1 minute read

Veglia della Promessa

- in ginocchio: il guidone viene inclinato in avanti tenendo il puntale vicino al piede destro.

In marcia, il guidone può anche essere portato sulla spalla, mediante un’apposita treccia di cuoio o simile, usata da molti capi squadriglia.

Advertisement

Il guidone è consegnato alla squadriglia di nuova costituzione con una cerimonia apposita, affidata alla fantasia e al buon gusto della squadriglia stessa, d’intesa coi Capi. La nota fondamentale sarà l’entusiasmo e il fraterno augurio delle altre squadriglie. A tale cerimonia può essere abbinata quella della nomina del capo squadriglia.

Sotto il guidone vengono appesi sul bastone i guidoncini delle specialità di squadriglia eventualmente conquistate dalla squadriglia.

Veglia della Promessa

Dato che la Promessa è il momento più importante della vita di uno Scout, è necessario che il novizio ci si prepari in un’atmosfera suggestiva e raccolta che lo aiuti a riflettere sull’importanza del passo cui si accinge, ed a prenderne coscienza.

Il seguente è uno schema proposto a titolo d’esempio, e può esser variato per tradizione o necessità.

I novizi ammessi dal Consiglio della Legge a pronunciare la Promessa si trovano in chiesa (o, al campo, attorno all’altare col campo in silenzio), accompagnati

dai loro capi squadriglia. Essi tengono in mano, ripiegato, il proprio fazzolettone di Gruppo.

Il Capo reparto spiega il significato della veglia, che ricorda la meditazione dei cavalieri medioevali prima dell’investitura.

Segue una serie di meditazioni, di letture, di preghiere, guidata dal Capo reparto, dall’Assistente Ecclesiastico, dagli Aiuti e dai capi squadriglia, che ha per scopo di far riflettere il novizio sul passo che si accinge a compiere. Occorre pertanto far in modo che egli vi partecipi attivamente.

Il programma esatto (letture, meditazioni, canti, preghiere, eventualmente diapositive ecc.) va stabilito in anticipo, in modo da coprire i principali valori morali della vita dello Scout e della Guida.

Al termine della veglia (di durata non superiore a 30-35 minuti) ciascun novizio depone sull’altare il proprio fazzolettone di Gruppo, che vi rimarrà fino al mattino seguente, simboleggiando la continuazione dell’antica “veglia dei cavalieri”.

Per sottolineare la differenza col novizio proveniente dall’esterno, si può stabilire che il L/C proveniente dal Branco/Cerchio riprenda, al termine della cerimonia il proprio fazzolettone di Gruppo (che indosserà l’indomani fin dall’inizio della cerimonia della Promessa scout, giacché egli appartiene già alla famiglia del Gruppo) e lasci invece sull’altare il suo berretto da L/C.

This article is from: