FUORICAMPO - numero 5 - anno 2013

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Fuoricampo

05

2013

due chiacchiere sul baseball

Notiziario della FORTITUDO B.C. 1953 distribuito gratuitamente a soci, sostenitori e tifosi www.fortitudobaseball.com - email: fortitudobaseball1953@virgilio.it

Anno 13 - numero 5 10 maggio 2013 Stampato in proprio

FORTITUDO B.C. 1953 | P.le Atleti Azzurri d’Italia, 11 - BOLOGNA | tel 051 474639 - fax 051 479618 Settore Giovanile | C.S. Casteldebole | Via G. Bottonelli, 70 - Casteldebole (BO) | tel / fax 051 563600

Una prima fotografia della IBL 2013 di Claudio Adelmi

Fammi vedere il tuo monte di lancio e ti dirò chi sei. Voglio iniziare il contributo di questa settimana con un paio di curiosità, tratte da una grossolana analisi sommaria delle statistiche di questo primo quarto di regular season disputato, cominciando proprio dalla magica collina, che tanto determina nello sport che amiamo follemente. Se gli scout, per analizzare il singolo giocatore, si soffermano su statistiche e coefficienti quasi oscuri al comune appassionato di baseball, per consentire a noi della plebe di dare un giudizio complessivo sull'efficacia di un “pitching staff”, la statistica più esaustiva è senz'altro la media dei punti guadagnati sul lanciatore. Lo è tanto che uno può anche risparmiarsi di guardare la classifica, potendola veder riflessa piuttosto fedelmente nel PGL di squadra e viceversa. La Fortitudo domina con 10 vittorie su 10 e anche sul monte stacca tutti con un eccellente 1.26 che sarebbe bello poter conservare. Gli inseguitori chi possono essere, se non San Marino e Rimini (1.89 e 2.41)? Con i pirati appena un po' dietro, infatti compensano con il miglior attacco del torneo (.318 contro .315 della Fortitudo). Nettuno ottimo quarto con il suo 2.94, ultima squadra sotto i 3. Il centro classifica, rappresentato dalla “cerniera emiliana” Parma-Reggio, viaggia intorno a 3.50, poi inizia la bassa classifica, mettendo in fila Ronchi, Godo, Grosseto e Novara (anche qua ovviamente fanalino di coda) con medie che vanno in un range da 5.11 a 7.71, decisamente non di categoria, come ha dimostrato in tutto e per tutto il campo in questi primi weekend.

Sempre in fedele rappresentazione degli equilibri un po' precari della IBL 2013 – non perché c'è incertezza, ma proprio perché non ci sono tanti equilibri – ho voluto analizzare i risultati delle sfide, visto che quest'anno con la “bella idea” di riportare a due le partite da giocare nel weekend, spesso disputate entrambe il sabato (sai che libidine….), abbiamo introdotto la possibilità del pareggio (e del ….. salomonico pareggio) nella casistica dei possibili risultati dei confronti diretti settimanali (non ci vuole molto: 2 a 0, 0 a 2, 1 a 1 sono i tre casi). Non ci crederete, ma su 23 sfide disputate (2 sono da recuperare) in cinque giornate abbiamo avuto appena cinque pareggi. Sicuramente non ha mai pareggiato la nostra Effe Blu, come sicuramente non lo ha fatto il Novara, ma anche le altre sfide si sono quasi sempre concluse con un secco (ma qualche volta combattuto) 2 a 0 per l'una o per l'altra. Il 2 a 0 è un risultato così probabile che ormai non possiamo più nemmeno usare la parola sweep… Confidiamo, però, verso la fine della stagione, in un aumento delle divisioni della posta… In Italia è difficile evitare l'emulazione del calcio. A proposito di 2 a 0 combattuti, quello contro il Parma entra sicuramente in questo novero e ci sono le condizioni per cui possa essere egualmente difficile confrontarsi con l'altra metà del cielo che vigila sulle zone di produzione del formaggio più buono del mondo. Comunque sia, non vogliamo provare l'ebbrezza del pareggio, tanto meno perdere il weekend. Come si suol dire… Fate vobis! FORZA RAGAZZI, FORZA EFFE BLU, AVANTI CON IL SOGNO!!!!!!


