Marzo 2021
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Periodico di cultura tecnico-scientifica della Fondazione Edmund Mach
ALL’INTERNO SPECIALE
FEM e ICT in campo
Prima seduta del Cda in attesa dei nominativi designati dal mondo agricolo
Insediato il nuovo CdA a cinque componenti Silvia Ceschini
Il nuovo consiglio di amministrazione nella sua configurazione a cinque componenti, nominato l’8 gennaio scorso dalla Giunta provinciale, si è insediato il 25 gennaio scorso, nella sala specchi della Fondazione Edmund Mach. In attesa dei quattro nominativi che saranno scelti dai rappresentanti del mondo agricolo, secondo quanto previsto >> segue a pag. 3
I professori Del Rio, Cotana e Gentile sono i nuovi componenti
EDITORIALE
Nuovo Comitato scientifico
“La casa degli agricoltori” Mirco Maria Franco Cattani*
Nella seduta del 25 gennaio
Alessandra Gentile dell’Uni-
lativi alla ricerca, alla speri-
e Nutrizione e professore
scorso il consiglio di ammi-
versità degli Studi di Catania.
mentazione, all’istruzione ed
di Nutrizione Umana all’U-
Siamo in questo luogo storico per la comunità trentina le
nistrazione ha nominato i
I tre componenti sono su-
al trasferimento tecnologico
niversità di Parma. Editor
cui origini sono molto antiche e delle quali abbiamo infor-
nuovi membri del Comitato
bentrati ai prof. Giulia De
e presenta annualmente, in
in Chief dell’International
mazione sufficientemente certa da uno scritto del 1149
scientifico che dureranno in
Lorenzo, Vincenzo Fogliano
sede di approvazione della
Journal of Food Sciences
nel quale si dice che il 29 settembre del 1145 l’allora prin-
carica cinque anni. Si trat-
e Filippo Giorgi alla scadenza
relazione annuale sull’attività
and Nutrition, Visiting Pro-
cipe vescovo di Trento Altemanno consacrò la chiesa ed
ta del prof. Daniele Del Rio
naturale del loro mandato.
svolta, un rapporto sui risul-
fessor alla School of Biome-
il convento agostiniano di San Michele all’Adige, lo stes-
dell’Università degli Studi di
Il comitato scientifico svolge
tati dell’attività di valutazione
dical Sciences dell’Univer-
so vescovo che, nel medesimo anno, aveva consacrato la
Parma con funzioni di presi-
funzioni di impulso, indiriz-
della ricerca e della didattica.
sità dell’Ulster e membro
cattedrale di Trento.
dente, del prof. Franco Cota-
zo e di consulenza, esprime
Il prof. Daniele Del Rio è
del Consiglio di Ammini-
Molti secoli dopo, il 12 gennaio del 1874, per iniziativa della
na dell’Università degli Studi
parere obbligatorio sui piani
Presidente della Scuola di
strazione della Fondazione
Dieta provinciale del Tirolo venne fondato l’Istituto agrario
di Perugia e della prof.ssa
pluriennali delle attività re-
Studi Superiori in Alimenti
>> segue a pag. 3
provinciale di San Michele all’Adige. All’art. 1 erano indicati gli scopi dell’Istituto: educare bravi economi (agronomi) per il Tirolo; istruire praticamente lavoratori nei singoli rami; contribuire al miglioramento della coltura agraria nella provincia, quindi (ovvero): come scuola e come stazione sperimentale. All’art.2 era specificato che l’istituto era: “soggetto alla direzione superiore della Giunta provinciale”. Negli articoli seguenti si davano disposizioni per la
Si attende l’autorizzazione del Ministero per l’immissione sul territorio
Drosophila, pronto il dossier per l’antagonista Marco Valerio Rossi Stacconi
scelta degli scolari che avveniva “dietro proposta del Diret-
La FEM è da sempre impe-
suzukii, ad agosto 2020 è sta-
tore mediante la Giunta provinciale” e dietro pagamento
gnata nello sviluppo di mezzi
ta importata la microvespa
annuo di 150 fiorini, ecc, ecc.
e sistemi di controllo soste-
Ganaspis brasiliensis (nella
Il Trentino della seconda metà dell’Ottocento era depres-
nibili per la gestione delle
foto), in grado di attaccarne
so economicamente, arretrato nell’agricoltura e con la
problematiche fitosanitarie
le larve. Da quel momento
terra suddivisa in piccole proprietà. L’oidio e la perono-
che interessano l’agricoltu-
alla FEM sono iniziati i lavori
spora si abbattevano sui vigneti privando i più fortunati
ra trentina. In tale ambito le
per ottenere l’autorizzazione
tra gli agricoltori, di quella rendita che avrebbe loro con-
specie aliene invasive rap-
al rilascio del nuovo nemico
cesso una qualche resa economica. Tale situazione indu-
presentano una sfida impe-
naturale.
ceva i più giovani a trovare nell’emigrazione il rimedio
gnativa, a cui si cerca di far
La
più efficace per sopperire alla precarietà del presente ed
fronte attraverso l’attuazione
prevede che per introdurre
all’assenza di futuro.
di programmi di lotta su sca-
un agente di controllo biolo-
Dopo 147 anni, tanti ne compie quest’anno l’Istituto, divenu-
la territoriale. Per quanto ri-
gico esotico venga richiesta
to nel 2007 Fondazione Edmund Mach, la situazione econo-
guarda il moscerino asiatico
una specifica autorizzazione
>> segue a pag. 2
dei piccoli frutti, Drosophila
>> segue a pag. 2
legislazione
nazionale
02 Si attende l’autorizzazione del Ministero per l’immissione sul territorio
Positivo il bilancio dei rilasci nel 2020
Drosophila, pronto il dossier per l’antagonista
Cimice, vespe insediate
>> segue da pag. 1 al Ministero dell’Ambiente e
del rischio, completandola
giormente interessate al
ressate, che aderiscono al
Il 2020 è stato un anno mol-
della Tutela del Territorio e
a gennaio e consegnandola
problema al fine di promuo-
nuovo progetto, arricchire
to importante nella lotta
del Mare, allegando un’ap-
al Dipartimento Agricoltura
vere la presentazione di
lo studio di analisi del ri-
contro la cimice asiatica. Il
profondita analisi del rischio
ad inizio febbraio.
