIAZIONE ITALIANA FISIOTERAPISTI REGIONE VENETO

Foglio informativo a distribuzione gratutita, riservato ai soci AIFI Veneto

Buone feste e Buon 2014 a tutti i soci! si iniZi L’anno numero uno

Pag. 5: Nasce il nostro decreto del Fare

www.aifiveneto.it

Pag. 20: Formazione gratuita ai soci AIFI Veneto

Pag. 23: Iscrizioni 2014 Facile e Veloce

quadrimestrale - dicembre 2013


sommario Editoriale 3 | Le sfide future: territorio e accreditamento professionale (parte prima) l’associazione 4 | Dopo l’anno zero… viene l’anno uno 5 | Nasce il nostro decreto del fare 8 | Giornate promozionali 2014, proiettati nella formazione di qualità formazione 10 | Scienza Riabilitativa in FAD e non solo 11 | Corsi 2014 calendario

Direttivo Aifi Veneto

Responsabili Provinciali

Daniele Cariani (Presidente) presidente@aifiveneto.it

Sara Dal Molin (Belluno) dalmolin.sara@gmail.com

Donato Lancellotti (Segretario) segretario@aifiveneto.it

Cristiana Siviero (Padova) cristianasiviero@gmail.com

Sonia Martinotta (Uff. Tesoreria) tesoreria@aifiveneto.it

Donato Lancellotti (Rovigo) segretario@aifiveneto.it

Angelo Papa (Uff. Giuridico) angelopapa58@gmail.com

Marco Segat (Treviso) segat.marco@gmail.com

Chiara Bendin (Uff. Formazione) formazione@aifiveneto.it

Carla Mucelli (Venezia) carlamucelli@hotmail.it

Coppola Lucia (Delega Rapp. con L’Università) coppolalucia@tiscali.it

Ghilene Motterle (Vicenza) ghilene@libero.it

Francesco Ballardin (Uff. Stampa E Marketing) stampaemarketing@aifiveneto.it Fabrizio De Lazzari (Uff. Libera Prof.) liberaprofessione@aifiveneto.it

Daniele Munari (Verona) daniele.munari@univr.it Segreteria Aifi Veneto Katia Amadio (Impiegata) Lunedì - Giovedì, 13:00-18:00 Tel. 049.8649489 Fax 178.2756292 info@aifiveneto.it

15 | Convegno Scientifico Regionale 2014 appuntamenti

iscrizioni

16 | Il contatto tra sport e fisioterapia 17 | Il seminario che spiega agli studenti il mondo del lavoro

L’iscrizione per l’anno 2014

Per le nuove iscrizioni (tutti co-

potrà essere eseguita diretta-

loro non iscritti nel 2013), il modulo

mente on-line sul sito

di iscrizione va compilato e FIRMATO

www.aifi.net

in tutte le sue parti ed inviato unica-

NEWS 19 | Decreto rappresentatività, AIFI c’è! 19 | Gli appuntamenti del 2014, Assemblea Regionale e Congresso Nazionale: si votano i nuovi Direttivi! 20 | Pronta a partire un’altra iniziativa rivolta alla cittadinanza per la sezione di Belluno 20 | Formazione gratuita ai soci AIFI Veneto 20 | Venice Marathon 2013, Sport e Fisioterapia

mente a mezzo posta al seguente inAttenzione! La procedura è

dirizzo: AIFI Veneto, via De Menabuoi

diversificata per chi si è iscrit-

2 bis, 35132 Padova.

to nel 2013 Al modulo di iscrizione devono essePer maggiori informazioni vi-

re allegati i seguenti documenti:

sita il nostro sito:

• copia della carta d’identità in corso

www.aifiveneto.it

di validità • copia del titolo abilitante alla pro-

• Iscrizione studenti gratuita

fessione (in caso di Laurea ottenuta

• Iscrizione Soci Ordinari neo-laure-

con percorso di riconversione inviare

ati: € 50

anche il titolo pregresso)

• Iscrizione Soci Ordinari: € 100

• Partita IVA per i Liberi Professionisti

calendario

(per accedere all’elenco LP on-line) Pagamento viene effettuato tramite

21 | XIII Convegno Regionale Fisioterapisti Liberi Professionisti 23 | Iscrizioni 2014 facile e veloce

il bollettino MAV che verrà generato

In caso di necessità di aiuto per la

durante la vostra iscrizione on-line

procedura di pre-iscrizione on-line e

sul sito www.aifi.net (per i soci 2013

stampa del MAV contattare la segre-

arriva direttamente a casa).

teria il lunedì e il giovedì dalle 16,00 alle 18,00 al seguente numero: 049

Progetto grafico di Martina Doppio e Diana Sbabo

2|

AIFIVENETO INFORMA

864 94 89.


che sempre più deve cercare risposta su più dimensioni. In maniera molto schematica, semplicistica e sicuramente non esaustiva, emerge un’immagine di un sistema sanità ove da una parte (l’ospedale) ha la capacità di mettere in

editoriale

Le sfide future: territorio e accreditamento professionale (parte prima)

atto importanti percorsi specialistici strutturati da una forte specializzazione delle conoscenze, ausilio di sofisticate tecnologie sanitarie di supporto ai processi di diagnosi e di cura nonché capace di essere all’avanguardia in termini di sicurezza ed appropriatezza nell’ambito dei percorsi chirurgici. Dall’altra, il territorio, come momento di normale prosecuzione del processo di cura e di assistenza iniziato – e Daniele Cariani

anche no – nell’ospedale. Un contesto, quello territoriale, che deve essere capace di

L’analisi del nostro contesto attuale, fa emergere due ele-

rispondere ai questi nuovi bisogni di salute fortemente lega-

menti che condizioneranno l’organizzazione sanitaria dei

ti alla cronicità, alla disabilità e all’invecchiamento. Emer-

prossimi anni: il territorio e il processo di accreditamento

gono le aggregazioni dei medici di famiglia come necessità

professionale.

di dare risposte mediche nel territorio e vengono ad indivi-

Il primo è già manifesto nella nostra regione e anche il re-

duate nuove strutture come le Unità Riabilitative Territo-

cente Piano Socio Sanitario Regionale ha prodotto un’ulte-

riali ove la valenza riabilitativa/assistenziale è prioritaria:

riore e concreta spinta verso questa direzione; un processo

abbiamo un paziente stabile, ove il supporto medico deve

che guarda con molta attenzione al territorio come il con-

esserci, ma in maniera preponderante emerge il ruolo e il

testo ideale per il pieno raggiungimento degli obiettivi di

supporto delle professioni sanitarie, della famiglia e dei ca-

salute in coerenza agli aspetti di appropriatezza, efficacia

re-giver. Questo cambiamento per attuarsi concretamente,

ed efficienza. Invecchiamento, cronicità e disabilità indu-

deve avvenire attraverso una revisione degli attuali model-

cono un bisogno sanitario difficilmente affrontabile e so-

li organizzativi che non possono essere una “fotocopia” del

stenibile se concepito guardando la sanità nel solo ambi-

modello ospedaliero ospedaliera (fortemente clinico e medi-

to ospedaliero. Un’organizzazione, quella ospedaliera, che

co-centrico). Vorrebbe dire perseguire un non cambiamento.

risulta essere inappropriata per un’adeguata e completa

Questa è una delle nostre prossime sfide. Dobbiamo essere

risoluzione di questi bisogni, sia da un punto di vista di

capaci di promuovere questo processo consapevoli delle no-

outcome assistenziali che di economicità di sistema. Ci tro-

stre potenzialità ma anche di non cadere nell’estremismo

viamo di fronte ad un concetto di cura inteso come sistema

dell’autoreferenzialità, aspetto che troppe volte emerge nel-

multidimensionale che richiede nuove proposte, nuovi mo-

la nostra professione. Dobbiamo essere dei validi e sicuri

delli organizzativi che non devono sostituirsi ma integrarsi

interlocutori sostenitori di un approccio multidimensionale/

a quelli attuali. Tutti sappiamo come nelle organizzazioni

multiprofessionale e allo stesso tempo dobbiamo dare delle

complesse i cambiamenti avvengono in maniera molto lenta

regole precise dell’agire fisioterapico: definire una codifi-

e graduale. Spesso vi sono resistenze dovute anche a meri

ca dei bisogni riabilitativi correlandoli a specifici percorsi

interessi corporativistici, ma dobbiamo essere tutti consa-

terapeutici nonché definire standard della condotta pro-

pevoli che, nell’ambito della salute, le scelte di cambiamento

fessionale. I bisogni devono costituire il criterio guida per

devono trovare adeguati tempi di riflessione.

definire tipologia e caratteristiche delle risorse riabilitati-

La salute è un bene prezioso ed è corretto che i grandi cam-

ve da attivare e per valutare l’appropriatezza delle attività

biamenti siano ben studiati e ponderati. La nostra regione,

erogate. La loro codifica permette la definizione di criteri di

con l’adozione del nuovo PSSR sta dettando i tempi per la

eleggibilità dell’utente per l’accesso ai diversi settings assi-

realizzazione di questo nuovo percorso e la successiva ema-

stenziali. Una che scelta assume un valore strategico etico

nazione delle “schede ospedaliere” ne sono una precisa con-

e organizzativo in quanto permette di assicurare il servizio

ferma.

