Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCV - Gennaio/Febbraio 2020
n.01/02
SOMMARIO
N° 01-02 Gennaio/Febbraio 2020
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In Copertina: Presepio realizzato in Grotta da Fra Paolo Dainese (Foto di Stefano Lovato)
LETTERA DEL FRATE RETTORE SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI LA GRAZIA DEL FIDANZAMENTO LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO CONCORSO PRESEPI 2019
DI FRA
A CURA DI
LORENZO RANIERO
A CURA DI SUOR
A CURA DI
GIOVANNI FANTON
ANNACHIARA RIZZO
SCUOLA MELOTTO
APPUNTAMENTI IN SANTUARIO VITA DEL SANTUARIO
DI FRA
DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO
LA FRATERNITA’ DI CHIAMPO IN USCITA
A CURA DI
OFS CHIAMPO
PELLEGRINAGGI
ORARIO SS. MESSE: Feriale dal lunedì al venerdì: ore 7.00-9.00-16.30 Sabato e vigilie Festività: ore 7.00-9.00-18.00
Santuario Beato Claudio- Grotta di Lourdes Via Pieve, 170- 36072 Chiampo (VI) Tel. 0444 623250
Festivo: ore 7.00-8.30-10.00-11.30-16.30-18.00 Canto del Vespro: ore 15.30 ORARIO CONFESSIONI DAL LUNEDI’ AL SABATO 8.30-11.00 e 15.30-18.00 DOMENICA E FESTIVITA’ 7.00-11.30 e 15.00-18.30 Via Crucis: il venerdì alle ore 20.30
Servizio pellegrino 333 27 44 781
MUSEO e NEGOZIO Feriale ore 9.00/12.00 e 14.30/18.00 - LUNEDÌ CHIUSO Festivo ore 9.30/13.00 e 14.30/18.00 NB. Il MUSEO chiude mezz’ora prima del negozio
Tel. 0444 422922 negoziochiampo@virgilio.it museo@santuariochiampo.com santuariodichiampo
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fra Luigi Secco fra Alfonso Cracco, fra Damiano Baschirotto, Suore Francescane Alcantarine e Giovanni Fanton Suor Rita Barbato, Stefano Lovato, Norberto Rancan Centrooffset srl - Mestrino (PD)
Autorizzazione Tribunale di Vicenza 16/07/1949 - N.13 R.S. Con approvazione ecclesiastica e dell’Ordine dei Frati Minori.
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Lettera Letteradeldelfrate frateRettore Rettore
arissimi amici e lettori della “Grotta di Lourdes del Beato Claudio”, pace e bene. Abbiamo terminato il Tempo liturgico del Natale e iniziato la prima parte del Tempo Ordinario. Non è un tempo minore, è il tempo che occupa maggiormente la nostra vita quotidiana. È il tempo della ricerca, della riflessione, della conoscenza del Figlio di Dio. Nel tempo forte del Natale è il Signore che si rivela a noi, viene incontro a noi e ci mostra il suo volto. Nel tempo ordinario siamo noi che cerchiamo Lui, noi che cerchiamo il suo volto come dice il Salmo: “Mostraci Signore il tuo volto, il tuo volto Signore io cerco, non nascondermi il tuo volto”. Ad accompagnare i nostri passi in questa ricerca c’è Lei, la Santa Madre di Dio, che posta all’inizio del nuovo anno, diventa per noi porta sicura che si spalanca sull’Eternità e ci fa incontrare Gesù. Celebrata all’inizio dell’anno è segno di novità. Novità Assoluta, come dice il Venerabile Mons. Luigi Bosio, solo ciò che è divino ed eterno è sempre nuovo e da quest’eternità divina di Maria ecco sgorgare e traboccare la sua maternità. E Maria, quale Madre e Maestra ci insegnerà la via per incontrare Gesù, e la via non può che essere la sua: La Via della Bellezza. Siamo chiamati a scoprire Gesù nella vita di tutti i giorni, nella vita più quotidiana possibile perché è lì che Gesù ha scelto di manifestarsi a noi. Nel vangelo di Matteo, Gesù inizia la sua vita pubblica al Giordano con il battesimo, arrivando dalla Galilea. Dopo la sua resurrezione dà appuntamento ai suoi discepoli, sempre in Galilea, perché là lo vedranno. La Galilea è il luogo dove Gesù passò quasi trent’anni della sua vita, trascorsi nella quotidianità di Nazareth, sottomesso a Giuseppe e a Maria, lavorando come falegname. La Galilea è anche il luogo degli inizi, dove dobbiamo sempre ritornare per iniziare la nostra storia con Gesù. Il Tempo liturgico Ordinario che stiamo vivendo, il vissuto di ogni giorno, con il suo scorrere sempre uguale, è la nostra Galilea, è il luogo dell’incontro con il Cristo e il luogo dove dobbiamo sempre ricominciare. A tutti voi l’augurio di scoprire la gioia della presenza di Gesù nella vita di tutti i giorni. Fr. Alfonso Cracco CARISSIMI LETTORI, COME TUTTI GLI ANNI, NOI FRATI TENDIAMO UMILMENTE LA MANO PER RICEVERE IL VOSTRO SOSTEGNO ECONOMICO PER FAR FRONTE ALLE SPESE DI REALIZZAZIONE DELLA NOSTRA RIVISTA DI COLLEGAMENTO TRA NOI E VOI TUTTI FREQUENTATORI DEL NOSTRO SANTUARIO, DEVOTI DELLA MADONNA E DEL BEATO CLAUDIO. OGNI GIORNO NOI FRATI CELEBRIAMO UNA SANTA MESSA PER TUTTI I NOSTRI BENEFATTORI VIVI E DEFUNTI.
