Premiaty LuglioAgosto 2018

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n. 42 luglio-agosto 2018

CONTRIBUTO 1€ - IN ESCLUSIVA PER I POSSESSORI DI CARTA FEDELTÀ PRIMA COPIA OMAGGIO

_cucina

_benessere

_viaggi

_lifestyle

MENU DI STAGIONE MELANZANE

VIAGGI

VIENNA D’ESTATE

Super insalate di pasta e cereali


Vignaioli, Mastri Distillatori e Artigiani della bontà BOTTEGA S.P.A. - Villa Rosina - Vicolo Aldo Bottega, 2 - 31010 Bibano di Godega di Sant’Urbano (TV) Tel. (+39) 0438.4067 - Fax (+39) 0438.401006 - info@bottegaspa.com - www.bottegaspa.com


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IA R O T 8 I

EDo-agosto 201 lugli

EEstate al fresco L’estate è sinonimo di vacanza, di mare, di vita all’aria aperta, di pranzi e cene all’insegna della freschezza, della leggerezza e del colore della frutta e della verdura dei mesi più caldi dell’anno. Le melanzane, protagoniste dell’orto di luglio e agosto hanno ispirato un intero menu, dalle polpette, alla caprese rivisitata, al burger vegetariano. Per preparare in anticipo piatti completi e gustosi per il pranzo in ufficio o in spiaggia attingete al menu speciale dedicato alle insalate di pasta e cereali, vero must della stagione insieme agli aperitivi all’aperto che vi proponiamo nella scuola salata serviti in eleganti bicchieri, velocissimi da preparare. I golosi non di lasceranno sfuggire gli ottimi semifreddi della scuola di cucina dolce. In tema con questi mesi roventi, non mancano i preziosi consigli per difendersi dall’afa, a cominciare proprio dalla tavola: scoprite i cibi da evitare, quelli da non farsi mai mancare e le buone abitudini per una dieta a prova di caldo torrido. Per finire, dato che avrete già pianificato le vacanze al mare, nel servizio dedicato ai viaggi troverete una meta “diversa”: siete pronti a partire per Vienna, per un weekend all’insegna di arte e cultura? Buone vacanze!


SOM

MAR

lugli

o-a

I

o 20 O 18

gost

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4

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agenda del mese

cucina

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ricette di stagione melanzane per tutti

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il prodotto di stagione

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melanzane, regine d’estate

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ricette per tutti i giorni sette x sette 26

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semplicissimo pasta alla Norma marinara

scuola di cucina salata

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tutto in un bicchiere

insalate di pasta e cereali

scuola di cucina dolce

menu speciale

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semifreddi golosi

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3 SOMMARIO

benessere

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cibo e salute a tutta freschezza

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approfondimento la dieta dell’estate

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viaggi

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itinerario Vienna, la cittĂ della pittura

lifestyle

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mondo donna trucco anticaldo

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junior

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le trappole della rete

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pet care leishmaniosi, la nemica dei cani

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oroscopo

63

indice

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AAGENDA

_Idee e consigli

luglio-agosto Festa della Lavanda 1 luglio e 7/8 luglio Castelnuovo di Assisi (PG) facebook.com/illavandetodiassisi Torna con la nona edizione presso il Lavandeto di Assisi la festa dedicata alla fioritura della lavanda, nella splendida cornice del vivaio che comprende due ettari di campi in cui vengono coltivate varietà particolari di questo fiore, come quella bianca, quella rosa e quella blu. L’occasione per trascorrere un weekend immersi nella natura. L’evento sarà animato da laboratori, punti ristoro e una mostra mercato.

Henri Matisse. Sulla scena dell’arte Dal 7 luglio al 14 ottobre Forte di Bard, Aosta www.fortedibard.it Da non perdere, nel cuore della Valle D’Aosta, la suggestiva esposizione dedicata a uno dei più noti artisti del XX secolo, incentrata sul rapporto che Henri Matisse ebbe con il teatro e sulla produzione di opere legate alla drammaturgia. In mostra oltre 90 lavori, realizzati in un arco temporale di 35 anni, fino alla morte del pittore avvenuta nel 1954.

Harry Potter a Milano Fino al 9 settembre Fabbrica del Vapore Milano www.harrypotterexhibition.it Quest’estate i fan di Harry Potter avranno l’opportunità di entrare nel mondo del famoso mago con una straordinaria mostra. In esposizione il materiale ispirato ai set dei film, gli abiti di scena e le creature fantastiche. Un percorso interattivo che conquisterà grandi e piccini.

Arena Opera Festival Fino all’1 settembre Arena di Verona Verona www.arena.it La stagione della grande lirica prosegue nei mesi di luglio e agosto con appuntamenti imperdibili. Dalla Carmen al Barbiere di Siviglia, i classici dell’opera tornano nel più scenografico teatro d’Italia, nella stagione che culmina con eventi d’eccezione: la grande danza di Roberto Bolle and Friends il 25 luglio e la Verdi Opera Night il 26 agosto.

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www.ferrarabuskers.com Torna il più grande raduno mondiale di artisti di strada, il più antico d’Europa. Nell’affascinante centro storico della città emiliana si respirerà un’atmosfera festosa di musica, giochi e colori, grazie ad artisti italiani e non, arrivati apposta dall’estero e in particolare da Dublino, la città ospite d’onore di questa 31esima edizione.

Notte della Taranta 25 agosto Melpignano (LE) www.lanottedellataranta.it Il tradizionale appuntamento del festival itinerante che da vent’anni infiamma il Salento culmina con il concertone della notte del 25 agosto. Come da tradizione, numerosi artisti faranno ballare giovani e anziani al ritmo scatenato di pizzica e tarantella, contaminate dai generi musicali più disparati.

Lampone. Sul balcone, in terrazzo, in giardino di Giancarlo Bounous

2018 Edagricole

104 pagine - 10,00 € www.edagricole.it Tra i frutti più amati dell’estate, i lamponi sono stati per lungo tempo considerati per lo più un prodotto spontaneo del sottobosco piuttosto che una pianta da poter coltivare a casa. In realtà, questi piccoli superfrutti rossi si adattano bene a diversi ambienti e ai piccoli spazi, e si possono raccogliere in vari periodi dell’anno: in questo libro trovate tutte le indicazioni per provare a coltivarli, oltre ad alcune gustose ricette per trasformarli in dolci e sciroppi.

Festambiente Dal 10 al 19 agosto Parco Regionale della Maremma Rispescia (GR) www.festambiente.it Legambiente festeggia il trentesimo compleanno con 10 giorni di laboratori, attività didattiche, spettacoli, concerti e film, senza dimenticare gli stand gastronomici. L’edizione di quest’anno sarà infatti focalizzata sull’alimentazione, con particolare attenzione al rapporto tra ecologia e agricoltura, che saranno al centro del Padiglione del Cibo Italiano e della Dieta Mediterranea.

5 AGENDA

Ferrara Buskers Festival Dal 17 al 26 agosto Ferrara


DI S

R TAGICET TE ION E

Melanzane per tutti

La tavola dell’estate si colora di sfumature viola, grazie a questi ortaggi versatili che si prestano ad abbinamenti freschi e appetitosi

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X 4 persone - preparazione 30 MINUTI - cottura 30 MINUTI

per i burger 4 panini da burger 1 cipolla piccola 2 spicchi d’aglio 280 g di melanzana violetta 90 g di fiocchi d’avena 1 uovo piccolo 95 g di farina di farro integrale 2 cucchiai di pangrattato 8 rametti di prezzemolo 1/2 cucchiaino di cumino in polvere 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe per la farcitura 1 pomodoro qualche foglia di lattuga 1 melanzana scura per la salsa allo yogurt 150 g di yogurt greco al naturale 12 steli di erba cipollina olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe per l’hummus di ceci 200 g di ceci precotti Linea Omino 1 cucchiaio di salsa tahina olio extra vergine di oliva Linea Omino 2 cucchiai di succo di limone prezzemolo sale e pepe

Caprese di melanzane X 4 persone preparazione 15 MINUTI - cottura 15 MINUTI

2 melanzane lunghe 4 pomodori ramati 2 mozzarelle di latte di bufala 12 foglie di basilico olio extra vergine di oliva Linea Omino 10 filetti di alici sott’olio sale e pepe 1. Lavate e affettate le melanzane. Spennellate ogni fetta su entrambi i lati con un filo d’olio e fatele grigliare su una bistecchiera. Man mano che sono pronte sistematele in un piatto, in modo che con il calore si ammorbidiscano, quindi fatele raffreddare completamente. 2. Lavate e affettate i pomodori e le mozzarelle. Sistemate in 4 piatti le fettine di melanzana, alternandole a quelle di pomodoro e mozzarella e inserendo di tanto in tanto una fogliolina di basilico. Completate con qualche filetto di alice ben sgocciolato e condite con un generoso filo d’olio, sale e abbondante pepe.

1. Preparate i burger: pelate e tritate aglio e cipolla e fateli stufare in padella con 2 cucchiai d’olio. Unitevi anche la melanzana tagliata a cubetti piccolissimi. Salate, pepate e cuocete per 10-15 minuti, mescolando spesso e aggiungendo poca acqua se necessario, finché le melanzane saranno cotte e leggermente sfatte, quindi tenete da parte e fate raffreddare. 2. Amalgamate il composto con la farina, i fiocchi d’avena, il prezzemolo tritato, il pangrattato, il cumino, il parmigiano e l’uovo. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, raffreddatelo in frigorifero per almeno 1 ora. Con l’aiuto di un coppapasta rotondo ricavatene 4 burger. Rimetteteli in frigorifero per almeno 30 minuti o fino al momento di utilizzarli. 3. Nel frattempo, affettate e grigliate la melanzana scura su una bistecchiera. Mescolate lo yogurt con l’erba cipollina tritata, un filo d’olio, sale e pepe e conservate la salsa ottenuta in frigorifero. 4. Frullate i ceci con il succo di limone, la salsa tahina, il prezzemolo, una presa di sale, pepe e 3 cucchiai d’olio. Unite poca acqua fino a ottenere un hummus morbido e facilmente spalmabile. 5. Cuocete i burger in una padella antiaderente con un filo d’olio per 4-5 minuti per lato a fuoco medio-basso, in modo che risultino dorati all’esterno e cotti all’interno. Tagliate i panini e tostate leggermente la parte della mollica. Spalmate un lato con la salsa di yogurt, adagiatevi qualche foglia di lattuga, poi il burger, la melanzana grigliata e il pomodoro. Richiudete con l’altra metà di pane spalmata di hummus e servite.

