n. 41 giugno 2018 CONTRIBUTO 1€ - IN ESCLUSIVA PER I POSSESSORI DI CARTA FEDELTÀ PRIMA COPIA OMAGGIO
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MENU DI STAGIONE
FAGIOLINI
BENESSERE
CIBO E SOLE
Aspettando l’estate
LE
IA R O T I
ED no 2018 giug
AA tutto sole L’estate è arrivata, finalmente! Giugno dà ufficialmente inizio alle cene all’aria aperta, alle vacanze scolastiche, ai weekend fuori porta e - perché no? - anche alle prime ferie. La luce e il clima mite fino a sera ci spingono a prolungare la giornata organizzando un aperitivo tra amici: polpette di riso, muffin salati, friselle, il tutto accompagnato dall’immancabile spritz. Con le scuole di cucina potrete inoltre preparare fresche tartare di pesce e fare scorta di frutta di stagione conservandola sottovetro in gustose confetture. L’inizio dell’estate è anche il momento migliore per preparare la pelle all’abbronzatura: non solo con creme protettive e idratanti, ma anche a tavola. Mai come in questa stagione, infine, è forte la voglia di partire: l’itinerario di questo mese ci conduce a Porto, tra case variopinte, baccalà e bicchieri di vino. Prima di fare i bagagli non perdete i nostri consigli su come organizzare un beauty case essenziale ma completo per sentirsi in ordine anche in vacanza, senza appesantire... la valigia.
SOM
M
giugARIO no 2 018
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28
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semplicissimo
agenda del mese
filetto di manzo con pomodorini e rucola
cucina
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30
scuola di cucina salata sapore di mare
ricette di stagione giugno in verde
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scuola di cucina dolce frutta sottovetro
il prodotto di stagione
22 6
teneri baccelli
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ricette per tutti i giorni sette x sette
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i prodotti del mese snack per cani e gatti
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menu speciale happy hour 2
38
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3 SOMMARIO
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benessere
38
cibo e salute il sole nel piatto
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54
approfondimento la ricetta della tintarella perfetta
viaggi
30
lifestyle
54
mondo donna viaggiare leggeri
57
mondo junior figli e divorzio, cosa fare
59
mondo pet
46
non solo carote
Porto, città d’acqua e di vino
oroscopo
itinerario
60 63
indice 57
AAGENDA
_Idee e consigli
giugno Giappone. Storie d’amore e di guerra Fino al 9 settembre Palazzo Albergati, Bologna
EcoVinci Festival 9-10 giugno, Vinci (FI) www.facebook.com/EcoVinciFestival Sostenibilità ambientale, risparmio energetico e tutela del territorio saranno i protagonisti della kermesse a tema ecologico che popolerà il borgo toscano. Un fine settimana all’insegna del buon cibo, esplorando il mercatino dei prodotti ecologici e dell’artigianato, con la possibilità per grandi e piccini di partecipare a laboratori di autoproduzione, di visitare mostre e di ascoltare conferenze sul tema dei rifiuti e dei cambiamenti climatici.
www.palazzoalbergati.com Geishe e samurai, donne bellissime ed eroi leggendari, attori kabuki, animali fantastici, mondi visionari e paesaggi bizzarri sono i protagonisti della mostra che, attraverso una selezione di oltre 200 opere, arriva per la prima volta a Bologna. Saranno esposti i più grandi artisti giapponesi dell’Ottocento, tra cui Hiroshige, Utamaro, Hokusai, Kuniyoshi. La mostra offre un panorama completo anche sulla vita dell’epoca in Giappone, con l’esposizione di oggetti come kimono, ventagli e fotografie.
UlisseFest La festa del viaggio 8-10 giugno Rimini www.ulissefest.it Torna per la seconda edizione la rassegna itinerante dedicata al viaggio, alla scoperta, all’esplorazione e alla ricerca dell’ignoto, che trasformerà il centro di Rimini in una suggestiva finestra sul mondo. Un weekend arricchito da laboratori di scrittura e fotografia, dibattiti, testimonianze, film, spettacoli e buon cibo.
Turner. Opere della Tate Fino al 26 agosto Chiostro del Bramante, Roma www.chiostrodelbramante.it Per la prima volta a Roma una raccolta di opere esclusive dell’artista inglese William Turner (1775-1851), grazie alla collaborazione con la Tate Britain di Londra, presso cui sono conservate. Sono oltre 90 i lavori giunti in Italia, tra acquerelli, schizzi, studi, disegni e una selezione di oli.
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5 AGENDA
Food Film Fest 2018 12-17 giugno Bergamo
Festival della Lentezza 15-16-17 giugno Reggia di Colorno, Colorno (PR) www.lentezza.org Tre giorni dedicati al pensiero sostenibile, con un’idea di fondo: restituire il giusto ritmo alle cose e lottare contro gli sprechi. Una manifestazione ricca di incontri, presentazioni di libri, stand con prodotti di artigiani sostenibili e laboratori per adulti e bambini.
www.foodfilmfestbergamo.com Le migliori produzioni cinematografiche provenienti da tutto il mondo dedicate al food e i preziosi prodotti enogastronomici del territorio bergamasco riuniti in un unico evento. Ogni sera nel cuore di Bergamo si potrà assistere alle proiezioni in concorso, seguite dalle degustazione per conoscere da vicino le eccellenze delle filiere locali.
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R TAGICET TE ION E
Giugno in verde
Non solo contorni: i fagiolini sono protagonisti della tavola di giugno con tante proposte fresche e leggere
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X 4 persone preparazione 40 MINUTI - cottura 35 MINUTI
300 g di patatine novelle 100 g di Gorgonzola DOP Linea Omino 300 g di fagiolini freschi olio extra vergine di oliva Linea Omino peperoncino frantumato Linea Omino 2 cucchiaini di prezzemolo tritato surgelato Linea Omino sale e pepe 1. Lavate bene le patate e asciugatele. Conditele con abbondante olio, sale, pepe, prezzemolo e una spolverata di peperoncino. 2. Cuocete in forno già caldo a 220°C per circa 20-25 minuti o comunque fino a doratura, mescolando di tanto in tanto. 3. Spuntate e lavate i fagiolini. Cuoceteli in abbondante acqua leggermente salata per 8-10 minuti a seconda del calibro, scolateli e raffreddateli in acqua e ghiaccio per fermarne la cottura, poi asciugateli. 4. Quando le patate saranno tiepide, unitevi i fagiolini e condite con un filo d’olio, una presa di sale e del peperoncino. 5. Sbriciolate con una forchetta il gorgonzola e aggiungetelo all’insalata prima di servire.
Proveniente da una filiera agroalimentare controllata, il prezzemolo tritato surgelato Linea Omino è pronto all’uso, conservato nel pratico astuccio salva freschezza con l’apertura richiudibile.
7 RICETTE DI STAGIONE
Insalata tiepida di patate arrosto, fagiolini e gorgonzola
Tagliolini con vongole, fagiolini e limone (foto a p. 6)
X 4 persone preparazione 25 MINUTI - cottura 12 MINUTI
250 g di tagliolini all’uovo 500 g di vongole veraci già spurgate 350 g di fagiolini freschi 1 limone non trattato 2 scalogni 50 g di burro Linea Omino 30 ml di vino bianco secco peperoncino 2 cucchiaini di prezzemolo tritato surgelato Linea Omino sale
Vellutata di fagiolini e pesto con crostini al formaggio X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 25 MINUTI
800 g di fagiolini freschi 800 ml di brodo vegetale 2 scalogni 3 cucchiai di pesto alla genovese D.O.P Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino peperoncino frantumato Linea Omino sale e pepe per i crostini al formaggio 4 fette di pan bauletto integrale olio extra vergine di oliva Linea Omino 2 cucchiai di gran misto grattugiato Linea Omino sale e pepe 1. In una ciotola tagliate il pane a quadratini, conditelo con olio, sale, pepe e 2/3 del formaggio grattugiato. Mescolate bene e sistemate i crostini su una teglia coperta con carta da forno. 2. Spolverate con il restante formaggio la superficie e fate dorare in forno per 5-6 minuti a 190°C finché non saranno dorati e croccanti. Tenete da parte. 3. Nel frattempo spuntate i fagiolini e tagliateli a trancetti. Pelate gli scalogni e affettateli finemente, quindi fateli rosolare in un tegame dai bordi alti con 2 cucchiai d’olio. 4. Quando saranno appassiti unitevi i fagiolini e fate insaporire per qualche minuto. Versate il brodo caldo, salate e portate a bollore. Fate cuocere per 20 minuti, poi aggiungete il pesto. Frullate la zuppa fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. Servite con un filo d’olio, peperoncino, pepe, crostini al formaggio e, a piacere, semi misti.
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1. Spuntate i fagiolini, tagliateli in 2 o 3 parti e cuoceteli per 7-8 minuti in acqua bollente leggermente salata. Scolateli, conservando l’acqua, e tenete da parte. 2. Pelate gli scalogni e affettateli molto finemente, poi fateli appassire in una padella ampia a fuoco dolce con 40 g di burro. Unite le vongole, alzate la fiamma e fate cuocere con il coperchio per qualche minuto finché le vongole saranno tutte dischiuse. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare leggermente, quindi spegnete e tenete da parte. 3. Nel frattempo cuocete i tagliolini nell’acqua di cottura dei fagiolini e scolateli al dente direttamente nella padella con le vongole. 4. Fate saltare a fuoco vivace finché il fondo di cottura sarà stato assorbito. Completate con il burro rimasto, la scorza grattugiata del limone, il peperoncino e il prezzemolo.
X 12 rotolini - preparazione 10 MINUTI - cottura 20 MINUTI
12-15 fettine di bacon sottili 300 g di fagiolini freschi Parmigiano Reggiano grattugiato Linea Omino olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Spuntate i fagiolini cercando di tagliarli tutti della stessa lunghezza. Cuoceteli in acqua bollente leggermente salata per 8 minuti, poi scolateli e fateli raffreddare. Conditeli con un filo d’olio, sale, pepe e una generosa spolverata di parmigiano. 2. Formate dei mucchietti di 7-8 fagiolini ciascuno, fermandoli al centro con una fettina di bacon arrotolata, poi sistemate i rotolini su una teglia coperta di carta da forno. 3. Conditeli con un filo d’olio, sale, pepe e infornate a 200°C per 10 minuti, girandoli ogni tanto finché il bacon risulterà croccante e dorato e i fagiolini leggermente arrostiti sulle punte. Sfornate e servite spolverizzando con altro parmigiano, pepe e, a piacere, un po’ di peperoncino.
