Regolamento Scolastico Scuola Secondaria I°grado

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “SAN GIOVANNI BOSCO” *57^CIRCOLO DIDATTICO* SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA A.C.DE MEIS 19-80147 NAPOLI TEL:081 5962226-FAX 081 5960606 C.M:NAEE05700V-NAMM8A501Q-C.F:80016600639 E.MAIL:naic8a500p@istruzione.it

REGOLAMENTO D’ISTITUTO Scuola Secondaria di Primo grado a.s. 2012/2013 1) ENTRATA ED USCITA Al segnale del campanello alle ore 8.00 per la Scuola Secondaria di primo grado (già scuola media) gli alunni entrano ordinatamente nella scuola e nelle aule ed iniziano le lezioni. Al termine delle lezioni, gli alunni si dispongono ordinatamente per essere accompagnati dall’insegnante dell’ultima ora, fino all’androne. Il personale ausiliario collaborerà affinché l’uscita degli alunni dalla scuola avvenga con ordine. Le classi usciranno nel seguente ordine: Prime, Seconde e Terze. In fase di uscita è assolutamente vietato sostare presso le scale o trattenersi nei pressi degli ingressi dell’edificio scolastico. Inoltre, per evitare intralci all’uscita delle classi, è vietato trattenersi nei viali del giardino della scuola e di utilizzare od ostacolare il passo carrabile da parte anche dei genitori. È vietato l’accesso delle auto dei genitori che a qualunque titolo devono accedere all’edificio scolastico. Gli alunni dovranno essere prelevati da un genitore o da un adulto autorizzato con delega depositata a scuola dal genitore.

2) COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE È previsto che ciascun alunno della scuola secondaria di primo grado sia provvisto del quaderno degli avvisi, debitamente firmato nella prima pagina dai genitori e/tutori dell’alunno/a e vidimato con il timbro dell’istituto. I genitori hanno il dovere di firmare per presa visione gli avvisi e le comunicazioni che codesta istituzione scolastica riterrà utili e necessari al fine di informare le famiglie degli impegni che prevedono la partecipazione delle stesse (es: incontri scuola famiglia, ritiro scheda quadrimestrale) e di eventuali variazioni di orario delle attività didattiche.

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Pertanto le comunicazioni riportate sul quaderno degli avvisi saranno ritenute lette ed il loro contenuto a conoscenza delle famiglie.

3) RITARDI È in ritardo l’alunno/a che si presenta in aula dopo le ore 8.10 L'ingresso a scuola in ore successive alla prima è autorizzato dal docente presente in classe. L’alunno/a, che entra in ritardo, dopo tre volte, risulta assente alla I ora di lezione, non è ammesso/a in classe ed è invitato/a ad attendere in Direzione l’inizio della II ora di lezione. L’entrata in ritardo dovrà essere giustificata per iscritto dai genitori il giorno dopo. Se i ritardi si protraggono nel tempo, dopo il secondo ritardo l’alunno/a risulta assente per l’intera giornata. I genitori vengono avvertiti affinché prelevino a scuola il/la proprio/a figlio/a, perché non è ammesso/a in classe. Si rammenta che non sono ammessi più di due ritardi al mese.

4) CAMBIO DELL'ORA Al cambio dell'ora gli alunni devono rimanere nella propria classe. Gli spostamenti dall'aula alla palestra ed ai laboratori devono essere effettuati in silenzio per non recare disturbo alle altre classi. Al cambio delle ore si muoveranno per primi gli ingegnati presenti nelle classi I A, I C, II D e III B dove sosteranno i bidelli per consentire una migliore vigilanza degli alunni nel momento del cambio stesso e poi a seguire si muoveranno gli altri docenti.

5) ENTRATA ED USCITA FUORI ORARIO Le richieste di uscita anticipata devono essere vistate dalla Direzione. Le uscite possono avvenire solo al termine dell'ora di lezione e devono essere il più possibile limitate. In caso di uscita anticipata l'alunno può essere prelevato solo da un genitore o da un maggiorenne delegato. Anche l'entrata posticipata è concessa solo su richiesta scritta dei genitori. Si rammenta che non sono ammessi più di due entrate e non più di due uscite anticipate al mese.

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GIUSTIFICAZIONI

Le giustificazioni degli alunni firmate da un genitore devono essere fatte sull'apposito libretto delle assenze, da ritirare in segreteria. Il libretto deve riportare le firme dei genitori. La giustificazione deve essere presentata il giorno stesso del rientro a scuola; la ripetuta mancanza di giustificazioni sarà segnalata alla famiglia dalla segreteria.

7) INDISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI Gli alunni indisposti durante le ore di lezione sono trattenuti a scuola in attesa che la famiglia o la persona da essa autorizzata venga a prelevarli. Si invitano le famiglie a non inviare a scuola alunni già in precarie condizioni fisiche. Il personale non docente, in servizio nell'atrio provvederà a far firmare il registro delle uscite alla persona che preleva lo studente.

