Panathlon: un'ora per la disabilità

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PANATHLON: UN’ORA PER LA DISABILITA’

Scuola secondaria di primo grado “G. Leopardi” torre di Mosto Classi 2^A – 2^B A-S. 2012/2013 UDA interdisciplinare Italiano, Attività motoria, Tecnologia


IL PANATHLON COS’È IL PANATHLON? Il

Panathlon è un'associazione di cultura nel campo sportivo cresciuta

dapprima in Italia, è divenuta internazionale a partire dal 14 maggio 1960.

LA MISSION Lo scopo del Panathlon è l'affermazione dell'ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali, quale strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra gli uomini e i popoli.


IL NOSTRO PENSIERO E IL NOSTRO INTERESSE PER LO SPORT.  La pratica sportiva ha un grande valore per noi perché ci

aiuta nella socializzazione e riempie positivamente il nostro tempo libero.

 Nelle palestre, nei campi sportivi, nelle piscine impariamo

a stare insieme vincendo la solitudine.

 La pratica sportiva consente, di realizzare noi stessi ,di

affermarci e di lottare con giuste speranze, di scaricare la nostra naturale aggressività.


IL LAVORO CHE VI PRESENTIAMO NASCE DAL NOSTRO INTERESSE PER LO SPORT. Primo step:  Nella prima parte abbiamo presentato i nostri

beniamini inserendo anche campioni sportivi diversamente abili che si sono distinti alle ParaOlimpiadi o in altre competizioni sportive per dare rilevanza anche a chi nella vita ha dovuto affrontare molte difficoltà e non si è arreso e ha continuato sempre e comunque a dare il massimo.


IL LAVORO CHE VI PRESENTIAMO NASCE DAL NOSTRO INTERESSE PER LO SPORT. Secondo Step  Nella seconda parte siamo entrati nello specifico in merito al

tema della disabilità.

 La scuola ci ha coinvolti a riflettere su questo aspetto,a capire se

ne avevamo un' idea, a immaginare come avrebbe potuto essere la nostra vita con un handicap.

 Lavorando in gruppo, guidati da materiale specifico abbiamo

formulato delle domande da proporre a tutta la scuola tramite un questionario poi abbiamo raccolto ed elaborato le informazioni. Ne sono usciti dei dati interessanti.


Ecco ora i dati piĂš importanti emersi dalla nostra intervista sul problema e percezione della disabilitĂ


Dati a confronto emersi tra corso A e B Allievi e contatto con la disabilitĂ (corso A)

non sono a contatto; 23; 34%

sono a contatto; 45; 66%

Allievi a contatto con disabili (Corso B)

sono a contatto; 18; 43%

non sono a contatto; 24; 57%


Dati a confronto emersi tra corso A e B Parlare di disabilitĂ a scuola (corso A)

Non importante; 3; 4%

Poco importante; 3; 4%

Molto importante; 35; 51% Abbastanza importante; 27; 40%

Parlare di disabilitĂ a scuola (corso B) Non importante; 1; 2%

Poco importante; 6; 15%

Molto importante; 17; 41%

Abbastanza importante; 17; 41%


Dati a confronto emersi tra corso A e B Quando vedi un diversamente abile provi... (corso A)

Quando vedi un diversamente abile provi... (corso B)


Dati a confronto emersi tra corso A e B E' utile fare sport per un disabile? (Corso A) Poco; 3; 4%

Abbastanza; 27; 40%

Molto; 38; 56%

E' utile fare sport per un disabile? (Corso B) Poco; 4; 6%

Abbastanza; 24; 38% Molto; 35; 56%


Dati a confronto emersi tra corso A e B Come lo sport aiuta i disabili (Corso A)

confronto tra pari; 30

Come lo Sport aiuta i disabili (Corso B)

per essere protegonista; 24 per raggiungere degli obiettivi; 34 per risolvere problemi; 31 far parte di un gruppo; 34 muoversi; 33 nuove amicizie; 47


