Il legno

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IL LEGNO COME MATERIALE

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CHE COS’E’ IL LEGNO? un materiale naturale che viene impiegato per realizzare molte cose… Definizione tecnica

Legno : parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.

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IL LEGNO COME MATERIALE

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Legno e legname Legna da ardere: combustibile Legname: materia prima per costruzioni e lavori di falegnameria (tronco e rami piĂš grossi)

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IL LEGNO COME MATERIALE

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 è facile da reperire e da manipolare  è un materiale naturale e biocompatibile  si presta al riutilizzo  in base all’uso può essere da costruzione, da opera o da industria

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A IL LEGNO, una risorsa rinnovabile LIBRO B pagina 8 La richiesta di legno esaurimento delle risorse naturali (le foreste pluviali) pericolo gli equilibri della terra. Ma il legno è una risorsa rinnovabile. Qual è la soluzione? la riforestazione (ogni volta che abbatto un albero ne pianto un altro o preferibilmente piÚ di uno) 4


B La struttura del tronco LIBRO B pagina 8

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B La struttura del tronco

Ritidoma


B L’accrescimento delle piante

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Ogni anno all’interno del libro si forma un nuovo strato di fibre, dapprima sottile e tenero e poi sempre piÚ spesso e compatto.

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B L’accrescimento delle piante

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In primavera è più rapido, in estate e in autunno è più lento.

Legno formatosi in primavera

Maggiore quantità d’acqua

Più chiaro e tenero

Legno formatosi in autunno

Minore quantità d’acqua

Più scuro e duro

Questo contrasto di colori mette in evidenza i cerchi annuali di accrescimento dai quali è possibile risalire all’età della pianta.

Pioppo e Abete, crescono più velocemente= legno più chiaro Noce e Mogano, crescono più lentamente = legno più scuro 8


I TIPI DI LEGNO

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Il legnami possono essere: 1. Da costruzione: edilizia 2. Da opera: falegnameria e carpenteria

Il peso specifico è definito come il peso di un campione di materiale diviso per il suo volume.

3. Da industria: carta e fibre artificiali In base alla durezza e al peso specifico, i legnami si classificano in • Duri: base della struttura dei mobili • Teneri: realizzazione mobili impiallacciati e laccati(legnami di scarso valore vengono rivestiti con fogli di legno pregiato e sostanze resinose)

D Il sughero

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ricavato dalla quercia da sughero. Le sue cellule sono piene di aria e poco permeabili all’acqua, ciò lo rende un ottimo isolante.

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Produzione e lavorazione del legno 1. abbattimento e trasporto 2. vaporizzazione e primo taglio 3. stagionatura 4. lavorazione del legno

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Produzione e lavorazione del legno 1. abbattimento e trasporto L’abbattimento viene eseguito di preferenza nei mesi invernali, quando nel tronco circola poca linfa. L’albero viene liberato dai rami e abbattuto, praticando alla base del tronco due tagli, uno opposto all’altro.

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Produzione e lavorazione del legno Trasporto: -

Tronchi avviati a valle mediante ripidi canaloni

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Mediante teleferiche

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Uso della corrente dei fiumi (fluitazione)

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Uso della ferrovia

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Uso del trasporto stradale

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Uso degli elefanti (In Asia)

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Produzione e lavorazione del legno 2. Vaporizzazione e primo taglio

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I tronchi arrivano in segheria e vengono accatastati, per una prima stagionatura. In seguito vengono scortecciati, e poi sottoposti a vaporizzazione, in seguito avviene il primo taglio che li riduce in tavole lunghe e grosse a seconda della qualità del legno e della successiva destinazione d’uso. Per ridurre al minimo gli scarti si usano diversi

A TIPI DI TAGLIO:

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Produzione e lavorazione del legno 3. Stagionatura Dopo il primo taglio, il legname viene sottoposto a stagionatura per eliminare, almeno in parte l’umidità contenuta nei tronchi. La stagionatura può essere - Naturale All’aria aperta sotto apposite tettoie - Artificiale, dura da 6 a 10 giorni, per mezzo di essiccatori, all’interno dei quali viene fatta circolare aria asciutta, alla temperatura di circa 40-50° C. Una volte stagionate, le tavole vengono avviate a ulteriori lavorazioni.

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Produzione e lavorazione del legno 3. Stagionatura NATURALE

ARTIFICIALE

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Com’è fatta una segheria?

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Le macchine per la lavorazione del legno 4. Lavorazione del Legno -

Seghe (a nastro, circolare etc..)

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Piallatrici

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Etc.. piallatrice

I modelli di nuova generazione sono dotati di programmazione e di regolazione elettronica

Sega circolare

Sega a nastro 17

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I difetti del legno Spesso i tronchi presentano dei difetti dovuti alla costituzione stessa del fusto, che possono renderli inutilizzabili. I nodi hanno origine dalla deviazione delle fibre causata dai rami innestati nel tronco. Tra i difetti del legno piĂš frequenti ci sono le

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I difetti del legno Fenditure= si presentano sia all’interno sia all’esterno i forma di spaccature che indeboliscono e deprezzano notevolmente il legname. Cipollatura= Quando gli anelli di accrescimento si separano lasciano spazi vuoti, è un difetto grave in quanto le tavole di questi tronchi si spaccano molto facilmente.

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I difetti del legno


I difetti del legno


Una moda attuale‌ Utilizzo della resina ipossilica per ralizzare tavoli o altri oggetti dagli scarti difettati. Ghecipol - Globe 2.0 tavolo in legno e resina Black Forest Wood Co creates wooden tables and art with luminous rivers of colored resin


Le proprietà dei legnami  Fisiche  massa volumica (kg/dm³)  colore

 Meccaniche  durezza  resistenza alla compressione, alla trazione e alla flessione

 Tecnologiche  attitudine al taglio  fendibilità  curvabilità

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Le proprietà dei legnami Proprietà Fisiche  Massa volumica Massa relativa all’unità di volume (kg/dm ³) La massa del legno varia con il variare della quantità di umidità che esso contiene.  Colore Dal quale dipende buona parte del valore economico del legno

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Le proprietĂ dei legnami A ProprietĂ Meccaniche ďƒź Durezza misurata con il durometro si fa penetrare nella tavoletta del legno in esame una sferetta di 10 mm di diametro

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Le proprietà dei legnami A Proprietà Meccaniche  Resistenza alla Compressione Ho due forze agenti in senso opposto che tendono ad accorciare le fibre del corpo La resistenza alla compressione di un’essenza legnosa è espressa dal carico unitario necessario a provocare la rottura di una tavoletta di legno di forma prismatica di 2 x 2 x 3 cm, sollecitata nel senso della direzione delle fibre del legno. LIBRO B pagina 12

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Le proprietà dei legnami A Proprietà Meccaniche  Resistenza alla Trazione Ho due forze agenti in senso opposto che tendono ad allungare le fibre del corpo, fino alla rottura. .

La resistenza alla compressione di un’essenza legnosa è espressa dal carico unitario sufficiente a provocare la rottura di una tavoletta di legno di forma prismatica di 2,5 x 5 x 27 cm,

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sollecitata secondo la direzione delle fibre del legno.

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Le proprietà dei legnami A Proprietà Meccaniche  Resistenza alla Flessione Il corpo si flette Un esempio tipico di resistenza alla flessione è dato da una trave appoggiata agli estremi e caricata nel mezzo. E’ da notare che tale proprietà varia a seconda della direzione nella quale viene sollecitata ciascuna fibra.

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Le proprietà dei legnami Proprietà Tecnologiche  Attitudine al taglio Come il legno si lascia tagliare dagli utensili

 Fendibilità Come il legno si lascia tagliare spaccare nella direzione delle fibre da un cuneo

 Curvabilità Proprietà che permette al legno di assumere in modo permanente forme curve, sotto l’azione di uno sforzo più o meno prolungato

 Attitudine al pulimento Attitudine che ha il legno a lasciarsi lisciare e lucidare da vernici trasparenti LIBRO B pagina 12

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I Prodotti derivati del legno  il compensato e il multistrato si ottengono mediante:

 il paniforte e la faesite  i truciolati  il legno lamellare LIBRO B pagina 15

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Compensato: ottenuto dalla sovrapposizione di tre sottili fogli della stessa sostanza legnosa (quello centrale è piÚ spesso)

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Il multistrato: pannello come il compensato da cui si differenzia per il numero di fogli che lo costituiscono, è composto da 5 o piĂš fogli a fibre incrociate incollate tra loro con colle idrorepellenti (resistenti all’acqua) Pannelli di tamburato: due fogli di compensato incollati su un telaio di aste di abete, tenute parallele da una struttura a nido d’ape in legno o cartone resinato LIBRO B pagina 14

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Il paniforte: strato interno di listelli incollati tra loro e due superfici esterne di legno sfogliato o compensato (con le fibre perpendicolari rispetto ai listelli). Possono avere grande spessore rispetto al compensato, 20/ 50 mm . Vengono utilizzati nella costruzione di mobili, divisori, pannelli decorativi. La faesite: prodotto dagli scarti del legno vengono che vengono ridotti in poltiglia, sottoposti all’azione di vapore acqueo ad alta pressione e si riducono allo stato di pasta fibrosa, che viene trasformata in pannelli mediante la pressatura. Vengono usati per pannelli isolanti, rivestimenti di interni, tramezzi, in sostituzione del legname piÚ costoso

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