Terra di Mach n.1 / Aprile 2018

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Aprile 2018

01 Saluto ai lettori

ALL’INTERNO

Terra di Mach e il Biologico

SPECIALE

FEM e Biologico

Sergio Menapace* Care lettrici e cari lettori, è con vero piacere che scrivo queste righe di saluto nella veste di nuovo direttore responsabile del bollettino istituzionale della Fondazione Edmund Mach. Con questo numero inauguriamo la nuova testata “Terra di Mach” che fa tesoro dei 41 numeri precedenti di Iasma notizie, in cui abbiamo illustrato le attività del nostro Ente dal

FEM a Vinitaly 2018

2° Concorso sui vini del territorio

2008. Dieci anni di progetti, eventi, iniziative, portate all’attenzione di tutti Voi. Mi è doveroso pertanto salutare

e

complimentarmi

con il mio predecessore,

Silvia Ceschini

Nella prestigiosa cornice di Vinitaly, il 52° salone internazionale dei vini e distillati, si è svolta il 16 aprile scorso la cerimonia di premiazione del concorso sui vini del territorio organizzato dalla Fondazione Edmund Mach e dedicato quest’anno a Teroldego, Marze>> segue a pag. 2 mino, Traminer aromatico e Gewürztraminer. >> segue a pag. 2

Michele Pontalti, che con il nostro Ufficio stampa ha contribuito allo sviluppo di questa rivista. Il nostro bol-

Dal genoma della peronospora alla ricerca sui composti volatili

lettino vuole rappresentare

Difesa naturale della vite

la voce della Fondazione, at-

Azeddine Si Ammour e Michele Perazzolli

traverso i tanti contributi di tutto il personale ed in par-

Due ricerche condotte dalla

sequenziamento del genoma

una risposta resistente nella

ticolare dei nostri docenti,

Fondazione Edmund Mach

della peronospora, seguito

specie selvatica Vitis riparia

ricercatori, tecnici e tecnolo-

hanno permesso di raggiun-

dallo studio dell’espressione

ma non nelle viti coltivate,

gi, che ogni giorno si impe-

gere importanti conoscenze

dell’ RNA messaggero e dei

spiegando perché tutte le va-

gnano a rendere migliore la

sull’interazione della pero-

piccoli RNA e dalla caratte-

rietà ad oggi coltivate sono

nostra agricoltura, il nostro

nospora (Plasmopara vitico-

rizzazione delle vie metabo-

suscettibili, mentre le specie

ambiente e i nostri prodotti

la) con il suo ospite, la vite, e

liche. È stata così identificata

selvatiche sono resistenti.

agricoli. Per una agricoltura

di identificare nuovi mecca-

una proteina, chiamata ef-

È stata inoltre identificata

sempre più sostenibile.

nismi naturali di difesa.

fettore, che la peronospora

l’esistenza di uno scambio

In questo numero abbiamo

Nella prima ricerca è stato

introduce all’interno della

bi-direzionale di piccoli RNA

voluto dedicare uno spe-

usato un approccio multi-o-

cellula vegetale attraverso

usati dalla pianta e dal pato-

ciale al tema del biologico,

mico, che consiste nell’ap-

strutture chiamate austori.

geno per silenziare i rispetti-

perché sono molte le attività

plicazione

contemporanea

L’effettore interagisce con un

vi RNA messaggeri durante

che qui, da tempo, vengono

di diversi metodi genomici: il

gene di resistenza e induce

l’infezione. >> segue a pag. 2

svolte con riferimento a questo metodo di coltivazione, a cominciare dalla formazione passando per la ricerca fino ad arrivare alla sperimentazione e alla consulenza. Una traduzione pratica dei

Le giornate tecniche di Cles e San Michele

Focus su melo e piccoli frutti

principi biologici la troviamo

Tommaso Pantezzi

anche nelle produzioni viti-

Nei primi mesi del 2018 si sono svolte le tradizionali giorna-

cole e frutticole dell’azienda

te tecniche per i produttori di melo e dei piccoli frutti. Du-

agricola.

rante la giornata frutticola di Cles, giunta alla 21° edizione e

Nel ringraziare il Comitato di

seguita da oltre 400 persone, si sono affrontate tematiche

redazione con l’auspicio di

di attualità, come la gelata dell’aprile 2017 che ha compro-

fattiva collaborazione per la

messo buona parte della produzione melicola di collina non

buona riuscita della rivista,

protetta da antibrina. Gli anticipi di fioritura sempre più fre-

ricordo a tutti i lettori l’op-

quenti a causa dei cambiamenti climatici e di primavere più

portunità di segnalare osser-

calde, espongono le piante ad un maggior rischio. Compito

vazioni per il suo migliora-

della ricerca sarà trovare metodi di protezione per ridurre

mento. Buona lettura!

la quantità di acqua e tecniche di difesa attive senza irrigazione antibrina.

