zuhair murad by Giorgia Levita

ZUHAIR MURAD

Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Dip. di Architettura e Disegno Industriale C.D.L Design per la moda A.A. 2016/2017 Corso : Abilità informatiche Docente : Alessandra Cirafici Angelo Esposito Marroccella Allieva : Giorgia Levita Matricola : A03000766

Zuhair Murad è nato a una famiglia cattolica a Ras Baalbek. Poco dopo la scuola superiore, Murad si trasferisce a Parigi dove ha conseguito la laurea in moda. [1] Nel 1999, Murad ha fatto la sua prima apparizione sulle passerelle di Roma con una collezione acclamata che ha portato alla sua partecipazione al calendario italiano. [1] Nel 1995, Murad ha aperto il suo negozio di terza testa a Beirut. [2] Le sue estese linee comprendono haute couture , ready-to-wear e accessori . Piani per espandere la linea di moda sono in corso per includere prodotti di bellezza , profumi , costumi da bagno e lingerie , nonché arredi . Sono state aperte due boutique (comprese showroom); La prima a Beirut, su Charles Helou Avenue e il secondo a Francois I a Parigi . Ha anche uno showroom a Milano in Via Borgogna. Marion Cotillard , Taylor Swift , Carrie Underwood , [4] Ivana Trump , Cheryl Fernandez-Versini , Beyoncé Knowles , Jennifer Lopez , [5] Kellie Pickler , Najwa Karam , Shakira , Katy Perry , Christina Applegate Williams , [7] Ana Ortiz e molti altri sono stati veduti indossando i suoi abiti. Ha anche vestito i personaggi di Najwa Karam nei suoi videoclip "Lashhad Hobbak" e "MaFi Noum". Priyanka Chopra indossa un abito bianco senza spalline da Zuhair Murad nei suoi Oscar d'oro nel 2016. Miley Cyrus è stato visto indossando una delle sue creazioni agli Academy Awards e Christina Aguilera e Jennifer Lopez hanno indossato le sue creazioni ai Golden Globe Awards 2011. [2]

Ha anche progettato l'abito di Miss France Chloé Mortaud per la Miss Universe 2009 e 5 abiti per la finale di Miss France 2010. Firenze Welch è stato visto indossando una delle sue creazioni durante i premi britannici; Un abito di seta d'argento con disegni in oro e argento in rilievo. Nina Dobrev , Christina Aguilera , Wanda Sykes e cantante Jewel sono stati visti con i vestiti di Zuhair Murad agli Emmy Awards 2010 . [8] Kerry Washington indossava uno dei suoi abiti agli Emmy Awards 2011 . [9] Cheryl Cole indossava uno dei suoi disegni sul The X Factor . [10] Fergie ha anche indossato i suoi disegni. La principessa al-Taweel dell'Arabia Saudita ha indossato la sua creazione quando ha partecipato al matrimonio del principe William e Catherine, duchessa di Cambridge . Blake Lively ha anche indossato un abito di Zuhair Murad dalla sua collezione Spring Couture alla première mondiale del suo film "SAVAGES" a Westwood Village. [12] Aveva anche precedentemente visto in un vestito di Zuhair Murad in un episodio della stagione 4 di Gossip Girl dal titolo "Giulietta non abita più qui". [13] Kristen Stewart ha indossato un vestito di Zuhair Murad al Festival di Toronto del 2012 per una proiezione del suo film 2012 On the Road e anche alla premiere di Los Angeles del suo film The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 . [15] L'attrice francese Marion Cotillard ha indossato un vestito floreale di Zuhair Murad dalla sua collezione

Autunno 2012 ai Critics 'Choice Awards 2013 .

La collezione Spring Couture di Zuhair Murad è stata un'evocazione dell'acqua, che si è esibita come uno spettacolo di abiti che sgocciolava e si spalmava lungo la pista. Infatti, sembrava giocare ogni possibile metafora di design: ricamando ricami, piegando in onde intorno alla vita, schienali di Watteau che imitavano cascate, vortici di tulle sulle spalle, imbucchiate scollature, un costume da bagno con una sovrapposizione di sirena incrostata di cristallo e, Come se non fosse abbastanza, imbarcazioni da imbottito.