9 RICETTE DI STAGIONE
Rotolini di fagiolini al parmigiano e bacon
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11 RICETTE DI STAGIONE
Torta rustica con fagiolini, stracchino e pancetta X 6-8 persone preparazione 13 MINUTI - cottura 30 MINUTI
1 base per pasta sfoglia Linea Omino 180 g di stracchino Linea Omino 200 g di yogurt greco intero al naturale 200 g di fagiolini freschi 4 uova linea Linea Bio Omino 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano 100 g di cubetti di pancetta dolce Linea Omino qualche rametto di timo sale e pepe 1. Spuntate i fagiolini e lessateli in acqua bollente salata per 8 minuti, quindi scolateli. 2. In una ciotola a parte unite le uova, lo yogurt, il parmigiano, sale, pepe e foglie di timo. Amalgamate bene. 3. Stendete la sfoglia in una teglia, distribuitevi 2/3 dei fagiolini e versatevi il composto di uova; livellate e distribuite sulla superficie i fagiolini rimanenti, lo stracchino a pezzetti, la pancetta e altro timo. Infornate a 200°C per 20 minuti o finché la sfoglia sarà dorata e croccante e il ripieno colorito. Fate raffreddare e servite la torta tiepida.
I cubetti di pancetta dolce della Linea Omino, che trovate nel banco frigo del supermercato nella doppia confezione da 100 g a vaschetta, sono ideali per frittate, torte salate e pasta all’amatriciana.
IL PR DI S ODOT TAG TO ION di Si lvia E Gra nzier
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Teneri baccelli Ci accompagnano per tutta l’estate con il loro gusto delicato: scopriamo i fagiolini, il legume che sembra un ortaggio
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Scopri
3 nuovi modi per gustare i fagiolini. Guarda la videoricetta.
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egni particolari: gusto dolce e delicato, consistenza croccante e colore verde acceso. Sono i fagiolini, chiamati anche cornetti o fagioli mangiatutto, proprio perché se ne mangia anche il baccello, che è tenero e privo di filamento; altro non sono che lo stadio immaturo di alcune specie di fagioli. Appartenenti alla famiglia dei legumi, contengono meno carboidrati e proteine rispetto ai fagioli e sono particolarmente ricchi di sali minerali; queste caratteristiche nutrizionali li rendono più simili agli ortaggi che ai legumi e, unite al grande potere saziante dato dall’elevato apporto di fibre, fanno dei fagiolini un contorno compatibile anche con la dieta, perfetto per un pasto leggero. Inoltre, grazie al loro sapore delicato e alla loro consistenza poco farinosa, così diversa da quella degli altri legumi, si abbinano perfettamente ad altri ingredienti e a diverse preparazioni: cotti al vapore o lessati, per esempio, semplicemente conditi con un filo d’olio e una spruzzata di limone, costituiscono un contorno leggero ideale per accompagnare secondi di carne, pesce e uova. Potete gustarli anche in umido con aglio e pomodoro, oppure come condimento di primi piatti caldi e freddi (famoso, ad esempio, il classico abbinamento con il pesto alla genovese). A seconda della varietà a cui i fagiolini appartengono può variare il periodo di raccolta, che comunque, in linea di massima, inizia a giugno e può proseguire per tutta l’estate. Tra le tipologie più rare in commercio ci sono quelle a baccello giallo, mentre tra le varietà migliori e più apprezzate ci sono i fagiolini di Sant’Anna, particolarmente lunghi e sottili, di un colore verde scuro. Il nome deriva dal fatto che sono piuttosto tardivi: sono pronti, infatti, in prossimità del 26 luglio, il giorno di Sant’Anna, appunto.
13 IL PRODOTTO DI STAGIONE
Se decidete di coltivare i fagiolini, potete iniziare a raccoglierli quando i fagioli non sono ancora visibili all’interno del baccello e questo, se piegato, si spezza. Se invece li acquistate, verificate che i baccelli siano turgidi e di un colore acceso e uniforme, senza macchie né ammaccature; ricordate, poi, che più sono sottili (e dunque giovani) più sono teneri.
I fagiolini in cucina Grazie al fatto che si consumano e cucinano interi, i fagiolini - contrariamente agli altri legumi in baccello - sono veloci da preparare: è sufficiente lavarli, eliminarne le estremità e cuocerli per pochi minuti. Tuttavia, i fagiolini vanno consumati sempre previa cottura, a causa di un enzima che a crudo non è digeribile per l’uomo. Per conservarli al meglio riponeteli in frigorifero, possibilmente in un sacchetto di carta, oppure congelateli per una conservazione più duratura. Un altro metodo che consente di avere fagiolini sempre a disposizione consiste nel metterli sott’olio, per poter gustare una conserva saporita tutto l’anno: in questo caso, sbollentate brevemente i fagiolini, fateli macerare in aceto per un paio di giorni e poi disponeteli in barattoli di vetro con uno spicchio d’aglio e abbondante olio d’oliva.
Verde brillante
Per non ossidare il colore dei fagiolini e non smorzarne la brillantezza, tuffateli per qualche minuto in acqua bollente salata e poi immergeteli immediatamente in una ciotola riempita di acqua e ghiaccio: in questo modo rimarranno croccanti e il colore si manterrà di un bel verde brillante e acceso. Scolateli e impiegateli per le vostre ricette.
NOV ITÀ
R TUT ICET TE P TIGI E ORN R I
sette x sette Se siete a corto di idee per il menu della settimana vi proponiamo una ricetta - velocissima - al giorno per sbizzarrirvi ai fornelli. Siete pronti? 14
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Diventa chef con Prèmiaty: cucina il tuo piatto facile e veloce per tutti i giorni con uno o più prodotti a marchio e invia il testo della ricetta a: premiaty@supersigma.com Potresti vedere la tua ricetta fra le pagine della rivista il prossimo mese!
Taboulé di farro con fragole e avocado X 4 persone preparazione 15 MINUTI cottura 20 MINUTI
200 g di farro perlato Linea Bio Omino 400 g di fragole 1 cetriolo 2 cipollotti prezzemolo basilico aceto di vino 1 limone 3 cucchiai di mandorle tritate olio extra vergine di oliva Linea Omino 1 avocado sale e pepe 1. Cuocete il farro al dente in abbondante acqua bollente salata, scolatelo e fatelo raffreddare. Lavate e tagliate le fragole in quarti, pelate e tagliate l’avocado bagnandolo con succo di limone per evitare che annerisca. Tritate i cipollotti e il cetriolo, versate il tutto nella ciotola con il farro e aggiungete le fragole e l’avocado. 2. Preparate il condimento emulsionando 2 cucchiai di succo di limone con 4 cucchiai d’olio, 1 cucchiaio d’aceto, sale e pepe. Versate nella ciotola con gli altri ingredienti, aggiungete prezzemolo e basilico e mescolate bene. Servite completando con le mandorle.
Il Farro perlato Linea Bio Omino è facile da cuocere e delicato al palato. Provatelo in sostituzione del riso, per zuppe o insalate fredde, condito con verdure e frutta secca.
Sgombro con rucola, peperoni alla griglia, pinoli tostati e pesto leggero X 4 persone preparazione 15 MINUTI - cottura 20 MINUTI
8 filetti di sgombro 1 peperone giallo 1 peperone rosso 50 g di pinoli 30 g di rucola 1 mazzetto di basilico 1 arancia olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Lavate i peperoni, puliteli e tagliateli a striscioline. Cuocete i peperoni e i filetti di sgombro alla griglia per 10-12 minuti, togliete il pesce e proseguite la cottura per altri 5 minuti, girando i peperoni. 2. In una padella a parte tostate i pinoli per pochi minuti. Frullate il succo d’arancia con il basilico, 3 cucchiai d’olio, sale e pepe; conditevi la rucola, unite lo sgombro e i peperoni e servite il tutto completando con i pinoli tostati.
RICETTE PER TUTTIGIORNI
invia la tua ricetta!
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X 4 persone - preparazione 10 MINUTI - cottura 6 MINUTI
400 g di gnocchi di patate Linea Omino 20 fiori di zucca 2 cipollotti 4 cucchiai di pistacchi maggiorana olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Tagliate i cipollotti e fateli soffriggere in padella con 2 cucchiai d’olio. Quando saranno appassiti unitevi i fiori di zucca a listarelle, la maggiorana e cuocete per circa 1 minuto regolando di sale e pepe. 2. Lessate gli gnocchi finché non vengono a galla, scolateli e saltateli in padella per 2 minuti con il condimento. Servite con i pistacchi tritati.
Per i vostri pranzi veloci scoprite gli Gnocchi di patate della Linea Omino. Sono pronti per essere tuffati in acqua bollente salata, scolati dopo un paio di minuti e conditi con sughi a piacere. spontex_stampa_205x143,5_180301.ai
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01/03/18
15:35
Frittata al forno con feta e pomodorini (foto a p. 19) X 4 persone preparazione 10 MINUTI cottura 15 MINUTI
8 uova Linea Bio Omino 200 g di pomodori datterini 50 g di feta 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato Linea Omino basilico sale e pepe 1. Sbattete le uova con il parmigiano, un pizzico di sale e pepe e foglie di basilico spezzettate. 2. Versate il tutto in una teglia rivestita con carta da forno e distribuitevi sopra i pomodorini tagliati a metà e la feta sbriciolata. 3. Cuocete per 15 minuti a 190°C. Servite con altro basilico.
RICETTE PER TUTTIGIORNI
Gnocchi ai fiori di zucca e pistacchi
Pollo piccante marinato con miele e lime e insalata di cetrioli X 4 persone
preparazione 15 MINUTI cottura 20 MINUTI 1/2 kg di pollo a pezzi 2-3 cetrioli 1 peperoncino fresco 30 ml di aceto di mele 1 lime 1 cucchiaio di miele 20 g di senape basilico olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Mescolate 3 cucchiai di succo di lime con l’aceto, 60 ml di olio, il
miele, una spolverata di peperoncino tritato, un pizzico di sale e di pepe. Aggiungete il pollo e lasciate marinare per circa 1 ora e 30. Scaldate una piastra, ungetela d’olio e fatevi cuocere il pollo scolato per 20-25 minuti, su entrambi i lati, fino a quando risulterà dorato. Se necessario, bagnate con un po’ di marinatura. 2. Nel frattempo lavate e tagliate a bastoncini i cetrioli e versateli in un’insalatiera. Emulsionate 120 ml d’olio, l’aceto, la senape, sale, pepe e qualche foglia di basilico spezzettata. Condite i cetrioli con la vinaigrette e servite con il pollo.
