Giulia Prosperi Architecture Portfolio

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P O R T F O L I O

GIULIA PROSPERI • ARCHITECTURE PORTFOLIO 2010|2016



CHI SONO | ABOUT ME Sono Giulia Prosperi, una giovane laureata in architettura presso la facoltà di architettura di Pescara. Sono una persona fortemente motivata, curiosa e allo stesso tempo precisa nel lavoro, in grado di lavorare in gruppo e sotto condizioni di stress. Mi piace pensare lo spazio in relazione al suo utente finale, per poter trovare la sua dimensione ed espressione personale. I’m Giulia Prosperi, a young italian architect from Pescara. I’m highly motivated , curious and at the same time accurate at work, able to work in a team and under stressful conditions. I like to think of the space in relation to its user, in order to find its size and personal expression.

curriculum vitae di giulia prosperi | autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003


CURRICULUM VITAE

PROFILO | PROFILE

FORMAZIONE | EDUCATION

NOME | NAME giulia prosperi DATA DI NASCITA | DATE OF BIRTH 26|11|1991

2010-11 2014-15

Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura presso “Universita’ G. D’Annunzio” Pescara con la tesi “strategie di riqualificazione sostenibile nel comparto 1.03 ‘borgo marino’ nord” -relatore: prof. D. Radogna correlatori: prof. A. Viskovic | voto: 110 e lode/110 Masters Degree in Architecture from “University G. D’Annunzio” Pescara with the thesis “strategies of sustainible retraining in the sector of borgo marino” vote: 110 cum laude/110

2014-15

Programma di scambio erasmus presso la facoltà di architettura di lubiana Erasmus exchange program at the faculty of architecture in lubiana

2012

Corso di lingua inglese FCE | livello C1 English language course FCE | C1 level

2009-10 2005-06

Diploma Liceo Scientifico “L. Da Vinci” Pescara voto 100/100 Scientific High School Diploma “L. Da Vinci” Pescara vote: 100/100

2008-09

Colle leone summer school “strumenti e metodi della cosmologia contemporanea” presso l’osservatorio astronomico “colle leone” a teramo Colle leone summer school “tools and methods of contemporary cosmology” at the “colle leone” astronomical observatory in teramo

LUOGO DI NASCITA | PLACE OF BIRTH pescara, italy NAZIONALITA’ | NATIONALITY italian STATO CIVILE | NAME single PATENTE DI GUIDA | DRIVING LICENSE b

!

DISPONIBILE A TRASFERIMENTI E SPOSTAMENTI ANCHE ALL’ESTERO AVAILABLE ON TRANSFER ABROAD

CONTATTI | CONTACTS CELLULARE | MOBILE 3921655182 FISSO | LANDLINE 0854683793 EMAIL giuliaprosperi@live.it SKYPE juliette_pr INDIRIZZO | ADDRESS via antonio salieri 9, montesilvano (pe) FACEBOOK giulia prosperi PORTFOLIO https://issuu.com/giuliaciuli LINKEDIN giulia prosperi

*

ISCRITTA A GARANZIA GIOVANI | INDICE DI PROFILATURA: 3 INCRIBED IN THE ‘GARANZIA GIOVANI’ PROGRAM | PROFILING INDEX: 3

WORKSHOPS, SEMINARI E CONCORSI WORKSHOPS AND COMPETITIONS Partecipazione al concorso “Green Academy” di Young Architects competition | Participation in the competition "Green Academy” of Young Architects Competition

aug 2016 may 2016

Partecipazione al concorso “Järfälla Login Gate” per la progettazione dell’ingresso del parco pubblico di Järfälla Participation in the competition "Järfälla Login Gate" for the design of the entrance gate of Järfälla public park

apr 2015

Seminario “Costruire con la paglia” | Workshop “Building with straw”

aprmay 2014

2° Festival Internazionale delle Scuole di Architettura Loutraki, Grecia (tramite corso di composizione 4 prof. C.Andriani, prof. L. Zazzara) | 2nd International Festival of Architecture Schools of Loutraki, Greece

oct 2014 4

Emergent Balkan, Sarajevo (tramite corso di design studio 5 - prof. Marusa Zorec)


CURRICULUM VITAE

ESPERIENZE DI LAVORO | WORK EXPERIENCES

ABILITA’ LINGUISTICHE | LANGUAGE SKILLS

TIROCINI FORMATIVI | INTERNSHIPS DURING STUDIES 2005 Studio di ingegneria Vicaretti Maurizio Vicaretti Maurizio engineering studio luogo | location : pescara, italy 250 hours

Italiano | Italian madrelingua | mother tongue

GRAFICA | GRAPHIC DESIGN 2012-13 realizzazione di loghi e volantini per l’azienda agricola Zanotti creation of logos and flyers for Zanotti agricultural holding

Tedesco | German

Inglese | English Francese | French

ABILITA’ INFORMATICHE | DIGITAL SKILLS ADOBE PHOTOSHOP

2012 realizzazione del logo per la MarioDiCesare srl creation of MarioDiCesare srl logo

ADOBE ILLUSTRATOR

2012 realizzazione del logo per De Luca Carni creation of De Luca Carni logo

AUTOCAD

ADOBE INDESIGN

GOOGLE SKETCHUP

ALTRO | OTHERS babysitter cameriera | waitress aiuto grafica per tesi ed esami | graphic collab. for thesis and exams

