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Destinatari del progetto.................................................... pg. 6
2. Tematica
“Quest’Agenda è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità. Siamo determinati a porre fine alla povertà e alla fame, in tutte le loro forme e dimensioni, e ad assicurare che tutti gli esseri umani possano realizzare il proprio potenziale con dignità ed uguaglianza in un ambiente sano. […] Siamo determinati a promuovere società pacifiche, giuste ed inclusive […] Siamo determinati a mobilitare i mezzi necessari per implementare questa Agenda attraverso una Collaborazione Globale per lo sviluppo Sostenibile, basata su uno spirito di rafforzata solidarietà globale, concentrato in particolare sui bisogni dei più poveri e dei più vulnerabili […] Deliberiamo di creare le condizioni per una crescita economica sostenibile, inclusiva e duratura, per una prosperità condivisa e un lavoro dignitoso per tutti […]. Riconoscendo che la dignità della persona umana è fondamentale, desideriamo che gli Obiettivi e i traguardi siano raggiunti per tutte le nazioni, per tutte le persone e per tutti i segmenti della società. Inoltre ci adopereremo per aiutare per primi coloro che sono più indietro” (tratto da Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”, 25 settembre 2015) L’Agenda 2030 ha preso in esame quanto la precedente Agenda 2015, basata sugli otto obiettivi di sviluppo del millennio, non è riuscita a realizzare. I nuovi obiettivi, quindi, tengono conto dei precedenti, ma ne ampliano alcuni aspetti o ne introducono di non considerati dalla precedente programmazione. I diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile, raccolti in cinque capitoli che corrispondono a cinque aree critiche e di lavoro (Partnership, Planet, People, Prosperity e Peace), sono l’esito di un processo allargato, partecipativo, inclusivo realizzato con il contributo di realtà differenti, dagli organismi sovranazionali ai governi ai privati, alle diverse componenti della società. L’Agenda 2030 torna a ribadire il concetto di sostenibilità; richiama fortemente la Dichiarazione universale dei diritti umani e la Carta delle Nazioni Unite che oltre al riconoscimento e alla difesa dei diritti pongono le basi per la partecipazione, intesa come esercizio della democrazia popolare e rappresentativa, della collaborazione e del lavoro di rete, dell’empowerment e dell’emancipazione volte al governo del bene comune.
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2.1 WSA 2021-22 “PEACE – Dialogo e giustizia”
L’edizione 2021-22 è dedicata al capitolo “Peace” dell'Agenda 2030 dell'Onu e intende approfondire i significati di questa parola attraverso percorsi di riflessione sui temi dell’obiettivo 16 di sviluppo sostenibile. Intitolato “Pace, giustizia e istituzioni solide”, l’obiettivo mira alla promozione di società pacifiche ed inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, si propone inoltre di fornire l’accesso universale alla giustizia e di costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli. L’obiettivo 16 diventa l’occasione per approfondire un tema che mette la pace al primo posto tra i fattori di costruzione di un mondo più giusto e solidale, in cui la pace rappresenta il centro focale dell’umanità, un sommo bene che dev’essere riconducibile ad un lavoro collettivo finalizzato ad includere sogni ed aspirazioni di tutte le persone senza esclusioni né discriminazioni. Esso rappresenta un’opportunità per fare il punto sugli altri obiettivi di sviluppo sostenibile in quanto la