* Nuovo Direttore Responsabile e Direttore Generale FEM

La qualità biologica dei suoli della val di Non è emersa dall’indagine del biennio 2016-17.

>> segue a pag. 2


02

Terra di Mach

Dal genoma della peronospora alla ricerca sui composti volatili

Difesa naturale della vite >> segue da pag. 1 Nel secondo studio è sta-

l’infezione. Queste sostan-

contatto con i composti vo-

to scoperto che i composti

ze si diffondono nell’aria e

latili di difesa prodotti dai

volatili, ovvero le sostanze

proteggono anche le piante

genotipi resistenti.

prodotte dalla vite che si dif-

limitrofe in un sistema sem-

Le conoscenze ottenute pos-

fondono nell’aria, rivestono

plificato di comunicazione

sono ora essere utilizzate

un ruolo importante nella

sociale che viene attivato da

per sviluppare nuovi agenti

difesa contro la peronospo-

specie simili (viti resistenti e

antiperonosporici

ra. In particolare, i genotipi

suscettibili) contro un nemi-

basati sulle molecole di RNA

resistenti alla peronospo-

co comune (peronospora).

e sulle molecole volatili raf-

ra rispondono all’infezione

Le foglie dei genotipi su-

forzando ulteriormente una

liberando

sostanze

scettibili acquisiscono infatti

viticoltura eco-sostenibile.

volatili di difesa che inibi-

resistenza alla peronospora

scono il patogeno e limitano

quando vengono messe a

delle

naturali

IL TRENTINO PER LA BIODIVERSITÀ / PROPOSTA LOGO

Le giornate tecniche di Cles e San Michele

Focus su melo e piccoli frutti

Il Trentino per la

BIODIVERSITÀ

>> segue da pag. 1 Utilizzando il metodo IBS in relazione alle tipologie indivi-

Il focus sulla difesa è stato incentrato sulle strategie di con-

duate dalla carta dei suoli la situazione appare nel comples-

tenimento dell’oidio della fragola: il ricorso a molecole di

so buona. Le principali avversità come ticchiolatura e afide

origine naturale con buona efficacia aiutano a rimanere nel-

lanigero vanno affrontate tenendo conto delle limitazioni

le limitazioni nell’uso dei prodotti. Il controllo di Drosophila

imposte dalla legislazione e per la difesa potrebbero emer-

suzukii con i parassitoidi rappresenta infine una possibilità

gere difficoltà nel loro controllo. Inoltre nuovi fitofagi come

di controllo biologico che nei prossimi anni dovrà assumere

la cimice asiatica sono fonte di preoccupazione per la po-

un ruolo sempre maggiore: le prime esperienze in Trentino

tenziale pericolosità.

e in Veneto hanno mostrato il pericolo di resistenza agli in-

La situazione degli scopazzi viene costantemente monitora-

setticidi nelle popolazioni di Drosofila s.

Il Trentino per la BIOdiversità

eventi per divulgare e celebrare i valori universali della biodiversità

ta in Trentino, e in val di Non è emersa una presenza fra lo

Domenica 20 maggio 2018

0,2 e lo 0,4%; è stata sottolineata l’importanza fondamenta-

Maso al Pont - Stenico

le dell’estirpo completo delle piante sintomatiche.

Celebrazione della Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare Un’occasione per apprezzare da vicino la biodiversità trentina e per conoscere l’attività e l’impegno di istituti, organizzazioni ed associazioni a favore della sua conservazione e valorizzazione.

