Terra di Mach n.11 / Luglio 2021

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Luglio 2021

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Periodico di cultura tecnico-scientifica della Fondazione Edmund Mach

ALL’INTERNO SPECIALE

FEM e varietà resistenti per il Trentino

Un vigneto dimostrativo per l’agricoltura di precisione

Nasce il primo vigneto smart Il nuovo vigneto 4.0, allestito nel campus della Fondazione Edmund Mach, è attrez-

Agostino Cavazza

zato per l’installazione, l’alimentazione e la trasmissione di dati da prototipi sviluppati in FEM, o in collaborazione con aziende, per l’agricoltura smart. È dotato di allacciamento all’energia elettrica, linee a bassa tensione, copertura WiFi e LoRaWAN >> segue a pag. 2

Il dirigente è stato selezionato da una commissione di elevato profilo scientifico

Il 4° Concorso Vini del Territorio

Il prof. Pezzotti alla guida del Centro Ricerca

138 etichette protagoniste

Silvia Ceschini

Andrea Panichi

A conclusione dell’iter di selezione avviato a gennaio con ban-

Il 13 e 14 maggio si è svolta

agricole alimentari e fore-

do internazionale il Cda della FEM ha nominato nella seduta

la quarta edizione del Con-

stali, ha visto competere

del 30 marzo il nuovo dirigente del Centro Ricerca e Innova-

corso

Vini

presso la cantina didattica

zione per la durata di un triennio, rinnovabile fino alla sca-

e Territorio. L’evento è or-

138 etichette provenienti

denza del Cda in carica. Si tratta del professor Mario Pezzotti,

ganizzato dal Centro Istru-

da oltre 70 cantine trentine

classe 1958, nato a Rieti, e professore di Genetica Agraria

zione e Formazione con il

e altoatesine. La valutazio-

dell’Università di Verona.

patrocinio dei Comuni della

ne è stata eseguita da parte

Il prof. Pezzotti, che dovrà attuare nell’ambito della ri-

Piana Rotaliana: San Miche-

di una commissione di 30

cerca le linee programmatiche contenute nei documenti

le all’Adige, Mezzocorona

esperti tra enologi, somme-

strategici approvati dal CdA in campo agricolo, alimenta-

e Mezzolombardo; conta

lier, giornalisti del mondo

re e ambientale, è stato selezionato tra dieci candidati di

sulla collaborazione delle

del vino che oltre ad espri-

alto profilo scientifico. Subentra alla dottoressa Annapa-

due

Assoenologi

mere una valutazione sui

ola Rizzoli, il cui incarico era scaduto il 31 dicembre 2020

Trentino ed Alto Adige e del

vini in gara hanno guidato gli

poi assorbito temporaneamente, come previsto dal Rego-

Consorzio turistico Piana

studenti del corso Enotecni-

lamento di organizzazione e funzionamento, dal direttore

Rotaliana Königsberg.

co ad acquisire una corretta

generale ing. Mario Del Grosso Destreri, quale responsa-

Il concorso, autorizzato dal

metodica sulla valutazione

bile della struttura gerarchicamente superiore.

Ministero

dei vini del territorio.

>> segue a pag. 2

Una settimana di incontri e visite

Insediato il Comitato scientifico Si è svolta, nei giorni scorsi,

L’incontro si è inserito in

la Provincia autonoma di

sione alla luce dei cambia-

la seduta di insediamento

una

dedicata

Trento, Maurizio Fugatti e

menti imposti dall’agenda

del nuovo Comitato scien-

all’approfondimento scien-

gli assessori Giulia Zanotelli

europea e dalle tematiche

tifico composto dai profes-

tifico delle attività svolte dai

e Achille Spinelli.

urgenti da affrontare per

sori Daniele Del Rio, Fran-

ricercatori e dai tecnologi

“La visita del comitato scien-

l’ambito di interesse della

co Cotana e Alessandra

della FEM, durante la qua-

tifico - spiega il presidente

Fondazione”.

Gentile, nominati dal CdA

le il Comitato scientifico ha

FEM , Mirco Maria Franco

Agricoltura, alimenti ed am-

nella seduta del 25 genna-

avuto modo di incontrare

Cattani- è stata l’occasione

biente, questi i temi su cui

io scorso.

anche il presidente del-

per una profonda rifles-

>> segue a pag. 2

settimana

valorizzazione

sezioni

delle

politiche

>> segue a pag. 2


02 Il dirigente è stato selezionato da una commissione di elevato profilo scientifico

Una settimana di incontri e visite

Il prof. Pezzotti alla guida del Centro Ricerca

Insediato il Comitato scientifico

>> segue da pag. 1

>> segue da pag. 1

Il Cda ha esaminato i nominativi e le annesse valutazioni

2027). Membro del Comitato della Presidenza del Consiglio

FEM è da sempre impegna-

attuate da FEM per conse-

della commissione selezionatrice di alto profilo scientifico,

per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita

ta a sviluppare conoscenze

guire i seguenti obiettivi:

composta dal professor Massimo Vincenzini, presidente

(2008-2010) è attualmente vice-chair di International Grape

scientifiche essenziali per

aumentare la capacità di

dell’Accademia dei Georgofili, già professore ordinario di

Genome Program. È stato fondatore degli spin-off di Ateneo

realizzare

produrre

Microbiologia Agraria presso l’Università degli studi di Fi-

“Officina Biotecnologica”, “Diamante” ed “Edivite” nonché

tecnologica e per suppor-

bri, nutrienti, di qualità, a

renze, dalla professoressa Celestina Mariani, in qualità di

Presidente di StartCup Veneto dal 2017 al 2019. Fa parte del

tare la transizione ecologi-

prezzi accessibili e remu-

commissaria esperta, già professoressa ordinaria di Bota-

Comitato Editoriale delle Riviste: Scientific Reports, BMC Bio-

ca. “Siamo molto orgogliosi

nerazione adeguata per i

nica alla Radboud University Nijmegen (Olanda), membro

technology, Horticulture Research e OENOne. Coordinato-

dell’incarico e abbiamo im-

produttori, promuovendo

della European Molecular Biology Organization (EMBO)

