Unitre Casale News numero 3 2017-2018

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Numero tre

Redazione a cura del Consiglio Direttivo e dei Docenti dell’UNITRE di Casale Monferrato

Sett. Ott. Nov.

LA PAROLA AL PRESIDENTE ANNO NUOVO, PROGRAMMA NUOVO Il programma 2017 - 2018 da un lato conferma le materie che hanno incontrato il massimo seguito negli anni precedenti, come arte, astronomia , filosofia, giardinaggio, letteratura, lingue straniere, medicina, musica, orticoltura, religione, sommelier, storia, veterinaria … Dall'altro propone interessanti novità: dalla scienza dell'alimentazione alla ricerca di armonia tra corpo, anima e salute, da un rinnovato approccio alla filosofia all'approfondimento del piacere quotidiano di leggere il giornale, fino ai cantautori italiani ed all'arte del vetro. Una offerta per tutti i gusti, disponibile in un pratico volumetto tascabile, che verrà consegnato a tutti gli iscritti. Da non dimenticare il nostro sito e la pagina Facebook, che danno accesso a tutte le informazioni ed alle ultime novità sui corsi e sulle altre iniziative ricreative e culturali, previste nel corso dell'anno. Ed infine questo giornalino di classe, nato l'anno scorso, i cui primi tre numeri hanno incontrato un notevole gradimento. Ci proponiamo di pubblicarlo anche quest'anno, per continuare ad offrire anteprime sui corsi, approfondimenti e spunti di riflessione, volti a rendere più efficace e coinvolgente il dialogo tra i docenti e i discenti. Sempre all'insegna del motto in cui crediamo fermamente: "la cultura allunga la vita …". Carlo Capra

ATTUALITA’ CHI VA E CHI VIENE a cura della redazione

Ovvero "who's coming and who's going", come dicono gli inglesi … Se oggi molti di noi riescono a leggere e a comprendere questa semplice frase lo devono ad una donna che si chiama Wendy Dunstan, e che, con pazienza, garbo e simpatia, ha insegnato la sua lingua madre a intere "generazioni" di alunni dell'UNITRE. Ci piace ricordare una frase di Wendy, riportata sul primo numero di questo nostro giornalino di classe. “Mi auguro che chi frequenta il corso di inglese in UNITRE si diverta quanto mi diverto io ad insegnare la mia lingua”. Purtroppo anche tutte le esperienze più belle e divertenti giungono alla fine. Da questo Anno Accademico Wendy ha deciso, per motivi personali, di lasciare l'insegnamento, e non ci resta che ringraziarla per tutto ciò che ha saputo darci, e certamente in qualche modo la rimpiangeremo. Rimpianto che però viene immediatamente stemperato dal fatto che il testimone di Wendy è passato nelle mani esperte di Serena Zanetti, la quale proseguirà con i tradizionali due corsi, di primo livello e di livello avanzato, di cui così sintetizza gli obbiettivi: "Per entrambi i corsi si prevede un arricchimento terminologico ed un aggiornamento continuo, in base ai risultati conseguiti. Non mancheranno attività di lettura, comprensione, composizione, ascolto e conversazione, con l'utilizzo di vario materiale autentico, quali lettere, opuscoli, menu, ecc., nonché la fruizione di contributi multimediali e l'attuazione di giochi di ruolo.“ Un altro importante cambiamento interessa il corso di letteratura. Alessandra Cavallone assume il ruolo di coordinatrice, al posto di Elena Pertusati, che però conferma la sua presenza nel corpo docente con tre lezioni, incentrate sulle opere delle sorelle Brontë, mentre Mirella Miglietta passa il testimone del corso di Filosofia a Riccardo Calvo. Ma le partenze non sono finite, perché il corso di letteratura perde anche il prezioso contributo che, negli anni passati, è venuto dal Anna Perucca. A lei e a tutti gli altri il nostro più vivo ringraziamento. Ma, anche in questo caso, ci auguriamo che si tratti di un arrivederci e non di un addio.


ATTUALITA’ COSA C’E’ DI NUOVO a cura della redazione

Nel definire il programma di ogni nuovo anno accademico, un obbiettivo importante che la Commissione Direttiva sempre si pone è quello di introdurre qualche corso nuovo e stimolante, da affiancare a quelli più consolidati e tradizionalmente apprezzati dai discenti. In questo Anno Accademico 2017 - 2018 le novità sono ben cinque. Paolo Volpi, già apprezzato docente di Scienze della Terra, tratterà di Scienze dell'Alimentazione, mentre Carlo Monichino ci guiderà a scoprire una disciplina molto importante per il nostro benessere, quale è la ricerca dell'armonia tra corpo, anima e salute. Con Silvano Costanzo approfondiremo quello che per molti è un rito consolidato, cioè il piacere quotidiano di leggere il giornale, mentre Gioia Giampieri, esperta ed attenta collezionista, ci porterà alla scoperta dell'arte del vetro, dalle origini fino al Liberty ed all'Art Deco, con un corso che ha come sottotitolo "fragile e bello". Da segnalare inoltre l'esordio di un nuovo ciclo di lezioni sui Cantautori Italiani, nato da una costola del corso di Musica del Maestro Gian Nissola, che quest'anno inizia analizzando il mondo di Paolo Conte, sotto la guida di Giorgio Belletti. Vogliamo infine ricordare che, come è tradizione, selezioneremo e vi proporremo nuove ed interessanti mete per le nostre gite ricreative e culturali, che verranno adeguatamente preparate e comunicate nel corso dell'anno.