Nella 5a giornata tecnica dei piccoli frutti si sono presentate le attività di sperimentazione su varietà unifere di fragola,

Programma

che con differenti epoche di maturazione e migliori carat-

ore 9.00 Apertura della manifestazione e del mercato dei produttori locali

teristiche produttive e qualitative potrebbero affiancare la

ore 14.30 - 18.30 Eventi di approfondimento e tavoli di

confronto sui temi della biodiversità: allevare, coltivare e costruire biodiverso.

ore 10.00 Saluti delle autorità e celebrazione dei valori

Tavola Rotonda sul tema “La rete Trentina per la biodiversità agraria ed alimentare: iniziative e prospettive” moderatore Walter Nicoletti

universali della biodiversità

ore 11.00 Presentazione delle razze autoctone ed in

tradizionale Elsanta. Il breeeding su lampone e mirtillo pres-

Laboratori e atelier per la lavorazione della lana e del lino e per la realizzazione di cesti.

via di estinzione

ore 11.00 Attività didattiche a scuola nel bosco

so FEM si pone l’obiettivo di individuare nuove selezioni che

Laboratori per la costruzione muri a secco, per la realizzazione dell’orto biodiverso e per la produzione di distillati e oli essenziali.

ore 12.30 - 14.00 Servizio di ristorazione

Laboratori di gioco didattico per bambini e famiglie

mantengano livelli produttivi elevati, caratteristiche qualita-

Pagina 1 di 1

Fwd: invio logo stefano delugan per: Federico Bigaran 31/03/2018 18:38 Nascondi dettagli Da: stefano delugan <stefano.delugan@gmail.com> Per: Federico Bigaran <federico.bigaran@provincia.tn.it>,

IN COLLABORAZIONE CON

Info:

www.trentinoagricoltura.it | www.visitacomano.it

tà, ed anche per aree produttive con climi differenti.

Cronologia Questo messaggio è stato inoltrato Ecco il logo... buona Pasqua ---------- Forwarded message --------From: federazione trentina biologico e biodinamico <f.t.bio.trentino@gmail.com> Date: sab 31 mar 2018, 17:12 Subject: invio logo To: stefano delugan <stefano.delugan@gmail.com>

--

F.T.Bio

FederazioneTrentina Biologico e Biodinamico c/o: ACLI via Roma 57, 38100 Trento

cell.: 3285791097(segreteria) e-mail: f.t.bio.trentino@gmail.com P. IVA 01581370226 - C.F. 94007470225

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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04/04/2018

trentin a

tive adatte alle diverse destinazioni per gusto, conservabili-

FEM a Vinitaly 2018

2° Concorso sui vini del territorio >> segue da pag. 1 Hanno preso parte all’evento il presidente FEM, Andrea Se-

L’evento si è svolto nello stand dedicato ai vini della cantina

col patrocinio dei Comuni di San Michele all’Adige, Mezzo-

grè, il presidente del Consorzio Vini del Trentino, Bruno Lut-

FEM. Il presidente Andrea Segrè ha spiegato che “si tratta

lombardo e Mezzocorona, e ha contato sul supporto delle

terotti, il direttore generale, Sergio Menapace, e il dirigente

di un concorso enologico a tutti gli effetti, ma caratterizzato

sezioni Assoenologi di Trentino ed Alto Adige-Südtirol. Cen-

del Centro Istruzione e Formazione, Marco Dal Rì.

da una forte valenza didattica, visto il forte coinvolgimento

toundici etichette in gara, 55 cantine della regione Trentino

E’ seguita la consegna degli attestati del 5° corso di wine

degli studenti che hanno contribuito alla fase organizzati-

Alto Adige-Südtirol, quattro tipologie di vino, tre commissio-

export management e la presentazione della pubblicazione

va ma anche di degustazione e valutazione a fianco degli

ni e una trentina di esperti tra enologi, enotecnici, somme-

“Vinum Sanctum, vinum de Xanto” sull’origine della denomi-

esperti”. Ed ha sottolineato l’importante ruolo svolto dal

lier e giornalisti del settore.

nazione “Vino Santo”. Infine, il brindisi con i vini dell’azienda

Centro Istruzione e Formazione, istituto che è stato premia-

Il concorso, curato da Salvatore Maule e Andrea Panichi,

agricola della Fondazione Mach e l’assaggio dei prodotti (sa-

to come “scuola di eccellenza” nell’ambito di Vinitaly al 4°

aveva l’obiettivo di far conoscere le unicità delle produzioni

lumi, formaggi e confettura) preparati dagli studenti dell’in-

concorso enologico degli istituti agrari d’Italia.

enologiche di territorio: vitigni autoctoni o interpretazioni

dirizzo trasformazione agroalimentare della formazione

Il concorso vini territorio, che si è svolto il 5 e 6 aprile scorso,

territoriali di vitigni internazionali.

professionale.