Spaghetti con erbe aromatiche, ceci e zucchine X 4 persone preparazione 15 MINUTI cottura 20 MINUTI
320 g di spaghetti 300 g di ceci Linea Omino 4 zucchine 1 scalogno 4 cucchiai di trito di erbe aromatiche (maggiorana, basilico, menta) 1 cucchiaino di curry in polvere Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata. Nel frattempo lavate le zucchine e tagliatele a cubetti piuttosto piccoli. Pelate lo scalogno, tritatelo e fatelo soffriggere in padella con 2 cucchiai d’olio. Aggiungete le zucchine, il curry e cuocete a fuoco medio per circa 5 minuti aggiustando di sale e pepe. 2. Unite anche i ceci, quindi alzate la fiamma e proseguite la cottura per altri 3 minuti. Scolate la pasta al dente, versatela in padella con il condimento e fate saltare per un paio di minuti aggiungendo le erbe aromatiche. Servite subito.
Provate il Curry della Linea Omino per donare ai vostri piatti un gusto esotico e saporito. Ideale per aromatizzare pollo, spezzatini e verdure.
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RICETTE PER TUTTIGIORNI
Crostoni con caprino, more e menta X 4 persone preparazione 10 MINUTI - cottura 10 MINUTI
8 fette di pane casereccio 200 g di more 1 cucchiaio di zucchero di canna 1 cucchiaio di amido di mais 120 g di formaggio caprino 1 cucchiaino di estratto di vaniglia menta 1. Versate le more in padella con l’estratto di vaniglia, lo zucchero e 3 cucchiai d’acqua e cuocete per circa 5 minuti. Unite l’amido di mais, mescolate e cuocete per altri 5 minuti. 2. Nel frattempo tostate le fette di pane. Spalmate il formaggio sul pane, aggiungete le more cotte e servite con menta fresca.
LEGGERO PER N AT U R A
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T TI O D I PRO MESE DEL
Croccantini
Snack ripieno
Per un pasto completo, equilibrato e appetibile, prodotto con materie prime non contenenti OGM, i Croccantini con pollo della Linea Omino rappresentano un alimento funzionale per gatti sempre in forma, senza tralasciare il gusto. Grazie alla specifica formulazione poco calorica sono il nutrimento ideale per il mantenimento del gatto sterilizzato, perfetto anche per animali sedentari. La pratica confezione richiudibile da 400 g li mantiene sempre fragranti e appetitosi.
Gustoso, nutriente e sano grazie alla ricetta con fibra alimentare insolubile che lo rende utile alla corretta igiene orale, lo Snack ripieno con pollo e formaggio fresco della Linea Omino è un alimento complementare per gatti di tutte le età, prodotto a partire da materie prime prive di OGM. Il risultato è un involucro croccante al pollo ripieno di formaggio, che contribuisce al benessere grazie alla ricetta arricchita di 12 vitamine, per il giusto compromesso tra gusto e funzionalità.
Biscotti ripieni
I Biscotti ripieni con carne della Linea Omino sono il perfetto alimento complementare per tutti i cani. Preparati a partire da materie prime prive di OGM e senza l’impiego di coloranti, sono ottimi come snack premio per il vostro amico a quattro zampe. Le dimensioni di questi biscotti, sempre fragranti grazie alla confezione salvafreschezza e la loro consistenza croccante dal ripieno di gustosa carne, aiutano il cane a mantenersi in salute, con una dentatura forte e gengive sane ed efficienti.
Stick
Lo Stick per l’igiene dentale della Linea Omino, che trovate nella confezione da 7 pezzi, è uno snack gustoso per i nostri cani, ma soprattutto utile alla loro salute. Può essere infatti un gradevole premio per il nostro amico a quattro zampe, che ama sgranocchiarlo spesso, ma rappresenta anche un efficace alleato per la prevenzione di tanti disturbi orali molto diffusi nei cani. È dimostrato, infatti, che l’uso prolungato di uno stick al giorno garantisce una diminuzione del tartaro fino all’80%.
Biscotti Questi biscotti, che trovate nella confezione salvafreschezza da 400 g, rappresentano un ottimo alimento complementare, gustoso ma anche funzionale al benessere dei nostri amici a quattro zampe. Premiando Fido con i Biscotti con calcio, minerali e vitamine della Linea Omino gli mostriamo tutto il nostro affetto e ci prendiamo cura della sua salute. Adatti a cani di tutte le taglie, grazie alla comoda tacca centrale che permette di dividerli con facilità, sono uno snack salutare, ricco di vitamine e preparati a partire da materie prime non contenenti OGM.
M SPEC ENU APE RITI IALE VO
Happy hour L’estate alle porte e la luce fino a tardi invitano a prolungare le serate in compagnia: è l’ora dell’aperitivo, da preparare in casa con ingredienti sfiziosi e colorati
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23 MENU SPECIALE APERITIVO
Frisella con insalata di pomodori e crema di feta X 4 persone - preparazione 20 MINUTI
600 g di pomodorini (gialli, rossi e verdi) 4 friselle 180 g di feta 200 g di panna fresca 1 spicchio d’aglio 1 limone non trattato olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino 1 cucchiaio di miele menta basilico sale e pepe 1. Incidete i pomodorini e, schiacciandoli con le mani, fatene uscire i succhi e i semi. Trasferiteli in una ciotola con lo spicchio d’aglio tagliato a metà, 3-4 cucchiai d’olio, il miele, le erbe aromatiche, sale e pepe. Lasciateli marinare per 30 minuti coperti con la pellicola alimentare. 2. Inumidite le friselle con acqua fredda e ponetele su un piatto. Nel frattempo riducete la feta in crema con il mixer aggiungendo la scorza del limone grattugiata e la panna fresca a filo, fino a ottenere un composto omogeneo. 3. Dividete i pomodorini sulle friselle insieme alla marinata e servite con la crema di feta.
Muffin con bacon, fave e pecorino X 12 muffin preparazione 20 MINUTI - cottura 25 MINUTI
180 g di farina tipo “00” Linea Omino 3 uova Linea Bio Omino 100 ml di latte fresco Alta Qualità Linea Omino 100 ml di olio di semi di girasole 100 g di pecorino toscano Dop grattugiato 80 g di fave sgranate 1 bustina di lievito per torte salate 12 fette di pancetta 40 g di pistacchi burro maggiorana fresca sale e pepe 1. Sbattete le uova in una ciotola insieme all’olio e al latte. Incorporate la farina setacciata e il pecorino e lavorate il tutto con una spatola fino a ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato. 2. Unite quindi le fave, i pistacchi e la maggiorana. Regolate di sale e pepe, quindi mescolate di nuovo. Per ultimo unite il lievito ben setacciato e incorporatelo delicatamente all’impasto. 3. Versate il tutto all’interno di 12 stampini da muffin imburrati che avrete rivestito con le fette di pancetta. Cuocete per 25 minuti a 180°C o comunque fino a quando uno stecchino, infilato al centro muffin, uscirà asciutto e pulito. Lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
vino consigliato Il Negroamaro oggi è diffuso quasi esclusivamente in Puglia (soprattutto nel Salento leccese e nel brindisino) e incarna al meglio i paesaggi assolati di quest’affascinante area del Sud Italia. Curioso il suo nome, le cui origini hanno diverse ipotesi. Secondo alcuni “negroamaro” non sarebbe altro che la ripetizione della parola “nero” in due lingue: niger in latino e mávro in greco. Secondo altri invece deriverebbe dal colore molto scuro degli acini e dal sapore talvolta quasi amaro del vino, da cui il dialettale “niuru maru”. È un vitigno tra i più antichi in Italia e pure di buona versatilità, essendo molto utilizzato, con ottimi risultati, anche per la produzione di vini rosati. Da servire a 16-17˚C in ampi calici, questa versione alla vista denota un colore rosso rubino con riflessi violacei e, più in generale, caratteri di vino semplice e gradevolmente fruttato. Vinificato in acciaio inox, è adatto a un antipasto stuzzicante e saporito come i muffin, il cui ricco ripieno a base di bacon, fave e pecorino richiede un vino rosso giovane e immediato, di media alcolicità e concentrazione.
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X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 40 MINUTI
250 g di carne di suino macinata 150 g di riso 1 uovo Linea Bio Omino 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro 12 cucchiai di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato Linea Omino prezzemolo 12 cucchiai di pangrattato olio di semi d’arachide 150 g di yogurt greco olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Lessate il riso in acqua bollente salata, scolatelo e fatelo raffreddare. In una ciotola raccogliete la carne macinata, il riso, l’uovo, il parmigiano, il prezzemolo, il concentrato e il pangrattato. Salate e pepate. 2. Impastate il tutto con le mani fino a ottenere un composto omogeneo e, con le mani inumidite, formate delle polpettine della dimensione di una noce. Passatele in altro pangrattato e friggetele in abbondante olio di semi bollente. 3. Scolate le polpette con una schiumarola e lasciatele asciugare su carta assorbente. Servitele ben calde con una salsina ottenuta mescolando lo yogurt greco con olio d’oliva, sale e pepe.
Provate il Parmigiano Reggiano
DOP grattugiato della Linea Omino sulla pasta, ma anche negli
impasti di polpette e torte salate. Grazie all’astuccio salvafreschezza mantiene inalterate le proprietà organolettiche per diversi giorni.
25 MENU SPECIALE APERITIVO
Polpettine di carne e riso
gusto mediterraneo
27 MENU SPECIALE APERITIVO
Torta salata ai peperoni, formaggio di capra e capperi X 8 persone preparazione 20 MINUTI - cottura 45 MINUTI
per la base 200 g di farina tipo “00” Linea Omino 120 g di burro Linea Scelto 75 g di pecorino romano Dop grattugiato 2 tuorli 40-60 ml d’acqua 2 cucchiai di timo sfogliato sale per il condimento 1 peperone rosso piccolo 1 peperone giallo piccolo 300 g di formaggio di capra timo 30 g di fiori di cappero 1 cucchiaio di miele olio extra vergine di oliva 100% italiano Linea Bio Omino sale e pepe 1. Tagliate il burro freddo a cubetti e lavoratelo a bassa velocità in un mixer con la farina, il pecorino, il timo e un pizzico di sale. Incorporate i tuorli, uno alla volta, e aggiungete l’acqua (poca alla volta regolandovi in base alla consistenza dell’impasto che non dovrà risultare troppo appiccicoso), continuando a impastare fino a ottenere
una pasta liscia e omogenea. Avvolgete il tutto nella pellicola alimentare e ponete a raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore. 2. Nel frattempo lavate i peperoni e poneteli su una placca foderata di carta da forno, lasciandoli interi e con il picciolo. Infornate per 30 minuti a 180°C, girandoli su tutti lati. Lasciateli intiepidire, eliminate la pelle e tagliateli in falde. 3. Stendete la pasta in un rettangolo di 5 mm di spessore, bucherellatela con i rebbi di una forchetta e cuocetela a 180°C per 10-12 minuti. Sfornate e fate raffreddare. 4. Intanto in una ciotola mescolate il formaggio di capra con il miele e regolate di sale e pepe. Stendete il composto sulla pasta cotta e adagiatevi i peperoni. Completate con i fiori di cappero, un filo d’olio, pepe e foglie di timo.
