Luglio – Agosto – Settembre – Ottobre 2019 Bollettino parrocchiale Brione sopra Minusio Mergoscia Orselina
Sante Messe Brione ORARIO FERIALE:
Giovedì: Santa Messa ore 17.30 (da luglio a settembre all’Oratorio del Carmine) Venerdì: Santa Messa ore 17.30 (nella Chiesa parrocchiale) ORARIO FESTIVO:
Domenica e feste infrasettimanali: Santa Messa ore 10.30 Mergoscia ORARIO FERIALE:
Mercoledì: Santa Messa ore 17.30 (orario estivo, luglio – settembre – a rotazione negli Oratori) Santa Messa ore 17.30 (orario invernale Ottobre – giugno all’Oratorio di S. Antonio)
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ORARIO FESTIVO:
Domenica e feste infrasettimanali: Santa Messa ore 09.15 (orario estivo da Aprile a Ottobre) Santa Messa ore 16.30 (orario invernale da Novembre a Marzo) Orselina ORARIO FERIALE:
Martedì: Santa Messa ore 17.30 ORARIO FESTIVO:
Sabato e vigilia feste infrasettimanali: Santa Messa ore 18.00
Amministratore parrocchiale Don Thomas Binoy Via Orselina 5 6645 Brione s/Minusio Tel. 091 743 00 26 Cell. 076 525 09 77 E-mail: frbinoy@hotmail.com Bollettino parrocchiale di Brione, Mergoscia e Orselina 6645 Brione s/Minusio ccp: 65-8422-8 Chiesa parrocchiale di Brione 6645 Brione s/Minusio ccp: 65-3815-1 Oratorio del Carmine 6645 Brione s/Minusio ccp: 65-6596-9 Parrocchia di Mergoscia 6647 Mergoscia Banca Raiffeisen Gordola e Valle Verzasca 65-2072-1 a favore cto. 4455.77 Consiglio parrocchiale Orselina 6644 Orselina ccp: 65-3253-4
Confessioni Chi sente il bisogno di confessarsi lo può fare mezz’ora prima della Santa Messa o su appuntamento. Visita ai malati Visiterò ben volentieri coloro che lo desiderano, in casa e in ospedale (tenetemi informato). La visita in ospedale è possibile se richiesta dal malato o dai suoi parenti.
FOTO DI COPERTINA Chiesa parrocchiale di Orselina.
Comunità parrocchiali di Brione, Mergoscia e Orselina Cari parrocchiani e amici, Quest’anno nel mese di Maggio, eccezionalmente abbiamo celebrato la prima comunione dei dieci bambini insieme con la festa patronale della Madonna lauretana a Brione s/Minusio. L’incontro con Gesù nell’Eucaristia è un momento fondamentale del cammino di fede, non solo dei bambini ma anche degli adulti. La prima Comunione è una cerimonia ancora molto sentita nelle nostre parrocchie. Spesso però i bambini non hanno un seguito di pratica religiosa. Magari per molti di loro resterà un vago ricordo di una cosa legata all’infanzia. L’Eucaritia è il cuore di una comunità dei fedeli. Si tratta di un momento molto importante nella vita di un credente che, come ha detto papa Francesco, «si colloca nel cuore della “iniziazione cristiana”, insieme al Battesimo e alla Confermazione e costituisce la sorgente della vita stessa della Chiesa». Per il Papa, infatti, «da questo Sacramento dell’amore, scaturisce ogni autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza». Allora, è evidente che la Prima Comunione perde il vero significato quando dà troppo priorità solo ai festeggiamenti esteriori.
