PORTFOLIO in pills
Gabriele Sacchi - 943003
Architectural works 2017-2020
SEAB HEADQUARTERS Office building for the Seab company
Bolzano, Italy Project of a building for offices, the Headquarter of SEAB (the company that manages water and waste of the city of Bolzano). The object was to create a new building on the ground of a demolished building, next to the actual offices. We designed this building also with the purpose to give a new life to the old industrial city of Piacentini which is now a cradle of innovation. The building is composed by a double height foyer which manages the flows of people and connects the 2 principal volumes of the building: the highest, which contains the offices and private areas and the other which is intended for public and customers. The building has been designed with compositive, constructive and energetic accuracies. The progect won a competition organized by the SEAB itself which was attended by 23 projects of the Politecnico di Milano and the Hochshule Anhalt of Dessau.
+1.50
+1.50 +0.00
- 3.50
North Elevation
Oct. 2017 - Jun. 2018
Architectural Design Studio 2
Schema di
Via Gi lile . Ga Via G
Area di
Possibile futuro possibile spazio pubblico futura riqualifica
tura entrata di fu ne Areatufiracazio iale) i fu uali nemerc entrata dq Area rifico azcioomiale) li tr uaen merc uscita riq(c om tro c uscita (cen
Via V . Lan cia
Via V . Lan Via ia V.cLa ncia
lilei . Ga Via G i alile G . Via G
Via V . Lan cia
nero ren el B da d ro stra nne Bre l Auto e da d stra Auto
Professors: Planivolumetrico - Scala 1:1000 Carlo Alberto Maggiore Patrizia Buzzi Giulia Fava ro nne l Bre Group with: e d da nero stra n Auto del Bre Simone Mirko Severgnini da stra Auto Alessandro Sillavi . Galilei Area di possibile futura riqualifica
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Studio di percorsi ciclabili, pedonali e degli accessi - scala 1:2000
Studio di percorsi ciclabili, pedonali e degli accessi - scala 1:2000 Analisi dell’iter progettuale in base ai percorsi e la forma del lotto
Studio dei percorsi pedonali e ciclabili e degli accessi - scala 1:2000 1:1000 Studio dei percorsi pedonali e ciclabili e degli accessi - scala 1:1000
Impianto lungo e lineare del caso studio B
A’ Schema a pettine con elemento distributivo esterno A B’
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Studio degli accessi auto con rispettivo riposizionamento delle rampe dei parcheggi sotteranei - scala 1:2000 1:1000 Studio degli accessi auto con rispettivo riposizionamento delle rampe dei parcheggi sotteranei - scala 1:1000
Definizione della forma progettuale con i relativi percorsi
distributivo centrale Elemento a ‘pettine’ Elemento ‘pettine’caratterizzato da un unico elemento distributivo di Volume aa “pettine” a “pettine”ed caratterizzato da un unico elemento di 2 Volume collegamento elementi aggettanti intervallati da distributivo patii, rivolti verso la collegamento ed elementi aggettanti intervallati da patii, rivolti verso la ferrovia. ferrovia. Gli elementi aggettanti ospitano ampie aule atte ad ospitare un gran nuGli elementi aggettanti ospitano ampie aule atte ad ospitare un gran numero di persone per assemblee, conferenze ed eventi; essi sono dun-
definizione dellaurbane forma progettuale con relativi percorsi Sezioni - scala 1:1000
First floor plan
Schema sezione
STRATEGIE DI PROGETTO
garantiscono permeabilità verso l’edificio, se posti verso l’esterno. garantiscono permeabilità verso l’edificio, se posti verso l’esterno.
