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The Crew

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Dragon RVX MAG OTG

Dragon RVX MAG OTG

Creative Agency

The Pill Agency | Hello@Thepillagency.com

Editor In Chief Denis Piccolo | Denis@Thepillagency.com

Editorial Coordinator

Ludovica Sacco, Lisa Misconel

Senior Photographer

Amedeo Garri

Snowboard Test Coordinator

Ettore Personnettaz

Editing & Translations

Silvia Galliani

Art Direction

George Boutall | Evergreen Design House

Graphic Design

Guido Buratti

Collaborators

Marta Manzoni, Fabrizio Bertone, Eva Bonk, Luca Albrisi, Luca Schiera, Valeria Margherita Mosca, Ilaria Chiavacci

Cover

Mike Dawsy

Photographers & Filmers

Matteo Pavana, Thomas Monsorno, Camilla Pizzini, Silvia Galliani, Francesco Pierini, Elisa Bessega, Andrea Schilirò, Achille Mauri, Simone Mondino, Alice Russolo, Patrick De Lorenzi, Giulia Bertolazzi, Tito Capovilla, Luigi Chiurchi, Isacco Emiliani, Amedeo Garri thepillsnowboarding com

Ludovica Sacco | ludovica@thepillagency.com

Shop & Subscriptions www.thepilloutdoorshop.com

Shop magazine map www.thepilloutdoor.com/magazine-finder

Company editor

The Pill Agency Via Piave 30, Saluzzo, Cuneo, Italy hello@thepillagency.com

Print

L'artistica Savigliano Savigliano - Cuneo - Italy

Distribution 25.000 copies distribuited in 1100 shops in taly, Switzerland, Germany, Austria, France, Holland, Spain, United Kingdom, Finland, Norway & Sweden.

Advertising hello@thepillagency | +39 333.7741506

The Pill rivista bimestrale registrata al tribunale di Milano il 29/02/2016 al numero 73

Legend

Il mercato dello snowboard, propone molteplici soluzioni: dai prodotti più poliedrici a quelli più mirati, pensati per stili e terreni di riding differenti.

La categorie che vi proponiamo sono chiare e dirette per permettervi, adocchiando un prodotto tra una pagina e l’altra, di focalizzarvi al meglio su chi siete e su cosa vi piace fare.

Terrain

All Mountain

Per i veri amanti della montagna a 360°, per quelli che non vogliono perdersi il meglio di ogni situazione. Dalla neve fresca fino a qualche trick nel park, potrete godere di buone performance su qualsiasi terreno.

Racing

La bandiera a scacchi è il tuo mantra e sei competitivo anche in coda per l’apres ski? Questo tipo di prodotti sono altamente performanti e adatti per le competizioni. Attenzione però, vanno domati come cavalli da corsa, sei sicuro di esserne capace?

Freeride

Amore allo stato puro, per la vera essenza della montagna. Nient’altro. Se senti questo puoi ritenerti un freerider. Quando vedi un bosco o una discesa incontaminata sei sempre il primo a tracciarla.

Performance

Flex

Solitamente una tavola morbida e poco reattiva è perfetta per il jibbing o per i neofiti, una mediamente morbida e reattiva è indicata per un uso in park ed una rigida per freeride e carving. Scegli tu quella più adatta al tuo stile anche attraverso questo importante aspetto. I nostri flex sono valutati da 1 a 10.

Handling

Questo parametro descrive la maneggevolezza: più è alto il rate e più la tavola è precisa e facile nel controllo di traiettoria.

Split

Se per te la salita è importante almeno quanto la discesa e ti vuoi guadagnare ogni singola curva con le tue gambe, le tavole split sono quelle che fanno per te. Vivi la montagna al 100% in ogni sua essenza.

Carving

Ti piace viaggiare ad alta velocità con la faccia a pochi centimetri dalla neve ghiacciata e tirare curvoni talmente precisi e potenti a prova di infarto? I prodotti con questo logo sono stati creati per quelli come te che hanno il piede sempre sull’acceleratore.

Freestyle/Park

Non riesci proprio a stare fermo vero? Sei pronto ad affrontare e jibbare qualsiasi struttura tu abbia intorno? Il park è la tua casa ed una tavola da freestyle è quello che fa per te.

Pop

Con pop intendiamo l’elasticità di una tavola, la sua reazione ad un piegamento. Se una tavola dispone di molto pop con un minimo sforzo otterrai ollie esplosivi.

Design

Ovviamente questo parametro è soggettivo ed indica quanto la grafica di una tavola sia piacevole e azzeccata, indipendentemente dalla complessità dell’artwork.

Shape

Directional

Le tavole direzionali sono caratterizzate da un outline non simmetrico: questi shape, che hanno visto una nuova esplosione negli ultimi 5-6 anni, sono adatti a tutti i terreni a seconda della loro forma, dall’all mountain al freeride passando per il freestyle.

Directional Twin

Le tavole directional twin hanno uno shape perfettamente simmetrico ma il pattern degli attacchi è spostato verso la coda (setback), solitamente di pochi centimetri. Questo agevola la conduzione in neve fresca senza compromettere lo switch riding in pista.

Camber

Indica il tipo di profilo della tavola che può essere camber positivo, rocker negativo, flat oppure un ibrido dei precedenti.

Twin Tip

Le tavole twin tip sono caratterizzate da uno shape perfettamente simmetrico, così come il pattern degli attacchi che è perfettamente centrato.

Features

Fast Lacing

Il sistema prevede un sistema di cavi (solitamente in Kevlar) che corrono all’interno della tomaia per assicurare una chiusura efficace e stabile. Normalmente la chiusura può essere a singolo circuito o doppio (alcune volte anche triplo) così da regolare la presa sulle diverse aree dello scarpone. La tensione si regola dalla sommità della linguetta e prevede sistemi di blocco automatico.

