INTERNI Interni Cucine
Other Bar Biotel Next Stop,Sex Stop
Interni Cucine Sviluppo e progettazione di interni di cucine durante la permanenza in stage nella azienda Ognistil di Faedis. Durante il mio stage l’azienda per la quale ho lavorato mi ha dato l’opportunità di partecipare ad un corso di progettazione, attraverso un software , direttamente alla Snaidero (nota azienda produttrice di cucine nel friulano). Grazie a questo software (Project) si ottengono progetti e render immediati, utili per una prima visione della cucina che il cliente desidera comprare.
Cucina
1
(Nella pagina precedente) Unico vincolo di questa cucina il vecchio lavabo in pietra, il quale voleva essere mantenuto e valorizzato dagli stessi proprietari della casa. Proprio da qui nasce la scelta di accostarvi una cucina elegante dal gusto classico come la “Certosa”, adatta ai grandi spazi, proprio come nel nostro caso.
Cucina 2 Grazie alle dimensioni della stanza, la cucina è stata progettata su due pareti: cucina lineare con fuochi, lavello lavastoviglie e pensili; parete attrezzata con elettrodomestici (frigo, forno) e dispensa. Per dare un senso di unità al tutto, è stato ricreato un cartongesso tinta unita nel quale vengono ricavate delle nicchie, spazi che risultano sempre utili in cucina.
Cucina
3
Per poter guadagnare spazio e garantire una certa fruibilità di questa cucina/soggiorno, la composizione ad L è risultato ideale. Per ovviare all’ingombro del tavolo centrostanza è stata inoltre ricreata una penisola sfruttabile come tale.
Cucina 4 Composizione ad L con parete attrezzata accostata ad una composizione lineare. La penisola divide la zona giorno dalla cucina.
Cucina 5 La particolarità di questa cucina è l’isola, composta da piano cottura e cassettoni, affiancata da un tavolo.
Cucina 6 Cucina lineare composta da pensili laccati e vetrati, cassettoni scorrevoli e colonna attrezzata con forno ad incasso. Frigorifero esterno richiesto dal cliente.
Other Bar POLITECNICO DI MILANO Facolta: Design d’Interni Corso Integrato Laboratorio di Design degli Interni Docenti: Arcch. Nicola Ventura, Laura Bosco Anno Accademico: 2008|2009 Progetto di gruppo: Chiara Priolo, Giulia Rodaro, Borislava Stamenova Oggetto del corso: scegliere tra due opzioni progettuali per sviluppare un bar espressionista di 200mq partendo dalla forma di un quarto di sfera, oppure un bar razionalista di 200mq partendo da due cubi affiancati di lato 10x10. Vincoli ulteriori: i bar sono posizionati uno di fianco all’altro e devono “dialogare” tra loro. Entrambi sono posizionati tra zona collinare e mare, anteposti alla città che si sviluppa sullo sfondo.
Sezioni longitudinali Sezione del piano terra Sezione del piano superiore
Sezioni trasversali
Biotel
biotel the green experience
POLITECNICO DI MILANO Facolta: Design d’Interni Corso Integrato Laboratorio -ConceptDocenti: Arcch. Luca Scacchetti, Francesco Scullica Anno Accademico: 2008|2009 Progetto di gruppo: Zelda Andreoli, Elena Catania, Elisa Giulia Panizza, Giulia Rodaro, Martina Zappia Scopo del progetto: sviluppare il concept di un motel ed il paesaggio ad esso circostante in un sito prestabilito in zona Baranzate, area limitrofa alla Fiera di Rho Pero. Tenere anche in considerazione evenutali sviluppi per l’Expo 2015 di Milano.
LEGENDA 1 2 3 4 5 6 7 8
biotel the green experience
8
parcheggio moduli a schiera servizi moduli grandi servizi principali anfiteatro parco giochi lago artificiale
6 7 5
3 2
Masterplan: landscape redesign dell’area e 4 disposizione generale dei servizi. 1 scala 1:2000
scala 1:1000
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza Giulia Rodaro
Idea progettuale Questo progetto nasce con l’intento di creare un Motel Biologico, situato in un’area completamente riprogettata, per vivere al suo interno una vera e propria esperienza del e nel verde. Nel parco infatti non è possibile accedervi con le proprie vetture. All’interno è possibile muoversi solamente attraverso macchine elettriche e biciclette, messe a dipsosizione dal parco stesso, oppure a piedi, seguendo i percorsi disegnati che portano alle diverse zone di intrattenimento e svago.
Modulo Piccolo 340x600x290 cm Questo modulo è adatto per i brevi pernottamenti. In esso infatti troviamo il minimo indispensabile, ossia zona notte con letto matrimoniale più i servizi igienici.