uso pubblico e dunque è bene collegare anche separare concetunun uso pubblico e dunque è bene collegare mama anche separare concettualmente le parti. Tale elemento essere posto all’estremità lunga tualmente le parti. Tale elemento puòpuò essere posto all’estremità lunga dell’edificio (costituendo il ‘dorso’ del pettine) oppure al centro (diraman3 dell’edificio (costituendo il ‘dorso’ del pettine) oppure al centro (diramansosi sui opposti). prof. Carlo Alberto Maggiore composizione architettonica sosi sui latilati opposti). prof. Patrizia Carlo Alberto composizione architettonica prof. Buzzi Maggiore tecnologia dell'architettura prof. Giulia Patrizia Buzzi tecnologia dell'architettura prof. Fava strutture prof. Giulia Fava strutture con arch. Giulio Bassanello, arch. Fabio Crespi, arch. Davide Fusari, Corso di laurea in Progettazione dell'Architettura MILANO temi progettuali desunti dalla sede del Brabante Fiammingo (Leuven) G. Byrne temi progettuali desunti dalla sede del Brabante Fiammingo (Leuven) - G. -Byrne con arch. Bassanello, arch. Fabio arch. Squizzato Davide Fusari, Corso di laurea in Progettazione dell'Architettura FASE 1 FASE 2 FASE 3 Crespi, arch. LauraGiulio Longhi, arch. Bianca Miglietta, arch. Matteo Anno accademico 2017/18 MILANO elementi inseribili nel progetto elementi inseribili nel progetto Lauraattraverso Longhi, arch. Miglietta,dei arch. Matteo Squizzato Sviluppo di un volume distributivo 2017/18 permeabile Sviluppo dei volumiarch. funzionali, la Bianca Estrusione volumi funzionali Anno accademico al pubblico distribuzione trasversale dell’elemento centrale O O
1
POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO Scuola di Architettura, Urbanistica, Scuola di Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni Ingegneria delle Costruzioni
Perspective view from via Galilei
mero di persone per assemblee, conferenze ed eventi; essi sono dun-
Elemento distributivo Elemento distributivo Volume di collegamento di distribuzione organizza l’intero edificio, Volume di collegamento e diedistribuzione cheche organizza l’intero edificio, è un tema che potrebbe essere ripreso all’interno progetto in quanto è un tema che potrebbe essere ripreso all’interno del del progetto in quanto
LITECNIC PO LITECNIC PO
B A A S c 5. V 6. In 7. E 1. 2. 3. 4.
Elemento a torre Elemento a torreall’estremità nord dell’edificio all’interno della quale trovaVolume posto Volume posto all’estremità nord dell’edificio all’interno della quale trova- luzione a torre a causa dei limiti imposti dal piano regolatore (massimo 1 luzione a torre a causa dei limiti imposti irregolare, senza unadiprincipale dalpoter pianorealizzare regolatore (massimo 27,5 m di altezza) ciò non vietaImpianto però, di corpi diversa direzione 27,5 m di altezza) ciò non vieta però, di poter realizzare corpi di diversa altezza. altezza. Schema a pettine con elemento distributivo centrale Ingresso porticato Ingresso porticato L’accesso all’edificio è permeato da una sorta di incavo del piano terra L’accesso all’edificio è permeato dapioggia una sorta di incavo del piano terra cheimpianto garantisce protezione dalla lungo e lineare del caso prima dell’ingresso. che garantisce protezione dalla da pioggia dell’ingresso. Quest’ultimo è caratterizzato parti prima a doppia altezza che amplificano la studio impianto irregolare, senza una Quest’ultimo caratterizzato da parti a doppia che amplificano percezioneèspaziale. Tale elemento è utile altezza a garantire una sorta dilafiltro principale direzione percezione spaziale. Tale elemento utile spazio a garantire una sorta di filtro cotra interno ed esterno, essoelemento creaè uno pubblico di relazione schema a pettine con - 3.50 trastruito interno ed esterno, esso crea dell’edificio uno spazio che pubblico di relazione corispetto alle proporzioni vi si prospetta. struitodistributivo rispetto alle esterno proporzioni dell’edificio che vi si prospetta. schema a pettine con elemento
sezione BB’ +0.00
sezione AA’ Gruppo 01 Gruppo 01
Tav.