migliore per soddisfare i bisogni riabilitativi della persona

Vi è una forte attenzione al territorio che non viene con-

disabile nonché stimolare l’utilizzo appropriato dei servizi

cepito in anteposizione all’ospedale, ma come integrazio-

distrettuali e ospedalieri ottimizzando l’organizzazione in-

ne ad esso per la corretta risposta a quel processo di cura

terna e l’integrazione (vedere in merito il Piano Regionale DICEMBRE 2013

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della Riabilitazione del Friuli Venezia Giulia). Un passag-

neata dai Piani d’Indirizzo è quella più appropriata? Per noi

gio altamente strategico per la professione in quanto la

sicuramente no e per questo dobbiamo evidenziare le buone

promozione del concetto della dimensione riabilitativa del

pratiche che già esistono su tanti versanti, sia nella sanità

bisogno: semplice e complesso. Una concezione in antitesi

pubblica che in quella privata, ivi compresi nei nostri studi

ai Piani d’Indirizzo per la Riabilitazione ove al loro interno

professionali.

non si prospetta mai la possibilità di uscire da un modello

La seconda sfida è l’accreditamento diretto dei professioni-

organizzativo ove il medico specialista è sempre onnipre-

sti. Un tema anche questo non attuale ma fortemente emer-

sente nella conduzione del progetto riabilitativo. Ma se ri-

gente per nuove spinte innovative e i segnali provenienti

leviamo un bisogno definibile semplice, indi caratterizzato

dalla recente intesa della Conferenza Stato-Regioni in ma-

da una condizione di salute alterata ad un solo livello di

teria di accreditamento delle strutture sanitarie sono una

partecipazione, con indici prognostici positivi e definibili

prova lampante di un processo irreversibile dal quale ri-

sia da un punto di vista qualitativo che temporale, e che

schia di essere perdente chiamarci fuori.

richiede interventi riabilitativi standardizzabili, programmabili e ripetitivi in una situazione contestuale favorevo-

Daniele Cariani

le, abbiamo sempre bisogno di strutturare un equipe con a

Presidente AIFI Veneto

l’associazionE

capo un medico specialista? Siamo sicuri che la strada deli-

4|

doPo L’anno Zero… Viene L’anno uno

Credo che lo sforzo messo in atto da

considErazioni E ringraziamEnti dEl sEgrEtario rEgionalE, donato lancEllotti

ogni iscritto per l’iscrizione sia stato adeguatamente ripagato dalla straordinaria disponibilità dei membri del direttivo.

Il 2013 sarà ricordato come l’anno in

a mille Km di distanza) il Ministero

Qualche inghippo c’è stato, non va

cui AIFI è diventata a pieno titolo

ha eseguito dei controlli a campione in

ignorato, ma una macchina complessa

l’unica Associazione rappresentativa

tutta Italia: anche in Veneto sono sta-

ammette anche delle difficoltà.

della professione di Fisioterapista.

ti controllati dei colleghi sulla titolari-

La riprova della dedizione del diret-

Traguardo che è costato un immen-

tà della loro Adesione all’Associazione

tivo credo stia nel guardare avanti:

so lavoro e che in troppi ancora non

dei Fisioterapisti.

mentre scrivo so che abbiamo recen-

hanno colto (ma coglieranno). Per

Non senza agitazione vista la situa-

temente definito temi e relatori del

adeguarci al mandato ministeriale

zione, ma con la certezza di aver ope-

convegno 2014, il piano formativo e

abbiamo trasformato le procedure di

rato con diligenza e rigore, abbiamo

la FAD, i temi delle giornate promo-

iscrizione richiedendo a tutti i colleghi

potuto constatare che il Ministero non

zionali ed è avviato anche il convegno

la documentazione necessaria.

ha potuto che confermare la regolari-

liberi professionisti.

Il rigore dei controlli nell’accettazione

tà dei titoli presentati.

Come consuntivo di quest’anno va ri-

delle domande di iscrizione ci permet-

Ora è il tempo “dell’anno uno” anno in

cordato l’aggiornamento dello Statuto,

te di dire con certezza che in Veneto

cui partono delle azioni per rendere

che tra le altre cose prevede la convo-

AIFI sa dichiarare che esistono qua-

questa inscrizione PIU’ FACILE, SI-

cazione di ogni assemblea provinciale

si 900 fisioterapisti che hanno scelto

CURA e RAPIDA.

e la votazione del responsabile provin-

anche con impegno di palesare la loro

Ci avvalleremo di un sistema che fa

ciale.

piena titolarità alla professione di-

economia di scale, unendo le forze di

Ci prepariamo ad un 2014 frizzante:

chiarando di essere “veri fisioterapi-

tutte le regioni, con un conto unico in

le novità in campo ECM sembrano

sti”. Altri non hanno voluto rimettere

tutta Italia, con procedure standard e

ormai dietro l’angolo; il 10 maggio ci

mano alle carte, limitandosi a lamen-

abbattimento dei costi di gestione del-

sarà l’assemblea regionale elettiva

tarsi delle richieste, altri non hanno

le associazioni regionali.

che rinnoverà la direzione; ad ottobre

potuto presentare i titoli: per questi

Useremo

chiamato

ci sarà il congresso nazionale a Lecce

c’è da ricordare che in AIFI si entra

“MAV” che sarà inviato ad ogni iscrit-

che eleggerà la nuova direzione nazio-

solo per una porta, non ci sono scor-

to, la scheda per i rinnovi sarà da

nale.

ciatoie.

compilare solo nella parte anagrafica,

Ottimi motivi per decidere di esserci.

Sia chiaro non è stata una passeggia-

rendendo più semplice le procedure.

ta e mentre provavamo a goderci le

Per le informazioni tecniche rimando

Donato Lancellotti

ferie (Segretario e Presidente erano

alla pagina delle iscrizioni.

Segretario AIFI Veneto

AIFIVENETO INFORMA

un

bollettino


nasce il nostro decreto del fare

richiamando i documenti e le diverse e lo mantengono monitorato;

dell’associazione, i progetti ed i processi in atto

- fornire tutti i riferimenti necessari alla rintracciabilità delle prescrizioni

Cari soci,

Testo tratto dal Manuale Qualità.

di sistema adottate per assicurare la

mai come l’anno che sta volgendo al

Il documento completo verrà pubblica-

corretta applicazione, il mantenimen-

termine l’associazione, ed i suoi soci,

to sul sito internet accessibile ai soci.

to e il continuo miglioramento del no-

sono stati messi fortemente alla pro-

l’associazione

modalità operative che lo supportano la creazione di un manuale qualità adatto a identificare il futuro

stro Sistema di Gestione della Qualità

va nel riuscire a gestire ed affrontare

Sezione 1: SCOPO DEL DOCUMEN-

e per verificare, tenere sotto controllo,

un momento così complesso (il famoso

TO

aggiornare e migliorare in maniera

anno Zero), dove indispensabili sono

Sezione 2: LA MISSION

continua il sistema stesso;

state le stesure di REPORT, VERBA-

Sezione 3: LO STATUTO REGIONA-

- determinare le linee di sviluppo e la

LI, PROCEDURE con lo scopo di “non

LE

Politica della qualità della nostra as-

farci sfuggire nulla”!

Sezione 4: FUNZIONIGRAMMA

sociazione;

Le procedure non devono assoluta-

Sezione 5: ELENCO PROCESSI E

- descrivere le metodologie di pianifi-

mente sostituire il lavoro delle per-

ASSEGNAZIONE DELEGA DI GE-

cazione, esecuzione e controllo messe

sone, ma sono create dalle persone

STIONE

in atto;

perché sono d’aiuto alle attività, de-

Sezione 6: CODIFICA E GESTIONE

- costituire un riferimento per chiun-

finendo i ruoli, le tappe decisionali

DEI DOCUMENTI

que operi all’interno della nostra

e le competenze e modalità d’azione

Sezione 7: DESCRIZIONE PROCES-

struttura che vi può trovare le linee

degli attori coinvolti, ben consapevoli

SI

guida, gli indirizzi, le prescrizioni, i

che il tutto è di supporto ad una co-

Sezione 8: ELENCO PROCEDURE,

riferimenti alla documentazione per

municazione diretta, vis-à-vis, che ha

DIAGRAMMI DI FLUSSO, REGO-

quanto attiene la Politica della Qua-

dimostrato essere fondamentale per

LAMENTI E MODULISTICA

lità, gli obiettivi, la pianificazione, il

rendere snelli alcuni passaggi a volte

Sezione 9: PROGETTI ANNO 2014

controllo e il miglioramento;

davvero intricati e resi ulteriormente

Sezione 10: RIESAME DELLA DI-

- rappresentare l’elemento di continu-

complessi da nuove normative o impo-

REZIONE

ità al mutare delle circostanze e dello

stazioni che arrivano dall’esterno l’as-

staff operativo e costituire la base per

sociazione.