Dati a confronto emersi tra corso A e B Importanza del giudizio degli altri (corso A) Disabili

normodotati Molto; 30

Molto; 25

Abbastanza; 20

Poco; 15

Poco; 10 No; 8


Dati a confronto emersi tra corso A e B Importanza del giudizio degli altri (corso B)

normodotati disabili


Dati a confronto emersi tra corso A e B La disabilità può essere una risorsa? (Corso A) si

no

no; 21; 31%

si; 47; 69%

La disabilità può essere una risorsa? (Co no; 15; 23%

si; 51; 77%


Dati a confronto emersi tra corso A e B Un disabile può porsi obbiettivi importanti ? (Corso A) no; 1; 1%

Un può porsi obbiettivi importa no; disabile 8; 12%

si; 67; 99%

si; 58; 88%


Dati a confronto emersi tra corso A e B Un disabile può crescere felice? (Corso A)

Un disabile può crescere felice? (Corso B) no; 5; 8%

si; 68; 100%

si; 61; 92%


Cos'è lo SPORT e la VITA per noi e per il PANATHLON Lo sport e la vita sono: Disciplina e sacrificio Gioia, passione e condivisione. Il concetto forte che emerge dalla stessa iniziativa ”1 Ora X i Disabili” è che dobbiamo sempre giocare e affrontare qualsiasi situazione “assieme”. E non si intende solo con lo sport. Lo sport e l'attività fisica aiutano, annullano qualsiasi difficoltà e costituiscono una straordinaria possibilità di coesione sociale. L'esperienza, per i giovani è di quelle che lascia il segno: mettersi nei panni di un disabile affrontando una qualsiasi competizione in sedia a rotelle o con gli occhi bendati, consente a ciascuno di entrare in una dimensione diversa e indimenticabile, educando i ragazzi normodotati alla consapevolezza della disabilità e di tutte le problematiche connesse.


Nel guardare le imprese dei nostri idoli sportivi siamo chiamati a sognare, ad immedesimarci in loro e crescere nei loro ideali... ...Ora ve li presentiamo


Pistorius la potenza senza gambe Oscar Leonard Carl Pistorius (Johannesburg, 22 novembre 1986) è un atleta sudafricano, campione paralimpico che vinse nel 2004 sui 200 metri piani e nel 2008 sui 100, 200 e 400 metri piani. Soprannominato "the fastest thing on no legs" (la cosa più veloce su nessuna gamba) e “Blade Runner Pistorius”.E’ un amputato bilaterale, detentore del record del mondo sui 100, 200 e 400 metri piani. Corre grazie a particolari protesi in fibra di carbonio. È il primo ed unico atleta amputato capace di vincere una medaglia in una competizione per normodotati, ottenendo l'argento con la staffetta 4×400 metri sudafricana ai Mondiali di Daegu (correndo soltanto in batteria). Pistorius nasce con una grave malformazione,che lo costringe, all'età di undici mesi all'amputazione delle gambe. Creato da : Federico e Aurelino


RAIMONDO ALECCI L'ASSO DEL PING PONG Rimondo Alecci è nato a Catania il 3 settembre del 1982. Residente a San Gregorio dove ancore vive. A 9 anni si avvicina allo sport del tennis da tavolo giocando nella società “Iride Catania”. Poi abbandona tutto per proseguire gli studi e dopo 10 anni ricomincia a giocare .In seguito Raimondo viene segnalato da un tecnico regionale pertanto decide di migliorare la propria preparazione atletica e nel 2005 viene tesserato da un gruppo sportivo. In questi anni è molto impegnato sia nell'attività paralimpica e agonistica. L'ho scelto per la sua costanza e per il medagliere. Creato da Giovanni


Annalisa Minetti: gli occhi “non” servono Annalisa nasce a Rho il 27 dicembre 1976, è una cantante e atleta paralitica italiana. Dopo una partecipazione a Miss Italia, ha partecipato al Festival di Sanremo 1998. Nel 2002 si sposa con l'ex calciatore napoletano Gennaro Esposito. Nel 2012 conquista la medaglia di bronzo nei 1500 m alle paraolimpiadi di Londra, stabilendo il record del mondo della categoria ciechi, guidata da Andrea Giocondi. Lei è un esempio di donna che non si arrende mai e che lotta per ottenere ciò che vuole, e ce la fa. Con questa affermazione vogliamo far capire che non bisogna arrendersi e fermarsi davanti alle apparenze.

Creato da: Giulia Pivesso e Giulia Rossi.


