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Empoli

Una città e i suoi tesori.

Strategicamente posta tra Firenze, Pisa e Siena, Empoli è nota per aver dato i natali a Pontormo. Artista tardo rinascimentale particolarmente rappresentativo della cosiddetta prima maniera.

Arte e cultura

La città off re la possibilità di una visita ad opere e monumenti di notevole rilievo. Percorrendo le strade del centro storico e nei dintorni, è possibile raggiungere numerosi luoghi di interesse culturale tranquillamente a piedi. Fa eccezione la Casa natale di Pontormo, nella vicina località di Pontorme, a pochi passi dalla Chiesa di S. Michele, dove sono custodite due opere del geniale artista, che senza dubbio meritano di essere ammirate. Aff acciata scenografi camente sulla piazza Farinata degli Uberti, familiarmente chiamata dagli empolesi “Piazza dei Leoni” per la fontana di Luigi Pampaloni, si trova la Collegiata di Sant’Andrea risalente al 1093. Esempio tipico di romantico fi orentino, la facciata dell’edifi cio è caratterizzata da un articolata bicromia di marmi verdi e bianchi. Adiacente all’edifi cio religioso vi è il Museo della Collegiata, che custodisce, tra le altre, opere di Masolino da Panicale, Lorenzo Monaco, Filippo Lippi, da qui si arriva facilmente alla vicina Chiesa di S. Stefano degli Agostiniani, che fa parte del Convento degli Agostiniani, dove attualmente ha sede la Biblioteca Comunale. A piazza Farinata degli Uberti si aff acciano inoltre Palazzo Pretorio e Palazzo Ghibellino, il quale ospita il Museo Civico di Paleontologia e mostre temporanee gestite da alcune delle molte associazioni culturali che contribuiscono ad arricchire il tessuto cittadino. All’interno dell’ex Magazzino del Sale, si trova il Muve, Museo del Vetro di Empoli, che documenta la storia della produzione vetraria empolese. Da visitare sono anche il Museo Civico di Paleontologia, la Casa del Pontormo e la Casa natale di Ferruccio Busoni, situata in Piazza della Vittoria.

I sapori

Ad Empoli è tipico e rinomato il vino DOC Bianco dell’Empolese, un vino leggero, delicato, fragrante e beverino da accompagnare a piatti a base di pesce e di verdure, panzanella, marzolino, anguille, carciofi fritti. Tipico della zona è anche il carciofo empolese, una particolare varietà che, rispetto ad altre in commercio, si presenta senza spine. Il Carciofo Empolese si contraddistingue per la sua consistenza tenera e compatta e il sapore intenso tendente al dolce-amaro. Si coltiva nei territori di Empoli e Certaldo, con produzione tra marzo e giugno. Empoli vanta un’ottima notorietà nella produzione artigianale e industriale del gelato. Le prime produzioni di gelato a Empoli avvengono a partire dal dopo guerra, periodo nel quale la famiglia empolese Bagnoli trasforma un bar latteria in un vero e proprio laboratorio artigianale, il cui nome ‘Sammontana’ prende origine dalla stessa fattoria che rifornisce il latte. Dagli anni 60 si costruisce la nuova fabbrica Sammontana che cresce rapidamente sviluppando una importante rete commerciale che porta l’industria a confrontarsi i più grandi colossi del settore.

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