Ceci

I Ceci precotti Linea Omino, che trovate nella lattina da 400 g, sono perfetti per arricchire ricette veloci e renderle nutrienti e gustose. Prima di utilizzarli è sufficiente scolarli e risciacquarli bene dal liquido di conservazione, per poi procedere con la ricetta.

7 RICETTE DI STAGIONE

Burger di melanzane con salsa allo yogurt e hummus (foto a p. 6)


e ett polp

sfi ziose

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X 4 persone preparazione 20 MINUTI - cottura 30 MINUTI

1 melanzana (da 300 g circa) 350 g di polpa di vitello scelto macinata 2-3 fette di pane bauletto bianco Linea Omino 75 ml di latte fresco 1 uovo piccolo 100 g di formaggio feta 25 g di pinoli Linea Omino 6 rametti di origano fresco 2-3 rametti di menta olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Tagliate la melanzana a cubetti, scartando la parte centrale con i semi. Conditeli con 2 cucchiai d’olio, sale, pepe e cuoceteli per circa 20 minuti in forno già caldo a 180°C, mescolando a metà cottura, poi estraeteli dal forno e fateli raffreddare completamente. 2. Mettete le fette di pane in un tritatutto e frullatele fino a ottenere delle briciole. Bagnatele con il latte e mescolate finché non lo avranno assorbito completamente. Unite il pane ammollato alla carne trita in una ciotola e condite con sale, pepe e le erbe aromatiche tritate finemente.

3. Tritate anche la feta e i pinoli grossolanamente. Unite il tutto alla carne con le melanzane e l’uovo. Mescolate con le mani per amalgamare il tutto e ricavate delle polpettine con un cucchiaio scarso di composto lavorandole bene con le mani leggermente unte per compattarle. 4. Scaldate bene 2 cucchiai d’olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le polpettine a fuoco medio finché saranno ben dorate su tutti i lati. Lasciatele intiepidire leggermente e servitele accompagnate, a piacere, da un’insalata di pomodori.

I Pinoli Linea Omino sono ideali per arricchire insalate, polpette o torte. Prima di utilizzarli, rosolateli leggermente in un padellino antiaderente, senza aggiungere olio, finché saranno tostati e croccanti.

9 RICETTE DI STAGIONE

Polpette di vitello alle melanzane con feta e pinoli


Spaghetti con polpo e melanzane X 4 persone - preparazione 25 MINUTI - cottura 60 MINUTI

2 melanzane medie scure 300 g di pomodorini ciliegia 1 polpo verace da 1 kg (anche decongelato) già pulito 400 g di spaghetti Linea Omino 1 spicchio d’aglio 1 presa di peperoncino frantumato Linea Omino 1 mazzetto di prezzemolo olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Lavate e spuntate le melanzane, quindi tagliatele a cubetti. Conditeli con sale e pepe in una ciotola, mescolateli e sistemateli in un solo strato su una teglia coperta con carta da forno. Cuocete a 200°C per circa 15 minuti o finché risulteranno dorati e morbidi. 2. Nel frattempo, sciacquate il polpo e fatelo bollire per 30-35 minuti in acqua leggermente salata. Lasciatelo per circa 20 minuti nell’acqua di cottura, a fuoco spento, poi scolatelo e fatelo raffreddare. Tagliate quindi i tentacoli a trancetti (potete usare il resto del polpo per un’altra ricetta). 3. Lavate e tagliate a metà i pomodorini. Pelate l’aglio e tritatelo con metà delle foglie di prezzemolo. In una padella ampia, scaldate 3 cucchiai d’olio con il trito ottenuto e il peperoncino. Dopo qualche minuto, unitevi i pomodorini con la parte tagliata rivolta verso il basso. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 10 minuti, abbassando la fiamma. Aggiungete ai pomodori il polpo e le melanzane a cubetti e mescolate. 4. Intanto cuocete gli spaghetti molto al dente (circa 3 minuti in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione), poi scolateli direttamente nella padella, conservando l’acqua di cottura. Portate a cottura la pasta mantecandola con il sugo, aggiungendo di tanto in tanto un mestolino dell’acqua tenuta da parte. Servite gli spaghetti ben caldi completando con il restante prezzemolo tritato.

Scoprite gli Spaghetti Linea Omino, che nascono dalla migliore semola di grano 100% italiano. Cuociono in soli 9 minuti e, grazie all’accurata selezione delle materie prime con cui sono preparati, garantiscono un’ottima tenuta in cottura.

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X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 20 MINUTI

4 melanzane piccole striate e viola 2 fette di pane bauletto integrale Linea Omino 150 g di provola affumicata 1 cucchiaio di capperi sotto sale 1 cucchiaio di olive taggiasche denocciolate 13 cucchiaini di parmigiano reggiano grattugiato Linea Omino origano olio extra vergine di oliva Linea Omino 1 cucchiaio di pinoli Linea Omino sale e pepe 1. Tritate il pane in un mixer fino a ridurlo in briciole piccole e trasferitele in una ciotola. Sciacquate i capperi, strizzateli e tamponateli. Nel mixer tritate anche la provola e, separatamente, le olive e i capperi. Unite tutto in una ciotola, condite con l’origano, una spolverata di pepe, un pizzico di sale, il parmigiano e olio quanto basta per amalgamare bene il tutto. 2. Lavate le melanzane, tagliatele a metà per il lungo senza eliminare il picciolo e svuotatele con l’aiuto di un cucchiaio, lasciando circa 1/2 cm di polpa attaccata alla buccia. 3. Farcite le melanzane con il composto ottenuto e sistematele in una teglia coperta con un foglio di carta da forno leggermente unta. Completate con i pinoli, una spolverata di parmigiano e un filo d’olio. Infornate a 200°C

per circa 20 minuti, o comunque finché le melanzane saranno morbide e ben dorate in superficie. Sfornate e lasciate intiepidire per 10 minuti prima di servirle.

11 RICETTE DI STAGIONE

Barchette di melanzane


IL PR DI S ODOT TAG TO ION di Si lvia E Gra nzier

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Melanzane,

regine d’estate Tonde, allungate, violacee, striate, bianche, persino rosse. Stiamo parlando delle melanzane, appartenenti a una categoria di ortaggi ben più ampia e variegata di quanto si potrebbe pensare

a

rrivata in Europa dall’Oriente nel Medioevo, la melanzana ha trovato nell’area mediterranea la sua zona d’elezione: resistente alla salinità dell’aria e del terreno, questo ortaggio si è presto diffuso nelle aree litoranee e oggi l’Italia ne è il maggior produttore europeo. Vera regina dell’estate, si trova generalmente in commercio fino a ottobre; è facile da coltivare anche in terreni sabbiosi, necessita di moderata umidità e soffre il vento. Assai versatile, viene spesso abbinata a pomodoro, aglio o mozzarella: ne risultano ricette saporite e golose, grazie anche alla consistenza spugnosa della sua polpa, che assorbe molto bene i grassi.

Un ortaggio amico Nonostante oggi sia diffusa e apprezzata in cucina, in Europa per lungo tempo è stata coltivata per soli scopi ornamentali, poiché si riteneva avesse controindicazioni nocive. In effetti, la melanzana contiene modiche quantità di solanina, una tossina che può provocare febbre e mal di testa, ma in quantità ben al di sotto della soglia di allarme. Mangiatela dunque senza paura, ricordando però di consumarla previa cottura, altrimenti

più delicate grazie al sale

Se non amate il gusto troppo pungente, prima di cucinare le melanzane tagliatele a fette, cospargetele di sale grosso e disponetele in uno scolapasta leggermente schiacciate da un piatto, per circa un’ora. Sciacquatele poi con acqua corrente e procedete con la cottura. In questo modo, l’ortaggio perde il liquido responsabile del sapore piccante e amarognolo e fa fuoriuscire l’acqua in eccesso, garantendo una migliore riuscita di alcune ricette, in particolare della frittura.

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Di tutti i colori Le varietà di melanzana si distinguono in primo luogo per la forma: quelle allungate, come la violetta di Napoli, hanno un sapore generalmente più piccante e amarognolo, che le rende ideali per essere farcite o cucinate a cubetti, mentre quelle tonde sono perfette per le ricette che prevedono di tagliarle a fette; la tonda genovese, particolarmente piccola, si usa per preparare conserve in vasetto. È bene quindi scegliere la tipologia di melanzana indicata in base alla ricetta che si prevede di fare, considerando anche che più

semi contiene più probabilità ha di sfaldarsi durante la cottura. Quanto ai colori, il viola - più o meno scuro - è solo una delle possibilità: esistono infatti melanzane striate, altre completamente bianche, e alcune persino rosse; queste ultime, molto simili nell’aspetto ai pomodori, sono coltivate per lo più in Asia e Africa. Al momento dell’acquisto, verificate che il picciolo sia presente (se volete conservare l’ortaggio più a lungo, non staccatelo) e di colore verde, che la polpa sia soda al tatto e la buccia lucida e senza ammaccature o parti annerite. Una leggera protuberanza alla base, poi, è indizio di polpa compatta e pochi semi, garanzie di freschezza.