MODULO S (2 persone)|bagno + camera da letto
biotel the green experience
B
Il modulo piccolo si compone di una camera da letto e un bagno.La grande vetrata permette sia l’accesso alla luce naturale sia un buon rapporto con lo spazio esterno che entra in contatto con l’utente senza invadere. In questo modo si entra in comunicazione con la natura e con tutto quello che essa può offrire.
6.00
2.90
0.16
2.54
0.20
0.50
3.40
0.30
1.90
2.90
0.20
prospetto anteriore 1.00
A
prospetto posteriore
A’
pianta
1.50
B’
5.36
prospetto laterale
prospetto laterale
sezione A-A’
sezione B-B’
vista dall’alto
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza Giulia Rodaro
Modulo Medio 340x1200x290 cm Il modulo medio è stato progettato per periodi di permanenza medio-lunghi, utili, ad esempio, per le settimane di fiere come il Salone del Mobile.
MODULO M|CAMERA DAL ETTO+BAGNO + CUCINA
biotel the green experience
Il modulo medium si compone di una camera, un bagno e una piccola cucina.Inoltre si può usufruire di una veranda privata.
dettaglio cucina
0.16
2.54
0.10
2.60
3.30
0.20
3.40
2.00
0.20
2.90
B
12.00 0.20
A’
0.20
1.00
A
pianta
prospetto posteriore
prospetto laterale
0.50
0.30
2.90
B’
prospetto anteriore
prospetto laterale
sezione A-A’
sezione B-B’
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza
Modulo Grande 340x1800x290 cm Il modulo più grande è sviluppato per periodi medio-lunghi e per gruppi di amici. Esso è il risultato dell’unione del modulo medio e del modulo piccolo i quali comunicano e dialogano tra loro grazie alla veranda che li unisce.
MODULO L | 2 CAMERE DA LETTO+BAGNO + CUCINA B 18.00 2.90
0.16
2.54
0.10
2.60
3.50
0.20
2.54
0.16
2.90
0.20
biotel the green experience 3.40
1.90
0.20
0.20
A’
0.20
1.00
A
B’
0.50
0.30
2.90
pianta 1:50
vista laterale
prospetto frontale
prospetto posteriore
vista laterale
sezione B - B’
vista dall’alto sezione A - A’
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza Giulia Rodaro
vista laterale / chiuso
vista frontale / aperto
vista laterale / aperto
290
40
40
40
vista frontale / chiuso
PARTICOLARE TAVOLO
SCALA 1:10
3 16.2
4
3
vista dall’alto
3
1
3.2
4.6
3
3
3 3
60 57
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza Giulia Rodaro Martina Zappia
72
72
vista frontale 3.2
3
4
4
1
vista laterale
32
72
60 60
3 3
12
vista frontale
154.5
vista dall’alto
vista laterale
Biotel
Servizi Comuni All’interno del parco, nella zona centrale, sono stati predisposti dei servizi ai quali possono accedere tutti i clienti. Questi consistono in: ristorante biologico, supermercato bio, aree di coworking e di aggregazioni per grandi e piccoli gruppi e ancora sale congressi e riunioni. Questa piattaforma si sviluppa su due livelli, il piÚ alto dei quali svolge anche la funzione di terrazza panoramica che affaccia sul parco a 360°.