Giulia Leonardi: da piccolo a grande ruolo. Giulia nasce a Cesena il 1°dicembre del 1987, è una pallavolista italiana e gioca nel ruolo di libero Futura Volley Busto Arsizio; è alta 1.64 m. Inizia la carriera pallavolistica nel 2003 nel Volley Club Cesena, in serie D. Successivamente viene ingaggiata da Forlì in serie A1, disputando il suo primo campionato. Nella stagione 2010-11 vince il suo primo trofeo, ossia la Coppa CEV; al termine del campionato ottiene le prime convocazioni in nazionale. Nella stagione 2011-12 viene ingaggiata dalla Futura Volley Busto Arsizio, con la quale si aggiudica la Coppa Italia, la Coppa CEV e lo scudetto. L'ammiriamo perché anche se all'inizio aveva cominciato come riserva, poi è arrivata molto in alto, fino alla Nazionale. Questo significa che con l'ambizione e la grinta si può arrivare ai massimi risultati.

Creato da: Giulia Pivesso e Giulia Rossi


Francesca Piccinini: la determinazione è tutto.

Francesca nasce a Massa il primo gennaio del 1979. E' alta 1.85 m e pesa 75 kg. Ha il ruolo di schiacciatrice nella Foppapedretti Bergamo con il numero 12. La carriera di Francesca inizia nel 1991 con la squadra di Robur Massa. Passa, poi, nella Pallavolo Reggio Emilia e in seguito nella Pallavolo Modena. In seguito viene ingaggiata dalla Volley Bergamo . Nella stagione 2012-13 viene ingaggiata dal Chieri Torino Volley Club. L' abbiamo scelta per la sua determinazione, che la porta sempre a raggiungere i suoi obbiettivi nonostante i sacrifici e per lo spirito di squadra in quanto, è riuscita, da una squadra locale ad avere successo in una delle squadre piÚ note in Italia.E' un esempio per tutte le ragazze che aspirano ad una carriera nel mondo della pallavolo.


CLAUDIO MARCHISIO:ESPLOSIONE DI TALENTO 

Ragazzo italiano nato a Torino.

Centrocampista della Juventus e della Nazionale.

È' alto 1.79 cm pesa 76 kg ed ha 26 anni. N°8.

Presente nella copertina di fifa 2013.

Realizza il suo migliore gol il 31 Maggio 1998 (Juventus VS Inter).

Ho scelto Marchisio perché mi piace come gioca a calcio, siccome ha delle sviluppate capacità analizzate nel tempo da alcuni tecnici :forza fisica, visione di gioco, inserimento e molte altre, è uno dei migliori centrocampisti italiani ed europei, messo al 1° posto tra i 50 astri italiani, inserito per 2 anni nel concorso AIC e tra i 10 giovani che si mettono in luce alla loro prima esperienza continentale. Creato da: Enrico e Leonardo


LA LANCIATRICE ASSUNTA LEGNANTE Nasce a Napoli il 14 maggio 1978 è un'atleta italiana, campionessa europea indoor nel getto del peso nel 2007. Nella stagione del 2004 nonostante avesse ottenuto il diritto di giocare alle Olimpiadi,il CONI non le dà la possibilità di partecipare per un innalzamento della pressione oculare. La fanno partecipare alle paraolimpiadi. Nel 2009 non avviene il ritiro e cosi partecipa alle paraolimpiadi del 2012. Ha vinto: Getto del peso a Genova con 19,22 m; Getto del peso paraolimpionico con 16,74 m; Lancio del disco paraolimpionico con 32,72m; Lancio del giavellotto paraolimpionico con 33,35 m.

Creato da:Enrico e Marco


ALVISE DE VIDI E' nato a San Biagio di Callalta (TV) il 30 Aprile del 1966. E' un atleta paraolimpico e nuotatore italiano. Gareggia sulla sedia a rotelle dopo un tuffo sbagliato che lo ha reso tetraplegico. E' un atleta versatile, che si cimenta su distanze che variano dai 200m alla maratona;ha vinto anche un oro paraolimpico nel nuoto. Ha partecipato a 6 edizioni delle paraolimpiadi,vincendo 14 medaglie. La sua squadra è l'ASPEA Padova.