WORD POWER POINT EXCEL

ABILITA’ PERSONALI | PERSONAL SKILLS Fotografia | Photography

SISTEMI OPERATIVI | SO

Disegno a mano | Hand Drawing Grafica | Graphic Design

WINDOWS

Lavoro di Gruppo | Team Working

MACINTOSH

Plastici | Models

INTERESSI PERSONALI | PERSONAL INTERESTS

DISPONIBILE PER | AVAILABLE FOR

Viaggi | Travels

STAGE

Libri | Books

FULL-TIME

Grafica e fotografia | Graphic Design and Photography

PART-TIME

Bricolage 5


TABLE OF CONTENTS

SCALA URBANA URBANISM

ARCHITETTURA ARCHITECTURE

DESIGN DESIGN

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GRAFICA GRAPHIC DESIGN


TABLE OF CONTENTS

LAVORI | SELECTED WORKS

LAVORI ACCADEMICI | ACADEMIC WORKS RE-HUB | 2015-16 strategie di riqualificazione sostenibile nel comparto 1.03 “borgo marino” nord, Pescara, Italia strategies of sustainible retraining in the sector of “borgo marino”, Pescara, Italy RIATTIVARE, DEFINIRE, PROTEGGERE | REACTIVATE, DEFINE, PROTECT | 2013-14 progetto di Parco sul Canale di Corinto e riuso di un centro conferenze, Corinto, Grecia project of the Canal Park and re-use of a conference center, Corinth, Greece INSERT COIN | 2011-12 progetto di citta’ virtuale project of a virtual city NAVAL DESIGN | 2013-14 progetto di una cucina su un motor yacht di 36m design of a kitchen on a 115ft motor yacht R&J | 2014-15 progetto di una scenografia per Romeo e Giulietta project for the stage set of Romeo & Juliet 25METRIQUADRI | 2014-15 progetto per un appartamento di 25mq per uno studente project for a 25mq apartment for a student SHOP 003 | 2014-15 progetto di un negozio di audio e video project for an audio and video shop WoM | 2014-15 progetto di una toilette pubblica project for a public toilet REHART | 2014-15 proposta per il riuso di un ex ospedale psichiatrico, Volterra, Italia projposal for the reuse of a former psychiatric hospital, Volterra, Italy ALIFAKOVAC CULTURAL CENTER | 2014 -15 progetto di un centro culturale islamico, Sarajevo, Bosnia project for an islamic cultural center, Sarajevo, Bosnia

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TABLE OF CONTENTS

CONCORSI | COMPETITIONS JARFALLA LOGIN GATE GREEN ACADEMY

ALTRI LAVORI | OTHER WORKS LABELS BIRTHDAY CARD LOGOS THE KAWAII PROJECT illustrazioni kawaii

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LAVORI ACCADEMICI ACADEMIC WORKS

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SELECTED WORKS

RE-HUB | 2015-16

tesi di laurea | thesis prof.ssa arch. Donatella Radogna | prof. ing. Alberto Viskovic | arch. Manuela Romano strategie di riqualificazione sostenibile nel comparto 1.03 “borgo marino” nord, Pescara, Italia strategies of sustainible retraining in the sector of “borgo marino”, Pescara, Italy Questo lavoro di tesi si colloca nella tematica ampia che interessa la riduzione degli impatti nel settore delle costruzioni. Uno degli obiettivi principali in tal senso è il freno al consumo di suolo che, tra le strategie condivise e consolidate, prevede la densificazione. Il campo di applicazione scelto è il comune di Pescara, che non esprime esigenze di densificazione e, al contempo, rivela una permanenza esigua e poco tutelata delle proprie radici storiche. La proposta si colloca nella logica della trasformazione controllata per una conservazione utile ed efficace delle preesistenze e si pone come alternativa agli interventi di demolizione e ricostruzione. Si definisce una tipologia di intervento in base alle condizioni di degrado degli edifici esistenti, andando così a delineare una serie di possibili scenari che variano in base alle funzioni inserite nel singolo edificio. Ne viene fuori un quartiere aperto, permeabile dall’esterno grazie a nuovi percorsi pedonali e ciclabili, fortemente caratterizzato dallo spazio pubblico e da ampie aree verdi. Si vuole promuovere così una logica di intervento più attuale, in linea con le tendenze in atto nei Paesi europei più evoluti dove l’architettura innovativa e di qualità è proprio quella che produce una conservazione utile dell’esistente attraverso opere di trasformazione appropriata. This thesis lies in the broader issue that affects the reduction of impacts in the construction industry. one of the main objectives is the brake to land use through densification. This thesis aims to provide alternative strategies to both the densification and the demolition and recostruction works. The field of application is the town of Pescara, which municipality doesn’t express needs of densification and, at the same time, it reveals a small permanence of its historical roots. The proposal lies in the logic of controlled transformation for an useful and effective conservation of existing buildings and stands as an alternative to demolition and reconstruction. It defines a type of intervention, according to the degraded condition of the existing buildings, in order to outline a number of possible scenarios that vary according to the functions included in the individual building. The result is an open area, permeable from the outside thanks to new pedestrian and cycle paths, strongly characterized from the public space and large green areas. The aim is to promote a logic of intervention in line with the trends of the European countries where the good architecture is the one that produces an useful conservation of the existing buildings through appropriate transformations.

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SELECTED WORKS

COMPARTO 1.03

STRATEGIA 1 DEMOLIZIONE TOTALE E RICOSTRUZIONE STRATEGY 1 DEMOLITION AND RECONSTRUCTION

STRATEGIE DI INTERVENTO STRATEGIES

DEMOLIZIONE DEMOLITION

NUOVI MATERIALI DA COSTRUZIONE NEW BUILDING MATERIALS

DEMOLIZIONE DEMOLITION

RIFIUTI DA DEMOLIZIONE WASTE FROM DEMOLITION

RICOSTRUZIONE RECONSTRUCTION

volume totale +30% total volume +30%

STRATEGIA 2 MASSIMIZZAZIONE RECUPERO DELL’ESISTENTE STRATEGY 2 RECOVERY OF THE EXISTING BUILDINGS

RECUPERO RIFIUTI DA DEMOLIZIONE RECOVERY OF WASTE FROM DEMOLITION

+30%

INNESTO GRAFT

INTEGRAZIONE INTEGRATION

recupero spazio pubblico new public space

ADDIZIONE ADDITION

SOSTITUZIONE SUBSTITUTION

RECUPERO DELL’ESISTENTE RECOVERY OF EXISTING BUILDINGS

percorsi ciclo-pedonali pedestrian and cycle paths

CONCEPT recupero edifici esistenti recover of existing buildings demolizione e trasferimento di volumetria demolition and transfer of volumetry

casa dell’armatore

nuovi spazi sociali new social spaces

nuovi spazi sociali e culturali new social and cultural spaces

via gobetti parco de riseis de riseis park

via lazio recupero edifici esistenti recover of existing buildings

demolizione e trasferimento di volumetria demolition and transfer of volumetry

nuovi spazi sociali e culturali new social and cultural spaces

1.Chiudere l’area interna del borgo marino al traffico

2.Demolire gli edifici inagibili non vincolati dal prg (con possibilita’ di trasferimento di volumetria)