Sezione 1

guidare e correlare le diverse attività

Scopo del presente documento è quin-

SCOPO DEL DOCUMENTO

associative, fare verifiche di coerenza

di quello di fornire un corretto inqua-

tra la norma, le procedure ed il loro

dramento della nostra associazione

Il presente documento intende fornire

utilizzo e formare il personale.

attraverso la descrizione e documen-

un corretto inquadramento della no-

Il documento vuole essere un’imposta-

tazione della struttura organizzativa,

stra associazione [...]

zione base per una gestione orientata

delle responsabilità, e delle attività

Altresì, le ulteriori finalità sono orien-

ai principi della qualità ed è vinco-

che regolano l’istituzione, la gestio-

tate a:

lante per tutte le persone che concor-

ne ed il funzionamento del sistema,

- descrivere il Sistema di Gestione del-

rono alla realizzazione delle attività

in modo che nel momento di passare

la Qualità, identificando i processi che

dell’associazione.

il testimone a chi verrà dopo di noi,

lo compongono e le loro interazioni e

il tutto possa avvenire nel modo più semplice (questa è la nostra speranza/ mission) e chiaro. Il documento non è un documento statico, bensì ogni anno dovrà essere revisionato, in particolare nella sezione progetti e del riesame della Direzione. Sonia Martinotta Resp. Tesoreria

DICEMBRE 2013

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l’associazione

Sezione 2

nell’anno 2013 sempre in conseguenza

informato delle norme di accesso e di

LA MISSION

all’emanazione di un Decreto Ministe-

abbandono della sede. Provvede alla

riale, il Decreto Ministero del Salute

corretta tenuta e regolamentazione

L’orientamento comune che l’associa-

26 aprile 2012 inerente Requisiti per

del protocollo interno

zione vuole perseguire è quello di met-

il Riconoscimento delle Associazioni

tere in essere un operatività capace

Maggiormente Rappresentative delle

Resp. Tesoreria: E’ membro dell’Uf-

di coordinare ed integrare le risorse

Professioni Sanitarie.

ficio di Presidenza. Provvede alla ve-

attraverso

pianificazio-

In data 6 aprile 2013 è stata così ap-

rifica e corretta tenuta della contabi-

ne, organizzazione, coordinamento e

provata l’ultima modifica dello Statu-

lità in entrata ed in uscita, provvede

controllo per raggiungere gli obiettivi

to Regionale AIFI Veneto.

alla compilazione della prima nota e

previsti dallo Statuto associativo.

Lo Statuto Regionale è composto da

alla stesura del bilancio consuntivo.

In particolar modo risulta strategico

26 articoli disposti su sei CAPI. Ven-

Coopera direttamente con i consulenti

orientarsi verso aspetti focali, quali:

gono individuate le norme fondamen-

esterni - Commercialista e fiscalista-

- incrementare le relazioni con gli or-

tali dell’associazione nonché i principi

per tutto quanto inerente le specifiche

ganismi istituzionali;

e gli scopi. Viene riconosciuto l’obbli-

attività, ivi comprese le procedure

- incrementare le relazione con le rap-

go di appartenenza all’AIFI (livello

aperte dall’Agenzia delle Entrate. Co-

presentanze regionali dei cittadini;

nazionale) e viene definito il modello

ordina tutte le attività per l’approva-

- accrescere la soddisfazione e la par-

organizzativo interno (l’ordinamento).

zione annuale dei bilanci economici e

tecipazione dei propri soci;

Lo Statuto viene pubblicato sul sito

provvede al pagamento dei rimborsi

- identificare i propri punti di forza e

regionale dell’associazione.

dei membri del Direttivo Regionale,

un’efficace

di debolezza confrontando le proprie

dei fornitori e dei consulenti.

prestazioni con quelle di altre orga-

Sezione 4

nizzazioni di riferimento;

FUNZIONIGRAMMA

- monitorare e valutare in maniera

Resp. Ufficio Giuridico: E’ membro dell’Ufficio di Presidenza. Provvede

continua ed oggettiva i risultati otte-

Presidente: Coordina i processi di

alla verifica dei titoli e della conformi-

nuti;

ordine politico/professionale condivi-

tà della scheda di iscrizione presen-

- aspirazione a migliorarsi sempre e

dendo strategie e obiettivi con i mem-

tati per l’iscrizione all’associazione.

comunque utilizzando le metodologie

bri dell’Ufficio di Presidenza.

Assume oltremodo funzioni di “garan-

più adatte a questo scopo. [...]

te” dei processi della qualità interna Segretario: E’ membro dell’Ufficio di

proponendo specifiche attività di audit

La MISSION viene inserita come pro-

Presidenza e sostituisce il Presiden-

interno per le situazioni necessarie di

getto strategico 2014 in quanto oltre a

te in caso di sua assenza. Coordina

analisi approfondite. Coadiuva il re-

definire la nostra vision diverrà docu-

e controlla il corretto andamento del

sponsabile dell’Ufficio Stampa e Mar-

mento di presentazione (tesi Congres-

processo di iscrizione all’associazione.

keting per la redazione dei contratti

suale) al Congresso Politico 2014.

Convoca le riunioni del Direttivo Re-

con i clienti. E’ responsabile diretto

gionale e provvede alla compilazione

del processo di gestione dei contratti,

Sezione 3

dei verbali e delle delibere regionali

degli accordi e degli incarichi di con-

LO STATUTO REGIONALE

provvedendone alla corretta archivia-

sulenza affidati a terzi.

zione. Cura i processi della privacy

6|

Lo Statuto Regionale ha visto, dalla

interna ed esterna emanando ed illu-

Resp. Ufficio Formazione: E’ re-

costituzione della nostra Associazio-

strando le norme di comportamento

sponsabile dell’ideazione del progetto

ne ad oggi, una doppia revisione. La

aggiornate con quanto previsto dalla

culturale AIFI Veneto e collabora con

prima nell’anno 2002 quanto a segui-

normativa nazionale. In riferimento

l’Ufficio di presidenza per gestire i

to dell’emanazione del profilo profes-

alla gestione della sede provvede ad

rapporti con i provider formativi, che

sionale (D.M. 741/94) il nostro nome

assegnare le chiavi di accesso per la

permettono l’attuazione dello stes-

cambio da Terapista della Riabilita-

sede a chi titolato assicurandosi che

so. Coordina, collaborando con AIFI

zione a Fisioterapista. La seconda

chi individuato sia adeguatamente

Nazionale, il processo di concessione

AIFIVENETO INFORMA


ni che collaborano con AIFI Veneto.

Referente Provinciale:

formativi degli eventi e mantenendo i

Provvede alla definizione e corretta

La figura del Referente Provinciale

rapporti con i richiedenti.

archiviazione dei contratti di collabo-

(RP) si situa tra la base dei soci di una

razione.

provincia e il direttivo regionale ed ha

Mantiene i rapporti con l’Ufficio Formazione nazionale ed i GIS, attraver-

la funzione di raccordo tra di essi.

so il loro coordinatore.

Rapporti con l’Università: Coope-

E’ auspicabile che il RP possa avva-

Gestisce i contatti con le varie propo-

ra direttamente con l’Ufficio di Dire-

lersi della collaborazione di un gruppo

ste formative che pervengono ad AIFI

zione. Coordina i progetti di collabo-

provinciale formato da colleghi dispo-

Veneto. Coordina il progetto scienti-

razione tra AIFI e Università, volti a

nibili ad operare per AIFI, possibil-

fico del Convegno Regionale e delle

sensibilizzare gli studenti futuri col-

mente distribuiti in tutto il territorio

Giornate Promozionali che rientrano

leghi all’importanza dell’Associazione

provinciale, in modo da permettere

nel piano formativo annuale. Mantie-

rappresentativa nello sviluppo profes-

un’attività di monitoraggio dello stato

ne i rapporti con ECM Veneto garan-

sionale. Prende visione dell’ordina-

della professione nella provincia.

tendo la corretta gestione degli eventi

mento didattico del Corso di Laurea

Rispetto al direttivo regionale, il RP

accreditati, la loro corretta archivia-

in Fisioterapia, della Laurea Specia-

ha la funzione di:

zione e la tenuta del materiale secon-

listica e del Master in Riabilitazione

a) segnalare le situazioni e esigenze

do la normativa ECM.

dei disturbi muscolo scheletrici a livel-

espresse dai colleghi nel territorio di

lo degli insegnamenti frontali e del ti-

competenza; b) discutere le strate-

Resp. Ufficio Libera Professione:

rocinio, ponendosi come garante della

gie associative da mettere in atto; c)

Coordina l’attività e i progetti di area

tutela professionale nella formazione

elaborare le proposte operative da re-

libera professionale, nello specifico:

di base e avanzata. Coordina i rap-

alizzare in modo coordinato; d) redi-

Consulenze relative all’apertura, con-

presentanti AIFI alle commissioni di

gere le comunicazioni, eventualmente

duzione e gestione degli Studi Profes-

Laurea, curandone l’aggiornamento

corredate da atti e documenti, utili

sionali di Fisioterapia;

e il confronto in stretto rapporto con

all’attività regionale; e) relazionarsi

Consulenze in ambito amministra-

AIFI Nazionale. Promuove progetti di

periodicamente con il segretario; f) è

tivo, fiscale e giuridico in relazione

ricerca all’interno della Laurea Spe-

membro con diritto di voto del diretti-

all’attività svolta in libera professione

cialistica di Padova e Verona di inte-

vo regionale.

( in stretta collaborazione con l’ ufficio

resse per la professione di fisioterapi-

Rispetto alla base dei soci, effettivi

Giuridico). Concessione dell’ uso del

sta. Promuove lo studio del fabbisogno

e potenziali, il RP ha la funzione di:

Logo associativo;

formativo dei fisioterapisti per con-

a) raccogliere le istanze, le richieste,

Organizzazione giornate formative

tribuire, in sede del tavolo di lavoro

le esigenze espresse dai colleghi e di

su argomenti e metodiche di interes-

congiunto con i rappresentanti delle

proporle al direttivo regionale; b) dif-

se specifico per il fisioterapista libero

altre figure professionali , in Regione

fondere la conoscenza di AIFI e della

professionista.