2

SALUTI & INFORMAZIONI UTILI

di Allegra Giuffredi

“Underworld” In questi giorni, ho iniziato a leggere uno di quei libroni, che qualcuno potrebbe utilizzare come “fermaporta”, ma che io invece consiglio, perché promette bene. Il tutto comincia da una mitica partita di baseball, giocata negli anni Cinquanta, quando a New York giocavano ancora sia i Giants che i Dodgers, che, in realtà erano di Brooklyn e quindi “sentimentalmente” autonomi dalla Grande Mela a cui erano stati annessi nel 1898. In pratica le due squadre, nel 1951, stavano per giocarsi il posto per accedere alle World Series e, in un rocambolesco finale di partita, i Giants vinsero l'accesso battendo un fuoricampo straordinario; da lì si dipanano diverse storie con tanti protagonisti, tra i quali vi è anche il ragazzo che, dopo aver “bigiato” la scuola ed essersi intrufolato nello stadio, riesce a recuperare la storica palla… Se vi va di leggerlo con me, il libro si intitola “Underworld”, è scritto da Don De Lillo ed è edito da Einaudi.

Come avevo già rilevato, quest'anno siamo così in forma, da metterci “nei problemi” da soli e sadicamente, rimettere in corsa gli avversari. Questo infatti è ciò che il buon Richetti deve aver pensato quando, sulla soglia della mezzanotte, quando ormai tutti eravamo con un piede nel parcheggio fuori dal Falchi, abbiamo visto l'impossibile, ossia un fuoricampo da due punti dei parmigiani alla nona alta. Una roba che non si può capire! Tipo quella dei Giants contro i Dodgers, tanto per dar l'idea, perché i Ducali quasi, quasi andavano a Fontanellato (equivalente del nostro San Luca) a piedi, tanta è stata la sorpresa. Eh sì! C'è poco da fare: come per far la sfoglia ci vuole un buon braccio, altrettanto ci vuole per chiudere le partite, ma, per Fortuna, perché la Dea Bendata aiuta gli audaci e noi, sadicamente lo siamo (!?), il Sansone capelluto che si è presentato sul monte di lancio per i parmigiani, scaldatosi in quattro e quattr'otto, nel tie break ha fatto il suo e, con ben 8 ball, ci ha mandati a casa, contenti, ma tra un po' viene il bello! San Marino e Nettuno si appropinquano e con Reggio Emilia non si ammettono sadiche distrazioni. Ad ogni modo, bene così! Il prato è bello, il logo della “F” alata è tornato al suo posto e allora avanti un altro!

Primavera, primavera, tempo di letture e anche di nuove attività. A furia di mangiare, mi è venuta anche voglia di imparare a far la sfoglia e allora mi sono iscritta ad un corso per diventare una “sfoglina” quasi perfetta. Del resto, il matterello assomiglia vagamente ad una mazza da baseball, infatti quello vero è piuttosto lunghetto e bello spesso e, poi, per tirare la sfoglia ci vuole un buon braccio ed è un bel match, perché la pasta si deve ben amalgamare e vi assicuro che farina, semola e 9 uova tendono a sfuggire da tutte le parti, un po' come un “lancio pazzo”. Dopo aver tirato la sfoglia, da cui per ora ho ricavato tagliatelle e pappardelle, che consiglio di mangiare con il ragù di carne o un buon sugo di funghi, dato che il meteo ancora lo consente, dopo aver prodotto pasta, come dicevo, ho visto la Fortitudo vincere contro Parma. L'8 maggio 2012 ci ha lasciato Maurizio Cevenini, per tutti il "Cev". Anche la Fortitudo Baseball lo vuole ricordare, ad un anno di distanza, per l'amore che aveva per Bologna e per tutto lo sport cittadino.


