Lunedì 1 Giugno 2009 Anno XII - Numero 149 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
TORTORA
CETRARO
CORIGLIANO
COSENZA
COSENZA
«Atti del Consiglio da mandare in procura»
Ritrovato l’anziano scomparso tra i monti
Algieri: «I candidati evitano il confronto»
Provinciali, Gagliardi va all’attacco
Randagismo, scatta l’allarme in città
Il gruppo della lista civica replica agli avversari
I “soliti noti” responsabili dello sfascio della nostra terra
Dopo l’aggressione le accuse di Codici Ambiente
Netto distacco tra governo e popolazione di Martino Ciano > Pag 24
Dopo due giorni di ricerche il pensionato 75enne a casa di Emilia Manco > Pag 25
di Vincenzo Longo > Pag 27
di Oreste Parise> Pag 21
di Saverio Paletta > Pag 22
2ª DIVISIONE Nella prima gara dei play off i giallorossi ad Avezzano conquistano un pareggio che apre le porte al passaggio del turno
Il Catanzaro imbavaglia il Pescina Nella lotteria dei play out anche la Vibonese sorride grazie ad una rete di Taua sulla Val di Sangro Missione compiuta per il Catanzaro che ipoteca il passaggio alla finale play-off per l’ascesa in Prima Divisione. I calabresi, al termine di una partita accorta ed interpretata nel migliore dei modi, riescono ad imbavagliare la manovra avvolgente di un Pescina Valle del Giovenco che dovrà vincere domenica prossima per superare il turno. Nella post season la Vibonese impegnata nella lotteria dei play out conquista una vittoria contro la Val di Sangro, grazie ad una rete di Taua.
CONFINDUSTRIA «Risorse al sistema delle imprese» COSENZA — «Il Consiglio regionale licenzia una
manovra finanziaria che destina importanti risorse al sistema delle imprese». E’ il commento del Presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose. di Claudia Vellone > Pag 11
CATANZARO
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La tradizione calabrese in Australia CATANZARO — Il cantante e attore Andrea Paonessa ha portato la cultura
italiana in Australia grazie ad un tour che gli ha permesso di esibirsi in alcuni dei luoghi più rinomati di Melbourne dove è stato accolto come un vero idolo della musica italiana.
IL COMMENTO AL CAMPIONATO
Tutti felici tranne il Toro di Massimo Mauro L'addio al campionato di quest'anno porta numerosi altri addii:quellodiMaldini e Figo al calcio giocato, quello di Nedved alla Juventus, quello di Ancelotti alla panchina del Milan, quello di Ballardini dal Palermo, Zenga dal Catania, Del Neri dall'Atalanta, Mazzarri dalla Samp e infine, speriamo, un arrivederci al più presto all'amato Toro, retrocesso in serie B. A questa malinconia fa da contraltare la felicità dell'Inter, che vince anche l'ultima partita, consolidando l'imbattibilità casalinga di Mourinho, e di Ibrahimovich,checonquistailprimoposto nella classifica capocannonieri. La gioia del Bologna che si salva e della Juve,chesiassicurailsecondoposto, mentre il Milan arriva alla Champions direttamente e la Fiorentina, che raggiunge, nonostante la sconfitta di oggi contro il Milan, la possibilità di disputare i preliminari per la Champions, l’obiettivo ritenuto più ambizioso fin da inizio stagione. Quest’ultima giornata mi fa già pensare al prossimo campionato: mentre l’Inter acquista Milito e Motta e riconferma l’impianto di squadra più importante per vincere, a mio giudizio, i prossimi 3 campionati, la Juve, invece, non avendo ancora deciso il nuovo allenatore, si è assunta la responsabilità, anche in chiave tattica, di effettuare un acquisto molto importante ed oneroso come quello di Diego. Ritengo giusto che sia la società a decidere il mercato, lasciando agli allenatori il compito di sfruttare al meglio le potenzialità dei giocatori messi a disposizione. Testo raccolto da Oriana Tavano
di Carmela Mirarchi> Pag 16
IL FATTO DEL GIORNO
REGIONE
Cade all'ultimo km ma il Giro d'Italia è di Menchov Chiude la classifica generale davanti a Di Luca e Pellizzotti ROMA — Il russo Denis Menchov ha vinto il 100°Giro d'Italia. Il russo ha chiu-
so la classifica generale davanti a Di Luca e Pellizzotti. Menchov ha vinto il 100esimo Giro d'Italia, anche se nell'ultimo km, quando aveva un vantaggio di circa 30 secondi su Di Luca, è scivolato sul porfido bagnato dalla pioggia.