Scopri

3 nuovi modi per gustare le melanzane. Guarda la videoricetta.

IL PRODOTTO DI STAGIONE

è indigesta: via libera quindi a ricette di ogni tipo per beneficiare del suo gusto e delle sue proprietà. Grazie alla ricchezza di fibre, alla capacità di abbassare colesterolo e zuccheri nel sangue e alle pochissime calorie che contiene, la melanzana è infatti particolarmente adatta alle diete ipocaloriche. Viene consigliata in gravidanza poiché ricca di acido folico e inoltre, per la presenza di potassio, sali minerali e antiossidanti, è ottima per i pasti estivi. Infine, ha un’azione depurativa sul fegato ed è blandamente lassativa.


SEM CISS PLIIMO

La ricetta

facilissima Cucinare non è mai stato così facile! Grazie a questa rubrica imparerete a preparare piatti deliziosi in pochissimo tempo e con al massimo 6 ingredienti

Pasta alla Norma marinara, cosa ti occorre?

2 spicchi d’aglio

100 g di pesce spada affumicato olio evo, sale e pepe 4 persone 25 minuti 30 minuti

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basilico

400 g di pomodori datterini

2 melanzane piccole

320 g di tortiglioni Linea Omino

1. Tagliate le MELANZANE a fette, cospargetele di sale grosso e disponetele in uno scolapasta per mezz’ora in modo che perdano l’acqua, poi sciacquatele. 2. Rosolate l’aglio con dell’olio, unite i pomodorini, sale e pepe. Cuocete per 15 minuti e unite 2 foglie di BASILICO. Friggete le melanzane in abbondante olio, scolatele su carta assorbente e salatele. 3. Tagliate a strisce il pesce spada e conditelo con olio e basilico tritato. Lessate i TORTIGLIONI, conditeli con il sugo e le melanzane. Completate con il pesce spada.


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SEMPLICISSIMO


MEN

U SP INSAECIALE DI P LATE E CE ASTA REA LI

Insalate di pasta e cereali

Per un pranzo in ufficio, un picnic in spiaggia, o semplicemente come alternativa alla classica pastasciutta nelle serate afose, le insalate di pasta e cereali sono un’opzione fresca e completa per l’estate

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X 4 persone preparazione 10 MINUTI - cottura 10 MINUTI

400 g di fusilli Linea Omino 50 g di rucola 30 g di noci sgusciate 150 g di feta 30 g di parmigiano reggiano grattugiato Linea Omino 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva Linea Omino sale 1. Preparate il pesto raccogliendo nel vaso del mixer la rucola, le noci, il parmigiano e frullate il tutto unendo l’olio a filo, fino a ottenere un composto cremoso. 2. Lessate i fusilli in acqua bollente salata, scolateli al dente e sciacquateli sotto acqua fredda corrente per bloccarne la cottura. 3. Trasferiteli in una ciotola e conditeli con il pesto, aggiungendo eventualmente altro olio se necessario. Unite la feta a cubetti, mescolate e servite.

vino consigliato Vermentino di Sardegna. Il solo nominarlo evoca

scenari vacanzieri di pranzi in località marittime, possibilmente in spiaggia: è il Vermentino di Sardegna, il vino bianco sardo per eccellenza. Prodotto a partire da un vitigno tipicamente tirrenico, dà il meglio nelle zone costiere o nell’immediato entroterra e ben si adatta ai microclimi caldi e soleggati, dove si ottengono vini eleganti e delicatamente morbidi, di buona sapidità, con aromi floreali, fruttati e di erbe aromatiche. L’etimologia del nome è dubbia (forse deriva dal dantesco “vermene”, a sua volta proveniente da “verbena”, cioè ramoscello giovane e sottile), così come incerta è la sua provenienza: c’è chi dice sia originario della Liguria, chi della Spagna, del Portogallo o, più precisamente, dell’isola di Madeira. In Sardegna, dove probabilmente è arrivato a fine ‘800 dalla Corsica, attualmente è diffuso in tutta l’isola. Perfetto per accompagnare preparazioni delicate a base di pesce, antipasti vegetariani e primi piatti leggeri, si sposa armoniosamente con questa insalata di pasta dal piglio mediterraneo, che unisce profumi freschi a un gusto sapido e deciso. Da servire ben fresco, a non più di 9-10°C di temperatura, per esaltarne i caratteri di immediatezza e freschezza gusto-olfattiva, si esprime ai massimi livelli entro un paio di anni dalla vendemmia.

27 MENU SPECIALE INSALATE DI PASTA

Insalata di fusilli e pesto alla rucola


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X 4 persone preparazione 20 MINUTI - cottura 40 MINUTI

120 g di farro biologico 2 cetrioli 1 mazzetto di ravanelli 100 g di spinacini baby 40 g di nocciole tostate 2 cucchiai di pasta di miso miele millefiori liquido Linea Omino 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva Linea Omino 2 cucchiaini di aceto di mele 1 limone sale in fiocchi pepe 1. Mondate i ravanelli, tagliateli in 4 parti e disponeteli su una teglia foderata di carta da forno. Irrorateli con olio, miele e sale in fiocchi e cuoceteli a 200°C per circa 25 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. 2. Nel frattempo lessate il farro in acqua bollente salata seguendo il tempo di cottura indicato sulla confezione, quindi scolatelo bene e raffreddatelo sotto acqua fresca corrente. 3. Mondate i cetrioli e tagliateli a nastri nel senso della

Miele

Il Miele millefiori liquido Linea Omino, che trovate nel vasetto da 500 g, è versatile e si adatta alle preparazioni più diverse. Grazie al gusto delicato e alla consistenza fluida è ideale sia per le preparazioni dolci che per le ricette salate, ma può essere anche utilizzato semplicemente come dolcificante, nello yogurt o nel tè.

lunghezza aiutandovi con un pelapatate. In una ciotola preparate il condimento mescolando l’olio con la pasta di miso, 1 cucchiaio di miele, l’aceto e il succo del limone filtrato. Aggiustate di sale e pepe. 4. Versate il farro in una ciotola capiente, aggiungetevi i ravanelli caramellati, gli spinacini, le nocciole tostate tritate grossolanamente e i nastri di cetriolo. 5. Mescolate e condite con l’emulsione preparata e, a piacere, semi misti.

29 MENU SPECIALE INSALATE DI PASTA

Insalata di farro con cetrioli, ravanelli, nocciole e spinacini


Insalata di penne integrali con ceci alla paprika, zucchine e limone X 4 persone preparazione 20 MINUTI - cottura 20 MINUTI

400 g di penne integrali 2 zucchine scure 50 g di ceci precotti Linea Omino 1 cucchiaio di semi di zucca tostati 40 g di valeriana 1/2 limone non trattato 1 spicchio d’aglio cumino paprika dolce Linea Omino olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe 1. Condite i ceci con un filo d’olio e una spolverata di sale, pepe, cumino e paprika. Trasferiteli su una teglia rivestita di carta da forno e cuoceteli sotto al grill alla massima potenza, girandoli spesso, fino a quando saranno diventati leggermente croccanti. Sfornateli e teneteli da parte. 2. Mondate e spuntate le zucchine, tagliatele a dadini, quindi fatele saltare brevemente in padella con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio. Salate verso la fine e unite pepe appena macinato proseguendo la cottura a fiamma vivace fino a quando saranno diventate dorate. Fate raffreddare. 3. Lessate le penne in acqua bollente salata, scolatele al dente e fatele raffreddare sotto acqua corrente. Dopo aver rimosso l’acqua in eccesso, condite la pasta con le zucchine e il loro fondo di cottura, aggiungete i ceci e la valeriana. Aggiustate di olio, sale, pepe e completate con la scorza grattugiata del limone e i semi di zucca. Mescolate e servite.

l’ingrediente I semi di zucca sono un alimento ricchissimo di proprietà benefiche: contribuiscono a mantenere regolari i livelli di zuccheri nel sangue e contengono magnesio, ferro e acidi grassi essenziali omega3.

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31 MENU SPECIALE INSALATE DI PASTA

Insalata di riso Venere con carote, melanzane, ricotta salata e pinoli tostati X 4 persone - preparazione 30 MINUTI - cottura 45 MINUTI

200 g di riso Venere parboiled 5 carote 1/2 cucchiaino di cumino in polvere Omino 1 cucchiaino di curcuma 40 g di pinoli Linea Omino ricotta salata Omino coriandolo sale e pepe

1 cucchiaino di paprika dolce Linea olio extra vergine di oliva Linea

1. Mondate le carote, pelatele e tagliatele a tocchetti in diagonale. Ponetele all’interno di una ciotola e mescolatele con l’olio d’oliva, le spezie e foglie di coriandolo tritato. Aggiustate di sale e pepe, trasferitele su una teglia foderata di carta da forno in un solo strato e cuocetele a 200°C per circa 30 minuti, girandole spesso, fino a quando saranno diventate tenere e dorate. Fate raffreddare. 2. Lessate il riso per il tempo indicato sulla confezione, poi scolatelo e passatelo sotto l’acqua fredda corrente per bloccarne la cottura. Trasferitelo in un’insalatiera e conditelo con le carote e i loro succhi, un filo d’olio, sale, pepe, i pinoli tostati e qualche scaglia di ricotta. Servite aggiungendo altre foglie di coriandolo.