UNO ALLA VOLTA 3 Rivero: “Mi alleno forte per dare sempre il meglio” di Simone Motola

Uno dei tanti venezuelani che potrebbe aver trovato l'America in Italia. Raul (Juan) Rivero ha impressionato tutti i tifosi della Fortitudo nelle sue prime uscite: una fast ball sicuramente con punte superiori alle 90 miglia ed una capacità di trovare facilmente l'area dello strike. Ancora a zero di media PGL dopo oltre venti riprese lanciate, Rivero, per qualcuno, ricorda Victor Moreno, il suo connazionale che, all'esordio a Bologna, era praticamente intoccabile se il conto dei suoi lanci non superava la quarantina. Rivero ha dimostrato che ha una soglia più alta di almeno quindici-venti lanci e, non a caso, è partito nelle ultime due gare dell'Unipol, non facendo certo rimpiangere il domenicano Moreno. Firmato a 17 anni dai Baltimore Orioles, dopo tre estati nella Lega Venezuelana di sviluppo, era passato nella Gulf Coast League e poi, anno dopo anno, A, A+ e AA a Bowie. Nel 2012 il passaggio nel triplo A messicano con la squadra di Vera Cruz. Lo abbiamo incontrato al “Falchi” prima dell'allenamento del martedì. Raul, cosa conoscevi dell'Italia prima di quest'anno? “Molto poco, sinceramente la Fortitudo me l'ha fatta conoscere al telefono Marco Nanni, lui mi ha convinto a firmare il contratto raccontandomi della buona qualità di questa lega italiana”. Cosa pensi della IBL? “Mi sembra un campionato valido con buoni giocatori. Noi stiamo lavorando forte tutti assieme perché vorremmo ottenere il migliore risultato possibile. Personalmente, sto cercando di dare sempre il mio meglio, in allenamento e in partita, giorno dopo giorno, per dimostrare che valgo i soldi spesi dalla società”. Questa è la tua prima esperienza in Europa, come ti trovi? “Non è semplice perché è tutto differente dal continente americano a cominciare, ovviamente, dalla lingua, ma sono abituato a dare il massimo perché siamo persone che fanno un lavoro e che va rispettato”. Ad inizio carriera eri un partente, poi sei passato nel bullpen. In quale dei due ruoli ti trovi meglio? “E' esattamente uguale, per me non ci sono differenze”. Sei un lanciatore essenzialmente di palla veloce. “La fast ball è decisamente il mio miglior lancio e lavoro quotidianamente per mantenere una buona velocità media, però, non m'interessa sapere se raggiungo o meno le 90 miglia”. Hai affrontato Rimini, come ti è sembrata? “Una squadra molto competitiva, ma credo che non dobbiamo sottovalutare nessuno ed approcciare le gare sempre con la giusta mentalità. In questa IBL ci sono ottimi giocatori, come i miei connazionali Duran, Romero e Castro”. Come ti sembrano i fanaticos, cioè i tifosi della Fortitudo? “Ottime persone che ci stanno vicino e che ci incitano sempre per dare il nostro meglio”. A giugno c'è l'appuntamento in Germania con l'European Cup: sei curioso di giocarla? “Io so soltanto che siamo un'ottima squadra e che giocheremo partita per partita con l'obiettivo di vincerle tutte”. RAUL JUAN RIVERO nato a Cumana (Ven) il 05/06/1986 Batte: DestroTira: DestroCasacca:#75 Year