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Tav.
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Gabriele Sacchi 879272 Gabriele Simone Mirko Sacchi Severgnini 879309879272 SimoneSillavi Mirko Severgnini 879309 Alessandro 879479 schema pettine con elemento distributivo esterno schema pettine con elemento distributivo centrale schema pettine con elemento distributivo schema pettine con distributivo centrale Alessandro Sillavi 879479 FASE 4 FASE 5 esterno FASE 6 elemento coerente con un impianto lungo e lineare coerente un impianto irregolare in cuivisnon vidirezione è una direzione principale coerente condiun impianto lungodei e lineare coerente con uncon impianto irregolare in cui snon è una principale Tagli dei volumi generati dalla giacitura via Scavo volumi al fine di ottenere delle logge Creazione di un volume contenente una sala Galilei e dall’inclinazione dell’edificio affacciato mostre seminterrata, che permetta anche la su via Lancia separazione fisica della piazza antistante, dal traffico di via Galilei
Design process
Politecnico di Milano
Schema di
PORTFOLIO in pills
Architectural works 2017-2020
Gabriele Sacchi - 943003
A CIRCLE TO RELAUNCH THE OBLAST’ Urban and Landscape design project for the Oblast’ of Kaliningrad
Kaliningrad, Russia Urban and Landscape design project with the aim to study and develop the territory of the peninsula of the “oblast’ of Kaliningrad”. The design strategy leads to the redevelopment and revitalisation of the peninsula’s powerful coastline with the aim of unblocking the urban and economic development of the areas affected by the two lagoons of the region and encouraging their connections. The first required intervention for this purpose is infrastructural and foresees the development of an annular highway that allows fast connections between the two coasts and the city of Kaliningrad. The intervention that concerns the northern coast provides for the project of a green corridor that runs along the entire coastal strip and creates the opportunity to redevelop the hinterland. Three types of intervention are proposed for the urbanization sector. The southern coast project strategy focuses on three elements - the wooded area, water and road - and the relationship between them. The Northern coast of Kaliningrad aim of the project is to guarantee a natural access to the lagoon by connecting strips and to build a waterfront for the inhabitants’ use.
Territorial study
expansion of dacha settlements
green corridor and requalification of the hinterland
Southern coast of Kaliningrad
settlements crossed by the main road
reaching the sea by natural system
forest, settlement and sea connection
Feb. 2019 - Jun. 2019
Final Design Workshop Professors: Marialessandra Secchi Marco Voltini Lorenzo Mussone Group with: Lisa Sabiucciu
Masterplan for Svetlij (Southern coast)
View of project B. (Northern coast)
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Monometric axonometry of the project of protection of the space between two settlements)
Politecnico di Milano
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Architectural works 2017-2020
ROMAN MUSEUM Museum for Roman Art in Como
Como, Italy Project of a museum located in center of the “ancient city” of Como (probably the original roman forum). It is designed to show original gold coins of Roman empire (discovered during the excavation for the new theatre of the city). The project bases itself on the concept of italian “CORTE” which helps to create a public space surrounded by the building itself. This fact has the purpose to give a new use and dignity to this “hidden” part of the central city. The building is composed by 2 floors: the ground floor is trasparent as soon as possible to create a direct link with the city; the first floor, which contains the exhibition, is more opaque because of the role it has to follow.