un’unica domanda al com-
schio con le specifiche parti
programma
che deve contenere una ri-
Per il tramite dell’Ufficio Fi-
petente Ministero dell’Am-
di competenza per arrivare
lotta biologica ha previsto
gorosa revisione delle infor-
tosanitario provinciale l’11
biente, sulla scorta dell’e-
a
l’immissione in natura della
mazioni tecnico-scientifiche
febbraio scorso lo studio è
sperienza già maturata per
mente entro marzo, detto
specie Trissolcus japonicus.
disponibili sull’organismo
stato sottoposto all’atten-
l’autorizzazione
lancio
studio del rischio e di otte-
Per la provincia di Trento,
da introdurre ed una serie
zione del Comitato Fitosa-
di Trissolcus, l’antagonista
nere il via libera al rilascio
l’allevamento e la moltiplica-
di analisi che considerino
nitario nazionale, che è for-
della cimice asiatica. Spet-
del nuovo antagonista en-
zione durante la primavera
gli impatti ambientali dell’e-
mato, come noto, da tutti i
terà quindi alle regioni inte-
tro la fine della primavera.
e il rilascio dell’antagonista
ventuale
la
servizi fitosanitari delle re-
durante l’estate sono sta-
probabilità di insediamento
gioni e province autonome,
ti curati dalla FEM, che ha
hanno fanno rilevare un
in natura, la sua capacità di
nonché dai rappresentanti
operato in stretto coordina-
buon insediamento della ve-
dispersione e le interazioni
del
fitosanitario
mento con il CREA Difesa e
spa samurai, la cui presenza
con le specie animali e vege-
centrale e dal CREA DC. Il
Certificazione, che ha predi-
è stata rilevata dopo i lanci
tali autoctone.
CFN ha così deliberato e
sposto lo studio di fattibilità
nel 30% dei 20 siti trentini,
In qualità di referente scien-
dato mandato al Ministero
del progetto.
risultato promettente ed ol-
tifico provinciale, FEM si è
di costituire un gruppo di
I dati dei monitoraggi post
tre le aspettative per questo
occupata di stilare l’analisi
lavoro delle regioni mag-
rilascio effettuati dalla FEM
primo anno.
introduzione,
Servizio
al
presentare,
indicativa-
nazionale
di
Intervento del Presidente FEM Mirco Maria Franco Cattani alla seduta di insediamento del Cda >> segue da pag. 1
“La casa degli agricoltori” Abbiamo anche qui, in Trentino, caratterizzato da una
le. Ad esse si aggiunge l’attività svolta da un nutrito numero
parcellizzazione agraria che assegna meno di un ettaro e
di aziende, caratterizzate da un elevatissimo livello qualita-
mezzo ad azienda agricola, un’ampia disponibilità di aree
tivo, i cui marchi sono ampiamente conosciuti anche a livel-
che potrebbero essere rese disponibili per una coltivazione
lo internazionale.
naturale ed agroecologica, quindi salubre ed a maggiore va-
Questo insieme di efficienza produttiva, organizzativa e
lore aggiunto, creando posti di lavoro.
commerciale, dev’essere però contestualizzato: il Trentino
L’agricoltura è un’attività artificiale che va a sostituire ad un
è e resta un ambito territoriale sensibile e fragile, bisognoso
ambiente naturale ricco di biodiversità e sostanzialmente
di continue cure e soprattutto non assimilabile a territori di
forte, un ambiente artificiale specializzato e fragile, biso-
ben più vasta estensione, nei quali le produzioni agricole
gnoso di cure. Le mele, l’uva, il latte solo per citarne alcuni,
possono essere rese agevoli dall’utilizzo massivo dei mezzi
sono il prodotto di una lunga serie di selezioni, migliora-
meccanici.
menti e incroci, che nell’ultimo secolo, grazie a svariate sco-
Il Trentino agricolo non ha scelta: date le caratteristiche
perte scientifiche e tecnologiche sono riuscite a raggiunge-
orografiche del territorio e all’esigenza di preservarlo, può
re picchi qualitativi e produttivi impensabili.
solo concentrarsi sulla qualità delle produzioni e questo
Il lavoro è tuttavia in corso. Anche e non solo a questo FEM si
dev’essere sempre rammentato nelle sedi opportune.
sta dedicando, contribuendo attivamente a quell’interazio-
FEM insiste su questo territorio con le attività originarie di
ne tra agricoltura, industria e servizi che sono strettamen-
formazione e trasferimento tecnologico e con quelle di
mica e sociale del Trentino è completamente mutata.
te interconnessi. Il rapporto tra agricoltura, ricerca e indu-
ricerca sviluppate in laboratori ben attrezzati, che da anni at-
Agricoltura, turismo, artigianato, ma anche attività di com-
stria può fornire al consumatore prodotti nutrienti e salubri
tirano studiosi da molti Paesi. Intrattiene rapporti con moltis-
mercio, industria e servizi, sviluppatesi con crescente vigore
a nullo o basso impatto ambientale, nel contempo funzionali
simi università e centri di ricerca, ciò consentendo di svilup-
dagli anni ’60 del secolo scorso, hanno permesso di creare
alla preservazione del territorio in cui vengono prodotti e
pare studi che hanno dato rilievo al suo impegno scientifico.
un contesto economico e sociale di ottimo livello.
in pari tempo veicolo di opportunità che implementano le
Il valore dei risultati scientifici ottenuti ha condotto, negli
Tuttavia, anche oggi l’agricoltura trentina si trova ad affron-
aziende alimentari, chimiche e di trasformazione.
anni, ad una considerazione, anche internazionale, che ri-
tare alcuni problemi non meno preoccupanti ed invasivi,
L’attenzione per il territorio che ospita e mantiene mate-
flette, mi sia consentito affermarlo, alcuni degli aspetti pe-
per combattere i quali la Fondazione si trova costantemen-
rialmente FEM (ricordo che dei circa 50 mio di euro del suo
culiari delle nostre genti: serietà, concretezza, affidabilità
te impegnata, fra questi: la cimice asiatica, la Drosophila
bilancio, circa 38 provengono dal contributo del fondatore,
e modestia.