re e responsabile locale di progetti competitivi nazionali ed

mediatamente cominciato

l’innovazione in coerenza

e membro eletto della Royal Dutch Academy of Arts and

internazionali e Presidente di commissioni di valutazione di

a lavorare con entusiasmo

con le caratteristiche del

Science (KNAW), dal professor Luigi Frusciante, in qualità di

Istituti di ricerca francesi, nel 2007 ha partecipato al Consor-

per dare il nostro contri-

territorio

commissario esperto, professore emerito presso l’Universi-

zio Italo-Francese per il sequenziamento e la decifrazione del

buto alla crescita e allo

soluzioni e modelli produt-

tà degli studi di Napoli Federico II, già presidente della So-

genoma della vite. Nel corso degli ultimi quindici anni ha svi-

sviluppo di questa magni-

tivi e gestionali diversificati,

cietà Italiana di Genetica Agraria.

luppato, insieme al suo gruppo di ricerca, conoscenze e tec-

fica istituzione di ricerca e

senza dimenticare di otti-

Il professore di Genetica Agraria dell’Università di Verona è

nologie moderne per l’analisi dell’espressione genica e l’ap-

di servizio per il territorio”

mizzare le risorse disponi-

stato dal 2013 al 2019 delegato del Rettore dell’Università di

plicazione delle scienze “omiche” allo studio dell’interazione

spiegano i componenti del

bili riducendo gli sprechi

Verona per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico. Mem-

genotipo-ambiente nella vite, alla biologia della maturazione

Comitato scientifico, che

energetici, salvaguardando

bro del Collegio dei Docenti del Dottorato, dell’Accademia

della bacca e all’appassimento post-raccolta. Il suo gruppo

hanno avuto l’opportunità

l’ambiente e conservando

di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona e dell’Accademia

di ricerca ha contribuito allo sviluppo del “Plant Molecular

di conoscere e approfon-

la biodiversità naturale ed

dei Georgofili ha fatto parte della Commissione nazionale

Farming” in Europa ed in Italia. È autore di oltre 100 lavori

dire le attività di ricerca e

agraria.

per la stesura del Piano Nazionale della Ricerca PNR (2020-

scientifici su riviste internazionali.

trasferimento tecnologico

s.c.

l’innovazione

alimenti

e

salu-

sviluppando

Dal 23 al 30 giugno 400 esperti a confronto sulla ricerca vitivinicola mondiale

Il 4° Concorso Vini del Territorio

Macrowine, focus ricerca tra vigna e bicchiere

138 etichette protagoniste >> segue da pag. 1

È uno degli appuntamenti

mento scientifico ha forni-

Nella giornata di venerdì 11

Merlot, Alto Adige Südtirol

più attesi a livello mondiale

to a scienziati, operatori ed

giugno si è svolta la cerimo-

Dop Gewürztraminer, a cui

per gli studiosi del settore

esperti l’opportunità esclusi-

nia di premiazione e sono

si aggiungono le categorie

vitienologico ed è slittato di

va di scambiare, aggiornare

stati consegnati i 28 ricono-

Trentino Dop, Vigneti delle

un anno a causa dell’emer-

ed implementare informa-

scimenti alle cantine vincitri-

Dolomiti Igp e Vallagarina

genza Covid 19. Macrowi-

zioni scientifiche, novità e ri-

ci nelle seguenti categorie:

Igp Nosiola e Alto Adige Süd-

ne si è svolto in modalità

sultati in campo vitivinicolo.

Teroldego Rotaliano Dop,

tirol Dop Sylvaner con le re-

virtuale dal 23 al 30 giugno

L’edizione 2021 ha propo-

Trentino Dop Merlot, Tren-

lative sottozone Valle Isarco

con oltre 400 partecipanti

sto

un ricco programma

tino Dop Traminer aromati-

e Terlano. Elenco vincitori su

provenienti da 23 paesi tra

di elevato livello scientifico,

co, Alto Adige Südtirol Dop

www.fmach.it

cui Italia, Francia, Spagna,

che ha incluso 65 relazioni

Portogallo, Germania, Gre-

orali e 280 poster organiz-

cia, Australia, Nuova Zelan-

zati in 6 sessioni plenarie e

da, Cina, Stati Uniti, Cile,

5 tavole rotonde tematiche,

Uruguay, Sud Africa.

con argomenti che spazia-

Organizzato in collaborazio-

no dalla vigna al bicchiere,

co dal campo al consumo

di precisione e innovativa.

ne tra Fondazione Edmund

ovvero dalla diversità varie-

finale, senza tralasciare la

Si è parlato anche di aspetti

Mach, Università degli Studi

tale dell’uva e dalle pratiche

shelf life dei vini e gli stru-

sensoriali e percezione del

di Verona e Università degli

per una viticoltura sosteni-

menti a disposizione per

consumatore, identità, tipi-

studi di Torino, l’appunta-

bile all’ecosistema microbi-

supportare una viticoltura

cità e origine.