Team

League

W

L

ERA

G

GS CG SHO SV

IP

H

R

ER HR BB SO GO/AO AVG

2005

VSL BAL

VSL

7

4

3.12

15

13

4

0

0

89.1

82

36

31

3

28

66

2.14

.252

2006

VSL BA/CHA

VSL

4

5

3.78

16

12

3

0

0

78.2

68

41

33

0

20

72

2.21

.238

2007

ORI

GCL

2

3

3.63

12

10

1

0

0

67.0

77

33

27

4

8

48

1.78

.293

2008

BLU

APP

1

5

5.78

13

13

0

0

0

62.1

84

49

40

5

16

47

2.43

.317

2009

DEL

SAL

4

2

4.06

22

1

0

0

0

51.0

46

26

23

5

20

47

2.48

.235

2010

FRE

CAR

3

1

3.27

22

0

0

0

0

44.0

40

21

16

4

16

49

3.05

.237

2010

BOW

EAS

1

2

2.66

15

0

0

0

0

23.2

27

15

7

0

9

11

3.64

.273

2011

BOW

EAS

4

2

4.11

40

0

0

0

2

61.1

58

30

28

4

14

43

1.17

.245

2012

VER

MEX

0

1

4.50

8

0

0

0

0

8.0

11

6

4

0

3

6

2.40

.324


4

MLB ON DECK

Roberto e il Clemente Wall di Simone Motola

Si avvicina la data di un terribile primo anniversario, cioè quello del terremoto che ha colpito la nostra provincia oltre che quelle di Modena e Ferrara. Ebbene, proprio per aiutare le vittime di un altro terremoto, molto più drammatico, perse la vita nel 1972 Roberto Clemente, forse il più grande battitore di sempre della storia del baseball. Torniamo indietro con i nostri ricordi: Roberto Clemente, portoricano, è stato per 18 anni la stella dei Pittsburgh Pirates. Due World Series vinte (1960 e 1971), MVP della National League nel 1966 e MVP delle World Series del 1971; dodici guanti d'oro vinti giocando essenzialmente esterno destro e per quattro volte miglior battitore della NL. Ha battuto 3000 valide tonde tonde e, nel 1972, la notte del 31 dicembre, perse la vita in un incidente aereo mentre partecipava come volontario per aiutare le vittime del terremoto di Managua, capitale del Nicaragua. Il suo corpo non fu mai ritrovato e, dal 1973, la MLB ha deciso di chiamare Roberto Clemente Award il premio per il giocatore che si è particolarmente distinto in attività benefiche a favore della comunità. I Pirates, ovviamente, hanno ritirato il numero 21 e nel 2008 è uscito il film Chasing 3000, che ricorda Clemente attraverso la storia commovente di due fratelli, uno dei quali interpretato dal bravissimo Ray Liotta. Alla morte di Clemente è legata una storia, quella della famiglia Walker. Tom Walker era un ottimo amico dell'asso di Pittsburgh e spesso giocavano insieme nelle leghi invernali; Tom, giovane lanciatore che aveva esordito nella Grande Segui la Fortitudo! Lega con i Montreal Expos, amico fraterno di uno dei più grandi di sempre. Quella sera doveva prendere quell'aereo, ma l'amico Roberto gli disse: “Non è necessario che vieni anche tu, torna indietro e goditi www.fortitudobaseball.it la serata”. Walker, quindi, non salì su quel maledetto aeroplano: “Quarant'anni dopo penso ad un uomo che, probabilmente, mi ha salvato la vita”. Ebbene cerca “Fortitudo BC 1953” su Facebook Tom ha avuto quattro figli, uno dei quali, nato nel 1985, proprio a Pittsbrugh, si chiama Neil. Sì, quel Neil Walker, il seconda (anche terza) base dei Pirates (ora infortunato). segui FortitudoBC1953 su Twitter Al PNC Park, inaugurato nel 2001, esiste il secondo muro più famoso degli Stati Uniti; dopo, ovviamente, il Green Monster a Fenway Park (Boston), c'è il Clemente Wall, posizionato all'esterno destro, alto 21 www.youtube.com/FortitudoBaseball piedi e che è stato costruito per commemorare il più grande pelotero che Puerto Rico e Pittsburgh abbiano mai visto. diretta partite su RADIO INTERNATIONAL “Sono sicuro che mio figlio, quando esce dalla BOLOGNA frequenza 89.8 FM panchina e va a difendere il cuscino di seconda base e vede il muro – a parlare è sempre Tom Walker – ricordi sempre Roberto, perché se non mi avesse scrivi a fortitudobaseball1953@virgilio.it convinto quella sera, Neil… non sarebbe mai nato”.


