GLOSSARIO DEI TERMINI TESSILI E DELLE FIBRE

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Giorgio Belletti



A- M

M-T

Allungamento

Monobava

Atmosfera

Multibava

Condizionamento

Nastro

Contenuto di umidità

Resistenza

Cretto

Retrazione

Elasticità

Ripresa di umidità

Ensimaggio

Sollecitazione

Fibra

Stoppino

Filato

Tenacità

Filo

Tensione

Forza

Titolo

Lavoro

Top

Massa

Torsione

Modulo

Tow


ALLUNGAMENTO

Allungamento relativo percentuale (elongation): rapporto tra l'allungamento di un campione di prova e la sua lunghezza iniziale, espresso come percentuale Allungamento a rottura: L'allungamento di un campione di prova prodotto dalla forza di rottura. Allungamento alla rottura: L'allungamento di un campione di prova corrispondente alla rottura. Allungamento a forza specifica: L'allungamento di un campione di prova prodotto da una forza specifica. Allungamento a tenacitĂ specifica: Forza di rottura L'allungamento di un campione di prova prodotto Forza alla rottura da una tenacitĂ specifica. Allungamento relativo ( strain ): Il rapporto tra l'estensione di un campione di prova e la sua lunghezza iniziale 0

Allungamento a rottura Allungamento alla rottura


ATMOSFERA

Atmosfera normale (standard atmosphere): aria alla pressione atmosferica locale con una umidità relativa del 65% e una temperatura di 20° C Atmosfera per l'esame (atmosphere for testing): l'atmosfera in cui il test fisico è eseguito deve essere l'atmosfera normale, mantenuta entro i limiti seguenti: Umidità: +/- 2% Temperatura: +/- 2° C


CONDIZIONAMENTO

Condizionamento o ambientamento (conditioning ) Il processo per portare un materiale tessile in uno stato di equilibrio di umidità con l'atmosfera dell'ambiente, che, per finalità di prova, è l'atmosfera normale. Tasso convenzionale di condizionamento: è una percentuale concordata, che deve essere aggiunta alla massa anidra del materiale per il calcolo della massa commerciale e di certe altre proprietà. Questo tasso convenzionale di condizionamento è normalmente fissato per ciascun tipo di fibra, includendo sia la ripresa di umidità - che approssimativamente corrisponde con equilibrio alle condizioni di atmosfera normale - sia le sostanze che possono essere rimosse durante il processo di lavorazione, come ad esempio l'ensimaggio che viene applicato per conferire le proprietà richiesta ad un materiale tessile. Contenuto di umidità: la quantità di acqua contenuta in un materiale, espressa come percentuale della sua massa totale (includendo l'umidità e ogni altro materiale estraibile).


CRETTO 1

Cretto o arricciatura (crimp): l'ondulazione di una fibra, di un filo o di un tow. Allungamento del cretto: l'allungamento di una fibra arricciata, o di un filo testurizzato, dopo lo sviluppo del cretto, quando è posto in linea retta sotto una specifica tensione, espressa come percentuale della sua lunghezza iniziale. Contrazione del cretto: la contrazione di un filo causata dallo sviluppo di una ondulazione, espressa come percentuale della sua lunghezza in linea retta. Frequenza del cretto: il numero di ondulazioni per unità di lunghezza di un filo continuo, di una fibra discontinua o di un tow. Si usano comunemente differenti metodi per esprimere la frequenza di cretto, basati su mezze o intere onde e sulla lunghezza in linea retta o non. Queste basi devono comunque essere specificate prima di ogni quantificazione.

b

CRETTATRICE f

d

a

c

b

d

a = tow entrante b = rulli c = tow compresso d = camera di cretto e = tow crettato f = pressione applicata

e


CRETTO 2

NervositĂ del cretto: la tendenza di un filo testurizzato di sviluppare il suo cretto immediatamente dopo la riduzione di una tensione ad esso applicata. Percentuale di cretto: la contrazione di un filo dovuta allo sviluppo di un cretto, espressa come percentuale della sua lunghezza in linea retta. StabilitĂ del cretto: il rapporto tra il cretto di una fibra o di un filo testurizzato dopo uno specifico trattamento ed il cretto prima del trattamento, espresso come percentuale.