AREA COMUNE-SERVIZI-TERRAZZO scala 1:500
biotel the green experience
100.00
39.00
45.00
87.00
8.90
7.50
5.80
scala 1:500
scala 1:200
Prospetto anteriore
Prospetto anteriore
Prospetto posteriore
Prospetto destro
Prospetto sinistro
Prospetto posteriore
Biotel
Abraham Hector Chico Elisa Giulia Panizza Giulia Rodaro Martina Zappia
Next Stop,Sex Stop POLITECNICO DI MILANO Facolta: Design d’Interni Laboratorio di Sintesi Finale Docenti: Arcch. Gianpiero Bosoni, Gabriele Buratti, Ico Migliore Anno Accademico: 2010|2011 Progetto di gruppo: Elena Catania, Giulia Rodaro Tema del corso: ARCHITETTURA DEL SOTTOSUOLO PER UN EVOLUZIONE GENETICA DEL METABOLISMO URBANO Spazi abitati nella rete sotterranea: le stazioni MM e il passante ferroviario. Rivalutare e ripensare la stazione del passante Lancetti di Milano attraverso una tematica data: Sesso. LANCETTI -SESSO
1
2
3
SESSO CREATIVO
SESSO RICREATIVO
SESSO RICREATIVO
SEGNO TESTO IMMAGINE GRAFICA PAROLA
GRUPPO INCONTRI DIVERTIMENTO SCAMBIO AMICI
COPPIA SESSO STRANO IRONICO DIVERSO
SEX STOP LINEA SESSO
RAPIDA
VELOCE
m
LENTA
h
hs
20m
1h
2hs
20m
DAY
ORGANICITÀ DUALISMO
Femmina|Notte|Passivo
4hs
7hs
NIGHT
MaschioGiorno|Attivo
DISTRIBUZIONE NELLO SPAZIO DISTRIBUZIONE NELLO SPAZIO
SESSO SESSO CREATIVO CREATIVO
SEXY SEXY SHOP SHOP
SESSO SESSO RICREATIVO RICREATIVO
READING READING AREA AREA
FREE FREE LIBRARY LIBRARY
ROOMS ROOMS
LUNCH LUNCH & & LOUNGE LOUNGE
SESSO SESSO RICREATTIVO RICREATTIVO
ROOMS ROOMS CHECK-IN CHECK-IN
TEMPI TEMPI
RAPIDA RAPIDA
VELOCE VELOCE
LENTA LENTA
m m
h h
hs hs
20m 20m
1h 1h
DAY DAY
2hs 2hs
20m 20m
4hs 4hs
NIGHT NIGHT
7hs 7hs
PERCORSI
sex line
libreria|area lettura
ingressi
sexy shop
uscite
lounge bar
accessi all’area di intervento
check point|stanze
Stanze Check in Lounge bar Sexy shop
SCHERMATURA
Free library
Free Library
Lunch and Lounge
Rooms
ALLESTIMENTI Det(tagli)
Det(tagli) POLITECNICO DI MILANO Facolta: Design d’Interni Corso Integrato Laboratorio di Allestimento Docenti: Finessi Giuseppe, Guerriero Alessandro Anno Accademico: 2008|2009 Progetto di gruppo: Zelda Andreoli,Elena Catania, Elisa Giulia Panizza, Giulia Rodaro, Martina Zappia. Tema del corso: Progettare un allestimento per una mostra di un artista conosciuto con sede in Castelvecchio a Verona, architettura restaurata e rivisitata dal grande Carlo Scarpa. In tutti i lavori di Carlo Scarpa si possono notare la grande attenzione e cura del dettaglio e il suo procedere progettuale secondo ritmi scanditi dalle modularita’. All’interno di Castelvecchio Carlo Scarpa procede secondo piani modulari che tagliano, spezzano e si intersecano nello spazio. Cosi’ accade anche per la scalinata di accesso al giardino dove sono stati progettati sei blocchi in cemento che si susseguono a cascata. Uno di questi blocchi e’ l’elemento di partenza da cui si snoda e prende forma tutto il progetto Det(tagli).
Schizzo progettuale Schizzo progettuale e disposizione dei moduli in facciata
Intervento progettuale Mantenendo intatta la disposizione espositiva attuale, l’intervento vuole offrire al fruitore la possibilità di osservare una serie di opere selezionate e di dettagli del lavoro di Carlo Scarpa sul preesistente attraverso un percorso alternativo esterno, con l’idea di scrutare, osservare e guardare gratuitamente una selezione della collezione del Museo attraverso vari metodi di osservazione e di conseguenza differenti punti di vista. Una nuova visione dello spazio che viene riempito da strutture che diventano luoghi per guardare in maniera inusuale.Si offre un nuovo modo di vedere le opere attraverso i particolari scatenando la curiosità del visitatore.
Pianta generale di Castelvecchio con relativi interventi del progetto Det(tagli) Scala 1:200
3 Legenda:
4
1
Installazione Polittico dell’Aquila
2
Installazione Battaglia dei cavalieri
3
Installazione Cangrande
4
Installazione gradini
5
Installazione Svenimento della Vergine
6
Installzione Santa Libera
7
Installazione Santa Cecilia
8
Instalazione fontana
9
Instllazione pietra
Mezzi visivi: Occhio nudo Cannocchiale Periscopio
9
8 5 6 7
2
1
(In questa pagina e nella seguente) Alcune delle tipologie dei metodi adottati per il percorso alternativo di visita delle opere di Castelvecchio e dei suoi dettagli. Utilizzo di macchine ottiche o di semplici espedienti per mettere in evidenza i particolari considerati da noi i pi첫 significativi.
GRAFICA
The Dark Side of Art
The Dark Side of Art I.U.A.V. Facolta: Design e Arti Indirizzo: Disegno Industriale Laboratorio di Design della Comunicazione Docenti: Artemio Croatto Anno Accademico: 2007|2008 Progetto personale Tema del corso: sviluppare un’immagine coordinata per un’ipotetica mostra a scelta tra due importanti personalità: l’artista Jean Michel Basquiat, il designer Joe Colombo.