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SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI 18. Gli anni 50 al Santuario (III) A CURA DI
GIOVANNI FANTON
I gloriosi anni cinquanta del secolo scorso recano con sé anche altri avvenimenti importanti per la realtà dei frati minori a Chiampo. Oltre alle ricorrenze riguardanti la fede mariana, (1954) e (1958), di cui abbiamo trattato nei numeri precedenti, va ricordato il 75° anniversario di fondazione del Collegio Serafico Missionario (18761951), l’arrivo di Mons. Rosà (1953) e l’apertura della prima sezione del nostro museo (1957). Per quanto riguarda il Collegio, va ricordata la data dell’8 Settembre 1951.
In quel giorno fu presente alla Pieve di Chiampo S.E. Mons Carlo Agostini Patriarca di Venezia. L’arrivo di Mons. Maurizio Rosà rappresenta il culmine di una vicenda molto dolorosa che segnò la vita dei missionari in Cina nel periodo dell’avvento al potere di Mao Tsetung. La Cina fu da sempre la terra di elezione per i missionari usciti dal Collegio di Chiampo: i frati aprirono missioni ad Hankow e a Mosimien nel Tibet. Con
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l’avvento del maoismo tutti i missionari furono espulsi da quel paese. Dopo la figura di Padre Angelico Melotto, di cui abbiamo già scritto in questa rubrica, va ricordata quella di Padre Epifanio Pegoraro e quella di Mons. Maurizio Rosà ai quali sono dedicate delle vie del paese di Chiampo. Padre Epifanio e Mons. Rosà furono fratini a Chiampo all’inizio del secolo scorso. Il piccolo Luigi Pegoraro nacque a Montecchio Maggiore nel 1898. Fin da bambino mostrò il desiderio di farsi missionario. Come fra Claudio e tantissimi altri religiosi, fu arruolato nell’ed guerra. Nell 191 sercito italiano per lla grande 1917, Luigi Pegoraro, entrò nell’Arma dei Carabinieri e fu assegnato allo Squadrone Guardie del Re (Corazzieri), in virtù della sua alta statura, (era alto quasi due metri) e vi rimase fino al marzo del 1920, allorquando potè riprendere la sua vita di religioso. A 24 anni, nel 1922, venne ordinato sacerdote e nel 1923 partì missionario per la Cina. Si dedicò alle attività del vicariato di Hankow e poi all’assistenza dei lebbrosi a Mosimien, dove venne martirizzato assieme ad un confratello nel 1935. Ogni anno nella cripta della Chiesa della Pieve viene allestito, secondo la tradizione francescana, l’artistico presepio, e qui, posto lungo un lato troviamo un sarcofago in marmo con la seguente incisione:
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Lapide ricordo con l’Ode di Zanella posta di fianco l’entrata del convento
“S. E. Mons. Maurizio Rosà O.F.M. Primo Arcivescovo di Hankow e Metropolita dell’Hupeh. Per 40 anni missionario apostolico in Cina condannato ed esiliato dal comunismo nel settembre del 1952 dopo lunghe e penose sofferenze chiuse la sua laboriosa carriera all’ombra della Madonna della Pieve dove ebbe inizio la sua vocazione francescana e missionaria offrendosi vittima per la conservazione e il trionfo della fede nella sua arcidiocesi. Nago (TN) 19-11-1888 Chiampo (VI) 8-8-1961”. Giuseppe Ferruccio Rosà entrò nel collegio di Chiampo nel 1901 e una volta ordinato sacerdote, assunto il nome di Padre Maurizio, partì per la Cina nel 1913 destinato al vicariato di Hankow. Nel 1941 si scatenò la guerra cino-nipponica e la missione cattolica del vicariato perse praticamente tutto, distrutta la cattedrale e ucciso il Vicario apostolico mons. Eugenio Massi. Padre Maurizio venne consacrato arcivescovo nella chiesetta del seminario in un clima di estremo pericolo ed emergenza: fu il primo arcivescovo di Hankow e metropolita dell’Hupeh. Da Arcivescovo fece ricostruire la cattedrale, l’ospedale cattolico, aprì in città e nelle campagne scuole, catecumenati e dispensari. Consacrò la diocesi al Cuore Immacolato di Maria (maggio 1948), istituì la “Legio rivista@santuariochiampo.com
Mariae” (luglio 1948), valido aiuto alla difesa della fede nel centro della Cina, soprattutto all’arrivo dei maoisti, che occuparono militarmente le opere dell’archidiocesi. Si preoccupò di mettere in salvo le vocazioni sia diocesane che francescane. Il 28 settembre 1952, dopo un sommario processo, fu espulso dalla Cina. Nel 1953 Mons. Maurizio Rosà venne a Chiampo per qualche tempo, e scelse di rimanere. Martire della Chiesa del Silenzio. Si ritirò in un paio di stanzette site al primo piano del convento, dove oggi si trova la stanza per ospitare il Padre Provinciale quando viene in visita. Assieme a lui il suo segretario Padre Gervasio Rossato. In quegli anni a Chiampo si stava rinnovando tutto il convento, ampliando tutta la parte costruita nel 1926. A Chiampo Mons. Rosà presenziò a tutte le solenni manifestazioni dell’anno mariano 1954, a quelle per il decennale della morte di fra Claudio, 1957, inaugurò solennemente i primi locali del museo siti dove oggi c’è la segreteria della Scuola Melotto, quelle per il centenario delle apparizioni lourdiane 1958, assistè alla demolizione della vecchia Pieve e inaugurò la posa della prima pietra della nuova Chiesa della Pieve 1960. Morì per un infarto qualche giorno prima dei festeggiamenti per il suo 50° di sacerdozio.
