GIULIA CAMPANINI campaninigiulia@gmail.com 3400651492 Nata a Parma 08-08-1988 Residente a Parma Via Monteverdi n. 13
Formazione
Esperienze lavorative
Capacità
Dal gennaio 2015 Marzo: Abilitatazione all’esercizio della professione all’eserci zio della professione di Architetto. Giugno: Attestato di abilitazione all’esercizio della professione di coordiantore alla sicurezza nei cantieri.
Dal febbraio 2016 Seraco Srl, Via San Leonardo 197/A, Parma (PR) Progettista e direzione lavori.
Linguistiche Italiano: madrelingua Inglese: buona lettura buona scrittura buona espressione orale Spagnolo: buona lettura buona scrittura ottima espressione orale.
Dal settembre 2010 al luglio 2014 Università degli Studi di Parma, Facoltà di Architettura, Laurea Magistrale conseguita in Architettura, votazione 106/110. Esperienze formative: 2010: partcipazione al concorso ARCHmedium Vienna House of Music VHOM. 2012: tirocinio formativo presso lo studio dell’architetto Pier Maria Giordani. 2012: menzione d’onore al concorso Festarch, Peru gia. 2013: tesi di laurea magistrale. Collaborazione con l’Università degli Studi di Parma per il progetto di riqualificazione del borgo medievale di Navelli (AQ). Dal settembre 2007 al settembre 2010 Università degli Studi di Parma, Facoltà di Architettura, Laurea in Scienze dell’Architettura. Esperienze formative: 2009/2010: esperienza erasmus svolta presso la Uni versidad Europea de Madrid. Fra i corsi seguiti e superati figura “Projecto” tenuto dagli architetti Beatriz Matos e Alberto Castillo. 2010: tirocinio formativo presso lo studio dell’architetto Fabrizio Rinaldi. Dal settembre 2002 al luglio 2007 Diploma di Liceo Scientifico 2002/2006: Liceo Scientifico Statale G.Marconi, Parma (Piano Nazionale Informatico). 2006/2007: Liceo Scientifico Convitto Nazionale Maria Luigia, Parma. Diploma di superamento dell’esame di stato conclusivo.
Dall’ottobre 2015 al febbraio 2016 Studio Recs Architects, Via Alceste De Ambris 4/A, Parma (PR) Progettista e grafica. Dal giugno 2015 al settembre 2015 Studio dell’ingegnere Giorgio Avanzini, Borgo Lalatta 8, Parma (PR) Pratiche edilizie. Dal maggio 2015 al giugno 2015 Studio Recs Architects, Via Alceste De Ambris 4/A, Parma (PR) Progettista e grafica. Dal gennaio 2015 Collaborazione a progetto con Marcello Bersellini. Renderista e disegnatore. Dal gennaio 2015 al marzo 2015 Collaborazione a progetto con Arch. Michela Michelotti. Grafica.
Relazionali Ottime capacità relazionali sviluppate (oltre che in ambito lavorativo) in contesti assai diversificati quali: gruppi di lavoro per concorsi e progetti universitari, volontariato (relazione con anziani, disabili e stranieri), esperienza erasmus (relazione con persone appartenenti a svariate nazionalità e culture), lezioni private (relazione con persone di svariate fascie d’età). Tecniche Ottima dimestichezza con i programmi del pacchetto Office, Pages, Keynote, Adobe Photoshop, Autocad 2D e 3D, 3DS Max, Sketchup. Artistiche Dimestichezza con il disegno tecnico e a mano libera. Ottima conoscenza di macchine fotografiche Reflex Digitali e Analogiche, Polaroid e Lomocamera. Ottima manualità nel modellismo.
Dall’ottobre 2014 Collaborazione a progetto con lo studio di Architettura Atelier 35. Progettista e grafica. Dal dicembre 2012 al novembre 2014 Studio Recs Architects, Via Alceste De Ambris 4/A, Parma (PR) Progettista e grafica. Dal settembre 2007 Stylehouse di Rolando Campanini & Co. Strada Vigheffio 3, 43044 loc. S.Martino Sinzano, Collecchio (PR) Disegno al Computer di borse e accessori per la moda.