La Prima Comunione infatti è innanzitutto uno dei sette Sacramenti: quello con il quale si ricevono il corpo e il sangue di Gesù, e si entra a pieno titolo nella comunità cattolica. A istituirlo è stato proprio Cristo durante l’Ultima Cena, quando distribuì ai discepoli riuniti a tavola il pane e il vino come il suo corpo e il suo sangue, offerti per la salvezza di tutti gli uomini. Ed è questo che accade ogni volta durante la Santa Messa: il pane e il vino, per opera dello Spirito Santo, diventano realmente il corpo e il sangue di Cristo. Per papa Francesco, «il gesto di Gesù compiuto nell’Ultima Cena è l’estremo ringraziamento al Padre per il suo amore, per la sua misericordia». Non a caso, «ringraziamento in greco si dice “eucaristia”. E per questo il Sacramento si chiama Eucaristia: è il supremo ringraziamento al Padre, che ci ha amato tanto da darci il suo Figlio per amore. Ecco perché il termine Eucaristia riassume tutto quel gesto, che è gesto di Dio e dell’uomo insieme, gesto di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo». Dunque, «la celebrazione eucaristica è ben più di un semplice banchetto: è proprio il memoriale della Pasqua di Gesù, il mistero centrale della salvezza.
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La partecipazione a questa celebrazione eucaristica esige una buona Confessione. Una volta una bambina ha chiesto al Papa Benedetto perché confessarsi prima di ricevere la comunione se si commettono sempre gli stessi peccati. Il Santo Padre, divertito dalla domanda, ha risposto: “È vero che i nostri peccati sono sempre gli stessi, ma non facciamo forse pulizia nelle nostre case, nelle nostre abitazioni, almeno ogni settimana, anche se la sporcizia è sempre la stessa? Se non lo si fa, c’è sempre il rischio che la sporcizia non si veda, ma forse si accumuli. Lo stesso succede nella nostra anima. La Prima Comunione è innanzi tutto una festa, in cui celebriamo Gesù che ha voluto rimanere sempre al nostro fianco e che non si separerà mai da noi. Fare la Comunione significa voler essere ogni giorno più uniti a Gesù, crescere nell’amicizia con Lui e desiderare che anche altri possano godere la gioia che ci vuole donare. Il Signore ha bisogno di noi per poter realizzare il miracolo di raggiungere con la sua gioia molti dei nostri amici e familiari.
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La Chiesa, dice Papa Francesco specialmente nell’Eucaristia, esprime la comunione fraterna tra tutti i suoi membri. La nostra carta di iden-
tità e questa: Dio è nostro Padre, Gesù è nostro Fratello, la Chiesa è la nostra famiglia, noi siamo fratelli, la nostra legge è l’amore. Desidero incoraggiarvi a pregare sempre con quell’entusiasmo e quella gioia che avete oggi. E ricordate che questo è il sacramento della Prima Comunione e non dell’ultima, ricordatevi che Gesù vi aspetta sempre. È un invito anche per noi ogni volta che celebriamo la S. Messa e riceviamo la S. Comunione. Un’estate piacevole a tutti voi don Thomas
Solennità e altre ricorrenze Luglio 2019 Domenica 14 Festa della Madonna del Carmine BRIONE ore 10.30 Santa Messa Solenne nell’omonimo Oratorio ore 11.30 Incanto dei doni, aperitivo, pranzo e tombola Domenica 28 Festa ai monti di Porchesio, Mergoscia MERGOSCIA ore 11.30 Santa Messa e festa con pranzo e giochi
Agosto 2019 Domenica 04 Festa ai Monti di San Bernardo, Orselina ore 11.30 Santa Messa nell’omonimo Oratorio
Giovedì 15 BRIONE
Solennità dell’Assunzione di Maria Santissima ore 17.00 ore 18.30
Santa Messa solenne interparrocchiale e Processione Rinfresco