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La grazia del fidanzamento 7. La diversità tra maschio e femmina FRA LORENZO R ANIERO
Quando un ragazzo e una ragazza si mettono insieme, constatano fin da subito che tra loro c’è una differenza fondamentale nel modo di intendere la relazione amorosa. Lui è particolarmente sensibile al desiderio sessuale e si concentra maggiormente sull’aspetto fisico. Spesso, mentre il ragazzo si sta ancora chiedendo: “E se ne trovassi una più bella o più eccitante?”, lei ha già pensato ad una relazione a lungo termine o definitiva. Il ragazzo vive l’incontro
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amoroso in modo più estemporaneo ed immediato; la ragazza si coinvolge emotivamente in modo più profondo e totalizzante. Spesso per questa sua caratteristica possono nascere nella ragazza delle inquietudini: questo ragazzo che inizia ad amare lo vuole solo per sé; ma ci sono altre nella sua vita? Lui le vede ancora? Per lui hanno la stessa importanza che ha lei? E se la risposta a queste domande non la soddisfa, comincia a soffrire. Da questo stato di cose, si capisce bene che l’approccio all’altro è forzatamente diverso anche solo a motivo della differenza dei sessi e della mentalità. La donna coinvolge il suo cuore molto più rapidamente perché ha bisogno di una relazione affettiva prima di cominciare a pensare a una relazione fisica. Ebbene, nel tempo del fidanzamento questa differenza fondamentale va gradualmente conosciuta dai due giovani, cosicché possano giungere ad una profonda comprensione l’uno dell’altro. I primi due capitoli del libro della Genesi culminano nella creazione della differenza sessuale. Dopo una serie di differenziazioni che sono altrettante separazioni – tra luce e tenebre, tra la terra e le acque, tra il giorrivista@santuariochiampo.com
na – non si può comprendere se non in riferimento a ciò che io non sono ed è diverso da me. Il cammino dei fidanzati, dunque, va nella direzione di chi giorno per giorno impara a conoscere e ad amare la diversità dell’altro. La maturazione dell’amore sta nell’accogliere un altro/a con il suo modo di essere, con la sua diversità, con la sua sensibilità amorosa, e non la copia di noi stessi. La strada della diversità accolta ed amata è quella che aiuta i giovani fidanzati ad incarnare il comandamento evangelico dell’amore che domanda di perdere se stessi, per mettere al centro delle mie attenzioni l’altro (Mt 16,24). 60° Anniversario di Matrimonio Tiziano Negrin e Pierina Dall’Olmo
no e la notte, e così via – nel sesto giorno “Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò” (Gen 1,27). Un’altra separazione: il maschile e il femminile. La differenza tra l’uomo e la donna è un’opera buona perché creata da Dio; è una realtà che ci dice che Dio è comunione, unità nella diversità. Se, dunque, da un lato il diverso modo di intendere la relazione amorosa tra uomo e donna può essere fonte di incomprensioni e di inquietudini, in un’ottica biblica diventa invece una opportunità di apertura e di conoscenza reciproca. La diversità sessuale in quanto differenza è quella realtà che impedisce radicalmente all’uomo di rinchiudersi nell’immagine che si fa di se stesso (D.Vasse). Dal momento che io mi lego ad un altro/a che è differente da me, ho il compito di uscire da me stesso per aprirmi ad un mondo diverso che completa la mia umanità. Ognuno dei due fidanzati deve dirsi: Io non contengo tutto l’umano in me; ciò che io sono – maschio o femmirivista@santuariochiampo.com
Di qui, nasce un compito ed un impegno importante per il tempo del fidanzamento. Anziché lasciarsi vivere dai giorni e dalle settimane che passano, i fidanzati che intendono costruire seriamente il loro rapporto impegnando bene il tempo, hanno il dovere di conoscere la diversità dell’altro nella sua caratterizzazione del maschile e del femminile, e giungere ad amarla come la strada privilegiata per vivere l’amore cristiano che richiede un radicale decentramento da sé e una piena apertura al mondo dell’altro.
