PORTFOLIO
GOFFREDO CANZONERI Pianificatore Territoriale • Geometra • Esperto GIS
PROGETTI 2016-2020
2020 2019 2019 2018 2017 2016
Alcamo Re-Born: Strategie di adattamento Tesi di laurea magistrale (LM.48)
Falcoreco: un quartiere sostenibile a Palermo Laboratorio di progettazione urbana e architettonica
Workshop partecipativo_Lab Sperone Children Comune di Palermo e Ordine degli Arch., Pian., Paes. e Cons.
Urbavia: percorsi smart turistici a Bagheria e Santa Flavia Tesi di laurea triennale (L.21)
Post-Metropoli: nuova questione abitativa a Palermo Laboratorio di Urbanistica II
Rigenerazione urbana nel Centro Storico di Palermo Laboratorio di Urbanistica I
2020 Tesi di laurea magistrale (LM.48)_Alcamo Re-Born: Strategie di Adattamento Relatore: prof. arch. Maurizio Carta Correlatore: pian. terr. Cosimo Camarda La tesi ha come territorio oggetto di studio la frazione marinara di Alcamo (TP), per la quale è stata pianificata una rigenerazione, concertata con l’amministrazione pubblica. A seguito delle analisi (GIS) svolte, Alcamo Marina viene intesa come una risorsa che si inserisce in un organismo territoriale complesso, quale l’Arcipelago delle Due Coste: un sistema corridoio che mette in relazione la costa nord e la costa sud della Sicilia, passando per il sistema belicino. Alcamo diviene quindi una porta per il Mediterraneo, anche grazie alla sua posizione strategica tra Palermo e Trapani, in grado di attrarre investimenti e utenti da tutto il mondo. In conformità alla nuova Legge Regionale di riforma del Governo del Territorio (L.R. n.19/2020), sono stati applicati i principi di riduzione del consumo di suolo, di sostenibilità e di resilienza urbana, attraverso la elaborazione della parte strategica che comporrà il nuovo Piano Urbano Generale. Mediante il paradigma urbanistico del Cityforming Protocol ©, sono stati individuati obiettivi strategici, che permetteranno la generazione di una nuova urbanità con una visione che guarda al 2050. In sostituzione al classico masterplan, è stato elaborato un Masterprogram temporalizzato in tre fasi adattive e incrementali: colonizzazione, consolidamento e sviluppo. I macro-obiettivi strategici inidivuati riguardano la rigenerazione dell’ecosistema urbano, espansione delle connessioni terra-mare, sviluppo del paesaggio rur-urbano. Ogni macro-tema si compone di azioni, da attuare attraverso delle politiche e strumenti attuativi come: Patti di collaborazione, Regolamenti e Certificati Verdi. Infine, a supporto del masterprogram è stato elaborato un impianto normativo suddiviso in Ambiti di Trasformazione Integrata (ATI), per i quali sono state individuate categorie di intervento come la trasformazione, la tutela orientata o la ristrutturazione. Tra le norme abbiamo il potenziamento del suolo permeabile, incentivi fiscali che favoriscono l’uso di materiali ecocompatibili e la raccolta delle acque piovane.
Hotel Tonnara
Ecomuseo delle acque Centro di ricerca
SVILUPPO
PARCO DEL PAESAGGIO COSTIERO
AGROCITÈ
DISTRETTO DELLE ACQUE
2019 Laboratorio di progettazione urbana e architettonica Falcoreco: un quartiere sostenibile a Palermo Docente: prof. arch. Zeila Tesoriere Team: Goffredo Canzoneri, Federica Fiocco, Federica Ognibene L’area di progetto si estende su una superficie di circa 12 ettari a ridosso della Circonvallazione di Palermo. È obiettivo del progetto la realizzazione di un quartiere sostenibile, in grado di creare una mixitè sociale e funzionale, capace di attrarre utenti nelle diverse fascie orarie della giornata. Alla materia dell’acqua viene assegnato un forte ruolo narrativo, attraverso dei rapporti tra edificio e canale Boccadifalco, scandito con delle piazze d’acqua inquadrate da da fabbricati a diverse altezze. Altro elemento importante è la presenza di una foresta lineare che permette la schermatura dalla sorgente inquinante, quale la Circonvallazione, attraverso una barriera vegetale.
Planivolumetria Scala 1:1000 0
10
20
30
40
m
Sezioni 0
10
20
30
40
m
2019 Workshop partecipativo_Lab Sperone Children Comune di Palermo e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesagg. e Conservat. L’area oggetto di studio del workshop è il quartiere Sperone di Palermo, dove recentemente era stato demolito un asilo nido, simbolo di degrado del quartiere. È stato obiettivo dell’attività individuare attraverso un percorso partecipativo e di ascolto, le opinioni ed esigenze della comunità in merito all’utilizzo futuro degli spazi dell’ex asilo. Da questo percorso emerge la necessità di spazi pubblici, da destinare a bambini e anziani, attraverso servizi utili allo sviluppo sociale, ecologico ed economico del quartiere: uno spazio multifunzionale da destinare allo sport, all’istruzione, all’aggregazione sociale, all’arte e al gioco.