Domenica 18 Festa ai Monti di Lego, Mergoscia BRIONE ore 10.00 Santa Messa anticipata !! MERGOSCIA ore 11.30 Santa Messa nell’Oratorio del Ssmo. Crocifisso e Pranzo
Settembre 2019 Sabato 07 ORSELINA
Festa patronale di San Bernardo Abate ore 18.00
Santa Messa Solenne
Domenica 08 S. Messa dell’inizio scolastico BRIONE ore 10.00 Santa Messa festiva e benedizione degli zainetti
Ottobre 2019 Domenica 13 Festa della Madonna del Rosario MERGOSCIA ore 17.00 Santa Messa Solenne e rinfresco
Altre celebrazioni nelle colline
Santuario della Madonna del Sasso, Orselina Da Lunedì a Venerdì: Domenica:
ore 07.00 S. Messa e 17.00 S.Messa ore 07.15 S. Messa, 10.00 S. Messa, ore 11.00 S. Messa (tedesco) ore 17.00 S. Messa
Carmelo S. Teresa, Brione (Suore della S. Croce di Menzingen) Da Domenica a Sabato eccetto Giovedì: ore 09.00 S. Messa
Monastero S. Hildegardis, Orselina Da domenica a Sabato:
ore 09.30 S. Messa
Clinica Varini, Orselina Domenica e giorni festivi: ore 10.30 S. Messa
Capella della Madonna del laghetto, Tendrasca, Brione Sabato (Luglio e Agosto) ore 17.00 S. Messa
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Cronaca parrocchiale Vari momenti delle Festività
Processione votiva alla Madonna del Sasso Sabato 27 aprile i brionesi accompagnati dai fedeli di Orselina e Mergoscia hanno adempiuto al voto fatto nel 1584 alla Madonna di recarsi tutti gli anni in processione al Santuario della Madonna del Sasso dopo essere stati risparmiati dalla peste. Le tre comunità della collina si sono riunite alle 20.30 insieme alla comunità di Minusio e Muralto nel Santuario per vivere un momento di testimonianza di fede e per celebrare la Santa Messa animata da tutte le comunità.
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Festa della Madonna di Re Lissoi – Mergoscia Domenica 28 Aprile in una bella giornata ha avuto luogo nell’Oratorio di Mergoscia la Festa della Madonna di Re a Mergoscia e in seguito il tradizionale incanto dei doni e il pranzo.
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Festa Patronale parrocchiale
di San Gottardo – Mergoscia
Domenica 5 maggio i mergoscesi hanno onorato il loro patrono San Gottardo nella S. Messa festiva alle ore 17.00. Alla fine della celebrazione è offerta un ricco aperitivo a tutti i presenti. Grazie ai collaboratori parrocchiali che hanno organizzato questa Festa.
Festa di San Vincenzo Ferrer – Mergoscia Domenica 02 giugno ha avuto luogo la festa di San Vincenzo Ferrer nell’omonimo Oratorio. La S. Messa delle 10.30 era condecorata con il coro parrocchiale di Ascona.
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Festa di Sant’Antonio – Mergoscia Domenica 16 giugno, in una giornata soleggiata, è celebrata la Festa di Sant’Antonio nell’Oratorio con la solenne S. Messa e poi l’incanto dei doni e pranzo.
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Festa della Prima comunione e festa patronale – Brione La prima comunione è uno dei momenti più belli della vita di un cristiano, innazittutto nella vita di una comunità parrocchiale. Quest’anno 10 bambini, dopo un cammino di preparazione, hanno ricevuto Gesù per la prima volta, domenica 19 maggio nell’Eucaristia celebrata insieme con la Festa patronale della Madonna lauretana a Brione. La chiesa era riempita di fedeli ed amici. All’inizio della Messa, i comunicandi hanno offerto un fiore di rosa in onore alla Madre celeste. Dopo la solenne liturgia ben partecipata, un ricco aperitivo era offerto sul sagrato della chiesa.
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Le nostre parrocchie hanno offerto un’uscita ai bambini e ai genitori per il museo di trasporto di Lucerna. Grazie ai collaborator parrocchiali ed Auguri ai bamini per il loro cammino di fede.