NOVIT À FF A C
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SEM CISS PLIIMO
La ricetta
facilissima Cucinare non è mai stato così facile! Grazie a questa rubrica imparerete a preparare piatti deliziosi in pochissimo tempo e con al massimo 6 ingredienti
Filetto di manzo con pomodorini e rucola, cosa ti occorre?
4 filetti di manzo da 150 g l’uno
200 g di pomodorini datterini
1 mazzetto di rucola
Variate il gusto della ricetta sostituendo i datterini con pomodori secchi e le olive verdi con quelle taggiasche 80 g di Parmigiano Reggiano D.O.P olio evo, sale e pepe 4 persone 10 minuti 5 minuti
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12 olive verdi giganti
1. Tagliate i POMODORINI DATTERINI a cubetti, quindi riuniteli in una terrina. Aggiungete le OLIVE VERDI tritate grossolanamente. 2. Condite il tutto con un paio di cucchiai d’olio, sale e pepe. 3. Spennellate i FILETTI DI MANZO con olio e grigliateli su una griglia ben calda per circa 2-3 minuti per lato, se li volete al sangue. Serviteli con l’intingolo di pomodoro, accompagnando con un’insalatina di rucola e scaglie di parmigiano.
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SEMPLICISSIMO
D I CSCUOLA UCIN SAL A ATA
Sapore di mare TUTTO IL GUSTO FRESCO, ANZI FRESCHISSIMO, DEL PESCE CRUDO. DA GUSTARE DIRETTAMENTE IN TARTARE, ESALTATO DA ACCOSTAMENTI ORIGINALI, SEMI E GERMOGLI
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Tartare di tonno con insalata di germogli X 4 persone - preparazione 35 MINUTI
1 cipollotto rosso germogli di barbabietola o di ravanello misticanza o lattuga 600 g di tonno precedentemente abbattuto 1 lime 2 cucchiai di salsa di soia 1 arancia olio extra vergine di oliva Linea Omino pepe bianco 1 pezzetto di radice di zenzero sale
1. Tagliate il tonno a fette non troppo spesse. Riducetelo quindi a striscioline e poi a cubetti piccolissimi. Disponetelo in una ciotola e conditelo con un pizzico di sale e poco olio. 2. Spellate con cura lo zenzero, lavatelo, asciugatelo e grattugiatelo. Mettetelo in una ciotolina e aggiungete il succo del lime e dell’arancia spremuti. 3. Affettate il cipollotto molto sottile e lavatelo sotto l’acqua. Mettetelo in una ciotola con la salsa di soia, olio e poco pepe bianco. Sbattete il tutto per creare un’emulsione. Preparate un’insalata con della misticanza e i germogli e conditela con un po’ di emulsione. 4. Impiattate la tartare aiutandovi con un coppapasta e servitela con il condimento rimasto e l’insalata di germogli, decorando, a piacere, con qualche pomodorino a spicchi.
Per variare questa ricetta, potete completare il piatto con una salsina ottenuta diluendo qualche cucchiaio di maionese in poca acqua.
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X 4 persone - preparazione 35 MINUTI
5-6 rametti di aneto 1 mela Granny Smith olio extra vergine di oliva Linea Omino 1 lime 250 g di filetto di salmone precedentemente abbattuto, senza pelle e senza lische 1 finocchio piccolo sale nero delle Hawaii pepe bianco
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1. Tagliate il salmone a cubetti piuttosto piccoli con un coltello affilato. 2. Lavate e asciugate bene la mela e, senza eliminare la buccia, tagliatela a fette. Riducetela prima a bastoncini e poi a cubetti della stessa dimensione di quelli di salmone. 3. Tagliate a metà il lime e spremetelo per ricavarne il succo. Mettete la mela in una ciotola e conditela con una spruzzata di lime per evitare che si ossidi. 4. Mondate il finocchio, scartate le costole esterne più dure, lavatelo e asciugatelo. Tagliatelo poi a cubetti. 5. Unite alla mela i dadini di finocchio e di salmone e mescolate con un cucchiaio. Condite con altro succo di lime e un filo d’olio e aggiungete le foglie di aneto tritate molto finemente. 6. Insaporite con pepe e sale, poi impiattate con l’aiuto di un coppapasta, premendo bene con il dorso di un cucchiaio. Decorate, a piacere, con altro sale nero e aneto.
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Ricordate, quando consumate il pesce crudo, di assicurarvi che sia stato abbattuto, in modo che non contenga batteri pericolosi per la salute.
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SCUOLA DI CUCINA SALATA
Tartare di salmone con mela, finocchio e aneto
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4 Mini burger con tartare di spigola X 4 persone - preparazione 25 MINUTI
1/2 kg di filetti di spigola precedentemente abbattuti, già sfilettati 1 limone non trattato 200 ml circa di olio di oliva (non extra vergine) 8-10 panini all’olio con semi di papavero 1 uovo piccolo 2 cucchiani di wasabi in pasta olio extra vergine di oliva Linea Omino basilico sale e pepe
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1. Mettete nel bicchiere del frullatore l’uovo a temperatura ambiente, il wasabi, un pizzico di sale, pepe e 2-3 cucchiai di succo di limone. 2. Unite circa 100 ml di olio d’oliva non extra vergine e iniziate a montare la maionese con il mixer a immersione, versando il resto dell’olio a filo. Frullate finché la maionese al wasabi si sarà ben addensata: potrebbe servire un po’ meno o un po’ più d’olio. 3. Tagliate i filetti di spigola a cubetti molto piccoli con un coltello affilato. 4. Metteteli in una ciotola e conditeli subito con l’olio extravergine di oliva. 5. Unite il basilico tritato, una spolverizzata di scorza del limone grattugiata, sale e pepe e mescolate bene. Lasciate insaporire la tartare per circa 20 minuti in frigorifero coperta con della pellicola alimentare. 6. Tagliate i panini a metà con un coltello. Spalmate la metà inferiore dei panini con un velo di maionese, farcite con un po’ di tartare, chiudete e servite.
Il wasabi è una pianta di origine giapponese dal cui rizoma si ricava una salsa verde piccantissima, solitamente usata per accompagnare il sushi.
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SCUOLA DI CUCINA SALATA
D I CSCUOLA UCIN DOL A CE
Frutta sottovetro LA FRUTTA DI STAGIONE SI TRASFORMA IN GUSTOSA CONFETTURA, PER AVERE SEMPRE IL SAPORE DELL’ESTATE A PORTATA DI VASETTO
Confettura di albicocche e fiori di lavanda X 4 persone - preparazione 30 MINUTI - cottura 130 MINUTI
2,5 kg di albicocche 2 cucchiaini di fiori di lavanda secchi 400 g di zucchero di canna Demerara Linea Omino 400 g di zucchero semolato Linea Omino 2 limoni 1/2 baccello di vaniglia
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1. Lavate le albicocche e tuffatele per pochi minuti in acqua bollente. 2. Scolatele con un mestolo forato su un canovaccio e sbucciatele. Tagliatele a metà e privatele del nocciolo. Riducetele a pezzetti e ponetele in una casseruola con il succo dei limoni precedentemente spremuti. 3. Unite i due tipi di zucchero, amalgamate gli ingredienti e portate a ebollizione, mescolando spesso e schiumando con un mestolo forato. Preparate un sacchettino con una garza per uso alimentare e riempitelo con i fiori di lavanda e il baccello di vaniglia inciso nel senso della lunghezza. Fermatelo con spago da cucina. 4. Aggiungete il sacchettino alla frutta, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 2 ore o finché la confettura avrà raggiunto la consistenza desiderata. Spegnete il fuoco, rimuovete il sacchettino, versate la confettura bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati e chiudete ermeticamente.
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Per la colazione, servite la confettura di albicocche spalmata su fette biscottate. Potete utilizzarla anche per farcire biscotti, torte e dolcetti da forno.
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Confettura di pesche con cannella e Brandy
X 4 persone - preparazione 35 MINUTI - cottura 35 MINUTI
1 kg di pesche 600 g di zucchero semolato Linea Omino 80 ml di Brandy 1 stecca di cannella 1 limone non trattato
1. Incidete leggermente la buccia delle pesche con un coltellino e immergetele in acqua calda per qualche minuto. 2. Trasferitele in una bacinella con acqua e ghiaccio e sbucciatele accuratamente. 3. Tagliatele a metà , privatele del nocciolo e riducete la polpa a fettine. 4. Trasferite la polpa in una pentola con qualche cucchiaio d’acqua. Spremete il limone e grattugiatene la scorza. Unitevi lo zucchero, la cannella spezzata, il succo e la scorza grattugiata del limone. Cuocete a fiamma bassa per 25-30 minuti, mescolando e schiumando con un mestolo forato, se necessario. 5. Lasciate riposare la confettura di pesche per qualche minuto, eliminate la cannella e versate il Brandy. Fate poi riprendere il bollore. 6. Versate la confettura bollente nei vasetti e chiudete ermeticamente.
Ottima per la farcitura di crostate casalinghe, la confettura di pesche è ideale anche come ripieno di soffici brioche o gustosi biscotti.
Confettura di susine e pepe rosa X 4 persone - preparazione 25 MINUTI - cottura 60 MINUTI
1,5 kg di susine 1 cucchiaio di pepe rosa in grani 1 cucchiaio di semi di papavero 1 limone non trattato 1 arancia non trattata 1 cucchiaino di miele d’arancio 1 cucchiaino di cardamomo in polvere 650 g di zucchero semolato Linea Omino 2 cm di radice di zenzero timo menta
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1. Lavate accuratamente l’arancia e il limone e grattugiatene la scorza. 2. Lavate anche le susine e denocciolatele. Tagliatele quindi a pezzi e trasferitele in una terrina capiente. 3. Unite lo zucchero e la scorza grattugiata degli agrumi. Mescolate bene e lasciate riposare per una notte in un luogo fresco. 4. Trasferite il tutto in una pentola capiente; unite qualche fogliolina di timo, portate a ebollizione e cuocete a fiamma bassa per circa 30 minuti. 5. Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire poi frullate con un mixer a immersione fino a ottenere una crema abbastanza omogenea. Aggiungete il cardamomo, i semi di papavero, il pepe rosa, lo zenzero spellato e grattugiato e il miele. Rimettete sul fuoco per altri 30 minuti. 6. Trasferite la confettura bollente nei vasetti sterilizzati, completate con 1 foglia di menta e chiudete ermeticamente.