3.Recuperare gli edifici esistenti e connettere il borgo con il Parco De Riseis tramite percorsi ciclo-pedonali

1.Close the inner area of “borgo marino” to traffic

2.Demolish unsafe buildings not bound by prg (With possibility of volume transfer)

3.Recover the existing buildings and connect the village with the De Riseis Park via pedestrian and cycle paths

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SELECTED WORKS USO E RIUSO DELL’EDIFICATO | USE AND RE-USE OF BUILDINGS stato di fatto | state of things

tipologia intervento | type of intervention

scenari possibili | possible scenarios botteghe / atelier / locali

laboratori | workshops

commerciali | shops

MANUTENZIONE MAINTENANCE

edificio in uso used building

RIUSO CON TRASFORMAZIONE REUSE WITH TRANSFORMATION

RIQUALIFICAZIONE REGENERATION

edificio in disuso disused building

scuola dei mestieri / caffetteria craft school / café

bottega / atelier | shops

area ristoro coperta indoor dining area

ricovero dei giocattoli toys hospital

SOSTITUZIONE SUBSITUTION

INNESTO GRAFT

orti urbani | urban gardens

*

giardini aromatici e didattici

DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEMOLITION AND RECONSTRUCTION

verde incolto wild greenery RIQUALIFICAZIONE AREE VERDI REGENERATION GREEN AREAS

parcheggio non autorizzato unauthorized parking

*

REALIZZAZIONE NUOVI SPAZI PUBBLICI REALIZATION NEW PUBLIC SPACES

parco urbano | urban park

area ristoro esterna outdoor dining area

piazza per eventi square for events

area gioco playspace

STUDIO BIOCLIMATICO | BIOCLIMATIC STUDIO

orientamento orientation

percorso del sole sun path

E

N

S

W

solstizio d’estate 21.06 | summer solstice 21.06 solstizio d’inverno 21.12 | winter solstice 21.12

direzione dei venti winds direction

E

S

N

W

21.06 21.12

*

aromatic and educational gardens

h4:31 h7:27

h19:34 h16:25

12

N

n-e

E

S

W

brezze estive | summer breezes venti freddi invernali | cold winter winds

s-w

*


giardino didattico

13 toys hospital

ricovero dei giocattoli

educational garden

giardino didattico

aromatic garden

giardino aromatico

urban garden

orto urbano

aromatic garden

giardino aromatico

educational garden

SELECTED WORKS

MASTERPLAN | LIV.0

SEZIONE | SECTION


SELECTED WORKS INNESTO | GRAFT

sala polivalente ricovero dei giocattoli multipurpose hall toys hospital

bottega / atelier shops

SOSTITUZIONE | SUBSTITUTION

scuola dei mestieri caffetteria craft school / café

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orto urbano urban garden

DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEMOLITION AND RECONSTRUCTION

area ristoro coperta indoor dining area


SELECTED WORKS

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SELECTED WORKS

RIATTIVARE, DEFINIRE, PROTEGGERE | REACTIVATE, DEFINE, PROTECT | 2013-14

prof. arch. Carmen Andriani | prof. arch. Lucio Zazzara | prof. arch. Ludovico Micara [group work] progetto di Parco sul Canale di Corinto e riuso di un centro conferenze, Corinto, Grecia project of the Canal Park and re-use of a conference center, Corinth, Greece L’importanza e la centralita’ dell’area dell’Istmo e del Canale dal punto di vista paesaggistico, storico, infrastrutturale e turistico sono evidenti, nonostante ad oggi non sia percepito come tale, bensi’ come margine tra i comuni di Loutraki e Corinto, come periferia. L’intervento pertanto tiene conto del paesaggio con cui si confronta, che attualmente presenta forti tratti di separazione e discontinuita’, e, contemporaneamente, mira a riconnettere le due sponde per ritornare ad una percezione unitaria e centrale del territorio. Gli obiettivi principali sono la creazione di un Parco del Canale che interessi l’intera lunghezza di questo, contenente percorsi, servizi e strutture che favoriscano attivita’ ricreative e ricettive, oltre a garantire un costante contatto con lo stesso; la valorizzazione delle preesistenze archeologiche nelle vicinanze, in particolare il sito archeologico di Isthmia, l’acropoli di Corinto, il tracciato del diolko e i segni lasciati dalla seconda Guerra Mondiale e la riconnessione del Canale con i centri urbani vicini (Loutraki e Corinto in primis) rinforzando i nodi infrastrutturali esistenti e recuperando quelli fuori uso come l’ex tracciato ferroviario. The importance and centrality of the Isthmus and the Channel from a landscape, historic, infrastructure and touristic point of view are obvious, although today is not perceived as such, but rather as a margin between the towns of Loutraki and Corinth, as suburb. The project therefore takes account of the landscape it is facing, which currently has strong traits of separation and discontinuity, and, at the same time, aims to reconnect the two sides of the channel, in order to return to a unified and central perception of the area. The main objectives are to create a Channel Park which covers the entire length of this, containing pathways, services and facilities that encourage recreational and accommodation activity , as well as guaranteeing a constant contact with the park; the enhancement of the archaeological pre-existing nearby, in particular the Isthmia archaeological site, the Acropolis of Corinth, the route of diolko and the marks left by the Second World War and the reconnection of the channel with the neighboring urban centers (Loutraki and Corinth in particular) reinforcing existing infrastructure nodes and recovering those out of order as the former railway track.

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SELECTED WORKS

STRATEGIA INSEDIATIVA | SETTLEMENT STRATEGY

PROPOSTA DI PARCO CANALE | CHANNEL PARK PROPOSAL Recupero e valorizzazione del tracciato del diolkos Restoration and enhancement of the Diolkos track

Realizzazione di un parco naturale creation of a natural park

Recupero del tracciato ferroviario dismesso Recovery of disused railway track RIQUALIFICAZIONE DEI WATERFRONT REDEVELOPMENT OF WATERFRONT

Collegamento diretto con il sito archeologico dell’Acrocorinto Direct connection to the archaeological site of Acrocorinto

Percorsi pedonali panoramici che sfruttano i naturali terrazzamenti pedestrian panoramic paths

Riuso e recupero del centro conferenze con cambio di funzione Reuse and recovery of the conference center with function change

Collegamento diretto con il sito archeologico di Isthmia Direct connection to the archeological site of Isthmia Recupero e valorizzazione dei bunker della II guerra mondiale Renovation and development of the Second World War bunker