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Sep. 2018 - Feb. 2019
A. D. Studio 3 Professors: Valerio Tolve Luisa Ferro Group with: Eugenio Sivilotti Simone Severgnini
ADAPT TO CLIMATE CHANGE Urban planning strategies for the New York Bay Area
New York City, NY, U.S.A. ABSTRACT The more frequent consequences caused by climate change, in terms of environmental disasters and sea level rise, oblige world administrations to implement prevention interventions which cannot be limited to reduce greenhouse gases emissions but require concrete actions through an intelligent territorial and urban planning. Coastal areas are particularly prone to such phenomena and New York Bay is among the most vulnerable. In recent years New York Bay has been placed at the center of attention for reflections and debates regarding adaptive and resilient design needs. This fact has found concreteness with the “Rebuild By Design competition”, that was organized after the disasters caused by Hurri-
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cane Sandy in 2012. This initiative gave birth to ten projects which are currently on the execution phase; within the paper, four of them have been analyzed due to the relevance of the strategies and the differences of scale. The attention to issues such as the environment, resilience and adaptability can be read in terms of a possible “paradigm shift” in Urban Design. The application of these projects to the New York reality stands at the antipodes of Manhattanism, whose theory has been at the basis of the development of a city, whose worldwide influence provides the prerequisites for the birth of replicable urban models, that face to a problem that has become common to the whole globe.
Bachelor Thesis Supervisor: Prof. Marialessandra Secchi
Politecnico di Milano
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VIBRANT CONNECTIONS IN NOLO Inclusive Housing as a Driver of Equitable Urban Regeneration
Milan, Italy This work of “Vibrant Connections” deals with the complexity of several problems and lacks which come up in the development of the city area of Milan. As most of the European metropolitan areas also Milan is confronted with the immense lack of different housing supply for all the social groups of our society. The project includes a total intervention surface of 18.900 sqm which is separated into four different sites with different sizes and problems to deal with. It is settled in the vibrant and gentrifying neighbourhood of Nolo, characterized by a huge lack of open, public and green spaces. Here there is an immense need for new role models as pioneers for an easily accessible housing market to counteract displacement and investment speculations. sites as new users. The new function program of the project, besides all the housing models for different social and age groups is as diverse as the area is: public services like supermarket, cultural institutions, sport and cultural centre, bed & breakfast, kindergarten, canteen, cafés. It is also put a focus on several opportunities for open spaces like open cinema, greenery, or a playground. Quite apart from anything else, it should not be forgotten that the complex project of a city transformation is never fully completed. There is always a changing process which is never coming to an end. It should always let enough space for own participation and thoughts to be realized.
VECTORWORKS EDUCATIONAL VERSION
Sep. 2019 - Jan. 2020
Urban Design Studio
VECTORWORKS EDUCATIONAL VERSION
VECTORWORKS EDUCATIONAL VERSION
Professor: Alessandro Coppola Group with: Lisa Sabiucciu Laura Bertelt
Axonometry site 02 (via Monza)
View site 01 (via Battaglia)
Masterplan ‘Vibrant NoLo’
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View site 02 (via Monza)
Politecnico di Milano
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BOVISA URBAN HUB
New intermodal Hub for Bovisa
Milan, Italy The topic proposed in the studio is “the intermodal hub in correspondence with urban railway station” and it involves a peculiar aspect of architectural design as the simultaneous usage of different scale in a single building or complex related to the presence of “huge and medium transport machine” as trains, tramway and buses, and the “human scale”. Such intermodal hubs requires the definition of complex section able to link and separate the different kind of flows. At the same time Railway station “area” is an urban space “par excellence” collecting several functions characterising urban life. The project is settled in Bovisa, in which the actual “decadent” station does not provide the right facilities for its importance, and the right connections with the different “transport machines”. The whole project is based on the system of “plates” and the theme of the “canopy” is at the centre of the attention. The urban system includes the station for trains, trams, buses and trolleybuses (that also provides a direct connection between the Bovisa area and the “Goccia”), a new residential area, a market, a commercial gallery, a business campus and a convention centre.
Mar. 2020 - Jun. 2020
Architectural Design Studio Professors: Maurizio Meriggi Tan Zhu Vitomir Racic Group with: Connor Jorgensen Lisa Sabiucciu
Perspective section of the station Exploded axonometry of the station
View of the hall
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View of the eastern entrance
Politecnico di Milano