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Servite questa confettura con biscotti o panini dolci. Il sapore delle susine, sposato agli aromi e alle spezie, ben si presta a essere abbinato anche a carni alla griglia e bolliti.
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SCUOLA DI CUCINA DOLCE
BENE SS CIBOERE SAL E UTE
Il sole nel piatto
Ortaggi e frutta di stagione preparano la nostra pelle ad accogliere i raggi del sole, perchÊ l’abbronzatura... vien mangiando!
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X 4 persone preparazione 15 MINUTI - cottura 50 MINUTI
4 peperoni rossi medi 200 g di riso integrale parboiled 250 g di macinato “Misto Più” Linea Omino 2-3 cucchiai di olive taggiasche snocciolate Linea Scelto 3 cucchiai di misto tritato per soffritto Linea Omino 100 g di feta 2 cucchiai di origano foglie Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Cuocete il riso in abbondante acqua leggermente salata per il tempo indicato sulla confezione, poi scolatelo e fatelo raffreddare sotto un getto d’acqua fredda. Nel frattempo, in una padella scaldate 2 cucchiai d’olio e fatevi appassire leggermente il misto per soffritto, quindi unite il macinato e fatelo rosolare finché si sarà colorito. Proseguite la cottura per altri 5 minuti, finché i succhi di cottura si saranno asciugati. Regolate di sale e pepe e unite al riso. 2. Tagliate la feta a cubetti e unitela al resto degli ingredienti insieme alle olive tagliate grossolanamente e all’origano. Regolate di sale e pepe e mescolate bene. 3. Lavate i peperoni, tagliate la calotta superiore lasciandoli interi ed eliminate i filamenti e i semi all’interno. Farciteli con il misto di riso e sistemateli in una teglia coperta da un foglio di carta da forno unta d’olio. Chiudete ciascun peperone con la sua calotta e condite con un filo d’olio, sale e pepe. 4. Cuocete in forno già caldo a 200°C per circa 20-25 minuti o comunque finché i peperoni non risulteranno morbidi e leggermente abbrustoliti.
Il Misto tritato per soffritto Linea Omino a base di carote, sedano e cipolla, è pronto all’uso e, grazie alla confezione richiudibile, può essere conservato in freezer.
CIBO E SALUTE
Peperoni ripieni di riso integrale alla greca
Pomodori secchi
Provate i Pomodori secchi di Calabria della Linea Scelto per arricchire i vostri piatti con un gusto mediterraneo intenso. Accuratamente selezionati e provenienti dalla Calabria, i pomodori vengono essiccati e poi conservati in olio d’oliva e aromatizzati con sale, erbe e spezie. Ideali nelle insalate, provateli anche per condire pasta, cereali, carni bianche e pesce.
Insalata di spinacino, melone, parmigiano e noci con agua fresca di anguria, zenzero e lime (foto a p. 38) X 4 persone - preparazione 10 MINUTI
200 g di spinacino da insalata 1 melone francesino 50 g di gherigli di noce pecan Parmigiano Reggiano 30 mesi Linea Omino 1 limone non trattato olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe per l’agua fresca di anguria 4 fette di anguria fresca 2 cm di radice di zenzero fresca 2 lime non trattati 1 l di acqua minerale naturale Fonte Luna Linea Omino ghiaccio qualche rametto di menta fresca 1. Tagliate il melone a metà, eliminate i semi, affettatelo e sbucciatelo, quindi tagliate le fette in pezzi non troppo piccoli. Unite il melone agli spinacini e condite con un filo d’olio, sale, pepe e il succo di limone. Mescolate e unite i gherigli di noce e il parmigiano ridotto in scaglie sottili. 2. Preparate l’agua fresca: con una centrifuga o un estrattore ricavate il succo dell’anguria, di un lime e dello zenzero dopo averli sbucciati. Mescolate i succhi in una brocca e aggiungete una dozzina di cubetti di ghiaccio, l’altro lime lavato e affettato e qualche foglia di menta. 3. Riempite la brocca con l’acqua minerale naturale e mescolate. Conservate in frigorifero fino al momento di servire, accompagnando con l’insalata di melone.
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Insalata di pasta con pesto di peperoni, pomodori secchi e stracciatella X 4 persone - preparazione 15 MINUTI - cottura 25 MINUTI
320 g di pasta di semola fusilli Linea Bio Omino 500 g di peperoni rossi 4-5 pomodori ciliegino 1 cipollotto 1 rametto di basilico fresco 40 g di pinoli Mediterraneo Linea Omino 130 g di pomodori secchi di Calabria Linea Scelto 200 g di stracciatella Linea Scelto peperoncino frantumato Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Lavate e mondate i peperoni, quindi tagliateli a strisce sottili. In una casseruola, fate appassire il cipollotto affettato sottilmente con 2 cucchiai d’olio e un pizzico di peperoncino. Unite i pomodori lavati e tagliati a metà e i peperoni. Fate insaporire per qualche minuto poi unite 5-6 foglie di basilico e regolate di sale e pepe. Proseguite la cottura per 15 minuti o comunque finché i peperoni non saranno morbidi (se necessario, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua per non far asciugare troppo il fondo di cottura). 2. Lasciate raffreddare, poi trasferite nel mixer con i pinoli, qualche foglia di basilico e i pomodori secchi sgocciolati. Frullate fino a ottenere un pesto cremoso. 3. Cuocete i fusilli al dente in abbondante acqua salata per il tempo di cottura indicato sulla confezione, quindi scolateli e raffreddateli sotto un getto d’acqua fredda. 4. Scolate bene e condite con il pesto. Distribuite la pasta in 4 piatti e aggiungetevi la stracciatella. Servite completando con un filo d’olio e pepe e qualche foglia di basilico.
X 4 persone - preparazione 10 MINUTI - cottura 30 MINUTI
2 mazzetti di carote 400 g di ceci precotti Linea Omino 1 cucchiaio di miele di acacia Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino peperoncino frantumato Linea Omino 1 cucchiaio di semi di cumino prezzemolo tritato surgelato Linea Omino 60 g di feta sale e pepe 1. Pelate le carote lasciando un pezzetto di ciuffo attaccato alla punta, lavatele e asciugatele bene. Scolate i ceci dal liquido di governo e sciacquateli. Tamponateli con carta assorbente da cucina e uniteli alle carote. Condite il tutto con 2 cucchiai d’olio, sale, pepe, una presa di peperoncino e i semi di cumino. 2. Cuocete in forno a 200°C per circa 20 minuti, poi aggiungete il miele, mescolate e proseguite la cottura per altri 8-10 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire. 3. Aggiungete quindi la feta sbriciolata, completate con una spolverata di prezzemolo tritato e servite.
CIBO E SALUTE
Carote e ceci arrosto con miele, cumino e peperoncino
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43 CIBO E SALUTE
Cake alla banana con semi di chia e mirtilli X 1 stampo da plumcake da 22x11 cm preparazione 20 MINUTI - cottura 50 MINUTI
140 g di zucchero semolato Linea Omino 2 uova Linea Bio Omino 2 banane mature 240 g di farina tipo “00” Linea Omino 75 ml di olio di semi di mais Linea Omino 40 g di semi di chia 40 ml di latte fresco Alta Qualità Linea Omino 200 g di mirtilli freschi piccoli 1 bustina di lievito per dolci Linea Omino 1. Montate le uova e lo zucchero con le fruste elettriche fino a ottenere un composto soffice e spumoso di colore giallo pallido. 2. A parte schiacciate le banane in un piatto e aggiungetele al composto di uova, sempre mescolando. Unite quindi la farina, i semi di chia e il lievito in più riprese, sempre mescolando con le fruste. Versatevi poi l’olio e il latte e lavorate ancora per qualche minuto fino a ottenere un impasto omogeneo. 3. Aggiungete 2/3 dei mirtilli e mescolate delicatamente
con una spatola. Versate il composto in uno stampo da plumcake foderato con carta da forno e distribuite sulla superficie i mirtilli rimasti. 4. Fate cuocere in forno a 180°C per circa 50 minuti o comunque finché il dolce non risulterà cotto alla prova stecchino. 5. Lasciate intiepidire il cake nello stampo, poi trasferitelo su una griglia e servite a temperatura ambiente.
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BENE SSER CIBO E E SA di Gi LUTE ld a Cia
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La ricetta della tintarella
perfetta
La tavola dell’estate si veste di arancio e rosso, i colori di carote, fragole, peperoni, meloni… frutta e verdura ricca di vitamina A, fondamentale per un’abbronzatura sana e intensa. Ma non è questo l’unico segreto della dieta “solare”... 44
iuscire a ottenere un bel colorito dorato, intenso e luminoso senza danneggiare la nostra pelle, e quindi la nostra salute, è il desiderio di molti in questa stagione. Per realizzarlo è possibile agire dall’esterno, con creme e trattamenti, ma anche dall’interno, grazie a una dieta adeguata. Principalmente, a base di frutta e verdura, in questo periodo dell’anno più importanti che mai grazie alla loro ricchezza in sali minerali e vitamine, fondamentali per una serie di funzioni, non ultima quella di agevolare l’abbronzatura. E allora via libera a insalate, macedonie, estratti o smoothies. A base di cosa? Vediamolo insieme.
A A… Abbronzatissima Per chi desidera ottenere una tintarella intensa e veloce è importante arricchire l’alimentazione di frutta e verdura di colore arancio e rosso, come carote, radicchio, melone, peperone, albicocche, fragole e ciliegie. Tutti prodotti ricchi di vitamina A, che ha il potere di stimolare la melanina, pigmento alla base dell’abbronzatura, che permette alla nostra pelle di diventare più scura sotto il sole. La medaglia d’oro se l’aggiudicano le carote, che contengono 1200 microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi di polpa. Ma non solo: i vegetali di colore rosso sono anche ricchi di licopene, un carotenoide
l’importanza degli antiossidanti Non di sole frutta e verdura è fatta la dieta di chi ama la tintarella. È più importante che mai, infatti, in questo periodo assumere omega-3 e omega-6 che contribuiscono a mantenere giovane la nostra pelle contrastando anche gli effetti negativi di eritemi e irritazioni. Cosa mettere nel piatto quindi? Vista la stagione, non può mancare il pesce azzurro dei nostri mari, ma anche il salmone, assieme ad avocado e frutta secca, noci in particolare. Il tutto condito con una giusta dose di olio extravergine d’oliva, ricco di vitamina E, efficace per la rigenerazione dell’epidermide.
dall’azione fortemente antiossidante che aiuta la pelle a resistere a esposizioni solari prolungate. La fonte principale sono i pomodori (meglio se cotti), ma anche pompelmo rosa, angurie, fragole e peperoni ne sono ricchi. Non dimentichiamo infine le verdure a foglia verde come spinaci, cicoria e lattuga, anch’esse ricche di vitamina A.
