Ricettario 2015
La cucina Toscana interpretata dai Foodbloggers Grazie a tutti coloro che hanno partecipato!
Indice – Zuppe............................................................................................... – Primi piatti.................................................................................. – Secondi piatti................................................................................ – Dolci................................................................................................
La
ribollita
Ingredienti
per
di PANEDOLCEALCIOCCOLATO 4
persone
•300g di fagioli bianchi secchi •1 mazzo di cavolo nero •1 cipolla bianca •1 gambo di sedano •1 carota •2 zucchine •200g di bietola •2 patate medie •1 bicchiere di passata di pomodoro •acqua q.b. •olio evo q.b. •sale q.b. •pepe q.b. •pane Toscano raffermo (circa 250g) •1 cipolloto fresco (porro)
Procedimento •La sera prima mettere i fagioli in ammollo per almeno 12 ore. •Lessare i fagioli in acqua salata bollente e cuocere fino a che sono morbidi; lasciare da parte senza buttare l' acqua di cottura (servirà per la minestra). •Lavare e tagliare a tocchetti le zucchine e le patate; lasciare da parte. •Lavare e tagliare grossolanamente la bietola; lasciare da parte. •Preparare un battuto con la carota, il sedano e la cipolla; soffriggere leggermente in una pentola con dell' olio evo. •Aggiungere la bietola e lasciarla appassire. •Aggiungere le zucchine e le patate e quando anche queste verdure sono morbide, aggiungere la passata di pomodoro; mescolare per far amalgamare gli ingredienti; salare e pepare. •Scolare la metà dei fagioli e lasciarli da parte, coperti al caldo. •Passare i restanti fagioli e unirli alla minestra con tutta l' acqua di cottura degli stessi; unire altra acqua (se necessaria); arrivare all' orlo della pentola. •Cuocere 1 ora e mezza a fuoco lento; unire i fagioli scolati e lasciati da parte; cuocere ancora per 30 minuti; aggiustare di sale e di pepe. •Affettare il pane Toscano e unirlo alla minestra bollente e lasciare riposare fino al giorno dopo in un luogo fresco. •Prima di servire, rimmettere tutto sul fuoco e lasciare ribollire per 15 minuti. •Servire la minestra con un filo di olio evo, con del pepe nero appena macinato e con della cipollina fresca appena affettata.
Cacciucco
di ceci neri
di RICETTE VEGOLOSE
Ingredienti
per
4
persone:
150g
ceci
neri
secchi
di
•400g di bietole lessate •mezzo bicchiere di passata di •1 cipolla •1 spicchio di aglio •brodo vegetale •2 cucchiai di aceto di mele •peperoncino (facoltativo) •olio evo buono q.b. •sale, pepe q.b.
pomodoro (in
estate,
pomodori
freschi)
Procedimento: La ricetta va pianificata per tempo, perché come tutti i legumi secchi anche i ceci neri necessitano di ammollo. Mettete quindi a bagno la sera precedente i ceci neri, in acqua a temperatura ambiente. Il giorno dopo cuocete i ceci con una quantità di acqua doppia del loro volume, per un’ora in pentola tradizionale o mezz’ora in pentola a pressione. Una volta cotti i ceci scolateli e metteteli da parte, conservando due mestoli di acqua di cottura. Tritate finemente aglio e cipolla, se vi piace aggiungete anche del peperoncino, e mettete il tutto a rosolare in una pentola profonda con un filo di olio. Aggiungete i ceci e le bietole sminuzzate, un mestolo di acqua di cottura dei ceci, fate insaporire mescolando bene e lasciate cuocere 5 minuti. A questo punto aggiungete il pomodoro, l’altro mestolo di acqua di cottura dei ceci e salate a piacere, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti. Trascorso questo tempo aggiungete i due cucchiai di aceto di mele e brodo vegetale caldo quanto basta per coprire tutti gli ingredienti. Proseguite la cottura a fuoco medio con coperchio per altri 15 minuti, poi controllate la densità della zuppa: se vi piace potete togliere la zuppa dal fuoco, altrimenti proseguite ancora la cottura fino a che non raggiungete la densità da voi preferita. Servite la zuppa calda o tiepida con una bella macinata di pepe, e un filo generoso di buon olio evo.
Trippa
in umido
Ingredienti
per
6
di PENTOLE
E
VECCHI MERLETTI
persone:
500 gr. di trippa mista un trito composto da una cipolla di Cannara, un gambo di sedano, una grossa uno spicchio di aglio intero leggermente schiacciato con il palmo della mano un barattolo di polpa pronta da 400 gr. una foglia di alloro 2 chiodi di garofano mezzo bicchiere di vino bianco olio evo sale pepe e / o un peperoncino un nonnulla di maggiorana parmigiano grattugiato a volontĂ
carota
Procedimento: Dopo aver ben lavato la trippa, tagliarla a fettine sottili, metterla in una casseruola con il coperchio a fuoco basso per circa dieci minuti, tanto da fare eliminare tutta l'acqua, poi scolarla in un colapasta, e passarla piĂš volte sotto l'acqua fredda. Lasciarla scolare. In una casseruola con un poco di olio e lo spicchio di aglio che poi si toglierĂ a fine cottura, fare dorare il trito preparato, versarvi la trippa ben scolata, farla ben insaporire per qualche minuto, sfumarla con il vino bianco, farlo evaporare, versarvi la polpa di pomodoro, un mestolo di acqua calda, regolare di sale, dare una macinata di pepe nero, mettere 2 chiodi di garofano, una foglia di alloro, coprire con il coperchio a campana e fare cuocere a fuoco dolce per almeno un'ora. Poi bella calda e profumata, versarla nei piatti, spolverarli con un nonnulla di maggiorana secca e abbondante parmigiano grattugiato e portare in tavola, magari con dei crostoni di pane sciocco bruschettati.
Zuppa
di trippe
Ingredienti
per
4
di SABRINAINCUCINA persone:
•800 gr di trippe circa tagliate a listarelle •1 porro a rondelle •3 0 4 patate a dadini •1 fetta di zucca tagliata a dadini •concentrato di pomodoro q.b. •sale q.b. •olio evo q.b. Procedimento: Lavate bene con l'acqua bollita e bollente le trippe e sciacquatele varie volte. Nel frattempo soffriggete in un po' di olio evo il porro tagliato a rondelle, poi aggiungeteci un po' di concentrato di pomodoro, girate bene e quindi travasate il tutto insieme alle trippe e alle patate lavate, sbucciate e tagliate a dadini, alla zucca tagliata a dadini, coperte di acqua salata. Mettete tutto a bollire per almeno un'ora, poi aggiungete ancora un cucchiaio di olio evo e servite bella calda.
Minestra
di pane
Ingredienti
per
10
di DNA
CULINARIO
porzioni:
150g fagioli bianchi 150g fagioli borlotti 1 spicchio di aglio 1 mazzetto di salvia 1 mazzetto di cavolo nero mezzo cavolo verza 3 carote 1 patata 1 porro 1 sedano 2 cucchiai di pomodori pelati pane raffermo toscano 1 buccia di formaggio tipo parmigiano olio sale
reggiano
Procedimento: La sera precedente metti in ammollo i fagioli e il giorno dopo cuocili in abbondante acqua salata con lo spicchio di aglio e la salvia. Quando i fagioli hanno raggiunto più della metà della cottura, spengi il fuoco e inizia a pulire e tagliare il cavolo, le carote, la patata, il sedano, il porro. Togli i fagioli dalla pentola lascia l’acqua di cottura e aggiungi il pomodoro pelato, la buccia di formaggio e tutte le verdure pulite e tagliate tranne le patate (che aggiungerai in un secondo momento) e cuoci a fuoco lento per circa 30 minuti. Passa 3/4 dei fagioli col passaverdure o nel mixer e riduci in purea, quando sono trascorsi 30 minuti aggiungi la purea, il restate quarto di fagioli e la patata nella pentola e fai cuocere per altri 30 minuti sempre a fuoco basso, aggiusta col sale. Quando la minestra è cotta togli la salvia, l’aglio e la buccia di formaggio. Taglia il pane raffermo a fettine sottili e passale nel grill. Prendi una zuppiera di media grandezza e con un romaiolo inizia a fare degli strati di minestra alternati col pane, a ogni strato passa un filo di olio e continua fino a che non avrai finito la minestra.
Cacciucco Ingredienti
alla per
livornese 4
di DIVERTIAMOCINZIA
persone:
500 gr di polpo 300 gr di seppie 300 gr di totani 6 scampi 6 mazzancolle 6 cannocchie 300 gr di palombo 300 gr di gallinella 300 gr di rana pescatrice aglio prezzemolo peperoncino olio d'oliva passata di pomodoro un bicchiere di vino rosso Pane Toscano Procedimento: Ho iniziato preparando il brodo di pesce mettendo la testa della gallinella aggiungete poi cipolla ,sedano ,carote,pepe e sale. Ho lasciato sobbollire poi ho filtrato e usato nella preparazione del cacciucco. Io ho iniziato pulendo il polpo e tagliandolo a pezzi di 5/6 cm,ho pulito le seppie e i totani. Ho fatto soffriggere aglio,olio,peperoncino e prezzemolo,ho aggiunto il polpo e le seppie perchĂŠ sono quelli che hanno una cottura piu' lunga. Ho sfumato con un bicchiere di vino rosso e poi ho aggiunto la passata di pomodoro,ho coperto con un coperchio . Trascorsi 15 minuti ho aggiunto i totani tagliati grossolanamente. Se vedete che si addensa il sughetto aggiungete un goccino di brodo. Procedete con la cottura per altri 35 minuti. Intanto che il cacciucco cuoceva ho pulito i gamberi, scampi e cannocchie incidendo il carapace cosi' sara' piu' facile mangiarlo. Ho sfilettato la gallinella e la coda di rospo in modo da ottenere solo dei tranci di polpa e come vi ho detto prima ho usato il resto per fare il brodo. Quando mancano circa 15 minuti prima di spegnere il vostro cacciucco aggiungete il palombo la gallinella e la rana pescatrice ,e solo 8 minuti prima della fine ho aggiunto le mazzancolle,cannocchie(pannocchie) e gli scampi. Se rispettate i tempi di cottura vi troverete il polpo e le seppie come burro,la Gallinella il pesce spada e la rana Pescatrici intatti si siano spappolati e anche i crostacei saranno della consistenza ottimale. Cercate anche di mescolare il meno possibile per non rovinarla. Ho tostato il pane toscano ho sfregato con aglio e ho servito in cocotte.
senza
che
La
zuppa 6
Ingredienti
per
600gr.
fagioli
2
zucchine
1
patata
2
carote
1
cipolla
frantoiana
lucchese di COCCOLATIME
persone:
borlotti
aglio 1
mazzetto di
2
costole
1
porro
1
cavolo verza piccolo
1
mazzo di
80
gr
pelati
di
di
bietola sedano
cavolo nero lardo
bio
zucca borragine 1
(non
è la stagione
e
non
l’ho trovata)
finocchio
prezzemolo basilico salvia rosmarino timo semi
di
finocchio
Procedimento:
I fagioli che ho usato sono congelati dall’estate, ma se li avete secchi poneteli a bagno la sera prima. In una pentola di coccio ho cucinato i fagioli, con due spicchi di aglio in camicia, acqua e un rametto di salvia, salate e mettete un goccio di olio. Mentre i fagioli cuociono fate rosolare in una seconda pentola la cipolla con la zucca e dopo ci aggiungete i pelati. Lasciate cuocere. E’ una preparazione lenta e complessivamente useremo ben 3 pentole (un pò come il cacciucco alla livornese) che poi uniremo alla fine. Adesso tritiamo il rosmarino, l’aglio, il prezzemolo, la cipolla, la salvia e il lardo riducendo il tutto ad una poltiglia odorosa, che andremo a rosolare con olio nella terza pentola di cui vi ho parlato sopra. Puliamo le verdure e aggiungetele al trito della terza pentola. L’ordine da seguire è partire da quelle più dure (carota, sedano, ecc.) e poi aggiungere tutte le altre. Nel frattempo passare i fagioli al passaverdure per eliminare le bucce, lasciandone da parte circa 1/3 interi che andremo ad aggiungere alla terza pentola delle verdure assieme al brodo di cottura dei fagioli (il brodo infatti dovrà risultare denso). Stessa cosa alla seconda pentola della zucca , cipolla e pelati. E’ questo il momento che diverrà un unico
pentolone Aggiugo basso.
profumato e un
pochino di
colorato. acqua,
semi
di
finocchio
e
timo.