50° Matrimonio Botton Bruno e Belpiano Carla (Saccolongo (PD) GENNAIO/FEBBRAIO 2020
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LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO
Liturgia della Parola: Dialogo tra Dio e il suo popolo (II) I) A CURA DI SUOR
ANNACHIARA RIZZO
Dall’Udienza generale del 31 gennaio 2018 (…segue dalla rivista n. 9-10, sett.ott.2019)
Abbiamo bisogno di ascoltarlo! E’ infatti una questione di vita, come ben ricorda l’incisiva espressione che «non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Mt 4,4). La vita che ci dà la Parola di Dio. In questo senso, parliamo della Liturgia della Parola come della “mensa” che il Signore imbandisce per alimentare la nostra vita spirituale. E’ una mensa abbondante quella della liturgia, che attinge largamente ai tesori della Bibbia1, sia dell’Antico che del Nuovo Testamento, perché in essi è annunciato dalla Chiesa l’unico e identico mistero di Cristo2. Pensiamo alla ricchezza delle letture bibliche offerte dai tre cicli domenicali che, alla luce dei Vangeli Sinottici, ci accompagnano nel corso dell’anno liturgico: una grande ricchezza. Desidero qui ricordare anche l’importanza del Salmo responsoriale, la cui funzione è di favorire la
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meditazione di quanto ascoltato nella lettura che lo precede. E’ bene che il Salmo sia valorizzato con il canto, almeno nel ritornello3. La proclamazione liturgica delle medesime letture, con i canti desunti dalla Sacra Scrittura, esprime e favorisce la comunione ecclesiale, accompagnando il cammino di tutti e di ciascuno. Si capisce pertanto perché alcune scelte soggettive, come l’omissione di letture o la loro sostituzione con testi non biblici, siano proibite. Ho sentito che qualcuno, se c’è una notizia, legge il giornale, perché è la notizia del giorno. No! La Parola di Dio è la Parola di Dio! Il giornale lo possiamo leggere dopo. Ma lì si legge la Parola di Dio. È il Signore che ci parla. Sostituire quella Parola con altre cose impoverisce e compromette il dialogo tra Dio e il suo popolo in preghiera. Al contrario, [si richiede] la dignità dell’ambone e l’uso del Lezionario, la disponibilità di buoni lettori e salmisti. Ma bisogna cercare dei buoni lettori!, quelli che sappiano leggere, non quelli che leggono [storpiando le parole] e non si capisce nulla. E’ così. Buoni lettori. Si devono preparare e fare la prova prima della Messa per leggere bene. E questo crea un clima di silenzio ricettivo4. rivista@santuariochiampo.com
Certo nnon basta udire con gli orecchi, senza accogliere nel cuore il seme della divina Parola, permett permettendole di portare frutto. Ricordiamoci della pparabola del seminatore e dei diversi risultati a seconda dei diversi tipi di terreno (cfr 4,1 Mc 4,14-20). L’azione dello Spirito, che rende efficace la risposta, ha bisogno di cuori che si lascino lavorare e coltivare, in modo che quanto ascoltato asco a Messa passi nella vita quotidiana, second l’ammonimento dell’apostolo Giacosecondo mo: «S «Siate di quelli che mettono in pratica la Sappiamo che la parola del Signore è un aiuto indispensabile per non smarrirci, come ben riconosce il Salmista che, rivolto al Signore, confessa: «Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino» (Sal 119,105).
Parola e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi» (Gc 1,22). La Parola di Dio fa un cammino dentro di noi. La ascoltiamo con le orecchie e passa al cuore; non rimane nelle orecchie, deve andare al cuore; e dal cuore passa alle mani, alle opere buone. Questo è il percorso che fa la Parola di Dio: dalle orecchie al cuore e alle mani. Impariamo queste cose. Come potremmo affrontare il nostro pellegri- Grazie! naggio terreno, con le sue fatiche e le sue prove, senza essere regolarmente nutriti e illuminati 12 cfr SC, 51 cfr Lezionario, Introd., 5 dalla Parola di Dio che risuona nella liturgia? 3 cfr OGMR, 61; Lezionario, Introd., 19-22 4
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OGMR, 56
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scuola angelico CONCORSO PRESEPI 2019 “Admirabile Signum” Quando noi facciamo il presepe a casa, è come aprire le porte e dire: “Entra,Gesù”. E’ vicinanza, invito a Gesù perché venga nella nostra vita. Perché se lui abita, rinasce. Ed è davvero Natale” (Papa Francesco). È partendo da questa importante e profonda riflessione di Papa Francesco che la Scuola Angelico Melotto ha proposto, anche quest’anno, come ormai da più di 10 anni, il concorso presepi. Non è importante come si allestisce il presepe, può essere sempre uguale o modificarsi ogni anno; ciò che conta è che esso parli alla nostra vita. Dovunque e in qualsiasi forma, il presepe racconta l’amore di Dio, il Dio che si è fatto bambino per dirci quanto è vicino a ogni essere umano, in qualunque q condizione si trovi.
I presepi sono realizzati dai nostri studenti a casa con la collaborazione delle loro famiglie con grande entusiasmo e passione, utilizzando diversi materiali di riciclo, anche in chiave ecologica. Sono risultati dei piccoli capolavori, che hanno incarnato in pieno la tematica sopra descritta. In particolare quest’anno è stato chiesto loro di ispirarsi a Leonardo da Vinci, genio, scienziato e artista al quale è stato dedicato il 2019 per celebrare i 500 anni dalla sua morte. Infine, i ragazzi, come per ogni Natale hanno realizzato dei lavoretti, porta candele, gessetti profumati per la casa, saponette, e assieme al comitato genitori hanno devoluto le offerte raccolte a favore di un’associazione di solidarietà della zona.
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melotto - chiampo Alla scuola di san Francesco, apriamo il cuore a questa grazia semplice, lasciamo che dallo stupore nasca una preghiera umile: il nostro ÂŤgrazieÂť a Dio che ha voluto condividere con noi tutto per non lasciarci mai soli.
Ringrazio tutti i ragazzi, le loro famiglie e il personale della scuola per il prezioso e fondamentale contributo. prof. SANTAGIULIANA DANNY e foto di STEFANO LOVATO (Chiampo)
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APPUNTAMENTI IN SANTUARIO QUARESIMA IN SANTUARIO 2020 MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO
Mercoledì delle Ceneri inizio del Tempo di Quaresima Ss. Messa, benedizione e imposizione delle ceneri ore 7.00-9.00 e 16.30 GIORNATA DI DIGIUNO E ASTINENZA Stazioni Quaresimali: Ogni venerdì di quaresima ore 15.00 e ore 20.30 Via Crucis ore 16.30 S. Messa
GIOVEDÌ 19-26 MARZO ore 20.30 Hora Sancta presso il sepolcro della Via Crucis 2 APRILE DOMENICA 5 APRILE
DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE Sabato ore 18.00 e Domenica ore 10.00 Benedizione degli ulivi e processione Ss. Messa ore 7.00-8.30-10.00 11.30-16.30-18.00
GIOVEDÌ 9 APRILE
GIOVEDÌ SANTO ore 18.30 Celebrazione della Cena del Signore. Segue un tempo per l’adorazione personale
VENERDÌ 10 APRILE
VENERDÌ SANTO GIORNATA DI DIGIUNO E ASTINENZA. GIORNATA PER LE NECESSITÀ DELLE CHIESE IN TERRA SANTA ore 15.00 Celebrazione della Passione del Signore ore 20.30 Via Crucis
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PASQUA IN SANTUARIO 2020 SABATO 11 APRILE
SABATO SANTO ore 21.00 Solenne Veglia Pasquale
N.B. Nella giornata di Sabato Santo to non viene celebrata la Santa Messa sa a neanche al pomeriggio!