In questa pagina: Immagini di ispirazione
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Studio del Logotipo Logo positivo Logo negativo Logo a colori Griglia di studio
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Studio del Merchandising 1 T
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TRIENNALE DI MILANO Jean Michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
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SOLUZIONE CONVENZIONALE Shopper + adesivo
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JEA N MBICA QUIATIAT BA QUIABT HEL JEAN MICHEL
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TRIENNALE DI MILANO Jean michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
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Studio del Merchandising 2 SOLUZIONE GRAFICA Shopper + adesivo Badge + spilla NO 07 LA 6/ MI 200 aio t DI nn LE quia ge o.it NA Bas - 28 ilan N m IE el e TR ich mbr ale_ M e n an sett trien e J 0 . 2 ww w
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TRIENNALE DI MILANO Jean Michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
TRIENNALE DI MILANO Jean Michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
T-Shirt / Grafico
TRIENNALE DI MILANO Jean Michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
NOME ______________
JEA N MIC HEL
JEAN MICHEL
BA QUIAT
COGNOME __________
BASQUIAT BA QUIAT BA QUIAT JEAN MICHEL
TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO
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TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO www.triennale_milano.it
JEA N MIC HEL
GIULIA RODARO JEAN MICHEL
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studentessa
NOME ________________ TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO
COGNOME ____________
NOME ________________ COGNOME ____________ TRIENNALE DI MILANO Jean Michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
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JEAN MICHEL
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JEAN MICHEL
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JEA N MIC
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JEAN MICHEL
JEAN MICHEL
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COGNOME __________
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TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO
JEAN MICHEL
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JEA N MIC HEL
JEAN MICHEL
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Badge + spilla
NOME ______________
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Shopper + adesivo
TRIENNALE DI MILANO Jean michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
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JEA N MIC HE
JEAN M CHEL
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TRIENNALE DI MILANO Jean michel Basquiat 2006/07 20 settembre - 28 gennaio www.triennale_milano.it
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BA QUIAT JEAN M CHEL
SOLUZIONE DECORATIVA
NOME ______________
JEA N MIC HEL
JEAN MICHEL
BA QUIAT JEAN MICHEL
TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 NOME ________________ 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO www.triennale_milano.it
COGNOME __________
TRIENNALE DI MILANO JEAN MICHEL BASQUIAT 2006/07 20 SETTEMBRE-28 GENNAIO
COGNOME ____________
Simulazione d’insieme
JEA N MIC HEL
JEA N MIC HEL
JEAN M CHEL
JEAN MICHEL
BA QUIAT JEAN M CHEL
JEAN MICHEL
BA QUIAT
MICHEL
BA
NOME ______________
JEAN MIC HE
L
JEAN MICHEL
BA QUIAT JEAN MICHEL
COGNOME __________
TRIENNALE DI MILANO 2006/07 JEAN MICHEL BASQUIAT GENNAIO 20 SETTEMBRE-28
Studio dei Manifesti Dalla’alto:
The Dark Side of Art 20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
The Dark Side of Art
Espressione dello SPIRITO RIBELLE. L‘intera vicenda artistica di J. M. Basquiat ripercorsa dagli esordi fino alle ultime opere.
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì) Espressione dello SPIRITO RIBELLE. L‘intera vicenda artistica di J. M. Basquiat ripercorsa dagli esordi fino alle ultime opere.
BA QUIATBA QUIAT
Manifesto larghezza: lunghezza: Locandina larghezza: lunghezza:
50 cm 70 cm 35 cm 70 cm
Stendardo larghezza: 200 cm lunghezza: 300 cm Striscione larghezza: 1200 cm lunghezza: 200 cm Invito form.chiuso: 21x10 cm form.aperto:42x10 cm
The
Side of Art
The
The
The
The
Side of Art Sid
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
Side of Art Sid
BA The Dark Side of Art
BA QUIAT
BA QUIAT Espressione dello SPIRITO RIBELLE. 20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
BA QUIAT Espressione dello SPIRITO RIBELLE.