Lascio cuocere
lentamente
a fuoco
Quando sarà cotta avrete la cucina inondata da un profumo celestiale‌ personalmente mi piace anche senza pane oppure con una fetta abbrustolita semplice, ma la vera zuppa frantoiana è con il pane di ponte a moriano (cotto a legno e assolutamente sciapo). Il pane deve essere raffermo e lo tagliate a dadini (se gradite strusciate prima con l’aglio) e conditelo con un filo di olio toscano e pepe macinato al momento. Adagiate il pane sul piatto e servitevi sopra la zuppa a strati. Vi consiglio di servire questa zuppa con una cipolla dolce tagliate sottilissima e messa precedentemente in ammollo per qualche ora.
Zuppa con cavolo SAPORI Ingredienti
per
- 1 kg di - 400 gr - 1 cipolla - 1 carota - 2 cucchiai - 100 gr - peperoncino - sale - olio e.v.o. fette di pane
4/6
nero,
fagioli
zolfino
e
pancetta
tostata
di BRICIOLE
DI
persone:
cavolo nero (circa 3 mazzi) di fagioli zolfino (o di cannellini)
di concentrato di pomodoro di pancetta dolce o guanciale
toscano sciocco (senza
sale)
in
alternativa
un
buon
pane
rustico
Procedimento: Lasciare i fagioli zolfino in ammollo in abbondante acqua per circa 2 ore. A questo punto cuocerli nella stessa acqua, salando leggermente, per circa 2 o 3 ore (vale sempre l'assaggio per accertarsi della cottura). Una volta cotti i fagioli, scolarli ma tenere da parte l'acqua di cottura. Nel frattempo preparare il cavolo nero eliminando con un coltello la costa centrale dura dopodichè tagliare le foglie a pezzi e lavare accuratamente. Tagliare la carota e la cipolla. In una capiente casseruola di terracotta, fare soffriggere la cipolla e la carota in olio extra vergine di oliva quindi aggiungere il cavolo nero. Lasciare appassire il cavolo dopodichè aggiungere circa 500 ml di acqua tiepida e 500 ml di acqua di cottura dei fagioli. Salare e lasciare cuocere per circa mezz'ora con il coperchio leggermente scostato. Tagliare a fettine sottili la pancetta o il guanciale e fare soffriggere in una padella con pochissimo olio extra vergine di oliva. Mettere la pancetta dorata - senza l'olio - nella casseruola con il cavolo nero e aggiungere anche poco peperoncino. Lasciare cuocere ancora 15 minuti. A questo punto aggiungere i fagioli e il concentrato di pomodoro. Mescolare bene e lasciare cuocere ancora 15/20 minuti. Nel frattempo, nella padella con l'olio usata per soffriggere la pancetta, fare tostare le fette di pane girandole da una parte e dall'altra. Una volta terminata la cottura della zuppa, servire irrorando con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo e le fette di pane tostato.
La
ribollita
Ingredienti
per
"secondo 2
Matteo" di CUCINA
VERDE
DOLCE
E SALATA
persone:
150 g di cavolo nero 30 g di fagioli bianchi di Spagna (cotti) 30 g di fagioli Borlotti (cotti) 30 g di fave (cotte) 5 pomodorini 1 cipolla 1 spicchio d'aglio salvia, rosmarino, peperoncino, qualche foglia di 4 mestoli di brodo vegetale 3-4 fette di pane toscano tostato olio EVO, sale marino
basilico
Procedimento: Riducete i dadolata cipolla e aglio e fateli dorare in padella con un filo d'olio. Aggiungete salvia, rosmarino, 1/2 peperoncino piccolo. Tagliate a tocchetti fini i gambi del cavolo nero e a pezzetti piĂš grossolani, le foglie. Salate e pepate. Aggiungete 4 mestoli di brodo vegetale caldo e portate a bollore. Togliete il peperoncino, salvia, rosmarino e aggiungete i fagioli, le fave e i pomodorini tagliati a spicchi (meglio se giĂ pelati)e qualche fogliolina di basilico spezzettato. Aggiustate di sapiditĂ e lasciate bollire lentamente per almeno 20-30 minuti. Nei cocci di terracotta, sistemate il pane Toscano tostato e versateci sopra la zuppa calda. Il giorno successivo scaldate con lo spargifiamma la zuppa nei cocci per almeno 15 minuti. Un giro d'olio a crudo e servite.
Farinata
della
Ingredienti
per
Garfagnana di MY 4
CANDY
COUNTRY
persone:
Farina gialla gr 300 Fagioli rossi gr 200 (secchi) 2 litri di brodo Un gambo di sedano Una cipolla 2 patate 2 carote 2 cavoli neri Salvia Un cucchiaio di conserva Olio d'oliva Sale e pepe Procedimento: Cuocete i fagioli rossi (messi a mollo per tutta la notte) nel brodo di zampone ( in mancanza di esso usate il brodo ottenuto dal dado). Una volta cotti i fagioli passiamone 3/4 di essi fino ad ottenere una purea che rimetterete nel brodo. Il quarto rimanente di fagioli li teniamo da parte. In un tegame intanto facciamo rosolare la cipolla, sedano, carote e salvia. Uniamo la conserva diluita in un po' di brodo, saliamo, pepiamo e cuociamo per 15 minuti. Versiamo questo condimento nella pentola del brodo di fagioli e mettiamo sul fuoco. Aggiungiamo le patate e il cavolo nero e continuiamo la cottura per altri 20 minuti. A questo punto uniamo a pioggia la farina gialla e concludiamo la cottura . Uniamo i fagioli rimasti interi. La farinata dovra' rimanere piuttosto morbida.Una volta nel piatto aggiungere un filo d'olio extra vergine d'oliva toscano.
Garmugia Ingredienti
per
4
lucchese di MY
CANDY
COUNTRY
persone:
3 cipolle novelle 2 carciofi 4 cucchiai di fave fresche 4 cucchiai di piselli freschi 9 cucchiai di punte di asparagi 100 gr di carne di vitella macinata 50 gr di pancetta 1 litro di brodo pane casalingo olio d' oliva sale Procedimento: Rosolare in un tegame 4 cucchiai d'olio, aggiungere le cipolle a fette e la pancetta tritata fine. Appassite le cipolle aggiungere la carne macinata e dopo qualche minuto aggiungere le verdure ( i carciofi tagliateli a spicchi). Salate e aggiungete il brodo, fate bollire 40 minuti, servire la garmugia con dadini di pane tostato.
La Ingredienti
ribollita per
4-6
di DOLCETTI
E
SCHERZETTI
persone:
200g di fagioli cannellini secchi 200g di ceci secchi 180g di cavolo nero (al netto degli scarti) 170g di cavolo verza (al netto degli scarti) 1 carota 1 gambo di sedano 1 cipolla 4 cucchiai di salsa o concentrato di pomodoro 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva rosmarino peperoncino sale integrale pepe nero Procedimento: Metti a bagno per 48 ore i ceci e per 12 i fagioli, cambiando l’acqua più volte durante la giornata. Taglia finemente a cubetti la carota, il gambo di sedano e la cipolla per il soffritto. In una casseruola scalda l’olio extravergine, aggiungi le verdure per il soffritto, la punta di un peperoncino e un ciuffo di rosmarino e lascia insaporire per circa 3 minuti. Aggiungi la salsa (o, per un gusto più forte e intenso il concentrato) di pomodoro,poi metti anche i ceci e i fagioli e fai insaporire ancora due minuti. Unisci il cavolo nero e il cavolo verza tagliati al coltello. Versa 2l e mezzo di acqua calda, copri con un coperchio e porta ad ebollizione. Aggiusta di sale e lascia cuocere, dal momento dell’ebollizione, per circa 1 ora e mezza lasciando sempre la pentola coperta. Servi calda, con un giro d’olio extravergine a crudo e del pane raffermo.
Acquacotta
Ingredienti
maremmana di TRA
per
4
CUCINA
&
REALTA'
persone:
-600 gr di acqua -3 cipolle dorate -400 gr di pomodori maturi -3 foglie di sedano -8 fette piccole di pecorino fresco -4 uova -4 cucchiai di olio di Oliva Extravergine -1 pizzico di sale Procedimento: Il primo step da realizzare consiste nel pulire accuratamente le cipolle intere facendole appassire nell'olio per 30 minuti in una pentola abbastanza ampia e dai bordi alti. Se le cipolle dovessero essere troppo grosse, eventualmente tagliatele a metà. Nel mentre scaldate sul fuoco un pentolino d'acqua che servirà per riuscire ad eliminare facilmente la buccia dei pomodori, quindi appena raggiungerà il bollore, incideteli leggermente con la punta di un coltello e tuffateli nell'acqua interi per 2-3 minuti. Appena la buccia inizierà a "creparsi" scolateli delicatamente su un piatto, staccate la buccia e buttatela via, a questo punto eliminate i semi e dai pomodori ottenete una mirepoix (termine francese utilizzato nella gastronomia per indicare una dadolata di verdure). Terminata la mezz'ora, le cipolle saranno ben stufate e pronte per continuare a fuoco dolce la cottura con l'acqua per altrettanto tempo. Successivamente unite la mirepoix di pomodoro e le foglie di sedano sminuzzate grossolanamente, aggiustate di sale e ultimate la cottura per 60 minuti. Poco prima dello scadere del tempo, tagliate e tostate delle fette di pane raffermo spesse 1 cm in forno già caldo a 200°c per c.ca 4 minuti. Dopo un'ora, la consistenza della zuppa sarà un minestrone abbastanza brodoso. Ma prima di servire in tavola l'acquacotta c'è ancora una cosa da fare e consiste nel rompere direttamente sulla zuppa le uova, cuocendo sempre a fiamma bassa per pochissimi minuti in modo che l'albume cuocia a contatto con il liquido e i tuorli restino crudi. Servire in tavola la zuppa caldissima con un uovo a commensale, versandola in un piatto su due fette di pane tostato e due di formaggio pecorino toscano come vuole la tradizione.
Pici senesi all'aglione Ingredienti
per
4-6
di LA
FORCHETTINA
GIULIETTA
persone:
500 GR DI FARINA 0 MACINATA A PIETRA 300 ML DI ACQUA TIEPIDA OLIO EVO PER SPENNELLARE LA PASTA (SE USATE LA FARINA MACINATA A PIETRA RICORDATEVI CHE ASSORBE DI PIU' , QUINDI POTRA' ESSERCI BISOGNO DI AGGIUNGERE PIU' ACQUA, SE USATE UNA FARINA 0 NORMALE, ALLORA DIMINUITE A 250 ML). 500 GR DI PELATI 5/6 SPICCHI D'AGLIO (SI OLIO EVO SALE PEPE PEPERONCINO
LO SO...E'
UNA
RICETTA
SCACCIA
VAMPIRI
^_^)
Procedimento: Per i pici, versate la farina su una spianatoia a fontana. Versate al centro l'acqua e iniziate man mano a incamerare farina. Impastate e avvolgete in un foglio di pellicola e lasciate riposare mezz'oretta. Stendete la pasta alta circa 1 centimetro e tagliatela a striscioline di 1 centimetro circa di larghezza e spennellate la pasta con l'olio evo. Coprite la pasta con la pellicola in modo che non si asciughi e iniziate a prendere le striscioline e ad allungarle facendole scorrere sotto il palmo della mano fino a creare un lungo spaghetto spesso. Metteteli su un vassoio di cartone cospargendoli di farina in modo che non si attacchino tra loro. Mentre l'acqua per cuocere i pici arriva a bollore, preparate il sugo tagliando a fettine sottili l'aglio e mettendolo a rosolare il padella con olio evo, ma senza farlo scurire. Aggiungete la polpa di pomodoro o i pelati, salate, pepate e se volete aggiungete un po' di peperoncino. Mescolate e lasciate cuocere per 15 minuti. Giusto il tempo che l'acqua bolla, e che i pici siano cotti. Mettete i pici nel sugo e conservate un po' di acqua di cottura nel caso serva per ammorbidire e finire la cottura.