SPAZIO IBL2 Il punto sul mondo del batti e corri rodigino di Davide Villan

Buon esordio di campionato per le ragazze del softball Rovigo di A2, allenate in questa stagione da Leonardo Mena, dopo il pari a Bussolengo contro le Wild Pitch, le rossoblu hanno ottenuto un'entusiasmante doppietta nella gara casalinga contro le Dynos Verona, vincendo gara 1 agli extra innings e gara 2 per manifesta. Per quanto riguarda le giovanili del BSC Rovigo, che finora hanno giocato col contagocce per colpa delle abbondanti piogge, si sono distinti i Ragazzi che dopo il rodaggio nella Winter League hanno esordito con una bella vittoria. Bene anche gli Allievi, quest'anno guidati da Paolo Rondina, che nella gara d'esordio hanno sconfitto con un rotondo 11 a 1 i padroni di casa del Vicenza. Partenza ancora priva di vittorie invece per la categoria Cadetti baseball e Cadette softball, nonostante ciò le soddisfazioni non sono mancate per le due squadre, che stanno facendo vedere miglioramenti di partita in partita e avranno presto la loro rivincita. Per l'IBL2, invece, è arrivata la seconda doppia sconfitta, questa volta contro la corazzata Padova. Si preannunciava un derby decisamente diverso dagli ultimi anni tra Padova e Rovigo. E' così è stato anche se i polesani non sono dispiaciuti nella sostanza, ma hanno lasciato per strada qualche errore di troppo (in gara 1) e un attacco un po' deboluccio condito dall'inesperienza dei pitcher nell'ottavo inning che hanno fatto la differenza in gara 2. Era anche la partita del grande ex Enrico Crepaldi, quest'anno in casacca "Tommasin" per tentare di conquistare quello scudetto in serie A federale che gli è sfuggito negli ultimi 2 anni nelle finali con la sua squadra del cuore Rovigo. E per il Crepaldi "senior" (lo junior Filippo nel frattempo stava portando a termine l'ennesima grande prova a Reggio Emilia contro il Ronchi dei Legionari) è stata una serata di grande vena facendo vedere doti che serviranno di certo al Padova soprattutto tra agosto e settembre quando andranno in scena le finali per lo scudetto di categoria. Per Il Rovigo resta l'obiettivo principe della qualificazione ai play off dell'IBL2 la cui corsa è decisamente mirata al Castenaso il cui scontro diretto si disputerà tra due settimane in terra bolognese. Altra nota importante nel derby la presenza dell'ex azzurro per il Rovigo Fabio Milano che proprio con il Padova ha fatto il suo rientro dopo circa 2 anni di stop per un'operazione al gomito sinistro. "Strategicamente" gli uomini di Reinoso si erano concentrati soprattutto in gara 1 dove forse la possibilità di segnare qualche punto era un po' più alta rispetto alla gara serale contrassegnata dalla presenza di Leonardo Astorga, mister strikeout e, probabilmente, il miglior lanciatore in circolazione nella serie A federale. Partente per i rossoblu il sardo Pietro Paolo Cadoni che ha faticato all'inizio a trovare il controllo, ma nella sostanza ha retto bene l'urto del line up padovano. Solo un errore al quarto inning da il lasciapassare al team di Smith per l'1 a 0 che diventa 3 a 0 al quinto con due disattenzioni in difesa per i rodigini che pagheranno a caro prezzo. Ancora la difesa non regge bene l'ottimo lavoro del terzo pitcher del Rovigo, Davide Anselmi, contro il quale il Padova arriva a segnare l'ottavo punto non prima che il Rovigo sia riuscito a mettere a segno sul tabellone l'unico "run" dell'intera giornata con Santolupo (ottima impressione nel box per lui) grazie al suo compagno di squadra Michele Rondina. In gara 2 per la truppa di Reinoso altra novità con il partente Turrini, il bolognese che non ha affatto deluso nelle quattro riprese lanciate, anche se il Padova ha messo a segno il primo dei 3 fuoricampo della serata con Sciacca. In attacco nulla da fare contro Enrico Crepaldi, nonostante 2 basi per ball e 2 valide però sparse nell'arco dei 5 inning lanciati dal talento rodigino. Bene anche Nicola Marangoni in pedana che ha tenuto il punteggio sul 4 a 0 fino all'8° quando dall'altra parte Astorga faceva intravedere il nulla per le mazze ospiti e in pedana venivano schierati Alex Ferrari, Pietrogrande (bene per lui nonostante un home run di Maniero) e Muraro sul quale con l'ultimo e definitivo fuoricampo di Pestana si chiudeva anzitempo il match.