D I CSCUOLA UCIN SAL A ATA

Tutto in un bicchiere DUE IDEE SFIZIOSE E D’EFFETTO DA COPIARE PER UNA CENA IN TERRAZZA O PER UN APERITIVO, DA SERVIRE IN VASETTI MONOPORZIONE PER UN RISULTATO ULTRA CHIC

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Bicchierini con insalata di gamberi, rucola e fragole X 8 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 5 MINUTI

220 g di fragole 1 mazzetto di rucola 1-2 cipollotti 20 gamberi 1 spicchio d’aglio olio extra vergine di oliva Linea Omino sale e pepe

1. Mondate e tagliate sottilmente i cipollotti. 2. Pulite i gamberi eliminando la testa e il carapace, mantenendo però intatta la coda. Togliete anche il filo nero dell’intestino. 3. Fate rosolare i gamberi in una padella con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio sbucciato (che poi eliminerete); salate e pepate. Lavate le fragole, asciugatele, eliminate il picciolo verde e l’eventuale parte bianca. Tagliate le fragole a spicchi nel senso della lunghezza. In una ciotola mescolatele con i gamberi tiepidi. 4. Aggiungetevi i cipollotti tritati e la rucola, dopo averla lavata sotto acqua corrente fredda e asciugata con un panno pulito. Aggiustate di sale e pepe, condite con un filo d’olio e mescolate bene. Distribuite l’insalata in bicchierini monoporzione e servite.

Per rendere questo aperitivo ancora più raffinato, potete sostituire i gamberi con della polpa di astice freschissima.

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X 8 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 180 MINUTI

2 melanzane viola lunghe 200 ml di panna fresca 300 g di pomodori datterini maturi olio extra vergine di oliva Linea Omino origano secco 140 g di parmigiano reggiano Linea Omino zucchero di canna Demerara Linea Omino sale e pepe

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1. Lavate i pomodori, asciugateli e tagliateli a metà. Sistemateli su una teglia rivestita con carta da forno leggermente spennellata d’olio, con il taglio rivolto verso l’alto. Conditeli con olio, sale, pepe, origano e una leggera spolverizzata di zucchero di canna. 2. Fate cuocere i pomodori in forno a 100°C per circa 3 ore, finché risulteranno appassiti e leggermente caramellati. 3. Lavate le melanzane ed eliminate le estremità. Tagliate la buccia con circa 1 cm di polpa attaccata e riducetela a cubetti piccolissimi. Condite i dadini ottenuti con un filo d’olio e un pizzico di sale e pepe. 4. Fateli saltare in una padella a fiamma non troppo alta finché saranno ben cotti e dorati. 5. Portate a ebollizione la panna in un pentolino. Fuori dal fuoco, incorporatevi il parmigiano grattugiato e mescolate energicamente con una frusta, facendo attenzione a non formare grumi. 6. Dividete la crema di parmigiano in ciotoline monoporzione e decorate con dei dadini di melanzane e i pomodori confit.

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SCUOLA DI CUCINA SALATA

Parmigiana di melanzane destrutturata in vasetto

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4 Zuppa fredda di ravanelli e formaggio X 4 persone - preparazione 15 MINUTI - cottura 10 MINUTI

200 g di ravanelli 20 g di burro 140 g di formaggio fresco spalmabile 1 cucchiaio d’aceto di sidro (o di mele) 1 cucchiaio di zucchero 50 ml di latte sale e pepe

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1. Lavate i ravanelli, mondateli eliminando le foglie e spuntateli. Scottateli per circa 1 minuto in un pentolino con acqua bollente non salata. 2. Scolateli e immergeteli subito in una ciotola con acqua e ghiaccio. 3. Tagliate i ravanelli a pezzetti (tenendone da parte 6-8 interi) e frullateli con il formaggio, l’aceto, il latte, un pizzico di sale e pepe. 4. Versate il composto ottenuto nei bicchierini monoporzione. 5. In una padella antiaderente scaldate il burro fino a che sarà fuso, senza farlo bollire. Aggiungete i ravanelli tenuti da parte e tagliati a pezzetti e lo zucchero. 6. Mescolate, mantenendo il tutto a fiamma vivace, e cuocete finché i ravanelli saranno lucidi e leggermente caramellati. Fate raffreddare bene, poi disponeteli sui bicchierini. Condite con sale e pepe a piacere e servite.

Potete servire questa zuppa fredda accompagnandola con crostini di pane leggermente tostati e conditi con olio, sale, pepe e un trito d’erbe aromatiche a piacere.


Semifreddi golosi

OLA INA U C S UC DI C CE DOL

DUE DOLCI PROPOSTE AL CUCCHIAIO, UNA ALLA FRUTTA E L’ALTRA AL CAFFÈ, DA PREPARARE IN ANTICIPO E CONSERVARE IN FREEZER, PRONTE PER OGNI OCCASIONE

Quenelle al cioccolato bianco con fragole X 6 persone - preparazione 25 MINUTI - cottura 10 MINUTI

1 baccello di vaniglia 150 g di tavoletta di cioccolato bianco Linea Omino 700 g di fragole 200 ml di latte di cocco 100 ml di succo d’arancia

1. Tritate grossolanamente il cioccolato con un coltello e riunitelo in una ciotola. Scaldate in una casseruola il succo d’arancia con il latte di cocco. Aggiungetevi il baccello di vaniglia inciso nel senso della lunghezza, portate a ebollizione, spegnete e lasciate in infusione per 30 minuti. Eliminate il baccello e riscaldate leggermente il composto. Versate il liquido sopra il cioccolato, mescolate bene per farlo sciogliere, fate raffreddare e mettete il composto in freezer per 6 ore. 2. Lavate le fragole, mondatele asportando il picciolo verde e tagliatele a pezzetti. 3. Frullatene 200 g circa per ottenere del succo e filtratelo. Unitevi anche i pezzetti di fragola e conservate la zuppetta in frigorifero per circa 30 minuti. 4. Ponete sul fondo di 6 ciotoline monoporzione un po’ di zuppetta di fragole. Con l’aiuto di 2 cucchiai formate delle quenelle di composto al cioccolato bianco e disponetene 2-3 in ogni ciotolina. Servite subito.

Oltre alle fragole, questa ricetta può essere realizzata con altri frutti rossi come lamponi e ribes; in questo caso può essere necessario aggiungere qualche cucchiaio di zucchero alla zuppetta di frutta.

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Semifreddo al caffè

X 6 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 8 MINUTI

150 g di caffè ristretto 60 ml d’acqua 120 g di zucchero semolato Linea Omino 500 ml di panna fresca 5 tuorli caffè macinato

1. Versate l’acqua in un tegame, unitevi lo zucchero e fate bollire per 8 minuti, fino a formare uno sciroppo denso e trasparente (lo sciroppo è pronto quando raggiunge i 121°C). In una ciotola lavorate i tuorli con una frusta a mano e montateli poi con le fruste elettriche finché saranno gonfi e spumosi. 2. Versatevi a filo lo sciroppo caldo e mescolate rapidamente. 3. Aggiungete al composto il caffè ristretto, poi lasciate raffreddare, continuando a mescolare. 4. Montate la panna a neve ben ferma con le fruste elettriche. 5. Incorporatela delicatamente al composto di caffè. 6. Spolverizzate uno stampo da 28x11 cm con poco caffè macinato e versatevi il composto. Fate raffreddare in freezer per almeno 8 ore o comunque fino al momento di servirlo. Sformate aiutandovi con una spatola. Servite decorando, a piacere, con altra panna montata e chicchi di caffè.

Per una variante ancora più golosa, optate per un abbinamento classico aggiungendo al composto al caffè delle scaglie di cioccolato fondente.

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BENE SS CIBOERE SAL E UTE

A tutta freschezza Il caldo si combatte anche a tavola, grazie a menu freschi e leggeri a base di ricette che idratano e saziano senza appesantirci troppo 38


39 CIBO E SALUTE

Pomodori con crostini, sedano e mozzarelline X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 10 MINUTI

4 pomodori cuore di bue ben maturi 4 fette di pane toscano 8 coste di sedano ricavate dalla parte piÚ tenera, comprese le foglie aceto di mele 1 mazzetto di basilico 1 cipollotto novello di Tropea IGP 150 g di mozzarelline ciliegine olio extra vergine di oliva sale e pepe 1. Tagliate il pane a cubetti, riuniteli in una ciotola e conditeli con olio, sale e pepe. Tostateli in una padella antiaderente a fuoco basso finchÊ saranno croccanti. Lavate e asciugate i pomodori. Tagliate la parte superiore e svuotateli della polpa delicatamente, senza romperli. Tritate grossolanamente la polpa e conditela con un pizzico di sale e pepe e basilico tritato. 2. Mondate il sedano, tagliate le coste a rondelle e le foglie a trancetti. Pelate e affettate il bulbo del cipollotto e unitelo al sedano. Mescolate il tutto con i crostini di pane in una ciotola e unitevi la polpa di pomodoro condita. 3. Completate con le altre foglie di basilico tritate, un filo d’olio, una spruzzata di aceto di mele e mescolate bene. Aggiungete le mozzarelline e fate insaporire per circa 10 minuti. Farcite i pomodori con l’insalata di crostini e servite con una spolverata di pepe.