Betty Darbesio LA GITA IN LIGURIA

Anche se pensiamo di conoscerla a fondo, la Liguria ci riserva ogni volta piacevoli sorprese e pregevoli gemme da scoprire. Così è stato per la gita di fine anno a Santa Margherita e Rapallo. I numerosi partecipanti hanno visitato in mattinata Villa Durazzo che domina scenograficamente il centro di Santa Margherita. La costruzione, risalente a fine seicento, è ricca di affreschi, stucchi, lampadari di Murano, mobili d’epoca e quadri della scuola pittorica genovese del XVII e XVIII secolo. Splendido anche il parco con statue ben inserite in una rigogliosa vegetazione. Nel pomeriggio trasferta a Rapallo, dove una bella giornata di sole ha consentito ai visitatori di contemplare al meglio una delle perle del golfo del Tigullio e di scoprire due interessanti musei. Per primo il museo Gaffoglio, situato nell’antico convento delle Clarisse, dove sono esposti pregevoli porcellane, avori, smalti, oreficerie e dipinti donati nel 2000 al comune di Rapallo dai coniugi Gaffoglio. Altra piacevole scoperta il Museo del Merletto situato nella Villa Tigullio, circondata dal bellissimo Parco Casale. Nelle sale si possono ammirare interessanti manufatti databili tra il XVI e il XX secolo: pizzi realizzati al tombolo, abiti, capi di biancheria, accessori moda e disegni preparatori. Di grande rilievo un pannello a merletto e ricamo che rappresenta la Commedia dell’arte italiana, su disegno di Lele Luzzati. Una giornata davvero gradevole, alla scoperta di tesori ai più sconosciuti, in un panorama di straordinaria bellezza.


Alfredo Rivoire SUL SESSO DEI COMPUTER

La cena di fine d'anno rappresenta sempre un’occasione di incontro e di socializzazione, che vede riuniti docenti e discenti in un piacevole momento conviviale. L'edizione dello scorso maggio ha confermato la regola, ed è stata allietata da un divertente fuori programma, che ha avuto come protagonista il Prof. Alfredo Rivoire, titolare del corso di Storia del Teatro. Con la sua sensibilità di consumato attore e fine dicitore, Rivoire ha interpretato un breve e spassoso monologo sul "sesso dei computer", che qui di fianco riassumiamo. a cura della redazione

Giovanni Bellistri I PARADOSSI DELLA SCIENZA È opinione diffusa che la scienza sia materia ostica, accessibile soltanto agli addetti ai lavori. Eppure, il percorso della conoscenza, dal mondo ellenico ai giorni nostri, ha dimostrato che la natura è più semplice di quello che appare. Sono i nostri pregiudizi, mediati dal linguaggio che usiamo, che la rendono più complessa di quello che è. Per secoli la terra fu immaginata piatta, poi è stata posta al centro dell’universo, con il sole e gli altri pianeti che giravano attorno ad essa. Oggi queste spiegazioni possono apparire ingenue, ma per lunghi secoli appagarono la sete di conoscenza dell’uomo, e il loro superamento, nonostante l’evidenza dei fatti, è stato lungo e laborioso. È con il metodo sperimentale, introdotto da Galileo, che è stato acquisito il criterio che nella Scienza non esistono verità assolute, ma teorie confutabili. Grazie a questo metodo, nel corso degli ultimi quattro secoli, e in particolare nell’ultimo, sono stati fatti progressi inimmaginabili nel campo del micro e del macro cosmo. I concetti della fisica classica, relativistica e quantistica, costituiscono i capisaldi per una comprensione del mondo sensibile. Il corso è strutturato su quattro lezioni che, avvalendosi dei paradossi più famosi della Scienza e di un linguaggio semplice ma rigoroso, tentano di dare una spiegazione dei concetti fondamentali della fisica moderna.