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6

STATS

UNIPOL Player

so

gdp ob%

a e

fld%

INFANTE Juan Carlos .400 10-10 35 13 14

avg gp-gs ab

2

0

1

8 19

.543

12

2

5

1 .571

0

1

7-7

13 20 2

.943

AGUILA Chris

.368 10-10 38

8 14

5

0

1 13 22

.579

8

0

5

1 .468

1

0

0-1

18

1 1

.950

VAGLIO Alessandro

.368 10-10 38 11 14

4

0

1 12 21

.553

6

1

3

1 .467

0

0

2-2

22 23 1

.978

SABBATANI Marco

.333

8-8

30

7 10

1

0

0

2 11

.367

2

1

5

2 .394

0

0

0-0

77

7 0 1.000

ERMINI Gabriele

.297

9-9

37 11 11

3

0

0

7 14

.378

6

0

6

0 .386

1

1

3-3

11

0 0 1.000

MALENGO Daniele

.289 10-10 38

4 11

2

0

0

9 13

.342

3

2

10

0 .372

0

1

1-1

79

5 1

LIVERZIANI Claudio

.289 10-10 38 12 11

2

0

1 11 16

.421

8

2

7

1 .429

1

0

2-3

12

1 0 1.000

FUZZI Francesco

.250

8-6

20

4

5

0

0

0

4

5

.250

5

0

6

1 .400

0

2

0-0

0

5 0 1.000

D'AMICO Andrea

.212

9-9

33

5

7

1

0

0

2

8

.242

2

1

7

0 .278

0

0

0-0

2 20 1

NOSTI Nicholas

.357

3-3

14

3

5

1

0

0

2

6

.429

1

0

2

0 .400

0

0

1-1

4

0 0 1.000

BISCHERI Luca

.286

4-4

14

4

4

2

0

0

5

6

.429

3

1

5

1 .444

0

0

1-1

17

0 0 1.000

BASSANI Alex

.000

2-1

1

0

0

0

0

0

0

0

.000

0

1

1

0 .500

0

1

0-0

0

0 3

.000

FABBRI Lorenzo

.000

1-0

1

0

0

0

0 0 sv

0

0

.000

0

0

0

0 .000

0

0

0-0

0

0 0

.000

ip

h

r er bb

so 2b 3b

wp hbp bk sfa

sha

Player

r

h 2b 3b hr rbi tb slg%

cg

era w-l app-gs

sho

bb hbp

hr

sf sh sb-att po

ab b/avg

.988

.957

RIVERO Raul

0.00 3-0

5-2

0 0/0

2 21.1

7

0

0

4

30

1

0

0

68

.103

0

1

0

0

0

D'ANGELO Matteo

0.35 3-0

5-5

0 0/0

0 25.2 18

3

1

7

23

2

0

0

87

.207

1

0

0

0

4

BARBARESI Mattia

1.12 0-0

5-0

0 0/0

0

8.0

6

2

1

2

8

2

0

0

31

.194

0

0

0

0

0

RICHETTI Carlos M.