Un vigneto dimostrativo per l’agricoltura di precisione

Nasce il primo vigneto smart >> segue da pag. 1 per la connessione di sistemi di raccolta e trasmissione

stazioni, droni, microcontrollori, app e modellistica ma-

dati da terreno, piante e ambiente mediante segnale ra-

tematica sono strumenti usati per costruire mappe digi-

dio a lunga distanza. Tutto è stato realizzato per ridurre

tali del territorio che danno informazioni su suolo, dati

al minimo dimensioni e ingombro ed evitare il ricorso, in

meteo, ore di insolazione di ogni vigneto. Nuovi sensori

fase di messa a punto di prototipi e sistemi modello, a

rilevano la disponibilità di acqua nel suolo e simulano

pannelli fotovoltaici, batterie, modem, rendendo i siste-

la permanenza dell’acqua nelle foglie, o rilevano il volo

mi di acquisizione meno impattanti sulla gestione ordi-

delle spore fungine che infettano le piante coltivate. Fo-

naria del vigneto.

tocamere raccolgono immagini a diverse lunghezze d’on-

La prima installazione smart è una mini stazione fenolo-

da per monitorare lo stato fitosanitario delle colture, e

gica che ogni ora invia a un server immagini e dati di tem-

possono ispezionare le trappole per la cattura di insetti;

peratura, umidità dell’aria e bagnatura fogliare, consen-

è possibile in questo modo raccogliere da remoto le in-

tendo di seguire in continuo da remoto lo sviluppo della

formazioni necessarie a sviluppare modelli di previsione

vegetazione e creare modelli per monitorare e prevedere

sull’evoluzione delle malattie o la possibile insorgenza di

schiusura e crescita dei germogli, fioritura, allegagione,

attacchi di parassiti, e tutto questo permette di suppor-

invaiatura, maturazione, produzione di uva e senescenza.

tare gli interventi gestionali in campo e ridurre il carico di

L’attività ICT della FEM spazia tra hardware e software:

lavoro umano.


03 Emergenze in campo e lotta alle fitopatie

Focus su moria e Erwinia sotto controllo

Flavescenza, avanti con i monitoraggi

Maurizio Bottura a questa sintomatologia:

effettuata dai tecnici del

tipologia di terreno, età

Centro Trasferimento Tec-

delle piante, dati climati-

nologico della Fondazione

ci della zona, varietà, ecc.

Edmund Mach ha eviden-

allo scopo di trovare un

ziato negli ultimi cinque

nesso con il danno che si

anni un innalzamento si-

manifesta.

gnificativo della densità

Per quanto riguarda il colpo

di popolazione di Scaphoi-

di fuoco batterico, causato

deus titanus che, assieme

dal batterio Erwinia amylo-

alla sempre più diffusa

vora, ritrovato per la prima

presenza

volta in Trentino nel 2005 in

aree viticole di focolai, de-

Val di Non su melo e pero

termina una situazione ad

e che, anche negli anni suc-

alto rischio che si sta pro-

nelle

diverse

spettando in tutta la sua

cessivi, si è manifestato con Nella primavera 2021 le

delle piante o di porzio-

numeri contenuti, nel 2020

La flavescenza dorata è

la pianta.

gravità anche nel 2021. Il

manifestazioni di danni ri-

ni di impianto e si rivela

ha visto la sua peggiore

una malattia causata da

La malattia si diffonde me-

contenimento della flave-

conducibili alla cosiddetta

quando una serie di fattori

annata per presenza e dif-

microorganismi

parassi-

diante la cicalina Scaphoi-

scenza dorata viene effet-

“moria del melo” sono sta-

- climatici, fisiologici, pe-

fusione della malattia, con

ti, i fitoplasmi, che sulla

deus titanus, che vive sulla

tuato con l’estirpazione

te ben evidenti nel territo-

dologici - trovano le condi-

600 casi stimati. Nel 2021

vite possono determinare

vite e può spostarsi all’in-

delle piante sintomatiche

rio provinciale e nelle aree

zioni favorevoli. FEM è da

le condizioni climatiche non

gravi effetti, dal calo della

terno del vigneto e tra vi-

e la lotta alla cicalina.

frutticole del nord Italia.

molto tempo impegnata

sono state così favorevoli

qualità e quantità della

gneti.

fitoemergenze.fmach.it

La “moria” determina un

nella raccolta di informa-

e si registrano ad oggi solo

produzione di uva fino al

L’attività

progressivo deperimento

zioni sugli aspetti collegati

pochi casi.

deperimento e morte del-

gio sul territorio viticolo

Ganaspis contro Drosophila suzukii

di

monitoragm.b.

Cimice, 2° anno di rilascio delle vespine

catore della FEM, che rap-

alimentari e forestali. Per

presentano il Trentino nel

riprodurre le vespine, che

tavolo nazionale Drosophila

sono innocue per l’uomo,

suzukii coordinato dal CRE-

servono grandi quantità

A-DC. Le 9 regioni parteci-

di uova di cimice asiatica

panti al gruppo nazionale

ed è quindi fondamenta-

per il lancio dell’antagonista

le disporre di migliaia di

hanno sottoscritto e inviato

esemplari per alimentare

il 7 maggio la domanda di

gli allevamenti.

rilascio al MITE, unitamente

Le cimici si trovano

allo studio del rischio”.

pressi

Il documento descrive le

ma anche negli orti e nei

caratteristiche

biologiche

giardini, soprattutto nelle

ed ecologiche della spe-

zone di campagna. I citta-

cie Ganaspis brasiliensis e

delle

nei

abitazioni,

dini che trovano 10 o più

Alla FEM è tutto pronto per

chiamato a valutare l’analisi

i possibili impatti sull’e-

Ad un anno di distanza

e attuare per il secondo

cimici possono chiederne

immettere sul territorio tren-

dei rischi diretti e indiretti

cosistema. Intanto, in at-

dall’importante campagna

anno il programma di lot-

il ritiro da parte dei tecnici

tino il Ganaspis brasiliensis,

legati all’immissione dell’ACB

tesa del completamento

di raccolta che ha permes-

ta biologica che consiste

FEM. Per questa operazio-

il parassitoide importato lo

(agente di controllo biologi-

dell’iter autorizzativo, nelle

so di arricchire gli alleva-

nell’immettere sul terri-

ne è stato attivato il nume-

scorso anno dalla Svizzera in

co) sulla biodiversità.