è stato organizzato dal Centro Istruzione e Formazione FEM


03

Terra di Mach

467 studenti trentini gemellati

All4TheGreen – Mobilizing Climate Science

Clima, il presidente Segrè ai 30 anni dell’IPCC

Fem e Weinsberg, 37 anni di collaborazione Luca Russo

Il presidente della Fonda-

Mobilizing Climate Science”

biamento climatico ed ha

Penso perciò sia necessario

Una delegazione di insegnanti guidata dal direttore gene-

riunito presso la più antica

approcciarsi a queste tema-

rale, Sergio Menapace, si è recata il 22 febbraio scorso in

università europea, l’ Alma

tiche con una visione olisti-

Germania per partecipare alla cerimonia di celebrazione dei

Mater Studiorum, scienzia-

ca, soprattutto per quanto

150 anni di fondazione della scuola enologica di Weinsberg.

ti di fama internazionale,

riguarda la ricerca, che parta

Le relazioni tra la Weinbauschule, che si trova ad una cin-

rappresentanti

governa-

dal presupposto di una ‘salu-

quantina di chilometri a nord di Stoccarda e l’allora Istituto

tivi, accademici, leader ed

te al cubo’, data dalla molti-

Agrario di San Michele risalgono al 1981, anno in cui è par-

esperti di scienza del clima.

plicazione tra la salute uma-

tito il gemellaggio che ha coinvolto fino ad oggi 467 studen-

L’evento, che ha visto parteci-

na, animale e dell’ambiente.

ti trentini. Ai festeggiamenti, presieduti dal direttore della

pare il ministro dell’ambien-

Ogni elemento dell’operazio-

Scuola di Weinsberg, Dieter Blankenhorn, sono intervenuti

te, si inserisce nell’ambito di

ne One Health è fondamen-

i docenti che nel corso di questi 37 anni hanno mantenuto

“All4theGreen”, il movimen-

tale per l’equilibrio dell’eco-

quello che si è dimostrato negli anni essere un virtuoso rap-

to che ha acceso i riflettori

sistema nella sua interezza”.

porto di mutua collaborazione.

su Bologna e lo sviluppo

Esperti e scienziati prove-

“L’obiettivo dei tirocini ha spiegato nel suo intervento il diret-

sostenibile con oltre 100 ini-

nienti da diverse esperienze

tore generale, Sergio Menapace, - è sempre stato, da un lato,

ziative in occasione del G7

hanno composto un quadro

di perfezionare direttamente sul posto la lingua tedesca e, dall’altro, permettere di acquisire un’importante esperienza

zione Edmund Mach, An-

è stata organizzata dal Mi-

Ambiente , lo scorso giugno.

per raccontare come gli oce-

drea Segrè, è intervenuto a

nistero dell’ambiente, della

“Il cambiamento climatico

ani e l’atmosfera, le tecnolo-

tecnico-pratica nel settore enologico”. Il direttore Sergio Mena-

Bologna all’evento di cele-

tutela del territorio e del

- ha spiegato il presiden-

gie e le nuove fonti di ener-

pace ha ringraziato tutti coloro che nel tempo hanno reso pos-

brazione dei trent’anni del

mare in collaborazione con

te Andrea Segrè- riguarda

gia, innovazioni nel campo

sibile questa collaborazione. Per San Michele la riconoscenza

perché

del cibo e dell’agricoltura

va al dirigente di allora, il professor Giovanni Manzoni, che

intergovernativo

il programma Connect4Cli-

tutti.

sul cambiamento climati-

mate della Banca Mondiale

le

ricadono

sono tutte conoscenze che,

accolse la pregevole idea del professor Walter Eccli, riguardo

co, fondamentale presidio

per la comunicazione sul

sulla sicurezza alimentare e

insieme conducono a con-

l’attivazione di un gemellaggio tra le scuole di Weinsberg e San

ONU per lo studio del riscal-

cambiamento climatico, la

non di meno perché ciò che

tenere l’innalzamento della

Michele, il vicepresidente del consiglio di amministrazione,

damento globale.