Commodari: “Svimez, dati allarmanti” CATANZARO — «Il primo rapporto Svimez sulla Calabria, conclama la responsabilità principale del governo» a dichiarlo Pino Commodari, del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea. > Pag 11
APPUNTAMENTI/CATANZARO
CROTONE
Progetto Erasmus, per vivere l’Università all’estero
Fiaccolata per le stragi della statale 106
CATANZARO — Abbiamo intervistato la professoressa Marianna Mauro,
delegato Erasmus per il Cdl in Economia aziendale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, disponibile a rispondere alle nostre domande sul tema molto attuale che riguarda proprio il progetto Erasmus.
ISOLA CAPO RIZZUTO — Sabato sera la comunità di Isola Capo Rizzuto in una fiaccolata per dire basta allo sterminio provocato dagli incidenti stradali sulla statale 106. Le lenzuola bianche, simbolo della vita, oltre alle fiaccole e alla commozione della gente, hanno caratterizzato l’intero corteo.
di Rita Macrì > Pag 43
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LAMEZIA TERME
Al via il Gran Galà di fitness e danza LAMEZIA TERME — È tutto pronto per l’inizio del Gran Galà di Fitness e Dan-
za Sportiva e Campionato Italiano di Bench Press città di Lamezia Terme 2009. La prestigiosa manifestazione è organizzata da anni nella piana di Lamezia Terme grazie all’impegno della palestra Fisiodinamic nelle persone degli Ins. Luigi Nicotera, Lina Ferraro e Giuseppe Malerba e dello Csen ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni nella persona del Dott. Francesco De Nardo e in collaborazione del Comune di Lamezia. Grazie alla sensibilità dell’Assessorato allo Sport nella persona dell’Assessore dott. Carnovale Francesco. Si partirà domani con il Gran Galà di Fitness e Danza Sportiva e Campionato Italiano di Bench Press città di Lamezia Terme 2009 presso il palazzetto dello Sport di Lamezia Terme con oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia per quanto riguarda il Bench Press e circa 1500 presenze come atleti partecipanti con oltre 100 squadre e gruppi per quello che riguarda il Gran Galà di Fitness e Danza Moderna, con la presenza di oltre 15 giudici nazionali. Un gruppo in particolare parteciperà con 800 atleti. Saranno presenti quindi 25 giudici che arriveranno a Lamezia da varie regioni d’Italia. di Antonietta Bruno > Pag 19
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il Domani LunedĂŹ 1 Giugno 2009 39
SPORT
$MBNPSPTP B 1BSJHJ /BEBM FMJNJOBUP -F#SPO TJ BSSFOEF " DBTB BODIF MB DBNQJPOFTTB *WBOPWJD *O GJOBMF WB 0SMBOEP PARIGI - Il numero uno del mondo Rafael Nadal e detentore del titolo al Roland Garros da quattro anni, è stato eliminato negli ottavi di finale dallo svedese Robin Soderling, n.25 del mondo, in quattro set con il punteggio di 6-2, 6-7 (2/7), 6-4, 7-6 (7/2). Sorpresa anche tra le donne: la detentrice del titolo, Ana Ivanovic, è stata battuta da Victoria Azarenka 6-2, 6-3.
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ORLANDO - SarĂ Orlando Magic-Los Angeles Lakers la finale che assegnerĂ il titolo Nba 2009. Dopo aver battuto Cleveland (25 punti per LeBron James) nella serie finale della Eastern Conference con il punteggio di 4-2 la formazione di Orlando giocherĂ la seconda finale della sua storia.