Suzukii, la flavescenza dorata, gli scopazzi del melo, sono
che oggi, rappresentato dalla Giunta Provinciale, è costitui-
In questo vorrei sintetizzare la linea d’azione che dovrà es-
alcuni degli insidiosi contendenti all’ordine del giorno con i
to dalla comunità trentina), è come il giorno della sua fon-
sere perseguita da questo CDA, certo di trovare il Vostro
quali cimentarsi con impegno e attenzione, nell’intento pre-
dazione, elevato.
accoglimento, attestato dal Vostro valore scientifico e pro-
cipuo di coadiuvare gli agricoltori, non solo trentini, nel
In tal senso, primariamente, la Fondazione è la casa degli
fessionale.
loro importante lavoro. Tuttavia, il Trentino che ospita vari
agricoltori trentini, per essa è nata e ad essa si rivolge ed in
Viviamo un momento storico nel quale, pur nel rispetto dei
istituti di ricerca con circa 3300 persone in essi operanti,
tale ottica deve preoccuparsi della preservazione dell’habi-
lutti che hanno afflitto molte famiglie, dobbiamo soprattut-
sente forte la necessità di essere solidale con la Nazione,
tat nei quali essi vivono e operano.
to guardare al futuro, semplicemente, ma efficacemente,
ma anche con il contesto internazionale, ove il tema della
Quello stesso contesto sociale e produttivo che, nelle sue
come fece la Dieta Tirolese un secolo fa, pensando alle ne-
resa agricola è molto importante, in un mondo popolato da
odierne forme, consente oggi di ospitare moltissimi turisti
cessità contingenti che si stanno profilando all’orizzonte.
quasi 7 miliardi di persone.
non solo attratti dalle bellezze paesaggistiche, dalle oppor-
In coerenza con la funzione e la tradizione di questa Isti-
L’Italia all’alba della sua unità nazionale aveva un settore
tunità di svago sportivo, dai cibi genuini, ma anche dal con-
tuzione, dovremo non solo ideare e promuovere attività di
agricolo che rappresentava il 56,7% della produzione nazio-
testo sociale che emana dai borghi.
supporto al mondo agricolo, ma anche alle forze politiche,
nale, con il 70% di occupati coinvolti nel settore primario
L’interazione di questi diversi elementi va preservata, per-
che determinano le scelte e gli indirizzi per la comunità
(dati 2018). Oggi, questo settore annovera il 3,8% degli oc-
ché analogamente ai nostri vicini del SudTyrol è custodita in
trentina, perseguendo quell’etica e quei valori che sono da
cupati, impegnati in 1,7 mio di aziende agricole che produ-
un territorio piccolo ma estremamente ricco di biodiversità,
generazioni, storicamente, patrimonio inveterato di questo
cono il 2,3% del PIL per un valore di 57 mld di euro.
caratterizzato da valli e vallette anche d’alta quota, che sep-
territorio.
A partire dagli anni 60 è diminuita la superficie agricola
pure interconnesse da un ottimo sistema viario, richiedono
utilizzata (SAU) corrispondente all’area aziendale effettiva-
tempo per essere raggiunte.
mente investita per le coltivazioni agrarie. Da 17,5 mio di ha
Lo sviluppo di grandi realtà produttive e di trasformazione
del 1970 si è giunti ai 12,4 ha attuali, perdendo circa 5 mio
agricola, evoluzione della diffusa realtà cooperativa locale,
di ha. Una superficie pari circa all’Emilia Romagna, al Lazio
fornisce alla nostra provincia particolare notorietà nei set-
ed alla Toscana messe assieme.
tori frutticolo e vinicolo a livello nazionale ed internaziona-
25 gennaio 2021
* Presidente FEM
03 Prima seduta del Cda in attesa dei nominativi designati dal mondo agricolo
Insediato il nuovo CdA a cinque componenti >> segue da pag. 1 dalla legge provinciale, il nuovo organo di governo dell’en-
“Molte sono le sfide che il settore dovrà affrontare – ha
Nel suo intervento di saluto al nuovo Cda l’assessore
te risulta operativo. All’insediamento hanno preso parte
evidenziato l’assessore Zanotelli – tra cui i cambiamenti cli-
Achille Spinelli ha sottolineato: “Fa piacere partecipare a
gli assessori Giulia Zanotelli e Achille Spinelli, la dirigenza
matici, la sostenibilità ambientale ed economica, le fitopa-
questo “calcio di inzio” della nuova formazione dell’organo
e i responsabili delle ripartizioni.
tie, la formazione continua delle imprese agricole nonché
amministrativo di FEM. Sono molto interessato a sentire
Durante la seduta, che ha visto intervenire il direttore ge-
l’ulteriore valorizzazione delle produzioni agroalimentari
quali piani verranno posti soprattutto in ambito ricerca
nerale Mario Del Grosso Destreri, il ruolo di vicepresidente
e la qualità delle stesse, senza dimenticare il tema delle
e sono molto attento anche alla fase di progettazione di
è stato affidato temporaneamente, fino cioè alla nomina
foreste. Il tutto accompagnato da strumenti innovativi e
questi piani per poter affiancare come Provincia autono-
completa da parte della giunta provinciale del consiglio nei
tecnologici in grado, grazie alla ricerca e al trasferimento
ma di Trento il Cda in tutte le esigenze che emergeranno
suoi otto componenti ad Angelo Frascarelli.
sul territorio, di dare risposte alle nostre aziende”.
nel corso della sua attività”.