Pappardelle Ingredienti
per
con il sugo 4
di lepre
di PENTOLE
E
VECCHI MERLETTI
persone:
1 lepre pulita, lavata in più acque e tagliata a pezzi una cipolla grande e una carota media tritate 2 coste di sedano con qualche foglia di prezzemolo tritate un rametto di rosmarino con 2 foglie di salvia legati assieme con del filo da cucina una bottiglia di vino Barolo una scatola di polpa pronta 2 foglie di alloro olio evo un poco burro se si gradisce sale pepe 700 gr. pappardelle fresche una marinata composta da 1 bottiglia di Barolo (meno un bicchiere che servirà in seguito per sfumare), una cipolla media tagliata a fette, un rametto di timo, 1 foglia di salvia, 1 foglia di alloro e un rametto di rosmarino. Procedimento: Mettere i pezzi di lepre in una terrina con il vino e con 1 cipolla tagliata a fette, il timo, 1 foglia di alloro, 1 foglia di salvia, un rametto di rosmarino per almeno 12 ore. Passato il tempo necessario, porre in una grande casseruola con 3 o 4 cucchiai di olio con una noce di burro e fare rosolare il trito di cipolla e carota. Tritare due coste di sedano con un poco di prezzemolo, legare con del filo da cucina un rametto di rosmarino con due foglie di salvia e unire il tutto in casseruola con il soffritto di cipolla. Quando si è tutto ben rosolato, unire la lepre, ben scolata, mettendo nella casseruola un pezzo per volta, facendola ben rosolare. Quando la lepre non dà più acqua, sfumare con un bicchiere di Barolo, fare evaporare, aggiungere ora una scatola di polpa pronta, due foglie di alloro, regolare di sale, dare una macinata di pepe, un mestolo di brodo vegetale o dell'acqua calda, mettere il coperchio e a fuoco dolce fare cuocere per due ore, mescolando spesso e aggiungendo se l'intingolo si restringe troppo,altro liquido. Cuocere in abbondante acqua ben regolata di sale le pappardelle, scolarle al dente, condirle con il sugo di lepre, volendo con qualche fiocchetto di burro, ma è facoltativo, spolverare di parmigiano e subito servire.
Testaroli al pesto di pomodori secchi e DELLE STOVIGLIE Ingredienti
per
4
castagne
di LILLI
NEL
PAESE
persone:
350/400 gr di testaroli 70 gr di castagne bollite 50 gr di pomodori secchi 2 cucchiai di olio evo 1 spicchio di aglio peperoncino Procedimento: Preparate il pesto mettendo nel mixer tutti gli ingredienti, a seconda dei gusti potete renderlo piĂš o meno denso aggiungendo olio o meno. Mettete a bollire l'acqua, quando bolle salate e spegnete, buttate i testaroli giĂ tagliati a quadrotti, fate cuocere per circa due minuti, scolateli con un mestolo forato, conditeli in un piatto da portata.
Tagliolini
saraceni
Ingredienti
per
4
con funghi
porcini e
cavolo
nero
di BRICIOLE
DI SAPORI
persone:
400 gr di tagliolini saraceni 300 gr di funghi porcini (freschi 400 gr di cavolo nero 3 spicchi di aglio olio e.v.o. burro sale e pepe ricotta stagionata da grattugiare Procedimento:
o congelati
a seconda
del
periodo)
Preparare il cavolo nero eliminando con un coltello la costa centrale dura dopodichè tagliare le foglie a pezzi e lavare accuratamente. In una larga padella fare soffriggere due spicchi di aglio in olio extra vergine di oliva quindi aggiungere il cavolo nero, un bicchiere di acqua e salare. Mescolare e lasciare cuocere circa 30 minuti a fuoco basso, aggiungendo poca acqua per volta se serve, fino a quando le foglie saranno morbide e l'acqua completamente asciugata. Eliminare gli spicchi di aglio. In un'altra larga padella fare soffriggere 1 spicchio di aglio in un pezzetto di burro quindi aggiungere i funghi porcini tagliati a tocchetti, salare e fare cuocere circa 20 minuti. Eliminare lo spicchio di aglio. A questo punto versare il cavolo nero nella padella dei funghi, dare una leggera macinata di pepe e lasciare insaporire ancora cinque minuti a fuoco medio. Nel frattempo cuocere i tagliolini saraceni, scolarli al dente e fargli finire la cottura nella padella con i funghi e il cavolo nero.Servire ben caldi con una spolverata di ricotta stagionata grattugiata.
Tagliatelle Ingredienti
al ragù per
4
di cinghiale
di IL
CUCCHIAIO
DI ANITA
persone:
500 g tagliatelle, 300 g polpa di cinghiale, 200 g costolette di maiale, 300 g funghi chiodini, 300 g passata di pomodoro, triploconcentrato di pomodoro, 2 carote, 2 cipolle bianche, 2 coste di sedano, 2 spicchi d'aglio, 1 bottiglia di Chianti, chiodi di garofano, q.b rosmarino, salvia, alloro, q.b olio evo, sale e pepe Procedimento: Tagliate la polpa di cinghiale in piccoli cubetti, metteteli in una ciotola capiente insieme alla carota, una costa sedano e una cipolla tritati grossolanamente (le altre serviranno dopo), unite 3 chiodi di garofano, l'aglio, qualche rametto di rosmarino, salvia e alloro. Coprite il tutto col vino e lasciate marinare in frigorifero per 48 ore. Trascorso il tempo, scolate la polpa di cinghiale dalla marinatura e tritatela finemente a coltello. In un tegame di rame fate rosolare con un filo d'olio il sedano, la carota e la cipolla tritati, unite la polpa di cinghiale, le costine e dopo qualche minuto un bicchiere di vino (della marinatura). Fatelo sfumare molto bene, dopodiché unite la passata di pomodoro, un cucchiaio di triploconcentrato, correggete di sale e pepe e portate avanti la cottura a fiamma bassa per circa due ore. Nel frattempo preparate le tagliatelle secondo la ricetta tipica bolognese, o se le avete già fatte tanto meglio! Quando il ragù di cinghiale sarà pronto, togliete le costolette di maiale, spolpatele, tritate grossolanamente la polpa insieme ai funghi chiodini e rimettete il tutto nel ragù; fate sobbollire per altri 15 minuti. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele al dente e saltatele in una padella insieme al ragù di cinghiale.
Malfatti Ingredienti
di farro per
4
e
borragine di DOLCETTI E
SCHERZETTI
persone:
350g di borragine 250g di ricotta di pecora, compatta 60g di farina di farro 2 uova piccole biologiche 4 cucchiai di parmigiano grattugiato 60ml di olio extravergine d’oliva 4 – 5 foglie di salvia noce moscata sale integrale pepe nero Procedimento: Sbollenta in acqua bollente per 3 – 4 minuti la borragine. Scola e strizza. Sminuzza al coltello la borragine, privandola dei gambi più spessi. Dovrai utilizzare circa 180g di verdura strizzata e sbollentata. In una ciotola unisci la ricotta e la borragine lessata e amalgama bene. Unisci anche le uova leggermente sbattute e il parmigiano, un pizzico di noce moscata, pepe e poco sale, facendo amalgamare bene il composto. Nel frattempo, porta ad ebollizione una pentola d’acqua, salandola leggermente. Metti in un piatto la farina di farro. Aiutandoti con due cucchiai, forma delle quenelles che tufferai nella farina. Rotolale bene nella farina e mettile su un piatto leggermente infarinato. Quando avrai finito, cuoci i malfatti in acqua bollente per qualche minuto, fin quando verranno a galla. Scalda l’olio con le foglie di salvia, poi servi i malfatti versando sopra l’olio aromatizzato. Se ti piace, grattugia ancora un po’ di parmigiano sopra.
Paccheri ripieni di pappa TRITABISCOTTI Ingredienti
per
4-6
al pomodoro
su
letto di pesto e
pinoli
di
persone:
Per la pappa al pomodoro: 200 gr pane raffremo tagliato a fette 550 gr di Passata di Pomodoro Bio 2 spicchi di aglio 2 bicchieri di brodo olio extravergine di oliva una decina di foglie di basilico Parmigiano Reggiano 300gr paccheri Pesto genovese Pinoli q.b. Procedimento: Per la pappa al pomodoro: Tostare le fette di pane in forno caldo per qualche minuto. Strofinare ciascuna di esse con uno spicchio di aglio. In una casseruola tritare uno spicchio di aglio finissimo in abbondante olio, aggiungere la passata, regolare di sale e aggiungere le fette di pane. Cuocere il composto a fuoco basso, aggiungendo il brodo e il basilico, finchè il sugo si sia addensato e il pane sfaldato. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Per i paccheri: Preparare una pirofila adatta alla cottura in forno, sporcando leggermente il fondo con poca pappa al pomodoro. Cuocere i paccheri in abbondante acqua salata, fino a metà cottura. Farcirli con la pappa al pomodoro e disporli nella pirofila. Coprire i paccheri con parmigiano grattuggiato e infornare per una ventina di minuti a 200°. Impiattare i paccheri disponendoli sopra un letto di pesto e cospargere con pinoli tostati.
Lasagna
di cecina
Ingredienti
per
4
al pesto di MUM
CAKE
FRELIS
persone:
Per la cecina: 400 gr di farina di ceci 1 litro d’acqua 6 cucchiai di Olio extravergine pepe nero sale q.b
di
oliva
Per il pesto: 1 mazzetto di Basilico Genovese (circa una manciata piccola di prezzemolo 2 spicchi d'aglio 15g di pinoli 1 rametto di maggiorana 70g di pecorino sardo invecchiato 100g di olio extravergine d’oliva 30g di parmigiano reggiano sale qb
60g)
Procedimento: In una ciotola capiente versate la farina di ceci setacciata, aggiungete un pizzico abbondante di sale e il pepe; aggiungete piano piano l’acqua tiepida mescolando con una frusta. Deve risultare un impasto liquido e liscio. Vedrete che mescolando con la frusta si creerà una schiuma sulla superficie. lasciate riposare a temperatura ambiente, coprendo la ciotola con un canovaccio, per almeno un’ora. Schiumate la superficie e aggiungete 3 cucchiai d’olio mescolando bene. Ungete coi rimanenti cucchiai una teglia bassa e larga; l'impasto non deve superare il mezzo centimetro! Infornate a 200° per circa 30 minuti o finchè non vedrete sulla superficie una bella crosticina dorata. Mettere in un mixer l'aglio e tritarlo; aggiungere il pecorino, il parmigiano e frullare ancora. Aggiungere il basilico, il prezzemolo e la maggiorana e tritare ancora;aggiungere l'olio e il sale e i pinoli e frullare fino ad ottenere la consistenza che più vi piace. Per assemblare il piatto tagliate delle fette rettangolari di cecina; impilatele una sopra l'altra farcendo i vari strati con il pesto. Volendo potete aggiungere della besciamella al pesto per rendere la lasagna più cremosa.
Pici con fegatini Ingredienti
per
6-8
di pollo e
zucca
arrostita
di FOTOCIBIAMO
persone:
per i pici: •400 g farina 00 •200 g semola rimacinata di grano duro •3 cucchiai di olio extravergine di oliva •un pizzico di sale •acqua q.b. per
il
sugo:
•600 g fegatini di pollo •1 cipolla media •olio extravergine di oliva •4 foglie di alloro •1 cucchiaino di zucchero •noce moscata •brodo vegetale (acqua, 1 carota, grappa di moscato •sale •pepe •400 g zucca •olio extravergine di •2 foglie di alloro •noce moscata •sale •pepe
1
cipolla,
1
pezzetto di
sedano)
1
bicchierino
di
oliva
Procedimento: Prepariamo i pici: sulla spianatoia create la fontana con le due farine, quindi aggiungete l’olio, un pizzico di sale e poca acqua ed incorporate la farina con una forchetta. Iniziate ad impastare aggiungendo lentamente altra acqua. La quantità di acqua dovrete dosarla voi, per il fatto che diverse farine hanno diverso potere di assorbimento, quindi dovrete aggiungere tanta acqua da ottenere un impasto morbido e malleabile. Continuate ad impastare per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per mezz’ora sulla spianatoia. Trascorso il tempo di riposo potete iniziare a creare i vostri pici. Staccate una pallina di impasto, stendetela col mattarello ad uno spessore di mezzo centimetro quindi con un coltello dividete la pasta in strisce larghe un centimetro. Prendete un pezzetto di pasta ed iniziate a rotolarlo sulla spianatoia sotto i palmi delle vostre mani in modo da assottigliarlo e allungarlo fino ad uno spessore simile a quello di un bucatino. Via via che tirate i vostri pici, disponeteli sulla spianatoia ben spolverati di semola o anche di farina fioretto per evitare che si attacchino tra loro. Ripete questi passaggi fino ad esaurimento dell’impasto. Preparate ora il sugo. Preparate un brodo vegetale con carota, cipolla e sedano che poi utilizzerete per allungare il sugo. Dividete i vostri fegatini in due parti: una parte tritateli finemente a coltello, l’altra parte tagliateli a tocchetti non troppo grandi. In una padella soffriggete la cipolla tagliata a rondelle sottili con olio extravergine di oliva, a cui aggiungerete poi 2 foglie di alloro e un cucchiaino di zucchero. Aromatizzate con una spolverata di noce moscata, allungate con un mestolino di brodo e aggiungete i fegatini tritati. Alzate la fiamma e sfumate con la grappa di moscato. Trascorsi 5 minuti, abbassate la fiamma e aggiungete la seconda parte di fegatini (quelli a tocchetti), aggiustate
di sale e pepe e portate a cottura il sugo aggiungendo altro brodo vegetale se è necessario. In totale ci vorranno circa 35-40 minuti di cottura. Mentre cuoce il sugo, preparate la zucca: pelatela e tagliatela a tocchetti piccoli. Trasferitela in una teglia coperta con carta forno, conditela con olio extravergine di oliva, 2 foglie di alloro, una spolverata di noce moscata, sale e pepe. Quindi cuocetela in forno già caldo a 180°C fino a che risulterà ben arrostita. Cuocete i pici in abbondante acqua salata, a cui aggiungerete un cucchiaino di olio extravergine di oliva per evitare che si attacchino, per 5-7 minuti (decidete il vostro giusto grado di cottura assaggiando). Quando verranno a galla e il bollore dell’acqua riprenderà dovrebbero essere pronti. Scolate i pici, conditeli col sugo di fegatini, aggiungete la zucca e servite caldi.