NEW YORK - Terza prestazione di sempre sui 200 m per Tyson Gay, che al meeting di New York ha corso in 19.58. Il record di Bolt è di 19.30. Gay ha preceduto i suoi compagni di squadra Wallace Spearmon (19.98), Xavier Carter (20.27) e Jeremy Wariner (20.30) con un vento regolare di 1,3 m/s. Il velocista Usa deteneva già la terza migliore prestazione sui 200m (19.62).
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.FODIPW USJPOGP DPO CSJWJEJ *M SVTTP DBEF BMMnBSSJWP NB TJ BHHJVEJDB MB DPSTB JO SPTB ROMA - Difficile pensare a un finale piÚ emozionante per il Giro d’Italia del centenario. La cronometro di Roma ha ufficializzato il trionfo di Denis Menchov e il secondo posto di Danilo Di Luca, ma una caduta nel finale ha rischiato di far saltare il banco. Nettamente in vantaggio sul rivale, il russo è scivolato sui sanpietrini resi viscidi dalla pioggia quando era ormai in vista del traguardo, per di piÚ su un tratto rettilineo. Il due volte vincitore della Vuelta si è rialzato immediatamente nonostante diverse escoriazioni, ha cambiato la bici e ha chiuso con ventuno secondi di vantaggio sull’abruzzese. Sono riuscito a rimanere tranquillo nonostante tutto- ha detto Menchov- sapevo di essere nettamente davanti e dunque di avere il tempo di recuperare. Sono felicissimo, sono state tre settimane spettacolari: è la vittoria piÚ importante della mia carriera. L’epilogo-thriller lo aveva alimentato all’inizio Di Luca, partendo a razzo e dando cinque secondi a Menchov nei primi tre chilometri. Ho rischiato il tutto per tutto- le sue parole- avevo deciso di utilizzare la bici normale perchè temevo la pioggia e cosÏ
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sarebbe stato piÚ facile rilanciare dopo le tante curve del percorso. Nel finale mi sono mancate un pò le gambe, ma non ho nulla da rimproverarmi. La caduta di Men-
chov? Non sarebbe stato giusto vincere in questo modo: la maglia rosa è andata al migliore. Il migliore, è vero, il piÚ regolare, quello che non ha sbagliato nulla. For-
te a cronometro, solido in salita, mentalmente lucidissimo, Menchov ha costruito in modo scientifico il suo successo, nonostante l’handicap di non disporre di una
squadra di grande livello come i suoi rivali piÚ accreditati. Ha tenuto bene a San Martino di Castrozza, ha beffato tutti all’Alpe di Siusi, ha limitato i danni nella Cuneo-
Pinerolo, ha dato la spallata decisiva nella crono delle Cinque Terre. E ancora: è stato brillante a Monte Petrano, ha ceduto appena una manciata di secondi sul Blockhaus, è stato incollato a Di Luca sul Vesuvio. Il Giro ha detto che il piÚ forte è stato lui. Ma ha detto pure che Di Luca è l’unico ciclista in circolazione a poter puntare alle classiche e alle grandi corse a tappe, che Basso non è ancora quello che era prima della squalifica, che Simoni e Cunego non sono piÚ competitivi sulle tre settimane, che Leipheimer è un eterno piazzato, che Armstrong ha fatto poco piÚ di una gita, che Cavendish è il velocista piÚ forte, che Petacchi si difende ancora alla grandissima, che Boasson Hagen ha talento sconfinato e che Sastre sarà l’uomo da battere al Tour. Partirà da Amsterdam l’edizione 2010 del Giro d’Italia. Ad aprire la corsa, sabato 8 maggio, sarà una crono. Tre le tappe in Olanda. Il 9 maggio il Giro sarà ad Utrecht, la città dell’ex calciatore Marco Van Basten. Infine, lunedÏ 10 maggio, i corridori approderanno a Middelburg. L’annuncio è stato dato ieri dal patron della corsa rosa, Angelo Zomegnan.