Presidente: dott. Mirco Maria Franco Cattani Il ringraziamento del Presidente Cattani al CdA uscente
Presiede la FEM dal 24 febbraio 2020. È rappresentante legale dell’ente, svolge funzioni di impulso e coordinamento in conformità agli indirizzi programmatici approvati dal Cda. Assicura il regolare funzionamento dell’ente (art. 10, Statuto FEM). È stato nonimato dalla Giunta provinciale il 21 febbraio 2020 e dura in carica cinque anni.
“Un ringraziamento particolare va rivolto ai membri del consiglio uscente, che hanno concluso il mandato il 7 gennaio scorso: Diego Coller nel ruolo di vicepresidente, Gian Antonio Battistel, Vittorino Covi, Beniamino Franch, Enzo Franzoi, Lino Lucchi, Michele Odorizzi, Pietro Patton, Maurizio Petrolli, Flavio Pezzi, Luigi Stefani”.
Vice Presidente: prof. Angelo Frascarelli Esperto di Politica agricola comune, è professore all’Università di Perugia di economia e politica agraria al Corso di laurea in scienze agrarie e ambientali e politica agroalimentare al Corso di laurea magistrale in agricoltura sostenibile. Direttore del Centro per lo sviluppo agricolo e rurale, è componente del Consiglio scientifico del Crea e del Comitato scientifico di Edagricole. Svolge attività di ricerca ed è autore di numerose pubblicazioni e relazioni a convegni sui temi politica agricola comune, economia dei mercati agricoli, analisi economica dell’agricoltura di precisione, economia delle produzioni agroalimentari. Componente del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo di Perugia, dal 2004 al 2012, componente del CdA dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria, membro del CdA della Fondazione Banco Alimentare Onlus di Milano, dal 2006 al 2011, e componente della Segreteria Tecnica del MIPAAF dal 2001 al 2008.
avv. Ilaria Romagnoli Avvocato cassazionista, esercita la professione in campo civile e amministrativo, specializzata in diritto agrario e diritti reali. Dal 1990 al 1994 collaboratore alla Cattedra di Diritto Privato presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dal 1994 collabora con la prof. M.P. Ragionieri, oggi nella cattedra di Diritto dell’Ambiente dell’Università della Tuscia (Viterbo) e nella Cattedra di Diritto Agroalimentare presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università LUISS Guido Carli di Roma. Professore a contratto di Diritto Agrario nella Scuola di Specializzazione in Diritto Europeo (Facoltà di Giurisprudenza Università di Teramo, anni 2002/03). Coautore e poi unico autore della Sezione Impresa e Contratti agrari delle Leggi Complementari al Codice Civile Commentate con la Giurisprudenza, (Milano, 2004 e 2007) e di quelle relative agli artt. 1615-1654 e 2135-2187 (inclusa l.n. 590/65 in materia di prelazione agraria) de La giurisprudenza sul Codice civile coordinata con la dottrina, Milano, 2005 e successive edizioni.
dott. Andrea Merz
prof.ssa Roberta Raffaelli
Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari presso l’Università degli Studi di Milano, è dal 2007 Direttore presso la cooperativa di secondo grado Trentingrana - Consorzio dei Caseifici Sociali Trentini. Dal 2020 è membro del Consiglio di Amministrazione e della Commissione Scientifica del Consorzio per la Tutela del formaggio Grana Padano e componente del Gruppo di Lavoro Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento emergenza Covid-19. Dal 2019 è membro del Comitato di Gestione del Fondo Mutualistico IST settoriale latte bovino per la stabilizzazione del reddito aziendale. Dal 2014 è Sindaco effettivo del Consorzio Volontario per la Tutela del formaggio Puzzone di Moena DOP. Dal 2010 è componente del Coordinamento Settore Lattiero Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e Sindaco supplente del Consorzio per la Tutela del formaggio Asiago. Dal 2008 è membro del Comitato Settore Agricolo della Federazione Trentina della Cooperazione.
È professoressa ordinaria di Economia Agraria al Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento. Autrice di numerose pubblicazioni, la sua attività di ricerca ha riguardato la qualità nel settore agro-alimentare e le implicazioni in termini di commercio internazionale, le interrelazioni tra agricoltura ed ambiente e la multifunzionalità dell’agricoltura. Di recente l’attività di ricerca si è orientata all’applicazione degli esperimenti di scelta per la valutazione delle esternalità positive dell’agricoltura e per lo studio delle preferenze dei consumatori per prodotti agricoli ottenuti con tecniche sostenibili. Membro dell’Associazione Italiana di Economia Agraria ed Applicata, della European Association of Agricultural Economists, dell’Accademia degli Agiati di Rovereto, è relatrice di oltre centotrenta tesi di laurea, ha partecipato ad importanti progetti di ricerca ed è referee di prestigiose riviste, tra cui l’European Review of Agricultural Economics.
Nuovo Comitato scientifico con i professori Del Rio, Cotana e Gentile >> segue da pag. 1 sulle biomasse. Al MUR ha
masse ad uso energetico”
getti scientifici nazionali e
partecipato al gruppo di
e membro della Commis-
internazionali, è organizza-
consulenza per il nuovo
sione Biomasse.
tore e membro del comita-
piano nazionale della ri-
Alessandra Gentile è pro-
to scientifico di numerosi
cerca 2021-2027 e al G.d.L.
fessore ordinario di “Ar-
convegni di interesse na-
per
delle
boricoltura generale e col-
zionale e internazionale.