3.38 0-0

5-0

0 0/0

3

8.0

5

3

3

2

11

1

0

1

28

.179

0

1

0

0

1

MORENO C. Victor

3.68 2-0

3-3

0 0/0

0 14.2 11

7

6

7

15

4

0

1

52

.212

0

3

1

0

1

PANERATI Luca

0.00 0-0

1-0

0 0/0

0

1.0

0

0

0

0

1

0

0

0

3

.000

0

0

0

0

0

OBERTO Junior

1.29 2-0

5-0

0 0/0

0

7.0

1

1

1

2

7

0

0

0

20

.050

0

1

0

0

1

a e

fld%

PALFINGER REGGIO EMILIA Player

avg gp-gs ab r

so

gdp ob%

GREGORINI Luca

.382

8-8

34 7 13

h 2b 3b 1

1

hr 1

rbi tb slg% bb hbp 11 19

.559

4

0

8

1 .447

sf sh sb-att po 0

0

4-4

8

MARQUEZ Jairo J.

.364

8-8

33 5 12

0

0

0

3 12

.364

1

3

4

1 .421

1

0

2-3

73

8 4

.953

EPIFANO D. E. A.

.343

8-8

35 8 12

1

1

1

4 18

.514

5

0

6

1 .425

0

1

0-0

16 30 3

.939

BIAGINI Claudio

.333

8-8

33 6 11

0

0

0

2 11

.333

3

1

8

1 .395

1

0

1-1

69

2 0 1.000

MACALUSO Paul

0 0 1.000

.265

8-8

34 6

9

1

0

1

6 13

.382

2

4

10

0 .375

0

1

0-2

25

1 0 1.000

QUINTAVALLA Simone .240

6-5

25 3

6

0

0

0

0

6

.240

1

1

10

0 .296

0

0

2-2

6

0 0 1.000

TAGLIAVINI Luca

.219

8-8

32 3

7

0

0

0

4

7

.219

5

0

5

0 .324

0

1

4-5

6 13 2

MURARI Davide

.192

6-5

26 2

5

2

0

0

3

7

.269

0

0

7

1 .192

0

0

1-1

6

0 0 1.000

BERTOLI Alessandro

.000

7-5

18 1

0

0

0

0

0

0

.000

1

2

8

1 .143

0

2

2-2

1

0 0 1.000

PIAZZA Alessandro

.278

5-4

18 1

5

0

0

0

2

5

.278

1

0

3

0 .316

0

0

0-0

10

6 1

.941

FERRINI C. J. L.

.250

3-3

16 5

4

0

0

0

2

4

.250

1

0

1

0 .294

0

0

3-3

6

2 1

.889

RICCO' P. Luca

.167

2-1

6 0

1

0

1

0

2

3

.500

0

0

1

0 .167

0

0

0-0

0

2 0 1.000

CAMMI Simone

.000

3-1

2 1

0

0

0

0

1

0

.000

1

1

1

0 .400

1

0

0-0

5

0 2

CREPALDI Filippo

.000

4-0

1 0

0

0

0

0

0

0

.000

0

0

1

0 .000

0

0

0-0

1

2 0 1.000

CETTI Paolo

.000

1-0

1 0

0

0

0

0

0

0

.000

0

0

0

0 .000

0

0

0-0

0

0 0

.000

era

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sha

ACOSTA L. Nibaldo E.