Veneto alla definizione del fabbisogno

sua attività presso i colleghi non an-

Gestione diretta delle segnalazioni di

formativo per la programmazione de-

cora iscritti e di favorirne l’adesione

abusivismo professionale.

gli accessi al Corso di laurea in Fisio-

formale; c) elaborare, a partire dalla

Creazione ed Aggiornamento di un

terapia e in Scienze delle professioni

situazione rilevata, proposte formati-

documento che elenchi e specifichi

sanitarie della riabilitazione, sede di

ve su temi di interesse comune, clinici

dell’elenco della normativa regionale

Padova e Verona. Rappresenta e coor-

e non; d) realizzare nella provincia

attualmente in vigore che regolamen-

dina l’attività di AIFI Veneto nel Pro-

le attività elaborate, nella forma di

ta l’attività libero professionale del fi-

getto miglior tesi del Triveneto.

convegni, corsi, incontri, giornate

sioterapista.

l’associazione

del patrocinio, valutando i contenuti

promozionali, ecc.; e) riportare ai soci le decisioni e quanto emerso dalle di-

Resp. Ufficio Stampa e Marketing:

scussioni nel direttivo regionale, nelle

Coordina e sviluppa i mezzi di comu-

assemblee e in AIFI nazionale; f) rap-

nicazione per diffondere le notizie as-

presentare AIFI rispetto agli inter-

sociative e non. Promuove l’immagine

locutori, istituzionali e non, coinvolti

di AIFI sul territorio principalmente

nelle attività realizzate a livello pro-

con il sito internet e la rivista associa-

vinciale; g) mantenere rapporti perio-

tiva, di cui ne è responsabile.

dici con i colleghi, iscritti e non, del

Cura e mantiene i rapporti con gli

territorio di competenza, attraverso i

sponsor, le aziende e le associazio-

componenti del gruppo provinciale. DICEMBRE 2013

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Sezione 5 ELENCO PROCESSI ed ASSEGNAl’associazionE

ZIONE DELEGA DI GESTIONE

Giornate PromoZionaLi 2014, Proiettati neLLa formaZione di quaLitÀ EvoluzionE dEllE giornatE promozionali: piÙ orE, piÙ connEssioni,

Nell’organizzazione interna vengono,

piÙ docEnti... piÙ di cosÌ...

individuati i seguenti processi ritenuti come attività principali da mettere

Anche quest’anno AIFI Veneto orga-

Il progetto comprende 7 giornate pro-

prioritariamente in conoscenza con-

nizza le GIORNATE PROMOZIO-

mozionali e 4 eventi formativi nell’an-

divisa con il fine di garantire il buon

NALI, in collaborazione con tredici

no 2014.

andamento dell’associazione.

fisioterapisti, di diversa provenienza, che, appassionati dello studio e della

7 GIORNATE PROMOZIONALI:

Ad ogni processo individuato sono

Terapia Manuale, una volta ottenuto

“ ANATOMIA PALPATORIA AP-

assegnate con cadenza triennale le

il Master in Terapia Manuale e Ria-

PLICATA ALLA TERAPIA MA-

deleghe di coordinamento e controllo

bilitazione

NUALE”

dell’attività. La cadenza triennale è

2011, presso l’Università di Padova,

durata: 8:30-16:30

conforme al periodo di attività del Di-

hanno deciso di non cercare singole

Conoscere la teoria anatomica, esse-

rettivo Regionale.

esperienze bensì di mettersi insieme

re capaci nella tecnica palpatoria, e

Elenco Processi:

Muscolo-scheletrica

nel

per continuare a studiare e ad impa-

saper quando praticare l’anatomia in

1.

ISCRIZIONE ASSOCIATIVA

rare tutto ciò che riguarda la Terapia

vivo sono requisiti fondamentali per

2.

VERBALI E DELIBERE

Manuale nelle disfunzioni muscolo-

predisporre il ragionamento clinico

3.

VOTAZIONE ON LINE

scheletriche.

durante l’esame del paziente nel for-

4.

PROTOCOLLO

Hanno perciò costituito un gruppo

mulare una corretta diagnosi.

5.

DPS (documento programmatico

di studio con lo scopo di continuare a

Questo corso vuole essere l’inizio di

della sicurezza)

formarsi per poter essere in grado, in

un percorso formativo che stimoli il

ACCESSO / GESTIONE SEDE

primis, di dare sempre più qualità e

fisioterapista nella conoscenza accu-

6.

ASSOCIATIVA

appropriatezza al lavoro clinico con il

rata dell’anatomia palpatoria, non

7.

SICUREZZA DECRETO 81

paziente, e, non meno importante, di

imparando solamente a riconoscere

8.

PRIMA NOTA

poter dare il proprio contributo alla

l’anatomia di un distretto o di un seg-

9.

BILANCIO CONSUNTIVO

crescita culturale del fisioterapista.

mento corporeo, ma anche e soprattut-

10.

RIMBORSI SPESE DIRETTI-

Con loro è stato costruito un percorso

to dandole una rilevanza clinica.

VO E SPESE CONSULENTI

formativo che approfondisce gli im-

Dopo una parte introduttiva che af-

ESTERNI

portanti aspetti della valutazione nei

fronterà i concetti teorici dell’Anato-

PRATICHE AGENZIE DELLE

disordini muscolo-scheletrici, quali

mia in vivo, verranno proposte simu-

11.

ENTRATE

l’anatomia palpatoria e i test clinici

lazioni pratiche sull’individuazione

12.

PATROCINI

per arrivare alla diagnosi funzionale

dei punti di repere anatomici fonda-

13.

EVENTI ACCREDITATI AIFI

e ad un trattamento appropriato.

mentali nella pratica in terapia ma-

VENETO ABUSIVISMO PROFESSIONA-

Progetto:

inoltre presentati alcuni casi clinici

LE

LA VALUTAZIONE NEI DISORDI-

dove la palpazione accurata diventa

15.

LOGO ASSOCIATIVO

NI MUSCOLO-SCHELETRICI

una parte essenziale dell’esame ob-

16.

SITO INTERNET

17.

BACHECA

18.

SPONSOR / CONTRATTI / IN-

14.

CARICHI CONSULENTI 19.

RIVISTA REGIONALE

[...] Documento inserito nell’area riservata del sito internet www.veneto.aifi.net

8|

nuale. Durante la giornata verranno

AIFIVENETO INFORMA

biettivo in terapia manuale.


Chiara Tassinari Laurea in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Bologna nel 2007. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

l’associazionE

Francesca Bonetti Diplomata e laureata in Fisioterapia presso l’Università di Tor Vergata a Roma. (1994/2002). Master in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica all’Università di Padova nel 2011.

Elena Maria Baggio Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Padova nel 2006. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

4 EVENTI FORMATIVI: “LE

DISFUNZIONI

MUSCOLO

SCHELETRICHE” Anatomia palpatoria applicata ai test

Valeria Branco Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Verona (sede di Vicenza) nel 2006. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

clinici e alla diagnosi in Terapia Manuale” Durata: 2 giorni Oltre a migliorare la competenza ne-

Giorgio Breda Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Ferrara nel 2007. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

cessaria per individuare i punti di repere più importanti in terapia manuale, questo corso vuole dare uno strumento ulteriore di conoscenza,

Daniele Ceron Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Padova nel 2003. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

da utilizzare durante il processo valutativo nella diagnosi fisioterapica e differenziale. Il professionista sarà in grado quindi di individuare un segmento, un tessuto o una particolare regione anatomica, cercando di dare un significato clinico a tale ricerca, focalizzando l’attenzione palpatoria durante una tecnica, un test valutativo, o nell’attuare una specifica manovra di trattamento. Imparare a “sentire” l’anatomia umana in maniera sensibile e specifica aiuta il professionista riabilitativo specialista in terapia manuale, a consolidare la propria pratica che diventa un valore aggiunto, prioritario nel processo diagnostico. Per informazioni inerenti i corsi consultate

l’inserto

della

formazione

all’interno della rivista e tenetevi aggiornati sui siti www.aifiveneto.it e www.sinergiaesviluppo.it . Chiara Bendin Uff. Formazione AIFI Veneto

Barbara Favretto Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Padova (sede di Conegliano) nel 2004. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Enrico Ferigutti Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Udine nel 2006. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Michele Margelli Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Ferrara nel 2004. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Alex Rossi Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Siena nel 2005. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Anna Trevisan Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Padova nel 2007. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Sara Di Serio Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Bologna nel 2006. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011. Supervisione Evidence Based: Donatella Prosperi Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Trieste nel 2006. Master di 1° livello in Terapia Manuale e Riabilitazione Muscoloscheletrica dell’Università di Padova nel 2011.