Pici fatti a
mano
Ingredienti
2
Per
gr
50
gr
di di
carciofi
di PIATTI
COI TACCHI
persone:
farina farina
cucchiaio di
130
gr
Per
sugo:
il
3/4
di
cucchiai
80/90 1
e
la pasta:
150
1
per
con cacio,pepe
gr
pepe
di
me
semintegrale)
grano duro
olio evo
acqua circa
di di
mestolo di
grano tenero (per
olio pecorino semi
acqua di
stagionato grattugiato
cottura della
pasta
nero macinato fresco
2
carciofi
1
spicchio
puliti
e
tagliati
a listarelle
d’aglio
sale scorza
di
limone
Procedimento: Ho messo le farine in una ciotola capiente, ho aggiunto l’olio e parte dell’acqua e ho cominciato ad amalgamare, aggiungendo piano piano eventuale altra acqua, la cui capacità di assorbimento dipenderà dal tipo di farina che utilizzate. Ho trasferito poi l’impasto su un piano di lavoro, dove ho cominciato ad impastare bene con le mani. Dovrà risultare morbido e facilmente lavorabile, ma non appiccicoso. L’ho lasciato riposare una decina di minuti e l’ho poi steso con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. L’ho tagliato poi a striscoline di circa un centimentro. Ho lavorato ciascuna strisciolina con le mani fino a dargli una forma rotonda, simile a quella di un grosso spaghettone e ho spolverato poi con abbondante semola di grano duro. Ho scaldato l’olio in una padella con lo spicchio d’aglio fino a rosolarlo leggermente e ho aggiunto, poi, i carciofi. Li ho lasciati rosolare per un paio di minuti e ho aggiunto poi un pochino d’acqua e li ho lasciati stufare per una decina di minuti. Ho messo poi a cuocere la pasta in abbondante acqua salata e nel frattempo ho scaldato qualche cucchiaio di olio in una padella. Una volta cotta la pasta (al dente), l’ho scolata e l’ho salata brevemente nell’olio. Ho spostato la padella dal fuoco, ho aggiunto il pecorino e un mestolo dell’acqua di cottura della pasta. Ho mantecato qualche secondo (mi raccomando giusto qualche secondo, altrimenti il formaggio farà i grumi) sul fuoco e ho aggiunto il pepe nero macinato. Ho impiattato aggiungendo i carciofi spadellati e ancora un filo d’olio.
Tagliatelle Ingredienti
al Chianti con speck e per
2
funghi
di SUGAR QUEEN
persone:
Per la pasta: Farina 00 150 gr Uova 1 Vino Chianti 30 ml Per il condimento: Scalogno 1 Olio evo q.b. Funghi Champignon 150 Speck a dadini 80 gr Panna 50 ml
gr
Procedimento: Setacciare la farina a fontana e rompere al centro le uova. Aggiungere il vino e mescolare con la forchetta incorporando poca farina alla volta. Impastare per una decina di minuti. Coprire l’impasto con la pellicola e far riposare per 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo della pasta, con l’aiuto della macchina della pasta o del mattarello, tirare la pasta abbastanza sottile (per me spessore numero 2) e passarla nell’apposito stampo per tagliatelle (oppure arrotolare la sfoglia su se stessa e tagliare nello spessore desiderato). Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo in una padella soffriggere lo scalogno, aggiungere lo speck e i funghi precedentemente puliti. Far rosolare bene il tutto e alla fine aggiungere la panna. Scolare le tagliatelle al dente e versare nella padella con il condimento. Servire ben caldo.
Pappardelle CUCINA Ingredienti
per
di castagne
4
con cavolo
nero
e
salsiccia
di BEATITUDINI
IN
persone:
150 g di farina 180 g di farina 2-3 uova 500 g di cavolo 250 g di ricotta 80 g di pecorino 2 salsicce toscane olio EVO q.b. sale q.b. pepe nero q.b.
di castagne bianca nero di pecora stagionato grattugiato
Procedimento: Disporre sulla spianatoia le due farine setacciate e formare la classica fontana, unire un pizzico di sale e versare al centro un cucchiaio d’olio e le uova precedentemente sbattute. Cominciare a raccogliere la farina prima con una forchetta e, poi, impastare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Stendere sottilmente la sfoglia con l’ausilio dell’apposita macchina o di un matterello. Una volta ottenuto lo spessore di 2 mm circa, arrotolare la sfoglia su se stessa e con un coltello ben affilato tagliare il rotolo a fettine larghe 2-3 cm o più larghe. Adagiare, quindi, le pappardelle di castagne su un canovaccio infarinato e farle asciugare per almeno 3 ore, senza sovrapporle. Pulite il cavolo nero eliminando le foglie più esterne molli o danneggiate. Staccate le altre, adagiatele su un tagliere e con un piccolo coltello incidetele lungo la costa centrale andando ad eliminarla. Sciacquate le foglie sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui terra e mettetelo a sbollentare per circa 10 minuti. Una volta che il cavolo nero sarà cotto sminuzzatelo con un coltello ben affilato e mescolatelo con la ricotta ed il pecorino. Salate, pepate e lasciate riposare una mezz’ora. Mettete a bollire abbondante acqua salata, mentre l’acqua raggiunge la temperatura sminuzzate le salsicce e cuocetele in una padella antiaderente, girandole affinché non brucino. Quando avranno la una bella crosticina bruna saranno pronte. Cuocere le pappardelle in acqua bollente per circa 10 minuti, nel frattempo scaldare a bagnomaria la crema di ricotta e cavolo nero. Una volta cotte condite le pappardelle con un filo di olio EVO a crudo, la crema dicavolo nero, la salsiccia e completate il piatto con delle scaglie di parmigiano.
Spiedini di carne Ingredienti
per
2
baguette
6
salsicce
300 foglie
g di
di
4
e
pane
di DOLCI
PASTICCI
persone:
maiale
petto di
pollo
salvia
olio aromatizzato al sale,
mista
rosmarino
pepe
Procedimento:
Tagliare il pane a rondelle e la carne a tocchetti della dimensione della baguette. Spennellare leggermente il pane con l’olio. Prendere uno stecchino e infilare la prima fetta di pane. A seguire, infilare un bocconcino di pollo, mezza foglia di salvia, una rondella di pane, la salsiccia e una ulteriore fetta di baguette. Continuare in questo modo fino a chiudere lo stecchino e poi per tutte le porzioni, finchè non finiscono tutti gli ingredienti. Sistemare ogni spiedino ottenuto su un quadrato di stagnola e spennellare con ancora leggermente con olio. Chiudere a cartoccio, senza sigillare e infornare per 20 minuti a 200°C. Aprire i cartocci e continuare la cottura fino a doratura del pane (ancora circa 20 minuti).
La
trippa
Ingredienti
di LA per
3
CUCINA
DI AZZURRA
persone:
500g di trippa 1 barattolo di pomarola 2 strizzate generose di doppio concentrato di pomodoro 1 spicchio di aglio qualche rametto di rosmarino 3 foglie di alloro olio e sale q.b. Parmigiano Reggiano grattugiato per servire se gradite! Procedimento: In una casseruola preferibilmente in ghisa o in coccio (esalteranno i sapori) soffriggete l'aglio e il rosmarino tritati finemente in due cucchiai di olio ottima qualitĂ . Aggiungi la trippa e falla insaporire, poi unisci la pomarola e lentamente lascia cuocere il tutto aggiungendo le foglie di alloro per 30 minuti. Se vedete che ritira troppo aggiungete qualche cucchiaio di acqua bollente. Unite il concentrato e cuocete ancora 10 minuti. Servite "liscia" o con una bella grattugiata di parmigiano reggiano.
Lampredotto Dosi
e
di NON
SONO...BALLE
DI CUCINA
procedimento:
Per il lampredotto: In una pentola con dell'acqua mettere,1 costa di sedano,1 porro,1 carota,1 cipolla,2 chiodi di garofano,1 bacca di ginepro,qualche foglia di basilico e 2 pomodori, aggiungere il lampredotto dopo circa 10 minuti,pulito e con la gala rivolta verso il basso,salare pepare e far cuocere un'ora,scolare tenendo il brodo,a piacere separare la gala dalla spannocchia e tagliare il lampredotto.
Per la salsa verde: Frullare 50 gr di prezzemolo con dell'olio evo,sale grosso,pepe szechuan,della mollica di pane imbevuta di acqua e aceto di vino bianco e poi strizzata,mezzo spicchio d'aglio privato dell'anima e 2 acciughe. Per le cipolle marinate: Tagliare finemente mezza cipolla rossa e metterla sotto sale per 2 ore,poi togliere la marinata e "pulire" sotto acqua corrente per eliminare tutto il sale,dopo di che mettere sottovuoto la cipolla e lasciarla in frigo per un giorno,cosi facendo il colore si accentuerĂ ! Preparare
o comprare
dei
panini
a proprio
gusto e
siamo pronti
ad
impiattare.
Patè
di fegatini
Ingredienti
per
4
di pollo con cioccolato
e
pistacchi
di ROSSO MELOGRANO
persone:
400 G FEGATINI DI POLLO 1 CIPOLLA DOLCE 1 SPICCHIO DI AGLIO 40 G CAPPERI SOTTO SALE 2 - 3 FILETTI D'ACCIUGA SOTT'OLIO NEPITELLA , SALVIA , ROSMARINO 2 BICCHIERI DI VIN SANTO ( oppure MARSALA ) 1 BICCH . VINO BIANCO 3 - 4 CUCCH . DI LATTE ( oppure PANNA FRESCA SALE OLIO EVO 40 G PISTACCHI SGUSCIATI 40 G CIOCCOLATA FONDENTE LAMPONI PANCARRE' O PANE TOSCANO SCIOCCO
)
Procedimento: In un'ampia padella, appassire la cipolla tritata con un filo d'olio, gli aromi e l'aglio, spellato e diviso a metà. Aggiungere i fegatini, tagliati a pezzetti, e lasciarli insaporire, a fuoco medio, per una decina di minuti, finchè non saranno ben dorati. Salare , sfumare con il vino, e un bicchiere di Vin Santo, e far leggermente evaporare. Abbassare la fiamma, coprire e cuocere per circa 30', mescolando di tanto in tanto e diluendo gradualmente con il secondo bicchiere di Vin Santo. Al termine, eliminare aglio e aromi, unire i capperi e i filetti d'acciuga e scioglierli mescolando. Aggiustare di sapore e lasciare intiepidire. Frullare il tutto , unendo, se serve, qualche cucchiaio di latte ( oppure panna ) per ammorbidire . Trasferire il paté in una ciotolina e passare in frigo per almeno 30' a rassodare. Nel frattempo, sbollentare i pistacchi, scolarli ed eliminare la pellicina. Tostarli velocemente in padella con un pizzico di sale, lasciarli raffreddare e tritarli grossolanamente , insieme al cioccolato. Cospargere la superficie del paté con la granella e servire con i crostini tostati e, volendo, con i lamponi .
Seppie in zimino rivisitate Ingredienti
e
di NON
SONO...BALLE
DI CUCINA
procedimento:
Per prima cosa puliamo bene le seppie e poi tagliamole a losanghe,facciamo un soffritto di olio evo,aglio in camicia,salvia e peperoncino,quando gli odori si saranno sprigionati togliere il tutto e mettere a rosolare le seppie a fuoco forte,dopo di che sfumare con un bicchiere di vino rosso. Far ritirare il vino rosso e iniziare a bagnare quando necessario con del fumetto di pesce e portare a cottura. Cuocere per circa un'ora e un quarto,e regolare di sale. Preparare le bietole,dopo averle pulite e separato le coste dalle foglie,sbianchiamole in acqua bollente salata e poi fermiamo la cottura in acqua e ghiaccio,con i gambi faremo una crema frullandole con olio evo,sale,pepe e un pò di fumetto di pesce,mentre le foglie le salteremo in olio evo e aglio in camicia poco prima di impiattare. Preparare i pomodorini confit in forno a 120 gradi per due ore cospargendoli con olio evo,sale,zucchero a velo,pepe,timo e scorza di limone. Cuocere le bietole e impiattiamo. Una bella spennellata di nero di seppia,mettiamo le bietole e 3 losanghe di seppia piÚ i tentacoli,nappiamo con la salsa creata in cottura,finiamo con gocce di crema di bietola dove adagiamo i pomodorini confit e un giro di olio evo.
