The Pill Snowboard Awards

Il dizionario definisce "migliore" come "ciò che è più lodevole, eccezionale o desiderabile". Preceduto dall'articolo determinativo, acquista quel valore di “superlativo”. I The Pill Snowboard Awards sono la nostra selezione del “meglio del meglio”, l’eccellenza: quei prodotti che riteniamo essere i massimi interpreti assoluti per questa stagione 22/23. Con l'aiuto del nostro Test Team, in modo imparziale, genuino e libero da influenze commerciali, abbiamo contrassegnato quegli articoli che, nelle loro rispettive categorie, si sono distinti dalla massa. Articoli che più ci hanno fatto riflettere e discutere.

Prendendo in considerazione innovazione, sostenibilità, originalità e funzionalità di ogni prodotto, abbiamo identificato classi e caratteristiche che ritenevamo importanti e a cui fosse interessante assegnare un premio. E di premi ne sono venuti fuori ben 9, conferiti con una votazione democratica gestita dai tester di The Pill (redattori, guide, pro, istruttori, negozianti) confrontandoci con gli store più importanti d’Italia. L’ultimo, il Readers’ Award, lo abbiamo lasciato a voi, tramite un sondaggio online.

Particolare importanza e distinzione è stata ov - viamente data alle migliori tavole. Un passo fondamentale che rappresenta il primo scoglio per il consumatore, chiamato a orientarsi in una enorme quantità di opzioni. Abbiamo provato a farlo per voi, consapevoli che elevare a status di Award un prodotto di questo genere è una decisione soggettiva, basata sul proprio livello di riding, sulle proprie caratteristiche fisiche, sul proprio playground e, perché no, sulla propria capacità di spesa.

Qui sotto una piccola bussola per orientarvi a navigare nelle nostre scelte, ognuna riguardo ad ogni sezione (boards, bindings, boots).

Powder, backcountry, big mountain, couloir, ed un nome che dice già tutto: freeride. Tra superfici ampie, shape direzionali e nose slanciati, abbiamo selezionato la migliore tavola per andare fuori pista, uscire dai confini artificiali, da un insieme prescritto di regole o da un ambiente specifico. A chi preferisce avventurarsi negli angoli più inesplorati dalla montagna.

Anche se i confini tra park e all mountain continuano a intrecciarsi, siamo riusciti a definire ciò che identifica la miglior tavola da freestyle: creatività. Dedicato esclusivamente a quanti si apprestano a spendere le proprie giornate tra la linea di jump e quella di rail, tra qualche sessione di street e perché no, a chi già pensa come costruire il prossimo kicker in backcountry. Per gli amanti del true twin shape, del pop e dei profili camrock.

Due discese in pista, un giretto in park a salutare gli amici, un po' di neve fresca quando le condizioni lo consentono. Esiste una tavola da snowboard in grado di fare tutto? Il dibattito è sempre aperto ed il campo di battaglia più controverso che mai. La categoria best seller di ogni marchio è quella che richiede un po' più di attenzione, accettando leggere deviazioni dagli schemi.

La scelta tecnicamente più ardua per qualsiasi gruppo di tester. Qui si valuta non solo shape, stance e sciancratura ma anche compatibilità con le varie interfacce presenti sul mercato. Nella scelta di una splitboard i fattori in gioco sono davvero tanti: peso, funzionalità, praticità, portanza, reattività, stabilità. Tanto per la fase di salita quanto per la fase di discesa.

Assegnare un premio al “più bello” sarebbe poco interessante. Il Best Design Award è destinato al prodotto in cui estetica e tecnologia si fondono, quello in cui i materiali sono assemblati in modo funzionale e avanzato. Il Best Design Award premia la qualità nel suo complesso: armonia, efficienza, razionalità.

In un mercato in cui tutto accade velocemente, abbiamo deciso di fare un po’ di ordine. Il Best Technology Award è assegnato al prodotto che racchiude in sé le tecnologie più avanzate presenti oggi sul mercato. Un prodotto che potrà non essere del tutto perfetto, ma che al momento rappresenta l’innovazione: quello a cui guardare per capire dove saremo domani.

Sustainability Award rende merito ai brand che hanno fatto dello sviluppo sostenibile parte integrante del proprio DNA, predisponendo processi e risorse che riducano il proprio impatto ambientale e sociale. Prodotti che fanno uso (o riuso) di materiali e tecnologie sicure, efficienti e rispettose, senza compromessi sulle prestazioni, sulla funzionalità e sulla qualità.

Possiamo vivisezionare un prodotto il più possibile. Possiamo trovare il feeling migliore, la prestazione che eccelle, una funzionalità superiore. Ma alla fine, ci sarà sempre un “nostro” preferito. Forse è il premio più irrazionale, ma anche quello più compendiario, che riassume in sé stesso tutti gli altri. È assegnato al prodotto che, sommando tutte le categorie, ha ricevuto più voti complessivi.

Noi ci troviamo, discutiamo, scriviamo, alcuni di noi sono atleti, altri professionisti della montagna, altri negozianti. Quello che ne viene fuori è il nostro consiglio, autorevole o meno che sia. Ma quello che conta alla fine è sempre il vostro giudizio. Negli scorsi mesi abbiamo fatto un sondaggio chiedendovi quale fosse il vostro preferito. Questo è il premio che ognuno di voi ha contribuito ad assegnare.