Sul red carpet tutti la vogliono. Qual è il segreto del suo successo? «Sono molto fortunato, all’inizio per me è stato quasi un sogno vedere quante star volessero i miei abiti ed ero curioso io per primo del perché. Voglio dire: possono scegliere tra i designer migliori al mondo e scelgono me, a qualcuna lo chiedo ogni tanto».

Chi è stata la prima a indossare una sua creazione sul red carpet? «La prima mi sembra sia stata Miley Cyrus, agli Oscar nel 2010, poi hanno iniziato una dopo l’altra a indossare i miei abiti; adesso il ritrmo è di almeno una alla settimana». E cosa mi dice di Jennifer Lopez? «Jennifer Lopez è un caso speciale, adora i miei vestiti e adesso che siamo anche diventati amici so cosa vuole, di cosa ha bisogno». Ad esempio? «Impazzisce per gli abiti second skin, possibilmente luccicanti, capi molto spettacolari. È una donna molto audace e le piace essere la prima a indossare una certa cosa: lei sa cosa vuole per ciascuna occasione. Ho creato con questi criteri tutti gli abiti di scena del suo tour, una collezione speciale creata apposta per lei, è stata un vero successo».

«La risposta è sempre piuttosto semplice, dicono che amano il mio lavoro e i miei vestiti perché si sentono bene quando li indossano, si sentono molto femminili: ogni donna, specialmente su un red carpet, vuole essere bella, unica, vuole attirare l’attenzione. Mi rispondono spesso che indossando i miei abiti si sentono come delle principesse, probabilmente dipende dal particolare taglio, spesso shaping, dal pizzo che uso, dai colori. Spesso succede che gli stylist portino loro una marea di abiti e scelgono senza neanche guardare chi sia il designer, lo scoprono dopo. Questo mi rende felice e orgoglioso».

Un aneddoto curioso, buffo o piccante legato a un’uscita sul red carpet? «Agli Emmy Awards del 2012 Sofia Vergara ha indossato un mio abito color smeraldo al quale all’ultimo, ballando e saltando, è saltata la zip. Un potenziale dramma, ma lei ci ha riso sopra e ha addirittura postato la foto su Twitter». Se dovesse stilare una sorta di guida per essere perfetta sul red carpet? «Sicuramente indossare tacchi altissimi, un abito da sera è inconciliabile con le scarpe basse. Se invece si sceglie una mise maschile, come dei pantaloni o una tuta, devono essere impreziositi da un qualche richiamo all’universo femminile: pizzo, strass o materiali iper leziosi come seta o chiffon. Insomma per me la parola chiave è una: femminilità»

Tuttavia, al merito di Murad, non esistevano due creazioni del tutto simili. E due estranei erano particolarmente graziosi nel modo in cui combinavano fiori blu stampati e ricamati in cima alla base di un organza di seta di pesca e avevano poco relazione con il tema. Un altro vestito si distingueva perchè il suo increspatura indietro non galleggiava con la leggerezza esposta altrove. L'aspetto penultimo, una tuta con una gonna a cascata, potrebbe essere un contendente imponente di tappeti rossi. Il pubblico di Murad consiste molto di clienti regolari, molti che volano da Beirut, dove è basato, e spesso segnalano la loro approvazione con applausi. Questa stagione, hanno individuato un abito da cocktail con maniche di batwing delicatamente impreziosito e scalloped. Anche l'applauso gonfiò per l'abito da sposa fiorito ispirato da Una mille e una notte. L'enorme treno misurato da 5 a 5 metri e seguì il modello come una marea che si ritraeva dalla riva. Per fortuna, non era obbligata a dirigersi per raggiungere la fine della pista.

S T I L E Realizza sensuali lavorazioni tattoo, splendidi ramage che si inerpicano lungo la silhouette, per adornare i corpetti e le gonne di ammiccanti e pregiati vedo e non vedo. Le trasparenze si rivelano seducenti e raffinate, coadiuvate dalla pura bellezza dei ricami che velano, svelando, i punto strategici della figura, in un crescendo di rete, voile e tulle impalpabili e soffici come una nuvola. I tattoo effect, quindi, sembrano dei veri e propri tatuaggi che arricchiscono di un lusso eburneo, dorato ed argenteo la stessa pelle, ideali per caratterizzare tanto volumi importanti quanto silhouette più aderenti e carezzevoli. A tale proposito, ogni singolo abito da sposa si avvale di un ammiccante lato seduttivo, che, oltre ai tattoo in pizzo, presenta scollature a cuore del decollette e profonde aperture B-side, perfette per mettere in mostra l’algida schiena scoperta.