Curriculum vitae - Giulia Campanini
WORKS
2013 Parma Collaborazione con Recs Architects Case a schiera a Felino, proposte. Sistema strutturale in legno.
4 Houses
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Legenda 1.Pianta piano terra scala 1:100 2.Pianta piano primo scala 1:100
Legenda Case a schiera Felino proposta 1
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Legenda 3.Idea progettuale proposta 1 4.Planimetria generale proposta 1 scala 1:200
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Legenda 5.Prospetto ovest proposta 1 scala 1:100 6.Prospetto sud proposta 1 scala 1:100
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Legenda 7.Prospetto est proposta 1 scala 1:100 8.Prospetto nord proposta 1 scala 1:100 9.Sezione schematica proposta 1 scala 1:100
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Legenda 10.Idea progettuale proposta 2 11.Planimetria generale proposta 2 scala 1:200
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Legenda 12.Prospetto ovest proposta 2 scala 1:100 13.Prospetto sud proposta 2 scala 1:100
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Legenda 14.Prospetto est proposta 2 scala 1:100 15.Prospetto nord proposta 2 scala 1:100 16.Sezione schematica proposta 2 scala 1:100
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2014 Parma Collaborazione con Recs Architects. All’interno della futura lottizzazione a Croatà, Brasile: A.Info-box (edificio espositivo con finalità di vendita della lottizzazione. Versatile e facilmente adattabile ad un successivo riuso con funzione Amministrativa, uffici) B.Portaria industriale (accesso controllato all’area industriale) C.Portaria residenziale (accesso controllato all’area residenziale)
Croatà
Legenda Info-box
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Legenda 1.Planimetria generale scala 1:1000 2.Pianta info-box scala 1:200
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Legenda 3.Prospetto nord-est scala 1:200 4.Prospetto nord-ovest scala 1:200 5.Sezione A-A scala 1:200
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Legenda 6.Sezione B-B scala 1:200 7.Prospetto sud-ovest scala 1:200 8.Prospetto sud-est scala 1:200
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Legenda Portaria residenziale
Legenda Portaria industriale
2014 Parma Collaborazione con Recs Architects Partecipazione al concorso per la realizzazione del guggenheim di helsinki. Museo multidisciplinare di Arte e Design. Forte attenzione al rapporto con la cittĂ , in particolare con il parco limitrofo. Importante presenza di spazi civici.
Guggenheim helsinki
2014 Parma Collaborazione con Atelier 35 Villa a Varano Melegari per privato. Sistema costruttivo in legno. Obbligo dato dal piano regolatore di rivestire la facciata con il mattone. Utilizzo di listelli di laterizio di un metro di lunghezza con altezze variabili per dare dinamicità alla facciata senza stravolgere il contesto in cui è inserita.
Brick House
Legenda Brick house studio materiali
Legenda Brick house studio materiali
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Legenda 1.Pianta piano terra 2.Pianta piano primo scala 1:200 3.Prospetto est scala 1:200 4.Prospetto ovest scala 1:200
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Legenda 5.Sezione A-A scala 1:200 6.Sezione D-D scala 1:200 7.Prospetto nord scala 1:200
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Legenda 8.Sezione B-B 9.Sezione C-C scala 1:200 10.Prospetto sud scala 1:200
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2015 Parma Colaborazione con Atelier 35 Negozio di fiori situato in Via Bixio 45. Economicità e versatilità dell’intervento data dal mobilio ligneo assemblabile in base alle necessità e dall’altezza regolabile delle sorgenti luminose.
Aya Lunes e le sue Lune
Legenda Foto illuminazione interna negozio di fiori
Legenda Foto interna negozio di fiori
2015 Parma Proposte di stand per Fonpelli (fiera della pelle 2015). Sistema costruttivo in legno. Allestimento con materiali di riuso.
Stand Fonpelli
2015 Lesignano, Parma Ristrutturazione casa unifamiliare per privato in corso d’opera.
Via Belvedere
Legenda Pianta piano interrato scala 1:100 Pianta piano terra scala 1:100
Legenda Pianta piano primo scala 1:100
2015 Parma Ristrutturazione casa a schiera per privato. L’immobile del 1933 situato in una corte nel centro storico ha richiesto l’inserimento di numerose cerchiature per aprire lo spazio e creare un cannocchiale verso il giardino interno. Per la conformazione del fabbricato disposto su vari livelli, ognuno di dimensioni contenute, si è pensato di creare al piano rialzato una zona giorno comunicante con il giardino con piccolo bagno di servizio, al piano primo la camera padronale con bagno privato e cabina armadi e al piano secondo uno spazio multifunzionale munito di bagno già predisposto per essere diviso in ulteriori due camere.
Via Tommaso Gulli
Legenda Pianta piano seminterrato scala 1:100 Pianta piano rialzato scala 1:100
Legenda Pianta piano primo scala 1:100 Pianta piano secondo scala 1:100
2017 Parma Collaborazione con Seraco Srl Ristrutturazione di monolocale in centro storico in corso d’opera.
Monolocale
Legenda Monolocale Pianta piano terta scala 1:100
STUDIES
2008-2009 Parma C.d.l. Progettazione architettonica II Prof. Lamberto Amistadi Edificio culturale. Area ex Bormioli. Tema dei setti murari. Ricerca sull’illuminazione naturale attraverso spazi interstiziali tra setti e volumi.
Cultural center
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Legenda 1.Pianta piano -1 scala 1:1000
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Legenda 2.Pianta piano -7,-6,-5 parcheggi scala 1:2000 3.Sezione trasversale scala 1:1000
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Legenda 4.Pianta piano -4,-3,-2 1 teatro 2 aule 3 uffici 4 biblioteca scala 1:2000 5.Sezione trasversale scala 1:1000
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Legenda
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6.Pianta piano 0,1,2 percorso espositivo scala 1:2000 7.Sezione trasversale scala 1:2000
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Legenda 8.Prospetto ovest scala 1:1000
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Legenda 9.Prospetto sud scala 1:1000
2011-2012 Parma C.d.l. Tecnologie innovative Prof.ssa Francesca Santolini Edificio con funzione pubblica contenente spazi ludici e laboratori destinati all’infanzia. Il progetto è improntato a criteri di accessibilità, trasparenza, leggerezza, assemblabilità, reversibilità della struttura e rapporto con il contesto.