Fondazione

Euro-

ognuno mette nel suo piatto

temperatura

Ferdinando Tonon, e i docenti responsabili in questi anni dei

L’iniziativa “All4TheGreen –

mediterraneo per il cam-

condiziona l’intero sistema.

(sc)

Gruppo

Centro

Innanzitutto

conseguenze

del

Pianeta.

tirocini, Michele Graifenberg, Salvatore Maule e Luca Russo”.

Presentate al mondo frutticolo le nuove tecniche di miglioramento genetico

Nuove biotecnologie applicate al melo La Fondazione Edmund Mach ha presentato recentemen-

Trentino, infatti, la possibilità di avere piante che si difendo-

zazioni sindacali le attività dell’ente nel settore delle nuove

no da sole sarebbe un enorme passo avanti. A San Michele

tecniche di miglioramento genetico applicate al melo. Tec-

ci focalizzeremo sulle varietà migliorate per la resistenza

niche che, in attesa in un chiarimento normativo a livello

alle patologie fungine e, allo stesso tempo, sul metodo di

europeo, hanno l’obiettivo di ottenere varietà resistenti alle

tracciabilità delle stesse biotecnologie. In altre parole, nel

malattie riducendo l’input chimico in campagna nell’ottica

medio periodo puntiamo a diventare anche un centro di

di una agricoltura sostenibile.

competenza in grado di verificare se i prodotti vegetali ab-

All’incontro sono intervenuti il direttore generale, Sergio

biano subito manipolazioni o meno”.

Menapace, il coordinatore del Dipartimento genomica e

“La Fondazione Edmund Mach si è posta da subito come un

biologia delle piante da frutto, Claudio Moser, il responsabi-

centro all’avanguardia in questo nuovo settore di ricerca – ha

le dell’Unità Genomica e Biologia Avanzata, Mickael Malnoy,

spiegato il direttore generale, Sergio Menapace, che ha aper-

e l’avvocato Arturo Pironti, legale di FEM, esperto in pro-

to l’incontro-, facendo tesoro degli investimenti e dei risultati

prietà intellettuale.

delle attività di sequenziamento dei genomi, e nel corso dei

“Il nostro lavoro sull’agricoltura sostenibile, e quindi anche

prossimi anni potrà raccogliere i primi frutti sia nel settore

quello sulle nuove tecnologie di miglioramento genetico –

vite che melo. E’ importante sottolineare che i tempi sono di

sottolinea anche il presidente FEM, Andrea Segrè, è legato

medio-lungo periodo, nell’ordine dei dieci anni, per ottenere

alla nostra visione One Health, che vede la salute dell’uomo

varietà migliorate in termini di resistenza ai patogeni o in ter-

fortemente interconnessa con quella degli ecosistemi. In un

mini di caratteristiche nutrizionali - qualitative”. (sc)

Progetti dei Partenariati europei per l’innovazione

Difesa dalle gelate e frutteto sostenibile Due importanti progetti che

ritorni di freddo primaverili,

metereologiche,

geopedo-

to più moderni, con mate-

coinvolgono la Fondazione

che sono potenziali cause

logiche, agronomiche e di

riale vivaistico certificato,

Mach sono stati recente-

di rilevanti perdite di produ-

rischiosità su base storica e

mantenendo elevata la qua-

mente approvati e saranno

zione come avvenuto nella

avvalendosi di una piattafor-

lità dei frutti. Una seconda

finanziati

dei

scorsa stagione. Il sistema

ma informatica adeguata. Il

azione intende porre le basi

Partenariati europei per l’in-

antibrina attualmente in uso

Progetto “Frutticoltura Alter-

per estendere la coltura del

novazione (PEI).

richiede ingenti disponibilità

nativa Sostenibile” (FAS), che

mirtillo in Val di Non e mira

“Clima e agricoltura in area

idriche e pertanto interes-

coinvolge FEM, CIF e APOT,

a differenziare le epoche di

montana” (C&A 4.0), che

sa solo una piccola parte

prevede azioni fra di loro

raccolta incrementando la

vede come partner oltre a

di territorio provinciale. Il

coordinate che interessano

qualità e la conservabilità

FEM, Co.Di.Pr.A. (capofila),

progetto si pone l’obietti-

diverse specie frutticole. Un

dei frutti. Sarà altresì valuta-

CIF, APOT, FBK e CO.MI.FO,

vo di individuare sistemi di

primo obiettivo è la salva-

ta la possibilità di controllare

nasce dalla necessità di tro-

difesa attiva più idonei per

guardia dell’ecotipo di Susi-

l’attacco della mosca medi-

vare soluzioni alternative

le diverse aree e colture,

no europeo per rilanciare la

terranea (Ceratitis capitata)

all’irrigazione sovrachioma

partendo dal monitoraggio

coltivazione attraverso siste-

e sarà estesa la misurazione

per far fronte al rischio di

del territorio per le variabili

mi di conduzione del frutte-

della biodiversità.