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
AT
Studio delle Cartoline e Cover del Catolgo Mostra
Cover larghezza: 21 cm lunghezza: 25 cm dorso: 2 cm
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
The Dark Side of Art
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
QUIAT QUIAT ABA
The
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The Dark Side of Art
QUI
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20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
The Dark Side of Art
BA
QUI
Cartolina larghezza: 16 cm lunghezza: 100 cm
666 04 02 1 9 8 4
GiuRo Editore UDINE Al Pubblico: € 39,00
GiuRo
666 04 02 1984
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
20 settembre 2006-28 gennaio 2007 orario 10.30_20.30 (chiuso il lunedì)
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L‘intera vicenda artistica di Basquiat a partire dagli esordi della sua esperienza come graffitista,nel periodo in cui si firmava SAMO, ed il suo affermarsi come uno dei più interessanti artistidegli anni ‘80. I temi e le figure di Basquiat sono tratti dal mondo che lo circonda, dalla televisione, dai fumetti, dalla strada, dai libri. Osservando alcune delle sue opere si colgono sia l’originalità del suo lavoro sia le sue contaminazioni con il mondo dell’arte.Pur non avendo esperienza direttadell’Africa,Basquiat la cita spesso, sente molto questo tema, sia nei suoi dipinti a carattere sociale, sia nelle opere dedicate ai grandi miti dello sport, ai leader politici neri, ai musicisti. Particolare importanza ha il suo rapporto con Andy Warhol, artista che ammirava, di cui aveva sempre desiderato l’approvazione e con il quale cominciò a lavorare alle Collaborations. Nell’ultimo periodo della sua vita, Basquiat, travolto dalla morte di Warhol e dal proprio stile di vita, ha difficoltà a trovare nuovi stimoli.L’eccesso di droghe che sembrava acuire la sua creatività, inibisce la sua capacità di lavorare e fa sì che si isoli. La tessitura cromatica dei suoi dipinti si fa più rarefatta,ed i temi si ripetono all’infinito. L’energia vitale e quella rabbia che lo aveva animato, vengono meno.
J. M. Basquiat: The Dark Side of Art
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de S ofidAertof Art
Side of Art
Side of Art
WORKSHOP Su per Giu
Next Valley
Su per Giu I.U.A.V. Facolta: Design e Arti Indirizzo: Disegno Industriale Workshop Docenti: Valerio Vinaccia Anno Accademico: 2006|2007 Progetto di gruppo: Davide Bonanni, Paolo Ottavian, Giulia Rodaro Tema del workshop: “Le tribù del vino” Target: giovani in giro|strada|spiaggia. Questo progetto nasce dalla necessità di avvicinare il mondo dei giovani, fresco, frizzante e “leggero” ad un mondo che potrebbe sembrare quasi agli antipodi: il mondo del vino, serio, severo ed elegante. Abbiamo perciò cercato di ricreare un prodotto che fosse alla portata di tutti, friendly ed accattivante, semplice e divertente. Una piccola bottiglia di prosecco, venduta in confezioni da tre, senza perdere di raffinatezza, la quale, con un semplice gesto, diventa un flute da cui bere il prodotto già rinfrescato grazie ad piccolo accorgimento.
Next Valley
Laboratori Studi scientifici Internet Incubatori Biblioteca Uffici Partner
Servizi
Università (ricerca ) Strade Pavimentazione Semafori
NEXT VALLEY
Servizi Cinetica
D I A G R A M M A
Coperture residenziali Biciclette Riciclaggio Ecotrucchi Bricolage
Metodi Ecologici
Regione Basilicata
Energia
Comuni coinvolti
Idrica
Solare Pannelli Illuminazione Trasporti
POLITECNICO DI MILANO Facolta: Design d’Interni Workshop Docenti: Alessandro Biamonti Anno Accademico: 2008|2009 Progetto di gruppo
ENI
Eolica
Prodotti tipici Usanze e tradizioni Risorse ambientali
M A S APPLICAZIONI T ENERGIA E MACRO R PROMOTORI P SPAZI VERDI L A vista dall’alto N SERVIZI
M A S T E R P 3 L D A N
Tema del corso: Concept per un Parco Tematico dell’Energia. In collaborazoine con Fondazione ENI Enrico Mattei. Sviluppo di un’ipotetica visione per un parco tematico che sia in grado di attrarre e far rivalutare la regione Campani.Il nostro gruppo si è concentrato nello sviluppo di 11 diversi “microvillaggi” ognuno dei quali fa riferimento a comuni che sostengono l’iniziativa.Oltre a questi, possiamo trovare un auditorium, un museo, spazi per le aziende e per l’università di ricerca, un cinema ed ancora ristoranti e negozi. Ogni attività viene sostenuta da un particlare tipo di energia: cinetica (per strade, pavimentazione e negozi), solare (per l’illuminazione e per i trasporti), eolica, idrica ed altri metodi ecologici.
“ L’essenziale è invisibile agli occhi ” Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry
Giulia Rodaro Interior designer giu.box@hotmail.com