Linee Guida sulla SIRI Idro-
tivazioni arboree” presso
E’ membro dell’Accademia
geno. Al MIPAAF è stato
l’Università di Catania e ha
dei Georgofili e dell’Acca-
membro del comitato per
svolto numerosi incarichi
demia Italiana di Agricol-
la riorganizzazione dell’en-
accademici, come vicepre-
tura e di numerose società
l’elaborazione
prof. Daniele Del Rio
prof. Franco Cotana
prof.ssa Alessandra Gentile
Parma UNESCO Creative
ti ricercatori che lavorano
Franco Cotana è profes-
te CRA, coordinatore del
side della Facoltà di Agraria,
scientifiche. Ha numerose
City of Gastronomy, è au-
con lui, ed è, dal 2017, un
sore ordinario di Fisica
progetto nazionale PNBB2
direttore del Dipartimento
collaborazioni con enti di
tore di numerose pubbli-
orgoglioso Commendatore
Tecnica Industriale presso
finalizzato
all’elaborazio-
di Ortofloroarboricoltura e
ricerca internazionali ed
cazioni scientifiche, merito
dell’Ordine al Merito del-
la Facoltà di Ingegneria
ne ed aggiornamento del
Tecnologie agroalimentari
attualmente è professore
– sottolinea lo stesso prof.
la Repubblica Italiana per
dell’Università degli Studi
“Documento
propedeuti-
e Prorettore vicario dell’U-
presso l’Hunan Agriculture
Del Rio – soprattutto del
meriti legati alla ricerca
di Perugia e fondatore del
co al Piano Nazionale dei
niversità degli Studi di Ca-
University (Cina) nell’ambi-
gruppo di giovani e brillan-
scientifica.
Centro nazionale di ricerca
Biocarburanti e delle Bio-
tania. Responsabile di pro-
to della Shennong Scholar.
04 250 frutticoltori hanno seguito la diretta youtube sul canale FEM
24a giornata frutticola, focus su cimice, scopazzi, portinnesti e nuove varietà Tommaso Pantezzi Si è svolta il 19 febbraio
collaborazione di numerosi
della malattia in alcune aree,
conoscenze e trasferite al
la 24a giornata tecnica “La
agricoltori coinvolti diretta-
dimostrando
l’importanza
settore agricolo per una
frutticoltura delle valli del
mente nella raccolta dei dati
dell’estirpo per il conteni-
ottimale conduzione degli
Noce”. Di grande interesse
sulla presenza della cimice
mento della percentuale di
impianti, come le migliori
i quattro argomenti trattati,
attraverso apposita APP svi-
piante colpite, assieme alla
strategie per il diradamento
come l’aggiornamento sulla
luppata da FEM. Sono inol-
puntualità e tempestività
e la coltivazione di ogni va-
cimice asiatica e il suo anda-
tre stati presentati i risultati
degli interventi contro i vet-
rietà. Infine, il focus sui por-
mento nelle valli del Noce.
del primo anno di rilascio
tori. Per quanto riguarda le
tinnesti alternativi a M9, con
La
dell’insetto
dei parassitoidi utili al con-
varietà di melo sono state
la presentazione dei risultati
si è rilevata meno forte di
trollo biologico, in primis
presentate le principali in-
delle sperimentazioni in cor-
quanto ipotizzato, con dan-
Trissolcus japonicus, con dati
formazioni aggiornate sulle
so su caratteristiche produt-
ni ai frutti in genere limitati
incoraggianti. Per quanto ri-
esigenze agronomiche delle
tive, quelle legate ad alcune
e sensibilmente inferiori al
guarda gli scopazzi del melo,
nuove varietà proposte da
resistenze di carattere bioti-
2019. Grande importanza
sono stati illustrati i dati del
APOT ai produttori. Grazie
co e abiotico, particolarmen-
ha rivestito il monitoraggio
monitoraggio annuale, che
alla collaborazione con FEM
te importanti dove si pratica
in campagna che ha visto la
hanno mostrato l’aumento
vengono implementate le
una frutticoltura intensiva.
pressione
Addio al prof Ferrari, una vita per l’Istituto
Soddisfazione al Centro Istruzione e Formazione
Dopo il diploma il primo paper Barbara Centis Al Centro istruzione e for-
tà di agraria dell’Università di Wageningen in Olanda e ha
mazione si impara a colti-
pubblicato il suo primo articolo scientifico in gestione fauni-
vare la terra in modo so-
stica. L’articolo riporta gli studi del tirocinio formativo dello
stenibile, a produrre cibo
studente condotti durante il periodo di Alternanza Scuola
di qualità, a valorizzare il
Lavoro all’University of Alaska Fairbanks e precisamente
territorio, dando opportu-
all’Istitute of Arctic Biology, Biology & Wildlife Department.
nità a 360° agli studenti. Ne
Il contributo è stato pubblicato nell’European Zoological
è un singolare e interessan-
Journal, rivista con Impact Factor di 1.7. Il lavoro è una re-
te esempio, il percorso di
visione tassonomica sistematica del genere Tamiasciurus
Moritz Steiner, diplomato
con risvolti applicativi sugli effetti della marginalizzazione
a giugno 2019 dell’Articolazione Gestione Ambiente e Ter-
ecologica che quindi trova un riscontro positivo nelle nostre
ritorio dell’Istituto Tecnico. Moritz ora è iscritto alla facol-
zone alpine.
Profondo
cordoglio
alla
Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige per la scomparsa del professore Sergio Ferrari, esperto di agricoltura e giornalista. All’Istituto Agrario Sergio Ferrari aveva insegnato dal 1961 al 1993 le materie di fitopatologia ed entomologia agraria nei corsi per periti agrari ed enotecnici. “Il prof. Sergio Ferrari - ricorda il presidente Mirco Maria Franco Cattani- merita di essere ricordato con particolare attenzione dalla Fondazione. Le sue riflessioni, talvolta
Dottorato di ricerca
molto critiche, erano sempre mosse da una particolare de-
Concorso vini
dizione al Trentino agricolo ed alla Fem, a cui era profondamente legato avendo costituito l’elemento professionale fondamentale della sua vita”.