C come estate Considerata solitamente un toccasana contro i mali di stagione invernali, la vitamina C è fondamentale anche in questo periodo dell’anno. A differenza della vitamina A non accelera l’abbronzatura, anzi, può persino frenarla, ma quello che perdiamo in colorito lo guadagniamo in elasticità: gli alimenti ricchi di vitamina C, infatti, ci aiutano a contrastare gli effetti negativi dei tanto temuti raggi UV, che fanno invecchiare precocemente l’epidermide regalandoci macchie e rughe; ma la vitamina C viene in nostro soccorso anche nel lenire eventuali scottature. Se in inverno sono agrumi e kiwi le principali fonti di vitamina C, in estate ne troviamo in abbondanza in papaya, ribes, fragole e melone.
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ITINE RA POR RIO di Gi lda C TO ia ruffo
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47 VIAGGI
Porto
citta d’acqua e di vino Approdo sicuro per viaggiatori gourmet, la seconda città del Portogallo custodisce, tra case colorate e vicoli dal fascino antico, un patrimonio inestimabile di golosità ma anche di arte e storia, che sono valsi al suo centro storico il titolo di Patrimonio dell’Umanità
In apertura, le caratteristiche case dalla facciata coperta di azulejos, le piastrelle di ceramica smaltata che rivestono molti edifici del centro. In questa pagina, la vista sulla Chiesa di Sant’Ildefonso e un interno della Libreria Lello e Irmão. Nella pagina a fianco, vita quotidiana al Mercado do Bolhão
info utili IN AEREO l’aeroporto è a 15 km dalla città alla quale
è collegato da un’ottima rete di trasporti pubblici (autobus, metro, taxi). www.ana.pt IN TRENO Porto è raggiunta da treni internazionali (Eurostar) e nazionali. Le principali stazioni ferroviarie sono quelle di São Bento e Campanhã. www.infraestruturasdeportugal.pt MEZZI PUBBLICI Porto è attraversata da una rete di bus e da 6 linee della metropolitana che collega la città anche ad alcuni comuni limitrofi. L’Andante Tour è una carta turistica valida su tutta la rete di trasporti pubblici per 24 ore (7 euro) o 72 ore (15 euro). www.metrodoporto.pt INFORMAZIONI GENERALI
www.visitportoandnorth.travel
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i brinda, si balla, si guarda il cielo accendersi di fuochi d’artificio e poi ci si stringe attorno ai falò sulla spiaggia. Si sta in piedi tutta la notte, si arrostiscono sardine, si mangiano baccalà e capretto e ci si sfida a inverosimili duelli a colpi di gambi di porro o martelli di gomma. Ci si abbraccia ascoltando il fado e si sogna guardando salire al cielo lanterne di carta trasportate dalla brezza oceanica. Si fa tutto questo e tanto altro ancora nella notte del 23 giugno, quella che precede la festa di São João, a Porto. E si fa tutto solo per celebrare l’amatissimo patrono, quel San Giovanni grazie alla cui protezione, si dice, la città si è meritata il titolo cidade invicta, ovvero mai sconfitta. È una notte sfrenata e gioiosa quella che precede il 24 giugno, una notte che incarna bene lo spirito di questa città vivace, con
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Tra storia e cucina
Cuore antico di Porto è la Cattedrale, La Sé, che dall’alto domina la città affacciata su una piazza panoramica dalla quale parte un’infinita scalinata che conduce fino alla Ribeira, quartiere simbolo della città. A disegnarlo case coloratissime, piazzette alberate, il lungofiume, e ancora bar dove fermarsi per qualche petiscos, le tapas portoghesi, ristorantini per assaggiare tipicità locali come le tripas a moda do Porto – che raccontano bene la passione degli abitanti per la trippa, che valse loro il nome tripeiros! – e botteghe artigianali. Siamo nel nucleo originario della città, dove tutto è cominciato. Da vedere la Chiesa di San Francesco e il Palácio da Bolsa: in entrambi i casi gli
10 cose da fare a Porto in un fine settimana
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Godere della vista panoramica salendo con la Funicular dos Guindais
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Scoprire le architetture contemporanee disseminate per la città, come il Museo d’Arte Contemporanea di Serralves e la Casa da Música
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Farsi accompagnare in un tour gastronomico della città dagli esperti di www.tasteporto.com
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Visitare il Centro Português de Fotografia, nei locali di un’ex prigione
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Passeggiare nel verde del Parque da Cidade, il più grande parco urbano del Paese
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Vagare per la città a bordo dei suoi mitici tram e visitare il Museu do Carro Eléctrico a loro dedicato
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Assistere a uno spettacolo nel Teatro Nacional São João
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Cenare al malinconico ritmo del fado in ristoranti come O Fado, in Largo de São João Novo
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Guardare la città dal fiume a bordo di un tipico barco rabelo
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Viaggiare lungo le sponde del fiume seguendo la Linha do Douro, a bordo di treni storici (anche a vapore!)
49 VIAGGI
la sua storia secolare e il suo spirito cosmopolita, il fascino fané e i colori accesi che ne disegnano i vicoli e il romantico lungofiume. Ed è proprio qui, sulle sponde del Douro, che ci si ritrova il 24 per la tradizionale regata dei barcos rabelos – le imbarcazioni un tempo utilizzate per trasportare le botti di Porto – che segna il culmine della festa. A tenere assieme i due argini del fiume un capolavoro di ferro ed eleganza, il Ponte Dom Luís I. Percorrere i suoi quasi 400 metri per raggiungere Vila Nova de Gaia, zona di vigne e cantine di vino Porto, è un’emozione imperdibile, per la quale però possiamo aspettare ancora un po’. Prima c’è tutta una città da scoprire.
shopping In tema con la festa di São João, un souvenir tipico potrebbe essere una piantina di manjerico, una sorta di basilico, che in questi giorni ci si regala tra amici e parenti accompagnandolo a bigliettini con scritte, filastrocche e poesie. O ancora, tradizione vuole che si acquistino piccole statue del santo ma anche casette e statuine legate agli antichi mestieri per realizzare una sorta di presepe. Un ottimo indirizzo per fare acquisti vintage in stile portoghese è invece quello di A Vida Portuguesa, in rua da Galeria de Paris, dove trovare marchi storici e prodotti amatissimi dai portoghesi di ogni età .
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51 VIAGGI
dove mangiare Casa Adão
Avete una nonna portoghese? Qui ne troverete una, con la sua cucina tradizionale. Prezzo medio: 18 euro Avenida de Ramos Pinto 252, Vila Nova de Gaia Tel. +351.223750492 Solar Moinho de Vento
Atmosfera tradizionale, così come la cucina e l’accoglienza. Prezzo medio: 18 euro Rua Sá de Noronha, 81, Largo Moinho de Vento Tel. +351.222051158 www.solarmoinhodevento.com Esplanada Marisqueira “A Antiga”
Famoso per il pesce freschissimo e ben cucinato. Prezzo medio: 50 euro Rua Roberto Ivens, 628, Matosinhos Tel. +351.229380660 www.esplanadamarisqueira.com
dove dormire Magnolia
Curatissimo ostello con camere matrimoniali da 60 euro, posto letto da 20 Avenida Rodrigues de Freitas, 387 Tel. +351.222014150 magnoliaporto.com Canto De Luz
Quattro camere in un grazoso B&B da 85 euro a notte Rua do Almada, 539, Tel. +351.225492142 www.cantodeluz.com Palácio Fenizia
Delizioso boutique hotel in pieno centro. Doppia da 135 euro Rua Fernandes Tomás, 215 Tel. +351.225371303 www.palaciofenizia.com
Qui sopra, alcuni palazzi del centro. Nella pagina accanto un esempio di street art. Nella pagina seguente il terminal crocieristico del porto di Leixões, a 10 km da Porto, esempio di architettura contemporanea
esterni non rendono l’idea dello sfarzo e della magnificenza degli ambienti interni, tripudio d’oro e splendore; merita la sosta anche il Mercado Ferreira Borges, struttura in ferro che un tempo ospitava il mercato e oggi è sede di un vivace centro culturale. Belle anche la Chiesa di Santa Clara, con i suoi eccessi barocchi, e quella di Sant’Ildefonso dalla celebre facciata ricoperta di azulejos bianchi e azzurri; gli stesse che ritroviamo anche nell’atrio della stazione di São Bento e sulla faccia della Capela das Almas lungo la via dello shopping, Rua Santa Caterina. Per una sosta sfiziosa, da non perdere il Café Santiago, regno indiscusso della francesinha – irresistibile toast con carne, uova e una cascata di formaggio – e l’elegante Café Majestic dove sorseggiare un Porto Sour in uno splendido ambiente Liberty, magari seduti accanto a J.K. Rowling che pare lo ami moltissimo. La visita al Mercado do Bolhão è, infine, un tuffo nella vita quotidiana della città, con le sue tante bancarelle cariche di frutta, verdura e fiori.
Luoghi magici Muoviamo quindi in direzione di rua Bombarda attraversando le mondane rua Galerias de Paris e rua de Cândido dos Reis, dove trascorrere notti brave tra bar e locali, e facendo sosta alla Libreria Lello e Irmão, grandiosa, gotica, probabilmente la più bella del mondo: così magica che pare abbia ispirato alcuni ambienti raccontati nei romanzi di Harry Potter. Lungo la via per rua Bombarda spuntano sempre più fitti negozi di dischi, di vintage e di design, ma soprattutto gallerie d’arte e spazi espositivi che danno alla zona una connotazione fortemente contemporanea. Il nostro tour sta volgendo al termine ed è tempo di consuntivi, che in questo caso significa cercare il punto panoramico migliore per godere un’ultima volta della città in tutta la sua bellezza. Perfetta per questo obbiettivo la Chiesa dos Clerigos, dove si può salire sulla torre più alta di Porto, ma anche il Jardim del Palácio de Cristal regala viste spettacolari: siamo nel polmone verde della città, con i suoi spazi dedicati a piante, fiori e opere d’arte antica, in un susseguirsi di terrazzi affacciati sul blu del cielo e su quello delle acque del Douro, nel quale perdersi in compagnia dei pavoni, ospiti discreti che aggiungono un ulteriore nota di colore all’arcobaleno di emozioni che porteremo via con noi da questo splendido viaggio.