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Realizzazione di un parco agriculturale, rispettando la matrice agricola del territorio Realization of a agriculturale park, respecting the territorial agricultural matrix


SELECTED WORKS

VISIONI DI PROGETTO | VISIONS OF THE PROJECT

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SELECTED WORKS MASTERPLAN

AIUOLE

VASCHE D’ACQUA

SEZIONI TRASVERSALI | CROSS SECTIONS

3. PASSERELLA A SBALZO SUL CANALE | CATWALK SUSPENDED ON THE CHANNEL

4. NUOVA COPERTURA | NEW COVER

AREE RELAX

2. PARCHEGGIO | PARKING

SALA ESPOSITIVA

1. STRADA | STREET

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SELECTED WORKS

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SELECTED WORKS

INSERT COIN | 2011-12

prof. arch. Maurizio Unali [group work] progetto di citta’ virtuale project of a virtual city Insert coin è un luogo virtuale pieno di colori, volutamente pensato come un luogo caotico e ricco di dettagli, in cui tra gli edifici si nascondono personaggi insoliti e alle normali attrezzature cittadine si sostituiscono elementi legati alla storia dei videogiochi: ecco che un giardino cittadino prende la forma del labirinto di Pacman, o nel bel mezzo di una piazza cittadina piovono dal cielo pezzi del famosissimo videogioco Tetris. La città vuole infatti raccontare attraverso simboli, personaggi e oggetti riconoscibili la storia dei videogiochi, a partire proprio dalle origini. Partendo dall’idea dell’aggregazione, dopo aver realizzato i singoli quartieri, mancava un sistema di infrastrutture che li collegasse tra loro: prendendo spunto da un classico dei videogiochi, SuperMario, la rete infrastrutturale prende forma come insieme di tubi che percorrono l’intera città. E’ un esperimento di rappresentazione di città virtuale basato sull’universalità del punto di vista consentito dalla proiezione parallela. I principali riferimenti sono i lavori del gruppo Eboy e del gruppo Army of Trolls. Insert coin is a virtual place full of colors, deliberately designed as a chaotic place, full of details, in which between the buildings are hidden unusual characters and normal city facilities are replaced by items related to the history of videogames: so here is a city garden takes the shape of the Pacman maze, or in the middle of a town square pieces of the famous video game Tetris are raining from the sky. In fact, the city wants to tell through symbols, characters and recognizable objects the history of video games, starting right from the beginning. Starting from the idea of aggregation, after realizing the individual districts, an infrastructure system that would link them to one another was missing: taking a cue from a classic videogame, SuperMario, the infrastructure network takes shape as a set of pipes that run through the entire city. Is an experiment in virtual representation of the city based on the universality of the point of view permitted from the parallel projection. The main references are the work of Eboy group and of the Army of Trolls group.

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SELECTED WORKS

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SELECTED WORKS

NAVAL DESIGN | 2013-14

prof. arch. Andrea Vallicelli [group work] progetto di una cucina su un motor yacht di 36m design of a kitchen on a 115ft motor yacht Il progetto riguarda la disposizione degli spazi interni su un motor yacht di 36 metri per poi concentrarsi su uno degli ambienti principali a scelta tra cucina, salone principale e cabina armatoriale. Si parte dalla progettazione dei deck dell’imbarcazione: lower deck con zona notte per ospiti e servitù e locale macchina; main deck con zona giorno che consiste in sala pranzo e salone principale, cucina e cabina armatoriale; upper deck con area relax e cabina di comando; sun deck con solarium, area relax esterna e jacuzzi. La scelta è stata poi indirizzata sul locale cucina, per cui, dopo uno studio approfondito di percorsi, spazi e necessità riguardo a stoviglie, attrezzature e distanze tra gli elementi di arredo, si è giunti al progetto di un ambiente funzionale dotato di tutti gli elementi necessari al suo funzionamento e fornito di elementi d’arredo consoni e specificatamente dimensionati. The project involves the interior layout of a motor yacht of 115 ft and then focus on one of the main areas to be chosen from the kitchen, main lounge and master cabin. It starts with the design of the boat decks: the lower deck with sleeping area for guests and servants and the machine local; main deck with a living area consisting of the dining room and main living room, kitchen and master cabin; upper deck with a lounge and cockpit; sun deck with sun terrace, outdoor relaxation area and jacuzzi. The choice was then addressed to the kitchen, so, after a thorough study of pathways, spaces and needs concerning crockery, equipment and distances between the furnishings, the project has reached a functional spatiality equipped with all the elements needed for its operation and provided of the necessary and specifically dimensioned furniture.

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SELECTED WORKS PIANI GENERALI | GENERAL PLANS

PROGRAMMA FUNZIONALE | FUNCTIONAL PROGRAM

Area relax Solarium Jacuzzi esterna

Sun deck Area relax Cabina di comando

Angolo bar

Upper deck

Angolo bar Jacuzzi interna Sala da pranzo Cucina

Letto matrimoniale

Bagno dell’armatore Ufficio dell’armatore

Cabina armadio Divano

Tavolo da pranzo esterno

Main deck

Cucina Tavolo da pranzo

Letto matrimoniale Letti a castello Letti singoli

Lower deck ANALISI MAIN DECK | MAIN DECK ANALYSIS Spazi | spaces

Collegamenti | pathways

Cucina | kitchen

Cucina | kitchen

Salone principale | main hall

Salone principale | main hall

Cabina armatoriale | shipowner cabin

Cabina armatoriale | shipowner cabin

Cucina | kitchen

Salone principale | main hall

Cabina armatoriale | shipowner cabin

Percorsi _Armatore e ospiti paths _shipowner and guests

Percorsi _Armatore e ospiti paths _shipowner and guests

Percorsi _Armatore e ospiti paths _shipowner and guests

Percorsi _Equipaggio paths _crew

Percorsi _Equipaggio paths _crew

Percorsi _Equipaggio paths _crew

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SELECTED WORKS

SECT A-A’

A’

B’ B

B’ B

+ 40cm

A

A’

+ 80cm

A

CUCINA | KITCHEN

SECT B-B’