In quest’ottica di eterogenea parvenza sartoriale, non manca l’utilizzo e la combinazione di diversi tessuti, primi tra tutti, come visto, i pizzi, i quali si abbinano, per l’occasione, alla struttura esclusiva del mikado di seta. Questo accostamento crea un lieto contrasto tra l’eterea presenza di un pizzo riccamente elaborato e la lucida e salda geometria a pannello della seta mikado, il tutto a corrispondere un risultato finale squisitamente originale.

Costruendo su un'architettura di curve crinolinee velate con illusione di tulle, il progettista Ă¨ andato in cittĂ a soffiare i suoi vestiti con "preziosi tatuaggi" come l'edera e le floreali striscianti in ricamo, molti tipi di pizzo, organza, raso, paillettes e perle d'argento. Una cascata di ricami floreali 3-D, ogni petalo cucito su singoli pezzi di vestiti corti e lunghi, i loro tendini che si diffondono sul latticework della corsetteria sottostante. Anche se ha affermato di non pensare a tappeti rossi, si potrebbe facilmente descrivere alcuni di questi abiti, come quelli corti con fiori corallini e petali rossi o lunghi in colori acquerelli di verde grigio e rosa, in un crescente stellina.

Prendiamo in considerazione i pantaloni di moda Alessandra Ambrosio e Jennifer Lopez che hanno ispirato una tuta svasata in pizzo illusorio bianco. Le tuta nuziali possono sembrare polarizzanti, ma un rappresentante stampa ha detto che era uno dei migliori venditori di questa collezione. Una sposa piĂš conservatrice (o una sposa che vuole due look) lo puĂ˛ stilare con una felpa di tigre leggermente legata con un fiocco di raso. Gli overskirts rimovibili sono un'altra firma di Murad e ci sono state diverse opzioni drammatiche in questa stagione. Ma molte delle spose di Murad vogliono anche stili piĂš sleeker e piĂš snella, come l'abito di seta arrotolato con piccoli sequins lungo la scollatura. C'era un numero simile in pizzo etereo, sfoderato ricamato di perle, fiori e uccelli;

Jessica Chastain ha chiuso questâ&#x20AC;&#x2122;anno il Festival di Cannes in uno dei suoi abiti abbelliti, un numero di crepe bianco con una raffica di cristalli rossi. Lâ&#x20AC;&#x2122;attrice indossava un abito da sera di crepe bianco di lunga durata su misura di Zuhair Murad, ornato di perline di cristallo rosso ispirato alla collezione primavera 2017 Couture.

Jessica sicuramente ha fatto la scelta giusta perchĂŠ il suo abito ha un impatto drammatico tra le tante abiti scuri su questo tappeto rosso, quindi se andasse con un botto era il piano, lei sicuramente Ă¨ riuscito - anche se una parte di me desidera questo era rosso con Abbellimenti rossi.

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IL BRAND OGGI Un viaggio in Giappone ha ispirato Zuhair Murad per la collezione primavera-estate 2017. Un’esplosione di luce colorata ammantata con la notte più buia che poi riflette nelle acque oscure. Questa è l’armonia, il filo di seta, in esecuzione in tutta la collezione. Cristalli Swarovski diventano filamenti incandescenti che illuminano una creazione in taffettà che sensualmente avvolge il corpo. Per la collezione bridal primavera-estate 2018, lo stilista ha deciso di sorpredere tutte le sue spose, sottolineando l’eleganza delle silhouette in termini estremamenti sensuali. E’ un inno di trionfo delle trasparenze più audaci e dei ricami ad illusione, in cui si ammirano spiccare lussuosi motivi floreali e di foglie, giocando con la lucentezza dei cristalli: il tutto, secondo lo stilista, si ispira al dolce sbocciare dei fiori in primavera, un evento dal tenero e seduttivo languore per ogni giardino. E’ una collezione dall’ispirazione puramente passionale, per il qual motivo non vi possono mancare scivolati modelli lingerie, che esprimono una sontuosa parvenza seducente, ammiccando con incanto attraverso intriganti effetti tattoo vedo e non vedo.

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