Pasteis de nata X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 35 MINUTI
250 g di panna fresca 4 tuorli grandi 80 g di zucchero 1 base per pasta sfoglia Linea Omino 1. Mettete sul fuoco una pentola con acqua fredda e ponetevi sopra una ciotola o un’altra pentola per la cottura a bagnomaria. Versate all’interno i tuorli e lo zucchero e mescolate con una frusta. 2. Unitevi la panna, accendete il fuoco e cuocete a fiamma bassa, continuando a mescolare. La crema dovrà raggiungere gli 80°C (verificate la temperatura con un termometro da cucina). Versate la crema in una ciotola, ponendovi sotto un’altra ciotola colma di ghiaccio. Mescolate per raffreddare e mantenere la consistenza della crema. 3. Stendete la pasta sfoglia e ricavatene 12 dischi aiutandovi con un coppapasta rotondo da 10 cm di diametro. Date a ciascun disco la forma di un cestino e posizionateli in una teglia da muffin antiaderente. 4. Riempite i cestini fino al bordo con la crema, aiutandovi con un cucchiaio o un piccolo mestolo. Cuocete in forno statico a 250°C per 20 minuti, poi per altri 3 minuti sotto il grill (o in forno ventilato a 220°C per 15 minuti) per caramellare la superficie. Fate raffreddare prima di sformare e servite, a piacere, con cannella in polvere o zucchero a velo.
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VIAGGI
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Viaggiare leggeri V l
Come organizzare un perfetto beauty case da viaggio eliminando il superfluo
’arrivo dell’estate coincide spesso con vacanze e weekend fuori porta: per praticità, cercate di partire con il meno possibile, senza portarvi in viaggio l’intera sezione beauty del bagno ma selezionando solo i prodotti di cui avrete davvero bisogno.
Le regole d’oro Scegliete un beauty case capiente per tutti i prodotti dedicati all’igiene, possibilmente di un materiale idrorepellente o facilmente lavabile, provvisto di un gancio per appenderlo e di diverse tasche e scompartimenti interni, che vi serviranno per organizzare meglio il contenuto. Preparate poi una bustina più piccola in cui inserirete i trucchi. In questo modo potrete tenere i
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due astucci separati e portarli con voi a seconda dell’occorrenza. Un altro punto a cui prestare attenzione è l’operazione di travaso dei prodotti: invece di portare con voi maxi flaconi di shampoo o bagnoschiuma che probabilmente non riuscireste a finire e occuperebbero inutile spazio, orientatevi verso campioncini o mini taglie. Per una scelta a minor impatto ambientale, procuratevi dei piccoli flaconi che riutilizzerete una volta lavati e travasate direttamente lì i detergenti. Questa opzione è fondamentale se viaggiate in aereo con il solo bagaglio a mano: in questo caso, assicuratevi che ogni flacone di prodotto liquido abbia una capienza inferiore ai 100 ml. Per la detersione preferite i prodotti due in uno stu-
I must-have salvaspazio Se il vostro spazio è davvero ristretto e dovete ridurre il bagaglio ai minimi termini, oltre ai saponi multifunzione, ci sono tre prodotti che vi vengono in aiuto e agiscono su più fronti occupando poco spazio. Olio di cocco È un vero e proprio prodotto jolly. Pote-
te utilizzarlo per idratare la pelle così come per nutrire i capelli, oppure come struccante: vi basterà massaggiarlo su occhi e labbra per eliminare il make-up, e poi risciacquare il viso. Crema alla calendula Grande alleata del benessere, ha proprietà antinfiammatorie e può essere utilizzata come crema doposole, antisettica o cicatrizzante. Grazie all’azione calmante, infatti, è indicata in caso di scottature, arrossamenti o punture di insetti. Gel di aloe vera Perfetto dopo una lunga giornata al sole, agisce come calmante sulla pelle ed è perfetto per idratare sia il viso che il corpo.
Gli 8 indispensabili per il make up Per portare con voi solo l’indispensabile, evitando così di partire con decine di ombretti, rossetti e lucidalabbra, preparate una breve lista che comprenda i trucchi essenziali. 1 Mascara waterproof, indispensabile per intensificare lo sguardo, a lunga durata. 2 Matita per gli occhi (o eyeliner) e un ombretto. 3 Terra abbronzante che si adatti al vostro colorito (se siete al mare e prevedete di abbronzarvi, sceglietela di un tono più scuro rispetto alla vostra carnagione). 4 Fondotinta o BB cream, se li utilizzate anche nella stagione estiva. 5 Correttore chiaro da usare anche come illuminante. 6 Rossetto idratante che può essere utilizzato anche come blush sulle guance, leggermente picchiettato con i polpastrelli. 7 Smalto di colore neutro e a lunga durata. 8 Matita per ridefinire le sopracciglia. Aggiungete poi un pennello multiuso, qualche elastico per capelli e qualche campioncino di profumo, una spazzola, cotton fioc, pinzette e un paio di forbicine. Pronte a partire?
Bagnoschiuma Idratante Neutro Grazie alla profumazione unisex, il Bagnoschiuma idratante neutro Linea Omino è ideale per tutta la famiglia. Sfruttate la confezione da 500 ml se siete in partenza per una vacanza lunga, in alternativa trasferitelo in contenitori più piccoli.
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diati per la cura e la protezione dei capelli, ma delicati ed efficaci anche per il corpo, oppure un sapone di Marsiglia o di Aleppo, indicato sia per il corpo che per viso e capelli. Quello di Aleppo, in particolare, ha funzioni antibatteriche, disinfettanti e altamente idratanti, grazie anche all’olio di alloro che contiene. Aggiungete anche un balsamo emolliente, spazzolino e dentifricio, filo interdentale, un colluttorio in mini taglia o in pratiche bustine e un deodorante. Se viaggiate in coppia sceglietene uno per entrambi, con formulazione leggera, dal profumo neutro e a lunga durata. Se siete in partenza per il mare non potete poi prescindere da tutto il necessario per la spiaggia: sì quindi a solari e doposole che proteggano e aiutino la rigenerazione della pelle post esposizione, senza dimenticare un’acqua spray idratante e rinfrescante.
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Figli e divorzio,
cosa fare
DO N O M IOR lli, JUNnzo Bertointeerapeuta re ic di Loologo-ps c i s p
Affrontare insieme la situazione è fondamentale: vediamo come
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a separazione è un evento difficile che porta con sé emozioni negative. Questo è ancora più vero per i figli, che faticano a capire le ragioni che spingono i genitori a lasciarsi. È importante quindi imparare a gestire le difficoltà emotive dei bambini.
Comportamenti da evitare Innanzitutto, i genitori devono evitare di mostrare ai bambini la propria rabbia e il proprio dolore in modo esasperato: le emozioni coinvolte sono molto intense e difficili da controllare, ma non bisogna confondere i bambini con “sostegni” o “parafulmini”. È importante ascoltare le necessità dei più piccoli e mettersi nei loro panni, per capire cosa provano anche se non lo dicono. L’ideale, inoltre, sarebbe che i genitori mantenessero una cooperazione, ricordandosi che, per quanto il loro rapporto sia al termine, dovranno continuare a crescere i loro figli nel miglior modo possibile. I bimbi, poi, non vanno lasciati nel dubbio provocato dal silenzio: bisogna spiegare loro cosa sta accadendo in modo chiaro, semplice, concreto e adeguato alla loro età. Ciò che succede non è colpa dei bambini, che non si devono sentire quindi responsabili delle decisioni degli adulti e, soprattutto, hanno bisogno di sapere che mamma e papà continueranno ad amarli come prima non devono sentirsi costretti o indotti a schierarsi e scegliere da che parte stare. Non dimenticate, poi, che le parole e gli atteggiamenti hanno un grande peso: non bisogna mai giudicare l’ex coniuge in modo offensivo davanti ai bambini.
Le reazioni dei più piccoli Ogni bambino reagisce a modo suo alla notizia della separazione dei genitori, a seconda dell’età, del carattere, delle esperienze precedenti. Alla tristezza iniziale può seguire la rabbia o, al contrario, l’apatia. Alcuni diventano “figli modello”, pensando di salvare così la situazione familiare. Ogni reazione emotiva va accolta, compresa e consolata. Ma stare vicino ai propri figli non significa viziarli o concedere loro qualsiasi cosa per compensare la mancanza dell’unità familiare. Il senso di colpa, soprattutto all’inizio, è inevitabile, ma è fondamentale non trascurare il proprio ruolo di educatori: i bambini devono continuare a ricevere un’educazione equilibrata, che fornisca loro i limiti di cui hanno bisogno per crescere. Se, dopo la separazione, i genitori si ricostruiscono una vita sentimentale, la situazione va affrontata senza fretta: i figli, soprattutto se piccoli, hanno bisogno di tempo per accettare che mamma o papà abbiano un nuovo compagno.
l’importanza delle abitudini Un aspetto da non trascurare è il bisogno che i bambini hanno di non veder sconvolta la loro routine, garanzia di serenità e riparo. Soprattutto i più piccoli hanno bisogno di essere rassicurati sulle conseguenze pratiche che la separazione porterà nella loro vita quotidiana: parlate loro chiaramente di dove andranno a vivere, di quanto tempo passeranno con ciascuno dei genitori, spiegando se nella nuova casa avranno la loro stanza, e così via. Create per loro una nuova routine che non li privi degli aspetti rassicuranti della loro vita casalinga.
Scopriamo come garantire il benessere dei conigli da casa, a partire da un’alimentazione ricca di ortaggi
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conigli non sono roditori, ma lagomorfi, un ordine di mammiferi che si caratterizza per la forte dentatura, adatta a masticare a lungo per sminuzzare le fibre alimentari. Il loro apparato digerente è strutturato in modo da metabolizzare cibi vegetali poveri di energia come erba, fieno, germogli, foglie, fiori. Si tratta quindi di erbivori stretti, a cui è assolutamente vietato offrire dolci, pane, pasta, biscotti, grissini e altri alimenti a base di carboidrati, perché possono sviluppare enteriti anche molto gravi. Vietati inoltre i funghi, i legumi, i formaggi, ma anche le verdure surgelate, oltre, ovviamente, a carne e pesce.