ABACO ARREDO

ANALISI PERCORSI E USI | PATHWAYS AND USES Preparazione cibi | Food preparation

3

1. Prelievo alimenti freschi e/o surgelati 1. food sampling fresh and/or frozen

2 5

4

2. Lavaggio alimenti 2. washing of the food 1

2 3

4

5. Cottura cibi 5. food cooking

5 6

MACCHINA DEL CAFFE’ coffee machine

1. Cottura cibi 1. food cooking 1

3. Preparazione alimenti 3. meal preparation 4. Prelievo pentole e padelle 4. Sampling of pots and pans

TRITARIFIUTI garbage disposal

Impiattamento e servizio | Service

2. Posizionamento cibi cotti 2. positioning of cooked food

ISOLA CON PIANO COTTURA E FORNO island with hob and oven

FRIGO fridge

3. Impiattamento 3. preparation of the dishes 4. Posizionamento piatti pronti 4. positioning of ready meals 5. Food lift 6. Servizio al tavolo 6. table service

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FORNO oven

LAVASTOVIGLIE dishwasher


SELECTED WORKS

R&J | 2014-15

prof. arch. Jurij Kobe progetto di una scenografia per Romeo e Giulietta project for the stage set of Romeo & Juliet

BALCONY SCENE | 2nd ACT

“Romeo e Giulietta” è ambientato in un altro universo: un universo astratto e fratturato. Il set è intuitivo, si muove con i personaggi e gradualmente si trasforma, diventando qualsiasi cosa i personaggi abbiano bisogno che sia. Nell’atto del balcone, Romeo si arrampica su una piattaforma liscia e bianca come una lastra di ghiaccio. Nell’atto della cappella la piattaforma diventa un muro e tutta la scena risulta più illuminata. L’unico elemento usato in questa scenografia è questa piattaforma inclinata che lavora sia come un balcone che come muro. Si muove a seconda della scena grazie ad un sistema di ammortizzatori. Cambia configurazione come un foglio che, piegato, può avere diverse inclinazioni. Ha un cuore di legno rivestito in fibra di vetro, che ha struttura alveolare leggera e durevole. Questa piattaforma ha il potere di raccontare le emozioni degli amanti di Verona e sfida i personaggi in termini di perpetua instabilità. Il resto della scenografia è composto da veli bianchi pitturati con vernice nera. Tutto deve essere effimero e incerto, proprio come le condizioni dei due amanti. La luce deve essere diffusa, ma allo stesso tempo concentratasui due amanti.

CHAPEL SCENE | 5th ACT

TRANSITION

“Romeo and Juliet” is set in another universe: an abstract, fractured one. The set is an intuitive piece that moves along with the characters and gradually transforms with the action, becoming whatever those characters need it to be. In the balcony act, Romeo climbs on a platform smooth and white as a sheet of ice. In the chapel act the platform becomes a wall and all the scene seems more enlightened. The only element used in this set is this inclined platform that works both as a balcony and as a wall. It moves depending on the scenes thanks to a system of shock absorbers. It changes configuration such as bending a sheet with different inclinations. It has a heart of wood and the surface of fiberglass, a durable and lightweight honeycomb structure. This platform has the power to tell the emotions of the lovers of Verona and challenge the characters in terms of perpetual instability.The rest of the set is given to white veils painted with black paint. Everything has to be ephemeral and uncertain, just like the condition of the two lovers.The light has to be widespread but at the same time focused on the two lovers.

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SELECTED WORKS CONCEPT STAGE

BALCONY ACT | outdoor

TRANSITION

PROSPECT 1:100 CHAPEL ACT

PROSPECT 1:100 BALCONY ACT

ANALYSIS LIGHT

SIGHT

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CHAPEL ACT | indoor


SELECTED WORKS

5x5x5m VOLUME

25METRIQUADRI | 2014-15

prof. arch. Jurij Kobe progetto per un appartamento di 25mq per uno studente project for a 25mq apartment for a student

Questo appartamento 5x5x5 per uno studente è disposto su 2 livelli: il livello 0 ospita l’area living (ingresso, salotto, studio, cucina e sala pranzo) mentre il primo livello ospita la zona notte ( camera, bagno e guardaroba). Tutti i servizi sono inseriti in un nucleo che contiene al livello 0 la cucina e il tavolo da pranzo, al primo livello il bagno. I due piani sono connessi tramite una scala composta da scaffali di diverse dimensioni, che permette di salvare spazio e fa si che la stanza sembri ariosa e minimal. Questa scala è un elemento centrale, grazie alla scelta di lampadari pendenti posizionati esattamente sopra questa. Lo stesso stratagemma salvaspazio è usato per lo studio e la cucina: il tavolo da pranzo e le sedie possono essere inserite nel nucleo servizi e la scrivania dello studio e la sedia si estraggono dalla scala. Importante è l’uso dell’arancio come accento di colore: è usato per enfatizzare il nucleo dei servizi e, allo stesso tempo, per aggiungere un tocco di colore nel piccolo appartamento. Anche se le dimensioni lo rendono chiaramente una piccola abitazione, o meglio un micro-appartamento, è l’uso dello spazio e la multi-funzionalità degli elementi d’arredo che lo rendono pratico e funzionale.

2 LEVELS

40% OF THE SPACE FREE

This 5x5x5 apartment for a student is on two floors, the ground floor houses the living area (entrance, living room, study, kitchen and dining room), the first floor houses the sleeping area (bedroom, bathroom and wardrobe). All the services are relegated to a core that contains at the ground floor the kitchen and the dining table, and at the first floor the bathroom. The two floors are connected by a staircase that is made up of varying sized cupboards allowing the rest of the room to look airy and minimal. This staircase is a central element, thanks to the choice of pendant lights positioned exactly above the staircase. The same space-saving device is used for the study area and the kitchen area: in fact, the dining table and its chairs can be placed inside the core and the desk (and chair) is extracted from the stairs. To note is the use of orange as an accent color: it is used to emphasize the importance of the service core and, at the same time, to add a vibrant color in the student’s apartment. Even though its size clearly makes this a tiny house or rather micro-apartment, it is also the use of space and the multi-function of built-in furniture items that make it a clever and practical home.