Creato da: Enrico e Leonardo


EL GUERRIERO ARTURO VIDAL 

Ragazzo cileno nato a Santiago del Cile.

Centrocampista della Juventus e della nazionale.

E' alto 1.81m e pesa 75 kg.

Nato il 22 maggio 1987, ha 26 anni.

N° di maglia 23.

Ho scelto lui perché mi piace il suo modo di fare dentro al campo di calcio:non molla mai quindi è detto “El guerriero” . E' molto bravo nella tecnica e nel possesso palla ed è capace di ricoprire tutti i ruoli del campo. Ha vinto 3 campionati cileni,un campionato italiano e una Supercoppa italiana.

Creato da: Enrico e Leonardo


CRISTIANO RONALDO: IL MAGO DEL FREESTYLE Nasce in Portogallo il 5 febbraio 1985. E' Alto 1,86 m e pesa 84 kg. E' stato acquistato dal Real Madrid per una cifra record di 94 milioni di euro. Le squadre nelle quali ha giocato sono Sporting Lisbona, Manchester United. Nel 2008 vince il Pallone d' Oro ed è stato il terzo giocatore portoghese a vincerlo. E' stato l' unico giocatore insieme a Gred Müller e Lionel Messi a segnare 50 gol in una stagione e in totale ha segnato 355 gol in 629 partite. In tutta la sua carriera ha vinto:una Supercoppa di Portogallo,tre campionati inglesi,una coppa d'Inghilterra,due coppe di lega inglese,un community shield,un campionato spagnolo,una coppa spagnola, una Supercoppa di Spagna,una Champions League e un Mondiale per club. L' ho scelto perché segna gol ed è imprevedibile. Creato da:Enrico e Marco


EL PRINCIPE DIEGO MILITO Nasce in Argentina il 12 giugno 1979. Alto 1,83 m e pesa 78 kg. La sua posizione è l'attacco. Gioca con l'Internazionale di Milano dal 2009 e ha segnato 57 gol. Altre squadre dove ha giocato sono il Real Saragozza,Genoa. Nel 2010 ha vinto uno scudetto,due coppe Italia,una supercoppa italiana, una Champions League e un Mondiale per club. Nel 2008 vince la Scarpa d'oro e nel 2009 il Guerin d'oro,nel 2010 come miglior giocatore straniero e nel 2012 miglior argentino dell'anno. L'ho scelto per la grinta che ha in campo, per il carattere e quando la squadra è in difficoltà riesce a fare gol.

Creato da:Enrico e Marco


Claudio Bellei: il campione mondiale di pesca Claudio ha 46 anni. E' nato a Pordenone e vive a San Donà di Piave. E' alto 1.74 m e pesa 76 kg. È campione mondiale di tutti i tipi di pesca. L'ho scelto perché mi piacciono le sue tecniche di pesca infallibili.

Creato da Carota Riccardo


Fredy Guarin:il campione dell'INTER E' nato a Puerto Boyaca in Colombia. Ha 26 anni,è alto 1.83 m e pesa 87 kg. Il suo ruolo è centrocampista trequartista nell' Inter. L'ho scelto perché è attivo in campo; quando tira fa sempre goal, inoltre gioca con la mia squadra del cuore, cioè l'Inter. Creato da Federico Teccolo


Diokovic: il mito con la racchetta E' nato il 22 maggio 1987 ed ha 25 anni. E' alto 1. 83 m e pesa 65 kg. Ha vinto 45 titoli mondiali del Tennis. L'ho scelto in quanto per la sua età ha vinto tanti titoli e per me è il migliore in assoluto. Creato da Teccolo Federico


Federica Pellegrini: un mito dentro l'acqua

Breve profilo Altezza:1.77m Peso:64.3 kg Anni:25 Specialità:200,400 stile libero Federica Pellegrini è nata a Mirano il 5 agosto 1988. E' la prima italiana ad aver vinto una medaglia d'oro nel nuoto nei Giochi Olimpici ,fatto avvenuto a Pechino nel 2008 nei 200 metri stile libero . Nella sua carriera ha vinto quattro titoli mondiali nei 200-400 metri stile libero femminili. E' l'unica nuotatrice italiana , europea ad aver battuto dei record del mondo del nuoto in più di una specialità. Noi abbiamo scelto questa sportiva per la sua grinta e determinazione ma anche per la sua genuinità. Creato da: Asia Crovato e Giulio Pasquon.