DOMENICA 12 APRILE
DOMENICA DI PASQUA Ss. Messa ore 7.00-8.30-10.00 11.30-16.30-18.00 ore 15.30 Canto dei Vespri
LUNEDÌ 13 APRILE
LUNEDÌ NELL’OTTAVA DI PASQUA Ss. Messa ore 7.00-8.30-10.00 11.30-16.30-18.00 (non c’è il Canto dei Vespri)
MAGGIO 2020 VENERDÌ 1 MAGGIO
Inizio del Fioretto Mariano ore 20.30 ALLA GROTTA TUTTE LE SERE DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
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VITA DEL SANTUARIO
Al A termine cogliamo gli liamo il grazie 25 SETTEMBRE dei de partecipanti Questa sera, presso l’auditorium di Chiamm- e la commoziocommozio po, ha avuto luogo l’incontro con il dott. ne della gente. Ho visto qualcuno piangere. Pietro Lombardo sul tema: “Genitore dove sei? L’importanza del ruolo genitoriale 4 OTTOBRE nell’adolescenza”. Ci saranno altri due in- È festa del padre San Francesco e nell’occacontri. Il tutto è stato organizzato dal comi- sione vengono ricordati gli 800 anni della tato Genitori della nostra scuola paritaria visita di Francesco al Sultano. Argomento ‘Angelico Melotto’. L’ auditorium era quasi sempre molto attuale. A pranzo abbiamo pieno. Un bel successo per il tema svolto ospiti i cinque sacerdoti di Chiampo, il sine anche per la risposta che la comunità di daco, il maresciallo e le nostre suore. Il cliChiampo ha dato all’iniziativa della nostra ma è bello e cordiale. scuola che ha voluto proporsi al territorio della Vallata del Chiampo.
FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO
3 OTTOBRE Inizia la festa di S. Francesco. Alle ore 20.30 c’è il ritrovo sul piazzale della nuova chiesa. Celebriamo il beato transito di S. Francesco. Un racconto suggestivo, diverso e ben organizzato e condotto da frate Alfonso, p guardiano. Si parte dal piazzale con una introduzione. Si va in chiesa per l’incontro con il Crocifisso. Alla Grotta per l’esperienza di Greccio. Alla Via Crucis per le stimmate. Alla Pieve dove si conclude con la lettura del transito, lo spezzare del pane. Tutto accompagnato dal coro Tau (meraviglioso!).
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Alle ore 20.30 nella chiesa del Beato Claudio ha luogo un ‘sontuoso’ concerto dei ‘Fiati di Arzignano’. Un gruppo di ragazzi, aiutati da qualche adulto, provenienti dalle medie delle Motterle ad indirizzo musicale. L’insegnante e direttore è il prof. Cavaliere Silvio. Una bellissima sorpresa, offerta dal CIF, da AMA e da Scatola Cultura per la festa di S. Francesco, donata alla Comunità Francescana per il supporto dato al progetto di ‘Inclusione e accessibilità’. 5 OTTOBRE Al mattino ha luogo il convegno su ‘CERVELLI E MUSEI’. Intelligenze multiple e progetti innovativi per musei inclusivi e acrivista@santuariochiampo.com
cessibili. Si alternano professori di alto livello. Più accessibilità grazie anche agli elaborati del Cfp Fontana di Chiampo e all’audioguida del liceo Da Vinci di Arzignano per i non vedenti. Presente anche l’assessore regionale Lanzarin che dichiara: “La Regione è vicina a questi lodevoli progetti”. Siamo onorati di ospitare convegni di così alto livello. 6 OTTOBRE Ha luogo il raduno degli ex-allievi del collegio serafico. Alle 9.30 ci si ritrova davanti alla scuola. Alle 10 padre Damiano intrattiene i presenti sulla lettera che papa Francesco ha dato il 1 settembre sul rispetto del creato. Alle 11.30 la messa e quindi il pranzo che ha accontentato tutti. Il prossimo anno ci ritroviamo la II° domenica di ottobre per ricordare l’avv. Bortolo Brogliato, ex allievo e scomparso il 20 luglio scorso. 7 OTTOBRE E’ la festa della Madonna del Rosario. Alle ore 20.30 siamo davanti alla Pieve per la recita del Rosario. Ci sono 200 persone (più o meno) venute ad onorare Maria. Si parte dalla Pieve, si va all’Incoronata e si conclude in Grotta. Una processione illuminata dalle fiaccole. Il coro ‘La Pieve’ ci accompagna ad ogni mistero e a conclusione di tutto ci fa ascoltare qualche canto, in onore di Maria. Inizia un Corso sulla lingua dei segni. Sarà così tutti i lunedì fino a Natale. Sarà gestito in due turni: il primo alle 17.00, il secondo
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alle 20. Saranno Valentina e Cinzia le ‘custodi’ di questo corso che ha visto la presenza di 60 alunni. 17 OTTOBRE Alle ore 20.30, in sala cinema della scuola, ha luogo un incontro con il sig. Giancarlo Ferron, guardia caccia e scrittore che intrattiene una cinquantina di persone sul tema: “Il ritorno dei predatori”, organizzato dal comune e Scatola Cultura. All’inizio il saluto di padre Damiano annunciando che il predatore di ogni autunno – l’influenza – è arrivata e ha catturato il padre guardiano che è a letto. Il sig. Ferron ha descritto in maniera splendida l’avventura degli animali; lupi e orsi, di cui abbiamo tanta paura, oggi presenti sui nostri monti. Il sig. Ferron è un amante della natura e ci ha detto che orsi e lupi sono innocui, basta non seguirli o tormentarli. 21 OTTOBRE Questa mattina sono iniziati i lavori all’interno della chiesa. Alla sera siamo presenti alla processione della Madonna delle Grazie, in Chiampo, in cinque frati. Presiede il vescovo di Vicenza che richiama il significato storico del voto. Tantissima gente. Uno spettacolo commovente vedere tante gente che cerca il Signore attraverso Maria.