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Un organista di Notre-Dame de Paris in concerto a Brione s. Minusio! La notizia della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi in fiamme ha colpito il mondo intero lunedì 15 aprile 2019, quando improvvisamente sono iniziate a circolare immagini in rete che mostravano l’edificio attaccato dal fuoco. E pensare che, appena due settimane prima, Yves Castagnet, organista a Notre-Dame da più di 30 anni ci aveva deliziato con uno splendido concerto a Brione e durante i momenti trascorsi insieme prima e dopo il concerto ci aveva raccontato dei preparativi già in corso per le festività Pasquali che di lì a poco sareb-
bero state celebrate nella Cattedrale di Francia. Castagnet non è infatti solamente uno degli organisti di Notre-Dame: egli è colui che accompagna tutte le funzioni, siano esse nei giorni festivi o feriali, i vespri e tutte le altre cerimonie. Dalla consolle dell’organo del coro ha visto per oltre tre decenni susseguirsi una serie innumerevole di eventi e celebrazioni. Occorre infatti sapere che Notre-Dame serba una lunga tradizione di organisti e la posizione è riconosciuta in tutto il mondo fra gli appassionati come una delle più prestigiose. Oggi, tre organisti sono titolari del Grand’Organo posto in controfacciata e miracolosamente salvatosi dall’incendio mentre altri due, fra cui Yves Castagnet, sono titolari dell’organo del coro, gravemente danneggiatosi nella notte fra il 15 e il 16 aprile. Castagnet non si limita però ad accompagnare le funzioni suonando l’organo, ma svolge diversi altri compiti all’interno della Maîtrise di NotreDame, una vera e propria scuola di musica annessa alla Cattedrale dove bambini e giovani hanno l’opportunità di studiare canto e di condecorare le funzioni indossando la caratteri-
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stica tunica blu. Una delle peculiarità del nostro ospite è quella di essere, oltre che organista, anche compositore: la sua musica sacra viene frequentemente eseguita durante le celebrazioni nella Cattedrale un’opportunità di assoluto prestigio. La bravura di Castagnet è riconosciuta a livello internazionale: egli è stato infatti premiato nel 1988, ancora giovanissimo, al Grand Prix de Chartres per poi intraprendere la carriera di concertista. A Brione, il suo concerto ha riscosso un notevole successo di pubblico che entusiasta lo ha applaudito nelle performance di Bach, Mendelssohn, Vierne, Franck, Hindemith e Guilmant. Notevole la sua tecnica del pedale, tipica della scuola francese, che gli permette di suonare con spiccata agilità anche i passaggi più temerari nei quali l’organista è chiamato ad usare contemporaneamente quattro arti, come ad esempio nel Finale della Prima Sonata op. 42 di A. Guilmant con cui Castagnet ha concluso il suo concerto del 31 marzo.
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Per il 2019, la stagione "AOL ...in concerto!" propone altri due concerti a BRIONE SOPRA MINUSIO, proiettati su grande schermo, con importanti ospiti (giovanissimi) e già di caratura internazionale: Olga ZHUKOVA, concertista internazionale da San Pietroburgo (Russia) e Thomas OSPITAL, uno dei più talentuosi organisti della sua generazione nonché successore del grande Jean GUILLOU, recentemente scomparso, alle tastiere (cinque) del monumentale organo della Chiesa di St. Eustache a Parigi, la più alta della capitale francese.
A SOLDUNO, potremo ascoltare il 14 settembre Luis Antonio GONZÁLEZ direttore ed organista spagnolo esperto di musica antica, che suonerà l'organo Reina del 1714, fra i più antichi strumenti a due tastiere a Sud delle Alpi. A LOCARNO vi sarà il tradizionale concerto di St. Stefano con Alessio CORTI, professore di organo presso il Conservatorio di Ginevra, concertista, nonché titolare dell'organo Tamburini della Chiesa di Santa Maria Segreta di Milano, che già aveva suonato alle nostre latitudini in occasione del secondo concerto di inaugurazione dell’organo di Brione nel 2017. Il calendario completo delle matinée è disponibile sugli stampati dell’AOL oppure sul sito internet www.aolorgani.com. Tutti i concerti dell’AOL sono ad entrata libera e sono proiettati su grande schermo da varie angolature per permettere al pubblico di osservare le abilità del concertista durante le esecuzioni. È possibile rivedere e riascoltare le registrazioni dei concerti 2017, 2018 e 2019 su YouTube, cercando il canale “Andrea Pedrazzini” o aprendo il link: https://w w w.youtube.com /channel / UCerPUmsZYCOJhOozdsAw-zg. Diventando socio dell’AOL può sostenerci nelle nostre attività: ci scriva all’indirizzo e-mail aol.organi@gmail.com. Buon ascolto a tutti!