2018 Urbavia: percorsi smart turistici a Bagheria e Santa Flavia Relatori: prof. arch. Giuseppe Abbate e prof. arch. Giulia Bonafede Tesi di laurea triennale (L.21) - Team: Goffredo Canzoneri, Valentina Gargano La tesi ha come territorio oggetto di studio le città di Bagheria e di Santa Flavia, intesi come un’unica conurbazione, ricca dal punto di vista storico, culturale e naturale. Al fine di valorizzare tali risorse, sono stati ideati dei percorsi smart, che permettono anche la valorizzazione degli spazi pubblici, nonché la promozione della mobilità sostenibile. Tre tipi di percorsi: interurbano, litoraneo e panoramico. I beni naturali e culturali individuati vengono così inseriti in questi sistemi, individuando una strategia a medio e lungo termine, che permetta l’identificazione di obiettivi di restauro e recupero di quelle ville, palazzi e giardini in cattivo stato, restituendoli alla comunità e al turista. La promozione di tali percorsi avverrà attraverso un’app per smartphone, “Urbavia app”, pensata come una sorta di guida tecnologica a portata di mano per il turista moderno. Per scoprire la storia dei luoghi e conoscere al meglio i percorsi, le tappe sono dotate di un totem multimediale. Si tratta di touch che offre informazioni interattive attraverso la scansione da smartphone del QR code. La scansione fornisce informazioni riguardanti il bene: storia, accessibilità, stato di conservazione etc, e la possibilità di intraprendere un determinato percorso con i relativi tempi di percorrenza.
2017 Post-Metropoli: nuova questione abitativa a Palermo Laboratorio di Urbanistica II Docente: prof. arch. Francesco Lo Piccolo Team: Goffredo Canzoneri, Lucio Fiorentino, Cristina Piazzese Negli ultimi decenni la tematica dell’housing sociale ha assunto una connotazione emergenziale, dovuta ad una evoluzione della dinamiche demografiche e sociale, nonché legate ad un fenomeno di pendolarismo residenziale, che comporta ad un ripensamento delle politiche abitative. È necessario intregrare le politiche della casa con le politiche sociali, dando ai cittadini non soltanto la disponibilità di allogi, ma anche di servizi e attrezzature, da inserirsi una visione di sviluppo post-metropolitano della città. Durante il laboratorio sono state analizzate le condizioni abitative, la qualità della vita e il patrimonio abitativo disponibile nei singoli Comuni che compongono la città metropolitana di Palermo. Sono stati inoltre definiti i progetti finanziati dal “Programma Operativo Nazionale - Città Metropolitane 2014-2020”, che agiscono secondo i 4 diversi assi: Agenda digitale metropolitana; Sostenibilità dei servizi e della mobilità urbana; Servizi per l’inclusione sociale; Infrastrutture per l’inclusione sociale. Focus particolare è stato posto il comune di Partinico.
2016
Legenda: Verde Padiglione espositivo Pavimentazione in pietra Pavimentazione zona cinema
Rigenerazione urbana nel Centro Storico di Palermo Laboratorio di Urbanistica I Docente: prof. arch. Giuseppe Abbate Team: Goffredo Canzoneri, Filippo Bondì, Valentina Gargano, Davide Marotta
Riferimento progettuale: Giardino verticale “Oasis d’Akoukir “ (Parigi) - Patrick Blanc Riferimento progettuale: Cinema all’aperto quartiere Giambellino (MI)
Fontana e specchio d'acqua Panchine
4.70
4.70
Riferimento progettuale: cinema all'aperto quartiere Giambellino (MI)
Luci
Il progetto di rigenerazione urbana interessa un’area, di oltre 1000 mq, antistante Palazzo Butera, nei pressi di Piazza Marina. Un progetto volta allavalorizzazione del contesto storico e a migliorare la convivenza sociale attraverso: un’area gioco, punti di sosta con panchini, spazi multifunzionali per esposizioni, mostre e cineforum. Inoltre, si auspica la chiusura dell’intera area al traffico veicolare, data la presenza dello storico palazzo, nodo centrale dell’evento Manifesta12, grazie 1 all’intervento di Massimo Valsecchi.
4.70
Riferimento progettuale: Giardino verticale 4.70 "Oasis d'Akoukir " (Parigi) Patrick Blanc 1
6.57
Palazzo Butera: in fase di restauro Committente: Massimo Valsecchi Destinazione d'uso: spazio mostre d'arte contemporanea in occasione di Manifesta12 nel 2018
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Palazzo Butera: in fase di restauro Committente: Massimo Valsecchi Destinazione d’uso: spazio mostre d’arte contemporanea in occasione di Manifesta12 nel 2018
Riferimento progettuale: Padiglione a Barcellona di Mies van der Rohe
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino 2
2
Scala 1:500 0
5
10
15
20
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
25m
Scala 1:200 0
1
2
Riferimento progettuale: Padiglione a Barcellona di Mies van der Rohe
2
4
6
8
Riferimento progettuale: esempio archweb.it 10m