Gamberoni Ingredienti
in Dolceforte per
2
di IL
CUCCHIAIO
DI ANITA
persone:
12 gamberoni, 20 g uvetta sultanina, 1 manciata di pinoli, farina 00, 1 limone, fleur de sel alla vaniglia, olio evo Procedimento: In una ciotolina mettete ad ammollare l'uva sultanina con dell'acqua tiepida. Sgusciate i gamberoni, lavateli, eliminate il loro budello e con l'aiuto di carta assorbente asciugateli accuratamente. In una padella fate tostare dolcemente i pinoli, quando avranno tirato fuori i loro olii essenziali metteteli da parte. Sempre nella stessa padella, rosolate con un filo d'olio i gamberoni leggermente infarinati, dopo circa 2 minuti toglieteli dal fuoco. Sgocciolate l'uva sultanina, scaldatela in padella col succo di mezzo limone e 1/2 bicchiere d'acqua, correggete di sale e fate rapprendere. Quando si sarĂ formato un intingolo denso, unite nuovamente i gamberoni e servite con una fresca grattugiata di scorza di limone.
Spezzatino Ingredienti
e per
ragu' 6-8
di cinghiale
di CUCINA
SCACCIAPENSIERI
persone:
3 kg di carne di cinghiale 700 gr di macinato di vitello 2 carote 1 cipolla grande 2 gambi di sedano 3 spicchi di aglio in camicia prezzemolo 1 bicchiere di vino bianco 60 gr di concentrato di pomodoro (in 1 kg di passata di pomodoro 2 rametti di rosmarino 2 foglie di alloro olio extravergine di oliva pepe e sale peperoncino noce moscata Per la marinatura: 1 cipolla 2 rametti di rosmarino 3/4 foglie di alloro 2 bicchieri di vino bianco 1/2 bicchiere di aceto di acqua
tubetto)
vino bianco
Prima di tutto dovete far scongelare il pezzo di carne, quindi toglietelo dal congelatore la mattina del giorno prima della preparazione e lasciatelo a temperatura ambiente per circa 12 ore. Una volta scongelato, rimuovete l'eventuale grasso che non siete riusciti ad eliminare da fresco e tagliate il pezzo di carne a pezzetti spessore di 4-5 cm. Mettete la carne in un contenitore grande e aggiungete la cipolla sbucciata e tagliata in quattro pezzi, il rosmarino e l'alloro. Aggiungete il vino e l'aceto e coprite con acqua. Lasciate riposare una notte a temperatura ambiente, ma possibilmente in un luogo fresco. La mattina del giorno seguente, eliminate tutta la marinatura e lavate bene la carne sotto l'acqua fresca corrente. Fatela scolare e tamponatela con dei panni di stoffa e della carta da cucina assorbente. Prendete circa la metà dei pezzetti di carne, tagliateli a pezzetti ancora più piccoli e batteteli grossolanamente con il coltello sopra il tagliere. Quando avrete finito di porzionare la carne e quindi avrete i pezzi più grandi per lo spezzatino e quelli tritati per il ragu, mettete il tutto in un grosso tegame coprire con un coperchio e fate cuocere a fuoco moderato per alcuni minuti, senza olio, senza odori, senza niente! Questa fase della preparazione è molto importante perchè la carne rilascerà l'acqua assorbita durante la marinatura che voi dovrete man mano buttare via aiutandovi con un grosso cucchiaio. Nel frattempo potete preparare le verdure: quindi pulite bene i gambi di sedano e le carote, lavate il prezzemolo e sbucciate la cipolla. Mettete gli odori in un cutter da cucina e tritate il tutto. Lasciate da parte. Quando la carne avrà finito di espellere l'acqua aggiungete abbondante olio, gli spicchi di aglio in camicia, l'alloro e i rametti di rosmarino interi, o se preferito solo il gambo. Salate e pepate senza parsimonia. Fate rosolare bene a fiamma alta, ma bene, bene, se vi si attacca la carne al tegame, abbassate il fuoco e continuate a far rosolare i pezzi di carne da tutti i lati. Quando vedrete che la carne avrà preso un bel colore caramello scuro, aggiungete il bicchiere di vino bianco e fate
sfumare bene. Aggiungete gli odori tritati e il macinato di vitello e fate cuocere senza coprire e di tanto in tanto mescolate con un mestolo di legno. Difficile stabilire il tempo di cottura, vi posso aiutare dicendovi che l'acqua delle verdura e del macinato deve evaporare completamente e che l'olio dove cominciare a friggere formando delle piccole bollicine che assomigliano ad una fine schiuma. Aggiungete il concentrato di pomodoro, il peperoncino e la noce moscata. Fate amalgamare questi ingredienti e poi aggiungete la passata di pomodoro. A questo punto, il grosso è stato fatto, non resta che far sobbollire lentamente per tanto tempo. Aggiungete circa un litro di acqua calda alla carne, regolate di sale e coprite con un coperchio, abbassate il fuoco e fate cuocere per almeno tre ore. Di tanto in tanto mescolate, aggiungete altra acqua calda se quella che avete aggiunto prima è stata assorbita e quasi a fine cottura assaggiate e aggiustate di sale e pepe. Una volta cotto il tutto, togliete dal tegame i pezzi grossi per lo spezzatino e trasferiteli in un altro tegame o padella, condite con il ragu rimasto pappardelle o tagliatelle di pasta fresca.
Schiacciunta Ingredienti
per
all'olio
e.v.o.
4-6
persone:
di CIOCCOLATO
AMARO
2 uova 150 gr di zucchero semolato 150 gr di olio evo 1 bustina di lievito per dolci 200 gr di farina 0 limone grattugiato zucchero a velo o in granella Procedimento: In una ciotola mescolate le uova e lo zucchero. Aggiungete l'olio e la farina a poco a poco ed infine il lievito. Mescolate e foderate con carta forno (o oliate) una teglia. Versate il composto ed aggiungete lo zucchero in granella. Cuocere in forno a 180째 per 30 minuti.
Legumi Ingredienti
in teglia:cecina per
4
e
verdure
di CAPPELLETTI&PEPERONCINO
persone:
200 gr farina di ceci 600 ml acqua minerale naturale 80 ml olio extravergine d'oliva 10 gr sale pepe e rosmarino Procedimento: Creare una pastella: in una ciotola versare la farina di ceci ed a filo aggiungere l'acqua pian piano, mescolando con una frusta per evitare che si creino grumi. Aggiungere il sale e l'olio e amalgamare il composto. Lasciare riposare circa 3 ore, coprendo la ciotola con un panno, a temperatura ambiente.. Trascorso il tempo di riposo, versare la pastella in una teglia (tipo la leccarda del forno - la cecina deve essere molto sottile) ben unta, o ricoperta di carta forno con un filo d'olio sopra, e infornare a 240 per circa 25/30 minuti (per me forno ventilato). Servire tiepida con una macinata di pepe nero e qualche ago di rosmarino.
Castagnaccio
di SABRINAINCUCINA
Ingredienti: •400 gr farina di castagne "Le farine magiche" •3 uova •7 cucchiai di zucchero •150 gr burro sciolto o margarina •400 gr latte •1 pizzico di sale •1 bustina di lievito per dolci •50 gr di cacao amaro •1 pizzico di vanillina •1 bicchiere di rhum •qualche goccia di aroma di arancio •uva sultanina (che io non ho messo) e pinoli a piacere •zucchero a velo per guarnire Procedimento: Unite la farina di castagne con tutti gli altri ingredienti, miscelate bene il tuttocon l'aiuto di uno sbattitore elettrico o di un robot da cucina e versate in una teglia rotonda di 25 cm di diametro imburrata e infarinata precedentemente. Cuocete a 160 gradi per 40 minuti circa senza aprire il forno (vale sempre la prova stecchino). Spolverate con zucchero a velo.
Il Corollo Ingredienti
di PANEDOLCEALCIOCCOLATO per
uno stampo a ciambella
da 24cm
•500g di farina 00 •150g di burro morbido a temperatura ambiente •300g di zucchero •4 uova grandi bio a temperatura ambiente •1 bicchierino (circa 60g) di liquore d' anice •un bicchiere di latte intero (circa 180g) •la scorza grattugiata di un limone non trattato •i bustina di lievito per dolci vanigliato •zucchero a velo (facoltativo)
Procedimento: Preparare lo stampo: imburrare e infarinare il fondo, imburrare e rivestire di carta da forno i lati. Per praticità, nella ciotola della planetaria, disporre la farina a fontana, al centro versare le uova, il burro a temperatura ambiente a pezzetti reso ancora più morbido dal calore delle mani. Unire lo zucchero, il liquore, la scorza del limone e il latte tiepido dove si dovrà stemperare il lievito. Amalgamare il tutto, in un primo momento con una forchetta e poi montare la ciotola nella planetaria e con il gancio a foglio, rendere il composto omogeneo (dovrà risultare liscio e molto chiaro). Versare l'impasto nello stampo e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 45 minuti (fare la prova stecchino per verificare la corretta cottura). Sfornare e lasciare intiepidire. Spolverare con dello zucchero a velo se gradito e accompagnare il dolce con un bel bicchiere di vino liquoroso.
I cavallucci
di FRIZZI E
PASTICCI
Ingredienti: 300 grammi di zucchero 300 grammi di farina 1 bicchiere di acqua 100 grammi di gherigli di noce 50 grammi di arancia candita 15 grammi di anice stellato in polvere 5 grammi di chiodi di garofano 2 grammi di cannella in polvere Procedimento: Fate fondere a fuoco basso lo zucchero con l'acqua mescolando finchÊ prendendo un po' di sciroppo con un cucchiaino e lasciandolo cadere si formerà un filo. Nel frattempo, tritate la scorza di arancia candita e i gherigli di noce. Unite le spezie alla farina e, passandola da un setaccio, unitela allo sciroppo di zucchero. Amalgamate bene in modo che non vi siano grumi e aggiungete il trito di canditi e gherigli di noce. Avrete cosÏ ottenuto un impasto molto compatto. Prendete dal composto un pugno alla volta e fatene delle pallette, che poi schiaccerete un poco. Ricordatevi di tenere sempre le mani infarinate. Disponete su una teglia coperta con carta da forno e infornate a forno caldo a 150° per circa 30 minuti. I cavallucci devono restare piuttosto pallidi.
Cenci toscani
di LA
CUCINA
DI AZZURRA
Ingredienti: 500g di farina 40g di burro 4 uova 40g di zucchero a velo (piĂš tanto per 2 cucchiai di Vinsanto 2 cucchiai di grappa 2 cucchiaini di bicarbonato 2 limoni grattugiati 1 cucchiaino di sale olio di semi di arachidi miele
decoro)
Procedimento: Mescolate in planetaria la farina con bicarbonato, aggiungete il Vinsanto, la scorza grattugiata di limone, lo zucchero a velo e amalgamate. Aggiungete le uova e impastate ancora fino ad ottenere una palla omogenea, versate il sale lasciatelo incorporare e infine unite il burro a pezzettini poco alla volta. Quando l'impasto sarà ben incordato mettetelo su una spianatoia sfarinatelo e copritelo con un canovaccio lasciandolo riposare per 30 minuti. Passato il tempo di attesa ritagliate l'impasto e spianatelo con un'impastatrice se l'avete, altrimenti con matterello ottenendo una sfoglia sottile sottile. Se userete la sfogliatrice passate la pasta fino al n.7-8 dovrà essere un velo. Io ho usato la friggitrice: scaldate bene, lasciate che si spenga la lucina, versate un po' di cenci alla volta e cuocete 2 minuti per parte a 160°C. Scolateli dell'olio e lasciateli riposare su carta assorbente in una teglia spolverando generosamente di zucchero a velo e miele.