DICEMBRE 2013

|9


formazionE

scienZa riaBiLitatiVa in fad e non soLo

10 crediti da casa!!!

dall’idEa al progEtto, dall’annuncio alla rEalizzazionE. pErchÉ È cosÌ chE ci piacE in vEnEto: EssErE opErativi E puntarE al sodo.

tante e concreto di progetti rivolti a Dopo tanti anni in cui i grandi passi

scientifico di questo evento FAD).

tutta la comunità professionale.

avanti nella qualificazione della ri-

Gli obiettivi di questa importante ini-

Siamo consapevoli delle difficoltà che

vista scientifica associativa “Scienza

ziativa sono molteplici:

ancora oggi i Fisioterapisti incontrano

Riabilitativa” (che arriva gratuita-

- incentivare la lettura approfondita

nell’approcciarsi ad una formazione

mente agli iscritti AIFI) l’ha portata

e la diffusione della nostra Rivista

che non sia residenziale, di contatto

ad essere indicizzata su alcune ban-

Scientifica, valorizzandone i suoi con-

diretto e di tipo “pratico-manuale”.

che dati internazionali

(CINAHL,

tenuti;

Siamo anche consapevoli che la For-

GALE/CENGAGE

- soddisfare l’acquisizione di crediti

mazione a Distanza crescerà sempre

LEARNING e consultabile presso la

ECM attraverso l’autoformazione (che

di più con l’affermarsi della digita-

British Library), l’aspetto che ancora

è una delle modalità proposte dal si-

lizzazione della società in generale e

mancava – nonostante i tentativi di

stema di educazione continua in me-

in campo sanitario in particolare. Lo

realizzazione – era il riconoscimento

dicina);

sforzo che stiamo compiendo, anche

quale strumento per l’educazione con-

- dare maggiore visibilità al lavoro

attraverso la creazione della nostra

tinua in medicina, certificato con cre-

scientifico di nostri colleghi che trop-

nuova piattaforma informatizzata, è

diti ECM. Da settembre scorso questo

po spesso rimane ad uso di pochi e co-

la semplificazione delle modalità di

è realtà. E’ attiva infatti una Forma-

munque interno ad AIFI;

accesso alla Fad e di facilità di ap-

zione a Distanza (FAD) dal titolo: Le

- contribuire alla crescita della Fisio-

proccio. Certamente l’auspicio è che i

prove di efficacia in fisioterapia

terapia come scienza e alla pratica cli-

Fisioterapisti del Veneto diano ancora

neurologica e muscoloscheletri-

nica dei Fisioterapisti basata su pro-

una volta sostegno concreto alla diri-

ca: una rassegna di revisioni della

ve di efficacia (come recita il titolo di

genza regionale che, per prima, ci ha

letteratura, accreditata attraverso il

questa FAD);

appoggiato e ha svolto il ruolo di at-

Provider Sinergia & Sviluppo e che

- rendere visibile anche nei confronti

tivo propositore per una iniziativa di

consente di ottenere 10 crediti ECM

delle Istituzioni preposte all’Educa-

cui beneficia l’associazione nazionale

semplicemente leggendo gli articoli

zione Continua in Medicina, Mini-

intera.

proposti (che sono una selezione logi-

stero della Salute, ma anche Ordini,

L’accordo stipulato con AIFI nazio-

ca delle ultime riviste) e compilando il

Collegi ed Associazioni Professionali,

nale prevede la realizzazione di una

relativo test di apprendimento (tutte

cioè il mondo delle professioni sani-

seconda FAD legata a Scienza Riabi-

le istruzioni su www.sinergiaesvilup-

tarie, lo sforzo costante che AIFI sta

litativa per l’anno 2014, con l’intento

po.it). Chiaramente, comodamente da

compiendo per la crescita professiona-

di dare continuità al progetto. AIFI

casa propria e con una spesa ridottis-

le della categoria. Un’azione dunque,

Veneto e Sinergia & Sviluppo stanno

sima (15 €) riservata agli iscritti Aifi

quest’ultima, che ci proietta in una

preparando una superofferta metten-

(55 € per i non iscritti).

dimensione istituzionale quale è il si-

do a disposizione gratuitamente per

Il progetto è coordinato dall’attuale

stema ECM.

gli associati questa seconda FAD e un

Editor di Scienza Riabilitativa, i col-

Per queste motivazioni, è con orgoglio

altro corso di formazione a distanza

leghi Aldo Ciuro e Claudio Ciavatta

che Sinergia & Sviluppo si è messa in

sul tema della responsabilità profes-

(Assistant Editor di Scienza Riabili-

gioco ancora una volta (assumendosi

sionale per dare, appunto all’interno

tativa nonché Responsabile Forma-

in toto il “rischio di impresa” dell’ini-

della quota di iscrizione annuale un

zione continua AIFI e Responsabile

ziativa) per essere strumento facili-

corrispettivo pari a 25-30 crediti

HEBSCOHost

ECM. Davvero un progetto importante, lungimirante ed innovativo di cui essere fieri e da fruire in modo capillare e convinto. Luca Marzola Presidente CDA Sinergia & Sviluppo

10 |

AIFIVENETO INFORMA


DICEMBRE 2013

| 11


12 |

AIFIVENETO INFORMA


DICEMBRE 2013

| 13


14 |

AIFIVENETO INFORMA


CONVEGNO SCIENTIFICO REGIONALE AIFI VENETO NUOVE PROSPETTIVE NEL MANAGEMENT DELLA PERSONA CON DOLORE CRONICO.

calendario

FIRST ANNOUNCEMENT

DALLA SCIENZA DI BASE ALLA PRATICA CLINICA

PADOVA, SABATO 10 MAGGIO 2014 Crediti ECM richiesti.

Dopo il successo dell’anno scorso, an-

danni ai tessuti, il dolore cronico per-

Questo è uno dei motivi che sottolinea

che quest’anno Aifi Veneto rinnova

dura a lungo anche dopo che è cessata

l’importanza di aumentare l’atten-

l’invito a tutti i colleghi al consueto

la sua utilità come segnale d’allarme.

zione sul problema da parte dei pro-

appuntamento con il CONVEGNO

fessionisti sanitari, di accrescere la

SCENTIFICO REGIONALE.

Le nostre conoscenze sul dolore cro-

consapevolezza e di fornire strumenti

Dopo aver affrontato l’anno scorso

nico sono state rivoluzionate dalle re-

più adeguati per una valutazione mul-

il tema dell”’interdipendenza regio-

centi scoperte scientifiche che mostra-

tidimensionale , indispensabile per un

nale”, quest’anno l’evento affronterà

no profondi cambiamenti all’interno

trattamento adeguato.

l’importante e centrale argomento del

del Sistema Nervoso Centrale (SNC),

DOLORE.

in pazienti cronici.

L’obiettivo del congresso

Il dolore è la “spiacevole esperienza

Ulteriori aggiornamenti scientifici in

la presenza di relatori di alto livello

sensoriale ed emozionale associata ad

questo ambito suggeriscono che questi

(fisioterapista, neurologo, anestesista,

un danno tessutale reale o potenzia-

cambiamenti dovrebbero essere l’o-

psicologo) nella mattinata è dunque

le” (IASP , 94) mentre la nocicezione

biettivo primario dei trattamenti, in

quello di illustrare i cambiamenti

comprende anche le componenti emo-

un’ottica di presa in carico multipro-

neurofisiologici e funzionali clinica-

zionali, comportamentali e culturali,

fessionale e interdisciplinare.

mente rilevanti ed introdurre, mentre

per cui l’argomento è complesso.

che vedrà

nel pomeriggio si affronterà l’approc-

Nella pratica quotidiana, quando si

Fonti autorevoli stimano che il costo

cio fisioterapico ad alcune situazioni

parla di aspetto psicologico del dolore,

finanziario complessivo del dolore cro-

cliniche volto a migliorare quelle mo-

si tende a pensare ad una patologia

nico per la società sia paragonabile a

dificazioni del SNC caratteristiche del

psichiatrica (ansia depressione..) che

quello di altre gravi patologia che af-

dolore cronico, che non possiamo più

determina o fa immaginare al pz il

fliggono la popolazione mondiale.

ignorare se desideriamo gestire al me-

dolore. In realtà, parlare di aspetto

glio la persona.

psicologico del dolore significa considerare che ogni individuo, con proprie

Il programma definitivo sarà di-

emozioni, cognizione, cultura e reli-

sponibile a breve sul sito www.ai-

gione, dopo aver giudicato, valutato e

fiveneto.it e sul sito del provider

contestualizzato ,da’ un significato ad

www.sinergiaesviluppo.it .

ogni input (in questo caso nocicetti-

Vi aspettiamo numerosi!

vo); l’entità delle risposte, cioè l’output (dolore in questo caso) sarà molto in-

Chiara Bendin

fluenzata dalle proprie caratteristiche

Resp. Uff. Formazione

A differenza del dolore acuto, che costituisce un segnale utile in presenza di stimoli nocivi e/o in presenza di

M

F I.

EM

T E N T V E C . P. .

O

.I.

A

personali e dalla propria esperienza.

B E R O F W.

DICEMBRE 2013

| 15


Il contatto tra Sport e Fisioterapia approfondimenti

Il rugby è uno sport intenso, ba-

16 |

il mondo del rugby visto da Yarno celeghin

sta la sola figura del fisioterapista o serve una buona equipe per trattare un atleta?