camere quarantena della

menti con 25 mila esem-

torio questi insetti utili a

ro telefonico 331.6451211,

grado di contrastare la Dro-

“La

Edmund

FEM si sta procedendo con

plari di cimici asiatiche e

contrastare la cimice, che

a cui si può mandare mes-

sophila suzukii, il moscerino

Mach ha predisposto un

l’allevamento e la moltipli-

rilasciare in Trentino le ve-

sta creando notevoli danni

saggi whatsApp, ma anche

asiatico dei piccoli frutti che

articolato

di

cazione del microimenotte-

spe samurai, la FEM è tor-

all’agricoltura trentina.

l’indirizzo monitoraggio.ci-

sta causando ingenti danni

valutazione del rischio -

ro originario dell’Estremo

nata ad invitare i cittadini

Proprio in questi giorni è

mice@fmach.it dove è suf-

alle coltivazioni. Ma per poter

spiegano Lorenza Tessari,

Oriente,

sostanzial-

a contribuire alla raccolta.

arrivata

l’autorizzazione

ficiente indicare il nomina-

inserirlo nell’ambiente serve

responsabile

mente è una vespina inno-

Le cimici asiatiche servo-

al rilascio del parassitoi-

tivo, indirizzo e il numero

una specifica autorizzazione

fitosanitario provinciale e

cua per l’uomo.

no per riprodurre in labo-

de da parte del Ministero

di cimici ritrovate.

dal Ministero dell’Ambiente,

Valerio Rossi Stacconi ricer-

s.c.

ratorio la vespa samurai

delle

s.c.

Fondazione

documento

dell’Ufficio

che

politiche

agricole

Il grande successo della formazione a distanza FEM

Oltre 4400 utenti ai corsi FAD Erica Candioli ed Ettore Zanon A seguito delle restrizioni derivate dalla pandemia, un

un portale per la “formazione a distanza” (FAD) che da

integrati con quelli in modalità “sincrona”, ossia in video-

nuovo impulso è stato dato alle tecnologie on-line e agli

inizio 2021 ha visto la partecipazione di 3.318 utenti ai

conferenza, consentono all’utente di partecipare ad at-

strumenti multimediali, che hanno consentito di garan-

corsi di formazione per le abilitazioni all’acquisto e uso

tività formative strutturate in videolezioni, in modo da

tire lo svolgimento di molte delle attività fino ad allora

o vendita dei prodotti fitosanitari, organizzati dal Cen-

favorire l’apprendimento autonomo e personalizzato, e

previste solo in presenza. La Fondazione Edmund Mach

tro Trasferimento Tecnologico, e, nell’arco di un anno, di

che sono accessibili tutti i giorni, 24 ore su 24.

si è attivata con queste tecnologie anche sul fronte della

1.133 utenti complessivi per i corsi di Abilitazione all’eser-

FEM dispone di una struttura organizzativa per la gestio-

formazione per adulti, e in particolare per i corsi necessa-

cizio della Pesca e Abilitazione al controllo della Specie

ne dei processi formativi sia dal punto di vista tecnologi-

ri all’ottenimento di “abilitazioni” rilasciate dall’ente pub-

Cinghiale, organizzati dall’Accademia Ambiente Foreste e

co e del monitoraggio continuo, disponendo di compe-

blico che ha introdotto la possibilità di poter erogare tali

Fauna del Trentino.

tenze qualificate per la didattica e per l’assistenza on-line

corsi in modalità “on-line”. È stato quindi messo a punto

I corsi in modalità FAD, che possono affiancare o essere

agli utenti.


04 Le etichette valorizzano l’anno di fondazione dell’Istituto Agrario

Nuova immagine per i prodotti della scuola Romina Menapace e Manuel Penasa Aristotele afferma che “Ciò

cetti peculiari della nostra

dotto degli studenti”.

all’autore per creare un’eti-

che dobbiamo imparare

scuola, ovvero la tradizio-

La proposta di Gianluca

chetta utilizzabile per tutti

a fare, lo impariamo fa-

ne, l’innovazione e la tec-

Bragagna è stata apprez-

i prodotti.

cendolo”. Questo succede

nica. Nasce, quindi, una

zata dalla scuola: gli inse-

Nella proposta si ricorda

nella nostra scuola, dove

collaborazione tra il nostro

gnanti del corso Alimen-

l’anno di fondazione dell’I-

gli studenti, producendo

Percorso Agroalimentare e

tare

stituto, ma con una forte

vino, birra, formaggi, salu-

Gianluca Bragagna, ex stu-

insegnanti Manuel Penasa,

connotazione

mi, ortaggi, ecc. imparano i

dente della Libera Accade-

Mauro Maistri e Salvatore

ranea data dal carattere

processi produttivi e le tec-

mia delle Belle Arti di Bre-

Ghirardini),

a seguito di

utilizzato, e nell’immagine,

niche per valorizzarli.

scia, per il conseguimento

un approfondimento sulla

che riprende una carta

In quest’ottica è nata l’esi-

del diploma di primo livello

normativa vigente nell’am-

tecnica che simboleggia lo

genza di creare un marchio

in Graphic design e multi-

bito dell’etichettatura con

studio e la conoscenza del

ad hoc, che identifichi i

media, ha presentato un

l’Istituto

Zooprofilattico

territorio, con un richiamo

prodotti degli studenti, che

lavoro dal titolo “1874 Una

delle Tre Venezie, hanno

alle origini del catasto Au-

possa veicolare dei con-

nuova immagine per il pro-

chiesto

stro Ungarico.

(nello

specifico

delle

gli

modifiche

Concluso il progetto “Gli ultimi della Grande Guerra: memoria in rete”

contempo-

A come Alpi Rubrica FEM

Wikipedia va a scuola Alessandra Lucianer Si è concluso il 26 maggio con un seminario online orga-

la costruzione di forti, trincee, linee ferroviarie e strade

Ogni venerdì, alle 21, su RTTR e con 4 repliche settimanali

nizzato dal Museo storico italiano della guerra (Rovereto) il

dall’esercito austro-ungarico nella Prima guerra mondia-

va in onda A come alpi con la Rubrica FEM. 24 puntate dal

progetto “Gli ultimi della Grande Guerra: memoria in rete”.

le. Una vicenda dimenticata, che ha coinvolto migliaia

4 giugno fino al 26 novembre che saranno visibili dopo la

Finanziato su Bando CARITRO, ha coinvolto l’Osservato-

di prigionieri, in condizioni di vita estreme, le cui tracce

messa in onda anche sul canale youtube FEM.

rio BCT, la FEM, il Centro Astalli, l’Associazione Forte del-

sono presenti oggi nella toponomastica e nel paesaggio

Orari messa in onda: venerdì ore 21.00 e 00.30, sabato ore

le Benne e tre Scuole superiori trentine.

trentino.