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VITA DEL SANTUARIO
1 NOVEMBRE Abbiamo celebrato con i sacerdoti della parrocchia la S. Messa presso il cimitero con tantissima gente. Il p parroco, don Vittorio, era appena arri26 OTTOBRE vato dal Brasile dove Alle ore 21.00, presso la Pieve, ha luogo un concerto del gruppo Gospel (Arsaman- si era recato con il da=arte da amare) diretto da Paola Burato, sindaco e altri esposorella del nostro padre Alberto.Hanno ese- nenti di Chiampo guito diversi canti con colore, ben intonati presso un paese la e precisi, coinvolgendo l’assemblea presente cui chiesa è dedicata al Beato Claudio. (abbastanza numerosa). 17 NOVEMBRE Alla Messa delle ore 11.30 ha luogo la professione di cinque canditate all’OFS. Prersiede padre Fabio e concelebrano padre Alfonso e padre Mario Rama. Le cinque candidate sono: Antonia, Anna Maria, Bertilla, Maria Assunta e Pierina. Mi 9 OTTOBRE raccontano Alle 20.30, presso il museo, è stato invitato del pranzo padre Claudio Pegoraro, da qualche settimafatto al Ponna ospite presso di noi, a parlarci della sua te e della esperienza a Taiwan, in Cina. commozione e gioia i i i di ttutto tt il gruppo. Tan‘Scatola e Cultura’ e CIF hanno organizzati auguri alle nuove sorelle francescane. to l’incontro. Il nostro museo 20 NOVEMBRE è diventato un Oggi ricordiamo 25 anni della beatificacentro di inconzione di frate Claudio. Le campane hanno tri informativi e suonato a festa. La ricorrenza è stata anche formativi promenzionata da un articolo sul Giornale di posti alla nostra Vicenza. gente. L’incontro con padre 21 NOVEMBRE Claudio ha visto la partecipazione di più di Alle 20.30, presso la sala consiliare del co100 persone che si sono dimostrate attente mune, la nostra Scuola Angelico Melotto all’argomento. Padre Claudio ha tracciato presenta il suo progetto “Da Te Per te”. Un una breve storia della Cina e poi ha parlato concorso di poesia, di disegno da inserire della sua esperienza di missionario. sul calendario del paese. La sala risultava
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piena. Guidava l’assemblea la nostra preside, prof.ssa Viola Parise. Sveva e Camilla, due alunne della scuola, hanno aiutato il prof. Alberto Pallavicini che ha parlato dell’uso dell’acqua. Una ‘lezione’ di alto livello che ha manifestato la preparazione del giovane insegnante. 24 NOVEMBRE Solennità di Cristo Re. Alle ore 11.30 Messa con i carabinieri che ricordano la ‘Virgo Fidelis’. Oltre ai carabinieri in esercizio, tanti quelli in pensione, secondo il detto “una volta carabinieri sempre carabinieri”. Notiamo anche tanti sindaci della vallata. Un bel incontro. 29 NOVEMBRE Alle ore 15.00 si riunisce la commissione creata per celebrare i 150 anni dell’arrivo dei frati a Chiampo (1867-2017). Padre Pacifico Sella presenta il suo lavoro che raccoglie le conferenze e iniziative svolte durante l’anno giubilare. Si decide di stamparne 1000 copie. Speriamo di reperire i fondi per la stampa di questo importantissimo volume.
14 DICEMBRE Un sabato luminoso. Alla sera ha luogo il concerto di Natale della nostra corale ‘La Pieve’. A riempire la serata c’è anche un gruppo chiamato ‘Orchestra Acustica’ che, con solo chitarre acustiche, ci hanno eseguito brani più o meno noti. Ottima serata conclusa dal saluto del sindaco e un abbondante rinfresco preparato dal comitato dei ‘Zonati’. 17 DICEMBRE Inizia la novena di Natale. Alle ore 18.30 c’è il canto delle profezie e del vespero. 20 DICEMBRE E’ l’ultimo giorno di scuola. I ragazzi alle ore 11.45 portano i loro presepi nella cripta della Pieve accanto al grande presepe. 21 DICEMBRE Arriva un pulmino con alcune suore Alcantarine. Ci portano sr. Noemi destinata a rimanere a Chiampo. Noi la salutiamo augurandole di trovare spazio e gioia nel servire questo santuario.
NATALE Notiamo un discreto afflusso di penitenti a celebrare il sacramento della confessione. 8 DICEMBRE Raccolgo qualche notizia di questi giorni. Alle ore 21.30, del 24 dicembre, inizia la Buone le serate che hanno celebrato il tri- veglia. Alle 22.00 la Messa della notte. Preduo per l’Immacolata. La festa dell’Imma- siede il padre Guardiano con i concelebranti. La corale anima l’Eucaristia. La chiesa colata ha visto tanti fedeli alle messe. Dopo il canto del vespero delle ore 15.30, (la metà usufruibile) risulta proprio piena. buo ona celebrazione. dalla Pieve si muove una solenne proces- Una buona sione fino alla Grotta dove si conclude con la consacrazione a Maria e la benedizione finale.
