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Conclusioni

SCOPO, DESTINATARI

Con la seguente analisi SROI di tipo previsionale, il project team G12 presenta i vantaggi economici e sociali stimati in quantitativi monetari, dal periodo di inizio del cantiere e per i successivi 5 anni dal termine della realizzazione.

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Lo scopo del progetto INNESTO è quello di dare un forte incipit alla riqualificazione del complesso di Torino Esposizioni. La seguente proposta è da presentarsi agli Stakeholders principali ovvero il Politecnico di Torino, principale finanziatore e destinatario dell’opera ed il Comune di Torino, attuale possessore degli spazi, che grazie ai benefici indotti, potrà collaborare con eventuali concessioni e riqualificazioni dell’area limitrofa.

il complesso Torino Esposizioni è un’occasione unica per la Città di Torino, dato il suo posizionamento strategico nel cuore della città, lungo un asse molto visibile e frequentato da una molteplicità di soggetti, dagli studenti del futuro campus ai residenti, dai lavoratori di passaggio ai turisti attirati dal potenziale artistico insito nel Parco del Valentino.

L’INNESTO è previsto che porti nuova linfa vitale al complesso, un aumento del valore immobiliare del complesso e della zona circostante, un indotto per la città dato dalla realizzazione del cantiere, un miglioramento della qualità della vita grazie al potenziamento della mobilità sostenibile e degli spazi per l’interazione sociale, un aumento di visibilità del Politecnico e una maggiore qualità della didattica grazie a nuove aule e spazi lavoro ad orari estesi.

TEMPI

A seguito di interviste ed indagini, si è previsto la realizzazione di un nuovo CAMPUS di ARCHITETTURA suddiviso in 2 fasi temporali:

2022-2025 • Realizzazione di un nuovo edificio, il vero e proprio INNESTO adibito alle spazi didattici, quali aule, mensa, bar, laboratori stampa, modellistica e spazi studio che sostituirà il Teatro

Nuovo.

2025-2027 • Riqualificazione del Padiglione 1 e della Rotonda, mediante l’inserimento della nuova area amministrativa, compresa di segreteria, mensa, uffici per professori e ricercatori, sale meeting ed auditorium per poter organizzare seminari, corsi e workshop aperti anche al pubblico.

La corrente analisi SROI non prende in considerazione possibili interventi sui Padiglioni 2, 3, 5 che rimangono ad uso esclusivo del Comune di Torino; tuttavia, considerando l’aumento di attrattività della zona dovuta all’inaugurazione nel nuovo CAMPUS di ARCHITETTURA, il Project Team si propone di dare suggerimenti sui futuri possibili utilizzi in base alle analisi eseguite nel corso della DU e delle strategie adottate in casi similari, che rispecchiano l’esito dei questionari inoltrati ad un campione di popolazione interessata.

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