E’ stato dato di recente il benvenuto agli studenti che hanno
Il Concorso sui vini del territorio si terrà alla FEM il 13 e 14
avviato il percorso di dottorato nell’ambito del programma
maggio con protagonisti: Teroldego Rotaliano DOP, Trenti-
di alta formazione FEM “International Doctoral Program Ini-
no DOP Merlot, Trentino DOP Traminer aromatico, Alto Adi-
tiative”. Una cerimonia online, con l’intervento del direttore
ge Südtirol DOP Merlot, Alto Adige Südtirol DOP Gewürz-
generale Mario Del Grosso Destreri, che ha coinvolto gli stu-
traminer, oltre alle categorie Trentino DOP, Vigneti delle
denti iscritti ai due anni successivi, per un totale di 89 aspi-
Dolomiti IGP e Vallagarina IGP Nosiola e Alto Adige Südtirol
ranti dottori. Dal 2008 ad oggi si sono formati a San Michele
DOP Sylvaner e relative sottozone Valle Isarco e Terlano (re-
152 dottori di ricerca di 35 nazionalità.
golamento www.fmach.it)
Autore di numerosi contributi negli annuari del Centro Istruzione e Formazione, proprio di recente aveva scritto un articolo sul numero che andrà in stampa a breve sui primi dieci anni di insegnamento a San Michele. Al dolore della famiglia si unisce tutta la comunità della FEM: il presidente, il consiglio di amministrazione, il direttore generale, la dirigenza, il personale e il mondo degli ex studenti molti dei quali oggi ricercatori, tecnici e docenti dell’Istituto.
FOTONOTIZIA
EDITORIA
Covid-19, oltre 185 mila tamponi analizzati alla FEM
Maggiori informazioni sulle pubblicazioni della FEM sono disponibili sul sito www.fmach.it/Servizi-Generali/Editoria
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CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE
ANNUARIO
ANNUARIO CENTRO ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2019/2020
2019/2020
UN ANNO STRAORDINARIO
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Terra di Mach n. 10 - Marzo 2021 - Direttore responsabile Silvia Ceschini - Comitato redazione Ivano Artuso, Erica Candioli, Silvia Ceschini, Claudio Ioriatti, Alessandra Lucianer, Floriana Marin, Romina Menapace, Flavio Pinamonti - Hanno collaborato Mirco Maria Franco Cattani, Andrea Panichi, Marco Valerio Rossi Stacconi, Lorenza Tessari, Elisabetta Perini, Tommaso Pantezzi, Barbara Centis - Fotografie FEM (Ufficio stampa, Natali, Parisi, Panato, Brega - Direzione e Amministrazione Fondazione E. Mach, San Michele all’Adige (TN); Via E. Mach 1 - ufficio.stampa@fmach.it - Progetto grafico e impaginazione IDESIA, Trento - Stampa Stampa Sud Srl, Lamezia Terme (CZ) - Registrazione Tribunale di Trento n. 1 del 02.03.2018 - Chiuso in redazione 5 marzo 2021.
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- Speciale FEM e ICT in campo
FEM e ICT in campo Mappe del territorio digitali che suggeriscono le varietà da piantare, sensori che rilevano la disponibilità di acqua nel suolo, che simulano l’accrescimento vegetativo o che “fotografano ” lo stato fitosanitario delle colture, ma anche trappole per monitorare gli insetti che possono essere ispezionate da remoto e strumenti per rilevare il volo delle spore fungine che causano le infezioni. Tutte queste informazioni possono servire per sviluppare modelli di previsione sull’evoluzione delle malattie o la possibile insorgenza di attacchi di parassiti. L’agricoltura di precisione è una nuova strategia di gestione dell’attività agricola con la quale i dati vengono raccolti, elaborati, analizzati e combinati con altre informazioni per migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse, la produttività, la qualità, la redditività e la sostenibilità della produzione agricola. Anche in questo comparto la FEM vuole porsi come riferimento e in questo speciale vi presentiamo lo stato dell’arte delle nostre attività.
La FEM prosegue nello sviluppo di applicazioni per smartphone e tablet per agricoltori e cittadini
Le 13 app FEM con migliaia di utenti La parola “APP” rappresen-
mentre altre sono rivolte a
proprie credenziali possono
rispettivamente per il moni-
Oltre a garantire il monito-
ta un’applicazione softwa-
tutti i cittadini.
avere contenuti aggiuntivi
toraggio della cimice asiati-
raggio in tempo reale, que-
re, ossia un programma,
La prima APP sviluppata e
come i grafici in tempo reale
ca e degli alveari selvatici.
ste APP permettono di con-
per dispositivi mobili quali
sicuramente la più utilizzata
per le gelate, le notifiche di
Per il monitoraggio fitosa-
dividere i dati con i colleghi
smartphone e tablet. Oltre
è la “MeteoFEM”, disponibile
allerta gelo e la visualizzazio-
nitario delle colture sono
tramite la sincronizzazione
l’80% degli italiani possiede
sia per dispositivi Android
ne del modello RIMpro.
state create diverse applica-
automatica dei dati, il tutto
uno smartphone e quin-
che iOS (2.694 utenti attivi).
Ci sono altre due APP svi-
zioni chiamate “FieldOffice”
protetto da password.
di utilizza diverse APP per
E’ scaricabile liberamente
luppate in FEM rivolte a
(ufficio da campo), che sono
Un’altra APP molto apprez-
svago o lavoro sfruttando
dai rispettivi Play Store e
tutti i cittadini che, oltre a
personalizzate per diverse
zata dai tecnici è quella per
gli strumenti tipici di questi
App Store. Questa APP per-
fornire informazioni, hanno
colture come melo, vite,
il monitoraggio autunnale
dispositivi, come la geolo-
mette di visualizzare i dati
la particolarità di richiede-
ciliegio e olivo. Con queste
e primaverile degli “scopaz-
calizzazione, la memoria,
meteo delle stazioni FEM, i
re il contributo dei singoli
applicazioni il tecnico sul
zi”. Con questa applicazio-
la connessione internet e
bollettini meteo generali e
cittadini per effettuare dei
territorio può geolocalizza-
ne il tecnico visualizza su
la facilità di utilizzo. La FEM
lo specifico bollettino per l’a-
rilievi secondo la tecnica
re l’appezzamento su cui
mappa l’appezzamento da
ha sviluppato diverse APP:
gricoltura. Alcuni contenuti
del “citizen science”. Si trat-
deve fare i controlli ed inse-
controllare con i dati cata-
alcune sono riservate ai
sono riservati agli utenti che
ta delle APP “BugMap” (701
rire i dati sullo smartphone
stali: in questo modo viene
tecnici di consulenza per il
aderiscono ai servizi di con-
utenti attivi) e “BeeWild”
che saranno memorizzati in
semplificato il rilievo e si ri-
monitoraggio fitosanitario,
sulenza del CTT e che con le
(819 utenti attivi), utilizzate
tempo reale sui server FEM.
ducono gli errori.
