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Boots

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Dragon RVX MAG OTG

Dragon RVX MAG OTG

Scegliere il giusto scarpone è fondamentale, essendo il vero e proprio link tra il nostro corpo e la tavola. Il comfort dello scarpone è un requisito necessario e occorre essere obiettivi e lucidi: la scelta basata sulla sola estetica è fallimentare dal principio. Lo scarpone dev’essere prima di tutto comodo e deve vestire correttamente la forma del nostro piede e del nostro polpaccio, senza frizioni e punti di pressione che “tanto passeranno” ma alla fine possono solo peggiorare. La misura dello scarpone dev’essere quella giusta, né troppo corta né troppo larga. A volte lo scarpone potrebbe sembrare troppo costrittivo alla prima calzata: la cosa importante è che non siano presenti punti di pressione e che le dita sfiorino ma non battano contro l’interno della punta. Per tutto il resto un buon heat molding, se fatto da personale competente e con le giuste attrezzature (evitate di farlo a casa con attrezzatura improvvisata, potreste rovinare il rivestimento del boot), risolve tutti i problemi. Importante quindi è considerare la lunghezza effettiva in centimetri del nostro piede: spesso le traduzioni EU o US possono variare anche di molto da brand a brand. La misurazione in Mondopoint (MP) corrisponde invece esattamente alla lunghezza in centimetri della soletta interna dello scarpone. Gli scarponi da snowboard hanno una soletta termoformante che si adatterà in breve tempo alla forma del nostro piede.

Flex

Come tavola e attacchi, anche gli scarponi sono caratterizzati da un certo flex, che va scelto in base alle proprie esigenze, al proprio stile di riding, e alla propria attrezzatura. Ad esempio uno scarpone troppo morbido affiancato ad una tavola da carving risulterà decisamente poco performante. Ci sono determinati boot la cui rigidità è addirittura customizzabile con l’aggiunta di inserti. Solitamente scarponi morbidi sono impiegati per il jibbing e il park riding, mentre, via via che la rigidità aumenta, il flex risponde ad un’esigenza di risposta veloce ed efficace, vale a dire quando le dimensioni delle transizioni aumentano o in caso di pipe riding o carving. Per il freeride il discorso diventa più personale ma anche qui si tende ad utilizzare boot medio rigidi. Nota importante va fatta sulle metodologie di chiusura. Negli anni sono state sviluppate diverse tecnologie che hanno il fine di avvolgere in modo più omogeneo possibile il piede durante la calzata.

Allacciatura tradizionale

È ancora una delle più apprezzate nel mondo dello snowboard. Si tratta di classici lacci che chiudono la scocca esterna dello scarpone. È un metodo sicuramente più lento ma che permette una chiusura di precisione nelle singole lunghezze dello scarpone. Solitamente esso è associato ad un sistema tipo fast lace interno per la scarpetta, talvolta anche un Boa.

Sistema BOA

È una tecnologia di chiusura rapida che permette di stringere lo scarpone tramite l’azionamento di una rotella nella parte superiore dello scarpone. La chiusura è progettata con un cavo d’acciaio molto resistente, e assicura la chiusura dello scarpone in modo rapido e omogeneo. Anche lo sgancio è di uguale rapidità.

Sistema Fast Lace

È un sistema che permette stringere la scocca esterna dello scarpone tramite uno o due lacci e senza dover effettuare nodi. I sistemi a doppio laccio, così come nella tecnologia BOA, permettono una maggior precisione della chiusura e una differenziazione tra parte superiore e inferiore, garantendo una maggior personalizzazione della calzata.

Sviluppato con il supporto del big Chris Christenson che fonde stile, stabilità e flessibilità in uno scarpone capace di offrire alte performance tecniche a rider di livello intermedio. Sostegno e stabilità del tallone grazie al Surf Harness. Scarpetta termoformabile.

La scelta di Scott Stevens per la sua estrema versatilità. Il flex medio si adatta a tutti i tipi di riding fino all’après mentre il fit si focalizza su comfort e durevolezza con la morbida STI Energy Foam. I lacci permettono una chiusura di precisione. Scarpetta termoformabile.

Boot dalla grafica super colorata in perfetto stile Santa Cruz che presenta una suola in gomma Performance ammortizzata. È affidabile, robusto e dal flex che gli consente un’estrema versatilità. Il BOA Fit System rende la chiusura rapida e efficiente. Anche in versione donna, scarpetta termoformabile.

Boot orientato al comfort con un flex morbido e un’incredibile versatilità. Gli atterraggi sono ammortizzati dalla suola in STI Evolution Foam mentre la chiusura è semplice e rapida grazie al Double BOA che consente un controllo di bloccaggio zonale. Anche in versione donna, scarpetta termoformabile.

Le infinite qualità tecniche rendono questo scarpone da split altamente performante. La suola Vibram è leggera ed aggressiva mentre il cambio assetto non è mai stato così rapido grazie al Dual BOA. Rigido in salita e capace di grandi discese. Scarpetta termoformabile. Anche in versione donna.

Sviluppato con Jeremy Jones per tutti i freerider splitter che vogliono il meglio dei due mondi. Il Walk Mode Collar garantisce rigidità in salita ed il flex è permissivo. Fra i più versatili della gamma, in grado di affrontare qualsiasi situazione. Scarpetta termoformabile. Anche in versione donna.

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