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8) RICREAZIONE L’intervallo ricreativo viene effettuato dalle ore 9.55 alle ore 10.05 per tutte le classi prime e le classi II A e II B (tra la II e III ora), dalle ore 10.55 alle 11.05 per le classi II C e II D e tutte le classi terze (tra la III e IV ora). Lo spuntino, portato da casa, va consumato esclusivamente durante tale intervallo. Le alunne e gli alunni potranno accedere ai servizi igienici in numero di due per volta. Chi usufruisce dei servizi è tenuto a lasciarli puliti ed in ordine per rispetto di sé e degli altri. Si rammenta inoltre che l’accesso ai servizi igienici non è consentito né alla prima ora di lezione né tantomeno all’ultima ora di lezione, fanno eccezione casi particolari opportunamente segnalati dai genitori alla Direzione Scolastica.

9) MANCATO SVOLGIMENTO DEI COMPITI L’alunno/a non ha svolto i compiti assegnati per casa e/o risulta sprovvisto/a dei quaderni Al primo richiamo l’alunno/a riceve un nota scritta. La nota deve essere visionata e firmata dal genitore; Al secondo richiamo l’alunno/a riceve impreparato sul Registro del Professore. L’impreparato ricevuto influirà sul giudizio quadrimestrale dell’alunno/a nella disciplina oggetto di richiamo; Al terzo richiamo l’alunno/a è escluso/a dalla partecipazione delle attività esterne

10) CATTIVO COMPORTAMENTO L’alunno/a assume un comportamento irrispettoso nei confronti dei compagni e dei docenti Verso i compagni: immediato allontanamento dalla classe e sospensione vistata dal Dirigente Scolastico; Verso i Docenti: sospensione diretta. Si ricorda che nella scheda di valutazione è previsto il voto per il comportamento; pertanto all’alunno/a delle classi terze che riceve una valutazione pari o inferiore a 6 (sei)/decimi non sarà concesso di partecipare al viaggio d’istruzione.

11) CONTEGNO Gli alunni devono mantenere all'interno dell'edificio (aule, servizi, corridoi, laboratori, mensa) e nel cortile, un contegno educato e rispettoso, evitando in qualunque momento giochi violenti e pericolosi, soprattutto durante le momentanee assenze degli insegnanti per il cambio ora. Il loro abbigliamento deve essere consono all'ambiente e devono essere rispettate corrette norme igieniche sulla pulizia della persona. Inoltre, è proibito portare a scuola oggetti di valore o pericolosi o comunque estranei alle attività didattiche, in particolare: videogiochi, lettori mp3/mp4, ipod ed ipad; è altresì severamente proibito portare oggetti taglienti ed appuntiti. L’insegnante può ritirare ogni oggetto ritenuto superfluo, dannoso o che possa intralciare in qualsiasi modo la lezione. È vietato l’uso del telefono cellulare durante l’attività didattica e chi ne possiede uno deve tenerlo spento. Contravvenire a quanto indicato ne comporta il sequestro temporaneo e la restituzione dello stesso ai genitori, o eventuale delegato. L’Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di smarrimento, furto, danneggiamento in particolare di cellulari, o di altre dispositivi elettronici portati a scuola dagli alunni.

Pertanto l’Istituto non procederà a nessun tipo di risarcimento o sostituzione . 3


È inoltre vietato l’utilizzo, da parte degli alunni, di fotocamere, videocamere, registratori vocali, anche se inseriti all’interno di un cellulare, in assenza di esplicito consenso manifestato da chi viene ripreso o registrato, così come riportato nella La Privacy tra i banchi di scuola a cura del Garante della protezione dei dati personali pubblicata nel giugno 2010.

12) SANZIONI DISCIPLINARI I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all'infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Esse tengono conto della situazione personale dello studente al quale è sempre data la possibilità di fornire le proprie ragioni e di convertire la sanzione in attività in favore della comunità scolastica. Il Consiglio di classe può proporre un'attività didattica individualizzata nel periodo di sospensione dalle lezioni. Sanzioni disciplinari

A

Ammonizione verbale

B

Ammonizione scritta

C

D

Sospensione dalle lezioni fino a 3 giorni Sospensione dalle lezioni fino a 15 giorni

Natura delle mancanze

Mancanza ai doveri scolastici, assenze ingiustificate. negligenza abituale. Fatti che turbano il regolare andamento delle lezioni e violazione del regolamento. Ripetersi delle mancanze del punto A. Smarrimento del quaderno degli avvisi Fatti che turbano pesantemente il regolare andamento delle lezioni. Ripetersi delle mancanze del punto B. Fatti di particolare gravità che turbano il regolare andamento delle lezioni. Ripetersi delle mancanze del punto C.

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Organo competente ad infliggere la sanzione

Docenti

Docenti/Dirigente Scolastico

Preside con i collaboratori ed il coordinatore della classe dell'alunno

Il Consiglio di Classe


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