Andrea Pedrazzini, 27 giugno 2019
Concerto del Organo, Brione s/M
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Eco dai Conventi (Madonna del Sasso, Orselina) Tolleranza zero sul clericalismo1 Più nessuno ormai nega che nella chiesa cattolica si viva con molta fatica e molta sofferenza. Ogni giorno si registrano contrapposizioni gravi tra credenti, contestazioni pesanti alle parole e alle azioni di papa Francesco, mentre sui mass media vengono denunciati abusi sessuali o scandali finanziari ad opera di uomini di chiesa. L’istituzione ecclesiastica è sempre più 1
screditata e soprattutto verso i presbiteri si è accresciuta una diffidenza che a volte appare addirittura “pretofobia”, paura dei preti. Molti si chiedono cosa stia succedendo nella chiesa e sono tentati da una disaffezione che spegne ogni senso di appartenenza alla comunità dei discepoli di Gesù Cristo. Sappiamo anche quanto impegno sia stato dispiegato in questi ultimi anni per contrastare questo scandalo e per contenere il più possibile tali comportamen-
Enzo Bianchi: "Tolleranza zero sul clericalismo" dal sito del Monastero di Bose
lo scorso abbia contribuito a scatenare gli abusi là dove una certa ideologia proponeva una libertà sessuale senza regole, ma non dobbiamo dimenticare che gli abusi erano una realtà attestata all’interno delle stesse famiglie, tra gli educatori, nel mondo sportivo e tra i religiosi e i preti: tutto però avveniva tragicamente senza possibilità reali di denuncia. Certamente il clericalismo, quale potere deviante, può indurre a un “divorare giovani prede”, ma è soprattutto l’immaturità ad abusare dei piccoli. Questo chiama in causa la responsabilità di chi è chiamato a discernere l’idoneità dei candidati al presbiterato, che non può essere ridotta alla propensione per comportamenti devoti e religiosi, ma deve essere misurata sulla maturità affettiva e sessuale di una persona.
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ti delittuosi, criminali che sono anche contraddizioni gravissime al messaggio del Vangelo predicato. Da più parti si è giunti a invocare o decidere la “tolleranza zero”, espressione che, pur efficace nell’evocare l’indispensabile severità, resta non conforme all’agire cristiano che sa e deve condannare il male, operare per contrastarlo, arginarne la diffusione, curare le ferite da esso procurate alle vittime, ma sempre esercitando misericordia verso il peccatore. Ormai si è anche giunti a spostare la battaglia sull’identificazione delle cause di una tale crisi morale nella chiesa, dimenticando che simili comportamenti delittuosi sono sempre stati presenti e che oggi – a differenza dei tempi passati – emergono con maggior frequenza ed evidenza perché nel mondo occidentale si è affermata una nuova cultura: cultura della trasparenza, della lotta contro ogni omertà, della difesa delle vittime, cultura dell’affermazione dei diritti contro ogni pretesa di esenzione dal giudizio da parte di chi detiene un’autorità. È possibile che la rivoluzione sessuale degli anni sessanta del seco-
Molte voci si alzano per chiedere l’abolizione del celibato come legge per i presbiteri, ma personalmente fatico a vedervi la soluzione del problema, soprattutto quando è il clericalismo che ingenera i comportamenti abusivi: clericalismo significa un tipo di autorità che riconosce solo subordinati in una società ineguale, una società nella quale ad alcuni è dato di dirigere e condurre tutti gli altri, i quali devono solo essere condotti come gregge docile che segue i suoi pastori; clericalismo significa sempre una scissione nel corpo ecclesiale e si nutre di un’affermata superiorità dei presbiteri sui battezzati, esercitata attraverso il “potere sacro”. Ciò che è servizio ai fedeli viene invece concepito e vissuto come potere da esercitare: così in un’ottica elitaria ed esclusiva il clericalismo non permette che l’autorità ecclesiastica sia discussa e giu-