STAIRS

MAIN ELEMENT

28


SELECTED WORKS PLANS | 1:100 C

LOWER FLOOR

80

D

C

B

B

A

B

110

C 70

B

120

230

230

A

210

200

C 200

70

STUDYING & RELAXING DINING

KITCHEN

STUDY

STAIRS/ LIBRARY

LIVING

WALL/TV

A

D 90

110

120

A

200 130

USE OF SPACE EATING

UPPER FLOOR

290

100

D

D 70

210

SECTIONS SECT C-C

SECT B-B

SECT A-A

SECT D-D

20

205

340

30

225

205

205

30

30

225

225

80

ARTIFICIAL LIGHT LOWER FLOOR

SECTION

SECTION

stairs and study

UPPER FLOOR

kitchen,stairs and study

SECTION

bedroom and living

SECTION

bedroom,closet,kitchen and living

SPOTLIGHT

HANGING LAMP

HANGING OR RECESSED LAMP

RECESSED LAMP TABLE LAMP

TABLE LAMP

COLORS AND MATERIALS

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FLOOR LIGHT OAK PARQUET

WALLS WHITE FINISH COAT

FURNITURE LOW GLOSS WHITE FURNIN

CENTRAL CORE ORANGE FINISH COAT


SELECTED WORKS AXONOMETRY STAIRS

KITCHEN

30


SELECTED WORKS

SHOP 003 | 2014-15

prof. arch. Jurij Kobe progetto di un negozio di audio e video project for an audio and video shop

Il negozio si sviluppa su due piani: il piano terra ospita la prima area espositiva (prodotti audio), la cassa, un bagno e un guardaroba per lo staff, un piccolo magazzino e, in corrispondenza dell’ingresso principale, una piccola console per djs e alcune sedute per i clienti che vogliono ascoltare la musica; al primo piano c’è la seconda area espositiva (prodotti video) e un piccolo ufficio. il muro che affianca le scale funziona anche come parete espositiva: ospiterà infatti esposizioni “pendenti” di cds, dvds e vinili. L’obiettivo era di invitare le persone, attraverso il design e le varie funzioni inserite, ad entrare e diventare nuovi clienti. Per questo motivo il design deve essere funzionale e accattivante. La vetrina è composta da due tavoli: uno per l’esposizione di nuovi prodotti e l’altro ospita la console per djs che, si suppone, verrà usata durante i pomeriggi o durante eventi speciali per attirare clientela, soprattutto i più giovani, che attualmente ne rappresentano la fascia più larga. L’ingresso è completamente vetrato, in modo che la luce naturale possa raggiungere entrambi i livelli; per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, sopra ogni tavolo espositivo e sulle casse è prevista una serie di faretti, mentre all’ingresso e sulle scale saranno disposti lampadari di diverse dimensioni e altezze. This shop is on two floors : the ground floor houses the first exhibition area (audio products), the cash desk, a WC and a wardrobe for the staff, a small storage room and, at the main entrance a small console for djs and some seats for customers who wants to enjoy the music; the first floor houses the second exhibition area (video products) and a small office. The wall that sides the stairs is also working as exhibition area: in fact it will host hanging exhibition of cds, dvds and vinyls. The goal was to inspire people through the attractive design and funtions to step into the store and become new customers. For this reason the design had to be very clever and appealing. The area directly visible in the window display area is achieved by two tables : one is for the exhibition of new products, the other is a console for djs that is supposed to be used during the evenings or during some events, in order to attract people, specially young people, who actually are the largest customers. The entrance is completely glazed, in this way natural light reaches both levels; as for the artificial light, above each table for exposure and also on the cash desk is arranged a series of spotlights, while at the entrance and above the staircase are hanging lamps of different height and size.

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SELECTED WORKS FUNCTIONS WC WARDROBE STORAGE ROOM

EXHIBITION AREA

OFFICE

STAIRS

EXHIBITION AREA

RELAX AREA

CASH DESK

STAIRS

DJ CONSOLE

DISPOSITION IN THE SPACE LOWER LEVEL

UPPER LEVEL CASH DESK

STAIRS

WC WARDROBE STORAGE ROOM

RELAX AREA

EXHIBITION AREA

STAIRS

OFFICE

EXHIBITION AREA

DJ CONSOLE

USE OF SPACE | SHOP & SERVICES lower floor

PLANS LOWER FLOOR

WC 200

165

30

100

75

60

100

450

300

WARDROBE

STORAGE ROOM

CASH DESK

DJ CONSOLE EXHIBITION AREA

45

175

200

100

100

upper floor OFFICE

EXHIBITION AREA

60 200 140

1500

ARTIFICIAL LIGHT

UPPER FLOOR 200

165

30

100

75

60

60

60

60

60

lower floor

600

45

275

upper floor 500

60

140

HANGING LAMP

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SPOTLIGHT

RECESSED LAMP

SHOP WINDOW


SELECTED WORKS COLORS AND MATERIALS

FLOOR | LIGHT OAK PARQUET

FURNITURE | LOW GLOSS WHITE FINISHING

WALLS |

WHITE FINISH COAT

EXHIBITION WALL |

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ORANGE FINISH COAT


SELECTED WORKS

WoM | 2014-15

prof. arch. Jurij Kobe progetto di una toilette pubblica project for a public toilet

Lo spazio è diviso in 3 aree principali: lo spazio comune, l’area maschile e quella femminile. L’ingresso è situato nel centro della facciata vetrata posta a sud e, di fronte all’ingresso, ci sono due stanze, una per la nursery e l’altra funziona come ripostiglioper il necessario per pulizie e materiale necessario alla toilette (carta, sapone..). Sul lato sinistro rispetto all’ingresso c’è la toilette femminile composta da area lavandini e 3 wc di cui uno per disabili; sul lato destro invece c’è la toilette amschile composta da area lavandini, 2 wc di cui uno per disabili e un’area con 3 orinatoi. La luce naturale proviene dalla facciata posta a sud che è totalmente vetrata, ma in questo caso si tratta di vetro opaco, per non rendere visibile l’interno dall’esterno. L’illuminazione artificiale è fornita da faretti incassati disposti in ogni stanza in maniera accurata per rendere gli spazi ben illuminati anche nelle ore notturne. I lavandini saranno in parte visibili dall’esterno poichè sono posti dietro la parete vetrata a sud: per questo motivo il design dei lavandini sarà molto minimal ma, allo stesso tempo, innovativo: il lavandino è solo un volume e sopra di esso vi è un tubo appeso al soffitto che è il rubinetto. Una semplice vasca quadrata sotto il rubinetto cattura l'acqua, dando un tocco elegante allo spazio. The whole space is divided into three main areas: the common one, the male one and the female one. The entrance is settled in the middle of the totally glazed southern facade and, in front of it, there are two rooms, one for the baby care, the other for cleaning services. On the left side of the entrance there is the women’s room that consists in a washroom, two common WC and one for disabled; on the right side of the entrance there is the men’s room that consists in a washroom, one common WC, one for disabled and a room with three urinals. The natural light comes from the southern facade wich is completely glazed, but in this case is used opaque glass, in order not to let visible the inside from the outside. Artificial light is provided by spotlights disposed in each room accurately in order to let the space be well illuminated also during the night. Washrooms will be partly visible from the outside, as the southern wall is glazed; for this reason the design of the sinks will be really minimalistic but at the same time innovative: the sink is just a volume and above it there is a tube hanging from the ceiling that is the faucet. A simple square basin block under the spout catches the water, lending an elegant touchto the space.