Leggero e completo

Per una variante altrettanto leggera di questa ricetta, sostituite il cous cous con la stessa quantità di un cereale integrale come il farro, lessato secondo le indicazioni sulla confezione, o con della quinoa per aumentare l’apporto proteico

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41 CIBO E SALUTE

Salmone al vapore con cous cous e insalata di f inocchi X 4 persone preparazione 14 MINUTI - cottura 10 MINUTI

145 g di cous cous precotto 200 ml di brodo vegetale 4 tranci di salmone (da circa 150 g ciascuno, senza pelle e senza lische) 2 finocchi piccoli erbe aromatiche miste (erba cipollina, basilico, coriandolo, prezzemolo) semi di nigella o sesamo nero 1/2 lime olio extra vergine di oliva sale e pepe 1. Portate a bollore il brodo. Mettete il cous cous in una pirofila, conditelo con 1 cucchiaio d’olio e mescolate. Coprite con il brodo bollente, mescolate bene e sigillate la pirofila con un foglio di pellicola trasparente. Fatelo riposare per 5-6 minuti, finché il brodo sarà stato completamente assorbito, poi togliete la pellicola e sgranate il cous cous con una forchetta. 2. Mettete il salmone nel cestello di una vaporiera coperto con un foglio di carta da forno. Fate cuocere al vapore per 4 minuti con il coperchio, poi girate i tranci sull’altro lato, copriteli e lasciateli riposare fuori dal fuoco. 3. Preparate un’emulsione con 4 cucchiai d’olio, il succo

del lime, sale e pepe, agitando bene gli ingredienti in un barattolino. Pelate e tagliate a fettine sottili i finocchi e conditeli con una parte dell’emulsione al lime. 4. Sistemate in 4 piatti qualche cucchiaio di cous cous, le erbe aromatiche, una manciata di finocchi e i tranci di salmone ancora tiepidi. Condite con il resto dell’emulsione, una spolverata di pepe e decorate con i semi.


Granita di melone, lime ed erba limoncina X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 5 MINUTI

1 kg di melone maturo 250 ml d’acqua 100 g di zucchero semolato Linea Omino 2 lime 8-10 foglie di erba limoncina (melissa) + altre per guarnire 1. Pulite il melone ed eliminate la scorza e i semi. Mettetelo nel frullatore con il succo del lime e le foglie di melissa e frullate fino a ottenere 500 ml di frullato di melone. Scaldate in un pentolino l’acqua con lo zucchero, portate a bollore finché lo zucchero sarà sciolto e fate raffreddare completamente. Unite lo sciroppo d’acqua e zucchero al frullato di melone e mescolate bene. 2. Trasferite il tutto in una teglia di acciaio o di alluminio da circa 24x12 cm e ponete in freezer per almeno 6-8 ore. Durante le prime 4 ore mescolate la granita ogni 30 minuti con una forchetta, in modo da rompere i cristalli via via che si congela, per ottenere un effetto “neve”. Prima di servirla, rompete i cristalli più grossi con una forchetta e decorate la granita con qualche altra foglia di melissa. A piacere, servite con un cucchiaio di Porto.

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Per variare le merende d’estate, in base ai gusti e agli ingredienti a disposizione, la meringa può essere sostituita con un crumble preparato con farina integrale, zucchero di canna, burro e frutta secca tritata a piacere. In alternativa, per un’opzione ancor più veloce, sbriciolate direttamente sulle coppette di macedonia i vostri biscotti preferiti.

Lo Zucchero semolato Linea Omino, che trovate nella confezione da 1 kg, è ideale per impasti dolci, torte, biscotti e granite.

Macedonia di ananas e mirtilli con meringa sbriciolata (foto a p. 38) X 4 persone - preparazione 20 MINUTI - cottura 50 MINUTI

per le meringhe 75 g di albume d’uovo (2 uova circa) 110 g di zucchero semolato Linea Omino 1/2 cucchiaio di aceto di vino bianco 1 ananas maturo 250 g di mirtilli freschi 1/2 lime menta 1. Montate gli albumi a neve ben ferma, poi aggiungetevi lo zucchero, 1 cucchiaio alla volta, a intervalli di circa 30 secondi, continuando fino a ottenere un composto spumoso e lucido. A queso punto unite l’aceto e montate altri 2 minuti circa. 2. Aiutandovi con un sac-à-poche, formate dei ciuffetti di meringa su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocete a 100°C per 50 minuti. poi spegnete e lasciate raffreddare in forno per almeno 1 ora. 3. Mondate l’ananas e tagliatelo a pezzettini. Versatelo in una ciotola e conditelo con il succo del lime, i mirtilli e qualche foglia di menta. Aggiungete 6 meringhe sbriciolate grossolanamente con le mani e mescolate. Servite accompagnando, a piacere, con altre meringhette.

CIBO E SALUTE

la variante


Insalata di anguria con cetrioli e primosale X 4 persone preparazione 20 MINUTI

2 fette grandi di anguria 200 g di formaggio primosale 2 cetrioli 1 cipolla rossa di Tropea IGP menta olio extra vergine di oliva sale e pepe 1. Pelate e affettate finemente la cipolla e mettetela a bagno per circa 30 minuti in acqua fredda, cambiando l’acqua almeno 3 volte. Scolatela e asciugatela con carta da cucina. 2. Eliminate la buccia e i semi dalle fette di anguria e tagliatele a spicchi. Lavate i cetrioli, spuntateli e tagliateli a fettine senza sbucciarli. 3. Tagliate il formaggio primosale a cubettini. Sistemate tutti gli ingredienti in un piatto da portata, unite qualche foglia di menta e condite con olio, sale e pepe. Servite subito.

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CIBO E SALUTE

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La dieta

dell’estate

Frutta e verdura, pochi condimenti, tanta acqua: è questa la ricetta per… stare freschi

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l caldo toglie l’appetito, l’afa mette sete, la voglia di cucinare è poca. L’estate nel piatto non sembra proprio una passeggiata, ma mai come in questo momento una corretta alimentazione è fondamentale. Quel che scegliete di mettere in tavola, infatti, può modificare la vostra tolleranza del caldo e il vostro benessere in generale.

Un arcobaleno vegetale Innanzitutto, nei mesi estivi è importantissimo compensare i liquidi persi con la sudorazione bevendo molto, soprattutto acqua e infusi freddi. Reintegrare i liquidi è infatti il primo passo per il benessere in questi mesi di canicola, ma limitate le bevande zuccherate e scegliete invece centrifugati, frullati ma anche gelati o smoothie. Frutta e verdura non devono mai mancare: ricche di vitamine, sali minerali e naturalmente di acqua, sono la chiave del nostro benessere, in particolare quelle di stagione. In questo caso anche l’occhio vuole la sua parte: variando il più possibile la composizione cromatica dei piatti, infatti, sarete certi di assumere vitamine di tutti i gruppi; approfittate della ricchezza dell’estate: pesche, albicocche, susine, meloni, angurie e poi zucchine, cetrioli, pomodori e peperoni. Un’ulteriore astuzia per evitare la

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dispersione dei sali minerali è quella di evitare la cottura di questi prodotti, preferendo insalate, pinzimoni e macedonie.

Parola d’ordine: leggerezza In estate diminuisce la necessità di cibi calorici e di proteine: potete dunque aumentare le porzioni di verdura e accompagnarle a piatti di pesce o frutti di mare, possibilmente cucinati in maniera semplice, con cotture al vapore, al cartoccio o alla griglia. Dimenticate poi salumi, formaggi stagionati e cibi molto conditi, che non solo appesantiscono e favoriscono la ritenzione dei liquidi a causa dell’elevata quantità di sale, ma aumentano anche la produzione di calore da parte del corpo. Puntate invece su alimenti di facile digestione: quando fa caldo, infatti, l’organismo richiama molto sangue verso l’epidermide, per favorire la dispersione di calore; dopo un pasto pesante, invece, molto sangue è inevitabilmente assorbito dall’apparato digerente, a danno della termoregolazione. Altolà dunque ai fritti, ai brasati e in genere a tutti i piatti molto grassi, molto salati o zuccherati e via libera ai cibi semplici e ai condimenti leggeri, come olio d’oliva a crudo con una spruzzata di limone.


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Vienna la città della pittura Quella di Klimt, ovviamente! A cent’anni dalla sua scomparsa, il pittore forse più amato al mondo viene celebrato con una serie di mostre che ne raccontano la vita e le opere. È il trionfo del Modernismo viennese, il movimento artistico che ha disegnato la città, da scoprire con un itinerario su misura


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’è un cavaliere nella sua scintillante armatura. Ci sono sirene e mostri che intralciano il suo cammino. C’è la donna amata, quella di fronte alla quale cadono tutti i veli. E poi c’è il loro incontro, un abbraccio che è un vero e proprio inno alla gioia, illuminato da una pioggia d’oro mentre risuonano nell’aria le note della Nona sinfonia di Beethoven. Un sogno romantico? No, quello che ci troviamo di fronte è il colossale Fregio dipinto da Gustav Klimt nel 1902 e dedicato proprio all’opera del musicista tedesco: tre pannelli (per 34 metri di lunghezza) che occupano le pareti di una sala dell’edificio della Secessione. Celebre per la sua cupola, è il simbolo del fermento artistico vissuto da Vienna a cavallo tra Otto e Novecento, e del quale proprio Klimt, assieme a Egon Schiele e a tanti altri nomi più o meno noti, è stato esimio rappresentante. Proprio di Klimt e Schiele nel 2018 Vienna celebra i 100 anni dalla morte, con un’infinita serie di mostre che accendono l’estate cittadina.

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il magico mondo di Hundertwasser Usciamo dalle eleganti atmosfere moderniste per immergerci in quelle strampalate di Friedensreich Hundertwasser, pittore, scultore e architetto che tra gli anni ’80 e ’90 del ’900 progettò a Vienna una serie di case che hanno dell’incredibile. Veri e propri patchwork colorati, questi edifici ricordano le strutture di Gaudì, hanno forme morbide, sembrano cedere sotto il proprio peso e gli interni si articolano in labirinti, come quelli dell’Hundertwasser Village, una sorta di assurdo centro commerciale. Iniziate il tour dal Museo Hundertwasser e poi correte a scoprire i vicini complessi residenziali, la scoperta più sorprendente del vostro viaggio!