Baby parking
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Legenda 1.Pianta piano -1 scala 1:100
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Legenda 2.Pianta piano d’accesso scala 1:100
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Legenda 3.Prospetto nord scala 1:100 4.Prospetto ovest scala 1:100
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Legenda 5.Prospetto sud scala 1:100 6.Prospetto est scala 1:100
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Legenda 7.Sezione A-A particolareggiata
2014 Parma Tesi di Laurea Magistrale Riqualificazione del borgo di Navelli. La mia tesi di laurea è incentrata sullo studio e sulla rivalorizzazione del borgo di Navelli, situato a pochi chilometri dall’Aquila. Grazie all’esperienza direttamente sul sito d’intervento, ho constatato una realtà di un borgo lasciato a se stesso e a primo impatto irrecuperabile. Dopo un attento rilievo e studio sui degradi che colpiscono questo borgo ho cercato di individuare un intervento pilota che potesse adattarsi alla situazione di Navelli.
Navelli tra tradizione e cambiamento
L’impianto urbano dell’antico nucleo di Navelli si articola ai due lati di un’unica spina centrale delle dimensioni di circa 3m di larghezza, la scalinata di via del Macello. Ortogonalmente a questo snodo principale che porta all’odierno Castello Santucci si diramano sulla sinistra una serie di vincoli pressapoco delle stesse dimensioni che definiscono la struttura urbana del borgo, mentre sulla destra oltre alle strette stradine laterali troviamo anche aree verdi di ampie dimensioni. Dopo un attento studio ho individuato le aree di intervento prese in esame nel mio progetto; si tratta degli aggregati “Forno da capo 1” e “Villotta 2”. Il motivo di questa scelta è da ritrovare nella loro posizione a mio avviso strategica, in quanto introduce verticalmente al percorso verso “Palazzo Santucci” e orizzontalmente segna l’inizio del Parco Archeologico. Inoltre il collegamento diretto e immediato di via Del Macello con il parcheggio antistante al “castello” è un ulteriore motivo che ha influito sulla scelta dell’ubicazione. La struttura urbana molto fitta di Navelli non permette di ricavare infatti molte zone per la sosta; per questo motivo ho ritenuto importante insediare il mio progetto in un area che potesse usufruire di parcheggi pubblici presenti nelle vicinanze. I temi del restauro e della riqualificazione di un luogo non sono mai temi facili sia dal punto di vista economico che progettuale, ma soprattutto dal lato emotivo e sentimentale. La scelta progettuale di inserire un albergo diffuso all’interno di questo contesto è motivata da due fattori: il turismo e le preesistenze. La mancanza ingiustificata di interesse verso questo paese mi ha spinta a cercare una soluzione progettuale che non fosse meramente finalizzata a scopi abitativi privati ma che inglobasse al suo interno anche una serie di servizi che potessero attrarre alcuni visitatori e nel contempo spingere gli abitanti di Navelli ad iniziare a vivere anche la zona più antica del paese. Da questo nasce l’idea di riqualificare le aree di intervento da me scelte inserendo al loro interno una struttura alberghiera diffusa. Altro elemento decisivo è riconducibile alla conformazione compatta e definita del borgo caratterizzato da vani, spesso non comunicanti, di piccole dimensioni perimetrati da muri portanti che lasciano quindi poco spazio a interventi strutturali importanti.
L’idea progettuale che caratterizza i miei alzati si può riassumere con due concetti principali: dare uniformità con il contesto senza stravolgerne la natura e allo stesso tempo creare un edificio che possa essere riconoscibile per il visitatore. Il caratteristico faccia-vista tipico dei borghi medievali viene infatti mantenuto nella parte di “Forno da capo 1” per creare appunto continuità con il borgo e per non spezzare la facciata continua, alla quale si innesta la mia area d’intervento. Questo è reso possibile dall’inserimento di cappotti interni che permettono di trattare liberamente l’involucro esterno. Per quanto riguarda la zona analizzata all’interno della “Villotta 2” ho scelto di intonacare parzialmente l’edificio destinato all’accoglienza per renderlo riconoscibile. Questo tipo di “decorazione non vuole stravolgere il paesaggio circostante ma allo stesso tempo mira a richiamare l’attenzione del visitatore. Altra scelta progettuale è il rivestimento in acciaio corten dell’involucro della scala appartenente allo stabile di accoglienza; questo materiale è elegante, resistente e richiede poca manutenzione. L’idea di una scala “paniramica” che si apre sul paesaggio con dei “cannocchiali” nasce dalla sua posizione strategica che permette viste sull’abitato, sul parco archeologico e sulla vallata.