Parlando di “contatto” ci vengono in

Cosa spinge i fisioterapisti a se-

• Il rugby è uno sport di squadra che

mente subito diverse discipline dove

guire una squadra sportiva e

prevede il contatto fisico, perciò l’am-

i traumi sono spesso presenti e dove

quali sacrifici comporta?

bito medico/fisioterapico è determi-

dovrebbe essere presente quindi un

• Io credo che a spingere un fisiotera-

nante, sia per programmare con le

professionista sanitario come il fisio-

pista a lavorare nel mondo dello sport

altre figure dello staff i programmi

terapista.

sia la passione per lo sport. Talmente

di prevenzione, sia per la gestione

Tra gli sport emergenti più amati in

diverse le abitudini, le necessità ed i

completa di infortuni e dei numerosi

Italia possiamo porre al primo posto il

tempi che sarebbe molto difficile farlo

“acciacchi” dei giocatori. Credo che nel

Rugby. Quindi per capire meglio come

senza che la cosa dia anche un piacere

rugby professionistico lo staff medico

un fisioterapista si possa approcciare

personale. Non ultimo il fatto che ser-

ideale sia costituito da un medico del-

a questo sport e soprattutto al mondo

ve sacrificio, spesso si rimane lontani

lo sport, un fisioterapista ed un mas-

sportivo abbiamo fatto alcune doman-

da casa per mesi. Tuttavia è bene fare

saggiatore; il numero dei componenti

de al collega Yarno Celeghin, respon-

subito un distinguo importante tra lo

dello staff medico dipende dal livello

sabile Area Riabilitativa Rugby Rovi-

sport professionistico ed il dilettanti-

e conseguenti necessità della squadra.

go Delta e responsabile dell’area Riab.

stico. Nel primo le “pressioni” sono a

I due Poliambulatori Riabilitativi che

e TF del Poliambulatorio Equipe.

360 gradi e sempre presenti, nel se-

dirigo, con altri 3 colleghi, si chiama-

condo tutto è più soft.

no “Equipe”… Credo che questo la

AIFIVENETO INFORMA


Che strumenti deve utilizzare un

intErvista a cristina scumà sullE offErtE univErsitariE

fisioterapista per seguire al meglio una squadra di alto livello?

Il mondo del lavoro per un neo-lau-

attraverso i vari uffici (libera profes-

• Un fisioterapista che segue una

reato è spesso un’incognita che non è

sione, giuridico…), come interlocutore

squadra di alto livello di deve ave-

stata chiarita negli anni universitari.

nel dialogo istituzionale.

re ottime competenze nel bendaggio

I tirocini possono aprire una finestra

L’intero direttivo AIFI Veneto non

funzionale, nel bendaggio neuro mu-

sul vasto campo riabilitativo ma non

può che elogiare i Presidenti dei Corsi

scolare, nella terapia manuale e una

permettono al giovane studente di far-

di Laurea per questa loro iniziativa

buona cultura sugli elettromedicali.

si una idea esaustiva.

che vuole offrire ai giovani un mez-

Questo mix credo possa essere più che

Chi è avvezzo dei social network avrà

zo in più per uscire preparati ad ogni

adeguato. Il tempo nello sport è un

sicuramente notato le centinaia di

evenienza dal mondo universitario.

elemento determinante: l’obiettivo è

domande da parte di giovani colleghi

Per capire meglio il tutto abbiamo

recuperare nel minor tempo possibile,

sulle diverse questioni legate al lavoro

chiesto alla Coordinatrice del Corso

non importa se questo significhi lavo-

ed alla formazione post laurea. Inoltre

di Laurea di Verona, la Professoressa

rare con più sessioni quotidiane con

alcuni provider cominciano ad offrire

Cristina Scumà, di rispondere a qual-

un atleta o finire a mezzanotte. Per

dei corsi su come iniziare e condurre

che domanda relativa a questo evento

questo motivo la terapia strumentale

uno studio di fisioterapia in libera

e non solo… (l’articolo completo lo tro-

diventa estremamente utile. Si abbi-

professione.

vate sul sito internet)

sogna di apparecchi duttili, semplici,

In questo mare magno di informazio-

ma efficaci e sicuri sia per l’operatore

ni il neo-laureato rischia di perdere la

Come sono cam-

che per il paziente.

via maestra e percorrere delle strade

biate negli anni

alternative o inconcludenti.

le prospettive di

Sarai presente a dei corsi di for-

Anche nel Veneto abbiamo di questi

lavoro per i neo-

mazione, ci vuoi anticipare qual-

esempi e forse è per questo che i Corsi

laureati?

che informazione?

di Laurea di Verona e Padova si sono

niversità come è

• Negli ultimi due anni ho trovato

prodigati nel creare dei seminari ad

cambiata per venire incontro a

molta soddisfazione ed ho potuto ap-

hoc per i loro studenti laureandi. In-

questi cambiamenti?

prezzare ottimi miglioramenti biolo-

fatti questi futuri colleghi prima di

I dati sull’occupazione dei giovani ne-

gici (post traumatici) con l’utilizzo di

concludere il loro percorso di studio

olaureati sono disponibili consultando

correnti di alta frequenza controllata

sono invitati a partecipare a questi

Alma Laurea nell’ anno 2011 il 74%

in bassa potenza (8, 4 e 2 Mhz); in

seminari di introduzione al mondo del

dei neo-dottori in Fisioterapia trovava

particolar modo effetti antinfiamma-

lavoro.

occupazione entro il primo anno dalla

tori, antiedemigeni e segni tangibili

Gli argomenti sono vari proprio per

laurea con contratto ben definito pre-

di rigenerazione tissutale. Il tutto con

coprire più settori, come il lavoro in

valentemente a tempo determinato.

la praticità di uno strumento nato per

dipendenza, la libera professione, il

Secondo una stima raccolta alla con-

essere portatile e che non necessità di

mondo dello sport, la formazione post-

ferenza permanente delle professioni

veicolanti sulla cute. Sono stati inte-

laurea ed il ruolo che le associazioni

Sanitarie che si è svolta ad Ancona a

ressanti anche gli effetti di detensio-

professionali svolgono per i professio-

metà settembre, nel 2012 c’è stato un

namento sui tessuti trattati, spesso

nisti.

ulteriore 10% di inoccupati che porta

masse muscolari importanti, che han-

AIFI, come associazione rappresen-

il dato Nazionale al 64% di Fisiotera-

no permesso una gestione manuale

tativa dei fisioterapisti ha partecipa-

pisti “diversamente occupati”, meta-

molto più efficace. I prossimi corsi di

to ad entrambi gli eventi per far luce

fora che prendo in prestito dall’ ICF

formazione

E

l’u-

dimostrazioni

su come un’associazione possa essere

per segnalare un dato assolutamente

molto pratiche dell’utilità di questa

utile ai colleghi durante le varie fasi

ufficioso derivato dagli stessi laure-

approccio, ancora di più se seguito da

della carriera di un fisioterapista:

ati del 2012 che riferiscono di aver

trattamento manuale.

come aiuto per decidere il proprio set-

trovato occupazione presso case di

saranno

approfondimEnti

nel lavoro.

iL seminario che sPieGa aGLi studenti iL mondo deL LaVoro

dica lunga sul mio modus operandi

tore di specializzazione (con i GIS),

riposo o centri privati prevalentemen-

Yarno Celeghin

nella scelta dell’assicurazione profes-

te con contratti a tempo determinato

Dottore Fisioterapista

sionale, come consulenza specialistica

part time e per il restante 50% molti DICEMBRE 2013

| 17


hanno aperto p. iva attivando attività

approfondimenti

fisioterapiche domiciliari o presso centri privati. […] Le università in questo decennio hanno modificato la propria struttura cambiando radicalmente diventando più omogenea a quella degli altri Paesi dell’Unione Europea e anche l’applicazione del DL 270/04 e successive integrazioni, ha portato al Piano di Studi attuale, per alcuni aspetti penalizzati alcuni corsi che hanno subito un taglio come la riabilitazione nello sport, e la psicomotricità. Per rispondere ad un mercato del lavoro sicuramente in crisi, ma anche in rapido cambiamento Il sistema universitario vigente

invitati a partecipare ad una tavola

Un

prevede diverse tipologie di corsi, e

rotonda gli Esperti del mondo del la-

come si può riavvicinare al mon-

Il corso di laurea in Fisioterapia ha

voro […]

do universitario? Non è mai trop-

l’obiettivo di assicurare allo studente

In questo senso i seminari sul mon-

po tardi per un master post-lau-

un’adeguata padronanza di metodi e

do del lavoro avvicinano gli studenti

rea o una laurea magistrale?

contenuti scientifici generali fino al

laureandi ai rappresentanti principali

Direi che non è mai troppo tardi per

conseguimento del titolo di dottore.

del mondo del lavoro e a orientarsi tra

accedere a corsi universitari e master;

[…] Oggi l’offerta formativa di tiroci-

le opportunità di occupazione.

il corso di laurea magistrale, cui si

nio è ad ampio spettro ed avviene in di

già

laureato

può accedere dopo aver conseguito la

Servizi territoriali pubblici e privati,

AIFI cerca di instaurare con l’u-

laurea triennale, è di durata biennale.

con

una esperienza domiciliare nel

niversità una interazione costrut-

Ha l’obiettivo di fornire allo studente

territorio, ove contemplata, inoltre a

tiva e lo si è potuto appurare con

un livello di competenze avanzate

partire dal 2013 è stato possibile assi-

il progetto “miglior tesi”. Quale

per l’esercizio di attività ad elevata

curare l’attesa esperienza di osserva-

progetto si potrebbe proporre ora

qualificazione in ambiti specifici; al

zione di Fisioterapisti che svolgono la

assieme?

termine del percorso si consegue il

loro attività di lavoro in regime libero

Il piano didattico del CdL prevede che

titolo di dottore magistrale. l’accesso

professionale presso uno studio priva-

gli studenti scelgano in autonomia le

ai corsi di laurea è a numero chiuso:

to di Fisioterapia con un elevato nu-

attività denominate “ a scelta dello

per iscriversi è dunque necessario su-

mero di professionisti che operano nel

studente” e AIFI potrebbe diventare

perare con esito positivo un esame di

suo interno. Inoltre da alcuni anni,

un interessante punto di riferimento

ammissione.

la Sede di Verona offre un tirocinio

per gli studenti promuovendo Corsi/

Quello che preme sottolineare è che i

a scelta dello studente, in sedi accre-

Convegni/Workshop a cui lo studente

laureati magistrali nella classe SNT

ditate con obiettivi relativi all’ambito

può partecipare in totale autonomia.