1.46

0-0

4-0

0 0/0

0 12.1

8

3

2

3

14

3

0

0

45

.178

0

0

0

0

1

CREPALDI Filippo

2.04

1-0

4-0

0 0/0

0 17.2 10

5

4

4

20

2

0

0

60

.167

2

3

0

1

2

BASTARDO E. Alberto

3.65

0-2

4-4

0 0/0

0 24.2 21 10

10

9

23

5

1

0

90

.233

1

1

0

0

1

BERTOLINI Filippo

7.13

0-1

4-4

0 0/0

0 17.2 20 17

14 17

15

6

2

0

69

.290

4

2

0

2

0

SALSI Mattia

0.00

2-1

4-0

0 0/0

0

5.0

4

6

0

3

3

0

0

0

18

.222

1

1

0

0

0

ESPINOZA F. Dario

0.00

1-0

1-0

0 0/0

0

0.2

0

0

0

0

0

0

0

0

2

.000

0

1

0

0

0

Player

cg

sho

sv

er bb

so 2b 3b

hr

ab b/avg

.905

.714


STATS IBL CLASSIFICHE LEADERS

7


8

ROSTERS & CAMPIONATO

GRUPPO UNIPOL FORTITUDO roster 2013 GRUPPO UNIPOL FORTITUDO #4 AGUILA Chris O 1979 R/R #5 ERMINI Gabriele O 1976 R/R #6 INFANTE Juan Carlos I 1981 R/S #9 BISCHERI Luca C/I 1979 R/R #16 D'AMICO Andrea I 1991 R/R #17 MALENGO Daniele I 1989 R/R #18 D'ANGELO Matteo P 1988 R/R #22 FUZZI Francesco I/O 1985 R/R #23 VAGLIO Alessandro I 1989 R/R #24 LIVERZIANI Claudio O 1975 R/L #26 MORENO Victor P 1982 R/R #27 NOSTI Nicholas O 1985 R/R #34 PANERATI Luca P 1989 L/L #35 RICHETTI Carlos P 1983 R/R #38 OBERTO Junior P 1980 L/L #41 SABBATANI Marco C 1989 R/R #63 BARBARESI Mattia P 1989 R/R #75 RIVERO Raul P 1986 R/R #80 BASSANI Alex I 1990 R/R STAFF TECNICO #2 NANNI Marco Manager #10 LABASTIDAS Mario Coach #30 BETTO Fabio Coach #42 MASIELLO Michele Coach #44 RADAELLI Roberto Pitching Coach

6ª giornata andata 10-11 Maggio 2013

BLACK PANTHERS RONCHI – NETTUNO RIMINI – PARMA UNIPOL – REGGIO EMILIA 10 Maggio ore 20,30 (Bologna) 11 Maggio ore 20,30 (Reggio Emilia) MASTIFF GROSSETO - GODO KNIGHTS NOVARA - SAN MARINO

REGGIO BASEBALL roster 2013 REGGIO BASEBALL #1 MURARI Davide #2 EPIFANO Erick #3 ESPINOSA Tito #4 BERTOLINI Filippo #5 FERRINI Leonardo #7 MACALUSO Paul #12 TAGLIAVINI Luca #17 RICCO' Luca #21 MARQUEZ Jairo #24 CERIOLI Andrea #25 QUINTAVALLA Simone #26 BERTOLI Alessandro #27 CREPALDI Filippo #31 PIAZZA Alessandro #33 BIAGINI Claudio #34 CETTI Paolo #36 BASTARDO Alberto #50 CAMMI Simone #58 GREGORINI Luca #69 SALSI Mattia #71 ACOSTA Nibaldo STAFF TECNICO #9 ADELGARDI Giacomo #22 CARRION Leonel #23 PALAZZINA Stefano #28 CONSOLINI Alberto

O I P P I O I I C O O O P I I C P C O P P

1992 1990 1989 1989 1989 1981 1979 1992 1988 1990 1979 1977 1992 1986 1983 1989 1984 1984 1989 1977 1983

R/R R/R R/R R/R R/R R/R R/R R/R R/R L/L R/R R/R R/R R/R R/R R/R L/L R/R R/R L/L R/R

Coach Manager Coach Coach

prossima giornata 17-18 Maggio 2013 PARMA – MASTIFF GROSSETO NETTUNO - UNIPOL 17 e 18 Maggio ore 20,30 GODO KNIGHTS - NOVARA REGGIO EMILIA – RIMINI SAN MARINO – BLACK PANTHERS RONCHI

tutte le radiocronache delle partite della Fortitudo Baseball le potete seguire sulla radio ufficiale

Hanno collaborato a questo numero: Claudio Adelmi, Allegra Giuffredi, Simone Motola, Davide Villan Fotografie di Simone Amaduzzi Progetto grafico originale di Danila Bigazzi

Grafica: Studio GAS Bologna – www.gasbologna.it

www.radiointernationalbologna.it FM


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