dicata ma anzi autorizza l’esenzione dall’indagine e dalla critica. Può darsi che una nuova visione mondana della sessualità possa aver indebolito i freni inibitori e reso meno cogente l’esigenza dell’etica sessuale cristiana, ma questa crisi – che ha radici ben più lontane nel tempo – non va letta in modo superficiale né tanto meno incolpando sbrigativamente il mondo esterno alla chiesa: occorre assumere ogni responsabilità ecclesiale, individuare le radici del clericalismo, ristabilire un
discernimento vigilante e severo sulle vocazioni e, tutti insieme, impegnarsi nel cammino di conversione alla spirito mondano al Vangelo. Questo impegno è un arduo cammino sinodale, in cui tutti i battezzati sono e devono sentirsi responsabili in prima persona della testimonianza del Vangelo di Gesù Cristo. Auguri di Pace e bene e Buon Estate a tutti i lettori del bollettino parrocchiale. Padre Paolo Corradi
Pro-Missione - Kerala A due mesi all’anniverario del grande alluvione di Kerala, una nuova casa è pronta per la famiglia di Sumesh e Lata per la vostra generosità. La seconda casa è a un buon punto per Mukundan e Nalini. Ecco alcune foto del progresso dei lavori. Nel nome di queste due famiglie, ringrazio tutti voi che avete dato una mano prezioso in questo progetto. In der Zwischenzeit ist das Haus für die Familie Sumesh Chandran bereits fertig im Rohbau erstellt. Das zweite Haus für Mukundan und Nalini wurde ebenfalls angefangen und wird weiter ausgebaut. Für alle Spenden danken wir ganz herzlich. Don Binoy Thomas
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24 luglio 1594 - 425 anni fa
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Settant'anni dalla Grande Visita della Madonna Pellegrina
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Nella famiglia parrocchiale BATTESIMI
Sono rinati nel Fonte Battesimale Edel Pavan e Emma Pavan, 14.04.2019 a Mergoscia
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Lucrezia Dazio, 05.05.2019 a Brione
ANNIVERSARIO: COMPLIMENTI E AUGURI!
50° anni di Matrimonio Odermatt Tony e Renata
DEFUNTI
si sono addormentati in Cristo
Fritz Wüthrich (1944) di Brione
Maria Brenn (1915) di Orselina
Elisabeth Habegger della Val Resa, Brione
Memorie nostre •
FRITZ WÜTHRICH
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Caro Fritz, ci siamo conosciuti negli anni 80 ed eravamo sempre attorniati da persone più anziane, che ricordavano gli avvenimenti della loro giovinezza. Con loro vivevamo in particolare i momenti della tradizione sia civile che cattolica. C’era in te un interesse per la vita sociale e nell’amicizia fra persone di diversa provenienza. Tu eri fedele alla chiesa di Brione e per tanto nel 1996 ti misi a disposizione del consiglio parrocchiale, aiutando Don Graziano Bosio nelle manifestazioni religiose. Con Peppina Gianini e Teresina Gianoni, ti resi responsabile di tutte le manifestazioni religiose, quale responsabile delle finanze. Se c’era un intoppo, ecco Fritz che ti dava una mano. Più tardi aiutai e per tanto tempo a dar voce in lingua tedesca al nostro bollettino parrocchiale. Pacatamente ma deciso ascoltavi cosa dicevano i parrocchiani e aiutavi a concretizzare il loro desiderio. Non