App dedicate a cimici, zanzare e api selvatiche per supportare i ricercatori FEM nella raccolta di dati utili
Citizen Science: quando i cittadini contribuiscono alla ricerca scientifica La “citizen science” o “scienza dei cittadini” permette al
mento dati in modo facile e che costituisca il tramite tra il
pubblico di partecipare ad indagini scientifiche. Il cittadino
cittadino e la ricerca. Le app per smartphone sono a questo
diviene un collaboratore ed è invitato a raccogliere dati da
proposito degli strumenti perfetti. BugMap e BeeWild sono
trasmettere ai centri di ricerca. In questo modo è possibile
due app associate ad iniziative di citizen science della Fon-
raccogliere un gran numero di informazioni a costo zero e
dazione Mach. Attraverso di esse si scattano fotografie e si
da vaste aree geografiche. Tuttavia, avviare un programma
segnala su mappa la presenza di cimice asiatica e zanzara
efficace di citizen science non è così semplice come potreb-
tigre (BugMap) e di colonie di api selvatiche (BeeWild). Inol-
be sembrare. Tre sono i fattori chiave perché abbia succes-
tre, è prevista la compilazione di un form con cui vengono
so: 1) informare i cittadini; 2) motivarli a partecipare; 3) for-
aggiunte ulteriori informazioni. Con BugMap è stato realizza-
nirli di strumenti adeguati.
to un monitoraggio dettagliato della diffusione di due specie
Per informare occorre una campagna che coinvolga diversi
invasive in Trentino, permettendo di bruciare i tempi nella
tipi di media (internet, giornali, TV) e partecipare ad eventi
interagire con i ricercatori, avendo riscontro, in tempo rea-
creazione di modelli previsionali di utilizzo pratico. BeeWild
divulgativi sul territorio quali serate scientifiche, incontri in
le, di come stia andando la ricerca e se possibile permettere
sta riscuotendo grande successo in Italia (800 segnalazioni/
musei e scuole, festival della scienza. La motivazione si ottie-
all’utente di ricoprire un ruolo attivo. Infine, è fondamentale
anno) e ha permesso di fare il primo censimento al mondo di
ne fornendo dei feedback informativi, dando la possibilità di
creare uno strumento che permetta la raccolta e il trasferi-
colonie di api selvatiche su di un vasto territorio.
02
- Speciale FEM e ICT in campo Tecnologie e strumenti di misurazione a supporto dell’agricoltura di precisione
Stazioni, microcontrollori, droni e trappole: il mondo hardware Il monitoraggio ambientale
ato il progetto “Cent€uro”
prototipi sperimentali in cui,
è fondamentale per cono-
poi evoluto nel sistema
all’ormai tradizionale uso di
scere con precisione cosa
“Dec€uro” che ha portato
feromoni, è stato affiancato
succede in campo per po-
alla produzione di alcuni
un trasduttore elettroma-
ter intervenire con efficacia
prototipi di datalogger au-
gnetico associato ad un mi-
e precisione. Sono due gli
tocostruiti per il monitorag-
crochip con cui è possibile
aspetti che un datalogger
gio dell’umidità del terreno
trasmettere microvibrazioni
moderno deve avere per
con trasmissione dei dati in
di ampiezza nell’ordine dei
soddisfare le esigenze di
tempo reale.
micrometri e frequenze tra
un’agricoltura di precisione:
In questi mesi si sta svi-
gli 80-160 Hz. Tale segnale
trasmettere i dati in tempo
luppando anche un nuo-
vibrazionale
reale ed essere economi-
vo prototipo di stazione
ad intervalli di circa mezzo
co. Per fortuna l’evoluzione
meteo-fenologica
basato
secondo andando a mimare
dell’elettronica
dell’in-
su una scheda a circuito
il segnale di richiamo della
formatica ha permesso la
stampato, denominata ‘Ra-
femmina di cimice con cui
produzione di componenti
spberrino’, che permette di
essa attrae i maschi. Il si-
(microcontrollore) a basso
assemblare e collegare tra
stema è alimentato da un
costo e sistemi di trasmis-
loro in modo semplice i vari
mini-pannello solare ed è
sione
componenti elettronici del
montato su una struttura a
efficienti
e
e
senza
è
trasmesso
costi fissi. La famiglia dei
sistema.
collo LoRaWAN (Long Ran-
In questo ambito vanno ci-
vibrazionale. L’utilizzo di vi-
piramide alla cui estremità
microcontrollori “Arduino”,
Il dispositivo consente l’ac-
ge and Wide Area Network).
tati i droni utilizzati per map-
brazioni, per interferire sul-
è montato un imbuto rove-
di produzione italiana, op-
quisizione ed invio wireless
La stazione può essere ali-
pare i meli colpiti da moria,
la comunicazione di insetti
sciato in fondo al quale è
pure il “Raspberry” nelle
di immagini ad intervalli
mentata tramite pannello
a lanciare insetti sterili con-
dannosi, è una delle innova-
piazzato il traduttore. Que-
sue diverse varianti, hanno
orari ed il rilevamento di
fotovoltaico
con
tro la mosca mediterranea
zioni che la FEM sta portan-
sta innovazione tecnologica
permesso lo sviluppo, an-
temperatura
umidità
corrente continua a bassa
della frutta, a ottenere dati
do avanti da ormai oltre un
rappresenta il primo caso al
che in FEM, di datalogger
relativa dell’aria, bagnatura
tensione (12 V). Alcune com-
sulla ticchiolatura, a rilevare
decennio. Nel caso della ci-
mondo di uso sinergico di
sperimentali a basso costo.