ELASTICITA' / ENSIMAGGIO

Elasticità (elasticity): la proprietà di un materiale, in virtù della quale questo tende a recuperare la sua dimensione e la sua forma originaria, immediatamente dopo la rimozione di una forza che ne ha provocato la deformazione.

Ensimaggio (finish): un composto chimico applicato a un filo per facilitarne la lavorazione.


FIBRA 1

Fibra ( fibre ): termine morfologico riferito a sostanze caratterizzate dalla loro flessibilità , finezza ed elevato rapporto tra la lunghezza e l'area della sezione. Lunghezza della fibra lunghezza media: la media aritmetica delle lunghezze delle fibre discontinue lunghezza nominale: la lunghezza indicata sui documenti commerciali Fibra bicomponente o multicomponente: fibra costituita da due o piÚ polimeri, che sono chimicamente e/o fisicamente diversi. I polimeri componenti possono avere disposizioni come "side by side", "core - sheath" o "matrix". Quando le componenti polimeriche sono due, la fibra è detta bicomponente.


FIBRA 2

Fibra discontinua (staple fibre): una fibra tessile di lunghezza limitata ma tale da essere filabile. Per le fibre chimiche, eccetto la fibra di vetro, le tre principali categorie sono: Fibra a taglio quadro: fibre discontinue ottenute con un taglio in fasci di lunghezza sostanzialmente costante. Sono indicate con una unica lunghezza nominale. Fibra a taglio variabile: fibre discontinue ottenute tagliando in modo da introdurre deliberatamente varie lunghezze. Tali fibre sono individuate da due lunghezze nominali precise, che rappresentano i due estremi della lunghezza di taglio Fibra discontinua strappata: fibre discontinue ottenute stirando e strappando un tow, con un processo tow-to-top, in un range di lunghezze definite da un limite superiore.


FIBRA 3

Fibra tessile: una fibra adatta ad un utilizzo tessile

Fibra industriale: una fibra adatta ad un uso industriale Fibra a matrice (o Fibra a matrice-fibrille): una fibra multicomponente nella quale porzioni divise e discontinue di uno o pi첫 polimeri sono incorporate in una matrice di un altro polimero,


FILATO / FILO 1

Filato (spun yarn): un filo costituito da fibre discontinue, generalmente unite insieme da una torsione. Filo (yarn): un prodotto tessile di notevole lunghezza e di sezione relativamente piccola, composto da fibre, con o senza torsione. Filo continuo (filament yarn): un filo composto da uno o pi첫 filamenti. I fili continui possono avere le seguenti morfologie: Liscio Interlacciato Ritorto Senza torsione Testurizzato o una combinazione di queste


FILO 2

Filamento (bava): una fibra di lunghezza molto elevata, considerata come continua. Filo testurizzato: filo continuo caratterizzato da un cretto attuale o latente dei filamenti, da spire o boccole, con o senza un effetto di torsione, per cui possiede, o può sviluppare con un trattamento successivo, proprietà di voluminosità ed allungamento. Filo testurizzato ad aria: filo continuo testurizzato ottenuto sovralimentando un filo continuo in un flusso d'aria che provoca una turbolenza Filo a falsa torsione (FT): filo testurizzato a torsione ottenuto con un processo continuo che applica una elevata torsione, un trattamento termico ed una torsione contraria.


FILO 3

Filo elasticizzato a falsa torsione (FT): filo a falsa torsione che ha un elevato allungamento del cretto ed una alta contrazione dell'arricciatura. Filo a falsa torsione fissato (FTF): filo caratterizzato da un basso allungamento e da una bassa contrazione del cretto, ottenuta per falsa torsione, seguita da un fissaggio a caldo nello stato in cui è solo parzialmente rilasciato da una condizione di tensione. Filo parzialmente orientato (POY): abbreviazione di "partially oriented yarn", si dice di fili continui con un elevato grado di allungamento residuo. Tali fili sono progettati per essere sottoposti ad un successivo processo di orientamento.


FILO 4

Filo ad alta tenacità: un filo con una tenacità alla rottura significativamente più elevata degli altri della stessa categoria generica, generalmente usato in forza di questa principale caratteristica. Filo ad alta elasticità: filo con una elevata estensibilità e recupero, incluso l'elastane o elastodiene, e certi fili testurizzati Filo interlacciato: un multifilamento in cui viene impartita una coesione alle bave, solitamente facendo passare il filo attraverso una getto turbolento di aria, di gas o di vapore, causando un attorcigliamento dei filamenti e la formazione di punti di interlacciatura distribuiti a caso. Distanza di interlacciamento: la distanza tra punti di interlacciamento adiacenti. Frequenza di interlacciamento: il numero di punti di interlacciamento per unità di misura.