Fabric

Indica la tipologia di tessuto utilizzata per la realizzazione di un determinato capo outerwear. Poliestere, Gore-Tex ecc.

Traditional Lacing

Ovvero l’allacciatura classica, come quella di una sneaker. Più complesso da chiudere e regolare, ma rimane un’opzione preferita da molti freestyler e street rider.

Woman

Se trovi questo logo significa che questo prodotto è stato disegnato e creato appositamente per il gentil sesso.

Boa

Sistema di chiusura brevettato che utilizza una apposita manopola rotante che regola la tensione di speciali cavetti che rendono la calzata ben salda e confortevole anche dopo diverse ore di riding.

Kid

I giovani rider necessitano di hard good e soft good appositamente disegnati per le loro misure e i loro movimenti.

Gigi R F On The Ultra

Sestriere 16/17 gennaio 2023

Unconventional snowboarding business camp

Sestriere 16/17 gennaio 2023

The Pill Base Camp, winter edition… Coming soon!

Unconventional snowboarding business camp

76 brand, 103 negozi, tutta la redazione di The Pill: una due giorni dedicata alla scoperta delle novità 2023/24 del mondo dello snowboard. Dopo la seconda edizione in veste estiva a Finalborgo ed alla prima edizione invernale a Pila, ora diamo il via alla terza a Sestriere il 16/17 gennaio 2023.

Prima di raccontarvi cosa vi aspetterà a Sestriere facciamo un passo indietro fino al 6 e 7 febbraio 2022. Pila, domenica 6 febbraio, ore 6.30. Dal parcheggio allo spiazzo di fronte alla Trattoria dei Maestri è tutto un viavai di persone che trasportano gazebo ripiegati, panche, tavolini, sacche con le tavole o gli sci, qualcuno li ha impilati come pallet per trasportarli più facilmente. Sotto i nostri piedi iniziano a prendere forma le vie di un villaggio, tracciate tempo addietro in digitale: il Base Camp, il primo evento organizzato dal team The Pill. In poco più di un’ora si riempie di persone e attrezzatura legata al mondo snowboard e ski, pronta per essere testata dagli esperti del settore. Quando il nostro boss Denis

Piccolo iniziò a parlarne qualche mese prima, sembrava pura utopia: ma si sa, quando ci si mette in testa qualcosa in qualche modo si riesce portarla a termine. Ma nessuno poteva aspettarsi una partecipazione del genere: i brand che hanno portato il proprio stand al nostro Base Camp sono stati 76 tra marchi di snowboard, scarponi, attacchi, maschere e occhiali e in generale prodotti legati al mondo degli sport invernali. A far loro da controparte sono intervenuti 230 rappresentanti di 103 negozi sparsi sul territorio, dall’Umbria al Trentino che, in due giorni e in pochi metri quadrati, hanno avuto l’opportunità di testare l’attrezzatura dell’inverno ’23 dei brand più rilevanti del mondo freeride, split, all mountain, ma anche di conoscerne di nuovi. Infatti, oltre alle aziende conosciute dai più, hanno partecipato anche marchi più di nicchia.

Una diversità tra brand che non ha limitato, anzi, ha incrementato la voglia di confronto e test. Il cuore dei due giorni, infatti, è stata la discussione sul prodotto provato dai commercianti e approfondito con i rappresentanti dei brand. Dal canto nostro, abbiamo chiesto pareri e feedback dai buyer riguardo ai prodotti testati raccogliendo centinaia di interviste, utili per scrivere i test della Snowboard Guide nel modo più accurato possibile. Per ogni tavola provata si è parlato dei materiali e dei processi produttivi uti - lizzati, non solo per capire al meglio le performance fornite, ma anche l’attenzione ad una produzione più sostenibile e con un impatto ridotto sul pianeta. Tra le aziende snowboard intervenute, molte si sono avviate per attrezzare i propri stabilimenti per essere carbon neutral e si sono adoperate per utilizzare materiali bio-based in grado di mantenere le performance di quelli più tradizionali. Oltre ad una maggiore sostenibilità, il know-how delle aziende si concentra anche sul rendere l’esperienza sempre più soddisfacente: che si preferisca fare trick in park o scivolare in carving faccia a terra, sicuramente i brand cercano di andare incontro alle necessità di ogni tipo di rider per garantire divertimento e sicurezza. Chicche ingegneristiche messe a servizio degli sport invernali, intuizioni geniali che si tramuteranno in una migliore esperienza di snowboard, a tutti i livelli e per tutti i tipi di terreno.

Tutti i preziosi momenti di confronto con i rappresentanti dei brand e commercianti ci hanno permesso di raccogliere tantissimo materiale per scrivere test accurati destinati al volume che state per leggere e che speriamo possa esservi utile consultare lungo tutta la stagione invernale: la Snowboard Guide W23. Incontri che hanno reso noi organizzatori più felici e orgogliosi, non solo per costruire una guida trasparente ma perché ha preso vita una vera e propria comunità di esperti e appassionati del mondo della neve. Un’occasione per i commercianti di testare i prodotti ma anche per confrontarsi con colleghi vicini o provenienti dall’altra parte dell’Italia, per poter conoscere meglio un brand o scoprirne di nuovi, per poter discutere con gli stessi dei prodotti poco dopo averli provati. Le interviste raccolte sono quasi 400 e rappresentano per noi materiale prezioso per la redazione dei nostri testi e per confrontare le nostre sensazioni sui prodotti con quelle dei negozianti e dei brand, in modo da dare ai lettori descrizioni che siano il più accurate e dettagliate possibile. Uno sforzo collettivo che ha portato, e porterà, nuova linfa al nostro magazine, il cui team si è

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