Cantucci
al cioccolato
e
pistacchi
di LA
FORCHETTINA
GIULIETTA
Ingredienti: 200 GR DI FARINA 180 GR DI ZUCCHERO MUSCOBADO 80 GR DI BURRO 3 UOVA 1 CUCCHIAINO RASO DI LIEVITO PER DOLCI 200 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE 100 GR DI PISTACCHI NON SALATI 30 GR DI MANDORLE NON PELATE 30 GR DI CACAO AMARO 1 CUCCHIAINO DI CAFFE' SOLUBILE (SI PUò USARE 1 BUSTINA DI VANILLINA 1 PIZZICO DI SALE
ANCHE
L'ORZO)
Procedimento: Per prima cosa sciogliete il burro a bagnomaria e una volta sciolto lasciatelo raffreddare un attimo. Sbattete le uova con lo zucchero fino a che quest'ultimo si sarà sciolto. Unite il burro fuso. Tagliate grossolanamente pistacchi e mandorle, lasciandone qualcuno intero. Tagliate anche il cioccolato fondente e unite tutto alla crema di uova, zucchero e burro. Da parte unite la farina, il lievito, il cacao amaro, il cucchiaio di caffè solubile, la vanillina e mescolateli. Poi setacciateli poco alla volta nel composto cremoso. Aggiungete in ultimo un pizzico di sale e mescolate ancora una volta. Su una teglia da forno foderata di carta, mettete il composto in modo da formare due filoncini. Lasciate cuocere in forno preriscaldato a 150° per 20/25 minuti. Trascorso questo tempo, abbassate il forno intorno ai 100/120°, e tagliate i filoncini in striscioline da 1 centimetro e mezzo. Rimetteteli in forno per una ventina di minuti, girandoli a metà del tempo. Quando li toglierete dal forno sembreranno ancora morbidi, ma il tempo di raffreddarsi e vi renderete conto che invece si sono biscottati perfettamente!
Bavarese
di Cantucci
Ingredienti
per
al Vin Santo
uno stampo da 20-22
di TRITABISCOTTI cm:
Per il pan di spagna: 1 uovo 40 gr zucchero 40 gr farina Per la bavarese: 250 ml panna da montare zuccherata 2 tuorli 70 gr zucchero 200 ml latte 3 gr di gelatina in fogli 200 gr cantucci 1 bicchierino di Vin Santo Per l'aspic: 100 ml Vin santo 2 fogli di gelatina in fogli 50 gr zucchero una manciata di mandorle ridotte a lamelle. In
pi첫 una tazzina di
acqua e
Vin
Santo con
1
cucchiaino
di
zucchero per
la bagna.
Procedimento: Preparare il pan di spagna montando l'uovo con lo zucchero e, una volta che questo sia ben montato, aggiungervi la farina setacciata mescolando dal basso verso l'alto. Cuocere per una decina di minuti a 180째; sfornare e lasciare raffreddare. Bagnare con un pennello tutto il pan di spagna con la bagna preparata in precedenza. Scaldare il latte; nel frattempo montare i tuorli con lo zucchero, dopo di che versarvi il latte caldo continuando a mescolare. Scaldare il composto sul fuoco per una decina di minuti, facendolo gonfiare. Togliere dal fuoco, aggiungervi la gelatina precedentemente ammollata nell'acqua e far intiepidire. Aggiungervi i cantucci sbriciolati, il Vin Santo e far raffreddare completamente. Montare la panna zuccherata e aggiungerla al composto, mescolando dal basso verso l'alto. Versare sul pan di spagna, livellare e fare raffreddare per qualche ora in frigo. Trascorso questo tempo preparare l'aspic: ammollare in acqua fredda la gelatina; scaldare il Vin Santo con lo zucchero, facendolo sciogliere completamente ed aggiungere la gelatina e le mandorle a lamelle. Lasciare raffreddare qualche minuto, dopo di che versare sulla bavarese e rimettere in frigo, ancora qualche ora, fino a che la gelatina non si sia rappresa.
La
torta
del nonno
di L'ANGOLO
COTTURA
DI ROBY
Ingredienti: Per la frolla: 200 g di farina 100 g di burro 100 g di zucchero 1 cucchiaino raso di lievito per 1 uovo Per la crema pasticciera: 250 ml di latte 2 tuorli 30 g di amido di mais 60 g di zucchero 1 baccello di vaniglia 90 g di cioccolato fondente
dolci
Si prepara la frolla iniziando a lavorare velocemente lo zucchero col burro freddo. Si aggiungono gli altri ingredienti e si continua ad impastare fino ad ottenere un panetto. Per la crema: si porta a bollore il latte con il baccello di vaniglia. Si montano i tuorli con lo zucchero, si aggiunge l'amido setacciato e si continua a mescolare. Si toglie il baccello di vaniglia e si versa a filo il latte e si riporta a bollore per qualche minuto finchÊ la crema non si addensa. Si toglie dal fuoco e si aggiunge il cioccolato, si mescola fino a scioglierlo e si lascia raffreddare. Si divide la frolla in due parti e si stendono due dischi. Si imburra e infarina la tortiera, si appoggia il primo disco di pasta frolla, si spalma la crema pasticciera al cioccolato, si appoggia sopra il secondo disco e si sigillano bene i bordi. Si cosparge la granella di mandorle e si inforna a 180° per 30' circa.
Crostata
di semolino,
Ingredienti
per
Per
cioccolato
una tortiera
la pasta frolla
ai
da 24
g
di
farina
125
g
di
burro morbido
100
g
di
zucchero a velo
g
di
pistacchi
45
g
di
tuorli
per
la crema al
pistacchi
di ARCHITETTANDO
IN
CUCINA
cm:
pistacchi:
250
75
e
00
sgusciati
(circa
3)
semolino:
1/2 l di latte intero 4 cucchiai di zucchero 40 g di semolino 2 tuorli d’uovo per la copertura: 200 g di cioccolato fondente 100 ml di panna fresca per la decorazione: 30 20 20
g g g
di di di
pistacchi sgusciati cioccolato bianco cioccolato fondente
Procedimento: Per la frolla ai pistacchi: Inserire nel mixer i pistacchi e tritarli fino a farli diventare una farina (utilizzare il mixer ad impulsi per evitare di surriscaldare i frutti). Lavorare il burro con lo zucchero a velo in planetaria o a mano finché non diventa una massa cremosa. Aggiungere i tuorli, uno alla volta sempre azionando la planetaria. Unire la farina di pistacchi ed infine la farina setacciata, lavorando fino ad ottenere un impasto sodo, da avvolgere con la pellicola e far riposare in frigo almeno un’ora. Trascorso il tempo di riposo, tirare fuori la pasta dal frigo, stenderla con il matterello tra 2 fogli di carta forno ad uno spessore di circa 3 mm e ritagliarla rotonda più grande dello stampo. Imburrare lo stampo a cerniera da cm 24, rivestirlo con la pasta e posizionarlo in frigo. Per la crema al semolino: In una casseruola mettere 4 cucchiai di zucchero, 40 gr di semolino, 2 rossi d'uovo e mescolare. Aggiungere il latte piano piano, mescolando bene con una frusta per non formare grumi. Far cuocere il composto per 10 minuti circa, sempre mescolando. Lasciar raffreddare dopo aver coperto con la pellicola a contatto. Preparazione della torta: Preriscaldare il forno a 190°. Riprendere la tortiera rivestita di pasta frolla dal frigo e versarci la crema di semolino ormai fredda, livellare ed infornare a 190° per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 170° e cuocere per 25 minuti circa. Sfornare e lasciar raffreddare. Per la copertura:
Sciogliere la cioccolata a bagnomaria con la panna, fino ad ottenere una bella consistenza cremosa. Versare quindi la crema di cioccolata sulla torta ormai fredda e lasciar raffreddare. Per la decorazione: Tritare grossolanamente i pistacchi con il coltello. Con la mandolina ritagliare dei piccoli riccioli di cioccolato bianco e cioccolato fondente. Decorare il bordo con i pistacchi ed il centro della torta con pistacchi e riccioli di cioccolato.
La
schiacciata
Ingredienti -
per
alla
fiorentina di SIMO'S COOKING
una teglia
rettangolare
ca.
23x31:
6 uova a temperatura ambiente 30 cucchiai di farina 00 15 cucchiai di zucchero 15 cucchiai di olio di semi 15 cucchiai di latte 1 arancia (buccia grattugiata e succo) 1 pizzico di sale 2 bustine di lievito per dolci
Procedimento: Montare le uova con lo zucchero fino a che non saranno chiare, spumose e raddoppiate di volume, per me quasi 10 minuti. Unite al composto di uova metà della farina setacciata e l'olio, quando saranno ben amalgamati aggiungete l'altra metà della farina setacciata insieme al lievito. Lavate bene l'arancia, aggiungete la scorza grattugiata e il succo. Unite per ultimo il latte ed un pizzico di sale. Quando il composto sarà ben amalgamato versatelo in una teglia rettangolare imburrata mettetela nella parte bassa del forno. Cuocete a 170° per 35 minuti (fate prova stecchino). Quando sarà fredda spolverate di zucchero a velo, ritagliate un Giglio di Firenze che invece riempirete di Cacao, che di solito viene usato per decorare per distinguere la schiacciata farcita con la mousse di cioccolata.
Berlingozzo Ingredienti
per
di DNA 8
CULINARIO
persone:
500g farina 00 120g burro 120g zucchero 3 uova 1 bustina di lievito 1 bustina di vanillina scorza di limone grattugiata 1 pizzico di sale 8 cucchiai di zucchero 8 cucchiaini di marmellata Procedimento: Sciogli il burro. Sopra un piano lavoro metti la farina con al centro lo zucchero, il burro e le uova leggermente sbattute e lavora gli ingredienti tra loro, quando saranno ben amalgamati incorpora poco alla volta la farina, il lievito, la vanillina, la scorsa di limone grattugiata e il sale. Non lavorare troppo l’impasto, forma un palla che dividerai in due. Prendi 2 teglie e ricoprile con la carta da forno. Lavora il primo pezzo di pasta a forma di ciambella, schiaccialo leggermente con le mani e adagialo sopra una teglia. Sulla superficie circolare fai un solco con un cucchiaino e riempi di marmellata. Cospargi abbondantemente di zucchero. Ripeti lo stesso procedimento con l’altro pezzo di pasta. Accendi il forno a 190°, quando sarà caldo inforna per 50 minuti. In cottura diventerà brunito ma non aver fretta a toglierlo dal forno, deve finire di cuocere all'interno. Per variare decorazione puoi usare lo zucchero in granella anziché quello semolato.
La
schiacciata
Ingredienti
e
con l'uva di POESIE
DI ZUCCHERO E
FARINA
procedimento:
Innanzitutto preparate il "lievitino": Mescolate 200 g di farina 00 col lievito secco. Unite acqua quanto basta per formare una pastella. Aggiungete il miele fluido. Amalgamate con una frusta a mano per sciogliere eventuali grumi. Coprite e lasciate riposare per circa un'ora. Mescolate la restante farina bianca con la farina integrale, quella di mandorle e un cucchiaino di sale. Incorporate la pastella e i tre cucchiai di olio. Impastate a mano o in planetaria per circa 15 minuti. Eventualmente se fosse troppo umido unite un poco di farina integrale, ma senza esagerare. L'impasto deve rimanere morbido. Sistemate l'impasto in un contenitore con coperchio, avvolgete il tutto con un canovaccio e mettete a lievitare fino al raddoppio. Intanto sgranate l'uva, tagliate gli acini a metà e rimuovete i semini. Metteteli da parte. Trascorso il tempo di lievitazione, prendete l'impasto e tagliatelo in due. Ricoprite una teglia rettangolare con carta da forno. Stendete i due impasti in due rettangoli, su un ripiano infarinato, della dimensione della teglia. Stendete sulla teglia il primo impasto. Fate tre file regolari di uva nera. Coprite con il secondo impasto. Disponete tre file regolari di una bianca in corrispondenza degli spazi vuoti lasciati dalla prima sfoglia. Coprite e lasciate lievitare la focaccia per almeno 30 minuti. Spolverizzate la superficie con lo zucchero di canna. Infornate la focaccia a 200° in forno già caldo per circa 20 minuti. Raffreddatela e servitela tagliata a quadrati.
Brigidini
di CREMA
Ingredienti
per
E
PANNA
circa 80-90
biscotti:
400 gr di farina 200 gr di zucchero 5 uova 5-8 gocce di essenza di anice 1 cucchiaio di olio di semi di mais Procedimento: In una ciotola grande, disporre la farina a fontana e mettere al centro prima lo zucchero, poi le uova, l'olio e l'essenza di anice. Mescolare il centro facendo assorbire man mano la farina, fino ad ottenere un composto omogeneo, poi continuare ad impastare a mano, sul piano di lavoro, finchè si ottiene un impasto liscio ed elastico. Durante questa operazione, io ho dovuto aggiungere altra farina (circa 100 gr). Rimetterlo nella ciotola e farlo riposare in frigo per un tempo che va dai 20 minuti ad un'ora. Trascorso il tempo, prelevare delle piccole quantità di impasto della grandezza di una nocciola, stenderle con il mattarello ad una sfoglia abbastanza sottile e depositarle man mano sulla placca del forno coperta con carta da forno. Infornare nel forno già caldo a 180° per circa 12-13 minuti; i biscotti devono dorarsi appena, colorandosi un po' di più sui bordi. Servirli freddi.