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La Fraternità di Chiampo in uscita..
a cura della Fraternità OFS
Sabato 14 settembre 2019 il Consiglio di Fraternità ha organizzato un’uscita al Santuario della Madonna del Frassino a Peschiera del Garda (VR). Questo pellegrinaggio è stato chiesto e condiviso da tutta la Fraternità per l’apertura del nuovo anno Pastorale 2019-2020. All’arrivo siamo stati accolti dai frati e da alcune Sorelle della Fraternità di Peschiera, che, con tanta attenzione e disponibilità, ci hanno messo a disposizione un locale per il nostro incontro.
Alle ore 9:00 abbiamo partecipato alla S. Messa presieduta da P. Giovanni Ferraro; al termine della stessa, un altro frate, P. Giovanni di Maria, ci ha esposto la storia del Santuario dalle origini nel 1510, anno dell’ apparizione della Madonna, fino ai giorni nostri. Il Santuario è un vero e proprio scrigno di bellezza, dalla navata centrale agli otto altari laterali, agli stucchi e fregi e alle tele di vari pittori; inoltre ci sono due cappelle laterali: una è la cappella del SS. Sacramento, mentre l’altra è la cappella che contiene la piccola statuina in terracotta della Madonna del Frassino, oggetto di viva devozione. Al termine di questa presentazione è seguita la visita libera al Santuario dove ognuno di noi ha contemplato e pregato nel silenzio di questo luogo. Verso le undici ci siamo trovati nel salone per l’incontro di Fraternità, dove sono stati presentati gli appuntamenti e le varie attività previste
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tutta un cammino, a volte andiamo più veloci altre volte rallentiamo. Ci fermiamo, ritorniamo indietro ma poi con l’aiuto dei Fratelli riprendiamo a camminare più veloci di prima. Concluso questo profondo momento tutti assieme ci siamo rivolti a Maria recitando l’Atto di Affidamento.
per il nuovo anno Pastorale, seguito da una gioiosa condivisione. Dopo il pranzo al sacco (ulteriore momento di condivisione) e un momento di pausa, ci siamo raccolti per la recita del S.Rosario. In questo momento di preghiera, abbiamo ricordato tutti i nostri Fratelli ammalati e non, il nostro Assistente fra Giuseppe, da pochi giorni trasferito in altro convento e anche lui promotore di questo pellegrinaggio.
Dopo un breve saluto e i dovuti ringraziamenti alla Fraternità di Peschiera e al nuovo Guardiano P. Pierluigi Svaldi, siamo ripartiti per Chiampo, gioiosi di questa “uscita” e desiderosi di ripetere questa bella esperienza nel corso dell’anno. Il Signore ha benedetto questa nostra giornata donandoci sole, serenità e tanta fraterna amicizia. A cura della Fraternità.
Alla proclamazione dei primi quattro Misteri della gioia, accompagnati da una breve meditazione, sono stati portati dei segni per aiutarci a contemplare con più significatività questo momento (Bibbia, grembiule, candela, Regola e Tau). Mentre con il 5° mistero, prendendoci per mano e formando un cerchio, abbiamo camminato piano piano ritornando poi al nostro posto. Anche la nostra vocazione è rivista@santuariochiampo.com
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AGOSTO-S SETTEMBRE 2019
Prenotate il vostro pellegrinaggio P per p aiutarci nella vostra accoglienza. Servizio S telefonico per assistenza e accoglienza pellegrini:
TOTALLE PELLEGGRINAGGGI: 64
333 2744781 www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com
TOTALE DA INIZIO 2019: 342
Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, In noi le pubblicheremo sulla rivista e sulla nostra pagina fb rivista@santuariochiampo.com
Casa di Riposo “Sant’Antonio” Chiampo (VI) – Barletta, Andria, Trani (BA) – Altamura (BA) – Fara Gera d’Adda (BG) – Sassari – UP Piove di Sacco (PD) – “Circolo Noi” Marano di Valpolicella (VR) – OFS Montorso (VI) – Ragazzi da Roma – Este (PD) – Suore di Cividate al Piano (BG) – Soligo (TV) – Sant’Apollinare (CH) – Viareggio (LU) – Famiglie Peroni Montebello Vicentino (VI) – Parr. Santa Maria Concetta Eraclea (VE) – San Vito di Cadore (BL) – “Circolo San Giuseppe” Monfalcone (GO) – Ragazzi Cresima Porto Viro e Contarina (RO) – Gruppo missionario Volontariato Veneto e Lombardia – “Associazione la Fenice” Taranto – Abbiategrasso (MI) – Pralboino (BS) – Pensionati Brescia – Faedis (UD) – Caravaggio (BG) Bari – Molise (CB)– Corale Santa Maria Maggiore San Bonifacio (VR) – Parrocchia San Giovanni Evangelista Mestre (VE) – Centro Anziani Thiene (VI) – Casa di riposo Montalbieri
Castelvecchio di Valdagno (VI) – Casa di riposo Camisano e Montegalda (VI) – San Giacomo degli Schiavoni (CB) – AC Diocesana Vicenza – Valpolicella (VR) – UP Zevio (VR) – Brendola (VI) – Parr. S. Teresa di Gesù Bambino Verona – Castelcucco (TV) – Campobasso – Brescia – Pavia - UNITALSI Melegnano (MI) – Velo d’Astico e Schio (VI) - Lumezzane (BS) – Parr. di Libano Sedico (BL) – Rovigo – Bari – Brescia – Roma – Gruppo Diocesano SDR Mantova – Tezze di Piave Vazzola (TV) – Santa Lucia di Piave (TV) – Pistoia – Pisa – Mestre (VE) – Avetrana (TA) Mozzate (CO).