MAG/2 (Corso di Laurea Magistra-

della ricerca e utile ai fine della pro-

[…]

le in Scienze Riabilitative delle Pro-

gettazione della tesi di Laurea.

Lo studente nei 3 anni di Corso do-

fessioni Sanitarie) possiedono una

vrà integrare il curriculum di Studi

formazione culturale e professionale

Quanto sono importanti i semi-

partecipando a Corsi/Convegni/Wor-

avanzata per intervenire con elevate

nari sul mondo del lavoro per gli

kshop, la cui scelta avviene in totale

competenze utili per applicare e con-

studenti laureandi?

autonomia. […]

testualizzare i modelli concettuali

Da alcuni anni Corso in Fisioterapia

Sarà cura dello studente al termine

e metodologici nelle quattro aree di

a Verona per iniziativa dei Coordina-

del 3° anno consegnare al Coordina-

competenza del laureato magistrale:

tori di Verona (C. Scumà) e Vicenza

tore del Corso la documentazione nei

management e organizzazioni, della

(Dott. A. Dalla Pozza), organizza col

tempi che verranno comunicati

formazione, della ricerca e della disci-

patrocinio di A.I.FI. Reg. Veneto un

web. La documentazione verrà valuta-

plina. […]

seminario sul mondo del lavoro per i

ta dalla Commissione Didattica. […]

Per quanto riguarda l’acquisizione

laureandi; in questo evento vengono 18 |

fisioterapista

AIFIVENETO INFORMA

sul

del titolo finale (laurea o laurea ma-


notiZie in BreVe

gli appuntamEnti dEl 2014,

può essere abilitante ma solo per alcu-

assEmblEa rEgionalE E congrEs-

ni ambiti professionali: è il caso, per

so nazionalE: si votano i nuovi

esempio, della laurea a ciclo unico in

dEcrEto rapprEsEntativita’,

dirEttivi!

Scienze della Formazione primaria,

aifi c’È!

Carissimi collegi,

che abilita direttamente il dottore

Anche questa è fatta!

arriva l’anno 2014 e ci attendono

magistrale a insegnare nella scuola

La Direzione Generale delle Profes-

due appuntamenti molto importanti,

dell’infanzia o nella scuola primaria,

sioni Sanitarie ha emanato il decreto

l’assemblea regionale e il congresso

oppure della laurea in Educazione

sulla rappresentatività indicando le

nazionale. A maggio, con molta pro-

professionale, che abilita a svolgere

Associazioni Professionali autorizza-

babilità (stiamo definendo gli ultimi

la professione di educatore professio-

te a poter svolgere attività di collabo-

aspetti organizzativi) in coda al con-

nale. In molti altri casi, invece, come

razione istituzionale con il Ministero

vegno scientifico terremo la nostra as-

nel nostro, la laurea magistrale non

della salute e gli organismi e istitu-

semblea regionale e questa volta, oltre

necessita di alcun esame abilitante in

zioni sanitarie. Nel Decreto vengo-

alle “normali” attività previste dallo

quanto l’abilitazione all’esercizio della

no riconosciute 15 Associazioni nelle

Statuto (approvazione del bilancio, li-

professione viene acquisita con la lau-

aree della riabilitazione, tecnico-dia-

nee programmatiche ecc.), si voteran-

rea triennale.

gnostica, assistenziale e della preven-

no due cose importantissime, i sette

L’offerta didattica universitaria con-

zione alle quali il Ministero riconosce

membri che costituiranno il nuovo Di-

templa altri percorsi rivolti a coloro

la “maggiore rappresentatività” nelle

rettivo Regionale e i delegati che par-

che hanno già conseguito il titolo di

rispettive Professioni. L’emissione del

teciperanno al Congresso Nazionale.

dottore o di dottore magistrale.

Decreto costituisce un ulteriore im-

- un master di primo livello: il master

portante conferma del ruolo di AIFI

Si vota per il nuovo Direttivo Regio-

è un corso di studio, normalmente di

con le Istituzioni.

nale: è passato un’altro triennio e ci

durata annuale, che le università pos-

Ricordiamo che il percorso non è stato

apprestiamo a rinnovare gli organi-

sono attivare in collaborazione con

facile e non sarà facile, cambio dello

smi direttivi all’insegna del nostro

altri atenei italiani o stranieri e con

Statuto Nazionale e di tutti gli Statuti

oramai consolidato motto: “RINNO-

enti pubblici e privati. Consente allo

Regionali, cambio della procedura d’i-

VO nella CONTINUITÀ”. La capaci-

studente di approfondire le nozioni

scrizione e tante altre “piccole” cose a

tà di saperci rinnovare nelle persone

apprese durante il precedente percor-

cui il Ministero ci ha chiesto di adem-

senza perdere la conoscenza dei pro-

so universitario, mettendo l’accento

piere. Diciamo che ci chiedono di com-

cessi, è uno di quegli aspetti cruciali

sull’aspetto professionalizzante delle

portarci come un Ordine Professiona-

che danno e mantengono vive le orga-

discipline impartite;

le ma ancora faticano a riconoscerci in

nizzazioni.

- un corso di perfezionamento: si trat-

questo ruolo. Ma AIFI non demorde

In Veneto ci siamo!

ta di un corso di approfondimento di-

e continuiamo ad esserci, superando

sciplinare rivolto a chi già opera nel

fatiche, accettando di masticare an-

I delegati Veneti al Congresso Nazio-

mondo del lavoro; ha durata variabile

che bocconi amari ma consapevoli che

nale: anche qua il triennio è passato e

e prevede un attestato finale

non ci sono altre strade se non quella

dopo PACENGO 2011 ci trasferiamo

Il dottore magistrale può accedere a:

di riconoscere di fatto che un modello

in ottobre in Puglia, probabile desti-

- un master di secondo livello;

basato sul sistema ordinicistico, non

nazione Lecce. Come sempre il Veneto

- un corso di perfezionamento;

può avere professioni Ordinate e pro-

sarà presente con una cospicua dele-

- una scuola di specializzazione, […]

fessioni non Ordinate. O c’è per tutti o

gazione. A loro il compito di analiz-

- il dottorato di ricerca, […]

altrimenti il sistema continua a rima-

zare il lavoro svolto dalla Presidenza

nere in una situazione di instabilità e

Nazionale e proporre in sede di Con-

Cristina Scumà

disequilibrio con il rischio di non riu-

gresso le MOZIONI CONGRESSUA-

Coordinatrice del CdL Uni Vr

scire ad adempiere ad importanti out

LI del prossimo triennio!

nEWs

gistrale), è da sottolineare che questo

come quelli di appropriatezza, efficacia ed efficienza del sistema.

NON

MANCHIAMO

A

QUESTI

DUE MOMENTI IMPORTANTI che sono la base della vita politica associativa. Vi aspettiamo a maggio per l’assemblea regionale e poi tutti a Lecce! DICEMBRE 2013

| 19


nEWs

formaZione

Alla conclusione dell’evento Nicola

sport E fisiotErapia

Taddio ci ha voluto inviare questo messaggio:

Gratuita ai soci

La maratona più partecipata del Ve-

“E’ stata sicuramente una giornata

aifi Veneto

neto ha passato la sua ventottesima

molto impegnativa, da tutti i punti

edizione ed è stata sede di un inte-

di vista, soprattutto nel momento di

ressante progetto nato dalla collabo-

maggiore affluenza degli atleti, ma

razione di alcuni centri privati, GIS

abbiamo saputo dimostrare che il fi-

Sport, Università di Padova ed AIFI

sioterapista è in grado di gestire sia

Veneto.

dal punto di vista tecnico ma anche

Il progetto, capitanato dal Centro Po-

comunicativo e relazionale, la trau-

limedica 064 di San Martino di Lupa-

matologia tipica di una gara così

ri e dal Poliambulatorio Fkt Filanda

massacrante come la maratona.

di Cittadella, è curato dal collega Ni-

Per cui grazie a tutti, studenti, diri-

cola Taddio di Montebelluna. In tutto

genti, coordinatori e colleghi per avere

gli specialisti sono stati più di trenta,

supportato in maniera attiva questa

pEr ultEriori informazioni, oppurE chiamatE la sEgrEtEria tElEfono 049/86494890 il lunEdÌ E giovEdÌ dallE 13:00 allE 18:00

di cui molti studenti del terzo anno del

iniziativa, che ha già catalizzato la

corso di laurea in fisioterapia. Questo

sua attenzione presso i dirigenti del-

gruppo di studenti e fisioterapisti ha

la Maratona di Padova 2014, per una

avuto l’onere e l’onore di offrire la loro

nostra partecipazione ad Aprile del

professionalità ai partecipanti.