nell’ambito

ambiente dall’agricoltura fortemente antropizzata come il

te ai rappresentanti del mondo frutticolo e delle organiz-


04

Terra di Mach

FRESCO DI STAMPA

NEWS ED EVENTI Microbioma, un algoritmo per identificare i ceppi batterici

Vinum Sanctum, vinum de Xanto

Tecnico superiore del verde, sesta edizione

Un sofisticato algoritmo in

E’ partita la sesta edizione

ll volume, edito dalla Fondazio-

grado di identificare e quan-

del corso di alta formazio-

ne Edmund Mach e curato dallo

tificare con precisione i ceppi

ne professionale “Tecnico

storico-archivista Marco Steni-

batterici in un campione di

superiore del verde”. L’ini-

co, è un saggio dedicato all’uva

microbiota è stato messo a

ziativa formativa, promossa

Nosiola e al suo nobile figlio, il

punto dall’unità di Biologia

dalla Provincia Autonoma di

“Vino santo”, della trentina Valle

Computazionale della Fon-

Trento e organizzata dalla

dei Laghi. Il libro è frutto di una

dazione Edmund Mach. La ricerca scientifica è stata recente-

Fondazione Edmund Mach da oltre dieci anni, ha aperto i

ricerca a carattere storico con-

mente pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica Nature

battenti in questi giorni con un incontro di approfondimen-

dotta esclusivamente su fonti

Communications.

to e discussione per I 17 nuovi iscritti.

documentarie e bibliografiche, individuate attraverso una ricer-

La diminuita mobilità dei mammiferi

“OrientaDay”, gli studenti e il mondo delle professioni

Gli animali si muovono meno

250 studenti hanno parte-

della metà di quanto accade

cipato alla terza edizione

in ambienti naturali o con

di “OrientaDay”, la giornata

bassa antropizzazione.

di orientamento scolastico

Lo conferma l’articolo pub-

volta alla conoscenza delle

blicato sulla rivista Science

professionalità richieste dal

realizzato grazie al contri-

mercato del lavoro.

ca di archivio principalmente in ambito trentino, ma anche lombardo e veneto, che copre un periodo che va dal secolo XIII al primo Ottocento. Il volume composto da 120 pagine, è disponibile al prezzo di 14,00€ sul sito FEM al link www.fmach.it/Servizi-Generali/Editoria

IL RICORDO

Alvise Vittori e la prima carta ittica italiana

buto di più di 100 autori che hanno tracciato i percorsi di 57

Una ventina le realtà presenti e disponibili a fornire una serie

specie di mammiferi diversi, mediante unità GPS apposte

di informazioni per il proseguimento scolastico o l’inserimento

su più di 800 individui in tutti i continenti. Alla ricerca hanno

lavorativo, in rappresentanza del mondo professionale, dell’i-

partecipato anche FEM e Parco dello Stelvio.

struzione universitaria, dell’alta formazione superiore, della

Il 17 febbraio è scomparso il

ricerca e sperimentazione.

dott. Alvise Vittori, storico ricer-

Alvise Vittori (1932-2018)

catore di S. Michele 1932-2018). Laureato in Scienze forestali all’Università di Firenze, è stato responsabile della sezione Idro-

FOTO NOTIZIA

biologia della Stazione Sperimentale Agraria e Forestale. Ha poi ricoperto il ruolo di respon-

17-18 marzo 2018 FEM alla 72a Mostra dell’agricoltura di Trento

sabile della ricerca presso la Stazione sperimentale negli anni della transizione al nuovo Centro sperimentale, ora Centro per la Ricerca e l’Innovazione della Fondazione Mach, con incarico di coordinatore del nuovo dipartimento “Risorse naturali ed ambientali” dal 1994 al 1997.