fogliare e la trasmissione
ponenti sono state ottenu-
i giallumi. E poi c’è tutta l’at-
mice asiatica (Halyomorpha
segnali semiochimici e se-
Qualche anno fa è stato cre-
dei dati attraverso proto-
te con stampante 3D.
tività legata alla confusione
halys) sono allo studio dei
miofisici.
ed
oppure
Viaggio tra i modelli, dal bilancio idrico alla previsione delle infezioni
Dati satellitari
Modelli matematici
In passato sono stati introdotti diversi indici bioclimatici basati sulla temperatura dell’aria e sulle ore luce, allo scopo di classificare il territorio in regioni con diversa disponibilità termica, a
L’uso dei modelli matematici in agricoltura è ampio e diffuso.
cui associare i vitigni più adatti. I dati satellitari, ed in partico-
Lo stato di salute o di stress della pianta, la fertilità del terreno e
lare le mappe termiche prodotte dai sensori MODIS a bordo
l’aggressività di un patogeno, la predizione dello stato di matu-
di due satelliti della NASA, si sono rivelati utili alla FEM per la
razione dei frutti sono esempi di fenomeni descritti da modelli
descrizione del complesso territorio trentino ed hanno fornito
matematici. I modelli servono per stimare i fenomeni che ci
un utile strumento per la caratterizzazione del territorio vitato,
interessano quando non riusciamo a misurarli in maniera di-
a supporto della scelta varietale più idonea.
retta: solitamente ciò accade perché gli strumenti sono troppo costosi o perché le misure sono troppo laboriose. Altre volte
Progetti di innovazione
capita che non esistano ancora strumenti o sensori abbastanza robusti, affidabili e semplici da installare in pieno campo. La conoscenza della quantità d’acqua nel terreno e la gestione di un corretto stress idrico della pianta per centrare gli
Il progetto di sperimentazione SIT “Sterile insect technique”
obiettivi di resa quantitativa e qualitativa sono due ambiti di ricerca ed innovazione molto stimolanti ed a livello mondia-
(FAS - PSR 2014-2020), sviluppato da FEM negli anni 2018-2020,
le vengono investite molte risorse per acquisire nuove co-
originale ed il modello attuale, chiamato SWAB ( Soil-Water
ha previsto l’analisi di fattibilità dell’applicazione della tecnica del
noscenze attraverso sistemi di misura e modelli matematici
Advanced Balance, ovvero “bilancio idrico evoluto”) può esse-
maschio sterile per il controllo della mosca mediterranea della
predittivi sempre raffinati ed affidabili.
re utilizzato non solo come sistema di supporto all’irrigazio-
frutta. Innovazione in agricoltura è il tema del progetto PEI I.T.A.
La FEM, nel 2006, ha sviluppato irri4web, un modello di bi-
ne di precisione, ma anche retrospettivamente per condurre
2.0 - Innovation Tecnology Agriculture. Grazie agli intensi e
lancio idrico nel terreno via web, che, partendo dalle misure
analisi climatiche sull’andamento dei fabbisogni idrici della
costanti monitoraggi Fem ha elaborato mappe di rischio per al-
della rete di stazioni agrometeorologiche della FEM, dall’infor-
pianta alla luce dei cambiamenti climatici in atto.
cune fitopatie e fornito al Consorzio Codipra i dati riguardanti
mazione della “carta dei suoli agricoli trentini” ed inserendo
Per quanto riguarda le fitopatie, uno dei software utilizzati è il
cimice asiatica e Drosophila suzikii, carpocapsa del melo e pero-
i regimi irrigui del consorzio irriguo, fornisce una stima del
RIMpro, una suite di modelli sviluppati da una società olande-
nospora della vite, necessari alla messa a punto delle polizze per
contenuto d’acqua nel frutteto coltivato a melo. Negli anni se-
se con il contributo di diversi centri di ricerca tra cui la FEM. Il
la copertura dei danni.
guenti, il modello matematico e il programma informatico che
sistema RIMpro contiene i modelli per le principali patologie
Il progetto C&A 4.0 Climate and Agriculture ha due obiettivi:
elabora le informazioni si è evoluto: per fornire previsioni di
di melo e vite come ticchiolatura e peronospora. Utilizzano
creare un modello di rischio gelate a scala di appezzamento
fabbisogno irriguo per melo, vite e olivo abbiamo aggiornato
principalmente i dati meteo e lo stato fenologico delle piante
che tenga conto non solo delle caratteristiche orografiche ma
e migliorato sia le stime di traspirazione (l’acqua utilizzata dal-
per determinare le condizioni favorevoli per lo sviluppo dei
anche della varietà coltivata vista la diversa sensibilità al gelo
la pianta per vivere) e di evaporazione dell’acqua che la stima
diversi patogeni e per consigliare dei trattamenti mirati. Il mo-
e sperimentare tecniche di difesa attiva in alternativa alla tra-
delle caratteristiche idrauliche dei suoli (la capacità di un ter-
dello fornisce una previsione delle infezioni possibili nei giorni
dizionale irrigazione sovra chioma. Il progetto ha come part-
reno di trattenere l’acqua per le piante) del terreno.
successivi e inserendo i trattamenti fitosanitari effettuati è in
ner: Capofila amministrativo Co.Di.Pr.A., FEM, FBK, APOT, Fe-
Le continue migliorie al modello hanno fatto sì che la versione
gradi di calcolare sia il grado di copertura che la durata e in-
derazione Provinciale dei consorzi irrigui e di miglioramento
che utilizziamo oggi sia profondamente diversa dall’irri4web
tensità della prossima infezione.
fondiario e Consorzio Innovazione Frutta.
Supplemento a Terra di Mach n. 10 - Marzo 2021. Direttore responsabile Silvia Ceschini - Hanno collaborato: Stefano Corradini, Roberto Zorer, Valerio Mazzoni, Fabio Zottele, Ivan Piffer, Daniele Andreis, Paolo Fontana, Silvia Ceschini, Gianfranco Anfora, Serena Chiesa, Livia Zapponi - Fotografie: FEM (Ufficio stampa, Natali). Chiuso in redazione 5 marzo 2021.