prossimo anno”.

crediti ecm

“Abbiamo fornito solo servizi di carat-

pEr l’anno 2014 aifi vEnEto E sinErgia E sviluppo crEEranno dEllE offErtE ai soci dEl vEnEto pEr fruirE di un corso fad dirEttamEntE a casa o in studio. controllatE il sito intErnEt: WWW.vEnEto.aifi.nEt oppurE WWW.sinErgiaEsviluppo.it

tere sanitario”, spiega Nicola Taddio,

La Venice Marathon si è dimostrata

“ovvero valutazione funzionale, fisio-

quindi un ottimo modello di fisiote-

terapia, terapia manuale, massaggio,

rapia legata alla pratica sportiva. Lo

consigli su educazione, prevenzione ed

prova questa foto che ritrae il gruppo

allenamento. È chiaro che abbiamo

di fisioterapisti e studenti dell’univer-

pronta a partirE un’altra inizia-

potuto dedicare al massimo 10 minuti

sità di Padova che hanno partecipato

tiva rivolta alla cittadinanza

ad ogni atleta, ma è stato un momento

come volontari assieme ad Alex Za-

pEr la sEzionE di bElluno.

importante di comunicazione ed edu-

nardi all’arrivo, vincitore, dopo la sua

cazione sanitaria”.

performace in handbike.

sEi in linEa con lE richiEstE? WWW.cogEaps.it

Il 28 novembre, i colleghi Marco Da Roit ed Eleonora Zancato hanno tenuto una lezione sulla lombalgia presso l’Università Adulti-Anziani sezione Alto Cordevole (Alleghe). In veste di fisioterapisti AIFI hanno offerto semplici concetti teorici e consigli pratici. Si porterà avanti questa iniziativa perché si vuole abbracciare e condividere le parole del coordinatore Vallazza: “ci sono anziani che, data l’opportunità di uscire dalle proprie case, socializzare e rendersi protagoniste attive del sapere, ritrovano il piacere di vivere e di avere un beneficio nella salute fisica”. Sara Dal Molin Ref. Prov. Belluno

20 |

vEnicE marathon 2013,

AIFIVENETO INFORMA


XIII CONVEGNO REGIONALE FISIOTERAPISTI LIBERI PROFESSIONISTI

s s i o n e - Fi e f ro m o - A I F I - si

P is v

di AGGREGAZIONI, di vario tipo, tra

si rinnova il tradizionale e ormai con-

fisioterapisti sul territorio, strutturate

solidato convegno dei Fisioterapisti

in modalità tali da poter essere propo-

Liberi Professionisti della nostra re-

sitive con le aziende sanitarie locali per

gione.

la fornitura di prestazioni riabilitative

L’ottimo e incoraggiante risultato in

che il sistema sanitario non riesce a

ti n o - A c c r e d it a V e g R e gio n

termini di partecipazione e contenuti

garantire. Anche questo progetto, dopo

gole competenze del professionista, in

ottenuto lo scorso anno, ha alimenta-

un necessario periodo di pianificazione

ambito riabilitativo.

to ancor di più il nostro impegno nello

è in odore di realizzazione. Un sistema

Per quanto sinteticamente descritto è

sviluppo dei vari progetti nati un paio

sanitario sempre meno sostenibile ve-

importante una forte partecipazione

di anni fa come naturale conseguenza

drà necessariamente un decentramen-

che veda crescere la consapevolezza di

dell’istituzione della delega agli Affari

to sul territorio nel prossimo futuro

essere una forza che vuole cambiare in

della Libera Professione al Congresso

e il LP sarà il protagonista di questo

meglio per affermarsi sempre più.

nazionale di Pacengo.

cambiamento epocale se saprà cogliere

Se il 2012 è stato l’anno di “prepara-

Il primo argomento verterà sulla

con maturità l’opportunità, facendosi

zione del terreno”, il 2013 è stato l’an-

RETE interattiva di Colleghi costruita

trovare preparato.

no della “semina”, il 2014 dovrà essere

su tutto il territorio nazionale e la pub-

A ciò si lega in modo importante l’ar-

l’anno della “raccolta”!

blicazione dei relativi nominativi sul

gomento ACCREDITAMENTO PRO-

La sede del convegno sarà a Padova,

sito. Questo ha contribuito alla possi-

FESSIONALE

sabato 25 gennaio 2014.

bilità di concludere già accordi con la

ECCELLENZA. Presentato nel Con-

Il programma definitivo con titolo de-

FIMMG (Federazione Italiana Medici

vegno LP 2013 ha avuto un’importan-

gli argomenti e relatori sarà a breve

Medicina Generale) in due importanti

te accelerazione ed una Commissione

disponibile sul sito di AIFI Veneto e

Regioni come Liguria e Piemonte/Val-

istituita ad hoc sta concludendo i vari

saranno inviate email di avviso nei

le d’ Aosta, ma tutte le regioni atten-

passaggi che vedranno il Veneto scel-

tempi dovuti.

dono questo passaggio strategico, non

to, quasi doverosamente, come regione

Vi aspettiamo numerosi perché i nu-

ultima la nostra dove da anni erano

capofila nella sperimentazione. E’ un

meri non sono tutto ma vogliono dire

state buttate basi per un’intesa miran-

onore che come altre volte vede AIFI

molto.

te al fatto che il cittadino/utente possa

Veneto in prima fila nell’esporre me-

conoscere e scegliere i colleghi operanti

todi innovativi che avvicinino sempre

Fabrizio De Lazzari

sul proprio territorio e collaboranti con

più il FT italiano ai criteri europei.

Uff. Libera Professione

il Medico di famiglia di riferimento

Un ultimo tema allo studio è una pro-

AIFI Veneto

Il secondo aspetto che verrà affrontato

posta di adesione a formule di integra-

sarà relativo al progetto di costituzione

zione previdenziale, basata sulle sin-

g

m

ie

DI

I m p ke r - Ma

VOLONTARIO

en ento eto -

Cari Colleghi,

calendario

L i be

r - Abu a si

pia e ra ot a v o r o

sabato 25 gennaio 2014, padova

L

FIRST ANNOUNCEMENT

xiii CONVEGNO regionale fisioterapisti Liberi professionisti AIFI VENETO PADOVA, SABATO 25 gennaio 2014

crediti ECM richiesti. info: www.veneto.aifi.net o www.sinergiaesviluppo.it

DICEMBRE 2013

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22 |

AIFIVENETO INFORMA


AIFI 2014: rinnovare l’iscrizione è più facile Anche per il 2014 la quota rimane fissa a 100 euro per i soci ordinari e 50 euro per i neolaureati. Inoltre gli studenti non pagano!

FACILE E VELOCE

ene t fi v o

PAGAMENTO PERSONALIZZATO SICURO E RAPIDO MEDIANTE L’UTILIZZO DEL MAV

ai

z i o i ni r c

2014:

ERI GIÀ ISCRITTO NEL 2013?

is

ATTENZIONE: NON SERVE L’INVIO POSTALE DEL CARTACEO E NESSUN ALTRO DOCUMENTO ALLEGATO.

ecco Come:

1. iscriviti on-line su sito www.aifi.net e segui le indicazioni. 2. EFFETTUA IL PAGAMENTO tramite il bollettino MAV CHE RICEVERAI a casa O CHE TROVERAI SUL SITO, non serve inviare nulla! ISCRIZIONE cartacea: se invece hai difficoltà di accesso ad internet, compila la prima parte del modulo di iscrizione cartacea ed, eventualmente, quella relativa all’impiego, solo in caso di avvenute modifiche dello stesso, firma in tutte le sue parti e spedisci il modulo via mail all’indirizzo info@aifiveneto.it, via fax al numero 178 275 62 92 o via posta a AIFI Veneto, via De Menabuoi 2 bis, 35132 Padova

NON ERI ISCRITTO NEL 2013? Per ogni socio non iscritto nel 2013 si tratta di “Nuova iscrizione” Entra nel sito www.aifi.net, registrati on line e scarica il MAV. • EFFETTUA IL PAGAMENTO MAV • SCARICA, COMPILA E FIRMA LA SCHEDA DI ISCRIZIONE • INVIALA VIA POSTA O CONSEGNALA BREVI MANU ALL’INDIRIZZO AIFI VENETO VIA DE MENABUOI 2/B 35132 PADOVA ALLEGA: 1. FOTOCOPIA DELLA CARTA DI IDENTITÀ 2. TITOLO TRIENNALE ABILITANTE 3. PARTITA IVA PER I LIBERI PROFESSIONISTI (PER ACCEDERE ALL’ELENCO LP ON LINE) Per ulteriori informazioni la segreteria è a disposizione: Lunedì e Giovedì 13:00-18:00, Telefono 049/86494890 oppure invia una mail al Segretario Regionale: Lancellotti Donato, segretario@Aifiveneto.it

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AIFI Veneto Via G. Dè Menabuoi, 2/bis, 35132 PD tel +39.049.8649489 fax +39.1782756292 info@Aifiveneto.it www.aifi.net

AIFI Veneto is member of the World Confederation for physical Therapy www.wcpt.org

NE/PD0095/2008


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