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SELECTED WORKS CONCEPT

MAN

URINALS

WC

WC FOR DISABLED

SERVICE

WOMAN

WC

SERVICE

WC FOR DISABLED

WC

ENTRANCE

PLAN

SECTIONS A-A 210

165

185

210

50

A 80 40 20

20

170

200

130 550

B-B 50

230 B

B 300 A 40

180

MAN

100

WOMAN

800 210

100

180

40

VENTILATION

ARTIFICIAL LIGHTING

DISABLED

FRESH AIR INTAKE

SPOTLIGHT RECESSED LAMP

WASTED AIR EXHAUST

COLORS AND MATERIALS FLOOR | LIGHT OAK PARQUET

FURNITURE & DOORS GLOSS BLACK FINISHING

WALLS |

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WHITE FINISH COAT

ENTRANCE DOOR | OPAQUE GLASS


SELECTED WORKS

REHART | 2014-15 proposta per il riuso di un ex ospedale psichiatrico, Volterra, Italia projposal for the reuse of a former psychiatric hospital, Volterra, Italy

Il complesso "Poggio alle Croci" consiste in una serie di padiglioni, costruiti negli anni '20 -'30 e negli anni '70 utilizzati come ospedale psichiatrico. Questi edifici sono immersi in una zona collinare in parte boscosa, vicino alla città. La strategia di recupero prevede l’inserimento di nuove funzioni nei padiglioni storici. Il progetto prevede l'inserimento di funzioni prevalentemente artistico-culturali (laboratori creativi, sale prove, laboratori di pittura, gallerie espositive e sale ricreative). L'indirizzo culturale e artistico deriva dal fatto che in questo ex ospedale psichiatrico nel 1959 è stato trasferito Oreste Fernando Nannetti, meglio conosciuto come NOF4, un artista pittore italiano che fu l'autore di una serie di graffiti ancora presenti sull'intonaco del complesso. Il progetto verrà quindi indirizzato alla collaborazione tra artisti professionisti e pazienti di ospedali psichiatrici e centri di salute mentale. Lo scopo del progetto è quello di trasformare l'ex ospedale in un luogo di incontro dove il "fare arte", diventa l'occasione per lo scambio di idee e linguaggi tra artisti e pazienti, e dove la condivisione di esperienze culturali e artistici tra " sani "e" malati "contribuisce in modo efficace per la cura e la trasformazione di un luogo che ha da anni l'emblema della mancanza di comunicazione. The building complex called “Poggio alle Croci” consists in a series of pavilions, built in the ‘20s-’30s and in the 70s used as psychiatric hospital. These buildings are bathed in a partially wooded hilly area, close to the city. The strategy focuses on the recovery with new functions of the historical pavilions. The project involves the insertion of functions mainly artistic-cultural (creative workshops, rehearsal rooms, painting workshops, exhibition galleries and recreation rooms). The cultural and artistic address comes from the fact that in this former psychiatric hospital in 1959 was transferred Oreste Fernando Nannetti, better known as NOF4, an Italian painter who was the author of a series of graffiti still present on the plaster of the complex. The project will be directed to the collaboration between artists and patients of psychiatric hospitals and mental health centers. The aim is to transform the former hospital in a meeting place where the “making art” becomes an opportunity for exchange of ideas and languages between artists and patients, and where the sharing of cultural and artistic experiences between “healthy” and “sick” contributes effectively to the care and transformation of a place that has for years been the emblem of the lack of communication.

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SELECTED WORKS

1

2

3

4

5

1 | Artists residences and reharsal rooms

2 | Recreative Pavilion

3 | Exhibition galleries and creative workshops

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4 | Patients residences and reharsal rooms

5 | Artistic Pavilion


SELECTED WORKS

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SELECTED WORKS

ALIFAKOVAC CULTURAL CENTER | 2014-15 progetto di un centro culturale islamico, Sarajevo, Bosnia project for an islamic cultural center, Sarajevo, Bosnia

Alifakovac è un quartiere della comunità locale a, comune di Stari Grad, Sarajevo. E’ Babi uno dei più antichi insediamenti urbani a Sarajevo e si trova sul dorso della parte settentrionale del versante Trebevi , sulla collina più bassa all'ultima curva del fiume Miljacka, prima che si riversi fuori dal suo stretto canyon. Dal momento che in Oriente l’acqua è molto importante, è davvero interessante il fatto che Alifakovac si trovi sulla riva del fiume Miljacka ed è probabilmente l'unica mahala ad occupare questa posizione. Il fiume è essenzialmente l'asse del successivo sviluppo della città verso ovest, per questo motivo Alifakovac diventa importante: ha un collegamento diretto con l'acqua. Il progetto prevede la realizzazione di un centro culturale islamico proprio dove sono stati trovati resti di un antico cimitero. Il complesso sarà composto da una moschea con relativo campanile, una scuola di corano, una libreria, una piccola caffetteria e le residenze destinate ai funzionari del complesso. Ciò che caratterizza la disposizione degli edifici e degli spazi pubblici è la ricerca di un punto di vista per mantenere il contatto visivo costante con il fiume e il vicino centro storico. a local Alifakovac is a neighborhood in Babi community, municipality of Stari Grad, Sarajevo. As one of the oldest urban settlements in Sarajevo, it is situated on the spine of the northern end of the slope Trebevi , on the lowest hill in the row at the last meander of Miljacka, before it pours out of its narrow canyon. Since in the Orient water is highly valued, it is really interesting in Alifakovac that it is situated on the bank of the river Miljacka and it’s probably the only mahala to occupy this position. The river is essentially the axis of the subsequent development of the city to the west, for this reason Alifakovac becomes important: it has a direct connection with water. The project involves the construction of an Islamic cultural center just where the remains of an ancient cemetery were found. The complex will consist of a mosque with its bell tower, a Koran school, a library, a small cafeteria and residences for the officials belonging to the complex. What characterizes the arrangement of buildings and public spaces is the search for a point of view to maintain a constant visual contact with the river and the nearby historic center.