FORZA

Forza (force): una influenza fisica esercitata da una massa su un'altra, che produce una accelerazione delle masse se queste sono libere di muoversi o una deformazione delle masse se queste non lo sono. Forza di rottura: la massima forza applicata da un campione di prova portato alla rottura durante un test di resistenza alla trazione. Forza alla rottura: la forza finale applicata immediatamente prima della completa rottura di un campione di prova. Forza ad allungamento specifico: la forza associata ad uno specifico allungamento nella curva forzaallungamento.


LAVORO

Lavoro a rottura (breaking toughness): il lavoro richiesto per raggiungere la forza di rottura per unitĂ di lunghezza del campione di prova e la massa per unitĂ di lunghezza del materiale non allungato. Lavoro a rottura specifico: il lavoro richiesto per la rottura del campione di prova, espresso per unitĂ di lunghezza e massa per unitĂ di lunghezza.


MASSA 1

Massa lorda (mass): la massa totale di una partita, o di una parte qualsiasi della medesima, compreso la fibra e la tara. Massa netta: la differenza tre la massa lorda e la corrispondente tara, determinate contemporaneamente. Massa anidra: la massa ottenuta asciugando la fibra, di solito dopo aver rimosso i prodotti aggiunti, quali l'ensimaggio e l'olio, ed altri materiali estraibili. Massa commerciale: la massa totale di una partita, o di una parte qualsiasi della medesima, compreso la fibra e la tara.

Massa da fatturare: la massa indicata sulla fattura e usata come base commerciale per l'addebito. Secondo BISFA la massa da fatturare non deve normalmente differire dalla massa commerciale oltre la tolleranza della massa commerciale


MASSA 2

Tara (tare): la somma della massa di tutti i pallets, involucri, colli, regge, e, se del caso, tutti i supporti del filato, come bobine o tubi, relativi ad una partita o ad ogni parte della medesima. Tolleranza della massa commerciale: la massima deviazione consentita tra la massa commerciale determinata secondo il metodo BISFA e il valore indicato sui documenti di vendita della partita. Normalmente è espressa come percentuale della massa da fatturare. Fattore di correzione per massa commerciale: un valore, determinato dagli estraibili* della ripresa di umidità e dal tasso convenzionale di condizionamento di un gruppo di campioni, che è usato per il calcolo della massa commerciale di una partita. * Non si applica alla fibra acrilica.


MODULO

Modulo (modulus): la proprietà di un materiale, rappresentativa della sua resistenza alla deformazione. Nelle prove di resistenza alla trazione, il modulo è espresso come il rapporto tra la tenacità e l'allungamento relativo (strain). Modulo a umido (modulus, wet): il modulo determinato quando il materiale è completamente bagnato. Nota: nella definizione del nome generico "modal", il termine "modulo a umido" è definito come la tenacità richiesta per produrre un allungamento del 5% quando il campione di prova è completamente immerso nell'acqua.


MONOBAVA / MULTIBAVA

Monobava (monofilament): filo continuo costituito da un unico filamento. Monofilo (monofil): un monofilamento o monobava con un diametro generalmente superiore a 0,1 mm. Multibava (multifilament): filo continuo costituito da due o pi첫 filamenti.

multibava

monobava


NASTRO

Nastro (top): un insieme di fibre discontinue di lunghezza indefinita, sostanzialmente parallele, senza torsione, che è possibile stirare in preparazione della filatura. Stoppino (roving): un insieme di fibre discontinue di lunghezza indefinita, sostanzialmente parallele, con una leggera torsione, che è possibile stirare nello stadio successivo o finale, in preparazione della filatura. Top: sinonimo di nastro. anche ogni forma di confezione in cui un nastro può essere consegnato, ad es. balla di top o bump di top. Tow: un grande numero di filamenti, assemblati sostanzialmente senza torsione, destinato ad essere tagliato o strappato, per essere usato sotto forma di fibra discontinua o di top.


RESISTENZA

Resistenza (strenght): la proprietĂ di un materiale che resiste alla deformazione indotta da forze esterne. Resistenza alla rottura: termine ancora di uso comune, ma improprio, per indicare la media dei risultati di una misurazione della forza di rottura. Resistenza alla trazione: la forza di rottura per unitĂ di area della sezione del campione di prova non allungato.