14 raduno Ex Allievi ISG di Vicenza
Azione Cattolica Diocesana di Vicenza
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Dall’estero: Gruppo Parrocchia DreznicaCaporetto Slovenia e altro gruppo dalla Slovenia – Gruppo dal Brasile – Gruppo dal Belgio
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Andria (BA)
Bologna
Brescia
Bussolengo (VR)
Casa di Riposo di Recoaro (VI)
Case di Riposo di Montegalda e Camisano (VI)
Castagnole (TV)
Castelcovati (BS)
Due famiglie da Verona
Faedis (UD)
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OTTOBRE-NOVEMBRE E DICEMBRE 2019
TOTALLE PELLEGGRINAGGGI: 1110
TOTALE DA INIZIO 2019: 452 Cremona – U.P. Carbonara (MN) – Sassari – Gruppo di preghiera “Siloe” Roma – Salerno – Abano Terme (PD) – Foggia – Castagnole (TV) – Ragazzi di Breganze e Maragnole (VI) – CVS Padova – Corale “Corpus Domini” Bolzano – UNITALSI DIOCESANA Vicenza – Scout adulti Padova – Parr. San Tommaso Apostolo Colle Umberto (TV) – Gruppo di suore Assisi (PG) – Imperia – Parr. San Michele Arcangelo Nonantola (MO) – Frati Cappuccini Bergamo – Pescara – Bassano del Grappa (VI) – Parr. S. Antonio di Castelcovati Brescia – Albino (BG) – Parr. S. Giuseppe Lavoratore Pineta di Laives (BZ) – Uff. Migrantes Diocesi di Concordia Pordenone (PN) – Ex Allievi Istituto San Gaetano Vicenza – Erba (CO) – Sassuolo (MO) – Rimini – Trento – Santa Lucia di Piave (TV) – Creola (PD) – Val Camonica (BS) – Valeggio sul Mincio (VR) – Reggio Emilia - Acat Valchiampo – Bambini prima comunione Brendola (VI) – Castelgomberto (VI) – Modena -Gr. Amicizia Riviera del Brenta – Motta di Livenza, Gorgo al Manticano, Navolè (TV) – Parr. S. Nicolò Camisano
Gallarate (VA)
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Gallio (VI)
Vicentino (VI) – Classe 1949 Rumo di Val di Non (TN) – Curtatone (MN) – Reggio Calabria – Parr. San Barnaba Mantova – Monzanbano (VR) – Riese Pio X (TV) – Bambini Salionze (VR) – Circolo “Le Genzianelle” Cinte Tesino Valsugana (TN) – Parma – Locate Triulzi (MI) – Vailate (CR) – Isola della Scala e Trevenzuolo (VR) – Centro Anziani Montebello (VR) – Massignani di Valdagno (VI) – Varese – Velo Veronese (VR) – Brescia – Mantova – Parr. S. Giovanni Battista Orbassano (TO)- Galtellì (NU) – Pordenone – Bassano del Grappa (VI) – Brescia – Modena - Bologna – Vicenza – Milano - San Vito di Leguzzano (VI) – Cortile di Carpi (MO) – Venezia – Parrocchia San Sabino Bari – Scuola dell’infanzia di Tombolo (PD) – Messina – Gruppo Proloco di Campodarsego (PD) – Rovigo – Coro S.Pietro di Roveredo di Guà (VR) – Francescani di Betania Verona – Pordenone – Modena – Novara – Bergamo – Brescia – Verona – Castelfranco Veneto (TV) – Trento – Bologna – Bolzano – Varese – Pordenone – Firenze – Colà di Lasize – Modena – Rezzato (BS) – Bari – Milano - Torino Dall’estero: Gruppo dall’ Austria – Gruppo dalla Germania - Gruppo di Italiani residenti a Monaco e Stoccarda (Germania) – Bulgaria – Francia – Altri due gruppi dalla Germania – Inghilterra – Brasile – Slovenia - Colombia
Galtellì (NU) gemellata con il paese di Chiampo
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Germania 1
Germania 2
Italiani che vivono a Stoccarda
Lonigo (VI)
Lumezzane (BS)
Marano di Valpolicella (VR)
Montecchio Maggiore (VI)
Motta di Livenza e Gorgo al Monticano (TV)
Palo del Colle (BA)
Parrocchia Santa Teresa di GesĂš Bambino Verona
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Nell’ effettuare offerte attraverso assegno bancario o postale Si raccomanda di intestare l’assegno a: “Provincia S. Antonio dei Frati Minori”
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Isola di
ASCOLTO S. FRANCESCO
IN
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DEL
DESERTO
(Venezia)
SPIRITO!!
28 feb al 1 mar 2020
DELLO
Dal
Frati Minori - info: fra Alberto 328/ /3176206
-
frate.alberto@gmail.com
Un tempo per pregare, meditare la Parola di Dio e vivere in fraternità!
DOVE? ?
GIOVANI
www.sognifrancescani.it g
nel Dese
Sorgentii
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Vicenza IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE ALL’UFFICIO POSTALE DI VICENZA C.P.O. IL MITTENTE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE LA PREVISTA TARIFFA
Per effettuare offerte attraverso bonifico bancario usare le coordinate seguenti: BANCO BPM - Agenzia di Chiampo - Piazza G. Zanella, 23 Codice IBAN: IT02C0503460290000000005540 - Codice SWIFT o BIC: BAPPIT21110 A favore di: “Provincia S. Antonio dei Frati Minori” Specificare la causale del versamento (Chiesa B. Claudio…offerta…Rivista)