Alessia Beretta Sara Cisotto Giuseppe Pappalardo Giovanna Sibilla Eleonora Valsecchi 1
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Alessia Beretta, Sara Cisotto, Giuseppe Pappalardo, Giovanna Sibilla, Eleonora Valsecchi
EXHIBITION DESIGN 2004/2014
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Le opere di seguito elencate rappresentano un sunto delle realizzazioni più efficaci degli ultimi anni. Sono installazioni effimere, progettate in occasione di specifici eventi, dove le brillanti intuizioni di architetti, artisti e designer prendono forma attraverso materiali inediti e nuove tecniche. Senza essere assoggettati alle normali restrizioni dei progetti convenzionali che devono durare nel tempo, i designer hanno maggiore libertà e la loro immaginazione oltrepassa i confini tra ciò che può e non può essere fatto. Gli stessi spazi diventano un ulteriore elemento creativo trasformandosi in superfici malleabili. L’opera e lo stesso ambiente in cui si sviluppa si trasformano in un laboratorio di sperimentazione spaziale dove è possibile esplorare nuovi linguaggi architettonici, il cui sviluppo potrà, in futuro, essere utilizzato anche in altre opere cosiddette più convenzionali. La localizzazione delle installazioni temporanee in spazi pubblici crea una relazione tra lo spazio costruito e lo spettatore e rende l’interazione, un elemento fondamentale. Sono spazi di partecipazione, dove arte contemporanea e architettura si mescolano, che catturano l’attenzione, emozionano e o stupiscono, ma importantissimo diventano fonti d’ispirazione.
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BMW MUSEUM Monaco di Baviera, germania Coop Himmleb Struttura polifunzionale con spazi espositivi che raccontano lo sviluppo tecnologico della società. Presenta motori, turbine, aerei, moto, diversi modelli di veicoli, prototipi futuristici, studi degli ultimi vent’anni e un simulatore di guida.
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KEEP OFF THE GRASS PLANAR LANDSCAPE PHENOMENA SCI Arc Gallery (Los Angeles, California), USA Griffin Enright Architects Il progetto mostra il naturale deterioramento dell’erba mai irrigata durante le otto settimane della mostra. Una striscia continua d’illuminazione fluorescente è montata a tre metri e mezzo dal pavimento e indica il volume d’acqua necessario per irrigare le zolle del progetto in un anno.
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STURBUCKS COOFEE Fukuoca, Giappone Kengo Kuma Il locale cerca di armonizzarsi con i tradizionali edifici giapponesi che caratterizzano il paesaggio urbano circostante. Gli interni e la facciata del negozio sono realizzati con legni intrecciati. La trama del legno segue una diagonale per trasmettere sia la direzionalità sia la fluidità, mentre la pavimentazione, con divani dalle forme geometriche, danno l’impressione di profondità e tensione spaziale. 16/17
IL GIARDINO DEI PASSI PERDUTI Museo di Castelvecchio, Verona Eisenman Architects Retrospettiva dedicata all’architetto Peter Eisenman. La mostra è un’opera frammentaria composta di disegni e plastici.
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EVOLUTION # 03 Norvegia Rune Guneriussen Rune Guneriussen ha iniziato la sua attività nel 2004, creando immagini surreali con oggetti di uso quotidiano, quali tavoli, lampade e sedie che utilizza per costruire storie in paesaggi, in equilibrio tra natura e cultura.
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INDEX Copenaghen, Danimarca Jack Studios Cinque padiglioni, realizzati per l’Index Award, collocati in altrettante piazze. Sono realizzati con una struttura a griglia metallica ricoperta esternamente con specchi a moduli quadrati. Le facciate, che riflettono la città, creano una continuità con il paesaggio circostante e durante la notte, illuminati dall’interno, fungono da lanterne. 24/25
SERPENTINE GALLERY Londra Alvaro Siza, Eduardo Souto de Moura + Cecil Balmond L’edificio ha una complessa struttura architettonica, composta di assi di legno e di policarbonato, incastrati tra loro. La copertura è realizzata con pannelli semi opachi, diversamente orientati, che conferiscono al soffitto un bagliore luminoso. Le pareti sono inclinate verso l’interno e la trasparenza della struttura permette ai fruitori di interagire con l’ambiente circostante.