Cantucci
al profumo
di anice
di RISTORANTE
"DAI
NONNI"
Ingredienti: g. 300 di farina g. 200 di zucchero g. 100 di mandorle sgusciate e non pelate 3 uova 1 cucchiaio di semi di anice aroma di limone 3 cucchiaini di lievito chimico un pò di latte per rendere l'impasto morbido Procedimento: Ho impastato le 2 uova con lo zucchero unendo a pioggia la farina, unire i semi di anice, l'aroma di limone le mandorle ed infine il lievito. Ho aggiunto un pò di latte per ottenere un'impasto omogeneo ma consistente. Ho modellato l'impasto e ricavare dei filoncini che andranno leggermente appiattiti. Disposti su una teglia ricoperta di carta da forno e pennellato la superficie con il tuorlo rimasto leggermente sbattuto. Cotti in forno caldo circa 200° per 15 minuti. Ho sfornato e tagliato i filoni a fettine oblique dando la classica forma dei cantuccini, che andranno ripassati ancora in forno per 5 minuti.
Buccellato
di Lucca
di UNA
FETTA
DI PARADISO
Ingredienti: Per Il Lievitino: 100 gr farina di farro integrale biologica macinata a pietra 100 ml acqua tiepida 90 gr lievito madre rinfrescato (4 ore alla ricrescita) Per L'Impasto: Il lievitino di cui sopra 200 gr farina di farro biologica 40 ml sciroppo d'agave biologico 20 ml olio evo 1 uovo a temperatura ambiente 155 gr uvetta ammorbidita 30 gr semi di anice Per La Superficie: 1 tuorlo q.b. granella di zucchero q.b. zucchero di canna grezzo Procedimento: Preparare il lievitino mescolando nell'acqua il lievito madre rinfrescato dopo 4 ore e la farina. Lasciarlo riposare nel recipiente, coperto da un canovaccio, nel forno spento per 2 ore. Nel frattempo mettete in ammollo l'uvetta in acqua calda con un cucchiaino di semi di anice, per conferire piÚ aroma. Dopo un'ora strizzarla bene e mettere da parte. Trascorso questo tempo, nel contenitore del lievitino aggiungere la farina di farro, lo sciroppo, l'uovo, l'olio, l'uvetta stipata e i semi di anice. Impastare con cura affinchÊ tutti gli ingredienti siano ben amalgamati nell'impasto. Lasciarlo lievitare per 10 ore in un luogo tiepido. Trascorso questo tempo, riprendere l'impasto, lavorarlo ancora qualche minuto. Conferire la classica forma a pagnotta, intagliare in verticale con una lama affilata. Spennellare la superficie con il tuorlo, cospargere di granella e zucchero di canna. Infornare nel forno caldo a 170° per 1 ora e 10 minuti circa. Spegnere il forno e lasciar raffreddare un paio di ore, prima di affettare (io l'intera notte).
"Millefoglie"
di cantucci
con crema
al limone
di LA
CASCATA
DEI SAPORI
Ingredienti:
Per
la crema:
–
2
–
200
–
50
–
2
–
500
Per
uova g g
di di
zucchero semolato fecola di
patate
limoni
i
ml
di
latte
cantucci:
–
80
g
di
cantucci
–
20
g
di
crusca
–
40
g
di
burro
–
1
d’avena
uovo piccolo
Procedimento: In un pentolino lavorate a crema i tuorli con lo zucchero. Aggiungete poco per volta la fecola di patate setacciata e la scorza grattugiata dei limoni. Ammorbidite il composto versando il succo dei limoni filtrato e il latte tiepido. Quando tutti gli ingredienti sono amalgamati mettete sul fuoco la casseruola e cuocete la crema a fuoco moderato finché non si addensa. Toglietela dalla fiamma e versatela in una terrina perché intiepidisca prima di utilizzarla sul dolce. Tritate i cantucci, amalgamateli con il burro fatto ammorbidire in precedenza a temperatura ambiente e l’uovo. Stendete l’impasto ottenuto e date la forma che più preferite a cerchio oppure come me a biscotto, poggiateli delicatamente sulla carta da forno e fateli dorare per 8-10 minuti in forno a 170°C. Lasciateli raffreddare in un piatto o sulla griglia. Fate degli strati partendo dal biscotto, aggiungendo la crema al limone e formate una millefoglie.
Castagnaccio
al caffè
Ingredienti
10
per
con ricotta
stampini
e
miele
di castagne di VADO
IN
CUCINA
o uno da 24cm
300g di farina di castagne di 50g pinoli 70g uvetta sultanina 1 rametto di rosmarino 250ml di caffè 250ml di acqua 2 cucchiai di olio evo toscano pizzico di sale ricotta di pecora qb miele di castagno qb
qualità
Setacciare la farina di castagne, con una frusta mescolare mentre aggiungiamo lentamente i liquidi formando una pastella liscia ed omogenea, aggiungere olio e uvetta ammollata in acqua tiepida per 5'. Mescolare bene il tutto aggiungere il rosmarino tritato molto finemente un pizzico di sale, disporre in una teglia da forno o in puiccoli stampini oleati o ricoperti di carta forno cospargere la superficie di pinoli. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30' circa fino a che la superficie non si ricopra di crepe. Lasciare raffreddare e servire con quenelle di ricotta di pecora, colatura di miele di castagne e fiori di rosmarino.
Cantucci
al cioccolato
di COOKING...E
DINTORNI
Ingredienti: 200g nocciole tostate 225g zucchero di canna con Stevia 500g farina di grano tenero di tipo 2 50g gocce di cioccolato 50g burro 3 uova Succo di ½ limone q.b. buccia di arancia candita 1 cucchiaio di vino passito 8g baking Procedimento: Impastare tutti gli ingredienti, tranne le nocciole e le gocce di cioccolato. Quando l’impasto sarà ben amalgamato aggiungere le nocciole e il cioccolato. Formare dei filoncini del diametro di 3 cm da appoggiare su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocere in forno ventilato a 180° C per 15 minuti. Sfornarli e tagliarli a fette in diagonale. Rimettere le fette in forno a 140°C per 5 minuti.
Quaresimali
di UNA
FETTA
DI PARADISO
Ingredienti: 100 gr farina di kamut integrale 100 gr zucchero a velo 2 albumi 25 gr cacao amaro crudo in polvere 5 gr lievito per dolci 5 gr cannella in polvere 2 gr vanillina Procedimento: Nella planetaria o con il frustino elettrico montare gli albumi a neve semi ferma, aggiungendo gradatamente lo zucchero a velo. Ho impiegato quasi 10 minuti ad ottenere questa consistenza, una sorta di glassa soda. Poi ho setacciato la farina, il cacao, il lievito e la vanillina con la cannella all'interno della ciotola, mescolando con una Marisa dal basso verso l'alto, insistendo un po' perché l'impasto risulta bello sodo. Ho proceduto a mano, inumidendo i palmi e lavorando le lettere, perciò alcune sono leggermente più grandi delle altre, create con il beccuccio. Infornate a 170° per 10-12 minuti, non di più che cuociono in fretta. Sfornare e con l'aiuto di una spatola trasferire su una griglia.
Il castagnaccio Ingredienti
per
di PIXELICIOUS
una teglia
rotonda
da 30
cm:
100 gr. di uvetta sultanina 500 gr. di farina di castagne 800 ml di acqua naturale 100 gr. di pinoli sale olio extravergine di oliva rosmarino Procedimento: Mettete l’uvetta a mollo in acqua tiepida per farla reidratare. Mescolate la farina di castagne con l’acqua facendo attenzione a non far formare i grumi (io verso poca acqua per volta nella farina, e quando il composto risulta cremoso ripeto l’operazione), aggiungete due pizzichi di sale, tre cucchiai d’olio extravergine di oliva e metà dei pinoli e dell’uvetta (strizzata) nell’impasto; mescolate ancora, quindi lasciatelo riposare un attimo. Nel frattempo oliate una teglia da forno rotonda, poi versateci il composto e, sulla superficie, decorate con qualche fogliolina di rosmarino e con l’uvetta e i pinoli rimasti. Formate quindi un asterisco con l’olio versato a filo (una croce e poi ancora una croce!), quindi infornate nel forno già caldo a 190° C per 25 minuti (mandate la ventilazione più alta giusto gli ultimi due minuti se la crosticina non si è ancora formata o se non vi sembra sufficiente; in ogni caso dipende anche dalla larghezza della vostra teglia, e quindi dallo spessore del castagnaccio); per essere sicuri che la consistenza internamente sia giusta (solida ma morbida, non secca) aiutatevi con uno stuzzicadenti. Attenzione: l’olio versato a filo dovrà aver formato dei solchettini abbastanza visibili sulla superficie del castagnaccio (se così non fosse, lasciatelo in forno qualche altro minuto), e dovranno essersi formate delle piccole crepe. Una volta che il vostro castagnaccio sarà pronto sfornatelo e fatelo raffreddare, quindi affettatelo e servitelo.
Cantucci
allo
zenzero
e
zucchero
di cocco
di IL
RISOTTO PERFETTO
Ingredienti: •100 gr di farina di tipo 2 •100 gr di farina di farro integrale •un cucchiaio di farina di cocco •70 gr di zucchero di cocco •50 gr di mandorle •50 gr di nocciole •un cucchiaino di lievito per dolci •un cucchiaino di malto d'orzo •mezzo cucchiaino di bicarbonato •50 gr di olio di semi di girasole •105 gr di latte di riso •un pezzetto di zenzero fresco •un cucchiaino di cannella Procedimento: Accendere il forno a 180 gradi. Nel forno stesso, o in una padella caldissima tostare per qualche minuto le mandorle e le nocciole e tenerle da parte. In una ciotola, mescolare bene gli ingredienti secchi (le farine, il lievito, il bicarbonato, la cannella, lo zucchero e iniziare ad incorporare i liquidi. Grattugiare lo zenzero ed unirlo al composto, unire a questo punto anche la frutta secca che avremo tritato grossolanamente al coltello, e formare un panetto a cui dare la forma di un filoncino. Schiacciarlo leggermente ed infornarlo per 30 minuti. Abbassare la temperatura del forno a 160° ed attendere che l'impasto si raffreddi un pochino. A questo punto, con un coltello per il pane, tagliare delle fettine regolari in diagonale che metteremo su carta forno e ripasseremo in forno per altri dieci minuti.
Torta
di riso
carrarina di CREMA
E
PANNA
Ingredienti: 150 gr di riso 1 litro di latte 10 uova 350 gr di zucchero + altro per farlo caramellare 10 gocce di essenza di anice (o un piccolo bicchierino di Sambuca) 1 cucchiaino di aroma di limone (o la scorza di limone grattugiata) un pizzico di sale pochissimo burro Procedimento: Lessare il riso in abbondante acqua salata. Nel frattempo, fare bollire il latte e lasciarlo stemperare. Fare caramellare un po' di zucchero nella teglia che andrà direttamente in forno; non avendo una pentola adatta, io ho sparso 4 cucchiai di zucchero nella pirofila, acceso il forno a 180° ed infornata, così mentre il forno si scaldava, lo zucchero si è caramellato leggermente, oppure, basta farlo caramellare sul fuoco e poi versarlo nella teglia che si andrà ad usare. In una ciotola capiente, sbattere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale senza farle montare, poi unire il latte tiepido, l'essenza di anice e l'aroma al limone (o la Sambuca e la scorza grattugiata). Ungere con il burro la teglia dove c'è lo zucchero caramellato; io ho sparso qua e là dei riccioli di burro molto sottili. Versarci il riso scolato al dente e pressarlo leggermente, uniformando la superficie. Ora versare il composto di latte e uova molto lentamente e dolcemente per non far spostare il riso. Infornare a 180° per circa 50 minuti. Quando il dolce è cotto, lasciarlo raffreddare completamente, poi metterlo in frigo a riposare.