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4UPOFS QBESPOF JO DBTB EJ 3PTTJ SCARPERIA - Sul podio del Mugello c’è tanta Italia. C’è la Ducati, che grazie a Casey Stoner torna a vincere la sua gara di casa, e c’è Valentino Rossi che però non fa meglio del terzo posto nel suo ’regno’, preceduto anche dal compagno di squadra Jorge Lorenzo. E poi c’è anche Mattia Pasini che vince la gara della 250 dopo un gran duello con Marco Simoncelli. Stoner passa al comando del Mondiale MotoGP con 5 punti di margine su Lorenzo e 9 su Rossi che però si accontenta del podio. La gara è stata condizionata dalla pioggia caduta durante la 250. Al via della MotoGP tutti partono quindi con gomme da bagnato. Alla fine del primo giro Stoner al comando davanti a Vermeulen, Dovizioso, Rossi, Pedrosa, Capirossi e Lorenzo che era caduto nel giro di riscaldamento. Al quarto giro Dovizioso passa Stoner ed è primo. Al giro successivo Rossi supera prima Vermeulen e poi anche Stoner dando la caccia a Dovizioso. Bene anche Melandri che sale al quarto posto. Il ravennate passa anche Stoner ed è terzo. I piloti intanto cominciano a cambiare moto alla spicciolata, passando a quella con assetto da asciutto. Al settimo giro Rossi sferra l’attacco a Dovizioso portandosi al comando. Al decimo Melandri scatenato attacca e passa prima Dovizioso e poi Rossi portandosi al primo posto. Al giro successivo rientrano tutti gli altri pilo-
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5VUUB DPMQB EFMMF HPNNF SCARPERIA (Firenze) - Oggi non eravamo a posto per vincere. In una gara cosÏ, il podio va bene. Valentino Rossi commenta cosÏ il terzo posto ottenuto nella ’sua’ gara al Mugello, vinta da Casey Stoner e la Ducati. Il pilota della Yamaha è stato preceduto anche dal compagno di squadra Jorge Lorenzo. Quando ho cambiato moto, la gomma dura dietro funzionava, quella davanti invece no. Era meglio quella morbida- ha spiegato Rossi ai microfoni di Italia1- Anche se avevo avuto dei problemi nelle prove, volevo comunque partire con la morbi-
da ma invece hanno scelto la dura. Non ero abbastanza veloce, il primo giro poi ho perso tanto perchè non entrava in temperatura. Dopo qualche giro non si è scaldata lo stesso, era troppo dura per queste condizioni. Ero reduce da sette vittorie su questa pista, pazienza se oggi non ce l’ho fatta. Non eravamo a posto per vincere, il podio in gara cosÏ va bene anche perchè di solito sono sfortunato nei cambi di moto. Il risultato è prezioso, è sempre bello salire sul podio. La gara è stata veramente difficile, sapevamo che ci sarebbe stato brutto tempo.
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ti per il cambio moto. Ne approfitta Dovizioso che ritorna primo in pista davanti a Stoner, Capirossi, Lorenzo, Rossi e Melandri. Al 13esimo giro cade Pedrosa che aveva giĂ problemi al ginocchio operato in inverno. Stoner intanto passa al comando
tallonato da Capirossi. Rossi invece sembra piÚ in difficoltà con le gomme dure avanti e dietro. Al 15˚ passaggio Capirossi replica a Stoner ed è primo, ma l’australiano sfrutta il rettilineo per ripassare. Stoner con questa vittoria passa al comando del
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Mondiale con 90 punti, seguito da Lorenzo (85) e Rossi (81). Mattia Pasini su Aprilia ha vinto la gara della classe 250 del Gp d’Italia al Mugello precedendo Marco Simoncelli su Gilera. Sul terzo gradino del podio il leader della classifica Alvaro Bauti-
sta. Simoncelli ammonito e multato di 5mila dollari per un contatto con Bautista. Nella 125 vittoria per l’inglese Bradley Smith su Aprilia. Alle sue spalle gli spagnoli Nicolas Terol e Julian Simon. Andrea Iannone invece si è invece ritirato dopo 6 giri.