Antonio Franchini
Un misterioso personaggio visita il Re.
Antonio Franchini
I suoi doni nascondono un prezioso segreto. La giovane Parvati decide così di lasciare il Palazzo Insieme al poderoso Ganesh e all’astuta Hanuman attraverserà giungle e deserti e incontrerà asceti che pongono strane domande…
Sophie Fatus è nata a Parigi nel
1957 in una famiglia di artisti e futuri artisti: papà architetto, mamma pittrice, una sorella scultrice e una stilista, il fratello clown. Da piccola inventava libri animati, fatti a mano e disegnati. Adesso vive a Firenze e illustra libri per bambini. Quando non ha più carta, disegna volentieri anche i muri di casa. Per Gallucci ha realizzato i disegni di diversi volumi, tra cui: Girotondo di elefanti, Whisky il ragnetto, Vola Gigino vola Gigetto, I Watussi e Giochiamo allo yoga.
disegni di
Antonio Franchini è nato a Napoli nel 1958, vive a Milano e fa l’editore, lo scrittore, l’atleta e il papà di tre bambini che si chiamano Sofia, Costanza ed Eugenio. La divisione dei compiti in famiglia prevede che lui si occupi soprattutto dell’educazione fisica dei figli, ai quali insegna a nuotare, remare, correre e fare la lotta; gli racconta però anche storie, perché – dice – non si può sempre nuotare, remare, correre e fare la lotta, ma bisogna fermarsi, ogni tanto, mettersi buoni e ascoltare.
La principessa, la scimmia e l’elefante
per andare alla ricerca della verità.
Sophie Fatus
Consigliato dai ai anni
99
5
disegni di Sophie Fatus
Antonio Franchini
La principessa, la scimmia e l’elefante disegni di
Sophie Fatus
Antonio Franchini La principessa, la scimmia e l’elefante disegni di Sophie Fatus
ISBN 978-88-6145-113-1 Prima edizione novembre 2009 ristampa 7 6 5
4
3
2
1
0
anno 2009 2010 2011 2012 2013
© Carlo Gallucci editore srl Roma
galluccieditore.com
Stampato per conto dell’editore Gallucci presso CDC Arti Grafiche di Città di Castello (Pg) nel mese di novembre 2009
Tutti i diritti riservati. Senza il consenso scritto dell’editore nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma e da qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, né fotocopiata, registrata o trattata da sistemi di memorizzazione e recupero delle informazioni.
Q
uesta scena succedeva, identica, tutti i giorni. Da anni.
Il
re era saggio e il suo popolo lo amava. La reggia si apriva su una grande sala delle udienze dove il sovrano riceveva chiunque avesse qualcosa da donargli per omaggio o da domandargli per giustizia. E tutti i giorni, da anni, nella folla mutevole dei questuanti, si era presentato un uomo che invece era sempre lo stesso. Il suo aspetto non si poteva descrivere con esattezza perchĂŠ arrivava coperto da una tunica lunga coronata da un cappuccio che gli lasciava in ombra la faccia e perchĂŠ, quando alcuni fatti si ripetono troppo e sempre allo stesso modo, si smette di notarli.
O
ra, questo visitatore dalla lunga tunica ogni giorno appariva e non chiedeva nulla, neppure apriva bocca, ma si limitava a porgere al re un frutto estraendolo dall’ombra del suo grembo, poi scompariva come risucchiato dal fondo della sala. Il frutto era l’unica cosa a cambiare. A seconda delle stagioni e dei giorni poteva essere un mandarino, un mango, una noce di cocco, un piccolo melone rotondo. Il re lo accettava con lo stesso silenzio e appena un cenno del capo, un valletto lo riceveva - perché non è decoroso per un re allungare una mano - e lo metteva da parte insieme alle altre offerte. Questa scena si ripeteva ogni giorno da dodici anni. Forse l’unica cosa un po’ cambiata era il portamento dell’individuo misterioso, che col tempo s’era fatto visibilmente più curvo. Come quello del re, d’altra parte.
U
na mattina come le altre, il valletto si presentò con una scimmia al guinzaglio. Era una scimmietta giovane e irrequieta, saltava da tutte le parti e il ragazzo faceva fatica a tenerla, ma il re badava poco all’etichetta e non faceva caso al trambusto creato dall’animale in mezzo alla piccola corte. Questa volta, però, il rituale si concluse diversamente perché il frutto che il visitatore misterioso porgeva venne intercettato dalla scimmietta. In quell’attimo di smarrimento di tutti, la bestiola lo afferrò e lo spaccò portandosene una metà alla bocca. Nell’aprirsi del frutto qualcosa cadde, tintinnando, dalla polpa.
Gli occhi dei presenti seguirono la traiettoria di quella cosa il cui rumore sembrava ingigantito dal pavimento di marmo e dal silenzio calato di colpo. La scimmia, spaventata, balzò in braccio al valletto nascondendogli il capino nella giubba.
S
embrava una biglia, ma quando fu raccolta da una fanciulla e consegnata al re si rivelò una perla. Una perla perfetta. Tutti gli sguardi allora si diressero verso la figura incappucciata, ma quella - come tutte le altre volte, prima ancora delle altre volte - non c’era già più. Il re mandò a chiamare sua figlia, la principessa Parvati.
Antonio Franchini
Un misterioso personaggio visita il Re.
Antonio Franchini
I suoi doni nascondono un prezioso segreto. La giovane Parvati decide così di lasciare il Palazzo Insieme al poderoso Ganesh e all’astuta Hanuman attraverserà giungle e deserti e incontrerà asceti che pongono strane domande…
Sophie Fatus è nata a Parigi nel
1957 in una famiglia di artisti e futuri artisti: papà architetto, mamma pittrice, una sorella scultrice e una stilista, il fratello clown. Da piccola inventava libri animati, fatti a mano e disegnati. Adesso vive a Firenze e illustra libri per bambini. Quando non ha più carta, disegna volentieri anche i muri di casa. Per Gallucci ha realizzato i disegni di diversi volumi, tra cui: Girotondo di elefanti, Whisky il ragnetto, Vola Gigino vola Gigetto, I Watussi e Giochiamo allo yoga.
disegni di
Antonio Franchini è nato a Napoli nel 1958, vive a Milano e fa l’editore, lo scrittore, l’atleta e il papà di tre bambini che si chiamano Sofia, Costanza ed Eugenio. La divisione dei compiti in famiglia prevede che lui si occupi soprattutto dell’educazione fisica dei figli, ai quali insegna a nuotare, remare, correre e fare la lotta; gli racconta però anche storie, perché – dice – non si può sempre nuotare, remare, correre e fare la lotta, ma bisogna fermarsi, ogni tanto, mettersi buoni e ascoltare.
La principessa, la scimmia e l’elefante
per andare alla ricerca della verità.
Sophie Fatus
Consigliato dai ai anni
99
5
disegni di Sophie Fatus