Jessica Long: la sirena dell'acqua Nata in Siberia e priva fin dalla nascita di rotule, tibie e in generale tutta l'ossatura delle gambe, a 13 mesi fu data in adozione negli Stati Uniti a una famiglia di Baltimora (Maryland) .A 18 anni subì l'amputazione di entrambe le gambe all'altezza del ginocchio. Già in piscina fin dalla più tenera età iniziò l'attività agonistica . A 12 anni, ai Giochi paraolimpici di Atene del 2004, Jessica Long fu la più giovane olimpionica della squadra paraolimpica degli Stati Uniti: in tale edizione dei Giochi, infatti, si aggiudicò tre medaglie d'oro, tutte nello stile libero: due individuali (100 e 400 metri) e una in squadra (staffetta 4x100);ai Giochi di Pechino del 2008 si aggiudicò altre sei medaglie, quattro delle quali d'oro (100 metri farfalla, 100 metri stile libero, 400 metri stile libero e 200 misti), una d'argento (100 metri dorso) e una di bronzo (100 metri rana).Oltre alle vittorie olimpiche vanta nove titoli mondiali conquistati nel 2006 a Durban (Sudafrica) nel corso dei III Campionati mondiali Paraolimpici di nuoto: 100 metri stile libero, farfalla, dorso e rana; 200 misti, 400 stile libero, staffetta 4x100 stile libero, 50 stile libero, staffetta 4x100 misti, stabilendo il record mondiale nei 100 stile libero e rana, 200 misti e 400 stile libero . Ci sembra che il medagliere acquisito sia estremamente nutrito per una ragazza priva di arti inferiori La sua grinta è notevole . Creato da :Asia Crovato e Giulio Pasquon.


Veronica Angeloni: l'invincibile biondina.

É una pallavolista italiana di 27 anni che gioca nel ruolo di schiacciatrice nello “Zareč Odincovo”. Con la nazionale italiana ha vinto: 

Il campionato europeo Juniores;

Il trofeo della Valle d'Aosta.

Mentre individualmente ha vinto: 

Il campionato europeo pre-juniores.

La considero un idolo perché sebbene sia molto criticata per il suo carattere esuberante, riesce a tirare fuori ugualmente tutta l'energia e la grinta che ha in corpo dando il meglio di sé nelle prestazioni sportive.

Creato da Sara Furlanetto


Stefano Mancinelli: il gigante dell'Italia 

Nato il: 17 Marzo del 1983;

Età: 29 anni;

Statura: 204cm;

Squadra: Armani jeans Milano e nella Nazionale italiana;

Peso: 102 kg

Numero maglia: 6;

Ruolo: ala piccola/grande.

Creato da Nicholas Fornasier


Vittorio Brumotti: il campione sopra la sella! 

Data di nascita: 14 giugno 1980

soprannome: 100% Brumotti;

sport: bike trial;

detentore di alcuni record mondiali riconosciuti dal Guinness dei Primati Guinness dei Primati di cui entra ben 3 volte. A fine agosto 2011 in Valtellina legato in sicurezza con alcune guide alpine, è partito dal Rifugio Casati posto a 3.269 metri e dopo 6 ore ha raggiunto la vetta a 3.769 metri del Monte Cevedale Nel 2012 i governi della Cina e del Nepal gli hanno impedito di scalare l'Everest con la bicicletta. Creato da: Ramon Vantaggiato.


ED ORA … ANCHE NOI PROVIAMO LA DIVERSABILITÀ


24 APRILE 2013 LA NOSTRA ESPERIENZA


24 APRILE 2013 LA NOSTRA ESPERIENZA


PENSIERI SULLA NOSTRA ESPERIENZA … FAI UN CLICK


UN ULTIMO PENSIERO... Lo sport è come una palestra di vita, un'occasione di incontro anche per chi è stato più sfortunato perché permette di superare i limiti e metterli in gioco; in campo infatti siamo sicuri di annullare qualsiasi diversità facendola diventare speciale. Classi 2^A e 2^B Insegnanti: Rizzante R., Leo S., Vicentini F., Zadro L.


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