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Fare merenda all’Hotel Sacher con una fetta dell’omonima torta

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Visitare il museo dedicato alla principessa Sissi nelle sale dell’Hofburg Palace

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Scoprire le leggende legate alle statue del Duomo di Santo Stefano

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Ammirare i capolavori ospitati nel più celebre museo viennese, quello dell’Albertina

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Commemorare la storia degli ebrei viennesi visitando il museo ebraico e lo Judenplatz

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Perdersi nelle sale del Castello di Schönbrunn, il più famoso tra i palazzi imperiali

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Assistere a un concerto di musica classica al Musikverein o alla Wiener Konzerthaus

Un viaggio nell’arte

È il Leopold Museum una delle principali sedi di questo progetto. Oltre all’esposizione permanente della più importante collezione di opere di Schiele, infatti, in questo periodo il Leopold ospita una mostra dedicata a Klimt, nella quale viene esposta per la prima volta l’ultima opera del Maestro, La sposa, nonché due mostre dedicate a fotografi dell’epoca. La struttura fa parte del MuseumsQuartier, una delle aree culturali più grandi al mondo, dove trovano spazio varie forme d’arte, ma anche bar e ristoranti di design. Per una parentesi modaiola girate l’angolo e immergetevi nello Spittelberg con il suo fiorire di localini e botteghe,

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Incontrare la Venere di Willendorf e qualche dinosauro al Museo di Storia Naturale

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Vivere un’esperienza a contatto con la natura nella Schmetterlinghaus, la serra delle farfalle

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Fare vita da spiaggia sull’Isola del Danubio

In apertura, le caratteristiche case dalla facciata coperta di azulejos, le piastrelle di ceramica smaltata che rivestono molti edifici del centro. In questa pagina, la vista sulla Chiesa di Sant’Ildefonso e un interno della Libreria Lello e Irmão. Nella pagina a fianco, vita quotidiana al Mercado do Bolhão

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10 cose da fare a Vienna in un fine settimana

In apertura, una veduta dall’alto della città. Nella pagina a fianco, la facciata di un edificio decorato. In questa pagina, il ritratto di Emilia Floge, musa di Gustav Klimt, al Wien Museum


o nelle stradine attorno al Naschmarkt, vivace mercato rionale, con ristoranti trendy e atelier. Bevuta una birra fresca e mangiato un – non proprio estivo – gulasch, recatevi al Kunsthistorisches Museum, dove potrete salire su un’impalcatura alta 12 metri e ammirare da vicino il ciclo di 13 dipinti di Klimt che ne orna le pareti. Da non perdere la visita al vicino Wien Museum, che ospita la mostra dedicata al padre dell’architettura modernista, Otto Wagner, del quale peraltro è possibile incontrare tanti capolavori in giro per la città, a partire da alcune fermate della metropolitana – come quella prossima al museo in Karlsplatz – alle case di Linke Wienzeile, quelle “di maiolica” (al civico 40) e “ad angolo” (al 39) su tutte. Recatevi quindi alla Casa della Musica, museo interattivo dove trovano ampio spazio i compositori che hanno vissuto a Vienna, Mozart in prima fila, e dove è stata dedicata una mostra alla musica d’epoca modernista. Dopo un caffè viennese e una fetta di Imperial Torte nelle sontuose sale del Café Central, vivete l’incredibile esperienza di realtà virtuale “Klimt’s Magic Garden” grazie alla quale entrare letteralmente nell’opera del Maestro al MAK, museo di arte contemporanea. Concludete poi la giornata all’Urania, il planetario che non solo offre una strepitosa vista del cielo estivo ma anche uno dei panorami più belli sulla città.

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shopping Se vi siete innamorati dello stile modernista potete portare a casa con voi qualche pezzo di design prodotto sulla base di progetti originali e spesso realizzato con componenti d’epoca, completi di certificato di autenticità. Come i lampadari della storica azienda Woka Lamps in Singerstrasse, o i servizi da tè della Manifattura di Porcellane Augarten di Obere Augartenstrasse, o ancora i pigiami e la biancheria intima dei negozi Palmers.


un giro sulla ruota panoramica? Quella del Prater, attiva fin dal 1897 e set negli anni ’40 del film Il terzo uomo. Il Prater è uno storico parco divertimenti che offre ad oggi oltre 250 attrazioni: tra le più spettacolari del 2018 l’Olympia Looping, il più grande ottovolante mobile del mondo, una torre panoramica rotante alta 60 metri e il virtual reality Clown per gli amanti dell’horror. Ma il Prater è anche un enorme polmone verde, un bellissimo parco che si presta a lunghe passeggiate e gite in barca sulle acque del suo laghetto.

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Nella pagina accanto, una panoramica della Vienna Opera House. In questa pagina, uno scorcio del Prater. Nella pagina seguente, una vista notturna del Canale del Danubio e un tipico caffé viennese


info utili IN AEREO l’aeroporto Wien-Schwechat si trova circa

dove mangiare Pramerl & the Wolf

Per una cena elegante, menu tagliati su misura. Da prenotare in anticipo. Prezzo medio: 60 euro Pramergasse, 21/1 pramerlandthewolf.com Amerlingbeisl

Locale giovane con splendido spazio esterno da vivere in estate. Prezzo medio 25 euro Stiftgasse, 8 www.amerlingbeisl.at Vollpension

Per una fetta di torta a tutte le ore o una tipica colazione austriaca. Una fetta di torta: 3,20 euro Schleifmühlgasse, 16 www.vollpension.wien

dove dormire Hotel Imperial

Soggiorno con la possibilità di prenotare concerto privato e cena a tema a 38 euro. Doppia da 280 euro - Kärntner Ring, 16 www.imperialvienna.com Donauwalzer

Boutique hotel di design con lezioni di walzer annesse. Camere da 55 euro Hernalser Gürtel, 27 www.donauwalzer.at/it Wombats City Hostel

Ostello completo di tutti i comfort con due sedi in città. Posto letto da 20 euro a notte Mariahilfer Strasse, 137 - Rechte Wienzeile, 35 www.wombats-hostels.com

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16 km da Vienna, che si raggiunge comodamente con i mezzi di trasporto pubblici come il City Airport Train (16 minuti con servizio non-stop) e gli autobus delle Airport Lines. IN TRENO le Ferrovie Austriache (ÖBB) fermano alla Stazione Centrale di Vienna e a quella di Wien Meidling. IN AUTO E PULLMAN Tutte le autostrade e superstrade austriache sono soggette a pedaggio, quindi è necessario dotarsi di relativa vignetta. Varie le compagnie europee di pullman con le quali raggiungere Vienna: Eurolines e Flixbus su tutte. www.eurolines.at - www.flixbus.it MEZZI PUBBLICI la rete dei trasporti pubblici consta in 5 linee della metropolitana, 29 linee del tram e 127 di autobus. Biglietti base: 2,40 euro. VIENNA CITY CARD è la tessera turistica valida per l’utilizzo di metrò, tram e autobus; oltre 210 tra agevolazioni e ingressi gratuiti inclusi. Prezzi da 53 euro per un giorno

Periferie dorate Raggiungete quindi Rathausplatz, dove un maxischermo e tanto street food animano le serate estive con musica e film a tema, mentre poco distante le sponde del Canale del Danubio si accendono con il Summer Stage, una serie di chioschi all’aperto dove trascorrere fresche serate. Siamo nel Serviten Quarter con i suoi tanti localini all’aperto; qui si trova anche la Casa Museo di Sigmund Freud, e c’è la possibilità di fare un tour guidato della città alla scoperta dei luoghi vissuti dallo psicanalista. Tra i musei più insoliti della città quello del Mobile, ex deposito di arredi imperiali con una sezione dedicata ai set dei film sulla pricipessa Sissi, e che in questo periodo ospita una mostra sul design modernista. Si trova a 3 km dal Belvedere, il fastoso complesso di castelli barocchi che ospita una delle più importanti collezioni di arte austriaca dal Medioevo ai giorni nostri: è qui, ad esempio, che ha trovato casa Il bacio, capolavoro di Klimt. Elegantissimi anche i giardini, disegnati da architetture verdi e giochi d’acqua. Da vedere, quindi, la villa-museo di Ernst Fuchs, all’interno della quale si approfondisce il tema del salotto nella vecchia Vienna, e la splendida chiesa di san Leopoldo (Kirche am Steinhof). Concludiamo quindi il tour dove tutto è cominciato, ovvero nell’atelier di Villa Klimt, luogo nel quale l’artista visse i suoi ultimi anni, i cui interni sono stati minuziosamente ricostruiti per regalarci un viaggio nel tempo e farci vivere sulla pelle l’atmosfera elettrica e raffinatissima del Modernismo viennese.


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VIAGGI


MON DON DO di Je NA ssica Mon tana

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Trucco anticaldo T Afa e caldo torrido mettono a dura prova la nostra pelle: ecco come realizzare un make-up in grado di resistere all’estate

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on l’arrivo dei mesi più caldi c’è chi, per pigrizia, preferisce limitare il trucco all’utilizzo di pochi prodotti essenziali, e chi invece a un make-up completo non può proprio rinunciare. Che facciate parte dell’una o dell’altra categoria, l’importante è riuscire ad affrontare il caldo per quanto possibile a proprio agio, soprattutto se si vive in città. Prima di dedicarsi ai cosmetici occorre quindi agire “dall’interno”, curando l’alimentazione, assumendo molta frutta e verdura, scegliendo detergenti delicati e indossando tessuti leggeri e naturali.