RETRAZIONE 1

Retrazione ( shrinkage ): la diminuzione in lunghezza di un campione di prova causato da uno specifico trattamento, espresso come la percentuale della lunghezza del campione prima del trattamento. Le lunghezze sono misurate prima, durante e dopo il trattamento, sotto una specifica tensione. Retrazione in acqua bollente: la diminuzione in lunghezza di un campione di prova causato da uno specifico trattamento, espresso come la percentuale della lunghezza del campione prima del trattamento. Le lunghezze sono misurate prima, durante e dopo il trattamento, sotto una specifica tensione.


RETRAZIONE 2

Retrazione ad aria calda (dopo il trattamento): la diminuzione in lunghezza di un campione di prova causato da un trattamento in aria calda ad una temperatura e per un tempo specifici, espresso come la percentuale della lunghezza del campione prima del trattamento. Le lunghezze sono misurate prima e dopo il trattamento, sotto una specifica pretensione. Retrazione ad aria calda (durante il trattamento): la diminuzione in lunghezza di un campione di prova causato da uno specifico trattamento, espresso come la percentuale della lunghezza del campione prima del trattamento. Le lunghezze sono misurate prima (sotto una specifica pretensione) e durante il trattamento (sotto una specifica tensione di misurazione).


RIPRESA DI UMIDITA'

Ripresa di umidità ( moisture regain ): la quantità di acqua contenuta in un materiale, espressa come una percentuale della sua massa anidra. Contenuto di umidità ( moisture content ): la quantità di acqua contenuta in un materiale, espressa come una percentuale della sua massa totale (compresa l'umidità e ogni altro materiale estraibile).


SOLLECITAZIONE

Sollecitazione (stress): la resistenza alla deformazione sviluppata in un materiale soggetto ad una forza esterna, espressa come forza per area di sezione. Termine talvolta usato impropriamente nei test di trazione in luogo di tenacità , che è la forza per massa per unità di lunghezza.


TENACITA'

Tenacità (tenacity): la forza diviso per la massa per unità di lunghezza. Tenacità alla rottura (breaking tenacity): la forza di rottura diviso per la massa per unità di lunghezza del materiale non allungato. Tenacità ad allungamento specifico: la tenacità associata con uno specifico allungamento sulla curva tenacità allungamento. Tensione (tension): una forza che tende a causare l'allungamento di un corpo.


TITOLO

Titolo ( titre ): termine sconsigliato. Vedi "massa per unità di lunghezza" Massa per unità di lunghezza (linear density): la massa per unità di lunghezza di una struttura essenzialmente lineare, quale ad esempio una fibra discontinua, un filamento, un filo, un tow o una corda. Secondo The International System of Units (SI) l'unità della massa per unità di lunghezza è il kilogrammo per metro (kg/m). Nell'industria tessile la massa per unità di lunghezza è espressa in tex. Una fibra che ha una massa di n grammi per 1000 metri di lunghezza è detta avere una massa per unità di lunghezza di n tex. Per i multipli e sottomultipli vedi tabella. nome

simbolo

definizione

millitex

mtex

decitex tex kilotex

dtex tex ktex

1 mtex = 1 mg/km = 1 mg/m 1 dtex = 1 dg/km = 0,1 mg/m 1 tex = 1 g/km = 1 mg/m 1 ktex = 1kg/km = 1 g/m


TORSIONE

Torsione ( twist ): la disposizione elicoidale delle componenti di un filo singolo, di un ritorto semplice, di un ritorto composto o di uno stoppino. La torsione viene denominata S o Z quando le spire del filo o dello stoppino, tenuto in posizione verticale, si dispongono nella stessa direzione del tratto intermedio delle lettere S o Z. Questi valori possono essere indicati anche con (-) per S e (+) per Z. Coefficiente di torsione ( twist factor ): il valore ottenuto moltiplicando la torsione per la radice quadrata della massa per unitĂ di lunghezza del filo Numero di torsioni ( twist level ): il numero di giri per unitĂ di lunghezza del filo Effetto torque ( twist liveliness ): la tendenza di un filato ritorto a torcersi in senso contrario o di un filo testurizzato a torsione a riprendere la sua forma ritorta.


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