Una vita sana
L’alimento più importante per il coniglio è il fieno, che deve essere di ottima qualità e non polverulento. Può mangiarne a volontà ed è meglio riempire la mangiatoia sia al mattino che nel tardo pomeriggio. Essendo il fieno ricco di fibra, il coniglio impiega molto tempo a triturarlo: questo è fondamentale per il funzionamento dell’intestino, per prevenire l’obesità e per mantenere regolarmente “consumati” i denti, che sono a crescita continua. In commercio esistono diversi tipi di fieno, anche con l’aggiunta di fiori essiccati. Se gli spazi abitativi lo consentono, è meglio lasciare il coniglio in giardino, se al sicuro da possibili predatori: in questo modo può nutrirsi di erba fresca e fiori in base alle proprie preferenze. È preferibile invece somministrare cibo in pellet solo in modiche quantità (1-2 cucchiai al giorno al massimo, ricordando che non è indispensabile per il benessere della bestiola). I conigli infatti, che lo gradiscono molto, ne mangerebbero troppo, rischiando di ingrassare, poiché è particolarmente calorico. Inoltre, non è d’aiuto per la salute dei denti. Optate quotidianamente per la verdura (a temperatura ambiente), ridotta in piccoli pezzi, lavata e asciugata. È bene variare (sedano e finocchi anche tutti i giorni, carote, radicchio e altri ortaggi a rotazione) per stimolare la curiosità del nostro piccolo compagno di vita. Si può mettere a disposizione dell’animaletto anche della frutta fresca, ma non più di un paio di volte a settimana, poiché, per il suo contenuto in zuccheri, predispone all’obesità. Un coniglio sano e ben alimentato produce il ciecotrofo un paio di volte al giorno, nei momenti del riposo. Si tratta di una pallina di feci a forma di grappolo, morbida e lucida, di cui l’animale talvolta si ciba per recuperare importanti elementi nutritivi in esso presenti. Non ci si deve preoccupare, quindi, se si vede che il coniglio mangia le proprie feci. Per il benessere del nostro piccolo amico non dobbiamo poi dimenticare un comodo beverino a goccia
conservare gli alimenti I pasti del nostro coniglio vanno conservati in modo idoneo: il fieno va tenuto in una scatola di cartone o in una cassa di legno, riposta in un luogo asciutto (non, quindi, in sacchetti di plastica), mentre l’erba fresca avanzata va tolta giornalmente e buttata o messa a seccare, girandola più volte fino a completa essicazione (poiché la fermentazione può essere pericolosa per l’intestino).
o una ciotola che non si rovesci, una tana accogliente e appartata e una lettiera dal bordo basso (vanno bene anche quelle triangolari per furetti).
MONDO PET
Non solo carote
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Con Marte amico realizzate progetti di lavoro, compresi quelli che hanno avuto una partenza complicata. Ma Saturno è ostile: non abbassate la guardia e controllate le spese. Giorni favorevoli: il 23 per una scappatella erotica, il 19 per superare una burrasca in campo professionale.
cancro
Nella prima metà del mese Venere nel segno regala momenti d’amore meravigliosi. Dal 12 Mercurio vi fa visita: avviare nuove collaborazioni è più facile, e chi fa compravendita di immobili può fare affari. Giorni ok: il 28 per chiarire un malinteso in amore, il 27 per decidere se cambiare attività.
bilancia
Il segno del mese: Gemelli
Buon compleanno, GEMELLI! Pianeta dominante: Mercurio. Pietra portafortuna: occhio di tigre. Giorno fortunato: mercoledì. Numero: 3. Colore: giallo. Fiore: mughetto. Albero: nocciolo. Animale: scimmia. Profumo: limone. Nazione: Stati Uniti. Città: Londra. Segni amici: Leone, Bilancia, Capricorno, Acquario. Il tuo 2018: il tuo nuovo anno è all’insegna dei miglioramenti professionali fino a novembre grazie a Giove. Marte in autunno si impegna per garantirti trionfi in campo amoroso.
toro
Marte complica la vita in ufficio, spingendovi a sfidare i colleghi che vi mettono in ombra. Venere dal 13 promette batticuore anche a chi non ha mai pensato di tradire. Giorni favorevoli: il 7 per scoprire che un ex a cui pensate ancora non vi ha mai dimenticato, il 29 per un viaggio di lavoro.
leone
Per l’intero mese Marte regala incomprensioni nel lavoro, ma fino all’11 Mercurio vi aiuta a mantenere calma e lucidità. Dal 13 Venere nel segno riporta il sereno nei legami traballanti. Giorni favorevoli: il 16 per incontrare una persona speciale, il 29 per stringere una nuova alleanza sul lavoro.
scorpione
Mercurio suggerisce di affrontare le questioni professionali importanti entro il 12, quando è facile vedere ogni cosa in modo equilibrato. Dal 13 Venere offre nuovi incontri a chi aspetta da tempo di innamorarsi. Giorni sì: il 13 per un romantico sogno d’amore, l’11 per un contratto d’affitto.
Mercurio da metà mese vi fa utilizzare nel modo migliore la vostra energia accettando un lavoro all’estero o seguendo un corso d’aggiornamento. Occhio alla gelosia in amore dal 13. Giorni ok: il 24 per trovare il coraggio di chiedere scusa al partner, il 25 per decidere un piccolo investimento.
capricorno
acquario
Urano distribuisce ottime occasioni a chi lavora o studia con impegno e sa approfittare delle opportunità. Fino al 13 cautela nelle faccende di cuore per via di Venere ostile che manda all’aria progetti d’amore. Giorni top: il 24 per una piccante trasgressione, il 25 per concordare una vendita.
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Mercurio vi spinge fino all’11 a uscire e frequentare il maggior numero possibile di persone: tra loro qualcuno potrebbe aiutarvi a cambiare lavoro o favorire la carriera. L’amore è nervoso dal 13. Giorni ok: il 23 per organizzare una sorpresa d’amore, il 20 per chiedere un aumento o un nuovo incarico.
gemelli
Fino all’11 Mercurio regala intuizioni che vi fanno sbaragliare la concorrenza al lavoro. Dal 13 Venere vi fa riscoprire le gioie dell’amore nonostante la vostra diffidenza. Giorni favorevoli: il 17 per convincere il partner della vostra buona fede, il 27 per vincere una causa legale.
vergine
L’energia scarseggia per via del Sole che non vi sostiene, e fino all’11 Mercurio vi rende intolleranti e pronti a criticare colleghi e famigliari. L’amore è favorevole da metà mese e può risollevare l’umore. Giorni sì: il 29 per una proposta di matrimonio, il 27 per decidere l’acquisto di una casa.
sagittario
Marte vi garantisce un’ottima forma fisica. A metà mese chi è vicino sembra farvi perdere il controllo, ma riuscite lo stesso a terminare incarichi di prestigio. Dal 13 Venere è amica: abbandonate gelosie e ripicche, l’amore splende. Giorni ok: il 24 per riconquistare un ex, il 19 per superare un colloquio.
pesci
Dal 12 con Mercurio ritrovate l’intesa con colleghi e famigliari. Venere fino al 12 coccola la vita affettiva: potete recuperare un legame in crisi o cominciarne uno nuovo. Giorni sì: il 10 per capire che un vecchio amico può trasformarsi in un nuovo amore, il 28 per avere la fiducia di un superiore.
UNA CARTA REGALO
ICE ICET TE D N I ER L L E D Antipasti
Frisella con insalata di pomodori e crema di feta, 23 Insalata di spinacino, melone, grana e noci con agua fresca di anguria, zenzero e lime, 40 Insalata tiepida di patate arrosto, fagiolini e gorgonzola, 7 Muffin con bacon, fave e pecorino, 24 Peperoni ripieni di riso integrale alla greca, 39 Polpettine di carne e riso, 25 Rotolini di fagiolini al parmigiano e bacon, 9 Torta rustica con fagiolini, stracchino e pancetta, 11 Torta salata ai peperoni, formaggio di capra e capperi, 27
Primi
Gnocchi ai fiori di zucca e pistacchi, 17 Insalata di pasta con pesto di peperoni, pomodori secchi e stracciatella, 40 Spaghetti con erbe aromatiche, ceci e zucchine, 18 Tagliolini con vongole, fagiolini e limone, 8 Vellutata di fagiolini e pesto con crostini al formaggio, 8
Secondi
Carote e ceci arrosto con miele, cumino e peperoncino, 41 Filetto di manzo con pomodorini e rucola, 28 Frittata al forno con feta e pomodorini, 17 Mini burger con tartare di spigola, 32 Pollo piccante marinato con miele e lime e insalata di cetrioli, 18 Sgombro con rucola, peperoni alla griglia, pinoli tostati e pesto leggero, 15 TaboulĂŠ di farro con fragole e avocado, 15 Tartare di salmone con mela, finocchio e aneto, 31 Tartare di tonno con insalata di germogli, 30
Dolci
Cake alla banana con semi di chia e mirtilli, 43 Confettura di albicocche e fiori di lavanda, 34 Confettura di pesche con cannella e Brandy, 35 Confettura di susine e pepe rosa, 36 Crostoni con caprino, more e menta, 20 Pasteis de nata, 52
REDAZIONE Direttore responsabile Paolo Dalcò Coordinamento di redazione Francesca Badi Progetto grafico Cristiana Mistrali Hanno collaborato a questo numero Vittorio Barbieri, Giorgia Bressan (illustrazioni pag. 28), Silvia Granziero, Antonella Zamboni Ricette Licia Cagnoni, Silvia Censi, Sara Querzola, Barbara Torresan, Barbara Toselli Fotografie Archivio Turismo do Porto, visitportoandnorth. travel (foto pp. 46-53), Piermichele Borraccia, Silvia Censi, Barbara Torresan, Barbara Toselli Editore FL S.r.l. Via Mazzini n. 6 - 43121 Parma Registrazione Tribunale di Parma n. 2 del 23.02.2012.
N. 41 giugno 2018 Stampa effettuata presso Coptip Via Gran Bretagna, 50 - 41122 Modena Tutti i diritti di produzione, riproduzione o traduzione sono riservati. Testi e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. In conformità al D.Lgs. n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali, informiamo che i dati raccolti saranno trattati con la massima riservatezza e verranno utilizzati per scopi inerenti la nostra attività. In ogni momento, a norma dell’art. 7 del D.Legs. n. 196/2003, si potrà chiedere l’accesso, la modifica, la cancellazione o opporsi al trattamento dei dati scrivendo a FL Srl - via Mazzini, 6 - 43121 Parma CONTRIBUTO 1€ - IN ESCLUSIVA PER I POSSESSORI DI CARTA FEDELTÀ PRIMA COPIA OMAGGIO Per inviare i tuoi consigli, suggerimenti o richiedere informazioni scrivi a: premiaty@supersigma.com