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PALLETS Oberstodorf, Germania Judit Bellostes Padiglione designato come punto d’incontro di atleti, giornalisti della coppa del mondo di sci. Uno spazio creato con i pallet di legno riciclati, di solito utilizzati per lo stoccaggio di merci e facilmente di nuovo riciclabili a conclusione dell’evento.
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SUR Los Angeles Xefirotarch Hernan Diaz Alonso Struttura realizzata con un’armatura in alluminio autoportante ricoperta con lattice e spanex (poliuretano espanso) realizzata per il cortile di PSI1. Forme organiche, ondulate e fluide fungono da panchine e da diversi livelli di coperture, creando un’atmosfera da parco giochi.
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THE NEW AUSTRIA Castello di Belvedere, Vienna Art + Com Una mostra suddivisa in tre sezioni collegate tra loro tramite una bandiera austriaca di duecentocinquanta metri. Installazioni multimediali sono state intessute nella bandiera, trasformando la storia austriaca in un’esperienza interattiva con oggetti, reperti e documenti degli ultimi cento anni.
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CLOUD GATE Millennium Park, Chicago, Usa Anish Kapoor Scultura pubblica soprannominata per la sua forma “The Bean” (il Fagiolo). La superficie esteriore lucidissima non ha saldature visibili nonostante sia fatta con centosessantotto lastre di acciaio inossidabile, saldate insieme. Il design di questa scultura s’ispira al mercurio liquido, la sua superficie riflettente distorce l’immagine della città mentre la sua parte concava moltiplica i riflessi. 36/37
SERPENTINE GALLERY Londra OMA + Balmond Studio E’ uno spettacolare baldacchino gonfiabile di forma ovoidale che fluttua sopra il prato della Serpentine. La struttura è realizzata con materiale traslucido e di notte è illuminata dall’interno. Secondo il tempo, è sollevato in aria o abbassato per coprire l’anfiteatro.
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FAST ARCHITECTURE NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Milano Ghigos Campo temporaneo, per il Salone del Mobile, realizzato per ospitare i lavori realizzati durante i workshop di NABA. “Edifici contenitore” fatti a loro volta di contenitori. Taniche che diventano mattoni e creano pareti leggere. E’ una costruzione che può crescere all’infinito. http://www.ghigos.com/progetti/fast-architecture/ 40/41
PINK GHOST Saint-germain des Près, Francia Pèriphèriques Architects Piazza trasformata in uno spazio interno coprendo due metri e mezzo della superficie con una resina di colore rosa, inglobando quattro alberi, un lampione, sedie e tavolini.
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KUNSHTULLE LPL / OSA Liverpool, Inghilterra Office for Subversive Architecture Uno spazio per conferenze, spettacoli ed eventi. E’ una struttura che divide il tetto in due spazi terrazzati delimitati da siepi verdi. Una membrana permanente permette ai visitatori di camminare da una zona all’altra. La copertura è realizzata con due strati di tende in PVC, attraverso le quali si creano giochi con i cambiamenti di luce e di vento, che rendono la struttura dinamica e vivace. 145
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SERPENTINE GALLERY Londra Olafur Elliasson Il padiglione è una struttura spettacolare e dinamica, di forma circolare, rivestita di legno. Rievoca la forma di una trottola che conferisce una dimensione verticale al progetto. Una rampa a spirale circonda l’intero edificio che culmina nel punto più alto del Kensington Gardens. L’obiettivo è aggiungere, alla tradizionale struttura del padiglione, un’ulteriore possibilità di visione cioè dall’alto. 48/49
ESPAI 1 l’Universitat de Barcelona Penique Productions Installazione creata dal gruppo di artisti Penique Productions al loro esordio nel 2007. Il progetto consiste in una scultura gonfiabile, il cui scopo è bloccare l’accesso allo spazio espositivo generando lo stupore dei visitatori.
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LILAS Serpentine Gallery, Londra Zaha Hadid Installazione temporanea in occasione della raccolta fondi mondiale della galleria The Summer Party. In uno spazio a cielo aperto, tre strutture di tessuto, alte cinque metri e mezzo, identiche a ombrelloni sono disposte intorno a un punto centrale. Ogni ombrellone si sviluppa da una piccola base a una a sbalzo. Prendendo ispirazione dalle complesse geometrie naturali, i tre ombrelloni si sovrappongono creando caratteristiche concettuali di simmetria. 52/53
PERISCOPE San Diego, California ENS Project Spazio realizzato con cinque container in un cortile comune, dove si svolgono regolarmente dibattiti e workshop. E’ un esperimento di sviluppo alternativo, pubblica istruzione e pratiche culturali.