14.30, domenica ore 10.00, martedì ore 18.30.

Il progetto ha inteso portare alla luce la storia sconosciu-

Per l’Istituto Agrario, gli studenti della 3VE, dopo la lezio-

ta dei prigionieri di guerra serbi e russi impiegati nel-

ne dello storico Marco Abram (OBCT), hanno approfondito lo studio in biblioteca su documenti storici e diari. Lavorando in gruppo hanno raccolto dati e immagini e rielaborato le informazioni; guidati dal tutor wikipediano e dalla docente di lettere, hanno imparato a trasformare le

Azienda Agricola, nuova brochure e volantino

informazioni in testi divulgativi, redatti secondo le regole di Wikipedia e corredati da fonti, per diffondere a tutti in rete i risultati delle loro ricerche. Sono state così create o arricchite 13 voci in Wikipedia. Tutte le info su https://bit.ly/3qnUVmN Per la Biblioteca è il 5° progetto Wikipedia dal 2014, sempre riproposto per il valore culturale e formativo alle competenze di cittadinanza digitale, secondo il curricolo di Educazione civica. Le parole degli studenti ne sono la conferma: “Siamo fieri del risultato, contenti di aver dato valore a un luogo e una storia ormai dimenticati. Speriamo che tutti possano averne consapevolezza nel ricordo degli “ultimi della

Online i nuovi materiali promozionali dell’Azienda agricola www.fmach.it/Azienda-Agricola

Grande guerra”.

FOTONOTIZIA

RECENSIONI

Inaugurazione delle arnie donate alla FEM dall’Ambasciata della Repubblica di Slovenia in Italia

Maggiori informazioni sulle pubblicazioni della FEM sono disponibili sul sito www.fmach.it/Servizi-Generali/Editoria

18 maggio 2021

Terra di Mach n. 11 - Luglio 2021 - Direttore responsabile Silvia Ceschini - Comitato redazione Ivano Artuso, Erica Candioli, Silvia Ceschini, Claudio Ioriatti, Alessandra Lucianer, Floriana Marin, Romina Menapace, Flavio Pinamonti, Mario Pezzotti - Hanno collaborato Maurizio Bottura, Agostino Cavazza, Massimiliano Dell’Eva, Romina Menapace, Andrea Panichi, Manuel Penasa, Ettore Zanon - Fotografie FEM (Ufficio stampa, Cavagna P., Natali S., Parisi M.) - Direzione e Amministrazione Fondazione E. Mach, San Michele all’Adige (TN); Via E. Mach 1 - ufficio.stampa@fmach.it - Progetto grafico e impaginazione IDESIA, Trento - Stampa Nuove Arti Grafiche, TN - Registrazione Tribunale di Trento n. 1 del 02.03.2018 - Chiuso in redazione 1 luglio 2021.

LOGO FSC


01

- Speciale FEM e varietà resistenti per il Trentino

FEM e varietà resistenti per il Trentino

Dal miglioramento genetico della vite messo a punto da FEM un concreto contributo alla viticoltura “green”

Sulla strada della viticoltura sostenibile Oggi la sfida più grande che l’agricoltura deve affrontare è

3 e IASMA ECO 4 - ottenuti dall’incrocio di Moscato Ottonel

posti ad analisi della presenza dei marcatori correlati alle

la necessità di rendere sostenibile le coltivazioni da un pun-

X Malvasia bianca di Candia aromatica. Nel 2020 sono state

diverse resistenze e utilizzati come genitori del futuro. Nei

to di vista economico, sociale ed ambientale. A tale sfida la

iscritte le varietà Termantis e Nermantis, ottenute dall’incro-

prossimi anni ci sono oltre 250 genotipi in fase di selezione

FEM sta rispondendo con diversi strumenti, uno dei quali è

cio tra Teroldego e Merzling, Valnosia, ottenuto dall’incrocio

qualitativa sulla produzione in vigna e sul vino; tra questi vi-

il miglioramento genetico delle principali coltivazioni pre-

Nosiola X Bianca e Charvir incrocio tra Merzling X Fr 996-46.

tigni si potranno iscrivere al Registro nazionale delle varietà

senti nel Trentino: vite, melo e piccoli frutti.

Queste varietà hanno evidenziato durante la loro selezione

da vino le prossime varietà da mettere a disposizione dei

Il miglioramento genetico della vite è un’attività da sempre

caratteri di buona tolleranza ai funghi più pericolosi per la

viticoltori trentini e non solo.

presente nella storia di questa istituzione. Con l’interpre-

vite permettendo una riduzione sensibile di trattamenti.