“Un insegnante un giorno spiegava ai suoi alunni come in francese, al contrario della lingua inglese, i sostantivi sono grammaticalmente divisi in "maschile" e "femminile". Cose quali "gesso" o "matita", disse, vengono quindi associati ad un genere, sebbene in inglese siano sostantivi neutri. Stupito, uno studente alzò la mano e chiese "di che genere è un computer?“ L'insegnante, non sicuro della risposta, divise la classe in due gruppi, chiedendo loro di decidere se il termine computer sia maschile o femminile. Un gruppo era composto dalle femmine, l'altro dai maschi. Ad entrambi i gruppi venne chiesto, poi, di fornire quattro motivazioni per le loro conclusioni. Le femmine stabilirono che i computer appartengono al genere maschile, perché: 1. Per poter avere la loro attenzione, devi accenderli 2. Contengono moltissimi dati, ma sono ancora privi di intelligenza propria 3. Dovrebbero esser lì per risolvere i tuoi problemi, ma per metà del tempo sono loro il problema 4. Non appena te ne procuri uno, ti accorgi che, se avessi aspettato ancora un po', avresti potuto averne uno migliore. I maschi, d'altro canto, decisero che i computer appartengono al genere femminile, perché: 1. Nessuno, al di fuori del creatore, ne capisce la logica interna. 2. Il linguaggio di cui si servono per comunicare con gli altri computer è incomprensibile a chiunque altro 3. Tutti i tuoi minimi errori vengono immagazzinati nella memoria a lungo termine per essere usati più avanti 4. Non appena ne acquisti uno, devi spendere un sacco di soldi per gli accessori”.


Gianfranco Nissola TUTTA UN’ALTRA MUSICA Bentornati, ci ritroviamo un po’ cambiati, ma sempre pieni di slancio e buona volontà. Non è sempre la solita musica, arte che vive all'insegna del cambiamento - quasi ovvio che sia io a parlarvene - nei secoli, nei modi ed anche nella nostra percezione. Possiamo ascoltare lo stesso brano decine, centinaia di volte: sarà sempre diverso, dal momento che cambia il nostro stato emotivo. Ma può essere diverso anche se ci guida la storia della musica, antica di secoli, eppure sempre nuova, troppo spesso persino sconosciuta. Ci si limita ad ascoltarne il suono, sia esso armonico o melodico. Ma dietro c'è tantissimo da scoprire e lo si può fare per meglio apprezzarne la qualità. La musica non è mai facile o difficile: ci può piacere oppure no, ma lo sapremo solo dopo averla ascoltata. Ecco, quest'anno ho deciso di partire da molto lontano, iniziare un lungo cammino insieme. Sarà divertente. Nella seconda parte del corso ci penserà poi Giorgio Belletti a ri-portarci a un periodo più attuale. Lo farà con esaurienti monografie di cantautori italiani: una fenomenologia tutta da conoscere, da studiare divertendoci, incominciando a ri-scoprire "il mondo di Paolo Conte". Neofiti o appassionati da lungo, tempo vi aspettiamo numerosi.

Silvano Puccini DAL PLANETARIO A TREVILLE

Anche nello scorso Anno Accademico l'indiscusso protagonista dei corsi d' Astronomia è stato lui, "il Cielo stellato“. Ma questa volta abbiamo cercato di farlo vivere appieno, parlandone non solo durante le due giornate dei corsi, ma apprezzandolo “dal vivo" con una gita al Planetario di Milano a marzo, e poi durante le due serate a Treville nel mese di luglio. Lo studio del cielo è avvincente ed estremamente affascinante, ma lo si apprezza veramente solo se si sta lì, "sotto una cupola di stelle," vera o artificiale che sia. Ecco perché si è voluto organizzare la gita al Planetario di Milano, per ammirare e comprendere appieno la bellezza ed i meccanismi che animano la sfera celeste. Spunto di tutto ciò è stato Dante Alighieri, sommo Poeta e studioso che dimostra, in molti passi del suo capolavoro, di conoscere l' Astronomia come i più eminenti esperti dell’epoca. A "tradurre in stelle" questi particolari versi poetici della Commedia è stato proprio lo storico planetario di Milano Ulrico Hoepli, capace di farci immergere nelle atmosfere del tempo di Dante. Le due giornate del corso sono state poi un naturale approfondimento di quanto ammirato a Milano, ed una anticipazione di quanto poi avremmo fatto in estate. A luglio infatti si è svolta la prima uscita "sotto le stelle" con l'UNITRE; le due serate di Treville infatti, oltre a richiamare un folto pubblico, hanno avuto uno svolgimento diverso e se vogliamo - causa anche un meteo non proprio amico - complementare. Infatti, se nella prima serata abbiamo potuto ammirare i principali oggetti celesti con i telescopi, nella seconda si è potuto sfruttare la potenzialità del "planetario virtuale", inseparabile compagno di tanti viaggi, per comprendere le meraviglie del cielo. Quindi vi aspettiamo numerosi per ripetere, anche nell'Anno Accademico 2017 – 2018, queste meravigliose esperienze sotto le stelle.

UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’ Lezioni e Segreteria: Via O. Capello, 3 15033 CASALE MONFERRATO (AL) Cell. 331.5221814 (attivo solo in orario lezioni) www.unitrecasale.it – unitrecasale@gmail.com facebook: www.facebook.com/unitrecasale Questo stampato è distribuito gratuitamente ed è esente da autorizzazione ai sensi della Circolare Ministeriale n.242 - 02/09/1988 Realizzato dallo Stabilimento Arti Grafiche – via Alessandria 7 – 15033 Casale Monferrato – settembre 2017


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