Budino
di riso
toscano
di MI
PIACE
E NON
MI
PIACE
Ingredienti: Per il ripieno: 550 ml di latte, io parzialmente scremato 100 ml di acqua di fiori d' arancio 150 g di riso originario o a chicco piccolo 70 g di miele millefiori 1/2 bacca di vaniglia 1/2 cucchiaio di scorza d' arancia grattata 1 uovo 30 g di burro 1 pizzico di sale granella di mandorle e pistacchi tostati e zucchero a velo per Per la frolla: 160 g di farina 00 30 g di farina d' orzo integrale 100 g di burro 1/2 uovo sbattuto 1 cucchiaio di acqua freddissima 3 cucchiai di zucchero
decorare
Procedimento: Tostate una manciata di mandorle e una manciata di pistacchi e sminuzzateli grossolanamente, i miei pistacchi erano leggermente salati ma è bastata una passata sotto l' acqua per togliere il sale. Scottate il riso per un minuto nell'acqua bollente, sciacquatelo bene e tenetelo da parte. Portate ad ebollizione il latte assieme all'acqua di fiori d' arancio, aggiungete la mezza bacca di vaniglia incisa a metà con il coltello e la scorza d' arancia, unitevi il riso e cuocete mescolando ogni tanto fino all'assorbimento del liquido, circa 25 minuti. Quando il riso è cotto, spegnete il fuoco, mescolate bene e aggiungete il burro,il miele e il pizzico di sale, amalgamate bene. Mettete la crema da parte e fatela raffreddare. Quando la crema è a temperatura ambiente, togliete la bacca di vaniglia, aggiungete il tuorlo incorporandolo bene e infine l' albume montato a neve, mescolando delicatamente dal basso verso l' alto finché non si assorbe completamente. A questo punto preparate la frolla. Versate la farina, il burro a dadini, lo zucchero nel mixer con le lame, lavorate con piccoli colpetti fino a rendere il tutto delle briciole finissime, incorporate l'uovo e l'acqua e continuate a lavorare fino a che non si formerà la palla. Stendetela ad uno spessore di 3 mm e ricavate dei dischi con un coppapasta o con uno stampo per biscotti abbastanza grande per foderare degli stampini da muffins medi. Imburrate gli stampi e rivestiteli con la frolla, bucherellate con la forchetta il fondo e fategli fare 10-12 minuti di cottura in bianco a 180°, in modo che poi la crema non si asciughi troppo, poi riempiteli con la crema di riso, cospargeteli con la granella di mandorle e pistacchi e fateli cuocere ancora 15-18 minuti, la crema deve colorirsi un pochino. Una volta pronti, fateli raffreddare e spolverateli con zucchero a velo.
Buccellato
di Lucca
di MARIA
ANTONIETTA
E I SUOI DOLCI
Ingredienti: •480 •2
g
di
uova (
farina una per
00 l’impasto
e
•150
g
di
zucchero semolato
•200
g
di
uvetta
•3-4 •un
cucchiaini
cubetto di
di
semi
di
una per
la superficie)
anice
lievito da 25
g
•acqua q.b. •latte •un •30
q.b. cucchiaino g
di
miele
burro fuso
Procedimento: Per prima cosa andiamo ad attivare il lievito: in una ciotola mettete il lievito e il cucchiaino di miele, lavorateli fino ad ottenere una crema liscia cui aggiungerete dell’acqua tiepida. Lasciare riposare per dieci minuti. Nel frattempo disponete a fontana la farina aggiungete lo zucchero, l’uovo, il burro fuso, l’uvetta precedentemente ammollata, l’anice. Impastate un po’ e poi unite il lievito. Se non bastassero i liquidi ad amalgamare il tutto aggiungete ad occhio un po’ di latte. Formare una palla e metterla in un contenitore coperta lasciando lievitare per due ore. Trascorso tale tempo lavorate l’impasto a formare un filoncino e ponetelo sulla placca con carta forno. Lasciare lievitare per un’ora e mezzo circa. Spennellare con un uovo sbattuto la superficie e far cuocere in forno preriscaldato per 45′ a 180 °C.
Ciambellini toscani Ingredienti
di LA
circa 30
per
CASCATA
DEI SAPORI
biscotti:
–
500
g
farina
–
250
g
zucchero di
–
4
–
100
–
30
–
1
–
50
–
scorza
grattugiata
di
1
limone
–
scorza
grattugiata
di
1
arancia
canna
uova medie g g
burro di
bustina ml
zucchero a velo di
vin
lievito santo
Procedimento: Montate le uova con lo zucchero di canna, aggiungete il burro morbido, lo zucchero a velo, le scorze del limone e dell’arancia e il vin santo, continuate a mescolare e poi aggiungete poca alla volta la farina setacciata con il lievito. Se l’impasto risulta troppo morbido aggiungete altra farina. Mettete l’impasto in frigo per un 1 ora. Infarinate il tavolo o la spianatoia, aiutandovi con un cucchiaio prendere l’ impasto infarinatelo leggermente e con le mani formate una pallina, fate un buco al centro e create il biscotti a forma di ciambella. Mettete i biscotti sul foglio di silicone ben distanti tra di loro, perché durante la cottura crescono molto. Cuocete in forno preriscaldato a 200 °C per 15 minuti. Lasciate raffreddare i ciambellini altrimenti si rovineranno sotto o addirittura si romperanno staccandoli ancora caldi.
Zuccotto
ai due
cioccolati di PANNA,
AMORE
E
FANTASIA
Ingredienti: PAN DI SPAGNA: 4 uova 4 cucchiai di zucchero 4 cucchiai di farina 1 limone 1 bustina di lievito. CREMA: 3 uova 3 cucchiai di zucchero 4 cucchiai di farina 4 bicchieri di latte 200 ml di panna da cucina 1 limone 70 gr di cioccolato bianco 100 gr di cioccolato fondente Procedimento: Per preparare il pan di spagna; sbattere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale con l'aiuto delle fruste elettriche fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungiamo la farina e il lievito setacciati e se lo preferiamo la buccia grattugiata del limone, foderiamo una teglia da 22 cm di diametro con della carta da forno, versiamoci il composto e facciamo cuocere per circa mezz'ora in forno già caldo a 160°. Nel mentre prepariamo la crema: in un pentolino sbattiamo le uova con lo zucchero, uniamo la farina setacciata e il latte a filo, spostiamoci sui fornelli e mescolando con una frusta lasciamo cuocere la crema, raggiunta l'ebollizione uniamo la panna, prolunghiamo la cottura per alcuni minuti e togliamo dal fuoco. Separiamo la crema mettendone metà a raffreddare in una ciotola cui aggiungeremo la buccia grattugiata del limone e il cioccolato bianco fuso, nell'altra metà uniamo il cioccolato fondente spezzettato e lasciamolo sciogliere a fuoco lento. Tagliamo il pan di spagna oramai freddo a fette, rivestiamo uno stampo da zuccotto/pudding con della pellicola e cominciamo a rivestirlo con le fette di pan di spagna (non è necessario preparare una bagna per inumidirlo, si presenta già abbastanza soffice, e la crema con cui lo farciremo contribuirà a mantenerlo morbido e umido), riempiamo 2 sac à poche; una con la crema chiara e l'altra con quella al cioccolato, distribuiamo uno strato di crema chiara, copriamo con altro pan di spagna, continuiamo con la crema scura, altro pan di spagna, l'ultimo strato invece lo farciremo con la restante crema chiara e al cioccolato insieme, per completare ho impiegato dei biscotti secchi, ho inumidito solo un lato nel latte e li ho disposti uno di fianco all'altro fino a ricoprire totalmente la crema, è lo strato quest'ultimo che farà da base allo zuccotto una volta rappreso e capovolto su un vassoio. Ricopriamo con lo strato di pellicola ed infiliamo in frigo per tutta la notte. Il giorno seguente montiamo la panna montata e capovolgiamo lo zuccotto, rivestiamolo interamente con la panna e con le creme rimaste creiamo dei ciuffetti lungo i bordi e sulla superficie, completiamo con dei confettini gialli, date in questo caso libero sfogo alla vostra creatività!
Zuccotto
fiorentino
di MARIA
ANTONIETTA
E
I SUOI DOLCI
Ingredienti:
4
uova,
130g
di
zucchero,
130g
di
farina
1/2
bustina
scorza
di
500
g
12
di
limone di
00, lievito per
dolci,
q.b.
ricotta
amarene
2
cucchiai
di
zucchero di
4
cucchiai
di
cacao amaro
latte per
canna
q.b. la bagna:
90
ml
60
g
90
ml
di di di
acqua, zucchero bianco, Alchermes
Procedimento: Per il pan di Spagna lavorare per 5′ le uova con lo sbattitore, e continuare a montare per 15′; aggiungere la farina e il lievito con un cucchiaio con movimenti dal basso verso l’alto (per evitare uova). Versare il composto in una teglia da 22 cm imburrata e 180°C per 35′;
aggiungere lo zucchero setacciati e mescolare che si smontino le infarinata. Cuocere a
Dividere la ricotta: 250g di ricotta devono essere montati con un po’ di latte (1-2 cucchiai al max) e 250 g di ricotta devono essere montati con lo zucchero, il cacao e il latte (qui ne servono circa3-4 di cucchiai); una volta che il pan di spagna sarà ben freddo tagliare in strisce di circa 2-3 cm e rivestire il contenitore da zuccotto. Prima versare la crema al cacao, aggiungere le amarene, disponendole in modo circolare, e la crema di ricotta. Ricoprire con delle strisce di pan di Spagna. Tenere nel congelatore per 10-15′ e per una notte in frigo. Impiattate lo zuccotto (per favorire il distacco dal contenitore potete immergere per pochi secondi- al max 1′ il contenitore in una bacinella con acqua calda).Sciogliere 90 ml di acqua con lo zucchero e aggiungere Alchermes, dopo aver fatto raffreddare la bagna per 5-10′, spennellare la superficie dello zuccotto.
Torta
di riso
dolce
di MUM
CAKE
FRELIS
Ingredienti: 80g di riso 500 ml di latte 5 uova intere 180g di zucchero scorza di limone biologico 1/2 bicchierino di alchermes 30g di bacche di cramberry secche reidratate burro e zucchero per caramellare la teglia Procedimento: Mettere il riso in acqua bollente salata e farlo cuocere molto al dente, quasi metà cottura, scolarlo e metterlo da parte a raffreddare. Scaldare il latte in un pentolino stando attenti di non farlo bollire. A parte sbattere a mano leggermente le uova con lo zucchero, aggiungere il mezzo bicchierino di alchermes, il latte a filo, e per ultime aggiungere le bacche di cramberry. Prendere una teglia, io ho usato una teglia a forma di cuore, cospargerla con circa 3 cucchiai di zucchero e farlo caramellare sul fuoco. Una volta caramellato e raffreddato, passarci sopra con un pezzetto di burro, imburrando bene anche la teglia. Prendere il riso e fare uno strato come se fosse la base di una cheescake, sopra versarci il composto di latte zucchero e uova. Infornare nel forno già caldo a 180° per 30 minuti circa, oppure fino a quando la superficie si sarà trasformata in un budino con una bella crosticina dorata/brunita. Sfornare dopo che si sarà raffreddata e conservarla in frigo.
Buccellato
nel fornetto
versilia
di DIVERTIAMOCINZIA
Ingredienti: 500 gr di farina 1 bicchiere di latte(150 ml) 180 di zucchero -io ho usato il fruttosio125 gr di burro 100 gr di uvetta 1 bustina lievito per dolci buccia di 1 arancia ecologica 4 uova un po' di anice per tenere a bagno l'uvetta. semi di anice Procedimento: Iniziate mettendo l'uvetta in ammollo nell'anice. Nella ciotola della planetaria mettete il fruttosio o zucchero insieme alla farina. Mescolare col gancio,aggiungere poi le uova,il burro sciolto,la buccia grattata dell'arancia,mescolare 2 minuti. Aggiungere il latte il lievito , l'uvetta ben strizzata ,i semi di anice ,fate andare la planetaria per 5 minuti. Versate il composto nel Fornetto Versilia ben imburrato. Mettete sul fuoco al minimo (questo fornetto va' usato sul gas) col lo spargifiamme che e' in dotazione e cuocere per 60 minuti. Controllate la cottura dai fori che vedete sul coperchio usando uno stecchino da spiedo.
Cantucci
con caffè, pistacchi e
Ingredienti
per
una ventina
di
cioccolato
bianco
di PEANUT COOKS
biscotti:
farina farro biologica macinata a pietra: 250 farina 0 biologica macinata a pietra: 50 g olio evo delicato (o di semi): 40 g zucchero di canna chiaro: 125 g sciroppo di caffè*: 40 g pistacchi al naturale bio: 60 g cioccolato bianco di soia o riso: 60 g acqua: 50 ml circa caffè solubile in polvere: 1 cucchiaino sale: un pizzico *sciroppo di caffè: caffè: 75 ml zucchero di canna: 50 g
g
Procedimento: Per preparare lo sciroppo mescolare lo zucchero al caffè e fate ritirare a fuoco vivo finchè non si addensa. Fate raffreddare bene. Tritare il cioccolato e mettere da parte. In una ciotola unire le due farine con lo zucchero e il sale. Impastare con l'olio fino a rendere tutta la farina ben intrisa, quindi aggiungere lo sciroppo di caffè e infine l'acqua fredda in cui avrete sciolto il caffè solubile (mettetene poca per volta). A questo punto unite a più mandate i pistacchi e il cioccolato bianco tritato. Formate due filoncini allungati (non abbiate timore di farli troppo stretti perchè in cottura si allargano molto) e sistemate sulla placca da forno. Cuocete per 25 minuti a 180°, sfornate a fate raffreddare per una mezz'ora, quindi tagliate i biscotti e rimettete in forno a 150° per 10 minuti ad asciugare.
Edizione a cura di ibiscottidellazia.blogspot.it