Il valore di questo lavoro è quello di poter mettere a disposi-

tazione del genetista Rebo Rigotti (quest’anno ricorrono i

Ogni anno tutto il personale dell’Unità genetica e migliora-

zione nuove varietà con caratteri di tolleranza alle principa-

50 anni dalla sua scomparsa) e dei sui collaboratori è sta-

mento genetico della vite è impegnato a realizzare gli in-

li malattie fungine e verso malattie che emergono dopo la

ta ripresa negli anni Ottanta da Attilio Scienza e dai suoi

croci che prevedono oltre 80 combinazioni. Durante l’anno

riduzione sensibile (-70%) dei trattamenti necessari, oltre a

collaboratori, e portata avanti dall’Unità di miglioramento

si fanno germinare e allevare circa 10 mila semenzali sot-

valutare nelle condizioni climatiche attuali il comportamento

genetico della vite coordinata da Marco Stefanini.

toposti a selezione fenotipica, eliminando le piante che si

viticolo-enologico di genotipi che possono essere utilizzati in

La FEM ha già iscritto, nel 2014, al Registro nazionale delle

ammalano dopo un’infezione in ambiente ottimale per lo

vigneti in prossimità di siti sensibili, quali case, scuole, piste

varietà da vino quattro varietà: IASMA ECO 1 e IASMA ECO

sviluppo dei funghi; i genotipi ottenuti da incroci tra diversi

ciclabili, corsi di acqua superficiali o per chi coltiva superfici

2 - ottenuti dall’incrocio Teroldego X Lagrein - e IASMA ECO

genotipi portatori di diverse fonti di resistenza sono sotto-

con forti pendenze a conduzione manuale.

Concluso il progetto “VEVIR” coordinato da CIVIT

Il punto sulla normativa relativa agli impianti di varietà resistenti

Varietà promettenti per il Trentino

La legislazione vitivinicola

Il progetto V.E.VI.R, nato nel

to genetico della Fondazione

spumantistico in provincia di

La coltivazione di un vigneto è

se possono rivendicare solo

nome della varietà, ma non

2017 per valutare il poten-

Mach, sono state oggetto

Trento. Sono state individua-

legata ad una autorizzazione

l’IGP. Tutte le cultivar prove-

può essere venduto o taglia-

ziale enologico di varietà di

di studio dal punto di vista

te le 11 varietà più idonee

all’impianto, sia esso ex novo

nienti da incroci interspecifici

to con vini a Denominazione

vite resistenti alle principali

agronomico e dal punto di

alla coltivazione sul territorio

che reimpianto rilasciata in

(varietà resistenti) rientrano

di origine (DOC o DOCG).

malattie fungine, è termina-

vista enologico. I ricercatori

provinciale (schede descritti-

Trentino dal Servizio Agricol-

tra quelle “in osservazione”

Il divieto di commercializza-

to con la vendemmia 2020.

hanno valutato, in particola-

ve nelle pagine successive).

tura Pat. Quando il viticolto-

e ad oggi sono: Bronner,

re il vino ottenuto dai vec-

Il lavoro, coordinato da CI-

re, l’adattamento alle varie

Possiamo affermare che i

re è in possesso dell’autoriz-

Johanniter, Termantis, Mu-

chi ibridi produttori diretti

VIT-Consorzio

Innovazione

situazioni pedo-climatiche in

risultati ottenuti dal progetto

zazione all’impianto, non ha

scaris, Nermantis, Pinot Re-

ha portato il legislatore a li-

Vite, si è avvalso del suppor-

Trentino, il grado di tolleran-

sono molto incoraggianti e il

comunque il permesso di

gina, Charvir, Solaris, Valno-

mitare a soli 15 mg/L la pre-

to tecnico-scientifico della

za ad alcuni dei principali pa-

livello qualitativo raggiunto

coltivare qualsiasi cultivar.

sia, Souvignier Gris, Helios,

senza nel vino degli anto-

Fondazione Mach e della

togeni della vite e hanno con-

dei vini decisamente inte-

Infatti, le varietà impiegabili

Pàlma e Sevar. Tutte le altre

ciani diglucosidici. Un limite

collaborazione

alcuni

frontato le microvinificazioni,

ressante. Questi nuovi vitigni

devono essere iscritte nel Re-

varietà resistenti non sono

di legge molto stretto, ma

importanti attori del mondo

processate secondo un pre-

rappresentano

un’oppor-

gistro nazionale e ricevere la

attualmente ammesse alla

non nel caso delle varietà

produttivo trentino: Cavit,

ciso protocollo standardizza-

tunità concreta per un calo

validazione alla coltivazione

coltivazione.

resistenti riconosciute in

Mezzacorona, Cantina di La-

to. Un’attenzione particolare

significativo del numero dei

da parte dell’ente pubblico

Il vino ottenuto dalle varietà

Trentino, Pinot regina, Ner-

vis e Cantine Ferrari. Oltre

è stata riservata anche al po-

trattamenti fitosanitari che

territoriale. Le varietà idonee

interspecifiche

osser-

mantis e Termantis. Queste

30 varietà di vite, provenien-

tenziale per quanto riguarda

porta

all’am-

in Pat sono classificate come

vazione” può essere com-

varietà non producono di-

ti dall’Istituto di Friburgo,

la produzione di vino base

biente, alle tasche dei viticol-

“raccomandate” se possono

mercializzato

vino

glucosidi, aspetto che apre

dall’Università di Pècs e dal

spumante, vista l’importan-

tori e alla salute dei consu-

rivendicare la DOP; “consi-

generico oppure come IGP

la strada al loro pieno utiliz-

programma di miglioramen-

za che ricopre il comparto

matori.

gliate” o in “osservazione”

generico o rivendicando il

zo in molti vini.

con

giovamento

“in come


02

- Speciale FEM e varietà resistenti per il Trentino

Nermantis (F22P10) Alla scoperta delle caratteristiche agronomiche ed enologiche delle varietà più promettenti del progetto VEVIR

Varietà resistenti La moltiplicazione e la commercializzazione di Termantis, Nermantis, Valnosia, Charvir (vitigni selezionati dalla Fondazione Edmund Mach) e delle due varietà provenienti dall’Ungheria (Pinot Regina e Pàlma) è stata affidata in esclusiva ai vivaisti associati ad AVIT- Consorzio Vivaisti Viticoli Trentini. Inoltre, i vivaisti del Consorzio mettono a disposizione dei viticoltori anche altre varietà resistenti (Souvignier gris, Bronner, Solaris…). Elenco associati AVIT disponibile sul sito: vivaistitrentini.it/soci/ Consorzio Innovazione Vite Il Consorzio CIVIT, nato nel 2012, ha come obbiettivo la generazione di innovazione nel settore della viticoltura ed unisce il Consorzio Vivaisti Viticoli Trentini (AVIT) e la Fondazione Edmund Mach (FEM). AVIT rappresenta la quasi totalità dei vivaisti viticoli trentini, che attualmente hanno raggiunto i 14 milioni di innesti all’anno. FEM rappresenta una delle massime espressioni della ricerca a livello internazionale in campo agricolo. CIVIT si propone, pertanto, come anello di congiunzione tra ricerca e produzione. Tanti gli ambiti della ricerca vivaistico-viticola a cui CIVIT sta lavorando: dalla selezione clonale, al miglioramento genetico e alla valorizzazione di varietà innovative.