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THE THEATRE OF FIMANN Germania UNStudio Struttura costituita da due livelli. Il piano superiore ospita un teatro mentre il livello inferiore è uno spazio espositivo di tipo tradizionale. Obiettivo del progetto è indagare l’interazione sociale e la comunicazione all’interno degli spazi. I temi della mostra sono la presenza, l’assenza, il corpo, il volume e pertanto la struttura è illuminata da numerose proiezioni digitali che oscurano o migliorano la visione.
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MODERATO CANTABILE Austria Raumlaborberlin Allestimento realizzato per Stiria Autumn Festival il cui tema è “Misfortune avoidance Strategies”. Il centro del festival è situato in un edificio del museo barocco vuoto. Obiettivo realizzare una struttura che sviluppi un’affascinante forza, nel momento esatto della sua dissoluzione.
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PUMA CITY Alicante, Spain and Boston, Massachusetts LOT-EK Struttura trasportabile destinata a luogo di vendita e di eventi. E’ stata realizzata con ventiquattro container di dodici metri che formano tre livelli accatastati l’uno sull’altro. La costruzione che include zone aggreganti e terrazze, ha all’esterno una riproduzione bianca del logotipo “Puma” su sfondo rosso.
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SERPENTINE GALLERY Londra Alvaro Siza Vieria + Eduardo Souto de Moura + Balmond Studio L’edificio ha una complessa struttura architettonica, composta di assi di legno e di policarbonato, incastrati tra loro. La copertura è realizzata con pannelli semi opachi, diversamente orientati, che conferiscono al soffitto un bagliore luminoso. Le pareti sono inclinate verso l’interno e la trasparenza della struttura permette ai fruitori di interagire con l’ambiente circostante.
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PALLET HOUSE Vienna Technical University Venezia, Parigi, Vienna Opera creata da due studenti dell’Università di Vienna che riutilizza pallet per formare un involucro efficiente, conveniente, modulare e adattabile a diverse possibilità. I pallet riciclati sono utilizzati per il supporto di base e l’uso di altri materiali è ridotto al minimo. Lo spazio tra gli strati della parete realizzata con i pallet, è utilizzato per la raccolta dell’acqua piovana che è usata per i servizi igienici. 66/67
GREENHOUSE Biennale Venezia Junya Ishigami+Associates Il padiglione giapponese s’ispira a una serra ed è composto di strutture di vetro contenenti diverse tipologie di arbusti. La leggerezza delle pareti miscela in modo ambiguo gli elementi dell’ambiente interno con quello esterno. Il padiglione, circondato dalle serre, è vuoto all’interno e crea un’atmosfera suggestiva di paesaggio
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SET DEISGN FOR MEDEA AND OEDIPUS AT CLONUS Siracusa, Italia Massimiliano e Doriana Fuksas Il progetto si basa sull’idea “dell’orizzonte perduto” che è rappresentato come una “lama concava” che fa da specchio all’azione scenica e coinvolge il pubblico.
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BURNAHAM PAVILION Chicago Zaha Hadid Architects Padiglione creato per celebrare il centenario del piano urbanistico della città realizzato dall’architetto Daniel Burnham. Nel corso del 2009, il padiglione ha ospitato diversi eventi. Esso è stato installato nel Millenium Park accanto alla struttura dello “UNStudio”.
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BURNAHAM PAVILION Chicago UNStudio Padiglione situato anch’esso, come il precedente, nel Millenium Park. Pur avendo una forma rigidamente geometrica, esibisce contemporaneamente, uno spazio fluttuante e multi direzionale, permettendo la vista di diversi panorami del parco e dei dintorni della città. Il padiglione aperto ai lati favorisce l’accessibilità degli utenti del parco, trasformandosi in attivatore urbano.
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SPACEBUSTER New York Raumlaborberlin Studio Il padiglione è composto da una cupola-bolla. Un gonfiabile che si espande adattandosi all’ambiente circostante. La struttura è in materiale plastico traslucido e gli eventi che vi hanno luogo sono visibili dall’esterno. Gli ambienti esterni diventano i fondali degli eventi.