Trucco perfetto da mattina a sera

Una buona detersione al mattino è fondamentale: lavate viso e collo con acqua tiepida e un latte detergente o un sapone specifico dal ph neutro, poi asciugate bene tamponando delicatamente con un asciugamano. Applicate un tonico astringente, un velo di crema idratante, lasciate assorbire per un paio di minuti e passate al trucco. Per quanto riguarda il make-up, la prima regola è evitare gli eccessi, perché un accumulo

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di trucco sulla pelle impedisce la respirazione dei pori. Evitate anche di mixare molti prodotti diversi, che potrebbero avere spiacevoli effetti indesiderati se sommati uno all’altro. Per quanto riguarda la base, sarebbe preferibile evitare il fondotinta, ma se proprio non riuscite a rinunciarvi sceglietene uno minerale in polvere, che non ostruisce i pori e non lucida la pelle. I trucchi minerali puri, infatti, derivano da elementi naturali come biossido di titanio, ossidi di ferro e di zinco. Si tratta di polveri colorate che lasciano respirare la pelle, non vengono assorbite e proteggono anche dai raggi solari. I cosmetici tradizionali invece hanno spesso basi grasse, che possono diventare irritanti per la pelle a causa dei raggi UV e provocare follicoliti e punti neri. Dopo la base, dedicatevi agli occhi. Ridefinite le sopracciglia con una matita waterproof, poi scegliete per le palpebre un buon primer che aiuti a non far colare il trucco e un ombretto in polvere, che si fissa con più facilità rispetto a quelli in crema, evitando le sbava-


cosa fare se la sudorazione è eccessiva? Acqua tiepida Per non creare troppa escursione termica tra la temperatura esterna e quella interna, non bevete e non fate mai la doccia con acqua troppo fredda. Succo di pomodoro Un rimedio curioso ma decisamente efficace per limitare il sudore: applicate il succo di pomodoro sul viso, in particolare sulla fronte, che tende a lucidarsi di più, e lasciatelo agire per 15 minuti prima di risciacquarlo. Allume di rocca Facilmente reperibile in farmacia, si tratta di un sale con proprietà cosmetiche e benefiche che si utilizza fin dall’antichità per il suo potere deodorante. Si presenta come una massa porosa che, strofinata con delicatezza sul viso, funziona come anti lucidante, anti traspirante e al tempo stesso, astringente.

e massaggiatela su viso e occhi, insistendo sulle ciglia, poi risciacquate e rimuovete i residui con un panno in microfibra o un dischetto di cotone.

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ture e l’effetto lucido. Applicate quindi sulle ciglia un mascara a lunga tenuta che vi accompagnerà fino a sera, un lucidalabbra e un tocco di blush sulle guance. Se vi aspetta una giornata importante, una cerimonia o comunque un’occasione in cui il viso sarà al centro dell’attenzione per diverse ore, terminate fissando il trucco con un prodotto specifico, per esempio un’acqua termale, e portate con voi le pratiche veline assorbenti per tamponare di tanto in tanto la zona T (fronte e naso) quando tenderà a lucidarsi. Per quanto riguarda invece spiaggia e piscina, il trucco sarebbe da evitare, per trarre maggiori benefici dalle protezioni solari ed evitare allergie, irritazioni o macchie. Se però non potete fare a meno di un velo di make-up, scegliete un buon mascara a lunga durata e un burro cacao colorato per prevenire labbra secche e screpolate. Un ultimo accorgimento, importante tutto l’anno ma fondamentale nei mesi di luglio e agosto: struccatevi sempre la sera, per permettere alla pelle di respirare durante la notte. Se di giorno avete utilizzato prodotti waterproof, più difficili da rimuovere, scegliete uno struccante bifasico (composto di una parte acquosa e una oleosa) o, se preferite un prodotto naturale al 100%, l’olio di cocco: prelevatene una noce


Per noi è naturale

prenderci cura di ogni foglia.

53 esperTi al servizio della qualiTĂ

11 agronomi 18 addetti al controllo delle insalate 18 addetti alla qualitĂ del processo 6 addetti al laboratorio di analisi

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46 conTrolli dal campo allo scaffale

14 controlli sulle coltivazioni 5 controlli durante il lavaggio 12 controlli durante il processo 15 controlli sul prodotto selezionato

Tutto questo per garantire ogni giorno insalate fresche e vitali.


LLe trappole

della rete

DO N O M IOR lli, JUNnzo Bertointeerapeuta re ic di Loologo-ps c i s p

Il web è una risorsa, ma i ragazzi possono essere vittime delle insidie che nasconde. Non lasciamoli soli

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l sogno di tutti è crescere i propri figli dando loro ogni possibilità, ma sempre tenendoli al sicuro dai pericoli. Il compito dei genitori è proteggere la loro infanzia, fornendo loro gli strumenti per divenire adulti responsabili. Ma, se non è possibile isolare i bambini dal mondo che li circonda, possiamo renderlo più sicuro.

Mondo reale vs mondo digitale La tecnologia è parte integrante della vita quotidiana dei nostri figli, tanto che per loro non esiste una linea di demarcazione tra la vita reale e quella digitale. Le applicazioni e le nuove tendenze tecnologiche modificano continuamente il loro comportamento e il loro modo di pensare, e sono gli adulti a dover creare uno spazio protetto in cui i ragazzi possano sperimentare liberamente, senza correre i rischi sempre più frequenti nel mondo virtuale. Ovviamente, non si può pensare di azzerare questi rischi: purtroppo i casi di bullismo virtuale sono in crescita esponenziale, così come i casi di molestie sessuali “digitali” tra i giovanissimi, che usano i social network senza rendersi conto di cosa può significare. Farsi una fotografia e inviarla a un amico o al fidanzatino di turno può sembrare un gioco, ma può avere conseguenze pericolose, troppo spesso sottovalutate. Quello che finisce in rete, infatti, ci rimane, prendendo strade non previste, nonostante tutte le precauzioni del caso. D’altra parte, per quanto la vita digitale sia diventata ormai una parte ineludibile della quotidianità dei ragazzi, non bisogna lasciarli soli nell’illusione che essa coincida con la vita reale.

Patti chiari È dunque importante porre ai nostri ragazzi delle precise regole, in primis in termini di tempo da trascorrere nel mondo virtuale. Ma ci sono altre indicazioni da seguire per aiutarli a vivere il mondo digitale senza che i suoi rischi siano maggiori delle potenzialità. Innanzitutto, i genitori dovrebbero mostrare interesse per ciò che interessa i figli e mostrarsi disponibili a parlare, sia per facilitare la condivisione e poter individuare campanelli d’allarme, sia per non farli sentire in colpa nel caso finiscano in siti poco raccomandabili. Aspri rimproveri non aiutano: è bene invece impostare un buon dialogo, ponendosi sempre in modo accogliente e non giudicante. Bisogna poi essere informati: è importante conoscere per prevenire, ma anche per essere agli occhi dei figli dei riferimenti credibili rispetto ai problemi da affrontare. Un ulteriore aiuto alla costruzione di giusti limiti è concordare le regole e le conseguenze nel caso esse vengano disattese.

internet come via di fuga Un elemento da non trascurare, come detto, è la quantità di tempo trascorso sui social network. Lunghe ore al pc devono essere un campanello d’allarme, poiché i social, soprattutto per gli adolescenti, possono essere spesso un mezzo per fuggire dalle situazioni di disagio, una sorta di mondo parallelo in cui vengono meno le difficoltà di comunicazione e di relazione con gli altri. Ecco perché è necessario che i genitori spingano i propri figli a investire lo stesso tempo anche nelle relazioni fisiche, vivendo e affrontando le emozioni di disagio, imbarazzo o ansia che esse inevitabilmente possono suscitare.



LLeishmaniosi,

la nemica dei cani

DO N O a M inari r e t e PET a Faccini, v ol

di Pa

È la malattia a cui i nostri cani sono più vulnerabili in estate. Prevenzione e vaccino sono le nostre armi

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a leishmaniosi, causata da un protozoo chiamato Leishmania infantum, può colpire l’uomo e il cane, che ne è la principale vittima. Per completare il ciclo vitale, questo parassita ha bisogno anche di un insetto vettore chiamato flebotomo o pappatacio, una sorta di piccola zanzara le cui femmine si nutrono di sangue. Gli esemplari più vulnerabili sono i cani a pelo corto, che vengono più facilmente colpiti nelle zone meno ricoperte di pelo. Dorso del naso, padiglioni auricolari, spazi interdigitali, ascelle e interno cosce, punti dall’insetto infetto, diventano i luoghi attraverso cui la proboscide trasferisce i promastigoti (le forme immature del protozoo) all’animale.

Cosa fare? Fortunatamente, non tutti i cani punti da un flebotomo infetto sviluppano la malattia: la maggior parte di essi viene protetta dal sistema immunitario, che reagisce al tentativo di “invasione” attraverso l’immunità cellulo-mediata. Se ciò non avviene, però, il cane affetto da leishmaniosi dovrà essere monitorato periodicamente per tutta la vita e seguire cicli di terapie. Sarà il veterinario di fiducia a scegliere il prodotto più adatto da somministrare, tra i diversi presenti in commercio. Inoltre, non tutti gli esemplari manifestano la malattia con la stessa gravità: si va da una dermatite lieve a gravi danni renali. La diagnosi di certezza prevede esami del sangue accurati, test diagnostici specifici e, talvolta, una biopsia cutanea della lesione dermatologica sospetta.