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SELECTED WORKS STRATEGY

WATER PEDESTRIAN AND BICYCLE PATH BRIDGE NEW BRIDGE POINT OF INTEREST PROJECT SITES

CONCEPT

SITE

WALLS

GREEN

40

ROOFS


SELECTED WORKS MASTERPLAN

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SELECTED WORKS GROUND FLOOR

FUNCTIONAL LAYERS FUNCTIONS

MAIN ROOM SERVICE CONNECTION

PUBLIC SPACE

PUBLIC SPACE

2

5

CONNECTIONS

PUBLIC SPACE

5

PATH

1

ACCESS

5

5

3

GREENERY

4

EXISTING GREEN NEW GREEN

1 | MOSQUE

2 | SCHOOL OF KORAN

3 | BOOK SHOP

4 | CAFE

5 | RESIDENCES

CROSS SECTION

VIEWS

OUTSIDE VIEWS INSIDE VIEWS

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SELECTED WORKS SECTIONS AND SIDE VIEWS

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CONCORSI COMPETITIONS

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SELECTED WORKS

JARFALLA LOGIN GATE

??

This is a competition to design an entrance gate for Järfälla’s Public Park. The competition is aimed at young designers from the fields of architecture, design and social media. Public Parks in Sweden were often called Folkets Park (The People’s Park) and, much in the tradition of the Nordic cultural enterprises, comprises numerous public amenities. The public park has for decades been one of the central social structures in Sweden. It was the place where your parents probably met, where they went out to dance or just spend their free time. In the 80´s these kinds of parks were largely replaced by socializing while shopping, and today this type of community building takes place on the internet. One could argue that today's shopping districts and social media have replaced the basic functions of the Folkets Park, but does that mean that we can no longer envision public space away from computers and consumption? Is there a way to revive and update the social benefits of the public park into a model for our current screen epoch? And how would we enter such a place? The structures that marked the entrance to these parks stood as their main signifiers, used as a way to communicate this social gathering space. Thus, today, they become one of the first crucial steps on defining the public park in the time of the fourth industrial revolution, globalization and constant connectivity and social media. While designing the entrances to this imaginary 21st century Folkets Park, designers will be encouraged to think of ways one can revisit a public space, for a public that seems largely glued to their screen. Would the entrance be in fact on their screen, or might it provide functions that manage to capture the imagination of a public saturated by social media?

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SELECTED WORKS THE SITE | FOLKETS PARK

PLAN

ENTRANCE | WOODEN PORTALS

Main portals made of wood and with a base of plexiglass that lights up during the night

ARTIFICIAL LIGHT | PLEXIGLASS PORTALS

Lightning portals that allows the entrance in the park also during the twilight or nighttime

MUSIC STATION | METAL PORTALS

Screens were you can select music and playlists that will be played into the park

WI-FI station

3D VIEW

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SELECTED WORKS

GREEN ACADEMY

While the planet is quickening its pace towards 8 billion inhabitants and the effects of the anthropic action on the terrestrial ecosystem are becoming clear, a different environmental awareness in not an optional attitude anymore but an urgent need that cannot be posponed. In a society that consumes and pollutes at a quicker pace than the earth can stand, we need new ideas to face pointless alarmism and misguided scepticism. DISMECO srl- a leading company in Europe in the disposal and recycling of electrical equipmenthas been pledging for years in creating a more sustainable future through a more widespread action in reusing and treating complex waste. DISMECO knows well that a better world is only possible with an increasingly widespread environmental awareness. That is why DISMECO, thinking about new generations, aims at creating in its building the first and most excellent school of the world dedicated to the culture of ecology and sustainability. DISMECO owns an abandoned building, which consists of 5.000 sqm referable to Pierluigi Nervi belonging to the area of the former Paper factory of Marzabotto. In this facility DISMECO aims at designing its own didactic centre to become the most acknowledged international reference in research, training and development of sustainable disciplines. This will be possible thanks to the cooperation of numerous and valuable partners. How to transform an old paper factory into a facility to become the symbol and cornerstone of ecology and environmental compatibility? On this question YAC lays the foundations for Green Academy, the Unindustria competition which aims at transforming an industrial architecture into the best training centre inspired by the principles of green economy and sustainable development. A high-level school, a ludic-experiential centre for children and a business incubator for environmentally-friendly start-ups. In one of the most innovative industrial areas, regarding recovery and disposal of waste, the “recycling� of an architecture will enable the creation of the first and most important school of ecology and sustainability aimed at transforming the building into a global epicentre for a more responsible society and a more sustainable future.

EXISTING BUILDING

cover the existing walls

STRATEGY

NEW CONFIGURATION

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new functions


SELECTED WORKS

EXPLODED AXONOMETRY

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SELECTED WORKS

LONGITUDINAL SECTION

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ALTRI LAVORI OTHER WORKS

50


SELECTED WORKS

LABELS

51


SELECTED WORKS

BIRTHDAY CARD

FRONTE | RETRO COVER VERSE

INTERNO INSIDE VERSE

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SELECTED WORKS

LOGOS

DE LUCA CARNI

DE LUCA CARNI

DE LUCA Carni

DeLucaCarni 53


SELECTED WORKS

THE KAWAII PROJECT

illustrazioni kawaii

Oh La Lab 54


SELECTED WORKS

Victoria

Geri

Emma

Mel C Mel B

Oh La Lab 55


SELECTED WORKS

Oh La Lab 56


CONTATTI | CONTACTS CELLULARE | MOBILE 3921655182 EMAIL giuliaprosperi@live.it SKYPE juliette_pr FACEBOOK giulia prosperi

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T H A N K · Y O U

GIULIA PROSPERI • ARCHITECTURE PORTFOLIO 2010|2016


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