Inaugurazione con il Presidente Andrea Segrè; studenti “ciceroni” al polo zootecnico; Direttore generale Sergio Menapace alla conferenza stampa; ricercatori e tecnici a Mangiando s’impara con l’Istituto alberghiero di Levico e Rovereto.

Ha iniziato il monitoraggio dei laghi trentini fin dagli anni Settanta del secolo scorso e la sua lungimiranza ha portato alla prima Carta ittica in Italia, al mappaggio della qualità biologica dei corsi d’acqua della provincia e all’impegno nel settore della pescicoltura FEM. La biblioteca FEM conserva la sua produzione scientifica e divulgativa.

Una struttura sempre più moderna, digitale e specializzata

Biblioteca, attività e progetti speciali realizzati nel 2017 Alessandra Lucianer Anno ricco di attività e ri-

Bailoni, ex studente, primo soldato italiano ucciso a Trento

sultati per la Biblioteca

l’8/9/1943; il percorso di educazione alla parità di genere e

della Fondazione nell’an-

la campagna “Posto occupato” con evento teatrale a Scuola;

niversario per i 30 anni di

il Mercatino libri usati delle tre biblioteche di S. Michele rica-

adesione al CBT, il catalogo

vato devoluto a p. Valenti, ex studente missionario in Perù.

delle 150 biblioteche del

Si aggiungono: la presentazione della Biblioteca al 1.Infor-

Sistema provinciale. Farne

mation Literacy Day (Roma 3 marzo, Biblioteca del Senato)

parte, insieme con le risorse che hanno sostenuto un ente

e l’organizzazione del seminario Le Biblioteche scolastiche

in rapida crescita, ha trasformato una raccolta di libri a

nell’era di Google il 16 ottobre in FEM, patrocinio PAT e

uso interno in una moderna biblioteca, oggi digitale, spe-

AIB, presenti 12 Istituti trentini e delegazione Alto Adige.

cializzata in scienze agrarie, alimentazione e ambiente,

Lusinghiero il risultato dai questionari AlmaDiploma 2017:

aperta a tutti.

su 100 diplomati 2016/17, 97 hanno frequentato la biblio-

Tra i progetti speciali del 2017 ricordiamo: il Concorso

teca esprimendo un giudizio positivo, di cui 68 “decisa-

WikiEHL di Fondazione trentina Alcide De Gasperi e Wiki-

mente positivo”.

media Italia (primo e secondo posto per le classi 3 B GAT e 4 VE); la mostra Studenti in tempo di guerra: ricordo di Mario

Tutte le info sul sito www.fmach.it/biblioteca e sui social.

I dati 2017 Patrimonio

No.

Libri moderni storici, DVD Periodici a stampa moderni e storici Periodici online Banche dati scientifiche e-Books Tesi di Laurea, Dottorato, tesine diploma Pubblicazioni personale FEM

39.434 1.948 5.827 25 767 1.857 8.360

Utenti e servizi

No.

Utenti Prestito locale Prestito interbib (libri e articoli per utentiFEM/altre biblioteche) Download eJournals e eBooks Banche dati (sessioni di ricerca)

Attività principali per la Scuola Invito alla lettura / Incontro con l’autore Seminari di formazione Mostre bibliografiche

Terra di Mach n. 1 - Aprile 2018 - Direttore responsabile Sergio Menapace - Caporedattore Silvia Ceschini - Comitato redazione Ivano Artuso, Erica Candioli, Marco Dal Rì, Claudio Ioriatti, Alessandra Lucianer, Floriana Marin, Flavio Pinamonti, Annapaola Rizzoli - Hanno collaborato Tommaso Pantezzi, Michele Perazzolli, Luca Russo, Andrea Segrè, Azeddine Si Ammour - Fotografie Archivio FEM (Ufficio stampa, M. Brega, G. Zotta) - Direzione e Amministrazione Fondazione E. Mach, San Michele all’Adige (TN); Via E. Mach 1 - info@fmach.it - Progetto grafico e impaginazione IDESIA, Trento - Stampa Tipografia Esperia, Lavis (TN) Registrazione Tribunale di Trento n. 1 del 02.03.2018 - Chiuso in redazione 26 aprile 2018.

Classi/No.

13.878 6.285 690 73.050 30.114

No. studenti

39/6 15 20

LOGO FSC

900/160 336


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