Il vaccino

Da qualche anno è in commercio un vaccino specifico che aumenta la protezione, indirizzando il sistema immunitario verso la strada giusta. Il programma vaccinale, tuttavia, è piuttosto impegnativo, e si può iniziare solo in cani che abbiano già compiuto i sei mesi di età. Prevede innanzitutto un prelievo di sangue e un test per escludere che sia già avvenuta l’infezione. Se l’esame risulta negativo, si somministra una prima dose di vaccino, seguita dopo 3 settimane dalla seconda dose e dopo altre 3 settimane dalla terza. L’immunità è completa dopo 10 settimane dall’inizio del programma, per cui è consigliato iniziare nel mese di marzo per arrivare al picco di protezione a partire da giugno, quando, cioè, compaiono i pappataci. La lotta alla leishmaniosi prevede un lavoro di squadra, poiché nessun vaccino protegge al 100%: per questo motivo la somministrazione di repellenti è consigliata in ogni caso.

la prevenzione Nel caso della leishmaniosi la prevenzione è fondamentale: i prodotti repellenti sono il primo, indispensabile strumento. Facilmente reperibili, sono molto funzionali, ma non tutti sono registrati contro i flebotomi. Per questo sono utili ulteriori accorgimenti, come quello di far dormire gli animali in casa e non all’aperto, poiché i flebotomi sono particolarmente attivi durante il crepuscolo e la notte. Un aiuto ci viene offerto dalle zanzariere e dagli ambienti sempre ben ventilati: in questo caso le pale appese al soffitto possono essere sufficienti, perché lo spostamento d’aria impedisce agli insetti, molto piccoli e leggeri, di posarsi sulla cute.


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Il segno del mese di luglio: Buon compleanno, CANCRO! Sei un

segno di Acqua che segue il cammino segnato dal cuore, mette la famiglia d’origine al primo posto ed è fedele per la vita. Il tuo anno è all’insegna di innamoramenti e ritorni di fiamma, favoriti da Giove e Nettuno, e di successi sul lavoro grazie a Urano.

Il segno del mese di agosto: Buon compleanno, LEONE! Sei un

segno di Fuoco che fa sempre sentire la propria voce, non teme niente e nessuno e non sopporta di essere messo da parte. Il tuo anno è all’insegna dei rapporti con gli altri, protetti da Mercurio, che ti rende affascinante. Da novembre Giove ti strizza l’occhio e ti regala fortuna in abbondanza.

ariete

LUGLIO Marte è amico per l’intero mese, regalando grinta: il lavoro è fonte di soddisfazioni. Gioie e conferme in amore per chi ha una relazione stabile. AGOSTO Mercurio sostiene chi è al lavoro e aiuta a mantenere i contatti. L’amore è movimentato e dal 7 in poi le distrazioni possono costare caro.

cancro

LUGLIO Con Saturno ostile non contate su offerte e proposte vantaggiose. Giove continua a concedervi piccoli colpi di fortuna. AGOSTO La prima settimana del mese, Venere vi sorride: risolvete questioni professionali in sospeso. Dal 14 in poi l’amore è trasgressivo e poco romantico.

bilancia

LUGLIO Fino al 10 Venere vi fa gestire al meglio ogni cosa in ufficio, dai superiori poco comprensivi alle pratiche complesse. Vita sentimentale movimentata grazie a Mercurio. AGOSTO Mercurio alleato garantisce lavoro da un successo all’altro. Dal 7 Venere rende l’amore meraviglioso per tutti.

capricorno

LUGLIO Il lavoro procede bene. Dall’11 Venere esaudisce i vostri desideri d’amore, e in pochi giorni è rafforzato da Urano e Saturno, tutti decisi ad aiutarvi. AGOSTO Dall’11 Marte vi aiuta a concentrarvi sul lavoro. Dal 7 Venere fa nascere la voglia di allargare gli orizzonti amorosi.

60

toro

LUGLIO Giove in opposizione vi raccomanda di controllare la burocrazia. Saturno al vostro fianco rimette ordine nelle questioni di cuore. AGOSTO Mercurio vi rende polemici con colleghi e famigliari; dal 14 Marte sostiene chi è sfiduciato. L’amore, eccezionale fino al 6, promette emozioni.

leone

LUGLIO Chi cerca un’occupazione può trovarla entro il 10 grazie a Venere, che con Mercurio aiuta anche chi passa un periodo difficile a causa di un ex. AGOSTO Mercurio per tutto il mese e Venere complice dal 7 vi fanno passare vacanze memorabili, e al lavoro vi danno occasioni per trionfare.

scorpione

LUGLIO Rapporti faticosi con i colleghi: Marte dispettoso vi fa perdere la pazienza. Mercurio vi fa sospirare per chi vi ignora. AGOSTO Fino al 13 Marte manda all’aria piani legati al lavoro stabiliti da tempo. Venere è amica fino al 6: poi l’amore è solo rimpianto e nostalgia per un ex mai dimenticato.

acquario

LUGLIO Mercurio dispettoso crea ostacoli, e Marte vi spinge a reagire in maniera aggressiva. Non cedete alle pressioni di chi vi mette premura. AGOSTO Nella prima settimana del mese togliete di mezzo le incombenze legate alla burocrazia. Dal 7 Venere aiuta i nuovi incontri e i legami più profondi.

gemelli

LUGLIO Mercurio per tutto il mese e Venere fino al 10 guidano le vostre scelte professionali. Dall’11 Venere favorisce gli amori impossibili o così complicati da togliere il sonno. AGOSTO Dal 7 al 31 Venere realizza ogni vostro desiderio e Mercurio tifa per voi: in lavoro e in amore, il mondo è ai vostri piedi.

vergine

LUGLIO Le stelle sono dalla parte di chi svolge attività in proprio, ma con Urano ci sono novità piacevoli per tutti. Dall’11 possono nascere amori in ufficio. AGOSTO Prima settimana fantastica con Venere, Urano e Saturno amici: possibili svolte in amore. Urano raccomanda corsi sulle nuove tecnologie.

sagittario

LUGLIO Mercurio aiuta a trovare incarichi redditizi, a patto che vi diate da fare. Venere fa trovare l’amore ai single entro il 10 e dall’11 stuzzica chi è in coppia. AGOSTO Mercurio illumina il lavoro, mettendovi in contatto con persone in grado di aiutarvi. Venere dal 7 favorisce amicizie e amori.

pesci

LUGLIO Mercurio vi fa giocare bene le vostre carte e Giove vi protegge. Le faccende sentimentali si complicano dall’11: siate prudenti. AGOSTO Calma piatta nel lavoro: tenete a bada la noia e la voglia di cambiare. Dal 7 il cuore batte all’impazzata e l’amore è al centro dei pensieri.



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COS’È LA MOLECOLA 2C?

Una straordinaria tecnologia presente nei deodoranti Infasil. La Molecola 2C è una molecola dalla specifica forma concava, capace di contenere al suo interno fresco profumo e di rilasciarlo ogni volta che sudi. COME FUNZIONA? La Molecola 2C offre protezione ed efficacia deodorante in due modi:

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Test Clinici dimostrano che, solo quando sudi, la Molecola 2C si attiva e cattura le particelle di cattivo odore. Solo a questo punto viene rilasciato all’esterno il fresco profumo presente al suo interno.

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ICE ICET TE D N I ER L L E D Antipasti

Bicchierini con insalata di gamberi, rucola e fragole, 32 Caprese di melanzane, 7 Insalata di anguria con cetrioli, cipolla rossa, menta e primosale, 44 Pane grigliato con stracchino, salsiccia e peperoni, 17 Parmigiana di melanzane destrutturata in vasetto, 33 Pomodori ripieni con acciughe e pesto, 16 Rucola con zucchine crude, pane carasau e uovo in camicia, 15 Zuppa fredda di ravanelli e formaggio, 34

Primi

Insalata di farro con cetrioli, ravanelli, nocciole e spinacini, 29 Insalata di fusilli e pesto alla rucola, 27 Insalata di penne integrali con ceci alla paprika, zucchine e limone, 30 Insalata di riso Venere con carote, melanzane, ricotta salata e pinoli tostati, 31 Pasta alla Norma marinara, 24 Pasta con pesce spada, 20 Spaghetti con polpo e melanzane, 10

Secondi

Barchette di melanzane, 11 Burger di melanzane con salsa allo yogurt e hummus, 7 Carpaccio di pomodori con dadolata di pesce spada e briciole croccanti, 19 Polpette di vitello alle melanzane con feta e pinoli, 9 Pomodori con crostini, sedano e mozzarelline, 39 Rolls di carpaccio con verdure croccanti, 22 Salmone al vapore con cous cous e insalata di finocchi, 41 Spiedini di mazzancolle e polipetti con dadolata di ananas, 16

Dolci

Granita di melone, lime ed erba limoncina, 42 Macedonia di ananas e mirtilli con meringa sbriciolata, 43 Quenelle al cioccolato bianco con fragole, 35 Semifreddo al caffè, 36


REDAZIONE Direttore responsabile Paolo Dalcò Coordinamento di redazione Francesca Badi Progetto grafico Cristiana Mistrali Hanno collaborato a questo numero Vittorio Barbieri, Giorgia Bressan (illustrazioni pag. 24), Antonella Zamboni Ricette Silvia Censi, Sara Querzola, Barbara Toselli Fotografie Chiara Battistini, Piermichele Borraccia, Silvia Censi, Barbara Toselli, Rossellla Venezia, WienTourismus (pp. 48-52) Editore FL S.r.l. Via Mazzini n. 6 - 43121 Parma Registrazione Tribunale di Parma n. 2 del 23.02.2012.

N. 42 luglio-agosto 2018 Stampa effettuata presso Coptip Via Gran Bretagna, 50 - 41122 Modena Tutti i diritti di produzione, riproduzione o traduzione sono riservati. Testi e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. In conformità al D.Lgs. n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali, informiamo che i dati raccolti saranno trattati con la massima riservatezza e verranno utilizzati per scopi inerenti la nostra attività. In ogni momento, a norma dell’art. 7 del D.Legs. n. 196/2003, si potrà chiedere l’accesso, la modifica, la cancellazione o opporsi al trattamento dei dati scrivendo a FL Srl - via Mazzini, 6 - 43121 Parma CONTRIBUTO 1€ - IN ESCLUSIVA PER I POSSESSORI DI CARTA FEDELTÀ PRIMA COPIA OMAGGIO Per inviare i tuoi consigli, suggerimenti o richiedere informazioni scrivi a: premiaty@supersigma.com




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