era e non fu sempre facile, ma ci aiutavi a dare le dovute risposte con soddisfazione. Col tempo sei diventato un perno indispensabile del nostro consiglio parrocchiale. Caro Fritz, permettimi di chiederti scusa se non sempre ti abbiamo capito ed aiutato, ma democraticamente hai accettato anche quello che non sempre ti gradiva. Parafrasando una frase significativa, sono i migliori che ci lasciano troppo presto, ma il loro ricordo rimarrà in chi ti ha conosciuto e condiviso il tuo vivere. Ora ci stringiamo attorno alla tua cara moglie Rosalia e le porgiamo i sensi della massima partecipazione per il vuoto che la tua partenza ha lasciato. Fritz hai raggiunto tutte quelle persone che ti avevano trasmesso la speranza di un’amicizia senza rancori ma solo di stima e fede. Grazie di averti conosciuto e della fiducia che ci hai dato. Otto Gobbi, Brione s/Minusio
Ritorni Parroco di 6645 Brione S/Minusio
La Pagina della Generosità Offerte ricevute fino al 31 maggio 2019 Pro Bollettino Parrocchiale Anna Sciaroni, Minusio 20.- N.N., Minusio 26.50.- Berini Sonja, Locarno 30.- Colosio Giovanni, Gordola 50.- Colzani Amadeo, Minusio 50.- Sciaroni Salvi Dora, Minusio 20.- A.G. Pedrazzini, Minusio 20.- Beatrice Rima, Brione 30.- Cà di Ciser, Azienda bio dinamica, Mergoscia 30.- Alborghetti Guido, Mergoscia 30.Ritter Beatrice, Mergoscia 30.- Schweiz Kapuzinerprovinz, Luzern 30.- Mazzoleni Roberto e Sonja, Brione 100.- Decarli Carmen, Brione 20.- Bächler Roger e Giovanna, Brione 100.- Klug Andenmatten L & W, Zermatt 50.- Giannini Lidia, Minusio 20. Romilda e Rosita Capella, Mergoscia 25.- Decarli Albina, Brione 20.- Tanadini Claudia, Solduno 20.- Flavio Storni, Novazzano 50.- Sergio Marengo, Brione 50.Consolascio Ugo e Gabriella, Locarno 20.- Storni Flora in onore dei cari defunti, Minusio 20.- R. Wuthrich Haller, Brione 50.- Burki Teresa Le Locle 20.- Suore Santa Croce, Carmelo S. Teresa, Brione 50.- Enrico Gianella, Orselina 20.- Angela Wullimann, Locarno in memoria di Sig. Fritz Wuthrich 100.- Odermatt Tony e Renata, Brione 100.- Bruno Bianconi, Muralto 100.- Anna Lurati, Canobbio 50.- Fiorella Gabriel, Muralto 100.- Hans Rolli, Luzern 50.- Silvano Decarli, Brione 30.- Sartorio Lina, Brione 20.- De Taddeo Alma, Brione 20.- Giovannoni Fernanda, Orselina 30.- Parrocchia di Orselina, 1'500.- Cadlolo Marco, in memoria di Virgilio Martinetti 100.- Schalbetter Rita, Basilea 20.- Cadlolo Marco, in memoria di Suor Beniamina Targa 100.- Cereda Anna Maria, Sementina 100.- N.N. Brione 50.- Pedroia Giuliana, Minusio 50.- Fam. Gianfrido Cavalli, Orselina 50.- Brigger Niklaus e Michele, Brione 50.- Baccaglio Tiziano, Minusio 30.- Cotti Renata e Flavio, Muralto 100.- Senn M.Brione 30.- Bonalumi Alessandro, Brione 200.Moser Dèdé, Minusio 20.- Rossetti Silvana, Brione 20.- Sciaroni Claudia, Brione 50.- Decarli Claudia, Brione 20.- Cadra Silvana, Cademario 25.- Canevascini Mauro e Vittoria, Contra 50.- Realini-Toschini Angelica, Bellinzona 20.- Corti Maria Pia, Bellinzona 50.- Bertinotti Flavio e Lia, Brione 50.- StaubTanner Werner e Lilo, Engelberg 50.- Monotti Branca Adele, Muralto 20.- Adda Felicita, Orselina 40.Conforto Pellegrino, Locarno 20.- Cadra Gabriella, Mergoscia 20.- Cavalli Silvia e Emilio, Verscio 30.Michelina Dazio, Brione 30.- (Oratorio del Carmine) Pro Missioni – Kerala Gianini Dondoli, Taverne 50.- Bernhard G e Mercoli F, Brione 50.- Fam. Picinalli, Brione 100.Bächler Roger e Giovanna, Brione 100.- Gruppo amici, Lucia Canevascini, Minusio 70.00.- Stefano Valli, Brione 100.-
Grazie per la vostra generosità