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HER SECRET PATIENCE Phoenix, Stati Uniti, Janet Echelman Una rete in filo d’acciaio zincato, poliestere e luci colorate, posta a trentotto metri da terra, progettata per mostrare i movimenti del vento. La sua forma riflette le nubi e i suoi colori s’ispirano ai fiori del cactus cereus che si trova in Arizona.
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UK PAVILION “SEED CATHEDRAL” Expo Shangai Heatherwich Studio Enorme scatola, trafitta da sessantamila steli acrilici che contengono, alla base, dei semi. La luce solare filtra e illumina l’interno della struttura. La geometria del progetto, data dagli aghi, crea movimenti sinuosi all’interno e all’esterno della struttura. Il progetto ha vinto la medaglia d’oro per il design. 84/85
MOSTRA VALENTINO Antonio Monfreda e Patrick Kinmonth Roma Retrospettiva per celebrare i quarantacinque anni di creatività di Valentino. La mostra, ricchissima di testimonianze, si sviluppa cronologicamente nel museo dell’Ara Pacis. Visibile anche dall’esterno per accentuare il forte e reciproco legame tra Valentino e la città di Roma.
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CLOUDSCAPES Biennale di Architettura, Venezia Tetsuo Kondo Architects Installazione creata pompando tre strati di aria all’interno dello spazio espositivo dell’Arsenale. Aria secca fredda nella parte inferiore, aria calda umida nell’area centrale e calda in alto. Una passerella a spirale permette ai visitatori di salire sino al terzo strato della nube.
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SERPENTINE GALLERY Londra Jean Nouvel Con l’intento di creare un luogo tranquillo dove sentirsi come a casa propria, sia l’esterno sia l’interno dell’edificio sono stati progettati in modo flessibile per essere adattati ai cambiamenti del clima estivo. L’edificio è caratterizzato dal colore rosso ed è rivestito di vetro, policarbonato e tessuto.
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STONE HOUSE Salone del Mobile, Statale, Milano John Pawson L’installazione esposta nel corso del salone del mobile 2010 si presenta come una semplice struttura in posizione centrale rispetto al chiostro settecentesco. Le incisioni nella parte centrale della dorsale permettono alla luce diurna di penetrarla creando giochi d’illuminazione e prospettive visive differenti.
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STAZIONE UNIVERSITARIA Napoli, Italia Karim Rashid Una stazione che offre un’esperienza sensoriale ed estetica attraverso volumi morbidi, vivaci colori fluorescenti e materiali innovativi.
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WASTE LANDSCAPE Le Centquatre Cultural Centre, Parigi, Francia Elise Morin and Clèmence Eliard Sessantacinquemila CD riciclati e cuciti tra di loro con un filo e drappeggiati su tumuli gonfiabili, formano un paesaggio ondulato. La luce naturale riflette sui CD e crea particolari effetti luci. Lo scopo è trasmettere il concetto di rifiuto e trasformazione.
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HERMES PAVILION Italia Shigeru Ban Architects Struttura formata da un telaio di legno che supporta tubi di carta posti verticalmente a formare le pareti. La carta è poi tessuta orizzontalmente attraverso le “colonne” per chiudere lo spazio. L’opera contiene le opere di arredamento della nuova collezione Hermes.
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PAPER PARTITION SYSTEM 4 Giappone Shigeru ban Architects, Voluntary Architect’s Network (VAN) Progetto regalato al Giappone dopo il terremoto del 2011, che permette, grazie alla scelta di materiali innovativi, di realizzare, in situazioni e terreni d’emergenza, campi per rifugiati che garantiscano una maggiore sensibilità nella gestione della privacy nonostante l’alta densità.
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BLOOMBERG PAVILION Museo d’arte contemporanea, Tokyo, Giappone, Akihisa Hirata Padiglione la cui forma ricorda un albero che produce ombra e offre uno spazio di riposo e ristoro. La superficie esterna è fatta di pieghe e cattura la luce del sole che è utilizzata poi per produrre effetti luminosi sia internamente sia esternamente. Il padiglione si trova all’ingresso del museo e ne è diventato il simbolo.
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GALERIE ÉPHÉMÉRE Barran Vincent Gillot e Eléonore Givry Piccola galleria d’arte, mobile, a forma di cubo bianco realizzato in legno. Si propone come spazio vuoto da riempire con le opere degli artisti.