Termantis (F22P09)

Varietà a bacca rossa, genetica-

raggiungendo su guyot un peso di

mente è il “fratello” del Terman-

circa 200 g.

tis, essendo nato dal medesimo incrocio (Teroldego x Merzling),

Alto contenuto antocianico e po-

però fenotipicamente è differente.

lifenolico (colore rubino molto

Tolleranza a peronospora ed oidio.

intenso); note olfattive floreali di

Germoglia nello stesso periodo del

viola e frutta rossa; buona strut-

Termantis (104 giorni dall’inizio

tura in bocca con piacevole persi-

dell’anno).

stenza tannica e struttura acidica equilibrata.

In collina matura nell’ultima decade di settembre. Il grappolo

Consigliabili 2 trattamenti in pre e

è piuttosto compatto, ma non è

post fioritura ed un ultimo interven-

suscettibile nei confronti dei mar-

to in post vendemmia per ridurre la

ciumi. Ha una buona produttività,

pressione di peronospora ed oidio.

Valnosia (F26P92)

Varietà a bacca rossa con una

Elevata componente antocianica

Varietà a bacca bianca, frutto

Varietà adatta alla produzione di

buona tolleranza a peronospora

(colore rubino molto intenso por-

dell’incrocio tra Nosiola (tipico vi-

vini eleganti bianchi freschi e leg-

ed oidio, ottenuto incrociando il

pora violaceo impenetrabile); al

tigno autoctono trentino) e Bian-

geri; al naso i vini sono caratteriz-

Teroldego con il Merzling. Germo-

naso note di frutta rossa; in bocca

ca, genotipo originario dell’Est

zati da leggere note floreali con

glia 104 giorni dall’inizio dell’anno.

in vini sono di buona struttura con

Europa, che conferisce un buon

delicati sentori agrumati e di frutta

piacevole persistenza tannica e

livello di resistenza a peronospo-

tropicale; in bocca buona acidità e

Matura alle condizioni pedoclima-

struttura acidica equilibrata, adat-

ra ed oidio. Valnosia germoglia

sapidità. Varietà adatta per la pos-

tiche del fondovalle trentino verso

to anche all’invecchiamento.

precocemente a 103 giorni dall’i-

sibile produzione di vini spumanti

nizio dell’anno.

con rifermentazione in autoclave.

la metà di settembre. Il grappolo ha una morfologia simile a quel-

Consigliabili 2 trattamenti in pre e

la del genitore nobile Teroldego

post fioritura ed un ultimo in post

In fondovalle, a San Michele all’A-

Consigliabili alcuni trattamenti fi-

e raggiunge su pergola i 350 g di

vendemmia per diminuire la pres-

dige, mediamente è maturato

tosanitari (3-4) a seconda dell’an-

peso. Leggermente più spargolo

sione di peronospora ed oidio.

nell’ultima decade di agosto. Il

damento stagionale e del micro-

grappolo è piuttosto spargolo.

clima.

del “fratello” Nermantis.


03

- Speciale FEM e varietà resistenti per il Trentino

Charvir (F23P65)

Palma

Incrocio a bacca bianca, tra due

neutro tuttavia con buone note

Vitigno a bacca bianca, ottenuto

ne di vini bianchi freschi e di vino

parentali resistenti, ovvero Mer-

fruttate; al palato buona sapidi-

in Ungheria per incrocio tra pa-

base spumante in relazione alla

zling e un altro vitigno speri-

tà, struttura ed eleganza. Varietà

rentale maschile VHR3082-1-42 e

buona tenuta acidica. I vini hanno

mentale dell’Istituto di Friburgo.

adatta alla produzione di vini

parentale femminile Petra.

un aroma varietale tendenzial-

L’epoca di germogliamento si ag-

bianchi freschi e leggeri e di basi

gira attorno al 109° giorno dall’i-

spumante.

nizio dell’anno.

mente neutro tuttavia con buone Il grappolo è medio-corto e no-

note fruttate fermentative; acidità

nostante

importante.

sia

tendenzialmente

Consigliabili 3 trattamenti fitosani-

compatto non soffre i marciumi.

In fondovalle, a San Michele all’A-

tari a seconda dell’andamento sta-

Matura circa 20 giorni dopo allo

Consigliati 3/4 interventi da inizio

dige, mediamente ha una matura-

gionale e delle condizioni climati-

Chardonnay.

fioritura ad ingrossamento acini

zione media simile a Riesling.

che, in cui viene messa a dimora questa varietà.

con prodotti efficaci contro black Vitigno caratterizzato da elevata

rot, mentre possiede una buona

Possiede una interessante strut-

acidità tartarica dei mosti e ten-

resistenza contro peronospora ed

tura acidica; i vini hanno un aro-

denzialmente bassi contenuti di

oidio.

ma

potassio, indicato per la produzio-

varietale

tendenzialmente

Pinot Regina

Souvignier Gris

Vitigno tollerante a peronospora

gradevoli, il profilo aromatico

Vitigno a bacca rosa, creato nel

leggeri sentori floreali e balsamici;

ed oidio, proveniente dal pro-

con note di ciliegia e frutta ros-

1983 dall’Istituto di Ricerca di Fri-

in relazione alla tecnica enologica

gramma di miglioramento gene-

sa ricorda quello del Pinot Nero.

burgo incrociando il Seyval con lo

adottata il potenziale aromatico

tico dell’Università di Pècs in Un-

In relazione alla buona struttura

Zaehringer. Presenta un’ottima vi-

varietale permette di ottenere vini

gheria. È frutto dell’incrocio tra

acidica è potenzialmente interes-

goria ed un portamento eretto.

con note di pompelmo rosa e frut-

Pinot Nero x (Petra x BC4).

sante per la produzione di basi spumante, anche in rosato.