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EKKO Hjallerup, Danimarca Thilo Frank Istallazione permanente realizzata con duecento telai di legno che ruotano intorno a un asse. La luce crea particolari giochi d’ombra e dei microfoni incorporati registrano il rumore dei visitatori e lo risuonano attraverso dei filtri e un sistema di remix-audio dal computer.
MONUMENTA Grand Palais, Parigi Daniel Buren Una serie di strutture con cerchi colorati si sussegue, tentando di cancellare la monumentalità del luogo in cui sono inserite.
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PIDO Pechino, Cina People’s Architecture Office Installazione mobile. Un triciclo casa-giardino con una struttura a fisarmonica che può essere ampliata e utilizzata come rifugio temporaneo. Realizzata in plastica polipropilene trasparente, permette alla luce di passare in ogni momento. La struttura è attrezzata con lavello, fornello, vasca, serbatoio d’acqua e mobili che possono trasformarsi in un letto o in un tavolo.
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RUSSIAN PAVILION Biennale di Architettura, Venezia Speech Studio Un’intera area è stata ricoperta di QR code. Ogni codice può essere decodificato dai visitatori con un tablet e permette di visionare le idee per una nuova città russa dedicata alla scienza (Skolkovo) in programmazione per il 2017.
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CLOUD Centro di Cultura Contemporanea, Mosca Caitlind Brown e Wayne Garrett Scultura luminosa interattiva formata da seimila lampadine a incandescenza, le quali sono a loro volta illuminate da duecentocinquanta lampadine fluorescenti. Gli spettatori possono interagire con l’opera spegnendola e accendendola.
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SERPENTINE GALLERY PAVILION Londra Sou Fujimoto Struttura semi trasparente composta di barre d’acciaio sottili che formano un anello irregolare. Occupa complessivamente trecentocinquanta metri quadrati. Ha due ingressi e una serie di terrazze a gradoni con posti a sedere. Da alcune prospettive i visitatori sembrano sospesi nello spazio.
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PEACE PAVILION Londra Atelier Zündel Cristea Struttura visivamente accattivante che infonde tranquillità e armonia. Realizzata in PVC e basandosi su studi della membrana a trazione.
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IN ORBIT Atrio dello Ständehaus K21 di Düsseldorf, Germania Thomas Saraceno Installazione in rete d’acciaio, sospesa a venticinque metri dal suolo, che si estende lungo la cupola di vetro del museo, su tre diversi livelli. Questa struttura trasparente, completamente accessibile ai visitatori, si estende per duemilacinquecento metri quadrati e contiene sei sfere gonfiabili in PVC dal diametro di otto metri e mezzo.
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VIEUX PORT PAVILION Marsilia, Francia Foster + Partners Struttura di acciaio inox lucidato a specchio che riflette il porto circostante, moltiplicandolo. La progettazione comprende una superficie di granito sottile che imita i ciottoli calcarei originali. I passanti diventano sia spettatori sia componenti dell’opera.
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THE PINCH Villaggio di Shuanghe, Cina Olivier Ottevaere e John Biblioteca realizzata dopo il terremoto del 2012. La struttura sorge su un lotto adiacente a un alto muro di contenimento. La copertura doppiamente curvata dell’edificio offre una vista mozzafiato e la sua forma ricorda una valle. La struttura appuntita è un monumento al terremoto e allo sforzo di ricostruzione.
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VILLA DURAZZO BOMBRINI Cornigliano, Genova Piero Frassinelli, Superstudio Ascensore con pareti esterne a specchio, situato fuori dall’edificio, realizzato per accedere al primo piano della villa Durazzo Bombrini di Cornigliano, Genova.
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TRANSARQUITETÔNICA San Paulo, Brasile Henrique Oliveira Installazione realizzata con tapumes, una specie di raccordo temporaneo in legno poco costoso, che è solitamente usato nei cantieri. I pezzi di legno sono inchiodati a una struttura, precedentemente elaborata, in modo da creare un’enorme opera all’interno della stanza.
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LIGHT IN TIME_CITIZEN Milano Design Week Tsuyoshi Tane of French office DGT Installazione oscillante composta di ottantamila elementi strutturali del meccanismo interno dell’orologio.
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STRING PROTOTYPE Vienna Numen/For Use L’installazione è un grande gonfiabile dove sono utilizzate una serie di corde, tese ai lati opposti del volume che contrastano la sua naturale tendenza sferica. I cavi sostengono il peso dei visitatori che perdono ogni riferimento spaziale.
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