Ha un’epoca di maturazione che si

ta tropicale. Il gusto è caratterizzato Il grappolo è di medio-grandi di-

da acidità fine, spiccata sapidità e

mensioni, tendenzialmente spar-

una buona persistenza.

assesta 7 giorni dopo a quella del-

Consigliabili 3/4 interventi da ini-

golo. L’epoca di maturazione è si-

lo Chardonnay.

zio fioritura ad ingrossamento

mile a quella del Pinot Grigio.

acini con prodotti efficaci contro

Consigliabili 3 trattamenti fitosanitari a seconda dell’andamento

Adatto alla vinificazione in rosso,

black rot (negli areali dove è pre-

Varietà adatta alla produzione di

stagionale e del microclima. Otti-

i vini presentano un colore scari-

sente questo fungo patogeno).

vini bianchi fruttati anche longevi.

ma resistenza alla peronospora e

I vini presentano aroma fruttato e

buona resistenza all’oidio.

co tuttavia con tonalità violacee


04

- Speciale FEM e varietà resistenti per il Trentino

Solaris

Muscaris

Incrocio a bacca bianca, ottenuto

floreali (fiori bianchi). Al palato i vini

Vitigno a bacca bianca, ottenuto

posi caratterizzati da una buona

tra Merzling e un altro vitigno spe-

hanno buona acidità e freschezza

nel 1987 dall’Istituto di Ricerca di

freschezza acidica. In relazione

rimentale dell’Istituto di Friburgo,

e risultando piacevoli. Possedendo

Friburgo in seguito ad un incro-

alla buona acidità è possibile

il Geisenheim 6493.

una buona acidità è indicato anche

cio Solaris per Moscato Bianco.

valutarne l’impiego per la produzione di vini frizzanti o spumanti

per la spumantizzazione, tuttavia Ha un peso del grappolo modesto.

da valutare in relazione agli impor-

Ha un’epoca di maturazione pre-

Matura molto precocemente, circa

tanti accumuli zuccherini.

coce, che si colloca circa 10 giorni Mostra un’ottima resistenza alla

prima di Chardonnay.

due settimane prima di Chardonnay.

aromatici.

peronospora e all’oidio.

Consigliabili fino a 3 trattamenti fiVarietà molto precoce tuttavia con

tosanitari a seconda dell’andamen-

Varietà caratterizzata dalla buo-

discreta tenuta acidica dei mosti. Si

to stagionale e delle condizioni

na dotazione terpenica. I vini

ottengono vini di colore giallo-ver-

climatiche. Ottima resistenza alla

manifestano una aromaticità flo-

de, con aromi fruttati (mela, bana-

peronospora, meno all’oidio.

reale simile a quella delle della

na) e di frutta secca (nocciole); i vini

famiglia delle Malvasie. Spiccano

da uve coltivate a quote superiori

anche sentori di noce moscata e

ai 600 m slm evidenziano sentori

agrumi. Al palato i vini sono cor-

Johanniter

Bronner

Vitigno a bacca bianca, ottenuto

in relazione alla tecnica enologica

Vitigno a bacca bianca, ottenuto

permette di ottenere vini con note

nel 1968 da Johanness Zimmer-

adottata il potenziale aromatico

nel 1975 dall’Istituto di Ricerca di

di pompelmo rosa e frutta tropi-

mann presso l’Istituto di Ricerca

varietale permette di ottenere vini

Friburgo. È frutto dell’incrocio tra il

cale. In bocca i vini risultano snelli

di Friburgo. È un incrocio tra il Rie-

con note di pompelmo rosa e frut-

Merzling e il Geisenheim 6494.

poco grassi con buona acidità e

sling e il Freiburg 589-54.

ta tropicale. Ha una buona attitudine anche come base spumante.

Presenta un grappolo piuttosto com-

sapidità. Ha una buona attitudine Epoca di maturazione media, simi-

anche come base spumante.

le a Chardonnay.

patto. In riferimento allo Chardonnay

Consigliabili 3 trattamenti fitosani-

matura circa 6 giorni prima.

tari a seconda dell’andamento sta-

Varietà che permette di ottenere

tari a seconda dell’andamento sta-

gionale e del microclima in cui vie-

vini fruttati (mela verde, banana),

gionale e del microclima in cui vie-

I vini sono fruttati (mela, banana)

ne messa a dimora questa varietà.

talvolta con sentori di fieno, tabac-

ne messa a dimora questa varietà.

e presentano un giusto equilibrio

Possiede una buona resistenza alla

co e miele (Riesling), in relazione

Possiede un’ottima resistenza alla

acidico.

peronospora e all’oidio. Tollera poco

alla tecnica enologica adottata

peronospora e buona resistenza

il black rot.

il potenziale aromatico varietale

all’oidio.

All’assaggio

emergono

note di mela, pera e mandarino;

Consigliabili 3 trattamenti fitosani-

Supplemento a Terra di Mach n. 11 - Luglio 2021. Direttore responsabile Silvia Ceschini - Hanno collaborato: Vincenzo Betalli, Maurizio Bottura, Silvia Ceschini, Luciano Groff, Sergio Moser, Stefano Pedò, Diulio Porro, Tomas Roman, Marco Stefanini - Fotografie: FEM (Ufficio Stampa) e CIVIT. Chiuso in redazione 1 luglio 2021.


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